Cronologia Storica Di Fatti Accaduti O Riguardanti Legnano. (Contiene Elenco Documenti Custoditi Nei Vari Archivi)

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Cronologia Storica Di Fatti Accaduti O Riguardanti Legnano. (Contiene Elenco Documenti Custoditi Nei Vari Archivi) Cronologia storica di fatti accaduti o riguardanti Legnano. (Contiene elenco documenti custoditi nei vari Archivi). V.2014.06.02 789 ottobre 23 d. C - Atto di cessione di una corte sita in “Leunianello ” fatta da Pietro, arcivescovo di Milano, al monastero di S. Ambrogio.(Archivio segreto Vaticano ) 963 d. C -.Ottone I di Sassonia, detto Ottone il Grande dona castelli e terre al fedele arcivescovo Valperto. Compreso il contado di Parabiago e la sua vasta pieve. (Galvano Fiamma – Uboldo: i segni del sacro. Don Pierluigi Zaffaroni – 2005) 1066 - .Erlembardo Cotta possessore del castello di Legnano (Uboldo: i segni del sacro. Don Pierluigi Zaffaroni – 2005) 1071 gennaio – Erlembardo capo della Pataria, guida i Milanesi all’assalto della rocca di Goffredo da Castiglione, segretario dell’arcivescovo di Milano Guido da Velate. (IMMAGINI DI CASTIGLIONE OLONA – E.Cattaneo, G.A.Dell’Acqua – CARIPLO 1976) 1071 marzo 19 – Grande incendio a Milano che distrugge case e chiese, detto “fuoco di Castiglione” perché gli uomini validi erano con Erlembardo all’assedio della rocca di Castiglione. (IMMAGINI DI CASTIGLIONE OLONA – E.Cattaneo, G.A.Dell’Acqua – CARIPLO 1976) 1106 Agosto - Cartula venditionis : Enrico del fu Enrico detto de Lampuniano e Berta del fu Giovanni detto de loco Quarto , de civitate Mediolani, coniugi, di Milano, di legge longobarda, vendono ad Anselmo del fu Anselmo pure di Milano i muri di un solarium , un altro muro e una latrina sulla terra di San Giorgio, in città, non lontano dalla medesima chiesa di San Giorgio, che Anselmo tiene a livello per loro, per undici lire di denari buoni d'argento. (... super terram Sancti Georgii et non multum longe ab ipsa eclesia Santi Georgii ... est ei : a mane Nazarii, a meridie curtis nova ipsius Sancti Georgii et de heredibus Alberti, a monte via. ... Actum loco Logniano). Nel 1106 Legnano è chiamato Logniano, la chiesa di San Giorgio in San Giorgio è una realtà esistente. (Documenti San Giorgio al Palazzo Milano. Codice Diplomatico della Lombardia medievale - cdlm.unipv.it) 1110 Ottobre 12 - Vercelli – Enrico V, ROMANORUM REX, su richiesta di Giovanni monaco del monastero di S. Ambrogio, conferma le concessioni fatte al suddetto monastero dagli imperatori Ugo e Lotario relative a Limonta, Felizzano, Paciliano, Monte, Legnano con ogni cosa ad essi pertinente, e concede, inoltre, il fodro sui castelli del monastero, cioè di Inzago, Cologno, Origgio, Capiate, Calusco, Paciliano, Limonta, Civenna e Cavenago. Henrici V regis diploma Nel 1110 Legnano viene identificato Ledegnanum . (Documenti Le carte del monastero di S.Ambrogio di Milano III (1101-1180). Codice Diplomatico della Lombardia medievale -cdlm.unipv.it) 1122 settembre 23 -Concordato di Worms, l’Impero riconosce il diritto ecclesiastico di eleggere i vescovi a cui l’Imperatore conferisce il potere temporale. Patto stipulato a Worms in Germania fra l'imperatore Enrico V di Franconia (quarto imperatore nella storia del Sacro Romano Impero) e il Papa Callisto II. 1148 - Atto dei beni posseduti in Legnano dalla badessa di S. Maurizio di Milano. S.D. (senza data) S.d. - Albero genealogico della famiglia Lampugnani (Archivio di Stato