Giornale + album EEa 1961-1986 lei Consorzio Cooperative Abitazione 25 ANNI DI Consorzio Cooperative Abitazione FIGURINE PANINI (1° album)

ANNO 44. N. 14 SPED. IN ABB. POST. • so% - ROMA LUNEDÌ 11 APRILE 1994 - L 2.000 ARR.L 4.000

«Giuramento» a Pontida del leader leghista Q^U&ÈM^:':s":r* : : 'Z'm^È^^ÈAl,Boss i si arrende: sì a Berlusconi H Cavaliere: starò al centro •i Bossi si arrende a Pontida, e dà il via libera a Berlusconi. L'han giu­ Intervista rato in trentamila: «Il Carroccio ri­ f voluzionario può andare al Gover­ Il colore al giurista no». A condizione che il nuovo go­ g ^^%>^P^%^ verno attui il «federalismo» e il «li­ Zagrebelsky berismo», cioè una normativa anti­ trust. Di fronte ai suoi leghisti, il se- e le cose serie «È un clima natur minaccia: «Se fra sei mesi da regime non saranno realizzate le nostre pregiudiziali irrinunciabili, federali­ revanscista» smo e libensmo. buttiamo giù il go­ PIERO SANSONETTÌ verno». Poi sfida Berlusconi: «Alle ENITO Mussolini europee e alle amministrativp la PIERGIORGIO - raccontano gli BETTI Lega marcerà da sola: mai più al­ storici - si affac­ Un cairo armato serbo fa fuoco sulla città di Gorazde Misa Vuiovic/Epa-Ansa A PAGINA 2 leanza elettorali». Infine: «Gover­ ciava al Balcone niamo, purché resti ben salda la e chiedeva alla nostra identità e la nostra ricono- B>^^ sterminata folla scibilità». Il popolo leghista osanna raccolta in piazza Venezia: il suo condottiero e contesta pe­ «Lo volete voi?». Faceva la do­ Intervista santemente le postazioni tv della manda dopo una pausa ben Finmvcst. Insulti a Sgarbi che com­ studiata e alzando la voce, all'economista menta: «Attacchi pittoreschi». Mi­ come sapeva fare lui, grande Bombe Nato a Gorazde glio annuncia- «La stona e come oratore. E la gente, tutta insie­ Paolo Leon una donna' va presa al volo e pie­ me, gridava: «Sili». Era un tri­ «I rischi gata ai nostri desideri». pudio, una grande ovazione, Da Roma, invece, Berlusconi una festa di bandiere tricolori per il ceto cerca di rassicurare: «Siamo una e di gagliardetti. Era l'unica E i serbi sono costretti a cessare il fuoco forma di democrazia ammes­ coalizione di centro, non di destra» medio» (ma Fini subito smentisce). Am­ sa durante il fascismo Quel •i Due caccia della Nato decollati dalla baso di Aviano sono intervenuti ieri in Bosnia. Oltre a Gorazde. lo scorso giugno, il Consiglio di sicurezza, con la mette di «non aver ancora chiaro» grido - «sin» - valeva come un referendum. Era legge. Um­ contro le forze serbo-bosniache per bloccare la loro avanzata verso la cittadi-. risoluzione 836. aveva designato «zone protetto» Sarajevo, Srebreflica, Tuzla, AMGKLO come metter mano ai conti pubbli­ na musulmana di Gorazde, nella Bosnia orientale. L'attacco è scattato alle Bihac e Zepa. Ma è la seconda volta che la Nato spara in Bosnia. Il primo epi- MELONE ci. Promette a Pannclla una poltro­ berto Bossi ieri ha ripetuto il 18.22. La richiesta i partita dal generale Michael Rose, comandante delle For- sodio risale allo scorso 28 febbraio quando vicino a Banja Luka due FI 6 ab- A PAGINA 4 na. E annuncia: «Sulla legge eletto­ cerimoniale a Pontida. Ha ze dell'Onu in Bosnia, in seguito alle notizie sempre più drammatiche che batterono quattro aerei serbo-bosniaci che avevano bombardato una fabbn- rale ho cambiato idea, voglio il tur­ chiesto: «Volete voi che la Le­ giungevano dall'enclave musulmana. Reparti serbi erano stati segnalati nei ca musulmana. Secondo varie organizzazioni umanitarie a Gorazde, in serata no unico, senza recupero propor­ ga vada al governo?». Gli han­ no risposto di si. Ed è stato un sobborghi meridionali della città. Gli aerei - due F16 americani • avrebbero la situazione era tornata «calma» e la popolazione era «mollo sollevata». I ser­ zionale». Oggi le destre si riuniscono per decidere le presi­ tripudio, un'ovazione, una fe­ colpito due carri armati e altre postazioni dei serbo bosniaci. Secondo fonti bo bosniaci, dopo avere smentito di essere entrati in alcuni sobborghi di Go­ denze delle Camere: Spadolini ha parlato con il Cavaliere sta. Allora Bossi si e commos­ diplomatiche della Nato a Bruxelles, in seguito all'intervento gli attacchi serbi razde, hanno definito «una aggressione» l'intervento della Nato. Era stato Bou- per ottenere quella del Senato. E Scalfaro fa sapere che e «ir­ so e ha deciso di accettare le contro Gorazde sono cessati. È la prima volta che aerei della Nato entrano in tros Ghali in persona a chiedere l'appoggio militare degli alleati per fermare responsabile» ogni ipotesi di scioglimento delle Camere, an­ azione a difesa delle «zone protette» che le Nazioni Unite hanno proclamato l'avanzata serba. . • - •• . - , che nel caso in cui Berlusconi dovesse fallire.

MASSIMO CAVALLINI BRAMBILLA CAROLLO PAOLOZZI SEGUE A PAGINA 2 A PAGINA 3 RONDOUNO • ALLEPAGINE««B Cinque handicappati Bagno di sangue nella capitale. Il Papa al Sinodo africano: fermiamo la violenza Tortorella licenziati dal Comune «Così sono scampato alla carneficina» «La sinistra Mai stati assunti Parla il primo italiano in fuga dal Rvvanda non si suicidi»

• TUSCANIA (Viterbo). Una storia to giuridico. I cinque ricevevano • «Sono fuggito dal Rwanda in fiamme. Ce la trebberò atterrare i tre Hercules partiti ieri da Pi­ di tragica, ordinaria burocrazia. stipendi che andavano da 350 mila caccia all'uomo, a Kigali avvengono fatti orribili, sa. Disperata la situazione in Rwanda. A Kigali Cinque persone disabili, dopo aver iire fino a 800 mila: senza il paga­ l'ambasciata italiana mi ha detto di partire e mi Processo «Circolo centinaia di cadaveri vengono caricati sui ca­ lavorato per anni - e una di loro mento di contributi previdenziali e sono unito ad un convoglio di belgi e americani mion e gettati nelle fosse comuni. Ribelli e go­ addirittura per 16 - oggi si ritrova­ assicurativi. Il pasticcio burocratico che dal sud del Rwanda fuggivano in Burundi». a Palermo culturale» vernativi hanno concordato un cessate il fuoco, no improvvisamente senza lavoro è stato scoperto, casualmente, dal Parla Roberto Paghanni, il primo italiano fuggito ma i combattimenti proseguono e colonne di e senza che a loro favore siano mai nuovo segretario comunale. Che dai massacri del Rwanda. , Lo 007 Villa miliziani del Fronte tentano di raggiungere la stati versati contributi. Lavoravano ha subito avvertito il sindaco. Regi­ «Stiamo organizzazando l'cvacuzazione dei Contrada a luci rosse capitale per conquistarla. 1 francesi stanno ulti­ tutti al comune di Tuscania, con no Braghetti, ex democnstiano. In­ circa duecento connazionali» - spiega Minardo mando l'evacuazione. Giunti i primi para belgi. compiti diversi: bidello, centralini­ tanto L'Ispettorato del Lavoro di Vi­ Benardelli, il diplomatico italiano che sta coor­ da domani pervip Disperata la situazione nei campi profughi al sta, segretaria dell'ufficio tecnico, terbo ha ordinato un'inchiesta. Sa­ dinando da Kampala (.Uganda) l'operazione confine con il Burundi dove non vi sono più me­ impiegati dell'ufficio tributi. Tutte rà un'indagine per la quale verrà di evacuazione. In ogni zona è stato nominato alla sbarra presso Roma dici e scarseggia il cibo. Il Papa al sinodo africa­ assunzioni non regolate da rappor­ chiesta la collaborazione dell'lnps. un responsabile e tutti gli italiani si riuniscono no invoca la pace per il paese martonato. nella sua casa. Oggi si metterenno in viaggio SAVERIO LILIANA per Kigali formando convogli di auto. All'aero­ LODATO ROSI EMILIANI FONTANA SANTINI ALBERTO LESSS A PAGINA IO ' porto della capitale del Rwanda oggi stesso po- A PAGINA 9 APAGINAIO A PAGINA 11 ' A PAGINA e

Mercoledì 13 aprile • È andata male porca puttana1 anziani sordi e senza denti. La ge­ Comunque coraggio fratelli, la stione di questo campo sarà affida­ grande sinistra continuerà ad esse­ ta a specialisti tedeschi. Sarà in­ in edicola con l'Unità re la muraglia contro la mancanza Coraggio fratelli centivato il consumo di sale e agli di cultura e di solidarietà. Mi do­ astemi sarà imposto con la tortura mando a questo punto che tipo di l'uso smodato di alcool, di tabacco destino sarebbe il nostro se non ci e di fiammiferi per impinguare le Corrado Guzzanti fosse una solida cultura di sinistra. fate resistenza casse dello Stato. Gli abitanti della Ve lo dico io perché qui giù in stiva stiva dovranno portare un braccia­ le differenze si sentono nitidamen­ »#.vfcjay3r le bianco con la scritta «suddito» te sulla pelle. Quelli che sono stati PAOLO VILLAGGIO per essere subito individuati. Gli ul­ promossi a rango di gay saranno tra», delle curve di tutti gli stadi sa­ retrocessi a ruolo di «froci». «culat- probabilità di essere felici) botte­ teche riconvertite in latterie nottur­ «Casa Vianello» e la «Comda». Gli ranno portati all'Asinara. Li si po­ Il libro toni», «bucaioli». «recchioni» o «bu- gai di sinistra, vetcrinan anche atei, ne senza musica diabolica e con anziani saranno sorteggiati e inter­ tranno massacrare impunemente , licci». Gli italiani saranno divisi in suore clisabettine bigie, cambiava­ smercio di frullati vitamici sotto il rogati da commissioni federali e tre fasce principali. Fascia extra: sotto il controllo del Sisdc e l'oc­ lute e ruffiani. Categoria B: vendito­ severo controllo del governo regio­ bastonati sulle nocche in piazza se chio delle telecamere della polizia grandi imprenditon, capimafia, ri di calze ebrei, impiegati calvi, nale. Vietato l'uso dèlie auto if sa­ non in grado di rispondere alle do- cardinali anche omosessuali, gran­ annonaria Sarà ovviamente ripri­ de Kipli ascoltatori professionisti di impren­ bato sera ai giovani dai diciotto ai mande'di cultura tv. Sarà ripristina­ stinata la Santa Inquisizione per di ladri e bagasce di regime" con ditori logorroici, metalmeccanici venticinque anni. Obbligatorio l'u­ to il sabato fascista con malati di grandi tette. Prima fasciai cittadini correggere eventuali reati ideologi­ del Nord e anziani con più di sedici so di auto a pedali per gli anziani mente ultrascssantenni vestiti da fi­ ci. Vecchi compagni di viaggio, ci (con diritto alla felicità) piccoli denti (quest'ultima categoria sen­ con la pancia e meno dmove den­ gli della lupa. 'imprenditon settentrionali, cattoli­ aspetta l'impero della Tv che cerca za diritto alla felicità). Fascia C: ti. Prevista la costruzione di piste Berlusconi diventerà Papa e po­ il consenso con un facile diluvio di ci, produttori di vino, starlcts della gente della stiva: operai di sinistra, cammiiiabili per anziani colla got­ trà impartire la benedizione urbi et tv con grandi tette, presentatori e divertimento di cattivo gusto allea­ capelloni, mutilati, polli ruspanti, ta e privi degli incisivi inferiori. orbi a reti unificate. Sarà finalmen­ to alla cultura dell'intolleranza Ad­ anchormcn tv anche senza tette e metalmeccanici del Sud, anziani Abolito il Carnevale, si restituisce fi­ giornalisti ben pensanti anche te rimesso in funzione il campo di dio vecchi fratelli della grande sini­ stronzi. Seconda fascia: sudditi. poveri senza denti. Temo infine nalmente grande impulso a tra­ lavoro di Belsen e 11 «spostati» gli stra, che il dio dei poveri ce la man­ Categoria A: (con qualche piccola che tutti gli atei saranno obbligati a smissioni tv come «90° minuto» as­ ebrei poveri, i capelloni, i transes­ di buona. fingere dì credere in Dio. Le disco­ sistere alla «Ruota della fortuna», suali, i sieropositivi, i tossici e gli I pagina Z l'Unità Interviste&Commenti Lunedì 11 aprile! 994

DALLA PRIMA PAGINA Gustavo Zagrebelsky Il colore offerte di Berlusconi. Ha annun­ }: .i,.,.;!; giurista, costituzionalista ciato che i suoi la settimana pros­ sima «irromperanno in Parlamen­ to». Non ha detto se per trasfor­ marlo o no in un bivacco di mani­ poli. . Se vogliamo trovare altre somi­ glianze tra alcuni aspetti della lot­ ta politica e della retorica di questi «Ce il rischio di un nuovo regime» giorni, e il periodo di Mussolini e dei gerarchi, non ci sarà molto da faticare. Ce ne sono a volontà. Prof. Zagrebelsky, qualche gior­ Presidenzialismo e federalismo Purtroppo però non c'era la Tv du­ no dopo II voto, lei aveva ammo­ sono, in astratto, modelli costitu­ rante il fascismo, e quindi oggi i giornalisti televisivi più devoti" al nito sulla «Stampa» contro II ri­ zionali degni quanto altri. Ma esi­ potere non hanno modelli a cui schio, Insito nel passaggio dalla stono tipi diversi di presidenziali­ ispirarsi. Devono fare da soli, e se la cavano benissimo. Ieri mattina logica proporzionale a quella smo come di federalismo. C'è, per chi ha visto «Studio Aperto», il tg di maggioritaria, di veder sorgere esempio, un presidenzialismo su­ Italia 1, ha fatto una bella espe­ un regime anziché la democra­ damericano e un presidenziali­ rienza. Il direttore in persona, con il microfono in mano e le lacrime zia dell'alternanza. Ora un glor- . smo nordamericano, l'uno di tipo agli occhi, ha raccontato dal gran­ naie della destra non ha esitato populista-demagogico, i l'altro di de prato di Pontida l'immensità di a pubblicare le liste di proscri­ impronta democratica. C'è un fe­ Bossi e della sua gente. Gridava, commosso, parole di lode per tut­ zione del «nemici- sconfitti. Era deralismo liberale e uno ottusa­ ti. Ha definito il discorso del capo nelle sue previsioni una svolta mente autoritario. Mi limito a dire della Lega «un esempio di razio­ •' cosi grave? ;•••;;.•;••-• nalità utopistica». Concetto- forse- che vedo un pericolo in questa. maoista. Poi ha chiesto al senato­ No, non era nelle mie previsioni, - duplice proposta di presidenziali­ re Speroni: -Dunque pretendete ma certo nei miei timori. Anche smo e federalismo. A parole pos­ garanzìe per il nuovo governo, in particolare chiedete il ministero perchè negli ultimi mesi si è svi­ sono trovare l'accordo, ma è faci­ degli Interni?- Speroni, calmissi­ luppata un'opinione pubblica di le che quell'accordo non sia desti­ mo, ha risposto testualmente: «SI, tipo revanscista. Prendiamo la po­ nato a produrre una struttura co­ abbiamo bisogno di garanzie. Le dico una cosa: negli" ultimi due lemica contro la Rai, accusata di stituzionale stabile. Il presidenzia­ mesi hanno rubato due volte l'au­ essere faziosa, di discriminare una * lismo è una forma di organizza­ to dì Bossi, e questo non è tollera­ parte di forze politiche. Oppure bile». Paolo Liguori non ha battuto zione ' politica centripeta, -' che ciglio. Neppure un sorriso. l'attacco portato a certi giudici, ' tende a costituire un forte potere additati come comunisti. O, anco­ centrale. Non a caso è il cavallo di Eppure io credo che se la sini­ ra, certe montature contro perso­ battaglia di Alleanza nazionale stra italiana, sconfitta il 28 marzo, ora si convincesse che il problema • naggi come Luciano Violante, che che è un partito per l'accentra­ è quello di denunciare e resistere viene considerato uno strumenta- mento del potere politico. Il fede­ al ' ritomo" del fascismo, commet­ lizzatore partitico della sua carica. " ralismo, per sua natura, è invece a terebbe un errore molto grave. Questa strana alleanza di destra Tutto questo è stato utilizzato per tendenza centrifuga. ;. Due linee che sta prjparandosi ad andare al creare, appunto, una sorta di spiri­ opposte, e un risultato comunque potere, dopo un trentennio di cen­ to revanscista di destra. La quale contraddittorio». <•••', trosinistra, è giovane e inesperta, non è molto liberale, è parecchio destra, sostenendo di essere stata maleducata e politicamante roz­ perseguitata in passato, ora vuole \ È credibile Berlusconi quando za. Tutto qui. Per queste sue carat­ ritorcere la persecuzione contro i ' cerca di accreditarsi come ga­ teristiche assomiglia • maledetta­ rante che le regole democrati­ mente ai fascisti di settant'anni fa. presunti suoi discriminatori». •':"* E vero. Ma paragonare seriamente che non saranno Intaccate? la destra degli anni 90 al grande e Ma non si tratta di una forzatura. Non è problema di credibilità per­ terribile movimento fascista, che L'Assemblea costituente riunita nell'aula di Montecitorio nel 1947 negli anni 30 e 40 rovinò l'Italia e . assolutamente •> lontana - dalla sonale. Spero che Berlusconi sia mise a ferro e fuoco l'Europa, non realtà delle cose? ;'Tyl'V'•'.. in buona fede, non ho ragioni per è molto sensato. Certamente tra i A costoro, in effetti, si potrebbe re­ dubitarne. Ma è triste giungere al seguaci di Bossi e di Berlusconi, e «Negli ultimi mesi si è sviluppata un'opinione pubblica naturalmente tra quelli di Fini, ce plicare con una constatazione di revanscista»: è il commento preoccupato di Gustavo punto in cui, per non temere per ne sono molti che giocano al regi­ fatto: se davvero fossero stati per­ la libertà e la democrazia, si deb­ me. Sperano in uri regime. Si ve­ Zagrebelsky all'avanzata delle destre. Epurazioni? «Fan- bono tare atti di fede nelle perso­ dono giàvcomc i gerarchi ,-del seguitati," non avrebbero vinto le u 2000.' Ma, per nostra fortuna, so­ ètezibrir.'-se le hanno'vinte è per­ nole-fiste peresercrtare forme'd?pressi0ne psicologi- ne, È'triste perchè vuoi dire che le gnano. L'Italia di oggi non è quel­ chè hanno potuto usufruire di tutti ca». «Le garanzie istituzionali sono oggettive, non biso­ garanzie : istituzionali •' oggettive, la dell'inizio del sècolo, ed e in- giasto'rron' riconoscerlo solo per­ i diritti è le libertà che la democra­ gna-fare atti di fede nelle persone»...«La.Costituzione è che prescindono'dalla buona o chè stavolta non ha dato ai pro­ zia riconosce a chiunque. Ma è antifascista, cioè non contro i fascisti ma contro il fasci­ cattiva volontà degli uomini, sono gressisti i voti necessari per gover­ pur vero che si è creata, e non è diventate debolissime o sono spa­ nare. E un paese solido, liberale, smo». :•'•.' • • '••••••• • ' ;•' saggio, dotato di strutture demo­ stata contrastata, questa idea che i nte. Vuol dire che siamo vicini al­ cratiche molto forti e inattaccabili. ' cinquant'anni passati sono stati l'ultima spiaggia. < : E che peraltro ha appena eletto anni di discriminazione.";,";, ;] : ;. Il tentativo di omologare Resi­ un Parlamento dotato di una ro­ PIER QIORQIO BETTI bustissima minoranza di sinistra. Dunque ha ragione chi teme che stenza e fascismo è funzionale E una nazione che sicuramente I nuovi signori della politica vo­ sono meno efficaci di altri metodi Forse queste elezioni che hanno al disegno di chi punta al regi­ non permetterà a Berlusconi di di pressione che si usavano in gliano regalarci un futuro pros­ prodotto un risultato in apparenza me? • . . trasformarla in suo territorio priva­ passato. Ho letto che qualcuno to, e non permetterà a Bossi di di­ simo di «epurazioni» e vendette? tutto nuovo, nella sostanza si por­ Era partito dalla presidenza Cossi- equipara gli elenchi degli «sgradi­ viderla in tre. Su questo non c'è Se davvero siamo uni paese di tano dietro molto del vecchio. Ma ga il tentativo di mettere sullo stes­ dubbio. E lo sanno benissimo an­ ti» dei nostri giorni all'olio di ricino va aggiunta un'altra cosa. Le gran­ so piano le due parti, per sostene­ che Bossi e Berlusconi. Che hanno questo genere, la democrazia è di un tempo. Ha ragione. Anche modi di parlare molto diversi e an­ di inchieste per la moralità pubbli­ re che quella fase andava supera­ lontana mille miglia. La democra­ se non si usa la violenza fisica, ma che interessi molto diversi. Ma tutti ca, oggettivamente, dal punto di ta nella riconciliazione nazionale. e due hanno capito benissimo zia dovrebbe essere quel sistema quella morale, l'efficacia intimida­ vista dei risultati, sono state in­ i settori sociali e politici da inda­ cui si devono quindi preporre uo­ Riconciliarsi è giusto dal punto di una cosa: o riusciranno a supera­ in cui gli sconfitti (ripeto, sconfitti,.. toria è pari o addirittura superiore. re i dissensi che li dividono e tro­ chieste di sinistra. ••• .'.•''•; .-.• gare e perseguire stavano a destra, mini di fiducia del governo. C'è e non vinti come si dice oggi) non Nell'elenco delle «teste da moz­ vista delle persone. Ma quando si veranno il sistema per governare In che senso, prof. Zagrebelsky? ecco che si cerca di far passare però un limite oltre il quale abbia­ sostiene che le concezioni della questo paese in moao decente, e hanno nulla da temere e devono zare» ci sono alti burocrati dello in pieno rispetto delle regole, op­ avere la possibilità di prendersi la • Nel senso che colpivano forze po­ quei magistrati come uomini di si­ mo il regime, l'occupazione del vita politica e dello Stato dell'una pure sono condannati a una scon­ Stato, ma anche I nomi di giudici potere. Il settore dell'informazio­ rivincita. Per ora, queste liste di ' più Impegnati nella lotta contro litico-sociali di destra. Non per nistra. ' • : ' " e dell'altra parte sono equivalenti, fitta definitiva e abbastanza rapi­ proscrizione sono un documento cattiva intenzione, non perchè i Nel mirino degli epuratori ci so­ ne dovrebbe essere : preservato, allora si compie un passaggio im­ da. Tutto il resto è colore, l-a so­ la mafia e contro la vergogna di dovrebbe valere l'esigenza dell'in­ brietà di Berlusconi e l'insolenza di un giornalismo un po' irrespon­ Tangentopoli. Che Interpretazio­ giudici abbiano voluto agire con­ no anche il governatore di Ban- proprio che ha uno scopo preciso: dei suoi fedelissimi; la moderazio­ i : dipendenza assoluta. E a maggior sabile...» ''.•'•••''•--"f.3'"-J.'''- '••'.!..'.'•''-- tro la destra. Se si fa il bilancio di kltalla, Fazio e morti giornalisti delegittimare la Costituzione vi­ ne di Maroni e il radicalismo ' ne da di questa sortita? ragione la magistratura. Ma altret­ chiassoso e «ballista» di Bossi; la Che per fortuna sta già susci­ cosa è venuto fuori dalle inchie­ Rai. Si vuole andare alla «norma­ gente. Siccome la nostra è nata 1 fatti parlano da soli. Sono al cen­ tanto va detto per la Banca d'Ita­ calma di Fini e lo squadrismo di tando reazioni vigorose. tro dell'attacco i magistrati ai quali ste, si vedrò che sono stati rag­ lizzazione» In tutti I campi? come • Costituzione antifascista Bontempo: la raucedine di Pan- lia. L'indipendenza delle istituzio­ (non contro i fascisti, ma contro nella e i silenzi di Intini. Colore. SI, e mi auguro che tutti coloro si devono le maggiori inchieste giunti uomini e interessi dell'«esta- Credo che si debba fare un ragio­ Che non cambia in nessun modo ni finanziarie dovrebbe essere il «il fascismo»), dire che fascismo e che hanno e avranno responsabi­ che hanno contribuito ad alimen­ blishment». Il che sta, in fondo, namento istituzionale molto chia­ caposaldo di ogni politica liberal- la sostanza delle cose. Sempre antifascismo sono la stessa cosa che la sinistra non si faccia abba­ lità pubbliche prendano le distan­ tare la speranza di un'Italia diver­ nella logica delle cose: un regime ro. Bisogna stabilire fino a che democratica. una garanzia di im­ fa parte dell'operazione che ha gliare dai fuochi artificiali e finisca ze in maniera molto ferma. Va sot­ sa. radicato da mezzo secolo ha avu­ punto una maggioranza ha il dirit­ parzialità nei confronti di tutti gli per correre appresso alle luci co­ come obiettivo la seconda Repu- tolineato che liste di questo gene­ Significa che la destra vede nel to molte più possibilità di compro­ to di rinnovare il personale in certi imprenditori. • •. •. lorate tralasciando i grandi pro­ re non sono semplici pezzi di car­ Caselli, nel Cordova, nei D'Am­ blica. Per arrivarci bisogna elimi­ blemi della lotta politica che è mettersi, di legarsi con forze crimi­ snodi delle istituzioni. E' giusto so­ Come giudica le ipotesi di rifor­ aperta. E che chiede rigore, sforzo ta. Costituiscono forme di pressio­ brosio, degli avversari tanto pe­ nali, logge e massonerie di ogni stenere che ci sono delle cariche ma costituzionale scaturite dal­ nare la prima Repubblica, e per di analisi, fantasia, serietà nel fare ne psicologica, con i metodi del­ ricolosi per I suol interessi da vo­ genere di quanto avrebbe potuto pubbliche che sono funzionali al­ l'Incontro tra Lega e Alleanza eliminarla occorre in primo luogo l'opposizione. [Ploro San»onettl] lerne la cacciata a tutti i costi? l'informazione di massa che non accadere all'opposizione. Poiché la politica di un certo momento, a nazionale? delegittimarla».

2m> ^v^ I'MMW,' «*-f* •TTfriitiiV Direttore Watt* Veltroni Condirettore: Plato Sansonattl Vicedirettore vicario; Glutappa CaMarola Vicedirettori: Cimarlo Bosetti, Antonio Zollo Kedaiture capocentri le: Marco Damarco Editrice sua l'Uniti ^jA^/ra^OCCffétra VZi slotte UNISCA "pl/TMCi USA Precidente: Antonio Damanti OH HW° Amili iiitMrati ire delegato Amato Mattia Consiglio d'Amministra/ionc MONETI MA Antonio Bamarol, Morano Caporallnl, rorv MOTTO Crini, Marco Frodda, Amato Mattia, Qanruwo Mola, Claudio Monaldo, Antonio Orni, Ignazio Ravaal, Utero Savori, Bruno Solaroll, GtuMppo Tuccl >!! \ Direzione, redazione, amniMmtrazioiie- \ S\$TI/<; IWIWfcjro.i. vii» dei Due Macelli23/13 tei. OtVG'Wtì I. telex filetti!. fax 7H3r»r«5 2012-1 Milano, via K. Casali 32. lei .02.'67 721 Quotidiano del l"d* ' Ruma - Direttore responsabile GJuMpp* F> Mannalla Isatz. al n. 2-13 del rvuiMro siiunpit del tnb di Kom.i, Lttriz come tfrnmalemural e nel registro del tribunale di Kom.i n. -1555. Milano • Diretiore responsabile SlMoTravlaanl Iscriz ni un. iT-fl e 2VH) del retitslro stampa del inb di Milano, «crii», come «lumale murale nel mi.n. «lei inli di Miiimo n ttfìlKV

Certificato n. 2476 del 15/12/1993 i Lunedì 11 aprile 1994 nel Mondo l'Unità pagina

RAID IN BOSNIA. Corpo a corpo nelle strade della cittadina musulmana I caccia alleati bombardano i tanks di Mladic Così la Nato e Eltsin misero fine all'agonia di Sarajevo

• L'intervento aereo contro i ser­ bi a Gorazde è avvenuto sulla base di una nsoluzione delle Nazioni unite, la numero 836. che il 4 giu­ gno 1993 dava il via libera per l'uso eventuale della forza a difesa di sei «zone protette» musulmane in Bo­ snia (Sarajevo, Srebrenica, Goraz­ de, Tuzla, Bihac e Zepa). Il testo precisava che il mandato dell'Unprofor, in precedenza limi­ tato alla protezione dei convogli umanitan, era «esteso» per permet­ tere ai caschi blu di svolgere i se­ guenti compiti nelle sei «zone pro­ tette»: dissuasione degli attacchi, controllo del cessate-il-fuoco, sol­ lecitazione del ritiro delle unità mi­ I^^^^éSSI^SlXiSS»»*-» litari e paramilitari non controllate 70 mila profughi dal governo della Bosnia- Erzegovi­ na, occupazione di alcuni posti musulmani chiave sul terreno, prosecuzione della partecipazione alle operazio­ nell'enclave ni di assistenza umanitaria alla po­ assediata polazione civile. JL Si affermava inoltre che l'Unpro- Un F16 al momento del decollo dalla base della Nato ad Aviario Massimo Sambuceti/Ap for avrebbe potuto prendere «le mi­ Gorazde, enclave musulmana sure necessane, compreso l'uso nella Bosnia orientale ormai della forza» nei seguenti casi: in ri­ praticamente in mani alle forze serbo bosniache, è In pratica sotto sposta ai bombardamenti di qual­ assedio dal novembre 1992 anche sivoglia parte contro le «zone pro­ se l'ultima offensiva era Iniziata tette», in risposta ad incursioni ar­ poco meno di due settimane fa. mate o ad incursioni aeree, in caso Gli F16 fermano l'assalto serbo Nella città si calcola che •-•• -•- - venissero deliberatamente frappo-. attualmente vi siano dalle 65 mila sti ostacoli alla libertà di circolazio­ alle 70 mila persone, compresi ne dell'Unprofor o dei convogli migliala di profughi. Assieme a '- umanitari scortati all'interno delle Zepa, Sarajevo, Tuzla, Bfhac e -• «zone» onci loro dintorni. - Attacco aereo per impedire la caduta di Gorazde Srebrenlca, Gorazde nel maggio Quanto alla copertura aerea per 1993 è stata dichiarata «zona le operazioni dell'Unprofor, la riso- . protetta» dal Consiglio di •. luzione 836 affermava che gli Stati, Le forze serbo-bosniache erano entrate nella periferia l'Alto Commissariato delle Nazioni l'inizio dell'offensiva serba» e agg- Sicurezza dell'Onu. L'enclave comprende la città e diversi «agendo da soli o nell'ambito di or­ . Unite peri rifugiati, precisando che giungeva che anche i medici della villaggi in un'area larga una quindicina di chilometri e lunga ganizzazioni o accordi regionali» di Gorazde. E da li con carri armati e cecchini stavano circa 150 musulmani giungevano sua organizzazione erano stati co­ 20. Situata lungo II fiume Orina, dista una cinquantina di avrebbero avuto facoltà di adotta­ bombardando il centro della città. Ma a contrastare la ogni ora nel centro di Goradze dai stretti a riparare nel rifugio della chilometri dalla capitale Sarajevo. Prima della guerra era - re, sotto l'autorità .del Consiglio di loro'avanzata ecco 'arrivare due caccia FI 6 della Natoi quattro villaggi, Dragolji, Karinovò- • Croce Rossa internazionale. «• - popolataal 70,2 per cento da musulmani contro ur»26,2 di : sicurezza, e in stretto coordinumcji- chiamati dai comando dell'Unprofor, che distruggeva­ ci, Oglecevo e Bare, conquistati ne­ Fino a quel punto, dal 29 marzo serbi. Da tempo si parlava anche dell' arrivo di 800-1000 to con l'Onu, «tutte le misure ne­ gli ultimi giorni e nelle ultime ore, Caschi Blu ucraini. Già da giorni si parlava di linee di difesa cessane dentro e attorno le zone in poi, c'erano già stati 103 vittime, sfondate In diversi purrtì dal serbo-bosniaci. Il controllo di " ' ' no due tanks serbi.; I combattimenti, a queLpunto, ces­ alcuni dei- quali "dati "anche "alle tra i quàinrbafriD'in'ì, 430 feriti, al­ protette'ricorrendo alla forza ae­ Gorazde riveste per I loro particolare importanza In quanto la rea». ' -. • ' savano. Boutos Ghali: «Sia chiaro che lo rifaremmo di fiamme. I ponti sulla Drina, in pros- meno 2mila civili costretti a fuggire città sorge sulla direttrice tra II nord del Paese e l'Adriatico , nuovo». '.-.••', . • -r .- •••••. simtà di Baci e Kolovarice, erano da una trentina di villaggi a sud di e per la sua prossimità al Sanglaccato, regione della Serbia ' llraidaereodi ienseraèilpnmo stati distrutti dall'artigliena serba e Goradze: era questo il bilancio, se­ a maggioranza etnica musulmana. . compiuto da forze che agiscono su la gente tentava di fuggire a borde condo le stime della Croce Rossa, mandato delle Nazioni unite, con­ di piccole imbarcazioni. Alcune dell'offensiva. Ma quante persone tro postazioni serbe a terra. L'unico voci parlavano di «abitanti giusti- sono morte ieri? Ancora nessuno precedente intervento aereo, il 28 • I serbi erano arrivati in città. rale dell'Onu vuole che sia molto > ziati e perfino mutilati». Altre, poi può dirlo con certezza anche se di stere, una volta di più, impotenti al­ febbraio scorso, aveva infatti avuto a Ginevra le parti si incontravano Goradze stava per cadere total­ chiaro che non esiterà a farlo di smentite, dicevano di attacchi con sicuro c'è stato un altro bagno di lo spettacolo mandato in onda da per obiettivo quattro velivoli serbi, senza nuscire a fare passi avanti mente nell'assalto finale. 1 carri ar- ' nuovo per proteggere le zone pro­ armi chimiche. ' Comunque sia, sangue. Ma andiamo avanti nella ' Mladic e dal presidente Karadzic? abbattuti nei pressi di Banja Luka nellatrattativa.il 13cominciava l'e­ mati, dalla riva destra della Drina, • tette». una situazione drammatica, che. cronaca dell'escalation serba. È da L'emissario americano per la ex da caccia decollati dalla base di vacuazione delle famiglie dei di­ s plomatici e dei cooperanti civili in­ bombardavano i quartieri centrali. La situazione, • in nottata, era presagiva alla capitolazione della Sarajevo l'annuncio che le forze Jugoslavia, Charles Redman, affer­ Aviano, in Italia. I piloti non aveva­ città. - - •• serbe erano penetrate nella perife­ no obbedito all'ordine di abban­ glesi ed americani da Sarajevo e Era l'inferno. Nel pomeriggio inol­ quanto mai confusa. Ma qualcosa, mava, infatti, a Sarajevo che la si­ Belgrado. Il 15 il leader serbo-bo­ trato (le 16 e 22 ora locali, le 18 e : forse, è successo: dopo l'intervento ria meridionale di Goradze. Lo di­ tuazione a Goradze «è ora molto donare la zona e atterrare. Non ci In tarda mattinata il comando furono reazioni da parte serba. .< sniaco Radovan Karadzic ammo­ 22 in Italia) però, sono sbucati due dei due caccia, le truppe serbo-bo­ serbo-bosniaco aveva apertamen- ceva il maggiore Dacre Halloway, grave» e che «qualcosa dovrà esse­ niva: eventuali raid contro di noi FI 6 americani, chiamati dall'Un- sniache, che hanno naturalmente uno dei portavoce dell'Unprofor. re fatto». Dal canto suo, il generale Momenti ancora più drammatici potrebbero essere l'inizio della ter­ temente annunciato, del resto, che si erano vissuti poche settimane profor e partiti dalla base italiana denunciato la Nato «d'aggressio­ un ulteriore passo in avanti nella •In questi sobborghi- precisava- so­ Michael Rose, comandante dei ca­ za guerra mondiale. Intanto la di Aviano, che hanno bombardato ne», avevano cessato il bombarda­ no entrati alcuni carri armati e da " schi blu in Bosnia, non escludeva il prima, quando l'ennesima strage a commissione d'inchiesta Onu sulla pressione su Coradze con la cadu­ Sarajevo (proiettili piovuti dalle le forze del generale Mladic contra­ mento di Goradze, dopo che per ta della collina di Uhotica Brdo, qui sparano verso la parte setten­ ricorso all'aviazione alleata. Parigi, strage al mercato annunciava di standone l'avanzata e distrugsen- tutta la giornata s'era combattuto trionale della città. Anche diversi intanto, premeva per l'intervento. colline sulla folla al mercato cen­ non essere nuscila a individuare i una delle ultime roccaforti musul­ trale avevano provocato decine di ' do due tanks. nonostante l'artiglie- * aspramente. ,-,-,, • • • ,/• - • mane, situate sette chilometri a su- cecchini sno entrati in azione, al­ «L'intensificazione dell'offensiva responsabili. ria antiaerea si sia messa subito in Ma vediamo quel che è succes­ cuni dei quali sparano nei pressi serba- dichiarava la speaker del vittime) spinse la Nato a lanciare dovest della città. Niente pareva in un ultimatum ai serbo-bosniaci: ri­ La svolta, quando ormai già si moto. -,.• ,,.•••.•;.••• „M. • r so ora per ora. Fin dalla prima mat­ grado di contrastare, a quel punto, dell'ufficio dcll'Unncr, l'alto com­ ministero degli Esteri francese Cha- missariato dell'Onu per i rifugiati». tirate le aitigliene ad una distanza temeva il peggio, avvenne il giorno È la prima volta in assoluto che tinata la situazione, nell'enclave gli uomini del generale Mladic. A tenne Colonna- porta la Francia a 17, con l'iniziativa mediatrice di le forze della Nata intervengano a L'assedio di Goradze sembrava confermare il proprio appoggio a tale da non poter più bombardare musulmana della Bosnia orientale, • Belgrado, nel frattempo, un porta­ Sarajevo, oppure mettetele sotto Mosca. L'inviato di Eltsin propone­ difesa di una delle sei «zone protet­ voce dell'organizzazione umanita­ giunto al suo epilogo. Colpi d'obi­ qualsiasi domanda di intervento stava rapidamente peggiorando. ce si abbattevano sul centro men­ sorveglianza dei caschi blu. Era il va ai serbo-bosniaci di porre i loro te» proclamate in Bosnia delle Na­ Erano centinaia e centinaia gli sfol­ ria «Medici senza frontiere», Eric , militare, compreso quello aereo». • dieci febbraio. L'ultimatum fissava cannoni sotto il controllo di caschi Stobbaerts dichiarava che, in base tre i quattro funzionari dell'Alto zioni Unite. Un ammonimento, di- - lati che continuavano ad arrivare a commissariato riferivano di poter Che, stavolta, come si è visto, e una scadenza, il 21 dello stesso blu russi. Karadzic accettava. E ceva il Pentagono. Ne verranno de- , Goradze • incalzati dall'offensiva alle informazioni avute da alcuni arrivato. Nel primo pomeriggio c'è mese, oltre la quale gli aerei Nato • quando mancavano poche ore al­ volontari sul campo «è ormai que­ ormai vedere a occhio nudo gli at- ' gli altri, mandavano a dire fili alti * serbo-bosniaca. Il comitato inter­ taccanti. Tra i 65 mila abitanti, stata la richiesta dell'Onu. E dopo avrebbero attaccato le postazioni la scadenza dell'ultimatum, l'Onu comandi della Nato e dell'Onu, se nazionale della Croce Rossa lan­ stione di ore prima che la città ven­ l'approvazione del giapponese Ya- serbo-bosniache. •- . .* poteva tranquillizzare il mondo, af­ ga occupata». Stobbaerts riferiva 30mila orginari e 35mila profughi, le truppe serbe continueranno a , ciava un appello urgente per at­ il terrore regnava sovrano. sushi Akashi, il rappresentante Il primo effetto dell'ultimatum fu fermando che già 39 su 43 posta­ portare terrore e morte. Da Gine­ trezzature mediche per soccorrere pure che i bombardamenti stava­ speciale del segretario generale zioni di artiglieria pesante serbe at­ no riprendendo con grande inten­ la quasi immediata cessazione del­ vra, Theresc Gastaut, una stretta i feriti. «È una situazione assoluta­ Qualcosa, tuttavia, nella diplo­ delle Nazioni Unite, i due FI 6 C, le ostilità. La tregua tenne, tranne torno a Sarajevo si trovavano sotto ' collaboratrice • di • Boutros > Ghali, mente di panico» affermava a Za­ sità nel primo pomeriggio. «Quello che erano già in zona, hanno di­ la sorveglianza dei soldati russi del­ di oggi e l'attacco più violento dal­ mazia internazionale e nella Nato qualche sporadica violazione, sino le Nazioni unite. puntualizzava: «Il segretario gene­ gabria Peter Kessler, portavoce del­ stava succedendo. Si poteva assi- strutto i carri armati serbi. alla scadenza. Intanto il giorno 12 Cautela del presidente Usa che spiega: «Vogliamo riportare i serbi al tavolo delle trattative» Clinton e Ghali: «Non esiteremo a rifarlo»

DAL NOSTRO INVIATO Charles Redman, l'inviato speciale se - nei programmi Usa - la limita­ Chiaro il riferimento alle polemi­ MASSIMO CAVALLINI Usa in Bosnia - aveva aggiunto di ta iniziativa militare approvata ien che che, la scorsa settimana, ave­ m CHICAGO Bill Clinton è stato gnifica affatto una svolta nella stra­ prevedere il raggiungimento d'una sia destinata a diventare il preludio vano visto gli uomini degli apparati ' chiaro. «Se ce lo richiederanno - tegia d'intervento. La soluzione tregua «nel giorno di pochi giorni». d'un più amplio coinvolgimento militari - il segretario alla Difesa, ha detto ieri commentando dalla della crisi bosniaca era e resta, per Resta ancor oggi questo l'obietti­ americano, o se davvero -come ri­ Perry, ed il capo degli Stati Maggio- • Casa Bianca l'attacco acreo contro il presidente Usa, materia soprat­ vo? Ufficialmente si. Anche se è badito da Clinton - non prefigun n congiunti, Shalikashvili - pro­ i serbi a Gorazde - lo faremo di tutto di trattative diplomatiche. certo che la decisione dì ricorrere che un tentativo di nportare i serbi nunciarsi decisamente contro ogni nuovo». Ma a questa inequivoca te­ D'una analoga prudenza aveva alla forza 6 stata determinata non al tavolo delle trattative. Molto, evi­ ipotesi di iniziativa armata. Ivi com­ tanto dalla conclamata necessità dentemente, dipenderà dagli esiti presa quella di un limitato uso del­ stimonianza di fermezza ha da par fatto sfoggio, poche ore prima del­ la forza aerea. E non si trattava pro­ suo giustapposto una premessa ed l'attacco, il segretario di Stato War- di difendere il personale Onu. della battaglia in corso e dalla ri­ sposta serba all'-awertimento» Na­ priamente d'una novità. Già in pas­ una conclusione che, in parte, ne ren Christopher. Parlando in matti­ quanto dal fatto che le truppe ser­ sato le gerarchie militari Usa aveva- . attenuano la portata. La premessa nata a Meeet the Press - una tra­ be erano ormai in procinto di en­ to. L'impressione, tuttavia, è che il bombardamento di ieri abbia co­ no pubblicamente manifestato - ' riguarda gli scopi e la portata di smissione domenicale della Nbc - trare a Gorazde. E che, un'eventua­ smentendo la linea confusa ma un'operazione che, ha precisato il il responsabile della politica estera le conquista della città, avrebbe di munque rotto una barnera. «A que­ più possibilista di Clinton - la pro­ presidente, era chiamata soltanto Usa aveva infatti confermato la fatto tolto ogni base alle discussio­ sto punto - ha detto ieri all'agenzia pria avversione a qualunque impe­ a «salvaguardare la sicurezza delle «piena disponibilità» degli Usa di ne in corso, «Una tale trattativa - AP un funzionario del Dipartimen­ gno militare amencano in Bosnia. ' truppe Onu impegnate sul terre­ fronte ad una eventuale richiesta di aveva infatti precisato Christopher to di Stato - diventa molto difficile Una linea che il bombardamento no». La conclusione concerne, in­ intervento aereo da parte dell'Onu. durante l'intervista - non riguarda tornare indietro. Se i serbi non si ri­ di ieri è probabilmente destinato a vece, il «dopo-bombardamento» e Ma aveva rimarcato la sua fiducia soltanto la fine delle ostilità. Com­ tirano subito non c'è altra alternati­ rendere meno difendibile. Ieri a GÌ-, la «viva speranza» che «i serbi torni­ nella possibilità d'una soluzione porta l'interposizione di forze Onu va che una escalation dei bombar­ nevra un portavoce dell'Onu ha no presto al tavolo delle trattative». negoziata. «Ieri - aveva detto - si tra le parti combattenti, significa il damenti. Sostenere che l'azione confermato, a nome di Boutros Nella visione clintoniana, insom­ sono tenute trattative molto serie in ritiro di truppe e lo smantellamen­ militare non serve diventa, a que­ Ghali, che le Nazioni unite non esi­ ma, l'uso della forza acrea - a lun- merito ad un possibile cessate il to di batterie d'artiglieria pesante». sto punto, un puro esercizio teori­ teranno in caso di necessità a ripe­ co». •?o minacciato in passato - non si­ fuoco...». E- riferendo un parere di Difficile capire, a questo punto, tere l'attacco. Il segretario di Stato Usa Warren Christopher Joe Marquetlo/Ap pagina 4 'Unità Politica Lunedì 11 aprile 1994

IL CAVALIERE DA PAN NELLA. Una telefonata con Spadolini per la presidenza del Senato In cerca di voti per il governo. Fini: sarà di destra

Pazner: sono qui ma non mi occupo Toghe da epurare? di politica italiana Conso: «Un delitto Alla convention radicale era presente anche l'ambasciatore d'Israele, Avi Pazner. «Sono qui - ha detto - perché Pannella è un amico ' solo sentirne parlare» di Israele. Ma non voglio entrare in questioni di politica Interna Italiana: sono qui solo per •i ROMA. «Sono discorsi che non si dovrebbero tare nep­ sostenere il processo di pace In pure per scherzo, tantomeno nei riguardi di magistrati per i Medlorlente». Fin qui • quali vige oltretutto il principio dell' inamovibilità». Lo ha l'ambasciatore: che ha mostrato, detto, a proposito della cosiddetta -lista di proscrizione» come sempre, grande correttezza. proposta da un settimanale, il ministro di Grazia e giustizia, Riccardo Pacifici, consigliere (di Giovanni Conso, ieri a Cumiana (Torino; dove ha parteci­ minoranza) della Comunità ebraica pato alla commemorazione del cinquantesimo anniversa­ romana, ha invece definito «non rio della morte di 51 civili uccisi dai nazifascisti. E il regista casuale» la presenza ' Giorgio Strehler, indicato come uno dei «pensionabili», ha dell'ambasciatore, perché risposto non meno duramente: «Per me. condannato a •riprende II legame fra Forza Italia morte dal nazismo, è un punto d'onore essere in una lista e la Comunità ebraica». Secondo di proscrizione come quella pubblicata nei giorni scorsi». Pacifici, la contestazione a : La polemica che ha invaso tutte le prime pagine dei Berlusconi, quando votò al ghetto, giornali di ieri sulle possibili volontà di «epurazione» da par­ •era stata studiata da parte della te del polo vincente ha avuto una attenuazione, decisa­ sinistra per far ricadere la colpa mente superata dalle voci provenienti da Pontida e dai sugli ebrei romani». E II portavoce - nuovi aggiustamenti di rotta di Berlusconi. Proprio il candi­ di Berlusconi, Tajani, ha subito dato alla presidenza del Consiglio, nella serata di sabato, aggiunto che «sapevamo avevano tentato di porre un freno agli allarmi sulle «liste ne­ benissimo che la contestazione a re» che si starebbero stilando nei riguardi di decine e deci­ Berlusconi quando votò al ghetto ne di posti chiave della cultura, dell'informazione, delle era stata organizzata dal Pds e non aziende pubbliche o appena privatizzate. E soprattutto nei dalla Comunità ebraica». SIMo Berlusconi durante II suo discorso alla Convenzione del riformatori. A destra Giovanni Conso R Gentile/Ansa confronti del vertice di Bankitalia e di molti dei più noti ma­ gistrati. E, appunto, il ministro della giustizia ha probabil­ mente voluto cogliere la prima occasione per bloccare sul nascere ogni sia pur lontana tentazione. «Questi discorsi-ha infatti aggiunto Conso-ancor me­ no si dovrebbero fare nei confronti di magistrati come i pro- cuatori di Milano, Napoli e Palermo a cui deve andare tutto l'apprezzamento e la riconoscenza per quanto stanno fa­ Berlusconi a caccia del centro cendo con grande determinazione, con continuo impegno e con non lievi rischi anche personali, tra ogni genere di dif­ ficoltà». Sui pentiti di mafia Conso ha sottolineato che «l'ap­ porto dei collaboraton di giustizia per far luce nei compor­ tamenti della criminalità organizzata è assolutamente de­ E ora vuole turno unico e uninominale secco terminante Occorre pertanto far sì che questo apporto sia curato al massimo sotto i profili della tutela personale dei collaboranti e dell' attendibilità e genuinità delle loro di­ omogenee e combattere il proliferarsi di troppi certo di destra», vimento di frontiera» che fa sì parte della mag­ FABRIZIO RONDOLINO chiarazioni in modo che esse possano essere basi sicure partiti che darebbero difficoltà alla maggioran­ L'auspicata e definitiva pacificazione dell'Ita­ gioranza, ma Ruarda anche oltre. Dove? Innan­ per le indagini e V accertamento della verità». •a ROMA. «Ho cominciato a guardare dentro i za». L'allusione, trasparente, è alla Lega, che lia all'ombra del Biscione fa da pendant Mìa leg­ zitutto al Centro, dove già Pannella ha avviato Al ministro è stato anche chiesto se il federalismo farà tanti dispiaceri dà a Berlusconi. Ma l'annuncio conti dello Stato, e devo ammettere che non ho gerezza con cui Berlusconi affronta il problema contatti, ancora non si sa quanto fruttuosi, con bene alla giustizia. «Intesa come giurisdizione - ha risposto di una nuova riforma elettorale - subito salutato del «distinguo fra interesse pubblico e interesse ancora chiaro come si possano cambiare». Pa­ alcuni pattisti di spicco come Michelini e con Conso - la giustizia non può non nmanere di competenza da Pannella come «un momento di storia che si privato», cioè fra palazzo Chigi e Fininvest. L'al­ rola di Silvio Berlusconi. Non male, per chi ha l'ultimo andreottiano rimasto nel Partito popo­ statale». In mento alle proposte di modifiche costituzionali apre» - suona anche come un ridimensiona­ tro giorno il Giornale AQ\ fratello Paolo candida­ lare, Formigoni. Ma l'ambizione 0 ancora più promesso il «nuovo miracolo italiano» e s'accin­ Conso ha poi sottolineato che «un mutamento radicale del­ ge ora a varcare, con l'aiuto degli credi di Salò, mento delle pretese federaliste e presidcnziali- va addmttura Gianni Letta come ideale sottose­ grande- i radicali, dice Berlusconi, dovranno ri­ la carta può essere solo operato da un'assemblea costi­ il.portoncdipalazzo.Chigi. , ,. , stc. Nonché come una sostanziale condanna a gretario alla presidenza del Consiglio. Ieri Silvio volgersi «anche e soprattutto alla sinistra aperta tuente, mentre modifiche particolan possono essere com­ . È tut(ayia possibile che il pressapochismo del ' morte del Centro (che «non ha capito la legge ha spiegato che «è un problema difficile», che e' liberale, non appiattita sulle posizioni del Pds piute dal Parlamento se i mutamenti perseguiti sono inseri­ Cavaliere sia un dovuto omaggio alla variopinta elettorale») e di quei partiti e movimenti clic, lui sta «guardando agli Stati Uniti» e al blmd e di Rifondazione, e che oggi credo stia già platea che ieri l'ha osannato, sotto l'esperta re­ appunto, «darebbero difficoltà alla maggioran­ trust, ma, soprattutto, che «non è facile dismet­ guardando con interesse alla concreta attività bili all' interno del sistema creato dalla Costituzione. Occor­ gia di' Marco Pannella. L'adunata dell'ErgHc si za». ., , . , tere in poco tempo un gruppo che coinvolge del Polo delle Libertà». Il riferimento, questa vol­ re dunque valutare attentamente - ha concluso il ministro proponeva due scopi: «aprire» verso il centro 40mila persone». Insomma, bisogna aspettare e ta, e al gruppone di ex socialisti che non ha fat­ di Grazia e giustizia - che cosa si vuole ottenere e quali bi­ l'alleanza di destra che ha conquistato la mag­ «Non siamo di destra» fidarsi della «misura» dell'uomo, fi quale ha un'i­ to a tempo a salire sul carro di Forza Italia, e per nari siano percorribili in modo costituzionalmente legitti­ gioranza dei seggi a Montecitorio, e incoronare Una maggioranza di che tipo? «Voglio preci­ dea talmente approssimativa delle regole, da il quale il Cavaliere tiene la porta aperta. Ieri, nel mo». Berlusconi premier. sare con grande forza - sottolinea Berlusconi - spiegare pubblicamente che l'eventuale «distin­ parterre dell'Ergile, ve n'era una nutrita delega­ Sulla polemica è intervenuto ieri anche il capogruppo guo» fra Fininvest e palazzo Chigi non avverrà Difficile dire se il primo obiettivo sia stato rag­ che questa alleanza non 6 di destra, come dico­ zione. missino alla Camera, Giuseppe Tatarella: «il procuratore per elementari esigenze democratiche, bensì giunto. Pochi dubbi, invece, sul secondo: fra fla­ no con malizia e in malafede i nostri avversari, capo di Palermo, Giancarlo Caselli, fa bene da magistrato a •soprattutto per allontanare possibili specula­ Oggi la trattativa nella coalizione di destra en­ sh e telecamere, abbracci e sorrisi, battimani e ma di centro». Già: al Cavaliere l'idea di guidare condannare le liste di proscrizione e a darci lezioni di dirit­ zioni da parte degli avversari». tra nel vivo. 1 vari rappresentanti del «polo» si grida di giubilo, un Berlusconi come sempre im­ una coalizione di destra non piace per nulla. troveranno a Roma per decidere le presidenze to in merito, ma le liste di proscrizione non esistono». Ma pomatato ha fatto ieri il suo trionfale ingresso Forse è anche lui vittima della cosidetta «ege­ Forse in omaggio alla consorte, che ha votato di Camera e Senato. «Tutto diventerà ancora poi: «Ora chiediamo la consulenza giuridica di Caselli per all'assise radicalo. Per annunciare, di nuovo fra monia marxista» che. a sentire i berlusconiani, Pannella, Berlusconi è prodigo di elogi per il più semplice - assicura Fini - nel momento in definire la serie dei reati che si stanno commettendo nomi­ gli applausi, che «il primo dei nostri due obiettivi avrebbe imperato in Italia «esaltando» l'antifa­ «movimento radicale», oggi all'affannosa ricer­ cui dovessero essere eletti due presidenti nando o preparando nomine a livello di governo, di regio­ scismo e «demonizzando» la destra. Forse persi­ è stato raggiunto: abbiamo impedito alla sini­ ca di una poltrona (o di uno strapuntino) mini- espressione di una determinata ne e di Usi negli ultimi giorni di no lui prova un certo imbarazzo nel constatare stra di instaurare in Italia un regime senza liber­ stenale. Il Cavaliere assicura: «E necessaria la maggioranza». Chi? Berlusconi vor­ che un terzo della sua coalizione giudica Mus­ Pompei della Prima Repubblica, tà e senza democrazia». Ora rimane il secondo: vostra partecipazione alla maggioranza» (al Se­ rebbe Spadolini al Senato (proprio che ovviamente riguardano uomi­ fare il governo. Anzi: «Dare al paese - spiega solini «il più grande statista del secolo». Fatto è nato mancano un po' di voti). Poi però si fa che Berlusconi si sente «di centro»: «Dò la mia Spadolini, ieri, ha voluto far sapere ni del vecchio regime». «Aspettia­ Berlusconi - una maggioranza netta e decisa». cauto: «E mi auguro anche al governo...». Già, di aver avuto «un lungo colloquio All'idea leghista e neofascista di abrogare la Co­ parola - insiste - che sarò portatore di buon­ perché l'idea di un Pannella alla Farnesina, o in mo in merito-ha concluso-la ri­ senso, di concretezza, e che terrò costantemen­ telefonico» con il leader di Forza sposta di Caselli e dei neo garanti­ stituzione, il Cavaliere non dedica neppure una un altro dicastero di rilievo, fa inorridire il missi­ Italia) e Maroni alla Camera. Bossi te la barra al centro». Il portavoce di Fini però no Fini. Che a Berlusconi è disposto a concede­ sti del Pds». Come si vede, ammes­ parola. Ma si converte al «turno unico secco». indica Speroni a palazzo Madama non è d'accordo, e rivendica a stretto giro di po­ re molto, ma non tutto. so che Tatarella volesse gettare Nel programma di Forza Italia c'è il modello sta che An «è una forza di destra» e che il gover­ e Mastella a Montecitorio, dove c'è acqua sul fuoco delle preoccupa­ francese (doppio turno con sbarramento), ma no Berlusconi «sarà di centro-destra». anche l'autocandidatura di Biondi. Berlusconi nel frattempo ha «cambiato idea»: «Il Il ruolo del radicali zioni, il suo intervento è tutt'altro Fini tace, ma ha già promesso a che tranquillizzante. turno unico secco, senza recupero proporzio­ E la Lega? «Difficile individuarne il pensiero Ai radicali, però, il Cavaliere assegna soprat­ Spadolini i voti missini. nale, può garantire un'alleanza tra forze più reale», dice il Cavaliere. Però anche lei «non è tutto un ruolo politico: quello di essere un «mo­

«:Ul'A»;-riv ****•• sWr.>' ,,^^^^«^•*'S,' L'economista: «La ripresa c'è, ma è fragile. Per il Sud potrebbe essere la fine» mento alle già grandi preoccu­ pazioni di avere un presidente del Consiglio che è anche pro­ prietario di un grande gruppo in­ Leon: «A rischio ceto medio e risparmio» dustriale. Bossi se la cava dicen­ do che ci dovrà essere una seria «La ripresa indicata da Ciampi? È iniziata ma, attenzione, sta dato positivo potrebbe essere rissime, un aiuto oggettivo alla ri­ Ma non ha alcun senso! La destra legge antitrust basterà? una crescita economica un po' presa della criminalità organizza­ ha messo in campo un program­ Non basta negli Usa dove funzio­ già tagliando completamente fuori il Mezzogiorno". «Stanga­ più veloce di quella prevista. ta (unica vera organizzazione ma libresco. Questi signori di­ na bene, figuriamoci qui. Più che re lo stato sociale? Significa minare la stabilità del grande ce­ Ma almeno il programma di Ber­ economica del Mezzogiorno), e menticano un problema econo­ imprenditore Berlusconi è capo to medio e colpire il suo risparmio, essenziale allo Stato». lusconi di sostegno alle imprese una ripresa in grande stile dcl- mico che, permettimi, io conside­ di un grosso gruppo conglomera­ In cambio della creazione di po­ l'immigrazione. C'è già stato un ro una ovvietà: parlare della limi­ to, che per resistere ha bisogno di «C'è un rischio di garanzie sindacali e l'antitrust non basta sti di lavoro potrebbe avere qual­ aumento di «partenze», in parti­ tazione dello stato sociale signifi­ un accordo forte col sistema ban­ per risolvere la "doppia presidenza" di Berlusconi». Quali che possibilità di applicazione. colare tra le figure professionali ca che quanto più si carica il co­ cario, specialmente col nuovo si­ scenari si aprono con il programma del polo di destra? Il pa­ No. no. Aspetta un attimo. Come più elevate. sto della sicurezza sociale sulle stema bancario che può entrare rere dell'economista Paolo Leon. si sa io ero e sono convinto che i Soprattutto, permettimi di Insi­ spalle delle famiglie, tanto più si nel capitale delle aziende. Allora, tassi di interesse potevano essere stere, se la via d'uscita dovesse intacca il loro equilibrio econo­ diventare capo del governo per abbassati ancora di più, ma fran­ mico, soprattutto di quelle a me­ lui è una grande occasione, può essere che ogni regione Incassa Paolo Leon Foto Pais camente non c'è alcuna buona e spende i soldi pubblici solo dio reddito che sono poi la vasta determinare in modo a lui favore­ base elettorale di questa destra. E ANGELO MELONE ragione di aiutare ancora le im­ dentro i propri confini. vole gli organi dirigenti delle ban­ prese. Hanno avuto una forte sva­ non è tutto: se tu gli fai pagare la che. Ma ci può essere una reazio­ Guarda che non ho mai avuto al­ no proverà a unire la difesa degli m ROMA. La ripresa si affaccia ma si avvicina al governo non ha al­ lutazione-la migliore protezione sanità, l'istruzione e la pensione, ne delle autorità europee, anche cunché da dire contro il federali­ interessi della grande impresa a condizione di non mollare sulla cuna proposta per affrontare che potessero attendersi -, co­ questi non potranno più compra­ se non mi fido molto. Franca­ una slmile situazione. smo, però quello che ci stanno con una generica difesa dell'im­ attuale politica di risanamento: co­ munque un elevato abbassamen­ re i Bot. Il reddito disponibile e il mente in Italia, paese della collu­ me si può conciliare con il pro­ proponendo è un falso. Non è so­ prenditorialità, e che alla fine il Quello che già il governo Ciampi to dei tassi, e ora stanno avendo risparmio ne soffriranno. Non si sione e non della concorrenza, è gramma (o con quel che se ne può avrebbe dovuto fare di più e do­ lo una questione di solidarietà contratto con la grande impresa un modesto incremento di do­ ricordano mai che in Italia il ri­ possibile un governo da trust. Ma capire) della destra? vrebbe fare il prossimo governo è nazionale. Se lasci le aree arretra­ ci sarà eccome. E se c'è. il rap­ manda. Pensare che la ripresa sparmio è così grande perchè lar­ avrebbe grandi difficoltà a tare Intanto qui si fa finta di dimenti­ appunto una politica di sostegno te in mano a una ideologia liberi­ porto tra governo e grande im­ possa accelerarsi, che si possano ga parte dei bisogni essenziali una politica nazionale: questo è il care una cosa che tutti sanno: si è . ai Mezzogiorno. Bisogna sblocca­ sta, queste continueranno ad es­ presa rischia di essere sostitutivo creare più posti di lavoro aumen­ delle famiglie è soddisfatta dallo loro vero problema istituzionale, avviata una ripresa molto partico­ re la spesa pubblica per investi­ sere arretrate. Ma proprio questo Stato. della politica salariale. tando gli aiuti alle aziende (o fa­ non la costruzione cartacea di lare, debole e con effetti molto menti. cendogli dei semplici sgravi fisca­ scardina lo stesso sistema federa­ C'è pur sempre un sindacato, una costituzione. modesti sull'occupazione. Ma so­ Allora, proviamo a sintetizzare: li) non ha alcuna base nò scienti­ lista, che dovunque sta in piedi E perchè anche Confindustria ha pensi che stia Ti a guardare? Stai dicendo che siamo un pae­ prattutto si presenta divisa nel la ripresa c'è, sarà modesta, fica, nò tecnica. Semmai si tratta solo se c'è una tendenza alla ri­ difeso a spada tratta l'accordo Ovviamente no, ma bisogna an­ se senza difese di fronte all'e­ paese: gli effetti benefici si avran­ contribuirà a dividere l'Italia In di rendere più agevole la vita del­ duzione delle distanze tra le parti di luglio alla fine della campa­ cora capire se questi signori, co­ no solo in molte aree del centro e due (o in tre) più di quanto vor­ le aziende.6 ovvio che in tutto che si federano. Nel polo delle li­ gna elettorale? me tutte le destre, vogliono di­ goismo aziendale, ancor più se del nord. Il Sud è largamente rebbe farlo Bossi. Con quali con­ questo il Mezzogiorno rischia di bertà c'è una contraddizione È logico. In un sistema di liberi­ struggere il sindacato. Aspetto di va al governo? escluso, anzi i processi di ristrut­ seguenze? rimanere a guardare. pazzesca. smo spinto quasi non c'è più bi­ vedere, ad esempio, se tra i primi Purtroppo sì. Per i cittadini si pre­ turazione (e quindi i rischi di per­ Innanzitutto un problema serio Ma per il Sud questo divario, vi­ Rispetto a questo allarme, e an­ sogno di Confindustria, basta so­ atti ci sarà un attacco agli articoli senta una situazione difficilissima dita di lavoro) colpiscono soprat­ che riguarda l'inflazione: nelle ste le tesi economiche e fiscali che rispetto alla necessità di lo un buon antitrust. della Costituzione che sancisco­ e pericolosa. tutto il Mezzogiorno. Insomma, il arce in cui la ripresa è in corso sa­ della Lega e anche con II tipo di mantenere in piedi lo spirito del­ E come si controllano I salari? Ci no i diritti sindacali. Se faranno CI si poteva pensare prima... divario nord-sud è destinato ad rà molto difficile tenere fermi i sa­ nuova costituzione che si Intrav- l'accordo di luglio sul costo del dovrebbe essere un accordo di questo, al grandi gruppi indu­ Non lo so. Nessuno è riuscito a aumentare. • • ». lari reali, soprattutto nelle piccole vede, finirebbe per esplodere. lavoro, come giudichi le Ipotesi ferro tra governo e Industriali. SI striali che Contindustna ci sia o immaginare che -lui» sarebbe ve­ sta preparando questo? Non è un'analisi confortante, dal e medie imprese (e, ripeto, quasi Non solo. C'è il rischio che si veri­ Jl smantellamento delio stato no importa poco. nuto fuori e che avrebbe avuto Ho il sospetto che questo gover- momento che la coalizione che - solo nel centro-nord). L'unico fichino delle situazioni sociali du­ sociale? Stai aggiungendo un altro eie- questo successo. .unccli 11. aprile 1994 Politica l'Unita pagina

L'ADUNATA DI PONTIDA. L'implicito via libera a Berlusconi condito di minacce: «Se fra sei mesi non c'è il federalismo lo butto giù»

Scalfaro: «Irresponsabile l'ipotesi di nuove elezioni»

L'ufficio stampa del Quirinale, di fronte ad Infondate illazioni giornalistiche, tiene a sottolineare che II Presidente della Repubblica ha sempre ritenuto e ritienech e il solo parlare di scioglimento del Parlamento appena eletto sia del tutto Irresponsabile, perché - gravemente e totalmente In '• contrasto con la volontà popolare. In tal senso II Capo dello Stato si è già espresso In pubblico all' Indomani delle elezioni e nei colloqui privati con tutti gli «Berlusconi in galera» Interlocutori politici. La nota polemica del Quirinale scaturisce da un editoriale di Scalfari su - Repubblica, In cui si parla di una Lumbard all'assalto sorta di minaccia che sarebbe stata fatta dal capo dello Stato a Bossi. Secondo Scalfari: X Se la Lega non fosse d'accordo con la della troupe Fininvest nomina di Berlusconi capo del governo può sempre votare la ' sfiducia. 2. In caso di insuccesso DA JN0 DEI NOSTRI INVIATI parlamentare del Cavaliere, Il ROBERTO CAROLLO presidente della Repubblica • PONTIDA (BERGAMO) Povero tacca subito con 1 esaltazione degli scioglierebbe le Camere per Indire Senatur gli è venuto da piangere a attacchini della Lega «Che spetta­ nuove elezioni, forzando così In vedere questa Pontlda Che gli rac­ colo penoso se questo e il nuovo qualche modo la mano a Bossi che conti adesso Umberto a questi 30 e quel Negn li sembra un com­ quelle elezioni teme come II 7 demonio. . , , ? mila desperados Umberto I re di messo di Aiazzone - commenta Folla leghista all'adunata di Pontlda Campis /Ansa Lombardia recita uno striscione amaro Giorgio Bocca - se questo Magico Bossi salvaci tu invoca la governo reggerà vorrà dire che ' curva nord Bossi sei il nostro Bat cinismo italico è al massimo' In­ man I uomo della giustizia procla­ tanto Negn legge I elenco di tutti 1 ma il cartello portato al petto da un settanta e passa eletti in Lombar­ popolano delle valli bergamasche dia «Non eleggetene cosi tanti la Sono venuti su fin dalla Toscana e prossima volta - esplode il Negn - persino dalla Puglia Andna fìdelis. o non avrò più voce per contarli» «Giuriamo, faremo il governo» Pontlda del Sud saluta Bossi e la Lega mille chilometri d amore sus­ Il Rocchetta scatenato surra lo striscione dei terun Giù a Balle Che si contano con volut­ Dalmine ali imbocco dell auto­ tà «È bello contarsi - confessa dal strada ci sono ancora pullman che palco Irene Pivetti - stiamo rifacen­ Bossi firmal a resa davanti a trentamila leghisti arrancano verso la statua del! Al­ do la stona» 11 senatore Paglianni berto da Giussano Già Che gli rac­ se la prende con Repubblica «Ho conterai ora Umberto ai tuoi de- I sei mesi di tempo non sono la si a Berlusconi premier e si ai fasci­ visibilità della Lega rosti ben salda» letto che Scalfan andrà fuon dai Lo han giurato in trentamila a Pontida «Il Carroccio ri­ scamisados7 Che Batman per far sola mina che Umberto il «sabota­ sti nel Governo Infatti non e que­ Perche a destra9 Bossi ha pronta la coglioni» osserva un tifoso con voluzionano deve andare al Governo» Ma Bossi cerca giustizia va al governo con Papero- L Indipendente m tasca Ce n ò per tore» infila nella costituenda al­ sto il quesito che sottopone al po­ spiegazione «Perche il regime che 7 di riempirlo di dinamite «Se fra sei mesi non sarà reali- leanza governativa di destra LI ci polo di Pontlda Non può farlo cade era diffusamente di sinistra nc e la banda Bassotti Ci prova il tutti giornalisti «di regime» grande zato il federalismo e il liberismo, nostre pregiudiziali ir­ andiamo per garantire la tenuta Non potrà mai chiedere alla gente La De prendeva von a destra e se li Bossi, saccheggiando dal vecchio industria ministero degli Interni del quadro democratico in questa che si accalca su quel prato che giocava a sinistra Adesso stanno vocabolario comunista «la Lega di «LI deve andarci un leghista - urla rinunciabili, buttiamo giù anche questo Governo» Poi difficile e pericolosa fase di grande lotta e di governo» Ma chi se ne ac­ Roveda - troveremo di tutto li den lancia monetine e insulti verso la sottolineando la questione del fa­ 7 lancia la sfida a Berlusconi «Alle prossime elezioni eu­ cambiamento Noi siamo antifasci­ postazione delle tv Fininvest se scismo e dell antifascismo Allora corge 11 popolo del Carroccio oggi tro ci vorrà un Tir per portar via gli ropee e amministrative la Lega marcerà da sola Mai sti - dice fra un boato di consenso - vuole o meno il «Berluskaiser» al ti io chiedo a Cicchetto perche ha le­ ò qui solo per osannare il suo ca­ scheletri» E giù applausi Ecco il e non potremo tollerare ngurgiti di mone del Governo Eh no Umber gittimato Alleanza nazionale quan po benché umiliato e offeso non veneto Rocchetta Oggi ce I ha du più alleanze elettorali» Infine «Siamo antifascisti » tale ideologia ne tenga conto Al­ to il furbacchione va alla ricerca di do gli faceva comodo in campa­ ha voglia di andar troppo per il sot­ ro anche lui «Siamo il postribolo leanza nazionale» Poi aggiunge un consenso plebiscitano ma più gna elettorale per portare via voti tile Sa benissimo che la Lega a d Europa - gnda - la Corte costitu «11 noi ci andiamo con ben ferme DA UNO PEI NOSTRI INVIATI gencnco Chiede al popolo il man alla Lega» È la filippica contro le Palazzo Chigi ci entrerà poco trion­ zionale è un covo di golpisti Altro le nostre due pregiudiziali imnun- falmente col magone Ma non CARLO BRAMBILLA dato a governare punto e basta grandi mistifica/ioni del regime e che fascismo lo di fascisti ne vedo ciabili il federalismo che vuol dire Cosi il triplice giuramento si trasfor «della sua stampa» Se la prende gliene importa un tico Oggi è qui cambio della Costituzione e il libe­ tanti e stanno nel Pds Su Alleanza m PONTIDA (Bergamo) Al «rivolu­ in quel Palazzo a entrerà «per for­ ma in una coreografia emozionan­ con veemenza contro «Epoca «un per ritrovarsi contarsi gridare al rismo che vuol dire una legge anti­ Nazionale non dò giudizi» Silenzio zionano puro» spuntò la lacrima za di cose» Cosi Bossi promette di te e spettacolare fin che si vuole giornale vergognoso che è arrivato cielo il suo orgoglio fento di tomba in platea «Già ma quan­ compiere il passo supremo a mo­ trust severa e giusta come quella 7 Un attimo di debolezza tempesti­ ma scontata al punto di scrivere che Bossi è do arriva ! Umberto » Dal palco vamente nascosto con una soffiati- do suo Parcheggia il suo Carroccio degli Stati Uniti» matto Ma dal coro dei media di Il «rosso» impiccato Speroni presenta un leghista made na di naso Cosi l'Umberto si e dentro le sacre stanze del potere Un Carroccio canco di dinami­ regime non salva neppure le emit­ 1 1 tre giuramenti Cosi non si va per il sottile nean­ in Portogallo mentre Formentim 1 commosso davanti al suo popolo ma da perfetto guastatore cerca di te Cosi dal prato di Pontlda lancia tenti Fininvest «Anche loro fanno Tre volte si leva alto I urlo «si» che nel dileggio di awersan ed al­ borgomastro di Milano conta le davanti alle trentamila mani che si portarcelo canco di dinamite «At­ una nuova orgogliosa sfida a Ber­ parte del duopolio da distruggere» «Volete voi che entriamo al Gover­ masse «È uno spettacolo impres sono alzate per spingere il Carroc­ tenti amici e avversari, se il prossi­ lusconi inneggia alla «diversità» le­ Dopo un ora di discorso ormai è leati Davanti al tendone di Pontida no»' «Sili» Qui Bossi conmenta a stonante ma le telecamere non le cio al Governo davanti alla nona mo Governo - minaccia - non sarà ghista rivolge I estremo appello al chiaro Bossi andrà al Governo e ò un pupazzo in jeans e maglia voce bassa forse lui stesso un pò facciamo salire non se lo menta Pontida la «cui eco si sparge in tut­ davvero costituente e non farà i popolo «Alle prossime ravvicinate promettendo al suo popolo che rossa baffi di sinistra impiccato a sorpreso Ecco unanimità genera no» Poi zio Marco si fa mannaro to ti mondo» una Pontida mai vista cambiamenti vorrà dire che e stata elezioni europee e alle ammini­ non smetterà i panni del guastato­ una trave Cinque tin per tremila li­ le Ci dicono proprio che la gover «Londa anomala può rovesciare per concorso di (olla Sono le tredi­ persa 1 ultima possibilità democra­ strative parziali - dice la Lega an­ re Sul come ci andrà è ancora re Se fai centro cade il sostegno e nabilita 6 sentita come un bene co anche un transatlantico ma la no­ ci in punto quando Bossi inizia il tica per il Paese Se il federalismo e drà in perfetta autonomia sola buio fitto chiederà ministeri pe­ la corda gli tira il collo Poco più in mune Poi prosegue Volete voi stra navicella ha Bossi come skip suo appassionato quanto scontato il libcnsmo non verranno realizzati senza Tv e giornali Non faremo santi oppure si nsolvera per 1 ap­ la puoi lanciare freccette ai ntratti che i nostri 180 parlamentari so 7 discorso governativo Al problema in tempi brevissimi ci ritroveremo mai più alleanze elettorali» Sven­ poggio estemo Di questo non par­ di Occhetto e Martinazzoli ma an­ per» Altre ovazioni Indi populista stengano con la massima detenni ci gira attorno una decina di minu­ qui fra sei mesi dopo aver abbattu­ tolano le bandiere gli applausi si la Nò lui nò gli altn big leghisti che di Fini e Berlusconi E la conte­ «Forza Italia se va a congresso si n nazione il federalismo 7 «Sul «E ti Pnma di far esplodere la frase to anche questo Governo Saremo fanno da uragano ÈI attimo della L appuntamento a Pontlda è fissa­ stazione più virulenta toccherà trova le stesse pellicce che stavano anche il libcnsmo»7 Sìul» chiave «la Lega deve go-ver-nare qui a dire basta Vorrà dire che non commozione del leader che con to per metà giugno Tappa inter propno al team della Fininvest dietro a Mano Segni» Applausi go-ver-nare», costruisce un capola­ e e più spazio per fare i cambia­ voce leggermente alterata ribadì Nel tripudio può finalmente af medi \ dei famosi sei mesi II pò Bossi sta finendo il comizio quan­ Quindi federalista «Ci tolgano dai voro di esaltazione della stona e menti con scelte democratiche E sce «Ritorneremo a essere la prima fermare «L Italia del domani nasce polo sfolla felice e festante Si met­ do la troupe di Paolo Uguon cerca piedi 1 prefetti incompetenti anzi forza al Nord » Sistemalo a paro dei compiti di vigilanza nvoluzio- allora il Nord se ne andrà verso la qui a Pontlda sotto il segno della te in coda nel megaingorgo di au­ di fare qualche intervista volante ci tolgano dai piedi 1 prefetti e ba­ le un pò di esplosivo qua e là naria del popolo «I patti io li faccio sua Repubblica Questo è il patto L-ega Ecco perche abbiamo dovu­ to Forse ignaro di avere spinto il Scoppia il finimondo «Berlusconi sta» Delmo Poi scumle «Il partito Bossi deve comunque fare i conti solo col popolo qui a Pontlda - di Pontlda di oggi» to chiarire che la Lega non cri car glande capo ad affrontare I awen in galera Sgarbi Medai! peggio del Ppi ha trovato un uomo forte scandisce fra una tempesta di ap­ con la una lealtà che lo spinge a ne della carne di Berlusconi Si va Rosv Bindi» Risate Infine nvendi dire dei si pesanti e imbarazzanti tura più nschiosa della Rai Buffoni f jon dai coglio­ plausi - e non col Pa'azzo» Già ma Sei mesi di tempo a go\ emare purché I identità e la ni Vola anche qualche monetina cativo «Per gli Interni tre nomi Ro Deve intervenire Speroni per pla­ berlo o Maroni o Roberto Varani v care I ira del popolo leghista Scelgano loro» Bocca ò sempre * Per l'ideologo presto «si bacerà la terra calpestata da piedi leghisti » E dire che era cominciata come più depresso «Sono solo dei tnbu- una scampagnata Nonostante il ni non hanno un gruppo dirigente pantano 1 aria fnzzante le minac­ han messo la cultura politica in ce di temporale il popolo di Alber­ magazzino Tattiche furbizie ma to da Giuvsano ha fatto ore di pro­ la venta ò che non son nusciti a cessione per il suo condottiero E si scendere oltre il Po Dietro a Berlu E Miglio: piegherò la storia come le donne sconi e Fini e e una cosa tremen ò sorbito con pazienza un interni! nobile parità di outsider Ha co dumentc seria la vece hia Italia- tita i ogni costo ( ma ehi s ira a mi p irtiti La stona non e una sene di difensore dei propri desideri» m ne iato il vecchio Rossi con im Persino Miglio ce I ha duro La LETIZIA PAOLOZZI nacciaigliela'ì e per questo si eventi p'eeisi piuttosto e un e ics Lambirti non si incriuglii Eleo peto giovali listieo -Gli scheletri di stona è come una bella donna va •i ROMA «Non ho dubbi La Lega che ha scritto il testo) di un delizio muovono in un i uutodifcs i quasi cui viene d ito un senso» qu elle iicompirc uni vecchi 1 1 ingcntopoli stanno fluttuando presa al volo subito e piegala ai ce la farà e 1 Italia avrà una nuova so libro dati evocativo titolo «La si militari Non ci s irebbe nessun Allora chivs i cosa sifilide i m liner 1 di ricondurre li stoni al nella palude - arringa nonno Luigi propri desideri L ultima fiammata bisoc.no ili mostrare i muscoli 1,1 ni ri femminile Vecchi 1 ma Costituzione federale Perche la gnora Pontlda chiovichf evidcn prendere il volo L stori ì [" un ì -ma questo ci inno del Samum e col Bossi «Se fra sei mesi non sa Qi 11 maschilismo rivi 11 solo traici donn i Vlag in per Miglio equivale meri (dello storico Miche le t) che stona ò come una donna va colta temente nò le donne ne ia storia Uhc ma lem iti commenta qu il re mo feder ìhsti tomcrc mo qui e ce al volo e piegata ai propri desideri» lil i p air ideile donne i afferrare I exc isione Oppure il li l'mito pere inceli ire I ivocc del si fermerebbero un attimo per Mi e uno s,ul pilco vile 1 uigi Negri il ne staremo nell 1 Rcpubblics dil Cosi lapidano ieri mattina il prò glio Infatti ò costretto i pnudirli Dipenderà dalli cm uieip i/io caso O ni igan appiofitt ire delle li d inni d ili 1 ston 1 Per ti man ili 1 1 ron ic i 1 un 1 itieo soc.no e ipo dille innate lomb irde e it Nord fessore Gianfranco Miglio in quel al volo li il ili ì libcr i/ioni dille ninnili circostanze Per me conclude in sino il il pollile ini nt< corretto dell 1 1 illune in ischilo che 11 1 1,1 1 di Pontlda dove h > incile afferma Certo dietro tlle itf ibulazioni vece Vili in non ò definibile ili mi to parafrasando il Nabuno un i he impone di sinvcre ministra e pu dolio tr jppc ferite vi>ler pieu, 1 del protessorc se ipp ino Inori co eetto di storia se non nel sensi in giorno la gente b \cera la terra do silici ìc i e iug VI 1 prob ibilmcntc il vi itti ti MI eeos ami nt< tr 1 s ipe re < tantasmatiei del profe ssorc Cosa si spi i F nel e ippello ex co scopi rto saetto li ninnili1! (unzioni di spi i sebi 1 in questi gii mi ne 11 din se ssi si nlxll 1 me he 1 nitri pi I > potrebbi opporre ili i pcrcn'orieti un fondo di m isthilismo di virili di un i li iisilil i hi si tr istorili i ni /ione indie il 1 d 1 Miglio Viloi 1 si t, 1 Carla Pasqulnelll Intinto ni Ul Ca a eill rne riitewe Intervengono e cm 11 quale I ideologo del leder sino mai elaborato \dessc e 11 tc,gnssivil i \liidio li i tvtx ito un cipiseeehc ibhi i il timor d sse curmilosi di non issili quelli t lieta di m\ Ilaria Alberto Dentice ulì in nini ami re Iftt ri lismo hi deciso di irgonn nt in psieoan ìlist i Silvia Vegetti Flnzi in umilino di pi istic i ni I i|ii ile re vcrimcnti (non modi Raf­ I 1111 1 M 1 non e nel In iicniinc Anatole Pierre Fuksas i p irl in Non si tr Ut i sii < meli > li i -ili br 1 i*elmartedì* i non |>cr 11 prilli i volta) 11 su i vi Missini i di un t p trebbi mono faella Lamberti 1 i|ii ili dine, il 11 ssi ri Mislu il qu ile soltov 1 Raffaele La Capna ili -un tondo rozzo ipp irte u iti sii rsi 1 miro d< Ile lonnc eli Pi ili 11,11 1 e I lui 1 istu/i 1 di II 1 r ILJ( IH di un sione del sesso temniinile min» n Alberto Piccinini tre p r ìv i tfes i ili istori i i ci issi sixi ili 11 itec,one s| issiti i )u inu ili i st ni soni cji stori 1 | risiili ntc di un I 1I101 1 oli 11 1 I ni 1 I ligi 1 I 11 In 11 >tori uni 11 BRANCHIE! borse il | re lessi re parli tosi che i ini gii t,r idilli ili Inaili. 11 i si rndi ri dilli tstein i/ioni li I 11 n ili pi 1 I nisi cu uni un 1 li 11 1 U 1 I I le ss 1 1 Me Le I pie (e rise 1 di Vitti ìà Ammanili |KI vi i delle sue espi ni HA Votini Nienti ili itln ( Hiis'i I indù i, pioli ssi ti Lucio Villari idi ris,>< n Stori 1 ili interno di II n te il L.1 le invi I le uni un nt ni n i si pie i 11 11 p( e< si I il ni I il b ili si ! I 1 11 I li 1 s inpn illr Ai L.4n>o A-enulu 26 n ili ri i M cjio si interrile, t r li st libici (Il un li ni|) irn le il un i li li illuit i p ». ih i | ini I is«. in 1 io di III in icr 1 eie ni il ili In il n ti I \ 11 11 1 si |Sp( 111 |v s I ' LA CASA ni munti I itimi Simona Mar- p K ì contro 11 q i ili sono n iti i un liti le uni inir isf ri11 i i ni pui idisu d udì -s ilt ili 1 t ir* 1 I 11 in 11 II 1 I 11 ni i 11 lire chini I Pat Carra nitrii i ilu li i li sui li il uni r ili I i ini n i In spi ss si \i ritle ni il ' lui ii d< Il ì ( stitu/ion ik - ( 11 I |i ili I | ur s mp I mi 1 in 1 ite le I | UNTOCI TO. 06/44(70») MX 06/44*9007 si 1,111 >u \1 nglii ni i ( i ii ibiim \oc,liono(lil udì i 1i pr pn i i li n \ln I silici li I i,iup| I i tspi rto i siituzi 11 list 1 si 1 t ili si 1 / ECHESSEKLUCOtt pagina D l'Unità Politica Lunedì^ 1. agrile^ 1994 «E ora non si costruirà nulla se la sinistra si suicida»

