Tra Slovenia E Friuli Venezia Giulia Ricostituito Il Comitato Congiunto
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Incontro tra il ministro degli Esteri, Karl Erjavec, e la presidente Debora Serracchiani LJUBLJANA Tra Slovenia e Friuli Venezia Giulia ricostituito il Comitato congiunto bilaterale Turismo, ambiente, energia, ricerca e rapporti tra le università, infrastrutture, trasporto e cultura, i primi temi da affrontare a Commissione mista per lo sviluppo comune tra tiene l'identità territoriale dei Comuni in cui è presente la Repubblica di Slovenia e Regione Friuli Venezia Giulia, minoranza». Lda oggi (martedì 13 gennaio) ufficialmente Comitato ARC/RM congiunto Slovenia-Friuli Venezia Giulia (in analogia ai (www.regione.fvg.it) Tavoli costituiti con Carinzia e Stiria), potrebbe riunirsi già nel corso delle prossime settimane. Lo hanno confermato lo scorso 13 gennaio a Lubiana la LJUBLJANA presidente della Regione Debora Serracchiani, e il mini- stro sloveno per gli Affari Esteri, Karl Erjavec, nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato gli assessori Ordine d’oro al merito a Debora Serracchiani regionali Francesco Peroni e Gianni Torrenti e l'amba- sciatore d'Italia in Slovenia, Rossella Franchini Sherifis. «Per aver contribuito ad approfondire i rapporti Turismo, ambiente, energia, ricerca e rapporti tra univer- di collaborazione sloveno-italiana» sità, infrastrutture di trasporto e cultura – è stato congiun- tamente sottolineato – i primi temi da affrontare nei collo- «Accolgo questa onorificenza a nome del Friuli Venezia qui bilaterali tra le due realtà contermini, accanto all'esi- Giulia, di una comunità regionale che sente di essere lega- genza (anche a seguito dei recenti fatti accaduti a Parigi) ta allo Slovenia, con cui ha fortissimi rapporti di collabo- di una ancora più stringente cooperazione tra le forze di razione», ha dichiarato lo scorso 13 gennaio a Lubiana la polizia, per uno scambio di dati e informazioni. presidente della Regione, Debora Serracchiani, che ha rice- In particolare, quindi, Serracchiani ed Erjavec hanno con- vuto dal presidente della Repubblica di Slovenia, Borut venuto sull'opportunità di una valutazione congiunta volta Pahor, il riconoscimento dell'Ordine d'oro al merito, tra le all'incremento dei collegamenti aerei (Lubiana-Milano) e fer- più alte insegne d'onore previste dalla vicina Repubblica. roviari, via Trieste, in occasione di EXPO 2015 nel capo- Ordine d'oro al merito attribuito, come indicato dalla moti- luogo lombardo. vazione, «per aver contribuito ad approfondire i rapporti di «Oggi, con la decisione di riattivare il Comitato congiunto collaborazione sloveno-italiana a livello bilaterale e regio- Slovenia-Friuli Venezia Giulia – ha dichiarato al termine la nale e il sostegno allo sviluppo della minoranza slovena in presidente Serracchiani – abbiamo svolto un lavoro che Italia come elemento di avvicinamento tra i due Stati». possiamo definire d'alto livello, amichevole e fruttuoso per «La sua visione volta al rafforzamento dei buoni rapporti entrambi». di vicinato e della collaborazione transfrontaliera – è stato Il Comitato congiunto, ha inoltre ribadito Serracchiani, sarà sempre rilevato nell'ambito delle motivazioni dell'onorifi- anche il momento ed il luogo per rinvigorire quei rapporti cenza – supera efficacemente le barriere fisiche e menta- transfrontalieri in vista della prossima Programmazione li del passato, creando opportunità per nuove possibilità di europea 2014-2020 e delle risorse finanziarie previste nel- sviluppo e ponendo le basi per un buon futuro europeo l'ambito dei diversi Fondi comunitari. comune tra tutti coloro che risiedono in quest'area L'Italia è il secondo partner commerciale della Slovenia (con dell'Europa». 6 miliardi di euro di scambi) ed il Friuli Venezia Giulia rap- Questa cerimonia, ha comunque ricordato la presidente presenta una fetta importante di questo interscambio, pari Serracchiani nel suo successivo intervento, si tiene men- a circa 800 milioni di euro, ha rilevato il ministro Erjavec, tre l'Europa vive giorni di dolore e di forte preoccupazione che ha indicato anche la volontà slovena di associarsi in per la sua sicurezza e il mantenimento dei livelli di libertà modo pragmatico (faremo del nostro meglio, ha detto) all’eu- individuali e collettivi, che ne costituiscono un patrimonio roregione «Euregio Senza Confini», a cui oggi aderisco- inalienabile e identitario. no Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia (Austria) e Serracchiani, rivolgendosi al presidente Pahor, ha quindi Regione Istriana (Croazia). ribadito l'angoscia per le violenze commesse nei recenti Infine, nel corso dell'incontro, la presidente Serracchiani ha attentati a Parigi «e la condanna verso gli esecrabili moven- voluto ricordare le recenti riforme attuate in Friuli Venezia ti ideologici che hanno