COPIA OMAGGIO GENNAIO 2007 Anno IV n° 4 PPIANETIANETAAZZURRZZURR Mensile di approfondimento sportivo regionale www.pianetazzurro.it il sito costantemente aggiornato sullo sport partenopeo L’opinione In alcune gare si è vista la squadra capace di esprimere un gioco convincente di Peppe Iannicelli Napoli double face

C’è un grande prato verde dove nasco- no speranze... Gianni Morandi cantava così l’amore per il calcio e per la vita. Chissà se Luigi Sica aveva mai ascolta- to questa canzone. Di certo Luigi Sica amava il calcio e la vita. Di certo le spe- ranze fiorenti di Luigi Sica sono state recise dalla lama di un coltello adole- scenziale. Proprio il calcio poteva por- tarlo via dall’inferno metropolitano, dalla fabbrica di pelli dove lavorava, dalla strada e dalle cattive compagnie. Purtroppo la fuga per la vittoria non è riuscita. La sua giovane vita è stata inghiottita dai gorghi di una ferocia della quale tutti siamo colpevoli. Nessun miracolo l’ha sottratto ad un destino atroce. Dove eravamo mentre Ciro vibrava il colpo mortale? Dove eravamo mentre Ciro ed i ragazzini come lui diventati assassini si procuravano il coltello? Dove eravamo quando hanno lasciato gli studi per guadagnarsi la giornata? Dove eravamo nelle lunghe serate fatte di nulla, di sorrisi sfrontati, di pacche sulla spalla, di una parola o uno sguardo di troppo? Povero Luigi sepolto nella tua bara bianca. Sognavi l’applauso del tuo quartiere. Sognavi di esser portato in trionfo, magari stringendo al petto il Pallone d’Oro. Hai avuto l’applauso, hai avuto il trionfo; l’ultimo applauso, l’ultimo trionfo di una città dove i prati Il cammino del Napoli in campionato procede in maniera alquanto positiva, stando alla posizione in classifica , non- verdi sono stati sepolti dalla spazzatura ostante la qualità del gioco non risulti sempre piacevole. Gli azzurri infatti, pur riuscendo ad inanellare complessi- e dalla miseria umana. vamente una buona serie di risultati utili, non sanno essere altrettanto regolari nell’esprimere un bel calcio. Ma i demeriti di ciò non possono essere imputati solo all’allenatore, Edy Reja. Continua a pagina 2

PALLANUOTO PALLACANESTRO L’intervista De Zerbi: “Reja punta sfsafewfwe su di me” Posillipo: l’obiettivo a pagina 4 è il campionato L’ESCLUSIVA A pagina 14 Materazzi rivive il suo PALLAVOLO Mondiale a pagina 10

sfsafewfwe SPORT VARI sfsafewfwe Phard, Crisi Original Marines, Molino vuole Russiello sul mercato E’ tornata la Eldo delle meraviglie vincere tutto A pagina 13 A pagina 12 a pagina 15 Gennaio 2007 22 OObbiieettttiivvoo NNaappoollii PIANETIANETAZZURRZZURR Il Napoli alterna prestazioni positive a prove scialbe: è questo il difetto che dovrà correggere Reja In cerca della continuità di gioco Direttore editoriale direzione di gara tutt’altro che ineccepi- VINCENZO LETIZIA Eduardo Letizia bile, gli azzurri non sono riusciti a tor- nare a casa con i tre punti in cascina. È Il cammino del Napoli in campionato comunque indubbio che qualora si Direttore responsabile procede in maniera alquanto positiva, riuscisse a proseguire su questa strada i LUIGI PETAGNA stando alla posizione in classifica , non- risultati non potranno non arrivare. ostante la qualità del gioco non sempre Tuttavia è proprio questo uno dei limiti Vicedirettore piacevole. Gli azzurri infatti, pur del Napoli: non riuscire a dare continui- MICHELE CAIAFA riuscendo ad inanellare complessiva- tà alle buone prestazioni che di tanto in mente una buona serie di risultati utili, tanto riesce a fornire. Probabilmente è non sanno essere altrettanto regolari nel- anche questa una carenza insita negli Caporedattrice l’esprimere un bel calcio. Ma i demeriti Rosa Ciancio elementi che compongono la rosa par- ROSA CIANCIO di ciò non possono essere imputati solo tenopea. Parecchi elementi tecnicamen- all’allenatore. Il Napoli esprime trame te validi, infatti, che in teoria dovrebbe- Caposervizi di gioco poco efficaci quando (spesso) ro fare la differenza in campo, hanno il affida la sua manovra a lanci lunghi Fabio Gatti, 24 anni difetto di essere eccessivamente discon- VINCENZO CIMMINO dalla difesa che nel 90% dei casi fini- tinui. Abbiamo già detto di come la scar- scono preda delle difese avversarie. Ora, durante una partita solo rari sprazzi di sa continuità sia un difetto di Editorialista vogliamo credere che non sia Reja a “genialità”, il biondo centrocampista ex Bogliacino, ma questi non è l’unico PEPPE IANNICELLI chiedere ai suoi uomini di gettare palle Milan, invece, si addossa sempre meno azzurro in cui si riscontra tale caratteri- in avanti alla “viva il parroco”, quindi responsabilità rispetto all’inizio del tor- stica. Pià ad esempio era, prima che bisogna ritenere che buona parte di neo, mettendosi in luce solo in occasio- fosse rilegato ai margini della rosa, un Redattori colpa di ciò sia da imputare ai giocatori ne di qualche sporadico inserimento. In giocatore di questo tipo, ma ancor più RENATA SCIELZO ed in particolare alla poca intraprenden- una squadra come il Napoli, che inoltre calzante è l’esempio di Roberto De EDUARDO LETIZIA za di alcuni di essi. Ad onore del vero non schiera esterni in grado di portare Zerbi, capace da solo di trascinare la FRANCESCO PUGLIESE c’è da dire che, con l’ingresso in pianta palla o di creare gioco, ma terzini atti squadra quand’è in forma, deleterio stabile nell’undici titolare di un regista principalmente alla fase difensiva, è nelle sue “giornate No”. Insomma, al MAURIZIO LONGHI capace di smistare palloni come Gatti, il quindi logico che si vengano a creare Napoli per ricoprire fino alla fine un GIUSEPPE PALMIERI numero di palle catapultate in avanti è degli intoppi al momento di impostare le ruolo da protagonista in questo torneo, RAFFAELE RUSSO diminuito, ma a differenza del numero azioni. Nelle ultime gare comunque manca solo un po’ di continuità, che le cinque gli altri due centrocampisti, qualche passo avanti, per quanto con- possa permettere di non rivestire, pun- Grafico Bogliacino e Dalla Bona, risultano per cerne il gioco, lo si è fatto, in particolare tualmente dopo una prestazione positi- lo più avulsi dal vivo della manovra nella partita contro il Lecce quando, va, i vecchi panni di squadra scialba ed GIUSEPPE BIZZARRO della squadra. L'uruguaiano si concede solo a causa del fato avverso e di una opaca.

