DEL PREMIONUMERO "RENATO STAMPATO TESTA" L’ambiente comestoria uae i poot dell’azione prodotto il è turale na dell’ambiente attuale stato orientale.LoAfrica in fa, anni derno» è nato mo intorno a 200.000 anatomicamente l’«uomo Per dirla con Luca Cavalli Sforza Terra. sulla specie nostra della presenza della recente mente» «relativa dell’origine conto ne tie si se soprattutto complesso, altrettanto decisamentequanto decisamentere fascino,riccodi multidisciplina ricerca di tema il resto del mondo naturale è un rapportocon suodinamica del comportamentoantropico nella L’evoluzione umana.quella del è ecosistemi), termine il usare (preferiamo originari bientali am assetti sugli inciso mente maggior ha che specie la d’ora, primaannimiliardimezzodi e tre pianetaquestointornoa su forme di vita si sono manifestate quandodache, fatto essercisuldubbi possono non dell’invenzioneumana: prodotto il è «matura», civiltà a e avanzata economia a paesi nei misura fortevegetale, mondoin del le apprezzabi quota una che noto artefatto.ampiamenteunÈ za, sostan dall’uomo:in adattata è, è stata costruita, o modif cata, o quanto in parte), in solo spesso all’origine, era lo forse (o turale rale –, in realtà non è afatto na le strade e i «manufatti» in gene pera dell’uomo: come gli edifci, all’o attribuirsi da chiaramente è che ciò tutto distinguerla da mo e de fniamo «naturale» – per consideria convenzionalmente che e circonda, ci che dell’am biente consistente parte Una CON IL CONTRIBUTO Rivista dell’Associazione“EmanueleCelesia”AmicidellaBibliotecaedelMuseo delFinale ------quei fattori sull’evoluzione mor all’analisidell’incidenza di me, d’assie quadro questo in gersi, rivol non può non attenzione ecosistemi.deglibrionostra La hanno inciso sui livelli di equili umani,che nel corso del tempo ricercafattori,nonsui umanie assumerefaforterilievo un alla pensiero,divergenti di correnti tesi formulate da diverse e spesso to che, indipendentemente dalle fat di dato un È abitanti. 334 a a e chilometro per demografca tà densi crescitadella la terminata de conseguenza di è Si 11.867. date,è salita da 5.350 abitanti a medesime dimensioni le tra le menodue o più conservato ha che territoriale un’area in no), quell’an di censimento del dati Giustiniani) e il 2011 (secondo i rilevazionieseguiteAgostino da tral’inizio del 1500 (secondo le La popolazione di Finale Ligure, utile riferirci ad un dato di fatto. è questione, ter in ai tema del mini preciso senso un dare Per tuarsi nelcorsodeltempo. un processo che tende ad accen di reciproco, dubbio alcun za sen confitto, in elementi come dell’ambientevengono proposti storia e umano popolamento del storia rilievo: di tema un introdotto così Viene più». imbrattiamo di e consumiamo numerosi,piùEssendomerosi. nu più siamo meglio, Vivendo molti problemi, e molti ne avrà. scritto:ha «Lanostra società ha Boncinelli Edoardo antropica: su un’area di 35,53 km comuneFinaledi Ligure insiste quadrato nei termini seguenti (il Anno VI-2016Numero15 2 ): da 150 di GiuseppeeMarioBerruti ------i aietn nl’mio del nell’ambito manifestano si stati,nel corso del tempo, o che manife sono si che casi alcuni dafornito essereall’analisipuò contributo Un naturali. fattori altri agli rispetto antropici fatto ri i avuto hanno che reale possibile,del veria fpesocare il l’analisitendere, contempodevelimitinei Nel siano. lo non sistema, siano reversibili, e quali nel dall’uomo indotti tamenti mu quali di valutazione la è si dell’anali importante Elemento processieconomici.dei e scelte delle dinamica la con lazione corre stretta marcata, una qui individuando paesaggio», ma «siste del ecologica ed fologica Evoluzione urbanisticadellaMarina ------i er u amso i pietre, di ammasso un ferti terre li quelle rese e Finalborgo), (l’attualeRe zonaindustriale di terregrandedelPratole do del inondan tratto lungo un per Nelmarzo1613Pora il esondò esondazionedeipropri torrenti. to alle inondazioni, causate dalla sogget sempre da stato è nalese f territorio il 1992, settembre arrivare a quella verifcatasi il 22 settembre), per 26 e (25 nel1933 ancora poi e settembre), (3 1926 successivamente nel e quell’anno), di settembre 28 e verisono si 27 (il 1900 nel fcate blicosonoalluvioninotele che pub Seal alluvioni. le esempio: primo Un f nalese. territorio - - - - -

01 | Il Quadrifoglio - - - - - atto da alcuni decenni un feno delle usione f di la nuovo: meno anche rilevato Va case. seconde che del l’espansione fenomeno si presenta, nelle ni e negli motivazio obbiettivi, piuttosto complessa; ma è proponibile, a nostro giudizio, che si possa no distinguere due «categorie» del fenomeno: nell’ambito - la seconda casa come «bene rifugio», nel senso che rientra (con alcuni limiti) nel più va sto processo del ricorso all’in - - - Evoluzione urbanistica della valle si al caso eclatante della sponda sponda della si eclatante al caso ca f orogra sinistra del Pora nel suo ultimo tratto dal Borgo al in mare, laddove luogo di orti, vigneti e uliveti sono sorti ag glomerati di condomini e una strada (via Dante) che collega il Borgo con Marina. Vorrem esempio, un ultimo mo portare ma recente, molto storicamente (o merita questo per proprio che meriterebbe...) una seria rifes sione. In quasi tutta la regione pede-collinare e collinare è in ------tale o parziale degli edifci, pro di di lavoro, duzione strumenti soprattutto nell’ambito delle attività agricole. Vi è da aggiungere che, quan to meno nel corso degli ultimi o sono più, forse cinquant’anni state dello erose quote rilevanti spazio agrarizzato, a favore sia che di abitativi di insediamenti insediamenti industriali: si pen to tra l’uomo e il bosco: to tra l’uomo - l’estensione dei terreni tivati, un col processo che è stato nito f de di nelle agrarizzazione regioni soprattutto collinari e montane, provoca la demoli- zione di aree imponenti della copertura boschiva; - co f demogra l’incremento ha accresciuto i consumi di legna me per usi civili, vale a dire: cottura dei cibi, riscaldamento delle abitazioni, costruzione to- corrente, ma è curioso annotare annotare è curioso ma corrente, pen chi c’è caso, qualche in che, chiedere doveroso sarebbe che sa dello stato di il riconoscimento calamità naturale. Un secondo ripren di consente che esempio dere un argomento al quale ab precedenza: in accennato biamo o la non di reversibilità il grado molte di etti f e degli reversibilità a In relazione antropiche. scelte di degna sembra ci tema questo rappor del dinamica la interesse cazioni. Tuttavia, con una certa Tuttavia, cazioni. si frequenza, sono in registrate passato (ma anche in epoca re cente) nuove concessioni edili zie nei pressi dei corsi d’acqua; periodicamente alcuni di essi ed esondano un numero più o vengono ci f edi di elevato meno dell’esonda efetti dagli investiti zione. Forse nel territorio di Fi non è nale Ligure così evidente il fenomeno, che in altre zone della , invece è più ri cientemente puntuali; fcientemente - dall’altro lato i comportamen esempi, di numero alto un in ti, non sono conseguenti. Ci limitiamo, in ad proposito, normative sono vi caso: solo un che rigide impongono distanze tra corsi d’acqua e nuove edif ------Perfetto esem Perfetto “...dopo “...dopo la nota siccità, Facebook: Associazione-Emanuele-Celesia Facebook: Segui l’Associazione Emanuele Celesia anche su: www.assocelesia.it le le sue e dimensioni qualitative quantitative sono accertate; le normative in materia sono suf - - da un lato il rischio è insito nella morfologia e nelle compo nenti strutturali del territorio; causa di comportamenti o errori errori o comportamenti di causa umani. Qui si palesa una con traddizione: sul campo. È ancora più eviden più ancora È campo. sul te che i dissesti possono essere accentuati o resi più frequenti a esso) presenta esso) un presenta alto grado di rischio un idrogeologico, rischio oggettivo bene accertato dai ri condotti studi e dagli levamenti to le fasce per le coltivazioni), è comunque evidente che il fna di parte gran una almeno (o lese sull’assetto del sull’assetto (che territorio è caratterizzato da valli scoscese, su cui i fnalesi hanno costrui conseguenze conseguenze tragiche per il ter e ritorio per Al la popolazione. di là dell’incidenza antropica rimanere rimanere incolti”. antropico il fattore di pio come se non addirittura contribuisca, causi fenomeni di dissesto con penetrate penetrate negli orti, lasciandovi arena e pietre, rimanendo quasi di pericolo evidente con inondati, di gerasso (ghiaia) e pietre, a se gno tale che, pur avendo i ftta sono acque le ripari, dei fatto voli tuto seguitare il solito corso, si vol si corso, solito il seguitare tuto (che strada detta la per giù tarono quantità lasciandovi Borgo), al va che, per essere ancora impedite di impedite ancora essere per che, queste durante muraglia e rastello pioggie, le acque, non avendo po lungo la quale «in tre strade publi strade tre «in quale la lungo le che acque, che» è passare solito e dalle montagne vanno vengono a sboccare nella umana...; f così bliche» nella Marina, rovinando nella bliche» rovinando Marina, particolarmente i terreni latistan al Borgo; l'unisce che ti la strada, dazione, divenuta oltremodo di e «rastelli noti dei causa a sastrosa ripari che serravano le strade pu parole. parole. una lunga, ininterrotta pioggia, che causò una spaventevole inon fango fango e ancora Citiamo detriti. la spaventosa inondazione del 1692, di cui G.A. Silla ci ha la con queste testimonianza sciato

02 | Il Quadrifoglio nel quale sono vissuti gli impe gli vissuti sono quale nel puntodistaccodi dall’ambiente un diricerca laquindi e verse: di più lavorative attività dalle derivanti impegni agli rispetto distensive parentesi di esigenza difusa alla risponde che scelta pologiamobiliare. infattiÈ una ti dalla rappresentate altre, ad rispetto alternativo fnanziario dell’investimento quellaappare non prevalente motivazione la perché proprio valutazione, ta un’attenmerita che «categoria» seconda questa soprattutto È si diintensità. tutte le stagioni con livelli diver distribuitosettimana,spessoin utilizzoun concentrato fneine ad destinata casa seconda la - all’anno; giorni dodici i supera non che unapresenza media nell’edi f cio con turistica vocazione alta ad zonehannocosìbene:si del to godimen di efettivo tempo e disquilibrio tra superf cie edif enormicata punte comunque presentandozona,a zonada te fortemen molto varia abitativo utilizzovestimento.livellodi Il levante di questa tipologia di in ri quota ospitareuna a turistica consolidata vocazione e elevata sonochesoprattutto zonelead turamobiliare. Nonv’èdubbio na di investimento di tipologie alternativacomealtreanche ad visto immobiliare, vestimento Correzione dellebozze: ca: f Gra Giovanni (Gianni) Viola, Franco Zunino. Saccone, Pino di Tacco, Giuseppe Testa, Sergio Uras, LuigiNesti, Vassallo, Giovanni Pelu fo, Valerio Pelufo, Vincenzo Rossi, ManuelaFlavio Menardi Noguera, Silvia Metzeltin, Giovanni Murialdo, Walterpino de’ Giusti , Tamara Decia, Andrea De Pascale, Giovanna Fechino,Alda Maria Buratti Dei, Gabriello Castellazzi,Pier Paolo Pep Cervone, ba, Giuliana Arras, Giuseppe Berruti, Mario Berruti, StefaniaArob Daniele Bixio, Alonzo Bonora,Luigi numero: questo a collaborato Hanno di mese nel chiuso stato è numero Questo responsabile: Direttore editoriale: Direttore in data09/08/2012. Autorizzazione: c/o Giuseppe Testa, Via dellaPineta 57/217024Finale Ligure Amici della Biblioteca e del Museo del Finale Redazione: Amici dellaBibliotecaedelMuseo delFinale.AnnoVI-Numero15 Rivista dell’Associazione “Emanuele Celesia” spettanze. ciò non sia stato possibile, l’editore è a disposizione degli aventi diritto per regolare eventuali si è curata di ottenere l’autorizzazione alla pubblicazione delle singole immagini, nel caso in cui La responsabilità dei testi e delle immagini pubblicate è imputabile ai soli autori. La redazione testi, documenti, immagini e fotografe pubblicate, salvo autorizzazione da parte della redazione. Celesia” Amici della Biblioteca e del Museo del Finale. È vietata la riproduzione anche parziale di Celesia” Amici della Biblioteca e del Museo del Finale. © Copyright: Associazione “Emanuele Tutti i diritti di riproduzione degli articoli pubblicati sono riservati all’Associazione “Emanuele Studio Bodoni - Finale Ligure. Finale - Bodoni Studio Associazione “Emanuele Celesia” Autorizzazione del Tribunale di Savona Giuseppe TestaGiuseppe Pier Paolo Cervone Ezio Firpo. Ezio ------Stampa: diversa: luogoefadetticritici natura di dar di suscettibile è originato, hanno lo fattoriche daimente indipendente fenomeno, del difusione continua e L’estesa anchericercala spazi didiversi. gni di cui si è detto. In sostanza, interessate dal fenomeno. A no A fenomeno. dal interessate zone letutte incosti benee fci puntoe fettivoequilibrio di tra il valutare da tutto sintesi, in È,timori. travolgeree dubbiil ad aliquota massima, f nisce con li,soprattutto contassele locali mento di maggiori entrate fsca l’otteni ma regolazione: di me che non mancano afatto le nor osservare canto d’altro deve Si zi edellereti infrastrutturali. servi dei manutenzione di costi dei consistente l’incremento - locali; idricherisorse ridimen sionamentidelle forti luogo abbiano quandospecieminori,siddette co fognarie e acquedottistiche nellequali sonocollocate retile precarie, oggi già spesso zioni, condi delle l’appesantimento - interessati; terreni idrogeologico dei librio sull’equi incidenza un’ap prezzabile ad luogo dar possono ubicazione), stessa dalla posti im criteri i omettendo (talora spessocostruite lungoversanti i metridistrade d’accesso, molto - già oggi alcune decine di chilo dicembre 2016 Stampato inproprio . ------20 19 18 17 17 16 15 13 12 10 09 08 05 04 01 Sommario 48 47 46 43 41 40 39 38 37 35 34 32 31 29 27 26 25 24 23

I del Carretto: Storia di una famiglia tra Racalmuto e Finale Lo sviluppo urbanistico di Varigotti nel secolo scorso Miracolo aFeglino Mompracem, l’isola nel Borgo Mostra “Ritrovati nei libri” A proposito di latino medievale Zoga in sce-u Semenaiu: la nascita “Ligure” del gioco del lotto Nicolò Sacconieil “Finale Ligustico” -Grande Emilio Scanavino Artista La leggenda degli artisti di Calice raccontata da un calicese Varigotti – La spiaggia del Malpasso La Veggente diFeglino: Anita Pandiani Buon Compleannoall’AccademiaMusicaledelFinale! Antiche litanìe dei Santi Finalesi L’ambiente comestoria all’Associazione Emanuele Celesia all’Associazione EmanueleCelesia Finale Ligure, consegnato il premio “RENATO TESTA” 2016 Madre” L’OratorioDea di“ Santa Rosalia a Gorra e l’arrivodella della Reliquia della Santa culto del L’origine Caselle epastori Storia dei giornali a Finale Ligure SOS VIE STORICHE: un patrimonio Finalese da tutelare L’Estate dei Ricordi di Finale si tinge di “Azzurro” Escursione a Bormida: le “Paludi Pellatie” e le “tre Croci” La forma dell’acqua Il SecolodellaGuerradiCorsaFinalina (2 I “Bimbi Smarriti” a Finale Ligure La Strada Beretta e la sua carrabilità: per alcuni ma non per tutti a Finalmarina Una fontana settecentesca di Pietra di Finale in palazzo Ruffini I fortieletrinceediGorra Gli alberiaFinale Ligure Scorretti Politicamente Pensieri A Finale ilprimoprocesso(conosciuto) perinquinamentodoloso tra XVIeXIXsecolo” Una novità editoriale: “Paesaggi in divenire. Cartografi nel Finale Un’Area “Wilderness” nel Comune di Rialto Pier PaoloCervone Valerio eGiovanniPeluffo Giovanna Fechino Giovanna Fechino Flavio MenardiNoguera Luigi Vassallo Pino diTacco Mario Berruti Gabriello Castellazzi Giovanni (Gianni)Viola Vincenzo Rossi La Redazione Giuliana Arras Giuseppe Testa Giuseppe eMarioBerruti Peppino de’Giusti Manuela Saccone Walter Nesti Luigi AlonzoBixio Giuseppe Testa Pino diTacco Pino diTacco Alda MariaBurattiDei Tamara Decia Stefania Bonora Giuseppe Testa Giovanni Murialdo Giuseppe Testa Sergio Uras Silvia Metzeltin Luigi AlonzoBixio Daniele ArobbaeAndreaDePascale Franco Zunino a parte)

03 | Il Quadrifoglio , , ------9 5 , Euse 2 , Gottardo 4 , Anna, Brigida , Leonardo e Lo 8 10 , Antonino 1 , Giuliano, Margheri 6 dobbiamo abbandonare il so il abbandonare dobbiamo , Fruttuoso 3 , Polonia 7 tanti tanti nella zona, sia ancora in uso che abbandonati, mentre altri hanno avuto solo una par Si ticolare devozione. potrebbe ab Domenicani i che ipotizzare dovico. Sono naturalmente tutti Santi “antichi”, paleosanti martiri, molti dei quali hanno o ancora paleo luoghi di culto impor bio mentre per qualcuno si possono possono si qualcuno per mentre vi non altri per ipotesi, delle fare è al momento una spiegazione certa. I Santi depennati sono: Dalmazio Donato Bernardino ta Karl R. Popper quando suggeri Karl R. Popper sce: non ma perfetto, mondo un di gno tentativo dal demordere possiamo accettabile. renderlo di equilibrio o a costruirne di nuo costruirnedi a o equilibrio vi, ha probabilmente ragione ------Le litanie dei Santi di Giuseppe Testa di di non chiaro, completamente cioè la successiva cancellazione di una serie di Santi, depenna ciò di I motivi linea. una con ti non sono del tutto chiari, ma di di nuovi ordini religiosi, che su quegli il sopravvento presero aveva che e anacronistici ordini l’ordine no vitale, slancio perso Benedettino lasciò le redini del la Pieve, e l’ordine Domenica no si impose come quello più importante della zona. Questo probabilmente “ereditò” il do cumento succitato, in quanto nelle copie seguenti appare la dicitura “advocata nostra” a seguito della litania dedicata a ne f qualcosa In Caterina. Santa può condurre quanto meno a ri a meno quanto condurre può processi dei l’accelerazione durre di rischio ai quali il sistema pa può assoggettato. esaggio essere la lunghi tempi nei che vero è Se di livelli ritrovare a tende natura condizione condizione essenziale perché il ruolo delle leggi sia condiviso,

------“Dop

o o ). ). Con il , insediati insediati , “Domine” ). ). E’ possibile “Domne” don Leriniani

anziché anziché usata al posto di di posto al usata spazio spazio disponibile, atteso il ca rattere «fnito» che lo antiche contrad tra L’intreccio distingue. e nuove scelte e economiche il grado di sostenibilità degli eco e dispute antiche rievoca sistemi ne propone di nuove. La cresci ta della sensibilità ambientale, zione zione sistematica) le preghiere in lingua e volgare, di ammette le Anche latina. lingua la solo re liturgie subirono delle variazio ni, che in caso (Liturgia questo dei Defunti), sono oggi poco dissimili dal passato (come no la è vità di inserita stata rilievo, “Liturgia della Parola” termine del periodo di egemo il del radicarsi nia Benedettina, strutturazione la e secolare clero zione di Santi (come Bernardo, Bernardo, di (come zione Santi Bartolomeo, Benedetto, ecc) che fanno parte dei Santi di de stati Sono Benedettina. vozione volta, una di più forse ricopiati, e rappresentano una rara versio sopravvissuta ne pre-tridentina, fortuitamente alla revisione del di Concilio Il Controriforma. la di una scelte serie operò Trento rigide, più o meno di censura del tra passato, cui la decisione di abolire (e imporre la distru i Benedettini Benedettini i a Lorenzo San di monastero nel Varigotti, per zione rispetto al clero secolare, la loro completamente gestito abbiano prepara il sistema il compreso pievano, titolo di Arciprete. A questo se colo un corrisponde momento di forte slancio religioso, che coincide con un ulteriore slan cio di costruttivo molte chiese, in o stile che fatte, sono rifatte, romanico, e con molte dedica permettersele, permettersele, ed in etti f e gli originali di queste copie erano benedettini. probabilmente Questo si può desumere dalla forma arcaica ne” (anticamente i Benedettini an teponevano infatti il titolo di dom che al infatti dall’XI XII secolo ------

al al rapporto tra popolazione e Finalesi Santi litanìe dei Antiche sistema sistema paesaggio dal discusso rapporto «maltusiano» tra po- polazione e risorse disponibili stro giudizio, non v’è dubbio sul sul dubbio v’è non giudizio, stro fatto che anche questo fenome il centro a spostare no concorre del dei dell’equilibrio problemi strutture religiose che potevano che potevano religiose strutture tura, tura, scritte in a: f bella calligra erano in genere di di proprietà Pievi e le Monasteri, uniche cumento, cumento, che erano già rare al tempo in cui erano in uso, in quanto copie di pregevole fat tecedenti, che risalgono all’XI- poche esistono Oggi secolo. XII copie di questa tipologia di do ed archiviati insieme in Archivio Archivio in insieme archiviati ed Storico Diocesano di Savona. Sono copie di documenti an sono sono due (incompleti) diversi, che oggi sono stati erroneamen (trattando te o volontariamente assemblati lo argomento) stesso esaustiva, esaustiva, disamina “tecnica” dello stesso. Questo in ma unico, realtà documento un è non cazione cazione lo studio completo del documento, ne propongo qui una, purtroppo non del tutto li inserite in li più chiese grandi), inserite edicole, piloni od altro. Riman dando ad una prossima pubbli avessero avessero il (oppure i) luogo di culto, e se questi erano chiese, piccole come intese (sia cappelle chiese che come cappelle latera innescare innescare un ulteriore meccani cioè territorio, sul ricerca di smo la ricerca di dove questi Santi le devozioni fnalesi in età me dievali, cioè quali Santi erano può Questo altri. agli “preferiti” Tra i molteplici ca che ci da questo scritto vi è erano quali capire stimolifarci di quello di ricer riporta riporta le dei invocazioni Santi legate invocazioni Finalesi, alla cio recita f dell’U dei Defunti. importante importante di altri, attribuiti alla capacità dell’indimenticato don Mario Scarrone, vi è quel che documento, antico un di lo Tra Tra i numerosi ritrovamenti, forse piccolo ma non meno

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

04 | Il Quadrifoglio mente dal Notaio Dott. FlavioDott.Notaio dal mente legal assistiti Visentin, Eugenio Scajola, Maria Anna Marrone, Andrea Fossati, Ugo Cara, le Gabrie e Cesare Rilla, Rinaldo socifondatori: Angelo Massola, Sono 2002. al 1992 dal borgo Final di Filarmonica della tore Diret Maestro nonché Ligure, Finale di Città della musicale indirizzo ad Media Scuola la larecattedradi 1991dalpresso tito TraversoFlauto e di cente do Scarlata, Salvatore M° del iniziativa su 1996 Dicembre L’Accademia10 il nasceinfatti attività nelterritoriofnalese. sua della ventennale il sancisce essa musicale: cultura della to potenziamen al ed formazione alla nalizzata f Liguria, Regione dalla riconosciuta e registrata pro regolarmente di sociale, mozione l’associazione Finale, so per l’Accademia Musicale del ottobre3 il iniziato quello scor importante, accademico Anno del Finale! Buon Compleanno all’Accademia Musicale come culto, di luoghivantano aggiungo invece,oggi,ancor si chealtri no Donato) Polonia, Lodovico, (Giuliano, an tichità indubbia di Santi alcuni cancellati,ad i tra metà: a solo valido ècriterio Questonuovi. funzionediantichi, superatiin legando il depennamento a culti riodiantichità deiculti, quindi crite un neppure usato stato è Inoltreloro.non colleghitra li “territoriale” che progetto sun nes neanche quindi intravede si Non Manie. delle topiano dell’al falde sulle sono Donato e Brigida Margherita, mentre Gottaro, del propaggine sulla Frut tuoso,BernardinoDalmazzo,e per ragionamento Stesso Perti. a loro, tra distanti poco to di Antonino ed Eusebio sono livello geografco i luoghi di cul solo con alcuni dei depennati. A altriordini, questoma coincide appartenentiSanticazioniada invo le eliminare voluto biano Finale Ligure Comunal ------di GiulianaArras sostituito, al momento della sua mia è Angelo Massola che viene dell'Accade Presidente Primo Brundu. eia el ltne cm peral come litanie, delle recita uniformarela anchediintento “controriformatori” essereintervenuta la volontà dei potrebbe caso questo in anche formulol’ipotesi concludere,plausibile:più Per Anna, Bernardino. Eusebio, Dalmazzo, quelladiriuscire adindividuare sarebbe importante nell’elenco. cosa Altra modifche state chequestiin secoli nonsonovi fatto il ed depennati Santi dei Savona,confermanoa l’assenza Diocesano Archivio in fettuati ef ritoccate), e riviste saranno ticano(doveIIliste leSantidei Va Concilio al secolo XVI del su vari testi, che vanno dalla fne controlli di serie Unaversale”. “uni culto un vantavano che li si che quelli rimasti fossero quel livellolocale regionale,o per far depennativeneratistatiSantia Chiesa. In questo caso sarebbero adunmodello unico intutta la ecclesiastici, Canoni i tutti tro e , con il chiaro ------Chiesa. Il progetto del M° Scar Prof.ssaSilvia la 2015, al fno e 2001 nel succede cui a turino Ven Paolo M° dal scomparsa, nizio, un velato maschilismovelatosi unnizio, a parte locali.Una ultima osservazione: numerodelleantiche devozioni del e tipo del conferma sante interes una quindi rappresenta delle trascrizione La Finalese. bania una parte di comunità della Ple antichi e per qualche motivo, di confronti,tempiloroin nei ne devozio la era Santi questi tutti accomuna che cosa Lagrande. secondariochiesarepiùuna in alta un solo oppure votivo, ne intitolata, una cappella, un pilo potevano avere una chiesa a noti: loro quelli di criterio stesso lo identivalenonfcati,quelli Per chi altri non ne sappiamo nulla. po di localizzazione, la già mo conosceva ne o poco, da duati indivi stati sono altri esistenti, ancora oggi quanto in chiari, nonconosciamo.ra Molti sono tutti questi Santi, che oggi anco di cultodiluoghi i eranodove Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 -Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 24-17024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Un concerto"alfemminile" “Litanìe dei Santi Finalesi” Santi dei “Litanìe Sancta Maria Sancta , citata all’i ------

it d Fnl Lgr d una di Ligure Finale di Città la dotaredi quellostato è vità, atti di anno primo suo dal fn DirettoreAccademialata,della omonimo. (Gottaro) pochi annifa,nellacappellasulcolle 10) Ilsuocultoeraancoravivo,sinoa località. questa SantaalleManie,nell’omonima 9) Esistevaunacappelladedicataa oggi, identisti. 8) LaSantacheproteggevadentie, Benedettini. Capo Noli,chefacevacapoanch’essoai 7) Presentenell’omonimomonasteroa capo. 6) Esistevaunachiesasull’omonimo modificato inSanBiagio. Finalborgo: ilquadrorelativoèstato 5) Devozioneminorepresentea Castelfranco. Cavalieri diSanGiovanni,neipressi 4) Esistevaunachiesa-commendadei 3) SantodellaparrocchialediPerti. Pertice. 2) Titolare dellachiesanelCastrum Dalmazzo). Benedettini diPedona(oggiBorgoSan con Biagio,fuportatodaipredicatori 1) Venerato aMonticello;ilsuoculto, Sante in coda alle litanìe. concentrazione di dalladenota -

05 | Il Quadrifoglio ------lativi a ciascuna disciplina. Fina del Musicale L'Accademia le si avvale della collaborazione di docenti di strumento e di materie complementari. Gli Piano oferta formativa I programmi dei corsi dell'Ac cademia Musicale del dei team dal elaborati stati sono Finale docenti della medesima Acca demia e si basano sulle ultime Indicazioni Nazionali emana te dal MIUR, dalle quali sono (Obiettivi OSA gli desunti stati Specifci di Apprendimento) re quenza. quenza. Ai corsi classici come Violino, Viola, Flauto Violoncello, traverso, Flauto dolce, Clarinetto, Oboe, Sax, Piano forte, Chitarra, e alle materie complementari come Teoria e Solfeggio,Armonia, Storia della Musica, l’Accademia ne fancato haaltri di afmusica leggera come Batteria, Basso elettrico, Chitarra elettrica, Tromba, Fi Canto mo Tastiera, sarmonica, e, negli ulti derno e Canto Jazz mi anni, il corso propedeutico per bambini dai 5 agli 8 anni. utenza senza limiti di età; l'Ac cademia ofre diverse tipologie di orario dei corsi strumentali, vocali, propedeutici plementari e allo sviluppo com della conoscenza musicale, al ne f di consentire, anche all'utente “lavoratore”, una regolare fre ------Concerto di Natale Organizzazione dei corsi L'Accademia è Civico Centro il presso ospitata attualmente Varigotti. a R. Fontana Tutti i corsi sono rivolti ad una rio rio come ad esempio l’Istituto Comprensivo del Comune di Pietra Ligure e L’istituto Com prensivo di Finale Ligure, quali sono ai state rivolte diverse iniziative didattiche e formative dedicate agli alunni delle classi di scuola primaria. Fina del Musicale L'Accademia anni con da diversi le collabora le seguenti Associazioni e Enti pubblici: Associazione U3 di Finale Ligure; CIF (Centro Ita sez. liano di Femminile) Finale Mondo” del bottega “La Ligure; di Finale Ligure (Associazione NuovaSolidarietà) ;Banda Mu Lo sicale “S.M. Immacolata”di Verdi” “G. Musicale Banda ano; “Terzo Associazione Albenga; di di Rigo” Savona; Unione Indu striali di Savona; Comune di Finale Ligure; Comune di Ma gliolo; Comune di Calice Ligu re; Comune di Pietra Ligure. musicali musicali che vengono dati in comodato d'uso gratuito a tutti quegli allievi che si avvicinano per la prima volta allo studio dello strumento musicale. Molteplici sono le partecipazio ni cative f signi con altre realtà formative presenti sul territo ------di Sanremo e la Sala Verdi del Conservatorio di Milano. i Lions con 2004 dal Collabora Club di Finale Ligure – Pietra – i Ligure Loano quali so Host stengono un progetto dedicato colla Tale Talenti”. ai “Giovani borazione ha permesso all'Ac cademia, grazie al contributo economico messo a disposizio ne dal Club Lions, di acquista re ogni anno diversi strumenti in una convenzione nel Maggio Maggio nel convenzione una in 2015. La suddetta convenzione un’Or di nascita alla portato ha chestra Regionale Giovanile a allievi diversi aderito hanno cui della classe di fauto e di violi no dell'Accademia. La fusione tra le due realtà ha portato in “scena” un numeroso e variegato numero di giovani musicisti che si sono in esibiti varie città il altri gli tra teatri, e prestigiosi Teatro del Casinò Municipale Polidori). con Collabora il Conservatorio “N. Paganini” di Genova n f dal 2007 organizzando i per ogni di concerti serie una anno del Conservatorio”. “Laureandi L'impegno profuso da parte della Accademia, la serietà, la competenza professionale dei docenti e della “struttura”, ri conosciute dalla dirigenza del Conservatorio, ha portato ad siglatoenti due i tra accordo un Christoph Christoph Igelbrink, Massimo ------lo (docenti: Vittorio Ceccanti, nara); Viola (docenti: Wilfried Strehle, Simonide Bracconi, Rafaele Mallozzi); Violoncel Paolo Paolo Beltramini, Alessandro Violino Carbonare); ( docenti: Reiner Sonne, Francesco Ma (docenti: Andrea Oliva, Davide Davide Oliva, Andrea (docenti: Formisano, Valter Auer); Clari netto ( docenti Fuchs, Wenzel strumenti e tenuti da docenti di riconosciuta professionalità e fama internazionale: Flauto la la progettazione e la gestione di diversi corsi di Alto perfezio namento, fnanziati dalla Co munità Europea, per i seguenti alla costituzione di ciazione Temporanea di un'Asso Scopo nel 2009 avente come fnalità laborazione durata 10 anni, dal 10 anni, durata laborazione chiusura di anno 2014, al 2005 della rassegna. Ha partecipato ben ben due volte, come migliore manifestazione culturale quotidiano dal “La Stampa”. Col fnalese, alla nascita della rasse gna “Percorsi Sonori”, manife stazione musicale del Comune di Finale Ligure premiata per formazioni formazioni e prestigiosi ospiti esterni. Ha collaborato, insie me alla Biblioteca mediateca do do estivo, in quello natalizio e con pasquale, la partecipazione di docenti e allievi in diverse za, za, n f dal suo primo anno di collo musicali rassegne attività, cate prevalentemente nel perio rietà dei corsi che coprono am richieste. le e bisogni i piamente L’Accademia del Finale organiz ra avvicendate, ha permesso nel nel permesso ha avvicendate, ra corso degli anni, il consolida mento dell’Accademia, sia per numero di associati, sia per va zione zione e il sostegno nanziario f amministra partevarie da delle fno sono si che comunali zioni della scuola media ad indirizzo musicale, di proseguire nello L’atten studio dello strumento. za za e, in particolare, per rire f o l’opportunità a tanti giovani, alla ne f del scolastico percorso Istituzione Musicale quanto più più quanto Musicale Istituzione cata f quali possibile, al ne f di divulgare e promuovere l’istru cittadinan della musicale zione

