PAGINA 6 L'UNITÀ POLITICA INTERNA MARTEDÌ 26 MAGGIO 1992 Fumata Lo scudocrociato vota senza entusiasmo il «suo» candidato C'era chi pensava di rimettere in pista Forlani bianca Fra una settimana il Cn, l'ex segretario avverte: «Finiti i vecchi giochi, il quadro politico è cambiato » De Mita: «Non ha vìnto nessuno» Ora nella De si apre la battaglia per

Fatto il presidente della Repubblica, bisogna fare il quanto successo), spiegando De Mita, «una larga convergen­ sua uscita di scena gli restitui­ politico che non c'è più». L'ex segretario del partito. Per la De inizia oggi una fase che Scalfaro non si poteva vo­ za sul capo dello Stato può fa­ sce infatti un prestigio, nel par­ segretario rievoca le battaglie lare perché era l'uomo della vorire la formazione del gover­ tito, che le vicende degli ultimi che hanno squassato la De ai estremamente delicata: lo scontro per la poltrona di commissione d'inchiesta sul- no». Insomma, presidente, mesi avevano fortemente ndi- tempi del centro-sinistra, o del­ piazza del Gesù sarà l'occasione per quel «chiari­ l'Irpinia, cioè il de che aveva nessuno ha perso? «Dire cosi - mcnsionato. Tanto che molti, la solidarietà nazionale: ma le ' mento» voluto dai dorotei in polemica con De Mita. coinvolto De Mita nello scan­ replica De Mita - significa dire ieri-, pronosticavano per l'ex consegna al passato, ad un - Il leader della sinistra non si scompone: «Non ha dalo della ricostruzione. che tutti hanno perso. Diciamo segretario una poltrona di prc- . quadro politico che il 5 aprile Quanto al presidente della che nessuno ha vinto». Ma in stigio: ministro degli Esteri, o ha cancellato. «C'erano le con­ vinto nessuno». Forlani avverte: «Le vecchie correnti " De, il rancore nei suol confron­ cuor suo, chi avrebbe preferito presidente del partito. Per ora, trapposizioni - dice - ma alla • riflettono un quadro politico che non c'è più». ti ha già avuto modo di farsi al Quirinale? Scalfaro o Forla­ e con qualche civetteria, Forla- ' fine si mediava. Oggi non è più sentire nei conciliaboli dei ca­ ni? «Beh, non c'è paragone...». ni si considera un «parlamen­ possibile, il quadro è comple­ pi dorotei e negli interventi in La partita che si apre ora tare di Pesaro» tamente diverso». E «le cose Da sinistra Prandlnl, Pomicino e Lega discutono davanti a Montecltylo: sotto Giorgio La Malfa assemblea di qualche peone. nella De, sulle macene della •E vera l'immagine del poli-' che si facevano nel passato, FABRIZIO RONDOUNO Sotto accusa è il famoso «me­ corsa al Quirinale, non è sem­ tlco attaccato alla poltrona, non si possono più fare oggi». ' •1 ROMA. Chissà se davvero Camera, proposta da De Mita. todo», che avrebbe lacerato il plice. L'elezione di Scalfaro, come l'ostrica allo scoglio -di­ La preoccupazione fonda­ la segreteria democristiana, •Mi auguro cha a questo ap­ rapporto preferenziale con il infatti, chiude definitivamente ceva ieri Forlani, tra una cita­ mentale di Forlani - la stessa «Speriamo sia un Pertini cattolico >• riunita ieri mattina al piano no­ plauso corrisponda anche un Psi, senza incassare nulla di la fase politica del quadriparti­ zione di Montale e un com­ del cuore doroteo, vero bari­ bile dì piazza del Gesù, stava voto unanime», commenta concreto dal Pds. E che avreb­ to, ma non indica pressoché mento sul campionato di cai- * centro del partito - è che «sen­ «Garanzia equivale a rinnovamento» discutendo che cosa fare dopo maliziosamente Bianco. Per­ be di fatto portato la De alla nulla per il futuro. Lunedi o ciò -. Spesso è cosi, ma a