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Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia € 1,50 Copia arretrata € 3,00 (diffusione e vendita 11 - 12 novembre 2020) L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Unicuique suum Non praevalebunt

Anno CLX n. 261 (48.585) Città del Vaticano mercoledì 11 novembre 2020

Denuncia dell’Unhcr Migliaia di ivoriani In preghiera silenziosa in fuga dalle violenze

YA M O U S S O U K, R11. O Sono sempre di più le perso- per le vittime degli abusi ne in fuga dalle violenze dopo le contestate elezio- ni presidenziali nella Costa d’Avorio. Al momento — denuncia in una nota l’Unhcr l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i ri- innovo la fugiati — sono circa 8.000, ma si teme che nelle mia vici- prossime ore possano aumentare. La maggior par- nanza alle te dei fuggitivi ha attraversato il confine per giun- vittime di gere in Liberia. Oltre il 60 per cento degli arrivi è «Rogni abuso e l’impegno della costituito da minori, dei quali alcuni giunti non ac- Chiesa per sradicare questo compagnati o separati dai genitori. Si registra, male». All’indomani della inoltre, la fuga di anziani e donne incinte, con po- pubblicazione, Papa France- chi effetti personali e quantità scarse o nulle di cibo sco ha parlato del «Rapporto e denaro, rende noto l’agenzia umanitaria. sul doloroso caso dell’ex car- Le tensioni seguite alla rielezione per un terzo dinale Theodore McCar- mandato del presidente Alassane Ouattara hanno rick». Al termine dell’udien- riacceso i timori di un epilogo analogo a quello del- za generale di stamattina, le elezioni contestate nel 2010, quando si scatenò mercoledì 11 novembre, il una breve guerra civile con circa 3.000 vittime. Pontefice è tornato ad assicu- Ouattara si è assicurato le elezioni con oltre il 94 rare la propria volontà di agi- per cento dei consensi, ma i leader dell’opp osizio- re in modo rapido e deciso ne hanno respinto il voto, accusandolo di avere contro la piaga degli abusi violato il limite di due mandati per la presidenza per non lasciare spazio a del Paese dell’Africa occidentale. omissioni, sottovalutazioni, Per porre fine alle violenze, le nazioni dell’Afri - scelte sbagliate. Dopodiché ca occidentale e la Francia hanno incoraggiato le ha pregato in silenzio: circa parti in conflitto al dialogo. trenta secondi di commosso raccoglimento, prima di ri- prendere i consueti saluti ai vari gruppi di fedeli che lo stavano seguendo attraverso la radio, la televisione e i nuo- vi media. Anche questa setti- mana infatti, al fine di contra- stare la diffusione del covid- 19, l’udienza si è tenuta senza la presenza di pellegrini. Te- ma della catechesi è stata la preghiera perseverante di Ge- sù. In precedenza, il Pontefi- ce aveva benedetto una statua mariana — espressione della spiritualità della Medaglia miracolosa di santa Caterina Labouré — che per un anno sarà pellegrina in tutta Italia.

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San Martino di Tours e la Giornata per le cure palliative ALL’INTERNO Per la cura della casa comune L’amore per la vita sopra ogni cosa La Giornata del Ringraziamento: trovato un vascello sicuro dal nome qualche colpa commessa. Il giorno 11 e altri disturbi opprimenti, sostengo- l’acqua al centro di ROSSANA RUGGIERO hospice e un equipaggio preparato e novembre di ogni anno, in Italia si ce- no il malato nel restare attivo il più a BRUNO BIGNAMI uando nasciamo, sal- dolce; ha raggiunto in un soffio l’ulti- lebra la Giornata per le cure palliative lungo possibile, affermano la vita sen- NELLE PA G I N E 2 E 3 piamo da un porto si- mo approdo sicuro, senza ansie né ti- e gli hospice, nel giorno in cui la Chie- za accelerare né ritardare la morte e curo e ci avventuria- mori». La figlia di un malato inguari- sa fa memoria di san Martino di Tours sono il frutto di una rete di assistenza «Q mo in un mare tor- bile accolto dall’hospice Mons. Aure- che ha indicato come il protettore de- presente negli hospice, costituita da Nell’inserto «Religio» mentato di gioie e dolori a bordo di lio Marena di Bitonto, in provincia di gli ammalati inguaribili. Un santo, un medici, infermieri, psicologi, assistenti I cristiani della giraffa una piccola barca con poca esperien- Bari, testimonia quanto il tempo sia militare che cum-divide il suo pallium spirituali, operatori sociosanitari, fi- za. A ogni approdo aumentiamo le breve a causa di una malattia inguari- quando passa accanto ad un uomo sioterapisti che curano la vita come di PAOLO AF FATAT O nostre esperienze e dopo un periodo bile e come le cure palliative abbiano povero; un indumento simile a un prima responsabilità nell’incontro con in un porto tranquillo riprendiamo il rappresentato quell’amore per la vita mantello che in tutta la sua forza sim- la persona avvicinando il malato e la «Cercando Beethoven» mare, pronti ad affrontare nuove gioie sopra ogni cosa. Sopra la velleità di bolica avvolge, abbraccia e si prende sua famiglia al più umano valore della Suonare anche il silenzio e nuovi dolori, perché ogni porto la- essere immortali, la presunzione di chi cura della persona in tutte le sue di- morte. In proposito è stata significati- sciato ci ha sicuramente reso più uo- non vuole ammettere il limite della mensioni vitali. va l’attività svolta dall’Ufficio nazio- SERGIO VALZANIA A PA G I N A 6 mini, ma anche più… vulnerabili. medicina davanti alla morte, sopra il Le cure palliative, come le definisce nale per la pastorale della salute della Quindi, se è vero che la morte è un’i- dolore inutile che il male porta e che l’Organizzazione mondiale della sani- Conferenza episcopale italiana che ha sola in questo mare tormentato, un esige una risposta di sollievo, sopra tà, corrispondono a una condotta e un istituito il tavolo degli hospice cattoli- fatto è certo: tutti dovrebbero avere tutte le domande di senso che ogni es- trattamento volti al miglioramento ci e di ispirazione cristiana e, a settem- NOSTRE l’occasione di fare quest’ultimo viag- sere umano si pone di fronte ad una della qualità di vita dei pazienti e delle bre 2020, dopo un biennio di lavori, INFORMAZIONI gio a bordo di un vascello sicuro. Mio sofferenza che molte volte viene per- loro famiglie, in presenza di una ma- PAGINA 8 padre ha avuto questa occasione e ha cepita come una forma di castigo per lattia incurabile. Esse leniscono dolori CO N T I N UA DA PA G I N A 5 y(7HA3J1*QSSKKM( +"!=!#!=!$ pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020

Per la cura della casa comune

La Giornata del Ringraziamento L’acqua al centro

di BRUNO BIGNAMI finisce per essere degradata a dimensioni straordinarie! I merce tra le altre e perdere il ri- monaci hanno compreso che el pieno della seconda ondata mando a una pienezza di sen- quel lavoro corrispondeva al Covid la Chiesa ha celebrato la so: purificazione, rigenerazio- progetto di Dio sulla creazio- Giornata del Ringraziamento, ne, rinascita, rigoglio… Pe r ne. Dunque, la sfida vera è in un anno che molti vorrebbe- salvaguardare un bene così quella di fare discernimento: ro archiviare come «annus hor- prezioso bisogna avere il co- capire il senso dell’opera uma- ribilis» e che invece presenta raggio di dire due «no» e un na all’interno della bontà del- anche un conto di «mirabilia» grande «sì». Si tratta, infatti, l’opera stessa di Dio Creatore. per chi sa riconoscere i segni di di non sprecare una risorsa che, Ciò insegna che non basta la- una benevolenza che si rinno- nella sua potabilità, è limitata e mentarsi se c’è troppa o poca va di stagione in stagione. La va custodita. Lo spreco avviene acqua, ma è meglio rimboccar- Chiesa italiana ha celebrato la a livello di canalizzazione e di- si le maniche per gestire bene settantesima Giornata a Bre- stribuzione che può essere ca- l’acqua che è a nostra disposi- scia nel rispetto delle normati- rente per perdite lungo il tra- zione e che ci viene donata. ve esistenti, ma non rinuncia gitto, ma anche per un utilizzo La scarsità di acqua è un alla lode grata per i doni della eccessivo. Il secondo «no» è dramma del nostro tempo ed è terra. La Commissione episco- all’acqua inquinata. Infatti, direttamente associabile ai Npale per i problemi sociali e il l’uomo non ha bisogno solo di cambiamenti climatici. Lo af- lavoro ha diffuso un messaggio bere, ma di bere acqua pulita. fermano con forza anche i ve- incentrato sul tema: «L’acqua L’accesso all’acqua potabile è scovi italiani nel loro messag- benedizione della terra». L’ac- una sfida aperta in diversi terri- gio: la desertificazione in aree pre più spesso cade in modo bile e alla portata di tutti». Il qua in agricoltura è fondamen- tori. L’inquinamento dovuto del Paese «mette a rischio se- violento, torrenziale e rapido. «diritto all’acqua», come viene tale per garantire produzione all’agricoltura stessa o all’indu- mine e raccolti, rendendo diffi- Abbiamo tutti ben presenti i comunemente definito, va ol- di cibo. La fame si vince anche stria degrada e, soprattutto, cile operare all’intero settore disastri causati dalle bombe tre il tema dell’a p p ro v v i g i o n a- così! porta sulla tavola frutta e ver- agricolo. Anche il nostro Paese d’acqua estive... Si stanno sem- mento per la sete di ogni uomo L’acqua è vita. Lo è per l’uo- dura che assorbono agenti chi- è attraversato dal problema pre più diffondendo buone e di ogni donna che abita il pia- mo e lo è per le specie viventi. mici dannosi per il corpo. Non della siccità: il calo di piogge e pratiche nel settore dell’irriga- neta. L’acqua coinvolge le con- L’acqua è fonte di ricchezza è difficile immaginare il molti- di innevamento ha conseguen- zione, evitando sprechi a piog- nessioni vitali tra l’attività agri- anche per tutto il comparto plicarsi di malattie tumorali e ze catastrofiche. Oggi più che gia e cercando di arrivare alla cola e gli insediamenti rurali, agricolo. Non c’è attività che di problemi alla salute umana. mai è urgente ottimizzare il pianta goccia a goccia grazie entrando a far parte dell’am- possa essere svolta senz’acqua: La questione è molto delicata. consumo di acqua, ma vanno all’utilizzo di tecnologie digi- biente di vita della comunità. l’allevamento, la coltivazione Il grande «sì», invece, è simile soprattutto rafforzati quei pro- tali. Ci sono anche buone pras- In gioco c’è anche la tutela del- ortofrutticola, di cereali, di er- a quello dei monaci benedetti- getti che portano alla raccolta, si nel riutilizzo di acque reflue la biodiversità, la cura delle in- be officinali o di prati, l’indu- ni e cistercensi, che con lungi- alla canalizzazione e all’utiliz- che sono depurate e rimesse in frastrutture, la prevenzione e la stria casearia e agroalimentare, miranza e pazienza, hanno la- zo razionato o al riutilizzo del- circolo in agricoltura. Molto si capacità di intervenire nei mo- le produzioni tipiche come olio vorato per regimentare le ac- l’acqua. Per fare questo sono sta facendo, ma molto rimane menti di crisi per eccesso o per e vino... Meraviglia che dentro que in territori paludosi. L’o- necessari investimenti e pro- ancora da fare… mancanza di risorsa idrica. In la cultura umana l’acqua non è pera di bonifica e la creazione grammi di lungo periodo». I Sotto questa lente assume questo senso appare importan- solo importante per le attività di una rete idrica di raccolta e cambiamenti in corso esigono un volto più realistico il sesto te ricordare il ruolo centrale produttive, ma soprattutto gestione delle acque è stata rea- diversi modelli gestionali del- obiettivo per lo sviluppo soste- che hanno nei territori i con- perché è elemento simbolico. lizzata secoli fa e rimane pre- l’acqua: occorre organizzarsi nibile entrato nell’agenda Onu sorzi di bonifica, al servizio Ogni volta che la risorsa idrica ziosa ancora oggi. Hanno rea- per una raccolta più puntuale 2030: «garantire l’accesso uni- dell’economia e dell’ecologia. è trattata come pura materia, lizzato un’opera idraulica di dell’acqua piovana, che sem- versale ed equo all’acqua pota- La loro struttura associativa

Un libro di Massimo Folador e Giuseppe Buffon La via italiana all’economia integrale

di GABRIELE NICOLÒ acuta rilevanza su più versanti, da lo storico Leo Mulin: «I monaci chezza delle nazioni” di zione che arriverà ai nostri gior- quello umano a quello etico, da sono all’origine, inconsapevole Smith e con l’elaborazione del ni con la «Laudato si’» di Papa rge recuperare il con- quello prettamente pragmatico a e involontaria, di un movimento suo pensiero da parte degli eco- Francesco, «punto di riferimen- cetto di economia quello eminentemente morale. economico e sociale così profon- nomisti anglosassoni. In tale to oggi per ogni riflessione sul- fondata sull’etica del Massimo Folador è fondatore do, così diverso e vasto che l’e- contesto si assiste allo svuota- l’ecologia e l’economia integra- lavoro, i cui principi e amministratore di Askesis So- voluzione del Medioevo sareb- mento della valenza sociale del- le». Nel libro si sottolinea che Ufondativi prevedono l’integrazio - cietà Benefit, che si occupa di be difficilmente spiegabile sen- l’impresa e del suo essere stru- l’elemento centrale all’origine ne tra un giusto profitto e la valo- consulenza e formazione per lo za la loro presenza e la loro azio- mento al servizio della comuni- della «Rerum Novarum» è la rizzazione delle persone, della viluppo delle aziende attente al ne». Ma i monasteri — osserva tà. Con Smith infatti “il mondo presa di posizione della Chiesa e comunità e dell’ambiente: para- rapporto fra etica e impresa; Folador —- non si sono limitati a del lavoro ha cominciato a guar- di ampi strati della popolazione digmi, questi, sui quali l’E u ro p a Giuseppe Buffon è professore produrre “economia”: grazie darsi con i soli “o cchiali” della rispetto a un bisogno di maggio- per secoli ha costruito il suo svi- ordinario di storia della Chiesa agli amanuensi ci hanno tra- nuova economia, complice an- re equità e giustizia, e a una pre- luppo e di cui il Rinascimento ita- alla Pontificia Università Anto- smesso la grande cultura antica, che la rivoluzione industriale e sa di coscienza dei conflitti e del- liano costituisce l’emblema. Ma nianum di Roma, dove è diretto- sono stati custodi arte e bellez- l’incremento dei livelli di produ- le sperequazioni sociali che sta- perché s’impone l’esigenza di re scientifico del progetto “Ve r s o za, sono stati il perno attorno al zione. Questa concezione della vano dilaniando la società italia- questa operazione di recupero? una rete internazionale per l’e- quale intere regioni in Europa si società ha trovato terreno fertile na ed europea di quella temperie Con la rivoluzione industriale e cologia integrale”. Il volume, sono sviluppate. Nei cosiddetti nella cultura protestante. Come storica. Questa prima enciclica, l’avvento del modello “classico”, dunque, è curato da due perso- “secoli bui”, mentre il mondo in- ha sostenuto Max Weber, il cri- «profetica e lungimirante, di- cui stanno a cuore le generazioni l’economia ha perso il ruolo che nalità che mettono la loro col- tero andava verso un’altra dire- stianesimo protestante indivi- venne — evidenzia il volume — la future, il lavoro dei suoi figli e aveva svolto fino ad allora nello laudata competenza al servizio zione, hanno creato economia, dua nell’azione economica tesa pietra miliare su cui i pontefici dei suoi nipoti». L’i m p re n d i t o re sviluppo di un valore economico di una causa che richiede, da ma paradossalmente, lo hanno allo sviluppo della ricchezza costruirono i documenti succes- a cui sono cari gli ampi spazi ha teso anche alla crescita della so- parte della comunità sociale, fatto “partendo da altri presup- monetaria una missione quasi sivi, mantenendo sempre vivo scoperto che, per ottenere tempi cietà nel suo insieme. Le conse- senso di responsabilità e matura posti e nutrendo altri obiettivi”. “re l i g i o s a” , al punto che questa uno sguardo capace di cogliere e lunghi, occorre allargare il rag- guenze di questo scenario si spec- consapevolezza. Nel ripercorre- In questo senso si potrebbe par- cultura fortemente orientata al interpretare i segni de tempi e di gio delle sue relazioni. A tale ri- chiano negli stridenti squilibri re “una tradizione economica lare di una “responsabilità socia- profitto è penetrata nelle scelte e dare voce alle istanze più pro- guardo, è necessario costituire che, in misura crescente, stanno lunga secoli” Folador richiama le ante litteram”, che ha permes- nei comportamenti delle na- fonde che abitano l’uomo e le una rete basata sulla fiducia. minando il tessuto sociale e civile. la storia del monachesimo bene- so alle abbazie alto medioevali scenti imprese fino ad adottarne sue comunità». Illuminante è la «Egli nutre il convincimento È degno di lode, dunque, il libro dettino e la rivoluzione positiva” di divenire luoghi aperti al terri- persino i riti e i simboli: dall’ido - riflessione di Buffon sulla figura che più è solido il vincolo fidu- di Massimo Folador e Giuseppe che esso introdusse nella società torio e all’ambiente che le cir- latria del “cap o” al misticismo di dell’imprenditore, chiamato ad ciario con i suoi cooperatori, più Buffon «Verso un’economia inte- civile e in quella che si potrebbe condava e, grazie a ciò, di svi- alcune convention aziendali. individuare i giusti spazi nel- diventa spontaneo allargare lo grale. La via italiana» (Milano, definire la “nascente” economia. luppare via via “un valore eco- L’attenzione non poteva poi l’ambito di un nuovo sviluppo spazio delle sue relazioni; più si gueriniNext, 2020, pagine 190, Un dei suoi tratti distintivi — che nomico e sociale senza pari”. non concentrarsi sulle Encicli- sociale. «Un imprenditore che si estende la rete della comparteci- euro 18) perché ha il merito di ri- maggiormente influì sullo svi- Un passaggio importante del che sociali, a partire dalla prima, apre allo spazio planetario — pazione, maggiore sarà l’opp or- chiamare l’attenzione, con la for- luppo dell’Italia e dell’E u ro p a libro è rappresentato dalla rifles- la «Rerum Novarum» (1891) di scrive Buffon — non è un sogna- tunità di ottenere una proiezio- za di puntuali argomentazioni, su dopo la crisi dell’impero roma- sione su quanto è accaduto do- Leone XIII. Con questo docu- tore o, peggio, un illuso, ma sol- ne di lunga durata, perché mag- una questione che riveste una no — è racchiusa in una frase del- po la pubblicazione de “La ric- mento il papato avvia una tradi- tanto la guida di un’azienda s giori saranno le probabilità di mercoledì 11 novembre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Per la cura della casa comune

