Allegoria71-72 © G

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Allegoria71-72 © G per uno studio materialistico della letteratura allegoria71-72 © G. B. Palumbo & C. Editore S.p.A. Palermo • Direttore responsabile • Redattori all’estero Franco Petroni International Editorial Board Christian Rivoletti • Direttore Gigliola Sulis Editor Romano Luperini • Redazione Facoltà di Lettere e Filosofia, Editorial Assistants via Roma 56, 53100 Siena Anna Baldini Università per Stranieri di Siena • Comitato direttivo p.za Carlo Rosselli 27/28, 53100 Siena Executive Editors e-mail: [email protected] Pietro Cataldi Valeria Cavalloro Raffaele Donnarumma Università di Siena via Roma 56, 53100 Siena • Redattori e-mail: [email protected] Editorial Board Valentino Baldi • Responsabile delle recensioni Alessio Baldini Book Review Editor Anna Baldini Daniela Brogi Daniele Balicco Università per Stranieri di Siena Daniela Brogi p.za Carlo Rosselli 27/28, 53100 Siena Riccardo Castellana e-mail: [email protected] Valeria Cavalloro Giuseppe Corlito • Amministrazione e pubblicità Tiziana de Rogatis Managing and Marketing Damiano Frasca via B. Ricasoli 59, 90139 Palermo, Margherita Ganeri tel. 091 588850 Alessandra Nucifora fax 091 6111848 Franco Petroni e-mail: [email protected] Guglielmo Pianigiani Gilda Policastro Felice Rappazzo Cristina Savettieri Michele Sisto progetto grafico Federica Giovannini Massimiliano Tortora impaginazione Fotocomp - Palermo Emanuele Zinato stampa Luxograph s.r.l. - Palermo Abbonamento annuo: Italia: E 35,00; Estero: E 35,00 + spese di spedizione Rivista semestrale Prezzo di un singolo fascicolo: Autorizzazione del Tribunale di Palermo n. 2 del 4 febbraio 1993 Italia: E 19,00; Estero: E 19,00 + spese di spedizione ISSN 1122-1887 [email protected] ISSN elettronico 2037-6499 www.allegoriaonline.it per uno studio materialistico della letteratura allegoria71-72 rivista semestrale anno XXVII terza serie numero 71-72 gennaio/dicembre 2015 G. B. PALUMBO EDITORE Il tema: Teoria e critica Il presente Forme del realismo nella letteratura italiana tra modernismo e contemporaneità a cura di Christian Rivoletti e Massimiliano Tortora • 7 • 117 • 175 Christian Rivoletti, Massimiliano Tortora Carla Sclarandis Gianluigi Simonetti Presentazione Il personaggio di Lucia Vent’anni dopo. nell’antropologia Il dio impossibile • 10 manzoniana di Walter Siti Massimiliano Tortora 1929: Gli indifferenti e la nuova stagione del realismo • 141 Martina Mengoni • 24 Primo Levi, Alessio Baldini autoritratti periodici Il Gattopardo di Lampedusa come saga familiare: realismo modernista ed erosione dell’orizzonte • 165 della famiglia patriarcale Cecilia Cruccolini La resistenza abita • 67 ai margini. Il riuso dei Riccardo Castellana rifiuti in Underworld La biofiction. Teoria, storia, problemi • 98 Christian Rivoletti Forma ibrida e logica poetica: il realismo in Gomorra di Roberto Saviano sommario gennaio/dicembre 2015 Il libro in questione Canone contemporaneo Tremila battute Thomas Piketty, Roberto Bolaño, Le Capital au XXI siècle 2666 • 183 • 208 • 310 • 318 Charles Walton Antonio Coiro Letteratura e arti Saggi Piketty’s Provocative I critici e i chincuales: i Milo De Angelis Thomas Pavel Contradiction: Economic personaggi in fuga di 2666 Incontri e agguati Le vite del romanzo. Una Determinism versus (Arianna Marelli) storia (Francesca Lorandini) Historical Contigency • 216 Antonio Moresco Carlo Rovelli in Capital in the Raffaele Donnarumma Gli increati Sette brevi lezioni di fisica Twenty-First Century La macchina dell’oscurità (Luca Cristiano) (Giuseppe Corlito) Uwe Johnson Niccolò Scaffai • 195 • 230 La maturità del 1953 Il lavoro del poeta Francesco Bogliacino Guido Mazzoni (Paola Quadrelli) (Tiziana de Rogatis) Capital is back, Totalità e frammenti. 