volte za un momento di consapevo­ il possibile naufragio della ché il malumore, in casa de, é paralisi, fino alle traumatiche martedì prossimo dovrebbe è più facile arrivar 11 che andar lezza più alto da parte di tutte candidatura di ScaTfaro. Un ' molto diffuso: e l'elezione di dimissioni di Forlani. Ancora riunirsi il Consiglio nazionale via. E ora che ho fatto la cosa le forze politiche, questa legi­ candidato di riserva, per la ve­ Scalfaro é il risultato di una ieri, il leader della sinistra ha scudocrociato. per discutere le più faticosa, andarmene, state slatura cade anche domani, chiesto al segretario di ritirare dimissioni di Forlani ed eleg­ sicun che non mi farò incastra­ non si fa il governo e non si rità, la De l'aveva: Arnaldo For­ lunga serie di sconfitte, piutto­ le dimissioni per evitare un re di nuovo». Ma la riflessione ' fanno nemmeno le riforme». La soddisfazione lani, insieme «sospeso» dalla sto che di un'ipotesi politica. ' gere il successore. Il congresso corsa al Quirinale e dimissio­ nuovo, possibile trauma al par­ non si riunirà prima dell'autun­ politica di Forlani non è quella Come questa «consapevolez­ È lo stesso Bianco a ricono­ tito. Ma Forlani, da questo no, ma nella De, o almeno nel­ di un uomo che ha lasciato la za» si traduca in atti politici, è nario dalla segreteria. Il nome, scere che nella De, in questi orecchio, non ci vuol proprio politica: «La dialettica delle tutto da vedere. Ma la De ha nella serata di lunedi, era rim­ tredici giorni, si sono intreccia­ la sua maggioranza, c'è la vo­ di Verdi, balzato fra socialisti e aorotei. sentire: «Quante volte lo devo lontà di definire subito un or­ correnti - dice - è cosa vec­ capito - anche a prezzo del sa­ ti «giochi intemi, che persegui­ dire che mi sono dimesso?». ganigramma capace di regge­ chia: non perché non debba crificio del proprio segretario - •Arnaldo non accetterà mai», vano scopi individuali, perso­ Se Andreotti continua osten­ esistere, ma perché le vecchie che una fase s'è chiusa per assicurava un vecchio amico. nali o politici». Non é difficile, re 1 passaggi politici dei prossi­ Gerardo Bianco. L'ipotesi, pe­ tatamente a tacere, De Mita ha mi mesi, a cominciare natural­ correnti riflettono un quadro sempre. -. - • dietro le parole del presidente già pronta una linea di difesa. mente dal governo. Un Rete e Palmella ro, è definitivamente tramonta­ (forlaniano) dei deputati de. «L'elezione di Scalfaro non è 11 ta soltanto intomo a mezzo- scorgere almeno due profili: chiarimento dì linea politica risultato del "metodo", ma sembra dunque obbligato. Verdi, radicali e quelli delle Rete sono contenti che i strerà». «Spero - conclude - aiomo, quando a piazza del quello di Andreotti e quello di neppure lo contraddice. Ora Gesù hannosaputo del «via li­ De Mita. Forlani, che ieri ha avuto alla fine della più tormentata corsa al Quirinale a che sia il Pertini cattolico». gli ottimisti possono pensare . > Anche Leoluca Orlando è bera» di Occhetto. E il caso ha Il presidente del Consiglio che un primo passo è stato due lunghi ed emblematici ap­ spuntarla, grazie all'apporto del Pds, sia stato Oscar 5 voluto che proprio in quel mo­ plausi (prima all'assemblea soddisfatto per l'elezione di non s'è mai rassegnato ad compiuto nella direzione giu­ Luigi Scalfaro: galantuomo, onesto, fedele servitore " Scalfaro. «Era nella nostra ro- mento Oscar Luigi Scalfirò en­ uscire di scena. E per tredici sta, i pessimisti che tutto s'è dei «grandi elettori» de, poi, in 1 trasse nella stanza dov'era riu­ serata,.dai