Atti Parlamentari —I— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001

RESOCONTO SOMMARIO E STENOGRAFICO

869.

SEDUTA DI MERCOLEDI` 28 FEBBRAIO 2001

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUCIANO VIOLANTE

INDI DEI VICEPRESIDENTI PIERLUIGI PETRINI E CARLO GIOVANARDI

INDICE

RESOCONTO SOMMARIO ...... V-XVIII RESOCONTO STENOGRAFICO ...... 1-126

PAG. PAG. Missioni ...... 1 Pagliarini Giancarlo (LNP) ...... 14 Pisanu Beppe (FI) ...... 23 Informativa urgente del Governo sulla vi- Pistelli Lapo (PD-U) ...... 28 cenda dell’acquisto di una quota di capi- Rivolta Dario (FI) ...... 27 tale della Telekom Serbia ...... 1 Selva Gustavo (AN) ...... 18 Presidente ...... 1 Taradash Marco (misto-P. Segni-RLD) .... 8 Chiappori Giacomo (LNP) ...... 16 Tassone Mario (misto-CDU) ...... 9 Dini Lamberto, Ministro degli affari esteri .. 1 Veltri Elio (misto) ...... 13 Liotta Silvio (misto-CCD) ...... 10 (La seduta, sospesa alle 11,40, e` ripresa alle Mantovani Ramon (misto-RC-PRO) ...... 11 11,55) ...... 32

N. B. Sigle dei gruppi parlamentari: democratici di sinistra-l’Ulivo: DS-U; forza Italia: FI; alleanza nazionale: AN; popolari e democratici-l’Ulivo: PD-U; Padania: LNP; I Democratici-l’Ulivo: D-U; comunista: comunista; Unione democratica per l’Europa: UDEUR; misto: misto; misto- rifondazione comunista-progressisti: misto-RC-PRO; misto-centro cristiano democratico: misto-CCD; misto socialisti democratici italiani: misto-SDI; misto-verdi-l’Ulivo: misto-verdi-U; misto minoranze linguistiche: misto Min. linguist.; misto-rinnovamento italiano: misto-RI; misto-cristiani democratici uniti: misto-CDU; misto federalisti liberaldemocratici repubblicani: misto-FLDR; misto-Patto Segni riformatori liberaldemocratici: misto-P. Segni-RLD. Atti Parlamentari —II— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

PAG. PAG. Trasferimento in sede legislativa di progetti (La seduta, sospesa alle 15,50, e` ripresa alle di legge ...... 32 16,15) ...... 50 Presidente ...... 50 Preavviso di votazioni elettroniche ...... 32 Su un lutto del deputato Walter Bielli ...... 55 Documento in materia di insindacabilita` ... 32 Presidente ...... 55

(Discussione – Doc. IV-quater, n. 175) ...... 33 Ripresa discussione – A.C. 7582 ...... 55 Presidente ...... 33 Berselli Filippo (AN), Relatore ...... 33 (Ripresa esame articoli – A.C. 7582) ...... 55 Presidente ...... 55 (Votazione – Doc. IV-quater, n. 175) ...... 34 Alborghetti Diego (LNP) ...... 64 Presidente ...... 34 Galli Dario (LNP) ...... 60, 63

Disegno di legge di conversione, con modi- Giorgetti Giancarlo (LNP) ...... 59, 61 ficazioni, del decreto-legge n. 392 del Molgora Daniele (LNP) ...... 63 2000: Disposizioni urgenti in materia di Parolo Ugo (LNP) ...... 60, 63 enti locali (approvato dal Senato) (A.C. 7582) (Seguito dalla discussione e appro- Pirovano Ettore (LNP) ...... 63 vazione) ...... 34 Possa Guido (FI) ...... 57, 59, 62 Proietti Livio (AN) ...... 58, 62 (Esame articoli – A.C. 7582) ...... 34 Presidente ...... 34 Disegno di legge (Proposta di assegnazione Alborghetti Diego (LNP) ...... 42, 44 in sede legislativa) ...... 64 Covre Giuseppe (LNP) ...... 46 Disegno di legge (Proposta di trasferimento Galli Dario (LNP) ...... 40, 44, 46 in sede legislativa) ...... 64 Giorgetti Giancarlo (LNP) ...... 37, 39, 43, 45 Guerra Mauro (DS-U) ...... 38 Ripresa discussione – A.C. 7582 ...... 65 Lavagnini Severino, Sottosegretario per l’interno ...... 36, 42 (Ripresa esame articoli – A.C. 7582) ...... 65 Parolo Ugo (LNP) ...... 41 Presidente ...... 65 Pirovano Ettore (LNP) ...... 41 Alborghetti Diego (LNP) ...... 71 Possa Guido (FI) ...... 36, 38, 43, 45 Colombo Paolo (LNP) ...... 71 Proietti Livio (AN) ...... 40, 44, 45 Giorgetti Giancarlo (LNP) ...... 68, 69, 72, 73 Testa Lucio (D-U), Relatore ...... 36 Lavagnini Severino, Sottosegretario per l’interno ...... 73 Sull’ordine dei lavori e per la risposta a Parolo Ugo (LNP) ...... 70 strumenti del sindacato ispettivo ...... 47 Possa Guido (FI) ...... 69 Presidente ...... 48, 49 Veltri Elio (misto) ...... 70 Cherchi Salvatore (DS-U) ...... 49 Vito Elio (FI) ...... 72 Matacena Amedeo (FI) ...... 49 Zacchera Marco (AN) ...... 70 Moroni Rosanna (Comunista) ...... 48 Soda Antonio (DS-U) ...... 47 Sull’ordine dei lavori e per un richiamo al regolamento ...... 73 Soriero Giuseppe (DS-U) ...... 48 Presidente ...... 80, 81 (La seduta, sospesa alle 13,20, e` ripresa alle Giovanardi Carlo (misto-CCD) ...... 77 14,30) ...... 50 Guerra Mauro (DS-U) ...... 80 Jervolino Russo Rosa (PD-U), Presidente Missioni (Alla ripresa pomeridiana) ...... 50 della I Commissione ...... 79 Moroni Rosanna (Comunista) ...... 75 Votazione per l’elezione di due componenti il Garante per la protezione dei dati Nardini Maria Celeste (misto-RC-PRO) ... 78 personali ...... 50 Niccolini Gualberto (FI) ...... 76 Presidente ...... 50 Pace Carlo (AN) ...... 79 Atti Parlamentari — III — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

PAG. PAG. Soda Antonio (DS-U) ...... 76 Lavagnini Severino, Sottosegretario per l’interno ...... 115 Selva Gustavo (AN) ...... 74 Malentacchi Giorgio (misto-RC-PRO) ...... 114 Veltri Elio (misto) ...... 80 Masiero Mario (FI) ...... 113 Progetti di legge costituzionale: Modifiche Molgora Daniele (LNP) ...... 106, 108, 109 al titolo V della parte seconda della Pepe Antonio (AN) ...... 109 Costituzione (approvato dalla Camera e dal Senato in prima deliberazione) (A.C. Possa Guido (FI) ...... 102, 104, 105, 110, 116 4462-4495-5017-5036-5181-5467-5671-5695- Proietti Livio (AN) ...... 103, 105, 111, 112, 113 5830-5856-5874-5888-5918-5919-5947-5948- 5949-6044-6327-6376-C) (Seguito della Radice Roberto Maria (FI) ...... 116 discussione e approvazione del testo unificato) ...... 81 Saia Antonio (Comunista) ...... 114

(Dichiarazioni di voto finale – A.C. 4462-C) ... 82 (Esame ordini del giorno – A.C. 7582) ...... 117 Presidente ...... 82 Presidente ...... 117 Acierno Alberto (misto) ...... 99 Lavagnini Severino, Sottosegretario per l’interno ...... 117 Bastianoni Stefano (misto-RI) ...... 99 Boato Marco (misto-Verdi-U) ...... 87 (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 7582) ...... 117 Calderisi Giuseppe (misto-P. Segni-RLD) . 82 Presidente ...... 117 Caveri Luciano (misto Min. linguist.) ...... 100 Giorgetti Giancarlo (LNP) ...... 118 Crema Giovanni (misto-SDI) ...... 84 Malentacchi Giorgio (misto-RC-PRO) ...... 118 Di Capua Fabio (misto) ...... 101 Pepe Antonio (AN) ...... 118 Follini Marco (misto-CCD) ...... 85 Possa Guido (FI) ...... 117 Mitolo Pietro (AN) ...... 100 Proietti Livio (AN) ...... 118 Moroni Rosanna (Comunista) ...... 93 Mussi Fabio (DS-U) ...... 97 (Votazione finale e approvazione – A.C. 7582) . 119 Nardini Maria Celeste (misto-RC-PRO) ... 88 Presidente ...... 119 Orlando Federico (D-U) ...... 91 (La seduta, sospesa alle 20,35, e` ripresa alle Pivetti Irene (UDEUR) ...... 89 21) ...... 119 Sbarbati Luciana (misto-FLDR) ...... 83 Modifica del calendario dei lavori dell’As- Selva Gustavo (AN) ...... 99, 101 semblea ...... 119 Soro Antonello (PD-U) ...... 94 Zeller Karl (misto Min. linguist.) ...... 82 Progetti di legge (Approvazioni in Commis- sione) ...... 119 (Votazione finale e approvazione – A.C. 4462-C) ...... 102 Ordine del giorno della seduta di domani . 120 Presidente ...... 102 Circolare del Ministero del tesoro, del bi- lancio e della programmazione economica Ripresa discussione – A.C. 7582 ...... 102 citata dal sottosegretario Lavagnini (A.C. 7582) ...... 124 (Ripresa esame articoli – A.C. 7582) ...... 102 Presidente ...... 102 ERRATA CORRIGE ...... 125 Contento Manlio (AN) ...... 108 Organizzazione dei tempi di discussione del Giannotti Vasco (DS-U) ...... 115 disegno di legge inserito in calendario ... 126 Giorgetti Giancarlo (LNP) ...... 103, 104 106, 107, 110, 111 Votazioni elettroniche (Schema) . Votazioni I-XLIII

N. B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell’Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell’Allegato B.

SEDUTA PRECEDENTE: N. 868 — MARTEDI` 27 FEBBRAIO 2001 Atti Parlamentari —V— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

RESOCONTO SOMMARIO

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE imprese italiane operanti all’estero, al fine LUCIANO VIOLANTE di favorirne la diffusione su piu` vasti mercati. La seduta comincia alle 9. Ribadisce infine l’assoluta coerenza e trasparenza della condotta politica del- La Camera approva il processo verbale l’Italia nei Balcani, la cui attiva presenza della seduta di ieri. nell’area e` stata ed e` ispirata all’esigenza di perseguire gli obiettivi di stabilizzazione democratica e di tutela dei diritti umani. Missioni. MARCO TARADASH rileva che il mi- PRESIDENTE comunica che i deputati nistro degli affari esteri non ha fornito complessivamente in missione sono cin- adeguati chiarimenti sulla vicenda oggetto quantanove. dell’informativa.

Informativa urgente del Governo sulla vicenda dell’acquisto di una quota del PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE capitale della Telekom Serbia. PIERLUIGI PETRINI

LAMBERTO DINI, Ministro degli affari MARCO TARADASH, giudicata, inoltre, esteri, sottolinea che la vicenda e` stata non condivisibile l’impostazione generale oggetto di ricostruzioni arbitrarie e fan- della politica estera adottata dal Governo, tasiose, frutto di interpretazioni false e ritiene che l’Esecutivo non poteva essere fuorvianti, incompatibili con la realta`e all’oscuro dei risultati di una vicenda che con gli indirizzi della politica estera ita- non puo` essere considerata alla stregua di liana nei Balcani. una ordinaria operazione commerciale. Precisa che l’acquisto da parte della STET di una quota di minoranza della MARIO TASSONE, rilevato che il mi- Telekom Serbia si perfeziono` nel giugno nistro Dini avrebbe dovuto riferire in 1997, molti mesi dopo la revoca delle merito ai rapporti tra Telecom Italia e sanzioni adottate nei confronti del regime Telekom Serbia ed alle linee direttrici di Milosevic; in quel periodo era diffusa la seguite dal Governo italiano nella vicenda, convinzione che fosse possibile intrapren- ritiene che l’informativa resa in materia di dere la strada del negoziato con la Serbia. politica estera – peraltro incompleta e Peraltro, agli atti del Ministero del tesoro non rigorosamente veritiera – non fughi non risulta alcuna corrispondenza ne´ co- le perplessita` sul comportamento assunto municazione sull’operazione finanziaria, dall’Esecutivo. che fu conclusa in assoluta autonomia dalla STET, sia per il suo limitato profilo SILVIO LIOTTA ritiene che il ministro strategico, sia perche´ non vi erano giusti- degli affari esteri abbia eluso la questione ficazioni per un intervento politico del oggetto dell’informativa e non abbia fu- Governo, tra i cui compiti, comunque, gato il dubbio che l’operazione relativa figura l’impegno a fornire assistenza alle alla Telekom Serbia sia stata espressione Atti Parlamentari —VI— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 della politica « bifronte » del Governo ita- GUSTAVO SELVA, giudicata elusiva liano nei confronti del regime di Milose- l’informativa resa dal ministro degli affari vic; si riserva infine di chiedere lo svol- esteri, ritiene insostenibili le argomenta- gimento di un dibattito in Commissione zioni addotte per giustificare il fatto che il bilancio sulla politica delle partecipazioni Governo non si e` occupato direttamente azionarie facenti capo ad imprese pubbli- della vicenda relativa all’acquisizione di che. una quota del capitale della Telekom Ser- bia, che si inserisce in un contesto geopoli- RAMON MANTOVANI, preso atto che tico estremamente delicato e chiama in il ministro Dini ha dichiarato che il causa la responsabilita` dell’Esecutivo, te- Governo non era informato della tratta- nuto anche conto che, nel momento in cui e` tiva della Telecom per l’acquisto di una iniziata la trattativa, la STET era di pro- quota di capitale della Telekom Serbia, prieta` pubblica; denunzia quindi la volonta` giudica strumentali le accuse rivolte dal- di mantenere segreta un’inquietante opera- l’opposizione di centrodestra, che ha « en- zione politico-affaristica, che suscita seri tusiasticamente » sostenuto la guerra in dubbi sulla politica dell’Italia nei confronti Kosovo. Ritiene che, in assenza di stabilita` del regime di Milosevic. nell’area dei Balcani, l’Europa sara` sem- pre assoggettata alla politica militare degli BEPPE PISANU giudica l’informativa Stati Uniti e della NATO. del ministro degli esteri « sorprendente » elusiva e fuorviante, atteso che la vicenda ELIO VELTRI ritiene che il ministro che ne e` oggetto suscita interrogativi degli affari esteri avrebbe dovuto chiarire inquietanti ai quali e` doveroso fornire tutti gli aspetti dell’operazione di acqui- risposte puntuali: preannunzia quindi la sizione di quote azionarie della Telekom presentazione di una mozione e di una Serbia, specificando, in particolare, se proposta di legge istitutiva di una Com- siano state elargite tangenti, anche in missione parlamentare d’inchiesta (Com- considerazione del fatto che la vicenda menti del deputato Cambursano, che il rischia di compromettere l’immagine del Presidente richiama all’ordine). Osserva nostro Paese a livello internazionale. che le inconsistenti dichiarazioni del mi- nistro degli esteri sono indice del palese GIANCARLO PAGLIARINI ritiene che imbarazzo del Governo sulla vicenda, il ministro Dini non abbia fornito alcuna nonche´ della sua evidente incapacita` a dar risposta in ordine alla questione fonda- conto di comportamenti politicamente mentale concernente gli « aiuti » che il inammissibili e giuridicamente censura- Governo Prodi avrebbe fornito al regime bili. di Milosevic, atteso che, inoltre, non sono state smentite le notizie di stampa su ipotetiche tangenti ne´e` stato chiarito DARIO RIVOLTA pone ulteriori quesiti l’operato del gruppo Telecom in Serbia: sulle motivazioni delle trattative separate riterrebbe per questo opportuna un’inda- condotte dalla Telecom successivamente gine approfondita. all’acquisto del 49 per cento della quota del capitale della Telekom Serbia, nonche´ GIACOMO CHIAPPORI rileva che la sulla mancata smentita, da parte del vicenda assume le dimensioni di un au- ministro Dini, della natura di un suo tentico « crollo » del Governo italiano ed viaggio in Serbia per partecipare alle ha le caratteristiche dello scandalo inter- ultime fasi della trattativa. nazionale; invita il ministro degli esteri a non essere reticente ed a fare chiarezza LAPO PISTELLI, parlando a nome di sui numerosi lati oscuri di un’operazione tutti i gruppi di maggioranza, auspica che internazionale che mette l’Italia in cattiva la precisa ed analitica informativa resa luce e che forse cela una manovra politica dal ministro degli affari esteri contribui- ancor tutta da disvelare. sca a ripristinare un clima di serenita` Atti Parlamentari — VII — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 relativamente ad una vicenda che e` stata concernono opinioni espresse dal deputato oggetto di strumentalizzazioni improprie e Maiolo nell’esercizio delle sue funzioni. fuorvianti e che si e` svolta, invece, in un Dichiara aperta la discussione. contesto di piena trasparenza (Proteste del deputato Becchetti che il Presidente ri- FILIPPO BERSELLI, Relatore, ricorda chiama all’ordine). che la Camera e` chiamata a pronunciarsi Nel confermare, inoltre, il pieno soste- con riferimento ad un procedimento pe- gno della maggioranza alla politica estera nale nei confronti del deputato Maiolo; la attuata dal Governo nei confronti dei Giunta propone di dichiarare l’insindaca- paesi balcanici, confida nel fatto che la bilita` delle opinioni espresse dal parla- magistratura faccia luce su eventuali ri- mentare. svolti di carattere penale relativamente all’operato delle aziende coinvolte nel- PRESIDENTE dichiara chiusa la l’operazione. discussione e passa ai voti. PRESIDENTE sospende brevemente la seduta. La Camera approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni a procedere.

La seduta, sospesa alle 11,40, e` ripresa alle 11,55. Seguito della discussione del disegno di legge S. 4939, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 392 Trasferimento in sede legislativa del 2000: Disposizioni urgenti in ma- (approvato dal di progetti di legge. teria di enti locali Senato) (7582). La Camera, approva il trasferimento in sede legislativa del disegno di legge PRESIDENTE passa all’esame dell’ar- n. 4426-B e dei progetti di legge nn. 5350, ticolo unico del disegno di legge di con- 5839 e 5881, in un testo unificato. versione, avvertendo che gli emendamenti presentati si intendono riferiti agli articoli del decreto-legge. Preavviso di votazioni elettroniche. Da` quindi conto degli emendamenti dichiarati inammissibili (vedi resoconto stenografico pag. 35), avvertendo che nel PRESIDENTE avverte che decorrono messaggio inviato dal Senato il testo del- da questo momento i termini regolamen- l’articolo 1, comma 5, del decreto-legge tari di preavviso per eventuali votazioni reca un errore materiale. elettroniche.

LUCIO TESTA, Relatore, invita al ritiro di tutte le proposte emendative riferite Discussione di un documento agli articoli del decreto-legge, esprimendo in materia di insindacabilita`. altrimenti parere contrario. PRESIDENTE passa ad esaminare il doc. IV-quater, n. 175, relativo al deputato SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- Maiolo. rio di Stato per l’interno, concorda. Comunica l’organizzazione dei tempi per il dibattito (vedi resoconto stenografico GUIDO POSSA ritiene il provvedimento pag. 33). d’urgenza in esame manifestamente inco- La Giunta propone di dichiarare che i stituzionale, in quanto privo dei presup- fatti per i quali e` in corso il procedimento posti di necessita` ed urgenza. Atti Parlamentari — VIII — Camera dei Deputati

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GIANCARLO GIORGETTI illustra le ETTORE PIROVANO evidenzia le ra- finalita` del suo emendamento 1. 33. gioni di contrarieta` al comma 1 dell’arti- colo 1 del decreto-legge, che potra` con- La Camera, con votazioni nominali sentire ad amministratori « furbi » ed « in- elettroniche, respinge gli emendamenti capaci » di continuare a « carpire » la 1. 33 e 1. 32. fiducia dei cittadini.

MAURO GUERRA, parlando sull’or- DIEGO ALBORGHETTI, lamentato il dine dei lavori, chiede il controllo delle ricorso a provvedimenti di sanatoria che tessere di votazione. favoriscono i comuni che non si sono attenuti a criteri di sana gestione ammi- PRESIDENTE da` disposizioni in tal nistrativa, auspica l’approvazione degli senso (I deputati segretari ottemperano emendamenti presentati dai deputati del all’invito del Presidente). gruppo della Lega nord Padania. SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- GUIDO POSSA dichiara di non com- rio di Stato per l’interno, precisa che il prendere la ragione dell’eccessivo rigore Governo ha ritenuto di adottare il prov- manifestato dalla Presidenza in sede di vedimento d’urgenza in esame per con- vaglio di ammissibilita` delle proposte sentire la restituzione di contributi agli emendative presentate. enti locali penalizzati dalla riforma varata dal Governo Dini. PRESIDENTE ribadisce i criteri ai quali la Presidenza si e` ispirata nella GUIDO POSSA precisa che la man- valutazione dell’ammissibilita` delle propo- canza di un intervento legislativo sulla ste emendative presentate. materia in esame non determina la sus- sistenza dei requisiti di straordinaria ne- La Camera, con votazione nominale cessita` ed urgenza che giustificano l’ado- elettronica, respinge l’emendamento Gian- zione di decreti-legge. carlo Giorgetti 1. 30. La Camera, con votazione nominale GIANCARLO GIORGETTI illustra le elettronica, respinge l’emendamento Gian- finalita` del suo emendamento 1. 29. carlo Giorgetti 1. 29.

DARIO GALLI rileva che l’emenda- GIANCARLO GIORGETTI illustra le mento Giancarlo Giorgetti 1. 29 e` volto a finalita` del suo emendamento 1. 31. porre rimedio, almeno in parte, all’attuale situazione di sperequazione nella dota- GUIDO POSSA rileva l’incapacita` del zione finanziaria degli enti locali. Governo che non ha saputo far fronte ad esigenze da tempo avvertite dagli enti LIVIO PROIETTI ritiene ragionevole locali. l’emendamento in esame; sottolinea che il provvedimento d’urgenza reca l’ennesima LIVIO PROIETTI ritiene che le dispo- sanatoria in materia di trasferimenti agli sizioni contenute nel comma 1 dell’arti- enti locali. colo 1 del decreto-legge contraddicano l’intento, dichiarato dal Governo, di rie- UGO PAROLO, denunziata l’inaccetta- quilibrare le dotazioni erogate agli enti bile situazione di sperequazione che pe- locali. nalizza, in particolare, i comuni ammini- strati in base a criteri di sana gestione, DARIO GALLI ritiene che l’eventuale auspica l’approvazione dell’emendamento approvazione dell’emendamento Giancarlo Giancarlo Giorgetti 1. 29. Giorgetti 1. 31 rappresenterebbe il segnale Atti Parlamentari —IX— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 di un’inversione di tendenza rispetto alla genza il progetto di legge in materia di deleteria logica finora seguita nell’eroga- diritto d’asilo, che si configura quale zione di risorse agli enti locali. necessario completamento della legge di riforma della disciplina dell’immigrazione. DIEGO ALBORGHETTI lamenta che il provvedimento d’urgenza in esame pre- PRESIDENTE ricorda che, ai sensi vede una sorta di sanatoria ingiustificata, dell’articolo 27 del regolamento, la pro- nella logica di un falso federalismo. posta di inserimento di nuove materie all’ordine del giorno puo` essere formulata La Camera, con votazione nominale da trenta deputati o da uno o piu` presi- elettronica, respinge l’emendamento Gian- denti di gruppo di almeno pari consi- carlo Giorgetti 1. 31. stenza numerica solo all’inizio della se- duta o quando l’Assemblea stia per pas- GIANCARLO GIORGETTI illustra le sare ad altro punto dell’ordine del giorno finalita` del suo emendamento 1. 27 e o ancora allorche´ la discussione sia stata manifesta disponibilita` a ritirare il suo sospesa. emendamento 1. 25. SORIERO e MATACENA sollecitano la GUIDO POSSA ricorda che nella legge risposta ad atti di sindacato ispettivo da finanziaria e` prevista una concessione di loro, rispettivamente, presentati. contributi agli enti locali per l’anno 2001. PRESIDENTE assicura che riferira`al Presidente della Camera affinche´ interessi LIVIO PROIETTI auspica l’approva- il Governo. zione dell’emendamento Giancarlo Gior- getti 1. 27, che rende piu` equa la formu- ROSANNA MORONI si associa alla lazione dell’articolo 1, comma 1, del de- richiesta del deputato Soda, peraltro gia` creto-legge. formulata nella Conferenza dei presidenti di gruppo. DARIO GALLI sottolinea la necessita`di introdurre criteri di ragionevolezza e di SALVATORE CHERCHI comunica alla giustizia nella normativa concernente i Presidenza che la richiesta formulata dal trasferimenti finanziari agli enti locali. deputato Soda e` supportata dal gruppo dei Democratici di sinistra-l’Ulivo. GIUSEPPE COVRE, sottolineato il ca- rattere elettoralistico del provvedimento PRESIDENTE ricorda che piu` oppor- d’urgenza, lamenta le inadempienze del tunamente tale richiesta potra` essere va- Governo in materia di perequazione dei lutata dalla Conferenza dei presidenti di trasferimenti di risorse agli enti locali. gruppo. Sospende la seduta fino alle 14,30. La Camera, con votazione nominale La seduta, sospesa alle 13,20, e` ripresa elettronica, respinge l’emendamento Gian- alle 14,30. carlo Giorgetti 1.27.

PRESIDENTE rinvia il seguito del di- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE battito al prosieguo della seduta. CARLO GIOVANARDI

Missioni. Sull’ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo. PRESIDENTE comunica che i deputati complessivamente in missione alla ripresa ANTONIO SODA chiede che l’Assem- pomeridiana della seduta sono quaranta- blea sia chiamata ad esaminare con ur- sette. Atti Parlamentari —X— Camera dei Deputati

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Votazione per l’elezione di due compo- Si riprende la discussione del disegno di nenti il Garante per la protezione dei legge di conversione n. 7582. dati personali. PRESIDENTE passa ai voti. PRESIDENTE ricorda che ciascun de- La Camera, con votazioni nominali putato ricevera` una scheda sulla quale elettroniche, respinge gli emendamenti potra` essere scritto un solo nome. Le Giancarlo Giorgetti 1.25, 1.28, 1.26, 1.23 e schede eventualmente recanti piu`diun 1.69. nominativo saranno considerate nulle. Indı`ce la votazione segreta per schede. GUIDO POSSA ritiene che in relazione (Segue la votazione). al comma 2 dell’articolo 1 del decreto- legge non sussistano i requisiti di necessita` ed urgenza ex articolo 77 della Costitu- Dichiara chiusa la votazione ed invita zione. i deputati segretari a procedere allo spo- glio delle schede. La Camera, con votazioni nominali Sospende la seduta. elettroniche, respinge gli emendamenti Giancarlo Giorgetti 1.35, 1.36 e 1.37. La seduta, sospesa alle 15,50, e` ripresa alle 16,15. LIVIO PROIETTI giudica ragionevole il contenuto dell’emendamento Giancarlo Giorgetti 1.38, del quale auspica l’appro- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE vazione. LUCIANO VIOLANTE La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti PRESIDENTE comunica il risultato Giancarlo Giorgetti 1.38, 1.2, 1.3 e 1.4. della votazione: GIANCARLO GIORGETTI illustra le Presenti e votanti ...... 464 finalita` del suo emendamento 1.5.

Hanno ottenuto voti: Paissan 248, Rasi La Camera, con votazione nominale 171. elettronica, respinge l’emendamento Gian- carlo Giorgetti 1.5. Voti dispersi ...... 16 Schede bianche ...... 21 GUIDO POSSA rileva che, anche in Schede nulle ...... 8 riferimento al comma 3 dell’articolo 1 del decreto-legge, non sussistono i requisiti di Proclama eletti componenti il Garante straordinaria necessita` ed urgenza di cui per la protezione dei dati personali Mauro all’articolo 77 della Costituzione. Paissan e Gaetano Rasi. DARIO GALLI, sottolineata la disparita` di trattamento tra le province italiane, evidenzia l’esiguita` dei trasferimenti fi- Su un lutto del deputato Walter Bielli. nanziari ad esse destinati.

PRESIDENTE rinnova, anche a nome UGO PAROLO dichiara di voler sotto- dell’Assemblea, le espressioni della parte- scrivere l’emendamento Giancarlo Gior- cipazione al dolore del deputato Walter getti 1.6, volto a sanare una situazione di Bielli, colpito da un grave lutto: la perdita palese ingiustizia; ne raccomanda quindi della madre. l’approvazione. Atti Parlamentari —XI— Camera dei Deputati

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La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Proposta di assegnazione in sede legisla- Giancarlo Giorgetti 1.6, 1.7, 1.8 e 1.9. tiva di un disegno di legge.

GIANCARLO GIORGETTI ricorda che PRESIDENTE comunica che sara` il suo emendamento 1.10 e` volto a sop- iscritta all’ordine del giorno della seduta primere una norma che considera immo- di domani l’assegnazione in sede legisla- rale. tiva del disegno di legge n. 7639.

GUIDO POSSA dichiara voto favorevole Proposta di trasferimento in sede legisla- sull’emendamento Giancarlo Giorgetti tiva di un disegno di legge. 1.10, volto a sopprimere una norma che, tra l’altro, non presenta i requisiti di PRESIDENTE comunica che sara` straordinaria necessita` ed urgenza che iscritto all’ordine del giorno della seduta giustificano il ricorso allo strumento del di domani il trasferimento in sede legi- decreto-legge. slativa del disegno di legge n. 7581.

LIVIO PROIETTI condivide la proposta di sopprimere il comma 4 dell’articolo 1 Si riprende la discussione. del decreto-legge, che non considera espressione di un corretto modo di legi- PRESIDENTE passa ai voti. ferare.

La Camera, con votazioni nominali DARIO GALLI ritiene che si debbano elettroniche, respinge gli emendamenti porre a disposizione degli enti locali ri- Giancarlo Giorgetti 1.11, 1.13, 1.12, 1.39, sorse da destinare ad investimenti per la 1.40, 1.14, 1.41, 1.42, 1.18, 1.43, 1.44, 1.45, realizzazione di infrastrutture. 1.46, 1.50, 1.47, 1.15, 1.16, 1.17, 1.48 e 1.49.

ETTORE PIROVANO considera il GIANCARLO GIORGETTI illustra le comma 4 dell’articolo 1 del decreto-legge finalita` del suo emendamento 1.51. un segnale di disprezzo nei confronti del Parlamento. La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti UGO PAROLO sottolinea il carattere ad Giancarlo Giorgetti 1.51 e 1.52. personam dei finanziamenti di cui al comma 4 dell’articolo 1 del decreto-legge. GIANCARLO GIORGETTI illustra le finalita` del suo emendamento 1.19, volto a sopprimere una norma che giudica scan- DANIELE MOLGORA si dichiara alli- dalosa. bito per una norma che sancisce uno sperpero di denaro pubblico. GUIDO POSSA osserva che le norme recate dai commi5e6dell’articolo 1 del DIEGO ALBORGHETTI ritiene che decreto-legge non presentano i requisiti non si debbano stanziare risorse per costituzionali di straordinaria necessita`ed finanziare l’Osservatorio di cui al comma urgenza. 4 dell’articolo 1 del decreto-legge. MARCO ZACCHERA ritiene che le La Camera, con votazione nominale disposizioni contenute nel comma 6 del- elettronica, respinge l’emendamento Gian- l’articolo 1 del decreto-legge sanciscano carlo Giorgetti 1.10. un pessimo modo di amministrare. Atti Parlamentari — XII — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

ELIO VELTRI condivide le osservazioni PRESIDENTE rinvia il seguito del di- formulate sul comma 6 dell’articolo 1 del battito al prosieguo della seduta, che decreto-legge. terminera` alle 21. Invita pertanto i depu- tati che chiederanno di intervenire sul UGO PAROLO ritiene che il provvedi- disegno di legge di conversione a conte- mento d’urgenza sia improntato a clien- nere i tempi dei loro interventi al fine di telismo, in vista dell’imminente campagna consentirne la votazione finale entro le 21. elettorale. GIANCARLO GIORGETTI, parlando PAOLO COLOMBO definisce « vergo- sull’ordine dei lavori, comunica la dispo- gnoso » il disposto normativo dell’articolo nibilita` del gruppo della Lega nord Pada- 1, comma 6, del decreto-legge. nia a consentire la conversione in legge del provvedimento d’urgenza. DIEGO ALBORGHETTI ritiene « in- qualificabile » il provvedimento d’urgenza in esame, di esclusivo carattere assisten- Sull’ordine dei lavori ziale e clientelare. e per un richiamo al regolamento. GUSTAVO SELVA chiede che l’Assem- La Camera, con votazioni nominali blea passi alla trattazione del punto 11 elettroniche, respinge gli emendamenti dell’ordine del giorno, recante il seguito Giancarlo Giorgetti 1.19 e 1.53. della discussione della proposta di legge sulla concessione di un risarcimento ai ELIO VITO, parlando sull’ordine dei congiunti degli infoibati, subito dopo la lavori, ricorda che, secondo la prevista votazione finale del progetto di legge articolazione della seduta odierna, per le costituzionale concernente la modifica del 17 era stabilito che l’Assemblea passasse titolo V della parte seconda della Costi- alle dichiarazioni di voto sul progetto di tuzione. legge costituzionale di modifica del titolo V della parte seconda della Costituzione. ROSANNA MORONI, precisato che in Commissione la sua parte politica ha PRESIDENTE avverte che il seguito sempre manifestato ferma contrarieta`al della discussione del disegno di legge di provvedimento richiamato dal deputato conversione proseguira` fino alla conclu- Selva, rivendica il diritto alla presenta- sione dell’esame dell’emendamento Gian- zione di emendamenti nei termini rego- carlo Giorgetti 1.54. lamentari.

GIANCARLO GIORGETTI illustra le GUALBERTO NICCOLINI prende atto finalita` del suo emendamento 1.54, invi- della contrarieta` palesemente espressa dal tando il Governo a fornire chiarimenti in deputato Moroni al provvedimento. relazione al problema delle compensazioni tra le diverse imposte. ANTONIO SODA ritenuta parziale la ricostruzione dei lavori svolti dal Comitato SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- dei nove effettuata dal presidente Selva, rio di Stato per l’interno, fa presente che invita i deputati dell’opposizione al ri- il problema segnalato e` stato affrontato spetto delle disposizioni regolamentari. con una recente circolare del Ministero delle finanze: ribadisce quindi l’invito al CARLO GIOVANARDI, espresso ram- ritiro dell’emendamento in esame. marico per il fatto che non sono stati ritirati emendamenti che appaiono incoe- GIANCARLO GIORGETTI ritira il suo renti con l’impostazione del testo sul emendamento 1.54. quale si era raggiunta, in Commissione, Atti Parlamentari — XIII — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 un’intesa di massima, ritiene inopportuno l’Assemblea sia chiamata ad esaminare che su una vicenda cosı` dolorosa si svolga con urgenza il disegno di legge di ratifica in aula un dibattito lacerante. della Convenzione con la Svizzera in materia di riciclaggio di denaro e di MARIA CELESTE NARDINI dichiara corruzione. di non condividere le argomentazioni del deputato Selva, ritenendo altresı` che l’op- MAURO GUERRA si associa alle con- posizione di centrodestra persegua l’obiet- siderazioni svolte dal deputato Veltri in tivo di approvare il testo della proposta di relazione alla necessita` di una sollecita legge senza modifiche. approvazione del disegno di legge di ra- tifica n. 6499. Fa altresı` presente che la CARLO PACE, rilevato che l’assenza concomitante riunione della Commissione dei rappresentanti dell’opposizione nella bicamerale d’inchiesta sul dissesto della riunione del Comitato dei nove non puo` Federconsorzi impedisce la presenza in essere ritenuta ostativa all’ulteriore iter aula di numerosi deputati. del provvedimento in aula, invita la Pre- sidenza ad assicurare un’applicazione PRESIDENTE avverte che il Presidente equilibrata del disposto regolamentare, del Senato ha autorizzato la convocazione atteso che generalmente i progetti di legge della Commissione bicamerale d’inchiesta rientranti nella quota della minoranza fino alle 18. Ritiene altresı` che presumi- non hanno trovato, nell’ambito dei lavori bilmente nella seduta di domani si potra` dell’Assemblea, lo spazio che le nuove proseguire l’esame del disegno di legge di norme regolamentari assicurano loro. ratifica n. 6499. Suggerisce infine l’oppor- tunita` di rinviare in Commissione le pro- ROSA JERVOLINO RUSSO, Presidente poste di legge in materia di terzo mandato della I Commissione, richiamato il profi- dei sindaci. cuo lavoro svolto in Commissione, ritiene innegabile il diritto di ciascun parlamen- tare a presentare ulteriori emendamenti; Seguito della discussione del testo unifi- si dichiara per questo favorevole, pur cato dei progetti di legge costituzionale: nella consapevolezza della complessita` Modifiche al titolo V della parte se- della situazione, a tentare di ricercare un conda della Costituzione (approvato punto di mediazione nel Comitato dei dalla Camera e dal Senato in prima nove. deliberazione) (4462 ed abbinati).

PRESIDENTE assicura che, facendo PRESIDENTE ricorda che, trattandosi seguito agli impegni assunti in Conferenza di esame in seconda deliberazione, si dei presidenti di gruppo, il richiamato passera` direttamente alla votazione finale. progetto di legge sara` esaminato dall’As- Ricorda altresı` che il provvedimento, ai semblea prima della prevista conclusione sensi dell’articolo 100, comma 1, del dei lavori parlamentari, indipendente- regolamento, sara` approvato se otterra`la mente dall’esito dei lavori del Comitato maggioranza assoluta dei componenti la dei nove. Precisa tuttavia che nella seduta Camera. di domani il deputato Selva, se lo riterra`, Passa pertanto alle dichiarazioni di potra` proporre un’inversione dell’ordine voto finale. del giorno, al fine di anticipare l’esame del provvedimento. GIUSEPPE CALDERISI ribadisce le ra- gioni di contrarieta` ad un progetto di ELIO VELTRI, nel ritenere inoppor- riforma costituzionale che non recepisce tuno che si proceda ulteriormente al- adeguatamente il principio di sussidia- l’esame delle proposte di legge concernenti rieta`; ritiene peraltro inconcepibile trasfe- il terzo mandato per i sindaci, chiede che rire ulteriori funzioni dallo Stato alle Atti Parlamentari — XIV — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 autonomie locali senza prevedere l’istitu- tuzionale in esame, che completa il dise- zione di una Camera delle autonomie. gno riformatore in materia di forma di Stato avviato nel corso della legislatura e KARL ZELLER, evidenziate luci ed che fa compiere un decisivo passo avanti ombre di un progetto di legge costituzio- nella direzione del federalismo; ricorda nale che non prevede un federalismo in che la sua approvazione e` stata piu` volte senso compiuto, in rappresentanza della sollecitata dall’intero sistema delle auto- minoranza tedesca e ladina ed anche a nomie. Dichiara quindi il voto favorevole nome del deputato Detomas, dichiara voto anche dei deputati Verdi. favorevole su un testo che potra` intro- durre miglioramenti nell’ordinamento co- MARIA CELESTE NARDINI dichiara il stituzionale. voto contrario dei deputati di Rifonda- zione comunista su un progetto di legge di LUCIANA SBARBATI rileva che il testo revisione costituzionale che giudica incoe- unificato in esame, che costituisce il ne- rente con l’esigenza di affermare un fe- cessario completamento, sul piano costi- deralismo inteso quale concorso dei di- tuzionale, delle riforme di stampo auto- versi livelli istituzionali alla tutela dei nomistico varate nel corso dell’attuale diritti civili e sociali; contesta altresı` legislatura, contiene norme pienamente un’interpretazione della sussidiarieta` volta coerenti con i principi tipici di un fede- ad affermare il primato del privato sul ralismo equo e solidale. pubblico ed utilizzata come « grimaldello » per lo smantellamento dello Stato sociale. GIOVANNI CREMA, pur nella consa- pevolezza dei limiti del testo, peraltro IRENE PIVETTI sottolinea che l’ap- ampiamente dibattuto con il sistema delle prossimarsi della scadenza della legisla- autonomie, rileva che esso rappresenta il tura impone un’assunzione di responsabi- concreto avvio di una riforma in senso lita` tale da consentire alle regioni di federale dello Stato; denunzia quindi le disporre dei nuovi poteri ad esse attribuiti responsabilita` dell’opposizione, che in- dal testo in esame. Rilevato inoltre che tende contrastare, strumentalmente, l’ap- comunque la riforma costituzionale rea- provazione di una riforma costituzionale lizza un significativo regionalismo unitario di fondamentale importanza. Dichiara in- e solidale, dichiara il voto favorevole del fine il voto favorevole dei deputati Socia- gruppo dell’UDEUR. listi democratici del Girasole. FEDERICO ORLANDO, nel dichiarare MARCO FOLLINI, parlando a nome di il convinto voto favorevole dei deputati del tutte le forze politiche della Casa delle gruppo I Democratici-l’Ulivo, rivendica la liberta`, giudica grave, sul piano metodo- democraticita` del metodo seguito dalla logico, la pretesa della maggioranza di maggioranza per portare a compimento modificare la Costituzione senza avvalersi l’iter di una riforma costituzionale che, del contributo della minoranza; manifesta conferendo alle regioni una piu` compiuta quindi la netta contrarieta` dell’opposi- autonomia, rappresenta un importante zione, che non votera` un progetto di passo avanti in direzione dell’afferma- revisione costituzionale che non configura zione di un federalismo solidaristico. un’autentica riforma dell’ordinamento sta- tuale in senso federale: non viene, infatti, ROSANNA MORONI dichiara il voto recepito il principio di sussidiarieta`ne´si favorevole del gruppo Comunista su una prevede l’istituzione di una Camera delle riforma costituzionale che, pur con qual- autonomie. che ombra, rappresenta una soddisfacente soluzione di equilibrio tra le giuste esi- MARCO BOATO ribadisce la fonda- genze del decentramento e le istanze di mentale importanza della riforma costi- giustizia sociale e solidarieta`. Atti Parlamentari —XV— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

ANTONELLO SORO, rilevato che la PIETRO MITOLO dichiara che espri- riforma costituzionale in esame disegna mera` un voto convintamente contrario, un nuovo sistema di poteri delle autono- nella consapevolezza di interpretare l’opi- mie locali, con l’obiettivo di ampliare la nione della maggioranza dei cittadini ita- partecipazione e responsabilizzare ulte- liani dell’Alto Adige: ritiene infatti inam- riormente i cittadini, sottolinea il signifi- missibile la prevista soppressione del com- cato politico che, al di la` del merito, missario di Governo della provincia di assume il voto sul testo unificato in Bolzano. discussione. Evidenzia altresı` le ragioni del convinto voto favorevole dei deputati LUCIANO CAVERI, rilevato che il testo del gruppo dei Popolari e democratici- unificato in esame non prevede una ri- l’Ulivo, ritenendo di interpretare anche la forma in senso federale, dichiara, con vivo volonta` del deputato Andreatta. dispiacere, voto contrario.

FABIO MUSSI, rilevato che il testo FABIO DI CAPUA, pur confermando le unificato in discussione e` molto simile a perplessita` e le riserve sul merito di un quello elaborato dalla Commissione bica- provvedimento parziale e lacunoso, di- merale, ricorda che la sua formulazione e` chiara voto favorevole, in considerazione il risultato di una lunga e faticosa ricerca della natura preminentemente politica del dialogo con l’opposizione. Sottolinea dell’imminente votazione, che si svolge in peraltro gli indubbi contenuti innovatori un clima di contrapposizione tra centro- del testo in esame, che assicura alle destra e centrosinistra. regioni nuovi e piu` efficaci strumenti: preannunzia comunque la disponibilita`a collaborare all’indizione di un eventuale GUSTAVO SELVA, parlando sull’or- referendum confermativo, ai sensi dell’ar- dine dei lavori, chiede che la Presidenza ticolo 138 della Costituzione. Dichiara, disponga un rigoroso controllo delle tes- infine, il voto favorevole del gruppo dei sere di votazione. Democratici di sinistra-l’ulivo. PRESIDENTE da` disposizioni in tal STEFANO BASTIANONI dichiara il senso. convinto voto favorevole dei deputati di Rinnovamento italiano sul testo unificato La Camera, con votazione finale elet- in esame. tronica, a maggioranza assoluta dei com- ponenti, approva (seconda deliberazione), GUSTAVO SELVA, parlando sull’or- il testo unificato dei progetti di legge dine dei lavori, annunzia che il deputato costituzionale n. 4462 ed abbinati-B (Vivi, Rasi non prendera` parte all’imminente prolungati applausi dei deputati dei votazione, essendo stato eletto compo- gruppi di maggioranza, dai cui banchi si nente il Garante per la riservatezza dei grida reiteratamente: « liberta` ! »). dati personali, carica incompatibile con il mandato parlamentare; riterrebbe peral- tro corretto che anche il deputato Paissan, Si riprende la discussione del disegno di che si trova nella stessa situazione, assu- legge di conversione n. 7582. messe analogo atteggiamento. GUIDO POSSA dichiara di non com- ALBERTO ACIERNO dichiara voto fa- prendere le ragioni per le quali il Senato vorevole, sottolineando che il Movimento ha introdotto all’articolo 1 del decreto- sociale italiano guarda con favore ad una legge disposizioni concernenti materie riforma in senso federale dell’ordina- estranee al contenuto del provvedimento mento costituzionale. d’urgenza. Atti Parlamentari — XVI — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

GIANCARLO GIORGETTI illustra le GIANCARLO GIORGETTI illustra le finalita` del suo emendamento 1.55. finalita` del suo emendamento 1-bis. 4, del quale raccomanda l’approvazione. LIVIO PROIETTI raccomanda l’appro- vazione dell’emendamento Giancarlo La Camera, con votazione nominale Giorgetti 1.55. elettronica, respinge l’emendamento Gian- carlo Giorgetti 1-bis. 4. La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti MANLIO CONTENTO ricorda che il Giancarlo Giorgetti 1.55 e Contento 1.1. suo emendamento 1-bis.1e` volto a mo- dificare una norma iniqua ed inutile. GUIDO POSSA rileva che, anche in riferimento al comma 7 dell’articolo 1 del DANIELE MOLGORA dichiara il voto decreto-legge, non sussistono i requisiti di favorevole del gruppo della Lega nord straordinaria necessita` ed urgenza di cui Padania sugli identici emendamenti Con- all’articolo 77 della Costituzione. tento 1-bis. 1 e Garra 1-bis. 17.

La Camera, con votazione nominale La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l’emendamento Possa elettronica, respinge gli identici emenda- 1.24. menti Contento 1-bis. 1 e Garra 1-bis. 17.

GIANCARLO GIORGETTI illustra le ANTONIO PEPE raccomanda l’appro- finalita` del suo emendamento 1-bis.3, vazione dell’emendamento Contento 1-bis. volto a sopprimere una disposizione non 2, del quale illustra le finalita`. ispirata a buon senso e che introduce elementi di contraddittorieta`. La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l’emendamento Con- GUIDO POSSA, nell’associarsi alle con- tento 1-bis. 2. siderazioni svolte dal deputato Giancarlo Giorgetti, dichiara di condividere il con- DANIELE MOLGORA chiede chiari- tenuto dell’emendamento Contento 1.1, menti relativamente all’effettiva portata teste` respinto dall’Assemblea. della proroga di cui all’articolo 1-bis del decreto-legge. LIVIO PROIETTI giudica incomprensi- bile la disposizione dell’articolo 1-bis del La Camera, con votazione nominale decreto-legge, introdotta dal Senato. elettronica, respinge l’emendamento Gian- carlo Giorgetti 1-bis. 15. DANIELE MOLGORA chiede chiari- menti sui termini previsti dall’articolo GIANCARLO GIORGETTI illustra il 1-bis del decreto-legge, che giudica incon- suo emendamento 2.1. gruenti. GUIDO POSSA ritiene che il decreto- La Camera, con votazione nominale legge n. 392 del 2000 sia incostituzionale, elettronica, respinge l’emendamento Gian- atteso che reca norme per le quali non carlo Giorgetti 1-bis. 3. sussistono i prescritti requisiti di straor- dinaria necessita` ed urgenza. GIANCARLO GIORGETTI illustra il suo emendamento 1-bis. 6. LIVIO PROIETTI non comprende le motivazioni dell’inserimento in un prov- La Camera, con votazione nominale vedimento d’urgenza di una norma come elettronica, respinge l’emendamento Gian- quella dell’articolo 2, che ha natura am- carlo Giorgetti 1-bis.6. ministrativa. Atti Parlamentari — XVII — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

La Camera, con votazione nominale ROBERTO MARIA RADICE sottolinea elettronica, respinge l’emendamento Gian- le ragioni per le quali raccomanda l’ap- carlo Giorgetti 2. 1. provazione degli identici emendamenti soppressivi dell’articolo 2-ter. GIANCARLO GIORGETTI illustra le finalita` del suo emendamento 2-bis. 1. La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emenda- LIVIO PROIETTI considera la disposi- menti Possa 2-ter.1 e Bonato 2-ter.3. zione dell’articolo 2-bis del decreto-legge espressione di schizofrenia legislativa. GUIDO POSSA illustra le finalita` del suo emendamento 2-ter.2. La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l’emendamento Gian- La Camera, con votazione nominale carlo Giorgetti 2-bis 1. elettronica, respinge l’emendamento Possa 2-ter.2. MARIO MASIERO dichiara voto favo- revole sull’emendamento Possa 2-ter.1. PRESIDENTE passa alla trattazione degli ordini del giorno presentati. LIVIO PROIETTI condivide le finalita` degli identici emendamenti in esame. SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- rio di Stato per l’interno, accetta tutti gli GIORGIO MALENTACCHI sottolinea le ordini del giorno presentati. ragioni della contrarieta` dei deputati di Rifondazione comunista all’articolo 2-ter. PRESIDENTE passa alle dichiarazioni di voto finale. ANTONIO SAIA dichiara che il gruppo Comunista non condivide il contenuto GUIDO POSSA dichiara l’astensione dell’articolo 2-ter; tuttavia, per consentire dei deputati del gruppo di Forza Italia su la conversione in legge del provvedimento un disegno di legge di conversione di un d’urgenza, preannunzia che la sua parte provvedimento d’urgenza che presenta politica non esprimera` voto favorevole profili di incostituzionalita`. sugli identici emendamenti in esame, chie- dendo al Governo di accogliere l’ordine del giorno Giannotti n. 3, che dichiara di GIANCARLO GIORGETTI dichiara il sottoscrivere. voto contrario dei deputati del gruppo della Lega nord Padania, rilevando che gli aspetti negativi del provvedimento d’ur- SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- genza prevalgono sulle poche norme con- rio di Stato per l’interno, precisa che le divisibili. disposizioni contenute nell’articolo 2-ter non attengono alla cessione delle farmacie comunali. Manifesta altresı` la disponibilita` LIVIO PROIETTI dichiara l’astensione ad accogliere un ordine del giorno volto a dei deputati del gruppo di Alleanza na- chiarire la portata dell’articolo in esame. zionale.

VASCO GIANNOTTI manifesta apprez- GIORGIO MALENTACCHI dichiara il zamento per le dichiarazioni rese dal voto contrario dei deputati di Rifonda- sottosegretario e sottolinea che la materia zione comunista. potra` essere opportunamente affrontata nell’ambito del provvedimento d’urgenza ANTONIO PEPE rivendica ai deputati sul ripiano dei disavanzi regionali in della Casa delle liberta` il merito di aver materia sanitaria. introdotto nel testo del provvedimento Atti Parlamentari — XVIII — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 d’urgenza una norma volta a recepire le predisposta nella odierna riunione della esigenze del comune di Margherita di Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi Savoia. resoconto stenografico pag. 119).

La Camera, con votazione finale elet- tronica, approva il disegno di legge di Approvazioni in Commissione. conversione n. 7582. (Vedi resoconto stenografico pag. 119). PRESIDENTE sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 20,35, e` ripresa alle 21. Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PRESIDENTE comunica l’ordine del PIERLUIGI PETRINI giorno della seduta di domani:

Giovedı`1o marzo 2001, alle 9. Modifica del calendario dei lavori dell’Assemblea. (Vedi resoconto stenografico pag. 120). PRESIDENTE comunica la modifica del calendario dei lavori dell’Assemblea La seduta termina alle 21,10. Atti Parlamentari —1— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

RESOCONTO STENOGRAFICO

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE Dopo l’intervento del ministro degli LUCIANO VIOLANTE affari esteri, potranno intervenire rap- presentanti di ciascun gruppo, per un La seduta comincia alle 9. tempo massimo di trenta minuti, nonche´ rappresentanti delle componenti BONAVENTURA LAMACCHIA, Segre- del gruppo misto. tario, legge il processo verbale della seduta Ha facolta` di parlare il ministro degli di ieri. affari esteri, onorevole . (E` approvato). LAMBERTO DINI, Ministro degli affari esteri. Signor Presidente, onorevoli colle- ghi, la recente inchiesta giornalistica sulle Missioni. telecomunicazioni serbe non meriterebbe da parte del Governo e, a maggior ra- gione, da parte di questa Assemblea, la PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi benche´ minima attenzione. Sennonche´ sui dell’articolo 46, comma 2, del regola- risultati di quell’inchiesta si e` voluto mento, i deputati Giovanni Bianchi, imbastire un florilegio di illazioni e di Bressa, Calzolaio, De Piccoli, Fabris, Fer- deduzioni, oltreche´ di errori, per soste- rari, Garra, Landolfi, Lumia, Maiolo, nere che, dietro all’acquisizione di una Mangiacavallo, Niccolini, Nocera, Oc- partecipazione nella Telekom Serbia da chetto, Pagliarini, Pezzoni, Pozza Tasca, parte della STET si nascondeva un per- Romano Carratelli e Tremaglia sono in verso disegno del Ministero del quale sono missione a decorrere dalla seduta odierna. titolare, quello di aver fornito sciente- Pertanto i deputati complessivamente mente, attraverso la relativa operazione in missione sono cinquantanove, come finanziaria una boccata di ossigeno al risulta dall’elenco depositato presso la regime di Milosevic. Nulla di piu` falso, Presidenza e che sara` pubblicato nell’al- nulla di piu` fuorviante. Una simile forza- legato A al resoconto della seduta odierna. tura interpretativa non e` soltanto contra- ria al senso comune, ma e` negatrice della Ulteriori comunicazioni all’Assemblea realta` storica, senza riguardo, come diro` saranno pubblicate nell’allegato A al reso- fra poco, a circostanze di tempo e di conto della seduta odierna. luogo e questa forzatura e` incompatibile con gli stessi indirizzi della nostra azione nei Balcani, quali sono stati definiti da Informativa urgente del Governo sulla questo Parlamento e che io stesso, ono- vicenda dell’acquisto di una quota di revoli colleghi, attraverso ventisei inter- capitale della Telekom Serbia. venti in aula o di fronte alle Commissioni esteri della Camera dei deputati e del PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca Senato, ebbi occasione di illustrarvi tra il lo svolgimento di un’informativa urgente 1996 e il 1999 nelle sue articolazioni del ministro degli affari esteri sulla vi- attuative. cenda dell’acquisto di una quota del ca- Signor Presidente, onorevoli colleghi, pitale della Telekom Serbia. per me e` motivo di orgoglio ripercorrere Atti Parlamentari —2— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 in quest’aula le diverse fasi, talvolta tor- non troppo lontano di normalizzazione. mentate e sofferte, della politica italiana Non si puo` dunque parlare in tale con- nei Balcani; il fatto, poi, che a fornire testo di cinismo politico, perche´ diffusa l’occasione di questa mia rivisitazione era invece la convinzione che, dopo la fine davanti a voi sia un insieme di insinua- della guerra in Bosnia, si poteva imboc- zioni circa un nostro doppio gioco, moti- care con la Repubblica federale jugoslava vato da chissa` quali oscuri tornaconti, non la via del negoziato. mi turba piu` di tanto perche´ a smentire Non deve dunque stupire il fatto che, certe ricostruzioni ci sono i fatti che sono nel contesto del programma di privatiz- piu` eloquenti delle parole. Si tratta anzi- zazioni lanciato nel paese tra il 1996 e il tutto di fatti specifici. Da piu` parti e` stato 1997, molte imprese occidentali, europee e affermato che il contratto per l’acquisi- americane, avessero iniziato trattative con zione di Telekom Serbia da parte di Belgrado. Fu il caso dell’industria del STET, attraverso la societa` controllata cemento, oggetto di frenetici negoziati, STET International Netherlands era stato anche se poi rivelatisi inconcludenti, ai stipulato in pendenza di sanzioni contro quali parteciparono imprese francesi, gre- la Repubblica federale jugoslava e che, che e italiane. Fu il caso delle telecomu- quindi, il Governo italiano avrebbe dovuto nicazioni, ove per Telecom Italia si di- intervenire per impedirne la conclusione. schiusero prospettive concrete di investi- Ma, onorevoli colleghi, sapete bene che nel menti; prospettive legittime che gia` ave- giugno del 1997, allorche´ la STET prese vano formato oggetto di studi negli anni una partecipazione, peraltro minoritaria, precedenti e che, tuttavia, non era stato in Telekom Serbia, le sanzioni adottate possibile condurre in porto o finalizzare dall’Unione europea e dagli Stati Uniti proprio a causa del regime sanzionatorio. contro la Repubblica federale jugoslava Dalle ricostruzioni da noi effettuate erano state tolte ormai da un pezzo. Vi risulta che i negoziati tra l’ente serbo ricordo altresı` che, a seguito degli accordi delle telecomunicazioni e STET non do- di Dayton del 21 novembre 1995, che vettero essere semplici. Ad essi si oppose sancivano, con il benestare di Belgrado, il l’ala piu` radicale dei partiti dell’opposi- nuovo assetto costituzionale della Bosnia zione a Milosevic, mentre un’altra frangia Erzegovina, Milosevic era tornato ad as- di quegli stessi partiti sembro` sostenere le sumere il ruolo di interlocutore, anche se posizioni ostruzionistiche di alcune problematico, dell’Occidente, Stati Uniti in aziende europee concorrenti. Mi riferisco testa. alla tedesca Siemens e alla francese Alka- Sul piano giuridico, il 1o ottobre 1996, tel, imprese queste che temevano, proprio il Consiglio di sicurezza delle Nazioni a causa di un’eventuale presenza italiana Unite aveva revocato le sanzioni econo- nella telefonia jugoslava, una pericolosa miche e il provvedimento era stato rece- erosione della rendita di posizione da esse pito nell’ordinamento italiano e pubbli- acquisita negli anni precedenti, e in vio- cato nella Gazzetta Ufficiale n. 258 del 4 lazione delle sanzioni, con la conclusione novembre 1996, cioe` piu` di sei mesi prima di contratti di fornitura di materiali e di della conclusione del contratto STET- tecnologie nel settore telefonico. Il valore Telekom Serbia. Il 27 aprile 1997, poi, il complessivo di tali contratti ammontava Consiglio degli affari generali dell’Unione ad oltre 300 milioni di marchi. europea aveva addirittura deciso di ripri- Con queste mie affermazioni non stinare nei confronti della Repubblica penso, onorevoli colleghi, di rivelare al- federale jugoslava le cosiddette preferenze cunche´ di nuovo. Lo stesso quotidiano La commerciali generalizzate. Repubblica, in un articolo pubblicato il 6 In altri termini, tutti – dico tutti – in giugno 1997, dopo aver ricordato che quegli anni muovevano dalla convinzione varie societa` europee « gironzolavano in- che era legittimo pensare ad impostare torno alla Telekom serba », riportava i con Belgrado le relazioni per un futuro commenti di circoli diplomatici secondo i Atti Parlamentari —3— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 quali: « se Roma avesse posto il veto alla Le fonti di informazione del Ministero STET, altre capitali avrebbero offerto a degli affari esteri furono essenzialmente i Milosevic una bombola di ossigeno ». giornali serbi, in particolare Nin e Nasa Aggiungo, per connessione di argo- Borba, che ne parlarono nel febbraio del mento, che il 17 ottobre 1997, cioe` dopo 1997, e le indicazioni di massima che la che STET aveva raggiunto con Telekom stessa STET fornı`, sempre nel febbraio del Serbia l’accordo del 9 giugno, l’ambasciata 1997, alla nostra direzione generale degli degli Stati Uniti si rivolgeva a noi per affari economici. Che l’informativa – e chiedere i buoni uffici di Telecom Italia soltanto l’informativa – ci fosse pervenuta per sbloccare una trattativa in corso con nel corso delle ultime fasi del negoziato Telekom Serbia sull’attivazione di un emerge chiaramente da una comunica- nuovo impianto di telecomunicazioni via zione del nostro ambasciatore a Belgrado che nel febbraio del 1997 faceva stato di satellite presso l’ambasciata americana a voci che egli riferiva con riserva circa Belgrado, richiesta che venne esaudita con l’eventuale conclusione dell’acquisto da risultato positivo. parte della STET di una quota dell’ente Sui contorni tecnici dell’operazione mi serbo delle telecomunicazioni. Insomma, attengo a quanto la Presidenza del Con- ne´ le autorita` di Belgrado ne´ la STET siglio dei ministri ed il Ministero del ebbero mai ad intrattenere me personal- tesoro hanno accertato sulla base di una mente ne´ il Ministero sulla condotta di verifica dello stato degli atti e reso noto trattative, che furono invece portate avanti con un comunicato stampa del 22 feb- direttamente dalla sole parti interessate. braio scorso che, cioe`, agli atti del Tesoro Nell’operazione STET-Telekom Serbia non risulta alcuna corrispondenza ne´ co- il Governo italiano, non essendo interve- municazione verbale tra la societa`edil nuto, non ha acquistato ne´ meriti ne´ Ministero riguardo all’acquisizione del- demeriti; pero`, quando io seppi che questo l’operazione ne´ l’invio di comunicazioni in accordo era stato concluso, me ne ralle- proposito risulta agli atti di Telecom. grai proprio perche´ un’azienda italiana In particolare, numerosi ed approfon- aveva prevalso sulle altre concorrenti. diti riscontri mostrano che all’azionista Non mi pare che debba essere passata Tesoro non fu data, ne´ preventivamente, sotto silenzio la circostanza che, una volta ne´ successivamente all’esecuzione del- concluso questo accordo, l’azionista ita- l’operazione in questione, alcuna comuni- liano in Telekom Serbia, pur non potendo cazione. Per i suoi limitati profili strate- influire sulla gestione finanziaria del- gici si trattava di un’acquisizione di quote l’azienda mantenuta sotto il diretto con- non di controllo nonche´ per il livello che trollo del management serbo, fu determi- la societa` acquirente aveva nel gruppo nante, a differenza dell’azionista greco, STET (era infatti una controllata di se- nell’impedire l’assunzione alla presidenza e condo livello) non era necessario darne all’entrata in consiglio di amministrazione comunicazione all’azionista ne´ cio`e` stato di esponenti del partito dell’ultranazionali- fatto. sta Seselj, alleato di Milosevic. Per tale Cio` che invece mi preme di farvi fermo atteggiamento le attuali autorita`di osservare e` che il rapporto contrattuale Belgrado non hanno mancato di esprimere stretto con Telekom Serbia fu il risultato il loro apprezzamento positivo. di una decisione intervenuta nell’ambito Consentitemi a questo punto una con- dell’assoluta autonomia in cui si muovono siderazione di carattere generale, sugge- le aziende nei nostri sistemi economici. rita indirettamente dalla vicenda di cui Non c’erano, per le ragioni che ho detto stiamo parlando. Non posso nascondere, poc’anzi, giustificazioni per un intervento alla luce di talune subdole vociferazioni, del Governo volto a far desistere la STET un certo disagio tutte le volte che il dall’acquisizione di una partecipazione in Ministero degli affari esteri viene chia- Telekom Serbia. mato a prestare assistenza alle aziende Atti Parlamentari —4— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 italiane operanti all’estero. Ripeto: questa altissimi; occorreva assicurare, in circo- riflessione non si applica all’operazione stanze talvolta drammatiche, la tutela STET-Telekom Serbia che, per le ragioni delle minoranze etniche e religiose; oc- che vi ho illustrato, si e` sviluppata al di correva utilizzare margini di flessibilita` fuori di qualunque coinvolgimento del- per misurarsi di volta in volta sulle l’amministrazione degli esteri. istanze vere provenienti dagli stessi pro- Ma su questo tema va fatta la piu` tagonisti della crisi; occorreva, in tutto grande chiarezza perche´ la creazione di questo, puntare all’interesse prioritario condizioni volte a favorire una presenza dell’Italia e a quella che in sintesi definirei piu` incisiva della nostra imprenditoria sui una stabilizzazione democratica della re- mercati esteri non e` un compito lasciato gione, costringendo Milosevic a cambiare i – per cosı` dire – al buon volere o meno suoi metodi e, al contempo, incoraggiando dei diplomatici, essa rientra invece nei le forze democratiche del cambiamento; compiti istituzionali del Governo ai quali occorreva, ancora, attuare un serrato rac- esso non puo` certo permettersi il lusso di cordo con tutti i nostri partner, in par- sottrarsi ogni qual volta si tratta di perseguire obiettivi leciti e rientranti nelle ticolare nell’ambito dell’Unione europea, priorita` generali. Si tratta di un’azione creando sinergie e agendo di comune che tutti i nostri partner svolgono con accordo. un’intensita` forse maggiore rispetto alla Alcuni passaggi contenuti nelle mie nostra. E cio` perche´ altri Governi, sorretti dichiarazioni di quegli anni in Parlamento anche da strumenti piu` adeguati, inter- – nel periodo tra il 1996 e il 1999 – mi pretano il ruolo della diplomazia moderna paiono significativi dell’assoluta coerenza correttamente in tutte le sue sfaccettature, e dell’altrettanto assoluta trasparenza compresa quella attinente alle attivita` della nostra condotta politica. Non staro` economiche, commerciali e finanziarie. qui a dilungarmi su di essi; mi limitero`a Signor Presidente, onorevoli colleghi, dire che essi furono e sono espressione di farei un torto a questo Parlamento se, nel una politica dal respiro ampio e globale, richiamarmi ad una vicenda su cui si sono di una genuina propensione, in nome degli innestate squallide speculazioni, sottacessi interessi superiori dell’Italia e in costante il complesso contesto in cui questa si e` raccordo con i nostri partner, alla stabi- svolta e, piu` in generale, la cornice entro lita` e alla pace: una pace fondata sui la quale si e` concretizzata la nostra valori di cui la societa` italiana e` portatrice presenza nell’area balcanica: una pre- e, quindi, sul sostegno alla domanda di senza attiva, dettata da motivazioni ele- democrazia, alle riforme, alle dinamiche vate e sorretta da obiettivi rispondenti ad sociali verso standard di convivenza, di esigenze di stabilita`, di sicurezza e di collaborazione, di tolleranza, di dialogo, di tutela dei diritti umani fondamentali; una sicurezza collettiva e di sviluppo. presenza che vede impegnati a tutt’oggi Sostenere, dunque, come taluni fanno funzionari dell’amministrazione civile ed impropriamente per non so quali fini, che un importante contingente militare, il piu` l’Italia ebbe in quegli anni una posizione consistente dopo quello degli Stati Uniti favorevole a Milosevic significa operare d’America. una semplificazione storicamente e poli- Gli obiettivi centrali che guidarono ticamente inaccettabile dei problemi che l’azione dell’Italia, sia individualmente che avevamo davanti a noi perche´ agimmo, nell’ambito delle Nazioni Unite, del- allora, in nome di una stabilita` che non ci l’Unione europea, dell’OSCE, del Consiglio facesse deviare dalle considerazioni uma- d’Europa e della NATO, rispondevano ad nitarie e dal rispetto dei diritti fondamen- una serie di esigenze precise: occorreva, tali dell’individuo e lasciasse aperta, fino innanzitutto, attenuare le tensioni che ai limiti del ragionevole e del sopportabile, avevano raggiunto in certi momenti – la porta del dialogo. E quando questo prima in Bosnia e poi in Kosovo – livelli dialogo si rivelo` impossibile non esi- Atti Parlamentari —5— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 tammo, in piena intesa con gli alleati vano esitazioni da parte delle autorita` occidentali, a imboccare la sofferta via del federali; e invitavo queste ultime, anche in ricorso alla forza. vista delle elezioni politiche del settembre Signor Presidente, onorevoli colleghi, del 1997, a intraprendere un dialogo l’assoluta necessita` di chiarire il signifi- costruttivo con l’opposizione in tema di cato della nostra azione e, conseguente- liberta` di stampa, di legge elettorale e di mente, di sbugiardare (come si dice dalle altri aspetti della vita sociale in Serbia. mie parti) alcune ricostruzioni arbitrarie e Nel secondo messaggio, indirizzato al- fantasiose, mi porta (e me ne scuso l’opposizione, nell’esprimere apprezza- anticipatamente con voi) a tornare sui mento per la condotta dei leader politici momenti piu` significativi della politica del movimento e per l’andamento pacifico italiana nei Balcani. delle dimostrazioni in corso a Belgrado, Tra il 1996 e il 1997, le iniziative della confermavo il pieno sostegno del Governo comunita` internazionale si concentravano italiano nel perseguimento dell’obiettivo su Milosevic per indurlo ad innescare, delle riforme, in vista, in particolare, della dopo gli accordi di Dayton, il processo di scadenza elettorale di settembre. democratizzazione della Serbia. In coerenza con queste linee, accolsi a La prima delle mie due missioni a Roma, il 17 gennaio del 1997, i tre leaders Belgrado, quella del 12 dicembre del 1996, di Zajedno: la capitale italiana fu una aveva come obiettivo quello di convincere delle primissime capitali ad accogliere Milosevic ad accettare la venuta in Serbia Draskovic, Dijndijc e Vesna Pesic e ad di una missione dell’OSCE per un con- offrire loro, in una affollatissima confe- trollo dei voti elettorali resosi necessario a renza stampa congiunta alla Farnesina, causa delle contestazioni mosse dall’oppo- una visibilita` internazionale. sizione dei risultati delle elezioni ammi- Sul medesimo tema dell’appoggio alle nistrative. La missione ebbe successo e forze del cambiamento in Serbia, orga- spiano` cosı` la via all’arrivo a Belgrado nizzammo il 31 gennaio del 1997 a Roma dell’inviato speciale dell’OSCE, Felipe una riunione del gruppo di contatto, in Gonzales, che porto` all’insediamento di cui, oltre a un esame della situazione in nuovi sindaci in tutte le municipalita` Bosnia, studiammo i modi per un sostegno rivendicate dai partiti dell’opposizione. piu` puntuale a Zajedno e per attivare nel Ricordo che nel corso di quella visita paese un dialogo sulle riforme. incontrai anche i tre leader di Zajedno – E` appena il caso di ricordare che ai Draskovic, Djindijc, oggi Primo ministro lavori del gruppo di contatto, in cui l’Italia della Serbia, e Vesna Pesic – proprio per era stata pienamente inclusa a partire dal sottolineare il sostegno italiano nei con- 1996, demmo un importante impulso, dato fronti dei movimenti di opposizione. La che lo ritenemmo indispensabile vuoi mia visita non rappresento` un episodio come luogo di formazione del consenso isolato, tanto e` vero che nel gennaio tra Europa, Stati Uniti d’America e Rus- successivo l’allora sottosegretario agli sia, vuoi come sede che ci consentiva di esteri Piero Fassino si recava nella capi- svolgere un ruolo costruttivo in un’area tale serba per incontrare oltre che Milo- per noi di prioritario interesse. sevic e Milutinovic, gli esponenti di Zaje- Nel settembre del 1997 ebbero luogo in dno e rappresentanti del mondo studen- Serbia le elezioni politiche, i cui risultati tesco, della societa` civile e dei mezzi di furono ancora a favore di Milosevic. informazione indipendenti. Tornai la seconda volta a Belgrado il Fassino era latore di due miei mes- 15 dicembre del 1997. Nel mio incontro saggi. Nel primo, indirizzato a Milosevic, con Milosevic, insistetti per una opera di sottolineavo l’urgente necessita` di attuare moderazione sull’ala radicale dei serbi di il rapporto Gonzales in tutte le sue parti, Bosnia-Erzegovina, alla luce dei rischi di anche per quanto riguardava il municipio destabilizzazione derivanti dai risultati di Belgrado per il quale ancora sussiste- delle elezioni bosniache del novembre del Atti Parlamentari —6— Camera dei Deputati

