TurismoInformazioneCulturanellaProvinciadiTreviso edizione 2016 MARCADOC PRESENTA la MINI GUIDA DI: Associazioni artigiane, Banche di Credito CI SIAMO Cooperativo e Ascotrade insieme per promuovere l’efficienza energetica e favorire FATTI il risparmio delle famiglie della provincia di Treviso. CISON DI VALMARINO, IN TRE PER L’EFFICIENZA FOLLINA E DINTORNI… DI CASA TUA
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sistemata “Via dei mulini” porta paesi della vallata. Il Castello lungo uno spettacolare percor- si trova su uno sperone del Con questa piccola guida so alla “Valle di S. Daniele” e monte Col de Moi in posizione al “Bosco delle penne mozze”. strategica e altamente sugge- l’Associazione culturale Marcadoc Da quì escursioni più impegna- stiva e domina la vallata che pone alla Vostra attenzione alcune tive portano al Rifugio dei Loff, va da Vittorio Veneto a Follina chicche di ison di Valmarino, al Passo San Boldo oppure a lunga 15 km. Dal 1200 al 1300 Praderadego. Tutta la zona fu posseduta dai Vescovi di ce- Follina e dintorni per rendervi più gradito offre spazi bellissimi per prati- neda per poi passare ai cami- il soggiorno nella gioiosa Marca Trevigiana. care passeggiate a cavallo o in nesi. Nel 1436 passò ai Vene- mountain-bike. ziani, che concessero il feudo Il Passo San Boldo ai capitani di ventura Erasmo da Narni e Brandolino Brando- lini. Quest’ultimo ne divenne DOVE DA NON PERDERE primo conte riscattandolo dal Gattamelata. La struttura for- Follina e Cison di Valmarino sono in Provincia di Treviso, tificata contiene all’interno un Mentre il castello Brandolini a pochi chilometri da Venezia. grosso complesso residenzia- domina il paese, la Chiesa Ar- le, ampliamenti sono stati fatti cipretale domina la piazza cen- In auto: Autostrada A27, uscita Vittorio Veneto Nord, direzione nel ‘500 e ‘700. La struttura di trale del paese e la sua nobile Vittorio Veneto. Seguire direzione Revine Lago – Follina - Pieve proprietà privata è ristrutturata architettura settecentesca è di Soligo. Uscita Conegliano, invece, imboccare la strada e il complesso è stato rinomi- impreziosita dalle statue dello nato “Castelbrando”. statale 635. scultore ottocentesco Marco La strada dei 100 giorni L’imponente costruzione è Casagrande nativo della Val- composta da vari corpi di fab- marena. Al suo interno pitture a brica diversi per epoca e ca- fresco e le pale dell’altare sono ratteristiche. Il castello è oggi di Egidio Dall’Oglio pittore qui uno dei più grandi e funzionali originario, mentre la pala del d’Italia e ospita un albergo, ri- Transito di San Giuseppe vie- storanti, un centro benessere, ne attribuita a Francesco Fon- CISON DI VALMARINO teatri, bar, aree museali, salo- tebasso. Nella cappella cen- ni per congressi, concerti ed trale di sinistra vi è il Mausoleo Cison fu per secoli il centro identita’ e memoria, regalano quello austriaco, che terminò eventi. politico e giudiziario di tutta al turista un rilassante soggior- nel 1866, con l’annessione marmoreo di Guido Brandolini la Valmareno. Documenta- no all’insegna della cultura, della Valle e dell’intero Veneto scolpito da P.Baratta. ta la presenza dell’uomo fin del mangiar bene e bere da al Regno d’Italia. Il Castello Brandolini dall’epoca preistorica. In epo- intenditori. Cison si trova nel- Consigliamo: ca Romana grazie alla vicinan- la vallata, ricca di storia e leg- Il Passo San Boldo za della via Claudia Augusta gende, che vide l’ingegnosita’ Le colline di Rolle Altinate si formarono i primi dell’impero romano attraverso DA VEDERE