I Bambini E La Mafia
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
I BAMBINI E LA MAFIA: RAPPRESENTAZIONI LETTERARIE E CINEMATOGRAFICHE DELL’INFANZIA NEL GENERE-MAFIA DEL XXI SECOLO by LARA SANTORO A dissertation submitted to the Graduate School – New Brunswick Rutgers, The State University of New Jersey In partial fulfillment of the requirements For the degree of Doctor of Philosophy Graduate Program in Italian Written under the direction of Elizabeth Leake And approved by ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ New Brunswick, New Jersey October, 2011 ABSTRACT OF THE DISSERTATION I bambini e la mafia: rappresentazioni letterarie e cinematografiche dell’infanzia nel genere-mafia del XXI secolo by LARA SANTORO Dissertation Director: Elizabeth Leake This dissertation examines the representation of children and the Mafia in 21 st century Italian texts, by analyzing them both in terms of their adherence to bildungsroman standards and of their significance within the tradition of the Mafia-genre. In addition, I demonstrate how these texts establish a connection with the aesthetic models of Italian Neorealism. This dissertation is divided into four chapters, each with a specific theoretical approach. In the first chapter, I use a Freudian-Jungian perspective and Turner’s anthropological studies to show how the transition into adulthood in Certi bambini and Gomorra follows the pattern of a "masculinization", which is understood as a process through which the male child integrates into the paternal culture of the Mafia, as he internalizes the typical values of the "man of honor". In chapter two, I analyze how the child’s unwillingness to integrate into the Mafia culture, both in I cento passi and Io non ho paura, brings about a violent father-son confrontation, ultimately resulting in a symbolic parricide. Here, too, I utilize a psychoanalytic approach, drawing in Freud’s oedipal complex, as well as in Lacan’s Name-of-the-Father. The third chapter has a ii philosophical-anthropological frame, drawing support in René Girard’s studies on the sacrificial victim. I show how the presence of the child-martyr, depicted as figura Christi , reduplicates the idea of sacrifice carried out by Placido Rizzotto and Alla luce del sole. The death of the innocent child mirrors the sacrifice of the anti-Mafia hero and functions as a means of expiation and redemption. The fourth chapter is gender-charged as it deals with the representation of the female child within the Mafia. Drawing in gender and queer theory, specifically in the works of Cixous, De Beauvoir and Butler, I demonstrate how the female protagonists of Canto al deserto and La siciliana ribelle come to represent a new type of woman in the male-dominated Mafia world. I suggest that in their transitional state from childhood to adulthood, we see the symbol of a historic transition taking place within the Mafia patriarchal order, in which, despite all contradictions, the woman is emerging from her "invisibility" and becoming more empowered. iii RINGRAZIAMENTI Innanzitutto, questa tesi non sarebbe stata possibile senza l’intuizione della mia relatrice, la Professoressa Elizabeth Leake, alla quale va tutta la mia gratitudine per aver ispirato questa ricerca, nonché per il suo sostegno e i suoi preziosi consigli. Grazie anche per la fiducia che mi ha dimostrato nell’accettare di dirigere questo lavoro. Desidero ringraziare, inoltre, tutti i Professori del dipartimento di italiano della Rutgers University: il Preside, Professor Andrea Baldi, le Professoresse Laura Sanguineti White e Paola Gambarota, e i Professori Alessandro Vettori e David Marsh: grazie di aver arricchito con i vostri corsi la mia preparazione accademica e di aver ispirato con la vostra esperienza i miei metodi d’insegnamento presenti e futuri. Un ringraziamento speciale va alla mia relatrice esterna, la Professoressa Robin Pickering-Iazzi, non solo per i suoi illuminanti studi che sono stati di fondamentale importanza per dare avvio al mio progetto, ma per i suoi puntuali e utili consigli che hanno permesso di consolidarlo, anche in chiave futura. Ringrazio inoltre i Professori del dipartimento di lingue straniere della University of Delaware, in particolare Mary Donaldson-Evans, Bruno Thibault e Laura Salsini, che per primi hanno creduto in me e mi hanno incoraggiato a intraprendere questo percorso accademico. Una menzione speciale di ringraziamento va a Umberto Santino e Anna Puglisi, che mi hanno aperto le porte del Centro siciliano di documentazione “Giuseppe Impastato” di Palermo, accogliendomi con professionalità e gentilezza. E grazie anche alla Rutgers Graduate School e alla Fondazione Coccia per le borse di studio che mi hanno permesso di intraprendere quello straordinario viaggio