Scarica Il Catalogo 2008
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Festival Internazionale del Film di Roma 22 • 31 ottobre 2008 cinema.bnl.it BNL MAIN PARTNER di “Festival Internazionale del Film di Roma” 22-31 OTTOBRE 2008 Soci Fondatori Gian Luigi Rondi Comune di Roma Presidente Regione Lazio Francesca Via Provincia di Roma Direttore Generale Camera di Commercio di Roma Fondazione Musica per Roma Direzione Artistica Sezioni Collegio dei Fondatori Coordinatore, Piera Detassis Presidente Andrea Mondello Selezione Ufficiale Presidente della Camera di Commercio di Roma Anteprima (Première) Gianni Alemanno Piera Detassis Sindaco di Roma Cinema 2008 Piero Marrazzo Maria Teresa Cavina, Giorgio Gosetti Presidente della Regione Lazio L’Altro Cinema (Extra) Nicola Zingaretti Mario Sesti Presidente della Provincia di Roma Occhio sul Mondo (Focus) Gianni Borgna Gaia Morrione Presidente della Fondazione Musica per Roma Alice nella città Gianluca Giannelli Consiglio di Amministrazione Gian Luigi Rondi, Presidente Progetti speciali Luca Barbareschi, Comune di Roma Mercato Internazionale del Film (The Business Street) Francesco Gesualdi, Regione Lazio Giorgio Gosetti Massimo Ghini, Provincia di Roma Fabbrica dei progetti (New Cinema Network) Maria Teresa Cavina Pietro Abate, Camera di Commercio di Roma Carlo Fuortes, Fondazione Musica per Roma Consiglio dei Revisori dei Conti Daniela Lambardi, Presidente Gianfranco Piccini, Revisore Effettivo Giovanni Sapia, Revisore Effettivo Demetrio Minuto, Revisore Supplente Antonella Greco, Revisore Supplente Direttore Generale Francesca Via La Direzione Generale per il Cinema, inserita all’interno del Ministero per il Beni e le Attività Culturali, si pone quale obiettivo primario quello di promuovere lo sviluppo e la diffusione del Cinema Italiano e dell’industria cinematografica nazionale. Essa svolge funzioni e compiti in materia di attività cinematografiche con particolare riguardo agli interventi finanziari a sostegno delle attività cinematografiche e della cultura cinematografica. Inoltre svolge verifiche amministrative e contabili sugli enti sottoposti a vigilanza e sui soggetti beneficiari di contributi da parte del Ministero ed esercita la vigilanza sulla Fondazione Centro sperimentale di cinematografia e su Cinecittà Holding S.p.A.. Per svolgere tali compiti, la Direzione Generale utilizza le somme stanziate per le attività cinematografiche dal Fondo unico dello spettacolo (Fus), avvalendosi del lavoro di apposite Commissioni, presiedute dal Direttore Generale per il Cinema. La Direzione Generale per il Cinema, per il perseguimento dei propri obiettivi, si articola in quattro servizi: SERVIZIO I - Affari generali e revisione cinematografica SERVIZIO II - Produzione, distribuzione, esercizio e industrie tecniche SERVIZIO III - Promozione delle attività cinematografiche SERVIZIO IV - Attività cinematografiche all’estero SITO WEB: www.cinema.beniculturali.it INDIRIZZO: Piazza S.Croce in Gerusalemme, 9/A 00185 - ROMA . MINI e Incontro al vertice della tecnologia. Consumi (litri/100km) ciclo misto: da 5,8 (MINI Cooper) a 6,9 (MINI Cooper S). Emissioni CO2 (g/km): da 139 (MINI Cooper) a 164 (MINI Cooper S). Sponsor del Festival Internazionaledel filmdiRoma,22 OTTOBRE. -31 DEDICATO ALLE COMPARSE. DEDICATO MINI RENDE OMAGGiO A MINI RENDEOMAGGiO IL TUTTO CINEMA. MINI.IT Poste cinema 150x210 indd 1 3-10-2008 10:07:04 Tutti i giorni. Unico. www.auditorium.com viale Pietro de Coubertin • Roma Info 06.80.241.281 SOCI FONDATORI SPONSOR ISTITUZIONALI PARTNER TECNOLOGICO 7:04 ono particolarmente lieto di salutare la terza edizione della Festa di Roma che, con più espliciti riferimenti alle sue finalità cinematogra- Sfiche, si definisce adesso Festival Internazionale del Film di Roma. E sono anche lieto di constatare che, pur rispettando il necessario equilibrio cui ogni Festival deve tendere nell’accogliere nei suoi pro- grammi le cinematografie di ogni Paese, si siano trovati gli spazi giusti per dare risalto al nostro cinema. Sia nell’ambito della Selezione Ufficiale (le sezioni Anteprima e Cine- ma 2008), sia in altre che, oltre a sottolineare presenze italiane di rilievo, consentono, trasversalmente, di incontrarsi con eventi, quello ad esem- pio indicato come Famiglie del cinema italiano, che riusciranno a pro- porre, oltre ai film, personalità particolarmente rappresentative del passa- to ma anche del più felice presente della nostra cinematografia, citando i suoi migliori filoni, dalla commedia al dramma, con l’accento qui sulla re- citazione, là sugli autori. Un pensiero particolare va al neo Presidente Gian Luigi Rondi, che con straordinaria vitalità ha voluto intraprendere questa nuova sfida di- mostrando di saper rinnovare spirito e sostanza di questa giovane ma già grande manifestazione cinematografica. Il mio augurio