Varallo – Serie III m.97) 1154 ottobre - Prima discesa di Federico Barbarossa in Italia. Distrugge i castelli di Rosate, Galliate, Trecate e Momo nel contado di Bulgaria 1154 dicembre 5 - Prima dieta di Roncaglia. Como, Lodi e Pavia rinnovano le accuse a Milano. I messi milanesi offrono a Federico Barbarossa la somma di 4.000 marchi d'argento affinché confermi a Milano il dominio su Como e su Lodi, proposta respinta. Alleati di Milano sono Crema, Brescia, Tortona, Piacenza, Asti, Chieri e i conti di Biandrate. Avversari sono Lodi, Cremona, Bergamo, Pavia, Genova, Novara, Mantova, Parma, i marchesi Malaspina e i marchesi del Monferrato. Il vescovo Ottone di Frisinga, zio di Federico Barbarossa, arrivando in Lombardia constata con stupore: "I Lombardi sono così attaccati alla loro libertà che, per evitare l'insolenza dei signori, preferiscono essere governati da consoli invece che da principi (...) Non temono di elevare al rango di cavaliere e a tutti i gradi dell'autorità giovani di bassa condizione e addirittura artigiani delle vili arti meccaniche, che gli altri popoli allontanano come la peste dalle situazioni più onorevoli" ( Gesta Federici Imperatoris ). Ottone di Frisinga è un personaggio molto importante presso la corte imperiale: sua madre era figlia dell'imperatore Enrico IV, i suoi fratelli erano imparentati con le più potenti casate d'Europa e una sua sorella aveva sposato il marchese Guglielmo di Monferrato, il maggior sostenitore degli Svevi nell'Italia settentrionale 1156 - E' fondato l'ordine dei Carmelitani sul Monte Carmelo in Palestina ad opera di Alberto da Vercelli. 1160 Febbraio , ... – 192 Carta commutationis Buonvento, preposito della canonica di S. Stefano di Rosate, con il consenso dell'avvocato Pionno de Conpero di Rosate, dà a titolo di permuta a Frogerio, priore del monastero di Morimondo e messo dell'abate Beltrame, che agisce con il consenso dell'avvocato Anselmo de Lampugniano, tutti i beni che le cappelle di S. Pietro, S. Cristoforo e S. Martino di Basiano, dipendenti dalla pieve di S. Stefano, posseggono in Basiano e nel suo territorio, tutti i beni che a qualunque titolo la stessa pieve possiede nella medesima località e nel suo territorio, nonché tutte le comunantie che spettano alla pieve o alle sue cappelle nel bosco di Cirixeola, ricevendo in cambio tutte le terre possedute dal monastero di Morimondo in Rosate, in Gudo e nei rispettivi territori, oltre a quaranta lire a titolo di conguaglio, poiché la terra avuta dall'abate risulta inferiore di circa trenta iugeri rispetto a quella data. Inoltre il monastero viene esentato dal pagamento della decima sulle terre di Basiano, in cambio di una quantità di terra del valore di ventisei lire e quaranta denari d'argento. ... prepositum canonice et eçlesie Sancti Stephani, site in loco Rosiate ... ... ibi astante et laudante Anselmo de Lampugniano, electo avocato ex parte ipsi us monasterii in ho c negotio, ...... hoc est omnes res territorias quas habent eçlesia Sancti Petri et eçlesia Sancti Cristophori et eçlesia Sancti Martini, constru cte in loco Fara Basiliana, in predicto loco Fara Basiliana et in eius territorio, inintegrum, que eçlesie sunt capelle predicte plebis... ... a sero Marchisii de Logniano, perticam unam et tab ulas quattuor et pedes quattuor ... L’oggetto della permuta è confinante a ovest con i possessi dei Marchesi di Legnano. Nel 1160 Legnano è identificato con Logniano . (Documenti Le carte del monastero di