06 | Il Quadrifoglio delle attività propedeutiche per per propedeutiche attività delle L’iniziativacollocasi all’interno Finale Orchestra Giovanile del Ampliamento Progetto me orchestrale. dell'insie qualitativo livello mo otti un complesso nel tenendo ot strumento, di classe propria della specifca e tecnica parte la allievi,perpropri istruire i a continuatohanno - concertiai regolaritàconprove,alle siasia partecipando componenti - che l'orchestra strumenti vari dei docenti dei collaborazione la rivelata è si Fondamentale far musica insieme. di preziosa l'esperienza videre condi nel ragazzi dei tusiasmo l'en e l'afatamento accrescere ad contribuito hanno svolti ra fno concerti diversi I Scarlata. Salvatore M° del direzione la sotto prove), alle universitari degli partecipazione la mettere per per venerdì, (al ore 2 per settimanaalla volta una mente regolarprovaL'orchestra anni. 22 ai anni dei 12 dai variaragazzi L'età Pianoforte. e Flauto Violoncello, Viola, Violino, di elementi provenienti dalle classi 38 di composto è L'organico ry, Il fantasma dell'Opera ecc). Christ Superstar, West Side Sto Jesus West, il Voltauna (C'era musical e flm da musiche di arrangiamenti di inoltre, zione, esecu con romantico classico, brani tratti dal periodo barocco, a più, lo per attinge, cademia Ac dell'Orchestra repertorio Il apprezzamenti. lusinghieri so riscos ha e ovunque luoghi vari in esibizioni spalle alle già ha Accademia Orchestra L'attuale Finale Orchestra giovanile del Accademia. medesima la presso particolare Musica,di leanchestatali,in e didattica svolta indiverse Scuo esperienza pluridecennale con leggera)musica di docenti dasi (ve equipollenti titoli con e/o insegnantituttidiplomatisono ------te siasubaseamatoriale. buon livello musicale nonostan un presenti che un'orchestra di prospettiva di entrare a far parte possibilità di fare musica, con la laredellascuoladell'obbligo, la nell'ofrire ai ragazzi, in partico L'utilitàsociale progettodel sta si sonofnorasuccedute. amministrazionivariedalle che stessoloconintento, sostenuto sempre tempo, nel proseguito Finaledellacittàdi Ligureè ed comunale dall'amministrazione anni quegli in punto a messo Giovani”“Progetto al legato to sta è culturale, generale, in più didattico,sia(1996) dell'Acca sia,demia iniziale progetto Il nale dadiversi anni. Fi a operativa Accademia stra dell'Orche esistente già nucleo Essaprevede l'ampliamento del Comune di Finale Ligure 2016. del Bando dal prioritari come dell’arteedella cultura, indicati mondo al aderiscono, vi che vi allie gli preparare e avvicinare É la band di musica leggera leggera musica di band la É rock Accademia musica. la è che versale uni linguaggio quel attraverso interculturali anche gregazione ag di situazioni creare e stica scola disagio dispersione la giovanile, il combattere ovvero sociali, musicalie seguirescopi per di ma professionisti formare quello è non L'obiettivo ------didattico presentato, in data data in presentato, didattico progettodelqualitàGrazie alla vuto l’invito adesibirsi. rice ha cui da limitrof comuni territorio fnalese, ma anche nei nel soloapprezzamenti non ed consensi più sempre ottenuto pe. La formazione negli anni ha parteci e coinvolto rendendolo pubblico, il trascinare e piazze sulle serate le ravvivare sanno gruppo esecuzionedel di bilità e l’a L’allegria, l’intesa d’autore. con incursioniitalianamusicanella internazionali, autori da tratti musicale, stile diverso di brani programma In vocale. e musicale formazione età, versa di di elementi 15 da composto attualmente è gruppo Il siore. Tes Fabio M° dal diretta del Finale Musicale dell’Accademia Concerti estivi - - - - - Ornella Ornella Tiberino na Rosciano, Fabio Tessiore, Rosan Canneva, Margherita Prencipe Paola Cassullo Patrizia Scarlata Salvatore Arras Giuliana ricoprono leseguenticariche: vo è composto da 8 membri che il diretti Consiglio Attualmente Direttivo. consiglio al afdata è ciazione dell’Asso generale gestione La gestionale Attività tro anni,fnoagiugno2020. quat di durata la per città della musica di scuola della gestione la appalto,di gara di seguito a aggiudicata, è si Finale, del cale l’AccademiaMusi/2016, 29/4 , Presidente; , Tesoriere; , Segretaria; , Consiglieri. , Direttore; - - - - -

07 | Il Quadrifoglio ------cato». Tutto questo è assoluta Tutto fcato». mente al di fuori della cultura della Pandiani, limitata a quel lontano insegnamento di una elementare, seconda incompleta dei Maja, degli Aztechi, e dei degli Aztechi, Maja, degli Egizi. In essi compaiono quasi sempre piccoli volti circondati da volute, simili a grandi tur banti, fgure avvolte in mantel li e pepli e vi si sempre avverte un sapore esotico e di antico, sembra quasi che giungano da civiltà. e una remota misteriosa Altri rappresentano astronavi stilizzate, spirali, piramidi a gra dini, alberi della vita e l'uomo i e vi si ritrovano cosmogonico, numero in svolgono che simboli atlantideo. tema il considerevole privi e errori di zeppi scritti, Gli di qualsiasi forma di punteggia tura, riguardano anch'essi gli argomenti più dibattuti della parapsicologia, dell'ufologia, dell'archeologia spaziale e rac chiudono profondi elementi ci, f loso f morali e spirituali, lasciando stupefatti per la loro signi profondo loro il e lucidità di La Redazione di La ------Anita al lavoro: alle sue spalle alcune opere segni, segni, più di mille, tutti simili, ma mai uno uguale all'altro, richiamano con una insistenza e motivi di volti ossessiva quasi civiltà scomparse, come quelli mai disegnato in vita mia! pri Il mo disegno è stato appunto una serie di Ho quel cerchi. mostrato foglio a mia fglia e lei ne è rima sta più sorpresa di me. D'allora, ogni sera, passavo qualche ora a disegnare al lume di una cande la avevamo non tempo quel A la. La si in mano casa. elettrica luce senza muoveva la mia volontà e una voce misteriosa mi dettava fogli dei su segnavo che frasi delle di Cercavo quaderno. un su poi e disegna cosa e scrivevo cosa sapere però possibile, era mi non ma vo, una voce misteriosa mi diceva: la verità». giorno conoscerai «Un Il «caso» di Anita Pandiani ha suscitato più volte molto inte resse e alcuni giornali hanno parlato di lei e del suo fenome «medium, nita f de L'hanno no. veggente, pittrice dell'aldilà». Di lei hanno scritto: «I suoi di ------to to un Viola, contadino, Amedeo morto qualche anno fa. Tutto capitò una sera.. Ero intenta a una a scrivere lettera mia sorella che abitava in Francia: « Cara sorella, io sto bene, così spero di non fatica, a scrivevo ma », .... te mi venivano le parole, non sape vo andare avanti. Ad un tratto la si penna su è ad messa andare e giù per il degli Facevo foglio... avevo Non cerchi. dei segni, strani Nizza. L'infanzia l'ho passata un un passata l'ho L'infanzia Nizza. e un po' in po' in Italia. Francia Mio ed faceva padre il muratore due è anni. avevo quando morto Mia mamma si è risposata e si è in col trasferita Francia nuovo la morta è poco dopo Ma marito. così e mamma il anche patrigno, che nonna alla data f a stata sono erto f so Ho Feglino. a qui abitava molto da bambina. Ho lavorato campagna in prima presto, molto e poi ho fatto la sarta. Ho sposa mano si muoveva da sola, trac ma gure, f ho delle strane ciando continuato sia per curiosità, sia dei trascorrere il con se vedere per giorni mutava la forma. Io non so Ho quasi scrivere. frequentato appena la seconda elementare e non l'ho nemmeno completata. dovevo perché smettere dovuto Ho in lavorare, campagna c'era biso gno di me. Avevo frequentato la prima elementare in Francia, a stessa che racconta: è Tutto cominciato nel '53, con inizia ho Poi visioni. di serie una to a ma disegnare, io non faccio e matita la prendo Io me. da nulla lascio andare la mano senza pen secondi pochi dopo e niente, a sare Per disegnare. a mette si matita la me è sempre una vedere sorpresa vol prima La fuori. viene ne cosa ta sono rimasta leggermente im la che mia constatare nel paurita riose, riose, da «Onde del pensiero e del Cielo» come ama nirle f de con interviste varie In stessa. lei cesse sia al settimanale «Gente» che al periodico come pure alla è «Stampa», lei «L'Aurora» ------

Amenothes» Genova, 1977. “DALLE “ONDE DEL DEL “ONDE “DALLE Anita di Pensieri i - CIELO” Editrice «Casa Pandiani, Tratto dal libro di L. Verando Pandiani si è più volte interessa ta per in più la quanto stampa, dipinto disegnato, ha anni 25 di e scritto guidata da forze miste sua è una casa semplice, di gente gente di semplice, casa una è sua operaia che vive del proprio la voro, decorosamente. Di Anita Angelo Carrara e il nipote Ame nipote il e Carrara Angelo sua Giacomo, glio f il con e deo, La nipoti. e i due Maria moglie le Ligure (Savona), dove tuttora tuttora dove (Savona), Ligure le (ndr il pezzo è del 1977) risie de con la glia f Lina, il genero ANITA PANDIANI è PANDIANI nata 82 ANITA anni fa, a Feglino, un piccolo centro rurale alle spalle di Fina del del caso, ed il libro (prezzo di L. copertina 3000) è corredato Vescovo. dalle foto di Roberto sono estratte da giornali e riviste riviste e giornali da estratte sono la e L'Aurora Gente, dell’epoca: Stampa, che si erano occupati oggi oggi scomparsa, che vogliamo riproporvi nella completa. Le notizie prefazione riportate ci orientaleggiante. Tratta losofci orientaleggiante. si invece delle particolari “capa cità” di una anziana Feglinese, contenuto e ad una lettura ve loce avevo “catalogato” men talmente il testo come uno dei tanti scritti mistico-esoterici-f mico Luciano Grossi non me li non Grossi Luciano mico vago titolo Il notare. fatti avesse infatti non contestualizzava il alcuni alcuni libricini, stampati quasi mezzo secolo fa, che sarebbero scampati alla mia ricerca se l’A qualche piccolo “tesoro”, invisi “tesoro”, piccolo qualche per che ma più, ai inutile o bile di caso il E’ valore. molto ha noi catino catino delle cose vecchie” che mensilmente si svolge a Final borgo. Ci si aspetta di trovare, tra mille cose per noi inutili, Giuseppe Testa frugare E’ emozionante sempre “Mer del libri di banchetti i tra Prefazione di di Prefazione La Veggente di Feglino: Anita Pandiani Pandiani Anita Feglino: di Veggente La

08 | Il Quadrifoglio La Veggente diFeglino: Anita Pandiani di LaRedazione aiot. a caratterizzazione La Varigotti. a Saraceni dei Baia prossi della mità in noto, come tuata, si è Malpasso del spiaggia La uv srd d collegamento di strada nuova costruire una con dif nanti,esi pa i accordotra in deciso, fu to settecen del metà seconda Nella transitando per Voze. Manie delle percorsotortuoso ed il Finale avveniva attraverso il tecento, il collegamento tra Noli Ancora nella prima metà del set Vest (cioè ad ovest di Noli). Peri nolesi si trattava invece del est”tucioè nell’est diVarigotti. storpiaturauna dialettale “indi Il termine Touest deriverebbe da spettacolare Torre delleStreghe. sullasommità della falesia, dalla conf ne è ancora oggi “segnato”, Fi del nale”(GiuseppeTesta). Marchesato Questo il ed Noli to tra la Repubblica Marinara di gure), “ per secoli confne di Sta Li Finale e Noli (tra comunale tutt’oraQuiè situato conil f ne località Tuest, Tueste in o Toueste. galleria omonima l’attuale ponente a precede che zona la individuata storicamente stata Mal dequestafè nizione toponimo conpasso: dal Partiamo ligure. frequentatedell’interoponente problemi, una delle spiagge più senza non talvolta decenni, da fanno nemarinofondale del ri colo i ed l’arenile dimensione, la paesaggistica, e ambientale Varigotti – La spiaggia del Malpasso Malpasso del spiaggia La – Varigotti di l'ostilità e l'ironia volta che qual l'incredulità, afrontare è ta noi stessi, ma ancora più duro qualcosa che stupisce e sgomen comprensione. Duro è accettare dell'in all'insegna anche verso, di e grande compito un con tà e come tutte le grandi anime, dell'operosi e povertà della gna all'inse trascorsa è vita sua La creatura natanell'umiltà. una è superconscio. Anita suo dal scaturisce che qualcosa un capacità creativa, ma è piuttosto edanche al di sopra di ogni sua Finale Ligure Comunal ------te richiesto sistemi di trasportorichiestosistemidite verosimilmen ha fornace della Nella zona di Tovest, la presenza sull’Aurelia. precipitate vettura seconda e prima spiaggiacondella denza corrispon in linea di tratto sul franauna causatoda fumento nome”suo il fermato con Malpasso,ha del che galleria alla soccorsi i giungono Noli e ti macchinisti: due i vita la persero quale nel 1949) (Dicembre Varigotti” a viario ferro “Disastro documentario il commento che accompagna il A questo proposito, signif cativo mentoconparamassi nel1992. prolunga successivo suo il ed realizzazionedella galleria ”Malpasso” la (1950) con , (1933) Touest di viadotto del zazione realiz la con migliorate e Noli) Capo di traforo il ultimato fu tracciatodell’Aurelia1819 (nel dopo la realizzazione dell’attuale anche persistenti Dif coltà tà. difcol particolari comportato sempre da ha transito il quale nella zona una individuata di quin Passoveniva – Malo Con Passo o del Vest” (Luigi Caorsi). detta era “l’antica strada del Malo litoraneo, – tracciato tuale dell’at antenata strada, Questa della via Aurelia. marginetutt’oravisibile anace for della prossimità in Tuesta ripidamentepoirebberidiscesa sa Noli Capo scavalcando che allora che «la voce» del propriovoce»del«la allora che la porta del proprio cuore. Ma è chiudersistessi,sesbarrando in abbandonarevogliadi tutto, di ristrettezza della sua logica. Viennella rientra non che quello to tut spiegarsi a capiree a ancora chi ci circonda, di chi non riesce ascina in lei è pro è lei in afascina e colpisce piùche ciòdubbio. dersidal E difen facile stato è le non come accettare, Anita, per facile, to sta è Non obbedire. ed capo il piegarecheresta non eperiosa im ed marcata più fa si destino e ta Varigot “tra . Il deraglia Il . ------con le splendide quinte costitu quinte splendide le con ambientale, collocazione lare partico alla sia turchino, zurro az mare nel sabbioso e sofce degradaarenile,biancoche del gia è legata sia alle caratteristiche spiag questa di suggestione La (Libeccio oScirocco). meteomarini eventi degli narsi dell’alter seconda a direzioni, due nelle sabbia di trasporto il contengono che Malpassetto, del e Malpasso del sporgenze le compresatra è terrigeno,ed apporto suo il conformazione alimentatola ha ne cheRossa, corrispondenzaTerrarioin del La spiaggia del Malpasso è posta ghiaia (Pierin Cerisola). “scivolo”uno caricodellailper pontileponentepiùa eesisteva coravisibili iresti di un vecchio an infatti sono marino fondale terrestri.quelliSulalternativi a si, eppure se uguale è il concet il è uguale se eppure si, ripeter sembrano volte A tanti. sono pensieri i parecchi, sono quaderni cronologico. ordine I alcun senza ma quaderno che qual su ricopiava li poi mano, mo pezzetto di carta a portata di pri sul arrivavano, le come così semprescritto suoii «messaggi» ha Pandiani Anita soferta. e combattuta purtroppo, ma ta, rassegna e pacifca maniera in certo non avvenuta, fenomeno straordinario suo altomissione sot la e semplicità sua la prio "SONO UNDONATORE DI SANGUE" ORGOGLIO AVISINO: La tendopolidegliannipassati di VincenzoRossi ------nh s ua atln dl pe del cartolina una su anche “istituzionalizzata” tendopoli, pro è una sviluppata si gressivamente sessanta anni Negli balneare. svago di giornate trascorrervi per frequentatori di crescente numerosempreun sceltada ta sta è cinquanta anni dagli tire par a spiaggia la trasporto, di mezzi dai fornite opportunità nuove alle collegato massa, di turismo del sviluppo lo Con da terra). d’opera,manoimpiegotritodi tipo di rete che si tirava, con nu pesca con rete sciabica (cioè quel la per varigottesi pescatori dai utilizzata stata è Storicamente verso Capo Noli. sovrastanosfuggonolevantee a la che retrostanti falesie banti strapiom e aspre dalle e nente po a Saraceni dei Baia dalla ite dere l'arcano messaggio. compren vorranno ne che loro co tutti per altrettanto saranno lo checertasono ricevuto e ho ne che conforto l'immenso e ne e per il grande insegnamento gratitudi di senso profondo un per divulgarli, e pensieri questi «trascrivere» voluto Ho poesia. propriala ha essiciascuno di e perfettamenteall'altrougualeè nessuno mai all'in ma fnito,si i suoi quadri. Sembrano ripeter to,laforma cambia. Così come ------

09 | Il Quadrifoglio ------condotto condotto di Calice. La società appena fondata apre un punto Savo a serigrafe delle vendita di dandone f a Verzellino, via in na la a conduzione Remo Pastori. alla alla realizzazione, progetta dei l'artigiano che cemento, in cubi Gian Rossello doveva costruire al cui lire, di al 100.000 prezzo interno doveva essere realizzata da un'opera un artista presente a Calice. Emilio trasferisce il la co f a di Finale serigra boratorio Calice, in piazzetta IV Novem Mauro serigrafo il assume e bre, Cammilli, che vi si trasferisce con tutta la sua Il famiglia. 26 gennaio 1969, convoca so pres Viola a l'Albergo Calice, un di gruppo e artisti di amici per sottoscrivere un una di impegno costituzione la guardante ri Cooperativa (vedi documenti dell'epoca). La COPART, so cietà cooperativa a responsabi il viene costituita lità illimitata, giorno 10/03/1969 dal notaio di presidente primo il ed Motta questa società è il dottor Lucia dottor dal poi seguito Locci, no Alberto Casati, allora medico razionale e ragionevole per ri in catisi f veri i problemi solvere uenza f a grande La precedenza. di frequentatori ne è la confer ma più evidente. ------Resti di un pontile nel fondale marino (foto dell'autore) Resti di un pontile nel fondale di Giovanni (Gianni) Viola zazione zazione di "Via una particolare da lungo Crucis", la sviluppare strada vicinale che sale dalla sua casa sino al "Pilastro". L'archi tetto Galvagni, che collabora storia vissuta da Calice e dai ca apprezzare. che la licesi seppero era un artista Scanavino Emilio vulcanico e sempre attivo; inse diatosi nella nuova casa inizia un'intensa attività di sviluppo delle arti, coinvolgendo e invi e galleristi artisti, Calice a tando ed esuberanza sua la Con amici. intraprendenza, comincia a dar vita a ogni genere di iniziativa ed eventi. E nonostante i suoi molteplici impegni accetta nel 1962 di farmi da di testimone con un nozze, atto di profonda amicizia. Nel 1964 nei pressi della stazione ferroviaria di Fi nale tta f a un magazzino e lo co. f serigra laboratorio a attrezza Compra una seconda casa vici no al acquistato appena rustico e la destina a laboratorio la per ceramica con forni, tornio, impastatrice, montacarichi e tutto il necessario. Una delle sue prime iniziative è l'organiz cativa. cativa. f gni La soluzione scelta dall’Amministrazione Comu in nale di Spiaggia trasformarla preveda sebbene speciale, libera il pagamento di la più pare un di ingresso, minimo biglietto ------quel punto lo invito a visitare un un visitare a invito lo punto quel nelle proprietà di nostra rustico vicinanze dell'albergo. Appena lo vede, lo vuole acquistare su bito, senza sentir ragione. Tan to fa mio a padre che convince scrittura una giornata in rmare f privata per poi fare l'atto nota rile: il pattuiscono prezzo, con assegno con parte in pagamento e la rimanenza in quadri. Que sto fu l'inizio della bellissima qualche battuta e subito Emilio Emilio e subito battuta qualche di conoscenza a ero se chiede mi qualche casa in paese da poter acquistare. Al momento, non sapendo cosa rispondere, lo in vito a il visitare dove i cantiere terminan stavano familiari miei albergo. un di costruzione la do Durante la visita vuole sapere chi era il progettista lui, e con perché consigliato sono mi non in quanto avrebbe potuto indi carmene uno di sua fducia. A na viene spento il motore, na cosa il spento viene motore, il per particolare molto sé per di scendono quale e dalla periodo, Emilio, Giorgina e i loro due e Entrati gli Paola. f Sebastiano nel mio negozio ci salutiamo, la menzione è comunque si frequentata tranquillamente da tranquillamente frequentata che varia dai un’utenza giovani fa alle divertimento, di cerca in miglie con bambini, a persone di età più avanzata. della alla Baia Assieme spiaggia Mal del spiaggia la Saraceni, dei passo è stata nell’anno inserita, 2013, in una ca f speciale classi 17 le tra Legambiente da curata spiagge più belle d’Italia. Nonostante la soggettività di questo tipo di cazione, f classi legati a improprie utilizzazioni. a improprie legati del Comune L’amministrazione di Finale Ligure decise di inter del spiaggia la 2004 dal e venire Malpasso è stata recuperata e libera spiaggia come organizzata attrezzata. decennio un di più da ormai E’ ------

abbassa sulle sospensioni appe vivo il ricordo di un'immagine: di un'immagine: il vivo ricordo una grande vettura che si ferma e si che negozio, al mio davanti da Calice prima di andare nel la sua e casa passa di Varigotti, a Di salutarmi. quel giorno ho tori tori erano originari di Calice. Ritornando dalla Spagna, un di passare decide Emilio giorno nuto nuto per merito di un artista: conoscevo Io Scanavino. Emilio già Emilio perché i suoi geni un po' "artistico" era già scritta un po' "artistico" la magica storia, ed irripetibile, che vi si svolse tra gli anni '60 ed '80. Eccola. Tutto è avve di Perti, percorso in tutta la sua in tutta percorso di Perti, lunghezza dal torrente in questo Pora. nome Probabilmente giace in un bel fondovalle, rac chiuso a monte dal e a valle dalla Rocca Finale Ligure. La gli il ha uomini fatto attribuire fantasia de nome di al "Calice" paese, che Calice Ligure, un piccolo borgo borgo piccolo un Ligure, Calice di 1.400 abitanti, terra nell'entro ligure, a sette chilometri dal centro balneare di turistico La La nostra vicenda si svolge a raccontata da un calicese da un calicese raccontata a periodi pressoché permanente, permanente, pressoché periodi a disagi e conseguenti relativi con artistiLa leggenda degli Ligure di Calice ad ad arrivare agli anni novanta consoli e sviluppata è si quando tendopoli, rilevante un’altra data peggio abusivo. Negli anni successivi (a anni memoria qualche ottanta) mia no f occasionale tenda sporadica più intensivo e che si sono con un clusecon e primo sgombero conseguente controllo sul cam disagio collegate principalmente principalmente collegate disagio all’assenza dei servizi indispen sabili per un utilizzo sempre te te in modo ordinato ancorché spontaneo ha generato, corso degli anni, nel situazioni di riodo, che recitava in didascalia: didascalia: in recitava che riodo, Saraceni”. porto “Tendopoli Questa prima consistente ten dopoli, organizzata inizialmen

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

10 | Il Quadrifoglio ott aat d Saaio e Scanavino da avanti portate getto, come tante altre iniziative pro il Purtroppo realizzare. da dell'opera modelli dei illustrazioni le e disegni i ecologiche, relazionicontieneleeLecco di dalla tipografa Guido Stefanoni Il libro viene stampato nel 1970 ternazionale delle Arti di Calice. In Operativo Centro sul libro un anche pubblica Galvagni Mario Mentone. di L'Europe Palaisde al Calice diartisti gli da presentato viene progetto il mo nel 1969. Il 28 agosto 1970 Sia Calice. di Punto Il galleria coni di luce in cemento presso la tro" e ne presenta i plastici con i mo realizza il progetto del "Cen Quest'ulti Galvagni. e navino Sca a discarica della proprietà Peduzzi con atto notarile cede la nazionale delle Arti". La signora Inter Operativo Centro "Il de costruzione la per discarica la chiederepossibileeraa se avere zi, che aveva costruito la galleria, Peduzdell'impresa proprietaria chitetto Galvagni andiamo dalla nelle vicinanze. Io, Emilio e l'ar materiali estratti i sono depositati e galleria lunga una scavata viene Campogrande frazione dell'Autostrada Nella Fiori. dei costruzione la terminata viene cui in anniartista.negliSiamo scrittori,registi ognisortaeddi culturale: pittori, scultori, poeti, campofamosiartisticopiùin e personaggi i incontraretevano po si periodo questo in Calice A Roma. via in avviata essere po sto: l'attività suo a al questo punto può subentra Nangeroni Carlo l'artista e presidente di Casati si dimette dalla sua carica superato,poivienequando ma proble Il vendita. di licenza la della COPART, intestataria del ti: medico condotto e presidente Casa dottor dal assunte cariche dell'incompatibilitàtesi la delle commerciale,cenzasostenendo li della rilascio al oppongono si momento le Autorità Comunali primo un in se anche Calice, a so. Un altro tentativo viene fatto chiu viene negozio il gestionali di falcunecoltàPurtroppo per ------el atsi Qet profondo Questo artisti. degli comunità dall'ef ervescente te ofer opportunità le cogliere di gradocalicesieranoinnon che quei di l'appoggio con poca, dell'e Ligure Calice di munale Co dall'Amministrazione lato ostaco viene artisti, altri dagli e sseee 'cuso dell'at l'acquisto sostenere per diversedonanoCaliceoperedi quell'occasione,artistiin gli E, ampliimpiantofdicazione. un esibisce all'aperto, ha bisogno si di che Corale, La liguri. canti esegue Luigi, fglio del e Bruz zone Francesco Maestro del direzione la dietro che, nomo" Bo Carlo "Corale sila costituisce Calice a all'epoca Sempre Beach. Machermo località in farea ilbagno nel torrente Pora calcio,a biliardo, a bocce e si va Gianmariani.diiuto a giocaSi io prepariamo la farinata con l'a inaltre occasioni mia moglie ed un centinaio di persone, mentre la porchetta allo spiedo per circa eGiorgina ogni estate cuociono Emilio gastronomici. incontri ed s fde svolgono si occasioni alcune In Albisola. di artistica aggregazione di centro l'altro Calice,soventescambi concon a non e presenti artisti, degli vernissage tengono si varieGallerie nelle Settimanalmente d'oggi. pittori af ermati più i anchestati sono viesposti tisti ar Travari esposti. i quadri dei proprietarioil Galleriaed della tre Pino Gastaldelli era il gestore men licenza, della l'intestatario GhiglieriFinalea Ligure. Io ero Via inRocca" temporanea"La gurata una GalleriaCon d'Arte inau era stata Scanavino Emilio di iniziativa su 1964 nel Già - LA TRIADE di Giorgio Ciam - ILCENTRO diGuido Rota - LP di Franz Paludetto - IL PUNTO di Remo Pastori ben quattro gallerie d'arte: vanta Calice periodo, quel In Antonio Donat Cattin. regista dal realizzataItaliane", "Cronache di puntata una in Rai documentato dallaper fno abitantiartistiCaliceglidiefu alcuni relazionale tracontrasto ------Comunale a destinare una parte questoevento motiva l'Autorità edintutti localii disponibili. E consigliare sala nella corridoi, dei pareti alle scala, vano nel quadri: ovunque esposti sono Ligure".Nel palazzo Comunale presenzeannidi Calice d'artea intitolata:viene"12mostra paese.La loro nel Artisti questi di presenza della l'importanza licesecomprendono fnalmente ca comunità la e ministrazione l'am comunale, sede la presso mostraSettembrela con1976, 4 Il Milano. di D'ARS rivista collaboravaallache sta f suo il ed Signorini Oscar incontrare mentare. Sempre a Calice Ele si può Scuola la contornano che geremurales ragazziai suimuri acquistano colori e fanno dipin Inoltre ciascuno. lire 5.000 di prezzovenditaalmettono in li normalediti uso,decoranoli e in un negozio di casalinghi piat Settembre,artisticompranogli rantetradizionalela Fiera dell'8 tutto.Duè Manon trezzatura. Emilio Scanavino ------"magica". po' un vallata questa scoprire a giovaniartistiavenganofnché i per incentivo un ed munità co nostra la vissuto ha quanto dimenticare non per modo un essere vuole memorie di colta rac questa E fnita. è storia la Ecco, Console. del Casa della contemporanea d'arte Civico Museo nel custodite oggi sono pezzi,81 Calice", compostada per cartolina "Una collezione memoriainte Pastori,di chela raccol opere 39 le Sia Calice". per cartolina "Una l'iniziativa: Pastorie Remo di memoria in fatta artisti, vari di opere delle importantiiniziative: la raccolta due di promotore fa si navino Sca Emilio seguito In navino. Sca Emilio di personale mostra una con inaugurato fu museo Civico d'arte contemporanea. Il della Casa del Console, a Museo editore, Genova2005. leg La C. StefanoGianniViola,Delfino & DeFerrarie di cura a Calice, di Scanavino artisti degli genda Emilio da Tratto ------

11 | Il Quadrifoglio ------rmate Scanavino, aumentò aumentò Scanavino, rmate f e, f in insieme modo considerevole istintivo,artista un per stima alla di farsi capace carattere, di forte in modo elegante. perdonare “Non mi sembra giusto che mi giusto “Non tu sembra te la prenda con i vigili. La macchi na lì, punto non metterla dovevi e basta”. Doposfogolo liberatorio, rimil amichevole di Mario fa provero di Capì essione. f la ri in lui vorì i limiti. andato Alcu oltre essere la pagare a recò si dopo giorni ni portando contravvenzione con e di cosa importante sé qualche cativo: una f parte signi del suo lavoro d’artista come gesto ripa in sfuriata un’ingiusta per ratore dirizzata verso persone che svol gevano diligentemente le loro mansioni. Arrivato negli ci f u comunali, dopo aver consultato Mu Polizia della Comandante il nicipale, un personalizzò certo foto), e (vedi f serigra di numero già molto apprezzate nel mon do dell’arte, facendone dono di Urbani ad dei Vigili ognuno del passare il Con Ligure. Finale tempo il valore di quelle serigra lastrocca di espressioni colorite. colorite. espressioni di lastrocca f Uno degli poco apprezzamenti lusinghieri riguardava il vigile dovere. proprio il fatto aveva che Mario però c’era vicinanze Nelle ducia, f di medico suo il Cocco, di lui: verso sincero sempre ------di Gabriello Castellazzi di Gabriello La serigrafia donata ai vigili simpatico simpatico foglietto rosa della multa, sistemato bene sotto il vigile da un solerte tergicristallo urbano. Colto di sorpresa non riuscì a trattenere la sua solita non risparmiando non battute forti risparmiando e su fatti ardite e considerazioni persone: spesso “quanto vorrei essere come gli altri, ma poi li come detesto, che non l’uomo concepisce detesto che lavorare, lavorare e guada gnare, io vivo dell’ozio dell’uomo, incosciente parte a vale della dire la Odio più i dell’uomo, sincera. gli che uomini convenzionalismi, e la che vita di apparenze vivono cercare senza sfuggire lasciano la se di e viverla intensamente che di essa ne fanno un falso piano.” “Io la non posso gente sopportare noiosa, invadente, presuntuosa; non posso tenermi dentro le cose al gli ovviamente e dire da ho che mondo un in vivere a abituati tri, non sempre riescono conformista, ad accettarmi come sono.” Una mattina d’autunno, sceso da Calice, sbagliò nel parcheg giare la sua auto. A fne matti il poco nata vide sul parabrezza lano nei luoghi dove la nostra civil nostra la dove luoghi nei lano scorie sue le raccoglie industriale tà cose incredibili.” mi raccontano molti Vedeva amici e con loro amava discutere delle vicende quotidiane. Ovviamente si in fervorava con grande facilità, ------

L’artista L’artista veniva anche attratto dal e mare: Finalmarina Piazza la sua meta Emanuele, Vittorio gli per base La quotidiana. quasi co f fotogra studio lo era incontri “Regis”: “a ma me non piace fotografare, belle cerco immagini, mi piace an lo in dare scheletro e giro ritrarre della natura, certi buchi, certi sol nelle scavato hanno secoli i che chi montagne. I detriti che si accumu bianca lavagna, comincio a trac dei ciare segni che a poco a poco mi danno lo scheletro che della mon materia della ossatura l’ tagna, che mi viene Quello la costruisce. è in fuori, sostanza un triangolo. Ed io intitolo il quadro Geome tria, ma potrei anche chiamarlo La montagna incantata. Questo perché se il quadro mi è riuscito la tutta dentro essere ci deve bene tutto il miste magia della natura, ro della creazione” un un grande enigma, una grande nella le tracce io ne ricevo magia, riportarle di poi sforzo mi e natura dal mio nei stu miei quadri. Esco Rocca della lo f pro il e guardo dio che mi si para davanti. Questo flo pro che si staglia contro il cie lo, se non dai mi lascio distrarre particolari, assume l’inquietante sagoma di una forma geometri quando faccio cosa che ebbene ca; tela Sulla studio? nello rientro poi una come precedenza in preparata ------“tutto l’universo non è che l’universo “tutto Emilio Scanavino - Grande Artista - - Artista Grande - Scanavino Emilio fonte fonte di per suggestioni le sue opere, con i suoi colori, le sue forme, la sua asimmetria armo niosa: La campagna La del campagna con Finalese, la Rocca di Perti e il Castel Ga una vasta era nell'insieme vone, gli abitanti di Calice, la presenza la presenza di Calice, abitanti gli lassù, casa quella in padre, mio di ragazzo.” un essere ad torno cui per Devo risolverli da solo, con il sem plice aiuto di una vita semplice: i cani, la famiglia, muri, quattro stesso. I miei stesso. problemi, quelli della vita e quotidiana quelli dell’arte miei. problemi davvero diventano sprigiona la natura: del tempo; la misura ritrovo “qui ogni di uguale solitudine nella qui me con parlare di capita mi giorno Infatti, nel periodo vissuto a Ca lice, il suo modo di esprimersi che forza la sentiva Egli cambiò. che guardo a Calice. Il cielo è fred è cielo Il Calice. a guardo che do e non il brucia, quando Sole, è felice”. mi circonda mi circonda non mi appartiene, tutt’al più, guardando una pian ta, mi accorgo che non è la stessa tempo a Tradate, tempo vicino a Tradate, a Mila no, e di quel periodo scriveva: muro, Ogni provvisorio. sono “qui ogni nestra f e il paesaggio che vono avere una sensibilità tutta vono una avere sensibilità Sca Emilio pittore Il particolare. era per navino vissuto un certo gurare una re una trasfgurare e interpretare modo in vista generalmente altà superfciale. Questi soggetti de che che fanno intuire quella carica capace di misteriosa, accendere l’anima di persone in grado di e la storia trabocca di molto noti. esempi Le biografe vicende si narrare sof a spesso fermano a a coloro i un quali possiedono carattere forte, è uno dei luoghi comuni è più in difusi. L’artista da passioni forti guidato genere vere” Ed. “Centovere” Fiori” Attribuire un brutto carattere monianza di Mario Cocco.Tratto Cocco.Tratto di Mario monianza Castellazzi di Gabriello dal libro “Ritorno a Finalborgo” “Storie Racconto Racconto scritto grazie alla testi

