ITINERARI ESCURSIONISTICI in PROVINCIA Di SAVONA a Piedi E in Mountain Bike

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

ITINERARI ESCURSIONISTICI in PROVINCIA Di SAVONA a Piedi E in Mountain Bike OUTDOOR ITINERARI ESCURSIONISTICI in PROVINCIA di SAVONA a piedi e in mountain bike turismo.provincia.savona.it - www.visitriviera.it itinerari escursionistici in provincia di Savona Come consultare la guida Itinerari a piedi Itinerari in MTB Questa pubblicazione descrive alcune escursioni del territorio. Ogni tipo di itinerario è differenziato dai seguenti codice colore: Legenda Autostrade Ferrovie 1 Itinerari a piedi Confine della Provincia di Savona 14 Itinerari in bicicletta Parchi e Aree Protette Fiumi, Torrenti Inizio e fine Itinerario Castelli, Torri, Santuari Strade Principali Rifugi, Grotte Altre strade Aeroporti, Porti e Porti Turistici Le informazioni contenute in questa pubblicazione non derivano in alcun modo da acquisizioni pubblicitarie. I dati di ogni escursione sono stati aggiornati all'autunno 2010 dal Servizio Promozione Turistica della Provincia di Savona. Realizzazione editoriale 1° ediz.: M&R Comunicazione - Genova Testi: Gian Antonio Dall'Aglio; revisione (2010): Tracce Soc. Coop. - Finale Ligure Fotografie: archivio APT Riviera delle Palme, archivio M&R, M. Berta, F. Calzia, M. Campora, R.Cottalasso, G.A. Dall'Aglio, G. Franzoni, E. Quaglia Revisione itinerari (2010): Tracce Soc. Coop. - Finale Ligure Revisione grafica e stampa (2011): Grafite - Savona Materiale realizzato con fondi di cui alla L.R. 28/06 sul sito www.visitriviera.it è consultabile e scaricabile l'intera rete escursionistica della Provincia di Savona ed il video sulle 2 attrazioni sportive Il fascino della Riviera delle Palme non si esaurisce sulla costa ma continua nelle colline e nelle valli dell’entroterra col loro patrimonio naturale e culturale. Un entroterra che si può conoscere anche dimenticandosi di motori e strade asfaltate, da percorrere con maggior calma a piedi o in sella a una bicicletta. Decine, forse centinaia, di sentieri escursionistici che collegano i centri della costa e delle valli con le vette delle montagne: panorami a perdita d’occhio, colline dai dolci profili e foreste vaste oggi come mille anni fa. Questo volumetto vuole suggerire 16 itinerari escursionistici che permettono di conoscere le meraviglie della natura verde della Riviera delle Palme, attraversando il suo territorio da ponente a levante, dalle colline costiere alle valli più interne del versante padano. Ai lettori il piacere di percorrerli a piedi o in bici. Sapendo che, dopo aver percorso questi, ce ne saranno moltissimi altri da scoprire. Itinerario n°1 Da Andora al Pizzo d’Evigno (entroterra di Andora) Camminare lungo il confine Questo è un lungo percorso di crinale che segue fedelmente l’estremo confine occidentale del territorio della Riviera delle Palme; si parte dal mare di Andora attraversando il paesaggio delle dolci colline che delimitano il versante destro (meridionale) della val Merula, dove alle fasce coperte di olivi seguono boschi, castagneti e praterie sommitali con vista sulle vicine Alpi Liguri ma dove il blu del mare è sempre a portata di sguardo, basta voltarsi indietro. Il percorso Dalla stazione ferroviaria di Andora (10 m) si segue a destra il sulla strada che porta verso il mare fino ad incontrare il ponte che scavalca la linea ferroviaria. Si sale sul ponte e lo si attraversa in direzione ovest (destra) per imboccare la strada asfaltata che sale ripida in direzione della frazione Rollo. Dal castello quattrocentesco di Rollo si prosegue su un sentiero lastricato tra ville e orti fino a incontrare in prossimità del colle di Cervo (320 m) il crinale che delimita la Valle Merula e che segna il confine tra le province di Savona e Imperia. Da qui al suo termine il sentiero segue il crinale che è insieme limite orografico della valle e confine di provincia. Il sentiero è indicato anche come via della transumanza: era usato nei secoli scorsi come via di