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CV Per. Ind. Borghi Daniele.Pdf
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Episodio Di LE PIANE CASTEL DEL RIO 29 O 30.09.1944 I.STORIA
Episodio di LE PIANE CASTEL DEL RIO 29 o 30.09.1944 Nome del compilatore: ROBERTA MIRA I.STORIA Località Comune Provincia Regione Le Piane Castel del Rio Bologna Emilia-Romagna Data iniziale: 29 o 30/09/1944 Data finale: Vittime decedute: Totale U Ba Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig mbi zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n ni 16) 55) 55) 11) 55) 55) (0- 11) 1 1 1 Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 1 Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito Elenco delle vittime decedute - Palmieri Giovanni detto Gianni, nato a Bologna il 16/12/1921, studente in Medicina all’Università di Bologna. Allievo ufficiale degli alpini nel 1941, fu congedato e riprese gli studi. Quando la Rsi lo richiamò alle armi non si presentò e trascorse un periodo nascosto, fino a che il padre non fu costretto a trasferirsi e a trasferire la famiglia fuori Bologna perché sospettato (a ragione) dai tedeschi di essere coinvolto con altri medici, infermieri e esponenti del movimento partigiano bolognese nella sottrazione dell’elemento chimico radium dall’ospedale Sant’Orsola, dove era usato nelle cure mediche, per impedire ai nazisti di requisirlo a fini bellici. Gianni Palmieri decise di non seguire il padre e di unirsi alla Resistenza. Una volta entrato a far parte della 36ª brigata Garibaldi prestò il suo servizio di medico tra i partigiani. Riconosciuto partigiano dal 20/04/1944 al 30/09/1944. -
Ambito 09 Mugello
QUADRO CONOSCITIVO Ambito n°9 MUGELLO PROVINCE : Firenze TERRITORI APPARTENENTI AI COMUNI : Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Londa, Pelago, Rufina, San Godenzo, San Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia, Vicchio OROGRAFIA – IDROGRAFIA Questa area è una entità geografica ben definita: la parte centrale del Mugello non è che l’alveo del lago pliocenico, di 300 kmq circa, che vi è esistito alla fine del periodo terziario. L’avvallamento, drenato dal fiume Sieve, è limitato dall’Appennino a nord, a sud dalla catena parallela all’Appennino che separa il Mugello dalla conca di Firenze e che culmina nel m. Giovi (992m.), a est dal massiccio del Falterona-M. Falco (m. 1658, al confine fra Toscana e Romagna). Alla stretta di Vicchio la Sieve, sbarrata dal massiccio del Falte- rona, piega gradualmente verso Sud, percorrendo il tratto generalmente indicato come Val di Sieve, e si versa nell’Arno (del quale è il maggior affluente) presso Pontassieve. L’area, fortemente sismica, è stata colpita da grandi terremoti nel 1542, 1672, 1919. Il paesaggio di questo ambito si presenta, pertanto, con caratteri morfologici di base molto diversificati. Dal paesaggio pedemontano dei rilievi dell’Appennino tosco-romagnolo, con gli insediamenti di Mangona, Casaglia, Petrognano, Castagno d’Andrea, Fornace, si passa a quello dei pianori del Mugello centrale, delimitati da ripide balze e costoni tufacei. Dal fondovalle del fiume Sieve, i versanti collinari di S. Cresci, Arliano e Montebonello risalgono alle arenarie di Monte Senario e alle formazioni calcaree di Monte Morello e Monte Giovi. VEGETAZIONE Il mosaico paesistico presenta un’articolazione decisamente condizionata dalla configurazione morfologica complessiva, che connota l’ambito come conca intermontana. -
The Bolognese Valleys of the Idice, Savena and Setta
3_ eo_gb 0 008 3: 0 ag a The Bolognese Valleys of the Idice, Savena and Setta 114 _ dce_gb 0 008 3: 9 ag a 5 The Rivers the Futa state highway SS 65 and the road The valleys of the tributaries to the right of along the valley-bottom, which continues as the Reno punctuate the central area of the far as the Lake of Castel dell’Alpi, passing the Bolognese Apennines in a truly surprising majestic Gorges of Scascoli. Along the river, variety of colours and landscapes. They are there are numerous mills, some of which can the Idice, Savena and Setta Rivers, of which be visited, constructed over the centuries. only the Idice continues its course onto the Before entering the plains, the Savena cros- plains, as far as the Park of the Po Delta. ses the Regional Park of Bolognese Gypsums and Abbadessa Gullies, which is also crossed The Idice by the River Idice. The Idice starts on Monte Oggioli, near the Raticosa Pass, and is the largest of the rivers in these valleys. Interesting from a geologi- cal and naturalistic point of view, its valley offers many reasons for a visit. Particularly beautiful is the stretch of river where it joins the Zena Valley: this is where the Canale dei Mulini (mills) branches off, continuing alon- gside it until it reaches the plains, in the ter- ritory of San Lazzaro di Savena. Flowing through the Valleys of Campotto, the Idice finally joins the Reno. Here an interesting system of manmade basins stop the Reno’s water flowing into the Idice’s bed in dry periods. -