banchi dell'ex qua­ della Costituzione. Rutelli: «Spero sia il Pertini catto­ sa», afferma. «Abbiamo votato giorni, con scrupolo e metico­ concluso qui». E lui, De Mita, a ' per Tina Anselmi, per tre volte nita la segreteria del suo parti­ losità, ha di volta in volta impe­ quale scuola s'iscrive? «Io lavo­ dripartito quando Stefano Ro­ lico». Orlando e Novelli: «Essere oggi di gararizia to per ringraziare i capi demo­ dotà ha letto una scheda che ? Nilde lotti per fronteggiare il dito che una candidatura arri­ rerò perché il quadro si allar­ vuol dire essere di rinnovamento». E il radicale Pan- pericolo Forlani e poi Conso cristiani dell'investitura. vasse in aula (come nel caso ghi, perché si apra la fase co­ riportava il suo nome), si ap­ presta a gestire con discrezio- ', nella arriva a ringraziare la provvidenza... • • " ' " per far fronte al pericolo Vas­ La riunione del vertice de 6 di Valiani), o ha fatto impalli­ stituente». Anche se, precisa, salli. Ora - aggiunge prima durata in tutto meno di un'ora, nare il candidato «ufficiale» •non ho mai detto che la mag­ ne la fase nuova che si apre nel. partito. Ieri ha conversato a • dell'ultimo e definitivo voto - e ai «grandi elettori» riunitisi (come nei casi di Forlani e di gioranza che elegge il capo possiamo eleggere finalmente poco dopo son bastati meno Vassalli). Ancora ieri, gli uo­ dello Stato sia poi quella che fa lungo con i cronisti, in Transat­ lantico, ostentando una sere­ .LUCIANA DI MAURO il presidente». Per Orlando tut­ di dieci minuti per ratificare, mini del presidente del Consi­ il governo: altrimenti non te e quattro le candidature so- con un lungo applauso, la can­ glio cercavano consensi nelle avremmo mai avuto un presi­ nità che con molta probabilità •1 POMA. Si sente Grand ' telli afferma: «Abbiamo votato non è soltanto di facciata. La * . • stenute dalle Rete avevano in didatura del presidente della /ile demltlane (non si sa con dente...». E tuttavia, prosegue Commis della Repubblica e " tre candidati, Bobbio, Scalfaro comune «la fortissima motiva­ non vuole parlare Marco„Pan- , e Conso, fin dall'inzio, per noi zione di essere dorme e uomi- nella, già leader di tutte le bat­ non era una candidatura istitu­ 1 ni radicati nella Costituzione taglie laiciste, nel giorno in cui , zionale ma politico-istituzio­ • formale della Repubblica e Pri, Lega, Msi e Rifondazione nello schieramento dei contrari (i potrebbe mettere il marchio j nale». Questo per Rutelli l'elen­ non in quella materiale che ha «doc» alla elezione del cattoli­ co delle credenziali: autonsvo- portato - alla degenerazione cissimo Scalfaro sul più alto , lezza, superamento della no­ partitocartica». scranno del paese. Gran parla­ menclatura, ottimo ministro tore si nega ai microfoni televi­ dell'Interno e poi presidente Arriva Diego Novelli, capo­ La Malia critica il Pds: sivi e ai taccuini dei giornalisti. ' dell'«Irpiniagate» e ancor» il gruppo della Rete, e dice: «È Aveva previsto il punto di me- • più severo cntico di Cossiga. una buona scelta soprattutto diazionc cui i tre grandi partiti Ma nemmeno dimentica il ca­ di fronte alla questione mora- sarebbero potuti arrivare e pogruppo verde che Scalfa ro è . le». Il fatto che sia stato eletto pensa bene che in questo caso stato l'unico esponente de ad da un diverso schieramento al­ «Ma Scalfaro è il cambiamento?» la presidenza della Repubbli­ il silenzio fa più notizia delle ri­ essere presente alla conten­ vendicazioni di primogenitura. • zione programmatica dei Ver­ ca, rispetto alla