Atti Parlamentari — 24185 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

RESOCONTO STENOGRAFICO

217.

SEDATA DI MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 1988

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MICHELE ZOLL A

INDI

DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTT I E DEI VICEPRESIDENTI E ALDO ANIAS I

INDICE

PAG. PAG.

Missioni 24187, 2423 8 COLOMBO EMILIO, Ministro delle fi- nanze 24193, 2419 4 Assegnazione di progetti di legge a GARAVINI ANDREA SERGIO (PCI) 24205, 2420 6 Commissioni in sede legislativa . 24187 LA GANGA GIUSEPPE (PSI) . . . 24194, 2419 5 Disegno di legge: ROMITA PIER LUIGI (PSDI), Relatore . 24197, (Stralcio di disposizioni e trasferi- 24207 mento della restante parte dalla RUBINACCI GIUSEPPE (MSI-DN) . . . 24190 sede referente alla sede legisla - SENALDI CARLO, Sottosegretario di Stato tiva) 24295 per le finanze 24201, 2420 6 TEODORI MASSIMO (FE) 24205 Disegno di legge di conversione: USELLINI MARIO (DC) 2419 1 (Autorizzazione di relazione orale) . 24187 VISCO VINCENZO (Sin. Ind.) 24189 Disegno di legge (Seguito della discus- sione): Disegno di legge (Seguito della discus- Disposizioni sull 'autonomia imposi- sione e approvazione) : tiva degli enti locali (3201) . Contenimento della spesa sanitari a PRESIDENTE . 24188, 24190, 24191, 24192 , (3198). 24193, 24194, 24195, 24197, 24201, 24205 , PRESIDENTE . 24207, 24210, 24211, 24212 , 24206, 24207 24213, 24214, 24218, 24224, 24225, 24227 , BELLOCCHIO ANTONIO (PCI) 24192 24228, 24232, 24233, 24234, 24238, 24239,

Atti Parlamentari — 24186 — Camera dei Deputati

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PAG . PAG .

24240, 24242, 24243, 24244 , 24245, 24249, FERRARA GIOVANNI (PCI) 24300 24250, 24251, 24252, 24253 , 24257, 24258, FIORINO FILIPPO, Sottosegretario d i 24259, 24260, 24261, 24262 , 24263, 24264, Stato per la marina mercantile 24298 24265, 24266, 24267, 24268 , 24269, 24273 , GHINAMI ALESSANDRO, Sottosegretario di 24274, 24276, 24277, 24279 , 24282, 24284, Stato per i trasporti 24297 24285, 24286, 24288, 24289, 24290 SANGUINETI MAURO (PSI), Relatore per il ALBORGHETTI GUIDO (PCI) . . . 24239, 24264 , capo Il 24296 24265, 24266, 24269 SANTONASTASO GIUSEPPE (DC), Relatore BAGHINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) . 2426 1 per il capo I 24296 BASSI MONTANARI FRANCA (Verde) . . 24208 , TESTA ANTONIO (PSI) . . . . : 24302, 24309 24209 BENEVELLI LUIGI (PCI) 24252, 24264, 24265 , Proposte di legge : 24276 (Assegnazione a Commissione in sed e BERSELLI FILIPPO (MSI-DN) . 24266, 24268 , legislativa ai sensi dell'articolo 77 24288, 24289, 24290 del regolamento) 24238 BERTONE GIUSEPPINA (Sin. Ind.) 24243 (Autorizzazione di relazione orale) 2431 2 BRUNI GIOVANNI (PRI) 24252, 24274 Proposta di legge costituzionale : CALDERISI GIUSEPPE (FE) 24242 (Autorizzazione di relazione orale) 2431 2 CAPRIA NICOLA (PSI) 24273 CECI BONIFAZI ADRIANA (PCI) . 24227, 24228, Interrogazioni ed interpellanze : 24261, 24262, 24263 (Annunzio) 2431 3 CRISTOFORI NINO (DC), Presidente della Risoluzione : V Commissione) 2421 3 (Annunzio) 2431 3 DE LORENZO FRANCESCO (PLI) 24251, 24279 DONAT-CATTIN CARLO, Ministro della sa - Calendario dei lavori dell'Assemble a nità . . . . 24211, 24232, 24239, 24243 , per il periodo 1-2 dicembre 1988 24249, 24253, 24259, 24262, 24263, 24264 , (Modifica) : 24265, 2426 7 PRESIDENTE 2431 1 PACCHIANO FERDINANDO (PSDI) 24284 Calendario dei lavori dell'Assemble a GRAMAGLIA MARIELLA (Sin. Ind.) 24219 , per il periodo 12-22 dicembr e 24240, 24245, 24268, 24285 1988: GUERZONI LUCIANO (Sin. Ind.) 24211, 24224 , PRESIDENTE 2431 1 24226, 2424 1 MARTINAllOLI FERMO MINO (DC) 2421 2 Istituto nazionale delle assicurazioni : MODUGNO DOMENICO (FE) . . . 24250, 24273 (Trasmissione di documento) . . . . 24296 MONTANARI FORNARI NANDA (PCI) 24267 , Per lo svolgimento di un'interpel- 24268 lanza: MORONI SERGIO (PSI) 24277 PRESIDENTE 2431 2 PAllAGLIA ALFREDO (MSI-DN) 2421 3 ALINOVI ABDON (PCI) 2431 2 RENZULLI ALDO (PSI), Relatore 24210, 24239 , 24242, 24252 Su un lutto del deputato Enrico Te- RONCHI EDOARDO (DP) . . . . 24225, 24286 sta: Russo FRANCO (DP) 24260, 24261 PRESIDENTE 24238 RUTELLI FRANCESCO (FE) 24263 Votazioni nominali . 24212, 24214, 24219 , SARETTA GIUSEPPE (DC) . . . . 24261, 24282 24228, 24234, 24245, 24253, 2430 2 TAGLIABUE GIANFRANCO (PCI) . 24244, 24259, 24265, 24268 Votazione nominale finale di un di - VAIRO GAETANO (DC) 2421 1 segno di legge 24290 VIOLANTE LUCIANO (PCI) 2421 3 Ordine del giorno della seduta di do- ZANIBONI ANTONINO (DC) 24264 mani 2431 3 Disegno di legge (Seguito della discus- Allegato : sione): Emendamenti ed articoli aggiuntivi Norme in materia di trasporti e di con - agli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 — Ordini cessioni marittime (3200). del giorno presentati al disegno d i PRESIDENTE . 24296, 24297, 24298, 24299 , legge n. 3198. 24301, 24302, 24307, 24309, 2431 1 Emendamenti ed articolo aggiuntivo BAGHINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) 24301 , presentati all'articolo 1 del disegn o 24302 di legge n . 3200 2431 5

SEDUTA PRECEDENTE N . 216 — DI MARTEDÌ 29 NOVEMBRE 1988

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La seduta comincia alle 9,30. Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede legislativa. MICHL EBNER, Segretario, legge il pro- cesso verbale della seduta di ieri . PRESIDENTE. Ricordo di aver pro- posto nella seduta di ieri a norma de l (È approvato). comma 1 dell'articolo 92 del regolamento, che i seguenti progetti di legge siano defe - riti alle sottoindicate Commissioni perma- nenti in sede legislativa: Missioni. III Commissione (Esteri) : PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi S. 788. — Senatori VETTORI ed altri: «In- dell'articolo 46, secondo comma, del rego- terventi di sostegno per i consorzi tra pic - lamento i deputati Martino, Rossi di Mon- cole e medie imprese industriali, commer - telera e Scàlfaro sono in missione per inca- ciali ed artigiane» (approvato dalla X Com- rico del loro ufficio . missione del Senato) (3365) (con parere della I, della Il, della V, della VI, della X e della XI Commissione) . Autorizzazione di relazione orale . Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì stabilito. PRESIDENTE. La VIII Commission e (Così rimane stabilito). permanente (Ambiente) ha deliberato di chiedere l'autorizzazione a riferire oral- X Commissione (Attività produttive) : mente all'Assemblea sul seguente disegno di legge: CORSI ed altri: «Nuove norme per l'attua - zione della politica mineraria ed integra- «Conversione in legge del decreto-legg e zioni alla legge 9 dicembre 1986, n. 896, in 22 ottobre 1988, n. 452, recante interventi materia di ricerca e coltivazione delle ri- straordinari diretti al risanamento ed all o sorse geotermiche» (3167) (con parere della sviluppo della città di Reggio Calabria» I, della III, della V, della VI, della VIII e (3295). della XI Commissione) . Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito. stabilito. (Così rimane stabilito). (Così rimane stabilito) .

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Per consentire alla stessa Commissione vità produttive sicuramente non realizza di procedere all 'abbinamento richiesto un collegamento dell'imposizione con l'ef- dall'articolo 77 del regolamento, è quind i fettiva capacità produttiva dei singoli sog- trasferita in sede legislativa anche la pro - getti o categorie di soggetti ; posta di legge Cherchi ed altri : «Integra- considerato altresì che neppure il bene - zioni alla legge 9 dicembre 1986, n. 896, ficio ricavabile dai servizi e dalle strutture concernenti la disciplina della ricerca e pubbliche comunali può essere conside- della coltivazione delle risorse geotermi- rato collegato alla superficie utilizzata, at - che» (750), attualmente assegnata in sede teso che a parità di superficie l'utilità deri - referente e vertente su materia identica a vante dai servizi e attività pubbliche pu ò quella contenuta nel progetto di legge so- variare notevolmente tra i contribuenti, praindicato. per cui la ripartizione del costo dei serviz i pubblici locali tra i contribuenti, risulta Seguito della discussione del disegno d i sostanzialmente arbitraria ; legge: Disposizioni sull'autonomia im- positiva degli enti locali (3201). considerato infine che l'imposta sarà dovuta anche da contribuenti che non uti- PRESIDENTE . L'ordine del giorno reca lizzano nessuna specifica superficie per la il seguito della discussione del disegno di loro attività; legge: Disposizioni sull 'autonomia imposi- rilevato che gli articoli 3 e 53 della tiva degli enti locali. Costituzione impongono di rispettare , Ricordo che nella seduta di ieri è comin- nella legislazione fiscale, i princìpi dell a ciata la discussione sulle linee generali . parità di trattamento (equità orizzontale) , Avverto che sono state presentate le se- e della progressività in relazione alla capa- guenti questioni pregiudiziali per motivi di cità contributiva (equità verticale), e che d i costituzionalità : conseguenza gli articoli 4 e 5 del disegno di legge n. 3201 e la relativa tabella sono in «La Camera, contrasto con le predette disposizioni co- visto il disegno di legge n . 3201 recante stituzionali, «Disposizioni sull'autonomia impositiva degli enti locali» ; delibera considerato che gli articoli da 4 a 9 del di non procedere all'esame del disegno d i medesimo disegno di legge introducon o legge n. 3201 . un'imposta comunale per l'esercizio di im - «Visco, Bassanini, Tiezzi, De Ju- prese, arti e professioni, avente carattere lio, Pintor, Masina, Grama - di generalità e commisurata alla superfici e glia, Diaz, Guerzoni, Balbo» . utilizzata per l'esercizio delle predette atti- vità; «La Camera, rilevato che la lieve differenziazion e Ritenuto che le disposizioni di cui a l dell'imposta per categorie di attività non è disegno di legge n . 3201 sono in contrasto sufficiente a collegare il prelievo alla capa- con gli articoli 3 53 della Costituzione , cità contributiva dei soggetti di imposta ; rilevato altresì che tale differenzia- delibera zione per categorie di attività risulta oltre - di non prendere in esame il disegno di modo approssimativa, per cui essa stess a legge. configura ulteriori situazioni di disparità «Rubinacci, Fini, Valensise, Ber- di trattamento tra contribuenti a parità d i selli, Mitolo, Pazzaglia, Del condizioni; Donno, Martinat, Baghino , considerato che il riferimento alla su- Trantino, Maceratini, Pelle- perficie utilizzata per l'esercizio delle atti - gatta».

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A norma del quarto comma dell'articolo non è in realtà utile a questo fine; anzi, 40 del regolamento, sulle pregiudiziali considerato il modo in cui viene concepito , avrà luogo un'unica discussione, nell a quello stesso riferimento configura nuove quale potranno intervenire, oltre ai propo- possibilità di disparità di trattamento, e nenti di ciascuno degli strumenti presen- quindi fa sorgere nuovi dubbi di costituzio- tati, un deputato per ciascuno degli altri nalità. gruppi. Chiusa la discussione, l'Assemble a In ogni ordinamento, ed anche nel no- deciderà con un'unica votazione sulle pre - stro, esistono forme di prelievo particolari giudiziali di costituzionalità presentate . che sono commisurate anche a parametri L' onorevole Visco ha facoltà di illu- diversi da quelli che indicano una generale strare la sua pregiudiziale di costituziona - capacità contributiva ; ma in prevalenza si lità. tratta di tasse o di contributi per i quali no n vale tanto il criterio della capacità contri- VINCENZO VISCO. Signor Presidente, butiva quanto piuttosto quello del benefi- nella discussione che si è svolta in Commis- cio. In tali casi cioè il prelievo dovrebb e sione finanze è emersa spontaneamente l a essere collegato all'utilità ricavata. Anche questione di costituzionalità relativa a se volessimo ritenere che il disegno di questo disegno di legge, che non è stat a legge in esame non prevede un'imposta , sollevata soltanto da parte dell 'opposi- ma un contributo che erroneamente vien e zione ma anche da autorevoli esponenti chiamato imposta, rimane difficile conce - della maggioranza : vorrei ricordare pe r pire un legame tra i metri quadrati e l'uti- tutti il collega Azzaro . Anche ieri abbiamo lità derivante dai servizi pubblici . L'unica ascoltato alcuni colleghi della maggio- imposta per la quale tale legame sarebb e ranza che avanzavano il medesimo dubbio ipotizzabile — come anzi in realtà avviene in Assemblea. — è quella sulla raccolta dei rifiuti solidi Tale dubbio mi pare assolutamente giu- urbani; ma nessun'altra. stificato. I fondamenti della politica tribu- A parità di metri quadri di superficie , taria e fiscale del nostro ordinamento sono infatti, è assolutamente evidente che fort i stabiliti negli articoli 53 e 3 della Costitu- diversità possono esistere non solo nell a zione. L 'articolo 53 istituisce da un lato il capacità contributiva, ma anche nei bene - principio della progressività riferito all'in- fici ottenuti dai cittadini . Ci troviamo tero sistema tributario; dall'altro il criterio quindi di fronte ad una proposta che non è della capacità contributiva come metro coerente con il principio stabilito dall'arti- per ripartire il carico tributario tra i con- colo 53 della Costituzione, né con quello tribuenti . generale di eguaglianza e di parità di trat- Sul concetto di capacità contributiva si tamento fissato dall'articolo 3 . può discutere a lungo, ma in concreto gli Non dobbiamo inoltre dimenticare, ono- elementi che la individuano sono : reddito, revoli colleghi, che siamo di fronte ad u n consumo, patrimonio, transazioni ed even- prelievo generale su tutte le attività pro- tualmente fatturato. Questi sono gli indici duttive che si svolgono sul territorio nazio- normali della capacità contributiva adot- nale. La questione che sto ponendo , tati dalla nostra legislazione quando si quindi, riveste un'importanza fondamen- deve ripartire l'onere delle imposte a ca- tale. Non stiamo esaminando infatti un'im - rattere generale. Non esiste alcuna indica- posta collegata ad una licenza, per la qual e zione della capacità contributiva riferita ai si potrebbe in effetti ricorrere a commisu- metri quadri utilizzati, un parametro in- razioni più rozze . vece adottato dal disegno di legge al nostro esame. GIUSEPPE RUBINACCI . E che tra l'altro Anche il riferimento alle categorie eco- già c'è! nomiche, che è presente in questo disegno di legge, e che dovrebbe ristabilire un col- VINCENZO VISCO . Certo, già esiste, ono- legamento con la capacità contributiva, revole Rubinacci.

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Siamo di fronte, dicevo, ad un preliev o rileggere ogni tanto al Governo ed al Par - di carattere generale ; e la questione di lamento il contenuto dei due articoli . Vo- costituzionalità ad esso relativa — anch e gliamo ricordare che, all 'articolo 3, primo se i colleghi non sembrano molto interes- comma, la Costituzione stabilisce : «Tutti i sati — assume un rilievo fondamentale . cittadini hanno pari dignità sociale e sono Ci troviamo di fronte, in sostanza, ad eguali davanti alla legge, senza distinzione una proposta scarsamente meditata, asso - di sesso, di razza, di lingua, di religione, d i lutamente arbitraria e che viola piena- opinioni politiche, di condizioni personal i mente i principi di equità orizzontale e ver- e sociali». ticale, cioè quelli in base ai quali andrebb e L 'articolo 53, ugualmente violato, stabi- costruito un sistema tributario razionale. lisce: «Tutti sono tenuti a concorrere alle Ritengo perciò che sarebbe sicuramente spese pubbliche in ragione della loro capa - più ragionevole non procedere nell'esam e cità contributiva . Il sistema tributario è di questo disegno di legge (Applausi dei informato a criteri di progressività» . Eb- deputati del gruppo della sinistra indipen- bene, è sufficiente leggere attentamente dente). dall'articolo 4 all'articolo 9 del disegno di legge che introduce questa imposta — per- PRESIDENTE. L'onorevole Rubinacc i ché di imposta si tratta — per accorgers i ha facoltà di svolgere la sua pregiudi- che vengono violati il primo comm a ziale. dell'articolo 3 e tutto l'articolo 53 della Costituzione, così come accadeva nella GIUSEPPE RUBINACCI . Onorevole Presi- prima stesura del provvedimento. dente, onorevoli colleghi, credo che si a A questo punto sorgono dubbi sullo staff indispensabile richiamare ogni tanto l'at- tecnico-giuridico di supporto al nostro Go - tenzione del Governo e del Parlamento verno, dal momento che prepara docu- sulla nostra Costituzione . menti palesemente incostituzionali. Anche Non è la prima volta, infatti — ha ra- nella prima stesura, infatti, vi era un para - gione l'onorevole Visco — che un provve- metro collegato al volume di affari, e non dimento viola in maniera molto evidente l a già alla capacità contributiva del cittadino . Costituzione; e si tratta, si badi bene, di u n Lo si è voluto sopprimere introducendo u n provvedimento di carattere fiscale . Ma altro modo di parametrare il tributo, e ci s i poiché in quest'aula non si lavora in virt ù è riferiti al look, al fatto esteriore, cioè all a di princìpi, ma per colpi di maggioranza, superficie dell'ambiente disponibile pe r può accadere che provvedimenti anticosti- esercitare l'arte, la professione, l'attivit à tuzionali divengano operanti ed entrino a economica. Niente di più assurdo, in ma- far parte del diritto positivo della nostra teria tributaria : infatti si viola l'articolo 3 società. della Costituzione perché la differenzia- Credo che bisognerà porre rimedio a zione non è naturalmente sufficiente per tutto ciò. Non è pensabile che un Govern o un riferimento alla capacità contributiva e che si serve di supporti tecnici e giuridici d i alla parità tra contribuenti . un certo tipo possa presentare provvedi- Ma soprattutto, leggendo gli articoli de l menti legislativi che non solo sono in con- provvedimento al nostro esame si può no - trasto con la realtà del nostro paese pe r tare che si va nella direzione opposta ri- quanto riguarda il loro impatto sulla socie - spetto a quanto sancito dall 'articolo 53 tà, ma sono addirittura anticostituzionali. della Costituzione, secondo il quale la par - Mi riferisco sia alla prima stesura d i tecipazione del cittadino alla spesa pub- questo provvedimento, sia al testo modifi- blica deve rapportarsi alla sua capacit à cato che lo stesso Governo ha successiva - contributiva in maniera progressiva. In- mente presentato. Entrambe le stesure vio- vece, se si analizzano bene gli articoli da 4 a lano palesemente l'articolo 3 e l'articolo 53 9 del disegno di legge e se si esamina atten- della Costituzione. tamente la tabella allegata, anche un pro- Ecco perché ritengo che sia importante fano che non si intenda di imposte e non

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abbia cognizione di cosa sia un sistema tri - mento tra questo principio e la superficie, butario può rendersi conto che tale impo- che integra l'elemento fondamentale . Per- sizione è addirittura regressiva : chi meno tanto, con riferimento alla combinazion e ha, infatti, finirà per pagare di più . Questa dei due fattori, si vuole in sostanza non gi à è la realtà . individuare un valore economico (intes o Dal momento che la violazione della Co - come valore patrimoniale di un bene o d i stituzione è tanto palese chiediamo che la un'azienda, ad esempio), ma scoprire discussione del disegno di legge al nostr o quale sia la sollecitazione che determina , esame non prosegua, e che esso venga can - nel territorio comunale, l'erogazione di cellato dall'ordine del giorno (Applausi dei servizi comunali in corrispondenza con l e deputati del gruppo del MSI-destra nazio- attività di impresa . nale). L'oggetto dell'imposta è proprio questo. Non deve quindi sussistere — questa è MARIO USELLINI . Chiedo di parlare . un'altra osservazione che desidero formu- lare in merito alla questione pregiudiziale PRESIDENTE. Ne ha facoltà. Le ricordo che ha quali primi firmatari gli onorevoli che il tempo a sua disposizione è di quin- Visco e Bassanini — una sorta di corrispet- dici minuti. tività tra l'imposta applicata e i servizi resi . Se così fosse, si dovrebbe parlare di una MARIO USELLINI. Presidente, onorevoli tassa piuttosto che di un'imposta, che è colleghi, credo che le questioni pregiudi- senz'altro un atto di piena autonomia poli - ziali di costituzionalità presentate non ab- tica dell'ente locale, che si esercita senz a biano fondamento . verificare le corrispondenti spese che è Mi riferisco anzitutto a quella presen- necessario sostenere . Questo era previsto tata dall'onorevole Visco. A mio giudizio nel testo iniziale predisposto dal Governo , non è esatto affermare, come si sostiene ma allora si parlava di contributo, e per- nella parte motiva, che l'imposta è commi- tanto vi era un collegamento tra l'eroga- surata alla superficie utilizzata. Il provve- zione dei servizi e il costo a carico dei vari dimento non prevede affatto questo tipo di soggetti. commisurazione, in quanto l'elemento su- Tale collegamento è venuto meno pro- perficie ha carattere correttivo e ulteriore prio perché si voleva accentuare l'auto- rispetto a quello principale. nomia dell'ente locale con riferimento a L'elemento principale dell'imposta, anzi questo tipo di entrata ; inoltre l'imposta, in il suo presupposto, è l'esercizio, nel terri- quanto tale, definisce una vera autonomia torio del comune, di un'attività economica. che, tenuto conto della dimensione Rispetto a questo presupposto, l'elemento dell'ente locale, si esercita in un ambito superficie costituisce — come dicevo — u n tassativamente predefinito e predelimitato ulteriore parametro, nel senso che nel - dalla legge. L'autonomia si manifesta per- l'ambito della medesima attività il collega - tanto nella capacità di aumentare l 'im- mento con una superficie articolata per posta fino ad una misura doppia di quell a classi dimostra, evidentemente, una capa- minima indicata nella tabella . cità di attività maggiore in presenza d i Per queste ragioni ritengo che non sus- superfici maggiori. sistano i dubbi di incostituzionalità mani- Per questo motivo è stato previsto u n festati dal collega Visco, che sono il pre- tipo dì progressività dell'imposta per sca- supposto anche della questione pregiudi- glioni, da realizzare partendo dalla pre- ziale presentata dal gruppo del Movimento messa secondo la quale sostanzialmente s i sociale italiano-destra nazionale, sostan- colpisce l'esercizio dell'attività, purché ciò zialmente riassunti nelle considerazioni avvenga in misura minima ed uguale per formulate con riferimento agli articoli 3 e tutti. 53 della Costituzione, concernenti il prin- Il correttivo rappresentato dalla pro- cipio di uguaglianza e quello della capacità gressività è consentito proprio dal collega- contributiva .

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Per quanto riguarda quest'ultim o davanti alla legge, senza distinzione (. . .) di aspetto, ricordato dai colleghi del Movi- condizioni personali e sociali» . L'articolo mento sociale, vorrei dire che i temi con - 53 recita: «Tutti sono tenuti a concorrere nessi alla mancata progressività del tri- alle spese pubbliche in ragione della lor o buto debbono essere considerati in rela- capacità contributiva . Il sistema tributario zione al fatto che siamo in presenza di è informato a criteri di progressività» . un'imposta non personale, ma reale, e ch e E allora io sfido, nonostante la fervid a questa, come ci insegna la dottrina, pro - fantasia di cui sono dotati i rappresentanti duce un effetto di progressività sul reddito della maggioranza (per la verità non tutti , anche quando è proporzionale o si articola e non tutti all'interno degli stessi gruppi), per scaglioni . sfido costoro, nonché il Governo, a dimo- Nell'ambito più generale del sistema, strare, come ha tentato in questo mo- tale collegamento non determina l'inco- mento, credo — me lo consentirà — ar- stituzionalità della norma, come più rampicandosi sugli specchi, il collega Usel - volte ha affermato la Corte costituzio- lini, che il provvedimento che stiamo di- nale, in quanto il sistema fiscale nel suo scutendo, con particolare riferimento agli complesso, e non il singolo tributo, dev e articoli da 4 a 9 (e specialmente agli articol i essere ordinato secondo criteri di pro- 4 e 5) non sia in contrasto con la Costitu- gressività . zione. Per queste considerazioni, Presidente, E allora, delle due l'una (e cerco così d i ritengo che non sussistano i motivi di inco- dare una risposta al collega Usellini): stituzionalità che i presentatori delle pre- stiamo discutendo di una imposta odi un a ziudiziali hanno sottoposto all'esam e tassa? Se discutiamo di una imposta e no n dell'Assemblea. di una tassa, il ragionamento che ha fatto i l collega Usellini non regge . Infatti se è vero PRESIDENTE . Prima di dare la parol a — com'è vero — che stiamo innovando e al successivo oratore, informo la Camera quindi introduciamo per la prima volta che sulle questioni pregiudiziali è stata questa imposta, il requisito fondamental e chiesta la votazione nominale che avr à dell'imposizione fiscale deve essere l'ac- luogo mediante procedimento elettronico. certamento del reddito. Pertanto, decorre da questo momento i l Ebbene, nel caso specifico, se si osserva termine di preavviso previsto dal quint o la tabella, si rileva che essa presenta gravi comma dell'articolo 49 del regolamento. aspetti di incostituzionalità, perché non Ha chiesto di parlare l'onorevole Belloc- fonda sull'accertamento del reddito l'im- chio. Ne ha facoltà. posizione fiscale . Ma c'è di più . L 'imposta che si vuole ANTONIO BELLOCCHIO . Signor Presi - introdurre — ed è questo un altro motivo dente, desidero intervenire a sostegno di discriminazione — viene applicata delle eccezioni di incostituzionalità solle- anche a quei contribuenti che non utiliz- vate dai gruppi della sinistra indipendent e zano alcuna specifica superficie per la loro e del Movimento sociale italiano e moti- attività. vare, nel contempo, il convinto e favore- Se questi due argomenti principali non vole consenso a tali questioni pregiudi- bastassero, vorrei dire al collega Usellin i ziali. che un altro elemento discriminante è dat o Qualcuno prima di me già lo ha fatto, m a dal fatto che l'entità dei benefici che i sin- io vorrei ribadire, signor Presidente, ono- goli contribuenti possono ricavare dai ser- revoli colleghi, che a nostro avviso quest e vizi e dalle strutture comunali è considere - pregiudiziali sussistono, allorquando s i volmente diversa anche in presenza di parta da una ragionata e riflessiva lettur a uguale superficie . degli articoli 3 e 53 della nostra Costitu- Non è questo un motivo di incostituzio- zione. L 'articolo 3 recita : «Tutti i cittadini nalità, onorevoli colleghi della maggio- hanno pari dignità sociale e sono eguali ranza?

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Si tratta quindi di un'imposta fondata , PRESIDENTE . ne ha facoltà. come hanno già dimostrato prima di m e altri colleghi, sull'iniquità nei confront i , Ministro delle fi- dei contribuenti, e che inoltre è tanto com- nanze. Signor Presidente, intervengo anzi- plessa da diventare, se vogliamo fare un tutto per affermare che il tema posto attra- piccolo accenno al merito, inapplicabile , verso la presentazione delle questioni pre- perché crea o aggrava le sperequazioni tra giudiziali non può essere in alcun mod o i comuni del Nord e quelli del Sud e perch é sottovalutato dal Governo. Del resto, i n non responsabilizza le amministrazioni . materie di questo genere, questioni pregiu- Infine, dovrei dire che è un'imposta che diziali di costituzionalità sono state pre- non crea le premesse per una vera auto- sentate anche in altre circostanze, e quind i nomia impositiva degli enti locali la quale , ritengo sia giusto riflettere insieme, anche anzi, da questo provvedimento, così com e ai fini di una maggiore chiarezza della nor- è articolato, viene pregiudicata . mativa legislativa e per maggiore tranquil- Onorevole ministro, voglio qui ricordare lità di tutti. che il Governo è inadempiente da tempo , Dico subito che non condivido le motiva- rispetto anche allo stesso ordine del giorn o zioni che sono alla base delle questioni pre - accolto quando era ministro l'onorevole giudiziali di costituzionalità presentate . Gava, nel percorrere la strada del riordino L'onorevole Usellini ha già ricordato ch e della fiscalità immobiliare, che si realizza l'articolo 4 del provvedimento in esame s i attraverso l'istituzione di una imposta sosti - riferisce agli esercenti nel territorio del tutiva, conseguente al riordino dei numeros i comune arti, professioni e imprese, limita - balzelli che gravano oggi sulla casa . tamente, per le imprese agricole, alle atti- Non mi resta, quindi, che chiedere, so- vità di commercializzazione di prodott i prattutto ai colleghi della maggioranza agricoli. Lo stesso articolo 4 si riferisc e che condividono le nostre preoccupazioni anche alla nozione di impresa, stabilend o (e li abbiamo sentiti nel dibattito di ier i che imprese sono quelle definite tali agl i intervenire con critiche pertinenti a quest o effetti dell'imposta sul valore aggiunto . provvedimento, prescindendo da ogni ipo - Il criterio per la determinazione dell'im- tesi di schieramento), di votare la que- posta è rappresentato dal riferimento alla stione pregiudiziale, in quanto non si tratt a superficie e ai settori di attività, conside- di una pregiudiziale di parte, come si vuo i rati congiuntamente (l'articolo 5 del prov- far rilevare. È invece un atto politico ch e vedimento infatti recita : «rispettando i da solo può trasformarsi in uno strumento rapporti tra le classi di superficie e tra i capace di far riflettere il Governo e d i settori di attività») . Entrambi gli elementi, imporgli soprattutto di scegliere la strada quindi, sono previsti quali criteri per de- giusta, mantenendo fede agli impegni as- terminare la redditualità conseguente sunti, in direzione di una vera autonomia all'esercizio sul territorio comunale di im- impositiva. prese, arti e professioni. Credo che, così facendo, il Parlamento La misura minima e massima dell'im- potrà dare una risposta anche alle ri- posta è stabilita per ciascuna classe di chieste provenienti dall'ANCI e dall'UP I superficie e per ciascun settore di attività , che si muovono in questa direzione . ed è diversa da quella prevista per le altr e Nel ribadire il voto favorevole de l classi e settori. Questa lieve diversità, com e gruppo comunista, mi auguro che anche i lo stesso provvedimento afferma, è stata colleghi appartenenti ai gruppi della mag- prevista in base a criteri di ragionevolezza gioranza si comportino in questo modo e di progressività, cioè con il variare dell e (Applausi dei deputati dei gruppi del PCI e classi di superficie (a maggiori superfic i della sinistra indipendente). corrispondono maggiori imposte) e dei tip i di attività. EMILIO COLOMBO, Ministro delle fi- Quando, per contestare questo tipo d i nanze. Chiedo di parlare . ragionamento, si richiama l'articolo che

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parla di esercizio dell'attività senza utiliz- Prendo atto che i presentatori della ri- zazione di locali o aree attrezzate, ovvero chiesta di votazione nominale non insi- di esercizio dell'attività in forma ambu- stono sulla stessa . lante, credo si rafforzi in realtà la tesi dell a Pongo pertanto congiuntamente in vota- costituzionalità del provvedimento e no n zione per alzata di mano le questioni pre- quella contraria. Ricordo, infatti, che sog- giudiziali di costituzionalità dagli onore - getti dell'imposta sono gli esercenti di quel voli Rubinacci ed altri e Visco ed altri . tipo di attività e il riferimento alla prima (Sono respinte) . classe di superficie appunto conferm a questo concetto . Proseguiamo pertanto la discussion e VINCENZO VISCO. C'è una disparità d i sulle linee generali del disegno di legge n . trattamento. 3201 . È iscritto a parlare l'onorevole La EMILIO COLOMBO, Ministro delle fi- Ganga. Ne ha facoltà . nanze. Il riportarsi all'ampiezza della su- perficie minima è una fictio e rappresenta GIUSEPPE LA GANGA. Signor Presidente , appunto un criterio di determinazion e onorevoli colleghi, signor rappresentant e dell'imposta nel caso in cui uno degli ele- del Governo, il provvedimento relativ o menti di riferimento venga meno. all'autonomia impositiva degli enti locali, Vorrei, infine, rilevare che a maggior i che per la verità attiene più specificament e superfici e a diversità di tipo di attivit à all'autonomia impositiva dei comuni, è i l esercitata corrisponde una potenzial e più importante tra i provvedimenti riguar- maggiore utilizzabilità dei pubblici serviz i danti la finanza locale che quest'anno ac- e delle strutture. Mi pare quindi che anche compagnano la legge finanziaria . sotto questo profilo le scelte appaiano ra- Il giudizio genericamente positivo che si gionevoli (ed insisto su questa espressione) può dare di questo sforzo è però temperato e quindi non in contrasto né con la letter a dalla incertezza che ancora caratterizza l a né con lo spirito della Costituzione . fisionomia generale del sistema della fi- nanza locale, che non è ancora giunto a PRESIDENZA DEL PRESIDENTE regime . LEONILDE IOTTI . Quest'anno si riordinano i criteri per i trasferimenti dallo Stato agli enti locali, EMILIO COLOMBO, Ministro delle finanze . ma non si sa ancora fino a quando il fond o Per queste ragioni il Governo è contrario alle nazionale per la finanza locale sarà ali- questioni pregiudiziali di costituzionalit à mentato come lo è adesso, cioè con un a presentate e invita la Camera a esprimere su annuale determinazione da parte dell a di esse un voto che consenta di proseguire legge finanziaria, anziché con criteri auto- nell'esame del provvedimento . matici. Si avvia l'autonomia impositiva, ma ciò PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, per viene fatto con uno strumento limitato , consentire il decorso del termine di preav - come quello dell'imposta di cui si discute, viso previsto dal quinto comma dell'arti- che ha scarsa elasticità e che pone la neces - colo 49 del regolamento per la votazione sità di una forte perequazione, rinun- nominale mediante procedimento elettro- ciando ancora, per il momento, a quel tri- nico, sospendo la seduta. buto forte e centrale nella finanza locale che da più parti è stato richiesto . La seduta, sospesa alle 10,10, Lo stesso riordino dei trasferimenti è ripresa alle 10,30 . dello Stato in materia di trasporti pon e delicati problemi alla finanza locale, giac- PRESIDENTE . Dobbiamo passare a i ché è impensabile per il settore dei tra- voti. sporti urbani. ..

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PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, v i richiamiamo proprio l'attenzione del Go- prego di consentire all'onorevole L a verno sulla necessità dello sviluppo di que l Ganga di svolgere il suo intervento. programma. Prosegua pure, onorevole La Ganga . Per quanto riguarda il merito dei prov- vedimenti in esame, ritengo che essi sian o GIUSEPPE LA GANGA. Dicevo che anche il valutabili in maniera differente a seconda riordino dei trasferimenti in materia d i che si guardi al loro aspetto quantitativo o trasporti pone delicati problemi alla fi- qualitativo. nanza locale, giacché per questo settore è Per ciò che attiene al primo aspetto la impensabile che si possa adottare una poli- soluzione pe il 1989 è abbastanza soddisfa - tica tariffaria che realizzi il pareggio dell a cente perché in termini quantitativi il con - gestione senza un consistente impegn o tenimento dei trasferimenti dello Stat o della finanza non dico genericamente pub- viene compensato — sembra in manier a blica, ma della finanza dello Stato in spe- adeguata, stando alle stime che ci son o cie, giacché la finanza locale certamente state fornite — dal presunto gettito della non è in grado di farsi carico di tale nuova imposta comunale sull'esercizio onere . delle imprese, delle arti e professioni . Inoltre, vorrei richiamare l 'attenzione Quanto al secondo aspetto, è lecito so- dei colleghi su una questione della qual e spendere il giudizio, che resta positivo sol - abbiamo già parlato altre volte ma che è tanto perché siamo persuasi che il disegn o bene riprendere in questa sede . Due sono i complessivo è ancora incompiuto e re - fattori che pesano negativamente sulla im - stiamo in attesa di altri atti del Governo postazione generale del provvedimento. Il nonché di altre proposte da discutere in primo è che purtroppo del riordino dell a Parlamento . finanza locale si discute sempre e soltant o Come poc'anzi ho detto, ci troviamo di- durante la sessione di bilancio, che è domi- nanzi ad un quadro incompiuto . Per ri- nata da altre esigenze, che sono quelle di prendere quanto ha osservato ieri l'onore- ridurre la spesa e di reperire nuove en- vole Visco, che ha citato le non infinit e trate. È mia opinione che una riflessione fonti e strumenti di finanziamento degli su tutta la materia della finanza decen- enti locali, dobbiamo rilevare che in quas i trata andrebbe fatta in momenti meno do- tutti i campi in cui è possibile organizzar e minati dal contingente . un sistema di finanza locale decentrat a Il secondo elemento è che in molti settori non si è ancora giunti alla definizione d i della maggioranza parlamentare e del Go- una soluzione stabile e a regime. verno permangono un atteggiamento ed In materia di trasferimenti dallo Stato, una cultura dominati da un pregiudizio ho già detto della necessità di un riordino centralistico che esprime, in modo espli- dei criteri; sta di fatto che ancora non sono cito, scetticismo sulla possibilità di attri- stati individuati i criteri con i quali costi- buire alle autonomie regionali e locali u n tuire il fondo (o i fondi) nazionale per l a ruolo maggiore. Ne consegue che anche la finanza locale. Certamente, il fondo per il questione dell'autonomia impositiva, così riequilibrio dovrà essere mantenuto e po- come oggi viene affrontata, appare irrigi- tenziato, per far fronte agli effetti distor- dita, vincolata e insufficiente a raggiun- sivi che la stessa autonomia impositiva gere l'obiettivo di quella piena responsabi - determina. lizzazione delle amministrazioni locali Per ciò che attiene ai prezzi e alle tariffe, sulla quale, giustamente, il Presidente del che rappresentano un'altra sicura fonte di Consiglio ci richiama spesso e che do- gettito per gli enti locali, dobbiamo dire vrebbe essere realizzata con uno stru- con grande schiettezza, rivolgendoci in- mento di autonomia impositiva più ampio nanzitutto al Governo, che ormai è stat o e più elastico nel suo funzionamento. raschiato il fondo del barile . Al di là dei Il programma di Governo, d'altra parte, servizi a domanda individuale, per i qual i dà delle indicazioni in questo senso e noi per quest'anno si prevede un ulteriore in-

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cremento della copertura del costo e pe r anche un migliore collegamento tra il pre- gli anni successivi una lenta ma ulteriore lievo dalle tasche dei cittadini e il risultat o crescita di tale copertura, ritengo che non che questi percepiscono, superando quell o sia pensabile di finanziare l'attività degl i che oggi è il maggiore ostacolo in materi a enti locali ancora attraverso la politica de i di finanza locale e centrale : il grande scet - prezzi e delle tariffe . ticismo sulla destinazione finale delle ri- Si sta oggi realizzando un'inversione ra - sorse. dicale della tendenza tipica degli anni '7 0 Venendo all'imposta comunale sul - quando prezzi e tariffe erano ignorati . l'esercizio delle imprese, delle arti e delle Oggi sembra quasi che essi possano rap- professioni, dobbiamo dire con schiettezza presentare un pilastro fondamentale dell a che questo tributo non è figlio delle nostr e finanza locale . idee e delle nostre convinzioni . Lo accet- Questa distorsione induce talvolta il Go- tiamo con lealtà essenzialmente perché il verno ad avanzare proposte che non Governo ci pone nella condizione di rece- stanno né in cielo né in terra, quale quell a pire tale tributo o di non recepire nulla , di finanziare mediante una sostanziale ta - considerato che nient'altro in questo mo- riffazione o comunque una tassazione spe - mento è sul tappeto . Si tratta di un tributo cifica la gestione del verde pubblico ur- non così «diabolico», come l'opposizion e bano, che ben difficilmente è riconducibil e sembra volerlo connotare, né di un tribut o ai servizi a domanda individuale di cu i di particolare interesse . Esso ha certa- stiamo parlando . Questa è stata solo un a mento alcune caratteristiche negative ed è perla, per fortuna rapidamente eliminata . fortemente sperequante, non solo tra nord Resta il fatto che prezzi e tariffe non pos- e sud, ma anche all'interno delle stess e sono essere utilizzati più di tanto per co- aree sviluppate fra comuni-officina e co- prire il fabbisogno della finanza locale . muni-dormitorio: là dove esiste una preva- Quindi, ci si ritrova di fronte alla necessit à lente residenzialità, il tributo darà un get- di inventare non un tributo, ma un sistema tito nettamente inferiore. E scarsament e che consenta all'autonomia finanziaria elastico nelle sue modalità di applicazione degli enti locali di sostanziarsi in termin i e poco dinamico nel tempo . Ed è questione reali. delicata, questa, perché un tributo relativ o Si è quest'anno ridefinita la tassa per lo alla finanza locale deve avere anche un su o smaltimento e la raccolta dei rifiuti solidi dinamismo nel tempo ; altrimenti, la fi- urbani e si è fatto un lavoro accettabile , nanza locale si corrode rispetto a quella anzi pregevole. Teniamo però conto che i l centrale. riferimento della suddetta tassa è quell o Tutto sommato, il presupposto sull a della superficie occupata, che è esatta - base del quale queste attività vengono tas - mente lo stesso della nuova imposta comu - sate sembra essere, più che la specifica nale sull'esercizio delle imprese, delle arti attività comunale, il desiderio di gravare e delle professioni : si sceglie così lo stess o ulteriormente su alcune categorie che ven- riferimento per due diversi tributi . gono comprese, a torto o a ragione, fr a Per il momento si rinuncia a concepir e quelle che alimentano maggiormente una politica di finanza locale che si fondi l'evasione fiscale. Ciò non di meno, poich é magari sull'idea dell'istituzione di un o questa è l'unica soluzione oggi proposta, strumento quale il contributo, di cui i n ripeto che accettiamo il nuovo tribut o altre epoche vi erano pure esempi . Sugge- (anche se lo consideriamo un tributo local e risco al Governo — che non so quant o comprimario, senza quelle caratteristiche terrà conto di questa indicazione — d i di centralità che invece da più parti si riflettere sull'ipotesi di costruire un o richiedono) . schema che consenta l'istituzione, da part e Resta comunque il problema di un tri- degli enti locali, di contributi di scopo ; buto, che il collega Piro definiva pesante , finalizzati a specifici servizi o a specifich e che rappresenti il pilastro della riordinata iniziative amministrative che realizzino finanza locale che ancora tarda a nascere.

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Al riguardo — e mi duole che il ministro Pensiamo ad un riordino che non confi- delle finanze sia assente in questo momento guri maggiori oneri per il contribuent e — devo ribadire con grande fermezza che il leale e che affidi invece la speranza d i Governo deve uscire dall'inerzia . Il Parla- aumento del gettito al recupero di una mento in varie occasioni — chi segue l a parte di evasione (che è consistente) attra- materia sa bene che per anni abbiamo vo- verso la capacità di accertamento dell e tato ordini del giorno, mozioni, risoluzioni , amministrazioni comunali, che in quest a documenti di vario genere in Commission e materia hanno attitudini, competenze , e in Assemblea, alla Camera e al Senato — strutture, sensibilità e vicinanza al terri- ha ripetutamente sollecitato il Governo a torio in cui gli immobili sono collocati . In misurarsi su questa materia. L 'Associa- tal modo si potrà realizzare un recupero zione nazionale dei comuni d'Italia e le altre consistente di gettito senza colpire il con- associazioni autonomistiche hanno orma i tribuente che già paga, facendo il suo do - raggiunto una posizione unanime, artico- vere. lata e ricca di spunti positivi. Molte orga- Questo ci attendiamo dal Governo. Se ciò nizzazioni di categorie produttive, anch e accadrà, potremo riconoscere che il lavoro quelle che teoricamente dovrebbero essere svoltosi in queste settimane è servito a deli - danneggiate da un sistema di riformata neare una finanza locale rinnovata, rifor- finanza locale, hanno espresso interesse e mata e che restaura un principio di re- disponibilità. Infine (ultima considera- sponsabilità finanziaria e di autonomia fi- zione, ma certo non meno importante), il nanziaria e quindi anche impositiva. Se relatore sul provvedimento in esame, il col - questo non verrà, avremo semplicemente lega Romita, ha ieri ripreso la questione : doppiato il capo dell'esercizio 1989, tutti ormai individuano nel riordino dell a avremo garantito la sopravvivenza degli tassazione immobiliare il pilastro della enti locali per un altro anno e ci ritrove- nuova finanza locale . remo in ques t'aula fra dodici mesi a discu- Il problema va affrontato fuori dalle tere esattamente delle stesse questioni , contingenze della legge finanziaria, sulla così come accade da cinque, sei o sette base di un progetto che non può scaturir e anni . solo dal lavoro delle Commissioni parla- Questi sono il fermo invito e l'energica mentari, ma deve essere il risultato d i sollecitazione che rivolgiamo al Governo, un'iniziativa specifica del Governo, anch e perché si esca dall 'incertezza e dall'ambi- attraverso il recupero delle precedenti ela - guità su questo punto e si dia piena attua - borazioni effettuate in altre epoche da l zione al programma ed agli accordi inter - Ministero delle finanze (elaborazioni ch e corsi (Applausi dei deputati del gruppo del sono da rivedere, ma che possono costi- PSI — Congratulazioni). tuire una buona base di partenza) . Non stiamo parlando della famigerat a PRESIDENTE . Non essendovi altri — ma, per la verità, ignota ai più — tass a iscritti a parlare, dichiaro chiusa la discus - sulla casa; ci riferiamo ad un'altra cosa ed sione sulle linee generali. è bene non fare confusione demagogica su Ha facoltà di replicare il relatore, ono- questo argomento. Si tratta del riordin o revole Romita . dei tributi in materia immobiliare, ogg i tutti largamente contestati e contestabili. , Relatore . Signor L'INVIM, l'ILOR, l 'imposta di registro Presidente, onorevoli colleghi, signor rap- hanno effetti distorcenti sul mercato im- presentante del Governo, il dibattito s u mobiliare e distribuiscono in modo iniqu o questo disegno di legge, pur contenuto i n il carico fiscale: vi è chi paga troppo, chi termini di tempo piuttosto limitati, ha con- paga il giusto e chi non paga nulla, perché sentito di effettuare un esame complessiv o tuttora resta evasore in un sistema che non della situazione della finanza locale e so- ha meccanismi di accertamento efficient i prattutto di approfondire temi, possibilità ed adeguati. e condizionamenti che sono collegati alla

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realizzazione dell'autonomia impositiva enti locali, una finanza locale deve ormai dei comuni. esistere e deve avere un suo spazio be n È stato un dibattito certamente utile, che preciso. Ci si deve far carico piuttosto di ha messo in luce alcuni aspetti del com- instaurare un corretto rapporto fra l'inter- plesso dei problemi che abbiamo esami- vento dello Stato e l'autonomia finanziari a nato, ma che forse ancora non consente dei comuni e soprattutto di assicurare una decisioni o scelte definitive sul problem a vigilanza ed un controllo perché il carico generale dell'autonomia impositiva. Si fiscale complessivo che devono soppor- rende quindi necessario un ulteriore ap- tare i cittadini non si appesantisca al di l à profondimento di questi temi in tutte le di certi limiti. sedi — come è stato del resto sottolineato L'altro aspetto, sollevato dal dibattito , da alcuni degli intervenuti — e soprattutto concerne la possibilità effettiva di gestir e al di fuori dei limiti ristretti della session e una finanza locale attraverso la presenz a di bilancio. di strutture comunali e locali estrema - Credo che si debba operare perché la mente frastagliate e parcellizzate, che no n finanza locale trovi finalmente un su o sempre consentono di prevedere una ge- quadro preciso di collocazione nell'ambito stione fruttuosa delle imposizioni fiscal i della politica tributaria del paese e locali. È un problema che certamente esi- nell'ambito delle questioni legate al- ste, ma che tuttavia non ci deve impedire d i l'equità fiscale e al contenimento del ca- affrontare concretamente il tema di un'au - rico fiscale sui contribuenti. tonoma finanza locale : ricorrere, come è Voglio soffermarmi su alcuni temi di stato fatto, ai dati statistici per asserire ch e carattere generale che sono emersi nel sugli 8 mila comuni italiani 7 mila non corso del dibattito . Sul problema del rap- avrebbero dimensioni idonee allo sviluppo porto tra fiscalità dello Stato e fiscalità di un'adeguata economia locale, e quind i locale, al di là di alcuni accenni a ritorni al di una politica fiscale corrispondente, non passato, gli oratori intervenuti hanno indi - può impedirci di procedere, sia pure con cato con chiarezza come ci debba essere cautela, sulla strada della graduale realiz - spazio per una finanza autonoma degli zazione dell'autonomia locale anche in enti locali (una previsione, per altro, con - campo finanziario e fiscale. Queste consi- tenuta nelle stesse leggi di riforma fiscal e derazioni devono piuttosto spingerci a va- del 1971) come insostituibile sostegno fi- lutare, come del resto è previsto nelle ini- nanziario a quella autonomia degli ent i ziative per il nuovo ordinamento delle au- locali che tutti siamo chiamati a difender e tonomie, la possibilità e l'urgenza di realiz - e per la quale siamo impegnati a trovare in zare una diversa struttura, a maglie pi ù tempi brevi un inquadramento normativo larghe, attraverso il collegamento (almen o completo ed organico. sotto il profilo dell'amministrazione di L'impostazione originaria della riforma certi servizi) di più comuni o di più entit à fiscale, che come imposta diretta preved e locali limitate . Non si tratta cioè di fermare la tassazione del cittadino attraverso u n l'espansione di ogni forma di autonomia tributo unico da parte dello Stato, certa- locale o di finanza locale ma di modificar e mente mantiene intatte la sua validità e la le condizioni locali che impediscono azioni sua logica, così come le mantiene la poli- di ampio respiro e prospettive di vera e tica di trasferimenti di fondi ai comuni, e concreta autonomia . quindi della ridistribuzione di quanto rac- Viene ribadito, quindi, il concetto che colto dallo Stato . È evidente tuttavia che, sarà difficile realizzare forme adeguate, di fronte alla spinta che proviene dall e soddisfacenti e concrete di autonomia im- autonomie locali, di fronte allo svilupparsi positiva e finanziaria locale, se non po- e al manifestarsi di esigenze locali sempr e tremo riferirle ad una nuova struttura più più frazionate e specifiche nei singoli co- moderna ed efficiente delle autonomie lo- muni, di fronte alla volontà che tutti no i cali. abbiamo ribadito di rendere autonomi gli Per quanto riguarda il disegno di legge,

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si è manifestata nel dibattito un 'atmosfera gestione) dallo Stato al comune sia che si di sostanziale accettazione della scelta tratti di nuovi tributi, è chiaro che incon- fatta dal Governo, considerata come un treremo sempre gli stessi ostacoli: ci trove- primo passo concreto e razionale sulla vi a remo di fronte al problema di garantire la dell'autonomia impositiva . Si tratta certa- massima perequazione e la massim a mente di un passo limitato, che rappre- equità fiscale. senta soltanto un inizio (come è stato dett o Il Governo, nella sua proposta, ha scelto da molti), ma che deve essere apprezzat o una strada che risponde al meglio a tutte nel suo significato e per la sua impor- queste esigenze, almeno in questo mo- tanza. mento. In particolare ci si fa carico della Il Parlamento dovrà certamente proce- necessità di realizzare un equilibrio tra l a dere oltre su questa strada ; ma credo che fiscalità statale e quella locale. Infatti l'ag- nelle condizioni in cui oggi ci troviamo , gravio determinato dalla nuova imposi- con il problema del raccordo tra finanza zione è complessivamente limitato, tant'è statale e finanza locale, con una struttura vero che qualcuno lamenta che il gettito estremamente frastagliata delle realtà lo- sarà insufficiente (mentre da altri ab- cali, sarebbe stato sbagliato, se non addi- biamo sentito dire che il gettito è stato lar - rittura impossibile, compiere dei passi pi ù gamente sottostimato e che sarà molto lunghi. Gli stessi argomenti, ai quali ha maggiore). fatto ricorso l'opposizione per contrastar e E la prima volta che si tenta un'iniziativ a o per negare il proprio assenso su quest o del genere, che si definisce un nuovo tri- disegno di legge, finiscono in realtà co l buto che ha come obiettivo l'autonomia dimostrare che oggi non sarebbe stato pos - impositiva, cioè la possibilità per i comuni sibile fare molto di più . di affrancarsi gradualmente dai trasferi- Sono state avanzate sul meccanismo im - menti erariali, senza che si verifichi l a positivo e sulla nuova forma di gettito meccanica compensazione tra minori tra- alcune critiche, che tuttavia non sembrano sferimenti e maggior gettito locale dei co- andare al di là di posizioni di principio né muni. danno luogo a proposte alternative con- Si risponde a tale esigenza appunto con crete, ad indicazioni razionali di nuove e un'imposta la quale si fa carico di un get- diverse scelte. Si critica l'imposta sulle atti- tito relativamente limitato. Ancora ieri è vità produttive, affermando che essa inci- stato detto — l'avevo ricordato nella mi a derebbe ancora su quelle attività produt- relazione — che un livello equilibrato d i tive già colpite sotto altri profili . Si è autonomia impositiva veniva a coincider e richiamata anche l'esigenza costituzionale con la capacità dei comuni di far front e del tributo unico, ma a parte il fatto che ci ò alle proprie esigenze, per una percentual e riguarda l'imposizione sul reddito e quindi di circa il 50 per cento, con finanza auto- non i tributi comunali dobbiamo, cari col- noma, restando dipendenti ancora dallo leghi, decidere una volta per tutte cosa si a Stato per la residua parte, mediante trasfe - l'autonomia impositiva . Se vogliamo tor- rimenti erariali. nare ad una finanza locale totalmente di- È stato anche ricordato che la percen- pendente dalla finanza pubblica, com- tuale di autonomia oggi esistente è intorn o piamo pure un percorso a ritroso e rinun- al 25 per cento. Un primo obiettivo che ci s i ciamo a parlare di una vera autonomi a può porre è dunque di arrivare al 40 per degli enti locali; se vogliamo realizzare, cento di autonomia impositiva dei comuni ; invece, una forma di autonomia imposi- con questo provvedimento si percorre tiva che permetta agli enti locali di no n circa un terzo della strada che ancora resta vivere solo di trasferimenti, ma anche di da fare per giungere a tale cifra. tributi propri, allora dobbiamo decidere di Si tratta di un gettito volutamente limi- prevedere talune imposizioni di esclusiv a tato, anche per consentire lo sviluppo d i competenza comunale . Sia che si tratti di una certa sperimentazione, e che non tributi totalmente trasferiti (per la loro grava in modo complessivamente ecces-

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sivo sulle categorie soggette all'imposta . Si non si possa fare riferimento a tale situa- realizza inoltre un equilibrio fra l'auto- zione. nomia impositiva e la finanza statale che Non possiamo neanche accettare il ri- può essere gradualmente modificato co n chiamo al mantenimento dell 'accentra- autonome scelte dei comuni nel sens o mento fiscale quando poi lo stesso onore- dell'accentuazione dell'incidenza della fi- vole Rubinacci eleva contraddittoria- nanza locale. mente una lode all'autonomia degli enti Si è realizzato, inoltre, un meccanismo locali; egli sembra indicare addirittura di imposizione che si fa carico proprio una scelta estrema nell'altro senso, in dire- delle difficoltà dei piccoli comuni, che zione cioè di una autonomia impositiva sono state qui ricordate . In realtà, il riferi- svincolata da qualunque tentativo di armo - mento alla superficie quale elemento con- nizzazione a livello nazionale, che rappre- corrente per la determinazione dell'impo- senta invece un'altra caratteristica ch e sizione è facilmente accertabile, non com- dobbiamo assicurare all'autonomia fiscal e porta aggravi organizzativi per i comuni degli enti locali . ed è già collegato ad altre forme di impo- La condanna assoluta di questo provve- sizione. Si tratta quindi di una soluzion e dimento proveniente da parte comunista, che nel complesso sembra soddisfacente. in particolare dall 'onorevole Solaroli, ci Ripeto che si è cercato — come è stato sembra indebolita dal fatto, che, al di là sottolineato — di rendere più flessibile e d della sottolineatura dell'esigenza di for- elastica l'imposizione attraverso il riferi- nire più ampi spazi di autonomia imposi- mento a diverse categorie di attività pro- tiva e finanziaria ai comuni, ad essa non s i duttive e commerciali. Si tratta di un ten- è stati in grado di accompagnare propost e tativo che non è diretto a collegare l'impo- alternative. Si critica il disegno di legge sizione alle caratteristiche economich e perché prevede nuove imposizioni, ma a l delle attività produttive: ciò non può rien- tempo stesso si sostiene che il gettito da trare negli obiettivi dell'imposizione lo- esse derivanti sarà insufficiente per gestir e cale, poiché comporterebbe — esso sì — i servizi e per migliorare concretamente l a un aggravio notevole per i comuni (qua- situazione fiscale ed economica dei co- lora non si voglia ricorrere esclusivament e muni. all'accertamento operato dallo Stato) . La Mi sembra che in questi atteggiamenti filosofia propria dell'imposta locale non è — per altro comprensibili — vi siano con- quella che si riferisce all 'imposizione pro- traddizioni che non ci consentono di indi- porzionale o comunque commisurata ai viduare oggi alternative concrete alle pro - redditi, tipica dell'imposta erariale ; tale poste del Governo. filosofia deve basarsi soprattutto sui ser- Ho già ricordato ieri durante lo svolgi- vizi resi dal comune . mento della relazione che il gruppo comu- Confermo quindi che la strada scelta da l nista ha presentato una serie di emenda - Governo è in complesso ragionevole e menti circa l'opportunità, da tutti ricono- cerca di soddisfare esigenze spesso con- sciuta, di definire finalmente un sostegn o trapposte e indicazioni difficilmente ri- fondamentale su cui impiantare l'auto- conducibili ad unità. Mi pare si debban o nomia degli enti locali, che dovrebbe es- respingere certi richiami alle esperienze sere rappresentato dal riordino dell'impo- passate che risultano eccessivi . Non credo sizione immobiliare e dal suo trasferi- si possa costruire l'avvenire della fiscalit à mento ai comuni . Mi pare che le valuta- mediante il ricorso al passato ; l'onorevole zioni di principio su questa esigenza siano Rubinacci si è addirittura rifatto all a largamente condivise . Lo stesso onorevole prima repubblica francese, allo scopo di Patria ha rilevato — io stesso l'avevo ricor- ricordarci che allora il decentramento fi- data nella mia relazione — l'opportunit à scale a favore dei comuni è stato causa d i che il Parlamento indirizzi una nuova sol- grandissimi disastri. Sono passati secoli d a lecitazione al Governo, più decisa di quell a allora e le situazioni sono cambiate; credo emersa l'anno scorso con l'approvazione

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del relativo ordine del giorno, affinché i l È chiaro che previsioni di questo genere problema sia finalmente affrontato e ap- non sono facili, soprattutto quando ci si profondito, e credo questa strada possa rivolge a categorie e situazioni per le qual i essere percorsa concretamente . non sempre si dispone di dati statistici suf- Ribadisco che non credo che questa si a ficienti; credo comunque che sia compito l'occasione per trattare la questione i n del Governo dire una parola definitiva i n tutta la sua ampiezza ; il disegno di legge ha materia . uno specifico e limitato obiettivo, pe r Ringrazio anche i colleghi Ciaffi, Grillo, questo è collegato alla legge finanziaria, Patria e gli altri che sono intervenuti, re- che, come sappiamo, ha un respiro an- cando così un contributo di ulteriore ap- nuale o al massimo triennale, e il suo iter profondimento e sollecitazione alla defini- parlamentare ha i tempi limitati della ses- zione degli effetti che deriveranno dalla sione di bilancio. Certo, però, è necessario normativa in esame e dagli ulteriori pass i che si tenga conto della questione, che la si che debbono essere compiuti sulla strad a affronti e la si risolva al più presto. di una completa definizione dell'auto- Ringrazio il collega Visco per la tratta- nomia impositiva e di una corretta finanza zione attenta e puntuale della questione , locale. come è sua abitudine. Egli riconosce che vi In conclusione, signor Presidente, all a sono alcuni problemi, anche se mi sembr a luce del dibattito che si è svolto i n che resti abbastanza legato a impostazioni quest'aula, confermo il mio parere favore- — per altro giuste — di fiscalità centrale . vole sul disegno di legge n . 3201 . Nella valutazione dell'equilibrio neces- sario fra fiscalità centrale e autonomi a PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare impositiva forse il collega Visco è più favo- l'onorevole rappresentante del Governo. revole a una omogeneità centrale dell'im- posizione. Ma ancora una volta non ci ven - gono offerte scelte alternative, tranne CARLO SENALDI, Sottosegretario di Stato quella, sostenuta dal collega Visco anche per le finanze. Signor Presidente, onorevol i in Commissione, del riferimento ad un colleghi, prima di fornire qualche rispost a parametro economico dell'attività pe r alle domande formulate negli intervent i poter graduare l'entità dell'imposizione. molto precisi dei colleghi, svolti sia nell a Ripeto che tale riferimento a mio giudizi o seduta di ieri sia questa mattina, credo m i esula dalla natura specifica di una imposta sia consentito di ribadire alcune motiva- fiscale locale, che invece deve rapportars i zioni che hanno indotto, prima il Govern o a entità facilmente accertabili e soprat- e poi la Commissione, a presentare un testo tutto deve essere legata alle attività degl i che può essere apprezzato come punto di enti locali . partenza per realizzare l 'autonomia impo- Ringrazio il collega Serrentino per aver sitiva dei comuni, e che certamente ne i appoggiato l'iniziativa e la proposta sull a prossimi anni meriterà di essere approfon - quale ho riferito ; ma proprio dalle sue dito e ridefinito . parole emerge qualche ulteriore incer- Il provvedimento in esame è giunto i n tezza sull'effettivo significato della legge Assemblea dopo un attento lavoro svolt o per quanto riguarda il gettito . Egli sostiene dalla VI Commissione (finanze), con il con - che questo dovrebbe essere molto mag- tributo fattivo delle forze politiche, ch e giore di quello previsto, mentre l'onore- non hanno voluto perdere questa utile oc- vole Solaroli ha dato una indicazione che i l casione per fornire una prima risposta all e gettito dovrebbe essere molto inferiore . esigenze connesse all'autonomia imposi- Anche in questo caso ritengo che il Go- tiva dei comuni. verno debba fornire precisazioni, cos ì Da tempo è stata affermata la necessità come attendiamo che la Commissione bi- che la responsabilizzazione degli enti lo- lancio, tesoro e programmazione ci comu- cali non passi soltanto attraverso la poli- nichi la sua valutazione. tica della spesa ma, congiuntamente,

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anche attraverso l'esercizio di un'auto- tivi) se il comune effettivamente abbia o noma capacità impositiva . meno rispettato l'obbligo della copertur a Il disegno di legge : «Disposizioni sull'au- minima, attesa la facilità, anche sotto i l tonomia impositiva degli enti locali», nel profilo contabile, di imputare i costi di testo approvato dalla VI Commissione (fi- gestione del servizio, che viene unitaria- nanze) nella seduta del 25 novembre mente svolto, all 'una piuttosto che all'altr a scorso, come il relatore, onorevole Romita , componente . ha già con precisione indicato nella su a La seconda direttrice, inclusa negli arti - relazione orale, si sviluppa secondo tre coli 3 e 11, è finalizzata alla eliminazione di direttrici fondamentali . tributi ormai diventati del tutto anacroni- La prima, contenuta negli articoli 1 e 2 stici e che non trovano più alcuna giustifi- del provvedimento, proseguendo la poli- cazione, nemmeno sotto il profilo finanzia - tica degli anni decorsi, mira ad assicurar e rio, stante l'irrisorietà del relativo gettito e la copertura minima del costo complessivo gli elevati costi di gestione . Al riguardo sostenuto dai comuni per l'erogazione dei viene soppressa, a decorrere dal prossimo servizi pubblici a domanda individuale e anno, l'imposta di soggiorno, il cui gettito è del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi stimato intorno agli 80 miliardi di lire; è urbani, attraverso adeguate manovre ta- abolita altresì, con effetto dal 1990, l'im- riffarie. posta sui cani che fornisce un gettito d i L'obbligatorietà della copertura de l appena 20 miliardi . Contestualmente alla costo è stata contenuta entro limiti de l soppressione dell'imposta di soggiorno è tutto accettabili . Infatti, per quanto con- stata prevista la corresponsione di somm e cerne i servizi a domanda individuale, la sostitutive, prelevate dal gettito dell a percentuale minima di copertura viene fis - nuova imposta comunale sulle attività pro- sata, per l'anno 1989, nella stessa misura duttive, a favore di aziende di soggiorno e prevista per il 1988 (36 per cento), mentre di promozione turistica, già beneficiarie d i per gli anni successivi, e fino al 1992, tale quota parte del gettito del tributo in que- percentuale aumenta solo di due punt i stione. Dette somme sono previste soltant o l'anno. per gli anni 1989-90, nel presupposto che Per quanto riguarda invece il servizio d i gli anni successivi sarà necessario provve - smaltimento dei rifiuti, la percentuale mi- dere ad una ristrutturazione organica del nima di copertura del relativo costo, con l a sistema di finanziamento degli enti che corrispondente tassa, resta ferma, per gl i operano nel settore turistico . anni 1989 e 1990, al 60 per cento, così com e È stata prevista inoltre la correspon- è stato già stabilito per il 1988 . sione di somme compensative dei costi d i Per gli anni successivi questa percen- riscossione, fissate in misura pari all'am- tuale è aumentata di 5 punti l'anno, fino al montare dell'ultimo aggio annuale perce- raggiungimento della totale copertura de l pito, a favore degli enti gestori del servizio costo del servizio. di riscossione del tributo, per l'ultimo Siffatte disposizioni non significano un a anno di operatività del contratto. mera cristallizzazione della situazione esi- La terza direttrice, di cui agli articoli da stente al 1988, in quanto, tra i costi d a 4 a 9 del disegno di legge in discussione, è coprire con il provento della tassa in que- certamente la più importante e qualifi- stione, viene ora incluso anche quello sop- cante dell'intero provvedimento. Essa si portato dal comune per il servizio di pu- incentra sull'introduzione di una nuova lizia delle strade . imposta comunale, gravante indistinta- Tale inclusione, oltre che rispondere ad mente su tutti i settori produttivi . Stante la esigenze finanziarie, assicura un para - generalità del nuovo tributo, la potenzia- metro di riferimento certo, allo scopo d i lità del relativo gettito, da stimare in circa verificare (ai fini dell'applicazione della 2 mila miliardi — onorevole Romita , sanzione indiretta della decurtazione d i questa è l'indicazione che almeno i n una quota parte dei trasferimenti perequa - questo momento posso fornirle — nell'ipo-

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tesi di applicazione delle misure minime d i base a classi di superficie, il comune pu ò imposizione, ovvero in circa 4 mila mi- anche utilizzare gli strumenti urbanistici a liardi nell'ipotesi di applicazione delle mi- sua disposizione nonché i dati, già noti , sure massime, risulta abbastanza elevata , relativi alla superficie assunta ai fini pur risultando sufficientemente lieve dell'applicazione della tassa per lo smalti- l'onere per ciascun contribuente . mento dei rifiuti . Ciò è particolarmente significativo ove si La nuova imposta — dovuta in misur a consideri che l'intero panorama dei tribut i fissa ogni anno e la cui entità varia in rela- comunali vigenti, compresa l 'INVIM, for- zione al tipo di attività esercitata e all a nisce un gettito di circa 6 mila miliardi. classe di superficie di appartenenza — è Tuttavia, al di là del semplice aspett o meno sofisticata rispetto alla soluzione al- finanziario, di non secondario momento , ternativa legata al volume di affari dichia- va sottolineato che il nuovo tributo comu- rato ai fini dell'imposta sul valore ag- nale dà una soddisfacente, ancorché no n giunto, ma, come è noto, quest'ultima solu - esaustiva risposta alle esigenze di finanzia- zione non è stata preferita per ragioni di mento dei livelli di governo locale. Essa si armonizzazione con le direttive CEE in qualifica infatti sul piano dell'autonomi a materia. Questa è una risposta dovuta a l tributaria locale, sia sotto il profilo norma- collega Visco . tivo sia sotto quello gestionale, accen- Intendo dire che in un primo momento il tuando il principio di responsabilizzazione Governo aveva proposto una imposizion e degli enti locali da più parti e da tempo diversa; in sede di Comitato ristretto si è auspicato. Siffatta responsabilizzazione poi deciso di verificare la situazione esi- passa attraverso l'accentuazione del rap- stente nei dodici paesi della Comunità eu - porto tra le spese sostenute dall'ente locale ropea . In questi ultimi, per quanto ri- (e quindi dei servizi erogati alla comunità ) guarda l'autonomia impositiva dei co- e il correlativo sacrificio imposto alla co- muni, non è stato riscontrato alcun munità stessa mediante il prelievo tributa- esempio che ci consentisse di proseguir e rio. su questa impostazione . Solo la Francia h a Sotto il profilo normativo, va sottoli- un sistema di riferimento alle unità immo- neato che al comune è attribuita un 'ampia biliari, rapportate però al monte salari , potestà dì scelta delle misure di tassazione cioè ai dipendenti in ogni singola attivit à applicabili nel proprio territorio . Sono produttiva. La direttiva CEE ci ha impe- stati fissati i livelli minimi e massimi della dito questo tipo di parametrazione, e misura del tributo, allo scopo di consentir e quindi la commisurazione in base alle du e una vasta escursione, ferma restando l a suddette caratteristiche . Questo è il motiv o facoltà di delimitare una o più zone del per il quale in Commissione e in Assemble a territorio medesimo particolarmente im- è stato presentato un testo modificato ri- portanti sotto l'aspetto economico e quindi spetto a quello iniziale. contributivo, per applicarvi un livello d i L'imposta è dovuta al comune ove è sit o misura più elevato. il locale o l'area su cui si esercita l'attività Sotto il profilo gestionale va rilevato ch e considerata imponibile; ciò in linea con i l l'accertamento e la riscossione del nuovo principio della necessaria correlazione tra tributo sono affidati alle cure esclusive de l ente impositore e allocazione del fattore comune (ente impositore) . La struttura del imponibile. Eccezionalmente, non essen- nuovo prelievo appare di applicazione ab- dovi soluzioni diverse, l'imposta è dovut a bastanza agevole, sia per il contribuente al comune di domicilio fiscale, qualora sia per l'ente impositore — questa è la l'attività sia esercitata senza l'utilizzo di risposta che il Governo fornisce all'onore- locali o di aree. vole Valensise — cosicché non si rende Al fine di verificare gli effetti connessi necessario per quest'ultimo l'oneroso ap- all'introduzione dell'imposta e anche pe r prontamento di uffici accertatori, tenuto dare il tempo ai comuni di valutarne l a conto che, essendo l'imposta applicata in portata, si è disposto che per il primo anno

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di applicazione operino sull 'intero terri- nare la capacità impositiva dei comuni . torio nazionale le misure minime di tassa- Devo però ricordare all'onorevole Visco zione. che è ormai pronto per essere esaminato i n Credo di aver così risposto, sia pure par- Assemblea il provvedimento sulla riforma zialmente, ad alcune delle problematiche degli enti locali, in cui tra l'altro si d à sollevate nel corso del dibattito ; mi sia ora spazio alla questione dell'autonomia im- consentito fornire alcuni chiarimenti i n positiva. Credo che quella potrà essere relazione a specifici interventi . l 'occasione per valutare la possibilità ch e Quanto ai rilievi fatti dall'onorevole Ru- agli enti locali sia assegnato un tribut o binacci, devo dire che, per quanto ri- diverso da quello attuale. guarda l'esazione, data la sua riscontrat a In questo momento si è scelta la via ch e facilità, non dovrebbe esservi un aggravi o tutti conoscono . Il ragionamento mini- di spesa né per l'ente locale né per il con- male da cui si è partiti è stato che in quest a tribuente . fase determinati servizi andavano soprat- Mi sia consentito poi un accenno alla tutto a vantaggio di alcuni soggetti passivi; cosiddetta pressione fiscale. Il collega Ru- si è quindi ritenuto per ora di non far par- binacci ha riferito alcuni dati secondo i tecipare tutti i cittadini, tenendo conto che quali oggi in Italia vi sarebbe una pres- i pensionati ed i lavoratori dipendenti sono sione fiscale di circa il 60 per cento . Da già gravati da imposizioni alte e che, pe r studi in materia e da statistiche note, m i quanto riguarda la corrispondenza tra at- risulta che non sia così, almeno per quant o tività e servizi, bisogna registrare una riguarda l'imposizione diretta . Fino ad un mancanza di equità. Oggi, cioè, abbiamo reddito di 100 milioni e prendendo in con - riconosciuto che per taluni soggetti er a siderazione i paesi europei più significa- possibile e praticabile la via di un'imposi- tivi, mi risulta che in Italia la percentual e zione su alcune attività, alle quali l'ent e sia oggi del 34,4 per cento, il che vuol dir e locale eroga servizi diversi da quelli fornit i che si sconta una imposta diretta di 3 4 in certi casi a diversi soggetti passivi. milioni e 400 mila; la Germania sconta una Mi pare quindi che si possa concordar e imposta diretta del 38 per cento (quindi 3 8 con quanto sosteneva l'onorevole Ciaffi. milioni), mentre la Francia ha un'impost a Evidentemente questa costruzione del l 'au- fino a 100 milioni del 36 per cento. tonomia impositiva va vista nel contest o Altro problema è se, rispetto alla pres- della riforma degli enti locali. Il provvedi- sione fiscale, l'onorevole Rubinacci in- mento al nostro esame rappresenta un tende riferirsi anche ad altri oneri, quali approccio delicato e prudente, ma è quelli derivanti dalla contribuzione previ- sempre comunque un punto di partenza, denziale, sanitaria e dalla tassa sulla sa- muovendo dal quale le forze politiche, at- lute, che hanno implicazioni e motivazioni traverso la presentazione di ordini del diverse dalla pressione fiscale . Mi sembra giorno o adottando altre iniziative, po- dunque che, almeno fino ai livelli che h o tranno riaffermare il principio della corre - indicato, in Italia vi siano aliquote che no n sponsabilità dei comuni e delle provinc e si discostano molto da quelle degli altri nel contenimento del deficit pubblico e paesi della Comunità europea . quindi la necessità di pervenire al più Per quanto riguarda la questione solle- presto ad un sistema fiscale degli ent i vata in Comitato ristretto dall 'onorevole locali diverso da questo che, ripeto, non è Visco, ho già fornito le motivazioni che c i altro che un punto di partenza. hanno indotto a proseguire su una vi a Mi sembra che si possa condividere diversa rispetto a quella indicata dalle di- quanto affermava l'onorevole Solaroli, e rettive CEE. Concordo con l 'onorevole cioè l'esigenza di tenere presente, almeno Visco sul fatto che vi sia un approccio pru- in questa fase, la necessità di non gravare dente con l'autonomia impositiva ; non ulteriormente di obblighi contabili e fiscali siamo ancora certi che con il provvedi - gli enti locali, che già hanno notevoli far- mento al nostro esame si arrivi a determi - delli in tal senso. Il Governo si è impegnato

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a questo proposito e credo che in uno dei sione finanze, la quale ha integrato e cor- prossimi provvedimenti si possa inserire retto il disegno di legge al nostro esame . una norma che preveda la semplificazion e Purtroppo, però, un 'ora fa ho sentit o degli obblighi contabili e fiscali degli enti l'onorevole Noci, relatore per il parere i n locali. Commissione bilancio, e un rappresen- Per quanto riguarda le questioni solle- tante del Governo, che per combinazione vate dall'onorevole Serrentino, ricord o appartiene allo stesso partito dell'onore- che già diversi emendamenti sono stati vole Senaldi, fare dichiarazioni completa - presentati da alcuni colleghi . Il Governo, mente opposte, a nome del Governo e dell a che ha dimostrato la massima disponibi- maggioranza, a quelle rese or ora dal l 'ono- lità già nel Comitato ristretto e in Commis- revole sottosegretario. sione, è disposto anche ad accettare alcune Essi hanno dichiarato che le modifiche modifiche per rendere l'articolato pi ù apportate dalla Commissione di merit o chiaro e più preciso. Il Governo, tra l'altro, non stanno in piedi e che il Governo chied e è eventualmente disponibile, ove lo si ri- alla Commissione bilancio di esprimer e tenga opportuno, a mutare la classifica- parere negativo perché non avrebbero l a zione delle categorie e quindi a variare l a necessità copertura finanziaria. tabella allegata al provvedimento . Chiedo allora quale sia il Governo e Credo che si possa anche condividere quale la maggioranza . l'osservazione del collega Salvatore Grillo, e cioè che muovendosi su questa via gli enti MASSIMO TEODORI . Chiedo di parlare . locali tra qualche anno potranno rispon- dere alla necessità di arrivare al pareggi o PRESIDENTE. Ne ha facoltà. del bilancio di tutte le strutture pubbli- che. MASSIMO TEODORI . Ho chiesto di par- Concordiamo anche con quanto dett o lare in relazione alla manifestazione i n dall'onorevole La Ganga . Siamo convinti atto in piazza Montecitorio. della necessità di un riordino dei tributi in Alcuni gruppi di lavoratori stazionan o materia immobiliare. Sembra che molt e da ieri nella piazza in maniera molto ru- forze politiche, sia di maggioranza sia d i morosa . Il nostro gruppo ha sempre difeso minoranza, abbiano l'intenzione di presen - in questa Assemblea il diritto di manifesta - tare un ordine del giorno proprio per raf- zione dei cittadini e dei lavoratori davant i forzare tale impegno e quindi il Govern o alla Camera dei deputati . Tuttavia mi pare già da ora si rende disponibile a tutte l e che in questa circostanza i manifestant i iniziative necessarie; quelle iniziative che, abbiano adottato un comportamento ch e partendo da questo primo passo, ci po- provoca una continua ed elevata rumoro- tranno far dire tra qualche anno che final - sità che impedisce il normale svolgiment o mente la vera capacità e la vera autonomi a del lavoro delle Commissioni e degli uffic i impositiva degli enti locali ha cominciato a prospicienti piazza Montecitorio . prendere corpo. Proprio per garantire il diritto dei lavo- ratori e dei cittadini di manifestare, chie- ANDREA SERGIO GARAVINI. Chiedo di derei alla Presidenza della Camera di far parlare sull'ordine dei lavori . presente agli organizzatori e ai manife- stanti che l'alto tasso di rumorosità e d i PRESIDENTE . Ne ha facoltà. pressione psicologica non si confà al legit- timo diritto di manifestazione, perché di- ANDREA SERGIO GARA VINI. Vorrei porre sturba sostanzialmente e materialmente i una domanda precisa al Governo ed a l lavori della Camera. relatore. Ho ascoltato con interesse le loro re- PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, l a pliche e mi sembra che abbiano fatto rife- Presidenza si adopererà presso gli organiz - rimento ai lavori compiuti dalla Commis - zatori della manifestazione perché cessi

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quanto lamentato dall'onorevole Teo- in materia di trasporti e stava per ripetersi dori. anche su quello attinente alla spesa sanita - Il mio ufficio si affaccia su Piazza Mon - ria. In quest'ultimo caso, però, il ministro tecitorio, ove ha luogo la manifestazione, e Donat-Cattin ha dimostrato l'autorità suf - posso assicurare che riesce davvero diffi- ficiente a fermare tale operazione . In altre cile concentrarsi sul lavoro a causa de i parole, signor Presidente, voglio stigmatiz- rumori e dei fischi provenienti dal- zare il fatto che con una mano si fa e con l 'esterno. l'altra si disfa : il che credo non sia assolu - Anch'io credo che le manifestazioni di- tamente possibile. nanzi alla Camera siano legittime, ma sa- rebbe necessario che fosse mantenuto un CARLO SENALDI, Sottosegretario di Stato atteggiamento che permetta lo svolgi- per le finanze . Chiedo di parlare . mento delle normali attività lavorativ e all'interno del palazzo . PRESIDENTE . Ne ha facoltà . Tornando al quesito posto dall'onore- vole Garavini, chiedo al rappresentante del CARLO SENALDI, Sottosegretario di Stat o Governo, onorevole Senaldi, se intend a per le finanze. Signor Presidente, mi risulta fornire una risposta. che la Commissione bilancio non abbi a ancora terminato i propri lavori . Sarei CARLO SENALDI, Sottosegretario di Stato grato a lei e ai colleghi se mi fosse consen- per le finanze . Signor Presidente, le chiedo tito di seguire i lavori di quella Commis- scusa, ma poiché non ho potuto seguire sione, perché ritengo estremamente op- attentamente la prima parte delle osserva- portuno fornire alcune precisazioni i n zioni dell'onorevole Garavini, lo pregherei quella sede. Mi dichiaro quindi disponibile di riformularmele. a partecipare ai lavori della Commissione bilancio perché è possibile che il sottose - ANDREA SERGIO GARAVINI. La situa- gretario di Stato per il tesoro non abbia zione è la seguente. Circa un'ora fa, i n approfondito i termini della questione, op- Commissione bilancio, l'onorevole Gitti, pure abbia bisogno di un chiarimento sottosegretario di Stato per il tesoro, ed il circa il calcolo e il gettito dei tributi. relatore, onorevole Noci, esaminando i n sede consultiva le modifiche apportate a l PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, a m e disegno di legge al nostro esame dalla pare assai singolare che al termine della Commissione finanze, hanno esposto , discussione in Assemblea sulle linee gene - l'uno a nome del Governo e l'altro a nom e rali del disegno di legge, in procinto d i della maggioranza, opinioni diametral- passare all' esame degli articoli, il Governo mente opposte a quelle formulate in faccia presente che gli emendamenti ap- questa sede dal relatore e dal rappresen- provati in Commissione sono privi della tante del Governo. relativa copertura finanziaria . Ripeto: si In sostanza essi hanno dichiarato che l e tratta di un fatto singolare . Il Governo correzioni e le integrazioni apportate, e avrebbe dovuto farlo presente fi n quindi il testo che la Camera sta esami- dall'inizio della discussione sulle linee ge - nando, sono inaccettabili, perché finanzia - nerali, ed anche in quel caso, a mio avviso, riamente non compatibili . il suo comportamento non sarebbe stato Chiedo perciò di conoscere quale sia corretto; lo sarebbe stato, però, almeno ne i l'opinione della maggioranza e del Go- confronti dei colleghi . verno. In altre parole, dobbiamo ritenere A questo punto, ritengo che della que- valide le osservazioni espresse i n stione debba essere investito il Comitato quest'aula, oppure quelle di coloro che dei nove, il quale sentito anche il parere hanno parlato un'ora fa in Commissione della Commissione bilancio, individui — bilancio? Ho posto tale questione perché come ha giustamente rilevato il sottosegre - l'episodio si è ripetuto sul disegno di legge tario di Stato Senaldi — la copertura fi-

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nanziaria per gli emendamenti approvat i segno di legge, nel testo della Commis- in Commissione al disegno di legge n . 3201 . sione. Non ritengo possibile procedere diversa- L'articolo 1 è del seguente tenore : mente. (Misure in materia PIER LUIGI ROMITA, Relatore. Chiedo di di assistenza farmaceutica) parlare. «1 . Fino al 31 dicembre 1989 non si fa luogo ad aumenti del prezzo delle specia- PRESIDENTE . Ne ha facoltà . lità medicinali comprese nel prontuari o terapeutico nazionale . PIER LUIGI ROMITA, Relatore. Signor 2. La commissione consultiva unica del Presidente, la ringrazio di aver sottoli- farmaco provvede entro il 28 febbraio neato la necessità che il Comitato dei nove 1989 alla individuazione della confezion e si riunisca allo scopo di valutare le modi- ottimale delle specialità medicinali com- fiche o gli eventuali fatti nuovi, tenend o prese nel prontuario terapeutico nazio- anche conto delle esigenze che sono stat e nale, in funzione del ciclo di terapia. Il CIP testé avanzate dall'onorevole Garavini . ridetermina entro i successivi 60 giorni i l Desidero rilevare che la Commissione ha prezzo delle nuove confezioni, sulla bas e proceduto, nel corso dell'esame del di - dei parametri adottati per le confezioni segno di legge n. 3201, ad apportare modi- sostituite, con riferimento esclusivo alla fiche, approvando taluni emendamenti, i n variazione del dimensionamento. piena intesa sia con il sottosegretario d i 3. Il ministro della sanità, su proposta Stato per le finanze sia con quello per l'in- della Commissione di cui al decreto-legg e terno. La Commissione ha deliberato in 30 ottobre 1987, n. 443, convertito, con materia, avendo questa assicurazione da l modificazioni, dalla legge 29 dicembre Governo. Ora, se sono emersi fatti nuovi il 1987, n. 531, in relazione ai principi e cri- Comitato dei nove ne terrà senz'altro cont o teri di cui all 'articolo 30, terzo comma, al fine di trovare le soluzioni adeguate . della legge 23 dicembre 1978, n. 833, e tenuto conto del disposto dell'articolo 32 , PRESIDENTE . Onorevole Romita, mi terzo comma, della legge 27 dicembre auguro che il Comitato dei nove possa, sen - 1983, n . 730, nonché del piano di settore d i tita la Commissione bilancio, individuar e cui al decreto del ministro della sanità 13 la soluzione migliore per assicurare la co- aprile 1984 (pubblicato nel supplement o pertura finanziaria per gli emendament i straordinario alla G .U. n. 106 del 16 aprile approvati. 1984) provvede entro il 31 dicembre 1989 Il seguito del dibattito è pertanto rin- alla revisione del prontuario terapeutic o viato ad altra seduta. nazionale, secondo quanto stabilito dall a legge 11 marzo 1988, n. 67, ed emana il relativo decreto. Seguito della discussione del disegno d i 4. Nel prontuario terapeutico nazionale legge: Contenimento della spesa sani- devono comunque essere rappresentate l e taria (3198). categorie di sostanze farmacologicament e attive nella prevenzione e cura di patologi e PRESIDENTE . L 'ordine del giorno rec a esistenti sul territorio nazionale, e, a tal il seguito della discussione del disegno d i fine, la Commissione consultiva unica del legge: Contenimento della spesa sanita- farmaco procede alla revisione delle indi- ria. cazioni terapeutiche di tutte le specialit à Ricordo che nella seduta del 28 no- medicinali registrate. Entro il 30 giugno vembre si è conclusa la discussione sull e 1989 il ministro della sanità riferisce all e linee generali ed hanno replicato il rela- competenti Commissioni parlamentari tore ed il ministro della sanità . sull'andamento dei lavori della Commis- Passiamo all'esame degli articoli del di - sione consultiva unica del farmaco .