2666 Elena Ferrante Daniela La Penna without Marx e la narrativa di Bolaño L’amica geniale «La promessa d’un (Tiziana de Rogatis) semplice linguaggio». Emmanuel Carrère Lingua e stile nella poesia Paolo Volponi, Il Regno (Marco Mongelli) di Amelia Rosselli Le mosche del capitale Nicola Lagioia (Damiano Frasca) La ferocia (Daniela Brogi) Claudia Crocco • 238 Mario Luzi La poesia italiana Emanuele Zinato Prose (Daniele Lo Vetere) del Novecento. Il canone Ripartire da Tecraso Alejandro González e le interpretazioni Iñàrritu (Alberto Comparini) • 250 Birdman o (L’imprevedibile Silvia Contarini, Tiziano Toracca virtù dell’ignoranza) Monica Jansen, Stefania Unico protagonista è il (Fabio Andreazza) Ricciardi (a cura di) potere: allegorie, Le culture del precariato personaggi e (Tiziano Toracca) straniamento nelle Maurizio Ferraris Mosche del capitale Mobilitazione totale di Paolo Volponi (Angela Condello) Marco Mondini • 284 La guerra italiana. Felice Rappazzo Partire, raccontare, Accumulo, costruzione, tornare. 1914-18 visionarietà in Le mosche (Anna Baldini) del capitale Anna Boschetti Ismes. Du réalisme • 301 au postmodernisme Maurizio Ferraris (Anna Baldini) Maurizio Ferraris editor e Stefania Parigi interprete delle Mosche Neorealismo. Il nuovo del capitale (intervista a cinema del dopoguerra cura di Tiziano Toracca) (Stefania Carpiceci) allegoria71-72 Maurizio Ferraris Maurizio Ferraris editor e interprete delle Mosche del capitale (intervista a cura di Tiziano Toracca)* Tiziano Toracca: Innanzitutto, puoi dirmi dove e quando hai conosciuto Paolo Volponi, perché e come lo hai conosciuto? Puoi farne un ritratto? Tu, allora, eri redattore di «Alfabeta», una rivista che proprio Volponi aveva contribuito a fondare alla fine del 1978 con Leonetti, Balestrini, Eco, Rovatti, Spinella, Sassi, Corti, Porta. Che ruolo aveva Volponi in quella rivista? Maurizio Ferraris: Ho conosciuto Volponi nell’autunno del 1979. Mi ero laureato da pochi mesi e lavoravo come redattore ad «Alfabeta». Consi- Paolo Volponi, Le mosche dero quell’esperienza come una delle più importanti della mia vita intellet- del capitale tuale anche se all’epoca la ritenevo una iattura, perché pensavo che il mio dovere fosse stare in una biblioteca tedesca invece che in una redazione milanese. Non so quale fosse il mio dovere di aspirante filosofo, ma sicura- mente è stato meglio per me trovarmi in una redazione milanese. Anzitutto per le varie figure intellettuali che ho conosciuto da vicino in una situazione non formale e rivelativa, quella appunto di un lavoro comune. Allora avevo ventitre anni, e ricordo che ognuno di quei personaggi (è il caso di dirlo) fungeva un po’ da ideale dell’io. Con una netta prevalenza di Eco, che già allora era celebre, e lo sarebbe diventato ancora di più con Il nome della rosa uscito di lì a poco. Volponi era divertentissimo e appassionato. Aveva il pro- blema di non essere un professore in quel contesto prevalentemente di accademici, e lo diceva in continuazione, con quella che in parte era una civetteria, in parte invece una preoccupazione reale – ovviamente, immoti- vata. Volponi portava una grandissima conoscenza letteraria, ma anche arti- stica (era un conoscitore e collezionista di arte antica), ed economica – non si era dimenticato il passato di manager, e questo interesse sarebbe cresciuto nel corso della esperienza politica come senatore di Rifondazione Comuni- sta. Umanamente era simpaticissimo e bipolare: a volte euforico, a volte depresso (lo si vedeva persino sul viso, che diventava più pallido). Con voce tuonante, sembrava che si accingesse a fare delle prediche umanistiche e poi se ne usciva con scherzi, rime e ironie, quelle che ritroviamo nei perso- naggi dei suoi libri, ma anche in pezzi usciti su «Alfabeta», tra cui ricordo una satira del riporto sulla testa di Francesco Alberoni. T.T.: Per ammissione dell’autore stesso,1 i primi appunti relativi alla stesura delle Mosche risalgono al 1975. Il romanzo sarà pubblicato nel * Ringrazio moltissimo Maurizio Ferraris per la disponibilità e la gentilezza, nonché per la chia- rezza e l’onestà delle sue risposte. (T.T.) 1 P. Volponi, Il peccato capitale, intervista a cura di G. Raboni, in «L’Europeo», 16-21 aprile 1989. 