Gianluca Giorgetti
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VIBO VALENTIA VIBO VALENTIA E PROV. E PROV. F. M. 93.9 - 106.1 F. M. 93.9 - 106.1 REP. PUBBLICITA’ REP. PUBBLICITA’ & & MARKETING e-mail: [email protected] MARKETING TEL. 0963-45733 TEL. 0963-45733 MENSILE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE-ATTUALITA’-CULTURA ANNO XI n. 11 Dicembre 2009 IN EDICOLA OGNI MESE 1,00 EURO ESCLUSIVA PER IL NOSTRO GIORNALE LO ZOO A CAPO VATICANO TROPEA Conosciamo Gianluca Giorgetti TROPEA 12 dicembre INCONTRO POLITICO In Biblioteca TROPEA BUON NATALE Renato Albanese Centinaia di film all’attivo con i Lama di Capovaticano... ALL’INTERNO: TROPEA Pag. 3 - Inaugurata la TAC al nosocomio cittadino Pag. 9 - La Protezione Civile: cercasi volontari Pag.4-Comune: pubblicato il piano delle Opere Pubbliche 2010/12 PARGHELIA Pag. 4 - Il nuovo Sindaco è Maria Brosio ASSOCIAZIONI DRAPIA Finalmente ha una sua Pag. 15 - Drapia in Europa: nuove proposte per il Teatro La Pace Proloco Pag. 2 - dicembre 2009 - Attualità- LA PIAZZA ESCLUSIVA PER IL NOSTRO GIORNALE GIANLUCA GIORGETTI “Uomo di cultura ed artista capace ed originale” di Daniela Ciccarelli Nato a Roma nel 1955. Nel 1982 si è diplomato con il massimo dei voti presso l'Accademia di Belle arti di Vi t e r b o . L a c o n o s c e n z a anatomica gli deriva anche da e s a m i s o s t e n u t i p r e s s o l'Università degli studi di Bologna, tanto da essere chiamato all'insegnamento di anatomia artistica presso l'Accademia di belle arti di Urbino nel 1983.; in quell'anno è stato chiamato, con regolare contratto, dal Presidente della Biennale di Venezia, Paolo Portoghesi, a prestare la sua collaborazione per ricerche bio-bibliografiche ed iconografiche per la preparazione della 41^ Biennale d'Arte inaugurata nel giugno del 1984. Tale contratto gli è stato rinnovato nella successiva edizione della Biennale Arte “Arte e scienza” del 1986. Nel 1984 l'assessorato alla cultura del Comune di Perugina lo ha chiamato a collaborare alla realizzazione della grande mostra storica “Attraversamenti- linee per una nuova arte italiana contemporanea”, curata da Maurizio Calvesi. Dal 1987 al 1989 ha collaborato alla pagina cultura del quotidiano “Il Tempo” per le recensioni delle principali mostre d'arte in Italia e all'estero. Ha collaborato come pubblicista per la rivista “viaggio in Italia” e, in qualità di ricercatore sulle tecniche della scultura di A. Canova, per la rivista “Arte e dossier”.Tra il 1986 ed il 1988, su incarico della Galleria Nato a Roma ma di sicure ed indiscusse origini tropeane, che lo nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma, ha portano da sempre ad essere appassionato della nostra città e della nostra storia, la sua è una biografia ricca ed importante. In collaborato per le edizioni dei cataloghi delle mostre-donazioni Gianluca, che ho la fortuna di conoscere da molti anni e di cui non di R.Guttuso e U. Mastroianni,e al catalogo della mostra di posso fare a meno che tessere, anche pubblicamente le lodi, si Giulio Turcato. fondono le doti di uomo di cultura e di artista, capace ed originale, Egli è considerato dalla critica uno tra i più interessanti che lo rendono alquanto poliedrico e portato verso importanti forme d'arte. Egli, con la fusione del bronzo, ha realizzato opere e scultori del movimento “citazionista”, teso al recupero della figure mitologiche, che fanno parte della sua collezione privata, tradizione figurativa, sorto alla fine degli anni '70, dopo la crisi “L'unicorno” 1984, in marmo e bronzo, “La manticora” del 1985 internazionale dei linguaggi legati all'ultima fase della vicenda in bronzo, “La sfinge” del 1986 in bronzo, “L'hyppocampus” del della Neo-Avanguardia e dell'Arte Concettuale.Ha partecipato 1985 in bronzo e marmo,“La medusa” 1985, in bronzo e diverse alla collettiva nella Galleria Monti di Roma del 1984 altre opere di sua proprietà. (“Unicorno”), curata da M. Apa e F.C. Crispolti, ha partecipato Ma, oltre al bronzo, Giorgetti realizza le sue opere anche con la tecnica, molto ricercata, della “ceroplastica”, che consiste nel 1985 alla XV rassegna di scultura “Forme nel verde” a San nell”arte di modellare in cera figure di uomini, di animali e di Quirico d'Orcia, accanto ad artisti di fama internazionale come oggetti”; un'arte già conosciuta dai Greci e dai Romani e prima Ceroli, Cascella, Attardi e molti altri. Nello stesso anno è stato ancora dagli Egizi. Ma i romani furono grandi utilizzatori di invitato al Terzo Salone internazionale di mercanti d'arte questa tecnica per realizzare figurine votive e figure più grandi moderna a Venezia ed alla importante Biennale internazionale per le pratiche di magia e maschere di defunti. di scultura “Trigon '85” di Graz in Austria. Nel 1986 dopo una E' un materiale altamente deperibile, però alcuni esemplari sono giunti siano a noi e, al Museo Nazionale di Napoli, è personale a Roma con il pittore Ubaldo Bartolini, dal titolo “Un conservata una