IL PROGRAMMA CULTURALE: ALCUNI PERCORSI IN FIERA

Un mondo da esplorare di luoghi, argomenti, personaggi che sono ognuno una scoperta e insieme creano un momento di conoscenza e di svago non fine a se stesso: è questo Più libri più liberi , un’avventura affascinante e coinvolgente che accenderà il Palazzo dei Congressi di Roma. Per scoprirlo basta inoltrarsi nella Fiera nazionale della piccola e media editoria 2009 (5-8 dicembre) dove si danno appuntamento 409 espositori che presentano il loro catalogo e le loro novità tra best seller, testi meno conosciuti e volumi rari, il tutto amplificato da oltre 200 incontri tra cui spiccano le quattro “lezioni” di Beppe Severgnini, Giancarlo De Cataldo, Gianni Vattimo e Tito Boeri sul tema 2010: appunti d’inizio millennio, che faranno il punto sulla realtà dei nostri giorni. Il programma 2009 offre inoltre incontri, dibattiti con la partecipazione di autori, studiosi e personaggi legati al mondo del libro: Luisa Adorno, , Giuliano Amato, Niccolò Ammaniti, Yves Bonnefoy, Thomas Brussig, Franco Cardini, Massimo Carlotto, Ascanio Celestini, Licia Colò, Umberto Croppi, Concita De Gregorio, Tullio De Mauro, Oliviero Diliberto, Franco Ferrarotti, Goffredo Fofi, Philippe Forest, Mario Fortunato, Milena Gabanelli, Rodolfo Laganà, Dante Maffia, Mara Maionchi, , Leopoldo Mastelloni, Daniele Mastrogiacomo, Claudio Naranjo, Elio Pecora, Sergio Rubini, Maria Luisa Spaziani, Domenico Starnone, Walter Veltroni, Giorgia Würth, Valentino Zeichen.

Una serie di personaggi che dimostrano come la piccola e media editoria abbia assunto ormai un ruolo di primo piano nel mondo del libro.

A Più libri più liberi accade allora di perdersi attratti da un titolo, da una collana, da una copertina, ma anche di costruirsi un percorso, come quelli che proponiamo, che si affianca alle proposte degli incontri “professionali”, convegni legati agli interessi di operatori e addetti ai lavori. Per i ragazzi esiste un apposito programma di laboratori, animazioni, letture e spettacoli.

LA NOSTRA NARRATIVA Sono i racconti e i romanzi quelli che più fanno volare la fantasia, che ci coinvolgono nel loro mondo in cui finiamo per riconoscerci e che fanno la parte del leone sui banchi dei librai, grazie alla passione dei lettori. Tra i nostri autori più significativi certamente figura Guido Seborga (ebreo ligure-egiziano scomparso nel 1990, vero cognome Hess) di cui quest’anno si celebrano i cento anni dalla nascita: partigiano, giornalista e poeta ma soprattutto narratore e militante antifascista, amico di Garrone, Ada Gobetti, Antonicelli, ricordato con un libro da Laura Hess e Massimo Novelli , che ne parleranno con Riccardo De Gennaro, Toni Iermano e Lorenza Trucchi (sabato 5, ore 15 – sala Corallo). Altro ricordo quello di Dolores Prato, autrice che raggiunse la notorietà a novant’anni con Giù la piazza non c’è nessuno , oggi di nuovo in libreria con il suo primo romanzo degli anni Quaranta, ancora inedito, Campane a San Giocondo , di cui parleranno Andrea Cortellessa, Noemi Giachery e Fabio Pierangeli (sabato 5, ore 16 – sala Ametista). Quindi tanti nomi noti di oggi, da Ugo Riccarelli col suo Di-letto e con cui si confronteranno