a tutti, infine, per un successo che, riflettendosi su scala internazionale, non mancherà di giovare anche a tutta quanta la cultura del nostro Paese. Sandro Bondi • Ministro per i Beni e le Attività Culturali [ 19 ] aluto i responsabili delle sezioni in cui si suddivide il nostro Festi- val. In particolare, con alta considerazione per il suo operato, l’ami- Sca Piera Detassis che, oltre a coordinarli con equilibrio e saggezza, nel pieno rispetto delle loro autonomie, ha poi anche curato con la sua ben nota competenza la sua fondamentale sezione Anteprima. Tengo anche a salutare e a ringraziare il nostro valentissimo Direttore Generale, l’architetto Francesca Via, avendone avuto sostegno e attento consiglio nell’organizzazione, insieme anche con altri, di quella serie di eventi, non certo marginali, come mostre, incontri, omaggi, che inten- dono proporsi fra i momenti di maggiore risonanza del Festival. La Mostra, ad esempio, sul cinema e la nostra società nel 1948, quella che, per ricordare Dino Risi, proporrà cento immagini tratte dai suoi film e anche dalla sua vita pubblica e privata. Affiancate da incontri con autori in cui si alterneranno Al Pacino, David Cronenberg, Michael Cimino, Oli- vier Assayas, insieme con un attore come Viggo Mortensen e con due fra i nostri attori di maggiore prestigio, Carlo Verdone e Toni Servillo. Mentre, per ricordare oltre a Dino Risi, altre figure a noi egualmente care e felicemente rappresentative del nostro cinema, si farà il punto, con alcuni loro film, su Alida Valli, su Nino Manfredi, su Florestano Vancini e su un regista da rivalutare come Steno. Consentendoci, anche loro, tra- mite e con i film delle varie sezioni e con le mostre, di intraprendere un viaggio, non solo rievocativo, attraverso alcune fra le più note famiglie che anche oggi rappresentano con autorità il nostro cinema. Un Occhio sul mondo, intanto (come ci suggerisce la sezione così intito- lata), ci farà prendere atto con soddisfazione dei fortunati traguardi cui è approdato oggi il cinema brasiliano cinquant’anni dopo la prodigiosa esplosione del Cinema Novo. Alla varietà di felici proposte, oltre ad Alice nella città, sezione dedica- ta ai ragazzi, e a una delle maggiori – quella con cui si affronteranno, nel Mercato del Film, quegli scambi industriali che vorrò sempre più costrut- tivi e intensi – si aggiungerà, con la tre giorni degli Stati Generali, la pos- sibilità di dibattere e di studiare ad alto livello i principali problemi, legi- slativi e giuridici, del cinema italiano di oggi. Un momento che attendo con partecipazione totale. Gian Luigi Rondi • Presidente della Fondazione Cinema per Roma [ 21 ] a Festa Internazionale del Cinema di Roma diventa da quest’anno Fe- stival Internazionale del Film di Roma per sottolineare la sua diversità Lrispetto a tutte le altre manifestazioni del genere. Il Festival può con- tare su un’identità molto forte, perché fortissime sono le suggestioni che Ro- ma ha suscitato nel mondo della cinematografia e dei suoi grandi interpreti. Il mondo ricorda ancora Cinecittà e i suoi colossal, la grandiosità del suo apparato scenico che ha abbagliato anche gli studios di Hollywood, il grande talento dei suoi scenografi e dei suoi costumisti. Roma è poi un set di straordinaria bellezza, non solo il suo centro, ma an- che le sue periferie, quelle illustrate dal cinema neorealista dei maestri: An- tonioni, De Sica, De Santis, Rossellini, Germi, descritte da Pasolini e Zavat- tini, immortalate da Fellini; è luogo importante di promozione di eventi ci- nematografici e non solo, un polo eccezionale dei servizi che ruotano intor- no alla produzione filmica e a quella documentaristica. La Capitale è crocevia di tante civiltà e culture, epicentro del Mediterra- neo, che la confermano anche nel ruolo di protagonista della settima arte. Questo non solo in nome di un passato glorioso, ma di una rinnovata crea- tività che non manca ai nostri maestri e alle nostre maestranze, come non manca ai nostri registi il coraggio di raccontare noi stessi, mostrando quel che sono stati i momenti della storia d’Italia che abbiamo attraversato. Questo Festival rientra nel novero delle iniziative indispensabili a inter- cettare una domanda di alto intrattenimento ed è, allo stesso tempo, al servizio dell’interpretazione del pluralismo culturale di questa città e di questo Paese. Una pluralità che da sempre la Capitale difende e capitaliz- za come parte di una ricchezza inestimabile, per un evento destinato sempre più a essere il volano di uno sviluppo economico, che ha come perno la nostra grande industria audiovisiva e come asse gli investimenti del mondo privato e delle istituzioni. Per il loro prezioso contributo alla piena riuscita del Festival ringrazio quindi gli altri enti promotori: Provincia, Regione Lazio, Camera di Commercio, Fondazione