Modifiche Del Piano Direttore N
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Piano direttore cantonale Modifiche del Piano direttore n. 1 – novembre 2011 Contenuto Scheda M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese Settore Basso Malcantone Editore Dipartimento del territorio Autore Sezione dello sviluppo territoriale, Ufficio del piano direttore Per ulteriori informazioni Sezione dello sviluppo territoriale, viale Stefano Franscini 17, 6500 Bellinzona tel. +41 91 814 37 74, fax +41 91 814 44 12 e-mail [email protected], www.ti.ch/pd © Dipartimento del territorio, 2011 Adozione del Consiglio di Stato (art. 18 LALPT) M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese Premessa Il Piano direttore cantonale (PD), rivisto globalmente negli scorsi anni, è stato adottato dal Consiglio di Stato (CdS) nel maggio del 2009. I ricorsi contro alcune schede o singole misure sono stati decisi dal Gran Consiglio (GC) nel marzo del 2011. La Legge cantonale di applicazione della legge federale sulla pianificazione del territorio (LALPT), prevede la possibilità di modificare e adattare il PD in ogni momento (art. 23). Il presente fascicolo illustra le prime modifiche del PD dalla sua adozione (2009), eccezion fatta per quelle decise dal GC nel mese di marzo di quest’anno, già integrate nel PD. 3 Modifiche del Piano direttore, n. 1 – novembre 2011 Scheda M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese I. Situazione La scheda M3 è stata adottata per la prima volta nel 1994 (nell’ambito del Piano direttore del 1990) e conteneva pure una parte relativa al Basso Malcantone. L’esigenza di adattare quest’ultima deriva dalle difficili condizioni di viabilità nella regione, principalmente lungo il tratto stradale Agno-Ponte Tresa. Uno studio realizzato nel 2010 dalla Commissione regionale dei trasporti del Luganese (CRTL) e dal Dipartimento del territorio – con un approccio integrato, in cui la mobilità (pubblica e privata) e lo sviluppo degli insediamenti sono stati considerati in tutte le loro relazioni – ha per- messo di individuare una soluzione che necessita di essere consolidata nel PD. La proposta prevede in particolare la realizzazione di due gallerie stradali, la riqualifica urbanistica degli assi sgravati e degli insediamenti limitrofi, e il prolun- gamento della futura Rete tram del Luganese fino al confine lungo la Tresa (in galleria). Dal 12 luglio al 12 settembre 2011, il CdS ha posto in consultazione una proposta di adattamento della scheda M3 re- lativa al Basso Malcantone. Le osservazioni e le proposte pervenute sono generalmente positive. Tra le principali richie- ste emerge quella di stralciare dal PD la soluzione sulla carreggiata per l’estensione della Rete tram fino al confine con Ponte Tresa Italia (valico attuale). Il CdS l’ha accolta per favorire il coordinamento transfrontaliero e per fornire un rife- rimento chiaro su cui basare le altre scelte progettuali (Park&Ride di Ponte Tresa Italia, proseguimento del collegamen- to stradale verso l’Italia). La variante in galleria ferroviaria è ritenuta preferibile in quanto può essere realizzata indipen- dentemente dalle previste gallerie stradali. Un’altra richiesta riguarda l’attribuzione di un grado di priorità più tempestivo alle opere stradali (gallerie, accessi e rac- cordo). La richiesta non è accolta in considerazione sia dei tempi tecnici della progettazione delle opere, sia della piani- ficazione finanziaria, a causa dei quali non è possibile immaginare un orizzonte di realizzazione delle opere diverso da quello indicato. Una diversa priorizzazione potrebbe scaturire solo dall’esame globale svolto nell’ambito del prossimo aggiornamento del Programma d’agglomerato del Luganese (PAL3), ritenuto l’insieme delle misure previste per tutta la regione. Tuttavia, in considerazione dei gravi disagi che si riscontrano nel Basso Malcantone, il CdS ha avviato lo studio di misure urgenti. La richiesta di realizzare al più presto delle misure urgenti per rendere più vivibile il Basso Malcantone, in attesa delle opere infrastrutturali principali, è parzialmente accolta. Il CdS condivide l’obiettivo di anticipare le opere che è possibile realizzare prima delle grandi opere infrastrutturali. A tale scopo ha già avviato gli studi volti a integrare – per quanto possibile – diversi progetti concreti nel PAL2 quali misura di categoria A (orizzonte di realizzazione 2015-2018). La richiesta, formulata da un gruppo di185 cittadini di Ponte Tresa, di adottare la variante B2 per la nuova strada anzi- ché la variante C2 scelta dalle Autorità, non è accolta in quanto la scelta della variante C2 si basa su un lungo processo di ricerca del consenso condotto dalla CRTL, che a tale scopo ha istituito una Delegazione della Autorità (DA) del Basso Malcantone (dove sono rappresentati tutti i comuni interessati), la quale ha