Fotografie FELICE DE MARTINO Il pagellone del mese: su tutti c’è Iezzo Vignettista GIANFRANCO CARUSO Il “Trofeo Sportingbet – riusciti. Come dire “chi non risica non PianetAzzurro” alla fine della stagione rosica”. agonistica assegnerà un premio al miglior DALLA BONA 5.3 - Dovrebbe assumer- Stampa calciatore del Napoli. La scelta verterà sui si maggiori responsabilità in campo. Tipografia ERGIS seguenti criteri: ogni mese si sancisce il Ultimamente oltre che per la sua bionda e Via A. Vivaldi miglior giocatore delle gare disputate nel- fluente chioma non è che lo si sia notato l’arco del mese preso in esame, questi per tanto altro. Casalnuovo (NA) viene decretato in base alla media dei voti BOGLIACINO 5.75 - Dovrebbe impara- assegnati ogni settimana dai nostri redat- re a stare più tempo in partita nell’arco dei Redazione tori sul sito www.pianetazzurro.it; il cal- 90 minuti. Invece spesso latita per gran ciatore con la media voti più alta del mese parte della gara, per poi accendersi per Via C. A. Dalla Chiesa n. 38, si aggiudica la palma di migliore del mese pochi minuti. Calvizzano 80012 (NA) stesso. TROTTA 5.25 - Non è stato positivo [email protected] Chi si aggiudicherà per il maggior nume- come al solito quando è stato impiegato ro di volte tale riconoscimento verrà a fine nell’ultimo periodo. anno premiato con un trofeo messo in Gennaro Iezzo, 33 anni CAPPARELLA 6.5 - Quando è chiama- Registrazione Trib. Napoli palio dalla “Sportingbet” e dalla to in causa fa sempre capire che può anco- n. 47 del 07/05/2003 “PianetAzzurro Notizie” che decreterà il periodo ogni qual volta è impiegato si pro- ra essere un giocatore importante per que-

miglior giocatore azzurro del campionato. duce in buone prestazioni, dimostrandosifoto di F. De Martino sto Napoli. P. iva: 04655591214 IEZZO 7 - Non è spesso chiamato in alquanto affidabile. DE ZERBI 6 - È discontinuo, ma quan- causa, ma i suoi interventi sono sempre GRAVA 5 - Appannato e nervoso contro do è in giornata, come a Lecce, è irrefre- Pubblicità: decisivi. Talvolta le sue parate valgono il Modena è parso nettamente in ripresa nabile e pare poter vincere da solo le par- quanto un gol, se non di più. contro il Lecce, partita durante la quale ha tite. Spettacolare a sprazzi. Per acquistare spazi pubblicitari su CANNAVARO 4.75 - Disastroso contro donato alla squadra il solito costante CALAIÒ 4.75 - Stranamente il bomber questo mensile contattare il nume- il Modena, quando meritava il cartellino impegno sulla corsia di destra. azzurro questo mese risulta tra i peggiori a ro di cellulare 3332840455 o scri- rosso in non una, ma addirittura due occa- SAVINI 5.6 - Pare che le voci su una sua causa soprattutto di qualche cartellino sioni, non eccelle nemmeno al rientro possibile partenza lo abbiano rinfrancato. rosso guadagnato un po’ troppo ingenua- vere un’email a: contro il Lecce, dove comunque non com- Sia chiaro, non è che sia diventato da un mente. Siamo sicuri che al più presto tor- [email protected] mette gravi errori. momento all’altro Roberto Carlos, non è nerà il solito bomber trascinatore degli MALDONADO 5.66 - In grave difficol- questo il suo ruolo, ma cerca sempre di azzurri. tà anche lui contro il Modena, buona la fare al meglio quanto gli viene richiesto. BUCCHI 5.66 - È ancora un lontano Questo giornale è sua prova da centrale di destra contro il AMODIO 5 - Nelle ultime settimane è parente del Bucchi di Modena, ma qual- Verona e sufficiente anche contro il parso in netto calo rispetto ai mesi scorsi che segnale di ripresa c’è. Deve però tro- andato in stampa Lecce. Fisicamente ineccepibile, magari in cui si era proposto come uno dei più vare continuità nell’andare in rete, solo il 25/01/2007. sarebbe gradito un minimo di precisione positivi tra gli azzurri. così potrà davvero sbloccarsi del tutto. in più nei suoi interventi. GATTI 5.8 - Molto positivo nel comples- SOSA 6 - I suoi centimetri sono sempre Arrivederci al 18/2/2007 DOMIZZI 5.66 - Non è ancora il gioca- so, dopo anni di scarsa considerazione sta preziosi nei finali di gara. Forse merite- tore della scorsa stagione ad Ascoli. guadagnando ora la stima del tecnico, che rebbe anche qualche minuto di gioco in per il prossimo numero Alterna buone prestazioni a gare incerte in meritava sicuramente da molto tempo più per quello che dimostra quando scen- di PianetAzzurro cui si macchia di parecchie indecisioni. prima. Talvolta sbaglia qualche lancio, ma de in campo. GIUBILATO 6.25 - Nell’ultimo sono ben maggiori di numero quelli EL Gennaio 2007 PIANETIANETAZZURRZZURR LLee iinntteerrvviissttee 33 De Laurentiis ha pronto un progetto importante per un futuro ai massimi livelli della S.S.C. Napoli “Faremo grossi investimenti quando saremo in A” uno sport, ma è anche un grosso business, e come tale Michele Caiafa andrebbe gestito. Io – prosegue De Laurentiis – auspi- co, da quando sono entrato in questo mondo ed ho “Ho pronto un piano di investimenti importante, non visto quali potrebbero essere le sue immense risorse, appena varcheremo i cancelli della massima serie del che si creino due competizioni. Una, di carattere calcio italiano”. Questa è la promessa che il presiden- nazionale e sul modello NBA, tra le squadre con i te del Napoli, Aurelio De Laurentiis, fa a tutti i tifosi maggiori bacini di utenza. Un torneo che non prevede partenopei sparsi per il mondo. E’ lecito allora sogna- retrocessioni e con tanto di play-off finali per l’asse- re un futuro da grande club e da grande squadra? “Ho gnazione del titolo. Poi, farei svolgere un vero e pro- sempre detto – afferma il patron azzurro – che il mio prio campionato d’Europa tra club. Una Superlega progetto nel capoluogo campano è quello di costruire, che attiri i media di tutto il globo, e quando mi riferi- nell’arco di dieci anni, una società ed una squadra che sco ai media, non intendo solo la diffusione televisiva, siano ai vertici del calcio internazionale. Per riuscire ma anche tramite internet, i cellulari e tutto ciò che in tale intento, ho programmato un doppio business esiste di video-comunicativo. In pratica, sarebbe uno plan, da cinque anni ciascuno. Nel primo quinquen- show calcistico di alto livello, con squadre infarcite di nio, lo scopo da perseguire è di portare la squadra nel grossi campioni, ma anche gli introiti economici a posto che più gli compete, cioè in . Siamo in quel punto sarebbero di grossa portata ed il