Secondo Rapporto Criminalità E Sicurezza a Napoli

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Secondo Rapporto Criminalità E Sicurezza a Napoli tudi e icerche in cienze riminologiche, iuridiche, e ociali S R S C G S econdo apporto 2 S R 2 Questo Secondo Rapporto su “Criminalità e sicurezza a Napoli” si è posto l’obiet- tivo, questa volta, di indagare le ragioni della persistenza di alcuni fenomeni crimi- nali che caratterizzano la città di Napoli rispetto ad altre metropoli del Paese. Nelle prime due sezioni gli interrogativi affrontati riguardano alcuni temi quali la persi- stenza dell’agire deviante grave di minori e criminale di adulti, la formazione di ag- RIMINALITÀ E ICUREZZA gregazioni violente giovanili, la ferocia dei clan camorristici e l’adeguatezza delle politiche di deterrenza, nonostante in Italia il 41-bis e le diverse sperimentazioni in C S tema di controllo e sicurezza del territorio attive in diverse città, tra cui Napoli. La terza sezione, invece, è dedicata all’analisi del fenomeno dell’usura alla luce di una C riflessione civilistica, penalistica e vittimologica. Il filo che unisce le parti è l’interpre- RIMINALITÀ E A APOLI tazione della dinamica e dei fattori connessi a crimini che sono trasversali ai diversi N strati sociali l’esito dei quali è la produzione di una trappola della criminalità che Gennaro Di Giacomo deprime le opportunità legali e favorisce la convinzione in molti che le carriere cri- a cura di minali siano più convenienti. Giacomo Di Gennaro e Riccardo Marselli Oltre ai curatori del volume Giacomo Di Gennaro e Riccardo Marselli, hanno con- tribuito: Aldo Corvino, Maria Di Pascale, Giuseppina Donnarumma, Debora Amelia Elce, Filomena Gaudino, Fausto Lamparelli, Elia Lombardo, Elisabetta Morazio, S - ICUREZZA A Andrea Procaccini, Francesco Rattà, Luigi Rinella, Rodolfo Ruperti, Riccardo Marselli Riccardo Sgobbo, Michele Maria Spina, Pasquale Troncone. (a cura di) (a cura N APOLI ISBN: 978-88-6887-028-7 Federico II University Press € 15,00 Università degli Studi di Napoli Federico II Studi e Ricerche Criminologiche, Giuridiche e Sociali 2 Comitato scientifico Giuseppe Acocella, Università degli Studi di Napoli Federico II; Maria Carmela Agodi, Università degli Studi di Napoli Federico II; Giuseppe Amarelli, Università degli Studi di Napoli Federico II; Alessandra De Rose, Università degli Studi di Roma La Sapienza; Paola De Vivo, Università degli Studi di Napoli Federico II; Giacomo Di Gennaro, Uni- versità degli Studi di Napoli Federico II; Vincenzo Maiello, Università degli Studi di Na- poli Federico II; Riccardo Marselli, Università degli Studi di Napoli Parthenope; Ernesto Ugo Savona, Università degli Studi di Milano Cattolica; Salvatore Strozza, Università degli Studi di Napoli Federico II; Tracy L. Tamborra, University of New Haven Con- necticut, USA. Comitato editoriale Giuseppina Donnarumma, Maria Di Pascale, Andrea Procaccini Criminalità e sicurezza a Napoli Secondo rapporto a cura di Giacomo Di Gennaro e Riccardo Marselli Federico II University Press Secondo rapporto sulla criminalità e la sicurezza a Napoli / a cura di Giacomo Di Gennaro e Riccardo Marselli. – Napoli : FedOAPress, 2017. – (Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche, Giuridiche e Sociali; 2). 343 pp. ; 24 cm Accesso alla versione elettronica: http://www.fedoabooks.unina.it ISBN: 978-88-6887-028-7 DOI: 10.6093/978-88-6887-028-7 In copertina: Marinus van Reymerswaele (1490-1546), Gli usurai, olio su tavola Volume pubblicato nell’ambito delle attività didattiche del Master di II livello in Criminologia e Diritto Penale. Analisi criminale e politiche per la sicurezza urbana, presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II” e con il contributo dell’Istituto di Studi Politici di Roma “S. Pio V”. © 2017 FedOAPress - Federico II University Press Università degli Studi di Napoli Federico II Centro di Ateneo per le Biblioteche “Roberto Pettorino” Piazza Bellini 59-60 80138 Napoli, Italy http://www.fedoapress.unina.it/ Published in Italy Prima edizione: dicembre 2017 Gli E-Book di FedOAPress sono pubblicati con licenza Creative Commons Attribution 4.0 International Indice Presentazione 11 Paolo De Nardis − Presidente Istituto di Studi Politici “San Pio V” Introduzione. Perché occorre proseguire 17 Giacomo Di Gennaro, Riccardo Marselli SEZIONE PRIMA Osservazione permanente dei fenomeni criminali CAPITOLO PRIMO Nuove tendenze, tipologie e profili della criminalità in tutte le città metropolitane italiane Giacomo Di Gennaro, Debora Amelia Elce Premessa 27 1.1. I crimini in Italia: una proprietà delle grandi città rispetto al resto del Paese 27 1.2. Andamento e distribuzione della delittuosità nelle diverse aree metropolitane 30 1.3. Una riflessione su alcuni delitti nelle città metropolitane 34 1.3.1 Un indice di criminalità sessuale 34 1.3.2 Un indice di microdelinquenza 