At Two Steps from the Sea There Are Mountains of Green
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Lo Sviluppo Primaverile Delle Formazioni Nella Zona Del Tobbio E Il Rastrellamento D El 6 - I I a Pr Ile 1944 (*)
LO SVILUPPO PRIMAVERILE DELLE FORMAZIONI NELLA ZONA DEL TOBBIO E IL RASTRELLAMENTO D EL 6 - I I A PR ILE 1944 (*) IL FALLIMENTO DEI BANDI DI PRESENTAZIONE DELLA R. S. 1. Le prime settimane del febbraio 1944 segnarono la conclusione del periodo più nero e sconfortante per il partigianato alessandrino. Le bande di montagna che si erano costituite nell’autunno del ’43, superato a prezzo di duri sacrifici il primo difficile inverno sull’Ap- pennino, allo sciogliersi delle nevi divennero il centro di raccolta di molte reclute partigiane. Tra il febbraio ed il marzo di quell’anno, nella zona fra la vai Lemme e la vai Stura, fu possibile assistere ad una ripresa che ebbe veramente del prodigioso, se si pensa all’orga- nizzazione ancora embrionale del movimento di resistenza ed alle notevolissime difficoltà che i primi gruppi avevano incontrato per sopravvivere su quei monti. Le ragioni di questo rapido sviluppo vanno ricercate non sol- tanto nelle mutate condizioni stagionali e nella migliorata situazione ambientale, ma negli stessi avvenimenti di quei mesi. Il successo iniziale riportato in alcune zone dai bandi di presentazione del no- vembre del ’43 era stato rapidamente cancellato dalle innumerevoli diserzioni che, iniziate subito dopo l’afflusso delle reclute ai centri di raccolta, avevano preso a moltiplicarsi paurosamente al termine dell’inverno, in concomitanza con i primi trasferimenti dei reparti. Nel tentativo di fermare queste emorragie che avrebbero potuto dis sanguare totalmente l’esercito repubblicano, e per soddisfare nello stesso tempo le richieste di Kesselring che premeva per la costi tuzione di reparti fascisti ai quali affidare la « normalizzazione » del fronte interno italiano, il Governo della R.S.I. -
Pres2014-1090.Pdf
Id Id Annuario Generale XU O-l — UJ • K m Id dell'Acetilene H , K DujOC cr old » OH !55!j ^C3 ac < 1 2 degli Acetilenisti ■B? Id S K SISTO BEGLIUOMINI - Editors, Via Madonna, i PISTOIA ANNDAIRE UNIVERSELLE DE L'ACETYLENE 1902 - Premiere annee -1902 Prezzo delle inserzioni - Prix des Annonces. n 14 V, i'si^'inc Frcs !."> L'5 ;5i) •1") 80 Live I Premiata Ofl'icina "Siiiiplicissiiiius PISTOBA Id Fabbrica di Gassometre per Acetilene N Z Id E IL Bcet^leii^CBaebvennev i Z•m i "^ J5 S JS =5 D. U. O. M. S3852 D. R. G. M. 12P0"3 u UnUbertroffene Spezialitaten ! J GOLDENE MEDAILLEN : Berlin IS'.iS — Cannstatt 1*00 — Budapest ISOO Gt-ra 1000 — Wjeltausft. Pans 1000 — Wren 1001. J. von Schwarz, Niirnberg-Ostbahnof ANNUARIO GENERALE DELL'AGETILENE (Annuaire Universelle de 1' Acetylene) Anno primo „ Premiere ann^e LVyJu Ha "©tvestoite bell' Hnnuaiio beir Hcetilene si tncavlca beU'lnvlo bl stampatl, llstlnl ecc. pet conto bl tetsl a tutte le 2)ltte Inscultte neU'Hn® nuatlo. I Ubtessl ba convenlvsl / m, Sciuvere: Biresione beirHnnuarto beU'HcetUene pistota AMMO GENERALE DELL- AGETILENE PER SISTO BEGLIUOMINI Anno primo 1902 PISTOIA SISTO'BEGLIUOMINI — Editore Via della Madonna, i ? ^ ^ ^ Tutti i diritti riservati Tous droits riservis Pistoia, Tipografia e Litografia G. Flori - 1902 PREFAZIONE ALLA PARTE ITALIANA La crescente industria delFAcetilene mi ha spinio a pubblicare questo annuario e spero di avere con esso procurato un reale vantaggio a tutti quegli in- dustriali che di questo articolo fanno commercio. Oltre ad un manuale pratico e scentiflco ad uso degli impiantatori del Gas Acetilene, ho raggruppato gli indirizzi di tutti coloro che in Europa si occupano di quest' industria. -
