DOMENICA l'Unità OGGI 6 NOVEMBRE 1983 aveva precisato lnfattiche la A — rifiuta Conclusa da Lama la discussione al Consiglio e verifica dell'accordo del 22 una trattativa centralizzata gennaio non servirà >a discu- sulla scala mobile pretesa tere né di scala mobile né di dalla Conflndustrla e da au- nuove forme di torevoli esponenti dell'area ne: Una affermazione governativa (ultimo Guido portante che scarta l'ipotesi Carli), ribadisce la priorità di una ennesima trattativa della lotta per l'occupazione centralizzata, 'la ginnastica e propone una ricerca corag- L'occupazione e i salari reali dello scambio politico in di- giosa sul futuro della con- scesa; come l'aveva chiama- trattazione del salarlo. Credo ta Trentin. Vlgevant sia possibile condensare così ha però richiamato lutti al la conclusione di fatto che ora, comunque va- tante riunione del consìglio Da qui riparte l'iniziativa CGIL dano le cose, la generale della principale danza» sul temi del costo del confederazione del lavorato- lavoro e occorre saper dan- ri, caratterizzata da un con- zare. si è più forti, questa fronto vivace e unitario. sembra di vi- ciano nella replica, ha gevano se si ha ben chiaro preso atto di un primo risul- quale sarà 11 futuro del siste- tato raggiunto dal movi- Strade nuove per la contrattazione ma contrattuale e salariale. mento sindacale: 11 governo stessa lotta per l'occupa- finalmente si è pronunciato Nessuna a a sulla scala mobile - o la fine dell'anno a o del gennaio- zione ha bisogno di una ri- ed ha la Conflndu- : se à o e fiscali di compensazione - Le aziende pubbliche paghino subito i decimali forma delle politiche riven- strla a calcolare t famosi deT dlcatlve. Non basta nemme- cimali della scala mobile. È no, secondo Vigeva- però solo un pronunciamen- dotte da Galli, Breschl, Car- di apertura circa una possi- l'altro — nerate — dopo essere stati di Ottaviano no rimanere aggrappati all' to: deve diventare un fatto dulll e molti altri. Non si bilità di una ricerca innova- aveva avanzato proposte per due anni at- Turco, proiettandolo pe- accordo del 22 gennaio come si può cominciare dalle a- novative sulla riforma del torno ai problemi del costo rò nel futuro, separandolo una zattera di salvatag- zlende pubbliche. tratta di promuovere una ri- tiva. decisione finale è negoziazione «aperta o ,na- stata poi quella di dar vita, salario riposte poi nel casset- del lavoro, possiamo affron- dal sospetto di una conces- gio alla quale aggrapparsi a È questo un modo per far scherata* dell'accordo del 22 dopo la conferenza di orga- to. forse è stato un errore. tare quelli davvero dramma- sione alle attese dell'avver- tutti 1 costi, del rispettare l'accordo del 22 gennaio. « la voratori hanno nizzazione che si svolgerà a proposte da precisare ora, tici dell'occupazione. Afa, ha sarlo di classe. Un avversario marosi, della necessità di far cnnalo sul costo del lavoro. già dato», e non è una battu- dicembre, ad un apposito ha sottolineato 'devo- commentato che non la modifica na vlgare la za ttera stessa; e- f ama ha su questo ta, semmai c'è da vedere se convegno. segretario della no servire al futuri rinnovi «non possiamo conti- della scala mobile per supe- vltando nello stesso tempo la tasto. prevede una non hanno diritto alla resti- non è entrato nel meri- contrattuali*. Non devono nuate a cantare "Partiam rare appiattimenti retributi- 'ripetizione in peggio» della verifica a fine anno già an- tuzione di qualcosa. Altri to delle diverse ha rappresentare dunque, la partiamo"*, bisogna saper vi e ridare potere al sindaca- Sui decimali la Confapi logorante esperienza del nunciata dal governo. Oc- debbono pagare. però ammesso l'esistenza del premessa, come vorrebbe la costruire davvero un movi- to, come vuole Ottaviano 1082, marina- correrà rispondere alla do- C'è poi problema solle- problema di un recupero del- Contindustrla e anche qual- mento nel paese. Turco, bensì vuole ridurre propone un arbitrato ra. ripresa poi da manda: è stato garantito o vato da Ottaviano Turco, la autorità salariate del sin- cuno nel sindacato, per av- replica del segretario semplicemente 1 salari reali. ma: attenti, aveva detto, a