presidenza Il Pri ha votato Leo Valiani, Rifondazione Volponi, faro è l'unica garanzia per l'im- . dripartito, ma neppure per to sociale è fedele all'ex presi­ Mita? È quello di metterlo nel Ma zitto fino in fondo non ci sa . di «a testimoniare - ricorda - il . della Camera, è per Novelli e il Msi Cossiga e la Lega Miglio. I «dissidenti» spie­ mutabilità del sistema. E se il . Spadolini e Scalfaro. Conside­ dente della Repubblica, al pic­ sedere della gente». Per dire stare. Alla fine del suo inter- . nesso tra messaggio cristiano e Orlando «la riprova che ap- Pds ha deciso di votarlo è solo ro però che questa battaglia conatore infaticabile, a colui che a lui, Bossi, Scalfaro pro­ vento nel dibattito sulla morte valori ambientali». E senza al­ ' punto non è un uomo di sche- gano il loro no a Oscar Luigi Scalfaro, dai più con­ perchè non ha più niente den­ non sia stata inutile, perchè ha •che ha dimostrato la vera vo­ prio non va giù. «E un conser­ di Falcone, prima dello scruti- ' cun dubbio il verde Rutelli ramento». Anche il ratto che siderato «un conservatore». Per i repubblicani una tro». La polemica tra La Malfa e contribuito a provocare la lontà di rinnovamento delle vatore - aggiungerà più tardi, nio in cui già si annunciava «fu- • (che provienedalle file radica­ - nessuno dei grandi partiti pos- scelta di laicismo coerente con il voto per l'elezio­ Occhetto corre sul filo delle sconfitta di Forlani e Craxi e a istituzioni, cosi come è emersa dopo aver indossato il vestito mata bianca», rivolto all'aula li) preferisce il cattolico Scal­ ' sa mettere il marchio di fabbri­ ne del presidente della Camera. Magri: «Meno battute. Più tardi qualcuno rife­ sbarrare la strada alla soluzio­ dalle elezioni del 5 aprile e che ufficiale - ma che speriamo sia afferma: «La qualità della no­ faro al laico Spadolini definito ca su questa elezione è un ele- rirà al segretario repubblicano ne Spadolini. Non siamo riu­ invece è stata tradita dal Parla­ illuminato. Per segnalare che stra risposta alla strage di Ca- ' «troppo intemo alla continuità ;' mento positivo, cosi come è peggio di altri, ma pur sempre espressione della che il leader della Quercia sciti, è vero, ad ottenere l'o­ mento»: parola di Gianfranco occorre una illuminazione ri­ paci questa sera grazie alla di chi ha gestito il potere negli - positivo che nessuno oggi pos­ componente più moderata della De». avrebbe detto di lui che si farà biettivo massimo, ma non mi Fini. Telefonino cellulare in formista per l'Italia uscita dal 5 provvidenza sarà all'altezza». ultimi 15 anni: mentre - ag­ sa dire quale governo si farà. consolare per da Scalfari per la pare che complessivamente una mano, il segretario del Msi aprile, avevamo deciso di vota­ Poi Pannella si tace con i gior- giunge -Scalfaro è innocente». «Certamente - dice Orlando - non elezione di Spadolini. E La sia stata una battaglia inutile». si lancia in un'ardita constata­ re per Bossi. Poi, per lanciare nalisti e parla solo con i suoi ' «Abbiamo votato anche il 'tat- questa che porta Scalfaro sul Malfa di rimando: «Meglio es­ Dunque per Rifondazione que­ zione: «Scalfaro - dice - è la un messaggio morbido, nel colleghi parlamentari. Un de- ' tolico Conso - continua Rutelli - Colle non è una vittoria dei so- ROSANNA LAHPUONANI sere consolati da Scalfari che ste tredici giornate sono servite conservazione di questo siste­ putato de gli si avvicina e gli di­ - e questo dovrebbe far riflette­' - cialisti». Orlando tiene anche a da Scalfaro». Più tardi il Pri de­ ma. È la scelta