Viaggio All'interno Della Curva Minghelli
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Rivista L'eco Del Tevere
Editoriale A mici lettori, siamo in pieno ottobre e l’anno operativo - quello che si concluderà con le prossime ferie estive - è appena cominciato, con i buoni propositi di sempre e gli obiettivi da raggiungere che sono stati già fissati. Il lavoro non manca nemmeno stavolta su tutti i fronti, nonostante i venti di crisi Acontinuino ad aleggiare e le difficoltà ad essere un dato oggettivo: è più che sufficiente ricordare la batosta subita a inizio mese da tutte le Borse e la psicosi legata al futuro delle banche, con l’inter- vento dello Stato pronto a fungere da eventuale “stampella”, sperando che mai si possa arrivare a un’eventualità del genere. Con un occhio inevitabile anche alle vicende nazionali e mondiali, andia- OMMARIO mo avanti concentrandoci soprattutto sulle questioni a noi più vicine, cioè le questioni di tutti i gior- ni e possiamo tranquillamente garantire che mai prima di stavolta i contenuti del periodico li avete “fatti” Voi, con le opinioni e i suggerimenti che avete inviato alla nostra redazione per ciò che riguar- S da determinati problemi e aspetti, vedi le luci e ombre su chi amministra e su chi sta all’opposizio- L’eco del Tevere ne, la situazione del centro storico e di altre zone di Sansepolcro e le frizioni che si avvertono in città. Ci avete insomma stimolato più del solito, fornendo più di un input. Oltre al fatto di esserVi rivolti a iscrizione registro stampa n. 6/07 noi - a dimostrazione dell’interesse che state mostrando verso “L’eco del Tevere”, il che ovviamente autorizzazione del Tribunale di Arezzo 2 marzo 2007 ci riempie di soddisfazione - è emersa la voglia che avete di essere partecipi delle vicende che inve- stono la realtà locale e soprattutto è emerso nel cittadino un atteggiamento di fondo non più tolle- anno 2 - numero 5 rante verso determinate situazioni. -
Bilancio Sociale 2015 - 2016 Lega Nazionale Professionisti B Lega Nazionale Professionisti B
Bilancio Sociale 2015 - 2016 Lega Nazionale Professionisti B Lega Nazionale Professionisti B Via Ippolito Rosellini, 4 - 20124 Milano T: +39 02 69 91 01 - F: +39 02 69 00 14 60 www.legab.it BILANCIO SOCIALE 2015-2016 Bilancio Sociale 2015-2016 Lega Nazionale Professionisti B SALUTO DEL PRESIDENTE DELLA LEGA B BILANCIO SOCIALE 2015-2016 Il Bilancio Sociale è ormai per la Lega B un passaggio naturale, un appun- Abbiamo prestato grande attenzione a quelle che definiamo le“infrastrutture tamento programmato, che certifica il consolidato delle attività della Nostra immateriali”, attraverso il crescente impegno nella promozione della respon- Associazione e dei Club nella stagione sportiva sul versante della Responsa- sabilità dei comportamenti sportivi e gestionali: bilità Sociale, arricchito degli impegni futuri che sono, di fatto, il primo mo- dulo di verifica del Bilancio della stagione successiva. Già questa sintetica rap- -il “Cartellino Verde” per sottolineare i grandi esempi positivi di sportività in presentazione del Documento può essere considerata un elemento distintivo campo; e qualificante nell’ambito del sistema calcistico italiano, tanto più valorizza- ta dalla contestualità con la quale la Lega B approva in assemblea il Bilancio - la campagna di formazione verso tutti i tesserati dei 22 Club e le attività d’Esercizio e presenta allo stesso consesso il Bilancio Sociale, associando le di monitoraggio delle 470 partite del Campionato per contrastare il match due pubblicazioni nella descrizione puntuale e organica delle complessive -