no il potere d'acquisto dei la- nutrito anche di proposte e- dacato. di una lar- viare una ennesima diatriba generale della ha su- Nello stesso tempo non trasformare quella 'zat- voratori nel 1983? Qualora si spltclte, come 11 ricorso alla ga fetta di lavoratori dipen- sul còsto del lavoro. scitato commenti diversi fra è tornato a sottolinea- A — Per risolverei l problema del pagamento dei decimali dei tera di salvataggio* nella denti — quelle fasce più alte punti di contingenza, la Confapi (Confederazione piccole e medie delle meduse; quel- constatasse che così non è contrattazione annua del sa- Anche perché occorre gli osservatori, portati un po' re la priorità del tema dell' aziende) propone il ricorsoa d un arbitrato. o ha detto il presiden- avvenuto, allora s! dovrebbe sfavorite dall'attuale siste- mantenere ferma quella che a vedere questa riunione del la con 1 naufraghi che as- lario (e conseguente drastico occupazione sulla quale ave- te dell'organizzazione Vaccaro in una intervista a ili . e senza di viveri si mangiava- recuperare 11 potere perduto, ridimensionamento dello ma di — non è stata chiamata la 'bussola consiglio generale quasi co-1 va con tanta energia parti — afferma Vaccaro — dovrebbero nominare un loro perito; con misure fiscali. Questo è strumento della scala mobi- possono essere 'la Conflndu- della priorità dell'occupazio- me una contesi fra Trentin e Bruno Trentin. questi due concorrerebbero poi alla scelta di un terzo componen- no fra di loro e solo uno so- un punto fermo per tutta la le). una volta chiarito strla, 1 sindacati autonomi o ne: ha ricordato 11 'so- Turco. allora l'interro- te!. a questa commissione dovrebbe scaturire un giudìzio. l pre- pravvisse. Una parabola, un come testimonia an- il fatto che questo discorso Giorgio Benvenuto: Occorre spiro di sollievo' del dlrigen ti gativo diffuso era: chi ha Un contributo chiarifica- sidente della Confapi non dice, infine, se la sua organizzazione all'unità. che documento finale ap- non rientra nella 'Verificai elaborare proposte nuove. sindacali dopo l'accordo del vinto? Sembra a noi che tore è venuto del resto anche Saetterà o meno i decimali. à — sostiene — dall'esito provato dal consiglio genera- dell'accordo del 22 gennaio, del resto già nel 22 gennaio. Adesso — era ciano abbia colto lo da Vigevanl, un altro ella nostra proposta. Non è nostra intenzione fare, comunque, le con le precisazioni ha dimostrato un alto grado passato — lo aveva ricordato stato allora 11 commento ge- spirito presente segretario confederale. una guerra santa». Bruno Ugolini n nome dell'esperienza unitaria Nella DC l'unanimità è già sepolta Torino, ultimo l nostro inviato dosela con quelli che dentro A — Che strana cosa la C giudicano una - è la sinistra zaccagnlnlana: ra un eventuale successo 1 suoi due maggiori espo- Gorìa e Andreatta minacciano del governo presieduto da appello al PSI: nenti economici (il mini- Craxi. «Se si esce dalla crisi stro Goria e 11 suo e c'è una prospettiva, n caso Andreatta), di fronte alla contrarlo è segnato in pri- crisi che stringe, non hanno mo luogo 11 destino della si tolgano veti niente da proporre tranne colpi autoritari sul salario . Accenti diversi, come che un intervento autorita- si vede, che si sono riflessi rio del governo che colpisca a dell'accordo del ventidue gennaio, con o senza il consenso dei sindacati» anche nel dibattito, nel il sindacato e 1 ceti più de- Per l'ex ministro del Tesoro Craxi dovrebbe dimettersi da segretario del PS quale nel nome di Giovanni e pregiudiziali boli della società. a hanno trovato po- Proprio così: parlando al sto le tesi più differenti: da Affollata manifestazione con Pajetta, Novel- convegno organizzato a toritaristlco nella politica malaugurate conseguenze E per quanto riguarda 1' dato, e va corretto. Come? una parte per esemplo la fe- Parma da un pezzo dell'a- del governo, Goria ha ag- neppure si . attuale ? An- Con il consenso del sinda- roce critica anUsoclallsta li, Fassino - Petizione contro il pentapartito Diego Novelli rea Zac (quella che una vol- giunto che tutto questo «è a qualche tempo. , che qui ci sono due condi- cati, se ci si riesce, se