301 Canone contemporaneo 1989. Sappiamo inoltre che nelle Mosche sono confluiti due grandi pro- getti narrativi (la storia di un dirigente industriale e quella di un operaio). Volponi parlava di due progetti distinti (di due romanzi) ancora nel 1986.2 Hai vissuto la loro iniziale e sperimentale confluenza? Quale dei due pro- getti era preminente nel romanzo? Che cosa erano Le mosche del capitale quando Volponi ti chiese di aiutarlo? M.F.: Essenzialmente due romanzi. Uno era la trasfigurazione della esperienza di Volponi in Fiat e in Olivetti. Un altro era la storia di un ope- raio che fiancheggia il terrorismo (intitolato, se non ricordo male,La Zat- tera). Insomma, il capitale visto dai due lati, e credo che fosse proprio que- Felice Rappazzo sto il motivo di questa doppia vicenda che ovviamente Paolo faceva fatica ad armonizzare, perché l’unione era costituita, in definitiva, da lui, dal fatto di sentirsi a metà strada tra Nasàpeti, il manager colto e megalomane (oltre che protervo esponente della razza padrona), e l’operaio, riottoso esponente dell’Italia rurale di Pasolini. C’è un passo nelle Mosche, se non ricordo troppo male, che porta a tema la faccenda, parlando di quelli che vengono dal Centro Italia, e che non sono né settentrionali né meridio- nali, che esprime bene questa duplicità. Dunque, mettere insieme queste due storie non era facile non solo per ragioni materiali, ma anzitutto per ragioni concettuali. Come dare unità a una vicenda vista da polarità oppo- ste, il jet di Agnelli e l’operaio, e unite solo dalla figura di Saraccini – un nome che evoca il meridione
Recommended publications
  • Manifesto 6X3 Mt Volponi 2011
    Comuni di Altidona Fermo PROVINCIA DI COMUNE DI REGIONE Monte urano FERMO URBINO MARCHE Monte Vidon Corrado Porto San Giorgio Porto Sant’Elpidio Sant’Elpidio a Mare Premio Letterario Nazionale Paolo Volponi Letteratura ed impegno civile 2012IX edizione 15novembre 1dicembre PROVINCIA DI COMUNE DI REGIONE FERMO URBINO MARCHE Comuni di Altidona Fermo Monte Urano Monte Vidon Corrado Porto San Giorgio Porto Sant’Elpidio Sant’Elpidio a Mare IX edizione 2012 15novembre 1dicembre Camera di Commercio Fermo Fondazione Progetto “Città e Cultura” Porto Sant’Elpidio Centro Studi “Osvaldo Licini” Monte Vidon Corrado Il Circolo di Confusione Fermo e Porto San Giorgio Fototeca Provinciale di Fermo Altidona Belvedere L’Altritalia Periferie La Luna Unione Europea / Regione Marche PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARE E FORESTALE UNIONE EUROPEA PSR Marche 2007-2013 - Asse IV - Misura 4.2.1 - Progetto di Cooperazione Interterritoriale PRESENTAZI ONE Coordinamento progettuale: Angelo Ferracuti Giuria Tecnica: Enrico Capodaglio Angelo Ferracuti Massimo Gezzi Massimo Raffaeli Emanuele Zinato 3i libri vincitori Franco Arminio Terracarne Mondadori Alessandro Leogrande Il naufragio Feltrinelli Davide Orecchio Città distrutte Gaffi L’esperienza del premio Volponi, che giunge alla sua IX edizione, è tra le più prestigiose in ambito regionale e non solo. Il concorso delle istituzioni locali, del mondo dell’istruzione, di soggetti pubblici, privati e cooperativi, delle associazioni, insieme al legame “ideale” tra le città di Urbino e Fermo, la ricchezza del programma e il serio lavoro preparatorio, lo rendono un appuntamento annuale atteso e capace di proporre ogni anno interessanti novità nel segno di un intellettuale e scrittore originale, come pochi, qual era Paolo Volponi.