calcio linea con questa programmazione. Abbiamo fatto due potrebbe continuare ad evolversi, autoalimentandosi”. anni in , che ci sono serviti per fare esperienza, Infine, il presidente, dice la sua anche sulla questione far crescere il club e dotarci di un parco calciatori del nuovo stadio che il Comune vuole costruire per gli importante. Adesso siamo in B ed il nostro piano per Europei del 2012 nella zona di Scampia o a Miano… raggiungere la serie A è biennale. Mi spiego meglio: Aurelio De Laurentiis, 57 anni “Mi sembra ignobile che in questa città si parli della l’obiettivo di questa stagione è quello di qualificarci ai costruzione di uno stadio da 200 milioni di euro, play-off. Poi si sa, gli spareggi promozione sono una nel calcio… “Difatti, nei secondi cinque anni del quando poi Napoli abbisogna di ben altre priorità, vera e propria lotteria. Dovessimo vincerli, sarei con- nostro piano, lo scopo da raggiungere è quello di por- come la risoluzione dei problemi della disoccupazio- tentissimo e ciò significherebbe che sulla nostra tabel- tare il mio club al livello dei top level dei sodalizi ne, delle fogne, della viabilità, ma è anche un capo- la di marcia saremmo in anticipo di un anno e ci fare- mondiali”. luogo in cui bisogna costruire edifici del tutto carenti mo trovare comunque pronti per questa bella eventua- Si parla quindi di un Napoli di caratura internazionale, quali scuole e strutture ospedaliere. Inoltre a Bagnoli, lità”. ma anche il calcio però, deve adeguarsi al mondo glo- per sviluppare lavoro e turismo, io proposi di costrui- Il patron, che ha anche ricevuto dal sindaco di Roma balizzato che avanza velocemente… “Già, il calcio re un nuovo porto, ma l’idea non fu presa in conside- Walter Veltroni il titolo di “Ambasciatore di Roma”, deve progredire verso il futuro. Nel panorama nazio- razione. Quindi, se fossi negli amministratori della per aver saputo diffondere attraverso il cinema l’im- nale, adesso che è stato approvato dalla Figc il nuovo città, ci rifletterei più volte prima costruire un nuovo magine della capitale in tutto il mondo, mira quindi a statuto e presto verrà eletto anche il nuovo presidente, stadio, solo per far disputare a Napoli tre o quattro centrare i medesimi successi cinematografici anche si deve dare il là ad una vera rivoluzione. Il calcio è si partite degli Europei del 2012”. Reja: “Ripetiamo il girone d’andata e siamo promossi”

Due anni di Napoli. Tale è il periodo di permanenza una categoria che non mi è mai appartenuta e tanto di , allenatore venuto dal nord-est ed meno non sarebbe mai dovuta appartenere alla città amico fraterno del corregionale friulano Fabio di Napoli”. Capello, alle falde del Vesuvio. Due anni fatti di Benissimo caro mister, questo lo sguardo sul recen- gioie, di sofferenze, ma soprattutto due stagioni in te passato, adesso rituffiamoci nel presente e nel cui il suo Napoli, in 73 partite di campionato tra futuro di questo campionato cadetto, un torneo che, serie C1 e , ha ottenuto la bellezza di 39 vit- se si esclude la Juventus, vede un folto gruppo di torie e soltanto 6 sconfitte. Non bastasse questo, se buonissime compagini in lotta per la promozione si esclude il primo campionato di C, quando Reja diretta ma anche per centrare la zona play-off. subentrò al licenziato Ventura ma fu costretto ad Domanda secca: qual è l’obiettivo stagionale della inseguire senza successo e per tutto il torneo le anta- sua squadra? “Mi è stato chiesto di centrare i play- goniste alla promozione Rimini ed Avellino, la off ed è dall’inizio dell’anno che io ed i ragazzi squadra napoletana è volata spesso lì in alto, in vetta siamo concentrati per raggiungere l’obiettivo pre- alla classifica. Gli azzurri hanno mantenuto questa fissato”. Quindi lo scopo non sembra essere il posizione da primi della classe per quasi tutto lo secondo posto in classifica… “Non è l’obiettivo scorso torneo di terza serie, ma anche in questo della società, ma, a livello personale, mi piacereb- campionato cadetto, la compagine partenopea è be conquistare il secondo posto alle spalle del stata spesso prima in classifica. corazzata Juve e fare così un bel regalo al nostro

Ed allora partendo da questi dati, chiediamo al tec- foto di F. De Martino presidente, a Marino e a tutta la piazza napoletana. nico che, dopo negli ultimi 25 anni Vorrei guardare tutti loro negli occhi e vedere quel dura di più sulla panchina del Napoli, di sintetizzar- brillio caratteristico delle pupille quando si hanno ci al meglio queste due stagioni alla guida degli delle grosse emozioni positive. Questo, sono arci- azzurri… “Due anni belli, anzi bellissimi – questo è convinto, sarebbe un regalo davvero ben gradi- l’esordio di Edy Reja - due stagioni che mi hanno to…”. Ed allora mister, come si centra la promozio- fatto bene per l’alternanza di emozioni che si pro- Edy Reja, 62 anni ne diretta? “Ripetendo i punti fatti in questo girone vano in questa piazza, dove si campa mangiando d’andata. Sono convinto che il secondo posto nel pane e pallone e si parla di calcio sempre e dovun- per aver perso le finali play-off contro l’Avellino. torneo vale quota 77 e quindi continuare con questa que. Prima di approdare qui, mi sentivo un tecnico Rassegnai le mie dimissioni, ma due ore dopo la media punti significa serie A”. arrivato quasi al capolinea, adesso invece mi sento fine della gara di ritorno al Partenio, mi chiamò il Calaiò, Bucchi e De Zerbi. Tre attaccanti davvero ringiovanito di quindici anni, ritemprato perfetta- presidente De Laurentiis e mi chiese di raggiungere forti ma uno di loro dovrà sempre accomodarsi in mente e mi vedo migliorato anche dal punto di vista lui e Marino all’Hotel Vesuvio. Lì poi mi dissero: panchina? “Vi svelo una cosa. Non mi andrebbe intellettivo”. Napoli dunque fa bene all’animo ma ‘mister, ricominciamo’. Così rimasi e provai la tanto di cambiare questo assetto di squadra, visti i anche alla mente? “Non c’è dubbio. Io poi, sono gioia più grande della mia vita professionale, risultati e l’equilibrio raggiunto, ma sto studiando estremamente soddisfatto delle cose fatte in questi quando l’anno scorso centrammo la promozione in come riproporre al meglio i due attaccanti con De due anni… O meglio, ero triste e deluso dopo aver serie B al San Paolo contro il Perugia, con tre gior- Zerbi alle loro spalle”. Più chiaro di così… mancato la promozione in serie B al primo anno nate