POLITICA INTERNA GIOVEDÌ 4 GIUGN01392 Le rivelazioni di Chiesa mettono in allarme il presidente che avrebbe deciso di assumere nuove informazioni Ricevuto Andreotti, oggi tocca a Leone, Cossiga, Spadolini e Napolitano. «Tecnici al governo? Sì, se non sono robot» Tangentopoli brucia f incarico a Qraxi? Scalfaro avviale consultazioni, ma prima vuole vederci chiaro

Partono le consultazioni sul nuovo governo, tra i stupisce che analogo distacco nunciarsi all'ultimo minuto: marosi del caso politico-giudiziario delle rivelazioni mostri . Il qua­ «Noi abbiamo detto di no alla le si pronuncia sulll'applica- riedizione delle vecchie formu­ ALLA BUVETTE. sulla campagna elettorale di Bobo Craxi a Milano. zione dell'articolo 92 della Co- J le. Ora aspettiamo di vedere se Craxi padre chiede: «Perché adesso?». Proprio men­ stituzione: «Va benissimo». Ma c'è una novità». Strana, invece, ! PASQUALE tre tornava in campo l'ipotesi di un incarico, se non appena gli si chiede se è rita­ è la riserva politica con cui i li- ; CASCELLA gliato su misura per Craxi, ta­ cerali, che nel quadripartito : il mandato, al segretario del Psi. Il presidente Scalfa­ glia corto: «Non si discuteva sul - c'erano, condiscono l'assenso ro pare voglia raccogliere informazioni. Intanto di­ piano istituzionale?». Per il vice , al metodo scalfariano: «Cosi si ; ce: «Vanno bene i tecnici, se non sono robot...». presidente del Consiglio (e ti- • vedrà - afferma Renato Altissi­ Di Donato: telare del dicastero di Graz.a e ' mo - chi avrà intenzione di ap­ giustizia a cui i famosi fascicoli ' poggiare i provvedimenti ne­ «Governò? sono stati trasmessi per com- ' cessari che saranno sicura­ PASQUALE CASCELLA petenza) ; è ancora «troppo mente impopolari. O in Parla­ presto» parlare dell'incanco, mento si trova una maggioran­ Ce ancora BBH ROMA. Le convocazioni ministrative di Napoli e Trieste. anche se per primo annota « za oppure si va verso un decre- • sono partite subito, appena Ma si rivela quasi provviden­ che «tre mesi e mezzo senza to di « scioglimento «delle eletto a ziale ora che un nuovo fulmine • un governo sono una cosa ohe • Camere. * E tutti al mare... in buio pesto» presidente della Camera. Il ca­ giudiziario parte da Tangento­ un paese moderno non si può ' fondo». - --, po del governo dimissionario, poli sconvolgendo giochi già permettere». -.-..« La De, da parte sua, conti- • , è già salito ie­ non poco azzardati. E adesso? Restano gli ap­ nua a vivere il rovello del go- ' •• ROMA, -lo l'avrei votato aia 40 giorni fa, Giorgio Napoli­ ri sera al Quirinale. E da oggi, Già, propno mentre la voce prezzamenti per la volontà del • verno in simbiosi con quello tano. Ma allora...». Giulio DiTXmalo, vicesegretario del Psi, esattamente 60 giorni dopo il dell'altro giorno, secondo la presidente di tornare alla Co­ sulla nuova leadership. Luigi ha appena stretto la mano al nuovo presidente della Came­ voto del 5 aprile che ha liqui­ quale Scalfaro sarebbe ben di­ stituzione. Valorizzata peraltro Granelli insiste per un «esecuti- ; ra e ora con qualche suo compagno brinda alla «ritrovata dato il quadnpartito, partono sponibile ad affidare l'incarico dal primato Istituzionale tiaf- - vo di svolta» basato su «una convergenza a sinistra» con una spremuta d'arancia. «Con lo le consultazioni ufficiali per la , al socialista , co­ fermato proprio ieri con l'ele­ grande coalizione sia pure a champagne brinderò solo quando ci metteremo sulla strada formazione del nuovo gover­ minciava a trovare qualche Il presidente , in alto, Bettino Craxi zione del presidente della Ca­ termine». Ma c'è anchechi, co­ dell'unità riformista». Strada contorta, faticosa, che