martedì 18 novembre 2003 23

A volte considero me stesso 1928 e il 1935 e che comprende anche Parade of the Award IFESTEGGIAMENTI SU DISNEY CHANNEL Nominees, un breve cortometraggio a colori presentato per come una piccola ape. re. p. la prima volta nell’agosto del 1932, realizzato per celebrare il primo Oscar conquistato dalla Disney con la «Silly Sym- Volo da una zona all’altra alzino speciale quello di oggi. E dunque omaggio e roulotte di (1938), L’Ammazzasette (1938), Topo- phony» Flowers and Trees e lo speciale Academy Award dello studio C spazio «dovuto» al compleanno di Topolino che cele- lino giardiniere (1935) e per finire il «padre di tutti i carto- assegnato proprio alla creazione di Topolino. briamo ampiamente qui sotto e che prevede festeggiamenti on», ovvero Steamboat Willie (1928). Celebrazione anche su carta, con l’uscita in edicola di e raccolgo il polline di vario genere. Ancora un omaggio al Topolino cinematografico. Lo si 75˚ Topolino (Disney Italia, pagine 386, euro 5,20), un e stimolo un po’ tutti. Cominciamo da quello organizzato su Disney Channel potrà vedere nell’ambito di Expocartoon Mediagate Show volumetto che raccoglie alcune delle più significative storie che, a partire dalle ore 19.30, manda in onda uno speciale 2003, la rassegna del fumetto, dell’illustrazione e del cinema del Topolino a fumetti. Si va da Topolino poliziotto e Pippo Suppongo che il mio lavoro «Compleanno di Topolino» a base di cartoon vecchi e d’animazione che si terrà a Roma dal 20 al 23 novembre suo aiutante, una delle infinite storie disegnate da Floyd consista in questo nuovi. Si comincia con Topolino e il fagiolo magico (1947), presso l’Hotel Ergife. Durante i giorni della manifestazione Gottfredson, alla strepitosa Topolino e l’unghia di Kalì, rea- versione disneyana di una celebre fiaba, in cui Topolino, si svolgerà la rassegna «Mickey Mouse in b/n», dedicata ai lizzata dal veneziano , il più geniale dei Paperino e Pippo se la vedono con un gigante che abita un primi e rarissimi cortometraggi animati dal 1928 al 1935 a Disney italiani; da Topolino e la rivolta delle ombre del castello sulle nuvole. Seguiranno Le avventure di Topolino partire da Plane Crazy (il primo cartoon in assoluto - è del grande al fantasy Topolino e la spada (1999), Topolino e il cervello in fuga (1995), uno dei più 15 maggio 1928 - con protagonista Topolino, anche se la del tempo del raffinato ; fino a Topolino e dinamici ed interessanti cartoon degli ultimi anni con Topo- nascita ufficiale, come si sa, avvenne con la proiezione di il fiume del tempo di Corrado Mastantuono, talento delle Walt Disney lino e Gambadilegno che si scambiano cervelli e caratteri; e Steamboat Willie). Si tratta di una selezione di 33 short dei ultime generazioni dei Disney italiani: senza dubbio i più

ex libris il calzino di bart poi una sfilza di classici da Il concerto bandistico (1935), La 74 prodotti in bianco e nero dalla Disney nel periodo fra il bravi disneyani del mondo.