Inaugurato a Rosolina, sul Delta del Po Un nuovo giardino Laudato si’

di ASIA GA LVA N I* messo in risalto — è un messaggio dinale Turkson ha inaugurato la forte emozione quando, insieme universale che è un abbraccio per Cappella Laudato si’, una Living ad altri giovani, ho consegnato stato inaugurato sul Delta del Po tutti e collega la terra al cielo». Chapel, che richiama quella nata una pianta direttamente nelle ma- un nuovo Giardino Laudato si’, Quindi, accompagnato dall’O r- in giugno all’Orto Botanico di ni del cardinale, che ha poi com- promosso dal Dicastero per il ser- chestra ritmico-sinfonica italiana Roma: lo ha fatto alla presenza posto un piccolo vivaio in casset- vizio dello sviluppo umano inte- diretta dal maestro Diego Basso, di un rappresentante per ciascun te di legno. Il problema dell’am- grale e da diverse realtà venete. dai cori Art Voice Academy e continente, così da sancire una biente — ha proseguito Irene — è Un progetto che, nell’Anno spe- Opera House, ha impreziosito sorta di patto globale stretto dal- il più urgente che avvertiamo e ciale di anniversario dell’enciclica l’evento con il Concerto per l’E- l’uomo con la natura. «Abbiamo mi sono sentita caricata di forte di Papa Francesco sulla cura della cologia integrale, tenutosi su una voluto un segno semplice, legge- responsabilità perché ho compre- casa comune, punta ad un mo- piattaforma galleggiante affaccia- ro, che non intaccasse — ha spie- so meglio, nel corso dell’evento, dello di sviluppo caratterizzato ta sulla laguna. Grande emozione gato l’architetto Cucinella, autore che ogni nostra azione può con- dal rispetto della terra e dalla cu- tra i presenti durante l’esecuzione della Cappella Laudato si’ sul segnare a chi ci sta intorno un stodia tra le persone dei brani Tu ci sei e Canto della ter- Delta del Po, nell’illustrare la ambiente migliore». Marica Pa- Una «buona e felice intercon- ra , accompagnati al pianoforte struttura — ciò che di bello e pro- doan, ventunenne originaria di nessione tra risorse del territorio, dal loro stesso compositore Fran- fondo la natura ci offre con il suo Treviso, ha raccontato l’evento vita dell'uomo, attività produttive, cesco Sartori, due proposte origi- essere, ma si fondesse con essa». con la sua fotocamera, passione educative, sociali, economiche, ci- nali che nel testo riconducono ai Un momento particolarmente che si augura possa diventare Èviche, cura della natura e del valori espressi nella Laudato si’. toccante, anche perché accompa- parte della propria professione fu- creato, nel rispetto degli eco-siste- Terminata l’esecuzione gli orche- gnato da una straordinaria esecu- tura. «Scattando le foto — ha mi e delle biodiversità». Questo è strali si sono accorti con sorpresa zione del Panis Angelicus e dai spiegato la giovane — mi sono re- rappresenta un modello di de- il Giardino Laudato si’, sorto nel che la piattaforma galleggiante si colori rosati del tramonto. sa conto di quanta attenzione sia mocrazia dal basso, ma soprat- cuore del Parco regionale veneto era progressivamente e lentamen- stata posta nell’inserire armonica- tutto mantiene la caratteristica del Delta del Po, come descritto te inclinata, seguendo il ritmo Le risonanze dei giovani mente i manufatti dell’uomo in di essere un efficace presidio dal cardinale Peter Kodwo Ap- della marea. «La dolcezza della «Sono davvero orgogliosa che questo Giardino. Aver scoperto territoriale per la promozione piah Turkson, prefetto del Dica- natura — ha chiosato il maestro questo Giardino si trovi proprio alcuni risvolti della Laudato si’, at- del suolo e per la cura dell’am- stero per il servizio dello sviluppo Basso — ci ha accompagnato e nella mia città — ha affermato traverso l’immersione diretta in biente. L’acqua è un bene co- umano integrale, che ha forte- portato dove desiderava che fossi- Irene Duò, sedicenne di Rosolina una straordinaria cornice natura- mune: chi ne ha la responsabi- mente voluto l’iniziativa. Il pro- mo». che ha affiancato il cardinale Tur- le, è stato un dono». lità gestionale sa bene che gli getto è stato inaugurato a Roso- kson e don Kureethadam durante investimenti nel settore sono lina, in provincia di Rovigo, do- Il patto tra uomo e natura la celebrazione di benedizione *Cube Radio - Istituto Universitario un’assicurazione a vita per il menica 4 ottobre, alla presenza Al termine del concerto, il car- della Cappella — e ho vissuto una Salesiano Venezia e Verona territorio. Garantire l’acqua del porporato, con autorità civili, per l’oggi e per il futuro è se- militari e religiose. È stato pro- gno di profezia! Con l’acqua, mosso da sette comuni del terri- anche la responsabilità di chi torio, oltre a Rosolina (Ariano amministra questo bene pre- nel Polesine, Corbola, Loreo, Il falso mito del riciclo della plastica servandolo da sprechi è bene- Porto Viro, Porto Tolle, Taglio di dizione. L’ingegneria idraulica Po), dalla Regione Veneto e da è arte e gesto di solidarietà che Veneto Agricoltura. attraversa le generazioni. Ci si Il grande imballo prende cura dell’ambiente e Gli interventi dell’uomo. È ecologia integra- È un progetto che rivela «un di LORENZO FAZZINI «più di 11 tonnellate prodotte al padrone: ogni anno ogni francese le a prova di Laudato si’. nuovo modello di sviluppo carat- secondo. Si tratta del materiale getta via l’equivalente del proprio terizzato dal rispetto della terra e all’occhio dei bambini più prodotto dall’essere umano». peso in plastica. Il riciclo del Pet dalla custodia tra le persone», ha arriva sempre la verità. In totale, dal 1950 sono state pro- ha comunque due limiti grossi: spiegato all’evento suor Alessan- Soprattutto quella sco- dotte oltre 9 miliardi di tonnellate «Questo processo funziona solo dra Smerilli, coordinatrice della moda. «Davvero non- di materiale plastico. E entro il per un ciclo di riciclo. E bisogna Un libro di Massimo Folador e Giuseppe Buffon taskforce “Economia” della Com- Dna imballavate i legumi nella pla- 2050, se il trend non diminuisce, mescolare la plastica usata a pla- missione vaticana per il covid-19 stica? Ma eravate matti? Pensa: 15 ci avvicineremo alla cifra m o n s t re di stica “v e rg i n e” per ottenere un e tra i principali coordinatori del- minuti di utilizzo, 400 anni di in- 30 miliardi. Dei 9 miliardi di ton- materiale di sufficiente qualità». la giornata insieme al sindaco di quinamento! Un’a s s u rd i t à ! » . nellate realizzate, 2,5 miliardi le Nathalie Gontard denuncia La via italiana all’economia integrale Rosolina, Franco Vitale. Un se- Nathalie Gontard è uno dei stiamo utilizzando, 0,5 sono state inoltre come il mito del riciclo in gno, ha aggiunto la religiosa sale- massimi esperti al mondo in mate- bruciate, il restante – 6 miliardi – Occidente sia stato fatto sulle siana, per uscire “migliori” anche ria di plastica. I suoi studi – è stata sono rifiuti sparpagliati nel piane- spalle dei Paesi del sud del mon- dalla crisi legata al coronavirus. docente all’università di Montpel- ta. Tanto che — registra Nathalie do, inondati di materiale plastico L’appuntamento ha visto alter- lier e di Kyoto, nonché consulente Gontard — «anche nella fossa del- dal ricco Nord, fino quando la mi- narsi, dopo i saluti istituzionali della Commissione europea e at- le Marianne, il punto più profon- sura è stata colmata. È il caso vir- del presidente della regione Vene- tualmente è direttrice di ricerca al- do dell’Oceano, il 100% dei cro- tuoso della Cina, che ha deciso to Luca Zaia, le testimonianze ol- l’Institut national de la recherche agrono- stacei che vi abitano, a circa 11 chi- che nel giro di 5 anni non vuole tre che del cardinale Turkson e di mique di Parigi – sono pluridecen- lometri di profondità, sono conta- più produrre plastica non ricicla- suor Smerilli, di Alessio Pecora- nali nel campo delle materie pla- minati da particelle plastiche». bile: «E questo è logico: la Cina rio, coordinatore della taskforce stiche, in particolare della ricerca Se analizziamo il consumo, un fu uno dei primi Paesi a soffrire di “S i c u re z z a” della Commissione di soluzioni alla plastica «usa e abitante di un Paese occidentale inquinamento dell’aria, e anche il vaticana covid-19, di Beatrice Fi- getta», soprattutto nei Paesi del usa ogni anno 100 chilogrammi di primo a chiudere le sue frontiere nh, direttore esecutivo dell’Inter- Sud del mondo. Ebbene, proprio plastica, ovvero l’equivalente di ai rifiuti di plastica importati dal- national Campaign to abolish nu- dal nipote, nello scambio sopra ri- 3000 bottiglie d’acqua. È proprio l’e s t e ro » . clear weapons (Nobel per la pace portato, ha condensato, al termi- questo sovraconsumo che fa sì che Il futuro, secondo Nathalie 2017). Don Joshtrom Ku- ne di un suo nuovo saggio, una oggi — secondo Nathalie Gontard Gontard, deve essere veramente reethadam, responsabile dell’An- verità ormai assodata: l’uso della — si debba istituire un neologi- «plastic-free». Ne va della soste- no dell’anniversario speciale Lau- plastica deve ridursi drasticamen- smo, parlando di «plastiagglome- nibilità del pianeta, del futuro dei superare la crisi, necessaria alla dato si’ e coordinatore della ta- te per fronteggiare il surriscalda- rato», riferendosi a un «composto nostri figli, nipoti ed eredi. La ri- concessione di nuovi progetti e skforce “Ecologia” della Commis- mento climatico, collegato forte- di plastica, roccia, sedimenti, sab- cercatrice francese denuncia la di nuovi lavori». L’i m p re n d i t o re sione vaticana covid-19, all’inau- mente anche alla necessità di bru- bia e altri detriti, un nuovo ele- scarsa prospettiva di visione da che accetta di incamminarsi per gurazione ha voluto sottolineare ciare la plastica che tutti noi con- mento del nostro ambiente total- parte dei politici quando si ferma- questa via è «una persona — sot - il «significato spirituale del giar- sumiamo quotidianamente. mente inedito nella storia del pia- no a realizzare piani per il 2025 o tolinea Buffon — che ha scoper- dino», cioè il luogo «dove siamo E i numeri che Nathalie Gon- neta. Esso costituisce il marcatore il 2050: «Che mondo ci aspetterà? to il valore e l’efficacia del capi- con il Creatore, con Dio stesso», tard snocciola nel suo nuovo testo geologico della nostra epoca: l’an- Che suolo coltiveremo? Che aria tale spirituale, il quale fornisce ma anche «in comunità, con le – Plastique. Le grand emballement, tropocene». Al punto che in Au- respireremo? Che alimenti man- la fiducia nel valore moltiplicati- persone accanto a noi e in comu- scritto insieme alla giornalista Hé- stralia certi suoli contengono fino geremo? L’essere umano ha la vi- vo della relazione». Egli speri- nione con la terra». Il giardino lène Seingier, da pochi giorni in a 6,7% di microparticelle di PVC. sta corta. Se riusciamo a pensare menta cioè la certezza che “uno diventa dunque il segno del- libreria in Francia per le edizioni Mentre l’83% dei fiumi degli Stati all’avvenire dei nostri figli o dei più uno fa tre”, ovvero che l’o- l’«unione con il Creatore, unione Stock – sono davvero scioccanti. Uniti sono contaminati da micro- nostri nipoti, noi ci proiettiamo biettivo del bene comune è «un tra di noi e unione con la terra e E dovrebbero far pensare e agire plastiche. ben al di là del 2050. Pochi di noi corroborante aziendale più effi- tutte le creature». di conseguenza. Eccoli: nel 1950, Nathalie Gontard punta il suo immaginano il mondo al di là del cace della sommatoria degli in- quando l’uso della plastica era an- focus di ricercatrice scientifica sul 2100. Ma è proprio in quell’ep o ca teressi individuali e, soprattutto, La cornice musicale cora agli albori, si aveva una pro- mito del riciclo: solo il Pet, è la sua che il pianeta e i suoi abitanti su- offre maggiore sazietà: vale a di- A fare da collante tra i vari in- duzione mondiale annua di 2 ton- ferrea diagnosi, può effettivamen- biranno il pieno impatto delle re, quella felicità che fa dell’indi - terventi, la voce del tenore Fran- nellate: oggi siamo a 359 milioni te essere riutilizzato. Mentre an- particelle uscite dai rifiuti di pla- viduo una persona». cesco Grollo: «La musica — ha di tonnellate (dati 2018), ovvero cora oggi l’inquinamento la fa da stica che usiamo oggi». pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020

