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SUPPLEMENTO AL N 7-8/99 DI NEWS EUROPA

:------cittadini «è la sola base su cui può essere co­ ~ L'UE IN ITALIA struita la cittadinanza europea>>. ~------Ciampi per un'identità di difesa europea Dini: le priorità europee dell'Italia II presidente della Repubblica Carlo Aze­ glio Ciampi ha invitato al Quirinale i nuovi Nel corso di un'intervista al quotidiano parlamentari europei alla fine di luglio. Set­ economico «>, il ministro tantuno degli ottantasette eletti hanno ripo­ degli Affari esteri ha espo­ sto all'invito. Nel suo discorso, accolto con sto i suoi orientamenti nel quadro della po­ molto calore, Ciampi ha esortato i rappre­ litica europea. Per il capo della diplomazia sentanti italiani a battersi per «garantire l'e­ italiana le priorità dell'Unione europea so­ quilibrio tra i poteri di governo dell'Unione no le riforme istituzionali, l'allargamento e per il consolidamento della politica estera ad est e a sud, la creazione di un sistema e di difesa dell'Unione». Il presidente della europeo di difesa comune, un nuovo rap­ Repubblica ha inoltre esortato i presenti a porto con la Nato. Questi stessi temi saran­ lavorare affinché <

2 ~------za e difesa il cui rafforzamento è stato au­ 3 L'UE NELL'UE spicato a Colonia in giugno: una prospetti­ ~------va che crea qualche problema alla Finlan­ dia, che non è neppure membro a pieno ti­ tolo dell'Ueo (la cui presidenza di turno FINLANDIA sarà perciò tenuta, in questo semestre, dal Lussemburgo). Ma il punto su cui la Fin­ Helsinki capitale d'Europa landia intende caratterizzare il suo manda­ to alla guida dell'Unione- al di là della Dal l o luglio e fino alla fine dell'anno, il nuova «strategia comune» sui Balcani che testimone della presidenza di turno dell'U­ dovrebbe essere varata dal Consiglio - è la nione passa da Bonn a Helsinki. Come un cosiddetta «dimensione settentrionale» anno fa per l'Austria, anche per la Finlan­ dell'Unione: una cornice inizialmente un dia si tratta della prima presidenza in asso­ po' vaga, ma che punta a coprire tutti gli luto: una prova che il paese nordico affron­ aspetti civili dello spazio subregionale che ta in una situazione non semplice ma forte comprende i paesi nordici e baltici, com­ di un ottimo stato di salute della sua eco­ presa - ovviamente - la Russia, con cui la l nomia e di una stabilità politica rassicuran­ Finlandia condivide oltre mille chilometri te. La Finlandia cresce ormai da qualche di confine diretto. Dovrebbe riguardare tempo più della media dei partner europei, progetti di cooperazione transnazionale in e lo fa in settori considerati strategici, a co­ materia economico-commerciale, educati­ minciare dalla telefonia e dall'high tech. va, infrastrutturale e ambientale (a comin­ Le previsioni di bilancio per il 2000, rese ciare dai reattori nucleari russi nella peni­ sola di Kola e ai loro detriti). In altre paro­ ~l note a fine luglio, indicano addirittura un surplus delle finanze pubbliche che potreb­ le, vuole essere un modo per migliorare le be portare presto ad una riduzione delle relazioni con i vicini nord-orientali dell'U­ nione, rafforzando l'interdipendenza e, imposte dirette, qualora - lo ha lasciato ca­ pire il ministro delle Finanze, il leader dei possibilmente, facilitando una rapida inte­ grazione di tutte e tre le repubbliche balti­ conservatori Sauli Niinisto - il round sala­ che all'Ue. Lanciata un paio d'anni fa, l'i­ riale di quest'autunno si concluda all'inse­ dea della «dimensione settentrionale» ha gna della moderazione. La coalizione «ar­ percorso nel frattempo un buon tratto di cobaleno» (socialdemocratici, conservato­ strada: la presidenza sarà il vero banco di ri, verdi e partito svedese) guidata da Paa­ prova della sua consistenza. vo Lipponen è stata confermata dagli elet­ tori nel marzo scorso, e il solo test