12 | Il Quadrifoglio tore.Sulla spiaggia Marinese non e si adattano al mestiere del pesca sannoabbandonare il paese natio Francia,invaod molti altri non sono costretti ad emigrare a Geno trovavanoca risorsenotevoli, ora veli marina nella che nostri, dei che scriveva Silla G.A. fnalese storico Lo inesorabile. vela,a vero,è fulento, anche se L’abbandonose. bastimentidei fnale l’economia per portanza im enorme un avevano merci, zatiper il trasporto di persone e utiliz bastimenti i soprattutto e fu tra questi: le barche da pesca, declino.Finalmarina veloce un cantieristica,versola iniziarono attra fortune, proprie le struito co avevano vela a navigazione sulla che paesi i conseguenza Di miseria.inf nìlavoro eperseil adeguò si non chi e vela, a la quel completamente soppiantò vapore a navigazione la anni pochidi giro Nelbeni. i biano scam si quale la con velocità la commerciindubbiamentedeiè fattori principali per lo sviluppo tegrazionedeimercati: unodei contribuirono ad accelerare l'in ferrovia, la fu che trasporti nei pore, e l’altra grande rivoluzione va a quella a vela a navigazione passaggiodalla il indubbioche ad una tremenda e rovinosa crisi. È Finalmarina, soprattutto portarono, che fenomeni due inizidel1870eranoagguato in agli Ma ri complesso,forì. suo cheripresero vita, ilepaese, nel attività sono tabacchi, di cera, gioco,di dacartesapone, didi bronzo, le fabbriche di cordami, arti e i mestieri”: la fonditura del nuova vita. A Finale ripresero “le periodonapoleonico, tornòsia diconpurf coltà,turbolento il superato, e f nalesi, dei mercio com il e l’artigianato dustria, l’in incoraggiato sicuramente periodo genovese, che non aveva dal Usciti f orida. dirsi poteva Fino al 1870 l’economia fnalese seconda metà dell’800. L’economiaf nalesedella Nicolò Sacconi eil“Finale Ligustico” “Molti Finale Ligure Comunal ------rdzoai acò ez lavoro senza lasciòtradizionali metodi i con commercialif ci deitraf serie; lacadutaverticale terribile, che portò povertà e mi sicuro,economico. fulacrisi,E veloce, treno, il c’era ora vela, imbarcazionimerciconletra a all’al località una da più tarono traspor si Non cabotaggio. del soppressione totale e defnitiva la comportò che il marittimo, commerciogravementecolpìil ferrovia della passaggio il glio, me o l’arrivo, Finale A stenza. esi propria la fondavano terra trasportosulviache mare evia attivitàquelle a grazia di colpo dell’economia, dall’altro diede il mentaleper lamodernizzazione ferrovia ebbe un impatto fonda la parte una da se ferrovia: la anchecrisi, fenomenodi come meno, da fu nalmarinese, non f popolazione della parte gran miseria nella gettando fnita, era vela a piroscaf grandi dei ultimifuochi. Selacantieristica si trattava, indubbiamente, degli localedimerci passeggeri.e Ma trasportoSudamericail del per may”,destinato adunarmatore Li “Rio piroscafo il Finalmarina e in quell’anno avevano varato a 1920,attività nel inancora no era verità, Traverso,in cantieri reti”. e gondole che rimaste son e I ------ghe ad una ad una chiusero,unale ad una ad ghe botte le decadde, locale mercio do meno i trafci, anche il com Venenfamiglie. loro le lastrico decineedecine di uomini, esul se, e con l’intento di rovesciarel’intentocondi e se, fnalmarine popolazione della poverepiùfasce peggiavale tra al malcontento generale, che ser organizzazioneunadare di f ne al Pro-Finalmarina,sociazione l’As fondò Alassio, ad fugiato” “ri era che tanto perseguitato, questo per e socialista, fede di essere meccanico, sospettato di professione di Martino, berto All’inizio del ‘900 un certo Um e n o i z Pro-Finalmarina. a i c o s s A L’ di questagranderiscossa. protagonista il fu Sacconicolò sta” vi alla presentava si che quadro tristeappartamentiil eccovuoti, chiuse, botteghe deserte, “strade ovunque vedeva 1900, del zio all’ini riposo di giorno qualche trascorrereFinalmarinapersua nella rientrava quando che va Sacconi nale Marina, memorie di Niccolò Fi a Sindacato di anni Diciotto NiccolòSacconi, nelsuoscritto avventori.scomparireglipiano locandevideropianle osterie e . Era tempo di reagire, e Ni e reagire, di tempo Era . Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 -Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 24-17024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO La testatadel"Ligustico" (Alassio, 1928), scrive ------di MarioBerruti il direttore di un ufcio delle Po delcav. Nicolò Sacconi: egliera casione venne dall’arrivo a Finale elezioni e governare la città. L’oc vincerele digrado in poifosse voce al progetto politico, ma che daredi solo gradonon fossein candidato sindaco, qualcuno che sociazione Pro-Finalmarina era il rina. Ma ciò che mancava all’As Finalmaa politica maggioranza tuazione al disegno di at una concretanuova dare di tentare per migliore occasione Quale nale. comu Consiglio del rinnovo il elezioni per dovevano le tenere Ladomenica 29 giugno 1902 si Le elezioni del 1902. mercianti. L’Associazioneriu mercianti. com si piccoli anche ed operai aderirononumerosiprestoben All’Associazione conservatrice. l’attualemaggioranza, naturadi Vittorio Emanuele. Vittorio un locale sotto i portici di Piazza in inveceriunivasi chenomi), EmanueleRossi, perfare alcuni BuroneiLercari, Vierci, i l’avv. Bonora,Ponziolo, i i Lavega, i Pertica,Buraggi,i (i cittàdella ri, a cui aderivano i maggiorenti Signo dei Club cosiddetto al va contrappone si e Concezione), via in altro in trasferirsi poi (per niva in un locale in via Garibaldi ------

13 | Il Quadrifoglio ------in in primo luogo dell’avvocato Emanuele Rossi. Ma la forza, lo spirito che Nicolò Sacconi sulle pagine del “suo” trasferiva giornale si possono riassumere popolazione “La frase: questa in sente il o f so e il della bisogno di si tratta non oggi modernità, fare i primi passi su via, questa ma il passo Il decisivo”. vento cambiato! era proprio possono possono leggere anche articoli scritti dagli avversari politici, e le “briciole”: il Partito dei Con servatori riuscì ad eleggere sol Barralis Ferdinando cav. il tanto Buraggi, Luigi cav. avv. conte il e che peraltro riuscirono ad otte nere circa un quinto delle pre ferenze dei candidati avversari. denotò che quindi, risultato, Un la volontà dei di Finalmarinesi Le Le elezioni furono un successo Popola Partito del straordinario bassa piuttosto fu uenza f L’a re. “normalità”, nella (ma rientrava di diritto avevano pochi perché voto), perché si recarono alle urne soltanto 258 elettori. Il ri e per compagni Sacconi sultato fu dei seggi dodici notevole: in palio, ben 10 al andarono loro Dieci erano i partito. candidati e gli dieci furono Alla ex eletti! soltanto andarono maggioranza I risultati delle elezioni. ------Il busto sulla passeggiata È imminente È imminente Sabato 28 giugno giugno 28 Sabato Questa la lista dei Ghigliazza Angelo (Fabbrican te in calce), Arnaldi Francesco, Marforio Luigi (Negoziante), Luchessa (Lattaio). Gregorio Il certa una per distinse si giornale e di vedute” “larghezza accanto proget e proclami infuocati agli una per Popolo del Partito del ti si a Finalmarina, politica nuova prima pagina. rmò f Sacconi un sul editoriale suo giornale, con il quale invi i tava alle a urne nalesi f recarsi e a votare... bene: Domenica riscossa. della giorno il avran luogo le elezioni parziali il compia Ognun amministrative. urne alle recandosi dovere proprio artieri Elettori voi segnatamente e o di f so un che Urge esercenti. ed vita vada a infondere anima al nostro Municipio stato immerso fnora nel più deplorevole letar go. Urge che non siano più oltre tra-scurate le sorti del paese vol genti di giorno in giorno a mag gior rovina. candidati del Partito Popolare: delle (Direttore Nicolò Sacconi Poste), Martino Umberto (Meccanico), Ferrari vetture), Boncardo (Impresario Bartolomeo Gio Batta (Negoziante), Batta glieri Emanuele (Negoziante), Ferro Benedetto (Negoziante), temente temente quanto il giornale stesso asseriva nel suo programma in ------Il Il

modo da sembrare una sola città, città, sola una da sembrare modo con di sotto la scritta “Il Finale Ligustico”, confermava eloquen uscì uscì per ben 23 anni e cessò la pubblicazione nel 1925, quan do ormai era vicino il grande che e Saccone obbiettivo il suo per perseguito avevano giornale tanto tempo: la cazione f riuni dei tre nali, f e la creazione di un unico comune, con il avvenuta decreto 2 1927. gennaio Così descrive il disegno sulla testata Nicolò Sacconi stesso: disegno in testa al giornalein riuniti rap Finali, tre i presentante Il Il giornale di Nicolò Sacconi uscì con il il numero 19 primo giorni a dieci 1902, soli giugno dalle votazioni per le elezioni comunali. Il giornale “tirava” non meno di 2000 copie, e ve niva non distribuito soltanto a Finale, ma anche nei comuni Sempre no ad Albenga. f vicini, Saccone Nicolò di guida la sotto del partito. Il Finale Ligustico. classi povere, classi ma povere, nulla aveva a Sociali Partito il con vedere che ideologica, natura aveva non sta: si occupava di “cose concrete”. Sacconi si diede mente da fare, e fondò immediataaddirit le sostenere per giornale un tura elettorale campagna la e idee sue . ------Ah! Ah! Popolare era Popolare sì sostenuto dalle che si contrapponeva dichiara Conservatore Partito al tamente Partito Il città. la governava che la la candidatura. Nacque così il Finalmarinese, Popolare Partito del Popolo, Partito anche detto il suo ritorno e il la suo ritorno sua titubanza facciata. di solo realtà in fossero E, Sacconi accettò ovviamente, di Sacconi, l’invito, e l’accetta fossero zione della candidatura, stati preparati, e che pertanto Sacconi, commosso e orgoglio so di quella dimostrazione di etto, f a accettò. Non è atto f a escluso che il ritorno a Finale abbandoni, all’impiego penserà in in penserà all’impiego abbandoni, seguito, noi adesso abbiamo biso gno assoluto del suo patrocinio” torno all’impiego, essendo io pure essendo all’impiego, torno un Ma lavoratore. tutti ad una voce: “non ci non abbandoni, ci penserete a nominare un a in altro nominare penserete vece mia, perché appena termi nato il mio permesso, io farò ri questo, risposi, non è possibile! Vi Vi non è possibile! risposi, questo, aiuterò volentieri nella propagan da per la conquista dei dieci seggi sindacato al quanto in consigliari; prime prime Sacconi nicchiò; sempre lui stesso scriveva di aver pro nunciato questo discorso: zione, zione, per andare alle elezioni, vincere e cambiare nalmente f la politica nalmarinese. f Sulle appena egli arrivò in città per le per città in arrivò egli appena di di accettare pregandolo ferie, divenire la guida dell’Associa zione, zione, tanto da aderirvi subito. Sacconistesso racconta cheUm berto Martino lo non contattò glio la dice lunga lunga dice la glio f al dato nome Giunto politiche). idee sue sulle dalle “folgorato” rimase Finale, a novità politiche e dall’Associa quell’anno quell’anno aveva 58 anni. Ave ed Cesio, va Innocenza sposato (il Lincoln glio, f unico un ebbe Era alto 1,63 metri e molto mio molto e metri1,63 alto Era leva, di visita alla risulta (così pe tanto e da riformato), essere in mese, quindi, dalle elezioni.mese, quindi, Sacconi. Nicolò ste a Genova e giustappunto nel nel giustappunto e Genova a ste mese di maggio di quell’anno di a per godere Finale rientrava un di periodo ad ferie, un solo

14 | Il Quadrifoglio ai (a lat. (dal nario semi di etimologico signifcato il cerchiamo invece Se strada. fuori troveremo ci seminario), semenaiu” sce-u in dire di modo l’antico sti, presuppo questi con capire, di tica, di marketing bioe di classica, flologia di nario (es. argomento minato deter un su persone di ristretto gruppoaggiornare undi scopo una riunione di studio che ha lo grupporistrettoallievi,uno di cialistico tenuta da un docente a spe argomento un su versitaria uni esercitazione una oppure cerdozio ( sa al aspiranti degli culturale preparazione spirituale e la per l’istituto o mente in viene ci oggisepensiamo al“seminario” nell’etimologia: e lingua nella Facciamo due passi nella parola, del giocolotto Zoga insce-uSemenaiu: lanascita“Ligure” la e l'attuale Via Sacconi il com sull'area risultante, fra Vico Bol poiancora l’ideazione dierigere dei vagoni merci delle FF.SS.); e lora concepito per la riparazione al dell'Aurelia, nord (a Piaggio stabilimentorealizzazione dello la deve si lui a regolatore;no pia vero primo il realizzò poi progettatorealizzato.maima E precedente aveva giunta la che Palme, delle Viale il realizzare a “grande”lui sindaco.Fuun fu indubbioÈ Nicolòche Sacconi Nicolò Sacconi sindaco. zare quellocheprometteva. realiz voleva che nuovo l’uomo come sostanza, in presentò, si campagnain elettorale. Sacconi discussoavevaeglitanto cui di progetti ai attuazione dare di città, alla mossa” una “dare di necessità sulla propriovissima) bre (peraltro elettorale pagna cam propria la costruito aveva Sacconi Nicolòportabandiera. suo del soprattutto e politico, “nuovo” soggetto delpromesse crederealledivoltare pagina, e il seminario diocesano seminar ). Se cerchiamo goae nel (giocare ĭ un semi un um “Zoga ‘se ), ------ai srti L pnae erano puntate Le estratti. dati candi dei nomi sui scommesse Semenaiu, sce-u in a allora incominciarono genovesi I procuratori. due e governatori tre sorte a estraeva dell’età fanciullo un semestre ogni cui da seminario, quindi detto to, bussolot un in messi venivano simili).tiponocio Questi semi (possia frutta diimmaginare guscimo “semi” altrettanti in scrittifogliettounsu inseritied ruoli,venneroricoprireia dati candi quarant'anni, almeno di famigliadipadri 120 dei nomi I sorte. alla ricorsero Genova di Repubblica della ministri i Collegi, Serenissimi dei zione l’ele per 1675: l’anno Correva capire quantosegue. sem vivaio’,menzaio, deriv. s di l uigir riconoscimento lusinghiero il valsegli opera sua la chetanto altro,molto Caviglia), scialloe Mare e Aprile XXV vie attuali circonvallazione(le montedi a panoramica strada della zione progetta la palestra; relativa la plesso degli edifci scolastici con mento degli italiani. Luigiitaliani. degli mento Barzi comporta e prassivita nella della i dovuti riconoscimenti. Ciò entra ninon ebbe, nemmeno da morto, Battista Vico - lo erma f a il Sacco G. come e - accaduto sempre è scritto fnalese: quello che ho udito, visto, ( Azais nio Anto Pio fnalese, personalità notevole un’altra lui di scrisse quanto con concludere gliamo vo allora E particolare. studio probabilmente meriterebbe uno e controversa, personalità una versi certi per anche Fu realizzò. egli che progetti i e opere le te tut con segno, il lasciò che co sinda un certamente fu Sacconi il chiamava lo quale il Garroni, Genova di Prefetto dell'allora Cvu dl Finale” del “Cavour ĭ nis , Ceriale 1970): Ceriale , ‘seme),megliopotremo “di non più di dieci anni” dieci di più non “di Un po' di cronistoriadi po' Un di PinoTacco iè far a cioè Ma,come Nicolò . ēmen Zoga ------

Sacconi e lo fece erigere sul vialeerigeresul fece lo Sacconie comunalizenil'obliatodel busto magaz dai stanò Ligure, Finale Buraggi,zo che,qualesindaco di Avv.Conte al merito dar Vincen sembranone degni».Bisogna qui neltempo laloro morte tanto più attenzione;lontano di quantoè più degni ritenuti sono defunti italiani gli «solo frase:lapidaria junior,puntualizzala ni,locon Palazzo nel quale il Sacconi ave Sacconi il quale nel Palazzo civico all'altezza Palme deldelle Era nato così il gioco del lotto lotto del gioco il così nato Era numeri. novanta con sostituiti vennero Collegi Serenissimi ai semplicità,nomii dei candidati vate. Verso la metà del '600, per pubblici ed anche da società pri organismidagliconti), di libro un su f operazioninanziarie re ( allibrate allibrare cioè registra Via SanPietro - - - - - centrale e tutti economizzavano il po non era in uso il riscaldamento tem quel in Già ufcio. sadorno d'inverno nel suo modestissimo di ampioscialle nelle rigide giornate vederlo, il Sacconi, avvolto in uno Ispettore.pareancoratomidi E della cui amministrazione era sta davantiall'uPostaleef ziosacio alacre, diuturna operosità coscien di diciottoannitrascorsoben va centesimo. sul seminario” locuzione la uso in cora alle tradizioni ed al dialetto è an genovesi i Per Italia. tutta in dilagò nome tale con gara una a concorrenti dei parola lotto vi è quello di molteplicii(tra signi fdellacati . storici “giocare gruppo legati ), che ), - - - - -

15 | Il Quadrifoglio

------si si mulier ca ca f signi illud illud idem per stratam stratam per (qui “mogli”); “mogli”); si assiste alla alla assiste si ): ), concordato uxor ) diventa sostanti mulieribus sterno uxori uxori bus . si sposta progressiva sposta si : : da participio perfetto dal cato f signi di “uno (qui (qui possum nito presente (dal da nito f presente in facere facere in dicto posse et territo Mulier Strata Unus Posse - verbo vo: rio Finarii. - atur. Sul piano lessicale trasformazione di cati f signi e termini: fermarsi di nuovi all’a - “donna” di cato f signi dal mente a quello di “moglie” (sostituen do il classico intelligitur in mulieribus que non interfuerint in Finario (…) et ecciam in uxori bus dictorum ho minum “donne” e vendiderit cetero de mulier aliqua (…) una cum marito signifca “moglie” come eviden “marito”). col collegamento il zia - (dal verbo nel latino con “classico” via a indicare “una via lastricata”, di venta sostantivo e acquista il si gnifcato di “strada”: publicam

------ita ita (an ): (anzi quatenus (anziché (anziché Una pagina del manoscritto prohibean retulit mihi mihi retulit ): non di Luigi Vassallo di Luigi additum additum fuit (…) quod + congiuntivo non + infnito + non : ; oppure con infnito o ut + congiun ut malefactoribus via ut sit malefactoribus ita ut + congiuntivo ): statutum est quod (…) tene (…) quod est statutum ita quod + congiuntivo ne + congiuntivo + ne ): ne malefcia non remaneant. - La proposizione consecutiva con ziché quod nitidum et mundum tene + indicativo quod (…) illud idem intelligitur. resa oggettiva - La proposizione a volte col soggetto in a accusati “classico”), latino nel (come vo volte senza soggetto: rettu clamasse; (…) hodie se (…) lit (…) proclamasse. - Il di contenuto un comando espresso con (anziché tivo atur iudex Bor (…) imposuit congiuntivo: + vadat relo per quatenus Burgum Finarii. proibizione una di contenuto Il - con espresso ché audire. posse non (…) minores tur - La proposizione fnale nega tiva introdotta da da preclusa malafaciendi et eorum ------in in per per sub (al (al (al tam tam de de + quod quod ad ad + ). debeat debeat anche (al po . de + ge si colgo si (al posto posto (al . . ne C’è f in ); oppure (al posto di (al posto sub + ablati capitula (…) (…) capitula (al di posto ); oppure ): costruito non utilizzato indif utilizzato sub + ablativo ). ; oppure con in + ablativo + in ubi in preteritis tempori per + accusativo in + ablativo in domo ad festum consuetudine (…) consuetudine de ( iurare ( de die vel de nocte de die vel nisi prius iuraverit (…) iuraverit prius nisi ( : per + accusativo nec amovere de loco ubi de ); oppure con prout statutum et ordinatum ordinatum et statutum prout ): sub macello; sub domo : a/ab + ablativo : go (come nel latino “classico”) e “classico”) latino nel (come go per il moto a luogo (al posto di quo late fuerint. - Il verbo con fnitiva l’in ma con rundivo et singulis omnibus de obervandis capitulis. - La proposizione dichiarativa espressa o oggettiva) (soggettiva non con fnito l’in ma con il locativo: domi vo - Complemento di tempo de terminato con semplice): dell’ablativo posto anno domini accusativo + ablativo bus; in die veneris ablativo - L’avverbio ferentemente per lo stato in luo lectorum per compagnas Finarii. - di Complemento limitazione con espresso sto dell’ablativo semplice): in sorte quam in pena. - Complemento di moto per luogo con semplice): dell’ablativo posto mare vel per terram marique terra - Complemento di stato luogo con in prevede classico latino il quando quasi soltanto nel caso ablativo, ablativo, nel caso soltanto quasi uso dal quale il nostroè derivato gerundio: non faciendo iuramentum. Sulpiano della sintassi rispet innovazioni numerose no classico: to al latino cosiddetto espres d’agente Complemento - so con di facta per magnifcum virum do minum; virorum ad predicta el fuit fuit. fuerit; additum Altro particolare da notare è l’u so nito f dell’in perfetto col valo re dell’inf nito presente: ipsos testes produxisse usato è gerundio il che notare da

------(al (al sta que que del del ), relique relique reliquae reliquae il feno ), (al posto posto (al (al posto di ad haec (al posto di sententie si fuerit bone fame pena pena ), ), bonae famae bonae ), (al posto di quae

costituisce, oltre che costituisce, una (al posto di di posto (al ) da tradurre “è stabilito”, ) da “è stabilito”, tradurre ), ecc. statutum est statutum

1

sententiae

posta del participio perfetto con con perfetto participio del posta tuitur mentre la traduzione “fu stabili richiederebbe to” la forma com verbo si nota la sostituzione delle delle sostituzione la nota si verbo forme composte alle forme sem plici: aliae stratae poena Sul piano della morfologia (al posto di posto (al alie strate di sa dei dittonghi. Così troviamo Così sa troviamo dei dittonghi. ad hec dictus dominus marchio voluit di posto nel nostro manoscritto. nel nostro Sulpiano della fonetica scompar la è evidente più meno mazioni, ma intendo solo indi che vistosi fenomeni alcuni care colti con essere possono facilità pretesa pretesa di fornire un approfon alla critico dimento storia della lingua latina e delle sue trasfor l’emergere di sostrati linguistici la tra sincretismo il e precedenti tino volgare e nuovi idiomi bar la ho non nota. questa In barici. d’occidente e le invasioni bariche bar accelerarono questa tra sformazione, favorendo anche poco poco scritto per la loro scarsa familiarità con la scrittura). La caduta romano dell’impero rario (parlato e scritto dalle per sone colte) e latino volgare (par lato dalle masse e, ovviamente, trasformazione già implicita nel già implicita trasformazione nella classico periodo cosiddetto diferenziazione tra latino lette sulla vita quotidiana della Finale Finale della quotidiana vita sulla del XIV secolo, anche un inte ressante documento della della lingua latina, sformazione tra preziosa preziosa fonte di informazioni noscritto con i “capitoli di Fi nale” di latino medievale e incontrare e incontrare medievale di latino interpretarlo. a difcoltà qualche Da questo punto di vista, il ma studio all’università, in particola in all’università, studio evoluzione, sua della studio lo re da un può sorpreso essere testo Chi ha studiato latino al liceo e al liceo latino ha Chi studiato non ne ha lo poi approfondito A proposito di latino medievale medievale latino di proposito A

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

16 | Il Quadrifoglio Mompracem, l’isola nelBorgo les nel entrano termini Nuovi nes pro aliis. car unas vendat becharius nullus minativo: indeter articolo di funzione alla solo”spostasiprogressivamente od dsrto a agr, ri Salgari, da descritto mondo quel dialmenomezzovisto no han avventurosi viaggi loro nei e per ora ancora sono insieme ché erano ed Sembravano… senza piùmagia… laspiaggia era ritornata la solita, sentivamotorombounae ildi si po’ un Scomparivano, dopo e velieri aleggiare intorno. di E. Salgari e si vedevano palme proprioduepersonaggi deilibri guardavano sembravano perché li tutti e mare in tufavano si giovanissima, prendevano il sole, bionda, e sottilemisteriosa, lei neriricciuti,e abbronzato, l’aria provviso, lui con i capelli lunghi, all’im comparendo Arrivavano kan elaPerla diLabuan…. Sando c’erano più, riconosce si diBergeggi, quella che oggi non Erano gli anni 70 e, sulla spiaggia è giunti con la lettura,librineila giunti con è alla funzione di segnalare dove si materiali assolvono cartacei che altri o segnalibri i come bro, li un in inserire normale è che deglistessi.trovareOltrea cose varietàlacuriosità ela perne), naia che pervengono in donazio centi alle oltre prestiti, 17.000 circa anno (ogni “vengono” e “vanno”chelibrimigliaia di di decine lavorando e nipolando ma spontanea venuta è teriali ma questi raccogliere di L'idea non soloattraverso ilprestito. e modo vario biblioteca in alla pervenuti libri nei trova si che ciò di Anche restituito. loro a re a che, e distanza di tempo, non può esse libri nei “dimenticano” tica di tutto quello che gli utenti sistema raccolta una avviato ha biblioteca la anni, ultimi Negli di FlavioMenardiNoguera libri” nei “Ritrovati Mostra terminusunius mensis; Finale Ligure Comunal ------classico tre il volgare portare soppianta il ba - lingue: sicodallatino volgare daaltreo fantasiose ma pesantissime e ben colorate, luminose,logici, sono mito cigni fontanelle, nomadi, “ciclo-comegallo”,tavoli sono nomi hanno sogno: di mento trasformando la realtà in un mo chiostro, un in viale, un lungo piazza, unamisteriosamente in sparse in tanti luoghi e appaiono Queste loro creature sono ormai nomi fantasiosi. dai “creature” magiche creano logie moderne e abilità artigiane, tecno recuperati, oggetti vecchi in un miscuglio di verdure, f ori, si muovono fra piante e animali, mura, antiche dallecircondato incredibileloronelQui, regno, Finalborgo. a ma re, pensa logico sarebbe come cem vita quotidiana, non a Mompra loro nella riversano che saggezza portandoneesperienze, ricordi e misurini,poesie,fgurine, buste dibambini, assegni (!), righelli e promemoria, disegni eappunti fermacapelli,....),cartegioco,da og gettini(collanine, portamonete, secchi, fori e foglie ni...), comunio prime (matrimoni, cerimonie di ricordi auguri, di scadute,mai incorso..), biglietti o (fnte banconotetotocalcio, del schedine adesivi, ritagliati, giornale di articoli calendari, piccoli genere, ogni di lettere varie,scontrini, ricette mediche, sacre(santini), pubblicità piùle immaginette vari, spettacoli di biglietti personali, e f fotogra re, fattu viaggio, di biglietti toline, car libri, di Segnalibri,fascette - segue: che elenco piccolo il dimostra materiali eterogenei di come tà infni una rinvenire possibile è Qui sibi Qui raubam sibi portaverit è di origine germanica, men ferre e . : rau ------lettore curioso. Altrescoperte potrà fareilsé da sce ilclassico è di origine germanica e sostitui - ot ace nie dla pro della – intime anche volte nonproprio, lasciano traccea – lettoridepositano messaggi o, se i volere, senza sapevolmente e incon cui, in tempo, del mare “bottiglia”speciedi lanciatanel broè anche un contenitore; una oggetti ci si rende conto che il li repertorio di questi documenti e decinea dianni fa. Creando un materialicunirisalgono, infatti, Al cronologico. senso in anche mondodisegnano unche perti re questi di varietà della credo, bene,rendeche parziale maco elen un di tratta … Si altro. molto e libro!) nel libro (il sottili pubblicazioni e opuscoli paga, nale,forse unica nelsuo genere, origi molto mostra, una nanti Discipli De' nell'Oratorio stire alle di quella dunque è L'idea pria esistenza. oo notae el srd di strade incontrare nelle sono pos si autori, gli Loro, colorati. impasti con insiemelegandoli recuperati e metallo in oggetti colorate, pietre conchiglie, insie me assemblando realizzano le che autori,solide…come gli Dall'11/02 al 12/03 2017 Oratorio De' Disciplinanti Finalborgo Disciplinanti De' Oratorio 2017 12/03 al Dall'11/02 Durante predicta guerra predicta Durante "SONO UNDONATORE DI SANGUE" bellum di GiovannaFechino ORGOGLIO AVISINO: Immagine trattadallarivistaGardenia . : guerr a ------emtedm ua motivazio una Permettendomi lettori dellanostraregione. dei biblioteche, librerie, e delle facile coinvolgere il mondo delle sarà dell'argomento, curiosità tre piani dell'Oratorio. Oltre alla svilupparsipotrà facilmente sui e tematici, pannelliattraverso libri” nei “Ritrovati materiali creare repertorio tipologie di delleun intende che tematico percorso un in articolata sarà samentel'anonimato deilettori, rigoro rispetterà che mostra, La ce divita. trac di contenitore consapevole in libro il libro, del sconosciuto aspetto questo ricostruisce che oo icri sgi semplice e saggi discorsi, loro spietati neisorridenti, ironici e sempre separati, difcilmente o un pezzo di ferro sottobraccio, uncestino dipaglia perlaspesa gelato facilmente,piùmanoo, in con cono un con Finalborgo pensione. pochigiorni primaandaredi in Finalese Mediateca Biblioteca patica per salutare gli utenti della sim un'occasione personale: ne del Finale,FinaleLigure2013. Tractatus Gabellarum,CentroStorico di Finale:ilLiberCapitulorume ti (acuradi),GliStatutiTrecenteschi 1) A.PeanoCavasola,FrancoRipamon ------

17 | Il Quadrifoglio e - - - - mentre la mentre [email protected] . Svelta, la preso Valle, un “Per “Per un gran segno, un gior Tel 019692054 - Fax 019692053 Valle, sollecitatasenti, chiede dove costruire una da persone subito: arriva La risposta chiesa. pre “Qui” una traccia parasole ombrellino per croce ma terra la Madonna venute in tempi e luoghi diversi. miracoli, i primi mancano Non la che strano trova qualcuno se e si ma sia vedere Madonna fatta non abbia proferito verbo, ecco e Valle Maria ragazzine, due che la sua amica Pegollo, riferiscono di a durato un lungo colloquio nel quale hanno dalla Vergine alle riguardo gure f chiarimenti che le vicine e compaiono allo scopo di questa manifestazione. Nel colloquio inoltre, la lo, forse Pegol di più temperamento chi per segno un chiede pratico, rispo come avendone crede non sta no avranno a credere” da un libro ma reali e concreti i e concreti ma reali da un libro Albano! e Graziosa GR.AL, cioè re di Mompracem. Veramente due personaggi usciti ------“… “… . Lungomare - Via Concezione, 3 - Finale Ligur e, e, implicitamente riconosciuta le devo la buonafede dei devoti, vigore più con riprendono zioni mentre, da parte del ipotesi fanno si e Clero, fatti i sistudiano e confronti con apparizioni av munale . Iniziano le indagini,gli interro gatori che mirano più parte che la altro stata sia quale care f veri a avuta dal Clero in tutta la fac cenda e tutto termina con l’ul teriore sequestro di oggetti e of in loco che fertevengono trovati custoditi lì e Finalborgo a portati no f al 26 1874 luglio quando, l’Autorità giudiziaria comunica al Sindaco di della Feglino fatto nel che riscontrarono si non supposta apparizione di raccolta della successiva Ma della e donna reati i riscontrarono si non denaro di trufa e questua illecita...” e raccolti denari oggetti Riavuti sca dove convivono fori di loto pesci ettuosi ed f a e gentilissimi un mentre solare forno colorati il cucina come estivo… pranzo potrebbe succedere sulle scoglie pozzo è ritornato a dopo è pozzo vivere ritornato va una alimenta e disuso di anni ------. di Giovanna Fechino “inganni, imbrogli e afa devozioni… e le donazioni. devozioni… Naturalmente cio’ causa un ulte intervento e riore più massiccio dell’autorità civile che, il 15 giu carabinieri cinque ben invia gno reali, un plotone di venticinque soldati, un giudice istruttore, del ed Re il ordina Procuratore l’abbandono del luogo e minac isti opponga si chi a l’arresto cia tuendo anzi, immediatamente un Tribunale presso la casa co rivano al punto di arrestare una di arrestare al punto rivano che ha Teresa tra certa Viola le mani 50 erte lire f o dai devoti: interviene il Sindaco Carlo Oli ma … rilasciata è donna la e veri non il gruzzolo raccolto che, in nella presenti sieme agli oggetti improvvisata cappellina che vie ne atterrata, è sequestrato! Appena la forza pubblica si è al i cano lontanata, f il fedeli riedi luogo di culto in modo ancora le riprendono e appariscente più nella popolazione. I giornalisti dell’epoca sono alternatamente scettici, deridenti, dubbiosi ma rumore tanto comunque si crea intorno ai fatti, da svegliare in fne l’attenzione intervenire delle di decidono autorità che civili perché rismi non sono tollerabili” Il 10 giugno 1874,di buon mat tino arrivano sul luogo delle ap parizioni ben cinque carabinieri ar e indagano informano, si che di successive visioni da visioni di parte di successive essendo che, tanto persone altre il mese dedicato al culto della una costruire a arriva si Vergine, cappelletta di frasche adornata giornalmente di fori dai fede il li che per vi recitare si recano Clero del l’assenza Brilla rosario. che si dimostra prudente, e for i nel valutare se scettico, un po’ fatti accaduti e crea malumori raccontare raccontare fatti banali con lo stessa la e con entusiasmo stesso che naturalezza usano nel loro fuorie dentro quotidiano, vivere siner orto di fatto regno loro dal e vive creature di popolato gico, un dove inventati, personaggi di ------

ne diviene meta di devozione... e devozione... di meta diviene ne Parroco, si difonde, c’è chi crede ad Angela chi no ma in breve, il luogo della misteriosa apparizio impressionante da farlo fuggire a fuggire farlo da impressionante il tempo, poco In levate. gambe al naturalmente raccontato fatto, sce a trattenersi e in sce a sbotta una trattenersi pesante imprecazione che causa tanto grido, triplice ulteriore un strana apparizione fra i castagni apparizione strana della versione sua una da’ e qui, visione non in tutto concordan te con quella di Angela: non rie fratello tredicenne della Scosse ria. Scopre le due donne ancora una stesso egli nota e choc sotto sterioso, fortissimo grido, tanto precipita si lontano poco da che, a vedere cosa stia succedendo il Madonna. Nel narrare la visione visione la narrare Nel Madonna. veri di giuramento un fa Angela mi triplice, un causare da tale tà crede alle sue parole ma poi la se la poi ma parole sue alle crede le Angela qui e Pra di colle al gue fgu una apparsa è le dove indica lara femminile che ritiene essere Scosseria, e le racconta quanto lequanto racconta le e Scosseria, è appena capitato. La Scosseria inizialmente non spalle di Feglino. Dopo poco, sconvolta, ritorna Maria lavoro, di datrice sua dalla Angela Berruti da Mallare, anni anni da Mallare, Berruti Angela cui di gregge piccolo il porta 12, è custode, sul colle di Pra alle breve, breve, la storia della sua costru recente. zione, relativamente piccola la e 1874 maggio 12 il E’ nato, nato, assume un molto aspetto suggestivo ma, probabilmente, la sua storia non è a conoscen in qui, ecco Pertanto tutti. di za ri, poco prima dell’uscita per ri, il poco prima dell’uscita casello omonimo: in particolare di notte, essendo sempre illumi Il Santuario Il del Santuario Colle di Pra a Feglino si vede molto bene tran sitando sull’autostrada dei Fio Miracolo a Feglino a Feglino Miracolo scambiare due parole è sufcien è parole due scambiare te per rendersi conto che sanno rontare f a discorsi complessi e mente mente afascinanti nel loro inu suale modo di essere… sempre Sandokan e la Perla di Labuan. Se capita di fermarsi insieme,