Raduno Sezionale 2017 a Santo Stefano D'aveto
Anno VI - N. 1 - GENNAIO - APRILE 2018 Raduno Sezionale 2017 a Santo Stefano D’Aveto Direzione e Amministrazione: Mura delle Cappuccine, 33 - 16128 Genova - Poste Italiane S.p.A. - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n. 46) art. 1 comma 2 - DCB Genova GENOVA nuova PERIODICO PER GLI ALPINI DELLA SEZIONE ANA DI GENOVA LE NUOVE CARICHE SEZIONALI SALUTO Presidente DEL NUOVO Pansini Stefano Consiglieri PRESIDENTE Bonicelli Piero, Lazzari Valter, Belgrano Gio- vanni, Tripodi Saverio, Timossi Mauro, Mina- glia Renzo, Marchetti Vittorio, Parodi Giobat- Cari alpini, ta, Cavagnaro Marco, Firpo Michele, Alberani innanzi tutto grazie. Alfredo, Montaldo Giov. Franco, Sciandra La fiducia e il consenso che mi avete Marco, Parenti Luca, Ivaldi Roberto espresso mi fanno certamente un grande NB. Il consigliere Orazio Bellatti ha rinunciato al- piacere ma nel contempo mi caricano di una la carica. Gli subentra il primo dei non eletti, Ival- forte responsabilità nei confronti di voi tutti. di Roberto. Sapete meglio di me che in sezione non è Revisori Dei Conti un momento sereno: ci sono state incom- Banchero Enrico, Gaggero Tomaso, Sensi prensioni, tensioni che purtroppo non si sono Franco ancora risolte. La vostra fiducia in me credo pretenda il rapido superamento di questo sta- Giunta Di Scrutinio to e sarà questo il mio primo e assoluto im- Zappaterra Emilio, Vassallo Luigi, Grossi An- pegno. Ho fiducia che tutto si risolva. Prima gelo di tutto perché ho ascoltato tanti e ho capito, Collegio Dei Probiviri se mai ce ne fosse stato bisogno, che tutti Brisca Roberto, Molfino Bruno, Firpo Pietro siamo alpini, che ci crediamo tutti e probabil- mente queste incomprensioni sono cresciute Delegato Ass. -
Il Comitato Esecutivo
“CARTA INVENTARIO DEI PERCORSI SCURSIONISTICI DELLA IGURIA E L ” EX ART. 4, L.R. 24/09 (QUINTO AGGIORNAMENTO – MAGGIO 2019) ALLEGATO A (pdGr NP/14220/2019) ESTIONE FORMALIZZATA G 2 ENTE CODICI LUNGHEZZA NOME SENTIERO MANUTENTORE PROPONENTE PERCORSO (M) Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10106CE Bivio Cascina Gargassina - Cascina Veirera 2.077 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10106PE Sciarborasca - Monte Rama 6.850 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10206PD Lerca - Bric Camulà - Monte Rama 5.663 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10306PE Arenzano - Monte Argentea 10.074 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10406PE Voltri - Passo della Gava - Monte Reixa 9.132 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10506PE Badia di Tiglieto - Bric del Dente 7.333 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10606PE Tiglieto - Colle Cima di Masca 7.847 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10706PA Bivio Cascina Gargassina - Cascina Veirera 2.845 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10806PE Cascina Gargassina - Monte Calvo 5.490 Beigua Campo Ligure - Passo Fruia - Bric del Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10906PE 9.834 Dente Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11006PE Masone - Passo Fruia 5.945 Beigua Badia di Tiglieto - Frera da Bassu - Badia Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11106PE 6.498 di Tiglieto Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11206PE Masone - Cascina Troia - Bric Dentino 7.130 Beigua Arenzano - Passo della Gava - Passo del Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11306PE 9.148 Faiallo Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11406PD Fiorino - Sella del Barné - Bric del Dente 6.086 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11506PE Rossiglione - Sella del Barné 14.022 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11606PE S. -