politico che dovrà affrontare sarà l'elezione popo­ lare del nuovo presidente della Repubbli­ GERMANIA ca. Il mandato del presidente uscente, Martti Ahtisaari, scade infatti a dicembre, La scure di Schroeder e non è ancora chiaro se - dopo il successo della sua mediazione nel conflitto sul Ko­ Dopo la batosta subita dalla sua Spd alle sovo - vorrà ricandidarsi oppure mettersi elezioni per il rinnovo del Parlamento euro­ in riserva per altri incarichi a livello inter­ peo, e dopo aver finalmente concluso il se­ nazionale. Quel che è certo è che il suo mestre di presidenza Ue con la nomina del ruolo nella crisi balcanica della primavera suo principale collaboratore alla cancelle­ scorsa ha migliorato non poco l'immagine ria, Bodo Hombach, alla guida dell'agenzia del paese in Europa. A differenza degli al­ che coordinerà gli interventi europei all'in­ tri paesi nordici dell'Ue, inoltre, la Finlan­ terno del Patto di stabilità per i Balcani, dia è saldamente nell'euro, e sarà presto Gerhard Schroeder ha cercato di concentra­ (assieme agli altri membri dell'Unione re finalmente la sua azione sul fronte politi­ nordica dei passaporti, che include anche co ed economico interno. Questo ennesimo Norvegia e Islanda) nello spazio Schen­ <> politico che, sarà proprio in occasione del Consiglio eu­ avanzata inizialmente proprio da Homba­ ropeo di Helsinki, in dicembre, che i Quin­ ch, era stata fatta propria da Schroeder in dici dovrebbero meglio concretizzare un documento sottoscritto ai primi di giu­ quella politica comune europea di sicurez- gno con : documento che, pur

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4 zioni sul suo tenore di vita e su alcuni fi­ spin - durante la campagna presidenziale nanziamenti ricevuti. Alla fine, tuttavia, del 1995 - aveva esplicitamente appoggia­ Mowlam è rimasta, con l'obiettivo esplici­ to. Ma è evidente che la questione è desti­ to di portare a termine l'opera iniziata due nata a riemergere, non essendo pensabile anni fa. Per Mandelson, tuttavia, il rientro che l'attuale coabitazione possa durare an­ nel governo potrebbe essere solo rimanda­ cora a lungo. to, tanto più che all'inizio di agosto il mi­ nistro della Difesa George Robertson è sta­ to scelto quale nuovo segretario generale della Nato, dato il passaggio di Javier So­ SPAGNA lana alla carica di «Mr. Pese>>. La sostitu­ zione di Robertson - che è il terzo britanni­ Nuovo leader per il Psoe co ad assumere le funzioni di «Mr. Nato>>, dopo Lord Ismay (1952-57) e Lord Car­ A fine luglio, quasi all'unanimità (solo 9 rington (1984-88) - imporrà in ogni caso schede bianche su 184 votanti), il Comita­ un ulteriore aggiustamento degli equilibri to federale del partito socialista spagnolo all'interno del governo di Londra. ha nominato il suo segretario generale Joa­ quin Almunia quale candidato alla presi­ denza del governo. Almunia, in altre paro­ le, sarà lo sfidante dell'attuale premier Jo­ FRANCIA sé Maria Aznar alle prossime elezioni legi­ slative, in calendario al più tardi per la pri­ Lingua e Costituzione mavera del 2000. Sembra chiudersi così la crisi di leadership che ha afflitto il Psoe per Ai primi di luglio il presidente Jacques oltre un anno, a partire cioè dalla rinuncia Chirac ha respinto l'ipotesi, avanzata po­ ufficiale di Felipe Gonzales e dalla convo­ chi giorni prima del premier Lionel Jospin, cazione delle primarie interne al partito, di rivedere la Costituzione della Quinta dalle quali tuttavia era uscito vincitore, a Repubblica in modo da permettere la rati­ sorpresa e contro Almunia, Josep Borrell, fica della Carta europea delle lingue regio­ esponente della sinistra interna. Il duali­ nali e minoritarie, che il Consiglio costitu­ smo al vertice del partito si era riprodotto zionale francese aveva dichiarato incom­ per mesi, bloccandone l'iniziativa politica, patibile con il testo