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Cineforum G. Verdi 31°anno 17° film 8 - 9 – 10 – 11 febbraio 2006 [email protected]

voleva più produrlo. Per convincerlo a Monicelli interessa aggiungere un'altra L’Armata rischiare, decisi allora di rinunciare al mio pala alla ricostruzione nazional-popolare compenso, avrei preso un tot sugli incassi, della storia italiana; e, se ci fossero stati, se no amen». Il film contemporaneamente, ricreare su uno Brancaleone uscì in sordina ma in breve divenne sfondo inedito il gruppo di piccoli campione di incassi; pochi giorni dopo tutti perdenti che anima le sue opere meglio CAST TECNICO ARTISTICO canticchiavano il celebre “Branca, Branca, riuscite. Da questo punto di vista, anche Regia: Branca … Leon, Leon, Leon”. Con grande l'invenzione della vulgata post-latina non Sceneggiatura: Age, Scarpelli, Mario Monicelli efficacia ne parla Stefano Della Casa nella è poi tanto distante dal gergo malavitoso Fotografia: Carlo Di Palma collana de “Il Castoro Cinema” (7-8/86). di I soliti ignoti e dal successivo dialetto Scenografia e Costumi: Piero Gherardi Pur essendo sicuramente uno degli sportivo-spettacolare del delicato Musica: Carlo Rustichelli esempi più classici della commedia Temporale Rosy. E l’ambientazione Montaggio: Ruggero Mastroianni all'italiana, la saga di Brancaleone evoca storica rende più facile inserire quel (Italia, 1966) richiami tematici molto ampi e discussi, senso di morte che sottende gran parte Prodotto da: Mario Cecchi Gori per Fair Film che rivelano quanto siano sfuggenti i del cinema di Monicelli, soprattutto nella Durata: 120’ confini di questo «genere aperto». Quello maturità e nella vecchiaia. Distribuzione cinematografica: Titanus che per Monicelli è un soggetto ispirato al film Donne e soldati (1955) di Malerba e PERSONAGGI E INTERPRETI Macchi, per Age è un soggetto originale Brancaleone da Norcia: Vittorio mutuato semmai da La sfida del samurai Gassman Matelda: Catherine Spaak (1961) di Akira Kurosawa, soprattutto per Pecoro: Folco Lulli quanto riguarda certe soluzioni visive, per Teofilatto dei Leonzi: Gian Maria Volonté il trucco e l'armatura dell'attore principale. La vedova: Maria Grazia Buccella Il tipo di ricostruzione storica slegata dalla Zenone: Enrico Maria Salerno solita retorica si fondava, per Monicelli, su due esempi cinematografici, Francesco, giullare di dio (1950) di Rossellini Il film fu interamente girato nei luoghi a cura di G. Stefano Messuri (costrinse la troupe a vederlo una decina dove era ambientato (il Viterbese e di volte, prima di girare) e 1860 di Crotone), gli attori sono strepitosi Alessandro Blasetti.In realtà, L’armata (Gassman-Brancaleone, Pisacane- Un titolo diventato proverbio e tre nastri Brancaleone è un'operazione Abacuc e Salerno-Zenone in primis). Il film è una vetta della cinematografia d’argento. profondamente originale nel suo insieme, pur se frutto di molti spunti raccolti altrove. nostrana e allora non resta che sedersi “Perché «L’armata Brancaleone»?” E’ una e dilettarsi di quello che il cinema Oltre a Kurosawa si può pensare a I cento domanda rivolta direttamente a Mario italiano era in grado di offrire con Monicelli che così