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5. Le specialità medicinali individuat e individuate con decreto del ministro della dall'articolo 1, comma 2, del decreto-legge sanità, adeguatamente certificate dal me - 30 settembre 1988, n. 421, sono sottoposte dico di famiglia. alla valutazione della Commissione con- 11. A partire dal 1 0 gennaio 1989 viene sultiva unica del farmaco, perché indichi adottato il codice fiscale come numero entro il 28 febbraio 1989 quelle da esclu- distintivo dei cittadini nei rapporti con i l dere dal prontuario terapeutico nazio- servizio sanitario nazionale . I cittadini che nale. ne sono sprovvisti per sé e per i propri 6. Entro la stessa data, la Commissione familiari debbono farne richiesta ai com- consultiva unica del farmaco individua le petenti uffici dell'amministrazione finan- specialità medicinali attualmente inserite ziaria. Con decreto del ministro delle fi- nel prontuario terapeutico sostanzial- nanze, di concerto con il ministro dell a mente corrispondenti a quelle previst e sanità, sono impartite disposizioni per age - dall'articolo 1, comma 2, del decreto-legge volare l'assegnazione del codice fiscale , 30 settembre 1988, n . 421, e indica quelle anche attraverso la collaborazione dell e da escludere dal prontuario terapeutic o strutture del servizio sanitario nazionale . nazionale. Il tesserino a ricalco con il codice fiscale 7. L'esclusione dal prontuario terapeu- costituisce documento necessario per l'ac - tico nazionale delle specialità medicinali cesso alle prestazioni sanitarie e va esibit o di cui al precedente comma ha effetto a all'atto della loro fruizione. Per semplifi- decorrere dal 30 giugno 1990. care le operazioni di trascrizione del co- 8. Il termine per la determinazione d a dice e del nominativo dei cittadini sulle parte del CIP del prezzo dei farmaci gale- ricette a lettura automatica, i medici di- nici inclusi nel prontuario terapeutico na- pendenti e convenzionati sono dotati, a zione è prorogato al 31 marzo 1989. Sca- carico del servizio sanitario nazionale, di duto tale termine senza esito, i prezzi sono apposite stampigliatrici entro il 30 giugno fissati entro il 30 giugno 1989 con decreto 1989. Con decreto del ministro della sanit à del Presidente del Consiglio dei ministri s u sono determinate le modalità d'uso del tes- proposta del ministro della sanità . I farma- serino nell'ambito del servizio sanitario cisti sono tenuti a rifornirsi entro i succes- nazionale» . sivi 90 giorni dei galenici inclusi A questo articolo sono stati presentati gl i nell'elenco minimo individuato con de- emendamenti e l'articolo aggiuntivo pub- creto del ministro della sanità. Il ministro blicati in allegato al resoconto stenogra- della sanità, attraverso il bollettino di in - fico della seduta odierna . formazione sui farmaci, segnala a tutti i Passiamo alla discussione sul l'articolo 1 , medici le disponibilità dei galenici e le rela - sugli emendamenti e sull'articolo aggiun- tive indicazioni terapeutiche . tivo ad esso presentati. Ha chiesto di par - 9. Entro il 30 giugno 1989 il ministro lare l'onorevole Bassi Montanari . Ne ha della sanità di concerto con il ministr o facoltà. dell'industria, del commercio e dell'arti- gianato, sentite le competenti Commis- FRANCA BASSI MONTANARI. Signor sioni parlamentari, propone al Comitat o Presidente, ministro, colleghi, il gruppo interministeriale prezzi un nuovo metod o verde non è intervenuto nella discussion e di determinazione del prezzo ammini- sulle linee generali del provvedimento in strato delle specilità medicinali e dei pro - esame perché considera determinanti e dotti galenici. caratterizzanti le disposizioni di cui all'ar- 10. Nelle regioni in cui sia compiuta- ticolo 1 nonché quelle relative alle presta- mente attuato il controllo delle prescri- zioni convenzionate. zioni farmaceutiche mediante lettura au- Il provvedimento è stato ispirato da una tomatica, il limite di prescrizione di due logica di risparmio, per cui esso interviene pezzi per ricetta è abrogato nei confront i sulla spesa farmaceutica che, di anno in dei soggetti affetti da patologie croniche, anno, registra incrementi notevoli . In linea

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generale, pensiamo che in materia sani- che influisce sull'organismo, è dannoso . taria non si possa mai assumere un prov- Se non serve a migliorare lo stato di salute vedimento finalizzato esclusivamente al ri- dell'individuo, va eliminato . sparmio, perché i problemi ad essa atti- L'altro problema fondamentale da af- nenti sono comunque più ampi e come tal i frontare è quello della essenzialità del far- vanno considerati ed affrontati . E necessa- maco, nell'ambito della quale esiste una rio, quindi, una politica organica e conse- scala di valore. Una corretta politica del guenziale alle posizioni assunte . Altri- farmaco, dunque, implica l'eliminazione menti, signor ministro, si rischia di esser e deì farmaci inutili e l'inserimento ne l accusati di fare affermazioni demagogi- prontuario — davvero attualmente troppo che. ricco — dei farmaci essenziali e capaci d i I giornali, in questi giorni, non sono stat i soddisfare il bisogno di salute dei cittadini . gentili nei suoi confronti . Pensiamo che l e È necessaria, quindi, la scelta di un certo questioni da lei sollevate siano reali : occor- taglio, da portare alle estreme conse- rerebbe, però, che conseguentemente ve- guenze. nissero adottati provvedimenti legislativi e Entrando nel merito, a prescindere dal politici capaci di risolverle. Per quel che fatto che il blocco dei prezzi dei farmac i riguarda i farmaci, ad esempio, bisogne- per il 1989 è conseguenza dei ritardi della rebbe innanzi tutto stabilire che non pos- commissione unica del famaco nella defi- sono essere distribuiti dal servizio sani- nizione del prontuario, pensiamo che tario nazionale, o comunque posti in ven- questa misura — sulla quale concordiamo dita, quelli inutili. Il direttore del diparti- — possa rivelarsi una presa in giro . Mi mento di farmacologia dell'Istituto Mari o viene in mente l'esperienza tragica vissuta Negri sostiene che la logica che presiede i l dagli studenti all'inizio di ogni anno scola - consumo dei farmaci e la loro commercia- stico. Si tratta cioè di una storia analoga a lizzazione è quella del mercato, degli af- quella dell'aumento del costo dei libri d i fari; francamente non ci sembra questo il testo: il libro è sempre lo stesso, spesso terreno sul quale si possa affrontare e vecchio e superato nei contenuti, ma per i l risolvere il problema del rapporto far- solo fatto che se ne cambia il formato o la maco-salute . copertina il prezzo aumenta . Il direttore del dipartimento di farmaco- logia dell'Istituto Mario Negri afferma inoltre che tra i cinquanta farmaci mag- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E giormente venduti in Italia di almeno quin - MICHELE ZOLLA dici non si conoscono i benefìci . Ricorda ancora che si usa sempre più spesso som - FRANCA BASSI MONTANARI. Lo stesso ministrare agli anziani estratti cerebrali , può accadere per quanto riguarda i far- farmaci molto costosi che dovrebbero mi- maci. Dobbiamo quindi prevedere, ne l gliorare la memoria, dei quali, però, nes- parlare di blocco dei prezzi, meccanism i suno ha mai dimostrato scientificamente che consentano l'inserimento in pron- gli effetti. Attraverso l'attività di 250 me - tuario di nuovi farmaci solo quando sia dici si è provato a sperimentare l 'utilità provato che essi siano veramente innova- degli antibiotici, con il risultato che 60 de i tivi, diversi da quelli già considerati . Oc- 65 in commercio si sono dimostrati quas i corre evitare che si ripeta il giochetto di inutili . Su ottomila visite a domicilio, nell' 8 cambiare la confezione per aggirare i l per cento dei casi ci si è trovati di fronte a blocco dei prezzi. malattie per le quali non era adatto nes- Noi siamo inoltre d'accordo sulla neces- suno dei cinque medicinali di base pre- sità di ottimizzare le confezioni dei far- scelti. maci rispetto al ciclo di terapia . Ciò con- Il concetto di inutilità del farmaco non sentirebbe di conseguire almeno due risul - può esistere perché, se un farmaco è inu- tati: il primo sarebbe quello di evitare l'ef- tile, trattandosi comunque di una sostanza fetto iatrogeno sul nucleo familiare . Se il

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farmaco non viene usato dalla persona cu i Riteniamo che questo provvedimento è stato destinato, rimane in famiglia, e pu ò debba consentire una seria ed efficace po- essere utilizzato per il solo fatto che è lì , litica del farmaco, che non penalizzi le nell'armadietto dei medicinali, con un'au- malattie croniche né le persone che hann o tomedicazione spesso inadatta a portare necessità effettiva e reale di usufruire de l beneficio alla salute . Il secondo risultat o farmaco né le categorie che hanno minor e positivo sarebbe quello di ottenere che s i potere d'acquisto . A tale politica però deve buttino meno farmaci, con una riduzion e accompagnarsi una drastica riduzione dell'inquinamento ambientale . Esistono della spesa farmaceutica (tutti concor- infatti notevoli problemi di smaltiment o dano sul fatto che nel nostro paese si dei medicinali, ed una limitazione dell a spende troppo per i farmaci), eliminando, quantità dei farmaci in rapporto alla te- sia pure gradualmente, tutto quanto non è rapia potrebbe contribuire alla loro solu- essenziale, in modo da avere un prontuari o zione. più snello ed anche una più efficace moda - Riteniamo che si potrebbe cogliere l'oc- lità di approccio al farmaco. casione di questa verifica della confezione L'obiettivo della razionalizzazione dell a del farmaco per far sì che essa risulti pi ù spesa è quindi strettamente legato a quello utile al cittadino attraverso una più chiar a dell'educazione, sia del cittadino sia de l e precisa indicazione della posologia e medico. Poiché non vogliamo che passi delle controindicazioni. La confezione l'impostazione secondo cui i farmaci più deve inoltre essere tale da impedire un uso cari o quelli soggetti a ticket più elevati improprio del farmaco ; l'apertura dei fla- sono quelli più efficaci, bisognerà preve- coni da parte di bambini, per esempio, dere un'attività di informazione reale, i n deve risultare molto difficile . grado di raggiungere effettivamente i cit- Si tratta di problemi strettamente legat i tadini. a quelli della farmacovigilanza e della ia- Intanto, invitiamo la Camera a prendere trogenicità, la cui soluzione dipende molt o in considerazione gli emendamenti che dall'informazione indirizzata ai medici. Il abbiamo presentato assieme ai collegh i farmaco è oggi diventato lo strumento de l della sinistra indipendente e che tendono a rapporto tra medico e paziente : esso at- delimitare l'uso del farmaco in maniera testa la malattia della persona, perché i l rigoroso (Applausi dei deputati del grupp o paziente ritiene che il medico abbia dia- verde). gnosticato la sua malattia, dal momento che ha prescritto il rimedio. Sarebbe inte- PRESIDENTE . Nessun altro chiedend o ressante approfondire il rapporto medico - di parlare, chiedo al relatore di esprimere paziente in relazione alla diagnosi, che il parere della Commissione sugli emenda - spesso è affrettata e quasi sempre si risolve menti e sull'articolo aggiuntivo presentati in una prescrizione farmaceutica . all'articolo 1 . Quello del risparmio dei farmaci è anche un discorso di educazione ed informazione ALDO RENZULLI, Relatore . La Commis- dei medici, che non può essere esclusiva - sione esprime parere contrario sugl i mente delegata alle industrie farmaceuti- emendamenti Ceci Bonifazi 1 .1, Ronchi che. Questo fondamentale servizio di in- 1 .13, Guerzoni 1 .20, Tagliabue 1 .3, Del formazione e di aggiornamento dei medici Donno 1 .2, Guerzoni 1.18, Ceci Bonifazi deve essere assicurato dall'università o da 1 .4, Ronchi 1 .17, 1 .14, 1 .15 e 1 .16, Benevelli altro organismo sganciato dalle esigenz e 1 .5, Berselli 1 .6, Ceci Bonifazi 1 .7, Ta- del mercato. gliabue 1 .8, Berselli 1 .9 e Benevelli 1 .12 ; Anche in tema di farmacovigilanza biso- invita i presentatori dell 'emendament o gnerebbe essere più tempestivi ed assicu - Guerzoni 1 .19 e dell'articolo aggiuntivo rarsi dati di ritorno più reali, per effet- Rutelli 1 .01 a ritirarli e a trasformarne i l tuare una selezione del farmaco più pro- contenuto in ordini del giorno; esprime duttiva e finalizzata . parere favorevole agli emendamenti 1 .26,

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1 .27 e 1 .28 del Governo e raccomand a Pongo in votazione l'emendament o all'Assemblea l'approvazione dei suoi Ronchi 1 .13, non accettato dalla Commis - emendamenti 1 .21, 1 .22, 1 .23, 1 .24 e 1 .25. sione né dal Governo . (È respinto) . PRESIDENTE . Il Governo ?

CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della Passiamo alla votazione dell'emenda- sanità. Il Governo concorda con il parere mento Guerzoni 1 .20. espresso dal relatore su tutti gli emenda- Ha chiesto di parlare per dichiarazione menti riferiti all'articolo 1 . Invito anch'io i di voto l'onorevole Guerzoni. Ne ha facol- presentatori dell'emendamento Guerzoni tà. 1 .19 a ritirarlo, sulla base di quanto è stat o detto dal relatore stesso . LUCIANO GUERZONI. Signor Presidente , vorrei richiamare l'attenzione dei colleghi PRESIDENTE . Passiamo ai voti . e del ministro sul mio emendamento 1 .20. Avverto fin d'ora che sull'emendamento Non riteniamo che il parere negativo Guerzoni 1 .20 è stata chiesta la votazione espresso su di esso dal relatore e dal Go- nominale mediante procedimento elettro- verno abbia fondamento, se l'obiettivo del nico. disegno di legge in esame è quello di con - Pongo in votazione l'emendamento Cec i tenere la spesa sanitaria, come si dichiara . Bonifazi 1 .1, non accettato dalla Commis- Con i nostri emendamenti tentiamo di otte - sione né dal Governo. nere anche che si tuteli un po' meglio — o meno peggio — la salute dei cittadini . (Segue la votazione). Con l'emendamento in esame chiediamo che alla norma del disegno di legge ch e Poiché i deputati segretari non sono prevede il blocco dei prezzi delle specialit à d'accordo sull'esito della votazione e me medicinali per il 1989 si aggiunga la previ- ne hanno fatto espressa richiesta, ai sensi sione che nel prontuario terapeutico ven- del primo comma dell 'articolo 53 del rego- gano inseriti, nel periodo di vigenza de l lamento, dispongo la controprova me- blocco dei prezzi, solo i farmaci innovativ i diante procedimento elettronico, senza re- che rispondano al requisito del compro- gistrazioni di nomi . vato miglioramento terapeutico rispetto (È respinto) . alle specialità già esistenti . Voglio ricordare — i colleghi che se- guono questo settore lo sanno — che il Alcuni colleghi mi fanno notare che i n blocco dei prezzi dei medicinali del 1984 questo momento vi sono due Commission i ha rappresentato uno dei meccanismi dai che stanno lavorando. A mia volta rilevo quali è derivato il maggior incremento de i però che quando è stata indetta la prim a costi medi dei medicinali stessi, nonché dei votazione nominale tutte erano state scon - profitti delle imprese . È documentato che vocate. Accerteremo ad ogni modo ch e quando si effettua il blocco dei prezzi dell e tutte le Commissioni siano state effettiva- specialità medicinali l'industria farmaceu- mente sconvocate . tica lo aggira introducendo modeste modi - ficazioni nella composizione quali-quanti- GAETANO VAIRO. La Commissione giu- tativa del prodotto — è il famoso effett o stizia non è stata sconvocata! La Commis - mix — o in alcuni casi semplicemente limi- sione giustizia sta lavorando ! tandosi a cambiare le confezioni . In tal modo l'impresa farmaceutica ottiene la PRESIDENTE . Se la Commissione giu- nuova registrazione della specialità medi- stizia non è stata sconvocata, ha agito in cinale ed il blocco dei prezzi non scatta . contrasto con le disposizioni del Presi- Inoltre la registrazione del nuovo far- dente. maco, implicando il riconoscimento di

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nuovi costi (che in questo caso non c i gruppi della sinistra indipendente e sono), consente all'industria farmaceutic a verde). di realizzare un aumento dei profitti che , come quello dei costi, è assolutamente im- PRESIDENTE . Ricordo che su quest o motivato. emendamento è stata chiesta la votazione Volevo chiedere al signor ministro com e nominale mediante procedimento elettro- egli valuti questo dato di fatto obiettivo e d nico. Passiamo ai voti . incontrovertibile: il blocco dei prezzi, gi à deliberato nella finanziaria 1984, e che LUCIANO GUERZONI . Il ministro non ri- rimase in vigore anche per un periodo suc- sponde? cessivo, non impedì un incremento dei costi medi delle specialità medicinali supe- Votazione nominale . riori al 20 per cento, a causa del semplic e aggiramento del blocco, realizzato me- PRESIDENTE . Indico la votazione no- diante il meccanismo delle «nuove» regi- minale, mediante procedimento elettro- strazioni. Si trattava, ripeto, di farmaci per nico, sull'emendamento Guerzoni 1 .20, i quali l'industria farmaceutica, mediant e non accettato dalla Commissione né dal il mix, operava solo una lievissima modifi- Governo. cazione della composizione ottenendo una nuova registrazione delle specialità ch e (Segue la votazione). riconosceva maggiori costi, che nella re- altà non si erano verificati. Dichiaro chiusa la votazione . Il blocco dei prezzi dunque non fun- Poiché la Camera non è in numero legal e ziona, anzi ottiene l'effetto contrario. Sono per deliberare . ... in possesso di uno studio dell'Istituto di ricerche economiche e sanitarie (della let- GEROLAMO PELLICANO . Presidente, era- tura del quale faccio grazia ai colleghi ; è vamo tutti in Commissione ! comunque disponibile in stampa) che di - mostra esattamente quanto affermo . Il PRESIDENTE . Fin dalla prima vota- blocco dei prezzi, voluto in quanto mecca - zione svoltasi questa mattina è stata data nismo di contenimento della spesa, rag- disposizione ai presidenti di Commissione giunge il risultato esattamente opposto se di non tenere seduta. La Presidenza ha non è accompagnato da una norma come svolto correttamente il suo compito . quella da noi formulata, la quale prevede la possibilità di inserire nel prontuario sol o FERMO MINO MARTINAllOLI. Chiedo di quelle specialità che rappresentino inno- parlare sull'ordine dei lavori . vazioni farmacologiche terapeuticament e più efficaci. E questa la condizione perch é PRESIDENTE. Ne ha facoltà. il blocco raggiunga il suo scopo. Credo che si tratti di una questione d i FERMO MINO MARTINAllOLI . Presi- contenimento della spesa, ma anche di tra - dente, credo che nessuno possa pensare sparenza. Se vogliamo fare chiarezza — che la Presidenza debba limitarsi a gride mi rivolgo al ministro — sul problema del manzoniane che vengono rispettate sol o prontuario e sulla crescita a dismisura quando se ne ha voglia . Il costo di un simile della spesa pubblica per farmaci (con i andamento dei lavori è sicuramente nega- danni conseguenti), dobbiamo seguire u n tivo. criterio obiettivo di tutela della salute de i Le chiedo pertanto che in futuro non ci si cittadini e di trasparenza della spesa . limiti a dire che si è ordinato di sconvocare l e Non comprendiamo, francamente, per - Commissioni ma si aspetti e si verifichi ch e ché il ministro e la Commissione abbian o di fatto la sconvocazione sia avvenuta e i espresso un parere contrario sul nostr o colleghi siano arrivati in aula (Applausi de i emendamento (Applausi dei deputati dei deputati dei gruppi della DC e del PSI) .

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ALFREDO PAllAGLIA . Chiedo di par - cluso i nostri lavori); non abbiamo fatto in lare. tempo, però, a prendere l'ascensore .

PRESIDENTE . Ne ha facoltà. LUCIANO VIOLANTE. Chiedo di parlare .

ALFREDO PAllAGLIA. Signor Presi- PRESIDENTE . Ne ha facoltà . dente, da alcuni giorni, precisamente dall'inizio della sessione di bilancio, si è LUCIANO VIOLANTE. Presidente, mi se- verificata la necessità, certamente com- gnalano che mentre questa mattina in As - prensibile, di un impegno maggiore nell o semblea era in corso l'esame del disegno d i svolgimento dei lavori parlamentari. È legge concernente l 'autonomia impositiva però assolutamente inaccettabile che i de- degli enti locali, la Commissione bilanci o putati debbano essere dotati di capacit à stava esaminando lo stesso provvediment o fisiche che permettano loro di correre per per esprimere il parere. Vi è quindi un arrivare velocemente dalle Commissioni i n problema di organizzazione dei lavori l a Assemblea; né si può tollerare che l'anda- cui soluzione non può ormai più essere mento dei lavori dell'Assemblea sia condi- rimandata. zionato dalla buona volontà — per no n Credo che sia all'esame della Giunta per dire di peggio — dei presidenti di Commis - il regolamento il problema delle session i sione. parlamentari, che è strettamente connesso Se lei ha esaminato il Bollettino delle con la migliore organizzazione dei nostr i Giunta e delle Commissioni parlamentari di lavori. La prego quindi di segnalare all a questa mattina dovrà convenire che è as- Presidenza, nei limiti del possibile, l'ur- surdo che quasi tutte le Commissioni sian o genza di questa riforma, se non vogliamo convocate in contemporanea con lo svolgi- continuare ad andare avanti in questo mento della seduta in Assemblea . Ma è modo (Applausi dei deputati del gruppo de l ancora più assurdo che le sedute di alcun e PCI) . Commissioni siano fissate per le 8 o al ter- mine della seduta antimeridiana dell'As- NICOLA CAPRIA. Chiedo di parlare. semblea. Tutto ciò impedisce uno svolgimento or - PRESIDENTE. Ne ha facoltà. dinaro dei lavori. Le chiedo pertanto si- gnor Presidente, di mettere ordine . Non si NICOLA CAPRIA. Signor Presidente, no n può continuare in questo modo (Ap- desidero appesantire una discussione ch e plausi). tende a sottolineare fatti ovvi, cioè l'esi- genza di una diversa organizzazione de i NINO CRISTOFORI. Chiedo di parlare. lavori. Ritengo però che sia ormai maturo il tempo per porre un problema più gene- PRESIDENTE . Ne ha facoltà. rale, legato alla necessità di recuperar e un'esigenza che sembrava essere acquisit a NINO CRISTOFORI . Presidente, poiché alla coscienza di tutti i partiti: la modifica lei giustamente ha osservato che le Com- del regolamento parlamentare. missioni sono state sconvocate, desider o Si tratta di una tematica che presenta un informarla che la V Commissione, che elevato spessore e, senza minimizzar e avrebbe dovuto esprime il parere su prov- quanto è accaduto e gli spazi di iniziativ a vedimenti all'esame dell'Assemblea, avev a che possono essere recuperati per evitar e avuto l'autorizzazione a tenere seduta . Da che si riproducano i fenomeni che lamen- questa mattina siamo riuniti, tenend o tiamo, credo che ormai occorra comin- conto però anche dei lavori dell'Assem- ciare a pensare concretamente — e al blea. Appena ci è stato comunicato che s i riguardo faremo le nostre osservazion i stava per procedere a votazioni, ci siamo nella prossima riunione della Conferenz a diretti in aula (tra l'altro avevamo con - dei presidenti di gruppo — alla ripresa del

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dibattito relativo alla modifica comples- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE siva del regolamento parlamentare (Ap- LEONILDE LOTT I plausi dei deputati del gruppo del PSI) .

PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, desi - Si riprende la discussione. dero fare una precisazione . Stamane, al- lorché è stata chiesta la prima votazione PRESIDENTE . Dobbiamo procedere nominale, mediante procedimento elettro- alla votazione dell'emendamento Guer- nico, la Presidenza, proprio perché era i n zoni 1 .20. Chiedo ai presentatori della ri- fase di votazione (ricordo al riguardo che è chiesta di votazione nominale se intendan o sufficiente il preavviso richiesto dal rego- mantenerla. lamento per la votazione elettronica), h a dato precise disposizioni affinché le se- LUCIANO GUERZONI. Sì, signor Presi- dute delle Commissioni fossero sconvo- dente, la manteniamo. cate . Tali disposizioni sono state impartite perentoriamente ai presidenti delle Com- PRESIDENTE . Sta bene. Passiamo ai missioni; aggiungo che sono state date al- voti. cune indicazioni particolari ai segretari delle Commissioni. Verificheremo ora se siano state osservate o meno. Votazione nominale . Desidero ricordate che i primi du e emendamenti sono stati votati a scrutini o PRESIDENTE. Indìco la votazione no- palese e che uno di essi ha richiesto l a minale, mediante procedimento elettro- controprova mediante procediment o nico, sull'emendamento Guerzoni 1 .20, elettronico: anche in questo caso è stat o non accettato dalla Commissione né da l naturalmente ripetuto l 'invito affinché le Governo. Commissioni fossero sconvocate . Sia la (Segue la votazione). votazione di controprova mediante pro - cedimento elettronico sia quella su u n Dichiaro chiusa la votazione . altro emendamento sono state tenut e aperte dalla Presidenza ai limiti della tol- Comunico il risultato della votazione : lerabilità anche sotto il profilo regola- mentare. Presenti e votanti 379 Senz'altro la Presidenza si farà carico Maggioranza 190 dei problemi, regolamentari e non, che Hanno votato sì 158 sono stati sollevati circa la compatibilit à Hanno votato no 22 1 tra i lavori dell'Assemblea e quelli delle (La Camera respinge) . Commissioni ; tuttavia, a titolo personale , mi permetto di rivolgere una preghiera ai presidenti di gruppo affinché, in sede d i (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . Conferenza dei capigruppo, nel deliberare il calendario dei lavori dell'Assemblea ten- Hanno votato sì: gano conto anche della compatibilità con i lavori delle Commissioni . Aglietta Maria Adelaide Poiché la Camera non è in numero legale Alborghetti Guido per deliberare, a norma del second o Alinovi Abdon comma dell'articolo 47 del regolamento, Angelini Giordano rinvio la seduta di un'ora . Arnaboldi Patrizia Auleta Francesco

La seduta, sospesa alle 12,10, Baghino Francesco Giuli o è ripresa alle 13,10. Balbo Laura

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Barbera Augusto Antoni o Ferrandi Alberto Barbieri Silvia Ferrara Giovanni Bargone Antonio Filippini Giovanna Barzanti Nedo Filippini Rosa Bassi Montanari Franca Finocchiaro Fidelbo Anna Maria Becchi Ada Fracchia Bruno Beebe Tarantelli Carole Jan e Francese Angel a Bellocchio Antonio Benevelli Luigi Gabbuggiani Eli o Bernasconi Anna Maria Galante Michele Bernocco Garzanti Luigin a Garavini Andrea Sergio Berselli Filippo Gasparotto Isaia Bertone Giuseppina Gelli Bianc a Bevilacqua Cristina Geremicca Andrea Bianchi Beretta Roman a Ghezzi Giorgi o Binelli Gian Carlo Gramaglia Mariella Bonf atti Paini Marisa Guarra Antonio Borghini Gianfrancesco Guerzoni Luciano Boselli Milvi a Guidetti Serra Bianc a Brescia Giuseppe Bruzzani Riccardo Lanzinger Gianni Bulleri Luigi La Valle Raniero Lavorato Giusepp e Calderisi Giusepp e Levi Baldini Natalia Calvanese Flora Lo Cascio Galante Gigliol a Cannelonga Severino Lucan o Lo Porto Guido Capecchi Maria Teres a Lucenti Giuseppe Caprili Milziade Castagnola Luigi Macciotta Giorgio Cavagna Mario Maceratini Giuli o Ceci Bonifazi Adriana Mainardi Fava Ann a Cederna Antonio Mammone Natia Chella Mario Mangiapane Giuseppe Ciafardini Michel e Martinat Ugo Cicerone Francesco Masina Ettore Ciconte Vincenzo Masini Nadia Ciocci Lorenz o Mazzone Antoni o Cipriani Luigi Mellini Mauro Civita Salvatore Migliasso Teresa Colombini Leda Minozzi Rosanna Costa Alessandr o Minucci Adalberto Crippa Giuseppe Mitolo Andre a Modugno Domenico De Julio Sergio Mombelli Luig i Diaz Annalisa Monello Paolo Di Pietro Giovann i Montanari Fornari Nand a Di Prisco Elisabetta Montecchi Elena Donazzon Renat o Montessoro Antonio Motetta Giovanni Fachin Schiavi Silvan a Fagni Edda Nappi Gianfranco Felissari Lino Osvaldo Nardone Carmine

Atti Parlamentari — 24216 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Nerli Francesco Torna Mari o Novelli Diego Tortorella Aldo Trabacchi Felice Orlandi Nicoletta Trabacchini Quart o Trantino Vincenzo Pacetti Massimo Pallanti Novello Vesce Emilio Palmieri Ermenegild o Paoli Gino Parigi Gastone Hanno votato no: Pascolat Renzo Pedrazzi Cipolla Annamaria Agrusti Michelangel o Pellegatta Giovanni Alberini Guido Pellegatti Ivan a Alessi Alberto Picchetti Santin o Amalfitano Domenic o Pinto Roberta Amodeo Natale Polidori Enzo Andreoli Giuseppe Prandini Oneli o Angelini Piero Procacci Annamari a Anselmi Tina Provantini Albert o Antonucci Bruno Armellin Lino Rallo Girolamo Artese Vitale Rauti Giusepp e Artioli Rossella Rebecchi Aldo Astone Giuseppe Recchia Vincenz o Avellone Giuseppe Ridi Silvano Azzaro Giusepp e Rodotà Stefano Azzolini Luciano Romani Daniela Ronchi Edoard o Balestracci Nello Ronzani Gianni Wilme r Barbalace Francesc o Russo Franco Baruffi Luigi Rutelli Francesc o Battaglia Pietro Bertoli Danilo Salvoldi Giancarl o Biafora Pasqualin o Samà Francesco Bianchi Fortunato Sanfilippo Salvatore Bianchini Giovann i Sangiorgio Maria Luisa Bianco Gerardo Sanna Anna Binetti Vincenz o Sannella Benedetto Bisagno Tommaso Serafini Massimo Bodrato Guido Serra Gianna Bogi Giorgio Solaroli Bruno Bonferroni Franco Sospiri Nino Bonsignore Vito Strada Renato Borra Gian Carlo Strumendo Lucio Bortolami Benito Mario Bortolani Franco Taddei Maria Breda Roberta Tagliabue Gianfranco Brunetto Arnaldo Tamino Gianni Bruni Francesc o Tassi Carlo Bruni Giovanni Teodori Massimo Buffoni Andrea Tiezzi Enzo Buonocore Vincenzo

Atti Parlamentari — 24217 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Caccia Paolo Pietro Fiorino Filippo Cafarelli Francesco Foti Luigi Campagnoli Mario Frasson Mario Cardetti Giorgio Fronza Crepaz Lucia Cardinale Salvatore Fumagalli Carulli Battistin a Carelli Rodolfo Carrus Nino Galli Giancarlo Casati Francesco Garavaglia Mariapia Casini Pier Ferdinando Gei Giovanni Castagnetti Guglielmo Gelpi Luciano Castagnetti Pierluigi Ghinami Alessandro Cavigliasso Paola Gitti Tarcisio Cellini Giuliano Gottardo Settimo Cerofolini Fulvio Grillo Luigi Cerutti Giusepp e Grillo Salvatore Chiriano Rosari o Gullotti Antonino Ciaffi Adriano Ciccardini Bartolo Labriola Silvano Ciliberti Franco Lagorio Lelio Ciocci Carlo Albert o Lamorte Pasqual e Coloni Sergio La Penna Girolamo Colucci Francesco Latteri Ferdinando Conte Carmel o Lia Antonio Contu Felic e Lodigiani Orest e Corsi Umbert o Loiero Agazi o Costa Silvia Lucchesi Giusepp e Costi Silvano Lusetti Renzo Cresco Angelo Gaetan o Cristofori Nino Maccheroni Giacomo Cursi Cesare Malfatti Franco Mari a Malvestio Piergiovanni D' Addario Amedeo Mancini Vincenzo Dal Castello Mario Manfredi Manfredo D'Alia Salvatore Martinazzoli Fermo Min o D'Amato Carlo Martini Maria Elett a Darida Clelio Martino Guido De Carolis Stelio Martuscelli Paol o Del Mese Paolo Mastrantuono Raffael e Del Pennino Antonio Mastrogiacomo Antonio Drago Antonino Matulli Giusepp e Duce Alessandro Mazza Dino Mazzuconi Daniel a Ebner Michl Meleleo Salvatore Mensorio Carmin e Facchiano Ferdinand o Mensurati Eli o Farace Luigi Merolli Carlo Faraguti Luciano Micheli Filipp o Fausti Franc o Michelini Albert o Ferrari Marte Mongiello Giovanni Ferrari Wilmo Montali Sebastiano Ferrarini Giuli o Moroni Sergio Fincato Laura Mundo Antonio

Atti Parlamentari — 24218 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Napoli Vito Savino Nicola Nenna D'Antonio Ann a Savio Gastone Nicotra Benedetto Vincenzo Scarlato Guglielmo Nucara Francesco Segni Mariotto Nucci Mauro Anna Maria Senaldi Carlo Serrentino Pietro Orciari Giuseppe Silvestri Giuliano Orsenigo Dante Oreste Sinesio Giuseppe Orsini Bruno Soddu Pietro Orsini Gianfranco Stegagnini Brun o

Paganelli Ettore Tancredi Antoni o Patria Renzo Tarabini Eugenio Pellicanò Gerolamo Tassone Mario Pellizzari Gianmario Tealdi Giovanna Mari a Perani Mario Tesini Giancarl o Perrone Antonino Testa Antonio Pietrini Vincenzo Torchio Giusepp e Piredda Matteo Travaglini Giovanni Pisanu Giuseppe Pisicchio Giuseppe Urso Salvatore Portatadino Costant e Usellini Mario Principe Sandro Vairo Gaetano Rabino Giovanni Battist a Vazzoler Sergio Radi Luciano Vecchiarelli Brun o Raffaelli Mari o Viscardi Michele Rais Francesco Viti Vincenzo Ravasio Renato Vito Alfredo Rebulla Luciano Volponi Alberto Reina Giuseppe Renzulli Aldo Gabriel e Zamberletti Giuseppe Ricci Franco Zambon Brun o Righi Luciano Zampieri Amede o Rinaldi Luigi Zaniboni Antonin o Rivera Giovanni Zavettieri Saveri o Rocelli Gian Franc o Zolla Michele Rojch Angelino Zoppi Pietro Romita Pier Luigi Zuech Giuseppe Rosini Giacomo Rotiroti Raffaele Russo Ferdinando Sono in missione: Russo Raffaele Casini Carlo Sacconi Maurizi o Foschi Franco Sanese Nicolamari a Rossi di Montelera Luigi Sangalli Carlo Scàlfaro Oscar Luig i Sanguineti Maur o Santonastaso Giuseppe Santoro Italico Si riprende la discussione. Sapienza Orazio Saretta Giuseppe PRESIDENTE. Pongo in votazione

Atti Parlamentari — 24219 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

l'emendamento Tagliabue 1 .3, non accet- Vi sono quindi ragioni di tutela reale tato dalla Commissione né dal Governo . della salute dei cittadini, di equità sociale e infine, colleghi, di effettivo risparmio. (È respinto) . Sulla base di questo criterio di radicale pulizia del prontuario terapeutico noi, con Pongo in votazione l'emendamento De l il sostegno e la consulenza di esperti in Donno 1 .2, non accettato dalla Commis- materia, abbiamo calcolato che sarà possi - sione né dal Governo . bile risparmiare circa 4 mila miliardi . I (È respinto) . dati in questo senso provengono dall'Isti- tuto di ricerche economiche e sanitarie di Passiamo alla votazione dell'emenda- Milano e dallo stesso CIS . mento Guerzoni 1 .18. Ha chiesto di parlare So che alcuni colleghi, soprattutto de i per dichiarazione di voto l'onorevole Gra- gruppi della sinistra, nutrono preoccupa- maglia. Ne ha facoltà. zioni di ordine sociale e morale nei con- fronti dell'idea che i farmaci non utili n é MARIELLA GRAMAGLIA . Signor Presi- essenziali siano gravati di un ticket pro- dente, l' emendamento presentato dal gressivo, . prima di essere eliminati da l gruppo della sinistra indipendente pro - prontuario. Rispetto tali preoccupazioni e pone una radicale riforma del prontuari o ne comprendo il valore, ma vorrei sottoli- terapeutico. La logica cui esso si ispira è neare che il nostro intento è davver o una logica di selettività molto severa che l'esclusione dei farmaci inutili dal pron- deve essere funzionale alle necessità e a i tuario; chiediamo una gradualità solo al bisogni reali di salute dei cittadini, se- fine di evitare un effetto shock sull 'indu- condo criteri che vengono ampiamente stria farmaceutica e per poter altresì lavo - elencati al comma 3-bis dell'emenda- rare concretamente ad una realistica revi- mento. sione del prontuario terapeutico . Contem- Il primo obiettivo che ci prefiggiamo poraneamente, infatti, proponiamo che il con tale emendamento, colleghi, è quello Ministero della sanità svolga una impe- di evitare un ricorso inutile, eccessivo e gnata campagna educativa e propagandi- contrario ai bisogni di salute dei cittadini stica, affinché tutti i cittadini possano co- al farmaco, attraverso una induzione alla noscere esattamente quali siano i farmac i richiesta del farmaco che spesso si basa s u utili e necessari alla loro salute (Applausi un cattivo e sbagliato rapporto tra medico dei deputati dei gruppi della sinistra indi - e paziente . La prima esigenza che tal e pendente, verde e di democrazia proleta- emendamento prende quindi in considera - ria). zione è quella funzionale ai bisogni relativi alla salute dei cittadini. PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Av- Dal momento, però, che ci prefiggiamo verto che sull'emendamento Guerzoni 1 .1 8 anche una drastica riduzione dei farmac i è stata chiesta la votazione nominale , contenuti nel prontuario terapeutico, con nonché la votazione per parti separate, nel il nostro emendamento intendiamo perse- senso di votare anzitutto la parte che v a guire un secondo scopo: che i farmaci dall'inizio fino al comma 3-quinquies in- veramente essenziali, necessari ed utili alla cluso, e poi la restante parte . salute del cittadino siano assolutament e gratuiti per tutti, con la eliminazione, dun - que, del ticket del 20 per cento. In tal modo Votazione nominale . si potranno evitare odiose discriminazion i di ordine sociale, nonché nei confronti di patologie realmente gravi, che possono PRESIDENTE . Indico la votazione no- causare gravissimi problemi economic i minale, mediante procedimento elettro- anche ai cittadini che dispongono di u n nico, sulla prima parte dell'emendament o reddito medio o medio-alto . Guerzoni 1 .18. dall'inizio fino al comma

Atti Parlamentari — 24220 — Camera dei Deputati

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3-quinquies incluso, non accettata dall a La Valle Raniero Commissione né dal Governo. Leoni Giuseppe Levi Baldini Natalia (Segue la votazione). Lo Porto Guido Dichiaro chiusa la votazione. Maceratini Giulio Masina Ettore Comunico il risultato della votazione : Mazzone Antoni o Presenti 386 Mellini Mauro Votanti 38 5 Mitolo Andrea Astenuti 1 Modugno Domenico Maggioranza 193 Hanno votato sì 50 Paoli Gino Hanno votato no 335 Parigi Gaston e Parlato Antonio (La Camera respinge). Pellegatta Giovann i Procacci Annamaria La restante parte dell'emendamento è pertanto preclusa. Rallo Girolamo Rodotà Stefano (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . Ronchi Edoard o Russo Franco Hanno votato sì : Rutelli Francesc o

Aglietta Maria Adelaide Salvoldi Giancarl o Arnaboldi Patrizia Sospiri Nino

Baghino Francesco Giuli o Tamino Giann i Balbo Laur a Tassi Carlo Bassi Montanari Franca Teodori Massimo Becchi Ada Tiezzi Enzo Beebe Tarantelli Carole Jan e Trantino Vincenzo Bernocco Garzanti Luigin a Berselli Filipp o Vesce Emilio Bertone Giuseppin a Boato Michele Hanno votato no: Calderisi Giusepp e Cederna Antonio Agrusti Michelangelo Cipriani Luigi Alberini Guido Alborghetti Guid o De Julio Sergi o Alessi Alberto Diaz Annalisa Alinovi Abdo n Amalfitano Domenic o Faccio Adele Amodeo Natale Andreoli Giuseppe Gramaglia Mariella Angelini Giordano Guarra Antoni o Angelini Piero Guerzoni Lucian o Anselmi Tina Guidetti Serra Bianc a Armellin Lino Artese Vitale Lanzinger Gianni Artioli Rossella

Atti Parlamentari — 24221 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Astone Giuseppe Capecchi Maria Teresa Augello Giacomo Sebastiano Cappiello Agata Alma Auleta Francesco Caprili Milziade Avellone Giusepp e Cardetti Giorgio Azzaro Giuseppe Cardinale Salvatore Azzolini Luciano Carelli Rodolfo Carrus Nino Balestracci Nello Casati Francesco Barbalace Francesc o Casini Pier Ferdinando Barbera Augusto Antoni o Castagnetti Guglielm o Barbieri Silvia Castagnetti Pierluigi Bargone Antoni o Cavagna Mario Baruff i Luigi Caveri Luciano Barzanti Nedo Cavigliasso Paola Battaglia Pietro Ceci Bonifazi Adriana Bellocchio Antonio Cellini Giulian o Benevelli Luig i Chella Mario Bernasconi Anna Maria Cherchi Salvatore Bertoli Danilo Chiriano Rosari o Bevilacqua Cristina Ciafardini Michel e Biafora Pasqualino Ciaffi Adriano Bianchi Fortunato Ciccardini Bartolo Bianchi Beretta Roman a Cicerone Francesco Bianchini Giovanni Ciconte Vincenzo Binelli Gian Carlo Ciliberti Franco Binetti Vincenz o Ciocci Carlo Alberto Bisagno Tommaso Ciocci Lorenz o Bodrato Guid o Civita Salvatore Bogi Giorgio Colombini Leda Bonf atti Paini Marisa Coloni Sergio Bonferroni Franco Conte Carmelo Bonsignore Vito Conti Laura Borghini Gianfrancesc o Cordati Rosaia Luigi a Borra Gian Carlo Corsi Umberto Bortolami Benito Mari o Costa Alessandro Bortolani Franco Costi Silvano Boselli Milvia Cresco Angelo Gaetano Breda Robert a Cristofori Nino Brescia Giuseppe Cristoni Paol o Brunetto Arnald o Curci Francesco Bruni Francesc o Cursi Cesare Bruni Giovanni Bruzzani Riccard o D'Addario Amedeo Buffoni Andre a Dal Castello Mari o Bulleri Luigi D'Alia Salvator e Buonocore Vincenzo D'Amato Carlo Darida Clelio Caccia Paolo Pietro De Carolis Stelio Cafarelli Francesco Del Bue Mauro Calvanese Flora Del Mese Paolo Campagnoli Mario Del Pennino Antoni o Cannelonga Severino Lucano Dignani Grimaldi Vanda

Atti Parlamentari — 24222 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Di Pietro Giovanni Lo Cascio Galante Gigliol a Donazzon Renato Lodigiani Orest e Duce Alessandr o Loiero Agazi o Lucchesi Giuseppe Ebner Michl Lucenti Giuseppe Lusetti Renzo Facchiano Ferdinando Fachin Schiavi Silvana Maccheroni Giacomo Farace Luigi Macciotta Giorgio Faraguti Lucian o Mainardi Fava Ann a Felissari Lino Osvaldo Malfatti Franco Mari a Ferrandi Alberto Malvestio Piergiovann i Ferrara Giovanni Mammone Natia Ferrari Marte Mancini Vincenzo Ferrari Wilmo Manfredi Manfredo Ferrarini Giuli o Mangiapane Giuseppe Filippini Giovanna Martinazzoli Fermo Mino Fincato Laura Martini Maria Eletta Finocchiaro Fidelbo Anna Mari a Martino Guido Fracchia Bruno Martuscelli Paolo Francese Angela Masini Nadia Frasson Mario Mastrantuono Raffael e Fronza Crepaz Lucia Mastrogiacomo Antonio Fumagalli Carulli Battistin a Matulli Giuseppe Mazza Dino Gabbuggiani Eli o Mazzuconi Daniela Galante Michele Meleleo Salvator e Galli Giancarlo Mensorio Carmine Gangi Giorgio Mensurati Elio Garavaglia Mariapia Merolli Carlo Garavini Andrea Sergio Micheli Filippo Gasparotto Isaia Michelini Alberto Gei Giovanni Migliasso Teresa Gelli Bianc a Minozzi Rosanna Gelpi Luciano Minucci Adalberto Geremicca Andrea Mombelli Luigi Ghezzi Giorgio Monaci Albert o Ghinami Alessandr o Monello Paolo Gitti Tarcisio Mongiello Giovanni Gottardo Settimo Montali Sebastiano Grilli Renato Montanari Fornari Nand a Grillo Luigi Montecchi Elena Grillo Salvatore Montessoro Antonio Gullotti Antonin o Moroni Sergio Motetta Giovanni Labriola Silvano Mundo Antoni o Lagorio Lelio Lamorte Pasquale Nappi Gianfranc o La Penna Girolamo Nardone Carmin e Latteri Ferdinando Nenna D'Antonio Anna Lavorato Giuseppe Nerli Francesc o Lia Antonio Nicotra Benedetto Vincenzo

Atti Parlamentari — 24223 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Noci Maurizio Righi Lucian o Nonne Glovanni Rinaldi Luigi Novelli Diego Rivera Giovanni Nucara Francesc o Rocelli Gian Franc o Nucci Mauro Anna Maria Rojch Angelino Romani Daniela Orciari Giusepp e Romita Pier Luigi Orlandi Nicoletta Ronzani Gianni Wilme r Orsenigo Dante Oreste Rosini Giacomo Orsini Bruno Rotiroti Raffaele Orsini Gianfranc o Russo Ferdinand o Russo Raffaele Pacetti Massimo Russo Vincenzo Paganelli Ettore Pallanti Novello Sacconi Maurizi o Palmieri Ermenegild o Samà Francesco Pascolat Renzo Sanese Nicolamari a Patria Renzo Sanfilippo Salvatore Pedrazzi Cipolla Annamari a Sangalli Carlo Pellegatti Ivan a Sangiorgio Maria Luisa Pellicanò Gerolamo Sanguineti Maur o Pellizzari Gianmario Sanna Anna Perani Mario Sannella Benedetto Perrone Antonino Santoro Italico Picchetti Santino Sapienza Orazio Pietrini Vincenzo Sapio Francesco Pinto Roberta Saretta Giuseppe Piredda Matte o Sarti Adolfo Pisanu Giuseppe Savio Gastone Pisicchio Giuseppe Scarlato Guglielmo Poli Gian-Gaetano Segni Mariotto Polidori Enzo Senaldi Carlo Portatadino Costant e Serafini Massim o Prandini Oneli o Serra Gianna Principe Sandr o Serrentino Pietr o Provantini Albert o Silvestri Giuliano Pumilia Caloger o Sinesio Giuseppe Soddu Pietro Rabino Giovanni Battist a Solaroli Bruno Radi Luciano Stefanini Marcello Raffaelli Mari o Stegagnini Bruno Rais Francesco Strada Renato Rauti Giusepp e Strumendo Lucio Ravaglia Gianni Ravasio Renat o Taddei Mari a Rebecchi Aldo Tagliabue Gianfranco Rebulla Luciano Tancredi Antonio Recchia Vincenz o Tarabini Eugenio Reina Giuseppe Tassone Mario Renzulli Aldo Gabriel e Tealdi Giovanna Mari a Ricci Franco Tempestini Francesc o Ridi Silvano Tesini Giancarlo

Atti Parlamentari — 24224 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Testa Antonio Pongo in votazione l'emendamento Ron- Torna Mario chi, 1 .14, non accettato dalla Commissione Torchio Giuseppe né dal Governo. Trabacchi Felice (È respinto) . Trabacchini Quart o Travaglini Giovann i Passiamo alla votazione dell 'emenda- mento Guerzoni 1 .19. Chiedo ai presenta - Urso Salvatore tori dell'emendamento se accolgano l 'in- Usellini Mario vito a ritirarlo formulato dalla Commis- sione e dal Governo. Vairo Gaetano Vazzoler Sergio LUCIANO GUERZONI. Signor Presidente , Vecchiarelli Bruno prendiamo atto con soddisfazione ch e Viscardi Michele quanto previsto nel nostro emendamento è Viti Vincenzo stato recepito in un ordine del giorno che Vito Alfredo trova concorde anche la maggioranza e su l Volponi Alberto quale il Governo ha già annunciato il su o assenso. Ritiriamo quindi l'emendament o Zamberletti Giuseppe 1 .19 di cui sono primo firmatario. Zambon Bruno Vorrei solo che rimanesse agli atti una Zampieri Amede o parola di auspicio molto ferma (mi rivolg o Zaniboni Antonino in particolare al ministro della sanità) af- Zavettieri Saverio finché l'ordine del giorno in questione non Zolla Michele faccia la fine consueta degli ordini de l Zoppi Pietro giorno. Si tratta di prevedere l'inclusione Zuech Giusepp e nel prontuario dei galenici preparati dal farmacista per la terapia del dolore (si tratta cioè di palliativi del dolore), in sog- Si è astenuta: getti affetti da patologie gravi in fase ter- Costa Silvi a minale. La legislazione prevedeva tale in- clusione dal 1983, ma questi galenici, pre- parati dal farmacista su ricetta medica , Sono in missione : che costano pochissimo, non sono ancora inclusi nel prontuario, mentre in ess o Casini Carlo l'anno scorso è stato incluso un farmaco d i Foschi Franco una multinazionale inglese costosissimo, Rossi di Montelera Luigi denominato MS contin. Il fatto che — Scàlfaro Oscar Luig i ripeto — non siano ancora compresi nel prontuario i galenici preparati dal farma- Si riprende la discussione. cista fa sì che i congiunti dei soggett i affetti, ad esempio, da cancro con forme PRESIDENTE. Pongo in votazion e dolorosissime debbano farsi passare per l'emendamento Ceci Bonifazi 1 .4, non ac- tossicodipendenti per ottenere le sostanz e cettato dalla Commissione né dal Go- oppiacee palliative del dolore. Ricordo che verno. nel giornale Il medico d'Italia del 23 marzo 1988 un'intera pagina è stata dedicata a l (È respinto). problema, a cura dell'associazione «Gig i Ghirotti» che si batte, appunto, per la cura, Pongo in votazione l'emendamento anche per quanto riguarda il dolore, de i Ronchi 1 .17, non accettato dalla Commis- malati di cancro in fase terminale . sione né dal Governo . Speriamo vivamente che venga final- (È respinto). mente data attuazione al decreto del 1983 e

Atti Parlamentari — 24225 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

che l'ordine del giorno in questione in- Pongo in votazione l'emendamento Be- contri la fattiva adesione del Governo (Ap- nevelli 1 .5, non accettato dalla Commis- plausi dei deputati del gruppo della sinistra sione né dal Governo . indipendente). (È respinto).

PRESIDENTE. Sta bene, onorevol e Pongo in votazione l'emendamento 1 .23 Guerzoni; il suo emendamento 1 .19 è della Commissione, accettato dal Go- dunque ritirato . verno. Pongo in votazione l 'emendamento 1 .2 1 (È approvato). della Commissione, accettato dal Go- verno. Pongo in votazione l'emendamento Ber- (È approvato). selli 1 .6, non accettato dalla Commissione né dal Governo. Passiamo alla votazione dell'emenda- (È respinto). mento Ronchi 1 .15. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Ron- Pongo in votazione l'emendamento Cec i chi. Ne ha facoltà . Bonifazi 1 .7, non accettato dalla Commis- sione né dal Governo. EDOARDO RONCHI. Signor Presidente, (È respinto) . sottoponiamo all 'attenzione dell 'Assem- blea questo emendamento che si propon e Pongo in votazione l'emendamento 1 .28 di dare alcuni indirizzi per la stesura del del Governo, accettato dalla Commis- prontuario terapeutico. In particolare esso sione. propone limiti restrittivi per il numero dei farmaci da introdurre nel prontuario, in - (È approvato). dicando alcuni parametri di riferimento . Si sottolinea inoltre la necessità di intro- Gli emendamenti Tagliabue 1 .8 e Ber- durre il prezzo sorvegliato per i farmaci selli 1 .9 sono preclusi dalla votazione testi: prescrivibili dal servizio sanitario nazio- effettuata. nale non contenuti nel prontuario terapeu - Pongo in votazione l'emendamento 1 .24 tico. della Commissione, accettato dal Go- Ci paiono due questioni importanti e verno. invitiamo quindi i colleghi a votare a fa- (È approvato). vore del nostro emendamento. Pongo in votazione l'emendamento 1 .25 PRESIDENTE . Pongo in votazion e della Commissione, accettato dal Go- l'emendamento Ronchi 1 .15, non accettato verno. dalla Commissione né dal Governo . (È approvato). (È respinto).

Pongo in votazione l'emendament o Pongo in votazione l'emendamento 1 .26 Ronchi 1 .16, non accettato dalla Commis - del Governo, accettato dalla Commis- sione né dal Governo . sione. (È respinto). (È approvato).

Pongo in votazione l'emendamento 1 .22 Pongo in votazione l'emendamento 1 .27 della Commissione, accettato dal Go- del Governo, accettato dalla Commis- verno. sione. (È approvato). (È approvato).

Atti Parlamentari - 24226 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Pongo in votazione l 'emendamento Be- dalo. Si tratta di una spesa di 15 mila nevelli 1 .12, non accettato dalla Commis- miliardi che in buona misura si risolve in sione né dal Governo . danno alla salute dei cittadini e in disedu - cazione sanitaria. Mi limiterò a ricordare (È respinto) . (ma al riguardo sono migliaia le testimo- Passiamo alla votazione dell 'articolo 1 nianze) il contenuto di una lettera, firmat a del disegno di legge, nel testo della Com- e apparsa su un giornale, di un medico di missione, modificato dagli emendamenti base, il dottor Valentini della USL 3 di testé approvati . Pesaro. Egli racconta: «Nel corso del mese Ha chiesto di parlare per dichiarazion e di giugno di quest'anno ho ricevuto la di voto l'onorevole Guerzoni. Ne ha facol- visita di 150 informatori scientifici , tà. ognuno dei quali propagandava almeno 5 farmaci. Mi sono stati cioè ricordati 750 LUCIANO GUERZONI . Colleghi, pren- prodotti farmaceutici, con l'invito pres- diamo atto che la Commissione ha fatto sante a prescriverli». Il dottor Valentini qualche positivo passo in avanti rispetto a l descrive poi quali siano i meccanismi di testo iniziale del disegno di legge. Confer- controllo che l'industria farmaceutic a miamo però il voto contrario della sinistra pone in atto per esercitare tale pressione , indipendente ed intendiamo motivarlo, molte volte illegittima (tanto è vero che la seppure molto brevemente . lettera si intitola «reati farmaceutici») su l L'articolo 1 riguarda la materia dell a medico, ai fini della prescrizione di far- spesa pubblica per farmaci e del pron- maci normalmente costosi ed inutili . tuario terapeutico del servizio sanitari o Colgo l'occasione per ricordare che pro- nazionale. prio ieri i giornali hanno dato ampia no - Ricorre quest'anno il decimo anniver- tizia di una ricerca condotta dalla regione sario dello scandalo della mancata revi- Emilia-Romagna, dall'istituto di farmaco- sione del prontuario terapeutico, previst a logia dell'università di Bologna e dal CI- reiteratamente da leggi del Parlamento . Di NECA (sempre dell'università di Bologna) . revisione parlavano la legge n . 833 del 1978 Citerò alcuni titoli di giornali : il Resto del ma anche la legge finanziaria del 1984, che Carlino: «Affogati in un mare di pillole inu - prescriveva una revisione organica de l tili»; la Repubblica : «Mangiati 392 miliardi prontuario terapeutico. Ricordo altresì nella sola Bologna e in soli 6 mesi per che la legge finanziaria del 1988, appro- medicine spesso inutili» e «Spreco in far- vata pochi mesi or sono, con una precis a macia». disposizione normativa impegnava il Go- A conclusione della mia dichiarazione d i verno alla revisione di tale prontuario . voto, vorrei ricordare che l'onorevole mi- Ebbene, il risultato di tali disposizion i nistro della sanità, il 14 maggio 1988 a Sor- legislative (reiterate, come volontà espli- rento, nel corso di un convegno della Fe- cita del Parlamento, nel l'arco di un decen- derfarma, disse : «Via mille farmaci da l nio) è stato che nel prontuario terapeutico prontuario»! Ebbene, signor ministro, que i vi sono ancora oltre 7 mila specialità medi- farmaci sono ancora tutti presenti nel cinali. Tante erano nel prontuario del- prontuario. l'anno scorso e quest'anno, nonostante l e Pur riconoscendo che l'articolo 1 ch e disposizioni dell'ultima legge finanziaria, stiamo per votare proroga di un anno la nessuna specialità è stata tolta . L'unico revisione del prontuario e che sono stat e provvedimento adottato è stato quello di apportate alcune innovazioni nei criteri d i individuare, attraverso la Commission e valutazione (ma questi li abbiamo sempr e consultiva del farmaco, circa 300 farmaci avuti), mi auguro che non ci si debba ritro - sui quali è stato applicato un ticket del 40 vare qui, tra un anno, a riscontrare che i per cento (specialità ancora inserite nel farmaci inseriti nel prontuario sarann o prontuario). più di 7 mila e che nulla è stato fatto al Non credo di esagerare se parlo di scan - riguardo.

Atti Parlamentari — 24227 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Proprio per i pessimi esempi avuti i n questa scelta che mira alla tutela della passato, non possiamo più fidarci: da qui salute della popolazione, esistono grand i discende il voto contrario della sinistra questioni di compatibilità economica, ri- indipendente all 'articolo 1 . (Applausi dei spetto alle politiche delle imprese e ri- deputati dei gruppi della sinistra indipen- spetto alle opzioni che ogni governo e d dente e federalista europeo) . ogni Stato effettuano per valutare, te- nendo conto delle proprie risorse, quant o intendono destinare alla protezione della PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per salute dei cittadini. dichiarazione di voto l 'onorevole Ceci Bo- Si tratta di scelte fortemente politiche nifazi. Ne ha facoltà . che costituiscono le ragioni del nostr o voto, che non può comunque essere favo- ADRIANA CECI BONIFAZI. Signor Presi- revole all'articolo 1 e che, dunque, intende dente, desidero motivare l'astensione del manifestare la nostra attenzione e la no- gruppo comunista nella votazione dell'ar- stra prudenza sul provvedimento . Il ticolo 1 . gruppo comunista ha sviluppato un ragio- Tale astensione nasce dalla valutazion e namento per tappe precise, molte delle di un grande sforzo che è stato compiuto i n quali coincidono con quelle richiamate da i seno alla Commissione di merito, nel ten- colleghi del gruppo della sinistra indipen- tativo di razionalizzare quello che era u n dente dai quali ci distanzia essenzialmente provvedimento di legge che mirava al con- un giudizio di merito. Riteniamo, cioè, che tenimento della spesa sanitaria . il semplice criterio della riduzione drastic a Credo che il punto di arrivo più impor- dei farmaci in prontuario, in analogia co n tante del confronto effettuato sulla bas e quanto suggerito dalle liste dell'Organiz- delle proposte che il partito comunista h a zazione mondiale della sanità, non sia d a presentato — anche se purtroppo no n solo capace di salvare il concetto di tutela tutte sono state recepite nel testo al nostro della salute . esame — consista proprio nell 'aver ri- Uno Stato deve dare tutto ciò che può, messo in gioco la questione del prontuari o compatibilmente con la propria economia ; terapeutico. Esso non è certo un puro e deve fornire quanto scientificamente è semplice strumento di contenimento dell a corretto e capace di migliorare e di pro - spesa, bensì un mezzo (uno dei tanti e no n muovere la salute della popolazione . l'unico) attraverso il quale lo Stato si fa Questa è una responsabilità grandissima, carico delle esigenze di salute della popo- molto più grande dell'accettazione acritic a lazione. E in questa ottica che noi valu- di liste prodotte sulla base di esigenze no n tiamo il prontuario terapeutico : ci sembra sempre pienamente riconducibili alle no- che le modifiche apportate ai commi 2 e 3 stre compatibilità economiche . dell' articolo i in essa si inseriscano, iden- Il nostro richiamo, signor ministro, è tificando con chiarezza i princìpi second o dunque forte. Il voto di astensione non rap - cui si introducono i farmaci nel prontua- presenta certo un atto di fede cieca nel rio. Mi riferisco, in primo luogo, al ricono- fatto che si possano finalmente portare a scimento delle esigenze di salute della po- soluzione tutti i problemi cui si è fatt o polazione (con la conoscenza quindi dell e cenno. Sono stati fatti passi avanti impor - patologie effettivamente diffuse) e, in se- tanti che hanno migliorato un 'imposta- condo luogo, al giudizio espresso e ricon- zione complessivamente punitiva anche di fermato — come prescrive la norma — d i categorie deboli: in particolare apprez- efficacia terapeutica. Il che fa pulizia dell e ziamo l 'eliminazione della profonda ingiu- numerose sollecitazioni in ragione dell e stizia della generalizzazione del ticket al 40 quali ancora oggi si denuncia la presenz a per cento (anche alle categorie protette). in prontuario di farmaci giudicati tecnica - Apprezziamo altresì l'abolizione del limite mente e scientificamente inutili . della ricettazione per i pazienti portatori d i Non ci nascondiamo che, compiuta malattie croniche .

Atti Parlamentari — 24228 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

PRESIDENTE . Onorevole Ceci Bonifazi , (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . l'avverto che il tempo a sua disposizione è terminato. Hanno votato sì:

ADRIANA CECI BONIFAZI . In conclu- Agrusti Michelangel o sione, il nostro giudizio sull'articolo 1 non Alessi Alberto è complessivamente positivo e la nostra Amalfitano Domenic o astensione rappresenta un impegno co- Andreoli Giuseppe stante a procedere sulla strada del con- Angelini Piero fronto, convinti come siamo che, pur es- Anselmi Tina sendo lunga e difficile, tale strada consen- Antonucci Bruno tirà di tenere sotto controllo le azioni del Armellin Lino Governo in questa legislatura, affinché Artese Vitale non si verifichi quanto è avvenuto nella Astone Giuseppe precedente. Augello Giacomo Sebastian o Avellone Giusepp e PRESIDENTE . Onorevole Ceci Bonifazi, Azzaro Giuseppe la prego di concludere! Azzolini Luciano

ADRIANA CECI BONIFAZI . Infatti, con la Balestracci Nello legge finanziaria per il 1988 erano stati fis- Barbalace Francesc o sati alcuni punti fermi rispetto ai quali è Baruffi Luigi mancata la fase di attuazione, per precis e Battaglia Pietro responsabilità governative (Applausi dei Bertoli Danilo deputati del gruppo del PCI) . Biafora Pasqualin o Bianchi Fortunato PRESIDENTE . Passiamo ai voti . Bianchini Giovann i Avverto che sull'articolo 1 è stata chiesta Binetti Vincenz o la votazione nominale. Bisagno Tommaso Bodrato Guid o Bogi Giorgio Bonferroni Franco Votazione nominale. Bonsignore Vito Borra Gian Carlo PRESIDENTE . Indìco la votazione no- Bortolami Benito Mari o minale, mediante procedimento elettro- Bortolani Franco nico, sull'articolo 1 nel testo modificato Breda Robert a dagli emendamenti testé approvati . Brunetto Arnaldo Bruni Francesc o (Segue la votazione). Bruni Giovanni Buffoni Andrea Dichiaro chiusa la votazione . Buonocore Vincenzo

Comunico il risultato della votazione : Caccia Paolo Pietro Cafarelli Francesc o Presenti 9 37 Campagnoli Mario Votanti 260 Cappiello Agata Alm a Astenuti 11 9 Cardetti Giorgio Maggioranza 13 1 Cardinale Salvatore Hanno votato sì 220 Carelli Rodolfo Hanno votato no . . . . 40 Carrus Nino (La Camera approva). Casati Francesco

Atti Parlamentari — 24229 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Casini Pier Ferdinando Gei Giovanni Castagnetti Guglielm o Gelpi Lucian o Castagnetti Pierluig i Ghinami Alessandro Caveri Lucian o Gitti Tarcisio Cellini Giulian o Gottardo Settimo Cerofolini Fulvio Grillo Luigi Cerutti Giusepp e Grillo Salvatore Chiriano Rosario Grippo Ugo Ciaffi Adrian o Gullotti Antonin o Ciccardinì Bartolo Ciliberti Franco Labriola Silvano Ciocci Carlo Albert o Larnorte Pasquale Coloni Sergio La Penna Girolamo Conte Carmel o Latteri Ferdinando Corsi Umbert o Lega Silvio Costa Silvi a Lia Antonio Costi Silvano Lodigiani Oreste Cresco Angelo Gaetan o Loiero Agazio Cristofori Nino Lucchesi Giuseppe Cristoni Paolo Lusetti Renzo Cursi Cesare Maccheroni Giacomo D'Addario Amedeo Malfatti Franco Mari a Dal Castello Mario Malvestio Piergiovann i D'Alfa Salvatore Mancini Vincenz o D 'Amato Carlo Manfredi Manfredo De Carolis Stelio Martinazzoli Fermo Min o Del Bue Mauro Martini Maria Elett a Del Mese Paol o Martino Guido De Lorenzo Francesco Martuscelli Paol o Del Pennino Antonio Mastrantuono Raffaele Duce Alessandro Mastrogiacomo Antonio Matulli Giusepp e Ebner Michl Mazza Dino Ermelli Cupelli Enrico Mazzuconi Daniel a Meleleo Salvatore Facchiano Ferdinand o Mensorio Carmin e Farace Luigi Mensurati Eli o Faraguti Luciano Merolli Carlo Ferrari Bruno Micheli Filippo Ferrari Marte Michelini Albert o Ferrari Wilrno Monaci Alberto Ferrarini Giuli o Mongiello Giovanni Fincato Laura Moroni Sergi o Fornasari Giuseppe Mundo Antonio Frasson Mario Fronza Crepaz Lucia Fumagalli Carulli Battistina Nenna D'Antonio Ann a Nicotra Benedetto Vincenzo Galli Giancarlo Noci Maurizio Gangi Giorgio Nonne Giovanni Garavaglia Mariapia Nucara Francesco

Atti Parlamentari — 24230 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Orciari Giuseppe Serrentino Pietro Orsenigo Dante Oreste Silvestri Guiliano Orsini Bruno Sinesio Giuseppe Orsini Gianfranc o Soddu Pietro Stegagnini Brun o Paganelli Ettore Patria Renzo Tancredi Antonio Pellicanò Gerolamo Tarabini Eugenio Pellizzari Gianmario Tassone Mario Perani Mario Tealdi Giovanna Mari a Pietrini Vincenzo Tesini Giancarl o Piredda Matteo Torchio Giuseppe Pisanu Giuseppe Travaglini Giovanni Pisicchio Giuseppe Principe Sandro Urso Salvatore Pujia Carmelo Usellini Mari o Pumilia Calogero Vairo Gaetano Rabino Giovanni Battist a Vazzoler Sergio Raffaelli Mario Vecchiarelli Bruno Rais Francesco Viscardi Michele Ravaglia Giann i Viti Vincenzo Ravasio Renato Vito Alfredo Rebulla Luciano Volponi Alberto Renzulli Aldo Gabriel e Ricci Franco Zamberletti Giuseppe Righi Luciano Zambon Bruno Rinaldi Luigi Zampieri Amede o Rivera Giovanni Zaniboni Antonin o Rocelli Gian Franc o Zavettieri Saveri o Rojch Angelino Zolla Michel e Romita Pier Luigi Zoppi Pietro Rosini Giacom o Zuech Giuseppe Rotiroti Raffaele Russo Ferdinand o Russo Raffaele Hanno votato no: Russo Vincenzo Aglietta Maria Adelaide Sacconi Maurizi o Alberini Guido Sanese Nicolamari a Arnaboldi Patrizia Sanguineti Mauro Artioli Rossella Santonastaso Giuseppe Santoro Italico Balbo Laura Sapienza Orazi o Bassanini Franco Saretta Giuseppe Bassi Montanari Franca Sarti Adolfo Becchi Ada Savino Nicola Beebe Tarantelli Carole Jane Savio Gastone Bernocco Garzanti Luigin a Scarlato Guglielmo Bertone Giuseppina Segni Mariotto Boato Michele Senaldi Carlo Seppia Mauro Calderisi Giuseppe

Atti Parlamentari — 24231 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Cederna Antonio Bernasconi Anna Maria Cipriani Luigi Berselli Filipp o Bevilacqua Cristina De Julio Sergi o Bianchi Beretta Romana Diaz Annalisa Binelli Gian Carl o Brescia Giuseppe Faccio Adele Bruzzani Riccard o Bulleri Luigi Gramaglia Mariella Guerzoni Luciano Cannelonga Severino Lucano Guidetti Serra Bianc a Caprili Milziade Castagnola Luigi La Valle Ranier o Cavagna Mario Levi Baldini Natalia Ceci Bonifazi Adriana Cervetti Giovanni Masina Ettore Ciafardini Michele Mellini Mauro Cicerone Francesc o Modugno Domenico Ciconte Vincenz o Montali Sebastiano Ciocci Lorenzo Civita Salvatore Paoli Gino Colombini Leda Pintor Luigi Conti Laura Procacci Annamari a Cordati Rosaia Luigi a Costa Alessandro Rodotà Stefano Crippa Giuseppe Ronchi Edoard o Russo Franco Dignani Grimaldi Vand a Rutelli Francesc o Donazzon Renat o

Salvoldi Giancarlo Fachin Schiavi Silvan a Felissari Lino Osvald o Tamino Giann i Ferrandi Alberto Teodori Massimo Ferrara Giovanni Tiezzi Enzo Filippini Giovanna Finocchiaro Fidelbo Anna Maria Vesce Emili o Fracchia Bruno Visco Vincenzo Francese Angela

Gabbuggiani Eli o Si sono astenuti : Galante Michele Garavini Andrea Sergio Alborghetti Guido Gasparotto Isaia Angelini Giordano Gelli Bianc a Angeloni Luan a Geremicca Andrea Ghezzi Giorgi o Baghino Francesco Giulio Grilli Renato Barbera Augusto Antonio Guarra Antonio Barbieri Silvi a Bargone Antonio Lavorato Giuseppe Barzanti Ned o Leoni Giuseppe Bellocchio Antonio Lo Cascio Galante Gigliol a Benevelli Luigi Lo Porto Guido

Atti Parlamentari — 24232 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Macaluso Antonino Sannella Benedetto Maceratini Giulio Sapio Francesc o Mainardi Fava Anna Serafini Massimo Mammone Nati a Serra Gianna Mangiapane Giuseppe Solaroli Brun o Mannino Antonin o Sospiri Nino Martinat Ugo Strada Renato Masini Nadia Strumendo Luci o Matteoli Altero Mazzone Antonio Taddei Mari a Menzietti Pietro Paol o Tagliabue Gianfranc o Migliasso Teresa Tassi Carlo Minozzi Rosanna Toma Mario Mitolo Andrea Trabacchi Felice Mombelli Luigi Trabacchini Quart o Monello Paolo Trantino Vincenzo Montanari Fornari Nanda Montecchi Elena Montessoro Antoni o Sono in missione: Motetta Giovanni Casini Carlo Foschi Franco Nappi Gianfranc o Rossi di Montelera Luigi Nardone Carmin e Scàlfaro Oscar Luigi Nerli Francesco Novelli Diego Si riprende la discussione. Orlandi Nicoletta PRESIDENTE . Passiamo alla votazione Pacetti Massimo dell'articolo aggiuntivo Rutelli 1 .01 . Pallanti Novello Palmieri Ermenegildo CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della Parigi Gastone sanità. Chiedo di parlare . Pascolat Renz o Pellegatta Giovanni PRESIDENTE. Ne ha facoltà. Pellegatti Ivan a Pinto Roberta CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della Poli Gian-Gaetan o sanità. Signor Presidente, vorrei chieder e Polidori Enzo ai presentatori dell'articolo aggiuntivo Ru - Prandini Oneli o telli 1 .01 di ritirarlo (essi sono liberi, natu - ralmente, di accogliere o meno la mia Rallo Girolamo richiesta), in quanto è di imminente pub- Rauti Giuseppe blicazione il decreto ministeriale per la Rebecchi Aldo regolamentazione della farmacovigi- Recchia Vincenz o lanza. Ridi Silvano Anche se la nuova regolamentazione è Romani Daniela diversa da quella prevista nell'articolo ag - Ronzani Gianni Wilme r giuntivo Rutelli 1 .01, essa è comunque di imminente pubblicazione. Samà Francesco Sanfilippo Salvatore PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per Sangiorgio Maria Luisa dichiarazione di voto l'onorevole Rutelli. Sanna Anna Ne ha facoltà.