La crisi thailandese non riesce a trovare una via d’uscita

di ANDREA WA LT O N rare in disordini violenti e provocare uno spargimento a Thailandia è se- di sangue di cui non benefice- gnata da forti tensio- rebbe nessuno degli schiera- ni politiche. Il movi- menti. mento di protesta Sullo sfondo ci sono gli in- studentescoL manifesta, ormai teressi delle grandi potenze da settimane, chiedendo una mondiali, determinate a trar- nuova Costituzione in grado re il massimo vantaggio da di controllare la monarchia, la eventuali mutamenti negli fine delle violenze subite dal- equilibri di potere in Asia l’opposizione e le dimissioni sud-orientale. La Repubblica del primo ministro Prayuth Popolare Cinese, che ha otti- Chan-ocha, che ha assunto il mi rapporti diplomatici con potere nel 2014 grazie ad un la vicina Cambogia, potrebbe Situazione politica inedita negli Stati Uniti una settimana dopo il voto colpo di Stato e che è stato ri- essere interessata ad espande- confermato alle consultazioni re i propri interessi nella re- parlamentari del 2019. Le ri- gione. Una chiave per riusci- chieste degli studenti non so- re a farlo potrebbe essere la Trump-Biden, niente transizione no state accolte dall’esecutivo Nuova Via della Seta, una gi- e sembra difficile che potran- gantesca iniziativa commer- WASHINGTON, 11. «Imbaraz- nulla ci può fermare. Il rifiuto «Le elezioni non sono finite», ti che vedono Biden in testa e no esserlo nel prossimo futu- ciale voluta dalle elite cinesi e zante». Così il presidente elet- del presidente non avrà molte gli ha fatto eco con estrema che hanno determinato l’esito ro. L’ex generale Prayuth che dovrebbe coinvolgere to degli Stati Uniti, Joe Biden, conseguenze, possiamo andare chiarezza la portavoce, Kaylei- finale del voto. Le azioni legali Chan-Ocha è ideologicamen- molte aree del mondo. La ha definito il rifiuto di Donald avanti anche senza fondi e sen- gh McEnany, ipotizzando alla di Trump sono state definite te lontano dalla piazza ed è Thailandia ha tradizional- Trump di riconoscere la scon- za briefing» ha affermato, ag- fine un ribaltamento del risul- «appropriate» anche dal segre- improbabile che possa scen- mente intessuto, in particola- fitta nella corsa alla Casa Bian- giungendo di non vedere l’ora tato elettorale. Il capogruppo tario di Stato Mike Pompeo. A dere a compromessi con essa. re modo nel corso della Guer- ca. Ieri, nel secondo discorso di parlare direttamente con del partito repubblicano al Se- suo dire «ci sarà una transizio- Il grosso delle proteste, co- ra Fredda e della Guerra del pubblico dal suo quartier gene- Tru m p . nato, Mitch McConnell, ha ne calma verso una seconda me confermato dalla dotto- Vietnam, stretti legami politi- rale a Wilmington, nel Delawa- Quest’ultimo dalla Casa detto che il presidente «ha di- amministrazione Trump». ressa Giulia Sciorati, analista ci con gli Stati Uniti. Washin- re, Biden ha comunque osten- Bianca continua ad agitare lo ritto al 100 per cento» di conte- Intanto si è dimesso James presso l’Ispi, è concentrato gton ha sfruttato le basi mili- tato tranquillità sul processo di spettro di brogli. «Vincere- stare i risultati elettorali. Anderson, il più alto funziona- nella città di transizione. «È già in corso, mo!» ha twittato ieri il tycoon. A una settimana dal voto la rio delle politiche di Difesa del Bangkok e politica statunitense si trova Pentagono, il giorno dopo che queste ultime dunque in una situazione total- Trump ha rimosso il segretario p otrebb ero mente inedita. Sta montando alla Difesa Mark Esper, il quar- portare ad un la tensione, alimentata da un to ministro licenziato dall’ini- ridimensiona- corto circuito istituzionale sen- zio della presidenza, che negli mento del ruo- AL MOND O D za precedenti. Il partito demo- ultimi mesi si era rifiutato di di- lo della mo- cratico non ha escluso la possi- spiegare i militari contro le ma- narchia, un’i- Perú: Manuel Merino giura come neo presidente bilità di intraprendere azioni nifestazioni del movimento stituzione tra- dopo la destituzione di Martín Vizcarra legali contro l’amministrazione Black Lives Matter. dizionalmente Trump accusata di ostacolare Secondo il «New York Ti- molto amata e «È un momento difficile per il Paese, la popolazione ci in maniera illegale l’avvio del mes», che ha contattato i fun- rispettata dai guarda con grande preoccupazione. La crisi è innegabi- processo di transizione. zionari pubblici che hanno la cittadini del le». Sono le prime parole pronunciate da Manuel Merino L’organo ufficiale preposto responsabilità degli scrutini nei Paese. Le di- nel suo primo messaggio dopo aver giurato come presi- al riconoscimento della vittoria cinquanta Stati americani, non mostrazioni, dente del Perú, a seguito della destituzione di Martín di Biden, la General Service ci sono prove di potenziali irre- secondo la Vizcarra votata lunedì sera dal Parlamento. Merino è Administration, è guidato da golarità. Il sistema elettorale d o t t o re s s a membro del partito Azione popolare di centrodestra e do- una fedelissima di Trump, americano prevede la presenza Sciorati, non vrà completare il mandato di governo di cinque anni, fi- Emily W. Murphy. Questa, al dei rappresentanti dei partiti ai sarebbero sup- no a luglio 2021. Nelle ore successive alla destituzione di momento, si rifiuta di certifica- seggi e tutto il processo passa il portate da Sta- Vizcarra, i suoi sostenitori si sono riuniti nella piazza San re la vittoria del candidato de- controllo e viene certificato da ti esteri ma frutto di un movi- tari nel Paese per tentare di Martín a Lima per protestare contro la decisione del Par- mocratico, ritardando così la responsabili locali. Quindi le mento politico spontaneo ed cementare la propria presa lamento. transizione e non permettendo possibilità di frodi, così come interno. Non è escluso, però, sull’Asia sud-orientale ma, al team di Biden di avere acces- l’interferenza di potenze stra- che i grandi assembramenti negli ultimi anni, i due Paesi so ai fondi previsti per avviare i niere, sono davvero limitate. di persone possano favorire si sono allontanati a causa Aiuti alle popolazioni del Centro America programmi e alle agenzie fede- Come d’altronde già spiegato una maggiore diffusione del dell’involuzione democratica colpite dal passaggio dell’uragano Eta rali. dagli osservatori dell’Osce e da virus sars-cov-2 all’interno della Thailandia. I legali di Trump hanno pre- centinaia di associazioni che della Thailandia, che sinora è L’instabilità politica di La Banca interamericana di sviluppo, la Banca mondiale sentato ricorsi in Pennsylvania, hanno monitorato il voto fin stata risparmiata dalla pande- Bangkok potrebbe riflettersi, e la Banca centroamericana per l’integrazione economica Nevada, Michigan, Arizona, qui e continuano a farlo negli mia. Il governo potrebbe cer- negativamente, sul vicino si sono impegnate a sostenere in modo coordinato i paesi Wisconsin e Georgia, tutti Sta- scrutini ancora in corso. care di limitare le proteste ad- Myanmar dove il governo centroamericani colpiti dagli effetti dell’uragano Eta. In ducendo (anche) motivi sani- centrale convive, non senza un comunicato reso noto ieri, i tre organismi hanno indi- tari e ciò potrebbe mettere in problemi, con le minoranze cato che il loro impegno si concretizzerà in un «piano difficoltà i dimostranti. etniche che popolano le re- d’azione a breve, medio e lungo termine» per finanziare Le forze armate thailande- gioni di confine. Tanto Ming gli aiuti umanitari e le attività di ricostruzione in Guate- Sull’abolizione totale dell’O bamacare si vogliono preservare il pote- Aung Hlaing, a capo delle mala, Honduras e Nicaragua. Anche La Federazione in- re della monarchia perché Forze Armate del Myanmar ternazionale delle società della Croce rossa e della Mezza- questo ultimo è di vitale im- quanto Aung San Suu Kyi, luna rossa (Ifrc) ha riferito di aver mobilitato risorse na- Usa, Corte Suprema scettica portanza per la loro stessa so- Consigliere di Stato e mini- zionali, regionali e mondiali di fronte alle conseguenze pravvivenza. Il movimento di stro degli Esteri, intrattengo- devastanti del passaggio di Eta che hanno colpito più di WASHINGTON, 11. La Corte nunciate ieri nella prima protesta attaccando diretta- no buoni rapporti con Ban- 2,5 milioni di persone in tutto il Centro America. Suprema degli Stati Uniti si è udienza sull’a rg o m e n t o . mente la monarchia è riusci- gkok e la sicurezza di cui go- mostrata scettica sulla richie- Dello stesso parere anche to, paradossalmente, ad allar- de il confine tra i due Paesi è sta avanzata dal gruppo di un altro giudice, il conservato- gare la propria base di con- legata al clima di fiducia ge- Due morti nell’esplosione Stati a guida repubblicana, re Brett Kavanaugh nominato senso e ad ottenere il suppor- nerale. Il Myanmar è un pila- all’interno di una miniera in Colombia appoggiati dall’amministra- proprio da Trump. La massi- to di una parte dei cosiddetti stro strategico per la stabilità zione Trump, di abbattere ma Corte si pronuncerà in colletti bianchi, dei colletti dell’Asia Meridionale ed an- Almeno due lavoratori sono morti per un’esplosione avve- completamente l’« A f f o rd a b l e maniera definitiva non prima blu, di persone provenienti che l’India è decisamente in- nuta ieri mattina in una miniera nel comune di Tópaga, Care Act», la legge con cui del giugno del 2021. dalle classi sociali più dispa- teressata alle sue sorti. New nel dipartimento di Boyacá, in Colombia. L’incidente, se- l’allora presidente Barack «Eliminare l’A f f o rd a b l e rate ed anche di una parte de- Delhi vuole evitare, a tutti i condo quanto reso noto dalle autorità colombiane, sareb- Obama riformò il sistema sa- Care Act, specialmente in gli ex-attivisti politici che, in costi, problemi lungo i propri be stato provocato dall’accumulo di gas metano e ha cau- nitario statunitense. «Abolire tempi di pandemia, è una fol- passato, si erano schierati dal- confini orientali. L’evoluzio- sato un crollo all’interno della miniera. Stando a quanto l’Obamacare non è compito lia, provocherebbe il caos», ha la parte dell’ex primo mini- ne delle vicende thailandesi, riferito dalle squadre di soccorso, cinque persone erano nostro»: le parole del presi- ripetuto ieri Joe Biden nella stro Thaksin Shinawatra. La dunque, potrebbe generare rimaste intrappolate nella miniera, tre delle quali sono dente della Corte suprema sua seconda apparizione da contrapposizione tra le parti conseguenze impreviste in riuscite a uscire vive mentre due sono decedute. americana, John Roberts, pro- presidente eletto. potrebbe facilmente degene- buona parte dell’Asia.

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Fra i monasteri siro-ortodossi del Tur Abdin Julia Greeley, da schiava a testimone di carità cristiana Realizzata dai detenuti dell’Istituto di Marino del Tronto

Ciò che è stato e ciò che è ancora Trasformò il dolore in un canto a Dio Una casa per il Signore religio EGIDIO PICUCCI A PA G I N A II DO N AT E L L A CO A L O VA A PA G I N A II DAV I D E DIONISI A PA G I N A IV R IN CAMMINO SULLE VIE DEL MONDO I cristiani della giraffa In Cambogia questo animale, immagine di mitezza e vigoria, diviene simbolo della missione

di PAOLO AF FATAT O

ono forti e gentili, come la giraf- fa. E con un cuore poderoso, che manda a tutto il corpo la linfa dell’amore e della compassione. I cattolici in Asia hanno trovato nell’animale terrestre più alto al mondo un simbolo che, nella sua curiosa unicità, esprime la loro identità profonda e il senso del loro essere piccole, a volte esigue comunità in contesti e nazioni di religioni diverse. La felice intui- zione viene dal prefetto apostoli- co di Battambang, in Cambogia, il gesuita spagnolo Enrique Figa- redo Alvargonzález. Il cuore del- Sla giraffa, ricorda, è il più grande del regno animale, più grande di quello di un elefante. Questo si- gnifica amore, compassione e for- za che viene dallo Spirito: così i battezzati vivono la loro missio- ne. E quel cuore potente pompa il sangue a tutto il corpo, lungo il collo, fino alla testa e alle esili zampe. È il cuore di un animale elegante e gentile, non fragile. Quel cuore è Cristo Gesù che dà

Il prefetto ai credenti l’energia vitale che è apostolico la sua grazia, che alimenta la loro di Battambang, fede, la speranza e la carità. Enrique Figaredo La giraffa è, poi, l’animale che Al v a rg o n z á l e z , raggiunge i sei metri di altezza; e assiste un disabile da quelle altezze ha una visione panoramica che consente di guar- dare lontano, di uno sguardo che va oltre. È per i battezzati una vi- sione lungimirante e profetica, che non si ferma alle circostanze e alla contingenze, ma sa scorge- re i segni dei tempi, l’opera di Dio nella storia umana, la sua mano sapiente che «scrive dritto tante circostanze, in tempo di do alla comprensione reciproca. anche sulle righe storte della vi- Il cuore della giraffa è il più grande del regno pandemia. «La giraffa —spiega il Il linguaggio della giraffa è an- ta». Non è, la giraffa, un animale prefetto apostolico di Battam- che conosciuto come “comunica- isolato o che vive in clan: nella animale, più grande di quello di un elefante. bang —con la sua leadership for- zione nonviolenta”, fatta di em- savana condivide pacificamente te e gentile è simbolo della co- patia verso i suoi simili, scevro di lo spazio con altri animali (zebre, Questo significa amore, compassione e forza che municazione e missione dei bat- espressioni che provocano dolore antilopi, babbuini e tanti altri), tezzati in Asia». o ferite nel prossimo. La giraffa sa stare con gli altri in armonia: viene dallo Spirito Santo Un aspetto importante è, in- diventa emblema di una comuni- per i cattolici in Asia è modello fatti, quello del linguaggio: i cri- cazione empatica verso se stessi e della convivenza con persone di stiani mettono in pratica quello verso gli altri: una comunicazio- differenti culture, etnie e religio- che lo psicologo Marshall Rosen- ne davvero fraterna che, conclude ni, per vivere serenamente nel berg ha definito “linguaggio del- Figaredo Alvargonzález, «co- pluralismo che caratterizza il sa rispondere con eleganza e acu- fronte alle crisi, ai disastri natura- la giraffa”, per indicare una mo- struisce il bene comune, promuo- continente più vasto e plurale. E, me, con uno scatto che, nel bre- li, alle emergenze, danno il me- dalità comunicativa che riconsi- ve una società inclusiva, porta quando accade qualcosa di nega- ve, è piuttosto veloce e poderoso: glio di sé per venire incontro al dera il modo in cui ci si esprime e dappertutto la gioia della vita in tivo o vive un momento critico, è la prontezza dei fedeli che, di prossimo, come è accaduto in si ascoltano gli altri, contribuen- Cristo». pagina II mercoledì 11 novembre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020 pagina III

Cerimonia online del Joint Diploma Per il neo diplomato Isuf Alla, proveniente dall’Alba- In rete in ecologia integrale nia, lo studio dell’enciclica è stata l’occasione di «una formazione e crescita personale con una forte impronta a cura di FABIO BO L Z E T TA Un percorso di studi annuale per promuovere il mes- al dialogo tra cristiani e musulmani. Un percorso che saggio dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco inco- continuerà per tutta la mia vita», ha detto. A ricevere il raggiando i suoi partecipanti nell’avvio di iniziative per- diploma anche Lilian Ribeiro Santos, brasiliana, specia- sonali e comunitarie per la cura della casa comune. Per lizzata in bioetica, secondo cui «il tema dell’ecologia ri- il «Joint Diploma in ecologia integrale», giunto al guarda la cura dell’ambiente e l’ecologia integrale coin- quarto anno e condiviso dalle università e atenei ponti- volge tantissimi temi della dottrina sociale della Chiesa. fici di Roma, si è svolta in diretta web, sul profilo Yo u - Si tratta di una delle frontiere che interessa tutti i Paesi, Tub e della Pontificia università Gregoriana, la cerimo- anzitutto come esseri umani. Siamo l’unico essere che nia di inaugurazione e di consegna degli attestati. può coscientemente distruggere e l’unico che può re- RRreligio religio