Paolo Mauri e Walter Veltroni (sabato 5, ore 15 – sala Rubino) a Edoardo Albinati, che con , Giovanni Carta e Gaia Manzini terrà una lezione sull’arte del racconto (domenica 6 ore 16 – sala Smeraldo). Per arrivare a Domenico Starnone , l’attore Sergio Rubini e la sceneggiatrice Carla Cavalluzzi , che parleranno del loro libro scritto a sei mani sull’amicizia tra un criminale e un prete, intitolato ironicamente Il cattivo soggetto (sabato 5, ore 18 – sala Diamante) e poi i più giovani Christian Frascella che parlerà del suo Mia sorella è una foca monaca con Fausto Brizzi e Giorgia Würth (martedì 8 ore 16 – sala Rubino) e Federica Bosco a presentare l’ultimo dei suoi best seller sentimentali, SOS Amore (martedì 8, ore 17 – sala Rubino). E ancora Elena P. Melodia a parlare del suo Buio (domenica 6, ore 16 – sala Rubino); Maria Luisa Brovia col suo drammatico Gemini. Sotto il segno dei Gemelli (lunedì 7, ore 19 – sala Rubino); Paolo Tordi con i racconti di Sognando la Merica sull’Italia del dopoguerra presentato da Antonio Polito e Stefano Mecenate (lunedì 7, ore 12- sala Rubino); Sara Favarò e il suo racconto famigliare Le porte del sole in cui narra come la guerra segni gli uomini, tema di cui discute con Franco Arcidiaco, Mario Bertin e Natale Rossi (lunedì 7, ore 17 – sala Corallo); Adriano Di Stazio con Il latitante presentato da Renato Gabriele e Sandro Gros- Pietro (lunedì 7, ore 20 – sala Ametista), Francesca Di Mattia Bibkova con Scritta di bianco è la mia pelle di cui parla assieme a Francesca Bellino e Daniela Carmosino (lunedì 7, ore 20 – sala Corallo); Maria Rosa Nuvoletta con La mia storia presentata da Salvatore Martino (sabato 5, ore 14 – sala Rubino); Fabio Musati alla ricerca delle proprie radici con L’angelo nero , presentato da Isabella Giorni e Roberto Laruffa (martedì 8, ore 11 – sala Corallo); Dora Albanese con i racconti di Non dire madre (martedì 8, ore 14 – sala Diamante) e Emanuele Tonon , autore dell’implacabile romanzo Il nemico , presentato da Giulio Mozzi (lunedì 7, ore 15 – sala Turchese), che da parte sua parlerà con Davide Musso del suo (Non) Un corso di scrittura e narrazione (domenica 6, ore 16 – sala Turchese). Quindi un curioso reading con otto autrici, unite nell’ Associazione Donne di carta , che leggeranno brani ognuna di un proprio libro (martedì 8, ore 14 – sala Turchese). E per chiudere un incontro davvero singolare con due scrittori di culto come Massimo Carlotto e Veit Heineichen , creatore del triestino commissario Laurenti, spinti da Paolo Petroni a un serrato confronto tra il noir mediterraneo del primo e quello nordico, tedesco, dell’altro (domenica 6, ore 18 – sala Diamante). Proprio sulla moda dei Gialli, tra nuove tendenze e tradizioni si interrogheranno Massimo Mongai e Marco Vicentini con Paolo Restuccia (lunedì 7, ore 16 – sala Turchese).

… E LA NARRATIVA STRANIERA Anche quest’anno ha un suo preciso spazio in Fiera la cultura sudamericana grazie alle rinnovate iniziative di promozione curate dall’IILA, l’Istituto italo-latino americano , che ci introduce alla narrativa e saggistica di quei paesi con una serie di incontri: si inizia, in occasione del Bicentenario dell’indipendenza dell’America latina, con gli studiosi Tico Escobar, Guillermo Leon Escobar Herran, Eusebio Leal, Jenny del Pilar Londono, Miguel Rojas Mix, Josè Pablo Feinmann e Martha Robles (sabato 5, ore 16 – sala Diamante). Segue un incontro con lo scrittore cileno Pedro Lemebel (domenica 6, ore 11), poi il famoso psichiatra cileno Claudio Naranjo (lunedì 7, ore 17 – sala Smeraldo) e per finire gli autori di NarrAmerica , nuova collana IILA (martedì 8, ore 12 – sala Smeraldo). Si torna a parlare poi della grande scrittrice catalana Mercè Rodoreda , di cui l’anno scorso in fiera è stato celebrato il centenario della nascita, ora per la nuova pubblicazione di Via delle camelie , che presenteranno Concita de Gregorio e Flavio Soriga (martedì 8, ore 16 – sala Smeraldo). La nuova narrativa tedesca è rappresentata da Thomas Brussig , il fortunato autore di Eroi come noi di cui ora viene tradotto Litania di un arbitro , romanzo politico e sportivo, storia di un arbitro tra prima e dopo la caduta del muro

