Rivista Del Coni Regionale

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Rivista Del Coni Regionale SportInVeneto_settembre2013 23.09.2013 19:47 Pagina 1 in Contiene I.P. - Sped. A.P. indiretto - Sped. A.P. Contiene I.P. SPORTinVENETO RIVISTA DEL CONI REGIONALE SETTEMBRE 2013 Europanews n. 73 del 13.09.2013 Anno XXIV Prezzo: euro 0,283 Sped. A.P. 45% Art. 2 comma Sped. 20/B A.P. Legge 662/96 Filiale di Padova SportInVeneto_settembre2013 23.09.2013 19:47 Pagina 2 Siamo innamorati dellaPubblicità carta, da delinserire colore in etipografia della perfezione di ogni stampa! usiamo le migliori tecnologie nel rispetto dell’ambiente grafichedicta.it Viale Svezia, 18 | Ponte San Nicolò | Padova | Tel. 049 8961005 | [email protected] SportInVeneto_settembre2013 23.09.2013 19:58 Pagina 3 Prima pagina IN QUESTO NUMERO 4 Intervista a Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni 6 Intervento di Antonio Finotti, presidente della Fondazione Cariparo 8 “Il ruolo dello sport veneto”: i forum di Caorle e di Treviso SPORTinVENETO Settembre 2013 12 Parla Marzio Innocenti, presidente regionale della Federazione Rugby 14 Campioni d’Italia: le squadre venete vincitrici dello scudetto nel 2013 Direttore: Gianfranco Bardelle 18 Calcio: dopo 11 anni, l’Hellas Verona disputa di nuovo la serie A 20 La società sportiva: Umana Reyer Venezia, protagonista nel basket Coordinatori: Paolo Barbieri Stefano Camporese 22 Incontro con Daniel Morandin, campionissimo di pattinaggio artistico 27 Cip: a San Zeno una palestra e un centro federale per i disabili Coni Regionale Veneto: Stadio Euganeo, Viale Nereo Rocco, 35135 Padova 28 Dalle Delegazioni: l’Educamp di Vicenza per tutti i giovanissimi Tel. 049.8658315, fax 049.8658316 36 Costituita l’associazione Polo Culturale Sportivo Veneto Email: [email protected] Redazione: Taverna del Rum, associazione professionale tra giornalisti I numeri Alberto Zuccato (direttore) e Stefano Valentini (grafica e impaginazione), dello sport via Piave 31/B, 35139 Padova Tel. 049.8078961, fax 049.8087401 «Nonostante la crisi economica sia mol- E-mail: [email protected] to pesante, lo sport veneto continua a go- dere di buona salute». Ad affermarlo è il Hanno collaborato a questo numero: presidente regionale del Coni, il padovano Massimo Zilio, Carolina Bianchetto, Gianfranco Bardelle. Che aggiunge: «Non è una mia convinzione, ma Fiorenzo Zanella, Marco Franceschetto a dirlo sono i numeri, i dati di recente elaborati da monitoraggio ef- fettuato dagli Osservatori statistici per lo sport del Coni centrale rela- Foto: Vittorino Gasparetto, tivi al 2012. Il Veneto vanta 5.723 società sportive, con 466.955 atleti archivio Coni, archivio Taverna del Rum tesserati. I tecnici qualificati sono 25.698 e i dirigenti poco più di 51 mila. Solo la Lombardia ci supera, ma è molto più grande». Stampa: Grafiche Edicta La Lombardia ha in totale 865.753 tesserati, 398.768 più del Veneto, (Ponte San Nicolò - Pd) ma la differenza del numero di abitanti è rilevantissima, superiore ai 5 milioni: 9.939.000 contro 4.936.000. Per cui, in proporzione, la no- stra è la regione dove la pratica sportiva è maggiormente diffusa. Europanews n. 73 Vediamo ora come vanno le cose provincia per provincia. Belluno del 13.09.2013 - Anno XXIV conta 335 società e 22.382 tesserati; Padova 1.007 e 84.485; Rovigo Organo ufficiale dell’associazione 319 e 17.888; Treviso 1.124 e 88.794; Venezia 896 e 74.589; Verona “L’Incontro” - Bisettimanale di informazione politica e attualità 1.017 e 89.790 e Vicenza 1.025 e 91.027. Prezzo: euro 0,283 Il calcio è lo sport che ha il maggior numero di tesserati in tutte le regioni d’Italia ad accezione della Val d’Aosta, dove al primo posto – Editrice, direzione, redazione: Mopak srl per motivi geografici fin troppo ovvi – ci sono gli sport invernali. Nel Prima Strada, 66 - 35129 Padova Direttore responsabile: Alberto Zuccato Veneto al secondo posto c’è la pallavolo, seguita dal basket, dal ten- nis e dalla pesca e attività subacquee. Questi dati contrastano solo Autorizzazione del Tribunale leggermente con la statistica relativa ai primi cinque sport più diffu- di Padova n. 1214 del 12.5.1990 si per numero di società affiliate, dove le prime due posizioni riman- Spedizione in A.P. 45% Art. 2 comma 20/B gono invariate, ma al terzo posto figura il ciclismo, che precede ba- Legge 662/96 Filiale di Padova sket e pesca, facendo quindi uscire di classifica il tennis. Questi i dati. Che sono lusinghieri e ribadiscono la vocazione della Contiene I.P. gente veneta per lo sport. Spedizione in A.P. indiretto 3 SportInVeneto_settembre2013 23.09.2013 19:47 Pagina 4 L’intervista Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni, risponde alle nostre domande «Ascoltare le istanze di chi fa sport» Necessario lavorare sulla base per aumentare la competitività. Entro dicembre saranno varati e resi operativi i Coni Point» ei ha lavorato per molti anni nel mondo del Coni ed è sempre stato un dirigente “operati- Lvo”. A febbraio è stato nominato Segretario Generale dell’ente: con questo nuovo incarico, co- me ha dovuto modificare il suo approccio al ruolo di