    [Show full text]
  • Pubblicazioni N.58
    PUBBLICAZIONI Vengono segnalate, in ordine alfabetico per autore (o curatore o parola- chiave), quelle contenenti materiali conservati nell’AP della BCLu e strettamente collegate a Prezzolini, Flaiano, Ceronetti, Chiesa, ecc. Le pubblicazioni seguite dalle sigle dei vari Fondi includono documenti presi dai Fondi stessi. Cinque secoli di aforismi , a cura di Antonio Castronuovo, “Il lettore di provincia”, a. XLVIII, fasc. 149, luglio-dicembre 2017 [ANTONIO CASTRONUOVO , Premessa ; ANDREA PAGANI , La dissimulazione onesta nell’aforisma di Tasso ; GIULIA CANTARUTTI , I clandestini ; SILVIA RUZZENENTI , Tradurre aforismi. Spunti di riflessione e Fragmente di un’autrice tedesca dell’Illuminismo ; MATTEO VERONESI , Leopardi e l’universo della ghnome; NEIL NOVELLO , Una «meta» terrestre a Zürau. Kafka alla prova dell’aforisma ; SANDRO MONTALTO , Aforisti italiani (giustamente?) dimenticati ; GILBERTO MORDENTI , Montherlant: carnets e aforismi ; MASSIMO SANNELLI , Lasciate divertire Joë Bousquet ; ANNA ANTOLISEI , Pitigrilli, un aforista nell’oblio ; SILVANA BARONI , «Ripassa domani realtà!». Pessoa aforista ; ANNA MONACO , Un nemico dell’aforisma: Albert Camus ; SILVIA ALBERTAZZI , Fotorismi: aforismi e fotografia ; MARIA PANETTA , Apologia del lettore indiscreto: Bobi Bazlen e l’aforisma «involontario» ; SIMONA ABIS , Gli aforismi di Gómez Dávila: la dignità come perversione ; FULVIO SENARDI , Francesco Burdin, aforista in servizio permanente ; ANTONIO CASTRONUOVO , L’aforista Maria Luisa Spaziani ; PAOLO ALBANI , L’aforisma tra gesto involontario
    [Show full text]
  • La Rassegna Stampa Dioblique Ottobre 2012
    La rassegna stampa diOblique ottobre 2012 Per gentile concessione della casa editrice 66thand2nd, pubblichiamo l’incipit del romanzo di Caroline Lunoir La mancanza di gusto © 66thand2nd 2012 – vietata la riproduzione L’odore dell’estate L’inizio delle vacanze echeggia nella stazione e nella Le mie sorelle e le mie cugine sono sparpagliate tra mia testa. Aspetto che mi vengano a prendere, lo la spiaggia e l’altro capo del mondo, o davanti a uno zaino ai miei piedi. La hall degli arrivi arde sotto un schermo. Io sono corsa qui. La casa del mio bisnon- sole impassibile. no riunisce quattro generazioni e la settimana di Intorno a me agosto splende su volti e corpi. La Fran- Ferragosto fa il tutto esaurito. cia ridente, abbronzata, a gambe nude e in maniche di Erano diverse estati che non ci tornavo. camicia, si ritrova e si cerca. La Gare de Lyon gremita Una curva a gomito e le ruote stridono sulla ghiaia e madida di sudore, alcune ore di treno con la pelle che mormora il suo benvenuto. Le portiere si apro- intirizzita dall’aria condizionata, chilometri di campi no e con un salto sono nel piazzale, quasi tutto in di grano divorati guardando dal fi nestrino, una picco- terra battuta. Strappo lo zaino di mano a Brigitte, la stazione in pietra chiara stile primo Novecento, due che naturalmente oppone una vaga resistenza, ed binari, due pensiline crepitanti di luce e ci ritroviamo entriamo nel parco. Vista dai viali alberati la casa tutti liberati dalla vita che precede le vacanze, proietta- è tutta un sorriso.
