Cambiamento O Assestamento? Marco Valbruzzi E Rinaldo Vignati
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
a cura di Cambiamento o assestamento? Marco Valbruzzi e Rinaldo Vignati Le elezioni amministrative del 2016 MISURE / MATERIALI DI RICERCA DELL’ISTITUTO CATTANEO MISURE / MATERIALI DI RICERCA DELL’ISTITUTO CATTANEO 38 Isbn: 978-88-941126-2-7 Misure / Materiali di ricerca dell’Istituto Cattaneo – © 2016 Periodico registrato presso il Tribunale di Bologna, n. 4882 del 17 marzo 1981 Direzione e amministrazione: Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo 40125 Bologna, Via Santo Stefano, 11 – tel. +39 051239766 E-mail: [email protected] Sito: www.cattaneo.org Una pubblicazione della Fondazione di ricerca Istituto Carlo Cattaneo CAMBIAMENTO O ASSESTAMENTO? Le elezioni amministrative del 2016 a cura di Marco Valbruzzi e Rinaldo Vignati Istituto Carlo Cattaneo INDICE Presentazione Parte prima – Città al voto 1. Dove soffia il vento del Nord, di Marco Almagisti e Alberto Stefanelli 9 2. Saper governare non basta: il caso Torino, di Cristopher Ce- pernich e Rinaldo Vignati 23 3. Milano: il derby tra i due manager nell’oasi del bipolarismo, di Rinaldo Vignati 43 4. C’era una volta la «zona rossa», di Marco Valbruzzi e Mario Marino 61 5. Bologna: eppur si muove! La contendibilità sbarca sotto le Due Torri, di Marco Valbruzzi 87 6. Il voto in Toscana: un’eredità contesa o dilapidata?, di Antonio Floridia 109 7. Il puzzle del voto al Centro-sud, di Domenico Fruncillo 125 8. Roma: una svolta annunciata, di Gabriele Natalizia e Rinaldo Vignati 151 9. Napoli: la riconferma del sindaco di lotta e di governo, di Pa- squale Colloca e Domenico Fruncillo 171 10. Cagliari: l’ultima fortezza – Stefano Rombi e Michelangelo Gentilini 191 11. I flussi elettorali in altri sette comuni, di Pasquale Colloca, Michelangelo Gentilini, Mario Marino e Rinaldo Vignati 207 Parte seconda – Il processo elettorale 12. Primarie comunali: mal comune senza gaudio?, di Fulvio Venturino 219 13. Le «comunarie» del Movimento 5 stelle a Roma: identikit dei partecipanti e dei selezionati, di Rinaldo Vignati 231 14. Discesa libera senza crollo: la preoccupante evoluzione dell’astensionismo, di Andrea Pritoni e Dario Tuorto 239 15. Il valzer dei ballottaggi: tra sorprese e sorpassi, di Filippo Tronconi e Marco Valbruzzi 253 16. Il voto di preferenza tra incognite e costanti , di Rinaldo Vi- gnati 265 Parte terza – Partiti, coalizioni e classe politica 17. Il Pd: #menosereno, di Mara Morini e Andrea Pritoni 279 18. Il centrodestra: c’è ma non si vede, di Davide Vampa 297 19. Radicamento, consensi e mutamenti del Movimento 5 stelle, di Rinaldo Vignati 309 20. I comuni in rosa: sindache, assessore, consigliere, di Marta Regalia 329 Conclusioni 21. Tra cambiamento e assestamento, di Marco Valbruzzi e Ri- 347 naldo Vignati Appendice. Breve nota metodologica sui flussi elettorali 365 Presentazione Non c’è appuntamento elettorale nel quale l’Istituto Cattaneo non abbia fatto sentire la sua voce. Non c’è analisi post-voto che non abbia, prima o poi, fatto riferimento agli studi dei ricercatori dell’Istituto Cattaneo. Come succede ormai da qualche anno e con un certa regolarità, non c’è stata elezione, di qualsiasi «ordine» (locale, nazionale o sovranazionale), alla quale non abbia fatto seguito uno studio approfondito e tempestivo sia delle caratteristiche che delle conseguenze del voto da parte dell’Istituto Cattaneo. Anche questa tornata di elezioni amministrative, che ha coinvolto oltre 1.300 comuni e all’incirca 13 milioni di elettori, non fa eccezione. I ricercatori e i collaboratori del Cattaneo sono stati chiamati a raccolta per riflettere e ana- lizzare in profondità il significato di un voto locale che ha avuto, e continuerà ad avere, importanti conseguenze anche sul piano nazionale. Come sono soliti ricordare gli studiosi statunitensi di questioni elettorali, all politics is local : tutta la politica è, sempre e comunque, un’attività che nasce, si sviluppa e si ripercuote «sul territorio», dov’è più stretto e diretto il contatto con i cittadini. Anche, ma non solo, per questa ragione, abbiamo pensato che fosse utile fermarsi ad analizzare un voto che è stato archiviato troppo velocemente, so- prattutto da parte di coloro che dovrebbero o potrebbero trarne utili lezioni, ossia gli esponenti della classe politica. Travolto da eventi internazionali di indubbia portata storica (Brexit, attentato in Bangladesh, strage di Nizza, golpe tentato e mancato in Turchia, ripetuti atti terroristici in Francia e Ger- mania), questo voto amministrativo non ha ricevuto l’attenzione che meritava. Intendiamoci: questo non significa che l’Italia o gli studiosi italiani debbano occuparsi soltanto di quel succede nel loro Paese, sordi rispetto a tutto quel che di importante accade al di fuori dei confini