Periodico fondato nel 2020 Diple Edizioni di Domenico Bilotta via Forese 7 – Figline e Incisa Valdarno (FI)
[email protected] - Tel. 075 9157095 www.dipleedizioni.it - Cell. 3334875190 Partner della Fondazione Antonino Caponnetto www.giovanisentinelledellalegalita.org
[email protected] Caporedattore Sergio Tamborrino Direttore Responsabile Claudio Gherardini Le SENTINELLEgazzetta delle giovani sentinelle DI dellaNONNO legalità Nino Lunedì 31 Agosto 2020 - Anno I n. 6 copia omaggio 22.500 copie inviate EDIZIONE SPECIALE Antonino Caponnetto, il padre del pool antimafia di Palermo, è morto il 6 dicembre 2002, a 82 anni, in una clinica fiorentina, dopo una lunga malattia. Per volere del Comune di Firenze la salma è stata esposta in Palazzo Vecchio nel Salone de’ Cinquecento, mentre le esequie si sono tenute nella basilica della Santissima Annunziata. A dare l’ultimo saluto a nonno Nino un affollatissimo pubblico di giovani, insegnanti, parenti, amici, collaboratori e gente per bene che hanno riempito la piazza antistante e la basilica per manifestare stima, ammirazione, gratitudine, affetto a colui che, lui sì di certo degnamente, in nome del popolo italiano aveva parlato, giudicato, vissuto, lottato, sofferto, amato. Dall’altra ...a rappresentante il Popolo italiano nessuna istituzioni presente! Era nato il 5 settembre 1920 a Caltanissetta ed era entrato in magistratura nel 1954. Nel 1983 quando cosa nostra uccide Rocco Chinnici, capo dell’Ufficio istruzione di Palermo, Caponnetto chiede e ottiene di essere assegnato a quell’ufficio e, poche settimane dopo il suo arrivo costituisce il primo pool antimafia. Ne fanno parte Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Giuseppe Di Lello e Leonardo Guarnotta. Il loro lavoro ha come ri- sultato il primo maxiprocesso contro cosa nostra.