    [Show full text]
  • La Narrativa Del Novecento Tra Spagna E Italia 1939-1989
    La narrativa del Novecento tra Spagna e Italia 1939-1989 Alessandro Ghignoli ([email protected]) UNIVERSIDAD DE MÁLAGA Resumen Palabras clave En nuestro trabajo queremos mostrar Literatura española e italiana como en el período comprendido entre Literatura comparada 1939 y 1989, la narrativa española y la Narrativa italiana han tenido confluencias y Siglo XX momentos de contacto bastante evidentes. Haremos hincapié sobre todo en los procesos históricos y sociales de ambos países para la construcción de sus literaturas. Abstract Key words In this piece of work we want to show Spanish and Italian Literature that there are evident similarities Comparative Literature between the Spanish and Italian Narrative writings produced between the years 20th Century 1939 and 1989, and specifically in the historical and social processes of both countries during the creation of their AnMal Electrónica 39 (2015) literatures. ISSN 1697-4239 1. La Spagna all’inizio del XX secolo soffriva un ritardo sociale e politico, rispetto agli altri paesi europei, di notevole portata, situazione ereditata anche da epoche precedenti. La guerra civile del 1936-39, sarà la finalizzazione di questo periodo in un paese in cui l’unica parvenza di stabilità poteva avvenire sotto una forma di dittatura. Possiamo tranquillamente affermare che quello che successe nell’estate del 1936 fu una conseguenza di lotte secolari interne alla penisola iberica, nel febbraio sempre di quell’anno vi erano in Spagna due blocchi che si scontrarono durante le elezioni politiche, portando alla vittoria il fronte progressista, anche se in maniera abbastanza debole. Tra il 17 e il 18 luglio scoppiò la sollevazione autoritaria dei nazionalisti spagnoli con a capo un uomo che determinerà il futuro 74 Narrativa del Novecento AnMal Electrónica 39 (2015) A.
    [Show full text]
  • Curriculum Vitae Tiziano Toracca ENG.Pdf
    Tiziano Toracca - 06/12/2018 - 1 Dott. Tiziano Toracca Born on 26. 04. 1980, Pietrasanta (LU), Italy Italian citizen (EU) Address: Via Butese, 55, 56011, Calci (Pisa) E-mail: [email protected] [email protected] [email protected] Mobile: 0039-348.70.41833 Education and qualifications • Joint PhD in ‘Italian and Comparative Literature’ and in ‘Literary Studies’ by a PhD agreement between the University of Perugia (IT) and the University of Ghent (BE). Title of the dissertation: «Sul neomodernismo italiano: Corporale di Paolo Volponi e Petrolio di Pier Paolo Pasolini», Perugia, April 28, 2017. Promoters: Prof. Massimiliano Tortora and Prof. Mara Santi. Judgment: Excellent. • Master Degree in Italian Language and Literature, University of Pisa, May 10, 2011. Title of the thesis: «Il Pianeta irritabile di Paolo Volponi». Promoters: Prof. Luca Curti and Prof. Raffaele Donnarumma. Judgment: 110/110 summa cum laude. • Bachelor Degree in Humanities, University of Pisa, June 23, 2009. Title of the thesis: «Lettura di Corporale di Paolo Volponi». Promoter: Prof. Luca Curti. Judgement: 110/110 summa cum laude. • Master Degree in Law, University of Pisa, June 21, 2005. Title of the thesis: «L’interposizione nei rapporti di lavoro». Promoter: Prof. Oronzo Mazzotta. Judgement: 110/ 110 summa cum laude. • High School Diploma in Classical Studies, Liceo Classico Pellegrino Rossi, Massa-Carrara, July 12 1999. Judgement: 100/100. Tiziano Toracca - 06/12/2018 - 2 Current positions • Visiting Professor, Ghent University, Faculty of Arts and Philosophy, Department of Literary Studies, Blandijnberg 2, 9000 Gent (Belgium) • Cultore della materia in Italian Contemporary Literature (10/F2), Department of Humanities, University of Turin, since July 2018.