attuale. Ma il dibattito fino a quando - poche settimane prima del resta aperto, e attraversa sia la destra che la voto europeo - Borrell si era dimesso. La sinistra- entrambe divise, sia pure in misu­ ritrovata unità dei socialisti spagnoli deve ra diversa, fra europeisti e cosiddetti sou­ molto al buon risultato non solo delle euro­ verainistes - oltre ad essere diventato un pee ma, soprattutto, delle elezioni munici­ elemento di conflitto nell'ambito della pali tenutesi sempre il 13 giugno scorso, «coabitazione>> Chirac-Jospin. nelle quali il Psoe ha ottenuto quasi gli In Francia esistono infatti diverse lingue stessi voti dei popolari di Aznar, ma ha regionaiì-parlate che attendono riconosci­ conquistato numerose municipalità grazie mento e tutela, anche se sono in declino e alle alleanze tattiche stipulate con diverse non ambiscono a competere con il france­ forze automiste, isolando di fatto il Pp. Di se. La più parlata è senz' altro l' occitano (2 qui la convinzione che, nonostante i buoni milioni di persone nel Midi), seguito dal risultati economici e politici raggiunti da dialetto alsaziano (quasi un milione), dal Aznar, le prossime elezioni siano tutt'altro bretone (circa 300.000), dal corso e dalla che perdute, e la conseguente spinta all'u­ lingua basca. A difenderne i diritti sono so­ nità interna dietro ad Almunia. prattutto le forze politiche locali, ma la questione ha ormai un valore civile più complessivo: alcuni linguisti hanno calco­ lato che, sul territorio francese (compresi i BELGIO Dorn-Tom, i dipartimenti e territori d'ol­ tremare), le lingue parlate diverse dal fran­ La svolta di Bruxelles cese sarebbero una settantina. La controversia ha messo in evidenza an­ L' 11 luglio scorso t"e Alberto II ha ufficia­ che le piccole tensioni accumulatesi all'in­ lizzato la lista dei ministri che compongo­ terno della coabitazione «costruttiva>> sta­ no il nuovo governo belga uscito dalle le­ bilitasi fra presidente e primo ministro. In gislative del 13 giugno. A presiederlo sarà un'intervista a «Le Monde>>, ad esempio, illiberale fiammingo , e a Valery Giscard d'Estaing ha criticato Chi­ comporlo una coalizione fra liberali, socia­ rac per questa sua attitudine troppo morbi­ listi e verdi: sarà dunque il primo governo da, invitandolo nello stesso tempo ad ac­ belga di questo secolo a guida liberale e cettare una riduzione del mandato presi­ comprendente gli ecologisti. I cristiano­ denziale da 7 a 5 anni. Chirac si è finora ri­ democratici, che hanno dominato la scena fiutato di prendere in considerazione que­ politica del paese negli ultimi 40 anni, sa­ sta modifica costituzionale, che invece Jo- ranno invece all'opposizione. I liberali, di-

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venuti fra l'altro primo partito del paese, fondi concessi dal Fmi e sui presunti conti hanno 7 dicastesi su 18, fra cui gli Esteri (il svizzeri della famiglia Eltsin. Infine è vallone Louis Miche!), le Finanze (Diedier scoppiata la ribellione degli indipendenti­ Reynders), gli Interni, l'Agricoltura, la sti islamici nella provincia caucasica del Giustizia. I ministri verdi sono due donne e Daghestan, vicina alla Cecenia, creando a loro sono andati i Trasporti, con la vice­ un'altra fonte di tensione e di conflitto po­ premier Isabelle Durant, e la nuova Agen­ litico a Mosca. E' evidente che la tentazio­ zia per i prodotti alimentari creata dopo il ne di giocare la carta della repressione in recente scandalo dei polli alla diossina. Ai chiave di consenso interno può diventare socialisti, usciti invece male dal voto, è molto forte, con tutti i rischi connessi. In stato assegnato l'altro posto di vice-primo Cecenia, comunque, una scelta simile non ministro (a Laurette Onkelinx), oltre alla ha dato, finora, i risultati sperati. Difesa (André Flahaut), agli Affari sociali (Frank Vandenbroucke) e ad