Atti Parlamentari — 24233 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

FRANCESCO RUTELLI. Signor Presi- l'attuazione dell'informazione relativa al dente, ringrazio il ministro per la precisa- loro uso ed alla loro efficacia . zione che ha fornito all'Assemblea . Tut- Il nostro articolo aggiuntivo Modugn o tavia insistiamo per la votazione di quest o 3.01 riprende i termini di una nostra pro- nostro articolo aggiuntivo perché da un a posta di legge ed ipotizza una serie di parte non conosciamo il testo del decreto misure da introdurre nelle unità sanitarie ministeriale e dall'altra già in passat o locali, che ci riserviamo di illustrare in questo tema, sia pure con diverse angola- seguito. zioni e sensibilità, è stato affrontato ma h a Concludo affermando che ora si rischi a trovato un atteggiamento sostanzialmente di perdere due grandi occasioni : la prima elusivo del Governo. concerne la politica dei farmaci (ne ab- Ci rallegriamo se la pressione che viene biamo ampiamente discusso) ; la seconda da più parti in questa direzione ha trovato — lo preannuncio — riguarda i comitati d i una risposta del Governo: ora, però, vo- gestione delle unità sanitarie locali, su i gliamo verificare in Assemblea le posizioni quali intendo richiamare fin da ora l'atten- dei gruppi della Camera sulla nostra pro- zione dell'Assemblea. posta. È in corso una polemica, una discus- A nome dei firmatari dell 'articolo ag- sione pubblica piuttosto animata sulle di- giuntivo (i quali hanno presentato anche chiarazioni del ministro, con reazioni vi- una proposta di legge sulla materia), desi- vaci da parte di una serie di organizzazion i dero ricordare che il gruppo federalist a di medici e scientifiche, nonché di forz e europeo ha predisposto due soli emenda - politiche. Non so se il ministro abbia fatto menti al disegno di legge al nostro autogol come dicono i medici, ma riteng o esame . che quello che scrive oggi La voce repub- L' articolo aggiuntivo 1 .01 tende ad isti- blicana, in relazione ad un'intervista al tuire gli osservatori farmacologici regio- vicepresidente dell 'ordine dei medici, l'ex nali ovvero una struttura di farmacovigi- collega Poggiolini, è estremamente pun- lanza e di informazione scientifica sulle tuale. Il titolo è «Il male della sanità facile: specialità medicinali che ci sembra costi- la lottizzazione» e si afferma : «Prendersela tuisca (poi si potrà trovare una formula- con gli operatori è assolutamente assurdo . zione più acconcia) una risposta seria e Le responsabilità, quelle vere, sono di na- credibile ai problemi sollevati in manier a tura amministrativa» . Vi è nell'intervista molto efficace dal collega Guerzoni e ri- un'analisi sugli sprechi, i disservizi e l e chiamati dalla collega Ceci Bonifazi . responsabilità che mi sembra estrema- L'avvelenamento di massa da abuso di mente precisa e viene dall'interno dell a farmaci, in larga parte inutili, il risvolt o maggioranza. gravissimo che tutto ciò ha sulle finanze Intendiamo focalizzare, ripeto, due que- dello Stato, gli indubbi elementi di inqui- stioni: la politica del farmaco, per la quale namento della vita pubblica che esercit a chiediamo un voto favorevole al nostro questa massa di decine di migliaia di mi- articolo aggiuntivo; la politica di lottizza- liardi, la distorsione provocata nei con - zione ed occupazione indebita delle unit à fronti dell'attività professionale medica e sanitarie locali. Sono i due veri nodi da di una serie di attività ad essa collegate , sciogliere, se vogliamo imprimere una impongono che della legge n . 833 sia pre- svolta alla gestione pubblica della sanità : ci cisata e messa a fuoco la parte relativa alle riserviamo al riguardo, non solo i n funzioni di progettazione e attuazione di quest'aula, ma anche all 'esterno, tutte l e adeguati sistemi di rilevamento dei dati necessarie iniziative (Applausi dei deputati biomedici, sociali ed economici, legati del gruppo federalista europeo). all'uso e consumo dei farmaci nel terri- torio di competenza delle regioni . Ciò vale PRESIDENTE. Ricordo che sull 'articolo anche per l'informazione scientifica sui aggiuntivo Rutelli 1 .01 è stata chiesta la farmaci ovvero per la programmazione e votazione nominale . Passiamo ai voti .

Atti Parlamentari — 24234 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Votazione nominale . Bruzzani Riccardo Bulleri Luigi PRESIDENTE . Indico la votazione no- minale, mediante procedimento elettro- Calderisi Giuseppe nico, sull'articolo aggiuntivo Rutelli 1 .01 , Cannelonga Severino Lucano non accettato dalla Commissione né da l Capecchi Maria Teres a Governo. Caprili Milziade Castagnola Luigi (Segue la votazione). Cavagna Mario Ceci Bonifazi Adriana Dichiaro chiusa la votazione . Cederna Antonio Cervetti Giovanni Comunico il risultato della votazione : Cherchi Salvatore Presenti 362 Ciafardini Michele Votanti 36 1 Cicerone Francesc o Astenuti 1 Ciconte Vincenz o Maggioranza 18 1 Ciocci Lorenzo Hanno votato sì 156 Cipriani Luigi Hanno votato no 205 Civita Salvatore Colombini Leda (La Camera respinge) . Conti Laura Cordati Rosaia Luigia (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti) . Costa Alessandro Crippa Giuseppe Hanno votato sì: De Carolis Stelio Aglietta Maria Adelaide De Julio Sergi o Alborghetti Guid o Diaz Annalisa Angelini Giordan o Dignani Grimaldi Vanda Angeloni Luana Di Prisco Elisabett a Donazzon Renat o Baghino Francesco Giulio Balbo Laura Faccio Adel e Barbera Augusto Antoni o Fachin Schiavi Silvan a Barbieri Silvi a Fagni Edda Bargone Antonio Felissari Lino Osvaldo Barzanti Ned o Ferrandi Alberto Bassanini Franco Ferrara Giovanni Bassi Montanari Franca Filippini Giovanna Becchi Ada Finocchiaro Fidelbo Anna Mari a Beebe Tarantelli Carole Jane Fracchia Bruno Bellocchio Antonio Francese Angel a Benevelli Luigi Bernasconi Anna Maria Galante Michele Bernocco Garzanti Luigina Gangi Giorgio Berselli Filipp o Garavini Andrea Sergio Bertone Giuseppin a Gasparotto Isaia Bevilacqua Cristina Gelli Bianc a Bianchi Beretta Roman a Geremicca Andre a Binelli Gian Carl o Ghezzi Giorgio Boato Michele Gramaglia Mariella Brescia Giuseppe Grilli Renato

Atti Parlamentari — 24235 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Guerzoni Lucian o Prandini Onelio Guidetti Serra Bianca Procacci Annamaria

La Valle Raniero Rallo Girolamo Lavorato Giuseppe Rauti Giuseppe Leoni Giuseppe Ravaglia Gianni Levi Baldini Natalia Rebecchi Aldo Lo Cascio Galante Gigliol a Recchia Vincenzo Lo Porto Guido Ridi Silvano Rodotà Stefano Romani Daniela Macaluso Antonino Ronchi Edoard o Maceratini Giulio Ronzani Gianni Wilmer Mainardi Fava Anna Russo Franco Mammone Natia Rutelli Francesc o Mangiapane Giuseppe Mannino Antonino Sacconi Maurizio Martinat Ugo Salvoldi Giancarlo Masina Ettore Samà Francesc o Matteoli Altero Sanfilippo Salvatore Mazzone Antoni o Sangiorgio Maria Luisa Mellini Mauro Sanna Anna Menzietti Pietro Paolo Sapio Francesc o Migliasso Teres a Serafini Massimo Minozzi Rosann a Serra Gianna Mitolo Andrea Solaroli Brun o Modugno Domenico Sospiri Nino Mombelli Luigi Strada Renato Monello Paolo Strumendo Luci o Montanari Fornari Nanda Montecchi Elen a Taddei Mari a Montessoro Antoni o Tagliabue Gianfranc o Motetta Giovanni Tamino Giann i Tassi Carlo Nappi Gianfranco Teodori Massimo Nardone Carmine Tiezzi Enzo Trabacchi Felice Orlandi Nicoletta Trantino Vincenzo

Pacetti Massimo Vesce Emilio Pallanti Novell o Visco Vincenzo Palmieri Errnenegildo Paooi Gino Hanno votato no: Parigi Gastone Pascolat Renz o Agrusti Michelangelo Pedrazzi Cipolla Annamaria Alberini Guido Pellegatta Giovanni Alessi Alberto Pellegatti Ivan a Amalfitano Domenic o Pinto Roberta Andreoli Giuseppe Pintor Luigi Angelini Piero Poli Gian-Gaetan o Anselmi Tina Polidori Enzo Antonucci Bruno

Atti Parlamentari — 24236 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Armellin Lino Costa Silvi a Artioli Rossella Cristofori Nino Astone Giuseppe Cristoni Paolo Augello Giacomo Sebastiano Cursi Cesare Azzaro Giuseppe Azzolini Luciano D'Addario Amede o D'Aimmo Florindo Balestracci Nello Dal Castello Mario Barbalace Francesc o D'Alfa Salvatore Baruffi Luigi D'Amato Carlo Bertoli Danilo Del Bue Mauro Biafora Pasqualino Del Mese Paol o Bianchi Fortunato De Lorenzo Francesco Bianchini Giovanni Del Pennino Antonio Binetti Vincenz o Duce Alessandro Bisagno Tommaso Bodrato Guid o Ebner Michl Bogi Giorgio Ermelli Cupelli Enrico Bonferroni Franco Borra Gian Carlo Farace Luigi Bortolami Benito Mario Faraguti Luciano Bortolani Franco Ferrari Bruno Breda Robert a Ferrari Wilmo Brunetto Arnald o Ferrarini Giuli o Bruni Francesc o Fincato Laura Bruni Giovanni Fornasari Giuseppe Buffoni Andre a Frasson Mario Buonocore Vincenz o Fronza Crepaz Lucia

Caccia Paolo Pietro Galli Giancarlo Cafarelli Francesco Garavaglia Mariapia Campagnoli Mari o Gei Giovanni Cappiello Agata Alm a Ghinami Alessandro Cardetti Giorgio Gitti Tarcisio Cardinale Salvatore Gottardo Settim o Carelli Rodolfo Grillo Luigi Carrus Nino Grillo Salvatore Casati Francesco Grippo Ugo Casini Pier Ferdinando Gullotti Antonino Castagnetti Guglielm o Castagnetti Pierluigi Labriola Silvano Caveri Luciano Lamorte Pasquale Cellini Giulian o La Penna Girolamo Cerofolini Fulvio Latteri Ferdinando Cerutti Giuseppe Lega Silvio Chiriano Rosari o Lia Antonio Ciaffi Adriano Loiero Agazio Ciccardini Bartolo Lucchesi Giusepp e Ciliberti Franco Lusetti Renzo Ciocci Carlo Alberto Coloni Sergio Maccheroni Giacomo Corsi Umberto Malfatti Franco Maria

Atti Parlamentari — 24237 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Malvestio Piergiovann i Renzulli Aldo Gabriel e Mancini Vincenz o Ricci Franco Manfredi Manfredo Righi Luciano Martinazzoli Fermo Min o Rinaldi Luigi Martini Maria Elett a Rivera Giovanni Martino Guido Rocelli Gian Franco Martuscelli Paol o Rojch Angelino Mastrantuono Raffaele Romita Pier Luigi Mastrogiacomo Antonio Rosini Giacom o Matulli Giusepp e Rotiroti Raffaele Mazza Dino Russo Ferdinand o Mazzuconi Daniel a Russo Raffaele Meleleo Salvatore Mensorio Carmin e Sanese Nicolamari a Mensurati Eli o Sanguineti Mauro Merolli Carlo Santonastaso Giuseppe Micheli Filipp o Sapienza Orazi o Michelini Albert o Saretta Giuseppe Monaci Alberto Sarti Adolfo Mongiello Giovanni Savino Nicola Montali Sebastiano Savio Gastone Moroni Sergio Scarlato Guglielmo Mundo Antonio Segni Mariotto Senaldi Carlo Nenna D'Antonio Ann a Seppia Mauro Nicotra Benedetto Vincenzo Serrentino Pietro Noci Maurizio Silvestri Giuliano Nonne Giovanni Sinesio Giuseppe Soddu Pietro Orciari Giusepp e Stegagnini Bruno Orsenigo Dante Oreste Orsini Bruno Tancredi Antonio Orsini Gianfranc o Tarabini Eugenio Tassone Mario Paganelli Ettore Tealdi Giovanna Maria Patria Renzo Tesini Giancarl o Pellicanò Gerolamo Torchio Giuseppe Pellizzari Gianmario Travaglini Giovann i Perani Mario Perrone Antonino Urso Salvatore Pietrini Vincenzo Usellini Mario Piredda Matte o Pisanu Giuseppe Vairo Gaetano Pisicchio Giuseppe Vazzoler Sergio Principe Sandro Vecchiarelli Bruno Pujia Carmelo Viscardi Michele Pumilia Caloger o Viti Vincenzo Vito Alfredo Rabino Giovanni Battist a Volponi Alberto Raffaelli Mario Ravasio Renato Zamberletti Giuseppe Rebulla Luciano Zambon Bruno

Atti Parlamentari — 24238 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Zampieri Amedeo dall'articolo 77 del regolamento, è quind i Zaniboni Antonino assegnata in sede legislativa anche la pro - Zavettieri Saveri o posta di legge Labriola ed altri: «Misure Zolla Michel e per la salvaguardia del Bacino del fiume Zoppi Pietro Arno» (3330) (con parere della I, della V e Zuech Giusepp e della VII Commissione), vertente su ma- teria identica a quella contenuta nella pro- posta di legge sopraindicata . Si è astenuto :

Facchiano Ferdinand o Su un lutto del deputato Enrico Testa.

PRESIDENTE. Informo la Camera che Sono in missione : il deputato Enrico Testa è stato colpito d a grave lutto: la perdita del padre . Casini Carlo Al collega così duramente provato negli Foschi Franco affetti familiari ho già fatto pervenire l e Rossi di Montelera Luigi espressioni del più vivo cordoglio che or a Scàlfaro Oscar Luigi rinnovo anche a nome dell 'Assemblea, si- curo di interpretarne i sentimenti e le ma- Sospendo la seduta, che riprenderà all e nifestazioni più intime e sentite. 16 con votazioni .

Si riprende la discussion e La seduta, sospesa alle 13,50, del disegno di legge n. 3198. è ripresa alle 16,5. PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 2, che è del seguente tenore : PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E ALFREDO BIONDI. (Misure in materia di assistenza specialistica) .

«1 . Per l'esercizio 1989 la spesa relativa Missioni. alle prestazioni specialistiche in regime d i convenzionamento esterno è finanziat a PRESIDENTE . Comunico che, ai sensi con vincolo di destinazione per quote tri- dell'articolo 46, secondo comma, del rego- mestrali corrispondenti, in complesso re- lamento, i deputati Colucci, Fracanzani, gionale, agli oneri sostenuti allo stess o Gitti, Quercioli, Sangalli e Zanone sono i n titolo nell'esercizio finanziario 1986, inte- missione per incarico del loro ufficio . grati con le variazioni nel frattempo inter- venute alle tariffe di convenzione, maggio- rate del 10 per cento. Eventuali eccedenze Assegnazione di una proposta di legge a di spesa non possono essere poste a carico Commissione in sede legislativa a i dello Stato o del Fondo sanitario nazio- sensi dell'articolo 77 del regolamento . nale. 2. Al fine di eliminare il ricorso impro- PRESIDENTE. Come la Camera ri- prio al ricovero ospedaliero e la spes a corda, nella seduta del 22 settembre 1988 è ingiustificata derivante dalla prescrizion e stata assegnata alla VIII Commissione per- incongrua di prestazioni diagnostiche, i l manente (Ambiente), in sede legislativa, l a Ministro della sanità, con proprio decreto, proposta di legge n. 3121 . adotta misure finalizzate: Per consentire alla stessa Commission e di procedere all'abbinamento richiesto a) a specificare nelle prescrizioni per la

Atti Parlamentari — 24239 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

diagnostica strumentale e di laboratorio le emendamenti Benevelli 2.1, Ronchi 2.2 e ipotesi diagnostiche cui sono dirette ; 2 .3, Guerzoni 2 .4; esprime quindi parere favorevole sull'emendamento 2.6 del Go- b) a razionalizzare l'utilizzazione dell e verno e raccomanda all'Assemblea l 'ap- strutture pubbliche con compiti di diagno - provazione del suo emendamento 2.5; stica strumentale e di laboratorio, ospeda- esprime infine parere contrario sull 'arti- liero ed extra ospedaliero, e a coordinarle colo aggiuntivo Guerzoni 2.01 . al fine di evitare duplicazioni di strumen- tazione e di personale addetto e di indagin i PRESIDENTE . Il Governo? diagnostiche; c) alla definizione, da parte delle re- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della gioni, contestualmente all'attuazione de l sanità. Il parere del Governo è conforme a decreto-legge 8 febbraio 1988, n. 27, con- quello della Commissione . vertito, con modificazioni, nella legge 8 aprile 1988, n. 109 (misure urgenti per le PRESIDENTE. Passiamo ai voti . dotazioni organiche del personale degl i Pongo in votazione l 'emendamento Be- ospedali e per la razionalizzazione dell a nevelli 2.1, non accettato dalla Commis- spesa sanitaria) e del decreto del Ministro sione né dal Governo . della sanità 13 settembre 1988 (determina- (È respinto) . zione degli standards del personale ospe- daliero), pubblicato sulla G.U. n. 225 del 24 GUIDO ALBORGHETTI . I segretari non settembre 1988, delle attività di day ho- sono d'accordo! spital alternative alla degenza ospedaliera , all'effettuazione di indagini strumentali e PRESIDENTE. Onorevole Alborghetti, i di laboratorio che di norma esulano dall a segretari sono d'accordo, ed anche io ho competenza delle strutture pubbliche ex- controllato prima di proclamare l'esit o traospedaliere . della votazione. 3. Per il triennio 1989-1991 sono confer- mate le prestazioni idrotermali di cui al GUIDO ALBORGHETTI. Chiedo scusa, si- comma 5 dell' articolo 1 del decreto-legg e gnor Presidente. 25 gennaio 1982, n. 16, convertito, con modificazioni, nella legge 25 marzo 1982, PRESIDENTE. Passiamo alla votazione n. 98, già prorogato dall'articolo 7 della dell'emendamento Ronchi 2 .2. legge 23 ottobre 1985, n. 595. 4. Il termine di cui all'articolo 19, ALDO RENZULLI, Relatore. Signor Presi- comma 2, della legge 11 marzo 1988, n. 67, dente, dobbiamo votare prima l'emenda - è prorogato al 31 dicembre 1989» . mento 2.6 del Governo. A questo articolo sono stati presentati gl i PRESIDENTE . L'emendamento 2.6 del emendamenti e l'articolo aggiuntivo ripor- Governo va inserito, ratione materiae, dopo tati in allegato al resoconto stenografic o l'emendamento Ronchi 2.3 . L'ordine di della seduta odierna . pubblicazione degli emendamenti no n sempre tiene conto della conseguenzialità Nessuno chiedendo di parlare sull'arti- della loro collocazione nella logica de l colo 2, sugli emendamenti e sull 'articolo provvedimento . aggiuntivo ad esso presentati, chiedo a l Pongo pertanto in votazione l'emenda - relatore di esprimere il parere della Com- mento Ronchi 2.2, non accettato dalla missione su tali emendamenti e su tale arti- Commissione né dal Governo . colo aggiuntivo. (È respinto) . ALDO RENZULLI, Relatore . La Commis- sione esprime parere contrario sugli Prego i colleghi di alzare la mano per

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

facilitare il computo dei voti! Non è un che, nello spirito, è in sintonia con quest o esercizio ginnico difficilissimo! emendamento della sinistra indipendente , Pongo in votazione l'emendamento quando ha sostenuto che vanno responsa- Ronchi 2.3, non accettato dalla Commis- bilizzati i medici affinché non prescrivan o sione né dal Governo . analisi multiple spesso inutili. Si pone, com'è naturale, il problem a (È respinto) . della discrezione e del rispetto della pri- vacy del paziente perché la patologia par- Pongo in votazione l'emendamento 2.6 ticolare relativa all'analisi multipla po- del Governo, accettato dalla Commis- trebbe rendere pubblico lo stato di gravità sione. della malattia e questo potrebbe nuocer e (È approvato) . all'equilibrio psichico del paziente . Vo- gliamo dunque chiarire che queste analisi, Passiamo alla votazione dell'emenda- che costituirebbero un'eccezione al limit e mento Guerzoni 2.4. posto alle indagini multiple, sarebbero do - Ha chiesto di parlare per dichiarazion e cumentate soltanto nel rapporto privato di voto l'onorevole Gramaglia. Ne ha facol- tra medico e paziente, risultando unica- tà. mente dalla anamnesi clinica del pazient e stesso, che qualsiasi medico serio compie e MARIELLA GRAMAGLIA . Signor Presi- che è un documento privato noto soltant o dente, nell'ambito dello sforzo comples- al medico ed al paziente. Non vediamo per - sivo che la sinistra indipendente ha com- ciò gli estremi di una violazione della pri- piuto per tentare di dare un significato e d vacy. Riteniamo invece estremamente util e un valore ad una battaglia che fosse ad un l'emendamento Guerzoni 2.4 dal momento tempo culturale, di equità e di conteni- che, come è noto, si ventila l'ipotesi di mento della spesa, avevamo presentato imporre i ticket anche sulla diagnostica e una serie di emendamenti all'articolo 2 sulla convenzionata; si teme, infatti, che il relativi alla diagnostica e alla convenzio- meccanismo instaurato con l 'articolo 2, nata esterna. così com 'è stato concepito, non riesca a Parte dello spirito, ed anche della let- contenere adeguatamente la spesa sanita - tera, di questi emendamenti è stata accolt a ria. Per queste ragioni vogliamo fin d 'ora dai colleghi della maggioranza (ne diam o proporre con estrema chiarezza, ma anche loro atto, e siamo di ciò soddisfatti) . Vi è con estrema lealtà, altre vie al conteni- però un punto, che ci sta particolarmente a mento che non siano quelle a noi partico- cuore perché concerne non una questione larmente ostiche rappresentate dai ticke t di prospettiva ma un aspetto molto con- (Applausi) . creto, che non è stato accolto, anche se è stato guardato con interesse, e che vorre i PRESIDENTE. Pongo in votazion e sottoporre nuovamente all'attenzione dei l'emendamento Guerzoni 2.4, non accet- colleghi sia dell'opposizione sia della mag- tato dalla Commissione né dal Governo. gioranza. (È respinto). Si tratta della nostra proposta di stabi- lire che non possano essere prescritte ana- Pongo in votazione l'emendamento 2.5 lisi multiple per lo stesso paziente più d i della Commissione, accettato dal Go- una volta ogni dodici mesi, salvo partico- verno. lari patologie stabilite per decreto dal mi- nistro della sanità. (È approvato) . Voglio far rilevare ai colleghi e al mini- Pongo in votazione l'articolo 2 del di- stro Donat-Cattin che egli stesso stamane, segno di legge, nel testo modificato dagli in un'intervista al Corriere della Sera, ha emendamenti testé approvati . dato una risposta sulla questione della dia - gnostica e della convenzionata esterna (Segue la votazione).

Atti Parlamentari — 24241 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Poiché i deputati segretari non son o irreparabile danno alla salute (Applausi d 'accordo sull'esito della votazione e me dei deputati del gruppo della sinistra indi - ne hanno fatto espressa richiesta, ai sens i pendente) . del primo comma dell'articolo 53 del rego- lamento, dispongo la controprova me- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Av- diante procedimento elettronico, senza re- verto che è stata chiesta la votazione per gistrazione di nomi . parti separate, nel senso di votare prima i l (L 'articolo 2 è approvato) . primo comma e quindi la restante parte dell'articolo aggiuntivo Guerzoni 2 .01 . Passiamo alla votazione del l'articolo ag - Pongo in votazione il primo comm a giuntivo Guerzoni 2.01 . dell'articolo aggiuntivo Guerzoni 2.01, non Ha chiesto di parlare per dichiarazion e accettato dalla Commissione né dal Go- di voto l'onorevole Guerzoni. Ne ha facol- verno. tà. (È respinto) . LUCIANO GUERZONI . L'articolo aggiun- tivo da noi proposto ha una ricaduta mi- Pongo in votazione la restante part e nima in termini di spesa, ma riguarda u n dell'articolo aggiuntivo Guerzoni 2 .01, non problema che sta acquistando rilevanz a accettata dalla Commissione né dal Go- anche sociale, sul quale vogliamo richia- verno. mare l'attenzione del ministro della sanit à (È respinto) . e dell'Assemblea. Mi riferisco alla questione della obbliga- Passiamo all 'articolo 3, che è del se- torietà delle vaccinazioni . Con il nostro guente tenore: articolo aggiuntivo non mettiamo in di- scussione la possibilità per il Ministero (Esenzioni dalla partecipazione della sanità di prevedere vaccinazioni ob- alla spesa). bligatorie; chiediamo solo che sia consen- tito ai genitori — i quali se ne assumono i n «1 . A decorrere dal 1° luglio 1989 sono solido la responsabilità — di non far vac- esentati dal pagamento delle quote di par- cinare i figli, eliminando così le conse- tecipazione alla spesa per le prestazion i guenze «odiose» che attualmente si verifi- farmaceutiche: cano per questi ragazzi, ai quali è impedit o a) i cittadini cui sia riconosciuto lo stato l 'accesso a scuola e negli altri luoghi isti- di povertà con le modalità di cui all'arti- tuzionalizzati di incontro collettivo . colo 19, comma 18, della legge 11 marz o Inoltre, con il secondo comma di questo 1988, n. 67, e i titolari di pensione con red- articolo aggiuntivo — sul quale ci permet- dito imponibile fino a lire 10 milioni, incre- tiamo di richiamare ulteriormente l'atten- mentato fino a lire 15 milioni in presenz a zione del Governo — proponiamo che le del coniuge a carico . Non concorre alla vaccinazioni obbligatorie siano comunqu e determinazione del reddito l'unità immo- effettuate con criteri che garantiscano i l biliare di proprietà, usata dal pensionato massimo rispetto della dignità dei bambin i come abitazione o posseduta come resi- che vi sono sottoposti e, ancor più, le neces - denza secondaria o comunque a disposi- sarie condizioni di sicurezza. zione, se costituente l 'unica proprietà im- Non si capisce perché, visto che esiston o mobiliare posseduta ; controindicazioni e sono segnalati effett i negativi e casi addirittura mortali, tali vac - b) i titolari di pensione sociale; cinazioni non possano essere realizzat e c) i disoccupati regolarmente iscritti con un minimo di accortezza . Mi riferisco all'ufficio di collocamento; all'effettuazione di test preventivi allo scopo di evitare quei casi, certo rari m a d) i familiari a carico dei soggetti indi- presenti e gravi, di shock anafilattico o di cati nelle lettere a), b) e c).

Atti Parlamentari — 24242 — Camera dei Deputati

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2. A decorrere dal 1° luglio 1989 è abro- in cui le USL sono state istituite e succes- gata ogni altra esenzione dal pagament o sivamente occupate dai partiti. delle quote di partecipazione alla spesa , Il problema del contenimento della con esclusione delle esenzioni riferite a spesa si pone soprattutto in relazione all e forme morbose determinate, ai protocoll i norme sui comitati di gestione . Nell'ammi- per la tutela della maternità, alle categorie nistrazione sanitaria infatti si registrano di invalidi e assimilati, di cui alla norma- notevoli sprechi; in particolare l'acquisi- tiva vigente. zione di beni e servizi avviene sulla base d i 3. Con decreto del Ministro dell 'interno, direttive e in seguito a influenze dei comi- di concerto con il Ministro della sanità , tati di gestione, con uno sperpero che s i sono individuate le modalità di attuazion e valuta si aggiri sui 2-3 mila miliardi. delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2. Una questione così spinosa deve quind i 4. Con decorrenza dal 1° gennaio 1989 le essere affrontata in questa sede; non deve esenzioni si applicano anche alle specialit à essere rinviata e a tal fine chiediamo all'As - medicinali, di cui al decreto-legge 30 set- semblea di compiere un atto importante e tembre 1988, n. 421, per le quali è prevista significativo. Sappiamo che il Governo ha una quota di partecipazione alla spesa pari presentato un provvedimento di riforma al 40 per cento». nel quale si prevede la modifica di alcun i aspetti dell'organizzazione delle USL e ch e alcune forze politiche hanno annunciat o A questo articolo sono stati presentati gl i che intendono promuovere un refe- emendamenti e l'articolo aggiuntivo ripor- rendum popolare se tale problema no n tati nell'allegato al resoconto stenografico verrà affrontato una volta per tutte . Rite- della seduta odierna . niamo che ciò possa avvenire in quest a Passiamo alla discussione sull'articolo 3 sede e per questo proponiamo che una cor- e sugli emendamenti e l'articolo aggiun- retta gestione venga assicurata innanzi- tivo ad esso presentati. Ha chiesto di par- tutto attraverso l'introduzione della figura lar l'onorevole Calderisi. Ne ha facoltà. del direttore generale, secondo gli indirizzi forniti dal Ministero e dalle regioni. Riba- GIUSEPPE CALDERISI . Desidero segna- disco che la questione è cruciale, centrale lare all'Assemblea — lo ha già fatto il col - se non si vuole eludere il problema d i lega Rutelli questa mattina — l'articol o fondo della sanità . aggiuntivo Modugno 3.01, presentato dal Invitiamo quindi tutti i colleghi non sol o gruppo federalista europeo, che affronta i l dell'opposizione ma anche della maggio- problema delle USL, in particolare quell o ranza — sappiamo bene come le riserve dei comitati di gestione . Non affrontare attraversino tutti gli schieramenti politici — questo nodo credo significhi sfuggire alla a rivolgere particolare attenzione al l'articolo questione di fondo e impostare il problem a aggiuntivo Modugno 3.01 (Applausi dei depu- del contenimento della spesa sanitaria in tati del gruppo federalista europeo). maniera velleitaria . Sappiamo tutti cosa abbiano rappresen - PRESIDENTE . Nessun altro chiedendo tato in questi anni i comitati di gestione di parlare sull'articolo 3, sugli emenda- delle USL; conosciamo le vicende che l i menti e sull'articolo aggiuntivo ad esso hanno caratterizzati e la lottizzazione sel- presentati, qual è il parere della Commis- vaggia dei partiti. Su questo, quindi, non sione su tali emendamenti e sull 'articolo occorre soffermarsi ulteriormente . Ho ri- aggiuntivo? letto quanto dichiarò in proposito in questa sede Mauro Mellini quando, ne l ALDO RENZULLI, Relatore. Esprimo pa- 1978, fu votata la legge di riforma de l rere contrario sugli emendamenti Guer- sistema sanitario. Egli fu purtroppo u n zoni 3.7, Ronchi 3.2, Del Donno 3.1, Russo profeta delle sventure che successiva - Franco 3.5, Ronchi 3.6, Gramaglia 3.8, Ber- mente hanno colpito il paese, per il modo selli 3.3 e 3 .4. Esprimo parere favorevole

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sull'emendamento 3.10 del Governo, invi- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della tando però quest'ultimo a sostituire le pa- sanità. Si, il parere del Governo è contra- role: «ai farmaci», con le parole: «alle spe- rio. cialità medicinali». Ad avviso del relatore, qualora l'emen- PRESIDENTE . Sta bene. Passiamo per- damento 3 .10 del Governo fosse appro- tanto alla votazione dell'emendamento vato, l'emendamento 3 .9 della Commis- Guerzoni 3.7. Ha 'chiesto di parlare per sione risulterebbe precluso . dichiarazione di voto l'onorevole Bertone . In ordine all'articolo aggiuntivo Mo- Ne ha facoltà. dugno 3 .01 debbo rilevare che la Commis- sione si rende conto delle motivazioni che hanno spinto i colleghi del gruppo federa - GIUSEPPINA BERTONE. Signor Presi- lista europeo a presentarlo. Il problema è dente, vorrei motivare brevemente il vot o stato posto, anche se in una sede impro- non solo sull'emendamento Guerzoni 3.7, pria, ed il relatore auspica che fra breve si a ma anche sull'emendamento Gramaglia possibile dibattere l'intera tematica, che è 3.8, evitando così un successivo inter - quanto mai urgente affrontare . Allo stato, vento. la Commissione esprime parere contrari o Preciso subito che per l'emendamento sull'articolo aggiuntivo Modugno 3.01 . Gramaglia 3 .8, in merito al quale il mini- stro ha affermato che vorrebbe, ma no n PRESIDENTE . Il Governo ? può esprimere parere favorevole, noi pre- feriamo insistere sulla sua volontà anziché CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della sulla sua disponibilità . sanità. Il Governo esprime parere con- Il nostro gruppo ha presentato l'emen- trario sugli emendamenti Guerzoni 3.7, damento Guerzoni 3.7, soppressivo del l'ar- Ronchi 3 .2, Del Donno 3.1, Russo Franco ticolo 3 del provvedimento, in coerenza 3.5, Ronchi 3.6 e Gramaglia 3.8: in merito a con l'impostazione che ha dato ai problemi quest'ultimo, deve rilevare che se potesse, connessi ai farmaci . E appena il caso di sarebbe lieto di esprimere parere favore- sottolinearlo, poiché questo aspetto è stat o vole; ma non può ! già ampiamente illustrato nel corso dell a Il parere è contrario anche sugli emen- discussione sulle linee generali, anche damenti Berselli 3 .3 e 3 .4. Inoltre il Go- questa mattina . verno accetta di modificare il suo emenda - Poiché la salute è un bene primario non mento 3 .10 come proposto dal relatore . solo per la singola persona, ma anche per Il parere è contrario anche sull'emenda- l'intera collettività, il nostro gruppo ritiene mento 3.9 della Commissione, che co- che i farmaci necessari a «promuovere » munque dovrebbe ritenersi precluso qua- salute debbano essere completamente gra - lora fosse approvato dall' Assemblea tuiti e che, se deve esservi qualche discri- l'emendamento 3.10 del Governo. mine tra gratuità e partecipazione all a In merito all'articolo aggiuntivo Modugn o spesa, esso si riferisca solo alla qualità de l 3.01, debbo ricordare che esiste un disegn o farmaco e non invece al fatto di distin- di legge (quello recante il numero 1942), in guere — come avviene oggi — tra cittadin i cui la medesima materia è trattata organica - più o meno poveri, secondo una conce- mente: questa normativa non può pertant o zione che ci sembra propria di uno Stato essere inserita in questo disegno di legge, ch e assistenziale piuttosto che di un modesto riguarda semplicemente il conteniment o Stato sociale. della spesa sanitaria. L'impostazione che abbiamo proposto riteniamo che consenta, come è già stat o PRESIDENTE, Quindi, sulla base di tali detto dai miei colleghi in precedenti inter - considerazioni, il parere del Governo è venti, una migliore tutela della salute e, ne l contrario sull'articolo aggiuntivo Mo- contempo, di risparmiare sulla spesa pub- dugno 3 .01? blica per i farmaci molto più di quanto

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sarebbe possibile con le misure propost e Naturalmente, lo stesso ragionamento dal disegno di legge al nostro esame . vale per il decreto-legge n . 421, che deca- Manteniamo dunque questo emenda- drà questa sera (e ci auguriamo non sia mento anche se non è stata accolta la riproposto, quanto meno negli stessi ter- nostra precedente proposta sui farmaci , mini) sul quale, in caso di ripresentazione, poiché ci sembra ingiusto e improponibile condurremo la stessa opposizione . chiedere ulteriori partecipazioni alla spes a L'emendamento Gramaglia 3 .8 che pro- sanitaria da parte dei cittadini (che già vi poniamo ovviamente in subordin e partecipano in misura notevole con i con- all'emendamento 3 .7, e per il quale ab- tributi sociali), solo perché il Governo no n biamo chiesto la votazione nominale, ha l o vuole, o non è in grado, di controllare la scopo di reinserire, tra gli aventi diritt o spesa farmaceutica, mantenendo quanto all'esenzione dai ticket, i componenti l e meno gli impegni per la razionalizzazion e famiglie per le quali attualmente si eroga del prontuario assunti a seguito della legge l'assegno al nucleo familiare . finanziaria dello scorso anno e di provve- Ci pare quanto meno sorprendente che dimenti precedenti . non si applichino le esenzioni per i ticket a Ovviamente crediamo sia un fatto posi- quelle stesse persone per le quali si ritiene tivo che la Commissione abbia ridefinito opportuno intervenire a sostegno . tempi e criteri per la revisione del prontua- Come ha già motivato l'onorevole Gra- rio, anche se ancora in base ad una logic a maglia durante la discussione sulle line e che riteniamo debba essere superata. Per generali del provvedimento, il sostegn o ora si tratta di u n'espressione di intenti e d i alla famiglia, oltre ad essere dichiarato, volontà, che non si sa se il Governo rispet - deve, o dovrebbe essere, concretizzato at- terà o ancora una volta eluderà . traverso misure reali (Applausi dei depu- Prego inoltre i colleghi di porre atten- tati del gruppo della sinistra indipen- zione alla nuova lista delle esenzioni ; mi dente). soffermo soltanto sul fatto che da un po' d i tempo a questa parte, ormai ogni sei mesi , PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per si modificano le norme per l'esenzione dai dichiarazione di voto l'onorevole Taglia - ticket, creando non poco disagio ai citta- bue. Ne ha facoltà . dini, deteriorando così ulteriormente i l rapporto tra questi ultimi e le istituzioni . Pur avendo la Commissione eliminato GIANFRANCO TAGLIABUE. Signor Presi- l'odioso richiamo alla lista dei poveri d a dente, vorremmo invitare gli amici e com- affiggersi all'albo pretorio comunale, lista di pagni della sinistra indipendente a ritirar e antica e un po' vergognosa memoria, pen- l'emendamento Guerzoni 3 .7. I colleghi siamo non sia opportuna né proponibile una propongono la soppressione dell'articolo 3 così rigida classificazione in categorie e che , del disegno di legge che fissa i nuovi livelli quanto meno, ci si debba ricollegare all'im- di esenzione dal pagamento dei ticket ; ma, postazione precedente per fasce di reddito così facendo, si tornerebbe al vecchio re- familiare, che la stessa maggioranza ha ela - gime delle fasce, tanto criticato perché ha borato sia per la legge sugli assegni familiari introdotto notevoli disparità . Se l'emenda- sia per il progetto di legge, attualmente in mento presentato dai colleghi della sini- discussione in Commissione, per l'assegno stra indipendente venisse dunque appro- sociale agli anziani. vato, si rischierebbe di tornare indietro, Approvare questo emendamento non si- penalizzando ulteriormente fasce di citta- gnifica, a nostro avviso, creare un vuot o dini deboli. legislativo o una voragine finanziaria ; esso Per tale ragione sarebbe opportuno , semplicemente mira a tenere in vita un nella battaglia generale che combattiam o criterio che non è certamente fatto proprio insieme contro i ticket, ritirare quest o dall'opposizione, ma che appare meno pe- emendamento che, ripeto, ci farebbe arre- santemente selettivo di quello proposto. trare, anziché andare avanti.

Atti Parlamentari — 24245 — Camera dei Deputat i

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Qualora l'emendamento Guerzoni 3.7 non collega Tagliabue e ritira l'emendamento venisse ritirato dai presentatori, il grupp o Guerzoni 3 .7. Manteniamo invece il mio comunista voterà contro, per evitare la sop - emendamento 3.8. pressione dell'articolo 3 che, così come vien e proposto, permette comunque di compier e PRESIDENTE . Sta bene, onorevole Gra- dei passi in avanti nella tutela dei cittadin i maglia . L 'emendamento Guerzoni 3 .7 è dal pagamento dei ticket. pertanto ritirato. Poiché ho preso la parola, vorrei anche Passiamo ai voti. Pongo in votazion e motivare il voto del gruppo comunista su l l'emendamento Ronchi 3.2, non accettato successivo emendamento 3 .10 del Go- dalla Commissione né dal Governo . verno, per evitare di intervenire successi- (È respinto) . vamente. Voteremo contro le prime tre righe dell 'emendamento in questione, per- Pongo in votazione l'emendamento De l ché con esso, onorevoli colleghi, il Govern o Donno 3 .1, non accettato dalla Commis- impone un ticket del 40 per cento, che sione né dal Governo . ognuno di noi pagherà, fino al 30 giugno (È respinto). 1990, per quelle categorie di farmaci che dovranno essere tolte dal prontuario tera- Pongo in votazione l'emendament o peutico entro la stessa data . Russo Franco 3 .5, non accettato dalla Secondo l'operazione del Governo, questi Commissione né dal Governo. farmaci dovranno essere tolti dal pron- tuario sulla base della valutazione che l a (È respinto). commissione unica del farmaco dovrà for- Pongo in votazione l'emendament o nire entro il 28 febbraio prossimo . In attesa Ronchi 3 .6, non accettato dalla Commis- di questa eliminazione dei farmaci, ognuno sione né dal Governo . di noi sarà chiamato a pagare il 40 per cento di ticket fino al 30 giugno 1990. (È respinto) . Per queste ragioni noi voteremo contro l e prime tre righe dell'emendamento 3.10 del Passiamo alla votazione dell'emenda- Governo, mentre voteremo a favore dell a mento Gramaglia 3 .8, sul quale è stata restante parte, perché essa coglie una batta- chiesta la votazione nominale . glia che noi comunisti abbiamo intrapres o per tutelare almeno quelle categorie di cit- Votazione nominale. tadini esenti da ticket che il Governo aveva penalizzato con il ticket del 40 per cento, co n PRESIDENTE . Indico la votazione no- il decreto-legge n. 421 che sta per decadere e minale, mediante procedimento elettron- che il Governo ha dichiarato nella giornata cio, sull'emendamento Gramaglia 3 .8, non di ieri di voler ripresentare. accettato dalla Commissione né dal Go- A questo proposito vorrei avere dal mini- verno. stro la garanzia che comunque dal 10 gen- (Segue la votazione). naio 1989 questa fascia di cittadini sarà esentata dal pagamento del ticket del 40 Dichiaro chiusa la votazione . per cento (Applausi dei deputati del gruppo del PCI). Comunico il risutalto della votazione : Presenti 332 MARIELLA GRAMAGLIA. Chiedo di par- Votanti 33 1 lare. Astenuti 1 Maggioranza 166 PRESIDENTE . Ne ha facoltà. Hanno votato sì 140 Hanno votato no 19 1 MARIELLA GRAMAGLIA. Signor Presi- dente, il nostro gruppo accoglie l'invito del (La Camera respinge) .

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(Presiedeva il Vicepresidente Alfredo Dignani Grimaldi Vanda Biondi). Di Pietro Giovanni Donazzon Renat o Hanno votato sì: Facchiano Ferdinando Alborghetti Guido Faccio Adele Angelini Giordano Fachin Schiavi Silvan a Angeloni Luan a Fagni Edda Felissari Lino Osvald o Baghino Francesco Guilio Ferrandi Alberto Balbo Laura Ferrara Giovanni Barbieri Silvi a Filippini Giovanna Bargone Antonio Fracchia Bruno Barzanti Nedo Francese Angela Bassanini Franco Bassi Montanari Franca Becchi Ada Gabbuggianti Elio Beebe Tarantelli Carole Jan e Galante Michele Bellocchio Antonio Gasparotto Isaia Benevelli Luig i Geremicca Andrea Bernasconi Anna Maria Ghezzi Giorgi o Bernocco Garzanti Luigin a Gramaglia Mariella Berselli Filipp o Guerzoni Luciano Bertone Giuseppina Bevilacqua Cristina Lavorato Giusepp e Bianchi Beretta Roman a Leoni Giuseppe Binelli Gian Carl o Levi Baldini Natalia Bonfatti Paini Maris a Lucenti Giuseppe Borghini Gianfrancesc o Brescia Giuseppe Bulleri Luigi Macaluso Antonino Macciotta Giorgi o Calderisi Giusepp e Maceratini Giulio Cannelonga Severino Lucano Mainardi Fava Anna Capecchi Maria Teresa Mammone Nati a Caprili Milziade Mangiapane Giuseppe Cavagna Mario Manna Angelo Ceci Bonifazi Adriana Mannino Antonin o Chella Mario Martinat Ugo Ciabarri Vincenzo Masina Ettore Cicerone Francesc o Masini Nadia Ciconte Vincenzo Matteoli Altero Ciocci Lorenz o Mellini Mauro Cipriani Luigi Menzietti Pietro Paol o Civita Salvatore Migliasso Teresa Colombini Leda Minozzi Rosanna Cordati Rosaia Luigia Mitolo Andre a Costa Alessandr o Mombelli Luig i Crippa Giuseppe Monello Paolo Montanari Fornari Nanda De Julio Sergio Montessoro Antoni o Diaz Annalisa Motetta Giovanni

Atti Parlamentari — 24247 — Camera dei Deputati

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Nardone Carmin e Vesce Emilio Nerli Francesco Violante Luciano Visco Vincenzo Orlandi Nicoletta Zevi Bruno Pajetta Gian Carlo Pallanti Novello Hanno votato no: Palmieri Ermenegild o Paoli Gino Agrusti Michelangelo Parigi Gaston e Alberini Guido Pascolat Renzo Andreoni Giovanni Pellegatta Giovann i Angelini Pietro Pellegatti Ivana Anselmi Tina Petrocelli Edili o Antonucci Bruno Picchetti Santino Arrnellin Lino Pinto Roberta Artese Vitale Pintor Luigi Artioli Rossella Poli Gian Gaetano Astone Giuseppe Polidori Enzo Astori Gianfranco Prandini Onelio Augello Giacomo Sebastian o Provantini Alberto Azzaro Giusepp e Azzolini Luciano Rallo Girolamo Rauti Giuseppe Balestracci Nello Rebecchi Aldo Barbalace Francesc o Recchia Vincenzo Baruffi Luigi Ridi Silvano Battaglia Pietro Romani Daniel a Bertoli Danil o Ronchi Edoard o Biafora Pasqualino Russo Franco Bianchi Fortunato Bianchini Giovanni Samà Francesc o Bisagno Tommaso Sanfilippo Salvatore Bodrado Guid o Sangiorgio Maria Luisa Bogi Giorgio Scalia Massimo Borra Gian Carlo Serafini Massimo Borri Andrea Serra Gianna Bortolami Benito Mari o Soave Sergi o Bortolani Franco Solaroli Brun o Botta Giuseppe Sospiri Nino Breda Robert a Strada Renato Brunetto Arnald o Strumendo Luci o Bruni Francesco Bruni Giovanni Taddei Mari a Buffoni Andre a Tagliabue Gianfranco Buonocore Vincenz o Tassi Carlo Tiezzi Enzo Caccia Paolo Pietro Toma Mario Cafarelli Francesco Trabacchi Felic e Campagnoli Mari o Trabacchini Quarto Capacci Renato Trantino Vincenzo Capria Nicola

Atti Parlamentari — 24248 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Cardetti Giorgio Grillo Luigi Cardinale Salvatore Gunnella Aristid e Carelli Rodolfo Carrus Nino Iossa Felice Casati Francesco Casini Pier Ferdinando Labriola Silvano Castagnetti Guglielm o Lamorte Pasquale Castagnetti Pierluig i La Penna Girolamo Caveri Lucian o Latteri Ferdinando Cavicchioli Andrea Lia Antonio Cerutti Giusepp e Lodigiani Orest e Chiriano Rosario Loiero Agazi o Ciaffi Adrian o Lucchesi Giuseppe Ciccardini Bartolo Lusetti Renzo Ciliberti Franco Coloni Sergio Maccheroni Giacomo Contu Felice Malfatti Franco Mari a Corsi Umbert o Malvestio Piergiovann i Crescenzi Ugo Manfredi Manfredo Curci Francesco Martuscelli Paol o Mastella Mario Clemente D'Addario Amede o Mastrantuono Raffael e Dal Castello Mario Mastrogiacomo Antonio D'Amato Carlo Matulli Giuseppe D 'Angelo Guido Mazzuconi Daniela De Carolis Stelio Meleleo Salvator e Del Bue Mauro Mensorio Carmin e Del Mese Paolo Michelini Albert o De Lorenzo Francesco Monaci Alberto Diglio Pasquale Mongiello Giovanni Duce Alessandro Montali Sebastiano Moroni Sergio Ebner Michl Mundo Antonio

Farace Luigi Nenna D'Antonio Anna Faraguti Luciano Nicotra Benedetto Vincenzo Fausti Franc o Noci Maurizio Ferrari Bruno Nucci Mauro Anna Maria Ferrari Marte Ferrari Wilmo Orciari Giuseppe Ferrarini Giuli o Orsenigo Dante Oreste Fincato Laura Orsini Gianfranco Fiori Publio Fiorino Filippo Paganelli Ettore Foti Luigi Patria Renzo Fronza Crepaz Lucia Pellicanò Gerolamo Fumagalli Carulli Battistin a Pellizzari Gianmario Perani Mario Galli Giancarlo Perrone Antonino Garavaglia Mariapia Pietrini Vincenzo Gei Giovanni Piredda Matteo Ghinami Alessandro Pisicchio Giuseppe

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Portatadino Costant e Viscardi Michele Poti Damiano Viti Vincenzo Principe Sandr o Vito Alfredo Pujia Carmelo Volponi Alberto Pumilia Caloger o Zambon Bruno Quarta Nicol a Zampieri Amedeo Zaniboni Antonino Rabino Giovanni Battist a Zavettieri Saveri o Radi Luciano Zoppi Pietro Rais Francesco Zuech Giuseppe Ravaglia Gianni Ravasio Renat o Rebulla Luciano Si è astenuto: Reina Giuseppe Renzulli Aldo Gabriel e Cellini Giulian o Ricci Franco Righi Luciano Sono in missione : Rinaldi Luigi Rivera Giovanni Casini Carlo Rocelli Gian Franc o Colucci Francesco Rojch Angelino Foschi Franco Rosini Giacom o Fracanzani Carlo Rossi Alberto Gitti Tarcisio Russo Ferdinando Martino Guido Russo Raffaele Quercioli Elio Rossi di Montelera Luigi Sanese Nicolamari a Scàlfaro Oscar Luigi Sangalli Carlo Zanone Valerio Sapienza Orazi o Saretta Giusepp e Savio Gastone Si riprende la discussione. Sbardella Vittorio Segni Mariotto PRESIDENTE. Pongo in votazion e Senaldi Carlo l'emendamento Borselli 3 .3, non accettato Seppia Mauro dalla Commissione né dal Governo . Serrentino Pietro Silvestri Giuliano (È respinto) . Soddu Pietro Stegagnini Brun o Pongo in votazione l' emendamento Ber- Sterpa Egidio selli 3 .4, non accettato dalla Commission e né dal Governo. Tarabini Eugenio Tealdi Giovanna Maria (È respinto) . Tesini Giancarl o Travaglini Giovann i Passiamo alla votazione dell'emenda- mento 3 .10 del Governo. Ha chiesto di par - Urso Salvatore lare l'onorevole ministro della sanità . Ne ha facoltà. Vairo Gaetano Vazzoler Sergio CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della Vecchiarelli Bruno sanità. Posso assicurare all'onorevole Ta-

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

gliabue che faremo in modo che dal 1 ° sia da collegare direttamente all'assoluta gennaio 1989 entri in vigore il disposto d i incapacità e ai grandi interessi privati dei questo emendamento. comitati di gestione delle USL . Tentare di affrontare il problema del conteniment o PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Av- della spesa sanitaria prescindendo d a verto che sull 'emendamento 3.10 del Go- questo aspetto è velleitario. verno è stata chiesta la votazione per part i Quello che ora vi chiediamo è di com- separate. piere un coraggioso atto legislativo . Non Pongo in votazione la prima part e fraintendetemi: la nostra non è una pro- dell'emendamento 3 .10 del Governo, ac- posta improvvisata. Quando parlo di u n cettato dalla Commissione, nel testo rifor- coraggioso atto, vi chiedo solo di fare co n mulato dall'inizio fino alle parole «pre- un gesto semplice quello che non sarebbe sente legge». possibile con centinaia di ore di discus- sione. (È approvata) . Non è certo questa la sede per ricordare le numerose volte in cui i comitati di ge- Pongo in votazione la restante parte stione, oltre a non garantire nulla, sono dell 'emendamento 3.10 del Governo, ac- stati coinvolti nelle peggiori vicende . La cettato dalla Commissione . situazione che ho personalmente riscon- (È approvata) . trato nella USL di Agrigento, da cui dipen - deva l'ospedale psichiatrico, può essere u n L'emendamento 3.9 della Commission e caso limite, ma è indicativa dei mecca- è pertanto precluso . nismi clientelari che determinano le scelte Pongo in votazione l'articolo 3 del di- sanitarie nel nostro paese . D'altro canto , segno di legge, nel testo modificato non si spiegherebbe altrimenti la presenza dall 'emendamento testé approvato. così interessata dei partiti . Appena entrato alla Camera ho commis- (È approvato) . sionato al servizio studi una piccola ri- cerca per sapere quanto costava allo Stato , Passiamo alla votazione del l'articolo ag- rispettivamente, un giorno di degenza in giuntivo Modugno 3.01 . Ha chiesto di par- un ospedale pubblico e un giorno di de- lare per dichiarazione di voto l'onorevole genza in una casa di cura convenzionata . Modugno . Ne ha facoltà . La risposta che ho ricevuto (che non ha bisogno di commenti) è stata questa: un DOMENICO MODUGNO. Signor Presi- giorno di degenza costa allo Stato 220 mila dente, onorevoli colleghi, tutti noi sap- lire in un ospedale pubblico e 104 mila lire piamo che la polemica sul modo in cui l e in una clinica convenzionata . Al di là di USL sono gestite e sul modo in cui andreb- tutte le considerazioni sul costo del perso - bero gestite ha coinvolto tutti gli schiera- nale comunque compreso in quella valuta - menti politici e sociali. Alcuni gruppi zione e dei servizi di pronto soccorso, è hanno avanzato ipotesi refendarie, altri, chiaro che ci troviamo di fronte ad u n come i sindacati, hanno auspicato pro - costo di beni e servizi superiore a quello d i fonde modifiche e lo stesso Governo h a mercato. Questo «sovrappiù» è dovuto alla presentato un disegno di legge che tende a tangente e al malcostume. Credo che sia modificare alcuni aspetti dell'organizza- realistico valutare questo prezzo aggiun- zione delle USL . tivo intorno al 20 per cento, e quind i Per prima cosa dobbiamo dire che è intorno ad una cifra di circa 2 mila e 500 sempre un buon metodo tentare di risol- miliardi netti. vere i problemi individuandone la radice . Dobbiamo poi considerare che sono pro- Tutti i dossier, le inchieste, gli studi e gl i prio i comitati di gestione delle USL ad articoli pubblicati in questi anni hanno aver alimentato un indiscriminato au - messo in luce come lo sfascio della sanità mento del personale, nonché scatti di car-

Atti Parlamentari — 24251 — Camera dei Deputati

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riera e trasferimenti di ruolo che in ter- gente che, come ha detto il ministro, mini economici sono costati allo Stato cen - muore negli ospedali o perché non è assi- tinaia e centinaia di miliardi. stita ó perché è assistita male o, infine , Vi chiediamo di spazzare via tutto ciò e perché comunque non vi sono le garanzie di istituire nelle USL la figura del direttor e adeguate per creare un rapporto di fiduci a generale, cioè una persona controllabil e tra cittadini e struttura sanitaria nazio- che, seguendo le direttive del ministero e nale. della regione, garantisca la corretta ge- A questo punto non credo che il Govern o stione funzionale ed economica dell'unità possa rimanere indifferente, visto che il sanitaria locale. Credo che sia questo i l problema della sanità è fondamentale. In- modo migliore di affrontare il problema e terverrò anche in sede di dichiarazione di pertanto chiedo all'Assemblea di votare a voto sull'argomento . favore del nostro articolo aggiuntivo 3.01 Se la gente muore e ci preoccupiamo, il (Applausi dei deputati dei gruppi federalist a Governo deve provvedere con gli stru- europeo, della sinistra indipendente e d i menti urgenti necessari per porvi rimedio , democrazia proletaria) . visto che le Commissioni non sono in grado di varare il provvedimento di riforma . PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per Dobbiamo prendere atto di questa situa- dichiarazione di voto l'onorevole De Lo- zione con chiarezza: la legge non è stata renzo. Ne ha facoltà. approvata nella scorsa legislatura e no n sta facendo passi avanti in quella attuale , . Signor Presi- perché il disegno di legge è bloccato orma i dente, credo che non si possa perdere l'oc- da mesi nel Comitato ristretto, per il sus- casione offerta dal collega Modugno e dal seguirsi di decreti-legge che finiscono con gruppo federalista europeo con questo ar- lo stravolgere ancora di più il funziona - ticolo aggiuntivo . Ritengo quindi che no n mento del servizio sanitario nazionale si possa non commentare l'articolo ag- senza porre rimedi. giuntivo Modugno 3 .01 e non esprimersi Allora, cogliamo l'occasione che ci viene comunque sul merito del problema, a mag- offerta dall'articolo aggiuntivo Modugno gior ragione se si pensa che tale questione 3 .01, che ha una sua logica, quella cioè d i viene sollevata quando ormai sono tutt i attribuire la responsabilità della gestione d'accordo sull'incapacità del servizio sani- delle USL ad una sola persona, senz a tario nazionale di assicurare la tutela della creare alcuno stravolgimento. Mettiamo in salute del cittadino e quando soprattutto moto un meccanismo che finalment e una simile affermazione è ormai sostenuta sblocchi la volontà espressa a parole da l e molto fermamente denunciata dal mini- segretario della democrazia cristiana, ogg i stro della sanità Donat-Cattin . Presidente del Consiglio (che parla dell e Come tutti sanno, noi liberali abbiamo USL criticandole e facendone giustament e votato contro la legge n . 833 proprio per - emergere le contraddizioni, gli affari, l a ché essa favoriva la lottizzazione partitic a lottizzazione) e che tenga conto di indirizzi nella gestione delle USL ed abbiamo pro- politici che non vengono in alcun mod o posto una serie di modifiche della stessa, seguiti. arrivando a far inserire nel programm a In questo caso l'occasione che ci vien e del primo governo Craxi la proposta dell a offerta dai radicali non deve essere persa ; riforma della riforma sanitaria. Ne ab- pertanto voteremo a favore dell'articol o biamo ridiscusso in occasione della costi- aggiuntivo Modugno 3.01 che prevede l a tuzione del secondo governo Craxi e de l nomina di un direttore generale . Agiamo Governo De Mita, che ha posto il problem a in questo modo per cercare di sbloccare l a della sanità come questione centrale . paralisi che vi è in Parlamento e che vien e Signor Presidente, onorevole ministro, di volta in volta ripresa dalla stampa i n dobbiamo registrare che vi sono dei ritard i seguito a dichiarazioni del ministro . Oc- non più compatibili con le esigenze della corre trovare una soluzione concreta e

Atti Parlamentari — 24252 — Camera dei Deputati

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positiva in Parlamento, altrimenti esso ri- mente certe questioni per farle fulgere i n schia di diventare soltanto una cassa d i determinate circostanze! State più attenti risonanza di dichiarazioni che vengono quando dovete creare le condizioni pe r rese al di fuori, nel paese. approvare leggi come la n . 833 o la n. 180 Ecco perché, avendo condiviso in pas- (Commenti) . State più attenti : ve lo dice chi sato le stesse posizioni con il partito radi- come me ha potuto direttamente consta- cale ed avendo anche previsto la possibilità tare certe situazioni! Diversamente, po- di promuovere, se necessario, un refe- trebbe accadere che la lontananza dall a rendum per costringere finalmente il Par- realtà ci renda elementi di palazzo (Ap- lamento a porre mano seriamente e co n plausi dei deputati del gruppo del PRI — urgenza alla modifica del sistema delle Commenti). USL, riteniamo coerente e conseguenziale esprimere un voto favorevole sull'articol o PRESIDENTE . Onorevole Bruni, nel aggiuntivo Modugno 3.01 (Applausi dei de- ringraziarla vorrei rilevare come l'esam e putati dei gruppi liberale e federalista euro- della materia sanitaria necessiti di calma e peo). tranquillità.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per ALDO RENZULLI, Relatore . Chiedo di dichiarazione di voto l 'onorevole Giovanni parlare. Bruni. Ne ha facoltà . PRESIDENTE . Ne ha facoltà . GIOVANNI BRUNI. Signor Presidente, onorevoli colleghi, sono balzato diretta - ALDO RENZULLI, Relatore . Sia pur pa- mente da un consiglio comunale in Parla- catamente, vorrei ribadire il parere con- mento, quindi porto la modesta esperienza trario sull'articolo aggiuntivo Modugn o di chi è stato in prima linea . 3 .01 . Ho ascoltato il collega Modugno ch e Tutti sappiamo che le questioni in ess o adesso, e mi fa piacere, dichiara di ave r sollevate si presentano spesso drammati- avuto notizia che una casa di cura conven - camente in molte situazioni del nostr o zionata costa la metà rispetto alla struttura paese, ma sappiamo anche che il Govern o pubblica. si è impegnato con un suo disegno di legge Siccome in altra occasione e per altra — per altro già presentato da alcuni mes i questione, sulla quale il collega Modugno — ad affrontare organicamente la mate- sbagliò, vi ho invitati a venire a Biscegli e ria. per vedere, per esempio, una città giardin o Altre forze politiche hanno inteso ed in- che può essere utilizzata per i malati d i tendono contribuire ad una riforma so- mente della legge n . 180, in questa occa- stanziale del servizio sanitario nazionale . E sione vi invito a venire nella stessa Bisce- evidente però che l'esame di tale riforma glie per vedere gli atti del comune dai qual i non può avvenire in occasione della di- risulta che io ho dichiarato che nessuno m i scussione di questo provvedimento di ridu - avrebbe potuto convincere che le pub- zione della spesa sanitaria . bliche strutture funzionavano, se a 400 Sono in ogni caso sicuro che il Parla - metri di distanza vi era una clinica conven - mento inizierà entro breve tempo l'esam e zionata in cui allora lo Stato pagava 78 del disegno di legge di cui abbiamo appena mila lire, con regolare contratto ricono- parlato. sciuto dalla regione, mentre nell'ospedale si pagavano 210 mila lire. Era il triplo! L a PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per collega Artioli ha ben detto che bisogn a dichiarazione di voto l'onorevole Bene- rivedere il concetto di servizio pubblico. velli. Ne ha facoltà. Non sono d'accordo su questo articolo ag- giuntivo Modugno 3.01 perché non è pos- LUIGI BENEVELLI. Signor Presidente, i l sibile, a mio avviso, cogliere improvvisa - gruppo comunista voterà contro l 'articolo

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aggiuntivo Modugno 3 .01 anche perché all'esame del disegno di legge di riforma e francamente siamo stupiti dell'assoluta di - quindi non posso che confermare la con- sinvoltura con la quale l'onorevole De Lo- trarietà del Governo ad inserire nella nor- renzo ha argomentato la sua dichiarazione mativa del disegno di legge la materia con - di voto. Se il Comitato ristretto non ha tenuta nell'articolo aggiuntivo Modugno potuto lavorare e quindi la discussione de l 3.01 . disegno di legge di riforma non è potut a proseguire in Commissione, ciò è dipes o PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Av- dalla mancanza di unità di intenti all'in- verto che sull'articolo aggiuntivo Mo- terno della maggioranza, che, tra l'altro , dugno 3.01 è stata chiesta la votazione non è neppure d'accordo sul testo-base, di nominale. cui il ministro della sanità è primo firma- tario. Dunque, se l'onorevole De Lorenz o fa parte della maggioranza dovrebbe no n Votazione nominale. dimostrarsi così disinvolto, bensì impe- gnarsi più seriamente per dare il propri o PRESIDENTE. Indìco la votazione no- contributo affinché la maggioranza stess a minale, mediante procedimento elettro- sia in grado di offrire un testo capace d i nico, sull'articolo aggiuntivo Modugn o rappresentare una seria piattaforma di di- 3.01, non accettato dalla Commissione n é scussione (Applausi dei deputati del grupp o dal Governo . del PCI e della sinistra indipendente) . (Segue la votazione) . CARLO DONAT-CATTIN, Ministro dell a sanità. Chiedo di parlare . Dichiaro chiusa la votazione .

PRESIDENTE . Ne ha facoltà . Comunico il risultato della votazione :

Presenti 349 CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della Votanti 338 sanità. Pur avendo compreso la provoca- Astenuti 1 1 zione contenuta nell'intervento dell'onore- Maggioranza 170 vole De Lorenzo, debbo far presente che , Hanno votato sì 43 per questioni di equilibrio interno di Go- Hanno votato no 295 verno, ho dovuto lasciar passare, sia pure malvolentieri, un nuovo testo del comma 9 (La Camera respinge) . (comma poi soppresso questa mattina in seguito all'approvazione dell'emenda- mento 1 .28 del Governo), con il quale in (Presiedeva il Vicepresidente Alfredo Commissione si è in sostanza respinto u n Biondi). altro emendamento teso ad attribuire al Ministero della sanità competenza pri- Hanno votato sì: maria in materia di prezzi . Da qui la mia meraviglia per questo ondeggiante atteg- Baghino Francesco Giulio giamento su una questione come quella i n Bassi Montanari Franca esame, che dovrebbe essere affrontata, pi ù Battistuzzi Paolo propriamente, in seno alla Commission e Berselli Filippo affari sociali. Boato Michele Non ritengo sia valida una soluzion e estrapolata del singolo aspetto, penso in- Calderisi Giusepp e vece che il problema vada piuttosto affron- Castagnetti Guglielm o tato nella sua complessità . Ho fiducia Ceruti Gianluig i nell'impegno della Camera ed in partico- Ciccardini Bartolo lare della Commissione a procedere Cima Laura

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De Carolis Stelio Andreoni Giovanni De Lorenzo Francesco Angelini Giordano Donati Ann a Angelini Piero Angeloni Luana Ermelli Cupelli Enrico Aniasi Aldo Anselmi Tina Facchiano Ferdinando Antonucci Bruno Faccio Adele Armellin Lino Artese Vitale Grosso Maria Teresa Artioli Rossella Astone Giuseppe Lo Porto Guido Astori Gianfranco Augello Giacomo Sebastiano Macaluso Antonino Maceratini Giuli o Balestracci Nello Manna Angelo Barbalace Francesc o Martinat Ugo Barbieri Silvia Mattioli Gianni Francesc o Bargone Antonio Melillo Savino Baruffi Luigi Mellini Mauro Barzanti Nedo Mitolo Andre a Battaglia Pietro Modugno Domenico Beebe Tarantelli Carole Jane Bellocchio Antonio Parigi Gaston e Benevelli Luigi Pellegatta Giovann i Bernasconi Anna Maria Pellicanò Gerolamo Bernocco Garzanti Luigina Procacci Annamaria Bertoli Danilo Bertone Giuseppina Rallo Girolamo Bevilacqua Cristina Rauti Giuseppe Biafora Pasqualin o Rutelli Francesco Bianchini Giovann i Binelli Gian Carlo Scalia Massimo Bodrato Guido Serrentino Pietro Bogi Giorgio Sospiri Nino Borghini Gianfrancesc o Sterpa Egidio Borra Gian Carlo Borri Andrea Tassi Carlo Bortolami Benito Mari o Teodori Massimo Bortolani Franco Trantino Vincenzo Botta Giuseppe Breda Roberta Vesce Emilio Brescia Giuseppe Brunetto Arnald o Zevi Bruno Bruni Francesco Bruni Giovanni Bruzzani Riccard o Hanno votato no: Buffoni Andre a Bulleri Luigi Agrusti Michelangelo Buonocore Vincenzo Alberini Guido Alborghetti Guido Caccia Paolo Pietro Amalfitano Domenico Cafarelli Francesco

Atti Parlamentari — 24255 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Campagnoli Mario Donazzon Renato Cannelonga Severino Lucan o Duce Alessandro Capacci Renato Capecchi Maria Teresa Ebner Michl Caprili Milziade Cardetti Giorgi o Fachin Schiavi Silvan a Cardinale Salvatore Fagni Edda Carelli Rodolfo Farace Luigi Carrus Nino Faraguti Luciano Casati Francesco Fausti Franco Casini Pier Ferdinando Felissari Lino Osvald o Castagnetti Pierluigi Ferrandi Alberto Castagnola Luig i Ferrara Giovanni Cavagna Mario Ferrari Bruno Caveri Luciano Ferrari Marte Cavicchioli Andrea Ferrari Wilmo Ceci Bonifazi Adriana Ferrarini Giuli o Cellini Giuliano Filippini Giovanna Cerutti Giusepp e Fincato Laura Chiriano Rosari o Fiori Publio Ciabarri Vincenzo Foti Luigi Ciafardini Michel e Fracchia Bruno Ciaffi Adrian o Francese Angel a Cicerone Francesco Fronza Crepaz Lucia Ciconte Vincenzo Fumagalli Carulli Battistin a Ciliberti Franco Cimmino Tancredi Gabbuggiani Elio Cipriani Luigi Galante Michele Civita Salvatore Galli Giancarlo Colombini Leda Garavaglia Mariapia Coloni Sergio Garavini Andrea Sergio Colucci Francesco Gasparotto Isaia Conti Laura Gei Giovanni Cordati Rosaia Luigi a Gelpi Luciano Corsi Umbert o Ghezzi Giorgi o Costa Alessandro Ghinami Alessandro Crippa Giuseppe Gottardo Settim o Cristofori Nino Grilli Renato Curci Francesco Grillo Luigi Grillo Salvatore D'Addario Amedeo Grippo Ugo D'Aimmo Florindo Dal Castello Mario Iossa Felice D'Amato Carlo D'Angelo Guido Labriola Silvano Darida Clelio Lamorte Pasquale Del Bue Mauro La Penna Girolamo Del Mese Paolo Latteri Ferdinando Diglio Pasquale Lavorato Giusepp e Dignani Grimaldi Vand a Levi Baldini Natalia Di Pietro Giovann i Lia Antonio Di Prisco Elisabetta Lo Cascio Galante Gigliola

Atti Parlamentari — 24256 — Camera dei Deputati

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Lodigiani Oreste Orlandi Nicoletta Loiero Agazi o Orsenigo Dante Oreste Lucenti Giuseppe Orsini Gianfranco Lusetti Renzo Pacetti Massimo Maccheroni Giacomo Paganelli Ettore Macciotta Giorgio Pajetta Gian Carlo Mainardi Fava Anna Pallanti Novello Malfatti Franco Maria Palmieri Ermenegild o Malvestio Piergiovann i Pascolat Renz o Manfredi Manfred o Patria Renzo Mangiapane Giuseppe Pellegatti Ivan a Marianetti Agostin o Perani Mario Martuscelli Paol o Perrone Antonino Massari Renato Petrocelli Edilio Mastrantuono Raffael e Picchetti Santino Mastrogiacomo Antonio Pietrini Vincenzo Mattarella Sergio Pinto Roberta Matulli Giusepp e Pintor Luigi Mazzuconi Daniel a Piredda Matteo Meleleo Salvatore Pisicchio Giuseppe Mensorio Carmin e Poli Gian Gaetano Menzietti Pietro Paolo Polidori Enzo Merolli Carlo Portatadino Costant e Michelini Albert o Poti Damiano Migliasso Teres a Prandini Onelio Minozzi Rosanna Principe Sandro Minucci Adalberto Provantini Alberto Mombelli Luigi Pujia Carmelo Monaci Alberto Pumilia Calogero Monello Paolo Mongiello Giovanni Quarta Nicola Montali Sebastiano Montanari Fornari Nand a Rabino Giovanni Battista Montessoro Antoni o Radi Luciano Moroni Sergio Raffaelli Mario Motetta Giovanni Rais Francesco Mundo Antonio Ravasio Renato Rebecchi Aldo Napoli Vito Rebulla Lucian o Nappi Gianfranc o Recchia Vincenzo Nardone Carmin e Renzulli Aldo Gabriel e Nenna D'Antonio Anna Ricci Franco Nerli Francesco Riggio Vito Nicotra Benedetto Vincenzo Righi Luciano Noci Maurizio Rinaldi Luigi Nonne Giovann i Rivera Giovanni Novelli Dieg o Rocelli Gian Franco Nucara Francesco Rojch Angelino Nucci Mauro Anna Maria Romani Daniela Ronzani Gianni Wilme r Orciari Giuseppe Rosini Giacomo

Atti Parlamentari — 24257 — Camera dei Deputati

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Russo Ferdinando Si sono astenuti : Russo Raffaele Balbo Laur a De Julio Sergio Samà Francesc o Diaz Annalisa Sanfilippo Salvatore Gramaglia Mariella Sangalli Carlo Guerzoni Lucian o Sapienza Orazio Leoni Giuseppe Saretta Giuseppe Masina Ettore Savio Gastone Paoli Gino Sbardella Vittorio Rossi Alberti Scarlato Guglielm o Tiezzi Enzo Segni Mariotto Visco Vincenzo Seppia Mauro Serafini Massimo Serra Gianna Sono in missione: Silvestri Giuliano Sinesio Giuseppe Casini Carlo Soave Sergi o Foschi Franco Soddu Pietro Fracanzani Carlo Solaroli Brun o Gitti Tarcisio Stegagnini Bruno Martino Guido Strada Renato Quercioli Elio Rossi di Montelera Luigi Taddei Mari a Scàlfaro Oscar Luigi Tagliabue Gianfranc o Zanone Valerio Tarabini Eugenio Tassone Mario Tealdi Giovanna Maria Si riprende la discussione. Testa Antonio Torna Mari o PRESIDENTE. Passiamo all'articolo 4 , Travaglini Giovann i che è del seguente tenore :

Urso Salvatore (Misure in materia di attuazione Usellini Mario del contratto di lavoro) . «1 . Il Comitato di gestione della unit à Vairo Gaetano sanitaria locale deve recepire gli accordi Vazzoler Sergio decentrati in materia di organizzazione de l Vecchiarelli Brun o lavoro e turni di servizio, lavoro straordi- Viscardi Michele nario, pronta disponibilità, incentivi all a Viti Vincenzo produttività, con deliberazione formale . Vito Alfredo La delibera deve indicare i mezzi finan- Volponi Alberto ziari con cui far fronte ai relativi oneri , previo parere su tale copertura da parte Zambon Bruno del collegio dei revisori . Copia delle delibe- Zampieri Amede o razioni con il visto di approvazione de l Zangheri Renato comitato regionale di controllo deve esser e Zaniboni Antonino inviata al Ministero della sanità ed all'uf- Zolla Michel e ficio del Ministro per la funzione pubblica , Zoppi Pietro per le verifiche sull'attuazione del con- Zuech Giuseppe tratto di lavoro .

Atti Parlamentari — 24258 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

2. Il potere di accesso presso le unit à Ronchi 4.6, non accettati dalla Commis- sanitarie locali per le esigenze della pro- sione né dal Governo . grammazione sanitaria, di cui all 'articolo (Sono respinti) . 2, comma 6, del decreto-legge 29 ago- sto1984, n. 528, convertito, con modifica- Pongo in votazione l'emendamento zioni, dalla legge 31 ottobre 1984, n. 733, è Ronchi 4.7, non accettato dalla Commis- integrato con la potestà di effettuare ispe- sione né dal Governo . zioni amministrative per la vigilanza sulla gestione delle unità sanitarie locali e (È respinto) . sull'attuazione del piano sanitario nazio- nale. Il Ministro della sanità è autorizzat o Pongo in votazione l 'emendamento Del ad avvalersi a questo fine di personal e Donno 4.5, non accettato dalla Commis- comandato, fino ad un massimo di duecen- sione né dal Governo . tocinquanta unità, da reperire prioritaria - (È respinto) . mente tra i dipendenti delle Unità sanitari e locali». Pongo in votazione l'emendamento Ronchi 4 .8, non accettato dalla Commis- All'articolo 4 sono stati presentati gli sione né dal Governo . emendamenti riportati in allegato al reso - conto stenografico della seduta odierna. (È respinto). Poiché nessuno chiede di parlare sul l'ar- ticolo 4 e sugli emendamenti ad esso pre- Pongo in votazione l 'articolo 4 nel testo sentati, chiedo al relatore quale sia il pa- della Commissione . rere della Commissione sugli stessi . (È approvato) .

ALDO RENZULLI, Relatore. La Commis- Passiamo all'articolo 5, che è del se- sione è contraria a tutti gli emendamenti guente tenore: presentati all'articolo 4 . (Utilizzazione delle quote PRESIDENTE . Il Governo ? di autofinanziamento) .

CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della «1 . Per l'esercizio 1989 è sospesa la desti - sanità. Il Governo concorda con il rela- nazione prevista dall'articolo 25, comma tore. secondo, della legge 27 dicembre 1983, n . 730, del 50 per cento delle somme diretta - PRESIDENTE . Passiamo ai voti . mente introitate dalle unità sanitarie locali Pongo in votazione l'emendamento Ta- all'acquisto di attrezzature in conto capi- gliabue 4.1, interamente soppressivo tale. Le somme in questione restano attri- dell'articolo 4, non accettato dalla Com- buite alle unità sanitarie locali ad integra- missione né dal Governo. zione del finanziamento di parte cor- rente». (È respinto) . All'articolo 5 sono stati presentati gli Pongo congiuntamente in votazione gl i emendamenti e gli articoli aggiuntivi ri- identici emendamenti Tagliabue 4 .2 e Ber- portati da allegato al resoconto stenogra- selli 4.3, non accettati dalla Commissione fico della seduta odierna. né dal Governo . Poiché nessuno chiede di parlare sull'ar- (Sono respinti) . ticolo 5 e sugli emendamenti e articol i aggiuntivi ad esso presentati, chiedo al Pongo congiuntamente in votazione gl i relatore quale sia il parere della Commis- identici emendamenti Tagliabue 4 .4 e sione sugli stessi.

Atti Parlamentari - 24259 — Camera dei Deputati

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ALDO RENZULLI, Relatore . La Commis- nimenti della spesa devono essere fatti , sione è contraria agli identici emenda - non comprendiamo per quale ragione s i menti Benevelli 5.1 e Ronchi 5.2, intera- intervenga soltanto sul momento pubblic o mente soppressivi dell 'articolo. È altresì e non invece sul momento privato conven - contraria agli articoli aggiuntivi Benvell i zionato. 5 .01 e 5.02 . Invita infine i presentator i Al collega Modugno vorrei ricordare ch e dell'articolo aggiuntivo Ceci Bonifazi 5.03 i dati in ordine alla spedalità convenzio- a ritirarlo — trasformandolo magari in u n nata privata sono diversi da quelli da lu i ordine del giorno — in quanto l'impegno al citati. Secondo dati recenti del Consigli o riequilibrio territoriale delle strutture è regionale della Puglia, di cui sono in pos- espressamente previsto dalla legge n . sesso, il costo/giorno per la degenza in una 833 . clinica privata convenzionata è pari a lir e 218.970, mentre in un ospedale pubblico è PRESIDENTE . Il Governo ? pari a lire 235.177; inoltre, il costo della degenza media nella spedalità pubblica è CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della di lire 2.128.352, mentre nella spedalità sanità. Il Governo concorda con il rela- privata è di lire 8.029.813. Lascio ai col- tore . leghi il giudizio su tali dati! Nello spirito del provvedimento, mi au- PRESIDENTE . Essendo stati presentati guro che l 'Assemblea voglia approvare solo due identici emendamenti intera- l'articolo aggiuntivo Benevelli 5 .01, che mente soppressivi, pongo in votazione il tende a contenere la spesa nella spedalità mantenimento dell 'articolo 5 nel testo privata convenzionata ai livelli del 1988 della Commissione . (Applausi dei deputati dei gruppi del PCI (È approvato) . della sinistra indipendente) .

Passiamo alla votazione dell'articolo ag - CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della giuntivo Benevelli 5.01 . Ha chiesto di par- sanità. Chiedo di parlare. lare per dichiarazione di voto l 'onorevole Tagliabue. Ne ha facoltà . PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GIANFRANCO TAGLIABUE. Desidero ri- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della chiamare l 'attenzione dei colleghi sul con - sanità. Signor Presidente, temo che il col - tenuto del nostro articolo aggiuntivo 5.01 . lega Tagliabue non abbia ancora com- Con il disegno di legge in discussione i l preso che questo articolo aggiuntivo, se Governo ha imposto un taglio di spesa pe r venisse accolto, farebbe aumentare l a 2.500 miliardi, così articolato : 1 .500 mi- spesa, in quanto determinerebbe il trasfe- liardi nell'ambito della spesa farmaceu- rimento di lungodegenti e di malati men - tica; 500 miliardi nell'ambito della specia- tali dalla spedalità convenzionata a quell a listica convenzionata esterna; 300 miliardi pubblica. nell'ambito dei beni e servizi ; nonché altre Nella convenzionata privata (fatta dalle piccole misure per la restante cifra . USL) il costo medio giornaliero per ogn i Nel provvedimento al nostro esame non degente è di 160 mila lire, mentre il cost o si prevede alcun contenimento della spes a medio giornaliero negli ospedali pubblic i sanitaria per quanto riguarda il costo dell a (escluse le cliniche universitarie, nell e spedalità convenzionata privata . Si la- quali il costo è molto più alto, ed esclusi sciano le cose come stanno, anzi si prevede anche gli istituti di ricovero e cura, sia pri - un aumento della spesa per il 1989 rispetto vati che pubblici, dove il costo è un po' più al 1988. Il nostro articolo aggiuntivo, in - alto) è di lire 285 mila. vece, tende a riportare la spesa della spe- La diversa durata della degenza (circa dalità privata convenzionata ai livelli de l 18 giorni nella convenzionata privata ed 1 1 1988. Se tagli devono essere fatti, se conte - giorni negli ospedali pubblici) è dovuta al

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

fatto che negli ospedali privati si riversan o GIACOMO ROSINI. Faccia sgombrare, lungodegenti, poiché così si lasciano liber i Presidente! (I commessi rimuovono gli stri- gli ospedali pubblici di dedicarsi alla cura scioni e allontanano gli autori della mani- delle malattie acute; e malati mentali, poi - festazione). ché molti ospedali pubblici, non hanno ritenuto di dotarsi, secondo quanto pre- PRESIDENTE. La Presidenza ha impar- visto dalla legge n . 180, di reparti per il tito le disposizioni che doveva dare . Chi ricovero di malati mentali, dopo l'aboli- disturba i lavori della Camera viola u n zione dei manicomi. principio di ospitalità oltre che di riguardo Non abbiamo alcuno sfondamento nella all'Assemblea, comportandosi in manier a spesa della convenzionata ospedaliera, a l contraria ai doveri dei cittadini nei con - contrario di quanto avviene nella conven- fronti di chi li rappresenta ! zionata diagnostica . Se quindi dovessim o adottare un plafond dovremmo farlo con- MANFREDO MANFREDI. Chi li ha fatti giuntamente per la spedalità pubblica e entrare? privata, avendo ben presente il pericolo di intasare taluni settori della spedalità pub - PRESIDENTE. Chi li abbia fatti entrar e blica: è la condizione in cui ci verremmo a non ha importanza, perché non spett a trovare se si dovesse superare il plafond, all'Assemblea .. . (Vivi commenti). nei casi in cui la convenzionata privat a Non capisco perché i colleghi debbano supplisce alla mancata realizzazione dei porre in questa sede una simile questione. previsti reparti degli ospedali pubblici . Il problema non è individuare chi abbia Per queste ragioni non ritengo applica - consentito l'ingresso di queste persone . Si bile l'articolo aggiuntivo Benevelli 5 .01, e tratta piuttosto di un problema di compor- quindi confermo il parere contrario de l tamento (Vivi commenti dei deputati de l Governo. gruppo della DC — Proteste).

PRESIDENTE . Pongo in votazione l'ar- FRANCO RUSSO . Chiedo di parlare . ticolo aggiuntivo Benevelli 5 .01, non accet- tato dalla Commissione né dal Governo . PRESIDENTE. Per quale motivo, onore- ? (È respinto). vole Franco Russo FRANCO RUSSO. Sull'ordine dei lavori. Pongo in votazione l'articolo aggiuntivo Benevelli 5.02, non accettato dalla Com- PRESIDENTE . Ne ha facoltà . missione né dal Governo (Segue la vota- zione — Da una tribuna del pubblico ven- gono dispiegati striscioni recanti la ri- FRANCO RUSSO. Presidente, poiché noi di democrazia proletaria non abbiamo chiesta di dimissioni di alcuni ministri). l'abitudine di nasconderci dietro un dito , Prego i colleghi di esprimere il loro vot o dico ai colleghi dei banchi del centro che è per alzata di mano! Noi dobbiamo lavorar e stato il gruppo di democrazia proletaria a senza lasciarci distogliere . Non possiamo chiedere il permesso di fare accedere i accettare intromissioni! (Vive proteste). lavoratori delle rappresentanze di base .. . (L'articolo aggiuntivo Benevelli 5.02 è (Applausi polemici dei deputati del gruppo respinto). della DC).

I commessi facciano rispettare i dover i GIOVANNI ANDREONI. Ecco di chi è la di chi assiste ai lavori dell'Assemblea! (Vivi commenti). responsabilità!

GIACOMO AUGELLO. Presidente, faccia FRANCO RUSSO. ...alle tribune da cui i l sgombrare! pubblico può assistere alle sedute .

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

GIUSEPPE SARETTA. Questo intervent o FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Chiedo di non è sull'ordine dei lavori, Presidente ! parlare sull'ordine dei lavori .

FRANCO RUSSO. Non so, Presidente, s e PRESIDENTE. Ne ha facoltà. effettivamente questi lavoratori abbiano abusato dell'ospitalità concessa loro, o ab - FRANCESCO GIULIO BAGHINO. A propo- biano violato un codice di comportamento ; sito della manifestazione alla quale ab- so solo che essi sono stati esclusi ripetuta- biamo assistito, credo che non solo io, m a mente dai tavoli delle trattative ed hann o tutti i componenti della IX Commission e voluto far presente al Parlamento, in siano in grado di comunicare alla Assem- forma forse un po ' inusuale, il calpesta- blea che da oltre 20 giorni si stanno preoc - mento dei diritti sindacali. cupando degli interessi dei lavoratori ma- rittimi. Riteniamo di fare il nostro dovere riconoscendo i diritti di questi lavoratori ! GIUSEPPE SARETTA. Che c 'entra quest o con l'ordine dei lavori? PRESIDENTE. Il Parlamento esiste per fare tutto questo, per tutti ed in ogni cir- FRANCO RUSSO. Questo è stato il motiv o costanza. Procediamo nei nostri lavori, che ci ha spinto a dare un contributo (Pro- com'è nostro dovere . teste — Commenti) . Passiamo alla votazione dell'articolo ag- giuntivo Ceci Bonifazi 5 .03 . I presentatori accolgono l'invito loro rivolto a ritirarlo ? GIUSEPPE SARETTA. Presidente, non è l 'ordine dei lavori! ADRIANA CECI BONIFAZI . Signor Presi- dente, siamo disposti ad accettare la ri- FRANCO RUSSO . Non credo che questo chiesta di ritirare il nostro articolo aggiun - Parlamento possa rimanere insensibile tivo e di trasfonderne il contenuto in u n alle proteste dei lavoratori . Per questo , ordine del giorno, a condizione che il Go- Presidente, abbiamo fatto in modo ch e verno assuma un preciso impegno in or - avvenisse questa protesta (Vive proteste de i dine al riequilibrio territoriale delle strut- deputati dei gruppi della DC e del PSI) . ture sanitarie delle regioni meridionali . Siamo infatti fortemente preoccupati , PRESIDENTE . Onorevole Russo, la sua signor ministro, per il modo in cui si st a dichiarazione è un atto di lealtà di cui le do svolgendo nelle regioni meridionali il pro- atto. Con la stessa lealtà le dico che, se si cesso che potrebbe portare all'inizio di un a instaurasse il principio che ogni gruppo a razionalizzazione nella distribuzione dell a seconda delle realtà varie ed articolate del rete ospedaliera. In altri termini, rispetto nostro paese che sono oggetto di discus- al decreto applicativo degli standard sta sione, può ricorrere a simili sistemi, quest a emergendo nelle regioni meridionali un a non sarebbe più una sede in cui si discute e tendenza ad un'ulteriore soppressione si delibera, ma una in cui si protesta e si delle strutture sanitarie . Si accentua così prende atto di quanto ha diritto di esser e lo stato di degrado in cui versa il compart o espresso, in tale forma, solo fuori da sanitario nelle regioni meridionali . quest'aula (Applausi dei deputati dei grupp i Riteniamo fondamentale che si per- della DC e del PSI) . segua uno dei principali obiettivi dell a La invito a tenere conto di questo per i l legge di riforma sanitaria, riconfermat o futuro . Mi assumo la responsabilità, com e nel piano sanitario regionale : quello di cre- Presidente di turno, di dar notizia all'Uf- are, con dirette possibilità di investimento , ficio di Presidenza di questo episodio, fa- le condizioni per un riequilibrio reale di cendo presente che con questo sistema si tali strutture. creano gravi precedenti, che non possiam o Lei conosce — lo ho denunciato più accettare. volte — lo stato di grande difficoltà delle

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strutture sanitarie nel Mezzogiorno. Ecco CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della allora che l'accoglimento di questo ordin e sanità. La mia impressione è che la percen- del giorno, con la conseguente finalizza- tuale che si intende destinare al Mezzo - zione di parte del fondo previsto per lo giorno con l'articolo aggiuntivo in discus- sviluppo delle strutture sanitarie, è un att o sione sia inferiore a quella che ho prescelto dovuto, che rientra pienamente nei com- insieme con il nucleo di valutazione, cioè i l piti non solo di riordino, ma anche d i 45 per cento . Non vorrei quindi essere governo che spettano al ministro della sa- obbligato da un voto del Parlamento a rive- nità. dere un disposto più favorevole per il su d Approfitto del fatto che ho la parola pe r d'Italia. porre al ministro una domanda . Forse con Per quel che riguarda il sistema dei un po' di disattenzione della Commissione , prezzi, faccio presente che nel testo ini- durante le votazioni abbiamo soppresso il ziale della legge finanziaria per il 1988 era comma 9 dell'articolo 1, mentre non è pas- stabilito che il ministro della sanità prov- sato l'emendamento sostitutivo di tale vedesse a formulare un nuovo sistema, di comma proposto dal gruppo comunista . Il concerto con il ministro dell'industria . Per comma 9, per altro, mentre riportava (se- quanto mi risulta, quel testo non è stato condo i desideri dello stesso ministro) al - modificato da nessun voto di Commis- cune competenze al Ministero della sanit à sione; però nel passaggio da una Commis - rispetto alle disposizioni della legge finan- sione all 'altra del Senato è cambiato, cos ì ziaria per il 1988, non provvede alla ride- da prevedere che il ministro dell'industria finizione del termine che quella legge fis- presenti un nuovo sistema dei prezzi, di sava. concerto con il ministro della sanità. In Per essere più chiari, signor ministro , questa formulazione è stato approvato . preciso che si tratta dell'obbligo di presen- A metà dell'anno mi è stato sottoposto da tare il nuovo metodo di formazione del parte del Ministero dell'industria un test o prezzo sia dei farmaci etici, sia di quelli che ho respinto, perché mi pareva peg- galenici. A me pare molto strano che siamo giore del precedente . Siamo fermi a quest o andati ad una soppressione secca di que l punto. Non potete chiedermi alcun impe- comma, tornando alla dizione della legge gno, perché essendo stato soppresso i l finanziaria per il 1988, che prescriveva che comma 9 dell 'articolo 1 sulla base di un tale competenza spettasse al ministr o emendamento governativo, formulato s u dell'industria di concerto con quello dell a richiesta di una componente del Governo sanità. stesso, posso soltanto dire che mi sforzerò , Il punto fondamentale per altro è che, sulla base delle proposte del ministro essendo scaduto il termine fissato dalla dell'industria, di giungere ad un nuovo legge finanziaria per il 1988, oggi non ab- sistema dei prezzi, sempre che corri - biamo alcun nuovo termine. Le chiedo al- sponda meglio ad un corretto modo di sta - lora, signor ministro, come intenda prov- bilire i prezzi industriali. vedere in materia, tenuto conto che il prov- Nel sistema attuale accade che, si pro - vedimento rimarrebbe profondamente in - duca una pillola o 100 milioni di pillole, il completo sia per quanto riguarda l 'intera prezzo rimane uguale; questo è contr o opera di revisione delle specialità medici- qualsiasi criterio industriale . nali, sia per quanto attiene all'introdu- zione a pieno regime dei farmaci galenici PRESIDENTE . Onorevole Ceci Boni- in farmacia (Applausi dei deputati de l fazi? gruppo del PCI). ADRIANA CECI BONIFAZI . Signor Presi- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della dente, se non ho capito male il Governo sanità. Chiedo di parlare . non accetterebbe l'ordine del giorno in cui mi ero dichiarata disponibile a trasfor- PRESIDENTE . Ne ha facoltà. mare l'articolo aggiuntivo . Ma vi è un equi-

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voco: è chiaro che si tratterebbe di un pro - viene regolarmente al termine delle di- getto specifico destinato al solo riequili- chiarazioni di voto dicendo la sua, ed in ta l brio; e dunque, resterebbe fermo che , modo riapre il dibattito. Il ministro fa- all'interno di ogni progetto-obiettivo, il 45 rebbe molto meglio, nel momento in cu i per cento deve essere destinato al meri- esprime il proprio parere sugli emenda- dione. menti, a motivare ed argomentare la su a posizione in modo che i deputati possan o CARLO DONAT-CATTIN, Ministro dell a eventualmente dare, in sede di dichiara- sanità. Chiedo di parlare . zione di voto, un supplemento di informa - zioni al Governo . PRESIDENTE . Ne ha facoltà . Non è una preocedura parlamentare corretta quella in base alla quale il mini- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della stro interviene sistematicamente al ter- sanità. Credo che sia meglio mantenere l a mine di una dichiarazione di voto e fa l a direttiva generale del 45 per cento. Quella sua dichiarazione di voto. In termini pro- prevista in questo articolo aggiuntivo no n cedurali, se ci fosse un comportament o corrisponde al 45 per cento, ma è infe- fiscale da parte dell'Assemblea, questo de- riore. Le quote per i tre anni, infatti, danno terminerebbe — lo voglio segnalare — la un totale di 9.500 o 10 mila miliardi; e completa riapertura della fase delle di- dunque 2 mila miliardi rappresentan o chiarazioni di voto. Infatti, se ognuno vo- molto meno del 45 per cento. lesse intervenire nuovamente sulle osser- vazioni espresse dal ministro lo potrebbe PRESIDENTE . Onorevole Ceci Bonifazi , fare. insiste per la votazione del suo articolo Questo non è successo una volta sola, m a aggiuntivo 5.03 ? cinque o sei volte. Il ministro, se non si determinano condizioni di un qualche ri- ADRIANA CECI BONIFAZI. Sì, signor Pre- lievo politico, si conforma al parere del sidente, insisto per la votazione del mio relatore; se queste si verificano, invece , articolo aggiuntivo 5 .03, perché non sono interviene. Mi pare un modo scorretto pro- riuscita a farmi capire dal Governo . ceduralmente, e politicamente non dei pi ù brillanti per la prosecuzione dei nostri la- FRANCESCO RUTELLI. Chiedo di par- vori, e mi permetto di farlo osservare . Mi lare . riservo, se tutto ciò tornasse a verificarsi , di chiedere di intervenire di nuovo, consi- PRESIDENTE . Voglia indicarne il mo- derando riaperta la fase delle dichiara- tivo. zioni di voto .

FRANCESCO RUTELLI . Per un richiam o PRESIDENTE . Onorevole Rutelli, devo al regolamento, signor Presidente . dire che in relazione alla possibilità di riti - rare o no l'articolo aggiuntivo Ceci Boni- PRESIDENTE . Ne ha facoltà . fazi 5.03 non si era aperto un dialogo extra ordinem, ma si era avuta soltanto la ri- FRANCESCO RUTELLI . Signor Presi - chiesta di chiarire le finalità dell'articolo dente, vorrei far notare che la procedura aggiuntivo stesso ; e a tale riguardo l'ono- pervista dal regolamento della Camera di- revole Ceci Bonifazi aveva interpellato i l spone che prima intervenga il relatore e Governo. Credo che il ministro abbia fatto dia il suo parere sugli emendamenti ; poi bene a rispondere, non con l'intento di sov- intervenga il Governo, dando anch'esso i l vertire l'ordine dei lavori, ma soltanto per parere sugli emendamenti; in seguito si rendere conto dell'eventuale possibilità d i facciano le dichiarazioni di voto, ed i n rendersi interprete di un'istanza sollevata ultimo si voti . dalla collega, anche a nome degli altri fir- Succede invece che il ministro inter - matari.

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FRANCESCO RUTELLI. È già success o stria, venire a riferire il suo parere sull a altre quattro volte! materia. Non possiamo procedere in as- senza di chiarezza ! PRESIDENTE . Per quanto riguarda le altre osservazioni da lei fatte, devo dire che PRESIDENTE . Onorevole Alborghetti, ha ragione. Se il Governo interviene si pu ò credo che il ministro della sanità abbi a riaprire il dibattito . Questa non è una san- espresso le sue opinioni in relazione alle zione, ma un diritto del parlamentare d i funzioni da lui svolte . reinserirsi nel circuito dialettico della vi- cenda. ANTONINO ZANIBONI . Chiedo di par- lare. LUIGI BENEVELLI. Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. PRESIDENTE . Ne ha facoltà . ANTONINO ZANIBONI. Signor Presi - LUIGI BENEVELLI. Signor Presidente , dente, colleghi, già in altre occasioni, du- intervengo, sempre sull'ordine dei lavori, rante questo prolungato ed impegnativo per sottolienare che non vi è stata rispost a dibattito, sono state avanzate richiest e da parte del ministro della sanità sulla que- analoghe a quelle del collega Benevelli . stione sollevata dalla collega Ceci Bonifazi Proprio qualche giorno fa il nostr o relativamente al fatto che nel testo i n gruppo ha avuto modo di riconoscere che esame non è previsto il termine per la ela- in talune occasioni esisteva un attendibil e borazione del nuovo metodo di determina- fondamento per tali richieste. Riteniamo zione dei prezzi. E ciò è dovuto al mancato tuttavia che il Governo sia in questo mo- accordo fra il Ministero dell'industria e mento adeguatamente rappresentato e quello della sanità . possa esprimere un'opinione complessiv a Chiedo pertanto che i lavori siano so- sugli argomenti in esame. Non intrave- spesi e che il ministro dell'industria venga diamo pertanto l'esistenza delle condizioni a riferire sulla materia. per una sospensione e crediamo sia oppor - tuno che i lavori proseguano normal- PRESIDENTE. Eventualmente, porrò mente. alla Camera il problema al momento op- portuno. . . PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l'onorevole ministro. Ne ha facoltà . GUIDO ALBORGHETTI. Se votiamo la legge, il ministro dell'industria che viene a CARLO TASSI. Sull'ordine dei lavori? fare? Deve venire prima ! PRESIDENTE. Onorevole Tassi, le ri- PRESIDENTE . Onorevole Alborghetti, cordo che il Governo può intervenire i n la prego di precisare i termini nei quali le i qualsiasi momento. intende porre il problema . Onorevole ministro, ha facoltà di par- lare. GUIDO ALBORGHETTI. Signor Presi- dente, faccio preliminarmente riferi- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della mento all 'assenza dei ministri competenti sanità. Voglio far presente all'onorevole durante la discussione dei provvediment i Benevelli che, se non mi sbaglio, la sop- finanziari, quale è stata stigmatizzata dalla pressione del comma 9 dell'articolo 1 è stessa maggioranza . stata votata da lui e dai suoi colleghi di A me pare che, nel momento in cui il gruppo.. . ministro della sanità afferma talune cos e in aula, sia doveroso per il ministro Batta - LUIGI BENEVELLI. Abbiamo votato il glia, o per un sottosegretario per l'indu- sostitutivo!

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CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della passaggio delicato e fondamentale relativo sanità. Mi pare che abbiate votato anch e proprio al contenimento della spesa . l'emendamento soppressivo . Comunque, Il problema, signor Presidente, nasce nel testo normativo in esame non viene fis - dal fatto che è sorta una difficoltà di rela- sato alcun termine e non è stato presentat o zioni fra il Ministero della sanità e quell o alcun emendamento al riguardo. dell'industria su chi sia competente a de- terminare i prezzi . Il ministro della sanit à GIANFRANCO TAGLIABUE. C'era il mio vuole fare lui, ma anche il ministro dell'in - emendamento 1 .8 e lo avete respinto ! dustria chiede di poterlo fare ed entrambi fanno parte del Governo . . . CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della Anche in Commissione su tale questione sanità. C'era un emendamento della Com- non è stata data risposta, ma abbiamo sol o missione che è stato superato da un altr o ascoltato le lamentele del ministro dell a del Governo ed è stato poi respinto un sanità nei confronti del ministro Battaglia . emendamento elaborato dalla maggio- E in Assemblea il problema non è stato ranza: questa è la situazione attuale. assolutamente risolto. Chiedo alla maggio- ranza e al Governo come possa definirs i serio un provvedimento di accompagna - GIANFRANCO TAGLIABUE . C ' era un mento che non scioglie un nodo fonda - emendamento del gruppo comunista ! mentale per dare certezza alla manovra della legge finanziaria (Applausi dei depu- CARLO DONAT CATTIN, Ministro dell a tati del gruppo del PCI) . sanità. Non c'è inoltre alcun bisogno, a mi o avviso, di aggiornare i lavori perché il PRESIDENTE. È stata avanzata una ri- disegno di legge appare, nella sua formu- chiesta di sospensione della seduta. Per lazione attuale, compiutamente elabo- decidere non intendo avvalermi del poter e rato . che consentirebbe alla Presidenza di diri- Se esistono preoccupazioni circa la fis- mere la questione ... sazione delle date, vi sono altri provvedi- menti nei quali si potrà prevedere quest o GUIDO ALBORGHETTI. Desidero moti- adempimento. vare la nostra richiesta, signor Presi - dente. LUIGI BENEVELLI, Chiedo di parlare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà . PRESIDENTE. Ne ha facoltà. GUIDO ALBORGHETTI. Signor Presi- LUIGI BENEVELLI . Signor Presidente, i dente, credo che potremmo passare le argomentazioni che ho ascoltato son o all'esame dei successivi punti dell'ordin e assolutamente inaccettabili di fronte a l del giorno e riprendere la discussione del fatto che, relativamente ad una materia disegno di legge sul contenimento dell a che riguarda il contenimento della spesa spesa sanitaria quando il ministro dell'in- sanitaria — mi rivolgo alla maggioranz a dustria sarà in grado di venire a fornire l e ed al Governo — ed in presenza di un prov - precisazioni richieste . Questo è quanto vedimento che ha il titolo che conosciamo , proponiamo. il Governo non sia in grado di proporre nulla per risolvere un problema fonda - PRESIDENTE . È stata avanzata una ri- mentale quale quello della determinazione chiesta di sospensione della seduta con la del prezzo dei farmaci . motivazione che tutti abbiamo ascoltato . Ci troviamo di fronte a termini che sono La Presidenza, ove lo ritenesse opportuno, già scaduti e che erano previsti nella finan - potrebbe risolvere direttamente la que- ziaria 1988. Questo provvedimento di ac- stione. Non intende farlo e preferisce ch e compagnamento non si pronuncia su un l'Assemblea manifesti al riguardo la sua

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sovrana opinione . Passiamo quindi all a PRESIDENTE Il Governo ? votazione della proposta di sospension e avanzata dal collega Benevelli. CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della sanità. Il Governo concorda con l'invito GUIDO ALBORGHETTI. No, Presidente. espresso dal relatore. Non è una proposta di sospensione. La richiesta del gruppo comunista, che for- PRESIDENTE . Passiamo alla votazione malizzo, è la seguente : passare al succes- dell'articolo 6. sivo punto dell'ordine del giorno, invi- tando nel frattempo il ministro dell'indu- FILIPPO BERSELLI. Presidente, desidero stria a venire, in serata o domani mattina, a fare una dichiarazione di voto sul l'articolo riferire sulle precisazioni richieste . (Una voce dai banchi del gruppo della DC . No, aggiuntivo Del Donno 6.01 . no!) PRESIDENTE. Dobbiamo prima pas- sare alla votazione dell 'articolo 6. Succes- PRESIDENTE . Pongo in votazione l a sivamente le darò la parola per dichiara- proposta di sospendere la discussione sul zione di voto. disegno di legge in esame, avanzata Pongo in votazione l'articolo 6 nel testo dall'onorevole Benevelli. della Commissione . (È respinta). (È approvato). Pongo in votazione l'articolo aggiuntivo Passiamo alla votazione dell'articolo ag- Ceci Bonifazi 5 .03, non accettato dalla giuntivo Del Donno 6.01 . Ha chiesto di par- Commissione né dal Governo . lare per dichiarazione di voto l'onorevole (È respinto). Berselli. Ne ha facoltà .

Passiamo all'articolo 6, che è del se- FILIPPO BERSELLI. Signor Presidente, guente tenore : con l 'articolo aggiuntivo Del Donno 6.01 ci siamo fatti carico di un'esigenza partico- (Entrata in vigore). larmente sentita dai portatori di handicap. La nostra normativa fiscale in materia di «1 . La presente legge entra in vigore i l IVA (imposta sul valore aggiunto), come giorno successivo a quello della sua pub- gli onorevoli colleghi sanno, prevede un a blicazione nella Gazzetta ufficiale ed ha aliquota ridotta per i veicoli adattati per gli effetto dal l o gennaio 1989» . invalidi titolari di patente F con ridotte o impedite capacità motorie . Una normativ a A questo articolo è stato presentato un che risponde a tale esigenza è di grande articolo aggiuntivo, riportato in allegato a l valore sociale, e tuttavia reca conseguenze resoconto stenografico della sedut a gravi e pregiudizievoli per coloro che sono odierna. privi degli arti inferiori e che quindi non hanno la possibilità di essere titolari di una Nessuno chiedendo di parlare sull'arti- patente F. Costoro non possono inoltre colo 6 e sull'articolo aggiuntivo ad esso godere dell'aliquota ridotta quando le loro presentato, chiedo al relatore di esprimer e autovetture siano condotte da terzi. il parere della Commissione su tale arti - Con l 'articolo aggiuntivo Del Donno 6.0 1 colo aggiuntivo. abbiamo dunque voluto proporre di esten- dere la normativa tributaria di favore ALDO RENZULLI, Relatore. Invito i pre- anche a coloro che, impossibilitati ad otte - sentatori dell'articolo aggiuntivo De l nere la patente di categoria F (pur essendo Donno 6.01 a ritirarlo, trasfondendone il gravemente impediti dalla mancanza degl i contenuto in un ordine del giorno . arti inferiori), abbiano comunque la neces-

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sità di circolare su autovetture condotte da rarlo, poiché esiste già un impegno del terzi. ministro nel senso indicato . A parte l'articolo aggiuntivo in esame, il Accolgo l'ordine del giorno Del Donno nostro gruppo presenterà anche un ordine ed altri n. 9/3198/4, mentre accetto come del giorno che reca le firme degli onorevol i raccomandazione l'ordine del giorno Gra- Del Donno, Saretta, Moroni, Tagliabue e maglia ed altri n. 9/3198/5, che mi sembra Facchiano. Ritiriamo l' articolo aggiuntivo sia stato già votato sotto altra forma. Ri- Del Donno 6.01, ma solo per impedire che levo, però, che sarà necessario qualch e successivamente possa essere giudicato accorgimento affinché non si produc a precluso l'esame del nostro ordine del un'eccessiva diffusione della morfina , giorno. visto che viviamo in tempi in cui si lotta contro la tossicodipendenza. PRESIDENTE . Avverto che sono stati Accolgo l'ordine del giorno Saretta e d presentati gli ordini del giorno Montanari altri n. 9/3198/6, così come l'ultimo ordin e Fornari n. 9/3198/1, Sanna n. 9/3198/2 , del giorno, il Bassi Montanari ed altri n . Tagliabue ed altri n . 9/3198/3, Del Donno 9/3198/7 . ed altri n. 9/3198/4, Gramaglia ed altri n . 9/3198/5, Saretta ed altri n . 9/3198/6 e PRESIDENTE. Dopo le dichiarazion i Bassi Montanari ed altri n . 9/3198/7 . Sono del Governo, i presentatori insistono per l a pubblicati in allegato al resoconto steno- votazione dei loro ordini del giorno ? grafico della seduta odierna . Qual è il parere del Governo sugli ordini NANDA MONTANARI FORNARI . Se ho del giorno presentati ? ben capito, l'onorevole ministro accogli e l'ordine del giorno n. 9/3198/1, quindi non CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della insisto per la sua votazione . sanità. Il Governo accoglie l'ordine de l Insisto invece affinché sia posto in vota - giorno Montanari Fornari n. 9/3198/1 . zione l'ordine del giorno Sanna n . Debbo però far presente che finché non si 9/3198/2, di cui sono cofirmataria . Per la retribuiscono i membri del consiglio d'am- verità, signor ministro, con esso non sol- ministrazione dell'istituto in oggetto, sarà tanto poniamo l'attenzione sull'applica- difficile ottenere un buon funzionamento zione della legge n. 462 (la cosiddetta di tale organismo. «legge metanolo», che concerne un pro- Sono nella impossibilità, invece, di acco- blema estremamente importante), m a gliere l'ordine del giorno Sanna n . proponiamo l'assegnazione di maggior i 9/3198/2 . Secondo tale ordine del giorno, risorse da destinate al potenziament o dovrei assicurare la erogazione di 40 mila delle strutture laboratoristiche per la ri- miliardi previsti per il 1988, in applica- cerca sulle acque di falda superficiali pe r zione della legge n . 462, che non ho e no n il consumo e, in particolare, al potenzia- so dove siano . Sono quindi assolutamente mento di quei servizi preposti all'esercizio impossibilitato ad accogliere tale ordin e di funzioni di controllo, vigilanza e rileva- del giorno. zione sugli inquinanti chimici utilizzati in In merito all'ordine del giorno Ta- agricoltura. Infine, chiediamo di asse- gliabue ed altri n. 9/3198/3 debbo rilevare gnare maggiori risorse per il potenzia - che ho già assunto un impegno sulla mate- mento delle sezioni dei presidi multizo- ria, e dunque non vedo perché dovrei im- nali di prevenzione delle unità sanitari e pegnarmi ad adoperarmi ... Sono già impe - locali. gnato, formalmente, ad adoperarmi . Per questi servizi chiediamo di preve- PRESIDENTE . Accoglie tale ordine del dere finanziamenti certi, nel fondo sani- giorno, signor ministro ? tario nazionale, per la quota relativa a i fondi triennali vincolati . Ripeto, chie- CARLO DONAT-CATTIN, Ministro della diamo un impegno del Governo in tal sanità. No . Pregherei i presentatori di riti - senso.

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Abbiamo tutti presenti le gravi emer- da tale spesa devono essere esentati . Dal genze verificatesi in molte parti del paese . momento che il ministro ha dichiarato Mi riferisco alla vicenda del fosforo, ai poco fa che si impegna in tale direzione, la gravi inquinamenti lungo le coste, deter- sua richiesta di ritiro non può non esser e minati da un uso incontrollato di diser- accolta. banti e pesticidi . Conosciamo tutti le dram- matiche realtà delle zone del ferrarese , PRESIDENTE . Poiché il Governo aveva verificatesi all'inizio di quest'anno . chiesto il ritiro dell'ordine del giorno Ta- Quanto al Veneto, abbiamo ben presenti i gliabue ed altri n. 9/3198/3, ho semplice- drammatici eventi verificatisi nelle zone mente chiesto ai presentatori se intendes- sud, dove non solo la risorsa di acqua sero accogliere la richiesta del Governo . risulta inquinata, ma addirittura non si è Prendo atto che l'ordine del giorno in que - mai vista...! Non esiste la risorsa acqua! E stione è mantenuto . non è un caso che proprio in queste zon e I presentatori dell'ordine del giorno De l meridionali, dove la carenza d'acqua pon e Donno ed altri n . 9/3198/4 insistono per l a in serio pericolo la salute e le stesse condi - sua votazione? zioni del vivere civile, siano state le donn e in particolare ad essere promotrici di mo- FILIPPO BERSELLI. Mi sembra di aver vimenti e di azioni significative nel corso di capito dall'intervento del ministro che il questi mesi. nostro ordine del giorno è stato accolto . Se i tecnici e gli scienziati dichiarano ch e Quindi non insistiamo per la votazione. la risorsa acqua è in esaurimento, per far fronte ai gravi pericoli che ho detto occor- PRESIDENTE. Onorevole Gramaglia, i l rono evidentemente interventi consistenti . Governo ha dichiarato di accogliere come Noi chiediamo un impegno molto precis o raccomandazione il suo ordine del giorn o per il potenziamento dei servizi citati . n . 9/3198/5 : lei insiste per la sua vota- Per queste motivazioni e con queste con - zione? vinzioni noi insistiamo affinché sia accolt o il nostro ordine del giorno. In caso contra- MARIELLA GRAMAGLIA. Non insisto, rio, insisteremo per la sua votazione . Presidente.

PRESIDENTE. Onorevole Montanar i PRESIDENTE. I presentatori dell 'or- Fornari, lei insiste dunque per la votazion e dine del giorno Sarretta ed altri n. 9/3198/6 dell 'ordine del giorno Sanna n. 9/3198/2. insistono per la votazione dello stesso, dopo che il Governo ha dichiarato di acco- NANDA MONTANARI FORNARI. Sì, si- glierlo? gnor Presidente. GIANFRANCO TAGLIABUE . Non insi- PRESIDENTE . Vi è ora l'ordine del stiamo, signor Presidente . giorno Tagliabue ed altri n . 9/3198/3: i pre- sentatori insistono per la votazione, dop o PRESIDENTE . Onorevole Bassi Monta- l'invito a ritirarlo formulato dal mini- nari, insiste per la votazione del suo ordin e stro? del giorno n. 9/3198/7?

GIANFRANCO TAGLIABUE . Signor Presi- FRANCA BASSI MONTANARI. Se il Go- dente, manteniamo l'ordine del giorno Ta- verno è d'accordo anche sui tempi di attua - gliabue ed altri n . 9/3198/3 perché è fir- zione, non insisto per la votazione, signor mato da tutti i colleghi della maggioranza . Presidente. Vi è quindi un impegno del Governo a d ottemperare all'invito che, dal 1 0 gennaio PRESIDENTE . Onorevole Bassi Monta- 1989, siano esentati dalla partecipazione al nari, il Governo ha dichiarato di accogliere ticket del 40 per cento tutti i cittadini che il suo ordine del giorno n . 9/3198/7!

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Passiamo dunque alla votazione dell'or- Berselli Filippo dine del giorno Sanna n. 9/3198/2. Bertone Giuseppina Bevilacqua Cristina GUIDO ALBORGHETTI. Ne chiedo la vo- Binelli Gian Carlo tazione nominale . Boato Michele Bonfatti Paini Marisa PRESIDENTE . Sta bene, onorevole Al- Bordon Willer borghetti. Passiamo ai voti . Brescia Giuseppe Bruzzani Riccardo Bulleri Luigi Votazione nominale . Calvanese Flora PRESIDENTE. Indico la votazione no- Cannelonga Severino Lucan o minale, mediante procedimento elettro- Caprili Milziade nico, sull'ordine del giorno Sanna ed altri Castagnola Luigi n. 9/3198/2, non accettato dal Governo . Cavagna Mario (Segue la votazione). Ceci Bonifazi Adriana Chella Mario Dichiaro chiusa la votazione . Cherchi Salvator e Cicerone Francesco Comunico il risultato della votazione : Ciocci Lorenzo Cipriani Luigi Presenti e votanti 354 Civita Salvatore Maggioranza 178 Colombini Leda Hanno votato sì 135 Costa Alessandro Hanno votato no 21 9 (La Camera respinge) . Diaz Annalisa Dignani Grimaldi Vand a (Presiedeva il Vicepresidente Alfredo Di Pietro Giovann i Biondi) . Di Prisco Elisabetta Donati Anna Hanno votato sì: Faccio Adele Alborghetti Guido Fachin Schiavi Silvan a Alinovi Abdo n Fagni Edda Angelini Giordan o Felissari Lino Osvald o Angeloni Luan a Ferrandi Alberto Arnaboldi Patrizi a Ferrara Giovanni Auleta Francesco Filippini Rosa Finocchiaro Fidelbo Anna Maria Baghino Francesco Giuli o Fracchia Bruno Balbo Laura Bargone Antonio Gabbuggiani Eli o Barzanti Ned o Galante Michele Bassanini Franco Ghezzi Giorgi o Bassi Montanari Franca Gramaglia Mariella Becchi Ada Grilli Renato Beebe Tarantelli Carole Jane Grosso Maria Teresa Bellocchio Antoni o Guerzoni Luciano Benevelli Luigi Guidetti Serra Bianca Bernasconi Anna Maria Bernocco Garzanti Luigina Lanzinger Gianni

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Lavorato Giuseppe Samà Francesc o Leoni Giuseppe Sanfilippo Salvatore Levi Baldini Natalia Sanna Anna Lo Cascio Galante Gigliol a Sapio Francesc o Lo Porto Guido Scalia Massimo Lucenti Giuseppe Serafini Massimo Serra Gianna Macciotta Giorgi o Soave Sergi o Magri Lucio Solaroli Bruno Mainardi Fava Anna Sospiri Nino Mangiapane Giuseppe Strada Renato Martinat Ugo Strumendo Luci o Masina Ettore Masini Nadia Taddei Mari a Menzietti Pietro Paol o Tagliabue Gianfranc o Migliasso Teresa Tamino Giann i Minozzi Rosanna Tassi Carlo Modugno Domenico Teodori Massimo Mombelli Luig i Tiezzi Enzo Monello Paolo Toma Mario Montanari Fornari Nand a Trantino Vincenzo Motetta Giovanni Vesce Emilio Nappi Gianfranc o Visco Vincenzo Nardone Carmine Nerli Francesc o Zevi Bruno Orlandi Nicoletta

Pacetti Massimo Hanno votato no: Palmieri Ermenegildo Paoli Gino Agrusti Michelangelo Parigi Gastone Alessi Alberto Pascolat Renz o Amalfitano Domenic o Pellegatta Giovanni Andreoli Giusepp e Pellegatti Ivan a Angelini Piero Picchetti Santin o Aniasi Aldo Pinto Roberta Anselmi Tina Pintor Luigi Antonucci Bruno Poli Gian Gaetano Armellin Lino Polidori Enzo Artese Vitale Prandini Oneli o Artioli Rossella Procacci Annamari a Astone Giuseppe Provantini Albert o Astori Gianfranco Augello Giacomo Sebastian o Rallo Girolamo Azzaro Giuseppe Rebecchi Aldo Azzolini Luciano Recchia Vincenz o Ridi Silvano Balestracci Nello Romani Daniela Barbalace Francesc o Ronzani Gianni Wilmer Baruffi Luigi Rutelli Francesco Battaglia Pietro

Atti Parlamentari — 24271 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Bertoli Danilo D'Addario Amedeo Biafora Pasqualino D'Amato Carlo Bianchi Fortunato D'Angelo Guido Bianchini Giovann i Darida Clelio Biasci Mari o De Carolis Stelio Binetti Vincenz o Del Bue Mauro Bisagno Tommaso Del Mese Paolo Bodrato Guid o De Lorenzo Francesco Bogi Giorgio Demitry Giuseppe Bonferroni Franco Diglio Pasquale Bonsignore Vito Duce Alessandro Borgoglio Felice Borra Gian Carlo Ebner Michl Bortolami Benito Mari o Bortolani Franco Facchiano Ferdinand o Breda Robert a Farace Luigi Brunetto Arnald o Faraguti Luciano Bruni Francesc o Fausti Franc o Bruni Giovanni Ferrari Bruno Buffoni Andre a Ferrari Marte Buonocore Vincenzo Ferrari Wilmo Ferrarini Giulio Caccia Paolo Pietro Fincato Laura Cafarelli Francesco Fiori Publio Camber Giuli o Foti Luigi Campagnoli Mario Fronza Crepaz Lucia Capacci Renato Fumagalli Carulli Battistin a Cardetti Giorgi o Cardinale Salvatore Galli Giancarl o Carelli Rodolfo Garavaglia Mariapia Carrus Nin o Gaspari Remo Casati Francesco Gei Giovanni Casini Pier Ferdinando Gelpi Lucian o Castagnetti Guglielm o Ghinami Alessandro Castagnetti Pierluig i Gottardo Settimo Cavicchioli Andrea Grillo Luigi Cellini Giulian o Grillo Salvatore Cerofolini Fulvio Cerutti Giuseppe Iossa Felice Chiriano Rosario Ciaffi Adrian o Labriola Silvano Ciccardini Bartolo La Ganga Giuseppe Ciliberti Franco Lagorio Lelio Ciocci Carlo Albert o Lamorte Pasquale Ciocia Graziano La Penna Girolamo Coloni Sergio Latteri Ferdinando Contu Felice Lia Antonio Corsi Umbert o Lobianco Arcangelo Costa Raffaele Lodigiani Oreste Crescenzi Ug o Loiero Agazio Cristoni Paolo Lucchesi Giusepp e Cursi Cesare Lusetti Renzo

Atti Parlamentari — 24272 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Maccheroni Giacomo Rebulla Lucian o Malvestio Piergiovann i Reina Giuseppe Mancini Giacomo Renzulli Aldo Gabriel e Manfredi Manfredo Ricci Franco Marianetti Agostin o Riggio Vito Martini Maria Elett a Righi Luciano Martuscelli Paol o Rinaldi Luigi Massari Renato Rivera Giovanni Mastrantuono Raffaele Rocelli Gian Franco Matulli Giusepp e Rojch Angelino Mazzuconi Daniel a Rosini Giacom o Meleleo Salvatore Rossi Alberto Mensorio Carmin e Russo Ferdinand o Merolli Carlo Russo Raffaele Michelini Albert o Monaci Alberto Salerno Gabriele Mongiello Giovanni Sanese Nicolamaria Montali Sebastiano Santarelli Giuli o Moroni Sergio Santonastaso Giuseppe Mundo Antonio Santoro Italico Sapienza Orazi o Napoli Vito Saretta Giusepp e Nenna D 'Antonio Anna Sarti Adolfo Nicotra Benedetto Vincenzo Savio Gastone Noci Maurizio Sbardella Vittori o Nucci Mauro Anna Maria Scarlato Guglielmo Scovacricchi Martin o Orciari Giusepp e Segni Mariotto Orsenigo Dante Oreste Senaldi Carlo Orsini Gianfranc o Serrentino Pietro Sinesio Giuseppe Paganelli Ettore Soddu Pietro Patria Renzo Stegagnini Brun o Pellicanò Gerolamo Sterpa Egidio Pellizzari Gianmario Perani Mario Tancredi Antoni o Perrone Antonino Tarabini Eugenio Pietrini Vincenzo Tassone Mario Piredda Matteo Tesini Giancarlo Piro Franco Testa Antonio Portatadino Costant e Travaglini Giovann i Poti Damiano Principe Sandro Urso Salvatore Pujia Carmelo Usellini Mari o Pumilia Caloger o Vairo Gaetano Quarta Nicol a Vazzoler Sergio Vecchiarelli Brun o Rabino Giovanni Battist a Viscardi Michele Radi Luciano Viti Vincenzo Raffaelli Mari o Vito Alfredo Ravasio Renato Volponi Alberto

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Zamberletti Giuseppe ché non è affatto dimostrato che questo Zambon Bruno disegno di legge favorisca un risparmio d i Zampieri Amede o 5 mila miliardi. Ancora una volta, dunque , Zolla Michele il Governo sottopone alla Camera una Zoppi Pietro legge-tampone, la cui efficacia è assoluta - Zuech Giusepp e mente contestabile. Vi chiedo scusa, colleghi, se riprendo l e questioni che il mio gruppo ha voluto af- Sono in missione : frontare attraverso due emendamenti ch e sono stati respinti; ciò è necessario pe r Casini Carlo comprendere quale sia la nostra posizione. Foschi Franco Dal 1978 ad oggi oltre 15 leggi hanno ten - Fracanzani Carlo tato di regolamentare il ticket sui farmac i Gitti Tarcisio senza mai riuscire ad affrontare alla ra- Martino Guido dice il problema della spesa farmaceutica . Quercioli Elio Oggi il medicinale viene trattato all a Rossi di Montelera Luigi stregua di qualunque altro prodotto com- Scàlfaro Oscar Luigi merciale. Nella gente, attraverso la pubbli- Zanone Valeri o cità, si innesca la psicosi del bisogno ; nei medici si crea, attraverso forme promozio- nali, l'interesse a prescrivere . E questo Si riprende la discussione. accade a spese dello Stato, che riman e spettatore: gli italiani abusano di farmaci e PRESIDENTE. Pongo in votazione l'or - i medici legittimano tale abuso, con le rela - dine del giorno Tagliabue n. 9/3198/3 . tive prescrizioni a carico del servizio sani- (È approvato — Voci dal banchi de l tario nazionale. gruppo della DC: No! No!) . Una volta esisteva il malcostume de l comparaggio, si riconosceva cioè ai medic i Onorevoli colleghi, i sepretari hann o una percentuale legata al quantitativo d i confermato che l'ordine del giorno è stat o farmaci prescritti. Oggi anche il compa- approvato. raggio si è aggiornato ed avviene sotto E così esaurita la trattazione degli ordin i forma di promozione aziendale, ma la so - del giorno. stanza non cambia! Mi piacerebbe saper e Passiamo alle dichiarazioni di voto su l se in questo Stato qualcuno abbia mai con - disegno di legge nel suo complesso . Ha trollato quanti televisori a colori o videore- chiesto di parlare per dichiarazione di vot o gistratori sono stati acquistati dalle ditt e l'onorevole Modugno. Ne ha facoltà . farmaceutiche. Cosa fa, ad esempio, una casa farmaceutica con mille telecamere? A DOMENICO MODUGNO. Signor Presi- chi sono destinate? E perché? dente, onorevoli colleghi, signori rappre- Sappiamo per certo che centinaia di sentanti del Governo, devo dire franca - medici partecipano ai congressi di tutto i l mente che sono fra coloro che hanno ap- mondo senza spendere una lira, ed alcun e prezzato molto l'intervento del ministro agenzie di viaggio organizzano tours ed Donat-Cattin . È certo un fatto significativo intrattenimenti in occasione di convegni d i e rilevante una denuncia così cruda com e medicina. Chi paga? Tutti noi sappiamo quella fatta dal ministro della sanità . bene che tali costi vengono ammortizzat i Se le convinzioni del Governo sono dalle ditte con l'aumento del fatturato e quelle esposte, dobbiamo affermare co n che l'aumento del fatturato è in buon a forza che le soluzioni proposte sono inade- sostanza pagato dallo Stato attraverso i l guate e utopistiche . Inadeguate perch é rimborso delle ricette. non creano certo i presupposti per mora- Abbiamo dunque un duplice problema: lizzare il sistema sanitario ; utopistiche per- correggere la tendenza ad un eccessivo uso

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dei farmaci ed intervenire sui medici pe r ben al di sopra di quelli di mercato. Lo contenere l'eccesso di prescrizioni. Stato finanzia così amici influenti di alcun i Il ministro della sanità dovrebbe po i gruppi politici e consente ad alcuni dipen- dirci se sia mai stata svolta un 'inchiesta denti della pubblica amministrazione di interna diretta a verificare perché centi- condurre un tenore di vita difficilment e naia di farmaci simili sono stati inseriti ne l compatibile con il loro reddito dichiarato. prontuario terapeutico. La invito quindi , Abbiamo già rilevato che, se l'entità di que i signor ministro, ad essere chiaro fino i n sovrapprezzi dovesse corrispondere fondo e a scoprire chi sia interessato a all'ipotesi minima del 20 per cento, lo scio- tutte quelle telecamere cui accennav o glimento dei comitati di gestione delle US L poc'anzi . Pensate che per girare Ben Hur, porterebbe ad un risparmio netto di 2.500 che è stato uno dei più grandi e costosi fil m miliardi all'anno ! della storia, gli americani hanno utilizzat o Onorevoli, è mancato alla Camera il co - sei telecamere, mentre qui ne sono stat e raggio di cambiare. Non per questo ab- acquistate ben mille! E chiaro quindi che biamo sottovalutato quanto alcuni collegh i quelle telecamere sono destinate a regali e hanno detto. che siamo di fronte ad un comparaggio, a Il nostro comportamento in sede di vota- un «vu' cumprà» al contrario ! zione su alcuni emendamenti del grupp o Alla luce di quanto ho detto, mi sembr a comunista parla chiaro. Mi sembra per ò evidente che una qualunque altra opera- che il problema della spesa sanitaria no n zione sui ticket non possa essere margi- sia stato adeguatamente affrontato e che si nale. stia girando attorno alle questioni fonda- Per quanto riguarda l'operato dell a mentali . Commissione incaricata di rivedere i l È per questo motivo che annuncio, a prontuario terapeutico, prima di giudicare nome del gruppo federalista europeo, i l aspettiamo che la stessa concluda il suo voto contrario al presente disegno di legge , lavoro. Quello che mi auguro è che si pro - nonostante esso contenga alcuni aspetti ceda ad una drastica riduzione dei farmac i positivi (Applausi dei deputati del gruppo prescrivibili e all'esclusione dei farmac i federalista europeo) . superati da tempo e non prescritti . Per quanto riguarda le USL, voglio in PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per questa sede sottolineare alcuni aspett i dichiarazione di voto l'onorevole Giovanni forse sottovalutati dall'Assemblea . Ci ren- Bruni. Ne ha facoltà. diamo conto che il disegno di legge al nostro esame finalmente introduce un a GIOVANNI BRUNI. Signor Presidente, maggior responsabilità degli amministra- onorevoli colleghi, parlando a nome de l tori delle USL ed un maggior potere ispet- gruppo repubblicano, in sede di dichiara - tivo per il ministero ; ma questo non basta ! zione di voto, sarò più calmo . Trovo che in Compagni comunisti, so che non siete d'ac- questo caso — mi si passi l'espressione — cordo, ma anche voi non potete non rico- il bove dica «cornuto» all'asino, perché l a noscere lo snaturamento delle funzioni condizione della sanità in Italia è diventata oggi assolte dai comitati di gestione . Sono quella che attualmente conosciamo da questi ultimi a determinare le modalità di quando è intervenuto lo statalismo. Non è spesa e a graduare l'importanza delle ne- un caso che una ventina di anni fa una cessità di tutti i beni e servizi delle USL. La forza politica abbia fatto convergere tutt i particolare formazione dei comitati di ge- gli assessori regionali nei settori della sani - stione, fatta su base politica, soprattutt o tà; e poiché chi occupa un comparto vuol e per accontentare i delusi alle varie ele- essere detentore di potere politico, anch e zioni, ci ha messo nelle mani di grand i in riferimento a tale situazione vi è la con- incapaci (e dico incapaci per non dire troprova che il settore della sanità non fun- altro!) . Gran parte delle unità sanitarie lo - ziona per ragioni legislative ed ammini- cali, infatti, acquista beni e servizi a prezzi strative e non per ragioni mediche.

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Se creiamo condizioni delle quali l'indi- simo futuro dovrà essere previsto un dif- viduo può approfittare, ci accorgiamo che fuso contratto a termine nel pubblico im- l'uomo non è fatto soltanto di ragione e piego: non si intende licenziare nessuno, cuore, ma anche di passione . Quindi se le ma ognuno deve sapere che nel moderno maglie create dalla legislazione consen- non devono essere rinnovate feudali sine - tono i guasti che si verificano, ricordand o cure . il Vangelo, dobbiamo attribuire la prim a Siamo d'accordo sulle esenzioni agli in- responsabilità a coloro che producon o digenti, ma vi deve essere un element o quella legislazione e non sorvegliano l'am- certo di indicazione, sia esso la pension e ministrazione. sociale o la dichiarazione del sindac o Aggiungo poi che, se non si supererà l o esposta all'albo pretorio, per scovare ch i statalismo, cui sono connesse l'elefantiasi traligna. Ma soprattutto siamo d'accordo burocratica e la deresponsabilizzazione, l a sul coinvolgimento e sulla corresponsabi - situazione non cambierà. Noi facciamo l a lizzazione del cittadino che, concorrend o nostra parte nei settori sociale e sanitario , di volta in volta e in misura parziale al operando dal nostro angolo e tenendo pagamento delle prestazioni e delle eroga- sempre d'occhio la salute complessiv a zioni, ha un promemoria fresco e rinfre- dell'organismo statale, e vogliamo che i scato di quanto e come lo Stato fa e dà pe r medici facciano la loro nella medicina e gli lui, nel bene e nel male. Così si rispetta il amministratori nell 'amministrazione. cittadino e così non lo si considera mi- Oggi accade che il cittadino si rechi dal nore! medico per chiedere non la visita, ma l a A noi repubblicani piace che il cittadin o ricetta: vedete come abbiamo deformato il abbia autonomia, sappia dare norme a se settore? È lì la burocratizzazione della me - stesso e ciò può avvenire se sa e non se è dicina! protetto. Non amiamo l'illuminismo giaco- Siamo d'accordo sul disegno di legge n . bino di spocchiosi provveditori per il po- 3198 . L 'aumento accelerato della spesa ne l polo, bensì la democrazia del popolo e il settore sanitario, senza il corrispondent e popolo-governo . miglioramento del servizio, richiedeva un A cavallo del duemila dobbiamo passare provvedimento di contenimento che, se ha dallo Stato sociale a quello civile . C'è un un difetto, è quello di essere timido e tar- che di conservatore e di non progressist a divo. Peraltro la misura della spesa sani- nel rimanere fermi allo Stato sociale. taria non va esaminata in sé, ma in rap- Quando la nostra società, divisa in class i porto al rendimento ed al relativo funzio- marcate, vedeva ceti detentori di ricchezza namento: posso spendere poco se acquisto a fronte di povertà e di sfruttamento de i per 100 milioni un bel brillante, mentr e pochi sui più, era logico assistere, proteg- spendo molto se compro per 100 mila lir e gere, difendere e tutelare il mondo de l una patacca da un magliaro. lavoro! In proposito, non posso che pen- Sento dire che la spesa sanitaria ne l sare che la vita pubblica del Novecento si a nostro paese è in linea (o addirittura al di una copia di quella dell'Ottocento . Allora, sotto) con gli altri paesi europei, ma quest o il potere era in mano a potentati econo- non è un criterio! Vorrei paradossalmente mici; lo è anche adesso ma, grazie allo sta - chiedere: e se fossimo più sani per il sole o talismo, il potere si sta trasferendo nell e per la fascia boreale nella quale ci tro- mani dei burocrati delle tessere, ch e viamo, dovremmo per forza considerarc i amano chiamarsi politici. Questi manten - malati? gono la mentalità di proteggere e di esser e Siamo d'accordo sull'introduzione di tutori di minori sbalzando di sella color o controlli attraverso l'adozione del numer o che li precedono, solo per mettersi al lor o distintivo del codice fiscale; siamo d'ac- posto. cordo sulle ispezioni e sulla lettura auto- Oggi i lavoratori sono protagonisti e non matica, sulle transenne al convenziona- vi è quindi bisogno di una politica difensi- mento esterno . Vorrei dire che nel pros - vistica, bensì di strategie propositive che

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affermino le prerogative del mondo del ceutici d'oltralpe. Ecco, sono queste le ec- lavoro, cioé dei cittadini . Non abbiamo cezioni da considerare nelle nostre ma- bisogno di erogazioni (traduzione dell'ele- novre per incentivare i produttori di ri- mosina di un tempo) né di doni da trasfe- cerca, acquisire i brevetti migliori (e non rimento di ricchezze, bensì di precisi diritt i importa se sono grandi, anzi!). derivanti da altrettante responsabilità e doveri. È questo il ruolo dell'uomo libero PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per in uno Stato liberai democratico verso il dichiarazione di voto l'onorevole Bene - quale, a mio avviso, sta finalmente conver- velli. Ne ha facoltà . gendo tutto il mondo politico . Il futuro va in tale direzione ed è pe r LUIGI BENEVELLI. Signor Presidente , questo che noi esprimiamo un giudizio signor rappresentante del Governo, la ma - positivo sul disegno di legge in esame . Se si novra complessiva per il conteniment o volesse lasciare la possibilità di erogazion e della spesa sanitaria, anche nel testo frutt o di ricchezze a pochi (ai partiti, allo statali- del dibattito di questi giorni e nel quale smo), avremmo furbi che lottizzano e pro- sono state introdotte importanti modifiche fittano e molti che mugugnano, si lagnano , attraverso l'intenso lavoro svolto dall a contestano pur rimanendo sempre di se- Commissione affari sociali, comporta co- conda classe. Il nostro compito è fare sa- munque un pesante scarico di tariffe e nità e non infezione morale (che nel nostro contribuzioni dirette e indirette sui citta- caso diventa anche fisica)! dini, indipendentemente e al di fuori d a Abbiamo viziato l'individuo per rima- una seria iniziativa politica e di Govern o nere — noi — dei san Rocco erogatori ! che punti alla qualità dei servizi e pro - Non è così che si forma il cittadino . Bi- muova il doveroso sviluppo del servizi o sogna andare oltre, inserendo nelle leggi il sanitario nazionale . principio della competitività tra pubblico e Le iniquità, le rozzezze e le incon- privato, perché ogni monopolio — pub- gruenze di questo provvedimento di poli- blico o privato che sia — induce a l tica sanitaria nascono dal fatto che il vero sonno! ministro della sanità è il ministro del te - Si è detto che i settori carenti sono quell i soro (il ministro della sanità non svolge l a della sanità e della previdenza : aggiun- sua funzione). Puntualmente il Governo — giamo pure quello della amministrazione , e questa volta con un obiettivo dichiarato che è un punto dolente, così come hanno di decurtazione di risorse per 5 mila mi- detto Danilo Poggiolini e l'onorevole Ru- liardi sul servizio sanitario nazionale e telli. Ma inseriamo addirittura quello della prossimamante per altre migliaia di mi- pubblica amministrazione, prima ancora liardi sulla base delle sole esigenze de l delle riforme istituzionali : così si evitano le Tesoro — continua a colpire alla ciec a emergenze! discriminando fra cittadini in stato di biso - Lo Stato deve essere un placido fiume e gno. non un torrente che, su eccitazione del Questo e non altro è il disegno di legge cielo, si carica di acqua improvvisa e rovi- che ci accingiamo a votare. Se lo si associa nosa! Uno Stato efficiente è molto pi ù alle scelte compiute con la legge finan- sociale dell'attuale Stato assistenziale che ziaria per il 1989 e con gli altri provvedi- è abbondante nel dare ma cattivo nel di- menti di accompagnamento — basti pen- stribuire ed attribuire . Il settore della sa- sare agli effetti degli articoli 9 e 11 del nità è un esempio, che ci produce un dann o nuovo testo del provvedimento di accom- ed una beffa: un mare di soldi e di scan- pagnamento sulla finanza pubblica — ne dali! scaturisce un quadro di grande allarme Obiezioni? Giacché sta per avvicinarsi l a sulle prospettive di una riforma seria dello scadenza del 1992, dobbiamo pensare all a Stato sociale. Il partito comunista italiano nostra industria farmaceutica per evitare accoglie e sottoscrive il recente appello d i che essa venga stritolata dai colossi farma - Ardigò e di altri autorevoli cittadini e stu-

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diosi sulla drammatica urgenza che la po- reati ci si rivolge ai tribunali ; per questo litica si occupi responsabilmente e com- consideriamo quanto meno inopportuno piutamente delle questioni dello Stato so- — e comunque da contestare — il fatto che ciale. il ministro abbastanza regolarmente La nostra iniziativa politica e parlamen- scelga «tribune» per proclami vaghi, indi- tare ci ha consentito di attenuare e rendere scriminati ed esposti in modo tale da inge- meno odiosi alcuni effetti particolarment e nerare confusione (che si va ad aggiungere intollerabili della contribuzione sui far- a quella già esistente in materia) . maci, nonché di individuare modi e sed i Questo ministro della sanità da quand o per una meno avventurosa politica del far- svolge la sua funzione si è tolto la soddi- maco, anche se lo scorcio ultimo dell a sfazione di svillaneggiare tutti, operator i discussione ha dimostrato come l'opera medici e non, amministratori locali e re- del Governo manchi di precisi punti di rife- gionali, cittadini utenti dei servizi, uno pe r rimento. Nel corso della discussione de l uno, volta per volta . Ma tutto ciò non púò provvedimento, però, il ministro Donat- nascondere le gravi responsabilità che egl i Cattin ha impedito che tagli corrispon- ha (come persona e per il suo ufficio) per i l denti a quelli apportati alle strutture ospe- modo in cui ha gestito il Ministero dell a daliere pubbliche fossero apportati anch e sanità e per le inadempienze rispetto alle alla spedalità convenzionata. La maggio- leggi approvate dal Parlamento . ranza ha accolto pure l'impuntatura del Anno per anno, da molti anni, il Parla- gruppo liberale per il mantenimento de l mento (così come avviene anche con il fondo per l'assistenza sanitaria indiretta . provvedimento al nostro esame) ha dovuto Con attenzione abbiamo osservat o spostare le date per la prescrizione degli questi comportamenti e queste scelte, ch e adempimenti dovuti da parte del Ministero si muovono in una sola direzione: quella di della sanità, perché il ministro della sanit à privilegiare la salute come un grande busi- non fa quello che dovrebbe fare . La grot- ness. Abbiamo colto anche la «miseria» co n tesca vicenda del piano sanitario nazional e cui si conducono le politiche per la promo- rimane ancora una grande vergogna nel zione della qualità dei servizi. costume politico-amministrativo del no- Con la legge finanziaria per il 1989 è stro paese. stato minato il criterio dell'uguaglianza Non riteniamo che il ministro conosca l a nell'accesso ai servizi . Esiste, infatti, un a dimensione dell'autocritica (che pare non consistente differenza — destinata a cre- faccia parte del suo bagaglio culturale) , scere — nelle possibilità di accesso ai ser- ma comunque la nostra censura 'è forte , vizi a seconda delle regioni di residenza . La insieme alla considerazione che, rispetto al globalità delle prestazioni, inoltre, è com- mondo della sanità — così come è : con i promessa dalla mancanza del piano sani- suoi limiti e le sue inefficienze, ma anch e tario nazionale e dall'assenza di standard con le sue risorse —, la sua capacità d i di prestazioni dovute. Il governo locale governo e di rappresentanza è davvero ina- della salute è aggredito e criminalizzato a deguata. tutti i livelli da numerosi autorevoli espo- Anche per questi motivi il gruppo parla- nenti del pentapartito . Crediamo ch e mentare comunista voterà contro il di - ormai sia l'articolo 32 della Costituzion e segno di legge n . 3198 (Applausi dei depu- ad essere messo oggi in discussione, prim a tati del gruppo del PCI) . ancora che il servizio sanitario nazio- nale. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per Il ministro della sanità, nella giornata di dichiarazione di voto l'onorevole Moroni . lunedì, ha attaccato il personale, medico e Ne ha facoltà. non medico, che lavora in strutture d i grande prestigio quali quelle ospedalier e SERGIO MORONI . Signor Presidente, della sua città. Il ministro ci deve consen- onorevoli colleghi, onorevoli rappresen- tire una considerazione: per perseguire tanti del Governo, il gruppo del partito

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socialista italiano esprime voto favorevol e mento) costituisce l'occasione per un con- sul disegno di legge n . 3198 . fronto più vasto sulle questioni sanitarie . Riteniamo che la Commissione abbia Ci rendiamo conto di come questo con- svolto un buon lavoro, dimostrando capa- fronto registri, su tale versante, una condi - cità di confronto tra tutte le forze politi - zione impropria, sviluppandosi, per l'ap- che, tale da garantire il rispetto del con- punto, sul terreno di provvedimenti avent i cetto di «buona volontà» che sappiam o come riferimento precipuo il tema dell a essere condizione necessaria per ottenere spesa. risultati positivi. Siamo altresì consapevoli che la situa- Nell'esprimere il nostro voto favorevole, zione della sanità è per molti versi assimi- non possiamo però non essere consapevoli labile a quella illustrata anche in quest i dei limiti impliciti in un provvedimento di giorni dal ministro. Dichiariamo però su- tale natura, che non a caso si intitola «con- bito che non condividiamo il lessico da lu i tenimento della spesa sanitaria» . In questo usato, né apprezziamo più di tanto il gust o caso i limiti non sono solo legati al pro- dello scoop giornalistico in luogo del pro- blema della spesa, ma all'approccio co n nunciamento chiaro e puntuale . Ma al di là cui la stessa viene affrontata. La questione dei problemi di metodo e di lessico, riman e centrale, rappresentata dalla comparteci- una sostanza che riconosciamo valida e pazione dei cittadini alla spesa sanitaria , convincente, né possiamo esimerci dal sot- ancora una volta viene affrontata in ma- tolineare la soddisfazione derivante dal niera tendenzialmente limitata e casuale , fatto di aver anticipato, poche settimane or risolvendosi in una dinamica di ticket, le- sono, con un documento ufficiale del par- gati ad una sola voce della spesa sanitaria e tito socialista italiano, un giudizio dal quindi al di fuori di una capacità di visione quale sono state mutuate anche alcun e più complessiva. Non si affronta il tema espressioni lessicali . della compartecipazione e quindi non s i Se questo è il quadro, se la situazione offre un progetto in grado di prospettar e rischia veramente di essere di sfascio o di alla pubblica opinione e alla collettivit à dissoluzione del sistema, le terapie no n sacrifici comprensibili . possono essere abborracciate nello sca- È questo un aspetto che anche il mini- dere dei tempi d'esame della legge finan- stro della sanità ha ripreso, parlando dell a ziaria: l'esigenza che si pone urgentement e diagnostica e delle analisi di laboratorio . è invece quella di una riorganizzazion e Sappiamo che per affrontare il tema dell a generale e profonda del sistema dei servizi , compartecipazione dei cittadini dovrem o mettendo mano ad un adegumento della superare tabù, che non sempre nascon o legislazione vigente, e, in primo luogo , all'interno dei nostri lavori e della dina - della legge n. 833 del 1978, istitutiva del mica esistente nelle forze politiche, m a servizio sanitario nazionale. che, come in questo caso, derivano anche Su questo terreno ci aspetta un lavoro da deformanti interpretazioni del ruolo di impegnativo e difficile, non rinviabile, ri- alcune forze sindacali. spetto al quale però non riteniamo che si Il problema della compartecipazione dei possano percorrere scorciatoie . Per que- cittadini alla spesa e della sua estendibilit à sto, non condividiamo, ad esempio, i pro- ai diversi livelli di prestazione rimane nunciamenti del collega De Lorenzo ; ci aperto. Noi dovremo affrontarlo in futuro , rendiamo tutti conto dell'ansia di singol e consapevoli che se questa è la strada d a forze politiche di non essere scavalcate, seguire potranno rimanere fuori solo pre- ma temiamo anche fortemente che un mi- stazioni la cui esclusione si giustifichi pe r nistro che ama lo scoop da un lato e forze chiare ragioni sanitarie. politiche alla ricerca dei primat i Accanto a tutto ciò siamo consapevoli d i nell'uscita o nella denuncia di determinat i un altro limite, cioè del fatto che annual- fatti dall'altro portino al risultato di un mente la legge finanziaria (ed in quest o circuito perverso, in cui ogni possibilit à caso un provvedimento di accompagna - virtuosa di rinnovamento e di cresicta an-

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neghi nella palude tradizionale di un modo pone per ogni forza politica il dovere dell a vecchio ed improprio di fare politica. chiarezza. Ci interessa, per contro, fare il punto per Al ministro, che giustamente ha richia- capire se quanto abbiamo sul tavolo in ter- mato una serie di soggetti politici e profes- mini di proposta sia perseguibile e rag- sionali alla necessità di far bene il propri o giungibile politicamente. Mi riferisco in mestiere, mi sia consentito in conclusione particolare al disegno di legge sulla riorga- di ricordare che è vero che ci sono que- nizzazione del servizio sanitario nazionale , stioni di grande rilievo che attendono ri- cioè alla «legge Donat-Cattin» di riform a sposte legislative impegnative, ma che è della legge n. 833 del 1978, che è all'esame anche vero che ce ne sono altre, non indif- della competente Commissione della Ca- ferenti né banali, che attendono soluzion i mera da mesi. Al riguardo registriamo co n che passano attraverso strade meno impe - preoccupazione rinvii, incertezze e ritardi . gnative. Penso, ad esempio, agli istituti di Registriamo timidezze e paure che si anni - ricovero e cura a carattere scientifico, uno dano qua e là nelle forze politiche sia d i dei soggetti rilevanti e significativi dell 'or- maggioranza sia di opposizione . ganizzazione sanitaria del nostro paese , Esiste la necessità di uno sforzo ch e dove da più di un anno sono vacanti le ritengo debba accomunare tutti e debba responsabilità amministrative, dov e essere finalizzato inanzitutto alla capacit à quindi si vivono situazioni di commissaria- di costruire indicazioni e di farsi una ra- mento o di prorogatio debole e defatigante gione della necessità di portare avanti pro- delle precedenti amministrazioni . poste adeguate alla gravità della situa- Da mesi sono depositate le candidatur e zione e che possano misurarsi con l'ur- per le presidenze presso la Presidenza de l genza e la concretezza degli appuntamenti Consiglio dei ministri, ma da mesi la situa - che abbiamo di fronte. zione non ha esito. Ciò per contraddizion i I socialisti hanno già giudicato il disegn o interne alla dinamica non dell'intero Go- di legge governativo una base adeguata d i verno, ma della sùa componente democri- discussione. Si tratta di riprendere il la- stiana. Su tale aspetto noi riteniamo che si voro con lena nelle prossime settimane , debba compiere — come si suol dire — avendo per quanto ci riguarda già indicat o uno sforzo di buona volontà perché non s i quali siano i temi su cui riteniamo di do- frappongano ulteriori indugi, consapevoli verci misurare prioritariamente, cioè che su questo campo i rinvii hanno conse- quelli della compartecipazione dei citta- guenze dirette e pericolose sulla colletti- dini alla spesa, della riorganizzazione dell a vità (Applausi dei deputati del gruppo de l rete ospedaliera e di una nuova imposta- PSI). zione della politica del personale nel set- tore della sanità . PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per Quanto ci sentiamo di dire conclusiva - dichiarazione di voto l'onorevole De Lo- mente è che il gruppo socialista, cogliend o renzo. Ne ha facoltà . questa occasione, si sente legittimato a rivolgere un appello forte e chiaro alle altre forze politiche perché non si dia FRANCESCO DE LORENZO . Il gruppo li- spazio a tendenze al rinvio o a pratich e berale voterà «sì» a questo provvedimento, dilatorie, che non riteniamo compatibil i anche se ha perso la speranza che ess o con l'urgenza dei problemi . possa portare i risultati che ci si aspetta . Il primo obiettivo che ci proponiamo è Abbiamo finito proprio in questi giorn i quello di approvare, con le necessarie mo- di discutere le disposizioni della legge fi- difiche, le proposte legislative che sono sul nanziaria per il contenimento della spesa e tappeto; comunque, non consentiremo ad questo provvedimento è diretto proprio a alcuno di nascondersi dietro un sistema d i contenere — lo si evince dal suo titolo — la incertezze, in una condizione di confu- spesa sanitaria, ma il problema è che tal e sione, poiché sul tema della sanità si im- spesa è in aumento. Come ha dichiarato

Atti Parlamentari — 24280 — Camera dei Deputati

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qui il ministro Donat-Cattin, egli ha as- Il contenimento della spesa non si ot- sunto la responsabilità del dicastero nel terrà neanche con la revisione del prontua- 1987, quando la spesa era di 48 mila mi- rio; non ci si può illudere infatti di toglier e liardi e nel 1989 siamo già arrivati ad un a dal prontuario specialità farmaceutich e previsione di 64 mila miliardi, registrand o che vengono usate da decenni senza consi - cioè un aumento del 25 per cento. derare che le relative prescrizioni saranno Va rilevato, per altro, che all'aument o trasferite ad altre specialità, più moderne , della spesa sanitaria fanno riscontro pre- inutili ai fini terapeutici per i quali ven- stazioni sanitarie qualitativamente sempre gono prescritte e più costose . Si tratta in meno accettabili e sempre più disumane . sostanza di una falsità. Quello della sanità è dunque un problem a Si deve intervenire per effettuare la revi - che va risolto, e non con palliativi, come sione del prontuario, ma non con l'idea d i annualmente si fa, cioè con la previsione risparmiare . Ritengo inoltre che sia un nella legge finanziaria di cifre che non ven- errore non includere nel prontuario nuov i gono mai rispettate : è consuetudine che farmaci, che sono il risultato della ricerc a poi vengano emanate leggi di ripiana- moderna, per evitare che aumenti l a mento dei deficit che si accumulano du- spesa. rante l'anno, con una spesa che riman e Credo che intervenire sulla spesa farma - sostanzialmente a pié di lista . ceutica sia una forma — consentitemi di Noi liberali abbiamo aderito al principi o dirlo — di vigliaccheria, perché il soggett o di intervenire per ridurre la spesa sani- che è poi colpito da tali interventi non pu ò taria a condizione che si migliori la qualit à reagire. Si ritiene di risolvere i problemi delle prestazioni . Per far ciò è necessari o della spesa sanitaria con interventi a carat- riformare sostanzialmente la struttura del tere palliativo sulla farmaceutica, mentre servizio sanitario nazionale, e non soltant o nei settori in cui si dovrebbe intervenire con l'aumento dei ticket o con la defini- per eliminare sprechi ed abusi con riforme zione di tetti . Lo stesso ministro del tesoro , di struttura non si ha la voglia o la capacità del resto, ha recentemente affermato che di farlo. bisogna intervenire con un provvedimento Di anno in anno, tra l'altro, vengono più radicale di riforma della sanità per aggiunti compiti alla commissione unic a mantenere il deficit pubblico nei limiti ch e del farmaco, che già non rispetta i termin i la legge finanziaria impone . Perché allora previsti; non si può pensare di intervenir e è stato presentato un disegno di legg e in questo settore con la speranza di ridurr e come questo per contenere la spesa e no n la spesa sanitaria. invece un provvedimento di modifica so- Non riteniamo utile tentare di contener e stanziale? La proposta del ministro Donat- tale spesa sanitaria inserendo un tetto pe r Cattin è anche accettabile, ma i suoi tempi quella specialistica, per la quale si preved e di applicazione sono lunghi e complessi, un aumento del 10 per cento rispetto a l mentre la gente che soffre e che ricorr e 1986. Sappiamo che l'erogazione diretta alle strutture sanitarie, non può più aspet- da parte del servizio sanitario nazionale s i tare. interrompe nel momento in cui le region i Il provvedimento del Governo è diretto raggiungono la spesa prevista ; in quel mo- ad intervenire ancora una volta nella poli- mento si passa all'assistenza indiretta, m a tica del farmaco, e con improvvisazioni . questa rappresenta soltanto una forma d i Questo è il terzo anno in cui viene bloccat o penalizzazione per gli assistiti; infatti, non il prezzo dei farmaci, mentre ci stiam o è il risultato di una scelta volontaria o avvicinando al 1992, quando credo che ciò opzionale, ma una forma di punizione at- non potrà più avvenire. Questa è l 'unica tuata sulla pelle dei cittadini che da un misura che viene adottata, rinviand o giorno all'altro, proprio perché non ven- anche i termini per la revisione del pron- gono eliminate le spese inutili, vedono so- tuario, che invece erano stati definiti i n spesa l'erogazione di alcune prestazioni passato. sanitarie.