nel pas­ no. Oscar Luigi Scalfaro co­ credito, un nuovo sussurro si è mera. Achille Occhietto sottoli­ me , di- ; sato è stata pure inzeppata di mine. -Ma se ci convinciamo sovrapposto. Pare che il presi­ che non ce n'è un'altra, allora ognuno potrà fare la sua parte mincia in mattinata con i suoi nea che «Napolitano è slato * rotta la polemica sulle ipotiz- , predecessori, Giovanni Leone dente della Repubblica, dopo eletto sulle nostre posizioni, zate soluzioni .tecniche nel giù nella bonifica». Si può cominciare? aver preso visione di una copia quella notizia, che definisce che si apre a sinistra». Ecco l'ex Quanto ai suoi fedelissimi, e . Nel po­ •falsa come Giuda», venga «ri­ presidente della Rai: «Craxi a qualche preoccupazione a senza aver trattato la quesuone nuovo esecutivo: «A fare la po­ Questi 40 giorni non aono alati Inutili. Per me votare dei fascicoli che la magistratu­ del governo». Semmai, osserva litica di chi? Io ricordo che una ' Napolitano non ha significato riparare a un torto. Non ho meriggio toccherà ai presiden­ ra milanese ha trasmesso alla lanciata oggi». -. palazzo Chigi potrebbe dare Craxi possono darla solo per autocritiche da fare, anche perchè questo e sempre il modo ti dei due rami del Parlamento, l'eccesso di zuccheri delle loro Massimo D'Alema, si tratta di. riforma delle pensioni è stata ; Camera dei deputati con gli in­ La sua giornata, Craxi l'ave­ quella autorevolezza, capacità ' trasferire lo stesso metodo sul ' • fatta, con l'ausilio di un tecni- ' più semplice per rimuovere i problemi politici. Dico un'altra e Napolita­ va cominciata con un gran sor­ ed esperienza di cui il paese , dichiarazioni. • Un esempio? cosa: che la politica evolve e che anche i conflitti a volte pos­ no. Domattina, sarà la volta terrogatori di Mario Chiesa in piano politico. Il capogruppo co come Guido Carli, ma a cui questi rivela di aver aiutato riso. Nessun ostracismo espli­ ha certamente bisogno. E se Carmelo Conte. Dice: «Occorre del Pds ricorda che quella del­ bloccarla è stato un veto politi- ; sono servire. E questa vicenda, sicuramente brutta, può es­ della Sud Tirolen Volkspartei e la campagna elettorale di Bo­ cito dalla De. Ma ciò che più lo potesse contare su una mag­ rapidamente affidare ad un sere letta in positivo. Quaranta giorni fa non c'era Napolita­ dei due gruppi misti. Poi, tre­ l'applicazione ' integrale > del­ CO '• -• .., . ,.„ ^ . no: c'era uno schema che insospettiva molto. Diciamo lo bo Craxi a Milano, abbia deci­ consolava era che tutta la gioranza come quella formata­ leader di prestigio nazionale l'articolo 92 della Costituzione gua fino a lunedi pomeriggio, so di acquisire ulteriori infor­ squadra socialista si muoveva si per le elezione del presiden­ ed intemazionale, il compito A proposito, sui tecnici an­ schema demitiano. per cui la presidenza del Senato spetta­ quando il presidente comince­ «è una richiesta storica, perchè : che Scalfaro si è pronunciato, > va a un de e quella della Camera a un esponente del Pds, mazioni. Troppo poco per ac­ disciplinatamente. Compresa te della Repubblica e di quello di formare il nuovo governo». E prima del Pds lo ha chiesto per ' in una mini-estemazione al • che era Napolitano ma poteva essere qualunque altro. Tan­ rà a ricevere i rappresentanti di creditare repentini ripensa- l'opposizione di sua maestà, della Camera...». Persino Clau­ non lascia dubbi che lo «stati- ; tutti gli altri partiti, in ordine . anni il Pei». Gianni Pellicani, ' Csm: «Persone tecniche o non fo che i voti a noi socialisti vennero chiesti dopo un accor­ menti, peraltro su un'ipotesi come si son visti etichettati Ri­ dio Signorile, che ha schierato ', sta» sia Craxi. - .. >..