• ROMA. Aldo Tortorella ò preoc­ resto dove il partito e la sinistra cupato. E a onor del vero lo era an­ non c'è più. in Italia, non vince che qualche settimana prima del certo un inesistente «Partito demo­ voto, quando invece a sinistra an- f cratico». Perchè quelli che tanto lo • dava crescendo l'ottimismo. «Spe- - Tortorella: vogliono invocano non sono capaci di co­ ravo proprio di sbagliarmi. E in struirne neppure un embrione? Se realtà volevo credere anch'io che ' quel che rimane della sinistra si sarebbe andata un po' meglio per ..• suicida, non ci sarà alcuna spe­ noi. Nel Lazio, in Sicilia, e anche in ;• ranza. In tutta Europa l'alternativa qualche zona nel Nord. Invece...» *z£' alla destra è una sinistra di ispira­ Invece è più fondato uno sguar- ', zione socialistica. Condivido l'i­ do pessimista •.. culture anche molto diverse, ri­ ranza assoluta fu conquistata eia • un sistema di alternanza. Siamo dinnanzi al tentativo di • pensando radicalmente la sini­ un partito che aveva condiviso, sia :; cancellare garanzie fondamentali e sacrosanti diritti so­ stra...... - . pure tra pesanti dissensi interni, i Diverse Ano a comprendere ciò valori fondamentali • della • Resi­ ciali». Aldo Tortorella parla dell'esigenza di costruire la che ora si colloca al centro? stenza e della Costituzione. Un più vasta risposta democratica: «Ma non si costruirà nul­ Sono per la massima apertura. Ma partito che doveva rispondere a la - dice - se la sinistra si suicida». non cadiamo però in un errore di • organizzazioni operaie e contadi­ integralismo. Non tutto può essere ne. Debitore alle idee tendenzial­ mente ugualitariste della fede cn- AMoTortorella Archivio Unità rappresentato dalla sinistra e dai stiana e dell'organizzazione catto- progressisti. In Germania una sini­ ALBERTO LKISS stra forte e sicura di sé ha vinto an­ ' lica. -.• «• -. • • cui si parla di una investitura po­ sto modo se non ci 'osse già stata storicamente è stato il patto de­ spingere l'idea del turno unico, cato di dirlo, con i convegni di che alleandosi con un partito libe­ , Non farai un'apologia nostalgl- pnma una grave sconfitta cultura­ rale. •*•-;-••.. •---. .*-•-',.•; ..»i- •'•- •• • ca della De... polare diretta del capo dell'esecu- , mocratico da cui è nata la stessa ora sposato da Berlusconi, che ag­ «Critica ' Marxista», all'indomani Si parla di un clima precongres­ Non obiettarmi assurdità. La De, tivo. Negli Usa il presidente dirige le della sinistra, dell'antifascismo, Costituzione. Qui invece è avvenu­ graverebbe ulteriormente i mali dei referendum. Era chiaro che ne il governo, ma il potere del Con­ e un aftievolimento anche nel sen­ to uno sfondamento. Cossiga per dei monopolio territoriale della '•• sarebbe venuta una legge che suale nel Pds. Tu pensi che Oc- • aveva dentro di sé, nella subalter­ gresso è fortissimo, in Francia esi- ' tire democratico. Non è impensa­ primo - ma con lui anche altri, cra- chetto farebbe meglio a dimet­ nità verso i ceti dominanti, i pre- ••. ; rappresentanza. Ritengo ancora,,; avrebbe obbligato la sinistra all'u­ tersi? •••.- v..i...-•...•..-.••.•. supposti della propria trasforma- '. ste un sistema semipresidenziale. ' bile l'avvento di regimi reazionari • xiani e no - hanno potuto impune­ dato che il referendum non si può ; nita. Ma bisognava andare alla ra­ Controlli e bilanciamenti tra i po­ di massa, e cioè di una condivisio­ mente affermare come deteriore certo cancellare, che sarebbe op- ; dice dei problemi di governo che Nessuno ha sollevato questo pro­ zione in una macchina di potere, " teri sono in qualche misura pre­ ne diffusa di opinioni e metodi frutto «consociativo» i principi co­ blema, in un momento tanto gra­ e dunque del tradimento delle sue • portuna una nuova legge a due ' le sinistre devono affrontare: qua- ; ve. Ma la questione della direzio­ migliori intenzionalità. Ma è im­ senti. E semmai oggi si discute di : neoautoritari. - •• •••• stituzionali. Ma non esiste patto , turni, in cui il secondo turno serva .. le stato sociale, quale rapporto tra ; come rafforzarli. In Inghilterra il : Ma II centro, la De, Il vecchio costituzionale che non sia frutto . ne e del metodo di direzione esi­ portante vedere la diversità delle • a premiare una coalizione nazio­ polìtica e amministrazione, quali ste: abbiamo chiesto, da subito, destre che ne hanno preso il pò- ,. premier è il leader del partito che • < Psl, non hanno colpe per questa dell'incontro tra componenti poli­ nale di governo. -...'•.,-s . •.-Ì.VK': regole per il diritto all'informazio- vince. Ma le Camere hanno il pò- •; deriva di destra? E' accettabile tiche, culturali e sociali differenti. - più collegialità negli organismi di­ ' sto. •-,..'•...- .. » Molte critiche si appuntano pe-, ne...E dare a questo programma ' tere di revocarlo. Qui si pensa ad i la ramanzina che Giuliano Ama- Se si straccia questo patto le con­ rò sulla conduzione della cam­ l'anima di una volontà di rinnova- ; rigenti. E un congresso da tenersi Diverse dalla De. Ma anche di­ un primo ministro eletto dal popò- '• '..•' to Indirizza, come al solito, ai ' seguenze sono terribili. «••• ••-•••'-' , non oltre l'autunno che affronti in­ verse e contraddittorio tra loro. pagna elettorale. L'errore, si di­ mento, e di una speranza che non :. lo che diverrebbe di fatto il padro­ • Pds? •••.-,••• .-••• •-;»..•••;- Dalla confusione sul consociati- . ce, è stato unirsi con Rifondazio­ poteva certo essere simbolizzata .; sieme le ragioni e la strategia del •• OOO? - • •>•>:;*. ;••••• ;,. ,..,, • ,.;.n. e del Parlamento. Una vergogna. '• Il vecchio regime, la De e il gruppo ; • vismo verrano conseguenze pò- ' ne, e presentare una proposta ' dal riferimento a Ciampi. Rifiuto il -: partito e la questione del gruppo Non sottovaluto le differenze tra E la tesi del professor Miglio. craxiano, hanno colpe stonche. E litiche sbagliate? < troppo radlcallzzata. E all'oppo­ ragionamento che dice: abbiamo dirigente. Sono per un congresso Bossi, Fini e Berlusconi. Ognuno '. ; Una mentalità che ha una sua an- la polemica di Amato è franca-.: Verranno e sono già venute. Tutta da affrontare con spirito unitario. di essi esprime elementi di novità .-' sto: c'è stato un eccesso di con­ fatto tutto bene, politica e pro­ : tica radice nella storia di questo mente inconcepibile, venendo da ? la colpa del passato regime è stata tinuità con Ciampi, troppa mo- gramma, ma non ci hanno capito. A partire dai temi più drammatici. della destra: l'etnocentrismo di ' . paese. E che in sostanza manife- chi è stato per un decennio con -\ attribuita alla legge elettorale pro­ ; . come quello della ricostruzione Bossi; il pan-affarsimo di Berlusco- ' derazlone. ••-^-- .•-•',• .-?;-•-•>•• Ma ora che cosa bisogna fare? : Craxi alla direzione del paese. Chi porzionale e non a chi aveva go- ' delle nostre radici nelle aree indu­ ni; il neomussolinismo di Fini. Ma • sta avversione per il concetto stes- ; L'errore non è stato cercare la più C'è chi Invoca una nuova svolta, • ; so di rappresentanza, per i poteri ; '•• ha allevato il berlusconismo? Echi, vernato. Ci si è precipitati nel refe­ ampia unità a sinistra. Segni è sta- • evoca un «Partito democratico», ".' striali del Nord, dove non esistia­ la comunanza è in una netta ten­ rendum. Ne è venuta una legge di­ mo quasi più. Ma, intanto, biso­ denza autoritaria e anche in alcu­ della rappresentanza popolare. Il : ha prodotto il leghismo lasciando to inseguito in ogni modo, ma se consiglia al dirigenti del Pds di •' fascismo è stato anche questo. degenerare un sistema corrotto?: sastrosa, particolarmente in un ;'•' n'è andato, e non per la presenza : - farsi da parte. Anzi, Il Pds stesso : gna impegnarsi per la migliore af­ ni dei peggiori sentimenti reazio- • Come reagire? ^ Tremenda responsabilità nostra, ' paese tanto diviso territorialmen- ' fermazione della sinistra alle pros­ nari e fascistici: come definire al- r, di Rifondazione, come egli stesso ' sime elezioni europee. Direi cosi: trimenti certi evidenti, impulsi di , • Occorrerà una durissima battaglia semmai, è stato un eccesso di : te. ..- •v.i.- ,• .• -" ha detto. L'errore è stato di non la­ dovrebbe scomparire- w -•••. • sia contro questi propositi, sia -: contiguità con quel sistema mar- Bisogna tornare alla proporzlo- - vorare per tempo ad un serio pro­ Prima di tutto bisogna impedire lo , nessuna rassegnazione, rimboc- xenofobia e persino di razzismo? ,. ' ciò. A Milano e nel Nord ne pa- - ' chiamoci le maniche, e non smet­ .contro gii altri obiettivi scritti nei : naie, come dice Oarganl? gramma comune Abbiamo cer- sfarinamento del polo progressi­ Vale anche per Forza Italia? programmi delle destre, che par- ' ' ghiaino caro le conseguenze. Ma Non dico questo. Ma bisogna re- • sta, e naturalmente del Pds Del tiamo di pensare v- 'Be'riuscqni esprime,iCpegspor' in-"' Janp di, un drastico; ridimensiona- " ''làcolpaislotìca'tfella'Dcsta nella ' Treccio' fra affarismoeìpoìiwca; Al-"' , mento di conquiste sociali e di di- '' grave mancanza dell'opera di ra­ 'truche tempi di «mani pulite». Egli ', ritti strappati in decenni di batta- • dicamento democratico nei suoi porta inoltre con sé la parte più ; glie democratiche/E una cosa de- ' ' ceti sociali di'riferimento. Qui sta - deteriore del regime travolto. Non " ve essere affermata con nettezza: ;•:, la radice dell'insuccesso del tenta- ci sono più i vecchi leader della '•' il sistema elettorale maggioritario , tivo di Martinazzoli di riportare in . De e del craxismo, ma molti dei , vita il popolarismosturziano. •••»* loro portaborse. ;•• - • trasforma una maggioranza relati- Pensi a una pericolosità demo­ - va in maggioranza assoluta. Una • Hai parlato di una sconfitta cul­ cratica di queste destre? Non \ maggioranza relativa non può ri­ turale della sinistra. basta disponi con vigore a una scrivere la Costituzione nella sua > Penso alla fatica improba per libe­ ' struttura portante. <• •••••••<• /;..•' magini sulla guerra di liberazione. ;' porto tra opposizione e governo. " È stupefacente la leggerezza con Ma non possiamo ingannarci: le ' Ma bisognava saper distinguere destre non avrebbero vinto in que­ meglio questo errore da ciò che T06W06KIIAIÉSI E \U GPiCOLA «Sì al partito democratico » E per Orlando solo una blanda frondaintern a i fumetti eli Altari sione di dibattito intemo dopo il •TIFANO BOCCONE-ITI voto. Preceduta da uno scambio di ; i giochi attivi •a ROMA. Fa parte dello schiera­ to democratico. E dentro questa battute fra il neo-deputato Mancu- \ mento che ha perso. E, Il dentro, nuova formazione, la Rete per sé ". so ed il segretario regionale sicilia­ lui e la «Rete», hanno perso ancora ritaglia il ruolo di collegamento no dell'organizzazione, che si so­ {racconti da leggere di più. Ma Leoluca Orlando «rilan­ • con quei settori cattolici che hanno no accusati reciprocamente di «di- cia», come direbbe chi gioca a po­ continuato a guardare al centro. La ; simpegno». Piccole bagarre che i ritagli da costruire ker. Su tutto. Si discute del gruppo '.'• Rete, comunque, non immagina di Orlando ha definito «nervosismi unico dei progressisti? Se ne riparla . sommare semplicemente le forze • postelettorali». Nervosismo, se era ; dopo la lettera di Fassino nella - della sinistra più i «popolari». Nean- . quello, che sicuramente è passato le lettere dei bambini quale spiega la disponibilità del "i che se depurati dalla presenza di a Carmine Mancuso: fino a sera, fi- , Pds a dar vita ad un'unica presen­ Formigoni, che «altro non è che la no all'ora utile per uscire sui gior­ 36 paqine a colori za alle Camere? Ma il sindaco di ; lunga mano di Casini nel centro». nali, non aveva preso la parola alla . Palermo prova a forzare i tempi.,E - No, ad una domanda precisa su riunione. Esi aggirava un po' scuro ieri, in un incontro coi giornalisti - 'cosa debba essere il partito demo- per il corridoio del Centro Congres­ senzapubblicità - a metà lavori del comitato nazio­ ':':• cratico. Orlando risponde - che si di via Cavour, Altri, invece, han- nale - ha annunciato che, comun­ • «non avrà nulla a che vedere con le . no preferito parlare dalla tribunet- que, gli eletti della Rete daranno vi­ ta. Dissensi? Difficile definirli cosi. ta al gruppo dei progressisti. Certo, cose già viste, che non sarà un in­ contro fra "stati maggiori"». Un par- A parte quello, già noto, di Dalla Orlando auspica che tutte la sini­ Chiesa (e un po' di tutti i milane­ stra finisca per accordarsi. Ma in 7 tito dove «conterà la gente». E in si). Che chiedono che la Rete si ogni caso, Gambale e gli altri ono­ '' questa nuova scommessa, Orlan- caratterizzi sempre più come mo­ revoli della Rete, già da giovedì po­ ': dosi lancia senza precostituire nul- vimento culturale e meno come meriggio - alla riunione convocata ,, la. Senza affrontare il tema - cosi movimento politico. Dove quest'ul­ da Novelli - decideranno di riuni- 2 caro ai giornalisti, che lo sollecita­ tima espressione sta per partito. rirsi sotto il simbolo dei progressi­ no - del leader. «I progressisti han­ Ma questo già lo si sapeva. Dissen­ sti. «Con chi ci sta». Questo sul ver- no sbagliato a contrapporre a Ber­ so potrebbe essere anche quello di la rivista dei bambini che crescono • sante istituzionale. Ma c'è di più. lusconi un altro leader. La sinistra Claudio Fava, che ha sollevato Orlando «rilancia» anche e soprat­ .' non ne ha bisogno, come la destra qualche .dubbio •. sull'eventuale tutto in politica. Il suo progetto? '• che s'è coagulata solo attomoad ' candidatura di Orlando alle euro­ «Andare oltre la Rete». Più o meno • un capo. Noi no. Ed ora vogliamo pee. Faccia il sindaco, insomma. quello che aveva chiesto padre : allargare l'orizzonte, partendo solo Ancora: altri hanno posto il proble­ Pintacuda. Oltre la Rete, nel senso dai contenuti». . ma di allargare gli strumenti di di­ che - «dopo aver lavorato a far ca­ • .-.' Orlando rilancia cosi. All'indo­ rezione della Rete (ora affidata al dere Mafiopoli e dopo aver fatto da mani della sconfitta - per la Rete in «coordinatore» Orlando). Ma il tut­ lievito all'alleanza progressista» - Franco Cosimo Panini Editore S.p.A. - Vialo Corassorl, 24-41100 Modona; tei. 059 - 343572, fax 059 - 344274 Sicilia decisamente ancora più to, va detto, con toni appena-ap- via ligurla 8/10 - 40064 ozzano emilia - bologna - italla - tei. 051/792111 - tlx 510260 MATEX I - telefax 051/792356 ora il movimento vuole lavorare a brutta - del 28 mano. E la riunione pena soffusi. Orlando, insomma, è qualcosa di più ambizioso: il parti­ di ieri era appunto la prima occa­ ancora la Rete. i ( VERSO IL 25 APRILE. Valanghe di adesioni alla manifestazione della Liberazione e il direttore del «Giornale» lancia minacciosi avvertimenti

RUCELHCS Quella strage Feltri: la sinistra a Stia cerca il morto nel 1944 CLAUDIO REPEK • ROMA. Scrive Vittorio Feltri sul suo «Giornale»: «Se è anche di esponenti politici. L'ultimo è Giorgio La Mal­ m STIA (Arezzo). «Spero che il prossimo 25 stato sufficiente un programma televisivo a irritare i fa. Il segretario del Pri, che come è noto è nel polo di aprile il nostro popolo sia in grado di dare una nervi scoperti della sinistra, figuriamoci a che cosa centro, dice che è giusto «che alla manifestazione del nsposta che nmanga nella stona. Dobbiamo porterebbero eventuali turbolenze, scatenate ad arte ' 25 aprile partecipino tutte le forze antifasciste e quindi portare l'Italia al livello degli altn paese europei da specialisti del tumulto, nel giorno della Liberazio­ i repubblicani». Scnvono al «Manifesto» e all'«Unità»: la ed impedire che l'Italia sia il pnmo ad avere al ne... Se poi ci scappa il morto, e farcelo scappare è un redazione de «I sardi» e il Comune di Gavoi, il centro governo gli eredi del fascismo». Luciano Lama gioco da ragazzi per certa gente, il problema è risolto. siciliano «Giuseppe Impastato», che esprime anche ha commemorato len a Stia, in provincia di Sindacati, partigiani, figli e nipoti e cugini di partigiani,. tutta la sua solidarietà al procuratore Caselli, una delle Arezzo, i martiri di Vallucciole. Il 13 apnle del intellettuali e travestiti da intelelttuali, progresisti e pa­ teste «da mozzare» secondo il giornale di destra «Italia 19441 tedeschi della Divisione Goenng rastrella­ renti, tutti a dare la colpa indovinate a chi? A Berlusco­ settimanale». E ancora il Centro assistenza fiscale Cgil » rono il piccolo paese e uccisero 108 persone. ni, naturalmente». Che senso hanno queste parole se della Campania, il consiglio dei delegati deil'ltis Valla- Nessuna pietà per i bambini: un neonato fu fat­ non a mattere le mani avanti artatamente nell'even­ vri di Fossano, i nfondaton comunisti della Basilicata, to a pezzi e questi messi in una scatola di carto­ tualità di qualche accadimento violento durante la Eduardo Missoni, Giulia D'Angelo. Poi la scrittrice per ne. Le case furono bruciate. Gli animali uccisi. manifestazione del 25 aprile? Se non a precostituire la ragazzi Bianca Pitzomo, che dice: «Il 25 aprile ci sarò Pochi giorni dopo furono presi prigionien 17 anch'io, insieme a tutte le bambine dei miei libri e - partigiani. 1 tedeschi li portarono al cimitero di responsabilità di possibili e non casuali episodi? La ; spero - insieme a molti dei miei giovani lettori e lettn- destra che ha vinto le elezioni ha un unico obiettivo: ci, perchè non vogliamo vivere in un mondo dove ci Stia e li fucilarono. Tra loro c'era il fratello di Lu­ creare la cornice culturale per far passare lo stravolgi- , dicono di dimenticare Anna Frank o di metterla sullo ciano Lama. - - mento della Costituzione. Ha iniziato con il tentativo stesso piano dei suoi carnefici». E, ancora: Radio Tan­ «In questi 50 anni - ha detto l'ex segretario di equipapare fascismo e antifascismo e ora prosegue dem, emittente di Bolzano, che aderisce alla manife­ della Cgil - mi sono chiesto se noi, che quella anche con questi falsi allarmi che vengono titolati: «Il stazione in nome della popolazione del Sudtirolo re­ guerra abbiamo fatto e sofferto, abbiamo qual­ fantasma di Tambroni». Ma ciò nonostante nell'altro pressa duramente dal fascismo. ,. , . cosa da farci perdonare. Forse si: le nostre ma­ fronte si rivendica il 25 aprile, come ha detto sabato nifestazioni per ncordare la Resistenza sono anche Mino Martinazzoli, quale-pilastro della nostra Intanto ieri si è svolta a Cumiana, in provincia di To­ state spesso retoriche. E quasi mai momenti nei democrazia». rino, la celebrazione del cinquatennale dell'eccidio quali i cittadini di tutte le generazioni si ritrova­ nazifascista di 51 civili. Vi hanno partecipato il mini­ Intanto, intomo a questa data, alla manifestazione stro Giovanni Conso. E Piero Fassino, della segreteria vano per ricordare e riflettere sul loro passato». promossa dal quotidiano «Il manifesto», crescono ade­ Pds, il quale ha definito significativa l'adesione di Mar­ Oggi studenti universitan non sanno quasi nulla tinazzoli alla manifestazione del 25 aprile. di quanto è accaduto solo 50 anni addietro. «La sioni di semplici cittadini, di associazioni culturali e responsabilità non è di questi ragazzi ma no­ stra. Abbiamo consentito che la Resistenza ve­ nisse imbalsamata e non fosse, invece, un fatto di ogni giorno». • Adesso tutto viene rimesso in discussione. «Uguali? Cera chi nascondeva «Negli ultimi anni sono stati commessi errori e reati. Ma chi li ha fatti ha tradito gli ideali della Resistenza e i principi della Costituzione. Ora Milano, 25 aprile 1345 Archivio Unità bisogna ritornare ai principi che ci avevano gli ebrei e chi li denunciava... » spinto ad andare nelle montagne. E questi prin­ cipi sono scritti nella Costituzione. Bisogna «No, non eravamo uguali, né allora né oggi. C'era chi per raccoglierli, ma Nella piazza c'è la preghiera del rabbino di pegnativa ricerca sugli «Ebrei in Romagna» - tut­ cambiare ciò che non è valido ma le fondamenta non pos­ quelli che lo portava­ Ferrara, Luciano Caro. Chiede «il riposo eterno ti gli ebrei sono stati salvati perchè nascosti dal­ sono essere abbattute». E invece, ha detto Luciano Lama, «si nascondeva gli ebrei in casa sua, rischiando la morte, e no via li schiacciaro­ ai milioni di anime di uomini, donne, fanciulli e la gente del paese. -ta tentando di sostituire quei valori con altri che sono l'esat­ c'era chi ti denunciava o saccheggiava i negozi». Ieri a no con i piedi». Assie­ poppanti che furono uccisi, trucidati, impiccati, to contrario. Spero di non essere mai condannato a chiama­ Riolo Terme, sulle colline ravennati, c'è stata una «cele­ me ad Angelo Piazza, seviziati, bruciati e seppelliti vivi in tutti i Paesi ' Solidarietà con gli ebrei re seconda Repubblica quella che si sta preparando­ 68 anni, c'erano la occupati da un nemico disumano e violento». C'è un monumento molto bello, un grande li governo di destra che si prospetta adesso sembra de­ brazione della Resistenza», una delle tante, come ogni moglie Margherita «Non coprire o terra il loro sangue, non fare si sasso, in cui sono incisi i nomi dei salvati e dei stinato a fare cose che nemmeno i governi di destra del do­ aprile. «Si sta male, in questi giorni. Cinquant'anni dopo Ascoli, 67 anni e la fi­ che la loro morte sia stata vana». salvatori. All'ospedale di Lugo mettevano il ges­ po Risorgimento fecero. «Nessuno di essi - ha ncordato La­ devi spiegare che partigiani e fascisti non erano la stes­ glia Mana Luisa di 34 so a ragazze ebree per poterle ricoverare e sal­ ma - si permise di mettere in discussione i valor del Risorgi­ Vittime e carnefici - varle dall'arresto. C'erano impiegati che faceva­ mento e dell'unità d'Italia. E allora i livelli di democrazia era­ sa cosa». Una lapide con sette nomi... - _- •• , > anni. Quella stessa no carte d'idenutà false per gli ebrei, che qui no ben diversi da quelli di oggi». . ,, „ ,- ,,..,. mattina - tutti i nomi _. Si va in municipio, nell'aula del Consiglio, per 'ripararsi da un pioggia che non cede. «Ci può erano più di settecento, nel '44 e '45. Erano ve­ adesso sono scritti nuti in Romagna come sfollati - qui in qualche DAL NOSTRO INVIATO • nella lapide - portaro­ ' essere compassione per un Mussolini morto - Eredi del fascismo al potere dice il sindaco Valeriano Solaroli - ma non per modo si mangiava - e sono stati bloccati fra la JINNIRMIUTTI no via Elsa Bidussa linea gotica ed il Po che non aveva più ponti. Ma in questo 1994 la memoria storica sembra essersi im­ Pinto, di 40 anni, con le figlie Vera di 18 anni e > vent'anni di dittatura. Noi non siamo pngionien provvisamente esaurita: nelle piazze vecchi partigiani e sin­ • RIOLO TERME (Ravenna). «Si sta male, molto , del passato: pensiamo che la memona storica ' Ma ci sono state anche le lettere anonime che li male. Cinquant'anni dopo la Resistenza, ti trovi Wanda di 15. Ultima vittima Sabine Haas, vien­ denunciavano, per prendere i soldi promessi daci con la fasce tricolori che ncordano il sacrificio e la vitto­ a dover spiegare agli altri, ai giovani soprattutto, nese di 43 anni, che era stata catturata sul treno sia la base per costruire il futuro». «E' immorale dai fascisti, e ci sono stati i saccheggi dei negozi ria di chi stava dalla «parte giusta» e nelle urne giovani e me­ che partigiani e fascisti non erano la stessa co- • fra Napoli e Roma e internata a Riolo. • - . - -dice il rabbino Luciano Caro - fare una grossa ' degli ebrei, come quello dei Vita a Russi. Non marmellata fra vittime e carnefici. Il popolo che no giovani che con il loro voto portano la destra al governo. sa. Noi siamo sempre più vecchi, e ci chiedia­ «Sono scomparsi - dice Gregorio Caravita," tutti erano uguali allora, e non tutti lo siamo og­ Oggi tutto è sotto revisione: «rischiamo di vedere alla guida mo cosa succederà dopo, quando non ci sare- • presidente dell'associazione Italia - Israele di . dimentica il passato è condannato a riviverlo. gi». ' • •.- -iV ,• Dio non voglia. Noi ebrei abbiamo antenne più del nostro paese gli eredi del fascismo e di arrivare alla rottu­ mo più noi che abbiamo combattuto». Gaspare " Ravenna - come fantasmi. E' giusto che ci sia Davanti alla lapide amvano due pullman di ra dell'unità nazionale». Mirandola, anni 66, è nella piazza Mazzanti di almeno una lapide per ricordare che quelle sensibili di altri gruppi umani. Non ci preoccu­ ex partigiani inquadrati nella divisione Friuli. pa tanto la trasmissione tv di cui tutti parlano. Ci Riolo, sotto la pioggia. Nella domenica di aprile persone erano fra noi e sono state portate all'O­ Sono partiti da Rifredi, a Firenze, per rendere Non slamo reduci : iniziano le "Celebrazioni della Resistenza», co­ locausto». Gregorio Caravita ha ricostruito ogni f preoccupa il tentativo di svalutare quanto è av­ omaggio ai 130 caduti che sono nel cimitero di me in tante altre piazze. Una bandiera tricolore > venuto». - Zattaglia, appena fuori Riolo. «I corpi di Musso­ - Parlando davanti ai rappresentanti delle regioni dell'Emi­ passo di queste vittime. «Sono stati portati al " lia Romagna e della Toscana e alle rappresentanze dei par­ copre una lapide, all'angolo con via Garibaldi. carcere di Ravenna e da qui, il 25 gennaio del C'è tristezza, nella facce dei pochi partigiani lini e della Petacci - dice Renzo Rossi - li ho visti Si vogliono ricordare «le vittime ebree del nazi­ riuniti in Comune. «Nessuno ha insegnato la Re­ anch'io, a piazzale Loreto. Ma avevo visto an­ tigiani, Luciano Lama ha invitato i cittadini a reagire: «non 1944, partirono per San Vittore, a Milano, su un dobbiamo essere dei reduci che nmpiangono il passato. smo e del fascismo», M. ': -Tf- ^•'•"•• vagone piombato. Dal carcere milanese partiro­ sistenza nelle scuole. I nostri tentativi piano si che i corpi dei nostn partigiani impiccati nella L'«Olocausto», in questo piccolo paese, è fat­ no subito, con il "convoglio numero 6" che fece sono esauriti, poi spenti. Ed adesso rischiamo macelleria, qui a Riolo. Mostrare immagini in tv Dobbiamo difendere i principi della Resistenza e della Costi­ to di nomi e cognomi, e non solo di numeri. sosta a Verona per completare il carico Arriva­ di pagare caro questa ignoranza. Tutti uguali,, non basta. Bisogna spiegare cos'era il fascismo, tuzione». Ed ecco l'invito a trasformare il prossimo 25 aprile «Sette ebrei furono portati via da qui il 5 dicem­ rono ad Auschwitz il 6 febbraio del 1944. Sul noi e i fascisti? E' già grave che si facciano do­ e raccontare perchè ragazzi di 16 anni e mezzo da tradizionale e un po' retorico ricordo di ciò che è stato a bre 1943. lo ricordo che al dottor Angelo Piazza convoglio c'erano 605 deportati, e solo 20 si so­ mande come questa». «A Cotignola - racconta - questa l'età che avevo allora - hanno preso le impegno collettivo per «salvaguardare i valori della Repub­ caddero gli occhiali appena fuori di casa. Fece no salvati». Gregorio Caravita, che è anche autore di un'im­ armi». , ,t. -. < • - , blica italiana». '' • ••> • fW^T^iWi^M Allarme del vescovo di Ravenna sulle sorti della democrazia: «Ma dove si vuole arrivare?» Mons. Tonini: «Questa destra fa paura...» «Comincio a trepidare». Monsignor Ersilio Tonini, arcive-' presentanza come se avesse il 40 nal Ruini avesse voluto dare delle ne di nuovo gran parte della co­ per cento e, invece, gli altri che direttive avrebbe usato ben altro,' munità cristiana. scovo emerito di Ravenna, lancia un allarme sulle sorti invece hanno avuto il 15,16 o 20 mezzo, mica le chiudeva 11. E chi ' Al punto come si è delineato lo della democrazia. «Dove si vuole arrivare?». Un invito a vi­ per cento si riducono ad avere legge quell'articolo si rende con­ scenario politico lei non crede una rapppresentanza del 10-15 to che quello è un commento fat­ che sia superflea la presenza di gilare: «Sono preoccupato per le manovre che si sono per cento allora alcuni valgono , to da un giornalista che tende a un raggruppamento di centro di aperte sulla Costituzione senza che nessuno alzi la voce dieci volte tanto e altri valgono confortare e incoraggiare gli elet­ ispirazione cristiana? - per chiedere cosa sta succedendo». Critiche per Fini. Poi: dieci volte in meno. In questo tori cattolici dicendo: c'è stato un Rintengo che sia sempre neces­ senso abbiamo l'eutanasia della grande calo della rappresentanza sario. Il primo motivo è il futuro. «La Chiesa non sponsorizza Berlusconi». E la sinistra? Fa democrazia. Ora la cosa che mi ' cattolica però c'è Berlusconi che Se mai c'è stato un tempo nel ancora paura? «Un po' si, e sulla famiglia ha sbagliato...». . impressione è questa: che ci si. promette questo o quello e usa quale la politica sarà chiamata a accinge a riforme costituzionali delle espressioni anche un pò in­ punture rutto sui valori di fondo è proprio quello che ci sta davanti. ' OAL NOSTRO INVIATO ' senza che nessuno alzi la voce e genue. Ma un cardinal Ruini che • dica : ma cosa sta succedendo? è un uomo estremamente pru­ Penso alla bioetica. So mai c'è RAFFAKLK CAPITANI stato un tempo costituente, parlo Ha dunque paura che si arrivi a dente si sarebbe lanciato in que­ -di costituente umana, è proprio m RAVENNA. Lei ha rilasciato al­ e di stabilità, nel secondo, quan- una divisione dell'Italia? - - ste espressioni sapendo che ne quello che sta pervenire. E in crisi cune dichiarazioni In cui afferma di > do si tratta di valori Costituzionali, Temo questo. Ma non solo que­ portava la responsabilità in eter- la civiltà onginata dal cristianesi­ ••sere molto preoccupato di que­ si va a toccare l'essenza della de- sto. Io dico: per principio potreb­ num? Assolutamente non possia­ mo, ma occorre un gruppo di sta destra. Ha addirittura parlato di i moc'razia. bero decidere qualsiasi cosa. E mo pensare ad un atteggiamento gente che si assuma l'impegno di Monsignor Ersilio Tonini Andrew Medich ini/Syncro eutanasia della democrazia. Da do­ Bossi, Fini e Berlusconi sembra­ poiché la democrazia vive di de­ dell'episcopato italiano che puntare decisamente a questi va­ ve nasce tanto timore? . no aver raggiunto un accordo lega, mi chiedo quanto di delega avrebbe sponsorizzato Berlusco­ lori di fondo. •- - c'è stato nell'ultima votazione per ni, v ', * > Nasce dalla programmata modi­ proprio sulle modifiche alla Co- Non c'è II rischio di rifare la vec­ fica costituzionale. Faccio una quanto riguarda gli elementi co­ Tuttavia è opinione diffusa che parlato di Mussolini come il più sto quei giovani fucilati ne ho l sfittatone... . ., > -• chia De? avuto una compassione eneor- premessa: uno stato di diritto vive , Il mio discorso va proprio a finir stituzionali. Gli elettori della Lega la Chiesa avese più timore di grande statista penso che sia un l'avevano inteso, ma non certo gli lo non rimpiango la vecchia De. Il errore politico enorme. me. Però quando sento Accame di due anime: giustizia e certezza. 11. Il contenuto di una democrazia una vittoria della sinistra che mala della vecchia non era nel­ dire che questi erano eroi allora Diceva Pascal: occorre che ci sia ' è Mario Bianchi e Giuseppina altri. della destra. l'attenzione ai valori, ma purtrop­ E che ne pensa della trasmissio­ Ora si paria anche di Repubblica 7 comincio a temere che ci sia il una giustizia forte e una forza giu­ Rossi, cioè il singolo uomo consi­ Credo di si. Ma perchè Credo po nel rovescio. Poi il partito non ne sulla Liberazione, Combat tentativo... Cosa vuole sarà per­ sta. Capisco bene come fosse op­ derato come il fine di tutto. Se è presidenziale... che il gruppo progressista se la è solo una massa di gente e he va film, che ha messo sullo stesso chè nel mio paesetto ho visto portuno al fine di garantire cer­ cosi quando si tratta di riforme Tutte cose di cui i cittadini non sia voluta, quando il Pds che ave­ a votare, ma è anche un soggetto plano Resistenza e fascismo ? gente semplice tirata fuori dall'o- tezza, dunque una stabilità dell'a­ costituzionali è chiamato in cau- sapevano nulla. Che delega c'è ri­ va dimostrato di avere superato la elaborativo. Ecc o l'opportunità Mi fa pensare. Comincio a trepi­ stena a bastonate. Chi ha '/isto zione governativa, una-riforma •" sa ogni cittadino. Dunque biso­ spetto al presidenzialismo? fase precedente ha chiamato che vi sia un soggetto anche pic­ dare. Non so se sia il momento queste cose da bambino se le elettorale che assicurasse una gna che su una norma costituzio­ Lei esprime preoccupazione per dentro Rifondazionc comunista. ' colo, ma che elabora progetti. Il per l'indifferenza. Quando ho vi- porta dietro tutta la vita. . maggioranza ed eliminasse moti­ nale tutti i cittadini possano espri­ la crescita di questa destra, pe­ E quando in particolare anziché mio timore è veder crescere in vi di dispersione. Questo finché i mersi nella loro vastità. E dicia­ ro I vertici dell'episcopato Italia­ parlare di famiglia, hanno parlato . Europa una destra estrema na­ problemi determinanti di un'epo­ moci chiaro: mentre nel sistema no sembrano ondeggiare. Il car­ di famiglie al plurale. Non c'è di zionalista e xenofoba. Alcuni au­ ca storica sono problemi di rami," proporzionale tutti i cittadini pos­ dinale Ruini è parso aperturista meglio o di peggio per far drizzar torevoli giornali europei hanno di foglie e di frutti. Non invece sono esprimersi in questo meto- verso I vincitori, la destra.- le orecchie che queste cose, at­ lanciato ripetuti allarmi sulla cre­ Ai lettori quando la condizione storica esi­ .- do non è cosi. È cosi evidente che Ma non è vero. Quell'articolo ap­ torno alle quali c'è una sensibilità scita del fascismo. • • Per assoluta mancanza di spazio siamo costretti ad uscire senza la consueta ge modifiche costituzionali. Men­ se un partito ha l'8 per cento e in parso nell'inserto della diocesi di spiccata del mondo cattolico. Vede una crescita di fascismo? rubrica delle lettere Ce ne scusiamo con i lettori tre nel primo caso può essere : virtù di un'unità tecnica con altri Roma e pubblicato su Avvenire è Questi atteggiamenti sono quelli lo non la vedo anche se quella prevalente il bisogno di certezza partiti è riuscito ad avere una rap­ stato sopravvalutato. Se il cardi­ che hanno fatto mettere in tensio­ espressione di Fini quando ha

r «Il principale è corrotto» L'inelaborabile lutto continua, con la sua Stefano Mele e famiglia partecipano con ineluttabile malincosmla, mentre comin­ alletto al dolore del carissimo Mano per la cia il quinto mese del secondo anno di perdita del papa Licenziata e reintegrata crescente dolore per la perdita (incolmata perché incolmabile nell'arte come nella GUERINO AGOSTINELLI vita defth amicompagm) di Sumirago, 11 aprile 1994 MARINKA che il manto e compagno di quarantadue Nel 10" anniversario della scomparsa di Parlò dell'arresto anni di vita ricorda a lutti a lutti a tutti Roma, 11 aprile 1994 ANTONIOARCARI Maria Silvia Giuseppe e Dario lo ricorda­ I pudici: vittima Il Direttivo della Cgil regionale partecipa al no a tutti coloro che lo conobbero lutto di Mano per la perdita del padre Milano, 11 aprile 1994 GUERINO AGOSTINELLI di pettegolezzi Sesto S Giovanni. 11 apnle 1994 11 Aprile 1988. 11 Apnle 1994 Il direttivo dell'Unità di base Picardi-Lava, Canvsimo adoiato DALLA NOSTRA REOAZIONE gnini di Sesto San Giovanni si unisce al lut­ GIOVANNI SILVIA BIONDI to della famiglia per la scomparsa del compagno sei sempre con noi, ti ricordiamo con for­ m FIRENZE. Sono le 18.30 di un pomeriggio tissimo amore Antonella Panozzo. Luigi, convulso. I neon sono ancora accesi negli uffi­ GIUSEPPE MRONi . Patrizia. Daniele, Mauro, Monica, i nonni, i ci delle impiegate della Coestra, una ditta edile iscritto al Pei dal 1945 ed al Pds poi, attivo parenu, gli amici e partecipe in ogni occasione I funerali si Milano. 11 apnle 1994 fiorentina che ha in appalto i principali lavori svolgeranno domani, martedì, alle 14 par­ delia città. È ÌM9 febbraio del '93. Due giorni tendo dall'abitazione di via Vincenzo prima Mario Gregoratti, presidente della socie­ Monti 112aSestoSanGiovanni È mancato all'affetto dei suoi can tà, è stato arrestato. È coinvolto in una vicenda Sesto San Giovanni. 11 apnle 1994 di appalti relativi ad una variante stradale di FRANCO GRUPPIONI Pontassieve, alle porte dì Firenze. Siamo in Ne danno il tnsle annuncio la famiglia e piena Tangentopoli e la Coestra viene scara­ 1 compagni e le compagne della Segrelena parenti tutti 1 funerali avranno luogo in dell'apparato politico e tecnico della Cgil (forma civile) martedì 12 corrente parten­ ventata nell'inchiesta sulle tangenti Anas, di regionale sono vicini con grande alfetto a cui entra a far parte anche il segretario di Ar­ Mano e alla sua famiglia per la scomparsa do dall'ospedale Malpigli! alle ore 15 Non naldo Forlani. L'arresto di Gregoratti è una di fiori ma offerte all'Ani O F Biagi Mano Castelmuggiore tei. «bomba» per l'azienda. Negli uffici non si parla GUERINO AGOSTINELLI di altro. Quel giorno, il 19 febbraio, siamo sul 714645 finire del lavoro. C'è un'impiegata alla sua scri­ Sesto S Giovanni, 11 apnle 1994 Corticella, 11 aprile 1994 vania, Fiorella Bordina. Ce n'è un'altra nella stanza accanto, Sonia Borghi. E c'è la casiere, Rossella Atzori, che sta facendo le pulizie. Le porte degli uffici sono aperte. Le donne parla­ Informazioni parlamentari no tra loro, commentano l'accaduto. Sonia Antonio Di Pietro circondato dalle sue guardie del corpo Giulio Broglio/Ap Borghi si lascia sfuggire che Gregoiatti «merite­ L'incontro delle elette e degli eletti del Pds alla Camera dei Deputati rebbe di stare in galera trentanni e non 30 e al Senato della Repubblica si terrà mercoledì 13 apnle p.v. alle ore giorni e non in isolamento, ma in compagnia dei delinquenti». Una frase che le costa il posto 10.30 presso l'Auletta del Gruppi Parlamentan di Montecitono, in­ di lavoro. 7,'-^ -."'v^ '."• •• Il giudice sbarca dall'Australia: supermisure di sicurezza gresso via Uffici del Vicario, 21.

Torna II geometra; L ' •' " Il 5 marzo il geometra viene rilasciato e tor­ Associamone CRS na in azienda. Sua moglie, nel frattempo, è sta­ ta informata dei commenti di Sonia Borghi e LA SINISTRA ITALIANA DOPO IL VOTO gli riferisce parola per parola. Il 9 marzo, a È tornato Di Reta) Opposizione, governo, costituzione tempo di record, Gregoratti licenzia in tronco l'impiegata infedele. Motivo? «Alla presenza di Introduce: due testimoni ha pronuncialo nei confronti del presidente della società, assente in quei giorni, Antonio Cantaro . gravi parole di offesa e di ingiuria». Sonia Bor­ Partecipano: ghi si trova a spasso. Ed anche se un qualche Fiumicino è un bunker Barcellona, Barbera, Bassanlnl, Cotturrl, D'Alema, sospiro di sollievo lo deve aver tirato, non fosse Domini Janni, Galasso, Garavlnl, llardl, Lipari, Luciani, altro che per essere uscita da quel covo di vi­ Palssan, Rodotà, Salvi, Tortorella, Turco. pere dove, alla faccia della solidarietà tra don­ novamento. Le prime minacce, nel ne, c'è chi gioca a fare la spia al padrone, il MARCO BRANDO maggio 1992, indussero i dirigenti- problema resta. È senza lavoro. Come prima Ma riparte m MILANO. Antonio Di Pietro è di Dunque Di Pietro e famiglia do- della procura a chiedere anche per Roma, 12 aprile 1994, ore 10 cosa'slfcetca un aW6caW:e le dà tonweón- scorsi in Australia. Nove giorni in • rezza ancora più rigide. Sono il quelle riservate ai magistrati impe­ una sentenza emessa a:novembre, il pretore perHongKong? cui le cose, da queste parti, sono • frutto delle ripetuteTnìnacce telefo­ gnati sul fronte della criminalità or­ non esita1 ad affermare che «la gratuità e la non • molto cambiate. E anche lui trove­ niche nei suoi confronti e nei con- ganizzata. Di Pietro divenne cosi il pertinenza con la prestazione lavorativa della rà molte novità da affrontare di pet­ : fronti del figlio da parte di sedicenti primo pm italiano, tra quelli impe­ Borghi dei giudizi da questa espressi nei con­ Perchè II pm Antonio to. Pnmo: la sua vita, e quella dei • membri della Falange Armata. gnati in inchieste contro la corni- Ogni lunedì su FOiaifcà fronti del presidente della società, oltre ad es­ Di Pietro fa paura? suoi familiari, si annuncia ancora Non è una novità per il pm: tra un , zione politica, a dover far ricorso a sere lesivi della reputazione di quest'ultimo, Forse proprio per la più «blindata», dopo le minacce • mese saranno trascorsi due anni simili precauzioni. sono idonei a menomarne il prestigio derivan­ sua Insistenza nel della Falange Armata. Secondo: da quando ha iniziato ad essere Nei giorni scorsi, e prima della sei pagine di te dalla sua carica e la conseguente preminen­ cercare oltre confine dovrà fare i conti con le voci di sue accompagnato da scorte armate e partenza per l'Australia, girava co­ za gerarchica a questa connessa». - la refurtiva di munque voce che Antonio Di Pie­ Tangentopoli. L'altro candidature ai ministeri della Giu­ auto blindate. Anche la sua casa giorno II quotidiano di stizia e dell'Interno. 11 magistrato di abitazione di Cumo è tenuta sotto tro volesse approffittare della sua Interviene II tribunale " Hong Kong South Mani Pulite ha già smentito più vol­ controllo da altrettanto tempo. Vi­ trasferta nell'altro emisfero per visi­ Con la gerarchia, sia chiaro, non si scherza. China Moming Post te da Sidney di volersi dare alla po­ ste la notevole severità delle misu- tare alcuni «paradisi fiscali» in cui E con tutti gli impiegati in cerca di occupazio­ ha fatto sapere che II litica e di voler entrare in qualsiasi , re già adottate, la maggiore tutela sono custoditi molti miliardi di ne perchè mai il geometra Gregoratti dovreb­ pm dovrebbe recarsi governo. Però d'ora in poi si trove­ sarà determinata soprattutto da un Tangentopoli: Honk Kong, Singa­ presto nella colonia. rà a dover contrastare eventuali ncorso più frequente a percorsi al­ pore, le Isole Cook, ad esempio. be stipendiare una donna che non solo non le In effetti con le è fedele, ma che addirittura osa commentare il «tentazioni» proprio mentre Ma ternativi nei suoi viaggi tra Cumo e Ma forse proprio la tensione segui­ autorità locali ha già maggioranza di destra intrawede il Milano, nell'utilizzo di elicotteri mi- ta alle minacce della Falange (una suo arresto? Fatto sta che Sonia Borghi non ha trovato da tempo ' telefonata anonima ha annunciato il carattere di chi si lascia mettere sotto i piedi. promettenti canali di traguardo di Palazzo Chigi. Qual­ litan in casi particolari, in più fre­ rnnri anche un attentato in Australia) ha Torna all'attacco. Questa volta si rivolge al Tri­ contatto. Da Milano ;, cuno potrebbe farsi'avanti per dav­ quenti soggiorni all'interno di ca­ bunale di Firenze. E finalmente, ad un anno portano alla vero. serme milanesi. determinato un rinvio di queste tra­ dal fattaccio, i magistrati le danno ragione. Le megalopoli asiatica In verità, è capitato spesso che sferte. Nel palazzo di giustizia di ASSOCIAZIONE BIANCHI BANDINElil riconoscono di essere stata vittima di frasi ri­ soprattutto Mondi len Antonio Di Pietro è arrivato questo genere di «allarme rosso» Milano le misure di sicurezza, da nerlcraxianl.Neha all'aeroporto di Roma Fiumicino sia scattato, all'insaputa di tutti, an­ qualche tempo, sono state accen­ portate da testimoni che, in sede processuale, tuate in generale, dopo che erano hanno dato versioni contrastanti e inaffidabili. parlato a lungo < alle 14,20, proveniente da Sydney che in altre occasioni, malgrado la LUNEDÌ11 APRILE 1994 - ORE 1? l'avvocato Agostino con un volo Alitalia. Il pm ha evita­ state riscontrate alcune pecche nel E, soprattutto, ntengono sproporzionata la Ru)u, che per 11 anni notizia non sia divenuta di domi­ Fondazione Gramsci - Via del Conservatone 55 to telecamere e fotografi: è salito su nio pubblico. E pensare che solo sistema di controllo degli accessi. sanzione applicata. Per lei i magistrati hanno ha lavorato con • Al quarto piano, dove si trova la chiesto il reintegro al lavoro e il pagamento de­ Gianfranco Trolelll, un'auto della polizia che, sorve­ 24 mesi fa, di questi tempi, Antonio gliata dall'alto da un elicottero del­ Di Pietro era un magistrato come procura, è ricomparsa la transen­ QUALE MINISTERO gli stipendi e dei contributi dal momento del li­ latitante, ex agente na, tenuta d'occhio da un carabi­ cenziamento fino alla sentenza, accresciuti dell'Ina di Milano e la Poiana, lo ha prelevato sottobor­ tanti altri, allora noto solo per l'ar­ PER I BENI CULTURALI? della rivalutazione monetana e degli interessi amico di Bettino • do e portato, in completo silenzio resto del craxiano Mano Chiesa. E niere, che limita l'accesso nel lun­ legali. Gregoratti, che nel frattempo è stato Craxl. Secondo Ruju, radio, ai voli nazionali, da dove poi viaggiava per lo più a bordo della go tratto di corridoio ove si trovano attraverso Honk Kong le stanze occupate dal pm Antonio prosciolto' dalle accuse perché considerato è partito alle 15,40 per Milano. Po­ sua Fiat Uno bianca targata Berga­ Un incontro di studi su "Beni culturali: quale Ministero'' Le non più corruttore ma concusso, ora dovrà pa­ sono passati 21 co dopo le 18 è giunto nella sua mo. Nel giro di pochi giorni diven­ Di Pietro e dalla sua numerosa gare. Senza commentare. miliardi di lire. casadiCurno (Bergamo). tò però l'«uomo-sirnbolo» del rin­ squadra di collaboratori. prospettive di riordinamento e di unificazione" si terrà a con­ clusione di un ciclo di iniziative promosse dall'Associazione Bianchi Bandinella ' Moby Prince^ Livorno ricorda i 140 morti nel rogo del traghetto, tre anni fa «Domenica in», ipnosi via video Introduzione: Giuseppe CHIARANTE Interventi: Tommaso AUBRANDI; Vittorio EMILIANI; Clau­ Casella la manda in trance dio CARNIERI; Adriano LA REGINA; Mario Manieri ELIA. Il ministro: «Fu un olocausto» si risveglia col «113» Sono stati invitati i ministri dei dicasteri interessati. OAL NOSTRO CORRISPONDENTE ' so che addossa le responsabilità m ROMA. Giucas Casella toma a meriggio davanti alla tv. Come al La partecipazione è libera. LUCIANO DB MAJO dell'accaduto prevalentemente stupire, ancora una volta in diretta, solito, il mago Casella ha iniziato a • LIVORNO. Un fascio di rose lan- • - sono state le parole di Costa di sull'operato del personale di bordo dagli schermi di Raiuno, e ancora spenmentare le sue, del resto già ciato in mare dai bastioni del porto . fronte ai gonfaloni delle città che del traghetto». ' una volta con i suoi occhi. Una ben sperimentate, doti di ipnotiz­ mediceo, un corteo silenzioso per hanno subito vittime nella sciagura E molte domande sono arrivate donna siciliana, che era caduta in zatore. Nel momento clou della 25 APRILE 1945 le vie del centro di Livorno e una di Livorno - occorre una educazio­ al ministro Costa sul tema della si­ «trance» seguendo ieri il mago Ca­ trasmissione, quando il mago ave­ cerimonia di commemorazione ne al rifiuto dell'inevitabilità di inci­ curezza nella navigazione. Do­ sella nel corso della sua esibizione va già fatto straparlare Marta Mar- nella cattedrale. Tre anni sono pas­ denti come questo del Moby Prin­ mande poste dal sindaco di Livor­ nella trasmissione «Domenica In», zotto, e maltrattato li corpo inerme sati dal rogo del Moby Princc, il tra- ' cc o come le settemila esistenze no Gianfranco Lamberti e dal pre­ è stata «risvegliata» in seguito all'in­ di Ricky Tognazzi, Mara Venier ha "Il tentativo delle vecchie classi ghetto della Navarma andato in stroncate ogni anno da incidenti sidente della regione Toscana tervento del 113. Il figlio della don­ interrotto i «giochi» di Casella: una dominanti di svuotare e affossare le fiamme a largo della costa tirrenica stradali». Parole che non sono però Vannino Chiti. «Gravissime respon­ na, Rosalia Musso, 58 anni, di Luc­ signora che stava seguendo la tra­ grandi conquiste della Resistenza è • dopo la collisione con la petroliera ' servite a placare la rabbia di Mauri­ sabilità emerse nell'inchiesta mini­ ca Sicula (Agrigento), accortosi smissione in Sicilia era entrata in cominciato fin dall'indomani della liberazione Agip Abruzzo in quella notte di ;, zio Giardini, padre di una compo­ steriale sul fronte delle operazioni che la madre non tornava alla nor­ trance e i familiari non riuscivano non è mai cessato e dura ancora oggf. nebbia del IOaprile 1991.Tre anni nente dell'equipaggio - Pnscilla - di soccorso» sono state tra l'altro n- malità , ha chiesto aiuto al 113. Su­ più a farla parlare. Casella non ha alla ricerca di verità e giustizia, cer­ che si è rifiutato di accettare la me­ cordate dallo stesso Chili, bito la sala operativa della questu­ certo perso l'occasione e, al telefo­ cando le responsabilità di quelle daglia d'oro di commemorazione E se Costa ha risposto alla richie­ ra di Agrigento ha chiamato quella no in diretta Rai, ha tentato di n- 1975 - Enrico Berlinguer 140 morti, perchè non succeda data dalla Regione ai familiari dei sta di nuovi strumenti per garantire di Roma, dove il funzionario di tur­ portare alla coscienza la malcapi­ mai più. Ieri, terzo anniversano marittimi toscani morti cercando fi­ la sicurezza, assicurando provvedi­ no è riuscito, con la collaborazione tata signora che, secondo il rac­ della strage, per la prima volta alle no all'ultimo di salvare i passegge­ menti tempestivi, il coordinatore del IV commissariato, nella cui zo­ conto dei parenti, aveva già avuto UN 25 APRILE celebrazioni organizzate dal comi­ ri, secondo quanto appurato dal­ nazionale dei lavoratori marittimi tato dei familiari delle vittime in l'indagine ministenale. «Il mio ge­ na sono gli studi di «Domenica In», una specie di ammutolimento in della Cgil Mano Sommanva ha a rintracciare il mago Casella ed a seguito alla perdita della sorella. collaborazione con la regione To­ sto - ha spiegato il padre di Priscil­ espresso tutto il suo scetticismo sul PER NON DIMENTICARE scana, il Comune e la Provincia di la - non ha nessuna intenzione po­ metterlo in contatto con la famiglia Ma in diretta non c'è nuscito, cosi miglioramento delle condizioni di Musso. Cosi, telefonando in casa dopo la trasmissione e dopo le in­ Livorno era presente anche un mi­ lemica nei confronti del consiglio lavoro e di viaggio nei porti. «In nistro, quello ai Trasporti Raffaele regionale toscano. Voglio esprime­ Musso, Casella ha fatto uscire dallo sistenti preoccupazioni dei familia- questa fase politica di deregulation stato di «trance» la donna. , n della donna, sempre per telefono Costa. .- •' - -• - - -•; " ..; re cosi il disappunto per i risultati che avanza - ha detto Sommanva della superpenzia dei consulenti il mago ha risvegliato la signora «Non dobbiamo più accettare - non possiamo certo sentirci ga­ L'ipnosi via etere ha scosso una Musso. •< * Sinistra Giovanile nel PDS* questo olocausto di vite innocenti del pubblico ministero nel proces­ rantiti». . tranquilla e uggiosa domenica po­ J \< Lunedì 11 aprile 1994 _ HJnità pagina.9 -Uff -ly ^•ìj-y"?"»*' s^j'*" * "* <+P-f$»$#™** WS*"*?"^ **"• * in Italia •Af"'*A3y, &<• lrtf»Al >V>^&y$è*?&>J*&. •z.J&'A.Zwt'sy*. J,4r,-*érlx A &5(*fè'ZSlH*}f ì. otu'i* ivJKLiavMw Da domani a Palermo il processo a Bruno Contrada * **-> -«** & < il funzionario Sisde accusato di associazione mafiosa Da Parisi, capo della polizia ai pentiti storici I misteri dì uno 007 Secondo le previsioni, il processo a Bruno Contrada, Il funzionarlo del Sisde accusato di avere favorito Cosa Nostra, dovrebbe giungere a sentenza entro l'anno. Quello che inizia domani mattina a Palermo é tra fedeltà e tradimenti intatti un «maxi processo» non per il numero degli imputati, ma per il numero del testimoni che saranno chiamati a deporre sia dall'accusa (66) sia dalla difesa (160): In totale 226 persone. Tantissimi I un uomo in trappola nomi di spicco. Sfileranno I testimoni di 30 anni di misteri • Si apre domani mattina, alla quinta sezione del Tri­ dei pochi, forse l'unico a avere palermitani, di stragi e grandi bunale di Palermo, il processo a Bruno Contrada, il scontato ininterrottamente quasi delitti, guerre di mafia e sfide allo un anno e mezzo di detenzione in Stato. Vediamo. Per la Procura di funzionario Sisde accusato di avere favorito Cosa No­ vista di un processo. Dunque, nella Palermo, Innanzitutto I pentiti che stra e in carcere dal 24 dicembre '92. Sarà difeso da fortuna e nella disgrazia. Contrada chiamano In causa Contrada: da Gioacchino Sbacchi e Pietro Milio. Quest'ultimo, ieri, ci appare figura di prima grandez­ Buscetta a Mannoia, da Marchese ha fatto sapere che «se non fossero stati commessi za nel firmamento investigativo. a Cancemi, da Mutolo a Spatola a certi errori, Bernardo Provenzano sarebbe stato arre­ Prova ne sia che al processo é pre­ Scauzzo. Ci sono, fra gli altri: Carla vista, fra testi d'accusa e testi della Del Ponte, giudice svizzera, stato vent'anni fa». ' difesa, una sfilata di 226 persone. Giuseppe Ayala, Francesco DI Maggio, vicedirettore degli istituti Non semplici travet, ma capi di ser­ •• • DAL NOSTRO INVIATO di pena, Vincenzo Parisi, capo della vizi segreti e di governo, ministri polizia, Mario Mori alla guida dei SAVERIO LODATO degli interni, della difesa, e della Ros, e Domenico Sica, ex atto m PALERMO. Tanti anni fa, par­ tasse a fare volare gli stracci, che si giustizia, generali, uomini politici, commissario per la lotta alla lando di lotta alla mafia, si diceva arrestasse di fronte ai santuari in­ familiari di vittime della mafia. Sfi­ mafia, Carmelo Canale, che in Sicilia volavano solo gli violabili, meno che mai a una anti­ lerà una gigantesca nomenklatura carabiniere che coadluava Paole stracci. Che i piani alti delle com­ mafia che facesse marcia indietro nel tentativo di rispondere alla do­ Borsellino a Marsala, Arnaldo La promissioni con Cosa Nostra non di fronte agli intoccabili, semmai li manda di fondo: da che parte sta­ Barbera, ex capo della squadra venivano neanche sfiorati, che esi­ avesse incrociati sul suo cammino. va, in realtà, il «dottor» Contrada? mobile di Palermo, Antonio (Java, steva un patto scellerato fra gli uo­ Di chi e il merito ( o la colpa, a se­ ex ministro, Ignazio D'Antone e Tonino De Luca, ex dirigenti della mini di mafia e quelli della politica, condo dei punti di vista) se, dopo Ritratto di funzionarlo dell'economia, dell'alta finanza e le stragi di Capaci e via D'Amelio, Crimlnalpol siciliana, Riccardo Per i pentiti, dalla parte sbaglia­ Malplca, ex direttore del Slsde.E dello Stato, che «la vera mafia stava sono incappati nelle indagini per ta. Buscetta, Marino Mannoia, Mar­ a Roma» e perciò era inespugnabi­ mafia ' Giulio Andreotti, Corrado sfileranno funzionali della polizia chese, Mutolo, Spatola, Cancemi e americana e della DEA. le. Col tempo, a questo elenco di Carnevale l'«ammazzasentenze», e Scavuzzo, hanno disegnato il ritrat­ per sé imbarazzante, si sarebbero Bruno Contrada? Esclusivamente to di un funzionario che, approfit­ Morto più lungo l'elenco del testi aggiunte anche le compromissio­ della magistratura. Una magistratu­ tando dell'enorme mole di infor­ citati dall'accusa. Anche qui, • ni, ma sarebbe più esatto dire le ra, possiamo aggiungere noi, che mazioni in suo possesso, favoriva scegliamo I nomi più conosciuti: cointeressenze e le intese operati­ ha cosi dimostrato di raccogliere ora questa ora quella cosca, ora • Emanuele De Francesco, Riccardo ve, con le logge di una massoneria l'eredità migliore dei Falcone e dei questo ora quel latitante, in un sofi­ Boccia, Angelo Flnocchiaro, ex alti deviata e criminale. Giusto o sba­ Borsellino, rappresentata -lo ripe­ sticatissimo gioco di «do ut des» nel commissari per la lotta alla mafia: gliato che fosse, il senso comune tiamo- da quella loro indisponibili­ quale, alla fine, comunque ci per­ Mario Jovlne, Alessandro Milioni, diffuso in Sicilia era questo. • ' -'- tà a fare spallucce quando si «en­ deva sempre lo Stato. Obbietta la Fernando Masone, Nino Mendolla, Quand'è che la lotta alla mafia trava in un gioco troppo grande». • difesa: questi pentiti rispondono a Giovanni Epifanio, Vito Piantone, Giuseppe NIcolicchla, tutti ex < iniziò a guadagnarsi porzioni di Non abbiamo elementi per anti­ una strategia pianificata a tavolino questori di Palermo. Giudici o ex • consenso, inizialmente assai limi­ cipare giudizi di condanna o inno- da parte di chi li gestisce. Gli avvo­ tato ma, via-via, sempre più consi­ . cenza. a discapito o vantaggio di cati, però potrebbero essere più giudici: Antonino Mede -<>-- Marcantonio Motisl, Ferdinando stente? Quando i siciliani si resero ^ Bruno Contrada. Ma é innegabile 1 precisi: ' Buscetta e • Mannoia, a Imposlmato, Francesco Mislanl. ' conto che non volavano più solo ' che quello che inizierà domani esempio, stanno in Usa, Mutolo e gli stracci. Le manette per i cugini mattina a Palermo, di fronte alla Giusto Sclacchitano. Ufficiali del Marchese sono gestiti dalla «Dia», carabinieri: Tito Baldo Hoooratl, Nino e Ignazio Salvo e, subito do­ corte presieduta da Francesco In- Salvatore Cacemi é gestito dal ' po, per «don» Vito Ciancimino, \ gargiola (giudici a latore Salvatore Antonio Su bramii. Funzionari di «Ros», e Pietro Scavuzzo dai carabi­ polizia: Luigi Rossi, Vittorio aprirono l'era della caduta degli in­ Barresi e Donatella Puleo; P.M. An­ nieri del trapanese. Possibile che i Bruno Contrada Dufoto tonio Ingroia e Alfredo Morvillo), Vasquez, Giacomo Salerno, toccabili e diedero il segnale del­ corpi scelti della lotta alla mafia si Antonino Nicchi, Francesco l'esistenza di una magistratura, o sarà il primo processo ai «piani alti» siano coalizzati tutti contro Contra­ cato liquidatore del Banco Ambro­ poliziotti. Anche loro hanno inte­ fra Stato e Cosa Nostra, e in seno Pellegrino, Vincenzo Speranza, almeno di una nuova generazione che per mezzo secolo hanno con­ da? Se gli avvocati dispongono di Vincenzo Boncoragllo. - di magistrati, intenzionata a muta­ sentito a Cosa Nostra di diventare siano di Sindona incontrò Boris resse -come i pentiti, a volere pre­ alle stessa organizzazione crimina­ prove in tal senso perchè non Giuliano, capo della mobile di Pa­ stare fede alla difesa- a saldare vec­ le? Se gli «scambi» ci furono chi ne Imprenditori: Arturo Casslna e re radicalmente la rotta rispetto al­ uno strapotere criminale non più escono dalla logica -che loro stes­ Oliviero Tognoll. Vedove di mafia: le collusioni, ai silenzi, alla grande facilmente distinguibile dal potere lermo, qualche giorno prima che chi conti con Contrada? Sembra teneva la contabilità? E sino a che si, e giustamente, dicono di non improbabile. punto si spinsero? Probabilmente, Laura Cassare e Rita Battoli Costa. opera di insabbiamento dei decen­ istituzionale. Infatti: colpevole o in­ entrambi fossero assassinati. Le E* stata richiesta anche l'audizione condividere- dei polveroni? Ma an­ prove, su questo punto, sarebbero A grandi linee si discuterà di tut­ neanche i giudici che accusano ni precedenti. ,., ,. nocente che sia, Bruno Contrada è diamo avanti. - • ,•.•.' di Antonino Caponnetto che per tutto tranne che uno straccio. Cosi state acquisite. Perché Contrada ha to questo. Indipendentemente dal . Contrada lo ritengono la scheggia anni fu a capo dell' ufficio verdetto, previsto entro l'anno, sin ' impazzita di un sistema sano che Uomini simbolo come non si può parlare di stracci Per i giudici della accusa riveste sempre negato con testardaggine Istruzione di Palermo. nel caso di Andreotti e Carnevale. molta importanza il «caso Togno- che Giuliano aveva incontrato Am- da ora si può tranquillamente af­ conduceva la lotta alla mafia in - Gli uomini simbolo di questa rin­ maniera esemplare.-• Contrada.che oggi ha 62 anni, ha li»: la vicenda di un enigmatico in­ borosoli a Milano? Infine, c'è la vi­ fermare che non sarà determinan­ novata magistratura, Giovanni Fal­ te uno degli argomenti spesso ado­ avuto una carriera folgorante: da dustriale bresciano del ferro che cenda pesante del fallito attentato cone e Paolo Borsellino, sono stati, ' perati a difesa di Contrada: «è un ' Il volto autentico capo della squadra mobile di Pa­ ebbe modo di dire più volte (an­ all' Addaura contro Giovanni Fal­ sotto il profilo istituzionale, quanto • bravo poliziotto che ha fatto arre­ E quindi, almeno da questo pun­ di più atipico abbia prodotto il po­ lermo a dirigente della Criminalpol che a Falcone) che era riuscito a cone e la svizzera Carla del Ponte. Ci sono brutte testimonianze agli. stare, in anni e anni di carriera, de- , to di vista, si capisce perfettamente tere giudiziario dal dopoguerra a per la Sicilia occidentale, da capo sottrarsi alla cattura (chiesta pro­ cine decine di mafiosi». Che Con­ perchè il funzionario Sisde conti­ oggi. Ma sul fatto che Falcone e gabinetto dell'Alto commissariato prio da Falcone), per traffico inter­ atti: Falcone non faceva mistero di ' sospettare i proprio di, Contrada trada abbia arrestato boss e gregari nui a ritenersi un «ottimo servitore Borsellino , siano • stati : magistrati a «specialista» Sisde in vicende di nazionale di stupefacenti, grazie è fuori discussione. Era pagato per dello Stato». Diventa sempre più esemplari nella lotta alla mafia, c'è mafia. E' uno dei pochi a meritarsi alla provvidenziale soffiata che gli ' quando, nella clamorosa intervista all'Unità, proprio dopo l'agguato, questo. Il punto da capire è un al­ difficile nascondere il volto autenti­ ancora chi é disposto a nutrire an­ ancora a pieno titolo la qualifica di era venuta da Contrada. Questo é tro, e ben più complesso: si avvalse parlò di «menti raffinatissime» cHe co dello Stato, * negli ultimi cin­ cora qualche dubbio? Falcone e «archivio vivente» su una infinità di uno dei punti sul quale il confronto sempre del suo potere investigati- quantanni. In questo senso, Con­ stavano dietro Cosa Nostra e dietro ? Borsellino-anche questo ci sembra - pagine nere della storia siciliana processuale si annuncia incande­ vo O -quando lo ritenne opportu­ trada, a suo modo, potrebbe esse­ lo stesso agguatonferire di questi fuori discussione- non erano inte­ più recente e più remota. Ed è uno scente. : > no-, derogò, in ossequio a una per­ re una vittima. * Vedremo cosa sospetti di Falcone sono giudici e ressati a una antimafia che si limi- C'è il «caso Ambrosoli». L'awo- versa logica di «rapporti di forza» emergerà dal processo. .- , ' Condanna a 26 anni, matrimonio in carcere a Venezia La cerimonia a Torino in luglio. La promesa sposa: «Non ho avuto tempo prima» Monica Guerinoni si sposa Lei 93 anni, lui 24 diranno sì Uccise l'amante nelP87 «Giuste nozze» dopo una convivenza

NOSTRO SERVIZIO un figlio, aveva chiesto la revisione m SAVONA. «Non ho mai avuto il Auguro a tutte le persone anziane nostri problemi. Stando con lei ho i suoi 93 anni non li sente propno. del processo. La vicenda risale alla tempo di sposarmi prima. Ho sem­ e sole di trovare una persona come trovato una famiglia». Cosi è nata la È nata il 2 apnlc 1901 a Sant'Ilario m VENEZIA. Gigliola Guennoni, Nardo, assolto in tutti i gradi di giu­ notte tra il 12 e il 13 agosto 1987, pre avuto da lavorare»: a 93 anni, lui. Bisogna essere razionali. Alme­ decisione di convolare a «giuste d'Enza, in provincia di Reggio Emi­ condannata con sentenza definiti­ dizio dall'accusa di occultamento quando nell'abitazione di Gigliola Guerinoni, nel Savonese, fu ucciso Margherita Bazzani, detta la «ber- no avrò una persona che mi darà nozze». lia. «All' anagrafe - dice ndendo - va a 26 anni di reclusione per l'o­ del cadavere di Cesare Bnn. Giglio­ sagliera», ha finalmente deciso di un bicchiere d'acqua prima di mo- debbono essersi sbagliati». Energi­ micidio dell'amante Cesare Brin, si , il suo amante Cesare Brin, 55 anni, Andrea tiene a mettere in chiaro la Guerinoni, dopo il passaggio in unirsi in matnmonio. Una decisio­ nrc». che non si tratta di un matrimonio ca, decisa, spiritosa. Margherita ò sposerà con un amico, Luigi Sacri­ giudicato della sentenza, aveva facoltoso farmacista del paese, panti, sabato prossimo a Venezia, consigliere comunale De e presi­ ne a dir poco insolita, che ha susci­ A sentire i protagonisti, questo di interesse: «Marghenta non ha fiera del suo passato: «Sono stata tentato di coinvolgere nuovamente dente della Cairese Calcio. Brin fu nel carcere femminile dell'isola - nella vicenda Di Nardo, sostenen­ tato la cunosita (e anche qualche non ò il classico matrimonio di in­ beni. Non è vero che possiede ca­ impiegata per 27 anni all'associa­ della Giudecca, dove è detenuta. colpito al capo con un corpo con­ commento poco benevolo) di tutti teresse. È una storia di affetto. An­ se, lo sono quasi più benestante di zione industriali di Tonno dove ero Cosi la direttrice del carcere, Ga­ do che l'ex consigliere era presen­ tundente e finito a martellate; il suo te ai delitto. Dichiarazioni rese dal­ corpo fu poi gettato in un dirupo gli abitanti di Borghetto Santo Spri- drea e Marghenta convivono da lei. Con l'aiuto di mio fratello sto abbastanza quotata, sono stata briella Straffi: «Finora non mi è arri­ to, un paese in provincia di Savo­ partigiana combattente, ex dete­ vata alcuna richiesta ma era da la donna dopo le presunte rivela­ del monte Cluto, sulle alture di Sa­ due anni in un bel appartamento per aprire una pashecieria. Il fatto è qualche mese che girava la voce di zioni di Sacripanti, che però non si vona. La pnma a finire in carcere fu na. di Borghetto Santo Spirito, a pochi che io non sono ben visto dai nipo­ nuta politica, medaglia d'oro. Ven­ un v possibile • matrimonio i della - è presentato al processo venezia­ Gigliola Guerinoni, allora quaran- Lo sposo, Andrea Pezzoni, di chilometri da Savona. Lui ha inco­ ti di Margherita e se un giorno do­ t'anni fa, quando avevo già 70 an­ Guennoni». A celebrare le nozze,. no, dove era stato citato come te­ taquatrenne, avvenente ex infer­ professione pasticcere, nato a Bar­ minciato a vivere da solo a quindi­ vesse capitarle qualcosa potrei ri­ ni, ho fondato l'Aidai (un associa­ con rito civile, il presidente del ste. Sacripanti aveva sostenuto di miera diventata poi gallensta. So­ dinolo, in provincia di Savona, ha ci anni perché non andava d'ac­ schiare qualche denuncia. Per evi­ zione di infermiere diplomate per prannominata la «Mantide», la quartiere della Giudecca. Per la essere giunto dopo il delitto di Brin 69 anni meno di lei. Convoleranno cordo con il resto della famiglia. tare tutto ciò c'erano due soluzio­ l'assistenza domiciliare). Tutte le Guerinoni si tratta del terzo matri­ e di aver visto nell'appartamento donna si è sempre detta innocen­ te. Successivamente fu coinvolto a nozze il 2 luglio, a Tonno. «Dicia­ Quando ha conosciuto Margherita, ni, l'adozione o il matrimonio. settimane vado a Tonno per se­ monio. Il nome di Sacripanti è le­ non Ettore Gerì • l'anziano convi­ guirne l'attività». gato anche all'ultima vicenda giu­ vente di Gigliola Guerinoni con­ anche il suo anziano convivente, mo subito le cose come stanno - Andrea lavorava in una pasticcena Margherita ha preferito quest'ulti­ diziaria della donna, che lo scorso dannato a 15 anni per concorso Ettore Gerì, che all'epoca aveva 71 chiarisce la signora Margherita - il e lei gli ha offerto un impiego co­ ma perché è la più rapida. Per l'a­ Insomma, nonostante l'enorme 25 marzo avrebbe dovuto essere anni e che. dopo la condanna defi­ nostro ò un amore platonico. Quel­ me autista a pantà di stipendio. I dozione ci vuole troppo tempo e differenza di età, Marghenta e An- nell'omicidio - ma un'altra persona nitiva a 15 anni di reclusione, ha processata a Venezia per calunnia a lui sconosciuta e che Guennoni lo che mi piace di più di Andrea è due hanno cominciato a vedersi e lei teme di monre prima di conclu­ ' d«ea sembrano decisi a sposarsi. Il nei confronti dell'ex consigliere re­ chiesto la grazia al Presidente della ha poi indicato in Di Nardo. Per Repubblica. • la sua bontà È una persona d'oro, piano piano è nata l'amicizia: «Ci dere la pratica». . '" .... i. 2 luglio lo scambio delle fedi. Tanti gionale ligure dell'Msi Gabriele Di questo Gcn, cui la donna ha dato ò paziente, ha tante buone qualità. confidavamo, ci raccontavamo i Marghenta Bazzani, comunque. augun.

n pag:in a 10]Unit à in Italia .,_„,,..,, .,„, Lunedì 11 aprile 1994 4g^y ^t,^»ìtfe*+>ÌwJl .MW^" La polizia Gucci arrestato, la prima moglie lo difende chiude il locale pomo di Moana «Nullo il matrimonio e Schicchi tra Paolo e Jennifer» • Guai seri per Riccardo Schic­ «Jennifer non ha alcun titolo legale per dichiararsi moglie di chi (nella foto), «pomomana- ger» che ha scoperto llona Staller mio marito». Yvonne Moschetto, prima moglie di Paolo Guc­ e Moana Pozzi, vere e proprie ci, uno dei membri della dinastia delle due «G» incrociate, la­ stelle del firmamento hard. Saba­ to notte, gli agenti del commissa­ sciata dal marito nel lontano 77, scende in campo in sua di­ riato Flaminio Nuovo, di Roma, fesa. Paolo attualmente è detenuto negli Usa, con l'accusa di hanno fatto un blitz nel suo «Fan non aver pagato gli alimenti alla moglie americana. Ma da Club» nell'esclusivo quartiere dell'Olgiata. Nascosti tra la folla, Firenze la prima signora Gucci racconta: «Jennifer ha avuto gli 007 della buoncostume han­ anche troppo da mio marito». "• no assistito allo spogliarello di al­ cune attrici impegnate sul palco • DALLA NOSTRA REDAZIONE del locale. Tutto bene, esibizione col pitone compresa, fino alle GIORGIO SGHERRI due del mattino, quando le attri­ fa FIRENZE. «Questa è la vera fami­ to ormai nelle mani degli arabi, co­ ci, Haines Allan, una canadese di glia di Paolo Gucci». Seduta sul di­ nobbe a Roma, Jennifer Pudde- 39 anni con il corpo completa­ vano di camoscio cremisi nel salot­ foot. un ex dattilografa. «E non can­ mente cosparso di panna, e la to nella sua casa nei pressi del Pog­ tante lirica, come hanno scritto i stessa moglie di Schicchi, Eva, gio Imperiale, in una delle zone giornali americani», precisa Yvon­ sono scese dal palco e si sono più esclusive di Firenze, Yvonne ' ne. Una ragazzona inglese, con immerse tra la folla. Dove hanno Moschetto, attorniata dalle figlie ' una grande voglia di fare fortuna cominciato a «giocare» con i Patrizia ed Elisabetta, ha convoca-. nel nostro paese dopo il fallimento clienti. «Altro che giochi - hanno to giornalisti e fotografi. È la prima del suo precedente matrimonio commentato gli agenti -si tratta­ moglie di Paolo Gucci. finito nella ' con un australiano. Un colpo di va di veri e propri rapporti ses­ galere del Bronx, nei lontani Usa, fulmine. Lo stilista fiorentina, ab­ suali». Per tutti, Schicchi, la mo- per non aver pagato gli alimenti al­ bandona la casa fiorentina, chiede ' glie e sei clienti, è scattata la de­ la seconda moglie, Jennifer Pudde- la separazione da Yvonne Mo­ nuncia per atti osceni in luogo foot Garwood. La terza moglie, in­ schetto e tre mesi dopo vola ad pubblico, con la conseguente vece, vive tranquilla nella campa­ Haiti per coronare il nuovo sogno chiusura del «Fun club». Sigilli gna londinese, con la figliapicco ­ d'amore. Con un piccolo particola­ la. Yvonne ha deciso, contraria­ re: al momento della cerimonia compresi. „•,.,,-" , •: /..*, >- mente al suo stile di vita e alla riser­ Paolo Gucci è ancora cittadino ita- vatezza che l'ha accompagnata in ~• liano e. per la nostra legge, risulta Donatello Broglioni/Contrasto questi lunghi anni, di esporsi in pri­ bigamo. • • ma persona, di gettarsi in pasto al­ «Paolo si trasferì con la signora l'opinione pubblica per far chia­ Jennifer in Inghilterra - continua rezza su una vicenda, quella del- Yvonne -. A quel tempo mio mari- • l'ex-marito, di cui parla tutta la to era all'apice della carriera nell'a­ stampa nazionale ed estera. zienda di famiglia. Era il direttore generale e soprattutto il creatore Nonostante sia stata sostituita dell'abbigliamento e delle borse. Sesso, droga e scambi dì coppie per due volte nel ruolo di moglie, Per Jennifer la vita cambiò dal gior­ nonostante abbia sopportato le av­ venture stravaganti del coniuge, no alla notte. Ha avuto una figlia. quando ha appreso dai giornali Gemma, che ora ha dieci anni, ed che Paolo era finito dietro le sbarre ' ha vissuto negli agi e nel lusso. Ba­ per le pretese della seconda mo­ sta guardare le fotografie pubblica­ Ai Castelli scoperta villa a luci rosse per Vip glie, Yvonne ha avuto un sussulto. te dalle riviste per rendersi conto Chiamatelo amore, chiametela de­ del loro tenore di vita. Cosa che vozione. Fatto sta che questa si­ non ha riservato né a me ne alle fi­ no iscritti 1.260 soci. Fra questi che i rapporti tra le coppie awcnU scondevano vere e proprie oasi per gnora, elegante e bella nella sua glie, anche se noi non lo abbiamo Ufficialmente era un circolo culturale, in realtà molti professionisti di varie città d'I­ vano liberamente. Chi, invece, ri­ gli amanti del sesso libero. Seguen­ maturità, che pure dall'ex-marito mai rimproverato per questo. talia. Il costo per l'ingresso era di li; schia una denuncia per violazioni •• do questa pista l'I 1 marzo la poli­ ha avuto non poche delusioni, non Ognuno e padrone della propria si trattava di un club esclusivo a luci rosse dove re.300.QO0 per i single ^djjirè amministrative sono i due gestori i zia arrivò ad un'altra improbabile ultima quella di essere diventata, • vita e delle proprie scelte. Poi, . 80:000 per le coppie. La pubblicità del club dal momento che il locale '• associazioneculturale che aveva la grazie a lui, // ramo pouero dei -\, nell'85, iniziarono i primi dissapon \ - tra Paolo e Jennifer. Mio marito era ' i's'òcì praticavano il libero amore. La scopèrta è del «club», corredata da numero te­ era ufficialmente registrato come ' propria sede in una villa di Frattoc­ Gucci, si schiera in sua difesa. «Mi. chie per accedere alla quale biso­ costa molto parlare di vicende per­ uscito dall'azienda per le note vi­ avvenuta a Grottaferrata, nei Castelli romani, in lefonico, era apparsa su numerosi «circolo culturale», mentre la pre- sonalissime, riservate, perchè non , cende che voi tutti conoscete, cer­ ' giornali. • ,- , •",,,;.'>./ ' senza del bar e della sala da ballo gnava presentarsi ai due gestori di­ amo questo genere di pubblicità, ' cò di creare una nuova linea di una villa nascosta nel verde.-. ~\ ' ' ' ne - rappresentano ' un • evidente ' mostrando di possedere notevole ma lo devo fare anche per le mie fi­ modelli per propno conto ma non Camere confortevoli . cambio di destinazione d'uso. ,' .» raifìnatezza e disponibilità econo­ glie - premette Yvonne -. Quando, •v ci riuscì. Si disfece delle azioni ven­ Con una telefonata, dunque, si mica. Imparate una serie di frasi in nel novembre del '77, Paolo è con­ dendole al cugino Maurizio e pro­ poteva partecipare il venerdì o il Il trucco dei poliziotti " codice e ottenuti diversi appunta­ volato a nozze con Jennifer Pudde- babilmente la signora Puddefoot menti, nel corso dei quali si affron­ foot era ancora sposato con me. capi che Paolo non sarebbe diven­ LILIANA ROSI ' sabato, ad incontri con persone • Per superare gli sbarramenti al- • La notizia del suo matrimonio, av­ tato il re dell'impero Gucci. Pensò dell'altro sesso in una delle quattro l'ingresso, costituiti da una serie di > tavano diversi «esami» per dimo­ • ROMA. Quando i poliziotti han­ scoperte di un'altra villetta a luci strare di essere una persona ri­ venuto ad Haiti, l'ho appresa dai bene di lasciare l'Inghilterra e tra- no fatto irruzione nella villa in Via rosse a Frattocchie e delle celebra- «confortevoli» camere da letto arre­ telecamere a circuito chiuso, alcu­ giornali. Il primo pensiero è stato " sferirsi in America, dove viveva sal- date con materassi ad acqua, luci ni agenti in borghese e erano en­ spondente alle qualità richieste per che si trattasse di un matrimonio ' tuariamente con Paolo. Ma non è Montiglionì, 2 a Grottaferrata (Ro- ''. zioni di messe nere ad Albano ed essere socio, si otteneva il numero . ma), i più imbarazzati ed increduli ,' Ariccia, l'esistenza di un altro parti- rosse e blu, pareti tappezzate di trati a coppie nel club. 11 loro com­ burletta. Poi, qualche giorno, dopo affatto vero che mio marito non sia specchi. Altre stanze erano adibite pito era quello, alle 2,30, di aprire i ,, di un cellulare. Con la telefonata si mi è arrivato un documento da ' stato generoso con lei. Le ha rega­ erano proprio loro, il mandato, in­ ,. colarissimoclub privato per vip. Da fissava un ultimo appuntamento parte delle autorità haitiane. Mi in­ lato due appartamenti, uno nella • fatti, prevedeva la perquisizione, in ; luoghi prediletti dai romani per le all'ascolto della musica e alla visio­ cancelli ai 20 colleghi che doveva­ ne, su poltrone e divani, di film po- per poi essere condotti nella villa di formavano che il signor Paolo Guc­ Cinquantaquattresima strada e un cerca di droga, del circolo cultura­ scampagnate, noti per il vino, il pa­ no perquisire la villa. Alla vista de­ ci aveva ottenuto il divorzio e che si nografici. • - • -,.•... gli agenti, uno dei soci ha tentato Frattocchie. Qui, tra luci soffuse, altro nella prestigiosa Rfth Avenue. le «La Gioconda». Gli agenti, inve­ ne e la porchetta, improwisamen- soffici divani, televisori che tra­ sarebbe sposato con o senza la Due appartamenti che Paolo aveva ce, si sono trovati di fronte ad un .' te le località celebrate negli stor- Quando la polizia ha fatto irru­ di disfarsi di due bustine contenen­ mia presenza». Questo documen­ avuto in dono da suo padre. Aldo ti modeste quantità di hascisc e co­ smettevano video pomo, le came­ corridoio con quattro camere da f nelli romaneschi si sono trasforma- zione intorno alle 2,30 dell'altra to, secondo la signora e il suo av­ Gucci. Non solo. Mio marito ha re­ caina. Un'altra bustina di cocaina " re da letto erano a disposizione di vocato, dimostrerebbe che il matri­ galato un appartamento anche al- letto, tutte rigorosamente con le : te in oscure e ambigue sedi di traf­ notte, nella villa c'erano circa 50 tutti. ; - "•••. , ,.;•••- fici a base di droga, sesso e riti sala- persone, quasi tutti facoltosi pro­ e stata trovata tra i divani. Secondo , monio tra Gucci e Jennifer Pudde- • la sorella di Jennifer ed uno ai suoi . porte aperte, all'interno delle quali foot sarebbe nullo. *-.. •„-.. ••>• genitori». Yvonne spezza una lan­ una o più coppie erano intente a . nici.. . •> ;• - . \ • fessionisti arrivati a bordo di auto gli inquirenti la quantità di droga * Un'altra traccia usata ' dagli trovata fa pensare ad un eslusivo cia anche a favore dell'amore di fare l'amore sotto gli occhi di altre ,„• 11 «circolo culturale» di Grottafer­ di grossa cilindrata provenienti da agenti nella delicata inchiesta sulle uso personale e scarta, dunque, l'i­ Il racconto si snoda attraverso ri­ Paolo per gli animali. «Non è vero, persone. Al pianterreno della villa. rata era stato allestito circa un an- città del centro e del nord d'Italia. ville a luci rosse é stato un articolo cordi, immagini di un sodalizio du­ come ha detto Jennifer, che mio potesi di altri reati. - • • • , inoltre, c'erano un bar, una sala .' no e mezzo fa in una grande villa a Secondo quanto raccontato dagli apparso tempo fa sulla rivista «Ca­ rato venticinque anni., Paolo e manto non ami gli animali. È stato per la proiezione di film pomo e „ tre piani immersa nel verde su una stessi agenti del commissariato di stelli». Un giornalista, che ha voluto Ivonne si erano conosciuti a Roma / presidente della federazione co- strada laterale della via Ardeatina. Frascati, gli «ospiti» della villa, colti A Frattocchie stesso copione mantenere l'anonimato, era diven­ diciottenni. Si sono sposati in Sviz­ iombofila italiana - dice la signora una pista da ballo. '«,•'-> » , ' - zera. Dal matrimonio sono nate Presidente de «La Gioconda» era la ' in atteggiamenti intimi, non hanno Alcuni mesi fa, in seguito ad al- • tato socio ed aveva partecipato alle Moschetto -. Quanto ai cavalli, mostrato grande imbarazzo e sen­ due figlie. Patrizia e Elisabetta, di non sono suoi. Lui e solo un con­ Dalla porchetta all'amore •• signora Caruso Rosita, vicepresi­ cune segnalazioni, gli agenti della «attività culturali» del club «La Gio­ 36 e 34 anni. Poi, nel luglio del '77, za protestare hanno fornito le ge­ conda», raccontando poi la sua sulente dell'allevamento». È cosi che la polizia di Frascati dente il marito Franco Agostino. I sesta sezione della squadra mobile . lo stilista fiorentino erede del sim­ Insomma, cosa chiedere di più ha portato alla luce nella zona dei due avevano messo in piedi un neralità. Per loro non è prevista erano venuti a sapere che in diver­ espenenza sulle colonne del perio­ bolo delle due G incrociate, auten­ ad un ex-moglie abbandonata da . Castelli, poche settimane dopo le club «esclusivo» nel cui registro era- nessuna sanzione dal momento se ville dei Castelli romani si na­ dico , , • ., tico segno del Mady in Italy passa­ anni?

Il Comune di Tuscania caccia cinque handicappati per un pasticciaccio burocratico Otto operazioni; solo ora la diagnosi É • Donna scopre dopo 20 anni Licenziati senza essere Kll mai assunti il raro male che l'affligge A Tuscania, un centro di notevole rilievo archeologi­ Tutte assunzioni non regolate un'inchiesta, che scatterà da que­ zione era tenuta ad un ridimensio­ co a pochi chilometri da Viterbo, cinque persone di­ da rapporto giuridico. 1 cinque ri­ sta mattina namento del numero dei dipen­ Per curarsi basta il glucosio sabili, dopo avere lavorato per anni, oggi si ritrovano cevevano infatti stipendi che anda­ Sarà un'indagine alla quale ver­ denti. vano dalle 350mila lire iniziali fino rà chiesta la collaborazione del- Ora si dovrà andare ad una ride­ che ha ora deciso di affidare il suo improvvisamente senza lavoro e senza che a loro fa­ alle 800mila, ma senza alcun pa­ l'Inps. che dovrà valutare se nel co­ terminazione della pianta organica m VENEZIA In ventanni 6 stata caso ad avvocati e medici legali, af­ vore siano mai stati versati contributi previdenziali. gamento di contributi previdenziali mune di Tuscania quello che gli e soltanto più avanti si potrà valu­ operata otto volte, subendo l'a­ finché vengano accertate le re­ Lavoravano tutti nel Comune, con compiti diversi: bi­ e assicurativi. Ad accorgersi di que­ amministratori definiscono per i tare se si possono prevedere nuovi sportazione di cistifellea, appendi­ sponsabilità dei sanitari che in dello, centralinista, segretaria dell'ufficio tecnico;im­ sta anomala situazione e stato, nei cinque «un sussidio assistenziale», posti di lavoro. .. ..• ce, utero e ovaie, ma senza ottene­ A favore dei cinque sono inter­ re alcun sollievo alla malattia che questi anni si sono occupati di lei piegati dell'ufficio tributi, v'• •••"<< giorni scorsi, il nuovo segretario sia invece alla base di un vero rap­ senza intuire, a suo avviso, che si comunale, che ha subito avvertito porto di lavoro continuativo. venuti i concittadini ed il parroco l'affligge tuttora.' Finalmente, nei • > -,, ;vV ;»/•', ->•„ > • C • . . • che ha diffuso un volantino in cui si mesi scorsi, le è stata diagnosticata trattava di un male si raro, ma co­ . .- ;.',-.. :-,ii NOSTRO SERVIZIO • il sindaco, Regino Braghetti, ex DC, I lavoratori hanno già sostenuto invita il comune a risolvere il caso la porfiria, una malattia genetica munque citato in tutti i trattati spe­ il quale ha deciso il licenziamento. che il rapporto con il comune era cialistici. dei disabili «licenziati da un comu­ molto rara che altera il metaboli­ disciplinato da «ordini di servizio, Oltre a chiedere il risarcimento fa TUSCANIA (Viterbo). Da qual- ( andavano da quello di bidello, a ne che non li aveva mai assunti». - smo, e lei ha scoperto che, con ' Contributi non versati . orari e ferie», esattamente come danni. Anna Russo vuole però an­ che giorno, una storia di ordinaria centralinista, a segretaria dell'uffi­ Nei bar, la gente non parla d'al­ una semplice soluzione di glucosio burocrazia sta animando polemi­ cio tecnico, ad impiegati dell'uffi­ Secondo Braghetti non vi era al­ accade con «gli altri collcghi». tro. «È una vergogna... Se e andata che sensibilizzare l'opinione pub­ che attenua i sintomi e dirada le che. Polemiche anche dure. La vi­ cio tributi. Le vittime sono Antonio ' tra soluzione ed ha proposto ai veramente come dicono, e quelle blica affinché venga potenziata la cenda è di quelle toste, che metto­ Pien, 45 anni, che iniziò a lavorare cinque di riunirsi in cooperativa «È una vergogna» persone sono state assunte per fin­ crisi, avrebbe potuto evitare alme­ ncerca sulla sua malattia, che é an­ no rabbia. Cinque persone disabili, ' nel lontano 1978 al centro anziani per gestire alcuni servizi comunali: II comune ha intanto diffuso un ta, beh, qualcuno deve pagare... no in parte il suo calvario sanitario, cora considerata incurabile, ed è dopo avere lavorato per anni - e • del comune; Giorgio Montechiari- ma ha avuto una risposta negativa. comunicato ufficiale nel quale si Ma come si fa a trattare cosi dei la­ negli ospedali di Palermo, Mestre per questo che ha deciso di parlare una di loro addirittura per 16 - oggi ni, 33 anni, che cominciò a lavora­ I cinque lavoratori disabili avrebbe­ spiega che il tentativo di inserire i voratori? Ma dove siamo arrivati? (Venezia) e Bologna, oltre agli ef­ con i giornali e di partecipare alla si ritrovano improvvisamente sen­ re nel 1987; Pietro Mocco, 25 anni, ' ro manifestato l'intenzione di far ri­ cinque disabili nella pianta organi­ Qualcuno deve pagare... E poi: ci fetti negativi dei tanti farmaci as­ trasmissione di ieri di «Mattina in za lavoro e senza che a loro favore e Giuseppe Amici, 22, bidelli dal corso al pretore del lavoro per ca è stato fatto, ma il ministero del­ sono altre persone che attualmen­ sunti fino ad oggi. famiglia» di Raidue. insieme al me­ siano stati versati contributi. 1989, ed infine Marina Marini, 33 chiedere il nconoscimcnto dei di­ l'Interno, il 4 marzo scorso, ha fatto te lavorano nelle stesse condizioni E accaduto ad una giovane don­ dico di Palermo, il prof. Andrea Lavoravano tutti al comune di anni, segretaria all'ufficio tecnico ' ritti acquisiti. Intanto, l'ispettorato sapere che in seguito ad una legge ' di quei cinque impiegati comuna­ na di origine siciliana e residente a Pardo di Villa Sofia, autore della Tuscania con compiti diversi, che dal 1991. , - •• ' *• • del lavoro di Viterbo ha ordinato del dicembre 1993, l'amministra­ li'». Mestre, Anna Russo, di 39 anni, diagnosi risolutrice. Lunedì 11 aprile 1994 nel Mondo 'Unità pagina 11

GUERRA CIVILE IN RWANDA. Il racconto di Pagliarini; primo italiano giunto in Burundi A Kigali cessate-il-fuoco tra ribelli e governativi

Storia del Fpr Oggi braccio armato dell'etnia Tutsi

MARCELLA EMILIANI sa Forse non sapremo mai chi ha lanciato il missile terra-aria che mer­ coledì scorso ha abbattuto l'aereo che trasportava i presidenti del Rwan­ da e del Burundi a Kigali. Non sembrano aver dubbi invece i pretoriani del defunto presidente ruandese Juvénal Habyarimana che ne hanno at­ tribuito la responsabilità ai guerriglieri del Fronte patriottico ruandese (Fpr), scatenando una vendetta sanguinaria che continua a fare migliaia di vittime soprattutto fra i Tutsi. Il Fronte infatti viene considerato, dentro e fuori dal Rwanda, come il braccio armato della minoranza tutsi del pae­ se, ma le cose non stanno esattamente cosi o - perlomeno - non stanno solo cosi. Ma chi sono i "ribelli" del Fpr, gli inkotanyt'di feroce reputazio­ ne? , „...-„.._,, .-.,.-. .;- -..-,. ,..i-.- • .,;. -.<-_..M.^ ,:•!.-• , •;•-.-- A definirli cosi, inkotanyiche vuol dire più o meno arditi, fu il defunto Habyarimana e non scelse il nome a caso. Quando cominciarono a mi­ nacciare il suo regime, definendolo nient'altro che una volgare dittatura, Habyarimana fece quanto in suo potere per dipingerli come fantasmi del passato. Gli ìnkotanyì erano stati i guerrieri più "arditi" della monarchia ruandese, monarchia che nel '59 era stata spazzata via da una sorta di ri­ voluzione contadina. A Kigali insomma li si trattava come nostalgici cava­ lieri di ventura, dei vetero-monaichici anacronistici, pericolosi solo nella misura in cui erano appoggiati dall'Uganda. Si era a metà degli anni Ot­ tanta, quella di Habyarimana era effettivamente una dittatura e i guerri­ Una coppia di americani al riunisce a Bufare In Rwanda Pascal Guy/Epa glieri del Fronte, se usavano un linguaggio politico, era quello pieno di ..-•.; ...... echi madjkoisti del loro mentore ugandeseYoveriMuseveni.