Vigili Del Fuoco E Spezia Calcio Festeggiano Lo Scudetto Del ‘44
Vigili del fuoco e Spezia calcio festeggiano lo scudetto del ‘44 Temi: Prevenzione e soccorso Il 16 luglio 1944, all’arena di Milano, la squadra di calcio del 42° corpo Vigili del fuoco dello Spezia batte il grande Torino di Vittorio Pozzo e diventa campione d’Italia. A distanza di 70 anni, mercoledì prossimo, allo stadio 'Alberto Picco' verrà celebrato l’anniversario con un quadrangolare ‘Over 40’, al quale parteciperanno gli ex ‘Granata’ guidati da Emiliano Mondonico, i Vigili del fuoco del comando provinciale di Spezia, gli All Stars del mister Sergio Carpanesi e dei selezionatori Marco Rossinelli e Francesco Siviero, e la nazionale dei Veterani dello sport diretta da Eugenio Fascetti. Il torneo sarà ad eliminazione diretta: alle ore 20 i Vigili del fuoco si scontreranno con gli ex calciatori granata, alle ore 20.30 gli Spezia All Star contro Veterani. Le due vincenti disputeranno la finale. Le partite si svolgeranno in un unico tempo della durata di trenta minuti ciascuna. Nel corso della manifestazione, che potrà essere seguita sulla pagina Facebook dedicata all'evento, sarà possibile acquistare il libro ‘Il corpo nazionale italiano dei Vigili del fuoco. Storia, architetture e tipi di intervento al tempo della sua costituzione (1900-1945). L’incasso della serata e della vendita le magliette commemorative sarà devoluto in beneficenza a Missione 2000, alla Caritas diocesana, alla Cooperativa isola che non c’è ed al canile municipale. Il riconoscimento del titolo sportivo onorifico per la vittoria del campionato da parte della Federcalcio, arrivato solo il 22 gennaio 2002, ha permesso di assegnare una medaglia d’oro di benemerenza ai Vigili del Fuoco spezzini, ha autorizzato la società Spezia Calcio 1906 S.p.A. -
Marco Sanna, Il Guerriero Ichnuso Di Claudio Nucci 27 Marzo 2021 – 11:38
1 “Album dei ricordi blucerchiati”: Marco Sanna, il guerriero ichnuso di Claudio Nucci 27 Marzo 2021 – 11:38 Genova. Sardegna e Liguria, si interfacciano da secoli sul mare; sono due popoli, che hanno nel proprio background una convivenza tra pescatori e contadini, magari alternando un lavoro all’altro, a seconda delle stagioni… ecco il perché di una simbiosi ed empatia fra genovesi e sardi, tali da affinare caratteristiche culturali simili. Facile, quindi, che l’un l’altro possano trovarsi bene, quando le opportunità della vita li portano a “giocare in trasferta”… E’ il caso di Marco Sanna, sardo nel profondo dell’anima, ma che, nei tre anni passati nellaSampdoria, ha saputo integrarsi perfettamente nella quotidianità della vita genovese. Piedi ben radicati a terra, Sanna trova nel Tempio il suo trampolino di lancio, per farsi, giovanissimo, un nome in Serie C2 e non accusa il triplice salto di categoria, quando a 23 anni, dopo 6 anni di gavetta, lo chiama il Cagliari del presidente Cellino e nemmeno si spaventa al primo incontro, in sede, con il dirigenteGigi Riva, il mitico ‘Rombo di tuono’, non solo il più forte attaccante della storia italiana, ma autentical’ icona rossoblù. In quel Cagliari, il campione è Enzo Francescoli (73 partite e 17 goal con ‘la celeste uruguaja’), ma l’anima della squadra è rappresentata dai“Quattro mori”, quelli della bandiera dell’isola: un poker di “volti bendati”, costituito da