RC Auto? chiama gratis 800-070762

www.linear.it

Giovedì 24 www.unita.it 1,20E Giugno 2010 Anno 87 n. 172

Cari compagni, sì, compagni, perché è un nome bello e antico, che non dobbiamo lasciare in disuso; deriva dal latino “cum panis”, che accomuna coloro che mangiano lo stesso pane. Coloro che lo fanno condividono anche l’esistenza. Mario Rigoni Stern OGGI“ CON NOI... Lidia Ravera, Umberto Guidoni, Wu Ming 1, Nadia Urbinati, Chiara Valerio, Bruno Tognolini Una nuova tassa dal governo dell’amore

Spunta la gabella mentre i sindaci protestano. Sviluppo economico, la rivolta dei dirigenti p ALLE PAGINE 14-15

Italia nel pallone specchio di un Paese a caccia di gloria

Il rito del tifo per allontanare la crisi e riaffermare l’identità p ALLE PAGINE 18-19 e 44-45

L’Unità da oggi anche su iPad Un altro modo di leggerci

Funzioni innovative: video, rubriche, inchieste e blog p ALLE PAGINE 34-35

Pomigliano, the day after I ragazzi che hanno detto no Il 62% di sì non basta a Fiat: la fabbrica Non solo iscritti alla Fiom: sono giovani resta ma è in dubbio la produzione e senza tessere. Maria, 31 anni: «Fiera della Panda. Landini: «Chiedo del mio voto». L’editoriale di Reichlin a Marchionne una trattativa vera» Gli interventi di Fassina e Simoni p ALLE PAGINE 4-13 2 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Diario

ALFREDO REICHLIN Oggi nel giornale PAG. 22-23 ITALIA La cricca ai tempi del Giubileo Una storia d’affari e d’amicizia

ricordare che questo cammino è stato L’editoriale anche il fondamento etico, il presupposto che ha fatto del capitalismo occidentale un «ordine» in cui ricchi e poveri possono Il valore convivere: il mercato non come licenza di uccidere, ma come ciò che impedisce alla società umana di ridursi a una banda di lupi del lavoro che si scannano tra loro. Insomma i diritti uguali, le regole. PAG. 30-31 MONDO Ecco perché mi colpisce molto il carico di Afghanistan, Obama rimuove stupidità che c’è dietro l’arroganza di certe il generale McChrystal La vicenda della Fiat di Pomigliano è anda- lezioni di modernità che i vari Marchionne ta come è andata. E io non voglio tornarci e Sacconi hanno rivolto agli operai di Pomi- sopra: nelle condizioni date la posizione più gliano. Non discuto la necessità di disciplina- saggia era quella di Bersani. re il lavoro di fabbrica, eliminare arretratez- Resta però in me un interrogativo di ze e inefficienze. Ma dubito che una grande fondo e diventa dominante il bisogno di industria moderna possa resistere a lungo una riflessione capace di misurarsi con trattando gli operai (dopotutto persone e l’enorme novità di ciò che c’è dietro quella persone giovani, cittadini europei usciti vicenda. Siamo arrivati a una sorta di sfida dalle scuole medie) come degli «zombi» ai cruciale che investe il lavoro moderno, non quali basta dire: ti licenzio se non fai la pipì PAG. 36-37 CULTURE solo italiano. Non è un problema sindacale. prima di tre ore e per non più di «tot» minu- Wu Ming 1 racconta Camilleri Io credo che sia il problema dell’uomo ti. Gioco di parole dalla A alla Zeta moderno e sul suo rapporto con l’econo- Non ignoro affatto che la mondializzazio- mia. Qualcosa che va oltre il vecchio conflit- ne sta avvenendo in forme tali per cui due to novecentesco tra capitale e lavoro. Per- secoli di conquiste di poche centinaia di ciò mi appare tragica questa riduzione del operai occidentali (salari, diritti, Welfare) lavoro a «residuo» su cui scaricare il peso sono minacciate per la concorrenza di un di tutto, compreso il ladrocinio e l’evasione paio di miliardi di nuovi operai del mondo fiscale, ridurlo a precariato, a «mille mestie- in via di sviluppo pagati dieci volte meno e ri» pur di sopravvivere. È la più grande senza diritti e protezioni sociali. Ma ne stia- contraddizione del nostro tempo, se alzia- mo misurando le conseguenze? Quelle più mo un pochino la testa e comprendiamo profonde, storiche, anche culturali. Non PAG. 24 ITALIA che questo tempo chiede ben altro. Chiede solo le conseguenze sulle condizioni del Nucleare, stop della Consulta il lavoro come fondamentale strumento di lavoro: quelle sul governo possibile del PAG. 28 IL CASO identità e di libertà degli uomini e di creazio- mondo mondializzato. So bene che stanno Max «uccide» Saviano. Lui s’arrabbia ne delle società moderne (cosa che avven- anche qui le ragioni profonde della crisi ne mica tanto tempo fa). della sinistra e del suo vecchio pensiero PAG. 32-33 MAREA NERA Disastro Bp, morti due tecnici Insomma, il lavoro come civiltà all’ombra classista. È difficile ripetere «proletari di della quale l’uomo si è messo in grado di tutto il mondo unitevi». Ma la storia cambia PAG. 38-39 CULTURE lavorare non come uno schiavo, di far libe- e la sinistra non può pensare solo il breve Dean & Jerry, strana storia d’amore ra impresa e di misurarsi con se stesso. Di periodo. PAG. 46-47 SPORT creare il proprio futuro. Mi limito solo a p SEGUE A PAGINA 8 L’Inghilterra va ma gli Usa sono primi

Rinaldo Gianola Pomigliano D’Arco Diario operaio Il ricatto della Fiat La condizione del lavoro nella crisi italiana le paure e le speranze pagine 168|euro 10,00|in libreria dei lavoratori PARLANDO DI... Secondo un sondaggio di Studenti.it nella seconda prova scritta Scuola 3 è riuscito a copiare il 60% degli studenti: il 31% ha detto di esser GIOVEDÌ riuscito a copiare tutto, il 16% ha copiato abbastanza. 24 GIUGNO 2010

Inversi Staino di Bruno Tognolini Filastrocca del tramonto

Incomincia il mio racconto Sono solo in altalena E davanti c’è un tramonto Di ghiacciolo all’amarena Il racconto è terminato Il tramonto s’è squagliato Verso casa m’incammino Con il bastoncino

(da Rima Rimani, Salani 2002)

Lorsignori Il congiurato C’è la nazionale, la maggioranza non può votare la fiducia

iù che il rispetto del Parlamento potè la na- ta e di governo) dei santi Pietro e Paolo. Dai sena- quattro ore dall’annuncio in Aula. Il che avrebbe P zionale di calcio. Sì, proprio la squadra che tori di centro destra è subito arrivato un secco no, portato alla conta alla stessa ora del match con per il ministro Bossi si comprerà la partita impegnati come sono a lavorare sulla manovra in gli slovacchi, un appuntamento che avrebbe se- di oggi con la Slovacchia e che nessun leghista commissione Bilancio. E così i rappresentanti del- riamente messo a rischio la tenuta dell’esecutivo. dice di essere pronto a tifare. Ebbene l’impegno l’esecutivo si sono presentati in mattinata a Mon- Difficile pensare che proprio il centro destra qual- mondiale degli azzurri (quelli veri, da non con- tecitorio armati di tutto punto delle necessarie che giorno fa si sia schierato con Marchionne an- fondere con Forza Italia) ha ieri sconsigliato il autorizzazioni per mettere ancora una volta in che di fronte al suo attacco agli operai Fiat di Ter- governo dal ricorso all’ennesima fiducia (sareb- mora la propria maggioranza, costringendola a mini Imerese (che a differenza dei parlamentari be stata la numero 35) sul decreto Bondi conten- votare il testo tanto caro al ministro per i beni ci rimettono un giorno di stpendio) per aver scio- tente i tagli agli enti lirici. L’opposizione in realtà culturali. Come sempre si fa in queste occasioni, perato, secondo lui, solo perchè c’era l’esordio era pure riuscita a far breccia nella non proprio calendario alla mano, il ministro Vito avrebbe an- della nazionale ai Mondiali. Meglio far lavorare il granitica coalizione berlusconiana, ma approva- nunciato il ricorso alla fiducia alla ripresa dei la- Senato, anche a costo di darla vinta su alcuni pun- re delle modifiche avrebbe imposto il ritorno del vori pomeridiani, subito dopo il question time ti al Pd (l’Idv è rimasta comunque insoddisfatta). testo al Senato entro martedì prossimo, data del- del mercoledì. Solo che il regolamento della Ca- Malgrado la partenza stentata, tra i deputati del la scadenza del decreto, cioè durante il ponte del- mera prevede che una volta posta la questione di centro destra la nazionale di Lippi riscuote più la festività romana (anche su questo, Lega di lot- fiducia il voto non possa avvenire prima di venti- fiducia del governo Berlusconi.❖ 4 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Primo Piano

p Il giorno dopo Marchionne irritato dal risultato mette in campo altre ipotesi produttive p L’impegno La fabbrica produrrà, ma il nuovo modello potrebbe rimanere in Polonia La Fiat resta a Pomigliano ma ora è in dubbio la Panda

Foto di Christian Tragni/Tam Tam Il “sì” supera il 62%, ma l’oppo- sizione è stata ben più forte del- le previsioni. La Fiat è preoccu- pata per la gestione dell’accor- do e potrebbe pensare ad altre produzioni invece della Nuova Panda.

RINALDO GIANOLA MILANO [email protected]

Il risultato del referendum tra i la- voratori di Pomigliano d’Arco è sta- to chiaro: hanno vinto nettamente i “sì” al nuovo piano della Fiat. Ma il consenso alla proposta di Sergio Marchionne, condivisa da quattro sindacati e non dalla Fiom, si è fer- mato appena sopra il 62%, un lavo- ratore su tre ha detto “no”. Non c’è stato, dunque, il plebiscito che molti giornali, politici e sindacali- sti avevano previsto o auspicato e

Niente plebiscito Non c’è stata la valanga dei consensi che molti aspettavano

lo stesso chiaro successo della pro- posta del Lingotto si è fermato a un livello inferiore alle attese della Fiat. Il fatto che FimCisl, Uilm, Fi- smic e Ugl avessero condiviso il Per lo stabilimento di Pomigliano in pista il piano C della Fiat. Ma c’è anche la possibilità di un’altra produzione piano e invitato i lavoratori dello stabilimento Giambattista Vico a esprimersi a favore non ha prodot- to, si aspettava di più, tanto che ieri pegno della Fiat resta quello di di- ta nei giorni scorsi da Repubblica, to quella valanga di consensi che mattina, prima di volare negli Stati fendere Pomigliano d’Arco, di ga- sulla possibile creazione di una avrebbe reso più semplice il percor- Uniti, ha valutato con i suoi collabo- rantire la produzione e la vita della newco, una società che rilevereb- so verso la produzione della Nuo- ratori come procedere nella realizza- fabbrica, ma potrebbe essere rivisto be le attività di Pomigliano e assu- va Panda a Pomigliano, a partire zione del piano originario e ha ipo- il piano della Nuova Panda che ver- merebbe solo i lavoratori che con- dal 2011. Un percorso che, oggi, tizzato varie alternative, anche pro- rebbe sostituito da altri progetti, al- dividono le nuove regole della resta incerto. duttive, da discutere nei prossimi tre produzioni. Quali al momento Fiat, comprese le deroghe contrat- Marchionne, in effetti, non è ri- giorni con le sigle sindacali che han- non è dato sapere. Inoltre rimane tuali e costituzionali. masto soddisfatto dell’esito del vo- no sottoscritto il programma. L’im- sempre sul tavolo la proposta, svela- p SEGUE ALLA PAGINA 6

Marcegaglia Camusso (Cgil) Farina (Fim) Incomprensibile che una Fiat deve confermare Se non avessimo firmato parte dei lavoratori non l’investimento, ma bisogna l’intesa, oggi ci sarebbe il capisca la sfida in termini costruire una soluzione teatrino di politici che di competitività condivisa da tutti inseguono Marchionne TM Chiama Impresa Semplice: PC, software e assistenza telefonica, tutto compreso Il computer da 32 euro al mese. dell’ufficio mi fa impazzire. Pagamento in 36 rate senza interessi. anticipato sono dovute le rate a scadere. In caso di recesso Italia. ssa Telecom fi valida solo con linea telefonica Offerta PC TUTTOCOMPRESO

Con PC Tuttocompreso di Impresa Semplice, da 32 euro al mese IVA esclusa senza interessi hai tutto quello che ti serve. Ampia scelta tra le migliori marche di PC (per esempio, il nuovo Notebook PC HP 620 Mobility Essential con processore Intel®Core™2 Duo T6570); Microsoft Offi ce completo di Excel, Word, Power Point e Outlook; l’antivirus; 50 giga di backup dati. In più per qualsiasi problema d’utilizzo, l’aiuto telefonico gratuito di un esperto, 7 giorni su 7, dalle 8 alle 22. Chiama il 191 e scopri che Impresa Semplice non è solo telefonia e ADSL, ma tutto quello che semplifi ca e fa evolvere il tuo business. Impresa Semplice. Il braccio destro che fa per me.

chiama il

Intel, il Logo Intel, Intel Inside, Intel Core e Core Inside sono marchi registrati da Intel Corporation negli Stati Uniti e in altri Paesi. Per ulteriori informazioni sulla classifi ca dei processori Intel, consultare la pagina www.intel.it/classifi ca. Impresa Semplice è un marchio Telecom Italia. 6 Primo Piano GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Secondo tempo

SEGUE DALLA PAGINA 4 p I trentenni ultimi arrivati sono operai modello: veloci, responsabili, reattivi Non c’è dubbio che il referendum p ha risolto un problema con il giudi- La rabbia «Ho 48 anni, se chiude dove vado? Loro no, hanno tutta la vita» zio positivo della maggioranza dei p lavoratori al piano, ma ne ha aper- to altri perchè la Fiat, delusa e an- che irritata dal mancato plebiscito che avrebbe isolato la Fiom e rin- tuzzato le critiche, si interroga su Oltre la Fiom, tra chi come sarà possibile gestire la pro- duzione di 250.000 vetture all’an- no con un terzo dei dipendenti che hanno espresso la loro contrarietà ha detto «no» molti ai nuovi modelli organizzativi e produttivi. L’irritazione del Lingotto traspa- re nella nota ufficiale diffusa ieri in cui emerge la possibilità di per- giovani senza tessera seguire altre strade, diverse da quella già sottoscritta. Fiat, spiega il comunicato, «lavorerà con le par- ti sindacali che si sono assunte la responsabilità dell'accordo», La sorpresa del voto di Pomiglia- più duro, sono già da rottamare. E «Eravamo al bere o affogare. Ieri se- l'obiettivo è quello «di individuare no. Tra i molti «no» all’accordo chissà se arrivo alla pensione». ra ne ho parlato con mio figlio di di- ed attuare insieme le condizioni di separato anche quelli dei giova- ciassette anni, e mi venivano le lacri- governabilità necessarie per la rea- ni trentenni, l’ultima infornata. BERE O AFFOGARE me. Come faccio a dirgli che non gli lizzazione di progetti futuri». Sono lavoratori poco ideologiz- Paolo, pure lui del reparto finizioni, posso dare i 10 euro che mi chiede L'azienda «apprezza il comporta- zati veloci e reattivi alla catena è entrato in fabbrica insieme a Vin- per andarsi a fare un panino con la mento delle Organizzazioni Sinda- di montaggio. cenzo. Nel 1989: proprio mentre il fidanzata? Un panino, nemmeno la cali e dei lavoratori che hanno Novecento si avvitava su se stesso, pizza», rivela Paolo, che vive a Fuori- compreso e condiviso l'impegno e MASSIMILIANO AMATO stritolando con furia iconoclasta sia grotta, di fronte allo stadio San Pao- il significato dell'iniziativa di Fiat l’utopia comunista che il grande lo e, in 21 anni, si è dato malato solo POMIGLIANO D’ARCO Group Automobiles per dare pro- compromesso socialdemocratico tra tre volte. I trentenni hanno messo spettive allo stabilimento Giambat- Nel mondo capovolto di uno stabili- capitale e lavoro. Vincenzo, che da piede in fabbrica tra il 2001 e il tista Vico. La Fiat ha preso atto del- mento dove l’angoscia e la speranza quando sta in cassa integrazione ar- 2006, in piena era global. Chi li ha la impossibilità di trovare condivi- si mescolano, «le rivoluzioni non ser- rotonda con tutto ciò che gli capita a visti lavorare, parla di operai model- sione da parte di chi sta ostacolan- vono, perché ci abboffano di mazza- tiro, «perfino il volantinaggio a 50 te e basta», biascica Vincenzo, classe euro al giorno fuori ai centri com- 1968, reparto finizioni, uno di quelli merciali», ma anche Paolo, e Tom- Global Il Lingotto: no alla Fiom del sì «critico», che adesso prega la maso, che viene da Avellino per gua- Hanno messo piede Lavoreremo solo con i Madonna e «il Padreterno del Lingot- dagnarsi la giornata intera una tan- nella fabbrica tra sindacati che hanno to, il signor Marchionne: siamo nel- tum, e da settembre 2008 guadagna le sue mani», e stavolta il fatalismo 800 euro al mese pagandone 760 di il 2001 e il 2006 frimato l’accordo napoletano c’entra poco. Del fuori mutuo per la casa, si sono lasciati tra- sincrono di Pomigliano con l’asse sportare senza porsi troppe doman- Testimonianza do, con argomentazioni dal nostro della globalizzazione senza diritti de dal fiume della flessibilizzazione È venuto fuori l’orgoglio punto di vista pretestuose, il piano Vincenzo, in fondo, non è che una coatta dei diritti e della globalizza- dello stabilimento. per il rilancio di Pomigliano». Il co- faccia: la stessa degli operai polac- zione selvaggia che mette loro, ope- municato non parla della Panda, chi, o turchi, o serbi. Un volto pulito rai del primo mondo, in diretta com- Adesso ho paura ma di «progetti futuri». da padre di famiglia, che a 24 ore dal petizione con i colleghi del terzo e Negli ambienti del Lingotto per Grande Ossimoro, ovvero la vittorio- del quarto. Proprio loro, che nel vec- lo: responsabili, reattivi alla catena evitare equivoci si assicura che la sa sconfitta del sì, riesce a dire solo: chio mondo c’erano nati, e cresciuti. di montaggio, veloci. Senza curarsi Fiat intende salvare la fabbrica e «Questo è il Sud, 15mila famiglie Riuscivano a campare, e questo con- troppo della (brutta) fine delle vec- dare lavoro ai dipendenti, ma l’esi- aspettano notizie da Torino: conti- tava. Per questo hanno detto sì. Per chie bandiere, ne hanno issate subito to del referendum merita una ri- nueranno a mangiare, o dovranno paura: «Ci hanno fatto fare apposta delle nuove. Infischiandosene pure flessione perchè il governo della fare la fame?». Alle due del pomerig- due anni di cassa integrazione. Ci del paradosso che involontariamen- produzione di un modello impor- gio fuori ai cancelli del «Vico» fa un hanno condotti alla disperazione. te alimentavano: la generazione me- tante come la Panda non può esse- caldo boia; il cielo è coperto ma la Ora se chiude lo stabilimento, Mar- no ideologizzata che ingrossava le fi- re messo a rischio. Con i sindacati temperatura è tornata a salire: nel chionne si assume una responsabili- la della Fiom, e del sindacalismo ar- che hanno firmato Fiat discuterà mondo capovolto dello stabilimento tà enorme», soffia Tommaso con un rabbiato (e ideologico) di base. Nun- come andare avanti, se mantenere sotto il Vesuvio anche il meteo im- filo di voce, barba incolta e occhiaie. zia, 32 anni, non ha votato perché la- e come l’impegno della Panda o se pazzito ci mette del suo per esaltare vora alla Fiat Service, «ma avrei vota- orientarsi su altri modelli. Per ora le contraddizioni. Rapido giro, son- to no. Mio marito, che ha la mia stes- non esiste alcuna possibilità che la daggio veloce tra le poche decine di sa età ed è carellista alla catena, ha Fiat si sieda al tavolo con la Fiom, lavoratori di turno nel day after, e il SEVES, LETTERA DEI FIGLI votato no. Era una questione di liber- nè tantomeno che vengano riviste fuori sincrono si materializza, nem- tà: non si può votare con una pistola Una lettera rivolta alle istituzioni le condizioni organizzative e pro- meno tanto a sorpresa. «Hanno vota- puntata alla tempia». Ora Nunzia è perchiedere quale futuro posso- duttive della fabbrica ritenute «il to no in massa i trentenni, quelli del- «felice» per l’alta percentuale di no: no aspettarsi per loro stessi e i lo- minimo indispensabile per poter l’ultima infornata di assunzioni. Ho «È venuto fuori l'orgoglio dello stabi- ro genitori è stata scritta dai figli competere a livello internaziona- 48 anni, se chiude lo stabilimento limento. Ma ho anche paura: il no si dei lavoratori della Seves, azien- le». Pomigliano ha scelto, ma la dove vado? Loro no, hanno tutta la salderà con i tanti sì disperati». Ripor- da fiorentina di mattoni in vetro. Fiat ci vuole pensare bene. vita davanti. Io, nonostante non ab- tare in sincrono questo mondo capo- RINALDO GIANOLA bia paura del lavoro, anche di quello volto sarà durissima.❖ PARLANDO Due dirigenti e responsabili delle Ferrovie Nord sono stati condannati con l'accusa di DI... 7 P cooperazionein omicidiocolposo a pene fino a unanno e tre mesi direclusione, nelproces- Condanne so milanese relativo alla morte di un operaio che venne travolto da un treno Malpensa GIOVEDÌ 24 GIUGNO e incidenti Express, mentre stava lavorando sulla banchina della stazione di Bollate (Milano). 2010

Foto Arcieri 62% 36% 95% È la percentuale È la percentuale È stata l’affluenza di «sì» uscita dall’urna di «no». 2% le schede al referendum di Pomigliano nulle o bianche sull’accordo separato

be da dire. Lo stesso Marchionne che cidere di schedare chi ha votato «A Marchionne chiedo negli stessi minuti in cui Landini parla “No” o, addirittura, di licenziarli? batte alle agenzie il comunicato Fiat «Faremo rispettare in ogni sede i di- che parla di «lavorare con le parti sin- ritti dei lavoratori». E la possibilità una trattativa vera dacali che si sono assunte la responsa- di un ritorno in Polonia? «In quel ca- bilità dell’accordo (...) per individua- so sarebbe la Fiat, e non noi, a dire re le condizioni di governabilità». An- un “No” e lo farebbe per ragioni mol- cora senza la Fiom, dunque. Se l’aves- to meno nobili delle nostre». Pronti a una soluzione» se davanti, a Marchionne il reggiano Landini chiederebbe una cosa sola: L’unica cosa certa è che la Fiom «Di assumere fino in fondo la storia «rimane a Pomigliano». Portando Il giorno dopo il voto la Fiom il segretario Landini ribadisce delle relazioni sindacali di questo pae- avanti la battaglia, dopo che «per la linea. «Una vittoria? No, una lezione di dignità». se, che sono una ricchezza anche per giorni e giorni tutti hanno commen- «Facciamo parte della storia sindacale di questo Paese» la Fiat. Che se è vero che l’Italia non è tato un documento senza averlo let- gli Stati Uniti, è vero pure che la crisi è to». E «quel documento» è così gra- partita da là anche a causa del fatto ve da «avere una valenza generale» che non ci sono relazioni sindacali e perché darebbe il là all’idea che si risultato del referendum lo confer- possa «scambiare più investimenti ma». In pochi anche a corso Trieste si con meno diritti». E allora il 1˚ lu- Il fatto aspettavano che il “No” toccasse quo- Segnale glio assemblea di tutti i delegati Fiat MASSIMO FRANCHI ta 36 per cento. Di certo nessuno po- C’è la consapevolezza proprio a Pomigliano. «I risultati di trà sostenere che i 1700 voti siano tut- Melfi e gli scioperi negli altri stabili- [email protected] di stare dalla parte ROMA ti della Fiom, che di iscritti a Pomiglia- menti parlano chiaro: i lavoratori no ne ha soli 600. dei diritti Fiat sono consapevoli del rischio che na vittoria? «No, una le- Maglietta bianca sotto la camicia, stanno correndo». Un punto di par- zione di dignità da par- in una saletta stampa mai così stipata gli stessi diritti per i lavoratori». E allo- tenza anche dopo la ritrovata sinto- te dei lavoratori, nono- di telecamere, le sue parole sono misu- ra l’invito per la Fiat è sempre valido: nia con la casa madre Cgil. Magari U stante un ricatto senza rate. Non è stata una settimana facile tornare al tavolo per «aprire, final- l’intervista di Epifani al Corriere non precedenti». Dopo il fal- per i metallurgici della Cgil. La tensio- mente, una trattativa» perché «una so- è piaciuta, ma «i giorni sono passati lito plebiscito di Marchionne, il ne era palpabile e dunque è il momen- luzione condivisa è meglio di un atto e le posizioni ora sono uguali. Con neo-segretario Fiom Maurizio Landi- to di rivendicare «l’unanimità di ogni di forza». Tutti gli chiedono cosa suc- una sola punzecchiatura: «Vedere i ni ha la stessa faccia dei giorni scorsi decisione presa». Dalle urne di Pomi- cederà ora. E Landini non può rispon- capisquadra fare volantini con di- «perché - spiega - c’è la consapevolez- gliano arriva «una lezione per tutti». dere: «Non dipende da noi, ma dalla chiarazioni di un capo della Cgil za di stare dalla parte dei diritti e il Soprattutto per Marchionne, verreb- Fiat». Il rischio che l’azienda possa de- Campania non è stato bello...».❖ 8 Primo Piano GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Secondo tempo

L’ANALISI Alfredo Reichlin Il dominio dell’economia di carta sulle persone che producono Questa la nuova questione sociale di cui si deve occupare la sinistra. Sta vincendo il capitalismo del saccheggio finanziario. Di cui Marchionne finisce per essere «utile amico», ma subalterno

Foto Reuters p SEGUE DA PAGINA 2 trettanta «brutalità» che non si tratta dell’economia in astratto Anche «lor signori» si devono bensì dell’avvento di una nuova porre qualche interrogativo per forma del capitalismo basata sul ciò che riguarda il futuro dell’or- saccheggio dei risparmi (gli ac- dine attuale, dal momento in cui quisti a credito) nonché delle ri- vengono meno i vecchi presuppo- sorse naturali e dei beni pubbli- sti etici e la tradizionale legitti- ci. Cioè di uno sfruttamento più mazione storico-culturale della ampio reso possibile dalla deci- cosiddetta «economia sociale di sione di affidare alla finanza il go- mercato». Cito testualmente da verno della mondializzazione una lettera al Foglio dell’ex mini- dando ad essa licenza di fare il stro socialista Rino Formica che denaro col denaro e di rompere sembra ammonire i ministri at- il rapporto organico con la produ- tuali ex socialisti (Sacconi, Tre- zione. monti): «Dopo due secoli di lotte La questione sociale, questa politiche, sociali e civili, una par- questione di cui da anni la sini- te non trascurabile della sinistra stra si occupa poco se non per scopre che va sciolto il patto tra emendare la finanziaria di Tre- monti è giunta davvero a una svolta. Però stiamo molto attenti La politica a non sbagliare. Il cuore del con- Ha perso, sta perdendo flitto non è più tra l’impresa e gli operai. E l’insieme del mondo affidando dei produttori cioè delle persone alla finanza che creano, pensano, lavorano e il governo della fanno impresa che sta subendo un inaudito sfruttamento. Ci so- mondializzazione no le condizioni per alleanze più larghe.

Il centro L’economia di carta (l’alluvio- Il cuore del conflitto non è ne dei titoli di credito) è arrivata a questo punto: ha raggiunto nel più tra l’impresa e gli primo decennio di questo seco- operai. È l’intero lo, l’incredibile rapporto di quat- tro a uno rispetto al prodotto rea- mondo dei produttori le. Il che in pratica significa che ad essere sfruttato spetta ai produttori sia delle mer- ci che del capitale sociale (servi- diritti civili e diritti sociali. È que- zi, sicurezza, beni pubblici, ecc.) sto un vero fatto storico. Pomi- farsi, per dirla alla napoletana gliano non è la vittoria dei rifor- un «mazzo» tanto e stringere la misti sui massimalisti perché fu- cinta per garantire i profitti della rono proprio i riformisti in pole- rendita. È la vicenda degli operai mica con i rivoluzionari a teoriz- di Pomigliano, la quale passa per zare il principio di inscindibilità la miseria dei cinesi e poi - un po’ tra conquiste di libertà e avanza- meno - per quella dei polacchi. mento sociale. Diciamolo con Finendo poi alla ricchezza strabi- brutalità: è la vittoria dell’econo- liante dei finanzieri. Con Mar- mia sulla politica». chionne «utile amico», ma subal- Io voglio aggiungere con al- Viviamo in un’epoca dove l’economia di carta domina sulle forze produttive terno. ❖ PARLANDO La Fiom Sardegna si costituisce parte lesa nel processo che chiarirà cause e respon- DI... 9 P sabilità dellamorte di tre operai,il 26 maggiodello scorsoanno, alla Saras di Sarroch(Caglia- Processo ri). Il segretario generale dei metalmeccanici, Mariano Carboni, ha già firmato le procure GIOVEDÌ Saras 24 GIUGNO per la costituzione di parte civile. 2010

zi, non sono iscritta a nessun sindaca- Di partecipare all’ennesimo corso di «Fiera del mio voto to. Mi è bastato un anno e mezzo di riqualificazione, perché dobbiamo militanza; alla fine ho deciso che nes- produrre la Nuova Panda. Mante- suno meritava più la mia fiducia. E i nendomi in cassa integrazione stra- Non era un accordo miei soldi. Non mi ero sbagliata: qual- ordinaria: meno di ottocento euro cuno ha messo la firma al posto mio, e al mese, perché non ho gli assegni mi sono ritrovata iscritta a mia insapu- familiari. Mi è sembrata una colossa- ta. Me ne sono accorta dalle trattenu- le presa in giro. Per formarmi, dopo era un martirio» te in busta paga: tredici euro al mese, nove anni di Fiat, devo rimetterci di prelevati senza autorizzazione. Ho tasca mia: assurdo, e con che cosa montato un casino, mi sono fatta rim- campo, poi?». E poi c’è la storia del Maria Capasso, trentuno anni. «Potrei ritrovarmi in mezzo borsare». «Vengo da Giugliano, pren- alla strada. Ma mi risolleverò. Alla mia età devi saperlo fare» do l’Asse mediano per risparmiare sul Formazione pedaggio autostradale. Soprattutto di notte fa paura, ma con quello che Ci hanno chiesto guadagno devo calcolare anche i cen- di pagare i corsi di nessuno, men che mai di Marchion- tesimi, e ho cominciato a tagliare di La storia ne. Ha trentun anni e nessuna certez- tutto, non solo il superfluo. Correndo a spese nostre za, dietro l'angolo può esserci di tut- anche qualche rischio, certo. Ho deci- MAS.AM. to: «Potrei ritrovarmi in mezzo alla so di votare no quando l’azienda mi fermo - linea, che a Maria non è an- strada, lo so. Ma saprò risollevarmi. ha recapitato il papiello di Garofalo data giù: «Marchionne c’impone il POMIGLIANO D’ARCO (NA) Alla mia età devi saperti risollevare». (il direttore dello stabilimento, ndr). martirio, non un semplice sacrificio. Ieri mattina è tornata al lavoro, repar- Me lo sono letto attentamente: ci so- Chiederci di recuperare i fermo li- aria Capasso ha votato to stampaggio, secondo turno, 14 - no alcune cose, pochissime per la veri- nea riducendo la pausa pranzo a fi- M «no» con rabbia, con con- 22: «In questi quattro - cinque giorni tà, che si possono digerire, ma mi so- ne turno è disumano. Ci sono colle- vinzione, con una determi- al mese in cui mi fanno la grazia di no inceppata sulla storia dei corsi di ghi che, per entrare in fabbrica alle nazione feroce e spavalda che è an- farmi lavorare mi sento ancora addos- formazione a spese nostre». Cioè? sei, si alzano alle quattro. Con que- cora un grumo denso a 24 ore di di- so l’orgoglio di essere un’operaia «Vengo da diciannove mesi durissi- sta organizzazione del lavoro, non stanza. Quasi la tocchi con mano. Fiat». «Ho votato no senza essere mi, faccio i salti mortali per tirare toccherebbero cibo per 12 ore. Sia- Ha votato no perché non si fida più iscritta né alla Fiom, né ai Cobas. An- avanti, e ora l’azienda che mi chiede? mo oltre la soglia di crudeltà».❖

COSTA MENO DI UNA CASA.