comunicazione dai monti al mare per pastori e greggi. Intorno al sentiero… Si cammina in saliscendi fra specie della macchia mediterranea, boscaglie Su Andora spicca il castello ovvero il borgo medievale alto su un poggio a sinistra della valle a breve e radure prative. Poco oltre il Colle Mea (383 m) si incontra il segnavia distanza dalla piana costiera. Accanto al castello è bellissima la chiesa protoromanica dei Santi Giacomo e che indica un sentiero piuttosto ripido e sassoso che scende in direzione est Filippo. Della strada romana che passava da queste parti diretta in Provenza, le sue tracce più prossime sulla valle Merula. Seguendo questo percorso rapidamente si arriva alla sono il ponte medievale sul torrente Merula e la strada che da esso sale verso levante al borgo di Colla frazione Canossi e quindi sulla strada asfaltata di fondovalle, che si segue Micheri affacciato sul bel borgo marinaro di Laigueglia. Merita attenzione il sentiero di Fischia il vento verso sud (destra) fino a ritornare alla stazione ferroviaria. (1bis): è un percorso del Parco Culturale Riviera delle Palme dedicato alla memoria di Felice Cascione, uno Chi ama lunghe camminate invece può proseguire lungo il crinale sul dei primi partigiani della Riviera di Ponente e autore della celebre canzone "Fischia il vento". sentiero segnalato con che supera una serie di rilievi via via più elevati: Il sentiero inizia al casone "Passo du Bêu" sotto al Passo di San Giacomo, taglia l’alta val Merula a monte di Monte Chiappa 541 m, dove si incontra una casella in pietra (un semplice Stellanello, sale a Testico (470 m) allungato su un panoramico crinale fra boschi e castagneti e scende in edificio in pietra a secco di pianta circolare, molto diffuso nella montagna val Lerrone verso gli olivi di Casanova Lerrone (250 m). ligure, usato per secoli da contadini e pastori), Monte Bandia 566 m, Da qui supera un secondo crinale presso la chiesetta di San Bernardo (563 m), scende in valle Arroscia Pizzo Aguzzo 757 m, Monte Ceresa 913 m. dirigendosi verso Onzo (400 m) terra di olivi e di vino Pigato, e verso Vendone. Si arriva infine alla quota più elevata, il Pizzo d’Evigno o Monte Torre Qui meritano uno sguardo le steli di pietra bianca di Reiner Kriester, un po’ megaliti preistorici un po’ (988m). Si tratta di un percorso lungo con parecchi saliscendi, che fa da monoliti in stile 2001 Odissea nello spazio. Da Casanova Lerrone si può considerare anche di scendere un cornice all’alta Valle Merula ed offre splendidi panorami sulle cime della tratto di val Lerrone sino a Garlenda "Città del vino" almeno per ammirare u Ruve de San Roccu, una Alpi Liguri. quercia monumentale di 250 anni e 24 metri d’altezza. Il ritorno avviene sullo stesso percorso. Tipo di escursione Equipaggiamento consigliato Stagioni consigliate Varavo Naturalistica Castellaro ArnascoArnasco Normale equipaggiamento Tutto l’anno, ad eccezione del Onzo Ortovero Storica da escursionismo periodo più caldo estivo e delle Pogli is B ia el giornate invernali con neve o r u Marmoreo A Lunghezza Degna 1 Garlenda ghiaccio o fitte nuvole di crinale BIS Vellego 9 Km (giro breve) - 32 Km (giro lungo fino al Pizzo) P.so di Casanova A u sopra: le steli di Reiner Kriester a Vendone Ginestro Lerrone reli a 677 S. Damiano B Dislivello in salita e fioritura di valeriana Ginestro is Téstico T. Merula 400 m (giro breve) - 1200 m (giro lungo fino al Pizzo) a destra: ulivi centenari a Garlenda Rossi Stellanello Alassio P.zo d'Evigno Villarelli P.zo Aguzzo Lanfredi 989 757 Conna S.Pietro Grado di difficoltà Come arrivare Chiusánico Deglio Villa Faraldi 1 E In treno: stazione F.S. Andora Riva Tovo In auto: uscire dall’A10 ad Andora, seguire indicazione N ANDORA . T. Cervo 2 Segnavia 8 .N1 per la stazione ferroviaria Pontedassio A 10 Andora5 S. BARTOLOMEO 4 AL MARE 5 Itinerario n°1 Da Andora al Pizzo d’Evigno (entroterra di Andora) Camminare lungo il confine Questo è un lungo percorso di crinale che segue fedelmente l’estremo confine occidentale del territorio