-• dell'area riformista, ricorre a tecniche al governo? Mi andrà ; do, o meglio: un mezzo accordo, con la De. Che dovevamo decrescente dai più piccoli ai - già condizionata alla verifica no Formica ed . la sinistra socialista all'opposi­ Può ben permettersi, Craxi, più grandi, a ritmo serrato fino , una metafora calcistica: «Si bene tutto. Ma solo se si parte ' fare: accodarci? • •>-- - .- - degli spazi politici, ma abba­ Eccolo il ministro delle Finan­ zione, recupera un po' di bon • di mostrare un certo distacco. . può decidere in "zona Ceari- ' dal pnneipio che il tecnico più '. a martedì sera. La sospensione stanza per segnalare nuove ze: «Non ci sono uomini buoni • ton. Auspica un «governo delle Veti? Non abbiamo tanto potere... E non ci si venga a del (ine settimana è giustificata Non si pronuncia, in pubblico, ni', visto che non tutto è possi- alto è e più ha un pensiero in " dire che fu un nostro veto a bloccare Napolitano: è risibile, ci difficoltà. Lo testimonia, del re­ per tutte le politiche, di destra, convergenze parallele», cioè nemmeno sulle innovazioni di • bile farlo, subito e bene». An­ testa. Perchè altrimenti non so j avete convinti proprio voi che noi non disponiamo di potere dall'esigenza di non influire in sto, lo stesso Craxi quando si di centro o di sinistra. E Craxi è «senza maggioranze organiche metodo: «È cosa che deve de­ che i repubblicani di Giorgio • che farmene: sarebbe meno di l di condizionamento. Era debole quello schema politico. Co­ alcun modo sulle elezioni am­ chiede «per quale ragione» l'uomo giusto per un governo né opposizioni organiche». cidere il Quirinale». Semmai, La Malfa si riservano di pro­ un robot...». - « DP.C. ' me lo era. è vero, qualunque altro. Lo abbiamo visto, tocca­ to e pagato tutti, strada facendo, fino all'elezione del presi­ dente della Repubblica. ' • ' • " • » a « -~o a —--« •• -—» Rodotà: è (atto politico o personale? Men che mai c'è Lo scontro per la segreteria. De Mita non convoca il Consiglio nazionale stato un veto su Stefano Rodotà. Alla vice presidenza lo ave­ vamo eletto anche con i nostri voti, perchè un accordo, noi e il Pds, lo avevamo raggiunto. Ma di qua a immaginare un au­ tomatismo ce ne corre. Lasciamo pure cadere un velo su quanto è accaduto durante l'elezione del capo dello Stato, quando il Pds andava a scegliersi i socialisti buoni da candi­ «Ancora congelato? Non se rie dare contro il Psi. Fatto sta che alla fine siamo arrivati a una rosa Istituzionale, ristretta a due soli petali, ma che implica­ va una scelta e un accordo. Ecco, non è questione di Rodo­ tà, è questione di metodo. Se si deve concordare, si deve al­ Forlani dice rio, Cava in difficoltà meno trovare il modo di conoscere l'opinione degli interlo­ cutori, visto che ai fini del risultato sono determinanti. Si è concordato qualcosa che costituisce un fatto politico, spero. Il mai convocato Consiglio nazionaledc slitterà a greteria s'allontana. ce - spiega Silvio Lega allu­ ché il nuovo governo «può ri­ Per noi la candidatura di Napolitano, in questo quadro, era crisi di governo conclusa: così pensano, senza dirlo, «Voglio fare il segretario di dendo a De Mita - che il Cn va solvere qualche problemuccio naturale: per la sua vocazione riformista, per la sua storia tutto il partito», ha ripetuto l'ai- ' convocato soltanto dopo aver intemo: se De Mita avrà un personale, anche per come si è comportato 40 giorni fa. i dorotei. Gava ha chiesto a Forlani di restare ancora tra sera ai colonnelli dorotei - trovato un accordo. Ma la De buon ministero...». Già, De Mi­ Non capisco, invece, se per Rodotà è un fatto personale. un po', Forlani