La Via dei Mulini insediamenti stabili. la Via Claudia Augusta Altina- Il rifugio dei Loff Importante nodo viario a meta’ te; la potenza delle importanti Arte e Natura Il Bosco delle Penne Mozze strada tra Valdobbiadene e Vit- famiglie feudali che con al- Nella vallata di Valmareno si Museo Radio d’epoca torio Veneto, il paese giace in terne vicende qui si stabiliro- possono fare delle splendide un amena posizione e gode di no fino al dominio veneziano escursioni di grande interesse un clima mite, nè troppo rigido che per 300 anni consegno’ il storico-artistico-naturalistico, Il Castello Brandolini d’inverno nè afoso in estate. La governo di tale feudo ai Bran- per esempio la “Via dell’acqua” Cison di Valmarino fu per seco- Museo della Radio d’epoca bellezza del paesaggio pede- dolini da Bagnacavallo, antica che si snoda nel bosco e affian- li la piccola capitale della con- a Cison di Valmarino montano, la perfetta conserva- famiglia di condottieri a servi- ca un’importante complesso di tea dei Brandolini. Di quell’era Il Museo che si articola su zione degli antichi borghi, dei zio della Serenissima fino alla ex-mulini e altre opere di ar- il castello omonimo e un nume- un’area relativamente conte- pregevoli beni architettonici e sua caduta nel 1797. Al breve cheologia industriale. Proprio ro cospicuo di palazzi signorili nuta di circa 250 mq. storici e la difesa della propria governo francese si sostituì quest’ultima via recentemente Il Castello Brandolini distinguono Cison dal resto dei Nasce da un progetto portato 5 www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni 6
avanti con il coinvolgimento Altino, florido porto romano, la tipica costruzione a pianta staldia di Solighetto per conto concreto della rivista “Anti- con Ausburg, la romana Au- latina con la facciata rivolta della Repubblica di Venezia dal que Radio Magazine” (www. gusta, nel cuore dell’Europa. a ponente e l’abside rivolta a 1436 al 1797. Oggi la villa, an- antiqueradio.it). È ospitato Ricerche ed ipotesi individua- levante proprio come prevede- noverata nel catalogo ufficiale all’ultimo piano del Teatro “La no diversi possibili percorsi va la simbologia cistercense. delle Ville Venete della Provin- Loggia”. in forza anche delle diverse All’interno della basilica sono cia di Treviso, appartiene alla L’esposizione copre un arco di esigenze dell’impero: milita- molte le opere pregevoli da famiglia Arrivabene Gonzaga tempo che va dal 1920 fino agli ri, commerciali, sociali, etc. segnalare: la grande ancona e non è visitabile. Il complesso È molto probabile che Prade- anni ‘70. Gli apparecchi espo- lignea di stile neogotico, la sta- architettonico, al quale in origi- radego sia uno di questi se tua in arenaria della Madonna sti costituiscono un’esausti- ne si accedeva attraverso una non addirittura, come molti del Sacro Calice - da sempre ripida strada dove l’ingresso Museo della Radio va panoramica dello sviluppo Abbazia Cistercense. sospettano, la strada militare oggetto di venerazione e pelle- era segnalato dalla presenza tecnico e stilistico dell’oggetto stessa. Praderadego dunque, grinaggio - , l’affresco “Madon- di un piccolo edificio con atti- radio, senza però trascurare valico posto tra le rigogliose na con Bambino e Santi” del guo portale ad arco, oggi vanta il significato socio culturale Prealpi Trevigiane, contempo- Trevigiana. 