della Riviera delle Palme; si parte dal mare di Andora attraversando il paesaggio delle dolci colline che delimitano il versante destro (meridionale) della val Merula, dove alle fasce coperte di olivi seguono boschi, castagneti e praterie sommitali con vista sulle vicine Alpi Liguri ma dove il blu del mare è sempre a portata di sguardo, basta voltarsi indietro. Il percorso Dalla stazione ferroviaria di Andora (10 m) si segue a destra il sulla strada che porta verso il mare fino ad incontrare il ponte che scavalca la linea ferroviaria. Si sale sul ponte e lo si attraversa in direzione ovest (destra) per imboccare la strada asfaltata che sale ripida in direzione della frazione Rollo. Dal castello quattrocentesco di Rollo si prosegue su un sentiero lastricato tra ville e orti fino a incontrare in prossimità del colle di Cervo (320 m) il crinale che delimita la Valle Merula e che segna il confine tra le province di Savona e Imperia. Da qui al suo termine il sentiero segue il crinale che è insieme limite orografico della valle e confine di provincia. Il sentiero è indicato anche come via della transumanza: era usato nei secoli scorsi come via di comunicazione dai monti al mare per pastori e greggi. Intorno al sentiero… Si cammina in saliscendi fra specie della macchia mediterranea, boscaglie Su Andora spicca il castello ovvero il borgo medievale alto su un poggio a sinistra della valle a breve e radure prative. Poco oltre il Colle Mea (383 m) si incontra il segnavia distanza dalla piana costiera. Accanto al castello è bellissima la chiesa protoromanica dei Santi Giacomo e che indica un sentiero piuttosto ripido e sassoso che scende in direzione est Filippo. Della strada romana che passava da queste parti diretta in Provenza, le sue tracce più prossime sulla valle Merula. Seguendo questo percorso rapidamente si arriva alla sono il ponte medievale sul torrente Merula e la strada che da esso sale verso levante al borgo di Colla frazione Canossi e quindi sulla strada asfaltata di fondovalle, che si segue Micheri affacciato sul bel borgo marinaro di Laigueglia.
Recommended publications
  • Storia E Storie Di Emigrazione Dal Ponente Ligure. Alcuni Percorsi Di Ricerca
    Storia e storie di emigrazione dal Ponente ligure. Alcuni percorsi di ricerca Augusta Molinari Antichi percorsi Una delle prime iniziative dell'Istituto Nazionale, denominazione sotto la quale si era riorganizzata nel 1798 la Società Genovese di Storia Patria, fu quella di procedere ad un'Inchiesta sulle condizioni economiche e sociali della regione(l). Le risposte fornite dai sindaci e dai parroci al questionario, inviato l'anno seguente dall'Istituto, documentano una forte mobilità delle popolazioni sia della costa che dell'entratemi e la presenza di flussi migratori di antica data diretti verso la Francia, l'Europa Settentrionale e la Spagna. L'insieme della documentazione prodotta in occasione àe\Y Inchiestaci) fornisce informazioni utili per lo studio dei movimenti migratori del Ponente ligure, in particolare per l'area compresa tra Albenga e il confine francese. In molti casi l'emigrazione è presentata come una delle cause del progressivo spopolamento delle comunità contadine. Scrive, ad esempio, il parroco di Tovo San Giacomo: "una moltitudine di cittadini et anche delle famiglie intere a motivo de' gran debiti e miserie sono andati per il mondo(3) ». Alla fine del Settecento, la comunità contadina del Ponente ligure sembra interessata da una forte mobilità sia in ambito locale (dalla montagna al litorale), sia verso altre regioni (Piemonte, Lombardia), sia verso l'estero (riviera francese, Spagna). Accanto ai fattori "espulsivi", che i compilatori del questionario individuano nella generale crisi dell'economia di sussistenza della montagna, un ruolo importante , come volano della mobilità , viene attribuito anche ai fattori cosiddetti "attrattivi" : il commercio e la maggiore vivacità economica dei centri rivieraschi, le attività legate alla pesca e alla navigazione per le mete estere.