    [Show full text]
  • C.V. Di A.S., 25/01/2020 Curriculum Vitae Di Alberto Sebastiani 2020
    Curriculum Vitae di Alberto Sebastiani 2020 Alberto Sebastiani Via Augusto Murri n. 6 40137 Bologna 340 7704449 [email protected] [email protected] CURRICULUM VITAE di ALBERTO SEBASTIANI Il presente CV si compone di quattro parti: I – Presentazione sintetiCa del candidato II – Elenco completo dei titoli sCientifiCi III – Elenco delle attività didattiChe, sCientifiChe e professionali IV – Elenco completo delle pubbliCazioni sCientifiChe I PRESENTAZIONE SINTETICA Alberto Sebastiani, madrelingua italiano, parla francese e inglese e si è laureato in Lettere Moderne nel 2000 all’Università di Bologna, dove ha Conseguito nel 2005 il dottorato in LinguistiCa e stilistiCa italiana (relatore Prof. Fabrizio Frasnedi). Sempre a Bologna, fin dal 2001, ha svolto attività di didattiCa e di riCerca in modo Continuativo in ambito linguistiCo e letterario, per i Corsi di LinguistiCa italiana, DidattiCa dell’italiano, Lingua e Cultura italiana e Letteratura italiana Contemporanea. Data la formazione linguistiCa, ha quasi sempre mantenuto una prospettiva stilistiCa e retoriCa sulla letteratura italiana, ma ha Compiuto anche diversi studi di ambito tematiCo e filologiCo. Ha affrontato la lingua, lo stile, gli aspetti retoriCi e la poetiCa di autori moderni e Contemporanei, legati sia alla tradizione letteraria alta, sia a quella popolare, sia a quella pop Come fumetti e altre forme di narrazione nell’ambito dei Cosiddetti “nuovi media”. Ha infatti lavorato diffusamente sulla lingua della politiCa, delle sCritture digitali, degli sms e dei blog. Dopo il dottorato ha Continuato la sua formazione presso l’Università di Bologna, vincendo due borse di studio: la prima alla SCuola Superiore di Studi UmanistiCi diretta da Umberto ECo per il progetto As you like it (?).
    [Show full text]
  • Scarica Questo File
    n. 14 eum x quaderni Andrea Rondini Heteroglossia n. 14| 2016 pianeta non-fiction a cura di Andrea Rondini heteroglossia Heteroglossia Quaderni di Linguaggi e Interdisciplinarità. eum edizioni università di macerata > 2006-2016 Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali. isbn 978-88-6056-487-0 edizioni università di macerata eum x quaderni n. 14 | anno 2016 eum eum Heteroglossia n. 14 Pianeta non-fiction a cura di Andrea Rondini eum Università degli Studi di Macerata Heteroglossia n. 14 Quaderni di Linguaggi e Interdisciplinarità. Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali Direttore: Hans-Georg Grüning Comitato scientifico: Mathilde Anquetil (segreteria di redazione), Alessia Bertolazzi, Ramona Bongelli, Ronald Car, Giorgio Cipolletta, Lucia D'Ambrosi, Armando Francesconi, Hans- Georg Grüning, Danielle Lévy, Natascia Mattucci, Andrea Rondini, Marcello Verdenelli, Francesca Vitrone Comitato di redazione: Mathilde Anquetil (Università di Macerata), Alessia Bertolazzi (Università di Macerata), Ramona Bongelli (Università di Macerata), Edith Cognigni (Università di Macerata), Lucia D'Ambrosi (Università di Macerata), Lisa Block de Behar (Universidad de la Republica, Montevideo, Uruguay), Madalina Florescu (Universidade do Porto, Portogallo), Armando Francesconi (Università di Macerata), Aline Gohard-Radenkovic (Université de Fribourg, Suisse), Karl Alfons Knauth (Ruhr-Universität Bochum), Claire Kramsch (University of California Berkeley), Hans-Georg
    [Show full text]
  • CATALOGO 2017 Letteratura Italiana Del ’900 Libreria Malavasi S.A.S
    CATALOGO 2017 LETTERATURA ITALIANA DEL ’900 Libreria Malavasi s.a.s. di Maurizio Malavasi & C. Fondata nel 1940 Largo Schuster, 1 20122 Milano tel. 02.80.46.07 fax 02.36.741.891 e-mail: [email protected] http: //www.maremagnum.com http: //www.libreriamalavasi.com Partita I.V.A. 00267740157 C.C.I.A.A. 937056 Conto corrente postale 60310208 Orario della libreria: 10-13,30 – 15-19 (chiuso il lunedì mattina) SI ACQUISTANO SINGOLI LIBRI E INTERE BIBLIOTECHE Negozio storico riconosciuto dalla Regione Lombardia Il formato dei volumi è dato secondo il sistema moderno: fino a cm. 10 ............ = In - 32 fino a cm. 28 ............. = In - 8 fino a cm. 15 ............ = In - 24 fino a cm. 38 ............. = In - 4 fino a cm. 20 ............ = In - 16 oltre cm. 38 .............. = In folio 89580 AMENDOLA Giorgio, Un’isola Milano, Rizzoli, 1980. In-8, brossura, pp. 251. Prima edizione. In buono stato (good copy). 9,50 € 79355 ANDREOLI Vittorino, Il matto inventato Milano, Rizzoli, 1992. In-8, cartonato editoriale, sovracoperta, pp. 232. Pri- ma edizione. In buono stato (good copy). 9,90 € 51595 ANGIOLETTI Giovanni Battista, Scrittori d’Europa Critiche e polemiche Milano, Libreria d’Italia, 1928. In-16 gr., mz. tela mod. con ang., fregi e tit. oro al dorso, conserv. brossura orig., pp. 185,(7). Pri- ma edizione. Ben conservato, con dedica autografa dell’Autore ad Anselmo Bucci. 40 € 47217 ANTOLOGIA CECCARDIANA Introduzione e scelta di Tito Rosina Genova, Emiliano degli Orfini, 1937. In-8 p., brossura (mancanze al dorso, piatto posterio- re staccato), pp. 171,(3), Prima edizione. Antologia dedicata al poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, con un suo ritratto.