E: N-LIN €! ITÀ O O 100 L’ UN OL NOAS 1 A N Foto © Massimo Percossi

Leggila su web, iPhone e ora anche su iPad (e non devi dire grazie a nessuno).

info 02.66505065 (ore 9/14) www.unita.it/abbonati 10 Primo Piano GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Secondo tempo

p Il modello di relazioni sindacali che doveva far scuola crolla dopo il referendum di ieri p «Fiat rispetti l’accordo Grave ipotesi diversa». Bonanni (Cisl) «Ora niente scherzi» Sconfitta la linea di Sacconi Il ministro contro il Lingotto

Foto Ansa Il ministro Sacconi, che vuole erigere la trattativa Pomiglia- no a modello, adesso avverte Fiat: «Rispettare l’accordo». Al- larme anche da parte dei sinda- cati che hanno siglato l’intesa: «Non facciamo scherzi».

MARIA ZEGARELLI ROMA [email protected]

Adesso il ministro del Lavoro Mau- rizio Sacconi inizia a preoccuparsi perché se la Fiat dovesse cedere al- la tentazione di non trasferire dal- la Polonia la realizzazione della Panda a Pomigliano, allora sì che sarebbero guai grossi. Anche per- ché chi ha lavorato alla divisione dei sindacati non può non notare cenni di irritazione da parte di uno come il segretario della Cisl, Raffa- ele Bonanni che avverte senza trop- pi giri di parole: «Ora niente scher- zi». Niente scherzi sul «modello di Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi relazioni sindacali» che secondo il ministro dovrebbe far scuola. «Fiat deve rispettare l’accordo» e non so- nemmeno pensare ad un’ipotesi di- ci sarebbe stato anche al Lingotto, sta alle parti negoziare». lo deve attenersi all’accordo firma- versa - insiste il ministro - non ce ne ma è evidente che adesso con quella Il messaggio al Lingotto lo lan- to dai sindacati (ma non dalla sono le ragioni e sarebbe un’ipotesi minoranza così sostanziosa sarà ne- cia anche Maurizio Gasparri: risul- Fiom), «dopo questo assurda, molto grave. Non è sempli- cessario andare al confronto, mal- tati inequivocabili» quelli del refe- percorso, ma credo che lo voglia ce un referendum in cui si va a dire sì grado le diverse intenzioni annun- rendum, dunque, l’azienda rispetti anche fare». ad una formula di lavoro che rende ciate da Marchionne. Sacconi, che l’esito del voto. Quanto alla viola- meno conveniente il rapporto tra su questa vicenda si gioca la faccia, zione dei diritti costituzionali, nes- LA PARTITA DI SACCONI suggerisce: «Bisogna attuare accor- suna violazione, secondo il capo- Ecco, «credo», non «sono certo», di e verificare anche con coloro che gruppo Pdl al Senato, molto più os- perché dei malumori di Marchion- Angeletti, Uil non hanno firmato l’adesione a quel sessionato dal diritto alla privacy ne ieri sono stati in molti a riferire. «Credo che l'opzione che modello e io sono sicuro che nessu- che non a quelli dei lavoratori. «La Il plebiscito non c’è stato e quel qua- si presenta sia quella di na organizzazione voglia sabotare il fiducia degli operai non va tradita - si 40% di «no» all’accordo sono modulo di lavoro che è l’unico che dice - come non vanno traditi gli una realtà con cui l’azienda adesso confermare l’accordo» può attrarre gli investimenti sulla accordi con quei sindacati che sin deve fare i conti. Per questo ieri nel Panda». L’invito a rispettare l’accor- dal primo momento si sono dimo- comunicato Fiat la Panda non si ci- tempo di lavoro e tempo di non lavo- do è diretto anche ai lavoratori, in strati lungimiranti ed hanno capi- tava, lasciando il posto a «progetti ro. Sarebbe assurdo sminuire il risul- nome della «pace sociale», quanto al- to i vantaggi e la giustezza dei ter- futuri» per il sito di Pomigliano. Il tato, poiché anche solo il 51% sareb- la possibilità di riaprire al trattavia, mini in questione». sospetto che il piano «C» possa tor- be una vittoria». Dalle informazioni auspicata dalla Cgil, Sacconi dice Insomma, Marchionne non fac- nare in auge è forte. «Non voglio in mano al ministro apprezzamento «non sono io una parte negoaziale; cia scherzi. ❖

Bersani: «La Fiat proceda Bertinotti «Più di un terzo Urso, Pdl: «Siamo certi senza se e senza ma, poi dei lavoratori ha fatto che la Fiat confermerà gli con calma, nei prossimi valere la propria dignità. impegni presi. Adesso mesi, si trovi un modo di Ora la Fiat si trova davanti faccia uno sforzo per comprendersi meglio» il problema del consenso» recuperare il dissenso»

12 Primo Piano GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Secondo tempo

L’INTERVENTO Marco Simoni LONDON SCHOOL OF ECONOMICS I nuovi occupati da 15 anni vivono con «meno diritti» Quanto accaduto a Pomigliano non è uno spartiacque. E con la retorica non si contribuisce alla costruzione di una ragionevole e possibile politica industriale, sindacale, o di sviluppo

egli anni '90, i referendum tra i lavora- una nutrita schiera di commentatori e politici - da e fuorviante. tori hanno consentito di sostenere ac- Scalfari a Vendola - intrappolati nella vulgata del- Esiste una ricca letteratura che spiega come, N cordi nazionali molto discussi. Nell' la globalizzazione cattiva. Questa vulgata, specu- nonostante il lavoro a buon mercato della Cina o autunno del 1992, i vertici di CGIL CI- lare a quella di Sacconi, vede nell'accordo di Pomi- della Polonia, le imprese abbiano ancora molte SL e UIL furono contestati duramente nelle piaz- gliano caratteristiche esemplari che non può ave- ragioni economiche per stabilirsi nei nostri paesi, ze per aver firmato l'accordo del luglio preceden- re. Le condizioni patetiche della produttività di e il caso in oggetto è sicuramente un buon esem- te. Al contrario, nessuna contestazione seguì gli quell'impianto, il suo legame con la pessima politi- pio a meno di pensare che le scelte di Marchionne accordi del '93 e del '95, perché legittimati da ca industriale degli anni '80, la condizione di mar- siano dettate da puro patriottismo. I sindacati con- referendum, pur approvati con la contrarietà ginalità di un territorio in gran parte perso all'eco- servano, dunque, qualche potere contrattuale del 30-35% dei lavoratori, dati simili a quelli di nomia legale e senza una presenza sufficiente del- che potrebbe essere usato con più accortezza e Pomigliano. L'esito di quest'ultimo referendum, lo Stato sono dati che rendono il caso di Pomiglia- anche più decisione. dunque, non stupisce e non può essere conside- no un caso eccezionale. Senza tener conto di que- Allo stesso tempo, una vita lavorativa caratte- rato il prodotto di un presunto ricatto da parte ste condizioni, ogni ragionamento sugli effetti del- rizzata da diritti molto minori di quelli previsti della Fiat. Il fatto che i lavoratori, quando inter- la globalizzazione o sui diritti del lavoro è monco dall'accordo di Pomigliano riguarda da almeno pellati, decidano di accettare compromessi in quindici anni la stragrande maggioranza dei nuo- cambio di una prospettiva più solida è la norma Nulla è ineluttabile vi occupati, in tutti i comparti, con l'assenso impli- e non un'eccezione: in tutta Europa, negli ultimi cito di tutti i sindacati che non ritengono opportu- vent'anni, tanto maggiore è stato il coinvolgi- Nonostante il lavoro a buon mercato no nemmeno rispondere alle sollecitazioni giunte mento dei lavoratori nelle ratifiche di accordi in Cina o in Polonia, la letteratura in a questo proposito da questo giornale. sindacali, tanto maggiore la moderazione della Considerare dunque i fatti di questi giorni co- loro politica, attenta alle compatibilità economi- materia dimostra che le imprese me uno spartiacque non serve né alla loro com- che e non solo agli interessi di breve termine. hanno ancora molte ragioni prensione, e tantomeno alla costruzione di una Sembra tuttavia che il risultato non abbia sod- ragionevole e possibile politica industriale, sinda- disfatto i vertici Fiat che chiedevano un consen- economiche per restare da noi cale, o di sviluppo. ❖ so più unanime per avere una ragionevole aspet- tativa di successo dei loro piani industriali. Pur- troppo, sembrano pochi gli attori in grado di la- vorare a una soluzione positiva, a partire dal go- verno, che porta la responsabilità molto grave di avere politicizzato una questione che si sarebbe dovuta lasciare alla dinamica delle parti sociali. Tutti ricordano bene le polemiche governati- ve contro la Fiat quando la vicenda di Termini Imerese sembrava impopolare; ora il governo ha deciso, al contrario, di mettere il cappello sul- la vicenda di Pomigliano con toni fuori luogo su un presunto significato dell'accordo per le futu- re relazioni industriali. Questo atteggiamento ha avuto la prevedibile conseguenza di impedi- re un intervento della Cgil nazionale per media- re le posizioni apodittiche del suo sindacato di categoria. In altre parole, il primo interesse del governo non è il successo della ristrutturazione industriale ma la marginalizzazione della Cgil che al momento è il suo principale oppositore sociale. L'irresponsabilità dei comportamenti del go- verno, che finalmente sta corrispondendo a un' erosione dei suoi consensi nell'opinione pubbli- ca, si è purtroppo confrontata con un'incredibile debolezza intellettuale non solo della Fiom, tipi- ca interprete di una politica nostalgica, ma di Entrata dello stabilimento Fiat di Pomigliano d' Arco PARLANDO Serve «senso di responsabilità» per evitare di creare «pretesti» per non riportare a DI... 13 P Pomigliano la linea di produzione della Panda. Lo ha detto Beppe Fioroni, Pd. «Ora non è il Accordo momento di commenti di parte - ha detto Fioroni a Montecitorio - e il Pd deve restare con GIOVEDÌ 24 GIUGNO Pomigliano d'Arco, con la Panda che resta in Italia, con la Fiat che rispetta i propri impegni». 2010

L’ANALISI Stefano Fassina RESPONSABILE ECONOMIA PD Anche Marchionne all’angolo senza patto tra lavoro e capitale Le forze politiche e sindacali riformiste hanno uno straordinario asset da poter giocare: il motore dell’economia non gira senza una distribuzione del reddito, senza condizioni dignitose di lavoro

n filo rosso lega l’offensiva del Go- za democratica; dall’altra, «i moderni», rasse- ping globale del lavoro. Altrettanto veloci sa- verno sull’art. 41 della nostra Costi- gnati o entusiasti a seconda delle classi sociali rebbero i percettori di redditi di medio-grande U tuzione, la soluzione cercata dalla rappresentate. impresa o da capitale finanziario, cosicché il Fiat per Pomigliano e il carattere og- Su Pomigliano, Luciano Gallino chiede un at- condivisibile intento redistributivo proposto gi dominante della politica economica euro- to di saggezza a Marchionne, mentre per i lavo- dal fondatore di Repubblica peserebbe soltan- pea. È il filo dipanato dalle destre europee, ratori Eugenio Scalfari invoca l’intervento fisca- to sui redditi da lavoro e sui capitali immobilia- più o meno brutalmente a seconda delle va- le riparatore dei guasti redistributivi del merca- ri e, oltre ad iniquità, genererebbe modeste ri- rianti nazionali, della regressione della demo- to. Purtroppo, non sono soluzioni praticabili. sorse da redistribuire. crazia all’insegna del principio «più crescita, Nel mercato globale, l’operaio di Pomigliano, Allora non c’è soluzione? O lavoro o diritti? più lavoro, meno diritti». È un filo teso per oggi, deve scegliere tra lavoro e diritti. Su- No, la soluzione c’è: ricostruire, a scala globale, segnare una frattura culturale e storica prima per-Marchionne sceglie, invece, dove portare i le condizioni per il patto tra capitale e lavoro. È che politica: da una parte, l’economia sociale capitali dei suoi azionisti, poco sensibili alla ge- molto difficile. Ma le forze politiche e sindacali di mercato ed il welfare universalistico, cardi- nerosità, ma veloci a trovare condizioni del la- riformiste hanno uno straordinario asset econo- ni della cittadinanza democratica; dall’altra, voro a loro sempre più favorevoli, uno shop- mico da poter giocare: il motore dell’economia l’assetto mercantilista a scala continentale capitalistica non gira senza una decente distri- perseguito dalle leadership e dall’opinione La strategia della destra buzione del reddito, senza condizioni dignito- pubblica tedesche. Da una parte, il residuo in- se di lavoro per le classi medie. È il punto che il servibile della seconda metà del ‘900 euro- Da una parte l’offensiva di Palazzo senatore Obama, sulle orme culturali del New peo; dall’altra, l’amaro, ma necessario, calice Chigi nei confronti dell’articolo 41, Deal di Roosevelt, ha posto al centro della sua della modernità dolorosa imposta ai lavorato- campagna elettorale e della sua iniziativa da ri e alle lavoratrici dalla globalizzazione. Da dall’altra il caso Pomigliano. E in Presidente. È il punto affrontato dal Governo una parte, «i conservatori», nostalgici di un mezzo le politiche più o meno brutali cinese nei suoi interventi a sostegno delle con- improponibile patto tra capitale e lavoro qua- dizioni di reddito e diritti degli operai del Guan- le condizione fondamentale della cittadinan- attuatein Europa dalle destre gdong. È il punto che timidamente si affaccia nel dibattito delle forze riformiste europee sia

Foto Ansa politiche che sindacali. Sul piano della battaglia delle idee, è il punto che i liberali pragmatici, come Keynes e Beveri- dge, hanno portato nell’agenda della politica a cavallo della II Guerra Mondiale. É il punto di attacco della «Caritas in veritate» all'individua- lismo metodologico. È il punto che oggi pongo- no autorevoli economisti, non solo neo-classici eccentrici o keynesiani come Stiglitz, Krug- man, Fitoussi e Skidelsky, ma anche ortodossi: oltre al Financial Times, da ultimo, Raghuram Rajan, professore di finanza all’università di Chicago, ex-capo economista del Fondo Mone- tario Internazionale, in un saggio appena pub- blicato (“Fault lines”) individua quale causa pri- ma della crisi in corso e principale ostacolo al- l’exit strategy la regressione della distribuzione del reddito e delle condizioni del lavoro delle classi medie. Insomma, per uscire dalla morsa di Pomiglia- no, per riformare e rilanciare il welfare della cittadinanza democratica, per ricostruire le condizioni del primato della politica sull’econo- mia, è necessaria una rinascita intellettuale ed un’offensiva politica sovranazionale. Per i rifor- misti europei, vuol dire rilanciare l’Europa poli- tica, federalista, per la crescita ed il lavoro. ❖ 14 Primo Piano GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Tagli di governo

I GOVERNATORI

Lorenzo Dellai (Trentino) Renzo Iorio (Molise) Vasco Errani (Emilia Romagna) «Noi abbiamo già dato e queste provocazioni «Abbiamo registrato la indisponibilità del governo «Questa manovra è ipercentralista: taglia del ministro sarebbe bene rimanessero a Roma. e del ministro Tremonti ad una leale collaborazione l’1.22% alle amministrazioni centrali e il 14% alle Non mettono le regioni una contro l’altra» con le Regioni» Regioni»

Foto Ansa

Sindaci in trincea Un momento della manifestazione dei primi cittadini contro la manovra, ieri a piazza Navona a Roma

p Sindaci sulle barricate Il governo fa promesse e tira fuori dal cilindro le tasse sulla casa p Tremonti alle Regioni «Applicare il Vangelo: dia chi è più ricco». Effetti recessivi sulla ripresa Una «service» tax per i comuni Con la manovra Italia più povera

Con gli enti locali la partita è an- sindaci incassano qualche apertura fuoco preannunciando una nuova Su cui il ministro si è impegnato a cora aperta. Ai Comuni la pro- da parte del governo. Ma non abbas- tassa sugli immobili da attribuire ai presentare una relazione in consi- messa di rivedere il aptto di sta- sano la guardia sul «salasso» della Comuni nell’ambito del federalismo. glio dei ministri martedì prossimo. bilità e un’accelerata sul federa- manovra, che chiede agli enti locali Nel governo non si parla di nuova Ici lismo. La manovra frena il Pil di circa 13 miliardi di tagli, , avverte , ma di «service tax», cioè sui servizi PARTITA APERTA mezzo punto nel triennio: me- Sergio Chiamparino. «C'è la disponi- legati agli immobili e sul territorio. La partita con Comuni, Province e Re- no lavoro e consumi in calo. bilità a discutere la revisione del pat- Ma i sospetti di un ritorno indietro gioni è ancora tutta da giocare: le di- to di stabilità e delle sue modalità», sono forti. Così in serata Tremonti ha plomazie sono al lavoro per modifica- B. DI G. rivela il presidente Anci dopo l’incon- fatto sapere che l’ipotesi service tax re i termini troppo stringenti di una tro con Giulio Tremonti. Per ora, tut- non si estende alla prima casa. Buo- manovra che «mette la pistola nelle ROMA tavia, siamo solo alle parole: dovran- na notizia per i cittadini: ma per le mani degli amministratori locali», co- «Oggi abbiamo smosso le acque». no seguire i fatti. Il ministro dal can- casse comunali sarebbe un altro col- me va ripetendo Vasco Errani. Ma Dopo una giornata sulle barricate i to suo si è preparato alla giornata di po, proprio in vista del federalismo. l’esito è ancora incerto. La Lega insi- PARLANDO Sarà Giuseppe Mussari, presidente del Monte de’ Paschi, a guidare l’Associazione DI.... 15 P bancaria italiana (Abi) nei prossimi due anni. Il suo nome è rimasto l’unico in lizza, dopo il Mussari ritiro dell’attuale presidente Corrado Faissola. La scelta di Mussari è stata fatta «all'unanimi- GIOVEDÌ 24 GIUGNO all’Abi tà, anzi per acclamazione», ha detto Faissola leggendo il breve comunicato. 2010

Roberto Cota (Piemonte) Renata Polverini (Lazio) Roberto Formigoni (Lombardia) «La manovra deve premiare le Regioni «C’e stata qualche apertura da parte del ministro «Occorre che il ministero dell’Economia ci virtuose: questo è il principio che deve passare Tremonti, indicando la possibilità di lavorare presenti un nuova manovra. Sono necessari e che serve come segnale per l'intero sistema» all'interno dei saldi magari dopo la ripresa estiva» cambiamenti profondi, non bastano ritocchi». ste perché gli sconti vengano fatti so- Nella sua manovra ci sono colpi lo ai virtuosi: per il Sud sarebbe una mortali alla dirigenza e al ministe- stangata ulteriore. Roberto Formigo- Sviluppo economico ro. Come quel comma all’articolo ni, capofila in un primo momento 7, che dispone la possibilità di re- della protesta, spera che qualcosa trocedere un dirigente anche in cambi. Ma ieri sera, al termine del- dirigenti in rivolta assenza di motivi gravi. Come di- l’ennesimo incontro dei governatori re: fuori quelli che ostacolano. con esponenti dell’esecutivo, il risul- Nella bozza si era pensato di tra- tato è stato definito «molto negati- sferire l’Ice al ministero degli Este- vo» da Errani. Il ministro del Tesoro «Serve un ministro ri, e tra i 2.500 emendamenti ce ha ripetuto che «la manovra è neces- n’è qualcuno che trasferisce altre saria, senza c’è il collasso». Poi l’af- funzioni sempre alla Farnesina. «I fondo dell’ironia. «È arrivato il mo- rischiamo di morire» malevoli dicono che sarebbe una mento di applicare la logica evangeli- lezione per Urso - continua il diri- ca - ha detto - chi più ha, può dare di gente - che ha la colpa di essere più». Aggiungendo che altri tagli sul finiano. Non voglio crederci. sta governo centrale sono impossibili. di fatto che fin quando la mano- Bloccate le attività sul nucleare, attualmente all’esame ci sono di- vra non sarà approvata, non cre- IMPOVERIMENTO fermi i 200 tavoli di crisi, contrat- sposizioni precise, che vanno tutte do che arriverà il nuovo ministro. La quadratura del cerchio è lontana. to Rai ancora da firmare. Il mini- in una direzione - continua la fonte ma dopo forse sarà troppo tardi». Per questo in senato l’esame va a ri- stero è alla paralisi. «Ma non è so- - espropriare il ministero delle sue In effetti, la «cassaforte» dei fondi lento: le proposte di governo e relato- lo disorganizzazione - attacca un funzioni. Se ci fosse un disegno po- re si fanno attendere. Antonio Azzol- dirigente - C’è la volontà politica litico alto, nessuno si opporrebbe. lini (pdl) ha lanciato comunque un di farci fuori in modo nascosto». Ma qui si tratta di guerre intestine Ipotesi ai partiti, che nulla hanno a che ve- Circolano voci che si BIANCA DI GIOVANNI dere con l’attività di governo». voglia attaccare Urso Federalismo Guerre sì, ma intestine non tanto: ROMA Martedì in consiglio dei [email protected] sono sotto i riflettori da mesi. Il per la sua fedeltà a Fini ministri il Tesoro maggior indiziato è proprio Giulio Doveva essere un interim veloce, di Tremonti, che oggi ha mano libera Fas (cioè il dipartimento delle po- porterà una relazione appena qualche giorno. Invece del dopo che il suo antagonista Clau- litiche di sviluppo e coesione) è ministro dello Sviluppo economico dio Scajola è stato defenestrato. già stato sottratto, passandolo al messaggio chiaro: se ci sarà la fidu- ancora non c’è traccia dopo un me- ministro Raffaele Fitto. Con l’eli- cia, dovrà essere posta sul testo esa- se e mezzo. Evidentemente lo svi- minazione del commercio estero minato dalla commissione. Se già si luppo non fa parte delle urgenze e l’azzeramento delle attività sul- parla di blindatura, vuol dire che gli dell’attuale governo. Che lascia nel SCUDO FISCALE l’energia («chissà che fine faran- spazi restano molto stretti. caos uno dei ministeri-chiave del- no le iniziative sul nucleare, che Per ora arrivano i numeri del Teso- l’economia proprio nel mezzo della Niente cifre pure era un segno distintivo del ro sugli effetti della manovra: cifre recessione più grave di tutti i tem- ministero», si domanda la fonte) Tremonti non ha presentato al devastanti. Il decreto frena la cresci- pi. Con 200 tavoli di crisi aperti, la l’azzeramento è quasi completo. Parlamento entro il 15 giugno la ta per mezzo punto in tre anni: circa partita del nucleare (tanto cara a relazione sullo scudo fiscale, co- nove miliardi in meno di ricchezza Confindustria) appena abbozzata, ASSEMBLEA me richiede la legge. È la denun- per colpa della ricetta Tremonti. E so- la questione delle frequenze televi- Un paio di giorni fa il Cida e la Cgil funzio- cia del senatore Pd Barbolini. no i suoi uffici ad ammetterlo. Tutta- sive che incombe, il contratto di ser- ne pubblica hanno organizzato un’as- via, fonti tecniche spiegano che il Te- vizio con la Rai pronto da firmare semblea, che si è trasformata in un vero soro prevede un effetto compensati- sul tavolo, con le Regioni del Sud terremoto. Sul comunicato finale parole vo dell'impatto recessivo della mano- sull’orlo del collasso, ebbene con di fuoco contro la manovra. «Meno soldi, vra grazie al miglior andamento dell' tutto questo ben di dio da decidere, IL CASO meno tutele, più politica», denunciano i economia. Sarà: non si vede con qua- nella stanza del ministro non c’è funzionari. Insomma, l’impoverimento li misure l’impatto possa essere limi- nessuno. E tutto si ferma. «È inac- Cgil, domani di tutte le «teste» dell’amministrazione tato. Si stima un impatto negativo an- cettabile», ha tuonato il parlamen- non è altro che una manovra per consen- che sull’occupazione e sul tasso di di- tare Pd Andrea Lulli. Ma nulla si sciopero generale tire alla politica di risolvere i suoi conti- soccupazione nel periodo 2011-13, muove, per ora. Caos? Anarchia? di pubblici e privati nui problemi di correnti e controcorren- rispettivamente per lo 0,5% e per lo Semplice disorganizzazione? ti. Un affondo , quello di Tremonti sui 0,9%. Effetti negativi anche su consu- Contro una manovra definita pubblici, che usa come schermo la «ca- mi e investimenti. Sui consumi priva- POLITICA «sbagliata e iniqua» e che scarica sulle sta», per consentire ai potenti veri di as- ti il segno meno inizia già da que- «Non è così, c’è una chiara volontà spalle dei «soliti noti» il peso della corre- serragliarsi nelle loro casematte, su pol- st’anno, mentre per gli investimenti politica». A parlare è uno degli ol- zione di bilancio, la Cgil ha proclamato trone rese funzionali solo al potere. Nel nel 2010 l’effetto resta nullo. mezzo tre 170 dirigenti attualmente impe- per domani uno sciopero generale di al- testo i dirigenti denunciano anche il ten- punto in meno anche sui salari l’an- gnati nel ministero (i posti in orga- meno4ore per ilavoratori dei settoripri- tativo di «svuotamento/soppressione no prossimo, e nel biennio successi- nico sarebbero di più, ma molti se vati (8 ore la Fiom) e dell’intera giornata del Ministero». In questi giorni stanno vo andrà anche peggio (-0,6%). In- ne sono andati in pensione e nessu- peri pubblici,con manifestazionie presi- pensando di scrivere al presidente Gior- somma, l’impoverimento è garantito no li ha sostituiti), che chiede di ri- di. Liguria, Toscana e Piemonte effettue- gio Napolitano. per chiedere una cosa per tutto il Paese. ❖ manere anonimo. «Nella manovra ranno lo sciopero il 2 luglio. semplice: un vero ministro.❖ 16 Primo Piano GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 I mali di Roma

HANNO DETTO

Anna Finocchiaro Sergio Chiamparino Fabrizio Matteucci «Mettere in ginocchio i Comuni significa mettere L'Imu «in linea di principio va incontro alla nostre Il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci ha in ginocchio l'Italia, non quella benestante, ma richieste: non si può parlare di federalismo fiscale chiuso con Cgil, Cisl e Uil l'accordo sugli quella che ha più bisogno, cioè i cittadini» se i comuni non hanno autonomia impositiva» interventi straordinari anticrisi

p Tasse e tagli Dall’occupazione di suolo pubblico alle rette degli asili. Il conto per i cittadini è salato p Municipi in rosso Servizi sociali sforbiciati mentre lo staff del primo cittadino cresce. E costa... La stangata Foto di Martina Cristofari di Alemanno nelle tasche dei romani