(lunedì 7, ore 16 – sala Rubino). Philippe Forest , il narratore francese di commoventi storie legate alla sua vita e alla tragica morte di una figlia, è come se ora tornasse alla vita con L’amore nuovo (domenica 6 ore 17 – Sala Smeraldo), sempre l’amore il tema al centro de Il mio amato di Yehoshua Bar Yosef su ebraismo e omosessualità, di cui parleranno Franco Grillini e Victor Magiar (martedì 8 ore 15 –Sala Ametista). Saloon , storia di una giovane americana in fuga dal suo paese e dalla sua famiglia, gran successo in Francia della ventottenne Aude Walker , ora in Italia con Cristina Bolzani e Chiara Valerio (sabato 5, ore 19 – sala Corallo). La gallese Cynan Jones è al suo debutto con La lunga siccità , drammatico e sentito racconto di una dolorosa solitudine, e ne parlerà con Tim Small mentre Ilaria Bernardini ne leggerà alcuni brani (sabato 5, ore 16 – sala Corallo). Legato alla sua esperienza lavorativa in un centro anziani è La casa dei ricordi di Amilca Ismael , arrivata in Italia dal Mozambico, che parlerà con Vladimir Luxuria del tema del suo libro: l’importanza dell’altro e di una conoscenza reciproca vera (domenica 6, ore 15 – sala Turchese), mentre Rachid Djaidani in Viscerale , presentato da Mario Fortunato, Antonio Pascale e Mariacarmela Leto , ci racconta dei sogni e delle disillusioni di chi, immigrato, vive nella banlieue parigina (martedì 8, ore 18 – sala Turchese).

POESIA La poesia, forma più alta e più antica d’espressione letteraria, suscita negli ultimi tempi nuovo, crescente interesse e pare coinvolgere in particolare molti giovani. Non a caso quest’anno è proprio a loro che si rivolge il Progetto SEME che vuole avvicinare i più piccoli all’amore per i versi con una serie di incontri e laboratori appositi, i cui primi risultati saranno presentati da Elio Pecora, Flaminia Cruciani, Fausto Nicolini, Rossella Seller e altri, coordinati da Diana Battaggia (sabato 5, ore 10 – sala Smeraldo). Da seguire il Laboratorio Filastrocche a bocca piena con Giulia Forino e Massimiliano Maiucchi (lunedì 7, ore 15,30 – Area Mostra) e la presentazione di Poesie per aria di e con Chiara Carminati (sabato 5, ore 16 – Area Mostra). L’appuntamento con uno dei grandi poeti del nostro tempo, il francese Yves Bonnefoy , nasce dalla pubblicazione dei suoi saggi Il poeta e il fluire ondeggiante delle moltitudini , presentati da Flavio Ermini (domenica 6, ore 12 – sala Rubino). Joumana Haddad , giornalista e poetessa libanese, racconta un suo poema, Il ritorno di Lilith (sabato 5, ore 12 – sala Diamante), sul ruolo della donna, e quella araba in particolare, che spera sia punto d’incontro tra il suo mondo e quello occidentale, con Massimo Fagioli, Ilaria Bonaccorsi e Matteo Fago . Elio Pecora presenterà Il segreto delle fragole - Poetico diario edizione 2010, da lui curato con Luca Baldoni e di cui parleranno anche, tra gli altri, Giorgio Manacorda e Gabriella Sica (martedì 8 ore 19 – sala Rubino). Ancora Pecora, con Dante Maffia, Maria Luisa Spaziani e altri membri della giuria, coordinati da Luca Morricone , annunceranno per il secondo anno il vincitore del Premio nazionale di poesia Quaderni di Linfera (martedì 8, ore 11 – Caffè letterario). E’ una curiosità la versione in inglese moderno del poema del XIV secolo su un Cavaliere della Tavola Rotonda sfidato da un rivale decapitato ma non morto, Sir Gawain e il cavaliere verde , firmata da J.R.R.Tolkien, il padre del più celebre romanzo fantasy d’oggi, Il Signore degli anelli, di cui parleranno Franco Cardini e Sebastiano Fusco (sabato 5, ore 18 – sala Rubino). Un omaggio infine a Mario Verdone, studioso del Futurismo, scomparso di recente, per la pubblicazione di alcuni suoi racconti e poesie presentate da Sofia Corradi e Alessandra Ulivieri (martedì 8, ore 12 – sala Ametista).