18 | Il Quadrifoglio di Valerio eGiovanniPeluffo Lo sviluppourbanisticodiVarigotti nelsecoloscorso dalla Valle, si forma un Comita Valle,dalla un forma si edichiesafcazioneunauditadi che, supportato dalla richiesta di ad ogni genere di verifche tanto sottopongonolodianocaso eil stu religiose autorità le mentre distanti più zone da anche ma non solo dal pellegrinaggi Finalese circostante dei e devozione della crescere accompagnano il miracoli Ulteriori consistente. pietra per lasciare una traccia più gazzina usa dei ramoscelli ed unara la quindi e presto cellerebbe can si segno il che notare fa le va […]. La stazioneVarigottidiLa[…]. va nire da Sampierdarena e da Geno ve fanno ferroviari vagoni molti con che spazzatura […] stallatici, sta facile e poco costosa del dei concimi provvi fanno […] Albenga riale, venti dai Ce Ligure, Pietra Borgio, nord. "riparato è Varigotti e buono è clima Il Manie. e sco Isa borgate nelle trovano si come agricoli" prodotti altri e frutteti "vigneti, in conversione una ad trasformazionecompleta" ,ovvero prestanomirabilmentesiuna ad - consiglieri i sostengono - limitata: economica ancoraulivati, avevano unaresa maggioranza dei terreni, essendo lapossedeva numerosimaorti, Capo borgata della pianura La rifuti. e letame trasporto di al adibito Genova da proveniente merci treno un Varigotti di a prevederefermataferroviedila bre1907 ilComune chiede alle gricoltura e la pesca. Nel novem l'a tradizionali: settori sui cora condizioni di vita, puntando an migliorare le di tenta si secolo ed urbanistiche. Già agli inizi economichedel trasformazioni de subireprofon a prossimo ormai luna”de ceu ghe lampora?u Na,a ve tinotte sta campagna: in ravano lavomentrepadre mio a rivolse madre mia che domanda una Ricordo contadini-pescatori. ancora erano varigottesi molti CinquantaAll'inizio anni degli . Ma.il paese era “Angiulin "tuttavia essi ------nare il tratto del colle di Pra dove seicento persone, iniziano a spia progetto, i Feglinesi, poco più di del incaricato viene Savona di da ad arrivare, l’ingegner Cassini tar non afermativa risposta La Savona. di Vescovo presentapetizione riguardoal al to misto ecclesiastico e civile che paesi, Americhecomprese. devotitrovanodasiche altri in cospicue arrivano ancheoferte ma materiale lavoro solo non edinuovomuraturefdelcio:le vedere a iniziano si presto ben completi coll'aggiungervi la picco la coll'aggiungervi completi si stessa la che esigono […] quità l'e e giustizia La […]. treni dei l'incrocio per specialmenteserve zioneferroviaria, maquesta sene all'Amministra fornito ha paese il che denaro costrutta colvenne Dall'alto: lanuovaespansionetraAureliaeferrovia;ilprogettodellapasseggiata - - - - - ia la ul peeza oltre presenzia, quale alla tiva celebra funzione solenne una apparizione,il12 maggio 1924, prima la dopoCinquant’anni dell’anniversario. cessarioalla funzione celebrativa ne quanto e ceri di all’addobbo maggio,vedere12 ilannoogni prov a oltre Cappellina, della costruzionenecessariolaro per dena il tutto e marmo in altare una campana, un ostensorio, Chiesa un nuova alla ofre devoto Melaz e miracolato di Acqui, presso zo Galliano, certo Un ipsa la etr tnet ad tendente lettera alla risposta Comune: al scrive si mento movi Servizio dal marzo 18 Il dizione delpescato. spe la per 1197 treno del mata fer la FS alle chiede si 1913 Nel la velocità." "In ------per il Santuario stesso. Benedizione per tutti i presenti e telegramma delSommoPonte frecantece il la festa, la pletare com a manca Non lumini. dai paese,illuminatesera,sonoalla iltutto fnestredi mentre le za ricchez grande con addobbata chiesa nella svolge Finale, si di musicale Banda dalla e Savona vocidelcoro dalle della Cattedrale di accompagnata Firenze, Mistrangelo di A. Cardinale il Vescoviai SavonadiAlbenga, e r ce o potrebbesi concedere non che tre inol notando necessità, evidente una da reclamato appare non to provvedimen il […] viaggiatori dei lievissimo movimentoannuo considerazione in del […] turno not treno del fermata la ottenere

- - - - -

19 | Il Quadrifoglio . ------“in tu Portiu” delizia degli artisti, non può e non non e può non artisti, degli delizia deve tramutarsi in un assembra dei mezzo fra di caseggiati mento quali corra un comunissimo tron Provinciale." co di strada breve breve per recarsi Questo sentiero sarebbe stato trasformato in una passeggiata da Vico Madino che, iniziando e passando dalla spiaggetta di Punta Crena, potesse giungere dei Saraceni. / Baia in tu Portiu a mare passeggiata altra "Questa panoramicamente svilupperebbe si di contorno il lungo movimentata del Castello base del promontorio co dalle marmoree rocce attraverso la per passando e carnine lorazioni grotta omonima [piccola galleria e Crena punta di spiaggetta la tra Ascenso]sbocchereb case attuali le quanto Per Madino. piazza in be e veduto viaggiato molto io abbia costiera passeggiata credo nessuna potrebbe con questa di Varigotti di sionomia f La […] rontarsi. f ra Varigotti restidosi - quella -che è, caratterizzata anche ingrandenche dal senso di ristoratore riposo forse nessuna altra località della Varigotti, Questa possiede. riviera ro ro anticamente utilizzato dagli del Capo come via più abitanti sposa la propria nipote, Beatrice. Beatrice. nipote, propria la sposa Ma è quando nato l’appellativo “del Carretto? Francoli, un palermitano Sciardel trasferitosi a di Finale, e innamorato Milano battimento. battimento. Ma in quello scon uccidere ad riesce marchese il tro il suo feritore di cui conserva, e giallo il turbante trofeo, come della stemma lo allora Da rosso. casata abbandona la rosa e la so rosse bande cinque con stituisce in Che campo giallo. è, ancora Ligure. Finale di stemma lo oggi, Aveva coraggio il rico, ed era stato fedele sempre giovane En all’Imperatore, tanto che il Bar barossa gli aveva concesso in ------Il racconto del Direttore racconto Il "Non è uo f super tunamente tunamente distanziati nel folto alberghi grandi pochi alberi, degli villa". qualche e L'ingegner Borioli progettò an che la sistemazione di un sentie no: si deve a lui la prima ipotesi ipotesi prima la a lui deve si no: di realizzazione di una rete me tropolitana nel capoluogo lom bardo. Borioli l'ing 1927 del marzo Nel Prefet Commissario dal ottenne ca f retti della studio lo Masi tizio della strada Provinciale per evi della a livello passaggi i due tare e del la Montino. salita ferrovia Nell'agosto 1928 presentando al Commissario Prefettizio un progetto per la sistemazione del , Aprile 21 mare a passeggiata la egli sostenne la necessità di pia immobiliare sviluppo lo care f ni di Varigotti: rendere illuminata la S.V. Ill. sul del che la attuazione programma tracciato studiato sulle direttive di consentirebbe Civile del Genio di Varigotti, nell'interesse svolgere dacché è in un allestimento mio progetto di integrale trasforma zona della Capo zione facendone un parco ove sorgerebbero oppor dei progetti di rinnovamento dei dei rinnovamento di progetti dei Mila e Torino di ferroviari nodi nome nome dell’augusto padre, ma con l’aggiunta di un sopranno me, a “Guercio”, causa di una sciabolata infertagli a un occhio com un di corso nel nemico dal d’Italia”. Figura di grande spic po abile capace, condottiero co, nella com’è spregiudicato litico, natura di chi si pone un obietti a tutti raggiungere e vuole lo vo i costi. Ovvero: riappropriarsi, di senza scrupoli, tutti i grandi ai già appartenuti possedimenti Enrico muore, Quando avi. suoi Sette, gli. f ai propri tutto lascia altrettanti Nascono maschi. tutti di quello questi, Tra marchesati. Savona. Andato a Enrico, stesso di Pier Paolo Cervone ------"Que l'approvvigionamento, l'approvvigionamento, dato il crescente numero di turisti. Il Comune decide quindi di co struire una condotta Il disegno del -Varigotti. proget Finalpia to dell'acquedotto, datato giu gno 1929, mostra l'alternanza e i uliveti gli agricole, aree le tra In quegli borghesi. villini primi anni, tra i turisti che scelgono vacanze, di meta come Varigotti autore Borioli, Sarre l'ing. gura f ca posizione è venuta nella nella venuta è posizione ca f magni l'one accollarsi determinazionedi luce della d'impianto spesa della re […]". stazione in quella elettrica nel paese: il abbellire ad inizia Si febbraio 1925 il consiglio Co di un delibera munale chiedere del l'alberamento per preventivo rettilineo diVarigotti. Nel 1929 le sorgenti che riscono scatu a Varigotti e alimenta no l'acquedotto potabile non sono più cienti f a su garantire nuovo nuovo tipo di economia turisti ca che interessa il paese: sta Amministrazione Comunale nell'intento di apportare sempre di nella frazione nuove migliorie Varigotti destinata certamente a stazione diventare balnearia e climatica importante data la sua padre, il marchese Bonifacio del del Bonifacio marchese il padre, Vasto. In per il pare la questavolta nome prima occasione che si in ritrova Carretto”, “del assieme ap1179 del documento un allo stemma della famiglia che tramandata, leggenda per deriva, avvenuto da un combattimento e un capo saraceno. tra Enrico del discendente un era Bonifacio mitico Aleramo, conosciuto an che come “il potente marchese quando quando l’imperatore Federico Barbarossa investe Enrico del del vassallo, fedele suo Carretto, la marca di Savona, conferman dogli domini e privilegi sull’am pio territorio lasciatogli dal ------

"si fa presente che che presente fa "si

"esprime "esprime la speranza

tra Racalmuto e Finale Racalmuto e Finale tra I del Carretto: Storia di una famiglia Storia I del Carretto: trica per dotare di illuminazione trica per di dotare illuminazione anche le di Va frazioni Calvisio e rigotti." Nel 1923 si è del consapevoli Comunale in non lontano tempo di ottenere il prolungamento della linea elet contenute e per essere circondati essere per e contenute da giardini. Nel dicembre 1920 il Consiglio rigotti come luogo di villeggia ci ancora f sono edi Questi tura. per riconoscibili le dimensioni Già prima del 1914 erano state state del erano 1914 Già prima di ad opera case nuove cate f edi “foresti” che avevano scelto Va il treno 1197 fermerà alla stazione stazione alla fermerà 1197 treno il viaggiato servizio per Varigotti di 30 al Giugno 1° dal periodo pel ri Settembre." ermandosi. ermandosi. f a timidamente va ca aprile24rispondoIl 1914FS le no al Comune: per il trasporto del pesce ma per il movimento viaggiatori nel pe riodo estivo. L'economia turisti treni merci notturni". merci treni verrà 1197 treno del fermata La concessa l'anno seguente, non la fermata di un treno accelerato la di fermata un accelerato treno soltanto perché utile riconosciuta per l'inoltro del pesce, […] non all'uopo, linea, in detta mancano te te il 10 giugno di quell’anno, Un periodo di grande fulgore e di fulgore grande Un periodo di che onda f a grande prestigio le radici nel 1162, precisamen primavera del 2004, lo stupore si si stupore lo 2004, del primavera solo Che meraviglia. alla unito è passato ci può regalare. il nostro re e di Racalmuto, che ha por tato alla sigla di un vero gemel laggio tra i due Comuni nella venuta a galla, grazie alla ricerca ricerca alla grazie a galla, venuta di congiunta alcune classi delle Ligu Finale di elementari scuole Carretto Carretto hanno E dominato per Sicilia. in e Liguria in secoli tre Ra e Finalborgo a precisamente è storia questa Quando calmuto. Strano, ma vero. I Marchesi del

20 | Il Quadrifoglio tro varianti in cui il nome puònome il cuivariantitro in quat di una solo è Carretto del sprecano.versioninomesileIl èsul cognome della dinastia che Ma Castelvecchio. e Zuccarello Balestri di rocca allano,eVal la Neva conCisano, con Varatella re. Per poi allargarsi sino alla Val Malla Pallare, Osiglia, Cengio, Carcare, Cosseria, Millesimo, Massimino, Murialdo,lizzano, Ca altre: aggiungono ne se do, feu il consolidare per acquistate eredità o comunità, ricevute in Voze, Varigotti. A queste Gorra, piccole Orco,VerziCalvisio, e Portio e Rialto, Montesordo,Monticello, Perti, Marina, Borgo, villaggi: ovvero pagne, Com undici in suddiviso internamente era Marchesato Il minio dituttol’arco ligure”. intralcio ai suoi piani di totale do serio un Marchesato piccolo nel trovava Genova,pubblica che di Re serenissima della potente più stanzadistante l’in fuenzasempre – locale storia di eresidente aRacalmuto, cultore professor Salvatore Restivo, nato politica “Un’abile Gavone. Castel dal dall’alto ti sorveglia e fcati forti ponti con mura da Aquila), cinta(Pora e torrenti due di con fuenzaalla felicissima, Posizione Finarii”. piccolasuala capitale “Burgum Becchignolo, Monte del piedi ai costruire, facendoposizione marcheseil consolida propriala 1186 Finale. Nel di Borgo del storia alla legata rimane secoli famigliamarchionalelalui, per da e lui, Con Carretto. sul dire, paterno del Vasto e sale, si fa per documenti, Enrico abbandona il i frmando E moneta.sonante consegnaquestaladivoltacon Come succede anche a Noli, ma autonomia. Il nobile la concede. maggioreSavona, desiderosa di ricoGuercioil comunitàlae di En marchese il tra trattato un siglato viene Quell’anno 1176. il data: una cita Comuni, due i gemellaggio traoccasione del in pubblicato Racalmuto”, a lato“UnCarrettodelFinale da intito libro breve un di autore – sottolineail – teneva abba

Finale Ligure Comunal ------nella storiogra fa meno recente è difusa più variante La lizzata. versione la Anche preposizione. alcuna nome solo il con documenti frmare ricodel Vastopreferirono spesso En di discendenti I comparire. corti corti dei marchesi aleramici. An queglifrequentavanoanniin le trovatori che i pressopopolare di Enrico del Vasto ed era molto fosseutilizzato discendentiperi decenniduenome primailche circa scritto fu poema Il lotto. Lancil di eroico personaggio il Troyes de Chrétien crea cui in poema “Il cavaliere del carretto”, suggeritonomecheilderivi dal stato è invece,Recentemente, tura diFilippo IVdel1639. nell’investi ribaditi prima poco carrettescoFinale,di eranostati Filippo II con l’ultimo marchese Tali diritti, basati sugli accordi di neraleognidiritto sulSavonese. ge in più e Vado di rada nella sbarcodirittodi spagnoli ilchi era fnalizzata a negare ai monar teoria La Savona. di marchese scendevano da Enrico del Vasto, di non Carretto del i che prova Carretto” di to fantomatico un da Cyrologianomecheilderivasse inventòsidinella suafusissima famosouomo politico genovese, Nel 1642 Ra faele Della Torre, il Carretto stessi). trattatiRepubblicaladelfra i e completamenteassente in tutti i nei documenti carretteschi, ma è attestatomoltafrequenzaècon titolo di marchesi di Savona (che disconoscerea Carrettodelai il mirante secoli, per Genova di Repubblica seguita dallamente coerente politica posizione una questa variante è conseguenza di documentaria).diLafusione di conferma qualunque di pe raltro (priva ca f geogra d’origine un’indicazione come carreto” tandotraducendoe illatino “de interpre Montenotte, Cairo di za dal paese di Carretto, frazione denotaresembra provenienuna cognome del minuscola lettera però del Carretto, in cui la prima Carretto dal Carretto dal e o fse ecò la perciò fosse e Carretus venne uti “marchesa , senza, ------che gli eruditi dei secolipassatieruditideigli che uno avrebbe contenuto quattro quattro contenuto avrebbe uno stemmi degli imperatori sassoni, suntaascendenza sassone: fra gli pre della dichiarazione una sia carretto il che suppone invece, cognome.BrichieriIl Colombi, EnricoI e sarebbe all’origine del a risalirebbe a Finalborgo, Biagio San piazza decora centesco che quattro bassorilievo nel sentato rappre parole iconografco, motivo altre il In a). f (Gia Joppe famosoilduello principecol di lestina da Enrico del Vasto dopo Pa in conquistato turbante il va trasporta che trionfale carro un condo altri, invece, il carrettoSe eraRacalmuto. di Carretto Del sioneche sitramandava presso i ver la questa Forseera Albenga. di pressi nei nascondersi per no fuggiro Adelasia con e Aleramo cui carretta, della trattasse si Sicilia” nobili...di no suo tissimo nel Mugnos, Filadelfo zione. interpreta un’unica darne però una vera e propria carretta, senza cheilcognome fosse collegato a ebberonondubbimai fattosul Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 -Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 24-17024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Tar dle Famiglie delle “Teatro suggerisceche La statuadiSciasciaaRacalmuto ------ruote come quelle di un carret un di quelle come ruote de, del nobile Federico II Chia II Federico nobile del de, ere unica quindi e glia, f l’unica Carretto.eraDel Leideistirpe za, trapiantando così in Sicilia la Costan nome di Chiaramonte, fglianobileundi siciliano, una Agrigentoper sposare la giovane Antoniodo 1307neladcheva secon un a arriviamo Antonio primo un e Giacomo un secondo Enrico, un attraverso lui, Da tedei marchesi di Finale Ligure. capostipi Guercio, il Enrico a re torna dobbiamo nobili questi a medesima prosapia”. Per arrivare ricchipotentie discesi diquesta Carretto Del Baroniparimenti sono vi Sicilia docu “in che menta, quindi e però, segnala rami carrettesche,fnellecazioni 1532preferisce addentrarsinon confusione” nume e di le fcultà tosto“porterebbe più narrarle ma cazioni, f rami rose accennate Vengono Carretto” Del cognominazione la sotto Aleramo, di discendenza rimento rife fa si 1532 del cronaca una cepporobusto.Carettoun èIn to. Comunque sia, quello dei del “della progenie e della della e progenie “della L soio h nel che storico Lo . ------.

21 | Il Quadrifoglio ------. Invece . Invece “Può ben ben “Può Alla morte della della morte Alla “per eredità della della eredità “per

giammai, giammai, fu sempre da generosi moti nobilmente eccitata” nel assopita presto essersi sembra chi quello Di racalmutese. ramo ne ha anche scritto, se non da di difcoltà e contrasti ancora at tribuiti alle arti” “male dei Chia A ramonte. 83 anni dall’infelice cugino un 1390, nel matrimonio, l’am afdata Giorgino, Finale, di ministrazione di tutto a due con per giunti il di periodo tre anni, parte per un viaggio in Sicilia. Si può dunque, per concludere, va sia gheggiare andato a far visita saluti portando al Matteo cugino e dei parenti del fratello e notizie lontani. E forse, venendo a parla accennato avrà nipoti, e gli f di re alle della Ilaria, grazie cuginetta che lo celebre scalpello più di la reso Iacopo avrebbe della Quercia Carretto”. e amata dei Del Concludendo: per qualche seco rami due dei ognuno lo ancora, dell’antico ceppo aleramico di Enrico il Guercio ha avuto, a Finale e una Racalmuto, storia autonoma e diversa. Del ramo ligure è ricordata la virtù, che “non essendo stata addormentata donna, saranno il primo dei f gli avuti da Doria Brancaleone e un ad parente Chiaramonte, senza eredità, sua della occuparsi alcun coinvolgimento del primo il pri Antonio, Di mogenito. si Racalmuto, di Carretto del dei e Gerardo gli: f due ebbe sa che Matteo. E che Gerardo, ad imi tazione del nonno, ceduti al fra ne se possedimenti, propri i tello tornò pure lui in dove Liguria, si racconta che vaste possedeva tenute famiglia e e Savona di vassallaggi antichi gli Finale”. Sciardelli: commenta E ancora, fosse vi qualcosa che darsi ma il più, come sappiamo, nel ai cugini venduto 1387 stato era fnalesi Lazzarino e Carlo. Mat è il primo, in Sicilia, rimasto teo, ormai insignito di pubbliche cari che, ad essere indicato in un do di barone come ciale f u cumento non Racalmuto. Un’ascesa priva ra di abitanti da contarne appena appena contarne da abitanti di ra centinaia”. poche ------Racalmu – riferisce gli veniva dalla con “a un immenso cimi delle cavallette delle e cavallette la peste nera, dicono somigliava, le cronache dell’epoca, vegetavano dove territorio un tero, le ortiche e le male erbe, così mise ne diede almeno cinque. Svaniva Svaniva cinque. ne almeno diede del così illusione vecchio l’ultima Antonio. E per il giovane del Car retto siciliano la speranza di futu re e ricchezze: certo non avrebbe le senza rendite da avuto scialare liguri dell’eredità paterna. Que sto, quanto meno, no f al 1387, quando fnalmente francati a so cialmente ed i economicamente, di del vendettero Carretto Sicilia ai cugini fnalesi, Carlo e Lazza rino, i liguri. Forse possedimenti sfortuna, tanta di compensarlo per Antonio, lo sposo nalese, f viene di Racalmuto, barone detto spesso di non cui una fu in terrà verità nè padrone”. nè signore al Costanza da donata poi sarà to Del Antonio primogenito, glio f Carretto, solo nel 1344, quan nuovo e di anni, negli avanti do le a comincia sistemare vedova, e buona bella Una cose. proprie eredità? Ma per piacere! Allora Racalmuto, dopo l’invasione che tenersi fuori dai turbolen ti contrasti in corso all’interno e all’esterno della famiglia. In questo è non stato perfetto: ha lasciato nessun segno della sua presenza. “Qualche conforto Sciardelli – vinzione che, presto o tardi, l’ere dità di Costanza Chiaramonte al loro andata comunque sarebbe sì, ma pur sempre siciliano glio: f Poco no. invece E Carretto. del un in Antonio dopo il patria rientro morì. rimasta vedova, Costanza, fu data in sposa a Doria, Brancaleone padrone della maggior parte della Sardegna. Ancora un un marito forestiero, altro ligure divagare E si potrebbe di più. per pas sul e lontano cercare questo su sare da un del Carretto a un Do proli più fu unione nuova La ria. gli f di Costanza prima. della ca f al ed al patrimonio, eredi Doria, assicurava una vita degna del suo suo del degna vita una assicurava preoccupazione senz’altra rango, ------“che nelle provin . Sulla potenza e ricchezza ricchezza e potenza Sulla . re re con rancore, l’altro torna a casa con le pive nel Già, sacco. perchè Antonio, afranto e delu Liguria. in rientrare di decide so, visto avrebbe non A Racalmuto il becco d’un quattrino. E cer i tamente del famigliari barone non avrebbero consentito che i beni lui ad fosse amministrare terzo quel fondo In moglie. della di marchesato lasciatogli dal pa dre ma non era gli moltissimo, ta non oltrepassavano l’ordinario ta l’ordinario non oltrepassavano territorio giurisdizionale d’un vi sconte” di il quel ligure, genero barone aveva fatto largo damento. f a che Chiaramonte fratelli tre Dei hanno la segnato grande ascesa del casato in Sicilia, Federico appare il meno ricco e prendente e intra con una fglia Insomma: sistemare. da suocero e la partita. stessa giocano genero muo E tutte Uno due perdono. che avrebbe avuto la terza parte parte la terza avuto avrebbe che di che quello era ormai l’unico territorio dove i di Del non Ma Carretto Signori. ancora erano Savona, anche se nell’elencazio e veniva rimaneva, ne del titolo ostentato, il ricordo dell’antico Stato. A insomma, Racamulto, si era scoperto ce settentrionali d’Italia si dà per a famiglia della il titolo urbanità erano I i tutti glioli. marchesati f spesso mere contee le quali talvol di Savona e Finale non era più quello che del Bonifacio Vasto aveva ereditato ed esteso. Quel grande dominio, secondo la tradizione aleramica, Bonifacio l’aveva diviso tra sette dei pri pro gli, f altrettanti costituendo E marchesati. anche suo glio, f Enrico il Guercio, la sua setti ma parte l’aveva ulteriormente divisa fra i tre fgli. E in analoga Antonio fatto avrebbe mente del favore glio f nato in Sicilia, dei Chiaramonte. dei Così Chiaramonte. il lieto evento, che di solito nelle fami rapporti,i questorinsalda in glie profon una di l’inizio segna caso inimicizia. da Franco Sciardelli tesi avanza che i l’ipo Chiaramonte avesse ro scoperto che il marchesato ------Indovi “lasciando ad ogni ogni ad “lasciando

già perdersi il prestigioso nome il già perdersi prestigioso lo stesso lo suo nome e stesso del padre: ovvero Antonio. Evviva la fan tasia! Il vedeva nonno Federico data giù la decisione del genero del genero giù data la decisione di battezzare il primo dei del con nato a Racalmuto Carretto ta alla giovane consorte, poteva poteva ta consorte, alla giovane Al all’eredità. anche l’addio dare possidente siciliano non era an eredi, tutto sarebbe tornato nelle nelle tornato sarebbe tutto eredi, Antonio, Chiaramonte. dei casse già privato della dote attribui quel quel del Carretto proprio non Lascia dimostra. glielo E piaceva. tutto, o quasi, alla fglia Costan di mancanza In lei. di fgli ai e za to, vergato nel 1311, quindi due due quindi 1311, nel vergato to, Ma scomparsa? della prima anni il genero, ovvio. A II Federico proprio a proprio tutti uno qualche bel ricordo”. nate chi non cita nel documen nel gennaio 1313, alla morte del del morte alla 1313, gennaio nel te fare Nel Racalmuto. di nobile tutti, a pensa barone il stamento, poteva aggiungere alle ambizioni ambizioni alle aggiungere poteva casato? suo del Misteri. Che vengono chiariti alcuni anni dopo. Esattamente cerca così distante un marito per per marito un distante così cerca la sua unica glia? f E perchè lo nulla che famiglia una in sceglie sue tasche grazie alla ricchissima ricchissima alla grazie tasche sue domanda: Altra sposa. della dote Chiaramonte II Federico perchè lia. Fa niente, parte. L’obiettivo, L’obiettivo, parte. niente, Fa lia. Che i sono soldi. sempre, come sarebbero arrivati anche nelle Genova. No, Antonio non ci sta. sta. ci non Antonio No, Genova. conosce Non partire. di decide E Costanza. Non conosce la Sici avrebbe avrebbe dovuto dividere quelle terre con i fratelli. Perchè c’era ad pronti agguato, in cugini i no con la (e allearsi vicina temuta) Perchè quello che gli sciato il avrebbe padre, tra Liguria e Pie la monte, non gli Perchè bastava. di di Racalmuto. Perchè Antonio compie quel lungo e rischioso viaggio nella lontana Sicilia? lebrate lebrate l’11 1307 settembre ad Agrigento. Tra i possedimenti dei ecco Chiaramonte, la terra ramonte, esponente di una delle delle una di esponente ramonte, famiglie ambiziose e potenti più Le siciliane. nozze, ovviamente in pompa magna, vengono ce

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

22 | Il Quadrifoglio Un’Area “Wilderness” nel Comune di Rialto Rialto di Comune nel “Wilderness” Un’Area deciso di salvaguardarla dando salvaguardarla di deciso Casanovalo scorso 28 luglio ha SindacoSilvioguidatodalnale Comu Consiglio del decisione per la Wilderness, con unanime Italiana dall’Associazione zata accogliendo una proposta avan boschi, e orti ulivi, di zamenti terraz tra sparse case e borgate se quanto da una serie di piccole pae un da tanto non formato e LigureFinale nell’entroterra di nascosto quasi (Savona), alto Ri di Comune piccolo il Qui sotto il noto Colle del Melogno. Appennini, agli approssimano si Alpi le dovepadano tiacque spar allo prossima quanto in montano ambiente in sempre benché Liguria, della versantemarino sul ubicata infatti è bana,lanuova Area Wilderness ur opera altra ogni di e strade assolutamente integra e priva di Rimasta paesaggio. il completa ne che scenario lo diventa mare il montagne cui dalle troterra, en suo nel ma urbanizzata, po Ligure, nonsullacostafntrop to di lodare: di to ritenu così ha paesaggi tanti di Italiafadelloscempio insiche bellezza”,parlato averla dopo e magistralis una per Ligure Finale in presente Wildernesssociazione dell’As onorario Presidente bi, Sgar Prof.Vittorio il luglio 31 del serata nella salvaguardiache di impegnoUnlocale.lettività col della diritti dei e locale mia dell’autono liberale più spetto ri nel democrazia alta di scelta ness Bric Gettina o Wilder “Area in designandola tutela di forma propria una le e l pia ot un’Area volta Wilderness prima la Per di Carretto del i per nobiliare Sicilia”. della paese povero un su Carretto del diventerà ni Sicilia” della paese povero un su Carretto tolineare sot che potuto ha non storico, che in anni molto lonta “la dura signoria dei del 2 ul “Costituzione sulla accia sul Mar sul afaccia si “ladura signoria dei «mi piace comuni piace «mi Dal 1576 il titoloil1576 Dal Purin” lectio . Una ------seppemuoreprematuramente e Giu Lanza. Melchiorra sposato fglioGirolamodi IIIcheaveva Racalmutosu statoèGiuseppe, ca l’ultimo del Carretto a regnare crona PerSpagna.la di II lippo Fi Re del privilegio con conte, Racalmuto non è più barone ma gnato in Italia e la settima del settima la e Italia in gnato desi AreaWilderness di settore iniziativa». intelligente questa per presente, qui Casanova,Silvio Sindaco col personalmente complimentarmi difenderne uno scampolo; e voglio per proprio Wilderness un’Area designando naturale, ambiente ed paesaggio loro del vaguardia ragionevolmente deciso per la sal ha Rialto di Comunevicino del l’amministrazione quanto carvi ai neim d vlr bio valore di endemismi rari che di biodiversità e presenza di ric più Wilderness Aree le tra piazzarsi al primo posto in Italia valoridi biologici culturalie da cheperòpossiede unataleserie pezzo di terra quasi dimenticata zazionedie f usarete viaria. Un urbaniz elevata sua la siderata con poco, è non Liguria la per che ettari, 575 di è estensione sua La Savona. di Provincia la E’ questo il 107° ------La valledelPora:adestral'area"Wilderness" Sciascia,potrete ammirare, oltre Leonardo scrittore allo natali i dato aver per famosadivenuta siciliana, cittadina nella andate Se 1716. luglio 10 il dintorni e Racalmuto di possesso così gidaSchittiniGalletti, e prende Bri vedova, La eredi. lascia non parte non vi è permessaalcunaè vi nonparte tegrale” visto che per la sua gran stita quasi come una “riserva in ge sarà l’Area zona, della vietà l’imper per proprio praticata che vi è comunque scarsamente caccia,la perparteculturale. A e storicovalore grande di oggi Evo, Medio al risalente gento i resti di un antica miniera d’ar Nell’Areasono anche preservati prossimaKm).mare(soli12al più località sua nellasegnalato “alpina” qui tipicamente e nuta ( nero Picchio il nonché giori, loromag popolamenti e nuclei italiane,presenti nell’Area con i ti ( Strinati di ( isophylla ( Noli Capo di nula Campa la citare tutte per Basti fauna. di e fora di geografco Dryocopus martius Dryocopus lepidus Timon ), specie considerate vere rarità ), la Lucertola ocellata ocellata Lucertola la ), Speleomantes strina Speleomantes ) ed il Geotritone ), specie rite Campanula Campanula ------– G.U.n.53-5.03.2005. dell’Ambiente conDecreto28.12.2004 ness (AIW)èriconosciutadalMinistero 2) AssociazioneItalianaperlaWilder Italiana Wilderness. 1) SegretarioGeneraleAssociazione it sl ertro mediante un’apposita cartellonistica. territorio sul ziata eviden ed Rialto stessa nella te pubblicamen presentata prima quanto sarà Wilderness Area nuova La vietata. comunque dernessdove tale attività resterà AreaWil neo della nell’ambito nessun itinerario ufciale Fortunatamentericade dovrebbe. si come disciplina legge nessuna purtroppo, che, e circondari suoi i tutti famosi reso hanno “gravity”di mountainbikeche r e p u s di a percorsi t dai invasa s essere e sa u q a a i c c pos essa che rischio il a è area ba n i m a c i n u L’ forma digestioneforestale. fuoco. Amen. da d’arma colpo un con servo anni,il 1° maggio 1622, dal suo delCarretto, ucciso all’età di25 Girolamo conte del sarcofago del Carmine dove è conservato il domina il borgo, anche la Chiesa al Castello dei Chiaramonte, che di FrancoZunino - 1 - - - - -