peggiore che nostro linguaggio un po' astru­ ••ROMA. Oscar Luigi Scalfa­ ficiale del Pri l'ha presa la riu­ a qualcosa. Ora però bisogna so, abbiamo indicato Miglio». E ce in un orecchio: «Ora ci dai re sulle vecchie appartenenze dire che il presidente della Re­ ciderà di votare Leo Valiani. fare i conti con Scalfaro che è questo Parlamento potesse fa­ il candidato leghista cosa ne una mano per la segretena?». » superate oggi dalla cultura dei pubblica, come i presidenti di ro alle 15 di ieri era già eletto. - nione del gruppo nel pomerig­ Rifondazionc comunista è re». Dice di più, senza fare una Pannella somde con civetteria dintti di libertà, sociali e ali; i vi­ Camera e Senato, secondo la per lo meno nei calcoli che si gio, ma lui aveva già detto di considerato il meno peggio di grinza: «Scalfaro è il trionfo del pensa? «È naturale che il siste­ tornata al suo candidato di altn, dato che - aggiunge Ma­ ma abbia scelto il suo cane da e pensa alle prossime caselle e , ta». Nemmeno è convinto Ru­ - nostra Costituzione non devo­ intrecciavano nel Transatlanti- , no, con l'occhio puntato al bandiera, Paolo Volponi. Sul conservatorismo». anche li ha il marchio pronto: ' telli della patina di vecchio no essere essere eletti con il co. Eletto nonostante i franchi Pds. «Non abbiamo votato gri - in questi ultimi due anni si guardia. Conosco Scalfaro da partito di Sergio Garavini è cir­ è battuto contro Cossiga e ha Più o meno quanto sostiene per Rodotà alla • presidenza . conservatore, e dunque non criterio del «linkage». Quella tiratori, sparsi in tutti i partiti Scalfaro per la presidenza del­ colata per tutto il pomeriggio Umberto Bossi. Tutti, sin dal quando entrambi avevamo 18 della Camera e per Ciampi alla '< innovatore, che accompagna fatta la definisce «una scelta che uffialmente avevano detto la Camera, figuriamoci se pos­ la battuta che, come in tutta dimostrato lealtà alla Costitu­ primo pomeriggio, sapevano anni - racconta Gianfranco Mi­ presidenza del Consiglio , o la figura di Scalfaro. «Il suo di­ importante e - aggiunge - sia- di votarlo e nonostante i voti siamo promuoverlo alla carica questa vicenda quirinalesca, zione, «tuttavia è l'espressione che la Lega avrebbe votato glio-, È un uomo integro, di­ quanto meno alla vicepresi- . scorso in commemorazion<: di " mo contenti di aver potuto vo­ dei grandi elettori ufficialmen­ più alta. Voglio proprio vedere Rifondazione ha preso le pro­ della De, anzi della sua com­ contro ScaTfaro, ma il leader fensore rigido del modello par­ denza. . Falcone, di sua moglie e d jlla tare un nome come quello di te contrari al presidente della - la signora lotti che vota Scalfa­ prie decisioni di conserva a ponente moderata. Ma soprat­ del carroccio è stato fermo nel lamentare, non della sua dege­ sua scorta lo dimostra, cosi co­ Scalfaro insieme al Pds». E per Camera. I dissidenti sono una • ro, U vice D'Alema che vota quelle del Pds. «È falso - spiega tutto perchè in un momento dire che la decisione sarebbe nerazione. Chi parla di lui co­ Tra gli scalfanani «doc» non' me la sua difesa della dignità Novelli il fatto di rappresentare pattuglia scarna - Pri, Rifonda­ Scalfaro, il prode Occhetto, Lucio Magri, capogruppo a come questo era necessario arrivata solo qualche minuto me di un conservatore di ciò c'è solo Pannella. A rivendica- ' del Parlamento e contro la par­ - una scelta di garanzia non è zione comunista, Lega, Msi - che ora avrà molte difficoltà a Montecitono - dal pnmo gior­ un segnale molto più netto di prima del voto. Nel frattempo