Roma soffre la crisi e la mano- cora da approvare e con l’aumento vrà, ma il sindaco Alemanno delle tasse dentro (fino al 125 % di sembra assistere inerte. Le uni- rincari per l’occupazione del suolo che mosse dell’Amministrazio- pubblico in centro, 12, 5 % di au- ne vanno nella direzione dei ta- mento per la tassa sui rifiuti, aumen- gli. La denuncia del Partito De- ti in base al reddito e fino al 50 % mocratico romano. per le rette dei nidi ferme da 10 an- ni) è la goccia che fa traboccare il GIOIA SALVATORI vaso. Aggravata da un dato politico: ieri mattina i presidenti dei munici- ROMA pi di centrosinistra hanno abbando- I cahiers de doleances sono ampi e nato la presentazione del bilancio su hanno scritti i titoli dei servizi dopo la minaccia del sindaco Ale- sociali cancellati, i nomi dei lavora- manno di ingaggiare contro di loro tori in mobilità delle società parte- una battaglia politica con tutti gli cipate dal Campidoglio, le cifre de- strumenti in suo possesso. Uno sgar- gli aumenti previsti nel bilancio da bo istituzionale senza precedenti approvare: quelli delle rette degli che arriva mentre da mesi i munici- asili nido, dell’Irpef comunale, del- pi, in attesa del bilancio, vanno Buche nelle strade di Roma le imposte sulla mondezza e sul- avanti con gli spiccioli, con conse- l’occupazione del suolo pubblico. Il ritratto è quello di un sindaco schio, tanto per fare qualche esem- ti in mobilità nelle ultime settima- che naviga a vista, che non concer- pio di come cambia la vita dei roma- ne: che fa il sindaco? Qual è il suo ta, che non rilancia l’economia di ESTERINO MONTINO ni. Tutto questo mentre i costi per lo progetto per queste realtà? È la do- una città che soffre la crisi e la ma- staff del sindaco lievitano: l’ammon- manda del capogruppo del Pd in novra più di altre. Ieri il Pd di Ro- Appalti fermi tare complessivo dei compensi per Campidoglio, Umberto Marroni; ri- ma in un'iniziativa intitolata incarichi esterni dell'amministrazio- corda anche che Acea, di cui il comu- A Roma gli appalti sono fermi e «Un’altra Roma è possibile» ha ri- ne Alemanno è sbalorditivo: ci sono ne è il maggior azionista, quest’an- le imprese sono in difficoltà, lanciato l’opposizione al sindaco 50 uomini d’oro e i municipi a sec- no non ha distribuito i dividendi per troppo timide le associazioni de- Gianni Alemanno ed elencato i ma- co» - denuncia Mario Mei, consiglie- la prima volta nella sua storia: in ge- gli imprenditori. li della capitale. Nel giorno della re regionale. Tutto questo mentre nere ammontavano a 60 milioni per protesta dei sindaci d’Italia contro chi lavora, se è dipendente statale le casse comunali. la manovra, gli esponenti del Pd di deve fare i conti con la manovra, se Roma hanno ricordato al sindaco guenti tagli ai servizi sociali, a quelli è cassintegrato ha l’80% dello sti- LA PLATEA della loro città, cosa serve, cosa c’è per gli anziani, i bambini, i disabili. pendio, se è dipendente di una hol- Il presidente della provincia di Ro- da fare. Il ritratto è quello di un pri- Per il prossimo anno non tutti i nidi ding del gruppo comune di Roma ma Nicola Zingaretti è il più atteso mo cittadino che naviga a vista, hanno gli organici e anche qualche non se la passa meglio: 650 lavorato- dalla platea; dice di iniziare dalla ca- senza lungimiranza: il bilancio an- centro estivo per bambini è a ri- ri di società partecipate, sono anda- pitale «per poi cambiare il Paese». PARLANDO Trentuno giorni, 50 stand commerciali, 16 punti ristoro, oltre 70 dibattiti e una media, DI... 17 P negli anni scorsi, di oltre 800mila visitatori. Sono tra i numeri della Festa Democratica che Festa inizierà oggi a Roma, alle Terme di Caracalla. Durante i giorni di festa si alterneranno diversi GIOVEDÌ 24 GIUGNO Democratica ospiti politici: l’8 luglio sarà sul palco Bersani, il 13 Veltroni, il 16 Zingaretti e il 21 D’Alema. 2010

Gianni Alemanno Massimo Garavaglia (Lega) Salvatore Perugini (Cosenza) «Chiederemo al Governo di rivedere i tagli ai «Il Patto di stabilità va rivisto differenziando grandi «Sappiamo che per il Paese è un momento Comuni per il 2011 e il 2012, che sono molto Comuni da medio piccoli, con obiettivi difficile, ma la collaborazione non significa pesanti anche per Roma» specifici per ciascuno» scaricare esclusivamente sui Comuni»

IL CASO Intervista a Nicola Zingaretti Intercettazioni scontro alla Camera «Con la manovra sulle audizioni i cittadini

È subito scontro sul calendario di lavoro del ddl intercettazioni all’esame pagano i costi della cricca» dellacommissione Giustizia della Came- ra.Le opposizioni hanno chiesto ieri una fitta serie di audizioni (giornalisti,editori, Il presidente della Provincia di Roma: «L’idea di una falsa efficienza ha avuto come avvocati, magistrati,costituzionalististu- effetto la corruzione. Il Pd si deve battere per rinnovare lo Stato e allargare la democrazia» diosi e professori universitari, tra cui il procuratore Antimafia Piero Grasso e Valerio Onida), sostenendo che il testo del disegno di legge è profondamente JOLANDA BUFALINI funzionamento della democrazia e lo pagheranno i cittadini, attraver- diverso da quello approvato nel 2009 e quelli che derivano dagli eccessi del- so i tagli e il peggioramento dei ser- ROMA dunque va discusso con cura. Ma se si [email protected] la politica». vizi». dovessero ascoltare tutti gli esperti indi- A cosa pensa? Le procedure di emergenza vengono cati dalle opposizioni l'esame del dise- icola Zingaretti esce da «Al fiume di euro scomparsi con la giustificate con lo Stato che non fun- gno dileggefinirebbe perscivolare aset- un’assemblea affollatis- cricca a cui si vuole contrapporre il ziona. La «Bertolaso Spa» basava su tembre; e per questo Pdl e Lega rispon- sima del Pd romano a gettone di presenza di qualche consi- questo il suo appeal. dono con un secco no alle richieste del N Testaccio che riparte, gliere municipale. I costi, invece, si «Risposta sbagliata a un problema Pd e dell'Idv, giudicandole un «pretesto dopo la sconfitta delle annidano nella corruzione e nella che resta irrisolto. Io non credo che per perdere tempo». regionali, dall’ascolto dei ceti più de- mancanza di trasparenza. Si devono si contrasti la politica di demolizio- La questionedel calendarioe delle re- boli e delle forze imprenditoriali di ringraziare i magistrati, perché tre ne dello Stato portato avanti dalla lative audizioni, sarà risolta oggi dal Pre- un territorio dove morde la crisi. C’è mesi fa era in piedi il progetto di tra- Lega, gli elementi eversivi della de- sidente della commissione, la finiana tutto il gruppo dirigente locale ma sformare in Spa della Protezione civi- stra, difendendo lo Stato così co- Giulia Buongiorno, che potrebbe dare nemmeno uno dei 35 parlamentari m’è. La democrazia si difende inclu- l’ok almeno ad alcune audizioni. L'oppo- eletti nel Lazio. Progetti eversivi dendo i ceti sociali esclusi, promuo- sizione è pronta a dare battaglia. «Da- Presidente Zingaretti, perché Roma pa- I disegni anti -stato vendo la mobilità sociale. Dove lo vanti ad una legge così ritengo giusto e ga più di altri la manovra? Stato non funziona l’antistato trova doveroso l’utilizzo di ogni tecnica di «La manovra, per come è costruita della Lega un terreno fertile. La forza del Pd ostruzionismo», ha detto Bersani. colpisce l’economia della capitale, trovano terreno fertile deve essere messa al servizio dello noi abbiamo studiato gli effetti di so- sviluppo della democrazia». le tre voci della finanziaria, sicura- se la democrazia Faccia degli esempi «Mai più chiedere a chi entra in un mente quantificabili: il blocco degli non è inclusiva «Per esempio non credo che le tasse circolo tu con chi stai, al limite chie- stipendi pubblici, i tagli agli enti loca- fisse e uguali per tutti all’università dere, tu cosa pensi»; poi guarda alle li e l’addizionale Irpef imposta da Ale- siano un elemento di eguaglianza. prossime elezioni comunali e regio- manno. Si tratta di un prelievo dalle Il sistema gelatinoso Negli Stati Uniti Barak Obama di- nali e sprona: «È ora di fare, di non tasche dei romani di quasi 2 miliardi Grazie ai magistrati venta presidente, da noi non si muo- aspettare più: bisogna lasciare il por- e 300 milioni di euro, senza contare i ve nulla. Per esempio l’Italia è l’uni- to e combattere»… «L'identità di un tagli agli enti di ricerca o ai ministeri. è venuta fuori co paese sviluppato dove domina partito sta nella funzione storica Se calcola che la manovra è di 24 mi- una melma di interessi l’abusivismo. Eppure su un unico che ricopre in quel tempo, non nei liardi vuol dire che si colpisce la capi- pezzo di terreno c’è la competenza saggi». L’auspicio è di superare le di- tale con una cifra che supera il 10%. che ha costi immensi di 22 amministrazioni pubbliche. visioni e di arrivare senza troppi livi- Ma è la finanziaria nel suo insieme, per la collettività Forse se l’autorità fosse di una sola, di alle elezioni del segretario regio- non solo nella capitale, che non fun- questa, se sbaglia, dovrebbe rispon- nale e di quello cittadino. Sfruttan- ziona». le di Bertolaso, con la melma di inte- derne. Per esempio, molti lavori do l’immobilismo della giunta co- Perché? ressi e consuetudini che si nasconde- pubblici importanti si bloccano a munale e della Regione. L’affondo «È l’alzata del bavero, come dire “fa vano lì dietro. Quello a cui abbiamo causa di conferenze dei servizi che contro la governatrice del Lazio, Re- freddo, copriamoci, poi qualcosa suc- assistito è un fallimento storico». non decidono. Allora, forse, va in- nata Polverini, arriva dal capogrup- cederà”. Quel qualcosa sarà: la macel- A chi si riferisce? trodotto il principio del silenzio as- po del Pd in Regione, Esterino Mon- leria sociale e il deterioramento dei «Al governo e alla maggioranza che senza». tino: la giunta che ancora non c’è, servizi per le fasce dei cittadini più de- sostenevano che quello era un modo A proposito di inclusione, almeno solo due consigli in tre mesi, i rifiuti, boli, quelli che usano i trasporti pub- efficiente di produrre risultati. Saran- mezzo milione di persone vive a Ro- la sanità, capitoli importanti che ne- blici, per esempio. E questo con una no i processi a dire se vi sono respon- ma fuori del raccordo anulare. cessitano di idee e fondi: «Purtrop- campagna orchestrata sui costi della sabilità penalmente rilevanti, quello «E non solo, nell’area vasta di Roma po non ho visto la Polverini protesta- politica». che è chiaro fin d’ora, è che quel siste- sono dislocate funzioni importanti, re in prima fila contro la manovra» - I costi della politica non vanno colpiti? ma ha avuto il costo immenso dell’al- dall’aeroporto di Fiumicino al porto fa notare Montino sottolineando la «Vanno colpiti senza pietà, ma si de- terazione del mercato. Lo spostamen- di Civitavecchia. E su questa dimen- soggezione della governatrice.❖ ve distingure fra i costi che servono al to del G8 dalla Maddalena a L’Aquila sione che dobbiamo ragionare».❖ 18 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Primo Piano

Febbre a 90’

Le illustrazioni di questa pagina sono a cura di Officina B5. Questo disegno è di Francesca Schifano Daniela DiGennaro

L’analisi Tutta Italia nel pallone ORESTE PIVETTA [email protected] azione malata, nazio- nale eliminata. Non Quel pallido azzurro sarà così. Abbiamo N fondate ragioni per credere che i giovanot- ti di Lippi al momento giusto alze- ranno la testa e un golletto lo rifile- specchio del Belpaese ranno ai nemici slovacchi (che non si può dire dimorino ai piani alti del In attesa oggi di un colpo di reni della nazionale ai mondiali in Sudafrica football mondiale). Bossi ha pure in- dicato l'alternativa. Da esperto. Nel- il parallelo col paese dove la Lega soffia forte su rabbia e qualunquismo la sua fantasiosa Padania accanto Per l’Herald Tribune è l’Europa a pagar dazio «calcistico» al nuovo mondo agli evasori da sempre prosperano anche i corruttori (e i corrotti). Pe- rò le cattive prove dell’Italia calcisti- ca non aiutano a migliorare l’imma- brone che sembra aver colpito la vec- ria, dai mutui subprime ai giorni no- gran classe e di superba vigoria fisi- gine, a rilanciare qualche spirito pa- chia Europa, una volta regina, che ri- stri. Come l’autorevolissimo Finan- ca, figli di paesi ai limiti della soprav- triottico, a unire gli intenti, a dar fia- sparmia per miracolo l'Inghilterra, cial Time. Ma non c’è relazione tra de- vivenza, bussano, aprono la porta del to alle belle promesse di una rapida salvando la corona, e manda in ebolli- bito pubblico e attaccanti in panne, settimo cielo calcistico, ma non rie- ripresa, cui non crede più nessuno zione la Francia, mobilitando schiere tra prodotto interno lordo e difese in- scono mai ad entrare. Restano Argen- (o ci si crede meno di una vittoria di storici e di filosofi, tra i quali il cele- superabili. Altrimenti la Grecia nep- tina e Brasile, identità in perenne tu- italiana a Città del Capo). Invece bre Alain Finkielkraut che per radio pure dovrebbe esistere. multo, che di calciatori ne offrono a mortificano gli animi, inaspriscono ha accusato di rilassatezza i calciato- tutto il mondo, ma che riescono ad il dolore per i tagli della finanziaria ri immigrati di seconda generazione, I paesi emergenti, le tigri asiatiche, allevarne sempre di nuovi. Pareggia- tremontiana e il risentimento per il liberi dalla penuria dei padri, arric- soffrono da neofiti del pallone e non no il conto tra import ed export. Per malaffare e spronano il qualunqui- chiti e rammolliti, pronti al tradimen- è che i poveri vincano meglio. Si dice- dire dell'Italia, probabilmente anche smo, perché ormai si sta diffonden- to. Non tutti hanno la testa di Zidane. va a proposito della boxe che per pri- nel calcio ci frega la globalizzazione, do la sensazione che i calciatori nel- Le miserie della vecchia Europa meggiare ci volevano le pene di un il successo dei prodotti di importazio- la polvere non siano diversi dai poli- hanno indotto a bruttissime conside- immigrato del Bronx, polacco o italia- ne rispetto a quelli del chilometro ze- tici che non sono diversi dai vesco- razione il quotato Herald Tribune no, come Toni Zale e Rocky Grazia- ro. La squadra campione d’Italia e vi, alimentando il tifo contro dei le- che ha tentato di leggere una crisi, no, o la rabbia del ghetto nero. Era d’Europa non presenta un italiano in ghisti. In Italia si sale sempre sul car- quella del pallone, in rapporto all’al- così. Per il calcio no. Gli africani, che campo, tranne qualche volta il Balo- ro del vincitore. Non consola il feb- tra ben più pesante, quella finanzia- giocano tutti in Europa, giocatori di telli, il più estroso, il più africano, il PARLANDO Bruno C. 54 anni, originario di Trapani, attualmente detenuto in regime di isolamento nel DI... 19 P carcere romano di Regina Coeli e in attesa di giudizio con l'accusa di omicidio, ha presentato Isolamento un'istanza al Magistrato di Sorveglianza di Roma per ottenere la revoca parziale dell'isolamen- GIOVEDÌ 24 GIUGNO azzurro to per il tempo necessario a seguire, con gli altri detenuti, le partite dell'Italia ai Mondiali 2010. 2010

Federica Ubaldo Lorenzo De Luca

più imprevedibile, il più simbolico di biale stellone si offuscasse, conce- un mondo in movimento. La concor- dendo al rivale Prodi, tifoso felsi- Dietrofront del senatùr renza ci batte, anche in un campo do- neo, l’onore, addirittura la gloria di ve l’ingegno, l’inventiva, l’estro arti- un mondiale sotto la sua presidenza stico dovrebbero, come nella moda, del consiglio. Il rapporto tra Berlu- «Chiedo scusa agli azzurri» aiutare. Invece non possiamo conta- sconi e la nazionale non c’è mai sta- re neppure su un numero dieci, fosse to e s’è rotto anche quello tra Silvio Gli alleati a muso duro un Mazzola, fosse un Rivera, un Anto- e il Milan. Un doppio disastro. D’al- gnoni o un Baggio. Il made in Italy è tra parte a lui i giocattoli piacciono in crisi in un paese che non fa innova- finché li può manomettere a modo zione, che manda a casa i vecchi e suo e gli permettono di vincere faci- Subissato di critiche anche chi, ma anche del prudente Frat- non aiuta i giovani, appiattito nei bas- le. Con i rossoneri è stato così. Con dai suoi colleghi ministri, ieri Bos- tini, che ha bollato le frasi di Bos- si consumi, povero di slancio, privo la nazionale non sarebbe mai stato si ha fatto retromarcia sugli azzur- si come «una frase da dimentica- di ambizioni condivise, poco dispo- possibile. Ci sarebbe da rischiare e ri. «Si compreranno la partita con re, noi non compriamo nessuno, sto alle novità, con un capo del gover- la Slovacchia», aveva accusato il non trucchiamo le partite». Persi- no che ha chiari in testa solo i suoi Senatur martedì sera, scatenando no Zaia ha sentito il bisogno di guai giudiziari, le intercettazioni e i Made in Italy cercasi un vespaio. Ieri le scuse ufficiali smussare: «Io tifo Italia, che non suoi quattrini e per il resto non sa da Battuti dalla del ministro che almeno, a diffe- ci siano dubbi...». Anche Bersani che parte voltarsi. concorrenza per renza di Berlusconi, non ha nega- era stato molto critico: «Da Bos- to di aver detto quelle frasi, e non si parole irresponsabili e sgrade- Nessuno s’azzarda a leggere la va- ingegno e inventiva se l’è presa con la “stampa mani- voli». Mentre Casini aveva accu- riante italiana in chiave jettatoria polatrice”. «Chiedo scusa, la mia sato il Senatur di «disfattismo». rappresentata dal solito Berlusconi, lui non ha più l’età per rischiare. Ha era una battuta, il mio augurio è che dopo aver strappato l’azzurro e inventato il calcio spettacolo inven- che gli azzurri vincano il mondia- TIRATA D’ORECCHIE l’incitamento “forza Italia” per il par- tando la squadra di Van Basten e le. Era una battuta, come ne fan- Anche la Fifa aveva sentito il bi- tito di sua proprietà, ha in sua pre- Gullit. Poi è rimasto a piedi, di fron- no tutti quelli che seguono il cal- sogno di intervenire. Con il por- senza lasciato che anche il prover- te ai soldi di Moratti e di Abramovic cio quando sono tra amici. Adesso tavoce Pekka Odriozola che, a e alla sensazione che il calcio non gli starò più attento a fare battute, domanda sul caso ha risposto: serva più. Non ha più bisogno di pre- meglio non farle davvero, si ri- «Non abbiamo assolutamente sentarsi ad un confronto elettorale, schia di far casino se non si è capi- notizia riguardo a possibili tenta- IL CT DELLA SLOVACCHIA come capitò una volta all'inizio del- ti». «Una cosa è chiara, anche se tivi di “combinare” partite di la sua carriera, vantando le sue cop- già la sapevo, ed è il vecchio pro- questo Mondiale. Forse si è trat- Bossi chi? pe dei campioni nella sfida con un verbio popolare “Scherza con i tato di una frase ad effetto». professore che poteva mostrare solo fanti ma lascia stare i santi”». Pole- «Scuse tardive», dice il capo- «Non conosco questo ministro, i suoi titoli di studio. Oggi si vedrà. mica chiusa? Pare di sì, almeno gruppo Idv Massimo Donadi. io conosco solo il vostro primo Come si diceva può succedere di tut- per adesso. Mentre Paolo Cento di Sinistra e ministro e quindi non prendo la to. Bossi e Calderoli sono riusciti a Ma le reazioni dei colleghi di go- libertà, appassionato di calcio, cosa sul serio». riaccendere le nostre passioni per la verno erano state molto dure. E fa ironia su Maroni: «Dovrebbe maglia azzurra.❖ non solo quelle del finiano Ron- dare il Daspo a Bossi...». A.C. 20 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA Cara Unità [email protected]

lata moda uomo a Milano, meglio! Io la che aveva scelto la fabbrica dopo più di mio marito, più di tutti gli amici un corso per modella ? L'altro ieri Dialoghi Luigi Cancrini che notte e giorno vegliano quei can- quando a lei, metalmeccanica in cate- celli, Mi sento impotente! na di montaggio Wirpool, in cassa in- FRANCESCA RIBEIRO tegrazione un giorno sì ed un giorno Figlie e nipoti no, ho provato a parlare del ricatto di GIUSEPPINA GRANERI Pomigliano la risposta è stata : « a San- Il cardinale Crescenzio Sepe è indagato dalla Procura di Perugia. Sarà E GIOVANNA DELLACÀ toro danno 10 milioni ... i magistrati innocente, innocentissimo ma sembra non ci sia scandalo, specialmen- Povera ma bella: scioperano per lo stipendio ... ». te in questi ultimi tempi, in cui in qualche modo non sia coinvolta la la nostra scuola Ma quale è la cultura e la coscienza Chiesa. storica dei nostri giovani PD ? Cosa Anche quest’anno scolastico è volato sanno delle lotte contadine, quando via. E’ stato un anno difficile. I tagli mia nonna fu costretta a cedere la RISPOSTA Leggo su Repubblica del 22 giugno che il nome di Cre- hanno inciso pesantemente sulle va- mezzadria, delle donne che hanno scenzio Sepe spunta negli atti giudiziarii che hanno portato all’ordinan- rie materie, sulla possibilità di organiz- fatto la storia fra resistenza e primi, za di custodia in carcere per il «sottosegretario all’Economia e coordina- zare visite didattiche e sui laboratori miseri posti di lavoro ? Cosa sanno tore regionale del Pdl, Nicola Cosentino. Stando a questi atti, Sepe facoltativi. Sono state abolite le com- questi " democratici " del valore della avrebbe fatto assumere due nipoti dall’azienda Eco4, attiva nel settore presenze, che consentivano di lavora- parola " compagna " , che mia moglie dei rifiuti e gestita da imprenditori vicini al gruppo dei casalesi e il trami- re in piccoli gruppi per il recupero e ha realizzato in trentasette anni di te sarebbe stato proprio l’onorevole Cosentino». Il Cardinale, continuo a l’approfondimento. Analoghi tagli so- convivenza certo non politica ma ripeterlo anch’io, sarà innocente e anzi innocentissimo ma le sue fre- no stati operati sul personale non do- umana, solidale, affettiva ? RAGAZZI, quentazioni davvero non possono essere considerate edificanti. Così co- cente( segreteria e collaboratori sco- qualcuno dovrebbe spiegarvi meglio me edificante non mi è sembrato quel dichiararsi «trasparente» di fronte lastici), a fronte di un numero uguale il concetto di LOTTA , una funzione «ai fedeli» e soprattutto quel dichiararsi pronto a «perdonare» quelli che o in incremento degli iscritti. Eppure, che non si è esaurita, poveri ingenui o «dentro e fuori della Chiesa» gli fanno del male. A chi parlava? Chi vivrà a scuola, ai ragazzi sono state offerte male, molto male informati, forse vit- vedrà ma certo fa male l’idea che i nipoti dei cardinali vengano accomu- pressoché le medesime opportunità time incolpevoli di un partito incapa- nati, nelle cronache, ai figli dei potenti e che i beni della Chiesa vengano dell’anno prima. Com’è stato possibi- ce . usati per ottenere i favori di uomini ricchi, potenti e spregiudicati invece le? E’ accaduto che molti docenti, ol- che il sollievo di quelli che non hanno soldi né poteri. tre il loro normale orario di lavoro, hanno regalato agli alunni e alle loro VITTORIO D’AURIA famiglie tempo e professionalità; è Per Fabrizio Gifuni successo che gli assistenti ammini- viso. La notizia è stata comunicata ai strativi e i collaboratori scolastici han- Egregio Fabrizio Gifuni,voglio ringra- MARIA CINQUEGRANA suoi dipendenti (o meglio non è stata no intensificato il loro impegno per ziarla per il suo accorato intervento a Altre 1200 persone senza comunicata) attraverso una dichiara- sopperire alla mancanza di persona- difesa di quanto di più fragile, ma di lavoro a Bergamo zione Ansa. Sembra che a livello regio- le. A quanti spettacoli di fine anno dei più eterno, questo Paese è stato in nale qualcosa si cerca di fare, il Comu- vostrifigli, amici, conoscenti, avete as- grado di produrre nel corso dei seco- Sono un'insegnante di ruolo della ne riformula il piano regolatore per ca- sistito? Quante mostre organizzate li: la cultura.Vorrei anche aggiungere Scuola Primaria e mio marito un di- pire chi potrà acquistare, i 430 operai dalle scuole avete visitato, ammiran- che credo sia un errore tentare (co- pendente Indesit del polo produtti- presidiano la fabbrica, qualche bloc- do la creatività dei ragazzi? Sarebbe- mespesso accade) di giustificare e ac- vo di Brembate di Sopra (Bg), abbia- co di strade, e poi... cosa ne sarà di noi. ro stati possibili senza la passione e creditare l'investimento culturale mo- mo un bambino adottato dalla Rus- Oltre ai 430 operai sono a rischio tutti l’impegno degli insegnanti e di tutto il strandone il ritorno economico: è sia, con noi da un anno e mezzo. Da i lavoratori che non sono della non so- personale? una questione indiscutibile di civiltà e esattamente 11 giorni cerchiamo di no della Indesit, ma producono per lo- di civilizzazione mentre l'economia, capire cosa stia succedendo allo sta- ro (si stima 1200 persone,1200 fami- per citare Coetzee, "... è una cosa spa- bilimento presso cui è impiegato glie). La stampa nazionale e i tg nazio- GIAMPIERO BUCCIANTI ventosa" alla quale, col consenso di mio marito, che dalla sera alla matti- nali non sensibilizzano, anzi non ne La coscienza dei ragazzi ogni potere criminale, si sacrifica non na ha dichiarato di chiudere questo hanno proprio parlato e non ne parle- solo la cultura, ma la salute e la felici- polo produttivo e quello presso Tre- ranno, meglio i mondiali, meglio la sfi- Cara Concita, ti ricordi mia figlia, quel- tà dei cittadini e l'intero pianeta.Vo-

La satira de l’Unità virus.unita.it 21 GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 La tiratura del 23 giugno 2010 è stata di 113.330 copie

glio anche ringraziarla per essersi ri- PRESTIGIACOMO LO SPOT volto a noi tutti riconoscendoci suoi compagni di parte, di vita, di idee, con- STREGATA DEL PREMIER ANCHE divisori della speranza e della volontà di costruire un mondo migliore.Vo- DAL NUCLEARE SULLE DROGHE glio infine, senza polemica, dire che se davvero - e io lo credo - le parole contano, allora "Partito Democratico" CORSA CRISI, CONSUMI IN CALO dice poco o nulla. Ripropone un lessi- ATOMICA MA CRESCONO GLI ETILISTI co che ha senso in altro Paese e altra cultura e non mi pare che sia in grado Umberto Guidoni Luigi Cancrini di accendere la fantasia, le aspirazio- SINISTRA E LIBERTÀ PSICHIATRA E PSICOTERAPEUTA ni, il desiderio di riscatto degli ultimi. Sarà nostalgia, ma se chiamassimo tutti i diseredati a lottare per "Giusti- ziae Libertà", non crede che tutti colo- n visita alla centrale nucleare di Flamanville, il dati sui consumi di droghe sono forniti, nella rela- ro che vogliono comprendere, com- ministro dell’Ambiente si è cimentata in una di- zione del governo, in modo sostanzialmente cor- prenderebbero subito? Si fa presto a I fesa d’ufficio delle meraviglie dell’atomo e ha I retto. Alcune osservazioni, tuttavia, vanno propo- dire: c'è bisogno di parole e idee nuo- lanciato un appello all’opposizione a riconside- ste. Per capire di più.Attribuire la diminuzione ve. Il fatto è che tutti, ancora e sem- rare la sua contrarietà nei confronti del programma dei consumi alla crisi economica ed alla minore dispo- pre, vogliono il pane e le rose. nucleare del governo. Sarebbe forse più appropria- nibilità di denaro, prima di tutto, sembra ragionevo- to rivolgere le sue attenzioni ai presidenti di regio- le. Il mercato delle droghe è attento alle oscillazioni ne, colleghi di partito o alleati della maggioranza della domanda ed evita di portare la sua merce nei SERGIO BRUNO* che, a più riprese, hanno dichiarato la loro indisponi- luoghi in cui i soldi sono pochi. Il mondo è grande e Precisazione bilità ad ospitare siti nucleari sul territorio della pro- l’espansione dei consumi si registra oggi soprattutto pria regione.Ma vorrei rispondere al ministro ricor- nei paesi, come la Cina e l’India, in cui lo sviluppo Con riferimento all’articolo pubblica- dandole che si occupa di ambiente e non di sviluppo economico è più forte. Quello cui si ricorre in un pae- to dall’Unità, «Storia di Riggio edell’af- industriale e che una maggiore dinamicità nell’am- se come il nostro per sostituire le droghe che arrivano fitto che ENAC paga a Propaganda Fi- bito delle sue competenze potrebbe risolvere i pro- in quantità più modesta,d’altra parte, è l’alcool che de», si precisa che la locazione dell’ap- blemi energetici del paese assai più delle centrali costa poco e si vende liberamente. Il mutamento regi- partamento del Presidente Riggio è nucleari a cui si dedica con tanta passione.Vado al strato dalla relazione su questo punto è confermato posta a carico dell’Ente Nazionale per punto che riguarda l’applicazione della direttiva dalle osservazioni dei Servizi e delle Comunità dove l’Aviazione Civile da una specifica nor- energia-clima approvata dall’Unione Europea alla l’alcolismo è diventato ormai più comune delle tossi- ma di legge e precisamente dall’art. 3 fine del 2008. Secondo la direttiva europea, ogni comanie da eroina. Senza vantaggi per i tossici (l’alco- del Decreto del Ministro dei Trasporti paese - quindi anche l’Italia - dovrà ridurre le emis- ol li distrugge più delle droghe) ma con un vantaggio e della Navigazione del 10 dicembre sioni di gas serra del 20%, attraverso una maggiore evidente per le statistiche di chi dice di lottare contro 1999, secondo cui “al Presidente del- efficienza energetica (+ 20%) ed un aumento della la droga togliendo o mettendo da parte il problema l’ENAC è riconosciuto il trattamento quota di energie rinnovabili (+20%). Tutto questo costituito dall’alcolismo. di missione previsto per i dirigenti del- entro il 2020, pena sanzioni per i paesi inadempien- Il ragionamento sui nuovi tossicodipendenti in trat- l’Ente”. In tale ambito, non essendo Vi- ti.La ministra, cosi dinamica sul tema nucleare, non tamento (diminuiti da 35.020 a 33.984), in secondo to Riggio residente a Roma, l’Ente ha ha ancora messo in piedi un piano per raggiungere luogo, dovrebbe essere meglio correlato, a mio avvi- operato la scelta, più vantaggiosa per questi obiettivi obbligatori e anzi ha contestato a so, con i dati relativi ai servizi e alla tipologia dei trat- l’amministrazione, di rimborsare al più riprese le cifre fornite dalla Commissione ed con- tamenti. Quello che è accaduto in questi anni, infatti, Presidente dell’ENAC l’affitto dell’ap- divise da tutti i paesi, compreso il nostro. Il risultato è che i Servizi territoriali per i Tossicodipendenti (i partamento. Quanto infine alle consi- è che stime autorevoli dicono che l’Italia non sarà in Sert) sono stati notevolmente indeboliti dal blocco ri- derazioni svolte nell’articolo sull’ap- grado di raggiungere le quote richieste dall’Europa petuto, anno dopo anno, del turnover (il personale palto di “global service” affidato dal- entro il 2020 e forse non ci riuscirà nemmeno nel che se ne va non viene sostituito) e il 67% dei tratta- l’Enac alla società Ecosfera, è privo di 2032. menti erogati sono stati solo sostitutivi, prevalente- fondamento che tale incarico sia sta- Eppure il primo obiettivo di aumentare l’efficien- mente con metadone (48,8%). Mai risolutivi se non to attribuito per uno scambio di za è alla portata del nostro paese e anzi il sistema accompagnati dalle misure psicologiche e sociali che “favori” di alcun genere con chicches- produttivo italiano ha dato eccellenti esempi della sono sempre più rare ed utili comunque solo agli eroi- sia. sua capacità di contenere i consumi energetici (il nomani, questi trattamenti segnalano, con il loro au- *direttore comunicazione istituziona- successo della FIAT in America è anche legato all’ef- mento, però la difficoltà dei servizi ad intercettare i le Enac ficienza dei suoi veicoli). casi di dipendenza dalle nuove droghe e da cocaina Ci sarebbe bisogno di politiche per incentivare oltre che i problemi legati all’alcolismo. Quella cui ci Ringraziamo Enac per la precisazione l’efficienza e la riduzione dei consumi finali, per fa- troviamo di fronte nel momento in cui trafficanti di che non fa che confermare quando scrit- vorire occupazione di qualità e per diminuire l’uso droga spingono meno, voglio dire, è soprattutto to dall'Unita.Il fatto che l'affitto della ca- dei combustibile fossile. Le stime dell’ENEA (ente un’emergenza legata alla debolezza dei servizi e al sa del direttore generale Vito Riggio pubblico di ricerca) per il settore dell’elettricità par- numero di persone che non riescono ancora (o più) (un alloggio di Propaganda fide in via lano di circa 75 miliardi di KWh/anno risparmiati, ad usufruirne. Quanto a Berlusconi che non ha perso della Conciliazione a Roma) per circa da subito. Si tratta dell’energia elettrica che dovreb- l’occasione auto celebrativa permessa dai dati sulla 39 mila euro annui sia riconosciuto "co- bero produrre - non prima del 2020 - le quattro cen- riduzione del consumo, verrebbe da consigliargli una me trattamento di missione", non cam- trali che il governo Berlusconi intende realizzare. visita alla realtà. Utili insegnamenti potrebbe trarne bia il risultato finale. Circa l'appalto Allora la domanda alla Prestigiacomo è d’obbli- sul come vivono davvero, nell’Italia di oggi, le perso- global service con Enac vinto da Ecosfe- go. A chi conviene il nucleare? Certamente non al- ne che stanno male e quelle che si occupano di loro ra (dell'imprenditore Gruttadauria), ci l’Italia. La scelta nucleare, una scelta tutta ideologi- oltre che, ovviamente, sulla necessità di considerare il siamo limitati a sottolineare la coinci- ca, corrisponde all’interesse di poche grandi impre- sociale come un luogo in cui uno Stato moderno inve- denza per cui il figlio di Riggio, nonchè se e rischia di allontanarci dall’Europa e di far paga- ste comprando salute invece che come uno strumento quello di Balducci, hanno entrambi la- re al paese un costo altissimo, in termini ambientali, utile solo a fare cassa. Tagliando e togliendo ai più vorato per la società. (c.fus) economici e di crescita sociale. ❖ deboli. Come nessuno sa fare meglio di lui. ❖ 22 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Italia