d’anticipo, lasciando così l’inferno della C, MC Gennaio 2007 LL’’iinntteerrvviissttaa 44 PIANETIANETAZZURRZZURR Il fantasista del Napoli infrange spontaneamente il silenzio stampa raccontando le sue emozioni e i suoi propositi De Zerbi: “Abbiamo i mezzi per fare l’impresa” fuori un minuto, mi dà fastidio…”. Questo cosa Michele Caiafa vuol dire, che critichi le scelte di Reja sugli uomi- ni da mandare in campo? “Assolutamente no, anzi Trequartista, seconda punta, attaccante esterno devo dire che capisco il mister. A Napoli abbiamo destro, quale di questi ruoli si sposa meglio con una rosa molto ampia e fatta di buonissimi cal- l’identikit e le caratteristiche tecniche di Roberto ciatori. In attacco poi, siamo in cinque a giocarci De Zerbi? Questa è una domanda che si sono il posto ogni sabato. Se una compagine è di valo- posti spesso i tifosi azzurri dall’inizio della sta- re, non è certo colpa del tecnico, anzi… Però in gione e, a questo interrogativo, risponderà lo stes- questo modo lui è costretto a fare delle scelte e so De Zerbi, che ha interrotto spontaneamente il queste ultime, alle volte, possono scontentare silenzio stampa voluto dalla società e pagherà per qualcuno”. questo anche una multa. Sentiamo cosa ci dice Parliamo ora del Napoli. Siete in piena corsa per allora a tal proposito… “Il mister sa bene qual’ è conquistare, a fine anno, il secondo posto in cam- la mia posizione preferita in campo. Mi piace pionato dietro la Juventus, con conseguente pro- molto giocare alle spalle di un unico attaccante, mozione diretta in serie A. Voi calciatori azzurri ci in quanto in questo modo ho la libertà giusta di credete in questa impresa? “Lo dicevo prima, muovermi a piacere e liberare il mio estro. Però a siamo una buonissima squadra e possiamo gio- Catania, dove ho contribuito al ritorno della carci anche il secondo posto contro le nostre squadra in massima serie, mister Pasquale dirette avversarie. Abbiamo mezzi e qualità per Marino mi schierava nella sola zona destra del Roberto De Zerbi, 27 anni centrare l’impresa e soprattutto noi giocatori ci tridente d’attacco e devo dire di essermi trovato crediamo molto nella possibilità di centrare la comunque molto bene in quella posizione”. diamo al calciatore di origini bresciane, come sta promozione diretta, anche se sappiamo bene, visto Questo il pensiero di De Zerbi, un calciatore da vivendo internamente questa situazione di preca- il lotto delle contendenti, squadre del calibro di cui i tifosi napoletani si aspettavano molto di più, riato da titolare… “Sono arrivato qui certamente Genoa, Bologna, Mantova e lo stesso Rimini, che ma che al momento, vuoi per problemi di modulo, per giocare non per fare tanta panchina. Devo non sarà facile”. vuoi perché in certe gare che ha disputato non era anche dire che questa situazione mi rende nervo- Dicci allora per concludere, caro Roberto, qual è al massimo della forma, non ha fatto vedere anco- so e non so proprio come faccia mia moglie Elena il tuo sogno da quando sei approdato in azzurro? ra ai supporters partenopei, che pure gli vogliono a sopportare il mio comportamento quando sono “Ripetere le gesta che ho fatto a Catania anche a già bene, qual’è il suo vero valore… “Ringrazio a casa e sono giù. Io sono uno che vive al 100% Napoli, in una piazza ancor più importante, calda tanto la piazza di Napoli che mi fa sentire tanto il la professione di calciatore, sono, per così dire, e passionale. Il pubblico del San Paolo è davvero suo calor pur avendo dimostrato ancora poco. un esasperato del calcio, tanto mi piace questo meraviglioso, non ho mai visto dei supporters che Questo ambiente è entusiasmante, siamo in B, ma gioco. Ed allora succede che – prosegue colui il ti esortano e ti applaudono così tanto. Poi, il mio mi sento come se giocassi in Champions League”. quale quando giocava a Foggia veniva chiamato la vero sogno azzurro, è quello di conquistare la Torniamo ora al discorso delle partite giocate que- ‘Luce’ (soprannome che la dice tutta sulle qualità massima serie ed essere protagonista con questa st’anno, solo quattro dall’inizio alla fine, e chie- del giocatore) – volendo sempre giocare, se sto maglia anche in serie A”.

Via Stadera n° 142 Casoria (NA) tel.tel. 081081 58437475844470 UNICA SEDE Digita BET e invia un SMS* al 334 6456390. Per te e i tuoi amici, un MONTEPREMI di 10.000,00 Euro.

Concorso a premi "VINCI CON SPORTINGBET" valido dal 04/11/06 al 24/03/07. In palio 20 buoni acquisto elettronici da 500 Euro. Estrazione finale il 30/03/2007. Regolamento completo su www.sportingbet.it

Informativa ai sensi del Decreto Legislativo 30-06-2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 La informiamo che il Suo numero di cellulare verrà utilizzato da SPORTINGBET ITALIA S.P.A. (Via F. Carrara, 24 - ROMA) ai fini della presente promozione. Previa lettura della presente informativa, Lei autorizza SPORTINGBET ITALIA S.P.A. (Titolare del Trattamento), inviando un SMS con le modalità indicate nel regolamento, all’invio di comunicazioni relative al concorso, informative o promozionali. In qualsiasi momento e gratuitamente, ai sensi dell'art. 7 del predetto Codice, Lei potrà verificare, correggere, far modificare o eliminare i Suoi dati o opporsi al loro utilizzo scrivendo a IL VILLAGE S.P.A. Corso Re Umberto I, 57 - TORINO (Responsabile del Trattamento). Costo sms secondo il proprio piano tariffario. Gennaio 2007 66 CCaallcciioommeerrccaattoo PIANETIANETAZZURRZZURR Il presidente del Genoa prende Di Vaio, Leon e Carobbio per centrare la serie A senza i playoff Preziosi scatenato: promozione a tutti i costi Giuseppe Palmieri Il Napoli si affida a Rullo Al Genoa del presidente Enrico Preziosi va Il Napoli si affiderà ad sicuramente l’Oscar per il mercato di gen- Erminio Rullo (nella naio. La squadra rossoblu nel girone d’anda- foto) per provare ad ta ha mostrato tutto il suo spirito offensivo, aggiustare la corsia di che l’ha portata a vincere gare spettacolari sinistra. Marino ha indivi- come il 4-3 inflitto al Cesena. Ma, nonostan- duato nell’ex terzino flu- te ciò, la squadra di Gasperini, attualmente dificante del Lecce, l’ele- terza forza del campionato dietro Juventus e mento che potrà garantire Napoli, mancava di un centravanti di ruolo e spinta e copertura sull’out valore, dopo aver perso fino a fine anno, per mancino. Per lui contratto la questione dell’illecito sportivo, Giuseppe