che c'è oggi - conclude il pro­ re, infatti, l'elezione di un pre­ titocrazia. No - dice Rutelli - ' una diminuzione al contrario: ma ostentano una grande sicu­ spiegare questo voto dopo che no abbiamo detto che non rottura con la nomenklatura di non ha lesinato battute, secon­ fessore prendendo le distanze sidente al di fuon della no- dall'alto dei suoi 70 anni e pas­ «Essere di garanzia oggi - affer­ rezza. Giorgio La Malfa è il più ha puntato la campagna elet­ avremmo votato non solo per un regime oggi in crisi». do Il suo stile sanguigno-truci- dal suo segretario politico - menc'atura ci sono anche i sa e un uomo nuovo e lo du no- ma - vuol dire essere di rinno­ allegro di tutti. La decisione uf­ torale sul cambiamento. Scal­ gli esponenti classici del qua­ Cossiga forever. Il Movimen­ do-lombardo: «Il metodo De probabilmente sbaglia». Verdi e la Rete. Francesco Ru­ vamento». .... - • i . - «L'importante è che sia stata eletta una persona degna», dice il leader psi. Formica non vota il «prete» Scalfaro ; I socialisti chiedono la presidenza della Camera. E per Palazzo Chigi? «Aspettiamo ». Ma Amato è pronto " Il segretario del Psi Craxi: «Chi ha perso? Ne parliamo dopo»

«Sarà un buon presidente», dice Craxi ad elezione un grande rigore morale, vie­ alla presidenza della Camera, cialmente che non seguirà La posizione mediana del socialista, è il gol della ban­ acquisita. Non sprizza entusiasmo il Psi per la con­ ne dal sistema dei partiti, ma è una soluzione «istituzionale» l'indicazione del segretario: partito la descrive Valdo Spi­ diera perchè permette a Craxi - non ne è schiavo...». Chi vince su cui anche la De e il Pds «Non dò il mio voto a un prete ni, che pure è stato spesso cri­ di pensare a palazzo Chigi, clusione della vicenda, ma Scalfaro rappresenta il e chi perde, con questa ele­ hanno sciolto ogni riserva. ' - dice - con Scalfaro tornia­ tico con Craxi negli ultimi anche se forse non sarà in male minore visto come si erano messe le cose. La zione? «Ne parliamo un'altra Dunque, la soluzione più cor­ mo a prima di Porta Pia...». En- tempi: «Ritengo positiva una corsa personalmente. Su! go­ sinistra preferiva Spadolini, Craxi voleva un de per volta - risponde Craxi - per retta in questa difficilissima si­ nco Manca si incarica di spie- , candidatura che, come quella ' verno il segretario socialista > avere più chances per palazzo Chigi. Ma ora la nuo­ ora è importante che sia eletta tuazione. Alla notizia che De e gare le perplessità della sini- ' di Scalfaro si è raccomandata ' ammette che è molto presto una persona veramente de­ soprattutto Pds, hanno dato stra socialista: «Data la situa­ per la lealtà e la correttezza di per parlarne e dice di vedere va partita è la presidenza della Camera. Il Psi la vuo­ gna di questo incarico». E l'al­ qualche ora prima il loro as­ zione mi sembra naturale vo- ' una persona e non perchè for­ «una situazione molto compli­ le e si profila un confronto col Pds. ternanza cattolico laico al senso scatta l'applauso e si tare per Scalfaro, osservo solo te di una corrente, di un appa­ cata». Il nome socialista più Quirinale? Lapidario il segre­ capisce che un capitolo si che la sinistra converge con i rato politico o di manovre ' accreditato nel caso si coagu­ tario socialista: «Varrà per la chiude. Ora si guarda ad altn suoi voti, dopo aver litigato pariamentan. Sotto questo lasse una maggioranza è prossima volta». Che aggiunge problemi: la presidenza della per una settimana, solo nel punto di vista è una novità. quello di . Ma BRUNO