Comune Di Favale Di Malvaro Statuto
COMUNE DI FAVALE DI MALVARO STATUTO Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n°37 del 28/12/1999 Modificato con Delibera del Consiglio Comunale n° 02 del 28/02/2000 TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 – Autonomia statutaria 1. Il Comune di Favale di Malvaro è un Ente Locale autonomo, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. 2. Il Comune si avvale della sua autonomia, nel rispetto della Costituzione e dei principi generali dell’ordinamento, per lo sviluppo della propria attività e il perseguimento dei suoi fini istituzionali. 3. Il Comune rappresenta la comunità di Favale di Malvaro nei rapporti con lo Stato, con la Regione Liguria, con la Provincia di Genova e con gli altri enti o soggetti pubblici e privati. Art. 2 – Finalità 1. Il Comune promuove lo sviluppo e il progresso civile, sociale ed economico della comunità di Favale di Malvaro, ispirandosi ai valori e agli obiettivi della Costituzione. 2. Il Comune ricerca la collaborazione e la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione dei singoli cittadini, delle associazioni e delle forze sociali ed economiche all’attività amministrativa. 3. In particolare il Comune ispira la sua azione ai seguenti principi: a) rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono l’effettivo sviluppo della persona umana e l’eguaglianza degli individui; b) promozione di una cultura di pace e cooperazione internazionale e di integrazione razziale; c) recupero, tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, storiche, -
Il Patrimonio Geologico
Il patrimonio geologico Un territorio il cui patrimonio geologico è tutelato dall’UNESCO. Con questo prestigioso riconoscimento si presenta il comprensorio del Beigua, la più vasta area naturale protetta della Liguria. Era il marzo del 2005 quando il Parco del Beigua venne riconosciuto come “Geoparco” internazionale nell’ambito della Rete Europea dei Geoparchi e della Rete Globale dei Geoparchi dell’UNESCO. Il Geoparco del Beigua – al cui interno è compresa l'intera superficie classificata come "Parco naturale regionale del Beigua" – si sviluppa per un’estensione complessiva di 39.230 ettari coinvolgendo i Comuni di Arenzano, Campo Ligure, Cogoleto, Genova, Masone, Rossiglione, Sassello, Stella, Tiglieto e Varazze. Il comprensorio del Geoparco del Beigua presenta un ricco e variegato patrimonio geologico che ben rappresenta le diverse discipline delle Scienze della Terra e che risulta particolarmente significativo per quanto riguarda la ricostruzione della storia geologica dell’Italia e per la comprensione dell’evoluzione della catena alpina. Nel comprensorio del Geoparco del Beigua sono presenti siti che consentono di apprezzare diverse tipologie di rocce, forme e processi di notevole valore scientifico ma che rivestono anche un particolare interesse estetico, didattico, divulgativo. L’area è caratterizzata da una grande estensione di ofioliti (rocce verdi) con impronta metamorfica alpina che rappresentano un frammento di un originario bacino oceanico giurassico (originatosi quindi circa 160 milioni di anni fa), raramente affiorante in -
Global Bakery Chile Torta De Hojas Global Bakery Global Neuseeland – – – – Kuchen Aus Aller Welt – – – – Blechkuchen Mit Eischneehaube