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1997; per quanto riguarda il Kosovo, Commissioni congiunte esteri e difesa manifestai il mio disaccordo sulla deci- della Camera dei deputati e del Senato il sione di Belgrado di abbandonare i lavori giorno dopo, interruppe bruscamente la della « Peace Implementation Conference » difficile opera di ricucitura del negoziato. di Bonn e insistetti per un dialogo con il Tra il febbraio e il marzo 1999 il leader politico kosovaro Rugova, segnata- gruppo di contatto tento` di esperire fino mente per la fissazione di una data per in fondo a Rambouillet la via della trat- l’apertura dell’Universita` interetnica di tativa delle parti in causa, sulla base di Pristina. una piattaforma che prevedeva per il Ricordo che Rugova fu invitato a Roma Kosovo una larga autonomia nel quadro in varie riprese, in particolare il 3 giugno della Repubblica federale di Jugoslavia, del 1998, per sottolineare l’appoggio ita- per un arco di tempo transitorio e a liano al progetto di ampia autonomia condizione di un monitoraggio NATO della regione e la nostra piena solidarieta` nella regione. Il negoziato fallı`, perche´, da alla causa dei diritti umani, al metodo un lato, i kosovari non volevano accettare pacifico di lotta che caratterizzava il uno statuto temporaneo di autonomia movimento, al disegno politico comples- senza la certezza dell’indipendenza e, dal- sivo ispirato alla determinazione ma an- l’altro, i serbi rifiutarono una presenza che alla gradualita` nel perseguimento de- militare della NATO come garanzia del- gli obiettivi. l’applicazione delle intese. Tuttavia, i ko- Nella primavera del 1998 riuscimmo, sovari si indussero in extremis, dietro grazie alla nostra azione, a fare accettare strenue pressioni americane, a firmare i a Belgrado un « documento di principi » testi, procedendo al contempo a una volti a favorire un negoziato tra Markovic, dichiarazione interpretativa unilaterale in delegato di Milosevic, e Rugova. Negoziato cui si contestava l’ambiguita` della formula basato, da un lato, sul rispetto dei principi finale relativa allo svolgimento di un dell’OSCE, del Consiglio d’Europa e delle referendum popolare dopo un periodo Nazioni Unite e, dall’altro, sul riconosci- transitorio di tre anni. mento della violenza quale « strumento Tentammo, insieme ad altri europei ed non accettabile per il conseguimento di al negoziatore dell’Unione europea, l’am- obiettivi politici ». In occasione della riu- basciatore Petrisch, di convincere la parte nione del gruppo di contatto, che convo- serba a comportarsi in modo analogo, cammo a Roma il 29 aprile 1998, adot- accettando quantomeno il testo politico tammo un documento nel quale gli Stati dell’accordo con una dichiarazione inter- Uniti, la Russia, il Regno Unito, la Fran- pretativa che lasciasse aperte le modalita` cia, la Germania e l’Italia, « premessa la di attuazione. ferma contrarieta` del gruppo all’ipotesi Diversamente da tutto quello che si e` dell’indipendenza del Kosovo, come la detto e speculato sugli eventi di Rambouil- continuazione del status quo », condanna- let, il mio personale intervento nei con- vano fermamente l’uso della forza da fronti della parte serba in tale occasione parte dell’esercito federale iugoslavo ed fu rivolto a far accettare all’allora presi- invitavano le parti ad avviare urgente- dente serbo Milutinovic, presente in loco a mente il dialogo nel quadro di un « pac- fianco della delegazione guidata da chetto di stabilizzazione » basato su alcuni Markovic, i termini di una presenza mi- principi fondamentali, quali la cessazione litare internazionale di garanzia nel corso della repressione da parte delle autorita`di dell’intero periodo di attuazione del ne- Belgrado, la riapertura degli uffici del- goziando accordo. L’intervento era del l’OSCE in Jugoslavia, incluso il Kosovo, e tutto in linea con le posizioni degli altri concrete misure fiduciarie intercomunali. europei e dei russi, anch’essi animati dalla Signor Presidente, onorevoli colleghi, preoccupazione di non lasciare nulla di purtroppo l’episodio del massacro di Ra- intentato in un’assise che si percepiva cak del 20 gennaio 1999, su cui riferii alle essere ultimativa. Atti Parlamentari —7— Camera dei Deputati

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Ogni altra speculazione comparsa sulla Il nostro dialogo con Belgrado cesso` stampa deve considerarsi falsa e dettata, immediatamente dopo Rambouillet. Una verosimilmente, da quanti, in quello stesso volta deciso l’intervento militare della momento e con responsabilita` diverse NATO, l’Italia fece pienamente la sua rispetto a quelle di Governo, perseguivano parte nell’operazione « Allied Force », du- obiettivi divergenti da quelli convenuti di rata piu` di ottanta giorni, mettendo a una soluzione consensuale e pacifica della disposizione dell’alleanza le nostre forze crisi kosovara. Voglio qui ricordare che il militari, i nostri porti, aeroporti, risorse segretario di Stato americano, la signora umane e tecnologiche. Albright, mi ha pubblicamente espresso le Iniziata l’operazione militare, cer- sue scuse per le illazioni e le dichiarazioni cammo, sempre in sintonia con i nostri rilasciate alla stampa da taluni suoi col- alleati, di creare le condizioni per mettere laboratori. fine ai bombardamenti e di ricercare una La trattativa di Rambouillet si con- soluzione politica. Tale soluzione si tra- cluse, come riferii in Parlamento, il 23 dusse, il 10 giugno del 1999, nella riso- marzo 1999, con una scarna dichiarazione in cui i due copresidenti, miei colleghi, luzione 1244 del Consiglio di Sicurezza Robin Cook e Hubert Ve´drine, si limita- dell’ONU, adottata con il contributo de- vano a prendere atto, da un lato, della terminante della Russia. Tale risoluzione firma kosovara sui testi di quello che prevedeva, fra l’altro, in vista di un assetto avrebbe dovuto essere un accordo e, di ampia autonomia del Kosovo nell’am- dall’altro, che Belgrado opponeva resi- bito della Repubblica Federale di Jugo- stenza a procedere nello stesso senso. Di slavia, l’immediato ritiro delle ruppe serve questa dichiarazione veniva data notifica e lo spiegamento di una forza internazio- a Milosevic in una breve lettera equiva- nale di sicurezza e civile con una sostan- lente sostanzialmente ad un ultimatum e ziale partecipazione militare della NATO. in cui, su richiesta dei russi e nostra, Signor Presidente, onorevoli colleghi, veniva omessa la data di scadenza in giunto al termine di questo excursus, che modo da lasciare a Belgrado un ulteriore ho cercato di contenere in un lasso di spiraglio per la firma. tempo non troppo fastidioso, penso che L’azione da me condotta in quel mo- anche coloro che nutrivano dubbi magari mento, assieme ad altri ministri europei, in buona fede debbano rendersi conto puntava a sfruttare tutti i possibili mar- dell’evidenza e cioe` che la coerenza e la gini di negoziato tra le due parti, come trasparenza sono stati i soli criteri che era logico che fosse prima di procedere ad guidarono sempre, anche nei momenti piu` un intervento diretto militare della NATO, difficili, l’azione italiana confortata dal- che, in assenza di un accordo, si sarebbe l’appoggio, mai venuto meno, di questo poi dimostrato inevitabile. Parlamento. La prova che non vi erano divergenze Certamente mi rendo conto che la sugli obiettivi da perseguire e` data dal complessita` e le difficolta` che hanno fatto che l’americano Holbrooke, che accompagnato in questi ultimi anni la aveva negoziato a Dayton e, poi, per il nostra politica, come quella dei nostri Kosovo, si reco` a Belgrado il 23 marzo del partner nei Balcani, sono state all’origine 1999 dopo la riunione di Rambouillet. di incomprensioni e di equivoci. Egli, facendo leva sull’influenza che aveva Nel caso della Serbia, il gruppo di saputo esercitare sul dittatore serbo ai contatto si trovo` a dover ricercare un tempi delle trattative sulla Bosnia Erze- equilibrio tra la difesa dei principi demo- govina, cerco` di convincere Milosevic a cratici, portati avanti dalla opposizione a venire a piu` miti consigli, senza, tuttavia, Milosevic, e il tentativo di non vanificare riuscire nell’intento che tutti, nell’ambito gli sforzi volti a convincere le autorita` del gruppo di contatto, condividevano serbe che l’unica via da percorrere era senza riserve. quella delle riforme democratiche. Atti Parlamentari —8— Camera dei Deputati

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Sul piano piu` generale, soprattutto non ho il tempo di replicare; vorrei l’Italia si fece carico, negli ultimi anni e soltanto dirle che la mia opinione in per intuibili ragioni di carattere geo- materia di politica estera e` diametral- strategico, di delicati compiti e pesanti mente opposta alla sua. Ritengo che l’in- oneri anche finanziari legati alla stabiliz- teresse dell’Italia e del mondo democra- zazione dell’intera area balcanica. Penso, tico sia quello di globalizzare la demo- in particolare, all’Albania e agli impegni crazia e di fare i passi necessari in questa che assumemmo inaugurando e guidando direzione. Ritengo che il Governo da lei l’operazione « Alba » nel momento in cui il rappresentato, in politica estera abbia collasso che minacciava il paese rischiava generalmente scelto la strada opposta e di avere ripercussioni su tutta la regione. che il capitolo, secondo me molto triste, In un quadro cosı` complesso, a fronte delle nostre relazioni con Milosevic si della dissoluzione di un intero paese e inserisca all’interno di una politica degli delle sue drammatiche conseguenze, non affari e della « realpolitica » che ha dan- puo` esserci spazio – in un’analisi seria – neggiato – e non avvantaggiato – la per interpretazioni semplicistiche o rico- possibilita` di azione internazionale del struzioni di comodo. Altro sarebbe inter- nostro paese. rogarsi sulla congruita` dei mezzi della Detto questo, vorrei pero` richiamarla diplomazia tradizionale a fronte delle agli argomenti in discussione. sfide degli ultimi anni, dei passaggi epocali che l’Occidente e l’Oriente si sono trovati a vivere improvvisamente, all’inizio quasi PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE senza rendersene conto, come il perso- PIERLUIGI PETRINI (ore 9,42) naggio di Stendhal che si ritrova a Wa- terloo quando la battaglia e` gia` finita. MARCO TARADASH. Stiamo discu- Restando al contesto che ho descritto, tendo – e avremmo voluto da lei infor- basti oggi osservare, e qui concludo, mazioni che non ci ha dato da nessun quanto sia stato fuori luogo l’aver voluto punto di vista – sul merito di un’opera- insinuare che, in un’area cosı` nevralgica zione commerciale compiuta da due come quella balcanica, l’impegno e la aziende di Stato, Telekom Serbia e Tele- proiezione della nostra politica estera – com Italia, allora di intera proprieta` politica portata avanti dal Governo con il pubblica, avvenuta nel 1997 all’indomani conforto e con il consenso del Parlamento del trattato di Dayton, nel momento in cui – possano essere stati influenzati da una Milosevic forse appariva in occidente un operazione finanziaria condotta da una interlocutore possibile, in quanto pro- delle nostre aziende: operazione su cui, strato o fiaccato. Quell’accordo, facendo alla luce delle conoscenze del Governo, affluire nelle casse del Governo serbo sono lieto di aver potuto riferire a questa molti miliardi di lire, consentı` a Milosevic Assemblea. Grazie (Applausi dei deputati di sanare innanzitutto alcuni suoi piccoli dei gruppi dei Democratici di sinistra- problemi di pagamenti di pensioni per il l’Ulivo, dei Popolari e democratici-l’Ulivo e popolo serbo, di stipendi per i militari, di Rinnovamento italiano). benzina per i tank militari e gli offrı` una possibilita` di ripresa che, altrimenti, non PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare avrebbe avuto. l’onorevole Taradash, che dispone di quat- Signor ministro, e` possibile che lei tro minuti. Ne ha facolta`. riduca un accordo di questo genere, con i 700 milioni di marchi pagati in contanti MARCO TARADASH. Signor Presi- nelle ventisei ore successive alla stipula, dente, signor ministro, lei avrebbe dovuto soltanto ad un’operazione commerciale riferire su quest’operazione commerciale sulla quale il Governo non aveva nulla da ma, in realta`, non lo ha fatto. Lei ha fatto dire ne´ da sapere ? Lei ci dice che non un intervento di alta politica estera ed io sapevate nulla e che l’operazione non vi Atti Parlamentari —9— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 riguardava: questo secondo me e` un at- politica e comprende cio` che intendo dire, teggiamento falso e, quantomeno, irre- ovviamente. sponsabile. Lei avrebbe dovuto sapere di questo accordo, avrebbe dovuto cono- BEPPE PISANU. Anche le tangenti scerne i particolari perche´ esso coinvol- sono internazionali ! geva la politica estera italiana e le rela- zioni internazionali dell’Italia. Se non lo RENATO CAMBURSANO. Ha una seppe fu perche´ non volle; cio`e` altret- grande esperienza ! tanto grave del fatto che lei avesse saputo e fosse stato a conoscenza dei particolari MARIO TASSONE. Quando abbiamo dell’operazione che oggi lei avrebbe avuto esaminato i disegni di legge di conversione il compito di illustrare, ma non l’ha fatto. dei decreti-legge sull’Albania e sui Balcani, Non ci ha spiegato perche´ dal 1995 in piu` volte abbiamo chiesto un’informativa avanti la Telecom fosse stata investita completa da parte del Governo e del della proposta di acquisto e avesse valu- ministro degli affari esteri; essa ci viene tato come inaccettabili le condizioni; fornita a fine legislatura, sotto la spinta di perche´ improvvisamente, invece, l’accordo una vicenda particolare ed inquietante. A sia stato reso possibile addirittura con lei non sfuggira`, ovviamente, che ci tro- una supervalutazione da parte della so- viamo di fronte ad una situazione ano- cieta` di consulenza italiana rispetto alla mala, soprattutto perche´ in politica estera societa` di consulenza serba, vicenda che vi e` sempre stata la corale adesione, il giustifica – e che, invece, lei avrebbe corale sostegno e la corale deliberazione dovuto smentire – l’esistenza di una del Parlamento. tangente del 3 per cento. Non ci ha Su tale vicenda, signor Presidente e spiegato dove sia finita questa tangente, signor ministro, a dire il vero, ritengo che perche´ l’accordo sia stato coperto dal bisogna evitare speculazioni e strumenta- segreto di Stato in Serbia, perche´ in Italia lizzazioni; per la seconda volta in due neppure il consiglio di amministrazione giorni, da parte di un rappresentante del della Telecom ne sia stato a conoscenza, Governo, sento invocare, evocare o rap- perche´ il presidente successivo della Te- presentare in quest’aula lo spauracchio lecom in via di privatizzazione, Bernabe`, della strumentalizzazione e della specula- abbia disposto un’inchiesta che ha poi zione. Affinche´ non vi siano ne´ l’una ne´ messo in luce che vi erano piu` punti l’altra, e` necessario seguire un filo coe- oscuri che trasparenza all’interno dell’ac- rente e logico. cordo. Tutte queste domande – ed altre Cio` che il paese intende conoscere, che non ho il tempo di porre – le erano signor ministro, e` il vero rapporto ed il state gia` poste attraverso varie interpel- vero accordo, che non ha soltanto natura lanze, compresa la mia; lei ci ha parlato commerciale, che vi e` stato fra gli enti di di politica estera: e` stato un modo per Stato Telekom Serbia e Telecom Italia e la eludere la politica estera. realta` della Serbia stessa. Quel che vuole conoscere il Parlamento, ed attraverso di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare esso il paese, e` la linea conduttrice e l’onorevole Tassone. Ne ha facolta`. coerente seguita dal Governo italiano. Cio` che inquieta tutti noi, signor mi- MARIO TASSONE. Signor Presidente, nistro, e` la sua affermazione che i fatti li signor ministro, questo argomento le ha ha conosciuti in ritardo oppure che non li consentito di parlare di politica estera. ha conosciuti. Non e` che non le creda, per LAPO PISTELLI. E` il ministro degli carita` – ho molto rispetto nei suoi con- affari esteri ! fronti, lei lo sa, e non ho elementi per non crederle –, ma e` inquietante che una MARIO TASSONE. Onorevole Pistelli, vicenda di cosı` grosse proporzioni che ha lei e` molto cresciuto nella sua storia riguardato la Serbia non sia conosciuta Atti Parlamentari —10— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 dai nostri responsabili della missione di- politica bifronte messa surrettiziamente in plomatica in quel paese, anche perche´ lei atto dal Governo italiano che, da una ha fatto riferimento ad un’informativa parte, da un punto di vista ufficiale, segreta e riservata dell’ambasciatore. concorre agli accordi di Dayton, mentre, Credo che vi sia un altro dato da da un punto di vista commerciale, li rilevare ed evidenziare. La politica del smentisce, facendo passare in sordina un nostro paese nei confronti di Milosevic e` accordo come quello stipulato con la stata intermittente, alterna; gli episodi che Telekom Serbia. Che non fosse un ac- lei ha riferito al Parlamento molte volte cordo di poco conto, signor ministro, lo ha sfuggono ad una costruzione logica e ad fatto intendere lei stesso, quando ha una visione strategica di politica estera. parlato dell’informativa che ha ricevuto Non c’e` dubbio, signor Presidente, signor dall’ambasciata del paese balcanico, anche ministro – concludo –, che vi sono stati se lei ha riferito in termini di: « si dice ». rapporti anomali tra il nostro paese, il L’operazione della Telekom Serbia non nostro Governo ed alcuni circoli della e` un fatto isolato. Per questo e` impensa- Serbia; si pone, pertanto, il problema di bile che la direzione generale degli affari Milosevic, che forse richiama altre respon- economici del Ministero degli affari esteri sabilita` ed altri alleati. Visto che lei ha non avesse potuto e dovuto prestare par- voluto rendere un’informativa di politica ticolare attenzione all’argomento, perche´ estera, forse questa doveva essere piu` dal 1990 al 1997 tutta una politica delle completa, piu` veritiera, piu` rigorosamente partecipazioni della Telecom e della STET attinente alla realta` ed alle vicende che non dico che avesse messo in allarme ma hanno interessato alcuni alleati autorevo- avrebbe dovuto certamente porre all’at- lissimi del nostro paese nel rapporto con tenzione del Governo italiano gli accordi Milosevic. che, a macchia d’olio, la Telecom e la Signor ministro – ho finito veramente, STET avevano realizzato: 13 partecipa- Presidente –, la sua informativa non zioni in Europa relative a 9 paesi; 17 rimuove ovviamente le preoccupazioni e le partecipazioni nell’America latina relative perplessita` e non credo possa avere un’au- ad 8 paesi. Tra quelle dell’Europa, vi era torevolezza tale da fugare le parti oscure anche quella della Telekom Serbia. e le ombre che permangono tutte intere Quindi, non era un fatto insussistente che sul comportamento del Governo italiano potesse sfuggire all’attenzione del Governo in questa particolare vicenda riferita alla italiano. Se e` sfuggito all’attenzione o se Serbia (Applausi dei deputati dei gruppi non e` stata valutata appieno la segnala- misto-CDU, di Forza Italia e misto-CCD). zione fatta dall’ambasciata della Serbia, cio`e` avvenuto perche´losie` voluto in PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare quel momento, visto che una politica l’onorevole Liotta. Ne ha facolta`. bifronte da un lato condannava l’azione di Milosevic, che prostrato, firmava gli ac- SILVIO LIOTTA. Signor Presidente, si- cordi di Dayton, e dall’altro, invece, lo gnor ministro, la sua informativa non ha aiutava perche´ potesse riacquistare peso fugato alcuno dei dubbi ne´ ha risposto ad all’interno del suo paese e potesse di- alcuno degli interrogativi posti alla sua sporre di nuovi mezzi. attenzione da diversi strumenti ispettivi A cio` si collegano il falso in bilancio e presentati alla Camera, anzi la sua rela- la corruzione. Su questi temi nessuno ha zione e` andata fuori tema perche´ non le voluto dire oggi una parola. E` pur vero si chiedeva una conferma della politica che e` in corso un’indagine dell’autorita` estera dell’Italia rispetto ai problemi dei giudiziaria ma non siamo chiamati a Balcani ma le si chiedeva di rispondere sostituire il verdetto dell’autorita` giudizia- chiarendo se gli accordi della Telekom ria: noi siamo qui per dare un giudizio Serbia rappresentassero o potessero rap- politico su un fatto di gravissima rilevanza presentare l’aspetto piu` evidente di una internazionale che si e` verificato. Torno a Atti Parlamentari —11— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 dire, infatti, che non e` stato un fatto dell’intenzione e poi della trattativa della isolato: era una politica generale delle Telecom per intervenire nel processo di partecipazioni nella quale quella della privatizzazione di Telekom Serbia. Ne Serbia si inseriva; una politica, torno a prendiamo atto. Sicuramente abbiamo dirlo, pericolosa che si presta a un doppio tutti saputo che la Telecom italiana aveva giudizio. comprato una quota consistente della Presidente, non possiamo condannare Telekom serba ben prima che ci fosse la a priori una politica delle partecipazioni guerra, e io non ricordo di aver udito, ne´ che le grandi aziende italiane realizzano in Commissione esteri, ne´ in quest’aula, nel nostro paese. nessuna contestazione da parte di chic- ` E molto strano che nel parlare di chessia su quella operazione; nemmeno Telekom Serbia il ministro non abbia noi la facemmo, sebbene fossimo avversi a voluto dire che la politica di quell’azienda qualsiasi processo di privatizzazione tanto si inserisse nel quadro complessivo di una in Jugoslavia quanto in Italia. Tuttavia, politica di espansione della stessa nel ritenemmo che fosse normale nel contesto mercato internazionale. Lei, signor mini- politico di quel momento, che il Governo stro, da una parte dice che non sapeva e di Milosevic aprisse alle privatizzazioni da un’altra precisa di essersi poi compli- (almeno questa era la sua intenzione mentato per l’operazione che era stata dichiarata all’indomani degli accordi di conclusa perche´ l’azienda italiana aveva Dayton) e che importanti aziende pubbli- sconfitto gli altri pretendenti: ma non che e private volessero partecipare a quel c’erano altri pretendenti. I pretendenti processo di privatizzazione. erano solo due: l’Italia e un altro che lei Voi, che gradite tanto il bipartisan, non ha voluto citare. l’inciucio sulla politica estera, avete dato Lei, signor ministro, non ha parlato buona prova di voi – parlo all’opposizione dell’altro concorrente ne´ della maggiore di destra – perche´ avete inciuciato, avete somma che, operando una sovrastima, taciuto, caso mai aveste al tempo delle Telecom Italia ha offerto a Telekom Ser- riserve o dei dubbi sulla politica estera del bia. Il suo intervento, signor ministro, e` nostro paese. Del resto, cari colleghi della stato lacunoso. Lei riteneva di aver fugato destra, dovreste ricordare che il Governo i nostri dubbi. Essi invece rimangono Prodi non esito` a svolgere presso uno dei integri e completi e anzi noi ci ripromet- regimi piu` sanguinari che esistevano sulla tiamo, per quanto riguarda la politica faccia del pianeta, quello dell’Indonesia, delle partecipazioni che fanno riferimento una visita ufficiale, preceduta da una a tutto il periodo in cui l’azionista pub- visita ufficiale del ministro della difesa blico era determinante per il capitale della che vi si reco` con uno stuolo di impren- Telecom e della STET, di chiedere nella ditori, produttori di armi italiane, a ven- sede della Commissione bilancio un ap- dere armi all’Indonesia poche settimane profondito dibattito affinche´ questa poli- prima che quel regime cadesse travolto tica possa venire chiaramente alla luce. La dagli scandali e dal crack finanziario al sua relazione di oggi, per le cose che le quale aveva condotto il paese. Avete ta- abbiamo chiesto, ci sembra fuori tema, ciuto anche allora; siete stati zitti ! E signor ministro, e non possiamo appro- allora, certe accuse che oggi vengono fatte varla (Applausi dei deputati del gruppo al Governo hanno molto il sapore della misto-CCD). strumentalita`. Noi invece abbiamo buon diritto a criticare alcune cose che il PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Governo ha fatto, soprattutto quelle che l’onorevole Mantovani. Ne ha facolta`. seguono il processo di privatizzazione di Telekom Serbia. RAMON MANTOVANI. Signor presi- Non so se siano state pagate tangenti. dente, signor ministro, lei dice che il Penso di sı`, a leggere le ricostruzioni che Governo non conosceva e non sapeva vengono riportate sui quotidiani. Mi ral- Atti Parlamentari —12— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 legro che vi sia un’inchiesta della magi- organizzazione terroristica. E` chiaro ? La stratura. Spero che finiscano in prigione svolta in Jugoslavia avviene quando l’UCK quelli che hanno fatto questa operazione viene incoraggiata ad intraprendere azioni con le tangenti, se l’hanno fatta. Ed armate. E mentre in Kosovo, negli anni essendo entrambe imprese pubbliche, se vi precedenti, vi era una fortissima lotta per sono politici, uomini di Governo, deputati rivendicarne l’indipendenza, che era stata che hanno in qualche modo svolto il ruolo pero` sempre condotta in modo pacifico, di intermediari, fatto raccomandazioni o ad un certo punto si perde il controllo che si sono sporcati le mani in questo della situazione perche´ la guida passa processo, spero, mi auguro che vadano in nella mani di chi propugna la lotta prigione anche loro. armata. E quella lotta armata viene fo- Ma qui stiamo parlando di un’altra raggiata, viene buttata benzina sul fuoco. cosa: stiamo parlando del fatto–ovelo E` stato fatto tutto in modo scientifico per siete dimenticato, colleghi ? – che i nostri arrivare ad una crisi, alla controrisposta bombardieri hanno bombardato proprieta` dei serbi con la pulizia etnica, che e` stata italiane. Non vi siete accorti che i bom- una nefandenzza da ogni punto di vista. bardieri della NATO hanno bombardato, Ma tutto e` stato costruito per poter come obiettivo prioritario, il sistema di giustificare un intervento militare della telecomunicazioni serbo posseduto al 49 NATO contro le Nazioni Unite e per far per cento da un’industria italiana, per chiudere quella guerra, ma non dal Con- giunta parzialmente pubblica ? Non vi siglio di sicurezza, signor ministro. Lei siete accorti che la Zastava era parteci- dovrebbe infatti ricordare che quella pata dalla Fiat, che ha concorso al pro- guerra fu chiusa da una riunione del G8: cesso di privatizzazioni in Jugoslavia e ha fu lı` che fu decisa la mediazione che pose comprato quote consistenti di imprese fine ai bombardamenti. E` come dire che jugoslave ? i sette paesi piu` ricchi del mondo, che Credo che ci sia una cosa che il rivolgono inviti a seconda delle circo- Governo debba chiarire ma che non chia- stanze che fanno loro comodo, decidono rira`, perche´ non lo ha mai fatto. Io lo dei destini del mondo. Questa la chiamo chiedo da quando siedo in questo Parla- dittatura ! Il mondo e` retto da una dit- mento: la SACE, signor ministro degli tatura, perche´ilG8e` una dittatura, in esteri, ha assicurato questo investimento quanto possiede anche la forza militare della Telecom ? Perche´ la SACE e`un per imporre il proprio volere. La guerra luogo di malaffare, lo dico esplicitamente. nel Kosovo e` stata la prima tappa della Finche´ il Parlamento italiano non potra` costruzione di questo nuovo ordine mon- sapere quali sono le coperture assicura- diale, e il Governo italiano, in un primo tive, come e con quale logica sono decise, momento, si e` assoggettato, in un secondo continuero` a dire – e voglio essere smen- momento, con la Presidenza D’Alema, ha tito – che quello e` un luogo di malaffare, pretesto di essere protagonista di questo perche´ dove non vi e` trasparenza e girano processo, tanto che vergognosamente, per migliaia di miliardi sicuramente vi e` la storia della sinistra, abbiamo avuto un malaffare. Ma tutti i Governi che si sono Presidente del Consiglio di sinistra – o succeduti alla guida di questo paese, sedicente tale – che si e` vantato di aver almeno negli ultimi dieci anni, hanno aumentato il prestigio dell’Italia nel voluto sempre tacere su questo punto mondo facendo sventolare la bandiera nei della SACE, che anche voi dovreste chie- balcani (la bandiera che e` venuta al dervi come sia stata gestita. seguito del bombardamenti, del 93 per Sulle questioni politiche sollevate dal cento delle vittime civili, dell’uranio im- ministro vorrei invece ricordare che, al- poverito e di tutti i disastri che sono stati l’epoca, gli Stati Uniti definivano Milosevic combinati !). interlocutore credibile e l’UCK – sono E a proposito di che cosa, voi tutti che documenti del Dipartimento di Stato – avete sostenuto quella guerra entusiasti- Atti Parlamentari —13— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 camente venite oggi a fare critiche spe- puo` dire che non ne sa nulla; non dico culative e strumentali, che hanno le che lei sappia chi ha preso le tangenti – gambe corte perche´ sono bugiarde ? Do- lo escludo nella maniera piu` assoluta – vreste chiedervi, invece, che cosa si do- ma credo che lei ci debba rispondere vrebbe e potrebbe fare oggi per impedire sull’affare. Lei ci deve dire, ad esempio, che si torni ad un altro conflitto, per il perche´ il contratto sia stato secretato e quale vi sono tutti i presupposti, visto che perche´ il presidente di Telecom Italia sia la pulizia etnica sta continuando dalla stato tenuto all’oscuro di tutto; ci deve parte opposta e che, con tutta evidenza, le dire perche´l’advisor sia stato pagato truppe NATO non sono lı` per garantire la addirittura da Telecom Italia, il che si- pace ma per mantenere la situazione gnifica che i soldi depositati sono tornati nell’instabilita`. in Italia sotto forma di tangenti. Finche´ non ci sara` una ripresa della Signor ministro, tutto cio`e` grave e la stabilita`, della pace, delle relazioni nor- riguarda personalmente come ministro mali fra i paesi balcanici, l’Europa sara` degli affari esteri, per due ragioni. In sempre piu` schiava della potenza ameri- primo luogo, le dichiarazioni rese dal cana, sara` sempre piu` assoggettata ad una collaboratore della Albright nei suoi con- politica estera fatta di bombardieri, sara` fronti sono di una gravita` inaudita; io non sempre pronta a sacrificare anche i suoi so se lei lo abbia querelato o meno, ma – interessi piu` profondi. Visto che il Go- ripeto – ritengo siano di una gravita` verno ha le mani legate dalla sudditanza inaudita. Il collaboratore Filippo Di Ro- nei confronti degli Stati Uniti – perche´e` bilant riferisce che l’Albright avrebbe cosı` – dovrebbe essere compito del Par- detto: « Mi vergogno di ripetere quello che lamento pronunciare parole di verita`, ma, Dini sta dicendo alle nostre riunioni ». purtroppo, le parole di verita` vengono non Questo fatto riguarda lei, ma anche il se si agitano strumentalmente le questioni, nostro Governo, l’Italia, questo Parla- ma solo se si ha il coraggio di muovere mento e noi tutti. Tutto cio` va chiarito e critiche serie (Applausi dei deputati del va chiarito fino in fondo. gruppo di misto-Rifondazione comunista- In secondo luogo, signor ministro, la progressisti). prego di tenere in considerazione il se- guente aspetto: di fronte all’Europa stiamo PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare facendo una figura incredibile. Le leggo l’onorevole Veltri. Ne ha facolta`. alcuni titoli di giornali stranieri. Il Wall Street Journal parla di « scandalo politi- ELIO VELTRI. Signor Presidente, si- co»edi«affaire Telecom Italia-Telekom gnor ministro, lei ha esordito dicendo che Serbia », Le Figaro parla di « affaire di non varrebbe la pena di parlare di questa Belgrado », ma un giornale tedesco parla questione: vale la pena eccome ! Stiamo di corruzione e titola: « Il ministro degli parlando di un affaire internazionale, nel- esteri italiano coinvolto in un caso di l’ambito del quale sono corse decine di corruzione pilotato da Milosevic ». E lei ci miliardi di tangenti. Questa e` la situa- dice che non vale la pena di parlarne ? Di zione, signor ministro. fronte all’Europa che figura facciamo ? Vi Lei ha affermato che, nel 1997, Milo- sono anche altri giornali che fanno rife- sevic era l’interlocutore privilegiato, ma rimento all’argomento, ma non ho il l’operazione di cui stiamo parlando e` tempo di continuare con le citazioni. cominciata nel 1994 e cio`e` stato detto al Si tratta, quindi, di un problema che magistrato da Maslovaric, un supertesti- riguarda la corruzione e la magistratura e mone privilegiato, il quale ha confermato parlare di tangenti in questo Parlamento che, alla festa, Milosevic avrebbe detto: non e` difficile perche´ vi sono veri specia- « Quei mafiosi di italiani si prendono il 3 listi, signor ministro; ancora una volta per cento di tangenti ». Lei ci deve rispon- abbiamo imparato che non e` vero che dere su questo, signor ministro, e non ci pecunia non olet: pecunia olet ! Altro che, Atti Parlamentari —14— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 il denaro profuma o puzza a seconda per altri tre anni. E` un dato di fatto che delle circostanze. La questione riguarda il Milosevic ha trasformato il denaro ita- ministro degli esteri e il Governo, perche´ liano in consenso politico e benzina per i di fronte all’Europa e ai nostri alleati tanks nelle operazioni di pulizia etnica nel facciamo una figura terribile (Applausi dei Kosovo. deputati del gruppo della Lega nord Pada- Lei e` venuto qui stamattina e ci ha nia). detto: « se Roma avesse fermato la STET, altre capitali avrebbero offerto a Milosevic PRESIDENTE. Ha facolta` di parlare una bombola di ossigeno ». La domanda e`: l’onorevole Pagliarini. perche´ Roma ha offerto una bombola di ossigeno al Governo Milosevic ? Lei ha GIANCARLO PAGLIARINI. Signor mi- detto: « agli atti del Tesoro non risulta excursus nistro Dini, nel suo , come lei lo niente su questa operazione ». Allora chiu- ha definito, ha parlato di tante cose, ma diamo il Tesoro, prevediamo qualcos’altro, non ha affrontato le questioni per le quali mettiamoci qualcuno che lavori vera- e` venuto in quest’aula. Lei doveva rispondere a tre domande mente, perche´ non e` possibile che su una ben precise che sono su tutti i giornali. La questione cosı` significativa non risultino prima domanda e` la seguente: perche´il atti. Governo Prodi, utilizzando i quattrini dei Lei ha detto che questa acquisizione ha contribuenti, ha aiutato il regime di Mi- limitati profili strategici. Abbiamo salvato losevic ? La seconda domanda e`: le tan- un Governo e questo e` un limitato profilo genti che sono state ipotizzate in modo strategico ! Ha detto che non c’erano esplicito da alcuni giornali ci sono state giustificazioni per un intervento del Go- oppure no e, se ci sono state, sono verno. Allora cambiamo Governo, perche´ rientrate in Italia oppure sono rimaste in una cosa del genere non sta ne´ in cielo ne´ Jugoslavia ? La terza domanda e` la se- in terra ! Ha detto – lo ha ricordato guente: perche´ il Governo Prodi in due anche il collega – che nel febbraio 1997, anni ha portato dall’8 per cento del tre mesi prima, l’ambasciatore a Belgrado patrimonio netto consolidato di tutto il ha riferito di voci di una possibile acqui- gruppo Telecom fino al 35 per cento, sizione. Allora, se c’erano queste voci, quindi ad oltre un terzo, le partecipazioni ammesso e non concesso che non sapevate di minoranza in Serbia, a Cuba, in Ar- niente, dovevate darvi da fare ed interve- gentina e in Brasile ? Lei e` venuto qui per nire, perche´ non era una questione da rispondere a queste tre domande e non niente. per farci una lezione, che ho comunque Lei ha anche parlato di tutela dei apprezzato, ma che non c’entrava niente diritti umani fondamentali. Ma quei soldi con i motivi per i quali lei e` in quest’aula. sono stati usati per la pulizia etnica nel Veniamo ai tre punti. Primo: e` un dato Kosovo. Alla faccia della tutela dei diritti di fatto che cio` che e` successo e` una umani fondamentali ! Lei stesso oggi, par- mossa di politica estera che ha oggettiva- lando di Milosevic, lo ha identificato come mente evitato il collasso della Serbia e del il « dittatore serbo ». Allora perche´il regime di Milosevic. E` un dato di fatto che Governo Prodi ha aiutato un dittatore ? il regime ha comperato la pace sociale e Questo e` un dato di fatto, signor ministro. ha rilanciato la pulizia etnica in Kosovo Nel giugno del 1997 il Governo Milo- con i soldi che l’Italia gli ha dato. E` un sevic era alla bancarotta ed e` stato og- dato di fatto che quel denaro italiano ha gettivamente salvato dai soldi che ha salvato il regime. E` un dato di fatto che incassato da una societa` che avrebbe l’Italia manteneva rapporti cordiali con dovuto essere controllata dal Governo l’opposizione, ma poi faceva affari con il italiano. Lei stesso ha ricordato che poco regime. E` un dato di fatto che quei 1.500 dopo, nel mese di settembre del 1997, miliardi hanno tenuto a galla Milosevic Milosevic ha vinto le elezioni. Atti Parlamentari —15— Camera dei Deputati

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In conclusione, siamo in presenza di soldi – lo sappiamo perche´e` un dato di un vero e proprio aiuto del Governo Prodi fatto – Milosevic e` riuscito a salvare il suo al Governo Milosevic. La prima delle tre regime che in quel momento era som- domande a cui lei non ha risposto e` merso da debiti e al collasso finanziario; proprio questa: perche´ il Governo Prodi altri soldi sono stati pagati in altri tempi. ha aiutato il Governo Milosevic e ne ha Sappiamo che negli stessi giorni altri soldi oggettivamente consentito la sopravvi- sono stati versati sul conto n. 6501680000 venza, tra l’altro all’insaputa di tutti e della banca Paribas di Francoforte e sul utilizzando soldi dei contribuenti per conto n. 60949191 della Barclays di Lon- comprare infrastrutture che pochi mesi dra. dopo abbiamo bombardato ? La domanda e` molto semplice e lei non E` davvero molto difficile credere che il poteva non venire qua e non poteva venire ministro degli esteri del Governo Prodi e non dirci niente: a chi sono stati dati i abbia dichiarato di essere venuto a cono- soldi versati alla banca Paribas di Fran- scenza di questa situazione solo dai gior- coforte e alla Barclays di Londra e perche´ nali. Se questo fosse vero, la circostanza sono stati versati ? E perche´, commen- sarebbe sicuramente ancora piu` grave che tando questi versamenti, il ministro per le se l’operazione fosse stata tutta, fin nei privatizzazioni Beko avrebbe detto minimi particolari, gestita dalla Farnesina. – sempre secondo il quotidiano la Re- La seconda domanda, che lei ha tra- pubblica che « il 3 per cento e` abituale lasciato completamente: queste tangenti, pagarlo in Occidente ed e` doveroso che sono state ipotizzate in modo estre- quando si fanno affari con gli italiani » e mamente esplicito dai giornali, ci sono perche´ Milosevic avrebbe detto – sempre state oppure no ? E se ci sono state, i secondo la Repubblica – « quei mafiosi di quattrini sono rientrati in Italia o sono italiani ci hanno costretto a pagare 32 rimasti in Jugoslavia ? milioni di marchi » ? Lei avrebbe dovuto Il quotidiano la Repubblica – e lei non dire che querela il quotidiano la Repub- poteva non commentarlo in aula – fa blica perche´ sono affermazioni di una capire senza tanti giri di parole che in gravita` inaudita (Applausi dei deputati del quell’operazione ci sono state delle tan- gruppo della Lega nord Padania) ! genti. Anche ieri, martedı` 27 febbraio, sono state pubblicate queste dichiarazioni: ALESSANDRO CE` . Sei andato fuori « I magistrati sono molto interessati a tema, Dini ! sapere che fine abbiano fatto le tangenti: sono rientrate in Italia o sono rimaste in GIANCARLO PAGLIARINI. La terza Jugoslavia, nelle tasche di qualche boss di domanda riguarda i movimenti di Tele- regime piu` astuto ancora di Milosevic ? ». com nei due anni del Governo Prodi. Noi Lei di questo non ha parlato e mi sembra siamo qui a parlare dell’investimento di veramente grave. A questo punto, cosa e` Telekom Serbia, che all’origine e` stato di venuto a fare qua (Applausi dei deputati circa 825 miliardi, ma questo non e` stato dei gruppi della Lega nord Padania e di l’unico investimento di minoranza in so- Forza Italia) ? cieta` sulle quali non si puo` esercitare il Dagli articoli del quotidiano la Repub- controllo in assemblea, quindi in societa` blica risulta che i soldi pagati per com- dove non si conta niente o dove si conta perare il 29 per cento della Telekom meno di niente. Lo ripeto, non e` stato Serbia sono stati in totale 893 milioni di l’unico investimento fatto da Telecom in marchi. Il pagamento e` descritto detta- quei due anni del Governo Prodi. gliatamente: 684 milioni subito (il 10 Per essere chiari – signor ministro, lei giugno 1997) ad Atene dove c’e` un mini- lo sa benissimo ma molti colleghi forse stro serbo che li ha ritirati in contanti, li non lo sanno – l’intero patrimonio netto ha infilati in sacchi di juta e li ha portati consolidato in tutto il mondo del gruppo in fretta e furia a Belgrado e poi con quei Telecom, al 31 dicembre 1996, quando il Atti Parlamentari —16— Camera dei Deputati

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Governo Prodi ha cominciato a operare, si trattava di tangenti) sono stati pagati era di circa 30 mila miliardi e questi soldi che Milosevic ha affermato fossero strani investimenti in partecipazioni di destinati « a quei mafiosi di italiani ». minoranza non consolidate, dove non si Signor ministro, l’abbiamo chiamata af- conta niente, erano pari a circa 2.200 finche´ lei ci parlasse di cio` e non di altro ! miliardi e, cioe`, circa l’8 per cento del A questo punto, si rende assolutamente patrimonio netto consolidato. Signor mi- necessaria un’indagine assai approfondita nistro, nei due anni del Governo Prodi per accertare che i pagamenti denunciati non abbiamo investito 800 e rotti miliardi da un giornale e riconducibili a 820 in Serbia, ne abbiamo investiti 10.226 – lo miliardi spesi in Serbia (siano tangenti o ripeto: 10.226 – dei quali 800 e rotti in consulenze d’oro) non si siano verificati Serbia. Questa cifra in percentuale sul anche per l’intera somma dei 10.226 patrimonio netto – che intanto era salito miliardi, spesi negli anni dal 1996 al 1998, di qualche migliaio – e` diventata il 35 per quando il gruppo Telecom era (o avrebbe cento. Cio` significa che piu` di un terzo del dovuto essere) controllato direttamente o patrimonio di una societa` che era o indirettamente dal Governo Prodi: questo avrebbe dovuto essere controllata dal Go- e` uno dei punti al quale lei non ha verno Prodi e` stato investito in parteci- nemmeno accennato ! pazioni di minoranza a Cuba, in Brasile, Signor ministro, lei non ha fugato il in Serbia, eccetera, e qui lei ci viene a dire dubbio che ci siano state tangenti o che nessuno sa niente, « madama la mar- movimenti strani; tale dubbio ci rimane e, chesa ». Non e` possibile ! Se nessuno sa dunque, chiederemo che sia istituita una niente, cambiamo mestiere (Applausi dei Commissione d’inchiesta. Saremmo stati, deputati del gruppo della Lega nord Pada- invece, molto felici se lei avesse risolto i nia) ! nostri dubbi: purtroppo, alla fine della I ragionamenti sono collegati: si parla mattinata, rimangono interrogativi assai di tangenti, e lei non commenta; poi si va pesanti che preferiremmo non avere (Ap- a vedere che il problema forse – se e` vero plausi dei deputati del gruppo della Lega che ci sono le tangenti – non e` su 800 nord Padania). miliardi ma su 10 mila miliardi investiti da un’azienda che doveva essere control- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lata dal Governo Prodi in quei due anni. l’onorevole Chiappori. Ne ha facolta`. Apparentemente, per l’investimento ef- fettuato in Serbia, sono state pagate tan- GIACOMO CHIAPPORI. Signor Presi- genti: cosı`e` stato scritto e lei sarebbe dente, vorrei intervenire, anche se e` dif- dovuto venire qui a dire che non e` vero. ficile aggiungere qualcosa a quanto gia`e` LAMBERTO DINI, Ministro degli affari stato detto. Signor ministro, questa non e` esteri. Io non lo so. una tegola, bensı` un vero e proprio crollo e credo che lei non abbia molto da GIANCARLO PAGLIARINI. Se non sa- sorridere ! Lei e` venuto qui dicendo che si peva se fosse vero o meno, si sarebbe fanno insinuazioni, squallide affermazioni dovuto dare da fare; si sarebbe dovuto ed intimidazioni vergognose (come ha organizzare e sarebbe dovuto venire qui fatto scrivere anche su alcuni giornali, sui ad informarci; oppure, ci avrebbe potuto quali, infatti, si legge: « Dini insiste: il dire che non sarebbe venuto ad infor- Ministero e` estraneo alla trattativa »). Lei marci, in quanto non a conoscenza dei oggi ci ha informati su una piccola parte fatti, e ci saremmo potuti vedere la (dunque, era a conoscenza di tutta l’ope- settimana ventura. Signor ministro, lei si razione) e, successivamente, ha fatto un sarebbe potuto informare (come mi sta excursus della sua politica estera. suggerendo il collega che mi sta dietro). Qualche furbone, qui dentro, si e` ri- Il fatto e` che apparentemente sono ferito a quelle persone definendole « amici state pagate tangenti o comunque (se non nostri ». Signor ministro, come gruppo noi Atti Parlamentari —17— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 abbiamo seguito una precisa linea di ne » e lo avete strapagato ! Signor mini- politica estera e abbiamo detto « no » a stro, queste cose non le dico io, ma sono quella guerra; contestualmente, abbiamo scritte su la Repubblica. aiutato la gente che stava soffrendo in Andiamo avanti: si parla di tangenti Kosovo; per tali motivi, siamo stati tac- per 30 miliardi di marchi e cosı` via. Si va ciati da qualche furbone di essere amici di avanti all’infinito dicendo cose vergognose, Milosevic. Signor Presidente, gli amici di recuperando le frasi dette su Rambouillet per il fatto che Dini – il Governo di Milosevic si vedono: sono qui; sono quelli centrosinistra – in quell’occasione ando` che trattavano per la guerra e sotto sotto velocemente e direttamente a Belgrado facevano affari ! subito dopo il bombardamento. In quel- Si e` parlato della trattativa STET come l’occasione il centrosinistra rimase zitto, di un contratto per acquistare una partita fedele esecutore delle decisioni dell’Ame- di caffe`; vi ricordo che si sta parlando di rica: pare che, forse, qualcuno avrebbe una trattativa internazionale che, se fosse potuto fare una forzatura sul Ministero stata fatta dal sottoscritto, avrebbe anche degli affari esteri italiano e, quindi, che potuto avere risvolti gravi e delle quali fosse per cui e` meglio star zitti perche´ne sarebbero state evidenziate le lacune; al sarebbe potuto venir fuori di piu`. contrario, solo poiche´e` stata condotta da Arriva, allora, Bernabe` e immagina che voi, non ha avuto lacune ! qualcosa non funzioni tra l’azienda e la Signor ministro, esaminiamo i fatti. I Serbia: fa, dunque, andare avanti Guido cosiddetti americani hanno reso ai gior- Rossi, che pero` non risponde e poi da`un nali alcune affermazioni. Il portavoce incarico a qualcuno, che e` stato zitto della Albright ha affermato di vergognarsi prima e oggi parla sui giornali. La situa- di ripetere quel che il ministro Dini diceva zione ha dell’incredibile: tutti per un certo nelle loro riunioni: una tale affermazione periodo tacciono, ma poi cominciano a – importante e significativa – non e` stata parlare; La Repubblica, il vostro giornale da lei mai smentita. amico, che scrive sempre dei vostri grandi Sul giornale la Repubblica e` scritto: meriti, oggi vi tira un siluro. Non si sa e « quei mafiosi di italiani ci hanno costretti non si capisce il perche´ ed io continuo a a pagare 32 milioni di marchi: perche´ non capirlo. Allora facciamo delle rifles- proprio a noi e non alla loro Telecom ? ». sioni ad alta voce. Mi dica: o lei sapeva Tutta la stampa europea ci ha svergognati tutto e non vuole parlare... (per non usare altre parole). Questo Go- verno e questo Stato (da voi governato) LAMBERTO DINI, Ministro degli affari sono diventati ridicoli agli occhi del esteri. Ma no ! mondo: lo dico proprio a voi, che vi vantate tanto di aver condotto una im- GIACOMO CHIAPPORI. ...e questa ma- portante politica estera e di aver portato gari non e` una tegola ma e` un crollo, che l’Italia alle prime posizioni ! in questo momento per voi gia` partico- Il quotidiano la Repubblica, dunque, larmente negativo a causa dell’avvicinarsi scrive certe affermazioni. A questo punto, della scadenza elettorale rappresenterebbe vorrei fare una riflessione: se la Repub- la disfatta, o lei sta proteggendo qualcuno. blica fosse un organo di partito quale La Muoia Sansone con tutti i filistei, caro Padania, si potrebbero fare alcune obie- ministro ! Dica cosa c’e` dietro questa zioni. Invece, caro ministro, la Repubblica vicenda e non si rifugi in operazioni di scrive per voi ed ha sempre scritto per strategia estera. Venga qui e ci parli delle voi; forse (come suggerisce qualche amico) tangenti, ci parli del contratto, ci dica e` stata anche pagata da voi: mi domando cosa e` successo, ci spieghi perche´ quei per quale motivo, ora, scriva contro di voi. soldi sono stati dati e a cosa sono serviti. Dunque, la Repubblica, definisce quell’af- Faccia ad alta voce le riflessioni che le fare un « bidone »: avete preso un « bido- abbiamo chiesto, altrimenti rimarranno Atti Parlamentari —18— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 dei buchi neri e lei forse paghera` – penso Signor ministro, per una sola cosa le che qualcuno debba pagare – per un rivolgo politicamente un rimprovero: silenzio: secondo me dietro c’e` qualcosa di quella di non essersi occupato della vi- piu` , forse un « tiro » al Prodi di allora e cenda Telekom, in quanto essa si e` svolta a quello di oggi. Mi pare comunque che vi in un’aerea molto delicata dal punto di siano dei buchi da riempire nei suoi vista geopolitico. Questo e` il motivo per discorsi. Credo che lei debba farlo come cui nascono i dubbi di cui lei si e` ultimo atto di una vera politica estera, amaramente lamentato e perche´ nasce il anche se non credo che riuscira` a farlo sospetto che la cosa dovesse rimanere questo Governo. Forse un domani, con nascosta, visto che si trattava di un’ope- altre politiche e con altri sistemi, si potra` razione di carattere finanziario e politico riaccreditare questo nostro paese che che non poteva essere fatta alla luce del avete portato talmente in basso da ren- sole. dergli difficile riprendere quota. Pero` ma- Da qualunque parte la si guardi, ono- gari qualcuno domani lo fara`. revole ministro Dini, quella di Telekom Lei comunque, signor ministro, deve Serbia e` una bruttissima storia; e` una fare chiarezza per la sua posizione e per storia di oscure operazioni. Lei ci ha solo farci sapere cosa c’e` dietro e cosa vogliono detto di non saperne nulla e di non fare. Soprattutto non dica che qui qual- averne saputo nulla, perche´ ministro degli cuno fa illazioni, insinuazioni o altro: noi esteri di un altro paese. Lei ha detto una siamo stati fermi e ci siamo mossi quando cosa molto saggia, vale a dire che ci sono gente sua e giornali suoi hanno tirato paesi che si occupano molto piu` di quanto fuori questo discorso sul quale non ab- non abbia i poteri per fare l’Italia della biamo montato una campagna elettorale. penetrazione dell’industria del proprio Abbiamo solo preso atto di cio` che si paese nel mondo; ma lei, in un’aerea scriveva non solo sulla stampa nazionale strategica cosı` delicata, in cui si sarebbero ma anche su quella europea, che ci svolte operazioni militari che avrebbero ridicolizza. coinvolto addirittura l’Alleanza atlantica, Alla luce dei fatti viene da chiedersi se non si e` occupato di oscure manovre la mafia sia qua da noi, forse in questo finanziarie, di tangenti miliardarie. Ono- Parlamento, come ha detto qualcuno, op- revole ministro, lei non ha ricordato pure no. Dov’e` ? Ce lo dica. Ci piacerebbe minimamente i trenta miliardi che uffi- saperlo. Lei non deve tirarsi indietro, ma cialmente sono stati considerati delle sem- deve parlare esclusivamente della vicenda plici mediazioni. Telekom: non parli della sua politica estera, che conosciamo e che, per un certo LAMBERTO DINI, Ministro degli affari periodo, non abbiamo condiviso in asso- esteri. Se ne occupa la magistratura ! luto (Applausi dei deputati del gruppo della Lega nord Padania). GUSTAVO SELVA. Vi sono stati com- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare promessi politici – quello principale e` con l’onorevole Selva. Ne ha facolta`. Milosevic – dai contorni nebulosi, che chiamano in causa la responsabilita` del GUSTAVO SELVA. Signor Presidente, Governo: in quell’epoca, la STET era al signor ministro Dini, peccato che accanto 100 per cento di proprieta` dello Stato e lei a lei non sia presente il ministro della sborsava i soldi dei contribuenti italiani pubblica istruzione De Mauro, perche´le (Applausi dei deputati del gruppo di Al- avrebbe dato un voto negativo dal mo- leanza nazionale) ! mento che lei e` andato completamente Ricostruiamo la vicenda. La storia e` fuori tema. Cerchero` di riportarla all’ar- iniziata nel 1995, anno cui risalgono i gomento per il quale le abbiamo chiesto primi contatti per gettare le basi dell’af- di venire questa mattina a riferire a fare consistente nell’acquisizione, da parte questa Camera. della nostra STET, del 29 per cento di Atti Parlamentari —19— Camera dei Deputati