quinquennale. Sculli. Così il presidente, tra i pochi che in Napoletano di 23 anni, questo periodo non badano a spese, si è assi- nato a Casoria, il terzino curato le prestazioni di un bomber di valore sinistro è cresciutio nella ed esperienza: Marco Di Vaio (nella foto). Adriano dell’Atalanta. Sembrano pronti a Damiano Promotion di Ma la campagna di rafforzamento di una lasciare Genova, invece, Salvatore Aurelio Carmine Tascone e poi è delle più forti pretendenti alla promozione in e Tavares, cercati da alcune società di B passato al Lecce, dove ha Rullo è un giocatore molto A non si è fermata qui. Preziosi ha potenzia- oltre che dalla Lucchese (il primo) e dalla giocato nelle ultime sei sta- bravo sia nella fase difensi- to il centrocampo della sua squadra sotto il Cremonese (il secondo). Entrambi sono gioni, ed ha disputato ben va, ma anche in quella profilo della quantità con l’acquisto di inseguiti anche dalla Salernitana del nuovo tre campionati di serie A, offensiva sa farsi apprezza- Carobbio, e sotto quello della qualità e della tecnico Bellotto. L’esperto centrocampista collezionando 97 presenze. re, anche se nella partita fantasia con il trequartista honduregno Longo è, invece, cercato dal Crotone che ha Rullo torna quindi a casa, Lecce-Napoli, per ordini Leon. Entrambi acquistati a titolo definitivo necessità di sostituire Cardinale. Inoltre il “Approdare a Napoli è il impartiti dal tecnico lecce- e provenienti dalla Reggina. Altro acquisto, Genoa guarda anche il prospettiva. Ha acqu- mio sogno” aveva sempre se Papadopulo, il ragazzo stavolta con lo scopo di puntellare il settore stato per la prossima stagione il mediano detto il ragazzo. non si è mai spinto oltre la arretrato, ritenuto forse il più deficiario della argentino Juan Manuel Torres, 21 anni, Ora è arrivato per davvero, linea di centrocampo. squadra, è stato il difensore, proveniente dal attualmente giocatore del Racing ed è arrivato per coprire Carmine Tascone così Palermo, Salvatore Masiello. Attiva la Avellaneda. In attesa della sfida che vedrà il quel buco che il tecnico descrive il giocatore: “E’ società rossoblu anche nel settore uscite. Grifone impegnato al San Paolo contro il azzurro Edy Reja si è un elemento che conta già Sono stati ceduti, infatti, all’Hellas Verona i Napoli, non si può non guardare al Genoa ritrovato sull’out sinistro molte presenze in serie A. difensori Sartor e Biasi e l’altra metà del come una delle più accreditate squadre per ogni qual volta doveva Bravo sia in copertura che cartellino del talentuoso difensore Criscito puntare alla promozione in A, in virtù sia del schierare l’undici in in fase di spinta, Pierpaolo alla Juventus (che però cederà in prestito ai rendimento nel girone di andata di una squa- campo, sacrificando spesso Marino ha fatto bene a rossoblu il giocatore l’anno prossimo in caso dra già buona, potendo contare su giocatori in quella posizione Mirko prendere il ragazzo che a di promozione di entrambe le squadre). come Adailton, sia per la faraonica (per la Savini, che terzino proprio Lecce contro il Napoli, vi Negli ultimi giorni di mercato la società B) campagna acquisti condotta dal presiden- non è, ma anche, alle volte, assicuro, ha disputato la ligure tenterà di completare l’organico te Preziosi, che ha mostrato tutta la sua Gianluca Grava, che è peggiore partita da quando acquistando un esterno di difesa, piacciono a voglia e fretta di portare la sua società ai però un piede destro. lo vedo giocare a calcio”. Preziosi il francese Candela e, soprattutto, massimi livelli. Un lituano a Bologna Mantova, ecco Godeas

Il Bologna non gato da Ulivieri, è stato ceduto in Il Mantova non è una sorpresa. rienza in ha mai nascosto C1 al Perugia. Movimenti minori Già l’anno scorso, la squadra prospetti- l’obiettivo sta- sono stati, in entrata, l’acquisto del del presidente Fabrizio Lori ha va futura. gionale. La pro- portiere Cappellozza (classe 90’) e perso la promozione in A nella Il mercato mozione in A. La , in uscita, le cessioni di Cortesi, finale dei play-off ai supple- in entrata squadra di Vincenzi, Gottardi e Sassi. Per Ulivieri ha pun- quanto riguarda i movimenti possi- mentari contro il Torino. sembra tato dall’inizio bili, si parla di uno scambio di Quest’anno si è saputa confer- essersi del campionato esterni con l’Ascoli. Fini andrebbe mare ai massimi livelli del chiuso con su giocatori di a Bologna e Carlo Nervo farebbe il campionato ed è tra le squadre l’acquisto classe ed esperien- viaggio in direzione opposta. Il che lottano per uno dei posti di Godeas, za quali Claudio Bellucci, Parma e l’Ascoli hanno tentato un nella zona play-off promozio- mentre probabili sono le par- Lamberto Zauli e Massimo sondaggio per Marazzina, dichiara- ne. La formazione di mister Di tenze di Gabriele Graziani Marazzina. Nonostante i buoni to incedibile da Cazzola. Mentre Carlo esprime un gioco com- verso Brescia e Cristian risultati della squadra, attualmente l’attaccante del Bari, Vantaggiato, patto e interessante, ma ha evi- Altinier in serie C. Mentre all’inseguimento di Juve, Napoli e che vuole lasciare la Puglia, piace Genoa, il presidente Cazzola ha alla società rossoblu. Il Bologna si è denziato carenze nel reparto dovrebbero restare Bernacci e deciso di rinforzare la rosa rossoblu rivelato dall’inizio della stagione offensivo. Così Lori è corso ai Noselli richiesti da Ascoli, attraverso l’acquisto di una punta di una delle squadre più forti del cam- ripari, anticipando tutti e for- Messina e Cagliari. Anche valore, Tomas Danilevicius (nella pionato, lo ha confermato con il nendo al suo tecnico la punta di Donazzan dovrebbe rimanere foto). Il Bologna ha acquistato la buon rendimento del girone d’anda- cui aveva bisogno. La scelta è nonostante le lusinghe della metà del cartellino dell’attaccante ta che lo ha portato in zona play-off, caduta su Denis Godeas (nella Cremonese. Nonostante la lituano, 28 anni, dal Livorno. tra le più pericolose inseguitrici foto). La punta, classe 1975, è sconfitta di Genova, il Mantova Sempre per quanto riguarda il parco delle tre squadre di testa. Questa arrivata a Mantova con la for- rimane nelle prime posizioni e attaccanti, la società emiliana ha campagna di rafforzamento operata mula del prestito con diritto di sarà fino alla fine una delle ceduto in prestito con diritto di dal presidente Cazzola fa crescere il riscatto. La società virgiliana