Die «Kuchenwelt» entdecken Dieses Buch lädt zur spannenden Einfache Blechkuchen mit saftigem Anna Weston Kuchenreise rund um den Erdball ein. Obst und Nüssen sind genauso vertreten Jede Kultur hat ihre Kuchentradition, wie rasch zubereitete Cakes auf Grieß- ganz nach dem Motto: Vorrang haben in und Biskuitbasis mit Datteln, Ananas und der Backstube weltweit Zutaten, die Kokosnuss oder aufwändig geschich - im eigenen Land einfach zu beschaffen tete Torten mit cremigem Innenleben sind. wie die Schokoladenmousse- und Karamell torte. Kuchen lieben alle. Man kann nie genug Rezepte haben. Schön, dass mit dieser Sammlung die süße Genusswelt echten, internationalen Zuwachs bekommt. USA Italien Rote samtige Torte Marronikuchen China Neujahrskuchen Anna Weston Westafrika Limettenkuchen Global Bakery Chile Torta de Hojas Global Bakery Global Neuseeland – – – – Kuchen aus aller Welt – – – – Blechkuchen mit Eischneehaube ISBN 978-3-03780-561-9 Anna Weston Global Bakery – – – – Kuchen aus aller Welt – – – – Inhalt Die englische Originalausgabe erschien unter dem Titel © 2015 für die deutsche Ausgabe Vorwort 10 Libyen «The Global Bakery – Cakes from the World’s Kitchens» im Fona Verlag AG, CH-5600 Lenzburg Safra – Grieß-Dattel-Kuchen 34 Verlag New Internationalist Publications Ltd, Oxford, www.fona.ch Marokko UK, 2014 Subsahara-Afrika Meskouta with Orange Juice – Übersetzt aus dem Englischen Jens und Antje Bommel Meskouta mit Orangensaft 36 Alle Rechte vorbehalten. Kein Teil dieses Werkes darf ohne Redaktion der deutschen Ausgabe Léonie Schmid Elfenbeinküste -
Il Castagnaccio
news blu e 53 Tutti pazzi per le castagne Castagneti di Liguria Everyone’s nuts for chestnuts! Chestnut woods in Liguria Dal dolce castagnaccio, al minestrone, alle “piccagge matte”, mille modi di cucinare uno dei frutti più diffusi in Liguria. Fresche, secche, oppure macinate in farina, vanno d’accordo con l’uvetta e con il maiale From the sweet chestnut cake, to minestrone and ‘piccagge matte’ (chestnut pasta), a thousand ways to cook one of the most popular fruits in Liguria. Fresh, dried, or even ground into flour, they go great with raisins and pork vete mai assaggiato il castagnaccio, ave you ever tried the chestnut cake Sara di Paolo un dolce semplice a base di farina di (castagnaccio ), a simple dessert per Palatifini Acastagne e acqua e arricchito da una Hbased on chestnut flour and water manciata di pinoli e uvetta? Avete mai pro - and enriched with a handful of pine nuts vato le trofiette impastate con la farina di and raisins? Have you ever tasted trofiette castagne e poi condite con la salsa di pino - pasta made with chestnut flour and then li? Oppure la zuppa di castagne grasse, served with pine nut sauce? Or even the ‘fat’ un’antica ricetta della Valle Scrivia prepara - chestnut soup, an ancient recipe from the ta con castagne, orecchio e cotenna di ma - Scrivia Valley made with chestnuts and pig’s iale? Siete mai andati alla festa delle caldar - ear and skin? Have you ever been to the o r r roste di Calizzano o avete mai gustato il Pan roast chestnut fair at Calizzano or tried the e i F o Martin della Val di Vara? l Pan Martin from the Val di Vara? r a C Non è un caso se la gastronomia ligure è co - It is no coincidence that Ligurian cuisine is so o t o h sì ricca di ricette a base di castagne. -
Ottobre • Dicembre 2020 A2 PARCO REGIONALE DEL BEIGUA CENTRO VISITE GEOPARK - INFO POINT ROSSIGLIONE AREA DI INTERESSE FAUNISTICO
