Protocollo D'intenti
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PROTOCOLLO D’INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO “LA VIA DEGLI DEI” NELL’APPENNINO TOSCO EMILIANO L’anno 2014, addì 1 novembre in Sasso Marconi (BO), nella Sala Consiliare del Comune di Sasso Marconi TRA La Regione Emilia-Romagna – APT Servizi Emilia Romagna La Provincia di Bologna I Comuni di: Bologna, Casalecchio di Reno, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi La Regione Toscana La Provincia di Firenze I Comuni di: Firenze, Barberino del Mugello, Borgo di San Lorenzo, Fiesole, Firenzuola, Scarperia e San Piero a Sieve, Vaglia 1 PREMESSO CHE - la Via degli Dei è l’antico percorso etrusco – utilizzato anche in epoca romana e medievale - che, partendo da Piazza Maggiore a Bologna e giungendo a Piazza della Signoria a Firenze, attraversa i comuni di Bologna, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Firenzuola, Barberino del Mugello, Scarperia – San Piero a Sieve, Borgo San Lorenzo, Vaglia, Fiesole e Firenze; - il territorio attraversato dalla Via degli Dei, superando i confini strettamente amministrativi, rappresenta un’area geografica connotata da evidenti connessioni di carattere storico, culturale e ambientale; - la Via degli Dei è diventata negli ultimi anni una delle principali attrattive turistiche dell’Appennino Tosco Emiliano, riscoperta in particolare dagli amanti del trekking e della mountain bike, sia italiani, sia stranieri; - il turismo escursionistico e in bicicletta ha mostrato un enorme potenziale per lo sviluppo di un turismo culturale che sia anche sostenibile e in grado di promuovere destinazioni meno conosciute; - la Via degli Dei unisce due capoluoghi di Regione ai vertici delle proposte culturali ed enogastronomiche italiane, delineando un’offerta completa anche in vista di Expo 2015; CONSIDERATO CHE - la valorizzazione dei siti del patrimonio storico e culturale, del paesaggio, dell’ambiente, delle tradizioni locali, della cultura propria delle popolazioni interessate, può contribuire alla diversificazione e innovazione dell’offerta turistica; - la valorizzazione dei percorsi culturali determina positive ricadute sullo sviluppo economico dei territori interessati; - nel campo della valorizzazione turistica si rende sempre più necessario intervenire con “politiche di sistema” che coinvolgano in un’ottica di rete componenti pubbliche, associative e private del territorio adottando indirizzi strategici comuni, al fine di dare maggiore efficacia, organicità e incisività alle singole azioni; - il raggiungimento del massimo sviluppo e visibilità dell’itinerario culturale Via degli Dei richiede coordinamento e cooperazione tra gli Enti pubblici e fra questi e le Associazioni e gli Imprenditori interessati allo sviluppo turistico del territorio; RITENUTO - necessario promuovere lo sviluppo economico del territorio nel rispetto del patrimonio naturale e culturale, della popolazione residente e dei turisti, attuando inoltre politiche di differenziazione e destagionalizzazione dell’offerta turistica; - indispensabile intervenire secondo coerenti e condivisi indirizzi strategici, in modo coordinato e con un’immagine unitaria, pur nel rispetto delle identità locali, evitando sovrapposizioni, duplicazioni e dispersione di risorse finanziarie ed umane; - opportuno attuare un programma di sviluppo del tessuto produttivo locale attraverso azioni di promozione turistica anche mediante progetti di marketing territoriale e di marketing turistico, improntati a criteri di sostenibilità ambientale; 2 - auspicabile consolidare i legami tra gli Enti, le Imprese e le Associazioni coinvolte nella promozione della Via degli Dei, indirizzandoli in modo particolare alla creazione di un progetto di valorizzazione attraverso la creazione di offerte turistiche mirate a diversi target; I SOGGETTI SOTTOSCRITTORI DEL PRESENTE PROTOCOLLO D’INTENTI conformemente agli indirizzi strategici definiti annualmente dalle Regioni Emilia-Romagna e Toscana, e ferme restando le autonomie dei singoli firmatari, fatta salva la facoltà delle Città metropolitane, che subentreranno alle Province, di recedere dal presente protocollo, ovvero di richiedere modifiche o integrazioni entro un anno dal suo subentro, SI IMPEGNANO A - definire entro il 2015, in modo condiviso, un piano triennale che contenga strategie, obiettivi ed azioni, temporalmente definite e sostenibili economicamente, finalizzate alla valorizzazione e alla promozione turistica del territorio attraversato dalla Via degli Dei, con individuazione di strategie di marketing territoriale e turistico a livello nazionale e internazionale; In particolare il piano di fattibilità dovrà definire azioni di breve e medio termine finalizzate a: - definire e condividere un programma annuale di iniziative strategiche per la valorizzazione del sistema turistico legato alla Via degli Dei; - definire le modalità di coordinamento delle iniziative di promozione turistica attuate da ogni Ente ed Associazione che possono contribuire allo sviluppo turistico del territorio attraversato dalla Via degli Dei; - promuovere una strategia comune a lungo termine finalizzata alla tutela e alla promozione della Via degli Dei; - promuovere la creazione di linee guida comuni, standard operativi, servizi ed iniziative per la qualificazione del sistema turistico congiunte tra Enti, Associazioni e Imprenditori, finalizzate alla promozione della Via degli Dei, nonché il coordinamento di progetti già in atto lungo il percorso di questa via; - preservare, promuovere e rendere accessibile a tutti il patrimonio storico, culturale e ambientale lungo la Via degli Dei; - identificare e valorizzare i siti del patrimonio ambientale, storico, architettonico e culturale esistente lungo la Via degli Dei; - aumentare la consapevolezza circa l’importanza della Via degli Dei, nonché dei servizi e delle offerte turistiche lungo il percorso, anche dando visibilità alle iniziative e ai progetti sviluppati lungo la via; - promuovere progetti pilota che possano fungere da modelli di riferimento per la valorizzazione turistica delle vie storiche dal punto di vista turistico, culturale e ambientale; - creare una partnership con soggetti privati e pubblici operanti in campo turistico, al fine di sviluppare prodotti e servizi rivolti ad ogni potenziale target di pubblico; - improntare gli interventi e le azioni che verranno poste in essere secondo principi di sostenibilità sociale e culturale. Il presente protocollo, con decorrenza dal 1 novembre 2014, ha durata triennale. Potrà essere rinnovato per un ulteriore triennio dai firmatari previo accordo formale degli stessi. 3 Regione Emilia-Romagna ______________________________________________ APT Servizi Emilia-Romagna ______________________________________________ Provincia di Bologna ______________________________________________ Comune di Bologna ______________________________________________ Comune di Casalecchio di Reno ______________________________________________ Comune di Monzuno ______________________________________________ Comune di San Benedetto Val di Sambro ______________________________________________ Comune di Sasso Marconi ______________________________________________ Regione Toscana ______________________________________________ Provincia di Firenze ______________________________________________ Comune di Firenze ______________________________________________ Comune di Barberino del Mugello ______________________________________________ Comune di Borgo di San Lorenzo ______________________________________________ 4 Comune di Fiesole ______________________________________________ Comune di Firenzuola ______________________________________________ Comune di Scarperia e San Piero a Sieve ______________________________________________ Comune di Vaglia ______________________________________________ 5 .