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Qui Comincia L'avventura... Elezioni Politiche 2013
Qui comincia l'avventura... Elezioni politiche 2013 A cura di Corrado Bevilacqua I libri di Belfagor Corradobevilacqua.wordpress.com Premessa I nostri politici, infatti, sono usi a dare il peggio di se stessi proprio in campagna elettorale. Vediamoli all'ora all'opera. Chi non fosse interessato alla cosa, può saltare piè pari alla seconda e terza parte dove si parla dei problemi dei quali non si parlerà in campagna elettorale o se ne parlerà per slogan. Se il buon giorno di vede dal mattino... "Discussione con Lega ancora in corso. Alcune importanti questioni, però, non ci convincono e potrebbero indurci a separare nostro percorso", scrive il segretario del Pdl Angelino Alfano su Twitter. Le parole di Alfano arrivano al termine di un vertice fra Pdl e Lega nella residenza milanese di via Rovani di Silvio Berlusconi. Presente, per il Carroccio, il responsabile organizzativo Roberto Calderoli, che ha raggiunto Berlusconi, Alfano, Formigoni e Verdini che erano già presenti per il pranzo. Assente il segretario della Lega Roberto Maroni, che via Twitter ha fatto sapere di essere in via Bellerio al lavoro per la campagna elettorale. Calderoli ha lasciato dopo circa due ore la residenza milanese di Berlusconi. L'ex ministro, si legge in un lancio Ansa, unico esponente della Lega presente, non ha rilasciato dichiarazioni. La richiesta di un'alleanza in Lombardia prima di discutere di quella (eventuale) sul piano nazionale e anche il no, ribadito ancora, a una premiership di Silvio Berlusconi sarebbero i principali punti di divergenza fra la Lega e il Pdl. L'incontro di oggi a Milano, in via Rovani, ha rimandato ancora le decisioni di "qualche giorno": al Pdl non sarebbe nemmeno piaciuta l'impuntatura di Maroni su una condivisione totale del programma legato alla sua candidatura lombarda. -
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22/10/2013 INDICE RASSEGNA STAMPA 22/10/2013 Fiesole Nazione Firenze 19/10/2013 p. 25 Non ci sono soldi per il sacrestano Il Duomo chiude da 1 novembre Repubblica 19/10/2013 p. 47 Lo charme raffinato della torre Irene Maria 2 Scalise Unita` 19/10/2013 p. 6 Le variabili intese dei congressi locali del Pd Vladimiro 3 Frulletti Iniziative ed eventi Repubblica Firenze 19/10/2013 p. XXI Domenica in concerto comincia la Vukotic 4 Nazione Firenze 19/10/2013 p. 34 Un percorso per San Francesco 5 Indice Rassegna Stampa Pagina I T • • p / ' sono per • Il Duomo chìude da novembre LE OFFERTE dei parrocchiani non bastano più a coprire le spese per il sacrestano, così la chiesa chiu- de. La scelta drastica, ma sempre più frequente fra le parrocchie di paese con le casse vuote, sta per di- ventare realtà anche nella `ricca' Fiesole, dove a rischio off limits è addirittura la cattedrale di San Ro- molo, millenaria costruzione che conserva importanti testimonian- ze artistiche nonché le reliquie del patrono cittadino. Il parroco, don Roberto Pagliazzi, ha già avvisato i fedeli durante la messa e, salvo non arrivi un aiuto all'ultimo minuto, da novembre il duomo, che oggi è visitabile almeno fino a mezzogior- no, con buona probabilità terrà il portone serrato a tempo indetermi- nato, tranne che per le celebrazioni ufficiali. Don Roberto, dopo aver reso pubblica la sua decisione ha scelto il riserbo. «Vediamo cosa ac- cadrà, ancora non c'è niente di defi- nitivo - ha detto - certamente una chiesa così grande e a rischio furti degli arredi non può essere aperta senza che sia presente un cu- stode che oggi non possiamo più permetterci». -
M Franchi Thesis for Library