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Telekom Serbia. Fra il 1995 e il 1997 non sembrare paradossale, fra i tanti oggi che si contano gli incontri che lei, ministro giurano di non aver saputo nulla dell’af- Dini, e l’allora sottosegretario per gli fare Telekom, c’e` persino Tomaso Tom- affari esteri, Fassino, avete avuto con masi di Vignano, l’amministratore dele- esponenti del regime di Milosevic. Si parla gato della STET che il 9 giugno acquisto` di un numero imprecisato di viaggi aerei: il 29 per cento della societa` telefonica ». bisognera` indagare a fondo per saperne di In un’intervista a Il Piccolo di Trieste dove piu`. oggi amministra l’Acegas, la municipaliz- I misteri di questa storia, come ve- zata dei servizi in procinto di approdare dremo, sono altri. L’agenzia jugoslava in Borsa, l’altro giorno cosı` ha dichiarato: Tanjug ne riferı` ampiamente in una serie « Che quel giorno a Belgrado abbia fir- di dispacci – come quello del 18 novem- mato oltre all’accordo anche una clausola bre 1996 – con precisi riferimenti al di segretezza ne´ lo confermo ne´ lo smen- memorandum di intesa sottoscritto pro- tisco. Non ne so proprio nulla ». prio quel giorno a Belgrado dal sottose- Insomma chi lo ha fatto questo con- gretario Fassino e dal ministro degli esteri tratto ? Il Presidente del Consiglio non ne della Repubblica federale di Jugosalvia, sa nulla. Il ministro degli affari esteri Jovanovic, in cui si parlava chiaramente viene qui a dirci candidamente che non ne all’articolo 2 « dell’impegno italiano per ha saputo nulla. Tommasi di Vignano dice l’assistenza in vari settori e a collaborare che anche lui non ne sa nulla di questa nel programma di privatizzazione delle clausola di segretezza che costituisce imprese in modo specifico per le teleco- l’aspetto piu` delicato. municazioni e i trasporti ». Come faceva a non sapere niente il suo SERGIO COLA. L’ha fatta Berlusconi ! sottosegretario Fassino se poi veniva in- clusa nel comunicato ufficiale la stessa ANTONINO MANGIACAVALLO. Non definizione di telecomunicazioni ? ci sarebbe da meravigliarsi ! L’intesa si colloca temporalmente pro- prio nel mezzo delle trattative per l’ac- GUSTAVO SELVA. Forse. quisizione di Telekom Serbia. Il fatto La Farnesina – lei lo ha detto stamane decisivo si verifica con la nomina di con grande enfasi e con grande amarezza Tomaso Tommasi di Vignano ad ammini- –e` stata coinvolta, a suo giudizio, in una stratore delegato della Telecom avvenuta vicenda che l’amareggia. La capisco ma nel gennaio 1997. allora perche´ non se ne e` occupato Tommasi e` un uomo cresciuto come politicamente ? Forse se ne e` occupato in manager all’ex SIP, diventato poi alla un altro modo. STET amministratore delegato; si adopero` Vengono tenuti all’oscuro i buoni rap- subito per accelerare la conclusione della porti felicemente stabiliti con quell’ac- trattativa. Tomaso Tommasi di Vignano e` cordo con Milosevic, che ha comportato uomo, come si usa dire con terminologia l’esborso dei soldi per l’acquisto del 29 giornalistica, del sottosegretario di Stato per cento. Come ha detto stamane il alla Presidenza del Consiglio dei ministri collega Taradash, Milosevic avendo rice- Micheli. vuto il versamento nelle proprie casse di Tutto si svolgeva, signor ministro, a sua questo fiume di denaro, ha pagato i insaputa e non si sapeva assolutamente militari (erano gli arretrati di quei militari niente di tutto questo. Lei l’ha letto sui che avrebbero combattuto contro il Ko- giornali e ce lo ha detto stamane. Un sovo) e le pensioni. Come fate allora a affare di queste proporzioni come poteva dire che quei soldi non sono serviti a essere gestito solamente da Tommasi ? nulla ? Come fate a smentire l’afferma- Aggiungo che quest’ultimo ha fatto un’esi- zione che la riguarda personalmente, ono- larante dichiarazione. Leggo il passo ri- revole ministro, dell’attuale vicepremier portato su Panorama: « Per quanto possa serbo Zarco Korac, che ha dichiarato Atti Parlamentari —20— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 riferendosi a lei, che il suo e` un « caso di avrebbe avuto il dovere di occuparsi della cinismo politico » (la Repubblica del 16 vicenda. Non puo` essere una giustifica- febbraio) ? zione affermare che lei non ne sapeva nulla. O, forse, il suo atteggiamento e` LAMBERTO DINI, Ministro degli affari l’una e l’altra cosa insieme: da un lato, esteri. L’ho smentito ! una cinica operazione da tenere nascosta GUSTAVO SELVA. Ma il ministro Dini e, dall’altro, un modo per tenere molto continua ad affermare che la vicenda gli nell’ombra i protagonisti di questo pastic- era ignota. Gli tiene compagnia l’allora cio politico, finanziario ed affaristico. sottosegretario Piero Fassino, con delega Sembrava che il capitolo tangenti – i specifica per i Balcani, che cade dalle magistrati, per la verita`, ci hanno messo nuvole. Interrogato durante la trasmis- abbastanza in guardia su questo perma- sione televisiva Porta a Porta ha dichiarato nente pericolo – fosse destinato ad essere che lui si interessava di grandi strategie. chiuso. L’affare Telecom, ad opera di una Capisco che Fassino abbia naturalmente societa` che a quel tempo era ancora di aspirazioni molto ampie, ma delle grandi proprieta` dello Stato, ha riaperto di fatto strategie non credo che in quel momento la triste stagione del malaffare: 30 mi- ne abbia avute, a meno che lei non gli liardi – questa sarebbe la cifra finita in volesse affidare l’incarico di occuparsi mano agli intermediari – spariti dove ? della Telekom. Lei non ci ha detto nulla. Ma andiamo Abbiamo riletto i resoconti stampa dei avanti. Il 10 giugno 1997, in un ricevi- viaggi del sottosegretario Fassino (lei si e` mento a Belgrado, improvvisato per fe- riferito particolarmente alla stampa e steggiare il buon esito delle trattative, adesso glieli ricordero`). A proposito dei Milosevic esclamo` di fronte a testimoni: viaggi di Fassino, si scopre che in tutti i « Quei mafiosi di italiani ! ». Notate bene paesi da lui visitati, prima con la qualifica che io non do un grande credito a di sottosegretario per gli affari esteri e poi Milosevic – e gliene do sicuramente meno di ministro del commercio con l’estero, vi di lei, signor ministro, questo e` sicuro –, e` sempre stato il tema delle telecomuni- ma resta pur sempre questa dichiarazione cazioni. Cito, tra gli altri paesi, il Marocco, che dimostra che era stata estorta una la Turchia e l’Egitto. tangente che egli avrebbe preferito non Quando i retroscena dell’affare sono pagare, come si legge ne la Repubblica del stati rivelati grazie all’inchiesta giornali- 16 febbraio scorso. stica de la Repubblica, quotidiano – ci vorra` consentire – che non e` proprio ELIO VELTRI. Stavolta ci ha azzecca- vicino all’alleanza di centrodestra della to ! Casa delle liberta`, sono sorte spontanea- mente le seguenti domande: che cosa e` GUSTAVO SELVA. La circostanza ri- stato l’affare Telecom ? Un’acquisizione sulta anche dalla testimonianza di una aziendale, che ha permesso a Telecom personalita` serba direttamente coinvolta, Italia di infilare il piede nella porta del l’ex ambasciatore jugoslavo presso la mercato dell’est europeo, oppure una Santa sede, Dojcilo Maslovaric, sentito dai mossa di politica estera che, nell’interesse magistrati della procura di Torino nella dell’Italia, ha evitato cinicamente il col- sede della direzione nazionale antimafia lasso della Serbia e del regime di Milo- di Roma. Non penso che anche questa sia sevic ? E` inutile, signor ministro, che ci un’invenzione de la Repubblica. venga a dire che lei incontrava anche i Come ho detto, il regime jugoslavo rappresentanti dell’opposizione, se poi aveva un estremo bisogno di denaro; con dava i soldi a Milosevic (Applausi dei l’Italia era entrata in campo anche la deputati del gruppo di Alleanza nazionale) ! Grecia, guidata da un altro Governo di Signor ministro, ho gia` spiegato come sinistra, che si e` aggiudicata un altro 20 lei in un’area geopolitica cosı` delicata per cento della cessione. Le cifre pattuite Atti Parlamentari —21— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 furono versate pronta cassa, in tutta serbi era sconosciuto a tutti i vertici fretta, e il trasporto, per quanto riguarda dell’azienda e della STET; dopo molte la parte che tocco` alla Grecia, fu fatto con ricerche il contratto e` « saltato fuori », un aereo privato che porto` nella capitale sebbene privo delle firme dei contraenti e le banconote in sacchi. del cosiddetto closing memorandum, cioe` Signor ministro Dini, l’ambasciatore del protocollo di chiusura dell’accordo jugoslavo presso la Santa sede non e` stato con le istruzioni di pagamento. avaro di particolari quanto e` stato inter- Lei vorra` almeno esprimere un giudi- rogato, lunedı` scorso, dalla Direzione na- zio: va bene che ha questo britannico zionale antimafia che sta fortunatamente distacco da tale operazione di cui non sa indagando sulla vicenda e che ha ipotiz- assolutamente nulla, ma vuole esprimere zato i reati di falso in bilancio e di almeno un giudizio, onorevole ministro, su corruzione. Maslovaric, che all’epoca era queste operazioni che sono piu` degne, l’uomo di fiducia della famiglia Milosevic diciamo la verita`, di quelle che, forse con – penso che almeno questa notizia le sia qualche colpa da parte nostra, spesso giunta all’orecchio, onorevole Dini – ha avuto una parte importante nell’opera- definiamo « cose sudamericane » o « cose zione. di tipo africano » ? Un pezzo di Africa e di Ha confermato, poi, il ricevimento di sud America si e` introdotto anche in Belgrado e le sprezzanti parole di Milo- questa vicenda, onorevole ministro Dini sevic nei confronti degli italiani, « ai quali (Applausi dei deputati del gruppo di Al- la Serbia » – disse Milosevic – « fu co- leanza nazionale) ! stretta a pagare 30 miliardi ». Signor ministro, indipendentemente dal Da responsabile politico faccio altre fatto che sia stata imposta o semplice- piccole, quasi giornalistiche, considera- mente accettata dalle parti, questa segre- zioni. Vi sono somme finite nelle tasche di tezza concorre ad alimentare il sospetto altri intermediari coinvolti in questa sto- che l’operazione dovesse essere occultata ria, come l’ex ministro degli esteri inglese nei suoi dettagli al fine di impedire quella Douglas Hurd al quale, diventato dirigente trasparenza sulle modalita` concrete della della Natwest Market, banca d’affari col- conclusione dell’affare di cui lei questa legata al Natwest Group, le autorita` serbe mattina pare essersi dichiarato orgoglioso, avrebbero riconosciuto una provvigione tant’e` vero che lei ha detto che l’unica pari a 10 milioni di dollari. Come vedete, quando parliamo di fatti operazione che ha compiuto dopo aver oscuri e pericolosi, vengono coinvolte per- letto i giornali (si era limitato a far sonalita` che in quel tempo hanno agito in questo) e` essersi congratulato con la questa storia. Bisogna credere alla since- Telecom. Mi sembra davvero che prima di rita` di quelli che sostengono di essere stati congratularsi, se lei ci « avesse messo un tenuti all’oscuro ? In primo luogo a lei, po’ il naso » e avesse visto com’erano signor ministro, che questa mattina e` andate le cose, con tutta probabilita` venuto qui a farci una lezione storica sulle avrebbe fatto una cosa piu` degna di un vicende del nostro intervento militare in ministro della Repubblica italiana. Kosovo – per il quale credo che lei abbia Non possiamo accettare le giustifica- ricevuto il consenso della nostra parte zioni indifendibili circa la mancata cono- politica (su questo punto, pertanto, noi scenza dei fatti invocata dal Governo e da possiamo parlare chiaro) – mentre non ci lei ribadita questa mattina. Bisognerebbe ha detto assolutamente niente di questa ammettere che, per esempio, siano sfug- operazione sospetta, che anzi si e` cercato gite, fra l’altro, ai nostri governanti le di mantenere il piu` possibile nascosta. notizie di stampa che, nei giorni imme- Una fonte ben informata e non smen- diatamente precedenti l’accordo, ne anti- tita ha dichiarato a la Repubblica che il cipavano gia` i particolari, come l’inserto contratto firmato da Telecom Italia con i Finanza e mercati, unito a Il Sole 24 ore Atti Parlamentari —22— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 di sabato 7 giugno 1997, che pubblicava di giorno si dichiarano amici (Applausi dei un articolo dal titolo: « Per lo sbarco in deputati dei gruppi di Alleanza nazionale e Serbia pronti 800 miliardi ». di Forza Italia). Anche il senatore Franco Debenedetti, Onorevole ministro, visto che lei non ci che non e` di Alleanza nazionale ne´ della fa l’onore di venire spesso in quest’aula, Casa delle liberta`, nel corso di un’inter- nemmeno quando viene richiesto per lo vista a Radio radicale ha testualmente svolgimento del question time, le rivolgo dichiarato che « l’operazione Telekom Ser- questa mattina una richiesta e le sotto- bia » e` stata avallata da tutti i ministri pongo un problema che esulano comple- competenti e dalla Presidenza del Consi- tamente, e forse non troppo, dalla que- glio e che sostenere che Palazzo Chigi non stione che abbiamo illustrato. Mi riferisco ne fosse a conoscenza e` semplicemente ad un articolo dell’ambasciatore Sergio Romano, pubblicato questa mattina sul incredibile. Queste sono le dichiarazioni a Corriere della Sera, intitolato: « La crociata radio radicale di Debenedetti, il quale ha belga danneggia l’Europa ». Lei sa che il spiegato che questa sua convinzione viene ministro degli esteri belga, signor Michel, dalla citazione di Tommasi di Vignano, un personaggio che Sergio Romano defi- l’amministratore delegato che oggi dice nisce uomo sanguigno e loquace, nello che non sapeva nulla, almeno per quanto stile di quei personaggi belgi popolari che riguarda la clausola di segretezza, e che non hanno « peli sulla lingua », ha ribadito non era possibile prescindere – dice alcune preoccupazioni in ordine all’even- ancora – da Dini, da Draghi, da tutti tuale, e per noi naturalmente auspicabile, coloro che hanno avuto e che hanno Governo di centrodestra, che susciterebbe responsabilita` di politica estera, che in dubbi circa la nostra democraticita`, circa ultima analisi poi fa capo, secondo la il nostro rispetto dei patti sottoscritti, in nostra Costituzione, al Presidente del Con- modo particolare, con l’Unione europea. siglio. Orbene, l’anno scorso, onorevole ministro Quello che, dunque, impressiona di piu` Dini, quando analoghe affermazioni fu- e` la cappa di silenzio che e` caduta rono fatte dal cancelliere tedesco Schroe- der – come racconta Sergio Romano, e io sull’intero affaire. Se non ci fosse stata la sottoscrivo parola per parola, perche´ sono nostra richiesta nella sede a cio` deputata, fatti – il quale “disse a proposito dell’Ita- che e` il Parlamento, di questo gli italiani lia cio` che Michel ha detto avant’ieri, il non avrebbero saputo alcunche´ e la vi- Presidente della Repubblica Ciampi e cenda si sarebbe perduta nei meandri di Massimo D’Alema, allora Presidente del una definizione di segreto di Stato. Consiglio, gli ricordarono che ‘tutti i par- Ci avete sempre parlato, e lei stamat- titi italiani sono democratici’. Schroeder tina lo ha ripetuto, di trasparenza delle capı` e corresse subito il tiro. Nel caso del attivita` del centrosinistra; questa opera- ministro belga” – questa e` una notazione zione e` stata tenuta segreta per difendere di Sergio Romano – “probabilmente non il doppio gioco che lei ha fatto quando varrebbe la pena di sprecare troppe pa- l’Italia partecipava come paese della role. Ma l’occasione puo` servire a ricor- NATO per riportare la pace in Kosovo, dare che certe dichiarazioni danneggiano mentre operatori economici andavano a l’Europa molto piu` di quanto non dan- dare soldi a Milosevic: questo e` il doppio neggino l’Italia”. gioco che lei ha fatto. La vicenda e` stata Io aspetto, onorevole ministro Dini, che tenuta segreta perche´, a conservarla tale, lei anche questa volta, con la stessa dovevano essere gli intrallazzi, le tangenti, responsabilita` con cui fu affrontata la i percorsi obliqui, come quelli che ho vicenda delle dichiarazioni del cancelliere segnalato, insieme con quelli della Grecia, Schroeder l’anno scorso, avvicini il suo che e` l’altro ladro di Pisa, quelli che di collega e non faccia magari quell’opera- notte, cioe` nell’oscurita`, rubano assieme e zione contraria che qualche volta temo – Atti Parlamentari —23— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 e proprio per questo sono preoccupato – costituzione di una Commissione parla- compiano alcuni esponenti politici quando mentare d’inchiesta, pur sapendo che si recano a Bruxelles o a Strasburgo. quella proposta decadra` con la legislatura, Noi non siamo piu` oggetto di esami; i ma volendo dimostrare con questo che nostri esami per l’Italia e per l’Europa li vogliamo andare fino in fondo e che abbiamo compiuti e vogliamo essere ri- ripresenteremo quella proposta immedia- spettati. Ma di questo dovete essere re- tamente, con la nuova legislatura (Applau- sponsabili anche voi (Applausi dei deputati si dei deputati dei gruppi di Forza Italia e dei gruppi di Alleanza nazionale, di Forza di Alleanza nazionale) (Commenti del de- Italia, della Lega nord Padania e misto- putato Cambursano). CCD – Molte congratulazioni). Noi non ne abbiamo mai fatti. Noi non facciamo prigionieri (Proteste dei deputati PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare del gruppo di Forza Italia). I prigionieri in l’onorevole Pisanu. Ne ha facolta`. questo caso li fara` l’amministrazione della giustizia (Vive e reiterate proteste dei de- BEPPE PISANU. Mi scuso, signor Pre- putati del gruppo di Forza Italia) in Serbia sidente, signor ministro e onorevoli colle- (Commenti del deputato Cambursano). ghi, per la inevitabile frammentarieta` del mio intervento reso peraltro disagevole BENITO PAOLONE. Vergognati sce- dalle comunicazioni sorprendenti, elusive mo ! e fuorvianti che abbiamo appena udito dalla bocca del Governo. Se l’inchiesta, RENATO CAMBURSANO. Scemo a cosı` ben documentata e puntuale, di la me ? Repubblica non merita davvero nessuna attenzione, se ne dovrebbe dedurre, signor PRESIDENTE. Silenzio, per favore la- ministro, che essa e` totalmente infondata sciate parlare il vostro collega. e che le accuse pesantissime in essa Onorevole, non e` da lei ! contenute vanno respinte sdegnosamente e condannate senza pieta` in ogni sede. E allora, perche´ non raccogliete l’invito di BEPPE PISANU. Si figuri se mi scom- Pagliarini e querelate la Repubblica per pongo per un collega che considera la diffamazione ? Potreste ricavarne cifre Commissione d’inchiesta uno strumento di ` enormi per danni, ma voi non querelerete coercizione. Si figuri ! E la sua concezione nessuno. della democrazia parlamentare, e gli la- La verita`e` che quella inchiesta, soste- scio tutta intera questa splendida conce- nuta da molti altri autorevoli organi della zione (Commenti del deputato Cambursa- stampa nazionale e internazionale, suscita no). domande inquietanti a cui occorre dare risposte puntuali. Queste risposte le da- PRESIDENTE. Onorevole Cambursano, ranno sicuramente i magistrati italiani che per favore ! stanno indagando per diverse fattispecie di reato. Le daranno le nuove autorita` BEPPE PISANU. L’importante e` che democratiche della Serbia che hanno venga sottratto dal tempo assegnatomi aperto indagini anche con il proposito di quello occupato dalle interruzioni. Per il rivedere alla radice il contratto di vendita resto non mi turbo. L’impressione e` che in questione. Cercheremo di darle anche (Commenti del deputato Cambursano)... noi, con i mezzi che il Parlamento ci mette a disposizione, presentando imme- diatamente una dettagliata risoluzione PRESIDENTE. Onorevole Cambursano, sulla quale chiederemo il voto del Parla- la richiamo all’ordine. mento e lo faremo anche con la presen- tazione di una proposta di legge per la BENITO PAOLONE. Scemo, stai zitto ! Atti Parlamentari —24— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

BEPPE PISANU. Non fa nulla (Scambi Seconda domanda: chi furono i per- di apostrofi tra l’onorevole Cambursano e cettori finali dei versamenti effettuati l’onorevole Paolone). dalla STET sui conti della Paribas Banque di Francoforte e della Bercley’s Bank di PRESIDENTE. Onorevole Cambursano, Londra ? A quale cifra ammontavano esat- si segga. tamente, e a quale titolo furono realmente Onorevoli colleghi, lasciate continuare. disposti ? Terza domanda: quali attivita` svolse BEPPE PISANU. Posso interrompere l’UBS di Zurigo ed in base a quali fino a quando non verra` somministrato elementi, in veste di advisor, avrebbe un Tavor al collega ! stimato per circa 900 miliardi di lire il 29 per cento di Telekom Serbia ? Una par- PRESIDENTE. Non continuiamo nella tecipazione che valeva molto meno e che, provocazione, onorevole Pisanu ! infatti, fu successivamente iscritta a bi- lancio per soli 400 miliardi ! E si badi BEPPE PISANU. L’impressione e` che bene, onorevoli colleghi: a quel momento da diversi giorni si stia cercando di alzare non avevamo ancora bombardato con i un muro di gomma intorno a questa nostri aerei gli impianti che avevamo complessa vicenda politico-affaristico-giu- comprato con i nostri soldi (i soldi di diziaria. Le sue comunicazioni, signor Pantalone !). ministro, confermano questa impressione, Quarta domanda: si puo` sapere quale peraltro confermata dallo stesso defilarsi sia l’ammontare esatto delle somme sbor- della maggioranza ulivista nell’odierno di- sate direttamente o indirettamente, a battito. Infatti, se mai ve ne fosse bisogno, qualsiasi titolo, da STET o da Telecom per le vostre dichiarazioni, come del resto i l’acquisizione di Telekom Serbia e se le comunicati ufficiali del Governo sull’argo- cifre stesse corrispondano a quelle iscritte mento, anziche´ chiarire i punti oscuri e a fronte nei bilanci delle societa` eroganti dissipare i gravi dubbi sollevati da la che hanno pagato ? Repubblica e da altri giornali, sono un’ul- Quinta domanda: per quali ragioni teriore prova del palese imbarazzo e della l’amministratore delegato di Telecom Ita- evidente incapacita` del Governo a dar lia, Tomaso Tommasi di Vignano, firma- conto di comportamenti commissivi od tario del contratto dell’acquisto di Tele- omissivi – giudichi lei –, politicamente com, disattese il rapporto della societa`di inammissibili e giuridicamente censura- revisione Cooper e Laiband, che boccio`il bili. primo bilancio della Telekom Serbia pri- E allora, per venire al sodo, per sem- vatizzata perche´ vi si sovrastimavano gli plificare e per non ripetere le cose egre- utili e il capitale ? giamente dette dai colleghi della Casa Sesta domanda: e` ragionevole conside- delle liberta`, eccole, signor ministro, le rare una normale commissione per una prime dieci domande che le sue dichia- « prestazione professionale » la parcella di razioni hanno lasciato totalmente inevase. 960 mila marchi, circa un miliardo di lire, Prima domanda: per quali ragioni una riconosciuta al conte Gianni Vitali, com- operazione di cosı` grande portata econo- pagno di caccia di Milosevic ? Ho citato mica e di cosı` vaste implicazioni politiche l’espressione del Wall Street Journal, ma, e` stata affidata ad una societa` di diritto se l’amico Mancuso mi concede il copyri- olandese, controllata da STET Internatio- ght, potrei dire « compagno di merende » nal SpA, a sua volta controllata da STET di Milosevic (Applausi dei deputati dei Societa` finanziaria, all’epoca controllata gruppi di Forza Italia e di Alleanza nazio- dal Tesoro e, successivamente, fusa con nale). Telecom ? Insomma, si e` affidata ad una Settima domanda: esistono davvero societa` di infimo ordine un’operazione clausole segrete del contratto Telecom straordinaria e di eccezionale importanza. Italia-Telekom Serbia rientranti in un giro Atti Parlamentari —25— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 di tangenti europee ideato dal regime di cifra di 1500 miliardi di lire fu effettuato Belgrado nel 1997, come sostiene il gior- in contanti e fatto subito pervenire a nale spagnolo La Vanguardia, anche dopo Milosevic che lo spese fino all’ultimo le rivelazioni de la Repubblica ? Se esi- marco. Lo spese per pagare che cosa ? Le stono, qual e` il loro contenuto ? Per quali pensioni arretrate, i paramilitarieimi- motivi i responsabili di STET e Telecom le litari della pulizia etnica in Kosovo op- hanno celate non solo agli organi socie- pure « quei mafiosi di italiani » ? tari, ma anche ai ministri competenti e Signor ministro, debbo chiederle an- controllanti ? cora – le chiedo scusa, ma le domande Ottava domanda: qual e` il ruolo svolto non finiscono mai – se, comunque, a da Dojcilo Maslovaric, intermediario del- prescindere da tutto cio`, risulti agli atti l’affare Telecom al tempo in cui era della Presidenza del Consiglio o dei mi- ambasciatore di Milosevic presso la Santa nistri competenti una qualche documen- sede, ambasciatore che lei, signor ministro tazione scritta, di qualsiasi natura che Dini, ha dichiarato di non aver mai provi, come e` dovuto per legge, che la conosciuto ? Telecom o la STET informarono le auto- Nona domanda: e` vero che il Governo rita` di Governo e se, a seguito di cio`, di Belgrado pose il segreto di Stato sul ricevettero eventuali risposte. Le risposte contratto di vendita ? Per quali motivi lo date finora da coloro che, a vario titolo, fece ? Quei motivi, comunque, avrebbero si sarebbero dovuti occupare del problema dovuto essere, per legge, notificati al sono a dir poco sconcertanti. Governo italiano. Possibile che nessuno ne Comincio citando sempre risposte vir- sappia nulla ? golettate di Tomaso Tommasi di Vignano, Decima domanda: corrisponde a verita` amministratore delegato di STET, il quale quanto dichiarato a Il Messaggero dall’ex ha detto: « di tangenti, di beghe interna- ambasciatore jugoslavo Maslovaric, se- zionali, di problemi interni della Serbia io condo il quale la tangente di 32 miliardi non so assolutamente nulla. Ho condotto sarebbe stata pagata dai serbi a consulenti una trattativa molto complessa durata inglesi, mentre gli italiani avrebbero pa- circa tre anni e mezzo e della quale ho gato all’UBS, in Svizzera ? sempre reso conto a chi di dovere. Io non Undicesima domanda: a chi si riferisce ho mai parlato dell’operazione al ministro il Presidente jugoslavo Milosevic quando Dini, ma con il Ministero degli esteri afferma, come riportato da la Repubblica, inteso come struttura ». Lei, signor mini- che il danaro della tangente fu destinato stro Dini, lo ha contraddetto clamorosa- « A quei mafiosi di italiani » ? Sottolineo mente, dicendo invece: « Noi della Farne- che, stando ad indiscrezioni recenti, la sina siamo completamente estranei. Ne´io circostanza sarebbe stata confermata nei ne´ il Ministero ci siamo occupati di queste giorni scorsi durante l’interrogatorio del- cose. Sono assolutamente all’oscuro. L’ho l’ex ambasciatore Maslovaric da parte saputo dai giornali a contratto firmato e delle autorita` giudiziarie italiane. me ne rallegrai. Sono cose che possono A parte le tangenti gia` individuate, chiarire solo i ministri dell’epoca. Io posso comunque, che si possono far passare per parlare per me, non di altri ». compensi di carattere professionale – Guido Rossi, presidente della Telecom, diciamo cosı` – resta da vedere se non vi si e` limitato a dire, lapidario: « Sono siano state tangenti ancor piu` ingenti che sconcertato ». A Prodi, Presidente del Con- Milosevic e i suoi compari poterono pre- siglio del tempo, non risultava neppure la levare direttamente, senza alcun rischio, presentazione di interrogazioni parlamen- dai sacchi che una banca greca riempı`di tari sull’argomento, che invece risultano marchi tedeschi. regolarmente agli atti della Camera. Per il Onorevoli colleghi, tra gli aspetti grot- sottosegretario alla Presidenza del Consi- teschi e sconcertanti di questa vicenda, vi glio Micheli la transizione esulava total- e` anche questo: il pagamento dell’enorme mente dal suo ruolo e dalle sue compe- Atti Parlamentari —26— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 tenze. Fassino, sottosegretario agli esteri l’intervento di due personaggi di vertice con delega o comunque con particolare aziendale e politico, come Milosevic e competenza per i Balcani, non ha saputo Tommasi ? E perche´ mai la STET finan- nulla, se non dai giornali. ziaria tiro` fuori i quattrini di un acquisto Insomma, onorevoli colleghi, alle do- effettuato da una piccola remota control- mande scomode il Governo risponde sem- lata olandese ? E perche´ mai, se tutto fu pre allo stesso modo, come il piu` omer- regolare, trasparente, corretto, convin- toso dei testimoni barbaricini: non ho cente, perche´ non e` rimasta neppure una visto e non ho sentito nulla (Applausi dei sottilissima traccia nelle carte e negli atti deputati dei gruppi di Forza Italia e di della societa`, nelle carte e negli atti del Alleanza nazionale). Governo ? Per non parlare dell’ultimo documento, In conclusione, contro ogni evidenza e della precisazione data dal Presidente del contro ogni pudore l’intera compagine di Consiglio Amato e dal ministro del Tesoro Governo, comportandosi come le tre scim- Visco. In quel comunicato si legge che la miette, non ha visto, non ha sentito e non STET non aveva competenza diretta nel- parla ! Ma il Governo in carica, espres- l’acquisto della quota di Telekom Serbia, sione della stessa maggioranza di sinistra che ne discusse, dopo una semplice in- all’epoca dell’affare, non puo`, senza at- formativa, tra le « varie ed eventuali », tentare alla Costituzione, coprire i suoi come minutaglia, prendendone semplice- predecessori che furono o negligenti o mente atto. Addirittura vi si legge che il conniventi; deve invece dissociarsene di- consiglio di amministrazione della STET cendo la verita` al Parlamento oppure deve non seppe neppure della conclusione del- accollarsi la responsabilita` politica dei l’affare (almeno lei lo apprese dai giornali, fatti passati e la responsabilita` politica loro invece neppure dai giornali) e che ministeriale delle reticenze attuali, con agli atti d’ufficio del Tesoro non risulta tutte le conseguenze del caso, senza esclu- alcuna corrispondenza ne´ comunicazione dere l’intervento del tribunale dei ministri. verbale tra le societa` e il Ministero ri- Questa vicenda ha due risvolti sui quali guardo all’operazione di acquisizione. In- occorre indagare, uno interno ed uno fine, incredibile dictu, l’invio di comuni- internazionale. Il primo risvolto chiama in cazioni in proposito non risulta neppure causa tutta la intricata e a tratti oscura agli atti della Telecom. vicenda della privatizzazione delle teleco- Se ne trae la conclusione che questo municazioni in Italia, una privatizzazione acquisto fu un’operazione fantasma. Ma sempre e interamente governata dall’Ulivo allora, se l’acquisto, come recita il comu- e dai suoi massimi esponenti, a partire nicato di palazzo Chigi, fu effettuato da dalla scelta del nocciolo duro alla francese STET International Netherlands, societa` per finire con l’OPA dei « capitani corag- di diritto olandese, controllata da STET giosi ». Mi limito a ricordare che quest’ul- International, a sua volta controllata da tima operazione fu portata a termine con STET Finanziaria, all’epoca controllata l’intervento diretto di Palazzo Chigi che, dal Tesoro e successivamente fusa con non a caso, si merito` in quei giorni Telecom Italia, per quale motivo si mando` l’epiteto bruciante di merchant bank co- addirittura il direttore generale di Tele- niato da un autorevole intellettuale della com Italia a trattare niente meno che con sinistra. Singolare destino di Telecom: il Capo dello Stato dell’ex Jugoslavia ? arrivano i « capitani coraggiosi » ed il Perche´ non avete mandato l’ammini- Governo interviene, intercede, intermedia stratore fantomatico di questa fantoma- e parla, anche quando non dovrebbe; tica societa` della estrema periferia del- arriva invece il boia dei Balcani ed il l’impero Telecom situata nella piccola Governo si estrania, ignora e tace, anche Olanda ? Forse che un affaruccio di cui quando non dovrebbe. nessuno sapeva nulla – ne´ il Governo ne´ Il secondo risvolto chiama in causa la la struttura piramidale dell’IRI – meritava concreta gestione della politica estera del Atti Parlamentari —27— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 nostro paese, cui lei ha dedicato, volendo grave da rendervi del tutto inidonei a eludere il cuore del problema, tanta parte governare il paese (Applausi dei deputati e tanta attenzione nelle comunicazioni dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza odierne. La chiama in causa perche´ quella nazionale e della Lega nord Padania) ! gigantesca transazione internazionale tra In ogni caso, le pesantissime accuse due aziende di Stato e` parsa compiersi in contenute nell’inchiesta pubblicata su la spregio agli orientamenti di fondo della Repubblica e l’inconsistente difesa conte- nostra politica estera, quasi ponendo in nuta nelle comunicazioni odierne confer- essere un’opposta e dissimulata linea stra- mano i peggiori sospetti e lasciano cadere tegica nei confronti della Jugoslavia. A tal su di voi l’ombra del discredito morale e punto, signor ministro Dini, essendo lei politico: un’ombra che si potra` fugare solo irritato da insistenti rilievi e insinuazioni, con l’accertamento di tutte le responsabi- non ha esitato ad accusare la CIA di voler lita`; questo e` quello che vogliamo e quello screditare posizioni negoziali diverse da che perseguiremo (Applausi dei deputati Washington. Ma le gravi perplessita` susci- dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza tate dalla sua condotta non furono solo nazionale e della Lega nord Padania – della CIA: addirittura, il segretario di Molte congratulazioni) ! Stato americano, signora Albright (poi lei PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ci ha detto che l’episodio e` stato chiarito), l’onorevole Rivolta. Ne ha facolta`. All’ono- arrivo` al punto da darle dell’« Houdini dei revole Rivolta ricordo che ha due minuti serbi », accusandola di scambiare docu- di tempo a disposizione. menti con la delegazione di Belgrado a Rambouillet. Peraltro, il sospetto che la DARIO RIVOLTA. Signor Presidente, transazione con Telekom Serbia nascon- due minuti sono effettivamente un tempo desse anche tangenti e costituisse comun- breve; pertanto, mi limitero` a citare alcuni que un aiuto al dittatore Milosevic, pro- fatti e a fare alcune domande al ministro, prio nel momento in cui il suo regime in aggiunta a quelle che sono state gia` dava segni di cedimento, fu chiaramente formulate e alle quali anch’io (come l’ono- prospettato da importanti organi di revole Pisanu e altri colleghi) amerei avere stampa e anche da autorevoli parlamen- delle risposte. tari, mediante interrogazioni rimaste Signor ministro, mi chiedo se irrespon- senza risposta e comunque coeve alla sabilmente il Governo non sapesse nulla o nascita del Governo D’Alema. se avesse commesso qualcosa non idoneo Signor ministro, la vicenda Telekom per un esecutivo in carica, poiche´si Serbia (credo che alla fine sia questa la trattava di societa` di Stato, almeno il verita`) dimostra che la cosiddetta diplo- Ministero del tesoro (che vi partecipava) mazia degli affari puo` procurare anche avrebbe dovuto sapere e avrebbe avuto il cattivi affari e peggiore politica. Signor dovere di sentire – su un argomento ministro, oggi non siamo in grado di strategicamente cosı` importante – anche stabilire quale parte lei e i suoi colleghi di l’opinione del Ministero degli affari esteri. Governo abbiate avuto in tale vicenda. Se, invece, il Governo non ne sapeva Proprio per questo, mentre la magistra- nulla, le chiedo se – nella decina di viaggi tura segue il suo corso, ci sentiamo che l’allora sottosegretario agli esteri Fas- impegnati ad accertare la verita` che spetta sino sembra aver effettuato piu` o meno in alla politica mediante gli strumenti che il quel periodo in Serbia, in un momento in Parlamento ci mette a disposizione. Co- cui sembrava che quel paese potesse munque, se contro ogni ragionevole ipo- essere oggetto anche di un aiuto europeo tesi (se ne renda conto, signor ministro) e internazionale per la ricostruzione – foste davvero del tutto estranei a questo non sia stato mai toccato l’argomento dei enorme intrigo politico affaristico e giu- contributi all’eventuale ricostruzione. diziario, allora sareste quanto meno col- Signor ministro, non ritiene che la pevoli di una omissione cosı` grande e cosı` possibile iniezione di alcune migliaia di Atti Parlamentari —28— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 miliardi di marchi, potesse essere stato un puntigliosa, degli eventi e del quadro in argomento delle conversazioni ? cui si colloca la nostra discussione Se questo non e` l’argomento delle odierna. conversazioni, Fassino di cosa parlava Invito i colleghi che hanno raggiunto quando si recava in Serbia anche a suo l’aula successivamente al suo intervento a nome ? Perche´ la Telecom ha acquisito il farsi carico di leggere le sue comunica- 49 per cento e poi rivenduto alla OTE il zioni che, al contrario di cio` che sostiene 20 per cento ? Perche´, come normalmente il collega Pisanu, non sono ne´ sorpren- si usa – sono notizie di fonte serba –, i denti ne´ fuorvianti, ma sono precise e soci non partecipano tutti, o almeno i analitiche. principali, alla trattativa iniziale ? La ven- La ringrazio, perche´ in un clima non dita dalla societa` italiana, e dalla STET favorevole ha risposto preventivamente ad alla OTE e` avvenuta quasi contempora- allusioni ambigue ed irritanti che hanno neamente, ma in trattativa separata. provocato anche in me un certo disagio, Perche´ lei non ha mai smentito quello che un disagio di metodo. La politica e` dav- un giornale serbo, Nin, ha scritto nel vero in crisi, se abbiamo affrontato un dicembre 1997 e cioe` che lei, o qualcuno dibattito parlamentare mettendo da un del Ministero, avrebbe effettuato un viag- lato un’inchiesta documentata, ben scritta gio in incognito, una notte, per parteci- ma comunque sempre un’inchiesta gior- pare alle ultime fasi della trattativa ? nalistica, e dall’altro una serie di eventi politici e diplomatici connotati da un’og- LAMBERTO DINI, Ministro degli affari gettivita` indiscutibile, e se l’unica nostra esteri.E` stato smentito ! fonte di approvvigionamento per il dibat- tito diventano gli articoli della stampa DARIO RIVOLTA. Mi fa piacere. italiana o, peggio ancora, perche´ questo Concludo formulando due domande, rivela anche un dato di provincialismo, anche se ne avevo altre da proporre. Qual quegli articoli stranieri che vengono invo- e` il ruolo che secondo alcuni giornali cati, e che altro non sono che il riassunto serbi, in particolare il quotidiano Danasc che quei giornali fanno dai medesimi e il settimanale Reporter, avrebbe svolto la giornali italiani, per cui si moltiplicano gli comunita` Sant’Egidio, tramite l’ambascia- specchi, ma la fonte e` sempre la stessa. E` tore Maslovaric in questa trattativa ? un po’ una legge di Gresham, dove la Perche´ secondo lei, signor ministro Dini, moneta cattiva scaccia quella buona. proprio La Repubblica, adesso, dopo che in Serbia lo scandalo e` scoppiato, esce con GUSTAVO SELVA. Parlava d’altro. queste notizie e la attacca direttamente ? LAPO PISTELLI. Io spero che la let- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tura della sua comunicazione di stamane l’onorevole Pistelli. Ne ha facolta`. riporti maggior serenita` in coloro che comunque sono dovuti intervenire. Non LAPO PISTELLI. Signor Presidente, si- basta, infatti, colleghi, l’enfasi sugli agget- gnor ministro, colleghi, la maggioranza ha tivi; non basta l’enfasi dei toni per na- scelto di partecipare a questo dibattito scondere la poverta` degli argomenti che si con un solo intervento, il mio, a dimo- sono ascoltati questa mattina o per con- strazione – contrariamente a cio` che fondere la successione degli eventi. Sto pensa l’opposizione – di una compattezza alle divagazioni fatte nell’aula parlamen- e di una valutazione comune sulle vicende tare e mi potrei limitare a dire che da oggi oggetto del dibattito. parte del Ministero degli esteri, del tesoro Devo dire, signor Presidente, signor e della Presidenza del Consiglio, appoggio ministro degli esteri, che dopo averla e intervento diretto in questa operazione ascoltata potrei persino rinunciare all’in- non ci fu e qui potrei fermarmi. Ma non tervento, stante la ricostruzione precisa, lo faccio. Alcuni colleghi hanno enfatiz- Atti Parlamentari —29— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 zato, a riprova della bonta` della tesi, al 25 per cento dei titoli di quell’azienda, l’ispirazione politica della fonte, il giornale alla luce e all’indomani della tragica La Repubblica. Non ci avevo pensato fino guerra del 1998-1999, tutti gli analisti di a che alcuni colleghi hanno sollecitato mercato avevano sottolineato che quel questa riflessione. Come lettore e come mercato fosse in espansione per ovvii politico posso non condividere o dispia- motivi ricostruttivi. Potrei dire, come ha cermi, sul piano dell’opportunita`, del fatto il ministro Dini, che Telecom Italia tempo e del modo con cui questa inchie- sostenne la necessita` di una composizione sta viene pubblicata; come democratico la del consiglio di amministrazione di Te- considero un segno di forza e di liberta` lekom Serbia in cui non vi fossero rap- del sistema mediatico cosiddetto amico. presentanti dell’ala ultranazionalista Se- Invito i colleghi dell’opposizione a riflet- selj, per limitare il controllo politico da tere su una questione: da democratico parte di Milosevic. Potrei ricordare – e` saro` ancora piu` lieto il giorno in cui un giusto farlo, visto che molti colleghi non giornale qualsiasi, ad esempio Il Giornale, erano qui questa mattina – che si e` si occupera` in sei o sette pagine delle parlato di un’operazione avvenuta in spre- molte questioni che riguardano il suo gio delle sanzioni internazionali e che invece, come e` oggettivamente documen- proprietario e le sue architetture societa- o rie e finanziarie (Applausi dei deputati dei tabile, il 1 ottobre 1996 tali sanzioni gruppi Popolari e democratici-l’Ulivo e dei erano venute meno, e il 27 aprile 1997 – Democratici di sinistra-l’Ulivo). vale a dire tre mesi prima della firma del Seguiro` sinteticamente lo schema di contratto – il consiglio degli affari gene- esposizione seguito dal ministro Dini. Esi- rali dell’Unione europea aveva ripristinato stono vari livelli di discussione in questa nei confronti della Repubblica federale vicenda. Il profilo delle cosiddette respon- iugoslava il regime delle preferenze com- sabilita` aziendali: vorrei sottolineare il merciali generalizzate. termine aziendale, perche´ l’onorevole Ta- Mi sorprende, invece, sempre per i dati radash ha chiesto al ministro degli affari di fatto che, per amore di discussione, esteri di rispondere sui passaggi del ma- vengono appoggiati agli altri dati oggetto nagement di un’azienda che, seppure a del dibattito, che alcuni colleghi dell’op- partecipazione pubblica, ha sempre una posizione chiedano al ministro degli affari sua autonomia nel sistema di economia di esteri o al sottosegretario di Stato del mercato che vige in questo paese. tempo, Fassino, quale fosse l’offerta eco- Potrei – lo faccio per amore di ragio- nomica dei concorrenti Siemens e Alcatel namento – opporre dati di fatto ad altri in questa vicenda e se, come e` lecito dati di fatto. Il ministro Dini ci ha aspettarsi da parte loro, nei numerosi ricordato nella sua relazione che dopo viaggi diplomatici volti ad accertare l’ac- questa discussa operazione – come so- cettazione da parte del Governo di Milo- stiene l’opposizione – gli Stati Uniti sevic della missione Gonzales, all’indo- d’America chiesero i buoni uffici di Tele- mani della pace di Dayton e delle elezioni com Italia e di Telekom Serbia per faci- amministrative, avessero avuto notizie su litare l’installazione di proprie impianti a questo importante affare. Belgrado. Potrei dire – anche questo e` Non so se questo sara` il livello della apparso sulla stampa – che il report politica estera della Casa delle liberta`il Kleinwort Benson, cinque giorni prima giorno in cui vincera` – se vincera`–le dell’operazione STET, aveva invitato a elezioni, ma il solo fatto di rivolgere comprare titoli della STET e aveva indi- queste domande... cato questa operazione come una strategia PAOLO BECCHETTI. Kosovo ! Alba- aggressiva e competitiva molto piu` avan- nia ! zata di altre societa` di telecomunicazioni. Potrei dire che su altrettante fonti inter- PRESIDENTE. Onorevole Becchetti, la nazionali, dopo la caduta del valore pari richiamo all’ordine. Atti Parlamentari —30— Camera dei Deputati

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PAOLO BECCHETTI. Pensa al Kosovo ! ditoriale, negli scacchieri piu` delicati del nostro pianeta. PRESIDENTE. La richiamo all’ordine ! Recentemente, si e` fatto riferimento, ad esempio, alle lamentele che proprio in LAPO PISTELLI. ...al ministro degli quegli anni vi erano state sul fatto che il affari esteri, chiedendo di sapere se fosse cancelliere Koll, all’indomani della disso- a conoscenza del contenuto di eventuali luzione della Federazione jugoslava, altre aziende europee, personalmente mi avesse sostenuto con forza la penetrazione inquieta. Spero che la vostra politica imprenditoriale e commerciale tedesca in estera domani voli comunque piu` in alto. Croazia. Detto questo, nella relazione svolta dal Debbo rivendicare a questo Governo e ministro Dini, in realta`, si risponde in al suo ministro degli esteri di aver sempre merito alla responsabilita` che intercorre avuto, in questi cinque anni, una diplo- tra Telecom, il ministero del tesoro e mazia accorta ma non ambigua, prudente quello degli affari esteri. Si dice infatti e realistica, che ha sempre accompagnato che per i suoi limitati profili strategici, la stabilizzazione politica, la penetrazione perche´ si tratta di un’acquisizione di economica e commerciale ma anche la quote non di controllo e di minoranza, crescita dei diritti civili e politici nelle nonche´ per il livello che la societa` acqui- aree piu` delicate. Rivendico al Governo rente aveva nel gruppo STET, controllata italiano e al suo ministro degli esteri di di secondo livello, non era necessario essere stato in questi anni Governo bat- darne comunicazione all’azionista, ne´ cio` tistrada non soltanto nel delicato scac- e` stato fatto. Questa e` la ricostruzione chiere balcanico, ma anche in scacchieri degli eventi e ad essa mi attengo. che non sono oggetto della discussione In conclusione, vorrei ricordare che odierna; penso alla Libia, all’Algeria, al- abbiamo tutti preso atto che la magistra- l’Iran, a paesi in cui abbiamo promosso la tura ha ritenuto opportuno aprire un’in- stabilizzazione politica, acquisito delle be- chiesta per valutare se esistano profili di nemerenze e dei crediti per il nostro rilevanza penale o amministrativa sul sistema economico; cio` lo abbiamo sem- piano degli illeciti e, contrariamente ad pre subordinato ed accompagnato ad un altri settori di questo Parlamento, noi incentivo al ripristino di un pieno godi- abbiamo sempre avuto fiducia nella ma- mento dei diritti civili e politici in quei gistratura: aspettiamo pertanto i risultati paesi. dell’inchiesta e ad essi ci atterremo (Ap- Cose diverse da atti di realpolitik edi plausi dei deputati dei gruppi Popolari e altro segno che vi sono stati tra altre democratici-l’Ulivo e dei Democratici di superpotenze; cito, a titolo personale – sinistra-l’Ulivo). ma mi pare onesto farlo in questo dibat- Vi e` un secondo profilo del mio ra- tito – la posizione che gli americani gionamento che voglio sottolineare, in hanno sostenuto in Cina all’indomani dei quanto il ministro Dini non era tenuto a fatti di Tienamen, con grande fretta e trattarne nella sua relazione, ma io ri- rapidita`. tengo corretto, sul piano intellettuale e Da parte di questo Governo e di questa politico, che egli lo abbia fatto. maggioranza il pedale della stabilizzazione E` quello relativo alle responsabilita` del economica e politica e il pedale dei diritti cosiddetto sistema Italia all’estero. Sempre umani e politici non sono mai stati nell’analisi, riportata in questi giorni da schiacciati in modo disgiunto, e questo e` vari quotidiani nazionali ed internazionali, un atto di onesta` e di coerenza intellet- si e` fatto riferimento tante volte alle tuale che rivendico per il Governo ed in capacita` che ha il sistema paese, inteso particolare per la Farnesina. come sistema politico e imprenditoriale, di Un’ultima questione. Noi abbiamo so- penetrare, dal punto di vista contestuale stenuto e condiviso la conduzione della sul piano politico, commerciale e impren- politica estera italiana nella tormentata Atti Parlamentari —31— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 regione dei Balcani; una politica estera accordi di pace e non aveva esitazioni, che e` stata lineare ed unitaria nonostante nonostante pagasse piu` costi di altro paese l’avvicendamento di diversi Presidenti del dentro l’alleanza, nel partecipare ad una Consiglio. Sotto il profilo politico debbo missione militare, il « duce » della Lega, dire che il ministro Dini ha fatto bene – l’onorevole , indicava Slo- ed avrebbero fatto meglio gli amici del- bodan Milosevic (Proteste dei deputati del l’opposizione ad ascoltare le comunica- gruppo della Lega nord Padania)... zioni prima di giudicarle, ma avevano gia` scritto a priori i propri interventi – a PRESIDENTE. Onorevole Stefani ! fornire la cronologia e lo stato dei rap- porti fra il nostro Governo e il nostro LAPO PISTELLI. ...indicava Slobodan paese e la Repubblica Federale jugoslava Milosevic campione dell’etnocentrismo e ed i vari Stati che si sono creati dopo lo del nazionalismo al tempo in cui egli spezzettamento della Repubblica Federale conduceva i massacri di pulizia etnica in jugoslava a seguito delle tre guerre avve- Kosovo. nute negli anni novanta. Se la lettura dei tempi aiuta i colleghi Anch’io voglio ricordare che nel 1996- della Lega, in quel momento vi era da 1997, cioe` nel tempo in cui avviene il vergognarsi, in quel momento vi era da negoziato tra Telecom Italia, STET e interrogarsi sull’attendibilita` internazio- Telekom Serbia, Milosevic e` per le diplo- nale delle scelte della Casa delle liberta`, mazie occidentali l’interlocutore che va altro che oggi (Applausi dei deputati dei aiutato all’indomani degli accordi di gruppi dei Popolari e democratici-l’Ulivo e Dayton, e quindi dell’accordo per la pace dei Democratici di sinistra-l’Ulivo – Com- in Bosnia Erzegovina, per ristabilire un menti dei deputati della Lega nord Padania regime di convivenza in quel delicato – Applausi polemici del deputato Covre) ! scacchiere. Non vi erano sanzioni in Invece di parlare d’altro, ascoltare oggi il corso; le nostre ripetute missioni diplo- collega Pagliarini che ci fa la morale su matiche hanno teso, da un lato, a fare queste vicende fa vergogna, se non facesse accettare la missione Gonzales, dunque la ridere. Soltanto lo stupore di fronte a pacificazione politico-amministrativa, al- questa argomentazione ha impedito di l’indomani delle elezioni, a far accettare la andare a prendere i numerosi atti parla- convivenza nelle zone che per prime mentari in cui l’onorevole Bossi in que- avevano visto la guerra tra etnie di diversa st’aula ha inneggiato all’etnocentrismo e al origine, e che hanno cercato costante- nazionalismo delle piccole patrie di Slo- mente di mantenere anche aperto un bodan Milosevic, mentre questo Governo dialogo con l’opposizione. Quell’opposi- con l’appoggio dell’opposizione parteci- zione che oggi e` divenuta Governo del pava alle missioni militari della NATO. paese riconosce agli italiani di essere stati Cari colleghi, la vicenda di Slobodan non soltanto per motivi geografici e geo- Milosevic – ha fatto bene il ministro Dini politici gli unici e piu` accreditati interlo- a ricordarlo stamattina – ha un’accelera- cutori di un canale di apertura di rap- zione in un tempo successivo, nel marzo porto che non era ne´ facile ne´ scontato. 1998, quando iniziano le prime piccole Amici della Casa delle liberta`, vi debbo azioni di pulizia etnica in Kosovo, periodo dire sinceramente che se c’e` un intervento che si puo` dividere in tre tappe: l’ultima- che stamane mi ha sorpreso lasciandomi tum della NATO nel settembre 1998, sentimenti, da un lato, di vergogna e, l’inizio dei settantotto giorni di offensiva dall’altro, di ridicolo, e` stato l’intervento NATO il 24 marzo 1999 e l’avvio del del collega Pagliarini, il quale si e` sca- procedimento nei confronti di Milosevic gliato nei confronti del regime comunista da parte del tribunale internazionale pe- di Milosevic dimenticandosi che mentre nale delle Nazioni Unite. Questo Governo, questo Governo trattava con Milosevic il questa maggioranza e questo paese sono giorno in cui egli era interlocutore degli stati i primi in Europa a ratificare lo Atti Parlamentari —32— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 statuto. Se le cose stanno cosı`, riconfer- di trasferimento dalla sede referente alla miamo il sostegno alla politica estera, alta, sede legislativa del disegno di legge svolta da questo Governo nella regione n. 4426-B. balcanica, la quale ha avuto costante- ` mente il sostegno anche dell’opposizione (E approvata). in questo e nell’altro ramo del Parla- mento. La maggioranza del centrosinistra Ricordo altresı` di aver comunicato e dell’Ulivo attende serenamente le risul- nella seduta di ieri che la II Commissione tanze della magistratura, anche se esse (Giustizia) ha chiesto il trasferimento in dovessero mostrare profili di natura pe- sede legislativa, ai sensi dell’articolo 92, nale o amministrativa nelle societa` del comma 6, del regolamento, dei seguenti gruppo STET; rifiuta, con prove suffragate progetti di legge, ad essa assegnati in sede da questo dibattito, le strumentalizzazioni referente: maldestre che stamattina l’opposizione ha Pozza Tasca ed altri: « Introduzione cercato di agitare in tempo di campagna dell’articolo 601-bis del codice penale re- elettorale, e conferma il sostegno e la cante istituzione del reato di tratta degli condivisione all’iniziativa politica italiana esseri umani » (5350); « Misure contro il nei Balcani di questi anni (Applausi dei traffico di persone » (5839); Albanese ed deputati dei gruppi dei Popolari e demo- altri: « Disposizioni per la lotta contro la cratici-l’Ulivo, dei Democratici di sinistra- tratta di esseri umani » (5881) (la Com- l’Ulivo, de I democratici-l’Ulivo, Comuni- missione ha elaborato un testo unificato). sta, misto-Socialisti democratici italiani e misto-Verdi-l’Ulivo). Nessuno chiedendo di parlare a favore o contro, pongo in votazione la proposta PRESIDENTE. E` cosı` esaurito lo svol- di trasferimento dalla sede referente alla gimento dell’informativa urgente del Go- sede legislativa dei progetti di legge verno sulla vicenda dell’acquisto di una nn. 5350, 5839 e 5881, in un testo unifi- quota del capitale Telekom Serbia. cato. Sospendo brevemente la seduta. (E` approvata). La seduta, sospesa alle 11,40, e` ripresa alle 11,55. Preavviso di votazioni elettroniche (ore 12). Trasferimento in sede legislativa di progetti di legge. PRESIDENTE. Poiche´ nel corso della seduta potranno aver luogo votazioni me- PRESIDENTE. Ricordo di aver comu- diante procedimento elettronico, decor- nicato nella seduta di ieri che la II rono da questo momento i termini di Commissione (Giustizia) ha chiesto il tra- preavviso di cinque e venti minuti previsti sferimento in sede legislativa, ai sensi dall’articolo 49, comma 5, del regola- dell’articolo 92, comma 6, del regola- mento. mento, del seguente disegno di legge, ad essa assegnato in sede referente: S. 4780 – « Misure alternative alla Discussione di un documento in materia detenzione e tutela del rapporto tra de- di insindacabilita` ai sensi dell’articolo tenute e figli minori » (approvato dalla 68, primo comma, della Costituzione Camera e modificato dal Senato) (4426-B). (ore 12).