Fra i monasteri siro-ortodossi del Tur Abdin di DO N AT E L L A CO A L O VA

ella misera baracca, la bimba malata invocava la mamma Ciò che è stato con la vocina stanca. La don- na, troppo povera per chiama- re un medico, cercava di darle e ciò che è ancora almeno il conforto della sua presenza, accarezzandola con di EGIDIO PICUCCI ghi, ha detto che le comunità dei cristiani con- tenerezza e ponendole pez- tinuano a vivere su una terra che sentono pro- zuole bagnate sulla fronte, nel asankeyf è un nome da associare a quelli di fondamente legata alla loro storia. A Midyat, tentativo di abbassare la feb- Aghia Sophia e di San Salvatore in Chora cittadina nel cuore della regione di Tur Abdin, bre. La madre si sentiva il cuo- perché, in parte, ne ha condiviso le sorti. Nel- restano varie famiglie di cristiani e una colon- re colmo d’angoscia per la sa- le due ex chiese di Istanbul si sentirà solo la na all’ingresso della città antica si dice fiera di lute della piccina e anche per- voce dell’iman dall’alto del suo minbar; ad Ha- considerarla luogo di convivenza pacifica di ché sapeva di rischiare l’ira del sankeyf, una città con dodicimila anni di sto- musulmani, cristiani e yezidi. Dove non ci so- sorvegliante. Nella piantagio- ria, regnerà il silenzio dei pesci che nuotano no più cristiani, come a Kfarbe, custode della ne stavano raccogliendo il co- nelle acque del Tigri che riempiono la diga di bellissima chiesa del VI secolo è una famiglia Ntone, ma lei era corsa al capez- Ilisu, alle porte della Mesopotamia. Scomparsi curda che guida il visitatore in un edificio che zale della figlia, trascurando i luoghi, scompariranno, Dio non voglia, an- sente suo. Si considerano figli legittimi di que- per un momento il lavoro. che i cristiani? Cifre ufficiali attestano che nel- sta terra e avvertono la responsabilità di pre- D’un tratto, la porta si spalan- l’Anatolia essi sono più o meno venticinque- servare la memoria di quello che è stato e so- cò con violenza e un omaccio mila, lo 0,2 per cento della popolazione, men- prattutto di quello che è ancora. si precipitò nella stamberga, tre qualche tempo fa toccava il 20,22 per cen- Sono normalissimi uomini e donne che ten- vomitando insulti. Si buttò to. Il vicariato apostolico di Anatolia ha sì e tano di vivere in modo regolare la loro fede, sulla donna e prese a frustarla no millecinquecento battezzati distribuiti in senza alcun eroismo. Nessuno può prevedere senza pietà. Mentre Cerilda Huna decina di parrocchie, cadeva a terra sotto la furia dei dislocate soprattutto nel colpi e larghi squarci insangui- sud della Turchia: Adana, nati si aprivano sul suo corpo, La storia di Julia Greeley, da schiava a grande testimone di carità cristiana Mersin, Iskenderun, Anta- sua figlia, con i grandi occhi kia. innocenti sbarrati e pieni di Altra presenza numerica- terrore, singhiozzava in modo mente insignificante, ma sempre più convulso. Con ge- Trasformò il dolore storicamente significativa, è sto imprevedibile, l’aguzzino quella dei siro-ortodossi colpì la bambina sul visetto sparsi nell’area di Tur Ab- con una scudisciata, distrug- din —la montagna degli gendole per sempre un oc- in un canto a Dio adoratori di Dio, una spe- chio. cie di Monte Athos del Questo episodio di brutali- monofisismo siriano —at- tà segnò Julia Greeley con le dre francescano Blaine Bur- torno a monasteri del I V,V stigmate del dolore. Il suo vol- key, autore inoltre di un libro secolo dove la lingua litur- to rimase sfigurato; l’o cchio, più corposo, In secret service of the gica è il siriaco di Edessa, divenuto cieco, continuò a . The life and virtues of molto simile alla lingua perdere siero, facendola patire Julia Greeley (“Nel servizio na- parlata in Palestina ai tem- per tutta la vita. Ma il Signore scosto del Sacro Cuore. La vi- pi di Gesù. I monasteri so- l’aiutò a trasformare la soffe- ta e le virtù di Julia Greeley”). no quelli di Mor , il renza in canto e ad essere una Non conosciamo con esat- più antico e sede del me- persona luminosa, col cuore tezza l’anno di nascita della tropolita di Tur Abdin, e pieno d’amore, umile e sem- piccola Julia che comunque va Mor Hananyo (conosciuto plice, che trovò costantemente collocato tra il 1833 e il 1848. È più come Dayr al-Zafran pace e gioia nell’aiutare le per- noto il nome dei suoi due ge- per il colore giallo delle sone ancora più povere di lei. nitori, George e Cerilda, che sue mura), sede del patriar- Nel 2016 l’arcivescovo di Den- erano schiavi ad Hannibal, cit- cato ortodosso sino al 1932, Il monastero di Mor Hananyo nella regione di Tur Abdin ver, monsignor tà del in cui visse an- poi trasferito a Damasco. Aquila, ha aperto la sua causa che lo scrittore Mark Twain, Mor Gabriel è stato al centro di un’aspra con- il futuro, ma su ciascuno incombe la respon- di canonizzazione. Quest’an- proprio nello stesso periodo tesa legale da quando, nel 2008, tre villaggi sabilità del presente. Per questo conservano no in America, presso Liguori (dal 1839 al 1853). In base alle vicini rivendicarono un vasto appezzamento di gelosamente i loro monasteri anche se sono Publications,è uscito il libro leggi schiaviste dell’epoca, i terreno da sempre appartenuto ai monaci. Fu abitati da pochi monaci, come Mor Yaqub di An hour with Julia Greeley (“Un’o- neri non avevano il diritto di aperta una causa alla quale se ne aggiunsero Salah, sorto accanto a un tempio pagano di ra con Julia Greeley”), del pa- sposarsi. Per quanto riguarda altre; i monaci vennero accusati di occupazio- cui i monaci stanno portando alla luce impor- il cognome, a volte ne illegale, di proselitismo e addirittura di tanti vestigia; come Mor Malke, nel cuore del assumevano quello aver costruito il monastero sul terreno in cui monte Izla, non lontano da quello che si con- di un ex proprieta- sorgeva una moschea, quando tutti sanno che sidera tradizionalmente il monastero più anti- rio o qualche altro la costruzione è stata fatta 173 anni prima della co della regione, Mor Awgin. Si tratta del mo- nome noto, ma nei nascita di Maometto. La Corte europea ha ri- nastero forse più minacciato dall’instabilità registri delle perso- conosciuto i diritti dei monaci e un piccolo, politica che a volte si fa sentire in questa zona ne censite ad Han- lento “miracolo”sta accadendo: con il “ritor- a ridosso del confine, e i monaci non nascon- nibal nel 1850 non no”della terra stanno tornando anche i cristia- dono una certa apprensione. Eppure guardano risulta esserci alcun ni siro-ortodossi che non hanno mai dimenti- avanti e continuano a piantare alberi nel loro Greeley. Forse il cato le colline che chiamano “i luoghi dell’a- giardino fino a quando sarà loro possibile far- cognome di Julia nima”. lo. C’è in questi monaci un intenso desiderio venne ispirato da Sui dorsali di queste terre, benedette dalle di non essere dimenticati, ma di sentirsi ac- quello, molto co- preghiere dei monaci, si gioca oggi la soprav- compagnati. Indubbiamente avrebbero biso- nosciuto, del diret- vivenza dei cristiani dell’Anatolia e dei profu- gno di molte cose, anche di aiuti materiali, ma tore riformatore ghi arrivati dall’Iraq, dalla Siria, dall’Afghani- ciò di cui hanno più bisogno è di essere ricor- del «New York stan e dal Pakistan che vivono in condizioni dati, di essere visitati, di sapere di essere parte Daily Tribune», angosciose: non possono emigrare in Occiden- di un mondo più vasto di quell’oasi di bellez- Horace Greeley, fa- te e non possono tornare nei vecchi luoghi do- za e di fragilità in cui vivono. Si spera che le moso antischiavi- ve troverebbero le situazioni che li hanno co- comunità cristiane possano rispondere a que- sta. Da un articolo I luoghi dell ’ anima stretti a fuggire. sto appello. Le possibilità sono molte: la visita pubblicato sul Con il ritorno degli emigrati la campana di fraterna di un gruppo, l’invio di aiuti materia- « Post» del Mor Gabriel ha ripreso a suonare, ricordando li, la permanenza di qualcuno per alcuni gior- 4 gennaio 1913, e ri- che la convivenza di popoli e fedi, nella dura ni per condividere la loro vita. Una cosa è stampato su «Li- e magnifica Anatolia, non è stata cancellata. chiara: deve essere qualcosa di diverso dal soc- l’Red Wagon», il Continua ancora. correre chi ha bisogno di aiuto; deve essere periodico che ora Sabino Chialà, monaco di Bose, che ha per- piuttosto l’instaurare un’alleanza, il coltivare sostiene la canoniz- corso più volte in lungo e in largo quei luo- un’amicizia. zazione di Julia, pagina II mercoledì 11 novembre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020 pagina III

sponsabilizzarsi e liberamente prendere cura di ca Laudato si’di Papa Francesco. È la «Guida ne tra Siena e Grosseto, all’economia circolare e noi stessi e dell’ambiente, trovando modi sempre per comunità e parrocchie sull’ecologia integra- agroecologica promossa dal «Centro Nocetum», più creativi per raggiungere uno sviluppo che le», pubblicata on line. L’iniziativa, giunta alla nella diocesi di Milano, dal nuovo complesso sia vero e sostenibile». seconda edizione e ideata dalla Federazione or- parrocchiale ecosostenibile «Redemptoris Ma- ganismi cristiani servizio internazionale volonta- ter» a Cinisi, nell’arcidiocesi di Monreale in Si- rio (Focsiv) in collaborazione con l’Ufficio na- cilia, sino alla proposta della Chiesa valdese di Guida per comunità e parrocchie zionale per i problemi sociali e il lavoro della Milano di intraprendere obiettivi e azioni per sulla cura dell’ambiente Cei e altre organizzazioni non solo cattoliche, contribuire a diffondere una nuova coscienza intende offrire uno strumento di esempi per da- ambientale. La guida è consultabile sul sito Una raccolta di venti casi concreti di attività re un segno di testimonianza alla conversione (www.fo csiv.it). economiche e sociali di cura dell’ambiente pro- ecologica integrale. Dall’esperienza del monaste- mosse dalle diocesi italiane alla luce dell’encicli- ro di Siloe, sulle colline della Valle dell’O mbro- RRreligio religio