2.1 Il PIT – Piano Di Indirizzo Territoriale Regionale
19 2. Il Quadro di riferimento sovracomunale: piani/programmi di area vasta e gli strumenti della pianificazione sovraordinata 2.1 Il P.I.T. – Piano di Indirizzo Territoriale regionale La ricerca di una comune sinergia tra gli obiettivi, gli indirizzi e le scelte di piano degli strumenti di competenza della Regione e della Provincia e quelli locali interni al Piano Strutturale, auspicata come si è accennato sulla legislazione toscana regionale per garantire un organico e funzionale sistema di programmazione e pianificazione, ha impegnato il gruppo di lavoro fin dall’atto di avvio del procedimento sia per caratterizzare il quadro conoscitivo e le linee di sviluppo dell’area, ma soprattutto per rendere conformi i criteri e le direttive del Piano Strutturale alle prescrizioni del PIT regionale e del Piano di Coordinamento provinciale. Per quanto riguarda il PIT, (approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n.12 del 25 Gennaio 2000) questo strumento rappresenta l’atto di programmazione con il quale la Regione Toscana in attuazione della legge urbanistica e in conformità con le indicazioni del Programma Regionale di Sviluppo, stabilisce gli orientamenti per la pianificazione degli Enti Locali e definisce gli obiettivi operativi della propria politica territoriale. Rappresenta cioè lo strumento regionale per il governo del territorio che individua e indirizza le politiche territoriali a carattere strategico che appaiono necessarie per innescare processi di miglioramento delle condizioni di sviluppo, per ricercare elementi di maggiore -
Profilo Di Salute
Società della Salute del Mugello Profilo di Salute Via Palmiro Togliatti, 29 - 50032 BORGO SAN LORENZO (FI) - Tel. 0558451430 – Fax 0558451414 e-mail: [email protected] Società della Salute del Mugello Profilo di Salute … … oggi e’ rivoluzionario tessere i rapporti, far vivere i territori: in altre parole, costruire società PREMESSA La Società della Salute del Mugello rappresentata dai Comuni della Zona socio sanitaria, dall’Azienda sanitaria di Firenze e dalla Comunità Montana Mugello vuole, in estrema sintesi, valorizzare il costante proporsi della comunità locale, in tutte le sue espressioni, nell’ottica della facilitazione dell’accesso, della risoluzione delle componenti burocratiche e dell’effettivo, diretto coinvolgimento della popolazione e degli operatori nella tutela della salute e del benessere sociale. Rispetto alle funzioni di governo, il Piano Integrato di Salute - e cioè un modello di programmazione per obiettivi più complessivi di salute - costituisce la modalità prioritaria di espressione della Società della Salute. Il prodotto da raggiungere con le necessarie gradualità è l’Immagine di salute della Zona, un quadro sintetico dei problemi e delle opportunità che caratterizzano le condizioni sociali, sanitarie e ambientali del territorio. E’ quindi necessario avviare il processo di programmazione con la formalizzazione del Profilo di Salute di Zona, un primo strumento che raccoglie e ordina i dati demografici, sanitari, sociali e ambientali disponibili e contiene i primi indirizzi per la predisposizione del Piano. I dati disponibili non sono ancora completi (mancano ad es. le risultanze del censimento, dati ambientali e dati epidemiologici disaggregati almeno fra i Comuni prettamente montani e gli altri) tuttavia per la storia di integrazione ormai consolidata in questo territorio molti parametri utili sono già acquisiti per cui esiste una preliminare identità di welfare di zona che ha consentito anche l’avvio della sperimentazione della SdS. -
Mugello Settembre 2020+Inv
Regione Toscana Giunta regionale Principali interventi regionali a favore del Mugello Anni 2015-2020 Barberino di Mugello Borgo San Lorenzo Dicomano Firenzuola Marradi Palazzuolo sul Senio Scarperia e San Piero Vicchio Direzione Programmazione e bilancio Settore Controllo strategico e di gestione Settembre 2020 INDICE ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA .................................................................................................. 