S. Maria di Morimondo I (1010-1170). Codice Diplomatico della Lombardia medievale -cdlm.unipv.it) 1161 marzo 17 - I milanesi assaltano la rocca di Castiglione perché i milites del Seprio si schierano con l’Imperatore Federico I il Barbarossa. (Bernardino Corio) (IMMAGINI DI CASTIGLIONE OLONA – E.Cattaneo, G.A.Dell’Acqua – CARIPLO 1976) 1164 giugno 10 – Rainaldo di Dassel, cancelliere dell’impero di Federico I il Barbarossa e arcivescovo di Colonia, parte da Milano con le spoglie dei Tre Magi sottratte alla chiesa di Sant’Eustorgio di Milano. ( Franco Cardini- Una Città nel segno dei Magi – Brugheri 2013) 1164 giugno 11 – Rainaldo di Dassel, cancelliere dell’impero di Federico I, da Vercelli invia una lettera alla Chiesa di Colonia, avvisando del suo arrivo con le spoglie dei Santi Magi. ( Franco Cardini- Una Città nel segno dei Magi – Brugheri 2013) 1164 giugno 23 – Rainaldo di Dassel, cancelliere dell’impero di Federico I, arriva a Colonia, con le spoglie dei Santi Magi. ( Franco Cardini- Una Città nel segno dei Magi – Brugheri 2013) 1171 agosto 1 - Nel 1171 Ottone di Legnano frate converso è al monastero di S.Maria di Morimondo. (Le carte del monastero di S. Maria di Morimondo II :1171-1200). 1173 Novembre 14, Fallavecchia - Otta Faxola, di Rosate, di legge longobarda, dona per la propria anima e per quella dei parenti al monastero di Morimondo, in persona del converso Ottone de Legnano , affinché ne entri in possesso dopo la sua morte, un appezzamento di terra sito in Rosate, in luogo detto ad Sorbam , dell'estensione di diciassette pertiche, Ottone di Legnano frate converso è al monastero di S.Maria di Morimondo. I testimoni dell’atto sono Guidonis di Legnano, Girardi di Bolladello o Vanzaghello e Giovanni di Caxole . (Le carte del monastero di S. Maria di Morimondo II :1171-1200). 1173 luglio – Controversia ecclesiastica fra Castiglione e Castelseprio – Il preposito di Castelseprio afferma diritti completi sulle chiese di Castiglione, I capitani di Castellione affermano dipendenza solo dall’arcivescovo di Milano Galdino della Scala. (IMMAGINI DI CASTIGLIONE OLONA – E.Cattaneo, G.A.Dell’Acqua – CARIPLO 1976) 1176 maggio 28 – Federico Barbarossa si accampa a Cairate ospite dei Conti del Seprio. (Marnate – Amm. Comunale, 1981) 1176 maggio 29 - Vittoria di Legnano e nascita ufficiale del Comune. Pietro da Gallarate si mobilita con le forze della Lega, duce dei “campioni” e comandante dei carri falcati. A Pavia Federico I, lascia le sue schiere per dirigersi incontro alle milizie provenienti da Colonia e Magdeburgo, di ritorno dal suo viaggio segreto, sosta a Como a lui fedele e si avvicina a Cairate. I collegati con l’Arcivescovo Algisio da Pirovano, si portano velocemente alla volta di Legnano per impedire al Barbarossa l’unione al contingente pavese agli ordini del principe del Monferrato. Alla “ Canaccia ” si verifica il primo incontro fra le due cavallerie, in seguito al quale una frazione dei milanesi e dei bresciani è costretta a ritirarsi. Vicino ad Alberto da Giussano è Pietro con tutti i suoi guerrieri stretti attorno al Carroccio che attende l’assalto del nemico. Durante l’assalto è il vessillo del Barbarossa a cadere calpestato dai cavalli. La battaglia è vinta soprattutto dai Milanesi, che costringono la Lega ad accettare la preminenza della città; Milano ne approfitterà per perseguire i propri interessi di potenza regionale. In quel giorno in S.
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