6 CONFINI BEIGUA GEOPARK IL NOTIZIARIO DEL ottobre • dicembre 2020 A2 PARCO REGIONALE DEL BEIGUA CENTRO VISITE GEOPARK - INFO POINT ROSSIGLIONE AREA DI INTERESSE FAUNISTICO T.Gargassa AREA DI INTERESSE ORNITOLOGICO M.Nero AREA DI INTERESSE GEOLOGICO Veirera M.Poggio T. Stura FORESTA DEMANIALE Valico la Crocetta PERCORSO BOTANICO CAMPO LIGURE PUNTO PANORAMICO M. Calvo Bric Cipolla PARCODELBEIGUA AREA VERDE ATTREZZATA Notiziario Ufficiale del TIGLIETO M.Pavaglione Pratorondanino Foresta 890 ALTA VIA DEI MONTI LIGURI Parco Naturale Regionale del Beigua di Tiglieto Badia Direttore Responsabile: di Tiglieto SENTIERO LIGURIA UNESCO GLOBAL GEOPARK Bric Mapassu Eliana Quattrini Acquabuona T. Orba MASONE EDIFICIO STORICO Rio Baracca Reg. Period. Aut. Trib. Savona M.Croce EDIFICIO RELIGIOSO N°566 - 20/02/2006 Maddalena Passo Fruia Cascate United Nations del Serpente Beigua DI PARTICOLARE INTERESSE Educational, Scientific and UNESCO URBE Colle Cima di Masca Studio grafico e impaginazione Rio Cultural Organization Global Geopark MIOGLIA Acquabianca Alta Via MUSEO M&R Comunicazione - Genova Martina Olba Masone Forte dei Monti Liguri Lago Rio Ciua Bric del Dente Geremia o dei Gulli t INFORMAZIONI TURISTICHE COPIA OMAGGIO Palo S.Michele s Bric Saliera 1107 M.Giallo M.Bono S.Pietro D’Olba o R AUTUNNO o AEROPORTO SASSELLO Rocca i R Passo Bric Cagiazza della Marasca T. Erro del Turchino PORTO TURISTICO Bric Bric Rusca Rio Veirera Bric dell’Oca M.Tarinè Praioli Vara Inf. T. Cerusa STAZIONE FS Badani Alberola Foresta della Deiva Vara Sup. BUS Pian Manfre Fiorino Veirera Piampaludo M.Reixa Cima della Deiva 1183 CASELLO AUTOSTRADALE T. Orba Passo del Faiallo M.Tremino M.Cucco Bric T. -
Rhine-Alpine Corridor Work Plan
Rhine DECEMBER 2016 Alpine Second Work Plan of the European Coordinator Paweł Wojciechowski Mobility and Transport DECEMBER 2016 This report represents the opinion of the European Coordinator and does not prejudice the official position of the European Commission. Table of Contents Table of Contents ...........................................................................................1 Table of Figures ..............................................................................................2 Table of Tables ...............................................................................................2 Abbreviations .................................................................................................3 1 Towards the updated work plan of the Rhine-Alpine Corridor.............................4 2 Charac teristic s of the Rhine-Alpine Corridor ...................................................6 2.1 Corridor alignme nt ..............................................................................7 2.2 Compliance with the technical infrastructure parameters of the TEN-T guidelines (including KPI's analysis results) .................................................... 10 3 Results of the Multimodal transport market study (MTMS) .............................. 14 3.1 Current market characteristics ............................................................ 14 3.2 Market forecasts ............................................................................... 15 3.3 Conclusions of transport market study ................................................. -
Generalità Descrizione