capitanGianfranco Matteoli, Vittorio Pusceddu, Gianluca Festa ed appuntoMarco Sanna: un quadrilatero di ferro, capace di incarnare lo spirito sardo. E’ Carlo Mazzone, a farlo esordire in Coppa Italia, contro il Milan (in uno 0-3, che vede in campo Van Basten, Rijkaard e Papin, ma non Gullit, costretto in panchina dalle regole di allora, che permettevano di scendere in campo, solo a tre dei quattro stranieri tesserati ed è sempre il grande “Sor Carletto” a lanciarlo anche in Serie A, in un Cagliari- Roma (vinto 1-0), mettendolo a marcare un certo Giuseppe Giannini, ex numero numero 10 della Nazionale azzurra… mica male per un esordiente. -
Danish Dynamite: the Story of Football’S Greatest Cult Team
To Sepp and the boys of 86, who made football fun Contents 1 Mr and Mrs Bignell 2 For he’s a jolly good fellow 3 Alemano Bruto 4 Concrete illness 5 De Vlo effect 6 Twin towers 7 The sparrow and the shadow 8 The roligans 9 ‘If I had a gun …’ 10 The first time 11 Poster boys 12 ‘The game’ 13 Gloria Dana 14 ‘Re-Sepp-Ten’ 15 For Denmark 16 A public fiesta of football 17 Pyrrhic victory 18 The worst time 19 The binary boys 20 Glory 21 When we should have been world champions Bibliography Acknowledgements List of Illustrations Chapter 1 Mr and Mrs Bignell In the 2010s Denmark became one of the world’s most fashionable countries. There were myriad reasons for this, from Nordic noir to gastronomy via architecture, craft beer and even knitwear. Football fans of a certain age wondered what took everyone else so long to discover this. In the mid- 1980s, Denmark were the most interesting and perhaps the best football team in the world, an almost unprecedented achievement for a country with a population of only five million. ‘What Denmark did was amazing,’ said Diego Maradona. ‘They were like a bullet train.’ They made history by playing football from the future: a fast-forward version of the Dutch Total Football that had charmed the world in the 1970s, and with the same unashamedly attacking intent. Denmark’s style made children fall in love with football and reminded adults why they had fallen in love with it in the first place. -
Da Giovedì Raduno a Coverciano Poi Tre Test Con Arabia Saudita, Francia E Olanda
CARTELLA STAMPA NASCE L’ITALIA DI MANCINI: DA GIOVEDì RADUNO A COVERCIANO POI TRE TEST CON ARABIA SAUDITA, FRANCIA E OLANDA PER IL NEO CT SUBITO TRE SFIDE UTILI PER PREPARARE L’ESORDIO IN NATIONS LEAGUE. IN CAMPO A SAN GALLO, NIZZA E TORINO. AZZURRI AL LAVORO DA OGGI A COVERCIANO. Roma, 24 Maggio 2018 – Torna in campo la Nazionale, con il neo Commissario Tecnico Roberto Mancini all’esordio, per affrontare in amichevole Arabia Saudita (San Gallo, Stadio ‘Kybunpark’ - 28 maggio, ore 20.45), Francia (Nizza, Stadio Allianz Riviera - 1 giugno, ore 21.00) e Olanda (Torino, Juventus Stadium - 4 giugno, ore 20.45). In ritiro a Coverciano dal 24 maggio, per l’Italia le tre sfide amichevoli rappresentano un ponte verso la nuova stagione, che inizierà a settembre nel segno della Nations League e proseguirà poi da marzo con le Qualificazioni per l’Europeo 2020 che si aprirà proprio in Italia, a Roma, sede della gara inaugurale, di tre partite del girone e di un Quarto di finale. Primo allenamento oggi per il neo CT Mancini e per il suo staff composto, tra gli altri, dagli assistenti allenatore Alberico Evani, Angelo Adamo Gregucci, Giulio Nuciari e Fausto Salsano. Nel gruppo, 28 convocati: alla prima chiamata Daniele Baselli, Rolando