FUTURE TECHNOLOGY CLASSIC EMOTIONS PER PIRELLI, L’INNOVAZIONE È UNA TRADIZIONE generazione per godere delle massime prestazioni in assoluta sicurezza, unite al look del fianco rimasto legato Pirelli – forte di una tradizione sportiva coronata all’aspetto tradizionale. Questo connubio vincente da innumerevoli successi – dona oggi nuova vitalità si abbina perfettamente alle vetture cui è dedicato, alle gloriose vetture da rally storiche con la gamma esaltando l’aspetto originale nei minimi dettagli. P7TM Corsa Classic. Più che una riedizione, si tratta Nella sua progettazione, gli ingegneri Pirelli hanno di un’innovativa reinterpretazione del “Re delle lavorato sui parametri dei prototipi di allora, Competizioni”, utilizzato negli anni ‘80-’90 dalle mantenendo le caratteristiche che meglio si adattano vetture Gruppo 1, 2, 4, A e B. P7TM Corsa Classic alle condizioni dinamiche e alle sospensioni che un abbina due elementi che fanno la differenza: strutture tempo venivano adottate su quel genere di vetture interne e battistrada che utilizzano materiali di ultima da rally. Il risultato è performance, stile e autenticità. A B VERSIONE DA ASCIUTTO Una formula straordinaria per tradurre in grip l’aspetto polivalente della copertura:

A Ampia tassellatura interna per avere una miglioreiore direzionalità. B Semi slick all’esterno per garantire massima tenutanuta laterale su asciutto e rib pieno nella fascia centralee per assicurare traiettorie precise ad alte velocità. A B C VERSIONE DA BAGNATO Questo tipo di pneumatico è caratterizzato da un battistrada asimmetrico diviso in tre zone, che assicura un’eccellente tenuta di strada sia in condizioni di umidità sia di bagnato, con una consistente resistenza strutturale, massima stabilità laterale e altissimi livelli di performance durante la competizione.

A Fitte scanalature interne aumentano la dispersione di acqua e prevengono l’effetto acquaplaning. B Due scanalature longitudinali dividono la sezione centrale fornendo un miglior inserimento e favorendo la guidabilità sul bagnato. C Scanalature più sottili e tasselli più rigidi nella parte esterna dello pneumatico incrementano il grip laterale favorendo la dispersione dell’acqua. MESCOLE IDEALI PER LA MIGLIORE PRESTAZIONE D3

P7TM Corsa Classic offre una soluzione innovativa Versione dura da asciutto per temperature per le auto da rally storiche, con un ottimo rapporto ambientali alte cioè superiori ai 25°C e utilizzo su estetico e funzionale, per soddisfare gli sportivi più prove speciali lunghe oltre 20 km, su asfalto molto appassionati e i collezionisti di auto da rally d’epoca. abrasivo con temperature da 25°C a 40°C. Inoltre è uno pneumatico polivalente, adatto ad essere usato con un’ampia varietà di condizioni atmosferiche e di superfici, scegliendo la mescola D5 più opportuna. Versione media da asciutto per temperature ambientali da 15°C a 30°C e utilizzo su prove speciali con asfalto medio abrasivo con temperature da 10°C a 30°C

D7

Versione morbida da asciutto o in condizioni ambientali con temperature basse da 0°C a 15°C e utilizzo su prove speciali con asfalto misto (umido- asciutto) con temperature da 0°C a 15°C.

W7

Versione da bagnato. Consigliata non solo in condizioni di pioggia, ma anche su fondi misti (umido-bagnato).

MESCOLA SUPERFICIE CONDIZIONE TEMPERATURA AMBIENTE (°C) MESCOLA

TEMPERATURE D’ESERCIZIO (°C) LISCIO MEDIO ABRASIVO BAGNATO UMIDO ASCIUTTO -5 0 5 10 15 20 25 30 30+

D3 70° - 120° D3 D5 50° - 90° D5 D7 20° - 60° D7 W7 20° - 60° W7 GAMMA 2018

MISURA VERSIONE LARGHEZZA LARGHEZZA CIRCONFERENZA CERCHIO MONTAGGIO SEZIONE BATTISTRADA DI ROTOLAMENTO

D3 175 160 1650 5 - 5,5 - 6 165/60R13 70H Talbot Samba / A112 / Citroen Visa / D5 175 160 1650 5 - 5,5 - 6 Gr. 1>4 (160/535 R13) Fiat 127-128 / Renault Alpine / WW Golf I W7 175 160 1650 5 - 5,5 - 6