no d' svolta da un delegato ligure ta faceva capo a Giovanni ormai lndispendablle, se le coalizioni di governo mo- zioni, le stesse, ha detto An- autorità. che ha citato la scelta di * , il dirigente scom- non si vuole arrivare ad strano progressiva fragili- dreatta, sulle quali si è fatto Per quanto riguarda il Alessandro alla presidenza a nostra redazione verso il pentapartito senza nessuna nostalgia, 11 governo ad agosto: che si O — Piero Fassino e Gian Carlo Pa- egli ha chiesto se questo significa che non rim- parso un anno fa) 11 mini- una crisi peggiore che com- tà. Come ovviare? Sempli- deficit pubblico, per An- del Porto di Genova come stro Goria è stato molto porti l ricorso ad un gover- ce: bisogna dare al parteci- giunga ad un contenimento dreatta si procede con trop- esemplare «di un certo mo- jetta hanno parlato ieri pomeriggio a Torino, piangono l'assenza dal loro gruppo di Biffi della dinamica salariale, e nel corso di una manifestazione organizzata Gentili; dopo le sue ultime in- netto: «Siamo in un crinale no di grande coalizione». panti alle coalizioni «van- pa Umidezza: la mtnovra do di governare: l'unico suo stretto — ha detto — e il Andreatta ha o la teggi reciproci». Più preci- che si corregga 11 deficit rischia di restare e merito è quello di essere un dal PC al teatro Alfieri per denunciare all'o- terviste nelle quali, dopo aver dichiarato che pubblico. «Ad agosto Craxi pinione pubblica il tentativo di riconsegnare Novelli è il simbolo dell'onestà, appare evi- rischio di un peggioramen- stessa ricetta economica, samente bisogna sancire se non si tagliano subito 20, compagno di scuola del cu- to della situazione è forte. E ma poi ha preferito centra- che: 1) 11 presidente del sottoscrisse questi , 25 mila miliardi dal bilan- gino dei presidente del Con- fa città nelle mani dei vecchi gruppi di potere dente come non potessero avere nulla in co- e restò o che alla fine già sconfitti nel '75 e, ancora più nettamente, mune. Sarebbe strano che i socialisti si accor- allora è necessario puntare re 11 suo discorso soprattut- Consiglio deve abbandona- cio dello Stato. siglio»; dall'altra l'autocri- ad un ulteriore conteni- to sulla polemica col socia- re la segreteria del proprio dell'anno avremmo fatto la a ha esplicita- tica severa di chi vede con nell'80. Sul palco c'era il sindaco o Novel- gessero adesso e ripudiassero le "malefatte" verifica». Ora che la fine li, accolto con una vera e propria ovazione da della giunta Novelli che si riassumono, se- mento del costo del lavoro». listi, e in particolare con partito (come fecero sem- mente criticato l'imposta- sgomento 11 partito sosti- Come? o l'ac- Craxi. o aver parlato pre 1 democristiani, con le dell'anno si avvicina, è zione data da Andreatta al- un teatro gremito fino all'inverosimile. a condo l'on. Giuseppe Ganga, nel reato di tempo di bilanci: «Su queste tuire la «pax americana» al- manifestazione di ieri pomeriggio è stata an- essere onesti: cordo del 22 gennaio. E se della «tentazione» dei parti- sole brevi eccezioni di o la valutazione del governo le suggestioni del «messag- che l'occasione per lanciare ufficialmente una questo obiettivo non lo si ti di «privatizzare le istitu- e di Fanfani); 2) bisogna ac- due condizioni — dice An- Craxi. «Guai — ha detto — So di pace cristiana». Su Un momento di riflessione va pur chiesto ai può realizzare con 11 con- zioni», ha aggiunto: a cettare 11 principio che la dreatta — valuteremo se 11 a mostrare di non sostenere petizione -per coinvolgere i cittadini nella socialisti di fronte a una situazione nome itti, la preoccupazione di lotta contro il pentapartito», una formula senso del sindacato, sarà qualche tempo la presiden- coalizione dura per una le- governo può andare avan- con tutta l'energia possìbile ricostruire n vista del con- quella di Torino ed ai problemi che comporta, necessaria una decisione za del Consiglio viene uti- l'iniziativa della coalizio- che potrebbe nascere soltanto con una viola- ha continuato Pajetta; «se non può essere islatura. O meglio, che la una più forte - zione della volontà popolare, che si è espressa autonoma del governo». lizzata come