CLASSICI

Un percorso letterario non può prescindere dai classici, quei testi che sono diventati i punti di riferimento per ogni viaggio di conoscenza. E nella cultura occidentale pochi autori occupano un posto come l’ Alighieri, a cui ci introduce la tavola rotonda Dante tra storia e storiografia. Dalle origini francescane all’interpretazione novecentesca cui intervengono, Roberta Fidanzia e Angelo Gambella (domenica 6, ore 19 – sala Ametista), mentre per i più piccoli l’incontro Il viaggio di Dante: un’avventura infernale con un apposito laboratorio loro dedicato (lunedì 7, ore 10 – Area Mostra). Si celebra uno dei grandi nomi della narrativa d’ogni tempo, Lev N. Tolstoj, con Gloria Gazzeri , presidente dell’Associazione Amici di Tolstoj e Claudia Scandura , (domenica 6, ore 12 – sala Corallo) in vista del centenario della sua morte nel 2010. All’educazione e l’istruzione dei giovani ha dedicato la sua vita Maria Montessori, la cui figura si affronta nel libro a lei intitolato di Paola Giovetti che ne parlerà con Paola Trabalzini (martedì 8, ore 18 – sala Smeraldo). Quindi un classico del Novecento, Luigi Pirandello, la cui opera, vita e famiglia viene narrata dalla figlia di , Anna Maria Sciascia , con Luisa Adorno e Massimo Onofri (lunedì 7, ore 18 – sala Turchese). Un’indagine intitolata non a caso Il gioco dei padri , attraverso le figure della moglie Antonietta e della figlia Lietta di Pirandello raccontando l’esperienza di vivere accanto a uno scrittore, tra l’emozione di una esistenza diversa e segnata dalla poesia e il timore della propria inadeguatezza.

MIGRAZIONI Se la letteratura propone attraverso le storie e le metafore una lettura della nostra realtà, la stessa è affrontata in maniera più diretta da giornalisti e studiosi che ci costringono a guardarla in faccia e farci i conti. E naturalmente il tema dell’emigrazione è uno di quelli centrali e a parlarne troviamo un raccoglitore e narratore di storie vere come Ascanio Celestini in occasione della presentazione del libro Sogni di sabbia, Storie di migranti , cui intervengono anche Paolo Gorietti, Marianna Pezzini e per la Onlus Cisp Deborah Rezzoagli e Giordana Francia (sabato 5, ore 18 – sala Smeraldo), mentre Carlo Picozza e Maria Concetta Segneri rifletteranno su rispetto per la dignità e i diritti umani, partendo dalle pagine di Lampedusa, porta d’Europa con l’autore Aldo Morrone , esperto in medicina delle migrazioni e malattie tropicali (martedì 8, ore 12 – sala Turchese). Dei luoghi di provenienza di tanti migranti, l’Africa centrale, parla il fumetto Fuga da Oronero di Marco Berrini , Andrea Pasini e disegni di Graziano Barbaro , presentato da Tamara Candiracci (sabato 5, ore 18 – Area Incontri) per Medici senza frontiere , che promuove anche la tavola rotonda Le crisi umanitarie dimenticate , con interventi di Sergio Cecchini, Lucia Goracci e Daniele Mastrogiacomo (domenica 6, ore 12 – sala Smeraldo) e il reading Lettere senza frontiere con Domenico Starnone e Antonio Pascale (martedì 8, ore 12 – sala Rubino). Voci dal Corno d’Africa con e su autori protagonisti di migrazioni si intitola l’incontro con, tra gli altri, Cristina Alifarah e Antonietta Saracino , coordinato da Gabriella Sanna (Sabato 5, ore 14 – sala Corallo).