MWBUftNDINO una notazione sulla lunghez­ Camera, che il Psi si appresta momento in cui si deve eleg­ L'augurio che gli faccio è di za di questa elezione: «Biso­ a rivendicare, ma soprattutto gere un candidato che è si isti­ essere il presidente di tutti gli le cose sono davvero in alto ••ROMA. «Non stiamo a cer­ Come dire: non è una soluzio­ gna proprio cambiare siste­ palazzo Chigi, a cui i socialisti tuzionale, ma espressione italiani, credenti e non cre­ emergere e la scelta istituzio­ so quasi su tutta la linea: ha mare e poiché Craxi preferi­ care tante spiegazioni, qui ba­ ne entusiasmante ma è il ma­ ma, sarebbe sufficiente quello possono aspirare proprio gra­ della De. Deve anche far riflet­ denti». Era l'ultima spiaggia, nale si imponeva...». Se questa tentato di far rivivere il quadri­ sce risolvere i problemi uno sta un niente per far saltare le minore. previsto al Senato: tre scrutini zie alla soluzione Scalfaro. tere il fatto che Scalfaro, pur anche per il Psi? «È - risponde è la realtà,dicon o i socialisti, partito e l'asse con Forlani ed alla volta, ora si pensa alla e poi il ballottaggio, si evite­ essendo un uomo più che ri­ Spini - una scelta istituzionale presidenza della Camera. I so- - tutto, cose giuste e sbagliate ci A scrutinio ultimato confer­ I mugugni, tutto sommato, sul pnsidente della repubbli­ è stato battuto, ha tentato di cialisti la chiederanno, anche sono in ognuno...». Nel tran­ ma la linea: «Sarà un buon rebbe questa impressionante spettabile è tuttavia espressio­ che si è imposta quando si è ca le principali forze hanno < imporre il suo candidato pre- maratona». ; sono contenuti. La sinistra so­ ne di una cultura cattolico tra­ visto che nessuno schiera­ se non si sa in che termini e in satlantico, a votazione appe­ presidente...». Il capogruppo cialista non fa mistero che fatto la scelta più ovvia e a sidenzialista in contrasto col quale scenario. Si fa anche na iniziata, un Craxi medita­ Salvo Andò dice qualcosa di dizionalista ed è stato preferi­ mento nusciva a mettersi in­ questo punto doverosa. An- > Pds ed è stato silurato ditlla Formalmente, il ragiona­ avrebbe prefento un laico so­ sieme». Secondo Spini infatti, qualche nome di candidato: bondo spiega a Vittorio Sgarbi più: «Si è conclusa bene una mento di Craxi nel presentare cialista e comunque, nell'am­ to a un uomo espressione di che se le macene lasciate dal­ De, ha accarezzato l'idea di la filosofia del chi s'acconten­ una cultura laica. Qualche ri­ in questa vicenda «è successo. la bataglia dei giorni scorsi, eleggere il presidente coi voti , Giuliano. vicenda che rischiava di getta­ ai gruppi socialisti il candida­ bito della soluzione «istituzio­ che né il quadripartito, né la Amato, Antonio Labriola. È ta gode e quindi perchè, visto re altre ombre sulle istituzioni, to Scalfaro, non fa una grinza: nale» avrebbe volentieri ap­ flessione si pone anche al Pds, sono ancora fumanti e il futu­ di Msi e Leghe ed è stato bat­ qualcuno ci dovrà spiegare il sinistra, né alcun altro tipo di ro è tutto da costruire. Nella • tuto anche su questo. In fondo chiaro che si prepara un nuo­ come si erano messe le cose, Scalfaro è un uomo perbene, è una persona che abbiamo poggiato . schieramento è riuscito ad vo confronto a sinistra... -, Scalfaro va bene anche al Psi. ' un sincero democratico, con già votato facendolo eleggere Solo Formica annuncia uffi­ senso politico di tutto ciò». battaglia, certo, Craxi ha per­ Scalfaro, si ammette in ciisa

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