Mandragora e Mattia Caldara; ritornano Domenico Berardi e Mario Balotelli, dopo aver preso parte ai raduni rispettivamente di ottobre e novembre 2016 nei quali accusarono un infortunio che impedì loro di scendere in campo. Indisponibili dopo la convocazione Claudio Marchisio, Emerson Palmieri Dos Santos e Federico Bernardeschi. ARABIA SAUDITA – ITALIA. Sarà una prima per gli Azzurri contro l’Arabia Saudita e sarà anche la prima uscita a San Gallo, 7a sede in Svizzera per la Nazionale dopo Basilea, Berna, Ginevra, Losanna, Lugano, Zurigo. -
La-Venere-Spezia Edizgratuita
www.giorgioperuzionarra.it www.giorgioperuzionarra.it Può il calcio femminile crescere in direzioni alternative a quello maschile? Lorenzo D’Elni, brillante imprenditore, ne è convinto. Le qualità delle donne sono eleganza, agilità e possono evolvere in tecnica, velocità, precisione. Al contrario del calcio maschile che sta privilegiando pressing, potenza atletica, aggressività. La Venere Spezia lancia la sfida. ”Porteremo grazia e bellezza” è il suo slogan. La squadra interpreta uno stile che tenta di far vivere nell’intera dimensione esistenziale. Per affermarsi dovrà affrontare un clan camorristico, assistere allo scontro tra il clan e la misteriosa mafia cinese. L’accordo con il Commissario Gabuzzi, giunto da Bologna, è decisivo per organizzare la difesa della squadra e delle altre attività del gruppo D’Elni. Lorenzo si innamora, ricambiato, di Fulgencia Felmez, giornalista spagnola. Roldan Felmez, vulcanico capo di un piccolo impero mediatico spagnolo e padre di Fulgencia coinvolge Lorenzo in una impresa globale che riprende ed esalta le intuizioni sul valore della metafora calcistica: legare cultura, sport, spettacolo, comunicazione, arte in un business orientato a privilegiare il consumo per l’essere e non per l’avere. L’idea di Roldan è fare affari facendo il bene del mondo. Lorenzo, che Roldan vede come suo erede, è chiamato a cimentarsi in questa grandiosa avventura. Giorgio Peruzio è nato a Torino nel 1954. Laureato in Scienze Politiche, fu dirigente nella Pubblica Amministrazione e insegnò per alcuni anni all’Università di Torino. Dopo il pensionamento, nel 2016 si è trasferito a Viareggio, dove vive con la moglie Anna. La Venere Spezia è il suo primo romanzo edito. -
Spezia-Crotone
UNDICESIMA GIORNATA - GIRONE DI RITORNO CAMPIONATO SERIE A TIM 2020/2021 SPEZIA CALCIO F.C. CROTONE La Spezia, stadio “Alberto Picco” sabato 10 aprile 2021 – ore 15.00 Area comunicazione Spezia Calcio (www.acspezia.com) Dati statistici: Football Data Firenze (www.footballdata.it) Chiuso in redazione il 9 aprile 2021 alle ore 15.00 UNDICESIMA GIORNATA GIRONE DI RITORNO Sabato 10 aprile ore 15.00 Spezia Crotone Sabato 10 aprile ore 18.00 Parma Milan Sabato 10 aprile ore 20.45 Udinese Torino Domenica 11 aprile ore 12.30 Inter Cagliari Domenica 11 aprile ore 15.00 Hellas Verona Lazio Domenica 11 aprile ore 15.00 Juventus Genoa Domenica 11 aprile ore 15.00 Sampdoria Napoli Domenica 11 aprile ore 18.00 Roma Bologna Domenica 11 aprile ore 20.45 Fiorentina Atalanta Lunedì 12 aprile ore 20.45 Benevento Sassuolo PROSSIMO TURNO Sabato 17 aprile ore 15.00 Crotone Udinese Sabato 17 aprile ore 15.00 Sampdoria Verona Sabato 17 aprile ore 18.00 Sassuolo Fiorentina Sabato 17 aprile ore 20.45 Cagliari Parma Domenica 18 aprile ore 12.30 Milan Genoa Domenica 18 aprile ore 15.00 Atalanta Juventus Domenica 18 aprile ore 15.00 Bologna Spezia Domenica 18 aprile ore 15.00 Lazio Benevento Domenica 18 aprile ore 18.00 Torino Roma Domenica 18 aprile ore 20.45 Napoli Inter CLASSIFICA SERIE A TIM 2020 / 2021 BILANCIO TOTALE GARE IN CASA GARE IN TRASFERTA pos club pt v n p gf gs v n p gf gs v n p gf gs 1 Inter 71 22 5 2 68 27 12 1 1 38 15 10 4 1 30 12 2 Milan 60 18 6 5 54 34 6 5 4 26 21 12 1 1 28 13 3 Juventus 59 17 8 4 58 26 11 2 2 31 11 6 6 2 27 15 4 Atalanta 58 -