Atti Parlamentari — 24281 — Camera dei Deputat i

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Signor Presidente, onorevole rappresen- ancora una volta del piano sanitario nazio- tante del Governo, ci troviamo in una situa - nale, del progetto speciale per i tossicodi- zione molto difficile per la sanità . Sap- pendenti e di quello per l 'AIDS; inoltre piamo che la spesa privata aumenta ; da domani si celebra una giornata internazio- una recente indagine svolta dalla Commis- nale di solidarietà su questo tema e ancora sione affari sociali risulta che, oltre ai con - non si sa quale sarà la previsione del piano tributi al servizio sanitario nazionale, gl i sanitario nazionale relativamente al pro - italiani spendono 10 mila miliardi per la getto speciale per l'assistenza ai casi d i medicina privata ; è noto che il 60 per cent o AIDS. Si sa solo che dovranno essere im- dei cittadini ricorre comunque al medic o piegati migliaia di miliardi per costruir e privato, ma continuiamo a credere in nuovi posti letto, quando oggi servono in- questo sistema e a non volerlo cambiare . vece strutture immediatamente attivabili e Il Governo De Mita, come in precedenz a interventi di informazione e prevenzione, quello Craxi, aveva messo al centro della rispetto ad una malattia attualmente insa - sua attività la riforma della sanità, o co- nabile. munque l'introduzione di correttivi ch e Riteniamo che non si debba far ricorso a dessero maggiore fiducia alla gente nei scorciatoie ma che occorra trovare una vi a confronti del servizio sanitario nazionale . di uscita. Potrà essere presentata al Parla - Questi correttivi non sono stati apportati e mento non una via alternativa ma una inte- ne va di mezzo la credibilità complessiva grativa, consistente nella prevision e del Governo . Non si può infatti soltant o dell'assistenza indiretta vista come forma denunciare, come ha fatto il ministro Do- volontaria ed opzionale, in modo da con - nat-Cattin, quello che avviene negli ospe- sentire di scegliere liberamente il luogo ed dali; non si può affermare che la gente il medico di cura e di creare un sistema ch e muore perché male assistita o non assistit a permetta al cittadino di rivolgersi anche al e poi rimanere inerti rispetto a denunc e di fuori del servizio sanitario nazionale . Si così gravi che richiederebbero interventi rimetterebbe così in moto un meccanism o immediati ed urgenti . Se di fronte a questo che servirà anche a rendere più competi- tipo di denunce non vi fosse una assun- tivo il servizio sanitario nazionale e a dar e zione di responsabilità da parte del Parla- lavoro a giovani medici oggi esclusi a mento, credo che quest'ultimo verrebbe causa della gestione monopolistica dell a meno ad un suo compito importante . salute pubblica da parte dello Stato . Ecco perché noi liberali abbiamo votato Si verificheranno allora le condizion i a favore dell'articolo aggiuntivo proposto per valutare le posizioni di coloro che dal gruppo radicale. Non crediamo che dicono a parole di voler cambiare, ma poi esso possa risolvere i problemi della ri- nei fatti si comportano diversamente ; il forma sanitaria, ma riteniamo che rappre - sistema così com'è rende in termini di lot- senti per lo meno un elemento iniziale per tizzazione, di favoritismi e di clientele, so- cambiare la situazione. Se sono vere l e prattutto nell'Italia meridionale, dove no n cose che ha dichiarato il ministro Donat - si è realizzato un adeguamento delle strut - Cattin — io sono convinto che lo siano — è ture. opportuno che la coerenza consigli al mi- Prima di concludere il mio intervento , nistro di adottare provvedimenti urgenti signor Presidente, voglio svolgere un'ul- che il Parlamento non dovrebbe rifiutars i tima osservazione. Non bisogna rivedere di discutere . soltanto i termini del problema relativo Per quanto riguarda il piano sanitari o alle unità sanitarie locali, ma anche quello nazionale, il ministro aveva annunciato a l che riguarda gli istituti a carattere scienti- Parlamento la presentazione dei progetti - fico, che dipendono direttamente dal Mini- obiettivo ad esso relativi in occasione dell a stero della sanità . Alcuni di questi istitut i discussione della finanziaria dell'ann o funzionano bene; altri non riescono ne - scorso. Nella relazione che accompagna i l anche ad operare al livello degli ospedali provvedimento al nostro esame si parla pubblici, perché mancano di quelle forme

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di supporto alla gestione che sono co- spesa con le compatibilità programmate d i munque necessarie. bilancio. L'Istituto Pascale di Napoli, per esem- Pur in questo ambito ristretto, alcun e pio, fino all'altro giorno non aveva ne - indicazioni di percorso hanno trovato rea- anche il riscaldamento ; figuriamoci se po- lizzazione nel provvedimento al nostr o tevano realizzarsi le altre condizioni per esame. Esse rappresentano solo una parte una assistenza adeguata a malati neopla - delle componenti del più vasto e generale stici! Rispetto a casi come questi non vi è disegno riformatore del servizio sanitario dubbio che il Ministero della sanità dev e nazionale e precedono la strategia pi ù intervenire con provvedimenti adeguati , complessiva del riordino delle unità sani- apportando i correttivi necessari. tarie locali e dei servizi ad esse correlati . Riteniamo che il Governo debba adot- Invitiamo tutte le forze politiche ad es- tare un provvedimento urgente, ferma re- sere presenti durante l'esame del provve- stando l'esigenza di giungere alla modific a dimento del Governo perché speriamo che della legge di riforma sanitaria. Se ciò non in quella sede e su quel terreno avvenga un avverrà credo che si alimenterà ulterior- confronto costruttivo . In particolare mente la sfiducia della gente. nell'articolo 1 la manovra di indirizzo per Votiamo a favore di questo provvedi - una rilettura e riformulazione del pron- mento, senza speranza ma anche senz a tuario terapeutico si lega alla convinzion e rassegnazione (Applausi dei deputati del che il farmaco non può essere considerato gruppo del PLI). come unico strumento o veicolo inarresta- bile di spesa e di spreco. E necessari o PRESIDENTE . Onorevole De Lorenzo, comunque che anche su di esso si incentri ho consentito che lei continuasse il suo l'intervento razionalizzatore dello Stato, intervento anche perché, non leggendo, svolto ad assicurarne ai cittadini la totale seguiva una certa consecutio logica, ma ha fruibilità, con la garanzia del comprovato comunque superato di un minuto il temp o impiego negli usi consentiti e compatibil i a sua disposizione. con le patologie di una società evoluta, m a Richiamo pertanto tutti i colleghi all'os- volto anche ad arrestarne gli abusi. servanza dei tempi, che costituisce una La definizione dei plafond per la specia- garanzia per tutti in termini di rispett o listica esterna, protetta comunque da l reciproco delle regole che disciplinano l a tetto per il 1986 con i surplus delle nuove nostra attività. convenzioni e contingenze sopravvenute, Ha chiesto di parlare per dichiarazion e la salvaguardia delle prestazioni INPS e di voto l'onorevole Saretta . Ne ha facol- INAIL per le cure termali e lo slittament o tà. delle procedure di convenzionamento esterno in attesa di una rapida approva- GIUSEPPE SARETTA. Signor Presidente, zione di norme e di schema-tipo derivati , onorevoli colleghi, annuncio l'adesione e d sono punti altrettanto qualificanti. In il consenso del gruppo della democrazi a questo senso abbiamo presentato un or - cristiana al disegno di legge n . 3198 . dine del giorno sottoscritto da colleghi di Già in sede di discussione sulle linee tutti i gruppi presenti e accolto dal mini- generali, il collega Volponi ha avuto modo stro. di esporre le motivate ragioni del nostro Abbiamo anche chiesto alle unità sani- voto ed a quelle ci riferiamo. tarie locali di rinuciare al 50 per cento d i Le disposizioni contenute nel provvedi - entrate proprie per trasferirle a copertura mento, pur rivestendo ancora una volta i l della spesa corrente, consapevoli però d i carattere della contingenza, accompa- poter rilanciare gli investimenti in cont o gnano tuttavia una manovra complessiv a capitale con un fondo di 30 mila miliardi di finanza pubblica tesa al contenimento destinato a ristrutturazioni, modernizza- della spesa sanitaria e raccolgono l'esi- zioni e completamento di nuove struttur e genza di conseguire l'obiettivo di saldare la sanitarie.

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L 'impostazione data dal Governo, gli democrazia cristiana ha posto all'atten- emendamenti correttivi che la maggio- zione delle altre forze politiche fin dalla ranza ha voluto introdurre, in particolar e passata legislatura . quelli che estendono l'esenzione alla fascia Vi sarà tempo per una discussione ser- più esposta all'indigenza anche per i far- rata e definitiva, che vedrà confrontarsi le maci con un ticket del 40 per cento, la posizioni di tutti nonché il lavoro, magar i riformulazione del concetto di convivenza giornalistico, di chi ha a cuore le sorti dell a nel nucleo familiare per gli anziani, la non sanità nel nostro paese. cumulabilità dei redditi in particolari con - Noi non lanciamo moniti ad alcuno: la dizioni, l'estensione della protezione sani- democrazia cristiana non soffre di timi- taria ad alcune categorie sinora escluse, dezze né di incertezze; ci collochiamo sulla credo diano un significato innovativo e strada operativa della revisione . Avevamo sociale al provvedimento . Il blocco de l chiesto al Governo di fare in modo ch e prezzo dei farmaci, la riduzione della lor o quanto previsto da questo disegno di legge confezione alla dose media terapeutica, i l fosse parte essenziale dei provvedimenti d i contenimento dei tempi per la esclusione accompagnamento; ragioni di opportunità dal prontuario di farmaci non essenziali , procedurale (trattandosi di una legge d i la fissazione del termine perentorio per l a revisione della disciplina del servizio sani - determinazione del prezzo dei galenici tario nazionale) hanno precluso la realiz- nonché la loro ricomparsa obbligatoria in zazione di tale intendimento . farmacia e altri accorgimenti non certo Onorevoli colleghi, visioni maniche e marginali completano la portata del prov- della realtà sanitaria del paese non ser- vedimento legislativo al nostro esame . vono e soprattutto non sono utili all'obiet- Restano, è vero, i nodi che il ministr o tivo che ci siamo posti e che — credo — nella sua puntuale replica e senza infingi- condividiamo. menti ha voluto evidenziare e che anch e Quanto affermato dal ministro, secondo noi vogliamo sottolineare . Onorevoli colle- un'interpretazione che va ben oltre la vo- ghi, a breve termine dovremo riaprire il lontà da lui manifestata, ha evidenziato l e dibattito sulla natura del ticket e sulle su e difficoltà che talvolta emergono nell'assi- modalità applicative . Si imporrà il rispetto stenza opedaliera . Ma in materia le con- di un tetto di compartecipazione oltre i l traddizioni si sprecano . quale i cittadini non debbano rispondere ; Con caratteri cubitali, l ' Unità di oggi si dovranno sperimentare iniziative di re- presenta un titolo del seguente tenore : sponsabilizzazione degli operatori sanitari «Donat-Cattin sabotatore: un attacco all a e dell'utenza, sulla scorta di una solida e sanità pubblica»; poi, nella stessa pagin a capillare educazione sanitaria. Si imporrà, vi sono altri titoli : «Fiamme in ospedale : credo, un sistema di farmacovigilanza , ustionati due ricoverati», «a giudizio tre così come è stato preannunciato dal Go- medici che la fecero partorire», «In corna verno, che sia segnato più da intenti pre- dopo il parto» . Queste cose appartengono ventivi che repressivi. alla cronaca del nostro paese ; non si Signor Presidente, onorevoli colleghi , intende puntare il dito contro nessuno , queste sono le ragioni — scarne ma signi- poiché sono la diretta conseguenza delle ficative — che inducono il gruppo dell a difficoltà che attraverso il nostro si- democrazia cristiana a esprimere il pro- stema . prio voto favorevole al provvedimento , Avviandomi alla conclusione, signor nella convinzione che esso, attraverso un a Presidente, onorevoli colleghi, mi preme corale assunzione di responsabilità, acce- infine rivolgere un ringraziamento al rela- leri il processo riformatore dell 'intero tra- tore ed ai colleghi della Commissione per il vagliato settore della sanità . Riconosco lavoro svolto ed al Governo per aver dia- che nel provvedimento non vi è la pretes a letticamente accolto gli emendament i di ricomprendere il tutto, né abbiam o della Commissione (Applausi dei deputati avuto la tentazione di inserire temi che la del gruppo della DC) .

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PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per ed alcuni altri settori importanti, quali dichiarazione di voto l'onorevole Fac- quello del personale, dell'assistenza ospe- chiano . Ne ha facoltà . daliera convenzionata e, più in generale , l'assetto complessivo del sistema. FERDINANDO FACCHIANO . Signor Presi- Tale limite lascia quasi presagire che lo dente, onorevoli colleghi, onorevole rap- scopo di contenere la spesa sanitaria no n presentante del Governo, anch'io molt o potrà essere conseguito, poiché si attacca brevemente desidero esporre le ragioni solo una parte della grande e sconosciuta che inducono il gruppo socialdemocratic o meteora rappresentata dalla spesa sanita - ad approvare il provvedimento al nostr o ria, che si disperde in molto rivoli . esame, che, a mio avviso, è stato eccessiva - Riteniamo pertanto che non potranno mente criticato e da taluni demonizzato al essere conseguiti i risultati auspicati con il di là della sua vera portata, tutta compres a provvedimento in esame . nel titolo: «Contenimento della spesa sani - Per la farmaceutica mi pare che i risul- taria». tati già acquistiti siano di un certo rilievo, Si tratta di un disegno di legge che , anche se si ribadisce ancora una volta ch e ponendosi un obiettivo così limitato e ri- sarà necessario revisionare il prontuari o stretto, non poteva trattare anche altri pro- terapeutico: sono promesse che sono state blemi, che pure necessitano di una solu- fatte in altra occasione, ma purtroppo no n zione. Su questa metodologia farò tra sono state mantenute. Si dice però che breve una riflessione. bisogna andare avanti con alcune misur e In merito al provvedimento, debbo rile- di carattere particolare e specifico — ch e vare che per la verità quest'anno è stato non voglio qui ricordare — facendo affi- registrato un passo avanti per il fatto che le damento anche sul cosiddetto ticket mode - modifiche introdotte alla disciplina di ratore. Non so quanto queste misure sian o esame ed approvazione della legge finan- adatte allo scopo; certamente in tal mod o ziaria dalla legge n. 362, hanno lasciato la commissione unica per il farmaco vien e alle Commissioni di merito il compito d i oberata di altre incombenze, non potend o concentrarsi sulle appostazioni finanzia - così soddisfare neanche le esigenze che è rie, rinviando ai provvedimenti di accom- attualmente chiamata ad assolvere . pagnamento la normativa di alcuni istituti, Per quanto riguarda la specialistica, si la cui funzione comporta conseguenze d i ha un tetto del 10 per cento superiore a natura finanziaria . quello stabilito per il 1986 con l'aggiorna- La Commissione affari sociali ha svolt o mento delle tariffe. un egregio lavoro, poiché si è prima sof- Si parla, infine, di ispettori che dovreb- fermata sulla parte della legge finanziaria bero controllare l'attuazione del contratt o di propria competenza, ed in seguito h a di lavoro. Su questo punto, certamente, l e posto grande attenzione al provvedimento critiche sono facili: noi ci auguriamo che i l oggi in esame, modificandolo sensibil- ministro della sanità realizzi quella form a mente e migliorando il testo originaria- purtroppo sonosciuta di controllo che si mente proposto dal Governo . effettua non soltanto nei confronti del con- Il disegno di legge n . 3198 si propone di tratto di lavoro, ma anche su tutti gl i risparmiare 5 mila miliardi, dal moment o aspetti esorbitanti del sistema sanitari o che il Governo ha preso atto che la spesa nazionale. sanitaria stava lievitando in modo certa- Ciò detto, noi constatiamo che ogni volt a mente anomalo. che si parla di sanità si parla di ineffi- I 5 mila miliardi dovranno essere rica- cienza del sistema sanitario nazionale . vati da tre distinti comparti : quello farma- Tuttavia nessuno di noi fa un esame d i ceutico, quello specialistico, nonch é coscienza scrupoloso e tenta di indicare dell'acquisto di beni e servizi . Tutto ciò alcuni rimedi allo sfascio generale di costituisce un limite, poiché tale previ- questo sistema. sione non comprende la medicina generale Ritengo, allora, che al di là delle chiac-

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chiere e dei nobili propositi che qui s i annunciare il voto contrario del gruppo enunciano, dato lo sfascio vero, sotto gl i della sinistra indipendente al disegno d i occhi di tutti, del sistema sanitario nazio- legge sul contenimento della spesa sanita- nale, noi dovremmo ricercare una corsi a ria . preferenziale, qualora in Commission e Il ministro Donat-Cattin, rispondendo in non si riescano a trovare le necessarie con- particolare all'intervento svolto dal col - vergenze su un testo del disegno di legge d i lega Tagliabue in sede di discussione sulle riforma della sanità. Questo è il pro- linee generali, ha affermato che non è i l blema. caso di stupirsi se questo provvedimento è Nessun rientro dal deficit per quant o contingente e parziale: tale vuole essere, riguarda la spesa sanitaria, nessun ri- dal momento che non è un provvedimento medio di una certa importanza può essere di politica sanitaria complessiva, ma ri- effettuato se non si attua la riforma sani- guarda una manovra specifica e limitata, taria. relativa alla spesa. Su questa affermazione Anch'io poc'anzi ho votato un articol o di metodo del ministro posso anche esser e aggiuntivo dell'onorevole Modugno, no n d'accordo ; un provvedimento può avere perché esso potesse di per sé soddisfare le caratteri limitati e contingenti e riferirs i esigenze e risolvere i problemi della sanità , ad un solo aspetto, anziché all'intera con - ma perché rappresentava una provoca- cezione della sanità nel nostro paese . Ma, zione per affermare che è necessario af- colleghi, è proprio sulle modalità con cu i frontare la questione della revisione strut- questo provvedimento, pur parziale e con - turale, organizzativa, istituzionale del fi- tingente, è stato concepito e proposto alle nanziamento certo del sistema sanitari o Camere che noi del gruppo della sinistra nazionale . indipendente esprimiamo la nostra oppo- Se non ci decideremo ad aggredir e sizione . questi aspetti, noi continueremo a varare Noi riteniamo, in sostanza, che, pur s e «provvedimenti-tampone» che a nulla ser- qualcosa è cambiato nell'orientament o viranno, se non a indurre a quelle conside- della maggioranza sulla politica del far- razioni amare alle quali anche il ministro maco, in realtà non si lavori al fine di un a si è lasciato andare. Non voglio sostenere rigorosa definizione del prontuario tera- che il ministro abbia fatto bene o male a peutico, che lo renda funzionale, nell o dire certe cose, ma certamente anch'egli è stesso tempo, alla salute dei cittadini , impotente di fronte ad una carenza legisla- all'equità sociale e al risparmio, cioè ch e riva che non consente di disporre di poteri comprenda questi tre obiettivi . Riteniamo incisivi al fine di dare ordine a questo set- ! che in realtà si lavori ancora ad una poli - tore. tica di revisione del prontuario, con tempi Onorevoli colleghi, con questa limita- a nostro avviso troppo lenti e con una indi- zione, con queste riserve e senza voler par- viduazione molto limitata delle specialit à lare in termini negativi di questo provvedi- inutili da eliminare . Il nostro criterio, mento (non ottimale, anzi certamente quello della necessità, è più rigoroso e con - molto carente anche dal lato del conteni- sentirebbe una rapida e seria ridefinizione mento della spesa sanitaria) annuncio il del prontuario. voto favorevole del gruppo socialdemo- Sulla scorta delle stesse considerazion i cratico (Applausi dei deputati del gruppo noi abbiamo seri dubbi sul modo in cui s i del PSDI) . risolve il problema della diagnostica. Del resto lo stesso ministro ed i colleghi dell a PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare pe r maggioranza non fanno mistero del fatto dichiarazione di voto l'onorevole Grama- che l'articolo relativo alla diagnostica e glia. Ne ha facoltà. all'assistenza convenzionata debba esser e considerato come una norma che, nell a MARIELLA GRAMAGLIA. Signor Presi- pratica politica del nostro paese, avrà vita dente, il mio sarà un intervento breve per brevissima. Tutti infatti sembrano concor -

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dare con l'idea che essa debba essere rapi - sare ad una legge quello di fissare «paletti» damente sostituita da un ticket sulla dia - indicati che la generalizzazione del si- gnostica e sulla convenzionata . Non è del stema dei ticket è la via maestra per risol - resto un mistero per nessuno che già ne l vere il problema sanitario (Applausi dei definire il tetto si sia scelto quello relativ o deputati dei gruppi della sinistra indipen- al 1986, quando era operante il ticket sull a dente e di democrazia proletaria) . diagnostica e sulla convenzionata. Di fatto, anche sul piano metodologico, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per si sono poste le premesse affinché il ticke t dichiarazione di voto l'onorevole Ronchi . venga previsto ed attuato dal ministro ne l Ne ha facoltà. giro di poco tempo . Noi contestiamo pro- prio la concezione dell'insieme della ma- EDOARDO RONCHI. Signor Presidente, novra. Siamo convinti che, così come per colleghi, il gruppo di democrazia prole- la farmaceutica è possibile ridurre i far- taria voterà contro questo disegno di legge . maci utili, e quindi risparmiare senza dan - Come è già stato detto da altri colleghi e neggiare i cittadini, allo stesso modo per l a come risulta dagli emendamenti che ab- diagnostica sia possibile responsabilizzare biamo presentato, il provvedimento al no- i medici, attuare un controllo attraverso l a stro esame comporta un taglio di circa 5 lettura automatica ed altre forme di veri- mila miliardi . Altri tagli seguiranno suc- fica del comportamento medico e dell'ec- cessivamente e i relativi costi verranno cesso di spesa ed altresì stabilire norme scaricati proprio su chi ha necessità di usu - rigorose (come noi abbiamo tentato d i fruire del servizio sanitario nazionale e fare), per evitare prescrizioni diagnostiche delle sue non brillanti prestazioni . E non si inutili, eccessive, ripetute, e spesso volte a l tratta certamente della parte più abbient e fine generico di rassicurare psicologica - del nostro paese . Questa parte, che — mente i pazienti, piuttosto che a quello spe- ripeto — non è la più abbiente ed a cui s i cifico di ottenere risultati utili per l 'inda- chiede di versare un sovrappiù, è anche gine clinica . quella che ha già pagato con le contribu- Proprio in conseguenza di questa analis i zioni sociali, non rientrando certamente della manovra specifica e contingente d i nella categoria degli evasori fiscali o con- contenimento della spesa, io non vedo i n tributivi. questo disegno di legge del Governo, nep- Si tratta di un provvedimento ingiusto pure implicitamente o in nuce, alcuna ed anche inefficace per conseguire le fina- linea politica di breve, di medio e magari d i lità dichiarate, e cioè il contenimento della lungo periodo. L'unica linea che pur - spesa sanitaria. Se si voleva realmente con - troppo individuo è quella di una resa fata - tenere la spesa sanitaria, occorreva agir e listica all'idea dell'inevitabilità del sistem a in due direzioni. Innanzitutto, si doveva dei ticket. Tutto il provvedimento stabi- investire nella prevenzione. Sembra una lisce implicitamente ed indica per il futur o banalità, ma in realtà si spende molto per un'unica linea che, lo ripeto, è quella della la sanità perché ci si ammala molto e per - resa fatalistica al sistema dei ticket . Pro- ché si fa poco per prevenire la diffusion e prio su quest'ultima, che è in nuce nel delle malattie. Le spese pro capite per la provvedimento e che probabilmente è la prevenzione sono assolutamente esigue s e linea portante dell'azione di molti collegh i confrontate con quelle per la cura. E, ov- della maggioranza, la nostra opposizione è viamente, nelle spese per la prevenzion e netta oggi, e la sarà anche domani . Non facciamo rientrare anche le spese per la pensiamo infatti che attraverso tale line a difesa dell'ambiente oltre a quelle propria- sarà possibile un ripensamento serio e mente sanitarie. Si continua cioè ad agire utile della legge n . 833 . Non esistono i «mo- in una logica di ospedalizzazione, di cura a stri sacri»; vi può essere un ripensament o valle, dopo aver creato il disagio e dop o su ogni legge, ma certamente non è un aver creato o mantenuto le condizioni ch e modo serio, utile e progressivo di ripen - favoriscono la malattia.

Atti Parlamentare 24287 Camera dee Deputati

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Una caratteristica del nostro sistema sa - farmaci; quei farmaci che molto spesso, nitario è proprio l 'eccesso di ospedalizza- per non dire il più delle volte, invece di zione, che rappresenta l'altra faccia dell a contribuire a risolvere o ad alleviare l e mancanza di prevenzione . Anche al ri- patologie, sono essi stessi causa di malat- guardo si registra una spesa molto elevata . tie. Ormai le indagini svolte in Italia e in Nel 1987, infatti, la spesa degli ospedal i altri paesi sono numerosissime : esse dimo- pubblici e convenzionati è stata di 28 mila e strano appunto che molte patologie sono 600 miliardi. Circa la metà della spesa del collegate ad un uso improprio o ad u n fondo sanitario nazionale è stata quindi abuso dei farmaci . destinata ai ricoveri ospedalieri . Non si Ecco quindi l'altra via maestra che an- tratta di disincentivare i ricoveri introdu- dava intrapresa per ridurre la spesa sani - cendo forme più o meno differenziate d i taria: quella di rivedere questo sistema d i ticket; si tratta piuttosto di disincentivare i farmacodipendenza, che poi si riduce, d a ricoveri favorendo non solo — lo ripeto — una parte, ad una cultura medica arretrata lo sviluppo della prevenzione, ma anche l o e, dall'altra, ad una subalternità agli inte- sviluppo di forme di cura alternative al ressi della grande industria farmaceu- ricovero ospedaliero. Mi riferisco all e tica. strutture territoriali delle quali parlava l a E vero che occorre rivedere la riform a riforma sanitaria, ma che non sono ma i sanitaria, ma bisogna farlo alla luce di state attuate, destinate a potenziare l'assi - questi grandi problemi e non pensando di stenza domiciliare e a permettere forme d i poter affidare la salute dei cittadini a lo- day hospital (con la conseguente riduzione giche di mercato, che premiano gli inte- delle giornate di presenza negli ospedali) . ressi e i soggetti sociali forti e non son o Mi riferisco, ancora più in generale, all a affatto in grado di risolvere né i problemi diffusione e all'utilizzo di una struttur a del debito pubblico, né quelli delle carenze sanitaria decentrata che valorizzi anche il sociali e delle carenze qualitative del ser- momento ambulatoriale, riducendo quell e vizio sanitario nazionale. fabbriche di malati, ad alto spreco e ad alto È stato detto che le strutture private con - rischio anche per la salute, che sono gl i venzionate costano molto meno di quelle ospedali. pubbliche. Vi sono però anche gli ospedali Si tratta di misure che andrebbero adot- ecclesiastici che, per quanto riguarda i l tate non solo per ridurre il costo del ser- costo del ricovero tipo, sono al primo post o vizio sanitario nazionale, ma anche per come spesa media ; essa infatti ammonta a migliorare la qualità del servizio e per 3 milioni 482 mila lire a fronte di una spesa ridurre i rischi di malattia, molto alti so- di 3 milioni, prevista per gli istituti di rico - prattutto all'interno degli ospedali . vero gestiti dalle USL. L'altro discorso che va fatto riguarda Quindi non è vero che gli ospedali privat i invece i farmaci. Sono 7 mila i farmac i risolvano il problema del costo medio, per- inclusi nel prontuario terapeutico e ch e ché gli ospedali ecclesiastici non mi par e sono legati ai grandi interessi, ancora in - che possano essere assimilati a struttur e toccabili, delle industrie farmaceutiche pubbliche. italiane e multinazionali . Le direttive per il È invece vero che una parte degli istituti prontuario terapeutico sono generiche e i n privati convenzionati fa ricorso al lavoro questo ambito si incide in maniera ridottis - nero e raggiunge standard qualitativi che sima. Qualcosa di molto esiguo viene fatt o sono al limite, e molto spesso al di sotto, d i con il provvedimento al nostro esame . Ma quanto consentito dall'Organizzazion e non è certo agendo sui ticket o stabilendo mondiale della sanità. percentuali del 40 per cento e oltre che s i Quindi la strada per risolvere i problemi , può ottenere una sostanziale riduzion e sia dell'espansione della spesa sanitaria della spesa per farmaci . Solo riducendo i l sia, e soprattutto, della qualità del servizi o numero dei farmaci, le loro quantità, i tip i pubblico sanitario, non è certo quella della e il loro utilizzo si può ridurre la spesa per privatizzazione selvaggia. Occorrono

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scelte precise di riforma, tese finalmente a forma esasperata di lottizzazione politic a rendere operativa la via della prevenzion e che ha espropriato il settore della sanità di e della riduzione dell'ospedalizzazione e quei princìpi che sussistevano fino a non della farmacodipendenza (Applausi dei de- molto tempo fa. putati del gruppo di democrazia proleta- Signor Presidente, io non posso prose- ria). guire il mio intervento, in queste condi- zioni! PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Berselli. PRESIDENTE . L'onorevole Berselli ha Ne ha facoltà. perfettamente ragione, onorevoli colleghi ! Il fatto che si stia per votare non mi par e un buon motivo per non consentire ad un FILIPPO BERSELLI. Signor Presidente , parlamentare di svolgere la sua dichiara- credo che a conclusione del dibattito non si zione di voto. possa rimanere indifferenti alle gravi di- chiarazioni del ministro Donat-Cattin, che ha denunciato pubblicamente lo sfascio FILIPPO BERSELLI. Colgo l'occasione del sistema sanitario nazionale . per ricordare che Maria Teresa Petrango- Il ministro della sanità ha dichiarato ch e lini, ispettrice del tribunale per i diritti del in una città come Torino, di notte muoiono malato, ha fatto una radiografia di quello pazienti negli ospedali per carenze dell a che è attualmente, a suo avviso, l'ospedale struttura pubblica, e del personale in tipo. State ad ascoltare, colleghi, quant o primo luogo . Si tratta, a nostro avviso, di dice questa ispettrice: «Un bagno ogni 60 una denuncia puntuale e precisa, che af- degenti; camerate con 30 letti; 2 infermieri fronta nel modo più drastico il problema per 60 ammalati, nei turni di notte ; affari della crisi in cui versa il sistema sanitari o d'oro per l'assistenza nera, che stabilisce nazionale . in 90 mila lire il prezzo di una infermier a La critica che rivolgiamo all'onorevol e professionale che va a riempire il «buco » ministro della sanità non è di aver denun - delle ore notturne . In molti casi vi è neces- ciato con pressappochismo i mali dell a sità di un corredo personale che com- sanità pubblica, ma di averli invece res i prenda piatti, bicchieri, posate e carta igie - noti con grave ritardo e di non aver fatto e nica. Scene da terzo mondo» . di non fare nulla per cercare di risol- Voglio anche ricordare quanto ha detto verli. in proposito stamane, nel corso di un'inter - Quindi, la diagnosi del male ci trova vista rilasciata Il resto del Carlino, il pro- d'accordo; però la terapia è evanescente e fessor Maurizio Ferrera, docente presso non è assolutamente in grado di affrontare l'università di Pavia : «C'è inefficienza, con - il male nella sua gravità . fusione, spreco, intreccio anomalo tra mo - Non posso in questa sede non ricordare mento politico e momento amministrativo, le dichiarazioni apparse sulla stampa d i tra controllo e gestione . Sono giunte al col- questa mattina . Eolo Parodi, presidente lasso funzioni fondamentali ; il centro ed il nazionale della federazione degli ordin i simbolo di questo collasso sono — e non lo professionali, in riferimento alle dichiara- diciamo più soltanto noi del MSI-destr a zioni del ministro della sanità, ha affer- nazionale — i comitati di gestione, che , mato che «ci si trova in una situazione no n come è noto, sono preda dei partiti . Tali creata e voluta dai medici , che anzi sono comitati sono infatti lottizzati; sono loro stati esclusi dalla gestione — aggiungiamo oggi a decidere sulla spesa ospedaliera e noi, delle unità sanitarie locali — affidat a sulla destinazione della medesima. Negli ai trombati politici» . Sono parole di Eol o altri paesi occidentali i due poteri sum - Parodi. Ma qui si entra nel campo di pro- menzionati non sono concomitanti: c'è chi blemi più vasti, riconducibili a quelli dell e controlla e c'è chi decide». Il professor unità sanitarie locali. Mi riferisco alla Ferrera aggiunge poi: «Negli ospedali si è

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andati ad un assurdo appiattimento : è ca- e che vengano trasformati, per esempio, i n duto il riconoscimento del merito, è stat o fondazioni di diritto privato, dirette da praticamente abolito il criterio della gerar - consigli eletti dall'assemblea dei sanitari chia, senza averlo sostituito con un criterio degli ospedali stessi ed ispirate a criteri d i diverso... Alla fine degli anni '60, con la economicità aziendale . Siamo anche per la crisi della vecchia organizzazione ospeda- possibilità di optare — fatto salvo un liera, con il successivo processo di sinda- fondo comune pubblico gestito regional- calizzazione e di disgregazione promosso mente e per tutti obbligatorio — per l a dalle riforme sanitarie, a cominciare dalla doverosa tutela delle categorie più svan- terribile riforma Mariotti del 1968, pietra taggiate. Siamo per la possibilità di forme miliare della svolta verso l'anarchia e la assicurative private integrative o surroga- nascita dei potentati sindacal-partitici, l a tive dell'assicurazione pubblica . Siamo — riforma del 1974 ha subordinato gli ospe- e qui entriamo direttamente nel tema — dali ai comitati di gestione : una corsa», così per la piena e completa libertà di scelta de l conclude il professor Ferrera, «verso il medico da parte del cittadino; medico con- disastro che dura da venti anni» . venzionato o no, giovane o anziano, con Ebbene, quanto ho appena letto, signo r molti o con pochi clienti, ma che abbia un a Presidente, onorevoli colleghi ... sola e fondamentale caratteristica: sappia meritare la fiducia del cittadino e riceva un PRESIDENTE. Prego gli onorevoli colle- corrispettivo in funzione della sua capa- ghi, in particolare quelli che siedono nei cità di svolgere con umanità, partecipa- pressi del banco dell'onorevole Berselli, di zione, scienza e coscienza la propria alt a consentirgli di terminare l'intervento . professione. Non crediamo alla parcellizzazion e FILIPPO BERSELLI. La stampa di questi delle competenze mediche per decreto- giorni non fa che confermare le denunc e legge. Crediamo al criterio delle incompa- che noi stiamo muovendo alla cosiddett a tibilità. Non crediamo che si possa risol- riforma sanitaria. vere il gravissimo problema della pletora Noi ci limiteremo, in questa sede, a ri- dei giovani medici disoccupati — frutto portare le denunce legittime dello sfasci o della peggiore demagogia progressista de l in cui si trova il comparto sanitario, perché «tutti dottori» — con la spartizione pro- vogliamo proporre, sia pure per sommi grammata degli assistiti. Crediamo che in- capi, ciò che a nostro avviso andrebbe fatto vece sia indispensabile che il giovane me - — e non certamente nel settore dei ticke t dico, in un rapporto liberoprofessionale, — per uscire da questa situazione di sia pure filtrato da una convenzione d i grande disagio . carattere nazionale con pochi ma assa i Noi del MSI-destra nazionale siamo fa- precisi elementi normativi, debba e possa vorevoli ad una progressiva delegifica- conquistarsi una propria clientela senz a zione in materia sanitaria che demolisca , sbarramenti di elenchi. oltre all'attuale coacervo di prevaricanti Chiediamo che non si facciano discrimi- leggi, leggine, decreti, regolamenti e circo- nazioni e che ogni cittadino, su propria lari, anche una struttura burocratica pa- scelta o con l'ausilio del proprio medico di rassitaria ed elefantiaca che deresponsabi - famiglia — sì, Io chiamiamo «medico d i lizza il singolo operatore, che assorb e famiglia»: per le nostre orecchie e per enormi energie umane ed economiche, ch e quelle del malato questa espressione nega ogni ricerca di professionalità degl i suona meglio di «filtro sanitario di base» , addetti, ma che rappresenta soprattutt o come si dice in burocratese — possa re- una delle più sfacciate e provocatorie spar - carsi presso uno specialista o una struttura tizioni di potere e di prebende per gl i privata di sua fiducia; e che il corrispettiv o iscritti al regime . di tali prestazioni, sia pure a regime d i Siamo favorevoli a che gli ospedali non notula convenzionata, sia sostenut o siano più gestiti dalle unità sanitarie locali dall'assicurazione del servizio sanitario

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nazionale. In questo modo, obblighe- quale c'era questa didascalia : «Signori, in remmo medici ed amministratori dei pre- carrozza: si ruba»!. sìdi pubblici ad aggiornare le loro presta- zioni e metteremmo, attraverso un regime PRESIDENTE. Lei è già alla stazione d i di sana concorrenza, i singoli medici pri- arrivo, eanche da un po' ! vati nella condizione di sviluppare al me- glio la loro professionalità . FILIPPO BERSELLI. Potremmo sosti- Si sostiene a più voci negli ambient i tuire il treno con un ospedale, scrivendo: ministeriali e governativi che la spesa far- «Signori, in corsia : si ruba e si muore»! maceutica è esplosa e che ciò rende ingo- (Applausi dei deputati del gruppo del MSI - vernabile il deficit delle unità sanitari e destra nazionale) . locali . Anche questo è a nostro avviso un evidente falso . A parte il fatto che la spes a PRESIDENTE. Onorevole Berselli, ri- farmaceutica attualmente incide per va- cordo anche a lei che il regolamento im- lori attorno al 15 per cento della spes a pone al Presidente di tener conto del fatt o sanitaria nel suo complesso, se essa è au- che il tempo è uguale per tutti (quasi com e mentata del 9,46 per cento ciò è il risultat o la legge!). dell'aumento dei prezzi dei farmaci, con - Sono così esaurite le dichiarazioni di cesso nell'aprile scorso onde avvicinarli a voto. quelli degli altri paesi europei . Attual- Prima di procedere alla votazione final e mente i prezzi delle specialità medicinali del disegno di legge, chiedo che la presi- italiane sono i più bassi tra quelli dei paesi denza sia autorizzata a procedere al coor- del Mercato comune. È per altro noto a dinamento formale del testo approvato . tanti di voi che proprio in Italia si riforni- Se non vi sono obiezioni, rimane così scono di farmaci molti paesi del terz o stabilito . mondo in quanto da noi, con il regime de i prezzi imposti, le specialità costano assai (Così rimane stabilito) . meno che in Francia, in Germania e negl i Stati Uniti; paesi che di molti di questi far - Avverto altresì gli onorevoli colleghi ch e maci detengono, tra l'altro, il brevetto d i tra poco avrà luogo altra votazione concer - ricerca. nente gli ordini del giorno di non pas- Se l'Italia è un paese costretto a limitare saggio agli articoli del disegno di legg e la propria ricerca di chimica fine per far- recante norme in materia di trasporti e d i maceutica ciò è dovuto proprio al regim e concessioni marittime. dei prezzi bassi imposto . Dobbiamo ora procedere alla votazione Visto che i miei colleghi, onorevole Pre- nominale finale sul disegno di legge rela- sidente, mi sollecitano. . . tivo al contenimento della spesa sanita- ria. PRESIDENTE. È perché ha superato il tempo che il regolamento le consente . Votazione nominale FILIPPO BERSELLI . . . .a concludere, vo- di un disegno di legge . glio soltanto ricordare che il disegno d i legge che questa sera la Camera si ac- PRESIDENTE. Indìco la votazione no- cinge a votare non risolve assolutament e minale finale, mediante procedimento il problema della spesa sanitaria, anzi l o elettronico, sul disegno di legge n. 3198, di scarica sulle fasce più deboli del popol o cui si è testé concluso l'esame. italiano. Concludo ricordando soltanto una vi- (Segue la votazione). gnetta apparsa su un giornale di quest i ultimi giorni . Raffigurava un treno sotto il Dichiaro chiusa la votazione .

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Comunico il risultato della votazione : Borgoglio Felic e Borra Gian Carlo «Contenimento della spesa sanitaria » Borri Andrea (3198) . Bortolami Benito Mario Presenti e votanti 43 2 Bortolani Franco Maggioranza 21 7 Botta Giusepp e Hanno votato sì 253 Breda Roberta Hanno votato no 179 Brunetto Arnaldo Bruni Francesc o (La Camera approva). Bruni Giovanni Bubbico Maur o (Presiedeva il Vicepresidente Alfredo Buffoni Andrea Biondi). Buonocore Vincenz o

Hanno votato sì: Caccia Paolo Pietro Cafarelli Francesco Agrusti Michelangelo Camber Giuli o Aiardi Alberto Campagnoli Mario Alberini Guido Capacci Renato Alessi Alberto Cardetti Giorgio Amalfitano Domenic o Cardinale Salvatore Amodeo Natale Carelli Rodolfo Andreoni Giovanni Carrus Nino Angelini Piero Casati Francesc o Aniasi Aldo Casini Pier Ferdinando Anselmi Tina Castagnetti Guglielm o Antonucci Brun o Castagnetti Pierluigi Armellin Lino Castrucci Siro Artese Vitale Cavicchioli Andrea Artioli Rossella Cavigliasso Paola Astone Giuseppe Cellini Giulian o Astori Gianfranco Cerofolini Fulvio Augello Giacomo Sebastian o Cerutti Giuseppe Azzolini Luciano Chiriano Rosari o Ciaffi Adriano Balestracci Nello Ciccardini Bartolo Barbalace Francesc o Ciliberti Franco Baruffi Luigi Cimmino Tancred i Battaglia Adolfo Ciocci Carlo Alberto Battaglia Pietro Ciocia Graziano Bertoli Danilo Coloni Sergio Biafora Pasqualin o Colucci Francesco Bianchi Fortunato Conte Carmelo Bianchini Giovann i Contu Felic e Biasci Mari o Corsi Umberto Binetti Vincenz o Costa Silvi a Bisagno Tommaso Crescenzi Ug o Bodrato Guid o Cristoni Paolo Bogi Giorgio Curci Francesc o Bonferroni Franco Cursi Cesare Boniver Margherita Bonsignore Vito D'Addario Amedeo

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D 'Aimmo Florindo Loiero Agazio Dal Castello Mari o Lucchesi Giusepp e D'Amato Carlo Lusetti Renzo D'Angelo Guido Daricda Clelio Maccheroni Giacomo De Carolis Stelio Malvestio Piergiovann i Del Bue Mauro Mancini Giacomo Del Mese Paolo Mancini Vincenzo De Lorenzo Francesco Manfredi Manfredo Del Pennino Antoni o Marianetti Agostin o Demitry giuseppe Martinazzoli Fermo Min o Diglio Pasquale Martini Maria Elett a Drago Antonino Martuscelli Paol o Duce Alessandr o Massari Renato Mastrantuono Raffael e Ebner Michl Mastrogiacomo Antonio Matulli Giuseppe Facchiano Ferdinand o Mazza Dino Farace Luigi Mazzuconi Daniel a Faraguti Luciano Meleleo Salvator e Fausti Franc o Mensorio Carmin e Ferrari Bruno Mensurati Eli o Ferrari Marte Merolli Carlo Ferrari Wilmo Michelini Albert o Ferrarini Giuli o Monaci Alberto Fincato Laura Mongiello Giovanni Foti Luigi Montali Sebastiano Fronza Crepaz Lucia Moroni Sergio Fumagalli Carulli Battistina Mundo Antonio Galli Giancarlo Gangi Giorgio Napoli Vito Garavaglia Mariapia Nenna D'Antonio Ann a Gei Giovanni Nicotra Benedetto Vincenzo Gelpi Luciano Noci Maurizio Ghinami Alessandro Nonne Giovanni Gitti Tarcisio Nucci Mauro Anna Maria Gottardo Settim o Grillo Salvatore Orciari Giuseppe Grippo Ugo Orsenigo Dante Oreste Gunnella Aristid e Orsini Bruno Orsini Gianfranc o Iossa Felice Paganelli Ettore Labriola Silvan o Patria Renzo Lagorio Lelio Pellicanò Gerolamo Lamorte Pasqual e Pellizzari Gianmario La Penna Girolamo Perani Mario Latteri Ferdinando Perrone Antonin o Lega Silvio Pietrini Vincenzo Lia Antonio Piredda Matte o Lobianco Arcangelo Piro Franco Lodigiani Oreste Pisicchio Giuseppe

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Portatadino Costant e Tancredi Antoni o Poti Damiano Tarabini Eugeni o Principe Sandro Tassone Mario Pujia Carmelo Tealdi Giovanna Maria Pumilia Calogero Tesini Giancarlo Testa Antonio Quarta Nicola Torchio Giusepp e Travaglini Giovanni Rabino Giovanni Battist a Radi Luciano Urso Salvatore Raffaelli Mario Usellini Mari o Rais Francesco Ravasio Renato Vairo Gaetan o Rebulla Lucian o Vazzoler Sergio Reina Giuseppe Vecchiarelli Bruno Renzulli Aldo Gabriele Viscardi Michel e Ricci Franco Viti Vincenzo Riggio Vito Vito Alfredo Righi Lucian o Volponi Alberto Rinaldi Luigi Zambon Bruno Rivera Giovanni Zampieri Amedeo Rocelli Gian Franc o Zaniboni Antonino Rojch Angelino Zolla Michele Romita Pier Luigi Zoppi Pietro Rosini Giacomo Zuech Giuseppe Rossi Alberto Russo Ferdinando Russo Raffaele Hanno votato no: Russo Vincenz o Alborghetti Guido Salerno Gabriele Alinovi Abdo n Sanese Nicolamari a Angelini Giordan o Sangalli Carlo Angius Gavino Sanguineti Mauro Arnaboldi Patrizia Santarelli Giuli o Auleta Francesc o Santoro Italico Sapienza Orazi o Baghino Francesco Giulio Saretta Giusepp e Balbo Laura Sarti Adolfo Barbera Augusto Antoni o Savino Nicola Barbieri Silvi a Savio Gastone Bargone Antonio Sbardella Vittorio Barzanti Nedo Scovacricchi Martin o Bassanini Franco Segni Mariotto Bassi Montanari Franca Senaldi Carlo Becchi Ada Serrentino Pietro Beebe Tarantelli Carole Jane Silvestri Giuliano Bellocchio Antonio Sinesio Giuseppe Benevelli Luigi Soddu Pietro Bernasconi Anna Maria Sorice Vincenzo Berselli Filippo Stegagnini Brun o Bertone Giuseppina Susi Domenico Bevilacqua Cristina

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Bianchi Beretta Roman a Gabbuggiani Eli o Binelli Gian Carl o Galante Michele Boato Michele Garavini Andrea Sergio Bonfatti Paini Marisa Gasparotto Isaia Bordon Willer Geremicca Andrea Borghini Gianfrancesc o Gramaglia Mariella Brescia Giuseppe Grilli Renato Bruzzani Riccard o Guerzoni Lucian o Bulleri Luigi Guidetti Serra Bianc a

Calvanese Flora Lanzinger Giann i Cannelonga Severino Lucano La Valle Raniero Capecchi Maria Teres a Lavorato Giuseppe Caprili Milziade Levi Baldini Natalia Caradonna Giulio Lo Cascio Galante Gigliol a Castagnola Luigi Lo Porto Guido Cavagna Mario Lucenti Giuseppe Ceci Bonifazi Adriana Ceruti Gianluig i Macaluso Antonino Cherchi Salvatore Macciotta Giorgio Ciabarri Vincenzo Maceratini Giuli o Ciafardini Michel e Magri Lucio Cicerone Francesco Mainardi Fava Ann a Ciconte Vincenzo Mammone Natia Cima Laura Mangiapane Giuseppe Ciocci Lorenz o Manna Angel o Civita Salvatore Mannino Antonino Colombini Leda Martinat Ugo Cordati Rosaia Luigi a Masina Ettore Costa Alessandr o Masini Nadia Crippa Giuseppe Matteoli Alter o Mattioli Gianni Francesco d'Amato Luig i Mellini Mauro D'Ambrosio Michel e Menzietti Pietro Paolo De Julio Sergi o Migliasso Teres a Diaz Annalisa Minozzi Rosanna Dignani Grimaldi Vand a Minucci Adalberto Di Prisco Elisabetta Modugno Domenico Donati Ann a Mombelli Luigi Donazzon Renat o Monello Paolo Montanari Fornari Nand a Faccio Adele Montessoro Antoni o Fachin Schiavi Silvana Motetta Giovanni Fagni Edda Felissari Lino Osvald o Nappi Gianfranc o Ferrandi Alberto Nardone Carmin e Ferrara Giovanni Nerli Francesco Filippini Giovanna Filippini Rosa Orlandi Nicoletta Finocchiaro Fidelbo Anna Maria Fracchia Bruno Pacetti Massimo Francese Angela Palmieri Ermenegildo

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Paoli Gino Tassi Carlo Parigi Gaston e Teodori Massim o Pascolat Renzo Tiezzi Enzo Pedrazzi Cipolla Annamari a Torna Mario Pellegatta Giovann i Trabacchi Felice Pellegatti Ivana Trabacchini Quarto Petrocelli Edili o Trantino Vincenzo Picchetti Santino Pintor Luigi Veltroni Valter Poli Gian Gaetano Vesce Emili o Polidori Enzo Violante Luciano Prandini Onelio Visco Vincenzo Procacci Annamaria Provantini Alberto Zangheri Renat o Zevi Bruno Quercini Giuli o Quercioli Elio Sono in missione: Rallo Girolamo Rauti Giusepp e Casini Carlo Rebecchi Aldo Foschi Franco Recchia Vincenz o Fracanzani Carl o Ridi Silvano Martino Guido Rodotà Stefano Rossi di Montelera Luig i Romani Daniela Scàlf aro Oscar Luigi Ronzani Gianni Wilme r Zanone Valerio Russo Franco Rutelli Francesc o Stralcio di disposizioni di un disegno d i Salvoldi Giancarl o legge e trasferimento della restante Samà Francesco parte dalla sede referente alla sede legi- Sanfilippo Salvatore slativa. Sangiorgio Maria Luisa Sanna Anna PRESIDENTE. La XI Commissione per- Sannella Benedetto manente (Lavoro), esaminando il disegn o Sapio Francesco di legge: «Disposizioni in materia di eva- Scalia Massim o sione contributiva e di fiscalizzazione degl i Schettini Giacomo Antoni o oneri sociali» (3206), ha deliberato di chie- Serafini Anna Mari a dere all'Assemblea lo stralcio degli articoli Serafini Massimo i e 6 con il nuovo titolo : «Elusione contri- Serra Gianna butiva ed indennità economica di malat- Servello Francesco tia» (3206-bis). Soave Sergio Se non vi sono obiezioni, rimane così Solaroli Bruno stabilito. Sospiri Nino Stefanini Marcell o (Così rimane stabilito) . Strada Renato Strumendo Lucio Conseguentemente, il disegno di legge n . 3206-bis resta assegnato alla stessa Com- Taddei Maria missione, in sede referente, con il parere Tagliabue Gianfranco della I, della II, della V e della XII Com- Tamino Gianni missione.

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La Commissione ha altresì deliberato d i PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E richiedere il deferimento in sede legisla- . tiva della restante parte del progetto di legge, con il titolo originario ed il numer o GIUSEPPE SANTONASTASO, Relatore per 3206-ter. il capo I. Signor Presidente, onorevoli col- A norma del comma 6 dell'articolo 92 del leghi, non ho molto da aggiungere a regolamento e derogando al termine di cui quanto ho già avuto modo di dire in sede d i al comma 1 del predetto articolo in conside - relazione. razione della particolare urgenza e dell a Gli interventi che si sono succeduti nel decisione unanime della Conferenza dei Pre- corso della discussione sulle linee gene- sidenti di gruppo dell'11 novembre, pro - rali hanno fatto riferimento alla filosofi a pongo l'assegnazione in sede legislativa de l generale del disegno di legge, collegat a seguente disegno di legge, per il quale la X I alla manovra economica del Governo e Commissione permanente (Lavoro), cui era quindi alla legge finanziaria . La discus- stato assegnato in sede referente, ha chiesto, sione che si è svolta ha fatto riferiment o con le prescritte condizioni, il trasferimento alla tematica generale dei trasporti, ch e alla sede legislativa: dovrà trovare in altre sedi la sua pi ù «Disposizioni in materia di evasione con - giusta collocazione. tributiva e di fiscalizzazione degli oneri In riferimento al disegno di legge i n sociali» (3206-ter), (con parere della I, dell a esame, ringrazio i colleghi intervenuti per V, della VIII, della X e della XIII Commis- il contributo dato al dibattito e soprattutto sione) . i colleghi che, lavorando giorno e notte , Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì hanno contribuito a migliorare il testo d i stabilito. cui ci stiamo occupando. Il provvedimento è stato riscritto quasi (Così rimane stabilito) . completamente e, pur restando stretta - mente ancorato alla filosofia ispiratric e Trasmissione dall'Istitut o della manovra economica del Governo , nazionale delle assicurazioni. fornisce con il suo articolato risposte esau - rienti ai problemi dei vari comparti del PRESIDENTE . L ' Istituto nazionale settore dei trasporti. delle assicurazioni, con lettera in data 29 Rivolgo un ringraziamento ai colleghi d i novembre 1988, ha trasmesso, ai sensi tutti i gruppi ed in modo particolare a dell'articolo 1, quinto comma, della legg e quelli dei gruppi dell 'opposizione. 26 febbraio 1977, n. 39, la relazione sulla Non mi resta che rinnovare l'invito a d gestione del conto consortile per l'ann o approvare il disegno di legge, già rivolt o 1987 (doc . XLII, n. 2). all'Assemblea in sede di relazione (Ap- Questo documento sarà stampato e di- plausi dei deputati del gruppo della DC) . stribuito. PRESIDENTE . Ha facoltà di replicare i l Seguito della discussione del disegno d i relatore per il capo II, onorevole Sangui- legge: Norme in materia di trasporti e neti. di concessioni marittime (3200) .

PRESIDENTE . L'ordine del giorno rec a MAURO SANGUINETI, Relatore per il il seguito della discussione del disegno d i capo H. Signor Presidente, onorevoli colle- legge : Norme in materia di trasporti e d i ghi, signor rappresentante del Governo, concessioni marittime. ritengo che il lavoro svolto dalla Commis- Ricordo che nella seduta di ieri si è con - sione sia stato proficuo, avendo esso te- clusa la discussione sulle linee generali . nuto anche conto delle osservazioni Ha facoltà di replicare il relatore per i l emerse nel corso della discussione sulle capo I, onorevole Santonastaso. linee generali in Assemblea.

Atti Parlamentari — 24297 — Camera dei Deputati

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Voglio in particolare soffermarmi su tre onorevoli colleghi, sento anzitutto il do- aspetti. Desidero, in primo luogo, rilevar e vere di ringraziare i relatori del disegno d i che abbiamo cercato di rispettare l'impo- legge in discussione e l'intera Commis- stazione del Governo, che ci aveva invitat o sione trasporti per la paziente e preziosa a formulare una nuova stesura del provve - opera di approfondimento, affinamento e dimento che tenesse conto della necessit à perfezionamento del testo del Governo . di migliorare l'organizzazione del tra- Questo ringraziamento è esteso ai collegh i sporto marittimo pubblico assicurat o intervenuti in Assemblea, per l'impegn o dalla Finmare e dalle società da essa di- con cui hanno affrontato il tema in discus - pendenti, con una conseguente riduzion e sione. delle sovvenzioni statali alle aziende pub- Desidero osservare che qualcuno d i bliche di trasporto. Mi pare che questo questi colleghi ha preso in esame nel su o obiettivo sia stato rispettato e che sia pari - intervento l'intera problematica del tra- menti stata accolta l'indicazione di molt i sporto nel nostro paese, anche con prege- colleghi intervenuti nel dibattito di non voli ed impegnate considerazioni . Questa ridurre, con il provvediemnto in esame, il però non è una legge di sistema e non h a ruolo della flotta pubblica nei settori de l l'ambizione di affrontare una tematica trasporto marittimo, del cabotaggio ed i n così vasta, come del resto è stato giusta - particolare del collegamento con la Sarde - mente osservato dal relatore . gna. Il provvedimento in discussione infatti Credo che la Commissione abbia dato recepisce le indicazioni metodologiche una risposta esauriente e positiva al pro- della legge n. 362 del 1988, coniugandole blema — che ha comportato una certa ten- con l'intento di pervenire ad una gradual e sione sociale, espressasi in prese di posi- razionalizzazione della spesa nel settore zione sindacali e in manifestazioni dei la- del trasporto pubblico, senza minarne l a voratori della Tirrenia e delle Società re- produttività; una proposta, insomma, fina- gionali collegate — formulando un testo lizzata al conseguimento di maggiori eco- sostitutivo di quello del Governo, che pre- nomie (specie attraverso l'eliminazione d i vede di prorogare fino al 1993 la vigente duplicazioni e sprechi) e di una maggiore legge sulla Finmare, che all'articolo 9 efficenza operativa . detta disposizioni per il pensionamento Per quanto attiene ai contenuti partico- anticipato dei lavoratori marittimi. Ri- lari del capo I del disegno di legge n . 3200 , tengo si tratti di una risposta estrema- mi associo, anche al fine di non ripetere mente positiva, che tiene conto delle esi- analoghe considerazioni, alle osservazioni genze dei lavoratori e non contrasta con l e fatte dal relatore onorevole Santonastaso, finalità del disegno di legge in discus- con il quale mi trovo perfettamente a con- sione . cordare. Desidero infine rivolgerle un particolar e Non posso invece associarmi alle dichia- ringraziamento ai colleghi della Commis- razioni del relatore per il capo II, onore- sione e del Comitato dei nove, nonché a vole Sanguineti, per quanto attiene al pro- quei colleghi che hanno partecipato all a blema del passaggio dei traghetti delle Fer - discussione assicurando contributi posi- rovie dello Stato alla Tirrenia, per le ra- tivi. Mi auguro che il provvedimento poss a gioni che adesso dirò . essere approvato a larga maggioranza (Ap- Intanto, per il collegamento con le isol e plausi dei deputati del gruppo del PSI) . non può essere fatto soltanto un discorso economico, ma si deve garantire sempre i l PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare servizio, senza che su di esso incidan o l'onorevole sottosegretario di Stato per i valutazioni di carattere esclusivament e trasporti. commerciale o aziendalistico . Anche in Si- cilia, osservo en passant, il servizio di tra- ALESSANDRO GHINAMI, Sottosegretario ghetto dello stretto di Messina potrebbe di Stato per i trasporti . Signor Presidente, essere effettuato con maggiori economie

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da parte dei privati, ma esso viene giusta- pero, che farebbe sentire i sardi come se mente gestito dalle Ferrovie dello Stato . fossero tutti sequestrati . Il servizio di collegamento con le isol e C'è il problema della concertazione pre- non può che essere gestito ed assicurat o ventiva con la regione . L'articolo 47 dello dallo Stato, anche perché — vorrei ricor- statuto prevede che ques t'ultima sia sen- darlo — il corridoio sardo-continental e tita nel merito su tutto ciò che la interess a definito nel piano generale dei trasport i dal punto di vista economico-sociale . Se la prevede appunto che il treno nasca nell e concertazione non ha luogo, come in isole, ad esempio a Nuoro, e finisca diret- questo caso, la regione può impugnare la tamente a Bari o a Milano ; se così non legge davanti alla Corte costituzionale in fosse, ci sarebbero dei punti dove l a base all'articolo 51 dello statuto . merce dovrebbe sostare e passare dalla Vi è, poi, il problema importantissim o gomma al treno e poi alla nave, e vice - del sistema ferroviario . Il traghetto fa versa . Ciò consentirebbe allo spedizio- parte infatti del sistema ferroviario e l o niere di applicare costi che porterebber o condiziona fortemente dal punto di vist a al rincaro delle merci, cui si dovrebber o della rete e delle infrastrutture ferroviari e aggiungere i costi della sosta, oltre ad sia a «monte» che a «valle», ossia sul con- una serie di prezzi-ombra che verrebbero tinente e sulle isole. Pertanto, la questione anch'essi ad aumentare il costo del tra- del traghetto non può essere separata d a sporto. quella del complessivo sistema delle fer- C 'è poi un aspetto politico che non va rovie dello Stato. trascurato: dove non c'è continuità territo- Come si può evincere dalle argomenta- riale garantita di trasporto, c'è la configu- zioni da me precedentemente svolte, il pro- razione di uno Stato a sé . La Groenlandia è blema sollevato dall'onorevole Sanguinet i collegata alla Danimarca da un traghett o non può essere visto solo sotto l'aspett o giornaliero con altissimi costi ; se così non economico che, come ho detto, è oggi de- fosse, hanno osservato i groenlandesi, no i terminato in larga misura dalla cattiva saremmo uno Stato autonomo . La Sar- gestione da parte delle ferrovie dello Stato; degna è Stato o regione? Ecco, non alimen - il problema in questione, infatti, coinvolg e tiamo con tali proposte, anche per quest a valutazioni di ben maggiore rilevanza ch e via, i discutibili utopismi localistici, anche meritano una più approfondita rifles- perché il problema dei trasporti marittimi sione. è il più sentito da tutti i sardi ! Vi è anche un problema sociale che deve PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare essere tenuto presente: il personale delle l'onorevole sottosegretario di Stato per l a Ferrovie dello Stato non accetterebbe di marina mercantile . passare alla Tirrenia; anzi, sono già in atto una forte protesta delle organizzazioni sin- dacali e una minaccia di sciopero . FILIPPO FIORINO, Sottosegretario d i Vi è il problema dei costi, che rispetto a Stato per la marina mercantile . Signor Pre- quelli della Tirrenia sono maggiori sui tra - sidente, il mio lavoro è stato agevolato si a ghetti delle Ferrovie dello Stato, anche per dagli interventi che sono stati svolti sia la cattiva gestione di queste ultime : vi sono dalla replica del relatore, onorevole San- sette addetti delle Ferrovie dello Stat o guineti . dove la Tirrenia ne ha tre o quattro, un Prendo la parola per dire che il Govern o numero già rilevante rispetto ad analogh i ha cercato di fare la sua parte presentand o servizi all'estero. un disegno di legge che tenesse presente l a C'è ancora il problema della pluralità: funzionalità e l'economicità delle conces- occorre impedire che il servizio peggiori , sioni marittime. Ha cercato di venire in- come accadrebbe se non vi fosse il con- contro alle esigenze dei cittadini, soprat- fronto fra le due società, ed evitare i l tutto di quelli delle isole, per quanto ri- blocco dei collegamenti in caso di scio - guarda i collegamenti, tenendo presenti le

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convenzioni che si devono stipulare per l e gato senza indicare le modalità di coper- sovvenzioni di equilibrio. tura, non potendosi ritenere tale per l a I presupposti per procedere al risana- genericità dei parametri, il programm a mento dei bilanci della Finmare e delle finalizzato "al raggiungimento in un quin- varie società collegate erano stati indivi- quennio dell'equilibrio dei bilanci e al risa- duati nell'aumento delle tariffe, nell'elimi- namento delle gestioni"; nazione dell'obbligatorietà del servizio d i considerato che al disegno di legge non portabagagli, nel prepensionamento e è stata allegata, come previsto dalla legge 5 nella possibilità di far partecipare i privat i agosto 1978, n. 468 come modificata dall a e le finanziarie regionali alle azioni dell e legge 23 agosto 1988, n. 362, articolo l-ter, società di navigazione. L'impianto del di- comma 5, "la valutazione espressa dagli segno di legge era quello che ho appena enti interessati"; detto; per altro, il Governo si è dimostrat o ritenuto che il disengo di legge n . 3200 disponibile ai possibili apporti delle diffe- accollando oneri non corredati dalla corri- renti parti politiche di questa Assemblea . spettiva copertura finanziaria, contrast i Ebbene, ritengo che si sia giunti ad un non soltanto con l'articolo 27 della pre- approdo (per restare in tema) soddisfa- detta legge 5 agosto 1978, n. 468, ma anche cente sia dal punto di vista dell'impiant o con l'articolo 81 della Costituzione , della legge, che è stato rispettato, sia sott o il profilo della salvaguardia dei diritti degl i delibera utenti e di quelli dei lavoratori delle societ à di non passare all 'esame degli arti- di navigazione. coli. Il disegno di legge in esame giunge a l voto dell'Assemblea dopo un esame che, «Macciotta, Bassanini, Ridi, Bor- come hanno detto i colleghi che mi hanno ghini, Fagni, Cannelonga, preceduto, ha impegnato principalment e Angelini Giordano, Chella , la Commissione di merito (Commission e Ciafardini, Ciocci, Mangia- trasporti, poste e telecomunicazioni), m a pane, Menzietti, Petrocelli , anche le altre Commissioni tenute a d Ronzani, Alborghetti» . esprimere il parere di competenza . Si è compiuto un lavoro di adeguamento dell a «La Camera , normativa che a volte ha sfiorato anche problemi di costituzionalità, sotto il pro - considerato che il disegno di legge n . filo dei rapporti tra Stato e regioni a sta- 3200 dispone in materia di trasporto ma- tuto speciale . rittimo e di collegamento con le isole i n Esprimo l'auspicio che la Camera, ap- violazione dell'articolo 22 della legge costi- provando questo disegno di legge, con - tuzionale 26 febbraio 1948, n. 2 (statuto sacri con il suo voto una modificazione in della regione siciliana) e dell'articolo 53 meglio della normativa esistente (Applaus i della legge costituzionale 26 febbraio 1948, dei deputati dei gruppi del PSI e della n. 3 (statuto speciale per la Sardegna) i n DC). quanto dispone all'articolo 5, comma 3 e comma 5, criteri per la determinazione PRESIDENTE. Avverto che sono stat i delle tariffe di trasporto per i passeggeri e presentati i seguenti ordini del giorno d i per le merci senza che al Consiglio de i non passaggio all'esame degli articoli: ministri che ha approvato il disegno di legge siano stati presenti i presidenti dell e «La Camera , regioni Sicilia e Sardegna a norma dei ritenuto che il disegno di legge n . 3200, rispettivi statuti speciali; riducendo l'ammontare del "Fondo nazio- ritenuto che inoltre tali criteri impon- nale trasporti — parte esercizio " intro- gono costi di trasporto che, in particolare duca oneri (sotto forma di minori entrate ) per la Sardegna, non sono omogenei a a carico di enti del settore pubblico allar- quelli garantiti sul restante territorio na-

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zionale dall'ente ferrovie dello Stato, vio- Onorevoli colleghi, poiché questi ordin i lando in tal modo il diritto all'eguaglianza del giorno di non passaggio all'esame degli dei cittadini, articoli sono stati presentati dopo la chiu- sura della discussione sulle linee generali , delibera a norma del comma 2 dell 'articolo 84 del regolamento essi non potranno essere di non passare all ' esame degli arti- svolti, saranno pertanto consentire sol o coli. dichiarazioni di voto. «Ferrara, Ridi, Borghini, Fagni, Ha chiesto di parlare per dichiarazion e Cannelonga, Angelini Gior- di voto l'onorevole Ferrara. Ne ha facol- dano, Chella, Ciafardini , tà. Ciocci, Mangiapane, Men- zietti, Petrocelli, Ronzani, GIOVANNI FERRARA. Signor Presidente , Macciotta, Alborghetti, Bas- onorevoli colleghi, credo non sia neces- sanini». sario spendere molto tempo né usare molti argomenti per motivare il voto postivo sul nostro ordine del giorno che chiede all'As- «La Camera , semblea di non passare all 'esame degli ritenuto che il disegno di legge n . 3200 articoli di questi disegno di legge . non risponde agli impegni politici che il Il comma 5 dell 'articolo 5 del provvedi - Parlamento ha assunto sinora in merito ad mento prevede un procedimento di deter- investimenti ed a completamenti dei tra - minazione delle tariffe in base al qual e sporti — in particolare quelli ferroviari — dovrebbe essere soltanto il ministro della di rilevanza tanto nazionale quanto locale , marina mercantile, d'intesa con quelli del comprendendo in questi anche i servizi tesoro e delle partecipazioni statali, a fis- marittimi pubblici; sare le stesse. Tale articolo è in palese con- che dalla discussione sulle linee gene- trasto con quanto stabilito addirittura da rali è emerso un considerevole irrigidi- due norme costituzionali: l'articolo 22 mento delle posizioni del Governo e della dello statuto della regione siciliana e l'ar- maggioranza in relazione, soprattutto, all a ticolo 53 dello statuto della region e occupazione prevedendo eccessivi prepen- sarda. sionamenti e stravolgimenti delle leggi i n Entrambe le disposizioni, signor Presi - corso — come ad esempio la n. 151 e il dente, stabiliscono infatti — e ciò è a tutt i piano generale dei trasporti — noto — che ciascuna di queste regioni sia rappresentata negli organismi che devon o delibera determinare le tariffe ferroviarie e la rego- lamentazione dei servizi nazionali di co- di non passare all'esame degli articol i municazione e trasporto terrestre, marit- del detto disegno di legge. timo ed aereo . Nel provvedimento al no- «Baghino, Pazzaglia, Alpini, Ber- stro esame non vi è traccia di tale parteci - selli, Caradonna, Del Donno, pazione, stabilita da norme costituzional i Fini, Franchi, Guarra, L o — ripeto — contenute negli statuti . Porto, Macaluso, Maceratini , Vi è anche qualcos'altro, signor Presi- Manna, Martinat, Massano, dente. Questo provvedimento crea in re- Matteoli, Mazzone, Mennitti , altà una evidente situazione di disparità d i Mitolo, Nania, Parigi, Par - trattamento, violando un principio d i lato, Pellegatta, Poli Bortone, uguaglianza formale e sostanziale. Infatti, Rallo, Rauti, Rubinacci, Ser- le tariffe sarebbero sicuramente determi- vello, Sospiri, Staiti d i nate con criteri che darebbero luogo a Cuddia delle Chiuse, Tassi , costi di trasporto — in particolar modo pe r Tatarella, Trantino, Trema - la Sardegna — che risulterebbero non glia, Valensise». omogenei con quelli che si registrano sul

Atti Parlamentari — 24301 — Camera dei Deputati

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resto del territorio nazionale . Si tratta cioè Il disegno di legge n . 3200, invece, non di una disposizione che addirittura pre- solo riduce gli investimenti ma incide sull a suppone, anzi determina, una situazione di possibilità di maggiore produttività so- diseguaglianza, e che pertanto è in pales e prattutto nel settore del trasporto marit- contrasto con l 'articolo 3 della Costitu- timo. Infatti, tale provvedimento, pur se è zione. collegato alla legge finanziaria e se ha Esiste inoltre un altro aspetto da esami - come scopo di operare semplicemente de i nare, signor Presidente . Il comma 6 dello tagli, costerà al Governo molto di più d i stesso articolo 5 prevede un potere di sosti- quanto si dice, poiché prevede ulteriori tuzione del ministro rispetto alle compe- prepensionamenti e compie atti di ingiu- tenze proprie degli accordi che devon o stizia nei confronti dei lavoratori apparte- intercorrere fra le parti sociali per la de- nenti alle compagnie portuali e dei marit- terminazione delle tariffe e delle condi- timi che prestano servizio sui traghetti, in zioni nelle quali devono essere garantiti i particolare su quelli della compagnia Tir- servizi marittimi ed aerei. Si tratta di una renia. Non si può parlare di occupazione e sostituzione che interviene sull'autonomia di soluzione dei problemi del trasporto normativa delle parti e che si trova quind i locale e poi ridurre il personale, non preoc - in contrasto con un altro principio fonda - cupandosi di garantire agli utenti i servizi mentale del nostro ordinamento . necessari! Sono questi gli elementi che motivan o Il provvedimento al nostro esame infatti ampiamente — ma ne basterebbe uno sol o danneggia non soltanto i lavoratori, m a — la richiesta che rivolgiamo all'Assem- anche gli utenti e, soprattutto, non è in blea di non passare al l' esame degli articol i grado di affrontare il problema del traf- del disegno di legge (Applausi dei deputat i fico tumultuoso che provoca ingorghi i n del gruppo del PCI) . tutte le città italiane . Desidero richiamare il responsabile pa- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare per rere contrario espresso su tale provvedi- dichiarazione di voto l'onorevole Baghino . mento dalla X Commissione, parere ch e Ne ha facoltà. non è stato minimamente tenuto in consi - derazione. La Commissione afferma che FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Onorevole l'applicazione del provvedimento rischi a Presidente, signor sottosegretario, questo «di pregiudicare lo sviluppo produttivo, i n disegno di legge non può ottenere la nostra particolare del turismo, del commercio e approvazione, anche se è venuta men o dell'industria delle regioni insulari, non - quasi del tutto quella opposizione «natu- ché di stravolgere tutta la legislazione pre - rale», per così dire, che tutti dovrebber o cedente che assegnava alle imprese pub- esercitare nei confronti di un provvedi - bliche un ruolo importante nei collega - mento che va in senso contrario rispetto ad menti del paese»; rileva che «i trasporti un atteggiamento che è sempre stato favo- marittimi rappresentano lo strumento in - revole ai trasporti terrestri, marittimi ed dispensabile per lo sviluppo produttivo aerei. Voteremo quindi a favore dell'or - delle isole, non essendo ammissibile che dine del giorno di non passaggio agli arti - nell'attuale fase si preveda una riduzione coli. degli investimenti assegnati a quel settore Lo spirito del disegno di legge al nostro che si risolverebbe in un'ulteriore penaliz - esame è infatti in contrasto con leggi ch e zazione delle attività produttive ; in parti- abbiamo da tempo approvato e che hanno colare, la ripartizione dei contributi i n incentivato i trasporti. Del resto i problem i base all'effettiva frequentazione delle li- in tale settore sono aumentati in quest o nee, considerando il numero dei viaggia- ultimo periodo e avrebbero avuto bisogno tori trasportati anziché le percorrenze chi - di una maggiore attenzione e dell'adozion e lometriche, rappresenterebbe un rafforza - di provvedimenti diversi che promuoves- mento delle aree demograficamente forti a sero maggiori investimenti . scapito di quelle più deboli» ; osserva che

Atti Parlamentari — 24302 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

«l 'esclusione del trasporto turistico signifi - convinzione, ritengo di poter affermare cherebbe un ulteriore declino economic o che esso presenta un vizio logico : non si delle isole per le quali il turismo rappre- può infatti sostenere che, poiché il disegn o senta una risorsa fondamentale» e dunqu e di legge al nostro esame riduce di 40 0 «delibera di esprimere parere contrario» . miliardi il fondo nazionale dei trasporti , Abbiamo voluto riferire all'Assemblea il necessariamente, nell'ambito della ma- responsabile parere contrario della Com- novra di riduzione della spesa pubblica, vi missione competente in materia perch é saranno conseguenze che graveranno sui tutti possano riflettere e non votino irre- benificiari del fondo stesso e che, pertanto , sponsabilmente, compiendo una palese in - non sussite la copertura necessaria. È una giustizia (Applausi dei deputati del grupp o contraddizione! del MSI-destra nazionale) . Con legge è stata predisposta la manovr a finanziaria del Governo; il provvedimento PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per di attuazione si adegua ad essa e preved e dichiarazione di voto l'onorevole Antonio pertanto di ridurre di una certa somma i l Testa. Ne ha facoltà. fondo nazionale dei trasporti. I parametri che noi predisponiamo per legge, che po i ANTONIO TESTA. Signor Presidente, son o dovranno essere attuati dal ministro se- stati presentati tre ordini del giorno di non condo la propria discrezionale valuta- passaggio all'esame degli articoli . Ebbene, zione, sono coordinati alla somma da spen - con grande sinteticità vorrei osservare che dere; il che renderà indispensabile dei ri- il disegno di legge al nostro esame con- sparmi nel bilancio, per far tornare i l cerne problemi di ordine generale, ch e conto generale. investono l'intero paese, soprattutto pe r Pertanto, l'osservazione secondo l a quanto riguarda i collegamenti con alcun e quale l'attività di taluni enti pubblici sa- regioni a statuto speciale, con le isole . Si rebbe priva di copertura finanziaria mi indicano criteri privilegiati . . . Colleghi, non sembra contraria alla logica . riesco a parlare! Per queste ragioni, proponiamo — cos ì come, ritengo, faccia l'intera Commissione FRANCESCO GIULIO BAGHINO . Meglio — che l'Assemblea passi all'esame degl i fare le sedute per corrispondenza ! articoli del disegno di legge n . 3200 (Ap- Almeno leggeremo a casa i resoconti . .. plausi).

PRESIDENTE . Onorevoli colleghi , PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo vorrei pregarvi di fare un po' di silenzio, di parlare, passiamo alla votazione degl i perché altrimenti è impossibile ascoltare ordini del giorno di non passaggi o gli oratori. all'esame degli articoli . Avverto che è stata chiesta la votazion e ANTONIO TESTA. Non parliamo per con - nominale, mediante procedimento elettro- vincere, Presidente, ma solo per contra- nico. stare altre tesi. . . Dicevo che i provvedimenti attuativi che Votazione nominale. saranno deliberati dal ministro, al quale affidiamo soltanto taluni parametri, segui- PRESIDENTE . Indìco la votazione no- ranno le consultazioni previste nel provve- minale, mediante procedimento elettro- dimento in esame . Non mi pare pertanto nico, sugli ordini del giorno di non pas- che sussista alcuna violazione della norm a saggio all'esame degli articoli Macciott a costituzionale, tenuto conto della res mate- ed altri, Ferrara ed altri, Baghino ed al- riae e dell'attuazione che in seguito sar à tri. data alla normativa. (Segue la votazione). Quanto ad uno degli ordini del giorno , con estrema umiltà, ma anche con grande Dichiaro chiusa la votazione .