strumento per fleegìslatur a durura quanto la É l'accordo del 22 gen- ne». del partito. considerato un reato — per il quale condan- o questo o esplicito ottenere vantaggi politici» inequivocabilmente in favore di una giunta di nare Novelli — l'onestò, pare difficile anche coalizione: quando questa naio? Andreatta, come Go- l ministro della Giusti- sinistra. e drammatico alla rottura e (prima delle presidenze lai- si sfalda, si deve ricorrere ria, non ha alcun dubbio: è zia o i si era considerare reato l'aver voluto guardare a- ad una stretta di segno au- che, evidentemente, queste Dario Vsnegoni l primo a prendere la parola è stato Fassi- vanti e aver presentato un programma come all'elettorato. costato più di quanto abbia sbilanciato di più, prenden- no. segretario della Federazione torinese. quello che gii altri gruppi si sono rifiutati di -Una giunta pentapartito — ha detto — na- discutere. l'atto ai accusa, per evitare scerebbe deboler divisa e screditata presso V persino il dibattito e per scegliere la superfi- opinione pubblica: a soluzione più pulita e cialità e, diciamo pure, la volgarità del dileg- corretta, ha aggiunto, sarebbe restituire ai cit- gio, è stato quello che esso veniva proposto l nostro inviato su un «nuovo riformismo». tadini il diritto sovrano di decidere da chi dai rappresentanti del 40% degli elettori. 1 A — a «rivolta questo «nuovo riformi- deve essere governata Torino. Fassino ha poi problemi della città sono certo degli architet- generazionale» contro I «quarantenni»: la DC affonda, smo* ha fatto il suo cavallo respinto le accuse secondo cui la rottura nella ti, degli urbanisti, degli economisti, ma non i oligarchi* della C di battaglia Enzo Scotti (pe- sinistra si sarebbe consumata a causa dell'in- possono essere dimenticati i problemi dei cit- tenta e di sbocciare raltro molto più cauto di transigenza comunista» -È falso — ha affer- tadini, quelli che interessano i tecnici ma an- giovandosi del caldo sole si- o nella critica agli o- mato — si tento di mascherare la realtà per che quelli che si rifanno direttamente alla ciliano, e soprattutto del llgarchl). e a parla di coprire l'atteggiamento pretestuoso assunto questione morale, alla vita della città». fatto che n queste zone Ca- in pensione i vecchi dirigenti rigore — ha obiettato l'ex dal in questi otto mesi 2 marzo, 'Torniamo alla questione del don Bosco logero , ex mini- ministro del o — ma abbiamo avanzato cinque diverse proposte; laico che sarebbe Novelli — ha detto ancora stro dell'Agricoltura e deci- i da Calogero o gli scontenti dei vari gruppi - Unanime richiesta di non ha n realtà una poliU- ci siamo fatti carico ai governare per mesi Pajetta — non consideriamo certo un'offesa so animatore dell'iniziativa, con il monocolore; abbiamo conpazienza cer- potere nel partito - a sulla proposta politica ognuno la vede a modo suo ca, il governo mostra 11 fiato l'attribuzione di qualità ideali e di capacità dispone delle sue roccafort e si aggrappa a misure-tam- cato ogni spazio per una soluzione dignitosa organizzative. Che Novelli sia un organizza- Sono qui riuniti dirigenti de per tutti i partiti. questa nostra disponi- tore ma non disdegni la commozione per le pone, e crescono le illusioni tra 140 ed 150 che n comune di trovare una risposta alla bilità si è scorJrata con la determinazione sciagure dei diseredati, che come comunista hanno forse soltanto una la C di «trovare 11 buio ol- una gran confusione di lin- gia con l'operazione com- la destra e della sinistra* — del di rompere a Torino l'alleanza con i faccia suoi i problemi dei cassintegrati e di collocazione e una convin- tre la siepe»: ma per la veri- gue tra chi sollecita la tra- piuta nel lontano 1954 gra- ha sottolineato o — crisi dello Stato sodale con comunisti'. Che si volesse la rottura, «é di- coloro che sono minacciati dalla disoccupa- zione: tutti, dall'ex forzano- tà. sembra che anche da sformazione del pentaparti- zie alla costituzione del si ritrovarono uniti nel defe- un ritorno , nello mostrato dal veto, pretestuoso e inaccettabi- zione lo considtriamo un merito. questo vlsta o all'andreot- questa parte non ci sia un to in una vera