risponde: «Ero stufo di cavalieri, parabola «brechtiana» che con continuità; di quando c’erano buone quei tempi medievali raccontati a scuola, Cottafavi condivide il rifiuto di un Medioevo idee nelle mani di grandi artigiani, di con damine e cavalieri, belli e incorruttibili. che l'appena terminato boom dei film in splendidi attori, di registi intelligenti. Non è vero niente. Erano venditori di costume aveva reso (nei ricchi kolossal tappeti e cialtroni, scassati e miserabili e si hollywoodiani come nelle imitazioni Il film della prossima settimana scannavano per castelli e soldi. Ma quale «povere ma belle» di Cinecittà) Crash – contatto fisico Santo Sepolcro. La civiltà, allora, era manieristico e sdolcinato. Quanto alle fonti Di David Cronemberg dall’altra parte. Proprio L’armata letterarie, è chiaro che l'intuizione migliore Durata 90’ Brancaleone e I compagni sono, di quelli è quella di una sorta di latino medievale Quando ti muovi alla velocità della vita scontrarsi è inevitabile. Questa la frase di che ho fatto, i miei film preferiti (…)» che costituisce l'idioma dei personaggi e presentazione di "Crash", film scritto e che corrisponde per l'Italia centrale alla Oggi abbiamo la fortuna non solo di diretto da Paul Haggis, lo sceneggiatore del vederlo [o (ri)vederlo] al cinema ma anche «vulgata padana» in cui sarà scritto film Oscar "Million dollar baby". Nel cast di di poterne ammirare la versione qualche anno dopo Mistero buffo di Fo: le "Crash", tra gli altri, Sandra Bullock, Don radici stanno nella cultura liceale e Cheadle (protagonista di "Hotel Rwanda") e restaurata. Quarant’anni dopo i pregi di Matt Dillon. Una serie di personaggi diversi, questo magnifico film rimangono immutati. universitaria degli autori, Age(nore di storie diverse, di sofferenze diverse. E' Ebbene sì, Brancaleone da Norcia, Incrocci) e (Furio) Scarpelli. un film che racconta vicende dure, di Tuttavia, né Cervantes né il Calvino de Il razzismo e violenza, di sesso, di rabbia e di cavaliere straccione «impuro, bordellatore indifferenza. A Los Angeles nessuno ha insaziabile, beffeggiatore, crapulone …» cavaliere inesistente sono estranei tempo e occasione di incontrarsi, tutti sono come lui stesso si presentava ai compagni all'operazione: almeno per quanto riguarda sempre chiusi nelle loro auto, nelle loro i contorni generali della storia e case o nei loro uffici, ma il desiderio di di (s)ventura. C’è da dire che quando imbattersi in qualcuno è immenso tanto da Monicelli consegnò la sceneggiatura a l'ambientazione, e per l'immagine di una spingere le persone a cercare di avere un Mario Cecchi Gori, poco mancava che al civiltà che, dopo la caduta di Roma, era contatto fisico che poi si concretizza in uno produttore venisse un colpo. Monicelli precipitata al punto da non vedere, oltre scontro vero e proprio. La violenza e il l'anno 1000, alcun futuro. Il problema delle rancore sono generati dall'assenza di racconta «disse che era una stronzata, comunicazione o, meglio, dalla mancanza che non l’avrebbe capito nessun, non fonti è però, tutto sommato, secondario. A della volontà di comunicare. Cineforum G. Verdi 31°anno 17° film 8 - 9 – 10 – 11 febbraio 2006 [email protected]