dirigente sportivo? «Continuo a operare da appassionato di sport, con l’intento di mettere a disposizione la mia espe- rienza e le competenze maturate nell’arco della carriera professionale. La volontà è quella di dare centralità all’attività agonistica e spazio al campo, attraverso un approccio che si prefigge di privile- giare gli aspetti di cui mi sono sempre occupato. Non sono mai stato un burocrate e quindi non ho cambiato approccio, sono al servizio dello sport per contribuire a modellare una mentalità che contri- buisca a regalare una prospettiva di crescita». uali sono, nello specifico, le principali man- Qsioni affidate al Segretario Generale del Coni Nazionale? «Le mansioni sono regolate dall’articolo 9 dello Statuto del Coni. In assoluto, oltre alle competenze di natura amministrativa da assolvere in ossequio agli indirizzi della Giunta, c’è la parte prettamente tecnica, che contempla la necessità di ascoltare le istanze di chi fa sport. Mettere le federazioni nelle condizioni di poter pianificare lavoro e obiettivi, condividendoli con il Comitato Olimpico, interpre- tando le loro esigenze e cercando di ausiliarne l’a- risorse. Ci saranno conseguenze anche per gli atle- zione per renderla il più possibile efficace. Perché ti azzurri che si stanno preparando in previsione lo sport lo fanno loro, non dobbiamo dimenticarlo. delle Olimpiadi del 2016? Dare voce al territorio, allargando la base, valoriz- zando il lavoro che si fa quotidianamente in ogni «Credo sia superfluo ricordare gli effetti determi- angolo del nostro Paese. Tutelare i talenti, dando il nati dalla particolare congiuntura economica del giusto rilievo ai risultati». Paese, destinati a riflettersi in ogni settore. Il Coni è in prima linea e si sta prodigando per supportare tiamo vivendo dei tempi difficili e la crisi eco- nel modo più consono le federazioni, cercando di Snomica ormai ci accompagna da circa quattro convogliare ogni risorsa possibile nell’ottica dello anni, rendendo sempre più arduo il reperimento di sviluppo agonistico e della preparazione olimpica, 4 SportInVeneto_settembre2013 23.09.2013 19:47 Pagina 5 L’intervista Roberto Fabbricini è stato dal 1972 al 2008, ossia sino ai Giochi di Pechino, organizzatore esecutivo e responsabile della preparazione olimpica, nonché direttore esecutivo dell’Ibaf. Fabbricini ha lavorato prima per la Fidal e poi per il Coni a livello olimpico. oltre a collaborare con il Cusi per le Universiadi. Un dirigente attivo, preciso, sempre attendibile e pronto a risolvere le situazioni più delicate. «Le medaglie più belle sono quelle che offrono la speranza di uno sviluppo costante» anche attraverso nuovi percorsi che consentano di l presidente Malagò, con la nuova Giunta, punta implementare i ricavi. Recentemente, ad esempio, Iin modo deciso e con priorità assoluta alla valo- le somme legate alla mutualità dei diritti audiovisi- rizzazione delle risorse territoriali. Quali gli obiet- vi sono state messe a disposizione dei progetti svi- tivi a medio e lungo termine e quali i passaggi per luppati dalle varie discipline sportive presenti nei raggiungerli? programmi di Sochi 2014 e Rio de Janeiro 2016, al fine di promuovere la realizzazione di investimenti «Vogliamo lavorare sulla base per aumentare la volti allo sviluppo dei settori giovanili. Per quelle competitività. Dare centralità alle realtà territo- che sono le nostre competenze e possibilità faremo riali, perché senza una solida piattaforma non quindi il possibile per sostenere la marcia di avvici- esiste il movimento di vertice. Nell’ambito di que- namento agli eventi olimpici». sto programma si inserisce il lancio dei Coni Point, che avverrà entro dicembre, per recuperare a molto tempo è confermato che una delle dif- quella dimensione persa con l’abolizione dei Co- Dficoltà dello sport italiano è data dal non po- mitati provinciali. Si tratta di centri di erogazione ter operare in profondità nell’ambito scolastico. di servizi informativi, di consulenza e assistenza Quali suggerimenti e proposte, nel merito, può for- ma anche di servizi formativi. Un moderno mo- nire il Segretario Generale? dello di segreteria chiamata a sostenere l’organiz- zazione funzionale di federazioni, discipline as- «Cambiare cultura, aggredire il problema, cercare sociate, enti, associazioni benemerite e società di compenetrare le due dimensioni per creare una sul territorio. L’introduzione di questa novità sarà vera e propria scuola dello sport. Radicare un mo- accompagnata da una nuova interpretazione dei dello che sappia garantire linfa vitale al movimento, ruoli, con una diversa modalità di dialogo e rela- perché le medaglie più belle sono quelle che offro- zione che prevede una partecipazione attiva alle no la speranza di uno sviluppo costante, che poggi scelte strategiche della politica regionale dei dele- su basi solide e non sia frutto di casualità. La scuo- gati, l’adozione di nuovi modelli di governance e la, il movimento di base e il territorio rappresenta- l’istituzione di una conferenza di servizi per af- no l’architrave dello sport.
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