The London School of Economics and Political Science Mediated tensions: Italian newspapers and the legal recognition of de facto unions Marina Franchi A thesis submitted to the Gender Institute of the London School of Economics for the degree of Doctor of Philosophy, London, May 2015 1 Declaration I certify that the thesis I have presented for examination for the MPhil/PhD degree of the London School of Economics and Political Science is solely my own work. The copyright of this thesis rests with the author. Quotation from it is permitted, provided that full acknowledgement is made. This thesis may not be reproduced without my prior written consent. I warrant that this authorisation does not, to the best of my belief, infringe the rights of any third party. I declare that my thesis consists of 88924 words. Statement of use of third party for editorial help (if applicable) I can confirm that my thesis was copy edited for conventions of language, spelling and grammar by Hilary Wright 2 Abstract The recognition of rights to couples outside the institution of marriage has been, and still is, a contentious issue in Italian Politics. Normative notions of family and kinship perpetuate the exclusion of those who do not conform to the heterosexual norm. At the same time the increased visibility of kinship arrangements that evade the heterosexual script and their claims for legal recognition, expose the fragility and the constructedness of heteronorms. During the Prodi II Government (2006-2008) the possibility of a law recognising legal status to de facto unions stirred a major controversy in which the conservative political forces and the Catholic hierarchies opposed any form of recognition, with particular acrimony shown toward same sex couples. -
Y:\Cantieri\Rassegna Stampa\Rassegna Bcc\2011\5-11Luglio2011
PRESSToday Rassegna stampa 05/07/2011 : Notizie del mese Alto Adige pensioni, tagli confermati Corriere della Sera Pensioni, aumenti bloccati Ecco le tre fasce di reddito Europa Fanno cassa sul welfare Gazzetta di sanatoria sui contenziosi pensioni, tagli confermati Mantova, La Gazzetta di Reggio sanatoria sui contenziosi pensioni, tagli confermati Giornale di Brescia Pensioni, statali e Ministeri in cima alla lista dei tagli Giorno, Il (Milano) IL GOVERNO se la è cavata con la promessa di una commissione incaricata di studiare com... Italia Oggi Colpito «solo» un pensionato su 4 La casta resiste anche questa volta il vitalizio dell'onorevole non si tocca Per gli Indignatos si taglino le pensioni di nonni e padri Previdenza, Sacconi spinge sulla fusione delle Casse Mattino di Padova, pensioni per fare cassa, un vero disastro - carlo bellotto Il Messaggero sanatoria sui contenziosi pensioni, tagli confermati Veneto, Il Messaggero, Il ROMA Si salvano i lavoratori parasubordinati e le lavoratrici private vicine ai 60 anni della pensi... Milano Finanza Bomba a tempo sulle pensioni rosa (MF) La nuova previdenza femminile? Ok, ma con qualche sgravio Provincia di Lecco, Stipendi e auto blu i risparmi sono soft La Repubblica, La pensioni 2020: uomini a 67 anni, donne a 62 - valentina conte Secolo d'Italia Previdenza: perché farci del male? Sentinella, La pensioni, la maggioranza può ripensarci Sole 24 Ore, Il Senza titolo Senza titolo.. Stampaweb, La La manovra è chiusa Scontro sulle pensioni Tempo Online, Il Pensioni leggere per decreto Trentino pensioni, tagli confermati 06/07/2011 : Notizie del mese Arena, L' Manovra al Colle La scure su enti, Sanità e pensioni AudioNews.it Manovra, taglio a pensioni Avvenire Freelance Conquiste del Pensioni, risolto il giallo dei contributi Lavoro Pensioni. -
MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta Sociálních Studií Katedra Politologie
MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta sociálních studií Katedra politologie DISERTAČNÍ PRÁCE Brno 2009 Tomáš Foltýn MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta sociálních studií Katedra politologie Tomáš Foltýn Utváření stranického systému v podmínkách transformace politického systému. Italský stranický systém v letech 1994 - 2008. Disertační práce Školitel: prof. PhDr. Maxmilián Strmiska, Ph.D. Brno 2009 2 Prohlašuji tímto, že jsem předkládanou práci vypracoval samostatně toliko na základě pramenů uvedených v seznamu literatury. Tomáš Foltýn 3 Je mou milou povinností poděkovat na tomto místě svému školiteli, prof. Strmiskovi, nejen za řadu inspirativních a cenných poznámek, kterých mi k popisované materii během studia poskytl, ale v prvé řadě za jedinečný a neokázalý způsob, kterým se dělí o své hluboké znalosti (nejen ve vztahu ke zkoumanému tématu), díky čemuž je člověk nucen předkládat danou práci s nejvyšší možnou pokorou. Současně bych rád poděkoval svému nejbližšímu okolí, bez jehož tolerantního, chápavého, vstřícného a často i nápomocného přístupu by nebylo možné následující text vůbec dokončit. 4 Rekapitulace namísto úvodu ........................................................................................................ 7 2. Konceptualizace pojmu „druhá republika“ I. – perspektiva druhé poloviny devadesátých let .................................................................................................................................................... 12 2.1 Tranzice sui generis ........................................................................................................ -