38 1.3.3 Un indice di criminalità violenta 41 Bibliografia 47 CAPITOLO SECONDO La criminalità minorile nelle città metropolitane italiane Maria Di Pascale Premessa 49 2.1. Criminalità metropolitane: diversità e similarità territoriali 51 2.2. I minori come attori: la delittuosità minorile 59 2.2.1. Un indice di microdelinquenza minorile: il peso dei furti 60 2.2.2. Tra violenza e spossessamento: il reato di rapina 63 2.2.3. Mercato e consumo di stupefacenti: l’andamento dei reati connessi 66 2.2.4. I minori come autori di reati sessuali 69 2.2.5. Un indice di criminalità violenta minorile 74 Bibliografia 78 CAPITOLO TERZO Le statistiche sull’esecuzione delle pene in Italia e in Campania Andrea Procaccini 3.1. L’evoluzione della situazione carceraria negli ultimi decenni 81 3.2. Le alternative al carcere: l’andamento delle misure alla luce dei recenti provvedimenti in materia di sovraffollamento penitenziario 94 Considerazioni conclusive 99 Bibliografia 101 SEZIONE SECONDA La Violenza del crimine e delle organizzazioni criminali nel Mezzogiorno. Perché ci si orienta al crimine. Nonostante… CAPITOLO QUARTO Gli omicidi nelle organizzazioni criminali: ‘ndragheta, camorra, mafia, e sacra corona unita Giacomo Di Gennaro, Debora Amelia Elce, Fausto Lamparelli, Francesco Rattà, Luigi Rinella, Rodolfo Ruperti Premessa 105 4.1 Gli omicidi: un indicatore della dinamica criminale 110 4.2 Distribuzioni e tendenze 111 4.3 Gli omicidi di camorra 117 4.4 Morire di mafia a Palermo 120 4.5 Lo scontro tra ‘ndrine 123 4.6 Verso la fine della sacra corona unita? 131 Bibliografia 137 CAPITOLO QUINTO Gang giovanili nel contesto della globalizzazione Giacomo Di Gennaro, Riccardo Marselli Premessa 139 5.1 Perché si formano le gang: il contributo della sociologia e della criminologia 141 5.1.1 Teoria ecologica e disgregazione sociale 144 5.2 Quando considerare un gruppo una gang? 147 5.3 L’evidenza empirica: il caso napoletano alla luce di alcune testimonianze 153 5.4 Il contrasto alle gang e alle baby-gang 162 Conclusioni 167 Bibliografia 169 CAPITOLO SESTO Tolleranza zero o deterrenza selettiva: quali strade intraprendere per rispondere più efficacemente alla domanda di sicurezza Giacomo Di Gennaro, Elia Lombardo, Riccardo Marselli, Michele Spina Introduzione 175 6.1 Limiti della Teoria della tolleranza zero 176 6.1.1 Le debolezze teoriche e metodologiche 179 6.2 Tolleranza zero negli Stati Uniti 183 6.2.1 Le politiche di sicurezza in Italia 186 6.3 Questioni aperte e nuove strade da intraprendere 191 6.4 La sperimentazione della Questura di Napoli: il Progetto ARACNE 194 6.5 L’implementazione della strategia di contrasto mediante il controllo delle zone di caccia 197 6.6 La tecnologia XLAW e il suo utilizzo 200 Conclusioni 203 Bibliografia 205 CAPITOLO SETTIMO La politica pubblica del 41- bis: un regime detentivo speciale per la salvaguardia della sicurezza sociale Elisabetta Morazio Premessa 215 7.1 Evoluzione normativa dell’art. 41-bis 216 7.2 Tutela dei diritti umani 218 7.3 Le Disposizioni recenti del DAP: le linee guida di comportamento 220 7.4 Analisi dati statistici DAP 221 7.5 La scelta di collaborare: un’applicazione del “dilemma del prigioniero” 224 7.6 Evidenza empirica presso il carcere di Secondigliano 229 7.6.1 Esperienza del 41-bis 230 7.6.2 Mutamenti psicofisici dovuti al regime duro 232 Conclusioni 235 Bibliografia 238 SEZIONE TERZA Il Fenomeno dell’usura in Campania CAPITOLO OTTAVO La disciplina civilistica dell’usura Riccardo Sgobbo, Aldo Corvino 8.1. Aspetti civilistici dell’usura 243 8.2. Il problema dell’usura sopravvenuta 247 8.3. Le soluzioni dottrinali e giurisprudenziali 251 8.4. Illiceità del tasso divenuto usurario 255 8.5. Segue: il rimedio della nullità 258 8.6. Le conseguenze della nullità 261 Conclusione 263 Bibliografia 264 CAPITOLO NONO Il ricorso all’ipotesi dell’usura “in concreto” come rafforzamento al contrasto del fenomeno usurario Pasquale Troncone 9.1 Il giudice finalmente si avvede dell’usura in concreto o soggettiva 267 9.2 Dalla macroeconomia alla microeconomia: dalla tutela penale dell’economia pubblica a quella del privato 271 9.3 L’usura in concreto e la struttura tipica del fatto punibile 274 9.4 Il sistema bancario e il mercato del credito messo alle corde da una fattispecie dagli effetti imprevedibili 277 9.5 Lo stato di difficoltà della parte debole e gli istituti di rafforzamento della sua tutela 280 Bibliografia 284 CAPITOLO DECIMO Risultati di un’indagine di vittimizzazione nel napoletano sull’usura: fattori di rischio e propensioni alla domanda di credito illegale Giacomo Di Gennaro, Giuseppina Donnarumma, Filomena Gaudino Introduzione 287 10.1 Economisti, sociologi e criminologi: quale contributo all’analisi dell’attività usuraia 290 10.2 L’indagine di vittimizzazione nei casi di usura: obiettivi e metodologia di ricerca
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