Foto di Alessandro Bianchi/Ansa

Una panoramica di Piazza San Pietro

L’inchiesta La cricca ai tempi CLAUDIA FUSANI [email protected] e squadre non nascono del Giubileo, storia mai per caso. C’è sempre un luogo e un tempo in L cui - “prima” - s’incontra- no, s’annusano, si ricono- scono, capiscono che insieme posso- di affari e di amicizie no fare grandi cose. Perchè parlano lo stesso linguaggio, condividono le Il cardinale Sepe, Balducci, Bertolaso, Rinaldi, oggi indagati per corruzione stesse ambizioni. E pazienza se ogni tanto serve chiudere un occhio su re- nell’inchiesta Grandi Eventi, furono anche i protagonisti del sacro evento. gole e principi. La cricca è stata pri- Allora fu scoperto il potere dello strumento dell’ordinanza, pilastro della cricca ma di tutto una squadra. E il suo spo- gliatoio, la palestra, è stato il Giubi- leo. «Ormai è chiaro - dicono gli in- vestigatori - Balducci & soci fanno i li. mi passi di quella che sarebbe poi di- Wojtyla indicò e volle come regista loro primi affari negli anni in cui a In una mano la lista degli indagati ventata la cricca. Il cardinale Sepe, delle celebrazioni giubilari. Un vulca- Roma e in Italia si organizza il Giubi- dell’inchiesta G8-Grandi Eventi nata l’ingegnere Balducci e Guido Bertola- no, il cardinale, attento all’immagi- leo». Un portafoglio di investimenti a Firenze e radicata ora a Perugia; nel- so, all’epoca vice di Rutelli, Claudio ne e al potere dei mezzi di informa- pari a tremila miliardi e seicento mi- l’altra gli organigramnni della struttu- Rinaldi, oggi tutti indagati per corru- zione. «Uno che ha cercato di prende- lioni di vecchie lire solo per la Capi- ra del Commissario staordinario del zione, sono stati protagonisti di una re soldi ovunque. Riuscì persino a far tale. Un piatto allettante. Un obietti- governo per il Giubileo guidata dal- stagione e di un metodo. Non sappia- pagare a noi i maxi schermi in piazza vo ancora più alto, e antico: il pote- l’allora sindaco di Roma Francesco mo ancora se penalmente colpevole. S.Pietro, 70- 80 milioni regalati al Va- re. Uno strumento che proprio gra- Rutelli (una task force che vedeva Di sicuro politicamente non corretto. ticano. Noi - racconta un membro zie al Giubileo viene compreso in schierati anche Gentiloni e Zanda) e della Struttura del Commissario di tutta la sua geometrica potenza: le dei loro interlocutori in Vaticano: è fa- Sepe era il segretario generale del Governo - scherzando dicevamo che ordinanze che consentono di fare cile leggere protagonisti e interpreti Comitato Vaticano del Giubileo, l’or- Sepe era capace pure di vendersi le tutto in fretta e in deroga ai control- di allora e di oggi e riconoscere i pri- ganizzatore di eventi, l’uomo che indulgenze». Il Giubileo fu la definiti- PARLANDO Maxi operazione dei carabinieri in Calabria, Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emi- DI.... 23 P lia-Romagna contro esponenti della 'ndrangheta: 42 le ordinanze di custodia cautelare Lotta alla emesse su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria nei confronti di GIOVEDÌ 24 GIUGNO ’Ndrangheta altrettanti affiliati alle più importanti cosche di Reggio Calabria e dei comuni limitrofi. 2010

va consacrazione laica del papa po- Il verdetto tra domani e sabato. È accusato dal pentito Spatuzza lacco. Merito di Sepe e del suo dre- p am team di là dal Tevere. A comincia- Rapporto con la mafia palermitana. I giudici diranno se c’è stato re da Balducci, potente Provveditore p delle opere pubbliche del Lazio, l’uo- mo che gestiva in autonomia e liber- gli appartenenti alle varie organiz- tà di spesa i grandi appalti del Giubi- zazioni nazionali mafiose del terri- leo. Sono vecchi amici Angelo (Bal- Palermo, attesa torio nazionale avrebbero dovuto ducci) e Crescenzio (Sepe). Dal votare Forza Italia…i vertici paler- 1995 è membro del club più esclusi- mitani avevano stabilito un contat- vo del mondo, quello dei Gentiluomi- per la sentenza to con un esponente isospettabile ni di Sua Santità, segno che il legame di alto livello appartenente all’en- con la Curia è qualcosa di solido e an- tourage di Berlusconi». E conti- tico. Per tornare alla faccenda della nua: «Questi, in cambio del loro ap- palestra e della squadra, i due scopro- d’appello poggio aveva garantito normative no di condividere anche certi meto- di legge a favore delle varie fami- di. Quando ad esempio alla vigilia glie mafiose nonché future coper- del maxi parcheggio del Gianicolo i per Dell’Utri ture per lo sviluppo dei loro interes- lavori si fermano per il ritrovamento si economici, appalti etc…». Il rac- di tombe di epoca neroniana, Angelo conto di Ilardo confermerebbe e Crescenzio s’intendono al volo: quello di Spatuzza circa la scansio-

«Nessuna tomba» sentenzia Balduc- Foto di Franco Lannino/Ansa ne temporale dell’accordo tra FI e ci. Un sodalizio così vincente che ar- Termina oggi a Palermo il pro- mafia. Tutto sarebbe avvenuto nel chiviato il Giubileo, il cardinale - pro- cesso d’appello per mafia a Mar- gennaio 1994 e l’ «esponente del- cello Dell’Utri. Tra domani e sa- l’entourage di Berlusconi» o, come bato la sentenza. I giudici devo- lo chiama Spatuzza, “il compaesa- Il Cardinale no stabilire se l’imputato ha no”, sarebbe Marcello Dell’Utri. «Bravissimo nel cercare stretto un patto con Cosa nostra Nell’agosto del 1995 il colonnello soldi, si poteva anche come dice il pentito Spatuzza. Michele Riccio che cura l’operazio- vendere le indulgenze...» ne ritorna “sull’esponente dell’en- NICOLA BIONDO tourage di Berlusconi”. “E’dell’Utri? – chiede a Ilardo”. PALERMO mosso da Giovanni Paolo II alla gui- [email protected] da di Propaganda fide, la più ricca congregazione vaticana ora sospetta- Si chiude oggi a Palermo il processo Conferme ta di essere diventata strumento di d’appello per mafia a Marcello Del- Nel rapporto “Grande corruzione - nomina Balducci consu- l’Utri. La sentenza, attesa tra vener- Oriente” una precisa lente con Pasquale De Lise e France- dì e sabato, dirà se ha stretto un pat- sco Silvano, due nomi che ricorrono to con Cosa nostra come dice il penti- traccia dell’accordo spesso (non sono indagati) nell’in- to Spatuzza. E il suo racconto trova chiesta Grandi Eventi. una conferma in un rapporto dei Ca- Il patto Vera “punta” della squadra giubi- rabinieri. Dimenticato. C’è un rap- Il racconto di Ilardo lare è Guido Bertolaso - guida l’elicot- porto dei Carabinieri che conferma confermerebbe quello tero che conduce Wojtyla a Tor Ver- il racconto di Spatuzza, il pentito gata per il memorabile giubileo dei che al processo Dell’Utri ha tirato in di Spatuzza giovani - che nel 2001 andrà a capo ballo Silvio Berlusconi e il suo brac- della Protezione civile facendo diven- cio destro. Un rapporto che oggi è al «Ma se lei le cose le capisce, che me tare sistema lo strumento ecceziona- centro di un altro importante proces- le chiede a fare – risponde l’infiltra- le e magico dell’ordinanza (302 dal so, quello contro il generale Mori Marcello Dell'Utri to – ne parleremo quando sarà fini- 2001 al 2009 per un totale di spesa per la mancata cattura di Binu Pro- to tutto”. E tutto finirà ma tragica- pari a 13 miliardi di euro)in deroga a venzano. E’intitolato “Grande Orien- qualche altro un petardo ( Nino Mor- mente. Una talpa istituzionale tra- controlli e bilanci. In posizione più te” ed è la storia della prima e unica mino, avvocato di Dell’Utri e parla- dirà Ilardo che finirà ucciso due defilata, anche se decisiva, Claudio operazione sotto copertura all’inter- mentare Pdl). «Abbiamo il paese in giorni prima di entrare nel pro- Rinaldi, pupillo di Balducci, il futuro no della mafia siciliana. Quando nel mano, abbiamo persone affidabili, gramma di collaborazione. E pri- commissario per i Mondiali di Nuoto dicembre scorso Spatuzza raccontò abbiamo ottenuto quello che voleva- ma di fare ufficialmente da pentito indagato per corruzione e riciclaggio dell’accordo tra la nascente Forza mo». Così dissero Filippo e Giuseppe quel nome. che ai tempi del Giubileo è responsa- Italia e i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano a Spatuzza in un incontro Nel 2002 il Pm palermitano Ni- bile delle opere di cantierizzazione Graviano, boss palermitani di prima avvenuto a Roma nel gennaio ‘94. no Di Matteo chiederà ai carabinie- di Tor Vergata. Membro a tutti gli ef- grandezza, il fatto destò, come era ri chi era l’uomo citato da Ilardo. fetti della squadra giubilare anche Et- ovvio, scalpore. Qualcuno definì il GRANDE ORIENTE Ecco la risposta: “Ricordo questo tore Figliolia consulente legislativo pentito una bomba atomica (Fini), Ma nel rapporto “grande Oriente” passaggio…lo identificammo e lo del Commissariato guidato da Rutel- c’è una precisa traccia di quell’accor- accertammo, non mi ricordo però li che poi diventerà capo dell’ufficio do. A raccontarlo è il protagonista il cognome dell’indicato”. Dell' legislativo della Protezione civile, co- dell’operazione sotto copertura, il identificaizone però non c'è trac- lui che scriverà le 302 ordinanze. Fi- RELAZIONE PISANU boss mafioso Luigi Ilardo, nome in cia. A rispondere è il colonnello gliolia ricorre spesso nelle intercetta- codice Oriente, che per due anni, tra Mauro Obinu, oggi sotto processo Si terrà il 30 giugno la relazione zioni dell’inchiesta Grandi Eventi il ’94 e il ’96, ha raccontato in diretta con il generale Mario Mori per la del presidente della commissio- ma non è indagato. Cosa nostra. E’il 24 febbraio 1994 mancata cattura di Provenzano. A ne antimafia, Pisanu, sulle stragi Nella squadra Giubileo sembra quando l’infiltrato parla di un patto rivelare, con precisione millimetri- del '92 e '93. Con la relazione en- mancare il costruttore Anemone. politico elettorale. Finisce tutto nel ca, il covo del boss, manco a dirlo, tra nel vivo l'attività di inchiesta Era Balducci, solo lui, a scegliere le rapporto: “Un mese e mezzo prima i fu proprio Ilardo. L’infiltrato che parlamentare, decisa un anno fa ditte. Forse basta controllare l’elen- palermitani avevano indetto una riu- per primo rivelò il Patto. Spatuzza co ditte e fornitori. ❖ nione in cui è stato deciso che tutti arriverà 15 anni dopo.❖ 24 Italia GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

p La Corte Costituzionale ha respinto i ricorsi degli Enti, il governo deciderà in autonomia p La lista dei siti sarà pronta in tre anni. Contropartita economica: 10 milioni di euro all’anno La Consulta «boccia» le Regioni Il nucleare è sempre più vicino

Foto di Christophe Karaba/Epa-Ansa La Corte Costituzionale ha di- coinvolti nelle politiche energetiche chiarato in parte infondati e in e di governo dei propri territori. Ri- parte inammissibili i ricorsi di chiesta a cui questa sentenza, di fat- dieci Regioni sulle competenze to, sbarra la strada. in materia di centrali atomi- che. Cade un’altra barriera e CADE UN’ALTRA BARRIERA circolano già le prime ipotesi. Per conoscerne le motivazioni, scrit- te dal vicepresidente Ugo De Siervo, PAOLA MEDDE bisognerà attendere le prossime set- timane: ciò che fin d’ora sembra evi- ROMA [email protected] dente è che cade un’altra barriera nelle manovre di avvicinamento al- Il ritorno all’atomo in Italia è sem- l’atomo. Una pronuncia che spari- pre più vicino dopo che la Corte Co- glia le carte, quella della Corte Costi- stituzionale ha rigettato ieri i ricorsi tuzionale, che proprio poche setti- presentati da dieci regioni italiane mane fa, il 9 giugno 2010, aveva contro la legge 99 del 2009, norma espresso una sentenza di segno net- che spiana la strada al dietrofront tamente opposto: in quel caso veni- nucleare. Ricorsi, quelli presentati va cassato l’articolo 4 del decreto da Toscana, Umbria, Liguria, Pu- legge 78 del 2009, altro passaggio glia, Basilicata, Lazio, Calabria, Mar- chiave del governo sull’energia ato- che, Emilia Romagna e Molise, che mica, impugnato da Toscana, Um- cercavano di porre un argine all’ac- bria, Emilia Romagna e Provincia centramento dei poteri del governo Autonoma di Trento, che avevano in materia di energia, ma che sono portato a casa una parziale vittoria. stati giudicati dalla Consulta in par- Parziale, appunto, perché la nuova te infondati e in parte inammissibi- pronuncia ribalta la situazione. li. Ciò che aveva spinto la pattuglia La marcia indietro verso il nuclea- delle dieci Regioni – da cui si è sfila- re continua, dunque, a tappe forza- to il Piemonte, con il passo indietro te: il prossimo passo, il più doloroso del neogovernatore ri- e impopolare, sarà quello relativo al- la scelta dei siti. Fra i nomi più getto- nati ricorrono quelli dei centri già Legambiente designati negli anni Ottanta, poi «La sostanza non chiusi in seguito al referendum del cambia: gli italiani 1987: Caorso, nel Piacentino, e Tri- no Vercellese, in Piemonte. Fra i pa- restano contrari» pabili anche Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Ma circola con spetto alla scelta dell’ex presidente insistenza anche il nome di Termoli, Mercedes Bresso – a presentare ri- in provincia di Campobasso, Porto corso contro la legge 99 si basava, Tolle, a Rovigo, dove già esiste una sostanzialmente, su tre motivazio- centrale a olio combustibile in via di ni: l’assenza del coinvolgimento dei conversione a carbone pulito. E poi territori nella scelta dei siti destinati Monfalcone, in provincia di Gorizia, a ospitare le centrali; le modalità di Scanzano Jonico, nel Materese, esercizio del potere sostitutivo del Agrigento, Chioggia e Cirras, nel- governo in caso di mancato accor- l’oristanese. Per la mappa ufficiale do; la possibilità di dichiarare i siti bisognerà però attendere tre anni, aree di interesse strategico naziona- che serviranno a far digerire la scel- le, soggette a speciali forme di vigi- ta agli abitanti dei centri designati. lanza e di protezione, da leggere co- Con l’aiuto di una ghiottissima esca: me “militarizzazione dei siti”. In- un bonus di 10 milioni di euro l'an- somma quello che le Regioni recla- no, da destinare ai residenti ed agli mavano era la necessità, prevista pe- enti locali che ospiteranno la centra- raltro dalla Costituzione, di essere Una centrale di seconda generazione a Cattenom, nell’Est della Francia le. ❖ PARLANDO Il tribunale di Bari ha dichiarato fallita la Tecnohospital, l’azienda di Gianpaolo Tarantini DI... 25 P che per molti anni ha gestito in regime di monopolio la fornitura di protesi nelle Asl pugliesi. La Gianpi Procura aprirà un’indagine a carico degli amministratori per reati fallimentari. L'attuale ammi- GIOVEDÌ 24 GIUGNO Tarantini nistratore unico della società era Maria Giovanna Tattoli, mamma di Gianpaolo Tarantini. 2010

IL VALORE p Voltafaccia del sindaco Januth che imbarca anche la Lega DEI NOMI p Volkspartei doveva indicare il primo cittadino appoggiato dal Pd

Bruno Tognolini stra incazzato e promette che chi ha sbagliato pagherà. Vediamo damo il Nomenclatore è l’uo- Sorpresa a Merano chi. Dopo aver ricordato che, al bal- A mo primigenio, fatto di tanti lottaggio, proprio Januth si era do- uomini futuri, a cui è stato affi- vuto confrontare con Cristina Ku- dato all’inizio dell’era umana il compi- Centrosinistra vince ry, rappresentante dei verdi che to di dare il nome alle cose del mondo. fanno da sempre della interetnici- Da allora in poi il rapporto fra il nome e tà la loro bandiera. la cosa sarà affaticato da infinite filoso- Ciò significa che la nostrana fie, postulato come dogma, eluso, ado- le elezioni, ma grosse Koalition era arrivata alle ur- rato, tagliato con spada o divieto, impo- ne, in prima battuta, ben divisa. sto da papi e da capi, creato in provetta Ma la signora Kury piaceva anche a da quei poeti applicati che sono i governerà la destra molti del Pd, decisamente più di Ja- copyrighters pubblicitari. Spesso le co- nuth, per cui alla sfida diretta un munità hanno dato a se stesse il nome bel po' di voti del centrosinistra è di "uomini" o "popolo", intendendo con finito nella borsa della candidata questo che altri, diversi da loro, uomi- verde. Imbarazzo, ma succede. At- ni e popolo non fossero. Così hanno fat- Sorpresa a Merano. Dovevano l'immagine che ha cercato di "vende- torno al tavolo, quelli del Pd hanno to i Rom, così gli Apache. I greci antichi governare Pd, Verdi Volkspar- re" - e attorno a sé aveva a disposizio- convinto a rafforzare la giunta con chiamavano "barbari", per onomato- tei, Idv, come avevano deciso gli ne due liste civiche, una di sinistra e i Verdi e i Verdi sono stati chiama- pea, quelli che ai loro orecchi non par- elettori e invece la coalizione si una di destra, profughi dal Pd e dal ti. E qui nascono i problemi, sem- lavano una lingua vera e propria, ma ritrova all’opposizione. Colpa Pdl; poi, siccome i numeri non basta- bra. "Abbiamo fatto i conti - raccon- blateravano insensati "ba-ba-ba". Non del voltafaccia del nuovo-vec- vano ha chiesto e ottenuto il soste- ta Marco Dal Bosco, consigliere ver- credo che i "barbaricini" sardi se ne sia- chio sindaco Januth gno esterno della Lega che nemme- de e buon intellettuale - con vec- no mai sentiti offesi. Col tempo la cosa, no si sognava un colpo di fortuna si- chie chiusure. Abbiamo sei consi- il concetto, l’intenzione discriminato- TONI JOP mile. Alla gente per la strada gira un glieri, tre di madrelingua italiana e ria spesso sbiadisce e si perde: il nome po' la testa, le versioni al bar si spreca- tre tedesca. La Volkspartei preten- INVIATO A MERANO resta. I nomi non si possono abolire, [email protected] no, tutti ce l'hanno con qualcuno, deva che potessero entrare in giun- non si possono fermare, né arrestare. non riescono a buttar giù la pillola: ta solo gli «italiani», perché gli as- Meglio fermare il fascismo che arresta- Si possono vincere, in coalizione, le hanno votato concordemente per il sessori 'tedeschi' o sono della Svp o re chi usa la parola "camerata". L’unico elezioni e poi essere sbattuti all'op- centrosinistra e si trovano governati non se ne fa nulla. Poi, volevamo Nomenclatore, il solo che è autorizza- posizione? Certo che no, ma a Mera- dalla destra, Lega compresa, e qui, poter dividere la responsabilità in to a cambiare i nomi senza commette- no sì. Siamo al prototipo della noti- soprattutto nei sudtirolesi di lingua materia di urbanistica e di edilizia re arbitrio è un ente collettivo e plurale zia costruita sul principio secondo il tedesca, non c'è indulgenza per Ber- pubblica ma ci hanno risposto pic- come Adamo: è la lingua, la "comunità quale ciò che si riteneva impossibile lusconi, per la sua cultura politica, che". Quindi si sfilano dal tavolo, e dei parlanti". Finché ci saranno parlan- si è invece verificato. Fino a ieri, il Pd per i suoi alleati, a cominciare, ap- non si può dar loro torto. "E io inve- ti che usano la parola "compagno" è in- doveva governare assieme alla Volk- punto, dagli uomini di Bossi. Convie- ce penso che i verdi abbiano dimo- sensato e inutile arbitrio voler abolire spartei che proponeva un suo uomo, ne tra l'altro ricordare che a Bolzano strato che non sono adatti a gover- quel nome. È molto meglio che la cosa il primo cittadino uscente, come sin- è stato eletto da poco un sindaco del nare - polemizza Frena, segretario cambi e il nome resti, trasformandosi e daco. Dovevano governare i Verdi, Pd, Luigi Spagnolli, spinto da una co- provinciale del Pd, chirurgo - si co- adattandosi alla nuova cosa, piuttosto molto forti da queste parti, molto alizione dove tutto ha funzionato e noscono i meccanismi della Svp, che i nomi cambino e la cosa resti. I no- più del Pd. Dovevano governare che mette assieme proprio le forze - non si può fingere di scoprirli solo minalisti medievali, i superstiziosi, i po- quelli dell'Idv. Bene: sono tutti da Volkspartei in testa - che a Merano ora. E pensare che siamo stati noi a poli allo stato selvaggio o arretrato cre- qualche giorno sui banchi dell'oppo- hanno clamorosamente mancato il invocare il loro ingresso in giunta». dono che operando su un nome si agi- sizione, espulsi da un voltafaccia im- bersaglio. La vicenda è complicata Fatto sta che Januth li ha "sfilati", sca sulla cosa che quel nome designa. provviso del nuovo-vecchio sindaco, ma ha il suo fascino, non mollate la quelli del Pd, e con il suo pragmati- Noi sappiamo che è il contrario. Me- Gunther Januth, che per fare la giun- presa. Che cosa è accaduto? Chi è sta- smo - che ora Frena definisce "spre- glio impiegare le forze a cambiare le ta è andato a pescare a destra. Era to? Nell'attesa di risposte convincen- giudicato" - ha aperto un altro tavo- cose. I nomi seguiranno.❖ stanco di attendere - questa almeno ti, Spagnolli, ma non solo lui, si mo- lo. ❖ 26 Italia GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

p Il senatur al raduno di Pontida aveva rassicurato gli agricoltori: la Lega non vi lascia soli p L’ex governatore veneto? «Vada allo Sviluppo». Tra i papabili spunta il nome di Brancher

Foto di Franco Tanel/Ansa Bossi alza la posta e vuole un leghista all’agricoltura Galan in bilico