di immigrati giunti da varie parti d’Europa, anche dall’Ita- lia, per rendersi conto delle Le miti aquile necessità delle persone e dare una mano. Si recava poi dalle famiglie benestanti e chiedeva della Chiesa elemosine per i suoi protetti. Dai poliziotti e dai pompieri In un libro la mappa della santità salesiana ricevette varie offerte. Ricam- biava con le sue preghiere e di ROBERTO CU TA I A dida schiera dei martiri”, 117 (uomini e con riviste sul Sacro Cuore che donne) che hanno sigillato nel sangue ogni mese, puntualmente, salesiani, sono gioielli incastonati nel- il loro essere discepoli di Cristo, «ve- consegnava, girando a piedi l’immenso universo, le “miti”aquile scovi, sacerdoti, consacrati, giovani, tutta la città. Lei che da giova- della Chiesa cattolica. Non sono co- laici che hanno testimoniato la fedeltà ne era stata una schiava di- mode affermazioni o congetture da a Cristo e al Vangelo fino al sacrificio sprezzata, coperta di stracci, confermare in qualche torre d’avorio supremo della vita». organizzava piccole feste da del mondo accademico. Tutt’altro, ci Dai protomartiri a ballo per le ragazzine povere, troviamo davanti all’ordine fondato da Callisto Caravario, uccisi in Cina nel dopo aver loro distribuito ve- san Giovanni Bosco (1815-1888) —uno 1930 per difendere la vita di alcune stitini eleganti ottenuti in re- dei più grandi fondatori di Istituti re- giovani donne catechiste, a padre Ro- galo da fanciulle benestanti. ligiosi nella Chiesa —congregazione il- dolfo Lunkenbein e all’indio Simão Insegnava così alle figlie dei luminata dalla santità fiorita e matura- Bororo, assassinati nel cortile della ricchi la gioia della condivisio- ta nel giardino del carisma salesiano, missione salesiana di Meruri (Brasile) ne. fatto di 172 (elenco aggiornato al 1º nel 1976. E ancora don Cameroni: «Si Piena di delicatezza, porta- gennaio 2020) tra santi, beati, venera- tratta di uomini e donne, giovani e va di notte il suo aiuto ai bian- bili e servi di Dio. Ora qui si dà spa- chi nel bisogno, perché nessu- zio al libro di don Pierluigi Cameroni, no vedesse ed essi non doves- I La santità anche per te! In compagnia dei sero vergognarsi di accettare santi salesiani (Elledici, Torino, 2020, La storia di Julia Greeley, da schiava a grande testimone di carità cristiana l’aiuto da una nera. Uscire da pagine 289, euro 14), vera mappa to- sola mentre la gente dormiva, pografica, un calepino ricco di detta- in una città in cui il Ku Klux gli, che svelano al mondo intero, il Klan era ben presente, com- modo di comprendere più a fondo la Trasformò il dolore portava certo dei rischi, ma Ju- carta d’identità della Famiglia Salesia- lia non temeva per sé stessa e na. metteva la carità al primo po- Scrive nell’introduzione il rettor sto. Su un carretto rosso cari- maggiore don Ángel Fernández Arti- in un canto a Dio cava carbone, viveri, coperte, me, che viene offerto in unico volume cibo, abiti e usciva con ogni «quel ricco patrimonio di santità che, tempo. «È la mia gioia», dice- nato da don Bosco, giunge fino ai no- va. Una notte i pompieri la vi- stri giorni», «perché il cammino di Uscire da sola mentre la gente dormiva, in una città in dero mentre trascinava da sola santità è un percorso da fare insieme, cui il Ku Klux Klan era ben presente, comportava certo sulla schiena un materasso. nella compagnia dei santi. La santità si Non doveva essere facile per sperimenta insieme e si raggiunge in- dei rischi, ma Julia non temeva per sé stessa e metteva lei addossarsi queste fatiche. sieme. I santi sono sempre in compa- adulti, consacrati e laici, vescovi e mis- la carità al primo posto. Su un carretto rosso caricava Aveva le mani, i piedi e la gnia: dove ve n’è uno, ne troviamo sionari che in contesti storici, culturali, schiena pieni di artriti doloro- sempre molti altri». sociali diversi nel tempo e nello spazio carbone, viveri, coperte, e usciva con ogni tempo se, come si è scoperto recente- I salesiani, tra i religiosi della Chie- hanno fatto brillare di singolare luce il mente alla riesumazione dei sa cattolica, dopo la Compagnia di carisma salesiano, rappresentando un suoi resti. Ma i testimoni ricor- Gesù, con circa 15.000 membri sono patrimonio che svolge un ruolo effica- dano che sorrideva sempre, l’istituto più numeroso. Tant’è che la ce nella vita e nella comunità dei cre- con una dolcezza che le illu- postulazione salesiana può vantare 9 denti e per gli uomini di buona volon- emerge qualche altro partico- Quando il marito fu nominato minava il viso. Per i bambini santi, 118 beati, 17 venerabili e 28 servi tà». Nel variopinto mondo salesiano lare. Un giornalista rimasto governatore del , la aveva una particolare tenerez- di Dio. Da Domenico Savio a Laura inevitabilmente visibile è il ramo fem- anonimo raccolse per la crona- coppia lasciò St Louis e si tra- za: con loro giocava, cantava e Vicuña, Zeffirino Namuncurá, Franci- minile (Figlie di Maria Ausiliatrice). ca locale alcune informazioni sferì a Denver. Anche Julia rideva per le strade. Era felice szek Kęsy, Andrea Beltrami, Teresa Sottolinea Cameroni: «Anzitutto Mar- dalla stessa Greeley, cinque Greeley si trasferì a Denver, di portarli a divertirsi nei par- Valsé Pantellini, Alberto Marvelli, Ka- gherita Occhiena ad incarnare quella anni prima della sua morte. dopo essersi assicurata che la chi e diceva: «Questi sono i rol Golda, ebbene sono 46 tra santi, presenza materna che segna le origini Ella ricordava di essere nata signora Gilpin l’avrebbe as- miei bambini». Amata da cat- beati, venerabili e servi di Dio al di dell’esperienza oratoriana, tanto da es- «nella piantagione di Samuel sunta. E così lavorò per i Gil- tolici e non cattolici, fu chia- sotto dei 29 anni. E se immaginiamo il sere universalmente chiamata Ma m m a ; Carwell, che allora era una pin dal 1879 al 1883, nutrendo mata “l’angelo di Denver”. tronco d’albero, don Bosco, e i rami i tra le Figlie di Maria Ausiliatrice santa delle più grandi del Missouri. sempre molta riconoscenza e Tuttavia, per tutta la vita, e a suoi figli spirituali, «fioriti in ricchissi- Maria Domenica Mazzarello a Morne- Da bambina fu venduta al ge- affetto per la signora Gilpin. volte perfino in ambiti eccle- mi e diversissimi frutti di santità. Da se, con le prime sorelle, visse con sen- nerale Bernard Pratt di St Lo- Nel 1880, a Denver, nella chie- siali, incontrò pregiudizi e don Bosco fino ai nostri giorni —spie- sibilità propria della donna l’i n c o n t ro uis. Ella non seppe mai cosa sa del Sacro Cuore, Julia fu ostilità nate dal razzismo, ma, ga don Cameroni, postulatore generale con bambine e ragazze povere, accolte accadde a suo padre e suo ma- battezzata sotto condizione come scrive padre Burkey, della Congregazione e Famiglia Sale- nella prima casa delle Figlie di Maria dre, che erano molto vecchi perché i padri gesuiti che reg- «qualsiasi cattiveria le fosse siana —riconosciamo una tradizione di Ausiliatrice» e, «sulla scia si possono quando lei fu tolta a loro». gevano la parrocchia non po- scagliata contro, Julia tenne santità a cui merita dare attenzione, ricordare Maria Maddalena Morano in Forse non erano così anziani, tevano sapere se lei fosse già l’unico occhio valido fisso al perché incarnazione del carisma che Sicilia, suor Maria Troncatti, la m a d re - ma solo ingrigiti dal dolore nel stata battezzata precedente- suo Amato inchiodato alla da lui ha avuto origine e che si è cita, tra gli Shuar della foresta amazzo- vedersi strappare la figlia, una mente. Fu l’inizio di un cam- croce e scelse di seguire il suo espresso in una pluralità di stati di vi- nica. E poi la cooperatrice Donna Do- bambina con un occhio cieco e mino generoso nelle vie del Si- esempio nel non reagire, con- ta». In ogni albero si possono avvista- rotea De Chopitea, e le beate Eusebia dolente, dopo il tragico episo- gnore, vissuto con tanta sem- dividendo il suo amore con re rami taluni sporgenti e altri nascosti Palomino e Alexandrina da Costa». dio successo ad Hannibal. plicità e umiltà. Nel 1901 entrò tutti. Così in un mondo in cui e non perché meno importanti, ma Una dinamica quella di don Bosco Alla fine della guerra civile, a far parte del Terzo ordine re- abbonda ancora così tanto ve- perché posti a svolgere opere a livelli e che ha imparato da Dio, direbbe san Julia venne liberata. Non più golare di San Francesco. Julia triolo razziale, Julia offre a piani differenti così come avviene nella Paolo, theodidaktoi cioè istruiti da Dio, come schiava, ma come donna partecipava ogni giorno all’eu- tutti un luminoso esempio di Chiesa cattolica, migliaia di sacerdoti, imperniata dall’amorevole servizio alla libera, si sostenne lavorando carestia e aveva un grande rispetto della dignità di tutti i suore e fedeli laici ignoti probabilmen- persona, ispirata e tenuta viva dal mot- presso diverse famiglie, come amore per il Sacro Cuore, per nostri fratelli e sorelle». te ai più, ma in realtà grandi custodi to del fondatore Da mihi animas, cetera cuoca, bambinaia, lavando i la Vergine Maria e per tutte le Julia Greeley spirò a Den- del patrimonio di missionarietà della tolle (Signore datemi anime prendetevi pavimenti. Per lei l’i n c o n t ro persone con cui veniva in con- ver il 7 giugno 1918, proprio Chiesa nel mondo. E non culliamoci tutte le altre cose). «Siamo depositari più importante di tutta la sua tatto. Nelle case in cui lavora- nel giorno in cui si celebrava la Te s t i m o n del fatto che i testimoni salesiani Come di una preziosa eredità, che merita di vita fu proprio quello con una va, era dolce come una mam- festa del Sacro Cuore, che lei stelle nel cielo, tra l’altro, titolo di un li- essere meglio conosciuta e valorizzata. datrice di lavoro, Julia Pratte ma. Non ebbe mai delle paghe tanto aveva amato. Una folla bro anch’esso emblematico dello stesso I santi, beati, venerabili e servi di Dio Dickerson, fervente cattolica, elevate, ma per sé tratteneva numerosa partecipò ai funera- Cameroni (Velar-Elledici, Gorle-Ber- sono pepite preziose che vengono sot- che le fece il dono più grande, solo l’indispensabile e dava li, per dare l’ultimo saluto al- gamo, 2015, pagine 320), essendo “miti tratte dall’oscurità della miniera per quello di comunicarle la pro- tutto il resto a chi era più po- l’umile donna che aveva dato a di cuore”, siano esenti dal martirio. poter brillare e riflettere nella Chiesa e pria fede. Julia Pratte Dicker- vero di lei. Andava nei quartie- tutti la lezione più importante: Nient’affatto, leggendo e ripercorren- nella Famiglia Salesiana lo splendore son sposò William Gilpin. ri più miseri della città, pieni quella della bontà. do la vita dei salesiani, emerge la “can- della verità e della carità di Cristo». pagina IV L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020

«Io vedo con chiarezza che la cosa di cui la Chiesa ha più bisogno oggi è la capacità di curare le ferite e di riscaldare il cuore dei fedeli, la vicinanza, la prossimità. Io vedo la Chiesa come un ospedale da campo dopo una battaglia... Curare le ferite, curare le ferite... E bisogna cominciare dal basso»

Rreligio OSPEDALE DA CAMPO

Don Marco Galante 24 ore su 24 con i malati dell’ospedale Covid di Schiavonia Realizzata dai detenuti dell’Istituto di Marino del Tronto Per annunciare Una casa il Vangelo della vita per il Signore

di FRANCESCO RICUPERO te — all’interno della cappella dell’osp edale di DAV I D E DIONISI difficoltà risolte, per fortuna, c’è una piccola telecamera che trasmette le grazie alla sensibilità dell’am- uella che che sono stato chiamato a svolgere funzioni liturgiche, così i malati e il personale anno voluto inti- ministrazione e della direttri- non è un’avventura personale. È la Chiesa ospedaliero possono seguirci dalle loro stanze tolarla alla Ma- ce. che mi manda. Non voglio essere considerato grazie ai televisori a circuito interno». Don donna delle Gra- «La domanda che mi è stata l’eroe di turno»: così parla a «L’O sservatore Marco non nasconde un certo imbarazzo per zie, patrona insie- posta subito dopo la comuni- Romano», don Marco Galante, amministra- le numerose telefonate e le interviste ricevute. Hme a sant’Emidio di Ascoli Pi- cazione di disponibilità dei tore parrocchiale di quattro comunità ai piedi «Sinceramente non me lo sarei mai aspettato, ceno, la loro nuova cappella. detenuti è stata: chi sono que- dei Colli Euganei (San Giacomo, Ca’ O ddo, anche perché non sto facendo nulla di straor- Loro, perché l’hanno forte- sti per portare avanti un lavo- Schiavonia e Marendole) e cappellano ospe- dinario. Sto semplicemente svolgendo la mia mente voluta e costruita pro- ro del genere? Che conoscenze daliero da sei anni. Il sacerdote, in accordo missione. Il mio vescovo mi ha affidato que- prio durante il periodo più hanno? Quale il loro senso re- con la direzione dell’Ulss 6 Euganea, vive sto compito e io lo svolgo senza esitazioni». duro della pandemia. I prota- ligioso? Ho risposto che nell’ospedale Covid di Schiavonia, nel Pado- Agli ottanta malati di coronavirus, il sacerdo- gonisti di questa bella storia avremmo comunque dovuto vano, insieme ai malati poiché c’è tanta soffe- te offre conforto e sostegno psicologico, poi- sono i detenuti dell’alta sicu- provare a dargli fiducia. Ed è renza e tanto bisogno di vicinanza, in questo ché «tutti cercano speranza. Hanno bisogno rezza di Marino del Tronto, stata questa la carta vincente». tempo di “distanziamento” reso necessario di sperare. Un giovane padre — racconta — (Ascoli Piceno) che dopo aver L’iniziativa è stata interpretata dalla pandemia. Per questa ragione, la diocesi mi ha chiesto perché c’è tanta cattiveria in lanciato l’idea al cappellano dai ragazzi come uno dei po- di Padova si è sentita interpellata dall’emer- questo mondo. Il mio messaggio è quello di del carcere, don Alessio Ca- chi mezzi per non troncare del «Qgenza che sta avanzando e ha voluto porre un pregare e di svolgere nel nostro quotidiano le vezzi, di mettere a disposizio- tutto i legami con il mondo piccolo segno ecclesiale per invitare tutti i cri- opere di carità. Stando vicino ai malati — ag- ne la loro professionalità, e di che sta fuori e non perdere la stiani e le comunità a stare vicini a chi si trova giunge — non faccio altro che annunciare il dignità e il rapporto con se Vangelo della vita in ogni situazione: dal stessi. Una dimostrazione che concepimento fino alla morte naturale. Que- il lavoro dei detenuti si sposa sto mi ha chiesto il vescovo. Questa mia espe- con la riabilitazione e non con rienza la vivo come un’ulteriore chiamata. Ho lo sfruttamento, e che si può detto subito di sì, senza se e senza ma, poiché tornare a vivere anche testimo- quando il Signore chiama è più liberante ri- niando il passaggio da un iso- spondere di sì!». lamento rabbioso e spaventato Don Marco, due mattine la settimana cele- ad un’accettazione dell’e s s e re , bra messa per il personale ospedaliero. La se- inaspettatamente e imprevedi- ra poi si collega via internet con le sue comu- bilmente, artista e artigiano. nità, per la preghiera di compieta della sera. Immergersi nell’arte sacra è «Don Marco Galante — sottolinea monsignor diventata così una terapia che Cipolla — ha voluto chiedere alla sua comu- aver ottenuto il via libera dalla consente di ritrovare agganci nità parrocchiale se poteva svolgere questa direttrice, Eleonora Consoli, si con un mondo separato. Ne è missione all’interno dell’ospedale e tutti si so- sono ritagliati uno spazio quo- uscita un’opera ben fatta, no- no trovati d’accordo con la sua scelta. In que- tidiano, da marzo in poi, per nostante il Covid-19 e le limi- sto particolare momento, non ci si può per- ultimare il loro progetto entro tazioni degli spostamenti, an- mettere di tirarsi indietro e di restare indiffe- il 10 ottobre, giorno in cui è che interni, garantiti comun- renti ai bisogni della gente. La diocesi di Pa- stata inaugurata. «In questo que da turni extra degli agen- dova con tutte le sue parrocchie sta rispon- istituto non avevamo un luogo ti. «Un lavoro di squadra. Ci coinvolto dalla sofferenza. Da qui la scelta dendo con efficacia alle sfide e alle urgenze deputato alla preghiera» spie- siamo sentiti parte di una sola del vescovo Claudio Cipolla: «Indicare che i di numerose famiglie che versano in difficol- ga il cappellano. «C’era una famiglia. Anche coloro che so- cristiani sono chiamati a servire la vita in tutti tà. Dobbiamo imparare un nuovo stile di es- stanza all’interno della quale no qui a pagare per gli sbagli i suoi momenti, anche quelli della malattia». sere Chiesa: non c’è più spazio per l’indiffe- era sistemato un piccolo alta- commessi, hanno mostrato Il presule spiega al nostro giornale che la renza, non si può delegare. Tutti i cristiani — re, alcuni banchi e, appese, le questo sentimento di apparte- scelta di incaricare don Marco per una mis- conclude il vescovo di Padova — devono di- immagini di san Basilide (pa- nenza alla comunità. Tutto ciò sione particolare, stando 24 ore su 24 presso ventare operatori di carità in quanto credenti. trono del corpo di Polizia pe- rimarrà anche dopo di loro e l’ospedale di Schiavonia a disposizione degli Questa è un’opportunità che non possiamo nitenziaria) e di san Giuseppe quindi, la riconoscenza è dop- ammalati di coronavirus, dei loro familiari e lasciarci sfuggire». Cafasso (patrono dei cappella- pia. Per essersi adoperati in degli operatori sanitari, è «un modo per an- ni e dei detenuti). Questi era- una situazione difficile e ine- nunciare il Vangelo della vita, un segno per no gli unici segni liturgici che dita (quella della pandemia) e invitare tutti a servire e a testimoniare la vita potevano far pensare ad un per aver lasciato una testimo- che Dio ama, questa nostra vita umana anche luogo sacro. Niente di più». nianza di fede a chi verrà do- nei suoi momenti più estremi. La scelta di Don Cavezzi rivela inoltre po». Non nasconde la sua don Marco — aggiunge monsignor Cipolla — che: «Le persone che vi passa- soddisfazione la direttrice che ci sembrava un’occasione per consolidare an- vano davanti, si facevano il se- parla di un’opera «nata dalla cora di più i rapporti tra gli operatori pasto- gno della croce, o invocavano volontà di tutti, dalla comune rali e il personale medico nel servizio agli am- il Signore. Per il resto ci si tro- interpretazione di rendere bel- malati». Questa forma di “presenza totaliz- vava davanti ad uno dei tanti lo il luogo dove si celebra la zante”, la definisce così il vescovo di Padova, cameroni con sbarre e inferria- messa e dalla determinazione è stata possibile perché don Marco era già te della casa circondariale. Da di lasciare un segno». Secon- presente nell’ospedale di Schiavonia da di- qui, la mia preoccupazione: la do Eleonora Consoli «l’ele- versi anni. Secondo monsignor Cipolla, non casa del Signore deve essere mento religioso in carcere è solo i malati e i loro familiari, ma anche il un luogo accogliente e bello, importantissimo perché dona personale medico-sanitario ha bisogno di es- non un posto anonimo e fred- speranza e dà un senso ai lun- sere sostenuto. «Stanno svolgendo una voca- do». L’appello del sacerdote è ghi giorni di detenzione. So- zione e lo fanno in silenzio e con sacrificio, stato immediatamente raccol- prattutto ora». La direttrice si mettendo in secondo piano anche i loro ca- to da alcuni ospiti che, tra l’al- sofferma poi a descrivere le se- ri». tro, erano assidui frequentato- zioni più ricercate della nuova Don Marco Galante, 46 anni, sarà quindi ri dei corsi di catechismo di cappella: «Nuovi colori, capi- una presenza di Chiesa prossima e vicina alla don Cavezzi. «Se ci compri gli telli e perfino mosaici realizza- sofferenza. Le giornate del sacerdote seguono attrezzi e ci metti in condizio- ti grazie all’impiego di pezzi un programma ben definito: «la mattina visi- ne di lavorare, trasformeremo di plastica. Il tutto reso solen- to i due reparti Covid-19 e parlo con tutti: pa- questo posto, mi hanno detto, ne da luci che hanno trasfor- zienti, medici e infermieri. Alle 15.30 celebro e io non gliel’ho fatto ripetere mato uno spazio freddo e an- la messa, seguita dall’adorazione e dalla reci- due volte» racconta il cappel- gusto, in un assieme armonio- ta dei vespri. «Inoltre — sottolinea il sacerdo- lano, sottolineando le iniziali so e accogliente». mercoledì 11 novembre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