23 | Il Quadrifoglio -

sui confini di Mallare tra i possessi del Duca di Savoia e il Marchesato del Finale. “Ai confini di Mallare con il Marchesato di Finale”, veduta del XVII secolo con alcu ni cartografi, protetti da due guardie armate, impegnati nel rilievo della zona contesa ------un adeguato grado di corrispon di grado adeguato un realtà. la con denza a f La ha cartogra origini molto i che suoi ed è evidente antiche “prodotti”, le non ci molto solo dicono che”, “carte dei e - rappresentati territori geogradei f relativiinsediamenti odelle atti in periodo un certo umane vità - ma anche della cultura delle prodotte. hanno le che società Le straordinarie carte geograf li scrupolosamente “fotografato” “fotografato” scrupolosamente li carta. su La rappresentazione del territo pri simbolica, forzatamente rio, ma dell’avvento della riprodu immagini delle meccanica zione (fotografa, riprese aeree o satel litari, ecc.), implicava un insie di me conoscenze straordinario geografche, storiche, economi che, tecniche e artistiche, che discipline, molte coinvolgevano con di l’obbiettivo raggiungere dal punto di vista documenta rio, presentando per la prima volta, ed in maniera dentemente sorpren ampia, il ricco pa trimonio di carte e di alcune vedute storiche che da come Finalese lungo il avuto ha tempo vedutisti e f cartogra di soggetto italiani e stranieri. Il Finale è sempre stato un terri e per strategico, altamente torio seco dei corso nel stato è questo ulteriori tasselli di conoscenza al conoscenza di tasselli ulteriori nalese. f co f cartogra patrimonio Conclusa la mostra e nel con tempo avute le forze necessarie si ci editoriale, realizzazione alla neces alla fronte di trovati così è sità di dare spazio ad una quan superiore ben documenti di tità non solo alla esposta, selezione ma anche a quella originaria mente raccolta. Il volume ora disponibile assu me quindi un notevole valore stra veniva ammirata dal pubbli dal ammirata veniva stra co, gli studi e le ricerche d’archi così portando proseguivano, vio ------

nazionale di Studi Liguri in giro giro in Liguri Studi di nazionale e archivi in diversi per l’Europa che. f cartogra istituzioni Infatti, nel tempo in cui la mo raccolte dai ricercatori e collabo e ricercatori dai raccolte ratori del Museo Archeologico del Finale e dell’Istituto Inter L’esposizione, L’esposizione, infatti, presentò circa delle parte piccola una solo storiche carte duecentoquaranta Lo Lo slittamento temporale tra mostra e catalogo ha però pro aggiunto. dotto un valore e e del Museo Archeologico del Finaleper valorizzare il patrimo Ligure. Finale di culturale nio che, ancora una volta, ha cre progettuale proposta duto nella dell’Istitu Finalese Sezione della Liguri Studi di Internazionale to nanziamento nanziamento f nel frattempo concesso dalla Fondazione “A. De Mari” - Carisa di Savona durante il periodo sizione. Questo dell’espo volume nasce ad un grazie “postumo”, quindi pubblico, con oltre 10mila pre senze - non fu accompagnata da dal richiesto molti catalogo, In realtà, per ragioni di tempo e tempo di ragioni per realtà, In per soprattutto la di mancanza - la che mostra risorse adeguate di successo un notevole registrò col patrocinio della Soprinten Liguria la per Archivistica denza Ligure. Finale di Comune del e Studi Studi Liguri, dall’Associazione “E. Celesia” - Amici della Finale, del Bi Museo e del blioteca ta ta dal del Museo Archeologico Finale, dalla Sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di nale dal 24 gennaio 2015 al 2015 10 dal 24 nale gennaio gennaio 2016 (vedi “Il Quadri foglio” n. 11-2015), organizza XIX secolo”, che riprende tito lo - e i parzialmente contenuti presso tenutasi dell’esposizione - il Museo Archeologico del Fi timane timane un prestigioso volume in divenire. dal “Paesaggi titolo f nel tra Cartogra Finale XVI e di Daniele Arobba e Andrea De Pascale Arobba e Andrea De di Daniele Ha visto la luce nelle scorse set Una novità editoriale: “Paesaggi in divenire. divenire. in “Paesaggi editoriale: novità Una secolo” XIX e XVI tra Finale nel f Cartogra

24 | Il Quadrifoglio formato(23,7x30,2contacm), grandecopertinarigida,dicon narenell’oblio. Questo volume, tor a destinate presto ben state mostra al suo termine sarebbero nella esposte fnaleseterritorio sti, e pertanto le “immagini” del collezioni privati presso o chivi ar pubblici presso conservate sono mappe lestorica,togra fa car della caso Nel ancora. altri amministrativi, fscali, religiosi e militari, civili, realizzata: stata era cui perscopi degliseconda magine un’im dif erente del Finalese, propone a mappa Ogni Liguria. della porzione questa visioneritrovarediloro ela ne lonta molto epoche di società la avvicinare per strumento eccezionale uno cambiato: è territorioquestoinsiste,su che ciò tuttoterritorio, e ilquanto lo spazio e il tempo, e per vedere dabile“viaggiare”per attraverso te” rappresenta un mezzo formi secolo. Lo studio di queste “car XIX al XVI dal secoli, quattro di tempo di arcoall’incirca un coprendo diversi, assai storici momenti risalgonoa archivi, e fonti varie provenienti da lese, Finaal dedicate passato del che Particolare dellaveduta“Final”-PlandelavilleetdesfortificationsFinalrealizzataapennaeacquerellosucartadau Finale Ligure Comunal ------catalogocartogra fattraversoco, del sezioni introducono le che Murialdo,Musso,R. G.Testa), G. Leale, M. Calcagno, P. ti, Berru (M. autori numerosi di testi di approfondimento, a cura Ilvolume arricchitoè dadiversi altrimenti non praticabile. sguardod’insiemeuno e fronti con favorendo raccoglierli di che oltre cartogra fcumentici, accessibili persempre questido pregio di rendere più facilmente quindilibroanchehailnale,il Fi del Museo del e Biblioteca “EmanueleCelesia” Amici della codel Finale e dall’Associazione Archeologi Museo dal Finalese, ternazionalediStudi Liguri sez. In dall’Istituto Edito colori. a di 384 pagine e 335 illustrazioni eubia i Genova” giungeRepubblica di Settecento.Sotto Serenissimala la Corona del Re di Spagna” e “Il le”, attraverso “Il Seicento. Sotto signori dinastia una di l’epilogo “Cinquecento.DelCarrettoI e traverso i singoli capitoli che dal percorrere la storia del Finale at ri possibile così È secolo. XIX alvedute, XVIdaledelle carte sui diversi periodi di produzione inquadramenti storici e culturali e ------blica Ligure, Napoleone e l’an e Napoleone Ligure, blica Repub “La con all’Ottocento nel Finale tra XVI e CartograFinaleXVIneltra f Ilvolume “Paesaggi indivenire. solo percitarnealcuni. produttive, attività le proprietà, delle suddivisioni na le poleonici, catasti i porti, i strade, le tividi con f ittotra le comunità, che hanno sempre generato mo storiaconf nalese,diannifini e vedute: le fortifcazioni in 300 suddivisione per temi delle carte una poi troviamocronologico capitolo ciascun di All’interno nessioneal Regno di Sardegna”. orv lan 10. l abi Gli 1700. l’anno Correva Liguria.deFinale,fglionitain me non una in celebrato è si notizia abbia si cui di mondo al ecologico processo primo Il curiosa: notizia questa spunta “Focus” (dell’agostosta 1995), rivi della pagine le Sfogliando di LuigiAlonzoBixio inquinamento doloso (conosciuto) per A Finale il primo processo "SONO UNDONATORE DI SANGUE" ORGOGLIO AVISINO: n anonimoallafinedelXVII-iniziXVIIIsecolo. ------l’acquisto presso il bookshop del del bookshop il presso l’acquisto per disponibile è secolo” XIX Museo, studiosi e appassionati. e studiosi Museo, del visitatori i for per digitale mato in consultazione la verso attra fco cartogra patrimonio imponente questo disponibile renderàFinale,che delologico Arche Museo il presso appositamenteallestita touch-screen postazione una inconsultabile archivioinformaticoun mento amplia di fase in attualmente è che inf ne, segnala, Si torio. terri del librerie principali le e MuseoArcheologicoFinaledel il fattosiaaccadutonelBorgo. pelli,possiamolesupporre che prodotto usato nella concia del alcuni cittadini. Essendo questo no provocato l'intossicazione di aveva scarichi cui i mercurio, di cloruro di manifattura una danni per denunciaronotanti

------

25 | Il Quadrifoglio ------Non ditemi che sono richiami al al richiami sono che ditemi Non vento.Guardatevi intorno, pro vate a e alcuni cogliere fermare Qui aspetti. si vive di turismo, Turismo fortuna. per venga, ben Raccogliere Raccogliere gli inviti accorati di docenti (come reitera Luca ) f Ricol all'impegno scolastico serio fn dalle scuole elementa ri, perché dopo è troppo tardi. Riconsiderare i saperi della Na e come tura importanti basilari la Matematica e la Lingua. come Ri Natura, la vivere a tornare esperienza tangibile, ma non una e selvaggia Natura incolta, " presunta una di l'inganno non abbando solo è che " wilderness no bensì e quella trascuratezza, ogni per nire f de potremmo che in quella cioè "nostrana", luogo cui l'abitante ha saputo ,e anco ra sa , in tra operare equilibrio economiche necessità le proprie e la gestione intelligente della dinamica naturale. In Liguria, basti pensare ai terrazzamenti, loro i con fasce delle cultura alla sottolineare: Vorrei secco. a muri cultura, non coltura di sopravvi venza soltanto. bocca tanto spesso a sproposito) sproposito) a spesso tanto bocca alla fondamentalmente legata sia Natura del territorio,mo cambiare dobbia il modello cativo, edu e subito. Dall'infanzia. ------di Silvia Metzeltin di Silvia riteniamo per esempio che gli al gli che esempio per riteniamo in anche utili essere possano beri tornare debba bosco il che città, che e curato, coltivato ad essere la (di cui ci si riempie l'identità gione nel rimanere esterrefatto. gione nel esterrefatto. rimanere o Più rimasta sono come meno esterrefatta io, quando ciandolo incro nel parco dell'universi in magnolia la confuso ha lui tà l'ha Almeno pesco. un con ore f è lui se Ma detta. ero mi ... vista di torri delle città nella cresciuto li tempo il passato ha e cemento videogiochi, i con chiuso al bero mondo, altro un per preparato è con valori diversi dai miei e cre do in generale da quelli di gene Il di mondo precedenti. razioni domani è il suo. Ma come saprà del pro con interagire la Natura prio territorio, per esempio Per an cittadino? "Verde" il con che come la penso io, è indispensa vissute esperienze recuperare bile di le persona: buone intenzioni e lo studio allo schermo non ba stano. Senno di poi. Micaa e possodetto, mai sia bocnon oggi ciare, Se più. non serve bene pensarci o raccolto o un raccolto ore f o un frutto se silvestre, avesse mai gli provato che ciò per curiosità o stupore intorno nella Natura? stava Eppure: lo studente avrebbe ra ------Via Fiume 6 Finale Ligure www.bodoni.it Tel: 0199250471 dente che ora ricopre una carica carica una ricopre ora che dente amministrativa o politica, un bravo ragazzo le cui esperienze di Natura risultavano però vir schermo sullo evocate solo tuali, di "sito" da prestigioso qualche Cosa avrei interattiva? didattica dovuto fare? Domandargli pri ma dell'esame se fosse mai Se pas reale? bosco un in piedi a sato avesse mai camminato sulle fo glie quando cadono d'autunno abbandonati di abbandonati alberi caduti o ai adatte specie saranno tagliati: luoghi? Non patiranno la sete e le costrizioni sotto asfalto e cemento? Manderanno segnali che del nessuno loro malessere, dovrebbe ne se chi E cogliere? sa occupare? Non alla po' un so. - responsabile anch'io Però magari lontana, voglio assolvermi. Per sono esempio: ho peccato nell'aver stu uno a voto buon un elargito gli alberi: la ricezione dei saperi e dovrei vorrei che Natura, sulla trasmettere, si perde quasi sem nell'indiferenza. pre ai Mi estivi riallaccio parcheggi dove infuocati, non si trovano alberi. Osservo anche le pian ci e sono te intorno che altrove che radici le con spesso ma pure, spuntano da fessure nell'asfalto di cui si sono liberate, e ceppi ------

sua sua ca. ubicazione f geogra Mi viene da rifettere sulle connes sioni tra generale il disinteresse per cura scarsa la e studenti degli della disattenzione usa, f di non della disattenzione tutta per ma verde", "il per solo la compresa concreta, la Natura sentano esperienze che mi appa iono e sempre più sconcertanti dubbiose, proprio nei riguardi tarmi tarmi in modo certo, coerente; non basta. Se penso ai miei im pre si mi recenti, didattici pegni interiore che negli ho maturato interiore Natura e la alberi gli Amo anni. ne la che promuovo frequento, conoscenza e cerco di compor tendo dalla realtà, da quella che ho davanti concreta nel Fina sulla mia lese, poggiando realtà scienza? Me lo di Tento faccio anch'io. ragionare sulla questione par cercare un cercare per capro espiatorio si vacanziera, disavventura sua la facesse un piccolo esame di co turista turista pensa agli alberi che di solito non lo Già: interessano. perché non ci ha mai pensato prima? E se il turista prima di poco importa, fa poco importa, lo non stesso: c'è ombra - di ombra. Forse solo in quel frangente il no ritagli di un deserto assolato assolato di un no deserto ritagli di asfalto e cemento. Che gratuito (raro) o sia a pagamento, Ferragosto, a chiperiferia di giungescampo quale nalese, nel Fi alla bollitura in auto si presenta li li e è e carente posteggi, invece ricer Nell'estenuante trascurato. a solo e non posteggio, un di ca gli autori della malefatta. verde il è che contraddizione La degli quello esempio per amico, alberi, di boschi e anche di via può lasciare disarmato il benin che a volte passante, tenzionato per comprensivo no f per diventa cere cere un proprietario a estirpare i rovi sul suo terreno anziché è che opera diserbanti spargervi non manca, cresce anzi rigoglio sissimo proprio dove prospera infestante. Tant'è che convin È È vero che in Liguria il verde Pensieri Politicamente Scorretti

26 | Il Quadrifoglio Gli alberi a Finale Ligure Ligure Finale a alberi Gli di esprimesse si se piacerebbe Mi sportiva. difusione sua del la rallegro mi e bicicletta la Rifetto sulla realtà attuale. Amo così? re il GPS. Ha proprio da continua torrenti, borgate: assente. rilievi, Basta di nomi dei paesaggio, del aspetti degli quella geo gra fca, quella cognitiva, fdenza con La trascurata. più sempre è propria casa di Naturadella sperimentazione attiva la dove infanzia, prima dalla fn tutto dapper insediata globalizzata, dietro.Ha una sua ad dinamica già anni di abituale nell'ottica governabili poco collassano, e esplodono che virtuali, sociali soprattuttoÈ la.l'e retifdietto passaparo il tramite consolida promozionedi chesviluppasi e sitratta solo di scelta ponderata, cio.Però, guardarcia bene, non compiac Mi meglio. ancor ca, discote pura da non e sportivo cui una amministrazione ocula di attività delle una è città, stre no nelle trovano urbani, si che quelli alberi degli cura La ’vprzoe elaqa dalle dell’acqua l’evaporazione traspirazione:allagrazie ef etto questo contrastano alberi Gli lato duranteilgiorno. accumu calore il restituiscono te, quando le super fci artifciali le. E l’efetto dura anche di not grado superiore a quella natura delle città sia sempre di qualche temperaturaestiva la che sì no fan dell’aria circolazione scarsa surriscaldarsi:asfalto,cemento, città. In estate le città tendono a alberiesercitanoclimadella sul gli importanteche l’epiù f etto è non o frire possono che bra l’om Ma soleggiato. ciapiede mar un non che alberato viale volentieriun piùpercorre si te climatica. Mitigazione carne alcune. elen ad Proviamo importanti. estetiche, economiche, ma pratiche, tutte diverse: ragioni Per fondamentali. sono alberi gli tasidovrebbe occupare. Perché In esta In ------co zigzagando tra auto e furgoni. traf nel incanalate fuoristrada, uniformeciclistidafrottein di ideale per eventi che richiamano Finalese luogo comelanciato il hanno sociali reti Le gruppi. per organizzate agonistiche solo non e individuale, scelta per formeinpiùludiche autonome la sua attrattiva di circuito spor circuito di attrattiva sua la oltre vada che rapporto luogo, adultiloronelrapporto uncon nospesso igruppi degli agonisti sia consapevoli e autonomi più quanto domando mi etti, f e In interessa saperlo. gli neppure e enon sa dove sia stato condotto una garetta ciclistica all'estero (!) Finalediceaverdi partecipato a di (!) bambino un quando io, Comeierisonomimeravigliata meraviglieremmo. proba ci - bilmente ! please outdoor, di luogo - luogo del Natura sulla interrogassimoqualcuno diloro pensiero maligno: se unNutro le polverisottilidiminuendonele chiome degli alberi trattengono atmosferico. e acustico to dell’inquinamen Riduzione parco. qualche in bambini i portano si Piaz Finalpia,o dell’Abbaziaa za in Migliorini, viale sul invecefermachiacchierare si ci Perconcerti. e storichecazioni rievoa solo utile piazza, questa di desolazione la velocemente nuele II: le persone attraversano Ema Vittorio Piazza di centro chiacchierarenel persone di lo capannel vedereun raro molto è FinaleA libro.un o giornale giocare e ci si ferma a leggere un di liberi lasciati sono bambini i persone, dicapannelli creano si che infatti luoghi questi in è evidente: è alberati piazze e giardini,vialiparchi, di sociale e socializzazione. incontri di Facilitazione cevole diunapriva dipiante. pia e fresca più sempre quindi Una zona alberata di una città è rinfrescandola. dall’aria calore assorbe chiome a funzione La Le ------cambiare rotta. per destino del rovescio qualche attendere non oltre, aspettare non meglio Sarebbe luoghi. Naturadei la con emozioni di e conoscenza di direttorienziale espe rapporto un riconquistare chesportive, si sta attivando an per associazioni, nelle e scuole intantoappoggiare nellegiàchi e pensarcisupena lavalga che Ritengo parcheggi. dei assolati conlialberi monchi desertiaie di rifessioni che ci riporta ai via smontaggioculturale, creifillo nello poi, che atteggiamento sto que proprio sia Temoche reo". ae in vado ci tanto un'isola, sia Sardegna:"non miinteressa che in vacanze sue sulleGeogra fa licealedomandaallaildicome rispondono magari Però di". "Ver sinceramente proclamano si magari rifuti, i raccolgono e educati Sonoconstatazione. una è accusa, una è Nontivo. l ago vlr sn quel sono valore maggior il con abitazioni le metro Ma quadro). al dollari 20.000 di è media (la inarrivabili quadro mente caro, con prezzi al metro decisa York New di quartiere verde evidenti: Manhattan è un da supervalutazione di picchi Esistono piedi. a raggiungibile alberatoparcopresenteun è se to di valore può arrivare al 15% L’incremenalberi. di privo ma quartiereequivalenteun di bili immo agli 10% del superiore mediamente valore un hanno immobili. alberata,zonauna immobilidi degli Valore degli alberinell’architettura. valoreesteticodall’integrazione loro il traggono una) citarne Vosge(Placede doParigi aper mon del belle più piazze delle Alcune piacevole. più colori, di ricca più bella: più mente semplice è città una di berata estetico. Valore che vengono fltratieattenuati. rumori i con fanno stesso Lo abitazioni.dellefnestre le gere la quantità che riesce a raggiun di SergioUras Una zona al Gli ------anche piantandoalberi. rotte.ossaNaturalmentelecon alla Natura, già prima di trovarsi approccio di originalimodelli inventare bello sarebbe quanto niziativa,esemplare,piccolama quell'i con presente tenga che caesperienza personale, ma solo traumati per vialetti quei da ne essio f ri in passare debba verde" "del responsabile qualche che rireda queste righe, non auguro appa potrebbe come severa così Siccomepoiinfondo nonsono approho fttatocongratitudine. ne perché so riferimento. Loa tee cespugli, con tanto di nome pian da misurati sono percorsi i parcobeldestinato agliesercizi, nel plauso: un meritadavvero che botanica alla richiamo un in riabilitazione Albenga, esiste ad trovarsi di fortuna la guito se in ma incidente un di tuna sfor la avesse chi per destino, di proposito a sia,Comunque la ricchezza di cui ancora oggi ancora cui di ricchezza la anni, lunghissimi di corso nel creato, hanno passato del tori amministra degli sforzi gli e za lungimiran La lungomare. sul piantate appena palme le con vederequellapassato:bastadel amministratori dagli iniziato processo, questo raccontano ci Finale di cartoline vecchie Le in pocotempo. i patrimoni può essere dissipato tutti come arricchito.E mente ulterior ed protetto hanno lo che successive generazioni alle eredità in lasciato preceduto, ha ci chi da iniziato ricchezza fruttoilpo.dell’accumulo È di tem poco in costituito è si non patrimonigrandi i tutti Come la costituzione,va tutelato. secondoanchecaso, a non che patrimonio,proprio e vero un albe sono dispone città una cui di gli ri ragioni queste tutte Per alberi. dagliproprioderivavalore il E 50.000 dollari a metro quadro). Park (che raggiungono valori di Central su af acciano si che le ------

27 | Il Quadrifoglio ------. “La Repubblica lo sviluppo della cultura e la ri Tutela tecnica. e ca f scienti cerca il paesaggio e il patrimonio sto Il Nazione.” della artistico e rico paesaggio è quindi equiparato zione scegliere di eseguire in terventi non indispensabili, ma la città secon utili a ridisegnare amministratori degli gusto il do o degli esperti che li consiglia programma banale una Ma no. zione basata sulle priorità, dice gli eseguire devono si prima che e interventi indispensabili, con quelli “vo le risorse che restano luttuari”. Prima di tutto va messo curezza in il si patrimonio arboreo esistente, ricostituito e, perduto solo quando si sono quello interventiquesti assicurati indi spensabili, eventualmente sosti tuito ciò che non piace. E non perché lo dicono gli am bientalisti, o le opposizioni, ma perché lo dice la costituzione 9: nell'articolo tutela il paesaggio” Più in dettaglio l'articolo enun cia un principio importantissi mo: promuove “La Repubblica sembra voler continuare anche la di tradizione risorse sprecare per sostituire piante sane, inve malate quelle di occuparsi di ce o di sostituire quelle già abbat tute. della disposizione a risorse le Se tutela del verde urbano fossero cienti, f su ovviamente sarebbe nella facoltà dell’amministra ------diventare la "Finale turistica" Inizi del '900: è tempo di numerose piantumazioni per quella che si appresta a Inizi del '900: è tempo di numerose nio nio arboreo, continuando un processo di impoverimento e mantenendo la pessima abitu dine di sui lasciare marciapiedi i ceppi degli alberi segati, ma piantare. grave più parte la forse è Questa dell’intera storia: l’amministra zione che trasgredisce ad un proprio regolamento, sottraen dosi agli obblighi che impone invece ai propri E cittadini. ad dal a di distanza anni due oggi, taglio, non risulta che la cifra necessaria a piantare gli undici sia stata stanziata. alberi dovuti a messe cifre dalle è Ed proprio la quanto capisce si che bilancio della verde del patrimonio cura città stia a cuore ad una ministrazione. am Perché devono essere previste cifre necessarie a rinnovare gli alberi vecchi, o malati, cioè al rinnovamento ed alla tutela del patrimonio arboreo della città. mo Nell’ulti decennio si è provveduto 100 almeno di all’abbattimento piante, da me documentato in un video, con pochi menti signifcativi investi sul patrimo le avrebbe dovute sostituire con con sostituire dovute avrebbe le 11 almeno di piante alto fusto. Non lo ha fatto, trasgredendo ad un Se proprio regolamento. nella si trovato fosse un privato stessa situazione, abbattimento per prima pericolo imminente, di segare gli alberi avrebbe do vuto depositare una Fideiussio ne per il valore degli alberi da ------Lo Lo stato degli alberi Per mantenere il pa il mantenere Per Gli Gli alberi, se immersi nel sere sere rimossi solo per motivi di caso). questo in (come sicurezza E se ne autorizza l'abbattimen to devono essere sostituiti. Il regolamento prevede che, in base al diametro anche dell’al bero abbattuto, possa necessario sostituirlo essere con più di una pianta, nello stesso po sto o, se non altrove. possibile, Visti i notevoli diametri delle il comune abbattute, tre piante mazione. trimonio verde della città tutte esse devono abbattute piante le re rimpiazzate. In questo caso, come in tanti altri esempi di abbattimenti, non è avvenuto. Il fatto è ancora più grave per questo tipo di alberi (diametro il quali i per cm) 20 ai superiore Regolamento delPubbli Verde co del Comune prevede la sal È cioè generalmente vaguardia. vietato abbatterli e possono es programmato in programmato tempo, e non solo a seguito dell’allerta, che per giorni due solo concesso ha intervenire. E’ stato quindi deciso di abbat tere gli alberi per evitare rischi for Soluzione popolazione. alla pre errori gli visti inevitabile, se cedenti, ma che non doveva e non poteva essere atto l’ultimo alberi Gli storia. triste questa di rimpiazzati. essere dovevano Errore 3: Mancata ripiantu (sani ma leggermente inclinati) inclinati) (sani ma leggermente avrebbero potuto essere messi in sicurezza, con tiranti e lavo ri di sostegno. L’approssimarsi dell’allerta meteo non ha reso possibile intervenire in tempo. Errore 2: mancata program mazione. even gli e estate, in già noto era ti meteo violenti sono purtrop po la normalità negli ultimi au di messa in tunni. L’intervento essere dovuto avrebbe sicurezza dai piccoli colpi ricevuti conti nuamente dalle auto in mano stazione. alla vra davanti Errore 1: mancata prevenzio ne. trafco, vanno protetti con ap posite barriere. Si deduce anche che gli alberi

------Perché Perché questo non

erano stati danneggiati per anni anni per danneggiati stati erano decretava decretava la pericolosità (non e per tutti tre entità stessa della alberi gli che capiva si realtà) in ritenuti ritenuti pericolosi in vista di un'allerta meteo. la relazione del Leggendo tecnico che ne Tre Tre alberi maestosi, in piazza della stazione, sono stati abbat tuti 2014. nell’autunno Perché A A Finale abbiamo ad assistito un clamoroso esempio di quello che non si deve fare. avvenga vanno curati e protetti. protetti. e curati vanno avvenga pe il servonoe non cure le se E ricolo diventa oggettivo vanno rimossi e sostituiti. l’inquinamento e il rumore. Gli alberi possono diventare pericolosi. il il valore degli immobili che ci mentre diminuirà, acciano si f a aumenteranno la temperatura, create dalle radici (ammesso che che (ammesso radici dalle create ma la rimosse), vengano queste di due e queste strade vivibilità superiore superiore a quello di qualche marciapie I smossa. mattonella de risulteranno forse più facili da percorrere senza le gobbe battere battere questi alberi senza sosti anni), da corso in (attività tuirli creerà un danno decisamente via Brunenghi, e in parte hanno hanno parte in e Brunenghi, via un a rimedia si non Ma ragione. errore con uno più grande: ab re re in è senso questo fatto. stato dei “danni” si lamentano Molti e di Dante via di pini dai creati lungimiranti sulle lungimiranti le specie più adeguate, e forse in qualche piccolo o grande passato erro malano, malano, guariscono e prima o poi muoiono. Perché le vere piante in città vanno fatte scelte possano vi gno di cure. Come tutti gli gli viventi esseri am si crescono, nascono, alberi questo questo anche più fragile di un patrimonio economico o im mobiliare e che quindi ha biso È È un fatto di patrimonio esseri viventi, alcuni molto più lon altri Per meno. gevi dell’uomo, godiamo. Non solo il lungoma il solo Non godiamo. anche ma alberi, e palme con re giardini alberati, e strade piazze pubblici.

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

28 | Il Quadrifoglio rm “Compagne” prime le tra fu Gorra nostri. giorni ai quasi sin importanzaconferito ha Melogno-Calizzano), le per tanti Vie del Sale (la vecchia via impor più le tra una su posta l’essere secondo, Per terra. di truppe dimovimenti eventuali che mare il sia poraneamente contem controllare poteva si Finalese.il questoDaterritorio che Pietrese il sia domina si qui elo èancora per le diocesi). Da Municipicondeifil neromani stato eraPora torrente il basso RepubblicaGenova;di pocoin della territori i con Carrettesco marchesatocondelfdizona ne laanni Arduinica,perfu e cae Alerami marche le tra limite il eraCaprazoppa (la confne un svariatestataoccasioniin che è propaggine sulla posta essere per militare, soprattutto stata è passato in importanza sua La antichissime. frequentazioni di segniinfatti riportaedi f cata, è quale sulCaprazoppa, di torio comunità del Finale. Il promon antiche più le tra una è Gorra I forti eletrinceediGorraI forti con altro ed oscuro signifcato. oscuro ed altro con germanica,maorigine una per sempre propendo io scolo), di canale come inteso fogna, che an genere, in canale estensione per mulino, un a fume un da conducel’acquache gazione,o Longobardo dal (Gora, canale come inteso per propendono taluni mentrenome: suo l’origine del è chiara tutto del Non chesato. mnmni auai ot la sotto naturali “monumenti di esplicitamente parlava che formulazione, questa in Forse sotto laprotezione delloStato”. sono e nazionale patrimonio naturalipaesecostituisconodel e artistici storici, monumenti “I così: recitava 9 dell'articolo naturali; infatti la prima stesura proprimonumentieveri come intesi vanno senso questo in alberi storico-artistico. Gli nio ricerca scientifca ed al patrimo per importanza alla cultura, alla wora , canale d’irricanale , 1 del Mar Gora Finale Ligure Comunal ------

religiosadi Gorra comprendeva e civile comunità primitiva La territorio. sul isolateabitazioni nuove numerose nascere visto territoriovasto,hannoassaiun su sparsi abitati, nuclei piccoli i mentre accresciuto, po’ un è si centrale nucleo il secoli due ultiminegli solo tempo: nel to cambia è poco Gorra, riguarda che quello Per secolo. XII nel Finale del Signori e Savona di Marchesi dai voluto sediativi in assetti degli spostamento lo dopo sorgerannosolo ecc. rina Ma Borgo, Feglino, Calice, di fondovalle di abitati Gli ecc.). ecc.Raimondi,Rizzi,Visca, ti, di una famiglia, es Richeri, Ber no ta, e molti nuclei che si chiama isola chiesa sparse, frazioncine particolarità:questaoggi ancor cogliere può si Nell’entroterra abitati. centri di l’assenza con monofamiliari, spesso sparsi, insediamenti piccoli di era ra, che corrisponde anche per Gor tutto, Finalese del comunità delle strutturazione tipica La pue n iuo a massimo (al disuso in oppure franate perse, sono comunità vanoqueste frazioni della stessa collega che mulattiere antiche Le Pietrese. territorio del parte far a entrare per Gorra, e Olle con anticolegame suo il perso ha Ligure, Pietra con viabilità nuova una da recenti tempi in collegato Bardino, Vecchio). lora il più importante era quello OlleBardinoanche nonché (al asgi, n octo meno concetto un paesaggio, ilentrato costituzionenellaè e così, andata è non Purtroppo costituzione. nella espli citamente entrata sarebbe tutela, sua la e natura, La efcace. ed chiaro più stato sarebbe colo l’arti Stato” dello protezione et dl 01 ioo h il che dicono 2011 del mento censi del dati I urbano. quello proprio è paesaggio il Italiani turale.Perchè per 41 milioni na di quello che urbano quello sia però comprende che netto Cà Cà de … … e (con il cognome ------ai vle but e trascurati e brutti volte, a rati cu ben e belli indispensabile: E gli alberi sono un ingrediente bili di una città. indispensa elementi gli questi Sono alberi. e parchi strade, scuole, ufci, abitazioni, Cioè l’ambienteurbano.paesaggioè maggiorparte del loro tempo il ladegliItaliani partepergior e mag la per Quindi piccoli. e te cittadino: città e paesi, grandi ambien un in infatti vivono 3, su 2 di più Italiani, degli 69% di GiuseppeTesta Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 -Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 24-17024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Particolare delletrinceediGorra Carta topograficadiGorra - - - - ne lorichiedeesplicitamente. Costituzio la perchè prattutto sono utili, creano ricchezza e so paesaggio,perchènostro del te par fanno perchè cittadina: ne amministrazio ogni di priorità delle una essere deve e è alberi Ed è per questo che la cura degli stituiscono ilpaesaggio. edifci, strade parchi e alberi co paesi, piccoli nei città, nellegrandi residenziali, sobborghi nei degradate, periferie nelle o cittadini, centri Nei spesso. - - - - -