squadre che tenteranno al scala- riscatto alla Triestina, Luigi Della valore tecnico dell’organico rosso- Rocca, punta classe 1984. Anche il blu, ora prontissimo ad affrontare ha ceduto, in prestito, alla ta alla promozione attraverso la giovanissimo attaccante napoletano da protagonista la fase decisiva del Pistoiese il giovane Mondini, strada dei play-off. Pellecchia, quest’anno mai impie- campionato. con lo scopo di fargli fare espe- GP Gennaio 2007 PIANETIANETAZZURRZZURR IIll ppuunnttoo ssuullllaa BB 77 Giuseppe Vives, centrocampista del Lecce, analizza per noi il torneo cadetto che ha già eletto la Juve a protagonista assoluta “Napoli, Genoa e Rimini per il secondo posto” Il Lecce potrà risalire? Vincenzo Cimmino “Ad oggi è molto dura ma il campionato di serie B Il campionato di serie B sta entrando in un momen- è molto lungo e tutto può succedere, chissà. to determinante: la Juve ha agguantato il primo Ovviamente c’è anche da sperare che le altre ral- posto e difficilmente lo lascerà, Napoli, Genoa, lentino, altrimenti si fa difficile. Comunque arrivati Bologna, Piacenza e Rimini sono in lotta per il a questo punto del campionato mi accontenterei di secondo piazzamento, ultimo utile per la promozio- una salvezza tranquilla, anche se si era partiti con ne diretta. Sarà importante a questo punto vedere altri obiettivi”. come i vari innesti operati sul mercato faranno fare Nelle zone basse della classifica stupisce vedere il salto di qualità alle varie contendenti. Questo squadre come Vicenza e Modena, sei d’accordo? mese abbiamo analizzato il torneo cadetto con “Fa impressione anche vedere l’Arezzo laggiù ma Giuseppe Vives, centrocampista in forza al Lecce. purtroppo loro stanno ancora pagando lo scotto Giuseppe, partiamo dal Lecce. Eravate partiti della penalizzazione. Vedo in crescita il Vicenza alla grande, poi la flessione, infine l’esonero di mentre vedo davvero inguaiato il Pescara, non- Zeman e l’arrivo di Papadopulo. Come avete ostante ultimamente abbia ottenuto la prima vittoria reagito voi giocatori? in campionato”. “Purtroppo dispiace sempre quando un allenatore Stai seguendo le vicende del Napoli? viene esonerato anche perché il sabato in campo “Certo, appena torno negli spogliatoi dopo le parti- scendiamo noi e quindi parte delle responsabilità te subito mi informo sul risultato del Napoli, tifo da sono pure nostre. Stimavamo molto mister Zeman, quando ero bambino per gli azzurri e nonostante ma adesso dobbiamo concentrarci sul lavoro di giochi per un’altra squadra non posso fare a meno Papadopulo. Vogliamo tornare ad essere brillanti di essere un appassionato della maglia azzurra”. come ad inizio stagione”. Quali giocatori di questo torneo ti hanno impres- La stagione scorsa eri stato spesso accostato al Giuseppe Vives, 26 anni sionato? Napoli, poi sei passato al Lecce. Avresti voluto “Parlando del Napoli vi dico ovviamente Calaiò, vestire la maglia azzurra? “Per saperlo ci vorrebbe la sfera di cristallo. Penso allargando il discorso sta facendo bene Papa Waigo “Ovviamente mi sarebbe piaciuto giocare con la comunque che la Juve non avrà problemi a rimane- del Cesena e Bernacci del Mantova che anche se maglia della mia squadra del cuore ma purtroppo re prima fino ala fine, se si trova lì nonostante i non segna tantissimo è molto utile al gioco della sua non se ne è fatto nulla, nonostante il Napoli avesse punti di penalizzazione vuol dire che ne ha tutti i squadra. Mi piace molto anche Amodio del Napoli, avuto un opzione sul mio cartellino. meriti. Per il secondo posto la lotta è serrata: c’è il un giocatore che per certi versi mi assomiglia. Fortunatamente è arrivata l’offerta del Lecce che Napoli che sta andando fortissimo, c’è il Genoa che Ovviamente sto tralasciando appositamente i gioca- non mi sono lasciato scappare, per me è stato un si è rinforzato alla grande, poi c’è il Rimini. Vedo un tori della Juve”. grande privilegio poter giocare in serie B”. po’ arrancare invece ultimamente Bologna e Un saluto di Vives alla piazza di Napoli? Questo campionato sta riservando poche sorpre- Piacenza, anche per loro sarà importante vedere “Saluto con affetto tutti i tifosi azzurri, sono spesso se: la Juve è prima e le altre si battono per il come si muoveranno durante il mercato di ripara- in città e il calore di questa gente si tocca con mano. secondo posto. Come finirà questo torneo? zione”. Auguro loro di risalire al più presto in serie A”. I top 11: Gatti e De Zerbi new entry. Conferma per Maldonado Benvenuti alla prima edizione del detto che il centrale sarebbe entrato molto utile alla sua squadra. AFFI- 2007 del nostro top 11, rubrica che nelle grazie di Reja dopo due anni di DABILE. elegge mensilmente la formazione panchina e tribuna? Ma il merito è SCHWOCH (Vicenza) - Avrà bevu- ideale della serie B stilata in base alle tutto suo: gli è bastata un’opportunità to qualche pozione della giovinezza valutazioni assegnate ai vari giocato- ed ha subito convinto il mister gori- perché sembra non accusare assolu- ri dalla redazione di PianetAzzurro. ziano che lui in questa squadra ci può tamente le 37 primavere che si porta Questo mese troviamo tanti nomi stare, e bene. GRADITO RITORNO. sul groppone. Sta contribuendo in nuovi all’interno della nostra fanta- DE ZERBI (Napoli) - Lo stesso maniera determinante alla risalita del formazione e per la prima volta, udite discorso fatto per Gatti vale in parte Vicenza con le reti e le sue giocate. udite, manca Emanuele Calaiò, un anche per lui. Ad un certo punto del Chissà se davvero a fine campionato po’ in calo nell’ultimo periodo. campionato sembrava che non faces- lascerà il calcio, come aveva fatto ACERBIS (Albinoleffe) - Premio Ruben Maldonado, 27 anni se più al caso del Napoli tanto da ipo- intuire qualche mese fa. ETERNO. alla costanza per l’estremo difensore tizzare una cessione immediata ma il DEL PIERO (Juventus) - Ha festeg- della squadra di Mondonico, dall’ini- attacco sta togliendo molte castagne trequartista è riuscito a dimostrare giato questo mese le 500 presenze zio del campionato si guadagna con dal fuoco alla troupe di Gasperini. tutto il suo talento nelle ultime uscite. con la maglia bianconera, con gli piena sufficienza la pagnotta ed è ATTACCANTE AGGIUNTO. Adesso tocca a Reja capire in che anni si è ormai accorto di essere arrivata l’ora di dargli un piccolo pre- VIALI (Treviso) - L’arrivo di Ezio modo schierarlo per