Nessuno chiedendo di parlare a favore PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca o contro, pongo in votazione la proposta la discussione del seguente documento: Atti Parlamentari —33— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

Relazione della Giunta per le auto- viste « da divo e da protagonista », « con- rizzazioni a procedere in giudizio sull’ap- tinuava l’inchiesta per occultare l’errore plicabilita` dell’articolo 68, primo comma, compiuto » e, ancora, « usava la toga solo della Costituzione, nell’ambito di un pro- per farsi pubblicita`». cedimento penale nei confronti del depu- Per tali affermazioni l’onorevole Maiolo tato Maiolo, pendente presso la procura e` stata querelata da Aldo Pittelli, Margit della Repubblica presso il tribunale ordi- Fliri Sabbatini e Cuno Tarfusser, membri nario di Brescia (Doc. IV-quater, n. 175). del tribunale della liberta` i primi due e Ricordo che a ciascun gruppo, per sostituto procuratore della Repubblica di l’esame del documento, e` assegnato un Bolzano il terzo. tempo di cinque minuti (dieci minuti per La Giunta ha esaminato la questione il gruppo di appartenenza del deputato nella seduta del 21 febbraio 2001, ascol- Maiolo). A questo tempo si aggiungono tando, com’e` prassi, l’onorevole Maiolo. Al cinque minuti per il relatore, cinque riguardo devono essere evidenziati due minuti per richiami al regolamento e dieci profili. Innanzitutto, la Giunta ha dovuto minuti per interventi a titolo personale. constatare una significativa diversita` te- La Giunta propone di dichiarare che i stuale tra quanto viene addebitato all’ono- fatti per i quali e` in corso il procedimento revole Maiolo nel capo d’imputazione e concernono opinioni espresse dal deputato quanto invece emerge che ella abbia Maiolo nell’esercizio delle sue funzioni, ai affermato dalla trascrizione del suo inter- sensi del primo comma dell’articolo 68 vento telefonico nella trasmissione televi- della Costituzione. siva del 7 marzo 1996. Da tale trascri- zione risulta, infatti, che l’onorevole Maiolo, intervenendo telefonicamente (Discussione – Doc. IV-quater, n. 175) nella trasmissione condotta da Paolo Li- guori, svolse, prima, delle considerazioni PRESIDENTE. Dichiaro aperta la relative al processo Musotto, pendente a discussione. Palermo, e poi – sollecitata sul caso Ha facolta` di parlare il relatore, ono- Tarfusser dal giornalista – affermo`: « que- revole Berselli. sto dimostra quello che io ho sempre sostenuto, che c’e` un grave problema di FILIPPO BERSELLI, Relatore. Signor mancanza di professionalita` da parte di Presidente, onorevoli colleghi, la Giunta alcuni pubblici ministeri, di esibizionismo, riferisce su una richiesta di deliberazione e anche in questo si e` inserito un altro in materia di insindacabilita` concernente fatto molto grave: cioe` che il nuovo il deputato Tiziana Maiolo con riferimento ministro della giustizia voluto dal Presi- ad un procedimento penale pendente nei dente Dini e che io spero non si candidi suoi confronti presso la procura della nel partito di Dini, e cioe` il ministro Repubblica presso il tribunale ordinario Caianiello, ha liquidato il pool degli ispet- di Brescia. tori che lavorano con il ministro Biondi e Il procedimento trae origine dalla tra- con Mancuso, ha nominato un altro ispet- smissione Fatti e misfatti del 7 marzo tore, evidentemente di sua fiducia, che gia` 1996. lavorava da moltissimi anni al palazzo di In tale circostanza l’onorevole Maiolo, giustizia, che e` andato tre minuti a per come le affermazioni le vengono Merano ». Interloquisce Liguori: « Intanto attribuite nel capo di imputazione, ha Tarfusser e` andato per un’ora in televi- dichiarato che tale Luca Nobile era stato sione su Rai2ehariprocessato il povero arrestato per errore e non di meno tenuto Nobile, vittima del suo errore giudizia- in carcere con insistenza dal tribunale rio ». Aggiunge l’onorevole Maiolo: « Ri- della liberta` « perche´ non si poteva far processato ma non in contraddittorio, non fare brutta figura al sostituto procuratore mi risulta che fosse presente la difesa ». Tarfusser », il quale aveva concesso inter- Ancora Liguori: « Infatti, non era presente Atti Parlamentari —34— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 il rappresentante della difesa, era presente a sostegno di Tarfusser, in un altro studio, Seguito della discussione del disegno di il procuratore di Firenze Vigna, che ha legge: S. 4939 – Conversione in legge, fatto quell’altra cosa altrettanto grave sul con modificazioni, del decreto-legge 27 caso Pacciani ». Ancora l’onorevole dicembre 2000, n. 392, recante dispo- Maiolo: « Persone che sul piano della sizioni urgenti in materia di enti locali professionalita` meritano zero, che negli (approvato dal Senato) (7582) (ore Stati Uniti non sarebbero eletti da nes- 12,04). suno, visto che sono cariche elettive ». Come si puo` constatare, le afferma- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca zioni attribuite dal capo d’imputazione il seguito della discussione del disegno di all’onorevole Maiolo non appaiono corri- legge, gia` approvato dal Senato: Conver- spondere a quanto ella ha effettivamente sione in legge, con modificazioni, del asserito in trasmissione. decreto-legge 27 dicembre 2000, n. 392, In secondo luogo, puo` essere osservato recante disposizioni urgenti in materia di che le affermazioni dell’onorevole Maiolo enti locali. si inseriscono nel contesto della perdu- Ricordo che nella seduta del 19 feb- rante polemica politica nel nostro paese braio 2001 si e` svolta la discussione sulle inerente al modo di procedere della ma- linee generale ed hanno replicato il rela- gistratura. In tale contesto, il deputato tore e il rappresentante del Governo. Maiolo si e` inserita, in quanto tale, nella discussione nell’esercizio del diritto di critica e di esternazione riconosciuto a (Esame degli articoli – A.C. 7582) ciascun parlamentare sui temi dell’attua- lita` politico-parlamentare. PRESIDENTE. Passiamo all’esame del- Per il complesso delle ragioni sopra l’articolo unico del disegno di legge di evidenziate, la Giunta, all’unanimita`, pro- conversione del decreto-legge 27 dicembre pone di riferire all’Assemblea nel senso 2000, n. 392 (vedi l’allegato A – A.C. 7582 che i fatti per i quali e` in corso il sezione 1), nel testo della Commissione, procedimento concernono opinioni identico a quello approvato dal Senato espresse da un membro del Parlamento (vedi l’allegato A – A.C. 7582 sezione 2). nell’esercizio delle sue funzioni. Avverto che gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi presentati sono riferiti PRESIDENTE. Non vi sono iscritti a agli articoli del decreto-legge, nel testo parlare e pertanto dichiaro chiusa la della Commissione, identico a quello ap- discussione. provato dal Senato (vedi l’allegato A – A.C. Nessuno chiedendo di parlare per di- 7582 sezione 3). chiarazione di voto, passiamo ai voti. Avverto altresı` che non sono stati presentati emendamenti riferiti all’articolo unico del disegno di legge di conversione. (Votazione – Doc. IV-quater, n. 175) Avverto inoltre che, prima della seduta, l’articolo aggiuntivo Possa 2-sexies.01 e` PRESIDENTE. Pongo in votazione la stato ritirato e che gli emendamenti Con- proposta della Giunta di dichiarare che i tento 1.1 e 1-bis.1 sono stati sottoscritti fatti per i quali e` in corso il procedimento anche dall’onorevole Conti. di cui al Doc. IV-quater, n. 175, concer- Comunico che la Presidenza – confor- nono opinioni espresse dall’onorevole Ti- memente alle valutazioni espresse dal ziana Maiolo nell’esercizio delle sue fun- presidente della V Commissione (Bilancio) zioni, ai sensi del primo comma dell’ar- nel corso dell’esame in sede referente – ticolo 68 della Costituzione. ha considerato ammissibili, in linea gene- rale, gli emendamenti concernenti trasfe- (E` approvata). rimenti di risorse a carico del bilancio Atti Parlamentari —35— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 dello Stato in favore di enti territoriali, Giancarlo Giorgetti 1.60, 1.58, 1.59, nonche´ regolazioni contabili tra le ammi- 1.57, 1.61 e 1.65, in quanto volti a nistrazioni territoriali e lo Stato, connesse modificare a regime la disciplina sostan- alla riscossione ed al versamento di tri- ziale della tariffa per la gestione dei rifiuti buti. solidi urbani, mentre il decreto-legge in Con riferimento alle disposizioni recate esame si limita a disporre in ordine al dal provvedimento volte a disciplinare periodo transitorio per il passaggio dal specifici ambiti settoriali, pur se ricondu- vigente sistema della tassa a quello della cibili a materie piu` ampie, sono stati tariffa; considerati ammissibili i soli emendamenti che intervengono sugli specifici profili Giancarlo Giorgetti 1.01 (gia` presen- disciplinati dal decreto-legge, nel testo del tato in Commissione), volto a modificare medesimo approvato dal Senato. la disciplina dei versamenti dell’imposta La Presidenza ritiene pertanto inam- comunale sugli immobili (ICI); missibili, ai sensi dell’articolo 96-bis, comma 7, del regolamento, in quanto non Giancarlo Giorgetti 1-bis.10 sulla strettamente attinenti al contenuto del iscrizione a ruolo delle somme dovute dai decreto-legge, i seguenti emendamenti ed contribuenti agli enti locali (il decreto- articoli aggiuntivi: legge, all’articolo 1-bis, si limita a proro- gare il termine per la presentazione del Giancarlo Giorgetti 1.34, volto a mo- ricorso avverso atti di accertamento); dificare la disciplina dei versamenti e delle aliquote sostitutive in relazione ai Giancarlo Giorgetti 1-bis.11 (previa- contributi da parte dei soggetti apparte- mente non presentato in Commissione) e nenti a consorzi di bonifica; Giancarlo Giorgetti 1-bis.01, 1-bis.02, 1-bis.06, 1-bis.019, 1-bis.07e1-bis.015 Giancarlo Giorgetti 1.22 (gia` presen- (gia` presentati in Commissione), in quanto tato in Commissione) e 1.62, in materia di volti a modificare la normativa in materia riscossione di tributi locali; di ICI, rispettivamente per quanto attiene: all’invio dei moduli ai contribuenti; ai Piscitello 1.21, concernente l’esten- versamenti; alle aliquote; alle esenzioni sione al personale regionale e degli enti dal versamento; alla commissione per il locali, assunto a tempo determinato per le concessionario; al contributo da parte dei esigenze di ricostruzione in occasione concessionari della riscossione per la rea- della crisi sismica in Sicilia del 1990, della lizzazione delle anagrafi dei contribuenti; possibilita` di trasformare il rapporto di lavoro in rapporto a tempo indeterminato; Garra 1-ter.10, volto ad abrogare una inoltre, l’emendamento disciplina il rap- disposizione in materia di incompatibilita` porto di lavoro del personale tecnico- tra alcune cariche pubbliche elettive e lo amministrativo della protezione civile, as- svolgimento di funzioni di amministra- sunto a tempo determinato; zione di societa` a partecipazione mista;

Giancarlo Giorgetti 1.20 (gia` presen- Giancarlo Giorgetti 2-ter.01 (gia` pre- tato in Commissione), concernente la di- sentato in Commissione), volto a discipli- sciplina delle modalita` di riscossione dei nare le modalita` di pagamento delle en- tributi da parte di regioni ed enti locali; trate, anche tributarie, introducendo il riconoscimento di incentivi a favore del Giancarlo Giorgetti 1.63 (gia` presen- contribuente; tato in Commissione), che interviene in ordine alla disciplina della determinazione Giancarlo Giorgetti 2-sexies.3 (gia` del costo di esercizio della nettezza ur- presentato in Commissione), volto ad bana gestito in regime di privativa comu- abrogare il comma 17 dell’articolo 53 nale; della legge finanziaria per il 2001, sulla Atti Parlamentari —36— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 determinazione del costo di esercizio della Nessuno chiedendo di parlare sul com- nettezza urbana gestito in regime di pri- plesso degli emendamenti ed articoli ag- vativa comunale; giuntivi riferiti agli articoli del decreto- legge, invito il relatore ad esprimere il Giancarlo Giorgetti 2-sexies.02 (gia` parere della Commissione. presentato in Commissione), sulla classi- ficazione delle entrate correnti degli enti LUCIO TESTA, Relatore. La scadenza locali; in data odierna dei termini per la con- Giancarlo Giorgetti 2-sexies.03 (gia` versione del provvedimento induce all’in- presentato in Commissione), sui termini vito al ritiro di tutti gli emendamenti. Cio` per l’applicazione della nuova disciplina non significa, colleghi, che quelli presen- relativa alla struttura del bilancio degli tati non affrontino questioni meritevoli di enti locali; attenzione e di una valutazione che, in Giancarlo Giorgetti 2-sexies.04 (gia` pre- altre condizioni, avrebbe portato ad una sentato in Commissione), volto a discipli- diversa trattazione delle tematiche pro- nare il regime sanzionatorio per la viola- spettate. zione dei regolamenti e delle ordinanze Invito pertanto i presentatori a ritirare comunali; tutti gli emendamenti e gli articoli aggiun- tivi presentati. Esprimo parere contrario Giancarlo Giorgetti 2-sexies.06, nel caso in cui cio` non avvenga. 2-sexies.07 (gia` presentati in Commissio- ne), 2-sexies.09e2-sexies.010 (previamente PRESIDENTE. Il Governo ? non presentati in Commissione), volti a modificare la normativa sulla riscossione SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- dei tributi locali; rio di Stato per l’interno. Il Governo Giancarlo Giorgetti 2-sexies.08 (gia` concorda con il parere espresso dal rela- presentato in Commissione), relativo alla tore. adozione di regolamenti governativi, sulla riscossione di crediti di modesto ammon- PRESIDENTE. Passiamo alla votazione tare da parte delle amministrazioni pub- dell’emendamento Giancarlo Giorgetti bliche; 1.33. Ha chiesto di parlare per dichiarazione Giancarlo Giorgetti 2-sexies.011 (gia` di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. presentato in Commissione), sull’affida- mento da parte degli enti locali della GUIDO POSSA. Onorevoli colleghi, progettazione e della realizzazione di la- siamo qui a votare un decreto-legge ma- vori pubblici; nifestamente anticostituzionale. Esiste una Giancarlo Giorgetti 2-sexies.012 (gia` norma ben precisa che disciplina l’ado- presentato in Commissione), sul fondo per zione dei decreti-legge, cioe` l’articolo 77 il contenimento delle tariffe relative ai della Costituzione, secondo il quale ad essi servizi non commerciali degli enti locali; si puo` ricorrere solo in casi di straordi- naria necessita` ed urgenza. Dimostrero` Giancarlo Giorgetti 2-sexies.013, sul adesso, comma per comma, come non pagamento del diritto di notifica per le sussistano gli elementi di straordinaria iscrizioni a ruolo degli atti di accerta- necessita` ed urgenza, non potendosi ov- mento per i tributi degli enti locali. viamente ritenere tali il fatto che nel 2000 non abbiamo fatto legislazione come ci Avverto inoltre che, a causa di un eravamo ripromessi di fare. Cio` non errore materiale nel messaggio inviato dal rientra tra i motivi di particolare necessita` Senato, all’articolo 1, comma 5, le parole: ed urgenza. « per l’anno 2002 » devono intendersi Il comma 1 e` tra i piu` importanti e come « dall’anno 2002 ». stabilisce che il contributo per ripianare i Atti Parlamentari —37— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 bilanci comunali dei comuni (520) e delle mento 1.33, con il quale proponiamo di province (7) particolarmente danneggiati, eliminare le seguenti parole: « per garan- previsto dal decreto-legge n. 41 del 1995 tire la funzionalita` degli enti locali inte- (sottolineo: del 1995) e` attribuito per ressati ». Non si tratta di un emendamento l’anno 2000, sulla base dei fondi disponi- formale perche´ il legislatore con il decre- bili nella Tabella A della finanziaria per to-legge n. 41 del 1995 e, soprattutto, con l’anno 2000, nella misura di circa 56 il decreto-legge « riparatore » n. 444 del miliardi di lire. Come e` possibile che il 1995, ha stabilito un criterio per definire disposto di questo comma sia considerato la soglia di decurtazione oltre la quale ` di straordinaria necessita` ed urgenza ? E interviene la difficile funzionalita` degli una situazione che sappiamo esistere dal enti locali interessati. Il criterio indivi- 1995, ma nello stesso anno i diritti di duato dall’allora legislatore, e confermato, comuni maltrattati dalla manovra Dini in modo esplicito o implicito, per prassi e (decreto-legge n. 41 del 1995) con un altro consuetudine – contestata peraltro dal decreto-legge sono stati rimborsati, al- Consiglio di Stato negli anni successivi – meno per l’anno 1995, con 105 miliardi. e` la decurtazione di oltre il 3 per cento Dopo di che vi e` stato un contenzioso, delle spese correnti. In base a tale criterio, addirittura all’interno del Governo, tra il che appare oggettivo e che vale per tutti Ministero dell’interno e il Ministero del gli enti locali, praticamente si e` stabilito il tesoro, che ha comunque « pacificato » gli confine tra i comuni e le province bene- anni 1996, 1997 e 1998. Per il 1999 i ficiati – circa 500 comuni e 7 province – comuni avanzano ancora la pretesa di 105 e quindi indennizzati nel corso di questi miliardi: il Governo prima gliene ha dati anni e i comuni e le province non 42 con la legge finanziaria, poi gliene ha beneficiati e non indennizzati nello stesso dati altri 9; nel 2000, ai 42 miliardi se ne periodo. aggiungono 56, per cui si arriva a 98 Il problema e` che la conformazione dei miliardi, rispetto ai 105 richiesti dai co- trasferimenti dagli enti locali, anche per muni. Ma e` stranoto e risaputo: per un enti di identiche dimensioni e caratteri- problema che e` presente dal 1995 non stiche, sulla cui interveniva il decreto- puo` assolutamente sussistere la conside- legge Dini, e` sostanzialmente diversa. Si razione della straordinaria necessita`ed tratta delle spese effettuate dai diversi enti urgenza. in relazione ad analoghe situazioni, carat- Vedremo poi che tale necessario adem- teristiche sociali, economiche e demogra- pimento non e` stato rispettato nei suc- fiche. Di conseguenza, paradossalmente, ci cessivi sei commi del presente articolo, possiamo trovare in presenza di comuni e violando, tra l’altro, un principio costitu- province che, per la loro struttura di costi, zionale. di spese correnti, sono sempre stati par- simoniosi nel corso del tempo, per i quali PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l’applicazione di un criterio di questo tipo per dichiarazione di voto l’onorevole risulterebbe penalizzante. Non solo, Giancarlo Giorgetti. Ne ha facolta`. quindi, non hanno dissipato risorse e ne hanno fatto un uso razionale nel corso GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- degli anni, ma sono stati danneggiati sidente, intervengo in modo specifico sul dall’ingiusto criterio adottato allora, che li contenuto del mio emendamento 1.33, ha penalizzati in termini di indennizzi e anche se la materia trattata al primo non solo di trasferimenti. comma dell’articolo 1 e` molto complessa Per questo motivo, riteniamo che, nel ed ha una storia travagliata, come ha momento in cui si mette mano a questa ricordato anche il collega Possa nel suo normativa, si debba anche eliminare tale intervento. riferimento, perche´ la funzionalita` degli Per delineare i contorni della vicenda, enti non e` data dall’entita` delle spese – vorrei partire proprio dal mio emenda- come dimostra l’esperienza storica – ne´ Atti Parlamentari —38— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 dall’entita` dei trasferimenti a supporto PRESIDENTE. A che titolo ? delle spese stesse, bensı` dall’efficienza, dalla moralita` degli amministratori comu- MAURO GUERRA. Per chiedere il con- nali dimostrata nel tempo, indipendente- trollo delle schede (Commenti del deputato mente dalla loro appartenenza politica Rizzi). (Applausi dei deputati del gruppo della Lega nord Padania). PRESIDENTE. Sta bene. Prego i deputati segretari di procedere PRESIDENTE. Passiamo ai voti. alla verifica delle tessere (I deputati se- Indı`co la votazione nominale, mediante gretari ottemperano all’invito del Presi- procedimento elettronico, sull’emenda- dente) mento Giancarlo Giorgetti 1.33, non ac- Accanto all’onorevole Zaccheo c’e` una cettato dalla Commissione ne´ dal Go- tessera. verno. Colleghi, per cortesia ognuno voti per UBER ANGHINONI. Guardi dall’altra se´. parte !

(Segue la votazione). PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Dichiaro chiusa la votazione. Possa. Ne ha facolta`. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). GUIDO POSSA. Signor Presidente, ap- (Presenti ...... 430 profitto della dichiarazione di voto su Votanti ...... 428 questo emendamento per commentare Astenuti ...... 2 brevemente la dichiarazione di inammis- Maggioranza ...... 215 sibilita` degli emendamenti. Hanno votato sı` ..... 208 Non capisco perche´ al Senato non vi Hanno votato no . 220). sia stato assolutamente il rigore dimo- strato alla Camera. Infatti, nel corso della discussione e della votazione del provve- Indı`co la votazione nominale, mediante dimento al Senato, sono stati aggiunti al procedimento elettronico, sull’emenda- decreto-legge alcuni articoli – mi pare mento Giancarlo Giorgetti 1.32, non ac- cinque – ed alcuni commi aggiuntivi cettato dalla Commissione ne´ dal Go- all’articolo 1 – sei, se ricordo bene – che verno. non c’entrano assolutamente nulla con le (Segue la votazione). disposizioni dei sette commi dell’articolo 1 e degli articoli2e3deldecreto-legge. Dichiaro chiusa la votazione. E` inconcepibile che una Camera si Comunico il risultato della votazione: comporti in un modo e l’altra Camera si la Camera respinge (Vedi votazioni). comporti in un modo completamente di- verso. Al Senato, ad esempio, e` stata (Presenti ...... 436 aggiunta addirittura un’interpretazione Votanti ...... 433 autentica riguardante le cremazioni, che Astenuti ...... 3 tra l’altro non e` affatto un’interpretazione Maggioranza ...... 217 autentica, come vedremo dopo. Che cosa Hanno votato sı` ..... 210 c’entra questo con il decreto-legge presen- Hanno votato no . 223). tato dal Governo il 27 dicembre dell’anno scorso ? Passiamo alla votazione dell’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.30. PRESIDENTE. Onorevole Possa, la di- chiarazione di ammissibilita` degli emen- MAURO GUERRA. Chiedo di parlare. damenti e` una prerogativa della Presi- Atti Parlamentari —39— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 denza. Ad ogni buon conto, ho gia` dato che trae origine – si dice – dal famoso spiegazioni sui motivi di tale decisione decreto Stammati che qualche decina di dicendo, in particolare, che sono stati anni fa cristallizzo` la spesa storica, quella considerati ammissibili solo gli emenda- che normalmente si incrementa nel corso menti che intervengono sugli specifici pro- degli anni, penalizzando per gli anni fili disciplinati dal decreto-legge, nel testo successivi gli enti all’epoca virtuosi e approvato dal Senato. Pertanto, gli emen- beneficiando quelli all’epoca « viziosi », di- damenti non attinenti sono stati dichiarati ciamo cosı`. inammissibili. A questa situazione cosı` clamorosa e Passiamo ai voti. sperequata, che e` diventata di pubblico Indı`co la votazione nominale, mediante dominio nel momento in cui e` diventato procedimento elettronico, sull’emenda- accessibile il sito del Ministero dell’interno mento Giancarlo Giorgetti 1.30, non ac- dove e` possibile effettuare confronti tra cettato dalla Commissione ne´ dal Go- comuni, si e` cercato di ovviare dapprima verno. con il decreto-legge n. 41 del 1995 – la (Segue la votazione). cosiddetta manovra Dini – che ipotizzava un riequilibrio su una base pluriennale Ribadisco la raccomandazione fatta in del tempo. Ipotesi che si scontra sicura- precedenza. mente con gli interessi dei comuni cosid- detti sottodotati e altrettanto sicuramente Dichiaro chiusa la votazione. si scontra con quelli dei comuni sovrado- Comunico il risultato della votazione: tati, di mantenere, nel quadro complessivo la Camera respinge (Vedi votazioni). invariato delle risorse, i trasferimenti sino (Presenti ...... 408 ad oggi attribuiti. Votanti ...... 404 Dicevo che il primo intervento in que- Astenuti ...... 4 sta direzione e` stato fatto con la manovra Maggioranza ...... 203 Dini del 1995, ma subito ci si e` resi conto Hanno votato sı` ..... 184 che la corporazione dei comuni e delle Hanno votato no . 220). province beneficiate dallo status quo ha subito fatto fuoco di sbarramento e ha Passiamo alla votazione dell’emenda- prodotto correttivi. Non che la cosa sia mento Giancarlo Giorgetti 1.29. stata dimenticata perche´ anche nel corso Ha chiesto di parlare per dichiarazione di questa legislatura il Parlamento ha di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne concesso una delega al Governo per cer- ha facolta`. care di porre rimedio a questa situazione. Ricordo in particolare il decreto legisla- GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- tivo n. 244 del 1997, ampiamente discusso sidente, si tratta di un emendamento in Commissione bilancio anche con il cruciale. Esso in realta` interviene su supporto documentale del Ministero del- quello che lei ha dichiarato essere un l’interno che ha prodotto un voluminoso errore materiale verificatosi nella trasmis- libro, in cui venivano esattamente quan- sione del provvedimento dal Senato alla tificati i vari fabbisogni standardizzati, i Camera e che invece francamente non e` fabbisogni reali, quelli che erano i trasfe- tale, perche´ ha conseguenze di tipo so- rimenti e quelli che avrebbero dovuto stanziale, che adesso cerchero` di spiegare. essere gli incrementi annui per ripristi- Dicevo prima che l’universo degli enti nare nel giro di dodici o sedici anni locali e dei trasferimenti agli enti locali l’equilibrio tra gli enti. Purtroppo, come presenta macroscopiche differenze non ben sappiamo, il citato decreto legislativo motivate oggettivamente rispetto ai fabbi- e` rimasto lettera morta; tutti gli anni si sogni di tipo sociale, economico, demo- opera un rinvio della sua applicazione, di grafico, eccetera. Questa e` una situazione fatto doveva entrare in vigore da tre o conosciuta nel mondo degli enti locali e quattro anni, ma e` stato rinviato tutto Atti Parlamentari —40— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 all’anno 2002. Non solo, abbiamo ragio- getti – tenta, almeno in parte, di porre nevoli dubbi che tale rinvio rischi di rimedio ad una situazione assolutamente perpetuarsi ancora, tanto piu` che nella inaccettabile, che si verifica nel nostro legge finanziaria il supporto finanziario a paese: teoricamente, tutti i cittadini do- questa operazione di riequilibrio tra enti vrebbero essere uguali di fronte alla legge sottodotati e sovradotati e` affidato alle e alla Costituzione, ed invece, a parita`di risorse che scaturirebbero dal mantenere tasse pagate (anzi, nella maggior parte dei invariato lo stanziamento di bilancio sul casi, anche in presenza di cittadini che fondo sviluppo investimenti dei comuni. pagano piu` tasse rispetto alla media) vi Con l’emendamento posto in votazione sono comuni che ricevono dallo Stato vogliamo compiere un atto di fiducia al dotazioni pro capite decisamente piu` Governo che ha fatto l’operazione durante basse. Le origini storiche di tale situazione la finanziaria, ma non riusciamo a capire sono state illustrate poco fa; in ogni caso, perche´ i finanziamenti previsti per gli e` una situazione che dovrebbe essere anni 2000 e 2001 debbano permanere per rimessa in ordine, almeno nel tempo. gli anni 2002 e successivi. Infatti lo Oggi, dunque, vi sono comuni che rice- stanziamento di 54 miliardi vale a decor- vono una dotazione inferiore e comuni rere dall’anno 2002 e non per tale anno, che ricevono una dotazione superiore, come prevedeva il testo trasmesso dal senza alcuna giustificazione storica, ne´ Senato. Per questo motivo non e`un amministrativa. errore materiale ma sostanziale quello che Signor Presidente, nessuno pretende di e` stato fatto al Senato. Quindi, lo stan- porvi immediatamente rimedio, ma vor- ziamento vale a decorrere dall’anno 2002. remmo che fosse dimostrata almeno l’in- Se pero` dall’anno prossimo, come ha tenzione di perequare le situazioni nel dichiarato il Governo e come ha appro- tempo: da come andranno le votazioni, vato il Parlamento, si avviera` il riequili- vedremo se la maggioranza ha tale inten- brio dei trasferimenti tra gli enti locali, zione oppure no. che senso ha consolidare un trasferimento di questo tipo per gli anni successivi al PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare 2002 ? Non ha alcun senso logico, se non per dichiarazione di voto l’onorevole quello di sottintendere ancora una volta la Proietti. Ne ha facolta`. volonta` di non mettere mano a questa clamorosa discriminazione che non e` ul- LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, teriormente tollerabile (Applausi dei depu- vorrei che l’Assemblea prestasse un attimo tati del gruppo della Lega nord Padania). di attenzione al primo comma dell’articolo PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare in esame: in tal modo, si renderebbe per dichiarazione di voto l’onorevole Galli. conto di come non sussistano, per il Ne ha facolta`. decreto-legge in esame, i requisiti di ne- cessita` e di urgenza; il provvedimento, tra DARIO GALLI. Signor Presidente, dal l’altro, non fa altro che perpetuare nel voto sugli emendamenti in esame vedremo tempo una sanatoria che va avanti dal se la maggioranza ha intenzione di pas- 1995 con provvedimenti che si sono via sare dalle parole ai fatti. Gia` nei giorni via rincorsi sino ad oggi. scorsi – durante la discussione generale Vorrei ricordare al sottosegretario La- sul federalismo – si e` visto che, mentre vagnini (che sta seguendo il provvedi- sui principi sono tutti disponibili a parole, mento) che, in merito alla vicenda del quando si deve mettere mano al portafo- riequilibrio successivo alla cosiddetta ma- glio per porre rimedio agli errori del novra Dini, vi e` stato addirittura un passato, di colpo tutti si dimenticano delle pronunciamento del Consiglio di Stato che buone intenzioni. nel 1998 – su istanza del Ministero del L’emendamento in esame – come ha tesoro e nei confronti del Ministero degli giustamente osservato l’onorevole Gior- interni – sentenzio` che tale riequilibrio Atti Parlamentari —41— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 doveva intendersi riferito soltanto all’anno sindaco, uno di quei sindaci piu` penaliz- 1995 e non anche ai successivi anni 1996 zati dal sistema che molto efficacemente e e 1997 (come, invece, era stato disposto chiaramente ha descritto il mio collega autonomamente dal Governo che aveva Giorgetti. ampliato, con una interpretazione esten- Il mio e` uno di quei comuni che non siva, gli effetti del decreto-legge di riequi- ricevono una lira dallo Stato. Fino al- librio). l’anno scorso il contributo ordinario am- Successivamente, e` stato approvato un montava a 11 mila lire l’anno per abi- provvedimento legislativo che ha sanato la tante; quest’anno e` stato azzerato, per cui situazione per gli anni dal 1996 al 1998 di fatto il mio comune non riceve una sola (mi riferisco alla legge finanziaria n. 448 lira dallo Stato. Credo sia giusto denun- del 1998); da ultimo, il decreto-legge ciare queste cose, a fronte di comuni che n. 131 del 1999, convertito nella legge ricevono somme che variano da alcune n. 225 del 1999, ha erogato ulteriori centinaia di migliaia di lire fino anche ad somme per l’anno 1999. un milione pro capite. Siamo, quindi, all’ennesima sanatoria La Costituzione riconosce parita`di per gli anni 2000 e 2001 e quel che e` piu` diritti e doveri a tutti i cittadini, ma lo grave e` che la disposizione normativa sia Stato, proprio attraverso i finanziamenti sostanzialmente una sanatoria perpetuata ai comuni, non attua tale disposizione. E nel tempo, in quanto prevede che gli questa, anche se con effetti limitati, e` stanziamenti vadano a regime a decorrere l’ennesima truffa nei confronti dei comuni dall’anno 2002: non si vede come cio`si che sono stati bene amministrati. Dopo i possa conciliare con la conclamata inten- cosiddetti decreti Stammati e dopo la zione del Governo di mettere finalmente riforma introdotta a seguito dell’ISI, una mano al riequilibrio dei trasferimenti agli vera condanna per i cittadini onesti che enti locali ! hanno pagato la tassa, oggi assistiamo ad Come hanno affermato i colleghi che un altro tentativo di premiare chi ha mi hanno preceduto, si tratta in effetti di sempre male amministrato e sprecato le perpetuare una situazione di squilibrio, risorse pubbliche. che penalizza gli enti che negli anni scorsi Raccomandiamo l’approvazione di que- (quelli in cui si dilapidavano le risorse sto nostro emendamento che mira a li- pubbliche da parte degli enti locali) sono mitare simili effetti. stati piu` virtuosi. Mi pare senz’altro ragionevole l’emen- PRESIDENTE. Grazie, onorevole Pa- damento in discussione, cosı` come mi ro`lo, le chiedo scusa e la ringrazio anche pare irragionevole che in questa materia il per il garbo della sua protesta. Governo abbia fatto ricorso alla decreta- Ha chiesto di parlare per dichiarazione zione d’urgenza, soltanto perche´ alcuni di voto l’onorevole Pirovano. Ne ha fa- enti locali hanno spinto in tal senso e colta`. sono riusciti a fare la voce piu` grossa rispetto agli enti locali che invece avevano ETTORE PIROVANO. Signor Presi- interessi diversi e contrapposti. dente, anche dal comma 1 si capisce come PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare in questo paese sia importante essere per dichiarazione di voto l’onorevole Pa- furbi nel gestire l’amministrazione di un rolo. Ne ha facolta`. comune (anche io sono stato e sono sindaco) e riuscire ad avere un disavanzo UGO PAROLO. Signor Presidente, co- nel conto consuntivo, perche´ cosı` poi la mincio ribadendo che mi chiamo Paro`lo: lobby dei comuni riesce, attraverso pres- comunque, al termine della legislatura sioni sul Governo, a ottenere sanatorie per sono quasi rassegnato ! chi non ha operato il controllo di gestione. In questi anni in cui ho ricoperto la Anche nel mio comune i trasferimenti carica di parlamentare sono stato anche dello Stato sono in « caduta libera » perche´ Atti Parlamentari —42— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 gli amministratori sono riusciti a contenere Giorgetti 1.29, e che non si proceda con gli sprechi nella gestione dei servizi pubblici queste inique sanatorie. e si vedono costretti giornalmente a ricon- siderare l’aumento delle aliquote delle im- SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- poste comunali. rio di Stato per l’interno. Chiedo di par- E` evidente che questo comma e`in lare. assoluto disaccordo con quanto detto dalla maggioranza che sostiene che vi sara` un vero federalismo; e` evidente che questa PRESIDENTE. Ne ha facolta`. legge serve per creare un conflitto con quello che potrebbe essere un regola- SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- mento federale dello Stato, per fare in rio di Stato per l’interno. Devo lasciare agli modo che i soliti furbi, gli incapaci e forse atti di questa Camera alcune precisazioni anche i disonesti riescano comunque a che rivolgo ai colleghi, i quali hanno barcamenarsi e a continuare a carpire la sollevato il problema dell’urgenza di que- fiducia dei propri cittadini. sto decreto-legge. Se non fosse stato ema- nato questo decreto-legge il 27 dicembre PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare 2000, oltre 400 miliardi – che, a dire la per dichiarazione di voto l’onorevole Al- verita`, sono poi aumentati a causa della borghetti. Ne ha facolta`. sperimentazione della carta d’identita` elettronica – sarebbero stati persi dai DIEGO ALBORGHETTI. Signor Presi- comuni. dente, intervengo per denunciare la situa- L’articolo 1 riguarda 53 miliardi che zione inaccettabile di sanatoria che con- dovrebbero essere restituiti ai 520 comuni tinua a favorire i comuni che non si penalizzati dalla riforma Dini. E` stato impegnano per una buona amministra- giustamente ricordato in quest’aula che zione e per una migliore gestione della una sentenza del Consiglio di Stato aveva cosa pubblica. stabilito che la norma, emanata dal Go- Questa sinistra, che era partita con verno nel 1995 – pensate a chi governava l’idea di moralizzare la pubblica ammini- a quell’epoca –, che prevedeva che il strazione, ha finito poi con il coprire le rimborso di oltre 100 miliardi a questi magagne e gli errori di alcune ammini- 520 comuni fosse considerato a regime strazioni; difende chi non vuole ammini- fino all’approvazione della norma sul fe- strare bene e, probabilmente, agisce in deralismo fiscale, dovesse essere applicata difesa dei propri sindaci, che non sanno una tantum e non a regime. Il Governo ha come devono essere soddisfatti gli inte- presentato un disegno di legge per con- ressi dei cittadini. sentire la restituzione di queste somme ai Il Governo aveva prima introdotto l’ISI comuni nell’aprile del 2000: purtroppo, il e, l’anno dopo, l’ICI, al fine di verificare Parlamento non lo ha approvato entro il quanto i comuni avrebbero potuto incas- mese di dicembre dello stesso anno ed il sare. Sono state poi trasferite somme in Governo e` stato quindi costretto, per non quantita` inferiore al previsto e si e` con- mandare in economia queste somme, ad tinuato con trasferimenti sempre minori intervenire con un decreto-legge. negli anni successivi. L’emendamento Giancarlo Giorgetti Gli emendamenti presentati dal gruppo 1.29 limita fino al 2002 questi 53 miliardi, della Lega nord Padania mirano a verifi- lasciando i suddetti 520 comuni con al- care se la maggioranza abbia intenzione meno 100 miliardi in meno. Vorrei ricor- di imprimere un’inversione di tendenza dare che la legge finanziaria ha previsto alla cattiva amministrazione di queste una compensazione fino ai 100 miliardi amministrazioni comunali. Mi auguro che mancanti nel 2002 al fine di consentire a i nostri emendamenti vengano accolti, tali comuni di recuperare interamente le specialmente l’emendamento Giancarlo somme perdute per colpa di una riforma, Atti Parlamentari —43— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 che li aveva penalizzati oltre il 3 per Hanno votato sı` ..... 200 cento, e non per un problema di gestione Hanno votato no . 222). amministrativa. L’ultima considerazione riguarda il Passiamo alla votazione dell’emenda- problema della necessita` di intervenire mento Giancarlo Giorgetti 1.31. con un decreto-legge. I bilanci comunali si Ha chiesto di parlare per dichiarazione chiudono a marzo e se non forniamo ai di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne comuni tali somme, essi rischiano una ha facolta`. difficolta` di gestione di bilancio che po- trebbe essere causa di interventi di carat- tere strutturale. GIANCARLO GIORGETTI. Con questo emendamento ci si prefigge, diciamo cosı`, GUIDO POSSA. Chiedo di parlare. di fare giustizia tra gli enti interessati da questa restituzione. PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Non si sta parlando dei disgraziatissimi enti, sottodotati, di cui nessuno si inte- GUIDO POSSA. Vorrei precisare che in ressa, ma di enti sovradotati a cui viene dottrina e` assolutamente assodato che non restituita una certa somma. Si tratta di e` da considerarsi caso di straordinaria somme che vengono restituite in propor- necessita` ed urgenza la mancanza di zione ai contributi in precedenza attri- un’azione legislativa. buiti. Signor sottosegretario, lei ha detto che Se si vuole veramente operare un nella finanziaria 2000 (ossia in un prov- riequilibrio, non si capisce per quale vedimento approvato nel dicembre 1999) motivo in quest’occasione si voglia fare erano previsti stanziamenti per la parti- riferimento ad un criterio storico di ri- colare necessita` da lei ricordata, ma che partizione, che sappiamo essere–elo non si e` fatto in tempo a legiferare e per abbiamo dimostrato – completamente questo il 22 dicembre il Consiglio dei non equo e disarmonico rispetto alle ministri ha approvato il decreto-legge, necessita` dei vari enti. pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 27 dicembre, per evitare che i soldi sparis- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sero. Ma questo non e` un motivo valido per dichiarazione di voto l’onorevole per dire che ci troviamo in una circo- Possa. Ne ha facolta`. stanza di straordinaria necessita` ed ur- genza. GUIDO POSSA. Vorrei segnalare che i PRESIDENTE. Passiamo ai voti. comuni che beneficiano per l’anno 2000 di Indı`co la votazione nominale, mediante questo versamento (per l’esattezza, signor procedimento elettronico, sull’emenda- sottosegretario, sono 56 miliardi e non 53; mento Giancarlo Giorgetti 1.29, non ac- a tale riguardo ricordo che al Senato c’e` cettato dalla Commissione ne´ dal Go- stata una precisa modifica) sono 520 e che verno. ad essi si aggiungono 7 province. Il 61 per cento di questi comuni si trovano nella (Segue la votazione). regione Campania e il 20 per cento nella regione Calabria. L’onorevole Veltroni ha Onorevole Lembo ! Onorevole Zaccheo ! sostenuto che la nostra parte politica non Dichiaro chiusa la votazione. vuole che ci sia questo finanziamento per Comunico il risultato della votazione: i suddetti comuni. Il che non e` assoluta- la Camera respinge (Vedi votazioni). mente vero. Noi stiamo semplicemente (Presenti ...... 424 rilevando l’incapacita` gestionale e legisla- Votanti ...... 422 tiva del Governo che non ha saputo Astenuti ...... 2 rispondere in tempo ad una esigenza Maggioranza ...... 212 emersa sin dal 1995. Atti Parlamentari —44— Camera dei Deputati

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In particolare non si capisce bene (e cose, ma si continua nella logica prece- all’interno della Commissione bilancio ce dente della spesa storica e dei contributi lo siamo chiesti piu` volte) come il Mini- storicamente erogati. Allora, e` del tutto stero dell’interno stabilisca i trasferimenti evidente che non si arrivera` mai ad una per i comuni e per gli enti locali in perequazione delle situazioni. Come e` generale. stato appena detto, sarebbe logico consi- derare le situazioni specifiche in cui ogni PRESIDENTE. Informo i colleghi che comune si trova, quali le difficolta`di sospenderemo i nostri lavori poco dopo le carattere territoriale e geografico, o la ore 13; li riprenderemo alle 14,30 con la presenza di servizi di carattere sovraco- votazione per l’elezione di due compo- munale che, pero`, pesano sulle casse del nenti il Garante per la protezione dei dati comune. Si dovrebbe considerare tutta personali. una serie di cose di normale buon senso, Ha chiesto di parlare per dichiarazione come tutti i paesi civili solitamente fanno. di voto l’onorevole Proietti. Ne ha facolta`. Eliminare il riferimento proporzionale ai contributi storicamente erogati mi sembra LIVIO PROIETTI. Presidente, la dispo- il minimo che si possa fare per dare sizione che questo emendamento intende l’indicazione precisa di voler almeno ini- « colpire » e` una disposizione che contrad- ziare a cambiare le cose (Applausi dei dice lo scopo dichiarato, ma non perse- deputati del gruppo della Lega nord Pada- guito, del Governo di riequilibrare le nia). dotazioni conferite agli enti locali. In effetti, far riferimento ad un criterio PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare proporzionale che non tiene pero` in alcun per dichiarazione di voto l’onorevole Al- conto dell’andamento della spesa storica borghetti. Ne ha facolta`. di questi comuni, negli anni dal 1995 ad oggi, contraddice chiaramente un concetto DIEGO ALBORGHETTI. Questo emen- di riequilibrio. Infatti, cio` non tiene conto damento, prevede di eliminare la disposi- di quanto i comuni si sono sforzati di fare zione di una ripartizione proporzionale in questo periodo per adeguare la loro dei contributi in precedenza attribuiti. spesa storica ai parametri richiesti dalla Come dicevo prima, nel 1992 lo Stato cosiddetta riforma Dini del 1995. Vi e`, aveva istituito l’ISI, i cui introiti furono pertanto, una disposizione iniqua perche´ trasferiti ai comuni; l’anno dopo lo Stato non si premiano i comuni virtuosi e non istituı` l’ICI, non trasferendo piu` ai comuni si colpiscono quelli che non lo sono. Cio` le quote che si incassavano in virtu` prescinde naturalmente da qualsiasi cri- dell’ICI. Ma lo Stato continuo` a trasferire terio geografico; vi sono comuni, tanto al la quota differenziale ai comuni in cui si nord quanto al sud, che in questi cinque registrava maggiore evasione, penaliz- anni hanno compiuto sforzi di risana- zando cosı` i comuni piu` attenti e piu` mento e vi sono, invece, comuni che gia` capaci di curare i propri interessi, ma carenti si sono ulteriormente allontanati contestualmente facendo anche gli inte- dai parametri richiesti. Appare sicura- ressi dei cittadini, perche´ se pagano in mente giusto ed equo, dunque, cancellare tanti, tutti pagano meno. Non vogliamo dalla norma il richiamo ad un criterio che le penalizzazioni gia` subite dai co- proporzionale. muni migliori dal 1992 si protraggano ancora, consolidando cosı` una sorta di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sanatoria ingiustificata. E` un falso fede- per dichiarazione di voto l’onorevole Galli. ralismo che la sinistra sostiene. Pur- Ne ha facolta`. troppo, chi amministra bene viene pena- lizzato e chi non fa altrettanto viene DARIO GALLI. Presidente, e` chiaro costantemente agevolato, come gia` suc- che si vuole cercare di riequilibrare le cesso negli anni ottanta con le leggi Atti Parlamentari —45— Camera dei Deputati

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Stammati. Si continua in un’amministra- riequilibrio e di equita` tra enti, tant’e` vero zione errata e costantemente assistenzia- che prevediamo che tale ridistribuzione lista. Vogliamo che tutto cio` termini e possa essere disposta con decreto del sollecitiamo la maggioranza a dare una ministro dell’interno, di concerto con il prova di coraggio e di volonta` di cambia- ministro del tesoro, del bilancio e della mento con l’approvazione dei nostri programmazione economica. emendamenti (Applausi dei deputati del Anticipando il contenuto dei successivi gruppo della Lega nord Padania). emendamenti, considerato che siamo alla fine della legislatura e non avrebbe alcun PRESIDENTE. Passiamo ai voti. senso fare riferimento al parere delle Indı`co la votazione nominale, mediante competenti Commissioni parlamentari, procedimento elettronico, sull’emenda- sono disposto a ritirare il mio emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.31, non ac- mento 1.25; anche in assenza di tale cettato dalla Commissione ne´ dal Go- parere, pero`, ritengo opportuno che il verno. Governo faccia uno sforzo di equita` tra enti e con proprio decreto avvii il riequi- (Segue la votazione). librio almeno tra i 520 comuni e le 7 province interessate dal comma 1. Colleghi, per favore (Commenti dei de- putati dei gruppi di Forza Italia e della PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Lega nord Padania) ! per dichiarazione di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. ELIO VITO. Togli la manina ! GUIDO POSSA. Signor Presidente, de- PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la vo- sidero mettere in evidenza un altro tazione. aspetto singolare di questo primo comma. Comunico il risultato della votazione: Esso destina 56 miliardi per il 2000, anche la Camera respinge (Proteste dei deputati se non vi e` alcun caso di straordinaria del gruppo della Lega nord Padania) (Vedi necessita` ed urgenza, e poi (sempre per i votazioni). 520 comuni e le 7 province di cui ho (Presenti ...... 410 parlato) altri circa 50 miliardi per il 2001 Votanti ...... 408 e circa 56 miliardi per il 2002. E` vera- Astenuti ...... 2 mente singolare che per questo stesso Maggioranza ...... 205 problema, per questa stessa esigenza, Hanno votato sı` ..... 191 nella legge finanziaria approvata il 22 Hanno votato no . 217). dicembre, lo stesso giorno in cui e` stato varato dal Consiglio dei ministri questo Passiamo alla votazione dell’emenda- decreto-legge, per il 2001 siano stati de- mento Giancarlo Giorgetti 1.27. stinati fondi: come si fa a legiferare cosı`? Ha chiesto di parlare per dichiarazione Nella legge finanziaria si destinano di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne fondi per il 2001 e, contemporaneamente, ha facolta`. si vara un decreto-legge sulla stessa ma- teria per il 2001 ed il 2002. Naturalmente, GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- per questi due anni non si puo` parlare di sidente, colleghi, questo emendamento e`la straordinaria necessita` ed urgenza. naturale e logica conseguenza del ragio- namento svolto in relazione al mio emen- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare damento 1.31. Noi siamo contrari alla per dichiarazione di voto l’onorevole ridistribuzione dei contributi in base ad Proietti. Ne ha facolta`. un criterio storico, allo status quo,e chiediamo al Governo uno sforzo nel LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, senso dell’applicazione dei principi di questo emendamento appare senz’altro Atti Parlamentari —46— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 ragionevole e sicuramente piu` equo della Quindi, la proposta di sostituire le formulazione che, invece, e` attualmente parole: « in proporzione ai contributi in dettata dal comma 1 dell’articolo 1. In precedenza attribuiti » e di prevedere l’at- effetti, al criterio proporzionale – che, per tribuzione di competenze in capo ad un le ragioni gia` espresse, e` assolutamente Ministero, che comunque dovrebbe fare ingiusto – si vuole sostituire un decreto delle valutazioni di tipo diverso prima di del ministro dell’interno, di concerto con procedere alla distribuzione delle somme il ministro del tesoro, del bilancio e della in questione, mi sembra un intervento programmazione economica, che esamini minimo ma importante dal punto di vista caso per caso quale sia stato l’andamento dei principi. E` chiaro che il discorso della spesa storica nei comuni interessati andrebbe affrontato in maniera piu` am- negli ultimi cinque anni e, quindi, quanto pia, come nei giorni scorsi si e` visto che si debba effettivamente erogare ai comuni non si vuol fare sulla questione del stessi per provvedere al parzialissimo ed federalismo. In altre parole, occorrerebbe ingiusto riequilibrio che, comunque, la effettivamente prendere in considerazione norma intende garantire. la dotazione complessiva dei comuni e Se mantenessimo il criterio proporzio- rendersi conto del fatto che gli enti locali nale saremmo sostanzialmente al para- forniscono una quantita` di servizi ai dosso: volendo sanare, aggiungeremmo in- cittadini enormemente superiore rispetto giustizia ad ingiustizia. Con questo emen- alla percentuale di trasferimenti compu- damento, invece, si chiede al Governo tati sulla tassazione che ricevono. A parte (quello di oggi e quello di domani) di questo discorso di carattere generale che procedere ad un’analisi puntuale dell’an- prima o poi andra` affrontato, anche in damento della spesa e di destinare ai queste piccole cose vediamo di inserire un singoli comuni quanto effettivamente do- minimo di giustizia e di cercare di ope- vuto. rare con ragionevolezza e con buonsenso Per tali ragioni, raccomando all’Assem- senza continuare con le assurdita` storiche blea l’approvazione dell’emendamento compiute fino adesso dai Governi che si Giancarlo Giorgetti 1.27: lo ripeto, si sono succeduti (Applausi dei deputati del tratta di modificare un andazzo che fino gruppo della Lega nord Padania). ad oggi ha aggiunto ingiustizia ad ingiu- stizia. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Co- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare vre. Ne ha facolta`. per dichiarazione di voto l’onorevole Galli. Ne ha facolta`. GIUSEPPE COVRE. Signor Presidente, e` il periodo delle offerte speciali, degli DARIO GALLI. Signor Presidente, an- sconti, dei saldi di fine stagione. Noi non che a questo proposito, da cittadino e da siamo contro un provvedimento che pre- amministratore locale, devo dire che mi vede trasferimenti a favore degli enti dispiace di essere qui a fare questa specie locali, tutt’altro: da sempre ci battiamo di guerra tra poveri, perche´ veramente perche´ i trasferimenti da Roma siano parliamo di una miseria da dividere tra maggiori – purtroppo finora sono stati un po’ di comuni e di province. Tuttavia, limitati – e riteniamo debbano avere certe svolgiamo questi interventi non tanto per destinazioni, anche se tutto cio` non e` l’entita` degli stanziamenti di cui si discute, avvenuto in questi anni. Il fatto e` che, a quanto per una questione di principio. poche settimane dalle elezioni, questo Sempre sulla linea precedentemente provvedimento ha indubbiamente il sa- esposta, reputo assurdo che si pensi di pore di un provvedimento elettorale, come distribuire questi pochi soldi in base a hanno gia` detto e ripetuto numerosi col- ragioni che definirei storiche piuttosto che leghi. in base a valutazioni piu` obiettive e Ebbene, questi sono interventi che non oggettive. si possono fare a poche settimane dal Atti Parlamentari —47— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 voto, perche´ creano chiaramente delle ingiustizie. Per anni questo Governo non Sull’ordine dei lavori e per la risposta a ha fatto nulla sul versante delle perequa- strumenti del sindacato ispettivo (ore zioni e sono anni che denunciamo la 13,04). scandalosa situazione dei trasferimenti fatti male. Nelle stesse province ci sono ANTONIO SODA. Chiedo di parlare comuni che hanno trasferimenti doppi sull’ordine dei lavori. rispetto ad altri comuni. E` una vergogna che non si sia fatto nulla su questo PRESIDENTE. Ne ha facolta`. versante ! Denuncio in questa sede anche il com- ANTONIO SODA. Signor Presidente, portamento poco serio dell’ANCI – il mio fin dal novembre 2000 e` stato calenda- comune, infatti, non ne fa piu` parte anche rizzato per l’aula il disegno di legge del per questi motivi (Applausi dei deputati del Governo sul diritto d’asilo. In queste gruppo della Lega nord Padania) – che convulse sedute di fine legislatura e` stata non ha mai fatto nulla per una politica di iscritta all’ordine del giorno una serie di trasferimenti seri. Adesso, a poche setti- provvedimenti di carattere settoriale e mane dalle elezioni, si fa il solito prov- corporativo, che a me sembrano tutti vedimento a pioggia, si sanano determi- esercizio di una pressione sul Parlamento. nate situazioni, si da` una mano senza Rischia di smarrirsi il ruolo del Par- controllare ne´ verificare. Un minimo di lamento quale rappresentante degli inte- serieta`... (Applausi dei deputati del gruppo ressi generali del paese. Ieri c’e` stato un della Lega nord Padania). appello del presidente della Commissione affari costituzionali dell’Unione europea, PRESIDENTE. Passiamo ai voti. onorevole Giorgio Napolitano, rivolto a Indı`co la votazione nominale, mediante tutte le forze politiche affinche´ venga procedimento elettronico, sull’emenda- approvato questo importante provvedi- mento Giancarlo Giorgetti 1.27, non ac- mento, che attua l’articolo 10 della Costi- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- tuzione e tale provvedimento ci e` solleci- verno. tato dall’Unione europea perche´ siamo (Segue la votazione). l’unico paese senza una legge organica sul diritto di asilo, e` richiesto dall’ACHNUR, Dichiaro chiusa la votazione. per la quale noi avevamo pensato ad un Comunico il risultato della votazione: rappresentante italiano senza avere una la Camera respinge (Vedi votazioni). legge organica sui rifugiati, ci e` richiesto dal CIR, che e` il centro italiano dei (Presenti ...... 413 rifugiati, a cui aderiscono associazioni Votanti ...... 412 sindacali, organizzazioni non governative Astenuti ...... 1 di ogni colore e di ogni fede religiosa. Maggioranza ...... 207 Questa legislatura non si dovrebbe con- Hanno votato sı` ..... 190 cludere senza l’approvazione di una legge Hanno votato no . 222). estremamente importante che completa in modo organico la disciplina dell’immigra- DANIELE MOLGORA. Signor Presi- zione del 1998. dente, guardi la`, nel primo settore (Com- La Commissione ha lavorato costante- menti dei deputati del gruppo della Lega mente per la definizione di questo impor- nord Padania) ! tante provvedimento di legge. Sono stati superati ostacoli di natura normativa e di PRESIDENTE. Come annunciato in copertura finanziaria. Il testo e` pronto per precedenza, il seguito del dibattito e` rin- essere esaminato dall’Assemblea. L’oppo- viato alla ripresa pomeridiana della se- sizione non ha mai manifestato una pre- duta. giudiziale contrarieta` all’approvazione di Atti Parlamentari —48— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 una legge che non ha colore politico: non e del Polo. Il presidente della societa`di e` una legge di parte, non e` una legge che gestione dell’aeroporto e` impegnato a gi- possa servire a questo o a quel movimento rare nel territorio della provincia di Ca- politico. E` una legge di cui il nostro paese tanzaro e di Vibo assieme a qualche ha necessita`, urgenza e bisogno per go- parlamentare del Polo, facendo promesse vernare questi complessi fenomeni dell’eta` di assunzioni in cambio di voti, mentre i moderna. Chiedo che l’Assemblea ne voti sindacati hanno indetto uno sciopero per l’inserimento in calendario considerando il prossimo 9 marzo. A Soverato e` stata che il suo esame era stato posto all’ordine gia` aperta una segreteria elettorale che del giorno gia` nel novembre e che im- configura grave confusione di ruoli tra il provvisamente vedo che e` stato tolto. Mi presidente della societa` di gestione del- auguro che quei pochi presenti che pos- l’aeroporto e un eventuale candidato del sono farlo (perche´ si puo` votare l’inseri- Polo delle liberta` e di Forza Italia. mento a maggioranza dei presenti) votino Sono cose molto gravi che riteniamo questa mia richiesta di inserimento nel debbano essere affrontate in quest’aula. calendario, in via d’urgenza, del progetto Sollecitiamo quindi non solo il ministro di legge sul diritto d’asilo (Applausi dei dei trasporti ma anche il ministro dell’in- deputati del gruppo dei Democratici di terno affinche´ vengano subito a rispon- sinistra-l’Ulivo). dere su questa interpellanza.

PRESIDENTE. Onorevole Soda, non ROSANNA MORONI. Chiedo di par- possiamo procedere alla votazione perche´ lare. la proposta relativa puo` essere presentata da 30 deputati o da un presidente di gruppo PRESIDENTE. Ne ha facolta`. e inoltre puo` essere posta solo all’inizio della seduta, o quando si stia per passare ad ROSANNA MORONI. Volevo asso- altro punto all’ordine del giorno. ciarmi all’onorevole Soda, non per avan- zare la stessa richiesta, perche´mie` ben GIUSEPPE SORIERO. Chiedo di par- chiaro che ora e` impossibile procedere in lare. quel senso, ma nell’intento di porre nuo- vamente all’attenzione dell’aula un pro- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. blema che abbiamo ripetutamente solle- citato all’attenzione di tutti i soggetti GIUSEPPE SORIERO. Signor Presi- presenti in questo Palazzo, del Presidente dente, ho chiesto la parola per sollecitare Violante e dei presidenti dei gruppi, una risposta alla interpellanza presentata nonche´ dei nostri rappresentanti nella nei giorni scorsi assieme ad altri colleghi. Conferenza dei Capigruppo, quindi nel- Si tratta dell’interpellanza n. 2-02907 del l’organismo che discute del calendario 16 febbraio scorso. E` una interpellanza d’aula. Mi risulta, purtroppo, che nella indirizzata al ministro dell’interno e al Conferenza dei Capigruppo le nostre sol- ministro dei trasporti. Riguarda una vi- lecitazioni siano sempre rimaste non solo cenda molto delicata e molto grave, rela- isolate ma anche inascoltate. tiva alla societa` di gestione dell’aeroporto Non voglio ribadire qui cose che ho gia` di Lamezia Terme, la Sacal, dove si sono detto anche in quest’aula, relative al fatto verificate iniziative di carattere preeletto- che davvero il nostro paese e` vergogno- rale che configurano una gestione pree- samente l’unico in Europa a non avere lettorale della societa` dell’aeroporto. Nel una legislazione che attui il diritto costi- corso di una conferenza alla quale hanno tuzionale all’asilo previsto dall’articolo 10 partecipato solo i parlamentari di Forza della nostra Costituzione. Fra l’altro, no- Italia e del Polo sono state presentate stri eminenti rappresentanti istituzionali – iniziative relative ai voli aerei. Sono stati il Presidente della Repubblica e i Presi- invitati solo i parlamentari di Forza Italia denti delle due Camere – si sono impe- Atti Parlamentari —49— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 gnati in varie occasioni; ricordo, per e` ora di passare dalle chiacchiere ai fatti esempio quando, presente a Roma l’ex (naturalmente, quando parlo di « chiac- Alto commissario dell’ONU, Sadako Ogata, chiere » non le riferisco a Napolitano, si sono impegnati per l’approvazione di anche se devo dire che il suo intervento questa legge entro la fine della legislatura. mi pare francamente tardivo). Volendo, se L’iter va avanti da anni, nonostante in vi e` la volonta` politica, il tempo vi sarebbe Commissione sia stato fatto un lavoro ancora. A questo punto, dimostriamo con- faticosissimo per cercare di arrivare alla cretamente la volonta` politica. quadratura del cerchio, per giungere a un Il gruppo Comunista l’ha dimostrata in testo che fosse condiviso, equilibrato e tutte le sedi: gli altri facciano altrettanto, meditato; nonostante cio` la questione si e` oppure ci dicano francamente che non trascinata per lunghi giorni ed il provve- sono interessati a questa tematica. Al- dimento e` stato posto sempre agli ultimi meno si abbia un atteggiamento di onesta` punti dell’ordine del giorno – si andava intellettuale di fronte ai cittadini e, so- dal trentaduesimo al trentanovesimo –, prattutto, a coloro che si rivolgono a noi finche´ questa settimana e` definitivamente con la speranza di recuperare un’esistenza sparito dal calendario d’aula. dignitosa e libera (Applausi dei deputati dei Vorrei che almeno si avessero la cor- gruppi Comunista, dei Democratici di si- rettezza, la franchezza e la sincerita`, da nistra-l’Ulivo e del deputato Gardiol). parte dei gruppi politici, di dirlo all’ACH- NUR, all’ONU, al CIR, all’ICS e a tutte le SALVATORE CHERCHI. Chiedo di associazioni che in questo paese operano parlare. con grande fatica, proprio in mancanza di una legislazione organica, di norme chiare PRESIDENTE. Ne ha facolta`. e precise, per la difesa di un diritto che, a mio avviso, segnala il livello di civilta`di SALVATORE CHERCHI. Signor Presi- un paese e la sua capacita` di accoglienza dente, desidero comunicare a lei e all’As- dei profughi. semblea che il nostro gruppo parlamen- Siamo una Repubblica nata anche sulle tare sostiene la richiesta formulata vicende tragiche di nostri esuli, di nostri poc’anzi dall’onorevole Soda e ripresa profughi, di nostri perseguitati. Vorrei che dall’onorevole Moroni. Nelle opportune avessimo la capacita` di segnalare un circostanze rappresenteremo alla Presi- comportamento coerente, rispetto ai prin- denza e all’Assemblea la nostra richiesta. cipi scritti nella nostra Costituzione, ap- parentemente condivisi dalle forze politi- PRESIDENTE. Onorevole Cherchi, la che presenti in quest’aula, con un atto ringrazio, ma vorrei precisare che vi e` una concreto che ci faccia chiudere la legisla- sede istituzionale nella quale possono es- tura in modo degno, anziche´ perdere una sere avanzate queste istanze, vale a dire la marea di tempo in Commissione o in aula Conferenza dei presidenti di gruppo. Ri- in provvedimenti che sappiamo con cer- volte in questo momento alla Presidenza, tezza che non saranno approvati; provve- quindi, sono naturalmente plausibili, ma dimenti presentati addirittura il 15 feb- quest’ultima, pur essendo sensibile all’ar- braio, mentre questo e` ormai qui da molti gomento, non puo` intervenire nella ma- anni. teria. La prego, Presidente, di prendere nota di questa ennesima richiesta e di pregare AMEDEO MATACENA. Chiedo di par- ancora una volta il Presidente Violante – lare. l’ho quasi perseguitato per questo – di riproporre il problema alla Conferenza PRESIDENTE. Ne ha facolta`. dei Capigruppo. Ho molto apprezzato che Soda ricordi che anche il Presidente Na- AMEDEO MATACENA. Signor Presi- politano ha riproposto la questione, pero` dente, desidero chiederle di sollecitare Atti Parlamentari —50— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 una risposta all’atto di sindacato ispettivo Ricordo che, a norma dell’articolo 30, n. 5-06194, il quale riguarda un compor- comma 3, della legge 31 dicembre 1996, tamento ormai aduso nella capitaneria di n. 675, sulla scheda potra` essere scritto porto di Reggio Calabria, gestita dal co- un solo nome. Le schede eventualmente mandante in maniera particolarmente al- recanti piu` di un nome saranno conside- legra e, a mio avviso, profondamente rate nulle. illegittima, comunque non piu` tollerabile, Prima di procedere alla chiama, hanno nonche´ vessatoria, per le nuove compagnie facolta` di votare i deputati Camoirano, e per le nuove societa` armatrici che Martinat, Muzio, Corleone, Montecchi e intendono intervenire nei collegamenti Ascierto, che hanno avanzato la richiesta sullo stretto di Messina. Chiedo che venga prima dell’inizio della chiama. fornita una risposta urgente all’atto che Indı`co la votazione segreta per schede ho citato, pubblicato nell’Allegato B ai e invito i deputati segretari a dare inizio resoconti della seduta del 28 aprile 1999. alla chiama.

PRESIDENTE. La Presidenza si fara` (Segue la votazione). carico di quanto da lei richiesto. Sospendo la seduta, che riprendera` alle Dichiaro chiusa la votazione e invito i 14,30 con la votazione per l’elezione di deputati segretari a procedere allo spoglio due componenti il Garante per la prote- delle schede. zione dei dati personali. Sospendo la seduta che sara` ripresa per la lettura del risultato delle votazioni La seduta, sospesa alle 13,20, e` ripresa una volta ultimate le operazioni di scru- alle 14,30. tinio, che si svolgeranno nella Sala dei Ministri, al piano Aula.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE La seduta, sospesa alle 15,50, e` ripresa CARLO GIOVANARDI alle 16,15.