Matteo Renzi, Non È Stato Eletto Dal Popolo, E Perciò Sta Esercitando Un Potere Slegato Obiettivamente Dalla Sovranità Popolare
Il Mattinale Roma, mercoledì 2 aprile 2014 02/04 a cura del Gruppo Forza Italia alla Camera INDICE Parole chiave p. 2 1. Editoriale/1 – Berlusconi e il 10 aprile p. 5 2. Editoriale/2 – #Matteostaiabbastanzasereno. Caro Renzi, l'Italia non è il tuo parco giochi. Rispetta i p. 10 patti. Altrimenti ti chiudiamo il forno 3. Editoriale/3 – L’Europa alla tedesca è la nostra rovina. Cambiamola o si muore p. 15 4. Per Napolitano Renzi ha fornito solo “generici preannunci di intenzioni”. Il Quirinale risponde “vigileremo”alle tre lettere di Brunetta. Che ringrazia: “Per il governo il problema è istituzionale” p. 18 5. Lettera Quirinale/1 – La manovra che Renzi prepara è da briccone. Pura propaganda p. 20 6. Lettera Quirinale/2 – L’abrogazione delle province è finta. E il rischio di incostituzionalità è alto p. 24 7. Lettera Quirinale/3 – Voto di scambio con la mafia. La norma in discussione è equivoca e pericolosa p. 28 8. Renzi blinda il piano lavoro. Ma quale? Il Jobs Act che non c‘è p. 34 9. Giulio Tremonti patteggia per aver alloggiato gratis, mentre Renzi fa spallucce p. 35 10. Tagliare costi e migliorare la scuola si può. Proviamoci con il costo standard (On. Elena Centemero) p. 36 11. Le nostre idee per un programma per l’Europa p. 38 12. Buoni rapporti con la Russia come chance di pressioni sull’India per i marò p. 44 13. Obama ci sta prendendo per il gas p. 47 14. Tivù tivù. Trasparenza: lo yogurt è scaduto p. 49 15. Rassegna stampa p. -
La Grande Paura Nell'ultimo Sondaggio Pd 22%, Idv
PARLANDO Sono proprio i leghisti ad essere perplessi sul sistema «anti-pianisti» con l’impronta DI... 13 P digitale, previsto dal 9 marzo per le votazioni in aula. Il capogruppo Cota ha scritto al presi- Impronte dente della Camera Fini. Una possibile soluzione condivisa è quella di dare ai deputati la VENERDÌ 20 FEBBRAIO anti-pianisti certezza di una sorta di «voting time» con tempi e pause definite nella giornata di voto 2009 gedo, che sono altre le motivazioni Amministrative che l’hanno costretto al passo indie- Un congresso tro, a cominciare dalla non suffi- ciente solidarietà interna, i continui si metterebbe in moto distinguo, la perenne conflittualità. nel pieno della Ma il giorno della commozione, campagna per chi l’ha provata, è passato. «Le elettorale dimissioni di Veltroni ci hanno piombato in una crisi senza prece- denti che investe le fondamenta Risposta stesse del Pd», dice Enrico Letta. E questa crisi provoca tensioni, esa- La migliore spera gli animi, e ridà anche fiato a risposta chi era finito nell’angolo. Spinge il bindiano Giovanni Bachelet a ricor- che possiamo dare dare quanto avvenne in casa Ds nel è fare le cose 2001: «Sarebbe un po’ maligno ri- cordare che è già la seconda volta». in modo determinato E il governatore della Campania An- re - ed uso il plurale - alla speranza nella quale confidavano milioni di Letta persone. Non era semplice, ma ab- «È una crisi biamo registrato un ritardo molto che investe le stesse forte, anche nella definizione della Franco Marini nostra identità. Su questo c’è molto fondamenta del Pd» da lavorare. -
Dal 19871987