alcuni dica­ steri minori. Il compito principale e più ur­ gente del nuovo governo sarà comunque OMC/WTO l proprio quello di ristabilire, dopo i recenti scandali, l'affidabilità dei poteri pubblici, Staffetta 3+3 la fiducia dei cittadini e, in certa misura, la stessa dignità nazionale. La complessa soluzione adottata poco più di un anno fa per la presidenza della Banca , Centrale europea sembra fare scuola anche ~------~ fuori del continente. E' stato così, infatti, l ~ L'UE E IL MONDO per l'Organizzazione Mondiale del Com­ ~------mercio Omc/Wto, l'erede del Gatt alla cui testa è stato, fino a pochi mesi fa, l'italiano RUSSIA Renato Ruggiero. Il 20 luglio scorso, dopo settimane di scontri e tentativi di accordo Exit anche Stepashin falliti, gli Stati membri si sono accordati su una soluzione di compromesso: i due prin­ Ennesimo colpo di scena al Cremlino. Il 9 cipali contendenti per la successione a agosto scorso il presidente Boris Eltsin ha Ruggiero (che era rimasto in carica 4 an­ licenziato il primo ministro Sergei Stepa­ ni), il neozelandese Mike Moore e il thai­ shin - rimasto in carica meno di tre mesi - landese Supachai Panitchpadki, si alterne­ e lo ha sostituito con , ex ranno alla guida dell'Ome. Prima Moore, capo dei servizi segreti russi. La ragione? appoggiato dagli Stati Uniti e da una parte Secondo alcuni analisti, Stepashin non da­ degli europei, poi Panitchpakdi, sostenuto va sufficienti garanzie di protezione al invece dai paesi asiatici e del Terzo Mon­ Cremlino e agli ambienti politico-econo­ do (e da una parte degli europei) resteran­ mici che ruotano attorno al presidente, so­ no in carica per tre anni. Nell'arco di que­ prattutto da quando ha cominciato a com­ sta «staffetta» - che ricorda appunto quella pattarsi il fronte di opposizione che ha nel prevista (ma non formalizzata) fra Duisen­ sindaco di Mosca, Jurii Luzhkov, e nell'ex berg e Trichet alla testa della Bee di Fran­ premier Evgenij Primakov le sue figure di coforte- dovrebbe essere aperto e possibil­ maggior spicco. Il compito principale del mente concluso il nuovo ciclo di negoziati nuovo premier Putin - che ha confermato sul commercio mondiale, già battezzato in blocco i ministri del governo precedente «Millennium Round». ed è stato accettato dalla Duma, a metà agosto, con 233 voti favorevoli contro 84 - sarebbe proprio quello di prendere di mira le principali basi di appoggio del fronte an­ ti-Eltsin, a cominciare dai governi regiona­ li raccoltisi qualche tempo fa nel cartello Direttore: Gerardo Mombelli «La nostra Patria è tutta la Russia», ispira­ Redattore capo: Luciano Angelino to appunto da Luzhkov. Il 19 dicembre Segreteria di redazione: Rita Di Emidio prossimo sono in calendario le elezioni per Responsabile: Gianfranco Giro il rinnovo della Duma, e l'opposizione ri­ Reg. del Tnbunale di Roma n. 553 del 3.11.1987 - Dtre­ tiene di poter ottenere un buon risultato, zione e Amministrazione: vta Poli 29 00187 Roma- tel. mentre il gruppo di Eltsin teme per i con­ 06/69.9991 - Sped in abb. post. 70% Fihale di Roma­ traccolpi politici (e giudiziari) di un' even­ Stampa: Arti Grafiche S. Marcello, v.le R. Margherita 176 tuale sconfitta. E l'anno prossimo, soprat­ 00198 Roma- tel. 06/8553982 tutto, sono previste le presidenziali. E' in questo scenario di lotte politiche già ;ElROPA è edito dalla Rappresentanza in ltaha della Commissione europea. Le opinioni e i aspre, del resto, che hanno cominciato ad giudizi espressi non riflettono necessariamente la emergere nuovi scandali, denunciati dalla posizione dell'editore. stampa e seguiti con attenzione dalla magi­ stratura (russa e non), relativi all'uso dei Ftruto dt stampare nel mese dt settembre 1999

6 ~ElR.OPA le opinioni

7/8 - 99 Luglio-Agosto

LEMONDE FINANCIAL TIMES La squadra Prodi Due brindisi per Prodi