maschera funeraria in ceroplastica, pittore-uno scultore”, curata da Augusta Monferini, ha proveniente da una tomba cumana. La cera venne utilizzata partecipato alla grande mostra “La memoria del tempo” anche nel Medioevo, per modelli da fondere in metallo; tale promossa dal Comune di Verona, allestita negli spazi espositivi pratica, ora è perduta, ma fu usata anche nel Rinascimento; bozzetti in cera di una certa importanza sono il David di dell'ente fiera e curata da Paolo Portoghesi, Maurizio Calvesi e Michelangelo ed il Perseo del Cellini, entrambi a Firenze. Marisa Vescovo.Nell'estate del 1988, ha partecipato alla La cera giovò molto agli studi di anatomia ed a quelli dei vari 40esima edizione del Premio Michetti a Francavilla al Mare e rami della Stoia naturale, a Parigi esiste un'apposita galleria gli è stato conferito il premio per la scultura. (Museo Grevin) di statue in cera fondata nel 1882. Gianluca, Nel 1989 è stato invitato alla prima grande mostra durante i suoi studi presso l'Accademia di Belle arti di Viterbo, dell'Unione sovietica, dedicata all'arte contemporanea ha ripreso a plasmare anatomie di cera, seguendo dapprima le metodiche storiche e successivamente le ha modificate italiana.Nel 1983 ha collaborato al riordinamento, restauro ed ricreando sull'osso (cranio, segmenti di arto ecc.) le plastiche inventariazione dell'Archivio storico del Marchesi Toraldo di dei tessuti propri delle articolazioni con sovrapposizioni di Francia di Tropea, uno dei più importanti archivi privati della masse muscolari sino al completamento delle anatomie, Calabria meridionale.Sin dal 1976 è stato membro sovrapponendo l'apparato tegumentario e conservando ad ogni tessuto il proprio colore. Da queste segmentazioni è arrivato a dell'Associazione romana di entomologia con sede presso il completare intere compagini scheletriche e morfologiche. Tali Museo civico di zoologia, ed ha partecipato alla realizzazione di opere sono sua donazione quale materiale didattico tavole scientifiche di anatomia comparata per il bollettino all'Accademia di Belle arti di Viterbo, dove vengono usate come dell'associazione. materiale didattico. LA PIAZZA - Tropea - Pag. 3 - dicembre 2009 TROPEA... ISTITUTO ALBERGHIERO FINALMENTE Terminata l’agitazione di studenti ed insegnanti INAUGURATA LA TAC che ancora attendono gli impianti nelle cucine Hanno dovuto manifestare ancora una volta per le vie di “Un’attesa durata vent’anni” Tropea, gli studenti dell’istituto alberghiero, corso di cucina, sala e bar, perché la Provincia si desse da fare per irisolvere il Un altro importante passo avanti nella sanità tropeana, dopo loro problema. La scuola ha infatti le due cucine, ma esse non decenni di attesa. Un vero gioiello della tecnolologia è stato sono allacciate agli impianti di gas e acqua. Dopo l’enensima regalato ai tropeani ed a tutti i pazienti che si servono manifestazione la Provincia ha dato il via all’inizio dei lavori dell’ospedale cittadino: la Tac multislice di ultima generazione e sembra che entro fine anno almeno uno dei due laboratori in grado di fare 16 scansioni al secondo. Il giorno potrà essere funzionante. dell’inaugurazione definita “storica” porta la data del 27 All manifestazione hanno partecipato anche alcuni novembre, quando, alla presenza del direttore generale dell’Asp docenti, proprio per dare maggiore risalto alle ragioni dei di Vibo Valentia ragazzi. Per un istituto alberghiero da cui dovranno uscire i Rubens Curia, del direttore sanitario Tino futuri cuochi e camerieri, le cucine sono fondamentali per le Mazzitelli, del direttore sanitario Franco Petrolo, del direttore esercitazioni. dell’Unità operativa di controllo e programmazione Giuseppe Si può dire che il peggio sia passato e che quanto prima il Teti, di Sandro Cortese direttore del servizio amministrativo, problema sarà risolto. Resta l’amarezza per non aver fatto Sandro Baldari direttore della struttura complessa di Radiologia, di Gregorio Ciccone direttore del distretto trovare gli impianti già collegati ed attivi agli studenti che sanitario, Franco Barbalace per la Conferenza dei sindaci, potevano iniziare le esercitazioni già dal primo giorno di Mimmo Tropeano scuola. Burocrazia ed isituzioni a volte sonnolente, sono responsabile del servizio di alcune delle cose che frenano la marcia della Calabria. Forza radiologia Pino Rodolico ragazzi e buona scuola. direttore di Urologia, Roberto D e Vi n c e n t i s d i r e t t o r e dell'Ufficio comunicazione , TROPEA dei marescialli Fabio Marino e 12 dicembre ore 16,30 Francesca INCONTRO POLITICO Mazzotta, dell’addetto stampa dell’Asp Giuseppe Sarlo e di tutto il personale medico, In Biblioteca paramedico ed amministrativo, si è proceduto al tagli del nastro dei locali che ospitano lo strumento di diagnosi che contribuirà a Organizzato dalla neocostituita salvare diverse vite umane. Dopo la benedizione dei locali, si è Associazione tropeana operatori proceduto al tagli del nastro da parte del dr.