1527 di Francesco da Milano, un buono stato di conserva- che questo ha costituito quale raneamente ad un suggestivo Il centro lega la sua storia alla un notevole crocefisso ligneo zione, nonostante le aggiunte mezzo di comunicazione vera paesaggio, dove la bellezza e nascita dell’abbazia di Santa di eta’ barocca. Lo splendido di alcune parti evidentemente e propria. armonia della natura regnano Maria, di fondazione benedet- chiostro, perfettamente con- posteriori. All’interno sono an- Per informazioni : ancora sovrane, suggerisce in tina altomedievale, ma proba- servato, fu portato a termine cora presenti sale con travi in MUSEO DELLA RADIO piu’ un interessante viaggio a bilmente vede ancor prima la nel 1268. Si erge, dall’incro- stile sansoviniano, decorazioni D’EPOCA ritroso nella storia. presenza di ulteriori insedia- cio della navata centrale con a stucco, affreschi, un ricco ed Presso Teatro La Loggia menti umani di epoca preisto- il transetto di destra, la bella importante caminetto ed atre Piazza Roma, 9 Il Bosco delle Penne Mozze rica (circa 120.000 a.c.) e poi torre campanaria di stile ro- considerevoli opere d’arte. Cison di Valmarino (TV) Inaugurato l’8 ottobre 1972, il manico a pianta quadrata, il L’Antica via romana. Orari di apertura : Bosco delle “Penne Mozze” è piu’ antico manufatto presente CHIESETTA DI S. PIETRO E “Claudia Augusta Altinate” Sabato-dalle 15.00 alle 19.00 situato in una posizione pano- Follina e l’Abbazia Cistercense nel complesso architettonico PAOLO E PORTALE DI UNA Domenica-dalle 10.00 alle ramica a Cison di Valmarino. ntorno alla meta’ del XII seco- dell’abbazia. TIPICA ABITAZIONE Il bosco raccoglie le stele di 12.00 lo ai monaci Benedettini su- PADRONALE A LIGONTO Alpini caduti in guerra o anda- e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 bentrarono i Cistercensi, che (LOC. LA BELLA DI FOLLINA) ti avanti per causa di servizio. (invernale dalle 14.30 alle ripresero il complesso mona- Complesso architettonico di Il Bosco delle Penne Mozze EDIFICI E MONUMENTI 18.30) stico nei modi e nello stile loro tipo rurale con annesso porta- è meta di pellegrinaggio degli proprio, facendolo diventare il DI FOLLINA le in origine di proprieta’ della Alpini di tutta Italia. La prima gioiello architettonico di rara SORGENTI famiglia nobiliare dei conti Bel- domenica di settembre di ogni lati, oggi appartiene alla fami- L’Antica via conservazione famoso in tutta DI S. SCOLASTICA anno si tiene il raduno Pellegri- Italia. Furono proprio i monaci glia Bortolini che ha apportato “Claudia Augusta Altinate” S. Scolastica, sorella di S. Be- naggio al Bosco. nel 1992 gli ultimi restauri. La Il passo di Praderadego: è un Cistercensi che avviarono a nedetto (Norcia ca. 480 d.C. - cappella, la cui data di fonda- antico passaggio che collega- Follina la lavorazione dei panni Cassino ca. 547 d.C.) zione non e conosciuta ma che Il Cristo delle Penne Mozze va gia’ in epoche lontane la lana e che iniziarono quel dina- La tradizione vuole che fosse- vallis mareni con il montuoso mismo operante nella Valmare- ro i monaci benedettini, pre- mostra elementi di fine ‘700, e Bellunese, ricco di legname, no nel settore tessile - laniero senti a Follina nel XII sec. cir- dedicata ai Santi Pietro e Pa- indispensabile per la Repub- in eta’ medievale e moderna. ca, a intitolare la fonte in onore olo. IL blica di Venezia. Oggi il passo Una passeggiata per le via di della sorella del fondatore so- viene associato da studiosi di Follina permette di ammirare i stituendola al nome di una divi- MAGLIO in via Paoletti indiscussa fama al tracciato pregevoli edifici del centro sto- nita’ pagana. Una targa riporta La datazione del primo impian- dell’imperiale Claudia Augusta rico