sfruttarlo al diventato la bandiera torinese. Non mio, l’ingresso nella nostra Top 11. Rossi sulla panchina trevigiana sem- meglio. CLASSE. sarà spettacolare come una volta ma CONTINUO. bra avergli fatto bene, così come a HAMSYK (Brescia) - Nonostante la riesce comunque sempre a trascinare MALDONADO (Napoli) - Potrà tutta la squadra. Ha preso in mano le giovane età è diventato il punto di i suoi verso la vittoria. Vuole la serie sembrare strano, ma il difensore redini della difesa veneta e dalle sue riferimento del centrocampo brescia- A a tutti i costi. ICONA JUVENTI- paraguaiano al momento è il miglio- parti non si passa più. TRASFOR- no, ottima visione di gioco e buona NA. re del reparto azzurro, offendo presta- MATO capacità di interdizione, merita tutte All. GASPERINI (Genoa) - Il zioni migliori sia di Cannavaro che di NEDVED (Juventus) - Le cinque le attenzioni che le grandi squadre gli Genoa sembra un porto di mare, con Domizzi. Nella difesa a tre sembra giornate di squalifica lo hanno fatto stanno rivolgendo. Consiglio per gente che va e viene continuamente trovarsi a meraviglia e Reja lo ha arrabbiare: al suo rientro sembrava l’acquisto a Marino. RAGIONIERE ma lui riesce sempre a schierare una capito dandogli piena fiducia. CON- volesse spaccare il mondo e per poco DEL CENTROCAMPO. formazione organizzata ed efficace. I CRETO. non ci riusciva, chiedere al povero ACQUAFRESCA (Treviso) - Fare liguri sono in lotta per le primissime DE ROSA (Genoa) - In difesa è una Bari…La Juve in questo momento tre gol, tutti in una volta, non è cosa posizioni e il merito è anche suo, ben- garanzia ma il libero ligure sta dimo- non può fare a meno di lui. FONDA- facile; il giovane puntero trevigiano ché agevolato da una rosa di ottimo strando in questo campionato di esse- MENTALE. ci è riuscito con lo Spezia. E’in livello. PREPARATO. re determinante anche nella fase GATTI (Napoli) - Per la serie: prima costante crescita ed in questa seconda offensiva. Con le sue incursioni in o poi ritornano. Chi l’avrebbe mai parte del campionato potrà essere VC Gennaio 2007 LLee pprroossssiimmee aavvvveerrssaarriiee 88 PIANETIANETAZZURRZZURR La compagine di mister Iachini risulta molto insidiosa soprattutto sugli esterni La favola del Piacenza non vuole finire arrivata dal gigante svizzero Nef, men- Maurizio Longhi tre sono risultate importanti le presta- zioni sinora di Olivi e Campagnaro al Era partito con l’obiettivo di disputare centro e di Gemiti sulla fascia sinistra. un campionato tranquillo sperando di Il Piacenza è una squadra molto perico- poter restare a ridosso della zona alta losa sulle fasce, settore in cui gli avver- della classifica, ma, l’inizio della sta- sari si trovano spesso in difficoltà per le gione, le ha riservato piacevoli sorprese. scorribande di Padalino e Stamilla. La squadra cui va la nostra attenzione è Nella zona centrale di centrocampo c’è il Piacenza che è diventata una delle un terzetto di grande affidabilità com- candidate alla promozione finale. Gli posto dalla straordinaria forza di uomini di Iachini esprimono un calcio Nocerino, che rappresenta il fulcro di dilettevole in grado di soddisfare il pub- questa squadra, la grinta di Riccio e le blico del “Garilli”. All’inizio si pensava incursioni di Patrascu. In attacco, oltre che la buona vena del Piacenza fosse al già citato Cacia, vi sono buoni gioca- destinata a sbiadirsi entro poco tempo, tori come Degano, giovane punta di invece, tutti sono rimasti sorpresi da gran valore, Pellicori, che però non sta una squadra capace di battere avversari mostrando tutto il suo potenziale, e i più quotati con estrema facilità. Negli giovani Simon e Rantier. ultimi tempi, però, si sta avendo un calo Il Napoli aspetterà con il dente avvele- di risultati, ma è anche comprensibile in nato il Piacenza per riscattare la sconfit- questo campionato cadetto molto equi- ta subita all’andata. La sfida già si librato. La società quest’estate ha fatto All’andata il gol di Calaiò non servì al Napoli per evitare la sconfitta preannuncia spettacolare, perché nessu- di tutto per trattenere la sua punta di dia- na delle due compagini vorrà lasciare mante che risponde al nome di Cacia, la sua prestanza in area di rigore. Ma ha vestito la maglia della sua città, ossia punti importanti. Gli azzurri al “San rifiutando offerte importanti da club non è solo lui il punto di forza di questo Nando Coppola che in terra emiliana, Paolo” sono un rullo compressore e sta- della massima serie. Ed è proprio il sorprendente Piacenza, ci sono molti sta disputando una grande stagione. In volta si spera di battere i piacentini per bomber catanzarese che sta facendo le giocatori che si stanno rivelando di gran difesa ci sono conferme e sorprese continuare a cullare i sogni promozio- fortune della compagine piacentina, con livello. In porta c’è un napoletano che importanti. Una sorpresa piacevole è ne. TTrreevviissoo,, ssqquuaaddrraa ccaappaaccee ddii ttuuttttoo Arezzo, l’ammazza grandi Dopo un anno passato a fare da Resta la luce verde della speranza vittima sacrificale in serie A, qual- in casa Arezzo in un ambiente che cuno si sarebbe aspettato che il man mano sta prendendo fiducia. Treviso si riscattasse dalle umilia- L’obiettivo degli aretini è conqui- zioni patite nell’anno precedente, stare la salvezza, non sarà sempli- ma non sono arrivati i segnali spe- ce, ma ci sono tutte le qualità per rati. La squadra passata dalla potersela giocare sino in fondo con guida di Bortoluzzi a quella di grande ottimismo. Finora la fanta- Ezio Rossi alterna grandi presta- stica impresa della squadra di Sarri zioni ad altre prove inguardabili. I è avvenuta poco prima delle feste trevigiani sono una squadra scor- dotato di un tiro fulminante dalla natalizie in casa della Juventus che, ambasce chiunque. Poi non è da butica e il Napoli dovrà prestare distanza, mentre nel reparto difen- in vantaggio di due reti, si è fatta sottovalutare la classe del brasilia- particolare attenzione alla trasferta sivo si fa affidamento all’esperien- rimontare da un Arezzo guidato da no Bondi che può creare scompigli del “Tenni”. L’elemento di mag- za di Viali e alla vivacità in fase di un superlativo Martinetti. Proprio ad ogni retroguardia. L’Arezzo gior talento è il fantasista Andrea spinta di Alberto Giuliatto (nella il bomber romano è il giocatore che verrà al “San Paolo” intento a non Russotto, dotato di classe sopraf- foto). Per il Napoli non sarà facile sta primeggiando nella squadra sfigurare al cospetto di una big del fina. L’attacco è di tutto rispetto la trasferta veneta, ma è proprio su toscana. Lui, insieme all’altro fiore campionato. Il Napoli, dal canto con Beghetto, Fava e questi campi che viene fuori la all’occhiello del reparto offensivo, suo, dovrà tenere gli occhi bene Acquafresca che danno ampie grande squadra, perciò sarà una ovvero il napoletano Floro Flores aperti per limitare le intenzioni garanzie in zona gol. A centrocam- partita tutta da gustare. (nella foto), forma una super cop- degli amaranto. po spicca il belga Baseggio, Mau Lo pia d’attacco che può mettere in ML