29 | Il Quadrifoglio ------e vande.it abe ov principale di al di principale eo casan matrice w. ww ad esempio l’arco in muratura sulla via di Botassano, ed altri ammassi di pietrame all’appa ma che sono senso, senza renza riconducibili a queste. realtà non realtà era un borgo chiuso dalle abitazioni. Presentava in vece due fortifcazioni, munite di rastelli, che bloccavano la strada sia verso secondaria), lora (oggi sia Pietra, verso che il Melogno a scopo militare che per il con pedag dei riscossione la e trollo gi. La di conformazione questi luoghi fortifcati, e la loro posi dalle dedurre possiamo la zione, carti dalla e geometriche piante na allegata. Inoltre, come molti stra sue le Finalese, nel casi altri de erano intercettate dalle trin cee. Anche queste (erano tre), particolare nel notarle possiamo della mappa abbozzata, a sbar ramento della via che arrivava dal Pietrese. Di queste seppur modeste, opere militari, poche tracce sono rimaste oggi, come [email protected] ------Tel 019692914 - Fax 019680312 Via C. Raimondo, Z.I. - Finale Ligur , cioè valle. valle. cioè , Ol , corrotto a cau Aul cata cata alla sera da due porte, per esempio come il nucleo Boragni dei in val Pia. Questo riportato è erroneamente dalla tradizione orale, ma Gorra in dall’arcaico dall’arcaico in dittongo del sa La sua posizione infatti è nella Bardino. e Gorra tra valletta Valgelata, toponimo designare questa zona freddo- nato umida, è la per parte in basso a di Gorra, territorio del nord-est del torren nei nella pressi valle, te Pora. Oggi è nata una nuo va toponomastica, dopo che il Comune ha intitolato una via (per) Valgelata che, partendo parroc vecchia alla vicino quasi chiale diruta, si dirige in quella gli per spostato fatto di ha zona, abitanti il toponimo, che viene erroneamen posizionato spesso te proprio nei pressi della par rocchiale. come ancora ricorda si lo Gorra un borgo senza varchi, con la strada che lo attraversava bloc ------), nel “Gotta “Gotta prato prato o campo posto in (Braje, oppure Braida, Braida, oppure (Braje, (Goccia Fredda). Per quanto riguarda questo toponi mo, che emerge in antichi do discordi pareri sono ci cumenti, che odierna, localizzazione sulla peraltro è certamente lungo il percorso di una via importante ac delle una E’ l’entroterra. per que più buone della zona, e la sorgente era posta sula Vecchia Via del Cerro. Per quello che riguarda Olle, come spiega lo deriva nome il Garoni, studioso alla alla posizione di eminenza. Il Bracciale, anticamente Le Braje detto signifca periferia, fuori dall'abitato le vecchie carte, è sulla via di Il suo Verezzi. nome ci riporta alla toponomastica longobar da. Le Fontane, o Fontanassa, oggi Fontana degli Alpini, an ticamente era chiamata Frigida” più numerosi Romanici tomessi. sot Il nome infatti rivela l’antica presenza di una fortif cazione medievale, sorta grazie ------strada strada Da sinistra: fortificazione sulla via di Pietra/Loano - località Braja; fortificazione sulla via del Melogno - località S. Pantal Da sinistra: fortificazione sulla via di Pietra/Loano - località di allora, che non è la la è non che allora, di 2 originale è originale la ripida via attività commerciali; è un borgo borgo un è commerciali; attività viario, sorto ai lati della strada matrice Fontane, Olle e uno. Valgelata.per uno diamoli Ve Il nucleo centrale di Gorra è senz’altro la Piazza, sede delle menti menti del XVI e XVII secolo), ormai un tutt’uno con la Piaz Bracciale, Castellino, inoltre za, Gorra sono: Marenchi (nome ereditato dalla famiglia Maren co, come appare in molti docu vengono vengono usate per turismo). I “quartieri” più importanti di Il toponimo Castellino potreb be essere ciò che resta di qual che insediamento longobardo, a controllo della viabilità e dei questi questi due rami di strada sono ge uso ad minori, collegamenti locale. neralmente Castellino verso l’alto e la strada la e l’alto verso Castellino che dalla piazza scende a Botas sano dalla parte opposta. Oggi moderna strada che collega con con collega che strada moderna Melogno e Calizzano. La matrice

30 | Il Quadrifoglio rilevate. In corrispondenza corrispondenza In rilevate. poco baccellature di serie una da all’esterno decorata e gola profonda una da esternamente uno spesso orlo piano rimarcato cm 134x94x52d’altezza), dotata di (dimensioni d’addosso schiacciato lato internamente un con liscia, ovalare vasca una da costituita è fontana La 47, 1766-1 ( Genova di Stato di l’Archivio presso ta conserva dell’enteassistenziale, all’istituzione relativa tazione documen alla allegata pianta palazzocortileunadelnel inti esisten come indicati già sono pozzo unPazzi. fontanaUnao MaddalenaMariabeatade alla e Concezione all’Immacolata dedicato1763, nelistituito lui o d a da Marinal’ospedaledella l tare l ospi e d per ni f Ru o Paolo t dall’abate t Pietro e g g o efettuata u f nazione o i c f i d e L’ turistica. anche valenza e prestigiomaggiore di fnalesi strade delle una da passi pochi Finalmarina,Perticaa a Via in Ru fni, palazzo di interno tile cor nel ambientali condizioni scadenti in conservata Finale di Pietra in fontananota poco e un’originale su lettori dei ne richiamareintende si l’attenzio occa una propiziasegnalazione, sionalee ad seguito Facendo in palazzo Rufni aFinalmarina Una fontana settecentesca di Pietra di Finale statuti marchionali,icapifamiglia motivi militari.Secondolenormedegli validi dellacomunità,inizialmenteper La Compagnariunivagliuomini enti comunali. accorpamenti edivisioni,neimoderni lupparono neisecoliperevolversi,con nelle compagne,strutturechesisvi si, poteronoradunarsiericonoscersi e all’arrivodifamigliefedeliaiMarche ad unperiodorelativamentetranquillo, piccole comunitàsparseneivici,grazie allora, sidimostreràinadeguata,ele uomini diPicisePerticisusatafinoad Di lìapocoladivisioneamministrativa asse versoilFinalesenelXIIsecolo. I MarchesidiSavonaspostanoilloro (1) LA"COMPAGNA" Marchesato del Finale,Marchesatodel ). ------bceltr tardobarocche. baccellature a vascheovali in marmo decorate se è costituito da più prestigiose fnale dell’esemplare ferimento mente locale. Un modello di ri stretta solo non mercato un ad destinati manufatti di zazione realiz nella artistica vena certa una di prova diedero Settecento ambiente e Sei tra provinciale,culturale un denunciando pur che, Finale di pietra della scultori e artigiani di locale la scuo una da sostenuta duzione pro ricercata e intensa quella a ricondurre da è fontana La mascherone isolato. il realizzato fu quale la con tra pie la invece è fossilifera meno dalle cavedella Val Sciusa. Piùfe ne estratta probabilmente grigi, e quarzo di inclusi con prevalenza costituiti da valve di conchiglie, in macrofossili di riccarosato, altendente chiaro PietradiFinale dicolore bruno La vasca è stata realizzata in una sulla parete sopralavasca. boccadellafontana,da murato funge che isolato, ulterioremascherone un da completato è L’insieme allungate. faunesche orecchie dalle grotteschi roni masche due minori, lati sui e, cane, di testa una probabilmente rafgurante ferina, con fgura protome una rilievo a scolpi ti inoltre sono dell’orlo di piùdueterzideicapifamiglia.I delle adunanzeoccorrevalapresenza tra tuttiicongregati.Perlavalidità primo magistratodellacomunità,eletto presiedute dal“sindaco”,ilqualeera nella chiesaparrocchiale,cheerano l’universitas. Siriunivanoinadunanze la Compagnanoncoincidevacon l'“universitas” dellaCompagna.Spesso (capita domorum),rappresentavano rappresentante dell'autoritàmarchio assemblea ancheun“gastaldo”,quale viabilità delterritorio.Aveva postoin due “giuratori”,addettialcontrollodella da due“consoli”,l’universitaseleggeva il sindaco,sostituitosuccessivamente di cuisiannotavalamancanza.Oltre presenti rispondevanopergliassenti, ------ne. Dunquel'ediliziasulpercorso lafasedicostruzio che intervenga riferita adunpercorsocheesisteprima La definizionepercorsomatrice,è (2) ILPERCORSOMATRICE (Camp. Gurrae). Una diquestecompagneeraGorra dell'eredità delmarcheseGiacomo. nella divisione,fattainquell'anno, “terziere” diFinaletoccatoadAntonio risale al1261,inquantocompresenel citazione delle“Compagne”fìnalesi quale nerogavaattopubblico.Laprima pagnae”, allapresenzadelnotaio,il "universitas hominumipsiuscom della Compagna,venivaelettodalla nale. Ilsindaco,principalemagistrato Finalmarina; illavabodasacrestiadella chiesadeiCappucciniaFinalmarina,datato Sopra, dall'alto:lafontanasettecentesca inPietradiFinalepalazzoRuffinia 1787; illavabodellasacrestiachiesa medievalediSanPietroaBorgio. di GiovanniMurialdo - - ortogonali alpercorsomatrice. generale, avvieneorientandopercorsi Questa secondafasediedificazione,in mente occuperebbel'interopercorso. un'espansione linearechevirtual retrostante, piuttostochecontinuare l'aggregato tendaadutilizzarelafascia prima edificazionesupercorsomatrice, funzionale èintuibilecome,dopola Per motividicarattereeconomico- funzione dell'edificazioneinprofondità. subordinati alprimo,sonotracciatiin camente successiviegerarchicamente Percorsi diimpiantoedilizio,cronologi edificazione edèl'ediliziapiùantica.I matrice corrispondeallaprimafasedi - -

31 | Il Quadrifoglio ------o o santuario do N.S. del Buon Consiglio, a Borgio, mentre ulteriori esemplari di questa particolare produzione in Pie tra di Finale si ritrovano nelle sacrestie della chiesa chiale di parroc Abate e Sant’Antonio e Cosma Santi dei santuario del Damiano a Magliolo. Un’ultima duole rimarcare come considerazione: la fon tana di Palazzo ni, f Ru oltre ad essere poco conosciuta, sia conservata in una condizione di grande degrado ambienta le, fatto ancora più spiacevole pensando che si tratta di uno spazio appartenente all’ammi nistrazione comunale, collo cato in un palazzo storico che oltre alla ospita “Sala Gallesio” numerose associazioni e servizi pubblici. nel nel lavabo della sacrestia della chiesa medievale di San Pietro, , ------Il primo tratto della "Beretta" . 1787:I:M: di Giuseppe Testa …sacro …sacro fonte, fatto di nuovo probabilmente probabilmente corrispondente al riportato in una del 1728. della chiesa descrizione Ma soprattutto, nella decora zione con protome umane o animali a rilievo, la fontana di palazzo fni Ru richiama un’al tra poco nota produzione set tecentesca in Pietra di Finale, quella costituita dai lavabi da sacrestia. Tra questi possiamo ricordare quello della dei chiesa Cappuccini a Finalmarina, con due volti maschili ancora di reminiscenza medievale tra la recante stilizzate, baccellature data con le iniziali del commit tente: Oltre al solito decoro a baccel una lature, canina del protome tutto simile a quella della fon tana di Finalmarina è inserita battesimale battesimale della parrocchiale di San Nicolò a Calice Ligure, ------la trazione il vero problema dei del della comparsa carri. Prima motore a scoppio (la viabilità ferroviaria merita un ragiona mento a parte), la carrabilità ai era relegata in tratti pianura, il a dove umana carro, trazione o senza andare poteva animale, ulteriori aiuti. Raramente era ad montani tratti in brevi usata uso di boscaioli e contadini, le gati alle loro esigenze e comun che lo permettesse, bisognava avere un mezzo con la tecno logia adeguata. Per tecnologia, in questo caso, non si intende alle relativo solo il meccanismo ruote, ma il sistema ammortiz zante, frenante e soprattutto il TRAZIONE. modo la di avere Mentre freni e ammortizzatori erano e meccanici rudimentali, avevano spesso legno di ruote le esistendo non metallici, rinforzi ancora gli pneumatici, ma era carrozze carrozze esisteva e collinose. montane zone nelle soprattutto Per potere avere tà una totale, oltre che carrabili una strada il convento del Carmelo. il convento Nel Finalese, un’elementare de pseudo-baccellature a corazione fonte del vasca nella ritrova si la pilastro pilastro centrale recante tritoni e divinità marine, destinato a un sorreggere vaso decorato da mascheroni. Sempre a Loano, un masche rone grottesco, quale bocca di fontana, completa la fonte piccola con valva di de semicolonna conchiglia una da sorretta cui dalla protome una da corata bocca si dipartono festoni vege Borgo località in conservata tali, per salita della all’inizio Castello na nel 1609. 1609. nel na dalla è costituito esempio Altro coeva fontana detta “Giovan na”, attualmente collocata in Piazza Italia in posizione realizzata con Doria, Palazzo a tigua su disegno dell’architetto Gio vanni Battista Cantoni con un ------carrabili , , oggi è a praticamente

fondato fondato da Andrea II Doria e dalla moglie Giovanna Colon bassorilievo bassorilievo sulle facce esterne, posta al centro del del chiostro convento di Monte Carmelo, famiglia Doria nel XVII secolo, si annovera la grande fontana ottagonale con quattro volti a In In particolare, nell’ambito del suo impiego nella costruzione di quella sorta di “città ideale” la per Loano di feudo il fu quale Pietra di Finale fu ampiamente fu di ampiamente Pietra Finale fon di realizzazione la per usata tane e fonti battesimali. d’Azur), datato al 1722. D’altro canto, tra le sue molte plici destinazioni funzionali, la rosso rosso della chiesa cattedrale di Nôtre-Dame-de-la-Platea nella città vecchia d’Antibes (Côte- A titolo d’esempio, rimanen do in un ambito prossimo al nostro, può essere ricordato il fonte battesimale in marmo della della percorribilità con carri e Non Non era così in passato, in un passato tutto sommato abba stanza recente. Il problema mente superiori al 10-12%, sal si dove può alpini, vo rari tratti oltre. ed 20% al arrivare potenze potenze a a disposizione, volte con 4 ruote motrici, a viaggia re su strade con pendenze rara spesso asfaltate (raramente an cora sterrate). Inoltre siamo abi ad tuati con mezzi grandi usare però però ragionare, se pensiamo al passato, basandoci su questo concetto moderno, legato ai mezzi a motore, ed alle strade di ruote disposizione di tutti quelli che hanno un mezzo. Questo ci fa gliore percorribilità. La percorribilità. gliore di percorrere la possibilità cioè tà, una con strada un dotato veicolo no no oggi di tracciare percorsi la dove un tempo non era possi bile, in modo adeguato alla mi La moderna tecnologia di co struzione, i mezzi tecnici e le macchine operatrici, permetto La Strada Beretta e la sua carrabilità: carrabilità: sua la e Beretta Strada La per tutti per alcuni ma non

32 | Il Quadrifoglio va 18000 muli circa per gestire gestire per circa muli 18000 va ave marittima, potenza grande Genova, di porto il All’epoca alpino-appenninica. dorsale la valicava che Ligure rozzabile car prima la la fu Beretta 1666 Strada nel che Sappiamo passeggeri e mezzi. provavelocitàduramettevaae meteoriche),limitavaciòla ma (cioè l’azione erosiva delle acque sedime del danneggiamento il evitare per indispensabile era pietrosorisuolo il pendenza in strade Nelle conveniente. sere es poteva ruota su trasporto il casoquesto problemi.In senza velocità la aumentare poteva si sterrati o pianeggianti tratti rari Nei stessi. carri dai subite sollecitazionicome meccaniche e carri, sui viaggiavano che ro colo per confort migliore con ghiaiose, o sterrate essere vano pote meteoriche, acque delle all’erosione sottoposte non ra, pianu di strade Le lungo. più ma dolce più generalmente to obbliga percorso carrozzabili un avevano le mentre alla meta, diritte puntare potevano concettualmente mulattiere le Quindi discesa. in o piano in che salita, in sia all’ora, Km 5 circa a procedeva quadrupede sostituzionedeiferri, eccecc.Il abbeverati, di maniscalchi per la conduzione,esseredi nutriti ed addettiallaavevano bisognodi mali, legati uno all’altro. Questi ani quaranta a arrivare poteva cemente.Un convoglio mulidi nura, poteva muoversi più velo pia in se e, mulo un di carico il volte cinque trasportare teva po carro Il animale. trazione a carri dei o soma da quadrupedi dei “prestazioni” compa le tra razione piccola una Facciamo seguito capiremo il perché. lità che era preclusa a molti, e di to spesso questa era una possibi non conveniente. In efetti mol quantoraramente inusato, era fatto di strade, molte su sibile pos teoricamente benchè buoi, carro, trainato da cavalli, muli o in tenute private. Il trasporto su spesso e limitati tratti per que Finale Ligure Comunal ------altri animali, legati dietro al car usavano si ripide disceseNelle passeggeri. o guidatore e carro rischiavaperderecarico,dicosi di legno, potevano rompersi e si ceppi spesso freni, rudimentali i pericoloso: più momento il discesa la però erafaticosa, era salita la Se carrozza. la mente letteral spingessero pendenza, in più tratti nei che,pedoni si numero a quell’occasione, per pensare possiamo ma cavalli), sei avere reale prerogativa (era carrozzaimperiale con tiro asei la per specifco nello pensabile era non Ciò critico. tratto nel salita in trazione la aumentare dialetto in detta (modalità quadrupedi tri al di provvisoria dell’aggiunta cioè Necessiterebbependenze. certe superare potrebbe riore ante tiro di aggiunta una con carro un Solo così? strada una percorrere poteva anzi carro, quale Chi, elevata. tivamente efet è pendenza la Bormida), su discesa della fnale tratto il Chiapasse” delle la Govone, castello il e Borgo il tra esempio ad (vedi notarefattocertitrattiilinche percorrere la Strada Beretta può savano. Chiunque abbia potuto interes la che ci f tra di volumi grandi i nonostante drupede, qua su trasporto il preferire a continuava Repubblica La za. convenien la avevano ne non Forse dotati? erano ne se non perché carrozzabile, una struire co di economiche possibilità le sicuramente avevano quali i Genovesi, i Ma Lombardia. Piemonte/ il verso trasporto il e rn o trenna o trena a Carbuta, o “montata per ) ------pezzi d’artiglieria, dove mezzi di toper transiti militari, specie di soprattut ma dell’Imperatrice), transito il (tipospecialicasioni oc per solo conveniente e bile possi era carrabilità l’opzione Quinditrafci. ai addetti degli maggioranza dalla sfruttabile cilmente f di quindi era Beretta dipercorrere con carri la Strada possibilitàLamulo. preferireil afrontare,vanocontinuando a pote non attuazione, di tempi piccolitrasportatori, costie per i chediscesa, in freno di mò a in salita o di posizionarlo dietro tiche, quelle di aumentare il tiro problema Sono particolare. in territorio,sullaStradae Beretta nostronelcarro trasportosu al legate problematiche le erano geri. Si può quindi intuire quali passeg ai scomodità eccessive ed rotture evitare lenta per mente, comunque procedere dovevano ammortizzate, male carrozze,o pocole grezzoe tre inol era risuolo Il sicurezza. di freno come e velocità,la bassa ro per controllarne e mantenere "SONO UNDONATORE DI SANGUE" Dall'alto: convogliodimuli;bardaturadelcavallodatiro ORGOGLIO AVISINO: ------di movimentare merci suruota. convenientevelocee possibilità completa, comoda, la e rabile tra la strada potenzialmente car divariol’autocarro il colmeràe lentamente potere “pensionare” i permuli, scoppio a motore del comparsa dovràattenderela Si tutti. da sfruttabile fosse sta que che possibilità la all’epoca ancora era vi non strada,della carrabilità potenziale la stante nono costruzione, la con sigliato hanno ne che politiche implicazioninumerosele parte a che, constatandoconcludere quindi Possiamo percorrenza. lunga nella non ma pegnativi, im meno tratti nei e locale lo livel a solo usati quindi erano Questi carri. di vai via ticolari pedoni” di ma trafcata, molto confermanocistrada eralache spie al servizio genovese. Questi elaboratida 1666, successivial poco di scrittidocumentato in L’usoBerettaè no.stradadella nodopera umana non mancava ma e tiro da animali trasporto, e o sgaao par segnalano non e , “muli e “muli ------

33 | Il Quadrifoglio - - - - - ti ti vi riuscirono solo dopo 6/7 anni di lontananza e ostacolati dai due governi e furono dai Vincitori così che tra problemi di costi, iter burocratici e qua forzate per i soldati. Solo un anno dopo la fne della carico fece si Vaticano il guerra, di questa vicenda e se promos un censimento dei 10.000 bambini sopravvissuti che ri in conventi, ospitati sulteranno tra alloggiati i malati di mente nel manicomio di Aversa, nei padiglioni vuoti di Cinecittà, disseminati in campi profughi improvvisati sparsi sul territo ritornare vollero che Coloro rio. sopravvissu familiari propri dai - - - - di Stefania Bonora di Stefania Dall'alto: Balilla in addestramento; giornale dell'epoca di di arruolarsi come nell’esercito ausiliarie o come lavoratrici in Germania dietro nirono f compenso: accettarono che coloro schiave nei campi o prostitute smembrate dalla guerra. Dopo la caduta furono del bambini di questi molti fascismo inseriti in istituti religiosi, alcu ni afdati a famiglie come ma nodopera, ma un terzo dei pic coli profughi non vicende tragiche sopravvisse alle e stenti agli belliche: alcuni tra i più grandi celli furono arruolati tra le le f dei repubblichini di Salò, altri deportati in Germania, altri si unirono ai partigiani; a molte proposto fu grandi più fanciulle ------“I tredicimila “I tredicimila . (Marco Sabatelli Sabatelli (Marco “conoscere la terra natìa e

co co f tobiogra di Grazia Arnese Grimaldi (che all’epoca aveva 7 anni) dal titolo ragazzi italo-libici dalla dimenticati storia” Editore). narraL’autrice la cru deltà delle vigilatrici fasciste, l’assurdità della retorica, degli delle insegnamenti, dottrine di regime in uso in quelle nie-lager e colosoprattutto, il gran de dolore di queste famiglie, totale: gli uomini con i fgli so a pra i 16 costretti anni furono sul morire a spesso e combattere suolo africano, i piccoli rimpa triati si ritrovarono a vagabon in restrizioni, e soprusi tra dare, colonie fasciste distribuite sui ma anche litorali della Penisola, in caserme, alberghi, collegi e lontano dai persino manicomi, cari. loro La tragedia di questi bambini mi è stata rivelata dal libro au sfruttarono per il sottosuolo. loro del nero l’oro torna conto, Nel 1940, il duce ordinò che i fgli dai 4 ai 15 anni di quei la boriosi contadini italo-libici vi di una vacanza tre mesi vessero per della all’aria e sole al rinfrancarsi Madre Patria” In realtà la dichiarazione guerra di che seguì la dei partenza fanciulli, condannò quelle famiglie allo smantellamento nale con possibilità di riscatto Governo al pagamento il dietro fascista di sostanziose quote di è curioso mutuo; anche il fatto che il sottosuolo mostrò già al lora un’enorme ricchezza: alcu ni tecnici avevano segnalato ai rappresentanti del governo la presenza di petrolio, ma questa opportunità fu colta in segui to dagli inglesi i quali, appena guerra, la dopo Tripoli a entrati ministro ministro Giolitti, che aveva ini ziato la sua occupazione qual prima. anno che E’ curioso apprendere che ai contadini fu imposto un con tratto di mezzadria quinquen ------

“Armata “Armata guidata dal suo duce. duce. suo dal guidata I “Bimbi Smarriti” a Finale Ligure Ligure a Finale Smarriti” I “Bimbi di questo popolo rurale trasfor ferti suolo in mesi pochi in mò le e di orito f quello “scatolone il nito f de aveva lo come sabbia” del lavoro” del ettivamente, f E la caparbietà, la l’ingegno, forza delle braccia ne ne f di eliminare l’emigrazione e valore il dimostrare e all’estero la laboriosità di questa do do suolo Africano. Il governo aveva investito ingenti capitali in questo che progetto aveva il mandati mandati con le loro famiglie su 17 navali Unità in Libia, per valorizzare con le loro immen se fatiche e il loro sudore l’ari contadini contadini poveri di mezzi ma ricchi di gli, f di ogni regione d’Italia, furono selezionati e La colonizzazione fascista por tò nel deserto libico anni quasi in trentamila persone: due sultano passati per Pietra Ligure Ligure Pietra per passati sultano po’ un risvegliamo Ma Loano. e la memoria… quasi 300 bambini italo-libici, “posteggiati” tra la Cremasca e il Lido: altri 700 ri Colonia sono state in parte protagoni i ospitando eventi, ste di questi bimbi italo-libici “in vacanza”: a Finale Ligure, soggiornarono da la nostra Storia e merita una una e merita Storia nostra la da conoscenza più approfondita. Anche le cittadine rivierasche con con la loro da “cacciata” parte del colonnello f Ghedda negli anni ’70: questa vicenda riguar tadini italiani si colora spesso di toni drammatici durante e dopo la guerra e si conclude e Bengasi) ed avviare la “colo nizzazione” dell’Africa Setten Sponda). Quarta (detta trionale L’esodo in massa di questi cit su 17 Unità Navali su circa 1.800 17 Navali Unità famiglie rurali per in insediarsi quelle zone desertiche (Tripoli ria poco conosciuta e poco do cumentata. Il 31 ottobre 1938 salparono prelevati dalle colonie dell’Italia dell’Italia colonie dalle prelevati fascista in Africa alla ne f degli anni ‘30 segna un pezzo di sto L’odissea di tredicimila bambini bambini tredicimila di L’odissea

34 | Il Quadrifoglio di Tamara Decia Il Secolo dellaGuerra diCorsa Finalina (2 cao sn acr mli i molti ancora sono sciamo: cono tutti che guerra di fatti i perribalta alla ora è Libia La risarcimento statale. essisono tuttora inattesa diun di moltipensionistici efondi i persino risparmi, i le proprietà, loro con fscò e italiani gli espulse insediatosi appena daf Ghed colonnello il 1970, Nel arrivò dallo Stato Italiano. riconoscimento nessun e aiuto ac quisitiaicoloni, mentre nessun diritti i garantì e Libia in lavoro di bonifca svolto da essa grande il italiani,lodòvoratori la di comunità della benevola Senusso, proclamò l’accoglienza Idris- eletto, re novo il 1951 Nel solo in1.500. Libia in rientrarono rantene, lo Bergallo, fratello di Battista,di fratelloBergallo, lo miglia Bergallo: si tratta di Car fa della esponenti altri anche Vernazza. CompaionoDonato Giovannisa, Battista Saccone e Mas Francesco e fratelli Bartolomeo i Fenoggio, Antonio zo, Gio. Antonio Carenzo, Gio. Ben Francesco e Battista Pietro fratelli i Beggino,Domenico e Francesco fratelli i Basso, tista Bat Giovanni anche Bergallo, noto già al oltre sono, mento mo questo in operano che ni fnali corsari I nomi. nuovi di all'emergere assiste si quando d'Augusta, Lega della della Guerra occasione in '90, anni negli peròcolloca si f nalinasa cor di guerra della d'oro gione sta la dubbio, di ombra Senza esita acatturarla. un'imbarcazione francese e non scorge Finale, dal mercante di veste in partito che, Cerisola fertanel1678 daGio. Antonio of è senso tal in testimonianza splendida una “occasionale”; corsa di parlarelegittimo è to, proposi tal a caso: del frutto bensì intenzionale essere non può corsa la tuttavia, volte, A te ...continua dal numero preceden ------nazionirisiedonosuoloquelsu due le tra rapporti antichi di seguito a chelavoratoriitaliani Accame e del meridionale Do meridionale del e Accame nato Vernazza,diGio. Antonio Do di compagnia in francese 1696 assalta una grande tartana tenta una “grande impresa”: nel che f nalino dell'unico anche essere messa in dubbio. Si tratta fette”, la cui legittimità non può “per n prese di e serie d una n realizza re p a r t n i che Saccone Battista Giovanni ù i p i è r vi a periodoquest'ultimo in s ti r o c i a Tr e Basso. Fenoggio giovani dei esempio, per caso, il èguerra: dellaanni ribaltaproprioultimiallanegli salgono altrimentre secolo del f ne la verso tracce le perdono si corsari questi di alcuni Di cugino. loro un è probabilità, buona e di Francesco Bergallo che, con aee poe tra oppone fnalese Camera la del confronti nei frode tentata la volte, A fsco. del danno a frode una realizzando rittime, Ma Prede delle Tribunale al dichiararlesenzapredate merci delle alcune vendere di cer cano consenso, suo il con lui, con imbarcati uomini alcuni CameralaMarchesato:condel tuttavia, è al centro di problemi Saccone, Il Negri. Da menico ------so taciute nei libri di storia ma ma storia di libri nei taciute so spes sono vicende, queste tutte controverso; e ricco strategico, aei sn pee a Gover dal prese sono materia in decisionile dimenticareche bisogna non presa: la seguenti pratiche delle disbrigo il fosse lungo eccessivamente quanto dimostrano che rilevanti sodi epi di densi sono '90 anni Gli sonaggi illustridelMarchesato. il coinvolgimento di alcuni per GiovanniconBattista Lione,e Benzo Battista Pietro riguarda che caso nell'intricato accade quanto è corsari:stessi gli loro Una famigliadicolonisbarcatainLibia Veliero dell'epoca - - - - morale. dovere un anche è chimento, arric un solo è non ricordarle sia che matura tra la Camera del controverdalla data è interesse grande di questione Un'altra sempre piùevidenti. rendono si che problemi ai re tonomia, nel tentativo di ovvia au di parentesi breve una vive e Finale in proprio costituito efettivamenteMarittimeviene periodo, il Tribunale delle Prede Finale.delsato Proprio quel in Marche del controllo il fdato af è quale al Milano, di natore a parte) parte) ------

35 | Il Quadrifoglio - - - - savonese savonese – che ha permesso di conoscere alcuni aspetti della volta una uomini, questi di vita esauriti i confitti bellici. te te interrelato con quello della di marittima pratica quotidiana questi uomini che si muovono tra navigazione commerciale e attacchi corsari. Il dizionario biografco dei cor la ricerca: conclude nalini sari f par registri dei consultazione la all'Archivio conservati rocchiali Storico Diocesano di Savona e l'analisi dei registri notarili di all'Archivio Stato di Savona hanno consentito di delineare i li f pro ci f biogra dei nalini f che hanno scelto di cimentarsi corsa. di nell'attività parte quest'ultima arricchire Ad è stata anche la preziosa docu Confraternita della mentazione di (o San Termo Sant'Erasmo) per i patroni di barche e ma rinai – anch'essa all'Archivio Storico conservata Diocesano ------Documento dell'epoca dedicato dedicato alla corrispondenza tra gli ambasciatori francesi re Il Sole. Re il e Genova a sidenti internazio relazioni delle piano nali deve essere costantemen cazione cazione ca f speci che renderà possibile accostarsi a tutti gli aspetti che, in queste poche ri ghe, sono stati solo accennati. Se in questo articolo si è cerca to di far emergere i nomi e gli episodi più interessanti del “se colo” della corsa nalina, f nella pubblicazione si presta grande attenzione anche al rilievo po litico del fenomeno, con un frequente riferimento alla cor rispondenza intercorrente tra i Serenissimi Collegi e i Milano a stanza loro di ambasciatori o a il Inoltre, capitolo Madrid. conclusivo arricchisce ulterior mente la ricerca, gettando uno sguardo sulla vicenda da punto un di vista esterno: le carte genovesi e spagnole (in senso ampio) lasciano il passo carte alle francesi, con uno studio ------quell'occasione quell'occasione alcuni alassini aggrediscono Francesco Beggi averli di rei marinai, e i no suoi attaccati per errore. Il tema della guerra di corsa è stato al centro di analisi un'attenta in occasione della cerca condotta per ri la mia tesi magistrale in Scienze storiche, archivistiche e librarie. La tesi stampa di dignità la ricevuto ha e sarà oggetto di una pubbli suoi sudditi, i genovesi cercano cercano i suoi sudditi, genovesi di alle reagire depredazioni cor sare: nel corso del XVII secolo crescono le testimonianze che lasciano trapelare la loro irrita zione ed esasperazione e si tro i cui in casi anche attestati vano la sfogano loro genovesi ira nei confronti dei corsari, cercando di difendersi secondo le proprie possibilità. limitate A tal proposito, si ricorda l'e pisodio di Porto Venere: in pubblico pubblico della Repubblica è limitato e impegnato in nume rosi compiti. Sia i genovesi sia gli stessi corsari spagnoli sono questa che fatto del consapevoli lasciare a destinata è non misura negli caso, ogni in segni: grandi maturano nalini f i anni corsari in strategia e in furbizia, adot tando stratagemmi curiosi. Di fronte all'incapacità della Repubblica di difendere la i sua proteggere e mari sui sovranità esce esce a far fronte al problema della guerra di corsa: oltre alle pressioni diplomatiche, che ra ramente riescono ad ottenere i risultati sperati, i Collegi di governo si ostinano nel provve nell'invio, consiste che dimento in seguito agli episodi di corsa più scottanti, di una Ponente galera di a Riviera la pattugliare e di quella Si di tratta Levante. una misura che può solamente essere temporanea: lo stuolo di due “società corsare” di ad due corsare” ope “società ra di alcuni corsari meridionali, allo stato attuale delle ricerche non si ha alcuna notizia del ge nere per i sudditi del Marche sato. Durante il XVII secolo la Re pubblica di Genova non ri ------

se si ha traccia della stipulazione stipulazione della traccia ha si se che i corsari meridionali e ma in marcia “una vantano iorchini più” rispetto ai corsari nalini: f ebrei e nobili che sono spogliati spogliati sono che nobili e ebrei beni. dei loro In ogni caso, bisogna precisare nella nella rete dei corsari non sono anche ma merci semplicemente persone, come alcuni religiosi, predato predato all’altezza di Mento ne. Questo è anche il periodo delle “prede illustri”: a cadere si si e, in un'altra circostanza, si assiste al coinvolgimento del console danese a Genova, cui carico il di pepe e garofani è zionale ancor maggiore: le mire mire le maggiore: ancor zionale dei corsari nalini f si dirigono anche verso mercanti olande Inoltre, Inoltre, durante quest'ultimo confitto del secolo, sono atte stati casi di risonanza interna quali quali dichiarano di corseggiare con patenti non proprie bensì fratelli. intestate ai loro niti come di “pirateria “pirateria di come niti f de essere che vicende nelle come relativa”, Francesco nalini f i coinvolgono Benzo e Domenico Beggino, i “pirateria assoluta” nonno lo stesso scrupolo nel mostragiudi possono che episodi quegli care in accuse di pirateria. Se gli or di premurano si governo di gani di casi di pericolo il scongiurare di Milano: i fnalini – e, in sen spagnoli i corsari ampio, so più – rischiano di cadere, talvolta, regolamentazione regolamentazione della guerra provve di serie una con corsa di dimenti presi dal Governatore Camera Camera del da Marchesato cui i corsari? provengono anni negli ciò, tutto di fronte A '90 si arriva a una progressiva di di presa a chi spetta il quinto? Alla Camera del Ludovisi, che ha concesso la patente, o alla Generale del Mare, ha la facoltà facoltà la ha Mare, del Generale aspi agli patenti le concedere di ranti corsari spagnoli. In caso vanni vanni Battista Ludovisi, è uno dei maggiori sudditi del Re di Spagna e, in quanto Tenente Marchesato Marchesato e la Camera dello di materia in Piombino di Stato pagamento del quinto poiché il Principe di Piombino, Gio