D3 225 205 1660 7 - 7,5 - 8,5

D5 225 205 1660 7 - 7,5 - 8,5 Opel Kadett / Ford Escort MK / BMW 2002 / 225/45R13 77H Gr. 2>4 (225/45R13) Beta Montecarlo / Fiat 124 Abarth / Renault Alpine / D7 225 205 1660 7 - 7,5 - 8,5 Talbot Lotus / WW Golf

W7 225 205 1660 7 - 7,5 - 8,5

D3 220 200 1800 6,5 - 7 - 7,5 215/45R15 80H Gr. A da 1987 205-309 GTI / Fiat Ritmo 130 TC / Opel Kadett Gr.A / Renault R11 / (200/575 R15) a 1990 Renault GT Turbo / Front: Porche 911 Gr.1 / D5 220 200 1800 6,5 - 7 - 7,5

D3 238 210 1870 8 - 8,5 - 9

D5 238 210 1870 8 - 8,5 - 9 Front: Lancia Rally 037 / Lancia Stratos Fiat 131 Abarth / 235/45R15 80W Gr. 2>4 (225/595R15) Porsche 911 / Opel Ascona / Opel Manta / Renault 5 Maxi Turbo / D7 238 210 1870 8 - 8,5 - 9 Mazda RX7 / Ferrari 308 / Audi Quattro Gr.4

W7 235 210 1870 8 - 8,5 - 9

D3 290 260 1900 9,5 - 10 - 10,5 285/40R15 82W Gr. 2>4 Rear: Fiat 131 Abarth / Porsche 911 Gr.2 / Opel Ascona / (265/40VR15) Opel Manta / Renault 5 Maxi Turbo / Audi Quattro Gr.4 D5 290 260 1900 9,5 - 10 - 10,5

295/40R15 87H Gr. 2>4 Rear: Lancia Stratos / Fiat 131 Abarth / Porsche 911 / Opel Ascona / Opel Manta / W7 305 280 1950 9,5 - 10 - 10,5 Ferrari 308 / Renault 5 Maxi Turbo / Audi Quattro Gr.4 / Mazda RX7 D3 315 290 1870 11 - 11,5-12 305/35R15 87W Rear: Lancia Stratos / Fiat 131 Abarth / Porsche 911 / Opel Ascona / D5 315 290 1870 11 - 11,5-12 Gr. 2>4 (305/35VR15) Opel Manta / Ferrari 308 / Renault 5 Maxi Turbo / Mazda RX7 D7 315 290 1870 11 - 11,5-12

D5 230 215 1910 7 - 7,5 - 8 225/45R16 80W Gr. A da 1987 4WD / Integrale 8V / BMW M3 2.3 E30 / (235/610 R16) a 1990 Ford Sierra Cosworth 2WD Gr.N / Toyota Celica ST 165 W7 225 210 1910 7 - 7,5 - 8 255/50R16 89W Front: Lancia Delta S4 / Audi Quattro Gr.B / D5 256 225 2075 8,5 - 9 - 9,5 (230/660R16) Gr.B Ford Rs 200 Gr.B / Gr.B 315/40R1690W Rear: Lancia Rally 037 / Lancia Delta S4 / Ford Rs 200 Gr.B / D5 315 280 2075 10,5 - 11 - 11,5 (290/660R16) Gr.B Austin Metro Gr.B / Ferrari 308 / Porsche 911 Gr.B D3 250 230 1925 8 - 8,5 - 9 235/40R17 80W Gr. A da 1987 Lancia Delta Integrale 16V / Ford Sierra Cosworth 4WD / D5 250 230 1925 8 - 8,5 - 9 (245/620R17) a 1990 BMW M3 E30 2.3 / Subaru Legacy RS Turbo / Mazda 323 4WD W7 250 230 1925 8 - 8,5 - 9

La gamma P7TM Corsa Classic è dispensata dalla Regolamentazione EU EC1222/2009 in quanto progettata esclusivamente per equipaggiare ATTENZIONE: Attenersi alle istruzioni del costruttore. Un uso improprio può risultare pericoloso. Rispettare le indicazioni della auto storiche immatricolate prima del 1 Ottobre 1990 e non utilizzabili quotidianamente su strade pubbliche nè su veicoli moderni. ! Casa Automobilistica in merito alle misure di pneumatici ammesse per ciascun modello di vettura. INFORMAZIONI TECNICHE

IDENTIFICAZIONE DELLO PNEUMATICO

Le marcature che compaiono sul fianco degli pneumatici ci danno indicazioni relative alla dimensione base della copertura, al calettamento e alla larghezza del cerchio. Gli esempi riportati di seguito illustrano come leggere la marcatura che è visibile sul fianco degli pneumatici.