Carlo Chendi tutta sua. Egli stesso racconta che, quan- do gli venne l’idea, cercò di farsi ricevere da Walt Disney per parlagliene. Ma Walt l Topolino conosciuto e amato in era sempre impegnato e Floyd non riusci- tutto il mondo da milioni di lettori, va mai a superare lo sbarramento della Iquello che si è imposto come perso- segretaria. Così una volta gli dette la cac- naggio, non è precisamente il pupazzetto cia nei corridoi degli Studios e finalmente in bianco e nero che guizzava fugacemen- riuscì a bloccarlo e ad accennargli la sua te sugli schermi in brevi cartoni animati. idea. Disney, frettolosamente, gli rispose Il piccolo topo era simpatico e divertente che per lui andava bene, purché il King ma raramente emergeva come figura do- Features Syndicate fosse disposto a distri- minante. È stato , un buirlo. , che già da tempo geniale disegnatore nato nell’Utah da ge- ripassava a china parte delle matite di nitori di origine scandinava, che ha avuto Floyd e disegnava le Silly Symphonies, sot- il merito di trasformarlo, nelle storie a to la sua supervisione, iniziò a produrre la fumetti che ha realizzato dal 1930 al nuova serie: Paperino ebbe un immediato 1975, in un vero, umano, indimenticabi- successo, e ben presto raggiunse, sui quo- le personaggio: in quel Topolino molto tidiani americani, una diffusione quasi amato anche da Federico Fellini che, più doppia di quella di Topolino. volte, da lettore, ha espresso la sua ammi- Gottfredson ha quindi non pochi me- razione per Gottfredson. Mickey riti anche nello sviluppo del character Pa- Aveva ventiquattro anni, era sposato Mouse in perino nei fumetti. Se durante la sua dire- da quattro, aveva già due figli e faceva il «Steamboat zione il personaggio non fu mai usato per proiezionista a sessantacinque dollari la Willie» storie vere e proprie, fu solo per differen- settimana, ma il suo sogno era di fare il Sotto ziare le due serie: storie lunghe a conti- disegnatore. Così preparò una serie di Floyd nuazione per Topolino, gags giornaliere disegni e decise di presentarsi agli Studios Gottfredson autoconclusive per Paperino. In questo dei Fratelli Disney. In un’intervista pub- e, in basso modo, i due personaggi potevano compa- blicata su Nemo, Gottfredson racconta il uno dei rari rire in due strisce autonome sullo stesso suo primo incontro con Disney: «Fui rice- e pochi quotidiano, senza farsi concorrenza. vuto da Walt Disney - era il 19 dicembre schizzi in cui Anche se non direttamente realizzati 1929 - il quale mi chiese cosa mi sarebbe Walt Disney da lui, altri personaggi si sono sviluppati piaciuto disegnare. Io gli risposi: “I fumet- tracciò sotto la sua supervisione: Buci, i Tre Por- ti”. Ed egli replicò: “Non ti buttare in Topolino cellini, il piccolo Hiawatha. E a lui va quel campo. È robaccia, porcheria. Il fu- anche il merito della riduzione a fumetti metto non ha futuro, il futuro è nel dise- dei primi lungometraggi: Biancaneve, Pi- gno animato”. E mi mise a fare l’intercala- nocchio, Bambi, ecc. È mia opinione che tore, a diciotto dollari la settimana». Pro- Gottfredson abbia portato alla sezione fu- babilmente sarebbe rimasto un oscuro e metti della Walt Disney Production un anonimo animatore come tanti altri, ma contributo quasi pari a quello di Walt fortuna volle che pochi mesi dopo aver Disney nel settore dei cartoni animati. iniziato a fare l’intercalatore, Win Smith, Disney, mediocre autore di storie e altret- che aveva ereditato la striscia di Topoli- tanto mediocre disegnatore, è stato un no, frettolosamente iniziata e abbandona- grande, geniale produttore di disegni ani- ta dopo appena 18 mati, forse il più strips da Ub lwe- grande di tutti. rks, se ne andasse Gottfredson, per sbattendo la porta, Il papà è Walt Disney o forse Ub Iwerks quanto riguarda il perché mal tollera- settore fumetti, è va che Disney, da o forse ancora Floyd Gottfredson: stato altrettanto ge- lui giudicato sac- niale come produt- cente e incompe- il più famoso topo del mondo tore, ma soprattut- tente, gli desse dei to grande come au- consigli su come di- compie oggi 75 anni portati alla grande tore e come dise- segnare. Il tipo sac- gnatore. Bill Black- cente e incompe- beard, su The Wor- tente chiese allora Da «Steamboat Willie» alle avventure ld Encyclopedia of al venticinquenne Comics, scrive: «Il Gottfredson se vo- a fumetti il cammino di un eroe del ’900 Topolino che Gott- leva occuparsi del- fredson ha disegna- la striscia, dato che che ha ancora qualcosa da dirci to, ed effettivamen- aveva detto di pre- te scritto, tra il ferire i fumetti al- E che non smette di divertirci 1930 e il 1950, ri- l’animazione. Gott- mane come un ven- fredson ovviamen- tennale monumen- te accettò. Walt Di- to al genio grafico sney controllò per qualche settimana il Renato Pallavicini arrotondate nei classici due cerchi neri, e che E forse varrà la pena ripetere che Walt, geniale e narrativo di un solo uomo». Io aggiun- suo lavoro, poi si disinteressò totalmente l’ispirazione al buon Walt la fornì un topino che si creatore, ottimo produttore, efficiente gerei che se Paperino è oggi, per quanto sia di Gottfredson che del Topolino a aggirava nel suo studio di Kansas City, agli esordi imprenditore non era affatto un buon disegnatore. riguarda i fumetti, il personaggio di pun- fumetti. Si racconta che nemmeno guar- nsomma: che cos’altro dire su Topolino? Che della sua carriera. Vale la pena, soprattutto, E che la fortuna di Mickey Mouse, in cartoon, è ta della Walt Disney Production, parte dasse, sul quotidiano che leggeva abitual- cosa dire, di non già detto e scritto, su questo ripetere che il nome Mickey glielo suggerì la moglie frutto del talento di Ub Iwerks: e che quella di del merito va anche a Floyd, che ne ha mente, le strisce del suo Topolino: suo in Ipiccolo grande protagonista che oggi compie (Disney avrebbe preferito Mortimer: che sarà Mickey, a fumetti (esordio il 13 gennaio del 1930), è favorito lo sviluppo fuori dallo schermo. quanto il personaggio era di proprietà 75 anni? Magari vale la pena di ripeterle alcune comunque protagonista di «Mickey’s Rival», un merito di Floyd Gottfredson (ce lo racconta in La dimostrazione della validità di Gottfre- degli Studios, dei quali era titolare insie- cose. A cominciare dalla data di nascita: il 18 rivale che insidierà Minnie in un cartoon del 1936). questa pagina Carlo Chendi, uno dei più bravi dson come autore di fumetti, può essere me al fratello Roy. novembre del 1928 al Colony Theatre di New York «Disney italiani», sceneggiatore di tante storie proprio questa: la sua grande capacità di Dal 1930 al 1946, Gottfredson non fu dove venne proiettato per la prima volta apparse sul nostro glorioso «Topolino»). Quello trasferire dei personaggi dalla dimensio- solo disegnatore, ma anche autore di tutte «Steamboat Willie» il cartoon che segnò il suo che non varrà la pena di ripetere è il luogo comune ne cinema - quindi movimento, voce e le storie di Topolino, direttore di se stesso esordio cinematografico. Esordio sonoro, visto che secondo cui Paperino è più simpatico. più umano, musica - a quella statica del fumetto. Ba- e del piccolo department - piccolo rispet- i due precedenti cartoon muti, realizzati qualche più di sinistra (con tutti i suoi difetti e le sue sterebbe fare dei confronti con altri noti to alla quantità di gente che assorbirono mese prima, «Plane Crazy» (in cui Topolino fa il nevrosi) e che Topolino lo è meno, incarnando un protagonisti dei film a disegni animati: gli altri settori dell’animazione - che realiz- verso a Charles Lindberg) e «Gallopin’ Gaucho», buonismo americano, di destra, che a molti non Tom & Jerry, Bugs Bunny, Silvestro e via zava tutti i fumetti per i quotidiani. In ebbero scarso successo. Magari vale la pena di piace. Distinguo a parte (il Topolino avventuruoso dicendo: nessuno di questi ha mai rag- tutto sei disegnatori e due sceneggiatori. ripetere che il nostro sarebbe stato concepito da delle strip quotidiane di Floyd Gottfredson è giunto nei fumetti la dimensione e l’auto-