ha detto di no, ma martedì salirà co­ riuniti. E per raggiungere que­ non può andare alle consulta- ' ta. Vito Riggio, uno dei «qua­ Perchè se è fatto politico, allora non a noi si deve chieder ranta», già lo vede alla Farnesi­ conto di un veto, ma a chi esprime una opinione politica a munque al Quirinale per le consultazioni. I «quaran­ sto scopo, Gava è pronto a rin- • zioni per il nuovo governo sen­ noi avversa di cosa in effetti si tratta. ta» invece insistono: subito il Cn. De Mita fa sapere viare il Consiglio nazionale. Ie­ za segretario, parlando senza . na. S Sbardella commenta: ri mattina il gran capo doroteo 1 sapere a nome di chi e di che «Non è vero che lui non vuol Buio Atto attorno al governo. Davvero, c'è da sgom­ che nessuno glielo ha chiesto, Sbardella assicura: ha parlato a lungo con Forlani, cosa». Poi, la minaccia: «Se De schiodarsi, è la sinistra che te­ brare il capo da molti equivoci. Non è vero che 40 giorni fa «Sta aspettando la formazione del governo...». per convincerlo a rimanere in Mita non fissa la data del Cn,.. me che lui non si schiodi». A l'accordo su Napolitano saltò perchè il Pds non offri garan­ sella fino alla conclusione del­ raccoglieremo noi le firme per Gava, comunque, un consiglio • zie per la presidenza del Consiglio a Bettino Craxi. Per la la crisi di governo. «Hai garan­ l'autoconvocazionc». Sbardella l'ha voluto dare: «Ca- < Antonio Gava semplice ragione che in politica non ci sono garanzie che tito gli equilibri intemi del par­ Ma è davvero cosi determi­ ro Antonio - gli ha detto l'altro \ tengano. Era altro: si trattava di decidere se aprire una fase FABRIZIO RONDOLINO tito - ha detto Gava al segreta- • nato, il «grande centro» doro­ giorno - tu non devi rompere " di confronto per proiettarla su un piano più grande di dialo­ rio dimissionario - e nel nome teo? C'è chi giura di no. E per ' con la sinistra. Perché la De ' go, quindi anche sul governo. Adesso ci siamo, è questione •• ROMA «Io non capisco «strappo» con De Mita causato del partito ti chiedo di restare • questo è: il centro e la sinistra. • spiegato l'altra sera ai compari tempo di scegliere. Per capirlo, ai giorni. Non c'è il quadripartito, c'è buio pesto, volenti o proprio perché quando sto un motivo molto semplice: di corrente -, un segretano di basta mettere la testa appena dalla legge Mamml, ha fatto di­ ancora qualche settimana». ; bruciando i tempi, Scalfaro ri­ E sbagli se dai l'idea di avere ' nolenti, si deve prendere posizione. E io spero che quel po­ con De Mita vado bene, e ligentemente il capogruppo, Ma Forlani ha detto di no: lui a *, già una maggioranza in tasca, ' maggioranza diventa presto il un po' fuori dai propri sgabuz- ' co o tanto che si è riusciti a recuperare a sinistra non vada quando Invece non ho il suo ceverà già martedì prossimo la . zini». Poi. a dichiarazione ulti- • ha consentito ad Andreotti di restar «congelato» non ci sta. E '• delegazione de. Il tempo per ' con Andreotti». -• • •»-• .-,„,- -„>., segretario di tutto il partito». nuovamente disperso. Se poi può offrire qualcosa in più, appoggio divento un uomo di sopravvivere un altro anno, ha Sull'altro fronte, i «quaranta», mata, confida: «De Mita pensa » tanto meglio. ->•••. chissà che nella determinazio­ • far prima un Consiglio nazio­ Molti dorotei e molti sponsor a "candidati di mediazione". • potere. Qualcuno me lo dovrà convinto tutto il partito della ne di Forlani non pesi anche di Martinazzoli, però, mordo-. sono in gran fermento. Miche­ Scalfaro (a bene ad applicare la Costituzione. SI, il spiegare». Antonio Gava, di nale non c'è: e dunque Forlani ' Chi? Bodrato? Ma Guido non è bontà delle riforme