www.araberara.it [email protected] daldal 19871987 VAL SERIANA, VAL DI SCALVE, ALTO E BASSO SEBINO, VAL CALEPIO, LAGO D’ENDINE, VAL CAVALLINA, BERGAMO Autorizzazione Tribunale di Bergamo: 6ZNSINHNSFQJ Pubblicità «Araberara» Numero 8 del 3 aprile 1987 Tel. 0346/28114 Fax 0346/921252 Redazione Via S. Lucio, 37/24 - 24023 Clusone 18 Novembre 2011 Composizione: Araberara - Clusone Tel. 0346/25949 Fax 0346/27930 “Poste italiane Spa - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 Anno XXV - n. 22 (401) - E 1,80 Stampa: C.P.Z. Costa di Mezzate (Bg) (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, DCB Bergamo” Direttore responsabile: Piero Bonicelli CODICE ISSN 1723 - 1884 LA MISERIA MAESTRE 'JSJIJYYFLJSYJ LINA BARONCHELLI HA CAMBIATO (p.b.) Uno i nemici non se li può scegliere, ma bisogna che sappia almeno riconoscerli, se no rischia di pren- DI PONTE NOSSA: INSEGNÒ dertela con le persone sbagliate. Prendiamo ancora a A LIZZOLA, ONETA, PREMOLO NOME prestito metafore guerresche: le guerre, come mi disse un vecchio, sono “un esproprio dei sentimenti”. Odi et ARISTEA CANINI amo, quare id faciam fortasse requiris. Nescio, sed feri La maestra Lina si guarda allo sentio ed excrucior, ha scritto il poeta (Catullo), odio e specchio, che amore mescolati, non si sa perché e percome, ma suc- che nascondeva sia davvero cede e ti occupano, manu militari, cuore e cervello, sof- così la faccia focandoti i sentimenti con i risentimenti. Quindi vai i messaggi .da spread o con le comode metafore di guerra. Dire che il prima daM crisi? Due rughe profonde mitizzato e adesso dagli stessi presunti “liberali” demo- partigiani partono da sotto gli occhi e si nizzato, Mercato ci ha imposto un governo, addirittura fermano solo dietro l’orecchio, un Presidente del Consiglio e che invece noi dovremmo nella saliera la fronte sembra una cartina confrontarci e scontrarci con la politica, nello specifco i geografca della mappatura “cattivi” Merkel e Sarkozy, signifca concentrare il fuoco La scuola? “Bastano.. -
Italian Politics & Society
Italian Politics & Society The Review of the Conference Group on Italian Politics and Society #70 |Spring 2012 General Editor Christophe Roux (University of Montpellier 1, France) [email protected] CEPEL – Faculté de droit et de science politique |39 rue de l’Université 34060 Montpellier cedex 2 (France) | Ph.: +33-434432842 | Fax: +33-434432857 Book Review Editor Jeffrey Hamill, University of Florida [email protected] Department of Political Science | 234 Anderson Hall | P.O. Box 117325 Gainesville, FL 32611 (USA) | Ph: 352 392-0262 | Fax: 352 392-8127 Managing Editors Alessandro Cagossi (West Virginia University), Jeffrey Hamill, Christophe Roux CONGRIPS President Simona Piattoni (University of Trento, Italy) [email protected] Vice-President Amie Kreppel (University of Florida) [email protected] Executive Secretary Richard Katz (The Johns Hopkins University) [email protected] Program Chair (until 2012) James Newell (University of Salford, UK) [email protected] Executive Committee Mabel Berezin (Cornell University) Maurizio Carbone (University of Glasgow, UK) Vincent Della Sala (University of Trento, Italy) Daniel Ziblatt (Harvard University) Eleonora Pasotti (University of California, Santa Cruz) Gianfranco Pasquino (ex-officio as SISP President, University of Bologna, Italy) Group Liaison Officers with European Politics/Policy Groups For North America: Raffaella Nanetti (Illinois University at Chicago, USA) [email protected] For Europe: Marco Brunazzo (University of Trento, Italy) [email protected] CONGRIPS -
'Veniamo Da Lontano E Andiamo Lontano': the Italian Left and The
Bulletin of Italian Politics Vol. 1, No. 2, 2009, 211-32 ‘Veniamo da Lontano e Andiamo Lontano’: The Italian Left and the Problem of Transition Phil Edwards Manchester Metropolitan University Abstract: A key challenge for the Italian Left is the problematic of ‘transition’: the enduring perception that Italy has not yet attained a state of democratic normality. The Left has suffered a series of setbacks and crises since the formation of the Democratic Party (Partito Democratico, PD) in 2007, thanks in large part to the adoption by PD leader Walter Veltroni of a novelty-oriented strategy which failed to address the ‘transition’ agenda. Veltroni’s successor, Pierluigi Bersani, has mobilised a formidable nationwide coalition of support for a more conservative approach, cutting across the ideological divisions which persist within the PD. However, Veltroni’s strategy has created enduring problems for his party, including the effective