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Comunico il risultato della votazione : Caradonna Giulio Castagnola Luigi Presenti 403 Cavagna Mario Votanti 401 Ceruti Gianluig i Astenuti 2 Chella Mario Maggioranza 201 Cherchi Salvatore Hanno votato sì 166 Ciabarri Vincenzo Hanno votato no 235 Ciafardini Michel e (La Camera respinge) . Cicerone Francesc o Ciconte Vincenz o Ciocci Lorenz o (Presiedeva il Vicepresidente Ald o Cipriani Luigi Aniasi). Civita Salvatore Colombini Leda Hanno votato sì: Conti Laura Cordati Rosaia Luigi a Alborghetti Guido Costa Alessandro Alinovi Abdon Crippa Giuseppe Angelini Giordano Angius Gavino d 'Amato Luig i Arnaboldi Patrizia D'Ambrosio Michel e Auleta Francesco De Julio Sergio Dignani Grimaldi Vand a Baghino Francesco Giuli o Di Prisco Elisabetta Balbo Laur a Donati Anna Barbera Augusto Antoni o Donazzon Renato Barbieri Silvia Bargone Antoni o Faccio Adel e Barzanti Nedo Fachin Schiavi Silvan a Bassanini Franco Fagni Edda Becchi Ada Felissari Lino Osvald o Beebe Tarantelli Carole Jan e Ferrandi Alberto Bellocchio Antonio Ferrara Giovanni Benevelli Luig i Filippini Giovanna Bernasconi Anna Maria Finocchiaro Fidelbo Anna Maria Berselli Filippo Fracchia Bruno Bertone Giuseppina Francese Angel a Bevilacqua Cristina Bianchi Beretta Romana Binelli Gian Carlo Galante Michele Boato Michele Garavini Andrea Sergio Bonfatti Paini Maris a Gasparotto Isaia Bordon Willer Geremicca Andrea Brescia Giuseppe Grilli Renato Bruzzani Riccardo Guidetti Serra Bianc a Bulleri Luigi Lanzinger Gianni Calderisi Giusepp e La Valle Raniero Calvanese Flora Lavorato Giusepp e Cannelonga Severino Lucan o Levi Baldini Natalia Capecchi Maria Teresa Lo Cascio Galante Gigliola Caprili Milziade Lo Porto Guido

Atti Parlamentari — 24304 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Macaluso Antonino Recchia Vincenzo Macciotta Giorgi o Ridi Silvano Maceratini Giuli o Ronzani Gianni Wilmer Mainardi Fava Anna Russo Franco Mammone Nati a Rutelli Francesc o Mangiapane Giuseppe Manna Angelo Salvoldi Giancarl o Mannino Antonin o Samà Francesco Martinat Ugo Sanfilippo Salvator e Masina Ettore Sangiorgio Maria Luisa Masini Nadia Sanna Anna Matteoli Alter o Sannella Benedett o Mellini Mauro Sapio Francesc o Menzietti Pietro Paol o Schettini Giacomo Antonio Migliasso Teresa Serafini Anna Maria Minozzi Rosanna Serafini Massimo Minucci Adalberto Serra Gianna Mombelli Luig i Servello Francesco Monello Paolo Soave Sergio Montanari Fornari Nanda Solaroli Bruno Montessoro Antonio Sospiri Nino Motetta Giovanni Stefanini Marcell o Strada Renato Nappi Gianfranco Strumendo Lucio Nardone Carmine Nerli Francesc o Taddei Maria Nonne Giovanni Tagliabue Gianfranco Novelli Diego Tamino Giann i Tassi Carlo Orlandi Nicoletta Teodori Massim o Tiezzi Enzo Pacetti Massimo Torna Mario Pallanti Novello Trabacchi Felice Palmieri Ermenegild o Trantino Vincenzo Paoli Gino Parigi Gaston e Valensise Raffael e Parlato Antoni o Veltroni Valter Pascolat Renzo Vesce Emilio Pedrazzi Cipolla Annamaria Violante Luciano Pellegatta Giovann i Visco Vincenzo Pellegatti Ivana Petrocelli Edili o Zangheri Renato Picchetti Santino Pintor Luigi Piredda Matte o Hanno votato no: Poli Gian Gaetano Polidori Enzo Agrusti Michelangelo Prandini Onelio Aiardi Alberto Alagna Egidio Quercioli Elio Alessi Alberto Amalfitano Domenico Rallo Girolamo Amodeo Natale

Atti Parlamentari — 24305 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Andreoli Giuseppe Castagnetti Pierluigi Andreoni Giovanni Castrucci Siro Angelini Piero Caveri Luciano Anselmi Tina Cavigliasso Paola Antonucci Bruno Cellini Giulian o Armellin Lino Cerofolini Fulvio Artese Vitale Cerutti Giuseppe Artioli Rossella Chiriano Rosari o Astone Giuseppe Ciaffi Adriano Astori Gianfranco Ciliberti Franco Augello Giacomo Sebastian o Cimmino Tancred i Azzaro Giuseppe Ciocci Carlo Alberto Azzolini Luciano Ciocia Graziano Coloni Sergio Babbini Paolo Contu Felic e Balestracci Nello Corsi Umberto Barbalace Francesc o Costa Raffaele Baruffi Luig i Costa Silvia Battaglia Pietro Crescenzi Ug o Bertoli Danil o Cresco Angelo Gaetan o Biafora Pasqualin o Cristofori Nino Bianchi Fortunato Curci Francesc o Bianchini Giovann i Cursi Cesare Binetti Vincenzo Bisagno Tommaso D'Addario Amede o Bodrato Guido D'Aimmo Florindo Bogi Giorgio Dal Castello Mari o Bonferroni Franc o D'Amato Carlo Bonsignore Vito D'Angelo Guid o Borra Gian Carlo Darida Clelio Bortolami Benito Mario Del Bue Mauro Bortolani Franco Del Mese Paolo Botta Giuseppe Del Pennino Antonio Breda Roberta Demitry Giuseppe Brunetto Arnald o Diglio Pasquale Bruni Francesc o Drago Antonino Bruni Giovanni Duce Alessandro Buffoni Andre a Dutto Mauro Buonocore Vincenz o Ebner Michl Caccia Paolo Pietro Cafarelli Francesco Facchiano Ferdinando Camber Giulio Farace Luigi Campagnoli Mari o Faraguti Luciano Capacci Renato Fausti Franc o Capria Nicola Ferrari Bruno Cardetti Giorgio Ferrari Marte Cardinale Salvatore Ferrari Wilmo Carelli Rodolfo Ferrarini Giulio Carrus Nino Fincato Laura Casati Francesco Fiorino Filippo Casini Pier Ferdinando Fornasari Giuseppe

Atti Parlamentari — 24306 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Foti Luigi Napoli Vito Fronza Crepaz Lucia Nenna D'Antonio Ann a Nicotra Benedetto Vincenzo Galli Giancarl o Noci Maurizio Gangi Giorgio Nucci Mauro Anna Maria Gei Giovanni Gelpi Lucian o Orciari Giusepp e Ghinami Alessandr o Orsenigo Dante Oreste Gottardo Settimo Orsini Bruno Grippo Ugo Orsini Gianfranc o Paganelli Ettore Iossa Felice Patria Renzo Pellicanò Gerolamo Lagorio Lelio Pellizzari Gianmari o Lamorte Pasquale Perani Mario La Penna Girolamo Pietrini Vincenzo Latteri Ferdinando Piro Franco Lega Silvio Pisicchio Giusepp e Leoni Giuseppe Portatadino Costante Lia Antonio Poti Damiano Lobianco Arcangelo Principe Sandro Lodigiani Orest e Pujia Carmelo Loiero Agazio Pumilia Calogero Lucchesi Giuseppe Lusetti Renzo Quarta Nicol a

Maccheroni Giacomo Rabino Giovanni Battist a Malfatti Franco Maria Radi Luciano Malvestio Piergiovann i Raffaelli Mario Mancini Giacomo Rais Francesco Mancini Vincenzo Ravasio Renato Marianetti Agostin o Rebulla Luciano Martinazzoli Fermo Min o Reina Giuseppe Martini Maria Elett a Ricci Franco Martuscelli Paol o Riggio Vito Massari Renato Righi Lucian o Mastrantuono Raffael e Rinaldi Luigi Mastrogiacomo Antonio Rivera Giovanni Mattarella Sergio Rocelli Gian Franco Matulli Giusepp e Rosini Giacomo Mazza Dino Rotiroti Raffaele Mazzuconi Daniel a Russo Ferdinando Meleleo Salvator e Russo Raffaele Melillo Savino Russo Vincenzo Mensorio Carmin e Mensurati Eli o Salerno Gabriele Michelini Albert o Sanese Nicolamaria Monaci Albert o Sangalli Carlo Mongiello Giovanni Sanguineti Mauro Montali Sebastiano Santonastaso Giuseppe Mundo Antonio Sanza Angelo Maria

Atti Parlamentari — 24307 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

Sapienza Orazi o Fracanzani Carlo Saretta Giuseppe Martino Guido Sarti Adolfo Rossi di Montelera Luigi Savino Nicola Scàlfaro Oscar Luigi Savio Gastone Zanone Valerio Sbardella Vittori o Scarlato Guglielmo Segni Mariotto Si riprende la discussione. Senaldi Carlo Serrentino Pietro PRESIDENTE . Passiamo pertanto Silvestri Giuliano all'esame degli articoli, nel testo della Sinesio Giuseppe Commissione. L'articolo 1 è del seguent e Stegagnini Bruno tenore:

Tancredi Antoni o CAPO I Tarabini Eugeni o NORME IN MATERIA DI TRASPORTI LOCALI , Tassone Mario AEREI E FERROVIARI . Tealdi Giovanna Mari a Tesini Giancarlo ART. I. Testa Antonio «1 . I contributi di esercizio di cui all a Torchio Giusepp e legge 10 aprile 1981, n. 151, sono erogat i Travaglini Giovanni dalle regioni ad enti ed imprese in base a criteri finalizzati al raggiungimento, entr o Urso Salvatore un decennio, dell'equilibrio economico de i Usellini Mari o bilanci e al risanamento delle relative ge- stioni. A tale scopo, le regioni determi- Vairo Gaetan o nano, sulla base di una metodologia e d i Vazzoler Sergio criteri generali stabiliti analiticamente con Vecchiarelli Brun o decreto del ministro dei trasporti, di con - Viti Vincenzo certo con il ministro del tesoro, sentite la Vito Alfredo Commissione consultiva interregionale di Volponi Alberto cui all'articolo 13 della legge 16 maggi o 1970, n. 281, e le organizzazioni rappresen - Zamberletti Giuseppe tative delle aziende di trasporto pubblic o Zambon Bruno locale, la ripartizione dei contributi statal i Zampieri Amedeo loro assegnati . Zaniboni Antonin o 2 . I criteri di cui al comma 1 debbon o Zolla Michel e tenere conto: Zoppi Pietro Zuech Giuseppe a) della domanda e dell'offerta sulle singole linee misurata in termini di passeg - geri per chilometro e di autobus per chilo- Si sono astenuti : metro. Il ministro dei trasporti, con pro- prio decreto, è chiamato a stabilire le pro- Rojch Angelino cedure e le metodologie di rilevazione, da Soddu Pietro parte dei singoli enti concedenti, del dato relativo al numero dei viaggiatori traspor- tati; Sono in missione : b) della garanzia che il servizio offerto non avviene in concorrenza con analogh i Casini Carlo servizi sovvenzionati, gestiti da altri enti o Foschi Franco 1 aziende con qualsiasi altra modalità di tra-

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sporto, fermo restando che in caso di con- separati provvedimenti speciali facilita- correnza tra più modi di trasporto la scelta zioni tariffarie deve contestualment e su quello da sovvenzionare spetta alle re- provvedere a ripianare, con finanziamenti gioni alla luce delle determinazioni della propri a carico dello Stato, della regione o successiva lettera c). Per le linee interre- del comune, la migliore entrata che n e gionali tale scelta spetta al Ministero de i risulta per le aziende interessate. Per trasporti d'intesa con le regioni interes- l'anno 1989, i termini del 31 agosto e del 30 sate; settembre si intendono stabiliti al 15 gen- naio 1989 e quello del 31 ottobre al 31 gen- c) dei bacini di traffico che ciascun a naio 1989. regione è obbligata a deliberare entro nov e 4. Gli enti locali o i loro consorzi provve- mesi dalla data di entrata in vigore dell a dono alla copertura di eventuali disavanz i presente legge, da definirsi dopo aver ela- di gestione delle aziende all'interno della borato il piano regionale dei trasporti sull a parte di spesa corrente dei rispettivi bi- base dell'analisi della domanda e dell'of- lanci, senza possibilità di rimborso da ferta per singola linea servita . Qualora la parte dello Stato . Parimenti, gli eventuali regione dovesse risultare inadempiente, il disavanzi di gestione delle imprese private Ministero dei trasporti provvede in sostitu- concessionarie del servizio di trasporto zione, entro il 1989, alla definizione del pubblico, non coperti dai contributi di piano regionale dei trasporti e dei relativi esercizio né dai ricavi del traffico, restan o bacini di traffico . integralmente a carico del l'impresa, senza 3 . Con decreto del ministro dei trasporti , possibilità di rimborso da parte dell o di concerto con il ministro del tesoro, di Stato. intesa con la Commissione di cui all'arti- 5. Per l'anno 1989, l'ammontare del colo 13 della legge 16 maggio 1970, n. 281 , Fondo nazionale trasporti, parte esercizio , e sentite le organizzazioni rappresentativ e è ridotto di lire 400 miliardi, al netto dell e delle aziende di trasporto pubblico locale , variazioni da determinare ai sensi dell 'ar- è fissato entro il 31 agosto di ogni anno, per ticolo 9 della legge 10 aprile 1981, n. 151, e l'anno successivo, il rapporto minimo di successive modificazioni. A modifica d i copertura del costo standardizzato ri- quanto disposto dall'articolo 9 della legge spetto ai ricavi del traffico per le varie 10 aprile 1981, n. 151, e successive modifi - condizioni ambientali omogenee, nonch é cazioni, a decorrere dal 1990 lo stanzia- il coefficiente minimo di utilizzazione per mento sarà determinato annualment e la istituzione o il mantenimento delle linee sulla base dei risultati acquisiti da cia- di trasporto pubblico locale sulla base scuna azienda in applicazione dei princip i delle elaborazioni predisposte per il cont o e criteri di cui ai commi 1 e 2 del presente nazionale dei trasporti d'intesa con gli as- articolo . sessorati regionali ai trasporti . Entro il 30 6. Per il rapido raggiungimento dell e settembre di ogni anno le regioni stabili- finalità di cui alla autorizzazione di spes a scono, per l'anno successivo, sentiti gli ent i indicata all 'articolo 13, comma 15, della locali interessati, le tariffe minime pe r legge 11 marzo 1988, n. 67, il ministro dei ogni tipo di servizio, distinte per zone am- trasporti, di concerto con il ministro per la bientali omogenee, nonché le tariffe effet- marina mercantile e con il ministro per i tive delle linee di concessione regionale . problemi delle aree urbane, promuoverà , Entro il 31 ottobre di ogni anno i comuni , entro 60 giorni dalla data di entrata i n anche in mancanza delle disposizioni re- vigore della presente legge, un accordo d i gionali di cui sopra, stabiliscono le tariffe programma con le modalità di cui all'arti- effettive dei servizi di trasporto interni a l colo 7 della legge 1° marzo 1986, n. 64, tra il loro territorio, fatte salve le competenze i n comune di Messina, il comune di Reggio materia delle regioni a statuto speciale . Calabria, il comune di Villa S . Giovanni e Ogni disposizione statale e regionale, o l'Ente ferrovie dello Stato . Trascorsi 180 delibera comunale, volta a stabilire con giorni dalla data di entrata in vigore della

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presente legge, nel caso di inerzia o ritard o approfitto dell'occasione per sollevare di- dei soggetti di cui al presente comma nell a nanzi alla Presidenza una questione, la cu i definizione e attuazione dell'accordo d i soluzione spero valga anche per il fu - programma, può provvedere, in via sosti- turo. tutiva, il Presidente del Consiglio dei mini - Non è possibile che si possa lavorare stri, previa deliberazione del Consiglio de i nelle condizioni che noi stessi abbiamo ministri. sperimentato questi giorni: eravamo 7. Onde favorire il coordinamento fun- sempre presenti in aula, fin dall'inizi o zionale ed operativo dei trasporti ferro - della seduta antimeridiana ed utilizzavan o viari della Campania, ivi compresi i rami l'intervallo per il pranzo per continuare i delle ferrovie statali di interesse regionale , nostri lavori in Commissione ; li sospende- in attesa della loro regionalizzazione, all a vamo nuovamente alla ripresa della seduta luce di quanto previsto dal comma 2, let- pomeridiana per poi riprenderli alle 20,30 , tere b) e c), del presente articolo, ed ond e per adempiere ai nostri obblighi istituzio- avviare un processo di accorpamento glo- nali e concludere alle 3 di mattina ! bale, le gestioni governative per la ferrovi a È necessario quindi tener presente ch e Alifana e per la ferrovia Benevento-Napoli se contemporaneamente si devono assu- vengono accorpate in un ' unica gestione». mere decisioni in Commissione e in Assem - blea, bisogna intersecare, coordinare i du e A questo articolo sono stati presentati gl i tipi di lavoro, e non ignorarli . Non serve — emendamenti e l'articolo aggiuntivo ripor- come si è verificato — fare sollecitazioni tati nell'allegato al resoconto stenografico anche da parte del Governo, se poi non s i della seduta odierna . ha il tempo per poter decidere. Passiamo alla discussione sull'articolo 1 , Ebbene, è stato con grande sacrificio ch e sugli emendamenti e sull'articolo aggiun- i deputati della Commissione trasport i tivo ad esso presentati. Ha chiesto di par- hanno lavorato ed hanno portato tempesti- lare l'onorevole Antonio Testa. Ne ha fa- vamente all'esame dell'Assemblea u n coltà. provvedimento complesso e difficile come quello al nostro esame. ANTONIO TESTA . Signor Presidente, ap- Signor Presidente, onorevoli colleghi , profitto di questa occasione per formular e non è certo l'ora di effettuare, una pano- qualche giudizio sul l'insieme della norma- ramica sul problema dei trasporti . La- tiva e per avanzare successivamente una sciate però che, non avendo io mai parlat o richiesta di rinvio del seguito del dibattito durante il dibattito generale, rubi a voi e a per ragioni tecnico-procedurali . me stesso qualche minuto per dire che è difficile, e lo sarà sempre di più in quest o PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, vi paese parlare di trasporti, visto che da u n prego di consentire all'onorevole Testa d i lato vi è un quadro normativo segnato da l svolgere il suo intervento . piano generale e dall'altro vì sono risul- tanze pratiche che — ahimè — tropp o ANTONIO TESTA . Devo innanzitutto rin- spesso vi si discostano nell'attuazione con - graziare, nel modo più vivo, i relatori di creta. questo disegno di legge che hanno com- Questo è distonia che noi verifichiam o piuto un'opera faticosa, lunga, qualch e ogni giorno, ogni qualvolta andiamo ad volta tormentata. Devo ringraziare il Go- esaminare un settore quale quello dei tra - verno, in particolare i sottosegretari Ghi- sporti. Prima o poi, dunque, dovremm o nami e Fiorino e soprattutto i colleghi dell a farci carico di programmare in modo uni- Commissione trasporti che hanno lavorat o tario, se vogliamo che questo paese cam- intensamente, più di quanto non sia forse a mini. conoscenza dei colleghi impegnati in aula . Non basta, insomma, dichiarare fédelt à Pochi sanno, infatti, che noi abbiamo lavo - intellettuale al piano generale dei tra- rato anche di notte . A questo proposito sporti. È necessario che il Parlamento, e

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forse ancora prima del Parlamento il Go- ali, in modo che da un lato non vi fossero verno, se ne faccia carico in modo totale . diseconomie e dall'altro non venissero pe- Noi auspichiamo, anche in questa sede, nalizzate le zone più lontane, più regresse , che l'organo di riferimento della politic a e per così dire non coordinate con l'intero dei trasporti, il CIPET, sia in grado di fun - sistema del trasporto pubblico. Anche in zionare al più presto e costituisca la sede i n proposito è stato svolto un lavoro second o cui si possa ottenere una valutazione com- me buono e positivo, con il concorso di plessiva delle linee di intervento . Tuttavia, tutti. finché questo organo non sarà istituito, noi Al trasporto per via aerea è stata attri- dovremmo fare un grande sforzo per ren- buita una rilevanza molto particolare in derci conto che, se non decidiamo di risol - questo disegno di legge. L'Italia sarà tra i vere i problemi, questi si aggraveranno pochi paesi europei ad attuare la direttiva sempre più. E il problema fondamentale europea che prevede un riordino in ma- del nostro paese è dato dal fatto che ormai teria di assistenza al volo e di assistenz a non si cammina più. Questo è un paese i n terminale. Noi rendiamo autonoma la no- cui ormai non si cammina più! stra azienda di controllo del voto affinch é Il problema della mobilità, del trasporto sia più efficiente, più capace ed in grado d i attuato, e non studiato sul libri, o program - dare maggiore sicurezza, migliorando i l mato in modo veloce — ahimé — esist e proprio servizio nella consapevolezza di sempre meno . una rilevante crescita della domanda. E per questo motivo che con grande Abbiamo cercato di svolgere un lavoro intuizione e con giusta intelligenza è stat o finalizzato ad un riammodernamento de l portato avanti, presso la Commissione tra- sistema senza un aumento delle tariffe per sporti e con l'accordo del Governo, il prov- gli utenti: in tal modo restiamo tutori di vedimento che conosciamo per cercare di spese rilevanti, che altrimenti si ripercuo- velocizzare l'intera rete del trasporto at- terebbero sul cittadino utente, ma al tuale . Certo, siamo affascinati da una su a tempo stesso possiamo rimanere concor- evoluzione in senso più moderno, che com- renziali a livello europeo . porti una velocità complessiva più elevata, Tutto il tema del trasporto via acqua è che sia più consona ad un grande paese stato in questo caso dibattuto più a lung o diretto al confronto industriale . Abbiamo che in ogni altra occasione, ed è emersa quindi inserito nel testo una indicazione una passione e una volontà di discuter e affinché si addivenga ad una velocizza- problemi vecchi e nuovi, che credo sa - zione dell'attuale trasporto su rotaia . ranno oggetto di successivi interventi d a Resta insoluta (in quanto non rientrav a parte della Camera. nella dinamica del provvedimento) tutta la Dopo queste considerazioni, signor problematica relativa ad una migliore or- Presidente, debbo rivolgerle una richie- ganizzazione del trasporto delle merci : è il sta . Non è stata ancora completata l'atti- grande problema che bussa alle porte del vità emendativa; fino a poche ore fa, 1992 e che rischia di penalizzare l'inter o infatti, abbiamo lavorato per cercare d i sistema produttivo . Ne siamo coscienti, lo far collimare sui vari aspetti salienti (sia abbiamo presente, sappiamo che è impor- del trasporto aereo sia di quello via acqu a tante e che dovremo cercare di risolverl o sia su rotaia) il punto di vista della Com- in qualche modo. missione trasporti con quello della Com- In materia di trasporto su gomma è stato missione bilancio . Devo rilevare che i l compiuto uno sforzo . Con la riduzione Governo ha svolto una parte assai attiva , complessiva degli oneri da parte del Go- soprattutto sul tema molto delicato del verno andava anche riparametrato il si- prepensionamento di numerosi lavora- stema ed individuato un equilibrio tra l e tori che operano nel settore del trasporto quantità di chilometri percorsi (e quind i via acqua: si tratta di un problema ch e dell'indennità ricevuta) e il numero dei investe le famiglie e tocca interessi molt o passeggeri trasportati, cioè degli utenti re - vivi, e su di esso siamo riusciti ad addive-

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nire ad un riequilibrio e ad una fattibilit à all'unanimità, ai sensi del comma 5 del l 'ar- operativa. ticolo 24 del regolamento, la seguente mo- I chiarimenti intervenuti sono tali d a difica del calendario per il periodo 1-2 farci ritenere che, sempre con l'accordo dicembre 1988: del Governo, sia opportuno un rinvio del dibattito, affinché domani mattina essi Giovedì 10 dicembre (antimeridiana e po- possano riprendere alla luce di una vision e meridiana): unitaria della Commissione di merito e Seguito dell'esame e votazione finale de i della Commissione bilancio . Abbiamo disegni di legge: chiesto il rinvio dell'espressione di tre pa- reri da parte della Commissione bilancio . A) Norme in materia di trasporti e d i Poiché abbiamo ragione di ritenere che il concessioni marittime (3200); suo punto di vista collimerà con il nostro , B) Autonomia impositiva degli enti local i vorremmo che domani mattina veniss e (3201). sottoposta anche formalmente all 'Assem- blea una visione unitaria. Esame ed eventuale votazione final e Le chiedo quindi, Presidente, di rinviare della proposta di legge Martinazzoli ed i nostri lavori a domani mattina, allorch é altri concernente l'eleggibilità al Parla- l'Assemblea potrà disporre di una valuta- mento europeo dei cittadini degli altr i zione completa sull'intera materia . paesi membri della Comunità europe a (3306). PRESIDENTE . D'accordo, onorevole Testa. Vorrei tuttavia ringraziare la Com- Venerdì 2 dicembre: missione trasporti per il lavoro compiuto e Eventuale seguito della discussione sull e per quello che deve ancora svolgere . Con- linee generali della proposta di legge Mar- divido le osservazioni in merito alle diffi- tinazzoli ed altri (3306). coltà di lavoro dell'Assemblea e della Com - missione trasporti, nonché delle altre Discussione sulle linee generali della Commissione. Penso che il problema proposta di legge costituzionale Cervett i dell'organizzazione dei nostri lavori sarà ed altri concernente l'indizione di un refe- comunque esaminato sia dal President e rendum per l'unità politica dell'Europa della Camera sia dalla Conferenza dei pre - (2905). sidenti di gruppo sia dalla Giunta per il Discussione sulle linee generali del di - regolamento (e ciò dovrà avvenire per l e segno di legge di conversione del decreto - settimane e i mesi successivi). legge n. 450 del 1988 sugli interventi pe r Per quanto riguarda la sua proposta d i Napoli (da inviare al Senato — scadenza 2 4 rinviare il seguito del dibattito a domani, dicembre) (3287). tenuto conto anche dell'ora tarda, ritengo senz'altro di poterla accogliere . Comunico altresì che la Conferenza dei Il seguito del dibattito è quindi rinviat o presidenti di gruppo, riunitasi nel pome- alla seduta dì domani . riggio di oggi con l'intervento del rappre- sentante del Governo, ha approvat o all'unanimità, ai sensi del comma 2 dell'ar- Modifica del calendario dei lavori dell 'As- ticolo 24 del regolamento, il seguente ca- semblea per il periodo 1-2 dicembre lendario dei lavori dell 'Assemblea per il 1988 e calendario dei lavori per il pe- periodo 12-22 dicembre 1988: riodo 12-22 dicembre 1988. Lunedì 12 dicembre (pomeridiana) e PRESIDENTE. Comunico che la Confe- martedì 13 dicembre (antimeridiana) : renza dei presidenti di gruppo, riunitas i nel pomeriggio di oggi con l'intervento del Discussione sulle linee generali dei se- rappresentante del Governo, ha approvato guenti progetti di legge :

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A) Disegni di legge di ratifica; legge di conversione del decreto-legge n. 445 del 1988 concernente interventi a tu - B) Proposta di legge costituzionale Ca- tela del diritto di difesa (S . 1376. — sca- veri ed altri, concernente: «Modifiche della denza 21 dicembre) . durata in carica dei consigli regionali delle regioni a statuto speciale» (1714-ter-D) ; Esame e votazione finale del disegno d i legge concernente l'utilizzo da parte della C) Disegno di legge di conversione de l Marina militare di aerei imbarcati (appro- decreto-legge recante «Interventi straordi- vato dal Senato) (2645) . nari per Reggio Calabria» (da inviare al Senato — scadenza 25 dicembre) (3295); Il suddetto calendario sarà stampato e D) Disegno di legge di conversione del distribuito. decreto-legge recante «Misure urgenti pe r la realizzazione di strutture turistiche» (da inviare al Senato — scadenza 3 gennaio) Autorizzazione di relazioni orali. (3324) . PRESIDENTE. La I Commissione per- Martedì 13 dicembre (pomeridiana) e manente (Affari costituzionali) ha delibe- mercoledì 14 dicembre (dalle ore 9,30) : rato di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente all'Assemblea sui seguenti pro- Seguito dell'esame e votazione finale de i getti di legge: disegni di legge di ratifica e dei progetti d i legge nn. 1714-ter-D; 3295; 3324. PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE CER - VETTI ed altri: «Indizione di un referendum Seguito dell'esame e votazione finale dei per l'unità politica dell 'Europa» (2905); seguenti progetti di legge : se non vi sono obiezioni, rimane cos ì A) Disegno di legge di conversione del stabilito; decreto-legge n. 450 del 1988 sugli inter- venti per Napoli (da inviare al Senato — (Così rimane stabilito) . scadenza 24 dicembre) (3287) ; MARTINAllOLI ed altri: «Modificazion e B) Proposta di legge costituzionale Cer- della legge 24 gennaio 1979, n . 18, per vetti ed altri concernente l'indizione di u n l'eleggibilità al Parlamento europeo de i referendum per l'unità politica dell'Eu- cittadini degli altri paesi membri della Co- ropa (2905). munità europea» (3306) ; Eventuale seguito dell 'esame e vota- zione finale della proposta di legge Marti- se non vi sono obiezioni, rimane cos ì nazzoli ed altri concernente ('eleggibilit à stabilito. al Parlamento europeo dei cittadini degl i (Così rimane stabilito) . altri paesi membri della Comunità eu- ropea (3306). Per lo svolgimento di una interpellanza. Lunedì 19 dicembre (pomeridiana) e martedì 20 dicembre (antimeridiana e po- ABDON ALINOVI. Chiedo di parlare. meridiana): Esame e votazione finale del bilanci o PRESIDENTE. Ne ha facoltà . interno della Camera (doc . VIII, n. 1). ABDON ALINOVI . Onorevole Presidente , Mercoledì 21 dicembre (antimeridiana e desidero sollecitare lo svolgimento della pomeridiana) e giovedì 22 dicembre (anti- interpellanza n. 2-00425, che ho presentato meridiana): insieme ad altri colleghi del mio gruppo . Chiediamo che il Governo, e per esso il Esame e votazione finale del disegno di ministro dell'interno, risponda ai quesiti

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che noi (ma anche deputati di gruppi di- 1. — Dichiarazione di urgenza di pro- versi) abbiamo posto in relazione alla poste di legge (ex articolo 69 del regola - grave situazioni di illegalità che si è deter- mento). minata nel comune di Pagani, in provincia di Salerno, soprattutto per effetto dell a 2. — Seguito della discussione del di - interferenza dei poteri criminali camorri- segno di legge : stici e mafiosi della zona . Norme in materia di trasporti e di con- cessioni marittime (3200). PRESIDENTE. Onorevole Alinovi, la — Relatori: Santonastaso e Sanguineti . Presidenza prende atto del suo sollecito e (Relazione orale) . si impegna a prendere accordi con il Go- verno, e particolarmente con il ministro 3. — Seguito della discussione del di- dell'interno, perché risponda alla sua in- segno di legge : terpellanza. Disposizioni sull'autonomia impositiva degli enti locali (3201). — Relatore: Romita. Annunzio di una risoluzione . (Relazione orale) .

PRESIDENTE. È stata presentata alla 4 . — Discussione della proposta di Presidenza una risoluzione . È pubblicata legge: in allegato ai resoconti della sedut a MARTINAllOLI ed altri : Modificazione odierna. della legge 24 gennaio 1979, n. 18, per l'eleggibilità al Parlamento europeo de i cittadini degli altri paesi membri della Co - Annunzio di interrogazion i munità europa (3306). e di interpellanze . — Relatore: Soddu. (Relazione orale) . PRESIDENTE . Sono state presentat e alla Presidenza interrogazioni ed interpel- lanze . Sono pubblicate in allegato ai reso- La seduta termina alle 20 . conti della seduta odierna.

IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO DEI RESOCONTI Ordine del giorno DOTT . CESARE BRUNELL I della seduta di domani . L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE PRESIDENTE . Comunico l'ordine del PROF. TEODOSIO ZOTT A giorno della seduta di domani . Licenziato per la composizione e la stampa Giovedì 1° dicembre 1988, alle 10: dal Servizio Resoconti alle 22.15.

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ALLEGAT O

EMENDAMENTI ED ARTICOLI AGGIUNTIVI AGLI ARTICOLI DA 1 A 6 ORDINI DEL GIORNO PRESENTATI AL DISEGNO DI LEGGE N . 3198 EMENDAMENTI ED ARTICOLO AGGIUNTIVO PRESENTATI AL L'ARTICOLO 1 DEL DISEGN ODI LEGGE N . 3200

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Emendamenti ed articoli aggiuntivi pre- cembre 1978, n. 833, e successive modifi- sentati agli articoli da 1 a 6 del disegn o cazioni ed integrazioni, al requisito del di legge n. 3198. comprovato miglioramento terapeutico ri- spetto alle specialità già presenti nel ART . 1 . prontuario . La valutazione della sussi- stenza dei predetti requisiti e effettuat a Sostituire il comma 1 con il seguente : dalla commissione consultiva unica de l farmaco, le cui determinazioni, anche d i 1 . Fino al 31 dicembre 1989 non si fa minoranza, sono rese pubbliche dal Mini- luogo ad aumenti del prezzo di specialit à stero della sanità contestualmente al medicinali comprese nel prontuario tera- provvedimento di inclusione dei farmaci peutico nazionale . Detta norma non si ap- stessi nel prontuario. plica alle specialità medicinali classificat e « farmaci innovativi » registrate per la 1 . 20. prima volta nel 1989. Guerzoni, Gramaglia, Bertone, Bassi Montanari. Ceci Bonifazi, Benevelli, Taglia- bue, Bernasconi . Al comma 2, aggiungere, in fine, le se- guenti parole: Il prezzo delle nuove confe- zioni non deve comunque essere superiore al prezzo precedente. Dopo il comma 1, aggiungere il se- guente: 1 . 3. Tagliabue, Benevelli, Ceci Boni- 1-bis. Fino a tale data i prezzi d i fazi, Mainardi Fava. nuove specialità medicinali immesse sul mercato sono determinati sulla base del prezzo medio delle specialità aventi indi- Dopo il comma 2, aggiungere il se- cazioni terapeutiche sostanzialmente cor- guente: rispondenti . 2-bis . Eventuali, nuove confezioni devono 1 . 13. mantenere invariato il prezzo e il quanti- tativo del medicinale . Ronchi, Tamino, Russo Franco . 1 . 2 . Del Donno, Berselli. Dopo il comma 1, aggiungere il se- guente: 1-bis. Per il medesimo periodo, l'inclu- Sostituire il comma 3 con i seguenti : sione di nuove specialità medicinali ne l 3. A partire dall' 1° luglio 1989 il pron- prontuario terapeutico del Servizio sani- tuario terapeutico del Servizio sanitario tario nazionale (SSN) è limitata, fatto nazionale, costituito dai farmaci di cu i salvo il disposto di cui al successivo all'articolo 19, comma 4, lettera a), dell a comma 5, ai soli farmaci innovativi che legge 11 marzo 1988, n. 67, è diviso i n rispondano, Oltre ai criteri di cui all'arti- due fasce, rispettivamente denominate: Al colo 30, terzo comma, della legge 23 di- 1 e A/2 .

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3-bis. La fascia A/1 è finalizzata a ri- c) le specialità medicinali indicate spondere alle effettive esigenze di tutel a nell'elenco allegato al decreto del mini- della salute dei cittadini . Le specialità stro della sanità del 30 luglio 1988, non- medicinali in essa incluse sono completa- ché quelle individuate, ai sensi del mente gratuite, compresa la ricetta . Detta comma 3, con il decreto del Ministro fascia comprende, nell'ambito di ciascuna della sanità da emanarsi entro il 31 gen- categoria terapeutica, esclusivamente i naio 1989 . farmaci che, secondo la logica selettiv a proposta dall'Organizzazione mondial e 3-quater. Alle specialità incluse nell a della sanità (OMS), devono considerars i fascia A/2 si applica una quota di parteci- necessari per i bisogni di salute della po- pazione alla spesa, da parte degli assi- polazione e rispondano perciò ai seguent i stiti, nella misura del 30 per cento del requisiti: comprovata efficacia terapeu- prezzo di vendita per il primo anno, de l tica; favorevole rapporto beneficio-rischio ; 40 per cento per il secondo anno e del 50 economicità rispetto ai farmaci della per cento per il terzo anno, sempre con stessa categoria, pur tenuto conto della arrotondamento alle 500 lire superiori . quota eventualmente riconosciuta, in sede di determinazione del prezzo, per la ri- 3-quinquies. La consistenza numerica cerca scientifica; dosatura ottimale in delle specialità incluse nella fascia A/2, in funzione del ciclo di terapia; semplicità e sede di prima attuazione, è successiva- chiarezza nella classificazione, nonch é mente ridotta, con conseguente esclusione nell'esposizione delle indicazioni terapeu- dal prontuario di un corrispondente nu- tiche, della posókgia e delle possibili mero di prodotti, del 15 per cento entro controindicazioni ; confezionatura in il 30 giugno 1990, del 30 per cento entro quanto possibile atta a prevenire usi acci- il 30 giugno 1991, fino a raggiungere , dentali, con particolare riguardo ai bam- entro il 30 giugno 1992, il 50 per cento bini . La fascia A/1 comprende inoltre i dell'ammontare iniziale . La fascia A/2 è prodotti ad uso contraccettivo e di profi- definitivamente eliminata dal prontuario lassi contro il rischio di contagio del- terapeutico del SSN entro il 30 giugno l 'AIDS, nonché i galenici per la terapia 1993 . del dolore in soggetti affetti da gravi pa- tologie. 3-sexies. Alla classificazione delle spe- 3-ter. La fascia A/2, tenuto conto delle cialità medicinali sensi dei commi 4, 4- esigenze di una progressiva razionalizza- bis e 4-ter, nonché all'individuazione delle zione della produzione, del mercato e del- specialità da escludere dal prontuario a l'uso dei farmaci, comprende, tempora- norma del comma 4-quater, provvede con neamente e comunque per un periodo proprio decreto il ministro della sanità su non superiore a tre anni dal 1' lugli o motivata proposta della commissione con- 1989: sultiva unica del farmaco ai sensi dell'ar- ticolo 19, comma 10, della legge n . 67 a) le specialità medicinali che, a pa- del 1988 . Gli atti della predetta commis- rità di corrispondenza ai criteri delle spe- sione sono pubblici. Su motivata proposta cialità incluse nella fascia A/1, non ri- della medesima commissione, da ema- ; spondano al requisito dell'economicità narsi in conformità ai criteri, in quanto b) le specialità medicinali la cui effi- applicabili, di cui al comma 4-bis, il Mi- cacia terapeutica risulti marginale o tut- nistro della sanità provvede altresì, con tora in discussione o non sufficientement e proprio decreto, all'individuazione dei far- comprovata, sempre che sia accertato ch e maci, di uso esclusivamente in ambito il loro impiego non comporti rischi per la ospedaliero e ambulatoriale specialistico , salute degli assuntori ; da includere nell'elenco allegato al pron-

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tuario terapeutico del SSN, a norma del - diverse specialità sulla base del doppio l'articolo 19, comma 4, lettera b), e criterio dell'efficacia e dell'economicità ; comma 5, della legge n . 67 del 1988 . la precisazione delle condizioni alle qual i è consentito il ricorso, in casi particolari , 3-septies. Onde garantire la fornitura a prodotti di meno elevata priorità i n ai fini dell'impiego, soprattutto in ambito luogo di prodotti di più elevata priorità. ospedaliero, di specialità medicinali in- Le attività di informazione scientifica su i cluse nella fascia A/1 e nell'elenco alle- farmaci, sia di competenza delle unità gato al prontuario che, a seguito dell e sanitarie locali sia svolte direttament e disposizioni di cui ai precedenti commi , dall'industria farmaceutica, in particolare si rendessero indisponibili sul mercato dagli informatori scientifici, devono uni - nazionale, il ministro della sanità è auto- formarsi ai criteri predetti . rizzato ad assumere tempestivamente tinte le ,misure necessarie all'approvvigio- 3-decies. Il Ministero della sanità, di namento, anche direttamente all'estero, e concerto con le regioni, promuove, entro alla disponibilità dei prodotti da parte l'anno 1989, una campagna di educazione delle strutt e sanitarie. L'onere finanzia- sanitaria mirante ad informare gli opera- rio corrispondente a tali misure è posto a tori sanitari e la popolazione sulla circo- carico delle strutture sanitarie medesime. stanza che i farmaci della fascia All ri- spondono, alla luce delle attuali cono- 3-octies. Entro 180 giorni dalla data di scenze scientifiche, a tutte le esigenze entrata in vigore della presente legge, i l della terapia in ambito extraospedaliero o extra ambulatoriale, esplicitando le ra- ministro della sanità, di concerto con le gioni per le quali il ricorso a specialità regioni e sentito l'Istituto superiore di sa- medicinali della fascia A/2 non può recare nità, definisce, con proprio decreto, le benefici aggiuntivi e non risponde ai cri- modalità di adeguati programmi di moni- teri della buona pratica medica. Per la toraggio miranti : alla raccolta dei dati realizzazione di tale campagna vengono sui profili farmaco-terapeutici e tossicolo- utilizzati fondi a destinazione vincolata, gici delle specialità medicinali registrate ai sensi delle disposizioni vigenti, alle at- e in commercio, all'accertamento di im- tività dei servizi informativi del SSN . pieghi impropri delle specialità predette ; alla valutazione delle condizioni che de- 1 . 18 . terminano l'impiego, nell'ambito del SSN , Guerzoni, Gramaglia, Bertone . sia di farmaci della fascia A/2, lettera a), in luogo di quelli della fascia A/l, sia de i farmaci della fascia A/2 in genere . Ven- Sostituire i commi 3 e 4 con i seguenti: gono a tal fine utilizzati fondi a destina- 3. La commissione consultiva unica zione vincolata, ai sensi delle disposizioni del farmaco provvede entro il 31 marz o vigenti, alle attività dei servizi informa- 1989 alla formulazione della proposta di tivi del SSN . revisione del prontuario terapeutico na- zionale secondo quanto stabilito dalla 3-novies. A far tempo dall'1° luglio legge I1 marzo 1988, n . 67. 1989, il prontuario terapeutico del SS N 4. La determinazione delle specialità contiene, per le singole categorie di far- da includere nel prontuario terapeutico maci: le informazioni essenziali sullo nazionale ai sensi della legge 11 marzo stato delle conoscenze scientifiche riguar- 1988, n. 67, avviene tenuto conto del danti l'efficacia terapeutica dei farmaci piano di settore di cui al decreto ministe- stessi e il rapporto beneficio-rischio; l'in- riale 13 aprile 1984, pubblicato nel sup- dicazione delle priorità d'impiego delle plemento straordinario alla Gazzetta Uffi-

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ciale n . 106 del 16 aprile 1984 . Nel pron- ticolo 10, comma 2, del decreto-legge 1 2 tuario terapeutico nazionale devono co- settembre 1983, n. 463, convertito, con munque essere rappresentate le categori e modificazioni, dalla legge 11 novembre di sostanze di comprovata efficacia tera- 1963, n. 638, nonché del comma 3-bis del peutica nella prevenzione e cura di stati presente articolo, il ministro della sanit à patologici e che siano necessarie per i dispone con proprio decreto, da emanarsi bisogni di salute della popolazione . A tale entro il 31 gennaio 1989, sentita la com- fine la commissione consultiva unica del missione consultiva unica del farmaco , farmaco procede alla revisione delle indi- l'immediata inclusione nel prontuario te- cazioni terapeutiche di tutte le specialit à rapeutico del . SSN dei galenici preparat i medicinali registrate . dal farmacista su ricetta medica, a base 4-bis. A parità di efficacia terapeutica di codeina e morfina in soluzione acquosa il prontuario terapeutico nazionale com- per uso orale, per la terapia del dolore i n prende i farmaci a minor costo con esclu- soggetti affetti da gravi patologie. sione di quelli a maggior costo qualora 1 . 19. questi non risultino protetti da garanzi a Guerzoni, Gramaglia, Bertone , brevettuale . Bassi Montanari . 1 . 4 . Ceci Bonifazi, Gramaglia, Ber- tone, Bassi Montanari, Bene - Al comma 5, sostituire le parole: Le velli, Tagliabue . specialità medicinali individuate dall'arti- colo 1, comma 2, del decreto-legge 30 settembre 1988, n. 421, con le seguenti: Sopprimere il comma 5. Le specialità medicinali corrispondent i alle categorie terapeutiche di cui all'arti- 1 . 17. colo 6 del decreto del ministro della sa- Ronchi, Russo Franco, Tamino . nità in data 13 aprile 1984, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gaz- zetta Ufficiale n. 106 del 16 aprile 1984, Sostituire il comma 5 con il seguente: indicate nell'elenco allegato al decreto de l 5. La scadenza di cui all'articolo 1 9 ministro della sanità in data 30 luglio della legge 11 marzo 1988, n. 67, relativa 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale alla predisposizione del nuovo, prontuari o n . 179 del 1° agosto 1988 . terapeutico è prorogata al 31 dicembr e 1 . 21 . 1988 . Entro tale data il prontuario tera- La Commissione. peutico è definito, secondo i criteri stabi- liti dall'articolo 30 della legge 23 dicem- bre 1978, n. 833,. seguendo le indicazioni Dopo il comma 5, aggiungere il se- della Organizzazione mondiale della sa- guente: nità sui farmaci essenziali e le direttive della CEE in materia di farmaci . Entro il 5-bis. Il prontuario terapeutico dev 31 gennaio 1989 il ministro della sanit à e contenere un numero di farmaci più limi - emana il decreto relativo . tato possibile, tenendo conto delle condi- 1 . 14 . zioni di morbilità del paese, e deve conte- Ronchi, Tamino, Russo Franco . nere, a parità di documentata efficacia, i l farmaco a più basso prezzo . I farmaci contenuti nel prontuario terapeutico sono Al comma 5, premettere il seguente pe- esenti da quote di partecipazione dell'as - riodo: In attuazione del disposto dell'ar- sistito e sono prescritti gratuitamente dal

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Servizio sanitario nazionale . Il prontuario stesso termine si applica alle eventuali distingue i farmaci prescrivibili dal me- successive esclusioni . dico di base e/o specialista e di utilizzo ospedaliero Il medico di base può – se 1 . 5 . necessitato – richiedere alla farmacia del - Benevelli, Ceci Bonifazi, Taglia- l'ospedale, su apposito ricettario, farmaci bue, Montanari Fornari. ad esclusivo uso dell'ospedale . Ogni altro farmaco non contenuto nel prontuario te- Al comma 7, sostituire le parole : al pre- rapeutico, ma prescrivibile dal Servizio cedente comma con le seguenti: ai commi sanitario nazionale è assoggettato a re- 5 e 6 . gime di prezzo sorvegliato e a tale prezz o 1 . 23. deve poter essere acquistato in farmacia. La Commissione . 1 . 15. Ronchi, Tamino, Russo Franco . Al comma 7, aggiungere, in fine, le se- guenti parole: La esclusione di specialità medicinali ha efficacia un anno dopo l'e- manazione del nuovo prontuario terapeu- Sopprimere il comma 6. tico nazionale . 1 . 16. 1 . 6 . Ronchi, Tamino, Russo Franco . Berselli, Del Donno.

Dopo il comma 7 aggiungere il se- Al comma 6, sostituire le parole : a guente: quelle previste dall'articolo 1, comma 2, 7-bis. Il ministro del decreto-legge 30 settembre 1988 , della sanità con pro- n. 421, con le seguenti : alle categorie tera- prio decreto entro un anno dalla revi- peutiche di cui all'articolo 6 del decret o sione del prontuario terapeutico nazional e del ministro della sanità in data 13 april e dispone la revoca della registrazione e 1984, pubblicato nel supplemento straor- autorizzazione alla vendita come « specia- dinario alla Gazzetta Ufficiale n . 106 del lità medicinale » dei farmaci esclusi dal 16 aprile 1984, indicate nell'elenco alle- prontuario terapeutico nazionale, limita- tamente a quelli gato al decreto del ministro della sanità inattivi o inefficaci per la forma, per il principio attivo rispetto in data 30 luglio 1988, pubblicato nella all'indicazione terapeutica. Gazzetta Ufficiale n . 179 del 10 agosto 1988 . 1 . 7. 1 . 22 . Ceci Bonifazi, Tagliabue, Bre- La Commissione. scia, Dignani Grimaldi .

Sopprimere il comma 9. Sostituire il comma 7 con il seguente : 1 . 28. Governo. 7. Le esclusioni di specialità medici- nali del prontuario terapeutico nazionale , Sostituire il comma 9 con il seguente effettuate contestualmente alle procedure : di cui al comma 2, hanno efficacia de- 9. Il termine di cui al comma 15 del - corso un anno dall'emanazione del nuov o l'articolo 19 della legge 11 marzo 1988, prontuario terapeutico nazionale. Lo n. 67 è prorogato al 31 marzo 1989 . I

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nuovi prezzi sono deliberati dal CIP entro nistro delle finanze di concerto con i l il 31 maggio 1989. ministro della sanità e con il ministro 1 . 8 . dell'interno da emanarsi entro trenta Tagliabue, Benevelli, Sanna, L o giorni dalla data di entrata in vigore Cascio Galante . della presente legge . Con lo stesso decreto sono impartite disposizioni per agevolare l'attribuzione del codice fiscale anche at- Sostituire il comma 9 con il seguente: traverso la collaborazione delle strutture del Servizio sanitario nazionale e degli 9 . Entro il 30 giugno 1989 il ministro enti locali. dell'industria, del commercio e dell'arti- gianato, di concerto col ministro della sa- 1 . 26. nità, sentite le competenti commissioni Governo. parlamentari, propone al Comitato inter- ministeriale prezzi, la nuova metodolo- gia per determinare il prezzo ammini- strato delle specialità medicinali e dei prodotti galenici . Dopo il comma 11, aggiungere il se- guente: 1 . 9. Berselli, Del Donno. 11-bis. Per semplificare le operazion i di trascrizione del codice e del nomina- tivo dei cittadini sulle ricette a lettura Al comma 10, sopprimere le parole da : automatica, i medici dipendenti e conven- Nelle regioni fino a: automatica. zionati utilizzano i tesserini plastificati , 1 . 24. contenenti il codice fiscale, rilasciati a i La Commissione . cittadini dal Ministero delle finanze e al - l'uopo saranno dotati, a carico del Servi - Dopo il comma 10, aggiungere il se- zio sanitario nazionale, di apposite stam- guente: pigliatrici entro il 30 giugno 1989 . Per i cittadini non ancora in possesso del tesse- 10-bis. Entro il 30 giugno 1989 tutte le rino plastificato e fino a quando non sar à regioni e le province autonome di Trent o ad essi rilasciato, le stesse operazioni d i e di Bolzano si dotano del sistema d i trascrizione sono effettuate manualmente . controllo delle prescrizioni farmaceutiche Con decreto del ministro della sanità mediante lettura automatica . In caso di sono determinati i termini e le modalità mancato adempimento vi provvede il mi- d'uso del tesserino plastificato nell'ambit o nistro della sanità, ai sensi dell'articolo 5 , del . Servizio sanitario nazionale . quarto comma, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 . l . 27. 1 . 25 . Governo. La Commissione .

Al comma 11, sostituire le parole da : I cittadini che ne sono sprovvisti fino alla Dopo il comma 11, aggiungere il se- fine del comma, con le seguenti : Per i guente: cittadini che ne sono sprovvisti tale ado- zione ha decorrenza secondo i termini 11-bis. Alla data di attuazione delle che verranno stabiliti con decreto del mi- norme di cui al presente articolo è sop-

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pressa ogni forma di partecipazione all a 6. Il medico può chiedere all 'OFR ter- spesa farmaceutica da parte dei cittadini . ritorialmente competente una relazione su particolari tipi di farmaci ed un riscontro 1 . 12 . 'OFR Benevelli, Tagliabue, Ceci Boni- diretto con rappresentanti dell fazi, Colombini, Bernasconi, stesso. Brescia, Mainardi Fava, 7. Gli OFR devono essere formati d a Montanari Fornari, Lo Ca- un responsabile, da un comitato scienti - scio Galante, Sanna, Dignan i fico e da un gruppo di informatori scien- Grimaldi, Bianchi Beretta . tifici, nonché dal personale amministra- tivo e tecnico . 8. Il comitato scientifico dev'essere Dopo l'articolo 1 aggiungere il seguente : formato almeno da un farmacologo, da un epidemiologo, da uno statistico e da un informatico. ART. 1-bis. 9. Gli informatori medico-scientific i devono essere almeno uno ogni 100 .000 1. Sono istituiti gli osservatori farma- . cologici regionali (OFR) con funzioni d i abitanti - farmacovigilanza e di informazione scien- 10. Le regioni sono autorizzate a pro tifica sulle specialità medicinali messe i n cedere alle assunzioni del personale ne- commercio . cessario: per i ruoli di responsabile o d i 2. Le regioni provvedono entro se i informatore scientitico è necessaria la mesi dalla pubblicazione della presente laurea in medicina, farmacia, biologia, legge a rendere operativi gli OFR che scienze o chimica . I membri del comitato coordinati da un apposito comitato scien- scientifico potranno essere chiamati anch e tifico dell'Istituto superiore di sanità agi- con un convenzionamento o con contratt i scono di concerto con gli assessorati re- di consulenza: questi saranno esperti o gionali alla sanità . docenti di materie farmacologiche, stati- 3 Per farmacovigilanza si intende la stiche o epidemiologiche . progettazione e l'attuazione di adeguat i 11. L'OFR è responsabile dell'attua- sistemi di rilevamento dei dati biomedici, zione dei programmi di farmacovigilanza sociali ed economici, legati all'uso e con- e di informazione scientifica sui farmac i sumo dei farmaci nel territorio di compe- di cui al quarto comma dell'articolo 3 1 tenza. della legge 23 dicembre 1978, n . 833 , 4. Per informazione scientifica sui far- nonché delle valutazioni preliminari sul - maci si intende la programmazione e l'at- le segnalazioni spontanee di eventuali ef- tuazione dell'informazione relativa all 'uso fetti collaterali o reazioni avverse ai far- ed all'efficacia dei farmaci . maci. 5. L'informazione scientifica sui far- 12. Gli OFR possono istituire apposite maci si attua tramite l'operato di infor- commissioni peritali per l'esame di situa- matori scientifici dipendenti direttamente zioni o farmaci particolari . dagli OFR e tramite relazioni periodiche I medici sono tenuti alla collabora- inviate d'ufficio ai medici privati, agl i 13. e enti pubblici di assistenza sanitaria ed ai zione con gli OFR compilando 1e sched farmacisti, nonché attraverso altri mezzi di rilevamento che eventualmente sa - di comunicazione che di volta in volta s i ranno fornite dagli OFR per i programm i riterranno opportuni . Tale informazione di monitoraggio appositamente elaborati dovrà anche essere destinata, secondo cri- 14. I medici hanno inoltre l'obbligo d' teri che ne facilitino la comprensione, an- segnalare immediatamente agli OFR L e che ai consumatori . reazioni avverse dei farmaci prescritti .

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15. Le rilevazioni, i dati raccolti ed ART . 2 . analizzati dagli OFR devono essere tra- smessi entro sei mesi al Comitato scienti - fico dell'Istituto superiore di sanità . Sostituirlo con il seguente: 16. Le reazioni avverse gravi devono essere invece immediatamente comuni- 1 . Per l'esercizio 1989 la spesa relativ a cate. alle prestazioni specialistiche in regime di 17. Le unità sanitarie locali sono te- convenzionamento esterno non può supe- nute nel più breve tempo possibile, e co- rare l 'onere risultante al consuntivo 1988 . munque con cadenza almeno trimestrale , Sono fatte salve le eventuali variazion i a trasmettere agli OFR della propria re- derivanti dalle tariffe della nuova conven- gione tutti i dati relativi alla prescrizion e zione. dei farmaci riscontrati dal controllo dell e 2 . 1 . ricette raccolte dai farmacisti . Benevelli, Tagliabue, Berna- 18. Il Comitato scientifico dell'Istituto sconi, Ceci Bonifazi, Dignani superiore di sanità dovrà provvedere allo Grimaldi, Bianchi Berettta , scambio dei dati prevenienti da ciascun Colombini, Lo Cascio Ga- OFR con tutti gli OFR stessi . Il Comitato lante, Sanna, Brescia, Mon- scientifico provvederà, fatta salva l'auto- tanari Fornari, Mainardi nomia degli OFR, alla armonizzazione de i Fava. criteri di raccolta e computerizzazion e utilizzata dai vari OFR affinché i sistem i utilizzati siano tra loro compatibili . Al comma 1, sostituire la parola : mag- 1 . 01 giorate, con la seguente: maggiorati . Rutelli, Modugno, Calderisi , 2 . 6 . Teodori, Mellini, Aglietta, Governo. Faccio, Vesce .

Al comma 1, sopprimere le parole da: maggiorate del 10 per cento fino alla fine del comma. 2. 2 . Ronchi, Tamino, Russo Franco .

Al comma 1, sostituire le parole da : maggiorate del 10 per cento fino alla fine del comma, con le seguenti ; Entro tre anni dalla data -di entrata in vigore della pre- sente legge, il Servizio sanitario nazionale deve essere in grado di far fronte all a domanda di prestazioni specialistiche senza ricorrere al convenzionament o esterno. Tale obiettivo sarà raggiunto gra-

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dualmente e sarà oggetto di programma- Dopo l'articolo 2, aggiungere il seguente: zione da parte di ciascuna regione . Entro ART. 2-bis. sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge le regioni emanano (Misure in materia un apposito piano di potenziamento de l di vaccinazioni obbligatorie). servizio sanitario, contenente fra l'altro l a 1. Ferme restando le disposizioni di definizione della domanda media prevedi - carattere internazionale per ì soggetti che vile per ogni tipo di prestazione, la rela- si rechino all'estero, sono esenti dalle tiva definizione della potenzialità di ri- vaccinazioni obbligatorie, a norma delle sposta del servizio, le modifiche nell e disposizioni vigenti, i minori per i quali i piante organiche delle unità sanitarie lo- genitori manifestino, sotto la propria per- cali, con la indicazione dei passi burocra- sonale e solidale responsabilità, con di- tici (concorsi o altro) necessari per fa r chiarazione sottoscritta con firma auten- fronte alle necessità . tica di entrambi, la volontà di non sotto- 2. 3 . porveli . La stessa facoltà, con identic a Ronchi, Tamino, Russo Franco . procedura, può essere esecitata personal - mente dai soggetti in maggiore età . In tali casi, la produzione di copia autenti- cata della predetta dichiarazione sostitui- sce, ad ogni effetto di legge, la certifica- . Al comma 2, dopo la lettera a), inserire zione delle avvenute vaccinazioni 2. Entro centottanta giorni dall'entrat a la seguente : in vigore della presente legge, il ministro a-bis) a regolamentare le indagini della sanità, di concerto con le regioni e multiple precisando che le medesime non sentito l'Istituto superiore di sanità, defi- possono essere prescritte più di una volt a nisce con proprio decreto un protocollo , ogni dodici mesi per lo stesso paziente , per la somministrazione delle vaccina- salvo la necessità, documentata da moti- zioni obbligatorie, atto ad assicurare con- vata relazione medica, di completare l'iter dizioni di massimo rispetto per la dignità diagnostico avviato o di replicarlo . Con lo personale e di massima garanzia e tutela , stesso decreto il ministro della sanità , sulla base delle attuali conoscenze scienti- sentito l'Istituto superiore di sanità, defi- fiche, per l'integrità della salute fisica e nisce le forme morbose che, per le loro psichica dei vaccinandi . caratteristiche specifiche, esigono prescri- 2. 01 . zioni multiple di prestazioni strumentali Guerzoni, Gramaglia, Bertone , e di laboratorio a intervalli anche infe- Bassi Montanari . riori ai dodici mesi . 2. 4. Guerzoni, Gramaglia, Bertone .

Al comma 3, sostituire le parole al comma 5 dell'articolo 1 con le seguenti : all'articolo 1, lettera a), quartultimo e quintultimo alinea . 2. 5. La Commissione.

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ART . 3 . Al comma 1, dopo la lettera d) aggiun- gere la seguente:

Sopprimerlo. e) i percettori di reddito annuo infe- 3. 7. riore 10.000.000 di lire . Guerzoni, Gramaglia, Bertone , 3. 6. Bassi Montanari . Ronchi, Russo Franco, Tamino .

Al comma 1, dopo la lettera d), aggiun- Sostituire i commi 1 e 2 con i seguenti: gere la seguente : 1. Tutte le forme di partecipazione e) i componenti i nuclei familiari alla spesa, per le prestazioni specialisti - aventi titolo, sulla base delle vigenti di- che regolarmente richieste dal medico di sposizioni, a percepire l'assegno per il nu- base sono soppresse . cleo familiare. 2. I farmaci contenuti nel prontuari o terapeutico sono esenti da qualsiasi parte- 3. 8. cipazione alla spesa; i farmaci non conte- Gramaglia, Bertone, Guerzoni , nuti nel prontuario terapeutico ma pre- Bassi Montanari. scrivibili dal medico di base e/o speciali - sta sono soggetti a prezzo sorvegliato, e a tale prezzo sono acquistabili in farmacia . Sopprimere il comma 2. 3. 2 . 3. 3. Ronchi, Tamino, Russo Franco . Berselli, Del Donno.

Al comma 2, aggiungere, in fine, le se- Al comma 1, alla lettera a), sostituire le guenti parole: nazionale e regionale . parole: i cittadini cui sia riconosciuto lo 3 . 4. stato di povertà con le seguenti: i citta- Berselli, Del Donno. dini meno abbienti . 3. 1 . Del Donno, Berselli. Sostituire il comma 4 con il seguente: 4. La quota di partecipazione alla spesa del 40 per cento si applica ai far- maci di cui ai commi 5 e 6 dell'articolo 1 Al comma 1, alla lettera a) sostituire le della presente legge con l'esclusione, dal parole: i titolari di pensione con le se- 10 gennaio 1989, delle categorie esenti. guenti: coloro che recepiscono un e soppri- mere le parole: dal pensionato. 3 . 10. Governo. 3. 5. Russo Franco, Ronchi, Tamino . Al comma 4, sostituire le parole: alle specialità medicinali di cui al decreto- legge 30 settembre 1988, n . 421, con le seguenti: alle specialità medicinali corri- spondenti alle categorie terapeutiche di cui all'articolo 6 del decreto del ministro

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della sanità in data 13 aprile 1984, pub- ART. 4. blicato nel supplemento straordinario all a Gazzetta Ufficiale n. 106 del 16 aprile 1984, indicate nell'elenco allegato al de- Sopprimerlo . creto del ministro della sanità in data 3 0 luglio 1988, pubblicato nella Gazzetta Uf- 4. 1 . ficiale n . 179 del 10 agosto 1988. Tagliabue, Benevelli, Stru- mendo, Bernasconi, Ceci Bo- 3. 9. nifazi, Mainardi Fava, Mon- La Commissione . tanari Fornari, Brescia, Co- lombini, Lo Cascio Galante , Sanna, Dignani Grimaldi . Dopo l'articolo 3, aggiungere il seguente :

ART. 3-bis. Sopprimere il comma 1. l . Il nono e il decimo comma dell'arti- * 4. 2 . colo 15 della legge 23 dicembre 1978 , Tagliabue, Strumendo, Bene - n . 833, sono abrogati . velli, Ceci Bonifazi, Brescia , 2. All'undicesimo comma dell'articol o Bernasconi, Dignani Gri- 15 della stessa legge n. 833 del 197.8, l'a- maldi, Montanari Fornari , linea è sostituito con il seguente : Mainardi Fava, Colombini , Bianchi Beretta, Lo Casci o « Il consiglio regionale, sulla base d i Galante, Sanna. modalità indicate con proprio decreto da l ministro della sanità, designa per cia- scuna delle unità sanitarie locali del ter- ritorio regionale, un direttore general e Sopprimere il comma 1 . che, seguendo gli indirizzi del consigli o * 4 . 3. regionale e dell'assessorato regionale alla Berselli, Del Donno. sanità, deve garantire la corretta gestion e economica e funzionale dell'unità sanita- ria locale e deve realizzare i seguent i obiettivi: » . Sopprimere il comma 2. 3. Il ministro della sanità con proprio ** 4. 4. decreto, entro centoventi giorni dall'en- Tagliabue, Benevelli, Stru- trata in vigore della presente legge, stabi- mendo, Ceci Bonifazi, Mai- lisce le modalità a cui dovranno attenersi nardi Fava, Dignani Gri- le regioni per la designazione dei direttori maldi, Bernasconi, Brescia , generali delle unità sanitarie locali non- Colombini, Bianchi Beretta , ché il loro trattamento economico ed in- Montanari Fornari, Lo Ca- quadramento professionale . scio Galante, Sanna . 4. Sono deferite al direttore generale dell'unità sanitaria locale le funzioni at- tribuite ai comitati di gestione dalla legi- slazione vigente . Sopprimere il comma 2. 3. 01 . ** 4. 6 . Modugno, Calderisi, Rutelli , Ronchi, Tamino, Russo Franco . Teodori, Mellini, Vesce , Aglietta, Faccio .

Atti Parlamentari — 24328 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Al comma 2, sostituire le parole : e sul- ART . 5 . l'attuazione del piano sanitario nazionale con le seguenti: e sulla realizzazione de i servizi e strutture- sanitarie e socio-sanita- Sopprimerlo. rie previste dalla legge 23 dicembre 1978 , n . 833, e dalle leggi regionali di attua- * 5 . 1 . zione. Benevelli, Tagliabue, Ceci Boni- fazi, Montanari Fornari, Mai- 4. 7. nardi Fava, Bernasconi, Bre- Ronchi, Tamino, Russo Franco . scia, Colombini, Lo Casci o Galante, Bianchi Beretta, Di- gnani Grimaldi, Sanna .

Al comma 2, sostituire le parole : fino Sopprimerlo. ad un massimo di duecentocinquanta unità con le seguenti : fino ad un massimo * 5 . 2 . di duecento unità . Ronchi, Russo Franco, ramino. 4 . 5. Del Donno, Berselli . Dopo l'articolo 5, aggiungere il seguente:

ART. 5-bis. (Misure in materia di assistenza ospedaliera convenzionata). Dopo il comma 2, aggiungere i seguenti : 2-bis. I pubblici amministratori delle 1 . Ai fini del controllo della durata unità sanitarie locali e i dirigenti che no n delle degenze, per l'esercizio finanziario attuano i servizi e le strutture stabiliti 1989 la spesa relativa all'assistenza ospe- dalle vigenti leggi, in particolare dall a daliera convenzionata è finanziata co n legge 23 dicembre 1978, n . 833, e dalle vincolo di destinazione per quote trime- leggi regionali attuative sono soggetti a strali corrispondenti, in complesso regio- decadimento della loro carica . nale, agli oneri sostenuti allo stesso titol o 2-ter. Chiunque può chiedere al servi- nell 'esercizio finanziario 1988 . Eventuali zio ispettivo di cui al comma 2 di pro- eccedenze di spesa non possono essere po- muovere indagini per appurare le ragion i ste a carico dello Stato o del fondo sani- della mancata attuazione di servizi e tario nazionale ad eccezione di quell e strutture previsti per legge. provenienti da eventuali aumenti delle ta- 2-quater. Il servizio ispettivo entro tre riffe dovute al rinnovo delle convenzion i mesi effettua l'indagine, dà comunica- nazionali uniche . zione per iscritto ai richiedenti e se – del 5 . . caso – inoltra richiesta al Ministero della 01 Benevelli, Tagliabue, Ceci Boni- sanità di decadimento della carica degli amministratori e dirigenti di cui si è ap- fazi, Bernasconi, Brescia, Co- purata la responsabilità . lombini, Bianchi Beretta, i 2-quinquies. Il servizio ispettivo inoltra Montanari Fornari, Mainard Fàva, Lo Cascio Galante, Di- la pratica alle competenti autorità giudi- ziarie. gnani Grimaldi, Sanna . 4 . 8. Ronchi . Tamino. Russo Franco .

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Dopo l'articolo 5 aggiungere il seguente : bini, Gramaglia, Bertone , Bassi Montanari, Bernasconi , Lo Cascio Galante, Sanna, ART. 5-bis. Mainardi Fava, Dignani Gri- maldi. (Finalizzazione dello stanzia- mento di cui all'articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67). Dopo l'articolo 5 aggiungere il seguente :

ART . 5-bis. 1. Per il potenziamento delle strutture (Riequilibrio territoriale delle strutture sani e dei servizi preposti alla prevenzione , - con particolare riferimento ai laborator i tarie delle regioni meridionali) . di igiene e profilassi, ai presidi multizo- nali di prevenzione, agli istituti zooprofi- 1 . Per il riequilibrio territoriale delle lattici sperimentali e alle altre strutture strutture sanitarie ospedaliere ed extra di sanità pubblica veterinaria, sono desti- ospedaliere delle regioni meridionali, son o destinati 2 nati 1 .000 miliardi di lire dei fondi previ- .000 miliardi di lire dei fondi sti dal programma pluriennale di inter- previsti dal programma pluriennale di in- vento di cui all'articolo 20, comma 1 , tervento di cui all'articolo 20, comma 1 , della legge 11 marzo 1988, n . 67, di cui della legge 11 marzo 1988, n. 67, di cui 300 miliardi di lire per l'anno 1989, 350 600 miliardi di lire per l'anno 1989, 700 miliardi di lire per l'anno 1990, 350 mi- miliardi di lire per l'anno 1990, 700 mi- liardi di lire per l'anno 1991 . liardi di lire per l 'anno 1991 . 2. Per il completamento della rete de i 5 . 03 . presidi ospedalieri, al fine della disattiva- Ceci Bonifazi, Benevelli, Taglia- zione delle strutture degradate e dell a bue, Montanari Fornari, Bre- conseguente riorganizzazione dei post i scia, Bianchi Beretta, Colom- letto, sono destinati 2 .000 miliardi di lire bini, Gramaglia, Bertone , dei fondi previsti dal programma plurien- Bassi Montanari, Bernasconi, nale di intervento di cui all'articolo 20 , Lo Cascio Galante, Sanna, comma 1, della legge 11 marzo 1988 , Mainardi Fava, Dignani Gri- n. 67, di cui 600 miliardi di lire per maldi . l'anno 1989, 700 miliardi di lire per l'anno 1990, 700 miliardi di lire pe r l'anno 1991 . Dopo l'articolo 6, aggiungere il seguente : 3. Ai fini di un investimento straordi- nario per interventi per la tutela dell a ART . 6-bis. salute dei tossicodipendenti e per i citta- 1 . La legge 9 aprile 1986, n . 97, con- dini colpiti dall'AIDS, sono destinat i cernente l'assoggettamento all'imposta sul 1 .000 miliardi dei fondi previsti dal pro- valore aggiunto, con aliquota ridotta, dei gramma pluriennale di intervento di cui veicoli adattati agli invalidi, titolari di all'articolo 20, comma l, della legge 1 1 patente F, per ridotte o impedite capacità marzo 1988, n . 67, di cui 300 miliardi d i motorie, si applica, con decorrenza dalla lire per l'anno 1989, 350 miliardi di lire entrata in vigore della presente legge, a per l'anno 1990, 350 miliardi per l 'anno chi, avendo perduto l'uso delle gambe o 1991 . degli arti superiori ed inferiori, è co- a 5 . 02 . stretto, dalla gravità della situazione, Benevelli, Tagliabue, Ceci Boni- servirsi di terze persone per la guida de l . fazi, Montanari Fornari, Bre- proprio automezzo scia, Bianchi Beretta. Colom- 1 6. 01 . Del Donno, Berselli .

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Ordini del giorno presentati 1'ISPESL intende realizzare, sulle ricerch e al disegno di legge n. 3198. in corso nel settore specifico delle attività riferite agli impianti a grande rischio, ne- cessari per la predisposizione dei piani d i sicurezza e più in generale nel settor e La Camera, della edilizia e delle macchine agricole. valutato il ruolo centrale che deve 9/3198/1 svolgere l' Istituto superiore di preven- Montanari Fornari, Benevelli , zione e sicurezza del lavoro nell' ambito Pellegatti, Mainardi Fava, della prevenzione negli ambienti di la- Brescia, Tagliabue, Berna- voro e di vita ; sconi, Ceci Bonifazi, Dignan i Grimaldi, Bertone, Colom- considerato, a 8 anni dalla sua isti- bini. tuzione, il permanere della carenza di funzionamento di detto Istituto, per quanto concerne il suo fondamentale La Camera, ruolo nel settore della ricerca, della docu- - mentazione normativa, della consulenza, , valutate le gravi emergenze verifica ed anche nella qualificazione e nell'ag- tesi in molte zone del Paese a causa del - n giornamento del personale che opera nel l'inquinamento delle falde acquifere i settore della prevenzione ; particolare delle acque destinate al con- sumo umano, le conseguenze derivate dal- richiamata l'inadeguatezza del censi - l' uso incontrollato di sostanze inquinanti , mento condotto sulle condizioni di rischi o pesticidi, diserbanti, scarichi industrial i industriale e sulle sostanze pericolose i n in particolare; uso nei cicli produttivi che ha compor- rilevati i disagi che ne sono derivat i tato gravi carenze dei piani di emergenza alle popolazioni, le pressanti richiest e per la tutela dei lavoratori e delle popo- , lazioni ; espresse dalle istituzioni, dai cittadini donne in particolare, per l'avvio di un a organica opera di risanamento: impegna il Governo impegna il Governo ad informare il Parlamento sullo stat o a prevedere nel fondo sanitario na- di funzionamento dell'ISPESL e in parti - zionale, per la parte dei fondi triennali colare sull'utilizzo delle risorse umane , vincolati, l'assegnazione di maggiori ri- strutturali, in relazione ai programmi at- sorse da destinare al potenziamento dell e tuati nelle materie di sua competenza ; strutture laboratoristiche per la ricerc a ad informare, inoltre, dettagliata- sulle acque di falda superficiali e al con- mente, in ordine ai programmi di preven- sumo; nonché al potenziamento dei ser- zione e aggiornamento del personale, che vizi di vigilanza e di controllo, in partico-

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lare per le attività di rilevazione di inqui- titolari di patente F, per ridotte o impre- nanti chimici utilizzati in agricoltura, pe r viste capacità motorie, la balneazione mediante il potenziamento delle sezioni dei presidi multizonali di impegna il Govern o prevenzione delle unità sanitarie locali che per competenza territoriale operano ad estendere l'aliquota ridotta a chi , lungo le coste ; avendo perduto l'uso delle gambe o degl i arti superiori ed inferiori, è costretto, ad assicurare la erogazione di 4 0 dalla gravità della situazione, a servirs i mila miliardi di lire previsti per l'anno di terze persone per la guida del proprio 1988 in applicazione della legge n . 462; automezzo . ad incaricare l'Istituto superiore di 9/3198/4 sanità per la predisposizione di una ri- Del Donno, Saretta, Moroni, Ta- cerca e di metodiche per adeguare i si- gliabue, Facchiano. stemi di potabilizzazione delle acque, pe r la rielaborazione della normativa sull'uso irriguo di acque reflue e di potabilizza- zione urbana e le metodiche di controll o La Camera , dei pesticidi nelle acque. esaminato il disegno di legge 9/3198/2 n . 3198 , Sanna, Montanari Fornari, Be- nevelli, Pellegatti, Boselli , impegna il Governo, e per ess o Montecchi, Mainardi Fava , il ministro della sanità, Tagliabue, Ceci Bonifazi, Bernasconi,, Brescia, Dignani Grimaldi, Bertone, Colom- a prevedere nell'elenco minimo da bini . individuarsi con il decreto di cui a l comma 5 dell'articolo 1, dopo aver acqui- sito il parere della commissione unica de l farmaco, l'inclusione nel prontuario tera- La Camera , peutico dei galenici preparati dal farma- cista su ricetta medica, a base di codein a impegna il Govern o e morfina in soluzione acquosa per us o orale, per la terapia del dolore in soggett i ad adoperarsi affinché sia garantita co- affetti da gravi patologie . munque dal 1° gennaio 1989 l 'esenzione 9/3198/5 dalla partecipazione alla spesa per i far- Gramaglia, Moroni, Tagliabue , maci di cui ai commi 5 e 6 dell 'articolo 1 Ceci Bonifazi, Saretta, Ren- del disegno di legge n . 3198. zulli, Facchiano, Artioli . 9/3198/3 Tagliabue, Saretta, Moroni , Renzulli, Facchiano, Artioli . La Camera ,

in sede di approvazione del disegno La Camera , di legge n. 3198;

in relazione alla disciplina dell 'im- rilevata l'esigenza che, nel rispetto posta sul valore aggiunto, con aliquot a dei piani sanitari regionali, le unità sani- ridotta per i veicoli adattati agli invalidi tarie locali, ai finidelle erogazioni di pre-

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stazioni di radioimmunologia, di fisiochi- nare i rapporti convenzionali con soggetti nesiterapia, di analisi di laboratorio e di privati organizzati in forma societaria . diagnostica strumentale, ivi compresa la 9/3198/6 radiologia, nonché di altre prestazion i Saretta, Tagliabue, Moroni, Be- specialistiche svolte in regime di autoriz- nevelli, Renzulli, Facchiano, zazione sanitaria, possano instaurare rap- Artioli. porti convenzionali anche con soggetti privati organizzati in forma societaria; rilevato che i rapporti convenzionati La Camera, suddetti, anche se instaurati con singoli in relazione alla rideterminazione professionisti, debbano essere retti da uno della confezione ottimale delle specialità schema tipo di convenzioni da definirsi medicinali comprese nel prontuario tera- sentiti gli ordini professionali, le organiz- peutico nazionale, definita dal comma 2 zazioni sindacali di categoria e le regioni; dell'articolo 1 del disegno di legg e rilevato comunque che l'instaura- n. 3198 zione di detti rapporti convenzional i debba assicurare la possibilità di riferire impegna il Governo sempre la singola prestazione al profes- sionista che la esegue; ad assumere le opportune iniziative affin- ché la confezione dei medicinali sia att a impegna il Governo a prevenire usi accidentali, con partico- lare riguardo ai bambini. ad assumere tempestivamente le op- 9/3198/7 portune iniziative per disciplinare la ma- Bassi Montanari, Gramaglia , teria, anche in considerazione del fatto Ceci Bonifazi, Saretta, Mo- che è stato prorogato il termine previsto roni, Renzulli, Facchiano , nella legge finanziaria 1988 per discipli - Artioli.