istituziona­ l'ombra dì un rancore verso • salirà al Quirinale insieme a De ; • no il freno. Flaminio Piccoli, ; langelo Agrusti definisce «in- ; un burattino, e i burattinai so­ capo dello Stato fa bene a rivendicare le sue prerogative co­ fronte a Mastella e a Fracanza- li, s'è fatto garbatamente da l'amico Antonio: che più di tut-,' con la saggezza che viene dal­ differibile» la convocazione del .' ni, martedì scorso, si è sfogato. Mita e ai capigruppo. Poi, se no molto mediocri u~-f„ -.., - stituzionali sulla scelta dei ministri. E anche a nominare di­ parte per non togliere a Manci­ ti l'ha spinto nell'arena infuo- ' l'esperienza, dice: «La De non i Cn. Per Carlo Fracanzani «1 Cn rettamente il presidente del Consiglio. Anzi, proprio perchè Mai come adesso la segreteria davvero la crisi sarà breve, si è come quelle mogli moderne, '.' Venti di guerra, insomma. maggioranze precostituite non ce ne sono, forse è questa la del partito, coronamento di no la poltrona di capogruppo cala di Montecitorio, quando si " riunirà il parlamentino de: a è un atto dovuto, mica o un : Gran subbuglio. Minacce. Che strada più utile. Se poi l'incarico è per Craxi, anche su que­ una carriera cominciata in an­ in Senato. E ora vuol riscuote­ doveva eleggere il capo dello " governo fatto, dunque. Vittorio , che ! 1 separano dopo un litigio optional'. . Tonino Zani noni ' però. * • democristianamente, •; sto, tanto meglio. Posso dire altrimenti? ni lontani dal padre Silvio, è a re. Ma non ci riesce. Qualcosa Stato. di un quarto d'ora. Le condi­ verga , una dichiarazione di Sbardella, ex andreottiano ora zioni per l'accordo ci sono». E ' potrebbero sciogliersi in un bei s No, qualcosa di diverso su Craxi da un socialista non c'è portata di mano. Ha lavorato non va come dovrebbe, le be­ ; fuoco: «Sono entrati in scena i Incassato il «no» di Forlani, vicino a Gava, è convinto che se non ci fossero? «Allora avre- ' rinvio. «I dorotei - sorride ' " davvero da aspettarselo. in silenzio per tre anni, don nemerenze accumulate non Gava ha riunito alcuni fedelis- • «lentamente, senza darlo trop- mediatori. Male per loro, per­ Agrusti - dicono una cosa ma V Antonio, ha portato Forlani al­ bastano, gli amici si dileguano, mo un segretario di maggio­ chè non c'è niente da mediare: • ne pensano un'altra. Sennò, :• simi (Lega, Bernini e Abis) per ' pò a vedere, si finirà per farslit- ranza. Ma date retta a me - ha la segreteria, ha ncucito lo i giochi s'aggrovigliano, e la se­ decidere il da farsi. «C'è chi di­ tare il Cn a dopo la crisi». Per­ ci sono due candidature, è che dorotei sarebbero?».. ., ;~ Tredici liste si confronteranno domenica e lunedì, si vota ancora con il vecchio sistema. Tanti candidati con precedenti penali-- Andreotti Agnelli «Mai in gara «L'esecutivo? Napoli alle urne con un gran rischio d'astensione per il Colle» Il Pds dirà no»

Domenica e lunedì 800mila napoletani andranno nale locale «Il mattino» alla zione comunista, Lista Gianni­ vuto essere candidato al Sena­ fessionisti perchè sono loro la Lam aerti, direttore dell'Osser­ M ROMA Riflessioni e ap­ ••CREMONA 11 presidente alle urne per rinnovare il consiglio comunale. Vote­ Iter, rivela che solo l'I 195 degli ni) , voleva perseguire l'obietti­ to nel collegio di Chiaia, ma nostra base elettorale». Il Pri vatorio contro la . La punti di Andreotti sull'elezione della Fiat, Giovanni Agnelli, ha interpellati giudica buona la vo di rompere l'accerchiamen­ che di fatto è stato trombato da ; schiera nell'ordine Giuseppe Rete su Giuseppe Gambale. di Scalfaro al Quirinale, nel dedicato ai temi Dolici tutta la - ranno per l'ultima volta con il vecchio sistema," giunta