    [Show full text]
  • POLITECNICO DI TORINO Repository ISTITUZIONALE
    POLITECNICO DI TORINO Repository ISTITUZIONALE The building materials of “Colle del Melogno” Central Fort (Liguria, Italy) Original The building materials of “Colle del Melogno” Central Fort (Liguria, Italy) / Mattone, Manuela; Fratini, Fabio; Rescic, Silvia. - ELETTRONICO. - Defensive Architecture of the Mediterranean(2020), pp. 1493-1500. ((Intervento presentato al convegno FORTMED2020-Defensive Architecture of the Mediterranean tenutosi a Granada. Availability: This version is available at: 11583/2833792 since: 2020-06-08T19:07:27Z Publisher: Universidad de Granada, Universitat Politècnica de València, Patronato de la Alhambra y Generalife Published DOI:10.4995/FORTMED2020.2020.11544 Terms of use: openAccess This article is made available under terms and conditions as specified in the corresponding bibliographic description in the repository Publisher copyright (Article begins on next page) 30 September 2021 Defensive Architecture of the Mediterranean / Vol XII / Navarro Palazón, García-Pulido (eds.) © 2020: UGR ǀ UPV ǀ PAG DOI: https://dx.doi.org/10.4995/FORTMED2020.2020.11544 The building materials of “Colle del Melogno” Central Fort (Liguria, Italy) Fabio Fratini a, Manuela Mattone b, Silvia Rescic c a Istituto di Scinze del Patrimonio Culturale - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sesto Fiorentino, Italy, [email protected] b Dipartimento Architettura e Design - Politecnico di Torino, Turin / Istituto di Scinze del Patrimonio Culturale - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sesto Fiorentino, Italy, [email protected] c Istituto di Scinze del Patrimonio Culturale - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sesto Fiorentino, Italy, [email protected] Abstract The Melogno pass (“Colle del Melogno”) is located at 1026 m above sea level, between the high Val Bormida and the hinterland of the Finalese (province of Savona) and is one of the highest mountain passes in the Ligurian Alps.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 3 - 24.09.2021 2
    1 Seconda Categoria: 3 a 3 tra Cengio e Rocchettese. Mallare-Nolese si gioca sabato di Christian Galfrè 28 Febbraio 2019 – 21:29 Mallare. Si è giocato ieri il recupero del 16° turno tra Cengio e Rocchettese. La partita è terminata in parità: 3 a 3. I granata sono andati al riposo in vantaggio di due reti, segnate da Spahiu e Camusso. I rossoblù hanno ribaltato il risultato con i centri di Carta, Zerbini e Gallione. Ci ha pensato Chahmi a segnare il gol che ha evitato la sconfitta ai locali. Due variazioni al programma del prossimo turno. La partita tra Murialdo e Vadese, in programma domenica 3 marzo alle ore 15, verrà disputata al Salvi di Cengio. Anticipo a sabato 2 marzo per la partita tra Mallare e Nolese. Avrà inizio alle ore 16. Per quanto concerne le decisioni del giudice sportivo, Esteban Munoz Zambrano (Cengio) è stato squalificato per tre giornate in quanto “espulso dalla panchina per offese rivolte al direttore di gara, alla notifica del provvedimento disciplinare minacciava l’arbitro”. Il Vostro Giornale - 1 / 3 - 24.09.2021 2 Tiziano Porro (Sassello) e Julio Cesar Vallecilla Benavid (Rocchettese) dovranno saltare due partite. Una gara di stop per Cosimo Giannone, Marco Manunta (Vadese) e Leonardo Vanoli (Sassello). Davide Sonaglia, allenatore della Rocchettese, è stato squalificato fino al 7 marzo. La classifica marcatori dopo 18 giornate: 17 reti: Hublina (Olimpia Carcarese) 15 reti: Buscaglia (Calizzano) 11 reti: Carta (Rocchettese), Vallone (Mallare) 10 reti: Ciravegna (Millesimo) 8 reti: Rebagliati (Sassello) 6 reti: Pregliasco (Murialdo), Ormenisan (Santa Cecilia), Zunino (Dego), Porro (Sassello), Giannone (Vadese), Bove (Millesimo) 5 reti: Nichiforel (Murialdo), Camusso (Cengio), Raimondo (Millesimo), Oddone (Murialdo), Tona (Vadese) 4 reti: Samid (Calizzano), Spahiu (Cengio), Nosakhare (Nolese), A.