Insieme contro I belgi In realtà il Fronte patriottico ruandese è creatura dei rifu­ giati del Rwanda non solo in Uganda, ma in Zaire, in Tanza­ nia, in Europa e in America, in tutto poco più di mezzo milio­ ne di persone, Hutu e Tutsi, fuggiti dal loro paese in due on­ «La mia finga dall'Inferno» date storiche piuttosto lontane: gli anni Venti e Trenta del co­ lonialismo belga - notoriamente feroce - e gli anni dal 1959 al '61 della " rivoluzione contadina" contro la monarchia. La ' «Sono fuggito da! Rwanda con la mia auto, mi sono uni­ completamente padroni del cam­ comunità di rifugiati più numerosa viveva - e vive - in Uganda po. E si annunciano altre sangui­ dove, oltre a coltivare il sogno del ritomo nella mitica patria to ad una colonna di belgi e americani. Li c'è la caccia nose giornate. Ieri mattina a Kigali Fame e disperazione all'uomo. A Kigali avvengono cose orribili». Parla Ro­ è stata annunciata una tregua rag­ nel campi profughi delle Mille colline, partecipava attivamente alla vita politica giunta con la mediazione dei ca­ ugandese. Ben inseriti nell'esercito, i ruandesi furono deter­ berto Pagliarini, un tecnico della cooperazione, il primo schi blu dell'Onu. Ma i combatti­ al confine col Burundi minanti nella salita al potere di Museveni contro Milton Obo- italiano che è riuscito a scappare dal Rwanda. Ribelli e menti nelle capitale sono prose­ te dall'81 all'85. Talmente determinanti che l'offesa peggiore govenativi concordano un cessate il fuoco, mai com­ guiti e potrebbero riprendere con . che Obote scagliava contro il guerrigliero Museveni era quel­ ! maggiore violenza. Si combatte >: la di essere "un ruandese", unostraniero. Una volta conqui­ battimenti proseguono. Drammatica la situazione e Ki- nel resto del paese; la marcia sulla . Una tragedia nellatragedla. Selcentoclnquantamlla profughi stata Kampala - era l'86 - anche l'amico Museveni comincio gali-centinaia di cadaveri sepolti nelle fosse comuni.. ; capitale di circa quattromila mili- , a raffreddarsi nei confronti del Fronte. I suoi vedevano di ma­ ziani del Fronte patriottico rwan- , hutu del Burundi fuggititi In Rwandanell'ottobre del 1993 dal locchio quella che chiamavano la "mafia del Rwanda" e co­ dese sarebbe stata bloccata dai '•• si, sull'onda di una dinamica tutta interna alla politica ugan­ governativi dopo furiosi combatti­ loro paese per sottrarsi alle stragi TONI FONTANA ...... menti. Centinaia di profughi si ' Indiscriminate dei soldati golpisti dese , i guerriglieri del Fronte cominciarono seriamente a mi­ vivono in condizioni disperate nel - nacciare la loro madrepatria. : •i ROMA. Roberto Pagliarini, ricer- .... l'ordine di partire dalla sua amba- stanno incamnminando verso il '• campi allestiti dalle organizzazioni catore universitario milanese, lavo- i sciata...... ,.: .. ( Burundi. Anche gli occidentali ' umanltarie.Nelle Immense - rava nella città Butare, nel sud del - Lei è fuggito via terra, con la sua tentano la fuga con ogni mezzo. tendopoli ai confini tra Rwanda e Il ruolo dell'Uganda ' Rwanda, per un progetto della v auto? . •.•-*> Altri tre belgi sono stati assassina- ; Burundi non vi sono più medici e Erano - ripetiamo - sia Hutu che Tutsi e il loro unico scopo : cooperazione italiana. L'altra notte 5 SI, ho contattato subito la nostra ti. Con l'arrivo dei primi paracadu-, neppure volontari occidentali che politico era "abbattere la dittatura di Habyarimana". Proprio è fuggito unendosi, con la sua au- , ambasciata per sapere cosa (are. (isti belgi le operazioni di evacua- ; sono In attesa di essere evacuati o zione degli occidentali sono state perchè combattevano contro una dittatura ebbero il soste­ to, ad una colonna di automezzi ' Ho detto ai nostri rappresentanti sono già In Burundi. La rivista - gno ( e le armi) di molta parte dello stesso esercito ugande­ che dal Rwanda ha raggiunto il Bu­ , diplomatici a Kampala che c'era : accelerate. Ieri pomeriggio 246 missionaria Alfazeta ha dei 600 francesi intrappolati in : intervistato Emanuel - se che considerava Habyarimana alla stregua di Obote. Chris rundi. È l'unico italiano che finora la possibilità di fuggire via terra Bunyenyezi- tanto per fare un esempio- il comandante del è riuscito ad abbandonare il Rwan- con la maggior parte dei belgi di Rwanda avevano già raggiunto il Ntakarutlmana, ministro generale Kenia ed il Burundi. I francesi dell'Ordine del Frati domlnlcanl per Fronte patriottico che il 1° ottobre del 1990 "invase" il Rwan­ • da in fiamme. L'abbiamo raggiun­ Butare e della zona sud dove c'e­ stanno impegnando cinque aerei •:' to telefonicamente a Bujumbura, rano alcuni americani. L'amba­ l'Africa appena rientrato dal , da al posto di frontiera di Kakitumba ricopriva ancora una Transall per l'evecuazione, i belgi '•• Burundi. «E drammatica la carica di comando nell'esercito regolare ugandese. Quanti . capitale del Burundi. ••*.-* <; ••••••-• sciata mi ha detto di allontanarmi altri tre jet civili e otto hercules mi- "'• situazione degli sfollati e del Dottore che cosa ha visto, come dal Rwanda ed io ho approfittato rifugiati • dice II religioso -1 erano i guerriglieri del Fpr? Le cifre oscillano: 4mila, tmila. • è riuscito a fuggire? ( della partenza di questa colonna. litari. •-. . ""•rry.-c; •»">„.• ..'„,' , problemi alimentari e sanitari si Potevano contare su un certo numero di cellule clandestine . Ero a Butare. Li fortunatamente Abbiamo raggiunto il Burundi tutti È ancora impossibile fare un bi- ; stanno facendo sempre più gravi che alla fine degli anni Ottanta erano riuscitia d organizzare • non è esplosa la violenza che ha assieme. Durante il viaggio non \ lancio della guerra civile esplosa per migliala di persone che non all'interno del paese con l'aiuto degli oppositori di Habyari- ; insanguinato il paese. Ma c'era un abbiamo incontrato alcun ostaco­ dopo l'assassinio del presidente. possono andare In alcuni luogo. I mana.in gran parte il fior fioredell'intellighenzi a hutu. Il pre­ coprifuoco molto rigido, non si lo. Fin qui la testimonianza del ri­ Le strade di Kigali sono percorse ." paesi che stanno intervenendo sidente ruandese questo lo sapeva e si affrettò a concordare ..' poteva uscire. Noi occidentali era- cercatore italiano. ,-:..•. •=-,., da camion sui quali vengono cari- - nelle regione dovrebbero coll'Uganda un piano di rientro pacifico e scaglionato nel cati i cadaveri abbandonati che •" organizzare una struttura In Zaire o ' vamo tollerati in città. Già un mese Oggi anche gli altri italiani do­ tempo dei rifugiati; in secondo luogo cominciò anche a teo­ ' fa la tensione era salita per l'assas- vrebbero lasciare il Rwanda II vengono sepolti nelle fosse comu­ In Tanzania per aluti umanitari d'urgenza». .,: rizzare la fine del regime monopartitico e a promettere la de­ . sinio di una personalità politica e caos e la violenza sono ormai ni r , : : , ; ; • la situazione era diventata perico- mocrazia. ''.^:'.',",';5iv-^'-' .-'-->'S--' ' "ì;.v '' y • ': :--. Religiosi? da) sta coordinando il piano di ;V esperto della nostra cooperazio­ bilito appunto che in ogni regione Vi sono sessantanove religiosi, sa­ mi loro collaboratori sono stati convoglio composto da una venti­ Ma chi può aver abbattuto l'ae­ evacuazione dei circa duecento ; ne. Un coppia di italiani, Davide e vi fosse sempre un capozona e la cerdoti e suore, gruppi di volonta­ trucidati, ••>%".:. ':,;,;,.;- na di automezzi ed ha quindi pro- reo del presidente? »•• •• italiani intrappolali in Rwanda in . Nicoletta Zanatta sono a Coma in ; sua casa sarebbe diventata, in ca­ ri, imprenditori italiani. Noi coor­ fin qui il racconto del diploma­ • seguito per il Burundi. Un secon­ • Molte voci indicano una parte del- stretto coodinamento con la Far­ Zaire. Vi sono arrivati con un con­ so di pericolo, il punto di raccolta do comvoglio ha lasciato Kigali ie­ , l'esercito che non è un blocco diamo per la nostra parte l'opera­ tico-italiano-nella capitale del nesina e il ministrodclla Difesa, v. voglio via terra. Sono due coope­ degli italiani. . •-•-.• . zione da Kampala. Siano in colle- ' Uganda. Ieri pomeriggio i tre Her- • ri mattina. Circa duecento ameri­ compatto. I soldati del sud odiano cani hanno seguito lo stesso per­ quelli nord, la regione del presi­ Dottor Benardelll, come stanno ratori di un'organizzazione non E come avverrà l'evecuazione? gamentocon i ministri degli Esteri " cules C-I30 dell'Aeronautica mili­ .• gli Italiani bloccati In Rwanda? .- governativa che si chiama «Amici Come raggiungeranno l'aero­ e della Difesa che a loro volta so- - tare italiana sono delcollati da Pi- ; corso e hanno raggiunto la capita­ dente. Si dice che una parte del­ r le del Burundi Bujumbura dove l'esercito abbia agito. -••. •'-• Gli italiani stanno tutti bene. Uno del Rwandan di Bologna. porto? no in contatto con Parigi e Bruxel­ sa e si sono messi in rotta per la di loro è riuscito ad arrivare in Bu- ;: GII altri Italiani dove si trovano? Domattina andranno nella capita­ les. Il raccordo avviene a Nairobi. .; capitale del Kenia, Nairobi. Da, dai giorni scorsi vi sono 300 mari- ' • C'erano altri Italiani con lei? ' Che potrebbe accadere ora In nes. Un altro convoglio ' infine, Si c'era un'italiana, Paola Pellegri- rundi a Bujumbura. È fuggito ieri ;; A Kigali? le Kigali formando delle colonne qui, probabilmente nelle giornata netti che è rimasta a Burate con notte unendosi ad una colonna di • Nella capitale vi sono novantadue di automezzi che si muoveranno Rwanda? La resa del conti? - di oggi raggiungeranno Kigali per composto da tedeschi, olandesi e . una francese della cooperazione belgi ed americani che via terra ha 1; italiani. Gli altri centosei . sono ' tutti .. assieme. - Raggiungeranno ; Il cessate il fuoco concordato tra imbarcare gli italiani. Tutti gli oc­ svizzeri era atteso ieri in Burundi che non aveva ancora ricevuto raggiunto la città di Butare, a circa ! sparsi nelle diverse province. Stia­ l'aeroporto. Con i militari francesi. • le parti è un buon segno e permet- cidentali stanno lasciando con proveniente da Butare. r ì i- Daema 12 'Unità Lunedì 11 aprile 1994 nel Mondo f„ J •* *, ^^

Ebrei in pericolo UCRAINA nella Germania per la metà Comunisti del tedeschi in testa Quasi la metà del tedeschi ritiene che I cittadini di religione ebraica siano •particolarmente In alle elezioni pericolo» nella Repubblica federale. E quanto risulta da un sondaggio d'opinione condotto, • KIEV Affluenza alle urne relati­ su commissione della rete vamente alta in Ucraina, dove gli televisiva privata «Sat 1», da uno del più Importanti Istituti eletton di 350 distretti su 450 sono demoscopici della Germania, lo tornati per la seconda volta a vota­ Allensbach. Dalle risposte a una re per eleggere con il sistema mag- serie di domande rivolte a un giontano a due turni i deputati del campione di 526 persone la parlamento nazionale Alle 12 00 settimana scorsa risulta che locali l'affluenza alle urne è stata l'opinione secondo la quale sugli del 38 per cento su tutto il temtono ebrei tedeschi grava la minaccia di attentati e violenze è condivisa nazionale e del 18 per cento a dal 42,9% degli Intervistati, Kiev, la capitale Si tratta di percen­ mentre solo 17414.% delle tuali vicine a quelle registrate al pn- persone Interpellate ritiene di mo turno svoltosi il 27 marzo Con poter affermare che per I cittadini ogni probabilità alla conclusione di religione Israelitica «non ci alle 20 00 (ora locale) delle ope­ sono In questo momento - razioni di voto, la percentuale do­ particolari pericoli*. « vrebbe oscillare intorno al 70 per cento Comunisti e partiti alleati Offerte di frutta di due africane a Giovanni Paolo II Ieri in Vaticano hanno già conquistato al pnmo Sambucetti/Ap turno 16 seggi sui 49 già assegnati perché vinti con la maggioranza assoluta e hanno piazzato il mag­ gior numero di candidati al ballot­ taggio odierno, navigando cosi ver­ so la conquista della maggioranza relativa Gli abitanti della Cnmea. prevalentemente di origine Rissa, L'Africa nera invade San Pietro votano sia per il parlamento locale sia per il parlamento nazionale 11 presidente della repubblica auto­ noma lun Meshkov, che si batte per la piena indipendenza della Wojtyla apre il Sinodo invocando la pace in Rwanda penisola, non ha votato per i can­ didati al parlamento nazionale e ha fatto appello per il boicottaggio In occasione dell'apertura del Sinodo africano, per la spettano la vita che viene concepi­ munità intemazionale perchè sia­ tempo, universale Desideriamo messaggio evangelico alla luce di delle elezioni ta e nasce, gioiscono di questa vita, no ricercare le vie del dialogo e che esso confronti la vita di tutte le nuova espenenza culturale 11 pro­ prima volta, nella Basilica di S. Pietro l'Africa si è mani­ nfiutano l'idea che possa essere della pace Chiese dell Africa con il comanda­ blema non nguarda soltanto il celi­ La fuga dal] Urss e dal sociali­ festata ieri con ì suoi canti e le sue danze al suono di xi­ annientata anche quando a ciò mento dell'amore, di Dio e del bato ecclesiastico, difficilmente da smo reale, cosi come l'infatuazio- lofoni e tamburi. Appello de! Papa per il Rwanda: «Nel vorrebbero indurli le cosiddette ci­ Il confronto con l'Islam prossimo e con il ricco messaggio accettare dalla mentalità afneana, ne per l'occidente, sono durate per viltà progressiste e le pratiche ostili Ma, nell'inaugurare il Sinodo cristiano della venta morale, che ma il matrimonio indissolubile e gli ucraini meno di tre anni, quanti nome di Cristo vi supplico - ha invocato durante l'An­ alla vita, che vengono loro imposte afncano, le cui conclusioni non ha la sua dimensione personale e monogamia) nelle regioni di forti ne sono passati da quel pnmo set­ gelus - deponete le armi. Basta con le violenze, con le per mezzo di sistemi economici al potranno non avere risonanza a li­ familiare, sociale e nazionale ed ' tradizioni poligamiche C'è, poi, il tembre 1991 quando Kiev metteva stragi fratricide». Oggi cominciano i lavori sinodali con servizio dell'egoismo dei ncchi» vello interreligioso oltre che sociale intemazionale» *• - modo di concepire il matrimonio al bando il partito comunista dopo Un attacco, quindi, alle multinazio­ e politico, Giovanni Paolo II ha ri­ In sostanza, Papa Wojtyla s,i è che, in certe altre regioni, com­ aver proclamato l'indipendenza al centro il problema complesso dell'inculturazione., nali ed a quei governi per i quali la volto il suo saluto rispettoso ai se­ preoccupato di rassicurare che i prende un periodo di prova per ve- nazionale In elezioni libere, come - * t fame, la povertà, le malattie posso­ guaci dell'Islam che vivono nel padri sinodali potranno parlare li­ nficare la fertilità della donna e, hanno garantito gli osservaton in­ no essere debellate con il controllo continente africano ncordando il beramente facendosi portaton del­ inoltre, la dote A tutto questo si ag­ temazionali, i comunisti si accin­ demografico e non offrendo a quei «fecondo dialogo aperto dal Conci­ le rispettive tradizioni etniche sia­ giunge l'ancora predominante ma­ gono a diventare il pnmo partito ALCKSTK SANTINI popoli, pnma di tutto, i mezzi ne­ lio Vaticano 11, non solo con gli al­ no esse di carattere religioso che schilismo rispetto alla «pan oppor­ dopo il secondo turno elettorale cessari per svilupparsi e presentarsi tunità» tra uomo e donna che la sa CITTA DEL VATICANO Per la lutti travagliano il continente come tri cristiani, ma anche con le reli­ sociale, ma facendo comprendere per il nnnovo del parlamento con­ con pieni diritti davanti al consesso gioni non cristiane come i musul­ che esse vanno armonizzate con le Chiesa ha fatta propna. C'è, inoltre, clusosi L'Ucraina non ha un gran­ pnma volta, tra gli sguardi un pò - in Rwanda e in Burundi o nello Zai­ intemazionale la questione del controllo delle na­ curiosi e sbigottiti dei prelati della >" re. mani» La religione islamica, larga­ esigenze nazionali ed intemazio­ de spazio sulla scena intemaziona­ Cuna romana e degli osservaton di > Il Papa non ha mancato di ac­ mente presente nella fascia dell A- nali «Il Sinodo africano deve scatu­ scite rispetto, non soltanto, alla le nonostante un temtono più va­ -il vescovo di Roma - ha detto fnca settentnonale, sta penetrando contraccezione, come lamentato tutto il mondo, l'Africa si è manife­ Giovanni Paolo II - saluta oggi la cennare alle tensioni ed alle san­ rire da tutto il patrimonio del magi­ sto della Francia e una popolazio­ stata con J suoi canti, con le sue guinose lotte tuttora perduranti in anche nelle regioni equqatonali e stero della Chiesa deve anche leg­ len il Papa, ma anche a pratiche ne di poco mfenore a quella fran­ Chiesa che è in Africa e in tutte le meridionali del continente Ha, antiche che le madn africane inse­ musiche a base di xilofoni e tam- regioni di quel grande cononente particolare in Rwanda «Desidero gere in profondità dalla propna cese, con quasi 52 milioni di abi-, bun e con le sue danze nella Basili­ ncordare in modo particolare - ha \ inoltre, dato il benvenuto ai rap­ specifica angolatura tutte le venta gnano alle figlie su come evitare, tanti L'indipendenza nazionale, il sia nell'immenso Sahara come nel presentanti delle Chiese ortodosse durante 1 allattamento e dopo, di ca di S Pietro in occasione del Si­ profondo delle savane africane e detto - che il popolo e la Chiesa del recente catechismo della Chie­ puntiglioso braccio di ferro con nodo afncano inaugurato len mat­ rwandese sono provati in questi e protestanti sottolineando che «il sa cattolica» avere un altro figlio e, al tempo Mosca sul controllo delle armi nu­ delle ricche foreste tropicali, dove movimento ecumenico contempo­ stesso, soddisfare il manto Ed oggi tina dal Papa Abbiamo visto un'A­ vivono popoli molto antichi». Papa giorni da un'impressionante trage­ cleari ex sovietiche e l'apertura al­ frica che, attraverso i canti eseguiti dia» E, tenuto conto che per questi raneo ha preso l'avvio propno tra è sopravvenuto in Africa un nuovo l'occidente, dovevano concorrere ' Woityla, che rivedeva len uno sce­ le missioni afneane» Poligamia e monogamia nemico l'Aids E, infine, c'è la litur­ in 15 lingue diverse da quattrocen­ nano suggestivo che gli era appar­ motivi, len alla concelebrazione 11 Papa è, quindi, consapevole gia launa che deve adattarsi come alla nascita di un nuovo stato euro­ to cantori africani di 22 paesi e le so in tanti suoi viaggi, ha detto che mancavano i vescovi del Rwanda, Facendo, poi, nfenmento ai la­ che uno dei più grossi problemi ci ha dimostrato la manifestazione peo, almeno nelle intenzioni dei danze eseguite da giovani donne •la Chiesa Romana saluta questi ha cosi proseguito «Condivido con vori del Sinodo che inizieranno sta­ che il Sinodo dovrà affrontare ri­ di ieri in S Pietro suoi governanti A parte un pò di con le tipiche movenze del corpo e popoli, saluta specialmente le loro voi, vescovi africani, la sofferenza mane nell'aula sinodale in Vatica­ guarda l'inculturazione, vale a dire aiuti umanitan. e tanu incoraggia­ con le mani alzate mentre bruciava di fronte a questa nuova catastrofi­ h tradizioni religiose nelle quali si no con la relazione introduttiva del I incontro tra Vangelo e culture lo­ Più facile, invece è attuare in menti a proseguire sulla strada del l'incenso in segno di omaggio al espnme l'ardente ricerca dell'uni­ ca ondata di violenza e di morte cardinal Hyacmthe Thiandoum, cali L'fctrumentum laboris, il docu­ Afnca la dottnna sociaJe della nforme, l'occidente però non ha Dio vivente, ha fatto sentire il gndo co Dio attraverso la venerazione che ha fatto scorrere in proporzio­ arcivescovo di Dakar, ha significati­ potuto fare di più Passata l'euforia ni impressionanti anche il sangue mento preparatono, indica, per Chiesa dalla quale, anzi, sta na­ esultante di tanti popoli che hanno * degli avi» vamente detto «Dfc>idenamo che esempio, ì cnten per determinare . scendo una teologia della libera­ iniziale. Kiev si è accorta che per ritrovato la loro indipendenza e la di sacerdoti, di religiose e catechi­ questo sia un Sinodo afncano fino soddisfare le sue necessità più ele- loro liberta dopo il lungo inverno sti, vittime di un odio assurdo» Di quali valori della cultura locale zione africana a sostegno dei mo­ No al controllo demografico in fondo, che vada alle radici stes­ possono essere assunti nella prati­ vimenti per la liberazione dell'uo­ mentan - il cibo, I energia - doveva dello schiavismo e dello sfrutta-. qui l'invito ai belligeranti a deporre se mediante ciò per cui la Chiesa bussare come tre anni fa. come ' mento coloniale, anche se nuovi, Ha, poi, affermato che «i figli e le le armi ed ai responsabili della Co­ ca cristiana, ma nulla dice sulla mo e della donna e per lo sviluppo figlie dell'Africa amano la vita, n- in Africa è afneana e, allo stesso possibile reinterpretazione del dell'intero continente sempre, alle porte di Mosca CTE CERTIFICATI DEL TESORO IN EUROSCUDI • I CTE sono titoli emessi dallo Stato italiano in ECU e cioè nella valuta della Comunità Economica Europea. • Capitale e interessi dei CTE sono espressi in ECU ma vengono pagati in lire, in base al cambio lira/ECU del secondo giorno lavorativo che precede la loro data di scadenza. Per i CTE custoditi nei conti centralizzati della Banca d'Italia, capitale e inte­ ressi possono essere pagati anche in ECU. Scontri tra monaci buddisti riformatori • forze dall'ordine In Sud Corea • La durata di questi CTE inizia il 21 febbraio 1994 e termina il 21 febbraio 1999. • L'interesse annuo lordo e del 6,25% e viene pagato posticipatamente. • Il collocamento avviene tramite procedura d'asta riservata alle banche e ad altri Battaglia tra monaci a Seul operatori autorizzati, senza prezzo base. • I privati risparmiatori possono prenotare i titoli presso gli sportelli della Banca d'Italia e delle aziende di credito Tino alle ore 13,30 del 13 aprile. Agenti contro bonzi che contestano i superiori • Il rendimento effettivo netto del precedente collocamento di CTE è stato pari al 6,50%. • SEUL Bonzi contro bonzi in Co­ stati portati via in ambulanza, men­ I nformaton hanno tentato, sen­ rea del sud Monaci buddhisti nfor- tre diversi altri giacevano a terra za nuscirci, di raggiungere il piano • II prezzo d'aggiudicazione d'astae il rendimento effettivo verranno comunicati dagli maton si sono scontrati len a Seul dopo essere nmasti a loro volta te­ supenore dove si trova l'ufficio di organi di stampa. per diverse ore con dei confratelli nti nel corso degli scontn A tarda Suh Eui-Hyun, responsabile dei sera gli incidenti non erano ancora servizi amministrativi del buddhi­ • I CTE fruttano interessi a partire dal 21 febbraio; all'atto del pagamento che difendono la gerarchia conser­ (19 aprile) — che dovrà essere effettuato in ECU o in lire al cambio del 14 aprile vatrice e con la polizia in tenuta cessati smo coreano, che essi accusano di anti-sommossa. I monaci nforma- Gli incidenti sono iniziati quan­ corruzione, di collusione con uo­ 1994 — dovranno essere quindi versati, oltre al prezzo di aggiudicazione, gli interessi ton, spalleggiati da centinaia di fe­ do circa duemila agenti in tenuta mini politici e con la polizia e di maturati fino a quel momento. Questi interessi saranno ripagati al risparmiatore con deli, avevano cinto d'assedio il anti-sommossa hanno accerchiato aver dilapidato milioni di dollan l'incasso della prima cedola annuale. del culto tempio Chogye, una delle «rocca- il tempio, che si trova nel centro di Seul, tentando di allontanarne i di­ II Partito democratico (opposi­ • Per le operazioni di prenotazione e di sottoscrizione dei titoli non è dovuta alcuna forti» dell'establishment religioso, mostranti che, sostenuti dagli ap­ zione) ha accusato il capo della provvigione. ed avevano tentato di penetrare al­ plausi di un migliaio di religiosi gerarchia buddista sudcoreana di l'interno La polizia è intervenuta giunti da tutto il paese, stavano or­ essere un intermediano nel trasfe- • Il taglio minimo è di cinquemila ECU. duramente per disperdere i conte- mai introducendo» nell'edificio nmento di fondi per il partito al po­ • Informazioni ulteriori possono essere richieste alla vostra banca. staton per mezzo di scale appoggiate ai tere e di aver contribuito all'elezio­ Secondo alcuni testimoni, due mun II tempio ospita il segretanato ne dell'attuale presidente Kim monaci, gravemente fenti, sono buddhistaaSeul. Young Sam 525

»» Lunedi 11 aprile 1994 le Rubriche l'Unità pagina 13 ~t&*f*ei^l#e!mfrtrima!mmit>l

• Eravamo già intervenuti nella Quindi non si comprende la lo­ colo 3 dello stesso decreto legge), rubrica sulla legge 9-8-93, n. 293 LEGGI E CONTRATTI gica di un intervento legislativo La buonuscita PREVIDENZA in attesa della riliquìdazione è stato (24-1-93) la quale a seguito del­ quale quello del di 185/94 sia sul è una indennità concesso un acconto (comma 4 dell'articolo 3) che dal I" luglio l'abolizione delle frontiere fiscali filo diretto con i lavoratori piano logico sistematico che sul liquidata Domande 1990 è pari al 10% dell'importo del­ e dei controlli doganali del mer­ RUBRICA CURATA DA piano della costituzionalità, di «una tantum» la pensione in atto al 31 dicembre cato intemo comunitario del 1° Nino Ritto»*, avvocato Cdl di Torino, responsabile e coordinatore; un'interpretazione autentica del­ e risposte 19S9 Tale acconto è elevalo al 15% gennaio 1993, aveva autorizzato Bruno Aguglia, avvocato Funziono pubblica Cgll; l'art. 1 che priva esclusivamente i dal I"gennaio 1992 e al 25% dal 1" Pierglovwml Alleva, avvocato CdL di Bologna, docente universitario: RUBRICA CURATA DA: gennaio 1993 le aziende a sospendere i lavora­ lavoratori delle aziende di spedi­ Sono pensionato (scuola) dal 1° tori la cui attività era connessa al­ Mario Giovanni Garofalo, docente universitario: Enzo Martino, avvocato CdL di Torino, zioni intemazionali interessati al­ Rita Cavaterra; Ottavio Di Loreto Pertanto, al momento della rili­ Nyrann» Moahl. avvocato CdL di Milano; Saverlo Nlgro, avvocato CdL di Roma settembre 1989. Ho percepito l'in­ Angelo Mazzieri, Nicola TISCI quìdazione della pensione (a se­ l'abolizione delle frontiere fiscali l'abolizione delle frontiere fiscali, dennità di buona uscita Enpas sul­ guito dell'attribuzione dell'aumen­ con la corresponsione di un trat­ di elementari garanzie quali la pre­ la base del decreto presidente del­ to relativa alla anzianità pregressa) tamento pari a quello massimo determinazione dei criten oggettivi la Repubblica n. 399 del 23 agosto il trattamento in atto è risultato co­ 1988,2° miglioramento. della cassa integrazione per un di scelta, e l'applicazione di criteri stituito dall'importo della pensione Poiché il suddetto dpr prevede­ anno; termine prorogato succes­ La storia degli spedizionieri intemazionali di rotazione che con l'art. 1 della L maggiorato dell'acconto già conces­ va (pare) che la buonuscita per i Che cosa dice la so Nel caso, per esempio, di una sivamente di ulteriori 12 mesi 223/91, e le sue modifiche, sono pensionati del 1988 e del 1989 do­ pensione d'importo pan a lire dall'art. 8 del di 28-12-93, n. 543, garantite a tutti i lavoratori soggetti vesse essere calcolato sull'intero circolare del 1.000.000 il mese al 31 dicembre reiterato con di 26 febbraio 1993, a procedure di sospensione in Cig, miglioramento contrattuale, come • ministero del Tesoro 19S9 e con diritto a un aumento pa- n.134. - . -._•_•.„ Cassa integrazione compresi, persino, i lavoratori-soci per lo stipendio, chiedo di sapere sugli «indebiti» n a lire 300.000 mensili, si avrà la come stanno oggi le cose. • - Avevamo dato notizia in quel­ di cooperative. seguente situazione. Giuseppe Marcante l'occasione della sentenza n. 74 - dal I" luglio 1990: aumento di lire Né si comprendono quali siano Aiello dei Friuli (Udine) 60 000 mensili (20% dell'intero au­ del 10-1-94 del pretore di Milano e consultazione le controindicazioni di carattere Sulla Gazzetta ufficiale del 28 di­ mento) a fronti di un acconto di li­ che, nel dichiarare l'illegittimità giuridico all'applicazione dei pnn- Per quanto ci risulta, i contratti di la­ cembre 1993 è stata pubblicata la re 100.000 mensili (10% dell'im­ delle sospensioni ; perché • non •' voro che hanno sancito il diritto al­ legge 537 la quale, all'art. 11 - porto della pensione al 31 dicem­ cipi garantistici di cui all'8" comma comma 6 - con riferimento alla erano stati predeterminati né di­ l'intero aumento per tutti coloro che bre 1989); della L 223/91 ai lavoratori inte­ sono cessati dal servizio nel peno- norma sull'anzianità pregressa scussi con le organizzazioni sin­ con i sindacati - dal ì" gennaio 1992: aumento di ressati all'abolizione delle frontiere do di validità dello stesso contratto contenuta nella legge 59/91, forni­ lire 90 000 mensili (309i dell'intero dacali i criteri di scelta né verifi­ doganali Cee, che hanno spinto le (comprese, quindi, anche le 'tran- sce la giusta interpretazione di aumento) a fronte di un acconto di cate le modalità di rotazione, ' associazioni imprenditoriali del che- che hanno decorrenza succes­ quanto disposto all'art. 1 -comma lire 150.000 mensili (15"h dell'im­ aveva ritenuto applicabili, anche siva alla data di pensionamento) 8 - delle legge stessa. È quindi fatto porto della pensione al 3! dicem­ settore a richiedere al governo tali quando l'intero aumento e frazio­ salvo, e non poteva essere diversa­ a tale ipotesi eccezionale di so­ MYRANNK MOSHI modifiche; neppure si comprendo­ bre 1939), . • nato in più quote scaglionate nel­ mente, il principio generale secon­ - dal ^gennaio 1993' aumento di spensione in cassa integrazione, formare oggetto delle comunica­ bito di un eccezionale potere auto- no le ragioni per le quali il governo l'arco di tempo di validità del con­ do il quale, in ogni caso, deve esse­ le disposizioni generali in mate­ lire 165.000 mensili (55% dell'inte­ zioni e dell'esame congiunto previ­ ritativo a cui è strettamente correla­ ha accolto tali richieste, derogan­ tratto, hanno inteso tale diritto ai re conservato il trattamento pen-1 ro aumento) a fronte di un acconto ria di Cigs; in particolare quelle - sti dall'art. 5 della legge 164/75. to il diritto dei lavoratori a non su­ do ai principi generali propri delle soli fini della pensione e non anche sionistico in godimento, se più fa- • di lire 250.000 mensili (25% del­ che riguardano la consultazione ' della buonuscita. ... <, . vorevole rispetto a quello risultante l'importo della pensione al 31 di­ poiché le restanti disposizioni rela­ bire l'inevitabile danno connesso sospensioni in Cig consolidati nel dall'applicazione-di una norma'; sindacale e prevedono, oltre al­ tive alla procedura erano già state al trattamento sulla base di scelte nostro ordinamento, introducendo Infatti, la buonuscita è una in­ cembre 1989). dennità liquidata -una tantum- e teoricamente migliorativa. La nor­ l'esame sulla congruità causale • , derogate espressamente. arbitrarie se non apertamente di- elementi di divaricazione sul piano ma sull'anzianità pregressa, rico­ Tale situazione sarà canseivata dell'intervento, la comunicazio­ determinata con riferimento ai pa­ fino al 31 dicembre 1994 in quanto Ora, mi pare che la norma del di scnminatorie; come nell'ipotesi procedurale e delle regole inteme rametri (stipendio e anzianità) ac­ nosciuta ai pensionati più anziani, ne e discussione con le organiz­ era stata emanata per giovare agli dal 1" gennaio 1995 dovrà essere 185/94 nasce già viziata d'incosti­ delle procedure di selezione del (cui 6 connessa la tutela dei diritti quisiti al momento del pensiona­ attribuito il 100'% dell'aumento, che zazioni sindacali dei criteri di mento. . • . ., interessati, ma di fatto si è rivelata tuzionalità sotto il profilo della pa­ personale che presuppongano e di interessi collettivi) e di rottura un danno per quasi tutti gli ipoteti- ' nell'esempio riportato, abbiamo in­ scelta e delle modalità di rotazio- ' rità di trattamento e della solidarie­ una scelta tra più candidati, anche - rispetto alla disciplina generale, La pensione, invece, pur essendo dicato in tire300.000 mensili. determinata con rifenmento allo ci beneficiati. • • v ne. Analogamente il pretore di tà garantiti dagli articoli 2 e 3 della nell'ipotesi di sospensione in Cas­ non giustificata dalle esigenze fun­ Ora ci si chiede: perché mai il Come si può rilevare dall'esem­ Milano con ordinanza del 6 lu­ stesso momento e agli stessi para- pio, /'-indebito- non si è tonnato Costituzione nonché sotto il profilo sa integrazione è necessario che zionali connesse alla nuova ipotesi metn, -vive- nel tempo e nel tempo Tesoro non ha atteso la cosiddetta .' glio 1993 (in Dir. Prat. bau. 1993. • «interpretazione autentica» prima. perchè la norma sull'anzianità pre­ dei limiti all'iniziativa economica • l'individuazione di tali lavoratori di sospensione in Cig. - •• subisce successivi adeguamenti e gressa -...si è rivelata un danno per 2097) ha ritenuto applicabili an- ' privata stabiliti dall'art. 41,2° com­ avvenga sulla base di criteri oggetti­ aumenti (scala mobile; -aggancio' di procedere al recupero di svariati , Del resto non e dato capire nep­ milioni a carico dei pensionati che, ' quasi tutti gli ipotetid benefidati... -, che ai lavoratori delle imprese di ma, della Costituzione; infatti è la­ vi e predeterminati, con una com­ alla dinamica dei salari; perequa­ ma perchè il legislatore ha concesso pure quale sia la funzione della zioni e rivalutazioni stabilite da va­ nel caso in esame, sono i più an­ spedizione intemazionale di cui sciata all'arbitrio del datore di lavo­ parazione tra la posizione soggetti­ ziani fra tutti i pensionati pubblici? , un acconto che in genere è risultato alla legge 293/93 i principi e le ro la scelta dei lavoratori da so­ «consultazione sindacale» di cui al­ rie leggi; ecc) compresi quelli deri­ superiore al dovuto. Con la -inter­ va e oggettiva dei dipendenti inte­ vanti, alte date stabilite dal contrat­ E il bello è che, ancora oggi, alla ' procedure di cui all'art. 1 della L spendere in Cig, escludendo, altre­ l'art. 1 della legge 293/93 se non vi Direzione Provinciale del Tesoro di > pretazione- disposta dal comma 6 ressati. , • è il riferimento alla disciplina in to nazionale di lavoro, dall'attribu­ dell'articolo • 11 . della legge n. 223/91 per quanto attiene l'og­ sì, l'obbligo a carico dello stesso di zione delle quote (dell'intero au­ via I. Nievo rispondono «che per , mento prevista dalla legge 164/75 ora non sarà provveduto alla so­ 537/93, pur facendo riferimento al getto della consultazione sinda­ adottare criteri solidaristici o distri- " mento) che hanno decorrenza suc­ comma 8 dell'articolo 1 del decreto butivi qualora l'attività dei lavorato- < e successive modificazioni, e se ta­ cessiva -- alla .- data •-, del spensione delle ritenute già dispo- ' cale, r , '•,.„••,>• • Le garanzie ste poiché si attendono ancora di­ legge n. 409/90, si è inteso conser­ ri sospesi sia fungibile con quella ' le consultazione non e finalizzata pensionamento." .--*.. * vare come -trattamento pensionisti­ peri lavoratoli anche a verificare la sussistenza, sposizioni»! • • • di altri lavoratori in servizio della Sappiamo che c'è chi sostiene Il cittadino coinvolto in situazio­ co in pagamento- anche l'importo L'arbitrio del ; stessa qualifica. < Principi, ' peraltro, affermati dalla oltre che delle condizioni di so­ die gli aumenti derivanti dalle ni del genere (che 6 appropriato dell'acconto. Di fallo, con tale nor­ Corte Suprema, ben prima dell'en­ spensione, anche dei cnteri di scel­ •tronche' in questione dovrebbero ma, viene garantito, con effetto da! datore di lavoro Si ricorda che la limitazione alla definire allucinanti), si sente disar­ trata in vigore della L 223/91, pro­ ta oggettivi e predetcrminati non­ provocare anche la riliquìdazione > mato nel confronto di una mo­ 1" gennaio 1993, un aumento non Ora dopo la pubblicazione di que­ discrezionalità del datore di lavoro ' della indennità di buonuscita come infenore al 25% dell'importo della prio sulla base dei principi di cor­ ché delle modalità di rotazione struosa macchina burocratica pri­ ste due decisioni che interessano, nello scegliere i lavoratori da so- ' se il servizio fosse cessato a quelle va della sia pur minima sensibilità, pensione m atto al 31 dicembre rettezza e buona fede di cui agli ar­ che permettano di ripartire e limi­ date. Ma, in questo caso, andrebbe peraltro, solo quattro lavoratori sui spendere, con l'obbligo di rendere 1 verso coloro che chiedono soltan- ' 1989. ^ • • - 1500 interessati, il governo, acco­ ticoli 1175 e 1375 ce, in forza dei tare il danno, conseguente alla so­ attribuita anche la diversa anzianità to il riconoscimento dei' più eie- • • L'incertezza sulla portata delta manifesti i criteri a cui ritiene di at­ che a quella data sarebbe maturata; gliendo le richieste delle associa- - tenersi nell'individuazione dei la­ quali il potere di scelta dell'im- spensione sui lavoratori sospesi. mentali diritti. Cos'altro possiamo • norma in questione (articolo 11, prendiotre e le finalità specifiche . Pertanto sarebbe opportuno che, ipotesi non prevista-né, riteniamo, > fare dunque se non urlare tutto il; comma 6, della legge n. 537/93) è zioni degli spedizionieri, con di. voratori, discende dai principi ge­ prevedibile- dai contratti nazionali cui è preordinata la cassa integra­ in occasione della conversione in nostro umano risentimento? stala risolta da una circolare tele­ 185/94 (pubblicato sulla Gazzetta nerali di correttezza e buona fede , di lavoro. • • ;•'•> ••'•:--< >•' grafica del ministro del Tesoro, con zione, impongono che -nella scelta legge del di 185/94, si valutassero Angelo Sambuco Ufficiale n. 66 del 21 marzo 1994) • dicuiagliartt.ll75el375c.c.,che • D'altra parte, con il sistema di • • Roma la quale è stato disposto, tra l'altro, ha fornito un'interpretazione au­ impongono di esplicitare i criteri di % dei lavoratori da sospendere deb­ attentamente anche tali aspetti di calcolo della quota di pensione re­ che -...trattamenti denvanti da de­ tentica ; dell'art. -> 1 della legge scelta in modo che questa discre­ bano essere seguiti criteri obiettivi in incostituzionalità della norma e le lativa ai pericoli di servizio successi­ Nella rubrica di lunedi, 4 ottobre creti riliquidazioni (...) debbono 293/93 secondo la quale 'nelle zionalità attribuita all'imprenditore quanto in possesso di una propria pesanti e ingiustificate ripercussio­ vi al 31 dicembre 1992 (che preve­ 1993, rispondendo al signor Guido • essere posti at confronto con impor­ obiettiva razionalità, cioè rispon­ ni che la norma stessa avrebbe sul de, come base pensionabile, la me- ' Pontoni di Oriana (Chieti), aveva­ to pensioni in essere at 30 giugno procedure iui previste non troua ap­ non si muti in puro arbitrio, con- • dia degli stipendi percepiti in un da­ mo illustrato la causa prevalente , 1990. maggiorato acconti già eroga­ plicazione quanto stabilito dall'ari. 'sentend o alla Rsa di valutare la denti non a valutazioni arbitrarie piano della disciplina generale di to numero di mesi precedenti la da­ che ha determinato gli -indenili'. A ti 1" luglio 1990 in poi. Conseguen­ / della L 23 luglio 1991. n. 223'. correttezza dei criteri adottati in se­ ed immotivate, ma controllabili e governo delle crisi aziendali e degli ta del pensionamento) riteniamo differenza delle pensioni erogale ' temente va corrisposto trattamento Ciò significa che non si applica il de di esame congiunto, e ai lavora­ verificabili ex post' (cfr. Cassazio­ ammortizzatori sociali ivi previsti, die delle eventuali 'tronche' del­ dall'Inps (il cui aumento è regola­ più favorevole accertato singole comma 7° dell'art. 1 che dispone tori di controllarne l'applicazione ne, 15 giugno 1988, n. 4058; Cass. nonché sui lavoratori stessi che si l'aumento contrattuale, che hanno mentato dall'articolo 1 del decreto scadenze decorrenze previste...-. • troverebbero in balia dell'assoluto decorrenza successiva alla data del legge n. 409/90 convertito, con mo­ Le dpi (direzioni provindali del che i criteri di individuazione dei nei singoli casi concreti. Non biso­ 15 febbraio 1989 n. 584). Principi, dificazioni, in legge n. 59/91) alle potere discrezionale di scelta del pemsionamento, non si potrà più Tesoro) dovranno nesammare tut­ lavoratori da sospendere nonché gna dimenticare che nel caso della anche affermati dalla Corte Costi­ tenere conto neanche ai fini della pensioni erogate agli ex statali (il te le situazioni e restituire gli even­ le modalità di rotazione debbano sospensione in Cig siamo nell'am­ tuzionale nella sentenza n. 694/88. propno datore di lavoro. pensione. ' • - cui aumento è disciplinato dall'arti­ tuali -indebiti' già trattenuti.

LE SSKMIS&© : M tr^GMQu^MM- (Viaggio in Cina e Vietnam) "*" ' PARTENZE DI GRUPPO • ^ A Partenza da Milano il 16 maggio e 6 giugno. Da • MINIMO 15 PARTECIPANTI ,^ Milano e Verona il 4 luglio e 5 settembre. L'AGENZIA Trasporto con volo speciale ... DI VIAGGI Partenza da Roma II 13 agosto. Durata del viaggio 8 giorni (7 notti) DEL QUOTIDIANO Trasporto con volo di linea * Quota di partecipazione: maggio e giugno lire Durata del viaggio 18 giorni (15 notti) ' .1.223.00 - luglio lire 1.132.000 - settembre lire Quota di partecipazione L 5.640.00 - supple­ 1.215.000. .- . >• , mento partenza da altre città lire 150.000 Itinerario: Italia- Marrakech (Casablanca) - Ra­ Itinerario: Italia/Hong Kong-Pechmo-Guilm-Nan- bat - Meknes - Fes - Marrakech • Italia nlng-Chongzhou-Huashan-Hanoi-Halong-Da- La quota comprende: volo a/r, le assistenze ae­ DA PALMYRA A PETRA. nang-Hue-Ho Chi Minh Ville-Hong Kong/Italia. roportuali, la sistemazione in camere doppie In al­ La quota comprende: volo a/r. le assistenze ae­ berghi di prima categoria (4 stelle), la pensione roportuali, i visti consolan, i trasfenmenti Interni, completa escluso l'ultimo giorno (mezza pensio- : ^QA©@[](2) • \m MA IB^M&K]®; ne), i trasferimenti Interni con pullman privato, tut­ la sistemazione in camere doppie in alberghi di prima categoria e nel migliori disponibili nelle lo­ te le visite previste dal programma, l'assistenza di V£t\ aun accompagnatore di lingua Italiana In Marce- ' calità minori, la pensione completa in Cina e Viet­ co. (Possibilità di prolungare II soggiorno di una MINIMO 15 PARTECIPANTI MINIMO 15 PARTECIPANTI nam, la prima colazione a Hong Kong, tutte le vi­ settimana ad Agadir o Marrakech su richiesta). site previste dal programma, un accompagnatore Partenza da Roma il 27 luglio, 3 ago­ MINIMO 15 PARTECIPANTI Partenza da Roma e Milano il dall'Italia, le guide locali cinesi e vietnamite. - sto e 7 settembre. 26 aprile, 26 luglio e 4 ottobre. ' Partenza da Roma il 3 aprile, 24 luglio Trasporto con volo di linea ' . Trasporto con volo di linea " e 11 settembre. Durata del viaggio 15 giorni (12 notti) Durata del viaggio Trasporto con volo di linea Wim&m m QMLDGA' Quota di partecipazione • 14 giorni (12 notti) • Luglio e agosto: L. 4.470.000 - set­ Durata del viaggio 15 giorni (14 notti) Quota di partecipazione HA som. ' Quota di partecipazione L. 4.180.000 Apnle e ottobre: L. 4.700.000 - MINIM015 PARTECIPANTI ' tembre: L 4.360.000. - supplemento partenza da altre città L. 150.000 Itinerario: luglio 4.980.000. Supplemento Italia/Damasco (Via Amman)-(Krak dei partenza da altre città lire Partenza da Roma il 5 maggio, 25 agosto e Itinerario: Cavalierl-Tartus)-Latakla (Ugarit-Alep- 150.000 • . • MINIMO 15 PARTECIPANTI 12 settembre. , . Italia/Hong Kong/Ho Chi Mmh Ville- po-San Simeone)-Aleppo (Rasafa-Raq- Itinerario: Trasporto con volo di linea Nha Trang-Quynon-Danang-Hué-Ha- Partenza da Roma il 2 aprile, 22 maggio, 25 lu­ qa-Halabia-Zalabia)-Deir Ezzour (Man- Durata del viaggio 15 giorni (12 notti) noi-Halong-Hanoi-Hong Kong/Italia. Italia/Salvador de Bahia-Rio glio e 3 ottobre. - - Dura Europos)-Palmyra-Damasco-Am- Quota di partecipazione L. 2.700.000 de Janeiro-Fox de Iguacu-Ma- Trasporto con volo di linea La quota comprende: volo a/r, le man-Mar Morto-Via dei Re-Petra-Wadi Durata del viaggio 15 giorni (12 notti) supplemento partenza da altre città L 200.000 naus-Fortaleza-Recife/ltalia. assistenze aeroportuali, la sistema­ Rum-Aqaba-Amman/ltalla. Quota di partecipazione aprile, maggio, otto­ Itinerario: Italla/Delhi-Agra-Jalpur-Udalpur- La quota comprende: voio Chittorgarth-Ranakpur-Monte Abu-Ahmeda- zione In camere doppie in alberghi di La quota comprende: volo a/r, le assi­ bre L. 3.880.000 - luglio L. 4.350.000. bad-Bhavnagar-Palltana-Bombay-Elephanta- prima categoria e nei migliori disponi­ stenze aeroportuali, il visto consolare, a/r, le assistenze aeroportuali, Itinerario: Italia/Pechino-Xian-Yenan-Yuhn- Bombay/ltalia. «>, •• ;* bili nelle località minori vietnamite, la la sistemazione in camere doppie in al­ la sistemazione in camere Taiyuan-Datong-Hotot-Pechino/ltalia. La quota comprende: volo a/r, le assistenze La quota comprende: volo a/r, le assistenze pensione completa In Vietnam, la pri­ •• berghi di prima categoria superiore, la doppie in alberghi a 5 stelle, la aeroportuali, la sistemazione in camere doppie, ma colazione a Hong Kong, i trasferi­ pensione completa, i trasferimenti inter­ mezza pensione, tutte le visite aeroportuali, il visto consolare, i trasferimenti in alberghi di prima categoria, I trasferimenti in­ menti interni, tutte le visite previste ni, tutte le visito previste dal program­ previste dal programma, un interni, la sistemazione in yurte a 4-5 posti nel­ la Pratena mongola, la pensione completa, tut­ terni, la mezza pensione, tutte le visite previste dal programma, un accompagnatore ma, un accompagnatore dall'Italia, le accompagnatore dall'Italia, le dal programma e un accompagnatore dall'Ita­ te le visite previste dal programma, un accom- dall'Italia, le guide locali vietnamite. guide locali siriane e giordane. 1 lia, le guide locali indiane. guide locali brasiliane. spagnatore dall'Italia, le guide loca ! cinesi. . Eronomi ivoro

La crisi dell'attuale modello di sviluppo, le nuove politiche di welfare, la sfida tecnologica Parla Laura Pennacchi, responsabile Pds per le politiche sociali: «Siamo a metà del guado»

• ROMA Nell'ultimo numero di E «Critica marxista» discute menti più bassi, in questa prospet­ Critica marxislaè apparsa una inte­ tiva vedo realizzabile una politica ressante discussione tra Giovanni sulle ricette da applicare dell'occupazione che combini la Mazzetti e Giorgio Lunghini sui ca­ redistribuzione tra tempo di vita e ratteri della crisi dell'attuale mo­ Redistribuzions del lavoro, e conseguente riduzione di lavoro con grandi progetti pub­ dello di sviluppo e delle prospetti­ dell'orario, e lavori socialmente utili? Marx rivisitato o blici capaci di attivare anche risor­ ve del rapporto tra crescita econo­ ritomo a Kcynes? Questi, In estrema sintesi, I termini di se private per lo sviluppo dell'i­ mica e aumento dell'occupazione. una discussione che sull'ultimo numero di Critica struzione, la formazione perma­ Emerge alla fine una sorta di oppo­ marxista he visto contrapposti Giovanni Mazzetti e nente, la telematizzazione delle sizione tra strategia dei lavori so­ Giorgio Lunghini. . -:. grandi vie di comunicazione, da cialmente utili sostenuta da Lun­ Il primo contesta all'altro il fatto che, separando «valore un lato, e lo sviluppo di tutta una ghini e quella della ridistribuzione d'uso- e •valore di acambio-, si divide altrettando serie di «lavori concreti», come li del lavoro, e quindi della riduzione nettamente la sfera capitalistica della produzione da chiama ora Lunghini, di cura alle dell'orario sostenuta, invece, da quella non capitalistica nella quale si svilupperebbero i persone e di manutenzione del Mazzetti. Chiediamo a Laura Pen­ •lavori concreti» di cui parla Lunghini. patrimonio ambientale. nacchi, responsabile delle Politi­ Il risultato sarebbe un'abbassamento della guardia Chi garantisce però l'efficacia che sociali del Pds, cosa ne pensa. nella critica al rapporti sociali che si instaurano entro economica di queste scelte? È fondata questa Contrapposi­ l'economia di morcato. Questo deriverebbe dal fatto Ma questo è anche un nuovo mo­ zione? >•'•• ...r 4--,.- dello di sviluppo che non è tutto che Lunghini non trae tutte le conseguenze Non vedo la ragione di conside- , affidato alla legge della domanda dall'esaurimento dall'esperienza di Welfare State degli rarle come strade opposte fra loro. , e dell'offerta come viene usual­ ultimi cinquanta anni e ripropone un modello •• E infatti Lunghini non le considera mente intesa ma guarda da un la­ keyneslano allargato, v :.- •';;•'» tali. E, poi, nessuna delle due può to ai bisogni e dall'altro alle po­ essere concepita come la strada. Lunghini rivendica punto per punto le sue convinzioni e tenzialità dei saperi e dei sistemi Bisogna saper apprezzare le siner- • replica che la sua proposta dei lavori socialmente utili è informativi moderni. gie che possono istaurarsi tra que- ', un obiettivo per l'oggi, lasciando intendere che Quale posto ha in questa conce­ sti due diversi percorsi e poi colle- ' Mazzetti lascia dipendere troppo da un Ipotetico zione una strategia di rilancio garli a un terzo che io reputo per , •trascendimento» del capitalismo la soluzione dei del'Welfare State»? molti aspetti decisivo Ma per es- ' problemi. La sua proposta, invece, afferma Lunghini, Grandissima, a patto che si ponga sere più chiari dobbiamo fare un costituisce un antidoto al pericoli per la democrazia mano a una radicale riforma delle passo indietro... • - • • , che possono derivare de una perdurante situazione sue stesse basi. I sistemi di prote­ Facciamolo. cronica di disoccupazione di massa. ;. zione sociali che abbiamo finora Dobbiamo partire da un esame conosciuti erano modellati esatta­ mente a partire dalle esigenze del dei caratteri della crisi economica ' ,(£**** in atto. Io condivido in pieno l'a- • lavoratore di massa di tipo fordi­ nalisi contenuta nel piano Delors Giovani In cerca di lavoro Mimmo Frassineti/Agi sta, con una fisionomia standar­ sull'occupazione, la quale prende dizzata, con un ciclo di vita piatto. atto che è irreversibilmente finita E intervenivano prevalentemente l'onda lunga del modello di svi­ all'inizio e alla fine della vita, nel­ luppo fordista-keynesiano che ha l'infanzia e nella vecchiaia. Verso caratterizzato le economie svilup­ la prima .attraverso l'istruzione e pate degli ultimi cinquanta anni verso la seconda attraverso la pre­ Anzi tale modello si è esaurito al­ videnza. Ora 6 necessario un altro meno da un decennio. Le pur im­ D rebus dell'Italia postindustriale sistema di protezione, e soprattut­ portanti fasi di espansione, so­ to di promozione individuale e so­ prattutto in Italia, della seconda ciale, che intervenga in tutto l'arco metà degli anni Ottanta e del dellavita. •-1. triennio 1990-92 sono più l'effetto Arriva la ripresa: come si crea nuova occupazione? Da che cosa dipende una diffe­ inerziale di quell'onda che non il renza così grande? risultato di una sua confermata v,- I sistemi di welfare sono legati so­ ' talità. '.:••': -.-..y-»-w.fr-"«-'Kv--'-tf:." il terziario. Essendo in una fase di Berlusconi ha promesso un milione di circolano e come esse siano connesse comportato costi crescenti eleva­ prattutto alla modalità che assu­ È proprio da questa constatazio­ passaggio registriamo una certa tissimi. Negli Stati Uniti e avvenuto me il lavoro. Stiamo entrando in ne e dal fallo che, a causi» dello ' asimmetria-tra sfera economica,:' posti di jaypro,,ed è;difficile non .pensai,-.- :a . una prospettiva di sviluppo economi-. a prezzi e costi decrescenti,/ma at­ una società in cui si entra-sempre sviluppo tecnologico, è venuta sfera tecnologica e sfera socio- -: re che questo non à6bia contribuito al co e sociale. Ora però sì tratterà di'pas-. traverso , una frantumazione del " più tardi nel mondo del lavoro, se meno la relazione lineare tra culturale. In questo quadro si col- i suo, successo • elettorale. E la sinistra sare dalla discussione all'azione, e di' mercato del lavoro, che sfrutta la • ne esce più tardi, non si la più lo crescita economica e occupa­ loca il venir meno del rapporto tra • ' che cosa fa? La discussione suscitata fare di queste idee concreta iniziativa;;' riserva immensa della immigra­ stesso lavoro per tutta la vita. Ne zione nasce la proposta di Lun- ' crescita economica e occupazio­ zione... '»"';..*;, ••»•.•.•'.•., ."„'•.',.,;,• ..'••' consegue che la sicurezza sociale : dal confronto tra Mazzetti e Lunghini su ; politica, materia per una battaglia di }' ghinl relativa al lavori social- ne •-• - "..--•,:: ..,;- .-•',..,•'- •-•' ' Quello che dici, però, dimostra I deve essere organizzata in funzio­ : mente utili. >-.»••»;,,.> ••,'•:••-• •••••;• • Se capisco bene non condividi Critica marxista proprio sui .terni del­ opposizione che sappia mantenere il? difetti di questo schema di in­ ne di questa nuova realtà, -r lo trovo che la cosa più importan­ dei tutto quelle analisi che fan­ l'occupazione dimostra quante idee contatto con i cambiamenti in corso.' cremento dell'occupazione che Che fine fa in questa prospettiva te è che siamo nel mezzo uno no dell'Innovazione tecnologica costituisce II limite dell'econo­ '•>" l'universalismo del sistemi' di straordinario passaggio dir fase e del risparmio di lavoro vivo che mia del decennio passato. Vo­ welfare più avanzati e che è sta­ che mette in discussione la natura ne consegue la causa principale glio dire: se mantieni I vincoli e to Il principale obiettivo dell'or- stessa della struttura economica dello scarto tra sviluppo e occu­ - PIERO DI SIENA le tutele nel mercato del lavoro »"' fensiva neollberista? ? da un'economia industriale di ti- ' pazione, -'-.-i, •-• compagna una sufficiente attiva­ zionale. Quindi altro che liberi-. deve costruire questo nuovo mo­ l'esito è dlseconomico, se rompi : Diventa un'esigenza ancora più pò tradizionale a un'economia SI è cosi. Del resto, storicamente, , zione di quelle nuove. E le conse­ smo e meno Stato! C'è invece la • dello di domanda? . questi ultimi I costi sociali sono forte se pensiamo ai giovani e al post-industriale, i* •:••'•> •'••'• • ;' 1 innovazione tecnologica non ha ' guenze sul piano sociale sono . necessità di un'esteso intervento Partiamo dai fatti. Negli anni Ot­ • inaccettabili.» , •. loro difficile rapporto col mercato In che direzione, secondo te, si ' mai avuto effetti deterministici,' drammatiche. •-,••. •••",.-••• .; : pubblico, anche se con caratteri­ tanta laddove si è creato occupa­ Ma io non assumo né la Svezia, ne del del lavoro. Se pensiamo alle sta relizzando questo passag- " univocamente negativi, sull'anda- , E allora In che cosa differisce la stiche profondamente diverse da zione è avvenuto nei servizi e in at- . gli Stati Uniti a modello. Penso donne. Si tratta di ritornare ai car­ mento dell'occupazione. La mia tua •ricetta* rispetto alle strade quello del passato, che favorisca tivita a orarario ridotto. Prendiamo piuttosto a una «via intermedia», dini originari del welfare - piena Stiamo andando verso un'econo­ opinione, piuttosto, e che le po­ per fronteggiare la disoccupa- ,:•' un assecondamento reciproco tra le due realtà — gli Stati Uniti e la ' che si caratterizzi, tra l'altro, per il ' occupazione, uguaglianza, pari mia dell'informazione, dei saper, tenzialità della tecnologia moder- ; zione da cui è partita la nostra ' i diversi campi - economico, tec­ Svezia - dove il fenomeno è stato fatto di non respingere irrealistica- oportunità-aggiornandoli ai pro­ dei servizi, che comporta un mu­ na non 7 sono sufficientemente discussione? ?;-•'••'•'•. nologico, socio-culturale - orien- ! più accentuato. In Svezia questo è ; mente ogni segmentazione del ] blemi inediti che riguardano le tamento del rapporto tra dinami- _ sfruttate e assecondate, per cui al­ Per fronteggiare l'asimmetria di ';' tato alla formazione di un nuovo ; avvenuto senza toccare il sistema : mercato del lavoro, ma piuttosto • •> politiche del tempo, la formazio­ che economiche e crescita, e tra ; l'esaurimento delle fonti tradizio­ cui abbiamo parlato e necessario modello di domanda delle garanzie ai un mercato del di impedire la definitiva ghettizza­ ne e l'istruzione, e le nuove forme • industria e altri settori, soprattutto , nali di occupazione non si ac- una grande sollecitazione istitu- Ma come e per quali attività si lavoro molto rigido ma ciò ha zione della forza-lavoro dei seg­ di sostegno al reddito Nuovi posti grazie ai servizi legati al miglioramento della qualità della vita? La strada è tutta in salita Quando il lavorò è «Moalmehté utile»

ROMANO ••NINI NICOLA ODDATI Ecco gli strumenti ...e gli strumenti m II tema dei lavori socialmente •• Non solo, la qualificazione della già esistenti in Italia... che ancora ci mancano utili e della necessità di estendere ; produzione porta con se quel mi­ le attività di impiego a nuovi settori glioramento delle capacità profes­ Legge n. 381 del 1991: questa legge disciplina le Innanzitutto manca una legge quadro sulla non legati alla produzione di merci sionali che può permettere un cooperative sociali, sostiene il passaggio formazione: per migliorare il livello professionale, è stato in alcuni mesi al centro del maggior controllo della condizio­ dall'associazionismo all'attività di Impresa. . rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro. - ne del singolo lavoratore ed evitare dibattito politico economico, spe­ Legge n.236 del 1993 (art Ibis): questa legge - E ancora. , cialmente a sinistra. La vittoria del­ abusi e forme di precariato. Tutta­ finanzia la formazione di Imprese giovanili nel settore Enti bilaterali per la formazione: per coordinare I la destra sembra allontanare le • via questo sforzo da solo può non : del servizi alla persona e al territorio. prospettive di soluzioni di questo bastare. Il libro bianco della com­ Decreto legge n. 178 del 1994: questa legge finanzia I progetti formativi. tipo, aprendo la strada piuttosto ad missione delle Comunità europee lavori socialmente utili temporanei per cassaintegrati Plano di politica attiva del lavoro: per progetterò un tentativo di deregolamentazio­ ha chiarito una volta per tutte co­ e I disoccupati di lungo periodo. interventi a sostegno di nuova occupazione. ne delle modalità e del rapporto di ; me nel nostro paese esista una Legislazione regionale: In generale stimola e Comitato per la valutazione del progetti e la lavoro. Tuttavia, a maggior ragione * grande domanda insoddisfatta di promuove la formazione di Imprese giovanili in attività gestione delle risorse. servizi legati al miglioramento del­ ci sembra opportuno provare a ri­ di pubblica utilità. E Infine manca l'attribuzione di responsabilità la qualità della vita. A questa do- lanciare il problema. ,.-. \ ... ; Fondo sociale europeo: è un fondo direttamente nella promozione degli interventi e coordinamento : manda si cerca di rispondere in di- Esistono sul campo alcune leggi, : controllato dall'Unione Europee che promuove e ' ' versi modi ed uno degli strumenti delle Iniziative. in parte inattuale: la disciplina del- ; sostiene II finanziamento di attività di produzione e di più ricorrenti e l'utilizzo delle coo­ C (Schede a cura di Romano Benini) le cooperative di solidarietà socia­ beni socialmente rilevanti. •',••• Un chimico a bordo di «Goletta verde» Serglo Ferraris perative di solidarietà sociale. Si le, l'articolo 1 bis della legge 236 ' tratta delle attività socio-assisten­ del 1993 che finanzia imprese gio­ ziali, degli interventi per il recupero vanili nel settore dei servizi alla del patrimonio ambientale e cultu- giare l'emergenza ma pongono l'e­ ha bisogno di una formazione al­ lità o licenziato vanno invece inse- . re sostenute in maniera tale da po­ ciale assai rilevante deve essere ar­ persona ed al territorio e il decreto ' rale, della gestione e recupero del­ sigenza di uscire da una logica pu­ l'altezza. Non è un caso che buona riti, con percorsi formativi mirati o : ter avere una collocazione sul mer­ ticolato e prevedere diversi livelli. legge, ormai alla terza reiterazione, le risorse idriche ed energetiche, ramente industrialista. •- parte dei corsi professionali più in un percorso di ricollocazione da •' cato. Da qui l'importanza della for­ L'auspicio è che i parlamentari sui lavori socialmente utili per i delle attività di supporto alla Pub­ Sono una risposta ad una do­ avanzati si rivolgano soprattutto a azienda a azienda •-. (outplace- mazione, del sostegno degli Enti progressisti evitino la produzione cassaintegrati e per i giovani disoc­ blica amministrazione. Si tratta manda diffusa purtroppo oggi queste figure. Per creare occupa­ . ment) o in un progetto di nuovo '. locali, della promozione con le or­ di mille propostine di legge e coor­ cupati. '-. • ''•• •.•.:•;••'•••,>.rjiv.:*/'-'-- non solo di servizi alla persona e al scarsamente coordinata e sostenu­ zione in questi settori è opportuno lavoro. In quest'ultimo caso questi L ganizzazioni di impresa e le Came­ dinino un intervento complessivo E evidente che buona parte del- • territorio ma anche ai servizi ad un ta sia sotto il profilo della legisla­ agire su livelli diversi rispondendo bisogni non vanno distinti da quelli ;; re di commercio. Da qui, inoltre la di politica attiva di lavoro in questo la ripresa occupazionale dipende nuovo modello di impresa: basti zione che per quanto riguarda la a bisogni differenti. Pertanto a un analoghi, del giovane in cerca di ' necessità di agevolazioni e di strut­ settore. Stimolando imprenditori, dalia capcità del nostro sistema • pensare al ruolo delle biotecnolo­ promozione e l'informazione. Tut­ lavoratore cassaintegrato va innan­ primo impiego. Inoltre, se l'impie- ; ture adeguate, collegate ai centri di cooperatori, amministratori, sinda­ produttivo di innovarsi, puntando gie nella produzione alimentare, al tavia è vero che cosi come la ricon- . zitutto offerta la possibilità di ade­ go in attività socialmente utili è • ricerca (per esempio nel settore.' calisti e politici a fare la loro parte. sulle inlrastrutture, sulla formazio­ monitoraggio ambientale, all'utiliz­ versione delle attività produttive guare le proprie conoscenze alle temporaneo e per mansioni di bas­ socio-sanitario). Un intervento di' E soprattutto incalzando la destra. ne permanente, sulla tecnologia, ', zo delle telecomunicazioni (telela- passa per un nuovo modello for- esigenze dell'azienda, al momento so profilo, le attività socialmente ri­ politica attiva del lavoro in grado di . Le politiche per il lavoro sono una sulle telecomunicazioni ' e sulla ' 'voro). Le attività socialmente utili . mativo anche l'attività di produzio-.. del rientro. Un cassintegrato di lun­ levanti che coinvolgono licenziati • dare dignità di impiego ad attività cosa seria, non mirabolanti pro­ specializzazione della produzione. non sono un palliativo per fronteg- ne di beni «socialmente rilevanti» go periodo, un lavoratore in mobi- ' o disoccupati devono invece esse- che di per sé hanno una dignità so- messe elettorali. • '.-.• ••, V K \ A Lunedì 11 aprile 1994 FUnità pagma 15 great5 ^p Economia 1 & •ar^j Tir""* 3» A. sbmffi&srRxmrmi * * «ÌLW^ ,*VtUt Banca di Roma pronta a farsi avanti: per comandare EnichemVillacidro Accordo fatto La Bna nel mirino Oggi firma Manfredonia?

• ROMAllavoratondell'Enichem della Banca d'Italia di Villacidro hanno posto fine al­ l'occupazione della ciminiera, di­ ventata il simbolo della loro lotta. È stato infatti firmato un accordo per 10 stabilimento delle fibre acriliche ; Resa dei conti per Auletta grazie al quale l'Enichem si è im­ pegnata a «dare concreta attuazio­ ne all'agevolazione dell'insedia­ Bankitalia, che da tempo teneva sotto osservazione la eda di via Salaria. È il conte a sbar­ mento a Villacidro di nuove inizia­ Banca Nazionale dell'Agricoltura, ora sta intensificando rargli la strada, forte del suo 70% in tive industriali». Enisud ha garantito . Bonifiche Siele, la holding che de­ di avere in fase istruttoria quattro • i controlli e probabilmente chiederà un aumento di ca­ tiene il 43% della Bna e che detta iniziative sostitutive che dovrebbe­ pitale. I guai della banca: bilancio in rosso, sottopatri- legge, grazie ad un patto di sinda­ cato con la famiglia Gradazzi, che ro dare occupazione a 200 addetti. • monializzazione, scarsa efficienza. La Banca dì Roma è ha il 9%, e con altri piccoli soci. In 11 via libera per le prime due do­ tutto hanno il 57%: una maggioran- vrebbero giungere entro giugno, .. pronta ad intervenire ma non in posizione di minoran­ ; za. Il ruolo del padre-padrone conte Auletta Armenise, zablindata. . ; .' entro luglio per le altre. Per l'area ; Dopo il Credit anche il finanzie­ di Villacidro è previsto anche l'uso . la ruggine con l'amministratore delegato. re Francesco Micheli ci prova a di risorse Uè nell'ambito del con­ scardinare il «patto di ferro» ma ne- sorzio Coram. Gli esuberi di mano­ sce a prendersi solo un pezzo di In- Giovanni Auletta Armenise presidente delia Bna Anlonla Osar«o/Agl dopera verranno affrontati anche • con contratti di solidarietà, mobili-. ALESSANDRO OALLIAMI terbanca, l'istituto di credito a me­ dio termine, che la Bna rilevòdall a '; tà, esodi incentivati. I contenuti • m ROMA. La Banca Nazionale del­ to un po' il tiro. Pare che l'ammini­ Bai e dalla Banca Sella. Per ultimo per una banca che già non viaggia­ grosso degli affari ruota soprattutto dell'accordo verranno sottoposti ; l'Agricoltura è come un nobile de- ;'- stratore delegato, Antonio Cassetta ; è il finanziere sardo Giuseppe Gen- va a gonfie vele e che molti consi­ ' I punti deboli intorno a Roma (edilizia) e Milano alle assemblee dei lavoratori prima ' caduto. Fino a quattro anni fa era ^ sia stato chiamato a rapporto nei : nari a tentare di scalzare il conte derano vecchia e a secco di liquidi­ Nel corso del '93 la Bna ha incor­ (industria). L'ipertrofia di queste della firma definitiva. .- .-•.- la prima banca privata italiana. '; giorni scorsi a via Nazionale, dove Appoggiato dal Montepaschi. dice tà porato le società di leasing e di fac­ due filiali è un vecchio male. Am- . Intanto, la vertenza per lo stabili­ Adesso fatica a tenere il passo di "•'.'•voglion o vederci chiaro sui conti di avere in tasca il 22% delle anioni toring, in previsione del passaggio s broveneto e Rolo, da tempo, han­ mento Enichem di Manfredonia banche come il Rolo e la Popolare della banca. 1 rilievi sono sempre : Ma finisce anche lui stritolato Il piano di rilancio a banca universale e ha raccolto no concentrato i loro impieghi nel sarà oggi al centro di un incontro, di Novara ed è nettamente dietro ', gli stessi: insufficiente patrimonia- 17mila miliardi, molti dei quali at- : Nord-Est, dove l'economia tira. La al ministero del Lavoro, che po­ Il piano di riorganizzazione, pre­ Bna, invece, per via della sottopa- all'Ambroveneto. La sede centrale • -,lizzazion e e più ampie garanzie di Banca di Roma In arrivo? disposto dall'Andersen Consulting, • traverso convenzioni con enti pub- ; trebbe essere conclusivo. L'Eni- ' della Bna, in vìa Salaria a Roma, è •:'. solidità. D'altra parte la diffidenza !;' blici. Gli impieghi sono arrivati a trimonializzazione, ha sempre avu­ chem - secondo le indiscrezioni Adesso si parla di un interessa­ che prevede un decentramento re­ to pochi soldi da investire nella di­ un insieme di grossi edifici e di pa- • tra via Nazionale e via Salaria è di mento della Banca di Roma, il cui . !5mila miliardi. Le sofferenze inve­ circolate in questi giorni - ha prò- ' gionale della banca, un terzo delle versificazione e ciò ha contribuito posto un piano per affrontare il tazzine per abitazione riadattate a anticadata. ; •-.•;'•;•• ••-, ;.•-.•,•-• presidente Pellegrino Capaldo ò al­ cui attività adesso ruota intomo al­ ce hanno toccato quota 1.200 mi­ liardi e gli incagli i 500 miliardi. Per 'non poco ha farle perdere colpi. problema dei 705 lavoratori del- ' uffici. E11 dentro, da sempre, il mo- ". la testa della Sgr. una società che le due maxi-filiali di Roma e Mila- '•' Un altro segnale di scarsa efficien- narca assoluto è il conte Giovanni Quello sgarbo a Cuccia ha rilevato le attività della Feder- \ evitare brutte sorprese si ' sono l'impianto di Manfredonia che do- ' ' no, incontrerebbe alcune difficol­ ,'; za è il margine di intermediazione vrebbe essere dismesso: 280 di- • Auletta Armenise, un vecchio ma- • Nel 1987, nonostante le rassicu­ consorzi, tra le quali c'è il 16% della tà. Avrebbe l'appoggio di Cassella : quindi messi a «presidio degli im­ : (la forbice tra tassi attivi e passivi). stino. Entra in banca tutti i giorni al- ; razioni di Auletta, Bankitalia gli pieghi» 414 miliardi. Tenendo con­ pendenti ,- dovrebbero restare " a ' .' Bna. Ma alla Banca di Roma non ci ma non sarebbe visto di buon oc­ Nel '93 è stato di 1.300 miliardi, Manfredonia con compiti di manu­ le 9.00 e se ne esce a tarda sera. • chiede di ricapitalizzare la banca. pensano proprio ad entrare in mi- to delle perdite è facile prevedere contro i 2mila dell'Ambroveneto. -. Passano due anni prima che il con­ chio dal conte. Alla Bna, però, ne­ che Bankitalia prema per ulteriori tenzione: 300 dovrebbero essere Controlla tutto. Decide su tutto. ;•: •:••>. . noranza e a rischiare di fare la fine gano gli intoppi e dicono: «Il piano La banca, dunque, si è pian pia­ rioccupati dall'Enichem a Raven­ Ci hanno provato in molti a sot- te li accontenti. E per fare un au­ del Credit. E allora? Molto dipende­ v aumenti di capitale. Auletta ha già ; è stato approvato dal eda e va no appesantita, accumulando rug­ na. Ferrara e Brindisi e in un im- : ' trargli la sua banca, ereditata dallo : mento di capitale di 400 miliardi ci rà dall'atteggiamento di Bankitalia. ' ';:' lanciato un prestito obbligaziona- gine. Le cause? Al di là del vecchio pianto a Melfi nell'ambito dell'in- > zio, podestà di Genzano, proprie- }'• mette tre anni. Nel frattempo il Cre­ .. Per ora si è limitata a marcare stret­ \ avanti». 1 contrasti tra Auletta e • rio subordinato di 100 miliardi. Ma : l'amministratore delegato, comun- male della sottopatrimonializza- dotto Fiat; per 30 lavoratori dovreb- ; tario terriero ed esportatore dì pen- [; dit fiuta la preda e cerca di impa­ to i vertici Bna e ad intensificare i probabilmente non basterà. Quei zione, dal punto di vista della ge- be scattare la mobilità «lunga» nicilina. Ma il conte si è sempre di- . dronirsi del gruppo. In cabina di ; controlli. Se il braccio di ferro do­ \ que, non sono una novità. Anche ;• soldi, infatti, più che rimettere in '. in passato tra Auletta e i precedenti ' stione, vanno ricordati alcuni inve­ mentre 95 dipendenti sarebbero . feso coi denti. «Ha la prudenza e la (,;•- regia c'è Mediobanca. Ma Auletta vesse intensificarsi, la strada per . sesto il patrimonio servono a non stimenti sbagliati, come il centro disponibili a dimissioni incentiva-. diffidenza di un contadino - dice ; non si lascia sorprendere. C'è chi amministratori delegati i rapporti •' farlo scendere sotto zero. •;.•:; : l'ingresso della Banca di Roma, o elettronico, costato moltissimo e i te. l'Eni, infine, dovrebbe parteci-1 chi lo conosce - e se gli fa comodo - dice che sia stato uno dei pochi ad dell'Imi potrebbe spianarsi. :. v- \ erano spesso tesi. Il presidente pre­ Un altro punto di debolezza del­ cui ritomi, sul piano del migliora- ; pare alla costituzione di un consor-1 è capace di non riconoscere che avere spuntato le unghie al vec­ Nel '93 la Bna ha chiuso in rosso ferisce avere a che fare coi più mal­ la banca è la scarsa efficienza. La ; mento del servizio, hanno deluso zio di reindustrializzazione nell'a­ due più due fa quattro». >T- - • ;\> chio Cuccia. Sta di fatto che il Cre­ di 62 miliardi il suo bilancio, la­ leabili direttori centrali e governare • rete di 282 sportelli è infatti con- ; le aspettative. Insomma, nel feudo rea di Manfredonia con l'obiettivo I Bankitalia da tempo tiene la Bna ") dit rastrella l'8% ma non riesce a sciando a bocca asciutta gli oltre con pugno di ferro attraverso il co­ ;':' centrata soprattutto in Emilia Ro­ del conte Auletta, il castello Bna di creare 500 nuovi posti. nel mirino. E ultimamente ha alza- "'•. portare neanche un suo uomo nel 44mila azionisti. Un brutto colpo mitato esecutivo. :, •••:.>,;••,.-•'• '.' '" • magna e nel Centro-Nord. Ma il mostra vistose crepe. i, ;. l'Unità :cpi CPL CONCORDIA :cpl CPL CONCORDIA L'ALLEATO L'ALLEATO PIÙ'SICURO PIÙ' SICURO PER IL GOVERNO PER IL GOVERNO DEL GAS DEL GAS Concordi» IMO). Concordia >?<>-" VI» A. Gr.mll, TO • TH. 0S3S / 55.142 :riHfjf!?i: f f* »t y"«* •* *

Spegniamo la tv Ridiventiamo sangue e tempo

OCTAVIOPAZ , ~~ . .;•' L TEATRO itinerante dei media, perfezio­ nato con maestria dai nostri vicini del Nord è finalmente sbarcato in Messico. Nei mesi della crisi dei Chiapas, la televisione ci ha ; involontariamente rivelato un curioso spet-, —I •" '. tacoio che mescola la liturgia religiosa alla ; cerimonia civica. La fascinazione di alcune immagini [ ne risulta ingigantita in quanto ci ricorda il romantici- smo di quelle scene dei romanzi e dei film nelle quali cospiratori mascherati si riuniscono in una catacom- ì ba intomo ad un altare (in questo caso sotto il cam­ panile della cattedrale). A tutto questo bisogna ag­ giungere l'illusione di assistere «in diretta» ad un even­ to storico. u\ .,.;• •• .••«.>.<.:.-,"^v , ' t"". •; - ;.• •• - r,'-:,:•••.:• 11 portavoce dei rivoltosi, Marcos. si distingue per un'arte ormai dimenticata dai nostri politici e ideolo- : gì: la retorica. I leader del PRJ (Partito Rivoluzionario • Istituzionale) parlano una lingua burocratica con frasi • costruite in plastica e cartone mentre quella del vice- : comandante Marcos, pur disuguale e altalenante co­ me le montagne russe, è viva e fantasiosa. Talvolta è • spontaneo e rozzo, talaltra brillante ed eloquente; a > volte satirico e realistico per poi divenire duro e senti­ mentale. La sua forza non è la ragione ma l'emozione : e il fervore: il pulpito e la folla. E vero che la politica ; confina da un lato con il teatro e dall'altro con la reli­ gione. Come la scena teatrale o la Messa, l'atto politi- ; co è una rappresentazione. Per questa ragione la prin­ cipale iniziazione alla politica non avviene attraverso i trattati dei politologi ma grazie al teatro di Shakespea- ' re. Ciò che distingue la nostra epoca dalle precedenti, è la doppia supremazia della notizia e dell'immagine Giuseppe Signori ha segnato tre gol su punizione contro l'Atalanta Massimo Sambuletti / Ap sulla realtà. Tramite l'immagine, il tempo perde conti­ nuità e consistenza a vantaggio della sensazione istantanea; tramite la notizia la realtà vera è sempre qualcos'altro: è 11. La vedo e non la tocco. E nemmeno la penso: ineffabile scompare in un battèr'd'occhiò. CALCIO»Berlo scudettotutto rimandato alla prossima settimana • Da oltre 30 anni viviamo inVquella che uno scrittore : francese ha 'definito ^^^stSTdèllo spettacelo», JNel.. GfcmiMcMentìfm il derby Sampdoria-G0oa(l I) mondo dello spettacolo Te cose accadono come ac- - cadono nel mondo reale e, al contempo, accadono • anche in un altro modo: nello spazio e nel tempo ma- - gici della rappresentazione. Sono qui e sono 11. Gli an­ tichi avevano visioni, noi abbiamo la televisione. Ma la civiltà dello spettacolo è crudele. Gli spettatori non ,' hanno memoria e, di conseguenza, non hanno né ri- ; morsi né coscienza. Vivono legati alla novità. Non im- \ porta cosa è, basta che sia nuovo. Dimenticano rapi- ; damente e battono appena le ciglia dinanzi alle scene di morte e distruzione della guerra del Golfo o alle contorsioni e alle convulsioni di Madonna e Michael - Jackson. Comandanti e vescovi sono condannati a su­ bire il medesimo destino: anch'essi attendono il Gran­ de Sbadìglio, anonimo e universale, che sarà l'Apoca­ SIGNORI, SOLO AL COMANDO. Cori i tre gol 1 ÌMkls u~£ V M \d k,Sffc«t*f tv* Al1 £»fc * u FRA LA «B» E LA ZONA UEFA. Tutto in alto mare lisse e il Giudizio Universale della società dello spetta­ , segnati oggi contro l'Atalanta, Giuseppe Signori è da solo in per quanto riguarda la zona retrocessione. Fino ad ora colo. ••.>w,;:-.>.v,::;^j-.vVA^^"=>.>:''óv..-.-.---f.:i'' ••--'•• •-'. testa alla classica dei cannonieri, con 20 gol contro i 17 di sono due le squadre matematicamente retrocesse, il Lecce Noi tutti, quanti appaiono sullo schermo e quanti li Zola e i 16 di Roberto Baggio, Silenzi, Ruben Sosa, Fonseca e l'Atalanta. Inter, Roma e Cagliari hanno fatto un ... : ; guardano, siamo condannati a questa nuova versione ! e Gullit. Tre gol di vantaggio sul secondo ih classifica sono consistente passo avanti e la paura sembra passata. La dell'inferno. C'è un modo di sfuggire a questo destino? tanti, e in questo momento Signori appena tocca la palla la Non lo so. Bisogna cercarlo. Per provarci dobbiamo ì situazione è grave per Reggiana e Udinese a 26 punti, ma spegnere il televisore, chiudere giornali e riviste e fare / mette dentro. È molto difficile che venga raggiunto, e ora si con la sconfitta di oggi a Udine per 3 a 0, si è fatta difficile ' . una passeggiata. Ma farla dove questa passeggiata? < avvia a conquistare per il secondo anno consecutivo la anche la situazione del Foggia, che fino a due domeniche Dentro o fuori? Non importa se per le strade delle no­ classifica dei cannonieri. Con una media-gol eccellente. fa sperava ancora nella Coppa Uefa..- . " -: •' stre città popolate, di fantasmi come noi o per le im- ' maginarie piazze dei sogni esplorate ad occhi chiusi, : NIENTE SCUDETTO (PER ORA). Il Milan non ce in stato di incoscienza nella fredda luce dell'alba. l'ha fatta. Per appuntarsi sul pettoil quattordicesimo VITTORIA ITALIANA NELLE «250». Seconda Camminare dentro o fuori tra spettri noti o tra estranei vittoria italiana consecutiva nel campionato mondiale di ••• con i quali conversiamo ogni giorno, perdendoci per scudetto dovrà aspettare (almeno) fino a domenica le strade o nei nostri pensieri, toccando la mano del prossima, quando a San Siro incontrerà,i bianconeri motociclismo classe «250». Il romano Massimiliano Biaggi, vicino, interrogando il fanciullo sepolto dentro di noi. dell'Udinese. Se il Napoli avesse battuto la Juventus i Attenti alla Nigeria su Aprilia, ha vinto il Gran premio di Malaysia battendo il Per smetterla di essere immagini, per ridiventare ciò ; suo rivale Loris Capirossi che è arrivato soltanto terzo. ", che siamo1 uomini e donne, sangue e tempo festeggiamenti sarebbero cominciati ieri, ma la Juventus non è andata al di là dello 0 a 0, e la prossima partita, per i può essere la sorpresa Biaggi, che aveva vinto anche il gran premio d'apertura de! Copyright 1994, New Perspective Quarterfy mondiale, ha consolidato la sua posizione di leader della ;•• Traduzione P>x>f Carlo Antonio Biscotto rossoneri, potrà essere veramente quella che darà alla r . dei Mondiali Usa squadra di Capello la matematica certezza di aver - classifica mondiale. Sempre in Malaysia, Mike Doohan su conquistato lo scudetto. ; ••''.'• '" ' A'PAGÌNAI» Honda ha vinto nella 500, e Noboru Ueda nella 125.