Generalità Caprino della Val Brevenna Caprino della Val Brevenna Formaggio a pasta molle, grasso, fresco o di breve stagionatura, prodotto con coagulazione lattica da latte di capra intero e crudo. Col termine “Caprino” si intendono svariati prodotti simili che, a seconda delle zone di produzione, sono conosciuti con nomi diversi e, in particolare: Caprino di Valbrevenna, Caprino della Val d'Aveto, Caprino dell’alta valle Scrivia. L’Appennino Ligure si presta al pascolo delle capre che, soprattutto d’estate, si alimentano con erbe spontanee dei pascoli, favorendo l’aroma finale di questo formaggio. Ha forma Presentazione cilindrica, con facce piane del diametro di 5÷6 cm, con scalzo diritto di 2 cm e peso di circa 0,2 Kg. Non ha crosta, ma con la stagionatura assume una buccia sottile. Il colore varia dal bianco al paglierino, o all'arancio chiaro, ma l’eventuale trattamento con cenere di castagno o di faggio ne modifica la colorazione. La pasta è di colore bianco, morbida, a volte gessata, senza occhiature; con sapore armonico, tendenzialmente dolce, aromatico. Ottimo formaggio da tavola, accompagnato con erbe aromatiche liguri (timo, origano, maggiorana, peperoncino), con pane, oppure, come un tempo, con le frittelle di patate “cuculli de patatta”. Per l’abbinamento con il vino non c’è di meglio che il Vermentino locale. Riconoscimenti PAT Regione Liguria Nazione Italia Regione Liguria Produzione Province-Zona Provincia di Genova: nei territori della Val Brevenna, Val d'Aveto, Alta Valle Scrivia; Fra i PAT liguri, col termine “Caprino” si intendono svariati prodotti simili che, a seconda delle Tipologie zone di produzione, sono conosciuti con nomi diversi e, in particolare: Caprino di Val Brevenna, Caprino della Val d'Aveto, Caprino dell’alta valle Scrivia Fresco Breve stagionatura Allevamento, Pascolo Tipo Allevamento Gli allevamenti delle nostre valli sono di tipo semi intensivo che prevedono la fornitura agli animali di idonei ricoveri, seppur economici. -
Questa Pluralità Di Posizioni E Ipotesi Di Lavoro Non Impedisce Tuttavia Di
CENTRO ITALIANO PER GLI STUDI STORICO-GEOGRAFICI GEOSTORIE BOLLETTINO E NOTIZIARIO Anno XXVI – n. 3 SETTEMBRE-DICEMBRE 2018 Geostorie. Bollettino e Notiziario del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici Periodico quadrimestrale a carattere scientifico – ISSN 1593-4578 Direzione e Redazione: c/o Dipartimento di Studi Umanistici, Università Roma Tre Via Ostiense, 234 - 00146 Roma - Tel. 06/57338550, Fax 06/57338490 Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 00458/93 del 21.10.93 Direttore responsabile: ANNALISA D’ASCENZO Responsabile del Comitato editoriale: ANNALISA D’ASCENZO Comitato editoriale: ANNALISA D’ASCENZO, ARTURO GALLIA, CARLA MASETTI Comitato scientifico: JEAN-MARC BESSE, CLAUDIO CERRETI, ANNALISA D’ASCENZO, ELENA DAI PRÀ, ANNA GUARDUCCI, EVANGELOS LIVIERATOS, CARLA MASETTI, LUCIA MASOTTI, CARME MONTANER, PAOLA PRESSENDA, MASSIMO ROSSI, LUISA SPAGNOLI, CHARLES WATKINS Stampa: Copyando srl, Roma Finito di stampare: gennaio 2019 COMITATO DI COORDINAMENTO DEL CENTRO ITALIANO PER GLI STUDI STORICO-GEOGRAFICI, PER IL TRIENNIO 2017-2019 Ilaria Caraci Presidente onorario Carla Masetti Coordinatore centrale Massimo Rossi Coordinatore della sezione di Storia della cartografia Paola Pressenda Coordinatore della sezione di Storia della geografia Anna Guarducci Coordinatore della sezione di Geografia storica Elena Dai Prà Coordinatore della sezione di Storia dei viaggi e delle esplorazioni Lucia Masotti Responsabile per i rapporti con gli enti stranieri Luisa Spagnoli Responsabile per i rapporti con gli enti italiani Annalisa D’Ascenzo Segretario-Tesoriere Arturo Gallia Revisori dei conti Carlo Gemignani Silvia Siniscalchi I testi accolti in «Geostorie» nella sezione «Articoli» sono sottoposti alla lettura preventiva (peer review) di revisori esterni, con il criterio del “doppio cieco”. La responsabilità dei contenuti dei saggi, ivi comprese le immagini ed eventuali diritti d’autore e di riproduzione, è da attribuire a ciascun autore.