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

36 | Il Quadrifoglio zine servivano aquello.zine servivano mez le acqua: di provvista fare per fontanealle o sorgentialle andare dovevano vecchi loro i bazioni e rubinetti e che quindi tu casa in c’erano non tempi altri in che, apprese domande successive le con e risposero Gli lui.-Perchiese portarladove?- prendere l’acqua. a andare per passato in usata mezzina, una era che dissero gli vrastava;chiesecosachefosse e rame, con un manico che lo so di grande, contenitore, unostrano vide casa della giardino Neltoscana.campagna nella ti paren alcuni trovare a genitori i con andò giorno un trenta, anni negli anni, cinque aveva marito, mio Silvano, Quando che sonoarrivati fnoanoi. quelliammirarepossiamo oggi ancora e manualità e fantasia diversipiùconmodi corati nei de erano altri semplici, erano alcuni capra; o pecora di pelli vuotavano zucche o altri frutti, si cucivano si rame, il coccio, il legno, il usava si reperibili, ivi materiali dei guentemente conse e zone, delle seconda a contenitori: questi procurarsi facile era Nonpreziosa. più ra prelevarlaanco rendendolaper fumi o sorgenti pressorecarsi e recipientidi munirsioccorreva passato in fotti, a acqua uscire vedere per rubinetto un aprire sufcienteè oggi Inoltre,ni. se millen e secoli per conosciuto è si non che problema questo creare a contribuire po trebbero spreco dello noncuranza certa una e igienicheabitudini mutatecase,le tuttelerente in passato:l’acquadel quello a cor superioremolto è idrico sumo con il civilizzate, sono avviso nostro a che quelleterra, della E’ indubbio che in enormi zone cessità possaassillare anchenoi. ne questa cui in domani un di qua e del pensiero preoccupante ac di scarsità c’è cui in mondo del zone di oggi spesso parla Si La forma dell’acqua La forma Finale Ligure Comunal ------ia qel f i pio vaso primo il fu quello e zina mez regalaronola gli casa di ni padro i via, andarono Quando tore epoiselomiseinbraccio. conteni quel guardare a nuava conti interessò, lo risposta La letto e si insospettì, anzi, si spa si anzi, insospettì, si e letto dia suo il solo parlava l’uomo oggettosimile daacquistare ma chiedere dove poteva trovare un per parlargli di cercava marito Mio interessante. decorazione una con brocca bellissima una fancoa perché teneva manoin piccolobambino un aveva che Jugoslavia, seguivamo in un uomo guai: nei metterci di volta tal rischiava ricerca nostra La pine, dall’Honduras. Filip dalle Messico, dal nienti prove pezzi con arricchiva si quindi, che, collezione la per zo pez un portavano viaggiavano quando passione, questa di te corren al erano che amici, Gli zione. colle nella comunque entrati Russiasonobroccadalla una o Nepal del bronzo di vaso simo bellis un ma semplice: meno viaggiavamo in aereo la cosa era quando ma problemirecava ci non questo camper in giavamo per gli usi di casa. Quando viag serviva che l’acqua contenere a serviti erano tempo un che chi sec o ceramiche reperire di lo uno dei nostri interessi era quel ovunquemondo,ed il pergiro in molto, viaggiato Abbiamo della nostracasa. parte buona occupa oggi che pezzi duecentocinquanta di più perl’acqua unacollezionedi di anni ’70 dell’inizioturismo’70anni del isolata:indicemercatoma negli un in non bancarella, piccola strana una c’era l’Algeria, con confne al villaggio grosso un In Tunisia,suddia Tabarka, in cianfrusaglie. vecchie di bottega una in simile brocca una trovammo dopo giorno Il fermammo. Ci indietro. spesso voltandosi correre a mise si e braccio in bimbo il prese ventò, e di AldaMariaBurattiDei ------po’ di francese. Mio marito gli maritofrancese.Mio dipo’ un parlava sorvegliare, a notto giova un C’era marrone. del e beige del tonalità nelle ramica ce strana una in oggetti,realizzati tutti ed vasi di stracolma Era mare. dal lontane perché ignorate allora ad fno interne, di avanguardia anche nelle zone Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 -Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 24-17024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Contenitori diacqua - - oggettidalle forme più svariate: si poteva solo spolverarle. Erano sgretolate, sarebbero si liquidi, contenere per usarle o lavarle impossibile era ragione questa oasisud,delseccatesole: alper una in fatte venivano che sto rispo fu gli e ceramiche delle chieseinformazioni aproposito -

37 | Il Quadrifoglio ------lui, mi ricordano i viaggi e le oc le e viaggi i ricordano mi lui, fare a entrati sono cui in casioni parte della nostra vita. In un certo modo ne sono testimo nianza oltre, naturalmente, a rappresentare sistemi ed abitu apparten ci non che vita di dini tempi nostri questi in più gono moderni. nel nel suo ricordo, anche perché chiamava li come “cocci” questi tinueremo ad indagare. tinueremo to alcuno. Ad non oggi ci to sono alcuno. do o notizie ulteriori pervenute cumenti che facciano chiarezza e ci svelino il mistero sull’origi ne della primitiva Chiesa. Con Bormida crocevia tra tra crocevia Bormida e Langhe. mare Proprio per la sua posizione ai - - - - - le le scamosciata o della forma dell’animale; di zucca svuotata e nemente f intagliata; militari in metallo. poi il in Interessante recipiente forma dalla invetriata terracotta oblunga usato per trasportare di cammello. liquidi a dorso... Silvano purtroppo non c’è più ma io ho cura di oggetti questi nella collezione nude di o rivestite di feltro;di pel metallo, del secolo scorso sono stati rin ora che venuti reperti, dispersi, potevano essere appartenuti ad una Chiesa. Recenti scavi e ri esi dato però hanno non cerche carattere religioso-militare eretti eretti religioso-militare carattere dai monaci - cavalieri . Gli an ziani che raccontano si trovava presso le sorgenti del Bormida, zona in cui ume f all'inizio

. ------“M’scion” “M’scion” “leggendaria” di Pino di Tacco Per una escursione contattare il Comune di Bormida (Loc. Chiesa 019 54718), oppure 3, Telefono: l’Azienza Agrituristica B&B La Casa di Magalì, Loc. Chiesa 45, Bormida, tel. 019 54883 | Cell. 340 9475127 | Cell. 328 1254288 | Fax 019 54883 alle ceramiche e ai pezzi in altri materiali. Una menzione particolare ritano me le borracce, una decina - - No, abbiamo il non camper, ci sono problemi – rispose Sil vano. Così facemmo strano questo acquisto dopo l’accor do monetario. Alcuni pezzi ci servirono per particolari doni natalizi mentre il resto è cora lì in an bella mostra insieme fascino ed avventura, e ci por ta tutto sommato in un luogo dalla natura intatta, abbastanza vicino camente f geogra ma ai più sconosciuto. ruderi della misteriosa misteriosa della ruderi (una magione templare, visto Ron i sono ci distante poco che chi di Osiglia, oppure una mis sione o semplice luogo di culto antico?) ed il ritorno a Bormi da, attraverso i suoi Sulla strada boschi. è possibile la visitaalla vecchia ferriera sca, seicente oggi abbandonata. Questa escursione, non paragonabile certo alla ricerca delle sorgenti del Nilo, è comunque ricca di serie di laghetti invitavano i più fred nelle bagnarsi a coraggiosi, il Terminato acque. azzurre e de una breve visita sopralluogo, ai La “M’scion” La prima Chiesa (in quanto non documentata, ma viva nella memoria storica terri nel posta orali), fonti delle torio bormidese risale probabil questa Medioevo; all'alto mente è nota col nome di Per taluni studiosi mine sembrerebbe questo care f venivano signi infatti così ter“magione”, gli denominati di insediamenti

------Caput Caput fumen Bormida . , in quanto quanto in , “Paludi “Paludi Pel ritana Pellatie Burmidae Tre Croci ). ). Questa zona sulla ), nasce il

, nome forse esagerato , ma nome forse esagerato

nella borsa? - domandò il giova il domandò - borsa? nella notto ridendo. ro a discutere su questi, qualora tutti. presi li avessimo Poi -Tutti? la signora li mette che, seccate, svuotate e decorate decorate e svuotate seccate, che, geometrici. con motivi Silvano chiese i prezzi e si mise fantocci, contenitori di capacitàdi contenitori fantocci, diferenti, animali con decora fra erenti f di e interessanti zioni zuc alcune anche C’erano loro. immerso in una natura selvag gia ed incontaminata. Con par sa breve una Bormida, da tenza Una luogo. sul portato ha ci lita Alba). Ad una nostra prima ri abbia primavera, in cognizione un mo posto da trovato favola, chiamata le chiamata qui era ed è posto il confne tra ed Albenga (Savona, Diocesi tre Tra questo disegnate inoltre vediamo logno rio e la cimatre croci: ancora oggi la zona è del Me Settepani o Melogno Melogni ( dopo poco diventerà che (addirittura) pressi dell’odierno Bric Pellazza Pellazza Bric dell’odierno pressi Podium mappa della latino (nel Pellatie), nei pressi della cima ascinante, ascinante, f a e che suscita in noi una certa curiosità. Nella che mappa neipossiamo vedere di Bormida carta è chiamata le latie” montagna, sgorgava l’acqua che che l’acqua sgorgava montagna, Bormi poi il torrente diventerà da (anche di se Pallare il nome più corretto sarebbe la to to ho riscontrato che in etti f e laghi, nel piccoli erano proprio luogo dove, dalle viscere della to alcune macchiette azzurre, che sembravano dei laghetti. Ad un esame più approfondi 1549, che riporta il del versante rivolto a nord-est, mi hanno incuriosi Curiosando su una antica map pa geografca, ricopiata nell’an no 1788 da un originale del Escursione a Bormida: le Paludi Pellatie Pellatie a Bormida:Escursione le Paludi Croci” e le “tre

38 | Il Quadrifoglio prima di chiudere il locale per per locale il chiudere di prima clienti, ultimi gli allontanati mezzanotte, la dopo Vinotti; giovanegestitipocadalAngelo all’e Helios,“mitici” Bagni nei qualcosa: accadere poteva e va spegnevano...proseguinotte la si luci le quando anche Ma... glia di ricostruire e di divertirsi. vo la l’ottimismo, dilagavano tragedia dellaguerra ormaidimenticata, la con e economico Boom del anni gli Erano na. cittadi nostra la occasionale, o sceglievano come mèta, abituale calcia i che spettacolo dello mondo del erano gente e attori industriali, tori, numerosi V.I.P.): futuri V.I.P. (o da spessofrequentata era Finale di spiaggia la tempo quel In 1968. Estate Angelo di Vinotti ricordi Dai di PinoTacco L’Estate deiRicordi diFinale sitingediAzzurro tempo: del cronache dalle Leggiamo alpino. tratto faticoso del fne alla giustoBormida, di quel in pranzo il per sosta la prevista viaggio,giornoprimofudi del meta la Cairo in Scarampi gli de castello il essendo pur sto, Perque malferma. salute dalla sovranagiovane la per faticoso molto fu viaggio il certamente ma genovesi, doppie cento ta costa Serenissima, dalla Repubblica all'Imperatrice donata carrozza la utilizzata fu se mo sappia Non mesi. due circa di viaggio del ritardo del delle cause una stata era peratrice dell'Im salute cagionevole La Il pranzo a Bormida Margherita nel settembre 1666. imperatricegiovane la focillare ri potere per scelto fu luogo il Infatti antichi. agli anche dente rotte mare-Langhe. Ciò era evi si trova in posizione chiave sulle mare arriva, il paese di Bormida oppure luogo di sosta di chi dal valcarleavviarsie verso mare,il sca vuole chi per lancio di lino piedi delle Alpi, quindi trampo ------volestanza, fattatavole,di tutta honore una prevenuto haveva Luigi don Eccellenza Sua dove Carmine, VergineMadonnadel di chiamato dell'oratorio valse si montagna, di all'uso panne ca poche di villaggio è un questo perché e Bormia in Maestà Sua Pranzò Beretta. strada va nuo la per Finale dal Maestà Sua settembre,partì primo“...Il dunque ispiratrici di quella che che quella di ispiratrici dunque in pace. Le notti f nalesi furono potevanolavoraremusicisti due i gennaio chiuso, locale 6 il Con 1937). (Asti, Conte Paolo e 2007)agostoVigevano,–16 1924aprile (Vigevano, 22 cini Pallavi Vito cantautore: mato afer un presto diventerà che artista, giovane un ed successi, di decine di autore paroliere, famoso un che erano non altri particolari clienti due Questi indiscrete. orecchiesoprattuttoda e occhi quillo, dove lavorare lontano da tran luogo un di bisogno vano ave Costoro dentro. chiudeva li Moroni,albergoevicino nel personaggimisteriosi, alloggiati due furtivamente entrare ceva fa Angelo pulizie, necessarie le ------at blism fact cn sue con frascate bellissime fatte seguito,suos'erano il perquanto l'Imperatrice, per tanto torno, all'in tutto in Ed nell'oratorio. pranzandodame,MaestàSua le pinidicipressi,dee cheperservì coperta e circumvallata da fronde rastelli di traverso allo stradone, allo traverso di rastelli ste delle quali si dirazzarono due te alle lunghezza, di passi 100 banche da sedere, pigliando circa h a ula el ses Paolo stesso dello quella a che giato”Adriano Celentano, oltre in seguito alla voce del “molleg italiana più cantata nel mondo. canzone Afdata la diventerà La vecchiaferriera Vito Pallavicini - - - ae al mlze e Marche del milizie dalle mate ar erano monti i tutti di cime Le passi. 400 circa prima dalla distante frascata, un'altra sotto vanguardia, nella pranzò Luigi don signor il e Cesarea. Maestà Sua di guardie le posero si dove cioè da Dormo alle Carchere”. posti,loro ai Langhedellequelle da anche come Finale, del sato canzone “Azzurro”. balneare Helios, la straordinaria stabilimento dello struttura la dentro Marina, di cielo del le stel le sotto nata, era Conte, - - -

39 | Il Quadrifoglio - - - delle delle vie, un primo intervento di blocco del degrado in pun ti e della pulizia, critici, di una segnalazione omogenea e fun zionale. Un secondo passo dovrebbe es sere, sulla base del censimento - - Via Garibarli, 59 Finale Ligure Dall'alto: la strada Beretta nella valle di Perti; un antico selciato occorre muoverci occorre subito. muoverci Oltre al salvataggio dei sentieri sto rici, potremo evitare pericolo si incidenti, e fare un salto di qualità nella proposta turistica. specialità. specialità. Non abbiamo molto tempo, ------lato, lato, per evitare che famiglie, in escursionisti bici o a cavallo si vedano piombare addosso questi bolidi. Inoltre, visto il generale abbandono delle atti non nell’entroterra, agricole vità dovrebbe essere difcile traccia re nuovi percorsi da adibire a questo uso, per favorire fer l’o ta visto l’aumento di presenze da richiamato turistiche questa altre caratteristiche), per potere altre caratteristiche), una quindi separazione operare i così fatta: di sentieri fruizione riconosciuti come storici po tranno essere percorsi da tutti, compresi i e sensi, due nei ciclo-escursionisti rontano f a li che che la afrontano discesa in mo di sentieri, Altri turistica. dalità scarso o storico, nullo interesse dovrebbero invece essere esclu sivamente riservati alla discesa, e questo uso deve essere segna emergenza che le amministra zioni del territorio dovrebbero rontare: f a convocare tutti gli insieme ed settore, nel operatori trovare soluzioni che coniughi turismo, sport, di esigenze le no salvaguardia del territorio e del sentieristica. la rete Una soluzione potrebbe re dal parti censimento dei sentieri, dello descrizione sommaria con stato attuale (se acciottolato, lo stato di degrado, la pendenza, “Downhill”, “Downhill”, dove robuste bici proiet bi-ammortizzatesi clette tano da quote a maggiori rotta oltre specialità, Questa di collo. che pericolosa per chi si trova sta tracciati, questi a percorrere creando profonde ferite al sedi me stradale. Se non si dovesse po entro soluzione, una trovare chi anni avremo cancellato se tracciati nostri i ed storia, di coli saranno ridotti alla stregua di piste di terra battuta. Ecco una discussione discussione la futura esistenza. Mi riferisco alla disciplina della ------P.zza Vittorio Emanuele II, 19 P.zza Finale Ligure

no no f a poco tempo fa tutto ciò nuove oggi accettabile, risultava in messo hanno ne uso di forme decadimento, decadimento, come l’avanzata della vegetazione o tratti di pa vimentazione divelta. Mentre più supportata della manuten zione, ha avuto negli decenni un ultimi lento ma costante coli, coli, per attività agro-pastorali, per la per e caccia, turismo per Non “outdoor”. sportive attività Terminato l’uso per cui era nata, nata, era cui per l’uso Terminato questa vecchia rete sentieristica è stata comunque usata, e lo è tuttora, per accedere ai siti agri guerra. A Rialto erano dette, ad dette, erano A Rialto guerra. esempio, “giornate obbligato rie”. bligatorie bligatorie erano dette “Roide”, nei e in uso state (almeno sono comuni agricoli), fno al dopo percorso, percorso, che dedicavano alcu ne ore alla settimana di lavoro Queste gratuito. prestazioni ob fettuare spostamenti. Le vecchie vecchie Le spostamenti. fettuare vie erano mantenute agibili da gli uomini delle Comunità del territorio dove si sviluppava il generalmente generalmente nel XIX secolo, hanno motore a mezzi i quando rivoluzionato la modalità di ef coli, magari allargati o acciotto sistema nostro del l'ossatura lati, viario e sono stati abbandonati specie quelli di valico, risalgono risalgono valico, di quelli specie I alla preistoria. più addirittura importanti sono rimasti per se volte nei volte e due sensi, sono stati le prime vere strade dei nostri progenitori; molti di questi, che abbraccia anche alcuni Co muni del primo entroterra. Questi tracciati sono stati per corsi un numero nito f in di l’anticosistema distrade checo stituisce la della “rete” viabilità comprensorio, di questo storica ti che arricchiscono il territorio il territorio ti che arricchiscono Finalese (castelli, forti, chiese, palazzi ecc.), non va trascurato Oltre ai più famosi monumen

di Giuseppe Testa di Giuseppe SOS VIE STORICHE: STORICHE: VIE SOS tutelare da Finalese un patrimonio

40 | Il Quadrifoglio Finale Ligure Via Garibarli, 59 rono altreronobrevetestate,per ma Apri pubblicazioni. le chiuse vita di anni duenalese).Dopo f e Prefettura della (tipografo bisettimanale stampato da Rossi dalla sostituitovenne1809del nizio e Picco, ebbe breve durata. All’i SavonadallaTipogra Davicof a governo.Stampatoa delfciale periodico che aveva carattere uf Montenotte de départment bisettimanale il pato stam venne Quell’anno 1805. nel francesi dei l’occupazione giornaliprimiconconobbero i f nalesi I famiglie. nelle e città nella presenza, loro la hanno i attraverso decenni pure le scuole di Finale, XX.InquesticoliXIXe ultimi se nei Finalese del parrocchie Bollettini Parrocchiali culturalisportive.e ancheMai Partitino,politici, Associazioni soggior di dell’ex autonoma Azienda Finale, di Comunali Amministrazioni delle cazioni pubbli rilevano si esaminati, documenti Dai Firenze. e vona Sa Genova, a biblioteche altre rendoanche laconsultazione in sugge disponibile, materiale il all’attenzione subito posto ha Noguera, Menardi Flavio tore Diret il dove Ligure, Finale di blioteca MediatecaBi del Comune nella e Comune nell’Archivio del Storico efettuati stati sono passi primi i consultare, da materiale del ricerca la Per nale, dalsecoloXIXaoggi. Fi a giornali di pubblicazione ricerca nel passato in merito alla una ma tema, nostro il questo è Non illusione. una appare ripresa, una in Sperareonline. tuita dal sosti peggiorata, notevolmente è stampata carta della tuazione si la anni alcuni Da disastrose. venditesempredellestatesono altri Paesi europei. Le classifche di quelli a confronto in specie numerosi, stati mai sono non giornali, dei lettori i Italia In Storia aFinale deigiornali Ligure azta i Montenotte di Gazzetta digitale irai Scolastici Giornali , con quotidiani , editi dalle unl du Jurnal un , Finale Ligure Comunal ------, , a e i rtro o ci erano cui con ritardo il per va lagna si quotidiani i quistava ac chi analfabeta), era fnalesi dei % limitatamolto71 era(il giornali dei vendita La durata. rino. Nel 1907, - sotto il titolo titolo il sotto - 1907, Nel rino. Ardo tipografa nella marina Final a stampato (1844-1929), Sacconi Niccolò Finalmarina di Sindaco futuro dal fondato giornale: del fnalesilessero primoilnumero Finalmente, il 19 giugno1902, i giornalistico. oscuramento un Finalese ta della scomparsa la Con Genova. Bibliotecala soUniversitaria di pres conservato bisettimanale, Sambolino, Giovanni pograf Tia Marina, Finale a Stampato 1 n°. Finalese, la è Finale, su ticolari scovare,a par usciti notizie con ri siamo che giornale primo Il dicaratteri. assortimenti duepresse perstampa disettee di proprietario era fglio, al me Genova di governo dell’antico tempo al restoStatodellonelgiàRiviere e anticapiùlaesistente é nelledue stamperia mia immemorabile la sosteneva: TipografoGiacomoRossi. Che il come fnalesi, dei anche no operava Savona, di città nella Albenga,e dipartimentoneldi gli stampatori editori di giornali Tra censura. la imponeva che limiti i con anche controllata stampa, della divulgazione alla aiuto di fusavoiardi), non e si ingle (francesi, invasori, dagli LiguriaPonente,ladi occupata attraversava che storico mento mo Il notizie. delle ressamento nell’inte cittadini i coinvolgere di capaci giornalisti territorio ministeri. Mancavano anche sul dai emanate normative e leggi riguardanti notizieriportavano non giornali i perché stavano prote Comuni dei nistratori Ammi Gli veritiere. non casi alcuni in notizie, lepubblicate Nl 81 os, assie Rossi, 1811 Nel . e , vi fu per trent’anniper fu vi , a ulh tempo qualche Da Il Finale Ligustico Finale Il del 3 aprile 1873. Gazzetta Gazzet ------, brino, a destra, chiuso in un cer Mom dal Marina di panorama il rafguravano che disegni due da e titolocompostadal era le giorna del testata la All’inizio, Torino. Via oggi 7, vallazione Circon via in direzione la n°4, I UmbertoVia Finalmarina in a era giornale del L’amministrazione -1917). (1830 Rossi Emanuele l’avvocato era sario avver suo Il vinte. lui da ottobre1902, 24 il tenute marina, Final di comunali elezioni alle candidaturasuapresentando la pubblicazione la iniziatoaveva Alighieri. Dante della Finalese Comitato del ufciale della Liguria occidentale. Organo manale Politico - Amministrativo titolo: Albenga. di Circondario Amministrativo del - Politico settimanale Giornale scritta: la era vi testata, della iie n cpa conservata nellaBiblioteca dellaCollegiata copia una nibile dispo E’ Finalmarina. a erano amministrazione e Redazione Albenga. circondario di del vo amministrati politico organo Nettuno stampato fu 1912, Nell’anno terminò nel1924. pubblicazione la Finalborgo, a 1916quella della famiglia Bolla dal E Savona. di tutte Riccia, ditte, L. Brizio, Botta e Podestà, lepogra Nell’elencosonof a. vi ti cambio giornale il volte più ratterenazionale. Dopo1908 il ca a notizie persino riportava e confnanti Comuni ai rivolto FinaleMarina, unosguardo era di l’Amministrazione ressavano pubblicava inte che articoli maggiormente Sacconi f ori. di Venereunaeracampo vi un in cerchioNeldestra. sulla zoppa Capra della veduta la minava do disegno, cambiò testata La SanGiovanni CasteleGavone. Castel con Becchignolo, il do sfon sullo Biagio, San di chiesa la campanilenalborgo,eil con Fidi panorama il Quindichio. "SONO UNDONATORE DI SANGUE" Il Ligustico, Giornale setti Giornale Ligustico, Il gonl settimanale, giornale , e 10 cambiò 1908 Nel ORGOGLIO AVISINO: di LuigiAlonzoBixio Sacconi Il ------all’ a fdata era turistico soggetto a giornali alcuni di stampa La politico. momento al cessario ne cameratismo quel Italia, e Germaniasaldare,tra a mirava cena e ballo al Lido di Pia. Tutto con intrattenuti erano sera La svastica.ladistintivi con e rine bandie ofrendo Palme, delle viale il ferroviaria per s f lavano treno.stazioneDallagevanoin giun che tedeschi, i numerosi vatebambini.ai Traturistii già riser colonie le Cinque estivo. periodo soggiornavano nel che gnanti i erano Numerosi balneare. turismo il comincia 1930, Dal fascista. regime dal censurati nazionali, giornali solo dispo nibili Erano locale. giornale Finaletornasseun a che prima Marina. Trascorsero alcuni anni, Ligure Finale S.G.Battista a di Rossi.Ilprezzo alla copia eradi Battista Giovanniresponsabile Direttore Soggiorno, di nomo Auto dell’Ente cura a illustrato mensile era Ligure, Finale di Comune del patronato l’alto sotto Pubblicato climatiche. e balneari Stazioni delle mento strate illu Marittime Alpi le e NALE comparve anno Quell’ pubblicazione. hannonotizie si sulladurata della Non fascista. Dopolavoro Nazionale all’Opera Finalesiaderenti di dell’Associazione giornalino, un Iniziò anche la pubblicazione di sistenzacivileFinale di Ligure”. As “Pro della favore a era dita ven della L’incasso G.Salvi. di storiche didascalie con Finale, trecentofotoincisionisu a cata dedi rivista, una di blicazione pub la patrocinò Ascenso timo Set Podestà il 1930 nel Sempre Boncardo. intitolatopiazzettala davanti al PaoloPierdacohaCervone gli sin il Mamberto; Carlo nalese turismo e cura Ente Autonomo di Soggiorno,AutonomoEntedi . Una rassegna per l’incre per rassegna Una . imnei lombardi e piemontesi giao a f dal guidato , adu Club Gaudium L FI IL ba ------,

41 | Il Quadrifoglio ------Il Il , , per Chi Chi vuol , giornale , periodico, , politica, cul Sulle ali della me . Sono stati stampati stampati stati . Sono , bimestrale con pagine Finale Alpina a Cielo Aperto , Piaggio Aero Industries, Città futura Leggere Leggere a Finale Ligure editoriale editoriale dell’ASL 2 Savona. Notizie sanitarie, incontri, gregazione, promozione ag e svi luppo della a solidarietà Finale Ligure. Ferrario. Il periodico non aveva aveva non Il periodico Ferrario. proprietari, né redazione. Un avviso in copertina: qualsiasi uno contatti partecipare degli autori due numeri. 1999 - bollettino d’informazione del Pertica” “Franco A.N.A Gruppo settembre Nel Ligure. di Finale 1999, uscì moria a cura di Luciana del Giudice, in una custodito unico numero alcune giornale, al Oltre scatola. grandi fotografe degli stabili co prodotti dei e Piaggio menti cambia 2002, Settembre struiti. la testata in Informa Piaggio, sono tre pubblicati numeri nei no e ottobre settembre, di mesi vembre, con la chiusura della Ardorino. Tip. pubblicazione. 2006, dell’omonima Associazione di promozione sociale. Progetto Biblioteca Mediateca di Mediateca Finale, Biblioteca guidata da Flavio Menardi No guera, ha stampato il giorna le tenere aggiornati i fruitori del 1997 Nel bibliotecario. servizio esce tura, lavoro e ambiente. Edito dal “Rosa Circolo Luxemburg” del Partito della Rifondazione Comunista di Finale Ligure, sono apparsi alcuni Nello numeri. stesso anno debutta Il Polupice giornale rivisto della Comunità Montana e dei suoi Comuni. Si conoscono i meri nu dall'anno 1997 al 1999. a f Tipogra Bolla Finalborgo, direttore il compianto Augu sto Rembado. Nel 1998 esce Finalese gestite autonomamente da As Partiti. Enti, Circoli, sociazioni, Salvatore responsabile Direttore Finocchiaro, Tipogra la, f a progetto editoriale Roberto Bol un contatto tra Amministrazio la 1996, Nel ne e amministrati. , ------Il Il Il Pel - cal - a Crîa , pubbli La La VOCE di . periodico trime periodico Volley , , periodico di sport , periodico d’informazio I° Memorial Felice Borel Sindaco Ugo Frascherelli, chiu per motivi de la pubblicazione, economici. La soppressione é parte da rammarico con accolta perduto è si perché cittadini, dei tre tre numeri. Nel 1994 si svolge il di con la pubblicazione ciatore, ) a Finale Calcio (Il giornale un e. f fotogra da accompagnato Nel 1995, era Sindaco di Fina le Ligure Pier Per Paolo Stampa. Cervone,La de servizio Capo continuare il suo lavoro quoti diano, pubblica Finale Ligure strale d’informazione dell’Am ministrazione. Stampato dalla Ligure. Finale di Bolla a f tipogra degli il contenuto Ovviamente, articoli era a carattere politico amministrativo. Nel 2004, terminata l’ammini strazione Cervone, la pubblica Sindaco dal ripresa stata è zione Richeri. Nel Flaminio 2012 in una nuova veste ca, f tipogra a colori, e altro formato, a cura della tipografa Artigiani stel Ca Nel Ligure. Finale Govone 2014 l’Amministrazione del cembre cembre 1997, stampato direttore nella Il Ardorino. a f Tipogra responsabile Antonella Grane ro, il direttore Flavio Menardi Noguera. Nel gennaio1992, compareNotiziario e cultura del Marchesato del Finale, edito a cura sportiva della Finalborghese, diretto Poli da Silvano Rosa. Dal n° 6, di dicembre 1992, é inserito un supplemento intitolato Centro dall’Associazione gestito Storico del Finale, con articoli riguardanti l’attività dell’Asso ciazione, la storia del Marche sato, le tradizioni e la lingua nalese. f La parte sportiva era dedicata al La Pubblica Assistenza ce Bianca di Cro Finale Ligure, nel 1993 pubblica il giornale licano ne, con notizie a carattere sani conoscono Si servizio. e di tario del TEATRO SIVORI cato dal febbraio 1992 al di , , ------(Tip. (Tip. Giornale Giornale Il cavallo cavallo Il Giornali Amici Amici del , , uso f di a La settima Giornale di Giornale La La nostra voce Voce dell’AVIS , della Federa di breve durata. durata. di breve . Nelle diverse ini , , giornale, politico, Il Finalese Il Società & - Lavoro Fi , , dedicato ovviamente - Riviera di Ponente. Il - di Ponente. Riviera , con notizie riguardanti il il riguardanti notizie con , Araldo della Rumpe e Streppa La nuova voce dell’AVIS 101, nel 1990 stampa a Finale all’equitazione e alla propria at tività. A diventa Finale, d’attua lità il recupero dello storico Te 1868). nel (costruito Sivori atro Un gruppo di fnalesi crea l’Associazione culturale Te a t ro Si voziative dell’Associazione r anche i la pubblicazione del culturale dell’associazione Amici storico ed economico, con ar ticoli dedicati a Finale. L’Asso ciazione volontari donatori di sangue nel 1987 avvia la pub blicazione de La Sezione della informativo foglio il ha preso Poi Ligure. di Finale 1998 Dal AVIS. Informa nome è Ardorino). Anche l’Associazione nalese f Amici del Cavallo, in collabo Ligure Onda Radio con razione riodico politico: - Finale Ligure di del Savona zione provinciale con italiano, comunista Partito am politica alla dedicati articoli ministrativa del Finalese. Nel 1975 ecco Finale Ligure, Varigotti, Noli, Bergeggi, Bardineto, Spotorno, notizie di Riportava Calizzano. paesi. diversi nei accaduti eventi Nel 1987 nale Ligure all’ banda folkloristica di Finale Li 1965 esce: Nel gure. eco inchieste, Finale, a Ligure na nomia, politica, Sempre nel medesimo anno, a cura del Circolo Nautico di Finale Ligure ecco di Finale il no Nautico del Circolo Ligure sportive attività le e porto nuovo svolte. Nel 1974, è la volta di un pe stampato stampato a cura del Comitato per le onoranze al Maresciallo d’Italia Enrico Caviglia, nello Stabilimento co f Gra “Buona Ligure. Finale - Genova stampa” Nel 1954, appare il Ponente n° 30 1955 é (agosto) dedicato . ------Enrico Enrico , orga , Si trat Bandiera numero unico,

(1862-1945) gi gi Einaudi. Per l’occasione fu pubblicato un giornale: Caviglia - Maresciallo d’Italia alla tomba di Capo San Dona to, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Lui della della salma del Enrico generale Caviglia dalla Basilica di San. Giovanni Battista di Marina con notizie locali. con Il locali. notizie 22 giugno 1952, giorno memorabile per Finale Ligure, la traslazione caduti in guerra per la per guerra in caduti Terminato il periodo bellico, ecco una lenta ripresa pubblicazione nella dei quotidiani portarsi in caso di bombarda menti. Comparvero anche no tizie con e f fotogra dei nalesi f to ai Caduti a Marina, lo to sloganai Caduti a Marina, era: “Ferro alla Molto patria”). spazio per suggerire come com ne e mamme), a demolire in feriate delle private proprietà e monumenti (vedi il monumen mancava mancava la propaganda del re gime, che mirava a coinvolgere la per “oro a raccogliere i lettori (le fedi delle patria” nostre non XIX, Il Piccolo, La Gazzetta del del Gazzetta La Piccolo, Il XIX, Popolo. Le notizie Guerra dai erano fronti censurate. Non di ra nazionale come: Giornale ra di come: Giornale nazionale Genova, Il Lavoro, Il La Secolo sera, della Corriere Stampa, la stampa locale sparisce. La vita vita La sparisce. locale stampa la arresto, un subìto aveva balneare i giornali erano quelli a tiratu Autonomo Comunale in Finale Finale in Comunale Autonomo Ligure. Nel periodo dal 1940 al 1945, sportive. La direzione era a To rino, Via Accademia Albertina, 36. La quota di abbonamento si all’Ente poteva anche versare Circolo Turistico del Finaledel Turistico Circolo gite danzanti, serate di nizzatore nel Finalese e manifestazioni dustrie, commerci, arti, grammi pro estivi, sport, alberghi e ristoranti. Ampio spazio al Alpi Marittime illustrate. di propaganda tava di un’opera nazionale per incrementare in £ 2,0. Stampato nella Tipogra fa Vincenzo Bolla di Finalbor go, nel giugno 1933 diventò: La ligure riviera di ponente e le

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Segui l’Associazione Emanuele Celesia. Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su:

42 | Il Quadrifoglio Caselle epastori sardi, le sardi, lorocome ad esempio inuraghi localitàanche molto distanti tra struttureanalogherinvenutein Alpino,come ben testimoniano espan l’arcolungoanchediterraneo e ampia ebbe Me del bacino il tutto in sione che Tecnica pseudovoltaBronzo.all’Etàdel a tecnica della difusione la e l’origine attribuiscono Francia in eseguiti scavi roma e Indagini na. conquista della prima ben seccorisaleapietra a in iti L’utilizzo di questi ripari costru detta anchea aggetto” in “volta a copertura una presenzadiratteristica la è ca cui la origini antichissime di caratteristichecostruzioni rurali richiamareallamentecaselle,le nonpossono malta”nonsenza sovrapposte pietre di “tuguri I tempo dellaconquistaromana. geografoflosofone,greco,e al Strabo Liguri dei scriveva Così sero altrettanti sepolcrideivivi” fos quasi letti dei aborrendol’uso rado,distanno vi mamalta, za sono fatti di pietre sovrapposte sen tuguriloro torrenti.I l’alveodei e pascoli i valli, delle gole le nano domi che terrapieni da difesi e ti impiantati sopra le cime dei mon casaliabitanoinsparsi più “…i 2008, nalese Italo Mazzucco. Fi il per responsabile culinaria, e sport storia, Finale, a eventi anni: tredurato E’aprile). (26 2006, n° 5), a 5), n° ( Piaggio alla cati tre numeri speciali, dedicati pubbli stati sono Finalese; al ti articoli prevalentemente dedica della rivista Il Quadrifoglio, con pubblicazione la arriva E nale. Fidel Civica Biblioteca della ci ciazione Emanuele Celesia l’ nasce 2011, giugno 4 Il (2008-2014). Finale a svolse si anni alcuni per dell’Inquietudine Festa la Finale,ma di è blicazionenon pub La Inquieti. degli Circolo LINFA TV MAGAZINE LINFATV CIVETTA Finalborgo “bories” “tholos” e l dl futuro del ali Le provenzalile o (il n°10),(iled rao del organo . - Ami - Asso ------,

e cni h cmogn la compongono che conci dei spintedimenticaresenzale che armaturesostegno,centinedie costruzione,di ladurante gno, biso ha non tradizionale, volta a struttura una da richiesto to “tholos” costruzionestruttureLadellea all’agricoltura. re destina da terreni dei tramento spie dello prodotto il era vente so che materiale fatica, con se anche facilità, relativa con que ovun rinveniva si che Materiale pietre. che altro niente costruirle, per necessario materiale di tipo il e costruttiva tecnica della plicità sem la base: elementi due forza struzione ebbe tra i suoi punti di co di tipo questo di difusione la e successo Probabilmente il istriane. “casite” ottenere la quasi chiusuradellaquasi ad ottenere la sino volta alla centimetri pochi di l’interno verso tanti agget pietre di fle di centrici, con cerchi in sovrapposizione, successiva la mediante ottiene si casella della pseudovolta La go ilperimetro dellacasella. lun contraforti di costruzione contrastare spinte laterali, con la quindi non è neppure necessario verticali solo pseudovolta sono che operanosenzafnidilucro. e n o nuale i assegnato quelleaattività z a i c o s s Testa A nato l’ 6 1 0 2 Celesia, ha ricevuto re il b o t t o 8 L’ Marco Sabatelli Editore Savona. Tipografo: Firpo, Ezio bozze: delle correttore Celesia, nuele it, Facebook. Associazione Ema www.assocelesia. su pubblicati: numeri dei visione prendere può Si Cervone. Paolo Pier è responsabile direttore il Testa, Giuseppe è dell’Associazione direttorepresidenteeditorialee Ligure Finale di Museo Civico Biblioteca Civica gli collaborazione la le Fina a scoutismo di anni cento alla Agesci (il n° 14, . la ubiain danno pubblicazione Alla ). , contrariamente a quan a contrariamente , rcnsiet an riconoscimento , di Walter Nesti e gli 1916-2016: Amicidella premio Re Amicidel . Il ------una struttura che si regge esclu regge si che struttura una ottenendo lastre, grosse più o pletatacon l’apposizione diuna com viene che chiusura volta, prive dicomodità. tutto del quindi temporaneo funzionericoveroavevanoladi dimentichiamo che Non getti. og porta di funzione con terne in nicchie piccole delle hanno nimo di luce all’interno. Alcune mi dareun per e porta da serve hannoeunabassa apertura che malmentesono prive dif nestre nor vano, solo un hanno muni co più e elementari più Quelle provocato dallepiogge. statoasportatodilavamentodal anni ha fatto si che il degliterriccio corsosia nel manutenzione di mancanza la ma abilizzarle imperme per argille ed terra di lorodelutilizzo eranoricoperte pietra a vista, anch’esse al tempo appaionooggiin cupola,che a strutturecupola.Lerealizzate a o cilindrico tronco-conico, to aspet un hanno Esternamente dall’erba. “colonizzata” veniva tempo, ve bre in che, pietrisco e terra di ricoperta veniva esterna mitale som parte la casella, la lizzare impermeabi meglio per ne, f In sivamente per gravità. e Monticello, fondato il I° feb I° il fondato Monticello, e Vene, Perti, Ligure, Calice go, Interparrocchiale il ricordiamo ambito questo in rimanere Per Botta. Leonardo Finalmarina, don di parroco dal diretto, era aperto tutti.apertaeraDialogoaIlne pubblicazio alla partecipazione resse locale e storico culturale, la d’inte notizie le per spazio con parrocchiali, attività alle rivolti 1980 al 1998. Gli articoli erano dal pubblicato Finalmarina di GiovanniBattistaS. dirocchia stato è vita, lunga più Finalese ebbe nel che parrocchiale bollettino dei lese pubblica la Fina del parrocchie nelle zione segnalata ne f in Va ilg aperto Dialogo Bollettini ParrocchialiBollettini d Finalbor di , dla Par della , Bollettino . Il. ------i haoe l’nen nl caso all’interno nel chiarore di minimo un dare scopo lo con so veniva realizzato un sopraluce d’ingres vano sul casi alcuni In cani o delle provviste. Per acce Perprovviste. delle o cani piccoledestinatericovero al dei più Talvolta persone. quattro alle dueospitaredallepoter da talimedia proporzioni la sopra mancanoesempistrutture di di non dimensioni,piccolema di sono generalmente caselle Le terreno posteriormente. caselleinglobatequasisonodal manutenzione, molte la man cando oggi, che tanto piogge, venivano trasportati a valle dalle occluderel’aperturaadquando gliamealtridetritied andassero fo terriccio, che impedire per , monte a lato al oppostolato sul realizzati venivano acclive, particolarmente era terreno il ingressi, specialmente doveGli struttura. della recente vamente relati uso un di testimonianza muratein cemento alla casella a inlegno. Cerniere che venivano allamessa insito diun battente destinate cerniere delle notano lizzate sino agli anni ’40 – ’50, uti si ancora strutture le tra casi, con una porta, anche se in alcuni ralmente con un telo, gene raramente chiusa, venisse l’apertura storica del Finale. collaborato a lasciare una traccia ricercasui giornalisti che hanno zie. Interessante sarebbe un'altra per ricevere dai lettori altre noti Questa carrellata, rimane aperta Biblioteca. in anchenumerialcuniscuola, zionineglisonoarchiviognidi pubblica Le Scientifco. Liceo e IPSIA Medie, Elementari, le giornaliriviste,e partendo dalle “produzione” di una avuto no han Finale di scuole Le tina). benedet dell’abbazia Biblioteca nella conservati sono numeri Finalpia di parrocchia della Bollettino Il caratteremensile.a 1939 braio ai Pia Maria tti i (tutti ------

43 | Il Quadrifoglio ------), ), gias venivano venivano portate a svernare in terreni coltivati, soprattutto uli la per pagamento parziale a veti, concessione del terreno che ve niva fatta loro dal proprietario, arcaico, arcaico, quello relativo agli ovi ni ed solo in ai periodi caprini, recenti relativamente in alcuni casi è da ancato f quello a stato bovino ed ha perso le caratteri stiche della transumanza diven tando o stanziale semistanziale. sovente antiche più strutture Le salvo e, proprietario senza erano casi rari, anche senza un nome e venivano individuate con il nome della località sulla quale sorgevano. Di molte di esse si sono perse le tracce e la cono scenza. Un altro indicatore zo temporaneo delle caselle da dell’utiliz parte dei pastori transumanti è la mancanza, nella maggio ranza dei casi, di recinti ( generalmente anch’essi costrui ti in pietra a al secco, necessari ricovero delle greggi. In modo particolare, quando le greggi ------visi durante i trasferimenti lun go le vie della transumanza. Quando parliamo di caselle e pastori parliamo, almeno origine, in dell’allevamento più per per cui analisi della l’eventuale patina superfciale darebbe ri sultati poco attendibili. L’uso delle zione permanente caselle ebbe ne, f presumibilmente, intorno come al medioevo. Migliorando le con abita dizioni di vita la loro funzione mutò. Divennero strutture di a destinate servizio, dare riparo temporaneo. I terreni coltivati villag dai distanti sovente erano bisogno avevano contadini i e gi rifugio trovare dove luogo un di in caso di cattivo tempo e da per gli come deposito utilizzare attrezzi. Al termine della gior facevano invece, lavorativa, nata ritorno a valle alle loro case. Ra ramente le caselle venivano uti la notte. lizzate per trascorrevi Questo valeva per i contadini ma non per i i pastori, quali le fermar per proprio utilizzavano ------qualche qualche caso qualcuno azzarda l’ipotesi di origine sca, settecente in quanto un cio f edi con caratteristiche architettoniche così rustiche, anche se costrui potrebbe non d’arte, a to regola reggere al logorio dei secoli. Ol data una dare cile f è di tretutto di certa origine alle costruzioni considerando che, generalmen te, venivano ricostruite riutiliz zando le stesse pietre più volte do delle strutture ancora rima ste in piedi. Anno dopo anno si deve prendere atto di nuovi man alla solo non dovuti crolli, canza di custodia ma anche al progressivo avanzamento del bosco dove, un tempo, c’erano pascoli o campi coltivati. che evidente è sopra, quanto Per di sono vediamo che strutture le epoca piuttosto recente, al mas simo potrebbero risalire all’ini in se anche scorso, secolo del zio costruzione di una nuova strut tura, non sempre in sito se ne di trovavano adatte a costruire gli architravi o a fungere da la trasporta erano chiusura, di stra sino mulo, di dorso o spalla a te, al luogo dove per occorrevano la necessità contingente. Pur troppo oggi, in seguito delle e all’ab montagne delle bandono è venuta cura questa campagne, si e, inevitabilmente, a mancare assiste ad un progressivo degra di di sostegno ai o per l’acqua terrazzamenti, alle canalizzazioni ai per recinti le Più greggi. che di manutenzione bisognerebbe parlare di cura, tante erano le attenzioni che venivano riserva te a questi antichi ripari. Quan do i pastori accompagnavano le al greggi o pascolo quando i la terra o coltivavano contadini i sfalciavano prati, se venivano alla adeguate pietre delle trovate riparazione o alla preventivata mento mento cienza f all’e di questi attivi ad destinati edifci piccoli del periodo nel agropastorali, tà loro utilizzo, era una costante giornaliera. Manutenzione che an dedicata necessariamente era a pietra in strutture altre alle che i muri ad esempio, come, secco ------a lungo nel tempo. Il manteni Stiamo parlando di una tettura, come archi già detto, molto a durare destinata non semplice struttura struttura a torre o due caselle diverse di dimensioni ancate f a o quant’altro. all’abilità del costruttore e allora allora e costruttore del all’abilità si vedrà la presenza di una dop pia camera piuttosto che una una casella all’altra; mente non mancano eccezioni natural alla e necessità dovute all’estro, smentita smentita da una osservazione e ciale si f potranno super meno nicchie, sopraluce, notare allora architravi, materiali diversi da Questa metodologia costruttiva costruttiva metodologia Questa tutte vista prima a apparire fa le uguali, impressione che viene quello quello tronco-conico a quello a cupola oppure con copertura piana. loro loro flo, pro mantenendo rigo la a struttura rosamente cupola internamente, può variare da di di pietre. Le caselle, nella loro pianta una hanno base, versione quadra/ circolare, essere può che il mentre absidata o rettangolare un metro. Dimensioni necessa rie per la contrastare pressione e la spinta statica della cupola alla dimensione della cella sono cella della dimensione alla dai rilevante, spessore di sempre 60 agli 80 centimetri, talvolta in esame, si è riscontrata una pa una riscontrata è si esame, in vimentazione interna in pietra. I in muri rapporto perimetrali, ratura interna. Il pavimento era Il pavimento interna. ratura caso, un in solo battuta, terra di presa l’area riguarda quanto per una una apertura maggiore rispetto alle caselle costruite a quote su era in la minore periori quanto necessità di preservare la tempe stato evidenziato che gli ingressi ingressi gli che evidenziato stato e costiere aree delle caselle delle collinari hanno, mediamente, bassa, bassa, in modo da mantenere il poco che calore si sviluppava all’interno. A tal proposito è squadrati, sormontati da un la oltre architrave, di guisa a strone ad essere piccola era piuttosto dere dere all’interno era necessario curvarsi in quanto la porta, for pietra, in sempre stipiti da mata con costruiti massi più e grossi

44 | Il Quadrifoglio u, nhes iprat area anch’essa importante gua, Bei del regioneNella caselle. le come nuove strutturecostruire gresso, senza avere la necessità di all’in davanti secco a muro un semplicelarealizzazionecon di animali, e uominiricoveri, per semplici ripari o dei veri e propri tantipermetteva agget otteneredi dei pareti di e fcialmente) arti ampliate (alcune grotte di riparinaturali.presenzavoliLa innumere ofre territorio geologicadel conformazione La evidente. abbastanza è nalese Fi nel assenti siano perché Sul di Levante, nell’area spezzina. vanoanche nell’estrema Liguria tro si considerevole numero In fenagione. riparo per i contadini durante la d’uso: da ricovero per i pastori a cambiarono la loro destinazione caselle le periodo quel In cio. sfal uso ad utilizzate vennero e areevenneroprivatilecedute a quando secolo, XIX del metà seconda alla sino durò che me regi “comunaglie”, cosiddette le pascolo, di comuni aree sulle Val vicinaTrebbia dalla manza transu di fenomeni a soggetto all’entroterra di Lerici, territorio nell’areale genovese di Pegli sino camenteassenti per prati ricomparire sono Beigua del Gruppo aree prative. Dal Finalese sino al vaste presenti erano tempo un mo e il Colle del Melogno, dove MonteCar il tra numero buon incontranogasche,siancorain bri aree delle pastori dai tate frequen zone l’Albenganese, e l’ImperiesefrequentiMoltotra boschive e agricole. risorse sfruttamento delle dello l’aumento con secolo, XVI il considerevole, più o meno dopo maniera in aumentato è mero in considerazione che il loro nu territoriale,tenendocomunque distribuzioneloro analizzala si se Liguria in evidentebastanza ab è transumanti pastori dai utilizzate fossero caselle le Che massero il terreno. far si che le loro deiezioni conci in un appezzamento diverso per era uso farle stabulare ogni notte Finale Ligure Comunal ------in dote dai pastoridaitransumantidote in portatafossecaselle delle zione costru di tecnica la che tizzare ipo ad porta mi sopra Quanto falde. due o una a tetto il con muri quattrocostruitecasetteadelle state sono invece, pascolo, di terreno, rispetto alle tradizionali stratoinglobatedisonouno in Considerando che queste caselle sporgente verso l’esterno. ampliata con una parte di casella casi l’area della zona utile veniva rari In piccoli. piuttostoerano ripari terrazzamento questi del l’al muro profondità del la e tezza sfruttare dovendo cose, di pioggia.forzaPerdi caso in riparo come o deposito come utilizzare da pseudovolta, a ca tecni con sempre ricoveri, dei ricavavano si talvolta,“fascia”, della costruzione la Durante terrazzamenti. dei sostegno muridi dei all’interno ricavata quella denominata “sottofascia”, contadino, è mondo al ma zia pastori alla legata non origine in caselle,Un’altra di tipologia alimentari. attrezzi oscorte per ricovero come utilizzate te probabilmen ma, contadini a o destinatedareriparoa pastori a dif cilmente approssimativa, tecnica con costruite piccole, piuttosto caselle delle si trovano Pennavaira, Val Alto in di (CN), zona nella ad esempio come località, alcune In loco. in reperibile zare il materiale più abbondante utiliz di l’esigenza nuovamente stegno per so ripari provvisori di ecco pali costruire per sabile indispen materiale il mancare a vienearbustivaquella e a zio la vegetazione arborea lascia spa mentre arabiledovealtequoteallepiù renderlo a necessario terreno,spietramentodeldi ro lavo dal abbondanza in fornita fasciacollinare,costierala e era lungo che, pietra, la ovunque: reperibile costruzione, mate da riale comune più il usando permanenza,loro ladurante re utilizza da ripari, dei costruirsi di necessità la avevano quali i e ------pietre e ciottoli, dello spessore di sullasommitàstostratounodi po veniva volta della chiusura di lastre“fuoriterra”,alle oltre stici? Per i suoi attrezzi da lavoro? dome animali suoi i Per l’uomo? per fortunosi Ricoveritellarino. dialetto nel “cavanèi”chiamate Sonopiane. reggonole che muri nei inserite cupola, a più lo per minuscole caselle in pietra a secco, visitatore al Caprione, mostra te mon nel leopardo di macchia a altre Quest’area, alcune come... Lerici: escursionisuenell’entroterra di le durante caselle, delle posito Così scrive Mario Soldati, a pro a secco. pietra inripari questi di stenza dell’esi proposito a dette state sonoteorie altre contadino ma legatealla pastorizia e al mondo distri buzioneterritoriale caselledelle della parlato Abbiamo dai pastori. anche invernale, permanenza utilizzate,periododi duranteil gate alla pastorizia ma in seguito le non origine in detto, Come zare lastruttura. impermeabiliz meglio di scopo pietrisco e fango pressato, con lo di riempiti venivano interstizi cui centimetrii ventinadi una Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 -Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 24-17024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Sopra enellapaginaprecedente:diversitipidicaselle ------poiché allora sconfniamo nel fan ftta, pietra una erge si casella portatimeditarea seaccanto alla C’è f tto mistero. Ancor più siamo pnae m ptioi di patrimonio ma pensare, a portati è talvoltasi cometano, mon e collinare all’ambiente te esclusivamen circoscritte erano agro-pastorale.Attività nonche tradizionale mondo contadino e del defnitiva quasi scomparsa la modo, tal determinando, in montane aree le e l’entroterra particolaremodointeressato in ha trasforma che socio-economica zione profonda una ad assistito abbiamo Oggi citata. l’ipotesi sufragare a quasi te, assen tutto del non ma ginale mar piuttosto è megalitismo il Liguria la riguarda quanto Per pseudovolta. presentistrutture litiche con copertura sonoa dove e litismo mega del cultura la accertata leBritanniche ecc.) dove stataè Iso Provenza, Baleari, Corsica, geograaree(Sardegna,allef che base in megalitiche, culture le “tholos” abbiano un legame con ricercato a strutture le che teorizzata, ri alcuni da introdurre l’ipotesi, per premessa La mia… dell’archeoastrono mondo tastico ------

45 | Il Quadrifoglio - - - - a bocca quadrata - Neolitico medio Venere - Arene Candide - cultura dei Venere Venere - Grotta Pollera- cultura dei vasi - Grotta Pollera- cultura dei vasi Venere vasi a bocca quadrata - Neolitico medio utilizzo utilizzo pratico, non concepite con requisiti di la durevolezza; manutenzione delle opere era una costante senza quotidiana, la quale, non può che accelera re il degrado e la di scomparsa testimonianze delle parte buona più. c’è di un mondo che non Parliamo Parliamo infatti di architetture create esclusivamente per un mentazioni per capire quali fos quali capire per mentazioni sero i riti relativi al culto della GrandeDea,testimonianlema ze archeologiche evidenziano un atteggiamento religioso nei Il culto della “Dea “Dea della culto Il in LiguriaMadre” Non ci sono suf cienti docu ------di Manuela Saccone Venere - Arene Candide - cultura dei Venere vasi a bocca quadrata - Neolitico medio e sulle costruzioni e da sulle lui costruzioni create nel corso dei secoli, il degrado delle strutture è ormai irreversi bile, non solo per l’edilizia rura delle il per reticolo le ma anche dei mulattiere, muri a secco o per cunette delle semplicemente ed piovane acque le convogliare idro-geologico. dissesto il evitare dell’uomo, dell’uomo, con frequenti ed ef caci f interventi sull’ambiente di rado queste pratiche ritenu te poco ortodosse dalla Chiesa saranno alla base di accuse di stregoneria. flo e quando decidono di ta gliarlo ne provocano la morte. Anche le piante e la medicina sono ambiti pertinenti all’anti ca Dea e un mantengono forte legame con il femminile. Fin da Paleolitico infatti le donne si sono occupate di integrare la dieta con l’apporto di vegetali, così sviluppando e tuberi radici una delle profonda conoscenza curativi. poteri loro dei e piante sono conoscenze diventate Tali un patrimonio culturale di mandato in madre glia f che tra fa delle donne delle guaritrici e delle Ma medichesse. l’avvento del Cristianesimo guarda e con erbe le con pratiche le sospetto il sapere delle donne viene rele non gato in domestico, ambito ------della vegetazione e della crescita crescita della e vegetazione della delle piante; è lei che rende fer tili i campi e abbondanti i rac colti. Ora la Dea assume anche portatrice come oscuro volto un di morte, tappa fondamentale nel processo di rigenerazione; l’oscura terra umida è il grem bo della Madre che genera vita e che accoglie i suoi fgli dopo la morte, in un continuo ciclo di rinascita. Col passaggio al gruppi Neolitico umani i diventano stan ziali, si dedicano all’agricoltura e all’allevamento; la Dea si tra “Gran nella lentamente sforma de Madre” della fertilità della cicli i tutti legati sono lei a terra, vano i crinali spartiacque con il spartiacque i vano crinali versante padano. Venendo a mancare la mano scorso, scorso, vedere pascolare greggi spiaggedelle pressi nei pecore di che greggi comune, cosa una era i durante mesi venivano, estivi, portate a pasturare sulle colli delle creando ne dell’entroterra mini transumanze lungo mu lattiere e sentieri che raggiunge decorazione che possono essere qua Dea, alla relazione in messi si una sorta di piccole dediche alla patrona delle arti femmini li. tempiIn storici tali attività con o Parche, Moire nelle uiscono f le antiche dee del destino che presiedono alla nascita di ogni individuo, e come delle flatri ci tessono il corpo dell’uomo, lo tengono legato a sé con un La Dea e le attività attività le e Dea La femminili La Dea è anche la Signora del ed è lei che la tesse vita Tempo umana, così le tipiche attività femminili come la latura f e la tessitura diventano della “Grande attributi Madre”. Secon do l’archeologa Marjia Gim butas alcuni fusaioli e pesi da Bulgaria dalla provenienti telaio e databili al 5800-5600 a.C, re cherebbero incisi alcuni tipi di ------la vita a partire da se stessa. la vita a partire potenza generatrice dell’univer una attraverso simboleggiata so, creare può che femminile gura f statuine molto piccole, attributi dagli sessuali estremamente evidenti che rappresentano la vita, morte e rinascita. NelPaleolitico, gli idoli che rap sempre la sono Dea presentano e e che diventa la metafora della natura stessa che è in grado di in di un ciclo eterno rinnovarsi potere potere soprannaturale. Questo grande potere creativo femmi base alla sta che mistero il è nile delle prime religiose esperienze il il proprio ruolo all’interno del procreazione, della meccanismo un di simbolo diviene donna la gravida, generare vita e nutri mento. In un momento in cui l’uomo non ha ancora chiaro la preistoria, è dovuta certamen dovuta è preistoria, la te all’osservazione della donna che ha la capacità di rimanere maree maree e alla migrazione degli animali; tutte cose ritenute sa dalle antiche popolazioni. cre Tale venerazione, che nasce nel fertile fertile la terra, abbondante cicli ai il legata Dea una bestiame; lunari e della vegetazione, alle dre dre cosmica che possiede il se greto della vita, della morte e della rigenerazione che rende tenati, tenati, radicandosi in un culto a divinità femminili. rivolto Una divinità assoluta, una ma so so un linguaggio simbolico, la Grande Dea ha abitato l’imma ginario collettivo dei nostri an Dal Dal momento in cui l’essere umano ha a iniziato sviluppare un pensiero astratto attraver Sino alla prima metà del secolo del metà secolo prima alla Sino che non appartiene soltanto agli agli soltanto appartiene non che abitanti dell’entroterra, ma per i liguri. mea la cultura di tutti Madre culto della Dea del L’origine dal litorale ha irreversibilmente dal ha litorale irreversibilmente cancellato molte testimonianze della vecchia ruralità. Ruralità tutte le comunità rurali a parti re dalla linea costiera. Purtrop po dei urbanizzazione l’intensa primi chilometri di territorio

46 | Il Quadrifoglio no i mse n dett’orato in messe di… anno celebrationeogniper servino che ……simili,all’annuoredditodi impiegarli,ad vuoleessere tenuto starà che tanto in et scuto, ogni il dotò in scuti 50. da forino 12. Foraneovicario delCanc.re cezi Gio.de VinR. del atti da instro giugnodell’annoper28 1632.à tista Sicardo qn Geronimo, quale Bat m. di spese à edifcato stato L’oratorioè Rosolea… Santa di la stanzadelR.Cappellano. facciata a mezo giorno con vicina la e tramontana, la choro cui di questasanta;riguardadiquia il Reli una da afdar da celesti, giornalmentericorrono pergratie mediocrecupola, in quale ifedeli Palermitana Rosolea, in volta con vergine alla dedicato decente, e to 1627, di vano picciol si ma divo del manodato fu cuioratorio, a moderno e nuovo un vede si to incontra) che cappella prima la è Rosalia rivavaVerezzi,da Santacuiper maestra strada Gorra) di rocchiale albergo var sacro a questo arri di prima Ma … omissis … Francesco Costa vescovo d'Albenga nel d'Albenga vescovo Costa Francesco Pier da cominciato diviso, tomi tre In d'Albenga. Diocesi e Chiese delle gioni Rag Delle Repilogo succinto e dinello Tratto da PANERI A., Sacro E. Vago Giar e l’arrivo dellaReliquia dellaSanta L’Oratorio diSanta Rosalia aGorra di priva testa la con centimetri pochi altestatuine 15 di tratta Siperiore fa.oltre20.000anni SuPaleolitico al risalenti e tite stea in realizzate parte maggior la per Ventimiglia, a Rossi Balzi quellesonodellachegrotta dei anti più “Veneri” le Liguria In cottae argilla o incise su roccia. terra in modellate statuine in mammut, di avorio e osso tra, pie su scolpiti idoli piccoli in rappresentata viene che minile fem divinità una di confronti da manoscritto,cc.367-429. fotocopia Albenga, di sez. - Liguri Studi di Internazionale dell'Istituto Archivio II, Paneri, Ambrogio canonico del 1624 noaet fabrica nuovamente , (Il Visitatore ar in publica, e (la par ------del detto m. Battista Siccardo,Battistae m. detto del quelli a simili 12. forini25.da zi 14. reali da otto, che sono scuti pellano ogn’anno in perpetuo pez cap al pagare di obbligatione fa quale Bottino, Marc’Antonio m. a giustotale del metà laconcede et Giuspatronato, detto per soli con delli favore a et heredi, suoi i per fattarisalva la revoca tista Bat detto Apostolico protonotaro in atti del sig. R. Lazaro Bonosio, marzo 28l’anno1634.à poi Di Giuspatronato. del concessione la con l’instro, noi da comprovato fu e Gorra, Marc’Antonio di don sasso R. il Cappellanoelettioneinfece e to, reddi altro di dett’oratoriotiene compreso una doppia e meza, che sopra, come qualità detta di 25. sopraaccrescescuti indettaDote come atti in Battista detto luglio 27. a 1633 l’anno più Di pore. tem pro Gorra di consoli nelli giuspatronato trasferiscedetto gli, f senza esso morendo e riserva, si qualegiuspatronato del il rio, i ce ed pzi ic annui, dieci pezzi renda che ri, dena di somma tanta piegando im Bottino d. il et carico; tal da terra la e esso,libero resti censo, annuo in 60. pezzi d. Sasso il do ch’impiegan patto, con Bottino, detto obbligato resta pezzi altri dieci alli et ogn’anno, 4. pezzi CappellanoR. al paghi ne che e qn per prezzo di 60. reali da otto, sasso Bartholomeo à Boschizzo lo nominata terra della rendita fa see tt aqitt d un da acquistate state essere dopo altre Parigi, di pressi nei LayeGermainSt. anMuseo di Italia,inalcune espostesonoal trova si queste di una neppure all’essenziale.ridottiPurtroppo gambe e braccia e evidenza in glutei e ventre con lineamenti, si trattassesifalsi, dipoiché nulla demici d’Europa pensarono che acca circoli molti ma scalpore, fece notizia la ottocento, fne a rinvenute furono Quando da. Cana in fnite sono antiquario ------tana al dett’oratorio, e concessa concessa e dett’oratorio, al tana Palermi Vergine Rosolea santa di reliquia una data fu Noi da Dell’anno1633. à 11. di marzo, del Cappellano. duedelli tre resti ferma l’elettione concorrendo e Gorra, di tempore proRettore R. del consenso il sti s’accoconcordando non e heredi, BattistaSiccardo,m. suoid. ale R. Cappellano spetti per una voce del l’elettione Sasso, d. del morte la dopo che condittione espressa Con 4. dettecompresenelle però siano che Marco s. di giorno il un’altra et Rosolea, Santa di no gior nel canto in messa una più Bottino,e d. per dueSiccardo et d. per due settimana,cioè la tro quat messe celebrare a obbligato resta perciò Cappellano R. il et dett’obbligatione, la estinta resti provengono dal sito della grot della sito dal provengono Madre Dea della statuine Altre Europa. ritrovate archeologiciscavineglitutta di vennero genere del tardi,piùquandoaltre statuine studiosisoltantotenzionedegli all’at Tornarono dimenticate. “Veneri”poi fosserovendutee riguardo allo scavo, fece sì che le precisa relazione una di canza man alla unito sull’autenticità scetticismo lo così prima, vato ritro stato mai era genere del di Peppinode’Giusti ------ulem Ab Canc. Abbo Guglielmo p. da ricevuto instro per come Porto, del Cani de Maoritio do Bernar Chierico dal donata fu noi a quale la 1631. luglio li 20 Palermo In Dat. notaro do Camal Antonio sig. dal Ribae della Francesco don Palermo di vicario sig. dal fattodall’instro. stante l’identità di essa, che consta solennità,nelle esporsi di facoltà di dettoluogopro tempore. parrochiale della massaro un di e esso, di massaro eCappellano, R. del curadett'oratoriosotto in debbaasservaresi perpetuamente che condittione, con sopra come di àCanc.re nostrosuddetto dal nostra Ep.aledella ricevuto Corte atti nelli instro consta donazione detta di approvata,comenoi da 1631.li 26. Luglio, che fu anche sotto il seno. bracciaschematiciconsertele e voltoappena accennati da tratti tura sulle spalle, i lineamenti del capiglia lunga una presentano che stilizzate femminili fgure sono invece altre forme, delle l’abbondanza mantengono alcu a.C., ne 4200 il e 5000 il tra databili Quadrata, Bocca a Vasi dei Cultura alla risalgono e terracotta in realizzate sono Ligure,Finale Polleradi grotta dalla e CandideArene delle ta ere l’anno - - - -

47 | Il Quadrifoglio Gelateria in Calice Rosanna Rosciano Trapani Fulvio Valente Giuseppe Viola Giovanni e Raffaella Gianpietro Parodi della Premiata Pastorino F.lli Primosich Fausto Antonella Puccio Mauro Rebonato t t t t t t t t t

Gianni Bonora Romana e Giuseppe Caboni Colman Patrizia Ugo Fossati Gabriella Fracchia Silvia-Sofia Jean-Pierre Accornero Carlo Ligure Avis di Finale Pietro Barbero Cinzia Bellenda t t t t t Il Quadrifoglio è un semestrale che viene distribuito gratuitamente coperti quasi I costi di stampa vengono in migliaia di copie. in cambio di uno spazio pubblicitario. completamente dagli Sponsor, insieme ai privati che con il loro Cogliamo l’occasione per ringraziarLi, di continuare ci aiutano permettendoci contributo spontaneo e gradito, economiche. in tempi di particolari difficoltà questo progetto, In questo numero ringraziamo particolarmente: t t t t t t Tabula gratulatoria Tabula

- - - - - Chiunque voglia aiutarci in questo progetto può farlo versando il numero IBAN: al proprio libero contributo sul conto dell’Associazione, IT71K0617549413000004158580 “contributo stampa Quadrifoglio”. specificando la causale: “pro tempore” . Per . chi Per non lo sapesse, dell’Associazione. La sua missione è far conoscere e conoscere far è missione sua La divulgare il patrimonio storico- testimonia culturale del Finale, Biblioteca la quanto da anche to e il Museo conservano; sensibi lizzare i soggetti alle interessati tematiche della delle riscoperta radici nalesi f e della tutela dei lato. senso in culturali, beni suoi Nellafoto, la consegna della tar ga da parte della Sig.ra Rosan na al presidente Finale” questa Associazione è formata da volontari di ogni estrazione ancare f a è scopo suo Il sociale. la Civica Biblioteca Mediateca Finalese e il Museo gico, per potenziarne Archeolo i servizi, di per l’acquisto risorse reperire materiali, portare al massimo di i progetti sviluppo numerosi cui il si personale fa già carico, organizzare convegni, incontri, mostre e curare pubblicazioni. ------“Amici “Amici “Premio “Premio Re , , cerimonia che ha

zione Emanuele Celesia della Biblioteca e del Museo del dia del nostro territorio. dia del nostro Quest’anno il riconoscimento è stato consegnato all’Associa rato rato del nalese. f professionista nalese f e nascita di Bergamasco im infatti sempre è si scelta, per salvaguar della favore a pegnato sin dalla sua prima edizione per per edizione prima sua dalla sin la ricordare serietà e l’impegno che hanno caratterizzato l’ope di essersi fattivamente prodigati prodigati fattivamente essersi di a favore della città di Finale Li gure. Il premio è stato pensato conoscimento fortemente vo luto dalla famiglia, assegnato a dimostrato hanno quali i coloro luogo luogo da anni per ricordare la fgura dell’ingegner Testa, pro fessionista molto conosciuto nel Finalese. Si tratta di un ri Sala Gallesio Sala a Gallesio è Ligure, Finale stato consegnato il nato Testa” Emanuele Celesia Celesia Emanuele Il giorno sabato 15 ottobre in 2016 all’Associazione all’Associazione 2016 Finale Ligure, consegnato il il consegnato Ligure, Finale TESTA” “RENATO premio

48 | Il Quadrifoglio