Lunedì 18 aprile I con l'Unità 1961, nascono le figuri^. E flMilan.. .

l'album completo • Fu un torneo particolare, quel campionato 2 dell'andata, conquistarono il primo posto e 1961 -62 che vide l'esordio dell'album Panini. La STEFANO BOLDRINI non lo mollarono più, chiudendo con 53 punti, del campionato di calcio . stagione precedente erano retrocesse Lazio e punti di vantaggio sull'Inter. I numeri, però, in­ rilanciò il Milan: fu vinto 3-1 dai rossoneri. La ben cinque in più dell'Inter. Terza fu la Fiorenti­ Napoli; la terza squadra finita in B, a suggellare ' gannano, perché il Milan tribolò parecchio per marcia prosegui tra alti e bassi, fino al 2-5 rime­ na, quarto il Bologna. In B finirono Padova, Lec­ 1962/63. il crollo del meridione calcistico, era stata il Ba- ; conquistare l'ottavo tricolore della sua storia. In diato sul campo della Fiorentina. Quella bato­ co e Udinese, ma la grande delusione della sta­ ri. A Sud di Roma era sopravvissuto solo il Cata­ effetti, il «mercato» estivo aveva fatto credere sta fece una vittima illustre: l'inglese Greaves. gione fu la Juventus: chiuse al dodicesimo po­ nia. Era il più bel Catania della storia: ci gioca­ che per i rossoneri la marcia verso lo scudetto dopo appena dieci partite, fece le valigie per sto, peggior piazzamento della storia biancone­ gAlOATORV «oc-v vano l'argentino Calvanese e il tedesco Szyma- sarebbe stata una passeggiata. Erano arrivati tornare a Londra. Greaves pagò la sua incapaci­ ra. .-• •.'.;••" ••' ••'•".• ••/: •,••-.• niak, il portiere Vavassori e Castellaci. Tutti l'inglese Greaves e l'uruguagio Ghiggia, Pivatelli tà di adattarsi alle regole del calcio italiano. Sof­ Una curiosità, infine, sul Panini che oggi l'U­ presenti nell'album Panini 1961-62: il faccione e Conti; erano rientrati Danova e Radice. Al ti­ friva, in particolare, la clausura dei ritiri. • - •' nita distribuisce in edicola. Riguarda Bruno Boi- più simpatico è quello di Szymaniak, sorriden­ mone, il paron, Nereo Rocco. . • .: L'uscita di scena dell'inglese diede il via libe­ chi, attuale allenatore del Cesena, allora difen­ te. Dalla B, intanto, era sbarcato in A il Palermo: Il campionato iniziò il 27 agosto: una parten­ ra all'affermazione di un diciottenne sbarcato sore dell'Inter. Gianni Brera lo soprannominò .«ACCOLTA RGUftlNe ci giocavano il portiere Mattrel e Burgnich, il za anticipata per consentire all'Italia di prepara­ dall'Alessandria: Gianni Rivera. Con lui e con il Maciste: l'appellativo ha scandito la carriera di centravanti turco Metin e la mezzala svedese re bene i mondiali del 1962 in Cile. Una precau­ brasiliano Sani, acquistato a novembre, il Milan ; Bolchi fino ai nostri giorni. Bene, quella di Bru­ r Borjesson. Cosi, ai nastri di partenza, il torneo zione inutile, perché in Sudamerica gli azzurri spiccò il volo. L'esordio di Sani fu un segno del : no Bolchi, «mediano destro» come lo definiva , 'SERIE apparve decisamente sbilanciato a Nord: cin- • furono eliminati al primo turno. Ma quel 27 ago­ destino: 5-1 alla Juventus, con poker di José Al- l'album, fu la prima figurina a uscire fuori dalle que squadre' lombarde (Milan, Inter, Mantova, sto 1961 il Cile era lontano; le spiagge, dove te-' tafini, che vincerà la classifica cannonieri con macchine modenesi. Un piccolo record, que­ Atalanta e Lecco) ; tre venete (Padova. Venezia neva banco la polemica sulla presunta immora­ 22 reti, e sigillo di Rivera. Il Milan chiuse il girone sto, che nessuno potrà mai togliere a Maciste. e Vicenza); una friulana (Udinese); due rap­ lità del bikini, erano ancora affollate. La parten­ d'andata al terzo posto, con cinque punti di Poi arrivò l'estate e la spedizione in Cile. l'Ita­ presentanti dell'Emilia-Romagna (Bologna e za del Milan fu bruciante: sette punti nelle pri­ svantaggio rispetto all'Inter. Nel ritomo la ri­ lia era imbottita di fuoriclasse stranieri ( ottenne Spai); due piemontesi (Juventus e Torino): me quattro giornate. Arrivarono però due scon­ monta fu impressionante: sei successi di fila di farli giocare in quanto oriundi). C'erano Alta- . Sampdoria, Fiorentina, Roma e, appunto, le fitte di fila con Bologna e Sampdoria, e i rosso­ consentirono al Milan di agganciare l'Inter alla fini, Sivori, Maschio, Angelino. Non servirono a 1961-1986:25 anni di figurine Panini con l'Unità. due siciliane. > • . neri furono .scavalcati da Inter, Atalanta, 24» giornata. 11 giorno decisivo fu il 4 marzo molto. L'Italia fu sconfitta dal Cilee rispedita a Lo scudetto fu vinto dal Milan con cinque Vicenza e Samp. 11 derby, alla settima giornata, 1962: i rossoneri restituirono alla Fiorentina il 5- casa.

'M K jgagjna^ l'Unità^ Cultura Lunedì 11 aprile 1994

EDITORIA. Parla il presidente della Random House: «Si deve correre il rischio tecnologico» SOCIETÀ Euganlo Manca Sfida dei Cd alla fiera di Bologna Volontari «Bimbo, la fiaba te la inputi tui» A casa Il video ucciderà la lettura? I bambini tra qualche anno guarderanno al libro come un oggetto misterioso? Intanto, non si torna diciamo subito che bisogna capire di quali bambini Non è stato, quello scaturito dalle parliamo. Discorso a parte. In negativo, merita l'Italia. I urne, il risultato elettorale che il vo­ nostri ragazzi, in Europa, sono quelli che consumano in lontariato italiano auspicava. Si assoluto più tempo davanti alla tv, passatempo preferito sperava in una affermazione del per II 64% del bambini tra gli 8 e 12 anni, come emerge da «polo progressista», in un successo un inchiesta presentata dalla Disney in anteprima delle forze che si riconoscono nei mondiale alla Fiera del libro per ragazzi. Se questa è la valori della solidarietà e della con­ realtà, ben venga la migliore delle tv possibili. E se è vero divisione, sponda all'impegno del­ che II futuro del libro e dell'educazione sta nella le associazioni, che agiscono a di­ multimedialità, ben venga la tv Interattiva. La Rai, presente fesa dei più deboli. Non è stato co­ alla Fiera con L'Albero azzurro in uno stand degno di un si. Il voto sembra premiare piutto­ grande editore, sta facendo molti sforzi per sfruttare tutte le potenzialità di questo nuovo mezzo. sto i fautori di modelli egoistici, di soluzioni corporative, di strategie Il livello della nostra editoria d'altra parte ci aluta. Non privatistiche che tracciano nel cor­ siamo poi distanti anni luce da americani come Voyager, po sociale una discriminante tra che pubblica solo prodotti elettronici, o inglesi come • chi ha e chi non ha, tra chi può e chi Dorling Klndersley, una multinazionale che ha fatturato non può, offuscando lo spirito stes­ l'anno passato centocinquanta milioni di dollari. Tra I nostri so che permea la Costituzione di piccoli, anche le edizioni Sonda, hanno realizzato un primo questa Repubblica (che ,/. resta progetto multimediale su floppy hook: Caro amore ti scrivo, "una" e "prima", almeno fin quan­ 365 poesie di autori di ogni tempo e nazionalità un testo, leggibile su microsoft Windows nel quale si potrà navigare do le sue basi non saranno sostitui­ a piacimento. Costo, davvero sperimentale, solo 19.500 te). Ma non è detto che una tale lire. Tra I grandi, oltre a Editai (con la sua Divina Commedia sciagurata operazione vada in por­ In cd-Rom ad esempio) e Zanichelli (per I Dizionari) Giunti, to: o che possa andarvi senza che all'avanguardia nel cd-l (leggibili alla tv) realizzerà • ciò incontri la reazione di chi conti­ prossimamente gialli polizieschi multimediali illustrati da nua a credere nei valori fondanti cartoonist De Agostini, invece, dal prossimo anno metterà del nostro Stato; e anche, seppur in commercio (a rate, costo complessivo vicino ai 4 tardiva, la reazione di quanti sco­ milioni), Gedea Multimediale, la grande enciclopedia di ' priranno il disastro insito nel pro­ 320.000 voci In 12 volumi, ridotta su un minuscolo cd-Rom getto di smantellamento dello Sta­ nelle quali si potrà navigare attraverso cuori che pulsano, to sociale. Una cosa e ceria: il vo­ la musica della Quinta Sinfonia di Beethoven, fino al volo lontariato non toma a casa. In que­ tridimensionale per capire II funzionamento di un aereo. Al sti giorni le maggiori centrali del bambino videodipendente viene cosi dato In mano qualche volontariato italiano convocano i cosa di attivo che potrà stimolarlo anche a leggere I libri propri gruppi dirigenti per una tradizionali, assicurano gli esperti. Il museo tecnologico de La Villette a Parigi Gabriella Mercadmi analisi severa e anche autocritica del voto. Faranno seguito riunioni congiunte dei coordinamenti e de­ gli organismi che raggruppano le varie associazioni. Al centro della riflessione verrà posta anzitutto una domanda: in qual modo salva­ guardare la "dimensione politica", che il volontariato italiano ha co­ struito per sé in questi anni; come «D floppy non ucciderà il libro» preservare e anzi accentuare il ruo­ m BOLOGNA.La tartaruga e la le­ DALLA NOSTRA INVIATA to Vitale, 61 anni, che sere: come penseranno domani lo di protagonista, di "nuovo sog­ pre pacano in inglese, ma basta ANTONELLA FIORI attende - tranquillo questi bambini? getto" della partecipazione e della schiacciare un tasto e le sentiamo pensare». Cervelli manipolati sin ro che si definisce, ancora, «ap­ l'avvento della nuova Avranno un cervello molto più po­ rappresentanza democratica con­ dialogare in spagnolo e in giappo­ dall'infanzia, dipendenza dal vi­ prendista stregone, uguale a quelle era, anzi si sente uno tente del nostro. Alla nursery della seguito a dispetto di ogni antica e nese, mentre gli uccellini sugli al­ deo, perdita della capacità di im­ persone che 100 anni fa si sono dei traghettaton. Apple ho visto bambini di 18 mesi nuova suggestione collateralistica. beri cinguettano motivi anni trenta. maginare per conto propno, state trovate in mano per la prima volta Mister Vitale II libro che facevano funzionare dei cal­ Insomma, chi ha spinto la carrozzi­ Il mouse del computer si sposta pensando a questo? Calma, calma, una macchina da presa». Il cine­ vivente rimpiazzerà colatori. II discorso non è legato , na dell'handicappato non accetta sulla pancia di una lucertola stesa e solo un gioco, education and en- ma, ovviamente, era tutto da inven- Il libro di carta? alla potenzialità immaginativa, più di restare escluso dalle scelte di su! prato che si alza sulla coda per - tcrtaiment,- educazione e diverti- ' " tare. In questo .caso, oltre d-véri e Non sarà mai possibi­ che semmai viene accresciuta, politica sanitaria. Le lotte di questi suonarci Be Bop'a Lula con una '' 'mento: edutaiment, «il meglio per „ propri autori di fiction multimedia­ le. Anzi. Credo che perchè il bambino è attivo, scorre . anni sono servite a capire che l'una chitarra alla maniera di Jirhi Hen- ' l'apprendimento» sottolinea Alber­ le, quello che manca, come acca­ proprio da questi libri . attraverso il testo inseguendo le cosa senza l'altra non ha senso. La drix. Domanda: è un cartone ani- , to Vitale, presidente della Random deva all'epoca delle prime video­ ci sarà da imparare sue curiosità ed è stimolato conti­ destra non fa mistero della propria mato? un quiz? un vidcogioco? No, house, il più grande editore ameri­ cassette, è la grande diffusione moltissimo. Adesso è nuamente da suono, immagini, intenzione di ridimensionare i mo­ è un libro, una favola di Esopo, La cano. Molto molto dispendioso, dell' hardware, lo strumento per il libro cartaceo da dal testo stesso. La cosa più im­ vimenti di volontariato, depoten­ tartaruga e la lepre in questo caso. come gioco, per ora. La Random leggerli direttamente in casa, a' cui attingiamo le sto­ portante è la possibilità di accesso ziandone la carica innovativa e re­ Il libro del vostro futuro, ragazzi o House, che ha iniziato un progetto scuola, questi libri che suonano, rie. Ma penso che il li­ alla gestione di un'infinità di dati legandoli nell'ambito della mera meglio bambini appena nati. Si multimediale da mezzo milione di parlano, dialogano, insegnano. In uing books stimolerà che non possono essere trattati in gestione di uno Stato sociale pove­ chiama liuing book, perchè come dollari al 50% con la società Bro- Italia si calcola che siano diffusi nuove idee anche per altro modo. L'abilità che avranno ro e residuale. - Riallineamento, recita lo slogan lanciato dalla Ran­ derbund, lavora su un mercato che 500.000 lettori per floppy disc (e la creazione di un li­ di navigare attraverso le informa­ riassorbimento, niente grilli per la dom House, la più grande casa è solo l'uno per cento rispetto al molte case editrici, ad esempio le bro tradizionale di ti­ zioni, in modo estremamente testa, insomma. Peccato che il vo­ editrice del mondo con un fattura­ complesso della sua produzione. Edizioni Paolino con // Vangelo vi­ po nuovo. semplificato, permetterà loro di lontariato italiano abbia scelto tut- to di oltre un miliardo di dollari Uno sforzo che vale la posta in gio­ vo, multimediale, proprio su que­ Qualcuno è preoc­ avere conoscenze più approfon­ t'altra direzione di marcia. ?• . children don't just read them, they co: assicurarsi il diritto di entrare sto hanno lavorato). Il futuro però cupato per II desti­ dite in modo più rapido. Oggi uno live them, non li dovrete leggere nel futuro del libro, almeno quello sta altrove. , • . • . no degli scrittori, dei problemi più grossi è quello ma vivere. E' un piccolo esempio, per bambini. La 31 ma Fiera del li­ Fino a due anni fa tutti avrebbe­ delle fiabe- della distribuzione. Ogni libreria, Nomadi uno dei primi vagiti dell'editoria bro per Ragazzi di Bologna, la più ro scommesso che fosse nei cd-l, i Alberto Vitale Giovanm Giovanne* Attenzione. Questi li­ per far vedere il prodotto dovreb­ elettronica o interattiva, un campo importante a livello europeo, è sta­ dischetti > leggibili attraverso un bri hanno costi più si­ be avere un computer cd-rom. Ma Pasqua •' ' assolutamente vergine, pionieristi­ ta una vetrina di queste meraviglie hardware col legato alla televisione mili a quelli dei film tra 25 anni il problema sarà risol­ alla Muratella , co, anche per gli addetti ai lavori, e alla multimedialità ha dedicato (la stessa che permette di vedere i scienze, l'arte. Adesso si pensa in­ che dei libri. E non sono il prodot­ to: le biblioteche non esiteranno alla quale ci dovremo abituare, se anche il suo convegno centrale, in­ cd-foto, in Italia costa circa un mi­ vece che la spunterà il cd-Rom, di­ to di un gruppo di programmatori più. Da casa nostra, pagando, co­ È sempre una tragedia quella che non vorremmo rapidamente sen­ vitando da tutto il mondo i mana­ lione e i dati ufficiali parlano di un sco leggibile al computer, (in Italia soltanto. C'è un apporto di creati­ me per telefono, potremo accede­ rimette sotto gli occhi della comu­ tirci esclusi dal Duemila: «Questa la ger dell'editoria leader in questo venduto di 800.000 unità, mentre sono 500.000 nelle case) meno vità quasi pari a quello dell'autore re a tutti i testi che vorremo. Sono nità la condizione dei nomadi. vera e unica rivoluzione culturale settore. Da John Baker della Bro- attivi, dovrebbero essere 120.000) definito dal punto di vista dei filma­ onginale. Il problema è che man­ le famose «autostrade informati­ L'altro giorno a Roma, in un cam­ di fine secolo -assicura Alberto Vi­ derbund Software a Egidio Penti- proprio perchè la tv è nelle case di ti e delle immagini. La fine di que­ cano-autori multimediali, che* che»... - po alla Magliana, è morto un pic­ tale, presidente della Random e vi­ naro, vice presidente della italiana tutti e assicura una più alta defini­ sta guerra tecnologica, che sarà creino storie basate sull'interazio­ Dica la verità. Siamo pronti a colo rom di tre mesi. Forse di fred­ cepresidente dell'associazione de­ Edite! (che fa solo libri elettronici e zione alle immagini in movimento. decisa, in un tempo abbastanza vi­ ne . tra materiale visivo, parola, fronteggiare tutto questo, e so­ do, forse di fame, certo di miseria. gli editori americani - E porterà, se l'anno scorso aveva un fatturato Su questo ha investito l'italiana cino, uno, due anni al massimo, suono. •'•-'!. prattutto quello che verrà? La città, che la canzone vuole inevitabilmente, a creare delle di tre miliardi e trecento milioni, al­ Multimedia, con due progetti come dalle leggi di mercato, non ci im­ Dopo aver visto negli stand libri Dobbiamo rischiare. Non siamo grande e bella e viva e piena di lu­ nuove generazioni di bambini che la fine di quest'anno prevede un Pinocchio e Edusexe i bellissimi li­ pedisce di pensare a un futuro più elettronici per bambini di tre an­ pronti ma dobbiamo favorire que­ ci, a lui non aveva saputo offrire al­ i svilupperanno nuove forme di salto di altri due miliardi). Pentina- bri didattici sul corpo umano, le lontano. Ci ragioniamo con Alber­ ni, la domanda non può che es- sto cambiamento. tro che uno sterrato pieno di fango e di pioggia, una roulotte senza ac­ qua e senza luce, una notte densa di incubi. Cosi ai suoi genitori, cosi Un saggio di Paola Gaiotti analizza in profondità la crisi del Centro e le ragioni della divisione dei cattolici ai suoi quattro fratelli, cosi agli altri cento zingari che vivono alla Mura­ tella. L'assessore alle politiche so­ ciali di Roma ha denunciato «enor­ mi difficoltà nell'individuare luoghi Addio De, ma la tua finecominci ò nel 1980 ove insediare campi • attrezzati», mentre «con poche eccezioni le • C'èunadomandaversolacon- morire irreversibilmente nel 1980, stra nel passato recente, anche se elezioni. Quel Patto era per\\ bipo­ Circoscrizioni, le stesse forze politi­ clusione del libro di Paola Gaiotti col «preambolo» del Congresso de AUOUSTO BARBERA oggi appaiono patrimonio larga­ larismo: è paradossale avere visto che e ampie fasce di cittadini tro­ su «Il potere logorato. La lunga fine che lancia quel pentapartito che fi­ sionalc, una specie di «nuovo non posizione contro l'esperienza di mente condiviso: quello della poli­ riprenderne il nome da Segni con­ vano mille cavilli per opporsi alla della De. Cattolici e sinistra» (Edi­ nirà nel Caf. Sulla datazione si po­ cxpcdit»che ha sottratto una parte governo della De, a volte anche tica internazionale, affrontato con tro il bipolarismo. istituzione dei campi nel propno zioni Associate, Roma 1994) da trebbe discutere e cosi pure sulla del mondo cattolico dal dovere di con la tentazione dello «scavalca­ un realismo «alto», quello stesso Se oggi il Centro è debole non è territorio». Non c'è che dire: alla cui mi sembra utile partire. Si chie­ mancanza di un'cllcttiva «spinta contribuire ai due poli di una mo­ mento a sinistra» prima del Pei e che la indusse a far votare a mag­ solo per Tangentopoli, ma anche Muratella e altrove, edificante cli­ de Paola Gaiotti: l'incompiutezza propulsiva» nella esperienza della derna democrazia e che finisce per poi del Pds. È talora il rischio di al­ gioranza un ordine del giorno a fa­ perché in quei passaggi si sono ma pasquale. •_ ; che ha segnato la vicenda del Pds solidarietà nazionale. Chissà se il - giungere ad un solo esito fatale: al­ cuni aspetti della cultura politica • vore del mantenimento delle navi sempre sapute fare da parte del è destinata a sciogliersi entro que­ tempo del bipolarismo e la caduta ' la nproposizione di un eterno qua­ dei cartolici presenti nella Rete nel Golfo durante il Congresso di Pds le scelte migliori che andavano • sta forma partito oppure uscendo­ delia dinamicità del Centro non dri o penta-partito. Quando alle che, ferma restando la sostanziale Bologna e quello nella stagione re­ probabilmente contro il patriotti­ /Idolescentl ne fuon e incrociando l'altra storia fossero già mature nel 1975-76. amministrative il Centro si presen­ positività di quel movimento, il pri­ ferendaria, i smo di partito inteso in senso im­ incompiuta, quella del polo pro­ Confesso i miei dubbi su questi ta, come fa notare l'Autrice, con i mo a rompere su basi di massa l'u­ I due voti referendari in sé ed an­ mediato ma che reinvestivano un Progetti nomi di un Caruso o di un Caprara nità politica dei cattolici, rischiano gressista? La risposta offerta dal li­ aspetti, ma nasce comunque in : che per i loro contenuti, la fine del­ patrimonio. Il simbolo comune dei a confronto bro rispecchia la complessità dei quegli anni, dopo che si è compiu­ che cos'altro può comunicare? di proporre, come nota la Gaiotti, la proporzionale e del voto di pre­ Progressisti e i candidati comuni, un'idea della politica strettamente ferenza, sono stati «anche inconsa- altra battaglia condivisa con Paola Gli adolescenti, e i "progetti" che fatti: il Pds ha avuto dei menti nel- ta la spinta verso quello che la Ma insieme al «potere logorato» l'anticipare i mutamenti, favoren­ Gaiotti chiama l'allargamento co­ della De e del Centro cade fatal­ derivata dalla loro appartenenza pevolemente un voto contro l'unità Gaiotti, hanno rappresentato un direttamente li riguardano, saran­ do la genesi del polo progressista, stante della democrazia italiana, la mente anche un'altra rendita di religiosa. .. -i dei cattolici», ne hanno sanzionato modo per recuperare, quindi, no al centro di un importante con­ ma proprio per questo non deve parte «meno nobile» della stona del - posizione: quella di «una sinistra In fondo la sinistra ha già molto ' «la fine del senso politico» e l'aper­ quanto già scritto nel patnmonio vegno nazionale promosso dal mi­ avere paura di mettersi in gioco centro. Quella che, nel corso degli che si qualifichi soltanto intomo ad radicalismo dentro di sé: un vacci­ tura di una dinamica realmente bi­ genetico del Pds. Si tratta della mo­ nistero dell'Interno e organizzato «senza calcoli egemonici... Il resto anni seguenti, di fronte all'afasia una funzione di opposizione e di no che fa bene contro degenera­ polare. • • • • dalità più efficace per iniziare quel­ dal Gruppo Abele di Torino per il verrà». <* - • •- • .••"• -- della classe dirigente de, induce testimonianza». zioni morali ma che, come tutti i Quando fu prospettata questa la «contaminazione» di più culture 21 e 22 aprile prossimi. Progetti e È una risposta che appare valida Paola Gaiotti ad abbandonare la In queste parole si coglie il nu­ vaccini, va preso a piccole dosi e possibilità non tutti capirono: ricor­ (liberal-democratica. ambientali­ politiche impostati da Stato, Regio­ anche per chi, oggi, si interroga sul Democrazia cristiana aderendo sin v cleo specifico di ciò che Paola con cautela. Possiede di meno la do ancora le proiezioni sulle strari­ sta, cattolico-democratica, della si­ ni, enti locali, centrali associative, «che fare». Ancora utile la riflessio­ dall'inizio al Pds, di cui oggi è diri­ Gaiotti dal Centro intende portare pazienza della cultura di governo, panti maggioranze assolute della nistra stonca) di cui questo bel li­ saranno esaminati e messi a con­ ne sul Centro: Gaiotti difende la gente autorevole. con sé verso sinistra, a differenza di il senso delle regole possibili in cui De. Ricordo anche la battaglia co­ bro è un'impcrtantc testimonian­ fronto nell'ambito di una ricerca parte dinamica della tradizione del Nel Centro, dove c'era in prece­ altre forme ed espenenze di contn- cercare di inquadrare l'azione dei mune con Paola Gaiotti per far za. Di qui bisogna partire, io credo, promossa dal ministero e riguar­ Centro, quella che ha teso ad evita­ denza l'egemonia del cattolicesi­ buto dei cattolici che vi hanno sot­ soggetti della politica. Un'esigenza , passare nel Pds l'idea di un «Patto per andare oltre l'alleanza progres­ dante tre annualità di lavoro, a par- re lo scontro ideologico nel conte­ mo democratico, finisce ormai so­ tolineato maggiormente la radica­ che Paola Gaiotti richiama su due referendario» in comune con can­ sista verso la costruzione di un mo­ tiredal 1991. •'•"•-•, -.-•> sto della guerra fredda, ma la vede lo pervedere una nostalgia confes- lità dei valori, l'intransigenza di op­ temi che sono stati laceranti a sini­ didati di altri partiti nelle scorse derno partito democratico. • Lunedì 11 aprile I994 'Unitài? pagina ""fcjW*!^*- *•"->"-< v*.-^J.<,,. f .. •-.. Cultura

FILOSOFIA. È possibile «essere se stessi» nelle società attuali, o l'uomo-massa è solo gregge?

• Negli anni 70-80 del secolo ta chi ne sia il portatore, chi li con­ scorso, tre medici-filosofi francesi divida o li erediti. Si avranno allora (Ribot, Janet e Pinet) affrontarono Un viaggio a tappe 5*S efelti liberaton: resterà ancora una il tema dell'identità personale in differenza tra la mia vita e quella un modo che ebbe larga eco e in­ degli altri, ma la distanza diminui­ fluenza. I loro libri ebbero tiratura rà, gli altri mi sembreranno più vici­ di 40mila copie; anche di più il li­ da Locke a Klein ni; mi interesserò di più alle loro vi­ bro di Alfred Pinet. Ae alterazioni cende di vita e meno alle minuzie della personalità. Pirandello, Nietz­ della mia vita particolare. sche, Le Bon e tanti altri sono im­ PIERO LAVATELLI Possiamo ora chiederci: perché pensabili senza questa cultura. La Lo scritto di Remo Bodel, che qui Hònneth. un problema, che ha tanto osses­ tesi rivoluzionaria esposta in quei presentiamo, è. In forma ridotta, la C'è infine la soluzione più sionato il pensiero moderno negli libri è nell'idea che la nostra mente parte conclusiva di cinque lezioni frequentata dalla cultura ultimi tre secoli, sembra oggi per­ non è un solo io ma è simile alle da lui tenute di recente al Gramsci contemporanea, che allinea autori dere d'importanza? Scavando den­ colonie di polipi corallini: una tota­ Veneto sul tema della soggettività come Schopenhauer, Nietzsche, tro l'identità personale é sempre lità coalizzata di molti io, di cui nel moderno. A quali esiti hanno Freud e molti altri. È centrata emerso il molteplice. Ma l'identità uno diventa egemone. Gli altri io sull'Idea che ci sia in noi una forza, non si eclissano; restano sottomes­ portato I percorsi di ricerca come memoria (Locke), come fa­ sull'Identità dell'io, una volta che un potere anonimo, che ci pensa e scio di percezioni (Humej e via si e riottosi al suo governo, pren­ agisce. Freud scopre che l'Es, dendosi la rivincita nei sogni a oc­ essa, svincolata dalle Idee di via tutte le altre, non sono state anima-sostanza e anima questa forza Inconscia, va oltre se grandi risposte teonche al proble­ chi chiusi o aperti, o quando scop­ stessa, Invade per tanta parte il pia la follia. Che non è, quindi, lo Immortale, è assurta a problema, ma. Poiché, a mio avviso, il vero anzi a ossessione della filosofia Super lo e In parte consistente lo problema dell'identità é come scindersi di un soggetto unitario, stesso io. Georg Bùchner già nel ma l'anarchia dei nostri tanti signo­ moderna? Prima di rivisitare,com e pensarne l'articolazione l'intreccio appare In questo scritto, gli esiti - 1835, ne La morte di Danton, aveva dei suoi molti aspetti, tenendo pre­ rotti feudali che, abbattuto il mo­ scritto: slamo marionette tenute al narca, rifeudalizzano la nostra co­ più recenti, Bodel ha ricostruito tre sente ch'essa non è generata dal percorsi storici di Indagine sulla Mio da forze sconosciute. E l'aveva solo individuo, né è il mero prodot­ scienza. Pirandello legge giovanis­ scritto dentro una soggettMtà. Per II primo -cioè la to di forme sociali, come voleva Le simo questi testi e ne resta folgora-. rappresentazione della rivoluzione linea di ricerca inglese - la to: tutta la sua opera, ben oltre ro­ francese, in cui era essa a fare I Bori, ma si costituisce nei contesti soggettMtà consisterebbe nella manzi come Uno, nessuno, cento­ rivoluzionari, non l'inverso. E l'Io relazionali. L'identità personale mila, è una variazione di questa successione di stati di coscienza allora? In tempi recenti Melante sembra essere piuttosto il modo - idea. Proust legge e rilegge questo tenuti assieme dal filo della - - Klein dopo aver mostrato come il é la soluzione che suggerisco - di tipo di letteratura, ben presente in memoria (Locke). 0 nel fascio di mondo fantasmatico dell'Es ci pensare gli s/io/esxhe subisce l'arti­ filigrana nella Recherche. Cost, per percezioni da cui si genererebbero possieda fin da neonati, vede II colazione della nostra esperienza, Nietzsche, l'io è il baricentro sem­ i pallidi sembianti delle Idee - nostro lo costituirsi come • a un tempo psichica, sociale e na­ pre mobile delle forze plurali che (Hume). Dice Bodel: ò una risposta regolamentazione provvisoria di turale. Un'esperienza non più con­ formano l'uomo. È una colonia di teorica e debole. Non forse perché questo mondo ribollente e caotico. cepita heideggerianamente nel molte anime; non una, ma tante la ricercadell a soggettMtà è suo essere per la morte, ma pensa­ volontà di potenza che variano a condotta dentro la sola Da questo viaggio di Bodel nel ta nell'accettazione dei suoi limiti, seconda di quella che domina. In dimensione dell'Io, che percepisce pensiero moderno sembra quindi di entro cui va riformulato il proble­ questo senso il superuomo è greg­ e ha coscienza? • • poter concludere che la nostra - < ma dell'identità. Che include sem­ ge e pastore, è un io egemone che Identità emerge, e non va smarrita, Questo limite è messo In pre l'alterità, il rapporto con gli altri detta legge a una tribù di altri suoi sia quando c'è tensione Individuale e il mondo. Vivo male se penso di " io sottomessi. È colui che, mutan­ questione dall'altra linea di a dominare e riplasmare II nostro ricerca, quella tedesca culminante chiudermi in un'identità rigida, in­ do il proprio io egemone, ha accet­ mondo fantasmatico, sia quando vece di costruirmene una più ospi­ tato d'essere continuamente diver­ In Hegel, per II quale - osserva accogliamo le Identità altrui, nel Bodel -Il pensiero non è -lo penso-, confronto, con ospitalità amica, o tale e raffinata, capace di dar senso so. L'uomo-massa, invece, è solo alla mia vita in tutti quegli orizzonti gregge; cosi come i pazzi, per con­ ma «noi pensiamo-. Il pensiero ò un ci misuriamo cMImente con esse bene comune; e In esso l'Identità nella lotta per II riconoscimento. significativi in cui io conto per tro - per esempio chi s'immagina qualcosa e qualcosa conta per me. d'essere Napoleone senza avere personale emerge solo dalla lotta Altrimenti si apre la dimensione, eserciti - sono solo pastori senza per II riconoscimento, dalla che sempre Incombe, del soggetto Allo stesso modo vivo male, mi ri­ gregge. ".•,.... dialettica Intersoggettiva che assente perché fagocitato nel duco ai minimi termini, se mi pen­ afferma o nega l'identità del regni bui dell'Es, nelle utopie so come un'identità egoica. chiusa In Le Bon - allievo, come Sorel,'' soggetto. È una linea di ricerca dell'immaginario collettivo, o nel in se stessa come le ostriche, a cui di Ribot - la perdita dell'identità che ancor oggi Impegna filosofi rigidi schematismi delle funzioni e la politica e la vita sociale sarebbe­ personale è percepita come il pro­ come Charles Taylor e Axel del ruoli sociali. ro estranee. L'esperienza del riflus­ dotto della massificazione dell'io. so ha mostrato tutta l'inadeguatez­ za di un vivere che murava nel pn- È l'idea-chiave della Psicologia del­ Gabriella Mercadtni le folte ài Le Bon, che Mussolini si vato e nduceva la politica a Tan­ vantava d'aver letto 7 volte. L'av­ gentopoli. Mentre la politica é la vi­ vento della società di massa, e del­ ta in comune, le regole che la go­ le idee socialiste e democratiche, vernano. • Si • presuppone •• qui libera tanti io desideranti, mentre, un'esigenza di moralità e respon­ omologando le individualità, non sabilità, che nchiede di postulare produce modelli di io egemoni. La un soggetto morale agente? Ri­ società democratica di massa vuo­ coeur, nel suo libro recente, ha da­ le accontentare tutti e mette l'ac­ to una nuova formulazione al pro­ cento sulla solidarietà nel gregge. A SU dell'Io blema, distinguendo tra un idem - Cosi la democrazia è culla, per Le il permanere nel tempo della per­ Bon, della decadence, visibile nella sempre ragione, che enuncia una nessun io autentico, nessuna gruc­ sonalità - e \'ipse - che non pre­ miriade di io labili, disgregati, che fede e incarna i miti della giovinez­ REMO BODEI cia cui appendere le nostre ma­ suppone alcun nucleo immutabile inseguono, senza governo, i beni za e della potenza vitale contro la priamo ogni giorno le parvenze sola identità che mi sia concessa è per il nconoscimento di un'identità schere senza volto. Noi siamo le dell'io e si mantiene, come indivi­ volgari di massa. Questo sprofon­ degenerazione e la vecchiaia. De­ posticce di un'identità personale quella dell'etfasi's, che non è la pil­ del popolo algerino, autonoma­ nostre autopresentazioni e non ci duo morale, non in quanto con­ damento nella decadence e giudi- • ve esteriorizzare un io egemone confezionata in serie. Il tema della lola del sabato sera, ma uno star mente fondata. Le teorie più recen­ esauriamo in nessuna di esse. L'i­ nesso a un passato, ma in quanto cato da Le Bon esiziale per la civil­ che la massa, poi, intenorizza. Sor­ disgregazione dell'io e della sua fuon , un privilegiare sul passato il ti affrontano invece, sdrammatiz­ dentità personale è completamen­ proiettato nel futuro mediante la tà. La Psicologia delle folle da lui ge cosi un nuovo progetto di ri­ manipolazione di massa e la gran­ futuro come momento, però, in cui zandolo, il tema di un'identità, che te relazionale; nell'insieme esiste dimensione etica della promessa, concepita come il moderno Princi­ composizione dell'identità perso­ de sfida che Heidegger fa propria mi realizzo, distruggendomi. Nes­ sembra dissolversi nelle mille pie­ solo nella totalità dei contesti glo­ del tener fede alla parola data pe, indica i modi per governare le nale disgregata, che passa attraver­ con estrema coerenza e radicalità. suno ha poi ripercorso la sfida di ghe del molteplice. Tipica quella di bali in cui giochiamo i nostri ruoli masse e porre cosi freno alla ma­ so la politica. Queste, e le molte al­ In Essere e Tempo, egli vede che 6 Heidegger in forme cosi radicali. Robert Nozick, per il quale la no­ ed entriamo in interazioni faccia a La forte ripresa del senso di re­ rea montante della volgarità, al cli­ tre osservazioni di Le Bon. sono in corso una americanizzazione Non l'attuale filosofia inglese, né la stra identità è frutto di continue ne­ faccia, o multifocali, con gli altri., sponsabilità sembra comunque ma mefitico della decadence. La tuttora importanti da discutere per­ del mondo, il dilagare di meccani­ sociologia americana, con le loro goziazioni. E della nostra capacità Il viaggio nella riflessione mo­ connessa, oggi, più che alla cura di sua analisi mostra infatti come, da • ché ci muoviamo ancora all'inter­ smi anonimi, che ci fa vivere in versioni sdrammatizzate di questi di scelta: posso andare allo stadio questa società di mediocri, scaturi­ derna sull'identità personale ha un sC, alla cura dell'altro, ossia alla so- no di questo problema nelle nostre mezzo a pseudo-cose e a pseudo­ problemi. E nemmeno Sartre, col e urlare come un forsennato della suo approdo nella recente ricerca hdanetà. Un compito essenziale sca il bisogno di capi cansmatici, società di massa ulteriormente svi­ uomini. Ma nel prevalere dei con­ suo concetto di identità alterata, curva sud, e poi essere un agnelli­ di meneurs de foule, di duci. Chi so­ di Derek Parfit, filosofo analitico in­ anche per il potere politico, che luppate. L'osservazione che poi fa­ formismi di massa, qualcuno si tro­ poi ripreso nella psichiatria di • no in chiesa o nel salotto di casa.' glese, in Ragioni e persone. Parfit non è per forza demoniaco, ma é no? Sono coloro che sostituiscono rà Adorno nei Minima Moralia è in­ la piazza al parlamento, che attiva­ va a disagio, si sente spaesato in Laing e nel famoso libro di Franz Ciò è possibile perché nelle società scopre che, in fondo, dell'identità anche, weberianamente, potere di no una politica fondata sul contat­ dicativa: ormai per molti dire io questo baccanale dell'inautentico. Fanon, / dannati della terra. Per Fa- democratiche possiamo entrare a personale non ci interessa niente: fare qualcosa, di dar più spazio a to diretto tra capo e folla, sul dialo­ parlando di se stessi è un atto di E avverte, fuori dal chiasso del non, l'identità alterata è un prodot­ far parte di più mondi di vita tra lo­ è un fantasma evocato in funzione tutti in una società solidale. Poi go manipolato che non fa leva su presunzione. Non abbiamo una mondo, nel silenzio, il richiamo to della colonizzazione francese ro diversi, senza vincolarci in nes­ di ciò che ci sgomenta e interessa nessuno crederà d'esser finito per argomenti razionali, ma evoca miti coerente struttura della personalità dell'autenticità. Ma e solo la voce che, per dominare gli algerini, li suno di essi. «Essere molti 6 bello» davvero, la nostra sopravvivenza sbaglio in qualche paradiso terre­ e suscita credenze per colmare il che dia senso alla nostra vita; la della sua disperazione, del suo es­ aveva interiorizzati come nevrotici sembra il messaggio di questa filo­ oltre la morte. Ma è possibile libe­ stre, ma l'importante è poter dire, vuoto di fede della società di mas­ . piccola azienda psicologica del- sere gettato in questo mondo: e la primitivi incapaci di cultura, spos­ sofia. E della sociologia. Anche per rarci dell'idea della nostra identità come diceva la buonanima di sa. Perciò il duce deve presentarsi i'individuo. vetrina della nostra voce del nulla. È qui portata all'e­ sessandoli della loro precedente Erving Goffman la nostra persona­ personale, e puntare invece l'inte­ Kant: vorrei vivere in una società in - dee Le Bon - come Ilo che ha identità, ha ormai lasciato posto al strema distruzione ogni identità identità. La lotta di liberazione lità e le molte facce che presentia­ resse sui contenuti della nostra co­ cui persino il diavolo possa trovare grande supermarket dove com­ dell'io come qualcosa di dato. La prendeva cosi forma di una lotta mo agli altri, e a reggerle non c'è scienza ed esperienza, non impor­ soddisfazione. Benetton promuove l'arte del verde Il divertirsi dal 700 agli anni 50 • • D Al «Giardino Brancusi» I giocattoli in legno L'Indice di aprile è in edicola con: nella città romena Tàrgu Jiu di bimbi nobili e popolani il premio Carlo Scarpa in mostra a Treviso Il Libro del Mese • II libro ritrovato • di Simha Guterman recensito da Cesare Cases • È dedicato al «Giardino Bran­ «Viale degli croi», che Brancusi m Dal 9 aprile al 30 luglio nuovo attaccato un pony o una pecorella cusi» a TSrgu Jiu in Romania il pre­ ideò come asse che attraversa la appuntamento a Treviso per la per portare nei vialetti dei parchi mio intemazionale «Carlo Scarpa città legandone spazi e significati. mostra del giocattolo, proposta nobiliari i bambini della casata. Più Giulio Ferroni per il Giardino» 1994, assegnato La manifestazione s'inquadra nel­ dalla Azienda di promozione turi­ recenti due auto in legno e cartone dalla Fondazione Benetton, unica l'arco di una serie di iniziative: la stica della città. Centinaia di gio­ a pedali, una berlina e un coupé- Notizie dalla crisi istituzione che in Italia promuova conferenza stampa, domani a Ve­ cattoli, tutti di legno, affolleranno .Legno e cartapesta sono invece i I dì Cesare Segre con un'intervista all'autore di Alberto Papuzzi la cultura del giardino. Giurati del nezia presso l'Istituto Romeno di le sale affrescate di palazzo Scotti. materiali degli innumerevoli, e bel­ • premio, sotto la presidenza di Lio­ Cultura e Ricerca umanistica: la L'esposizione si sviluppa in due se­ lissimi, teatrini, una volta fonte di nello Puppi, Carmen Anon, Dome­ mostra sul Giardino Brancusi che zioni principali, collegate fra loro dal binomio divertimento-appren­ allegria e di incubi come oggi lo Giuseppe Alberigo nico Luciani, Monique Mosser, Ip­ verrà ospitata prima presso l'Istitu­ dimento. schermo televisivo. E poi, oltre a Pi­ polito Pizzetti e Thomas Wright. Il to e dai 7 maggio a Treviso alla I giocattoli esposli testimoniano nocchi di tutte le dimensione, e La predicazione «Giardino Brancusi» è un asse pae­ Fondazione Benetton; due confe­ l'evoluzione del gioco dal 1700 alla bambole Lenci, i giocattoli di tradi­ saggistico voluto dal grande sculto­ renze sullo scultore di Coriolan Ba- metà del nostro secolo, quando zione popolare, che ripetono gli di Angelo Giuseppe Roncalli re per allineare tre sue opere: la beti, direttore dell'istituto romeno ancora il legno, come materia pri­ strumenti di lavoro degli adulti: ca­ D -, Mensa del silenzio, la Porta dell'ab­ (entrambe a Venezia), il 22 e il 29 ma, non era stato sostituito dalla valli e carrettini, animali e fattorie, • braccio e la Colonna senza fine. Il aprile, dai rispettivi titoli: «L'acquie­ latta e, in seguito, dalla plastica. Al sino ai camion e ai garage, le gru e premio verrà consegnato sabato 7 tarsi del cuore nel giardino» e «Ge­ valore antiquario di molti pezzi si le pompe di benzina. maggio, nel salone dei Trecento in nealogia e eredità di Brancusi». aggiunge la riscoperta di come gio­ Anche i giochi di guerra, com­ Dd LIBRI OCL MCSEI Treviso, a Marin Sorescu, poeta e Nell'occasione verrà presentata cavano i grandi prima dell'avvento presi quelli ispirati dalle guerre co­ ministro romeno per la Cultura, una selezione di materiale docu­ dell'elettronica. loniali italiane, trovano posto nel­ COME UN VECCHIO LIBRAIO. perché coordini una campagna in­ mentario, fotografico e bibliografi­ Tra i giocattoli più antichi pre­ l'esposizione di palazzo Scotti cu­ temazionale e un programma di co sulla vita e le opere di Brancusi senti alla mostra, una carrettina di rata da Giovanna Bcnacchio e interventi di riqualificazione del curata dallo stesso Babeti. legno laccato al cui timone veniva Gian Carlo Brazzale. • e • pagina 4r l'Unità J? Cultura Lunedili aprile 1994

sfuggono ogni possibilità di venire Giovanni Gandin), di cui erano nell'Introduzione al volume, di invenzioni fantastiche che sa Sonoccmo etichettate, avventurandosi In l'ossatura sottile ma robustissima. viaggiano «... in compagnia di essere il fumetto quando riesce a (MANCARLO ASCARI territori obliqui dove poco valgono Per chi si sentisse ancora orfano di Carroll e Bontempelll, oltre lo creare racconti svagati, le categorie estetiche consolidate. quelle atmosfere e per chi invece specchio, là dove II gatto Jones personaggi surreali, mondi Periodicamente si ripropone 11 richiesta di une patente di nobiltà. Infatti, come è Impossibile non te hai mal conosciute, è da farà senz'altro amicizia con la alternativi al nostro. Tutto ciò è poi trattenere II sorriso quando un poco apparso «Senza senso» problema se II fumetto possa o no Il tema, ridotto all'alternativa fra ragazza Dorothy del Mago di Oz e legato dal disegno di Mattcchlo disegnatore di fumtt) dichiara di ( Milano Ubri, L 22.000), Il libro di essere considerato arte, e ciò arte s) e arte no, ò evidentemente Arte potrà, volendo, affrontare con lei che, discendendo da quello dei avviene ogni volta che appaiono un mal posto; poiché, come nella rifarsi a Raffaello o a un autore Italiano che pubblica sul l'esplorazione dell'arcobaleno, alle grandi Illustratori anglosassoni. autore o una corrente stilistica _> • • • • pittura, nel cinema e In tutte le Michelangelo, cosi è facile • proposito Harrlman di Krazy Kat Unus attuale, Franco Matticchio, cui radici c'è, come Matticchio sa Levine, Addams, Steadman, capaci di creare attenzione attorno -. forme espressive, nel fumetto si rimanere Incantati dagli autori che Walt Kelly di Pogo, Me Cay di Little l'unico ancora capace di mettere bene, l'oro dell'Infanzia, nostra e rifugge la tipica scissione italiana all'universo del comics. Spesso \. possono trovare sia cose splendide sanno usare con leggerezza la Nomo, Copi; tutti nomi che In scena II misto di dolcezza, però la questione viene agitata da '• che vere nefandezze. Inoltre, le possibilità di Intrecciare Immagini rimandano Inevitabilmente a quel ferocia e magia che è l'essenza del mondo». «Sensa senso» è tra Immagine satirica e realistica. chi opera nel settore, con un'enfasi opere migliori nella storia del ' e parole che il mezzo mette a loro miracolo di equilibrio, eleganza ed stessa del fumetto. Le sue storie, dunque una rara occasione per È arte? Si, certo, ma è soprattutto che la fa apparire come la patetica comics sono proprio quelle che disposizione. E basti citare In Ironia che è stato II Unus diretto da come dice Goffredo Fofl vedere all'opera quella macchina un bel libro. A fumetti.

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CALENDARIO LUCA PATELLA. L'artista e il suo lavoro: cosi racconto una realtà complessa "MMVNA'bWSTAS'id"' ROVERETO Museo di Ara Menoma e Conlcmporawa .* % corso Rosmini 58 • • Espressionismo tedesco fino al 26 giugno. Orario 9-19." " " Dal Museum am Ostwall di Dortmund, 150 In cerca di tutto opere di Grosz Oix. Beckmann, Kokosch- ka e tutti gli altri. MARIANO DI TRAVERSETOLO (PARMA) •.. - Fondttkxie Magnani Retta * via Vecchia di Sala 18 «faccio anche Nicolas de Staél ' fino al 17 luglio. Orario IO-17; chiuso lu­ nedi Dipinti degli anni Quaranta e Cinquanta di un maestro della pittura informale euro­ pea. l'arte che non c'è» MILANO .••.•'r-.-v,:.;-r--^.-.>^-;' FondazioneAnionioManotta '". • " " ' •" • Foro Buonaparte 50 •• • -•"- ' GABRIELLA PC MARCO Il disegno del nostra secolo. Prima parte:daKllmtaWols ncontro Luca Patella nella •'; Il tuo è un buon appunto; ma e è Una laurea in Chimica fino alioluglio. Orario I'2.30-21.30. ,.., sua casa romana momenta­ un fraintendimento. Quando io, fino alla Biennale neamente adibita a studio- già dagli anni Sessanta, dico, fac­ MILANO- »•: I -deposito. La stanza dove mi cio tutto o Faccio l'arte che non Luca Patella è nato a Roma dove PalazzodellaPermanente •'' • ••.:..••-\ riceve è stipata di oggetti, soprat­ c'è non affermo di volermi occu­ risiede attualmente. La sua tutto, naturalmente, opere. L'arti­ formazione si caratterizza, sin viaTurati34 '.'.'< -. •,...: ••-*.:. pare di tutto, dalla missilistica alla La collezione d'arte di Marta Merlot­ sta ha uno sguardo mobile, acu- • matematica esponenziale. Fare dagli Inizi, per una molteplicità to •• -"•'>.- .--.,. to, distaccato ed al tempo stesso l'arte che non c'è significa allar­ d'Interessi e stimoli. Importante fino al 15 maggio. Orario 10-13 e 14.30- curioso: lo osservo e non posso l'ambiente familiare, Il nonno 18.30. sabato e festivi 10-18.30: chiuso gare il campo dei propri interessi, lunedi. (are a meno di pensare al giorna­ aprire i propri orizzonti culturali e medico, il padre Ingegnere, ma lista de La tempesto- l'ultimo ro­ soprattutto coordinarli. Chi l'ha interessato all'arte, la madre • VENEZIA .;••.•, . -•;;;:.."' manzo di Tadini - ossessionato detto che l'artista debba zappare attenta alla cultura francese; la dalla necessità di dover descrive­ nel solo orticello dell'Arte? ••«• ;••-••:. casa frequentata da artisti e .. PalasoCnusi ""'-'•" '" re i personaggi intervistati e da lui D'accordo. Ma ne risulta un'arte musicisti. Anche la scelta degli Rinascimento. Da Brunelleschl a Mi­ distinti in quelli con un «volto» e : colta, sofisticata, Intellettuali­ studi Indica un atteggiamento : • chelangelo quelli con una «faccia». Ecco, do-.; stica, di difficile lettura anche •aperto»: alla maturità classica • fino al 18 asosto. Orario 9-19 ' vendo scegliere quello di Patella,"' per gli addetti al lavori. Non cre­ segue infatti la laurea In Chimica Attraverso disegni e modollini in legno, un percorso nell'architettura rinascimentale. può dirsi certamente un «volto», v di che ciò possa essere un limi­ strutturale (conseguita In Uruguay Partiamo da «Vasi, Cristalli ed un . te?-.;: "..;/; dove viveva a quel tempo). In >;•- VENEZIA ••!• »--.- • -. •'•- • •••- " ' gatto», titolo della tua prossima SI, Forse. Ma non è questo. La seguito l'arte e l'Interesse per la PegsyOuggenheimCollection.^.. ',*....^'.S~ mostra >.;.«>••'• "••,>-,-•••..•.,:. .^.•- realtà è molto cornplicata;>pcnsa psicanalisi. Usuo lavoro èvqulndi, Il Palotscoymivniei Leoni, ?,,, . I,, ;,, „ , Joeef Albera: vetro, colore e luce Sara a Roma; alla galleria la Pia- ' ad una macchina perla-'Foriiwjla risultato di complesse relazioni - « ' ' fino al 10 luglio. Orario 11-18: chiuso nita, dove esporrò i Vasi fisiono- ' uno o : all'anatomia del -corpo semantiche e tecniche che'!'; martedt mici, le opere in cristallo inciso e umano. La complessità è la cifra coinvolgono pittura, fotografia, • Sono una novità per l'Italia I pannelli di ve­ alcuni dei miei nuovi lavori: i Cai- : della realtà. Sintesi ed analisi, fu­ film, grafica, oggetti-sculture, ••• tro del pittore astrattista berlinese. < — ti. Ce ne saranno due, uno «san­ turo e passato; c'è, ci deve essere sino alla ricerca sulla scultura e 1 VENEZIA "• •••'•'••ii' :;-•'•-';••;"•;• to» e l'altro «parlante». Presenterò tutto. ::••<:• •,••-••:.,- •_ libri. La sua prima personale è del : : GaUeriedell'Accademia,' ' ' •'•" anche un mio libro P'Alma dima- •' Certo, In parte hai ragione. Ma II '61 alla Galleria Aliberta Roma no con una performance. Di più è mentre nel '68 espone - sempre a mio timore è che In questo modo v Jacopo Tlntoretto. Ritratti meglio non dire. •;".;.",•..:. ..; l'arte diventi sempre più un fatto Roma all'Attico galleria di Fabio fino al 10 luglio. Orario 9-19 ' , «P'Alma di mano». Ancora un ti- solitario, slegato dalla propria SargentJnl, realizzando Ambiente :1kl 39 ritratti provenienti da musei di tutto il Autoritratto Luca Maria Palella mondo: a 400 anni dalla morte di Tlntoret­ ' tolo giocato sull'ambiguità Un- contemporaneità. Insomma non Proiettivo animato. Gli esordi to, una mostra dedicata all'aspetto meno . -, gulstlca, sul doppio senso. Ma è per tirar fuori li solito discorso artistici lo avevano visto cimentarsi conosciuto della sua arte. : : tu, Patella, non smetti mal di con la grafica, un campo dove - dell'uomo della strada ma... < grafia evidenziando i significati cattivi con gli altri perché lo si è do che Diderot e Duchamp siano VENEZIA -'•••"••'•-V;-' ..;,'. ; ; scherzare? ,.'•'•••.•••:;•..-' ?"•.•..•.••' Il mio lavoro è complesso ed in elabora-sin dal primi anni v Questo è un mio vezzo, ma sei ; Sessanta-nuovetecnlche.quali sottesi, I legami profondi con la con se stessi. Insomma soffro e due esempi di organizzazione, PeggyGuggenheim Collection quanto tale presenta dei rischi. Se cultura del tempo. Allora ti chie­ «mi-offro». ••'--' .••••' sebbene portata avanti a livello Palazzo VenierdeiLeoni vuoi mi s-vezzo. Forse è colpa di vuoi entrarci, devi faticare, Se ti l'acquafortefotograflca a colori simultanei su un'unica lastra. do: quali sono, oggi, nell'arte I «Den & Duch dis - enameled» èli intuitivo, in grado di coordinare I libri d'artista Italiani del Novecento una zia inglese, Miss Sinclair, che accontenti puoi fermarti alla par­ razionale ed irrazionale, emozio­ Partecipa a sei edizioni della - simboli, le allegorie del nostro titolo di un tuo lavoro degli anni alla Collezione Peggy Quggenhelm mi ha trasmesso il gusto dell'iro­ tenza estetica che io non rifiuto tempo? Molti hanno citato per Ottanta dove rendi omaggio a ne e progetto. Ma il mio lavoro su lino al 22 maggio Orario 11-18. chiuso nia. Del resto la realtà non è tutta perchè è presente nelle mie ope­ Biennale di Venezia (la prima risale esempio, per il tuo lavoro, I riferi­ Diderot e Duchamp. Perché pro­ Diderot e Duchamp non si limita di un pezzo e di conseguenza, al'66, l'ultima al'93). Molte sue martedì : , re. Del resto pensa a Tiziano o a menti alchemici. Ma quanto og­ prio loro? . soltanto all'intervento .estetico, anche su un piano culturale, non Piero di Cosimo: hanno prodotto opere si trovano in Importanti gi l'alchimia ci appartiene? Diciamo che mi sono caduti ad­ benché sia stato di carattere com­ NAPOLI • si può essere frontali. ». . lavori complessi, cibo di cui pos­ collezioni private e pubbliche sia - L'alchimia in sé non è un nucleo dosso o se preferisci che ci sono plesso, impegnativo , per il suo Castel Sant'Elmo , Tu hai avuto una formazione pri­ siamo nutrirsi ancor oggi; e poi io Italiane sia straniere, quali lo ; attuale, quanto piuttosto - come andato a sbattere trovando pa-, contemplare l'universo tecnolo­ ma classica, poi scientifica. Poi Stedelljk Museum dlAmsterdam, Il Sulle ali dell'aquila Imperiale. Napoli non credo che una Madonna di ha scritto Jung - una forma di psi­ rentele segrete ed aspetti validi gico, elettronico sino al dipinto , rincontro con l'arte. Forse per Modem Art Museum di New York, • e II Vlceregno austriaco 1707-1734 Tiziano la capiscano tutti, cosi, en canalisi storica. A volte ci gioco, anche oggi. Prendi Jacques il fata­ che riprende la velatura del Quat­ linoal24 luglio. Orario 10-20, lunedi 14- : • questo rifiuti l'Idea che l'artista passoni ..••• .-, • -• '••-,;• ••;.-!• t.-\v la Galleria Nazionale di Roma. Lo mail gioco va sempre visto in ter­ lista di Diderot: un romanzo spe­ trocento. Ho scritto, infatti, anche 20 'non possa occuparsi di tutto. Certo, esiste nell'arte del passa­ scorso anno la Calcografia • mini psichici; in fondo ò la pro­ rimentale, ironico, un antiroman­ un saggio psicanalitico su Dide­ Dipinti, arazzi, mobili e oggetti documen­ Questo te lo contesto tenendo Nazionale di Roma ha curato la sua tano I rapporti tra Napoli e Vienna all'lnl- to una molteplicità di livelli di pria nevrosi che metti in campo e zo mentre nasceva il romanzo e rot. Come vedi, torniamo a parla­ ' zio del Settecento. ' conto degli alti livelli di specia­ lettura, come hanno dimostrato antologia «Luca Patella. Appunti la nevrosi è cultura e la cultura è tutto questo proprio da parte del re di ciò che tu consideri un mio lizzazione raggiunti ovunque. : gli studi di Iconologia ed Icono- per un'ontologica». difesa ma anche cattiveria. Si è «facitore» dell'Enciclopédie. Cre- «limite»: Faccio t'arte& non arte. FIRENZE '••'•••••:.r: Palano .Medici Riccardi, Museo mediceo ' • • > viacavourl -. • ; Osvaldo Uclnl. Omaggio nel cente­ nario della nascita La «scrittura murale» di Ciriaco Campus La raccolta di Pier Alessandro Garda, rivoluzionario ottocentesco e collezionista fino al 15 maggio. Orario 10-13 e 15-19: chiuso mercoledì Settanta dipinti e disegni dal 1913 al 1958: un'antologica insolitamente completa del maestro di Monte Vldon Corrado, Muro di parole Da Simon Bòlivar alle lacche cinesi MANTOVA ".v^:;:-r>.;.vì\.«- •..'••• FruttierediPalaooTe .'.;-. .Ji- , un'installazione essenzia- lingua «forte» che da un lato sot­ 1 nero profondo della lacca e l'oggetto di legno in almeno ven­ usati per tingere di nero i denti nel paese di origine. Waldemar . Johannesser: IJ~ le, di forte impatto, a tratti tolineasse culturalmente le radici lo sfavillio della polvere d'o­ tiquattro strati successivi, fino a delle spose, ai mobiletti delle È questo il caso dell'opera più (1880-1922), antologica quasi aggressiva quella della sua formazione e dall'altro ro restano negli occhi di chi • ottenere una superficie levigata : bambole, alle spade e ai pugnali importante della rassegna, un fino al 19giugno. Orario 9-19: chiuso lu­ che Ciriaco Campus prò- : suggerisse «foneticamente» quel visita la • mostra «Lacche su cui applicare le decorazioni in di cui uomini e donne erano sem­ pezzo forse unico al mondo: un nedi 1 senso di perentorietà e al tempo Ottanta opere del pittore novergese che pone nella • galleria romana di orientali della Collezione Garda», oro, argento e madreperla dipin­ pre fomiti. •',..•••'••. ... paravento decorato con due sce­ piaceva a Edvard Munch. Marco Rossi Lecce. Un muro in stesso di sottile inquietudine che allestita nella quattrocentesca ta. Un'altra tecnica, usata soprat­ Nel secondo settore della mo­ ne tradizionali, che formano mattoni delimita un ambiente Campus voleva ottenere con l'in­ Chiesa di San Bernardino a Ivrea... tutto in Cina, prevede la forma- .- stra, appaiono più vivaci e colo­ splendide composizioni pittori­ FERRARA t semplice, scabro, su cui campeg­ stallazione. ... .-'.;* '-.• Pier Alessandro Garda, che da Palaztodei Diamanti zione di uno spesso strato di lac­ rate le decorazioni degli oggetti che. Da un lato è raccontata una giano - in lingua tedesca - frasi la­ Ma la «scrittura •• murale» ' di giovane era stato un rivoluziona­ festa religiosa: in primo piano il pidarie sulla storia, sulla società, ca, che viene poi intagliato e scol­ creati per la borghesia cittadina, Ennio Morioni. Opera 1940-1992 Campus, è bene chiarire, non de­ rio convinto, combattente nei pito. ', A*•'.:;<•• •••' '••"•'- •':-*•'.•/ carro della processione, in fondo sul «sistema». Il muro allude, in­ ve essere letta né in direzione che, verso la fine del periodo fino al 12 giugno. Orario 9.30-13.30 e fatti, per dichiarazione esplicita moti piemontesi del 1821 e poi in La mostra, promossa e orga­ Edo, cominciò a potersi permet­ il santuario, immerso nel verde 15-18 concettuale, non quindi una eco Perù al fianco di Simon Bolivar, nizzata dalla Città di Ivrea, dall'A­ del bosco. Sul retro troviamo una dell'artista, al muro di Berlino e di scrittura kosuthiana, né in dire­ tere le costosissime lacche, ma le alla Porta di Brandeburgo, cita­ nell'età matura divenne un gran­ zienda provinciale del turismo interpretò con il suo gusto più li­ famigliola di gallo, gallina e pulci­ TORINO ziono della poesia visiva ma, co­ de collezionista d'arte orientale; no e un volo di uccelli tra piante zione di quel lungo e complesso me puntualmente sottolinea Enri­ del Canavese e da Olivetti, è divi­ bero e dinamico. ... •;;. , Castello di Rivoli ''/;' periodo compreso tra l'avvento nel 1S74 donò a Ivrea, sua città sa in tre settori, il primo dei quali di crisantemo. Le scaglie di ma­ co Crispolti nella presentazione, La terza sezione comprende del nazismo e la fine del sociali­ natale, una raccolta di oltre 500 comprende oggetti appartenenti dreperla imitano a perfezione le KetthHerlng come una personale elaborazio­ lacche destinate all'esportazione smo reale., ... : :.*..;. . pezzi, tra cui un importante nu­ alla nobiltà feudale del periodo piume degli uccelli e i petali dei fino al 30 aprile. Orario 10-17, sabato e ne dell'artista che si appropria in Occidente, tra la fine del perio­ festivi 10-19; chiuso lunedì Nonostante il ricorso alla scrit­ delle potenzialità linguistiche cleo di lacche giapponesi. Sono Edo ( 1600-1867).Glishogundel­ fiori; l'immagine affiora dal fondo Mostra antologica del «gratlltista- ameri­ tura quella di Campus non può queste le opere che. dopo essere la famiglia Tokugawam che per do Edo e l'inizio del periodo Meiji nero con un effetto pittorico bril­ cano, a tre anni dalla morte. della parola piegandole però in (1867-1876). Digiuna delle sim­ dirsi certo un'arte autosignifican- direzione storica ed esistenziale. state restaurate e studiate da oltre due secoli e mezzo domina­ lante e fluido. ie ma, al contrario, aperta, sin dai bologie religiose orientali, ' ma BELLUNO . . •-.•.•• UC.D.M. esperti italiani e giapponesi, sono rono il Giappone, avevano uno D Marina De Stasio Palazzo Ciepadona suoi esordi, alle ragioni dell'at­ ora esposte al pubblico in una stemma costituito da tre foglie avida di oggetti esotici e pittore­ via Ripa 3 ;••••>• tualità secondo un orientamento mostra curata da Mayumi Koya- schi, la clientela occidentale sti­ vicino alla cultura espressionista »*w CIRIACO CAMPUS della pianta di aoi chiuse in un xs LACCHE ORIENTALI I capolavori della pittura veneta dal ma. • •• ,. cerchio, e solo i membri della fa­ molava la fantasia degli artisti Castello di Praga da sempre componente essen­ MATERIA ENERGIA giapponesi: gli oggetti nati per DELIA COLLEZIONE ziale del suo lavoro. Una direzio­ Una sezione didattica introdu­ miglia e i samurai di fiducia ne fino al 21 settembre. Orario 10-20 LINGUAGGIO l'Europa sono a volte dozzinali, GARDA Opere di Tiziano, Tintoretto, Veronese e ne -la sua- che spiega il perchè ce al percorso espositivo spie­ potevano fare uso. Intorno agli altri grandi del Cinque-Seicento veneziani del ricorso, da parte di un artista GALLERIA MARCO ROSSI gando i segreti della difficile arte emblemi di famiglia si costruiva ma possono anche essere veri ca­ CHIESA provenienti dalla Galleria del Castello di italiano, alla lingua tedesca. Si LECCE. (ROMA) la decorazione semplice e auste­ polavori, tanto che alcuni piac­ S.BERNARDINO (IVREA) Praga. della lacca: la resina : prodotta trattava, infatti, di scegliere una FIN0AL25APRILE : dall'albero urushi viene stesa sul­ ra degli oggetti, dai contenitori quero ai giapponesi e rimasero FINO AL 30 GIUGNO Lunctf 1J aprile 1994 rtJhità l'Unitài? pagina

LETTORI AL CINEMA. Ben due dei best seller della settimana T" •"! • CYBER A TRANSISTOR. Ci son voluti quasi dieci anni perché hanno a che fare con il cinema: il romanzo che ha ispirato il film di I 1 l'^^V'^^l ' qualcuno si decidesse a tradurlo, ma ora è qui. Stiamo parlando di Steven Spielberg e l'Ishiguro che aveva già fatto capolino in classifica I II il I Mirrorshades (Bompiani, p. 312, lire 13.000), l'ormai celebre qualche tempo fa, oltre alla solita Isabelle Allende della Casa degli I ili #1 I antologia di racconti che lanciò, nel 1986, il fenomeno del spiriti che resta fuori dalla classifica per pochi punti. In compenso, J—«J_I-H^>»r i_ _1_ Cyberpunk. Racconti di William Gibson, John Shirley, Greg Bear, Pat nessuno deve aver detto ai lettori che le elezioni le ha vinte £ vediamo allora i nostri libri ' Cadigan che sondano i confini tra corpo e macchima, mente e Berlusconi, visto che Bobbio continua a mietere successi con il suo SusannaTamaro Va'dove ti porta il vento s&c p 165 ureioooo computer. Un assaggio di cyber quotidiano? La nostra amata Destra e sinistra. È il più venduto anche alla libreria Edison/Giubbe ThomasKeneally...... La lista di Schindler F'cssme/ii p 383 wewsoo radiolina, autentica propaggine delle orecchie lanciata attraverso Rosse, recentissimamente aperta a Firenze: mille metri quadri (per Norberto Bobbio Destra e sinistra Don/c'/i p IOO iireioooo l'etere. A investigare le fortune della radio, presentissima nelle vite di ora ne sono agibili 400) di libri nuovi e di occasioni di gran pregio a Antonio Tabucchì Sostiene Pereira Wtnne/ii.p 208.i

VOLONTARIATO. Comunità di Capodarco: trent'anni dalla parte dei vinti

Pace, handicap, immigrazione dando Informazione sui nuovi colnvolga tutti). Così non è, ad progetti. Delle edizioni del gruppo esemplo, per la rivista della Le mille pagine delle comunità Abele di don Ciotti, è invece Comunità di San Patri gnano (ma l'«Aspe», quindicinale di Torino che anche -Chlld- del Telefono azzurro) Una mappa completa delle riviste non essendo espressione di si muove sulle tematiche più dove si segue, con pratiche ben Italiane che siano espressione del nessuna esperienza diretta servirà •tradizionali» del disagio sociale, diverse, un modello più americano, lavoro di una comunità è • come punto di riferimento, a non trascurando la pace e per cui la rivista serve per dare più praticamente Impossibile. Sono partire da quello che accade a l'ambiente (e a cui è collegata valore e prestigio all'Iniziativa con editoriali e articoli di persone o tantissime, più e meno - Milano, per informare su •indirizzi, •Narcomafie» che tratta più sconosciute, con tirature, che, notizie, fatti di una società giornalisti Importanti. Tornando a specificamente del problema della quelle che più direttamente sommate, si possono dedurre multletnica». Tra gli -house organ» criminalità legato alla delle principali associazioni, «Mani riferiscono della politica della attissime e una diffusione dalla tossicodipendenza). Su questo comunità o associazione geografia capillare. Quasi un . tese», a cura dell'associazione •Mimi Tese» fondata nel 1964 a versante agisce -Il Delfino» del segnaliamo al sud -Mosaico di •network», poco appariscente, Milano si occupa di Interventi su Cels di don Mario Picchi, mensile di pace» di Molletta dall'esperienza poco clamoroso, ma presente In temi intemazionali, della approfondimento molto radicato di don Tonino Bella sui temi della tante zone della società italiana cooperazione, solidarietà e che dedica soprattutto attenzione pace e della non violenza e, tra le attraverso tante voci, a ,• volontariato. Sugli stessi temi al tema della tossicodipendenza e tante carcerarle, -La Grande cominciare, appunto da ; interviene «Aera», di area più laica, dell'emarginazione giovanile. Ci Promessa», del detenuti del •Partecipazione» della Comunità di con progetti soprattutto per l'area può essere tuttavia un uso molto carcere di Porto Azzurro. Nel • Capodarco della quale parliamo africana mentre a Bolzano, •L'altro diverso anche di riviste come campo dell'handicap, la più nella Intervista, qui sotto, a don mercato», del CTM (coopcrazione queste, che non sia quello di Importante e •Accaparlante» di Vinicio Albanesi. In ordine di - del Terzo Mondo) si occupa di essere l'espressione politico- Bologna, mentre •Volontariato apparizione l'ultima nata è «Tarn sviluppo e commercio col paesi del culturale del movimento che l'ha oggi» è la rivistaufficial e del Movi, tam», periodico diretto da Luigi terzo mondo, Informando sul paesi fondata (partendo da se stessi, si il movimento volontari Italiano, Manconl e Glangl Mllesl, che, pur da cui provengono I prodotti e cerca di fare una proposta che prevalentemente di area cattolica.

munita aggregate che vengono assistite dallo Stato. Carità liberista in Italia a chi è affidata la gestio­ ne delle comunità? E come av­ vengono I finanziamenti? Nel 96% dei casi ai preti. 1 finan­ ziamenti arrivano dallo Stato tra­ mite le Usi. Il Cottolengo Con la privatizzazione della sani­ tà che cosa pensa che avverrà dei servizi sociali? Il sociale verrà affidato al Comu­ ne, i Comuni sono senza rKorve. e cosi ci costringeranno a chiede­ prossimo re l'elemosina. L'unica possibilità sarà quella di fare fondazioni. Si ziani non autosufficienti accade perderà il diritto all'assistenza e si ANTONELLA FIORI indipendentemente dalla nostra ritornerà ad un concetto di bene­ a comunità di Capodarco emarginati. Ma il nostro punto di volontà. Quello che cerchiamo di ficenza. Se lo Stato privatizza sarà ha quasi trent'anni, essen­ vista non vuole essere nò quello fare è far capire che ognuno di la mia bontà, la bontà della gente do nata nel 1966. Ma, per del gruppo di intellettuali, ne questi problemi è un problema a ridiventare importante. Non si un milione di motivi, que­ quello del bollettino parrocchia­ latente che può toccare tutti. In­ era parlato forse di fare ministro L Muccioli? Lui è l'esempio più sto è il suo anno zero. Nell'ultimo le. Il rischio è di narrare le cose vece i come se ci dicessero: fate eclatante di questo. • editoriale di «Partecipazione», che uno vive o di fare approfondi­ pure, ma non parlate al macchi­ mensile della comunità nato nel menti da studiosi. Noi vogliamo nista. Lei dipinge una carità dal volto 1971 come foglio ciclostilato, si invece dare una lettura organica E' vero che nel primi anni settan­ feroce. parla di politica e di videocrazia, di questi fenomeni partendo dal ta, fino al 78 circa, c'era un mo­ Perchè il problema non è più di oltre che di emarginazione, cco- fatto che noi li viviamo tutti i gior­ do diverso di farsi carico di certi Daniela Facchinata chi gestisce in questo caso, ma e perazione, solidarietà. Del moti­ ni. problemi. Con gli anni ottanta è nei destinatari di questa assisten­ vo di questa scelta di schierarsi e Quanti sono I soci della rivista e esplosa la specializzazione. Che za. Il nostro e un intervento politi­ dell'impegno a fianco di handi­ quindi della comunità? cosa vi è stato chiesto, che cosa Nell'ultlmo numero della rivista nicomiali», come li chiamano. cognitive o analitiche. Dal punto co per tutelare le persone. C'è cappati, emarginati, tossicodi­ All'incirca un migliaio di soci per vi 6 stato dato, in questi anni? c'è un articolo agghiacciante Tanti sono i malati ancoreun ma­ divista delle strutture, soprattutto, una bella differenza tra benefi­ pendenti, abbiamo parlato con 12 comunità di cui due nell'Ame­ Ci dicevano: siete bravi, occupa- sulla situazione delle carceri. nicomio. Si aspetta solo che "non si e tatto nulla. I vecchi mala­ cenza e assistenza. Si vuole anda­ don Vinicio Albanesi, assieme a rica Latina, le altre in Italia. tevene voi. Possiamo darvi qual­ Dal vostro osservatorio come ve­ muoiano per chiuderli definitiva­ ti stanno morendo nei manicomi. re avanti? ma sarà come fare un don Angelo Fanucci uno degli Qual è la difficoltà più grossa cosa, vi aiutiamo, ma non con­ dete questo problema? mente. Poi, in ordine d'importan­ Ma i nuovi? Saranno gestiti solo bel salto indietro: un salto di un animatori e dei responsabili del che avete affrontato fino ad ora, fondiamo. Lasciate che i normali Nono il più grave. ' • za, vengono gli handicappati gra­ dalle famiglie e dagli ospedali. secolo, quando, per i più sfortu­ coordinamento delle attività del­ nati ci si affidava alla canta della quello, tra tutti I problemi, che vi vivano la loro vita. E qual è, secondo lei, Il più gra­ vi, nel fisico o nella mente. •• L'Italia si avvia a diventare, al­ la comunità. •"• -' ' •• ve? Ancora oggi, a proposito della meno nelle promesse del nuovi- gente. Cosi è nato il Cottolengo. Partiamo dalla rivista. Quale è il sembra insormontabile? E che cosa avete ottenuto, di po­ Una soluzione, quale può esse­ La difficoltà più grossa è far com­ La situazione più esplosiva e di­ malattia mentale, il problema governanti, una nazione vera­ suo ruolo oggi? sitivo? menticata e sicuramente quella scientifico sulle sue cause sem­ mente europea. Che cosa pos­ re? Il nostro obiettivo è che diventi un prendere che sono problemi di Negli autogrill un handicappato dei malati mentali: la pazzia. Sen­ bra insoluto... - siamo imparare, in questo sen­ Nascere sani, forti, belli, ricchi. ' osservatorio delle politiche socia­ tutti. L'handicap colpisce a caso; può andare al bagno da solo. z'altro il problema più rimosso. Si oscilla ancora tra teoria e prati­ so, dagli altri paesi?, Mantenersi sempre cosi. Cosi si li che riguardano handicappati un figlio tossico può esserci in Ogni handicappato può prende­ La legge Basaglia non è servita a ca, ancora non si è capito quanto In Olanda e in-Germania ci sono avrà diritto a qualcosa. Altrimenti psichici, - • tossicodipendenti, qualsiasi famiglia; diventare an­ re un aereo... nulla. Ci sono 27.000 «residui ma­ possano i farmaci, quanto terapie degli esempi di foyer, piccole co- niente.

un meccanismo noto della cultura dei nostri anni, orchestra­ guerra partigiana e della lotta al fascismo, delle rivendica­ to dai media con ormai frustra regia, l'addensare su un te­ CORSIVO zione sindacali del dopoguerra, in cui si è radicata la forza ma, una questione, l'attenzione dell'opinione pubblica na­ di insediamento di un altro dei grandi partiti di massa dell'I­ zionale per poi abbandonare rapidamente la presa, passan­ talia repubblicana, il Pei. do ad altro, una volta esaurite tutte le potenzialità di curiosi­ Quello dei braccianti padani era dunque un universo so­ tà e interesse sensazionalistico sull'oggetto. Del pari tipico è ciale fittamente ìntessuto di solidarietà orizzontali, sorrette lo scarso o nullo sforzo di richiamare attenzione sui contri­ Le braccia della memoria da originali forme associative e aggregative che hanno dato buti analitici e circostanziati, dedicati agli stessi temi e oggetti poi forma e tono a tutta la società civile sottostante e circo­ di discussione, quando essi non esprimano una eguale capa­ PIERO BEVILACQUA stante, anche grazie alla presenza animatrice delle ideologie cità di -rumore', di facile e superficiale controversia, di im­ socialiste e com uniste. E difficile perciò capire I asprezza dei mediata e partigiana utilizzabilità politica. / braccianti della Padania-che già all'inizio del XX seco­ per eseguire le diverse mansioni lavorative nei vari ambiti, conflitti sociali, le slesse faide politiche e private esplose in Un fenomeno del genere e sicuramente riferibile a un te­ lo costituivano la massa di proletariato organizzato più im­ quanto per spartire il lavoro fra le famiglie e fra i vari membri questo dopoguerra, senza tener conto delle logiche di ap­ ma-o per meglio dire a un 'area sociale che oggi fa -proble­ ponente d'Europa - rappresentano l'esito di alcuni originali al loro interno. Questo compatto mondo sociale venne così partenenza che regolavano quel mondo e che spesso lo se­ ma' - il quale negli ultimi tempi, e in differente modo, ha processi di trasformazione delle campagne del Nord tra Otto strutturandosi in una fitta relè di rapporti di classe fatta di paravano rigidamente da altri. guadagnato la cronaca in diverse occasioni. Con angolature e Novecento. La diffusione delle risaie nelle zone umide o di " sc/uadre, leghe, cooperative. Camere del lavoro, ecc. con cui recente irrigazione ebbe infatti il potere di sradicare dalle Ma è parimenti difficile capire gran parte dell'Italia pa­ e per ragioni diverse, infatti. l'Italia padana è diventata, più non so/o partecipata alla vita produttiva di quelle regioni, dana, il suo celebralo senso civico, la sua capacità di orga­ economie tradizionali uomini, e soprattutto donne, ammas­ ma ha di volta in volta affrontato i grandi appuntamenti de­ volle e per non brevi periodi, l'oggetto clamoroso di dispule sandoli nell'area del lavoro stagionale salariato. Ma poi le nizzare la vita civile, la sua prontezza e vitalità democratica, e furori interpretativi. Basti pensare alla discussione esplosa gli scontri politici e sociali dell 'Italia contemporanea Dal se­ se si dimentica la straordinaria vicenda, durata quasi un se­ grandi opere di bonifica, avviate a fine 'S00 soprattutto in no di questa realtà sono sorti i moti de la Boie negli anni 80 sulla stampa inturno ai conflitti sociali e alle sanguinose fai­ Emilia, hanno finito col creare un vero e proprio esercito di colo di vita unitaria, dei braccianti Neppure la geografìa po­ de politico-familiari del cosiddetto • triangolo della morte- o dell '800. i grandi scioperi degli inizi del secolo: qui ù stalo il litica dell'Italia di oggi sarebbe pienamente mterpielabile manovali a giornata, fluttuati fra i lavori pubblici e gli impie- •teatro degli scontri violenti con il padronato agrario, dopo la - per venire a cose più recenti - al vero e proprio caso creato ghi stagionali nelle campagne. Su tali processi si e venula senza quella esperienza, che ha lasciato una impronta pro­ dal libro del politologo americano Putnarn, sostenitore della Grande Guerra, che mise in campo l'iniziativa cruenta dello fonda nelle coscienze, nella cultura diffusa, nella memoria perciò creando nel tempo una vera e propria società brac­ squadrismo fascista tesi di una superiore tradizione civica insediata nelle regioni ciantile, radicata in forti culture di appartenenza e di identità collettiva. Ci sono sempre, nel fondo della stona di ogni na­ dell 'Italia padana. sociale, dotata di proprie regole e solidarietà interne, mecca­ Tra i braccianti padani 6 sorto d'altra parte il primo so­ zione, quella sorta di memorie di famiglia, quel comune Rischia perciò di essere tranquillamente ignorato un se­ nismi di difesa e di lotta. - - cialismo italiano, coi suoi primi predicatori e i suoi grandi modo di sentire, il grumo dì tedi e valori condivisi, e che re­ rio e denso contributo di conoscenza che di quegli oggetti e Di fronte alle difficoltà congiunturali che scandiscono la leader Qui sono nate le prime amministrazioni comunali a stano a vivificare le generazioni successive anche quando le temi più o meno effimeri di dibattito dò conto entro un qua­ storia d'Italia a cavallo tra i due secoli, i braccianti padani guida socialista, che hanno rafforzato e dilatato una forma trasformazioni sociali hanno travolto i vecchi protagonisti. dro più vasto di indagine e di interpretazione storica. È que­ compiono per così dire, una scelta fatale, decidono di non originale e diffusa di democrazia, aoù di partecipazione po­ La vicenda dei braccianti padani, di questi numerosi e sto il caso, mi pare, del libro di Guido Crainz, Padania. Il emigrare. Essi rispondono ai disagi, anche i più uruvì, della polare alla cosa pubblica: qualcosa dì assai più avanzalo del straordinari proletari della campagna, costituisce la memo­ mondo dei braccianti dall'Ottocento alla fuga delle campa­ situazione economica locale con una sfida di straordinaria liberalismo autoritario e nolabilare che dominava allora nel ria di una forma originale di democrazia che e entrata e si e gne Cedilo da Donzelli). Eppure e proprio in una vasta e mi­ portala politica: il lavoro e il teddilo per le famiglie si con­ resto d'Italia Non si capisce davvero la democrazia dei no­ depositala durevolmente nel costume e nella cultura dell'Ita­ nuziosa ricostruzione storica come questa, non piegata a im­ quistano con la lotta e l'organizzazione Da qui il puntare stri anni se si pretende di farla derivare da una astraila evo­ lia contemporanea mediati utilizzi di cronaca, che si possono scoprire le radici sulla scelta dell 'imponibile di manodopera da fare applicare luzione degli ideali liberisti e non dalla storia concreta di mi­ profonde e originali di un pezzo decisivo della società italia­ alle aziende per assorbire la disoccupazione, ma anche la lioni di uomini che l'hanno materialmente costruita. In que­ GIOVANNI DE LUNA A PAG INA 7 na. creazione di una formidabile macchina organizzativa tanto st'area sociale, peraltro, si e manifestato l'epicentro della Libri ^Lunedì 11 aprile 1994 A \C?%&*.-, '*„£ ?S* ima» •+.* Ìl* v''£1v..^W *>