Scheda film L’armata Brancaleone IL REGISTA L’ATTORE la scheda di è stata pubblicata nella scorsa stagione

NOME: Mario Monicelli DATA DI NASCITA: 15/05/1915 NOME: Gian Maria Volontè CENNI E CURIOSITA’ SUL FILM: LUOGO DI NASCITA: Viareggio DATA DI NASCITA: 9/04/1933 Premi ricevuti: Data di decesso: 6/12/1994 Festival di Cannes 1966: "miglior (1999) Panni sporchi LUOGO DI NASCITA: Milano (1995) regista" (Mario Monicelli) (1994) Il tiranno Banderas (1994) Cari fottutissimi amici (1991) Una storia semplice (1992) (1990) Porte Aperte (1991) Rossini Rossini - Il termine Armata Brancaleone è entrato (1990) Tre colonne in cronaca (1990) Il male oscuro nel linguaggio comune ed è riportato ormai da (1988) L’opera al nero (1989) La moglie ingenue e il marito malato (1987) Un ragazzo di Calabria diversi dizionari della lingua italiana (cfr. De (1987) I Picari (1987) Cronaca di una morte annunciata Voto-Oli - Dizionario della Lingua Italiana - (1986) Speriamo che sia femmina (1986) Il caso Moro Le Monnier). Esso indica un gruppo variopinto, (1985) Le due vite di Mattia Pascal (1983) La morte de Mario Ricci (1984) Bertoldo Bertoldino e Cacasenno un'accozzaglia di persone dalle idee confuse e (1981) La storia vera della Signora delle (1982) Amici miei atto II Camelie poco organizzate ed ha un significato (1981) (1980) Stark System fortemente dispregiativo o irriverente. (1981) Camera d’albergo (1979) Ogro Generalmente è utilizzato in ambito sportivo, (1979) Viaggio con Anita (1979) Cristo si è fermato a Eboli (1979) Temporale Rosy politico o militare. (1977) Io ho paura (1977) (1976) Todo Modo (1977) Un borghese piccolo piccolo (1975) Actas de Marusia storia di un massacro - Il titolo provvisiorio del film in fase di (1977) Signore e Signori Buonanottei (1975) Il sospetto di Francesco Maselli (1976) produzione era Le Caccavelle, termine con cui (1973) Luky Luciano (1975) Amici miei (1973) Giordano Bruno si indicano le pentole e gli utensili da cucina (1974) Romanzo popolare (1972) Il caso Mattei che l'armata di pezzenti al seguito di (1973) Vogliamo i colonnelli (1972) Sbatti il mostro in prima pagina Brancaleone usa come armi ed armature. (1971) La mortadella (1972) La classe operaia va in paradiso (1971) Le coppie (1972) L’attentato (1970) Brancaleone alle crociate (1971) Sacco e Vanzetti Location: - Il film è girato in gran parte (1969) Toh, è morta la nonna (1970) Uomini contro nell'alto Lazio, nelle zone a ridosso dei laghi (1968) Capriccio all’italiana (1970) Indagini su un cittadino al di sopra di (1968) La ragazza con la pistola vulcanici di Bracciano e Bolsena e nei pressi ogni sospetto (1966) L’Armata Brancaleone del Monte Soratte. La scena di Aurocastro (1970) I senza nome (1966) Le fate (1969) Il vento dell’Est invece è girata presso il borgo calabrese di Le (1965) ‘70 (1969) Sotto il segno dello scorpione Castella, situato nei pressi di Capo Rizzuto. (1964) Alta infedeltà (1968) Banditi a Milano (1963) I compagni (1968) L’amante di Gramigna (1962) Boccaccio ‘70 (1968) Summit (1960) Risate di gioia (1968) I 7 fratelli Cervi La colonna sonora (1959) La grande guerra (1967) Faccia a faccia Non fu mai realizzato un disco contenente la (1958) I soliti ignoti (1967) A ciascuno il suo colonna sonora del film. Il brano dei titoli di (1957) Padri e figli (1966) Quien sabe? (1957) Il medico e lo stregone testa diventerà una hit nell'Italia del boom (1966) Le stagioni del nostro amore (1956) Donatella (1966) Svegliati ed uccidi economico. All'idea del "Branca, Branca, leon, (1955) Totò e Carolina (1966) La strega in amore leon" con fischio e colpo di grancassa (1955) Un eroe dei nostri tempi (1966) L’Armata Brancaleone parteciparono i tre artefici del film Age, (1954) (1965) Per qualche dollaro in più (1953) Le infedeli Scarpelli e Mario Monicelli, idea che sarà (1964) Il magnifico cornuto (1952) Totò e le donne (1964) Per un pugno di dollari compiuta da Rustichelli. (1952) Totò e i Re di Roma (1963) Il terrorista (1951) Guardie e ladri (1962) Un uomo da bruciare I PROSSIMI FILM IN PROGRAMMA (1950) E’ arrivato il Cavaliere (1962) Le quattro giornate di Napoli (1950) Vita da cani (1961) Ercole alla conquista di Atlantide 15 – 16 – 17 - 18 Febbraio (1949) Totò cerca casa (1961) La ragazza con la valigia (1949) Al diavolo la celebrità Crash – contatto fisico (1961) Antinea, l’amante della città sepolta (1937) Pioggia d’estate 22 – 23 – 24 - 25 Febbraio (1961) A cavallo della tigre (1934) I ragazzi della via Paal La seconda notte di nozze (1960) Sotto dieci bandiere

1 – 2 – 3 - 4 Marzo

A history of violence