BRUXELLES, 11. Continua la Macron auspica una risposta comune e coordinata corsa della pandemia da co- ronavirus nel mondo. Al mo- mento si contano circa 1,3 milioni di decessi su oltre 51 Vertice europeo milioni di contagiati a livello globale. I dati raccolti e pubblicati sul terrorismo sulla piattaforma della Johns Hopkins University raccon- PARIGI, 11. «Il terrorismo, ruotare attorno allo «svi- tano di una seconda ondata da Parigi a Bruxelles, pas- luppo delle banche dati co- pandemica più violenta della sando da Berlino, Vienna, muni, dello scambio di in- prima. Stati Uniti, India e Barcellona, Copenaghen, è formazioni o del rafforza- Brasile hanno individuato, una realtà europea alla qua- mento delle politiche pena- all’interno dei propri confini, le dobbiamo dare una ri- li», oltre ad una «applica- la metà delle positività glo- sposta». Lo ha detto il pre- zione completa e rigorosa bali. Aumentano i contagi sidente francese, Emmanuel dell’arsenale di misure» di anche in tutta Europa, ma a Macron, che ieri sera ha ri- cui l’Europa già si è dota- preoccupare seriamente le cevuto a Parigi il cancelliere ta. autorità mediche è il numero austriaco, Sebastian Kurz, «Qualsiasi falla nella si- dei decessi che fanno regi- per un vertice sulla risposta curezza alle nostre frontiere strate un nuovo record in europea all’offensiva del esterne —ha aggiunto —o tutti i Paesi Ue. t e r ro r i s m o . in uno degli Stati membri In Italia gli ospedali sof- A distanza, hanno parte- rappresenta un rischio per frono e i decessi ieri sono sa- Balzo di decessi nel Regno Unito cipato anche il cancelliere la sicurezza degli altri Sta- liti ad almeno 580 contro i tedesco, Angela Merkel e, ti». Serve poi il «completa- 356 del giorno precedente, da Bruxelles, il presidente mento» del varo del dispo- dato che riporta tristemente del Consiglio europeo, sitivo Pnr (Passenger name il Paese al vertice europeo. Covid-19: aumentano i contagi Charles Michel, e il presi- record): «È essenziale —ha Tuttavia le curva dei contagi, dente della Commissione sottolineato l’inquilino del- ieri 35.098, per la prima vol- europea, Ursula von der l’Eliseo —che questo dispo- ta rallenta. Il governo sta in tutta Europa Leyen. sitivo sia pienamente in cercando di evitare un secon- La risposta invocata dal funzione con database rapi- do lockdown totale e valu- mero dei decessi nelle case nia oltre 15 mila), secondo Commissione sanitaria nazio- presidente francese è «un damente collegati fra lo- tando se il sistema di suddi- di riposo: 754 in 4 giorni. quanto emerso ieri dai dati nale ha comunicato che il parere comune, coordinato ro » . visione per zone stia funzio- Sono 472 i morti legati alla dell’Organizzazione mondia- numero di casi nelle ultime e rapido» dei Paesi europei, Francia e Austria sono nando. pandemia registrati nelle ul- le della sanità (Oms). 24 ore è arrivato a 22. Di accompagnata da una «ri- state di recente teatro di La situazione non va me- time 24 ore. Lo hanno co- Per numero di contagi e questi 21 sono casi importati. forma dello spazio Schen- sanguinosi attacchi terrori- glio nel Regno Unito, dove municato le autorità sanitarie di vittime, gli Stati Uniti re- Solo uno è stato trasmesso gen». La risposta europea, stici a Parigi, Nizza e Vien- si registra un’impennata del- francesi. Rispetto a ieri si stano invece di gran lunga il sul territorio. ha aggiunto Macron, deve na. le vittime. Nelle ultime 24 contano anche 3.168 nuovi Paese più colpito dalla pan- ore si sono registrate 532 ricoveri. demia nel mondo. In venti- morti, il dato più alto dalla La Romania si conferma quattro ore è stata registrata scorsa metà di maggio; il invece il Paese dei Balcani la cifra record di 200 mila giorno prima erano meno di più colpito con 7.304 contagi nuovi casi, che porta il totale 200. Il bilancio dall’inizio nelle ultime 24 ore e 177 de- dei contagi da inizio dell’e- La morte di Renzo Gattegna dell’emergenza sale così a cessi. La situazione dei con- mergenza sanitaria a 49.770 morti. tagi peggiora anche in Polo- 10.238.243. Le vittime sono Lutto nelle comunità israelitiche italiane. È Spiccate le sue doti di comprensione ed ascol- In Francia esplode il nu- nia (oltre 21 mila) e Germa- invece almeno 239.588. Re- scomparso ieri mattina, vittima anche del co- to ha interpretato una stagione di prestigio cord anche dei ricoveri ospe- ronavirus, all’età di 80 anni, l’avvocato Renzo per le relazioni istituzionali e culturali dell’e- dalieri, che ieri sono stati cir- Gattegna, già presidente dell’Ucei, l’Unione braismo italiano. Come ha ben ricordato ieri ca 61.964. In media significa delle comunità ebraiche italiane. Avvocato ci- rav Di Segni, Renzo Gattegna ben rappresen- 1.661 nuovi ricoveri al gior- vilista, proveniente da una nota famiglia della tava l’identità ebraica con «dedizione costan- no. Secondo il CovidTrac- comunità ebraica romana, Gattegna aveva fin te e stile pacato, ma deciso e mai rinunciata- AL MOND O D king Project, gli Usa hanno da giovane accompagnato la dedizione al ruo- rio». Profondo assertore del suo ruolo di rap- segnalato oltre 100 mila casi lo professionale ad un impegno appassionato presentante delle comunità israelitiche italia- Migranti: naufragio davanti alla Libia ogni giorno da mercoledì. alla vita della comunità romana, nella difesa ne, Gattegna aveva accolto nel Tempio mag- Soccorse 85 persone nel Mediterraneo In India, invece, i contagi dello Stato d’Israele e nella formazione dei giore di Roma Papa Benedetto nel gennaio registrati ammontano a 8,5 più giovani membri della comunità. Nel 2002 del 2010, e verso la fine del suo mandato, il 17 Lungo le coste del Mediterraneo si continua a naufragare e milioni, con circa 127 mila venne eletto consigliere dell’Ucei, di cui sarà gennaio 2016 Papa Francesco. A cui, nel salu- a morire. Almeno 13 migranti, tra cui tre donne e un bam- decessi dall’inizio del moni- nominato presidente nel 2006; carica che to rivolto, ebbe a dire «La salvezza per tutti bino, sono annegati ieri dopo che la barca sulla quale viag- toraggio. Il Brasile, infine, manterrà per 10 anni. può venire solo camminando fianco a fianco giavano si è capovolta al largo delle coste libiche. Un cor- ha meno casi totali del Paese Pur in un impegno sempre molto deciso nel rispetto delle diversità, ma al tempo stesso po è stato recuperato. Lo riferisce l’Organizzazione interna- asiatico, 5,6 milioni, ma più nel difendere la piena agibilità, politica e reli- consapevoli dei molti valori e principi che ci zionale per le migrazioni (Oim) in Libia su Twitter, ag- vittime, oltre 162 mila. giosa, delle comunità ebraiche, e nella valoriz- uniscono». giungendo che il personale sta assistendo 11 sopravvissuti La Cina, Paese da cui l’e- zazione dell’apporto della cultura ebraica nel La Direzione e la Redazione de «L’O sser- riportati a riva dalla Guardia costiera. Proseguono intanto pidemia è partita, ora è uno contesto nazionale, Gattegna ha caratterizza- vatore Romano» si uniscono al cordoglio del- le ricerche in mare. Nel frattempo, la nave di Open Arms dei pochi che sono sfuggiti to la sua personalità, e il suo ruolo, nel senso la famiglia e delle comunità ebraiche di Roma ha soccorso un gommone in difficoltà nel Mediterraneo alla seconda ondata. La della pacatezza, dell’ascolto, del dialogo. e italiane. (rc ) centrale con a bordo 85 persone, tra le quali anche due donne incinte. L’imbarcazione, sottolinea la Ong in un tweet, era in pessime condizioni. San Martino di Tours e la Giornata per le cure palliative Arrestati manager ed ex vertici di Autostrade per l’Italia L’amore per la vita sopra ogni cosa La Guardia di finanza italiana ha eseguito una serie di mi- sure cautelari nei confronti di ex vertici e di alcuni degli CO N T I N UA DA PAGINA 1 affidabile che lo aiuti ad af- E non solo la Chiesa, ma correrebbe, quindi, prima an- attuali manager di Autostrade per l’Italia. Secondo quanto frontare anche il dolore e la tutta la comunità civile è chia- cora di promulgare nuove leg- si apprende sarebbero 6 le misure cautelari, tra cui l’ex am- ha presentato il testo Una pre- morte, l’uomo non riesce a vi- mata a tutelare la dignità del gi che potrebbero confondere i ministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni senza per una speranza affidabile. Il vere bene e a conservare una malato, la qualità della vita fi- cittadini, attuare in toto quelle Castellucci, il direttore centrale operativo all’epoca del crol- documento, a valle dell’esp e- prospettiva fiduciosa davanti no al suo termine e l’adegua- già in vigore, come auspicato lo del Ponte Morandi a Genova, Paolo Berti, e Michele rienza operativa degli hospice al suo futuro. È questo uno dei tezza del sostegno sanitario e dal professor Italo Penco, pre- Donferri Mitelli, a capo delle manutenzioni. Le accuse ipo- di tutta Italia, illustra le pecu- servizi che la Chiesa è chiama- socio-assistenziale offerto; sidente della Società italiana tizzate sono attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in liarità di tali strutture come ta a rendere all’uomo contem- principi che la legge 38/2010 di cure palliative, al fine di pubbliche forniture. L’inchiesta riguarda le criticità, in ter- luoghi aperti ed attivi per for- p oraneo». traduce con il riconoscimento proiettarsi nel futuro e pensare mini di sicurezza, delle barriere fonoassorbenti, del tipo in- nire risposte alle esigenze cli- del «diritto del cittadino ad ad uno scenario di cure pallia- tegrate modello Integautos, montate sulla rete autostradale niche che la persona malata accedere alle cure palliative e tive 4.0, tese cioè verso l’inno- italiana. presenta e al suo accompagna- alla terapia del dolore». Per vazione, verso la progettazio- mento verso la fine della vita quanto non abbia ottenuto ne, la nuova formazione e terrena. L’hospice è il luogo in una totale applicazione dopo nuove relazioni umane. Que- Arabia Saudita: attentato durante cui il malato si apre alla spe- dieci anni dalla sua entrata in sta è la scommessa alla quale una cerimonia a Gedda ranza di prefigurarsi il fine vita vigore, la normativa assume siamo chiamati per non soc- come l’ultimo capolavoro del- una valenza innovativa anche combere alla richiesta di euta- Diverse persone sono rimaste ferite in un attentato al cimi- la propria esistenza e come ri- nel panorama europeo per nasia e di suicidio assistito, de- tero non musulmano di Gedda, città dell’Arabia Saudita corda Papa Francesco alla aver riconosciuto il valore di finita dal Santo Padre, all’u- occidentale, durante una cerimonia per commemorare l'ar- Congregazione per la dottrina diritto al rifiuto della sofferen- dienza del 5 giugno 2019, «una mistizio di Compiègne, in Francia, dell’11 novembre del della fede all’udienza del 26 za inutile, superato i pregiudi- sconfitta per tutti che si ac- 1918, che mise fine alla prima guerra mondiale. Lo ha reso gennaio 2018, «il dolore, la zi più comuni e informato i compagna al non abbandona- noto il ministero degli Esteri di Parigi, secondo il quale al- sofferenza, il senso della vita e cittadini sulle modalità di ac- re mai chi soffre, al non arren- la cerimonia era presente il console francese a Gedda, Mo- della morte sono realtà che la cesso ai servizi alle tre reti di dersi, ma al prendersi cura e stafa Mihraje, e diversi cittadini francesi. Secondo i media mentalità contemporanea fati- assistenza dedicate alle cure amare per ridare la speranza». locali, sarebbe stata lanciata una granata all’interno del ci- ca ad affrontare con uno palliative, alla terapia del do- Appunto, l’amore per la vita mitero. «La Francia condanna fermamente questo vile at- sguardo pieno di speranza. lore e all’accompagnamento sopra ogni cosa anche nell’epi- tacco», ha commentato il Quai d’O rsay. Eppure, senza una speranza del paziente pediatrico. Oc- logo della sua ultima melodia. pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020