SOCIETA’ Le migrazioni, le crisi globali, gli stili di vita che cambiano anche il nostro mondo quotidiano, modificano il nostro habitat, a cominciare dalle città e dai quartieri come racconta Stefania Ficacci in TrasformAzioni Urbane: raccontare la città che cambia (sabato 5, ore 14 – sala Ametista) mentre il sociologo Franco Ferrarotti cerca di spiegarci come nasce la marginalità urbana in Spazio e convivenza (domenica 6, ore 17 – sala Turchese). Per prepararci a tutto questo, per capire e saperlo affrontare, lo strumento più importante di una società è l’istruzione, come sostiene Emiliano Sbaraglia ne La scuola siamo noi dove racconta il formarsi dei giovani oggi, in aula e fuori (lunedì 7, ore 12 – sala Turchese). Carla Ida Salviati cura un incontro per fare il punto su cosa abbia significato il Bollettino Informazioni Avio nella Battaglia per la scuola (lunedì 7, ore 19 – sala Turchese), con un’introduzione di Antonio Faeti e discussioni con Ermanno Detti e Tullio De Mauro , anche ex Ministro della Pubblica Istruzione. Il ruolo dell’informazione e la sua indipendenza è il tema della tavola rotonda intitolata Antenna proibita , Milena Gabanelli, Silvestro Montanaro, Silvia Tessitore, Francesco De Stefano e Pierluigi Vito (martedì 8, ore 17 – sala Smeraldo). Carlo Carabba, Goffredo Fofi, Lorenzo Pavolini e Giuseppe Antonelli illustrano quell’arma sostanziale che è L’arte dell’intervista (martedì 8, ore 12 – Caffè Letterario).

LEGALITA’ E STORIA Costituzione italiana, ma noi La conosciamo davvero? A rispondere sono Giuliano Amato, Cesare Mirabelli e Aldo Pinchera (lunedì 7, ore 17 – sala Diamante) i quali concludono un discorso che ha la sua naturale introduzione nel dibattito Autobiografia di una repubblica: le radici dell’Italia attuale sull’omonimo libro di Guido Crainz , cui interverranno, con l’autore, Marco Damilano, Goffredo Fofi e Giovanni Sabbatucci (domenica 6, ore 17 - sala Diamante). Di grande interesse anche la presentazione del libro ABCDEuropa di Loredana Farina, Giusi Quarenghi e Alessandra Mastrangelo , che ne discutono con Andrea Pipino (lunedì 7 ore 15 – sala Corallo). Altro tema scottante quello del libro C’era una volta l’intercettazione , da cui l’incontro con Antonio Ingroia e Luigi De Magistris e con Michele Santoro e Beppe Giulietti (sabato 5, ore 19 – sala Diamante). Partendo da una figura del calibro di Danilo Dolci in Banditi a Partinico (martedi’ 8, ore 16 – sala Diamante) si prende coscienza che la battaglia Mafia vs Legalità si può combattere e vincere grazie alle parole di Dacia Maraini, Pietro Grasso e Giulio Perrone coordinati da Paolo Butturini (lunedì 7, ore 18 – sala Diamante) e che tanti misteri o omissioni della nostra storia si possono affrontare, come raccontano Umberto Croppi, Enzo Colamartini, Massimo Converso e Giovanna Boursier ricordando Gli Stermini dimenticati (sabato 5, ore 19 – sala Rubino). La consapevolezza di vivere in un mondo globale non può che aprirci ad altre realtà come per il saggio Contro il revisionismo, da Krushiov a Gorbaciov di Kurt Gossweiler di cui discutono Aldo Bernardini, Adriana Chiaia e Giuseppe Zambon (martedì 8, ore 12 – sala Corallo). La qualità del mondo è il risultato dell’insieme delle azioni degli uomini, è questa la convinzione dello psichiatra e psicanalista cileno Claudio Naranjo , che interviene sul tema Risanare la civiltà (lunedì 7, ore 17 – sala Smeraldo).