seguito i lavori e ha infine operato la sua scelta tra le varianti proposte sulla base di un’analisi di varianti sottoposte a un confronto di utilità/costi. Pur com- prendendo le preoccupazioni dei cittadini che hanno formulato le loro osservazioni e proposte, il CdS ritiene che i loro obiettivi possano essere raggiunti anche attraverso la variante C2, in particolare quello di una riqualifica paesaggistica, ambientale e urbanistica del lungolago a Ponte Tresa. Le singole prese di posizione (17 in totale) e le risposte del CdS sono contenute in uno specifico Rapporto sulla con- sultazione. Quest’ultimo, come pure la versione in vigore della scheda M3 (del 20 maggio 2009), sono disponibili su www.ti.ch/pd e presso l’Ufficio del Piano direttore. 4 Adozione del Consiglio di Stato (art. 18 LALPT) M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese II. Adattamenti del Consiglio di Stato (adozione del 09.11.2011) Considerata la situazione descritta al punto precedente, il Consiglio di Stato ha adottato ai sensi dell’articolo18 LALPT le modifiche della scheda di Piano direttore M3 Piano regionale dei trasporti del Luganese riportate di seguito. I capitoli 2.2 e 3.2 relativi al Basso Malcantone sostituiscono integralmente quelli della scheda in vigore, adottata il 20.05.2009. Le parti modificate e oggetto dell’adozione sono evidenziate in celeste. Quelle non evidenziate sono riportate unica- mente allo scopo di contestualizzare e rendere comprensibili le modifiche. La scheda completa (versione del 20 mag- gio 2009) e il Rapporto sulla consultazione sono disponibili su www.ti.ch/pd e presso l’Ufficio del Piano direttore. Scheda di Piano direttore M3 (Scheda 12.23 del PD 90) Piano regionale dei trasporti del Luganese - PTL Mobilità 2. Indirizzi 2.2 Basso Malcantone Obiettivo generale a. migliorare le condizioni di mobilità nel Basso Malcantone attraverso una soluzione inte- grata: traffico stradale, traffico pubblico, traffico lento e urbanistica; Obiettivi particolari b. incrementare la ripartizione modale a favore del trasporto pubblico; c. ridurre l'impatto ambientale del traffico stradale; d. potenziare le infrastrutture e conferire alla Rete tram il ruolo di perno della mobilità an- che nel Basso Malcantone; e. riqualificare lo spazio stradale sgravato dal traffico veicolare, in funzione di obiettivi urba- nistici e di moderazione del traffico; in particolare ridare all’asse stradale un ruolo di spa- zio pubblico integrato allo spazio urbano circostante; f. verificare e riorientare la struttura urbana del Basso Malcantone in funzione del ruolo preminente conferito alla Rete tram; in particolare sostenere la sua prevalente vocazione residenziale con importanti funzioni di svago; g. densificare e riqualificare le aree già edificate lungo l’asse del tram, in particolare in pros- simità delle fermate; h. preservare e valorizzare gli elementi paesaggistici di pregio: la Magliasina, il grande vuoto tra gli insediamenti di Magliaso e Caslano, i nuclei storici, le rive del lago ecc. i. migliorare la sicurezza e l'attrattiva dei percorsi pedonali e ciclabili ed estenderne la rete. 5 Modifiche del Piano direttore, n. 1 – novembre 2011 3. Misure 3.2 Basso Malcantone a. Mobilità stradale 3.2 Oggetto Prior. Cons. a.1 Accesso alla galleria in località Magliaso–Vigotti 3/4 Da a.2 Galleria di Magliaso (da Vigotti alla Magliasina) 3/4 Da a.3 Raccordo della Magliasina e viadotto 3/4 Da a.4 Galleria di Pura (dalla Magliasina a Ponte Tresa-Lungotresa) 3/4 Da a.5 Accesso alla galleria in località Ponte Tresa-Lungotresa 3/4 Da Sistemazione del nuovo incrocio a livello. a.6 Strada cantonale, tratta da Magliaso-Vigotti a Caslano- 2 Da stazione Ridisegno dello spazio stradale, degli incroci e delle rotonde in funzione di obiettivi urbanistici e di moderazione del traffi- co (favorire la convivenza tra i diversi utenti della strada, mi- gliorare la sua permeabilità, reintegrare l’asse stradale nel tessuto urbano circostante, ecc.). a.7 Strada cantonale, tratta da Caslano-stazione all’entrata del 3/4 Da paese di Ponte Tresa (Via Lugano) - ridisegno dello spazio stradale in funzione di obiettivi urba- nistici e di moderazione del traffico (favorire la convivenza tra i diversi utenti della strada, migliorare la permeabilità del tracciato stradale e del tram, reintegrare l’asse stradale nel tessuto urbano circostante, ecc.); - spostamento del tracciato del tram sulla carreggiata stradale con realizzazione di un secondo binario; - realizzazione di uno spazio pedonale e ciclabile attrattivo lungo tutta la tratta. a.8 Proseguimento del collegamento stradale verso l'Italia 4 Ri La soluzione per la mobilità stradale a Ponte Tresa tiene con- to dell'attuale assetto viario transfrontaliero (valico doganale esistente). Nuove soluzioni per la viabilità principale, coerenti con la nuova struttura viaria in Svizzera, sono