    [Show full text]
  • Balestrino – Castelvecchio Di Rocca Barbena
    BALESTRINO – CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA – ZUCCARELLO (BY CAR) This day-excursion takes you inland to picturesque remote villages and hamlets of Liguria, driving along a part of the old Via Del Sale, the ancient route, which twists and turns among Piedmont, France and Liguria, where tradesmen once used to carry salt from the coast to the hinterland. Drive down to BORGIO and then in the direction of VENTIMIGLIA, pass PIETRA L., LOANO and when you get to BORGHETTO, turn right following the direction for TOIRANO. After passing TOIRANO, take a narrow road on your left following the road signs for BALESTRINO and drive for 5 kms. On top of a hill, surmounted by a big castle, you have BALESTRINO, which is the first recommended stop. There is not much to see, apart from the ruins of an earthquake which took place in 1964 and forced inhabitants to abandon the place. Today, it looks like a “ghost village”. In 2015, the reconstruction should have started but works never began and most buildings still look as they were after the quake. After passing the village, from the main road, you have a beautiful view to take pictures. You drive for 25 minutes (about 12 km.) on a winding road and you arrive in CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA. Leave your car at the parking space on the hairpin turn, before getting into the village, which is only pedestrian. Since it might be lunch time, we recommend “AGRITURISMO ANTICO MELO – www.anticomelo.it” which has an amazing view over the village and the 11th century castle (ask for a table on the terrace).
    [Show full text]
  • Giro Del Mondo Virtuale Dei Prodotti Di Savona
    Savona Economica on -line Pagina 1 di 1 Corso di formazione sui controlli in ambito agroalimentare e lotta alle frodi, Laboratorio di Albenga della Camera di Commercio di Savona, giovedì 2 luglio ore 9 – 18,30 2015-06-18 ---> CAMERE DI COMMERCIO 2015-06-29 ENTI TERRITORIALI Giro del mondo virtuale “Tagliate” in dei prodotti di Savona Provincia due aree dirigenziali Sono 69 le aziende savonesi del settore agroalimentare che portano virtualmente i loro prodotti in giro per il mondo attraverso 2015-06-29 la piattaforma digitale Italian Qualità CONGIUNTURA Experience realizzata da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane. Più contratti Italian Quality Experience è un portale stabili, web che rappresenta una vera e propria in calo gli vetrina dell’eccellenza agroalimentare apprendisti italiana. Sul portale è possibile, attraverso i dati estratti dal Registro Imprese, individuare circa 700 mila aziende dell'agroalimentare italiano, ma – e questo 2015-06-29 è l'autentico valore aggiunto - per AGROALIMENTARE aumentare il proprio livello di visibilità le Oscar Green imprese con più informazioni certificate Coldiretti verranno riconosciute come più qualificate e, quindi, saranno anche quelle maggiormente visibili. Per costruirsi una propria vetrina digitale è sufficiente al Birrificio registrarsi gratuitamente al portale e arricchire il proprio profilo con informazioni Alta Via sull'attività, i prodotti e la propria storia, caricare video, foto, segnalare i riconoscimenti ricevuti e così via. 2015-06-29 Queste le aziende savonesi iscritte
    [Show full text]
  • Lla Stazione Ex Consigliere Comunale Trollo Le Situazioni Di Maggio- E Presidente Dell’Avis Re Emergenza»
    39 SV Pietra Ligure corsi e i medi- cogliermi quando sono arriva- LA STAMPA ci del 118 che to in Liguria. La sua prematu- Morto Giuseppe «Pinuccio» Rosso hanno cerca- ra scomparsa è davvero una to di riani- grave perdita per tutta la co- titolare del Crai di via Battisti marlo, ma, munità pietrese». Giuseppe purtroppo, Rosso lascia la moglie Loreda- E’ morto improvvisamente a sieme al fratello Silvano. Ieri senza succes- na Zunino e i figli Andrea ed 55 anni Giuseppe Rosso, det- mattina, poco dopo aver aper- s o. «Un a Elena. Il rosario sarà recitato REDAZIONE PIAZZA MARCONI 3/6 to «Pinuccio», titolare del to il negozio, è stato colto da grande per- oggi alle 20 nella Chiesa della TEL. 019 8385711 FAX 019 810971 negozio Crai in via Cesare un malore, molto probabil- sona – lo ri- S.S. Annunziata, mentre i fu- E-MAIL [email protected] STAMPAIN TEL. 019 263910 Battisti a Pietra Ligure. Ros- mente un infarto, che gli è sta- Giuseppe corda il sin- nerali si terranno domani alle PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.P.A. so era molto conosciuto nel to fatale. I dipendenti lo hanno Rosso daco di Pie- 15 nella Parrocchia di Nostra SAVONA, PIAZZA MARCONI 3/5 Ponente per la sua attività, ritrovato nel bagno disteso a tra Ligure Signora del Soccorso di Pietra TEL. 019 8385730 FAX 019 8385752 che aveva ereditato dai geni- terra, privo di sensi. Immedia- Dario Valeriani – lui e la sua fa- Ligure. [V.P.] tori e che mandava avanti in- tamente sono arrivati i soc- miglia sono stati i primi ad ac- c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Che tempo SAVONA fa Situazione MARTEDÌ 17 GENNAIO 2017 E PROVINCIA Correnti fredde da Nord-Est raggiungono le regioni alpine e si portano sulla Indagine del Sole 24 Ore: da giugno 5 posizioni in meno Allarme incendi Liguria con forti ventida Nord- La Regione Est.