nati proprio nell’ambito di il restauro effettuato dalla Pro to non è certa, ma secondo Altinate. FOLLINA questa attivita’ industriale: pa- Loco di Follina nel 1985. alcune mappe antiche sono è un piccolo paesino La Claudia Augusta Altinate, Follina lazzo Barberis - Rusca, palaz- evidenti delle presenze di edi- adagiato ai piedi delle Prealpi antica via romana di tipo mili- zo Bernardi, palazzo Tandura e CASTELLETTO BRANDOLINI fici, nella zona in oggetto, che Trevigiane, la cui cornice sto- tare, fu completata per ordine l’ex lanificio Andretta di epoca Palazzo del ‘600 voluto da Giu- farebbe risalire alla seconda rica e paesaggistica ne fanno dell’imperatore Claudio nel ottocentesca, notevole esem- lio Camillo Brandolini, uomo meta’ del XV sec. il primo fab- uno tra i piu’ amati e frequen- Alcune stele al Bosco delle sec. I d.C. affinchè collegasse pio di archeologia industria- d’armi la cui famiglia resse il bricato artigianale. Una mappa Penne Mozze tati centri storici della Marca le. L’attuale basilica presenta feudo di Valmareno e la Ga- del 1600 riporta una costruzio- www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni 8
ne caratterizzata da due ruo- simile a quelle del fabbricato manutenzione soprattutto mi- te azionate ad acqua proprio privato adiacente al laboratorio rate a mantenere in funzione nell’area attuale, nonostante del Maglio. Un’iscrizione, ese- i macchinari. Nel 1995 infatti l’imprecisione della rappresen- guita su una targa in cemento tazione, alterata dalla tecnica visibile su una parete interna, venne fatta ex novo la ruo- pittorica del tempo, estrema- testimonia che nel 1906 venne ta a pale maggiore, presente mente soggettiva e priva di eseguito l’ultimo importante in- sull’esterno dell’edificio e nel scala metrica di riferimento. Un tervento, il quale prevedeva la 2006 si sono conclusi i lavori di cartiglio del Catasto austriaco ricostruzione dell’attuale strut- segnala una sagoma di edifi- tura di copertura. Negli ultimi restauro della stanza annessa cio che avrebbe la forma molto anni si sono svolte attivita’ di a quella dei macchinari.
CALENDARIO ANNUALE DEI PIÙ Malibran è una piccola azienda agricola a conduzione familiare IMPORTANTI EVENTI A FOLLINA specializzata nella produzione di Prosecco Superiore da generazioni. La linea comprende tutte le tipologie del Valdobbiadene DOCG : Brut ( anche nella meno conosciuta 5 GENNAIO LUGLIO variante a soli 5 grammi di residuo zuccherino ), Extra-Dry e Dry. Panevin - In ogni frazione Festa della Madonna delle Grazie - Farro’ Particolare e da provare la versione più tradizionale del Prosecco META’ QUARESIMA Prima DOMENICA di AGOSTO Col Fondo ( o Sur-lie ) prodotta anche Senza Solfi ti Aggiunti. Processo alla Vecia – Follina Festa alpina – Praderadego Recentemente ristrutturata la cantina è facilmente raggiungibile e dispone di un’ampia sala degustazione per accogliere i visitatori. LUNEDI’ DELL’ANGELO AGOSTO Festa di Pasquetta a San Clemente – Follina Escursioni guidate in montagna a Valmareno
MALIBRAN 5GRAMMI FINE APRILE - PRIMI MAGGIO SETTEMBRE Festa dei Santi Filippo e Marcia dei 3 comuni Giallo paglierino tenue con rifl essi verdolini, dalle bollicine fi ni e persistenti che sprigionano sentori Giacomo – Valmareno fruttati con note di pera Williams, agrumi fragranti, che vengono esaltati dalla fi nezza dei fi ori di zagara. OTTOBRE Gusto secco, morbido, con buona struttura. È equilibrato con un bel ritorno aromatico nel fi nale. MAGGIO - PENTECOSTE Festa della castagna – Follina Secolare sagra di pentecoste a Follina 