pentapartito uscente, to dei vecchi sistemi politici Pomicino che 11 ha imposto il • Galasso e Piero Craveri. Vec- " Per la Quercia capolista è il r professor Aldo Masullo, presi­ suo consueto «Bloc Notes» sul- parte finale del suo intervento . esprimendo cinque preferenze. Tredici partiti in liz­ diretta dal sindaco socialista che hanno fin qui impngiona- «suo» candidato, Fantini, poi •' chio e nuovo partito. Il partito * ulficiale di fronte agli industria­ Nello Polcse. Mentre il 38% la to e quasi distrutto la città. Ma non eletto per dispetto. La De. che è rimasto imperturbabile " dente delle assise di intellet­ \Europeo. Scalfaro, ; secondo za, anche la Lega di centro sud. Lo scontro tra De, giudica pessima. E alla do­ non ci sono riusciti,perch è so­ che spera di confermare il nella giunta degli affari dei tuali che si riuniscono a palaz­ Andreotti, fu votato dal Pds li di Cremona. Ha preferito non j Psi e Pli, mentre la città assiste rassegnata. Aldo Ma­ manda: chi votereste come no prevalse - a cominciare dal 30.4% delle comunali prece­ Mondiali - nonostante la linea ' zo Marigliano. Prima di arriva­ «contro le tesi diverse di Fran­ parlare delle possibili formule •: sullo capolista della Quercia. Nel 1987 votò il 78,4% sindaco, a gran maggioranza Pri - le logiche particolari. denti, o meglio il 31,6 ottenuto di opposizione scelta a Roma. * re a questa candidatura il Pds cesco Cossiga sulla sovranità del futuro governo, ma ad un > Mentre intorno all'ipotesi della il 5 aprile, ha come diretti av­ E il partito che ha tentato di fa­ aveva contattato l'ex presiden­ cronista che - accennava • ad ». degli elettori. Aumenterà l'astensionismo? hanno risposto il ministro De te dell'associazione nazionale diretta del popolo»;-Craxi re- Lorenzo e Alessandra Mussoli­ Lista civica per Napoli si ac­ versari due partili, che giocano re la Lista civica. «A Napoli pre­ stnnse la «rosa istituzionale» una possibile «autoesclusione» ':.- ni, che -come si legge sui muri cendevano grandi speranze, la sul suo stesso terreno: il Psi e il vale una linea conservativa, te­ magistrati, Raffaele Bertoni e il di fatto del Pds dal nuovo c^e- { i • • DALLA NOSTRA INVIATA mono di perdere le poltrone», ,' docente di ingegneria Scipio­ solo ai presidenti delle Cime- - «in fiamma Napoli». De intanto si affannava per tro­ Pli. 1 socialisti confermano il ne Bobbio. Ventotto candidati re: Forlani sospese la sua can­ cutivo, il leader di corso mar- '» ROSANNA LAMPUQNANI vare un decente capolista. Lo sindaco uscente, Nello Polese, l denunciava qualche settimana ' coni ha risposto: «Non mi stu- " In questa situazione scendo­ Scudocrociato in questa occa­ e lo ricandidano alla poltrona fa Paolo Prete, dei giovani re- • referendari (De, Rete, Pri, Pli, didatura «sperando di ottenere no in campo 13 liste per spar­ Psi, Verdi e uno del Msi) han­ un moto convergente : degli pisce che il Pds dica di no. An- • ' Bai NAPOLI Centodieci anni. centro storico. Domenica pros­ tirsi 80 seggi consiliari e 425 sione ha voluto presentarsi di palazzo S.Giacomo. Il Pli pubblicani. E alla fine il Pri ha ' no anche sottoscritto un «patto dare al governo oggi vuol dire ? (a Lamont Young, un ingegne- sima gli 800 mila napoletani circoscrizionali. Ma questa vol­ con un volto nuovo: ha sosti­ punta sul suo ministro, France­ dovuto dichiarare: con De e Psi ; >pe r Napoli» promosso da Al­ elettori». Un paio di battute po­ • re inglese trapiantato a Napoli, chiamati alle urne dovrebbero tuito 16 dei vecchi consiglieri e sco De lxirenzo. «Ma i liberali mai più. Ma sarà cosi? Il Psdi imporre una disciplina dei re- : ta le liste avrebbero potuto es­ fonso Barbarisi, a