delegitimation of the far Left; only when this is remedied will a revival of the broader Left, and a successful engagement with the problems of transition, become possible . Keywords: Italian politics, Democratic Party, transition, democratic consolidation, Second Republic, post-Communist parties. Introduction 2009 was a disastrous year for the Italian Left, within and outside the Democratic Party (Partito Democratico, PD). In this paper I relate the difficulties faced by the Italian Left to the short-term effects of Walter Veltroni’s leadership of the PD, and to the longer-term perspective of a ‘transition’ from the First Republic to a state of democratic normality – a perspective closely connected with the prospects for the PD. I argue, firstly, that Veltroni’s strategy as leader was dangerously mistaken, causing long- term damage to the prospects of the Left and the PD itself. -
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PUOI RISPARMIARE FINO Quotidiano fondato da Antonio Gramsci il 12 febbraio 1924 AL 40% SULL’RC AUTO. Chiama l’800 07 07 62 SE ENTRI NELLA TRIBÙ LINEAR. o vai su www.linear.it Anno 85 n. 120 - giovedì 1 maggio 2008 - Euro 1,00 www.unita.it «Da patriota padano dico ai un dato beneaugurante: un collo, il simbolo dei nostri Romani: onore al merito. sindaco di Roma con un bel antenati Celti» Questa vittoria popolare, per cognome nordico, una faccia Mario Borghezio, Capo Delegazione della Lega Nord al Parlamento Europeo di Bruxelles, a noi Padani, si arricchisce di onesta e simpatica e, al proposito della elezione di Alemanno, Agi 28 aprile In primo piano FECONDAZIONE ASSISTITA Fini celebra il tricolore, Bossi lo rifiuta Niente divieto L’ex leader An eletto presidente della Camera «riconosce» 25 aprile e primo maggio per la diagnosi parla di patria e di bandiera. Ma il capo leghista: «La Padania ha un’altra bandiera» preimpianto ■ Più chiarezza e meno divieti: ■ di Marcella Ciarnelli Il personaggio Staino questo il senso delle linee guida PD sulla legge 40 varate dal mini- È mezzogiorno in punto quan- stro della Salute Livia Turco. La do Gianfranco Fini entra in Au- L’OMAGGIO principale novità riguarda la la e si va a sedere sullo scranno E LE AMBIGUITÀ Eletto Soro, restano i dissensi possibilità di ricorrere alla dia- più alto di Montecitorio. Il tredi- gnosi preimpianto al fine di evi- cesimo presidente della Came- ORESTE PIVETTA tare la trasmissione di malattie ra è stato appena eletto con 335 Latorre: ma la linea è una sola genetiche. -
Rassegna Stampa
RASSEGNA STAMPA mercoledì 22 ottobre 2014 ESTERI INTERNI LEGALITA’DEMOCRATICA RAZZISMO E IMMIGRAZIONE SOCIETA’ BENI COMUNI/AMBIENTE INFORMAZIONE CULTURA E SCUOLA INTERESSE ASSOCIAZIONE ECONOMIA E LAVORO PANORAMA CORRIERE DELLA SERA IL MANIFESTO L’ESPRESSO LA REPUBBLICA AVVENIRE VITA LA STAMPA IL FATTO LEFT IL SOLE 24 ORE IL SALVAGENTE IL MESSAGGERO INTERNAZIONALE L’ARCI SUI MEDIA Da Asca del 21/10/14 Cgil: Arci aderisce a manifestazione di sabato a Roma Presidente Chiavacci: "Sbagliato ridurre tutele lavoratori" (ASCA) Poggibonsi (Si), 21 ott 2014 - "Le forme della rappresentanza sociale sono essenziali per la costruzione della democrazia del nostro paese, agenti di sviluppo e non fattori di immobilismo". Questo il motivo che porta l'Arci Nazionale ad aderire alla manifestazione indetta dalla Cgil per il prossimo 25 ottobre a Roma. "Il nostro - ha spiegato la presidente di Arci Francesca Chiavacci a margine di un convegno della Cgil a Poggibonsi (Si)- vuole essere anche un appello alla riflessione per chiunque, ricoprendo responsabilita' di governo nazionale o locale, pensi che il confronto ed il dialogo sui temi fondamentali del vivere comune possono essere derubricati a passerelle o sbrigativi teatrini". Secondo l'Arci "e' sbagliato partire dalla riduzione di tutele gia' previste dal nostro ordinamento indicandola come possibile soluzione della crisi. Si tratta per altro di una ricetta che ha gia' fallito in tutti i paesi in cui e' stata applicata". Inoltre ha spiegato Francesca Chiavacci,"e' del tutto strumentale utilizzare la disciplina dei licenziamenti come una clava per definire i confini fra cio' che vecchio e cio' che e' nuovo, fra immobilisti e innovatori".