    [Show full text]
  • Albo D'oro Dei Vincitori Del Mondello
    Albo d’Oro dei vincitori del Premio Letterario Internazionale Mondello 1975 BARTOLO CATTAFI, letteratura UGO DELL’ARA, teatro DENIS MCSMITH, Premio speciale della Giuria 1976 ACHILLE CAMPANILE, letteratura ANTONINO ZICHICHI, scienze fisiche DOMENICO SCAGLIONE, scienze finanziarie FELICE CHILANTI, giornalismo FRANCESCO ROSI, cinema GIAMPIERO ORSELLO, informazione PAOLA BORBONI, teatro 1977 GÜNTER GRASS, letteratura SERGIO AMIDEI, SHELLEY WINTERS, cinema ROMOLO VALLI, ROBERTO DE SIMONE, teatro GIULIANA BERLINGUER, EMILIO ROSSI, televisione PIETRO RIZZUTO, lavoro STEFANO D’ARRIGO, Premio speciale della Giuria 1978 MILAN KUNDERA, Il valzer degli addii (Bompiani), narrativa straniera GHIANNIS RITSOS, Tre poemetti (Guanda), poesia straniera CARMELO SAMONÀ, Fratelli (Einaudi), opera prima narrativa GIOVANNI GIUGA, Poesie da Smerdjakov (Lacaita), opera prima poetica ANTONELLO AGLIOTTI, FRANCO CHIARENZA, MUZI LOFFREDO, GIOVANNI POGGIALI, GIULIANO VASILICÒ, teatro JURIJ TRIFONOV, Premio speciale della Giuria 1979 N. S. MOMADAY, Casa fatta di alba (Guanda), narrativa straniera JOSIF BRODSKIJ, Fermata nel deserto (Mondadori), poesia straniera FAUSTA GARAVINI, Gli occhi dei pavoni (Vallecchi), PIERA OPPEZZO, Minuto per minuto (La Tartaruga), opera prima narrativa GILBERTO SACERDOTI, Fabbrica minima e minore (Pratiche), opera prima poetica LEO DE BERARDINIS, PERLA PERAGALLO, teatro JAROSLAW IWASZKIEVICZ, Premio speciale della Giuria 1980 JUAN CARLOS ONETTI, Gli addii (Editori Riuniti), narrativa straniera JUAN GELMAN, Gotan (Guanda), poesia straniera
    [Show full text]
  • Lo Stato Della Critica E Lo Stato Del Romanzo [Vanni Santoni]
    LO STATO DELLA CRITICA E LO STATO DEL ROMANZO: QUATTRO DOMANDE PER SESSANTASETTE CRITICI WWW.INDISCRETO.ORG A CURA DI VANNI SANTONI (2019) Il campo letterario sta vivendo un momento di grave mutazione: da un lato la critica trova sempre meno spazio sui giornali; dall’altro, la rete sopperisce come può a questa chiusura. A partire da tali riflessioni, abbiamo pensato di realizzare una grande inchiesta: raccolti sessantasette critici, gli abbiamo posto quattro domande su questioni chiave intorno al romanzo italiano e alla critica stessa. In copertina un’opera di Cy Twombly Due idee, decisamente concrete, si aggirano per il campo letterario: che ci sia sempre meno spazio per la critica nei medium tradizionali, e che la rete stia sopperendo a questa mancanza, ancorché secondo modalità differenti. Con L’Indiscreto abbiamo allora pensato di incrociare questi due spunti e realizzare una grande inchiesta, convocando i maggiori critici militanti italiani, poi i giovani accademici già convocati da La Balena Bianca per la sua riflessione sui romanzi italiani del decennio passato, e ancora vari giornalisti culturali, scelti tra coloro che hanno lavorato con maggior qualità e consistenza sulla letteratura italiana contemporanea, e abbiamo posto a tutti loro quattro domande su questioni che reputiamo di grande attualità e rilievo intorno al romanzo italiano e alla critica stessa. Prima domanda Scrisse, attraverso un suo personaggio, Pynchon, che nel secolo a venire la critica letteraria sarebbe stata ancor più importante perché si sarebbero prodotti più