POESIA TRENTARIGHE

IL BEL PENSIERO Avevo un bel pensiero, e l'ho perduto. " Proust elettronico Uno di quei pensieri che tra il sonno ' e la veglia consolano la casta adolescenza; e ben di rado poi GIOVANNI OIUDICI fan ritomo fra noi. a è una telefonata. Vo- allargando il «mercato» della let­ ' gliono sapere se, come teratura? Beh: dipende dall'auto­ lo perseguivo il mio pensiero come scrittore, mi senta «di­ re e dall'opera, è la pnma cauta si persegue una bella creatura, sponibile» alle tecnolo­ risposta; e non so perchè mi vedo che ne conduce ove a lei piace, ed ecco: C gie multimediali che si propon­ intristire in poltrona davanti a un perdi per sempre la sua leggiadria gono anche alla letteratura; e se," Proust (?) elettronico che mi a una svolta di via. in altri termini, io sia contrano a somministra overdosi di un'ipote­ che le mie poesie possano pub­ ca Recherche in competizione Una voce profana, un importuno blicarsi anziché su carta stampa­ con i fabbricanti di sonniferi. Ma. richiamo il bel pensiero in fuga han messo. ta sui vari supporti audiovisivi: soggiungo, la nsposta sena, la ri­ Ora lo cerco in ciechi labirinti Cd, audio - o videocassette. Ri­ sposta vera è: no, non lo penso d'inferno, e so ch'esser non può lontano, spondo, con leggera impertinen­ affatto. Temo piuttosto che il pn- ma che sperarlo è vano. . za, che non sta a me disporre del­ mo risultato certo di questa tra­ la mia disponibilità. Se quelli di­ sformazione dei lìbn in cassette Umberto Saba venteranno i supporti correnti (o sarebbe, intanto, la progressiva scomparsa di quei pochi che an­ (da Tutte le poesìe, Mondadori) magari esclusivi) non saranno cora prendono gusto nell'acqui- davvero gli scrittori a poterlo im­ stare un libro, sfogliarlo, leggerlo, pedire. Sarebbe, soggiungo, co­ farlo quasi proprio, popolando la me pretendere oggi di pubblicare fantasia di quei «Ritratti con le pa­ UNPO' PER CELIA su pergamena, in manoscritti mi­ role» ai quali Lea Ritter Santini in­ niati. Replica l'interrogante: ma titola un suo recentissimo libro Lei non pensa che ascoltare dalla (Il Mulino). Ce vice impuni, la lec- voce registrata di un autore una Prediceva un certo scrittore fran­ poesia, un racconto, un intero ro­ cese: un «vizio» che, se ben prati­ A digiuno e a piedi I manzo, e insieme vederselo in cato e cassette a parte, restituisce praesentia recitare o leggere, po­ le immagini a quella competente trebbe in qualche modo ovviare facoltà intellettuale che si chiama QRAZIACHERCHI all'attuale crisi dell'editoria libro «immaginazione». i sia consentito, per que­ dice: O spariscono da soli, loro e sta volta, di non occu­ tutta la feccia di colore, o tra po­ parmi di libri, rinviando chi giorni ci pensiamo noi... A M le segnalazioni librarie a questo punto Paolo ha detto: gra­ IDENTITÀ' lunedi prossimo. • " - zie, basta cosi, è sceso e ha pro­ Dubbi postelettorall. Una cop­ seguito a piedi. > - •• pia di amici mi accompagna fin La battaglia culturale. Abbia­ sotto casa. Congedandosi, lei di­ mo appreso nei giorni scorsi dal­ ce: «Almeno, il posto di lavoro è le gazzette che gli intellettuali - Fettuccini alla Vico sicuro, su quello posso contare». progressisti, ovviamente, di altri «E perché? Berlusconi ha promes­ non ce n'è - non sono solo da di­ so un milione di posti in più. Tra leggiare (cosa non nuova, che ha STEFANO VELOTTI quelli c'è anche il tuo, il mio e il illustri precedenti: Sceiba e prima he si parli di politici indi­ ma la voce stessa del professore suo», replica lui. • - • ,< Goebbels), ma sono anche da ziati, di attori o registi, la di retonca napoletano. E, crede­ Giornali contro. Oggi quei pro­ evitare in quanto menagrami: chi prima caratteristica che la temi, faceva sul serio. Il sorriso gressisti che possono permetter­ appoggiano, perde (quindi han­ stampa americana mette sulle labbra segnalava meno le selo comprano quattro quotidia­ no un certo, sia pur nefasto, pote­ C in nlievo degli italiani è la marca scherzo che la serena beatitudine ni: l'Unità, Il Manifesto, LaRepub- re: ma la logica non è il punto for­ del vestito. Poi la chiassosità, se del convertito. te di certi signori). _ .••••• blica e La voce (che, sorpresa ge­ non la pagliacciata. Nuovi e vec­ Come è nato e cosa alimenta nerale, pare continui a vendere Lasciamo perdere queste bie­ chi stereotipi, che per lo più con­ che sciocchezze e guardiamo o questo mito? La sentenza vnchia- trecentomila copie al giorno). A tribuiamo a rendere immortali. na, secondo cui «natura di cose è questo punto immagino che il 25 cerchiamo di guardare in faccia Sembra che l'Italia sia contagio­ la realtà. La quale ci dice che le il loro nascimento», ci può essere aprile a Milano il corteo sarà ca­ sa, e che parlare dei suoi acci­ d'aiuto. Trascurando le circo­ pitanato da Montanelli e Orlan­ elezioni le hanno vinte le destre, denti implichi la licenza di condi­ che prenderanno a giorni il pote- stanze particolan (chi ha fatto do, e dietro noi «progressisti». Più viderne lo stile o addirittura di su-, che cosa), si potrebbe dire che o meno arrancando. Problemi di ' re. Arraffando tutto. E noi. cosa perarlo, anche quando - miraco- » Vico rappresenta agli occhi degli fiato, di disabitudine e... •. .1,,,.. - facciamo? Stiamo a guardare, losamente - quello stile è assen­ accademici americani tutto . il Via dalla trattoria. Vado a cena reagendo al più con qualche af­ te. Siamo gli amici burloni e buf- • contrario della filosofia analitica. con diversi amici in una trattoria fondo di fioretto ai colpi di clava? foni che parlano solo • per E siccome questa viene identifi­ di cui tesse le lodi l'amico più im­ No - e mi si consenta per un mo­ barzellette, condannati a provo­ cata in blocco con uno stile filo­ portante della comitiva. E stato mento di fare la grilla (grulla?) care il riso anche quando voglio­ sofico che riduce il pensiero a infatti lui a prenotare. Mentre sto pariante. ' • no essere seri. Siamo oggetto di una serie di argomentazioni sco­ mangiando - bene, per la verità - È arrivato il tempo di dar batta­ uno strano miscuglio di senso di lastiche intellettualisticamente mi prende il demone di chiedere glia. La quale dev'essere soprat­ superiorità e inferiontà, di • di­ escogitate per risolvere un insie­ al padrone, troppo cerimonioso tutto una battaglia culturale, la sprezzo e di mitizzazione. me di problemi chiaramente defi­ con l'amico famoso e che ha una madre di tutte le battaglie. Le for­ niti e può prestarsi a rappresenta­ faccia troppo soddisfatta per i po­ ze per condurla le abbiamo, an­ Tra i miti che restano, oltre ai re, in un immaginario manicheo, chi tavoli occupati del suo locale, che se forse sono un po' arruggi­ «fettuccini Alfredo» (mito tutto il male della tecnica (della tecni- mi viene l'idea, dicevo, di chie­ nite. Ma quel che è chiaro è che SEGNI&SOGNI americano), c'è l'opera lirica. E il < cizzazione del pensiero e della vi­ dergli per chi ha votato, affrettan­ non c'è alternativa: bisogna rim­ vecchio amore per il nostro Rina­ ta) e della vita associata (la man­ domi ad aggiungere che prima gli boccarsi le maniche e ingaggiar- scimento, e le città d'arte. Ma il canza di una sfera culturale pub­ dirò per chi ho votato io. «Ma il . la. Prima cosa: abbandonare o ri­ mito più recente, riservato alla blica e di senso di appartenenza voto è segreto», mi sgrida sorri­ durre al minimo quello che io cerchia degli accademici, è quel­ e di comunità). Vico deve pre­ dendo l'amico famoso. «No, no, chiamo il «berlusconismo per i I Tre delT«Omino turchino» lo che si va creando intomo a un starsi ad essere il campione della io non ho difficoltà a dirlo alla si­ poveri», cioè il ' terreno della autore della nostra storia lettera­ fantasia e del radicamento dell'u­ gnora: voto da sempre allo stesso •.chiacchiera, delle baggianate, te- ria e filosofica. È un autore, a dire manità nel mito. Ecco che la vi- modo: fascista», dice giulivo il «... se cominciassimo a fare il la­ il vero, che ha la singolare facoltà * levisive e non: su questo terreno ANTONIO FAETt voro di Gramsci sconfitto in pri­ chiana «topica sensibile» (una trattore. Uscendo, l'amico si la­ ' gli avversari sono ben più esperti di provocare mitizzazioni un po' sorta di ordinamento fantastico menta con me: «Si mangiava cosi l peso delle sconfitte cre­ sdegnava di barattare due parole gione non sarebbe male. Se co­ in tutti, e anche da noi ha subito - di noi, e hanno mezzi infinita­ sce, naturalmente, con l'e­ con me... ; è vero che a/ich'io in minciassimo a distinguere la poli­ del mondo che Vico vede attuarsi bene, era a due passi da casa, mente più potenti. Infatti anche più volte questo destino. È stato il esemplarmente nei primi stadi adesso non posso più venirci...». tà: per.chi è arrivato a cin­ quel tempo ero una povera ser­ tica dalla propaganda, cercando nostro Kant e il nostro Hegel, la • qui abbiamo perso. Quindi si quantacinque anni sempre vetta... Ora chi t'impedisce di di­ magari di capire che cosa signifi­ dell'umanità) diventa l'insieme Deve avere in mente il titolo di un cambi linea e si passi all'attacco. I voce precorritrice (e a lungo ina­ dei «topoi», dei luoghi, «da cui è libro di Carver. Vuoi star zitta per con l'obbrobrio democristiano ' ventare per lo meno dottore?». ca e quali appigli di lavoro può scoltata, come sempre nel caso Non è un caso se nella lettura di sulle spalle, e si trova ora 11, nella Ebbene: l'Italia dei non lettori che darci una trasmissione di diffusio­ possibile formulare ogni enun­ favore? - -''•• ' ' questo giornale iniziamo tutti da dei profeti) del liberalismo e del ciato o atto appartenente a un - E via tal taxi. Prima di lasciare la realtà virtuale del delirio televisi­ ha votato per il trio ha proprio ne mondiale come Beautiful ci fascismo. E il pensatore postumo «Che tempo fa» di Michele Serra vo, tre personaggi che innalzano questo intendimento di Rosaura, sarebbe qualche speranza». ••' gruppo sociale» (come si legge in trattorìa fascista, Paolo rallegra la per eccellenza, che ha indicato uno degli innumerevoli libn che tavolata col seguente piccolo epi­ • con annessa vignetta di Elle Kap- De Mita al ruolo di Cavour, se si fa nella palude del proprio immagi­ La commozione è uno sfogo prima di ogni altro la vera via pa. E il tandem cosa fa se non un paragone, certo non c'è la nario: sa benissimo che cosa era salvifico, riprendo in mano, sem­ stanno uscendo su Vico, e in uno sodio capitatogli la sera prima: (che però nessuno ha seguito), dei migliori: J. Schotter, Cultural • sale su un taxi e quando l'auto ha battaglia culturale? Abbiamo a di­ speranza di chi ha molti anni da­ il Re di Arcore, prima, e pensa di pre commosso, Letteratura e ulta che ha precorso tutti i grandi pen­ sposizione molti altri cervelli - e vanti e può confidare di vederne poter diventare «per lo meno» il nazionale e, a pagina 139, ritrovo Politics ofEveryday Life. Universi­ superato il Cimitero Monumenta­ satori che sono venuti dopo di lui ty of Toronto Press). le, il conducente, come pensan­ penne - in grado di dar battaglia: di belle. Un cultore di storia della dottor Dulcamara, se ce l'ha fatta il brano dedicato a Ugo Mioni, (ai quali però è rimasto per lo più - do ad alta voce, dice: «Guarda un - e con grande verve, il che non letteratura per l'infanzia può es­ uno cosi... No, L'Omino turchino gesuita, antisemita, autore di un sconosciuto). Per alcuni è dive­ po', non ci sono più i soliti viados. guasta (ribadisco il mio odio per sere tentato anche di nascondersi è un libro politico, un libro che «romanzacelo» per ragazzi che nuto quasi il messia (a un recen­ Per quanto ci si pensi, la frase Devono aver sentito l'aria che tira -i piagnistei). E su tutti i campi. II, fra le braccia della Grande spiega e ammonisce, non dà sol­ Gramsci, chiuso in galera, legge te convegno americano una stu­ appena citata non dice un gran e si sono dissolti da soli». «Avran­ Con un altro modo dì porsi. Vel- Esclusa, con il Principino, Tom, lievo, non consente distrazioni. con pazienza e con acutezza. È diosa un po' esaltata voleva con­ che, ma la sottolineatura del ver­ no un autoinceneritore», gli repli­ , troni, mi senti? • • • • Alice e tutti gli altri e far finta di E la letteratura per l'infanzia di cosi, con questa ritrovata impres­ vincere il conferenziere che la bo «appartenere» cattura tutta ca Paolo che poi fa notare al tas­ L'aforisma dalla settimana. Da non vedere e di non sentire. Ma, oggi? Proviamo a fuggire in quel­ sione, che letteralmente divoro il madre di Giambattista Vico -che l'attenzione e fa capire al lettore a sista che i viados ci sono ancora: Diario ; notturno (Adelphi, L. dopo tante sconfitte, non ho an­ la? // potere dell 'ombra d i Jacque- «Giallo Mondadori» n. 2356, di Pe­ è di lui che si tratta - doveva esse­ quale schieramento Vico appar­ duecento metri più in là. A questo . 16.000) di Ennio Flaiano: «Sol­ cora imparato a perdere. line Wilson è proprio appena ter Lovesey, Peter Diamond e la re ebrea). • •*• • tiene. Lo stesso autore reinterpre­ tanto la stupidità può convincere ta delle nozioni vagamente hei- punto si accende una discussio­ Ecco: rileggo un mio amato uscito nella collana «Le Linci» del­ bambina senza nome. Un grosso ne all'insegna della tolleranza e e ammaliare di primo acchito». l'editore Salani. In Inghilterra, da detective cerca, per 261 fitte pagi­ Intorno a Vico si è creato non deggenane in termini vichiani, n- Ogni riferimento a persone... ecc. piccolo classico, L'Omino turchi­ battezzando le nozioni di «mon­ «delle libertà», con il tassista che no, di Giuseppe Fanciulli, edito dove proviene, il libro usci nel ne, di chiarire come possa essere solo un interesse diffusissimo - ecc. 1987, sono 266 pagine fitte, e ca­ amvata fino a lui una bambina come è bene che sia - ma quasi do» e «orizzonte» con l'espressio­ da Bemporad nel 1914, e poi più ne più vichianeggiante di provi- volte ristampato. Ebbene: lo leg­ pisco subito che racconta la sto­ autistica giapponese: è una ap­ un culto (l'America è la patria dei ' na d'amore di una quindicenne passionante scorribanda tra i se­ culti). Nel giugno scorso una uni­ dential space. Anche un altro go con lo sgomento e l'ira, ho il libro, appena uscito in America e mio gatto Aramis vicino, bellissi­ che si è presa una cotta per il suo greti dei ricercatori nel settore far­ versità ha ricevuto dal «National COLT MOVIE . professore di «scrittura creativa»; macologico, tra orrori più che Endowment for the Humanities», in Gran Bretagna (C. Miller, mo e sereno, ho il mio tè Darjee- Giambattista Vico: Imagination ling, splendido e profumato, non . qui penso di poter fuggire davve­ credibili, in cui si compone una una specie di Cnr, quasi quattro­ ro, di scordare per qualche ora il metafora irrinunciabile del nostro cento milioni per promuovere un and Historical Knowledge, St. potrei smetterla di pensare a quei Martin's Press), che ripercorre •Ma cosa volete? ma state buoni un Tiziana Maiolo: «Potere progressi­ tre bandolcros che hanno porta­ bruciore della sconfitta, è un ar­ tempo, dove l'autismo dei giova­ seminario in cui si discutesse momento, state zitti almeno, che sta? C'è da temere forse per la no­ gomento che mi è congeniale. nissimi (a cui non sappiamo dar l'importanza delle idee di Vico per altro con gran cura documen­ to a sua maestà l'Italia delle di­ taristica tutto il percorso vichia- non state zitti mai. state un po'zit­ stra vita» (Corriere, 22-3-94) scoteche, delle curve sud, dei tas­ No, nessuna fuga, anzi: il libro de­ voce) è radice e ragione della vit­ per migliorare i curricula universi­ ti, zitti, state zitti' (Zitti tutti! di Raf­ A. Monti-P. Bongiomo: «Fenome­ scrive benissimo l'orrore quoti­ toria dei malvagi. * - tari in campi disciplinari che spa­ no, comprese l'edizione interme­ sinari, dei mafiosi, dei palazzina­ dia (1730) della Scienza nuova, faello Bandinì. Ubulibri) , i „• ••» no d'un Cavaliere... Ora c'è un'Ita­ ri, dei giovani ebeti a cui i libri diano dell'Inghilterra thatcheria- ziavano dall'architettura alla let­ lia liberale che non si vergogna Ho letto anche di una possibile solitamente trascurata, ha infine procurano allergia? na, e lo fa con minimale, micidia­ manifestazione grande e solenne teratura inglese, dalla letteratura più di dichiararsi» (Panorama, 8- le bravura. C'è un tanfo di miseria comparata all'economia, dalla fi­ il difetto di essere una presa di • Raffaele Costa: «Siamo pronti al No. e la colpa è anche del mio • a Roma, per il 25 aprile: spero posizione ideologica contro un buon governo, il giorno subito do­ 4-94) - nella vita del professore, c'è un losofia alle scienze politiche. Era Gian Luca Pagliuca: «Il voto è se­ ritrovato libretto-mcrc/e/eine. in davvero che si faccia, ne abbia­ mondo senza fantasia e senso di po le elezioni» (Il Messaggero, 25- sentore profondo di ingiustizia in mo bisogno e sarebbe un segno un seminano strutturato quasi co­ greto, ma ho una grande simpatia cui, a pagina 21, rivedo l'Omino me il ritiro dalle monache in vista appartenenza. Le parole, in que­ 3-94) , , <: • .- • < - • - di carta, ritagliato da una cartoli­ quella della ragazzina, tra vecchi straordinario. Penso da anni a un per Berlusconi. È un uomo giusto» abbandonati, solidarietà trasfor­ della pnma comunione, con tan­ ste analisi, sembrano dover recu­ Gianfranco ' Funari: •> «Berlusconi (Panorama. 18-3-94) na illustrata, che se ne va per il cinefonim su film dedicati alla perare il loro valore magico, sem­ passerà alla storia della politica mata in odio, servizi sociali as­ Resistenza: ritengo che i cinefo- to di crisi di coscienza di chi - Silvio Berlusconi: «lo sono credibi­ mondo e, come Pinocchio, in­ guardando bene dentro di sé - brano dover agire come entità mondiale. L'elettorato aveva una contra un teatro dei burattini do­ senti o putrefatti... È l'Italia de! fu­ rum siano un rimedio all'autismo le, loro no» (L'Indipendente, 26-3- turo, di come la temo io, come il confessava in pubblico, nella ge­ autointerpretanti, quasi bastasse gran sete di novità e lui ha rappre­ 94) ve la buona Rosaura lo invoglia a politico generazionale. Ho letto schierarsi contro le miserie del • Trio la ridurrà. Termino il libro un libro di Bcmanos sul silenzio nerale riprovazione, il suo dubbio sentato la novità» (Panorama, 3-4- Studio aperto, «L'agenda politica rimanere e a far parte della com­ di non essere veramente vichia- nostro mondo e delle nostre vite 94) pagnia: «... a poco a poco farai ancora più pervaso di rabbia, delittuoso degli anni Cinquanta: di oggi è ricca di notizie. Ma noi sgomento, sinistri presagi. Poi, sul no. Né mancavano i mistici: un brandendo antichi amuleti per Mirella Scirea: «lo non sono entra­ inziamo il giornale con un servizio carriera. Guarda il vostro Re! Cre­ occorre trovare 11 le radici di oggi. avere il potere non solo di cam­ Manifesto di domenica 3 aprile, Il Darieeling è più salvifico che noto professore, in un momento ta in politica solo per partecipare, particolare: il black out della me­ di che sia nato con la corona in estatico, dichiarava agli astanti di biare le cose, ma persino di farce­ testa? li l'ho conosciuto che era leggo alcune frasi di Valentino mai, Aramis, il gatto, dorme sere­ ma per vincere. Al diavolo De ' tropolitana di Londra» (Italia 1, 6- Parlato che mi prendono molto: essere non un interprete di Vico, le capire. Coubertin» (Corriere, 21-3-94) 4-94) - OFittì&Vespa un semplice carabiniere e non no, e andiamo avanti. Lunedì 11 aprile 1994 Libri l'Unità^ pagina 7 ^'«2^-fc^v v,c

Saragozza per le celebrazioni del progetto non va in porto. BuAuel schegge più significative della Iconiche che poi ricorreranno onirica, e via dicendo. Luis BUAUEL SCENEGGIATORE centenario della morte di Goya tenta poi Invano di offrire II film a storia del cinema. Il film su Goya è sparse In molti suol film - Un'anticipazione del suo decide II progetto di un film sul - vari produttori, e più avanti, nel accantonato, e per decenni II testo sorprende la scrittura cosi fluente surrealismo radicale, Irriducibile grande pittore spagnolo e propone 1938, lo riscrive In una chiave viene considerato perduto, È solo ed ellittica, cioè già. (sempre strisciante anche nei film Il fascino discreto di Goya a BuAuel di scriverlo. BuAuel - completamente stravolta e lo nel 1987, dopo la morte del Incredibilmente cinematografica. •minori»), e denso di risvolti sociali. prende la cosa talmente sul serio propone alla Paramount (con II regista, che viene ritrovato tra le Quel che più colpisce, tuttavia, è C.Enrico Uuraghi Quando si dice II talento. Luis un film su Goya. SI tratta di che In pochi mesi riesce a stendere titolo «La duchessa d'Alba e carte familiari e pubblicato In l'addensarsi precoce del luoghi BuAuel doveva proprio averne da materiale scritto su commissione, (con qualche aluto da parte di Goya»), ma senza successo. Nel francese. Il testo originale • che abiteranno II grande cinema -;.ss LUISBUNUEL vendere se, a 26 anni, senza aver rimasto sconosciuto nella sua Marie Epsteln, sorella di Jean, Il frattempo, come si sa, aderisce al spagnolo appare per la prima volta buAuellano, vale a dire l'erotismo ] GOYA 1926 ancora girato II suo primo film, si stesura originaria fino a pochi anni noto cineasta) una sceneggiatura, movimento surrealista nel 1992, e ora viene tradotto In sovversiva, w dissacrazione ILPITTORE fa, la cui lettura può decisamente dMsa In tre parti e piuttosto assumendone tutta la pregnanza italiano per I tipi di Marsilio. Le rivelava già capace di produrre una antiborghese, :-{; -•> E LA DUCHESSA sceneggiatura complessa e già • rappresentare una piacevole ' corposa, Incardinata sull'amore eretica e ribelle, e gira -Un chlen capacità letterarie di BuAuel sono l'antlconvenzlonallsmo, il segnata da una sicura personalità, sorpresa. Mei 1926 una •' «Impossibile» tra Goya e la • Andalou», -L'Age d'or», «Las ormai note, ma nel Goya - a tacere simbolismo grarflante, Il ricorso MARSILIO come quella scritta nel 1926 per commissione speciale Istituita a Duchessa d'Alba. In ogni caso II Hurdes», cioè alcune tra le della presenza di «Intenzioni» all'Inconscio e alla dimensione P. 133, LIRE 26.000

•' ^->', '-' • • J*** V» PADANIA. Il mondo dei braccianti dall'Ottocento alla fuga dalle campagne Tra le pagine di «Lapis»

Come pioveva Non solo mimose In quella lunga notte Italiana MARISA BULOHERONI Come pioveva. E come piove, nella •Lapis» (sottotitolo «Percorsi della riflessione femminile») è una rivista bassa, là dove II Po finisce e trimestrale nata nel 1987 (il primo numero fu pubblicato a cura di comincia il mare. La Padania Intrapresa di Gianni Sassi). Da un anno (esattamente dal n. 17, marzo rappresentata da Carlo •••-• 1993) viene pubblicata dalle Edizioni della Tartaruga, la casa editrice che Mazzacuratl In «Notte Italiana» è un da sempre ha scelto di pubblicare solo opere, romanzi e racconti scritti da luogo assente, immerso In giorni - autori donne. La rivista «Lapis» è diretta da Lea Melandri. La redazione è umidi sempre uguali. Un luogo ' oggi composta da Lidia Campagnano, Giovanna Grlgnafflni, Laura dove le azioni e le persone si Kreyder, Laura Mariani, Paola Melchior!, Maria Nadotti - che sceglie e perdono nel nulla. E dove un • - : presenta in ogni numero le Immagini della rivista - Rosella Prezzo, Paola avvocato padovano (Marco Redaelll, Sara Sesti. All'ultimo numero, Il 23, hanno collaborato Rosiska Messeri), arrivato per redigere una Darcy de 01 Mera con «Pianeta Fèmea - Summit della Terra, Rio 1992», e perizia, finirà per perdersi, •-••• - Evetyne Accad con «Diario tunisino». cercando «una» verità che non ha senso scoprire; che non cambierà le cose una volta scoperta. Tra - compllcttà e benessere, silenzi e gni anno, sfiorite rapida­ della memoria femminile rimane sguardi diffidenti, l'avvocato Otello mente le mimose dell'8 '] definito da quel dinamismo amo­ Morsiam troverà una risposta solo marzo, il discorso sulle > roso che l'ha modellata all'origine alle ragioni del cuore. Non è molto. O donne ricade, imbrigliato e che la apre allo scambio con l'al­ Ma In quella terra senza orizzonte e dalla casualità dei fatti di crona­ tro, alle ombre delle passioni taciu­ senza presente è già qualcosa. E - ca. Cosi dall'America del caso _ te, alla percezione delle disconti­ forse serve a rendere meno amara Bobbit è rimbalzata fino a noi nuità negate. Affrontando i due te­ la certezza che niente può J'K l'ambigua immagine della «guer­ mi affini delle relazioni d'amore cambiare II vuoto nel quale >-' ra dei sessi», estensione e prolun­ (n. 19, settembre) e del ricordare galleggiano le persone. Anche se ^fc"'"»*,"",'!d»«"*r> gamento di quella «battaglia dei e dimenticare (n. 20, dicembre) le lo sguardo sconsolato di Otello non sessi» che dominò le pagine della autrici di Lapis hanno inteso scar­ lascia grandi speranze. Meglio pubblicistica inglese negli anni dinare i luoghi comuni resistenti scappare, allora, come • < del primo Novecento, quando le nell'inconscio culturale che identi­ suggeriscono gli abitanti. Meglio suffragette trasformarono gli spa­ ficano le polarità natura / storia e dimenticare e lasciare che il tempo cancelli le cose in quella terra - zi delle città in sovversivo teatro . corpo / pensiero con la contrap­ troppo bassa per riuscire a <•• - di metamorfosi. ' alternando ; le posizione uomo/donna, perpe­ guardare oltre la sua ombra. • tecniche della resistenza passiva tuando cosi arcaiche immagini di Una scena di «Notte Italiana» di Carlo Mazzacuratl ai rituali militari dello scontro ur-, genere. E alla decostruzione del bano, ricorrendo a strategie ora luogo comune, oberata sia nel pri­ «maschili» ora «femminili» in un'a­ vato dei .sentimenti, sia. nel pubbli:, zione spericolata volta a ottenere co della scuola..della legge, dei.iinr. la vittoria. Allora, alla vigìlia del guaggi, si accompagna il progetto primo conflitto mondiale, la me­ di «aperte ricucire il rapporto tra in- tafora guerresca esprimeva le an­ • tenorile e storia, di «intrecciare me­ gosce maschili generate non tan­ morie diverse in tele mai viste», per to dalle lotte per il suffragio quan­ produrre storiografie in cui la trac­ to dalla nuova progettualità fem­ cia del femminile renda visibile minile - sociale, letteraria, artisti­ quanto, della «vicenda dei sessi», è Sono le terre e gli uomini I principali protagonisti del grande tità in una marcata «separatezza», in un mondo che la loro GIOVANNI DK LUNA ca, politica - a cui la conquista rimasto sotterraneo causando re­ affresco del mondo padano disegnato da Guido Crainz nel autorappresentazione ha ridisegnato in termini di incon­ del voto, nell'Inghilterra del 1918, taminata purezza. In questo senso, veramente l'incontro pentini azzeramenti e nuove guer­ al processo d'impianto, nei decenni • centrali suo ultimo libro, «Padania, Il mondo dei braccianti avrebbe dato sanzione • legale. re. Da un lato si continua dunque dell'800, fino alla virtuale estinzione, negli anni 50 dall'Ottocento alla fuga dalle campagne», v con la politica segna la nascita di un'altra storia, compiu­ tamente definitasi in quell'età giolittiana che, significativa­ Oggi un episodio privato di quasi ' l'indagine sull'«eredità senza testa­ del nostro secolo, il libro attraversa l'intera para- ; , Le terre sono quelle racchiuse nell'ampia pianura che dalla rituale • violenza contro • l'uomo boia del bracciantato padano, con un approccio mente, Crainz chiama «l'età della Federterra»: «due decen­ mento» delle donne che sola per­ D Dora Baitea si estende Ano all'Adriatico, comprendendo II ni segnati da un movimento collettivo che non ha eguali come il gesto di Lorena Bobbit mette l'accesso al retroterra som­ , metodologico che capovolge le tradizionali impostazioni ' Vercellese, Il Novarese, la bassa Lombardia e poi la fascia * nella storia d'Europa». >-y --.- -.••------> ••.-.-• - ••••-.VJ: ....•„••*,-.-scatena analoghe angosce che si merso della storia, dall'altro si au­ che finora avevano guardato alla storia di quelle stesse del basso Veneto più direttamente a nord del Po e le terre terre e di quegli stessi uomini accentuandone gli aspetti. . Fu il fascismo, con la violenza estrema del suo proces­ focalizzano sulla stessa identità scultano le trasformazioni in atto, emiliane e romagnole che dal Po Invece si spingono a sud, femminile e le sue mutazioni.... -v più squisitamente politici; l'ottica di Crainz appare più : so d'impianto, ad annientare tutte le conquiste politiche cosi come vengono trasmesse dal complessiva, in grado di soffermarsi, finalmente, non tan-. sin quasi alla via Emilia. ; ,.,s •:<••• di quel movimento interpretando efficacemente la radica­ corpo, da un film, da un libro, da to sulla linea politica adottata dal partito socialista (e da ' GII uomini sono coloro che quelle stesse terre hanno le volontà di rivalsa e la furibonda sete di rivincita «nei una traumatica esperienza d'arte. quello comunista) nelle campagne ma sul come quella : ' lavorato, plasmato, aggredendone dall'esterno une natura confronti del rovesciamento minaccioso del sovversivo Aggressioni ;;;';;. E le inedite immagini di artiste, mondo rurale» degli agrari. I guasti di quella prima «guerra politica è stata fatta propria dal bracciantato padano, sul. ", spesso aspra e violenta: I salariati Assi della pianura Irrigua Cosi che la metafora bellica ri­ spesso multimediali, che illustrano «come un messaggio politico è stato vissuto, interpretalo. ; lombardo-piemontese, I braccianti avventizi e le «mondine» civile» furono profondi. E tutte le molteplici linee di frattu­ ra che frammentarono allora la Padania riaffiorarono schia di oscurare nella sua recipro­ Lapis, sembrano rispecchiare que­ decodificato in relazione a una più lunga storia, all'inter­ nelle zone risicole, I braccianti,! compartecipati,! . puntualmente tra il 1943 e il 1946. Non è un caso che cità le pubbliche aggressioni che • sti multipli procedimenti. no di precedenti culture». >-•••--.•,.,--.:.'-LA.-Jr'••:•.:- v '- •'• braccianti-coltivatori diretti e salariati fissi nella zona tra Crainz elenchi fra le prime vittime fasciste successive alla contro le donne si sono compiute, Il racconto, cosi, prende l'avvio dalla descrizione del ' l'Emilia e II Veneto. .-:. ; ; v/ . Liberazione molti degli squadristi denunciati e arrestati fra in particolare nella non metaforica . Nel numero 21 di Lapis la volon­ mondo quasi immobile dell'area irrigua, «regno della Nel tempo, tra terre e uomini si sono stretti legami il l'921 e il 1924 per le uccisioni di militanti comunisti e so­ guerra in Bosnia: «Siamo testimoni tà di riscrivere la storia produce grande cascina padana», un mondo raccolto in sé (che Inestricabili, quasi che II paesaggio, gli ordinamenti cialisti. Fu nei tempi del ferro e del fuoco del biennio rosso l'impulso di giudicarla e di condi­ rinchiude nel suo cortile anche il negozio-osteria), con i di un odio crescente verso le don­ culturali, gli assetti produttivi siano stati in grado di- che maturarono le condizioni per quel «più di violenza», ne. I nuovi stati-nazione agiscono zionarla nel suo attuale, drammati­ ritmi scanditi dal monotono ripetersi della fatica, stretto ; di quel «supplemento di odio» che dilagò negli anni della co farsi. La conflittualità femminile intorno a due simboli: «la campana con cui il conduttore sedimentare Identità collettive, percorsi biografici, vicende attraverso i corpi delle donne, han­ esistenziali. guerra partigiana. È vero che i venti mesi della Resistenza ; genera attriti, ma non violenza; e il regola il ritmo delle operazioni e il grande portone d'ac- ; furono anche «l'occasione storica per una serie di rese dei no bisogno di un corpo di donna cesso che alla sera rinserra le cose, gli animali, gli uomi­ Attraverso pagine di grande suggestione interpretativa, per riprodurre la propria nazione» - dissenso tra le donne dei paesi in­ conti individuali e collettive, di conflitti privati e interco- dustrializzati e quelle dei paesi del­ ni». Ma appena ci si sposta verso occidente il quadro si fa Guido Crainz ripercorreco n puntualità questi legami ; munitari», ma è anche vero che questi residui di «compor­ ha scritto una femminista pacifista subito più mosso, nell'area risicola, il rapporto salaria­ . descrivendo, nell'arco di un secolo, la formazione di un tamenti criminali» furono assorbiti e ricomposti in uno di Belgrado (in «Voci dalla ex Ju­ lo sviluppo si risolve in una lucida ti/avventizi si capovolge a danno dei primi specialmente soggetto sociale che progressivamente «è riconosciuto e si scontro più complessivo tra progetti politici e visioni del goslavia», pubblicate da Lapis, n. diagnosi: il femminismo non si im­ in maggio-giugno, per la monda, e in autunno, per il rac­ porta così come non si esporta il riconosce come tale». mondo. Cosi come era successo ai socialisti nell'ultimo 19). >•-<.;* ,-.:.'-•*• • • - •-< colto. Qui sono le donne a prevalere, in una dimensione. bisogno. •• : • • ••'• •••••• scorcio dell'Ottocento, questa volta toccò al Pei attribuirsi Nelle intermittenze della crona­ in cui la rottura dei vincoli del controllo comunitario ali­ una missione educativa che non comprendeva certo l'o­ menta momenti di trasgressione in grado di introdurre biettivo di espungere la violenza dai comportamenti col­ ca c'è tutto il tempo per prestare , pause di sospensione ludica nella brutalità di una fatica lettivi, quanto quello di disciplinarla, di valorizzarne gli ascolto alle voci delle donne al la­ Nuovo ordine avvilente. Alla fine dell'Ottocento questa grande massa si voro su se stesse nella quasi clan­ aspetti «edificanti», indirizzandone la carica antistatale e Le alternative di una femminista presenta non solo disomogenea ma soprattutto divisa «Le tandosi dei succhi profondi di tradizioni culturali di lungo extrastatale verso il perseguimento di fini non strettamen­ destinità di un nuovo monachesi­ mondine locali - scrive Crainz - aspiravano a rientrare al ' periodo. te familistici e individualistici. ••••. '•-'••':' ••>: —..•:•••"•••• mo intellettuale, assorte a produrre d'occidente, dibattuta tra il deside­ più presto a casa... e premevano perché il sindacato si im­ Crainz lascia parlare le sue fonti (in particolare le rela­ . Dopo l'effervescenza epica e sanguinosa della lotta libri, ma anche riviste che si leggo­ rio di potere e tensione di libertà pegnasse per la riduzione di orario. A! contrario, le lavora­ zioni dei prefetti) per illustrare un punto cruciale, il noc­ partigiana il bracciantato padano visse una ultima stagio­ sono estranee alle donne che, spe­ ciolo interpretativo del suo libro: il passaggio, senza solu­ no come libri corali, aperti sugli. trici immigrate tendevano a guadagnare il più possibile ne di protagonismo sociale tra la seconda metà degli anni strapiombi della storia, insofferenti rimentando la gestione della farne nel breve periodo della monda... a questi elementi di con­ zione di continuità, dalla «combriccola», dalla «camerac- 40 e i primi anni 50; tra i tanti scioperi indetti in quegli an­ e dell'emergenza, immaginano un traddizione si aggiugevano quelli che derivavano da cul­ cia» rurale, dove si beve e si gioca, alla «setta», alla lega, al­ di quei limiti di «genere» su cui essi ' ni, significativo fu quello dell'8 settembre 1947 con al cen­ per primi s'interrogano. Questa fi­ femminismo non di conquiste gra­ ture e mentalità diverse: vi era differenza profonda... fra le l'organizzazione sindacale. La «febbre dell'associazione» tro richieste come l'imponibile di mano d'opera, la giusta (come la chiamano i prefetti) dilaga facendosi strada in sionomia culturale è andato assu­ duali, ma di ferma opposizione ai lavoratrici che provenivano dai piccoli borghi montani causa nelle disdette, l'aumento degli assegni familiari, l'o­ progetti occidentali di uno svilup­ lombardi e veneti e le mondine della pianura emiliana, un precedente reticolo amicale, parentale, tutto interno rario di lavoro di otto ore e, soprattutto, la gestione sinda­ mendo il trimestrale Lapis, giunto educate a una più forte coscienza sindacale e politica e a alla comunità, rinvigorendo vecchie consuetudini di soli­ nel mese di marzo al ventunesimo ' po fondato sulla tacita connivenza cale del collocamento. Era questa una rivendicazione im­ femminile. una più laica e moderna concezione della vita». Non era darietà e di cameralismo: si definisce cosi l'ambito entro il portante non solo «come arma per opporsi alle discrimi­ numero con un tema - la rivalità sfata ancora «inventata» la tradizione dì una Padania uni­ quale Crainz colloca la chiave di volta per leggere «alcune nazioni degli agrari, ma anche come un mezzo per co­ tra donne - e una domanda - il Un racconto del nuovo ordine taria e queste microfratture che attraversano un universo modalità specifiche della lotta politica destinate a durare struire un egualitarismo sostanziale all'interno del proleta­ femminismo è occidentale? - che mondiale ipotizzato dalle donne • apparentemente cosi compatto come quello delle mondi­ a lungo, sia quando la solidarietà si traduce nell'iniziativa riato agricolo», permettendo una distribuzione paritaria cooperativa, negli stretti legami delle compagnie di brac­ documentano un percorso ardito e contempla la ricomposizione di ne erano l'espressione paradigmatica delle disomogenei­ del lavoro e un confronto ravvicinato con i bisogni e le esi­ rigoroso, un moto costante tra l'at­ quanto gli uomini in guerra hanno tà geografiche e delle diversificazioni materiali e culturali cianti delle bonifiche, sia quando si connette alla durezza genze particolari dei singoli braccianti. Questa rivendica­ che segnano i «caratteri originari» del mondo descritto da (settaria appunto) nei confronti dell'avversario e talora tenzione al sé e la ridefinizione del lacerato e l'attuazione di un'eretica , : zione non «passò» e la lotta si concluse con il varo della rapporto del sé con il mondo, con felicità non inclusa nel miraggio Crainz. •"••^'.--Tii •..••..•••"•';•.:•'-•••"•:„.<-ars--'--.'- ••-•«•• -•••••. anche dell'organizzazione politica strettamente concor­ gestione statale del collocamento che ne disconosceva le rente». • ' • • -;..-, •.•;.•< ,. .•• ,:•" ispirazioni egualitarie più genuine. :• ' - •••.•.-••••;>• ...;••• • la scheggiata attualità. • dell'illimitato consumo. Quali e. L'ambito cruciale della «grande trasformazione» fu la Nell'impatto con la politica, però, queste vecchie ap­ Fu un ultimo sussulto; poi il mondo padano cominciò Lapis muove da quell'arte del quanti pianeti abitabili le donne crisi agraria degli anni 80. In uno scenario segnato dallo partenenze «naturalistiche» tendono anche a ridefinirsi il lungo percorso che alla fine lo avrebbe portato a trovare raccontarsi nella quale le donne dei paesi sottosviluppati comincia­ spaventoso aggravarsi delle sue condizioni di vita, fu allo­ lungo i nuovi caratteri impressi dal «disciplinamento so­ una sua sintesi unitaria nell'universo opaco e indifferen­ hanno riconosciuto una loro speci­ no a progettare in atti «siderali» di ra che il bracciantato padano «incontrò» la politica e sco­ cialista», scoprendo la profonda vena pedagogica della ziato del «profondo Nord» berlusconiano e leghista. fica eredità letteraria, e si alimenta invenzione ecologica! Ma in Lapis pri il protagonismo collettivo: nel vivo di una lotta di mas­ cultura del movimento operaio e socialista. Comporta­ di quell'energia del sogno che ha non si discute l'attuale crisi di civil­ sa come quella legata ai moti de La boje! (l'insieme di menti violenti apparentemente endemici e segnati da vi­ contrassegnato la riflessione fem­ tà semplicemente lasciando la pa­ scioperi e agitazioni rurali del 1884-1885 che ebbero il lo­ stosi riferimenti alla faida come strumento di regolamen­ mmn GUIDO CRAINZ ;;. minile nel corso del lungo esilio rola alle altre, che del nostro mo­ ro epicentro nel Polesine prima e nel Mantovano e nel tazione dei conflitti all'interno della comunità si affranca­ dello civile conoscono il disastroso Cremonese poi) esso divenne pienamente visibile come no dai vincoli familistici e individualistici per coniugarsi PADANIA. Il mondo dei dalla storia. Prezzo dell'essere sog­ getto di storia è stato per la donna rovescio. Ai contrario, si entra nella soggetto storico dando vita a organizzazioni sindacali e a con le grandi speranze dell'emancipazione collettiva e braccianti dall'800 alla storia usando il confronto come un molteplici forme associative destinate a dare un'impronta , del rivolgimento sociale. Ne risulta esaltata e sottolineata fuga dalle campagne l'assillo della memoria, che fu già duratura alla storia delle classi subalterne ma anche all'i­ la funzione didattica dei grandi partiti di massa, la confer­ privilegio dell'uomo, conservatore cuneo che spacca la propria visio­ dentità collettiva del nostro paese. I riferimenti alla politi­ ma di una specificità tutta italiana nel dettare un percorso DONZELLI e archivista esclusivo degli eventi ne, che induce allo spaesamento. ca si innestarono su presistenti forme di socialità, alimen- in cui le classi subalterne hanno costruito la propria iden­ P. 271, LIRE 38.000 della collettività. Ma l'orizzonte ma sollecita le energie collettive. pagina ò l'Unità2s Libri __Lunedì \\ aprile 1994

a Miglio. In tutto sviluppano solo esistere se non si trasforma religiose e geografiche, miri «a una Il «declino dello Stato unitario, diversi settori MICROMEGA ;;;;•; , undici pagine (7-17) della rivista. necessariamente in pòlis, in relazione più stretta, più visibile tra sovrano e nazionale» Impone dell'amministrazione, «senza più Ma sono undici pagine densissime, comunità politica, li travagliato , rappresentante e rappresentato». Inevitabilmente la transitorietà del né confusioni né prepotenze né nelle quali il dialogo sul esemplo dell'unità europea è, in Un federalismo che non sia fondato patti costituzionali, come osserva voglie egemoniche»: quanto di più Cacdari, Miglio e l'unita federalismo diventa un serrato questo senso, sintomatico. E solo sul corporativismo e Miglio, ciò non toglie, tuttavia, che lontano dal federalismo leghista. confronto sulla rifondazione - altrettanto sintomatica è la . sull'egoismo sociale della le Costituzioni federali debbano G Giuseppe Cantarano •Noi andremo anche col diavolo se sembra essere ragionevolmente Istituzionale dello Stato. La tesi di tragedia del conflitti localistici. comunanza degli interessi, ma che •ridurre II Politico a contrattazione ci aiuterà a riformare lo Stato In Ispirata, nella forma di un dialogo Cacciari è che l'impianto federale Esempi, insomma, di cosa il sappia costruire-effettive • economica, per dissolvere il t- • asss MIGUO-CACCIARI > chiave federalo». Ad affermarlo è epistolare tra l'arcigno professore dello Stato non può per nessuna federalismo non deve e non può solidarietà» per consentire una sistema in un coacervo di accordi e MICROMEGA stato Gianfranco Miglio, l'Ideologo e Massimo Cacciari. Il carteggio è ragione essere «dedotto» • assolutamente essere. Invece, •effettiva partecipazione di convenzioni», replica Cacciari. del Carroccio. Questa volta non si •' stato ora raccolto nell'ultimo • dall'organizzazione economica né, deve e può essere un «federalismo responsabile» del cittadini alla vita •Lungi dal disgregare», Il -•%• tratta, però, di una delle salite fascicolo di Micromega. SI tratta di tantomeno, da mlstlchegglantl • effettuale» che al di là delle dello Stato, «contro una < federalismo di sinistra Intende, battute stravaganti, a cui Miglio ci due brevissime lettere e di una differenze etniche. Una comunità mitologie particolaristiche, concezione puramente-, Invece, aprire un nuovo dialogo e 1/1994 ha abituato. L'Intenzione, Invece, ancor più breve replica di Cacciari economica, Infatti, non può razziali, etniche, linguistiche, procedurale della democrazia». Se nuove forme di collaborazione tra I P.236, LIRE 20.000

'\ •*****< H *fi*£ *r.>tt «•*.** *£"*. , . *s; ) vr* V» OCCIDENTE. Massimo Cacciari e la «Geo-filosofia» dell'Europa dalle origini della polis greca

AUIRTOTOUN \\HF-jK*aw Dalla Grecia all'Asia ensare veramente l'Euro­ pa, in una situazione qua­ le quella in cui viviamo, le visioni della differenza P ove non solo riemergono antiche lotte nazionali all'interno • di Stati che sembravano ormai ERO definiti, ma anche l'Altro, il drver- , ome si può leggere nella bia originalità questo gioco serio so, il non-europeo assume con­ recensione che compare ancor più vecchio di Platone, ep- tomi sempre più sfumati e aleato­ qui di fianco, centrale nel­ però non manifesta mai la tenta­ ri, significa interrogarsi su ciò che C l'ultimo libro di Cacciari è , zione di uscirne, correndo addi­ costituisce il presupposto di quel il tema della differenza. La quale, rittura il rischio di caderci dentro particolare ente ,; geo-filosofico prendendo anche i nomi di di­ come il grande Talete. • • . che noi chiamiamo Europa. Solo stinzione, separazione, alterità e Proverò a spiegarmi. Per quan­ un pensiero ontologico può af­ soprattutto contesa, viene in ulti­ to non insediato in splendida se- • frontare adeguatamente questo ma analisi ricondotta a due figure paratezza, nel discorso di Caccia­ luogo, la cui geografia si afferma tra loro sorelle: quella classica ri l'Uno sembra sempre stare in paradossalmente ,« proprio : nel dell'Uno-Molti, e quella altrettan- ; posizione dominante (oserei dire momento in cui esso si fa politi­ to classica del Limite-Illimite. Rin­ iniziale se non fossi una sua de- co. Il percorso tracciato da Massi­ tracciandole in molti luoghi del ' , vota lettrice) e sembra accettare mo Cacciari prende appunto le pensiero occidentale Cacciari ve­ ; , di lacerarsi nei molti differenti, af­ mosse dall'inizio di tale processo de in esse non solo il concretarsi ; fidando a questo dramma persi- ; ciò che viene interrogato, non e il del problema dell'identità e della no il senso del suo destino, non • confine di un fenomeno storico differenza come termini inscindi- ' ammettendo però mai che la dif­ accertato o accertabile, ma la «fi­ bili, ma soprattutto il loro consi­ ferenza stessa possa essere guar­ gura» di Europa, cosi come essa stere sul fondamento della stasis. data, per una volta e senza che viene emergendo lentamente a , Stasis, com'è noto, indica una l'Uno incomba, come scena ori­ partire dal VI secolo avanti Cnsto guerra fra congeneri, ossia fra co­ ginaria. In questo caso infatti il nell'immaginario collettivo dei- • loro che, proprio perché insieme primo, visto che l'ipotesi dei molti l'Occidente. ••• Contrapponendosi vengono generati da un comune . è già stata platonicamente scarta­ all'Oriente, l'Occidente è costret­ grembo, sono amici per loro stes-; ta, rischierebbe di essere il Due. to a mettere in questione la sua sa nascita: sono lo Stesso lacera­ non l'Uno. A dire il vero un Due definizione e la sua identità: ma tosi nei differenti che mette in • c'è nell'analisi di Cacciari, ed è il ciò avviene nel momento stesso scena la contesa. La differenza, ; costituirsi di Occidente e Oriente in cui si profilano le poleis greche dunque, è qui lacerazione dall'U­ nella primeva lacerazione della che, se da un lato costituiscono no che nell'Uno si mantiene co­ Grecia dall'Asia: una lacerazione lo specifico dell'Occidente, ripro­ i» .vAav * - me contesa fra i differenti. Ed è che tuttavia presuppone l'unità pongono dall'altro, all'interno perciò qualcosa che tanto an­ originaria del Cum, e quindi di stesso dell'Occidente, nella loro : nuncia la sua singolarità irriduci­ nuovo l'Uno , la coappartenenza stessa distinzione, il medesimo . bile, quanto riconferma quell'es- allo Stesso non ancora limitato, ema^jAalliteideniita e ser comune (Cum, Xynorì) da ' '. definito, deciso. CosicchéirDùè è Berlino ovest 1989 cui viene e in cui permane. Non;si ;; una sorta di passaggio, insieme ^WJte,pJice.-Fllosoua,,G.poUuca sW. tratta quindi dì .un'opposizione ;: storico' e ontologico, nella logica rivefanòàllora comCdue'«figure» dialettica ulteriormente risolvibi- .• globale dell'uno-moiti. strettamente intrecciate e indi- le. né di una sorta di «progresso» sgiuntibili. perchè «senza sapere E tuttavia mi sembra giusto dalla confusione alla distinzione. chiedergli: non è forse questo la propria identità, risulterà im­ Si tratta piuttosto di una scena •; possibile affrontare •• l'Altro, i Se ,. Uno informe, in quanto custodito originaria che rimane aperta nel •'• dalla :• pre-potenza dell'arcaico, non conosceremo il nostro no- .;> suo dramma: l'uno-molti è ap­ me, il procedere (...) dell'Altro ci ;' anche nominabile come «il grem­ punto figura di una scissione nel- ; bo della notte nel quale sono da ' soprafferà» (p. 18). •,,,..,;; .« la quale il distinto si distingue se­ La comunità politica sembra •••_ Continente filosofo sempre tutte le guerre»? E non è dunque strutturarsi nel preciso •: ' parandosi, ossia prende forma li­ forse l'informe del Timeo platoni­ cidente lo dimostra la lingua stes­ ge, della patria, laddove il mare in ultima istanza,' indifferenza. «1.leranza ) , ma lo fa vivere nella sua mitando l'informe, l'illimitato. E co qualcosa che assomiglia all'il­ momento in cui appare il Due, < sa: il greco designava con lo stes­ appare come l'illimite, l'ignoto, la • distinti, per il liberalismo, vengo­ irriducibile alterità, al fine di po­ soprattutto guadagna la sua iden- ; cioè l'Altro, il differente: ma la :( limitato mondo dell'Asia, prima domanda su cosa sia il Due che, ;,'.;s o termine, xénos, lo «straniero» e cui conoscenza - se è irrevocabi­ no trattati secondo un principio terlo infinitamente interrogare. , tità in una contesa con l'altro che : ancora che l'Asia fosse l'Altro? Il distinguendosi dall'Uno, lo limita • «l'ospite», cosi come in Ialino una -, le - mette anche in discussione la di indifferente equi-valenza» (p. , Come sempre, la scrittura di non può svanire senza che esso . grembo, la Notte, l'informe che e ne decide la libertà, è una do-,';stess a radice unifica hostis («ne- ; terra lasciata alle spalle. L'avven­ 123). La domanda allora verte Cacciari attraversa luoghi e figure stesso svanisca, senza che la dif­ Platone stesso chiama Madre so­ manda filosofica perchè, • lungi ;.mico»; ) • e hospes («ospite») .È tura greca sul Mediterraneo è an­ sul fondamento che accomuna i v"distant i fra loro nel tempo e nello ferenza non diventi indifferente," no, com'è noto, nomi coi quali il dal risolversi nella mera ammini- f dunque evidente che - al di là di che > la conquista dell'informe distinti nella loro contesa, mante­ spazio in modo inatteso, avendo dissolvendosi cosi insieme all'i­ linguaggio d'Occidente nomina strazione della res publica, essa 'quest a o quella legge particolare "' che, in quanto tale, assicurava la : nendoli, cioè, nella loro concreta però sempre di mira il compito di dentità. .'.'.-•••'*•'• nv; -wv'-i l'Altra, la donna. Forse proprio pone il problema metafisico di '•;ch e impedisca il sorgere di con- ; forma terranea: tale conquista è possibilità di separazione. ; - ' •" . dare senso a quelle figure, fame L'uno-molti, come stasis, viene qui appunto, nella differenza ses­ come sia possibile conciliare l'u- ; flit'.i all'interno della polis - s'im- ì. felice, ma insieme tragica, pro­ La prospettiva • che • Cacciari la grammatica di un pensiero ra­ fra l'altro rintracciato da Cacciari suale (che è ormai cara a molte. no con il molteplice, la pace con .-: pone la necessità di una Legge (il - prio perché mette in crisi l'identi­ presenta vede un'Europa consa- : dicale. Questo stile trae la sua nell'anima platonica nonché nel- '. filosofie ma a pochi filosofi), po- la guerra, l'armonia con la diffe- ? Nomos) che non appare alla lu­ tà della patria. Non a caso il volu- • pevolmente volta al compimento , bellezza proprio nel suo sottrarsi la polis, e viene comunque riletto "' teva essere rintracciata, fin dal renza, l'amico con il nemico. Il '.' ce, ma che rende possibile pro­ me si congeda sulla figura della del proprio tramonto. Ma questo - alla vanità della «chiacchiera», ar­ con un'intensità teoretica della : principio, la figura del Due. Un problema capitale dell'Occiden- :•;pri o nel suo essere pura forma in- ; «patria assente»: in un mondo, tramonto, se favorito e non osta­ ticolandosi in una tensione dove : quale non è possibile rendere Due che, dopo tutto, è perfetta- te, • cioè • dell'Europa, secondo -'•visibil• e tutte le leggi degli uomini: come il nostro, dove l'Occidente colato, se assunto come essen- il pathos traspare dalla volontà di conto in questa sede. Cacciari del :; mente in grado di fare della diffe- Cacciari, è appunto dato da que- ;<•tiene in forma l'armonia con il di-,;h a risolto i valori in valutati (cioè dar forma al pensiero del limite e : ziale destino, può portare a un resto sa bene quanto stia a cuore ; ' renza una contesa e della distin­ Ma aporia irrisolta in base alla stinto. La politela si fonda allora '••,in oggetti il cui valore è dato dallo nuovo inizio solo se viene ricono­ dall'urgenza, avvertita come as­ a Platone il problema. Bastereb­ zione una distinzione assoluta: quale, l'armonia tenderebbe a sulla filosofia, e il massimo testi­ scambio equivalente), il pensie­ sciuto il differire stesso delle sin- > soluta, . di • afferrare una verità be infatti citare il Parmenide, e senza che ciò che rende «essen­ connettere i distinti, ma - ad un ; mone e artefice di questo realisti­ ro illuministico della tolleranza sempre sfuggente, «sempre di : • golarità finite come fondamento '•• : avremmo cosi la più celebre ri­ zialmente comuni i distinti» sia tempo - proprio per mantenersi .^ co incontro sarà quel Platone che ,. sembra inadeguato ad affrontare comune. "'• L'Essere-in-comune •:. nuovo interrogante..' ,v.-. •;..;• prova, forse l'unico gioco serio ancora, e per l'ennesima volta, ri­ come armonia dei distinti, è co- •>.l a tradizione della metafisica oc­ l'antica aporia irrisolta dell'Uno e poggia allora su un'assenza di ;•'. stretta a tenere i distinti nella loro ;• della filosofia, del costitutivo le­ portato al tremendo cospetto del- cidentale ha definito come il filo­ del molteplice, dei distinti con­ patria. Qui sta la scommessa, l'ul- '.' «SOM MASSIMO CACCIARI game che impedisce sia all'uno ; .' l'Uno per rabbrividirne a dovere. distinzione, nella loro irriducibile '(:sof o idealistapereccellenza. •..-•-.; nessi nell'armonia. La «tolleran­ lima possibile, per l'Europa: l'ac­ singolarità. Come attrarre a sé il :'. GEO-FILOSOFIA : di dirsi senza i molti, sia ai molti ' Per lo meno sul piano della Terra e mare divengono gli za» si rivela come l'altra faccia cettazione '•> dell'interrogazione di dirsi senza l'uno. Quel che vo­ f. passione filosofica, la stasis fra barbaro senza distruggerne la dif- estrem••• i di una opposizione non della reductio ad unum tipica del­ DELL'EUROPA . ferenza che è garanzia della prò- ' delle diversità concepite nella lo-. glio aggiungere, a tale proposito, : due differenti visioni della diffe­ tsol o geografica, ma - ben più in­ l'armonizzazione dei singoli: in- ' ro assoluta separatezza: l'ospita- ;, è tuttavia una semplice osserva­ renza può davvero continuare. E. pria stessa identità? Che questo cisivamente - politica e filosofica: fatti, nel liberalismo, la tolleranza sia // problema centrale dell'Oc- litàche non riconduce l'Altro allo ' ADELPHI zione: in tutto il libro Cacciari gio­ come voleva Platone, in naturale la terra è il luogo stabile della leg­ nei confronti dell'altro significa, Stesso (con l'intolleranza o la tol­ P. 170, URE 28.000 ca con raffinatezza e con indub­ amicizia., . :<. ititi W«W>!m#'aW!WW.*»^*tt*81W^ In principio era il carbone eggendo L'Europa diffici­ -. Cee, ha vissuto molti anni della gastorica sulla quale lavora Olivi, ne i vari passaggi, dai progressi largamento verso i paesi scandi­ le» di Bino Olivi si ha come PAOLO SOLDINI propria vita a Parigi. Forse per e cioè che la vicenda della co-. alle crisi e poi ancora ai progres­ navi e l'Austria, ma più ancora le l'impressione che sia stato "-' luminante, quando Olivi tratteg- mondo industriale. ' ' questo può essere stato portato struzione europea, dalla fine de­ si, della costruzione comunitaria.c- difficoltà a definire un quadro di L appena tradotto dal fran­ rl già il, carattere «sorprendente» Ma è un difetto questa «assen­ •ad adottare, ma con eleganza e . gli anni 40 al «fatidico» '89, siasta- Fino all'89, ovviamente, l'on- rapporti con la Russia e i paesi cese. E invece è stato scritto in ita­;•, della adesione italiana prima al za» dell'Italia nel libro di Olivi? Di­• spirito critico, un atteggiamento . ta tutta dentro due esigenze: da nus mirabilis in cui finisce la guer­ dell'est e soprattutto il disastroso liano, da un italiano. Pur se di • «piano Schumann» (1950) e poi remmo di no. L'autore stesso de­ che • è molto consueto, e non • un Iato trovare la dimensione eu­ ra fredda e in cui della «questione fallimento politico-diplomatico quelli che in una vita trascorsa, S alla CECA, la Comunità Europea dica all'argomento le poche ri­ sempre con la stessa eleganza e ropea rispetto agli Usa, la specifi- : tedesca» si reimpossessano i te­ con la ex Jugoslavia impongono con intelligenza e passione, nelle / del " Carbone e dell'Acciaio ghe di una «postilla» velenosetta lo stesso spirito critico, alla pub­ cita dell'Europa occidentale, nel , deschi, mettendo in crisi proprio comunque di ridiscuterc .tutto. istituzioni europee si sono, per u ( 1952), per entrare nella quale fu (ma, ahinoi, quanto fondata) in blicistica francese, non solo quel­ grande scontro delle Ideologie e la raison d'Stre della politica co­ Con questo compito enorme il li­ cosi dire, «snazionalizzati». Per­ "' compiuto, dice, «un atto di speri- cui attribuisce alla arretratezza la di basso calibro. È l'abitudine : dei Blocchi ;che s'è ; chiamato munitaria francese. E l'anno in bro di Olivi non si cimenta, né. 11 : di «leggere» la storia e la cronaca chè diciamo questo? Per un moti­ colato coraggio politico». Che è prima, poi alla decadenza e infi­ delle vicende internazionali con guerra fredda; dall'altro contene­ cui, perciò, saltano insieme, con certo, era nelle intenzioni dell'au­ vo semplice: nel suo libro Bino '• come dire che, mentre per la ne al rovinoso fallimento della un occhio molto «gallocentrico». re in un quadro «sopportabile» e il • un effetto ancor più dirompente, tore. Eppure tutto ci dice che l'Eu­ Olivi parla pochissimo dell'Italia. ^', Francia e la Germania, tra i «gran- amministrazione pubblica (inte­ più possibile equilibrato la Ger­ tutti e due gli elementi dello sche­ ropa «difficile» 6 destinata a di­ v È certo un difetto, qualche volta Nei due sensi in cui invece, forse, ; di» dei Sei fondatori, la scelta eu- sa nel senso più ampio) italiana un po' irritante. Ma non è detto mania, costringendo i fantasmi ma. Da allora, la Comunità e ora ventare, nel prossimo futuro, an­ ci si sarebbe aspettati: quello del ,. ropeista fu obbligata e sentita co- la colpa principale per la cre­ che lo sia sempre. Nei libro di Oli- ; del suo passato e le paure della : l'Unione europea hanno avuto cora più drammaticamente "diffi­ ruolo, del contributo italiano alla ; me immediatamente rispondente scente ininfluenza e per il decre­ : vi un certo «gallocentrismo», di­ sua eccessiva forza futura dentro ; parecchie difficoltà in più a go­ cile». •-'.*.. costruzione comunitaria, soprat­ \ ; alle ragioni dell'interesse nazio- scente prestigio del nostro paese ciamo-meglio la tendenza a so­ la sana cornice delle istituzioni ; vernare la propria crisi, che in tutto agli inizi, e quello dell'influs­ ' naie, per l'Italia essa fu più «libe- nelle sedi comunitarie. : • :-.. pravvalutare un po' l'importanza comuni con paesi «normali» e in­ parte, comunque, esisteva già pri­ a-s» BINO OLIVI so, senz'altro benefico ma a tut- ,. ra», quasi una fuga in avanti im- Appurato quel che nel libro (certo enorme, chi lo nega?) del­ sieme (e ancora di più) di una ' ma e in buona misura si è riversa­ L'EUROPA DIFFICILE t'oggi assai poco investigato, che <, posta da una classe dirigente lun- non va cercato, vediamo di spie­ l'iniziativa francese nelle vicende relazione speciale con la Francia. ta sulle decisioni di Maastricht, fa­ l'appartenere alla Comunità ha : gimirante • contro • l'opposizione gare l'affermazione fatta all'ini­ dell'Europa istituzionale, svolge Tralasciando forse un po' troppo ticosissime e contraddittorie an­ avuto sulla politica italiana. Del ;:• non solo delle sinistre, che sba- zio. Bino Olivi, oltre che a Bruxel­ una funzione decisamente positi­ (forse) quanto non entri imme­ che a prescindere dalle nuove primo aspetto, a dire il vero, nel • gliarono e questo lo sanno tutti, les dov'è stato alto funzionario e va. Offre unachiave di lettura pre­ diatamente • in , questo doppio realtà dell'Europa e della Germa­ IL MULINO libro c'è un cenno, fugace ma il- ma anche di buona parte del portavoce della • Commissione ziosa per inseguire la traccia me­ schema, il libro spiega molto be­ nia unificata. L'unità tedesca, l'al­ P. 512, URE 44.000 Lunedì 11 aDrile 1994 Libri l'Unitài? pagina 9

primi a non saperlo sono quelli che Innanzitutto un media di massa, Il abituati. Il volume di Sartori ' sportivi in esclusiva. Sul lungo responsabilità della mancanza di COME SI FA TELEVISIONE I programmi 11 fanno, Il producono, mezzo di comunicazione popolare contiene un saggio di Augusto periodo le cose poi cambiano e la quaiità. Quello in opera rispecchia II presentano. Il concetto di qualità per eccellenza. Pretendere una . Preta dove si affronta la questione qualità può arrivare a giocare un le «esigenze culturali- degli editori, nel settore del media è d'altronde televisione di qualità corrisponde a della televisione a pagamento, in ruolo determinante. «La qualità " che sono, da sempre, esigenze di la qualità misteriosa legato alla carta stampata e si • • pretendere dal giornali basati su questa II concetto di qualità • televisiva-si conclude : Imbonimento. Alla ricercade i deve al pragmatici anglosassoni. pettegolezzi e foto scanalistiche potrebbe diventare fondamentale, sottolineando un «legame • consenso. ~ Francesco Siliato Dopo •l'occhio universale- e «La del mondo In ottanta Tv-, Serve a distinguere fra giornali «di recensioni teatrali e rubriche di perché proprio la presenza di un mancante-, l'assenza di grande sorella-arriva un terzo trasmessa da Rai Uno nel 1980, qualità-e giornali popolari. Esiste libri d'antiquariato. Il concetto di tratto qualitativo finirebbe per • collegamento fra esigenze • ss CARLO SARTORI volume di Cario Sartori dedicato segui «Dieci anni che sconvolgono dunque una contrapposizione qualità va dunque ricercato - divenire la motivazione principale culturali con le strategie e ••'• U QUALITÀ TELEVISIVA allo schermo elettronico: -La la Tv-, Rai Tre, 1987, e v netta fra le testate «pops», più altrove, non sul contenuto ma sui all'abbonamento da parte di quella l'organizzazione industriale. qualità televisiva-. Anche questo Supertelevlslon - !a tv di qualità nel vendute, e le «qualltles» meno modelli produttivi dei programmi • parte di pubblico Insoddisfatta Proprio nel modo con culo - come fili altri prende le mosse da mondo», realizzata con II Dse e ' vendute ma più «autorevoli-, televisivi. Almeno per quanto - • dalla televisione popolare. •••• organizzato II lavoro nei media, e In una ricercadiventat a trasmissione andata In onda nel 1992. La qualità perché più lette dalle élite e scritte riguarda la televisione di flusso, la All'Inizio però I motivi sono proprio televisione In particolare, ci BOMPIANI televisiva Rai. La prima fu -Il giro In televisione non si sa cos'è e I per le élite. La televisione è televisione gratuita cui slamo altri, programmi pomo o eventi sembra risieda la maggior P. 322. LIRE 28.000

Intervista a Mattelart sulla «comunicazione-mondo»: villaggio globale; manipolazione, libertà degli utenti ;?. flGranc^ gléjiìffléi Mentre in Francia esce in questi giorni il suo ultimo tecnologico del villaggio globale, e sottolinea lavoro, L'invention de la communication (La • l'irriducibilità delle realtà locali che sottopongono a Découverte), in Italia Armand Mattelart pubblica La processi di «risignificazione» i messaggi diffusi a comunicazione mondo (Il Saggiatore, p. 413, lire livello mondiale. Insomma, se certo la ••••.'..-•••••; 34.000), una storia della comunicazione comunicazione-mondo tende sempre più ad '• intemazionaledalXlXsecoloaigiorninostriche, • inglobare in un'unica rete tutti gli angoli del pianeta, fornendo un'«archeologia dei concetti oltreché dei fatti».'indaga i legami della comunicazione con la . in realtà le pratiche di consumo sono sempre più guerra, lo sviluppo e la cultura. -..•.--•.•; '••-'/&&*•;.:• differenziate, frammentarie e locali. . : • " Già noto in Italia per i suoi studi sui mass media e la - Queste due tendenze opposte convivono su uno pubblicità- Multinazionalie sistema delle >; ,•: stesso scenario, dando luogo a situazioni di - ' comunicazioni e I mass media della crisi (entrambi ; permanente meticciato, che potrebbero addirittura . da Editori Riuniti) - lo studioso francese, insegnante essere interpretate come una sorta di «modernità - di Scienze dell'informazione e della comunicazione alternativa». In questa prospettiva, per Mattelart all'Università di Rennes, ricorda i limiti *vr. ;. •. acquista un ruolo centrale il ricevente e la sua : , dell'omologazione prodotta dall'ottimismo capacità di scelta e di nelaborazione

FABIO OAMBARO rofessor Mattelart, lei rischi di man,polazionc esistono, È vero che viviamo in un mondo conclude II • suo ~ libro. ma al contempo non si può ndur- che è sempre più globale e glo- ; sottolineando II > ruolo; re tutta la comunicazione ai me- balizzante, ma contemporanea- • P dogli utenti e del consu­ U dia e alla manipolazione. Oggi il mente questo è anche sempre matori nel sistema sempre più -rischio ò piuttosto quello oppo- più frammentario e segmentato. ì .complesso della comunicazio­ ' sto: le derive neoliberali sosten­ Certo, esiste una business class '•, ne. Come mal? ;-; gono infatti che l'utente ha com- che è totalmente integrata in que- ! | Secondo me, ogg;i non possiamo '' pienamente ritrovato tutta, la liber- sta globalità a cui ha accesso di 'più immaginarci un consumatore i,'tà'e il potere,die prima gli erano continuo. Ma ci sono anche interi ; di comunicazione" ipnotizzato, \ negati. Secondo me,* sulla comu- ; strati sociali che sfuggono quasi < come si faceva negli anni settan­ £ nicazione non si può fare un di­ completamente alla globalità, a ' ta. In quel decennio, pensavamo scorso univoco, bisogna collocar­ cui sono legati solamente sul pia- ; no simbolico, visto che non han- ' il telespettatore come un ricetta- si tra i due estremi. La struttura ; ; colo passivo davanti allo scher- ;' continua ad essere importante, • no accesso a alcuno dei benefici Senza titolo. 1931 Cartier-Bresson , mo, oggi invece sappiamo che • ••: incide sulla determinazione del ' dei prodotti offerti attraverso le.' egli ha il potere di determinare il senso e sulla strutturazione della • sue immagini. •<•-:,- ,«,•«.....•••-.:• senso di ciò che vede a partire • società. Ma contemporaneamen- Nella pratica come articolare processi di acclimatazione e di ri- fanno in nome della cultura solo più caotiche di quanto non si • tà occupa il centro della comuni- dalla propria cultura. Oggi gli ri­ ' te le reazioni del consumatore : queste due prospettive, globa­ semantizzazione mostrano che le esteriormente, giacché in gioco ci ri­ pensi e meno utopiche di quanto ; cazione e si tende a identificare lizzazione e frammentazione? - conosciamo uno statuto attivo. ";• sono imprevedibili e poco circo­ culture sottomesse a flussi globali !. sono piuttosto interessi industriali ci fanno credere alcuni loro in­ tutta la comunicazione con il mo­ Questo cambiamento di prospet­ scritte. Oggi, oltretutto il consu- Innanzitutto, va tenuto conto del-, (che sono militari, informativi, ed economici. ••.-:-••- - .-: .. -,- condizionati • sostenitori. Anche dello comunicativo creato dalla tiva è fondamentale, perché per­ i, malore è diverso da dieci anni fa, • la collocazione sociale che cam- • economici, culturali, ecc.) riela­ I progressi tecnologici In questo perché le tecnologie si calano '. bia la prospettiva degli individui pubblicità al servizio delle impre­ mette di mettere in luce quegli . non crede più alla cultura dei me­ borano e trasformano il senso di ' ambito suscitano molte discus- sempre in situazioni locali dotate se per vendere i loro prodotti. Di elementi che possono contribui­ dia. Il che non significa che sia ' rispetto ai messaggi. Detto ciò, : ; secondo me, ovunque ci si trovi, . questi flussi. - •• •-••.••i.-.r- --. -.••.-* .< • -- •' slonl, ad esemplo quelli legati di particolari tessuti culturali: ciò •: conseguenza, tutti oggi comuni­ re alla creazione di un senso par­ j • impossibile manipolarlo, ma solo A proposito del Gatt, si ò molto ' alla realtà vltuale». ... significa che è sempre possibile cano in questo modo: i politici, le ticolare, differente da quello che, fv che diventa più difficile. Insom­ oggi si è sempre più in contatto . con alcuni universali, vale a dire discusso di liberalismo e prete- ', Purtroppo, si è sempre pensata la /. un loro utilizzo sociale diverso. associazioni, le istituzioni, ecc. intenzionalmente o meno, vor­ ma, quando si discutono questi ztonismo culturale. Lei cosa ne comunicazione in termini utopi- ;,.; Naturalmente dicendo ciò non Tutti hanno bisogno di crearsi rebbe veicolare il produttore del ".• problemi bisogna cercare di esse­ elementi a cui hanno accesso, e : con cui comunicano, la maggior. ' pensa? .' -•'•'•;.• „••'••:*•.•.•...•... stici, come se ogni proiezione ? voglio minimizzare i rischi del un'immagine da vendere a un messaggio. - •'<••?. -r. ••v-i.w..-:.;',.. re dialettici, evitando i due estre- Una deregolamentazione totale tecnologica sul piano della co- - controllo e della regolamentazio­ soggetto che 6 sempre considera- Alcuni Intellettuali però conti­ . mi: il controllo assoluto del gran- parte delle persone viventi sul pianeta. Questa proposta però impedirebbe il libro sviluppo di ;' municazione dovesse profittarci -' ne sociale, ma non bisogna pen­ ', to come un consumatore. Per for­ nuano a sottolineare I rischi di • de fratello e il relativismo assolu- funziona solo se diviene quotidia­ tutte le differenze e di tutte le sen­ automaticamente in un • nuovo - sare che questo processo sia ine­ tuna però qualcosa sta cambian­ un sistema audiovisivo che può •'• to che immagina una libertà tota- na, e per divenire quotidiana de- ' sibilità, e in ultima analisi lo svi­ mondo. Oggi tutta la discussione ]• luttabile. •<",-•'"'•• '••'. •:•.-,•...-.•-..- v;;;. do. L'euforia degli anni Ottanta si manipolare l'Informazione e per­ - le del consumatore. •/•- « •«-—• ve essere integrata e rielaborata luppo del pluralismo, 1 rapporti di '. sulle nuove tecnologie e sulla •' Oggi la pubblicità tende sempre è esaurita, e sono già molti coloro sino II reale™ ^•'.'•^•-.-..'-•••v- Nel suo libro lei critica l'ottJmi- dai singoli individui, deve passare forza sono troppo diseguali, le ar- i realtà virtuale è viziata da questa !. più a presentarsi come comuni­ È vero che nei periodi di crisi o di • che si stanno interrogando su al­ • smo tecnologico del media e IMI- attraverso le culture particolari e ' mi utilizzate non sono le stesse ' prospettiva. È vero che le tecno- ; cazione. Cosa pensa di questa guerra la comunicazione ritorna tre modalità di comunicazione. * tintone che lo sviluppo del vil­ locali dei singoli e dei gruppi. In­ per tutti. Naturalmente non biso­ logie progrediscono ogni giorno... evoluzione? •••.,. <-<; - al vecchio schema della guerra Poco a poco si esce dall'illusione laggio globale delle comunica­ somma le logiche globali sono ri­ gna cj&dere negli eccessi del pro­ in modo spettacolare, ma le mo- '•.-.È vero, nella seconda metà degli del modello unico, sebbene lo psicologica, della propaganda o cevute molto diversamente nelle tezionismo. Va tuttavia ricordato : dalità con cui queste entrano nel- '•" della censura. È vero quindi che i zioni Implichi automaticamente anni Ottanta è avvenuta questa schema del marketing continui un progresso di civiltà. differenti situazioni culturali. 1 che spesso queste discussioni si •' la società e la modificano sono ' trasformazione. Oggi la pubblici- ad essere centrale. " Sta Carlo

ne, Gengis Kan, Caterina di Russia e Cristina di Svezia po­ ta? Si fa fatica a riconoscere. La febbricitante ingenuità di ( «vecchio» un film che abbia più di cinque anni o che, al ALBKNTO ROLLO tessero ben rappresentare con una sonora battute, con la -•_ Henryk Sienkiewicz (l'autore di Quo VadisT) non ha niente ' contrario», consumino musica rock degli anni Settanta co­ accontate è un mestiere difficile. L'analfabetismo di tantis­ grandiosità di un gesto, la fantasmatica presenza del pas- • >a che spartire con la sorniona sapienza di un Follet o con me se fosse stata incisa ieri. O che votino Forza Italia. Signi­ sima parte degli sceneggiatori televisivi contemporanei sta sato. La Storia era altrove. Probabilmente sui banchi di.; l'eccentricità da ricercatrice universitaria a riposo di una <• ficherà pur qualcosa il fatto che un uomo vecchissimo co­ diventando il «nostro» analfabetismo, la nostra balbuzie > scuola. Chi quei banchi li aveva già lasciati poteva avvertire : McCollough. Cosi come l'industriosità manipolatoria degli i'-, me Berlusconi possa attingere alla gioventù dei suoi eletto­ quotidiana. Quando entra in campo la Storia, quella con la ' un oscuro legame fra le severe parole di consoli, re parruc- " sceneggiatori americani degli anni Trenta ha ben poco a ri. Il Carlo Magno televisivo (che pure avrebbe dovuto, in . esse maiuscola, alla patologia della parola s'aggiungono ' coni, ammiragli e la severità dell'istituzione; chi vi posava vedere con l'aria da «compito in classe» con cui lavorava- - quanto prodotto Rai, ammiccare a un'altra cultura) parla disturbi percettivi più gravi, come se, una volta usciti dalla ; ogni giorno i gomiti avvertiva la trasgressione di una narra­ no, interrogati, i demotivati figli di Dinasty, confezionatori come Berlusconi. Altro che «cavalieri antiqui»! L'operazio­ traiettoria spazio-temporale «salotto camera» e «interno- zione eretica, comunque non citabile o citabile a bassa vo­ di insipide battute para-skakespeariane. Non dovrebbe . ne non pare sia stata coronata di successo. Necessaria­ giorno/ intemo-notte», l'immaginazione soffrisse di vertigi­ ce in aula. Il decadimento dell'istituto scolastico è andato • dunque sorprendere che il re Carlo firmato Rai-CIrve Don- • mente. Far finta che la Storia possa raccontarsi da sé quan­ ni e labirintite. Insomma: mai sentite (lasciamo perdere il di pari passo con una sorta di appiattimento della perce­ ner parli e agisca come i.suoi fratellini di Dallas e Melrose •' do in realtà la sua memoria giace in una lugubre camera , uistoì) tante sciocchezze come nel Carlo Magno televisivo zione del tempo che ha compromesso la profondità pro­ Place o che Berta dai lunghi piedi entri nella reggia di Desi­ mortuaria è quanto meno ingenuo. Non spaventa il fatto recentemente passato in tv. Val forse la pena di tentare una spettica della Storia. Col risultato che il racconto storico • derio quasi fosse la hall di un hotel, esordendo come una ';' che la Storia possa essere semplificata, romanzata, teleno- nflessione. • •«•>• a-.-.f. >.••::•.-.-. •••••• -•.. •,..•.->-..,'v.' -.- <••'-'(letterario• , cinematografico e televisivo) ha cambiato regi- • , signora di brusche maniere appena scesa dal taxi. .; -x •-•.-..* vellizzata: Hollywood l'ha fatto sempre e talora con risultati Che la Storia sia uno splendido magazzino di «storie» stro. Dopo i grandi episodi sperimentali di didassi cinema- Quel che sorprende è la mancanza di humour degli . gradevoli. Il guaio è che non si semplifica la Storia, ma la non lo sapevano solo Shakespeare e i romantici. Ha dimo­ . tografica e televisiva di Rosselli™, la Storia romanzata ha sceneggiatori. L'intenzione era quella di alludere attraverso : mancanza di Storia. Cosi a Roma la mostra sui Normanni strato di saperlo bene Marguerite Yourcenar. Lo sanno Ken Carlo Magno a un'Europa unita? Il guaio è che il «messag­ esagera in dettagliate microricostruzioni (belle non c'è che - ' avvertito la crisi d'un pubblico dapprima troppo smaliziato gio» non è per niente alluso, ma appiccicato sopra come * dire) ma deve ricorrere a una ridicola sala multivisìon per Follet e Wilbur Smith (l'ultimo) e lo sa anche quella placi­ per «bersi» le ricostruzioni «peplum» o comunque «di costu- • ' da signora McCollough che dopo gli «uccelli di rovo» si è un adesivo pubblicitario. Dietro l'adesivo resta solo un gio- , agitare il vago fantasma del passato. Cosi i Goti, a Milano, me» degli anni Cinquanta-Sessanta, poi troppo «ubriaco» di '; vanottone intemperante che di tanto in tanto si permette vengono «venduti» come un'attrazione barbarica, al di là circondata, nella sua isola in Nuova Zelanda, di un immen­ quotidiane dosi di fiction televisiva per pretendere una fin-.. so archivio per dar forma alla sterminata saga sulla repub­ esercizi retorici sulla pietà cristiana, sulle virtù dell'istruzio- .; della preziosità o meno del materiale documentario espo­ zione cosi poco quotidiana com'è il racconto di gesta e uo­ ne e sulla ragion di Stato. Alla specializzazione di sceno- • sto. Da una parte gli specialisti assediati da plurimi interro­ blica romana. Difficilmente uno scrittore si ispira alla Storia mini del passato. Dopo l'agiografia e la controinformazio­ per divulgarla. Ciononostante, esiste sempre una sorta di grafi e costumisti - ormai capaci di trovare sempre adegua­ gativi di filosofia della storia, dall'altra i curatori di mostre residuo didattico, una bava di lumaca che fa del racconto ne, dopo le semplificazioni storicistiche e il grande affresco te quando non corrette soluzioni visive - fa riscontro il falli- . storditi dalla tecnologia e gli scrittori al servizio del roman­ storico una anticipazione della «vera» Storia. Anche i mo­ d'epoca è arrivato il silenzio della Storia. Come disciplina. . mento totale della parola. Un fallimento che certo comin- • zo monumentale fra gli uni e gli altri la miserie di un cine­ numenti nelle piazze cittadine sono una forma di romanzo Come divulgazione. Come magistra. E persino come affre- - eia col modello seriale americano e sudamericano, ma che ' ma e di una televisione in cui, perduta la memoria della storico, anche quelle tuniche svolazzanti o rigide, le cotte, sco. Il fatto che acuti specialisti si occupino di storia non si­ appare ancora più becero e letale nelle esercitazioni nazio- •" scrittura e fatto proprio il disorientamento di fronte alla Sto­ le armature, le spade che si tendono nell'aria sono capitoli gnifica che al loro lavoro e alla divulgazione che ne dovreb­ nali come Passioni o Papà prende moglie. Nella quotidiana ria, «cucina», quasi fosse un dovere, la vacuità di un presen­ fascinosi dedicati alla misteriosa «grandezza» del passato. Il be conseguire sia sottesa un'idea congruente e generosa di somministrazione di analgesici televisivi e la facoltà della te senza passato alcuno. Di un presente così senza passato cinema muto italiano e poi quello americano hanno subito cosa sia la Storia per noi. La Storia è per lo più un «libro- memoria a subire il più atroce oltraggio: quanto più la vita . che non dico Roncisvalle ma neppure il ventennio fascista imparato a muovere i monumenti. Il rapporti fra credibilità che ha perduto la sua saccrtà. medialo da un personaggio si spiana come un eterno presente di pasta sfoglia tanto più gli suona «reale». L'idiozia del povero Carlo Magno televisi­ e occasione romanzesca ha sempre privilegiato quest'ulti­ titolato che é stato e si è privato della sua autorevolezza. E si perde il senso della prospettiva temporale, privata e pub­ vo è l'idiozia di un mondo orbo della sua Storia, e dunque ma rispetto alla prima: l'importante è che Cesare, Napoleo­ la Storia sfuggita all'Accademia? Il «polpettone» di una vol­ blica insieme. Non stupisce che gli adolescenti ritengano incapace di giudicare, di fare confronti, di scegliere. pagina 10 Unita-? I programmi della televisione Lunedì 11 aprile 1994

«e- % RAJUNO RAIDU€ i -

645 UNOMATTINA Contenitóre Ali in­ b35 CONOSCERE LA BIBBIA (81366053) 630 TG3-L'EDICOLA (9793701) 715 LA FAMIGLIA BRADFORD Telefilm 630 CIAO CIAO MATTINA (22500459) 630 TG 5-PRIMA PAGINA Attualità gior 700 EURONEWS II telgiornale tutto euro­ terno 700 800 900TG1 645 730 640 QUANTE STORIE1 Contenitore Al 645 LALTRARETE. Contenitore AH inter­ Con Dick VanPatten (4780169) 930 HAZZARD Telefilm Con Tom Wo- nalistica (3205188) peo (1735188) 830 9 30 TG 1 FLASH " 35 TGR I interno NEL REGNO DELLA NATU­ no EURONEWS (1031362) 8.00 PICCOLA CENERENTOLA Telenove pat JohnSchneider (22362) 900 MAURIZIO COSTANZO SHOW Dal 830 Al CONFINI DELL ARIZONA Tele­ ECONOMIA (690865461 RA (documentano) (2405492) 700 DSE-PASSAPORTO (77546) la Con Osvaldo Laport (4546) 1030 STARSKY & HUTCH Telefilm Con Teatro Parioli in Roma Talk show film (99940) 935 CUORI SENZA ETÀ' TI (8164922) 750 L ALBERO AZZURRO (24b1430) 715 EURONEWS (5579633) 900 BUONA GIORNATA Conduce Patri Paul Michael Glaser David Soul condofo da Maurizio Costanzo con la 930 NATURA AMICA Documentano I 1000 TG1-CLASH (29985) 820 BLACK BEAUTY UN CAVALLO PER 730 DSE-TORTUGA (6735430) zia Rossetti Ali interno (32459) ,93850) partecipazione di Franco Bracardi segreti del mondo animale" (8237) 1005 COLLEGE Film commedia (Italia AMICO Telefilm (8562850) 900 DSE -PICCOLA POSTA (35546) 910 CAMILLA PARLAMI D AMORE Te 1130 A-TEAM Telefilm Con George Pep Regia di Paolo Pietrangeli (Replica) 1000 TAPPETO VOLANTE Varietà Con­ 915 EURONEWS (7884633) 1984) Regia di Castellano e Pipolo 845 EURONEWS (3667966) leromanzo (3947275) pard LawrenceTero (68140) (43011546) duce Luciano Rispoli Telefono aper­ 930 DSE-ZENITH (7091) Ali interno V00TG1 (2834411) 900 SORGENTE DI VITA (7850) 10.25 GUADALUPE Telenovela 1230 STUDIO APERTO Notiziario (28968) 1145 FORUM. Rubrica Conduce Rita Dal to spettacolo arualita personaggi 1000 DSE • PARLATO SEMPLICE 12.00 BLUEJEANS Telefilm (3148) 930 IL MEDICO DI CAMPAGNA Telefilm (10027966) 12.35 FATTI E MISFATTI Attualità Condu­ la Chiesa con il giudice Santi Lichen e musica e tanti giochi sulla lingua ita (9897817) 12.30 TG1-FLASH (36782) (1451411) 1100 FEBBRED AMORE Tn (2782) ce Paolo Liguon 140786*4) la partecipazione di Fabrizio Bracco­ lana (replica) (7324169) 12.00 TG3-OREDODICI (32411) 12.35 LA SIGNORA IN GIALLO Telefilm 1020 QUANDO SI AMA Tn (3574237) 1130 TG 4 (5951188) 1240 QUI ITALIA Attualità Conduce Gior nieri (8683850) 12.30 EURONEWS II'elegiornale tutto eu 1115 TGRE Attualità (7878891) (8997362) 1145 TG 2-TELEGIORNALE (9539898) 12.30 ANTONELLA Telenovela (71530) gioMedail (299362» ropeo (1237) 12.30 DOVE SONO I PIRENEI? Attualità 12.00 I FATTI VOSTRI Varietà (18633) 12.50 CIAO CIAO Cartoni (2739362) (353140) POMERIGGIO

1330 TELEGIORNALE (5237) 1300 TG2-ORETREDICI (77695) 1400 TGR/TG 3-POMERIGGIO (416312') 1330 TG4 (1275) 1400 STUDIO APERTO Notiziario (9256) 13 00 TG 5 Notiziario'31968) 13 00 ORE13SPORT (2066) 1400 PRISMA Afualita (94695) 1340 SANTABARBARA (3033904) 1450 TGR IN ITALIA Rubrica (281898) 1400 SENTIERI Teleromanzo (4918411) 1430 NONE LA RAI Show (637614) 1325 SGARBI QUOTIDIANI Attualità Con 1330 TMC SPORT (5053) 14.20 IL MONDO DI QUARK (463121) M30 I SUOI PRIMI 40 ANNI (63071) 15.25 CALCIO C SIAMO (695237) 1505 PRIMO AMORE Telenovela 1600 SMILE Contenitore (84782) Vittorio Sgarbi (6840879) 1400 TELEGIORNALE -FLASH (13256) 1500 UNO PER TUTTI Contenitore AH in­ 1445 BEAUTIFUL (Replica) (9486091) 1545 CALCIO ATUTTAB (7059817) (277546) 1605 I RAGAZZI DELLA PRATERIA Tele 1335 BEAUTIFUL Teleromanzo (23852") 14 05 SCHIAVA E SIGNORA Film biografi terno SARANNO FAMOSI (telefilm) 15.35 DETTOTRANOI (7686053) 1605 I GOL DEGLI ALTRI (4211411) 1540 PRINCIPESSA Telenovela (257782) film (761409) 1405 SARA VERC Gioco Conduce Al­ co (USA 1953 • b n) Regia di Henry (31879) 17.00 TG2-TELEGIORNALE (32898) 1615 ATLETICA LEGGERA Da Roma 1710 LA VERITÀ' Gioco AH interno 17 30 1705 AGLI ORDINI PAPA' Ti (353430) berto Castagna (9658630) Levin (4365701) 1545 UNO PER TUTTI - SOLLETICO Pro­ 1705 TG 2- MAFALDA DALLA PARTE DEL­ (207256) TG4 (164427) 1740 STUDIO SPORT Notiziario sportivo 1535 AGENZIA MATRIMONIALE. Rubrica 1555 TAPPETO VOLANTE. Varietà Con­ gramma per ragazzi (4765343) LE DONNE Attualità (665256) 16 30 DSE • ALFABETO TV I FANTASTICA 17 45 NATURALMENTE BELLA - MEDICINE '3022"5) Con Marta Flavi (2408898) ducono Luciano Rispoh Melba Ruffo 16.15 DINOSAURI TRA NOI Tf (1465508) 1720 IL CORAGGIO DI VIVERE. (3092324) MENTE Documenti (7498701) A CONFRONTO Rubrica (8548188) 17 55 POWER RANGERS Tf (361459) 1630 BIMBUMBAM Contenitore (37072) e Rita Forte (93197904) 17.30 ZORRO Telefilm (8169) 1820 TGS-SPORTSERA (8533256) 1745 TGR • LEONAROO Attualità 17.55 LUOGOCOMUNE Attualità 18 30 BAYSIDESCHOOL Telefilm (5343) 17 59 FLASH TG 5 Notiziario (401553332) 1845 TELEGIORNALE (463* 680) 1800 TG1 '37237) 1830 IN VIAGGIO CON SERENO VARIABI­ (996053) (8349546) 1900 GENITORI IN BLUEJEANS Telefilm 18 02 OK IL PREZZO E'GIUSTO1 Gioco 1930 SALE PEPE E FANTASIA Rubrica 1800 GEO Documentano (32091) 1800 FUNARINEWS Attualità ('2817) 1815 IN VIAGGIO NEL TEMPO Telefilm LE Rubrica (41430) (3332) Conduce Iva Zamcchi (200049091) Conduce Wilma De Ang»hs (60411) 1840 INSIEME Attualità (744512) 1900 TG 4 (140) 19673695) 1845 HUNTER Telefilm (4326701) 1930 STUDIO APERTO Notiziario (2091) 19 00 LA RUOTA DELLA FORTUNA Gioco 1945 THE LION TROPHY SHOW Gioco 1900 TG3/TGR (93091) 1930 PUNTO DI SVOLTA Attualità Con 1900 GRAZIE MILLE1" Gioco (2463) 1945 TG2-TELEGIORNALE (354904) Conduce Mike Bongiorno (4617) ConduceEmilyDeCesare (493966) 1945 TGR-SPORT (186904) Gianfranco Funan (5986) SERA

2000 TELEGIORNALE (614) 2015 TG2-LOSPORT Notzianosportivo 2005 BLOB. DI TUTTO DI PIÙ' (1852140) 2030 MILAGROS. Telenovela (38546) 2000 KARAOKE Programma musicale 2000 TG 5 Notiziario (10430) 2000 OSCAR JR II cinema fatto dai ragaz 2030 TG1-SPORT (89072) (4939879) 2025 CARTOLINA Attualità Conduce An­ 22.30 ANGEL HEART - ASCENSORE PER condotto da Fiorello (80053) 2035 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE zi Conducono Sergio e F-ancesco 2035 MIRAGGI Gioco abbinato alle Lotte­ 2020 VENTI E VENTI Gioco Conducono drea Barbato (4955817) L INFERNO Film fantastico (USA 2035 MUTANDE PAZZE Film farsesco DELLINTENZA Show Conducono Manlio (12898) rie Nazionali (4929492) Michele Mirabella e Toni Garrani 2030 UN GIORNO IN PRETURA (30904) 1987) Con M Rourke R De Niro (Italia 1992) Con Monica Guerntore Alba Panetti e Emma Coriandoli 2035 TELEGIORNALE-FLASH (5259904 2040 ARMA LETALE 2. Film poliziesco (1855237) 22.30 TG 3 - VENTIDUE E TRENTA Tele­ (vm14anni) (3084343) Eva Grimaldi Reqia di Robert D A (3397140) 2030 TESTE DI QUOIO Film avventura (USA 1989) Con Mei Gibson Oanny 2040 L'ISPETTORE DERRICK Telefilm giornale (105O8) gostino(pnmavisionetv) (5902633) 2040 GHOST-FANTASMA Film fantastico (Italia 19B1) Con Philippe Lerov Ch­ dover Regia di Richard Donner Con Horst Tappert Fntz Wepper 2245 MILANO ITALIA. Attualità Conduce 22.40 MAI DIRE GOL DEL LUNEDI' Show (USA 1990) Con Pa'nck Swayze De­ ristian De Sica Regia di Giorgio Capi (171633) (3612922) Enrico Deaglio (7859898) Conduce la Gialappas Band mi Moore Regia di Jerry Zucker (pn tani (90898) 22.40 LE PIÙ'BELLE RAGAZZE DEL MON­ 2140 MIXER-IL PIACERE DI SAPERNE DI (3380695) ma visione tv) (67748850) 2230 TELEGIORNALE (223") DO RACCONTATE DA VALENTINO PIÙ' Attualità (8264492) (2869053) NOTTE

2300 ORE VENTITRÉ' Attualità (2362) 2315 TG2-NOTTE (8557169) 2345 SPAZIO IPPOUTI Talk-show Con 045 TG 4 - RASSEGNA STAMPA 2340 ANTEPRIMA COPPA CAMPIONI Ru 2315 MAURIZIO COSTANZO SHOW Talk- 2300 APPLAUSI Con Renato Rascel De 2330 COMBATFILM (41492) 2335 IL CORAGGIO DI VIVERE Attualità Gianni Ippoliti (6772633) (7298638) bnca sportiva (1909409) show Conduce Maurizio Costanzo Ha Scalali parte) (500275; 2345 GASSMAN LEGGE DANTE (8339256) (Replica) (V72492) 030 TG3-NUOVOGIORNO (9258742) 100 IL MERLO MASCHIO Film comme­ 010 A TUTTO VOLUME. Rubrica (Repli­ con Franco Bracardi Ali interno 010 DUE MARINES E UN GENERALE. 2400 PAROLA E VITA (8473) 035 SETTIMO VELO Film drammatico 100 FUORI ORARIO (8608201) dia (Italia 1970 b/n) Con Landò Buz- ca) (99638) 24 00 TG 5 (6161966) Film comico (l'alia 1965) ConF-anco 030 TG1-NOTTE (3592541) (GB 1945 - b/n) Con James Mason 130 BLOB DI TUTTO DI PIÙ' (Replica) zanca Laura Antonelli Regia di Pa­ 040 QUIITAUA (Replica) (9833251) 130 SGARBI QUOTIDIANI Attualità (Re­ Franchi Ciccio Ingrass a Reg a di 040 USE-SAPERE.GRECIA. (7178909) Ann Todd Regia di Compton Bennet (8138947) squale Festa Campanile (1394265) 050 STUDIO SPORT (4900744) plica) (5921522) Luiai Scalimi (68834"3) 110 LE MERAVIGLIOSE AVVENTURE DI t-18'7454) 145 CARTOLINA (Replica) (87281541) 2.55 FUNARI NEWS Attualità (Replica) 120 RADIO LONDRA (Replica) 145 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE 2.05 TG-COMMENTI (R) (820"5o0) MARCO POLO (LO SCACCHIERE DI 2.05 TG2-NOTTE. (5832947) 1.50 MILANO, ITALIA. (R) (7929657) (5965396) (9850928) DELL'INTENZA. (Replica) (1959034) 2.35 CNN Notiz ano in col legamelo d DIO) Film avventura (Francia 1964) 2.20 VIDEOCOMIC Videolrammenti 2.45 SPAZIO IPPOLITI. (R) (2590893) 345 TG4-RASSEGNASTAMPA Attualità 130 WHITBREAD (Replica) (7472522) 2.00 TG5-EDICOLA. Attualità (3069837) retto con la rete televisiva amer cana (9873812) (2876251) 3.15 TG 3 • NUOVO GIORNO IR) (Replica) (1887034) 2.10 LA CASA 4 Film orrore (USA 1989) 230 ITALIANI Sit-com (5486855) che trasmette 24 ore al giorno di noti- 25) TG1 (Replica) (33133676) 3.00 UNIVERSITÀ' Attualità (67281638) (9745378) 355 LUOGOCOMUNE (R) (1883218) Regia di Martin Lewin (4740909) 330 UN UOMO IN CASA. Tf (5181003) ziedi attualità economia e poi ticam 2X WALTER EI SUOI CUGINI Film com­ 345 FANTOMAS 70 Film avventura 4 05 PUNTODISVOLTA (R) (52075134) 400 I RAGAZZI DELLA PRATERIA Tele 430 I CINQUE DEL QUINTO PIANO Tele ternazionale (9o27'251) media (Italia 1951-b/n) (9257831) 'Francia 1965) (2658096) film (Replica) (23025676) film (42416102) 4.25 TG1 (Replica) (88490522) 5.25 VIDEOBOX (13965015)