PER VIVERE MEGLIO I malesseri dell’anima possono distruggere la nostra esistenza, una soluzione è forse in Psicoterapia on line e il Social Dreaming di cui si parla in un dibattito coordinato da Marco Longo (lunedì 7, ore 18 – DigITAL Cafè) mentre Daniela Dibattista ci mette a confronto con le nostre contraddizioni in Amore mio ti odio : gli agganci nevrotici di una coppia, di cui discute con Giuseppe Marchetti Tricamo (lunedi 7, ore 18 – sala Ametista). Ma c’è chi trova sollievo attraverso altri percorsi, come quello proposto da Angelo Tonelli Sulle tracce della sapienza dei testi antichi che possono aiutarci a lenire le nostre sofferenze (martedì 8, ore 18 – sala Corallo). Anche la fede, del resto, cerca di dare armonia alla nostra vita e i libri di tema religios o stanno riscuotendo sempre maggior successo, e di questo si discute con Enzo Pagani (martedì 8, ore 10,30 – sala Smeraldo). E c’è persino chi propone una

Biblioterapia , cui ci introducono Enrico Martinet e Rosa Mininno (domenica 6, ore 19 – sala Corallo).

… AIUTANO ANCHE I LIBRI Se i libri ci aiutano a star meglio forse è anche Perché amiamo le s torie e allora Silvana De Mari ci spiega La neurobiologia della narrazione (lunedì 7, ore 20 – Caffè letterario), mentre Tullio De Mauro, Valeria Della Valle e Marco Di Marco introducono al fare i libri, presentando le scuole di editoria (lunedì 7, ore 14 – sala Rubino), Niccolò Ammaniti coordina la tavola rotonda della Scuola Librai Italiani (martedì 8, ore 12 – sala Diamante) e Giovanni Peresson guida una discussione sui dati dell’Osservatorio Permanente Europeo sulla Lettura (sabato 5, ore 17,15 – sala Smeraldo). Tra i lettori, che i Circoli di lettura fanno crescere diffondendo il piacere di leggere, come raccontano Susanna Tartaro, Maria Cristina Brauzzi e Melina Decaro coordinate da Paola Gaglianone (martedì 8, ore 11 – sala Ametista), non è una novità che esistano appassionati e collezionisti e può essere rivelatore il Manuale del cacciatore di libri di Simone Berni che lo presenta con Duccio Benocci, Massimo Gatta, Simone Pasquali e Marco Santoro, oltre a Oliviero Diliberto che ha impegnato anni per ricostruire tutta la storica collana della Bur, di cui si parla nel volume Nostalgia del grigio (sabato 5, ore 16 – sala Rubino). A stimolare gli adulti alla scrittura creativa, sotto il titolo Da Gianni Rodari a Geronimo Stilton , sono Fiorella Bongiorno, Carlo Marini, Cosimo Rodia coordinati da Claudia Camicia (sabato 5, ore 14 – sala Diamante), mentre altri, da Giuseppe Marchetti Tricamo a Sergio Auricchio , raccontano di aver imbarcato Mille scrittori e lettori assieme su una nave che fa rotta su Barcellona per la Festa di San Giorgio, che è anche tradizionale festa del libro (domenica 6, ore 12 – Caffè letterario).