    [Show full text]
  • DONAZIONE Goffredo Fofi
    AUTORE TITOLO EDITORE ANNO Eschilo. Le tragedie. Persiani, Sette Angelo Tonelli (a cura di) contro Tebe, Coefore, Supplici, Marsilio 2000 Eumenidi, Prometeo incatenato Ignazio Trappa maestro di cuoio e Rosso di S.Secondo Garzanti 1943 suolame Giovanni Comisso Il porto dell'amore Mondadori 1983 Ignacio Padilla L'ombra Giunti 2007 Alfredo Galletti(a cura di) De Marchi garzanti 1951 Norberto Bobbio De Senectute einaudi 2006 Nico Naldini Come ci si difende dai ricordi cargo 2005 Pierre Schoendoerffer Addio al re Bompiani 1970 Elena Croce In visita Mondadori 1972 Mario Pomilio Il nuovo corso Bompiani 1959 Niccolò Ammaniti Io e te einaudi 2010 Derek Walcott Odissea. Una versione teatrale crocetti 2006 Amos Oz Una pace perfetta Feltrinelli 2009 Philip K.Dick Illusione di potere Fanucci 2009 Giovanni Brera Naso bugiardo Rizzoli 1977 il terzo libro della fantascienza Il Sergio Solmi( a cura di) einaudi 1983 giardino nel tempo e altri racconti Circolo Gianni Bosio (a cura di) Il borgo e la borgata Donzelli 2002 I viaggi straordinari. Ventimila leghe Jules Verne Mursia 1988 sotto i mari G.A.Borghese Rubè Mondadori 1974 M.P.Shiel La nube Purpurea Adelphi 1967 Octavia e.Butler La parabola del seminatore Fanucci 2006 Richard Matheson Incubo a seimila metri Nightmare 2004 Mario Soldati L'architetto Rizzoli 1985 Il signor Ellery Queen l'eretico Pietro Bianchi (prefazione di) Feltrinelli 1963 avventuroso Claude Aveline L'occhio di gatto Mondadori 1974 Bertol Brecht La restibile ascesa di Artuto Ui einaudi 1961 Margaret Atwood Giochi di specchi Tricks with
    [Show full text]
  • Mentre Per Leonardo Sciascia
    Dnu m i DELLA EnA Settimanale Data 13-12-2020 IaLettura Pagina 1+2/5 Foglio 1 / 5 In principio era Antonio Gramsci:la provincia è «dove il vecchio muore e il nuovo non può nascere», mentre per Leonardo Sciascia «tutto il mondo è provincia» ma si è provinciali non in rapporto al luogo in cui si vive ma «per le cose che si pensano» La procîa• non e provinciale di CRISTINA TAGLIE I II che, dopo aver raccontato la sua Bari ne Laferocia, è ap- prodato in libreria con La città dei vivi, dove la capitale che percorre raccogliendo testimonianze sul caso di Lu- volte è un paesaggio, altre un contesto ca Varani, ucciso e torturato da altri due ragazzi, al cen- sociale o economico. C'è la provincia gial- tro del romanzo, non è un mero sfondo. «Se vedo il Co- la, quella magica, quella dei dialetti, losseo lo vedo da Colle Oppio, che è un posto centrale quella degli operai o degli imprenditori, ma anche marginale. Poi c'è la Roma fuori raccordo che della fabbrica e della campagna. E, forse, non finisce mai. Ci sono i campi,le pecore, pensi che sia molte altre. C'è sempre un genius loti nel l'agro laziale e invece è un altro quartiere. Anche la Stor- bisogno di raccontare e gli scrittori han- ta, dove vive Luca Varani, è semiresidenziale, vicino c'è Ano offerto verità, necessità, storie e confessioni a paesi e l'Olgiata dei ricchi. Qui — racconta Lagioia a "la Lettura" città che apparentemente non fanno la storia.
    [Show full text]