GUIDA SHOWVIEW Cinquestelle Por registrare il Vostro Videomusic Odeon Tv Italia Tele+"1 Tele+3 programma Tv digitare i 8.00 CORNFUKES Rolocal 14 00 «FORMAZIONI REGIO­ 1100 PER ELISA. Telenovela 12.00 PERCHFNO? (738237) 1330 PRIGIONIERI DELL ONO­ 1000 CONCERTI DI MUSICA numeri ShowVlew stam Radlouno roscopo di Gianni Ippotit 8 09 16 OO On the road 18 05Appas co 127554091) NALI (5621211 Con Noheli Arteaga 13.00 II CORTILE. ("479851 RE. Film storico (USA CLASSICA 15382091} pati accanto a program Giornali radio 7 00 8 00 13 00 Chidovecomequando 8 52 La stonata 19 03 Appassionata ma che volete reg stra 20 OO Rad otre su te 20 30 Con­ 1130 ARRIVANO I NOSTRI 1430 POMERIGGIO INSIEME (5026459) 1400 INFORMAZIONE REGIO­ 1991) Regia di Ken Rus 12.00 MONOGRAFIE. (Repli 19 00 22 00 6 OO Mattinata 6 19 principessa Olga 9 12 Radio- re sul programmatore certo sinfonico Oltre il sipa (733'82| (8551'695) 1900 TELEGIORNALI REGIO­ NALE 133386614) se 113821140) tca ) (660071) ShowVlew Lasciate I uni Italia Istruzioni per i uso 6 48 zorro 9 38 I tempi che corrono ta ShowVlew sui Vostro r o 24 OO Rad otre notte class 1230 VIOEO A ROTAZIONE. 1715 NATURALI* Attualità NALI (9676430) 1700 LA RIBELLE. Telenove­ 1515 HOTSHOTSI Film comi 13,00 L EREDITA DELLO ZIO Oroscopo 7 30 Quostlono di 10 45 3131 12 50 II signor Bona [3332192I 1930 AGLIO OLIO E PEPE co (USA 1991) Regia di vldeorogtstratore e I prò lettura 14 08 Trucioli 14 16 Ho i ca (735275) la (935053) BUONANIMA Flmcom gramma verrà automati soldi 7 40 Mattinata II risveglio 1415 TELEKOMMANDO In RONCINO Rubrica Con JmAbrahams (9167072) 1745 MITICO (754966) 1730 AGLIO OLIO E PEPE mediatala 1934 b/n) camenie registrato allo e il ricordo 9 05 Radio anch lo mie buoni motivi 15 23 Per voi lervste(«60"091| duce Nadia Rinaldi 1649 -1NEWS (6386891) ra ndicata Per inlorma ItalfaRadio 1800 SOOOUADRO 1198695) RONCINO Rubrica Reg a di Amleto Palermi 12 00 Pomeridiana 13 20 Spa­ giovani 19 15 Planet Rock 1430 VM GIORNALE FLASH (9794275) 16.45 WORLD OF SURVTVAL z oni il Serv'lo rllentl zio Ubero 17 44 Mondo Camion 19 Ó8 La loro voce 20 03 Trucio Giornali rddio 7 8 9 10 V 12 1900 INFORMAZIONI REGIO­ [916508) (597B96) ShowVlew al telefono Con agg ornamenti alle 1945 BUDGET MUSICALE ZE­ IL PIANETA VIVENTE 11 20 15 Dentro la sera 24 00 13 14 15 16 17 18 19 20 6 30 NALE (157188) 1745 AMICI ANIMAU Rubri 1500 ENGUSHTV (467237) 02/21 07 30 70 ShowVlew 18 00 Ogni sera 18 34 I mercati ore 15 30 1630 1730 RO Musicale Conduce WILOUFE ON ONE. ò un marchio della Geni- Buongiorno Hai a 7 10 Rasse­ 1930 AMICI AMMALI 1600 OLIVER 4 DIGIT Corso 19 22 Ascolta si fa sera 19 27 Ramotte 1830I6375<5) Alberto Di Marco ca Conduce Susanna I9647362) Star Development Corpo- gna stampa 8 15 Dentro fatti (156459) ó inglese (461053) ratlon (C) 1994 •Gemilar Ogni sera • Un mondo in musi­ 1435 SEGUALI DI FUMO (3657817) Messaggio (174140) 18.40 RADIO DAYS Filmcom 8 20 In viaggio con 8 30 Ultime­ 2000 MITICO (146072) 1700 * 3 NEWS (830614) Developmwnt Corp Tu ti i ca 19 40 Zapping 24 OO Ogni Radlotre |'4"I614| 2000 AMICI ANIMALI Rubri 1115 NATURAUA ("642343) media (USA 1987) diritti sono riservati rà 9 10 Voltapag na 10 IO Filo 1706 L'EREDITA DELLO ZIO notte 0 33 Radio Tir 1 30 Ogni 1535 CLIP TO CUP Rubrica 2030 ZERO CITY SOUND Ru ca Conduce Susanna 1930 INFORMAZIONE REGIO­ (2346072) CANALI SHOW. IEW Giornali radio 8 45 18 30 6 00 diretto 12 30 Consumando BUONANIMA Firn notte La musica di ogni notte I34575271 bnca (313817) Messaggio 19672614) NALE. ("73275) 2040 NOTTI SELVAGGE Film 001 Raluno 002 Rai Radlotre mattina Ouvertu­ 13lORadtobox I3 30flockland (109699^821 due 003 Raltre 004 Re 1800 ZONA MITO 1105935) 2130 TREND (302701) 2030 TENGO FAMIGLIA Talk 2030 SPORT IN REGIONE. No­ drammatico (Francia/Ita re 7 30 Pr ma pag na 8 15 Ou­ 14 10 Musica e dintorni 15 30 GLYNDEBOURNE GA te 4 005 Canale 5 006 - 1900 UTF1BA. Soeoal 2230 INFORMAZIONI REGIO­ show 19123140) tiziario sportivo (370362) lia 1992) Regia di Cyrll 1845 Italia 1 007 Tm<- 009 VI Radlodue verture 9 01 Appunt d volo Cinema a strisce 1i> 45 Disnodi NALI (3831211 LA Musicale (82020*2) 12 01 La Barcaccia 13 15 Radio- 11248501 22.15 NATURAUA Attualità. 2230 INFORMAZIONE REGIO­ Collard (7430148) deomuslc 011 C nque Giornali radio 6 30 7 30 8 30 bordo 16 10 F lo diretto 17 10 20,30 MUSICA CLASSICA Mu­ stelle 012 Odeon 013 tre pomeriggio Sulla stra­ 1930 VM GIORNALE 11231211 22.45 MASSACRO AL GRANDE (16596256) NALE 110319324) 2230 DIARIO DI UN VIZIO 12 IO 12 30 17 30 18 30 6 00 II Verso sera 18 15 Punto e a ca siche di WA Mozart Tale 1 015 Tele 3 2000 VIDEO A ROTAZIONE. CANYON Film western 2230 TELEGIORNALI REGIO­ Film drammatico (Italia 026 Tvltalla Buongiorno di Radlodue — — da 13 45 Radio Rai 14 OO Con­ pò 19 10Backlme 20 10Saran (6341850) (Italia 19631 (54043782) NALI (9651121) 1993) (95152896) Supplemento sportivo 3 02 L o- cert DOC 15 03 Note azzurre no rad osi

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I SUOI PRIMI 40 ANNI RAIDUE 14 30 20 35 MUTANDE PAZZE En?a Sampo festeggia il «compleanno della tv in compa­ Regia di Roberto 0 Agostino con Monica Guerrltore Eva Grimaldi Barbara gnia di Stefano Masciarelli I riflettori sono puntati sulle «ero Italia (19901 100 minuti cronache televisive del 1978 Intervengono Anna Tortora Il tuttologo D Agostino si cimenta ahinoi con la regia ci­ Non c'è poesia nel sabato nematografica con una farsa a episodi su sesso e carrie­ Elena Alleva Marco Ferrini fondatore della comunità Ma­ re Knshna a Firenze Rolando Fava autore della storica ra Il tutto ambientato tra le quinte di una struttura televi­ foto del ritrovamento del corpo di Aldo Moro siva Rivalità tra amiche funzionari compiacenti ed esi­ del villaggio globale genti persino qualche srena hard Non classificabile TG2 MAFALDA RAIDUE 17 05 ITALIA 1 VINCENTE- «Sport il futuro è donna'' Se lo chiede llda Bartoloni nel­ la rubrica del Tg2 In studio Antonella Clenci e Giovanna 20 40 GHOST-FANTASMA Banana Cinecittà (Ramno 20 53) 8 735 OOO Berlutti dell Istituto di scienza dello sport del Coni Da Los Regia di Jerry Zucker con Patrick Swayze Demi Moore Whoopl Goldberg Angeles il dottor Gary Green dice in quale sport e già av­ Usa (1990) 116 minuti venuto il sorpasso della donna sull uomo PIAZZATI Prima tv per questo film di fantasy che rila il verso a tante UN GIORNO IN PRETURA RAITRE 20 30 pellicole -ultraterrene» Sam viene ucciso in un agguato Beverly Hills (Italia 1 20 49) 5154 000 In attesa che venga pronunciata la sentenza definitiva del ma resta accanto ali amata Molly sotto sembianze di fan­ La ruota dellafortuna (Canale 5 19 01) 4 768 OOO processo Cusani Nini Perno e Roberta Petrelluzzi ripren­ tasma Scopre che è morto per colpa del suo «migliore» Karaoke (Italia 1 20 09) 4 539 OOO dono a trattare dibattimenti di cronaca nera Stasera le Striscialanotizia (Canale 5 20 30) 4 138.000 amico che infatti sta minacciando anche Molly Grazie al­ Codice marziale 4 (Raidue 20 46) 4 099 OOO immagini dalla corte di Assise di Milano che un mese fa la maga Oda riesce a salvare la ragazza ria condannato ali ergastolo Rosalia Quarto L estate CANALE5 scorsa la donna ha ucciso la figlia per gelosia MIXER RAIDUE 21 40 22.30 ANGEL HEART - ASCENSORE PER L'INFERNO Il sabato del villaggio globale farebbe la gioia de Il leader di Alleanza nazionale Gianfranco Fini 0 il prota­ Regia di Alan Parker con Robert De Niro Mlckey Rourke Charlotte Ram "^ ti i;|i scolari d Italia impossibile ispirarcisi per com­ gonista del «faccia a faccia» con Giovanni Minoh In sca­ Mei Gibson, «arma letale» pilli" Usa |1987) 115 minuti porre una poesia Potete vederlo anche voi grazie letta anche un servizio su desiden e aspirazioni politiche AH insegna della contaminazione e dell eccesso un thril­ alla tabellina che fede'mente vi riporta I anda­ degli attivisti della Lega ler cucinato con troppe spezie ennesima riproposta de' mento della classifica catodica Che dire7 Che la nostra tv non anche contro il razzismo vecchio mito di Faust Da un lato e è il misterioso Louis SPAZIO IPPOUTI RAITRE 2345 Cyphre dall altra il detective Angel Obiettivo cercare un fa rima con poesia E che il «re del sabato sera» (ali anagrafe Dopo alcuni rinvìi ritorna il programma di Gianni Ippoliti 20 40 ARMA LETALE 2 cronista che a New Orleans sita passare per qualcun al­ satellitare Pippo Baudo) devo costantemente proteggersi dai Stasera un gruppo di atton metterà in scena N u Bo-x mi- Regi) di Richard Donner con Mal Gibson Oanny Giovar Joo Pesci Joss Ack tro legato da un contratto di sangue a Cyphre colpi di corna della Corrida del veterano Corrado Che sabato nidramma ispirato alle consultazioni sul nuovo governo land Palsy Kensll UsaJl989] 114 mino» RETEQUATTRO lo ha battuto ali Auditel con uri vantaggio di cinquecentomila Poi Enzo Mazzarella nel ruolo di Sigmund Freud curerà' RAIUNO (circa) punti Che sarebbero spettaton ma nessuno se li figu­ Fedenco Zen Film miliardario passato in tvvane volte ma sempre da da propagan­ 1 00 IL MERLO MASCHIO ro mai come persone (eccetto Berlusconi che invece se li fi­ FUORIORARIO RAITRE 1 00 dare vedere per credere Arma klale 2 e uno dei film più «politici» Regia di Pasquale Festa Campanile con Landò Bunanca Laura Antonolll gura come compratori potenziali) Per la sene «vent anni pnma» rivedremo ampi brani di un usciti da Hollvwood negli anni 80 È un pamphlet di sorprendente du Ferruccio De Cerosa Italia |1970) 113 minuti Per il resto non rimane che registrare l ingresso tra i «piaz­ programma del 75 realizzato da Melo Freni e dedicato al rezza sulla politica razzista del budalnca realizzato prima della «svol Due clichè a confronto Buzzanca nel ruolo dell amante fo­ zati» del povero Sgarbi (ve lo immaginate nelle vesti di mini­ poeta dialettale siciliano Ignazio Buttitta Interventi del cn- ta democratica» di Mandela e De Klerk delio in soldoni il film accusa coso siciliano e dongiovanni la Antonelli in quello della stro dei Beni Culturali in visita in Inghilterra guardato a vista dai tico Gianfranco Contini e lo stesso Buttata che racconta il consolato sudafricano di Los Angeles di spacciare dioga e di essere seduttiva bella e raggiungibile Intorno anche una trama 9 custodi dei musei britannici ) la sua trasmissione da qualche dei suoi componimenti dedicati alla strage di Portella del­ un pericoloso covo di criminali II tutto seguendo le indagini della fre Vivaldi è un violoncellista frustrato che usa la moglie per settimana «sgomitava» per arrivare in classifica Ancora una la Ginestra e ali assassinio per mano della mafia del sin­ netica coppia di sbirri composta da Riggs (Gibson ) e Martauqh (do­ guadagnarsi simpatie e carriera «new cutrv» È Amia il salotto giovanil-esistenziale condotto dacalista Vincenzo Carnevale ver) incancati di proteggere un supertestimone dalla parlantina irre RETEQUATTRO da Maria De Filippi una mega-catartica-assemblca da far invi­ Irenobile (Pesci) Azione comicità spettacolo impegno un cocktail dia ai «fagiolini (Leggi seguaci di Fagioli) più accaniti esplosivo e dissetante (Albano Crespi] Limali 11 aprile 1994 SpettacolOUtyUjCU_/Ulil 11 nil,i2pji!in,] 1 1 LA RISCOPERTA. A Reggio Emilia «Dinner Party», unico testo teatrale dello scrittore

La sua Riccione a cavallo di una bici

• MILANO Nel 1985 quando Pier na del Premio Vlarolv Lettoli E fu­ Vittorio Tondelli presentò al Pre­ rono intere giornate giù «da Feo mio Riccione Dmner Par!\ con il dor» nel sottosuolo a spulciare sottotitolo La notte della vittoria» I archivio del Premio È stato 11 che a vincere (u Piece noirc che rivelò trovammo un telegramma di Aldo fuori Napoli il talento di Enzo Mo­ cabnzi inviato agli organizzatori scato Ma per Pier Vittorio sul cui della manifestazione Iniziava -Ri tesio si discusse molto la qiuna di cordando fascinosa Riccione e cui facevo parte stabili un premio Quadn lo scelse come titolo della speciale recuperandogli un ncono- mostra scimcn'o tangibile non in denaro Per la sua sezione Pier con ricer­ La sera della premiazione Paolo che in tutta Italia trovò molte foto e Lnndi allora ufficio stampa del documenti compresa una lettera di Premio mi presentò un radazzo Pier Paolo Pasolini bambino a suo lungo lungo dallo sguardo allo padre datata Riccione e si inventò stesso tempo timido e ironico die­ un percorso letterario sofisticato e tro le spesse lenti mani grandi e curioso fotografia e libri oggetti grosse che gli creavano evidente­ cimeli (.gli occhialini d oro del dot­ mente un qualche imbarazzo tor Fadigati di Bassani1) e sabbia La mia amicizia con Pier Vittono relitti di un rito mondano e cultura­ e iniziata allora Fatta esclusione le Ma quegli scntton di cui lui per alcuni te presi insieme e per amorosamente parlava e di cu si qualche cena milanese era un a- sentiva in qualche modo figlio micizia che aveva il suo polo di at­ come dimostravano le fotografie trazione a Riccione dove entrambi depoca che andava scoprendo amavamo tornare spesso con la erano tutti innamorati della bici­ scusa del lavoro Solo che la sua cletta Di 11 ci venne I idea di una Riccione era soprattutto quella colonna sonora che lungo I itmcra Lo scrittore Pier Vittorio Tondelli. Dall'alto: Maurizio Donadonl, Sabina Vannucchl e Daria Nlcolodl della notte e delle discoteche e la no di tutta la mostra mia quella del mattino prestissimo mescolasse canzoni e quando gli ultimi nottambuli anda­ discorsi parole slo­ vano a dormire e la spiaggia era in­ gan pubblicitan e fru­ tatta e silenziosa Insieme a Paclo scio di ruote di bici Landi però consumavamo il rito eletta sull asfalto Un dello struscio a viale Ceccanni viaggio compiuto da qualche aperitivo al Green bar e un viaggiato'e imma una visita d obbligo da Oscar dove gmario con soste ai Pier Vittono si comperava golf e bar fra ticchettii di Un Tondel Mundial cravatte e qualche giacca quando tazze da caffè mentre la realta di un quarantennio e}\ veniva incon Si intitola Dmner Party il solo testo scritto da Pier Vittorio insostenibile precaneta dell esi intrecci e i drammi - I amore di Al­ sto testo ha dedic ilo una IIIISL

Una volta e erano i cantautori De André Paoli, Lau^i di uscire ali aperto manifc >lazioni - dicono quelli del si malvestiti Banda dei Matti si gazione -La mia vita è- una colon Stare nel buio o emergere7 Ca Mdb - ìbbiamo cercato altri lm spiega da solo Burdelanti vuol dire na sonora -confevsa Ladv Flames Oggi e è una rassegna che ogni martedì propone al Palaz­ dere nelle lusinghe del mercato o guaggi Ma ivcvamo alle spalle 1 e casinisti Valerle Alagare significa - nel senso che in ogni momento zo Ducale le voci emergenti di Genova Enrico Lisei Fede­ conservarsi autentici ' "Preferisco ri spenenza dell Officina per questo Valeria alla sta/ ione Makiwenga ò della giornata vedo una situazione rico Sinanni, Claudia Pastorino Paolo Cogorno, Fabrizio manere nascosto gai nel fitto bo­ il nostro resta un ge-,to politico stato coniato durante le prime pro­ e mi ci metto sotto come base la Casaline Augusto Form, Giampiero Alloisio Max Manfre­ sco delle mie situazioni qui non Approdi e fughe d identità se­ ve «Ma chi vuoi che venga a sentir­ musica' Genova comi un eterna esistono ne servi ne padroni la gnano dunque il e mimino dei sin ei' Non sempre si suona non onda di musica O come un palco di E intanto nascono fenomeni musicali -underground» mia generazione e scivolata nel goh nell ì ricerca di una comune sempre di produce nel distacco scenico di fritture di ghetti e de 7 come il trallamuffm dei Sensasciou cantato in wolof Un cesso e adesso che va tutto in ma ispirazione culturale e politica I che la vita produce tra i desiden e gridi urbani Quadrelli cantando viaggio nella Genova musicale DIÙ viva che mai lora per chi si arrende senza dire nomi dei gmppi caratterizzano li la realtà Ma nessuno sembra sof le sue avventuri tv I mitro storico una parola e t un bel posto al sole motiv ì/iuni dello stare insieme I fnrc nella stasi dell attesa nella tra siringhi ••pazzaturi m trucchi I abituale tormentone un sogno Max Manfredi R Musacchio pili vekx i legato alla sfida delle ve speranza comunicativa negli intcr ni e bestemmie in lmgu i zwuali fi DALLA NOSTRA REDAZIONE finto dentro il televisore a 23 e ana lolita i quindi al dcsideno di stare valli tri i tempi del lavoro e i tempi nisce in un tombino tanto ò mi li d abitudini mentali questo testo MARCO FERRARI dentro molti cose Mac Guff n si ri della creatività nella ricerca spa glio star eoi topi che loti in col de Qui di Roberto Quadrelli illustra fa a Hitchcocklruffaut Binduli in smodica di uno spazio un teatro stmo i > ìudcndo i osi il suo si gno • GFNOVA La punta di diamante L officina dei sonni ù il primo verso telecomunicativo una mi bene la strategia dolio voci alterna dialetto genovese signifii ì malpre una discoteca un centro di aggre sotterraneo sono i Scnsasciou lettaralmente i viaggio autentico nel mondo un scela di suoni elettrici memorie e ti.e una voce altra nel bosco del "Senza fiato • uno dei leader si derground scritto da ncercaton nimon con escursioni anche politi li comunicazioni nel gioco della chiama BobbvSoul il cantante 6 il che in due anni hanno elabor ito - che non in termini di militanza società dello spettacolo che cena senegalese Badi) il genere si chia­ sulle tracce di una indagine della malli narrizionc di coprire gli spazi esclusi da' gran Provincia di Genova - circa tremila COMUNE DI CESANO BOSCONE (Prov. di Milano) ma "trallamuffm» linche genovesi Ma cosa pensa I underground de sistema informativo Una miprc su base ragga Nasce una neoetnla cartelle di interviste e colloqui testi 7 della propria dimensioni creativa sa non f ielle nelle scelte di autoge nel mattonato centro stonco di Ge­ e video ma che comprende anche Avviso di gara (per estratto) Nel momento in cui i media e le stione e nella mancanza di spazi nova Ma se g/ie pensa I inno degli contributi diretti di chi opera sul e isc discografiche si occupano di 1 Oggetto delle gara Intervenni straordinario sulla sede stradale e marciapiedi di via Pasubio 2 Importo a base dasta L emigranti genovesi in Argentina campo una chiave di accesso in culturali pubblici Succede spesso un fenomeno - dicono i Scusa però che le cose comuni di ieri 317 000 000 più Iva 3 Modalità di aggiudicazione L ur3art 1 Lettera a) co" ammissione di sole offerte in ribasso 4 Requisiti di viene rovesciato a favore degli afri­ un ambiente non facilmente pene sciou - questo smette di essere un partecipazione iscnzione ali A N C per un importo minimo di L 300 000 000 nella categoria "6" 5 te richieste d invilo alla gara n cani e quindi cantato in wolof I trabilc Dalle parole frasi poesie e non lo siano più nell oggi e allora derground Il problcm i ùcapin se le passioni si modificano lasciando competente bollo dovranno indicare il numero di Codice Fiscale e di Partita Iva sotto torma di esplicita dichiarazione successivamente Sensasciou sono uno dei 107 gmp- canzoni dei protagonisti -da Paola un person iggio e- vero perche rac venficabile ed allegare il Certificato di iscnzone ali A N C in originalo o copia au'entieata ai sensi di Legge nonché il Certi1 calo (di data pi intervistati da Massimo Caccia Robiolio I unica chitarrista italiana il posto ad altri interessi legittimi coni i vi ramentc* delle cose che ha per 1 universo giovanile il I ivoro non anteriore tre mesi) d iscriz one alla Cancelleria del Tribunale dal quale risulti che la ditta e nel libero esercizio della propna attività e ianza Massimiliano Di Massa e "dcath-mctal» ai multimediali vissuto o sta raccontando delle f ì quindi non si trova ir stato fallimentare di liquidazione di cessazione di attività o concordato preventivo ovvero a suo carco non sia n AschMasch dai rumoristi ai gruppi I università la ragazzi lo sport Marta Teresa I orti in un libro- voli Alla (medi un lungo percor corso un procedimento per la dichiarazione di una tale situazione La documentazione e la nchiesla insanie a pena di esclusione n show L ufficino dei sonni Arti, e vi folk dai Caduta Matti al Tre K ani eie Ci sono tensioni spaventose so iniziato negli anni Cinquanta - busta chusa ceralaccala recante I ndicazione di cui al punto 1) dovranno essere mdinzzate esclusivamente a mezzo raccomandala e o la nell underground ( Costa & No- malore di cvberpunk - si delma un nel gruppo lo spettacolo può uni sostengono quelli di Echo Art - re corso particolare al Comune di Cesano Boscone Ufficio Protocollo via Mons Pogliano n 3 20090 Cesano Boscone (M | 6 Data lan pagg 265 Lire 21000) pre­ modello di "opposizione a rete di re ma anche dividere dici aperta sta valida soltanto I energia creati niente un ragazzo del Teatro del limite di accettazione domande di invito 2/5/1991 alle ore 12 00 ' La mancata 0 irregolare presentazione anche di uno solo de sentato nella maniera più confa­ scontiiiua i mobile capace di documenti nchiesn sia pe I ammissione alla gara che per la gara stessa comporterà I automatica esclusione dell Impresa parteciparne 8 operare nei nuovi campi della co v.i libi ri la capacita di condurre Secondo Fuoco Organizzavamo centc uni testi-spettacolo nelle Le neh esle d in.ito non vincolano I Amministrazione 9 La Stazione Appaltante spedirà gli inviti a presentare I offerta entro 120 q orni dalla cisterne del restaurato Palazzo Du­ municazionc con inedite disponi una lotta su tutti i fronti sonoro-cul­ assemblee in istituto - ricorda Her pubblicazione del presente avviso 10 Lotteria presentata si nterra vincolante per il concorrente per il terrine d 180 qorni decorrerti cale di Genova Gli autori si affret­ bilita di strumenti tecnologici e con turali "Se per underground si in­ cimando Barcellona dei Simon tano a chiarire che in realta i nuove valenze simboliche Un reti tende un suono positivo di innova Dietzsche - e abbiamo incornili dalla data dell espletamento della gara 11 II presen'e appalto e sottoposto alle norme di cui ali art 6 della L 24 2/1993 n 537 n quanto gruppi operanti a Genova sonocir colo di canali che evolve rispetto al zionc stile e lilxrta va bene - affer ci ito a suonare perche vokv uno applicabili 12 U LeggM 09 dell 11/2/1994 sarà applicata con modalità di cui alla lettera invito 13 Tutte le spese di pubblicaz one pre e ca 500 trecento dei quali fanno periodo dei circoli proletari anni mano i Metropolis - se invece e- un dire delle cose Ancora oggi le no posi darà (due quotidiani e B U R L ) del presente appalto sono a canco dell Impresa aggiudicatana "4 II presente bando di gara e produzione culturale autonoma 70 al movimento del Settantasctte modo per bollare uh sfigati che si sire canzoni hanno un i v ilenza pubblicato integralmente ali Albo Prelono del Comune e sul B U R L 15 Per ullenon notizie Ufficio Tecnico Tel 486141 insomma in una citta in perenne alle radio libere e al decennio pre urlano addosso allora non ci stia politica e jocialc Mtn hanno pre // Segretario Generalo odor di musica circolano circa i cedente quello elei centri sociali ti nio «Il termine £ abusato - critica Il Sindaco so le mosse dall Officina il primo Onofrio Or Moscato Bruna Brembilla mila giovani -cicalivi che possono pò Leoncavallo Ora almeno a Ge­ Capitani Surace della Cool Reggae centro soci ile genovesi i ninno contare secondo le stime in un nova resistenza umana significa B incl - perche molte musiche cer seguito strade diverse come quella pubblico di 7-IO mila spettatori progettazione continua nell uni­ cani) di star fuori dal sotterraneo delle Povse -Morti il volantino i la pagina 12 l'Unità^ Spettacoli Lunedi 11 aprile 199- LE NOVITÀ. Al via «Grazie mille» (Raiuno) e «Fascia Italia» (Raitre) MUSICA. Festival a Verona Barocco di consumo Frassica, le fontane La testata regionale diventa una «striscia» Su Raiuno «Ore 23» «Tamerlano», il pop e il «Zuperquiz» Qualcuno di voi forse se lo ricorderà il piano di ristrutturazione ai tempi di Vivaldi della Rai, il documento nel quale I •professori» delineavano gli Colori acidi e risate Indirizzi e la piega che avrebbe preso la programmazione della tv RUBENS TEDESCHI pubblica. Dentro quel piano si - m VERONA. In attesa degli spetta­ nando la fida Irene Da parte sua. per trainare il Tiggì parlava anche della necessità di coli estivi all'Arena, i veronesi affol­ la ragazza pensa ad ammazzare decentrare l'Informazione, di dare lano (moderatamente) il Teatro fi­ l'usurpatore per sposare un bel spazio a ciascuna redazione larmonico recentemente ncostrui- giovinetto. Infine c'è il furente Baia- regionale sia per notiziari regionali to. Due secoli e mezzo fa, nel 1732 zet che fornisce pugnali e veleni al- MONICA S.UONOO che per un telegiornale realizzato per l'esattezza, toccò ad Antonio . la vendetta, finendo però suicida, • ROMA. Una conferenza stampa verranno, quando verranno, cam- dalla Testata giornalistica Vivaldi inaugurare la sala ongina- mentre le due coppie, tornate ai re­ con Nino Frassica, anche se lui bieremo il palinsesto del program­ regionale da diffondere In ambito ria con un'opera sua, La fida ninfa, golari amori, corrono beate al tala­ non e fisicamente presente, ma «vi­ ma. Grazie mille ha infatti come nazionale. Ebbene, ecco che da seguita tre anni dopo dal Tamerla­ mo, deocollegato» dalla Rai di Napoli, è sottotitolo "Lunedi, martedì, mer­ oggi comincerà a prendere forma il no. A quell'epoca, il «prete rosso» -tfi nazlonal-reglonale- (così venne L'intrigo è un pretesto per la col­ sempre l'occasione per raccogliere ' coledì, giovedì e venerdì In", nel com'era chiamato per la chioma lana di arie che si snodano, una una serie infinita di battute demen­ senso che ogni puntata può diven­ ribattezzato il progetto suddetto) fiammeggiante e forse anche per i che tanto fece scervellare gli - dopo l'altra, in uno stampo fisso. E ziali. Il bravo presentatore di Indie­ tare speciale quando arriva un costumi poco ecclesiasti, era anco­ il risultato e un prodotto effimero, tro tutta condurrà, a partire da sta­ ospite». Interpreti e gli spettatori di quella ra autorevole, sebbene la società fase della Rai. SI chiama «Fascia destinato a un consumo momen­ sera alle 19, Grazie mille, miniva­ Tra i giochi ci sarà anche un aristocratica considerasse il suo sti­ taneo. Riproporlo ai giorni nostri e rietà di Raiuno che dovrebbe fare Italia» e viene, naturalmente, le un po' invecchiato. Poco dopo, «Zuperquiz». Chi lo risolverà vince­ realizzata dalla Tgr diretta da assai difficile per due motivi di fon­ da «traino» per dieci settimane al rà le mille lire d'oro, del valore di infatti, Vivaldi si trasferì a Vienna "- de perche- lo spettatore e costretto Tgl di Demetrio Volcic. • -v~ • • Barbara Scaram-jccl (una delle per monrvi nel 1741. •< un milione. Al centro della scena ci •prede» più ambite dal leghisti che a calarsi mentalmente nel clima di «La più bella trasmissione degli sarà in ogni puntata un grande ta­ vogliono estirpare l'erba della In queste condizioni il Tamerla­ un'epoca praticamente ignota e ultimi 200 anni - dice Frassica -, bellone che riproduce un biglietto lottizazione per piantare ie loro no - npresentato ora nel corso di • perche le condizioni teatrali sono una vera rivoluzione televisiva, do­ da mille lire con il ritratto di Maria piantine). Andrà in onda dal lunedì un piccolo ma significativo Festival radicalmente mutate. Mancano, ve il gruppo di lavoro in studio farà Montesson e lo spazio bianco se­ al sabato (ore 14.50) su Raitre, In di primavera - nasce, secondo la oltre ai castrati, gli interpreti adatti di tutto, dai montaggi elettrici, ai gnato da tutte le lettere dell'alfabe­ diretta dagli studi di Napoli e definizione dell'autore stesso, co­ al virtuosismo belcantistico e man­ balletti, alle canzoni». Lo stile sarà to, tranne la Z, che conterrà ap­ Milano. Dentro la fascia trovano me «opera in parte di altre teste». In cano i mezzi per ncostruire le son­ quello caro al comico: colori acidi, punto il Zuperquiz da indovinare. spazio programmi già esistenti - altri termini è un «pasticcio» alla tuose meraviglie della scenografia vestiti a dir poco esagerati, finti fiori E per dare un aiuto a! cinema, come Bellltalia (Il martedì) e moda, arrangiato su un vecchio te­ barocca. tropicali praticamente ovunque e Daniela Conti (che per la cronaca Ambiente Italia (Il sabato) - e sto con vecchie arie e qualche pez­ Il Filarmonico fa comunque del un «coro ingrato» pronto ad esegui­ è anche la moglie di Frassica) gio­ nuove produzioni. Quelle del lunedì zo nuovo. Il tutto costruito in modo , suo meglio. Anche se un po' dan­ re tutti i successi musicali degli ulti­ cherà da varie città d'Italia: all'e­ e venerdì, ad esemplo, che da far brillare l'abilità dei cantanti neggiato da uno sciopero degli mi 50 anni. Gags, giochi a sorpre­ sterno di una sala cinematografica viaggeranno nella penisola alla che formavano, assieme al fasto elettricisti, lo spettacolo realizzato sa, sketch. Nel corso del program­ raccoglierà i commenti all'uscita di ricerca dei piccoli e grandi fatti scenico, laverà attrazione. da Elisabetta Courir nella cornice ma ci sarà la promozione della lot­ una proiezione e chiederà ai con­ della Provincia. Il mercoledì è correnti (che potranno giocare Oggi, naturalmente, l'effetto non scenica di Emanuele Luzzati e Lu­ teria «gratta e vinci», «le fontane» dedicato al fatto del giorno, - può essere il medesimo. Gli spetta­ ca Antonucci si muove con elegan­ che hanno fatto incassare allo Sta­ chiamando lo 081/639000) di in­ mentre il giovedì fa la parte del dovinare il titolo del film di cui si tori hanno dimenticato i casi di Ta­ za e fantasia tra siparietti, nchiami to 60 miliardi in soli due mesi. • • leone II rotocalco, alla cui merlano e non possono riconosce­ classici, navi barocche, specchi e parla. confezione parteciperanno tutte le arguti costumi di Santuzza Cali do­ Frassica ha scovato anche i fra­ A Frassica dunque il compito di re gli imprestiti del Vivaldi da opere telli di Fiorello: Michele Fiorello, testate. proprie o di autori in voga, come il ve l'esotismo si mescola al Sette­ sollevare il preserale di Raiuno, cento. Più ardui i problemi musica­ Clemente Fiorello, Ciai Fiorello che che va bene su Raitre e fortissimo Sempre in campo giornalistico, celebre Hasse e i meno illustri Gia­ ricreeranno il loro bravo karaoke. comelli e Brioschi. Il procedimento li con interpreti inadeguati al bel- sulle reti Fininvest. Uno spazio oggi arriva un'altra novità. SI tratta cantismo settecentesco e (salvo il La finalità della trasmissione? «È al­ molto critico, dopo il «flop» regi­ di «Ore 23-, un quotidiano di richiedeva una mano svelta e po­ le 20», continua imperterrito Frassi­ chi sforzi nell'adattamento dei testi Bajazet di Armando Agostini) in­ strato da Gaspare e Zuzzurro e l'e­ attualità e approfondimento capaci di una corretta pronuncia ca, «ma la vera verità è che alla Rai redità che aveva lasciato Gigi Saba- realizzato da Giulio Borrelli, Paolo perché le trame delle opere serie, ci pagheranno con i biglietti della in quel pnmo Settecento, non pec­ nei recitativi. In questi limiti. Catcn- ni lo scorso anno con il suo Ci sta­ DI Glannantonio, Bruno Mobricl e na Calvi, Anna Bonitatibus, Tho­ lotteria, cosi se vinciamo prendia- ] rno!. Frassica, ma lei lo sa che il di­ Piero DI Pasquale, l'alternativa del cavano di fantasia: il protagonista mo un sacco di soldi, in caso con- ' era fidanzato a una fanciulla ma mas Mark Fallon. Chu Tai Li. Kim rettore Demetrio Volcic spera mol­ Tgl e di Raiuno a «Milano, Italia». Sung Eun e il ricordato Agostini trario il nostro compenso varrà il to in lei? «Io responsabile del trai­ Gli Ingredienti: tre minuti di ne preferiva un'altra che però ama­ prezzo dei biglietti». In clima di au­ va un altro. Nel Tamerlano l'intrigo hanno offerto comunque, assieme no? Se devo dire la verità, non me aggiornamento geneale, un ospite all'orchestra diretta da Renò Cle- sterity anche gli ospiti verranno ne frega tanto. Mi piace divertirmi, In studio, collegamenti con I ò complicato dalla politica: il con­ centellinati: «Abbiamo una lunga quistatore mongolo, dopo aver mencic, una decorosa approssi- ' i fare l'unica cosa che so fare: me •luoghi» del giorno, una finestra inazione dello stile vivaldiano Ap­ lista di attori e cantanti che ci han­ ' stesso, che ha la faccia del bravo aperta sul notiziari e I quotidiani sconfitto il sovrano turco Bajazet, no detto di no ma per quelli che vuole sposarne la figlia abbando­ plaudita con generosità. presentatore e di frate Antonino». Nino Frassica conduttore di «Grazie mille- Umberto Roazzi/Kronos esteri. MUSICA. Successo a Trento per l'allestimento «povero» di un'opera quasi inedita del grande musicista «A trionfo dell'onore». E Scarlatti diventa sovversivo

ta, si cimentava nel nuovo e rivolu­ come si conviene, quattro coppie terpretativa, dove la veste musicale Nuovo Ensemble Italiano è risulta­ GIORDANO MONTECCHI zionario genere dell'opera comica. felici e ben assortite. è affidata a mani che ancora non ta appropnata e ben curata nella • TRENTO. Sarà civetteria cnti- propagandare la passione per il ra­ Lo fece da par suo e il successo, si Dopo due secoli di abbandono, conoscono la sclerosi della routi­ scansione e nella tinta complessi­ chese, oppure sarà nostalgia invia­ ro e l'inedito come antidoto alla tramanda, tu grande, grazie anche quest'opera la si è vista in Italia nei ne, ringraziano la provvidenza va. Il canto - tasto sempre delicato bile per quel tanto osteggiato ma­ celebrazione miliardaria dell'ovvio alla frizzante pochade imbastita 1940 a Siena poi più nulla, fin (nei panni di cui sa puntare sulle quando si tratta di opere dimenti­ trimonio d'amore fra spettacolo e divenga attività sovversiva, per cui dal librettista Francesco Antonio quando il Centro Santa Chiara ha idee anziché sui miliardi). cate - ha goduto di un'azzeccata cultura, in luogo del solito matri­ lasciateci dire di quanto bene ci ha Tullio. Vi si racconta di un Don pensato bene di unirsi al Théatre Passando alle pagelle c'è da dire scelta di interpreti. Particolarmente monio d'interesse fra turismo e fatto al cuore questo Trionfo dell'o­ Giovanni di periferia, tale Riccardo, de la Monnaie di Bruxelles e al innanzitutto della chiarezza e effi­ apprezzabili, sia sotto il profilo vo­ spettacolo. Fatto sta che la notizia nore rappresentato nell'Audito­ «giovane dissoluto» perennemente Thè-atre de la Place di Liegi per ri­ cacia registica del ventottenne (e cale sia per la vivacità scenica, ci di un'opera come // trionfo dell'o­ rium del Centro Santa Chiara di in caccia di trofei femminili, cui metterla in circolazione. Scelta feli­ debuttante) Joel Lauwers, che ha sono sembrati André Gregoire nore di Alessandro Scarlatti ci stuz­ Trento, una città priva di una sua Leonora (che a causa sua ha per­ ce, salutata da un sincero successo saputo - sciorinare con eleganza (Flaminio), Beata Morawka (Rosi­ zica cento volte di più dei tanti dc- stagione operistica e che dal 1961 so l'onore) e Doralice si awinchia- di pubblico e promossa dalla riu­ una vicenda la cui coerenza dram­ na), Rachele Stanisci (Doralice), floratl titoloni da Ente lirico. E tanto attende la riapertura dell'antico no come viticci. C'è poi zio Flami­ scita di un allestimento affidato a maturgica, sulla carta, a causa dei Riccardo Simonctti (Rodimarte). più ci stuzzica un cast che alle bat­ Teatro Sociale. nio che non 6 da meno del nipote una compagine di giovane ben numerosi tagli apportati, sembrava Gradevoli anche agli altri, da Zofia Riccardo e ci sono ancora Rodi- preparati appesa a un filo. Di metafisica Kilanowicz a Hubert Claessens. terie di pezzi da novanta, oppone Due parolette sull'opera perchè una lista anonima di giovani can­ marte Bombarda, una sorta di sol­ Cosa volete, siamo ancora di quanto cordiale semplicità erano con qualche impaccio di troppo in questo caso le merita, Era il 1718 dato fanfarone; zia Cornelia, la sua quelli che assistendo a uno spetta­ le scene disegnate da Benoit Du- per Marta Franco e Klaus Hedlund. tanti fra t quali non figura neppure quando a Napoli, al Teatro dei Fio­ servetta Rosina e infine il buon Er­ un nome conosciuto, capace di colo dove l'intelligenza se la ride gardyn, abitante dai costumi gar­ Non so come stiano a Trento rentini, andò in scena questa nuo­ minio, fratello di Leonora e inna­ della modestia dei mezzi a disposi­ batamente operettistici di Louis quanto a inquinamento, ma di si­ farsi largo nella ressa delle crona­ va fatica del cclcbratissimo mae­ morato di Doralice. Da spaiate che Désiré. La direzione affidata a curo al Centro Santa Chiara si re­ che. Può darsi che fra non molto il zione, dove la giovinezza dei can­ Alessandro Scarlatti stro Scarlatti che, per la prima vol­ sono, alla fine dell'intrigo avremo, tanti si trasforma in freschezza in­ Maurizio Dino Ciacci alla testa del spirava ana fresca e pulita

;r J ,3 fi * ~ Abbonarsi è stragiusto Oltre Sanremo c'è la Francia...

• Cominciamo con un numero: brani di Lenny Kravltz e (persino) 211.000. Sono le copie vendute - a ROBERTO GIALLO deiRollingStones. giovedì scorso compreso • da Lau­ una gentilissima ragazza dell'uffi­ studenti francesi che hanno detto Dalla Francia viene anche ra Pauslnl con il suo ultimo disco cio stampa Cgd, che ha tenuto a no a Balladur, il signor McSolaar. Soon-E-Mc. nero anche lui, anche (Laura). Fonte: la sua casa disco­ precisare: non sono mica dati se­ Nero, rappercon tendenze (unky e lui periferico e proletario, più pie­ "1994 e consumi: buoni grafica, la Cgd. E' un numero che greti. Resta un mistero: perchè jazzy, maestro dì rima e di paróla, gato sul versante jazz, ncco di vale quel che vale, perchè significa Raiuno invece di fare dieci telefo­ McSolaar sa cogliere perfettamen­ campionamenti e, anche qui, di vi­ libri per la teoria, : che 211.000 copie dell'album sono nate alle case discografiche ha te il clima di una primavera agitata. ta reale. Il suo disco si intitola i uscite dai magazzini e andate ai • mobilitato un istituto di sondaggi? Prose Combat (Polydor, 1994) è Atout... Paint de vue (Emi, 1994) .. l'abbonamento a un agguerrito negozi, ma almeno rende l'idea A) Perchè tolta la Pausini, Baldi e un gioiellino di suoni, una piccola ed è forse il manifesto poetico di delle dimensioni del fenomeno. È una compilation le cifre sarebbero perla che racconta tutte le inquie­ quel popolo giovanile e senza spe­ giornale di consumerismo un servizio pubblico che rendiamo • ndicole e la «bufala» che i dischi di tudini di una generazione, senza ranza che abita le banlicus parigi­ ai lettori che siano incappati in • Sanremo vendono sarebbe stata semplificarle, senza banalizzarle. ne. E non sono parole facili, nò slo­ Sanremo Top, la trasmissione che svelata al volgo: B) perchè avere Non è forse un disco politico, ma gan scontati e truci, ma rime mor­ per la prassi../' Pippo Baudo ha presentato su un istituto di sondaggio «fa fino»; un disco reale si, e questo è un pre­ bide di ribellione esistenziale. Le E un consìglio dì Michele Serra Raiuno martedì scorso, stilando la C) perchè tanto il popolo è bue. gio gigantesco in tempi di poteri stesse che usa l'astro nascente del classifica dei dischi più venduti tra Mettere la crocetta sulla risposta virtuali. In più, Il bravo McSolaar fa ragga francese, Tonton (come (L'Espresse/Come salvarsi nel '94) quelli usciti dall'ultimo festival di • esatta e spedire a Pippo, tanto non anche un'operazione di memoria Mitterrand) David (come il re)' Sanremo senza dare una, dicasi si vince niente. e cita a più nprese uno dei miti mu­ «Ogni sera dei giovani vanno a dor­ una, cifra. Messaggio del program­ Per sfuggire agli istituti di son­ sicali di Francia: Serge Gain- mire / Dicendosi che forse domani Abbonamento sostenitore annuale 100.000 lire ma: zucconi, perchè vi ostinate a daggio, forse, bisognerà emigrare. sbourg, che campiona massiccia­ andrà meglio». Risultato: da poche dire che non si vende? Come ve lo Che è un buon trucco anche per mente in Nouveau Western. È un migliaia di copie a un riconosci­ Abbonamento annuale (52 numeri) 79.000 lire dobbiamo dire? .• . ... sentire buona musica, dove per omaggio, ma è anche un segnale: i mento di massa e di mercato. Sen­ I versamenti vanno effettuati sul c/c postale Già: come ce lo devono dire? Se­ buona si intende non solo grade­ giovinetti francesi non dimentica­ za sondaggi, senza festivals, senza condo Baudo con un bell'istituto di, vole, piacevole, intelligente, ma no un mito musicale dei loro padri. trasmissioni nate per convincere la r numero 22029409 intestato a Soci de "l'Unità" - soc. coop ari sondaggio. l'Agb, che ha stilato anche in linea con quel che succe­ E Gainsbourg, guarda caso, lo si ri­ gente che i suoi dischi si vendono. una bella classifichina. Ma senza de, con il mondo intorno, con gli trova anche nell'ottimo /,/uedi Va­ Solo - ah, che trucco diabolico - I via Barberla 4 • 40123 Bologna tei. 051/291285 cifre, per carità, sennò qualcuno si eventi. Ecco allora che troviamo, nessa Paradis, da poco nei nego­ raccontando cose che i ragazzi vi­ i: specificando nella causale "abbonamento a li Salvagente" offende. A noi il numero lo ha dato nella lista delle preferenze degli zi, dove non sfigura in mezzo a vono e temono ogni giorno. Lo sport in tv PALLAMANO: Play off Tele- 2. ore 15.15 CALCIO: C siamo; A tutta B RaiTre, ore 15.25 CALCIO: I gol degli altri RaiTre, ore 16.05 (Raitre. ore 18) ATLETICA: maratona Vivicittà RaiTre. ore 16.15

CAMPIONATO. Juve e Samp pareggiano: la festa-scudetto milanista è ancora rimandata1

Notti europee per le italiane e per l'Under 21

La settimana •europea» del calcio al apre martedì sera con una sfida tutta Italiana. Il ritorno della semifinale di Coppa Uefa metterà di fronte a San Siro II Cagliari e * l'Inter. All'andata la squadra di - '. Giorgi si Impose per 3-2. L'Inter dovrà cercare di ribaltare II -• risultato, evitando dì lasciare spazi al velocissimo contropiede - cagliaritano. Il Mllan, Invece, ' scenderà in campo mercoledì sera per la Coppa del Campioni. La . - squadra di Capello farà visita In Portogallo al Porto: per qualificarsi primi nel girone, a Baresi & - compagni basterà II pareggio. Turno casalingo perii Parma In Coppa delle Coppe: la squadra di ' Scala, reduce da due sconfitte In campionato In una settimana - - ospiterà II Benflca. All'andata. • vinsero i portoghesi per 2-1, ma il gol realizzato In trasferta fa ben sperare gli emiliani, anche perché - Il Benflca m campionato è In calo e nelle ultime giornate sta .*'. rischiando di perdere uno scudetto che sembrava aver conquistato con largo anticipo. Infine, venerdì '•• sarà Impegnata In Francia la .-, nazionale Italiana under 21: a Montpellier affronterà la Francia nella fase finale del campionato europeo di categoria. E quasi certamente II et Maldinl dovrà fare a meno del granata Carbone, .-- - Infortunatosi sabato contro II •' Mllan. Zvomìr Boban, croato» centrocampista del Mllan Alberto Pais Solo la matematica ferma il Milan

sa 11 campionato non e ancora fi­ il Piacenza, una sola di queste tre nito, ma quasi: il Milan ha rischiato ,, , la scamperà. Sarà un arrivo in foto-. di vincerlo fin da ieri con tre setti- ;. • finish, come va di moda nel cicli­ mane d'anticipo, seduto comoda- ,•'•. non : 20 reti in 21 partite smo da qualche tempo. .,.-. mente in poltrona davanti alla tivù. - ' • Per chiudere, ancora dolenti, Sarebbe stata, quasi per legge del dolentissime note sul versante vio­ contrappasso, la cosa più giusta ;-•, a un festivale di frasi standard tipo I milanisti devono aspettare ancora una lanta su altrettanti calci piazzati. In zo­ tre cose pregevoli. E' stato un lenze negli stadi. Gravi incidenti, per il Berlusconi-team, la squadra ; •solo la matematica non assegna : week-end di gol spettacolari. Oltre : infatti, si sono verificati in margine più telegienica di tutti-i tempi che, .'.- settimana per festeggiare il quattordi­ na retrocessione, l'Udinese ha conqui­ al derby fra Samp e Genova. A far- sabato nell'anticipo, aveva rispet- - ancora al Milan il suo 14esimo scu- • a Signori, anche il panamense del detto-.- ...- ••••,•- ••:• •••-•.•.••.;..-- •-• cesimo scudetto: il pareggio della Juve stato due punti vincendo con il Foggia: Cagliari, Dely Valdes, ha segnato . ne le spese, stavolta, sono state le tato ogni pronostico andando a • forze dell'ordine che. senza alcuna pareggiare senza reti in trasferta ••"• Il Milan ' festeggerà domenica a Napoli ;- lascia ~ aperta, matematica­ ora è a quota 26 accanto alla Reggiana.' un'tris: una rete più spettacolare prossima, 17 aprile, contro l'Udine- • dell'altra al povero Taffarel della ' protezione, si sono trovate a dover col Torino: in realtà contro il Toro t„ mente, la remotissima possibilità :di Gravi incidenti, infine, si sono verificati affrontare l'insulsa rabbia prima aveva già segnato il suo gol con •- se: di nuovo a San Siro, come un ;. Reggiana, con cui sale a 13 reti nel anno (a nella partita-farsa contro il uno spareggio alla fine de) torneo rego­ a Genova dopo il pareggio (1-1) ? nel j suo primo campionato italiano e : dei tifosi genoani e poi di quelli l'affare (?)-Lentini fin dal "92. Que-1 ; sti sono i veri anticipi di camplona- f' Brescia; a differenza di allora i ros- lare. Ieri/comunque, è stata la giornata derby: i tifosi della Samp hanno aggre­ , scavalca il compagno di reparto • della Samp. Il bollettino medico è to, altro che la partita al venerdì o soneri si sono imposti stavolta con dito le forze dell'ordine. -:; vr Oliveira, fermo a 11 ; e a 11 si è as- • inquietante: cinque agenti di poli- due, anziché una, giornata di anti­ di Signori che ha segnato tre gol all'Ata- ' zia e due carabinieri hanno ripor­ ai sabato. -.- .-,*••• '-.^» ••;,•"•:& •••• •;•;. ' sestato anche l'argentino della Ro­ : cipo dalla fine. La tattica di Capello ma, Abel Balbo che sabato a Par­ tato contusioni varie e sono stati Niente primo scudetto-tivù: c'è . : giudicati guaribili in 5-7 giorni. Un mancato poco, però. Il Napoli ha ';, e diventata, se possibile, ancora ' ma ha sbloccato il punteggio con soltanto sfiorato la vittoria sulla Ju- \ più «trapattoniana», il massimo col FRANCCSCO ZUCCHINI un supergol da 30 metri. Un altra funzionario di polizia, Giuseppe minimo sforzo, lo spettacolo peg­ bellissima rete l'ha poi firmata l'o­ . Mesi, ha riportato una ferita alla te­ ve, specie negli ultimi minuti: ma -.; Del Piero della Juve e il 1 Senne tro le macerie dell'Atalanta, ha se­ in questa condizione, e il Baggio alla fine anche qui, fra Lappi e la s giore per il risultato migliore. Avre-1-. landese Marciano Vink nel derby sta (prognosi di sette giorni). Più mo modo di parlarne in maniera Toni della Roma, in tutto il torneo; i '" gnato in questo 93-94 la 20esima ..' attuale, dovessero stare cosi le co- genovese. •«»>.-.,• •>•>>. .<...•-... grav., • e •• il commissario Francesco squadra che sarà di Lippi. e finita '• destinati alla grande carriera si ve­ rete in 21 gare, praticamente quasi ;•• se fra due mesi e dovendo sceglie- pari. Quel punto preso col fiatone • più approfondita fra una settima­ Restano alcuni spiragli aperti, in • Navarra che ha avuto il setto nasa- a Napoli dai bianconeri ha cosi h na.--• • -...•- .-...•'• •.•::•;•••.-/«,<"••'•;•.'• dono quasi sempre fin dai 16-18 , un gol a partita, e prenotato il titolo ',;• re uno dei due, beh, non ci sareb- questo campionato poco brillante , le rotto, una ferita profonda al lab­ Non è stato proprio un campio- ' anni, come insegna l'ultimo cam- .•„ di capocannoniere per la seconda :« be alcun dubbio. E comunque la per suspense: la zona-Uefa (oltre a bro superiore, l'avulsione dì due una sua piccola importanza: il di- .•:"• ; stacco dal Milan resta di 6 punti - nato memorabile: chi, oltre al Mi­ pione della nostra scuola, Paolo • stagione consecutiva (l'anno pas­ .;. richiesta rivolta da Signori al et. an­ Juve e Lazio, si prenota il Parma in denti, una tumefazione , dell'oc­ (48 contro 42) a tre giornate dalla .':' lan, ha qualcosa da festeggiare, si v Maldini. La Nazionale paga lo zero -, sato si affermò con 26 reti). In tota­ che alla luce dei risultati recenti, caso di mancato bis in Coppa Cop­ chio, una frattura della mandibola fine. Rimanda di sette giorni una ",- faccia avanti. Il gioco è sempre più .? prodotto dal campionato: la rivela­ le, salgono a 57 (su 85 gare) le sue .'•• appare sempre meno assurda. ; ,; pe, e in ultima battuta forse il Tori- ' e una sospetta frattura del palato. conclusione già scritta e televista. • scadente, fatte salve rare eccezio- ; zione dell'anno è Massaro. .•>':• reti in Quello di Signori è L'ultima giornata di campiona­ no) e la salvezza dalla B. Vincendo. Tra i tifosi, solo due si sono recati Tiene in vita un campionato in ni; campioni ne nascono sempre • A pensarci bene, uno che può y anche un chiaro messaggio a Sac­ to, pur frastagliata in maniera inde- contro il Foggia, anche l'Udinese in ospedale, uno con una frattura realtà mai nato. L'importante, oggi, meno: si son visti solo due nomi gioire c'è: è Beppe Signori che, con '.f chi: non c'è solo Roberto Baggio e ''•• gna dagli anticipi, oltre alle tre pro- continua a sperare: in sostanza è . al braccio, l'altro con un trauma è mantenere i nervi saldi in mezzo nuovi da tenere a mente, il 20ennc la tripletta messa a segno ieri con- comunque, fra l'attaccante laziale • dezze di Signori ha fatto vedere al­ una gara tra i friulani, la Reggiana e cranico (sette giorni di prognosi). Dopo aver strapazzato gli azzurri di Sacchi, i toscani mantengono il loro record di imbattibilità pareggiando in campionato Pontedera, i mondiali finiscono a Montevarchi? • MONTEVARCHI. Tutti i dubbi pari fuori casa va pursempre bene,. All'indomani del rotondo successo di D'Arrigo ha preferito concludere il suo una cifra con molti zeri. Ma per en- quanta per cento ai Progressisti e sulla squadra azzurra da inviare ai ma alle sue spalle Gualdo e Fano . trambi, non è stata una giornata di amministrazioni di sinistra da sem­ prossimi mondiali in Usa parevano ' non perdono un colpo in classifica mercoledì scorso sulla nazionale di Sac­ regolare campionato. E ieri il Pontedera gloria. Evidentemente Baresi e Mal­ pre) si arrabbi più di tanto. dissolti. Invece il pareggio a reti e incalzano sempre più da vicino. - chi l'hanno detto un po' tutti: ai mondiali ha mantenuto il suo record di imbattibili­ dini li hanno messi più a loro agio Ora che, con tutta probabilità, il bianche del Pontedera-Nazionale ;.v Era un derby, ma il significato di americani, mandiamoci il Pontedera. Lo tà pareggiando (0-0) con il Montevarchi: che non Morbidclli e Matteazzi. Per . sogno mondiale si è infranto, il ha rimesso tutto in discussione. Per questa sfida andava ben oltre la ; stesso Sacchi ha fatto eco: «Bene, allora ' l'America è lontana, è vero, ma i tifosi to­ Aglietti poi, che aveva chiesto e ot­ , Pontedera Nazionale si spoglia di gli sportivi italiani ci saranno anco- : semplice sfida regionale. Cogliere tenuto di calciare un penalty, la - ra da trascorrere notti insonni e Ar­ noi ce ne scendiamo a fare il campiona­ scani, accorsi in massa anche ieri dietro tutte le velleità è toma ad essere il un risultato •. importante, magari , "macchia» di essersi fatto respinge- ' Pontedera-Pontedera. con i suoi , rigo Sacchi dovrà continuare a sfo­ una vittoria, per il Montevarchi ; to di C/2». Per il momento, comunque, la alla propria squadra, ci credono ancora. gliare la margherita. Peccato, per­ re il tiro dal dischetto da Ceccotti,"' record di imbattibilità, con i suoi avrebbe voluto dire candidarsi di squadra toscana allenata dal Francesco Sacchi è avvertito...- , che non è Marchegiani. >.. :•,•_.->. gemelli del gol. con il suo più uno ché dopo il Mercoledì da leoni di diritto a una partecipazione (sia , Coverciano a Pontedera ci aveva- • E per rendersi conto dello stato , in media inglese e con la sua pas­ pure in seconda fila) a Usa 94. E di salute dei «suoi» ragazzi, ieri ave-.. serella alla Domenica S/mniua. E no fatto la bocca, qualcuno aveva per la società rossoblu quella di ieri già acquistato i biglietti. Invece «Pa- ' va fatto la sua buona dose di chilo- ;. • allora sarà utile che Sacchi faccia era proprio una giornata particola­ FRANCO DARDANELLI ganini non ripete» e il Pontedera- re. Per tutti. Perfino l'anziano ad­ metri anche Marta Gherardini. in­ (bene) le sue scelte e in America Nazionale non è andato oltre un : ve Pluvio che proprio in questi gior­ In tanti, comunque, erano venuti • ma) aveva definito «un altero segnante di aerobica che settima­ ci vada una vera nazionale. D'Arri­ pareggio (0-0) nel derby di Monte-, detto alla tribuna stampa era in dif­ ficoltà. Mancavano posti. Oltre ai ni ha deciso di sfogarsi. Da Ponte­ fino a Montevarchi richiamati dal troppo acerbo», si è già preso una nalmente sottopone il Pontedera go e i suoi ragazzi si accontcnte- varchi. Il record di imbattibilità è ; dera infatti molti hanno preferito Pontedera-Nazionale dei record: la parziale rivincita nei confronti del • Nazionale a una serie di «zompate» • • ranno di seguire le partite in televi- salvo, si dirà. D'accordo, ma Sac- ì cronisti locali, c'erano gli inviati delle grandi testate. Tutti accorsi sintonizzarsi sulle fm di Radio squadra costata più o meno la me­ suo ex maestro a Coverciano e ora : a suon di musica. Era tranquillissi­ ' sione, magari dalla Versilia o dall'I- chi e gli italiani tutti attendevano Quattro per la diretta radiofonica. tà dell'auto di Roberto Baggio (è si appresta a cambiare maglia. Il ma alla fine: i «suoi» ragazzi hanno ' • sola d'Elba, facendo un gran tito. una conferma. Colpa del campo ; per riportare le gesta di questo : Pontedera-Nazionale. E lui andava Nonostante ciò. nel parcheggio un paragone già sfruttato, ma ren­ secondo, valdarnese doc (ed ex di risposto bene nonostante il terreno ' in attesa della fatidica telefonata (una vera e propria risaia). è stato pesantissimo, denotando una buo- ' detto alla fine. E colpa di quella • su e giù per i gradoni del vecchio dello stadio schiacciante era la de ampiamente l'idea). Occhi più turno). che aiuta il padre in una per il tanto sognato salto di catego­ maledetta imbattibilità. Figuriamo- ' «Brilli Peri» cercando di acconten- maggioranza di targhe «Pi», piutto­ che mai puntati sui gemelli del gol rosticceria da queste parti. Ira un na tenuta atletica. Tranquillo an­ ria. Ma questo fa parte del futuro. ci se il Pontedera-Nazionale poteva ' tare tutti. Riviveva, per una giorna­ sto che «Ar». Qualcuno, fra i tanti Cecchini-Aglietti, 33 gol in due. Per pollo arrosto e una lasagna al for­ che Francesco D'Arrigo, per tutta _ Domani si ricominica con l'aerobi­ essere ospite della Domenica Spor­ ta, i fasti dei vecchi tempi. «Mi ricor­ emissari di società di A e B, pare loro, il presidente Barachini e il no, ha trovato il tempo di mettere a la partita impassibile in panchina. '' ca. Domenica c'è il Fano. E visto tiva senza i suoi primati in tasca. do...». E giù un pezzo di storia della . abbia scorto, sotto un immenso diesse Gianfaldoni si sono dissan­ segno 19 reti ed essere in predicato forse troppo. Ma quest'anno lui ' che il mondiale è ormai irraggiun­ Tanto che il presidente Barachini ' società rossoblu. L'unico a mor­ ombrellone verde, anche Carletto guati, scucendo una cinquantina di sostituire Tentoni (anche lui può fare ciò che vuole, anche flirta- ' gibile, a Pontedera si augurano che per tutta la partita ha fatto gli scon­ dersi le mani è stato il cassiere del­ Ancellotti, che, via telefonino, rag­ (!) di milioni pro-capite. Il primo, proveniva dalla C2, dalla Vis Pesa­ re con Pannella senza che la «ros- \ almeno la CI diventi una certezza. giuri del caso. In fin dei conti, un la società, che se l'è presa con Gio- guagliava in tempo reale Sacchi. che Sacchi tempo addietro (a Par- ro) alla Cremonese. Valutazione: sa» Pontedera (ben oltre il cin­ In bocca al lupo. e§gJP.a. 14 'Unità2 Sport&Niimeri Lunedì, 11 aprile 1994

AVEVA RAGIONE LUI CALCIO MERCATO

Aveva ragione Francescani (Lazio-Atalanta). I berga­ maschi hanno reclamato in occasione dell'azione che ha portato l'olandese Winter vicino al gol nei primi mi­ nuti del secondo tempo. Sul pallonetto di Signori per smarcare il compagno, il centrocampista di Zoff era • ampiamente tenuto in gioco dal ibero Monterò. , Aveva ragione Beschln (Napoli-Juventus). In occasione di un contrasto aereo in area tra lo stopper juventino Kohler e il centravanti napoletano Fonseca, i campani Dopo Sousa hanno reclamato la concessione di un penalty. L'arbitro ha giustamente ritenuto non punibile con un rigore l'o­ stacolo portato dal tedesco. ,,;- Aveva ragione Baldas (Parma-Roma, giocata sabato). Criticata la decisione del fischietto triestino di espellere del parmense Balleri per un intervento ai danni del ter­ zino sinistro giallorosso Carboni. Le immagini non han- . no evidenziato la volontarietà dell'azione fallosa che comunque appare nettissima. Aveva ; ragione Trentalange - (Piacenza-Cremonese). Romano? . Azione del gol di De Vitis: dopo una conclusione tenta­ conqnque, costerà oltre 50 miliar­ ta dal centravanti la sfera giunge a Turrini che spara a Una voce clamorosa rimbalza da Barcellona: di. rete, De Vitis - a pochi passi - stoppa involontariamen­ Anche Pellegrini dovrà sgobbare te con il corpo (e non con un braccio) il pallone, quin­ Romano/la stella brasiliana della squadra cata­ se vorrà rifare il volto ad un'INTER di tira con successo arete. •.:'••• ;., . quest'anno impresentabile nono­ lana sarebbe vicino alla Juventus. Dieci miliardi; stante i 60 miliardi spesi 12 mesi fa. Aveva ragione Trentalange (Piacenza-Cremonese). Il di­ A dire il vero il presidente neraz­ fensore biancorosso Polonia, già ammonito, affronta a il costo dell'operazione: Bettega fa le cose in zurro vorrebbe operare in austerità centrocampo Florjiancic colpendolo da dietro disinte­ sulla base degli scambi e comun­ ressandosi della palla. L'intervento chiaramente falloso que prima cedere poi comprare. merita il cartellino giallo sia per l'intenzionalità che per grande, ma anche le altre società... Battistlnl porrebbe andare alla ' l'inutilità e quindi I espulsione per doppia ammonizio­ Samp, Shallmov e Pancev (toma ne. •••-.-':: ^:&Si>.v^''i-''-.i-;^v-v .-'-,<;••:,,,.j.;..:- •.•• da Lipsia) verranno dirottati al Bari Aveva ragione Vlerchowod (Sampdoria-Genoa). Norma­ ~ WALTER GUAONELI ~' se salisse in A. Arrivano Seno dal le fallo di gioco di Vierchowod ai danni di Skuhravy nei Foggia per il centrocampo e Fusi pressi del cerchio del centrocampo. Il centravanti rosso­ ai È partita dal centrocampo la ' Ciò significa che Bettega deve arri­ daltorino per la difesa che avrà blu si rialza e affronta energicamente lo stopper dona­ «ricostruzione» della JUVENTUS. vare almeno a quota 12 poi abbas­ anche Festa che rientra dal presti-, no che rimane calmo. Pairetto interviene per ammonire Roberto Bettega ha bruciato sul sare la cifra dell'indennizzo per Di ; to alla Roma. Per l'attacco piace entrambeicontendenti. '-,•.-,-• - :.v;r • . - • tempo la Roma (Moggi) è s'è assi­ Canio (5,5 miliardi) che resterà in Melll del Parma. Aveva ragione Mancini (Sampdoria-Genoa). Mancini va curato il portoghese Paulo Sousa. ' azzurro e infine offrire una contro­ In movimento anche il MILAN. via e viene affrontato da Signorini. 11 donano sposta il Costo dell'operazione chiusa saba- partita tecnica interessante. Si par­ Pare ormai scontato il ritomo di pallone sulla destra e scatta sulla sinistra del libero ros­ to sera con lo Sporting Lisbona: 10 la di Galla e magari Ravanelli Gulllt e anche quello di Stroppa soblu per raggiungerlo. A questo punto Signorini si frap­ miliardi. Ai quali dovranno aggiun­ (comproprietà) che però non pa­ dal Foggia. Fonseca resta , un ' pone tra Mancini e la palla, e con il corpo fa ostruzione. gersene altri tre del contratto trien­ re intenzionato a mollare la maglia obiettivo, ma non una fissazione. ' nale del giocatore. Sousa viene de- .. bianconera. Se la trattativa dovesse Dal Torino arriva Sordo. Papln po­ Come «fallo da ultimo uomo» Signorini andava espulso finito regista di movimento nel sen­ ma l'arbitro Pairetto ha creduto alla buona fede del ge­ arenarsi per il non improbabile ri­ trebbe trasferirsialla Sampdoria. so che, oltre a costruire, sa anche lancio milanista, Bettega tornereb­ Possibile uno scambio Slmone- noano che fa chiaramente capire di non aver potuto ( interdire. Al suo fianco, nello scac- • be di nuovo all'estero. Obiettivo: evitare l'impatto. In questo caso però non doveva essere l Melll col Parma. In partenza an­ Romarlo arriverà alla Juventus L. Gene/Epa chiere predisposto da Uppl, agi- Romario. < Il Barcellona non ha che lelpo, Antonloll, Gambaro,' concesso neanche il calcio di punizione. ; ;:,?,. ranno Conte e Dino Baggio le cui molta voglia di privarsi dell'attac­ Aveva ragione Clnclrlplnl (Udinese-Foggia). Corretta la quotazioni sono però in calo. Pos­ cante brasiliano, ma un'offerta Nava, Orlando e i rientranti Pos­ decisione dell'arbitro marchigiano in occasione del ri­ sibile quindi l'arrivo del tennista consistente (attorno ai 10 miliar­ sono e Bellotti. Il Carri dalla Lucchese e magari Benfica qualificandosi per la finale gore concesso all'Udinese. DiBan fa ostacolo con il pet­ Venturin. Sulla destra come tor­ di) e le pressioni del giocatore, Calieri ha preso il TORINO e ha anche Carrara dalla Juve. . e magari la vincesse, il bilancio nante agirà ancora Di Livio. A que­ subito avvertito i tifosi: devo vende­ Enrico Mantovani ha il proble­ della stagione sarebbe positivo e la to e, forse, con la gamba destra all'allungo di Borgono- smanioso di trasferirsi in Italia, il «rosa» verrebbe solo ritoccata. Vi­ vo. ;, '.\-i..;..•'.,_•,•• :....••,...•.!.._.-,- •-.•„•. • • ..-,-• ... • •-. •;,'. sto punto i problemi più rilevanti di : . club spagnolo potrebbe cedere. re i pezzi migliori per garantire una ma di reperire un attaccante di Bettega riguardano attacco e dife­ Vialli verrà confermato. Ancora più stabilità economica alla società. Se esperienza per la sua SAMPDO­ ceversa si andrebbe a fondo col bi­ Aveva ragione Clnclrlplnl (Udinese-Foggia). Il direttore ne vanno Venturin (Juve, Lazio, RIA. Oltre a Papln. ci sono altri sturi. E lo stesso Scala verrebbe di gara è molto vicino all'azione che ha originato l'e­ sa. Per la prima linea c'è sempre incerta la situazione in difesa. Lippi Fonseca. Ma l'operazione è diffi­ vuol giocare con la formula 5, cioè Fiorentina), Sordo (Milan), An- candidati illustri: Tentoni, ; Klln- messo in discussione. Oltre a Bal­ spulsione della punta foggiana, Bresciani. Il rossonero coltosa. 11 Napoli sull'orlo dell'abis­ due marcatori centrali, un libero e nonl (Roma), Fusi (Inter), Gio-, smann, Agostini, Silenzi e maga­ lotta e Mlnotti vengono dati co­ insegue Kozminski sul settore sinistro e, quando il po­ so ha un disperato bisogno di sol­ due estemi di propulsione. Il nuo­ vanni Galli (Fiorentina). Probabi-, ri anche Branca che ha già indos­ me sicuri partenti DI Chiara (Fio­ lacco ha già effettuato il passaggio, affonda un tackle in di I dirigenti partenopei hanno ri­ vo tecnico bianconero vorrebbe le anche la partenza di Silenzi per sato la maglia blucerchiata. 11 PAR­ rentina o Inter). Gran (tornerebbe scivolata e colpisce l'udinese. E probabile che Bresciani fiutato un offerta del Milan di que­ portarsi dietro Ferrara L operazio­ la sostituzione del quale è pronto MA è in piena crisi (due sconfitte in Belgio) Melll Zoratto Matre- sia intervenuto soltanto in ritardo ma l'azione fallosa è sto genere 11 miliardi più un paio ne non è complicata anche se e è Vieri (ora a Ravenna) Arrivano il in quattro giorni) Il mercato del cano Sorce e il terzo portiere Fer­ netta di giocatori da scegliere fra Gam­ da vincere la concorrenza del Par­ portiere Ballotta dal Parma che club di Tanzi sarà condizionato da' rari Piacciono Ferrara Dino Sag­ bero Nava Raduclolu Orlando ma Il maquillage bianconero farà da «chioccia» al giovane e pro­ comportamento della squadra nel­ gio Manicone e il milanista Si­ mettente Pastine il difensore Del- la Coppa Coppie Se battesse il mone

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TOTOCALCIO TOTIP LA CURIOSITÀ

Lazio-Atalanta :,.•••'••.-.. 1 , 1« 1)RapidE«e V; 1 Fu Giambattista Vico, nel 700, potrebbe aggiungere alla serie del­ re impegno ai suoi: viene da chie­ giocatori che sarebbero diventati Napoli-Juventus > . • r x CORSA 2) Rima del Ronco X Centrosinistra a" illustrar e la teoria sui «corsi e ri­ le curiosità il fatto che Giulio An- dere al tecnico rossonero cosa ne ottimi allenatori: oltre al citato Piacenza-Cremonese X corsi storici». E oggi, insieme a l'U­ dreotti faceva il suo esordio nelle pensa dei 90 minuti che i milanisti. • Trap, i rossoneri schieravano an­ *; 2* •' 1)MarcoFer : 1 nità, viene diffuso il primo degli al­ inchieste su politica e corruzioni: la .' hanno giocato sabato al Delle Alpi. ; che Radice e Cesare Maldini. Ma Sampdoria-Genoa CORSA 2)0urasi0k"' 2 o bum con le figurine dei calciatori commissione parlamentare d'in­ Ma c'è Milan e Milan: se quello tra i volti di quel campionato se ne Udinese-Foggia •> 3" '•• 1) MarignacPer 2 j^ che hanno giocato nel campiona­ chiesta sulla costruzione dell'aero­ di oggi ha vinto il suo terzo scudet­ trovano tanti che in seguito sareb­ bero divenuti stimatissimi tecnici: Ascoli-Pescara ' CORSA 2)Labin X to italiano in questi ultimi trent'an- porto di Fiumicino censurava infat­ to consecutivo grazie anche all'as- - e e sempre ni. Il primo riguarda la stagione ti il suo operato, in quanto in aula senza degli avversari, quello de! nella Sampdoria, ad esempio, gio­ F. Andria-Ancona 4» •••-•••, 1) Ieri .'.••" 1 cavano insieme Azelio Vicini e Vu- 1961-1962, che alla fine vide vitto­ aveva difeso un graduato dell'A- v 1962, allenato da Nereo Rocco, . Fiorentina-Modena CORSA 2)NuScoLod 1 jadin Boskov. E l'Inter schierava Padova-Lucchese tt Milan rioso il Milan. . v :...- reonautica risultato poi colpevole : aveva una rosa composta da gio- ; Bruno Bolchi e Luisito Suarez. 5» /.-. 1)OvettdiCasei 1 Ecco dunque cosa c'entrano i nella successiva indagine. Oggi il ;'. catori del calibro di Trapattoni, Ri­ Pisa-Vicenza • 1 In , infine, andò, insieme CORSA 2)MarauderAs X corsi e ricorsi storici di Vico: allora quadro politico è radicalmente di­ vera. Ghezzi e Altafini. solo per fare ; a Udinese e Lecco, anche il Pado­ Venezia-Palermo 1 come oggi, infatti, la politica dell'I­ verso, com'è noto, ma al vertice qualche nome. Era una squadra - 1 1ZO MIRACLE va. È anche questa una notizia, Mantova-Chievo Verona 1 6* .--,1) Domitrue •.-.: talia repubblicana aveva subito dei ', del campionato c'è di nuovo il Mi- che pensava a giocare e segnare, " Prato-Bologna - • - X CORSA 2) CoppotTel ' 1 perché i veneti da allora non sono mutamenti storici. Nel febbraio lai' ' '•.• ;„-. .. •• '.SS-- •-•' •'•• '•'• come dimostrano gli 83 gol che fe­ * più tornati nella massima serie. 1962 Amintore Pantani varava la ' «La squadra del presidente del ce in 34 partite, e le 22 personali di : Quest'anno il Padova è in piena MONTEPREMI L 25 585102 376 MONTEPREMI:,' * L 2.631.839.200 Altafini che fu il miglior marcatore QUOTE: Al «12» : ' L 67.483.000 stagione del centro-sinistra, con un Consiglio», come ha precisato con corsa per la promozione: i «corsi e QUOTE: al 1.267-13- L 10096000 agli «11- . L. - 2.430.000 governo che vedeva il Psi sostenere tempismo l'allenatore , Capello, '••de l campionato. „•<• >SV';,KsV ricorsi storici» per loro varranno al­ • a!35 294«12- L. 361000 al «10- L. 194.000 l'esecutivo dall'esterno. Volendo si chiedendo con questo un maggio­ " E in quella squadra c'erano tre , l'inverso?

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20 rati: Domenica 17-4-94 (oro 16.00) PARTITE RETI IN CASA RETI .;•• FUORI CASA RETI •. Me. Cagliari-Reggiana 3-0 SQUADRE Punti SIGNORI (Lazio, nella foto) ATALANTA-NAPOLI (Gloctrcnabato). Gì. VI. Pa. Pe. Fa. Su. VI. Pa. Po. Fa. Su. Vi, Pa. Pe, Fa, Su. ing. 17 riti: CREMpNESE-TORINp'I.J.'~ Inter-Lecce - 4-1 MILAN 48 31 19 10 2 34 12 11 4 0 20 6 8 •6 2 14 6 + 2 ZOLA (Parma) FOGGIA-GENOA JUVENTUS-LAZIO '' JUVENTUS 42 31 15. 12 4 51 24 12 2 1 33 7 3 10 3 18 17 - 4 ie'riiti:'"" (Giocata venerdì) R. BAGGIO (Juventus) e Sl- LECCE-REGGIANA " SAMPDORIA 41 31: 17 7 7 57 33 10 3 2 35. 15 7 4 5 22 18 - 5 : LEN2I (Torino) Lazio-Atalanta \ 3-1 MILAN-UDINESE :Z'...'lZ'..'..'..'.. LAZIO 40 31 15 10 6 47 31 11 3 2 31-10 . 4 7 4 16-21 - 7 ; 15 riti:"""" PARMA-CAGLIARI ROMA-PIACENZA Napoli-Juventus 0-0 PARMA 38 31 16 6 9 47 32 11 1 3 25.11 . 5 5 6 22 21 - 8 , SOSA (Inter) e FONSECA (Napoli), •. SAMPDORIA-INTER TORINO 33 31 11 11 9 37 30 8 6 2 23 12 3 5- 7 14 18 -14 Parma-Roma; 0-2 Ì4riti: NAPOLI 31 31 10 11 10 37 34 6 7 3 23 12 4 4 7 14 22 -16 BRANCA (Udinese) ; (Giocata sabato) INTER v 30 31 • 11 8 12 42 38 8 4 3 28' 17 3 4 9 14 21 -16 T0T0D0MANI Piacenza-Cremonese 1-1 ROMA 30 31 8 14 9 28 27 5 5 5 17 15 3 9 4 11 12 -16 DELY VALDES (Cagliari) e GULLIT (Sampdoria) CREMONESE 29 31' 9 11 11 36 36 :.7 6 2 21 12 2 5 9 15 24 -17 ATALANTA-NAPOLI Sampdoria-Genoa • .1-1 ià'Viti:"'""""""'"" CREMONESE-TORINO FOGGIA 29 31. 8 13 10 39 44 6 7 2 24. 14 2. 6 8 15 30 -17 Torino-Milana 0-0 MANCINI (Sampdoria) FOGGIA-GENOA CAGLIARI 29 31- 9 11 11 37 .45 6 6 4 19 15 3 5 7 18 30 -18 li riti: ';'"""•;""" JUVENTUS-LAZIO (Giocata sabato) LECCE-REGGIANA GENOA 29 31 7 15 9 29 35 6 8 3 18 15 1 7 6 11. 20 -19 OLIVEIRA (Cagliari) e BAL­ Udinese-Foggia : ^ 3-0 BO (Roma) MILAN-UDINESE PIACENZA 28 31 8 12. 11 31; ,40 7 7 2 25 19 1 5 9 6 21 -19 PARMA-CAGLIARI IO riti: REGGIANA 26 31 8 10 13 23 34 8 7 1 17 5 0 3 12 6 29 -21 ROMA-PIACENZA MASSARO (Milan) SAMPDORIA-INTER . UDINESE 26 31 7 12 12 30 42 • 4 7 5 16 20 3 5 7 : 14 22 -21 ai'riti:"""""""" BARI-CESENA ATALANTA 18 31 4 10 17 31 61. 3 7 5 20 24 1 3 12 11 37 -28 GAN2 (Atalanta), TENTONI PESCARA-VENEZIA (Cremonese), RÓY (Foggia) PISTOIESE-COMO LECCE 11 31. . 3 5 23 26 64 2 4 9 14 24 1 1 14 12 40 -35 SORA-TRAPANI Lunedì 11 aprile 1994 Sport&Numeri rUnità2pagina 15

A BOfiDO CAMPO GLI ARBITRI

NICCHI 6 (Cagliari-Reggiana, alcune situazioni. Alla lunga e giocata sabato): dopo un il Piacenza ad esser danneg­ quarto d'ora la partita é virtual­ giato. Non tanto o non solo per mente finita. Il 2-0 acquisito dal la doppia ammonizione di Po­ Scoglio espulso: Cagliari in pochi minuti per lonia che porta all'espulsione l'arbitro è certamente un van­ del difensore. Nel secondo taggio ma va detto che il diret­ tempo dà la sensazione di per­ tore di gara toscano e in ripre­ dere il controllo della partita sa dopo un momento di forma che si incattivisce per il nervo­ decisamente negativo. sismo dei 22 giocatori in cam­ «Io mi scaldo, BOGGI 7 (Inter-Lecce, giocata po. venerdì): la gara non propone PAIRETTO 6 (Sampdoria-Ge­ troppi scontri cattivi, Boggi co­ noa): non commette gravi er­ munque segue sempre da vici­ rori, l'unico nel finale quando no l'azione e interviene ogni non ammonisce Signorini che volta puntualmente. L'arbitro ferma in ostruzione Mancini ma non offendo» di Salerno si conferma tra i mi­ lanciato a rete. Il capitano ros­ gliori fischietti della stagione. . soblu doveva essere espulso. Oely Valdes (Cagliari-Reggia­ tronde chi come noi disputa fendere Branca e per dire che FRANCESCANI 6 (Lazlo-Ata­ Giuste le protese del giocatore na): «Sono felice per i tre gol tre partite a settimana deve an­ sono disgustato dai cori contro lanta): alla seconda appari­ blucerchiato. segnati alla Reggiana, ma lo che sapersi amministrare. L'in­ un giocatore che ha fatto 14 zione nella massima serie (l'e­ CESARI 6 (Torino-Mllan, gioca­ sono ancora di più per la vitto­ contro con il Torino e stato gol e permesso alla squadra di sordio risale alla passata sta­ ta sabato): alcuni pensano ria del Cagliari, un risultato im­ senza dubbio preso sul serio rimanere ancora in corsa per gione) Franceschini se la cava che la prestazione del direttore portante in vista del difficile in­ anche perché ho messo . in la salvezza, pare che questi ti­ discretamente. Dubbi soltanto di gara (così come quella di contro di coppa Uefa con l'In­ campo la migliore formazione» fosi si siano dimenticati troppo sull'azione del gol di Signori tutti gli altri protagonisti della ter. Dopo la terza rete rifilata . Mondonlco (Torino-Mllan): «Mi presto dell'importante ruolo annullato peruna presunta po­ sfida al cloroformio del Delle alla Reggiana, l'arbitro Nicchi fa piacere che i tifosi mi inviti­ svolto da Branca. Comunque sizione di fuorigioco. :..• Alpi) non possa essere giudi­ mi ha stretto la mano, il gesto no a restare, ma capisco che non so se è troppo tardi per cata. Cesari, l'unico estraneo al salvarci, noi viaggiamo alla BESCHIN : 6 (Napoli-Cagliari): mi ha stupito anche perche chi arriva voglia rischiare in partita cavalleresca quindi non-gioco finale, fa tranquilla­ complimenti - dall'arbitro ne prorio con un suo staff. Ringra­ giornata. Dobbiamo fare un mente il suo dovere anche >e punto contro il Milani, vincere compito facile per un ottimo avevo ricevuti solamente al ter- zio comunque Calieri che c'è arbitro come Beschin. Sempre le due squadre si impegnano .mine della partita». :-.,,; ,> stato vicino nelle. ultime tre con la Cremonese e poi vedere per non creargli grattacapi e cosa sarà necessario fare a to- vicino all'azione, attento, di partite, quando avevamo biso­ mano leggera. Ha dovuto am­ comunque. Giorgi (Cagliari-Reggiana): «Era gno più di un presidente che di rino contro la Juve». una partita che dovevamo as­ un allenatore». . Calori (Udinese-Foggia): • È sta­ monire solo una volta (Torri­ CINCIRIPINI 6 (Udinese-Fog­ solutamente vincere e mi pare ta davvero spiacevole la conte­ celli) e la circostanza la dice gia): l'arbitro marchigiano è ' che ci siamo riusciti con una / Scala (Parma-Roma): «Non cre­ lunga sull'argomento. Più che spesso vicino all'azione e giu­ do che meritassimo di perdere, stazione nei confronti di Bran­ prova convincente, coronata : soddisfacente la sua domeni­ dica correttamente nelle situa­ ; ma purtroppo è successo. Io ca. In fin dei conti siamo qui dal rotondo punteggio. Biso- anche grazie ai suoi gol». ca. -•-;••-' .'... ,••,-. . -;. • ... • •'. zioni complicate (rigore e gna, però, mantenere ben saldi comunque , sono soddisfatto espulsione). Direzione senza soprattutto per il primo tempo. ' . Rossrtto (Udinese-Foggia): «Ti­ allenatore del Genoa A.Pais BALDAS 6.5 (Parma-Roma, gio­ ' ì piedi per terra anche perché fosi pilotati? Non credo, il fatto cata sabato): l'arbitro che in­ sbavature. nessun traguardo è stato anco­ Il Parma ha 21.000 abbonati, la maggior parte dei quali ci ha è che questo pubblico non sa tempo di record. Sacchi era in • bella prestazione iniziale della sieme a Pairetto rappresenterà ra raggiunto». .-,;«-«;>::.•;,-••'. - >.-. sostenuto anche oggi. Mi sento quello che vuole. Anche lo tribuna, ma non vedo perché squadra e poi lodare i ragazzi l'Italia nel mondiale statuniten­ Marchloro "• (Cagliari-Reggia­ di ringraziarli, loro sono i nostri scorso anno ci furono conte­ dovrei dedicargli i mici gol». per come hanno tenuto stretto se viene criticato per una pre­ na): « È stata una delle sconfit­ veri tifosi». stazioni. Cose da matti!». Zoff (Lazlo-Atalanta): «Ho visto il risultato fino alla fine. Com­ sunta platelità nei gesti. Forse è [ te più cristalline della Reggia­ una buona Lazio e tenete con­ plimenti a Peruzzi, grazie ai vero ma le decisione del triesti­ Mazzone (Parma-Roma): «Ades­ Stroppa (Udinese-Foggia): «Il ri­ CLASSIFICA na, t"'l-2"di Dely Valdes è sta­ so abbiamo una macchina che gore c'era e da lì è cominciata to che avevamo anche proble­ suoi interventi siamo riuscitia d no di rado sono sbagliate. A to una vera e propria mazzata funziona. Spingiamo al massi­ la nostra disfatta. Poi in dieci mi di formazione. Ora puntia­ evitare la sconfitta al S.Paolo. È Parma è molto veloce e non si e comunque-la squadra ha mo sull'acceleratore e vedia­ abbiamo lasciato maggiori mo al secondo posto e molto purvero che alla fine i miei gio­ stanca a seguire i continui dipenderà dagli scontri diretti»..' catori erano un pò sfiatati. Po­ avuto un calo fisico che non mi mo dove riusciremo ad arriva­ spazi all'Udinese». . cambi di fronte, era vicinissimo ; 1) PAIRETTO (13) 6.55 aspettavo. Piuttosto è incredi- • re. È la terza vittoria consecuti­ Negro (Lazlo-Atalanta): « Meno Valdlnocl ' (Lazlo-Atalanta): teva costarci caro». .,•,-. ••:• •• all'azione quando Balleri ha ' bile che il Cagliari si trovi in va dopo un lungo black-out, male che ha segnato Valentini, «Non avremmo meritato di per­ Scoglio (Sampdoria-Genoa): lo commesso il fallo, che poi è 2) PELLEGRINO (8) 6.50 questa posizione in classifica» dobbiamo proseguire su que­ , altrimenti avremmo fatto molta dere. Complimenti ai miei ra­ non ho insultato nessuno. Tutti costata l'espulsione, su Carbo- ; 3) BOGGI (13) 6.29 Capello (Torino-Mllan): • Abbia­ sta strada ricordandoci, però, più fatica a sbloccare il risulta­ gazzi ed in particolare ai giova­ i guardalinee italiani possono ni. Nessuno meglio di lui potè- ' mo giocato per il pari soprat­ che questa è stata una stagione to. La vera Lazio si 6 vista ni Pavan, Locatelli e Morfeo testimoniare che non ho mai va giudicare la volontarietà 4) COLLINA (13) 6.18 tutto negli ultimi minuti quan­ difficile, fatta anche di grandi suiro-i». . che non ho fatto entrare dall'i­ usato brutte parole nei loro dell'entrata del terzino giallo- 5)BETTIN(10) 6.16 nizio perché troppo giovane, blu. .. . .-,- .•;.<.,--. <« do potevamo • rischiare ; una ,••. . insuccessi. Bisogna preoccu­ Signori (Lazlo-Atalanta): «È ve­ confronti. Non vado però in 6)CARDONA(8) 6.12 ,, brutta sorpresa.Non nego chei: parsi solo di fare più punti pos­ ro, il loro gol ci ha dato la scos­ temevamo di bruciarlo». .."-.• panchina per scaldare i glutei, TRENTALANGE 6 (Piacenza- rincontro di mercoledì prossi­ sibili e di vivere alla giornata». : sa. Dedico le mie reti a Gascoi- Trapattoni . (Napoli-Juventus): vivo la partita con grinta e ac- Cremonese): molto fiscale in 7) TRENTALANGE (13) 6.04 mo in Champions League con- Fedele (Udinese-Foggia): «Ho gne ed al mio massaggiatore «Sono contento per come è fi- ... canimento come la mia squa- '- tro il Porto sia importante d'al­ rotto il silenzio stampa per di­ che mi ha rimesso in sesto a . '•" nita la gara per due motivi. La • ' ••• dra». •,'• ,-.• • • -, • • •• •

pxwtfitptriev" v HM ,&*»*.*, •#•<* * iS LA NAZIONALE DI OGGI JLGQL LA PAPERA

• 1) PERUZZI: se il campionato timbra, nell'anticipo di sabato, il 2- ce apre ai nerazzurri la strada della 8) VINK: il Marciano nero del Ge­ m I latini insegnavano che i nomi m Subire tre gol in una partita guadagna un'altra settimana di vita 0 della Roma a Parma. Ma la cosa vittoria con una «pirlata» epica. L'o­ noa segna un gol da raccontare ai sono una conseguenza delle cose; rientra nelle abitudini o nei rischi,, Suppa, Vink ; lo deve a lui, che dopo un inverno, più bella è la corsa per festeggiare landese Jonk ringrazia, ma agli nipotini. Il dilemma su di lui rima­ e l'olandese del Genoa Vink, che dipende dai casi, di un portiere di difficile si sta ritrovando in questo la rete: una corsa che finisce nelle «omaggi» si associano a fine partita ne: campione o brocco? Alterna di nome fa Marciano, ne sa qual­ calcio; ciò che non é comune è su­ e Papais finale di stagione. Salva la Juve sul braccia di Mazzone, il suo maestro. tutti gli interisti: Pellegrini, Marini, la giocate incredibili a strafalcioni. E cosa. Per più di metà campionato bire tre gol e tutti e tre su calcio di campo del Napoli e i bianconeri si Quando il calcio è anche ricono­ squadra e i tifosi. Grazie a lui, la B ' se fosse questa la sua dimensione? punizione: e sicuramente è un prendono cosi la soddisfazione di è stato infatti considerato un ogget­ evento quasi unico che a calciare scenza. ••.••-•",. rimarrà solo un incubo.-.. •• • 9) DELY VALDES: era dal 28 mar­ to misterioso, e solo l'arrivo di Sco­ centrocampo rinviare di altri sette giorni la festa- 7) HELVEG: il danese dell'Udinese queste tre punizioni sia sempre la scudetto del Milan. 4) SUPPA: altro operaio nobile di zo 1976 (Piras) che un cagliarita­ glio gli ha consentito di fare il suo stessa persona. Questo è quanto è quello splendido laboratorio che è (perdonate la rima) gioca da tem­ no non segnava tre gol in un colpo." 2) GUALCO: protagonista nel be­ ingresso in campo. Ieri Vink si è accaduto ieri a Davide Pinato, clas­ il Piacenza. Corre come un danna­ po senza contratto (è scaduto Ci riesce, con un tris da antologia, se 1964, portiere dell'Atalanta; il di gladiatori ne e nel male del match-salvezza quaranta giorni fa). Gli danno una tolto la soddisfazione di segnare Piacenza-Cremonese. Permette al to, senza fermarsi mai. Simbolo, in­ questo panamense dai denti d'oro. un gran gol nella partita più impor­ suo «giustiziere» è stato Beppe Si­ sieme a Papais, di un Piacenza che mano i compagni e poi, suvvia, Ma stavolta l'oro è nei piedi: la tri­ suo avversario diretto, il piacentino tante di Genova, il derby. Ha preso gnori, da ieri nuovo capocanno­ De Vitis, di andare in gol, ma ag­ corre verso la salvezza. Sarebbe la quei tre mesi di stipendio incassati pletta alla Reggiana vale la salvez­ niere del campionato. In poco me­ corsa più bella di questo campio­ da dicembre a febbraio possono za. -• s •• • , .•_• .-•• .• ---... '.•• la palla nella sua metà campo e ha no di mezz'ora Pinato è stato infila­ giusta le cose nel secondo tempo, saltato uno, due, tre, quattro avver­ quando, di testa, firma la rete del nato. • farlo stare tranquillo per un po'. Ci ' 10) MORETTI: grandi giocate, ma to sempre con un tiro da tre metri pareggio. Un gol importante: po­ 5) MALTAGLIATI: il migliore nel piace la scommessa di questo troppi dribbling. Se Cagni lo «do­ sari, è entrato in area, ha tirato, di fuori dell'area, in posizione legger­ trebbe sigillare la prima salvezza Parma tremebondo di questi tem­ scandinavo che si gioca il futuro ri­ ma», questo piacentino farà strada. punta, per il dispiacere dei puristi: mente spostata sulla destra. Tre tiri della Cremonese. .-r pi. Da tenere d'occhio. • schiando grosso. Ma se continua a U) SIGNORI: parlano le cifre: 46 Pagliuca è riuscito solo a deviare il violenti, ma su Pinato pesa il dub­ segnare, sicuro che un posticino in gol in due campionati (e non è fi­ pallone che si è infilato alla sua de­ bio che ieri proprio non abbia sa­ 3) FESTA: segna il primo gol in se­ 6) CERAMICOLA: nell'anticipo di puto disporre la sua barriera. rie A, con una zuccata in tuffo che venerdì con l'Inter il libero del Lec­ Italia lo trova. •.• . nita...). Mostruoso. stra. .••:• ••• . .,-:••• •.-."•

**•*,*< +*,& -MV*( -* v <* >ft RISULTATI CLASSIFICA CRISULTATI E CLASSIFICHE GIRONE A GIRONE 8 Ascoli-Pescara 1-0 SQUADRE Punti PARTITE RETI Media Giocate Vinte Pari Perse Fatte Subite Inglese Risultati. Alessandria-Empoli 1-0; Como-Spezia 5-0: Risultati. Casarano-Barletta 1-1; Chieti-Avellino 1-1; Brescia-Bari (sabato) 1-1 CI Mantova-Chlevo 2-0; Massese-Fiorenzuola 1-1; Pa- Giarre-Sambenedettese 0-0; Juve Stabia-lschia 3-1; FIORENTINA 41 ' • 30 ' 15 11 4 43 13 - 4 lazzolo-Leffe 1-2: Prato-Bologna 1-1; Pro Sesto-Carpi Leonzio-Siracusa 1-0: Lodigiani-Regglna 2-0; Matera- Cesena-Ravenna : 0-2 0-0:Spal-PlstoieseO-1;Trlestina-Carrareseì-1. , Nola 0-0; Perugia-Potenza 3-0; Siena-Salernitana 1-1. BARI 38 - 30 13 12 5 44 21 - 6 Cosenza-Acireale 0-0 Classifica. Mantova 50: Chievo 49; Spai 47; Como Classifica. Perugia 62; Reggina 52; Salernitana 51; PADOVA 36 30 10 16 4 34- •24 -10 44; Bologna 43; Firenzuola 40; Pistoiese 38; Pro , Lodigiani 41; Casarano. Sambenedettese e Poten­ F. Andria-Ancona % 0-0 Sesto 36; Triestina e Prato 34; Leffe 33: Carpi 32;; za 39: Juve Stabia 36; Matera e Ischia 32; Barletta, BRESCIA 34 30 11 12 7 53 43 -11 Carrarese 30; Alessandria 29; Massose ed Empoli ' Siena e Avellino 29; Leonzio 28; Siracusa 27; Nola Fiorentina-Modena 0-0 CESENA 34 30 13 8 9 40 . 40 -12 27; Spezia 25; Palazzolo 15. . •; 25;Chieti23;Giarre19. Padova-Lucchese: 1-1 VENEZIA 33 30 11 13- 6 31 24 -11 Prossimo turno. Alessandria-Massese; Bologna- Prossimo turno. Barletta-Siena; Ischia-Giarre; Lc- Lette; Carpi-Fiorenzuola; • Carrarese-Palazzolo; ; digiani-Casarano; Nola-Avellino; Perugia-Leon­ Pisa-Vicenzal- ^ 1-0 ASCOLI 33 30 11 11 8 32 28 . -13 Chievo-Prato; Empoli-Triestina; Mantova-Pro Se­ zio; Potenza-Chieti; Reggina-Juve Stabia: Sambe- Venezia-Palermo 1-0 ANCONA 32 30 10 12 8 39 : 35 -13 sto; Pistoieie-Como; Spezia-Spal. nedettese-Salernitana; Siracusa-Matera. Verona-Monza : 2-0 F. ANDRIA 31 30 7 17 •• 6 21 21 -16 VERONA 30 30 10 10 10 29 32 -16 GIRONE A GIRONE 8 GIRONE C Risultati: Centese-Aosta 1-0: Creval- Risultati: Avezzano-Fano 0-2: Barac­ Risultati: Akragas-Catanznro 2-1: COSENZA 29 30 8 13 9 25 31 -16 02 core-Lumezzane 1-0; Glorgione-Tor- ca L.-Viareggio 3-1: C. di Sangro-Ma- Astrea-Sora 0-1; Cerveteri-Savoia 0- res 1-1; Legnano-Lecco 1-0: Olbia- ceratese 1-0; Cecina-L'Aquila 0-3; 0: Fasano-Licata 0-0: Formia-Mollet- PROS.WRNO LUCCHESE 29 30 7 15 8 24 25 -17 Ospìtaletlo 1-1: Pergocrema-CItta- Civltanovese-GualdoO-l; M. Ponsac- ta 0-1; Sangiuseppese-Bisceglie 0-0; della 3-1; Solbiatese-Pavia 1-0; Tem­ co-ForlI O-O: Montevarchi-Pontedera Trapani-Battipaglia 2-0: Turns-Trani PALERMO 28 30 10 8 12 27 33 -18 0-0; Pogglbonsl-Riminl 0-0; Vastese- pio-Novara 0-0: Vogherese-Trento 1- LivornoO-O. . . 1-2; V. Lamezia-Monopoli 0-4. PISA 27 30 8 11 11 30 32 -19 0. -....- Classifica: Trapani 47; Sora 46: Tur- Domenica 17-4-94 (ore 16.00) Classifica: Ospitaletto 43: Crevalco- Classifica: Pontedera 53: Gualdo 52: ris 44; Akragas 39: Trani 36; Fasano e VICENZA 26 30 5 16 9 19 27 -19 re 45; Olbia e Legnano 43; Pavia 39; Fano 49: Livorno 43; Forlì 39; L'Aqui­ Battipaglia 35: Monopoli 34; Molletta ACIREALE-F. ANDRIA Tempio e Lecco 37; Novara 35; Sol- la 37; Ponsacco e Montevarchi 34; 32: Sangiuseppese e Catanzaro 31; ANCONA-PISA (sabato) : Viareggio 31; C. di Sangro 30: Poggi- Cerveterl e Astrea 29; Savoia 28; RAVENNA 26 30 7 12 11 30 33 -20 biatese 31 ; Lumezzane 30; Torres 29; bonsi e Avezzano 27; Baracca L. 25: Formla 26; Vigor Lamezia 20; Bisce- BARI-CESENA Pergocrema e Giorgione 27; Contese Maceratese e Rimlni 24; Clvitanove- lie 19; Licata 10. BRESCIA-PADOVA '••'.::• MODENA 25 30 6 13 11 20 34 -19 e Cittadella 25; Trento 24; Vogherese se 21 ; Vastese 16; Cecina 15. eicata 6 punti di penalizzazione: Ca­ LUCCHESE-VERONA •-• 23; Aosta 22. tanzaro 4 nunti di penalizzazione. PESCARA 24 30 8 11 11 31 42 -18 Prossimo turno: Cittadella-Solbiate- Prossimo fumo: Forll-Civitanovese: MODENA-COSENZA Gualdo-C. di Sangro: L'Aquila-Mon- Prossimo turno: Battlpaglia-Akra- MONZA-ASCOLI se; Crevalcore-Tempio: Lecco-Per- gas; Bisceglie-V. Lamezia; Catanza- ACIREALE 24 30 3 16 11 23 36 -23 gocrema; Lumozzane-Centese; No- tevarchi; Livorno-Poggibonsl; Mace­ ro-Astrea: Cerveteri-Sangiuseppe- PESCARA-VENEZIA vara-Voghereso; Ospitaleno-Gior- ratese-Baracca L.; Pontedera-Fano; se: Licata-Turris; Monopoli-Formia: RAVENNA-FIORENTINA MONZA 17 30 • 4 9 17 19 40 -29 gione: Pavla-Legnano: Torres-Ao­ Rimlni-Cecina; Vastese-Ponsacco; Savoia-Fasano; Sora-Trapani; Trani- VICENZA-PALERMO Pescara 3 punti di penalizzazione sta: Tronto-Olbia. Vlareggio-Avezzano. . Moltetta. 416 "UnitàS Lunedì 11 aprile 1994 >* **H;?w** t? *' •*?*' ^t^*^""

«JE^SsiS&^^Kwa | • ^KMsM^^s assi 1 Taibi ' .. 6 . .. Turcl 6. Polonia 5 Gualco 6 Carannante • 6 Pedroni 6 Suppa 6,5 Giandebiaggi 6 (67' Ferazzoli) sv Colonnese 6 Maccoppi 6 '• Verdelli >. 6 Lucci 6 Cristiani ' 5 Turrini • 6' (61'Florijancic) sv (76' Chìti) sv Nicolini . > 5,5 Papais ' • 6,5 (54'FeTaroni) ' . 6 DeVitis 6 • Dezotti - - • 5 Moretti . 6,5 Maspero 5 Piovani 6,5 Tentoni 6 Ali.: Cagni AII.:Simoni (12 Gandinì, 14 lacobelli, (12 Mannini, 13 Lucarelli, ' 16 Ferrante). l4Bassani).