    [Show full text]
  • Autorità Di Bacino Regionale
    AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE PIANO DI BACINO STRALCIO SUL RISCHIO IDROGEOLOGICO (ai sensi dell’art.1, comma 1, del D.L. 180/1998 convertito in L. 267/1998) Caratteristiche idrauliche e geologiche del territorio Valutazione del rischio idraulico e geomorfologico RELAZIONE Ambito di Bacino di rilievo regionale: PORA Bacino: MAREMOLA Comuni: MAGLIOLO PIETRA LIGURE TOVO S. GIACOMO GIUSTENICE APPROVAZIONE Delibera del Consiglio Provinciale di Savona n. 47 del 25/11/2003 ULTIMA MODIFICA DELL'ELABORATO Decreto digitale del Direttore Generale n. 50 del 27/02/2018 ENTRATA IN VIGORE Pubblicazione sul BURL n. 12 del 21/03/2018 - parte II PIANO DI BACINO STRALCIO SUL RISCHIO IDROGEOLOGICO (ai sensi dell’art.1, comma 1, del D.L. 180/1998 convertito in L. 267/1998) Caratteristiche idrauliche e geologiche del territorio Valutazione del rischio idraulico e geomorfologico bacino: MAREMOLA 1 QUADRO GENERALE DI RIFERIMENTO .................................................. 4 1.1 Quadro istituzionale, normativo e amministrativo di riferimento ..... 4 1.2 Strumenti di pianificazione vigenti ...................................................... 5 1.2.1 Altri strumenti di pianificazione ............................................................... 6 1.3 Dati utilizzati ........................................................................................... 6 2. CARATTERISTICHE DEL BACINO ........................................................... 9 2.1 Geografia ...............................................................................................
    [Show full text]
  • SERIE D2 MASCHILE 2021 LIG - SERIE D2 MASCHILE - GIRONI 1-3 - Girone 1
    FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS LIG - SERIE D2 MASCHILE 2021 LIG - SERIE D2 MASCHILE - GIRONI 1-3 - Girone 1 SQUADRA CAMPI PALLE SEDE DI GIOCO Dunlop Fort All L.A.TENNIS Terra rossa Court Tournament Albisola Superiore (SV) Select CT IMPERIA A Terra rossa Babolat Team Clay VIA SAN LAZZARO, Imperia 18100 (IM) Dunlop Fort All TC GLI ULIVI TOIRANO Terra rossa Court Tournament VIA MAINERO, Toirano 17055 (SV) Select TC DOLCEACQUA Erba sintetica Head Tour VIA ROMA, Dolceacqua 18035 (IM) Sintetico - Altri Babolat Team All TC GARLENDA B Garlenda (SV) materiali Court TC CERIALE B Terra rossa Babolat Team Clay VIA AL CAMPO, Ceriale 17023 (SV) CLASSIFICA CALENDARIO RIS. PEN. squadra g v n p pen. i.v. P domenica 16 maggio 2021 L.A.TENNIS 0 0 0 0 0 0 0 09:00 L.A.TENNIS - TC DOLCEACQUA 0 0 0 0 CT IMPERIA A 0 0 0 0 0 0 0 09:00 TC GLI ULIVI TOIRANO - TC GARLENDA B 0 0 0 0 TC GLI ULIVI TOIRANO 0 0 0 0 0 0 0 09:00 TC CERIALE B - CT IMPERIA A 0 0 0 0 TC DOLCEACQUA 0 0 0 0 0 0 0 domenica 23 maggio 2021 TC GARLENDA B 0 0 0 0 0 0 0 09:00 TC GARLENDA B - L.A.TENNIS 0 0 0 0 TC CERIALE B 0 0 0 0 0 0 0 09:00 TC GLI ULIVI TOIRANO - TC CERIALE B 0 0 0 0 09:00 CT IMPERIA A - TC DOLCEACQUA 0 0 0 0 domenica 30 maggio 2021 09:00 L.A.TENNIS - TC GLI ULIVI TOIRANO 0 0 0 0 09:00 TC DOLCEACQUA - TC CERIALE B 0 0 0 0 09:00 TC GARLENDA B - CT IMPERIA A 0 0 0 0 domenica 13 giugno 2021 09:00 TC CERIALE B - L.A.TENNIS 0 0 0 0 09:00 CT IMPERIA A - TC GLI ULIVI TOIRANO 0 0 0 0 09:00 TC DOLCEACQUA - TC GARLENDA B 0 0 0 0 domenica 20 giugno 2021 09:00 L.A.TENNIS - CT IMPERIA A 0 0 0
    [Show full text]
  • CURRICULUM VITAE Fabio2018