contenute, come se l’a u t o re EFFETTI MUSICALI • Paesaggio visivo e paesaggio sonoro non volesse scomodare ol- tre misura il grande perso- naggio o temesse di dimi- nuirne il prestigio trattan- dolo con eccessiva familia- Quella voce del vento rità intellettuale. Riferendosi alla battuta di CRISTIAN CARRARA Così non è per tutto ciò che è acustico. La ca- lasciata priva di note da pacità di conservare nel tempo un suono è in- Beethoven al termine di e ci trovassimo ad entrare alla Ham- venzione tutto sommato recente. Solo nel molte delle sue composizio- burger Kunsthalle di Amburgo, 1878 lo statunitense Thomas Edison inventò ni Simonelli fa ricordare al avremmo la fortuna di poter vedere il fonografo, il primo strumento capace di giovane Wilhelm l’insisten - uno dei quadri più rappresentativi catturare la vibrazione del suono e di incider- za del suo insegnante di dellS’intero romanticismo tedesco. Qui infatti è la, attraverso una puntina, su una stagnola musica: «Anche il silenzio, conservato il Viandante sul mare di nebbia di Ca- posta attorno ad un cilindro. Per la prima quel silenzio lì, tu devi suo- spar Friedrich, vero e proprio manifesto volta, il suono veniva registrato e poteva es- narlo». Una tensione inter- dell’arte romantica. Fissando la tela, ci trove- sere riascoltato a distanza di tempo. pretativa che evoca il passo remmo di fronte ad una figura d’uomo, un Ogni paesaggio visivo custodisce accanto a dell’Apocalisse, all’ap ertu- viandante appunto, ritratto di spalle, in con- sè, in maniera naturale, anche un paesaggio ra del settimo sigillo: «Si fe- troluce, che si erge poggiato a un bastone su sonoro altrettanto profondo ed eloquente, ce silenzio in cielo per circa uno sperone roccioso. I suoi capelli rossi sono capace di fornire significati e risposte che mezz’ora». scossi dal vento. Sotto di lui un panorama l’immagine, da sola, non potrebbe dire. Il La novità che l’autore ri- mozzafiato, una valle ampia e maestosa coper- fatto di non poter registrare il suono ci ha conosce in Beethoven ri- ta dalla nebbia. Lo sguardo del viandante si consegnato una storia priva della componen- spetto ai musicisti che lo può perdere, forse rimanendone sopraffatto, te sonora, sbilanciata su tutto ciò che è imma- precedono è collegata infat- davanti alla vastità che si estende in lontananza gine ma, per certi versi, muta. ti anche a una rinascita reli- fin dove la nebbia diviene tutt’uno con il cielo Ritornando per un attimo nella sala in cui è giosa, costituisce un’uscita esposto il Viandante sul mare di neb- in positivo dal passato, di bia potremmo “posare l’orec - intensa spiritualità, con la chio” sul quadro e provare a per- quale si conclude la stagio- cepirne la potenza sonora. I ca- ne della riforma cattolica pelli del viandante sono scossi giungendo a conquistare dal vento. Chi ha avuto espe- «Cercando Beethoven» di Saverio Simonelli un rapporto diretto e matu- rienza del vento che soffia in ro con Dio, non velato da montagna sa bene che esso ha alcuna forma superstite di una voce particolare, quasi un si- conflittualità confessionale bilo che si somma ai suoni degli S u o n a re o di esoterismo massone. oggetti che scuote al suo passare Un disguido riguardo a (rami, erba, foglie). La voce del una carta del mazzo per il vento che sibila in montagna è anche il silenzio gioco del mercante in fiera diversa dalla brezza marina, esso appartenuto a Mozart, sulla si modula in un’infinità di varia- di SERGIO VALZANIA quello costituito da una quale il simbolo alchemico zioni vocali a seconda di come e presenza negativa, nascosta della piramide viene sosti- dove soffia. La bora che soffia a ercando Beethoven» di Sa- ma incombente, quella di tuito per puro caso da quel- Trieste ha un timbro vocale com- verio Simonelli, appena Emanuel Schikaneder, l’im - lo della Sfinge, dichiara con pletamente diverso dal maestra- edito da Fazi (Roma, 2020, presario, librettista, attore e ironia scomparse credenze nuvoloso. Il senso dell’infinito, del sublime e le sardo. Possiamo immaginare il viandante pagine 240, euro 18), è un cantante per il quale Mo- ormai legate al passato. del mistero convergono in quest’opera in cui il intento a perdersi con lo sguardo lungo la li- romanzo complesso e ambi- zart scrisse Il Flauto Magico e Al contrario il Beethoven viandante si trova solo di fronte alla grandiosi- nea dell’orizzonte mentre ascolta il canto po- zioso, costruito come una che interpretò Papageno di Simonelli ci è pienamen- tà della natura. Guardando quest’opera, i no- tente di questa voce che si muove tra le valli e rigogliosa pianta rampican- nella prima esecuzione. te contemporaneo, persino stri occhi si immergerebbero in una bellezza porta con sé i suoni delle rocce sfiorate e delle te avvolta attorno a una sto- Simonelli affida a questa nell’accettazione della sof- sovrastante eppure quest’esperienza non sa- foglie scosse dal suo passare. ria d’amore ambientata nel- figura secondaria e miste- ferenza, genio assoluto ma rebbe completa. Quel quadro, esposto in una la Vienna del 1808, sotto la riosa della storia della musi- dalla vita disordinata, musi- sala del museo di Amburgo, non potrebbe rac- costante minaccia di un ca il compito di rappresen- cista eccelso condannato a contarci i suoni di quel paesaggio che, certa- nuovo arrivo delle armate tare una sorta di basso con- una dolorosa sordità, è defi- mente, ne aumenterebbero ancor di più la sen- La bora che soffia a Trieste napoleoniche. È la guerra tinuo nella vicenda, un con- nito un «uomo desideroso sazione di grandiosità. possiede un timbro vocale che si concluderà con la trocanto passatista allo di compagnia, di condivi- Lo stesso accade quando decidiamo di battaglia di Wagram. Per- sbocciare della nuova sta- sione, di affetto» e poi sfogliare alcune foto fatte anni prima. Occa- che si differenzia completamente sonaggi realmente esistiti si gione estetica e culturale «asceta, altro che mago». sioni che ci ritraggono assieme ad amici e fa- da quello del maestrale sardo «Caffacciano con discrezione impersonata da Beethoven. La conferma di questa in- miliari. La gioia di sorrisi, abbracci, luoghi nella vicenda, dai fratelli Il romanzo presenta infatti tuizione relativa alla spiri- vissuti. Foto che segnano occasioni e mo- Wilhelm e Alexander von il grande musicista come tualità a noi prossima del menti importanti, che ricordiamo con piace- Julius Schmid, Humbold, uno filosofo, l’interprete di un umanesi- grande compositore arriva re. Eppure, anche in questo caso, se l’imma - «Beethoven’s l’altro esploratore, allo mo rinnovato e solare, fidu- da citazioni testuali tratte gine è nitida, il suono è assente. Perduto. Ma il viandante, in piedi sullo sperone Walk in Nature» scrittore Franz Grillparzer, cioso, che si sta liberando in dai carteggi beethoveniani. Quando affermiamo che la nostra è una roccioso, vede la valle sottostante immersa (dalla copertina primo biografo di Beetho- maniera definitiva da ogni Alle monache Orsoline di società dell’immagine diciamo esattamente nella nebbia. In condizioni di cielo sereno, del libro) ven. superstizione, da ogni om- un convento cui ha conces- questo. È una società che basa la propria me- potrebbe sentire i suoni del fondo valle in bra crepuscolare, nel quale so gratuitamente alcuni moria su immagini viste e conservate. Quella lontananza ma la nebbia, oltre che rendere l’alchimia ha perso di signi- brani per un concerto di be- di catturare l’immagine e di conservarla nel impossibile un vista nitida, ha la caratteristi- ficato, tanto che il protago- neficenza, scrive «non c’è tempo è un abilità antica. Conosciamo molte ca di attutire i rumori, di renderli ovattati, La novità che l’autore riconosce nista, il giovanissimo piani- bisogno di tanti ringrazia- abitudini degli uomini primitivi grazie alle creando una dimensione sonora quasi surrea- nel genio di Bonn sta Wilhelm Werner, mani- menti: io ringrazio Colui pitture rupestri, che risalgono ad oltre trenta- le. Questo sforzo di immaginazione, basato festa repulsione persino per che mi ha messo in grado di mila anni fa. Abbiamo negli occhi la bellezza sulla nostra esperienza sonora, ci permette di è collegata a una rinascita religiosa le tisane che gli vengono of- poter essere utile qualche guardare il quadro di Friedrich renden- e costituisce ferte. Un’immaginaria sto- volta con la mia art» e «se le dolo quasi tridimensionale, donando- ria d’amore tra due venten- reverende madri vogliono gli quella dimensione sonora che la ma- un’uscita in positivo dal passato ni costituisce per Simonelli tuttavia dimostrarmi in Ogni luogo possiede no dell’artista poteva soltanto immagi- l’occasione per manifestare qualche modo la loro grati- un proprio paesaggio sonoro nare. Ogni luogo esprime un proprio un affetto reale, profondo e tudine, mi ricordino nelle paesaggio sonoro, un insieme di eventi maturo, nei confronti di loro devote preghiere». Nel Un insieme di eventi uditi uditi che lo descrivono in maniera par- I soldati francesi, nessu- quello che giudica senza testamento redatto da Bee- che lo descrivono in maniera unica ticolare e unica. Imparare ad ascoltarli no dei quali compare mai esitazioni il maggior musi- thoven a Heiligenstadt, nel- e a distinguerli ci permette di compren- sulla scena allestita da Si- cista di tutti i tempi. Un l’ottobre del 1802, leggiamo dere l’influsso che questi hanno su di monelli, sono per i protago- sentimento che si rivela an- «Dio Onnipotente, che mi noi e come questi formino, a lungo an- nisti un pericolo minore di che attraverso la discrezio- guardi fino in fondo all’ani - dare, il nostro carattere e il nostro umo- ne. Pur presente nella vi- ma, che vedi nel mio cuore e dei papiri egizi o le tante forme di narrazione re. Al tempo stesso, imparare a soffermarsi e cenda fin dall’inizio, nel de- sai che esso è colmo di amo- attraverso le immagini cui i popoli, nel tem- ad assaporare le sfumature sonore dei luoghi siderio di incontrarlo che re per l’umanità e del desi- po, hanno dato vita. Da sempre, la possibilità che amiamo (un lago tra le montagne, una anima protagonista e com- derio di ben operare». L’a- di ritrarre, di dipingere, ci ha permesso di co- spiaggia che si immerge nell’acqua cristalli- † primari, Beethoven entra gnosticismo un po’ inge - noscere come apparissero luoghi e persone na) ci permette di vivere pienamente un’e- La Segreteria di Stato comunica che infatti in scena abbastanza nuo, caratteristico dell’illu - nelle diverse epoche. L’immagine conservata sperienza di bellezza che, altrimenti, risulte- è deceduto il Signor tardi e le sue apparizioni so- minismo e della rivoluzione è, a tutti gli effetti, una fonte preziosa per co- rebbe miope, priva cioè di quella profondità no sempre dosate con cura, francese è molto lontano. noscere il passato. tipica di chi ha imparato ad ascoltare. FRANCISCO OL I VA ZÚÑIGA padre di Suor María Soledad Oliva Rodríguez, Officiale della Segreteria di Stato. ASL FG - FOGGIA L’ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme proprietario Nell’esprimere a Suor Soledad Esito di gara dello storico “Palazzo di Domenico della Rovere in Borgo” (secolo XV) CUP G72C16000180006 - CIG 8343172B54 sito in via della Conciliazione, civici dal 23 al 33, parte del quale sentita partecipazione al suo dolore Si rende noto che in data 15/10/2020 è stata ag- per la scomparsa del padre, i Supe- era adibita ad “albergo quattro stelle”, attualmente libero di persone e cose, comunica giudicata la procedura aperta per i “Lavori di po- che fin dalla metà dell’anno 2018 ha avviato riori e gli Officiali della Segreteria tenziamento e riqualificazione del PTA di Vieste. il procedimento per la scelta del nuovo gestore; è possibile di Stato assicurano la loro preghiera Realizzazione di Elisuperficie” alla ditta DICATALDO effettuare una manifestazione di interesse che dovrà pervenire di suffragio e invocano dal Signore SABINO, con sede in Barletta, P. Iva 02548810726. all’Ordine entro il termine perentorio di venti giorni decorrenti dalla data conforto per lei e per tutti i familiari Importo di aggiudicazione: € 156.598,82 compreso di pubblicazione sul giornale. oneri per la sicurezza. Invio alla GUUE: 29/10/2020. Ulteriori notizie sono rinvenibili sul sito dell’Ordine: del caro defunto. Il R.U.P. ing. Rita Acquaviva http://www.oessh.va/content/ordineequestresantosepolcro/it.html mercoledì 11 novembre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

NOSTRE INFORMAZIONI

Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Piracicaba (Brasile), presentata da Sua Eccellenza Monsignor Fernando Mason, O.F.M. Co n v. .

Provviste di Chiese

Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo Metropolita dell’Ar- cidiocesi di Merauke (Indonesia) Sua Eccellenza Monsignor Pe- trus Canisius Mandagi, M.S.C., finora Vescovo della Diocesi di Amb oina.

Il Santo Padre ha nominato Vescovo della Diocesi di Piraci- caba (Brasile) Sua Eccellenza Monsignor Devair Araújo da Fon- seca, trasferendolo dalla Sede titolare di Uzali e dall’ufficio di Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di São Paulo.

Nomina di Vescovo Ausiliare

Francesco benedice l’immagine mariana che sarà portata in pellegrinaggio in tutta Italia Il Santo Padre ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidio ce- si Metropolitana di Kraków (Polonia) il Reverendo Robert Jó- zef Chrząszcz, del clero della medesima Arcidiocesi, finora Vica- rio Episcopale del Vicariato Jacarepaguá nell’Arcidiocesi di São Rue du Bac Sebastião do Rio de Janeiro e Parroco di São Pedro do Mar a Rio de Janeiro (Brasile), assegnandogli la Sede titolare di Forco- nella sala Clementina nio. di GI A M PA O L O MAT T E I febbraio: Campania; 4 febbraio - La statua sarà portata anzitutto 28 febbraio: Calabria; 1° marzo - nei luoghi d’accoglienza per i po- Nomine episcopali lzandosi sulla punta dei 31 marzo: Sicilia; 1° aprile - 30 veri, con lo slancio della Giornata piedi e protendendosi il aprile: Puglia, Basilicata e Abruz- mondiale che si celebra domenica Le nomine di oggi riguardano la ma la licenza in sacra teologia con più possibile in avanti zo; 1° maggio - 31 maggio: Tosca- prossima. Poi anche nelle parroc- Chiesa in Indonesia, in Brasile e in indirizzo dogmatico presso la Ponti- con le braccia, France- na e Liguria; 1° giugno - 30 giu- chie, con particolare attenzione ai Polonia. ficia università Gregoriana (2000- scoA ha voluto personalmente gno: Piemonte e Lombardia; 12 giovani. E non mancherà la pre- 2002). Inoltre, ha frequentato il cor- mettere la corona del rosario al settembre - 13 ottobre: Emilia Ro- ghiera per le vittime del covid e Petrus Canisius Mandagi so per formatori di seminari nella collo della statua della Madonna magna e Triveneto; 19 ottobre - per quanti sono alle prese con l’e- arcivescovo metropolita Faculdade dehoniana di Taubaté — espressione della spiritualità 22 novembre: Sardegna. mergenza sanitaria e sociale. di Merauke (Indonesia) (2007-2008). Ordinato sacerdote il della Medaglia miracolosa di Nato il 27 aprile 1949 in Kamang- 20 dicembre 1998 per la diocesi di santa Caterina Labouré — che ta, diocesi di Manado, nel nord del- Franca, è stato cappellano del Car- per un anno sarà portata in tutta l’isola Sulawesi, è stato ordinato sa- melo di Santa Teresa e Beata Mi- Italia, in pellegrinaggio, in parti- cerdote dei missionari del Sacro riam; vicario parrocchiale di São Be- colare tra i poveri e gli ammalati, cuore di Gesù il 18 dicembre 1975. nedito, di Menino Jesus e di Sant’A- a 190 anni dalle apparizioni a Eletto alla sede residenziale di Am- na; parroco di São Crispim, e poi di Parigi, a Rue du Bac. boina il 10 giugno 1994, ha ricevuto São José ad Orlândia; vice rettore Mercoledì mattina, 11 novem- l’ordinazione episcopale il successivo del seminario diocesano Nossa Se- bre, alle 8.55, prima dell’udienza 18 settembre. Responsabile della nhora do Carmo di Jaboticabal (in- generale, Francesco ha accolto commissione per l’ecumenismo e il segnando nell’Istituto di filosofia e nella sala Clementina la piccola dialogo interreligioso in seno alla teologia); rettore del seminario dio- delegazione che sta per dare vita Conferenza episcopale indonesiana, cesano Nossa Senhora do Patrocínio a questo vero e proprio “giro d'I- nell’agosto 2019 è stato nominato di Franca; vicario foraneo della fora- talia mariano”. Il Papa ha com- anche amministratore apostolico del- nia Santa Gianna; coordinatore dio- piuto il gesto di porre la corona l’arcidiocesi metropolitana di Me- cesano di pastorale; assessore della sulla statua — significativo nella rauke. Scuola di teologia, della Scuola dia- sua semplicità — dopo essersi rac- conale e del Bollettino diocesano. colto in preghiera davanti all’i m- Devair Araújo da Fonseca Inoltre è stato docente all’Istituto di magine, averla accarezzata con la vescovo di Piracicaba (Brasile) teologia João XXIII a Franca e al mano per poi tracciare su se stes- Nato il 1° febbraio 1968 a Franca, Cearp, e segretario e quindi presi- so il segno della croce. stato di São Pauloh ha compiuto gli dente dell’Organizzazione dei semi- A presentare a Francesco que- studi presso l’Istituto agostiniano di nari e istituti del Brasile (Sul 1) in sta iniziativa del “p ellegrinaggio Filosofia a Franca (1992-1994) e il seno alla Conferenza episcopale. Il di Maria” in Italia sono stati il Centro de estudos da arquidiocese 10 dicembre 2014 è stato nominato superiore generale della congrega- de Ribeirão Preto (CEARP), affiliato vescovo titolare di Uzali e ausiliare zione della Missione, padre To- alla Pontifícia universidade católica di São Paulo, e ha ricevuto l’o rd i n a- maž Mavrič; padre Erminio Anto- de São Paulo – Faculdade de teolo- zione episcopale il 1° febbraio 2015. nello, superiore provinciale vin- gia Nossa Senhora da Assunção Nell’arcidiocesi metropolitana è sta- cenziano per l'Italia; e padre Va- (1995-1998). Ha poi ottenuto a Ro- to vicario episcopale della regione lerio Di Trapani, che si occupa Brasilândia. dell’organizzazione pratica dell’e- vento. Con loro c’era Amerigo Robert Józef Chrząszcz ausiliare Pompili, il falegname che ha rea- di Kraków (Polonia) lizzato la teca per poter trasporta- Nato il 7 ottobre 1969 a Wadowice, re l’immagine mariana (scolpita «L’Osservatore Romano» nell’arcidiocesi metropolitana di negli anni ’50, è stata restaurata Kraków, dopo aver frequentato il se- per l’occasione). E con particolare nel Palazzo dei media vaticani minario minore dei francescani a familiarità, poi, il Papa ha saluta- Kalwaria Zebrzydowska è entrato to suor Stefania Monti e suor An- Cambia sede la redazione de nel seminario maggiore di Kraków e tonietta Collacchi, rispettivamente «L’Osservatore Romano». Og- ha compiuto gli studi filosofico-teo- superiora della comunità delle gi, mercoledì 11 novembre, il logici presso la Pontificia accademia Suore vincenziane a Santa Marta quotidiano ha lasciato lo “s t o- teologica di Kraków (1988-1994). e responsabile del Dispensario rico” edificio in Vaticano, dove Ordinato sacerdote il 14 maggio pediatrico in Vaticano. risiedeva dal 4 novembre 1929, 1994 per la medesima arcidiocesi Francesco ha firmato una per- per trasferirsi a Palazzo Pio metropolitana, è stato vicario delle gamena che ricorda la sua benedi- che ora diviene la casa dei me- parrocchie Zesłania Ducha Świętego zione dell’immagine per il pelle- dia vaticani. Il lavoro nei nuo- (1994-1999) e Matki Bożej Różańco- grinaggio e ha ricevuto in dono vi locali, al numero 3 di piazza wej (1999-2005). Nel 2005 è giunto due bottiglie di vino sloveno per Pia, è iniziato con un momen- in Brasile come prete Fidei donum e la celebrazione della messa. A cia- to di preghiera presieduto da presso l’arcidiocesi di São Sebastião scuno dei presenti il Papa ha dato monsignor Lucio Adrian Ruiz, do Rio de Janeiro è stato ammini- una corona del rosario. segretario del Dicastero per la stratore parrocchiale (2006-2008). Il 27 novembre si celebra la fe- comunicazione, alla presenza, Quindi è stato parroco (2008-2019) sta della Beata Vergine della Me- tra gli altri, del prefetto Paolo di Santa Luzia e in seguito anche vi- daglia miracolosa e il pellegrinag- Ruffini, del direttore editoria- cario foraneo della II forania del vi- gio in Italia dell'immagine di Ma- le, Andrea Tornielli, del diret- cariato Jacarepaguá (2009-2014). Fi- ria inizierà (nel rispetto delle nor- tore del quotidiano, Andrea nora è stato vicario episcopale del me anti covid) martedì 1° dicem- Monda, e di una rappresentan- vicariato Jacarepaguá, parroco di bre per concludersi il 22 novem- za di colleghi delle altre testate São Pedro do Mar a Rio de Janeiro bre 2021. Ecco il calendario: 1° di- coinvolte nel processo di rifor- e coordinatore della commissione ar- cembre - 1° gennaio 2021: Lazio, ma della comunicazione vati- cidiocesana dei chierichetti e acco- Marche, Umbria; 2 gennaio - 3 cana. liti. pagina 8L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 11 novembre 2020

