DINO RISI I Mostri? Sono Quelli Che Nascono in Tv
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ATTUALITÀ GRANDI VECCHI PARLA DINO RISI I mostri? Sono quelli che nascono in tv Era uno psichiatra, l foglio bianco av- Intervista sorpasso e Profumo di donna, che squaderna sotto gli occhi con gelosa de- poi è diventato il padre volge il rullo del- ebbe due nomination all’Oscar, licatezza. È il campionario umano da cui Ila Olivetti Studio non riesce più a fermarsi, come sono nati i suoi film: «Suocera in fuga della commedia. 46, pronto a raccogliere una se fosse rimasto prigioniero di uno dei con la nuora sedicenne», «Eletto mister Oggi, alla soglia trama, un’invettiva, un ri- suoi film a episodi. È questa l’arte di Ri- Gay e la famiglia scopre la verità», «A cordo, ma nessuno può di- si, medico psichiatra convertito al cine- Villar Perosa due nomadi sorpresi in ca- dei 90 anni, il regista re se prima di sera sarà ne- ma, è questo che ha sempre fatto delle sa Agnelli», «Il killer s’innamora: don- spiega come vede ro d’inchiostro. Un quadro staccato dal- nostre esistenze: un collage apparente- na salva». Pubblicità di Valentino. I to- questa Italia 2006. la parete ha lasciato l’ombra sulla tap- mente senza senso, un puzzle strava- pless statuari di Sabrina Ferilli, Saman- pezzeria e il regista Dino Risi s’è risol- gante dove alla fine ogni tessera va a oc- tha De Grenet, Martina Colombari. Dai politici a Vallettopoli... to a coprire l’alone di polvere con un cupare il posto esatto assegnatole dal L’imprenditore Massimo Donadon che di STEFANO LORENZETTO patchwork di 21 immagini ritagliate dai grande mosaicista dell’universo o dal dà la caccia ai topi e il serial killer Gian- giornali. «Questi sono i miei due attori destino cinico e baro, per dirla con Giu- franco Stevanin che dava la caccia alle preferiti, Gassman e Tognazzi, nei Mo- seppe Saragat, non a caso l’unico poli- prostitute. stri. Questa è una fucilazione, il ricordo tico per il quale il maestro palpitò («Pie- I 90 anni sono una gioia o un peso? orribile della guerra. Questo in slittino sul tro Germi e io fummo emarginati per es- Una noia. Mi vergogno d’averli. La vi- Terminillo è Mussolini, che la guerra vo- serci dichiarati socialdemocratici»). ta non mi diverte più. Mi sarei ammaz- leva perderla. Questo è il mio caro Felli- Il patriarca della commedia all’italia- zato nel 2000. Avevo anche deciso la lo- ni a Rimini. Questo è uno scimpanzé, il na da più di 30 anni vive nella gabbia calità: Waterloo. Ma te lo vedi il titolo mio lato peggiore. Questa è la figa, che dorata del residence Aldrovandi di Ro- «Dino Risi suicida a 90 anni»? Ridicolo. ha un’importanza enorme: Leda nuda col ma con affaccio sullo zoo vero. «Ora lo Mi dà noia persino il cuore a batteria. A cigno dipinta da Leonardo da Vinci». chiamano Bioparco. Stronzate. Come letto appoggio l’orecchio sul cuscino e Mi fissa. «Senti, ci diamo del tu? Ades- quella di definire non vedenti i ciechi. non sento più tic toc, solo sciuf sciuf, il so dimmi di te. Sei sposato?». Sì. «Hai fi- Intanto non sento più ruggire i leoni. Pri- soffio del pacemaker. gli?». Due. «E hai un’amica?». Sembra ma sembrava di stare nella giungla. È Meglio il residence dell’ospedale. non pensare ad altro. Riprende l’esege- entrato nella società Vittorio Cecchi Go- Mi costa 3.500 euro al mese ma pigio si del murale. «Questa è piazza del Po- ri e sono morti metà animali». Non ha un bottone e arriva l’idraulico. Spero di polo un secolo fa, avrei voluto vivere in mai smesso di collezionare nuovi mostri non fare la fine di Tognazzi. Era in cli- quel tempo, i binari del tram, quattro per il suo bestiario privato. Dal 1946 a nica per problemi cardiaci. Non si ras- persone, due carrozzelle, Roma come oggi ha già riempito una decina di bloc- segnava al ruolo di malato, voleva tor- dovrebbe essere. Questa è una gag che chi da disegno Schizza e strappa, due nare a casa. Il primario, un vecchio me- mi fa impazzire, una vecchina ingobbi- imperativi che ben gli si addicono. So- dico col bastone, entrò in stanza e gli ri- ta fotografata di spalle mentre attraver- no libroni di 150 fogli ciascuno, 42 cen- volse un discorso spaventoso: «Lei sta- sa la strada, il collo di pelliccia le nascon- timetri per 30, su cui incolla articoli, no- rà qui fino a quando non glielo dico io. de la testa, sembra un corpo decapitato tiziole, titoli, foto, scampoli di vita sele- Si ricordi che non è più il Tognazzi che che cammina. Questi sono orangutan e zionati ogni mattina dai giornali, come faceva ridere la gente e si