e propria gruppone di a de- nestrare il vecchio gruppo «Stato minimale o nel go- le, a Novelli. Crazi e i socialisti torinesi sape- noi siamo qui oggi. A quelli che hanno detto grande chiarore. Tutu d'ac- strategia o e Scot- mocratica»: fu allora che per dirigente del partito. verno del tecnici*. Egual- vano benissimo che non avremmo mai subito Uano (ancora o non più) che c'è "troppo Comune" nella città di Tori- Scotti, all'ex basista Bianco. cordo, 1 presenU, nel soste- ti), chi rilancia una versione l personale politico del vec- Una C cosi rinnovata mente severo Scotti è stato un diktat cosi arrogante. si è insistito no ricordiamo che non possiamo dimenticare nere che bisogna costruire aggiornata del «confronto* chio Partito Popolare passò saprà sottrarsi — dice con- con la teoria demltlana del- pervicacemente* perché Craxi aveva i tempi di quando c'era "troppa e un al piccoleo , al «gi- scardlanl» Segni e , una «nuova , ma più che (Armato), chi e come la mano alle nuove leve gui- vinto o — alla ridu- l'alternativa, accusata di of- deciso di pagare a Torino la cambiale firmata direttore generale di Agnelli era deputato e risposte son venuti finora Segni (e ) colUva il date da Fanfani. guaio è zione del suo ruolo: - frire «da un o una strana a mesi fai Oppure nel torinese presidente della Juventus». soffrono dell'emarginazione sogno di un «apparenta- che le «nuove leve» di allora, hanno preso il sopraivento gli uomini più dalle leve di potere operata a molU interrogativi. biamo smetterla di essere, legittimazione al , dall' legati allo scandalo del 2 marzo?». - -Abbiamo letto in questi giorni — ha con- loro danno dal vecchi capi timore di apparire sol- mento» con e al du- sia pure attraverso scissio- come accade oggi grazie al- altro di e a si poi ai numerosi segnali che indicano un cluso Pajetta — le testimonianze di Bobbio, del partito, e tutu, di riman- tanto come gli orfani, o peg- plice fine di sottrarre il par- ni, unificazioni e poi ancora l'assenza di strategia del tra laici e socialisti come an- Bocca, non cerchiamo certo un elenco gio 1 diseredaU. del grandi Uto dall'isolamento e di ac- divisioni, sono ancora da tardo preambolismo, o 1 tidoto al bipolarismo: e i ri- diffuso disagio nel PS dopo la rottura con i di garanti, ma non può dispiacere che. al di do, concordano nel ritenere comunisti, Fassino ha concluso: ogni caso, esiziali per la stessa soprav- capi de alla cui ombra sono celerare la sua trasforma- trent'annl agli stessi posti di semplici guardiani della sultati sul plano elettorale si lòdi come votano liberamente cittadini one- zione n senso laico-ef flcien- comando. E ormai «hanno maggioranza o 1 "pali" del ancora^ da questa tribuna vogliamo lanciare sti, ihiamo in una città nella quale ci sono vivenza della C 1 meccani- crescluU è perciò così evi- sono visti*. Né Ce da farsi un ultimo appello a quanti nel credono smi di selezione della classe dente da spingere qualcuno, UsUco. consumato tutta la loro ca- contatti tra PC e . Per illusioni sul futuro, dinanzi delle coscienze e queste coscienze si esprimo- pacità di guida politica», ri- evitare di recitare solo la al valore fondamentale dell'esperienza uni- no in solidarietà con il sindaco di fiuesti otto dirigente n funzione nel lo- come lo zaccagnlnlano Ar- o ha tentato di - a un PS che gioca spregiu- taria di questi anni: si tolgano veti e pregiu- mato, ad ammonire pubbli- ducendo il partito n uno parte degli «ascari della dicatamente — come hanno anni Vogliamo bene a Novelli e lo stimiamo; ro partito. dicare in una «linea genera- stato comatoso. a strada è diziali, e una soluzione dignitosa per tutti ma non siamo qui per dirgli questo. Siamo camente: e al- zionale» 11 collante di quesU maggioranza», come ha det- rilevato tutu gli interrenti può essere ancora costruita. al cor- qui insieme a lui per chiedere una politica , aprendo ieri il l'attuale gruppo dirigente, tronconi assai diversi e perciò una sola, quella - to Gerardo Bianco, la C — la carta dello «scongela- po elettorale non può che essere l'estremo delle cose, con la gente. onestà per la «suo* convegno (Scotti terrà se non vuole essere la som- spesso