Missioni. PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUCIANO VIOLANTE PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell’articolo 46, comma 2, del regola- mento, i deputati Colucci, Garra, Giuliano, PRESIDENTE. Comunico il risultato Leone, Pisanu, Solaroli e Tassone sono in della votazione per l’elezione di due com- missione a decorrere dalla seduta odierna. ponenti il Garante per la protezione dei Pertanto i deputati complessivamente dati personali. in missione sono quarantasette, come ri- sulta dall’elenco depositato presso la Pre- Presenti e votanti ...... 464 sidenza e che sara` pubblicato nell’allegato A al resoconto della seduta odierna. Hanno ottenuto voti: Mauro Paissan 248; Gaetano Rasi 171. Votazione per l’elezione di due compo- nenti il Garante per la protezione dei Voti dispersi ...... 16 dati personali. Schede bianche ...... 21 Schede nulle ...... 8 PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca la votazione per l’elezione di due compo- Proclamo eletti componenti il Garante nenti il Garante per la protezione dei dati per la protezione dei dati personali i personali. deputati Mauro Paissan e Gaetano Rasi. Atti Parlamentari —51— Camera dei Deputati

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Hanno preso parte alla votazione: Biricotti Anna Maria Boato Marco Deputati: Bocchino Italo Abbate Michele Boccia Antonio Abbondanzieri Marisa Bogi Giorgio Acciarini Maria Chiara Bonito Francesco Acierno Alberto Bono Nicola Acquarone Lorenzo Borrometi Antonio Agostini Mauro Bosco Rinaldo Albanese Argia Valeria Bova Domenico Albertini Giuseppe Bracco Fabrizio Felice Alboni Roberto Bressa Gianclaudio Alborghetti Diego Brugger Siegfried Alemanno Giovanni Brunale Giovanni Aloi Fortunato Brunetti Mario Aloisio Francesco Bruno Donato Altea Angelo Bruno Eduardo Alveti Giuseppe Buffo Gloria Amato Giuseppe Buglio Salvatore Anedda Gian Franco Buontempo Teodoro Angelici Vittorio Burani Procaccini Maria Angelini Giordano Burlando Claudio Anghinoni Uber Butti Alessio Apolloni Daniele Caccavari Rocco Aprea Valentina Calzavara Fabio Armani Pietro Calzolaio Valerio Armaroli Paolo Cambursano Renato Armosino Maria Teresa Camoirano Maura Ascierto Filippo Campatelli Vassili Attili Antonio Cananzi Raffaele Bagliani Luca Cangemi Luca Baiamonte Giacomo Caparini Davide Ballaman Edouard Capitelli Piera Balocchi Maurizio Cappella Michele Barbieri Roberto Carazzi Maria Barral Mario Lucio Carboni Francesco Bartolich Adria Cardiello Franco Basso Marcello Carlesi Nicola Bastianoni Stefano Carli Carlo Battaglia Augusto Carotti Pietro Becchetti Paolo Carrara Carmelo Benedetti Valentini Domenico Carrara Nuccio Benvenuto Giorgio Carta Clemente Berlinguer Luigi Caruano Giovanni Berselli Filippo Cascio Francesco Bertucci Maurizio Casilli Cosimo Bianchi Giovanni Casinelli Cesidio Bianchi Vincenzo Castellani Giovanni Bianchi Clerici Giovanna Cavanna Scirea Mariella Biasco Salvatore Ce` Alessandro Bicocchi Giuseppe Cennamo Aldo Bindi Rosy Cento Pier Paolo Atti Parlamentari —52— Camera dei Deputati

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Ceremigna Enzo Di Luca Alberto Cerulli Irelli Vincenzo Di Nardo Aniello Cesetti Fabrizio D’Ippolito Ida Cherchi Salvatore Di Rosa Roberto Chiamparino Sergio Divella Giovanni Chiappori Giacomo Donner Luciano Chiavacci Francesca Dozzo Gianpaolo Chincarini Umberto Duca Eugenio Chiusoli Franco Duilio Lino Ciapusci Elena Dussin Guido Cicu Salvatore Dussin Luciano Cimadoro Gabriele Evangelisti Fabio Cola Sergio Fabris Mauro Collavini Manlio Faggiano Cosimo Colosimo Elio Fantozzi Augusto Colucci Gaetano Fei Sandra Comino Domenico Ferrari Francesco Conte Gianfranco Fino Francesco Contento Manlio Finocchiaro Fidelbo Anna Conti Giulio Floresta Ilario Cordoni Elena Emma Follini Marco Corleone Franco Fongaro Carlo Corvino Michele Fontan Rolando Cossutta Armando Fontanini Pietro Cossutta Maura Formenti Francesco Crema Giovanni Foti Tommaso Crimi Rocco Franz Daniele Crucianelli Famiano Fredda Angelo Cuccu Paolo Frigato Gabriele D’Alema Massimo Fronzuti Giuseppe D’Alia Salvatore Frosio Roncalli Luciana Dalla Chiesa Nando Fumagalli Sergio Dalla Rosa Fiorenzo Gaetani Rocco Danieli Franco Gagliardi Alberto De Benetti Lino Galati Giuseppe Debiasio Calimani Luisa Galdelli Primo De Cesaris Walter Galeazzi Alessandro Dedoni Antonina Galletti Paolo De Franciscis Ferdinando Galli Dario de Ghislanzoni Cardoli Giacomo Gambale Giuseppe Delbono Emilio Gardiol Giorgio Delfino Leone Gasparri Maurizio Delmastro Delle Vedove Sandro Gasperoni Pietro De Luca Anna Maria Gastaldi Luigi Deodato Giovanni Giulio Gatto Mario De Piccoli Cesare Gazzara Antonino De Simone Alberta Gazzilli Mario Detomas Giuseppe Gerardini Franco Di Bisceglie Antonio Giacalone Salvatore Di Capua Fabio Giacco Luigi Di Comite Francesco Giannattasio Pietro Di Fonzo Giovanni Giannotti Vasco Atti Parlamentari —53— Camera dei Deputati

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Giardiello Michele Maroni Roberto Giordano Francesco Marotta Raffaele Giovine Umberto Martinat Ugo Giudice Gaspare Martinelli Piergiorgio Giulietti Giuseppe Martini Luigi Gnaga Simone Marzano Antonio Gramazio Domenico Maselli Domenico Grignaffini Giovanna Masi Diego Grimaldi Tullio Masiero Mario Grugnetti Roberto Massa Luigi Guerzoni Roberto Massidda Piergiorgio Iacobellis Ermanno Mastroluca Francesco Innocenti Renzo Matacena Amedeo Izzo Francesca Mattarella Sergio Jannelli Eugenio Matteoli Altero Jervolino Russo Rosa Mattioli Gianni Francesco Labate Grazia Mauro Massimo Lamacchia Bonaventura Mazzocchi Antonio Landi di Chiavenna Giampaolo Mazzocchin Gianantonio Landolfi Mario Melograni Piero Lavagnini Roberto Meloni Giovanni Leccese Vito Menia Roberto Lembo Alberto Merlo Giorgio Lenti Maria Messa Vittorio Lento Federico Guglielmo Michelangeli Mario Leoni Carlo Michelini Alberto Li Calzi Marianna Migliavacca Maurizio Liotta Silvio Migliori Riccardo Loddo Antonio Miraglia Del Giudice Nicola Lo Presti Antonino Misuraca Filippo Lorusso Antonio Molgora Daniele Luca` Mimmo Molinari Giuseppe Lucchese Francesco Paolo Monaco Francesco Lucidi Marcella Montecchi Elena Lumia Giuseppe Moroni Rosanna Luongo Antonio Morselli Stefano Maggi Rocco Mussi Fabio Malagnino Ugo Muzio Angelo Malentacchi Giorgio Nan Enrico Malgieri Gennaro Napoli Angela Mammola Paolo Nardini Maria Celeste Mancina Claudia Niccolini Gualberto Mancuso Filippo Niedda Giuseppe Mantovani Ramon Nocera Luigi Manzato Sergio Novelli Diego Manzini Paola Occhionero Luigi Manzione Roberto Oliverio Gerardo Mario Manzoni Valentino Olivieri Luigi Marengo Lucio Olivo Rosario Mariani Paola Orlando Federico Marino Giovanni Ortolano Dario Marongiu Gianni Ostillio Massimo Atti Parlamentari —54— Camera dei Deputati

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Ozza Eugenio Riccio Eugenio Pace Carlo Ricciotti Paolo Pagliarini Giancarlo Risari Gianni Palma Paolo Riva Lamberto Palmizio Elio Massimo Rivera Giovanni Palumbo Giuseppe Rivolta Dario Pampo Fedele Rizza Antonietta Panattoni Giorgio Rizzi Cesare Paolone Benito Rizzo Marco Parenti Tiziana Rogna Manassero di Costigliole Sergio Parisi Arturo Mario Luigi Romani Paolo Paroli Adriano Romano Carratelli Domenico Parolo Ugo Rossetto Giuseppe Parrelli Ennio Rossi Edo Pecoraro Scanio Alfonso Rossi Guido Giuseppe Pecorella Gaetano Rossiello Giuseppe Penna Renzo Rotundo Antonio Pepe Antonio Rubino Alessandro Pepe Mario Rubino Paolo Peretti Ettore Ruffino Elvio Peruzza Paolo Ruggeri Ruggero Petrella Giuseppe Russo Paolo Petrini Pierluigi Ruzzante Piero Pezzoli Mario Sabattini Sergio Pezzoni Marco Saia Antonio Piccolo Salvatore Santandrea Daniela Pinza Roberto Santori Angelo Pirovano Ettore Sanza Angelo Pisapia Giuliano Saonara Giovanni Piscitello Rino Saraca Gianfranco Pistone Gabriella Saraceni Luigi Pittino Domenico Savarese Enzo Piva Antonio Sbarbati Luciana Pivetti Irene Scalia Massimo Polenta Paolo Scaltritti Gianluigi Polizzi Rosario Scantamburlo Dino Pompili Massimo Scarpa Bonazza Buora Paolo Porcu Carmelo Schietroma Gian Franco Possa Guido Schmid Sandro Pozza Tasca Elisa Sciacca Roberto Prestamburgo Mario Scrivani Osvaldo Prestigiacomo Stefania Sedioli Sauro Procacci Annamaria Selva Gustavo Proietti Livio Serafini Anna Maria Rabbito Gaetano Servodio Giuseppina Radice Roberto Maria Sestini Grazia Raffaldini Franco Settimi Gino Rallo Michele Sgarbi Vittorio Rava Lino Signorino Elsa Rebecchi Aldo Simeone Alberto Repetto Alessandro Siniscalchi Vincenzo Ricci Michele Sinisi Giannicola Atti Parlamentari —55— Camera dei Deputati

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Siola Uberto Sono in missione: Soave Sergio Bordon Willer Soda Antonio Cardinale Salvatore Soriero Giuseppe Danese Luca Soro Antonello Dini Lamberto Spini Valdo Fassino Piero Stagno d’Alcontres Francesco Garra Giacomo Stajano Ernesto Giovanardi Carlo Stanisci Rosa Giuliano Pasquale Stefani Stefano La Russa Ignazio Stelluti Carlo Leone Antonio Stradella Francesco Maccanico Antonio Maiolo Tiziana Strambi Alfredo Melandri Giovanna Stucchi Giacomo Micheli Enrico Luigi Susini Marco Morgando Gianfranco Taborelli Mario Alberto Nesi Nerio Tarditi Vittorio Occhetto Achille Targetti Ferdinando Pagano Santino Tatarella Salvatore Pisanu Beppe Tattarini Flavio Sica Vincenzo Testa Lucio Solaroli Bruno Tortoli Roberto Tassone Mario Tosolini Renzo Turco Livia Trabattoni Sergio Visco Vincenzo. Trantino Enzo Treu Tiziano Su un lutto del deputato Walter Bielli. Tringali Paolo Tuccillo Domenico PRESIDENTE. Comunico che il 27 Turroni Sauro febbraio il collega Walter Bielli e` stato Valducci Mario colpito da un grave lutto: la perdita della Valpiana Tiziana madre. Vannoni Mauro Al collega... Non capisco come man- Vascon Luigino chiate di un minimo senso di delicatezza, Veltri Elio colleghi, parlo di un rispetto minimo, non Veneto Gaetano elevato. Stiamo comunicando che e` morta Ventura Michele la madre di un collega e per questi eventi Viale Eugenio in aula occorre un minimo di rispetto ! Vignali Adriano Al collega la Presidenza della Camera Vigni Fabrizio ha gia` fatto pervenire le espressioni della Villetti Roberto piu` sentita partecipazione al suo dolore, Vita Vincenzo Maria che desidero ora rinnovare anche a nome Vito Elio dell’intera Assemblea. Voglino Vittorio Volpini Domenico Si riprende la discussione del disegno di Vozza Salvatore legge n. 7582 (ore 16,17). Widmann Johann Georg Zaccheo Vincenzo (Ripresa esame degli articoli – A.C. 7582) Zacchera Marco Zagatti Alfredo PRESIDENTE. Ricordo che nel corso Zani Mauro della seduta e` stato respinto l’emenda- Zeller Karl mento Giancarlo Giorgetti 1.27. Atti Parlamentari —56— Camera dei Deputati

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Passiamo alla votazione dell’emenda- Astenuti ...... 2 mento Giancarlo Giorgetti 1.25. Maggioranza ...... 164 Vi prego di prendere posto, colleghi ! Hanno votato sı` ..... 142 Indı`co la votazione nominale, mediante Hanno votato no . 184). procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.25, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- Indı`co la votazione nominale, mediante verno. procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.26, non ac- (Segue la votazione). cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. Colleghi, affrettatevi, per cortesia ! (Segue la votazione). ELIO VITO. Colleghi, attenti, vi fate male ! Il collega lassu` rischia una sloga- Dichiaro chiusa la votazione. tura ! Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). MAURO GUERRA. Anche l’onorevole Paolone ! (Presenti ...... 329 Votanti ...... 326 PRESIDENTE. Colleghi, affrettatevi a Astenuti ...... 3 votare, per cortesia ! Colleghi, stiamo Maggioranza ...... 164 aspettando da cinque minuti ! Hanno votato sı` ..... 144 Hanno votato no . 182). PIETRO ARMANI. Chiudi la votazio- ne ! Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la vo- mento Giancarlo Giorgetti 1.23, non ac- tazione. cettato dalla Commissione ne´ dal Go- Comunico il risultato della votazione: verno. la Camera respinge (Vedi votazioni). (Segue la votazione). (Presenti ...... 302 Votanti ...... 298 Astenuti ...... 4 Dichiaro chiusa la votazione. Maggioranza ...... 150 Comunico il risultato della votazione: Hanno votato sı` ..... 127 la Camera respinge (Vedi votazioni). Hanno votato no .... 171 (Presenti ...... 336 Sono in missione 24 deputati). Votanti ...... 327 Astenuti ...... 9 Indı`co la votazione nominale, mediante Maggioranza ...... 164 procedimento elettronico, sull’emenda- Hanno votato sı` ..... 145 mento Giancarlo Giorgetti 1.28, non ac- Hanno votato no . 182). cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. Indı`co la votazione nominale, mediante (Segue la votazione). procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.69, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- Dichiaro chiusa la votazione. verno. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). (Segue la votazione). (Presenti ...... 328 Votanti ...... 326 Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —57— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: nere, presente da anni ed anni, possa la Camera respinge (Vedi votazioni). determinare una situazione di straordina- ria necessita` ed urgenza, presupposto per (Presenti ...... 341 poter legiferare tramite decreto-legge. Votanti ...... 336 Astenuti ...... 5 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Maggioranza ...... 169 Indı`co la votazione nominale, mediante Hanno votato sı` ..... 149 procedimento elettronico, sull’emenda- Hanno votato no . 187). mento Giancarlo Giorgetti 1.35, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. Passiamo alla votazione dell’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.35. (Segue la votazione). Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). GUIDO POSSA. Signor Presidente, que- sto emendamento si riferisce al comma 2 (Presenti ...... 377 dell’articolo 1. Proseguo la dimostrazione Votanti ...... 373 che questo decreto-legge e` incostituzio- Astenuti ...... 4 nale, illustrando come anche le disposi- Maggioranza ...... 187 zioni di tale comma non rispettino i Hanno votato sı` ..... 176 requisiti di straordinaria necessita` ed ur- Hanno votato no . 197). genza previsti dall’articolo 77 della Costi- tuzione. Indı`co la votazione nominale, mediante Cosa dice questo comma ? Esso stabi- procedimento elettronico, sull’emenda- lisce che le minori entrate comunali ICI mento Giancarlo Giorgetti 1.36, non ac- derivanti da una particolare serie di di- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- sposizioni contenute nel decreto legislativo verno. n. 504 del 1992, che hanno disposto la revisione delle rendite catastali dei fab- (Segue la votazione). bricati classificabili nella categoria cata- stale D, siano compensati attraverso lo Dichiaro chiusa la votazione. stanziamento di 12 miliardi per l’anno Comunico il risultato della votazione: 2000 e di 13 miliardi per l’anno 2001. la Camera respinge (Vedi votazioni). Naturalmente, la straordinaria neces- sita` ed urgenza non vale assolutamente (Presenti ...... 382 per il 2001; su questo punto e su tale Votanti ...... 378 esigenza ha legiferato il Parlamento tra- Astenuti ...... 4 mite la legge finanziaria per il 2001 Maggioranza ...... 190 (articolo 53, comma 14). Pertanto, questi Hanno votato sı` ..... 169 ulteriori 13 miliardi potevano essere stan- Hanno votato no . 209). ziati gia` con la legge finanziaria e tutto sarebbe andato bene. Indı`co la votazione nominale, mediante Per quanto riguarda le risorse concesse procedimento elettronico, sull’emenda- a tali comuni per l’anno 2000, non faccio mento Giancarlo Giorgetti 1.37, non ac- altro che ripetere quanto affermato a cettato dalla Commissione ne´ dal Go- proposito del comma 1: tale disposizione verno. riguarda un problema che e` conosciuto dal legislatore e dal Governo addirittura (Segue la votazione). dalla fine del 1992 e, pertanto, non si capisce come un’esigenza di questo ge- Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —58— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: Indı`co la votazione nominale, mediante la Camera respinge (Vedi votazioni). procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.38, non ac- (Presenti ...... 373 cettato dalla Commissione ne´ dal Go- Votanti ...... 363 verno. Astenuti ...... 10 Maggioranza ...... 182 (Segue la votazione). Hanno votato sı` ..... 165 Hanno votato no . 198). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Passiamo alla votazione dell’emenda- la Camera respinge (Vedi votazioni). mento Giancarlo Giorgetti 1.38. Ha chiesto di parlare per dichiarazione (Presenti ...... 389 di voto l’onorevole Proietti. Ne ha facolta`. Votanti ...... 385 Astenuti ...... 4 LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, Maggioranza ...... 193 per le considerazioni gia` espresse dal Hanno votato sı` ..... 180 collega Possa sul comma 2, l’emenda- Hanno votato no . 205). mento Giancarlo Giorgetti 1.38 appare estremamente ragionevole. Si tratta, in- Indı`co la votazione nominale, mediante fatti, di dare cadenza annuale, a partire procedimento elettronico, sull’emenda- dall’anno 2000, al versamento compensa- mento Giancarlo Giorgetti 1.2, non accet- tivo in favore di alcuni comuni che hanno tato dalla Commissione ne´ dal Governo. perduto gettito ICI a seguito dell’inseri- (Segue la votazione). mento nella categoria D, ai fini di tale imposta, di alcuni immobili: segnata- mente, per la gran parte, si tratta di Dichiaro chiusa la votazione. centrali ENEL. Comunico il risultato della votazione: Poiche´ la situazione di minore gettito si la Camera respinge (Vedi votazioni). perpetuera` nel tempo, si dovrebbe arri- (Presenti ...... 384 vare – visto e considerato che comunque Votanti ...... 381 una disposizione e` stata inserita in questo Astenuti ...... 3 decreto omnibus, per l’adozione del quale, Maggioranza ...... 191 come ha detto il collega Possa, non Hanno votato sı` ..... 169 sussistono in alcun modo i requisiti di Hanno votato no . 212). necessita` e di urgenza – ad una periodi- cita` di questo contributo, che dovrebbe Indı`co la votazione nominale, mediante essere assegnato annualmente ai comuni procedimento elettronico, sull’emenda- interessati, dal momento che tutti gli anni mento Giancarlo Giorgetti 1.3, non accet- ci si trovera` davanti ad un minor gettito. tato dalla Commissione ne´ dal Governo. Quindi, e` totalmente inutile andare avanti ogni anno, ogni due anni con provvedi- (Segue la votazione). menti tampone che vengono inseriti nel primo provvedimento legislativo che passa, Dichiaro chiusa la votazione. in questo caso, appunto, il decreto-legge Comunico il risultato della votazione: n. 392 del 2000. la Camera respinge (Vedi votazioni). Di conseguenza, riteniamo di estrema ragionevolezza e assolutamente congruo (Presenti ...... 384 l’emendamento Giancarlo Giorgetti 1.38 Votanti ...... 374 del quale raccomandiamo all’Assemblea Astenuti ...... 10 l’approvazione. Maggioranza ...... 188 Hanno votato sı` ..... 173 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Hanno votato no . 201). Atti Parlamentari —59— Camera dei Deputati

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Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.4, non accet- mento Giancarlo Giorgetti 1.5, non accet- tato dalla Commissione ne´ dal Governo. tato dalla Commissione ne´ dal Governo. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 392 (Presenti ...... 400 Votanti ...... 382 Votanti ...... 397 Astenuti ...... 10 Astenuti ...... 3 Maggioranza ...... 192 Maggioranza ...... 199 Hanno votato sı` ..... 176 Hanno votato sı` ..... 182 Hanno votato no . 206). Hanno votato no . 215).

Passiamo alla votazione dell’emenda- Passiamo alla votazione dell’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.5. mento Giancarlo Giorgetti 1.6. Ha chiesto di parlare per dichiarazione Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. ha facolta`. GUIDO POSSA. Signor Presidente, af- GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- frontiamo ora il terzo comma dell’articolo sidente, onorevoli colleghi, anche questa 1 del decreto-legge. Proseguo nella dimo- disposizione del decreto-legge interviene strazione di come non sussistano i requi- su una materia ampiamente trattata e siti di straordinaria necessita` ed urgenza discussa nel corso dell’esame della legge per l’adozione del decreto-legge da parte finanziaria, che abbiamo approvato due del Governo. Il comma 3 prevede quanto mesi fa; riguarda, infatti, una delle norme segue: « A decorrere dall’anno 2000 » – in essa contenute e che, a nostro giudizio, ma nella forma in cui e` stato approvato non aveva molto senso, perche´ non teneva dal Governo non era a decorrere ma era conto della realta` dei piccoli comuni: ne limitato solo agli anni 2000 e 2001 – « ...e` esistono, infatti, di piccolissimi che hanno attribuito un contributo annuo comples- le centrali ENEL sul loro territorio e che sivo di lire 4 mila milioni », quindi di 4 hanno subito gli effetti di questa ridu- miliardi, alle quattro province di Verbano- zione. Non condividevamo, non condivi- Cusio-Ossola, di Vercelli, di Novara e di diamo e proponiamo pertanto la soppres- Biella. sione di un inciso nel quale si prevede che Innanzi tutto, come vedete, la materia l’aumento dei trasferimenti operi soltanto non e` di straordinaria necessita` ed ur- a condizione che il minor gettito superi genza: si attribuisce un contributo a de- l’importo di 3 milioni di liree–sibadi correre dall’anno 2000, quindi, si tratta di bene non « o » – lo 0,5 per cento dell’am- una misura che non riguarda una neces- montare della spesa corrente preventivata sita` ed un’urgenza impreviste, ma che dal comune interessato. rientra nell’ordinaria amministrazione e Crediamo che, se danno c’e` stato per il gestione. E` singolarissimo, noto a pie`di comune, indipendentemente dall’operare pagina, che si legiferi in questo modo, che di queste due condizioni concomitanti, il si dia cioe` un contributo a decorrere dal risarcimento da parte dello Stato sia 2000 per queste quattro province. Perche´ comunque dovuto. allora non si prevede un contributo per tante altre ? Comunque sia, si tratta di un PRESIDENTE. Passiamo ai voti. contributo minimo. Rileviamo ad ogni Atti Parlamentari —60— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 modo l’esiguita` del contributo, il fatto che voglio sottolineare le differenze tra le sia a decorrere dall’anno 2000 e il fatto province del nord o del sud o altro, ma il che una misura analoga fosse addirittura fatto che, sia al sud che al nord, un ente prevista nella legge finanziaria. importante come la provincia e` conside- Infatti, nella tabella A della legge fi- rato e trattato dal punto di vista fiscale in nanziaria per il 2000 (nella ripartizione maniera ridicola. che ha fatto il Governo nel gennaio 2000 dei fondi di tabella A della legge finan- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ziaria) e` previsto che a queste quattro per dichiarazione di voto l’onorevole Pa- province, tramite un’azione legislativa che rolo, al quale ricordo che ha un minuto a era prevista per l’anno 2000, venga con- disposizione. Ne ha facolta`. cesso un contributo per tre anni di 3 UGO PAROLO. Signor Presidente, in- miliardi ogni anno. Questo contributo e` tervengo su questo emendamento per ag- stato portato a 4 miliardi. Comunque, la giungere la mia firma e per sostenerlo previsione che e` stata fatta alla fine del perche´ inspiegabilmente questo misero 1999 sulla necessita` di questa azione contributo che viene dato alle province (si legislativa toglie ogni carattere di urgenza tratta delle province di nuova formazione) e di imprevedibilita`, insomma, ogni carat- vede esclusa quella di Lecco che si trova tere che legittima che per questo comma nelle stesse condizioni delle province ci- il decreto-legge sia giustificato come tale. tate, se non in peggiori. Credo proprio che, se dovessimo fare una verifica su PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare base nazionale, la provincia di Lecco per dichiarazione di voto l’onorevole Galli. risulterebbe essere l’ultima per trasferi- Ne ha facolta`. menti pro capite su tutto il territorio nazionale. Quindi, a maggior ragione, DARIO GALLI. Signor Presidente, in- escluderla da questo contributo significa tervengo sia su questo emendamento che penalizzare ancora di piu` dei cittadini che sul precedente perche´ non ho fatto in sono gia` penalizzati. Non c’e` motivo per tempo ad alzare la mano. Mi ricollego alle escludere la provincia di Lecco da questo ultime frasi del collega Possa per sottoli- contributo che invece viene dato ad altre neare, ai colleghi che stanno votando ed ai province che si trovano nelle medesime cittadini che ascoltano, cio` di cui stiamo condizioni. Invito dunque il Governo e la parlando. Stiamo parlando veramente di maggioranza a riflettere sull’emendamento briciole, di cifre che sono talmente ridi- e a votarlo perche´ siamo di fronte a una cole che addirittura – io dico – non palese ingiustizia (Applausi dei deputati del dovrebbero essere neanche discusse in gruppo della Lega nord Padania). quest’aula. Questa vicenda va presa co- munque come una indicazione importante PRESIDENTE. Colleghi, vorrei infor- perche´ la dice lunga su come l’ente marvi che sono in visita alla Camera le centrale considera gli enti periferici. Visto studentesse, gli studenti e i docenti del- che abbiamo cominciato a parlare anche l’istituto Montessori di Marina di Carrara di province, proprio con quelle cifre ri- e del liceo scientifico statale Torelli di dicole a cui abbiamo accennato appena Fano. Li salutiamo cordialmente (Applau- adesso, va sottolineato che non tutte le si). province italiane sono trattate allo stesso Passiamo ai voti. modo. Soprattutto al nord, vi sono pro- Indı`co la votazione nominale, mediante vince che prendono poco piu` di50o60 procedimento elettronico, sull’emenda- mila lire all’anno (e` una cosa ridicola mento Giancarlo Giorgetti 1.6, non accet- oltre che vergognosa) per abitante, mentre tato dalla Commissione ne´ dal Governo. vi sono province che invece ricevono 400, (Segue la votazione). 500 o 600 mila lire per abitante, cioe` fino a dieci volte di piu` ! Anche qui pero` non Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —61— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 405 (Presenti ...... 420 Votanti ...... 402 Votanti ...... 417 Astenuti ...... 3 Astenuti ...... 3 Maggioranza ...... 202 Maggioranza ...... 209 Hanno votato sı` ..... 176 Hanno votato sı` ..... 189 Hanno votato no . 226). Hanno votato no . 228). Passiamo alla votazione dell’emenda- Indı`co la votazione nominale, mediante mento Giancarlo Giorgetti 1.10. procedimento elettronico, sull’emenda- Ha chiesto di parlare per dichiarazione mento Giancarlo Giorgetti 1.7, non accet- di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne tato dalla Commissione ne´ dal Governo. ha facolta`. (Segue la votazione). GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- sidente, il comma 4 dell’articolo 1 e` Dichiaro chiusa la votazione. veramente una norma che va contro i Comunico il risultato della votazione: principi di moralita`. Si e` istituito un la Camera respinge (Vedi votazioni). osservatorio per la finanza e la contabilita` degli enti locali e in questa circostanza si (Presenti ...... 410 prevede di attribuire gettoni di presenza e Votanti ...... 408 rimborsi spese ai componenti l’osservato- Astenuti ...... 2 rio, come per altri organismi analoghi. Fin Maggioranza ...... 205 qui poco male, anche se, probabilmente, Hanno votato sı` ..... 184 tutto cio` si sarebbe dovuto provvedere con Hanno votato no . 224). la norma istitutiva dell’osservatorio. Il problema e` nell’ultimo periodo, dove e` Indı`co la votazione nominale, mediante detto, testualmente: « Il ministro dell’in- procedimento elettronico, sull’emenda- terno puo` affidare, nell’anno 2000 ed mento Giancarlo Giorgetti 1.8, non accet- entro la complessiva spesa di 30 milioni di tato dalla Commissione ne´ dal Governo. lire, all’osservatorio, o a singoli membri, la (Segue la votazione). redazione di studi e lavori monografici, determinando il compenso in relazione alla complessita` dell’incarico ed ai risul- Dichiaro chiusa la votazione. tati conseguiti ». Comunico il risultato della votazione: Signor Presidente, colleghi, questo de- la Camera respinge (Vedi votazioni). creto-legge e` stato approvato dal Consiglio (Presenti ...... 416 dei ministri il 27 dicembre dell’anno 2000, Votanti ...... 414 e con il comma 4 si autorizza il ministro Astenuti ...... 2 dell’interno ad affidare a singoli membri Maggioranza ...... 208 dell’osservatorio incarichi di studio e di Hanno votato sı` ..... 189 lavori monografici (evidentemente da as- Hanno votato no . 225). segnarsi appena prima del veglione di San Silvestro ! Quindi, con utilita` dubbia). E` Indı`co la votazione nominale, mediante possibile inserire in un decreto-legge una procedimento elettronico, sull’emenda- norma ad personam – perche´ di questo si mento Giancarlo Giorgetti 1.9, non accet- tratta – per un incarico di 30 milioni di tato dalla Commissione ne´ dal Governo. lire ? Credo che una riflessione circa questo (Segue la votazione). modo di operare e questo modo di legi- ferare da parte del Governo si imponga a Dichiaro chiusa la votazione. tutti i colleghi di quest’aula. Atti Parlamentari —62— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare di questa norma conoscesse a fondo, che per dichiarazione di voto l’onorevole ci si dice sia particolarmente versato nello Possa. Ne ha facolta`. studio, nella divulgazione e nell’approfon- dimento degli studi per la gestione delle GUIDO POSSA. Vorrei aggiungere al- risorse finanziarie, strumentali e umane, cune mie considerazioni a quelle del la salvaguardia degli equilibri di bilancio, collega Giorgetti, che portano a votare a l’applicazione dei principi contabili e la favore del suo emendamento 1.10, sop- congruita` degli strumenti applicativi degli pressivo del comma 4. enti locali. Al di la` delle parole, si tratta Vediamo se sussistono, almeno per di una delle innumerevoli commissioni questo comma 4, i requisiti di straordi- che vengono istituite nel nostro paese e di naria necessita` ed urgenza previsti dal- cui nessuno sa bene ne´ le funzioni, ne´ l’articolo 77 della Costituzione. No, non l’importanza, ne´ la particolare compe- sussistono nemmeno per le disposizioni di tenza di chi le compone. questo comma. L’onorevole Giorgetti ha Quello che pero`e` scandaloso–emi messo in chiaro di che cosa stiamo appello, signor Presidente, alla sua nota parlando: stiamo parlando di « quisqui- sensibilita` ad un minimo di dignita` della glie » e di « pinzillacchere », stiamo par- lando del gettone di presenza dei compo- legislazione – e` che, con un decreto-legge, nenti dell’osservatorio e per la finanza e il 27 dicembre di un determinato anno la contabilita` degli enti locali e di una solare, si senta il dovere di stanziare la particolare redazione di studi e lavori somma di 30 milioni e di autorizzare un monografici, da svolgere entro l’anno Ministero, in questo caso il Ministero 2000, per complessivi 30 milioni di lire. dell’interno, a pagare per lavori che do- Certo, non si ravvedono qui gli elementi di vrebbero essere teoricamente effettuati straordinaria necessita` ed urgenza neces- dopo l’emanazione del decreto (quindi dal sitanti per l’emanazione di un decreto- 27 al 31 dicembre) sulle particolari ma- legge ! terie di competenza dell’osservatorio. E` un fatto scandaloso. E` chiaro che si tratta di una norma di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sanatoria, con la quale evidentemente si per dichiarazione di voto l’onorevole voleva aiutare qualcuno dei membri del- Proietti. Ne ha facolta`. l’osservatorio che, forse, non avendo tro- vato una casa editrice disponibile, ha LIVIO PROIETTI. Richiamo un attimo pensato di editare la sua monografia, i di attenzione da parte dell’aula perche´ suoi lavori a spese dello Stato e del veramente sorge un grido di dolore, alla contribuente. Ripeto, tutto cio`e` scanda- lettura di questo comma, da chi ha un loso ed io ritengo, non solo che non minimo di rispetto per la dignita` della sussistano i requisiti di necessita`edi legislazione nel nostro paese. Con questa urgenza, ma che non vi sia nemmeno un norma, inserita in un decreto-legge, si minimo di imparzialita` in questa disposi- ampliano le possibilita` di percezione del zione. Essa e` chiaramente ad personam e gettone di presenza da parte di un osser- saremmo curiosi di conoscere il fortunato vatorio per la finanza e la contabilita` degli destinatario, ma controlleremo, toglien- enti locali. Con il secondo periodo dello doci la soddisfazione di sapere in quale stesso comma, si da` la possibilita`al modo vengano effettivamente utilizzati i ministro dell’interno di pagare 30 milioni 30 milioni. Trenta milioni non cambiano per un incarico di redazione di studi e la vita di nessuno, ma questo e` il segno di lavori monografici da parte dello stesso un degrado delle istituzioni e della legi- osservatorio o di singoli membri di questo slazione del nostro paese che non fa illustre consesso; consenso, che penso onore al Governo che ha elaborato questa nessuno dei colleghi parlamentari prima disposizione. Atti Parlamentari —63— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare gestione della cosa pubblica nell’interesse per dichiarazione di voto l’onorevole Galli, dei loro concittadini. In questo caso, al quale ricordo che ha un minuto di invece, si e` sentito il bisogno di dare a tempo a disposizione. Ne ha facolta`. questo osservatorio – in Italia ve ne sono molti... DARIO GALLI. Signor Presidente, vor- rei sottolineare due aspetti. Innanzitutto, PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole come ha affermato giustamente l’onore- Pirovano. vole Giorgetti, va bene assumere iniziative Ha chiesto di parlare per dichiarazione di tipo elettorale o elargire prebende agli di voto l’onorevole Parolo. Ne ha facolta`. amici, ma ci vuole un minimo di buon- senso. Credo che in questo caso si sia UGO PAROLO. Signor Presidente, sul davvero esagerato anche nella forma. Co- punto si sono gia` espressi altri colleghi, munque, andando alla sostanza, che poi e` ma desidero aggiungere che mi sembra la cosa piu` importante e piu` grave, la paradossale il fatto che non si trovino i maggioranza continua a volere le autho- soldi per i comuni e gli enti locali e, poi, rity, gli osservatori, non rendendosi conto si stanzino 30 milioni, certamente una che il nostro paese ha bisogno di strutture cifra irrisoria, per parare il fondoschiena vere. Non si risolvono i problemi dando – mi si passi l’espressione – al ministro uno stipendio a un funzionario. Le pro- Bianco, che deve averne combinata qual- vince devono affrontare i problemi delle cuna delle sue. Non contento di farsi strade, delle scuole, dei corsi professionali ridicolizzare a livello internazionale, e allora, invece di spendere i soldi in quando va a parlare di immigrazione iniziative inutili, sarebbe meglio concen- clandestina in Turchia, probabilmente ha trare la maggior parte delle risorse diver- dato incarico a qualche suo amico di fare samente: facciamoli spendere alle pro- qualche consulenza non prevista a’ ter- vince localmente, in base alle vere esi- mini di legge e oggi chiede al Parlamento genze del territorio e, sicuramente, il di sanare questo suo modo di fare, che ritorno per il paese sara` superiore. lascia intuire come si sia comportato probabilmente quando era sindaco di Ca- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tania. per dichiarazione di voto l’onorevole Pi- Se questo e` il metodo usato da mini- rovano. Ne ha facolta`. stro, probabilmente lo ha usato anche come sindaco di Catania. Ebbene, noi ETTORE PIROVANO. Signor Presi- diciamo che questi soldi li deve pagare lui dente, credo di interpretare il pensiero del e non i cittadini dello Stato italiano. Se ha mio gruppo nel sottolineare, innanzitutto, sbagliato, se ha dato incarico a qualche che e` veramente un segno di disprezzo nei suo amico, tiri fuori 30 milioni di tasca confronti del Parlamento fare la carita`di sua e paghi (Applausi dei deputati del 30 milioni a qualcuno con un decreto- gruppo della Lega nord Padania), altri- legge che deve essere discusso dalle Ca- menti si dimetta. E` una vergogna ! mere. Sarebbe interessante anche sapere chi sia questo qualcuno; se aveva bisogno PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare di 30 milioni prima di Capodanno, per dichiarazione di voto l’onorevole Mol- avrebbe potuto presentarsi davanti al Par- gora. Ne ha facolta`. lamento cosı` avremmo potuto darglieli di tasca nostra, un po’ ciascuno, senza sco- DANIELE MOLGORA. Signor Presi- modare un decreto-legge. Vorrei ricordare dente, siamo di fronte ad un emenda- a tutti l’entita` del gettone di presenza dei mento che ci lascia allibiti, perche´ il fatto consiglieri comunali: in un anno non di inserire nell’articolo relativo alla fi- arrivano alle 150 mila lire. Eppure sono nanza locale alcune modifiche che riguar- persone che dedicano la loro vita alla dano gettoni di presenza e rimborsi spese Atti Parlamentari —64— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 di coloro che fanno parte dell’osservatorio Indı`co la votazione nominale, mediante per gli enti locali ci sembra fuori luogo. procedimento elettronico, sull’emenda- Per quanto riguarda i 30 milioni per le mento Giancarlo Giorgetti 1.10, non ac- monografie, mancava solo che si indicas- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- sero i nomi di coloro che dovranno fare verno. questo « studio » e si sarebbe avuto il quadro completo relativo ad una pre- (Segue la votazione). benda evidentemente promessa a qual- cuno, amico di qualcun altro. Dichiaro chiusa la votazione. Non possiamo accettare che i soldi Comunico il risultato della votazione: pubblici vengano spesi per progetti che la Camera respinge (Vedi votazioni). non hanno alcun elemento costruttivo. Sono soldi pubblici che vengono spesi per (Presenti ...... 406 nulla, perche´ l’utilita` che ne deriva e` Votanti ...... 402 assolutamente pari a zero. Vi e` uno Astenuti ...... 4 sperpero del denaro pubblico e, di fronte Maggioranza ...... 202 al debito dello Stato, non possiamo ac- Hanno votato sı` ..... 181 cettare questi interventi. Hanno votato no . 221).

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Al- Proposta di assegnazione in sede borghetti. Ne ha facolta`. legislativa di un disegno di legge.

DIEGO ALBORGHETTI. Signor Presi- PRESIDENTE. Comunico che sara` dente, intervengo anch’io su questo emen- iscritta all’ordine del giorno della seduta damento. L’articolo 154 del testo unico di domani l’assegnazione, in sede legisla- delle leggi sull’ordinamento degli enti lo- tiva, del seguente disegno di legge, che cali recita: « e` istituito presso il Ministero propongo alla Camera a norma del dell’interno l’osservatorio sulla finanza e comma 1 dell’articolo 92 del regolamento: la contabilita` degli enti locali. L’osserva- torio ha il compito di promuovere la Alla III Commissione (Affari esteri) corretta gestione delle risorse finanziarie, S. 4927 – « Partecipazione italiana al strumentali ed umane e la salvaguardia quinto aumento di capitale della Banca di degli equilibri di bilancio ». Poi si chie- sviluppo del Consiglio d’Europa » (appro- dono 30 milioni per pagare una consu- vato dalla III Commissione permanente del lenza che e` gia` stata data e che non si e` Senato) (7639), con il parere delle Com- riusciti a coprire con i mezzi a disposi- missioniIeV. zione. Non so se questo osservatorio debba rimanere ancora in vita o debba essere chiuso. Se ha il compito di garantire una Proposta di trasferimento in sede corretta gestione delle risorse finanziarie e legislativa di un disegno di legge. strumentali e non e` capace di gestire le proprie risorse, per cui e` necessario ri- PRESIDENTE. Comunico che sara` correre ad un decreto-legge per pagare le iscritta all’ordine del giorno della seduta consulenze esterne, penso che la sua di domani l’assegnazione, in sede legisla- esistenza non abbia senso. Pertanto, tiva, del seguente disegno di legge, del chiedo che questo osservatorio venga quale la I Commissione permanente (Af- chiuso. fari costituzionali), cui era stato assegnato in sede referente, ha chiesto, con le PRESIDENTE. Passiamo ai voti. prescritte condizioni, il trasferimento alla Atti Parlamentari —65— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 sede legislativa, che propongo alla Camera Indı`co la votazione nominale, mediante a norma del comma 6 dell’articolo 92 del procedimento elettronico, sull’emenda- regolamento: mento Giancarlo Giorgetti 1.12, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- « Potenziamento degli organici del verno. Corpo nazionale dei vigili del fuoco » (7581). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Si riprende la discussione la Camera respinge (Vedi votazioni). del disegno di legge n. 7582. (Presenti ...... 420 Votanti ...... 419 (Ripresa esame degli articoli – A.C. 7582) Astenuti ...... 1 Maggioranza ...... 210 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Hanno votato sı` ..... 187 Indı`co la votazione nominale, mediante Hanno votato no . 232). procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.11, non ac- Indı`co la votazione nominale, mediante cettato dalla Commissione ne´ dal Go- procedimento elettronico, sull’emenda- verno. mento Giancarlo Giorgetti 1.39, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- (Segue la votazione). verno. (Segue la votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Dichiaro chiusa la votazione. la Camera respinge (Vedi votazioni). Comunico il risultato della votazione: (Presenti ...... 416 la Camera respinge (Vedi votazioni). Votanti ...... 413 (Presenti ...... 427 Astenuti ...... 3 Votanti ...... 425 Maggioranza ...... 207 Astenuti ...... 2 Hanno votato sı` ..... 182 Maggioranza ...... 213 Hanno votato no . 231). Hanno votato sı` ..... 180 Hanno votato no . 245). Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- Indı`co la votazione nominale, mediante mento Giancarlo Giorgetti 1.13, non ac- procedimento elettronico, sull’emenda- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- mento Giancarlo Giorgetti 1.40, non ac- verno. cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 414 (Presenti ...... 427 Votanti ...... 412 Votanti ...... 425 Astenuti ...... 2 Astenuti ...... 2 Maggioranza ...... 207 Maggioranza ...... 213 Hanno votato sı` ..... 179 Hanno votato sı` ..... 181 Hanno votato no . 233). Hanno votato no . 244). Atti Parlamentari —66— Camera dei Deputati

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Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.14, non ac- mento Giancarlo Giorgetti 1.18, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 432 (Presenti ...... 433 Votanti ...... 430 Votanti ...... 430 Astenuti ...... 2 Astenuti ...... 3 Maggioranza ...... 216 Maggioranza ...... 216 Hanno votato sı` ..... 182 Hanno votato sı` ..... 190 Hanno votato no . 248). Hanno votato no . 240).

Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.41, non ac- mento Giancarlo Giorgetti 1.43, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 428 (Presenti ...... 431 Votanti ...... 426 Votanti ...... 429 Astenuti ...... 2 Astenuti ...... 2 Maggioranza ...... 214 Maggioranza ...... 215 Hanno votato sı` ..... 179 Hanno votato sı` ..... 190 Hanno votato no . 247). Hanno votato no . 239).

Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.42, non ac- mento Giancarlo Giorgetti 1.44, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 431 (Presenti ...... 433 Votanti ...... 429 Votanti ...... 422 Astenuti ...... 2 Astenuti ...... 11 Maggioranza ...... 215 Maggioranza ...... 212 Hanno votato sı` ..... 181 Hanno votato sı` ..... 182 Hanno votato no . 248). Hanno votato no . 240). Atti Parlamentari —67— Camera dei Deputati

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Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.45, non ac- mento Giancarlo Giorgetti 1.47, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 439 (Presenti ...... 436 Votanti ...... 434 Votanti ...... 426 Astenuti ...... 5 Astenuti ...... 10 Maggioranza ...... 218 Maggioranza ...... 214 Hanno votato sı` ..... 192 Hanno votato sı` ..... 184 Hanno votato no . 242). Hanno votato no . 242).

Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.46, non ac- mento Giancarlo Giorgetti 1.15, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 434 (Presenti ...... 435 Votanti ...... 431 Votanti ...... 424 Astenuti ...... 3 Astenuti ...... 11 Maggioranza ...... 216 Maggioranza ...... 213 Hanno votato sı` ..... 184 Hanno votato sı` ..... 183 Hanno votato no . 247). Hanno votato no . 241).

Indı`co la votazione nominale, mediante Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.50, non ac- mento Giancarlo Giorgetti 1.16, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- verno. verno. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 435 (Presenti ...... 437 Votanti ...... 432 Votanti ...... 426 Astenuti ...... 3 Astenuti ...... 11 Maggioranza ...... 217 Maggioranza ...... 214 Hanno votato sı` ..... 189 Hanno votato sı` ..... 185 Hanno votato no . 243). Hanno votato no . 241). Atti Parlamentari —68— Camera dei Deputati

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Indı`co la votazione nominale, mediante Passiamo alla votazione dell’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1.51. mento Giancarlo Giorgetti 1.17, non ac- Ha chiesto di parlare per dichiarazione cettato dalla Commissione ne´ dal Go- di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne verno. ha facolta`. (Segue la votazione). GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- Dichiaro chiusa la votazione. sidente, credo che sia stata abbondante- Comunico il risultato della votazione: mente documentata l’inopportunita` di una la Camera respinge (Vedi votazioni). norma simile che di fatto ratifica un (Presenti ...... 438 incarico ad personam, evidentemente com- Votanti ...... 435 missionato ben prima che la norma fosse Astenuti ...... 3 approvata e in spregio a tutte le regole di Maggioranza ...... 218 contabilita`. Noi chiediamo che la Corte Hanno votato sı` ..... 194 dei conti si pronunci sulla decisione del Hanno votato no . 241). Ministero dell’interno circa l’assegnazione dell’incarico; vogliamo semplicemente che Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- questo lavoro monografico risponda all’in- mento Giancarlo Giorgetti 1.48, non ac- teresse pubblico e possa essere conside- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- rato di una qualche utilita` alla pubblica verno. amministrazione, cosicche´ la spesa sia in qualche modo giustificata. (Segue la votazione). Di conseguenza mi sembra che sia del tutto opportuno l’inserimento di un pa- Dichiaro chiusa la votazione. rere da parte della Corte dei conti sulla Comunico il risultato della votazione: legittimita` della spesa. la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 432 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Votanti ...... 422 Indı`co la votazione nominale, mediante Astenuti ...... 10 procedimento elettronico, sull’emenda- Maggioranza ...... 212 mento Giancarlo Giorgetti 1.51, non ac- Hanno votato sı` ..... 184 cettato dalla Commissione ne´ dal Go- Hanno votato no . 238). verno. Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- (Segue la votazione). mento Giancarlo Giorgetti 1.49, non ac- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- Dichiaro chiusa la votazione. verno. Comunico il risultato della votazione: (Segue la votazione). la Camera respinge (Vedi votazioni).

Dichiaro chiusa la votazione. (Presenti ...... 435 Comunico il risultato della votazione: Votanti ...... 425 la Camera respinge (Vedi votazioni). Astenuti ...... 10 Maggioranza ...... 213 (Presenti ...... 406 Hanno votato sı` ..... 183 Votanti ...... 396 Hanno votato no . 242). Astenuti ...... 10 Maggioranza ...... 199 Hanno votato sı` ..... 176 Indı`co la votazione nominale, mediante Hanno votato no . 220). procedimento elettronico, sull’emenda- Atti Parlamentari —69— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 mento Giancarlo Giorgetti 1.52, non ac- Il fatto scandaloso, a nostro avviso, e` cettato dalla Commissione ne´ dal Go- che con tale interpretazione autentica si verno. vuole autorizzare la spesa di 70 miliardi a carico dello Stato, imputati sull’anno (Segue la votazione). 2000, ma riferiti all’anno 1995; ovvero, si ritiene che gli enti che hanno dovuto farsi Dichiaro chiusa la votazione. carico di tale personale nel lontano 1995, Comunico il risultato della votazione: con modalita` tutte da verificare per l’in- la Camera respinge (Vedi votazioni). tero periodo, abbiano oggi diritto ad un (Presenti ...... 440 indennizzo di 70 miliardi perche´ non Votanti ...... 429 hanno provveduto tempestivamente ad ef- Astenuti ...... 11 fettuare le procedure concorsuali. Maggioranza ...... 215 Riteniamo davvero scandaloso che si Hanno votato sı` ..... 182 vada ad interpretare autenticamente una Hanno votato no . 247). norma dopo sei anni e che 70 miliardi vengano gettati nel cestino in modo cosı` Passiamo alla votazione dell’emenda- improduttivo ! Non penso che il sud at- mento Giancarlo Giorgetti 1.19. tenda misure del genere per il proprio Ha chiesto di parlare per dichiarazione riscatto e per il proprio sviluppo (Applausi di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne dei deputati del gruppo della Lega nord ha facolta`. Padania) ! PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare GIANCARLO GIORGETTI. Invito tutti i per dichiarazione di voto l’onorevole colleghi a leggere il comma 6 a cui fa Possa. Ne ha facolta`. riferimento il mio emendamento perche´e` un testo davvero incredibile. Intanto dob- GUIDO POSSA. Signor Presidente, vor- biamo ricordare che il titolo e` « Interpre- rei proseguire con la dimostrazione che tazione autentica », il che significa che si non sussistono i motivi di straordinaria pretende di dare l’interpretazione auten- necessita` ed urgenza per l’adozione del tica di una legge del 1995 che fa riferi- decreto-legge di cui si propone la conver- mento all’inserimento in ruolo presso gli sione. Il comma 5 dell’articolo in esame enti e le amministrazioni di tutto il stabilisce le modalita` di copertura delle personale convenzionato con gli organismi spese relative ai commi precedenti (da 1 pubblici che aveva effettuato interventi in a 4) e, pertanto, per esso non si ravvisa occasione dei terremoti e delle calamita` alcuna straordinaria necessita` o urgenza: naturali verificatisi nell’Italia centro-me- non sussistono quindi, anche per il ridionale negli anni dal 1968 al 1984. comma 5, le condizioni necessarie per Il fatto che nel 2001 si debba fare una l’adozione di un decreto-legge. interpretazione autentica di una norma Per quanto riguarda il comma 6, si del 1995 supera il record che era stato tratta dell’interpretazione autentica di una recentemente raggiunto da questa stessa norma del 1995 (come ha ben sostenuto Camera per quanto riguarda il decreto- l’onorevole Giancarlo Giorgetti). Tale esi- legge sui mutui usurari. genza era evidentemente presente nella Bisogna ricordare che dal 1986 si pubblica amministrazione da sei anni e, trascina la sanatoria per l’inserimento in pertanto, non si vede come possa sussi- ruolo di questo personale e si sono stere una imprevedibilita` o una straordi- susseguiti diversi interventi legislativi (la naria necessita` ed urgenza tali da deter- legge n. 730 del 1986, la legge n. 48 del minare l’adozione del decreto-legge: per- 1989, la legge n. 128 del 1990 e, infine, il tanto, anche per il comma 6 (come per i decreto-legge n. 244 del 1995) che hanno precedenti cinque commi) non si verifi- via via ratificato e sanato la sua assun- cano le condizioni per la decretazione zione da parte degli enti pubblici. d’urgenza. Atti Parlamentari —70— Camera dei Deputati

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Per inciso, le norme di copertura di- Leggendo il punto 6, un aspetto mi mostrano la sostanza delle motivazioni preoccupa ulteriormente: con esso diamo alla base del decreto-legge in esame. un colpo di spugna spudoratamente pree- Infatti, per la copertura delle disposizioni lettorale. Intendo dire che il comma 6 contenute nei commi5e6,siprocede al dell’articolo 22 – guardate bene le date – cosiddetto raschiamento del barile. del decreto-legge del 23 giugno 1995, Signor Presidente, la legge finanziaria convertito l’8 agosto 1995, si interpreta nel per il 2000 prevedeva una certa destina- senso che la norma vale fino alla data del zione dei fondi di cui alla Tabella A: tali 31 dicembre 1995. Questo e` grave perche´ fondi sono stati in gran parte utilizzati, cosı` si prevede un periodo di grazia per ma qua e la` non vi e` stata la piena delle persone « raccomandate » – non utilizzazione delle risorse. Ebbene, si e` trovo un altro termine – che si sono fatta la sommatoria di tutti gli scarti e i « infilate » dopo l’emanazione del decreto- residui e, dato che si era a fine anno, per legge, ma che non avevano titolo per evitare che il residuo andasse a confluire entrare in ruolo. Noi ora con un colpo di a parziale copertura dell’enorme debito spugna le inseriamo, anche se erano pubblico (2 milioni e 500 mila miliardi), si entrate in ruolo nel periodo che va dall’8 e` preferito distribuire queste somme mo- agosto fino al 31 dicembre 1995. Questo deste (infatti, si tratta in totale di 141 mi sembra veramente un pessimo modo di miliardi, di cui 70 per la copertura del amministrare. Non posso fare a meno di comma 6) ai comuni. E` questa la vera dire che qui si tratta della sistemazione di motivazione del provvedimento ! raccomandati e sappiamo bene che nel Signor sottosegretario Lavagnini, que- 1995 governava l’Ulivo. sta non e` una motivazione da prendere in considerazione per una decretazione d’ur- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare genza, contrariamente a quanto asserito per dichiarazione di voto l’onorevole Vel- nella relazione tecnica e a quanto riscon- tri. Ne ha facolta`. trato nei documenti del Servizio bilancio. In conclusione, sino ad ora, per nes- ELIO VELTRI. Signor Presidente, de- suno dei sei commi dell’articolo 1 si e` sidero solo dire che noi, dopo una par- verificata la sussistenza delle condizioni di tenza affannosa sui decreti-legge (il Go- straordinaria necessita` ed urgenza per verno Prodi ne aveva ereditati qualche l’adozione di decreti-legge, secondo centinaio) e dopo l’intervento della Corte quanto previsto dall’articolo 77 della Co- costituzionale, avevamo riportato un po’ stituzione. di ordine. Questo decreto-legge, invece, riprende i vizi dei vecchi decreti-legge e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare non so come si possa spiegare il comma per dichiarazione di voto l’onorevole Zac- 6: da` l’interpretazione di una norma che chera. Ne ha facolta`. risale al 1995 e stanzia 70 miliardi oggi MARCO ZACCHERA. Signor Presi- per allora. dente, pochi istanti fa il collega Giorgetti Ritengo, condividendo le osservazioni ha usato il termine « scandaloso » a pro- fatte precedentemente, che su tale comma posito di questo punto. Io non uso tale sarebbe necessario e utile che il Governo termine ma francamente non ne trovo si esprimesse. uno equipollente per sottolineare che poco fa sono stati bocciati gli emendamenti con PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare cui si cercava di aumentare gli stanzia- per dichiarazione di voto l’onorevole Pa- menti per quelle province da4a8 rolo. Ne ha facolta`. miliardi, senza che questi miliardi vi fossero o vi fosse la possibilita` di aggiu- UGO PAROLO. Signor Presidente, vor- stamenti per altre province che si trovano rei chiarire meglio che stiamo parlando di in quella situazione. sanare una situazione che di fatto si Atti Parlamentari —71— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 protrae dal 1968, stiamo parlando di una vengono violati a scapito di persone che sanatoria per stipendi del personale che hanno ottenuto favori elargiti da sindaci ha prestato servizio dal 1968 al 1984 in compiacenti e, guarda caso, amici della zone colpite da calamita` naturali soprat- vostra maggioranza. Siete veramente ridi- tutto nel sud e nel centro Italia. Non c’e` coli ! Per garantire ad alcune centinaia di nulla di male nel pagare questa gente che persone le prebende che hanno sempre ha svolto un lavoro meritorio, pero`la ottenuto in maniera illegittima, state svi- legge prevedeva che l’intervento dovesse lendo le istituzioni (Applausi dei deputati concludersi nel 1986, mentre gli enti locali del gruppo della Lega nord Padania). hanno continuato a pagare questo perso- nale fino al 1995 e oggi – vorrei capire dove sia l’urgenza, visto che stiamo par- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lando di un evento concluso nel 1995 – per dichiarazione di voto, a titolo perso- con questo decreto-legge diciamo che lo nale, l’onorevole Alborghetti. Ne ha fa- Stato deve pagare lo stipendio a quel colta`. personale che ingiustamente, illegittima- mente, contro la legge gli enti locali hanno DIEGO ALBORGHETTI. Signor Presi- continuato a mantenere a proprio carico, dente, anch’io ritengo assolutamente in- in spregio a tutte le leggi di assunzione qualificabile che il Governo provveda, che riguardano qualunque dipendente emanando un decreto-legge, a sanare pubblico. Tutto cio` non trova spiegazione clientele e assistenzialismi. Probabilmente, se non nella politica clientelare sistema- questa maggioranza non conosce limiti tica che questo Governo sta portando alla decenza e continua a sprecare il avanti in vista della campagna elettorale. denaro pubblico. Sara` forse questa la politica della sinistra per creare posti di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lavoro, evidentemente perche´ non ha le per dichiarazione di voto l’onorevole capacita` manageriali per farlo in modo Paolo Colombo. Ne ha facolta`. diverso. Permette cosı` ai sindaci di con- tinuare ad assumere gli amici degli amici PAOLO COLOMBO. Signor Presidente, senza concorso. ci troviamo di fronte ad una situazione Noi sindaci dei piccoli comuni fac- vergognosa, come ha gia` sottolineato ciamo molta fatica ad andare avanti, l’onorevole Parolo. Abbiamo piu` volte perche´ i nostri comuni registrano una ribadito in quest’aula che e` possibile notevole carenza di personale; pero`, in essere assunti presso le pubbliche ammi- altre zone del paese, vi sono comuni con nistrazioni superando concorsi oppure lo stesso numero di abitanti che hanno il tramite gli uffici di collocamento. Sanare triplo dei dipendenti: ci chiediamo come le assunzioni ad personam dopo anni e facciano a retribuirli. anni di retribuzioni percepite illegittima- Ritengo inqualificabile convertire in mente e` vergognoso. legge decreti-legge di questo tipo. Siamo a fine legislatura e la certezza del diritto viene messa sotto i piedi: PRESIDENTE. Passiamo ai voti. infatti, vengono a bussare alla nostra Indı`co la votazione nominale, mediante porta diverse lobby, da quella degli stu- procedimento elettronico, sull’emenda- denti bocciati a quella dei sindaci che mento Giancarlo Giorgetti 1.19, non ac- devono andare a casa, fino ad arrivare ai cettato dalla Commissione ne´ dal Go- dipendenti che percepiscono illegittima- verno. mente uno stipendio ormai da anni. Ci vuole un po’ di dignita`: non possiamo (Segue la votazione). regalare soldi e prebende a chiunque venga qui a bussare, a danno dei contri- buenti e dei lavoratori onesti i cui diritti Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —72— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- la Camera respinge (Vedi votazioni). sidente, colleghi, rappresentanti del Go- verno, il mio emendamento 1.54 e` volto (Presenti ...... 435 ad interpretare correttamente, tenendo Votanti ...... 426 presente lo spirito in base al quale fu Astenuti ...... 9 approvata, la norma che sottoponeva gli Maggioranza ...... 214 enti locali al versamento diretto in teso- Hanno votato sı` ..... 185 reria delle ritenute fiscali relative ai di- Hanno votato no . 241). pendenti. Questa norma, che stando alle rela- Indı`co la votazione nominale, mediante zioni tecniche del Governo avrebbe dovuto procedimento elettronico, sull’emenda- comportare una scansione temporale di mento Giancarlo Giorgetti 1.53, non ac- una settimana e quindi produrre un po- cettato dalla Commissione ne´ dal Go- sitivo gettito in termini di valuta dell’or- verno. dine di 50 miliardi, e` stata interpretata (Segue la votazione). successivamente e in modo distorto da una circolare del Ministero delle finanze Dichiaro chiusa la votazione. (la circolare n. 8 del 2001), che ha rein- Comunico il risultato della votazione: ventato la norma ponendo il divieto di la Camera respinge (Vedi votazioni). compensazione da parte degli enti locali utilizzando i modelli F24 per i crediti (Presenti ...... 443 vantati dai comuni nei confronti dello Votanti ...... 440 Stato, che oggi soggiacciono ad una pro- Astenuti ...... 3 cedura molto piu` onerosa e molto piu` Maggioranza ...... 221 lunga. Hanno votato sı` ..... 183 Al di la` dell’importo quantitativo di Hanno votato no . 257). una simile misura, tutto cio` offende anche principi di parita` tra gli enti locali (co- ELIO VITO. Chiedo di parlare sull’or- muni e province) e lo Stato. In altre dine dei lavori. parole lo Stato ha diritto a riscuotere subito, mentre il comune o la provincia PRESIDENTE. Ne ha facolta`. debbono attendere 3, 4, 5 o anche 6 anni. Ricordo che su questo argomento ab- ELIO VITO. Presidente, per le ore 17 biamo presentato anche un ordine del era prevista la sospensione dell’esame di giorno sul quale attendiamo una valuta- questo provvedimento per passare alle zione ed un pronunciamento chiaro da dichiarazioni di voto sulla legge costitu- parte del Governo. Noi crediamo che zionale sul federalismo. Ritengo questo un debba essere fatta giustizia e debba essere appuntamento che sia interesse di tutti ricondotta nell’alveo dello spirito origina- rispettare. Potremo riprendere, dopo il rio della norma, con un’interpretazione voto, l’esame del decreto-legge. autentica sulla base di una circolare, quella che era la misura voluta. PRESIDENTE. Riterrei opportuno ar- Rivolgo pertanto questa sollecitazione rivare alla votazione dell’emendamento al Governo dal quale attendo risposte Giancarlo Giorgetti 1.54, che e` un emen- chiare per un provvedimento di giustizia damento chiave, al fine di capire bene che nei confronti di tutti i comuni italiani seguito avra` l’iter del decreto. (Applausi dei deputati del gruppo della Passiamo alla votazione dell’emenda- Lega nord Padania). mento Giancarlo Giorgetti 1.54. Ha chiesto di parlare per dichiarazione SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne rio di Stato per l’interno. Chiedo di par- ha facolta`. lare. Atti Parlamentari —73— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ne ha facolta`. terno, ha chiarito qual e` la volonta` del Governo in ordine al problema delle compensazioni. SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- rio di Stato per l’interno. Questo problema, PRESIDENTE. Signor sottosegretario, che era stato sollevato anche in Commis- la Presidenza consente senz’altro la pub- sione e che in effetti creava delle difficolta` blicazione del documento in calce al agli enti locali soprattutto in ordine alle resoconto stenografico della seduta compensazioni, e` stato affrontato sia in odierna. Commissione sia al Ministero dell’interno, il quale ha interessato i dicasteri delle GIANCARLO GIORGETTI. A questo finanze e del tesoro. punto poiche´ lo scopo e` stato raggiunto, Si era convenuti, sulla base di un ringrazio il rappresentante del Governo e ordine del giorno, sulla possibilita` di una ritiro il mio emendamento 1.54 (Applausi compensazione riutilizzando i modelli dei deputati del gruppo della Lega nord F24. La cosa era possibile in quanto cio` Padania). sarebbe stato il frutto di un’interpreta- zione del Parlamento. PRESIDENTE. Colleghi, c’e` una que- Avendo del tempo a disposizione siamo stione delicata ! Possiamo sospendere riusciti ad ottenere una circolare (che l’esame di questo provvedimento, tenendo lascio agli atti di questa Assemblea), in- presente che esso verra` ripreso indipen- viataci ieri dal Ministero delle finanze e dentemente dall’esito del voto sul federa- che e` stata diramata sempre nella gior- lismo. nata di ieri a tutti gli enti per le firme che La seduta continuera` fino alle ore 21, debbono essere apposte. Con essa si con- non essendo prevista una sua prosecu- sente di recuperare i crediti attraverso il zione notturna. Prego quindi i colleghi che modello F24. Nel caso in cui i versamenti intendano intervenire, di tenerne conto. superino i crediti, l’ente redige il modello Poiche´ oggi scadono i termini per la F24 e provvede a versare la differenza conversione in legge del decreto-legge, nella tesoreria provinciale. Nel caso in cui sarei costretto ad indire la votazione vi siano compensazioni, l’ente versa il finale del disegno di legge di conversione dovuto nella tesoreria provinciale dello prima delle 21. Stato. In sintesi, in questa circolare che – ELIO VITO. Presidente, ne parliamo ripeto – lascio agli atti dell’Assemblea, dopo ! l’uso del modello F24 e` limitato ai casi in cui le disposizioni di legge prevedano GIANCARLO GIORGETTI. Chiedo di partite da compensare. Viene anche pre- parlare. vista una disposizione a sanatoria, con la quale sono considerati validi i versamenti PRESIDENTE. Ne ha facolta`. delle ritenute finora compiuti con questo modello. La circolare inoltre definisce la GIANCARLO GIORGETTI. Presidente, procedura da seguire per il versamento vorrei ricordare che la Lega nord e` delle ritenute. disponibile alla conversione in legge di Credo che con questa circolare il pro- questo decreto-legge. blema in oggetto possa considerarsi ri- solto. Chiedo pertanto ai presentatori del- l’emendamento Giancarlo Giorgetti 1.54 di Sull’ordine dei lavori e per un richiamo ritirarlo in quanto il Governo, sia attra- al regolamento (ore 17,17). verso il Ministero delle finanze sia attra- verso la Ragioneria generale dello Stato, il GUSTAVO SELVA. Chiedo di parlare Ministero del tesoro e il Ministero dell’in- sull’ordine dei lavori. Atti Parlamentari —74— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Mi pare che la preoccupazione legit- tima che ha animato la continua presen- tazione di altri emendamenti, in partico- GUSTAVO SELVA. Signor Presidente, lare, da parte dell’onorevole Di Bisceglie, mi rivolgo a lei non solo perche´e`un fosse ben risolta da questa formulazione. obbligo che mi impone il regolamento, ma Se qui vogliamo giocare a nascondino, anche perche´ lei e` stato personalmente continuate pure a farlo ! La mia domanda investito della questione. Mi riferisco alla e` molto precisa; chiedo che questa pro- proposta di legge dell’onorevole Menia posta di legge sia inserita al primo punto riguardante la concessione di un ricono- dell’ordine del giorno immediatamente scimento ai congiunti degli infoibati. Que- dopo la conclusione dell’esame della pro- sto testo ha avuto una lunghissima ela- posta di legge costituzionale riguardante il borazione; e` stato discusso in Commis- federalismo. L’ho detto anche con parole sione affari costituzionali per ben due abbastanza forti ai colleghi Mussi e anni e, a seguito del lavoro del relatore, si Guerra e a lei personalmente, signor e` arrivati ad un testo unificato del quale, a quanto mi risulta, l’onorevole Maselli Presidente: non ci stiamo piu` a questo rivendica la paternita`. gioco ! Signor Presidente, lei sa – i colleghi Con molta giustezza lei ci dice che le presidenti di gruppo mi sono testimoni – proposte di legge si dibattono, si discu- che ho chiesto piu` volte che questo tono, si emendano, ma che alla fine si provvedimento fosse inserito all’ordine del arriva ad un voto: noi chiediamo che si giorno e lei molto gentilmente, o dovero- arrivi a questo voto perche´ potremmo fare samente, ha accettato che cio` accadesse. perfino una speculazione di « carattere In questa seconda fase di elaborazione elettorale » andando avanti in questo dell’ordine del giorno, la proposta di legge, modo, ma noi vogliamo che la parte che che – lo ripeto – e` stata studiata per piu` in Commissione ha dichiarato di essere di due anni in Commissione, e` « caduta » d’accordo con il testo unico varato dalla agli ultimi punti; si e` « imbastita » una Commissione stessa mantenga la stessa manovra a cui la stessa presidente Jervo- linea politica anche in aula. Non ci lino Russo mi ha detto personalmente di accontentiamo della soddisfazione di essere estranea. Un nostro collega ha avere avuto ragione in Commissione, vo- continuato a presentare emendamenti e gliamo avere onore e ragione in aula. subemendamenti il cui contenuto, del Aspettiamo dai colleghi che hanno vo- resto, era gia` incluso nel nucleo centrale tato questo testo in Commissione che si del testo. Mi riferisco precisamente al comportino di conseguenza. Onorevole comma 2 dell’articolo 3 in cui si legge: presidente della Commissione affari costi- « La commissione nell’esame delle do- tuzionali, mi sembra che il collega Maselli mande puo` avvalersi delle testimonianze, mantenga la paternita` di questa proposta; scritte e orali, dei superstiti e dell’opera e anche lei, onorevole Jervolino Russo, in del parere consultivo di esperti e di conversazioni private alle quali do il studiosi, anche segnalati dalle associazioni valore ed il significato che hanno fra degli esuli ». Cio` al fine di accertare che persone perbene, ha affermato questa l’ultimo comma dell’articolo 3 possa es- stessa posizione. sere puntualmente eseguito; vale a dire, la Lo ripeto, chiedo che questo punto partecipazione ai lavori della Commis- venga messo all’ordine del giorno imme- sione avviene a titolo gratuito e la Com- diatamente dopo la conclusione dell’esame missione esclude dal riconoscimento i e della votazione del provvedimento sul congiunti di vittime perite ai sensi dell’ar- cosiddetto ordinamento federale della Re- ticolo 1, per le quali sia stato accertato pubblica; in questo modo, finalmente, con sentenza il compimento di efferati onorevole Mussi, onorevole Guerra, sco- delitti contro la persona. priremo le carte e vedremo chi vota « sı`» Atti Parlamentari —75— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 e chi vota « no » sulla proposta di legge storici comunisti, onorevole Menia. Essi ci dell’onorevole Menia (Applausi dei deputati hanno detto quanto fosse infondata ed del gruppo di Alleanza nazionale). insensata la formulazione dell’emenda- mento precedente, dal momento che non ROSANNA MORONI. Chiedo di par- era possibile un giudizio rispetto all’effe- lare. ratezza di comportamenti di eventuali vittime, successivamente inumati nelle PRESIDENTE. Ne ha facolta`. foibe, non essendovi state sentenze prima Onorevole Colombo, onorevole Berlin- della loro morte. guer, per piacere, sta per intervenire la collega Moroni alle vostre spalle. ROBERTO MENIA. Sono stati buttati vivi ! ROSANNA MORONI. Signor Presi- dente, evidentemente il fatto che l’onore- ROSANNA MORONI. La formulazione vole Selva non sia piu` membro della che la destra vorrebbe corrisponde al nostra Commissione fa sı` che egli riferisca vuoto assoluto. l’andamento dei fatti in modo inesatto e Anche per queste ragioni, ma non solo, non corrispondente al vero. anzi soprattutto per il desiderio di man- Ieri sera nella riunione del Comitato tenere una netta differenziazione tra co- dei nove l’onorevole Menia « ha gettato la loro che nelle vicende piu` tragiche del spugna » (per usare un gergo che non mi nostro secolo sono stati gli uni dalla parte e` proprio) e si e` dichiarato non disponi- dei carnefici e gli altri dalla parte delle bile a discutere degli emendamenti pre- vittime, anche per non mischiare in un sentati, andandosene dalla Commissione. unico indistinto calderone gli infoibati A quel punto abbiamo preso atto dell’im- morti, inermi ed innocenti,... possibilita` di procedere nei lavori. Mi auguro, a seguito delle affermazioni ROBERTO MENIA. Ma basta ! del collega Selva e di analoghe afferma- zioni del collega Menia nel corso della ROSANNA MORONI. ...e gli infoibati discussione, che i nostri due colleghi non comunque ingiustamente uccisi, Presiden- intendano o pretendano negare ai deputati te,... il diritto, che fa parte specificamente del proprio ruolo, di presentare emendamenti, ROBERTO MENIA. Vergognati ! di discuterne in Commissione, di votarli, anche di cambiare idea. PIETRO ARMANI. Vergognati ! Aggiungo che non e` mai accaduto che in Commissione vi fosse un assenso una- PRESIDENTE. Onorevole Menia, poi nime su questo provvedimento perche´, per chiedera` di parlare e parlera`, se vuole. quanto ci riguarda (non siamo i soli), abbiamo sempre dichiarato la nostra pa- ROSANNA MORONI. ...ma che ave- lese e ferma contrarieta` su detto provve- vano alle loro spalle enormi responsabi- dimento. lita`, noi non potevamo tollerare quella Un’ultima nota relativa all’emenda- formulazione ed abbiamo semplicemente mento da ultimo citato dall’onorevole esercitato il nostro diritto di presentare Selva. Il collega Di Bisceglie ed io abbiamo un emendamento formulato in modo di- presentato un emendamento con diversa verso. formulazione che, fra l’altro, ha ricevuto il contributo di storici autorevoli, compe- GUSTAVO SELVA. Chi dissente da tenti della materia, non storici di parte, questo ? non storici che hanno avuto alle loro spalle esperienze da collaborazionisti o ex PRESIDENTE. Onorevole Selva, per repubblichini; non si tratta neanche di favore. Atti Parlamentari —76— Camera dei Deputati

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ROSANNA MORONI. Confermo, per- Moroni la quale ha chiaramente detto: tanto, che non abbiamo fermato noi l’iter eravamo contrari fin dall’inizio a questo del provvedimento, ma lo stesso onorevole provvedimento. L’ha detto chiaramente Menia. Se, pero`, devo esprimere una oggi, qui in aula, ma non l’aveva detto in valutazione aggiuntiva, Presidente, rilevo Commissione, dove si accontentava di che vi e` un altro provvedimento all’esame presentare emendamenti antistorici e dell’Assemblea da molto piu` tempo, da molto gravi. novembre (l’ho gia` detto piu` volte): quello Se vogliamo discutere nel merito, sul diritto d’asilo. siamo pronti; pero` mettiamo a posto prima i morti e poi i vivi (Applausi dei ROBERTO MENIA. Dovresti vergo- deputati dei gruppi di Forza Italia, di gnarti ! Alleanza nazionale e della Lega nord Pa- dania). ANTONINO LO PRESTI. Comunista ! ANTONIO SODA. Chiedo di parlare. GENNARO MALGIERI. E` veramente ignobile ! PRESIDENTE. Ne ha facolta`.