C Corda battistrada

h

D

d Larghezza del cerchio MARCATURA Le mescole del P7TM Corsa Classic nelle loro diverse versioni di utilizzo sono descritte da una lettera seguita da un numero. La lettera identifica il tipo di CDdbattistrada: asciutto (D) o bagnato (W). La cifra dopo Larghezza nominale di Diamentro esterno Diametro nominale di la lettera caratterizza il livello di mescola: più basso è sezione espressa in mm nominale espresso in mm calettamento del cerchio il numero, più dura è la mescola. espresso in pollici (inch) Per esempio: D7 235 610 16 D – disegno battistrada 7 – livello di mescola

Ch/C d

Larghezza Serie tecnica dello Costruzione Diametro nominale di pneumatico. radiale nominale di sezione espressa Esprime il rapporto calettamento in mm tra l’altezza di del cerchio CERCHI sezione (in mm) e la espresso in pollici larghezza nominale (inch) di sezione (in mm) Le dimensioni dei cerchi indicate nel presente manuale devono essere osservate. In caso di dubbio, 225 45 R 16 rivolgersi al personale Pirelli. INFORMAZIONI TECNICHE

TEMPERATURE Le temperature misurate sul battistrada sono un ottimo indice per determinare la miglior scelta di mescola e ottimizzare le regolazioni di assetto della vettura. Suggeriamo di misurare la temperatura in tre punti: interno (lato più interno alla vettura), centro, esterno battistrada. In particolare le temperature medie dovranno essere quelle suggerite nella sezione “Mescole ideali per la migliore prestazione”, la differenza tra valori misurati all’interno, centro ed esterno dovrà essere al massimo di 20°C mentre la Per ottenere tali valori le pressioni di gonfiaggio differenza tra asse anteriore e posteriore dovrà iniziale varieranno a seconda che gli pneumatici essere compresa entro i 25°C. Al di fuori di questi vengano preriscaldati o utilizzati “a freddo”. Infatti valori si consiglia di utilizzare una diversa mescola gli pneumatici preriscaldati potranno venire gonfiati o di effettuare regolazioni sulla geometria delle a valori leggermente più bassi di quanto non si faccia delle sospensioni. con quelli a freddo. La differenza sarà in funzione del tipo di riscaldatore, del tempo di permanenza e delle condizioni ambientali. DELTA MAX 20°C

DELTA MONTAGGIO MAX 25°C Assicurarsi che il montaggio venga effettuato da personale esperto, con macchinario e attrezzature specialistiche dedicate e nel rispetto delle procedure di sicurezza. Prima del montaggio, pulire la superficie dei PRESSIONE talloni e la zona del cerchio a contatto con lo pneumatico. Per il montaggio utilizzare solo lubrificanti dedicati per I valori della pressione d’esercizio dipendono dalla pneumatici, non usare mai lubrificanti siliconici o derivati dimensione dello pneumatico in rapporto al carico dal petrolio. Controllare lo stato delle valvole per evitare a cui è sottoposto. In altre parole, varierà a seconda perdite d’aria: controllare la guarnizione e il serraggio della tipologia di vettura, del peso e delle condizioni per quelle metalliche e la presenza di lacerazioni o di impiego. In particolare al crescere del peso della screpolature per quelle in gomma ed eventualmente vettura, delle velocità e delle accelerazioni a cui lo sostituirle. Quando lo pneumatico è in esercizio pneumatico è soggetto la pressione di esercizio deve utilizzare sempre il cappellotto coprivalvola. Osservare le essere aumentata. In ogni caso è opportuno che gli indicazioni riportate sul fianco dello pneumatico relative pneumatici non vengano impiegati a pressioni inferiori al senso di rotolamento e al corretto posizionamento del a 1,6 bar. L’impiego di pressioni eccessivamente fianco interno ed esterno corretto nel caso sia specificato. basse comporta la rottura dello pneumatico per Utilizzare la gabbia di sicurezza durante il gonfiaggio. affaticamento del fianco o il detallonamento dal Per lo smontaggio, prima di detallonare lo pneumatico cerchio. In generale le pressioni di esercizio “a caldo” dal cerchio assicurarsi di averlo sgonfiato completamente sono nella norma se comprese tra 2,2 e 2,5 bar. togliendo il meccanismo interno della valvola. 07.18

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