divergenti. n so- cata dal PS al , l'al- dovrebbe dunque rilanciare: mento* de! per accele- rimedio per impedire una soluzione sbaglia- gente. Alleanze per l'interesse comune. Sia- invece 11 «suo* a a alla matoria di private frustra- stanza, 11 problema decisivo bergo romano (guarda caso. puntare a fare dell'attuale rare la frena democristiana. ta quale sarebbe il pentapartito». mo qui per questa nostra Torino». fine de! mese) ha dichiarato zioni, si qualifica per la pre- lo stesso n cui Scotti terrà il alleanza a cinque una vera per 11 futuro della C sareb- suo convegno) dove nel 1978 E toccato poi a Pajetta. A quei socialisti che che l'obiettivo suo e dei suol posta poliUca». E qui appun- be o di una nuova strategia a non su recentemente hanno dichiarato che vanno Ezio Rondofini nuovi «amici» è di evitare al- to si toma n alto mare. n classe dirigente», n analo- 1 «colonnelli» socialisti, «del- astratti furori rigoristi, ma Antonio Ctprarìca

A — l vicepresidente strare un intervento del capo dei Consiglio Arnaldo Forla- Per Forlani al congresso si avrà della segreteria politica del «Corriere», mini-tempesta ni non crede al rinnovamento partito, l'on. , il quale, di e a e prevede che il in garbata polemica con fl vi- prossimo congresso della C cesegretario socialista Clau- per un'opinione» su n sarà il solito gioco di correnti. il solito mercato tra le correnti dio , fa notare che è E intanto il presidente del demagogico parlare dì «poli- Consiglio nazionale democri- tica dei redditi» e aggiungere O — Nuova «minl- tre «strascicavano» per l pie- chiesto al direttore la pub- stiano, Piccoli, attacca aper- i tempi stretti, ndr), il con- maggioranza». Forlani si oc- tito: scelta di una linea lancia una frecciata ad An- subito che non deve essere «a iempesta» al «Corriere della di corpi di militari o civili blicazione di una lettera che tamente il ministro degh E- gresso sarà guidato ancora cupa anche della questione- di politico estera stretta- dreotti: «/( voto al- tenso unico: 'Abbiamo det- Sera»; questa volta ti prete- uccisi nel corso dello sbarco, censurava l'articolo di For- steri Andreotti — e più in ge- da accordi di vecchie corren- Quirinale, e cioè della succes- minte collegata con gli allea- rONU in favore di una riso- to e ripetiamo — afferma sto è stato fornito da un ar- per svolgere alcune rifles- tini, accusato tra l'altro, di nerale il governo — per via ti, anche se essi sono una del- sione a Pertini e dell'even- ti, è divenuta Vasse portante luzione critica verso rinter- i — che razione di ri- ticolo di Franco Fortini sioni sulla violenza «antica» «antiamericanismo»; la pub- del voto contro gli USA all'O- le cause del rovescio elettora- tualità di un'alternanza tra della collaborazione, pur per vento americano a Grenada, sanamento e la riduzione pubblicato giovedì scorso blicazione era ritenuta - NU. che* una parte della C le del 26 giugno». un laico e un de {-va risolto tanti altri versi competitiva non tocca il rapporto tra noi dell'inflazione tono neWin- che ancora oggi pervade la o pessimista, Forlani, sulla terza pagina del quoti- società- spensabile per non far sì che (come anche e ) volta a volta, questo proble- e qualche volta difficile, tra e gli Stati Uniti: » Anche se teresse del paese e dei ceti diano milanese sotto la ru- i giudizi di Fortini sembras- sul governo. a è ben ma, senza riproporre volta a democristiani e socialisti: — aggiunge — devo dire per più deboli. Che senza queste Tono e argomentazioni non ha mandato giù. presente nell'esecutivo — brica «Commenti & Opinio- dell'articolo, che con tutta sero quelli del giornale. volta storici steccati»), e del- la discriminante del- schiettezza che io avrei pre- premesse non c'è sviluppo. ni». e dell'articolo Cavallari pero rifiutava la Forlani, le sue critiche le dice il vicepresidente del le riforme istituzionali {-è ta politica estera — ha ulte- ferito un voto di astensione». non c'è ripresa, non c'è lavo- evidenza coinvolgevano so- ha espresse in un'intervista Consiglio — e collabora in Proprio l'altro giorno, in Par- questo basta, a giudi- » («1 titolo era: lo la responsabilità dell'au- pubblicazione della lettera