3 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA.....................................................................................................3 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ..........................................................................................3 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI.......................................... 3 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO..........................................................................4 SPORT E TEMPO LIBERO....................................................................................................................................4 GIOVANI...........................................................................................................................................................4 TURISMO........................................................................................................................................4 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA ....................................................................4 URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO .......................................................................................................4 -
Technical Specifications for Registration of Geographical Indications
TECHNICAL SPECIFICATIONS FOR REGISTRATION OF GEOGRAPHICAL INDICATIONS NAME OF GEOGRAPHICAL INDICATION Chianti PRODUCT CATEGORY Wine COUNTRY OF ORIGIN Italy APPLICANT CONSORZIO VINO CHIANTI 9 VIALE BELFIORE 50144 Firenze Italy Tel. +39. 055333600 / Fax. +39. 055333601 [email protected] PROTECTION IN COUNTRY OF ORIGIN Date of Protection in the European Union: 18/09/1973 Date of protection in the Member State and reference to national decision: 30/08/1967 - DPR 09/08/1967 published in GURI (Official Journal of the Italian Republic) n. 217 – 30/08/1967 PRODUCT DESCRIPTION Raw Material - CESANESE D'AFFILE N - Canaiolo nero n. - CABERNET SAUVIGNON N. - CABERNET FRANC N. - BARBERA N. - ANCELLOTTA N. - ALICANTE N. - ALEATICO N. - TREBBIANO TOSCANO - SANGIOVESE N. - RIESLING ITALICO B. - Sauvignon B - Colombana Nera N - Colorino N - Roussane B - Bracciola Nera N - Clairette B - Greco B - Grechetto B - Viogner B - Albarola B - Ansonica B - Foglia Tonda N - Abrusco N - Refosco dal Peduncolo Rosso N - Chardonnay B - Incrocio Bruni 54 B - Riesling Italico B - Riesling B - Fiano B - Teroldego N - Tempranillo N - Moscato Bianco B - Montepulciano N - Verdicchio Bianco B - Pinot Bianco B - Biancone B - Rebo N - Livornese Bianca B - Vermentino B - Petit Verdot N - Lambrusco Maestri N - Carignano N - Carmenere N - Bonamico N - Mazzese N - Calabrese N - Malvasia Nera di Lecce N - Malvasia Nera di Brindisi N - Malvasia N - Malvasia Istriana B - Vernaccia di S. Giminiano B - Manzoni Bianco B - Muller-Thurgau B - Pollera Nera N - Syrah N - Canina Nera N - Canaiolo Bianco B - Pinot Grigio G - Prugnolo Gentile N - Verdello B - Marsanne B - Mammolo N - Vermentino Nero N - Durella B - Malvasia Bianca di Candia B - Barsaglina N - Sémillon B - Merlot N - Malbech N - Malvasia Bianca Lunga B - Pinot Nero N - Verdea B - Caloria N - Albana B - Groppello Gentile N - Groppello di S. -
Gli Interventi in Provincia Di Bologna
COSTO TOTALE COMUNE/UNIONE PROVINCIA TITOLO INTERVENTO CONTRIBUTO INTERVENTO LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI VIA ALTO RENO TERME BOLOGNA 242.783,00 192.783,00 LUNGORENO, NEL CAPOLUOGO SISTEMAZIONE E MESSA IN SICUREZZA VIABILITA’ COMUNALE – INTERVENTI BORGO TOSSIGNANO BOLOGNA 238.992,00 191.194,00 RELATIVI ALLA VIA XX SETTEMBRE E VIA CAMPIUNO LAVORI DI RIGENERAZIONE EX SCUOLE CAMUGNANO BOLOGNA 346.463,00 196.463,00 VALERIO FABI CAMUGNANO - 1° STRALCIO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DI UN EDIFICIO E.R.P., PER LA REALIZZAZIONE DELLA “CASA CASALFIUMANESE BOLOGNA 229.626,00 183.701,00 DELLE ASSOCIAZIONI” CON AMBULATORI MEDICI DI BASE OPERE DI RIGENERAZIONE CON ABBATTIMENTO BARRIERE CASTEL D’AIANO BOLOGNA ARCHITETTONICHE PER ACCESSO AREE E 260.000,00 206.761,00 FABBRICATI PUBBLICI DI RILEVANZA TURISTICO-SOCIALE RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL’AMBITO CASTEL DI CASIO BOLOGNA PUBBLICO ADIACENTE LA STRUTTURA 240.000,00 178.173,00 SCOLASTICA DELLA BERZANTINA RIQUALIFICAZIONE URBANA PIAZZA, AREA CASTIGLIONE DEI PEPOLI BOLOGNA CHIESA E PARCHEGGIO CASELLINA CON 285.000,00 196.913,00 PERCORSO DI COLLEGAMENTO RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO DEI COMUNI MONTANI DELLA FONTANELICE + CASTEL DEL RIO BOLOGNA 431.098,00 409.544,00 VALLE DEL SANTERNO (FONTANELICE – CASTEL DEL RIO) LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA GAGGIO MONTANO BOLOGNA 299.919,20 193.082,00 PIAZZA ABRASA NEL CAPOLUOGO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PERCORSO PEDONALE DI COLLEGAMENTO GRIZZANA MORANDI BOLOGNA 303.000,00 186.000,00 DALLA PIAZZA DI ALVAR AALTO AL CASTELLO DELLA ROCCHETTA MATTEI -
Etruscan News 20