ROSANNA MORONI. Il provvedimento ANTONIO SODA. Signor Presidente, la sul diritto d’asilo riguarda i vivi, non i rappresentazione dei fatti accaduti nel morti, e pertanto credo sia molto piu` Comitato dei nove della Commissione af- urgente del riconoscimento di una tar- fari costituzionali nella seduta di ieri ghetta e di un diploma ai congiunti degli prospettata dall’onorevole Selva e` par- infoibati, con tutto il rispetto – che le ziale. In realta`, era iniziata una pacata assicuro essere sincero e profondo – per discussione sugli emendamenti presentati. le vittime di massacri, uccisioni, assassinii veri e propri, che indubbiamente hanno colpito anche – lo ripeto – persone ALBERTO LEMBO. Dopo due anni ! innocenti (Applausi dei deputati del gruppo Comunista). GUSTAVO SELVA. Facciamola qui la pacata discussione ! GUALBERTO NICCOLINI. Chiedo di parlare. ANTONIO SODA. I deputati, oltretutto l’onorevole Di Bisceglie e` uno dei presen- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. tatori delle proposte di legge, hanno di- ritto di presentare gli emendamenti nei GUALBERTO NICCOLINI. Signor Pre- termini fissati dal nostro regolamento. sidente, a me dispiace che, davanti alla Avevamo iniziato una pacata discus- richiesta dell’onorevole Selva, l’onorevole sione su questo emendamento, nel merito Moroni sia gia` entrata nel merito di del quale non entro. Vi era la possibilita`, questa legge. Non e` ancora iniziata la perche´ vi era la presenza dell’onorevole discussione qui in aula... Giovanardi, di trovare un punto di con- vergenza comune, passando da una pro- ROSANNA MORONI. L’abbiamo gia` spettazione di responsabilita` oggettiva, fatta la discussione ! come sembrava si prevedesse in un emen- damento, ad un accertamento di respon- GUALBERTO NICCOLINI. ...quindi sabilita` personale. A questo punto tutti i non dovevamo discutere di un emenda- membri dell’opposizione hanno abbando- mento o di un altro, dei diritti dei vivi e nato il Comitato dei nove. dei diritti dei morti, dovevamo solo di- scutere per decidere se questa legge debba GUALBERTO NICCOLINI. Non e` vero ! passare o no. Devo ringraziare l’onorevole Sono stati fino in fondo ! Atti Parlamentari —77— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Onorevole Niccolini, la- tato dei nove, si fosse purtroppo e a sci parlare il collega. malincuore arrivati ad una determinata conclusione. Dico purtroppo e a malin- ANTONIO SODA. Hanno dichiarato cuore perche´ sono pienamente d’accordo che non si poteva proseguire nel lavoro con il testo predisposto dal relatore, ono- del Comitato dei nove. revole Maselli, che, come era stato detto piu` volte qui in aula, nella relazione GUSTAVO SELVA. Chi l’ha detto ? faceva una rilettura della vicenda delle foibe alla luce di un sentimento di pietas ANTONIO SODA. Il Comitato dei nove per i defunti, per i caduti. deve approvare o respingere gli emenda- menti perche´ il relatore formuli un parere Ferme restando le responsabilita` per- all’Assemblea. sonali che erano state riconosciute con Onorevole Selva, lei fa segno di no ma sentenza – persone riconosciute colpevoli io non sono potuto intervenire in quel di efferati delitti – si ritiene che neanche Comitato dei nove per avanzare una a cinquant’anni di distanza si possa dare proposta proprio nell’ambito delle consi- un riconoscimento ai parenti di queste derazioni che aveva svolto fino a quel persone. Era un punto di equilibrio su cui momento l’onorevole Giovanardi perche´la tutti avevano convenuto. Ieri, davanti a calma non ha sorretto la presenza del suo questi emendamenti, che spostavano un collega Menia e dell’altro collega che non paletto perche´ invece di responsabilita` so se appartenga a Forza Italia, i quali si personali si tornava a parlare di categorie sono alzati in piedi e, urlando, se ne sono di persone, in quanto facenti parte di andati. determinati organismi, e` chiaro che o si trovava la possibilita`, da parte dei pre- MARIO LANDOLFI. Cattivoni ! sentatori di questi emendamenti di riti- rarli per tornare al testo che era patri- GUALBERTO NICCOLINI. Non e` vero ! monio comune (o sul quale si era trovata un’intesa) oppure – questa e` la mia ANTONIO SODA. Quindi, Presidente, si opinione personale, ma credo che lo puo` riprendere il cammino su questo stesso presidente della Commissione abbia testo, ma nel rispetto del regolamento. Il espresso la stessa opinione (percio`ioho Comitato dei nove si deve riunire e deve ritenuto conclusa la riunione in quel esprimere con un voto il parere sugli momento) – se le cose stanno cosı`, come emendamenti per dare mandato al rela- ha detto il presidente della Commissione, tore di esprimere in aula il parere della era meglio dire al Presidente della Camera Commissione sugli emendamenti in aula. che non vi erano le condizioni per un Non si puo` venire in aula senza che si dibattito che sarebbe stato lacerante dal completi questo iter procedurale. momento che, davanti ad una intesa raggiunta, si sarebbe immesso un ele- GUSTAVO SELVA. Ma e` gia` in aula ! mento nuovo che ci avrebbe riportati un po’ al novecento, cioe` non piu` alle re- CARLO GIOVANARDI. Chiedo di par- sponsabilita` personali, ma alle categorie lare. (fascisti, comunisti, appartenenti a questo organismo o ad altro organismo), a pre- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. scindere poi da cosa concretamente dagli atti commessi. CARLO GIOVANARDI. Signor Presi- Signor Presidente, ho ricordato come dente, credo che la materia di cui stiamo paradosso che sono finiti nelle foibe tan- discutendo sia estremamente seria, quindi tissimi agenti di polizia e carabinieri e che vorrei pacatamente esporre le ragioni per il vice questore di Fiume e` proposto per le quali mi sembrava che ieri, nel Comi- la santificazione perche´, pur essendo un Atti Parlamentari —78— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 questore, o un vice questore, in quegli MARIA CELESTE NARDINI. Signor anni in servizio a Fiume, si e` dato da fare Presidente, intervengo per confermare le per salvare gli ebrei ! cose che i colleghi hanno detto preceden- temente e per esprimere il mio disaccordo con quanto detto dall’onorevole Selva. PIETRO ARMANI. Bravo ! Innanzitutto l’andamento dei lavori in Comitato dei nove non e` stato esattamente CARLO GIOVANARDI. Quindi le gene- quello da lui descritto. Ieri sera si e` ralizzazioni sono sempre sbagliate. Pero`, tenuta una seduta che poteva continuare preso atto che non c’erano le condizioni tranquillamente i suoi lavori se non fos- per tornare al testo concordato, la mia sero intervenuti i colleghi del centrodestra opinione era che a quel punto il senti- a dire che il testo doveva andare avanti mento di pietas si sarebbe trasformato in cosı` com’era. Allora, il quesito che egli aula, su quegli emendamenti, in un dibat- pone in questa sede non riguarda il fatto tito molto aspro, con alcune contrapposi- che il provvedimento non sia stato ancora zioni che questa legge voleva superare. votato, ma che quel provvedimento deve Quando il Presidente del Consiglio ha passare come lo volete voi, ma allora si detto che il tempo era maturo per ap- tratta di un’altra cosa. provare questa norma, credo che volesse dire questo. GUSTAVO SELVA. Lo vediamo in aula. Allora, il mio appello – l’ho detto questa mattina sul Piccolo – era rivolto MARIA CELESTE NARDINI. Alcuni proprio ai presentatori degli emendamenti deputati intendevano presentare degli affinche´ li ritirassero e facessero proprie emendamenti (e io ho chiesto di firmare le parole e gli intendimenti del relatore quegli emendamenti) per presentare una per confluire su quell’equilibrio che sem- modifica a quel testo. Credo che questo brava fosse stato raggiunto. Cosı` non e` fosse nella norma e fosse possibile. stato. Credo percio` che il problema che e` sorto ieri in Comitato dei nove non sia GUSTAVO SELVA. Lo vediamo in aula. stato quello di come si sono svolte le cose (in realta` molto pacificamente). Piuttosto MARIA CELESTE NARDINI. Allora voi il bivio che abbiamo davanti credo sia non volete venire in aula con il testo e con questo: o si torna al testo concordato del i lavori ultimati, ma volete presentare relatore oppure – questa e` l’idea che ho all’Assemblea la legge cosı` come la volete palesato ieri personalmente e che con- voi. Credo che questo non sia dato, perche´ fermo ancora oggi – non credo che significherebbe distruggere il lavoro che renderemmo un buon servizio alle vittime comunque quel Comitato ha svolto. Credo delle foibe, ai parenti che sono rimasti, se abbia lavorato bene: questo e` il mio a questo punto, invece che dare un giudizio sui lavori. riconoscimento unitario, tutti assieme, a Quindi, signor Presidente, sono anch’io chi ha perso la vita in quelle tragiche concorde sul fatto che possa anche essere circostanze, il Parlamento di nuovo si chiesta l’anticipazione – ognuno poi vo- dividesse in maniera traumatica su queste tera` come vorra` su quel provvedimento –, vicende. tuttavia cio` che qui si vuole e` un’altra cosa, e allora non siamo d’accordo. GUSTAVO SELVA. Il relatore dov’e`? CARLO PACE. Chiedo di parlare. MARIA CELESTE NARDINI. Chiedo di PRESIDENTE. Onorevole Pace, su que- parlare. ste questioni si parla uno per gruppo. Pero`, in via del tutto eccezionale, le do la PRESIDENTE. Ne ha facolta`. parola brevemente. Atti Parlamentari —79— Camera dei Deputati

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CARLO PACE. Intervengo per richia- una parola di serenita`, Presidente, all’in- mare l’attenzione su una esigenza che io terno di un dibattito su una materia che ritengo elementare, cioe` che nell’interpre- e` veramente dolente, perche´ coinvolge una tazione del regolamento si adoperi sempre delle tragedie della nostra terra. Diro`, con il medesimo metro e non si adotti talvolta molta semplicita`, quella che, dal mio un metro e talvolta un centimetro. Voglio punto di vista, e` la verita` su come si sono dire che infinite volte ci siamo trovati a svolti i fatti, cosı` come del resto faccio dover votare in aula provvedimenti che sempre. erano stati portati da Comitati dei nove E` vero che su questo argomento la che li avevano esaminati in assenza dei Commissione ha lavorato a lungo sulla componenti dell’opposizione, i quali non base di due proposte di legge presentate, erano in taluni casi invitati – e lei sa la prima, dal collega Menia, la seconda, bene, Presidente, che questo si e` verificato dal collega Di Bisceglie. Ed e` altrettanto per alcuni provvedimenti di carattere fi- vero – non entro nella materia, ne riper- nanziario – oppure avevano dissentito e corro solo la storia per fare poi il punto avevano abbandonato la riunione. Se que- della situazione – che, con la mediazione sta e` la situazione, l’assenza dei rappre- molto attenta del relatore, si e` giunti ad sentanti dell’opposizione dal Comitato dei un testo che la maggioranza della Com- nove non puo` essere ostativa per l’esame missione, ed io tra questa, ha votato. Ed in aula di un provvedimento, come non lo e` anche vero che dopo il parere delle e` stata neanche nel passato. Commissioni si e` accettato di inserire un Allora, qua vi e` la seconda questione ulteriore emendamento per escludere dal del metro e del centimetro: abbiamo riconoscimento i congiunti delle vittime accettato una modifica regolamentare che per i quali sia stato accertato, con sen- ha consentito di velocizzare, forse fin tenza, il compimento di efferati delitti troppo, l’iter dei provvedimenti governa- contro la persona. Anche questo, per tivi; viceversa, quando si e` trattato di quanto mi riguarda, l’ho votato. prendere in considerazione dei provvedi- Cio` premesso, credo sia assolutamente menti dell’opposizione, ad eccezione di un innegabile il diritto di ogni parlamentare, caso, nel quale si e` portato in aula il tra questi del collega Di Bisceglie, di provvedimento per bruciarlo immediata- presentare ulteriori emendamenti. mente – salvo poi riprenderlo nell’ultima L’onorevole Di Bisceglie ne ha presen- finanziaria, almeno parzialmente: mi ri- tato uno che individua tra le categorie ferisco alla proposta di legge dell’onore- « escluse » gli appartenenti agli ispettorati vole Berlusconi in tema di imposta di speciali di pubblica sicurezza – che non e` successione, ripescata in extremis in fase la Pubblica sicurezza generale, quindi il elettoralistica dal ministro delle finanze –, vice questore Palatucci non c’entra –, il essi non hanno avuto quello spazio in aula Centro per lo studio del problema ebraico che, in base alla riforma regolamentare, e le squadre d’azione protagoniste dei vari avrebbero dovuto avere. pogrom. L’onorevole Di Bisceglie ha pre- Siccome lei e` garante dell’applicazione sentato questo emendamento facendo pre- non soltanto formale ma anche sostan- sente che lo scopo istituzionale dei tre ziale del regolamento, mi appello a lei, organismi era proprio quello di persegui- signor Presidente, perche´ vigili affinche´ tare o torturare esseri umani. Ieri si e` non si adoperino pesi e misure diverse. discusso su queste due versioni, se esclu- dere solo coloro che sono stati condannati ROSA JERVOLINO RUSSO, Presidente ad personam, con sentenza, cosı` come della I Commissione. Chiedo di parlare. avevamo accettato in Commissione, op- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. pure anche gli appartenenti a queste tre formazioni, senza trovare un punto d’ac- ROSA JERVOLINO RUSSO, Presidente cordo. A questo punto, la mia sensazione della I Commissione. Cerchero` di portare e` quella che ha riferito il vicepresidente Atti Parlamentari —80— Camera dei Deputati

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Giovanardi e che io stessa le ho fatto dichiarazioni del candidato premier del presente: in una situazione lacerata sa- centrosinistra, secondo il quale bisogna rebbe stato difficile arrivare ad un dibat- dare uno schiaffo a destra e uno a tito sereno. Detto questo, pero`, l’accordo sinistra. Ora, comunque, chiedo a chi ha che non si e` riusciti a trovare ieri puo` titolo di rispondere per il Polo e per il ancora essere tentato, perche´ con un centrosinistra di pronunciarsi in merito ulteriore approfondimento si puo` cercare ad un’altra questione. Per utilizzare bene di perfezionare il testo. Per quanto mi il nostro tempo, non credo sia necessario riguarda, pur essendo perfettamente con- affrontare la questione del terzo mandato sapevole della situazione, non ho alcuna dei sindaci, anzi sono fermamente con- obiezione a che si riunisca nuovamente il Comitato dei nove per cercare un punto di trario a farlo; chiedo alla Presidenza e ai mediazione. rappresentanti del centrosinistra e del Polo se siano d’accordo ad esaminare ed PRESIDENTE. Colleghi, il calendario approvare il disegno di legge di ratifica ed dei lavori dell’Assemblea fino a giovedı` esecuzione dell’Accordo italo-svizzero in prossimo e` stato deliberato dalla Confe- materia di riciclaggio di denaro e di renza dei presidenti di gruppo all’unani- corruzione. Da piu` parte ci giungono mita` e di questo impegno e` garante il appelli in tal senso e, ieri, il giudice Carla Presidente. E` stabilito che il progetto di Del Ponte ha rilasciato un’intervista a Il legge sara` sottoposto all’esame dell’Assem- Sole 24 Ore nella quale ha sottolineato blea, qualunque sia la situazione: o il che la proposta giace alla Camera dal Comitato dei nove si riunira` oppure dira` 1998 senza essere stata esaminata, nono- che non e` in grado di esprimere il parere. stante sia di grande rilevanza. Chiedo che Ma in aula il voto ci sara`, perche´vie` si assuma una posizione precisa in merito stato un impegno dei presidenti di gruppo e che la proposta di legge venga approvata e del Presidente, indipendentemente (ri- entro il termine della legislatura. peto) dal Comitato dei nove; diversamente – come e` evidente – la Commissione potrebbe bloccare i lavori dell’Assemblea MAURO GUERRA. Chiedo di parlare. e cio` non e` ammissibile. Per quanto concerne l’ordine di pre- cedenza, non possiamo deliberare oggi al PRESIDENTE. Ne ha facolta`. riguardo, ma allo stato credo che martedı` o al massimo giovedı` il provvedimento MAURO GUERRA. Signor Presidente, verra` votato; ciascun gruppo e` comunque vorrei affrontare molto rapidamente due libero di chiedere un’anticipazione; quindi questioni. Innanzitutto, mi associo alle in apertura di seduta domani mattina lei, considerazioni svolte sull’ultimo punto dal onorevole Selva, potra` farlo, perche´e`un collega Veltri. Il nostro gruppo aveva suo diritto. Sara` comunque l’Assemblea a chiesto la calendarizzazione di quel prov- deliberare al riguardo. vedimento e, come e` stato detto a propo- sito del provvedimento sollecitato poco fa ELIO VELTRI. Chiedo di parlare. dal collega Selva, la Conferenza dei pre- sidenti di gruppo lo ha calendarizzato. PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Chiediamo quindi che venga discusso e votato in aula il provvedimento di ratifica ELIO VELTRI. Signor Presidente, saro` della Convenzione italo-svizzera. rapidissimo. Ritengo che dobbiamo utiliz- In secondo luogo, avevo comunicato zare queste poche sedute nel miglior informalmente che era prevista una riu- modo possibile, parlero` poi del federali- nione della Commissione di inchiesta sulla smo perche´ non condivido assolutamente Federconsorzi, mentre noi siamo impe- l’enfatizzazione che se ne e` fatta, ne´le gnati su temi molto importanti. I colleghi Atti Parlamentari —81— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 deputati che fanno parte di quella Com- missione mi dicono che la seduta e`in Seguito della discussione del testo unifi- corso. Il problema e` che in quella sede si cato dei progetti di legge costituzionale: prendono decisioni e si votera` la rela- Poli Bortone; Migliori; Volonte` ed altri; zione. Data la rilevanza delle questioni d’iniziativa del consiglio regionale del all’ordine del giorno dell’Assemblea della Veneto; Contento ed altri; Soda ed Camera, abbiamo problemi a far parteci- altri; Fontan ed altri; Mario Pepe ed pare i nostri rappresentanti a quel voto. altri; Novelli; Paissan ed altri; Crema Sarebbe gravissimo se la Commissione ed altri; Fini ed altri; Garra ed altri; votasse in assenza di deputati impegnati d’iniziativa del consiglio regionale della in aula. Toscana; Zeller ed altri; Caveri; Follini Per quanto riguarda il primo punto, ed altri; Bertinotti ed altri; Bianchi ribadisco la richiesta che comunque si Clerici ed altri; d’iniziativa del Go- arrivi alla discussione e alla votazione in verno: Modifiche al titolo V della parte aula del provvedimento di ratifica della seconda della Costituzione (approvato Convenzione italo-svizzera. dalla Camera e dal Senato in prima deliberazione) (4462-4495-5017-5036- 5181-5467-5671-5695-5830-5856-5874- PRESIDENTE. Procedo con ordine. 5888-5918-5919-5947-5948-5949-6044- Onorevole Guerra, per quanto riguarda 6327-6376-C) (ore 17,50). la questione da lei posta, relativa alla Commissione sulla Federconsorzi, ho PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca sentito poco fa il Presidente Mancino, il il seguito della discussione del testo uni- quale mi ha detto che ha autorizzato ficato dei progetti di legge costituzionale, la convocazione sino alle ore 18. A gia` approvato dalla Camera e dal Senato quell’ora la Commissione verra` sconvo- in prima deliberazione d’iniziativa dei cata (Commenti del deputato Guerra). deputati: Poli Bortone; Migliori; Volonte` Questo e` cio` che mi e` stato detto. ed altri; d’iniziativa del consiglio regionale Colleghi, ho pregato il Presidente del del Veneto; d’iniziativa dei deputati: Con- Senato di far sconvocare la Commis- tento ed altri; Soda ed altri; Fontan ed sione; mi ha risposto che lo fara` alle altri; Mario Pepe ed altri; Novelli; Paissan 18. Non posso obbligare il Presidente ed altri; Crema ed altri; Fini ed altri; del Senato a farla sconvocare prima: il Garra ed altri; d’iniziativa del consiglio presidente della Commissione e` un se- regionale della Toscana; d’iniziativa dei natore e non un deputato, altrimenti deputati: Zeller ed altri; Caveri; Follini ed l’avrei fatta sconvocare immediatamente. altri; Bertinotti ed altri; Bianchi Clerici ed Per quanto riguarda la seconda que- altri; d’iniziativa del Governo: Modifiche stione, onorevole Veltri, il disegno di legge al titolo V della parte seconda della di ratifica della Convenzione con la Sviz- Costituzione. zera e` al punto n. 10 dell’ordine del Ricordo che nella seduta del 23 feb- giorno, dopo provvedimenti abbastanza braio 2001 si e` conclusa la discussione « leggeri ». Credo, quindi, che potra` essere sulle linee generali ed hanno replicato il esaminato rapidamente domani o martedı`. relatore ed il rappresentante del Governo. La questione del terzo mandato ai Ricordo altresı` che, trattandosi di sindaci e` stata sottoposta oggi alla Giunta esame in seconda deliberazione di progetti per il regolamento ed io dico a lei cio` che di legge costituzionale, a norma dell’arti- ho detto ai colleghi. Sulla base delle colo 99, comma 3, del regolamento, esau- valutazioni del dibattito che si e` svolto in rita la discussione sulle linee generali, si aula, credo che la cosa piu` opportuna sia passera` direttamente alla votazione finale rinviare il testo in Commissione, affinche´ senza procedere alla discussione degli quest’ultima decida cosa fare. articoli. Atti Parlamentari —82— Camera dei Deputati

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Ricordo infine che, ai sensi dell’articolo Innanzitutto manca una linea fondamen- 100, comma 1, del regolamento, il prov- tale di riforma, manca quella direzione vedimento e` approvato se ottiene la mag- della riforma che non deve riguardare gioranza assoluta dei componenti la Ca- solo il trasferimento di poteri dallo Stato mera. centrale alle autonomie territoriali – cosa assolutamente necessaria –, ma anche il trasferimento di poteri tra la mano pub- (Dichiarazioni di voto finale blica e la societa`, i cittadini, il mercato, – A.C. 4462-C) l’economia. Abbiamo piu` che mai bisogno di ri- PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- durre l’invadenza della mano pubblica, zioni di voto sul complesso del provvedi- quale essa sia – statale, regionale o mento. comunale – perche´ al cittadino poco Ricordo che, come convenuto nella importa se e` gravato da un’inflazione riunione della Conferenza dei presidenti normativa di leggi statali, regionali o di di gruppo del 22 febbraio scorso, per le regolamenti. Vi e`, quindi, il problema dichiarazioni di voto sono attribuiti dieci legato al principio di sussidiarieta` che e` minuti a ciascun gruppo piu` un tempo indispensabile, se vogliamo davvero intro- aggiuntivo per il gruppo misto. durre una modifica della forma di Stato Ha chiesto di parlare per dichiarazione nel nostro paese. di voto l’onorevole Calderisi, al quale Senza questa modifica non sappiamo ricordo che ha a disposizione tre minuti. neppure quale effetto produrra` il trasfe- Ne ha facolta`. rimento di poteri dallo Stato centrale alle autonomie territoriali, peraltro molto ti- GIUSEPPE CALDERISI. Signor Presi- mido, che viene proposto in questo prov- dente, devo confermare tutte le ragioni di vedimento: un aumento o una diminu- opposizione a questa modifica della Co- zione del carico normativo che grava sui stituzione che ho gia` illustrato nel corso cittadini, un aumento o una diminuzione del dibattito, sia in questa che nella della burocrazia, un aumento o una di- precedente lettura. minuzione dei costi a carico della collet- Innanzitutto si viene a creare uno tivita`. Tutto questo non si sa e quindi il squilibrio molto grave fra la situazione di testo presenta una carenza molto grave. sindaci, presidenti di provincia ed ora Vi e` poi il problema della mancanza presidenti di regione – eletti direttamente della Camera delle autonomie, di una sede dai cittadini, con governi stabili, perche´ di garanzia del processo federalista e dotati del potere di scioglimento – ed il anche di responsabilita` del processo Governo del paese che e` ancora l’istitu- stesso. Non e` possibile parlare di trasfe- zione piu` debole e soggetta alla massima rimento di poteri senza una Camera delle instabilita`, ben lungi dall’avere quel potere autonomie. di scioglimento che caratterizza i sistemi Registriamo poi una carenza relativa- parlamentari, non solo in Inghilterra, ma mente alla modifica della Corte costitu- anche in Svezia, in Spagna e nella stessa zionale, nel senso di prevedere dei giudici Germania. eletti dalle autonomie territoriali. La maggioranza di centrosinistra al riguardo ha proposto invece la sfiducia PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare costruttiva, cioe` una soluzione che non da` per dichiarazione di voto l’onorevole Zel- stabilita`ne´ impedisce ribaltoni, ma li ler. Ne ha facolta`. Le ricordo che ha tre favorisce e legittima. minuti. Ma, a prescindere da tale questione e venendo alla parte relativa alla modifica KARL ZELLER. Signor Presidente, della forma di Stato, anche in questo caso onorevoli colleghi, a nostro giudizio, vale vi sono molte ragioni di opposizione. a dire dei rappresentanti delle minoranze Atti Parlamentari —83— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 tedesca e ladina, il testo in esame presenta immediatamente dopo l’entrata in vigore alcune ombre ma anche parecchie luci. Non del presente testo senza attendere l’ade- siamo pero` di fronte ad una riforma del- guamento dei singoli statuti speciali. l’ordinamento nel senso di un federalismo Siamo consapevoli di non essere di compiuto, paragonabile a quello di altri fronte alla grande riforma in senso fede- Stati autenticamente federali: manca in- rale; riconosciamo pero` che le Camere nanzitutto una Camera delle regioni che hanno fatto un primo passo in tale direzione, anche se forse avrebbero potuto potrebbe rappresentare efficacemente gli agire piu` coraggiosamente. Data la ristret- interessi delle regioni in sede parlamentare. tezza dei tempi e anche dato l’atteggia- Anche sul piano delle competenze asse- mento del tutto negativo dell’opposizione, gnate alle regioni il testo in esame non e` del non era forse possibile varare una riforma tutto soddisfacente. Molto opportunamente di piu` ampio respiro, che comunque e` stato soppresso il titolo « Ordinamento riteniamo necessaria. Per questo motivo federale della Repubblica ». annuncio, anche a nome del collega De- E` pero` innegabile che il testo preveda tomas, il nostro voto favorevole. miglioramenti significativi e non costitui- sca un peggioramento della situazione PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare attuale e tanto meno un passo indietro. per dichiarazione di voto l’onorevole Dal punto di vista delle regioni a statuto Sbarbati. Ne ha facolta`. speciale, prendiamo atto con soddisfa- zione che le ragioni della specialita` sono LUCIANA SBARBATI. Signor Presi- state confermate. In particolare per la dente, onorevoli colleghi, nel corso di regione Trentino-Alto Adige e per la re- questa legislatura, su impulso dei Governi gione Valle d’Aosta e` stata introdotta la Prodi, D’Alema e Amato, sono state ap- doppia denominazione in lingua tedesca provate alcune riforme che hanno spinto ed in lingua francese: Trentino-Alto Adi- il decentramento della pubblica ammini- ge/Su¨ dtirol e Valle´e d’Aoste. strazione ai massimi livelli di compatibi- E` stato inoltre riconosciuto il nuovo lita` con la Costituzione. Mi riferisco alla legge Bassanini, all’elezione diretta dei assetto del Trentino-Alto Adige/Su¨ dtirol sindaci, dei presidenti delle province e accentuando il ruolo centrale delle due delle regioni, al nuovo rapporto fiscale tra province autonome di Trento e Bolzano Stato e regioni, all’autonomia statutaria nei confronti della regione. regionale e soprattutto alle leggi di sem- Quali punti significativi e positivi vanno plificazione amministrativa e all’autonoma rimarcati l’abolizione del visto governativo capacita` tributaria dei comuni e delle ed il rafforzamento delle competenze esclu- province. sive con l’eliminazione del limite delle Oggi, accanto alla necessita` di garanzie riforme economico-sociali che consentira` vi e` la necessita` di unita`. A nostro parere, alle nostre autonomie di esercitare piu` il progetto di legge completa e ricompone liberamente le proprie competenze legisla- gli ultimi fatti concreti della nostra storia tive. Inoltre parecchie materie attualmente istituzionale. Appare a noi Repubblicani e di competenza concorrente, come la polizia Liberaldemocratici assolutamente necessa- locale, il commercio e l’industria, divente- ria una copertura a livello costituzionale ranno competenze esclusive. delle riforme gia` approvate. Il trasferi- Particolarmente importante per la no- mento di gran parte delle funzioni am- stra terra, ma anche per le altre regioni ministrative alle regioni e il profilo stesso speciali, e` l’eliminazione dal testo della della nuova finanza regionale – gia` ispi- Costituzione della figura del commissario rata e costruita sui principi di federalismo del Governo e soprattutto la norma tran- fiscale – rendono urgente e improcrasti- sitoria che consentira` alle regioni a sta- nabile la riforma costituzionale delle au- tuto speciale di esercitare i nuovi poteri tonomie regionali in senso federale. Le Atti Parlamentari —84— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 regioni stesse (che hanno gia` avuto l’ele- previsione di un fondo perequativo per i zione diretta dei presidenti) reclamano il territori con minore capacita` fiscale e diritto alla potesta` legislativa autonoma dalla tutela dei livelli essenziali delle per essere di fatto, oltre che di diritto, prestazioni concernenti i diritti civili e soggetti autonomi. Per questo motivo e` sociali, prescindendo dai confini territo- necessario rivedere la Costituzione che, riali dei governi locali. nonostante i suoi cinquant’anni, e` peraltro Forse occorreva essere piu` coraggiosi e ancora attuale e moderna nei suoi prin- superare anche la storicita` delle posizioni cipi fondativi, ma va rivista e attualizzata originali delle regioni a statuto speciale; in alcune sue parti, tra le quali il titolo V forse occorreva essere piu` prudenti su (ordinamento della Repubblica). materie come l’istruzione e come i beni Oggi la maggioranza di centrosinistra si culturali, ma troppo spesso il meglio e` impegna a far divenire finalmente legge la nemico del bene; e il bene oggi e` il varo riforma in senso federale che conferisce di questa legge, che cambia definitiva- piu` poteri a comuni, province e regioni, mente la struttura e la fisionomia del alle quali riconosce autonomia funzionale nostro Stato, rendendola piu` moderna e (ovvero la possibilita` di poter legiferare su soprattutto piu` vicina ai cittadini e agli alcune materie, entro precisi limiti). Tut- stessi nuovi diritti di cittadinanza, piu` tavia, nonostante la forte spinta venuta vicina, quindi all’Europa. dalle regioni stesse e dalle autonomie locali in tale direzione e in favore di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare questo impianto della legge, il Polo in- per dichiarazione di voto l’onorevole Tas- tende esprimere voto contrario, argomen- sone. Ne ha facolta`. Onorevole Volonte´, tando strumentalmente che questa ri- intende parlare lei ? forma in senso federale dello Stato e` una « riformetta » e che le vere riforme le LUCA VOLONTE` . Signor Presidente, faranno le regioni attraverso la devolution. solo per comunicare che a nome della Naturalmente, al coro del Polo si aggiunge Casa delle liberta` parlera` l’onorevole Fol- anche qualcun altro. lini. Ciascuno per se´, quindi ? No, grazie. Noi intendiamo, attraverso questa legge, PRESIDENTE. Sta bene. Ha chiesto di creare un sistema di sicurezza sociale parlare per dichiarazione di voto l’onore- ispirato a criteri e valori di solidarieta`e, vole Crema. Ne ha facolta`. nel contempo, diretto a garantire l’espan- sione dei diritti e delle liberta` per tutti, GIOVANNI CREMA. Signor Presidente, cosı` come a livello europeo si profila una il testo che stiamo per votare ha trovato sussidiarieta` istituzionale, sia nel trattato la fattiva e positiva collaborazione di tutti di Maastricht che in quello di Amsterdam. i gruppi parlamentari dell’Ulivo, del Polo Un federalismo equo e solidale, dove e della Lega nord Padania nei lunghi mesi riscontrare i tratti comuni e unitari dello di discussione in I Commissione e poi in Stato italiano, e` cio` che vogliamo come aula. Repubblicani e come Liberaldemocratici Solo recentemente, per motivi legittimi ed e` cio` che questa legge garantisce: un ma strumentali, la Casa delle liberta`ha federalismo a piu` voci tra le autonomie deciso una integrale e radicale opposi- locali tutte che, pur nella differente in- zione, che mortifica e tradisce i propri tensita` dei loro poteri, garantisca la di- sindaci, presidenti di provincia e di re- gnita` politica della partecipazione al Go- gione che, invece, unitariamente ai colle- verno. ghi di tutte le altre parti politiche, ne Questa legge assicura, a nostro avviso, sostengono l’approvazione. la qualita` nuova dell’unita` nazionale, non Il testo e` stato ampiamente dibattuto retorica ma concretizzata in solidarieta`di con il sistema delle autonomie locali e con cittadinanza, come si puo` rilevare dalla le regioni, recependo ed accogliendo so- Atti Parlamentari —85— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 stanzialmente i suggerimenti e le loro componente del centrosinistra ha voluto richieste. E` chiaro a tutti che, senza limitare l’area del consenso e predisporre l’entrata in vigore della legge costituzio- un testo di contrapposizione. Vogliamo nale in questione, si renderebbe vana la dunque respingere quelle critiche precon- legislatura regionale in corso, poiche´le cette, assurde e poco utili al dibattito revisioni statutarie perderebbero ogni va- politico elettorale del nostro paese. lenza di riforma, sia di carattere struttu- Signor Presidente, voglio sottolineare la rale, sia autonomistica. grande responsabilita` che oggi si assumera` Se il tutto venisse demandato al pros- l’opposizione nel continuare in questo simo Parlamento, si consumerebbe per atteggiamento di negazione preconcetta intero in un’inutile attesa la VII legislatura nei confronti di ogni intervento di riforma regionale. Noi socialisti dello SDI abbiamo in questa materia. Se infatti l’azione anche la perfetta consapevolezza che, riformatrice sara` interrotta per esigenze dopo l’introduzione nella nostra legisla- di carattere meramente di parte, allo zione dell’elezione diretta dei presidenti scopo di creare presupposti di polemica delle giunte regionali e dell’autonomia nel paese contro di noi, dovremo avere il statutaria, non puo` reggere a lungo il coraggio di denunciare le precise respon- sistema regionale del 1970 attualmente sabilita` dell’opposizione nella mancata at- vigente. tuazione di una parte cosı` rilevante della Di conseguenza, tra la proposta avan- riforma costituzionale dello Stato, che non zata di fatto dal Polo e dalla Lega di non solo noi in questa legislatura abbiamo fare nulla e quella che con insistenza e sempre voluto, ma che e` anche espres- serieta` ci proviene dall’intero sistema delle sione della volonta` di tutte le regioni autonomie locali e da tutte le regioni del italiane alle quali oggi con il nostro voto nostro paese, abbiamo scelto la seconda. intendiamo dare voce. Questa sera non vogliamo usare parole Dichiaro quindi il voto favorevole dei roboanti, ci rendiamo conto anche dei deputati socialisti del girasole al presente limiti di questa legge; dobbiamo pero` provvedimento. sottolineare, a fronte di molte critiche PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare delle opposizioni che sono state essenzial- per dichiarazione di voto l’onorevole Fol- mente di polemica politica, che questo lini. Ne ha facolta`. rappresenta l’avvio determinante e certo verso la riforma federale dello Stato, che MARCO FOLLINI. Signor Presidente, necessariamente si compira` nella pros- la Casa delle liberta` – lo dico anche a sima legislatura. nome dei colleghi Pisanu, Selva, Pagliarini A noi spiace che questo confronto cosı` e Volonte` – non votera` questa legge. Si importante sia avvenuto in un clima pree- tratta di una legge che la maggioranza ha lettorale voluto e creato ad arte dalla voluto scrivere da se´, a sua immagine e destra ormai in ogni occasione. Quindi, somiglianza, ad uso e consumo delle sue con fermezza respingiamo le accuse che convenienze di parte. Non una sola delle stiamo operando una modifica costituzio- proposte che abbiamo avanzato e` stata nale a colpi di maggioranza. accettata; non quella che chiedeva la Abbiamo iniziato questo lavoro da sussidiarieta` sociale, parola che spaventa molto tempo, dall’inizio della Commis- larghe fasce di questa maggioranza; non sione bicamerale, e vi e` stata una grande quella che chiedeva di modificare i criteri occasione di confronto e di approfondi- di composizione della Corte costituzio- mento attorno a questi temi. Se poi nale; non quella che chiedeva di istituire democraticamente, signor Presidente, l’As- una Camera delle autonomie a sostegno e semblea approva il disegno di legge a tutela, tra l’altro, delle regioni piu` deboli. maggioranza, cio`e` nella logica della de- In una parola nulla di quello che avrebbe mocrazia. E` importante che si sappia a consentito di introdurre il federalismo tutti i livelli, anche i piu` alti, che nessuna nell’ordinamento dello Stato. Atti Parlamentari —86— Camera dei Deputati

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Del resto questa legge sembra soprat- putati dei gruppi misto-centro cristiano tutto finalizzata a fermare quella devolu- democratico, di Forza Italia e di Alleanza tion che e` entrata a pieno titolo ormai nazionale). nell’agenda politica del nostro paese. Signor Presidente, e` la prima volta Questa non e` una riforma federalista nella storia della Repubblica che la Co- per l’ovvia ragione che voi, la maggio- stituzione viene modificata a maggioranza ranza, non credete al federalismo. da una parte contro l’altra. Si tratta di Mi e` capitato di spulciare tra carte una scelta ingiusta, grave e arrogante. vecchie, ma non vecchissime, e di trovare Qualche esponente della sinistra nei giorni un’intervista del professor Amato, allora scorsi ha avuto l’improntitudine di accu- presidente dell’autorita` antitrust, che sare la Casa delle liberta` ed il suo leader, commentava, nel 1997, le novita` piacevoli , di avere in mente di dei lavori della bicamerale. Diceva allora procedere, un domani, alle modifiche co- il Presidente Amato: « Nel documento, se stituzionali a colpi di maggioranza. Noi Dio vuole, non c’e` quel federalismo che io non lo pensiamo neppure, voi lo state ho sempre ritenuto una forzatura di bassa facendo oggi (Applausi dei deputati dei cucina politica per un paese tutto som- gruppi misto-centro cristiano democratico, mato piccolo come il nostro ». E il mini- di Forza Italia, di Alleanza nazionale e stro per gli affari regionali, a sua volta, della Lega nord Padania) ! con entusiasmo di poco maggiore, ammo- Rutelli – non posso dire l’onorevole niva, appena due mesi fa: « Attenzione: Rutelli – ha voluto firmare questa scelta prima di spingere in avanti il provvedi- con una intervista che viene oggi sobria- mento, che comunque, anche se appro- mente intitolata: « Diamo uno schiaffo al vato, lascerebbe il federalismo incompleto, Polo ». Non c’e` male per chi fino a ieri si una riflessione e` bene farla ». professava paladino della correttezza, del Per non dire, infine, delle parole pro- confronto politico e istituzionale ! nunciate appena tre giorni fa, domenica Oggi viene compiuto dalla maggioranza scorsa, dal ministro Bassanini: « Tra le uno strappo al tessuto istituzionale: io grandi conquiste del costituzionalismo credo saranno gli elettori a rammendare moderno e della cultura liberaldemocra- quello strappo. Noi, per la nostra parte, tica vi e` il principio per cui la Costitu- saremo in quest’aula perche´ non ci ap- zione non si cambia a colpi di maggio- partiene nessuna vocazione a disertare ranza. I diritti e le liberta` dei cittadini e mai i luoghi delle decisioni pubbliche, ma le regole fondamentali della convivenza vogliamo lasciare a voi, tutta intera, la debbono essere garantiti sempre, anche responsabilita` della forzatura che state nei confronti delle decisioni delle maggio- compiendo. Questa forzatura non portera`, ranze del momento. Cambiare la Costitu- lo ripeto, il federalismo ai cittadini italiani zione a colpi di maggioranza significhe- e non portera`, credo, maggior consenso e rebbe creare un precedente discutibile e maggior fortuna alla vostra parte politica. pericoloso ». Avrete qui, ancora una volta, il voto Forse devono essere stati questi gli immagino decisivo di deputati transfughi argomenti che hanno convinto ieri l’ono- eletti dagli elettori del centro destra e revole Acierno ad annunciare il suo voto finiti, chissa` come, dalla parte opposta; a favore di questa legge e di questa avrete il voto del rappresentante del par- maggioranza: avete respinto tutti i nostri tito dell’onorevole Rauti: noi vi lasciamo emendamenti, ma avete richiesto ed ac- questa triste e magra consolazione. cettato il soccorso nero dell’unico rappre- E` possibile, anche se non e` certo, che sentante a Montecitorio del Movimento questi voti vi siano sufficienti, ma lo sociale fiamma tricolore, quella forma- schiaffo – lo dico a Rutelli – voi non lo zione politica nota per i suoi caratteri date al Polo, ma alle istituzioni della democratici e federalisti (Applausi dei de- Repubblica italiana e quello schiaffo che Atti Parlamentari —87— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 vi illudete di dare ad altri tornera`sudi disegno in materia di forma di Stato, voi come il sigillo di una politica musco- forma di Governo, bicameralismo diffe- lare tanto arrogante quanto vana. renziato e sistema delle garanzie era Noi vi dichiariamo qui, una volta di contenuto nel progetto della Commissione piu` , la nostra opposizione e vi diamo bicamerale, bloccato in quest’aula dal appuntamento davanti al corpo elettorale Polo e dalla Lega il 2 giugno 1998. E` (Applausi dei deputati dei gruppi misto- dunque paradossale che proprio da parte centro cristiano democratico, di Forza Ita- del Polo e della Lega si levi oggi l’accusa lia, di Alleanza nazionale e della Lega nord di incompletezza del disegno riformatore. Padania – Congratulazioni). Una inevitabile incompletezza che deriva proprio dalle scelte che il centro-destra ha PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare fatto a meta` di questa legislatura. Nono- per dichiarazione di voto l’onorevole stante il blocco del progetto organico della Boato. Ne ha facolta`. Commissione bicamerale, questo Parla- mento ha saputo riprendere il processo MARCO BOATO. Presidente, colleghi, riformatore con le procedure ordinarie se si prescinde da stanche e stantie dell’articolo 138. polemiche preelettorali di cui poco fa Ad indicare le tappe di questo processo abbiamo sentito l’eco, appare evidente a riformatore e` sufficiente questo semplice tutti l’importanza fondamentale di questa elenco: modifica dell’articolo 111 in ma- riforma costituzionale nella direzione del teria di giusto processo, con legge costi- federalismo, di una profonda trasforma- tuzionale 23 novembre 1999, n. 2; modi- zione della forma di Stato che valorizzi fica dell’articolo 48 in materia di diritto di non solo le regioni ma l’intero sistema voto dei cittadini italiani residenti al- delle autonomie. l’estero, con legge costituzionale 17 gen- Nei giorni scorsi e ancora nelle ultime naio 2000, n. 1 e conseguente modifica ore, si sono levate – per chi le ha volute degli articoli 56 e 57 con legge costitu- ascoltare – ancora una volta le voci di zionale 23 gennaio 2001, n. 1; modifica auspicio e di sollecitazione al voto favo- degli articoli 121, 122, 123 e 126 della revole da parte della Conferenza dei Costituzione, con legge costituzionale 22 presidenti delle regioni (presidente Ghigo novembre 1999 n. 1, in materia di ele- e vicepresidente Errani), dell’ANCI (i co- zione diretta dei presidenti delle regioni, muni), dell’UPI (le province), dell’UNCEM di disposizioni costituzionali antiribaltone (le comunita` montane) e della lega delle e soprattutto di piena autonomia statuta- autonomie. ria, ovviamente in armonia con la Costi- Da parte, delle regioni e dell’intero tuzione – questo bisogna ricordarlo a sistema (Commenti)... Evidentemente per Galan – secondo una proposta di legge te Ghigo e` un boy scout ! costituzionale che io stesso ho presentato Da parte delle regioni – dicevo – e e che fu allora accolta. dell’intero sistema delle autonomie vi e` Un’altra fondamentale innovazione in- una piena trasversalita` politica nel solle- trodotta con legge costituzionale 31 gen- citare il Parlamento ad approvare questa naio 2001, n. 2, entrata in vigore il 16 fondamentale riforma costituzionale che febbraio scorso, ha riguardato la riforma si apre con una sorta di rivoluzione degli statuti delle cinque regioni ad auto- copernicana con il nuovo articolo 114 nomia speciale e quindi – per quanto si della Costituzione, il cui primo comma riferisce alla regione Trentino-Alto Adige/ recita: « La Repubblica e` costituita dai Su¨ dtirol – anche delle province autonome Comuni, dalla Province, dalle Citta` me- di Trento e Bolzano; un’importante ri- tropolitane, dalle Regioni e dallo Stato ». forma in materia di forma di Governo, di Non si tratta ovviamente di un disegno legge elettorale, di norme antiribaltone e organico e compiuto di riforma della di rafforzamento degli istituti di demo- seconda parte della Costituzione. Quel crazia diretta (referendum abrogativi, pro- Atti Parlamentari —88— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 positivi e consultivi) oltre all’introduzione le autonomie speciali le disposizioni piu` per la prima volta di una norma di rango favorevoli contenute in questa riforma costituzionale, che c’e` anche in questo costituzionale. provvedimento di legge costituzionale che Queste, in rapidissima sintesi, le prin- adesso approveremo, per favorire l’equili- cipali innovazioni contenute nella riforma brio della rappresentanza elettiva tra costituzionale al nostro esame. donne e uomini. Sarebbe semplicemente irresponsabile La riforma costituzionale che tra poco bloccare questo processo; irresponsabile voteremo, costituisce, quindi, un essen- rispetto ai cittadini, in primo luogo, e ziale completamento del disegno riforma- irresponsabile rispetto alle regioni e a tore in materia di forma di Stato e in tutto il sistema delle autonomie. Sarebbe direzione del federalismo, che andra` poi irresponsabile per mere ragioni di scontro completato nella prossima legislatura elettorale bloccare ancora una volta il sotto il profilo della forma di Governo, del processo riformatore. bicameralismo differenziato e del raffor- Noi Verdi, noi Girasole, noi Ulivo, noi zamento delle garanzie costituzionali. centrosinistra, noi minoranze linguistiche Le principali innovazioni di questa di lingua tedesca e di lingua ladina – ma riforma riguardano: il rovesciamento del mi auguro anche altri colleghi – non criterio di riparto delle competenze nel- saremo irresponsabili: ci assumiamo con il l’articolo 117. La piena costituzionalizza- voto favorevole le nostre responsabilita`e zione del principio di sussidiarieta`, all’ar- affrontiamo con convinzione e serenita`il ticolo 118, di cui qualcuno evidentemente giudizio dei cittadini (Applausi dei deputati poco fa non si e` accorto, sia « istituzio- dei gruppi misto-Verdi-l’Ulivo, dei Demo- nale » sia « orizzontale » e sociale con cratici di sinistra-l’Ulivo e dei Popolari, l’accoglimento di un emendamento da me democratici-l’Ulivo e del misto-Socialisti presentato, sollecitato da tutto l’associa- democratici italiani). zionismo del terzo settore e del cosiddetto « privato-sociale » e votato da quest’aula. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare All’articolo 116, la conferma delle cin- per dichiarazione di voto l’onorevole Nar- que autonomie speciali, il riconoscimento dini. Ne ha facolta`. costituzionale che la regione Trentino-Alto Adige/Su¨ dtirol e` costituita dalle province MARIA CELESTE NARDINI. Presi- autonome di Trento e Bolzano ed inoltre dente, arrivera` a conclusione una delle l’introduzione della possibilita` di autono- scadenze tra le piu` insidiose e gravide di mie differenziate per quanto riguarda pericoli di questa legislatura. La cosid- tutte le altre regioni. detta riforma federale della Repubblica e All’articolo 119, l’autonomia finanzia- dello Stato non soddisfa assolutamente ria per tutto il sistema delle autonomie e nessuno, ne´ coloro che intendono il fede- i principi fondamentali del federalismo ralismo come sinonimo di separatismo ne´, fiscale. tanto meno, coloro come noi che sono All’articolo 123, l’introduzione del Con- convinti che i rapporti Stato-regioni-au- siglio delle autonomie locali per superare tonomie locali debbano essere profonda- il rischio di una sorta di neocentralismo mente e radicalmente rivisti, ma nel senso regionale. L’articolo 11 reca una norma corretto di favorire e, finalmente, di pro- transitoria che prevede la partecipazione muovere e attuare un regionalismo vero in di rappresentanti delle regioni e degli enti Italia. locali alla Commissione parlamentare per Un altro significato grave che puo` le questioni regionali, fino alla riforma essere attribuito all’approvazione di que- che introduca la Camera delle regioni e sto provvedimento e` forse quello di porre, delle autonomie. All’articolo 10, un’altra in chiusura di legislatura, il sigillo ad uno norma transitoria di grande portata rende dei motivi dominanti della legislatura immediatamente applicabile anche a tutte stessa. La pervicacia e la testardaggine Atti Parlamentari —89— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 utilizzate per cambiare la Costituzione e muri invisibili o visibili – come qual- hanno innestato e provocato danni gia` cuno oggi ci propone – che sancisca la oggi assai visibili e tangibili; l’elezione diversita` come asse portante di una ge- diretta del presidente della giunta regio- rarchia da difendere: diversita` di generi, nale ne e` un esempio. La realta`, dunque, di nascita, di razza, di censo ! Per il e` che rispetto al federalismo siamo esat- centrosinistra il federalismo e la riforma tamente al punto di partenza e cioe` alla generale dello Stato altro non sono che un totale confusione e dispersione sul senso e tentativo di stabilire regole di quieto sul significato stesso del federalismo qui vivere e di coabitazione non belligerante ed ora, in Italia, in un paese con storie e tra Governo centrale e governi regionali, tradizioni profonde e vere. soprattutto in presenza di governi politi- Una cosa e`, comunque, risultata chiara camente diversi e, dopo le ultime riforme, in questa proposta di legge costituzionale: ahime`, assai forti. la riforma federale dello Stato viene usata Abbiamo espresso, per quanto ci e` come grimaldello per affossare e distrug- stato possibile, la nostra posizione con gere cio` che resta dello stato sociale in una nostra proposta di legge con la quale, questo paese. Infatti, si e` molto usata la per la verita`, non avete neppure voluto parola sussidiarieta`ede` sembrato che per interloquire. In essa abbiamo cercato di tutti o quasi tutti essa sia sinonimo di disegnare un’Italia in cui lo Stato, le imprenditoria privata alla quale affidare regioni, i comuni e le province abbiano la gestione di tutti i servizi pubblici ruoli definiti e precisi, un’Italia in cui ad essenziali: la sanita`, la previdenza, la un centralismo statale negativo e da com- scuola, i beni culturali e ambientali; sono battere non subentri il centralismo altret- stati sottratti al pubblico, naturalmente in tanto negativo di altri soggetti istituzionali, cambio dell’utile che solo permette l’esi- un’Italia dove tutti i livelli istituzionali stenza dell’imprenditoria privata. concorrano insieme al benessere e alla E` questo il grimaldello con il quale difesa dei diritti sociali e civili unitari dei distruggere il concetto di solidarieta`e suoi cittadini. grazie al quale disegnare un paese in cui Non avete voluto interloquire e non ci siano costituzionalmente definiti i ricchi avete spiegato, quindi, perche´ « no » ad ed i poveri, quelli che hanno piu` diritti e una proposta come la nostra, ad un forte quelli che ne hanno meno o non ne hanno regionalismo. La nostra posizione, per- affatto, quelli che possono disporre di tanto, non e` cambiata: non solo non ci risorse e chi no, fermo restando che i avete convinto, ma ci rendiamo conto che doveri, come e` giusto che sia, devono questa riforma produrra` danni davvero essere uguali per tutti. seri in campo sociale (basti pensare ai Oggi abbiamo chiaro cosa sia il fede- settori della scuola e della sanita`). Per tale ralismo per la destra e per il centrosini- ragione voteremo contro questo modello stra. Per il centrodestra e per la Lega il di riforma (Applausi dei deputati del federalismo niente altro e` che la possibi- gruppo misto-Rifondazione comunista-pro- lita` che la ricchezza prodotta resti nelle gressisti). zone ricche e la poverta` nelle zone povere, senza riflettere su chi sia il responsabile PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare della poverta` di certe zone in base ad un per dichiarazione di voto l’onorevole Pi- nuovo e vero meridionalismo. Si delineano vetti. Ne ha facolta`. cosı` parti della societa` e « pezzi » di Stato federale opulenti – cosı` il centrodestra e la Lega immaginano la nuova configura- IRENE PIVETTI. Signor Presidente, zione – magari con barriere nell’accesso colleghi, quello che ci troviamo ad espri- agli studi e al lavoro per tutti coloro, mere questa sera e` un voto con ogni comunitari o extracomunitari, che ne sono evidenza di rilevante valore istituzionale, estranei. Uno Stato federale con barriere ma di ancor maggiore valore politico; e` Atti Parlamentari —90— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 necessario, pertanto, tenere conto di en- garantire con un voto definitivo del Parla- trambi questi criteri nel momento della mento alcune importanti acquisizioni. Il manifestazione del consenso. provvedimento che ci accingiamo a votare, Sul piano istituzionale, il testo che ci nonostante le sue incompletezze, viene in- accingiamo a votare si colloca nel solco fatti obiettivamente incontro ad alcune della tensione alle riforme che ha attra- delle domande piu` pressanti che sorgono versato non solo questa, ma anche la dalla societa` in ordine almeno alla riparti- precedente legislatura. Infatti, le norme zione dei poteri di governo, se non ancora contenute nel testo sono state discusse ed rispetto alla struttura dello Stato. in grandissima parte votate in Commis- Se e` vero che queste norme non si sione bicamerale nel momento forse piu` possono ancora considerare tali da deter- alto di un costruttivo clima di collabora- minare un vero assetto federale dello zione fra tutte le parti politiche, come Stato, esse attuano tuttavia un significa- sempre e` bene che accada quando si tivo trasferimento di competenze dal cen- mette mano al sistema delle regole. Tanto tro alla cosiddetta periferia, che comun- piu` cio`e` importante quanto piu` si inte- ressano punti sensibili: gli elementi por- que periferia non e` perche´e` il centro tanti dell’assetto istituzionale. della vita dei cittadini. Da allora ad oggi questo insieme di Cio` accade in almeno quattro punti norme ha attraversato diverse stagioni essenziali. Primo: la riscrittura dell’arti- della politica, alcune piu` , altre meno colo 117 della Costituzione, invertendo il favorevoli all’edificazione di una struttura criterio di ripartizione delle competenze istituzionale coerente; e` per questo che il fra Stato e regioni, costituisce oggettiva- testo che oggi ci troviamo di fronte non e` mente la premessa di ulteriori future esente da difetti e manchevolezze. In altri aperture in vista di una sempre crescente momenti, piu` distanti dalla conclusione potesta` legislativa primaria in capo alle della legislatura e percio` politicamente regioni; secondo ed estremamente impor- assai meno concitati, io stessa, come molti tante, il cosiddetto regionalismo differen- altri colleghi del mio e di altri gruppi, ziato, vale a dire la possibilita` di gradi anche all’interno della maggioranza, ab- diversi di autonomia per le varie regioni biamo mosso obiezioni, formulato propo- secondo la loro volonta` e possibilita`: ste, sollevato dubbi nel merito. mutuata, come e` noto, dal modello spa- Oggi, tuttavia, non e` piu` il tempo di gnolo, questa formula potrebbe innescare, esprimere simili riserve; e` giusto, piutto- come si e` verificato nel caso del nostro sto, cominciare ad assicurare alle regioni vicino mediterraneo, un circolo virtuoso di e agli enti locali almeno una parte del- stimolo all’acquisizione di sempre mag- l’autonomia alla quale aspirano e alla giori autonomie da parte anche delle quale comunque hanno diritto, rinviando regioni oggi piu` in difficolta`; terzo, il alla prossima legislatura l’integrazione de- principio della territorialita` dell’imposta, gli aspetti, pure importanti, che non che mira a garantire ad ogni regione la hanno per ora trovato accoglimento nel spesa sul luogo del prelievo fiscale, salva testo. Solo per fare alcuni esempi, penso naturalmente una redistribuzione neces- al principio di sussidiarieta`, anzitutto, saria per solidarieta`; quarto, la soppres- ancora largamente inattuato; penso alla sione dei diversi organi ed istituti di rappresentanza parlamentare delle regioni controllo da parte dei poteri centrali dello o alla rivalorizzazione del ruolo delle Stato sugli atti delle regioni, riconse- autonomie funzionali; ancora e piu` ur- gnando con cio` intera alla Corte costitu- gentemente penso al riconoscimento del zionale la responsabilita` di dirimere i ruolo determinante del terzo settore, un conflitti fra i poteri o di confermare a ruolo spesso paraistituzionale. valle la legittimita` di atti legislativi da Cio` nonostante, si impone oggi un’assun- parametrarsi ormai soltanto rispetto alla zione di responsabilita` in base alla quale Carta costituzionale. Atti Parlamentari —91— Camera dei Deputati