cui hanno lemiche nei confronti di De Mi­ gtmi salariali e delle pensioni ; progettava per questa città tan- ' esprimere un voto anche su sere di meno. Ci hanno prova­ ha tentato di acchiappare un sono peggiori di tutti - com­ ha come capolista Franco Pi­ aderito anche i giovani indu­ ta e del suo famoso «tcon:ma» ' to amata una metropolitana, queste due idee di città. Do­ capolista di prestigio. Ma ha menta Antonio Napoli, segre- cardi, sindaco per un breve pe­ stria1!. Obiettivi: l'attuazione spiacevole e difficile. Non vedo ;• vrebbero, se le elezioni fossero lo a fare una Lista civica gran riodo a metà degli anni 80. Il ' che «non è riuscito». E delb come il Partito democratico * alcuni ascensori per collegarc parte di coloro che l'anno ottenuto solo rifiuti: da Ferdi­ tano regionale del Pds. Il mini­ dello statuto e la moralizzzio- sua candidatura al Colle, cosa il mare alla collina. Qualcosa davvero sentite come un mo­ nando Ventriglia, presidente stro ha messo le mani in pasta Msi punta ancora su Alessan- - ne della vita pubblica. Su cui in della sinistra, pressato da Ri- f mento di scelta coinvolgente. scorso a palazzo Mangliano si dice il presidente del Consi­ di quel progetto di fatto poi è riunirono per fermare gli undi­ del Banco di Roma, a Raffaele in tutte le questioni della sanità • dra Mussolini, che alle politi­ queste stesse ore si giura poco, fondazione comunista, possa _ stato realizzato. Ma ciò nono­ Invece arrivano ncH'indifferen- Cananzi, presidente dell'Azio­ e non solo». E non a caso la li­ che in questa circoscrizione dato che una gran parte di glio? «Agli amici di tutte le parti partecipare al governo per im- * stante l'idea di assetto urbano za e nella rassegnazione diffu­ ci milioni di metri cubi di ce­ ne cattolica, a Gaetano Salva­ sta è farcita di medici. Ma, pre­ aveva raccolto 56mila prcfc- ; candidati ha precedenti penali politiche che mi dicevano pa­ di Young non appartiene alla sa e generalizzata prodotta mento previsti nelle zone est porre queste politiche. Deb- * ed ovest di Napoli dalla pre­ tore, preside della facoltà di cisa il numero due, l'avvocato renze. A sinistra Rifondazione . per assegni a vuoto, furto ag­ role incoraggianti al rigua-do - biamo considerare che :• ci - • giunta uscente e nemmeno a dalla convinzione che qui, a Medicina li. Alla fine ha douto Rosario Rusciano, assessore comunista schiera un pezzo gravato. Ma ciò nonostante, scrive - ho sempre dichiarato gran parte del mondo cultura- Napoli, la politica è solo «una messa alla vanantc del piano accontcntrsi dello scialbo si­ uscente ai Lavori pubblici, del vecchio Pel e anche alcuni ; secondo le norme vigenti, pos­ aspetta una stagione di disagi - ' ' le di questa città, ancora diviso crema» che si fa con le cliente­ regolatore del 72. È la cosidet- gnor Nessuno: Francesco Ta- questa è una verità parziale. ex Dp. Come la capolista Vera '. sono ugualmente essere eletti che se vi fosse stata un'ipotesi ha detto Agnelli- sia che si cor- • tra le certezze dell'espansione le e basta. ta società civile che. al di là dei gliamontc. gavianeo di ferro. «Nelle nostre liste ci sono an­ Lombardi, ex partigiana. La li­ e diventare ammnistratori pub­ per Forlani io l'avrei appoggia­ regga il corso degli eventi, sia a lutti i costi e le proposte di re- • Un sondaggio di metà mag­ partiti di provenienza (Pds, Pri, Un avvocato che avrebbe do­ che molti avvocati e altri pro­ sta Verde punta su Amato blici. „ . ta, non lasciando affatto pro­ che si lasci che vadano lungo ' cupero delle perifenc e del gio, commissionato dal gior­ Rete, Radicali, Verdi, Rifonda­ porre una candidatura mia», i la tendenza attuale». ' •