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Emendamenti ed articolo aggiuntivo pre- 2. In assenza dei piani di bacino non sentati all'articolo 1 del disegno di potranno essere autorizzati incrementi di legge n. 3200. percorrenze chilometriche comportant i maggiori oneri o per i quali non sia pre- vista copertura finanziaria . 3. Con decreto del ministro dei tra - sporti, di concerto con il ministro de l tesoro e di intesa con la Commissione d i Sopprimerlo . cui all'articolo 13 della legge 16 maggi o * 1 . 1 . 1970, n. 281, è fissato entro il 31 agosto di ogni anno, per l'anno successivo, il Ridi, Ronzani, Ciocci, Angelin i rapporto minimo di copertura del costo Giordano, Cannelonga, Petro- standardizzato rispetto ai ricavi del traf- celli, Ciafardini, Chella, Men- fico per le varie condizioni ambiental i zietti, Mangiapane, Fagni . omogenee . Entro il 30 settembre di ogni anno le regioni stabiliscono, per l'ann o successivo, sentiti gli enti locali interes- Sopprimerlo . sati, le tariffe minime per ogni tipo di * 1 . 15 . servizio, distinte per zone ambientali Baghino, Matteoli . omogenee, nonché le tariffe effettive dell e linee di concessione regionale . Entro il 3 1 ottobre di ogni anno i comuni, anche in Sopprimerlo . mancanza delle disposizioni regionali di cui sopra, stabiliscono le tariffe effettive 1 . 16. dei servizi di trasporto interni al loro Donati, Vesce, Mattioli, Scalia, territorio, fatte salve le competenze in Boato, Andreis, Bassi Monta- materia delle regioni a statuto speciale . nari, Cima, Filippini Rosa, 4. Ogni disposizione statale, regional e Ceruti. o comunale, volta a stabilire con separati provvedimenti speciali facilitazioni tarif- farie per particolari categorie di utenti Sostituirlo con il seguente : non comprese nelle classificazioni di stu- denti e lavoratori deve contestualment e 1 . I contributi di esercizio di cui all a provvedere a ripianare, con finanziament i legge 10 aprile 1981, n . 151, sono erogat i propri a carico dello Stato, della region e dalle regioni ad enti ed imprese in base a o del comune, la minore entrata che n e criteri finalizzati al raggiungimento, entr o risulta per le aziende interessate . Detta un quinquennio, dell'equilibrio economico norma si applica dal P gennaio 1989 an- dei bilanci e al risanamento delle relativ e che alle diposizioni già in atto alla dat a gestioni . A tale scopo, le regioni determi- di entrata in vigore della presente legge . nano la ripartizione dei contributi statal i Per l'anno 1989, i termini del 31 agosto e loro assegnati sulla base del servizio ef- del 30 settembre si intendono stabiliti al fettivamente svolto e sulla scorta : 15 gennaio 1989 e quello del 31 ottobre a) dell'effettiva frequentazione delle al 31 gennaio 1989 . linee; 5. Gli enti locali o i loro consorz i provvedono alla copertura di eventuali di- b) del coordinamento dei servizi fi- savanzi di gestione delle aziende all'in- nanziati con analoghi servizi sovvenzio- terno della parte di spesa corrente dei nati, gestiti da altri enti o aziende co n rispettivi bilanci, senza possibilità di rim- qualsiasi altra modalità di trasporto; borso da parte dello Stato. Parimenti, gl i c) dei piani dei bacini di traffico eventuali disavanzi di gestione delle im- approvati dagli enti competenti . prese private concessionarie del servizio

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di trasporto pubblico, non coperti dai stro dei trasporti, sentite le regioni inte- contributi di esercizio nè dai ricavi del ressate e le organizzazioni rappresentative traffico, restano integralmente a carico delle aziende nonché le organizzazion i dell'impresa, senza possibilità di rimborso sindacali, è chiamato a stabilire con pro- da parte dello Stato . prio decreto le procedure e le metodolo- 1 . 17. gie da adottare uniformemente, da parte Baghino, Matteoli. degli enti concedenti, per la rilevazione dei dati relativi al numero dei viaggiatori trasportati . Al comma 1, secondo periodo, sostituire 1 . 21 . le parole : stabiliti analiticamente con le Baghino, Matteoli . seguenti: desunti da accurata analisi e stabiliti precisamente . 1 . 18 . Al comma 2, sostituire la lettera a) con Baghino, Matteoli. la seguente : a) della domanda di trasporto effet- tiva e potenziale, espressa in viaggiatori , Al comma 1, secondo periodo, sostituire ed in considerazione della densità abita- le parole: e le organizzazioni rappresenta- tiva e della distribuzione territoriale degli tive delle aziende di trasporto pubblico insediamenti. locale, la ripartizione dei contributi sta- tali loro assegnati con le seguenti: la ri- 1 . 22. partizione dei contributi statali loro asse- Baghino, Matteoli . gnati mirati alla socialità ed efficienza dei servizi . Entro il 31 agosto 1989 il ministro dei trasporti determina, di con- Al comma 2, lettera a), sostituire le pa- certo con le regioni l'armonizzazion e role: misurata in termini di passeggeri delle normative che disciplinano le con- per chilometro e di autobus pér chilome- cessioni ai privati della gestione di autoli- tro con le seguenti : misurate rispettiva- nee e i regimi delle sovvenzioni . Tale ar- mente in termini di passeggeri-chilometr o monizzazione è mirata alla affermazione e di vettore-chilometro. dei criteri di cui al comma 2. 1 . 19 . Conseguentemente, alla stessa lettera a), Baghino, Matteoli. in fine, sostituire le parole : del dato rela- tivo al numero dei viaggiatori trasportati con le seguenti: dei dati di cui sopra. Al comma 2, sostituire la lettera a) con 1 . 27. la seguente: La Commissione . a) limitatamente ai trasporti urbani : congiuntamente ed in egual misura de l numero dei viaggiatori trasportati e dell e Al comma 2, sostituire la lettera b) con relative percorrenze chilometriche ; per i la seguente : trasporti interurbani in genere : del nu- b) del coordinamento dei servizi fi- mero dei viaggiatori trasportati nella mi- nanziati con analoghi servizi sovvenzio- sura del 30 per cento e delle percorrenz e nati, gestiti da altri enti o aziende con chilometriche nella misura del 70 pe r qualsiasi altra modalità di trasporto . cento; per i trasporti interurbani nelle regioni del Mezzogiorno d'Italia : delle 1 . 23 . sole percorrenze chilometriche . Il mini- Baghino, Matteoli .

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Al comma 2, sostituire la lettera b) con Al comma 2, sostituire la lettera c) con la seguente : la seguente : b) della garanzia che il servizio of- c) dei piani regionali e dei relativ i ferto, nell'ambito dei piani regionali e dei bacini di traffico che ciascuna regione è relativi bacini di traffico, non avvenga i n obbligata a definire entro dieci mesi dalla concorrenza od in concomitanza con ana- data di entrata in vigore della present e loghi servizi sovvenzionati, gestiti da altr i legge . enti o aziende con le stesse modalità d i 1 . 3. trasporto . Ridi, Ronzani, Ciocci, Angelin i 1 . 24. Giordano, Cannelonga, Petro- Baghino, Matteoli. celli, Ciafardini, Chella, Men- zietti, Mangiapane, Fagni .

Al comma 2, sostituire la lettera c) co n Al comma 2, lettera c), sostituire la pa- la seguente: rola : deliberare con la seguente : definire e c) del piano generale dei trasporti , sopprimere le parole: da definirsi. dei piani regionali e dei relativi bacini d i 1 . 28 . traffico, che ciascuna regione è obbligata La Commissione. a deliberare entro 10 mesi dalla data d i entrata in vigore della presente legge, da definirsi dopo aver descritto la « geogra- Al comma 2, lettera c), sostituire le pa- fia » del trasporto pubblico, locale sull a role: nove mesi con le seguenti: dodici base delle analisi della domanda e dell'of- mesi . ferta per singola linea servita. La man- cata definizione del piano regionale dei 1 . 25. trasporti e dei relativi bacini di traffico Baghino, Matteoli . preclude la concessione della sovvenzione . 1 . 20. Al comma 2, lettera c), dopo le parole: Baghino, Matteoli . sulla base aggiungere la seguente : priorita- riamente . 1 . 29 . Al comma 2, sostituire la lettera c) co n La Commissione . la seguente: c) dei piani regionali e dei relativ i Al comma 2, lettera c), sostituire le pa- bacini di traffico che ciascuna regione è role: entro il 1989 con le seguenti: entro il obbligata a definire entro dieci mesi dall a 1990 . data di entrata in vigore della present e legge . Qualora la regione dovesse risul- 1 . 26 tare inadempiente, i contributi di eserci- Baghino, Matteoli . zio di cui alla legge 10 aprile 1981 , n. 151, sono ridotti del 10 per cento a partire dall'anno successivo . La quota dif- Al comma 2, lettera c), aggiungere, in ferenziale è a carico della regione . fine, le parole: dando alle regioni 30 giorni per esprimere eventuali osserva- . 1 . 2 zioni sulle proposte di piano regional e Ridi, Ronzani, Ciocci, Angelin i elaborato con i poteri sostitutivi . Giordano, Cannelonga, Petro- celli, Ciafardini, Chella, Men- 1 . 14. zietti, Mangiapane, Fagni. Piredda.

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Al comma 3, primo periodo, dopo l e Sopprimere il comma 4. parole: condizioni ambientali aggiungere le 1 . 5. seguenti: e socio-economiche. Donati, Vesce, Mattioli, Scalia, Conseguentemente, allo stesso comma 3, Ceruti, Andreis, Boato, Bass i secondo periodo, dopo le parole: zone am- Montanari, Cima, Filippini bientali aggiungere le seguenti : e socio-eco- Rosa, Procacci. nomiche. 1 . 10 Sopprimere il comma 5. Baghino, Matteoli . * 1 . 4. Ridi, Ronzani, Ciocci, Angelin i Al comma 3, alla fine del primo pe- Giordano, Cannelonga, Petro- riodo, dopo le parole: pubblico locale ag- celli, Ciafardini, Chella, Men- giungere le seguenti : comunque garantend o zietti, Mangiapane, Fagni. i collegamenti con i piccoli agglomerati , tenendo presenti le esigenze dei lavora- tori . Sopprimere il comma 5. * 1 . 6 . Baghino, Matteoli. Baghino, Matteoli .

Al comma 3, quarto periodo, dopo le Sopprimere il comma 5. parole facilitazioni tariffarie aggiungere le * 1 . 7 . seguenti: per particolari categorie di Donati, Vesce, Mattioli, Scalia , utenti non comprese nelle classificazioni Andreis, Boato, Filippini di studenti, lavoratori dipendenti e pen- sionati. Rosa, Cima, Procacci, Bassi Montanari, Ceruti, Salvoldi . 1 . 13. Baghino, Matteoli. Dopo il comma 7, aggiungere il se- guente: Al comma 3, quarto periodo, sostituire la parola: migliore con la seguente : mi- nore. 7-bis. Ai fini anche del complessivo riordino del sistema di trasporto locale i l 1 . 30. termine di un anno di cui al comma 1 8 La Commissione. dell'articolo 13 della legge '11 marzo 1988, n. 67 è elevato ad anni tre . Al comma 3, dopo il quarto periodo , 1 . 29. aggiungere il seguente : Per le disposizioni Monello, Ridi, Mangiapane, e le delibere vigenti alla data di entrat a Sanfilippo, Lucenti, Finoc- in vigore della presente legge, il ripian o chiaro Fidelbo, Mannino An- delle minori entrate che ne risultano pe r tonino, Lauricella, Lo Casci o le aziende interessate avviene con decor- Galante. renza 10 gennaio 1989 . L'amministrazione statale, regionale o comunale provvede , Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente : entro il 31 maggio 1989, alla emanazione delle relative disposizioni e delibere. ART . 1-bis. 1 . 8. Ridi, Ronzani, Ciocci, Angelin i 1 . Ai fini di consentire un rinnovo del Giordano. parco materiale rotabile adeguato alle

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esigenze della sicurezza stradale, l'eroga- dei trasporti provvede ad emanare con zione degli stanziamenti del fondo per i decreto, entro 30 giorni dalla data di en- trasporti pubblici locali previsti nell a trata in vigore della presente legge , legge finanziaria 1989, tabella A, alla norme regolamentari atte a consentire u n voce « Legge n. 910 del 1986, articolo 8, efficace snellimento delle procedure e ad comma 8 », è destinata, limitatamente abbreviare i tempi per la concessione dei agli anni 1989 e 1990, agli investimenti contributi . previsti dall'articolo 11 della legge 1 0 aprile 1981, n . 151, con le modalità del- 1 . 01 . l'articolo 12 della legge stessa . Il ministro Lucchesi .

Atti Parlamentari — 24338 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

tenuto conto delle prese di posizione RISOLUZIONE IN COMMISSIONE , degli enti locali, degli organi della magi- INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE stratura, dell'Ordine degli avvocati e pro - ANNUNZIATE curatori, nonché delle esigenze manife- state dai detenuti e dalle loro famiglie ; tenuto conto, in particolare, che la soppressione della casa circondariale d i RISOLUZIONE IN COMMISSION E Lanusei è motivata da un erroneo presup- posto di fatto qual'è quello di considerare la distanza tra Lanusei e Nuoro, struttura viciniore utilizzabile (indicata nell a scheda tecnica in 50 km quando invece s i La II Commissione, fanno ben 86 km di difficile strada di premesso che con decreto del mini- montagna); stero di grazia e giustizia, del 23 novem- bre 1988, sono stati soppressi, con decor- impegna il Governo e per esso, i l renza immediata, diversi istituti di pen a ministro di grazia e giustizi a fra i quali, in Sardegna, gli istituti d i Alghero e di Lanusei; 1) a sospendere il provvedimento per quel che attiene alla soppressione de - considerato che i sottoscritti concor- gli istituti di Alghero -e di Lanusei; dano sulla necessità di « una razionalizza- zione delle risorse edilizie della ammini- 2) a esplicitare i criteri che hann o strazione penitenziaria e una ridistribu- ispirato il predetto decreto ministeriale e zione del personale al fine della sua mi- le ragioni per le quali non è stata ancor a gliore utilizzazione » ; resa operante la chiusura e la dismissione dell'Istituto dell'Asinara, provvediment o i considerato altresì che i princip condiviso e sollecitato dagli enti local i ispiratori dell'ordinamento penitenziario interessati e dall 'opinione pubblica . prevedono, tra l'altro, che siano evitati , quanto più possibile, i disagi per i dete- (7-00218) « Nicotra, Carrus, Fumagalli Ca- nuti e le loro famiglie; rulli » .

Atti Parlamentari — 24339 — Camera dei Deputat i

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ciò a voler tacere dell'opportunità che ad INTERROGAZION I espletare tale delicatissimo servizio sia un A RISPOSTA IN COMMISSION E ufficio dello Stato –: quali provvedimenti, anche sul piano ispettivo, il Ministro di grazia e giustizia abbia adottato o intenda adot- tare per ricondurre la gestione dell'Uffici o FINOCCHIARO FIDELBO, MANGIA - unico presso la Corte d'appello di Mes- PANE, PEDRAllI CIPOLLA E LUCENTI. sina all'osservanza della normativa vi - — Al Ministro di grazia e giustizia. — Per gente e dei principi di cui all'articolo 9 7 sapere – premesso ch e della Costituzione . (5-01094) da anni si registra, presso l'Ufficio unico ufficiali giudiziari di Messina, un a situazione di illegittima distribuzione de l CIAFARDINI, RIDI E FAGNI . — Al Mi- lavoro da parte del dirigente dott . Vin- nistro dei trasporti. — Per conoscere: cenzo Rossetti, situazione che ha dato le reali ragioni che hanno portato a l luogo a consistenti tensioni tra il predett o manifestarsi di una crisi al vertice di Ci- e gli ufficiali giudiziari, da una parte, e vilavia con le dimissioni, prima annun- gli aiutanti ufficiali giudiziari dall'altra, ciate e poi smentite, del direttore Libassi ultimamente sfociata in un'azione di scio- con la conseguente ipotesi di nomina di pero promossa da questi ultimi ; un nuovo direttore generale ; che il punto in contestazione ri- se la suddetta crisi sia da mettere i n guarda « l'anomalia » dei criteri adottat i relazione alle risultanze dell'inchiesta sul- dal dott. Rossetti in ordine alla distribu- l'incidente occorso all'ATR 42 dell'ottobre zione del lavoro di notificazione, « ano - 1987, inchiesta che ha portato all'incrimi- malia » consistente nella violazione dell e nazione, tra gli altri, di funzionari di Ci- disposizioni vigenti che sanciscono i l vilavia ; principio generale della titolarità dell 'atti- vità di notificazione in capo agli aiutanti se il ministro ritiene esaurita, attra- ufficiali, nella disattenzione del principi o verso una rotazione di incarichi, ritenut a equitativo che dovrebbe assistere la ripar- comunque dai firmatari opportuna e ne- tizione del lavoro, nella lesione del prin- cessaria alla luce degli scarsi risultati cipio di imparzialità che vuole che tale amministrativi e funzionali dell'attuale ripartizione avvenga secondo oggettiv i gestione, l'azione di intervento sulle strut- criteri territoriali ; ture pubbliche del trasporto aereo ; nonostante in tal senso si si a se non valuti improcrastinabile i l espresso anche il Ministero di grazia e varo di una serie di misure legislative d i giustizia (nota del 18 marzo 1988 prot . riforma dell'ente, dalle quali far discen- n. 5/900/025-6 a firma del Direttore Gene- dere, in tempi brevissimi, le scelte mi- rale, Ufficio II – Direzione Generale affari gliori per una leva di dirigenti più attrez- civili e libere professioni) si assiste an- zati dal punto di vista della esperienza e cora ad una distribuzione del lavoro ch e della managerialità acquisite e dimostrate privilegia due ufficiali giudiziari, princi- sia nel settore pubblico che in quello pri- palmente impegnati in lavori d'ufficio, vato, in grado di rispondere alle sfide che cui viene « riservato » di notificare sol o verranno lanciate al trasporto aereo ita- atti trasmessi dalla cancelleria del lavoro; liano dal mercato internazionale post-92 ; da ben dodici anni non viene svolt o se non ritenga, infine, nella situa- il servizio protesti, con conseguenze intui- zione confusa che si è creata a Civilavia , bili sotto il profilo del mancato ulterior e riferire in sede parlamentare sui criter i guadagno per i componenti dell'ufficio, e relativi ai provvedimenti amministrativi

Atti Parlamentari — 24340 — Camera dei Deputat i

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che adotterà per il rapido e corretto im- FRACCHIA E RECCHIA . — Al Ministro piego delle risorse finanziarie per l 'am- di grazia e giustizia. — Per conoscere se il modernamento degli aeroporti di Roma e provvedimento col quale sono stati sop- Milano, anche sulla base di voci di ten- pressi 24 istituti di pena rientra in u n sioni spartitorie e lottizzatrici che sareb- piano complessivo di redistribuzione su l bero in atto a Civilavia per la direzion e territorio delle sedi e del personale del- degli ingenti lavori previsti, con punti d i l 'amministrazione penitenziaria o se in- riferimento in dirigenti legati ai maggiori vece si limita a decisioni parziali e setto- partiti di Governo. (5-01095) riali che finiscono per favorire alcune lo- calità rispetto ad altre e a rendere ancora più difficile la realizzazione in concret o STRADA, NOCI, E TORCHIO. — Al dell'indirizzo di consentire l'espiazion e Ministro della pubblica istruzione . — Per della pena in istituti vicini al luogo di sapere – premesso ch e residenza del detenuto . Si chiede ancora di sapere con qual i da tempo la scuola di paleografia criteri sono stati prescelti gli uffici stral- musicale di Cremona, sezione dell'Univer- cio posto che gli stessi in molti casi no n sità di Pavia, unica in Italia nel suo ge- sono compresi nel circondario o addirit- nere, vive momenti difficili a causa delle tura nella provincia o nella regione di traversie della sua direzione ; appartenenza degli istituti soppressi . il 18 novembre è stato pubblicato (5-01097) sulla Gazzetta Ufficiale il bando di con - corso a otto posti di ricercatore presso la facoltà di lettere di Torino ; SERRA, GHEZZI, LODI, BARBERA, tra i raggruppamenti compare anche PELLEGATTI E PALMIERI . — Ai Ministri il numero 57, cioè quello delle disciplin e del lavoro e previdenza sociale e per gl i musicologiche ; affari sociali. — Per sapere – considera- to che in questo bando non compare la laurea in musicologia tra i titoli necessar i la Weber carburatori di Bologna , per accedere al concorso, mentre ci sono azienda controllata della FIAT, ha im- tutti gli altri, compreso il diploma bien- provvisamente deciso di interrompere nale rilasciato dalla stessa scuola di pa- un'interessante esperienza in atto da oltre leografia di Cremona, purché associato a d 10 anni, che vedeva ragazzi handicappat i un altro qualsiasi titolo di laurea –: di un Centro di addestramento professio- nale pranzare in mensa insieme alle mae- quali sono le cause di questa vistos a stranze; omissione che mortifica e svilisce gl i sforzi degli studenti chiamati a sostener e nessuna plausibile motivazione è un congruo numero di esami in materi a stata addotta per giustificare un atto cos ì specificatamente musicologica e ai qual i grave, tenendo anche conto che i ragazzi viene di fatto negata la possibilità di con- non causano rischio alcuno e che mai s i correre; sono verificati incidenti alle persone o ai beni ; se non ritiene necessario un ricono- scimento ufficiale, valido ad ogni effett o il vasto problema dell'inseriment o pratico, della laurea in musicologia ; lavorativo dei ragazzi handicappati dop o l'obbligo scolastico richiederebbe di allar- quali prospettive ritiene di dove r gare esperienze di questo genere e coin- dare agli studenti di musicologia che vo- volgere il più vasto numero possibile di lessero intraprendere la carriera universi- imprese –: taria, visto che l 'insegnamento nei conser- vatori è loro precluso da un 'ordinanza del se il ministro del lavoro non ravvis i ministro Falcucci . (5-01096) la necessità di assumere le opportune in-

Atti Parlamentari — 24341 — Camera dei Deputat i

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formazioni e porre in essere gli eventual i alla Presidenza del Consiglio dei ministri provvedimenti conseguenti, nonché d i perché questa rimetta in discussione l a promuovere iniziative di sensibilizzazione; decisione dei servizi che definivano il cri- minoso episodio dovuto « a cause impre- se il medesimo ministro non intenda cisate », onde riaprire il caso – : farsi promotore di provvedimenti legisla- tivi che condizionino l 'erogazione anche cosa si intenda fare al riguardo, per selettiva di benefici finanziari o econo- chiarire definitivamente questo incredibil e mici alle imprese all 'impegno ed all 'effet- episodio di vassallaggio internazionale , tiva promozione di determinate politich e forse più grave di quello di Ustica, per - sociali, oltre che occupazionali ed am- ché, in questo caso, la magistratura ha bientali ; già raggiunto le prove dell'occultamento della verità dei fatti da parte di coloro se il ministro per gli affari sociali che quella verità avevano il dovere d i non intenda aprire con le organizzazion i affermare; imprenditoriali un confronto per indivi- duare gli strumenti concreti di inseri- cosa si intenda fare per rendere giu- mento di ragazzi portatori di handicap stizia alle famiglie dei militari su indi - nel mercato del lavoro . (5-01098) cati, caduti esclusivamente perché ave- vano obbedito ad un ordine del Govern o italiano, cioè quello di portare, liberi, i n terra amica, i terroristi che erano stati MATTEOLI, BAGHINO E SERVELLO. sorpresi a Fiumicino, e di poi condannati — Al Presidente del Consiglio dei ministri e dalla giustizia italiana, a preparare u n ai Ministri della difesa e dell'interno . — attentato ad un aereo di linea israeliano . Per sapere – premesso ch e (5-01099) iI quotidiano La Repubblica (10 no- vembre 1988) pubblica che l'aereo « Argo 16 » dell'Aeronautica militare, caduto a MACALUSO, LO PORTO, REINA , Venezia il 23 novembre 1973, per cui per- ALESSI, SINESIO, AUGELLO, PUMILIA , sero la vita il colonnello pilota Anano CARDINALE, ALESSI E RIGGIO . — Al Borreo, il tenente colonnello Mario Ministro dei trasporti. — Per sapere se è a Grande secondo pilota, il maresciallo di conoscenza del contenzioso esistente fr a prima classe Francesco Bernardini, mar- la regione_ Sicilia, il Ministero dei tra - conista, il maresciallo di seconda class e sporti e le imprese appaltatrici dei lavor i Aldo Schiavone, motorista, non è precipi- della costruenda aerostazione di Punta tato « per cause imprecisate ma che co- Raisi (Palermo). munque escludono il sabotaggio », com e Si chiede di conoscere, quali provvedi- colpevolmente e dolosamente dichiara- menti intende adottare per dirimere, la rono più volte al Parlamento i Ministri vertenza esistente fra le suddetti parti , della difesa del tempo (3 marzo 1975; 1 6 tenuto conto che la forzata riduzione de l dicembre 1978 ; 28 marzo 1979); contributo già promesso e preventivato in ordine a quanto sopra, il pub- dal Ministero dei trasporti nella misura blico ministero ha chiesto al giudic e del 60 per cento della spesa, non essendo istruttore Carlo Mastelloni di identificare stato erogato mai, ha determinato la stas i materialmente gli autori del crimine, e dei lavori della costruenda aerostazione . che gli organi inquirenti (la Digos di Ve- Si chiede di conoscere quali soluzioni nezia), dopo avere ordinato una perquisi- intende proporre il ministro, onde evitar e zione nelle abitazioni romane di alcun i la totale distruzione delle strutture rea- ufficiali dei servizi segreti, si sono rivolti lizzate, con sacrilego e doloso sperpero di

Atti Parlamentari — 24342 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

denaro in miliardi, legittimando altres ì fligge la città di Palermo e che ha biso- una eventuale azione di rivalsa giudizia- gno di interventi concreti ed operosi, spe- ria delle imprese appaltatrici, a tutela d i cie in questi tempi, più che mai, e pi ù ogni loro diritto. delle parole, delle tavole rotonde, dei cor- L'intervento del ministro ha carattere tei e dei telegrammi di solidarietà, che se di urgenza, tenuto conto della grave di- pur necessari, non trovano riscontro, nei soccupazione, che fra gli altri mali, af- fatti. (5-01100)

Atti Parlamentari - 24343 — Camera dei Deputat i

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dimenti intendano adottare e quali inizia- INTERROGAZION I tive assumere onde recepire le richieste A RISPOSTA SCRITT A del comune di Buonabitacolo in provinci a di Salerno che con delibera del consigli o comunale in data 7 febbraio, a seguito del sisma verificatosi nella mattinata de l 13 gennaio 1988, si rivolgeva al Governo GUARRA. — Al Ministro della pubblica sollecitando : istruzione. — Per conoscere quali inizia- tive intenda assumere onde por fine ad a) l'equiparazione dei comuni d i una marcata carenza esistente presso l 'U- Buonabitacolo, Casalbuono, Monte S . Gia- niversità di Salerno, ove, nonostante la como, Sanza a quelli gravemente danneg- diffusa conoscenza in tutto il Mondo dell a giati di cui alla legge 219/81 ; antica « Scuola medica salernitana » , manca proprio la facoltà di medicina e b) l'assegnazione al comune di Buo- chirurgia, carenza che crea enorme disa- nabitacolo di risorse finanziarie sufficient i gio nella popolazione studentesca dell a ed in rapporto alle effettive esigenze sca- Campania dato l'affollamento delle du e turenti dai dovuti interventi per la ripa- facoltà di medicina e chirurgia della Uni- razione e la ricostruzione degli immobil i versità di Napoli . (4-10090) colpiti dal sisma, ed a quelli necessar i allo sviluppo del territorio comunale ; c) la riapertura dei termini di pre- FIORI . — Al Ministro della pubblica sentazione delle domande per i cittadin i istruzione. — Per sapere – premesso che i l che non vi hanno provveduto entro il 3 1 bando per la terza tornata dei giudizi d i marzo 1984 i cui fabbricati già colpiti idoneità per il ruolo di professore asso- dagli eventi sismici del 1980 siano stati ciato previsto dalla legge di « Riordina - successivamente colpiti da quelli del 1 3 mento della Docenza Universitaria » di gennaio 1988 ; cui al decreto del Presidente della Repub- blica n . 382/80 è già in ritardo di cinque d) che sia consentito ai comuni d i anni rispetto alla data di emanazion e Buonabitacolo, Casalbuono, Monte S. Gia- prevista (dicembre 1983) –: como, Sanza di adottare gli strumenti ur- se il ministro non ritenga opportun o banistici di cui all'articolo 2 della legge e doveroso ammettere a tale concorsi gl i 20 gennaio 1988, n . 12 avvalendosi dell e ex contrattisti, assegnisti, borsisti ed assi - facilitazioni finanziarie relative ; stenti incaricati attualmente ricercatori e) la proroga dei termini concernent i universitari, atteso che la numerosa giuri- la presentazione delle perizie tecniche e sprudenza nel frattempo intervenuta (ved i degli elaborati, nonché della documenta- sentenza n. 89/86 della Corte costituzio- zione integrativa delle domande per l'as- nale che ha dichiarato illegittimo parte segnazione del contributo di riparazione o dell'articolo 50 del decreto del Presidente di ricostruzione dei fabbricati presentat e della Repubblica n. 382/80; sentenza del entro il 31 marzo 1984, nonché quelli 27 febbraio 1987 del TAR del Lazio, ecc .), relativi all'adozione degli strumenti urba- accoglie il diritto all'ammissione al sud - nistici . detto concorso delle categorie sopra ci - tate. (4-10091) L'interrogante richiama l'attenzione dei ministri competenti sulla necessità della adozione dei provvedimenti richiest i GUARRA . — Ai Ministri dei lavori pub- al fine di eliminare odiose ed ingiust e blici, per il coordinamento della protezione discriminazioni fra cittadini di diversi co- civile e per gli interventi straordinari nel muni parimenti danneggiati dagli eventi Mezzogiorno. — Per sapere quali provve - sismici. (4-10092)

Atti Parlamentari — 24344 — Camera dei Deputat i

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PROCACCI . — Ai Ministri della sanità , manca inoltre la farmacia ed altri dell'agricoltura e foreste e dell'ambiente . — servizi essenziali ma soprattutto un ade - Per sapere – premesso ch e guato collegamento di autobus con l a città –: nel Friuli Venezia Giulia, negli ul- timi tempi, sono stati segnalati 11 casi d i quali iniziative ritenga di poter ur- volpi rabide ; gentemente assumere per assicurare al ci- tato quartiere della periferia di Latin a la paura di un'epidemia ha scate- quei servizi pubblici che corrispondon o nato la reazione della popolazione e degl i ad elementari canoni di vivibilità . amministratori, i quali hanno preso di- (4-10094) versi provvedimenti, come : la cattura i n massa dei cani e dei gatti randagi e, ov e non riuscisse possibile la cattura, la loro MACERATINI . — Al Ministro del lavoro immediata soppressione per mezzo d i e previdenza sociale . — Per sapere – pre- arma da fuoco ; l'obbligo di guinzaglio e messo che museruola per . i cani ; il pagamento di lire 60.000 per ogni volpe uccisa ; in seguito alla legge n . 56 del 28 febbraio 1987 (recante le norme relative è scientificamente provato che l o al mercato del lavoro) il ministro del la- sterminio delle volpi provoca un aument o voro ha emanato agli inizi dell 'anno in della velocità di propagazione della rab- corso un decreto relativo alla costituzione bia attraverso la accresciuta mobilità de - di sezioni circoscrizionali di colloca- gli animali che occupano le tane vuote; mento; analogamente, è scientificament e in base a tale normativa tutto i l provato che l'unica valida misura di pro - territorio di Roma e provincia doveva es- filassi in materia è la vaccinazione oral e sere suddiviso in sette zone circoscrizio- delle volpi, adottata già da tempo in altri nali ; paesi, ma anche in alcune regioni, com e la Lombardia –: la quarta di queste zone comprend e oltre a Monterotondo e Mentana anch e quali provvedimenti intendono adot- Guidonia e altri piccoli comuni minori ; tare i ministri interrogati per fermare questo massacro legalizzato e perché sia tale scelta sta creando notevoli di- adottata un 'efficace profilassi antirabbic a sagi a tutti poiché le zone unificate de l attraverso la vaccinazione preventiva, per decreto non soltanto sono espressioni di via orale, della popolazione volpina . diverse realtà industriali e terziarie m a (4-10093) sono divise anche da distanze territorial i non sufficientemente coperte da infra- strutture valide e servizi adeguati – : MACERATINI . — Al Ministro dell'in- quali iniziative il Governo intenda terno. — Per sapere – premesso che urgentemente assumere affinché sia al più gli abitanti di via Torrenova a La- presto effettuata una più attenta e appro- tina stanno aspramente protestando ne i fondita analisi della situazione di estremo confronti della amministrazione comunal e disagio determinato dal decreto in que- per le difficilissime condizioni in cui sono stione e siano adottati i conseguenti ne- costretti a vivere e infatti l 'illuminazion e cessari provvedimenti . (4-10095) risulta assolutamente insufficiente, l 'ero- gazione idrica avviene soltanto saltuaria - MACERATINI . — Al Ministro dell'am- mente ed i cittadini per ovviare a tal e biente. — Per apere – premesso ch e cronica mancanza - sono stati costretti a comperare a loro spese alcuni serbato i il lago di Fogliano in provincia d i per le scorte d 'acqua; Latina, in questi ultimi tempi è pericolo-

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samente sceso di livello destando molte data prevista (dicembre 1983) dal decret o preoccupazioni; del Presidente dell,,a Repubblica 382/80 ;

detriti di varia natura stanno deter- che la Corte costituzionale, con l a minando il lento e inesorabile abbassa - sentenza n . 89/86, ha dichiarato illegit- mento del livello dell 'acqua incidendo ne l timo l'articolo 50 del decreto del Presi- contempo gravemente sul tasso di inqui- dente della Repubblica 382/80, nella parte namento del lago, già estremamente ele- in cui non contempla, tra le categorie d a vato; ammettere al giudizio di idoneità, il per - sonale universitario assunto con pubblic o in alcuni punti la profondità dello concorso che svolge attività assistenziale , specchio lacustre è di appena 20 centime- didattica e di ricerca; tri e la misura massima non supera i l metro –: che il TAR del Lazio e dell'Emili a sono giunti alle medesime conclusioni : quali iniziative il Governo intend a che esiste numerosa giurispru- urgentemente assumere affinché sia al più denza sulla possibilità di ammissione a presto elaborato un serio piano che pre- tale concorso degli ex contrattisti, asse- veda il salvataggio del lago di Fogliano , gnisti, borsisti ed assistenti incaricati, at- bacino idrico di fondamentale importanza tualmente ricercatori universitari – : per il parco nazionale del Circeo .(4-10096 ) se non ritenga, nel bandire il con - corso in parola, di adeguarsi alla giuri- MACERATINI . — Al Ministro dell'am- sprudenza citata e, conseguentemente, d i biente. — Per sapere – premesso ch e includere nel relativo bando pure le cate- gorie sopra citate che, avendo effettuato nella recente campagna elettoral e un pubblico concorso e svolto attività as- del 1985 i problemi ecologici ambiental i sistenziale, sono del tutto assimilabili all e di Aquino (Frosinone) sono stati al centro altre figure giuridiche ammesse al giudi- di molti dibattiti da parte degli ammini- zio. (4-10098) stratori locali ; dopo le molte promesse fatte ora gli stessi stanno mostrando tutta la loro in- CIMA . — Ai Ministri della sanità e del- sensibilità a tali problemi permettendo l'ambiente. — Per sapere – premesso (la decisione finale è attesa a giorni) l a che da notizie di stampa si ap- realizzazione di una nuova discarica di prende che nei giorni scorsi si è verificata rifiuti solidi vicino alla contrada Valli –: una moria di pesci nel tratto del fium e quali iniziative il Governo intend a Bormida, ramo di Spigno, compreso tra urgentemente assumere affinché il patri- la frazione Rocchetta di Cairo e il co- monio ecologico ambientale di Aquino si a mune di Piana Crixia ; adeguatamente tutelato, come già pro - che il tratto di fiume interessato messo a suo tempo dagli amministrator i dalla moria di pesci riceve gli scarich i locali . (4-10097 ) delle industrie che operano nella zona d i Cairo

FACCHIANO. — Al Ministro della pub- se siano stati disposti prelievi ed ac- blica istruzione . — Per conoscere – pre- certamenti, e con quale esito, allo scopo messo di individuare le cause della moria d i pesci ed i responsabili ; che dovrebbe essere bandito il con- corso per il ruolo di professore associato , se sia stata disposta la bonifica de l (terza tornata dei giudizi di idoneità) gi à tratto di fiume interessato dall 'inquina- in ritardo di cinque anni rispetto alla mento ;

Atti Parlamentari — 24346 — Camera dei Deputat i

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se vengono effettuati, da parte delle soddisfare l'aspettativa dell 'ente che h a autorità competenti, controlli sistematic i rivolto la richiesta di parer e degli scarichi degli impianti industrial i se non ritenga opportuno, anche pe r operanti nella zona di Cairo e se da tal i salvaguardare l'immagine dell 'ammini- controlli si sono rilevate violazioni delle strazione finanziaria nelle piccole cose , norme vigenti . (4-10099) disporre che gli Uffici competenti soffer- mino la loro attenzione su questa e s u analoghe questioni di interesse generale per i cittadini contribuenti . (4-10101 ) CIMA . — Al Ministro dell'ambiente. — Per sapere se risponde al vero la notizi a i relativa al rinvenimento, avvenuto ne FIORI. — Al Ministro della sanità . — pressi dello scarico del depuratore dell o Per sapere se risponda al vero che l'ospe- stabilimento ACNA C .O . di Cengio (Savo- dale Villejuif di Parigi, noto centro anti- na), di alghe simili a quelle che hann o tumori, ha elencato una lunga serie di invaso l'Adriatico e, in caso affermativo , coloranti sicuramente cancerogen i i se siano stati disposti prelievi e controll (n . 102, 110, 120, 123, 124, 127, 211, 220 , finalizzati ad accertare l 'entità e la gra- 225, 130, 150, 251, 252, 311, 330, 407 , vità del fenomeno ed eventuali violazion i 450) e sospetti (125, 131, 141, 142, 150, di legge. (4-10100) 153, 171, 172, 210, 212, 213, 214, 215 , 216, 217, 231, 232, 241, 338, 340, 341 , 460, 462, 463, 465, 466, 477) ; ZOLLA . — Al Ministro delle finanze. — se risponde al vero che tali additiv i Per conoscere – premesso che nel mese d i sono attualmente utilizzati in Italia i n marzo 1987 il DEUTSCH-INSTITUT, asso- prodotti di larghissimo consumo (cara- ciazione culturale con sede a Milano i n melle, pasticche, bevande dissetanti, be- piazzale Cadorna 10, ha chiesto alla lo- vande alcoliche) e che in modo partico- cale Intendenza di finanza, Ufficio tribut i lare il più pericoloso, il n. 330, è conte- locali – IV F .L. – un parere sull 'applica- nuto in alcune bevande e aperitivi recla- zione pratica del decreto del Presidente mizzati anche dalla TV di Stato ; della Repubblica 639/72 relativamente che l'ospedale di Villejuif, oltre al - alle tariffe richieste dalla soc . IGP di Mi- l'allarme oncologico, ha selezionato i di - lano, che gestisce la pubblicità e le affis- versi coloranti anche in relazione ad ulte- sioni nella metropolitana ; riori disturbi che arrecano : e considerato che, mentre il comun disturbi intestinali : E 221, 222 , di Milano – che gestisce in proprio i l 223, 224, 226 ; servizio di pubblicità e affissione di su- perficie – non ha sollevato alcuna ecce- derma (pelle) : E 220, 231, 232 , zione alla riduzione del 50 per cent o 233 ; delle tariffe in favore delle associazion i digestione (disturbi) : E 330, 339 , culturali, la soc . IGP nega l 'applicabilità 340, 341, 400, 461, 462, 463, 466, 467 ; dell'articolo 33 del decreto del Presidente della Repubblica 639/72 ai medesimi sog- calcoli renali : E 477 ; getti, si evidenziano sullo stesso circo- prodotti pericolosi : E 102, 110, scritto territorio trattamenti differenziat i 120, 124, 172 ; per il fruimento del medesimo servizio ; distruzione vitamina B-12 : E 220; ravvisato che il Ministero delle fi- incidenti vascolari : E 230, 251 , nanze, cui il quesito era stato rimess o 252 ; dall'Intendenza di finanza di Milano , dono oltre venti mesi non ha ritenuto di colesterolo: E 320, 321 ;

Atti Parlamentari — 24347 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

sensibilità cutanea : E 311, 312 ; palto totale per tutte le opere pubblich e di competenza dello Stato e degli ent i afte: E 330; pubblici . (4-10104) creme gelate - digestione : E 407 ; prodotti cancerogeni : E 131, 142 , 210, 212, 213, 214 ; FIORI . — Al Ministro delle finanze. — Per sapere se risponde al vero che nono- se non ritenga di effettuare accerta - stante il parere contrario del Comitato menti urgenti adottando i provvediment i Tecnico per l'automazione del Ministero necessari . (4-10102 ) delle finanze (CO .TE .) l'amministrazion e finanziaria stia disponendo l'acquisto d i SAMÀ. — Al Ministro del tesoro . — Per 5 .000 apparecchi SWEDA per l'importo sapere i motivi che ritardano la defini- complessivo di circa 50 miliardi ; zi6ne della pratica riguardante la voltur a che detti apparecchi sarebbero de l della pensione di guerra n . 5327622 all a tutto inutili perché destinati all'effettua- signora Napoli Franceschina, residente in zione di operazioni di accertamento IVA e Strongoli (CZ) via Casale, sorella de l registro che possono essere tranquilla - fante « disperso » Napoli Antonio nato a mente svolte tramite impianti dell'ana- Strongoli (CZ) il 6 ottobre 1921, tenut o grafe tributaria. conto che la relativa documentazione è stata trasmessa da parte della Direzione Si chiede di sapere se è vero che circa provinciale del tesoro di Catanzaro con 500 dei suddetti apparecchi sono stati gi à prot. n. 5709, uff. I, alla Direzione gene- acquistati direttamente dalla Direzion e rale delle pensioni di guerra div . VIII' in generale delle tasse senza seguire la pro- Roma, ai sensi della circolare n. 311 del cedura amministrativa prevista in propo- 24 marzo 1975, G .E ., in quanto per l a sito e che s'impernia sul parere vinco- stessa trovavano applicazione le sentenz e lante del Co .Te . (4-10105) della Corte costituzionale di cui alla cir- colare predetta, sin dal 27 marzo 1979 e d 'allora nessuna notizia è pervenuta al- l 'interessata pur essendo trascorsi dieci TRANTINO . — Al Ministro dei tra- anni circa . (4-10103) sporti. — Per sapere : a) se sia compatibile con gli annun- ciati impegni di potenziamento degli ae- FIORI. — Al Ministro dei lavori pub- roporti italiani la mancata nomina e l a blici. — Per sapere – premesso che i l conseguente assunzione dei vincitori del sistema del sub-appalto totale delle opere concorso (conclusosi nel dicembre 1987 ) pubbliche, assegnate sia con il metod o per cinque posti di direttore aeroportual e della gara che con quello della conces- per le regioni Lazio, Toscana, Lombardi a sione, rappresenta lo strumento principale e Veneto ; per i finanziamenti occulti ed illeciti, de- terminando altresì modalità di esecuzione b) se gli risulti che la graduatoria delle opere molto spesso insufficienti ed dei vincitori e degli idonei non è stata inadeguate con la conseguenza che le im- ancora trasmessa alla Corte dei Conti per prese prime appaltatrici si trasformano in la opportuna registrazione ; « agenzie di intermediazione finanziaria » c) se sia fondata la notizia che si a prive della pur minima struttura azien- intenzione del Ministero in indirizzo i l dale a tutto danno dei subappaltatori , potenziamento degli aeroporti minor i reali esecutori delle opere –: sempre più frequentati da utenti dei ser- se non ritenga di dover disporre con vizi aerei, con conseguente potenziamento decreto ministeriale il divieto di sub-ap- della rete del personale amministrativo ;

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d) se, in tale ipotesi di migliore or- per cui in una fase di grande delicatezza , ganizzazione, non sia concreto e razional e in relazione al recupero nel quale non attingere alla graduatoria degli idonei, a l possono che essere coinvolte anche le fa- fine di evitare i tempi lunghi di nuov i miglie – concorsi e per non frustrare attese affi - se non ritenga opportuno disporre l a date a recenti prove di capacità, attestat e immediata revoca del provvedimento di dai risultati dei concorsi svolti e superati . soppressione delle carceri di Alghero . (4-10106) (4-10108)

PIREDDA. — Al Ministro di grazia e DEL DONNO . — Al Ministro del te- giustizia. — Per sapere – premesso ch e soro. — Per sapere, in relazione alla pra- ha destato notevole allarme nell e tica n . 76133 per la pensione di guerra popolazioni dell'Ogliastra la notizia dell e del soldato Tarantino Mariano deceduto decisioni ministeriali relative alla sop- in Croazia nel 1943, tenuto conto che la pressione delle carceri di Lanusei ; sorella Tarantino Loreta nata a Carapell e (Foggia) il 24 febbraio 1925, domiciliata a atteso che la zona dell 'Ogliastra, che Foggia, inoltrò domanda di reversibilità i l è attualmente la zona più isolata e de - 25 giugno 1984, e sottoposta a visita pressa tra le zone interne della Sardegna , presso l'ospedale militare il 7 ottobre verrebbe ad essere ulteriormente de- 1986 fu dichiarata inabile per 4 ann i pauperata di un sia pure modesto punt o dalla stessa data del 7 ottobre 1986 . L'in- di forza; teressata dichiarò che da anni era inabil e ritenuto che gli interventi di razio- e quindi bisognava spostare la data al- nalizzazione ubicazionale del sistema car- meno al giorno dell 'inoltro della do- cerario ha gli aspetti positivi allorché manda e a distanza di due anni la pra- sopprime il carcere dell 'Asinara sempre tica giace vittima della burocrazia, quali che anche ciò, non si realizzi in dann o motivi ostino ad una sollecita definizion e degli agenti di custodia, non altrettant o della pratica in breve spazio di tempo. positivo è quando chiude il carcere d i (4-10109) Lanusei ; se intende rivedere il provvediment o CEDERNA, BASSANINI, BECCHI, SA- assunto, garantendo la permanenza a La- PIO, BOSELLI, GALLI, DE CAROLIS , nusei del carcere così come chiesto dalle ANDREIS E ZEVI. — Ai Ministri per i autorità locali, dalle famiglie dei carce- beni culturali e ambientali, dell'ambiente, rati e dagli agenti di custodia. (4-10107) della marina mercantile, dei lavori pubblici e delle finanze. — Per sapere – premes- so che PIREDDA . — Al Ministro di grazia e a Genova, in vista delle Colombiadi giustizia. — Per sapere – del 1992, è stato presentato al pubblico constatato che la notizia della chiu- con gran pompa di propaganda, un pro- sura delle carceri di Alghero ha destato getto dell'architetto americano John Port- notevoli apprensioni sfociate in uno scio- man che prevede la costruzione, tra l a pero della fame; Stazione marittima e il Molo Vecchio, di un'isola triangolare alta diciotto metri e ritenuto che la soppressione delle di trecento metri per lato destinata a ga- carceri ad Alghero porterà notevolissim i rage, uffici, attività commerciali, risto- disagi nei carcerati e nelle loro famigli e ranti tra loggiati e atri e giardini pensili ; anche in considerazione del fatto che l a maggior parte degli ospiti sono in fase 'd i sull 'isola sarà costruito un gratta- recupero dalla fase di tossicodipendenze, cielo alto 262 metri in forma di cono con

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trenta piani ad albergo, tre a ristorant e ISTAT del 1981 – che, dunque, vanno eccetera, per un volume complessivo d i nettamente aumentati – si avevano gi à 64 .000 metri cubi – : allora 40.000 persone nella fascia di età fra i 60 e i 69 anni ; e poi, più di 18 .500 se non ritengano che tale progetto sino ai 74 anni ; altre 11 .500 sino ai 79 sia in clamoroso contrasto con ogni ele- anni ; e poi più di 10 .000 persone oltre i mentare principio di decenza ambiental e 79 anni . Il che significa che la provinci a e urbanistica e non costituisca, com e di Frosinone è diventata, in pochi anni , hanno sostenuto tutte le associazioni e l e una delle zone che ha una sorta di « pri- forze culturali di Genova, la totale distru- mato » in materia di « terza età » . zione del Porto antico ; se non ritengano di dover interve- L'interrogante chiede dunque : nire urgentemente per impedire questo a) di conoscere i motivi per i qual i scempio inaudito di Genova e del suo il « centro » del rione Colosseo, a Cassino, centro storico, ciascuno per la propri a non sia mai entrato in funzione – e qual i competenza, con gli strumenti appropriat i e di chi, le colpe e le responsabilità a l in base alle leggi vigenti per il rispetto riguardo, attraverso una severa inchiesta; della cultura, dell'ambiente, delle norm e urbanistiche, tra l 'altro richiamando al - b) di conoscere il vero « ruolo » l'ordine il Consorzio del Porto che pe r svolto dall'altro centro, sito in vi a statuto dovrebbe badare alla gestion e Bembo, e le iniziative per avviarlo a d portuale e non farsi promotore di simil i una funzionalità più decente, che ne giu- grotteschi progetti, che tra l'altro alie- stifichi il nome; con la precisazione, al- nano a privati lo specchio d'acqua anti- tresì, del costo che esso ha comportato stante la città antica . (4-10110) sinora; c) se si intenda avviare una rapid a indagine conoscitiva sulla situazione dell a RAUTI. — Ai Ministri dell'interno, per « terza età » in provincia di Frosinone e gli affari sociali e della sanità . — Per sa- sulle strutture, sui centri, e sulle inizia- pere se non intendono intervenire per ri- tive in atto al riguardo in modo da aver e solvere il problema della assoluta man- un quadro completo del problema e poter canza di « centri per anziani » nella citt à prendere – e, per quanto riguarda l'inter- di Cassino (FR) . Di tali « centri », uno – rogante e la sua parte politica, poter pro- al rione Colosseo – venne inaugurato con porre – le misure che ormai si impon- gran fracasso propagandistico alla vigili a gono. (4-10111) delle elezioni amministrative – solo i l MSI parlò di « autentica truffa » ; e i fatti hanno confermato quella polemica e CEDERNA, BASSANINI, BECCHI, SA- amara previsione – e da allora non è PIO, BOSELLI, RONCHI, DE CAROLIS , stato mai più riaperto (come ha scritto su MAllA, ANGELINI PIERO, ANDREIS E Ciociaria Oggi, Graziella Mambro, in dat a ZEVI. — Ai Ministri per i beni culturali e 17 novembre scorso). ambientali e dell'interno. — Per sapere – L' altro centro, è « sistemato » in vi a premesso che a Roma sul colle Oppio , Bembo, ma « funziona » soltanto « com e accanto ai ruderi imponenti delle Sette un bar per soli uomini, che sfogliano i l Sale, è stato impiantato un grande can- giornale e giocano a carte » . E questo i n tiere, sprovvisto della regolare tabella, al - una città dove gli anziani sono ormai l'interno del quale in tutta segretezz a oltre 500 con molti ultra-sessantacin- sono iniziati i lavori per la costruzione d i quenni che vivono soli, con redditi meno un grosso edificio; che modesti. Del resto, il problema si presenta negli stessi termini in tutta l a l'area in questione, tra viale delle provincia di Frosinone. Secondo i dati Terme di Traiano e viale del Colle Oppio,

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parte del giardino di Villa Brancaccio, è sola d'Elba, il continente e le altre mag- sottoposta a vincolo archeologico ed è de- giori del Tirreno (Sardegna e Corsica) stinata dal piano regolatore a « parco pri- non solo per passeggeri con mezzi al se- vato vincolato » (ed è quindi inedificabile) ; guito nel periodo estivo, ma anche pe r passeggeri e merci durante tutto l 'anno; è allo studio, da parte della Decim a Ripartizione, dell'Accademia di Dani- proprio per il ruolo e l 'attività che marca, dell'Istituto Centrale del Restauro, svolge si rese necessario aumentare i mol i del Dipartimento di scienze dell 'Univer- per l 'attracco; sità di Roma, un progetto per la sistema- poco meno di un anno fa fu ulti- e zione del parco archeologico del Coll mato e inaugurato un nuovo molo intito- . 8 della Soprinten- Oppio (comparto n lato a « Primo Lucchesi » denza archeologica di Roma) per resti- tuire la necessaria continuità ambientale se è a conoscenza dei ministri ch e e topografica alle grandiose rovine esi- alla fonda del molo sopracitato sono i n stenti (Terme di Tito, Terme di Traiano , disarmo 6 navi della società di naviga- Porticus Liviae, Domus Aurea, eccetera) ; zione privata Navarma; che su quest e e la situazione di fatto e di progetto è navi si svolgono lavori di manutenzion ordinaria e straordinaria i cui residui d i minutamente illustrata alle pagine 467 - lavorazione e di pitturazione vengono sca- 480 del volume secondo di « Roma, ar- ; cheologia nel centro » a cura della So- ricati in mare printendenza archeologica, De Luca edi- se il fatto di usare il porto com e tore –. cantiere e bacino sia legittimo e quind i - se sia vero, come da più parti s i autorizzato dalle autorità marittime lo (4-10113) afferma, che dietro la lamiera del can- cali . tiere sia in costruzione un ingombrante edificio di quattro piani per conto de l Ministero dell 'interno e ad uso dei Servizi RONCHI E TAMINO . — Al Ministro segreti ; dell'ambiente. — Per conoscere – premesso che se non sia imprescindibile dovere del ministro dei beni culturali intervenire in provincia di Perugia, la Siri o a bloccare i lavori gravemente offensivi Ecologica s.r.l. - Gubbio Zona industriale di una delle zone archeologico-paesistich e Padule ha iniziato la sua attività nel feb- più insigni di Roma ; braio 1985 alla luce del decreto del Presi- dente della Repubblica n . 915 del 1982 se il ministro dell'interno, che do- ed in brevissimo tempo ha allargato il vrebbe vigilare sul rispetto delle leggi , suo campo d'azione nel settore della rac- non si renda conto di violare vincoli e colta e dello smaltimento dei rifiuti spe- piano regolatore ; ciali ospedalieri e tossici e nocivi con se gli importanti ritrovamenti venut i autorizzazione della regione Umbria n . 60 in luce in seguito agli scavi della Soprin- del 18 febbraio 1986 ; tendenza archeologica non debbano giu- in data 30 ottobre 1987 il sindaco stificare la definitiva rinuncia a qualun- ed il pretore di Gubbio con autonom i que intervento edilizio . (4-10112) provvedimenti ordinavano la sospensione dell'attività di incenerimento alla luce de i risultati delle analisi eseguite dall'Istituto FAGNI E POLIDORI . — Ai Ministri Mario Negri di Milano che rilevavano della marina mercantile e dei lavori pub- tracce di acido cloridrico e diossina in blici. — Per sapere – premesso che quantità superiore alle tabelle di riferi- il porto di Portoferraio svolge un mento della regione Lombardia (la re- ruolo importante di collegamento fra gione Umbria non ha legiferato in mate-

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ria), analisi fatte eseguire sotto la pres- stante dell 'impianto per verificare l'even- sione del Comitato per la difesa dell 'am- tuale presenza al suolo di elementi tossici biente di Padule; che possono entrare (o che siano già en- trati) nella catena alimentare (così come attualmente la Sirio Ecologica è 'Istituto Mari o autorizzata dalla regione alla raccolta e veniva già suggerito dall ; allo stoccaggio nell'impianto di Padul e Negri, ma mai eseguiti) dello stesso tipo di rifiuti e in questo vengano resi pubblici i dati rela- periodo sono emerse irregolarità nella tivi alla attività attualmente in corso conduzione di questa attività (in furgon i (quantità di rifiuti raccolti, dove e com e vittime di incidenti stradali sono stat e vengono smaltiti) ; rilevate irregolarità nel confezionamento dei rifiuti); venga verificata l'attività di con- trollo svolta dagli enti locali responsabili è in corso un procedimento penale per competenza sul trasporto e sullo stoc- nei confronti del Comitato di Padule, per - caggio; ché, secondo la proprietà dell 'azienda, avrebbe offeso la reputazione della Siri o venga accertata, presso il comun e Ecologica rendendo pubblici i risultati di Gubbio, la regolarità delle autorizza- delle analisi dell 'Istituto Negri in un ma- zioni concesse alla Sirio per l 'uso provvi- nifesto in cui si chiedeva che non fosse sorio e saltuario della discarica comunal e concessa alcuna ulteriore proroga all 'atti- non controllata; vità ; venga sollecitata la regione Um- fra i soci fondatori della Sirio Ecolo- bria ad attivare quanto previsto in mate - gica erano presenti consiglieri del comune ria di partecipazione agli atti politici ed di Gubbio che garantivano così la coper- amministrativi che interessano lo smalti - tura politica ed amministrativa alla ge- mento dei rifiuti ; stione dell'azienda (uso continuato di n . 3 forni al posto dell 'unico autorizzato, con- si proceda ad una corretta e tem- dizioni di lavoro insalubri degli addetti ) pestiva valutazione di impatto ambientale ed il suo ampliamento (sollecitudine dell e sull 'impianto esistente, sia per l'attivit à autorizzazioni regionali e comunali) ; attualmente autorizzata, che per qualsias i altra autorizzazione, in considerazione è in corso una campagna di stamp a della vicinanza del centro abitato di Pa- per il recupero dell'immagine dell a dule (circa 400 metri), della presenza azienda condotta personalmente dal capo- nella zona di altre attività industriali in- gruppo democristiano al consiglio regio- quinanti (cementificio, lavorazioni mate- nale, Sbrenna, e dall'associazione indu- rie plastiche) e dell'attività agricola am- striali di Perugia; piamente esercitata . (4-10114) è in corso il ricorso al TAR dell 'Um- bria della Sirio Ecologica nei confronti dell'ordinanza di sospensione dell'attivit à MUNDO, MANCINI GIACOMO, ALA- emessa dal sindaco di Gubbio; GNA E DE JULIO . — Ai Ministri dell 'in- la denuncia per diffamazione e la terno e della sanità . — Per sapere – pre- campagna di stampa si prefigurano com e messo che un grave atto di intimidazione nei con- il commissario dell 'U .S .L. n. 9 di fronti dei cittadini ed il tentativo di ria- Cosenza ha emesso un provvedimento d i pertura dell 'impianto –: sospensione a tempo indeterminato nei quali provvedimenti e iniziative il confronti del dottor Nicola De Napoli , ministro intenda adottare nell'ambito primario ospedaliero a tempo pieno del delle sue competenze affinché : reparto di nefrologia e dialisi, e dell 'assi- vengano eseguite quanto prima in- stente dottor Renzo Bonofiglio, per ave r dagini ed accertamenti nella zona circo- tenuto in data 25 novembre 1988 una

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conferenza stampa, durante la qual e CIMA, ANDREIS, PROCACCI, SCALIA , hanno portato all'attenzione della cittadi- MATTIOLI E DONATI. — Ai Ministri de i nanza la grave situazione del loro re- lavori pubblici e dell'ambiente . — Per sa- parto, dello stato di degrado che non ga- pere – premesso rantisce alcuna civile assistenza agli am- che l'Ente Acquedotto Pugliese sta malati per carenze sia di personale spe- compiendo dei lavori nei comuni di Ca- cializzato che per inadeguatezza dell a stelluccio Inferiore e Superiore (Potenza) struttura (si tratta di un grande monolo- per prelevare acqua dalle sorgenti di Sa n cale, il cui tetto è puntellato da anni con Giovanni e di Mangosa ; tubi innocenti, che spesso si allaga perché che tali lavori provocherebbero i tubi dell'acqua scoppiano) ; danni rilevanti al territorio delle valli de l il dottor De Napoli, presidente del- Mercure, del Noce e dell'Alto Sinni; l'Associazione dei medici nefrologi dell a che non risulta che prima dell'inizi o Regione Calabria, ha presentato più volte dei suddetti lavori .sia stato valutato il numerosi esposti alle competenti autorit à loro impatto ambientale ; (prefetto, magistratura, ministero e asses- sorato regionale della sanità, presidenz a che nella zona esistono già due im- della U .S .L .) sulla necessità di adottare pianti di irrigazione che resterebbero gli opportuni provvedimenti intesi a ripri- senza acqua da utilizzare in conseguenz a della nuova opera in costruzione ; stinare la efficienza e le condizioni igieni - che adeguate nel servizio; che la deviazione delle acque vers o la Puglia aggraverebbe la situazione d i il dottor De Napoli, dopo anni d i carenza di acqua di cui soffrono molt i tentativi andati a vuoto nonostante l e comuni della Basilicata nonostante la ric- ispezioni ed i sopralluoghi effettuati da i chezza di risorse idriche presenti nel ter- rappresentanti regionali e del Minister o ritorio della sanità, che hanno potuto renders i conto dello stato di pericolo in cui s i se sono state regolarmente richieste trovano i pazienti, viene ora colpito dal ed ottenute tutte le necessarie autorizza- commissario, che lo aveva verbalment e zioni previste dalle leggi vigenti prima autorizzato a tenere la conferenza dell'inizio dei lavori ; stampa, con un provvedimento di sospen- quale sia stato il ruolo svolto dal- sione a « tempo indeterminato » per « de- l'ERGAL, che dovrebbe occuparsi della nigrazione delle istituzioni » avendo osat o gestione delle risorse idriche in Basili- chiamare « porcile » il reparto in cui er a cata, nella vicenda e, più in generale , ed è costretto ad operare ; nella progettazione di interventi volti a risolvere il problema dell'emergenza il provvedimento contro il dottor D e idrica che colpisce diversi comuni della Napoli ed il dottor Bonofiglio è chiara - Basilicata; mente ingiusto ed illegittimo ed ha deter- minato una diffusa e larga reazione dell e se non ritiene necessario intervenire forze politiche, sociali e sindacali, che n e per disporre una sospensione dei lavori hanno chiesto la immediata revoca –: con effetto immediato, al fine di consen- tire una corretta valutazione dell 'impatto se non ritengano di intervenire co n ambientale dell 'opera prevista . (4-10116 ) urgenza per il reintegro in servizio de i due medici, per la predisposizione dell e misure per la funzionalità del reparto ZOLLA . — Al Ministro della pubblica nell'interesse dei cittadini e degli utenti, istruzione. — Per conoscere – premess o per l'accertamento della verità dei fatti che il Ministero della pubblica istruzion e ed alle relative responsabilità . (4-10115) sta per emanare il decreto ministeriale

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relativo al bando concorsuale per la III VESCE, MELLINI, RUTELLI , tornata dei giudizi di idoneità a profes- AGLIETTA E CALDERISI . — Al Ministro sore associato ; di grazia e giustizia . — Per sapere – pre- messo che ravvisato che dalle categorie am- messe a partecipare al concorso sono un decreto ministeriale del 23 no- esclusi gli attuali ricercatori confermat i vembre 1988 ha annunciato la chiusura ex contrattisti (legge 580/73) i quali, as- di 25 carceri minori e che quasi contem- sunti in base a un pubblico concorso sin poraneamente i detenuti di due di questi , dal 1974, hanno svolto attività didattica , Alghero e Pinerolo, hanno iniziato lo scio - di ricerca e assistenziale, percependo per pero della fame affinché si receda, ne i questo la cosiddetta « indennità De Ma - loro casi, da tale decisione ; ria »; per quanto riguarda Alghero tale de- considerato che gli attuali ricerca - creto è stato adottato sulla base di una tori confermati e contrattisti ex lege 580/ relazione tecnica che denuncia il grav e 73 sono assimilabili agli aiuti e agli assi - stato di degrado del carcere, relazion e stenti dei Policlinici di Catania già am- successivamente smentita da un 'altra messi alla II tornata dei giudizi di ido- ispezione che aveva escluso la chiusura neità sulla base della nota sentenza dell a per consentire invece l'avvio dei lavori d i Corte costituzionale n. 89/1986 –: ristrutturazione della casa di pena, lavor i sospesi per il fallimento dell 'impresa ap- quali siano i motivi giuridici e d i paltatrice (come riporta il quotidian o merito che hanno indotto l'amministra- Unione Sarda del 29 novembre 1988); zione della pubblica istruzione ad esclu- dere dalla III tornata dei giudizi di ido- i detenuti e il personale civile e mi- neità a professore associato i Suddetti ri- litare del carcere di Alghero hanno chie- cercatori . (4-10117) sto contro tale decisione l'intervento de l presidente Cossiga, del presidente del consiglio, del senatore Spadolini, del mi- nistro interrogato, del presidente della re- PALMIERI . — Al Ministro dell 'am- gione sarda Mario Melis, dei deputati e biente. — Per sapere, relativamente all a dei senatori sardi adducendo le seguent i provincia di Vicenza ragioni : l'elenco delle discariche abusive a) nell'interno del carcere esiston o « censite » e di quelle autorizzate ma rite- strutture sportive e di lavoro ed altri ca- nute non idonee; pannoni per ulteriori attività lavorative ; l'elenco degli impianti – idonei e b) il rapporto creatosi fra il perso- non – di incenerimento, di riciclaggio e nale militare e civile da una parte e dete- di trasformazione dei rifiuti solidi urbani ; nuti dall'altra è ottimo e tale da far ri- trovare ai detenuti quella tranquillità fi- l'elenco degli impianti per rifiuti sica e psichica sempre mancata negli al- speciali e tossico-nocivi ritenuti idonei e tri istituti ; non idonei; c) àd Alghero non si sono mai ve- l'elenco degli impianti di depura- rificati episodi di autolesionismo o di vio- zione delle acque ; lenza; se le autorità italiane hanno la fa- i 31 detenuti della casa circonda- coltà dì controllare direttamente i suindi- riale di Pinerolo, a loro volta, stanno por- cati impianti siti all'interno di basi mili- tando avanti la loro protesta pacifica af- tari USA, quale quello esistente dentro l a finché non si annulli, con la chiusura del caserma Ederle di Vicenza . (4-10118) carcere, l'esperimento pilota che nel loro

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caso si stava attuando, infatti era stat a carcerari da una parte e tra detenuti e data la possibilità ai detenuti di essere di società dall 'altra. (4-10119) utilità pubblica, ossia di uscire e lavorar e per la città, nei parchi, sulle colline per il rimboschimento e la bonifica dei ter- DEL DONNO . — Al Ministro della pub- reni; blica istruzione . — Per conoscere se sia a conoscenza dei motivi per cui l'università uno dei detenuti, di quest'ultim o degli studi di Parma non ha dato alcun a carcere, dopo quattro giorni di acqua e risposta alla richiesta di un posto di tec- camomilla, ha avuto un collasso ed è nico laureato, in data 2 dicembre 198 6 stato ricoverato d 'urgenza nell'ospedale con protocollo n. 17/68 per l'istituto di « Agnelli » di Pinerolo, lo stesso era un clinica delle malattie dell'apparato respi- tossicodipendente che, come molti altri ratorio. Nonostante il protocollo dell'Uni- dei reclusi in questa casa circondariale , versità sia datato al 2 dicembre 1986, i l era riuscito ad uscire dall'incubo dell'e- silenzio biennale ha avvolto di mistero l a roina grazie a questa esperienza di richiesta inoltrata dal direttore della cli- reinserimento nella vita civile ; nica tisiologica delle malattie dell 'appa- infine anche a Lanusei, in provincia rato respiratorio . (4-10120) di Nuoro, vi sono state in questi giorni delle grosse manifestazioni di piazza con- tro la chiusura del carcere locale che MATTEOLI E TREMAGLIA . — Ai Mi- hanno coinvolto sindacati e amministra - nistri del tesoro e degli affari esteri. — Per tori locali e regionali riuscendo ad otte- sapere – premesso che nere, a quanto sembra, assicurazioni sull a coloro che hanno lavorato all'estero , sospensione del decreto per quanto ri- ricevono una pensione corrisposta da que i guarda il carcere medesimo – : Governi in cui gli emigranti prestarono la 1) se corrisponde al vero che sareb- loro opera, tramite sistema bancario ; bero già iniziate le procedure per quanto il sistema bancario addebita al pen- riguarda Alghero, per predisporre il tra- sionato già emigrato, per questa opera- sferimento di tutti i detenuti, ciò all o zione, spese che variano dal 3,3 per cen- scopo di evitare ulteriori polemiche; to al 3,8 per cento dell'importo accredi- 2) per quale ragione si sia deciso d i tato –: chiudere carceri funzionali alle esigenz e se gli stessi criteri il sistema banca- dei detenuti come quello di Alghero e rio li utilizza per l'industriale ; Pinerolo mentre restano aperti carceri come quelli di Buon Cammino a Cagliari , se si consideri tale pratica altamente strutturalmente incompatibili con i prin- immorale . (4-10121 ) cìpi della riforma carceraria ; 3) se vi siano già e quali siano pro- SINESIO. — Ai Ministri di grazia e getti o indirizzi sulla destinazione dell a giustizia e delle partecipazioni statali . — struttura o dell ' area dell 'attuale carcere Per sapere – premesso ch e situato al centro di Alghero, notissim a località turistica della Sardegna ; già nella primavera scorsa, attra- verso la stampa, si era avuta notizia 4) se non si ritenga di dover sospen- circa l'esistenza di una relazione sull'EN I dere la chiusura dei carceri di Alghero e stilata dal magistrato di controllo dell a Pinerolo e prendere in considerazione le Corte dei conti, relazione per altro ma i argomentazioni dei detenuti e del perso- resa pubblica nella sua interezza ; nale militare e civile, affinché non s i sprechi la possibilità- di instaurare un di- gli stessi organi di informazione di- verso rapporto tra detenuti ed operatori sponevano di notizie in merito ai rilievi

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riportati nella stessa relazione e, fra que- connesse responsabilità di ordine didat- sti, anche quelli relativi alle consulenze ; tico ed amministrativo (es . relazione sul - l'anno di prova dei docenti in formazio- le consulenze alle quali è ora inte- ne) – verrebbe affidata ad un docente no n ressata la magistratura ordinaria, secondo di ruolo qual è quello di religione (i n quanto riportato dagli organi di stampa , qualche caso, privo anche di laurea rico- si riferiscono a persone fisiche, trascu- nosciuta valida all'insegnamento), esone- rando il largo utilizzo da parte dell'ENI e e delle società del Gruppo, di società d i rato dall'obbligo di esami e di scrutini a consulenza, nazionali ed estere –: per gli alunni non avvalentisi e con l buona pace delle incompatibilità previst e quali iniziative intende intrapren- dalle disposizioni vigenti titolare di u n dere il ministro di grazia e giustizia pe r ufficio con orario di servizio obbligatori o quanto di sua competenza in merito all a di 36 ore settimanali e – contemporanea- informazione che il Parlamento riceve da mente – responsabile, per conto dell a canali di pubblica divulgazione anzich é Chiesa, del servizio di parrocchia – : da quelli istituzionali ; quali inziative intenda assumere per quali iniziative sono state prese da l impedire, nell'attribuzione delle funzioni ministro delle partecipazioni statali per vicarie, le conseguenze di un tale us o appurare la eventuale regolarità dell e della discrezionalità e quali soluzioni pro- .sunnominate consulenze e quali provvedi - pone per sanare eventuali danni causati . menti intende prendere nei confront i (4-10123) della dirigenza dell'ente petrolifero che , seppur risultasse nei suoi confronti una assenza di dolo, resterebbe pur sempre responsabile di spreco di pubblico de- TASSI . — Al Ministro dei lavori pub- naro. (4-10122) blici, delle finanze e di grazia e giustizia . — Per sapere se sia noto : 1) che l 'Impresa « Geom . Rosario FINCATO. — Al Ministro della pubblica Parasiliti S .P.A . » corrente in Catania istruzione. — Per sapere — premesso ch e Viale Andrea Doria n . 55 ebbe ad assu- l'intreccio degli articoli 4 del de- mere in appalto dall'Azienda Autonom a creto del Presidente della Repubblic a delle Strade – Anas – Roma i lavori di n. 416 e 3 del decreto del Presidente « Costruzione del raccordo tra la SS . n. 9 della Repubblica n . 417, permette al capo Via Emilia al Km 257+235 e la SS n . 1 0 di istituire l'attribuzione delle funzioni vi - "Padana Inferiore " al Km 191+988 – Si- carie ad uno dei collaboratori ; stema tangenziale di Piacenza 1 ' lotto – l 'uso della discrezionalità ha consoli - 1° stralcio » ; dato, in taluni istituti, una prassi ch e 2) che la summenzionata impres a vede il docente di religione – di norm a ebbe aggiudicati i lavori citati offrend o titolare dì parrocchia – elevato alla fun- un ribasso unico percentuale sui prezzi di zione di docente-vicario, per effetto della capitolato ANAS del 15,16% ; sua selezione a collaboratore ; 3) che la ditta « Geom. Rosario Pa- lo stato giuridico del collaborator e rasiliti S .P .A .» ebbe successivamente a insegnante di religione non è certo assi- cedere in subappalto i lavori aggiudicat i milabile a quello del collaboratore-do- alla « ICES S.r.l. » corrente in San Felice cente-pubblico dipendente ; sul Panaro (Modena) – via degli Estens i in assenza del titolare (assenza che 19 – che si impegnò a realizzare i lavori può prolungarsi anche per l 'intero anno con un ribasso unico del 38% sui prezzi scolastico) la funzione direttiva – con di capitolato Anas .