Bossi sfratta (per la seconda vol- barricate, davanti a un secondo traslo- ta in 4 mesi) Giancarlo Galan: co in pochi mesi su ordine di Bossi. «Vada allo Sviluppo, lui è uno Ma tra i leghisti si fa strada l’idea che, pratico». Il Senatur rivuole visti i dossier caldissimi che spettano l’Agricoltura, per un leghista o al ministro dello Sviluppo, dal nuclea- per un pidiellino di fiducia. Nel re alle telecomunicazioni, alla fine Ga- totonomi Bricolo e Alessandri. lan potrebbe accettare, aprendo la strada a un leghista. In picchiata le ANDREA CARUGATI quotazioni di Gianpaolo Dozzo, che era stato già sottosegretario nel Berlu- ROMA [email protected] sconi II: a suo sfavore pesano dei dissa- pori con Berlusconi e anche la sua pro- Bossi dà lo sfratto a Galan dal mini- venienza trevigiana, la stessa del go- stero dell’Agricoltura. Dal punto di vernatore Zaia. Troppi poteri a una so- vista formale è una promozione del- la provincia potrebbero turbare i deli- l’ex governatore veneto, quella an- cati equilibri dentro il Carroccio vene- nunciata ieri dal Senatur. «Lo vedo to. E allora torna il nome del veronese bene allo Sviluppo Economico, lui è , capogruppo al Sena- uno pratico». Ma la logica è chiarissi- to. E quello di Manuela Dal Lago, vi- ma: liberare il dicastero dell’Agricol- tura, guidato fino alle ultime regio- nali da Luca Zaia. Una posizione Valzer di poltrone strategica per la Lega, che ha negli Il leader leghista regista agricoltori del Nord una delle sue spericolato del possibile roccaforti. Non è una novità che i rapporti “rimpastino” tra l’ex governatore e il Carroccio sia- no pessimi. Ma ora, con la nuova tor- centina, presidente della Commissio- nata di nomine al ministero, pare ne Attività produttive della Camera. che Galan abbia “fatto fuori” molti In pista anche , ca- Bossi e il ministro Galan in un’immagine del 2000 dirigenti fedeli a Zaia. Ed ecco Bossi po dei leghisti emiliani. Nell’ipotesi di che domenica scorsa a Pontida ha un pidiellino, invece, si parla degli at- promesso ai contadini mugugnanti tuali presidenti di Commissione, Pao- novità esplosive. «La Lega non vi la- lo Russo alla Camera e Paolo Scarpa LA POLEMICA scia soli, ora non ve lo posso dire, Bonazza Buora. Una manovra con cui ma tra qualche giorno capirete...». Bossi si aggiudicherebbe almeno un Berlusconi: «No alle ciazione “Liberamente” di Frattini-Gel- Molti hanno pensato che si riferisse presidente di commissione. Ma nei mini& Co.E lo ha ripetuto in un messag- a novità sulle quote latte. Ma la po- conciliaboli tra i leghisti spunta anche correnti mascherate gio al sito “Forzasilvio.it”. «Incrinare» sta del Senatur è molto più alta: ri- un nome a sorpresa, quello di Aldo da fondazioni» l’unità del Pdl, secondo il premier, «sa- prendersi il ministero. O almeno Brancher, neoministro del Federali- rebbe un errore imperdonabile». Di più: metterci un uomo del Pdl «di cui la smo, delega però già cambiata in FRAMMENTAZIONE Tutto vuole «Una prospettiva - ha detto - a cui mi Lega si fida». «Uno con cui si può ra- “Sussidiarietà e decentramento” do- Silvio Berlusconi tranne che dare un'im- opporròcon tutte leforze». Un messag- gionare, visto che con Galan è impos- po le proteste di Bossi. Ma l’annuncio magine frammentata del Pdl. Mentre è gio chiaro. Eppure nel pomeriggio di ie- sibile», spiega un leghista di rango. ufficiale del cambio di deleghe non è ancora in atto la “guerra” con Gianfranco ri il presidente del Consiglio firma un’al- Ieri Bossi, come fa sempre quando ancora arrivato da palazzo Chigi. Un Fini che reclama il riconoscimento della tra nota, inviata da via dell’Umiltà, in cui in ballo c’è una partita grossa, ha gio- segnale che conferma l’ipotesi del se- minoranza interna, e con il governo che è ancora più esplicito. «Ribadisco anco- cato a nascondino: «No, vedrete che condo dirottamento di Brancher in po- rischia di sembrare paralizzato, il solo ra una volta di essere contrario a qualsi- non ci daranno l’Agricoltura», ha chi giorni? Bisogna vedere se il Colle sentore che si possano aprire nuovi fron- asi frammentazione del Pdl, anche ma- detto ai cronisti. Ma non è affatto darà il via libera a un ministero più ti di conflitti interni gli fa venire l’orticaria. scherata da fondazioni o associazioni scontato. Certo, bisogna capire se pesante per un imputato come Bran- Lo aveva già detto domenica scorsa, du- che possono suscitare l`impressione di Galan stavolta non farà davvero le cher. ❖ rante una telefonata con laneonata asso- dar vita a correnti», sentenzia. ❖ PARLANDO Il presidente Napolitano effettuerà una visita di stato nella repubblica di Malta dal 29 DI... 27 P giugno al 1˚ luglio prossimi, su invito del presidente della repubblica di Malta George Abela. Il Presidente Il colloquio tra i due capi di stato consentirà di affrontare i temi principali dell'agenda bilate- GIOVEDÌ 24 GIUGNO a Malta rale e internazionale 2010

raltro caldeggiata come propedeuti- tuazione del federalismo che sarà ca alla soluzione dell’interim alle Atti- l’argomento di un Cdm straordina- Il Senatur sale al Colle: vità produttive per cui non sembra in- rio fissato per martedì. Dal presi- vece esserci soluzione, hanno avverti- dente Napolitano è arrivata la solle- to la necessità di andare dal Capo del- citazione a lavorare per «un allenta- «Il federalismo lo Stato. mento delle tensioni» e delle con- Il Senatur l’aveva detto domenica trapposizioni sui provvedimenti al- al suo popolo che il titolare del federa- l’esame del Parlamento. Cioè, al lismo è lui. Lo ha ripetuto ieri al presi- momento, la legge sulle intercetta- è materia della Lega» dente dando la disponibilità del suo zioni. In attesa della manovra. partito ad affrontare nel migliore dei Con il tempismo che gli è ricono- Incontro chiesto dal leader leghista e dal ministro Calderoli modi la questione della manovra eco- Disponibilità al confronto su manovra e Ddl intercettazioni nomica nella consapevolezza che da quei numeri potrebbe arrivare il te- Il Presidente muto stop al processo che sembrava «Da tutti l’impegno in dirittura d’arrivo. Bossi e Calderoli per allentare tensioni sul finire del pomeriggio. Un collo- hanno anche espresso il convinci- quio che è servito ad uno scambio di mento che il processo federalista ha e contrapposizioni» Il retroscena opinioni sulle questioni di più strin- bisogno del più ampio consenso e, MARCELLA CIARNELLI gente attualità, la manovra economi- quindi, sono da evitare tensioni nel sciuto da tutti, , pri- ca ma anche i provvedimenti, inter- dibattito parlamentare, a cominciare ma di salire al Quirinale si è affretta- ROMA [email protected] cettazioni prima di tutto, che stanno da quello sulle intercettazioni, su cui to a chiedere scusa per la battutac- creando non poche tensioni in un mo- non è stata celata una disponibilità, cia sulla Nazionale impegnata in iaffermare il primato mento in cui il Paese si trova ad af- peraltro più volte confermata in que- Sud Africa. Non si sarebbe potuto della Lega nel processo frontare una difficile crisi. sti giorni, ad apportare ancora altre presentare davanti al Presidente, il federalista dello Stato. I ministri leghisti, sull’onda del modifiche al disegno di legge in Com- garante massimo dell’unità nazio- R Per farlo Umberto Bos- gran pasticcio che è stato creato con missione ora alla Camera. nale. con il rischio di una solenne si e Roberto Calderoli la delega al federalismo ad Aldo Bran- lavata di testa. Meglio fare marcia hanno chiesto udienza al presiden- cher, decisa da Berlusconi ma eviden- Il colloquio è tornato utile per un indietro che mettere a rischio te Napolitano e sono saliti al Colle temente non condivisa da Bossi, pe- giro d’orizzonte, a cominciare dall’at- l’udienza. ❖ 28 Italia GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

La rivista «Lo vorrebbero così Ha molti nemici da Berlusconi a Sepe» Lo scrittore «Sono speculazioni sulla condizione di chi vive sotto protezione»

più in alto è uno sport pericoloso. Soprattutto, se il soggetto è a ri- schio come Saviano. «Tutta questa pressione sulla mia morte - aggiun- ge lo scrittore - lascia sgomento me e la mia famiglia». Sulla questione si è espresso an- che Luca Zaia, governatore del Ve- neto che ha appoggiato l’autore di Gomorra, accusato tempo fa da Berlusconi di diffondere un’imma- Il mensile Max in edicola da domani con la copertina choc su Roberto Saviano gine negativa del nostro Paese: «Lui rappresenta la punta di un ice- berg di molti giornalisti che hanno denunciato con meno fortuna. Si è trovato nel posto giusto al momen- Fotomontaggio choc to giusto. Fa bene a denunciare - aggiunge - e la ricaduta internazio- nale di queste storie non è colpa Saviano all’obitorio sua». Di fatto, all’estero Saviano non compare come un santino mortua- Il mensile Max pubblica immagini di cattivo gusto: «Vogliamo difenderlo» rio, piuttosto è accolto con stan- ding ovation, come ieri l’altro a Pa- L’autore di Gomorra ovviamente non gradisce: «Speculazione cinica» rigi, ospite del Théatre de la Ville con il suo monologo, La bellezza e l’inferno. Due ore intense, che han- no tenuto con il fiato sospeso la pla- rebbero così, senza vita, ridotto al si- tea, dove si trovavano, fra gli altri, lenzio. Ha molti nemici: i camorristi, L’appello Antonio Tabucchi, Serena Dandi- La storia Berlusconi, Fede, Borriello, Daniele ni, Fabio Fazio e Christophe Gi- Le «Lettere dal carcere» ROSSELLA BATTISTI Sepe... La sua libertà e la nostra sono rard, assessore alla cultura. Al ter- le sue parole». Un’immagine, taglia tra i testi per la scuola mine del monologo, lo stesso Gi- [email protected] corto Saviano, «utilizzata per specu- rard si diceva particolarmente col- rovo il fotomontaggio lare cinicamente sulla condizione di Si moltiplicano e sono tantissi- pito «da questa forma originale e che mi rappresenta mor- chi come me in Italia e all’estero vive me le firme all'appello affinchè le «Let- nuova, artistica e politica insieme, to in obitorio di cattivo protetto. Profondamente irrispetto- tere dal Carcere» di Antonio Gramsci di raccontare il mondo». Impressio- T gusto». A parlare è Ro- sa per tutti coloro che per diversi mo- entrino a far parte del Programma mi- nato - Girard si è occupato anche berto Saviano, protago- tivi, spesso lontano dai riflettori, ri- nisteriale come testo di Italiano del del sostanzioso servizio di sicurez- nista - soi malgré, dunque - dell’im- schiano la vita». Riflessione netta, '900 nelle ultime classi degli Istituti za intorno allo scrittore - della «sua magine che campeggerà sulla co- forte e chiara, che va dritta - questa Superiori. L'iniziativa è stata lanciata solitudine, con la quale sta pagan- pertina di «Max» in edicola da do- sì - al punto. Schiaffeggiando Max il durante la cerimonia di conferimento do per la nostra libertà». La solitu- mani. L’iniziativa - anticipata e già patinato, il mensile pronto a prende- del Premio Gramsci Cagliari-Ales dine, appunto. Una foto choc come criticata da alcuni - era stata difesa re in prestito citazioni pittoriche da 2009, su un'idea della vincitrice del quella in procinto di essere pubbli- dal mensile che pretendeva così di Mantegna o dalla cronaca dura da primo Premio per la Letteratura, la cata da «Max» non è un sostegno ai prendere le parti di Saviano, con foto del Che Guevara morto. Maga- scrittrice ed ex insegnante Margheri- pensieri e alle parole di Saviano. È uno choc visivo a quanti lo attacca- ri, pensando anche alle provocazio- ta Pinna. un lapsus berlusconiano. Una pro- no e cercano di deligittimarlo. Cer- ni di un Maurizio Cattelan, che c’è Fra le centinaia di firme di adesio- paganda macabra per l’immagina- to, non ci sono andati leggeri con diventato famoso per aver lanciato ne all’appello, quelle di Dario Fo e rio collettivo di cui non abbiamo bi- quella foto in cui si vede un cadave- meteoriti su un papa Giovanni Paolo Franca Rame, Vincenzo Consolo, Ro- sogno. Nemmeno il Cattelan dei re con le fattezze dello scrittore, di- II di lattice. setta Loy, Renzo Rossellini, Paola Ca- bimbi-fantoccio impiccati agli albe- steso su una barella, con un cartelli- priolo, Giuliano Montaldo, Silvano ri di Milano si era sfigurato tanto: i no di identificazione legato all’allu- Il problema è che qui non si trat- Agosti, Leo Gullotta, Bianca Pitzorno, suoi cadaveri allineati a Punta del- ce. E per non lasciare dubbi allo ta di arte e le metafore, in materia Lello Voce , Giancarlo Nanni, Valerio la Dogana sono sagome pudiche di sconcertato lettore, il titolo a carat- giornalistica, possono diventare pie- Magrelli, Matteo D'Amico. La Direzio- corpi sotto i lenzuoli. teri cubitali recita: «Hanno ammaz- tre vere. È qui che lo slittamento del- ne e la redazione de L’Unità, Giampao- Saviano lo preferiamo com’è: vi- zato Saviano». Più piccola in bas- le ragioni pubblicitarie provoca mo- lo Cadalanu di Repubblica, Renato Mi- vo, pungente e penetrante. Per for- so, a foglia di fico della sfacciataggi- stri. L’uso disinvolto dei fotomontag- nore del Messaggero, e ancora Cristia- tuna che c’è e che ci rassicura: «non ne mediatica, la didascalia: «Lo vor- gi che rilancia la posta visiva sempre no Cavina, Etta Scollo, Alberto Alberti. ho alcuna intenzione di morire». ❖ 29 GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

Vallanzasca, negata la libertà condizionale COLPA DI UNA MULTA Il tribunale di sorveglianza di Milano ha dichiara- to inammissibile l’istanza presentata da Renato Vallanzasca, ex capo della “mala” milanese, che ha chiesto di essere ammesso alla libertà condizionale. «C’è stato un intoppo burocratico» ha spiegato l’avvocato Bonalume. Si tret- terebbe di una multa da 3mila euro non pagata relativa ad una condanna.

In breve DUPLICE OMICIDIO A FOGGIA MOZZARELLE BLU, SEQUESTRI Duplice omicidio alla periferia di Ancora sequestri di mozzarelle San Ferdinando di Puglia (Fg). Un “blu”. I carabinieri del Nas di Tori- cittadino bulgaro di 40 anni e sua no le hanno scoperte a Biandrate, figlia di 18 anni, sono stati barba- in provincia di Novara, nel deposi- mente uccisi mentre un altro figlio to di una catena di discount. Un al- dell’uomo si è salvato nonostante tro sequestro è stato eseguito a le ferite. Le vittime sarebbero state Chiavenna (Sondrio). uccise a calci, pugni e bastonate.

ANCONA, MUORE DAL DENTISTA Un 38enne è morto ieri nello stu- dio di un dentista a Castelfidardo, nell’anconetano, al termine di un intervento condotto in anestesia: la vittima non soffriva di gravi pa- tologie pregresse e sarà ora l’autop- sia a stabilire cosa abbia provocato l’arresto cardiocircolatorio. 30 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Mondo

Foto Ansa

Il presidente Usa Barack Obama con il generale Stanley A. McChrystal

p Incontro alla Casa Bianca dopo l’intervista del generale che ha criticato l’amministrazione Usa p Il successore Nominato David Petraeus. Il presidente: cambio gli uomini non la strategia Scontro sull’Afghanistan Obama rimuove McChrystal

«Cambio gli uomini, non la stra- l'anno scorso il presidente aveva sol- da Kabul giunge subito la presa di po- to Anders Fogh Rassmussen. tegia». Ma la testa fatta saltare levato dall'incarico David McKier- sizione di Hamid Karzai: il presiden- da Barack Obama è di quelle pe- nan giudicato troppo prudente e te afghano rispetta la decisione di Ba- SPIEGAZIONI santissime: Stanley McChry- troppo poco creativo per vincere la rack Obama di rimuovere il generale Obama dice di accettare il dibattito stal, comandante in capo delle guerra. La formula è concordata: McChrystal, afferma un portavoce di all'interno del suo team ma non le di- forze Usa e Nato in Afghani- Obama accetta le dimissioni di Mc- visioni. L'unità di intenti è necessaria stan. Galeotta fu un’intervista. Chrystal. E subito dopo, l’annuncio per vincere la guerra, rimarca Oba- della nomina di Petraeus a coman- Le accuse ma annunciando la rimozione del ge- UMBERTO DE GIOVANNANGELI dante delle truppe Usa e Nato in Af- «La sua condotta nerale McChrystal. «È mio dovere as- ghanistan. sicurare che nessuna distrazione [email protected] non è stata all’altezza complichi una missione vitale », pro- Il Presidente rimuove il Generale. DIMISSIONI FORZATE di un comandante» segue Obama, che prevede «l'adesio- Fuori McChrystal. Dentro Petra- La rimozione del generale Stanley ne a uno stretto codice di condotta». eus. McChrystal è il secondo gene- McChrystal è «la cosa giusta per la Karzai. «La nostra strategia in Afgha- Benvenga il dibattito, sottolinea il rale rimosso da Obama in Afghani- sicurezza nazionale», afferma Oba- nistan non cambia», gli fa eco da Bru- presidente Usa, «ma non tollero divi- stan da quando è alla Casa Bianca: ma in una dichiarazione pubblica. E xelles il segretario generale della Na- sioni». Rimosso ma con dispiacere. Il PARLANDO Il caporale scelto Francesco Saverio Positano è morto ieri in seguito ad un incidente DI... 31 P avvenuto nei pressi di Shindand, nell'ovest dell'Afghanistan, nel corso di una ricognizione Missione in cui erano impegnati quattro veicoli della compagnia genio in forza alla Task-Force Cen- GIOVEDÌ 24 GIUGNO italiana tre. Lo ha reso noto ieri il comando del contingente italiano ad Herat. 2010

presidente ammorbidisce i toni: «Mi le né appena insediato alla Casa rattrista perdere il servizio di un sol- Intervista a Nadia Urbinati Bianca. Questo aveva già indispetti- dato che sono arrivato a rispettare e to molti dei suoi sostenitori. Poi è ammirare», dice Obama. E poi la ras- arrivato il disastro che ha costretto sicurazione: l’avvicendamento al co- Obama a bloccare questa proposta mando Usa in Afghanistan, dove il «Guerre e crisi e addirittura a rilanciare sulla prece- generale David Petraeus prenderà il dente sua politica di ricerca di altre posto di Stanley McChrystal, rappre- fonti di energia. Ma se non ci fosse senta «un cambio di personalità ma stato il disastro nel Golfo del Messi- non modifica la nostra politica» nel Cresce il fronte co, la politica di Obama non sareb- Paese asiatico. be stata molto dissimile a quella dei Repubblicani per quanto riguarda SCELTA OBBLIGATA lo scandagliamento dell’Oceano al- Obama, il volto teso, parla dal Giardi- dei delusi di Barack» la ricerca del petrolio. E anche que- no delle Rose della Casa Bianca con sto è un motivo di delusione, per- accanto il vice presidente Joe Biden, ché Obama si era presentato in cam- sottolineando che gli americani de- pagna elettorale anche con una vi- vono essere «grati» a McChrystal per La politologa: «Sempre più difficile credere sione anche di politica ecologica. i servizi resi al Paese, ma che «la guer- C’è poi un altro motivo di delusio- ra è più grande delle persone». I com- che si potrà uscire fra un anno dal conflitto afghano ne...». menti resi da McChrystal al magazi- Il sì alla riforma sanitaria non ha fermato le critiche» Su quale terreno? ne Rolling Stone (fortemente critici «Quello della politica estera. Oba- verso Obama e il vice presidente Bi- ma non riesce a chiudere quella gra- den), spiega il presidente, non rien- ve ferita provocata nel mondo isla- U.D.G. mico dall’invasione dell’ Iraq. A ciò si aggiunge la chiusura del Gover- Karzai Chi è no israeliano: Netanyahu non ha al- Il presidente afghano ’emergenza ambientale. La docente italiana cuna intenzione di ascoltare Oba- aveva chiesto L’«affare McChrystal»...le che insegna alla Columbia ma e questo comporta una perdita tante spine sul cammino di credibilità, di autorevolezza del di non rimuoverlo L di Barack Obama. L’Unità Presidente all’interno di quel mon- ne discute con Nadia Urbi- do musulmano che pure aveva ac- travano «nello standard» per un mili- nati. colto con favore il “Nuovo inizio” tare. Detto questo, Obama aggiunge Cosa è rimasto del «mito» di Obama? evocato da Obama». di non aver rimosso McChrystal «a «Obama ha dimostrato di avere gran- Quale scatto dovrebbe fare Obama causa degli insulti personali» conte- dissime capacità comunicative e una per risalire la china? nuti nell'articolo di Rolling Stone. Dal buona e sincera dose di ideali...». «C’è da mettere in conto - e la vicen- canto suo, McChrystal ha ribadito il Ma... da McChrystal ne è in qualche mo- suo «forte appoggio» alla strategia «Per ragioni che non sono legate solo do parte - una cospirazione vera e del presidente Obama in Afghani- a contingenze o a eccezionalità - at- propria del partito Repubblicano stan e ha aggiunto che, proprio in no- tentati terroristici falliti ma provati, ma anche dei “falchi” tra i Democra- me di questo rispetto, ha presentato una guerra in Afghanistan che non NADIA URBINATI tici. Che le elezioni di “mid term” le dimissioni. McChrystal ha diffuso tende a migliorare nelle prospettive DOCENTE ALLA COLUMBIA UNIVERSITY segneranno una sconfitta per il par- una dichiarazione subito dopo l'an- per quanto riguarda la possibilità di SCIENZIATA DELLA POLITICA tito Democratico, era già nelle cose. nuncio della rimozione fatto da Oba- uscirne davvero fra un anno - ma an- Il problema non è se perdono, ma ma alla Casa Bianca. Parlando per che a elementi o fattori personali...». di quanto perdono...Se si riesce a meno di 10 minuti, Obama ha ricor- dato che in Afghanistan sono in cor- gli Stati Uniti, chi lo giudica da den- so «combattimenti particolarmente La politica estera tro, ha delle ragioni di insoddisfazio- Il nodo palestinese duri» e gli Usa non «intendono tolle- «Il presidente non è ne che noi da fuori non vediamo. Un «Netanyahu non lo rare» che il Paese si trasformi in «rifu- riuscito a chiudere altro elemento critico è il modo in cui ascolta e questo mina gio per i terroristi». Per tali ragioni Obama ha gestito la questione am- gli Stati Uniti intendono intensifica- la ferita dell’Iraq» bientale, la lotta all’inquinamento e la sua credibilità» re «le pressioni su Al Qaeda ed i suoi la politica di controllo delle ricerche leader» e chiedono ancora una volta Quali? petrolifere. È vero che c’è stata l’acci- trovare una soluzione tecnica soddi- «ad Afghanistan e Pakistan di fare la «Penso, ad esempio, alla compagine dentalità del pozzo petrolifero della sfacente alla perdita del pozzo pe- stessa cosa». La rimozione avviene al che lui ha scelto o al suo stesso carat- Bp nel Golfo del Messico, ma questa trolifero della Bp, e se Obama rie- termine di una giornata convulsa, se- tere politico. Mettiamola così: molti accidentalità” si è poi rivelata come sce, come ha promesso, a imporre gnata da un breve - meno di mez- di coloro che speravano in Obama so- un errore gravissimo, che poteva es- non solo alla Bp ma a tutte le corpo- z’ora - colloquio nell’ufficio Ovale no rimasti delusi, e la riforma sanita- sere evitato. Si è trattata di una negli- ration petrolifere di assumersi re- della Casa Bianca tra Obama e Mc- ria non ha sedato questa delusio- genza ingiustificabile, colposa... Il fat- sponsabilità per i disastri che fan- Chrystal. Subito dopo ha inizio il ne...». to è che prima di questo evento disa- no, è probabile che Obama possa Consiglio di Guerra senza il genera- Fuori dall’America si è avuta un’altra stroso, Obama aveva fatto un accor- usare l’argomento dell’ambiente a le. Prima della «tempest» McChry- percezione. In molti, guardando alla ri- do con le corporation petrolifere pro- suo favore. E l’altro fronte decisivo stal l'amministrazione Obama aveva forma sanitaria, hanno parlato di una prio in vista di consolidare la propria è quello dell’economia. Decisiva sa- perso fino a ieri sei pezzi: in 17 mesi grande vittoria del Presidente... posizione e quella del partito Demo- rà la capacità di Obama di far fron- quattro alti funzionari e un generale «È una percezione “dilatata” nell’otti- cratico in vista delle elezioni di “mid te alla crisi. E in questo scenario sa- hanno lasciato l'incarico. Di questi al- mismo. Anche se da fuori questa rifor- term” di novembre . Quell’accordo rà importante il rapporto con l’Euro- meno uno, l'ex capo dell'intelligence ma sembra una grandissima cosa, e prevedeva una ripresa delle ricerche pa. Obama ci chiede di mettere re- nazionale Dennis Blair, è stato mes- simbolicamente lo è, va però detto di trivellazione offshore nell’Oceano gole nel mercato finanziario. Que- so alla porta. Fino a ieri. Perché a far- che rispetto alla grande proposta che e anche in Alaska. Obama aveva as- sta è una novità nella politica Usa. gli compagnia è arrivato il Generale lui aveva fatto, la conclusione è stata sunto una posizione che non era quel- Una novità che l’Europa non deve chiacchierone...❖ abbastanza modesta. Chi sta dentro la promessa né in campagna elettora- far sfiorire».❖ 32 Mondo GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

La tragedia nel Golfo del Messico Foto Reuterts Foto Reuters

Il 20 aprile esplode la piattaforma, 11 vittime Il disastro ambientale, la spina di Obama Sono state undici le vittime dell'esplosione della piattaforma Deepwa- Il presidente Usa non ha usato mezzi termini, ha definito la marea nera ter Horizon, avvenuta lo scorso 20 aprile. La fuoriuscita di petrolio è stata una tragedia come l’11 Settembre. «Mia figlia Malia mi chiede: hai tappato il devastante. Domenica scorsa la Bp in un suo documento interno ha stimato pozzo papa?», ha raccontato. Obama ha chiesto agli Stati Uniti di imbarcarsi in la falla in 100 mila barili al giorno, quarantamila in più di quelli calcolati dallo una «missione nazionale per l'energia pulita» e ha puntato il dito sulla Bp «do- stesso governo Usa. vrà pagare per il disastro provocato dalla sua irresponsabilità».

Il caso Marea nera indomabile: UMBERTO DE GIOVANNANGELI

a Marea si tinge di san- gue. Il fallimento miete tolto il tappo sul pozzo altre vittime. Vittime L umane. Due tecnici sono morti nel Golfo del Mes- sico nel corso delle operazioni di contenimento della marea nera. A Muoiono due tecnici renderlo noto nel corso di una con- La Bp non riesce ancora a contenere la fuoriuscita di greggio ferenza stampa è l’ammiraglio del- la Guardia Costiera americana L’ammiraglio Thad Allen: nelle operazioni di pulizia almeno due vittime Thad Allen, spiegando che uno dei due operai è annegato, mentre l’al- tro ha perso la vita in un secondo incidente mentre era alla guida di condo l'ammiraglio Thad Allen, re- di coordinamento degli sforzi, l'Orga- successore, riconoscendogli «profon- una barca. Sui due episodi la Guar- sponsabile per le operazioni di conte- nizzazione per il Risanamento del do apprezzamento e affinità con la co- dia costiera ha aperto un’indagine. nimento nel Golfo, un robot sottoma- Golfo del Messico, a cui faranno capo sta del Golfo» e sottolineando il fatto Le due vittime di ieri si aggiungono rino ha colpito una delle valvole del tutte le operazioni di risposta al disa- che «crede profondamente nell'impe- alle undici che hanno perso la vita cappuccio, con il rischio che una fuga stro ambientale iniziato lo scorso 20 gno della Bp per risanare la regione». in seguito all'esplosione della piatta- di gas possa formare dei cristalli di aprile in seguito all'esplosione della Mentre il più grande disastro ecolo- forma Deepwater Horizon,avvenu- ghiaccio che potrebbero impedire le piattaforma Deepwater Horizon. Cre- gico della storia degli Stati Uniti non ta lo scorso 20 aprile. operazioni di recupero. sciuto nel Mississippi, Bob Dudley, 54 è ancora del tutto sotto controllo, fini- anni, è considerato dalla compagnia scono in parodia su Youtube i tentati- Tentativi a vuoto La morte dei Nuovo responsabile La notizia l'uomo giusto per gestire una situazio- vi di Bp di arginare la marea nera nel due tecnici segna la giornata dell’en- era nell’aria da giorni e ieri la Bp lo ha ne che richiede allo stesso tempo abili- Golfo del Messico Nel video, un grup- nesimo fallimento. Senza tappo sul confermato: sarà l’americano Robert tà tecniche, manageriali e diplomati- po di manager guarda il caffè rove- pozzo della Bp, la marea nera ripar- Dudley, direttore operativo della com- che. Lo stesso Tony Hayward, ad del- sciarsi da un bicchiere sul tavolo delle te senza freno nel Golfo del Messi- pagnia, il nuovo coordinatore delle la compagnia e responsabile fino alla riunioni, cercando con mezzi impro- co. Ma se non ci saranno problemi operazioni di contenimento della ma- scorsa settimana del coordinamento babili e assolutamente inadeguati di particolari il tappo sul pozzo verrà rea nera nel Golfo del Messico. In una delle operazioni prima di essere solle- arginare la nuova minaccia. Dopo ore riposizionato nelle prossime ore e dichiarazione rilasciata a Londra, la vato dall'incarico per attriti con l'am- di tentativi - uno dei presenti si taglia le operazioni di recupero del greg- compagnia britannica ha spiegato ministrazione Usa e con il Congresso, i capelli e li getta sul caffè versato, un gio riprenderanno come prima. Se- che Dudley guiderà una nuova unità ha avuto parole di elogio per il suo altro rovescia sul tavolo un intero sec- PARLANDO Il governo di Raul Castro ha cominciato ad affittare i taxi ai tassisti compiendo un DI... 33 P nuovopassoverso ladecentralizzazione dell'economia.L'affitto ai tassisti delle loromacchi- Raul ne è in vigore dal gennaio scorso a L’Avana per un primo gruppo di 30 lavoratori e sarà GIOVEDÌ 24 GIUGNO Castro prossimamente ampliato ad altri 150. 2010

Napolitano sul crocefisso: nessuna interferenza Foto Ansa ma decidano i singoli Stati