Volume 20 20th ANNIVERSARY ISSUE Winter 2018 XXIX Conference of Etruscan and of Giacomo Devoto and Luisa Banti, Italic Studies and where he eventually became Luisa L’Etruria delle necropoli Banti’s successor as Professor of Etruscan Studies at the University of rupestri Florence. Tuscania-Viterbo For twenty years he was the October 26-28, 2017 President of the National Institute of Reviewed by Sara Costantini Etruscan and Italic Studies, with me at his side as Vice President, and for ten From 26 to 28 October, the XXIX years he was head of the historic Conference of Etruscan and Italic Etruscan Academy of Cortona as its Studies, entitled “The Etruria of the Lucumo. He had long directed, along- Rock-Cut Tombs,” took place in side Massimo Pallottino, the Course of Tuscania and Viterbo. The many schol- Etruscology and Italic Antiquities of the ars who attended the meeting were able University for Foreigners of Perugia, to take stock of the new knowledge and and was for some years President of the the problems that have arisen, 45 years Lexicon Iconographicum Mythologiae after the first conference dedicated to Classicae (LIMC), for which he wrote interior Etruria. The first day’s activi- more than twenty entries. ties, which took place in the Rivellino Cortona, member of the Accademia dei Giovannangelo His activity as field archaeologist Theater “Veriano Luchetti” of Tuscania, Lincei and President of the National Camporeale included the uninterrupted direction, with excellent acoustics, had as their Institute of Etruscan and Italic Studies; 1933-2017 since 1980, of the excavation of the main theme the historical and archaeo- he died on July 1 of this year. -
Autorizzazione Alla Raccolta Del Legname Caduto Nell'alveo Dei Corsi
AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE Ai Comuni di: SERVIZIO AREA RENO E PO DI VOLANO Anzola dell'Emilia, Argelato, Argenta, Bagnara di Romagna, Baricella, Bentivoglio, Bologna, Borgo Tossignano, Budrio, Calderara di Reno, Camugnano, Casalecchio IL RESPONSABILE di Reno, Casalfiumanese, Castel d'Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castel DOTT.CLAUDIO MICCOLI Guelfo, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castello d'Argile, Castenaso, Castiglione dei Pepoli, Crevalcore, Dozza, Fontanelice, Gaggio Montano, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Grizzana Morandi, Imola, Lizzano in Belvedere, Loiano, Malalbergo, Marzabotto, Medicina, Minerbio, Molinella, Monghidoro, Monte San Pietro, Monterenzio, Monzuno, Mordano, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Benedetto Val di Sambro, San Giorgio di Piano, San TIPO ANNO NUMERO Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sant'Agata REG. / / Bolognese, Sasso Marconi, Vergato, Zola Predosa, Valsamoggia, Castelbolognese, Cotignola, S.Agata sul Santerno, Solarolo, Faenza, Riolo Terme, Brisighella, Massa DEL / / / Lombarda, Cento, Alto Reno Terme. SEDI e p.c.: • Servizio Difesa del Suolo della Costa e Bonifica, [email protected] • Servizio Aree Protette Foreste e Svil. Mont., [email protected] • Agenzia Regionale Protezione Civile , SEDE • Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Emilia orientale: [email protected] Inviato tramite PEC • Unione Comuni -
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Locanda is located in the historical center of Vicchio just outside the historic village and castle wall of Vicchio. Our project started in July 2000 when the meeting between me and Simon, who after various experiences in the restaurants and luxury hotels in Italy and abroad. We decided to open our restaurant. Hence the step was short, in fact in February 2001 after we found the Restaurant Hotel Lido after 50 years of activites Sunday 11 inaugurate the Locanda. Our first steps were re building and modernization of the equipment of the kitchen and dining rooms, work that has gone on for over 10 years and is still working progress, as well the construction of the pavement and sand blasting of the cellar. The idea was and is to propose quality cuisine with the utmost respect for the ingredients and its seasonality, with a particular focus on local and organic production without limit and never forgeting ingredients coming from far away. Looking eveywhere thanks to its convenience to the seasonality of the product can make our restaurant accessible to customers of all budgets. The dishes we pruposed are the result of the change and modernization of traditional recipes assaid with final exaltation product quality that best expression of season. I want to emphasize that the focus with pastas and pastries are all homemade. The kitchen is supported by a wine cellar which has about 450 labels pride of restaurant. We have in the same time also open two new a local wine shop in the center of Vicchio that was our property from 2002 to 2009 and recently have given birth to another project in Borgo San Lorenzo, "Passaguai food & wine" that is meant to be for us a gymnasium for various experiments of products and wines but also a culinary different for the area.