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Il tentativo, insomma, e` quello di pro- FEDERICO ORLANDO. Signor Presi- durre con questa legge un regionalismo ad dente, i Democratici per l’Ulivo voteranno un tempo unitario e solidale: unitario questa riforma con assoluta convinzione e perche´ teso a consentire la piu` ampia con altrettanto assoluta mancanza di autonomia a ciascun livello di governo e trionfalismo. Giudichiamo, infatti, questa la piu` ampia partecipazione ed il piu` riforma utile e necessaria ma non una ampio coinvolgimento degli enti regionali riforma federalista della Repubblica in e locali alle scelte nazionali... Ragazzi, che senso pieno. chiasso ! E` un provvedimento che ci fa compiere passi in avanti rispetto al federalismo PRESIDENTE. Colleghi, per cortesia... ! amministrativo che abbiamo realizzato in Onorevole Neri, per piacere ! questa legislatura con le leggi Bassanini. Mi scusi, Presidente Pivetti. Polo e Lega, tuttavia, si oppongono. Di- cono che con questa riforma si darebbe vita ad un sistema avventuroso perche´ alla IRENE PIVETTI. Grazie, per carita`! radicale, anche se ancora incompiuta, Solidale perche´ nessuno Stato, nessun redistribuzione delle competenze fra paese puo` reggere in presenza di diffe- Stato, regioni ed enti locali che con essa renze e di disuguaglianze tanto profonde attuiamo non corrispondono ne´ un ade- ed accentuate tra territori ed aree regio- guato livello di federalismo nel Parla- nali e perche´ comunque non si puo` mento nazionale, cioe` il Senato delle rinunciare a garantire a chiunque e do- regioni, ne´ un’adeguata sede di risoluzione vunque sul territorio nazionale il godi- dei conflitti fra poteri, cioe` la Corte mento di essenziali diritti di cittadinanza. costituzionale integrata da giudici eletti Il consolidamento della crescita nelle dalle regioni. aree piu` ricche d’Italia, cioe`, deve coinci- I Democratici sanno che una Camera dere con l’offerta di opportunita` di svi- delle autonomie e una Corte costituzio- luppo per le aree deboli del paese e cio` nale integrata sono essenziali perche´si sulla base di un essenziale principio: abbia una Repubblica federale e proprio quello della responsabilita` delle classi per questo era stata fatta la bicamerale, dirigenti locali e regionali non solo ri- per riformare l’intera struttura istituzio- spetto al governo dei territori ma anche nale della Repubblica, compresi Governo rispetto agli interessi generali del paese. e Parlamento. Saremmo stati pronti a Dunque, molte cose andrebbero ancora votare la proposta che era stata formulata dette e fatte ma naturalmente occorre nella bicamerale dal relatore polista se- tener conto del particolare contesto in cui natore D’Onofrio. La bicamerale e` stata il dibattito giunge a conclusione. A volte, pero` uccisa dal Polo e non ci e` rimasto come in questo caso, le ragioni della spazio che per riforme parziali come politica interferiscono con quelle delle questa, costruita con l’ordinario processo istituzioni. Quando cio` accade, bisogna di revisione costituzionale. con saggezza prenderne atto. Non e` vero, dunque, che noi privile- Questa legge e` una legge imperfetta, giamo modifiche costituzionali a colpi di dunque e` perfettibile. Compiamo atto di maggioranza; il processo che ha portato a responsabilita` esprimendo voto favorevole questa riforma e` stato, finche´e` stato (Applausi dei deputati dei gruppi del- possibile, bipartisan. l’UDEUR, dei Democratici di sinistra- Solo il voto sul risultato di quel pro- l’Ulivo, dei Popolari e democratici-l’Ulivo e cesso, il voto di stasera, e` a maggioranza dei Democratici-l’Ulivo – Congratulazioni). ed e` democratico. Che sia una riformucola come dice il governatore veneto Galan, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare non direi. Essa e` in primo luogo una per dichiarazione di voto l’onorevole Or- riscrittura delle competenze delle regioni lando. Ne ha facolta`. con un ribaltamento di 180 gradi rispetto Atti Parlamentari —92— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 all’attuale Costituzione che alle regioni espressione, anch’esso, di un senso co- riservava ben poco. Cio` nonostante un mune che noi democratici per l’Ulivo altro governatore d’assalto, il ciellino For- rifiutiamo: il senso comune di un mono- migoni, rinnova la minaccia di voler teismo materialistico nemico non solo strappare altre competenze attraverso re- dell’etica e della politica ma della liberta` ferendum consultivi di devoluzione dallo liberale. E poiche´ ho pronunciato questa Stato alle regioni per sanita`, scuola e parola, per me magica, liberale, chiedo ai ordine pubblico, strada pericolosa che gia` miei amici liberali dell’altra riva, quelli a novembre fece dire a Ilvo Diamanti: piu` del Polo (agli amici che con me sono stati che la devolution controllata, fa marcia da nel partito di Croce e di Einaudi, di gigante la dissolution. Ci aspettiamo che il Gaetano Martino e di Giovanni Malagodi), Governo ribadisca il suo « no » alla dis- ad , a Martino, a Costa, a soluzione perche´, come ci ha ricordato Pagliuzzi, a Savarese e agli altri, che forse anche il rapporto ISPES 2001, questi sentono e soffrono con loro la condizione propositi di devolution-dissolution, tradi- dello scendere e salire per le altrui scale: scono una trasparente pretesa di sovranita` faremo ancora insieme la battaglia per concorrente con quella dello Stato. Oltre mantenere unita l’Italia dei padri o subi- a riscrivere le competenze delle regioni e remo in silenzio l’offensiva di questi don dello Stato, questa riforma garantisce il Albertario alla rovescia, che predicano la sistema delle autonomie; istituisce in ogni rivolta antiitaliana non piu` dei piu` dise- regione la consulta delle autonomie, ve- redati, ma dei piu` forti (Applausi dei nendo incontro agli enti locali, preoccu- deputati dei gruppi dei democratici l’Ulivo, pati giustamente di un nuovo centralismo dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e Comu- non piu` statale, ma milanese, veneziano, nista) ? romano, bolognese e via elencando. A Oggi Indro Montanelli ha scritto un questo punto le regioni sono messe in articolo sul federalismo avventuroso, inti- grado di scrivere i loro statuti, come esse tolandolo: il ritorno alla condizione di stesse ci chiedono di poter finalmente fare spezzatino, cioe` la condizione dell’Italia di conoscendo le loro competenze e i paletti. Pio IX che dello spezzatino fu l’ultimo Altrimenti occorrerebbe aspettare il nuovo grande cuoco e campione, auspicato da Parlamento e ripartire da capo, ma da che una lega localistica e da forze di ispira- cosa, colleghi ? Da un’altra bicamerale ? zione clericale come comunione e libera- Da una Assemblea costituente ? Dal pro- zione. cedimento ordinario di revisione costitu- « Mi si obbiettera` » – dice Montanelli – zionale ? Scegliete voi. Il leader dell’Ulivo « che parlare di patria italiana nel mo- Rutelli ha proposto l’ipotesi di una As- mento in cui l’Europa si avvia alla glo- semblea ad hoc in caso di fallimento del balizzazione, e` a dir poco un anacroni- ricorso all’articolo 138. Il Polo, a sua smo. Certo, ma una cosa e` entrare nel volta, beccheggia fra una minaccia e una globo da francese, da tedesco o da ingle- proposta, che cambia molto spesso. Non se » (...) « cioe` portatori di un ben preciso possiamo aspettare. Alla divisione Polo- retaggio di civilta` e di cultura; altra cosa Ulivo rischia di tornare a sovrapporsi e` entrarci da apolidi, cioe` da figli di quella nord-sud. Il Mezzogiorno rifiuta la nessuno come ci apprestiamo a fare noi ». devolution e gia` dilaga la preoccupazione Cosı` teme Montanelli. che il riparto delle risorse per sanita`e Voglio rassicurare l’amico Montanelli, politiche sociali vada a tutto vantaggio credo a nome di tutti i deputati demo- delle aree forti, laddove nel Mezzogiorno cratici e di tutti i deputati del centrosi- si fatica ad applicare perfino il federali- nistra. Gli italiani non diventeranno figli smo amministrativo di Bassanini. Ne´ ras- di nessuno ma costruiranno una migliore sicura le aree deboli il nostro stesso casa comune per tutti. Percio` noi demo- concetto di sussidiarieta` che Diamanti cratici, liberali e cattolici votiamo questa definisce di federalismo aziendalistico, riforma che della nuova casa comune Atti Parlamentari —93— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 getta piu` profonde fondamenta (Applausi tuzionale, a un’esigenza di ripartizione dei deputati dei gruppi dei Democratici- sulla base delle diverse esigenze territo- l’Ulivo e dei Democratici di sinistra- riali e delle migliori garanzie di efficacia l’Ulivo). e di efficienza, ma anche o soprattutto di equita`. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Abbiamo votato un testo che contem- per dichiarazione di voto l’onorevole Mo- pera le giuste ragioni del decentramento roni. Ne ha facolta`. con la solidarieta` politica, economica e sociale. Un testo che assicura la perequa- ROSANNA MORONI. Non tornero`su zione tra regioni ricche e regioni povere e considerazioni gia` esposte in occasione del riafferma le istanze di giustizia sociale e precedente dibattito, se non per riassu- di eguaglianza contenute nella Carta co- mere le ragioni del consenso dei comunisti stituzionale. C’e` anche, ma la destra non italiani ad una legge che rappresenta, pur se ne e` accorta perche´ ne ha un concetto con qualche ombra, come l’indisponibilita` ben diverso, la sussidiarieta` orizzontale, a mantenere nella potesta` legislativa quella sussidiarieta` orizzontale gia` pre- esclusiva dello Stato la materia del lavoro, sente nell’impianto della Costituzione e un risultato soddisfacente e garantisce un anche nel patrimonio diffuso fatto di equilibrio tra l’esigenza di attuare un volontariato, associazionismo, coopera- necessario decentramento di poteri e di zione sociale, che significa valorizzazione responsabilita` e quella, altrettanto impor- della partecipazione e dell’impegno civile. tante, di mantenere una cornice unitaria a Non la sussidiarieta` della destra, che non garanzia dei principi fissati nella nostra ha niente di sociale e che significa mettere Costituzione. da parte lo Stato, relegarlo a un ruolo La crescita della democrazia si realizza puramente assistenziale e delegare ai pri- anche nell’articolazione di poteri e fun- vati e al mercato la regolazione dei zioni tra lo Stato e le sue componenti, ma rapporti sociali e delle prestazioni fonda- accanto alla giusta esigenza di autonomia mentali, come la sanita`, le pensioni, la e di autogoverno deve essere riaffermata scuola, purche´ rappresentino una fonte di l’importanza della dimensione nazionale, interesse economico. la preservazione del legame unitario e E` qui che si colgono le differenze solidale tra i cittadini e tra i territori. profonde fra centrodestra e centrosinistra. Unita` nazionale non significa soltanto E` qui che si colgono due caratteri iden- unita` territoriale, ma anche sviluppo ar- tificativi delle due coalizioni: la prima monico ed equilibrato dell’intero paese, incarna l’egoismo, il predominio delle solidarieta` e coesione sociale, eguali diritti regole della competizione e del profitto, la di cittadinanza. Sono i diritti, pur non seconda ambisce a concretizzare la soli- apparendo con evidenza, ad essere inte- darieta` fra individui, a garantire la coe- ressati in modo significativo dalle modi- sione sociale, ad affermare la preminenza fiche all’ordinamento. Sono i diritti e il dell’essere umano, il controllo della poli- loro concreto godimento a differenziare le tica sull’economia, il prevalere dell’inte- nostre idee di decentramento da quelle resse generale su quello particolare. della destra, i diritti dei cittadini, delle Una Repubblica che ambisce a chia- donne e degli uomini in carne e ossa, in marsi democratica non puo` abdicare agli particolare di quelli piu` bisognosi di ri- interessi di carattere nazionale e unitario, sposte ai problemi del vivere quotidiano, non puo` mettere a rischio diritti soggettivi quelli di cui certe forze politiche sono per i quali non e` ammissibile una disci- bravissime a farcire gli slogan, ma non i plina differenziata territorialmente, non programmi, non gli atti concreti. puo` subire velleita` di divisione e differen- La nostra scelta di attribuire alle au- ziazione che aggraverebbero gli squilibri tonomie responsabilita`, poteri e risorse e` territoriali e rischierebbero di spaccare ispirata alla logica della sussidiarieta` isti- definitivamente il paese in aree di privi- Atti Parlamentari —94— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 legio e aree di marginalita`. Una societa` sinistra sui temi fondamentali riguardanti solidale tende al progresso dell’intera i princı`pi democratici e i diritti di citta- umanita`. dinanza, quei temi che danno senso e Non e` questo che abbiamo colto nelle nobilta` alla stessa azione politica, un’unita` proposte della Casa delle liberta` e non si che appare ancora piu` significativa se tratta solo delle note idee di separazione confrontata con le vistose e imbarazzanti e di dissoluzione dello Stato unitario di contraddizioni interne esibite dalla Casa cui la Lega ha il primato, non si tratta delle liberta`. solo degli emendamenti che, in spregio ai C’e` un ultimo aspetto che voglio sot- problemi delle regioni meridionali, vole- tolineare: con l’approvazione di questa vano mantenere nei territori d’origine il norma introduciamo in Costituzione, con 75 per cento delle risorse fiscali, quelle riferimento alle leggi regionali, un princi- risorse che servono a sostenere i costi dei pio che non siamo riusciti a inserire come servizi fondamentali in tutto il territorio principio di carattere generale. Mi riferi- nazionale. sco all’obiettivo della rimozione degli osta- Dietro la propaganda delle destre sui coli che impediscono la piena parita` degli miracoli del loro federalismo, dietro le uomini e delle donne nella vita sociale, iniziative referendarie tanto eversive, culturale ed economica e della promo- quanto confuse, non c’e` la lotta al cen- zione della parita` di accesso tra donne e tralismo e alla burocrazia, peraltro con- uomini alle carriere elettive. Non e` cer- dotta efficacemente in questi anni dai tamente l’ultimo passo verso una maggiore Governi di centrosinistra: c’e` il pericolo presenza femminile nelle istituzioni e concreto dell’azzeramento di quello Stato verso una democrazia compiuta, ma e` sociale che affonda le sue radici nella comunque un risultato significativo di cui prima parte della Costituzione. i comunisti italiani possono rivendicare la Non e` un caso che il re di denari titolarita` (Applausi dei deputati dei gruppi ambisca a modificare proprio quella: lı`e` Comunista e dei Democratici di sinistra- l’argine a difesa dei diritti basilari rico- l’Ulivo). nosciuti a tutti i cittadini. E` questa la posta in gioco, non solo oggi, ma anche PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare alle prossime elezioni. E` una posta che per dichiarazione di voto l’onorevole Soro. non interessa solo l’assetto istituzionale, Ne ha facolta`. ma anche il futuro dei diritti civili e sociali, le prospettive della democrazia e ANTONELLO SORO. Signor Presi- della convivenza sociale. Ed e` anche per dente, abbiamo voluto questa legge perche´ questo, perche´ mantiene e rinsalda certi disegna un nuovo sistema dei poteri au- princı`pi, che approviamo oggi questa tonomistici nel nostro ordinamento con legge, una legge richiesta con forza dalle l’obiettivo di allargare l’area della parte- regioni, dalle province, dai comuni, indi- cipazione e della responsabilita` dei citta- pendentemente dalla collocazione politica dini. In fondo, se dovessi riassumere il filo e che l’opposizione non vuole, solo per conduttore delle politiche del centrosini- poter dire che il centrosinistra non ha stra in questi anni, l’obiettivo essenziale saputo chiudere positivamente la riforma sotteso all’attivita` legislativa e di Governo, delle autonomie. Una legge che puo` rap- credo che possa coincidere con la volonta` presentare un ulteriore passo verso la di accrescere in Italia il diritto di citta- costruzione di un’Europa politica, di dinanza. Questa legge va in tale direzione. un’Europa dei popoli e un ulteriore al- Le novita` non sono marginali, si e` parlato lontanamento da concessioni localistiche e di un autentico ribaltamento del principio da particolarismi meschini, che farebbero fondativo dell’articolo 117 della Costitu- solo arretrare il livello di civilta` del nostro zione, con la riserva per lo Stato di un paese. Una legge che segnala il livello di numero definito di competenze esclusive, unita` presente nella coalizione di centro- nell’affermazione di una soggettivita` del Atti Parlamentari —95— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 potere regionale come ordinario titolare blemi che hanno vissuto nella Commis- della legislazione. E` questa la premessa, la sione bicamerale una stagione alta di precondizione ineludibile per dare corso confronto politico, di elaborazione e di alla stagione costituente delle nuove re- contrasto. Ma e` davvero singolare che le gioni. forze politiche che hanno esplicitamente e Siamo favorevoli perche´ si introduce il consapevolmente interrotto il percorso principio del regionalismo differenziato, unitario di riforma della seconda parte perche´ si modifica in profondita` il sistema della Costituzione sollevino oggi un rilievo dei controlli sopprimendo quelli preventivi di parzialita`, ineludibile conseguenza di di legittimita`, espressione residuale di un quella scelta. centralismo anacronistico, perche´ si af- Abbiamo letto che l’onorevole Berlu- ferma il principio della territorialita` delle sconi ha nei suoi progetti per la prossima imposte, in base al quale l’autonomia legislatura la volonta` di riformare la finanziaria di entrata e di spesa da` corpo Costituzione. Abbiamo letto, tra una al potere di autogoverno, perche´ trova smentita e l’altra, tra una dichiarazione e attuazione, specificazione il principio di sussidiarieta` nella sua dimensione oriz- la successiva interpretazione autentica, zontale e verticale, principio di sussidia- che intenderebbe perseguire questo pro- rieta` che e` principio di liberta`. getto attraverso un serio confronto con L’opposizione di destra, la Casa delle quella che immagina debba essere la liberta` sostiene che il prodotto di devo- prossima opposizione. luzione di poteri sia inadeguato, che que- L’onorevole Urbani, da parte sua, ha sta – come ha detto l’onorevole Pisanu – voluto graziosamente aggiungere che l’op- sia una riformetta o, come con prosa posizione dovra` meritare questa opportu- elegante ha affermato il professore Ur- nita` e non e` chiarissimo quale sia il bani, « una patacca »; a noi sara` consen- parametro di merito che l’onorevole Ur- tito di chiedere all’onorevole Pisanu e bani immagina ed ha in mente in questo all’onorevole Urbani un’idea, non ancora esame di ammissione. Noi pensiamo che il un progetto, con qualche coerenza. Do- confronto non sia un premio, ma il vrebbero mettersi d’accordo perche´sie` metodo ordinario della democrazia. Per colta una certa confusione nel corso della questo rifiutiamo l’accusa di una decisione formazione di questo provvedimento. Il unilaterale. professor Fisichella al Senato ha sostenuto che questa e` una riforma eccessiva, quasi Il testo che oggi votiamo e` nato dalla una minaccia per l’unita` nazionale e, per Bicamerale. Ricorda l’onorevole Urbani di converso, numerosi emendamenti della aver votato quel testo non solo in Com- Lega proponevano–eilgruppo di Al- missione bicamerale, ma anche in aula leanza nazionale, ed anche l’onorevole (un testo per tante parti identico a quello Selva, hanno votato a favore – che le attuale) ? Quel testo si e` poi arricchito regioni trattenessero il 90 per cento del delle migliori proposte dei gruppi parla- gettito fiscale prodotto nel territorio. Altri mentari, di maggioranza e di opposizione, emendamenti proponevano un sistema di ha raccolto i suggerimenti della Confe- regioni indipendenti, libere di federarsi. renza dei presidenti delle regioni, ha Di tutto e di piu` , e su tutto, nel voto degli registrato il consenso e il sostegno delle emendamenti, vi siete divisi, come atte- associazioni dei comuni e delle province stano senza pudore gli atti parlamentari. d’Italia ed ha avuto per due volte l’avallo Viene mosso ora un rilievo di parzialita` delle Camere. e non e` difficile riconoscere che questa Noi siamo certi di interpretare una riforma non esaurisce le nostre ambizioni volonta` largamente maggioritaria nel riformatrici. Restano sullo sfondo le paese. Per questo pensiamo sia utile pro- grandi questioni del bicameralismo, della muovere il referendum confermativo pre- forma di Governo, il complesso dei pro- visto dall’articolo 138 della Costituzione. Atti Parlamentari —96— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

Vorremmo chiedere a tutti gli italiani di del rapporto tra politica e morale, sulla decidere se questa riforma sia utile o capacita` della politica di conquistare la meno alla nostra democrazia. fiducia dei cittadini, nel merito, senza Il voto che oggi esprimiamo assume un inganni, sulla espressione di un progetto significato politico che va al di la` del alto ed ambizioso, su un paragone teso ed merito, gia` rilevante, di questa legge, esigente tra le nostre idee e i nostri prima di tutto perche´ riafferma la titola- comportamenti. rita` del Parlamento a decidere sulla ri- Noi pensiamo che il dovere della po- forma della Costituzione. Vogliamo farlo litica ed insieme il rischio della politica all’interno di un percorso serio e respon- siano nella ricerca di una prospettiva sabile, in un quadro di garanzie e di culturale ed istituzionale fondata sulla trasparenza, rifuggendo la tentazione ple- liberta` non per aver paura del futuro ma bescitaria e propagandistica evocata da per prepararlo e regolarlo, per accrescere qualche presidente di regione, in un con- il ruolo della societa` civile nello Stato, per testo di esibizione velleitaria del proprio rendere la societa` italiana piu` forte e piu` inutile protagonismo, in evidente assenza libera sullo sfondo di istituzioni capaci di dei fondamenti di legalita` costituzionale. offrire a tutti pari opportunita`. Ma questo voto, signor Presidente, pesa In questa prospettiva per noi la ri- politicamente per un’altra ragione: perche´ forma che oggi vogliamo approvare e` una misura due visioni profondamente diverse scelta per unire il paese e le perequazioni della risposta democratica alle sollecita- sociali e territoriali costituiscono la pre- zioni che nascono nel paese, perche´la messa del processo federativo, non gia` domanda di riforma federale dello Stato una modalita` difensiva dagli effetti del si e` intrecciata, in vaste aree dell’Italia, federalismo medesimo. con una questione di cittadinanza insi- Questa seduta, signor Presidente, segna cura, con un sentimento di insoddisfa- in qualche modo il punto di approdo zione incontenibile rispetto ai nuovi sce- politico, se bene distante dalla chiusura nari economici e sociali della globalizza- formale della XIII legislatura. Avremmo zione. preferito–elodico con sincerita`ed Vi sono forze politiche che intorno alla amarezza – un confronto ed un epilogo parola « federalismo » hanno costruito un diversi, avremmo preferito sentire con- feticcio, un contenitore magico delle an- frontare le opinioni e le tesi che ci gosce e delle paure dei cittadini. Si e` oppongono nel gioco democratico, voluta evocare e assecondare l’idea del avremmo preferito che l’opposizione di federalismo come una replica feudale di destra, che ha l’ambizione di essere schie- piccole sovranita`, il cui unico scopo sa- ramento di Governo, non si limitasse a rebbe quello della difesa dell’esistente, scommettere sulle nostre assenze. Invece della protezione dal nuovo, della garanzia siamo qui, presenti con la passione delle che niente possa cambiare. Cullando an- nostre ragioni, con la certezza dei nostri gosce degli italiani, hanno stravolto il doveri, con la nostra idea democratica, senso vero della prospettiva di riforma per affermare con il voto la nostra ade- dello Stato. sione ed il nostro consenso, per dire agli Per questo, per molti la riforma mi- italiani che sentiamo di aver speso bene gliore e` quella che non si fara` mai. E questi anni di lavoro per l’Italia, che tuttavia una politica che assecondi umori sentiamo l’orgoglio di essere stati partecipi e paure, che rinunci alla responsabilita`di di una straordinaria stagione di trasfor- un’offerta di Governo fondata sulla ra- mazioni del nostro paese, partecipi di una gione puo` dare forse un consenso effi- storia che ha segnato in modo indelebile mero, ma non garantisce nel tempo una la vita di ognuno di noi. prospettiva democratica e favorisce il de- Io non so chi vincera` le prossime clino morale del paese. Invece il futuro elezioni, non so chi dovra` governare nei dell’Italia si gioca proprio sulla ricucitura prossimi anni, ma so che gli uomini e le Atti Parlamentari —97— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 donne dell’Ulivo hanno onorato l’impegno delle istituzioni politiche che, per contra- assunto insieme a Romano Prodi con gli sto, testimoniano l’invecchiamento di elettori. Per queste ragioni, esprimendo il quelle del nostro paese. voto favorevole dei Popolari, sento di La Commissione bicamerale, come interpretare anche i sentimenti di un ebbe a dire il suo presidente Massimo deputato del mio gruppo che e` assente, di D’Alema, fu una grande occasione: una un grande maestro come Nino Andreatta grande occasione gettata al vento per (Applausi dei deputati dei gruppi dei Po- volonta` essenzialmente dell’onorevole Ber- polari e democratici-l’Ulivo, dei Democra- lusconi in quel giugno del 1998. La grande tici di sinistra-l’Ulivo, dei Democratici- occasione perduta, per specifiche scelte e l’Ulivo, Comunista, misto-Socialisti demo- responsabilita`, ci obblighera` certamente cratici italiani, misto-Verdi-l’Ulivo, cui si tutti, cari colleghi, ad insistere tenace- associano i membri del Governo) del quale mente nella prossima legislatura e a rea- avvertiamo la terribile mancanza ma del lizzare quanto possibile, fino all’ultimo, in quale portiamo con fierezza ed orgoglio il questa che sta per chiudersi. testimone (Applausi dei deputati dei gruppi Non e` vero che non sia successo dei Popolari e democratici-l’Ulivo, dei De- niente: abbiamo introdotto, come ricor- mocratici di sinistra-l’Ulivo, dei Democra- dava poco fa il collega Boato... tici-l’Ulivo, Comunista, misto-socialisti de- mocratici italiani, misto-Verdi-l’Ulivo – PRESIDENTE. Mi scusi, presidente Congratulazioni). Mussi. Onorevole Saraceni, per cortesia. Onorevole Pagliarini, per piacere. Onore- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare vole Di Capua, per cortesia. Prego, presi- per dichiarazione di voto l’onorevole dente Mussi. Mussi. Ne ha facolta`. FABIO MUSSI. Abbiamo introdotto FABIO MUSSI. Signor Presidente, ono- cambiamenti parziali ma importanti e in revoli colleghi, votiamo oggi un testo primis l’elezione diretta dei presidenti molto simile a quello formulato a suo delle regioni: una novita` sulla cui base si tempo e con largo consenso dalla Com- e` gia` votato nell’appuntamento elettorale missione bicamerale e poi votato in aula. regionale dell’anno scorso. I presidenti Certo, non c’e` piu` il quadro globale di regionali che sono in carica hanno cosı` riforme ordinamentali della seconda parte ricevuto una inedita, forte, fortissima in- della Costituzione, che era esattamente il vestitura popolare e, se mi si consente, un progetto della Commissione bicamerale. super mandato, al quale pero` non corri- Siamo consapevoli di questo limite e di spondono nuove risorse e nuovi poteri questo grande problema. D’altronde i ri- costituzionalmente sanciti. petuti insuccessi ci consegnano ancora E` un’assenza, un vuoto che non puo` irrisolto il problema di portata storica di essere riempito con le improvvisazioni, le un nuovo organico assetto delle istituzioni provocazioni, le forzature, cioe` con l’in- e del sistema politico italiano, cioe` di quel staurazione di un regime di permanente profondo rinnovamento dello Stato e della conflitto tra Stato e regioni, tra Governo democrazia italiana che ci siamo detti nazionale e governi regionali e, a scen- tante volte in quest’aula essere uno dei dere, da un permanente conflitto tra punti cruciali della nostra anche non piu` regioni e comuni, dato che – come ha recente storia. voluto ricordare anche il Presidente della L’esigenza di riforma e di rinnova- Repubblica – la riforma non puo` consi- mento non appartiene, colleghi del Polo e stere nel passaggio da un centralismo del centrodestra, ad una parte politica, ma statale ad un centralismo regionale: que- appartiene a tutto il paese nel cui futuro sto sarebbe un ben deludente esito. non puo` esserci solo l’euro, ma l’Europa Dovrebbe dunque interessarci tutti (an- con la sua secolare esperienza di sviluppo che in questi giorni, anche in queste ore, Atti Parlamentari —98— Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 anche in questa occasione) l’architettura, In questo testo si attribuisce alle re- la costruzione; non la demolizione e gli gioni e agli enti locali autonomia finan- strappi, tanto meno la propaganda senza ziaria di entrata e di spesa. E` un cam- effetti reali o i colpi di gong, come ha biamento formidabile che riguarda le ri- voluto ricordare uno dei presidenti delle sorse disponibili nel quadro di uno Stato regioni governate dal centrodestra. che vuole essere unitario e dunque tutela Le Camere sono ripartite due anni fa i poteri locali e regionali e insieme i da un testo presentato dall’allora Presi- meccanismi di perequazione e di solida- dente del Consiglio, onorevole Massimo rieta`, in assenza dei quali si perderebbe D’Alema, e dal ministro per le riforme, l’unita` della nazione. onorevole Giuliano Amato, che riprendeva Voglio ricordare che alla formulazione esattamente la riforma del Titolo V della di questo articolo 5 hanno collaborato seconda parte della Costituzione. Di in- uomini di diverse e contrapposte parti tervenire sulla seconda parte della Costi- politiche. tuzione avevamo convenuto, tutti insieme, In questo testo si stabilisce la possibi- all’inizio della legislatura, riconoscendo lita` di ulteriori forme e condizioni parti- una permanente validita` ai principi della colari di autonomia, in modo da mettere prima parte; e anche per il futuro met- in valore le identita` territoriali e le loro tiamo in guardia – comunque vadano le specifiche e differenziate potenzialita`di cose politicamente – dall’azzardo, dalla sviluppo. tentazione di recidere le radici della de- Abbiamo avuto una intensa, contra- mocrazia repubblicana da quella rete di stata, irrisolta – su questo aveva ragione valori che ha consentito all’Italia di di- l’onorevole Follini – discussione sul prin- ventare un grande paese moderno. cipio di sussidiarieta`. La parte nostra ha In questi due anni abbiamo lavorato respinto l’idea di uno Stato minimo, se (tentando in ogni occasione il dialogo) ad non addirittura di quella residua funzione un testo capace di rispondere, relativa- compassionevole dello Stato che appare mente alla forma di Stato, alle esigenze... nei discorsi del nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. Tuttavia, per PRESIDENTE. Colleghi, per piacere. quanto sia mancato un accordo, il passo dell’articolo 4 del testo che votiamo e` FABIO MUSSI. ...impellenti di riforma. certamente uno sviluppo dell’ispirazione Il risultato puo` ritenersi insufficiente, ma della Costituzione del 1948 che risente non e` onesto da nessuna parte affermare largamente della discussione che si e` che sia privo di autentici significati inno- avuta fra tutte le parti politiche. vatori. Abbiamo sinceramente sperato in tutti Nel testo che votiamo, come e` stato gia` questi mesi che il ghiaccio si sciogliesse, ricordato, si rovescia l’articolo 117 dell’at- che la grande maggioranza del Parla- tuale Costituzione, si individuano chiara- mento potesse arrivare ad una determi- mente la legislazione esclusiva dello Stato nazione comune, perche´ quelle che stiamo e le materie di legislazione concorrente e compiendo sono scelte che non si misu- si lascia tutto il resto alle regioni, un resto rano con il metro degli interessi di un’im- di nuova e straordinaria ampiezza in minente scadenza elettorale. termini di poteri esercitabili. Nel testo che Invito ancora tutti i colleghi a riflet- votiamo si attribuiscono nitidamente le tere, perche´ se ci si ferma ora si dovra`, funzioni amministrative a comuni, pro- nella prossima legislatura, chiunque vinca vince, citta` metropolitane, regioni e Stato, le prossime elezioni, ricominciare da capo sulla base dei principi di sussidiarieta`, e le nuove regioni non potranno delibe- differenziazione e adeguatezza, in modo rare statuti innovativi in questa legislatura che ognuno abbia chiaro l’ambito del suo regionale non nazionale, tutte le regioni, compito e non si debba sottoporre il quelle governate dal Polo e quelle gover- sistema allo stress di continui conflitti. nate dall’Ulivo. Atti Parlamentari —99— Camera dei Deputati

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Conveniamo sul fatto che sarebbe stato cratici di sinistra-l’Ulivo, dei Popolari e opportuno introdurre la Camera delle democratici-l’Ulivo e dei Democratici- regioni, pero` abbiamo tutti chiaro che l’Ulivo). l’introduzione di questa norma si sarebbe tirata dietro tutti gli anelli della catena GUSTAVO SELVA. Chiedo di parlare della forma di governo e del sistema delle sull’ordine dei lavori. garanzie e ci avrebbe semplicemente ri- portato all’irrisolta discussione in bicame- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. rale. Ma quella di assicurare alle nuove Onorevole Selva, le ricordo che ha due regioni votate l’anno scorso la possibilita` minuti a sua disposizione. di agire con statuti nuovi e` la ragione fondamentale per cui insistiamo e per cui GUSTAVO SELVA. Signor Presidente, non ci troviamo di fronte a due blocchi poche ore fa questa Assemblea ha nomi- contrapposti, perche´ arrivano pressanti nato due colleghi, l’onorevole Mauro Pais- appelli da parte dei presidenti del cen- san e l’onorevole Gaetano Rasi, compo- trodestra e del centrosinistra, dell’ANCI, nenti dell’authority per la privacy. L’inca- dell’UPI, della Lega delle autonomie. rico di parlamentare e` incompatibile con Non credo si possa cogliere il segno di quello che abbiamo conferito ai due col- un’azione faziosa o prepotente, anche se leghi. non ci lascia indifferenti il tema del Forse le procedure richiedono un po’ consenso e del riconoscimento di recipro- di tempo per ratificare queste nomine, ma cita`. Siamo pertanto pronti ad un refe- credo sia – come direbbe l’onorevole rendum confermativo, se le Camere vor- Veltroni – politically correct che i due ranno approvare questo testo, sul quale il deputati si astengano da una votazione nostro voto sara` favorevole: un voto non importante come questa (Commenti dei nell’interesse di una parte, ma di tutto il deputati dei gruppi dei Democratici di paese (Applausi dei deputati dei gruppi dei sinistra-l’Ulivo e dei Popolari e democra- Democratici di sinistra-l’Ulivo, dei Popolari tici-l’Ulivo). e democratici-l’Ulivo, dei Democratici- l’Ulivo, Comunista, misto-Socialisti demo- PRESIDENTE. Colleghi, per cortesia. cratici italiani e misto-Verdi-l’Ulivo). GUSTAVO SELVA. Ho detto che sa- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare rebbe politically correct se si astenessero per dichiarazione di voto, a titolo perso- dal partecipare a questa votazione (Ap- nale, l’onorevole Bastianoni, al quale ri- plausi dei deputati dei gruppi di Alleanza cordo che ha un minuto a sua disposi- nazionale e di Forza Italia). zione. Ne ha facolta`. Per quanto riguarda l’onorevole Gae- tano Rasi, annuncio che non partecipera` STEFANO BASTIANONI. Signor Presi- alla votazione. dente, a nome dei deputati del gruppo Rivolgo i migliori auguri di buon la- misto-Rinnovamento italiano, annuncio voro all’onorevole Paissan e all’onorevole che voteremo convintamente a favore di Rasi (Applausi dei deputati dei gruppi di questo provvedimento che costituisce l’ul- Alleanza nazionale e di Forza Italia). timo treno della legislatura per introdurre nel nostro ordinamento quelle innovazioni PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare che abbiamo tentato di far approvare per dichiarazione di voto, a titolo perso- grazie al lavoro della Commissione bica- nale, l’onorevole Acierno, al quale ricordo merale, anche se non e` stato possibile. che ha due minuti a sua disposizione. Ne Ribadiamo convintamente la nostra in- ha facolta`. tenzione di votare a favore del provvedi- mento (Applausi dei deputati dei gruppi ALBERTO ACIERNO. Signor Presi- misto-Rinnovamento italiano, dei Demo- dente, devo dire che non mi sarei mai Atti Parlamentari — 100 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 aspettato che una semplice intervista ri- provvedimento ribadendo i motivi che gia` lasciata ieri a Radio Radicale riuscisse a sono stati espressi al Senato dalla sena- farmi raggiungere un obiettivo che ritengo trice Pasquali e anche in quest’aula du- importantissimo per il mio partito. Su rante il dibattito generale. Ma votiamo tutte le prime pagine dei giornali italiani contro soprattutto perche´ c’e` una norma di oggi e` scritto, a lettere chiare, che il in questo provvedimento: l’abolizione del Movimento sociale italiano non e` il partito commissario di Governo nella provincia di della restaurazione, che il Movimento Bolzano, che riteniamo un atto irrespon- sociale italiano e` un partito che sa guar- sabile e gravissimo, perche´ il commissario dare al futuro del nostro paese. del Governo in provincia di Bolzano ha Ho anche letto sulle pagine de la rappresentato e rappresenta un punto di Repubblica che grazie a questa intervista riferimento e un punto di garanzia pro- il Movimento sociale italiano ha superato prio per la minoranza effettiva che e`la un altro importantissimo scoglio per la minoranza italiana. sua sopravvivenza politica. Infatti, e` Ru- telli a chiarire, una volta per tutte, che i ANTONIO SODA. Dillo alla Lega ! voti del Movimento sociale italiano sono liberi e democratici: questo e` un altro PIETRO MITOLO. Per questo motivo passo importante rispetto alle dichiara- ribadisco il mio « no » convinto e vi zioni che la sinistra aveva rilasciato negli ringrazio (Applausi dei deputati del gruppo ultimi mesi riguardo possibili accordi tra di Alleanza nazionale). il Movimento sociale italiano e la Casa delle liberta`. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare E` per questo che io stasera, convinta- per dichiarazione di voto l’onorevole Ca- mente, voglio dire a questa Assemblea e veri, al quale ricordo che ha a disposi- agli italiani che ci ascoltano che il Movi- zione due minuti. Ne ha facolta`. mento sociale italiano e` favorevole all’Ita- lia federalista e che vuole una riforma LUCIANO CAVERI. Presidente, colle- costituzionale in senso federale: e` per ghi, dopo quindici anni di lavoro parla- questo che voteremo questa riforma, ma mentare mi trovo nella bizzarra posizione non stasera e ne´ sulla base di questo di parlare per l’ultima volta a Montecito- provvedimento, che riteniamo un atto di rio su un argomento estremamente deli- grande arroganza politica (Dai banchi dei cato. Sono in difficolta` perche´ se avessi deputati dei gruppi di Forza Italia e di dovuto votare a favore del Governo l’avrei Alleanza nazionale si ride). fatto, ma sapevo perfettamente che questa Questo voto rimane in quest’aula per sera siamo chiamati a pronunciarci non quello che la Casa delle liberta` portera` sulla fiducia al Governo ma su un prov- nella prossima legislatura nell’aula di vedimento di merito che non ho condiviso Montecitorio (Applausi dei deputati dei l’anno scorso quando e` stato votato per la gruppi di Alleanza nazionale e di Forza prima volta e sul quale debbo ora man- Italia). tenere le mie perplessita`, che mi portano ad esprimere un doloroso voto contrario, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sapendo quanto pesino in questa vota- per dichiarazione di voto l’onorevole Mi- zione i voti favorevoli e quelli contrari. tolo. Ne ha facolta`. Debbo dire pero` che quando nel 1991 ho presentato una proposta di legge co- PIETRO MITOLO. Presidente, la rin- stituzionale per la forma federale dell’Ita- grazio di avermi dato la parola che ho lia, in pochi parlavano di federalismo. Ho chiesto per rappresentare in questo mo- poi « attraversato » negli anni successivi le mento il voto della stragrande maggio- varie Commissioni bicamerali e la discus- ranza degli italiani dell’Alto Adige. Noi sione che ha impegnato il Parlamento votiamo convintamente contro questo nella XIII legislatura. Devo dire che la Atti Parlamentari — 101 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 scomparsa dal titolo del termine « fede- ministro Maccanico, al quale sono legato ralismo » e` la dimostrazione che pur- da sincero affetto, ma abbiamo mancato troppo il federalismo in questo provvedi- in molte, in troppe cose; ultima la legge mento non c’e`. sugli italiani all’estero in nome della Ma questo non sarebbe stato suffi- difesa di dodici posti di parlamentari ciente a motivare il mio voto contrario. deputati nella quota proporzionale da L’aspetto piu` difficile riguarda il fatto che destinare a presunti leader a caccia di il Comitato dei nove di questa Camera seggi sicuri. Questa e` la verita` dell’affos- aveva deciso di inserire nel nuovo articolo samento della legge sul voto degli italiani 116 il concetto dell’intesa per rendere all’estero. Ebbene, le ragioni che mi in- giuridicamente pattizi gli statuti speciali di dussero all’astensione in prima lettura mi autonomia. hanno, comunque, indotto ad una rifles- Capisco i colleghi sudtirolesi e trentini sione. E` un voto squisitamente politico. Il che sono protetti dalla garanzia interna- merito del provvedimento – Presidente, zionale, ma per le altre autonomie speciali mi conceda ancora un minuto – non il principio pattizio sarebbe stato indi- esiste: e` uno scontro muro contro muro. spensabile; purtroppo, all’ultimo minuto, e` Mi dispiace che si crei il precedente di stata « sfilata » questa sedia dell’intesa in una modifica della Costituzione a colpi di maniera inopinata. Ecco la ragione della maggioranza. Non condivido l’annuncio di mia preoccupazione. Nasceranno nuove ceffoni e di schiaffoni, grande errore autonomie speciali ma non sono salite in strategico e comunicativo ! E` un voto quel gradino superiore che era del tutto politico che contrappone una parte contro indispensabile con questa riforma. Ed e` l’altra. per questo motivo che con vivo dispiacere Ho necessita` di riflettere sulla mia annuncio il mio voto contrario. collocazione; esprimero` un voto favorevole su questo provvedimento per la semplice PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ragione che si tratta di un voto politico per dichiarazione di voto l’onorevole Di tra il centrosinistra e la contrapposizione Capua, al quale ricordo che ha a dispo- del centrodestra. Non esprimero` un voto sizione due minuti. Ne ha facolta`. per tutela o tornaconto personale. Presi- dente, colleghi, esprimero` un voto favore- FABIO DI CAPUA. Presidente, su que- vole solo per tutelare la dignita` di que- sto provvedimento mantengo le perplessita` st’esperienza parlamentare (Applausi dei e le riserve nel merito, peraltro confer- deputati del gruppo dei Democratici di mate da tantissimi colleghi anche dei sinistra-l’Ulivo). gruppi della maggioranza. Riserve sull’in- completezza, sulla carenza di alcuni pas- PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le saggi, sulla necessita` comunque di dovervi dichiarazioni di voto sul complesso del porre mano in futuro. provvedimento. Un regionalismo che considero ecces- sivamente spinto, una scarsa attenzione per gli enti locali piu` periferici e per le GUSTAVO SELVA. Chiedo di parlare manifestazioni di volonta` delle rispettive sull’ordine dei lavori. popolazioni. E` dunque questa una riforma parziale anche perche´ ha dimenticato PRESIDENTE. Ne ha facolta`. segmenti importanti di un processo rifor- matore che doveva essere compiuto: dalla forma di Governo al Parlamento, alla GUSTAVO SELVA. Data la delicatezza legge elettorale. E` una riforma che mira del voto, Presidente, la prego di effettuare anche un po’, come dissi la prima volta, a un controllo delle tessere efficacissimo, in mascherare un sostanziale fallimento del modo che alle luci corrisponda una per- processo riformatore. Non me ne voglia il sona ! Atti Parlamentari — 102 — Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Lo faremo tutti. Grazie, (La Camera approva – Vedi votazioni – onorevole Selva. Vivi, prolungati applausi dei deputati dei Colleghi, vi prego di stare tutti seduti. gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, dei Popolari e democratici-l’Ulivo, dei De- mocratici-l’Ulivo, Comunista, dell’UDEUR, (Votazione finale e approvazione misto-Socialisti democratici italiani, misto- – A.C. 4462-C) Verdi-l’Ulivo e misto-Rinnovamento ita- liano, cui si associano i membri del Go- verno – Dai banchi dei deputati dei gruppi PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, dei Po- finale. polari e democratici-l’Ulivo, dei Democra- Ricordo che, ai sensi dell’articolo 100, tici-l’Ulivo, Comunista, dell’UDEUR, mi- comma 1, del regolamento, il progetto di sto-Socialisti democratici italiani, misto- legge costituzionale e` approvato se nella Verdi-l’Ulivo e misto-Rinnovamento ita- seconda votazione ottiene la maggioranza liano si scandisce reiteratamente la parola: assoluta dei componenti la Camera. La « »). soglia della maggioranza e` di 312 deputati. Liberta` Indı`co la votazione nominale finale, Colleghi, spero che l’entusiasmo non vi mediante procedimento elettronico, sul porti fuori dell’aula perche´ dobbiamo testo unificato dei progetti di legge costi- ancora votare il disegno di legge di con- tuzionale nn. 4462-4495-5017-5036-5181- versione del decreto-legge sugli enti locali. 5467-5671-5695-5830-5856-5874-5888-5918- Vi prego di rimanere seduti e di procedere 5919-5947-5948-5949-6044-6327-6376-B, di nei lavori. cui si e` teste´ concluso l’esame. Per cortesia, i componenti del Comitato (Segue la votazione). dei nove prendano posto !

Dichiaro chiusa la votazione. Si riprende la discussione del disegno di Comunico il risultato della votazione: legge n. 7582 (ore 19,20). « Poli Bortone; Migliori; Volonte`ed altri; d’iniziativa del consiglio regionale (Ripresa esame degli articoli del Veneto; Contento ed altri; Soda ed – A.C. 7582) altri; Fontan ed altri; Mario Pepe ed altri; Novelli; Paissan ed altri; Crema ed altri; PRESIDENTE. Passiamo alla votazione Fini ed altri; Garra ed altri; d’iniziativa dell’emendamento Giancarlo Giorgetti del consiglio regionale della Toscana; Zel- 1.55. ler ed altri; Caveri; Follini ed altri; Ber- Ha chiesto di parlare per dichiarazione tinotti ed altri; Bianchi Clerici ed altri; di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. d’iniziativa del Governo: Modifiche al ti- tolo V della parte seconda della Costitu- GUIDO POSSA. Presidente, vorrei se- zione » (approvato dalla Camera e dal gnalare che il decreto-legge e` stato pre- Senato in prima deliberazione – seconda sentato dal Governo il 27 dicembre 2000 deliberazione) (4462-4495-5017-5036-5181- ed e` stato integrato al Senato con sei 5467-5671-5695-5830-5856-5874-5888-5918- commi all’articolo 1 e con cinque articoli 5919-5947-5948-5949-6044-6327-6376-C): successivi che rappresentano un totale travisamento del tema. Presenti ...... 334 Purtroppo, dai resoconti parlamentari Votanti ...... 328 del Senato non e` dato comprendere la Astenuti ...... 6 ratio di questi nuovi commi ed articoli; Maggioranza ...... 312 non sono stato in grado di comprendere Hanno votato sı` .... 316 in base a quali ragionamenti ed affinita`si Hanno votato no ... 12 sia ritenuto ammissibile al Senato unire Atti Parlamentari — 103 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 materie cosı` disparate come quelle disci- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare plinate nei sei commi dell’articolo1enei per dichiarazione di voto l’onorevole cinque articoli successivi ai commi ed agli Proietti. Ne ha facolta`. articoli contenuti nel decreto-legge del Governo. LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, E` veramente singolare che mentre la anche in questo caso stiamo discutendo di Camera dichiara correttamente l’inammis- un comma aggiunto dal Senato e per il sibilita` quando la materia degli emenda- quale, francamente, non si ravvisa l’esi- menti presentati e` diversa da quella degli stenza dei requisiti di necessita` ed ur- articoli e dei commi del decreto-legge, tale genza. criterio non venga adottato dal Senato. Praticamente, su questo decreto-legge Tale disparita` di comportamenti e` vera- omnibus «e` salito » di tutto e la modifica mente inspiegabile. Segnalo ai colleghi, in questione e` riferita addirittura alla che mi sembrano impegnati in altre con- legge n. 388 del 2000. In sostanza, quindi, siderazioni e congratulazioni, questa sin- con un decreto-legge emanato il 27 di- golare discrepanza. cembre ed esaminato dal Senato nel gennaio 2001 si modifica una legge pro- mulgata il 23 dicembre 2000. Siamo alla PRESIDENTE. Colleghi vi prego, per schizofrenia legislativa, signor Presidente, piacere. perche´ in effetti, a distanza di meno di Ha chiesto di parlare per dichiarazione trenta giorni, si modificano disposizioni di di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne legge. ha facolta`. Nel merito, la disposizione puo` anche avere un senso equitativo e di giustizia GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- perche´da` modo anche alle comunita` sidente, capisco che questo decreto-legge montane che hanno registrato un au- non ispiri molto i colleghi ma, anche per mento del numero dei comuni, rispetto a consentire all’Assemblea di ricomporsi, quello degli anni 1997 e 1998, di usufruire desidero segnalare che questo emenda- dei benefici previsti. A questo punto, pero`, mento rientra nello spirito che ha dato non si comprende perche´ non si debbano origine alla norma che – essa sı`– estendere le stesse norme anche ai co- potrebbe essere condivisibile, poiche´ de- muni che si sono aggiunti nel 1996. Nella stina l’incremento dei trasferimenti alle stessa logica rientra l’emendamento Gian- comunita` montane che, dal 1997 al 1999, carlo Giorgetti 1.55 che prevede un’esten- sono state caratterizzate da un incre- sione al 2000. mento del numero dei comuni che le Quindi, in linea di principio, mi sem- compongono. Credo sia giusto avere un bra che sia l’emendamento Giancarlo occhio di riguardo verso tali comunita` Giorgetti 1.56 sia l’emendamento Gian- montane; tuttavia, poiche´ il provvedi- carlo Giorgetti 1.55, che vanno nella stessa mento che ha ispirato la norma in que- direzione, abbiano un senso compiuto: stione, che e` nato nel 2000 e non ha avuto sono cioe` emendamenti che tendono a sorte favorevole, e` stato recepito con il rendere meno cervellotica una disposi- decreto-legge oggi in esame, sarebbe forse zione aggiunta dal Senato. opportuno dare compiutezza a quella pre- Invito pertanto l’Assemblea a votare a visione estendendo tale priorita` a tutte le favore dell’emendamento 1.56. Sottolineo comunita` montane che abbiano avuto un altresı` che, se questo decreto-legge verra` incremento di enti anche nel 2000. Di convertito in legge questa sera, modifiche- fatto, l’emendamento favorirebbe le comu- remo una legge promulgata il 23 dicembre nita` montane che, dal 1997 al 2000, hanno scorso. registrato un incremento del numero degli enti. Tale aggiornamento si impone in PRESIDENTE. Passiamo ai voti. relazione alla data di approvazione della Indı`co la votazione nominale, mediante norma. procedimento elettronico, sull’emenda- Atti Parlamentari — 104 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 mento Giancarlo Giorgetti 1.55, non ac- dalla tassa per lo smaltimento dei rifiuti cettato dalla Commissione ne´ dal Go- solidi urbani al servizio comunale per lo verno. stesso smaltimento. Ebbene, la norma contenuta nel comma 7 si rende necessa- (Segue la votazione). ria in ragione della mancata previsione per l’anno 2000 di una norma analoga a Dichiaro chiusa la votazione. quella contemplata dall’articolo 31, Comunico il risultato della votazione: comma 7, primo periodo, della legge la Camera respinge (Vedi votazioni). n. 448 del 1998. Si viene cosı` a determi- (Presenti ...... 419 nare l’obbligo di deliberare entro il 29 Votanti ...... 407 febbraio 2000 tariffe tributarie conformi Astenuti ...... 12 ai criteri prescritti dall’articolo 65 del Maggioranza ...... 204 decreto legislativo n. 507. E` quindi una Hanno votato sı` ..... 167 carenza di attivita` legislativa prevedibilis- Hanno votato no . 240). sima, colleghi, quella che rende necessaria l’introduzione nel decreto-legge del Avverto che gli emendamenti Giancarlo comma 7 dell’articolo 1. Anche in questo Giorgetti 1.56, 1.64, 1.66, 1.67 e 1.68 sono caso, quindi, siamo in carenza di ogni stati ritirati. motivazione di urgenza e di necessita`.

Indı`co la votazione nominale, mediante PRESIDENTE. Passiamo ai voti. procedimento elettronico, sull’emenda- Indı`co la votazione nominale, mediante mento Contento 1.1, non accettato dalla procedimento elettronico, sull’emenda- Commissione ne´ dal Governo. mento Possa 1.24, non accettato dalla (Segue la votazione). Commissione ne´ dal Governo. (Segue la votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: Dichiaro chiusa la votazione. la Camera respinge (Vedi votazioni). Comunico il risultato della votazione: (Presenti ...... 417 la Camera respinge (Vedi votazioni). Votanti ...... 409 Astenuti ...... 8 (Presenti ...... 417 Maggioranza ...... 205 Votanti ...... 415 Astenuti ...... 2 Hanno votato sı` ..... 169 Maggioranza ...... 208 Hanno votato no . 240). Hanno votato sı` ..... 174 Hanno votato no . 241). Passiamo alla votazione dell’emenda- mento Possa 1.24. Ha chiesto di parlare per dichiarazione Passiamo alla votazione dell’emenda- di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.3. Ha chiesto di parlare per dichiarazione GUIDO POSSA. Signor Presidente, ono- di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne revoli colleghi, colgo l’occasione per pro- ha facolta`. seguire nella mia dimostrazione dell’as- senza dei requisiti previsti dall’articolo 77 GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- della Costituzione per l’adozione del de- sidente, l’articolo 1-bis affronta una ma- creto-legge al nostro esame. Nella fretta teria delicatissima: disciplina i ricorsi in abbiamo superato il comma 7 dell’articolo materia di tributi locali con una sventa- 1 che riguarda la tassa per lo smaltimento gliata – diciamo cosı` – di riferimenti a dei rifiuti solidi urbani. Sappiamo tutti tutte le imposte, a vario titolo, di tipo che e` in corso una delicata transizione locale e introduce una rilevante deroga Atti Parlamentari — 105 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 alla disciplina generale di ricorso in com- Mi riservo di intervenire in seguito sui missione tributaria stabilita dal decreto due successivi emendamenti con riferi- legislativo n. 546 del 1992. mento a due particolari fattispecie di In esso si statuisce che, a pena di imposte contenute in questo articolo. inammissibilita`, qualsiasi atto di accerta- mento deve essere proposto entro sessanta PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare giorni dalla data di notificazione dell’atto per dichiarazione di voto l’onorevole impugnato. Possa. Ne ha facolta`. Questo principio, che fa riferimento GUIDO POSSA. Signor Presidente, alla certezza dei tempi e della riscossione sono d’accordo con quanto ha appena delle imposte accertate da parte degli enti detto il collega Giorgetti su questo articolo locali, viene qui tranquillamente derogato 1-bis. Colgo l’occasione per fare una con una disciplina che fa riferimento agli segnalazione che mi premeva al riguardo atti notificati dalle amministrazioni locali dell’emendamento Contento 1.1, su cui entro il 31 dicembre 2000 e non divenuti non c’e` stata discussione. L’emendamento definitivi, per cui puo` essere proposto si riferiva all’articolo 1, comma 7-bis, ricorso entro il termine del 30 giugno relativo al servizio di cremazione. Non so 2001. come sia stato introdotto al Senato (potete Francamente, non si capisce quale pero` immaginare come possano essere logica presieda una simile scelta. In par- coerenti con il testo del decreto-legge ticolare, si sarebbe potuto piu` ragionevol- presentato il 22 dicembre le considera- mente fare riferimento ai sessanta giorni zioni riguardanti il servizio di cremazio- dal 31 dicembre 2000. Qui si introduce ne), comunque questa disposizione in so- invece una dilazione di tempi di sei mesi stanza istituisce una nuova tassazione. – sconosciuta a qualsiasi previsione con- Infatti, l’interpretazione autentica che tenuta attualmente nell’ordinamento – e viene data ad una norma precedente- che per trascinamento puo` addirittura mente stabilita restringe la gratuita` del arrivare a otto mesi, poiche´ si fa riferi- servizio di cremazione ai nulla tenenti, mento ad accertamenti per atti non dive- alle persone indigenti e alle persone ap- nuti definitivi. Infatti non essendo ancora partenenti a famiglia bisognosa. Se si decaduti i sessanta giorni alla data del 31 legge attentamente la disposizione legisla- dicembre ed essendo intervenuta la dila- tiva di cui qui con l’articolo 1, comma zione fino al 30 giugno 2001, si possono 7-bis si fornisce l’interpretazione auten- addirittura prefigurare otto mesi per im- tica, si ha invece ben chiaro che il pugnare l’atto. Non ci sembra che sia una legislatore allora estendeva la gratuita` del norma ispirata dal buonsenso e dal prin- servizio di cremazione a tutti quanti. Cosı` cipio di certezza. Il decreto-legge voleva introduciamo una nuova tassazione. Mi dettare una norma che desse certezza di preme stigmatizzare questo fatto. bilancio agli enti locali, come e` stato affermato da parte del Governo e del PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare relatore, invece introduce un elemento di per dichiarazione di voto l’onorevole rilevante contraddittorieta` per di piu` cor- Proietti. Ne ha facolta`. relata alla data del 30 giugno che per gli enti locali equivale alla data di approva- LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, zione del conto consuntivo, con l’accerta- questa disposizione introdotta dal Senato mento dei residui attivi di bilancio che, francamente appare incomprensibile. Sto per quanto riguarda questo tipo di accer- cercando di interpretarla, ma sembre- tamenti, soggiacera` a un elemento ulte- rebbe di capire che i provvedimenti no- riore di indeterminatezza. Di conseguenza, tificati entro il 31 dicembre 2000 e non noi proponiamo la soppressione totale di ancora divenuti esecutivi possono essere questo articolo 1-bis. impugnati oltre il termine di sessanta Atti Parlamentari — 106 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 giorni previsto dalla legge. Pero`, se l’in- anche d’interpretazione delle norme), dare terpretazione e` questa, la disposizione una proroga ai contribuenti, non si capi- sembrerebbe diretta soltanto ai provvedi- sce perche´ la stessa debba essere fino al menti notificati negli ultimissimi giorni di 30 giugno del 2001; essendo infatti questa dicembre perche´, mentre gli altri sono la data entro la quale devono essere votati ormai gia` divenuti esecutivi, per cui non i bilanci comunali, si creano problemi possono essere ricompresi in questa di- anche sotto questo profilo. sposizione, altri ancora sono gia` stati Vorrei mi si spiegasse per quale motivo impugnati e quindi la disposizione non li si pensi soltanto ai provvedimenti non riguarda. divenuti definitivi, quindi soltanto ai mesi Apparirebbe allora necessario un chia- di novembre e dicembre, anziche´, a que- rimento da parte del Governo, altrimenti, sto punto, all’interno anno 2000. o dovremmo eliminare l’inciso « non di- venuti definitivi », oppure dovremmo con- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. siderare soltanto i provvedimenti che Indı`co la votazione nominale, mediante siano stati in qualche maniera impugnati. procedimento elettronico, sull’emenda- In ogni caso, francamente risulta essere mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.3, non una disposizione incompresibile, per cui accettato dalla Commissione ne´ dal Go- la richiesta di soppressione, di cui al- verno. l’emendamento Giorgetti 1-bis.3, appare senz’altro condivisibile. (Segue la votazione).

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Dichiaro chiusa la votazione. per dichiarazione di voto l’onorevole Mol- Comunico il risultato della votazione: gora. Ne ha facolta`. Le ricordo, onorevole la Camera respinge (Vedi votazioni). Molgora, che ha a disposizione un minuto. (Presenti ...... 405 Votanti ...... 402 DANIELE MOLGORA. Questo articolo Astenuti ...... 3 1-bis, a mio avviso, presenta un problema Maggioranza ...... 202 tecnico che dovrebbe essere messo a Hanno votato sı` ..... 165 fuoco, perche´ la proroga riguarderebbe Hanno votato no . 237). tutti i provvedimenti notificati dalle am- ministrazioni locali entro il 31 dicembre 2000 e non divenuti definitivi. Sostanzial- Passiamo alla votazione dell’emenda- mente, si fa riferimento soltanto ai prov- mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.6. vedimenti intervenuti nei mesi di novem- Ha chiesto di parlare per dichiarazione bre e dicembre, in quanto sappiamo che di voto l’onorevole Giorgetti. Ne ha fa- occorrono sessanta giorni perche´ gli stessi colta`. diventino definitivi. Questa proroga, quindi, riguarda soltanto i provvedimenti GIANCARLO GIORGETTI. Avendo degli ultimi due mesi dell’anno. Pertanto ascoltato con molta attenzione l’intervento non si capisce per quale motivo vi deb- del collega Proietti, mi sto interrogando bano essere agevolazioni soltanto per que- circa l’effettiva validita` di questa norma sti due mesi, mentre chi ha ricevuto il per i contribuenti. Essendo stata intro- provvedimento nel mese di ottobre non dotta al Senato ed entrando in vigore debba avere alcuna proroga. Gia` questa e` dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale un’incongruenza. (presumo da domani o dopodomani), non Credo poi che la proposizione del 30 capisco quali siano gli atti non divenuti giugno del 2001 rappresenti un termine definitivi, dal momento che, in pendenza un po’ troppo ampio, perche´see` bene, del decreto-legge, questa norma non era visti i problemi che questo Governo ha stata ancora introdotta a decorrere dal 27 creato con la legge sull’ICI (problemi dicembre. Atti Parlamentari — 107 — Camera dei Deputati

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Volevo pero` richiamare l’attenzione sul mativa non sistemava definitivamente la fatto che si prevede ancora l’ICIAP, un’im- questione; in particolare, essa lasciava posta abolita ormai da quattro anni, sulla margini di indeterminatezza per quanto cui genesi e sorte definitiva ci sarebbe da riguarda il calcolo delle sanzioni e degli riflettere proprio a proposito di federali- interessi che, oggi, vengono calcolati e smo. Nata, infatti, come imposta locale, accertati a carico dei contribuenti fino l’ICIAP e` stata poi sostituita da trasferi- alla data di attribuzione della rendita. menti regionali e oggi il suo controvalore Nella versione originaria della legge finan- e` addirittura diventato, tout court,un ziaria di due anni fa cio` non era previsto. trasferimento da parte dello Stato. Vera- Rispetto al guazzabuglio che si e` venuto a mente a passi di gambero rispetto al configurare, non affatto risolto dal colle- federalismo ! gato fiscale approvato nel novembre dello scorso anno, si introduce nuovamente la PRESIDENTE. Passiamo ai voti. possibilita` solo teorica, come e` stato di- Indı`co la votazione nominale, mediante mostrato, di ricorso avverso questi accer- procedimento elettronico, sull’emenda- tamenti. mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.6, non Raccomando, quindi, l’approvazione accettato dalla Commissione ne´ dal Go- dell’emendamento in esame; ho colto l’oc- verno. casione per evidenziare e denunciare una situazione di grave disagio dei comuni e (Segue la votazione). dei contribuenti per colpa di organismi dello Stato, in particolare del Ministero Dichiaro chiusa la votazione. delle finanze. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). PRESIDENTE. Passiamo ai voti. (Presenti ...... 398 Indı`co la votazione nominale, mediante Votanti ...... 395 procedimento elettronico, sull’emenda- Astenuti ...... 3 mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.4, non Maggioranza ...... 198 accettato dalla Commissione ne´ dal Go- Hanno votato sı` ..... 166 verno. Hanno votato no . 229). (Segue la votazione). Passiamo alla votazione dell’emenda- mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.4. Dichiaro chiusa la votazione. Ha chiesto di parlare per dichiarazione Comunico il risultato della votazione: di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne la Camera respinge (Vedi votazioni). ha facolta`. (Presenti ...... 398 GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- Votanti ...... 392 sidente, ho chiesto di intervenire sul- Astenuti ...... 6 l’emendamento in esame perche´ desidero Maggioranza ...... 197 richiamare l’attenzione dei colleghi su un Hanno votato sı` ..... 158 problema gia` affrontato, dapprima con la Hanno votato no . 234). legge finanziaria del 1999 e, recentemente, a novembre, con il collegato fiscale. Mi Avverto che gli emendamenti Giancarlo riferisco agli accertamenti relativi all’ICI, Giorgetti 1-bis.7, 1-bis.8e1-bis.9 sono in particolare a tutti quelli che sono ritirati. Passiamo alla votazione degli avvenuti in virtu` di rendite catastali at- identici emendamenti Contento 1-bis.1 e tribuite e non comunicate ai contribuenti. Garra 1-bis.17. In occasione dell’approvazione dell’ar- Ha chiesto di parlare per dichiarazione ticolo 74 del collegato fiscale, ebbi modo di voto l’onorevole Contento. Ne ha fa- di denunciare che quella previsione nor- colta`. Atti Parlamentari — 108 — Camera dei Deputati

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MANLIO CONTENTO. Signor Presi- iniqua, inutile e, se mi consentite, e` una dente, intervengo perche´ il decreto-legge, truffa ai danni dei contribuenti, che ave- nella parte che stiamo esaminando, pre- vano chiesto la riapertura dei termini e senta un aspetto davvero divertente. Da non la otterrano con una norma sbagliata piu` parti era stata sottolineata l’esigenza e addirittura improvvida per i suoi effetti di riaprire i termini a favore dei contri- (Applausi dei deputati del gruppo di Al- buenti, per metterli in condizione di leanza nazionale). impugnare atti di accertamento o di li- quidazione di tributi comunali e locali PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare perche´, soprattutto per quanto riguarda per dichiarazione di voto l’onorevole Mol- l’esempio dell’imposta comunale sugli im- gora. Ne ha facolta`. mobili, le recenti modifiche legislative avevano impedito a molti contribuenti, DANIELE MOLGORA. Signor Presi- quindi a molti cittadini, di far valere i dente, l’emendamento del collega Con- propri diritti di fronte alle commissioni tento mi fornisce l’occasione per ribadire tributarie. quanto ho detto poco fa, a proposito di un Ad una lettura superficiale sembre- altro emendamento, sulla questione della rebbe che l’articolo 1-bis riapra effettiva- proroga. mente i termini per i suddetti cittadini per Con il collegato alla finanziaria per il gli atti di accertamento e di liquidazione; 2000 e` stata modificata, ad esempio, la sennonche´, ad una lettura piu` attenta legge sull’ICI. Quindi, data la confusione dell’articolo, si scopre che la riapertura che si e` creata per il sovrapporsi di dei termini vale solo per gli atti notificati diverse normative e per la questione degli dalle amministrazioni locali entro il 31 avvisi di accertamento per le rendite dicembre 2000 e non divenuti definitivi. A catastali, che non erano mai state notifi- questo punto, chiedo ai colleghi della cate al contribuente, si capisce la ratio Camera dei deputati: se sono stati notifi- della proroga dei termini per un eventuale cati atti di liquidazione entro il 31 di- ricorso. Fin qui possiamo essere d’ac- cembre 2000, nel preciso istante in cui cordo. questo provvedimento e` divenuto legge tali Il problema si pone per quanto ri- atti sono gia` automaticamente definitivi, guarda i provvedimenti che godono della quindi non sono suscettibili di impugna- proroga dei termini, perche´ il fatto che si zione. Allora, delle due l’una: o abbiamo faccia riferimento agli atti « notificati dalle fatto il provvedimento senza renderci amministrazioni locali entro il 31 dicem- conto di cio` che stiamo votando, per bre 2000 e non divenuti definitivi » signi- fingere di riaprire i termini, ma in realta` fica che la proroga si avra` per tutti i per avvantaggiare solo quei cittadini che, provvedimenti notificati dal 2 novembre magari di fronte a notifiche errate da 2000 in poi. Pertanto, si fa una discrimi- parte dell’amministrazione comunale, non nazione fra chi ha ricevuto il provvedi- hanno potuto impugnarle e quindi il mento il 2 novembre e chi lo ha ricevuto provvedimento non serve a niente ed e` il 31 ottobre. Mi chiedo se questo sia altamente demagogico, oppure abbiamo il logico, se la differenza di un giorno possa dovere di correggerlo, indicando il ter- consentire o meno l’ampliamento dei ter- mine entro il quale gli atti avrebbero mini per il ricorso. dovuto divenire definitivi, sopprimendo Credo che una dizione di questo tipo quanto meno – come fa l’emendamento in non possa essere condivisa, che occorra esame – il riferimento all’espressione estendere all’intero anno 2000 la possibi- « non divenuti definitivi ». Se l’emenda- lita` di presentare i ricorsi – questo sı`– mento di Alleanza nazionale non verra` e che, quindi, si debba modificare questa accolto, la norma che stiamo per votare espressione. E` chiaro che l’abrogazione sostanzialmente non si applichera` ad al- delle parole: « e non divenuti definitivi » cun contribuente, quindi e` una norma riguarderebbe gli avvisi di accertamento, e Atti Parlamentari — 109 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 quindi i provvedimenti, dell’anno 2000: e` possono piu` essere opposti e quelli ad oggi questo che noi intendiamo. Pertanto, il non ancora divenuti definitivi, notificati il voto della Lega nord Padania sara` favo- 31 dicembre, devono essere opposti entro revole. il 1o marzo e quindi entro domani. Quindi, la norma sarebbe priva di qual- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. siasi contenuto normativo: sarebbe sol- Indı`co la votazione nominale, mediante tanto una norma di facciata che non procedimento elettronico, sugli identici darebbe risposte ai tanti contribuenti che emendamenti Contento 1-bis.1 e Garra hanno chiesto la riapertura dei termini. 1-bis.17, non accettati dalla Commissione Ecco perche´ invito i colleghi a votare a ne´ dal Governo. favore dell’emendamento in discussione oppure invito il relatore a chiarire come (Segue la votazione). vada intesa la dizione « non divenuti definitivi »: se si debbano intendere quelli Dichiaro chiusa la votazione. non divenuti definitivi alla stessa data del Comunico il risultato della votazione: 31 dicembre 2000 o nel momento in cui (Vedi votazioni). la Camera respinge la legge entrera` in vigore. (Presenti ...... 395 In questo secondo caso ci troveremmo Votanti ...... 393 di fronte ad una norma priva di qualsiasi Astenuti ...... 2 contenuto normativo; sarebbe una norma Maggioranza ...... 197 inutile, una presa in giro per i contri- Hanno votato sı` ..... 168 buenti. Hanno votato no . 225). PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Passiamo alla votazione dell’emenda- Indı`co la votazione nominale, mediante mento Contento 1-bis.2. procedimento elettronico, sull’emenda- Ha chiesto di parlare per dichiarazione mento Contento 1-bis.2, non accettato di voto l’onorevole Antonio Pepe. Ne ha dalla Commissione ne´ dal Governo. facolta`. (Segue la votazione).