A giorni la Corte di Strasburgo si mento da tenere nei confronti delle pronuncerà sul ricorso italiano simbologie religiose può essere più contro la sentenza sul divieto di opportunamente affrontata - secon- esposizione del crocifisso. Il pre- do il generale principio di sussidia- sidente Napolitano: «La laicità rietà, che ha finora costantemente dell’Europa non ferisca senti- ispirato la giurisprudenza della Cor- menti elementari e profondi». te europea dei diritti dell'uomo - dai singoli Stati, che sono in grado di MARCELLA CIARNELLI meglio percepirne la valenza in rap- porto ai sentimenti diffusi nelle ri- ROMA [email protected] spettive popolazioni, così come la necessità di bilanciamento tra diver- Nessuna interferenza. Ma piuttosto se sensibilità e la salvaguardia di una riflessione sollecitata al Capo obiezioni di coscienza serie e consi- dello Stato dal presidente di «Uma- stenti in specifiche situazioni». nesimo cristiano». E Napolitano, Ascoltare la società civile, questo è proprio mentre la Grande Chambre l’invito «evitando sterili contrapposi- della Corte europea dei diritti del- zioni e integralismi - specialmente l’uomo si accinge, il 30 giugno, a de- nei confronti di simboli che hanno cidere sulla revisione della sentenza assunto, anche per il riconoscimen- La Bp accetta un fondo per risarcimenti del novembre scorso sull’esposizio- to di esponenti di altre religioni, si- Finita sul banco degli imputati per i tentativi falliti di contenere il disa- ne del crocifisso negli uffici e scuole gnificati universali di pace e di tolle- stro, la Bp ha accettato nei giorni scorsi di accantonare 20 miliardi di dollari pubbliche, su ricorso del governo ranza». per gli indennizzi e di non pagare i dividenti per quest’anno. Fino ad ora il italiano, non ha mancato di far cono- colosso britannico ha speso 1,6 miliardi di dollari. La cifra include 60 dei 360 scere il suo pensiero che non deve GOVERNO E VATICANO milioni di dollari stanziati per le isole artificiali lungo le coste della Louisiana. essere inteso in alcun modo come In vista dell'imminente sentenza in- «un’interferenza nelle competenze terviene anche il presidente del Con- proprie di organi giudiziari, in que- siglio. Per Berlusconi la decisione di chio di spazzatura - che si riveleran- sto caso sovrannazionali, sulla cui novembre «è inaccettabile». E ricor- Usa no tutti infruttuosi, i manager rinun- saggezza è bene confidare e le cui da che il ricorso dell’Italia «ha avu- indomabile: ciano ed abbandonano la sala la- decisioni definitive devono essere to, a vario titolo, l’appoggio di altri Il giudice anti-moratoria sciando tutti i segni del disastro sul comunque accettate». Stati europei». Anche il Vaticano, ha azioni petrolifere tavolo. Che 47 giorni dopo - recita la Una premessa alla quale il presi- con i cardinali Bagnasco e Bertone, didascalia - sarà ancora così. L'inci- dente ha fatto seguire la sottolinea- ha ribadito l’inaccettabilità della de- Si profila una questione di con- dente accaduto sulla piattaforma tura di come lui «più volte e in diver- cisione passata. Aspettando la pros- flitto di interessi per il giudice della Bp nel Golfo del Messico inci- se sedi» abbia avuto modo «di rico- sima. ❖ americano che ha bocciato la morato- derà sull’evoluzione dell’offerta noscere la rilevanza pubblica e so- ria di sei mesi delle trivellazioni petro- mondiale di petrolio, per il suo im- ciale del fatto religioso e il valore lifere in acque profonde decisa dall' patto sullo sfruttamento degli idro- della laicità dello Stato, a garanzia amministrazione Obama. Secondo carburi negli abissi marini. Ad affer- della libertà religiosa e dei rapporti RUSSIA quanto riferito ieri dai media america- marlo è l'Agenzia internazionale tra confessioni religiose e autorità ni, il magistrato della Louisiana Mar- statuali, nel segno della reciproca Medvedev negli Usa tin Feldman ha interessi azionari in autonomia e dell’accettazione del molte società che operano nel Golfo, Nuovo incidente metodo democratico». Prima tappa tra cui la Transocean (proprietaria del- Cupola rimossa dopo Argomenti da affrontare con una nella Silicon Vallay la piattaforma Deepwater Horizon). la collisione visione complessiva perché «i pro- Dalle sue denunce dei redditi riferite cessi di integrazione europea, an- Il leader del Cremlino, Dmitri Me- all'anno 2008 risulta che il giudice ha di un robot subacqueo che per le difficoltà di diverso gene- dvedev, è andato a lezione di innovazio- incassato dividendi proprio dalla re che stanno incontrando, hanno ne nella Silicon Valley californiana, per Transocean, e ha interessi diretti in al- Inchiesta bisogno di tutte le energie spirituali usarla come modello in Russia e moder- tre compagnie petrolifere: Ocean La due vittime prima e culturali degli Stati e delle popola- nizzare un Paese ancora dipendente Energy, Quicksikver Resources, Pros- del guasto zioni che vi partecipano». Il punto, dall'export di energia. A Mosca serve pect Energy, Atlas Energy Resources Napolitano vi fece riferimento nel l'hi-tech, per colmare un gap che rischia e altre. La Casa Bianca farà appello. La polizia indaga messaggio alle Camere nel giorno di tagliarla fuori dal club delle economie del suo insediamento, è che «la laici- piùsviluppate. Per questo Medvedevha per l'Energia (Aie), secondo cui l'of- tà dell’Europa non può essere conce- lanciatoalle porte dellacapitale il proget- ferta potrebbe ridursi tra i 300 e gli pita e vissuta in termini tali da ferire to di Innograd (città dell'innovazione), la IL FALLIMENTO SU YOUTUBE 800 mila barili al giorno nel 2015. sentimenti popolari elementari e SiliconValley russa.E havolutoandare a Complessivamente, la capacità di profondi, bensì come disponibilità visitare personalmente quella sviluppa- Mentre il più grande disastro produzione nel 2015 sarà di 91 mi- ad accogliere ed amalgamare le tra- tasineglianni Cinquanta in California, co- ecologico della storia Usa non è lioni di barili al giorno, 900 mila in dizioni più diverse, senza escluder- me prima tappa di un viaggio di cinque ancora sotto controllo, finisco- più rispetto all'anno scorso. La do- ne alcuna, in una logica non più di giorni in Nord America che lo porterà ad no in parodia su Youtube i tenta- manda invece aumenterà ad un rit- indifferenza ed esclusione, ma di in- incontrareil presidente Usa Barack Oba- tividi Bp di arginare la marea ne- mo di 1,2 milioni di barili al giorno clusione e arricchimento recipro- ma alla Casa Bianca (il 24) e a partecipa- ra nel Golfo del Messico. per arrivare a quasi 92 milioni di ba- co». Di qui, «anche la questione, par- re in Canada prima al G8 (25-26) e poi al rili nel 2015.❖ ticolarmente sensibile, dell'atteggia- G20 (26-27). 34 GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

p Dopo l’iPhone, il nostro giornale è adesso disponibile sul rivoluzionario tablet pc di Apple p Sul display si sfoglia l’edizione in edicola, ma si può accedere a tanti contenuti multimediali L’Unità si legge anche sull’iPad Ecco il quotidiano del futuro

Con “l’Unità per iPad” continua l’evoluzione tecnologica del no- stro giornale, uno dei pochi già disponibile con un’apposita ver- sione per il tablet pc di Apple. Un’applicazione multimediale che promette ulteriori sviluppi.

MARCO VENTIMIGLIA MILANO [email protected]

Realtà significa tante cose, politi- ca, economia, cultura e anche tec- nologia. E se un giornale è vivo quando è pienamente calato nel- la realtà, allora l'Unità è più viva che mai, pronta a cavalcare i nuo- vi media per portare i suoi conte- nuti in ogni luogo e in qualsiasi momento. E così, dopo il grande successo dell'applicazione che consente di consultarla sull'iPhone nonché del gruppo su Facebook, adesso arriva il passo successivo, “l’Unità per iPad”, ovvero il pro- gramma che permette di leggere, ma come si vedrà trattasi di un termine riduttivo, il nostro gior- nale anche sull'iPad. Stiamo parlando del tablet pc, già celebre seppur da poco lancia- to da Apple in Italia, che rivolu- ziona anche e soprattutto l’espe- rienza dell’utente nella consulta- zione dei testi, siano quelli di un libro, di una rivista o, appunto, di un quotidiano. A fare la differen- za, infatti, c'è l'ampio e luminoso display touch unito alla connetti- vità dell'iPad, che permette di tra- sformare la lettura in una vera esperienza multimediale. In altre parole, se da un lato è possibile vedere il giornale esatta- mente come la copia in edicola, con la possibilità di zoomare sui testi e le fotografie d'interesse grazie alla caratteristica funzio- nalità "multitouch" dello scher- mo, dall'altro lato si può aggiun- gere molto altro alla lettura, co- me la consultazione di una galle- ry di foto piuttosto che la riprodu- zione di inserti audio e video, in L’Home page dell’Unità nell’applicazione dedicata all’iPad che sfrutta l’ampio display e la connettività del nuovo tablet pc Apple PARLANDO I fan de l’Unità su Facebook sono in continuo aumento, cresciuti dal febbraio di que- DI... 35 P st’anno fino al numero di 31.200. Mediamente il giornale ne conquista cento al giorno. Setti- Il giornale manalmente, si registra una media di 7.655 commenti alle notizie postate in bacheca. Quoti- GIOVEDÌ 24 GIUGNO su Facebook dianamente, dalle 9 alle 21, vengono fornite notizie su cui discutere con frequenza oraria. 2010

virtù del collegamento al Web che può avvenire in modalità Wi-Fi o, nei modelli iPad predisposti, attra- Le caratteristiche verso una connessione 3G resa pos- Si può sfogliare virtualmente Sezione News suddivisa La connettività Web attiva sibile dall'inserimento nell'appa- come la copia cartacea per argomenti e condivisibile la riproduzione video recchio di un'apposita miniSIM te- lefonica. Potenzialità enormi, quelle dell' iPad, che però bisogna saper sfrut- tare andando oltre, per intenderci, la riproposizione in fotocopia dell' edizione cartacea. Ed è esattamen- te quel che fa l'applicazione dell' Unità, come si capisce subito dalla sua "home page": non la prima pa- gina del giornale in edicola, come avviene un po' per tutte le edizioni (peraltro poche) della concorren- za, bensì una schermata d'ingresso che evidenzia l'impostazione mul- timediale del progetto. Sotto la testata e la sottile fascia bianca dell'Ultim'ora, la pagina è

Una caratteristica vincente del- Se all’interno della sezione Edi- Una delle novità più succose Le potenzialità l’iPadè sicuramente l’essere il pri- cola si trova il giornale nella sua dell’applicazione per l’iPad è I testi possono essere mo device portatile che rende proponi- versioneintegrale, nell’area News vie- l’esperienza multimediale garantita inviati via e-mail o bile e gradevole la lettura del quotidia- ne offerta una selezione degli articoli dalla sezione Video. In primo piano no nella sua forma cartacea. In questo a ritroso nel tempo suddivisa per ar- c’è il filmato del giorno, presente an- pubblicati su Facebook senso, poi, l’Unità è avvantaggiata dal gomenti: Primo Piano, Italia, Mondo, che nell’home page, mentre sotto formato tabloid che rende lo sfogliovir- Economia, Ambiente, Culture, Scien- c’è la barra “Galleria” con il link ai 15 suddivisa in cinque aree, le due tuale ancor più simile a quello reale. za, Sociale, Tecnologia e Sport. video più recenti. più grandi rimandano alle sezioni con la selezione delle News e dei Video, mentre sulla destra sono vi- sibili l'area Edicola, appunto quel- la che porta allo sfoglio del quoti- diano, la rubrica "Invece" del diret- Un’offerta che permette tore Concita De Gregorio, nonché il link ad uno degli articoli più si- gnificativi del giorno. l’accesso da pc o in mobilità All'interno delle varie sezioni, la lettura, la visione e l’ascolto si ac- compagnano alle modalità tipiche della navigazione su Internet, con Oltre che aprire nuovi orizzon- barre orizzontali a comparsa collo- ti nella fruizione dell’informazione, cate nella parte alta e bassa delle l’applicazione l’Unità per iPad, di pagine che si attivano e scorrono per sé assolutamente gratuita, va ad con il semplice tocco delle dita per arricchire un’offerta per i lettori che consentire di trovare e selezionare non è mai stata così ricca e il contenuto desiderato. Inoltre, i “flessibile”. Per coloro che già acqui- testi degli articoli possono essere stano e consultano il nostro giorna- condivisi inviandoli per e-mail di- le in modalità “virtuale” non cè nes- rettamente dall'iPad o pubblican- sun costo aggiuntivo. Infatti, l’abbo- doli su Facebook. namento “Online” da 100 euro al- Insomma, un'applicazione che l’anno (che diventano 60 per sei me- si propone già come un esempio di si), comprendente il download del quel che può divenire un media quotidiano da computer e la lettura nell'era dell'iPad, ma che riserverà dall’iPhone, si estenderà automati- molte altre sorprese nelle settima- camente all’iPad senza alcun sovrap- ne a venire, oggetto di aggiorna- prezzo, rimanendo quindi intatto il menti e sviluppi. costo giornaliero di appena 0,28 eu- L’offerta dell’Unità per l’abbonamento on-line Ad esempio, la sezione Edicola è ro. destinata a divenire sempre più in- Stesso discorso per gli abbonati al- terattiva, con l’opportunità di atti- l’edizione cartacea consegnata per fatta per il quotidiano del giorno, mente dal dispositivo, recarsi nel- vare, toccando un’immagine, un in- posta o prelevata in edicola (rispetti- consultabile solo nelle sue prime tre l’App Store e selezionare nella se- serto in voce piuttosto che un filma- vamente 200 e 296 euro all’anno), pagine. zione iPad l’applicazione Unità. A to o una galleria fotografica. L’au- che già avevano accesso gratuita- È bene ricordare anche le modali- quel punto si attiva il download torevolezza della carta stampata mente al pacchetto Online. Senza di- tà di installazione dell’applicazione gratuito con l’installazione imme- che si coniuga con la potenza e la menticare che chi non sottoscrive al- sull’iPad, sostanzialmente analo- diata sul dispositivo in caso di ac- versatilità delle nuove tecnologie: cun abbonamento, può comunque ghe a quelle per l’iPhone. In pratica cesso diretto ad iTunes, o tramite questo è il futuro dell’informazio- avere accesso a molti servizi offerti occorre lanciare il noto programma successiva sincronizzazione del- ne. Per l’Unità è già cominciato.❖ dall’applicazione per iPad, eccezion iTunes, su un computer o diretta- l’iPad con il computer. M.V. 36 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO Culture 2010

DIZIONARI D’AUTORE

Nanni Balestrini «Liberation», collage su carta (1992)

p «Abecedario» Trecento minuti di video intervista con lo scrittore siciliano in un libro-dvd p In ordine alfabetico «Energia», «fascismo», «regia»: libere riflessioni sulla poesia e la politica Il gioco delle parole raccontate Camilleri dalla A alla Zeta

L’«Abecedario» di Andrea Ca- zione per la forma-dizionario e lo improvvisando su termini proposti vanguardia al popular: due diversi milleri (curato da Nanni Bale- schema lemmatico lo avevano già in ordine alfabetico. L’uscita prece- approcci al lavoro culturale, due strini e Ilaria Bussoni per Deri- dimostrato tre suoi libri: Il gioco del- dente aveva come protagonista concezioni della letteratura, due ve Approdi) è un dizionario la mosca (1995), elenco di modi di Edoardo Sanguineti, intervistato modi di essere intellettuali comuni- speciale pieno di sorprese... Lo dire siciliani usati come spunti per sti. «Intellettuali»? «Comunisti»? scrittore siciliano naviga nel piccole narrazioni; Le parole raccon- G8 Esistono, nell’Italia di oggi, parole mare della memoria. tate (2002), rassegna di vocaboli ri- più demonizzate di queste? pescati da una lunga carriera di re- Quello di Genova Insert. Menu. Play. Al principio WU MING 1 gista teatrale; Voi non sapete è la «prova generale Camilleri si schermisce tanticchia, (2007), catalogo di «concetti» rin- premette che l’operazione è a ri- venuti nei pizzini di Bernardo Pro- per un golpe di destra» schio d’inutilità, rievoca antichi di- Era ineluttabile l’incontro tra An- venzano. sagi nel completare l’annuncio «È drea Camilleri e la collana «Abece- Gli Abecedari, sull’esempio della da Rossana Campo nel 2006. Ora arrivato un bastimento carico dari» delle edizioni Derive Appro- famosa video-intervista a Gilles De- tocca al più venduto degli scrittori di...?», ma figurarsi. Sappiamo già di, curata da Nanni Balestrini e Ila- leuze realizzata da Claire Parnet italiani, intervistato da Valentina che prenderà il timone dell’intervi- ria Bussoni. Che lo scrittore di Por- nel 1988-1989, sono libri/DVD in Alferj ed Eugenio Cappuccio (che sta e condurrà la nave per i mari del- to Empedocle avesse una predile- cui scrittori e filosofi si raccontano, firma anche la regia). Dalla neoa- la memoria. Abbiamo scritto «na- PARLANDO DI... L’islam avrebbe curato tutti mali di Michael Jackson. Ne è convinto il fratello Jermaine 37 P Michael che in un'intervista alla Bbc alla vigilia del primo anniversario della morterimpiange la scelta di Jackson Michael di non lasciare gli Usa. «Se avesse abbracciato l'Islam sarebbe ancora con noi, per GIOVEDÌ 24 GIUGNO e l’Islam molte ragioni» ha detto uno di quelli che furono i Jackson5 e che ora è un devoto musulmano. 2010

TEXONE: CHE BEL ve», ma Camilleri usa un’altra meta- prosa, invece, è «un’energia na- FILMONE! Il libro fora: si definisce un «superstite del- scosta, sotterranea, non ascensio- la zattera della Medusa». I compa- nale, che deve diffondersi nel tem- Da Robert Capa gni di naufragio si sono da tempo po e in orizzontale». Una descri- IL CALZINO a Elio Vittorini buttati in mare o divorati a vicen- zione bergsoniana, deleuziana: da; lui invece è lì, fieramente spapa- ecco che un abecedario richiama DI BART ranzato (non è un ossimoro, vede- l’altro. In fondo, Deleuze & Guat- Renato re per credere), sigaretta tra le dita, tari avrebbero molto apprezzato Pallavicini accendino sempre pronto. Trecen- la «lingua minore» di Camilleri. [email protected] to minuti e passa, un tour de force L’atmosfera si fa più cupa quan- fabulatorio da Anomalia a Zibaldo- do Camilleri riflette sul fascismo e ne, e sì, «”Basta!” è una bella paro- la sua «imbecillità sovrumana», o la», ma qui nessuno dice «Basta!», sul G8 di Genova come «prova ge- nevitabile l’uscita estiva del così il tempo... non basta e la parola nerale per un golpe di destra». Più «Texone» bonelliano e inevita- eccede. I termini non inclusi nel avanti, scherzosamente, evoche- bile che se ne parli. Anche per- montaggio finale sono nel booklet rà l’acronimo «F.O.D.R.I.A.», co- I ché da un po’ di tempo l’albo allegato ai DVD. Già, Camilleri non niato da Guglielmo Giannini per speciale «fuoriserie», affidato «Abecedario» di Andrea Camille- è come Rimbaud, che da ragazzo sfottere Togliatti: le Forze Oscure di anno in anno a prestigiosi disegna- ri (2 DVD + booklet, Derive Approdi, eu- scrisse poesie bellissime poi visse al- Della Reazione In Agguato. Ma è tori internazionali, non sbaglia un ro 26): dal generale Patton a Robert uno scherzo amaro, perché se c’è colpo. Ha centrato il bersaglio nel Capa, da Leonardo Sciascia a Elio Vit- una cosa che la storia d’Italia ci ha 2008 con Seminoles, è andato a se- torini, da Mario Mafai a Giovanni XXIII. F.O.D.R.I.A. insegnato, è che tali forze esisto- gno nel 2009 con Patagonia e colpi- Le Forze Oscure Della no e il loro agire ci ammorba. Il sce al cuore in questo 2010 con I ri- Reazione In Agguato? giovane Camilleri iniziò la sua per- belli di Cuba (n. 24, pp. 240, euro sonale fuoriuscita dal fascismo do- 5,80). Proseguendo nelle sue «tra- Chi è Esistono... po aver letto La condizione umana sferte», Tex si ritrova nell’isola carai- di André Malraux. Quale libro, bica nel bel mezzo della guerra dei Il partito comunista Termini che non si usano quale narrazione, quale «scatto di 10 anni (1868-1879), un lungo e il teatro e la letteratura «Antifascismo», molla» ci spingerà oltre l’in- sanguinoso conflitto che oppose «capitale», amore che fa fra-umana imbecillità odierna? l’Oriente indipendentista e anti- L’Abecedario contiene molto al- schiavista di Cuba al dominio colo- rima con cuore tro: riflessioni non conformiste nialista spagnolo e ai grandi latifon- sul rapporto politica-magistratu- disti dell’Occidente dell’isola. Su tri trent’anni da autentico imbecil- ra, ricordi di una Roma d’antan uno sfondo storico complesso (ben le. «La vita gli è bastata troppo», che sembrano quadri di Magritte ricostruito nell’introduzione di Re- commenta il Nostro. Lui non corre (i due ombrelli «amanti» che si sui- nato Genovese) il ranger raddrizza- questo rischio, la sua vita è piena di cidano all’alba), fiabe e tragedie, torti e, sempre, dalla parte dei più scrittura, è il lavoro del racconto, in e mai una volta - almeno così mi è deboli, entra in azione per liberare ottantaquattro anni non ricorda parso - viene menzionato Montal- un ragazzo rapito. La partita non è più di due-tre giornate di vero ozio. bano. Questo è un Camilleri libe- di facile soluzione, le carte sono mi- Dicono che scrive troppo. «Ma trop- ro: libero dall’importuna presen- schiate e le pulsioni di libertà devo- po rispetto a cosa?», domanda lui, za del suo personaggio seriale, fe- no fare i conti anche con le supersti- e significa: «Non mi rompete i caba- licemente radicale come altri zioni (in questo caso: Santería e ma- sisi!». gia nera) ma Tex che è uno spirito Da scrittore quale sono, ho ap- laico (ce ne fossero!) non si fa incan- prezzato soprattutto le parole La scrittura tare e alla fine la spunta: liberando il «energia» e «regia». L’uomo che in In 84 anni non ricorda ragazzo e guidando gli insorti alla gioventù prendeva le serpi con le più di due-tre giornate vittoria (anche se parziale, visto che mani espone con chiarezza proble- la Storia finirà in altro modo). Il sog- Vita e opere Andrea Camilleri mi scivolosi - e annosi - di prosodia, di vero ozio getto è di Guido Nolitta (ovvero Ser- nasce nel 1925 a Porto Empedocle narratologia, rapporto concreto/ gio Bonelli), ben sceneggiato da (Agrigento), figlio unico di Carmelina simbolico e significante/significa- Montalbano Mauro Boselli e, manco a dirlo, Fragapane e di Giuseppe Camilleri, to. Poiché un vero cuore non ha... Mai una volta viene splendidamente reso da Orestes Sua- ispettore delle compagnie portuali. forma di cuore, non si può usare a nominato in questo rez, straordinario disegnatore cuba- Da molti anni vive a Roma. Nel 1944 si teatro. E cosa intende Cechov quan- no a suo agio con panorami, storie e iscrive alla facoltà di Lettere ma non do, ne Il giardino dei ciliegi, scrive bel volume facce di Cuba. Suarez dipinge un consegue la laurea. Si iscrive al Parti- che «All’improvviso si leva un suo- Tex più massiccio del solito e lo fa to Comunista Italiano e dal 1945 pub- no lontano, come cascato dal cielo, «grandi vecchi» (penso al Monicel- agire, tra cazzotti, spari e fuochi, su blica racconti e poesie. Dal 1948 al il suono morente e triste di una cor- li dell’intervista a Raiperunanot- fondali di fitte giungle dipinte con 1950 studia regia all’Accademia di Ar- da di violino che si spezza»? È un te). Una visione consigliata a ogni chiaroscuri e tratteggi da maestro. E te drammatica Silvio d’Amico e inizia suono reale o metaforico? Come estimatore di Camilleri. Qui senti- al cattivo di turno, un santone vudu a lavorare come regista e sceneggia- renderlo nella messa in scena? rete «trite parole» (cit. Umberto di nome Rayado, che si crede l’incar- tore. Nel 1978 esordisce nella narrati- Molto bella la distinzione tra Saba) che nessuno osa più utiliz- nazione del dio Shangò, confeziona va con «Il corso delle cose». Ma il suc- l’energia della poesia e quella della zare, chessò: «antifascismo», «ca- una maschera nera più malefica di cesso arriva con «La stagione della prosa. Quanta forza può essere sti- pitale», amore che fa rima con quella del cattivissimo Mefisto, ne- caccia» (Sellerio). Nel 1994 pubblica pata in un sonetto, compressa co- cuore... Parole che, in virtù di mico storico di Tex. Boselli è abile «La forma dell’acqua», primo roman- me una molla? Quella della poesia un’energia «nascosta» e orizzonta- nel dosare la storia, finali e sottofina- zo poliziesco con il Commissario Mon- è una spinta ascensionale, la molla le, suonano più nuove di qualun- li. Mettetevi comodi: I ribelli di Cuba talbano, e il successo cresce. scatterà verso l’alto. Quella della que neologismo.❖ è un «filmone» da non perdere.❖ 38 Culture GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

STORIE DI CINEMA

Il libro

ALBERTO CRESPI ROMA e cercate «Martin & Lewis» su youtube, è la prima cosa che compa- S re. Maratona benefica di Telethon, anno 1976. Conduce, come da tradizio- ne, Jerry Lewis. Presenta un ospi- te, uno qualsiasi, un modesto can- tante italo-americano: tale Frank Sinatra. «The Voice» canta due canzoncine, poi chiacchiera con Jerry, stacca un assegno da 5.000 dollari e butta lì: «Ho un amico che ti guarda ogni anno e ti trova pazzesco, mi piacerebbe invitarlo sul palco». Poi grida nel microfo- no: «Ehi, mi mandate qui il mio amico?». Il seguito lo facciamo raccontare a Jerry. «E arrivò Dean Martin, il mio partner, e per me fu come se il tempo si dilatasse. Le mani inizia- rono a sudarmi, la bocca mi diven- tò secca. Mentre si avvicinava cer- Immortali Dean Martin e Jerry Lewis all’apice del loro successo come coppia comica cai di restare in piedi e poi ci ab- bracciammo forte, molto forte. Mi diede un bacio sulla guancia e io feci lo stesso. Il pubblico in sala impazzì! Per la prima volta dopo vent’anni eravamo in piedi l’uno Quando eravamo dèi accanto all’altro, come sempre De- an a destra del palco, io a sinistra. ‘Mi sembrava fosse arrivato il mo- mento, no?’ disse Frank. Noi due Dean & Jerry, cronaca annuimmo contemporaneamen- te. Parlammo... un po’. Io pregai Dio di farmi dire qualcosa che non mi facesse apparire uno scioc- co emotivo. ‘Stai bene?’ chiesi infi- di una storia d’amore ne, guardandolo dritto negli oc- chi». Cercate la scena su youtube. È Il cinema, certo. Ma anche la comicità teatrale americana, gli anni cinquanta, meno forte e bella a vedersi, che a leggerla raccontata da Lewis. Un persino i gangster. Ma soprattutto il rapporto con Martin... raccontato da Lewis po’ perché la tv (è ovviamente una registrazione televisiva) è un

spiega tutto: «Una storia d’amore». Sonny King, sognando teatri, in- scrive: «Mi rifece quel sorriso, cal- La coppia comica Del resto, rileggetevi i fantozziani gaggi, spettacoli. Ma per il momen- do ma sempre molto rilassato agli Sul palco erano sintomi che Jerry prova quando ve- to fa piccoli numeri comici (Lewis angoli. Ti inondava della sua luce, una forza de Dean arrivare sul palco: saliva- iniziò con uno sketch in cui faceva anche se non ti lasciava entrare. zione azzerata, mani due spugne, suonare dei dischi e «mimava» il Agli uomini non piace ammetterlo, della natura tempo che si fa di gomma, e poi il canto, facendo le sue solite boccac- ma un uomo che sia veramente ta- bacio: l’incontro fra due innamora- ce) e non ha il becco di un quattri- le – un cosiddetto ‘uomo perfetto’ – filtro micidiale per i sentimenti, ti che si rivedono dopo tanti anni, no. A un certo punto Sonny saluta ha qualcosa che lo rende magneti- un po’ perché due attori così im- tante liti, tante incomprensioni e un tale tra Broadway e la 54esima: co tanto per noi quanto per le don- mensi (tre con Sinatra) sanno co- un silenzio durato troppo. «Un uomo alto, scuro e incredibil- ne. È così che vorrei essere, pensai. munque dissimulare. È per que- Qualche passo indietro. Ora sia- mente bello, con un cappotto di Forse se lo frequento diventerò un sto che dovete assolutamente leg- mo a pagina 8 dello stesso libro: cammello. Si chiama Dean Martin, po’ come lui». gere il libro da cui è tratta (a pagi- «Era una frizzante giornata del disse Sonny. Il solo guardarlo mi in- «Diventerò un po’ come lui». È na 290) la citazione di cui sopra. marzo 1945 nel centro di Manhat- timidì: come fa uno a essere così questa la frase chiave. Ed è una co- Si intitola Dean & Me, è scritto da tan. Io avevo appena compiuto 19 bello?». Chiacchierano un po’, De- sa capitata a molti, forse a tutti. De- Jerry Lewis con l’aiuto di James anni e mi sentivo immortale». Jer- an è di una simpatia contagiosa, an & Me racconta questo meccani- Kaplan e ha un sottotitolo che ry va a zonzo con l’amico e collega Jerry perde la testa. A pagina 12 smo psicologico tipicamente ma- PARLANDO DI... Dopo il successo di critica e pubblico ai festival di Torino, Berlino e Buenos Aires, arriva 39 P «La bocca nelle sale francesi La bocca del lupo. Il film di Pietro Marcello fresco di David e Nastro d'argen- del lupo» to è stato accolto con favore dalla stampa francese. «La bocca del Lupo orchestra una sinfo- GIOVEDÌ Le Monde 24 GIUGNO in Francia nia di immagini e suoni che si impongono con la forza di un poema». Così scrive . 2010