nei luoghi geografici della iv mia ricerca. Grazie a Marco Dalla Gassa e Fabrizio Colamartino, consulenti del “Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza” di Firenze, che mi hanno fornito una prima filmografia e un’utile bibliografia. Desidero ringraziare anche i miei genitori, i miei fratelli e la mia nipotina Martina, a cui sono costantemente andati i miei pensieri nei lunghi periodi di studio. Inoltre, non posso prescindere dal ricordare i miei compagni di questi anni di studio accademico, che mi hanno arricchito con la loro presenza, stimolato con i loro discorsi e, soprattutto, mi sono stati accanto con solidarietà e affetto. In particolare: Monica Bilotta, Bryan Cracchiolo, Paul D’Agostino, Daniele DeFeo, Carmelo Galati, Annachiara Mariani, Ida Marinzoli, Mary Ann Mastrolia e Salvatore Pappalardo, e senza dimenticare le mie preziose amiche lontane Daniela, Sara, Kati e Cinzia. Un ringraziamento molto sentito va infine alle gentili ed efficientissime segretarie Carol Feinberg e Robin Rogers, che hanno trovato sempre un modo per rendere semplici anche i compiti più difficili e non mi hanno mai fatto mancare un caloroso abbraccio e un biscotto al cioccolato. Infine, dedico questa tesi a Chris, a cui sono infinitamente grata per il suo sostegno, per l’incoraggiamento incondizionato e per aver sempre creduto in me. E per avermi reso parte della sua vita. v INDICE Abstract................................................................................................................................ii Ringraziamenti....................................................................................................................iv Indice delle figure.............................................................................................................viii CAPITOLO INTRODUTTIVO...........................................................................................1 I. La tradizione letteraria e cinematografica sulla mafia.................................1 II. I bambini e la mafia come soggetto letterario e cinematografico................7 III. Struttura e metodologia………………………………………………......15 CAPITOLO UNO: BAMBINI CON LA MAFIA.............................................................19 I. Introduzione...............................................................................................19 II. Certi bambini.............................................................................................24 III. Gomorra.....................................................................................................49 CAPITOLO DUE: BAMBINI CONTRO LA MAFIA......................................................77 I. Introduzione...............................................................................................77 II. I cento passi................................................................................................81 III. Io non ho paura........................................................................................106 CAPITOLO TRE: BAMBINI VITTIME DELLA MAFIA.............................................132 I. Introduzione.............................................................................................132 II. Placido Rizzotto.......................................................................................137 III. Alla luce del sole......................................................................................161 CAPITOLO QUATTRO: LE BAMBINE E LA MAFIA................................................184 I. Introduzione.............................................................................................184 II. Canto al deserto........................................................................................188 vi III. La siciliana ribelle....................................................................................216 Conclusioni......................................................................................................................244 Bibliografia......................................................................................................................251 Curriculum Vitae..............................................................................................................277 vii INDICE DELLE FIGURE Fig. 1: Certi bambini: i ruoli invertiti.................................................................................30 Fig. 2: Certi bambini: l’esperienza liminale......................................................................33 Figg. 3 e 4: Certi bambini: la prova iniziatica...................................................................43 Fig. 5: Certi bambini: scena finale.....................................................................................47 Fig. 6: Gomorra: