Jazz in Valsesia Ea Torino, Danza Ad Acqui, Teatro
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Michelangelo Carta Editore direttore responsabile Nico Ivaldi [email protected] € 1,50 Copia omaggio Stampato su carta riciclata Anno III - n° 6 Luglio-Agosto 2007 Questo mese: ■ Grotte di Bossea Viaggio nel cuore della terra ■ Piero Soria Giallista... demoniaco ■ Artigianato Appuntamenti Eccellenti Con i grandi festival a cielo aperto: jazz in Valsesia e a Torino, danza Un’estate ad Acqui, teatro nelle Langhe stellare e nelle Valli Piemonte mese In questo numero 3 Entro nel cuore della terra. Visito la Grotta di Bossea. Percorrerò cir- ca tre chilometri in un paio d’ore. Già di fronte all’ingresso mi sento un moderno Giulio Verne: pronta Parliamo di... a stupirmi di fronte alla magnifi- così a viaggiare per fede lo studen- lento, nel 2006 è stata fondata l'As- L’aura fai son vir - "Il vento fa il cenza di ogni stalattite, stalagmi- te torinese Fabrizio Assandri e di sociazione Culturale Villa5, Casa suo giro". Così gli abitanti della te, cascata sotterranea e creatura passaggio in passaggio, di viaggio dell’Arte delle Donne, che ha sede Valle Maira dicono che ogni cosa del sottosuolo (Chiara Canavero in viaggio, ispirandosi un po’ a presso una delle strutture dell'ex prima o poi ritorna, che c’è sempre esplora per noi una meraviglia Kerouac un po’ agli antichi pelle- ospedale psichiatrico di Collegno una seconda possibilità, una strada naturalistica del Piemonte, p. 4) grini, è approdato direttamente in (Marisa Porello su un importante verso il cambiamento. Ora questo libreria (Francesca Nacini incon- progetto di valorizzazione della è anche il titolo di un fi lm uscito tra un "Papa Boy" giovane ma già creatività femminile, p. 14) all'inizio di maggio e pluripremia- al suo secondo libro, p. 9) to (Ilaria Testa, p. 20) C’è un festival che scova angoli di Il nostro giro per i posti della Piemonte pressoché sconosciuti e musica in Piemonte questa volta li fa vivere negli spettacoli e nelle si occupa di Torino al centro del musiche. È il Pavese Festival, che mondo: due quartieri, Barriera di giunge alla sua settima edizione Milano e Aurora, diventano punto e, come sanno gli appassionati di riferimento per le musiche del che lo hanno seguito negli anni mondo e per il rock indipendente: passati, parte da Torino e si sposta Campo Sonoro e Spazio 211 sono nel territorio, in quei comuni e la meta del nostro pellegrinaggio luoghi delle Langhe legati alla vi- Un museo per evitare la museifi- musicale di questo numero (Gior- ta e alle opere di Pavese. (Claudio cazione delle culture alpine. Così, gio "Zorro" Silvestri ci parla di due Tosatto, p. 15) con qualche semplificazione, si proposte musicali molto potrebbe riassumere il senso di particolari, p. 11) "Montagna in Movimento", l’ini- ziativa che dal 7 luglio si svolgerà Chiese, musei e monumenti, par- Fra i suoni che ci si aspet- in un Forte di Vinadio completa- chi e bellezze naturali, locali e ne- ta di sentire in alta mon- mente restaurato e rifunzionaliz- gozi: fino ad ora erano queste le tagna certo non ci sono zato e che presenta la cultura del- cose che interessavano un turista le note della Rhapsody in le Alpi meridionali come materia che si avvicinasse ad una città sco- Blue di Gershwin o di un mobile e in costante evoluzione... nosciuta. Ma da un paio di anni a ragtime. E invece è pro- (Maria Vaccari, p. 21) questa parte in Piemonte si è dif- prio quello che succede a fusa una nuova tendenza: l’andare luglio: al Passo dei Salati, Ritorna puntuale "Acqui in Palco- per fabbriche (Federica Cravero e si svolgerà infatti quello scenico", con un cartellone gene- il turismo industriale, p. 6) che gli organizzatori hanno defi - Come sempre, l'estate piemonte- roso e variegato: generi di danza nito il concerto più alto d’Europa: se è fi tta fi tta di proposte culturali, diversi con compagnie italiane e Piero Soria, giornalista, sceneggia- un evento da primato per inaugu- musicali, enogastronomiche, che internazionali si susseguono tra il tore, autore, gongola per il succes- rare il festival musicale “All around piacciono tanto a turisti e villeg- 7 luglio e il 2 agosto sul palcosce- so della sua ultima creatura, Rosa Jazz” (Lucia Tancredi, p. 12) gianti quanto ai piemontesi che nico del Teatro Aperto “Giuseppe demonio, fresco di libreria e già in passano le vacanze entro i confi ni Verdi” di Acqui Terme (Daniela ristampa. Il romanzo incuriosisce A Laigueglia per il dodicesimo regionali. Quindi perché non fare Camisassi ne parla con il direttore già dalla copertina: un suggestivo anno consecutivo è andato in sce- un tour dell'artigianato d'eccellen- artistico Loredana Furno, p. 22) nero incornicia la sagoma della na un festival unico al mondo. Si za, andando a visitare botteghe e Mole, sotto una falce di luna acco- chiama PercFest ed è la grande fe- approfi ttando dei molti appunta- Dodicesima edizione di "Lo Spetta- stata ad una stella, sta delle percussioni, dei tam- menti di luglio e agosto? (Lucilla colo della Montagna" che si svolge come richiamo buri, della batteria. Vi si Cremoni e l'estate dell'artigianato in varie località della Valle di Susa al mondo isla- sono dati appuntamento piemontese, p. 16) e Val Sangone. Gli scenari e sce- mico che con- alcuni tra i migliori inter- nografi e degli spettacoli saranno divide coi tori- preti che hanno riempito Il cielo su Torino non è fatto solo quelli costituiti da piazze, certose, nesi uno spa- con i loro suoni le strade di musica come dice la canzone fortezze, castelli, cortili e borga- zio sempre e le piazze della cittadi- dei Subsonica, ma anche di stelle, te... (Irene Sibona, p. 23) ■ crescente... na ligure (Nico Ivaldi, nonostante dal centro della città (Marina Ro- p. 13) sia davvero arduo scorgerle. Col- ta intervista pa soprattutto dell’inquinamento Piero Soria, Nel nome di Judith, la luminoso. Per vedere bene le stelle p. 8) sorella di Shakespea- bisogna spostarsi dal centro citta- re inventata da Virginia dino e andare in qualche luogo che Zaino in spalla e Woolf per sottolineare la sia un po’ più buio... (Mariangela via in autostop per Roma, direzio- sostanziale impossibilità per una Di Stefano ci rivela che l'impresa ne Città del Vaticano. Ha iniziato donna di esprimere il proprio ta- non è poi così diffi cile, p. 19) Anno III - numero 6 4 Luoghi Luglio-Agosto 2007 Chiara Canavero Entro nel cuore della terra. Visito la Grotta di Bossea. Le scarpe so- no comode e antiscivolo, la felpa Ho salito l’ho legata in vita perché qui fuori fa ancora caldo. Percorrerò circa tre chilometri in un paio d’ore. Già di fronte all’ingresso mi sento un moderno Giulio Verne: pronta la grotta... a stupirmi di fronte alla magnifi- cenza di ogni stalattite, stalagmite, cascata sotterranea e creatura del sottosuolo. Si entra da un’insenatura nella roccia camminando per un corri- doio sotterraneo, scavato ventimi- la anni fa da un fiume che oggi ha abbandonato questo letto e scorre più in basso. Subito arriva il buio tutto intorno. L’aria è fresca, umi- da. Sono circondata da buffe rocce calcaree dalle forme arrotondate, plasmate dal lento lavorio dell’ac- qua. La galleria si snoda per 110 metri. Le sue pareti sono ingen- tilite dalla presenza sporadica di muschi e felci, formatesi grazie al sistema di luci artificiali tempora- neamente accese per consentire il passaggio dei visitatori. Il silenzio qui è assordante. Avete letto bene: assordante. L’adrena- lina aumen- ta una temperatura costante tutto Bossea è viva, e si scava ogni gior- mali punti di riferimento, abitual- ta: in pochi l’anno intorno ai 9 gradi. no: la sua anima liquida varia la mente presenti all’esterno, rende Uno spettacolo metri scopro Con il suo megafono la guida portata dai 50 ai 1500 litri al se- difficile stabilire le reali propor- indimenticabile l’esistenza di tuona: “Attenti agli scalini, a non condo e, con il favore della ripida zioni. attende chi un mondo scivolare e a non toccare nulla discesa, precipita e lavora scavando A malapena riesco ad immaginare s'inoltra nella sotterraneo perché potreste danneggiare gra- circa ottocento tonnellate di roccia il coraggio dei pionieri che per pri- Grotta di Bossea, che non co- vemente la grotta! Seguitemi, ini- che escono dalla montagna sotto mi si addentrarono a Bossea. Era il che si sviluppa noscevo, che ziamo a salire!”. Ha detto “salire”? forma di detriti. 1873 quando un pugno di uomini in verticale e vive e muta, Penso subito che abbia bevuto un La sensazione di smarrimento è entrarono qui sfidando l’ignoto, potrebbe ospitare lontano e sorso di troppo. Ma non è ubriaco. forte. Qui dentro tutto spiazza, a senza strumenti, equipaggiati di allo stesso Scopro così una delle caratteristi- partire dalle dimensioni. Percepi- sola curiosità e sete di avventura. un palazzo di tempo così che che rendono ineguagliabile sco la grandezza dello spazio che Sul piazzale, oggi pulito e chiara- 40 piani. vicino. Clau- Bossea: si visita salendo. Infatti la mi circonda, ma l’assenza di nor- mente identificabile come porta dio, la nostra grotta si sviluppa in verticale con guida, ci accompagna nel viaggio. 116 metri di dislivello dal punto di Credevo che uno spettacolo simile partenza: insomma, qui dentro ci parlasse da solo e non ci fosse nul- starebbe un palazzo di quaranta la da aggiungere. Invece sbagliavo: piani. Davanti a me si materializza Claudio è bravissimo, innamorato nella penombra una lunga, tortuo- della Grotta di Bossea, dove lavora sa e ripida scalinata. da 18 anni, incanta come il piffe- Sopra la mia testa vedo l’impo- raio magico chi lo ascolta.