armato la mano dei terroristi. Dopo Giulia, ed in particolare quella legata alle Autonomie loca- secoli di guerre fratricide che hanno lacerato l'Europa, li: «ogni cambiamento può spaventare – ha dichiarato – ma abbiamo finalmente imparato il valore della tolleranza, della nell'iter di formazione del provvedimento ritengo di aver assi- libertà d'espressione, e dell'inviolabilità della vita umana». curato un dialogo costante con la minoranza slovena. Si Valori appresi anche «passando attraverso la piena com- tratta di una norma, come ho indicato al ministro Erjavec, prensione degli errori di tutti e il superamento delle divi- che riconosce la piena tutela alla minoranza slovena e man- sioni del passato», ha osservato la presidente del Friuli SLOVIT N° 1 del 31/1/15 pag. 1 Venezia Giulia. «E se questo traguardo è stato raggiunto IL COMMENTO anche nelle nostre terre, lo dobbiamo alle capacità delle nostre genti e alla volontà politica che ne è stata interpre- te». Serracchiani ha poi indicato con chiarezza l'esigenza di assicurare larghe e forti garanzie alla minoranza slove- È un investimento per il futuro na in Italia, garanzie attribuite da leggi nazionali e norme regionali. Ha inoltre sottolineato la necessità di rapporti bila- Da che ricordo, al conferimento di un’onorificenza o di un terali sempre più stretti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, altro riconoscimento, ovunque avvenga, hanno sempre fatto anche nell'ambito di quelle grandi strategie europee – le seguito commenti o polemiche. Le voci si placano, ma non macroregioni Adriatico-Ionica e Alpina – che grazie al ruolo sempre, quando ad essere premiate, per il merito e la car- prioritario del Friuli Venezia Giulia potrebbero vedere una riera conseguiti a beneficio della comunità, sono personalità cooperazione tra le due aree in diversi campi, tra cui quel- più anziane già lontane dai riflettori. Le cose si complica- lo infrastrutturale ed energetico. «Il Friuli Venezia Giulia è no quando vengono insignite persone più giovani, espo- infatti riuscito ad interpretare al meglio l'esigenza di raffor- ste all’opinione pubblica e che rivestono importanti funzioni zare i legami tra i nostri due Paesi, in un dialogo bilatera- politiche o istituzionali. È il caso della presidente della le sempre aperto», ha rilevato la presidente. Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, alla Poi, riferendosi al ruolo della minoranza slovena in regio- quale il presidente della Repubblica slovena, Borut Pahor, ne, la presidente del Friuli Venezia Giulia ha voluto riba- ha recentemente conferito il riconoscimento dell'Ordine dire che la recente riforma del sistema delle autonomie loca- d'oro al merito. Un atto che ha sollevato reazioni polemi- li, di fronte a talune perplessità emerse, rappresenta comun- che. que «un punto di equilibrio che dà forti garanzie alla mino- Innanzitutto va detto che lo scorso 13 gennaio la presidente ranza». Anche nell'ambito del sistema culturale e di quel- della Regione Fvg si è recata a Lubiana non solo per rice- lo editoriale, importante è stato il contributo assicurato alla vere l’onorificenza, ma anche per precisi impegni politici e minoranza slovena. operativi. Sono stati, infatti, confermati gli orientamenti del- Infine la presidente Serracchiani ha voluto ricordare la l’amministrazione regionale del Fvg per rafforzare la col- recente visita del ministro Stefania Giannini a Gorizia, nel laborazione con la Slovenia. È stato posto espressamen- corso del quale è stata indicata la volontà del Governo ita- te l’accento sulla collaborazione transfrontaliera, sulla rea- liano di rafforzare il plurilinguismo e l'insegnamento dello lizzazione di progetti comuni, sull’attivazione di gruppi misti sloveno nelle scuole. di lavoro e di tutti i progetti comuni, che evidentemente ARC/RM/MCH necessitano di un nuovo input. All’ordine del giorno anche (www.regione.fvg.it) la minoranza slovena, che nell’ambito dei rapporti bilate- rali deve beneficiare dell’opportuna attenzione. In concre- to è necessario un dialogo costante e costruttivo per risol- LJUBLJANA vere le questioni ancora aperte. Tutto questo è stato sot- tolineato anche da Serracchiani nel ricevere l’onorificen- za. In questo modo ha confermato la volontà da parte del- Incrementare i termini della collaborazione l’amministrazione regionale di rafforzare i buoni rapporti di vicinato attraverso la realizzazione di progetti comuni e l’af- Colloquio tra i presidenti Serracchiani e Pahor fermazione degli interessi bilaterali. Propositi pienamente condivisi dal presidente sloveno, Borut Pahor. La comune volontà di incrementare i termini della colla- Per concludere. Se insignire personalità più anziane rap- borazione tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia è stata al cen- presenta un ringraziamento per il lavoro svolto, oggi si sta tro del colloquio, oggi