nazionali. Tutt’altro. Occuparsi delle elezioni italiane in questo preciso periodo storico significa cercare di capire un po’ di più, o un po’ meglio, quel che avviene attorno a noi. Perché non è possibile comprendere l’esito di un voto, neppure di natura locale, senza prendere in considerazione le profonde trasformazioni – demografiche, poli- tiche, sociali, economiche – che stanno avendo luogo proprio in questi anni in Europa (e non solo). Quindi, parlare dell’Italia in un mondo sempre più glo- balizzato e interdipendente, vuol dire anche (pre)occuparsi, di riflesso, per tutto quel che avviene sul palcoscenico della politica internazionale. Come nelle occasioni passate, anche questa volta l’Istituto Cattaneo mette a disposizione di tutti – giornalisti, politici, analisti, «semplici» cittadini – il frutto delle proprie ricerche. È questo il senso del presente e-book : diffon- dere analisi rigorose e informazioni scientifiche nella maniera più ampia pos- sibile. Anche in questo modo – crediamo – è possibile contribuire a sviluppare 5 un’opinione pubblica più consapevole, attenta ai problemi che la politica sta vivendo e in grado di affrontare con maggiore efficacia le trasformazioni che si profilano all’orizzonte. Per di più, tutto questo materiale è messo a disposizione dei lettori a poco più di un mese di distanza dalle elezioni amministrative di giugno 2016. Tec- nicamente, potrebbe essere definito un instant e-book , un libro elettronico «istantaneo», scritto a ridosso o sull’onda degli eventi. Ma questa definizione gli andrebbe stretta. Perché questo volume non è una raccolta di analisi, studi e comunicati già apparsi altrove, magari in altra forma. Tutto quello che il lettore troverà all’interno del libro è il prodotto di un’analisi approfondita, una riflessione che ha permesso agli autori di collegare i dati di oggi con gli eventi di ieri, provando a trarre delle conseguenze sulla politica di domani. La struttura adottata è presto detta. Il volume si compone di tre parti: la prima tratta delle principali città al voto (Torino, Milano, Bologna, Roma, Na- poli, Cagliari, a cui si aggiunge un capitolo con i flussi elettorali in sette altri comuni) e offre dei quadri generali sulle diverse aree geografiche (Nord, area «rossa» – con l’aggiunta di un focus sulla Toscana – e Centro-sud). La seconda segue invece i diversi passaggi del processo elettorale, ognuno dei quali è do- tato di peculiarità che i vari capitoli mettono in luce: si comincia dalle primarie (e dalle «comunarie» romane del M5s), si prosegue con l’osservazione della partecipazione elettorale nei due turni elettorali, ci si sofferma sulle specificità dei ballottaggi (un meccanismo il cui funzionamento è bene conoscere fin da subito, in vista di future applicazioni nazionali) e si esamina poi il voto di preferenza. La terza parte è dedicata ai tre poli che si fronteggiano nell’odierna politica italiana e comprende un capitolo che descrive un’importante caratte- ristica della classe politica: la presenza femminile al suo interno. Ogni capitolo fornisce un’enorme quantità di dati che possono contri- buire a un’interpretazione empiricamente fondata di queste elezioni. Soprat- tutto nella prima parte, ma non solo, questo volume sistematizza e cerca di inquadrare le numerose analisi dei flussi elettorali svolte con la tecnica del «modello di Goodman» – tecnica per cui l’Istituto Cattaneo è ben noto agli analisti della politica. Insomma, questo e-book è un libro scritto in tempi rapidi, ma senza fretta. Non si limita alla descrizione dei fenomeni politici, ma cerca di suggerire chiavi di lettura e piste interpretative, con l’ambizione di rendere l’attuale po- litica italiana un po’ più comprensibile. Marco Valbruzzi e Rinaldo Vignati 6 Parte prima Città al voto 1. Dove soffia il vento del Nord Marco Almagisti e Alberto Stefanelli 1.1. Introduzione In questa ultima tornata elettorale del 5 giugno 2016 i risultati dai comuni del Nord hanno suscitato parecchio interesse in quanto è proprio in quest’area che hanno avuto luogo alcune delle sfide più rilevanti per le possibili implica- zioni sul piano della politica nazionale. A Milano, il centrosinistra, orfano di Giuliano Pisapia che alla vigilia delle elezioni decide di non ricandidarsi, si presenta con il manager Giuseppe Sala, commissario unico e amministratore delegato di Expo 2015, sponsorizzato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e vincitore delle primarie di coalizione del centrosinistra. A sfidarlo è un candidato con un profilo molto simile, l’imprenditore Stefano Parisi, che si dimostra fin da subito avversario molto competitivo grazie alla buona capacità di rappresentare gli interessi della propria area di riferimento e di unire tutto il centrodestra meneghino, risultato non scontato in una tornata elettorale che vede un centrodestra diviso quasi ovunque.