5 e 6 DICEMBRE GIUGNO San Nicolo’ - Follina, Valmareno e Pedeguarda BOLLINO ROSSO Concerti in Abbazia – Follina Attribuito dal Merano Wine & Culinaria Award 2014 DOMENICHE di DICEMBRE 29 GIUGNO Mercatini di Natale. Festa dei Santi Pietro e Paolo a Valmareno Per informazioni e per prenotare una visita alla Cantina con degustazione: Azienda Agricola MALIBRÁN LUGLIO Via Barca II°, 63 - 31058 Susegana (TV) Festival di Musica da Camera Abbazia di Follina T +39 0438 781410 - M +39 338 5623107 - [email protected] - www.malibranvini.it 9 www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni 10
Monumento ai caduti inaugurato nel 1959, che presenta strutture LA STRADA DEL PROSECCO E VINI DEI COLLI in ferro battuto di Toni Benetton. CONEGLIANO VALDOBBIADENE
Da Cison di Valmarino è possi- Con i suoi 120 chilometri com- Allo storico tracciato si sono vo- bile raggiungere sia Combai che plessivi che si addentrano e si luti affiancare dei percorsi tema- Tarzo, nel percorso che vi por- inerpicano lungo i colli da Cone- tici in grado di valorizzare tutto il tera’ a scoprire i Marroni della gliano a Valdobbiadene, l’arteria territorio, i suoi diversi paesaggi Pedemontana Trevigiana. Le Colline del Prosecco enologica guida il visitatore tra viticoli e le tante attrattive, an- vigneti ininterrotti, borghi e paesi che storico-artistiche, dissemi- I Marroni della dove si respira il sapore della se- nate lungo le colline tra Cone- Pedemontana Trevigiana colare arte enoica di queste terre, gliano e Valdobbiadene. di Santa Maria Assunta (XVIII Le caratteristiche fisiche ed regalando scorci e paesaggi di In particolar modo in questa secolo) ed il suo campanile, eret- organolettiche del Marrone di autentica bellezza e grande fasci- Guida vogliamo presentarvi Dietro ogni curva, Combai, di cui la Castagna di le magie inaspettate to tra il 1743 e il 1767, la Chiesa no, insieme a testimonianze me- Valdobbiadene che, insieme Tarzo fa parte, sono strettamente dell’alta collina trevigiana con annesso Monastero di San diovali, eremi, chiesette secolari, a Conegliano, è la capitale del legate all’ambiente geografico di tracce della storia rurale civile e Prosecco DOCG: Gregorio in Colderove, il Tempio produzione, nella pedemontana religiosa delle genti di qui. Senza Internazionale del Donatore a trevigiana, che va da Segusino a Massiccio del Cesen che posso- dimenticare la possibilità di incon- Pianezze, in stile moderno, ed il Cordignano e che trova in Com- Valdobbiadene trare, nei tanti locali disseminati no costituire meta di passeggiate lungo il tracciato, la cucina e i pro- VALDOBBIADENE ed escursioni grazie alla presen- dotti tipici. Ma soprattutto la stra- E LE COLLINE DEL za di numerosi sentieri. PROSECCO da offre al visitare la possibilità di Oltre alle sue colline coltivate a scegliere l’itinerario più vicino alle vigneti, Valdobbiadene offre an- proprie sensibilità e predilezioni. Valdobbiadene è uno dei più che suggestivi itinerari naturali- importanti centri vitivinicoli del stici: oltre alla già citata Pianez- Con una certezza: le terre del Veneto. I suoi colli producono il ze, che offre una splendida vista Prosecco DOCG sanno davvero Prosecco DOCG e il Prosecco panoramica di tutta la pianura riservare inaspettate e piacevoli Superiore di Cartizze, vini di ot- veneta, l’opportunità di piacevo- sorprese al visitatore più attento, tima qualità e famosi nel mondo. li passeggiate fra prati e boschi formaggi bio di capra e vacca e speciali dietro ogni curva, nel cuore di L’economia del Comune è lega- montani e di