ANTONIO PEPE. Signor Presidente, Dichiaro chiusa la votazione. logica avrebbe voluto che il precedente Comunico il risultato della votazione: emendamento dell’onorevole Contento ve- la Camera respinge (Vedi votazioni). nisse approvato dall’Assemblea. Penso che almeno questo secondo (Presenti ...... 408 emendamento debba essere approvato. In- Votanti ...... 405 fatti, la norma, accogliendo la richiesta Astenuti ...... 3 proveniente da piu` contribuenti, intende Maggioranza ...... 203 prorogare i termini per il ricorso avverso Hanno votato sı` ..... 173 gli atti di accertamento. Si tratta dei Hanno votato no . 232). ricorsi notificati dalle amministrazioni lo- cali entro il termine del 31 dicembre 2000 Avverto che l’emendamento Giancarlo e non divenuti definitivi. Ma « non dive- Giorgetti 1-bis.5 e` stato ritirato. nuti definitivi », cari colleghi, a quale Passiamo alla votazione dell’emenda- data ? mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.15. Il termine per proporre il ricorso e`di Ha chiesto di parlare per dichiarazione 60 giorni, quindi, se non prevediamo di voto l’onorevole Molgora. Ne ha facolta`. alcuna data, chi ha gia` presentato ricorso e` salvo e non ha bisogno di questa norma; DANIELE MOLGORA. Signor Presi- ma chi non lo ha presentato, non potra` dente, noi gradiremmo una risposta dal piu` farlo, perche´ gli atti notificati il 30 Governo sul problema dei corsi. Capisco dicembre 2000, e non opposti, da oggi non che il Governo abbia fretta e che quindi Atti Parlamentari — 110 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 non abbia alcuna intenzione di modificare Ha chiesto di parlare per dichiarazione il testo, ma non so se si renda conto che di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne sta facendo votare una proroga che non ha facolta`. avra` alcun effetto perche´, come e` gia` stato fatto presente, la modifica e` stata intro- GIANCARLO GIORGETTI. Ricordo che dotta dal Senato e quindi entrera`in stiamo parlando dell’agenzia autonoma vigore al momento della conversione in per la gestione dell’albo dei segretari legge del decreto, cioe` a partire da do- comunali e provinciali, che e` quell’agenzia mani. Quindi alla data del 1o marzo che gestisce nomine, promozioni e sposta- saranno gia` trascorsi i sessanta giorni menti dei segretari comunali, categoria previsti per gli avvisi di accertamento. A notoriamente non troppo simpatica alla questo punto fateci capire che significato Lega nord. abbia questa proroga che non proroga nulla. Che senso ha ? Date un’interpreta- PRESIDENTE. Guardi che c’e` l’onore- zione che faccia intendere a quali casi si vole Fontan che si arrabbia ! applichi la proroga. Vogliamo capire che cosa stiamo votando. A noi sembra che si GIANCARLO GIORGETTI. Non e`un tratti di una disposizione priva di signi- lapsus, l’ho detto appositamente per lui ! ficato tecnico. Non e` una questione poli- Il problema nasce dal fatto che, tica, ma tecnica. quando e` stata istituita quest’agenzia che – lo ricordo – costa ai comuni, i quali PRESIDENTE. Alcuni interrogativi sono tenuti a pagare una specie di tassa sono convincenti. annuale per il suo funzionamento ci era Passiamo ai voti. stato detto che essa non avrebbe compor- Indı`co la votazione nominale, mediante tato un aumento di personale il quale procedimento elettronico, sull’emenda- sarebbe stato reclutato attraverso le pro- mento Giancarlo Giorgetti 1-bis.15, non cedure di mobilita` e i fuori ruolo (cioe`i accettato dalla Commissione ne´ dal Go- segretari comunali che nessun ente vole- verno. va). Il problema si complica nel momento in cui viene introdotta la norma che al (Segue la votazione). reclutamento del personale non si ricorre soltanto attraverso l’assorbimento dei Dichiaro chiusa la votazione. fuori ruolo e le procedure interne di Comunico il risultato della votazione: mobilita` dell’amministrazione, ma anche la Camera respinge (Vedi votazioni). con le procedure selettive verso l’esterno. Non vorremmo che a questo punto si (Presenti ...... 400 introducesse la possibilita` di assumere Votanti ...... 397 personale per questo carrozzone, che ri- Astenuti ...... 3 verbera i suoi costi attraverso un contri- Maggioranza ...... 199 buto annuale dei comuni, senza alcuna Hanno votato sı` ..... 165 possibilita` di rendicontazione. Hanno votato no . 232). A nostro avviso sarebbe stato piu` opportuno mantenere contingentato e li- ` PIETRO ARMANI. E solo politico que- mitato il personale dell’agenzia all’interno ` sto affare ! Non serve a nulla ! E inutile ! delle procedure di mobilita` e l’assorbi- mento dei fuori ruolo. PRESIDENTE. Avverto che gli emen- damenti Giancarlo Giorgetti 1-bis.16, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare 1-ter.1, 1-ter.4, 1-ter.5, 1-ter.3, 1-ter.2, per dichiarazione di voto l’onorevole 1-ter.6, 1-ter.7, 1-ter.9,e1-ter.8 sono stati Possa. Ne ha facolta`. ritirati. Passiamo alla votazione dell’emenda- GUIDO POSSA. Signor Presidente, ono- mento Giancarlo Giorgetti 2.1. revoli colleghi, completo l’analisi che ho Atti Parlamentari — 111 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 fatto finora delle varie disposizioni di esterne quando, all’interno della pubblica questo decreto-legge con un’ultima osser- amministrazione, vi sono numerosissime vazione sull’articolo 2 che riguarda una figure professionali che non trovano piu` disposizione presente nel testo originario collocazione: vegetano negli uffici o stanno del decreto-legge del 22 dicembre: si tratta nei sottoscala. Tale personale, dunque, del reclutamento del personale dell’agen- non produce e potrebbe essere piu` util- zia autonoma per la gestione dell’albo dei mente destinato al funzionamento delle segretari comunali e provinciali. Non si agenzie in questione, che costano moltis- intravedono nelle disposizioni di questo simo in termini economici agli enti locali articolo 2 quegli elementi che fanno rite- che ne debbono sopportare le spese. nere giustificato il ricorso allo strumento Sostanzialmente, l’emendamento sop- del decreto-legge, cioe` non si riscontrano pressivo in esame mi sembra pieno di i casi di straordinaria necessita` ed ur- buonsenso: si tratta di riservare le even- genza prescritti dall’articolo 77 della Co- tuali modalita` organizzative dell’agenzia stituzione. autonoma a provvedimenti di natura am- Non ci sono altre disposizioni nel ministrativa e non legislativa. decreto-legge originario; concludo questa analisi – che vi ha certamente tediato – PRESIDENTE. Passiamo ai voti. affermando che si tratta di un decreto- Indı`co la votazione nominale, mediante legge totalmente anticostituzionale: esso procedimento elettronico, sull’emenda- non ha alcuna legittimita` e non avrebbe mento Giancarlo Giorgetti 2.1, non accet- dovuto essere adottato. tato dalla Commissione ne´ dal Governo. (Segue la votazione). PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Dichiaro chiusa la votazione. Proietti. Ne ha facolta`. Comunico il risultato della votazione: Onorevole Fontan, ho parlato male di la Camera respinge (Vedi votazioni). lei con il collega Giancarlo Giorgetti. (Presenti ...... 401 ROLANDO FONTAN. Non importa: Votanti ...... 399 salviamo tutto. Astenuti ...... 2 Maggioranza ...... 200 PRESIDENTE. Prego, onorevole Hanno votato sı` ..... 169 Proietti. Hanno votato no . 230).

LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, Avverto che l’emendamento Giancarlo vorrei ribadire l’assoluta incomprensibilita` Giorgetti e` stato ritirato. di alcune disposizioni del provvedimento; Passiamo alla votazione dell’emenda- siamo di fronte ad una disposizione ori- mento Giancarlo Giorgetti 2-bis.1. ginaria del decreto-legge e francamente Ha chiesto di parlare per dichiarazione non si comprende perche´ si debba prov- di voto l’onorevole Giancarlo Giorgetti. Ne vedere, con un decreto-legge, ad ampliare ha facolta`. le modalita` di assunzione e di recluta- mento del personale dell’agenzia auto- GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- noma per la gestione dell’albo dei segre- sidente, la modifica introdotta con il tari comunali e provinciali. decreto-legge fa riferimento ai rimborsi Francamente, si tratta di misure che che gli enti locali debbono effettuare nei non dovrebbero neanche avere la dignita` confronti di soggetti privati ed enti pub- legislativa, ma dovrebbero essere riservate blici economici per i permessi retribuiti e a decreti attuativi del Ministero compe- le aspettative degli amministratori che tente; soprattutto non si comprende esercitano le funzioni presso gli enti stessi. perche´ si debba procedere ad assunzioni L’unica innovazione rispetto alla situa- Atti Parlamentari — 112 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 zione attuale consisterebbe nell’eliminare solo ai privati e agli enti pubblici econo- il rimborso da parte dei comuni (presso i mici, mentre con la successiva legge quali essi esercitano le funzioni di ammi- n. 265 del 1999, a corollario di una serie nistratori) nei confronti degli enti da cui di discussioni e di un’evolversi della legi- gli stessi dipendono. slazione e della figura degli enti pubblici Nella nota del servizio studi si puo` e degli enti locali, il rimborso era attri- leggere che tale disposizione ha un intento buito a tutti gli enti privati, pubblici di semplificazione, dal momento che eli- economici e non economici e alla pubblica mina la necessita` di operazioni di paga- amministrazione centrale. Con questa menti di modesta entita` tra pubbliche norma si ritorna sostanzialmente al re- amministrazioni. gime precedente. La sua ratio ci e` fran- Al contrario, vorrei precisare che non camente ignota, poiche´ riporta ad una si tratta di pagamenti di modesta entita`: legislazione superata da un’evoluzione oggi le indennita` di funzione ed i gettoni normativa, di pensiero e dottrinaria. di presenza sono spesso di rilevante valore In realta` l’emendamento presentato e mi sembra ingiusto penalizzare gli enti dall’onorevole Giorgetti tende a reintro- che hanno degli amministratori tra i loro durre fra gli enti locali quelli ai quali e` lavoratori dipendenti e che non possono riconosciuto il rimborso. Infatti non si beneficiare del loro apporto lavorativo, riesce a comprendere perche´ un comune, mentre i comuni presso i quali quelle magari piccolo, che si vede privare del- persone svolgono le funzioni di ammini- l’apporto di un dipendente che va a stratori possono ottenere il beneficio gra- svolgere pubbliche funzioni nel comune tuitamente. Mi sembra che non sia un limitrofo piu` grande e piu` ricco non venga atto di giustizia e di eguaglianza tra rimborsato. Non mi pare che si tratti di diversi enti. Mi sembra, invece, piu` giusto una norma che possa essere definita il principio secondo cui l’ente che bene- giusta: perche´ un comune deve essere ficia dell’apporto e dell’impegno (in ter- costretto a sostituire un dipendente che va mini di tempo e di professionalita`) da a svolgere una funzione in un altro parte dell’amministratore debba soppor- comune sopportandone le spese ? tare la spesa e non ribaltarla su chi, Ritengo quindi che questo emenda- invece, non gode di tale beneficio. mento, seppur parzialmente, riconduca il provvedimento a principi di maggiore PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare equita` rispetto alle modifiche del Senato per dichiarazione di voto l’onorevole che, invece, ci farebbero fare un grosso Proietti. Ne ha facolta`. passo indietro.

LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, PRESIDENTE. Passiamo ai voti. anche in questo caso siamo di fronte ad Indı`co la votazione nominale, mediante una schizofrenia del legislatore: questo procedimento elettronico, sull’emenda- andare e venire dei rimborsi tra enti locali mento Giancarlo Giorgetti 2-bis.1, non (che usufruiscono di dipendenti eletti alle accettato dalla Commissione ne´ dal Go- pubbliche funzioni) e amministrazioni verno. dello Stato, degli enti pubblici non eco- nomici e degli enti locali e` regolato da un (Segue la votazione). successivo affastellarsi di leggi e di dispo- sizioni diverse. Colleghi, cercate di fare in modo che le In effetti questa disposizione (l’articolo mani corrispondano alle persone. 2-bis introdotto dal Senato) ripristina la situazione quo ante. Con la legge n. 816 del 1985 il rimborso veniva riconosciuto Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari — 113 — Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare la Camera respinge (Vedi votazioni). per dichiarazione di voto l’onorevole Proietti. Ne ha facolta`. (Presenti ...... 387 Votanti ...... 385 Astenuti ...... 2 LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, Maggioranza ...... 193 condivido pienamente l’emendamento Hanno votato sı` ..... 147 Possa 2-ter.1. Ci troviamo di fronte ad una Hanno votato no . 238). disposizione che puo`, se interpretata in maniera estensiva, essere estremamente Passiamo alla votazione degli identici pericolosa per quanto attiene alcuni set- emendamenti Possa 2-ter.1 e Bonato tori specifici di attivita` che oggi vengono o 2-ter.3. iniziano ad essere gestiti dagli enti locali Ha chiesto di parlare per dichiarazione attraverso societa` per azioni. In questo di voto l’onorevole Masiero. Ne ha facolta`. modo si consente l’introduzione nel nostro ordinamento della figura della societa` per MARIO MASIERO. Signor Presidente, azioni che gestisce pubblici servizi con questo articolo di fatto contiene un’ambi- capitale minoritario detenuto dagli enti guita` considerevole in quanto prevede che, locali. anche in deroga a disposizioni di legge Il collega Masiero ha lanciato l’allarme precedenti, si possa procedere alla priva- della gestione delle farmacie comunali tizzazione delle farmacie, trasformate in che, come si ricordera`, sono state gestite SpA, concedendo la maggioranza ai sog- fino ad oggi da farmacisti oppure ad getti fisici e giuridici che intendano par- aziende speciali appositamente costituite. tecipare all’iniziativa. Il fatto che apriamo le porte alla Poiche´ sappiamo che e` in atto una tra- possibilita` che multinazionali e aziende sformazione in tutta Italia delle aziende del settore possano acquisire la maggio- speciali in societa` per azioni, questa di- ranza di un sistema capillare qual e` sposizione consente, se interpretata in quello delle farmacie comunali, costituisce maniera estensiva, la costituzione di una un passo ardito che non garantisce la societa` per azioni per la gestione di tutela dell’utente. farmacie comunali anche con un capitale Sappiamo per esperienza che le far- maggioritario detenuto da privati. macie sono sempre state gestite da far- Voglio ricordare che un’intromissione macisti. Il fatto che multinazionali pos- del genere in questi delicatissimi settori sano acquisire e gestire, con piena potesta` puo` dar luogo a fenomeni speculativi decisionale, in quanto soci di maggio- anche da parte di multinazionali in grado ranza, questo delicato settore fa cadere di vanificare la funzione stessa della quel rapporto fiduciario che e` sempre farmacia comunale, che non e` solo eco- esistito tra cittadino e farmacista. Infatti, nomico-speculativa, ma sociale. Non e`un il farmacista si sentiva obbligato a consi- caso che, solo grazie alle farmacie comu- gliare al suo cliente i farmaci piu` idonei. nali, nei periodi in cui vi e` stato il blocco Riteniamo che questa operazione della distribuzione di medicinali gratuiti si ponga fuori dal mercato una serie di e` potuto far fronte alle esigenze soprat- professionisti laureati in farmacia, che tutto delle fasce sociali piu` deboli. Cio` non potrebbero concorrere all’acquisizione sarebbe piu` ipotizzabile se si andasse ad delle quote di maggioranza poste sul una gestione con capitale maggioritario mercato attraverso consorzi, cooperative e detenuto da privati, che non sono certa- quant’altro. mente caratterizzati da spirito benefico, Siamo quindi fermamente contrari a ma perseguono il fine del profitto. questa norma e annuncio che voteremo a Riteniamo quindi necessario soppri- favore dell’emendamento Possa 2-ter.1. mere l’articolo 2-ter del provvedimento. Atti Parlamentari — 114 — Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare che lo sostiene, verso la libera vendita e per dichiarazione di voto l’onorevole Ma- l’immissione nel mercato la dice lunga, lentacchi. Ne ha facolta`. cari colleghi. Da un lato, significa fare « cassetta » da parte dei comuni per im- GIORGIO MALENTACCHI. Signor Pre- pieghi molto discutibili e, dall’altra, favo- sidente, colleghi, come non trovarsi d’ac- rire il sorgere di monopoli farmaceutici, cordo con i colleghi che mi hanno pre- per di piu` stranieri. Al riguardo, e` suffi- ceduto ? ciente ricordare l’esempio del comune di Con l’emendamento in esame Rifonda- Bologna. zione comunista chiede la soppressione Ormai in Italia l’accesso in questo dell’articolo 2-ter del decreto-legge 27 settore e` gia` aperto; e` un modo di dicembre 2000 n. 392, in quanto al di la` procedere veramente suicida ! Occorre af- dell’aspetto relativo alla conformita` costi- fidare alle farmacie pubbliche un nuovo tuzionale del contenuto complessivo della ruolo che preveda anche la gestione di normativa, credo che da un punto di vista alcuni servizi sociali. In alcuni casi lo si politico la formulazione di questo articolo sta gia` facendo (con cio` intendo riferirmi sia lesiva del diritto del cittadino a par- ai servizi dell’assistenza domiciliare agli tecipare alla formazione delle scelte che anziani, alle prenotazioni per le richieste attengono all’intera comunita` su questioni di prestazioni specialistiche e via dicendo), sociali e sulle politiche degli enti locali. ma inserire tutto questo nella forma Nella fattispecie, prevedere l’inseri- statutaria prevista dalla legge e dalle mento dell’articolo 2-ter anche in deroga norme vigenti sarebbe indicativo di un’in- a vincoli derivanti da disposizioni di leggi versione di tendenza, salutare per il paese specifiche riguardanti la partecipazione e per i cittadini. minoritaria degli enti locali a societa` per Per tali motivi mi rivolgo alle colleghi azioni toglie loro qualsiasi possibilita`di ed ai colleghi affinche´ esprimano un voto partecipazione e di fatto autorizza la favorevole sugli emendamenti presentati. privatizzazione delle farmacie e comporta la vendita di quelle pubbliche (municipa- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lizzate e non). per dichiarazione di voto l’onorevole Saia. Signor Presidente, vorrei sottolineare il Ne ha facolta`. ruolo centenario delle farmacie municipa- lizzate, ruolo che e` stato giudicato positivo ANTONIO SAIA. Presidente, noi del non solo da noi ma dall’intera societa` gruppo Comunista dobbiamo dire con italiana proprio per quello che hanno estrema chiarezza che questo articolo del rappresentato e ancora oggi rappresen- decreto non ci piace ne´ ci convince. tano nel contesto sociale, culturale ed D’altro canto, la nostra azione politica economico. Negli anni cinquanta esse a livello degli enti locali, dei comuni in cui sono state, voglio ricordarlo anch’io, al vi sono farmacie comunali, e` un’azione centro della temperie culturale e delle politica costante in difesa di questa isti- battaglie del movimento dei lavoratori, del tuzione che riteniamo quanto mai neces- partito comunista, delle forze di sinistra saria perche´ rappresenta un caposaldo nel per l’acquisizione del diritto alle medicine, territorio, perche´e` in grado di arginare alle prestazioni sanitarie a tutela della quel fenomeno che ormai sta dilagando e salute. che vede la trasformazione delle farmacie Il bilancio economico delle farmacie da presidi del sistema sanitario a veri e comunali – lo sa chi ha fatto l’ammini- propri centri di commerci e vendita. Di stratore locale – e` sempre stato in attivo; fronte al dilagare dell’automedicazione, in linea di massima, evidentemente, non dei prodotti da banco, della vendita dei ve ne sono che presentino bilanci econo- cosiddetti prodotti parafarmaceutici – veri mici passivi. L’accelerazione e la volonta` e propri prodotti di mercato il cui prezzo espressa dal Governo, e dalla maggioranza lievita anche dieci volte perche´ sono ven- Atti Parlamentari — 115 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 duti esclusivamente dalle farmacie – il SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- presidio della farmacia comunale e` un’an- rio di Stato per l’interno. Signor Presi- tenna del sistema sanitario sul territorio a dente, ho il dovere di precisare all’Assem- difesa dei cittadini e del corretto uso dei blea, anche perche´ ne abbiamo gia` parlato farmaci. Questa istituzione deve essere in sede di discussione generale, che l’ar- conservata e difesa. gomento di cui stiamo trattando non Noi riteniamo che sia giusto porre un riguarda la cessione delle farmacie comu- argine serio, signori ministri, a quanto sta nali. Il Governo l’ha dichiarato in piu` sedi accadendo nel nostro paese, alla svendita ed io personalmente ho scritto una lettera di questo importantissimo patrimonio che al segretario generale dell’associazione tante volte viene messo nelle mani non di precisando che l’articolo 2-ter riguarda farmacisti, ma di multinazionali che cer- soltanto le societa` per azioni con parte- cheranno di estendere il loro controllo su cipazione minoritaria degli enti locali. tutto il territorio nazionale. Questo emendamento si e` reso necessario Per questi motivi, vorremmo esprimere perche´ da parte di molti enti locali la un voto favorevole su questo emenda- norma era stata interpretata in modo mento, ma ci rendiamo conto che esso estensivo quale deroga generale alla nor- affosserebbe un decreto-legge fortemente mativa in materia di societa` con parteci- atteso dai comuni, che puo` risolvere nu- pazione pubblica per quanto attiene, ad merose questioni; come si e` detto, sono esempio, alla scelta dei soci, all’affida- circa otto anni che i comuni attendono le mento dei lavori e ad altre iniziative che provvidenze previste da questo decreto- aggiravano la possibilita` di costituzione legge. maggioritaria di societa` da parte dei Ricordo che il disegno di legge relativo comuni. La deroga, invece, oggi e` circo- alla riforma dei servizi pubblici locali scritta solo ai vincoli di proprieta` pubblica avrebbe rappresentato la sede opportuna come definita dalla normativa di settore. per inserire disposizioni a difesa delle Siamo, pertanto, disponibili ad acco- farmacie comunali. Lo ripeto, non espri- gliere un ordine del giorno che interpreti meremo un voto favorevole su questo in questo senso la modifica alla norma, emendamento per non « affossare » il de- come siamo disponibili a correggere even- creto-legge, ma abbiamo sottoscritto un tuali integrazioni in sede di conversione ordine del giorno dell’onorevole Giannotti del decreto-legge in materia sanitaria che sul quale vorremmo un parere del Go- ripiana i disavanzi delle unita` sanitarie verno... (Commenti). locali (Applausi dei deputati dei gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, dei Popolari PRESIDENTE. Calma, colleghi, ascol- e democratici-l’Ulivo e Comunista). tiamo cosa deve ancora dire l’onorevole Saia. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Onorevole Saia, parli al Presidente ! per dichiarazione di voto l’onorevole Giannotti. Ne ha facolta`.

ANTONIO SAIA. Sottoscriveremo, per- VASCO GIANNOTTI. Signor Presi- tanto, l’ordine del giorno Giannotti che dente, utilizzero` soltanto un minuto per impegna il Governo a porre un argine ad affermare che sono completamente d’ac- un fenomeno che, purtroppo, sta interes- cordo con le precisazioni e con l’inter- sando diverse citta` italiane (Applausi dei vento del sottosegretario. deputati del gruppo Comunista). Anch’io ritenevo e continuo a ritenere che si stia discutendo delle farmacie in SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- una sede impropria; pur tuttavia, penso rio di Stato per l’interno. Chiedo di par- sia stato un errore da parte del Senato lare. intervenire con l’articolo 2-ter. Dunque, gli identici emendamenti PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Possa 2-ter.1 e Bonato 2-ter.3 vanno nella Atti Parlamentari — 116 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 direzione giusta; ritengo, pero`, che le perche´ – immagino conosciate bene la precisazioni del Governo siano corrette e, regolamentazione della materia – e` im- se vi sara` necessita`, mi riservo di inter- pedito loro di unirsi in consorzio o di venire in occasione dell’esame dell’ordine costituire societa` per azioni. del giorno. Vi e`, comunque, una sede Per tali ragioni, invito i colleghi a ancora piu` appropriata, rappresentata dal votare a favore dell’emendamento Possa decreto-legge sul ripianamento dei debiti 2-ter.1 o, in subordine, dell’emendamento pregressi, il cui disegno di legge di con- Possa 2-ter.2, ai quali prego di apporre la versione e` gia` pervenuto in Commissione mia firma. affari sociali. Invito i presentatori di questi emenda- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. menti a trovare una posizione comune in Indı`co la votazione nominale, mediante quella sede per rendere giustizia su un procedimento elettronico, sugli identici argomento cosı` importante. emendamenti Possa 2-ter.1 e Bonato 2-ter.3, non accettati dalla Commissione PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ne´ dal Governo. per dichiarazione di voto l’onorevole Ra- (Segue la votazione). dice. Ne ha facolta`. Dichiaro chiusa la votazione. ROBERTO MARIA RADICE. Signor Comunico il risultato della votazione: Presidente, ho ascoltato con attenzione le la Camera respinge (Vedi votazioni). parole del sottosegretario Lavagnini ma, pur prendendo atto di quanto ci ha (Presenti ...... 364 comunicato, non va dimenticato che que- Votanti ...... 363 sta norma, cosı` come viene presentata alla Astenuti ...... 1 nostra attenzione, si adatta perfettamente Maggioranza ...... 182 alla dismissione delle farmacie municipali Hanno votato sı` ..... 138 e, in particolare, a sanare la situazione di Hanno votato no . 225). Bologna. Va detta una cosa, che forse in que- Passiamo alla votazione dell’emenda- st’aula non tutti sanno: la via piu` logica mento Possa 2-ter.2. per dismettere le farmacie municipali Ha chiesto di parlare per dichiarazione sarebbe porle sul mercato consentendone di voto l’onorevole Possa. Ne ha facolta`. l’acquisto da parte dei farmacisti; sap- piamo quanti siano i giovani farmacisti GUIDO POSSA. Signor Presidente, che desiderino avviare una propria atti- l’onorevole Masiero, in precedenza, ha vita`. La situazione attuale e`, se vogliamo, parlato di ambiguita` a proposito dell’ar- perversa perche´ mentre si consente alle ticolo 2-ter. In effetti, vi posso testimo- societa`, soprattutto alle multinazionali niare che la discussione che vi e` stata in straniere, di acquistare la partecipazione Commissione bilancio ha dimostrato ad maggioritaria in societa` delle quali conti- abundantiam l’ambiguita` e la difficolta`di nui a far parte l’ente locale, non si interpretazione di tale norma. Abbiamo consente ai farmacisti di creare societa` appena ascoltato il sottosegretario Lava- per azioni ne´ di associarsi in consorzio gnini, che ha dato la sua interpretazione. per competere con le multinazionali. Que- Autorevolissimi giuristi, anche della mag- sto e` l’aspetto completamente sbagliato. gioranza, si sono espressi in senso opposto Mi rivolgo al sottosegretario e lo invito in Commissione bilancio. a tenere presente che vi e` una situazione Per eliminare l’ambiguita`, oltre al- di concorrenzialita` completamente di- l’emendamento soppressivo appena votato, storta. Oggi i farmacisti non possono ho proposto l’emendamento 2-ter.2 che, in entrare in concorrenza con le societa` effetti, e` molto chiaro in ordine a cio` che multinazionali nell’acquisto delle farmacie e` possibile o che non e` possibile fare. Atti Parlamentari — 117 — Camera dei Deputati

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Devo riconoscere che la paternita` di que- sto emendamento non e` mia ma dell’ono- (Esame degli ordini del giorno revole Cerulli Irelli che aveva presentato – A.C. 7582) lo stesso testo in Commissione. Io l’ho copiato per l’Assemblea, perche´ ne con- PRESIDENTE. Passiamo all’esame de- divido pienamente il contenuto. gli ordini del giorno presentati (vedi l’al- legato A – A.C. 7582 sezione 4). Qual e` il parere del Governo sugli PRESIDENTE. Passiamo ai voti. ordini del giorno presentati ? Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- SEVERINO LAVAGNINI, Sottosegreta- mento Possa 2-ter.2, non accettato dalla rio di Stato per l’interno. Il Governo Commissione ne´ dal Governo. accoglie gli ordini del giorno Brunale n. 9/7582/1, Giancarlo Giorgetti n. 9/ (Segue la votazione). 7582/2, Giannotti n. 9/7582/3, Chincarini n. 9/7582/4, Conte n. 9/7582/5 e Ciani Dichiaro chiusa la votazione. n. 9/7582/6. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). PRESIDENTE. Prendo atto che i pre- sentatori non insistono per la votazione. (Presenti ...... 362 E` cosı` esaurita la trattazione degli Votanti ...... 361 ordini del giorno presentati. Astenuti ...... 1 Maggioranza ...... 181 Hanno votato sı` ..... 133 (Dichiarazioni di voto finale Hanno votato no . 228). – A.C. 7582) PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- Avverto che gli emendamenti Giancarlo zioni di voto sul complesso del provvedi- Giorgetti 2-quater.1, 2-quater.25, 2-qua- mento. ter.22, 2-quater.23, 2-quater.20, 2-qua- Ha chiesto di parlare per dichiarazione ter.21, 2-quater.26, 2-quater.27, 2-quater.2, di voto l’onorevole Possa. Onorevole 2-quater.28, 2-quater.40, 2-quater.29, 2- Possa, io tengo alla sua salute, come lei sa, quater.3, 2-quater.30, 2-quater.31, 2-qua- la stimo. Ne ha facolta`. ter.32, 2-quater.33, 2-quater.37, 2-qua- ter.34, 2-quater.35, 2-quater.41, 2-qua- GUIDO POSSA. Signor Presidente, cer- ter.36, Turroni 2-quinquies.1, Giancarlo chero` di non deludere lei e nemmeno i Giorgetti 2-quinquies.3, 2-quinquies.4, 2- colleghi. Desidero solo annunciare l’asten- quinquies.5, 2-quinquies.6, 2-quinquies.7, sione del gruppo di Forza Italia motivata 2-quinquies.8, Turroni 2-quinquies.2, da due considerazioni di segno opposto. Giancarlo Giorgetti 2-quinquies.9e2- La prima considerazione e` che parecchie quinquies.10, Turroni 2-sexies.1e2-delle disposizioni contenute nel provvedi- sexies.2, Giancarlo Giorgetti 2-sexies.3, mento al nostro esame, in particolare nonche´ gli articoli aggiuntivi Possa 2- quella concernente i contributi destinati ai sexies.01, Giancarlo Giorgetti 2-sexies.02, comuni, ci vedono assolutamente favore- 2-sexies.03, 2-sexies.04, 2-sexies.06, 2- voli, cosı` come siamo favorevoli alle di- sexies.07, 2-sexies.08, 2-sexies.09, 2- sposizioni riguardanti i permessi retri- sexies.010, 2-sexies.011, 2-sexies.012 e 2- buiti, nonche´ all’abrogazione di certe sexies.013 sono stati ritirati. complesse disposizioni legislative riguar- Avverto che, consistendo il disegno di danti la forestazione. D’altro canto, pero`, legge di un solo articolo, si procedera` ho dimostrato con puntigliosa fermezza direttamente alla votazione finale, a come, in effetti, il decreto-legge n. 392 del norma dell’articolo 87, comma 5, del 2000 non sia assolutamente costituzionale, regolamento. non rispetti l’articolo 77 della Costitu- Atti Parlamentari — 118 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 zione. Abbiamo visto tutti quante dispo- GIORGIO MALENTACCHI. Signor Pre- sizioni sgangherate siano contenute qua e sidente, intervengo solo per dichiarare il la` nel provvedimento. Da qui l’astensione voto contrario dei deputati e delle depu- di Forza Italia. tate di Rifondazione comunista.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole per dichiarazione di voto l’onorevole Pepe. Giancarlo Giorgetti. Ne ha facolta`. Ne ha facolta`. GIANCARLO GIORGETTI. Signor Pre- sidente, questo provvedimento contiene ANTONIO PEPE. Signor Presidente, qualcosa di positivo, qualcosa di assolu- solo un minuto per rilevare che il prov- tamente inutile ed inapplicabile e diverse vedimento all’articolo 2-quinquies ripro- disposizioni che fanno accapponare la duce integralmente un comma dell’arti- pelle. Credo che la bilancia penda per il colo 2 del disegno di legge contenente voto contrario e di conseguenza la Lega disposizioni in materia di sviluppo, valo- nord Padania votera` contro. rizzazione e utilizzo del patrimonio im- mobiliare dello Stato. E` un provvedimento PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare che e` stato discusso a lungo in Commis- per dichiarazione di voto l’onorevole sione finanze, nella quale ci siamo fatti Proietti. Ne ha facolta`. carico delle esigenze delle saline e dei comuni in cui sono ubicate le saline stesse LIVIO PROIETTI. Signor Presidente, e, tra queste, mi piace ricordare la salina desidero soltanto annunciare l’astensione di Margherita di Savoia che e` fra le piu` dei deputati del gruppo di Alleanza na- importanti del mondo. Proprio per cio`, zionale. In effetti abbiamo dimostrato, sia l’onorevole Leone, che ha a cuore detto nel corso della discussione sulle linee comune ed e` attento ai comuni di Mar- generali sia nel corso del dibattito sugli gherita di Savoia, ha presentato in Com- emendamenti, che si tratta di un provve- missione un emendamento firmato anche dimento che vede un affastellarsi di da me, dall’onorevole Conte, e da Cere- norme assolutamente scoordinate. Alcune migna, accolto dalla Commissione e ripro- francamente sanano situazioni che meri- dotto nel testo in base al quale i beni tavano sanatorie ma non mediante decre- immobili non destinabili a riserva natu- ti-legge; altre sono – ce ne siamo accorti rale sono trasferiti ai comuni stessi gra- nel corso dell’esame del provvedimento – tuitamente. Questo e` un fatto positivo. Ne assolutamente inutili ed inapplicabili; al- rivendico il merito alla Casa delle liberta`, tre ancora perpetuano delle disparita`o all’onorevole Leone, all’onorevole Conte e addirittura tornano indietro e riportano a a me per aver accolto (Proteste dei depu- precedenti provvedimenti legislativi che tati del gruppo dei Democratici di sinistra- erano stati rivisti nel corso degli anni. l’Ulivo) ... Quindi per tutta questa serie di moti- vazioni, riteniamo che il poco di buono, il molto di inutile e le cose negative si PRESIDENTE. Colleghi, calma. bilancino, forse con una leggera prefe- renza per le cose negative; tuttavia, con- ANTONIO PEPE. ... per aver colto le siderando anche l’attesa di alcuni enti esigenze di Margherita di Savoia, che locali per questo provvedimento, propen- ottengono oggi un primo parziale ricono- diamo alla fine per una posizione di scimento. astensione.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le per dichiarazione di voto l’onorevole Ma- dichiarazioni di voto sul complesso del lentacchi. Ne ha facolta`. provvedimento. Atti Parlamentari — 119 — Camera dei Deputati

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legge S. 4947 – Decreto-legge n. 1 del (Votazione finale e approvazione 2001 – Disposizioni urgenti per la distri- – A.C. 7582) buzione di materiale a rischio BSE (sca- denza: 12 marzo 2001 – approvato dal PRESIDENTE. Passiamo alla votazione Senato). Il seguito dell’esame, con vota- finale. zioni, e` previsto a partire da mercoledı`7 Indı`co la votazione nominale finale, marzo. mediante procedimento elettronico, sul A partire dalla seduta del 6, sono disegno di legge n. 7582, di cui si e` teste´ previsti altresı` la votazione degli articoli concluso l’esame. ed il voto finale sul disegno di legge n. 6559 ed abbinati – Modifiche norma- (Segue la votazione). tiva agricola e forestale (approvato dal Senato). Dichiaro chiusa la votazione. L’organizzazione dei tempi di esame Comunico il risultato della votazione: degli argomenti inseriti in calendario sara` la Camera approva (Vedi votazioni). pubblicato in calce al resoconto stenogra- fico delle seduta odierna. (S. 4939 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicem- bre 2000, n. 392, recante disposizioni ur- Approvazioni in Commissione. genti in materia di enti locali) (approvato dal Senato) (7582): PRESIDENTE. Comunico che nella se- (Presenti ...... 356 duta di ieri, martedı` 27 febbraio 2001, in Votanti ...... 272 sede legislativa, sono stati approvati i Astenuti ...... 84 seguenti progetti di legge: Maggioranza ...... 137 Dalla V Commissione permanente Hanno votato sı` ..... 239 (Bilancio) Hanno votato no .. 33). FUMAGALLI ed altri: « Disposizioni in materia di indennizzi a cittadini e imprese Avverto che la Commissione parlamen- operanti nei territori della ex Jugoslavia, tare d’inchiesta sul dissesto della Federa- gia` soggetti alla sovranita` italiana » (Ap- zione italiana dei consorzi agrari ripren- provato, in un testo unificato dalla VI dera` i suoi lavori alle ore 21. Commissione permanente – Finanze – del La seduta e` sospesa. Senato della Repubblica) (7619). La seduta, sospesa alle 20,35, e` ripresa Dalla XII Commissione permanente alle 21. (Affari sociali) SCALIA ed altri: « Norme concernenti la cremazione delle salme » (307); SODA e PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE BRACCO: « Norme in materia di crema- PIERLUIGI PETRINI zione delle salme » (585); NEGRI ed altri: « Nuove norme concernenti la cremazione delle salme » (1666); BIELLI: « Norme in Modifica del calendario dei lavori materia di cremazione delle salme » dell’Assemblea. (2387); BIELLI ed altri: « Norme in ma- teria di cremazione e dispersioni delle PRESIDENTE. Comunico che, a seguito ceneri » (5793); ALTEA: « Norme in ma- dell’odierna riunione della Conferenza dei teria di cremazione dei defunti » (6055); gruppi, e` stato stabilito che, nella seduta CACCAVARI ed altri: « Disposizione in pomeridiana di martedı` 6 marzo, al ter- materia di cremazione e di dispersione mine delle votazioni, avra` luogo la discus- delle ceneri » (6156); SCALTRITTI ed altri: sione sulle linee generali del disegno di « Disposizioni in materia di cremazione Atti Parlamentari — 120 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 dei cadaveri » (6609), in un testo unificato con il seguente titolo: « Disposizioni in Ordine del giorno materia di cremazione e dispersione delle della seduta di domani. ceneri ». PRESIDENTE. Comunico l’ordine del BATTAGLIA: « Disposizioni concer- giorno della seduta di domani. nenti l’obbligo del segreto professionale per gli assistenti sociali » (4927), con Giovedı`1o marzo 2001, alle 9: l’assorbimento dei seguenti progetti di legge: D’AMICO ed altri « Disposizioni concer- 1. – Assegnazione a Commissioni in nenti l’obbligo del segreto professionale sede legislativa dei disegni di legge per gli assistenti sociali » (4940); PRESTI- nn. 7639 e 7581. GIACOMO E MISURACA: « Introduzione dell’articolo 2-bis della legge 23 marzo 2. – Discussione dei documenti in ma- 1993 n. 84, in materia di obbligo del teria di insindacabilita` ai sensi dell’articolo segreto professionale per gli assistenti 68, primo comma, della Costituzione: sociali » (5076); SERVODIO ed altri: « Di- sposizioni concernenti l’obbligo del se- Applicabilita` dell’articolo 68, primo greto professionale per gli assistenti so- comma, della Costituzione, nell’ambito di ciali » (5113), che pertanto saranno can- un procedimento penale nei confronti del cellati dall’ordine del giorno. deputato Pecoraro Scanio (Doc. IV-ter, n. 79/A). Comunico altresı` che, nella seduta di – Relatore: Ceremigna. oggi, mercoledı` 28 febbraio 2001, in sede legislativa, sono stati approvati i seguenti Applicabilita` dell’articolo 68, primo progetti di legge: comma, della Costituzione, nell’ambito di un procedimento penale nei con- Dalla II Commissione permanente fronti del deputato La Russa (Doc. IV- (Giustizia): quater, n. 176).

« Misure alternative alla detenzione a – Relatore: Carmelo Carrara. tutela del rapporto tra detenute e figli Applicabilita` dell’articolo 68, primo minori » (approvato dalla Camera dei de- comma, della Costituzione, nell’ambito putati e modificato dal Senato della Re- di un procedimento penale nei con- pubblica) (4426-B); fronti del deputato Mancuso (Doc. IV- quater, n. 177). POZZA TASCA ed altri: « Introduzione dell’articolo 601-bis del codice penale re- – Relatore: Berselli. cante istituzione del reato di tratta degli Applicabilita` dell’articolo 68, primo esseri umani » (5350); « Misure contro il comma, della Costituzione, nell’ambito traffico di persone » (5839); ALBANESE di un procedimento penale nei con- ed altri: « Disposizioni per la lotta contro fronti del deputato Mancuso (Doc. IV- la tratta di esseri umani » (5881), in un quater, n. 178). testo unificato con il seguente titolo: « Mi- sure contro il traffico di persone ». – Relatore: Berselli.

Dalla III Commissione permanente 3. – Seguito della discussione delle (Affari esteri): proposte di legge: « Disposizioni per la partecipazione ita- S. 377-391-435-1112-1655-1882-1973- liana alla stabilizzazione, ricostruzione e 2090-2143-2198-2932 – D’iniziativa dei Se- sviluppo di Paesi dell’area balcanica » natori: PAPPALARDO ed altri; MICELE ed (6466). altri; WILDE e CECCATO; COSTA ed altri; Atti Parlamentari — 121 — Camera dei Deputati

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GAMBINI ed altri; POLIDORO ed altri; 7. – Seguito della discussione dei dise- ATHOS DE LUCA; DEMASI ed altri; gni di legge: LAURO ed altri; TURINI ed altri; D’INIZIA- TIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL S. 4427 – Ratifica ed esecuzione VENETO: Riforma della legislazione nazio- dell’Accordo tra il Governo della Repub- nale del turismo (Approvate, in un testo blica italiana e il Governo dello Stato di unificato, dal Senato, modificata dalla Ca- Eritrea in materia di promozione e pro- mera e nuovamente modificata dal Senato) tezione degli investimenti, con Protocollo, (5003-B). fatto a Roma il 6 febbraio 1996, e relativo Scambio di Lettere integrativo effettuato – Relatore: Servodio. ad Asmara il 20 ed il 26 aprile 1999 (Articolo 79, comma 15) (Approvato dal 4. – Seguito della discussione della Senato) (7078). proposta di legge: – Relatore: Pezzoni. S. 4178 — D’iniziativa dei Senatori: SENESE ed altri: Differimento del ter- S. 4471 – Ratifica ed esecuzione mine per l’esercizio della delega prevista della Convenzione consolare tra la Repub- dalla legge 31 dicembre 1996, n. 676, in blica italiana e la Repubblica algerina materia di trattamento dei dati personali democratica e popolare, fatta ad Algeri il (Approvata dal Senato) (7409). 10 giugno 1992, con allegati scambi di lettere effettuati ad Algeri il 2 marzo 1999 – Relatore: Olivieri. (Articolo 79, comma 15) (Approvato dal Senato) (7079). 5. – Seguito della discussione del dise- gno di legge: – Relatore: Francesca Izzo.

S. 4611 – Ratifica ed esecuzione del S. 4502 – Ratifica ed esecuzione Protocollo di adeguamento degli aspetti dell’Accordo tra il Governo della Re- istituzionali dell’accordo europeo che isti- pubblica italiana ed il Governo della tuisce un’associazione tra le Comunita` Federazione russa sui trasporti interna- europee e i loro Stati membri, da una zionali di viaggiatori e merci su strada, parte, e la Repubblica di Bulgaria, dal- con Protocollo, fatto a Mosca il 16 l’altra, per tenere conto dell’adesione della marzo 1999 (Articolo 79, comma 15) Repubblica d’Austria, della Repubblica di (Approvato dal Senato) (7081). Finlandia e del Regno di Svezia all’Unione europea, fatto a Bruxelles il 30 giugno – Relatore: Rivolta. 1999 (Articolo 79, comma 15) (Approvato dal Senato) (7215). S. 4634 – Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repub- – Relatore: Morselli. blica italiana e il Governo della Repub- blica dello Zimbabwe in materia di pro- 6. – Seguito della discussione del dise- mozione e protezione degli investimenti, gno di legge: con Protocollo, fatto ad Harare il 16 aprile 1999 (Articolo 79, comma 15) (Ap- S. 3257 – Ratifica ed esecuzione provato dal Senato) (7556). dell’Accordo tra il Governo della Repub- blica italiana ed il Governo della Repub- – Relatore: Zacchera. blica islamica del Pakistan, sulla promo- zione e protezione degli investimenti, fatto S. 4776 – Ratifica ed esecuzione a Islamabad il 19 luglio 1997 (Approvato della Convenzione sull’accesso alle infor- dal Senato) (Articolo 79, comma 15) (5810). mazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giusti- – Relatore: Amoruso. zia in materia ambientale, con due alle- Atti Parlamentari — 122 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 gati, fatta ad Aarhus il 25 giugno 1998 12. – Seguito della discussione delle (Articolo 79, comma 15) (Approvato dal proposte di legge: Senato) (7557). SALES ed altri: Disposizioni concer- – Relatore: Lento. nenti la rieleggibilita` del sindaco e del presidente della provincia, la nomina dei 8. – Seguito della discussione del dise- presidenti dei seggi elettorali e le cause di gno di legge: ineleggibilita` a consigliere regionale, pro- vinciale, comunale e circoscrizionale Ratifica ed esecuzione dell’Accordo (5904). tra Italia e Svizzera che completa la Convenzione europea di assistenza giudi- MERLO ed altri: Modifica all’articolo ziaria in materia penale del 20 aprile 1959 2 della legge 25 marzo 1993, n. 81, in e ne agevola l’applicazione, fatto a Roma materia di rieleggibilita` alla carica di il 10 settembre 1998, nonche´ conseguenti sindaco nei comuni con popolazione sino modifiche al codice penale ed al codice di a 15.000 abitanti (6875). procedura penale (6499). SODA ed altri: Modifiche all’articolo – Relatori: Carboni, per la II Commis- 51 del testo unico approvato con decreto sione; Giovanni Bianchi, per la III Com- legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concer- missione. nenti la soppressione del divieto di im- mediata rieleggibilita` per i sindaci e i 9. – Seguito della discussione della presidenti della provincia che abbiano proposta di legge: ricoperto due mandati consecutivi (7371). MENIA: Concessione di un ricono- CERULLI IRELLI ed altri: Modifiche scimento ai congiunti degli infoibati (1563) agli articoli 51 e 64 del testo unico approvato con decreto legislativo 18 ago- e dell’abbinata proposta di legge: DI BI- sto 2000, n. 267, in materia di rieleggibi- SCEGLIE (6724). lita` del sindaco e del presidente della – Relatore: Maselli. provincia e di incompatibilita` dei consi- glieri comunali e provinciali (7374). 10. – Seguito della discussione del di- PAROLI: Modifica all’articolo 51 del segno di legge: testo unico approvato con decreto legisla- S. 4338-4336-ter – Disposizioni in tivo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di materia di sviluppo, valorizzazione ed durata del mandato del sindaco nei co- utilizzo del patrimonio immobiliare dello muni con popolazione sino a cinquemila Stato, nonche´ altre disposizioni in materia abitanti (7514). di immobili pubblici (Approvati, in un MARINACCI: Disposizioni in materia testo unificato, dal Senato) (7351). di eleggibilita` alla carica di sindaco, di – Relatore: Vannoni. compatibilita` della carica di sindaco con la carica di parlamentare e di composi- 11. – Seguito della discussione della zione delle giunte comunali e provinciali proposta di legge: (7574). BALOCCHI ed altri: Trasferimento 13. – Seguito della discussione della dei beni del demanio marittimo dello proposta di legge: Stato al demanio dei comuni (379) S. 3399-3477-3554-3644-3672 – D’ini- e delle abbinate proposte di legge: CASCIO ziativa dei Senatori: PAGANO ed altri; e CIAPUSCI ed altri (2356-4142). MANIS ed altri; BEVILACQUA ed altri; CO` – Relatori: Vannoni, per la maggio- ed altri; RIPAMONTI e CORTIANA: Istitu- ranza; Balocchi, di minoranza. zione della terza fascia del ruolo dei profes- Atti Parlamentari — 123 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869 sori universitari e altre norme in materia di GATTO ed altri; ERRIGO; DE SIMONE ed ordinamento delle universita` (Approvata, in altri: Nuova disciplina delle attivita` tra- un testo unificato, dalla VII Commissione sfusionali e della produzione nazionale permanente del Senato) (5980) degli emoderivati (71-273-1893-2112-2650- 3536-7230). e dell’abbinata proposta di legge: ANGE- LONI ed altri (5495). – Relatore: Giannotti. – Relatore: Bracco. 18. – Seguito della discussione della 14. – Seguito della discussione della proposta di legge: proposta di legge: LO PRESTI ed altri: Disposizioni per S. 3813 – D’iniziativa dei Senatori: la tutela di nomi e di marchi nella rete PINTO ed altri: Previsione di equa ripa- INTERNET (6910). razione in caso di violazione del termine – Relatore: Panattoni. ragionevole del processo e modifica del- l’articolo 375 del codice di procedura 19. – Seguito della discussione dei pro- civile (Approvata dal Senato) (7327) getti di legge: e dell’abbinata proposta di legge: PAR- RELLI (3237). S. 755-1547-2821-2619 — D’iniziativa dei Senatori: SERVELLO ed altri; MELE – Relatore: Parrelli. ed altri; POLIDORO e D’INIZIATIVA DEL GOVERNO: Disciplina degli interventi 15. – Seguito della discussione del di- pubblici per la promozione, il sostegno e segno di legge: la valorizzazione delle attivita` musicali (Approvati, in un testo unificato, dal Se- S. 3512 – Revisione della legislazione nato) (7307) in materia cooperativistica, con partico- lare riferimento alla posizione del socio e delle abbinate proposte di legge: lavoratore (Approvato dal Senato) (7570) SCOCA; PECORARO SCANIO e SINI- e dell’abbinata proposta di legge: GIOR- SCALCHI; RISARI ed altri; APREA; DANO ed altri (5240). NAPOLI ed altri; CARLI; COLA ed al- tri; PECORARO SCANIO; CREMA ed – Relatore: Delbono. altri; VOLONTE` (412-775-2117-2131- 2374-3670-4406-4337-5121-5374). 16. – Seguito della discussione del testo unificato dei progetti di legge: – Relatore: Vignali.

ALOISIO ed altri; VALDUCCI ed 20. – Seguito della discussione dei pro- altri; PERETTI ed altri; ANGELONI ed getti di legge: altri; D’INIZIATIVA DEL GOVERNO; ARACU ed altri; BENVENUTO e CIANI: S. 166-402-1141-1667-1900-2205-2281- Disciplina delle societa` e associazioni 2453-2494-2781-2989 – D’iniziativa dei Se- sportive dilettantistiche e degli enti di natori: RUSSO SPENA ed altri; PREIONI; promozione sportiva (769-1776-2489- MANTICA ed altri; RUSSO SPENA ed altri; 2739-2761-3607-3912). BOCO ed altri; BEDIN ed altri; PROVERA e SPERONI; SALVI ed altri; BOCO ed altri; – Relatore: Vignali. ELIA ed altri; D’INIZIATIVA DEL GO- VERNO: Politiche e strumenti della coope- 17. – Seguito della discussione del testo razione allo sviluppo (Approvati in un testo unificato delle proposte di legge: unificato dal Senato) (6413) CALDEROLI; CAVERI ed altri; SI- e delle abbinate proposte di legge: MAN- MEONE ed altri; GIANNOTTI ed altri; TOVANI ed altri; GAMBALE ed altri; Atti Parlamentari — 124 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

COMINO ed altri; MUSSI ed altri; MOR- circolare n. 8 del 26 gennaio 2001 del- SELLI ed altri; MARINI ed altri; BER- l’Agenzia delle entrate del Ministero delle GAMO ed altri; RIVOLTA ed altri (1974- finanze. 3208-3533-3737-3908-4272-4655-5075). Per superare dette ulteriori perplessita` – Relatore: Pezzoni. appare opportuno integrare i chiarimenti precedentemente forniti per cui, congiun- (ore 15) tamente con la predetta Agenzia, si for- niscono le seguenti precisazioni. 21. – Interpellanze urgenti. In primo luogo si sottolinea che gli enti pubblici in indirizzo, qualora siano tenuti a versare delle ritenute, devono obbliga- DISEGNI DI LEGGE DI CUI SI PROPONE toriamente effettuare tale versamento L’ASSEGNAZIONE A COMMISSIONI IN presso le sezioni di tesoreria provinciale SEDE LEGISLATIVA dello Stato e non possono piu` procedere con modalita` diverse (versamenti unificati III Commissione (Affari esteri e comu- con modello F24). nitari): In tutti i casi in cui le disposizioni di S. 4927. – « Partecipazione italiana legge consentono la compensazione, gli al quinto aumento di capitale della Banca stessi enti possono continuare ad utiliz- di sviluppo del Consiglio d’Europa » (ap- zare il modello F24, ma esclusivamente provato dalla III Commissione permanente per effettuare la compensazione tra i del Senato) – Parere delle Commissioni I crediti vantati e le ritenute da versare. e V (7639). L’utilizzo del modello F24 e`, dunque, limitato ai soli importi da compensare. Se I Commissione (Affari costituzionali): a seguito della compensazione restano ancora ritenute da versare, queste, come « Potenziamento degli organici del gia` precisato, vanno versate in Tesoreria. Corpo nazionale dei vigili del fuoco » Con riferimento poi al versamento (7581). delle ritenute IRPEF si conferma che quelle operate sui redditi di lavoro dipen- La seduta termina alle 21,15. dente e redditi assimilati trovano impu- tazione al capo VI, capitolo 1023, articolo 3 dell’entrata statale. CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL TE- Le ulteriori ritenute fiscali, diverse da SORO, DEL BILANCIO E DELLA PRO- quelle sopra evidenziate, operate dagli enti GRAMMAZIONE ECONOMICA CITATA pubblici in indirizzo devono essere impu- DAL SOTTOSEGRETARIO LAVAGNINI tate ai capi, capitoli e articoli dell’entrata NELL’INTERVENTO SUL DISEGNO DI statale corrispondenti ai codici tributo LEGGE N. 7582. precedentemente utilizzati. Per agevolare l’individuazione dei capi, Oggetto: Modalita` di versamento delle capitoli e articoli interessati si allega un ritenute operate dagli enti pubblici di cui prospetto nel quale sono indicati, per ogni alle Tab.AeBannesse alla legge 29 singolo codice tributo gia` utilizzato dal- ottobre 1984, n. 720. l’ente, il corrispondente capo, capitolo e L’applicazione dell’articolo 34, comma articolo dell’entrata statale da riportare in 3, della legge finanziaria 23 dicembre occasione del versamento delle ritenute. 2000, n. 388, ha dato luogo a diversi In considerazione di quanto sopra gli quesiti anche dopo la diffusione della enti avranno cura, in sede di versamento, circolare n. 7 del 6 febbraio 2001 (pub- di specificare per ciascuna tipologia di blicata nella Gazzetta Ufficiale n. 38 del 15 ritenuta l’imputazione in bilancio secondo febbraio 2001) del Dipartimento della le indicazioni riportate nel predetto pro- Ragioneria generale dello Stato e della spetto. Atti Parlamentari — 125 — Camera dei Deputati

XIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 28 FEBBRAIO 2001 — N. 869

La distinta di versamento (mod. 124T) statutario – si fa presente che gli enti – da non assoggettare al visto della pubblici in indirizzo ubicati nel territorio Ragioneria provinciale dello Stato – va della suddetta regione e che nello stesso presentata alla competente sezione di te- territorio effettuano i versamenti delle soreria provinciale e va compilata con ritenute, provvedono al versamento delle imputazione al capo, capitolo e articolo di ritenute sopra elencate presso la Tesoreria bilancio. Vanno quindi raggruppate le della regione siciliana, gestione Banco di somme che, seppure riferite a piu` codici Sicilia, per la parte di spettanza regionale. tributo, riguardano un’unica imputazione. Per le quote di gettito riservato allo Stato Si fa presente che gli enti dovranno, in trovano invece applicazione le modalita` sede di compilazione del modello 770, indicare i versamenti effettuati distinta- previste dalla richiamata circolare n. 7 mente per codice tributo. del 6 febbraio 2001 nonche´ della presente Si conferma che nella distinta di ver- circolare. samento va indicato il codice fiscale del- Si fa infine presente che sono da l’ente versante. considerare validi i versamenti delle rite- Si precisa che nella causale della quie- nute che fossero stati sinora effettuati tanza va riportata la data di consegna attraverso il modello F24. della relativa documentazione da parte degli enti pubblici in indirizzo ai seguenti uffici: ERRATA CORRIGE a) alle sezioni di tesoreria provinciale dello Stato se l’ente versante e` titolare di Nel resoconto stenografico della seduta contabilita` speciale; n. 868 del 27 febbraio 2001, nell’inter- b) al dipartimento della Ragioneria vento del deputato Giacomo Garra, a generale dello Stato, IGEPA, Ufficio XII se pagina 20, prima colonna, alla riga nona, l’ente versante e` titolare di conto corrente la parola « tutori » si intende sostituita aperto presso la Tesoreria centrale. dalla parola « tutrici »; alla riga quattor- dicesima, dopo la parola « Cisal » si in- Per quanto riguarda la regione Sicilia tendono inserite le parole « e da altri – considerato il particolare ordinamento addetti ai lavori ». Atti Parlamentari — 126 — Camera dei Deputati

xiii legislatura — discussioni — seduta del 28 febbraio 2001 — n. 869

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI DISCUSSIONE DEL DISEGNO DI LEGGE INSERITO IN CALENDARIO

DDL 6559 ED ABB. – MODIFICA ALLA NORMATIVA AGRICOLA E FORESTALE (ESAMINATO IN SEDE REDIGENTE DALLA XIII COMMISSIONE) TEMPO COMPLESSIVO: 4 ORE E 35 MINUTI, COSÌ RIPARTITI:

Interventi a titolo personale 40 minuti (con il limite massimo di 7 minuti per il complesso degli interventi di ciascun deputa- to) Gruppi 3 ore e 15 minuti Democratici di sinistra–l’Ulivo 33 minuti Forza Italia 43 minuti Alleanza nazionale 36 minuti Popolari e democratici–l’Ulivo 17 minuti Lega Nord Padania 28 minuti UDEUR 13 minuti I Democratici-l’Ulivo 13 minuti Comunista 13 minuti Gruppo Misto 40 minuti

Rifondazione comunista 8 minuti Verdi 7 minuti CCD 7 minuti Socialisti democratici italiani 5 minuti Rinnovamento italiano 3 minuti CDU 3 minuti Minoranze linguistiche 3 minuti Federalisti liberaldemocratici repubblicani 2 minuti Patto Segni riformatori liberaldemocratici 2 minuti

IL CONSIGLIERE CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE

Dott. Vincenzo Arista

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