    CURRICULUM VITAE Dott. Geol. ARRIGHETTI Fabio Via Acqui, 8/15 17023 Ceriale - SV - cell. 349 7743036 - e-mail: [email protected] P.E.C.: [email protected] Iscrizione O.R.G.L. n. 583/AP C.F.: RRG FBA 78M10 D600F P. IVA 01529430090 DATI PERSONALI Stato civile: coniugato Nazionalità: italiana Data di nascita: 10/08/1978 Luogo di nascita: Finale Ligure – (SV) Residenza: Via G.Scarpa n.3/17 -17100 Savona (SV) Per eventuali comunicazioni: cell. 349 7743036 recapito postale: Via Acqui n.8/15 -17023 Ceriale (SV) TITOLI CONSEGUITI 2015 Iscrizione all’ Albo Esperti in materia di Paesaggio (L.R. n. 13/2014) – Regione Liguria 2008 Abilitazione professionale – I Sessione 2008. Iscritto all’Albo Professionale dell’Ordine Regionale dei Geologi della Liguria dal 30/07/2008 (n. rif. 583/AP) . 1997 – 2004 Laurea in Scienze Geologiche presso Università di Genova. Tesi discussa: “Limiti dell’interpretabilità di dati microgravimetrici su un’area mineraria a topografia irregolare: il caso della Miniera di Gambatesa (Liguria Orientale)”. 1991 – 1997 Diploma di maturità scientifica presso Liceo Scientifico G. Bruno - Albenga (SV). CORSI, CONVEGNI, GIORNATE DI STUDIO Corso di aggiornamento professionale “Domanda e risposta sismica locale” - Albenga ( ottobre 2018) Relatore della presentazione: "Gestione della risorsa idrica per ridurre il rischio idrogeologico: il caso di Mendatica"- Giornata del F.A.I. - Mendatica (14 ottobre 2018) Corso di aggiornamento professionale “La bonifica dei siti contaminati parte quarta del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii.” - Savona ( giugno 2018) Convegno Tecnico Informativo :"Sistemi e materiali per la messa in opera ed il monitoraggio nelle sistemazioni ambientali.
    [Show full text]
  • La Battaglia Di Loano 1795
    La Battaglia di Loano 1795 ITINERARI NELLA PROVINCIA DI SAVONA IL PROGETTO BONESPRIT La Provincia di Savona, partner nella realizzazione del progetto Bonesprit “Esperienze di rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione del pa- trimonio napoleonico”, promuove, insieme a Lucca, Massa Carrara, Livorno, Pisa, Sarzana, Carloforte ed Ajaccio, un sistema comune di itinerari, volti a potenziare e migliorare la conoscenza e la fruizione delle testimonianze materiali e immateriali legate a Napoleone, ai Bonaparte e più in generale a “l’esprit nouveau” che ha pervaso i territori coinvolti nel progetto. Il patrimonio napoleonico presente sul nostro territorio è assai cospicuo e spesso inserito in ambiti paesaggistici di pregio, tanto che la Federazione Europea delle Città Napoleoniche annovera, tra i propri associati, diverse città e comuni del territorio savonese. La provincia di Savona è stata teatro di azioni che hanno mutato l’assetto geopolitico dell’intera Europa. Le proposte degli itinerari turistico – cultura- li sviluppati dal progetto prendono spunto proprio dalle azioni militari che si sono svolte in questi luoghi. Tutto ebbe inizio con la “Battaglia di Loano”, novembre 1795, prima batta- glia ancor oggi riportata sull’Arco di Trionfo di Parigi: fu uno scontro fron- tale tra le Armate Rivoluzionarie Francesi, le Armate Imperiali Austriache e Reali Sarde. La vittoria francese in territorio italiano darà l'inizio, cinque mesi dopo, alla Prima Campagna d’Italia, comandata dal giovane generale Napoleone Bonaparte e combattuta proprio sulle alture savonesi e nella Val Bormida. I presenti itinerari sono quindi, per la Provincia di Savona, una felice occa- sione per rileggere un periodo che ha profondamente segnato la storia e la cultura del nostro Paese e, al contempo, offrire l’opportunità di fruire della nostra bellissima costa e del nostro suggestivo entroterra in tutte le stagioni dell’anno.