Dall'editoriale dell' 11luglio Dall'editoriale del12 luglio Presentando, venerdl 9 luglio, la nuova , presidente designato della Commissione europea l'italiano Romano Commissione europea, non ha avuto un Prodi, il suo presidente, ha avuto un ter­ compito facile a produrre una squadra per mine giusto: «è una squadra di qualità». il prossimo esecutivo dell'Unione europea. Designato in una situazione catastrofica, Ha dovuto giocare una partita di scacchi su dopo le dimissioni della Commissione tre livelli, cercando un equilibrio fra la po­ precedente( .. ), l'ex presidente del Consi­ litica interna dei 15 Stati membri, la politi­ glio italiano non aveva un compito facile. ca transnazionale del Parlamento europeo e i requisiti professionali necessari per Viene fuori in modo ammirevole da que­ creare una Commissione competente ed sta prima prova, un affare di saggio do­ efficace. Date le circostanze, non ha fatto saggio politico e tecnico: la composizione un cattivo lavoro. di un curioso areopago, unico nel suo ge­ Se qualcuno pensava che la nuova Com­ nere, metà esecutivo e metà legislativo, missione sarebbe stata una compagine che è la Commissione dell'Unione euro­ molto più dinamica e carismatica della pea. Si è preso 14 uomini e 5 donne, che­ precedente, verrà deluso. Ma la natura del­ dai britannici Chis Patten e Nei! Kinnock, la bestia è questa. Contiene un certo nume­ dall'italiano allo spagnolo ro di politici e tecnocrati seri, e altri che so­ , dal tedesco Guenther no meno di sostanza. Prodi ha provato con Verheugen ai francesi Miche! Barnier e tenacia a convincere gli Stati membri a Pasca! Lamy, per non citare che questi - presentare candidati forti, ma le esigenze sono effettivamente persone di esperienza di politica interna hanno prodotto un gene­ e «di qualità». re misto. La prestazione della nuova Com­ Ma Prodi non ignora che la Commissione, missione, che deve ancora essere approva­ dato che incarna l'Unione europea giorno ta in settembre dal nuovo Parlamento, sarà per giorno, ha un problema di legittimità. decisiva per ravvivare la fiducia del pub­ A torto o a ragione, è lei - organismo co­ blico in tutte le istituzioni dell'Ue. Le di­ munque soggetto a molteplici controlli - missioni forzate della compagine uscente che attira le critiche rivolte con maggiore nel marzo scorso, di fronte ad un rapporto frequenza all'Unione: funzionamento pe­ di condanna per amministrazione !assista, sante e burocratico, non democratica, ar­ le ha minate tutte. La leadership di Prodi rogante, lonana dalla vita quotidiana. La giocherà un ruolo vitale in questo proces­ crisi della Commissione precedente ha in­ so. , il suo predecessore, fal­ dicato certe pratiche indelicate di certuni lì in gran parte perché non desideroso né commissari. Ma ha, soprattutto, cristalliz­ capace di imporre standard più rigorosi ai zato una sorta di cattivo umore dell'opi­ suoi colleghi. Prodi deve dirigere dalla pri­ nione pubblica riguardo al modo in cui ma linea. Finora lo ha fatto, riducendo al l'Unione funziona. La Commissione San­ minimo le tradizionali dispute sui portafo­ ter ne ha fatto le spese -'Senza che, strana­ gli. Ha prodotto una Commissione che ap­ mente, nessuno si interroghi sull'opacità pare più coerente della precedente. di numerose decisioni prese nell'ambito La riforma strutturale più importante è del principale centro di potere in seno al­ consistita nella scossa data alle relazioni esterne, dove i meccanismi decisionali era­ l'Ue, il Consiglio dei ministri. no stati ridotti ad una palude confusa. Il Romano Prodi sa tutto questo. Ha comin­ mondo esterno dovrebbe trovare più sem­ ciato a trarre lezioni dall'esperienza San­ plice aver a che fare con quattro commis­ ter. Si è curato di dire, venerdl, che la sua sari responsabili, rispettivamente, per squadra è un «governo» - che, ha aggiun­ commercio, sviluppo, allargamento e rela­ to con modestia, (gli) <