Cities Call for a More Sustainable and Equitable European Future
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Regione Abruzzo
REGIONE ABRUZZO GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Gestione e Qualità delle Acque Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale RAPPORTO SULLA SITUAZIONE IDRICA (Aggiornamento Settembre 2020) OSSERVATORIO PERMANENTE SUGLI UTILIZZI DELLE RISORSE IDRICHE DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELL’APPENNINO CENTRALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale - Ufficio Idrologia, Idrografico, Mareografico GIUNTA REGIONALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale - Ufficio Idrologia, Idrografico, Mareografico GIUNTA REGIONALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale - Ufficio Idrologia, Idrografico, Mareografico GIUNTA REGIONALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale - Ufficio Idrologia, Idrografico, Mareografico GIUNTA REGIONALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale - Ufficio Idrologia, Idrografico, Mareografico GIUNTA REGIONALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Emergenze Protezione Civile e Centro Funzionale - Ufficio Idrologia, Idrografico, Mareografico GIUNTA REGIONALE REGIONE ABRUZZO DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Servizio Gestione e Qualità delle Acque GIUNTA REGIONALE Organizzazione territoriale del Servizio Idrico Integrato nella Regione Abruzzo -
Abruzzo: Europe’S 2 Greenest Region
en_ambiente&natura:Layout 1 3-09-2008 12:33 Pagina 1 Abruzzo: Europe’s 2 greenest region Gran Sasso e Monti della Laga 6 National Park 12 Majella National Park Abruzzo, Lazio e Molise 20 National Park Sirente-Velino 26 Regional Park Regional Reserves and 30 Oases en_ambiente&natura:Layout 1 3-09-2008 12:33 Pagina 2 ABRUZZO In Abruzzo nature is a protected resource. With a third of its territory set aside as Park, the region not only holds a cultural and civil record for protection of the environment, but also stands as the biggest nature area in Europe: the real green heart of the Mediterranean. en_ambiente&natura:Layout 1 3-09-2008 12:33 Pagina 3 ABRUZZO ITALY 3 Europe’s greenest region In Abruzzo, a third of the territory is set aside in protected areas: three National Parks, a Regional Park and more than 30 Nature Reserves. A visionary and tough decision by those who have made the environment their resource and will project Abruzzo into a major and leading role in “green tourism”. Overall most of this legacy – but not all – is to be found in the mountains, where the landscapes and ecosystems change according to altitude, shifting from typically Mediterranean milieus to outright alpine scenarios, with mugo pine groves and high-altitude steppe. Of all the Apennine regions, Abruzzo is distinctive for its prevalently mountainous nature, with two thirds of its territory found at over 750 metres in altitude.This is due to the unique way that the Apennine develops in its central section, where it continues to proceed along the peninsula’s -
Elenco Docenti Ammessi Al Corso "La Formazione in Servizio Dei Docenti Del Sostegno Sui Temi Della Disabilita' Per La Promozione Di Figure Di Coordinamento
ELENCO DOCENTI AMMESSI AL CORSO "LA FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI DEL SOSTEGNO SUI TEMI DELLA DISABILITA' PER LA PROMOZIONE DI FIGURE DI COORDINAMENTO Ancidei Antonella l L'Aquila Angelucci Olga l Avezzano Apostolo Michelina l Celano Ardizzone Maria Cristina l Avezzano Basco Paola II L'Aquila Bizzini Laura II L'Aquila Boccabella Luigina I Paganica Boccia Maria l Avezzano Calvacchi Clara II Capistrello Cannizzaro Flavia l Avezzano Capannolo Eleonora II L'Aquila Cianfaglione Lorenza Antonia II Pratola Peligna Cianfaglione Mauro II Pratola Peligna Cilli Rachele II Pescina Contestabile Ornella l L'Aquila D'Amore Teresa l Avezzano D'Antonio Rossella l Avezzano D'Ascanio Anna II Raiano de Benedictis Barbara II L'Aquila De Stefanis Rossella l Avezzano Di Carlo Antonella l Tagliacozzo Di Cicco Piera II Balsorano Di Cintio Iride l Luco dei Marsi Di Gianni Federica II Navelli Di Luzio Giuseppina II L'Aquila Di Marco Gasbarre Luigi l L'Aquila Di Marzio Daniela l Luco dei Marsi Di Pangrazio Sabrina I Paganica Di Renzo Adelaide II Sulmona Di Renzo Franca l Avezzano Di Stefano Corrado II Capistrello Dundee Patrizia II L'Aquila Fantauzzi Monica II Balsorano Felzetta Daniela II Popoli Ferella Rossana II L'Aquila Fiordigigli Carla l L'Aquila Franceschini Palma II L'Aquila Giampaolo Cinzia II Castel di Sangro Giampietro Annalisa II Sulmona Giorgi Laura II Balsorano Giovannelli Marcello II Raiano Iovinelli Paola I L'Aquila Lolli Tiziana l Avezzano Lucarelli Annalisa l Avezzano Lucidi Maria Rta II Civitella Roveto Macioci Linda l Avezzano Maddalena Beatrice l Gioia dei Marsi Magnante Trecco Roberta l L'Aquila Maiolini Giovanni l Tagliacozzo Marinetti M. -
AMELIO PEZZETTA Via Monteperalba 34 – 34149 Trieste; E-Mail: [email protected]
Atti Mus. Civ. Stor. Nat. Trieste 58 2016 57/83 XII 2016 ISSN: 0335-1576 LE ORCHIDACEAE DELLA PROVINCIA DI CHIETI (ABRUZZO) AMELIO PEZZETTA Via Monteperalba 34 – 34149 Trieste; e-mail: [email protected] Riassunto – Il territorio della provincia di Chieti (regione Abruzzo) misura 2.592 km² e occupa da nord a sud l'area com- presa tra le valli dei fiumi Pescara e Trigno, mentre da sud-ovest a nord-ovest lo spartiacque di vari massicci montuosi lo separa da altre province. Nel complesso è caratterizzato da una grande eterogeneità ambientale che consente l'attec- chimento di molte specie vegetali. Nel presente lavoro è riportato l’elenco floristico di tutte le Orchidacee comprendenti 88 taxa e 21 ibridi. A sua volta l'analisi corologica evidenzia la prevalenza degli elementi mediterranei seguita da quelli eurasiatici. Parole chiave: Chieti, Orchidaceae, check-list provinciale, elementi floristici. Abstract – The province of Chieti (Abruzzo Region) measuring 2,592 square kilometers and from north to south occupies the area between the valleys of the rivers Trigno and Pescara while from the south-west to north-west the watershed of several mountain ranges separating it from other provinces. In the complex it is characterized by a great diversity envi- ronment that allows the engraftment of many plant species. In this paper it contains a list of all the Orchids flora including 88 taxa and 21 hybrids. In turn chorological analysis highlights the prevalence of Mediterranean elements followed by those Eurasian. Keywords: Chieti, Orchidaceae, provincial check-list, floristic contingents. 1. - Inquadramento dell'area d'indagine Il territorio della provincia di Chieti copre la superficie di 2.592 km², com- prende 104 comuni e la sua popolazione attuale e di circa 397000 abitanti. -
Comune Di Paglieta
C O M U N E D I PAGLIETA PROVINCIA DI CHIETI Cod. Fisc. 81002240695 - Partiva IVA 00254470693 - Via Martelli Di Matteo, n. 10 - 66020 - PAGLIETA (CH) Settore III - Assetto del Territorio e Tutela dell’Ambiente PROCEDURA NEGOZIATA VERBALE DI GARA N. 2 in data 23/09/2020 Procedura: art. 36, comma 2 lettera b) del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. modificato dall'art. 1 del Decreto Legge 16 Luglio 2020, n. 76. Criterio: minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. MEDIANTE PROCEDURA NEGOZIATA TELEMATICA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI UN BANDO DI GARA - DELL’APPALTO PER ″LAVORI DI MIGLIORAMENTO SISMICO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SITA A PAGLIETA IN PIAZZA F. DE SANCTIS″ Codice C.I.G. 8402229AB5 - Codice C.U.P. I84I19001270001 L’anno duemilaventi (2020), giorno ventitre (23) del mese di settembre, alle ore 15.40, in seduta pubblica, nella Sede Comunale - Uffici del Settore III (Primo Piano) e mediante l’utilizzo della piattaforma E-Procurement dell’Ente GA-T, assume la presidenza l’Ing. Marzia DI LORENZO - Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Mozzagrogna (CH), alla presenza e con l’assistenza dei Commissari di gara: Arch. Antonino ROMAGNOLI - Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di San Vito Chietino (CH) e dell’Arch. Rita DI BUCCHIANICO - Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Borrello (CH) il quale provvede alla redazione del presente verbale; P R E M E S S O 1) che in esecuzione alla Determinazione del Responsabile del Settore III n. -
DETERMINAZIONE N. DPD022/28 Del 20/07/2017 Progressivo N. 7975/18
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE n. DPD022/28 del 20/07/2017 Progressivo n. 7975/18 DIPARTIMENTO: POLITICHEDELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA SERVIZIO: DPD022 - Servizio Promozione della Conoscenza e dell'Innovazione in Agricoltura UFFICIO: Cooperazione finalizzata alle Macro e Micro Filiere, ai Partenariati Europei per l’Innovazione (PEI), Interventi di Formazione, Consulenza e Azioni Dimostrative a favore delle Aziende Agricole OGGETTO: Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013. Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Abruzzo. Misura M01 “Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione” – Sottomisura 1.1 “Sostegno ad azioni di formazione ”. Bando approvato con Determinazione DPD022/40 del 23.12.2016 - Fase B) - Approvazione graduatorie definitive dei beneficiari dei voucher distinte per focus area. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTO il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio; VISTO il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo per il periodo 2014-2020 attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C(2015) 7994 del 13 novembre 2015; VISTA la D.G.R. n. 1056 del 19/12/2015 recante: “Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Abruzzo – CCI2014IT06RDRP001 – Presa d’atto”; VISTA la Determinazione dirigenziale n. -
Le Abitazioni Non Occupate in Provincia Di Chieti* Testo Della
PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Le abitazioni non occupate in provincia di Chieti* Testo della relazione * Testo della relazione ed elaborazione statistica e cartografica, a partire da dati di fonte ISTAT, di Gerardo MASSIMI. 2 Sommario Il contesto nazionale 3 Il contesto regionale e le specificità della provincia per grandi aggregati 5 Il campo informativo dell'indagine per comune al censimento 1991 10 Osservazioni sull’attività edilizia posteriore al censimento 1991 13 Principali risultati 14 I riferimenti cartografici e statistici 14 Distribuzione territoriale delle abitazioni non occupate 17 Superficie e implicazioni ambientali delle abitazioni non occupate 19 Utilizzo delle abitazioni non occupate 20 Abitazioni non occupate e mercato 23 Età di costruzione dei fabbricati delle abitazioni occupate 24 Figure nel testo Figura 1 Quote percentuali delle abitazioni non occupate nelle province italiane alla data del censimento 1991. 4 Figura 2 Confronto delle tendenze evolutive, nel periodo 1961-1991, tra le province abruzzesi delle abitazioni non occupate. 5 Figura 3 Frequenze relative, percentuali e percentuali cumulate, delle abitazioni non occupate per numero delle stanze (intervallo da 1 stanza a 9 stanze e oltre) al censimento 1991. 7 Figura 4 Consistenza della collaborazione delle amministrazioni comunali con l'ISTAT nel rilevamento dell'attività edilizia in riferimento all'anno 1997. 13 Figura 5 Aggregazione in regioni agrarie dei comuni della provincia di Chieti. 15 Figura 6 Stima (fonte CRESA, 1997) della variazione della popolazione residente nel periodo 1996-2005 a confronto con le percentuali di abitazioni occupate in edifici costruiti prima del 1945. 24 Tabelle nel testo Tabella 1 Elementi caratteristici per grandi aggregati delle abitazioni in provincia di Chieti ai censimenti dal 1961 al 1991. -
Chapter 5 Variation in Romance Diego Pescarini and Michele Loporcaro
Variation in Romance Diego Pescarini, Michele Loporcaro To cite this version: Diego Pescarini, Michele Loporcaro. Variation in Romance. Cambridge Handbook of Romance Lin- guistics, In press. hal-02420353 HAL Id: hal-02420353 https://hal.archives-ouvertes.fr/hal-02420353 Submitted on 19 Dec 2019 HAL is a multi-disciplinary open access L’archive ouverte pluridisciplinaire HAL, est archive for the deposit and dissemination of sci- destinée au dépôt et à la diffusion de documents entific research documents, whether they are pub- scientifiques de niveau recherche, publiés ou non, lished or not. The documents may come from émanant des établissements d’enseignement et de teaching and research institutions in France or recherche français ou étrangers, des laboratoires abroad, or from public or private research centers. publics ou privés. Chapter 5 Variation in Romance Diego Pescarini and Michele Loporcaro 5.1 Introduction This chapter sets out to show how the study of linguistic variation across closely related languages can fuel research questions and provide a fertile testbed for linguistic theory. We will present two case studies in structural variation – subject clitics and (perfective) auxiliation – and show how a comparative view of these phenomena is best suited to providing a satisfactory account for them, and how such a comparative account bears on a number of theoretical issues ranging from (rather trivially) the modeling of variation to the definition of wordhood, the inventory of parts of speech, and the division of labour between syntax and morphology. 5.2 Systematic variation: the case of subject clitics French, northern Italian Dialects, Ladin, and Romansh are characterized by the presence, with variable degrees of obligatoriness, of clitic elements stemming from Latin nominative personal pronouns. -
Lettera SUAP
COMUNITÀ MONTANA PELIGNA “ZONA F Comuni associati al SUAP: Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Campo di Giove, Cansano, Cocullo, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Vittorito, Villalago (Rev. 01) Allo Sportello Unico Associato per le Attività Produttive Via Angeloni 11 67039 Sulmona Comune di _______________________ OGGETTO: DICHIARAZIONE SULLA CONFORMITA’ DELL’OPERA RISPETTO AL PROGETTO PRESENTATO E LA SUA AGIBILITA’ ( Art.10 Capo V del D.P.R. N. 160/2010 del 7 settembre 2010, “Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell’art.38, comma 3, del decreto Legge n.112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge n.133, dalla Legge n.133 del 2008 ). A1: SE IL RICHIEDENTE E’ UN PRIVATO: I sotttoscritt Sig. ..................................................................... nat ........................... il ................................. e residente in .......................................... Via ……………….. n…..C.F...................................................... in qualità di ………………….. e titolare della : Permesso di costruire N ……… del ………………………… C.U.E. del ……… DIA /…………….………….. N………… del………………………… Prot. N…………… inerente il fabbricato/ locale, ad uso produttivo sito a in Via ……………………... civ. ………. individuato catastalmente al n. di foglio……….part…………sub……….CAT…….. A2: SE IL RICHIEDENTE E’ UNA SOCIETA’ O UN ENTE: Ia sotttoscritta Società individuale/ ditta .................................................................... -
Livello Speditivo (Versione 1.0)
Comune di : FARA FILIORUM PETRI(CH) PIANO DI EMERGENZA COMUNALE (Piano di Protezione Civile) livello speditivo (versione 1.0) Aggiornamento: 31/12/2016 1 INDICE 1 PREMESSA ................................................................................................................. 3 2 PARTE GENERALE ..................................................................................................... 4 2.1 IL TERRITORIO COMUNALE ............................................................................... 4 2.2 ORGANIGRAMMA COMUNALE ........................................................................... 5 2.3 MODALITA’ DI AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI EMERGENZA ..................... 6 3 RISCHIO IDROGEOLOGICO ....................................................................................... 7 3.1 SISTEMA DI ALLERTAMENTO ............................................................................ 7 3.2 SCENARI DI EVENTO .......................................................................................... 8 3.3 PROCEDURE OPERATIVE PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO .................... 12 4 RISCHIO INCENDIO BOSCHIVO .............................................................................. 55 4.1 SISTEMA DI ALLERTAMENTO .......................................................................... 55 4.2 SCENARI DI EVENTO ........................................................................................ 56 4.3 PROCEDURE OPERATIVE PER IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI .................. 57 5 RISCHIO SISMICO .................................................................................................. -
Lista Dei Cacciatori Residenti Ed Ammessi Regionali
CACCIATORI AMMESSI ALLA Z.P.E. ALTO SANGRO ALTA VALLE DEL SAGITTARIO PER L'ESERCIZIO VENATORIO NELL'A.T.C. SULMONA PER LA S. V. 2021/2022 L'AUTORIZZAZIONE NELLA Z.P.E. E' SUBORDINATA AL VERSAMENTO DELLA QUOTA SOCIALE PER L'ISCRIZIONE E L'AMMISSIONE NELL'A.T.C. SULMONA COGNOME NOME RESIDENZA ABBONDANZA STEFANO PINETO ACETO GIOVANNINO ROSCIANO ALESSANDRINI GIOVANNI ORTONA ALMONTE DARIO SULMONA ALMONTE ANGELO SULMONA ALVIANI ANGELO BARREA AMADIO SERGIO CITTA' SANT'ANGELO AMICANGIOLI MARIO CASTEL DI SANGRO AMICARELLI ALFONSO PESCARA AMICONE ANGELO CASTEL DI SANGRO AMODIO COSIMO RIVISONDOLI AMOROSI FRANCESCO CAMPO DI GIOVE AMOROSI GUSTAVO ROCCARASO AMOROSI ANTONELLO ROCCARASO ANGELUCCI LUIGI SULMONA ANGELUCCI MARIO CHIETI ANNUNZIATA GIUSEPPE CHIETI ANTONETTI FRANCESCO CAMPO DI GIOVE AQUILANO MAURIZIO SAN VITO MARINA AQUILANO GIUSEPPE ORTONA AQUILANTE PIERO PALOMBARO ARATARI ANTONIO VILLETTA BARREA ARGENTIERI SIMONE VILLETTA BARREA AURITI ANTONIO ORSOGNA AURITI NICOLA ORSOGNA BALASSONE FRANCO SULMONA BALDASSARRE CHRISTIAN MOLINA ATERNO BALDI GIORGIO OTONA BALZANO VINCENZO CASTEL DI SANGRO BALZANO MICHELE CASTEL DI SANGRO BASCIANO ROBERTO MANOPPELLO BASSETTA EMILIANO MONTESILVANO BELLI ARMANDO ALFEDENA BELLO COSIMO CASALBORDINO BELLUZZI MASSIMO CHIETI BERARDI ANDREA BUGNARA BERARDINELLI FAUSTO CASTEL DI SANGRO BERARDINELLI WALTER CASTEL DI SANGRO BOIOCCHI DOMENICO SULMONA BONAVENTURA RINO INTRODACQUA BONAVENTURA NALDO INTRODACQUA BRONZI LUCA MONTESILVANO BRONZI GAETANO MONTESILVANO BUFO TAURO SPOLTORE BUFO VINCENZO SPOLTORE BUONGIORNO ARISTIDE -
The Mw 6.3 Abruzzo, Italy, Earthquake of April 6, 2009
EERI Special Earthquake Report — June 2009 Learning from Earthquakes The Mw 6.3 Abruzzo, Italy, Earthquake of April 6, 2009 From April 17-24, a team made up versity of Rome La Sapienza; Khalid The earthquake killed 305 people, of representatives of the Earth- Mosalam, Dept. of Civil Engineering, injured ,500, destroyed or dam- quake Engineering Research Insti- UC Berkeley (PEER); H. John Price, aged an estimated 0,000-5,000 tute, the Applied Technology Coun- Curry Price Court, San Diego (ATC); buildings, prompted the temporary cil, and the Pacific Earthquake En- and Marko Schotanus, Rutherford & evacuation of 70,000-80,000 resi- gineering Research Center investi- Chekene, San Francisco. A separate dents, and left more than 24,000 gated the effects of the Abruzzo team from the Geo-engineering Ex- homeless. This event was the earthquake. The team was led by treme Events Reconnaissance Asso- strongest of a sequence that start- Paolo Bazzurro, AIR Worldwide ciation (GEER), led by Jonathan Stew- ed a few months earlier and num- Corp., San Francisco, and included art of UCLA, also contributed to this bered 23 earthquakes of Mw>4 David Alexander, CESPRO, Univer- report. between 03/30/09 and 04/23/09 sity of Florence; Paolo Clemente, (Figure 2), including an Mw 5.6 on The research, publication, and distri- ENEA Casaccia Research Centre, 04/07 and an Mw 5.4 on 04/09. bution of this report were funded by Rome; Mary Comerio, Dept. of the Earthquake Engineering Re- A total of 8 municipalities were Architecture, UC Berkeley (PEER); search Institute Learning from Earth- affected by the earthquake, and 49 Adriano De Sortis, Italian Dept.