    [Show full text]
  • Rivista Dell'associazione “Emanuele Celesia” Amici Della Biblioteca E
    NUMERO STAMPATO CON IL CONTRIBUTO DEL PREMIO "RENATO TESTA" Rivista dell’Associazione “Emanuele Celesia” Amici della Biblioteca e del Museo del Finale Anno VI - 2016 - Numero 15 L’ambiente come storia di Giuseppe e Mario Berruti Una parte consistente dell’am- antropica: Edoardo Boncinelli biente che ci circonda, e che ha scritto: «La nostra società ha convenzionalmente consideria- molti problemi, e molti ne avrà. mo e defniamo «naturale» – per Vivendo meglio, siamo più nu- distinguerla da tutto ciò che è merosi. Essendo più numerosi, chiaramente da attribuirsi all’o- consumiamo e imbrattiamo pera dell’uomo: come gli edifci, di più». Viene così introdotto le strade e i «manufatti» in gene- un tema di rilievo: storia del rale –, in realtà non è afatto na- popolamento umano e storia turale (o forse lo era all’origine, dell’ambiente vengono proposti spesso solo in parte), in quanto come elementi in confitto, sen- è stata costruita, o modifcata, o za alcun dubbio reciproco, di adattata dall’uomo: è, in sostan- un processo che tende ad accen- za, un artefatto. È ampiamente tuarsi nel corso del tempo. Il Quadrifoglio noto che una quota apprezzabi- Per dare un senso preciso ai ter- | le del mondo vegetale, in forte mini del tema in questione, è 01 misura nei paesi a economia utile riferirci ad un dato di fatto. avanzata e a civiltà «matura», La popolazione di Finale Ligure, è il prodotto dell’invenzione tra l’inizio del 1500 (secondo le umana: non possono esserci rilevazioni eseguite da Agostino dubbi sul fatto che, da quando Giustiniani) e il 2011 (secondo i forme di vita si sono manifestate dati del censimento di quell’an- su questo pianeta intorno a tre no), in un’area territoriale che miliardi e mezzo di anni prima ha conservato più o meno le d’ora, la specie che ha maggior- medesime dimensioni tra le due Evoluzione urbanistica della Marina mente inciso sugli assetti am- date, è salita da 5.350 abitanti a bientali originari (preferiamo 11.867.
    [Show full text]
  • CV -Persico.Pdf
    CURRICULUM VITAE APRILE 2019 Curriculum Vitae – Aprile 2019 INDICE 1 PRESENTAZIONE................................................................................................................... 3 2 DATI GENERALI .................................................................................................................... 3 3 PROFILI PROFESSIONALI DEI SOCI....................................................................................... 4 4 CAMPI DI ATTIVITA’.............................................................................................................. 6 5 SOFTWARE............................................................................................................................ 8 6 ESPERIENZE PROFESSIONALI PERSONALI PREGRESSE ........................................................ 10 7 ELENCO DETTAGLIATO ESPERIENZE PROFESSIONALI......................................................... 11 2 / 25 Curriculum Vitae – Aprile 2019 1 PRESENTAZIONE Lo “Studio Associato Persico e Zerbinati Ingegneri” nasce nel 2011 con sede a Carcare (SV) ed opera nei seguenti settori di attività: Progettazione di strutture civili ed industriali in cls armato e carpenteria metallica Progettazione di strutture geotecniche di fondazione e di sostegno Progettazione antincendio Progettazione architettonica Direzione lavori Coordinamento della Sicurezza in fase Progettuale ed Esecutiva Studi idraulici Certificazione Energetica edifici nuovi ed esistenti per la Regione Liguria Consulenza relativa ad interventi di Ingegneria
    [Show full text]