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Si chiede quindi di sapere : le responsabilità evidenti che vi sono d a parte dell'Anas nella vicenda in discus- A) i motivi per cui l 'Anas abbia sione; autorizzato la predetta cessione di con - tratto, anche in considerazione del fatto G) se sia stato aperto in merito all a che un'attenta analisi del ribasso propo- vicenda esposta procedimento penale e d sto sul prezzo unico di capitolato no n in caso di risposta negativa se non siano poteva non fare emergere la economicità in corso indagini della polizia tributaria e negativa e passiva dell'offerta, con le con- giudiziaria . (4-10124) seguenze del caso; B) quali accertamenti abbia com- PACETTI . — Al Ministro del lavoro e piuto l 'Anas prima di autorizzare il su- previdenza sociale. — Per conoscere – pre- bappalto alla Ditta « Inces Srl » post o messo che che a fronte di una dichiarazione d a ,/ parte della stessa di « disporre di capi- l 'ufficio di collocamento di Ancona , tali, macchine, personale ed attrezzature anche a seguito delle funzioni circoscri- necessarie e sufficienti a garantire l 'esecu- zionali recentemente affidategli, è chia- zione delle opere affidate con il contratt o mato a fronteggiare una mole di lavoro di subappalto » si è registrato il falli- che non è in grado di soddisfare per ca- mento dell'impresa stessa con conse- renza di strutture e di personale; guente ritardo nella realizzazione dell 'o- tali carenze determinano gravi situa- pera e con gravissimo danno economico zioni di disagio tra gli utenti che subi- per le imprese fornitrici di materie o ser- scono le conseguenze dei disservizi, com e vizi, tra cui parecchie ditte commerciali o recentemente messo in evidenza anche artigianali piacentine; dalla stampa locale; C) se l'impresa « Geom . Rosario Pa- le difficoltà di funzionamento ri- rasiliti » giusto quanto previsto dal con- schiano di vanificare l 'esercizio di diritti tratto di subappalto abbia avuto in vi- da parte di cittadini in una materia deli- sione mensilmente il libro paga e matri- cata quale quella della ricerca del posto cola dei dipendenti impiegati nei lavori di lavoro –: di cui al contratto stesso da parte della Ines Srl, così pure come la copia de i quali provvedimenti intenda assu- riepiloghi dei contributi versati agli ent i mere rapidamente per rinnovare la at- previdenziali ed assicurativi, con le rela- tuale situazione di disservizio fornendo tive ricevute di pagamento ; strutture e personale in modo adeguat o alle esigenze . (4-10125) D) qualora non fosse stata rispettata la procedura di cui al precedente punto 3), se la Ditta « Geom . Rosario Parasi- PACETTI E FORLEO. — Al Ministro liti » abbia trattenuto – come previsto – delle finanze. — Per sapere – premess o il relativo importo dall'ammontare de l che al sottufficiale Alessandro Gasperin i corrispettivo di subappalto dei lavori ese- della Guardia di finanza di Genova è guiti ; stata comunicata la sanzione disciplinare E) quali rapporti corrano tra la im- di giorni 7 di rigore per aver partecipato, presa « Geom . Rosario Parasiliti » e la a titolo personale ed in abiti borghesi, ad « COMIL SPA » citata nei tabelloni rela- un convegno organizzato a Bologna dal tivi ai lavori in essere quale esecutrice SIULP sui temi relativi alla riforma de l dei lavori medesimi ; corpo della Guardia di finanza –: F) se non ritengano i ministri com- se non ritenga che tale sanzione petenti di dovere disporre una indagine contrasti con diritti costituzionalmente amministrativa immediata per accertare garantiti e che per i militari trovano un

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unico limite nelle leggi attuative dell'arti- se sono a conoscenza del fatto che , colo 98 della Costituzione ; per un'opera di questa portata non è stata effettuata la valutazione di impatto quali provvedimenti intenda assu- ambientale ; che il Commissario di Go- mere e quali disposizioni impartire per - verno dopo aver avocato dalla SFSM, ch e ché casi analoghi non abbiano a ripeters i ne era titolare, l'opera in questione, non e non sia impedito l'esercizio di diritt i ha valutato il progetto presentato da l i inalienabili ai componenti la Guardia d Consorzio concessionario anche sotto gli (4-10126) finanza . aspetti ambientali e di sicurezza per il territorio attraversato, ed i suoi residenti , così come invece avrebbe dovuto fare considerando che esso si discostava in DI DONATO, IOSSA E MASTRAN- modo rilevante da quello precedente- TUONO . — Al Presidente del Consiglio de i mente approvato con decreto ministerial e ministri e ai Ministri per gli interventi stra- n . 690 del 27 maggio 1986 ; ordinari nel Mezzogiorno, dell'ambiente e dell'interno . — Per sapere – premesso ch e a causa del gravissimo ed irreversi- bile danno ambientale ed alto rischi o il commissario di Governo presso l a connesso alla attuazione di un simile pro- regione Campania, nominato ex lege 21 9 getto, non si ritenga dì intervenire sull 'at- ha avocato la costruzione del raddoppio tuale Commissario di Governo della re- della Ferrovia Circumvesuviana di Napol i gione Campania affinché venga interrott a per collegare i comuni di Pomigliano la realizzazione dell'opera e venga effet- d'Arco, Marigliano, Castel Cisterna, Sci - tuata una valutazione di impatto ambien- sciano ed altri ; tale sull'attuale progetto, per assumere il progetto di raddoppio della sud - conseguentemente tutte le decisioni neces- detta ferrovia, nella sua prima version e sarie per una revisione del territorio e prevedeva l'immissione in galleria, se- dell'ambiente. (4-10127) guendo il tracciato della SS 7-bis, a par- tire dal comune di Castello di Cisterna ; RAUTI E MACERATINI . — Al Ministro tale progetto venne approvato dalla dell'interno. — Per conoscere le iniziative commissione interministeriale con atto che intende assumere per verificare i l n. 1221/1952 nel dicembre 1984 ed appro- comportamento del sindaco di Vico ne l vato con decreto ministeriale 690 del 27 Lazio che dallo scorso mese di lugli o maggio 1985; omette di iscrivere nell 'ordine del giorno del consiglio comunale il documento pre- o il citato Commissario di Govern sentato dai consiglieri del MSI-DN 1 '8 lu- della regione Campania nel marzo de l glio scorso,, di avvio delle procedure di 1985 con propria ordinanza, affidò al con- decadenza per assenteismo di due consi- sorzio COSNO la progettazione e la rea- glieri appartenenti al gruppo di maggio- lizzazione del raddoppio della linea – : ranza . se sono a conoscenza del fatto che i l Per sapere inoltre se la Sezione d i progetto in questione prevede un tratto di controllo sugli atti degli enti locali dell a linea ferroviaria su un viadotto alto me- provincia di Frosinone, informata della si- diamente 18 metri, che è la stessa altezz a tuazione, ha valutato la possibilità d i di un edificio di 6 piani ; che il viadotto adottare provvedimenti sostitutivi e se i l sovrasta intere zone abitate con danni e prefetto di quella provincia intende assu- rischi gravi per l'ambiente, la salute e l a mere iniziative a tutela dei diritti del sicurezza dei residenti ; che le stazioni d i consiglio comunale nel caso che dovessero accesso dovranno essere localizzate lon- perdurare l'inerzia, politicamente interes- tano dal cento dei comuni serviti dalla sata, della Giunta e del sindaco di Vico linea : nel Lazio. (4-10128)

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RAUTI E MACERATINI . — Al Ministro Lucca, ha bandito due concorsi : il primo dell'interno . — Per sapere se intende ac- per l'assunzione di due ragionieri ed i l quisire e valutare, anche ai fini di un secondo per l 'assunzione di tre operai ; possibile avvio della procedura di annul- per sapere se è vero che il concors o lamento d ' ufficio – ai sensi dell 'articolo 6 per l'assunzione di due ragioneri è stat o della legge comunale del 1934 – degli att i vinto dalla figlia del Sindaco e dal ge- eventualmente viziati, la garbata m a nero dello stesso che si sono classificat i ferma e circostanziata nota di protest a ai primi due posti ; il concorso per l 'as- che il signor Nicola Tagliaferri, capo- sunzione di tre operai è stato vinto da tre gruppo del MSI-destra nazionale nel con- giovani figli di tre consiglieri comunali d i siglio comunale di Vico nel Lazio, ha in- maggioranza; viato al presidente della Sezione di con- trollo sugli atti degli enti locali (SCAEL ) la composizione della Commissione ed al prefetto di Frosinone per segnalar e esaminatrice, il numero ed il nome de i l 'inefficacia del controllo sugli atti di partecipanti al concorso; dove si son o quell'amministrazione comunale . In parti- svolti i concorsi, se il comitato regionale colare, l'esponente missino ha denunciato di controllo della Toscana ha rilevato lo svilimento del ruolo del consiglio co- delle irregolarità. (4-10130) munale ed ha segnalato le seguenti situa- zioni emblematiche: 1) approvazione d a parte della giunta e senza l 'assunzione BOATO, VAllOLER E BASSI MONTA- dei poteri surrogatori di un bando di con - NARI . — Al Ministro della sanità . — Per corso che per legge avrebbe dovuto esse r sapere – premesso ch e deliberato dal consiglio ; 2) iscrizione al - ogni anno in Italia per curare i l'ordine del giorno del consiglio di una denti cariati si spendono 4 .000 miliardi , proposta di deliberazione in merito all a senza tener conto delle passività valutari e costituzione di una commissione d'esam e dovute a ore di lavoro e scuola perdute . per un posto di operaio e quindi di com- A . 14 anni 1'85 per cento dei ragazzi ita- petenza della giunta ; 3) le numerosissim e liani è colpito da carie . All 'estero, USA e decisioni della SCAEL di vistare favore- Svezia in particolare, si è molto puntato volmente e con la condizione « . . .salvo alla diagnosi precoce (visite mediche ratifica del consiglio » le delibere adottat e odontoiatriche semestrali negli asili e dalla giunta su materie spettanti al consi- scuole dell'obbligo) e alla prevenzione (a- glio senza nemmeno la specificazione dei limentazione con cibi più duri, minor e motivi d ' urgenza che giustifichino il ri- ingestione di zuccheri, eliminazione di ca- corso, per altro nemmeno indicato ne l ramelle, merendine e gomme fuori pasto , verbale di deliberazione, ai poteri surro- pulitura accurata dei denti dopo ogni pa- gatori previsti dall'articolo 140 del testo sto, uso di sigillante per riempire i solch i unico del 1915 . Quest 'ultimo argomento dei molari e premolari per impedire i l appare sconcertante in quanto non si ristagno di placca, fluoroprofilassi mirat a comprende a che titolo e con quali cogni- a bambini con problemi ereditari, ecc .). zioni l'organo di controllo si sostituisc e Tutto ciò ha portato negli USA a un a alla giunta comunale nel compiere un ac- riduzione del 50 per cento delle carie . Un certamento tendente a sanare un motiv o esperimento svolto a Trieste per alcun i di illegittimità che proprio la SCAEL h a anni ha portato a una riduzione di insor- il compito istituzionale di reprimere . genza di carie del 30 per cento nei sog- (4-10129) getti seguiti rispetto alla popolazione nor- male – : MATTEOLI . — Al Ministro dell 'interno. che cosa si stia facendo in Italia i n — Per sapere se è vero che il comune d i questo settore, oltre a distribuire a destra Sillano, in Garfagnana, provincia di e a manca pastigliette di fluoro senza

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dosaggi differenziati e senza una real e ganti propongono per motivi di salute prevenzione delle cause che inducono l e pubblica di aumentare il prezzo del gaso- carie. Affidare a « pastigliette magiche » lio del 50 per cento e di ridurre contem- la prevenzione della carie è la via più poraneamente il prezzo della benzin a facile e meno efficace, anche se sicura- senza piombo di 50 lire rispetto al prezzo mente la più redditizia per le case farma- della benzina additivata . Ciò a medio ter- ceutiche . Gli interroganti chiedono perciò mine comporterà la riduzione delle ven- che il Ministero della sanità avvii un a dite di auto con motori diesel e il mag- maggior collaborazione con il Ministero gior utilizzo di benzina verde a tutto van- della pubblica istruzione per avviare nelle taggio dell'ambiente, della qualità dell a scuole dell'obbligo una vera campagn a vita e in particolare dei nostri polmoni e educativa che porti a maggior benessere e della nostra salute . (4-10132) minori spese per cure dentistiche . (4-10131) GEI, TORCHIO E ZAMPIERI. — Al Ministro dell'industria, commercio e arti- BOATO, TAMINO, ANDREIS, DO - gianato. — Per sapere – premesso ch e NATI, SCALIA E RONCHI. — Ai Ministri la legge agosto 1988, n . 340 stabi- dei trasporti e dell'ambiente . — Per sapere lisce al comma 6 dell'articolo 3 che ai – premesso che presidenti della CCIAA compete un a in questi anni è aumentata enorme- nuova indennità annua di carica commi- mente la vendita di modelli d 'auto con surata al numero delle ditte iscritte ; motore diesel, dato che lo Stato ha incen- con circolare 8 novembre 1988, tivato questo settore tenendo molto bass a n . 3166C la direzione generale del com- la pressione fiscale sul gasolio e fissand o mercio interno e dei consumi industrial i solo una tassa annuale che viene in realt à – Servizio centrale delle camere di com- ammortizzata con 7-8 mila chilometri / mercio – Divisione IX sono state dira- anno. I diesel hanno il difetto di avere mate istruzioni, secondo cui ai presidenti motori più inquinanti di quelli a benzina , delle camere di commercio comportereb- meno regolari nella combustione (hann o bero le nuove indennità soltanto del mese bisogno di lunghi tempi di preriscaldo , successivo alla entrata in vigore dell a emettono fumi e incombusti nelle fasi d i legge 340 e cioè dal 10 settembre 1988 – : decelerazione e accelerazione) . Sono or- mai da tutti considerati i peggiori nemic i se non ne ravvisi una interpreta- dell'aria nelle aree urbane. E necessario zione arbitraria e restrittiva della legge , perciò invertire la tendenza attuale. Come che specifica che l'indennità è annuale e ambientalisti gli interroganti si sono bat- dal cui dettato si può ricavare che l'in- tuti per i controlli a tappeto degli scari- tera indennità annua compete ai presi - chi tramite gli opacimetri, ma tropp o denti di CCIAA in carica dal 1° gennai o presto i comuni li hanno passati nelle 1988 e che eventualmente la divisione in « soffitte » e si sono rivelati un'arma dodicesimi va effettuata solo nei confronti troppo inefficace . Abbiamo fatto una pro- di coloro che sono entrati in carica dop o posta di legge per convertire a metan o l'inizio dell'anno ; tutti i mezzi pubblici a gasolio l ; ora per i se non intenda emanare una nuov a traffico privato oltre a ribadire i nostr i circolare interpretativa più consona all o principi di chiudere i centri urbani all e spirito della legge, anche perché gl i auto private, di realizzare piste ciclabili, aumenti derivanti dalla nuova legge indi- di potenziare i servizi di trasporto pub- cati negli assestamenti di bilancio di pre- blico –: visione delle CCIAA non sono stati annul- come intende ridurre la circolazione lati dal Ministero e sono stati accettati e la vendita di mezzi diesel. Gli interro- come iscrizione contabile. (4-10133)

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LEONI. — Al Ministro per il coordina - CEDERNA, BASSANINI, BECCHI, SA - mento della protezione civile . — Per sapere PIO, BOSELLI, ANGELINI PIERO, AN- – premesso : DREIS E RONCHI . — Al Ministro per i beni culturali e ambientali . — Per cono- che nel corso dei mesi di luglio e scere se risponde al vero che al consigli o agosto 1987 la provincia di Sondrio è stata colpita da eventi alluvionali di ecce- d'amministrazione del Ministero, convo- zionale gravità; cato per il 2 dicembre prossimo, verrebbe proposto il trasferimento dell'architett o che il ministro della protezione ci - Margherita Asso, Soprintendente ai beni vile ha disposto con proprie ordinanze architettonici e ambientali di Venezia , l'assegnazione ai comuni interessati delle dalla sua attuale sede al Ministero, ne l somme necessarie per gli interventi ur- quadro di una più complessiva opera- genti di ripristino e ricostruzione; zione tendente a collocare in ruoli ade - che in particolare, con ordinanz a guati i « primi dirigenti » recentement e n . 1365/FPC in data 13 febbraio 1988, è assunti o promossi, e quindi a far posto stata assegnata all'amministrazione comu- ai nuovi rimuovendo i funzionari con nale di Sondrio la somma di lire maggiore anzianità di servizio ; 5 .390.000.000 per le seguenti opere : nel caso che quanto sopra esposto tronchi fognatura in località Gom- risponda al vero, gli interroganti inten- baro: lire 140 .000.000; dono inoltre conoscere : ponte sul torrente Mallero in loca- 1) se non si ritenga che una citt à lità Gombaro : lire 1 .450 .000.000; come Venezia, per il suo incomparabil e ponte sul torrente Valdone in loca- valore, per i rilevantissimi interventi i n lità Arquino: lire 200.000 .000; atto e programmati e per l'attenzione con cui l'opinione pubblica nazionale e inter- ponte sul torrente Mallero in fre- nazionale ne segua le vicende, richieda l a gio a Piazza Cavour: lire 1 .400.000.000; permanenza (e non il trasferimento) di un acquedotti in località Dagna e Soprintendente competente, rigoroso e d Prato: lire 950.000.000 ; equilibrato come – per quasi unanime ri- conoscimento – l'arch . Asso ha dimostrato acquedotto in località Valdone : di essere; lire 1 .250 .000; che a tutt 'oggi, dopo più di un anno 2) se non si consideri più oppor- dagli eventi calamitosi e da più di dieci tuno utilizzare i nuovi « primi dirigenti » mesi dall 'assegnazione dei fondi suddetti , per coprire le numerosissime sedi vacanti , l'amministrazione comunale di Sondrio rette da supplenti ; non ha ancora provveduto neppure all 'av- 3) se non si intenda, con il prov- vio delle opere citate – : vedimento di trasferimento, punire u n i motivi per cui l'amministrazione funzionario dello Stato reo di aver comunale di Sondrio non abbia tuttora espresso pareri tecnici non graditi a de- proceduto in merito, trattandosi di opere terminate autorità politiche, come a d pubbliche considerate di primaria impor- esempio nel corso dei pareri negativi tanza dalla popolazione ; espressi dall'arch . Asso alle costruzioni sull 'isola di Tronchetto (400 mila metri chi detenga la disponibilità effettiva cubi) e al progetto per la trasformazione delle somme in argomento e se il mini- della cassa di comata A – alla foce del stro non ritenga di assumere iniziativ e Naviglio Brenta, in laguna – in uno scalo per verificare se esistano nella vicenda i portuale specializzato in rifuse e rottami ; presupposti di un interesse privato nel non aver sinora utilizzato tali somme pe r 4) se la ragione vera della nuova i fini preposti . (4-10134) proposta di trasferimento dell 'arch. Asso

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non sia costituita dalle préssioni eserci- necessario adottare idonei impianti ,,di ab- tate sul ministro per i beni culturali d a battimento, considerata la collocazion e chi – di fronte agli ingentissimi finanzia- dell'azienda in centro abitato . Ma il pro- menti programmati per le opere in là- blema più grosso riguarda i forni per l a guna, per il restauro dell'Arsenale e degl i produzione di ghisa : 32 quintali di ani- altri pregevoli e appetitosi complessi ar- dride solforosa, 178 quintali di polveri e, chitettonici, e per la realizzazione di in- soprattutto, 28 .000 quintali di ossido di frastrutture nel bacino lagunare – preferi- carbonio vengono emessi nell'aria ogn i sce la presenza di funzionari . più docili e anno dai due camini . Si tratta di quan- più obbedienti alle volontà di determinat i tità inaccettabili e per le quali 1'ULS S partiti o gruppi di interesse ; n . 6 ha proposto il trasferimento dell a ditta De Pretto-Escher Wyss, anche in 5) se infine il ministro per i beni considerazione delle insalubri condizion i culturali, condividendo in tutto o in part e di lavoro . Se ciò non bastasse, tale ditt a quanto sopra allusivamente esposto, non consumava, già nell'86, 15 .000 chili al- ritenga opportuno soprassedere al provve- l'anno di solventi e, a seguito delle pre- dimento riguardante l'arch . Asso . (4-10135) scrizioni della ULSS, nel corso dell'87 ne ha ridotto il consumo a poco più di 9 .000 chili, impiegando prodotti alternativi BOATO . — Ai Ministri dell'industria, come le vernici ad acqua . Come si sa, i commercio e artigianato e dell'ambiente. — solventi evaporando creano danni gravis- Per sapere – premesso che simi nell'atmosfera e alcuni dei quali è possibile notare, passando per il sono cancerogeni, perciò pericolosissimi . centro di Schio (Vicenza) che la ditta D e Alla De Pretto, oltre alla riduzione del Pretto-Escher Wyss emette nell'aria da i consumo di solventi clorurati, era stata propri camini fumi di vari colori, con richiesta l'adozione di aspiratori che rac- odori nauseanti che gli abitanti di tal e cogliessero i vapori di solvente per poterl i cittadina sono costretti a sopportare . In- così depurare. Ma al 16 marzo scorso tal e terpellata l 'ULSS n . 6 si è venuti così a ditta non aveva ancora presentato i pro- conoscenza che la ditta sopracitata pos- getti per questi impianti, mentre l 'ULSS siede 20 camini di bruciatori alimentati suggerisce di emettere un'ordinanza ch e ad olio combustibile, che funzionano per vieti l'uso di solventi fino alla realizza- 100/120 giorni all'anno, bruciando ben zione degli impianti prescritti –: 400 chili di combustibile ogni ora . D a quali iniziative ritengano di pren- quei 20 camini, visto che l'olio combusti - dere affinché l'impresa De Pretto-Escher bile contiene circa il 3 per cento, escono Wyss venga spostata dal centro urbano i n 180 quintali di anidride solforosa al - zona industriale e affinché, nel frattempo l'anno, un noto irritante respiratorio . Gli venga vietato l'uso di solventi e l'emis- stessi camini, secondo l'ULSS, emettono sione nell 'aria di fumi e polveri al fine d i particelle incombuste in quantità non tra- tutelare la salute degli abitanti di Schio , scurabile, che non sono state dichiarat e dei dipendenti della ditta stessa oltre al dalla De Pretto-Escher Wyss . Altri camini , grave danno ambientale già creato che la o collegati ad aspiratori per il ricambi ditta provoca . (4-10136) dell 'aria in fabbrica, emettono 6 chili di polvere al giorno : l'ULSS ha suggerito nel primo caso modifiche sostanziali de i bruciatori, cioè la trasformazione a me- MENSORIO . — Al Ministro della sa- tano entro 6 mesi e nell 'attesa, l'utilizzo nità. — Per sapere se è a conoscenz a di olio combustibile a basso tenore di della vibrata protesta e delle reazion i zolfo, per ridurre così ad un terzo l'emis- espresse dalla Direzione Nazionale de l sione di anidride solforosa . Per i camini S.I.Ve .M .P ., nella seduta del 12 novembre collegati agli aspiratori, I 'ULSS ritiene 1988 presso la sede di via del Tritone a

Atti Parlamentari — 24362 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

Roma, in ordine alla nota 600 .8/24436/IN/ vigili urbani una donna, la signorin a 1838 del 16 luglio 1988 del Ministero Montresor Lucia, e ciò fin dal 1981 ; della sanità concernente il Piano Sanita- che la Montresor Lucia, dopo ann i rio Pilota, con cui veniva trasmessa a ben di lavoro proficuo e sereno, viene chia- 9 assessorati regionali notizia della istitu- mata a rappresentare il previsto organ o zione di nuovi uffici tecnici sanitari del- sindacale; l 'AIA, detti UTS, con compiti collabora- che il sindaco di Bardolino, com e tivi nei confronti dei medici veterinari del servizio pubblico e dei liberi profes- colpito da una offesa, non gradendo que- sta situazione, per indurre la Montresor a sionisti operanti sul territorio provinciale . desistere, adotta, come diversivo, una de - Si tratta di un comportamento quanto mai deprecabile ed inaccettabile, nel mo- libera di Giunta con la quale, senza nep- pure sentire i sindacati, vara un nuovo mento in cui una circolare così innova- tiva risulta redatta con l'assenso della di- regolamento ad uso interno riguardante i l vestiario dei vigili urbani ; rezione generale dei servizi veterinari dello stesso Ministero della sanità, senza che il sindaco, per essere più espli- aver prima interpellato la base, ed ancor citi, improvvisamente non tollera più più, senza aver preventivamente chiesto, quello che per anni la Montresor ha fatto attraverso un democratico confronto, i l durante il servizio: indossare i pantaloni, doveroso assenso del Sindacato Nazional e specie quando chiamata a svolgere, co n di Categoria S .I.Ve.M .P. Oltre tutto, sa- la motocicletta, compiti di pattuglia - rebbe stata un'occasione propizia anche mento ; per approfondire le finalità degli uffic i « Si metta la gonnella ! », è l'ordine tecnici sanitari riportati nella corcolare, perentorio che il sindaco rivolge alla vigi- onde evitare ulteriori confusioni di ruol i lessa, e dopo averle inviato due censur e come testimoniano i tecnici non laureati , scritte, ecco la minaccia del licenzia - che sono abilitati però all'espletamento di mento; funzioni tipicamente mediche, come è av- venuto per la pratica della fecondazion e che la vicenda ha dato vita ad u n nutrito dibattito fra la gente, dibattito artificiale. A tal proposito il Sindacato Nazionale di Categoria, pur non disappro- che ha preso anche le vie legali, sull 'uso, vando l'iniziativa del piano sanitario pi- o no, della gonna da parte di chi, d i lota, lamenta, fra l'altro – procedura a sesso femminile, svolge funzioni di vigil e parte – anche una relazione del provvedi - urbano; e ciò alle soglie degli anni 2000 ; mento troppo stringata e carente di not e che l'intera cittadinanza non può esplicative più ampie, specie per quanto non ridere del comportamento di un sin- attiene le finalità dei nuovi Uffici Tecnici . daco che, invece di pensare alle cose da Per siffatte fondate considerazioni l'in- fare, e che fprse trascura, si pensi ai pro- terrogante chiede, dunque, se il ministr o blemi di una popolazione turistica che non ritenga opportuno intervenire per un vede 800.000 presenze annuali, si intestar- sollecito riesame dell 'intero dispositivo , disce in puerili ripicche; che, alla luce di un fattivo contribut o che la regione veneto è in procinto offerto dal S .I .Ve.M.P., potrà meglio e pi ù di stabilire norme generali che riguar- autenticamente interpretare le ragioni e dano il vestiario dei vigili urbani; le legittime istanze attinenti alla classe dei medici veterinari . (4-10137) che l 'atteggiamento del sindaco è dettato da vero e proprio livore antisin- dacale MATTEOLI E FRANCHI . — Ai Ministri quali iniziative si intedono prendere dell'interno, per gli affari regionali e per la che, rispettando la piena autonomia co- funzione pubblica . — Per sapere – munale, richiamino il sindaco a compiti premesso che il comune di Bardo- più alti che non sono certo quelli di cu i lino (Verona) conta nell 'organico di sei si parla. (4-10138)

Atti Parlamentari — 24363 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

LEONI. — Al Ministro dell'ambiente. — in particolare con l'ultima ordinanz a Per sapere – emessa il 16 novembre 1988 il sindaco , ritenuto necessario, a tutela della salut e premesso che sul Bollettino n . 46 pubblica, prescrivere, in relazione alla ri- a del 16 novembre 1988 viene riportata l levata emissione di sostanze inquinanti , e domanda inoltrata dalla società « Risors l'adozione di idonei provvedimenti tec- ecologiche s .r.l . » di Milano alla regione nici, fermo restando i limiti transitori pe r Lombardia, datata 1° agosto 1988, atta a d le polveri prodotte dai cubilotti impost i ottenere l 'autorizzazione della regione con ordinanza n . 142/87, prot. n. 1420 1 Lombardia alla realizzazione ed all 'eserci- ordina alla Fonderia di Mirandola S .p.A., i zio di una discarica di tipo 2 B (rifiut con sede in Mirandola, Via Curiel n . 38 , l speciali), da realizzarsi sul territorio de di trattare la corrente gassosa, in uscita comune di Bodio Lomnago, località Maj – dal depuratore, in bruciatore secondario ex Cava Ceti; al fine di mantenere la temperatura de i tenuto conto del fatto che la disca- fumi al di sopra di 120° C., ottenendo rica, pur essendo prevista sul territori o una più elevata altezza efficace del pen- del comune di Bodio, verrà a trovars i nacchio con maggior dispersione degli in- molto vicina all'abitato del comune d i quinanti in ricaduta al suolo. I lavori Imarzo (circa 150 metri), e che inoltre l a necessari dovranno essere eseguiti entr o zona è senza dubbio da preservare, per l a 60 giorni dalla notifica della presente or- vicinanza sia al lago di Varese, dove dinanza, dandone contestuale comunica- senza dubbio arriverebbero infiltrazioni , zione a questa amministrazione, ai sens i sia alla palude del Brabbia, ugualmente dell 'art. 26 della legge 28 .2 .1985, n. 47 ; da salvaguardare ; di lavare il materiale ferroso prima d i alimentare il forno. A tal fine dovrà pre- premesso _inoltre che il consiglio co- sentare, entro 10 giorni dalla notific a munale di Imarzo ha detto no alla disca- della ordinanza, relazione circa le moda- rica in data 21 novembre 1988, così com e lità di attuazione ed, in caso di modific a il 22 novembre 1988 il consiglio comu- qualiquantitativa dello scarico idric o nale di Bodio ha detto ugualmente no autorizzato, nuova domanda di autorizza- all'unanimità alla discarica stessa – : zione ai sensi della legge 10 .5.1976, quali iniziative intende prendere per n . 319 e succ . modifiche; di effettuare cercare di mettere d'accordo le varie esi- manutenzione dell'impianto di depura- genze nella realizzazione di quest'opera. zione almeno due volte la settimana, in- (4-10139) dicativamente il mercoledì dalle 14 ed i l sabato mattina; di fornire, all'ammini- PRANDINI. — Ai Ministri dell'am- strazione comunale, con frequenza setti- biente, dell'industria, commercio e artigia- manale (a cadenza fissa), í dati relativ i nato, della sanità e del lavoro e previdenz a alle proprie emissioni (rilevazione di por- sociale. — Per sapere – premesso ch e tata, temperatura e concentrazione di pol- veri). I risultati delle rilevazioni devon o il sindaco di Mirandola Corrado pervenire al sindaco entro tre giorni dall a Neri ha già emesso ben tre ordinanze data di esecuzione del prelievo ; negli ultimi due anni, per obbligare i l gruppo Poletto il quale conduce in ge- anche dopo l'adozione di quest o stione mediante contratto di affittanza provvedimento l'impianto è bene sia tra- l 'impianto industriale « Fonderia di Mi- sferito fuori del centro abitato, tenuto randola S .p.A. » in dichiarato stato falli- conto che sono giustificate le preoccupa- mentare, a compiere opere urgenti di ma- zioni dei cittadini per i pericoli ambien- nutenzione ordinarie e straordinarie pe r tali, ma anche la necessità di salvaguar- far cessare l'emissione di sostanze inqui- dare l'occupazione per gli oltre 120 lavo- nanti; ratori dipendenti della fonderia e per le

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

molteplici piccole e medie imprese dell a viadotto Menfi-Sciacca, obbligando gl i zona che forniscono semilavorati e presta- utenti, i turisti e i curandi, che dovreb- zioni specializzate –: bero raggiungere il centro Termale di Sciacca, ad un percorso sostitutivo d i se non ritengono necessario dar e strade provinciali che allungano il per- aiuto e sostegno alle tempestive e moti - corso e rendono disagevoli le condizion i vate ordinanze del sindaco di Mirandola, del percorso stesso . assumendo impegno a garantire un finan- Considerato che sono stati chiusi i ziamento ai sensi delle leggi di riconver- tratti, della stessa strada, Castelvetrano- sione industriale 675, o per il risana - Menfi e Menfi-Sciacca annullando così mento ambientale 441, o appoggiando l'unica strada a scorrimento veloce esi- una richiesta di finanziamento presso l a stente in questo tratto di Sicilia per rag- Comunità europea, ciò al fine di consen- giungere l'autostrada Castelvetrano-Pa- tire il trasferimento dell'impianto fuori lermo, si chiede di conoscere: del centro abitato, intento questo condi- viso dal gruppo Poletto, il quale ha gi à come l'ANAS non ha mai dato noti - affidato il relativo piano di fattibilità, a zia di dette chiusure preventivamente e portare innovazioni nell 'impianto tali d a nemmeno ha risposto alle richieste avan- non avere più rischi di inquinamento pe r zate, con lettere del 27 giugno 1988 e 2 7 l'ambiente, ma anche una sana condi- novembre 1988 dall'Azienda di cura, sog- zione ambientale all'interno della fab- giorno e turismo di Sciacca ; brica, garantendo altresì il manteniment o quali sono i motivi di dette interru- nel comune di Mirandola di un impor- zioni e quando esse saranno definitiva- tante punto produttivo, a salvaguardi a mente eliminate . (4-10142) della occupazione . (4-10140)

DUTTO. — Ai Ministri delle poste e PARLATO. — Ai Ministri di grazia e telecomunicazioni e delle partecipazioni sta- giustizia e per il coordinamento delle ini- tali. — Per sapere – premesso ch e ziative per la ricerca scientifica e tecnolo- gica. — Per conoscere – premesso che un giornalista professionista, d a molti anni collaboratore della RAI, h a come già segnalato dall'interrogante fatto causa all'Azienda radiotelevisiva pe r in precedente atto ispettivo vari dipen- la regolarizzazione della sua posizione denti del C .N.R. con l 'assistenza di un professionale; legale hanno presentato esposto alla Pro- cura della Repubblica presso il tribunal e la RAI ha perso la causa di lavoro di Roma contro la composizione dell e ed è stata condannata a versare 150 mi- commissioni interne per il concorso lioni di arretrati –: STER eccependo che alcuni componenti se risponde a verità che, essendo erano incorsi in assoluta illegittimit à stato chiesto il sequestro conservativo , avendo giudicato in relazione ad attesta- oggi l'ufficiale giudiziario, abbia pignorato zioni dagli stessi fornite quali direttori di il « cavallo della RAI » di fronte alla Di- organi di ricerca ad alcuni candidati; rezione dell 'azienda in viale Mazzini . anche la R .S.A. CONFEDIR-DIRP (4-10141) C .N .R. ha inviato apposito esposto di eguale tenore assegnato al P .M. Dr. Ar- mati il quale ha disposto indagini di poli - RUSSO FERDINANDO . — Al Ministro zia giudiziaria ; dei lavori pubblici. — Per conoscere per quali ragioni l'ANAS ogni anno (da tre il presidente del C.N.R ., disatten- anni) chiude, durante i mesi estivi, i l dendo le richieste formulate dall 'ANPRI, tratto di strada a scorrimento veloce . il CISAL e CONFEDIR . ha confermato nella

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

commissione del nuovo concorso a 42 7 dine 323 del codice penale) e quali inizia- posti di STER molti dei componenti della tive abbia finora presso la magistratura . precedente tornata concorsuale, anzich é (4-10143) effettuare una giusta alternanza;

i signori Battistoni, Guarino, Toc- PARLATO E MANNA. — Ai Ministri chini, Valentini, Cannata, Quagliarotti, Di dell'interno e di grazia e giustizia . — Per Pasquale e Casolino quali direttori di conoscere – premesso che strutture organiche (Istituti e Servizi del C.N .R .) hanno fornito attestazioni a di- il 2 novembre scorso, in prossimit à pendenti candidati nei concorsi in cui le del cimitero di Torre Annunziata, talun i anzidette persone sono presidenti e/o vigili urbani sono . venuti a diverbio co n componenti di commissione ; Aldo Agrillo, direttore responsabile de i servizi giornalistici di Antenna Vesuvio, il dottor Quagliarotti, il dottor D i Gazzettino Vesuviano e Stracittà, volendo- Pasquale e il dottor Casolino sono stretta - gli impedire di parcheggiare l 'auto con le mente collegati con il presidente del insegne dell'emittente televisiva e cos ì C .N.R.: il primo perché quale sovrainten- svolgere il suo mandato professionale , dente dell 'area di ricerca di Napoli st a forse a causa dell 'obiettività e della inci- proteggendo il maldestro operato presi- sività con le quali egli è aduso svolgerlo ; denziale per l'edificio di via Castellino ; il per quanto incredibile possa sem- secondo perché quale sovrintendente del- brare l'Agrillo è stato arrestato e trasfe- l'area di ricerca di Milano ha soddisfatto rito nella camera di sicurezza del Com- le pretese del presidente per l'assunzion e missariato della polizia di Stato di Torre e il comando in Roma della signora Annunziata e rilasciato solo il giorno Vanna Paola Galli, così da obbligare d i dopo a seguito dell'interrogatorio effet- fatto il direttore generale alla persecu- tuato dal pretore di Torre Annunziata zione disciplinare nei confronti della dot- toressa Agricola ; il testo perché facendo quale risulti essere stata la dinamica parte del residuo gruppo dei « democri- precisa dei fatti ed in ogni caso se non s i stiani ufficiali » presso il C .N .R. e capo di ritenga che aver impedito ad un severo , quella ala della CISL-Ricerca che appog- rigoroso e diligente cronista di svolgere la gia l'attuale presidente del C .N.R.; sua attività professionale, sia un fatto estremamente censurabile, anche perch é per l 'ennesima volta l'assistente con- lesivo del diritto di cronaca e della li- sigliere presidenziale Pasquale Marchitti è bertà di stampa, particolarmente nel cas o stato nominato segretario della commis- in specie che vede il comune di Torre sione n. 12 e di altra commissione con- Annunziata salire costantemente alla ri- corsuale per il giudizio di idoneità a balta della cronaca nera a causa dei suoi primo ricercatore – : disinvolti amministratori. (4-10144) se il ministro vigilante possa ulte- riormente ammettere una proterva PARLATO. — Al Ministro per i ben i quanto sfacciata violazione di norme po- culturali ed ambientali. — Per conoscere – ste a base del corretto funzionament o premesso che della pubblica amministrazione, nell a specie l'imparzialità dei componenti d i con interrogazione n . 4-02220 del 2 1 commissione concorsuale, senza palesi e d ottobre 1987, lo scrivente chiedeva cont o indebite commistioni di posizioni rileva - al Ministero - tra l'altro – della sorte de i bili sotto il profilo amministrativo (con i l locali del « Gambrinus » di Napoli, i cu i rischio di annullamento degli atti da ambienti sono parzialmente occupati d a parte del giudice amministrativo) e sotto un'agenzia del Banco di Napoli a detri- quello penale (articolo 324 ed in subor- mento della necessità della loro piena va-

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X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

lorizzazione a tutela dell 'antico caffè na- nelle quali esplica la sua attività dett a poletano, famoso per le storiche sue fre- struttura sanitaria privata a date cor- quentazioni culturali nonché per le paret i renti, specie per quanto riguarda i suo i affrescate e per gli ambienti che caratte- rapporti con il servizio sanitario pub- rizzano l'epoca a cavallo tra 1 '800 ed il blico. (4-10146) '900, allo scopo che tali locali fossero re- stituiti alla città; inoltre chiedeva attra- verso quali forme ed iniziative essi – in- PARLATO E MANNA . — Ai Ministri sieme a tutti i locali dell 'attiguo Palazzo della sanità, dei lavori pubblici, dell'interno Reale di Napoli, utilizzati quali uffici , e per il coordinamento della protezione ci - sedi di gruppi politici ed addirittura vile. — Per conoscere quali provvediment i quali abitazioni – potessero essere vinco - intendano prendere in merito all 'incre- lati a più appropriata funzione omogene a sciosa situazione nella quale si trovano i alla loro importanza storica ; condomini di alcuni edifici siti in via Pa- noramica tra i comuni di Boscoreale e la nota n . 1015 del 2 agosto 1988 Terzigno in provincia di Napoli, laddov e del Ministero dei beni culturali ed am- regolarmente dai rubinetti delle abita- bientali, a riscontro della su citata inter - zioni sgorga acqua, o presunta tale, d i rogazione, comunicava notizie circa un a colore giallo-rossastro ; le condotte idriche prossima restituzione di tutto il Palazz o della zona risultano danneggiate e fati- Reale alla sua funzione storica, valoriz- scenti ; inoltre gli stessi abitanti dell a zandone i suoi aspetti culturali ed arti- zona lamentano l 'esistenza, nei paraggi , stici, ma nulla diceva circa la sorte dei di un serbatoio di gas domestico, utiliz- locali del « Gambrinus » – : zato da una non meglio nota ditta d i Pagani (Salerno) per i suoi rifornimenti , quali provvedimenti siano in atto ed che non risulta dotato di strutture di si- in programma per rivalutare definitiva - curezza e, secondo notizie raccolte, risult a mente il famoso caffè napoletano e libe- abusivo . (4-10147) rarne parte dei locali onde rilanciare, con opportune iniziative, la funzione storico - culturale dei suddetti ambienti . (4-10145 ) PARLATO E MANNA. — Al Ministro dell' interno. — Per sapere se non ritenga di verificare la liceità e comunque l'op- PARLATO E MANNA. — Ai Ministri d i portunità dello sfratto subito dal sodali- grazia e giustizia e della sanità . — Per zio « Sezione Forze di Polizia Domenico conoscere – avuto riguardo alla interroga- Porpora » – che conta circa 300 soci d i zione n. 4-12191 del 26 gennaio 1982 re- tutta la zona, tra agenti in servizio ed i n lativa ai numerosi e gravissimi illeciti po- pensione, esplicando attività benemerita sti in essere nella gestione della clinic a di assistenza legale e previdenziale, ri- « Salus » di Mondragone ed alla risposta creazione, formazione professionale, svi- prot. n. 27/1/717 del 25 maggio 1982 co n luppo professionale delle forze di polizi a la quale si comunicava come il provvedi - – dai locali sottostanti l'edificio occupato mento penale fosse in corso di istruttori a dal Commissariato di Polizia di Torre An- formale presso il G .I . di S . Maria Capua nunziata (Napoli), concessi dal dirigente Vetere del Commissariato del tempo, su solleci- se e quali responsabilità siano state tazione dell'allora Capo della polizia Giu- seppe Porpora, al cui genitore, cadut o accertate, quali condanne siano state comminate, se sia stato interposto gra- nell 'espletamento del dovere di agente di polizia, a Torre Annunziata nel 1947, è vame ed in quale fase attualmente s i intitolato il sodalizio con l 'autorizzazione trovi la procedura; del Questore di Napoli, visto anche l o in ogni caso quale sia il grado di spossessamento di suppellettili ed arreda - operatività, di efficienza, di legittimità menti della detta associazione . (4-10148)

Atti Parlamentari — 24367 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

PARLATO E MANNA. — Al Ministro commissione della refezione scolastica e d dell'interno . — Per conoscere – premes- altrettanto per la commissione di affida - so che mento per la pulizia del mare, 2 per l a commissione della funicolare di Mergel- dal riepilogo degli emolumenti degl i lina, 24 milioni per diritti di rogito, 2 1 alti funzionari del comune di Napoli, da l per lo straordinario, un milione e mezzo 1985 a maggio 1988, si evincono i supe r per la commissione per lo affidamento guadagni degli stessi i quali hanno visto dello smaltimento rifiuti . Nei primi cin- aggiunto allo stipendio base generosi stra- que mesi del 1988 il Martino ha perce- ordinari, oltreché la somme elevate perce- pito già 114 milioni . Ciò oltre il mezzo pite per la partecipazione a numeros e milione al giorno incassato come inse- Commissioni ; esempi lampanti i guadagn i gnante all'Iscea ! (che ha rapporti, oltre - del ragioniere capo Dario Bassolino che , tutto, con gli enti locali tra i quali pro- oltre allo stipendio, nel 1985 ha percepito prio il comune di Napoli) ; in tutte queste 10 milioni per lavoro . straordinario, un lucrose faccende affaccendati, gli alti fun- milione e 600 mila per la commissione d i zionari non riescono più a trovare tempo alta vigilanza per la sopraelevata, 2 mi- per adempiere ai propri compiti di ordi- lioni e 300 mila per lavori svolti a favòre naria amministrazione, così come ha di - della Usi 38, 4 milioni come componente mostrato il pubblico ministero al pro - del Consiglio di Amministrazione del- cesso per truffa delle cooperative degli' ex l'Ipca, 4 milioni ricevuti dalla Cassa soc- detenuti, che, nelle sue conclusioni, indi - corso operai, per una cifra globale di 6 2 cava la responsabilità del ragioniere capo, milioni; così anche nel 1986, mentre ne l il quale non controllò all'epoca che i con- 1987 lo stesso ha arricchito le proprie tributi fossero realmente versati –: entrate con i 2 milioni percepiti per l a commissione della Funicolare di Mergel- quali provvedimenti abbia intra - lina ed il milione per ogni seduta del- preso o intenda intraprendere per pro - l 'alta vigilanza della Metropolitana, rag- muovere un'indagine giudiziaria ed am- giungendo così i 70 milioni che nel 198 8 ministrativa a carico degli alti funzionari diventano 124 (21 per la commissione d i comunali di Napoli e quindi degli ammi- vigilanza sulla Metropolitana, 70 per la nistratori che hanno permesso tali arric- commissione sul patrimonio comunale, 6 chimenti; per lo straordinario, 19 - appena - d i se siano state accertate incompatibi- stipendi) . Ancora maggiori le entrate de l lità tra la funzione dei dirigenti in que- segretario generale Arcadio Martino ch e stione e le numerose nomine delle com- già nel 1985 raggiungeva i 74 milioni, tra missioni e negli enti su elencati e, nel stipendi, straordinario, addestramento al - caso, quali provvedimenti siano stati lievi motociclisti dei VV .UU ., commis- adottati o si intendano adottare al ri- sione di alta vigilanza di corso Novara, guardo; diritti di rogito e somme percepite da l Commissario di Governo ; nel 1986 - oltre quali iniziative ritenga necessari e stipendi e straordinari - il Martino h a per accertare l 'eventuale esistenza di altri percepito un milione per la commissione funzionari super pagati e verificare la le- al concorso di VV .UU ., 18 per diritti di gittimità dei loro proventi . (4-10149) rogito e 12 incassati da « terzi » non me- glio specificati, per un totale di 110 mi- lioni . Nel 1987 il segretario generale PARLATO E MANNA. — Al Governo. aveva percepito un milione per la com- — Per conoscere – premesso che dal mese missione concorsuale per il posto di se- di aprile una chiatta battente bandiera gretario comunale a S . Giorgio a Cre- panamense, la « Seament III », è ormeg- mano, 3 milioni per la commissione sta - giata alla banchina 71 nella darsena d i dio S . Paolo, un milione e' mezzo per la Vigliena nel porto di Napoli . Da essa,

Atti Parlamentari — 24368 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

ogni giorno, risultano essere caricati de- ad alto rischio come la darsena petroli d i cine di autocarri di cemento, per rifornire Vigliena, la scaricazione di cemento sfuso buona parte delle società di calcestruzz o che implica dettagliati sistemi di sicu- della Campania; rezza a bordo ed a terra . Così che la zona orientale della città di Napoli è di- la chiatta è rifornita, a sua volta , ventata un ricettacolo di traffici più o puntualmente, da navi che fanno la spola meno leciti e pericolosi che contribui- con i porti di Patrasso e Volos in Grecia . scono al già elevato degrado socio-am- Tale traffico, che rappresenta un giro di bientale, con il trattamento di sostanze affari di circa 5 miliardi al mese, è ge- altamente inquinanti – stito da una società avellinese, la « Euro- cem » costituitasi nel 1987 con un capi- quali iniziative si intendano intra- tale sociale che risulta essere di soli 20 prendere per verificare la consistenza glo- milioni di lire . Questi elementi contribui- bale, nel caso di specie, del traffico di scono a moltiplicare le cifre dell'importa- cemento tra Grecia ed Italia, la regolarit à zione di cemento in Campania : 56 mila delle contrattazioni tra la Eurocem, ed i tonnellate scaricate nel 1987, già 260 suoi fornitori ed i suoi acquirenti, le con- mila nei primi sei mesi del 1988, delle dizioni e modalità di vendita del cemento quali 62 mila solo a giugno ed inoltre in questione, e per controllare la situa- danneggia i cementifici locali, mettend o zione contabile, giuridica e amministra- in crisi l'intera struttura produttiva della tiva della ditta suddetta; regione, con il rischio di definitivo spe- gnimento di diversi forni e la chiusura di quali provvedimenti urgenti si vo- alcune unità produttive e con la prospet- gliano assumere per scongiurare la crisi tiva di attività a singhiozzo per altri im- dei cementifici della Campania, assicu- pianti esistenti : quindi con enormi danni rando che sia represso il dumping com- per l'economia campana e la difficoltà di merciale greco ed – in caso di legittimit à mantenere gli attuali – già precari – li - delle attività di importazione – la concor- velli occupazionali, anche perché l'attività renza sia leale e corretta ; di carico e scarico nel porto di Napol i se non si ritenga di promuover e coinvolge pochissime unità lavorative , un'indagine volta ad accertare chi muova , non creando ' nuova occupazione; attualmente le fila di questo grosso traf- l'associazione tecnico-economica de i fico di cemento et quali siano le maggiori cementifici ha più volte denunciato tal e aziende beneficiarie, giacché è notorio ch e situazione con argomentazioni analoghe gran parte delle attività legate al ce- alle suddette e facendo notare che le im- mento ed all'edilizia, in Campania, risul- portazioni del cemento in questione son o tano essere state, o essere ancora, oggetto effettuate in regime di dumping, giacché di attenzione e coinvolgimento di « fami- la Grecia vende sottocosto, e quindi sono glie » malavitose e camorriste, spesso con da considerarsi illegali; il cemento scari- l'utilizzo di prestanomi o affiliati . Infatti cato alla banchina 71 è considerato, tra – a parte le estorsioni, le attività illegal i l'altro, altamente inquinante ed il presi - di contorno come acquisti « obbligatori » , dente della USL 45, competente territo- truffe, patti di concorrenza sleale, inter- rialmente, ha inviato un fonogramma al mediazioni – risultano essere stati pre- Consorzio autonomo del porto ed alla Ca- senti nel settore cementizio molti « nota- pitaneria di Porto per segnalare la cosa . bili » della camorra come i fratelli Fort e Infatti gli esperti della USL suddetta della valle dell'Irno, Sergio Marinelli ed i sono impossibilitati ad indagare al ri- suoi uomini a mezzo di sigle di comodo , guardo, non potendo, senza permesso, ac- lo stesso Pasquale Scotti a mezzo dei suoi cedere alla darsena. Inoltre, secondo le parenti ed altre sigle di comodo; la sigla autorità della USL 45, non esiste nessuna « Bitum Beton » è legata ai Nuvoletta , autorizzazione a far operare, in una zona vero capofila del settore del calcestruzzo,

Atti Parlamentari — 24369 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

così come, stranamente, i cognomi di di- Giunta municipale, ciò nonostante, rifiut a rigenti di grosse imprese di calcestruzz i di dimettersi per consentire la nascita d i dell'afragolese, corrispondono a quelli d i un'altra amministrazione, rispettosa de l grossi clan camorristici come Moccia e principio democratico ; l 'articolo 8 del Te- Magliulo; sto unico 16 maggio 1960, n . 570, pre- scrive che il Consiglio comunale veng a in quale modo si intenda assicurare sciolto quando perda la metà dei consi- i cittadini della zona orientale di Napoli , glieri assegnati al comune; non esiste al- da ulteriori pericoli per la loro incolu- tra via legale per ottenere il rispetto dell e mità e la salubrità dell'area, derivant i regole istituzionali », chiedendo infine l o dall'ingente traffico di betoniere e tra - scioglimento del consiglio comunale, l a sporto di cemento che avviene a caus a nomina di un commissario prefettizio e della presenza della chiatta alla darsen a l 'indizione di nuove elezioni comunali ; di Vigliena ed inoltre se non si vogli a intervenire per favorire tutti i controlli e per quanto singolare possa apparire , gli accertamenti del caso da parte della alla data odierna non risulta che il pre- USL 45 e degli enti competenti; fetto di Caserta, al quale il primo degl i interroganti ha diretto in data di ieri u n se si ritenga dì promuovere un a telegramma volto alla constatazione di vera e propria ristrutturazione del settore quanto verificatosi ed alla effettuazione d i con un piano, ben definito, di program- quanto conseguito sulla base della inequi- mazione, interventi e regolamentazion i vocabile sentenza del Consiglio di Stat o delle attività collegate al cemento, censi - del 4 febbraio 1970, abbia provveduto – : mento e verifica di legittimità dell e aziende operanti nel settore, razionalizza- quali cause, ed eventualmente qual i zione del mercato, coinvolgimento della responsabilità, presiedono alla mancat a regione Campania per il controllo e l'im- presa di atto della dissoluzione del consi- pulso dei livelli occupazionali, la predi- glio comunale di Vairano Patenora, se ri- sposizione di misure di tutela ambientale sponda a verità che siano in atto sia riguardo all 'attività di lavorazione e tra- capziose interpretazioni dei fatti e delle sporto del cemento e la sicurezza degli norme applicabili che ignobili pression i impianti preposti, favorendo – infine – i l perché sia conculcata, direttamente ed in - riequilibrio tra l'offerta delle aziend e direttamente, la volontà dei consiglieri campane e le importazioni dall 'estero con comunali dimissionari ed in quali velocis- una serie di facilitazioni fiscali e provvi- simi tempi si preveda invece la presa denze mirate . (4-10150) d'atto della situazione determinatasi da oltre due settimane, la nomina del com- missario prefettizio e la indizione dell e elezioni per iI rinnovo del consiglio co- PARLATO E MANNA. — Al Ministro munale . (4-10151) dell'interno. — Per conoscere – premes- so che sull'onda dell'iniziativa politica as- TASSI . — Ai Ministri dell ' interno, d i sunta dal MSI, dieci consiglieri comunal i grazia e giustizia, dei lavori pubblici e delle sui venti che costituiscono l'assemblea d i finanze. — Per sapere se sia nota al Go- Vairano Patenora, si sono dimessi il 1 2 verno la grave situazione relativa ai ri- novembre scorso in quanto hanno consta- tardi nella esecuzione degli sfratti presso tato e denunciato che « i consiglieri che l'ufficio unico notifiche ed esecuzioni sostengono la Giunta non rappresentan o presso la Corte di Appello di Brescia . la maggioranza degli elettori ; il bilancio Questi ritardi si risolvono, alla fine, i n comunale è sottoposto a sindacato de l gravi danni per i proprietari che pur Tribunale amministrativo regionale ; due avendo ottenuto provvedimento di sfratt o assessori effettivi sono dimissionari : la esecutivo. anche da anni, di rinvio in rin-

Atti Parlamentari — 24370 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

vio di aggiornamento in aggiornamento , il consiglio di amministrazione del di impossibilità dei funzionari addetti , CNR con deliberazione (non ancora pub- passano gli anni, e arriva il nuovo blicata) del 29 luglio 1988 al fine di tute - « blocco » sì che anche per un lustro al- lare il Marchitti dalla pronuncia negativa cuni attendono l'esecuzione del material e del giudice amministrativo adito dai col - del provvedimento di escomio a loro fa- laboratori coordinatori ha disposto la vore, anche quando, e accade molt o promozione di quasi tutti i collaborator i spesso, le condizioni economiche degli in- (VII qualifica) e collaboratori coordinatori quilini sono nettamente più doviziose e (VIII qualifica) alla IX qualifica funzio- facoltose di quelle degli stessi proprietar i nale con la decadenza di qualsiasi con- dell 'appartamento. (4-10152) tenzioso che potesse turbare il Marchittì; tra i promossi vi è il collaboratore Luciano Stella (dirigente della CGL Ricer- PARLATO . — Al Presidente del Consi- ca) la cui ammissione al concorso in- glio dei ministri e ai Ministri del tesoro , terno, proprio per la qualifica di collabo- per la funzione pubblica, di grazia e giusti- ratore amministrativo, è stata oggetto di zia e per il coordinamento delle iniziative censura del TAR Lazio in sede di deci- per la ricerca scientifica e tecnologica . — sione del ricorso Cecchini c/ CNR e Mar- Per conoscere – premesso che chitti per non avere espletato da almen o alcuni collaboratori amministrativ i un decennio una qualsiasi attività lavora- del CNR hanno da tempo presentato ri- tiva; corso al TAR del Lazio contro l 'assun- tra i promossi vi sono anche la dot- zione di altro personale, poi pervenuto toressa Ciccotti, componente della alla qualifica di collaboratore coordina- « corte » presidenziale, tutti i collabora- tore; tori coordinatori (quattro-cinque unità ) un congruo numero di collaborator i addetti al servizio stato giuridico, gli im- coordinatori ha parimenti impugnato di- piegati responsabili di istituto e progett i nanzi al TAR del Lazio l 'articolo 15 , finalizzati mediante l 'illegale equipara- comma 4, del decreto del Presidente dell a zione di tale mansione a quella di diret- Repubblica n . 568 del 1987 laddove pre- tore amministrativo d 'istituto (profilo vede l 'inquadramento nella IX qualifica professionale inesistente presso il CNR) ; dei collaboratori che abbiano svolto pe r le organizzazioni sindacali ANPRI , almeno cinque anni le funzioni vicarie di CISAL, CISAS, CISNAL e CONFEDIR , dirigente o di direttore amministrativo d i debbono essere ancora sentite dal CNR istituto ; sull'applicazione del decreto del Presi- presso il giudice adito era immi- dente della Repubblica n . 285 del 1988 nente la discussione delle due anzidette inerente i nuovi profili professionali ; vertenze; è indubbio che in base alla declara- il presidente del CNR in sede d i toria delle mansioni proprie per il perso- trattativa per il rinnovo dell'accordo sin- nale della IX qualifica funzionale, l a dacale per il personale del comparto ri- quasi totalità degli inquadrati, esple- cerca (poi formalizzato con l'anzidetto de- tando, di contro, funzioni delle qualifiche creto del Presidente della Repubblica inferiori di collaboratore e collaboratore n . 568) ha promosso l'inserimento dell a coordinatore, possono legittimamente citata norma che sembra volta al fin e bloccare l'attività amministrativa de l specifico di favorire l 'assistente consi- CNR, rifiutandosi di espletare funzioni in- gliere presidenziale Pasquale Marchitti , feriori rispetto alla qualifica loro attri- impiegato responsabile del progetto fina- buita – : lizzato medicina preventiva e dell 'istituto 1) se con procedura d 'urgenza il mi- di psicologia ; nistro per la ricerca scientifica, già infor-

Atti Parlamentari — 24371 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

mato per via breve dalla dottoressa Agri - sto la sospensione ex articolo 140 codice cola della siffatta operazione, voglia pro- penale del Rossi Bernardi (fatto già og- muovere tutti gli atti necessari per l'an- getto nell'atto ispettivo del 25 luglio 198 8 nullamento di una delibera che essend o riguardante la persecuzione nei confront i finalizzata alla protezione di Pasqual e della dottoressa Agricola) considerato che Marchitti integra fattispecie che il magi - la permanenza dell 'anzidetto presidente strato potrebbe forse ritenere concretant i nell 'esercizio di delicate funzioni gli con- ipotesi di reato di peculato per distra- sente una persistente attività « delit- zione ed interesse privato in atti di uffi- tuosa » che ad avviso dell 'interrogante s i cio a carico del trio Rossi Bernardi Luig i esplica prevalentemente nella fattispecie , Primo (presidente), Colle Bruno (direttore prevista dalla legge come nei reati (pecu- generale), Donadio Alvaro (direttore cen- lato per distrazione ed interesse privat o trale del personale) e degli altri compo- in atti di ufficio) al fine di non avere nenti del consiglio di amministrazione turbative sul fronte interno (soprattutto che scientemente hanno approvato l'anzi- CGIL e CISL) e dedicarsi alla riconquista detto operato arrecando grave nocument o del seggio presidenziale, operazione cui alla funzionalità di un ente dove l'appa- Rossi Bernardi è sempre più teso anche rato amministrativo (come ad esempi o in considerazione del fatto che finora i l emerge dai rilievi del collegio dei revisor i Governo non ne ha proposto la ricon- dei conti) presenta notevoli disfunzion i ferma; come già denunciato dall 'interro- nella qualità e nella quantità ; gazione e dalla dottoressa Agricola, i l Rossi Bernardi è palesemente responsa- 2) se la Corte dei conti – sezion e bile di aver favorito contro i propri do- controllo enti – sia a conoscenza del caso veri di ufficio ed in nome di interessi e abbia ritenuto con apposita determina- privati : a) Marchitti Pasquale persistente - zione di dichiarare la non conformità a mente nominato in tutte le commissioni , legge della suddetta delibera del 29 luglio comitati, gruppi, ecc . al fine di attribuir- 1988 ; gli un enorme potere e di consentirgli a 3) se il procuratore generale presso danno dei colleghi non facenti parte dell a la Corte di cui sopra abbia disposto con « corte » presidenziale la scalata a sempre procedura d'urgenza l 'inchiesta per i l più alti vertici nonostante che non sia in danno erariale; possesso neppure di diploma di maturità bensì dell'attestato di qualificazione pro- 4) se la Procura della Repubblica fessionale quale congegnatore meccanico ; presso il tribunale di Roma che tramite i l b) Acreman Maurizio non dichiarato deca- pubblico ministero Dr . Armati sta svol- duto dall 'impiego nonostante la di lu i gendo indagini su varie fattispecie di re- iscrizione nell'albo dei ragionieri del La - ato, con procedenza di urgenza, abbia di - zio e la conseguente incompatibilità e x sposto le relative indagini per pervenire , articolo 60 e ss . . Omissione dovuta all'ap- ove del caso, alle incriminazioni per una partenenza dello Acreman alla struttura sfacciata violazione della legge penale ; della CGIL ed alla circostanza che la d i lui moglie Grazia Affricano è la segretari a 5) se il ministro della funzione pub- particolare del consigliere della Corte de i blica ed il Ministero del tesoro (Ispetto- conti Elio Docimo magistrato preposto al rato Generale di Finanza e Ispettorato controllo degli atti della presidenza de l Generale Ordinamento del Personale) vo- Consiglio dei Ministri quindi anche dei gliano disporre con procedura d'urgenza decreti presidenziali riguardanti il CN R l'acquisizione di tutti gli atti necessar i (acquisto di immobili, nomine del presi - per concorrere al necessario annullament o dente, ecc .). (Sulla protezione accordat a della delibera ; ad Acreman dal CNR in prima battuta e 6) se siano noti i motivi per i qual i dal Ministro per la ricerca scientifica, i n il giudice penale non abbia finora dispo- sede di risposta ad interrogazione dell 'o-

Atti Parlamentari - 24372 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

norevole Staiti (ottobre 1987), la dotto- trebbero essere previsti dalla legge come ressa Agricola ha inviato esposto a vari e illeciti amministrativi e la magistratura autorità, tra cui la magistratura penale , abbia accertato l 'esistenza di ipotesi di evidenziando come la risposta del mini- reato di interesse privato in atti di ufficio stro vigilante fosse fuorviante, omissiv a e violenza privata (accentuatasi in corri- ed incompleta) ; c) Vanna Paola Galli as- spondenza di atti del sindacato ispettiv o sunta con il concorso del Donadio dall 'al- parlamentare presentati da deputati de l lora funzionario reggente (ed aspirante MSI) nei confronti della dottoressa Agri - alla promozione alla qualifica di dirigente cola al fine specifico di obbligarla a non superiore) dottoressa Leschiera; d) del so- denunciare le malefatte della precedente vrintendente dell'area di ricerca di Mi- gestione (Quagliarello, presidente ; Mo- lano dottor Di Pasquale (il predetto ha retti, direttore generale; Mondi, dirigente avuto anche parte attiva nelle Commis- del servizio patrimoniale) opportuna- sioni di disciplina che hanno punito la mente occultate dal Rossi Bernardi anche dottoressa Agricola con sospensioni dal per non turbare i rapporti con gli espo- servizio poi annullate e sospese dal TA R nenti politici rinvenibili dietro molte as- del Lazio) al fine di soddisfare i voleri sunzioni ed operazioni patrimoniali, e , del direttore generale Colle così da otte- nel considerarsi assoluto padrone de l nerne l 'acquiescenza per rinvii alla Com- CNR, così da nominare commissioni con- missione di disciplina e contestazioni di corsuali e di gara con dipendenti « fi- addebiti nei confronti della dottoress a dati » e ottenendone l'esito auspicato , Agricola; e) dell 'avvocato Guernieri sperperare i fondi per le massicce mis- avendo l'anzidetto funzionario istruito , sioni del personale della sede centrale ch e senza nulla eccepire, le pratiche di assun- sono stati esauriti dal Rossi Bernardi – zione del personale ex articolo 36 tra cui , tanto da richiedere con deliberazione come segnalato in precedente interroga- della giunta amministrativa lo storno d i zione, non pochi di diretto interesse de l consistenti somme da altri capitoli – per Rossi Bernardi nella zona di Milano . Una le massicce missioni a Milano - Fiera volta denunciata da parte della RSA Campionaria ed a Bari - Fiera del Le- CONFEDIR-DIRP CNR la situazione di vante senza reali esigenze di servizio a l incompatibilità del predetto funzionari o fine di rappresentare un rutilante CNR e con la richiesta di accertamenti presso ligio ai doveri presidenziali . Il Rossi Ber- vari uffici pubblici, tra cui il Consiglio nardi per raggiungere fini coincidenti co n dell 'ordine degli avvocati di Roma e l a i suoi interessi personali ma in contrast o cancelleria del ruolo generale del Tribu- con i compiti istituzionali dell 'ente ha as- nale civile di Roma (strutture che non soggettato la classe dirigenziale a un re- potevano eccepire il segreto di ufficio a gime di paura utilizzando grazie al Colle , una pubblica amministrazione) il Rossi al Donadio ed al dirigente generale Gri- Bernardi ha impedito, sempre in concors o maldi, lo strumento disciplinare contro la con il Colle (vedasi caso Galli) ed il Do- dottoressa Agricola così da significare agl i nadio qualsiasi accertamento anche a l altri dirigenti quali fossero le prospettiv e fine, ad esempio, di riscontrare tramite le in caso di opposizione ; notizie del ruolo generale del tribunale , 8) considerando che il Donadio all e la visione dei fascicoli dei procediment i proteste dei rappresentanti dell 'ANPRI, in cui l'avvocato Guernieri è stato patro- CISAL, CISNAL e CONFEDIR per la deli- a cinatore, la rispondenza tra la presenz berazione del consiglio di amministra- dell'avvocato Guernieri presso il Tribu- zione del 29 luglio 1988 ha risposto arro- nale ed il funzionario Guernieri presso il gantemente essendo sicuro della prote- CNR; zione presidenziale (come detto preceden- 7) se nei fatti commessi dal Ross i temente non è stato ancora sospeso dall e Bernardi siano ravvisabili fatti che po- funzioni sia pure in prorogatio) e conside-

Atti Parlamentari — 24373 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

rato tutto quanto esposto in decine di VITI. — Ai Ministri per i beni cultural i atti ispettivi dall'interrogante e con suo i e ambientali e dell 'interno. — Per cono- atti dalla dottoressa Agricola se final- scere – premesso che la cattedrale di mente il Governo voglia disporre a carico Tursi in provincia di Matera ha subìt o dell 'anzidetto dirigente il provvedimento l'affronto di due rovinosi incendi che di collocamento in quiescenza ex articolo hanno compromesso suppellettili, prezios i 19 del decreto del Presidente della Re - dipinti, arredi sacri – quali urgenti prov- pubblica n . 748 del 1972 così da spezzare vedimenti di intendano assumere per re- l' illecito sodalizio che lo lega al Ross i stituire a una comunità devota e civilis- Bernardi e di cui è stato fedele strumento sima un luogo venerato, punto di riferi- in tutte le più censurabili operazioni e d i mento peri fedeli di un'area importante restituire al CNR funzionalità, credibilità , e significativa della regione Basilicata . serenità poiché i dipendenti sono stati vo- (4-10154) lutamente, l 'un contro l 'altro armati allo scopo di spingerli ad acquisire attesta- zioni e benefici, ben sapendo che le re - gole vigenti nel CNR avallate dal Dona - TASSI . — Ai Ministri del lavoro e pre- dio porteranno con particolari accorgi- videnza sociale, dell'interno, delle finanze e menti ad ulteriori operazioni di favore di grazia e giustizia . — Per sapere se si a consentendo travalicamenti di posizion e stato accertato che presso la cooperativ a legittimamente acquisite in quanto meri - Fruttarda, posta in liquidazione coatta tate senza far parte della triplice sinda- amministrativa il 4 agosto 1988 (peraltro cale e degli altri centri di potere (Gri- sino a tale data diretta da un president e maldi, ad esempio) esistenti nell 'ambito di professione « sindacalista ») alcuni ope- dell 'ente ; rai abbiano prestato la loro attività lavo- rativa al di fuori di ogni normale form a 9) se il Governo non ritenga di no - contrattuale prevista dalle norme del la- minare una commissione interministerial e voro vigenti e che tale personale non ha di inchiesta che, avvalendosi anche dell 'i- avuto modo di ricevere la retribuzione , spezione straordinaria del Ministero de l essendo sopraggiunto il decreto di liqui- tesoro (gli ispettori insediatisi fino a l dazione coatta amministrativa, e che per- 1982 hanno effettuato circa cento conte- tanto il loro credito risultante dalle pre- stazioni quasi mai rimosse dal CNR) stazioni lavorative effettuate non può, pe r possa finalmente fare luce sulla illegal e ovvi motivi, risultare dalla contabilità attività di un ente che avvalendosi di formale . privilegiati rapporti con la classe politica , Per sapere inoltre quali orientament i titolari di organi costituzionali, servizi se- intenda dare agli organi periferici dei Mi- greti, ha impedito la crescita culturale nisteri interessati affinché tali lavorator i dell ' Italia soprattutto dal 1976 in poi , non abbiano a perdere il corrispettiv o cioè dall 'avvento di Ernesto QuagIiarello delle loro prestazioni lavorative, potend o che con il Mondi ha avviato l 'asservi- risultare tali prestazioni dall 'esame dei li- mento del CNR ad interessi estranei al- bri obbligatori per la gestione del perso- l 'ente, ma graditi a vari centri di potere nale. (4-10155) e che poi il successivo presidente Ross i Bernardi ha ingigantiti (anche per l 'ulte- riore massiccia dotazione finanziaria no- nostante la massa dei residui passivi e CACCIA PAOLO . — Al Ministro dell'in- l 'acclarata non funzionalità dell 'apparato dustria, commercio e artigianato . — Per amministrativo dell 'ente) contemporanea- sapere – premesso che mente perseguendo il tentativo di distru- zione morale, professionale ed economic a 1'8 novembre 1988, presso la cen- di tutti gli oppositori interni ed estern i trale di Ronco Valgrande di Maccagn o all 'ente stesso. (4-10153) (Varese) avveniva, all'interno di una gal-

Atti Parlamentari — 24374 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 198 8

leria, una esplosione causata dallo scop- che è costato circa 2 miliardi che a tut- pio di una muffola di uno dei 4 trasfor- t'oggi risulta inutilizzato e quindi rifugi o matori; di vagabondi e cani randagi –:

l'onda d'urto spazzò l'intera cavern a se il suddetto capannone è stato co- lungo 20 metri, causando parecchi danni ; struito nel rispetto delle vigenti norme edilizie, al fine di quale destinazione è quattro operai rimasero feriti e se stato edificato e se si ritiene in temp i l'esplosione fosse avvenuta durante il nor- ragionevoli di utilizzarlo. (4-10157) male turno di lavoro, avrebbe potuto cau- sare una strage nei 50 lavoratori della centrale ; COLOMBINI, TAGLIABUE, AULETA, il sindaco di Maccagno, dopo il fla- BENEVELLI, CECI BONIFAZI, BIANCH I gore dell 'esplosione, avvenuta nella mon- BERETTA, BERNASCONI, BRESCIA, DI- tagna, quale autorità più vicina per orga- GNANI GRIMALDI, LO CASCIO GA- nizzare i soccorsi, non fu avvisata dall'E - LANTE, MAINARDI FAVA, MONTANAR I nel e seppe degli effetti solo dai soccorsi ; FORNARI E SANNA . — Ai Ministri delle finanze e della sanità. — Per sapere – anche successivamente fu mess o premesso che tutto a tacere se non fossero sopravvenute le richieste degli enti locali e della re- la legge n . 1852 del 31 dicembre gione –: 1962 : « Modificazione al regime fiscale dei prodotti petroliferi » stabilisce agevo- che cosa intende fare 1 'Enel, dopo lazioni fiscali relative al carburante pe r un mese dall'evento, circa i livelli di sicu- l'azionamento delle autoambulanze a fa- rezza da mantenere in questo tipo di cen- vore degli Enti che gestiscono le trale, ove solo una fortunata fatalità non autoambulanze stesse ; ha causato vittime ; il decreto ministeriale 24 settembre se risponde al vero che anche i n 1964 applicativo di tale legge determina Norvegia è avvenuto, con la medesim a l'elenco degli enti aventi diritto . L'iscri- dinamica, una esplosione nello stesso tip o zione a tale elenco è effettuata con de- di trasformatore, presente in 4 esemplar i creto ministeriale dopo l 'accertamento da nella centrale di Maccagno ; parte del Ministero delle finanze dei re- quisiti dell 'ente richiedente; che tipo di collaborazione intende il periodo normalmente impiegat o avere l'Enel con gli enti locali, data la per l 'espletamento di tale procedura er a particolare collocazione della centrale e di circa 6 mesi ; da due anni il Ministr o tenuto conto quindi la necessaria impor- delle finanze non accerta e quindi no n tanza di poter fare sapere agli stessi l e accoglie nuove domande di Associazion i notizie utili al fine di meglio salvaguar- richiedenti procurando con ciò grave di- dare le popolazioni e le maestranze inte- sagio alle Associazioni medesime che s i ressate, ed infine se intende promuover e vedono private di una agevolazione previ - una più incisiva partecipazione con il co- sta dalla legge; il disagio è tanto mag- mune di Maccagno . (4-10156) giore se si tiene in considerazione il fatt o che si tratta quasi sempre di associazion i di volontariato le cui risorse sono sempre modeste ; CALVANESE E RIDI . — Ai Ministri de i trasporti e dei lavori pubblici. — Per sa- alcuni uffici territoriali dell'Inten- pere – premesso che nel Deposito Loco- denza di finanza pare non intendano ero- motive di Napoli Smistamento è stato co- gare le agevolazioni per i percorsi effet- struito nel 1986 un capannone di cemento tuati dalle autoambulanze per prestazioni

Atti Parlamentari — 24375 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

fatte in convenzione con le UU .SS .LL. , che trattandosi di rielaborazione di limitazione non prevista dalle norme di concentrato di pomodoro tale capacità legge richiamate – : produttiva è del tutto irrisoria, anche in rapporto all'eccessivo costo dell 'impianto; le ragioni per le quali, per un pe- riodo così lungo, non sono state accolt e che nel citato articolo veniva dichià- domande per l 'ammissione alle agevola- rato che tale impianto era stato finan- zioni fiscali relative al carburante per l 'a- ziato con contributi del Ministero dell'a- zionamento delle autoambulanze; gricoltura, sulla base della legge n . 984. quali iniziative intende intrapren- Per conoscere altresì dere il ministro per normalizzare la si- tuazione ; quali disposizioni si intendano dar e agli uffici competenti per l 'istruttoria se corrisponde ad indicazione mini- delle pratiche di finanziamento affinché steriale la limitazione degli uffici dell'In- venga effettuato anche un esame della tendenza di finanza nell'erogazione dell e convenienza economica dei progetti d a agevolazioni per l 'azionamento delle am- sostenere con i contributi pubblici, affin- bulanze per il trasporto di malati o infor- ché non abbia a ripetersi che risorse pub- tunati per conto delle UU .SS.LL. ; bliche vengano incanalate verso investi- qualora il comportamento degli uf- menti destinati, in breve tempo, come nel fici territoriali dell'Intendenza di finanza caso della Cooperativa in causa, al falli - non corrisponda ad indicazioni ministe- mento, e ad acquisti comunque antieco- riali, si chiede di conoscere quali inizia- nomici; tive intende porre in essere il ministro se in merito siano in atto indagini per impedire un'arbitraria limitazion e di polizia giudiziaria o tributaria, istrut- nell'esercizio di un diritto sancito dall a torie penali o inchieste amministrative . legge. (4-10158) (4-10159)

TASSI. — Ai Ministri dell 'agricoltura e NOVELLI, GARAVINI, MIGLIASSO E foreste, delle finanze, dell'interno, di grazia BERTONE . — Al Presidente del Consiglio e giustizia, del lavoro e previdenza sociale. dei ministri e ai ministri del turismo e — Per sapere – spettacolo e per i problemi delle aree ur- bane. — Per sapere – premesso che se sia noto ai ministri interrogati , per la loro specifica competenza, che an- tra i progetti esecutivi inviati dal- cora in data 25 aprile 1988, sul quoti - l'amministrazione comunale di Torino diano locale di Piacenza, Libertà appariva, alla Presidenza del Consiglio dei ministri con notevole rilievo, un articolo che esal- íl 18 novembre 1988, in risposta alla not a tava l'innovazione tecnologica alla Coope- del sottosegretario Misasi relativa ad un rativa Fruttarda, posta poco dopo in li- eventuale nuovo decreto per i Campionat i quidazione coatta amministrativa con de- mondiali di Calcio 1990, vi è anche i l creto del ministro del lavoro del 4 agosto progetto di « Costruzione Metropolitan a 1988, a seguito di chiaro intervento da l leggera 4 tra Porta Nuova e Corso Regina gruppo dirigente della detta cooperativa ; Margherita M. L. 3 in galleria » ; che tale « innovazione » era rappre- tale progetto è stato affidato in con- sentata da un impianto di disidratazion e cessione di progettazione esecutiva-costru- sotto vuoto di concentrato di pomodoro , zione al Consorzio EMMETI (costituito da al fine di ottenere polvere di pomodoro, e FIAT e Ansaldo) il 16 novembre (dopo che tale impianto aveva la capacità pro- una prima delibera adottata alle 23,45 duttiva di kg 30 di prodotto all 'ora; del 27 settembre, poi revocata), conse-

Atti Parlamentari — 24376 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

gnato alla città due giorni dopo, alle or e Ministri che il progetto era rispondent e 11 del 18 novembre e approvato con deli- « alle caratteristiche richieste » (fra cui , bera d'urgenza dalla giunta alle ore 20 come è noto, era la realizzazione entro del 18 novembre ; l'aprile 1990) e quindi quest 'affermazione è infondata; esso viene definito « progetto esecu- tivo » ma tale non è, in quanto privo d i è quindi emerso che il progetto no n computo metrico e stima dei costi, requi- corrisponde a quanto affermato né in or - siti fondamentali dei progetti esecutiv i dine all'esecutività, né ai costi, né a i prescritti dalla legislazione sulle OO .PP.; tempi di realizzazione ; nel dibattito consiliare è emerso che in seguito al dibattito consiliare, l a il costo reale dell'opera, secondo la stim a Giunta stessa ha provveduto il 23 novem- del concessionario, è di 614 miliardi men - bre di revocare – con nuova Delibera- tre le schede trasmesse ufficialmente da l zione d'urgenza immediatamente esegui - sindaco alla Presidenza del Consiglio de i bile – la deliberazione di approvazione ministri parlano di 363 miliardi ; del progetto esecutivo del 18 novembre – : il concessionario ha reso ufficial- mente noto che l 'opera, e cioè il collega- se l'Amministrazione comunale di mento Porta Nuova-Corso Regina Marghe- Torino abbia provveduto alla doverosa rita, non sarebbe realizzabile entro l'a- comunicazione della avvenuta revoc a prile 1990 se non per un piccolo tratto della deliberazione d'approvazione de l vanificando quindi ogni presupposto pe r progetto esecutivo e quindi della perdita un collegamento Stazione Porta Nuova - di ogni valore amministrativo dello stesso Linea 3-Stadio, mentre il sindaco aveva e come intenda, di conseguenza, compor - scritto alla Presidenza del Consiglio dei tarsi il Governo. (4-10160)

Attt Parlamentari - 24377 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

lamentare di inchiesta sul banditismo i n INTERPELLANZ E Sardegna (« Commissione Medici ») e ri- badite dai vari ministri di grazia e giusti - zia e dell'interno, nonché auspicate da tutte le forze politiche e solennement e contenute nelle relazioni del Procuratore l I sottoscritti chiedono di interpellare i generale di Cagliari . Ministro di grazia e giustizia, per sapere – premesso che (2-00437) « Rojch, Soddu » . le dichiarazioni del sottosegretari o per la giustizia Franco Castiglione sull a chiusura di 25 carceri hanno determinato I sottoscritti chiedono di interpellare il non poche perplessità e reazioni in Sarde- Presidente del Consiglio dei ministri, per gna ; conoscere – premesso che il centro di Lanusei, sede di tribu- il 25 novembre scorso il presidente nale, rappresenta l'unico riferimento isti- del consiglio ha comunicato al Consiglio tuzionale dello Stato per una vasta area , dei ministri di aver provveduto alla no - considerato « isola nell 'isola » per l 'as- mina dei rappresentanti italiani presso l a senza di una moderna viabilità ; Commissione esecutiva della CEE nelle persone degli onorevoli Pandolfi e Ripa d i il ruolo insostituibile del tribunale è Meana; assolutamente non scindibile dalla pre- senza della casa circondariale, per la fun- appena il giorno prima presso l a zione estremamente delicata che svolge i n Commissione affari esteri della Camera , una delle aree più tormentate dal males- rispondendo ad alcune interrogazioni pre- sere della società nelle aree interne dell'i- sentate da deputati di diversi gruppi par- sola; lamentari aventi per oggetto proprio l a nomina dei commissari, il ministro Mat- le tabelle ministeriali contengono un tarella aveva assicurato la completa di- errore grossolano: la distanza della Oglia- sponibilità del Governo a tenere nella stra dal centro più vicino non è 50 chilo- giusta considerazione le posizioni che sa- metri, ma 85 con circa due ore di percor- rebbero emerse dalla discussione ; renza, considerata la tortuosità del per- corso –: esponenti dei vari gruppi, sia della maggioranza che dell'opposizione avevano se per il carcere di Lanusei, che non sollecitato il Governo a procedere a desi- è equiparabile ad altre case circondariali , gnazioni di personalità che godessero considerata la particolare importanza che della più ampia stima, assicurassero la i presidi ubicati nelle aree strategiche del massima rappresentatività, fossero espres- banditismo vanno a svolgere, non riteng a sione di quella significativa convergenza non solo di conservarlo, ma anche di po- che si è realizzata nel nostro paese sull e tenziarlo; linee fondamentali della politica estera e se non sia auspicabile, ai fini dell a in particolare della politica europea ; rieducazione, trasformarlo in « Casa pe- in seguito alle designazioni, alcuni nale », onde ospitare detenuti sia in at- partiti della stessa maggioranza di Go- tesa di giudizio che in espiazione di pena , verno hanno contestato il metodo seguito senza farli convergere nelle carceri d i dal presidente del consiglio poiché tal i Badu e Carros con tutti i noti inconve- designazioni non sono avvenute sulla bas e nienti; di una decisione collegiale del Governo , ciò in adeguamento ed in sintonia così come previsto dai trattati CEE, ma alle linee di potenziamento e valorizza- sulla base delle indicazioni dei due mag- zione già espresse dalla Commissione par- giori partiti della coalizione;

Atti Parlamentari — 24378 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

del largo consenso di principi, pro- ad alta attività e in grandi quantità e i l cedure e obiettivi che era emerso nella più generale problema della gestione discussione di Commissione, il presidente delle scorie radioattive; del consiglio non ha ritenuto di tene r nel Piano energetico nazionale, gi à conto; in discussione alla Commissione industri a pertanto appare censurabile la posi- del Senato, si sottolinea l 'esigenza di un zione del ministro per i Rapporti col Par - impegno adeguato per il condizionamento lamento, assunta in un momento nel e la sistemazione delle scorie radioattive quale, con alta probabilità, la decisione derivanti dalla produzione elettronu- era già stata presa ; cleare ; la stessa Commissione istituzional e sempre nel PEN, si propone un pro- del Parlamento Europeo discuterà gioved ì gramma di emergenza che prevede, i n e venerdì prossimi in una apposita seduta tempi brevi, la riutilizzazione di Latin a i criteri e le modalità con cui i dodic i per la realizzazione di un ciclo combinato Governi della comunità hanno scelto i per 300 MW; loro rappresentanti, avendo rilevato che la questione della dismissione dell e tali criteri sono in contraddizione con l o centrali nucleari e della gestione dell e spirito e la lettera dei trattati – : scorie radioattive, riguarda pienamente i l quali ragioni hanno indotto il presi - nostro paese e che la necessità di appron- dente del consiglio ad assumere un atteg- tare per tempo dei programmi adeguat i giamento tanto discutibile sia per il me- si presenta non soltanto ineludibile, m a rito delle scelte che per il metodo se- anzi può costituire un settore di tecnolo- guito. gie che avranno un rilevante mercato, se si pensa che nell 'arco dei prossimi 10-1 5 (2-00438) « Napolitano, Mammone, Vio- anni oltre un centinaio di reattori di po- lante, Cervetti, Ciabarri , tenza perverrà, in tutto il mondo, a fine Crippa, Gabbuggiani, Lauri - vita; cella, Marri, Natta, Pajet- ta, Rubbi, Serafini Anna la rischiosità di trasporti via mare Maria » . di materiale radioattivo è confermata da valutazioni commerciali che fanno asse- gnare dal Lloyd's Register of Shipping (1985) una probabilità di incendio distrut- I sottoscritti chiedono di interpellare i tivo per anno per nave, oltre dieci volte Ministri per il coordinamento della prote- superiore alla probabilità dì incidente zione civile, dell'industria, commercio e « severo mitigato » a un reattore nucleare artigianato e della sanità, per sapere – (per anno) –: premesso che se non intendano predisporre le op- le recenti azioni della nave Sirius, pórtune azioni per porre termine ai ri- dell'associazione internazionale GREEN- schiosi trasporti su mare di materiale ra- PEACE, per contrastare l 'attività della dioattivo prodotto in Italia, in particolare nave Mediterranean Shearwater, attraccata all'attività della Mediterranean Shearwater, al porto di Anzio per caricare il combu- e per accelerare i tempi della operatività stibile irraggiato nella centrale nuclear e di un programma coordinato ad elevatis- di Latina, hanno riproposto, con ampio sima sicurezza per lo stoccaggio provviso- risalto anche nella stampa internazionale , rio dei diversi tipi di scorie radioattive , la questione del rischio associato ai tra- per il loro condizionamento e la loro si- sDorti via mare di materiale radioattivo stemazione . ivi incluse tutte le conino-

Atti Parlamentari — 24379 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 NOVEMBRE 1988

nenti dei reattori nucleari e delle infra- commissario straordinario dell 'Ente Fer- strutture di contenimpento e protezione rovie dello Stato, merita consenso – : attivate dai flussi neutronici durante l'e- quali specifiche competenze abbian o sercizio della centrale o comunque conta- indotto il Governo a preferire il dotto r minate dalla radioattività. Schimberni ad altri imprenditori pubblic i (2-00439) « Scalia, Mattioli, Andreis, Ru- o privati ; telli, Vesce, Ronchi, Tamino, se il 'Governo non intenda assicurar e Fiandrotti, Testa Enrico, Se- il Parlamento che nella designazione de l rafini Massimo » . dottor Schimberni e nel mandato al me- desimo affidato si è tenuto conto dell a necessità di eliminare, nella gestione de - gli investimenti dell'Ente ferroviario, ogn i subordinazione agli interessi dei grand i I sottoscritti chiedono di interpellare i l gruppi pubblici o privati operanti nel set- Presidente del Consiglio dei ministri e i l tore delle infrastrutture o delle costru- Ministro dei trasporti, per conoscere – zioni ferroviarie . premesso che Ia designazione di un ma- nager, anziché di un « politico », quale (2-00440) « Bassanini, Becchi, Visco » .

Atti Parlamentari — 24380 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 25 NOVEMBRE 1988

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