Udienza generale - Le parole del Papa

Francesco invita a essere perseveranti nell’orazione anche nei momenti bui della vita Chi prega non è mai solo

«Chi prega non è mai solo»: forte di primo si rivolge a Dio vantan- smette di pregare. La sua ora- notte della fede e il silenzio di questa certezza, all’udienza generale dosi dei suoi meriti; l’altro si zione va di pari passo con la Dio —quando noi bussiamo e di stamattina, mercoledì 11 novembre, sente indegno anche solo di fede. E la fede, in tanti giorni Dio non risponde —e questi Francesco ha esortato alla perseve- entrare nel santuario. Dio pe- della nostra vita, può sembrare santi sono stati perseveranti. ranza nell’orazione anche nei momen- rò non ascolta la preghiera del un’illusione, una fatica sterile. In queste notti della fede, ti bui dell’esistenza. Ancora dalla Bi- primo, cioè dei superbi, men- Ci sono dei momenti bui, nel- chi prega non è mai solo. Ge- blioteca privata del Palazzo apostoli- tre esaudisce quella degli umi- la nostra vita e in quei mo- sù infatti non è solo testimone co vaticano, e senza la presenza di fe- li (cfr. Lc 18, 9-14). Non c’è ve- menti la fede sembra un’illu- e maestro di preghiera, è di deli in ossequio alle norme volte a ra preghiera senza spirito di sione. Ma praticare la preghie- più. Egli ci accoglie nella sua contrastare il contagio da coronavi- umiltà. È proprio l’umiltà che ra significa anche accettare p re g h i e ra , perché noi possiamo rus, il Papa ha proseguito il ciclo di ci porta a chiedere nella pre- questa fatica. “Padre, io vado a pregare in Lui e attraverso di catechesi sulla preghiera di Gesù. ghiera. pregare e non sento nulla... mi Lui. E questo è opera dello L’insegnamento del Vange- sento così, con il cuore asciut- Spirito Santo. È per questa ra- Cari fratelli e sorelle, lo è chiaro: si deve pregare to, con il cuore arido”. Ma gione che il Vangelo ci invita a buongiorno! sempre, anche quando tutto dobbiamo andare avanti, con pregare il Padre nel nome di Continuiamo le catechesi sulla sembra vano, quando Dio ci questa fatica dei momenti Gesù. San Giovanni riporta giorno, la peste che vaga nelle prega nei nostri cuori. preghiera. Qualcuno mi ha appare sordo e muto e ci pare brutti, dei momenti che non queste parole del Signore: tenebre, lo sterminio che deva- Cristo è tutto per noi, anche detto: “Lei parla troppo sulla di perdere tempo. Anche se il sentiamo nulla. Tanti santi e «Qualunque cosa chiederete sta a mezzogiorno» (vv. 4-6). nella nostra vita di preghiera. preghiera. Non è necessario”. cielo si offusca, il cristiano non sante hanno sperimentato la nel mio nome, la farò, perché È in Cristo che si compie que- Lo diceva Sant’Agostino con Sì, è necessario. Perché se noi il Padre sia glorificato nel Fi- sta stupenda preghiera, è in un’espressione illuminante, non preghiamo, non avremo la glio» (14, 13). E il Catechismo Lui che essa trova la sua piena che troviamo anche nel Catechi- forza per andare avanti nella spiega che «la certezza di esse- verità. Senza Gesù, le nostre smo: Gesù «prega per noi co- vita. La preghiera è come l’os- re esauditi nelle nostre suppli- preghiere rischierebbero di ri- me nostro sacerdote; prega in sigeno della vita. La preghiera che è fondata sulla preghiera dursi a degli sforzi umani, de- noi come nostro capo; è prega- ETTURA DEL GIORNO è attirare su di noi la presenza L di Gesù» (n. 2614). Essa dona stinati il più delle volte al falli- to da noi come nostro Dio. Ri- dello Spirito Santo che ci por- le ali che la preghiera dell’uo- mento. Ma Lui ha preso su di conosciamo, dunque, in Lui la ta sempre avanti. Per questo, Luca 11, 9-13 mo ha sempre desiderato di sé ogni grido, ogni gemito, nostra voce, e in noi la sua vo- io parlo tanto sulla preghiera. p ossedere. ogni giubilo, ogni supplica... ce» (n. 2616). Ed è per questo Gesù ha dato esempio di una [Disse Gesù ai suoi discepoli]: «Chiedete e vi sarà dato, Come non ricordare qui le ogni preghiera umana. E non che il cristiano che prega non preghiera continua, praticata cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiun- parole del salmo 91, cariche di dimentichiamo lo Spirito San- teme nulla, si affida allo Spiri- con perseveranza. Il dialogo co- que chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aper- fiducia, sgorgate da un cuore to che prega in noi; è Colui che to Santo, che è stato dato a noi stante con il Padre, nel silen- to. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli che spera tutto da Dio: «Ti co- ci porta a pregare, ci porta da come dono e che prega in noi, zio e nel raccoglimento, è il darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uo- prirà con le sue penne, sotto le Gesù. È il dono che il Padre e suscitando la preghiera. Che fulcro di tutta la sua missione. vo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete catti- sue ali troverai rifugio; la sua il Figlio ci hanno dato per pro- sia lo stesso Spirito Santo, I Vangeli ci riportano anche le vi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Pa- fedeltà ti sarà scudo e corazza. cedere all’incontro di Dio. E lo Maestro di orazione, a inse- sue esortazioni ai discepoli, dre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glie- Non temerai il terrore della Spirito Santo, quando noi pre- gnarci la strada della preghie- perché preghino con insisten- lo chiedono!». notte né la freccia che vola di ghiamo, è lo Spirito Santo che ra. za, senza stancarsi. Il Catechi- smo ricorda le tre parabole con- tenute nel Vangelo di Luca che sottolineano questa carat- teristica dell’orazione (cfr. CCC, 2613) ) di Gesù. La preghiera dev’essere an- Strumenti di pace e di riconciliazione zitutto tenace: come il perso- naggio della parabola che, do- Il pensiero del Pontefice a tutte le vittime della violenza nel mondo vendo accogliere un ospite ar- rivato all’improvviso, in piena Nel ricordo delle vittime della prima Saluto cordialmente i fedeli vole, il quale ha sempre cura che se moltiplicaste le pre- Ieri è stato pubblicato il Rap- notte va a bussare da un amico guerra mondiale, la cui memoria si di lingua inglese. In questo di noi. Egli vi riempia della ghiere, io non ascolterei» (Is porto sul doloroso caso del- e gli chiede del pane. L’amico celebra oggi, 11 novembre —giorno mese di novembre preghiamo sua grazia e vi doni la sua be- 1, 15). Il Signore vi benedica l’ex cardinale Theodore Mc- risponde “no!”, perché è già a della conclusione del conflitto nel specialmente per le persone nedizione. tutti e vi protegga sempre da Carrick. Rinnovo la mia vici- letto, ma lui insiste e insiste 1918 —al termine dell’udienza ge- care che ci hanno lasciato e ogni male! nanza alle vittime di ogni finché non lo costringe ad al- nerale il Papa ha pregato per la pa- per tutti i defunti, perché il Saludo cordialmente a los abuso e l’impegno della Chie- zarsi e a dargli il pane (cfr. Lc ce e la riconciliazione. Lo ha fatto Signore, nella sua misericor- fieles de lengua española. Los Saluto cordialmente i po- sa per sradicare questo male. 11, 5-8). Una richiesta tenace. prima di recitare il Padre nostro e dia, li accolga al banchetto animo a rezar con confianza y lacchi. Oggi in Polonia si cele- Ma Dio è più paziente di noi, impartire la benedizione, salutando i della vita eterna. Su di voi e tesón, y de modo particular bra la Festa Nazionale dell’In- Rivolgo un cordiale saluto e chi bussa con fede e perseve- vari gruppi di fedeli collegati attra- sulle vostre famiglie invoco la en estos momentos de dificul- dipendenza. Mentre ringra- ai fedeli di lingua italiana. ranza alla porta del suo cuore verso la radio, la televisione e i nuovi gioia del Signore Gesù Cri- tad que está viviendo la hu- ziamo il Signore della storia Oggi la Liturgia celebra la non rimane deluso. Dio sem- media. sto. Dio vi benedica! manidad entera. Acerquémo- per il dono della libertà nazio- memoria di San Martino, Ve- pre risponde. Sempre. Il no- nos a Dios sin temor, abando- nale e personale, viene in men- scovo di Tours. Questo gran- stro Padre sa bene di cosa ab- Saluto cordialmente i fedeli Rivolgo un cordiale saluto nándonos con humildad en te quanto San Giovanni Paolo de Pastore della Chiesa anti- biamo bisogno; l’insistenza di lingua francese. Oggi, in ai fedeli di lingua tedesca. ese diálogo divino con quien II insegnava ai giovani: «Esse- ca, si distinse per l’evangelica non serve a informarlo o a alcuni Paesi, si celebra la me- Come nei nostri rapporti in- sabemos que nos ama. Que el re veramente liberi non signifi- carità verso i poveri e gli convincerlo, ma serve ad ali- moria di coloro che sono mor- terpersonali, così anche nella Señor los bendiga. ca affatto fare tutto ciò che mi emarginati. Il suo esempio in- mentare in noi il desiderio e ti nelle guerre. Possa la nostra nostra preghiera sono impor- piace, o ciò che ho voglia di fa- segni a ciascuno ad essere l’attesa. preghiera per tutte le vittime tanti le parole: “grazie”,“p er Saluto e benedico con af- re. (...) Essere veramente liberi sempre più coraggioso nella La seconda parabola è quel- della violenza nel mondo in- f a v o re ”,“scusa”. Così entria- fetto gli ascoltatori di lingua significa usare la propria liber- fede e generoso nella carità. la della vedova che si rivolge coraggiarci ad essere strumen- mo in un sincero dialogo con portoghese, augurando che tà per ciò che è un vero bene. al giudice perché l’aiuti a otte- ti di pace e di riconciliazione. il Signore e scopriamo che ciascuno sappia vivere e irra- (...) Essere veramente liberi si- Il mio pensiero va infine, nere giustizia. Questo giudice Dio vi benedica! Dio è un Padre compassione- diare una grande fiducia nei gnifica essere un uomo di retta come di consueto, agli anzia- è corrotto, è un uomo senza disegni di salvezza e di beati- coscienza, essere responsabile, ni, ai giovani, ai malati e agli scrupoli, ma alla fine, esaspe- tudine che il Padre del Cielo essere un uomo “per gli altri”» sposi novelli. Lo Spirito San- rato dall’insistenza della vedo- predispone per i suoi figli. (Lettera ai giovani, 13). Il Signore to illumini le vostre menti e vi va, si decide ad accontentarla Per Lui, tutti vivono! Possa benedica tutti i polacchi, do- sostenga specialmente nei (cfr. Lc 18, 1-8). E pensa: “Ma, questa certezza esservi di con- nando pace e prosperità! momenti di difficoltà. è meglio che le risolva il pro- forto in questo mese caratte- blema e me la tolgo di dosso, e rizzato dall’orante ricordo in non che continuamente venga suffragio dei defunti. Conti- a lamentarsi davanti a me”. nuate ad amarli nel Signore! Questa parabola ci fa capire che la fede non è lo slancio di Saluto i fedeli di lingua un momento, ma una disposi- araba. Una preghiera gradita @Pontifex zione coraggiosa a invocare a Dio è quella che viene da Dio, anche a “d i s c u t e re ”con una persona dal cuore puro. Oggi la Liturgia celebra la memoria di #SanMartino, Lui, senza rassegnarsi davanti Il Signore non gradisce la Vescovo di Tours, grande Pastore della Chiesa al male e all’ingiustizia. preghiera dei malvagi, come che si distinse per la carità evangelica verso i poveri La terza parabola presenta dice il Libro del profeta Isaia: e gli emarginati. Il suo esempio ci insegni ad essere sempre un fariseo e un pubblicano che «Quando stendete le mani, io più coraggiosi nelle fede e generosi nella carità. vanno al Tempio a pregare. Il distolgo gli occhi da voi. An- (11 novembre)