soste riposanti pres- un borgo tra i vigneti, sulla cima ta soprattutto alla coltivazione so le sue malghe. Sicuramente di una collina magari nascosta della vite e alla spumantizzazio- da ricordare, ma soprattutto visi- alla vista. E forse è proprio in ne del vino. tare, anche il Piave ed il suo Par- www.perenzin.com questa capacità di stupire che Splendide sono le strade lungo co naturale, che preserva signifi- sta la magia profonda del terri- le colline della zona del Prosec- cativi tratti ambientali e faunistici torio della Strada del Prosecco co che attraversano le località a ed è meta di percorsi naturalisti- ci, con sentieri attrezzati ed aree e dei Colli Conegliano Valdob- maggior vocazione vitivinicola: per pic-nic. biadene. San Floriano, San Pietro di Bar- La Strada del Prosecco e Vini bozza, Santo Stefano, Saccol, Fra le mete artistiche di Valdob- dei Colli Conegliano Valdobbia- Guia, Follo. bottega del gusto, cheese bar, ristorante biadene meritano particolare at- dene è nata nel 1966 ed è la Di notevole interesse inoltre il www.perperenzin.com tenzione il neoclassico Duomo prima arteria enologica italiana. centro montano di Pianezze e il 11 www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni www.marcadoc.it Mini Guida di Cison di Valmarino, Follina e dintorni 12
da re e principi barbari, nel 1174 divenne feudo dei Da Camino. Sotto il dominio della Serenis- sima (1337-1797) conobbe un periodo di grande splendore, testimoniato dalla straordinaria bellezza ed eleganza dei palazzi Anticamente era costituita da e delle piazze. due centri di origine romanica limitrofi ed autonomi, Ceneda e Serravalle, che nel 1866 si fuse- DA VEDERE: ro per formare l’attuale comune - Ceneda bai il suo epicentro. Ceneda Serravalle - Serravalle E, per finire, Vi consigliamo di Vittorio Veneto. Qui, di fatto, la particolare oro- - Castello di San Martino di visitare anche un’altra perla L’abitato di Ceneda, più a sud, grafia e l’evoluzione dei suoli La presenza del castagno e le dalle Pro Loco locali, grazie an- di origine romana o addirittura - Duomo del territorio: determinano un clima favorevo- particolari caratteristiche qualita- che alla “Festa dei Marroni di pre-romana, raggiunse il suo - Il Museo della Battaglia le ed un’area altamente indicata tive sono confermate da nume- Combai” e alla “Festa della Ca- massimo prestigio nel VII sec., - Museo del Cenedese VITTORIO VENETO per la produzione castanicola di rose testimonianze storiche che stagna di Colmaggiore di Tarzo”. quando divenne un importante - Il Castrum, qualità. Nel 2009, la Comunità risalgono a partire sin dal XII se- Vittorio Veneto è una città ricca ducato longobardo e, in seguito, antica fortezza romana Europea ha riconosciuto l’Indica- colo d.C.. In epoca più recente, di chiese, monumenti e opere sede vescovile. Serravalle, nella - Santuario di Santa Augusta zione Geografica Protetta (IGP) la valorizzazione del “Marrone di d’arte situata ai piedi delle Preal- parte nord, anch’essa di origine - Sorgenti del Fiume Meschio a questo straordinario prodotto. Combai” è stata portata avanti pi Trevigiane. romana, potentemente fortificata ... e tanto altro!
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Progetto grafico | Andreetta Design - www.andreettadesign.com Testi e Fotografie tratti da: Archivio Provincia di Treviso, Comune Cison di Valmarino, Comune di Follina, www.artigianatovivo.it , Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, Foto Galifi. Altre fonti: internet.
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