ARBITRO: Trentalange di Torino. - ' RETI: nel pt 40'De Vitls, nel 77'Gualco. NOTE: angoli: 6-4 per la Cremonese. Giornata con cielo coperto, terreno in buone condizioni. Spettatori 16.000. Espulso Polonia al 30' st per doppia ammonizione (entrambe per gioco scorretto). ' Ammoniti Carannante e Ferrarlnl per gioco scorretto, Moretti per : proteste, Gualco per condotta non regolamentare Contestato il direttore di gara Trentalange se ne va scortato Non è stata una domenica di quella da ricordare per Alfredo Trentalange: l'arbitro torinese* riuscito a uscire Incolume dagli spogliatoi dello stadio di Piacenza solo perche polizia e carabinieri hanno creato un nutrito cordone che lo ha salvato dall'Ira del tifasi del Piacenza. I supporterà < blancorossl non hanno infatti perdonato a Trentalange la sua direzione di gara, e In parrJcciare l'espulsione di Polonia. . E l'allenatore del Piacenza Cagni non ha certo pensato di gettare acqua sul fuoco, rilasciando dichiarazioni molto critiche nel confronti del direttore di gara, e sulla classe > arbitrale In generale. Cagni, In particolare, ha sostenuto che chi «più piange, più ottiene». Lasciando esterrefatto II suo collega della Cremonese, Gigi Slmonl, Il quale s'è augurato che «Cagni non si riferisse a me». L'esultanza di Antonio De Vltis dopo aver segnato la rete del temporaneo vantaggio del Piacenza Canepan/Ansa Piacenza, un pari di rabbia F*&SP?&Z*-^ _j-*'w E la Cremonese cosa fa? Poco o cessaria per centrare il bersaglio. Il derby del Po finisce1-1 . Sorrìde la Cremone­ nulla. Nel primo tempo guarda il Gli ospiti, galvanizzati, fanno meli­ Il tecnico emiliano accusa Piacenza senza mai riuscire a n- na e aspettano il fischio finale di se, che con tre punti di vantaggio su Reggiana spondere. Nella ripresa, invece di • Trentalange che arriva mescolato spingere sull'acceleratore per re­ a salve di fischi dei tifosi piacentini. e Udinese vede la salvezza; si arrabbia il Piacen-" cuperare lo svantaggio, si addor­ La Cremonese ha disputato una Cagni: «Arbitri e tv menta. Nicolini non trova il giusto \ delle più brutte partite della sua za; perché;jl catgraterip non lo 4ajstare tranqujl-^ fitnjpjg Maspyof osseryato£dafla per' il resto1 eccellente stagione.^Ep^ r tribuna jj to una buona partita, anzi i primi scorta il derby del Po. I tifosi della : non è lucidissima, ma la voglia dei dall'espulsione di Polonia per dop­ conquistare con una certa facilità che. «Non credo ci sia malafede da Cagni parla poi della partita: «La 20 minuti della ripresa sono stati riva destra, cioè i padroni di casa,.' , due punti è tanta. E allo scadere ar­ pia ammonizione. Espulsione rab­ negli impegni casalinghi con Tori­ parte degli arbitri. Per carità. Sono mia squadra ha tenuto in mano il pessimi - lamenta Simoni - eppure sono palesemente insoddisfatti. Se -. riva il gol. De Vitis difende corag­ biosamente contestata dai padroni. no e Genoa a cui si aggiunge la tra­ uomini, possono sbagliare. Sono •' pallino del gioco per 90 minuti, ha con la forza della volontà siamo ar­ la prendono con Trentalange. L'ar-1_ giosamente un pallone in area, lo di casa che se la prendono con sferta di Udine invece molto ostica. regole del gioco che accetto. Però " segnato un gol, sfiorando poi il rivati al pareggio E ora, con 29 l'arbitro anche per alcune decisio­ Per il Piacenza (28 punti) nulla è ci dovrebbe essere equità di giudi­ raddoppio. Poi a venti minuti dalla punti, possiamo guardare con una bitro con alcune decisioni opinabi- ; appoggia a Turrini. Tiro ribattuto, zi. Che invece non trovo mai. Per­ li ha arrecato qualche danno alla ' riprende Totò e di piatto trova un ni «troppo fiscali» e alcune punizio­ compromesso. Cagni ha due punti fine è arrivata l'espulsione di Polo­ certa fiducia al futuro. Reggiana e ni non concesse. di vantaggio su Reggiana e Udine­ ché? Perché a Foggia il Piacenza nia e il pareggio. Non ho nulla da Udinese, cioè le quart'ultime, sono . formazione di Cagni che con 28 ; varco e mette dentro da posizione ha dovuto subire errate valutazioni ' punti deve ancora lottare e soffrire ' impossibile. Il popolo biancorosso se, ma il suo calendario non è dei rimproverare alla squadra». «La vo­ dietro di noi di tre lunghezze. Un r Ad ogni modo al 31 ', da un cor­ più agevoli. Deve giocare all'Olim­ e nessuna tv le ha proposte? Per- ; lata per la salvezza- chiude il tecni­ distacco abbastanza consistente se ' per poter restare in A. Esulta invece esulta. Totò è pazzo di gioia. La ner, la palla spiove nell'area picco­ che le telecamere non vedono e ', si considera che mancano solo tre la riva sinistra. Ne ha motivo. L'I a . sua è una stagione sfortunata, co­ pico con la Roma e a Parma. In non propongono le situazioni che co biancorosso - è ancora lunga e la di Taibi, Gualco, quasi a volersi mezzo a queste due trasferte c'è difficile. Il calendario non ci è favo­ partite alla fine. La Cremonese ha 1 di ieri spinge la Cremonese a stellata da una lunga teoria di in­ vendicare del gol segnato dal suo , ci danneggiano?. Non vorrei che poi un altro vantaggio: quello di quota 29 nella classifica. In una po­ fortuni muscolari. Con quella di ieri l'impegno casalingo con Im Juve. pagasse il fatto di lamentarsi. A me revole. Dobbiamo andare a Roma diretto avversario De Vitis, stacca Cagni brontola. Se la prende con e a Parma. Diciamo che la serie A poter giocare in casa due delle tre sizione rassicurante. La salvezza è ha collezionato solo 14 presenze. più alto di tutti e di testa batte il non piace venir qua e dire queste partite: con Torino e Genoa». A ve­ gli arbitri e con la Tv che non pro­ cose poco piacevoli, ma sono co­ ce la giochiamo nell'appuntamen­ dietro l'angolo anche perché Ver- ' La sua lunga assenza è costata pa­ portiere per il pareggio. Simoni to casalingo con la Juve. lo, co­ dere la partita c'era il nuovo presi­ delli e compagni vantano un ca­ recchio alla squadra di Cagni. So- pone mai le azioni che vedono co­ stretto. Non riesco proprio a capire schizza come una molla dalla pan­ me «vittima» la sua squadra. Però perché si usino due pesi e due mi­ munque, ho fiducia. Anche perché dente del Torino Calieri, con i diri­ lendario favorevole con due partite " • no mancate le sue reti che l'anno china. Quel gol significa al 90% sal­ le quart'ultime stanno dietro di due genti Zaccarelli e Federico Bonet­ casalinghe (Torino e Genoa) e '. scorso hanno traghettato il Piacen­ non ha paura della retrocessione. sure». «Oggi - aggiunge ancora l'al­ vezza per la Cremonese. Gli ultimi ' La sua squadra lotta, corre e gioca. lenatore del Piacenza - ci sono sta­ punti». Il pubblico piacentino ha to. Hanno seguito Maspero. Qual­ una in trasferta (Udine). -.- • •> v za in serie A. Quello di ieri è il pri­ 10 minuti non hanno storia. Il Pia­ protestato a lungo contro l'arbitro cuno sussurra che sotto osserva­ Brutta partita. Ma c'era da imma­ mo gol stagionale pr il trentenne E se i muscoli di De Vitis non faran­ te alcune decisioni arbitrali a dir cenza deluso organizza qualche no più le bizze... , • poco strane. E guarda caso il Pia­ Trentalange. A fine partita, come < zione ci fossero anche «li allenatori ginarlo. Troppo alta la posta in pa­ centravantileccese. * , assalto ma non ha la lucidità ne­ cenza ha subito il danno maggiore. riferiamo a parte, un gruppo di tifo­ Simoni e Cagni. " UW.C. £EÌ^^ÌLIF""" Papais e Moretti, il braccio e la mente

difensori centrali. E «chiude» bene nelle rare occa­ Cristiani 5: non si nota mai. Avulso dal gioco, si limi­ sioni in cui la Cremonese viene avanti. Precisi an­ ta a qualche giocata scolastica e nella robusta sfi­ Talbl 6: un ottimo intervento volante che toglie la che i suoi lunghi lanci verso la prima linea. Turcl 6: si fa sorprendere dal diagonale maligno di da di centrocampo perde contrasti e palle prezio­ , palla dall'angolo, su tiro di Dezotti, poi ordinaria • Turrini 6: nel primo tempo corre e si propone alter­ De Vitis che porta in vantaggio il Piacenza. Ma se. - - amministrazione, Si infortuna ad una caviglia e ri­ nativamente sulla destra e sulla sinistra, incro­ molte colpe sono anche dei compagni che non Florijancic sv: entra al 60'. Qualche guizzo e nulla fiuta la sostituzione. Poi riassorbe la botta. Sul col­ ciandosi con Piovani. Cerca anche la conclusio­ hanno «chiuso» a dovere. Per il resto non commet­ più. Negli ultimi minuti aiuta i compagni a erigere po di testa vincente di Gualco sta a guardare. Ma ne, ma con scarsa fortuna. Nella ripresa si afflo­ te imprudenze o errori. Anzi, su un tiro di punzio- una barriera a centrocampo per frenare gii ultimi l'avversario è nell'area piccola. Rawicinatissimo. , scia progressivamente fino alla sostituzione. -- • ne di Papais all'inizio di ripresa si produce in un confusi assalti del Piacenza. Ma questo non basta Chftl sv. si piazza in difesa e allontana alcuni palloni volo che gli consente di mandare la palla in calcio a garantirgli il voto di merito. • . • . / Polonia 5: si alterna con Maccoppi nella marcatura d'angolo. .>..,,• . - •• -.r- . ora di Dezotti, ora di Tentoni. Non se la cava ma­ a modo suo. cioè sparacchiando avanti la palla w Nicolini 5,5: il «pendolino» della Cremonese stavolta le. Poi, però, perde la testa e commette due fallac- con scarsa precisione. Gualco 6: qualche appunto gli va mosso per il gol di s'è bloccato. Stretto nella morsa di Papais non rie­ ci che lo portano all'espulsione. Il secondo, su Papais 6,5: dà vitalità al centrocampo e vince netta­ De Vitis, suo avversario da marcare. A parte que­ sce a prodursi nelle solite sgroppate e nel lavoro • Florijancic, è veramente stupido. - mente lo scontro diretto con Nicolini, l'altro «mo­ st'errore, la partita del difensore risulta impecca­ di conteniemento e rilancio della manovra. Gira a bile. Forte di testa, anticipa sempre l'avversario e vuoto. Cosi Simoni nella fase Iniziale della ripresa Carannante €: viaggia a corrente alternata sulla fa­ torino» della partita. Assieme a Suppa costruisce un efficace filtro che solo nel finale perde qualco­ nel finale va a cercare il pareggio e lo trova con un lo toglie. scia sinistra. Ma in poche occasioni supera la me­ imperioso colpo di testa nell'area piccola. • ..•_•/ ._• tà campo. E pensare che Cristiani non lo disturba­ sa in lucidità. - • . Ferraroni 6: entra al 54'. Corre parecchio, dunque il va più di tanto. ••,.•)•-•.••-'.. ' •.• De Vltis 6: se Totò non fosse incappato in una delle Pedroni 6: non si nota molto. Segue diligentemente suo contributo alla causa gngiorossa ò superiore Turrini in ogni parte del campo. Nel primo tempo al quello del collega. Suppa 6,5: corre e lotta su ogni pallone, annulla Ma­ stagioni più sfortunate della carriera il Piacenza ora non sarebbe 11 a soffrire per la salvezza. Riesce ne limita le iniziative. Poi, nella ripresa, quando Dezotti 5: niente di niente. Si nasconde dietro Polo­ spero e prova anche alcune conclusioni. Una par­ l'avversario cala, prova a spingere e si produce in nia e Maccoppi per gran parte della partita. A vol­ tita ancora da incorniciare. Peccato sia costretto a dimenticare i guai muscolari e Cagni lo butta immediatamente nella mischia. E lui ripaga l'alle­ alcune efficaci galoppate sulla fascia sinistra. - te prova a spostarsi aulle fascia, ma ciò non serve ad uscire a metà ripresa, t, ... natore con un gol. Il primo della stagione. Poi pe­ Giandebiaggi 6: corre e lotta per 90 minuti sulle pi­ a migliorare la prestazione. Sempre abulica. Si Ferazzoli sv: entra al posto di Suppa. Si mette a cen­ rò si perde per la stanchezza. • ste dell'indiavolato Moretti. Ovviamente didacan- produce solo in un paio di appoggi e in un tiro trocampo e si distingue solo per un paio di ap­ . Moretti 6,5: abbina classe purissima a un egoismo dosi totalmente alla guardia del fantasista di Ca­ che impegna Taibi. ,- • poggi assolutamente anonimi. Insomma non inci­ senza pari. Morale: si produce in giocate di alta gni, non riesce a far molto in fase di impostazione Maspero 5: Calieri, nuovo padrone del Tonno, l'ha de sulla partita. -. i scuola che si spengono in tanti, troppi dribbling. delia manovra. ., x • ' ,,.%'. osservato dalla tribuna. Ma non deve esser rima­ Maccoppi 6: preciso e tempista nello stacco di testa, Resta il fatto che alcune sue accelerazioni metto­ Colonnese 6: Soffre contro lo sgusciarne Piovani sto particolarmente impressionato. Corre poco, • non concede nulla ai due attaccanti cremonesi. no in crisi la difesa cremonese. che lo costringe anche ad uscire dalla propria non riesce mai a tener viva la manovra della sua Soprattutto con Tentoni, ingaggia interessanti Piovani 6,5: a differenza di Moretti mostra più altrui­ arca di rigore. Ma non gli si può imputare nulla. squadra, sbaglia parecchi passaggi. duelli aerei. Ot'imo anche nell'anticipo. Sul gol smo e comunque le sue puntate a rete tagliano a Verdelli 6: in un paio di occasioni perde la tradizio­ Tentoni 6: rimane imprigionato nella morsa di Polo­ del pareggio divide con gli altri compagni della metà il dispositivo di centrocampo e di difesa di nale compostezza ed è costretto alle maniere forti nia e Maccoppi. Allora cerca di partire da lonta­ difesa la colpa d'aver lasciato libero Gualco.. Simoni. Si esalta nelle progressioni. E non a caso al limite d'area. Nascono da lui alcuni falli che ge­ no. Ma i risultati non sono eccezionali. Guadagna Lucci 6: si muove con la solita perizia alle spalle due il pubblico lo osanna assieme Moretti. Q W.G, nerano pericolose punzioni per il Piacenza. la sufficienza solo per l'impegno. dWG. Lunedili aprilcJ994_ Sport 'UnilàJ? pagina 17

Sampdoria ù'J~. Genoa -***Jl^ e v*^* t.*** ^^«/4»t * M »•* 1 1 Pagliuca 6.5 Tacconi 6.5 Invernizzi ' 6 Torrente 6.5 Serena 6 Caccola 6 Gullit 6 Vink 7 (24'stBertarelli) SV (28'stLorenzini) SV Vierchowod 6.5 Galante 6.5 Sacchetti - 6 Signorini 6 Lombardo 5 Ruotalo • 6 Jugovic 7 Bortolazzi 6 Platt .- 6 Van't Schip 7 Mancini 6.5 Skuhravy 6 Evani ' 6.5 Onorati 6 Ali.: Eriksson Ali.: Scoglio (12 Nuciari, 13 Bocch ioni, (12 Berti. 13 Cavallo 15 14Amoruso. 15Dall'lgna) Nappi, 16 Ciocci).

ARBITRO: Pairetto di Torino. 6 RETI: nel pt 13' Vink, 15' Jugovic. NOTE: angoli: 8-1 per la Sampdoria. Giornata grigia, leggermente ventilata, terreno in perfette condizioni. Spettatori: 45 mila. Espul­ so al 38' del pt l'allenatore del Genoa Franco Scoglio per proteste. Ammoniti: Skuhravy, Vierchowod, Torrente. Signorini e Carlcola tutti per gioco scorretto. Mancini per proteste. Eriksson paragona Vink a Tomba E il «professore» difende Skuhravy Pareggio con un gol per parte, al Marassi. Che dicono gli . allenatori? Le solite tirasi di routine? No. Sven Goran Eriksson, per esempio spiega che: -Oggi abbiamo visto una bellissima partita soprattutto nel primo tempo un ritmo . - sostenutlssbno. Motti si aspettavano una Samp cotta, ma < non è stato cosi. Vink ha fatto un gol magnifico, sembrava Tomba fra I paletti». Sul futuro II mister blucerchlato . ' sostiene di vedere l'Europa vicina ma prelerirebbe arrivarci da vincitore della . Sul versante genoano c'è troviamo un •professor» Scoglio, naturalmente visibilmente seccato per l'espulsione, difende II suo attaccante ' Skuhravy. «È un giocatore criminalizzato e mi dispiace ' ' vedere il match penalizzato per gli Interventi su di lui». ' Vink esulta dopo aver segnato il gol del momentaneo vantaggio 8anchcro/Ap Genova fifa caldo e violenza sarebbe finita al tappeto, la Samp­ sostituire lo squalificato Pctrescu, e Partita combattuta e carica di aspre tensioni in doria invece si è buttata subito a te­ ha finito per fare impazzire la Ultra scatenati sta bassa in avanti e nel giro di due Sampdoria. La sua discesa prima campo; ma alla fine il derby finisce in parità. I minuti è riuscita a riequilibrare le del goal ha scatenato il pubblico sorti con Jugovic, bravo nel ripren- rossoblu. Vink, nell'esultanza, si è rossoblu, in vantaggio con uno splendido gol di • dere una respinta di Tacconi su ti­ tolto persino la maglia e con gesti evidenti ha fatto capire che l'avreb- Incidenti a Marassi ro di Mancini e nell'infilare in dia- , Vink, sono subito raggiunti da Jugovic. Sco­ gonale, con un pallone capace di ; bevolcntien regalata allagradina- passere jflviiezzo ade-cambe* di ' ta. Mai-già prima l'olandese era sta­ glio litiga con l'arbitrò Pairetto: espulso.-, J. ; *•-Carlcola : «, • ' ••-»•-" t. - - « ' to protagonista, scappando via al Non si è fermata con la rete la : 3' a Serena e facendo correre un squadra di Eriksson. Ha continuato , brivido sulla schiena di Pagliuca. Il suo diagonale, da destra, ha attra­ ad attaccare, sfiorando il vantaggio NOSTRO SERVIZIO ospedale, uno con una frattura a! .•...-...... , • • SBRQIO COSTA ' ,, ; . con Gullit (22'). che ha tirato da ••; versato tutta la porta e avrebbe me­ ritato maggior fortuna, i :'•.»•..•'.-:.;.. braccio, un altro con trauma crani­ sa GENOVA. Chi si accontenta go­ nuti dalla fine, subito dopo il man­ pochi passi addosso a Tacconi, e sa GENOVASugli spalti, una parti­ gli sono avvenuti nella gradinata co. de, dice un vecchio adagio. Samp- : cato goal genoano, sul rovescia- poi con Jugovic (25'), impreciso •• Come non ha avuto buona sorte ta vissuta. pericolosamente. • In nord, occupata tradizionalmente Secondo una ricostruzione fatta nel suo tiro al volo. Ma di fronte Ruotolo, altro poderoso maratone­ dona e Genoa, negli ultimi minuti, :• mento di fronte ha deciso di gra­ aveva un Genoa altrettanto vivo, campo sono scesi i soliti imbecilli, dai tifosi genoani e quindi in quella dalla questura, gli incidenti sareb­ lo hanno preso alla lettera e hanno . ziare Signorini, non punendo la ta. È stato furbo nell'andare incon­ che hanno voluto confermare la sud, sede abituale dei sostenitori bero stati provocati da un tentativo ormai capace di giocare a memo­ tro a quella palla vagante in area, deciso, come all'andata, che era v sua irregolarità da ultimo uomo (il ria e di ribattere colpo su colpo alle loro ottusità e quello che è peggio < blucerchiati. Ma il fatto insolito è di sfondamento da parte dei tifosi meglio accontentarsi. Ma il ritmo •>> capitano del Genoa fra l'altro era ha colpito bene con la testa, aveva offensive di più blasonati avversari. già superato Pagliuca, ma si 6 tro­ hanno dato sfogo ad una violenza •' che gli incidenti non sono scoppia­ della gradinata Sud che avrebbero calato negli attimi finali non deve già stato ammonito) e lasciandolo inutile contro uno sparuto gruppo ti tra le frange delle due opposte ti­ avuto l'intenzione di raggiungere i • far pensare ad una brutta partita, o ; in campo. Ma al di là dei veleni, le Da quando è arrivato Scoglio il " vato sulla sua strada Serena, pron­ to a rinviare a pochi centimetri dal­ di poliziotti e carabinieri che tenta­ foserie, ma tra tifosi e forze dell'or­ distinti, attraversarli completamen­ peggio ancora concordata. È stato due squadre possono tornare a ca­ Genoa ha conquistato 18 punti in va di far rispettare l'ordine. Ma dine. Il bilancio, alla fine degli ; te, ed arrivare fino alla gradinata derby vero, fino in fondo. Ha prò- : sa contente: il Genoa, per aver tro­ 15 partite, una media da zona Ue­ la porta. '"' -•:•:.••:.•:•?•:.-'.--.'•»-:•••; fa. Il professore è riuscito a cam- , chiaramente all'imbecilità non c'è scontri è pesante soprattutto per le S nord. Secondo alcune testimo­ vato a vincere la Sampdoria, attac­ vato quel punto che significa sal­ Il goal avrebbe rappresentato, mai fine e sugli spalti oppure fuori ... forze dell'ordine: sette agenti di po­ nianze di sostenitori blucerchiati, cando di più e sbagliando molto • vezza sicura, la Sampdoria, per biare faccia alla squadra, trasfor- . forse, una punizione troppo ecces­ mandola da balbettante provincia­ siva per la Sampdoria, ma avrebbe dagli stadi gruppuscoli di pseudo ? lizia e due carabinieri sono rimasti invece, le forze dell' ordine sareb­ nel primo tempo. Ci ha provato an- • aver dimostrato che l'opaca prova tifosi continuano domenicalmente ', feriti. Medicati negli ospedali Gal- bero entrate in gradinata per con­ che il Genoa, passando per primo :. di mercoledì ad Ancona era stato le a formazione aggressiva ed inca­ contribuito a lanciare il Genoa ver­ ; pace di avere paura. Ora il Genoa V so l'Europa. Cosi invece la squadra a dar sfogo al loro teppisto e alla liera e San Martino sono stati di­ trollare alcune persone provocan­ in vantaggio e poi sfiorando il gran- ;. solo un incidente di percorso e cattiveria, ieri, durante la partita di - do cosi reazioni a catena. Una de­ de colpo a tredici minuti dalla fine, ' non il primo segno di una pericolo- ha un gioco, un pressing, una vo- '. di Scoglio deve accontentarsi di messi con una prognosi di una die­ lontà enorme. Scoglio è riuscito a una salvezza anticipata, che resta Marassi, c'èstata una vera caccia ";: cina di giorni. Il puiù grave è un cina di minuti prima, analoghi inci­ con un colpo di testa di Ruotolo . sacottura. >-- ... . •;,<•:, - - :.. •._, all'uomo, in questo caso tutore ' denti, più limitati, erano avvenuti salvato sulla linea da Serena. È ancora viva la squadra blucer- riciclare giocatori importanti, co- ' comunque un ottimo risultato se si commissario di polizia Francesco me Signorini e Van't Schip, caduto ' va a prendere la classifica di quat­ dell'ordine, contro il quale si sono ' Navarra che ha avuto il sette nasale : nella gradinata nord, quella riser­ È stato un derby vero. E come chiata, lo ha dimostrato nel primo scagliati in maniera indecorosa. vata ai tifosi del Genoa. Alcuni tutte le stracittadine che si rispetta­ tempo, andando ripetutamente al in disgrazia, aggiunto un'altra per- : tro mesi fa. La Sampdoria invece, , rotto, una profonda ferita al labbro no alla fine sono molte le polemi- • ' tiro e reagendo subito alla rete del la, la rinascita di Vink, non più og- : già sicura matematicamente del­ Durante i novanta minuti e nell'in- ' superiore, l'avulsione di due denti, agenti sarebbero intervenuti per getto misterioso, ma splendido tervallo, a turno nelle due gradina­ controllare un gruppo di spettatori ; che. È arrabbiato Scoglio, per esse- ; ' Genoa, una perla di Vink, partito in l'Europa, ora può pensare all'An­ : una tumefazione dell'occhio, una re stato espulso da Pairetto al 39' • slalom da metà campo e arrivato, protagonista. L'olandese non [-.cona . «Voglio un titolo» urlava ieri te, gli ultra delle due tifoserie han- ' frattura della mandibola, e una so­ entrati senza biglietto, provocando del primo tempo, è arrabbiato; dopo quattro dribbling, davanti a • avrebbe dovuto nemmeno gioca­ Gullit. L'ultimo sigillo. Prima di tor­ no dato vita ad un deprimente fe­ spetta frattura del palato. Due soli anche in questo caso la reazione Mancini, perché l'arbitro a 12 mi- - Pagliuca. Una formazione scarica re. È stato schierato a sorpresa, per nare a Milano. .-.- . •,' stival della violenza. 1 primi tafferu­ tifosi sono andati a farsi curare in dei presenti. ,••.,"" OS.C

••»•••••• LE PAGELLE »,un allaMaradona Lombardo 5: è in giornata no o forse sta calando in Ruotolo 6: era annunciato in forma smagliante, ma primavera dopo una stagione tiratissima e giocata viene frenato da Jugovic e non riesce a incidere a Pagliuca 6,5: incolpevole sul goal di Vink, e riuscito Tacconi 6,5: puntuale in alcune parate a terra, su tiri suo modo in attacco. Prezioso comunque in fase tutta ad altissimi livelli. Non punge quasi mai in r solo a toccare il pallone senza impedire che finis­ avanti, dietro soffre e sbaglia anche parecchio di Lombardo e Gullit. Sempre pronto anche sulle di initerdizione. Ètra quanti hanno maggiormente se in rete. Per il resto non è molto impegnato.. Non è il Lombardo che conosciamo. uscite alte, è quasi una sicurezza: un altro dei be- ' contribuito alla salvezza del Genoa. •;. ' Sempre attento sulle uscite, con lo spauracchio neliciati da Scoglio, v; .. ..•• • '. v ' ".: Bortolazzi 6: finisce in parità il confronto diretto con Skhuravy in agguato, Jugovic 7: decisamente il migliore in campo della Sampdoria. Non solo ha il merito di pareggiare la Torrente 6,5: è in forma e si vede. Annulla Gullit; Evani fra i due registi in centrocampo. Prova sen­ grazie anche al mal di schiena che tormenta l'o- . Invemizzl 6: il soldatino diligente ancora una volta rete firmata da Vink, ma entra in quasi tutte le za successo la strada del goal su punizione, ma assolve con grande impegno il suo compito. Pre­ landese, ma raramente ricorre a interventi duri. In riesce a dare ordine al gioco dei suoi. •'. ,« ,r . sidio costante della fascia destra difensiva. Poco azioni da attacco blucerchiate. Fa ammattire i di­ uno di questi e stato ammonito. ' ,, • • .- preciso nei raidoffensivi. . •'."••.--•.• - . fensori rossoblu che ricorrono su di lui al fallo Van't Schip 7: non solo elegante ma anche efficace, spesso e volentieri. Una nota positiva per Eriks­ Carlcola 6: non 6 un terzino sinistro e si vede. Fa il -, con Scoglio è rinato. Non sbaglia un appoggio, suo e nulla più. Buon per lui che Lombardo non Serena 6: parte malissimo, si fa saltare due volte da son. ?;.:• • ''•;•••.,.-,. . '_. ' ."'•... ''•• •'•••./ .-.-,-. .. -.:' bada all'essenziale e illumina le poche azioni of­ Vink e alla seconda l'olandese segna. Poi pian sia in giornata, sicché non deve neppure sudare Platt 6: buona partenza, tiene su la squadra nel pri­ fensive del Genoa. Da quando ha cominciato a piano sale di tono e mettendoci il cuore risale la troppo per guadagnarsi la pagnotta. •;, : -.. giocare con continuità si sono visti molti migliora­ mo quarto d'ora quando il centrocampo è in diffi­ china. Decisivo nel salvare sulla lìnea il colpo di Vink 7: è la grande sorpresa. Segna un goal alla Ma- menti. .T'!'.- • '•',•' '..'• testa di Ruotolo. Si guadagna, e non solo per que­ coltà. Come spesso accade, paga poi la sua gran­ radona dribblando tre avversari come birilli. Va sto, lasufficenza. ;,. •" ;;,- de generosità in termini di minore lucidità, soprat­ via ai difensori blucerchiati in un altro paio di oc­ Skhuravy 6: trova in Vierchowod un mastino quasi Gullit 6: penalizzato dal mal di schiena, gioca a tratti tutto in fase di rifinitura. È comunque un combat- casioni. Alla fine è stremato e Scoglio lo sostitui­ insuperabile. Raramente incide anche se e utile, e comunque di tanto in tanto riesce anche a ren­ . tente. ... • .•...... sce. Domanda spontanea, perché mai sino a sa­ tenendo sempre sul chi vive la difesa blucerchia- ta. Si arrabbia più di una volta con Pairetto, reo a dersi pericoloso. Purtroppo non è il solito Gullit Mancini 6,5: è nervoso sulle prime, la bandiera del­ bato l'olandese veniva considerato un oggetto mi­ ed alla fine deve gettare la spugna. Peccato, non è sterioso? ,.' • •••• • ... - .,v;:f.'. ,;.••'•••,"'';'•'••.-• -•:•>• .', suo dire, di fischiargli contro troppi falli. In realtà la Sampdoria si arrabbia in un paio eli circostan-, ha quasi sempre ragione il fischietto torinese, an­ riuscito a lasciare un segno nel suo secondo e, ze. Ma più Gullit si spegne, più lui sale in cattedra. Galante 6,5: ingaggia con Mancino un duello duro con ogni probabilità, ultimo derby genovese. che sull'episodio dell'ammonizione, quando il Nella ripresa prende per mano la squadra e rega­ ma leale. Il capitano doriano é in giornata di ispi­ ceco protesta con lo «zar» in maniera non proprio Vierchowod 6,5: come al solito sente positivamente la anche alcuni tocchi della sua classe. razione, ma il gioiellino di casa Spinelli non lo oxfordiana. il derby ed ingaggia con Skhuravy un duello fatto molla un istante. Per una domenica, però, è co- ' di colpi di testa, atletismo e in qualche caso an­ Evanl 6: solita gara fatta di geometrie precise, ammi­ stretto a limitare le sue proverbiali incursioni nella Onorati 6: partita anonima di sacrificio in interdizio­ che botte. Ha 35 anni ma ne dimostra dicci di me­ nistrazione sapiente del pallone e pochissimi er­ metà campo avversaria. Ma dalle sue parti, nella ne. Nel finale quasi sparisce ma si sa che tra le sue no. Di sicuro farà ancora molti derby cosi. .; • rori. Con lui la palla 6 in banca anche se non ha metà campo genoana, non si passa, i. .:.-,. ;..-:- doti non c'è la tenuta fisica. Sacchetti 6: all'inizio ha dei problemi. Poi si ripren­ grandi illuminazioni. Signorini 6: gran mestiere molta approssimazione. Lorenzlni s.v.: entra al posto di Vink e si mette a go­ de e porta in fondo il compitino. Merita la suffi­ Bertarelll s.v.: sostituisce Gullit, toccando pochi Disimpegni imprecisi, ma era il derby. Il cuore vernare senza problemi la zona difensiva di sini­ cenza. '•' • ••• : •.;•• •."•-. palloni. Ingiudicabile. " OS.C. non gli difetta, i piedi sono quelli che sono. stra. Ingiudicabile. • OS.C. pagina'IO l'Unità^ Lunedì 11 aprile 1994

Napoli Juventus A#5-l V ->»-/5* •»* LE PAGELLE Tagliartela 6 Peruzzi 7 Ferrara 7 Porrmi 5.5 Gambaro 6 * Fortunato 6 Bordm 6 Marocchi 5.5 Cannavaro 6 Kohler •<•--. 6 Bravi Buso e lo «juventino» Ferrara Corradini 6 Torricelli'•'• 6 Di Canio 6 Di Livio / 5.5 Fischi per RBaggio, Vialli in ripresa (84 stPan) sv Conte -'••. 6 Pecchia,.., - 6 •••;•• - Vialli -' 5.5 Fonseca •. 6.5 (65'st Ravanelli) sv : <****«- >-^ * *<^ Corini •;-:• . 6 R. Baggio 5 Buso -ft. 7.5 Moeller ..'• 6 Tagliatatela 6: un solo intervento Peruzzi 7: diventa il protagonista

"''•••'-' , , (65'st Galla) ' sv da applausi, al quarto d'ora del solo a fine partita. Aveva pro­

Ali.: Lippi AII.:Trapattoni ;' , •'• primo tempo su un tentativo blemi a una mano, ma sui tiri a (12 Di Fusco, 13 Nola 15 '• „ .. (12Rampulla, 13Carrera, ravvicinato di Moeller. Per il re­ ripetizione di Buso ce le ha sto della gara il «gattone» napo­ messe tutte e due. ;. Policano. 16 Bresciani . •..• 14 Julio Cesar). ••, letano se n'è stato buono., ... Porrlnl 5,5: gli tocca lo scalpitan­ Ferrara 7: ecco quello che perde­ te Di Canio, che solleva solo • ARBITRO: Beschln di Legnago. - rà il Napoli, ecco quello che molta polvere. Un impegno NOTE: angoli: 9-1 per il Napoli. Pioggia per tutta la gara; terreno di guadagnerà la Juve: un super- che il difensore bianconero as­ difensore e non solo. Muscola­ solve con gran fatica. gioco, pur avendo tenuto discretamente, scivoloso e pesante. re e tecnico l'ex Ciro d'Italia Spettatori: 50 mila. La ripresa si e giocata alla luce dei riflettori. annulla un pur volenteroso Fortunato 6: respinge sul palo Ammonito Torricelli per comportamento non regolamentare Vialli e si propone con la con­ • l'ultima e unica palla gol che sueta grinta anche in avanti. E Fonseca ha saputo inventarsi. pensare che era in forse fino Marocchi 5,5: ordinato, ma con all'ultimo, convalescente da poca iniziativa. Come tutti gli un serio infortunio. ,*•-...•*. ...\ \, altri suoi compagni del centro­ Gambaro 6: quando si presenta campo ha svolto il suo compi­ dalle retrovie, cosa che ama fa­ tino con scarsa partecipazio­ re spesso sin dai tempi del Mi­ ne. .;•• • , lan, non ha più l'incisività di Kohler 6: forse il migliore nel suo la Juve una volta. Caracolla al limite reparto. Ma la Juve di ieri era della scoordinazione, è il me­ tristemente involuta. Ed anche no registrato nella difesa azzur­ per i migliori è difficile spende­ ra. :.:•• ,. ...-.--. -. -, ". .-.. ::r: ... -^ , " re elogi. Bordln 6: tanta " quantità come sempre. • Fa un buon • lavoro Torricelli 6: sufficente prova del quando gli tocca Moeller. Inuti­ giovane libero. Che è anche m^? ".»/>» N*l le aspettarsi da lui colpi di ge­ Punico ammonito della gara. ;• ~$ nio o inventiva da fuoriclasse. DI LMo 5,5: da lui ci si aspettava BF . • - Utilissimo, però. ;. , ? _-• qualcosa in più. Tatticamente Cannavaro 6: parte nervosetto, funziona, ma era la Juve nel poi si controlla e va liscio come suo insieme a non funzionare: nelle giornate migliori. Sulla . ha subito tanto, troppo. E cosi ' sua strada c'è un Baggio picco­ •.. anche Di Livio nonostante il : <% -*,•--.- r-.-j*•(•?€. -AI lo piccolo, che gli crea pochi buon movimento ne è risultato problemi. ., «. ? ** „'* sommerso. • r.'-v Corradlnl 6: è il libero d'emergen­ Pareggio sotto la pioggia al S.Paolo. Il Napoli ,->• Conte 6: magari si sarà visto un \ '*."'":.-*.,<•- za, essendo fuori il titolare Bia tantino di più rispetto agli altri nel finale colpisce un palo. Juve rinunciataria. i" >;•• .•$•;&&., e relegato in panchina il vec­ bianconeri, anche in posizione chio Nela. Corradini e vecchio, offensiva. Ma il giudizio non ma ha mestiere da vendere. E può discordare da quello col­ Buona ^ gara di ^Ferrara e Fonseca, che dalla si vede quando dopo un inizio incerto prende le misure allo lettivo, ai limiti dell'insufficen- prossima stagione; con l'allenatore Lippi; vesti­ 1 '*v ^f ^ spento attacco bianconero e Za. ' -' " -•'. . •'"' ' :/7*.'I ^R^- ~ . *>-» A, nesce a non soffrire oltremo­ Vialli 5,5: le attenuanti le ha tutte, do. -,.-.. -....;. quindi sarebbe ingiusto infieri­ ranno la maglia bianconera. : Di Canio 6: voleva spaccare il re. C'è da dire che il Gianluca mondo, come allindata. Alla nazionale per lo meno ci mette Baggio contrastato da Cannavaro Ap fin fine combina pochino e si l'anima in campo e di questi ubriaca con i suoi stessi drib­ tempi, visti Silenzi e Casiraghi. nUNCUCA DB LUCI* bling.-Ma mette tantissimo forse qualcuno dovrebbe farci • NAPOLI. È stato inutile anche • (quanti che erano in campo si alla fin fine avrebbe meritato di vin- me un pupazzo a molla, Paolo Di elogi «morali» dal tecnico ormai cuore e rabbia, da buon ex. •.-.-.- un pensierino. E, inoltre, va accendere i riflettori. Baggio e Vial- ; scamberanno maglia?) e stato ' . cere questa è stata il Napoli. Ma , Canio: al 12' impegna Peruzzi e bis uscente. E cosi al 13' una bella di­ Pecchia 6: è da un po' che non detto che di fronte a lui, ieri, sempre con un diagonale al 26'. Ci:: scesa di Fonseca trova Di Canio brilla come all'inizio della sta­ c'era un gigante chiamato Ciro li non si sono visti. Raggiunto l'api­ : uno 0 a 0 tutt'altro che brutto, le- Lippi è bravo e merita di far carrie­ Ferrara. • < • - ce •dfmassima invoriMionC'trapat- ra. Cosi l'assenza di Them, regista ; provano anche Corini (al 15') alto pronto in scivolata su Peruzzi. Pio­ gione. Ieri ha abdicato alla sua n ' zioso perun tempo, ma addirittura toni«rlWrW JuvenWssd^f«J^>e- eccita«te4ieHiriale, con gfrazzurri • sempre prezioso;-non si è-sentita- ,;e Fonseca'-a pescare con un bel ve tanto e si accendono i riflettori,. •> ..magliajiumero 11. per esibirsi. R. Baggio 5: il Codino non va. , Appena due aperture (una aspetta cheJ^r"«prr^rdpe'aBwrro• ; a iesta-bava-ed uno straordinario • più ditantor grazie ad un disinvolto- cross Pecchia in colpevole ritardo brilla la pista allagata, i napoletani . con 1,'8 sulle spalle.,Ma, le. cose : sembrano quasi contagiati dall'e­ , non sono cambiate. .Lavoro molto bella) altrettanti tiracci (), suo futuro alle­ Buso su tutti. -'' • , v. •.•.;••••••'. centrocampo messo su per Tocca- (22'). La prima fase di gioco si • natore, riapra le danze. .<"-<-. • v •• chiude con Gambaro franato a ter-, lettricità, corrono, scambiano di­ onesto, nulla di più. „•,%••. -, ^ir sparacchiati senza convinzio­ Partita sentita,"più dal Napoli; sione. E anche la gabbia costruita ; nanzi ad una Juve che mostra solo Fonseca 6,5: si riscatta nel finale, ne verso la porta napoletana. «Drughi? No grazie» recita lo stri­ (ancora in lotta per l'Uefa, nono- < per Baggio ha funzionato a dovere, i ra in piena area dopo uno scambio scione esposto dalla curva e sotto ravvicinato con Fonseca. Nessuno i pochi muscoli e aspetta. Al 22' suo un quasi palo che fa grida­ . Troppo poco, troppo male per - stante tutto) che da una Juve or- ; I due napoletani Cannavaro e Fer­ riecco Buso: bel diagonale da lon­ re algol lo stadio su di gin per il un fuoriclasse che appare sem­ ci sono i due ritratti di Ferrara e Di ,{• mai dissolta, almeno nel credo di rara hanno annullato senza pena­ protesta, meglio cost. Nella ripresa . bel forcing finale azzurro. Ma Canio. Per Fonseca i tifosi sono, le forze rimangono immutate (so-.' tano di poco al lato. Al 31' lo imita pre più egoista. Il pubblico, co­ • Trapattonì. E sentita dalla gente re i big annunciati! «Codino» e Vial- Ferrara. Il finale sarà dannato: pri­ nella prima parte della gara munque, l'ha fischiato parec- evidentemente, già rassegnati. Ma ; che sotto la pioggia e sfidando de­ lo nel finale Trap manderà a ripo­ aveva fatto davvero poco o quanto è stata bella e coraggiosa la sare Vialli e Moeller) anche se il ma Fonseca costringe Peruzzi a ri­ ' ChiO. .-... .•-:,. - - «.•';-,. .::Xii. pressione, sconforto ed un freddo E a questa Juve, più muscolare battere sulla traversa, poi Buso col­ niente. .-.-.>.•..;. * :„ * ,:.•• , Moeller 6: una bella occasione •colonia» napoletana in partenza ;, quasi invernale, affollava lo stadio. ; che fantasiosa, è rimasto cosi dav­ Napoli sembra averle moltiplicate. •' Corini 6: buon lavoro di conteni- Certo il terreno diventato pesante •• pisce di nuovo il portiere con una creata in apertura, ma è solo per Torino: grandissimo Ferrara, Perché la Juve, anche questa, è vero poco: una palla gol di Moeller girata da vicinissimo. Renatino si - mento anche il suo. Non era né un • fuoco d'artificio. Non fa commovente Di Canio, appena un < sempre la Juve ma se è vero che a ' al 16', una sortita di Conte alla • non l'aiuta cosi come sicuramente scopre cosi tutta la grinta del mon­ la sua posizione né la sua par­ po' nervoso Fonseca (che però nel non ha aiutato i giocatori più tecni­ niente altro e alla fine esce per '; battere il Milan ci si diverte di più, il < mezz'ora e pochissimo altro. La do. Va sotto ancora, ma è sfortuna­ tita. Prestazione comunque Galia. La Juve dà proprio l'im­ finale tra palo e Fortunato stava pe­ partita, insomma, come si dice in ci della Juve. 11 risultato è stato un • to. Peruzzi lo rintuzza due, tre vol­ positiva. •*'• ••'.•,••!«:• -•• '-••• .'.*;,»*'• _.iZ.. pressione di volersi sedere sul scando ii jolly). Bravo l'elegante - copione della gara e stato quasi lo ì appiattimento generale, sfondato stesso di 15 giorni fa. Azzurri in sor- :. gergo, l'ha fatta il Napoli. Nel pri- : te. Sino al pericolo più grande: Buso 7,5: é stato il protagonista, pareggio. •.•.. tecnico Lippi. Bravo soprattutto ad mo tempo partendo in pericolosi ; però dalla gran voglia dei parteno­ quello creato in chiusura dall'uru- soprattutto nel finale. Mobile e uscire da questo ferraio chiamato , dina nel primo tempo, temperati ; pei. Voglia di mettersi in mostra volitivo per tutta la gara. Ri­ Galla s.v.: il suo ingresso non in­ 'i dalle difficoltà (scarsine visto lo : contropiedi nonostante il predomi­ guayano. Ma la palla va su Fortu­ fluenza la gara dei suoi. Napoli e proporsi, impeccabile, al­ : (vedi Ferrara) voglia di piacere nato all'altezza del palo. «Drughi? sponde cosi alla squadra che • stato dei bianconeri) e baldanzosi nio territoriale avversario, nella ri­ lo ebbe in fasce e che forse lo Ravanelli s.v.: ha già detto no a! la Signora dei suoi sogni. Risultato presa spingendo a senso unico e (vedi Di Canio) e voglia e basta, ;•" No grazie». Forse, ma per il Napoli di questa , partita degli - specchi ne! finale, fino a mordersi le mani. tanto da meritarsi al 90' ulteriori ; sarebbe stato più giusto vincere. fece «scoppiare» troppo pre­ Napoli. E sul campo del Napoli Perche se c'era una squadra che sfiorando più volte il gol. Inizia, co­ sto. . ., .--.-:, ., UF.d.L non ha brillato. DF.d.L

Grazie a tré calci piazzati la Lazio batte l'Atalanta L'Udinese supera il Foggia e continua a credere nella salvezza l^&0xn:^t Signori speranze • m ROMA È vero che la Lazio quello che doveva otte- • UDINE. E l'Udinese continua a sperare. La vittoria , nere (un posto in Uefa) lo ha già ottenuto da tempo: Lazio Atalanta„_2 4 contro un Foggia irriconoscibile ha rilanciato le quota- • Udinese è anche vero che l'Atalanta ciò che doveva perdere 3 zione dei friulani, anche se nell'ambiente bianconero • ,I^JÀM^«» W (un posto in serie A) lo aveva già perso; è fuori dub­ Marchegiani . 5,5 Pinato 5,5 sono in pochi a credere nella salvezza. Ciò non toglie '•: Battistlni Bacchin bio che a fine stagione i calciatori hanno accumulato che la squadra allenata da Fedele stia conducendo un > Pellegrini'"" • Chamot Bonomi 6,5 Valentini 6 ; molte tossine nei muscoli; e, volendo essere buoni, è Bacci - 6 Codispoti 6 ottimo finale di campionato. Ma potrà bastare per ri­ Kozminski Caini ' vero pure che i giocatori della Lazio potevano risentire Sclosa • 6 • Magoni 5,5 manere in serie A? - • ••-...-. . • ., .,-.•;.• Vv..;j,- '•-in­ Rossitto -•• Di Biagio psicologicamente dell'infortunio sofferto da Gascoi- . (87'st Cristiano) s.v. Pavan ••... 6,5 . contro i pugliesi l'Udinese 6 scesa In campo deter- '.. Calori (60" st Sciacca) gne in settimana. Ma lo spettacolo che le due squadre Luzardi 6 Monterò 6 minata, pur priva di Branca (contestato dai tifosi della •>. (74'st Pierini) Di Bari Cravero 5,5 Rambaudi 5 Borlotto • • Bianchini hanno offerto ieri nel primo tempo è stato assoluta­ curva nord) e di Desideri senza peraltro che il gioco ' Hel veg - Bresciani mente indecoroso. In 45 minuti solo una volta la Lazio (51'Casiraghi) 6 . (83' st Morfeo) s.v. ne abbia risentito. Ottime le prestazioni di Kozminskir : Negro 6 Sgrò ••-••; 5,5 Statuto " Seno ha impegnato Pinato, con Boksic. • sulla fascia sinistra, di Rossitto a centrocampo, di Hel-, Borgonovo Cappellini: Wlnter 5 . Saurini 6 veg e Pizzi in regia. Ma Fedele ha recuperato soprattut- • E il risultato finale, che premia i biancazzurri più del s.v. Pizzi - Stroppa Boksic •'. • 5,5 (65'stLocatelli) to Borgonovo che oggi è stato protagonista di ottime Gelsi Roy dovuto, è (rutto più che del gioco offerto dagli uomini . Di Mauro 5,5 Scapolo - 6 di Zoff della buona vena di Signori sui calci di punizio­ giocate durante tutti i novanta minuti. . vi*.- •••,. r . Signori 6 Orlandinl v 6 Ali.: Fedele Ali.: Zeman ne, e dell'imperizia degli atalantini nel posizionamen­ Ali.: Zoff Ali.: Valdinoci Per contro il Foggia di Zeman è apparso irriconosci­ bile. Il solo Stroppa si è dato da fare costruendo ottime '• (12 Caniato, 13 Biagioni, (12 Martire, 13 Gasparini, to della barriera. Cosi non si può dire che Signori, con (12 Orsi, 13Corino 14 Ne- (12 Ambrosio, 13 Assen­ 14 Branca, 16 Rossini). 15 De Vincenzo, 16 Man- i suoi tre gol, si sia preso una rivincita dopo la brutta fi­ sta). ; nato, 15Perrone). trame a centrocampo ma non trovando in Cappellini i delli). : • -, . gura offerta in settimana con la Nazionale: per tutta la ; e Roy gli stoccatori finali. Per i rossoneri la partila è fi­ partita si è prodotto solo in corse abbastanza incon­ nita in apertura di ripresa quando Cinciripini ha espul­ cludenti. •-'.••>.-'«• ••voi-.f'i,--. -^v»:.^'—f--Jv«->.•-•?-•,:•••. -,•-••;• ARBITRO: Franceschini di Bari. '. so Bresciani per un brutto fallo su Kozminski. Sotto di '; ARBITRO: Cinciripini di Ascoli. RETI: nel st 5'Valentini, 21', 31 ' e 46'Signori. • un gol e in dieci, il Foggia ha lasciato ampi varchi agli ì RETI: nel pt 8'Pizzi su rigore: nel st 9'Helveg e 26'Gelsi. Prima dell'incontro veniva dato per certo che Zoff NOTE: angoli: 7-2 per la Lazio. Giornata fredda, terreno In buone NOTE: angoli: 2 a 1 per I' Udinese. Giornata fredda, terreno scivo­ avrebbe utilizzato per la prima volta in questo campio­ condizioni, spettatori 40 mila. Ammoniti Valentini e Bacci per gio­ avversari e Pizzi e gli altri non si sono fatti pregare \ loso. Ammoniti Pizzi, Gelsi. Caini, Chamot e Bianchini per gioco nato il "tridente" d'attacco composto da Signori, Bok- . co scorretto. Al 30' st uno spettatore, proveniente dalla curva nord, sfruttando al massimo tutte le occasioni che si sono falloso. Nel stai l'espulso Bresciani per fallo su Kozminski. Mar­ sic e Casiraghi. Invece l'ex juventino si è ancora una • ha tentato di invadere II campo ma è stato subito bloccato dalla presentate. -.•:. -.-. -.-.-....- ••,.-;>;.-..:v.- ••- co Branca è stato a lungo contestato per il suo presunto scarso at­ volta accomodato in panchina, mentre in formazione torza pubblica. - Dopo alcune schermaglie l'Udinese si è trovata in ; taccamento al la squadra dal tifosi friulani della curva nord. è comparso Sclosa, la cui desuetudine dai campi di : vantaggio all'8' con Pizzi che ha trasformato alla sini­ gioco è risultata evidente dalla lentezza (psicologica stra di Bacchin un calcio di rigore decretato per fallo in : più che fisica) con cui ha giocato il pallone ogni volta la metà campo dell'Atalanta, dove l'incontro si è di­ area da parte di Di Bari su uno scatenato Borgonovo. diventata facile l'Udinese. Al 9' Helveg ha raddoppiato questo gli è capitato trai piedi. .:;,«.'• • '•- . sputato nel secondo tempo, si è visto soprattutto un Ancora Pizzi tre minuti dopo ha tentato dalla lunga di- •' dopo essere stato ben servito da Borgonovo. Il Foggia Steso un velo pietoso sul primo tempo, vale la pena grande disordine. L'unico ad avere buone occasioni stanza di sorprendere Bacchin che però ha deviato in ha cercato di reagire. Lo ha fatto con Stroppa che è raccontare subito il gol dell'Atalanta. l'unico episodio nell'area avversaria è stato Winter, ma l'olandese ieri angolo. La reazione del Foggia è stata affidata a Bre­ andato alla conclusione al volo al 20' ma ha lasciato che avrebbe potuto accendere la partita, com'è stato. in fase d'attacco ha mostrato attitudini degne della mi­ sciani che di testa ha impegnato severamente Battisti- ampi spazi ai padroni di casa. Al 26' Gelsi su punizio­ Sul cross di Órlandini la consueta incertezza di Mar- gliore Gialappa's. con un campionario fatto di lisci e ni al 39'; mentre al 43' Stroppa solo, ben smarcato da ne ha posto il terzo sigillo alla gara che poi non ha vis­ chegiani ha fatto giungere la palla a Valentini che, in svarioni.-.- ••--,•.. -.-;>•. - "-.. >• Roy, ha sparato sul portiere bianconero che si è supe­ suto altri sussulti. Al 37' ancora Borgonovo di testa ha splendida solitudine, ha realizzato di testa. Gioia dei A mettere le cose a posto ci ha pensato cosi Signori, rato parando la conclusione. Il primo tempo si è chiu­ impegnato Bacchin e cinque minuti dopo, in contro­ 30 atalantini presenti, che innalzavano lo striscione che al 21 ', 31 ' e 46' della ripresa ha infilato Pinato con so con l'Udinese ancora in attacco con una bella con­ piede, è stato Pizzi a far gridare al gol ma la sua con­ «Minoranzaovunque». --••:-;-• . -, , - ,-,;•• tre punizioni dal limite dell'arca. Tre prodezze da fer­ clusione di Borgonovo. •••-.•-.: .••-•:;... clusione si è spenta a lato. La gara si è conclusa con il Solo a questo punto Zoff ha deciso di inserire Casi­ mo: per Sacchi sarà comunque importante avere un In avvio di ripresa il Foggia si è trovato in dieci per Foggia alla ricerca della rete della bandiera, ma Strop­ raghi, e la Lazio ha tirato fuori un po' di gnnta Ma nel- uomo che riesca a realizzare anche queste occasioni. l'espulsione di Bresciani. A questo punto la partita è pa non ha ingannato Battistini. Lunedì 11 aprile I994 Sport TJ ni tà2pjgi na ^ 1 b/

IL REPORTAGE. Alla Nigeria il trofeo continentale: colori e virtù d'una realtà emergente

Amunike-gol I nigeriani Viaggio in Africa, verso i mondiali SI è giocata Ieri allo stadio di Tunisi la Anale di Coppa d'Africa per nazioni 1994. Prima del calcio d'Inizio, dagli sparti - riempitisi storie di caldo proprio negli ultimi minuti prima della gara - è sceso Pale che ha voluto salutare uno ad uno tutti I ventidue giocatori dell'Incontro. La partita è stata vinta dalla Nigeria con una doppietta di Amunlke. Il - e di vite precarie primo tempo era stato piuttosto noioso, con le squadre che si poliziotti di intercedere presso Ye­ bloccavano puntualmente sul Viaggio in Africa alla scoperta del rapporto fra kini per farsi fare una fotografia in­ centrocampo e non osavano sieme a loro. avanzare. Le uniche due azioni calcio e vita, in un mondo dove questo sport è Una scena di simpatia, di più: di pericolose erano state quelle del . fratellanza spontanea, svoltasi su gol, di Ellja per lo Zambia e di anche segno di colonialismo. A Tunisi, comun­ un marciapiede non più largo di, Amunlke per la Nigeria un minuto tre metri, a due passi da un vec- • dopo, dovute più a disattenzione que, la Coppa d'Africa è andata alla Nigeria che chiedo gobbo che si ostinava a delle difese che a un merito della svuotare i rifiuti in un secchio già manovra delle due formazioni. • ha battuto ieri in finale lo Zambia. - colmo e non si accorgeva di stare a Nella ripresa invece la Nigeria è riempire la strada di scarti di verdu­ andata subito In vantaggio, e la re e di giornali unti, e a dieci metri • gara si è molto vivacizzata, - da un cantiere aperto, con gli ope­ offrendo anche del momenti SANDRO ONomi rai che facevano capoccella dal emozionanti: lo Zambia ha GNI VOLTA che mi capita • tro i portoncini bui, o dietro le per­ primo piano, tra mucchi di mattoni e tubi di acciaio. Di fronte all'alber­ attaccato molto e molto di venire in Tunisia resto siane sempre abbassate. Le poche pericolosamente, colpendo anche che sono lasciate aperte stanno go, uno striscione pendeva da un O sempre colpito dai colori. un palo, mentre la squadra ora All'inizio ho come l'impressione di tutte ai piani più alti, e lasciano in- balconcino su una parete mezza trawedere solo miseri lampadari, o gialla e mezza azzurra, dando il campione d'Africa (e a questo camminare in un film vecchio, di punto attesissima al prossimi - quelli girati con le pellicole Ferra- cime di armadi con qualche cesto benvenuto a Tunisi a tutti gli sporti­ sopra, e un Fiasco, una valigia, una vi, e quando il vento dispettoso gli Mondiali americani) ha mostrato nia, dai toni sempre un po' sbiaditi, delle manovre di contropiede col blu che stinge in un verdastro, il coperta che qui già non serve più. soffiava addosso, allora andava a verde in un giallognolo, e col rosso Ritmi di vita uguali da secoli e se­ intrecciarsi con un paio di camicie velocissime, su una delle quali ha a che nel migliore dei casi è un ocra coli, e che non sembrano poter es­ stinte stese dietro alla ringhiera al sua volta colpito un palo con sfiacchito. Questi colori ci accolgo­ sere disturbati da niente. - - sole. •• . • Yekini. Da segnalare la stupenda no quando ancora siamo sull'ae­ Una frenetica saggezza I divi solitari prova del regista nigeriano reo, con quel mare laggiù mezzo Cosi in questa forma di saggezza La festa, se cosi si può chiamare, • Okacha, autore di giocato geniali: marrone e mezzo verde, e uno frenetica e desolata insieme, si 6 è esplosa solo sabato pomeriggio, è un giocoliere capace di - slargo salmastro tutto giallo, e ci consumata anche l'attesa della fi­ e non prima delle due, quando i ti­ Invenzioni che Infuocano le tribune accompagnano per un bel pezzo nale di Coppa d'Afnca, che è risul­ fosi sono arrivati allo stadio. È l'A­ e Ispirano il gioco della sua anche in taxi. Poi, all'improvviso, tata essere solo un piccolo intrec­ frica, la folla d'Africa. Bisogna star- • squadra. La finale per il terzo e come certi calciatori svogliati e ge­ cio della fitta rete di traffici e di pas­ ci in mezzo per capirne l'intensità. quarto posto - giocata a spalti niali che sembrano dormire per sioni che aggroviglia le vie asfaltate Avevo già letto da qualche parte • semivuoti-è stata Invece una partita intera e alla fine ti in­ e acciottolate di questa città. Gli che bisogna avere i nervi bene a • meritatamente vinta dalla Costa ventano una rovesciata o un drib­ unici segni di smania sono state le posto per reggere emotivamente ' d'Avorio contro II Mail per 3 a 1 partitelle che i ragazzini giocavano alle ovazioni estatiche delle folle (reti di Koné, Ahmed e Slé per I bling lasciando secchi di sorpresa 1 tutti quanti, cosi anche i colori nei vicoli deserti, dandosi i nomi di africane. Pur essendo ridotta a pò- primi, e di Disilo che aveva - esplodono all'improvviso, e il blu Finidi, il campione nigeriano del- • che persone, è una festa popolare temporaneamente pareggiato per del mare è d'un tratto l'essenza del • l'Alax, o di Yekini, con un pallone e gioiosa, piena di dignità, fatta se­ Il Man). La Costa d'Avorio ha • di gomma bucato che a ogni cal­ blu, il verde dei palmizi lo è del ver­ condo i modi dei ntuali arcaici, un mostrato unglocospettacolaree , cio andava a sbuffare contro i muri misto di dedizione e di .ferocia, di * de, e il bianco degli intonaci asso­ troppo stretti, scuri d'ombra in bas­ velocissimo, ala nel contropiede . lati, il celeste delle ringhiere ai bal­ , pazienza e di forza, Entrando, allo che nelle giocato strette, -• ... so e infuocati in alto dall'ultimo so­ stadio, su un piazzale sterrato e de­ concini, il nero dei cancellettì'ver­ le. Ma per il resto la città non ha costringendo II Man a fare da niciati a mano, si accendono e l serto (quattro poliziotti a cavallo semplice sparring-partner per delirato, come sarebbe successo controllavano il nulla, piccoli grup- sparano agli occhi. Zampate di co­ da noi. Ha semplicemente sorriso, lunghe fasi dell'incontro. lore the subito svaniscono, con- > divertita. ... ' pi di tifosi avanzanti dal fondo del­ fondendosi poi col brulichio delle la strada, che il vento spingeva in La gente che sabato si recava al­ una lontananza di sogno e sfuma­ strade, coi movimenti nervosi delle > George Finidi stella della Nazionale nigeriana macchine e il placido parlottare l'hotel Diplomai, dove alloggiava­ va dietro nuvole di polvere) sono degli uomini fuori all'officina buia > no i campioni della Nigeria dati co­ stato colpito dal vociare di un me i favoriti da tutti i pronostici, gruppo di ragazzi che urlavano fra di un meccanico, o seduti davanti mondo dall'alto in basso perché za frontiere nel quale gli uomini stanno tutti insieme nella stessa tn­ va. Qualcun altro cercava di vende­ a un caffè, con una paglietta in te- : non aveva niente di quell'aria esal­ loro. Sembrava che stessero liti­ tata e nevrastenica che spesso si è gando, invece no. È il loro modo di nessun altro popolo della terra può erano in continuo rimescolio se­ buna. Una macchia di striscie re vecchie nviste, o scarpette an­ sta e in mano il tubo di urìashisha ' vantare tanti sovrani come loro. condo i diversi nomadismi della . bianche e verdi e qualche bandie­ nerite di polvere che qualcuno gorgogliante. A Tunisi, come in tut­ costretti a notare a casa nostra. parlare, cantilenante e rumoroso. Non c'erano televisioni né cordoni ' Uno degli oltre trecento dialetti Può essere. Fatto sta che a ormai - pace e della guerra tribale. Moriva ra giallorossa. mischiate insieme. comprava e qualcuno no. Di sicuro te le citta arabe, ci sono strade che , mezz'ora dall'inizio della finale per Non c'è nulla dell'isteria che ac­ la strana bellezza di questo pome­ in qualsiasi momento del giorno di polizia ad accogliere i calciatori • parlati in uno stato che è un calei­ una famiglia, ne succedeva un'al­ che uscivano dall'albergo per re­ doscopio di popoli e tribù, nient'af- il terzo e quarto posto fra Mali e tra, e il corse biologico scioglieva i compagnerebbe un'appuntamen­ riggio consiste nel fatto che tutto sembrano sempre nell'ora di pun­ Costa d'Avorio, lo stadio è ancora to del genere in Europa. Immagino appare precario: lo sono le folle, lo ta, con le macchine che si incro-. carsi all'allenamento pomeridia­ fatto omogeneo. Secolare e san­ regni impedendo qualsiasi cristal­ no. C'erano giusto tre o quattro po­ guinosa, per esempio, è stata la n- vuoto. Più tardi si riempirà un po' lizzazione in eccezionalità che poi i piccoli bar spersi per le strade è questa nènia araba che a tratti ur­ ciano e si ammucchiano, si suona­ di più, ma intanto per adesso è polverose del Mali, quasi mimetiz­ la e a tratti sussurra dall'altoparlan­ no e si salutano, zigzagando fra un liziotti che si adoperavano affinché valità fra le due etnie degli Yoruba fanno la storia. Timbuctù, antica gii atleti facessero contenti i pochi • e degli Ibo, che portò nel 1967 que- -, proprio vuoto. E l'unica macchia città carovaniera del Mali oggi ri­ zati nei colori della natura selvag­ te, lo è l'attenzione degli spettatori carretto a mano e una bicicletta, o ragazzini che, fermi da un parte, coloratissima nella tnbuna centra­ gia. Di sicuro stanno 11 i tifosi, a ri­ che non perdono occasione per posteggiando di muso fra le cassct- ' sti ultimi alla secessione e alla dotta a un borgo di neanche quin- aspettavano timidamente da un'o­ creazione della repubblica indi- ' le è composta dai tifosi nigeriani, i •- dicimila abitanti, un tempo inviava , dere per la vittoria o a ridere per la distrarsi e mettersi a chiacchierare, te degli sciuscià che, fermi ai bordi ra per avere un autografo. A un primi ad essere arrivati. Niente di ' sconfitta, che in fondo è davvero la lo è questo vento che soffia e smet­ dei marciapiede, chiamano i pas­ pendente del Biafra, poi schiaccia- • e riceveva carovane dalla Tunisia, certo punto sono arrivati anche tre , ta nel 70 dopo tre anni di una eccezionale, per carità, non più di dall'Algeria, dalla Nigena e dalla ' stessa cosa. Qui è solo un pomerig-1 te, lo sono gli stessi calciatori in santi. E altre strade che invece so-. uomini sulla quarantina, vestiti con poche decine. Ma fanno un gran : gio ventoso, con un cielo bianco campo, i cui richiami rimbombano no -perennemente vuote, sospese •' • guerra civile feroce, alimentata da- Costa d'Avorio, incrociando destini gli abiti da lavoro - uno era mura­ chiasso coi loro colori e coi loro rit­ e mischiando razze. Poi è arrivato il che allontana i rumori e avvicina i nel silenzio dello stadio e strana­ nella luce degli intonaci troppo tore, perché aveva la camicia e i ' gli interessi occidentali per il petro­ lio biafrano. Forse è per questo che mi incessanti. colonialismo, che ha fatto i confini • corpi, esalta i colori. C'è il giallo mente li fanno sembrare più lonta­ chiari, dell'asfalto quasi bianco. In . ' calzoni schizzati di calce; un altro Un derby senza frontiere degli spalti vuoti, il verde dei milita­ ni. È questo: tutto è remoto e di­ questi vicoli la vita sembra all'im- , - i nigeriani si sono guadagnati la fa- ' e. tra le altre cose, ha anche impor­ con le sue mani sporche di grasso Ecco, la prima finale e comin­ tato il calcio, e oggi eccoci qui, in ri chiamati a riempire qualche tri- stante, periferico. Non c'è un cen­ prowisa scomparire, ne arrivano mostrava d> essere un meccanico o ma di popolo rissoso, come li defi­ niscono i confinanti camerunesi. O ' ciata, e lo stadio è rimasto vuoto. questa situaz'one impensabile da i bunetta. I tunisini sono rimasti in tro, neanche il campo da gioco lo solo i suoni, qualche richiamo pro­ qualcosa del genere; dell'ultimo Quello tra Mali e Costa d'Avono è città, a riempire i cortiletti delle pa- è. È solo un pretesto per farci girare veniente dall'interno delle case, o non saprei dire per quale causa forse per via dell'altezzosità che gli noi. Ce allegria, voglia di scherzare < deriva dalla loro tradizione. Kapu- praticamente un derby fra popoli in quel modo bambinesco che tisserie e a fumare insieme. Qual­ intomo questa serie di vite perifen- la musica soffocata di una radio avesse la testa imbiancata di polve­ che ancora nell'Ottocento viveva­ che giovane è venuto fuori allo sta­ che, ognuna povera ma etema di • accesa. Tutto resta nascosto den- re - e hanno chiesto anche loro ai scinski dice che i nigeriani, avendo hanno gli africani. 1 pochi tifosi ve­ un re per ogni città, guardano il no divisi in tribù, in un mondo sen­ nuti al seguito delle due squadre dio, a guardare la gente che entra­ perse.