scopava le più ufficiali dell’Armata rossa che cantano facevano i vecchi cronisti belle donne del insieme. Questo è il culo di Moira Orfei quand’era critico cinemato- mondo. Lei ora è negli anni 50, assediato da paparazzi e grafico al Milano sera diret- diventato un po- passanti, guarda che roba, un omaggio to da Elio Vittorini. veraccio come a Gli italiani si voltano del mio maestro «Storie fantastiche». Affer- tutti». Dopo due Alberto Lattuada». ra l’ultimo album e me lo ore Ugo morì. E il faro? «Mi sarebbe piaciuto abitar- P e r c h é d a l ci». E Arturo Toscanini? «Era amico di «Solo a Roma potevano 1990 non gira mio padre Arnaldo, medico della Scala. più un film? Da ragazzo andavo a vederlo in came- Non so come rino mentre si cambiava la camicia su- fare di Francesco Totti ho fatto a girarne data». E William Shakespeare? «L’ho 50. Stare 14 ore appeso perché mi sta antipatico. Di fian- un dio. Preferisco sul set è una tor- co c’è Albert Einstein che gli fa le lin- tura. Devi conti- guacce, vedi? Ho messo dentro tutto, il il ciclismo, nuamente dare bello e il cattivo. Se aumenta lo sporco risposte: non lo sul muro, andrò avanti». sopporto. Sono Arrivato nei paraggi dei 90 anni (li c’è più coraggio» invecchiato al- compirà l’antivigilia di Natale), l’autore l’improvviso, di Poveri ma belli, Una vita difficile, Il mentre pas- ▲ 3/8/2006 Panorama • 75 PHOTOMOVIE ATTUALITÀ «Un mio film su Berlusconi ▲ seggiavo in viale Buozzi. Scende una potrebbe produrlo «Non so se tra tutti Quanti sono i gay? È sesso anche quel- ragazza da una Harley Davidson, si to- lo, purtroppo improduttivo. Ci si scan- glie il casco, scuote i capelli, mi guarda soltanto Berlusconi. posso salvare dalizza tanto per Vallettopoli. Non capi- e sorride. Ero paralizzato, innamorato sco: le veline continuano a fare ciò che perso. Lì ho realizzato che avevo 86 an- Massimo D’Alema. la donna fa da milioni di anni. ni. Non bisognerebbe invecchiare. È un Lui almeno è spiritoso». Cioè? errore. Vittorio Gassman diceva: «La La puttana. S’è solo liberalizzato il morte è un’indecenza». È troppo ondivago». mercato per le donne spregiudicate che Il Leone d’oro alla carriera conquista- non si vergognano a vendersi. to a Venezia la consola un po’? Ha mai concusso sessualmente le sue Odio i premi. Respinsi il cavalierato di attrici? gran croce della Repubblica perché mi Mai. Con me venivano volentieri. stava sul (censura) Oscar Luigi Scalfa- cia da papa. Adesso poi è inter- Non sognavano una parte nei film? ro. Poi con Carlo Azeglio Ciampi, un ga- venuto il visagista a tagliargli il Una sola. Oggi ha 60 anni, vive a Ro- lantuomo, m’è toccato accettare. A Can- ciuffo sbarazzino. Sarebbe stato ma. La facevamo lavorare spesso, Felli- nes il ministro della Cultura Jack Lang più papa Prodi. Infatti Benedet- ni, Germi e io. Comparsate. Ce la pas- mi annunciò la nomina nell’Ordre des to XVI parla come un premier. savamo. Le telefonavi e arrivava in cin- arts et des lettres. Rifiutai. Seduto accan- pre selettiva». Non si ricordava d’avere Che senso ha ripetere ogni giorno: «Ba- que minuti, come i pompieri. Carina, to a me c’era Alberto Sordi. «Ahò, se Ri- fatto avere 20 milioni di lire, frutto d’una sta con la guerra»? Dovrebbe andare a simpatica. Alla fine chiedeva: «Sono sta- si non la vuole, la commenda la prendo LIVIO ANTICOLI tangente, a Renato Curcio. Anche il bri- Beirut o a Gaza col crocifisso in mano a ta brava?». Era un premio, per lei. Poi io» sbottò. E divenne cavaliere delle ar- gatista rosso aveva lavorato per la Dc, a fermarla. Questo fa un pontefice. Germi mi girò un’altra aspirante attrice. ti e delle lettere. suo libro paga. Trento. Secondo lei Giovanni XXIII aveva la «Avrai delle sorprese» mi anticipò. Al Chi sono i mostri dell’Italia di oggi? In che senso? «Clemente Mastella, Ma può darsi che io abbia fatto la co- faccia da papa? momento dell’orgasmo cantava «Sem- Quando in tv me lo chiese Pierluigi Nel senso che la sa giusta. Non sono mai stato in cami- Sì, perfetta. Anche Giovanni Paolo II. pre libera degg’io» dalla Traviata. L’al- Battista a Batti e ribatti, andai in tilt, mi sua fiction «Missio- cia: né nera, né rossa, né bianca. A questo mettono in testa certe tiare... tro giorno mi citofona il portiere: «C’è vennero i sudori freddi. M’era capitata ne d’amore» fu tra- che oggi è ministro, Nel 1952 il ministro dell’Agricoltura Lo vestono come Wanda Osiris. I papi una signora svedese per lei». Chi sei? la stessa cosa 70 anni prima a scuola, smessa da Canale era Amintore Fanfani, che lei prese per vanno visti da lontano.