ROMA La Capitale che ospita Più libri più liberi è inevitabilmente uno dei temi presenti alla Fiera. L’Urbe viene raccontata dagli sguardi dei grandi artisti che se innamorarono come racconta Flaminio Di Biagi ne La Roma di Fellini (domenica 6, ore 14 – sala Ametista) e Andrea Carraro con Pasolini, che è la sua guida in Da Roma a Roma , di cui parla con Paolo Berdini, Angelo Ferracuti e Sebastiano Nata (domenica 6, ore 15 – sala Rubino). Cesare Mangianti segue invece altri percorsi e nel suo A testa alta , di cui esce il quinto volume, ci conduce nel sorprendente viaggio alla ricerca delle targhe e delle epigrafi marmoree poste su palazzi e monumenti di Roma, di cui ci parla con Umberto Broccoli e Maria Cristina Martini (domenica 6, ore 18 – sala Rubino); mentre Maria Antonietta Lozzi Bonaventura , attraverso dieci itinerari, che presenta con Giuseppe Marchetti Tricamo , ci propone un viaggio nel tempo in Roma antica (lunedì 7, ore 15 – sala Rubino). Quanto alla città contemporanea, Elisabetta Mondello sceglie un’ottica particolare per avvicinarla, quella de L’amore ai tempi del noir , argomento del concorso e convegno di Roma noir 2009 , di cui parla con Maria Rosa Cutrufelli (martedì 8, ore 16 – sala Turchese). Purtroppo si vena spesso di nero anche lo sport come ricordano Gabriele Paparelli e Pino Wilson ricostruendo un tragico avvenimento in Cuore tifoso , Roma-Lazio 1979 (sabato 5, ore 20 – sala Smeraldo). Per chi cerca vie meno scure Ilaria Beltramme suggerisce invece, parlandone con Dario Morgante , Tutte le cose da fare a Roma in un solo week end (sabato 5, ore 18 – sala Corallo). Per finire nulla di meglio che seguire i consigli di Johnny Palomba, il quale legge pagine dalla guida 101 trattorie e osterie di Roma di Federica Morrone e Cristiana Rumori (domenica 6, ore 17 – sala Rubino).

PER FINIRE CON SPETTACOLO E IN MUSICA Roma è la città del cinema, della Dolce Vita e il volume Divi e Paparazzi ripropone, con una ricca selezione di immagini, scelte e commentate da Giovanna Bertelli , gli anni tra il 1958 e il 1960 che, con le loro notturne turbolenze, diedero ispirazione a Fellini (domenica 6, ore 14 – sala Ametista). E al cinema sono dedicati anche gli incontri Dal libro al film con Ilaria Barbisan, Fausto Brizzi e Elido Fazi (martedì 8, ore 14 – sala Smeraldo) e Arte tra cinema e architettura virtuale , coordinato da Marina Bellini con Umberto Croppi, Federica Mollicone (martedì 8, ore 16 – DigITAL Cafè). E se è diventata una tendenza l’autobiografia d’artista, di cui discutono Valentino Zeichen, Paolo Restuccia e Sergio Donati con Enrico Valenzi (martedì 8, ore 17 – sala Turchese), escono sempre più libri biografici e storici su artisti di ieri e di oggi che hanno segnato il nostro costume e tra questi ha un posto speciale il regista televisivo Antonello Falqui il vero Re del varietà , come si intitola il volume, a rendergli omaggio Leopoldo Mastelloni, Rodolfo Laganà, Ornella Magrini e Dario Salvatori coordinati da Silvia Tessitore (sabato 5, ore 20 – Caffè letterario). Il successo di X-Factor e i prodotti su iTunes saranno al centro dell’incontro Il prodotto musicale tra Web e piattaforme alternative di diffusione con Mara Maionchi e Marina Bellini (sabato 5, ore 17 – DigITAL Cafè). Quindi risuoneranno le note nostalgiche e struggenti del tango alla presentazione di Buenos Aires Café di Lucia Baldini e Michela Fregona , che parleranno di questa leggendaria danza con Claudio Corrivetti (lunedì 7, ore 16 – sala Ametista). Altri suoni, provenienti da diverse culture, musiche realizzate con strumenti antichi ed etnici in rapporto con la letteratura, si ascolteranno all’incontro Mi annido in briciole straniere con la B anda del Comune di Segni e Maria Vittoria Vittori (domenica 6, ore 14 – sala Rubino), mentre musica dal vivo sarà proposta dalla trasmissione di Radio 3 Fahrenheit in diretta dal Caffè letterario (ore 15-18).