La disubbidienza di sé è «Orlanda» (ma niente paura schile (ma forse anche femmini- le, chissà: care lettrici, fatecelo sa- di Virginia Woolf...) I magnifici pere). Una storia d’amore fra due Gene Kelly, grande ballerino uomini rigorosamente eteroses- e fervente comunista suali (oddìo, chiamiamo le cose La storia di qualsiasi io diviso, la segna letteratura inglese all’uni- con il loro nome: MOLTO etero- storia di ogni bambino che ha versità e un ragazzo bello come un sessuali, soprattutto Martin) col- rotto l’argenteria. la storia di un biondo efebo caro agli dei e sciatto locata sullo sfondo dell’America efebo biondo caro agli dei e sciat- come un suicida fallito, si sarebbe del dopoguerra e dello spettacolo to come un suicida fallito... ecco svolta come un incontro, una cono- prima teatrale, poi televisivo, poi il nuovo romanzo di Jacqueline scenza, una ricerca affannosa e un – solo alla fine, e in modo quasi Harpman. amore. Di sé, degli altri, del tem- secondario – cinematografico. In- po, dello spazio. «Cambiare il mon- fatti, al di là dell’infatuazione di CHIARA VALERIO do facendo tre passi! Io è un altro? Jerry per Dean, sono due i motivi Io è mille altri e giacché quest’io mi SCRITTRICE per cui Dean & Me è un libro im- stanca, perché non posso abbando- perdibile. Il primo è lo sguardo «Ma non puoi vivere in questo de- narlo?». Orlanda è un romanzo ro- Dei 10 libri di cinema più belli ne dall’interno nel mondo della co- serto! – le diceva la signora Berger. cambolesco sulla conquista di sé, proponiamo tre meritevoli di tradu- micità teatrale americana, dove Aline volle mostrarsi condiscen- per le strade di Bruxelles. Io non zione. L’autobiografia di Betsy Blair, Martin & Lewis sono stati un feno- dente: - Bisogna mettere le tende». potevo sapere che qualcuno aves- «The Memory of All That» (Elliott & meno oggi difficilmente descrivi- Orlanda di Jacqueline Harpman se già trovato una declinazione di Thompson, 2003), moglie di Gene Kel- bile. Erano dèi. Pare che sul palco (Voland, 2010. Traduzione di Orlando di Woolf divertita, irrive- ly: qui si impara che Kelly, oltre che un fossero una forza della natura. Chiara Manfrinato) è un romanzo rente, eppure adiacente al tono ballerino supremo, era un fervente Lewis scrive che il cinema ha resti- avvincente. È la storia di Aline e di bambino, dolente e spietato di Wo- militante comunista. tuito sì e no il 10% del loro poten- Lucien che dopo un vino bianco be- olf, e invece Harpman lo ha fatto. ziale (quel che successe, in Italia, vuto alla Gare du Nord, diventa la Il limite di Orlanda potrebbe es- con Totò). La loro separazione – storia di Orlanda. Orlanda raccon- sere quello di una lettura troppo Il making del «Mago di Oz»: causata al 99% da Lewis, che vole- ta il quotidiano di qualsiasi io divi- colta e invece Jacqueline Harp- così funziona il firmamento va fare il regista – fu, nell’Ameri- so, o annoiato, di qualsiasi bambi- man che non ha alcuna paura di no che correndo ha fatto cadere Virginia Woolf (e non l’avrebbe di l’argenteria di famiglia ed è stato Edward Albee) non ha nemmeno L’incontro rimproverato, di qualsiasi adulto timori a trascinare il lettore nella «Il solo sguardo che si rimprovera per comporta- storia d’amore seducente di una mi intimidì: come si fa menti che sa sbagliati, che vorreb- donna con una parte di sé dimenti- be desiderare, e che invece si pre- cata. Attraverso un uomo, un ra- a essere così belli?» occupa. Si preoccupa e basta. gazzo e qualcos’altro. Divertitevi a leggerlo, ci scappa anche un mor- Padrini TOH, UN METAROMANZO to, d’altronde Harpman confessa Con loro i boss assetati Orlanda è un romanzo di definiti- «non ho mai avuto la pretesa di Fra i libri che raccontano Hol- di sangue furono va, incontrollabile, spavalda disub- scrivere storie moralmente corret- lywood, questo di Aljean Harmetz è bidienza a sé stessi, ed è infine il te».❖ emozionante. «The Making of the Wi- sempre dei signori... metaromanzo di un narratore, la zard of Oz» (Hyperion, 1977) racconta Harpman, colto, entusiasta, consa- la lavorazione del film ma è pure lo ca del ’56, uno psicodramma na- pevole, di studi e passioni serrati e sguardo dall’interno sulla MGM, mas- zionale. Il secondo è il rapporto, di sguardo sul mondo affilato. Io IL CASO sima fabbrica di stelle, uno studio su sempre molto controverso e favo- amo moltissimo Virginia Woolf, come funziona il firmamento. leggiato, con i gangster. Beh, era amo abbastanza Balzac, di Ro- L’appello: «Salvate molto stretto: Lewis lo racconta stand m’è spesso piaciuta la penna con grande sincerità, giurando al lieve, I Guermantes di Proust mi la Crusca, in lotta Anderson-Ford, ecco il libro tempo stesso che tutti quei boss hanno sempre suscitato più curio- per la sopravvivenza» che provoca la vocazione assetati di sangue furono sem- sità che antipatia, io sono come pre, con loro, dei signori. Funzio- Amleto il danese che quando dice Unappello alleistituzioni per soste- nava così. Io sono Amleto il danese gli manca nere in maniera stabile l'Accademia del- Dean & Me è uno dei 10 libri meno di un atto, io potevo suppor- laCrusca, anche con una leggead hoc: lo più belli e imprescindibili mai re, dopo le prime righe, che Orlan- hanno presentato ieri a Firenze la presi- scritti sul mondo dello spettacolo da mi avrebbe fatto eco (avvinta dente Nicoletta Maraschio, l'assessore Usa. Lo pubblica (finalmente, ne- come l’edera), ma non potevo sa- comunalealla Cultura Giuliano da Empo- gli Usa è uscito nel 2005) Sago- pere che mi avrebbe tenuto legata li, ed una rappresentanza di accademici. ma Editore, una nuova casa editri- alle vicende alterne di una donna Il contributo del ministero è di 190mila ce che si sta specializzando in li- borghese che «si preoccupa di esse- euro, quelli di Comune e Regione arriva- bri sulla comicità: ha pubblicato re bella, ma non sembra sapere a no a 50mila euro, mentre le spese fisse le autobiografie di Gene Wilder e cosa serva la bellezza» e di un ra- per i dipendenti e per il mantenimento Gilda Radner, e due bellissimi li- gazzo che scrive su un giornale di della villa ammontano a 400mila euro. Il libro del padre del Free Cine- bri di Lawrence Epstein, Riso ko- musica, vizia di whiskey una ma- «Una precarietà assoluta», dice la Mara- ma (Lindsay Anderson) sul padre del sher (sui comici ebrei) e Quando i dre che ha la gotta, ignora la sorel- schio. Per l'assessore da Empoli è «un ca- western, «About John Ford» (Plexus, comici facevano touchdown (sui la, ha un solo paio di lenzuola, ri- so straziante: una delle più prestigiose 1981), fu tradotto secoli fa per Ubuli- team comici, dai Marx ai Blues sparmia come un forsennato e vi- istituzioni culturali del mondo, nell'ambi- bri, poi è scomparso. Lettera d’amore Brothers). Tutta roba ottima. Ma ve come un adolescente sporco todellaquale siè realizzato il primo dizio- da un grande a un altro grande, è – Dean & Me è fuori categoria. Co- senza nessun motivo, non potevo nario della storia, costretta di anno in an- come Truffaut su Hitchcock – un libro sta 19 euro, ma per gli appassio- sapere che la vicenda di una don- no, di Finanziaria in Finanziaria, a lottare che provoca vocazioni al cinema. nati non ha prezzo.❖ na che galleggia in una vasca e in- per la sua sopravvivenza». 40 Culture GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010

IL RITMO DEI MONDI

STEFANO MILIANI Intervista a Amadou & Mariam ROMA [email protected]

on il loro canto in cop- pia, una chitarra tra «Viene dal Mali Ali Farka Touré e il C blues e il rock, una ca- pacità di ammaliare i sensi come può ammaliarli il placi- do e possente fiume Niger, Ama- il blues della tolleranza» dou & Mariam meritano la fama che li ha finalmente baciati dall’al- bum Dimanche a Bamako del 2005 prodotto da Manu Chao. L’incontro Hanno aperto il concertone dei Mondiali, sono corteggiati da rockstar Amadou alla voce e alla chitarra, lei alla voce, suonano e cantano come Coldplay e Mano Chao, qui spiegano come la musica può salvare l’Africa dappertutto, frullano come trotto- Ironia & convivenza Welcome to Mali... «Nel nostro paese «Già. Parla del Mali e del continen- c’è uno spirito di te. Nel brano Africa cantiamo che non esistono solo le difficoltà ma an- convivenza che l’Europa che molta solidarietà e gioia. Han- non può capire: tutto no collaborato con noi Damon Al- grazie all’ironia» barn dei Blur, il rapper del nostro paese K’naan e molti altri». le, dal festival rock americano al In «Magossa» parlate di un problema club, insieme a popstar come Da- sentito: uomini che emigrano in Euro- vid Gilmour, Coldplay o Scissor Si- pa e non danno più notizie di sé alla sters che li vogliono a ogni costo famiglia, pur se avolte per ragioni tra- per aprire i loro show. giche. Hanno rappresentato anche lo- «Parliamo di chi fugge e non fa sape- ro il loro continente al concerto re nulla. Suggeriamo che l’uomo d’inaugurazione dei Mondiali, a prenda almeno precauzioni, infor- Johannesburg. Ma la fama ha un mi, altrimenti le donne si ritrovano prezzo. Sono così pressati che han- da sole a tenere la famiglia ed è un no dovuto ritagliarsi una settima- grosso sforzo». na per gettare in pace le basi del Come componete i vostri brani. Insie- prossimo album. L’Accademia di me o no? Chi scrive le parole? Francia, che accoglie artisti resi- «Ognuno di noi due ha un modo di- denti nella sua Villa Medici a Ro- verso di comporre e ognuno di noi ma con l’unico dovere di creare, scrive i suoi testi. Io penso suonan- ha offerto alla coppia di musicisti do ed è un grande vantaggio suona- del Mali questa possibilità (ve l’im- re la chitarra. Comunque all’inizio maginate lo Stato italiano che fa il lavoro è solitario, poi ci ritrovia- altrettanto? E con due africani?). mo con le canzoni e fondiamo le di- La coppia d'artista ha colto al volo verse soluzioni». la proposta. Per inciso: non vedo- Ilsuo modo di suonare ha preso spun- no con gli occhi e la loro musica to da quel maestro che era Ali Farka ispira fiducia nella vita. Touré? Monsieur Amadou, avete suonato «La musica nostra e la sua si incon- per i Mondiali di calcio, i primi in Afri- trano nel blues, però noi siamo più ca: ritiene possano servire a qualco- rock di quanto fosse lui e facciamo sa riguardo i problemi del continen- musica Bambara». te o che siano solo una vetrina? A proposito: nel suo paese convivo- «Un evento così già produce un ef- no tante etnie, i bambara, i mandin- fetto per il semplice fatto che tutti go, i peul, i dogon e altre, c’è la religio- guardano all’Africa, i giocatori e i ne islamica e la convivenza sembra tifosi vanno là, ci sono tv da tutto funzionare. È così? il mondo. In questo modo la gente «Pare proprio di sì, il che incuriosi- saprà almeno dov’è l’Africa, è un sce soprattutto chi non conosce il modo almeno per conoscerla». Mali. C’è uno spirito di convivenza Non è più giusto dire che ci sono più che in Europa non è possibile com- Afriche? prendere. Si respira molta ironia, ci «In effetti sì, però esistono anche prendiamo in giro; ad esempio i Bo- similitudini profonde». zos - un popolo di pescatori del Ni- Avete da poco pubblicato l’album ger cui rendiamo omaggio con una Lo sguardo interiore Amadou & Mariam PARLANDO Un antieroe solitario e un amante tormentato: questo il nuovo Elio Germano che DI... 41 P dopo il premio come migliore attore a Cannes per La nostra vita di Luchetti, si dedicherà al Elio teatro. Dal 20 luglio, con debutto al Mittelfest di Cividale del Friuli, Germano sarà in tournee GIOVEDÌ 24 GIUGNO Germano con un monologo, di cui è anche regista, «Thom Pain (Basato sul niente)», di Will Eno. 2010

Riflessi di Napoli a teatro Voci, suoni e frammenti L’epica della violenza nelle «Tenebrae» racconta le anime della città di Guarnieri Chi sono La coppia cieca che porta Al Napoli Teatro Festival la si esalta nei songs di Weill: per l’uo- «Voci, frammenti di voci, suo- il continente nero nel futuro pièce di Lisa Ferlazzo Natoli met- mo conta prima lo stomaco e poi il ni più che voci, gesti più che suoni»: te in parallelo la città parteno- resto, prima il suo egoismo e poi la queste parole di Massimo Cacciari AMADOU & MARIAM pea e la brechtiana Mahagonny, libertà e la capacità di ribellarsi. potrebbero forse evocare qualcosa NATI A BAMAKO NEL 1954 E NEL 1958 mentre Angelo Petrella sdoppia Anche da questo punto di vista c’è delle intense suggestioni di Tene- MUSICISTI DEL MALI la prospettiva interiore e quella un legame fra la città inventata e quel- brae di Adriano Guarnieri, la bellissi- esteriore. la di oggi che resta come un sedimen- ma novità del Festival di Ravenna Amadou & Mariam sono una to doloroso, un ostacolo insormonta- 2010, basata su frammenti di Massi- coppia di musicisti del Mali; Ama- MARIA GRAZIA GREGORI bile. È quell’epica della violenza che mo Cacciari scelti ed elaborati da dou Bagayoko (Bamako, Mali, 24 ha raccontato Roberto Saviano e che Cristina Mazzavillani Muti. Il titolo, NAPOLI ottobre 1954) è chitarrista e cantan- ritroviamo nel romanzo La città per- Tenebrae, fa pensare ad una condi- te, Mariam Doumbia (Bamako, 25 Non scende nessun ragazzo da Tole- fetta di Angelo Petrella che - rielabo- zione inquieta e desolata e insieme aprile 1958) è cantante. Il duo, cono- do ma il cuore di Napoli lo sentiamo rato drammaturgicamente per la sce- al doloroso «Ufficio delle Tenebre», sciuto come la coppia cieca dal Ma- lo stesso in questo Festival teatrale na dallo stesso autore con i registi Ma- cioè la liturgia della Settimana San- li, si formò all'Istituto per giovani nei pensieri, negli spettacoli, nelle pa- rio Gelardi e Giuseppe Miale di Mau- ta, intrecciando significati esisten- ciechi del Mali, dove Bagayoko e role che hanno la città come protago- ro in due parti La città di fuori e La ziali e religiosi (in senso non confes- Doumbia si conobbero e condivise- nista. Non tanto come palcoscenico città di dentro - si rappresenta negli sionale), unendo riflessioni su Sa- ro la passione per la musica. Lo sti- di performances ma di idee, confron- spazi bellissimi dell’Orto botanico. muel Beckett al Vangelo di Luca o le musicale della coppia è basato ti, progetti, utopie, disillusioni. Città Una saga tragica, un romanzo di for- alla poesia di Trakl. La vena visiona- su contaminazioni tra musiche tra- come vita e violenza, città come se- mazione che ha per protagonisti due ria, lirica e onirica di Guarnieri si im- dizionali malinesi e chitarre rock, gno e sogno, città come comunità, co- giovani agli antipodi ma entrambi padronisce del testo dapprima in in- violini siriani, trombe cubane e altri me follia, come corruzione, come di- perdenti: lo studente Chimicone che tense trame polifoniche, in oscure strumenti tradizionali di Egitto, Co- sgregazione. Fin dagli anni Venti Ber- sceglie l’estremismo senza sbocchi meditazioni, in violenti scatti dram- lombia, India e altri paesi. Il genere tolt Brecht l’aveva capito e racconta- della lotta armata e Sanguetta, astro viene spesso chiamato african to in un testo memorabile Ascesa e ca- nascente della camorra, l’uno e l’al- blues. duta della città di Mahagonny dove il tro destinati a essere usati dal potere Musica nuova nome Mahagonny, inventato da ra- che fa girare il cupo meccanismo del- Brani scelti da Cacciari gazzo, stava a significare una giungla la storia. La città non si vede, ma si e Cristina Mazzavillani canzone in Welcome to Mali - e i cinica e tentacolare, un escremento sente e avvolge tutto in un abbraccio Dogon risolvono i contrasti trovan- di luce, una «grande azienda» in cui mortale. Lo fa in modo più diretto, per la suggestiva opera do soluzioni scherzose, ridendo. ognuno poteva fare ciò che voleva volutamente didascalico, in La città Lo stesso accade tra i Peul. Le per- purché avesse il denaro, mentre la po- di fuori e guardando al teatro elisabet- matici, per abbandonarsi soprattut- sone si parlano e sposano riden- vertà era una colpa da pagare con la tiano in La città di dentro. Senza illu- to nella seconda metà dell’opera ad do, per questo vanno d’accordo an- morte. Si ritrovano queste sensazio- sioni ci pone delle domande, di cui uno struggente lirismo: i versi di che se di religione diversa». ni, questi pensieri nell’intelligente e conosciamo le risposte ma non il mo- Trakl tradotti e citati da Cacciari nel- Come sarà e come si chiamerà il di- riuscito spettacolo di Lisa Sferlazzo do di realizzarle. ❖ la parte conclusiva del testo si lega- sco iniziato a Roma? Natoli che rilegge la pièce creando no a una sorta di rito funebre in un un parallelo fra Napoli e Mahagon- tempo dilatato e sospeso, in un con- Il caso Italia ny, fra l’invenzione di una città imma- testo sonoro spesso rarefatto, di infi- ginaria e l’antico piano regolatore LA RASSEGNA nita suggestione. Questa musica tra «A chi ha paura degli della città partenopea che si proietta vortici, tensioni di canto, dissolven- immigrati diciamo che su di un grande schermo al quale fa Invito alla danza ze, indugi, per 65 minuti coinvolge da sfondo la magica architettura del- con diretta forza espressiva senza ce- è necessario riscoprire l’Albergo dei poveri. Una festa che dura sure e senza zone di stanchezza. la propria storia e da vent’anni Ottima l’esecuzione, diretta in conoscere le altre culture» GLI INTRECCI DEL POTERE modo impeccabile da Pietro Borgo- A far da ponte con l’appena ieri e con BALLI A VILLA PAMPHILI «Invito novo, con un gruppo di bravissimi «Per ora siamo al lavoro di chitar- il presente ci sono le immagini di Le alla danza» compie vent’anni e festeg- musicisti dell’Opera di Roma, e con ra e voci, non sappiamo ancora il mani sulla città film-denuncia sul me- gia dall'1 al 30 luglio, sul palco di Villa Alda Caiello e Sonia Visentin eccel- titolo. Noi lavoriamo bene in Fran- scolarsi fra potere finanziario, politi- Pamphili, a Roma. «The Best» è il titolo, lenti soliste, bene affiancate da An- cia e nel Mali, in parte lo registrere- co e camorristico, capolavoro di Fran- con creazioni in esclusiva e artisti che tonio Giovannini. Pertinente e sug- mo negli Usa, tuttavia la nostra cesco Rosi. L’originalità e la libertà hanno fatto la storia della manifestazio- gestivo l’impianto complessivo del- agenda è così fitta che essere qua dello sguardo della regista e dei suoi ne curata da Marina Michetti. Si va dal- lo spettacolo (regia di Cristina Muti, permette di concentrarci. Poi bravi attori si riversa sulla scena dove l’Aterballetto (che apre il 1 luglio) e i lavo- scene di Ezio Antonelli), anche se amiamo l’Italia, l’italiano, abbia- si palesa l’impossibilità di un dialogo ripiù incisividi Mauro Bigonzetti, alCasa- nella staticità rituale si è voluto crea- mo amici italiani in Mali e questo fra la città vera e quella immaginaria, nova di Mauro De Candia. Il 15 luglio il re un certo dinamismo attraverso so- aiuta». fra gli uomini che sanno sognare e Balletto dell'Esperia di Paolo Mohovich vrabbondanti proiezioni, giochi di Da noi molti però non vogliono im- quelli che vogliono solo approfittar- in un trittico firmato dal francese Tierry luce e i movimenti di una danzatrice migrati e il razzismo pesa. Che direb- ne. Così sul palcoscenico, pendono Malandain, da Jacopo Godani e da e di una attrice. Le repliche a Roma be loro? dall’alto sedie, tavolini, pronti a esse- Mohovich. Immancabile passione della in ottobre saranno occasione forse «Di riscoprire la propria storia, at- re usati fra romantiche lune di Alaba- rassegna è il tango con «Cincotango!» il per abolire o almeno ridurre gli in- traverso gli incontri, parlandone. ma o disperazione d’amore per uomi- 22 e 23. Da seguire la Elisa Monte Dance terventi parlati dell’attrice, che la Gli italiani stessi emigravano, un ni fedifraghi e crudeli, mentre un cu- Company con «Emotions». Chiude la partitura non prevede e che si so- tempo. Inviterei a conoscere altre po vento soffia indisturbato, a di- scena la Compagnia Maria Serrano con vrappongono alla musica troppo culture: si impara davvero mol- struggere e corrompere tutto. È la ba- Esencias. Due i gala con le stelle dell’Are- spesso. to».❖ nalità e la quotidianità del male che na di Verona e quelle del Royal Ballet. PAOLO PETAZZI 42 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Zapping

GHOST WISPERER ALICE NEVERS I CESARONI 3 PRIMO E ULTIMO

RAIDUE - ORE: 21:05 - TELEFILM RAITRE - ORE: 21:10 - TELEFILM CANALE 5 - ORE: 21:10 - MINISERIE ITALIA 1 - ORE: 21:10 - GIOCO CON JENNIFER LOVE HEWITT CON MARINE DELTERME CON CLAUDIO AMENDOLA CON TEO MAMMUCARI

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. 07.00 Cartoon Flakes. 06.00 Rai News 24 - 06.40 Media shopping. 06.00 Prima pagina 07.00 Beverly Hills, 06.00 Tg La 7 / Meteo / Attualità 09.30 Cercasapori Sms Morning News. Televendita 07.58 Borse e monete. 90210. Telefilm. Oroscopo / Traffico 06.10 Quark Atlante Consumatori. Attualità. 07.10 Kojak. Telefilm. News 09.45 Raven. 07.00 Omnibus. Rubrica Rubrica. 06.30 Situation Comedy. 10.15 Tracy e Polpetta. Il caffè di 08.15 Il fuggitivo. 08.00 Tg5 - Mattina 09.15 Omnibus Life. 06.30 Situation Comedy. Corradino Mineo. 10.20 Summer dreams. Tg 1 Telefilm. 08.40 Finalmente soli. Attualità Attualità. Telefilm. 06.45 Unomattina 10.30 Tg2 Mattina 09.10 Balko. Telefilm. Situation Comedy. 10.00 Omnibus (ah) 08.00 La Storia siamo 11.20 Summer crush. Estate. 10.45 Tg2 Costume 10.30 Agente speciale 09.10 Io e Max Minsky. iPiroso. Attualità. Attualità. noi. Rubrica. Telefilm. e società. Rubrica. Sue Thomas. Film commedia 11.00 Due minuti un 09.00 Jerryssimo. 12.25 10.40 Verdetto Finale. 11.10 Nonsolosoldi. Telefilm. (Germania, 2007). Studio aperto libro. Rubrica. Film commedia Con Zoe Moore, Rubrica. 11.30 Tg4 - Telegiornale 13.00 Studio sport. News 11.05 11.15 The Love Boat. (USA, 1968). Emil Reinke, Movie Flash. Ru- 11.35 Tg 1 Telefilm. Con Jerry Lewis, 12.00 Vie d’italia - Notizie Adriana Altaras. 13.37 Motogp-quiz. brica 11.45 Il ciclone 12.05 Il nostro amico Anne Francis. Regia sul traffico. News Regia di Gioco 11.10 Ispettore Tibbs. di George Marshall in convento. Charly. Telefilm. 12.02 Carabinieri. Anna Justice. 13.40 Camera cafe’. Telefilm. Telefilm. 13.00 Tg 2 Giorno 10.30 Cominciamo Bene Telefilm. 11.00 Forum. Rubrica. Situation Comedy. 12.30 Tg La7 12.35 La Signora Estate. Rubrica. 13.30 13.05 Distretto di polizia. 13.00 Tg5 / Meteo 5 14.05 One piece tutti 12.55 in giallo. Tg2 Costume Sport 7. News e società. Rubrica. 13.10 Julia. Telefilm. Telefilm. all’arrembaggio. Telefilm. 13.41 Beautiful. Cartoni animati. 13.00 Movie Flash. 14.00 14.05 13.30 13.50 Medicina 33. Tg Regione Forum-il meglio di. Soap Opera. Rubrica Telegiornale Rubrica. Conduce 14.35 I Simpson. Telefilm. 14.00 14.20 Tg 3 14.10 Centovetrine. 14.00 Tg 1 Economia. Dribbling Rita Dalla Chiesa 15.00 13.05 The District. Soap Opera. Champs 12. Telefilm. Rubrica. Mondiale. Rubrica. 14.50 Cominciamo Bene Telefilm. 15.10 Nikita. Telefilm. 16.00 Blue water high. 14.30 Ghost Wisperer. Estate Rubrica. 14.45 Alisa - Segui il tuo 14.05 I tre avventurieri. 14.10 Don Matteo 4. 16.15 Telefilm. Telefilm. “Animali e animali Sentieri. cuore. Telefilm. Film (Francia / Telefilm. Soap Opera. 16.30 15.15 Squadra Speciale e...” 15.46 Rosamunde H20. Telefilm. Italia, 1967). 15.15 Rai Sport Rubrica. Con Kim Zimmer, Colonia. Telefilm. 15.05 La tv dei ragazzi. Pilcher: La cugina 17.00 Chante!. Telefilm. Con Alain Delon, “Campionati Ron Raines, Dorothy. Lino Ventura, Mondiali 16.00 La Signora del Rubrica. Robert Newman 17.25 Kilari. Film sentimentale Joanna Shimkus. di Calcio 2010”. West. Telefilm. 17.15 Doc Martin. Cartoni animati. 16.45 Le nuove avven- (Germania, 2003). Regia di R. Enrico 16.50 Telefilm. 17.50 16.00 Slovacchia - Italia Las Vegas. Telefilm. ture di Pippi Con Nicole Heesters, Spongebob. 16.05 18.05 Cartoni animati. Miss Agathe. Girone F. 17.35 Art Attack. Rubrica GEOMagazine Calzelunghe. Michael Degen, Telefilm. Da Johannesburg. 2010. Rubrica. Film avventura Sonsee Ahray 18.25 18.30 Studio aperto (Sudafrica) Rai TG Sport / Tg 2 (USA, 1988). 18.05 Relic Hunter. 19.00 Tg 3 / Tg Regione Floetmann. Regia 19.00 19.00 Studio sport. News Telefilm. 18.00 Mondiali Stracult pillole. Con Tami Erin, di Dieter Kehler. 20.00 Blob. Attualità 19.28 Rai Sprint. Videoframmenti Eileen Brennan. 17.45 A gentile richiesta. Sport mediaset web. 19.00 Crossing Jordan. Rubrica. Conduce 19.35 Squadra Speciale 20.10 Seconda chance. 18.55 Tg4 - Telegiornale News 19.30 Samantha chi?. Telefilm. Telefilm. Marco Mazzocchi. Lipsia. Telefilm. 19.35 Tempesta d’amore. 20.00 Tg5 / Meteo 5 Telefilm. 20.00 Tg La7 20.00 20.25 20.35 Un posto al sole. 20.05 Telegiornale Estrazioni del Telefilm 20.31 Velone. I Simpson. Telefilm. 20.30 Otto e Mezzo. 20.30 Da da da. lotto. Gioco Soap Opera. 20.30 Renegade. Show. Conduce 20.30 Viva Las Vegas. Rubrica. Conduce Videoframmenti 20.30 Tg 2 20.30 21.05 Tg 3 Telefilm. Enzo Iacchetti Gioco. Lilli Gruber SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.20 Superquark. 21.05 Ghost Wisperer. 21.10 Alice Nevers. 21.10 Sfilata d’amore 21.10 I cesaroni 3. 21.10 Primo e ultimo. 21.10 S.O.S. Tata. Show. Rubrica. Conduce Telefilm. Telefilm. e moda. Miniserie. Gioco. 23.15 S.O.S. Adolescenti - Piero Angela. Con Jennifer 23.00 Show. Conduce 23.31 Amore Con Teo Mammucari Istruzioni per l’uso. Love Hewitt TG3 Premio 23.35 Tg 1 Ilaria Alpi. Evento Emanuela Folliero a prima svista. 22.50 American Dad. Real Tv 22.40 Brothers & Sisters - Film commedia 23.40 Rai Sport 24.00 23.55 Cinema festival. Telefilm 00.10 Cuork - Viaggio Segreti di famiglia. Tg3 Linea notte (USA, 2001). Con Notti Mondiali. Show 23.20 Eve e i Munchies. al centro della Telefilm. 01.10 Magazzini Gwyneth Paltrow, Rubrica. Show coppia. Rubrica 23.25 Einstein. Rubrica. 23.35 Prova Jack Black. 01.00 Tg2 01.25 TG 1 Notte a incastrarmi. 01.30 23.55 My name is Earl. Tg La7 23.40 Taxxi 4. 01.40 La musica Tg5 01.40 Sottovoce. Film commedia Telefilm. 01.45 Movie Flash. Film azione di Raitre. Rubrica. 02.00 Rubrica. (USA, 2006). Velone. Show Con Jason Lee, Rubrica (Francia, 2007). 02.15 Fuori orario. Cose 02.32 Ethan Supple 02.10 Rai Educational Con Samy Naceri, Con Vin Diesel, Media shopping. 01.50 Il letto. mai viste. Rubrica. Fuoriclasse canale Emma Wiklund. Annabella Sciorra, Televendita 00.50 Motociclismo - Film commedia “Fuoriorario” Scuola - Lavoro. Regia di Gérard Ron Silver. Regia di 02.45 Highlander. Grand Prix - (Francia / Italia, 54). Rubrica. Krawczyk 02.20 Rainotte. Rubrica. Sidney Lumet Telefilm Prove sintesi. Con J. Moreau

Sky Sky Sky Cartoon Discovery Deejay Tv MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD

21.00 Houdini - 21.00 27 volte in bianco. 21.00 Beverly Hills Cop 19.05 Ben 10 - 18.00 L’ultimo sopravvis- 18.00 Summer Love. 20.00 MTV News. News L’ultimo mago. Film commedia III. Film azione Forza aliena. suto. Rubrica. Musicale 20.05 Film drammatico Michael Jackson. (USA, 2008). (USA, 1994). 19.30 “Islanda” 18.55 (GBR/AUS, 2007). Batman: the Brave Deejay TG Musicale Con K. Heigl Con E. Murphy 19.00 Come è fatto. Con G. Pearce and the Bold. 19.00 21.00 E. Burns. J. Tenney. Rubrica. Via Massena. Green Day Rocks C. Zeta-Jones. Regia di Regia di 19.55 Il laboratorio di Musicale Broadway. Regia di “Termometri” A. Fletcher J. Landis Dexter. 20.00 Musicale G. Armstrong 19.30 Come è fatto Senza palla. 20.25 Teen Angels. Rubrica 22.45 22.55 Australia. 22.50 Kung Pow!. il calcio. Rubrica. 21.30 Greek. Il peggior allena- Serie Tv tore del mondo. Film avventura Film commedia “La punizione” 22.00 Via Massena. Miniserie (AUS/USA, 2008). (USA, 2002). Film commedia 21.15 Star Wars: 20.00 Top Gear. Rubrica Musicale 23.30 Speciale MTV Con N. Kidman Con S. Oedekerk (USA, 2007). The Clone Wars. 21.00 22.30 School of Surf. News. News Con D. Koechner H. Jackman. J. Tung. Top Gear. Rubrica 21.40 Shin Chan. Rubrica C. Weathers. Regia di Regia di 23.00 Miti da sfatare. 24.00 The Osbournes. Regia di T. Brady B. Luhrmann S. Oedekerk 22.05 Titeuf. Documentario 23.00 The Lift. Musicale Miniserie Culture 43 GIOVEDÌ 24 GIUGNO ZOOM 2010

n questo periodo in tv non c’è nien- la guerra civile se solo qualcuno Il Tempo I te, tranne i Mondiali. E proprio avesse osato toccare le Provincia di per questa prevalenza del calcio, Bergamo. E stendiamo un velo pie- UMBERTO Umberto Bossi si è buttato sulla Na- toso sul periodo in cui disse che Ber- zionale. Cioè su quello che resta di lusconi era mafioso, perché allora si PADANO senso nazionale dopo che il berlusco- pentì. Ovviamente per poter torna- nismo ha sfigurato l’Italia. Del resto, re ad allearsi con Silvio e soprattut- IMMAGINARIO Bossi ha già detto di peggio in passa- to per tornare a Roma, dove si trova to, quando minacciò di spezzare la benone, con vari ministeri inutili in schiena a un magistrato che indaga- cui spendere e spandere i soldi de- FRONTE DEL VIDEO va sulle mazzette prese dalla Lega. gli italiani. Perché se c’è uno pagato Quando insolentì Margherita Boni- per giocare contro il suo Paese, è Maria Novella Oppo ver con gesti e parole irripetibili. Bossi, padano immaginario e italia- Quando, ancora di recente, minacciò no venduto al peggior offerente.❖

Oggi NORD bel tempo su tutte le re- In Pillole gioni. CENTRO sereno o poco nuvolo- TORNA LA FURA DEL BAUS so. Shakespeare alla catalana cucina- SUD poco nuvoloso. to in trenta piatti: è The Tasting of Titus Andronicus l’ultima produzio- ne che la Fura dels Baus presenta in anteprima italiana al settecente- sco Belvedere di San Leucio a Ca- serta oggi nell’ambito del Nuovo Opera Festival di Nunzio Areni.