Torino-Napoli | Domenica 6 Ottobre Ore 18
FINO AL 30% FINO AL 30% DI SCONTO DI SCONTO PER CAMBIARE PER CAMBIARE I TUOI I TUOI VECCHI INFISSI VECCHI INFISSI [email protected] /juvetoropress GIORNALE DEDICATO AI TIFOSI DI JUVENTUS E TORINO - ANNO XI - N. 3 - 6 OTTOBRE 2019 - SETTIMANALE GRATUITO Il Punto L'Intervista Numeri e Statistiche Squadra Ospite Da linea-Maginot a colabrodo, Eraldo Pecci: “Napoli favorito Azzurri a valanga sotto la Mole. Partenopei troppo altalenanti, che succede alla difesa granata? ma il Toro ha nulla da perdere” Mertens a -1 da Maradona Ancelotti non può più sbagliare a pag. 2 a pag. 4 a pag. 5 a pag. 6 SOLITA STORIA? TORINO-NAPOLI | DOMENICA 6 OTTOBRE ORE 18 I GRANATA, NELLE ULTIME 4 PARTITE GIOCATE IN CASA CONTRO IL NAPOLI, HANNO SUBITO 4 SCONFITTE E RIMEDIATO 13 GOL AL PASSIVO. ANCELOTTI SEMPRE IMBATTUTO CONTRO IL TORO. E IN CAMPIONATO GLI UOMINI DI MAZZARRI SONO REDUCI DA 3 KO NEGLI ULTIMI 4 MATCH. NON SAREBBE ORA DI INVERTIRE LA TENDENZA? 2 www.juvetoro.it [email protected] Il Punto Da linea-Maginot a colabrodo, che succede alla difesa del Toro? a linea Maginot a co- ta (primo settembre) nel- sa di Bilbao: 1-0 firmato e sulla grande emergenza labrodo: che succede le prime due partite, tra i Glik. Per il resto 5 vittorie difensiva di Ancelotti. Kou- Dalla difesa del Toro? tifosi granata, nonostante su 6 del Napoli. Ad inizia- libaly squalificato, Tonelli Izzo-Nkoulou-Moretti erano la delusione per l'elimina- re dal 3-5 del marzo 2013: infortunato, Maksimovic e un trio di acciaio inossida- zione europea, serpeggia Mazzarri guida il Napoli e Manolas a forte rischio. -
Il Veterano Sportivo 4/2009
Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Milano APRILE 2009 - Anno XLVIII - N. 4 Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 303 del 26 Sett. 1969 SPORTIVO ORGANO UFFICIALE DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT Editoriale La relazione morale di Edoardo Il cambio della guardia al vertice dell’Unione, il 18 aprile, a Massa nella XLVIII assemblea, non è stato un atto formale e nemmeno indolore. Né si Mangiarotti: un sofferto addio poteva pretendere che lo fosse. È stato, al contrario, un momento di emozioni forti, che ha segnato uno storico passaggio di consegne. Edo Mangiarotti, Cari Amici, quant’anni e non da molto avevo lasciato lo sport dopo 40 anni di presidenza forte, autorevole e di di tutte le parole che in questi anni ho propo- attivo, dopo tante battaglie sulle pedane di tut- straordinario prestigio, è stato costretto a mettersi sto alla vostra attenzione queste, per me, sono to il mondo, cinque partecipazioni ai Giochi, tre- da parte, per limiti di età, dieci giorni dopo aver le più sofferte e sono in un certo senso anche dici medaglie olimpiche vinte. Lo dico non compiuto i 90 anni, nel rispetto di quanto previ- dolorose, perché rappresentano un addio alle ar- per un’inutile autocelebrazione, ma per spiegare sto dalle regole del Coni. Il passo d’addio alla pre- mi. Mi sembra impossibile; eppure è tutto ve- quanto lo sport sia stato e continui ad essere la sidenza è stato anche il momento in cui il più me- ro: devo lasciare la presidenza dell’Unione mia vita. -