All’interno della Disney, per sedici anni Walt Disney durante un viaggio in treno, di ritorno tutt’altra cosa da quello dei cartoon), per una volta nomia di Topolino e Paperino.

da New York dove il produttore Charles Mintz gli almeno, lasciateci parteggiare per Topolino. Perché aveva appena scippato (la solita questione di è un bravo ragazzo, perché è coraggioso e ha il È stato proprio Floyd diritti) il coniglio Oswald, sua precedente creatura, senso del dovere, perché non tradisce i suoi valori e Grazie a lui è diventato ‘‘ ‘‘ protagonista di una serie di cartoon. Vale la pena i suoi amici. Perché ha molti padri: Walt Disney, Gottfredson a trasformare di ripetere che di Oswald, Topolino, è discendente Ub Iwerks, Floyd Gottfredson... ma è un figlio che un successo anche il pupazzetto dei primi diretto: al coniglio vennero tagliate le orecchie e tutti vorremmo avere. a fumetti, cosa che non è cartoni animati riuscita ad altri eroi in un vero personaggio non ebbe mai direttive, consigli o critiche sonaggio nelle strisce giornaliere, ne pro- come Tom & Jerry da nessuno, tanto meno da Walt. L’unico getta, scrive e disegna le pagine domenica- umano - ricorda Floyd in una sua autobiografia - li. Progetta inoltre le Silly Symphonies a e Bugs Bunny che di tanto in tanto andava a trovarlo pagine domenicali, intuisce che Paperino per parlare dei vecchi tempi, era Roy Di- - allora usato solo come spalla di Topoli- sney. Gottfredson, oltre a sviluppare il per- no - può avere un avvenire in una serie