PITT & JOLIE SPOSI A BRACCIANO? Fiori d'arancio per Brad Pitt e Ange- lina Jolie. In Italia. Dopo tanta titu- banza, voci di separazione, di tradi- menti e di riconciliazione, sembra che la coppie abbia deciso di convo- lare a nozze. La notizia arriva dagli Usa e rimbalza su diversi giornali online specializzati. Il luogo scelto sarebbe il castello Odescalchi di Bracciano, già scenario delle noz- Domani ze tra Eros Ramazzotti e Michelle NORD bel tempo con cieli sere- Hunziker nel 1998 e tra Tom Crui- ni o al più poco nuvolosi. se e Katie Holmes nel 2006. CENTRO bel tempo prevalente sulle regioni tirreniche. Variabile sulle STILLER E LA SCUOLA AD HAITI adriatiche. Ben Stiller vuole costruire una SUD residua variabilità associa- scuola ad Haiti. L'attore di Mi pre- ta a nubi sparse e qualche acquazzo- senti i tuoi? si è unito a Yahoo nella ne o isolato temporale. campagna per raccogliere 50 mila dollari, necessari a costruire una scuola temporanea. Stiller ha posa- Donne e cinema muto. A Bologna to per una foto a Cannes e chiesto a IL CONVEGNO «Donne e cinema muto», convegno internazionale cura- Yahoo di pagare un dollaro per to da Monica Dall’Asta e Cristina Jandelli, approda a Bologna. Da oggi fino a ogni click che avrà la foto, che si sabato l’ateneo bolognese in collaborazione con la Cineteca e Women film può trovare sul suo account Twit- history international presenta un programma ricco di interventi. ter Redhourben.

NANEROTTOLI tare»? Potete rispondere d'intuito, papà gli ha dedicato un'apertura a oppure, siccome non siamo crudeli, quattro colonne. Risulta essere il Buffònia eccovi un piccolo aiuto: è un ma- primo firmatario di una mozione schietto, ha i capelli neri e ricci, tipo in Consiglio regionale lombardo Dopodomani Toni Jop Africa, ha, infine, più culo che ani- contro il commercio abusivo. L'ot- NORD sereno su tuttele regioni. ma. Bravi! È Renzo Bossi, l'ideale di tanta per cento del pezzo sulla «no- CENTRO poco nuvoloso. ogni leghista di sesso maschile per tizia» è un virgolettato pressoché SUD variabile con isolati piova- hi ha detto: «La lotta all' via del cognome e per via del fatto ininterrotto che contiene lo svilup- schi sulle zone interne. C abusivismo commerciale che sparando questi pensieri tostissi- po del pensiero di Renzo in mate- rappresenta da sempre una mi guadagna un pacco di soldi pub- ria. La Padania non esiste - benché delle principali battaglie del movi- blici e le starlet gli corrono appres- abbia diritto al rispetto dovuto a mento che mi onoro di rappresen- so. Ieri la pagina 8 della Padania di ogni sogno - ma la Buffònia sì.❖ 44 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Sport mondiali 2010

p La Nazionale alla terza partita (ore 16): la qualificazione obiettivo minimo del gruppo Lippi p Torna Gattuso e il ct rispolvera il tridente, per i nostri avversari la vittoria è l’unica possibilità Italia, la finale fuori stagione contro l’ostacolo Slovacchia

Foto Reuters MARCO BUCCIANTINI INVIATO A JOHANNESBURG Così in campo [email protected] Pepe, Di Natale e Iaquinta Ci siamo. È arrivata la nostra parti- per aprire la difesa di Weiss ta, spalle al muro, fucile spianato davanti agli occhi. Ogni avversario ormai è gigantesco, come piace a noi, capaci di esaltare la Nuova Ze- landa, facendo il suo gioco. Di far sentire padrone del girone il Para- guay, di lasciare una speranza alla Slovacchia, fin qui assente, in gra- do di trovare solo un gol in fuorigio- co contro i Kiwi, e nient'altro. «Vi sorprenderemo», dice Weiss, il loro tecnico, e si sbaglia: non ci sorpren- de più niente e questo è il nostro piatto. L'abbiamo costruita bene questa finale fuori stagione, e dall'Italia ar- rivano notizie di una Nazione mobi- litata, ospedali riempiti di tv, lavora- tori che timbreranno il cartellino d'uscita a metà pomeriggio. D'altra parte, trovarci disperati è il nostro modo di seminare le vittorie più im- La Slovacchia deve vincere ma portanti. Abbiamo una memoria da non verrà avanti: l'Italia ha diffi- cui attingere e ricordi da diffonde- coltà di gioco, e Weiss ci chiamerà alla re: Lippi ha già citato il mitico Mun- prova. Questo condizionerà il triden- dial spagnolo almeno tre volte. Fos- te di Lippi, che prepara la squadra più simo certi di qualche possibile resur- adatta ad allargare la difesa: dunque, rezione, lo seguiremo, ma non c'è Pepe e Di Natale esterni e Iaquinta Lazzaro in questa squadra. C'è di centravanti, per svariare e permette- più, a raggio corto: un avversario re a Totò di trovarsi vicino alla porta. battibile. Per fare un altro passo, ba- Rinunciare a uomini d'area come Paz- sterà l'Italia fra l'ordinario e il mode- zini e Gilardino è giusto ed è un modo sto di questi tempi. Ma per cavalca- di ammette le difficoltà di manovra. Marcello Lippi in allenamento: il ct ha chiuso la carriera da difensore nel 1982, dopo 13 anni

Mondiali in tv 14,00 DRIBBLING MONDIALE Rai1 16,00 SLOVACCHIA-ITALIA Rai1/Skymondiale1 16,00 PARAGUAY-NUOVA ZELANDA Skymondiale2 17,15 MONDIALE RAI SPRINT Rai2 19,00 MONDIALE RAI SERA Rai2 20,30 CAMERUN-OLANDA Skymondiale1 20,30 DANIMARCA-GIAPPONE Skymondiale2 PARLANDO In Italia il paese è pronto per mettersi davanti alla tv per la partita contro la Slovac- DI... 45 P chia, ma il ministro Renato Brunetta non cede: «Io lavoro - assicura - come lavoreranno tutti La partita i 3 milioni e 650 mila dipendenti della pubblica amministrazione. E chi lavora, lavora e non GIOVEDÌ 24 GIUGNO di Brunetta accende la tv». 2010

re il Mondiale manca classe che in al- tre edizioni azzurre si poteva aspetta- L’Australia Germania re. «Non vogliamo andare a casa, poi Pillole mondiali si vedrà», dicono Lippi e Cannavaro, Sarkozy, emergenza calcio in conferenza stampa di coppia, dele- Gli Stati generali a ottobre fa doppietta über Ghana gati per tutti. Entrambi evitano di so- stare sugli sfondoni di Bossi, recitan- ma non basta ma è festa do il “chi se ne frega”, slogan che in altri tempi portò male. E vanno avan- ti. Ma dove? Oggi saremo agevolati Serbia fuori per tutte due dagli avversari, perché solo la vittoria divide la Slovacchia dall'aeroporto in- ternazionale Oliver Tambo, volo per Bratislava. Questo li sbilancerà, e lo AUSTRALIA 2 GHANA 0 promette anche Weiss, il peggior alle- Il presidente Sarkozy chiede la SERBIA 1 GERMANIA 1 natore del Mondiale, e c'entra poco la convocazione per ottobre degli Stati tattica: ha minacciato di morte un col- Generali del calcio e ordina al governo AUSTRALIA: Schwarzer; Wilkshire (37’ st Gar- GHANA: Kingson; Pantsil, J. Mensah, Johna- lega petulante, appella come «froci di di non dareai giocatori «nessun benefi- cia), Neill, Beauchamp, Carney; Emerton, Culina, tan, Sarpei; Annan, Asamoah, Prince Boateng, Valeri (23’ st Holman), Bresciano (23’ st Chipper- Ayew (dal 45' st Adiyia); Gyan (dal 36' st Amo- merda» i suoi, se sbagliano qualcosa, cio finanziario dopo questo disastro». field); Cahill; Kennedy ah), Tagoe (al 21' st Muntari). e il resto del mondo, se lo disturba. SERBIA:Stojkovic; Ivanovic, Vidic, Lukovic, Obra- GERMANIA: Neuer; Boateng (dal 27' st Jan- L'agenzia definisce «sardonico» il suo dovic; Krasic (18’ st Tosic), Kuzmanovic (33’ st La- sen), Friedrich, Mertesacker, Lahm; Khedira, sorriso, che invece parrebbe più che Un hamburgher al leone zovic), Stankovic, Jovanovic, Ninkovic; Zigic (22’ Schweinsteiger; Müller (al 23' st Trochowski), st Pantelic). Özil, Podolski; Cacau. altro ebete, ma sono punti di vista e Gli Usa in onore dell’Africa ARBITRO: Larrionda (Uruguay). ARBITRO: Simon (Bra). oggi conteranno poco, perché da que- RETI: st 22’ Cahill, 28’ Holman, 35’ Pantelic. RETI: 61' Özil sto match non si torna indietro, o for- NOTE: ammoniti Lukovic, Wilkshire, Beau- NOTE: ammoniti, Ayew, Müller. se sì, nel senso che si può tornare a champ, Ninkovic, Emerton. casa. Certo, loro hanno tutto da vince- re, e noi – campioni del mondo forse per l'ultimo giorno – tutto da perdere. Ma sono suggestioni che quasi mai in- vertono le forze in campo, altrimenti Vince l’Australia, per 2-1, ma le servi- La Germania è dentro, la salva il la storia sarebbe stata scritta in un al- va addirittura il 5-1 per passare il tur- suo uomo migliore, Mesut Özil, tro modo. Per rendere omaggio al conti- no a spese del Ghana. Fuori a braccet- con un sinistro stellare al 61', ma nente che ospita i Mondiali, un risto- to, dunque, Serbia e oceanici, che quanti brividi e che bel Ghana, che ATTACCO AMARCORD rante di Phoenix, nello stato america- chiudono con la soddisfazione di un squadra rapida, rapinosa, fresca, Per la sfida dell'Ellis Park, Lippi fa l'ul- no dell'Arizona, ha inserito nel menu successo. Krasic è il protagonista del- l'unica africana a salvarsi dal mare- timo tentativo, ritornando al tridente anche un hamburger a base di leone. l’avvio, con due occasioni sbagliate, moto del primo turno, e ora, con spesso visto in questi due anni, ma di- una da Ivanovic. Si divertono i tifosi gli Usa negli ottavi le Black stars menticato in Sudafrica. Sono sicuri gialloverdi sulle tribune, neanche possono sognare e andare lonta- tutti gli altri otto, dalla difesa confer- Tifoso annega nel fiume guardano la partita, da due anni Bati- no, molto lontano. Partita equili- mata,«perché lì siamo andati bene» Lutto sulla festa Corea Sud stuta è laggiù come dirigente, l’ingle- brata, con l'esperienza tedesca (in realtà siamo stati poco sollecita- se Fowler è andato a chiuderci la car- contrapposta alla qualità e alla cor- ti), al centrocampo, dove c'è la fasci- riera, per lanciare un bel movimento. sa degli africani. Squadra tosta e nosa infusione dello spirito eroico di Stankovic fa il playmaker, resta bas- tecnica il Ghana, con due uomini Rino Gattuso. Si cerca qualcosa di so, senza possibilità di inserirsi come interessanti: il centrocampista Ke- evocativo, di passato, qualche fondo nell’Inter. Segna Cahill di testa su tra- vin Prince Boateng e l'esterno d'at- dei Campioni che fummo. Montolivo versone di Emerton, raddoppia Hol- tacco Ayew, figlio 21enne di Abedì sarà in posizione d'interno, più vicino man, che recupera palla a centrocam- Pelé. Occasioni da una parte e dall' all'area avversaria: il suo tiro dalla di- po avanza e scaglia un destro angola- altra: la Germania ha un mare di stanza può tornare comodo. Non ci sa- to. L’impresa australiana si ferma a qualità davanti, ma buchi enormi rebbe dispiaciuto vedere Maggio, in Uno studente universitario di metà, a Nelspruit resta in panchina dietro. Fa bene il suo lavoro il Gha- difesa o in un centrocampo più folto, 20 anni è annegato a Seoul dopo es- Kolarov, contro ogni logica. Inutile la na, vicino al gol su calcio d'angolo perché la sua corsa fa gioco. Cannava- sersi tuffato nel fiume Han per festeg- rete di Pantelic, il 2-2 qualificazione con Asamoah, e poi a inizio ripresa ro dice che il «meglio deve ancora ve- giare il passaggio della Corea del Sud non arriva. Sospetto un tocco di ma- ancora col centrocampista dell' nire» e siamo qui per questo.❖ agli ottavi di finale dei Mondiali. no in area di Cahill. V.Z. Udinese. Grandi occasioni per lo sciupone Podolski, poi il pallone entra: è il fantasista Özil, origini turche e il premio probabile del mi- glior giocatore della prima fase del Mondiale, a sbloccare. Tiro dalla lunetta, un sinistro che vola im- prendibile per Kingson. Non deme- rita però il Ghana, mentre la Ser- bia facilita la missione agli africani regalando il match all'Australia e buttando via un'occasione storica. L'affare lo fa tutto sommato il Gha- na, che negli ottavi se la vedrà con gli Stati Uniti. Assai più difficile il compito della Germania, opposta all'Inghilterra di Fabio Capello in un durissimo derby europeo tra grandi semi-decadute. COSIMO CITO 46 www.unita.it GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2010 Sport mondiali 2010

p I Leoni inglesi acciuffano vittoria e qualificazione, Capello: è lo spirito che volevo vedere p La rete allo scadere degli Stati Uniti elimina i biancoverdi, un osso duro per Rooney & Co. L’Inghilterra avanti piano Slovenia beffata all’ultimo

Foto Reuters SLOVENIA 0 INGHILTERRA 1

SLOVENIA: S. Handanovic, Brecko, Suler, Ce- sar, Jokic, Koren, Birsa, Kirm (33' st Matavz), Ra- dosavljevic, Ljubijankic (17' st Dedic), Novako- vic

INGHILTERRA: James, Johnson, Upson, Ter- ry, A. Cole, Barry, Gerrard, Lampard, Milner, Ro- oney (27' st J.Cole), Defoe (40' st Heskey)

ARBITRO: Wolfgang Stark (Germania). RETI: 22' Defoe. NOTE: Ammoniti: Jokic, Birsa, Dedic, Johnson

SIMONE DI STEFANO [email protected]

A Port Elisabeth esultano, inglesi e sloveni, ignari di ciò che accade a Pretoria, dove, a tempo scaduto un gol di Donovan consegna quali- ficazione e primo posto del girone C agli americani. Facce da lutto quelle degli sloveni, per due parti- te squadra rivelazione del mondia- le e di nuovo beffati dalla tenacia a stelle e strisce. Costò la vittoria e la qualificazione matematica nello scontro diretto, ora costa l'abban- dono del torneo. Se ne infischia in- vece Fabio Capello, che se l'era vi- sta troppo brutta, a rischio ammu- tinamento in perfetto stile france- se, primi o secondi non conta per il Fabio Capello con Matthew Upson e James Milner: l’Inghilterra passa agli ottavi al secondo posto nel gruppo C, dietro agli Usa

USA 1 ALGERIA 0 Usa in gol al 91˚: una festa a stellestrisce USA: Howard; Bornstein(35' st Beasley), Deme- rit, Bocanegra, Cherundolo; Dempsey, M. Brad- “Pandemonio al Coliseum”. spettacolo e punti (5), con il prima- gol ma con lo 0-0 all’Inghilterra: si ley, Edu (19' st Buddle),Donovan; Gomez (1' st Feilhaber), Altidore. Sembra di sentire Dan Peterson, pro- to nel girone. Bill Bradley ha qualco- era qualificata a spese dell’Egitto fra ALGERIA: M Bolhi; Bougherra, Halliche, Yahia; feta dell’americanismo in Italia da- sa del Dream Team, ogni attacco gravi incidenti. M’Bohli riscatta la Kadir, Yebda, Lacen, Belhadj; Matmour (40' st gli anni ’70, quando Landon Dono- procura emozioni, gli Usa non sono papera della prima gara con parate Saifi), Ziani (24'st Guedioura); Djebbour (20' st van al 91’ segna il gol qualificazio- più cenerentola, come a Italia ’90. in serie, prende gol da Dempsey, an- Ghezzal). ne. Fosse stata una partita di basket Un anno fa il secondo posto alla Con- nullato per fuorigioco inesistente, ARBITRO: De Bleeckere (Belgio) o pugilato, gli Stati Uniti l’avrebbe- federations Cup, con il vantaggio come con la Slovenia. Altidore è vitti- RETI: nel st 46' Donovan ro stravinta ai punti, ieri pomerig- sul Brasile in finale, nel 2002 l’unico ma di un raptus, calcia fortissimo e NOTE: Espulso: Yahia al 47' st per doppia am- gio a Pretoria il knockout non arriva- quarto iridato, qui vogliono la semi- fuorissimo la più comoda delle occa- monizione. Ammoniti: Yebda, Lacen ed Altido- va mai. La sesta partecipazione con- finale. L’Algeria è difesa a oltranza, sioni Il sortilegio si spezza in contro- re e Beasley secutiva ai Mondiali per gli Usa è abbandona la competizione senza piede, nemesi. VANNI ZAGNOLI PARLANDO La Pirelli sarà il fornitore unico di pneumatici per la Formula 1 a partire dal 2011: lo ha DI... 47 P annunciato la Fia sul suo sito internet. Pirelli sarà fornitore unico per tre anni, dopo aver Pirelli superato la concorrenza della francese Michelin a sostituire la casa giapponese Bridgesto- GIOVEDÌ 24 GIUGNO in Formula 1 ne. Per l'azienda italiana si tratta di un ritorno in Formula uno dopo 20 anni. 2010

friulano, che ora se la gode: «Era lo ni non hanno avuto «immortali» di spirito che volevo vedere, sono feli- questo sport, però il presidente del- ce, ho ritrovato la squadra che vole- Il ritorno dei latinos la Federazione ha voluto suggestio- vo, andiamo avanti, siamo liberi, for- nare il pubblico, alla maniera dei za Inghilterra», accento da cowboy brasiliani, raccontando una storia in pensione, misto a irritanti italiani- Sudamerica padrone triste, quella di David Arellano, ra- smi. E se il «God save the queen» dei gazzo magro di Santiago, con il vi- tifosi inglesi è sempre uno spettaco- so lungo, le gote affamate e il capel- lo da gustare, meno lo è questa In- lo tenuto indietro con la brillanti- ghilterra sciancata e poco, molto po- della scena mondiale na. Vide un compagno – Ramon co spettacolare. Insomma, le squa- Unzaga, perché gli inventori van- dre di Capello non hanno mai brilla- Cinque squadre al comando degli otto gironi nella prima fase no citati - «con il corpo sospeso nell' to per bellezza, ma alla fine, questo La rivincita di chi vive di pane e futbol come metafora di vita aria, di spalle al suolo, lanciare con è ciò che si augurano i fan di oltrema- Sorpresa Uruguay, il potente Brasile e il duo Messi-Maradona le gambe il pallone all'indietro nel nica, l'incastro dovrebbe comunque repentino andirivieni delle lame di riuscire. ù una forbice». Questo scrisse pom- posamente un giornale dell'epoca. MISTERI D’ALBIONE porta grande come l'arcobaleno» Così fu inventata la rovesciata, che Cosa ancora non funzioni non va scrisse Osvaldo Soriano di un centra- il mondo conobbe nel 1927, quan- ignorato, ma intanto don Fabio pare Dossier vanti. Questi di oggi invece segnano do il Colo-Colo andò in Spagna per aver capito il gioco, mentre fino a ie- MARCO BUCCIANTINI anche in un canestro: l'Uruguay ha giocare alcune partite. Arellano ne ri sembrava non sapesse che pesci pi- tre campioni davanti, Forlan-Cava- sfornava una ad ogni cross, che gliare. E se in porta la papera di Gree- ni-Suarez. Possono far gol in tutti i sembrava giungergli sbilenco per ne aveva facilmente ispirato la fidu- modi, senza sostegno di alcuno sche- consentirgli l'avvitamento. La chia- cia a James (se non è zuppa...), per on c'è niente di più tri- ma. E in panchina c'è un comunista marono cilena, e veniva da laggiù, la difesa il ct di Gorizia snocciola par- ste di un pallone sgon- con un bellissimo nome: Oscar come le fragole. Pochi giorni dopo, tita dopo partita, ieri è toccato ad Up- fio. Solo un sudameri- Washington Tabarez, che non si of- scontrandosi con un difensore, son, il quarto compagno a far coppia N cano può pensare una fende se qualcuno gli ricorda di Arellano morì sul campo del Valla- con Terry. In attacco le continue rivo- cosa del genere. Nel ca- quando faceva l'idealista a Montevi- dolid. luzioni di Capello alla fine hanno tro- so, è Pelé. Ah, Sudamerica, che cam- deo, parlando di poveri e di scuola. vato pace con il gol di Defoe, che in pa decentemente e intanto spera di Poi ha vinto tutto, ovunque, fallen- Sul Paraguay non vogliamo esa- precedenza aveva avuto dal tecnico vincere il Mondiale. Per loro – per i do solo nel Milan di Berlusconi, e an- gerare, perché convinti che sia capi- italiano soltanto un quarto d'ora di giocatori di fùtbol, per i loro popoli che questo può essere spiegato. tato in un girone assai mediocre: il gioco contro l'Algeria. Non sarà un affamati di fùtbol – è più importante L'Uruguay negli ottavi si è meritato nostro. Li allena un argentino, Ge- fenomeno, ma l'attaccante del Tot- che essere milionari, come l'uomo la Corea del Sud: non è ancora fini- rardo Martino, nato a Rosario pro- tenham (18 reti quest'anno in Pre- venuto da lontano (con la genialità ta. Per il Cile che affronterà la Spa- prio come Marcelo Bielsa, che è il mier), ha dimostrato di poter essere di uno Schiaffino) della canzone di gna dal basso verso l'alto può invece tecnico del Cile e dei cileni ha lo il miglior partner di Rooney lì davan- Paolo Conte. Ascoltatela, chissà di finire domani, perché le sue vittorie sguardo triste: «E cosa sono i cile- ti. Più vispo, infatti, anche Wayne, cosa parla, ma loro giocano così, ci sono state piene di gioco (palla a ter- ni, se non argentini intristiti dalla che lo si è rivisto tirare, ieri bloccato stanno in quel modo evocativo, ro- ra), ma avare di reti. Il Cile non vin- vita?», dicono a Buenos Aires, per- solo dal palo. I britannici sono parti- mantico, per colpi d'ala. Non sarà un ceva un partita ai mondiali da 48 an- ché ognuno trova sempre qualcun ti subito col piede giusto, hanno pres- discorso perfetto, se per sintassi in- ni, da quando se li fece in casa. I cile- altro a meridione della sua vita. sato gli sloveni e trovato il gol nella tendiamo la tattica, ma il linguaggio L'Argentina è la squadra con il gio- prima mezz'ora, fedeli ai diktat di Ca- migliore di questo Mondiale si parla catore più forte, Lionel Messi, e l'al- pello. Una fase molto positiva anche laggiù. Ognuna ha il suo timbro, e lenatore più emotivo, Maradona. in avvio di secondo tempo, quando s'accende per modo suo, ma tutta WWW.UNITA.IT Come finirà dipenderà da chi sta le occasioni per chiudere il match l'America che suda a cavallo del tro- nel mezzo a questi due poli. I brasi- La storia del continente nero at- non sono mancate, ma anche un pa- pico del Capricorno sta dominando i liani stanno bene e si divertono, e traverso i suoi grandi uomini: io di rischi sotto porta che hanno fat- propri gironi. questo è sempre il loro maggior ri- da Nelson Mandela a Ken Sa- to infuriare il grande capo, soprattut- Ah Sudamerica, come giochi be- schio: perdere contatto con la real- ro-Wiwa. Su Unita.it le loro sto- to a 20' dal termine, quando gli slove- ne a calcio. Che poi sa anche raccon- tà, incarnata però nel volto di Dun- rie raccontate con i videoclip a ni si sono trovati per tre volte faccia tarlo, e può darsi che l'una abitudine ga: abituati a vincere, hanno sco- cura di Alice Vivona. a faccia con il pari. Sudata, patita, sia figlia dell'altra: «Quel giorno non perto che perdere non li uccide, ma per ora è andata.❖ avrebbero fatto gol neanche in una ma può renderli più furbi.❖

ti verso discipline più silenziose, ti- Ecco pronta la vuvuzela in salsa italiana po le bocce o le parole crociate. Co- sì come possiamo soltanto immagi- nare a cosa si riferisca quel rappor- Vanno a ruba dagli ambulanti milanesi to del Centro Studi della Polizia di Stato, che caldeggia la messa al bando delle vuvuzelas per via dell’« Con legittimo orgoglio e una trombette da stadio sudafricane. Co- giudizio stanno per invadere gli sta- uso improprio» che se ne potrebbe punta di commozione, siamo in gra- stano 6 euro e c’è anche la versione di italiani. Non sappiamo se sarà fare. È certo, volendo trovare un do di dare ai nostri venticinque letto- tutta azzurra, pare vadano già a ru- una moda dalla vita breve, come lato positivo nella faccenda, che il ri una di quelle notizie che onorano ba dagli ambulanti. Ne traiamo, in- quella di certi insetti danubiani che frastuono sarà sufficientemente l’informazione libera e indipenden- nanzitutto, rassicuranti considera- nascono, si accoppiano, depongono potente, similiter Iovi tonanti, da te: un’azienda di Cologno Monzese zioni sull’inossidabile operosità le uova e muoiono nel giro di quat- coprire i tradizionali cori razzisti si è lanciata nella produzione di vu- brianzola. Ma ne ricaviamo anche tro ore, o se non ci libereremo mai con cui quei raffinati intellettuali vuzelas, le «simpatiche ma assor- una certezza di cui non sentivamo il più del terribile ronzio, con il risulta- dei tifosi italiani usano dare il me- danti» (così recitano le agenzie) bisogno: le famigerate trombe del to di dirottare milioni di appassiona- glio di sé. VALERIO ROSA www.unita.it Giovedì 24 Giugno 2010

PUZZA DI MEDIOEVO

VOCI D’AUTORE Lidia Ravera SCRITTRICE

referite morire di fame o mangiare un giorno sì e un giorno no? Questo il P testo del referendum. Che il popolo si esprima! Toh, guarda: il 99% degli aventi diritto ha scelto di mangiare un giorno sì e un giorno no! Ha vinto il buon senso. Soltanto l’1% , tutti militan- ti del gruppo Won Masoch, ha scelto il digiuno terminale. Quin- di noi, Padroni, invece di andarce- ne in Burkina Faso, dove mangia- no solo ogni giovedì e non si la- mentano neppure, restiamo qui, nel Bel Paese , semmai mandia- mo i nostri piccoli risparmi al- l’estero, in quei Paradisi dove si mangia ogni cinque minuti, ara- goste e caviale beluga. No, non ringraziateci: è un piacere sfrutta- re la gente di casa, gente che par- la la tua stessa lingua, che tifa la tua stessa squadra ai mondiali (al- meno finché la Padania non si fa- rà una sua Nazionale), gente che è capace di godersi un bel piatto di spaghetti ogni 48 ore e per il resto del tempo, sta incollata alla catena di montaggio, respirando il meno possibile! E’ così affasci- nante questa nuova Italia! Sem- bra di vivere sul set di un film in costume. Col popolo lacero e sot- tomesso, i capitalisti brutti e catti- vi, i partiti d’opposizione ridotti a pura democrazia ornamentale: non si può non averli, come i piat- tini da dolce ma non è che rinunci alla tua fetta di torta, se qualcuno te li ha mandati in frantumi, si può sempre ricominciare a man- giare con le mani. Non lo sentite, nell’aria qquesto rustico afrore di medioevo? La domanda è: ripas- seremo per l’illuminismo e per il romanticismo? Avremo un mo- mentino di marxismo? A un certo www.unita.it punto salterà fuori, da una quinta MONDO SATIRA di cartapesta, dopo aver spezzato le sue catene, un muscoloso Spar- Cuori Iran, ascolta le voci Virus presenta dell’opposizione “verde” «Senti chi parla!!!» #8 tacus pronto alla rivolta oppure d’Africa dobbiamo implodere nel nonsen- MONDIALI FOTOGRAFIA se, inchiodati a quesiti cui non sia- DA NELSON MANDELA A KEN SARO-WIWA mo in condizioni di rispondere? Gioca l’Italia, vota Oltre un milione di scatti LA STORIA IN VIDEOCLIP (wwwlidiaravera.it) gli azzurri sul web nell’archivio web de l’Unità