1 Establishment of the Associazione Sportiva Roma 'Hall of Fame'
Rome, Wednesday June 20, 2012 I. Establishment of the Associazione Sportiva Roma ‘Hall of Fame’ Definition, mission The A.S. Roma Hall of Fame is an institution set up by the Club to preserve and enhance its football heritage and the memory of an elite group of retired players employed by this Club from 1927 on. Inductions into the Hall of Fame are governed by procedures, criteria and guidelines set out and made public by A.S. Roma. Starting from 2012, the year the Hall of Fame was established, the Club will organize the balloting and election of a number of hall-of-famers each year. Therefore, the A.S. Roma Hall of Fame will welcome a new Class of hall-of-famers on an annual basis. ________________________________________ 1 AS ROMA P.le Dino Viola, 1 – 00128 ROMA – www.asroma.it 1. Eligibility and selection criteria Every year A.S. Roma prepares a list of candidates for the next Class of its Hall of Fame. The initial list drawn up in 2012 will provide the basis for future elections, with no restrictions placed on previously non-inducted players. To enter the pool of candidates, players must meet the following two requirements: 1) have made at least one competitive or semi-competitive appearance with A.S. Roma (Italian national championships such as Divisione Nazionale, Serie A, Serie B; the so-called ‘World War II tournaments’; European/international competitions); 2) have retired at least two years previously. In the year of its establishment, the A.S. Roma Hall of Fame will admit 11 former players in a specific, one-off balloting process. -
"Avesse Vinto Il Torino, Sarebbe Stato Scudetto" Torinese E Torinista, Luigi Bonomi Ha Scritto Un Libro Sullo Scudetto Del 1944
"Avesse vinto il Torino, sarebbe stato scudetto" Torinese e torinista, Luigi Bonomi ha scritto un libro sullo scudetto del 1944. "Fu un campionato vero con 500 partite e 75 partecipanti. Unici capaci di sconfiggere il Grande Torino". La Spezia - La caccia al tesoro di Una squadra improbabile finisce lì, dove inizia la storia di uno scudetto negato. Quello dello Spezia Calcio e del 42esimo Vigili del Fuoco, tornato tra gli argomenti all'attenzione della Figc anche grazie alla vasta letteratura che ormai ha generato. Il romanzo che vi ha dedicato Luigi Bonomi ha un qualcosa che lo differenzia da tutti gli altri. L'autore è torinese e torinista, figlio a sua volta di un granata nel cuore che un giorno da ragazzino corse alla collina di Superga, vicino a dove abitava, e vide in prima persona l'impossibile. Il Grande Torino era un patrimonio di tutti gli italiani e dello sport mondiale, il culto di quella squadra se possibile da allora è perfino aumentato. Il libro è un tributo romanzato, non di parte, a loro e agli uomini di Ottavio Barbieri. Anzi, a volerla dire tutta la storia del campionato del 1944 rompe la perfezione degli anni dal '42 al '49. Per Bonomi è uno dei motivi per cui quell'impresa fu presto dimenticata. "Se il campionato di guerra fosse stato vinto dal Torino, sono certo che oggi i granata avrebbero uno scudetto in più - dice - Per chi ha dubbi sulla consistenza di quel torneo del 1944, possiedo documentazione di oltre 500 partite disputate tra 75 squadre diverse. Non solo fu un campionato vero, ma era molto impegnativo perché tutte volevano arrivare fino in fondo.