.^(vVi- 2*>* m TUNISI. Nel 1992 a Dakar, per la con il futuro. Diciotto anni, questo diciottesima edizione della Coppa ragazzino della Sierra Leone ha d'Africa, gli operatori del mercato Bilancio positivo del torneo di Tunisi: ecco il ritratto dei 10 protagonisti giocato qui in Tunisia soltanto una calcistico italiano accreditati erano - partita, perdendo con i compagni moltissimi. Quest'anno a Tunisi le per 4 a 0. Sarà un caso, ma in una cose sono andate diversamente. Si disfatta simile, ogni volta che Con­ sono visti i direttori sportivi di Udi­ Da Yakini a Camara: i campioni che verranno teh toccava il pallone lo stadio bat­ nese, Parma e Fiorentina. Niente ' teva le mani. Centrocampista cen­ altro. Il calcio africano, prima an­ trale, il ragazzino non ha sprecato cora di sfondare, in Italia non tira - aspettiamo ai mondiali. li calcio africano, stando al parere dei Camerun raggiunse i quarti di finale? Eb­ mifinali, erano solo due i calciaton una palla, e anche i giornali tunisi­ già più. Duecento giocatori partiti Austin Okocha. Classe 1973, da maggiori osservatori,'è destinato a sfon­ bene, la Coppa d'Africa ha confermato degni di questo nome. Femand ni ne hanno parlato benissimo. Poi dall'Africa che militano nelle varie ' due stagioni all'Eintracht Franco­ Coulibaly, numero 10. treccine re­ forte, «Jay Jay» rappresenta a no­ dare negli anni futuri sul piano mondia­ la fama di alcuni giocatori e segnalato il sta, grande fantasia, e soprattutto si è infortunato, e la sua squadra è serie A europee non sembrano un > J uscita. È già approdato in Belgio, buon motivo per attirare i nostri ex- • stro avviso la vera rivelazione della le; già dai prossimi campionati america­ talento di alcuni giovani. Vi offriamo un Ousmane Soumano. Anche lui Nigena. Centrocampista «tenden­ ma in seconda divisione, nel Ber- Paperoni del calcio. Secondo noi con i capelli alla Gullit, il poveretto schoot. Ancora una volta in Euro­ invece il mercato africano conti­ zialmente» mancino, Okocha salta ni, le nazionali della Nigeria, del Came- ritratto di campioni e di emergenti,' per predicava nel deserto. Un cursore l'uomo ogni volta che gli viene in run e del Marocco saranno osservate valutare nome per nome tutte le novità pa hanno scelto pnma di noi, ma nua a proporre ottime individuali­ nato, ricorda il miglior Brehme per comunque il prezzo resta ancora tà. Dei 264 giocatori presenti a que­ mente. Dotato di un tiro da fuori di speciali. E non ricordate, del resto, le im­ emerse dal più importante torneo inter­ la gnnta con cui difende la fascia sta Coppa d'Africa, abbiamo scelto notevole portata, di senso tattico e sinistra, ma dal momento che i . basso. di presentarne dieci. Alcuni sono, di grande disciplina, sembra molto prese di Milla e soci a Italia '90, quando il nazionale d'Africa. compagni erano piuttosto scarsi, Aboubacar «Trti» Camara. Un al­ noti, altri no. Alcuni giocano già in • più maturo dell'età che ha. Forse gli abbiamo visto coprire tutti i ruoli • tro elemento troppo isolato in una Europa, altri sono tesserati nel pae-,. ora non costa più tanto poco... del centrocampo. Ha vent'anni, e squadra non all'altezza. La squa­ Benedlct Iroha. Un altro giovane se di origine. Tutti, però, hanno un • FILIPPO RICCI fino a qualche settimana fa gioca­ dra è la Guinea, e Camara ne è il denominatore • comune: , rappre­ nigeriano, per chiudere con questa va in Egitto. Ora è tornato in patria. faro, a centrocampo e in attacco. sentano la realtà del nuovo calcio ,_ specie di «dream team» afneano. ce, intelligente, è riuscito ad am­ faceva il libero, ora che ha ventuno nante. Con il suo opposto di fascia Vi lasciamo fantasticare sul prezzo. Un ragazzone solido, veloce, tecni­ africano per nazioni e... «costano " Un terzino sinistro di classe, molto bientarsi in meno di tre mesi di anni Acheampong è stato trasfor­ Bernard Whyte costituisce una Harrison Chongo. Se Io Zambia è co, che da un paio di stagioni gio­ elegante. Non spreca mai un pallo­ permanenza a Madrid, sponda At­ mato dall'allenatore ghanese in un coppia di terzini «moderni» capace miracolosamente amvato in finale, ca regolarmente nella sene A fran­ POCO». '•>--•'.,-,. ne, anche se a volte per il gusto di letico, dove è giunto tra il quinto e centrocampista di quantità capace dimettere in difficoltà molte difese. far divertire il pubblico nschia un buona parte dei meriti va ascntta a ' cese, nel Saint Etienne. Anche per Rashidl Yeklnl. Una scelta obbli­ il settimo allenatore che il «caldo» di lanciare con grande precisione. Fosc coprono poco, ' soprattutto questo roccioso difensore. In un lui ventun anni e grosse possibilità gata. Un grande giocatore, che è po' troppo. Non gli vedrete mai presidente Gii y Gii ha deciso di Gioca ancora in Ghana, ncll'A- calciare una palla in tnbuna. ma se Whytc, e per questo abbiamo scel­ reparto spesso traballante, Chongo di ben figurare, non solo in Fran­ arrivato a trent'anni giocando in un cambiare nel corso della stagione shanti Kotoko, e di conseguenza si to Amankwah, che il tackle lo af­ era l'uomo d'ordine, quello che cia. Se si parla di calcio, la parola piccolo club portoghese, il Vitoria un allenatore glielo chiede può 1993-'94. Probabilmente il suo porta via con pochi dollan. Solido, darsi che lo faccia. Anche per lui fonda sempre. Con un allenatore dava sicurezza ai compagni. Venti­ «lira» ha la capacità di far alzare Setubal. Serio, potente, tecnico, il prezzo è salito, ma per «Speedy Dy- pratico, tecnicamente ineccepibi­ qualsiasi quotazione, ma nono­ vale lo stesso discorso di Yekini: namite» l'investimento può solo es­ le. Inutile aggiungere altro, questo in grado di indinzzarlo, questo ra­ quattro anni, il suo cartellino è in centravanti della Nigeria sta viven­ gazzo può diventare una potenza. mano al presidente dei Mufulira stante questo handicap, che abbia­ do una seconda giovinezza. Capo- • che qualcuno lo porti via dal Vites- sere vantaggioso, Ben guidato dal 6 un affare. se • Arnhem, modestissimo club polacco Kasperczak, qui in Tunisia Gioca ancora in Ghana. Wanderers, piccolo club dello mo voluto noi, Camara si libera cannoniere a tutte le latitudini, può Frank Amankwah. Il terzino de­ Zambia. Non può costare che po­ con poco. Già svezzato in terra di assicurare un paio di stagioni ad olandese. Merita ben altro prosce­ ha preso per mano la Costa d'Avo­ stro del Ghana. Veloce, in grado dì Ousmane Solimano. Nella mira­ nio. no (ino alle semifinali. colosa ma fortunata missione del che migliaia di dollari. Francia, il suo inserimento non do­ ottimo livello. Con il rimpianto per saltare l'uomo, amva sul fondo e Lamine Conteh. Una scommessa vrebbe essere complicato. non averlo acquistato prima. Lo Serge Alain Magul. Piccolo, velo- Yaw Acheampong. Da ragazzino crossa con una facilità impressio­ Mali, capace di arrivare fino alle se­

, pagina Z\J rUuitài? Lunedì 11 aprile 1994

Vela RISULTATI DI B Brooksfield seconda in Brasile ASCOLI-PESCARA 1-0 Al rilevamento delle 7.56 minuti ASCOLI: Bizzarri, Mancini, Mancuso(15'stSanseverino).Zanoncel- gmtdi ieri, Brooksfield, la barca ita­ li, Pascucci. Bosl. Pierleonl. Troglio (47' st Bugiardini). Bierhofl, Mai­ liana che partecipa al giro del ni. D'Ainzara. (12 Zinetti, 13 Fusco, 15 Incocciati). mondo in barca a vela, è al secon­ PESCARA: Savorani. De Julils. Ferretti, Marchegianl, Dicara, Lose- do posto in classifica preceduta to, Gaudenzi, Palladinl, Carnevale (40' st Terracenere), DI Marco, dalla barca giapponese Yamaha di Massara (15' st Compagno). (12 Pisano. 13Ceredi. 15 Impallomeni). 12 miglia. Dalphin & Youth ha avu­ ARBITRO: Ceccarini di Livorno.. to problemi di delaminazione allo RETE: nel st 43'Bierhofl. ; . scafo e si è diretta nel porto di Rio NOTE: angoli: 6-5 per l'Ascoli. Giornata a tratti piovosa, terreno leg­ De Janeiro, mentre Tokio ha avuto germente allentato. Spettatori: 8.000. Espulsi: Dicara al 15' del st per problemi, è giunta nel porto di doppia ammonizione, Loseto al 43' del st per proteste e D'Ainzara al Santos, sempre in Brasile ed è in at- 46' del st per gioco scorretto. Ammoniti: Marchegianl, Pierleonl, Di­ tesadi ricevere alcuni pezzi per so­ cara. Bosi, De Juliis, Loseto e DI Marco per gioco scorretto. stituire le parti danneggiate che ar­ meranno dalla Nuova Zelanda in aereo. Brooksfield fino è in testa al­ BRESCIA-BARI 1-1 la classifica. Questa é la quinta tap­ pa del giro del mondo in barca a (Giocata sabato) vela, la tappa che porta le barche BRESCIA: Cusin, Marangon (12' st Lorda), Giunta, Piovanelll, Baron- da Punta Del Este a Fort Lauderda- chelll, Bonomettl. Schenardi (26' st Ambrosetti), Domini, Neri, Hagl, le, in Rorida. Gallo. (12 Landucci.13Ziliani. 14 Mezzanotti). BARI: Fontana, Montanari, Mangone, Blglca, Amoruso, Ricci, Tan- gorra, Pedone, Tovalieri (46'st Alessio), Barone, Joao Paolo (9' st Gautierl). (12 Alberga. 13 Grossi, 14 Puglisl). Sci, «Gigantissimo» ARBITRO:Colllnadi Viareggio. • . ,\ - A Foppolo RETI: nel stai 9'Tovalieri, al 30' Baronchelli. >. vince la Magoni NOTE: angoli: 14-4 per II Brescia. Serata fredda, terreno scivoloso. Ammoniti: Tangorra, Giunta e Lerda. Spettatori paganti: 11.000 circa per un incasso di 265 milioni circa. ,. , •„ , . ,, Dominio degli azzurri a Foppolo nella prima prova del «Gigantissi­ L'allenatore del Cesena, Bolchl Master Photo mo», la gara che mette insieme 600 COSENZA-ACIREALE 0-0 concorrenti suddivisi in 15 catego­ rie (dai nazionali ai semplici ap­ COSENZA: Zunlco, Sconziano, Vanigli, Napoli, Napolitano, Evangeli­ passionati): fra le ragazze si è im­ sti. Fabrls, Florio, Marulla, Maiellaro (25' st Lemme). Caramel (14' st posta Lara Magoni, fra gli uomini Monza). (12 Betti. 13 Compagno, 15 Fiore). Alessandro Fatton, entrambi ap­ ACIREALE: Amato, Bonanno, Lo Giudice, Modica, Solimene Mi­ partenenti alle rispettive squadre A gliaccio. Morello (45' st Pagliaccetti). Tarantino, Sorbello. Favi, Luci­ azzurre. Sui quattro chilometri del­ di (44'st Di Dio). (12 Vaccaro. 13 Mlggiano, 15 Ripa). la pista (550 metri di dislivello. 81 ARBITRO: Bordello di Mantova. '•• --••" ?.. , Ravenna la fagross a porte) Lara Magoni ha dominato NOTE: angoli: 4-1 per l'Acireale. Giornata ventosa. Spettatori: 3.000. in 2'00"38 lasciando lontanissima (2'03"75) la seconda, la diciasset­ Colpo grosso del Ravenna, che vince 2-0 il der­ Ravenna, tenne dalignese Elena Tagliabue, e FIDELIS ANDRIA-ANCONA 0-0 terza l'altra azzurra Monica Fave . by con il Cesena, fa un bel passo in avanti per Biato 6 Micillo 7 In campo maschile Alessandro FIDELIS ANDRIA: Mondin!. Rossi. Mazzoli. Quaranta. Ripa, Giam­ Calcaterra 6.5 Cardarelli 6.5 Fattori delle Fiamme • Gialle in pietro, Cappellacci, Masollni. insanguine (17' st lanuale), Bianchi (1' salvarsi e mette nei guai i bianconeri/raggiunti Sussi .5 Tresoldl - 6 1 '52" 18 ha prevalso di soli 38 cen­ st Carino), Terrevoll. (12 Bianchessi, 13Monari, 16Romairone). • (39' st Pupita) " sv (29'stRovinelli) sv tesimi sul cortìnese Kristian Ghedi- ANCONA: Nista, Sognano. Centofantl (15' st Brunlera), Pecoraro, al quarto posto dal Brescia. Incidenti a fine par­ Leoni 5.5 Conti 6 na della Forestale e di 41 sul cara­ Mazzarano, Glonek, Lupo, Gadda, Agostini, De Angelis (35' st Cangi- Barcella 5.5 Baldini' 6 biniere valtellinese Luigi Colturi. Al ni), Vecchlola. (12 Armellini, 13 Fontana, 16 Hervatin). tita, la polizia costretta a caricare. Medri 6 Pellegrini 6.5 quarto posto Carlo Gerosa. La se­ conda prova si disputerà domeni­ ARBITRO: Bettln di Padova. •*< •• • «> .-• '•. '. ' . > Teòdorani 5 Sotgia • t 6 NOTE: angoli: 6-2 per la Fldelis Andria. Cielo a tratti coperto, terreno Piraccini 6.5 (39'stZannoni) sv ca prossima a Pontedilegno-Tona- in buone condizioni, spettatori 6.000 circa. Ammoniti Agostini per NOSTRO SERVIZIO Scarafoni ' 5.5 Billio 6 le (Brescia), la terza e conclusiva proteste e Sognano per gioco falloso. >. ',..,',' . •• Salvetti 5 Vieri • 7 sabato 23 aprile a Madesimo (Son- dno). • CESENA. Il Ravenna passa ina­ Tra le file dei bianconeri hanno Hubner 5 Catanese 6 FIORENTINA-MODENA 0-0 spettatamente a Cesena e rimette ' contato molto le assenze, manca­ Fiorio • 7 in discussione sia la parte alta che vano Piangerelli, Scugugia e, so­ Ali.: Bolchi • ' Ali.: Frosio quella bassa della classifica. I gial- prattutto, il regista Dolcetti.'In cam­ (12 Dadina, 13' Marin, 14'i (12 Qraziani, 13 Zanvet Atletica FIORENTINA': Toldol Carnasciali. LupplVZironelll. Di Sole,' Malusci. lorossi, .allenati da .Frosio, cosi po hanno dato il meglio di loro Pepi, 15 Del Bianco). tor, 16 Francioso). Tede9CO.RobblatK'BatlstutavE«enberg;"FfacW,<1S,'St Baiano).' (12 Kororia ok giunti alla settima partita utile, so­ Calcaterra, l'eterno Piraccini e Sal- Scalabrelll, 13 Faccenda, 14Antonacclo, 15Amorini). < ' alVivicKtà MODENA: Tontini, Ferrari, Baresi, Maranzano, Bertoni, Consonni, no usciti dalla zona retrocessione vetti; per quanto riguarda il Raven­ ARBITRO: Braschi di Prato mentre i bianconeri sono stati rag­ na (nelle cui file non c'era il fanta­ RETI: nel st 38'Vieri, 45'Fiorio Cucciar! (35' st Rossi), Bergamo, Provitali. Chiesa, Mobili (40' st Zai­ 11 keniano Shem Kororia. nono ,n ni). (12 Meanl. 14 Marino. 16 Bonfiglio). .-, • • giunti al quarto posto della gradua­ sista Buonocore, oltre a Mengucci) • NOTE: angoli: 8-5 per II Cesena. Giornata di pioggia, terreno allen­ recenti Campionati mondiali di ARBITRO: Tombollnl di Ancona. » - „ toria dal Brescia, con la coppia for- ' ha comunque ribadito il proprio tato; spettatori: 8.000. Ammoniti Cardarelli per condotta non rego­ ; cross a Budapest, ha vinto la classi­ NOTE: angoli: 8-1 per la Fiorentina. Pomeriggio piovoso, terreno pe­ mata da Ascoli e Venezia ad un so­ ottimo momento e la ritrovata pra­ lamentare, Baldini, Barcella e Sotgia per gioco scorretto, Scarafo­ lo punto. ticità dopo un girone d'andata di ni per proteste. fica compensata della XI edizione sante; spettatori: 20 mila. Ammoniti Effenberg, Di Sole. Luppi, Mobili, di Vivicittà . Korona ha corso a Baresi e Ferrari per scorrettezze. Il tutto dopo un derby romagno­ assestamento: Micillo, Vieri e Fio- no i più brillanti tra gli ospiti. Reggio Emilia insieme a 8.000 pe- lo brutto e noioso nel primo tempo sone, che hanno testimoniato an­ ed emozionante nella ripresa Che il Cesena non attraversasse Soltanto il Cesena, tra le squadre mente senza gravi conseguenze, è PADOVA-LUCCHESE 1-1 piazzate ai primi posti, ha subito lo avvenuto al termine del derby della che l'impegno civile dello sport ri­ quando, per la verità è stato il Ce­ un buon momento di forma s'era cordando il caso di un avvocato stesso numero delle reti messe a Romagna, cui hanno assistito circa sena ad attaccare continuamente già intuito da diverse settimane: sudafricano ucciso da un pacco- (Reggio Emila campo neutro) segno (troppi i 40 gol subiti). . diecimila spettatori, duemila dei e a sfiorare più volte il vantaggio. l'ultima vittoria risale al 6 marzo bomba nel 1991. Silvia Sommag- PADOVA: Bonaiuti, Cuicchi, Gabrieli, Coppola (13' st Cavezzi), Rosa, Soprattutto al 5' quando Calcatcrra (1-0 a Lucca), da quella domeni­ Il Ravenna, che non perde dal quali arrivati dalla città costiera. 1 gio ha vinto la classifica generale Franceschetti, Giordano, Nunziata, Galderisl. Longhi, Montrone (27' ha colpito in pieno la traversa a ca in poi i tifosi hanno conosciuti 13 febbraio (0-2 a Cosenza), ha in carabinieri hanno presidiato il tra­ st Simonetta). (13 Del Bianco. 13 Ottoni, 15 Maniero). femminile correndo a Milano portiere battuto e al 14' quando soltanto delusioni. Dopo la sconfit­ poco più di un mese riasssestato gitto che i tifosi ospiti dovevano LUCCHESE: Di Sarno, Costi, Russo, Giusti, Taccola, Vignini, Di Ste­ (2.200 i partecipanti), in ricordo di Scarafoni si è trovato libero davanti una classifica piuttosto magra: no­ percorrere per raggiungere la sta­ fano (39' st Albino), Monaco (46' st Altomare), Plstella, Ferronato, Di ta secca di Vicenza (3-1) - nel «Mirsada». pseudonimo di una rag- zione e i pullman, e i sostenitori ce- Francesco. (12Quironl, 13 Bettarini, 16Capecchl). a Micillo e gli ha «passato» la palla corso della quale i romagnoli han­ ve punti, quattro dei quali fuori ca­ gazza musulmana scomparsa a ARBITRO:RacalbutodiGallarate. • - ,• con un debole tiro. Ma quando si , no messo a segno l'ultima rete - sa, in sette turni con quattro reti su­ senati, non essendo riusciti ad arri­ Sarajevo, vittima delle milizie ser­ RETI: nel pt27' DI Stefano, nel st 16' Galderlsi. aspettava il gol dei padroni di casa - sono amvati lo 0-0 casalingo con­ bite e sette realizzate. Una trasfor­ vare a contatto con i rivali, se la so­ bo-bosniache. Le decine di mi­ NOTE: angoli 10-3 per il Padova. Giornata nuvolosa con terreno al­ è arrivato quello dei Ravenna: Vieri tro l'Ancona , un nuovo stop ester­ mazione voluta da Frosio e realiz­ no presa con i militari. Sono stati gliaia di persone nelle 34 città ita- lentato, spettatori 4000; ammoniti Coppola, Giusti, Taccola, Di Stefa­ ha trovato la botta vincente nella no a Modena e la debacle di ieri, la zata grazie ai giocatori meglio inse­ lanciati sassi e bottiglie contro i liane hanno partecipato alla mani­ no e DI Francesco; non si è potuto compiere II controllo antidoping mischia seguita ad un calcio d'an­ seconda casalinga dall'inizio del riti negli schemi dell'allenatore. • .- cordoni dei carabinien che hanno festazione organizzata dall' U1SP in perl'assenzadelmedicodesignato. , .,'. . , golo. Poi il Ravenna, di rimessa, ha torneo. ' Per confermare la buona im­ reagito con alcune energiche cari­ collaborazione con Amnesty Inter­ fatto quello che ha voluto: Rorio in national hanno «adottato» i casi se­ Il problema non nguarda soltan­ pressione destata ieri il Ravenna che. Un tifoso cesenate è stato de­ contropiede ha eluso lo sfortunato gnalati da Amnesty nell' ambito to il reparto offensivo, Hubner e avrà subito una prova difficile: al • nunciato per violenza, oltraggio e PISA-VICENZA l-O recupero di Barcella e ha raddop­ della sua campagna contro le spa­ Scarafoni (23 gol in due) non rie­ «Benelli» domenica scenderà la. resistenza ed un carabiniere è stato piato e poco dopo ha scheggiato rizioni e gli omicidi politici in tutto scono più a concretizzare le occa­ Fiorentina mentre il Cesena è atte- • medicato per ferite non gravi, I ra­ PISA: Antonioli, Lampugnani, Fasce, Baldini, Susic, Farris, Rotella. la parte alta della traversa. Lo 0-3 il mondo. sioni ma è anche vero che il cen­ so da una trasferta molto pericolo­ vennati, dal canto • loro, hanno Rovarls (17' st Brandani). Polidori. Cristallini, Muzzi (33' st Martini). sarebbe comunque stata una puni­ trocampo e soprattutto la difesa sa sul campo del Bari, attualmente danneggiato numerose automobili (12 Lazzarlni, 13 Flamignl, 15 Gavazzi). .'- zione veramente eccessiva per gli non sono più in grado di arginare secondo. di cesenati parcheggiate nei pressi VICENZA: Sterchele. Ferrarese. D'Ignazio. Di Carlo. Praticò. Lopez. uomini di Bolcni. ' dello stadio. Indycar Gasparim (13' st Clverlatl). Valoti (23' st Pulga), Bonaldi, Vlviani, come nella prima parte del torneo. Qualche incidente, fortunata­ Briaschl. (12 Bollato. 13 Frascella, 14 Pellegrini). Nuovo incidente ARBITRO: Cardonadi Milano. • ' , < per Nigel Mansell RETE:nelpt47'Muzzl. • -,;.;.-,'•- >. FIORENTINA-MODENA. La squadra di Ranieri frena ancora: un altro pareggio NOTE: angoli: 6 a 3 per il Vicenza. Giornata fredda, campo in buone Anche quest'anno Nigel Mansell ò condizioni, spettatori 7.000. Ammoniti per gioco falloso Lampugnani, stato protagonista di un incidente Di Carlo, Clverlatl, per proteste Gaspanni. sull'ovale di Phoenix durante l'ulti­ ma sessione di prove delle 200 Mi­ VENEZIA-PALERMO l-O I viola come il Milan, avanti adagio glia, valide per il campionato Indy­ car. L'incidente è avvenuto nello stesso punto dell'anno scorso. Il VENEZIA: Mazzantini, Conte. Vanoli, Rossi. Servldei. Tomasonl. Pe- bntannico ha perso il controllo del­ trachi (45' st Dal Moro). Fogli. Campilongo (43' stCaruezzo). DI Già." la sua Lola Ford Cosworth che, do­ Carbone. (12Bosaglia. 13 Di Muoio. 15 Monaco). Gli emiliani ora vedono la salvezza po un testacoda, 6 andata a scon­ PALERMO: Maregglni, Ferrara, Pisclotta, Campofranco. Blgliardi, trarsi contro la Reynard Ford Cos­ Biffi, De Rosa. Florin. Soda. Giampaolo (17' st Buoncammino), Batta­ clamare poiché- gli emiliani, non denunciati dal Modena in fase worth del canadese Jacques Ville- glia. (12 Corretti. 13 Moro, 14Clardiollo, 15 De Sensi). LORIS CIULLINI foss'altro percome hanno interpe- conclusiva, ma soprattutto per la neuve. ARBITRO: Lana di Torino. . m FIRENZE. Hanno lasciato il ter­ Unico neo del Modena, la man­ trato la gara, se lo sarebbero meri- " buona prestazione offerta dal gio­ RETE: nel St 12'Campilongo. * • reno di gioco accompagnati da so­ canza di un «bomber», visto che il tato. vane Tedesco, che questa volta Ra­ NOTE: angoli: 6-3 per II Palermo. Giornata nuvolosa, terreno in buo­ nore bordate di fischi e da con «an­ portiere Toldo non è mai stato im­ La Fiorentina, contro un avver­ nieri ha utilizzato nel ruolo di cen­ Hockey ghiaccio no condizioni. Spettatori: 3456 per un incasso (compresa quota ab- date a lavorare» i giocatori della pegnato. Alla fine, mentre l'allena­ sario ben disposto in campo, per trocampista. L'ex giocatore della boanti) di 79.317.613 lire. Ammoniti: Bigliardi, Biffi, Soda. Vanoli per Fiorentina. Le ragioni della conte­ tore della Fiorentina se l'è cavata niente intimorito dalla presenza di Reggina, pur non avendo un gran Milan: scudetto glocofalloso. •- ^ - > .« ,. .. •> . stazione da parte dei tifosi (che nel sostenendo che la squadra, pur • giocatori come Effenberg e Batistu- fisico, si è piazzato davanti alla di­ contestato secondo tempo, in segno di prote­ giocando male, e ancora in testa ta, non ha mai corso rischi, poiché fesa e da questa posizione ha det­ sta, hanno tolto gli striscioni che in­ alla classifica e che il pareggio gli i due stranieri, come la maggioran­ tato la manovra. Solo che chi VERONA-MONZA 2-0 neggiano alla squadra) si spiega­ Il Milan ha vinto lo scudetto del sta bene, il tecnico dei giallo-blu, za dei loro compagni, hanno con­ avrebbe potuto dargli una mano no tacilmente: la compagine che campionato di hockey su ghiaccio dopo essersi rammaricato per il gol fermato di attraversare un momen­ non c'era: alludiamo allo squalifi­ VERONA: Gregori, Caverzan, Manotti (18' st Guerra). Fioretti. Pin, Ranieri ha schierato non solo non battendo con il punteggio di 5 a 3 il annullato a Chiesa dopo appena to molto critico. Per la terza dome­ cato lachini, la cui assenza si é fat­ Fattori, Lamacchi (25' st Signoroni). Ficcadenti. Inzaghi, Pessotto, e riuscita a vincere, ma è risultata Bolzano. La formazione milanese cinque minuti per presunto fuori­ nica consecutiva la Fiorentina non ta notare. Altro elemento che ha Lunlnl. (12Fabbri, 14Furlanetto, 16Cefis) solo velleitaria. Il Modena, che con è al suo terzo titolo italiano di fila gioco, lia fatto chiaramente inten­ segna e non vince. fatto di tutto per evitare il ko è stato MONZA: Monguzzi, Romano. Manigheiti. Finetti (45' pt Juliano). Sai- il pareggio conquistato al «Franchi» ma per raggiungere questo tra­ dere che se i suoi uomini (vista la Di Sole, che ha giocato al posto ni. Delplano. Bellotti. Dsll'Oglio (15' st Valtollna). Artistico, Brambil­ ha ottenuto il settimo risultato utile, Ed e appunto perché la squadra guardo ha dovuto tirare fuori tutta dell'infortunato Pioli. Il giovane di­ la. Pisani. (12 Rollandi. 14 Della Morte. 16 Brogi). e apparso una spanna superiore ai giornata balorda dei toscani) aves­ denuncia numerose crepe che la la grinta necessaria nei cinque in­ ARBITRO: Rosica di Roma. • -• '• -- . viola. La squadra di Giampiero Vi­ sero rischiato > qualcosa in più, maggioranza dei tifosi hanno invei­ fensore non ha perso battuta. Chi contri finali disputati. Su questo RETI: nel pt6'e8'Lunlnl. -" tali ha confermato di attraversare avrebbero potuto anche vincere. to contro i giocatori ed hanno ap­ invece e incappato in una giornata scudetto, però, pesa il reclamo del un momento felice e, se continue­ NOTE: angoli: 6-5 per II Verona. Giornata di pioggia, terreno scivolo­ Infatti, se il Modena avesse lasciato plaudito la squadra emiliana. Se la negativa è stato Plachi, che nel se­ Bolzano per l'utilizzo irregolare di rà di questo passo, può benissimo il Campo di Marte con l'intero bot­ Fiorentina ù riuscita ad evitare una condo tempo à stato sostituito dal Vecchiarelli, schierato dal Milan so; spettatori: 3.000. Ammoniti: Carvezan, Manetti, Ficcadenti. Ro­ raggiungere la salvezza. , • mano. Artistico, Bellotti e Delplano, tutti per gioco scorretto. tino, nessuno avrebbe potuto re­ sconfitta, lo deve non solo ai limiti più esperto Baiano. senza la necessaria transfert card. Lunedì 1.1 aprile,1994 SporDUU1 tl rinilàf pagina Zi

CICLISMO. Vittoria per distacco. Ballerini fora, perde due minuti ed è terzo dietro Baldato Tchmil, sorpresa moldava di una sofferta Parigi-Roubaix

• ROUBAIX. Neve, acqua, fango e soprattutto 5 Ma il santo dei ciclisti, evidentemente, corre­ forature. Questi devastanti elementi, miscelati va a fianco di Tchmile perché anche Museeuw, ai 55,950 chilometri di pavé, sono stati più forti dopo una decina di chilometri, finiva in panne: della straordinaria buona volontà di Franco Bal­ questa volta, quando il distacco si era ridotto a lerini, corridore di grande cuore e di monumen­ una manciata di secondi, il belga doveva bloc­ tale iella: questa volta, per una foratura che lo carsi per la rottura della catena. Anche per lui le blocca con Duclos-Lassalle nel momento deci­ operazioni di soccorso si complicavano a cau­ sivo della corsa, il corridore toscano deve ac­ sa dei cinghietti del pedale che sembravano fis­ contentarsi di un poco consolante terzo posto. sati con lucchetto a prova di scasso. E intanto Davanti a Ballerini si piazzano il veneto Fabio -? Tchmile, nonostante il peso della fatica, au­ Baldato (che si aggiudica lo sprint per il secon- , mentava il distacco portandolo a quasi due mi­ do posto) e ovviamente il vincitore della corsa, nuti. In questo frangente veniva fuori tutta la il moldavo Andrei Tchmile, 31 anni, protagoni­ . straordinaria grinta di Franco Ballerini che, no- sta di una splendida fuga cominciata quasi 60 • nostante i rovesci della sorte, si riportava sulla • chilometri prima del velodromo di Roubaix. • ><-. ;• scia del Moldavo insieme a Fabio Baldato, I due Sotto una pioggia battente, con la faccia ri- \ • italiani entravano nel velodromo di Roubaix • dotta a un mascherone di fango, Tchmile si la- <' con un ritardo di circa un minuto. Ballerini, or- sciava indietro un nutrito drappello di corridori. *; mai rassegnato, non tentava neppure lo sprint tra i quali Duclos-Lassalle, Ludwig, Museeuw, lasciando a Fabio Baldato, comunque assai più Ballerini, Yates, Van Der Poel, Willems, Baldato, .", rapido involata, il secondo posto. ••'.- Bottaro e Capiot. Il moldavo riusciva a rosic­ '•' «Non ho nessun rimprovero da farmi» ha sot­ chiare una trentina di secondi, ma era ancora ,: tolineato con amarezza Ballerini. «Cosa potevo nel mirino di Ballerini e Duclos-Lassalle che, in-, fare di più? Cinque forature e tre cadute non ba­ sieme a al belga Museeuw, cercavano tenace- • stano? Certo, è assurdo perdere una corsa per­ mente di organizzare l'inseguimento. Un prò- •' ché dietro non c'è nessuno a soccorrerti. Sono getto destinato a fallire miseramente tra pietre, cose che non dovrebbero succedere, che però fango e bestemmie. Sia l'italiano che il france­ alla Roubaix succedono. Ma lo sappiamo, non se, infatti, foravano nel mezzo di un tratto di pa­ è una corsa che si scopre adesso. Basta una fo­ vé sforzandosi inutilmente di richiamare l'atten-, ratura, o una caduta, per metterti fuori dal gio­ co, lo il mio dovere l'ho fatto, sono a posto con zione delle loro ammiraglie. Quest'ullime, bloc­ la coscienza». Secondo al fotofinish dietro Du- cate da una lunga processione di moto e di au- clos Lassale l'anno scorso, terzo quest'anno: to che c'entravano poco o niente con l'organiz­ per Ballerini la Roubaix rischia di restare sem­ zazione, impiegavano più di un minuto a a soc­ pre un miraggio. Quest'anno l'amarezza è dop­ correre Ballerini e Duclos-Lassalle. Quel che : pia perché si aggiunge al secondo posto, sem­ bastava a mettere le ali ai piedi a Tchmile che," pre al fotofinish, della Gand Wevelgem. Del re­ incoraggiato dall'incidente dei due rivali, au­ sto è anche inutile prendersela, ogni volta che mentava rapidamente il vantaggio. Dietro al le cose vanno male, con le strambe >non rego­ moldavo, si lanciava Museeuw, seguito più a di­ le» della Roubaix. Chi si iscrive, sa a cosa va in­ stanza da Bottaro, Baldato e Willems contro, Nel bene e soprattutto nel male. I ciclista moldavo Andrei Tchmil ha vinto quest'anno la corsa. In basso Franco Ballerini Pascal Pavani/AP Corsa brutta, sporca e cattiva infatti ne riceve dei vantaggi: primo donne-sorelle, fidanzate, madri e Indurain o di Chiappucci non se ne scher, accolto con la Marsigliese L'idea di unire la Ville lumière alla capitale della fra tutti quello di potersela godere, mogli- applaudono tutto e tutti. In- ' accorge, nessuno. Loro, i grandi , dalla banda della Société,Musicale, davanti a una brasserie, scolandosi. corniciate da civettuoli cappellini o campioni che lasnobbanD.-sanno. .. dello stesso -Velodromo., Fischer. lana venne alla fine del secolo scorso a due in­ dei robusti boccali di birra. Altri, intabarrate negli < impermeabili :, d'essere in debito di qualcosa, ma r. vinse mille franchi percorrendo v portandosi dietro moglie e figli, tra­ con il fedele barboncino bianco ai : fanno spallucce sostenendo, sotto­ 280 km in 9 ore e 47 minuti alla dustriali. Un giornalista fece da pioniere, e nel sformano questa domenica di cor­ guinzaglio, santificano con gridoli- , voce, che questa è una corsa per media di 30.162 all'ora. Nel '97 e ; sa in un infinito picnic durante il • ni d'entusiasmo questa domenica saltimbanchi, per gente che ha vo­ nel '98 toccò invece a Maurice Ga­ 1896 il tedesco José Fischer vinceva la'prima quale il passaggio dei corridori, an­ cosi speciale. '••»•' -,•••>•> •-'/•»"': glia di rompersi le ossa, non per rin, spazzacamino valdostano emi­ nunciato dalla sirene della polizia Ma passata la festa, la «Reine», la professionisti che settimana dopo grato al Nord, portacolori del Velo edizione». stradale, diventa decisivo come un ' regina delle corse, diventa un fasti- settimana timbrano il cartellino fi­ club di Roubaix. Come racconta bicchiere di.-' Beaujolais dopo .•• doso retaggio del passato. Il pavé, no a novembre. Jacques Godet, il Rino Negri, autorevole storiografo un'abbuffata di formaggi. I france­ cioè quei fastidiosi pietroni, saran­ celebre organizzatore del Tour, di­ di vicende ciclistiche, l'idea di uni- Ordine d'arrivo "" ...... ~~ DARIO CECC ANELLI si, grandi cultori del ciclismo su no anche un bel monumento na­ ceva che la Roubaix è «L'ultima fol­ . re con una corsa Parigi alia ricca strada, iin , queste . performances •' zionale, però impediscono lo svi­ lia proposta dallo sport ciclistico ai '•• capitale francese della lana era ve- 1) Andrei Tchmil (Mol-lotto) In • È la più odiata. Almeno dai con straordinaria efficacia Mario sportivo-gastronomiche (forse l'or­ luppo di una rete stradale più ade­ propri officianti». Ha perfettamente ,. nuta : agii industriali ;• Théodore • 7h28'02" alla media orarla di km. corridori che, sulle sue pietre visci­ Fossati, è il reparto docce del velo­ dine va invertito) hanno raggiunto r guata ai tempi. Le leggende sono ragione. Le follie, perpetrate con ', Vienne e Maurice Perez, cioè gli 36460. de e fangose, ci lasciano lembi di • dromo di Roubaix, «Il muro del un livello da cinque stelle garantite. belle, ma quando diventano sco­ parsimonia, danno peperoncino •. stessi che avevano fatto costruire il 2) Fabio Baldato (Ita) a l'13" pelle, clavicole fratturate, lividi e : pianto della corsa. A conclusione Bisogna recarsi nella foresta di ' mode suscitano diversi malumori. • alla vita. Anche Bernard Hinault ii, velodromo di Roubaix. Affinché il 3) Franco Ballerini (Ita) a 113" microfratture, ' e tante bucature. * della sarabanda mortifera, là, al re­ Aremberg, il più dannato dei gironi ,,. L'unica differenza, rispetto all'Ita- • per anni ha detto peste e coma di •, progetto andasse in porto, i due si 4) Olaf Ludwig (Ger) a 1-26" Chiedetelo a Duclos Lassalle e a parto docce, scorgevi il vincitore in pavé della Roubaix, per capire •questa corsa bastarda» negando rivolsero a Louis Minart, il redattore 5)SeanYates(Gbr)al'26" '•'".• lia, che qui, nonostante i mugugni, - Franco Ballerini. Solo chi l'ha vinta, sconciato al punto di non essere come questa corsa sia entrata nel alla fine prevale il rispetto per la la sua presenza. Alla fine, nel 1981, capo del quotidiano sportivo «Le 6) Johan Capiot (Bel) a r26" dopo qualche anno, comincia ad più certo ma felice: e ancora: al­ sangue, nello stomaco e nella tra­ : Hinault si decise a parteciparvi. La Vélo». Minart, per verificarne la va­ 7) Gilbert Duclos-Lassalle (Fra) a Storia e la Tradizione. E allora si va j amarla. Ma di un amore gradasso e meno trenta maschere di sconfitti, i dizione dei francesi. Qui c'è tutta la avanti, cercando di portare dei pie- > vinse al primo colpo, ma non cam­ lidità, mandò in bicicletta un suo T26" ....•'•-.:'•:.- contraddittorio, simile a quello dei dannati, maledicenti gli organizza­ Francia non parigina, quella più le­ ; biò opinione: una corsa bastarda. giornalista, Victor Breyer, da Parigi 8) Ludwle Willem» (Bel) a l'31" coli correttivi che non stravolgano " reduci di guerra, dei legionari, di, tori assassini e il mestiere-puttana». gata alla terra e più resistente ai "'. lacontinuitàcon il passato. ••..:?•. Come avranno pensato Ballerini e ': fino a Roubaix. L'inferno del Nord, 9) Frankle Andreu (Usa) a 414" cambiamenti, con gli uomini che ',- Duclos Lassale quando, dopo aver per non lasciar dubbi, aprì subito K» Nlco Verhoeven (Ola) s.t chiunque si sia lasciato una pesan­ Se avete visto in televisione il ma­ Una delle caratteristiche predo­ te angoscia alle spalle e, ogni tan­ scherone sofferente di Andrei Tch­ portano il cappello e vanno, alla ',! minanti della Roubaix è la sua du- > bucato, hanno dovuto attendere •-' le sue cateratte e il povero Breyer 11) Mario Scirea (Ita) s.t. domenica mattina, a bere un buon :••• oltre due minuti prima di ricevere :'• arrivò a Roubaix in condizioni di­ 12) Darlo Bottaro (Ita) a 4'22" to, dopo essersi risvegliato da un • mil, vi sarete già fatti una vaga idea. •• rezza, quel senso di scenario cupo ', 13) Johan Museeuw ( Bel) a 4*24" incubo notturno, dica: «Beh, io la Anche la gente del posto, quella ' bicchierino al Càie Terminus, nella e catastrofico che gli organizzatori, ? deisoccorsi. ,:•<:•• ••••^\. •-•:r^'-..\;..-sastrose. Perfetto: la «Reine» emet­ 14) Mario De Clercq (Bel) a 6'45" mia parte l'ho già fatta, ora becca- che abita in questo pezzo di Fran­ '; piazza del municipio. Ai bordi del- con sottile compiacimento, si di- ; Tra due anni la Roubaix spegne­ teva il suo primo vagito. Per i suc­ • la foresta, proprio di fianco a quel­ rà 100 candeline. La prima edizio­ cessivi pianti, appuntamento al Ca- 15) Charly Mottet (Fra) a 7'48" tevele voi quelle maledette pietre»,., cia del nord dove il vento soffia sui : vertono a trasmettere. Questa è la 16) Adrl Van Der Poel (Ola) a 9'06" Il compendio di tutte le sofferen­ detnti minorali ama in modo am­ la sottile stnscia di terra battuta do­ Corsa dicono echi non e 6 peggio ne infatti si disputò il 19 aprile fé Gilet, vicino al Bois de Boulogne, 17) Glvannl Fidanza (ita) a 936" ze della Roubaix come racconta biguo la Pangi-Roubaix Da un lato ve transitano i comdon le loro per lui E in effetti dell assenza di 1896 la vinse un tedesco, José Fi­ ,', all'alba. Un'alba molto scura. ,

CHE TEMPO FA •- •Xxtt-k* * w ** (fa** r « h *,**

Tariffe di abbonamento Il Centro nazionale di meteorologica e . TEMPERATURE IN ITALIA Italia - Annuale . Semestrale 7 numeri. . L 350.000 L. 180.000 climatologia aeronautica comunica le Bolzano np 11 L'Aquila 4 9 enumeri ' • •- L 315,000 L. 160.000 previsioni del tempo sul!' Italia. ;'••': Verona 1 11 Roma Urbe 11 13 Estero Annuale Semestrale 7 7 numeri . L 720.000 .• • , L 365.000 » Trieste 10 RomaFlumlc. 12 9 6 numeri L. 625.000 " L 3)8.000 •' TEMPO PREVISTO: I' Italia è Interessata , Venezia S 11 Campobasso 5 9 Per abbonarsi: versamento sul c.c.p. n. 29972007 intestato Milano 2 12 Bari 11 18 all'Unita SpA, via dei Due Macelli, 23/13 00187 Roma oppu- da una vasta circolazione depressiona- . re presso le Federazioni del Pds Torino -1 11 Napoli 11 11 ria che si mantiene attiva per il contribu­ Tariffe pubblicitarie to di aria fredda proveniente dall' Europa Cuneo np np Potenza 6 8 A mod. (mm.45x30) nord-occidentale. Su tutte le regioni eie- . Genova 6 14 S. M. Leuca 12 14 . Commerciale feriale L 430.000 - Commerciale festivo L 550.000 Bologna 3 9 Reggio C. 12 18 Finestrella 1" pagina feriale L 4.100.000 . lo molto nuvoloso o coperto con precipi- ' Finestrella 1» pagina festiva L 4.800.000 tazloni sparse, anche temporalesche e Firenze 6 S Messina 12 16 Manchette di testata L 2.200.0O0 - Redazionali L 750.000 Pisa 10 13 Palermo 15 20 Finanz.-Legali.-Concess.-Aste-Appalti: Feriali L 635.000 nevose sui rilievi alpini e pre-alpini a Festivi L 720.000. A parola: Necrologie L G.800; quote relativamente basse e lungo la Ancona 5 9 Catania 7 20 4 Parlecip. Lutto L 9.000: Economici L 5.000 dorsale appenninica oltre i 1000-1200 Perugia np Algnero 11 10 Pescara 9 14 Cagliari 10 8 Concessionaria esclusiva per lo pubblicità nazionale metri; eventuali schiarite avranno carat- SEAT DIVISIONE STET S.p.A Milano 20124 - Via Restelli 29 - Tel. 02 / 58388750-583888.1 teretemporaneo. : •- Bologna 40131 - Via de' Carrocci 93 - Tel 051 / 63471G1 Roma 00198- Via A. Corelli 10 -Tel. 06 / 855G90G1-855G9063 TEMPERATURE ALL'I ÈSTERO Napoli 80133 - Via San T. D'Aquino 15 - Tel. 081 / 5521834 TEMPERATURA: ovunque in lieve dimi- Concessionaria per la pubblicità locale . nuzione. • Amsterdam -1 6 Londra 2 9 SPI / Roma, via Boezio 6, tei. 06/3578? Atene 11 19 Madrid 10 18 Stampa in fnc-simile: Telestampa Centro Italia, Oricela (Aq) • via Colle Marcarceli. 3S B VENTI: ovunque moderati o forti in pre­ Berlino ?. 11 Mosca 3 8 ... .. SABO. Bologna - Via del Tappezziere, 1 valenza da sud-ovest, tendenti a disporsi Bruxelles 0 7 Nizza 8 16 da maestrale e sulla Sardegna. Copenaghen 3 9 Parigi 3 9 Ginevra 1 8 Stoccolma 0 11 MARI molto mossi o agitati i bacini di Helsinki -4 9 Varsavia 2 13 ponente, mossi quelli di levante Lisbona 12 18 Vienna 3 14 MAREMOSSO Supplemento quotidiano diriuso sul territorio nazionale unitamente al giornale l'Unità ?<,{**£«SSM^V

M/..3Q?.s?.9.|r.n3*3.. A2/.2^giomata

SCAVOLINI Pesaro 88 FLOOR Padova , 96 RECOARO Milano 86 OLIOMONINIRimlni 90 Burghy retrocessa STEFANEL Trieste- . 89 NEWPRINT Napoli - - 90 ACQUA LORA Venezia 61 TEAMSYSTEM Fabriano 86 BIALETTI Montecatini 66 PALL. PAVIA • 82 BUCKLER Bologna - 62 FRANCOROSSO Torino 87 BENETTON Treviso ,, 74 CAGIVA Varese •-• 93 Ora si smobilita? CLEARCantù -• - 78 TELEMARKET Forlì 82 nando in seguito ai reggini l'esbor­ BAKER Livorno >.; 96 OLITALIA Siena 88 PFIZER-BURGHY 114-1 IO KLEENEX Pistoia 87 ELECON Desio so di una forte somma superiore ai 86 2 miliardi. FILODORO Bologna 87 TONNO AURIGA Trapani 93 PFIZER: Santoro 2, Spangaro 14, Tolotti 18. Buharà 21, Giuliani 2, Questo precedente, a parte ogni ONYX Caserta 63 GOCCIA DI CARNIA Udine 83 Prltohard 23, Bartow22, Rifatti, Baldi 3, Minto9. • altra considerazione, è in grado di BURGHY: English 30, Busca 14, Lampertl, Dell' Agnello 18, Premier convincere che la Pfizer, nonostan­ CAMPEGINESER. Emilia .99 B. DI SARDEGNA Sassari 108 6, Focardi 4, Coleman 21, Niccolai 11, Cavallari, Moltedo 6. GLAXO Verona s-. 93 CARISPARMIO Ferrara • 94 te la sicurezza dei play off, aveva ARBITRI: Coluccl e Cerebuch -- •• — , ogni stimolo per assicurarsi i due PFIZER R. Calabria 114 TEOREMATOUR Milano 119 NOTE: Usciti por 5 falli: Niccolai (35'50"), Busca (36'27").-Tolotti "• punti e «condannare» al suo desti­ BURGHY Roma *-.' -•":" 110 PULITALIA Vicenza - 106 (36'40"). Lampertl (37'20"), Dell'Agnello (39'20"). Tiri liberi: Pfizer no Roma ed i suoi precedenti erro­ 34/42, Burghy 25/34. Tiri da tre punti: Pfizer 8/19 (Santoro 0/2, Span­ ri. Un breve cenno alla cronaca garo 1/2, Tolotti 1/1, Bullara 3/8, Barlow 2/4. Baldi 1/1. Minto 0/1); ; agonistica induce a menzionare il Burghy 9/19 (English 2/6, Busca 1/2. Dell' Agnello 2/3, Premier 1/2, precoce vantaggio (+• 6) del team A2 / Classifica Niccolai 3/6). Spettatori 7.000 per un incasso di 102 milioni di lire. A1 /Classifica Leggero Infortunio all'arbitro Coluccl sul finire della partita. , di Nevio Ciaralli •: aumentato (+ 14) a metà primo tempo nono­ •'.•-•-/..;,..•. •-.- Punti G V P Punti G V P stante qualche stonatura di Cole- BUCKLER 48 30 24 6 CAGIVA 50 30 25 5 man. Rientrato Pritchard, Reggio NICO DE LUCA ha marciato verso il recupero chiu­ SCAVOLINI •»• 42 30 21 9 ELECON 44 30 22 8 dendo sul53pari. -.•!., .,-• •••• .,- GLAXO UH 40 30 20 10 OLIOMONINI 42 30 21 9 • REGGIO CALABRIA. La sfida pa­ hanno ristrutturato il quintetto che Nella ripresa Recalcati lancia a rallela calcio-basket tra Reggio Ca­ domani si presenterà nuovamente STEFANEL- •'•'•<•-• turno Spangaro ed il giovane si 40 30 20 10 TEAMSYSTEM 38 30 1911 • labria e Roma finisce in parità; ma ai nastri di partenza dei play off : esalta. A dieci dal termine la situa­ RECOARO .: 36 30 18 12 FRANCOROSSO 36 301812 la Virtus conosce l'onta della retro­ scudetto, dove l'anno scorso sfiorò zione è ancora di parità. Il tempo cessione in A2. Ieri sera, in un : la finale con la Buckler. Arma in FILODORO 32 301911 ' di annotare un exploit di Niccolai TELEMARKET 34 30 17 13 «Pentimele» sempre traboccante di : più della Pfizer una vecchia cono­ dalla distanza (86-84) e la Pfizerri- PFIZER^rr • : 32 30 16 14 OLITALIA •32 30 16 14 entusiasmo, la Burhy è stata «arro­ scenza di Roma: Gustavo Tolotti. Il prende a marciare. E il momento BENETTON 30 30 15 15 stita» a dovere dalla Viola. Gli oltre pivot della Pfizer è stato inconteni­ topico. Le notizie da Livorno non B. SARDEGNA 30 30 15 15 seimila spettatori hanno gustato bile ed - udite, udite - persino fu­ sono buone e la Burghy si butta a KLEENEX - 28 30 14 16 FLOOR 30 30 15 15 una partita avvincente e spettaco­ nambolico quando, gravato da 4 capofitto nel match. --... • • • . REGGIANA' 24 30 12 18 lare, troppo importante per non es­ falli, a 7' dal termine realizzava Escono per falli Busca e Tolotti: NEWPRINT ••••• 26 30 13 17 sere vissuta come ne valeva la pe­ T84-79. Il «Gus» l'anno scorso fu : la Viola ha la panchina forte, la BIALETTI - 24 30 12 18 T. AURIGA 24 30 12 18 na, con gli occhi dell'esteta del ca­ sottovalutato dall'entourage virtus- .;' Burghy no, tocca a Minto esaltarsi CLEAR — 22 3011 19 nestro. Ultima partita a terminare sino che gli concesse un timido mi- ; poi a Barlow e persino a Giuliani Albert English della Burghy Roma G. Pacifico PAL. PAVIA 22 30 11 19 in ordine di tempo di tutta l'Ai, nutaggio scaricandolo fuori-rosa Esce anche Bellantoni: siamo 112' ONYX 22 30 11 19 TEOREMATOUR 22 30 11 19 ben 224 punti in totale con entram­ con un banale pretesto disciplina­ 106 quando un brivido percorre BAKER •"•'••»-••••• 21 30 11 19 be oltre il muro dei cento, ottime re. Al Palaeur nel girone d'andata e ;.' locali quando l'arbitro Colucci ri G. DI CARNIA 19 30 11 19 corre ai sanitari. Si riprende per gli Livorno vince e trova i play out BURGHY 20 30 10 20 giocate a iosa con il superbo Engli­ ieri sera nella «sua» Reggio Tolotti PULITALIA 14 30 7 23 sh acclamato anche da «Total ha dimostrato persino di meritare • ultimi spasmodici minuti. Roma è Cantò in extremis batte Treviso ACQUA LORA 12 30 6 24 Kaos», gli ultra reggini; l'altro stra-. la convocazione nella Nazionale CARISPARMIO 12 30 6 24 • commovente. Quasi quasi Reggio niero di Roma Coleman a far rode­ dov'è stato già richiamato. si impietosisce. Macché. Occhi di Bologna, Pesaro, Trieste e Verona sono le formazioni che, re il fegato ai compagni ed agli Non meno importante ai fini in­ ghiaccio Bullara realizza due liberi nel play off, entreranno In gioco soltanto quando si A2/Play Off A2/.PIay.Out sportivi laziali sparsi per. il Pala- , terpretativi di questa gara era la e quando English, encomiabile, svolgeranno I quarti di finale. Discorso diverso per Desto, sport o incollati alle radioline per il lunga ed onerosa «querelle» socie­ . sbaglia da tre Roma vede l'A2. Pre- Varese, Milano, Bologna, Reggio Calabria, Treviso, Pistoia e 12/4/1994 Le Partecipanti suo tardivo ingaggio. \--< ' taria tra la Viola e la Virtus sul pas­ • mier prima segna il 114-110 poi Montecatini che si sfideranno da subito. Ma la parte bassa Benetton Treviso-Kleenex Pi­ Campeginese R.E.; Clear Cantò; Nell'ultima metà campo una si­ saggio di Lorenzon in Calabria. Un '•] rincorre gli arbitri; forse per prote­ del tabellone è quella che ha regalato le emozioni più forti: Onix Caserta; Baker LI.: Monini stoia, Recoaro Mllano-Elecon gnora squadra. Recalcati ha fatto presunto malanno «ad origine» del stare, forse per una ritirata più velo­ Roma ha perso ed è retrocessa in A2, mentre Reggio Emilia, Desio: Filodoro Bologna-Cagiva Rimlni; Teamsystem Fabr.; Fran­ : corosso To.; Telemarket Fo.; Oli- pure meglio dello scorso anno. valido Tiziano generò la nota ver­ ce negli spogliatoi. Reggio aspetta Cantù, Caserta e Livorno hanno salvato la pelle, por ora, visto Varese; Pfizer Reggio Calabria- tenza che fece paventare il com­ domani la Bialetti: il basket roma­ Bialettl Montecatini. talla Si.; B.S.Sassari; Floor Pd.: Senza Volkov, Garrett e Sconochini • •••..-.- che sono riuscite ad acciuffare I play out ; ; - -- i NcwprintNa «gatto-Charlic» e «volpe-Costa» missariamento della Viola determi­ no l'immediata rinascita. • L'italoargentino Dominguez trascina il Milan del rugby in finale. Battuti i romani del neozelandese RUGBY Shelford, fine di un sogno tricolore

PAOLOFOSCHI • ROMA. La maglia bianconera con un calcetto a seguire e, resi­ strappata, il corpo coperto dal fan­ stendo all'attacco della seconda li­ ^••V*A.^vWi4^f >S*i«faW^^ >àS&b&#i6,Vì, i go, esausto e sconsolato: cosi e nea rossonera, in acrobazia apre uscito dal campo ieri Wayne Shle- sulla fascia per il mediano d'aper­ (20,27 e 30 marzo) ford, allenatore-giocatore della tura Rosselli, che va in meta. E Fi­ L'AQUILA 47 15 Mdp Roma, al termine del ritomo lizzola realizza. E il 18', Roma con­ MILAN 109 79 della semifinale scudetto con il Mi­ duce per 13-10. VIRO BO 14 13 AMATORI CT 14 30 lan. L'immagine del 37enne neo- • In tribuna tutti sono in piedi ad zeolandese vale per rappresentare urlare ed incitare i romani, sognan­ la squadra capitolina, sconfitta sul do la finale. Ma il Milan. fortissimo • proprio campo per 40—13 dal Mi­ nel pacchetto di mischia, è sempre ; lan, che ha bissato cosi la vittoria più pericoloso. Come se non ba- . dell'andata e si è qualificato per la " stasse, il terreno pesante ò un pre­ finale senza dover ricorrere allo zioso alleato dei rossoneri, maestri spareggio. L'entusiasmo e la grinta de! gioco atletico e di forza. E an­ ZJZ non sono stati sufficienti ai romani che nell'organizzazione in campo SIMODPD 9 10 BENETTON per andare avanti nell'avventura il Milan è superiore: nei ribalta­ play-off. ' ••:.: Ì.-J -•-•••—-v .• .v>'y--y menti di fronte la prima linea si MDPROMA 33 25 TREVISO 28 23 muove con prefetti sincronismi e PANTO Una sfida, con Roma in semifi­ gli schemi sono recitati con preci­ nale, d'altri tempi: erano sedici an­ S.D0NÀ 19 24 sione impressionante. Cosi al 28' ni che il rugby capitolino non ave­ Marcello Cuttitta sigla la meta per il va rappresentanti nelle prime quat­ •. Milan e dopo una decina di minuti tro del campionato. Ma anche una •' lo imita Beretta. Il tutto, accompa­ sfida impossibile: il Milan ha un or- •• gnato dalle trasformazioni di Do­ ganico di «professionisti», mentre •• minguez e da un suo bellissimo Roma, oltre al «nocciolo duro» di . drop (34'). 1! primo tempo si chiu- stranieri e oriundi, si affida ad un ;• desul 13-27. , . . ••-•••• gruppo di giovanotti robusti e di. Nella ripresa Roma scompare (4,10 e 16 aprile) buona volontà. In sintesi, il rugby ricco di Berlusconi (eh si, anche del tutto, la partita e meno diver­ tente. 11 Milan, assaporata la vitto­ L'AQUILA 33 16 questo Milan 6 suo) contro quello povero, da veri dilettanti. E hanno ria, è più guardingo, ma sempre BENETTON pronto a tenere sotto pressione la stravinto i ricchi. difesa bianconera. Si susseguono TREVISO 24 53 All'inizio del match, comunque, Giocatori del Mllan contrastano Filinola del MDP Roma mischie spontanee e fasi confuse Shelford & compagni erano riusciti di gioco, durante le quali ci scappa ad esaltare e far sperare i 3mila e ' - spettacolo questo inusuale nel passa spettatrori accorsi al Tre : rugby - qualche colpo proibito di Varato il nuovo campionato Fontane nonostante • la pioggia. •; troppo. Dalla panchina della Ro­ Dopo poco più di 60" l'italo-ar- ma viene mandata in campo la se­ Nasce la Coppa Italia a 16 squadre gentino della Roma Filizzola realiz­ conda linea Bcncetti, inspiegabil­ •*\*+ •".< ****w.. za un calcio piazzato e si ripete, mente fuori fino a quel momento. Comincerà II 16 ottobre prossimo II campionato risulterà dallo spareggio-promozione tra le due dopo aver colpito un palo, al 9': il Ma il Milan, senza troppo penare, •RN/IL& italiano 1994/1995 di serie A di rugby, al quale squadre prime classificate nei gironi AeB di - punteggio era fissato sul 6-0. Ma incrementa il vantaggio grazie ai (23apr'ÌÌeT parteciperanno 10 squadre per la A/1 e 20, serte A/2. Quella che ne uscirà sconfitta potrà sugli spalti non c'è il tempo di chie­ calci di Domiguez e ad una meta divise In due gironi, per la A/2. La nuova formula comunque ottenere la promozione Incontrando dersi «Dov'è il temuto Milan?». 1 ros­ di Vaccari a due minuti dal termi­ del campionato è stata approvata dal Consiglio ' nel play out la squadra penultima classificata di soneri, infatti, al 9' rispondono con ne. federale della Federazione Italiana rugby (Flr) in serie A/1, che In caso di sconfitta sarebbe , . una meta spettacolare di Tomma- Passano i minuti e lo stadio di­ una riunione che si è svolta sabato scorso a .. retrocessa. Tutto cambiato rispetto al : ' si, velocissimo, su apertura di Go- • : venta sempre più silenzioso. Il so­ Treviso. Il campionato di A/1, che si concluderà campionato in corso, quindi. Unavera e propria mez, a mettere la palla a terra oltre gno di Roma in finale è ormai sva­ con la Anale scudetto II 9 aprile 1995, prevede rivoluzione. Le novità della prossima stagione, la linea di fondo. E Dominguez dà " nito. E quando arriva il fischio fina­ che le prime tre classificate dopo la regular comunque, non sono finite qui. Infatti si inizio al suo show personale, rea­ le, dagli spalti uno scroscio di ap­ season partecipino al play off, mentre l'ultima svolgerà anche la Coppa Italia, che comincerà lizzando il calcio di trasformazio- ' plausi saluta le due squadre. La tri­ sarà retrocessa direttamente in A/2.1 play off l'H settembre prossimo e si concluderà con la ne, che fa da preludio ad altri 6 tra­ buna si svuota, ma il sogno sembra saranno ridotti a due partite di semifinale Anale, dopo due semifinali, nel febbraio del sformazioni su caldo piazzato e ad continuare: «Roma è rinata, ci rifa­ (andata e ritorno), alle quali saranno ammesse 1995. La formula, ancora da definire nel un drop. Sull'I 1-6 per il Milan, Ro­ remo il prossimo anno - ci sussur­ CAMPIONE D'ITALIA le prime tre di A/1 e la vincente di un Incontro dettagli, prevede la partecipazione di 16 ma lancia il suo ultimo acuto. Lau- ra un anziano tifoso - rivivremo i tra la quarta di A/1 e la prima di A/2. Questa squadre. rence Little intercetta un pallone tempi della gloriosa Algida». Sport "Unita^pagina.-23 ^j^j-BTf^. ^ » si * 't HSM i)«a*. MOTOMONDIALE. Il pilota romano si aggiudica in Malaysia anche la 2a prova della 250 RISULTATI

CLASSE 125 (29 gin km 101 645) 1) Noboru Ueda EBiaggi (Già) Honda 45 09 031 2) Ka- zuto Sakata (Già) Apnlia 4510 388 3) Jorge Marti- nez(Spa) Yamaha 45 13 806 4) DirkRaudies (Ger) Honda 45 16 766 5) TakeshiTsunmu- ra (Giaì Honda 45 23 038 6) r«antìpatico» Fausto Gresim (Ita) Honda 45 33 256 7) Oliver Petruccia­ ni (Svi) Apnlia 45 36 836 8) Akira Saito (Già) Honda 45 41 564 9) Hem Torronte- gui (Spa) Apnlia 4541 751 10) HaruchikAoki (Già) Hon­ concede il bis da 45 41 918 Classifica del mondiale dopo due prove 1) Sakata 45 2) Ueda 34 3) Gre­ CARLO BRACCINI sim 23 4) Peter Oettl 20 5) GarryMcCoy20 ai «Cosi, finalmente la smetteran­ meno tutta la stampa del settore CLASSE 250 (31 gin no di dire che sono un "succhia­ Farebbero bene a smetterla, è una km 108 655) 1) Massimiliano ruote"» Max Biaggi, romano, 22 questione di rispetto e di sensibili­ Siaggi (Ita) Apnlia 4526 300 anni, festeggia con rabbia e con tà Ma le cose stanno propno cosi 2) Tadayuki Okada (Già) entusiasmo il suo secondo succes­ Perché Biaggi è I unico pilota non Honda 45 32 108 3) Loris Ca- so consecutivo nel campionato del del Nord ad essere arrivato ai mas- pirossi (Ita) Honda 45 35 477 mondo «E chi ci credeva - dice - sim. livelli (chi si ricorda le scntte 4) JP Ruggia (Fra) Apnlia 4540 272 5) Donano Rombo- soltanto qualche settimana fa Al­ sui mun di Misano Adnauco allo ni (Ita) Honda 45 56 083 6) l' Apnlia queste pnme gare oltreo­ scorso Gran Premio d'Italia «Biag- Ralf Waldmann (Ger) Honda ceano dovevano servire solo a rac­ gi terrone di »'). perché Biaggi 45 57 337 7) Jean Michel Bay­ cogliere punti preziosi per non per­ non si risparmia di sparare a zero le (Fra) Apnlia 46 04 252 8) dere contatto dai concorrenti e sugli awersan, perché Biaggi non Luis LTDantin (Spa) Honda prepararci al meglio per il ntomo guarda in faccia a nessuno quando 4516418 9Ì Meo Zeelen- in Europa, quando sarebbero arri­ è in pista e più di una volta ha berg (Ola) Honda 4619 684 vati i nuovi moton 1994, l'arma vin­ mandato a gambe all'ana un colle­ Massimiliano Biagfil (con il numero 4) vincitore del Gran Premio della Malaysia Francis Silva/Epa 10) Alessandro Gramigm(Ita) cente E invece slamo davanti a tut­ ga perché è un succhiaruote «Si Apnlia 46 28 624 Classifica del ti, andiamo come un treno» Qual­ chiamano cosi quelli che sfruttano mondiale dopo due prove 1) cosa però «je rode», qualcosa ha la scia del pilota che lo precede meglio del terzo posto La sperai mondo in carica Testuya Harada. Per Nannini due successi in Belgio Biaggi 50 punti 2) Capirossi proprio voglia di sbatterla in faccia per fare i tempi migliori durante le za è che ì prossimi circuiti che in­ Al momento il giapponese della 32 3) Rombom 31 4) Okada a chi è sempre pronto a cnticarlo, a prove - spiega il romano - o più in contreremo, a cominciare da Su Yamaka è ancora fuon gioco per Alessandro Nannini su Alfa Romeo 155 V6 TI ha vinto a 31 5)Ruggia26 dargli addosso Anche due setti­ generale quelli che approfittano zuka, in Giappone siano meno fa­ una frattura ma come ncorda Zolder, davanti a un pubblico di 92.000 spettatori, entrambe CLASSE 500 (33 gin mane fa, in Australia, aveva vinto delle disgrazie degli altri Sarà capi- vorevoli alle caratteristiche dell A- Biaggi «quello non va sottovaluta­ le manches valide come prima tappa del Campionato km 115 665) 1) Michael Ma per un soffio, una gara strappa­ fato pure, non lo nego ma né più prilla 11 vantaggio di Biaggi in clas­ to» Turismo Tedesco. Nannini, partito dalla seconda posizione Doohan (Aus) Honda ta sul filo del traguardo a Capirossi né meno che a tutti gli altn Però il sifica non vuole dire molto e la lot­ Tra quattordici giorni esatti il della griglia alle spalle del compagno di squadra Nicola 47 36874 2) John Kocmski il buono, il bravo, lo sfortunato, tra­ succhiaruote sono solo io» ta e apertissima» Tra i due italiani Motomondiale toma in pista per il Larinl, campione uscente, ha preso la testa della corsa (Usa) Cagiva 47 42 099 3) dito dalle gomme a poche centi­ a Shah Alam si è inserto di prepo­ Gran Premio del Giappone a Su- Shinichi Itoh (Già) Honda Anche dopo il trionfo malese quando l'Alfa 155 numero «1» si 6 fermata per un guasto 47 44 852 4) Luca Cadalora naia di metri dalla bandiera a scac­ tenza il giapponese Tadayuki Oka- zuka praticamente in casa della all'Impianto elettrico. Il pilota senese ha tenuto con autorità chi dopo essere stato sempre al co­ Biaggi e 1 Apnlia non vogliono an­ (Ita) Yamaha 47 45 789 5) cora sentire parlare di titolo Due da, secondo alla guida di una Hon­ Honda (il colosso nipponico è la prima posizione concludendo la manche con quasi 5» di Alberto Puig (Spa) Honda mando «Oggi ho dimostrato che da mentre le altre due Apnlia uffi­ propnetano del circuito) «La tana non ho bisogno di nessuno per ar­ gare appena su un totale di quat­ vantaggio su Roland Asch (Mercedes 190 Amg). Al terzo • 47 56 688 6) Kevin Schwantz tordici Gran Premi non sono certo ciali sono finite al quarto posto con del lupo - sorride Biaggi - Non mi posto si è piazzato II milanese Giorgio Francia (Alfa-Schubel) (Usa) Suzuki 4800 219 7) rivare pnmo - continua Blaggi -, il francese Ruggia e al settimo con fa mica paura E poi adesso ho al­ non sono uno spavaldo, anzi so un'ipoteca, anche se per ora la su­ e al quarto Jan Van Ommen (Mercedes Amg), un ordine di Alexandre Barros (Bra) Suzuki premazia dell accoppiata tutta ita­ l'altro francese, il sorprendente tro a cui pensare È venuta a trovar­ arrivo che si è ripetuto Identico per le prime quattro posizioni 48 01928 8) AÌex Cnville stare benissimo coi piedi per terra» Bayle, ex campionissimo di moto­ mi Adnana la mia ragazza e cosi (Spa) Honda 4810 218 9) Nico Cereghini, la «voce» delle liana non sembra in discussione nella seconda manche. «Se si considera anche II finale della Parola dell'avversano numero uno, cross i trapiantato nella velocità me ne vado un pò in vacanza a stagione '93 - ha detto alla fine Nannini - ho conquistato Doug Chandler (Usa) Cagiva dirette (per pochi intimi, visto che Della partita per il campionato do­ 4817 105 10) Daryl Bearne sono cnptate) di Tele+2, conti­ Loris Capirossi «Più lavoro, ci vuo­ Bali o alle Maldive Propno quello quattro vittorie di seguito. Voglio continuare cosi». Nicola 1 vrebbe essere anche Donano che ci vuole per nmettermi in for­ (Aus) Yamaha 48 45 473 nua a definirlo «il meno stimato da­ le più lavoro In Malesia la mia Larinl, ripartito dalla dodicesima fila nella seconda manche Classifica del mondiale dopo ' Honda ha avuto ancora troppi pro­ Romboni, quinto in Malesia con un ma pnma della prossima gara Alla gli altri piloti del Motomondiale», e sacco di piccoli guai alla sua Hon­ è stato protagonista di una bella rimonta concludendo In due prove 1 ) Kocmski 45 pun­ su questi toni è accordata più o blemi alla ciclistica e ai pneumatici faccia di chi mi vuole male natu­ ottava posizione. ti 2) Doohan 41 3) Cadalora per poter aspirare a qualcosa di da e naturalmente il campione del ralmente» 33 4) Itoh 27,5) Schwantz 23 NUÒTO. Chitisi iprimaverili'di'Firenze. L'unica rivelazione è Siciliano Allarme azzurro verso i mondiali I primaverili di nuoto si sono conclusi ieri a Fi­ renze. È stata una rassegna in tono minore sen­ za record italiani. Siciliano, Merisi e la Vigarani le uniche note" liete. Squilla il campanello d'al­ larme in vista dei mondiali di Roma.

MARCO VKNTIMIQUA • Lo sport non è e non sarà mai ti, la conclusione è sempre la stes­ una scienza esatta Della cosa co­ sa 1 unico nome relativamente m'è noto, non si sono mai lamen­ nuovo lanciato dalla rassegna fio­ tati gli allenaton italiani (quelli del- rentina è quello di Pier Mana Sici­ l'«acqua» non fanno eccezione),' liano, ventenne catanese dotato molto più propensi a gemali im­ del phisique du róle per eccellere provvisazioni che non a lungimi­ nello stile libero L'atleta delle ranti programmazioni tecniche Fiamme Gialle è stato protagonista Propno per questa sua caratteristi­ di una prestigiosa tripletta, vincen­ ca, nello sport può a volte essere do i titoli di 100, 200 e 400 Sulle Lorenza Vigarani protagonista a Firenze Ivan Meacci più esplicativa una considerazione due distanze più lunghe ha anche grossolana che non un'analisi ottenuto dei tempi di tutto rispetto, esaustiva Prendiamo il caso dei l'49"68 e 3'50"78 Prestazioni che campionati italiani pnmaventi di gli hanno consentito di ottenere al­ MerlsI s'impone anche nel misti nuoto conclusisi ieri a Firenze In trettante qualificazioni per la pros­ Questi I risultati della quarta e conclusiva giornata del campionati Italiani sede di bilancio, l'immancabile sima rassegna mondiale Siciliano statistico sportivo potrebbe spie­ primaverili disputati nella piscina «Bellariva» di Firenze (vasca lunga). 100 garvi che la media dei pnmi sei è senz'altro un elemento in cresci­ stile libero: 1) Siciliano (Fiamme Gialle) 51"51; 200 rana. 1) Cocchi tempi di ogni finale disputata (ma ta, peccato che 1 eccellenza inter­ (Fiorentina) 2'20"10; 1500 stile libero: 1) Berti (Fiorentina) 15'34"25; potrebbero essere otto o tredici, nazionale sia per lui ancora lonta­ 200 misti: 1) Merlai (Carabinieri) 2'06"00. Donne. 100 stile Ubero: 1) na ed è francamente difficile im­ non farebbe alcuna differenza) é Cassarti (Srtam) S8"86; 200 rana: 1) Donati (Ospltaletto) 2'32"15; 800 stata la migliore di sempre Ma as­ maginare che il ragazzo sia in gra­ do di colmare questa estate il gap stile Ubero: 1) Glagnonl (Futura nuoto) 8'47"56:200 misti: 1) Bianconi sai più che da ipotetiche acrobazie (Livorno) 2'20"00. numeriche, per comprendere cosa cronometrico che lo separa da un è accaduto nella bella piscina «Bel- podio mondiale Un atleta che in­ CHI HA PIÙ'ANNI lanva» è meglio partire dalla gros­ vece molti considerano in grado di GARANTISCE ANCHE PIÙ1 QUALITÀ'. solana considerazione di cui dice­ battersi a Roma per una medaglia vamo pnma I tncolon indoor, e si indata è I italo-argentino Luis Lae- ra Costui, però a Firenze si è limi­ troppo altro da aggiungere, se non più che un tempo di discreto valo­ tratta di una circostanza davvero sottolineare il buio fitto nella rana e re La Vigarani resta comunque Gli intenditori lo sanno A tutto questo, 18 anni di inusitata, si sono conclusi senza tato a vincere 1100 farfalla con un tempo di modesto valore, sarà nei misti (condizionati dall'assen­ un atleta da finale mondiale men­ E'dal 1976 che Ticket Restaurant leadership hanno aggiunto una che sia stato migliorato un solo pri­ za di Sacchi) tre per poter ambire a qualcosa di mato italiano SI, lo sappiamo nel­ quindi necessano nvederlo più ha dato un gusto nuovo alla flessibilità e una competenza uniche Vigarani e basta. Se da un lato più le sarebbe indispensabile atte­ la lunga stona dei campionati pn- avanti per farsi un idea delle sue ristorazione a7icndale, miscelando nel settore, per aiutarvi a risolvere i mavenli (furono introdotti nel possibilità. la rassegna pnmavenle si è rivelata starsi su tempi intorno ai 2 minuti e 1954) la cosa si era probabilmente poco propizia per gli uomini dal­ 10 (il suo attuale pnmato italiano sapientemente ingredienti problemi e a ottimizzare le soluzioni, venficata altre volte Ma ciò non to­ Per il resto si è fatta apprezzare l'altro la manifestazione ha sottoli­ è di 2 11"94) Tolta la Vigarani le sele/ionatissimi la qualità del soprattutto quelle economiche neato impietosamente lo stato di finali femminili sono state tutte di glie che questo nlievo assuma nel­ la finale dei 200 dorso dove nono­ personale Ticket Restaurant, la ffcr un assaggio, del tutto gratuito, la stagione in corso un valore parti­ stante il forfeit di Stefano Battistelli abbandono in cui versa il settore basso livello tecnico Ha fallito la colare Per chi non lo sapesse - e ben tre nuotaton si sono espressi femminile Al momento il nuoto prova anche la «vecchia guardia» perfezione delle tecnologie, telefonate al nostro numero verde. purtroppo sono in molti - il 1994 è su ottimi livelli Emanuele Mensi ha italiano può contare su un unica rappresentata da Tncchmi e Dalla l'economia dell'azienda-clicnte e Ticket Restaurant. ^Mum Valle la seconda addirittura scon­ l'anno dei campionati mondiali di ottenuto il tempo limite per i mon­ atleta di valore intemazionale Lo­ la soddisfazione dei dipendenti Dal 1976, il Ticket fi. M KM-iA nuoto organizzati in Italia, ed il fat­ diali battendo i positivi Bianchin e renza Vigarani La dorsista bolo­ fitta nei prediletti 100 rana ì to che a meno di cinque mesi dalla Ma/zan Mensi come testimonia la gnese ha vinto come previsto sia i Insomma il nuoto italiano esce manifestazione non ci sia alcun at­ medaglia di bronzo ottenuta negli 100 che ì 200 Sulla distanza più dai pnmavenli con una immagine Nelli finn I nuovo lirici kcuaunw in fti(Tti<.Hiur ^""J*;V>x»»-v J* >fp.« <* +•" * Motori \"?K.,

Moschino e Rover: «Tié » all'Aids No interferenze • La superstizione corre su quattro ruote. corsa vetture che spaziano dalla Cinquecen­ tra airbag Moschino ha infatti ideato una Rover 111 to Fiat alla Volkswagen Golf. e telefonino contro il malocchio istoriata da coma, ferri Gli abbinamenti tra le macchine messe a di cavallo, gatti nen e numen esotenci. Solo disposizione e gli stilisti disponibili a ridise­ Una notizia diffusa alla vigilia di una persona, tuttavia, potrà tagliare la strada gnarle sono stati estratti a sorte lo scorso Pasqua ha lanciato l'allarme sulla alla iettatura con questa auto. Ribattezzata marzo da Fiore Crespi, presidente della se­ possibilità che il segnale emesso «Tiè», la Rover 111 di Moschino e uno dei set­ zione lombarda dell'Anlaids. Cosi, a fine dal telefono cellulare all'interno di te modelli unici che altrettanti stilisti hanno mese erano già pronti i primi modelli unici: una vettura faccia azionare l'air- ideato per l'Anlaids (Associazione naziona­ la Opel Corsa di Versace, blu con una medu­ bag. Tale voce è stata prontamente le per la lotta contro l'Aids). Le vetture firma­ sa d'oro sulla fiancata, la Rover scaramanti­ smentita dalle Case automobilisti­ te saranno esposte al Salone di Torino. ca di Moschino, la Seat Cordoba di Dolce e che, e in specie dalla Ford che dif­ Quindi, verranno messe all'asta dalla Rnarte Gabbana, tutta d'oro con tappezzene di fonde 5 milioni di airbag l'anno. Il funzionamento del cuscino protet­ e aggiudicate al miglior offerente sabato 30 broccato color cardinalizio, la Golf di Krizia tivo dipende strettamente dai sen- aprile alle ore 17,30, all'interno del Salone con interni di pitone e la Cinquecento di son, il più delle volte elettronico e stesso. Gucci con le strisce verde-rosso-verde, tipi­ meccanico in combinazione, e da Il ricavato dell'operazione benefica - che che dello storico marchio. La Suzuki Swift particolari parametri di decelera­ comprende anche uno spettacolo televisivo delle Fendi, a righe orizzontali tabacco e ne­ zione e di regime di rotazione del in onda su Rai Uno e la vendita di un catalo­ ro, propone un'inedita «verandina» in tinta motore. Solo quando la vettura su­ go - andrà interamente alla Anlaids. Gli stili­ per le soste. Mentre i Missoni che in passato bisce un impatto e inizia a defor­ marsi i senson in colloquio con la sti e i Costruttori che aderiscono all'iniziativa avevano già firmato la city car Lancia ma nella versione di serie, stavolta propongono centralina elettronica danno «l'as­ ideata da Franco Gambino e organizzata da senso» all'esplosione dell'airbag. Mirko Achilli? Sul fronte della moda si va dal­ una Y10 color «verde prato inglese», con in­ la D di Dolce e Gabbana alla V di Versace. terni in tuta e cotone. «Per una corsa - dico­ I disegno di Moschino per la sua Rover HI «Tlé». Mentre per la case automobilistiche sono in no-verso l'ecologia». • G.Lo. Ve. Sabato a Bologna le selezioni Contratti chiarì Il design filo conduttore del Salone fino al Duemila. Le novità della 65a edizione Volvo Safe Driver La svedese Volvo è notonamente Peugeot Italia una delle più impegnate nella ri­ cerca sulla sicurezza in automobi­ vara la sua le. Oltre a quanto sviluppa sulle proprie vetture, da quattro anni dà Formula fiducia appuntamento agli automobilisti > Spazio allo stile, Torino ci riprovadi diec i paesi europei su questo preciso tema. È il Volvo European • Un anno fa il gruppo Fiat Auto Lo Stile in grande stile. Il Salone di Torino (22 aprile-1° quale meglio dello stile potrebbe nspertivi stand ai propri Centri stile. al visitatore vari motivi di interesse: Safe Driver che elegge ['«automobi­ varava un'iniziativa «rivoluzionaria» connotare Torino? Infatti almeno Infine, uno dei tre grandi convegni dalle oltre 50 novità di prodotto - lista più sicuro d'Europa». Sabato per la chiarezza dei rapporti fra chi maggio) ci riprova. Ancora i Carrozzieri in primo piano fino al Duemila - anno in cui scade previsti sarà un «Forum» intemazio­ tra le quali diverse anteprime asso­ prossimo nella sede di Volvo Italia, vende e chi compra. Ai primi di con prototipi e «interpretazioni» della Fiat Punto. Ma ri­ il contratto con la Promotoì - sarà nale sullo stile. > -, - • lute - ai «modelli unici» vestiti dagli a Bologna, la selezione nazionale, aprile del 1993 entrava in vigore spetto a due anni fa spazio al design anche negli stand questo appunto il filo conduttore. Sorge però, istintivo, il dubbio stilisti della moda; dal prezzo «po­ con quiz e prove pratiche di guida «Patto chiaro», una formula con la e nei convegni.' Di nuovo numerose le assenze. Per il Dal 22 aprile al 1° maggio, dunque, che tutto ciò sia concepito per inte­ polare» del biglietto (15.000 lire i sicura. I tre migliori disputeranno quale si stabilivano i diritti e i dove­ ancora una volta ci saranno le «in­ ressare e coinvolgere più gii opera- : feriali, 20.000 i festivi) agli sconti su la finale europea di giugno. ri delle due parti all'atto della ven­ pubblico 50 novità, le prove sulla pista sopraelevata del terpretazioni» dei Carrozzieri, ma tori (Promoter ne ha invitati 30.000 aerei e treni. Ma i grandi catalizza­ dita-acquisto di una vettura Rat, Lingotto e uno straordinario «Museo della Nasa». Prezzi relative alla Fiat Punto, e gli stand dedicando loro, per la prima volta,, tori di pubblico saranno senza Lancia o Alfa Romeo. In questi do­ «popolari» e sconti su treni e aerei. . di tutti i più famosi designer italiani un'intera giornata, quella del 21) . dubbio «Motor city» e il «Museo del­ Ford Mondeo dici mesi altre Case hanno percor­ dell'auto con i loro modelli studiati che il vasto pubblico. E come non la Nasa». La «città dei motori» dà la alla conquista so la stessa strada. La «glasnost» dei per la produzione e i prototipi. bastasse anche quest'anno le as­ possibilità di guidare dei fuoristra­ cosiddetti contratti annovera ora ] PALLA NOSTRA INVIATA Cosa cambia allora rispetto alla senze tra i Costruttori sono nume­ da e di provare accanto ai collau­ del Giappone anche la rete vendita di Peugeot ROSSELLA DALLO passata edizione? Il «tema» non sa­ rose e qualificate. Chi per ragioni datori alcuni tra i più recenti mo­ Italia, che ha varato «Formula Fidu­ m TORINO. Parafrasando il titolo stendo al centro del Salone uno rà più confinato in un preciso spa­ contingenti di budget, chi per deci- " delli sulla mitica pista sopraelevata Presentata con successo al Salone cia». - ;.' • .,-,- di un famoso film di Woody Alien spazio apposito per le proposte dei zio - sostiene Cazzola -, ma perva­ sioni dall'alto, chi ancora per scel­ del Lingotto. 11 secondo offre la di Tokyo l'autunno scorso, la Ford Come e ormai consuetudine, potremmo dire «Provaci ancora ' Carrozzieri italiani e stranieri, un derà tutto il Lingotto (che nel frat­ te di strategia aziendale, all'appel­ possibilità, assolutamente inedita Mondeo ha iniziato la sua avventu­ anche il «contratto» (ricordiamo Torino». Il Salone dell'automobile mini-museo con i più famosi mo­ tempo e stato in gran parte ristrut­ lo mancano Peugeot, Citroen (ma in Europa, di dare un'occhiata al­ ra commerciale nel mercato giap­ che questo come gli altri non ha che si apre al pubblico il 22 aprile delli «italian style», e le «interpreta­ turato, aggiungendo altri padiglio­ ncompare Renault), Volvo, Ford, l'interno del LEM Eagle, di salire sul ponese. Un pnmo stock di 500 vet­ valore legale, ndr) messo a punto al Lingotto ripropone infatti il tema zioni» della Fiat Cinquecento. Oggi, ni e un articolato centro congres­ Nissan, Toyota e Lexus, Honda, Lunar Rover - la vettura che gli ture è stato inviato via nave alla fi­ da Peugeot Italia specifica chiara­ centrale del Design. Settore nel al posto di Uica, ci riprova la Pro- si). Ci saranno ben tre scuole di Rolls Royce. «È molto meno deter­ astronauti Scott e Irwing usarono ne di marzo. Forte del titolo di «au­ mente tutti gli aspetti relativi, alla quale, come si sa, Torino ha un motor, la stessa società organizza­ design a confronto: il CCS di De­ minante la partecipazione globale, nel 71 per spostarsi sul suolo luna­ to dell'anno 1994», che in Giappo­ vettura, al prezzo, .all'anticipo ruolo di primo piano. ". trice del Motor Show. troit, l'Art Center College di Mon- quanto Invece la partecipazione re -, e di farsi fotografare dentro la ne viene tenuto in grande conside­ (massimo 10% del prezzo di listi­ < Non è una «scoperta». Già due treux, la Scuola d'arte applicala e attiva con novità e linee di tenden­ tuta spaziale con la quale Neil razione, Ford conta di vendere nel no, chiavi in mano), ai tempi di Il futuro dell'esposizione torine­ Armstrong nel 19S9 mosse i primi COSTO dell'anno agli utenti del Sol anni fa l'organizzatore Uica ne fé- , se, sostiene il patron Alfredo Caz- di design di Torino. Sette grandi i za», para il colpo Cazzola. • •• .„ consegna, alle possibilità di reces­ ce il suo cavallo di battaglia, alle­ Costruttori dedicheranno parte dei passi sulla Luna. Levante 4000 Mondeo, tra berlina so dall'ordine, e infine alla valuta­ zola, sta nella specializzazione. E Fortunatamente, Torino '94 offre e wagon, con motori 1.8 e 2.0 Ze- zione dell'usato dato in permuta. tec 16 valvole benzina. Tutto perfettamente trasparente. Eppure due punti non ci convinco- nodel tutto. •• ,>--•,--»•-. .•*• Peugeot106 La data di «messa a disposizio­ Seat Ibiza si festeggia La «ricca» Explorer wagon serie speciale ne» del veicolo è specificata sul «contratto». Se tutto va liscio, il Sergio Tacchini cliente ha tempo 15 giorni dalla con una 1400 davvero Easy ridisegna la gamma Escort comunicazione per saldare il con­ In 30 mesi di commercializzazione to e ritirare la vettura. Ma potrebbe la piccola Peugeot 106 è già stata esserci un ritardo. In questo caso m FIRENZE. Buon compleanno Ibiza. Alla ' più potenza (da 55 passa a 60 cv), ha una m Ford cavalca la tigre station wagon. Dato prezzo decisamente contenuto, che per la venduta in Italia in 103.000 esem­ «Formula Fiducia» concede al con­ Seat, dove le cose incominciano a mettersi maggiore coppia a regime'più basso (11,7 che quasi un terzo (27%) delle famigliari fase di «lancio» è stato concordato con ì con­ plari, circa il 20% della produzione cessionario ancora due mesi. È meglio grazie alla nuova serie Ibiza e alla kgm a 2800 giri anziché 10,4 kgm a 3200 gi­ vendute in Italia è «made in Ford» e che la cessionari in 24.570.000 lire sia che monti il totale. Propno per l'importanza del scritto infatti che se la nuova messa media Cordoba, festeggiano alla grande i ri), pur mantenendosi nei limiti previsti dal domanda continua a crescere (quasi l'I 1% motore 1.6 litri 16 valvole di 90 cv, sia quello 1.8 litri, sempre plunvalvole, di 105 cavalli. mercato italiano, Peugeot Italia ha ' a disposizione non sarà comunica­ dieci anni dal lancio della prima Ibiza e il ' Codice per essere guidato dai neopatentati. - nel '93 e già il 13% nello scorso gennaio), deciso di lanciare una serie specia­ primo anniversario della sua seconda serie. Ma è soprattutto sull'allestimento, le dota­ Ford Italiana ha deciso di incrementare la Come tutte le Ford, è dotata di serie di airbag ta al cliente «entro 45 giorni lavora­ al volante (e dell'intero pacchetto di sicurez­ le, di 5000 unità, abbinata a un no­ tivi», questi potrà rinunciare e riave­ Lo fanno regalando alla «famiglia» della ber- zioni di serie e quelle opzionali, che la Easy propria offerta. Lo fa ampliando la gamma ' me di grande prestigio nel mondo linetta la prima versione di una nuova mini Escort, che più delle altre (Mondeo e Scor- ' za passiva DSE), ma in più in questo prezzo re la cifra depositata maggiorata gioca tutte le sue carte. Infatti, viene fornita comprende anche il climatizzatore e il ser­ dell'abbigliamento sportivoiSergio degli interessi». Fatti i conti, il con­ gamma con un'inedita motorizzazione - con airbag per il conducente, servosterzo, pio Wagon) fa volume sul nostro mercato Tacchini. A parte la scelta dei tes­ 1400. Al colmo della generosità, e soprattut-, (17% del mix Ford S.W.). Tra la versione ba­ vosterzo. Qualcosa come 3.095.000 lire in re­ cessionario rischia di perdere l'af­ v volante regolabile in altezza, chiusura cen­ galo. Finita, non si sa quando, la «fase di lan­ suti intemi, a righe nere e azzurre, fare, ma si assicura fino a cinque to guardando alle richieste del mercato ita- se Navy, la più accessoriata Boston e la top- che potrebbe non piacere a tutti, la liano, questa primogenita delle Ibiza 1400 - ' tralizzata, alzacristalli elettrici e, con un toc­ elegance Ghia si è infatti trovato lo spazio cio», oltre a costare mezzo milione in più, mesi di tempo per la consegna. <„ t - co di civetteria che strizza l'occhio al pubbli­ questi due accessori saranno infatti disponi­ 106 Tacchini adotta di serie sedili Altro punto. Il prezzo di listino è che sarà presto seguita dagli altri allestimenti, per la Explorer Wagon, in vendita da alcuni awolenti di stile sportivo, alzacri­ - è proprio la versione al «top». Tant'è che al • co femminile, con rivestimenti dei sedili sfo­ giorni. ' •». - •> > bili solo su richiesta e con il suddetto sovrap­ bloccato per 90 giorni dalla data deragli. Il tutto al prezzo, chiavi in mano, di prezzo. '.'..•-'" -- • . . -, . stalli elettrici e chiusura centraliz­ posto della solita sigla le hanno dato un no­ Più sportrveggiante delle prime due - fen­ dell'ordine dopo di che, se doves­ lire 17.650.000. Ma se si volesse arricchirla Con questa novità in gamma, anche la zata. Il motore di 1124 ce eroga 60 me: Easy. Ovvero facile, come dicono in Seat ' dinebbia integrati nello spoiler anteriore, cv e consente una velocità di 165 se intervenire un aumento «supe­ ulteriormente si possono richiedere, con so­ Ghia ha subito un «riposizionamento»: pur riore al 596», il cliente ha diritto di ri­ Italia, «da acquistare, da guidare e da vivere». pneumatici maggiorati, copriruota specifici, • costando solo 200.000 lire più di prima, offre km/h, con consumi molto ridotti solvere il contratto e di vedersi re­ Le prerogative di questa vettura sono varie vrapprezzo, anche l'Abs (1.780.000 lire) e il strumentazione bianco luminescente delle . di serie anche l'Abs finora fornito in opzione (13,5 km/litro nel ciclo urbano). stituire l'importo versato a garan­ a incominciare dal motore - evoluzione del • climatizzatore ecologico Diavia (1.880.000 Cosworth - la Explorer mette insieme un : a 1.650.000 lire. Un bel vantaggio per i clien­ Sarà in vendita da maggio al prez­ zia. E se iLrincaro è inferiore? . già commercializzato 1300 ce - che eroga lire). > .> UR.D. equipaggiamento piuttosto ricco con un ti. . - • . OR.D. zo di 15.550.000 lire. Revisioni e sicurezza: allarme degli autoriparatori per assurde disposizioni ministeriali. Monroe equilibra «Metti un geometra a dirigere l'officina» il fuoristrada

beneficio alla categoria, facendo sionare. Oggi siamo intorno ai due ben distinte. Le imprese inoltre • Può un ammortizzatore cam­ vo Monroe: sballottati a più non ANDRKA LIBERATORI fra l'altro dell'autoriparatore un milioni l'anno. Ma il nuovo Codice, debbono avere un responsabile biare la vita di un utente di fuori­ posso, ma senza mai picchiare te­ • Impietose, le statistiche sulle \ darci auto più sicure, riportiamo formatore di nuovi comportamenti recependo la direttiva della Comu­ tecnico «munito almeno - senve il strada? Alla Monroe sono pronti a state sulla volta del padiglione. La cause degli incidenti stradali sono l'attenzione sui nostri comporta- degli automobilisti, essa introduce nità europea, stabilisce che le revi­ ministro - del diploma di perito, giurare che la nuova linea Gas-Ma- valutazione è semplicistica ma cer­ concordi: la responsabilità prima­ • ; menti. Anche di questo aspetto anche obblighi e doveri, Ben più sioni debbono avvenire, la prima ' geometra o di maturità scientifica». gnum 4x4 può farlo. A differenza . tamente valida. Più scientifico è in­ ria è nostra, nasce dai nostri com­ • della sicurezza si è occupato il 17° complicati che in passato: nuove volta, quattro anni dopo l'immatri­ Vada per il perito, ma gli altri due dei prodotti tradizionali tarati sulla : vece un test di usura fatto il giorno portamenti. Le cause tecniche, at­ | Automotor di Torino, Non c'è in­ condizioni per l'iscrizione al Regi­ colazione e, successivamente, titoli di studio con l'autoriparazio­ guida «off road», dicono, il nuovo prima da esperti del settore: due tribuibili al mezzo che guidiamo, novazione, non c'è elettronica ap­ stro speciale, responsabilità ag­ ogni due anni. Questo, per l'Italia, ne cos'hanno a che fare' Monroe nesce a coniugare il com­ diversi modelli di fuoristrada han­ seguono a forte distanza. Nel bino­ plicata al veicolo che possa suppli­ giuntive nei confronti dei clienti, vuol dire passare presto da 2 a 10 Quanto alle attrezzature che si fort stradale (è questa la modalità no girato sulla pista suddetta per mio uomo-auto è il primo sotto ac­ re ad una manutenzione trascura­ della loro sicurezza. milioni di revisioni l'anno. richiederebbero alle piccole e me­ d'uso più frequente) con la massi­ oltre sei ore, alla fine delle quali - cusa. A lui -a noi -vanno attribuiti ta. Specie quando il veicolo ha già E di sicurezza parla il nuovo Co­ E qui scoppia la polemica della die imprese parla un allarmato te­ ma efficienza ammortizzante pos­ dopo centinaia di colpi - gli am­ i 50 mila morti l'anno che la guerra diversi anni. E il parco auto italia- dice della strada in vigore dal 1 " ot­ categoria. In una lettera «agli uffici legramma indirizzato il 31 gennaio sibile in presenza di terreni acci­ mortizzatori sono stati smontati e della strada conta nella sola Euro­ .' no, si sa, non è dei più giovani. tobre 1993. Dice l'art. 80: il ministro e agli operatori» il ministro dei Tra­ scorso al ministro Costa dalle tre dentati. Per dimostrarlo Monroe ha confrontati con altri Gas-Magnum pa, con un costo sociale calcolato Parlare di manutenzione equiva­ dei Trasporti stabilisce con propri sporti Costa, in data 7 gennaio, grandi associazioni di autoripara­ organizzato un «4x4 - European ancora non usati. Il nsultato: nes­ fra i lOOei 150 mila miliardi. .-- -, le a parlare di autoriparatori. A decreti, criteri, tempi, modalità e scrive che sua preoccupazione è ton a nome dei loro 50 mila orga­ Event» con sei differenti modelli sun segno di affaticamento. Richiamata questa dura realtà,' questa categoria è stato dedicato tariffe (si parla di 80 mila lire) per evitare che siano «escluse (dalle nizzati. Fnam-Confartigianato, Ai- fuoristrada tutti equipaggiati con i Il pnneipio su cui si basano i resta il fatto che una fetta degli inci­ " un convegno, organizzato dalla la revisione dei veicoli onde accer­ revisioni, ndr) le imprese di picco­ ra-Cna, Fiam-Casa «esprimono viva Gas-Magnum 4x4 e pneumatici nuovi Monroe è quello di evitare denti 6 dovuta all'insicurezza dei Confauto, che si è occupato di si­ tare «che sussistano le condizioni le e medie dimensioni». Come si preoccupazione per il testo dispo­ Goodrich Radiai All-Terrain T/A. totalmente il contatto tra ana e flui­ veicoli, E qui le responsabilità si curezza e ambiente. La nuova leg- di sicurezza per la circolazione». concilia questa preoccupazione sto dagli uffici dell'Amministrazio­ Due le prove: slalom e frenate su do. O meglio, che si formi la schiu­ spartiscono fra case costruttrici e*' • gè 122/92 - ha ncordato Sergio Alla revisione dovrebbe provve­ col fatto che nel nuovo Registro de­ ne in attuazione dell'art.3 della leg­ asfalto (sembrava di essere su nor­ ma quando l'ammortizzatore si proprietari dei veicoli. Fra i Costrut- D'Angelo, magistrato dalla Corte dere la Motorizzazione civile. Ma lo gli autoriparatori, tenuto dalle Ca­ ge 122». Quel testo, se emanato, mali berline); un percorso tutto surriscalda, impedendo il perfetto ton d'auto è in corso una gara per d'Appello di Milano-ha introdotto stesso art. 80, richiamata la legge mere di Commercio, si preveda creerebbe «gravissimi problemi buche, dossi e ripide discese. funzionamento delle valvole. Nei mettere sul mercato auto più robu­ • modifiche profonde nell'attività 122/92, conclude: le revisioni pos­ che. per aver la concessione della nell'assetto del settore». In concre­ Sebbene sia difficile, senza un Gas-Magnum 4x4 infatti l'olio che ste, più sicure. Lo ricniede una dell'autoriparatore. Al centro della sono essere affidate in concessio­ revisione, l'impresa debba esser to il testo, preparato senza sentire confronto diretto, stabilire la diffe­ defluisce nel tubo di nservaè pro­ clientela in cui cresce la coscienza legge, della sua normativa, c'è la ne agli autoriparaton privati riuniti iscritta a tutte e quattro le sezioni- gli autonparatori, non solo taglie­ renza tra un impianto tradizionale tetto da un «cuscinetto» di gas iner­ della sicurezza. - -, • • >v - ._ qualificazione dei servizi secondo in consorzi o in società cooperati­ motorista-meccanico; • gommista; rebbe fuori gran parte delle azien­ e il Gas-Magnum 4x4, qualche giro te a bassa pressione. Ciò fa si che Mentre le Case gareggiano, irro- " cnten innovativi. • ve. È una necessità imposta dal nu­ elettrauto; carrozziere? Queste spe­ de dalle revisioni, ma le costringe­ di questo percorso ci ha permesso l'olio ritomi velocemente nel cilin­ buslendo fiancate e «musi», per Se la legge 122 arreca qualche mero crescente di veicoli da revi­ cializzazioni oggi, in Italia, sono rebbe a chiudere bottega. di apprezzare l'efficienza del nuo­ dro in fase di decompressione.

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