VViaia Cilea,Cilea, 253253 VVomeromeroo (Napoli)(Napoli) tel.tel. 081.7147477081.7147477

ParParcheggiocheggio GratuitoGratuito Gennaio 2007 PIANETIANETAZZURRZZURR AAmmaarrccoorrdd 99 Gianni Minà presenta la sua opera in dvd su tutta la vita di Diego Armando Maradona Serata di emozioni forti all’auditorium della Rai Napoli”. Vincenzo Letizia e Rosa Ciancio Antonio Juliano racconta da dove nacque l’idea di portare Maradona da noi: “Una sera mia moglie mi disse, ora che sei diventato direttore generale del Napoli devi Grandi emozioni all’auditorium della Rai di Napoli per la presentazione dell’ope- prendere il meglio che c’è. Provai a ingaggiare anche Platini, ma il meglio era ra realizzata da Gianni Minà per la ‘Gazzetta dello Sport’ con la collaborazione di Diego. La trattativa fu estenuante, già allora che ero giovane fui colpito dall’e- ‘Rai Trade’. Si tratta di 10 dvd da tre ore l’uno in edicola con la Gazzetta che rac- saurimento… Sono dovuto restare 40 giorni a Barcellona per concludere la trat- contano tutta la vita di Diego Armando Maradona. Un omaggio ad un mito che tativa con Maradona. Diego voleva venire al Napoli e andar via dal Barcellona e è si è fatto del male, ma che dal male ha saputo riemergere tante volte. La serie dei si sa che quando un giocatore vuole andar via da una squadra la società deve dvd, dal titolo ‘Non sarò mai un uomo comune’, è ben più che una raccolta di gol: lasciarlo andare. Friggevamo il pesce con l’acqua, non c’erano soldi e andai alla è uno spaccato su un’epoca - non solo calcistica -, è la ricostruzione del personag- Banca del Centro-Sud e chiesi un ‘prestito’ per poter strappare il fuoriclasse al gio Maradona dai primi calci al tramonto calcistico, è la parabola di un uomo che Barcellona: servivano per il trasferimento di Maradona 7 milioni di dollari in tre ha sfiorato la morte ed è tornato in vita, lui dice, per amore delle figlie Dalma e anni. Poi, fu scelta la Banca della Provincia di Napoli perchè nel Consiglio di Gianina. Amministrazione c’erano alcuni membri che ave- Un lungo applauso della platea, completamente vano interessi con quest’ultima. Alla fine, l’ope- gremita, ha salutato le immagini proiettate dai razione ci costò 150 milioni, mentre utilizzando due maxi schermi dell’auditorium di alcuni gol la Banca Centro Sud l’affare non ci sarebbe messi a segno dal ‘Pibe de Oro’. Presenti all’e- costato nulla. Cercavamo di dilazionare il paga- vento ovviamente noi di PianetAzzurro e molti mento dei giocatori acquistati in tempi molto protagonisti dell’epoca d’oro, tra cui il grande lunghi. Anche nell’80 prendere Kroll dal Salvatore Bagni, il direttore Antonio Juliano Vancouver fu una cosa straordinaria, ma non- che acquistò il ‘Pibe de Oro’ dal Barcellona; ostante tutto questo, Ferlaino mi ha sempre volu- ‘pal’e fierr’ Giuseppe Bruscolotti; Gianni Di to punire sul più bello”. Giuseppe Bruscolotti fa Marzio, colui che scoprì per primo Maradona; presente a ‘Totonno’ che forse l’errore fu quello Ciro Muro, grande talento e sostituto naturale di di non accettare di lavorare con Italo Allodi, Diego; Antonio Filardi, sublime promessa del- Iuliano ribatte con ironia: “Io sono stato prima l’epoca; l’attuale allenatore della Primavera un calciatore e poi un dirigente, evidentemente azzurra, Gigi Caffarelli; il fluidificante che non avevo l’istruzione oxfordiana per operare segnò alla Juventus a Torino, Antonio con un tale personaggio, io resto sempre un Volpecina, che oggi servirebbe come il pane a uomo di San Giovanni a Teduccio che ama il Reja. Grandi applausi soprattutto per il massag- Napoli… Non ho mai avuto dalla società la pos- giatore storico del Napoli e grande amico di sibilità di continuare la mia opera. Ferlaino mi Maradona, Salvatore Carmando. Tanti anche i chiamava solo quando era con l’acqua alla gola. giornalisti che 20 anni fa seguirono le vicende Il mio Napoli, anche quando ero calciatore, si è del Napoli e di Maradona, su tutti Luigi Necco, sempre fatto rispettare”. mitico commentatore dei pomeriggi di ‘90esimo minuto’, icona di un modo Giuseppe Bruscolotti racconta il suo rapporto con : “Ho avuto la romantico di vivere un calcio che ormai non esiste più. Tra gli ospiti d’onore anche fortuna di essere il capitano di una squadra di veri uomini, ci guardavamo in fac- il presidente del Napoli Basket, avv. Mario Maione spesso vicino, in passato, ad cia e ci capivamo. Sono una persona disponibile ed onesta, lo fui anche con Diego acquistare il Napoli. Mattatore della serata, l’illustre collega Gianni Minà che ha al quale subito dissi, mi aspetto da te che possiamo vincere qualcosa soprattutto condotto il salotto che sul palco dell’auditorium ha ospitato Di Marzio, Bruscolotti, ora che mi avvio alla fine della carriera”. Bruscolotti fu subito rapito dall’im- Juliano e Bagni. mensa classe del campione argentino: “Quello che faceva Diego in allenamento Belle le parole del “guerriero azzurro”, Bagni , grande amico di Diego: “Con era un qualcosa di incredibile, abbiamo avuto un ottimo rapporto di stima reci- Diego inizialmente c’è stato qualche scontro, poi ci siamo un po’ alla volta avvi- proca fin dall’inizio. Tutti i compagni lo adoravano perchè lui era sempre in prima cinati fino a diventare grandi amici. Lui era un grande in campo, ma anche fuori linea a difendere il Napoli. Ricordo che quando andavamo a giocare al Nord i tifo- dal terreno verde. Gli sono stato vicino nei momenti difficili, ma se in lui non fosse si avversari ci insultavano pesantemente e Carmando piangeva e Diego si arrab- scattato qualcosa nella testa non sarebbe mai potuto uscire dal suo problema. biava moltissimo. Poi, quando abbiamo iniziato a vincere lui godeva moltissimo Diego è un uomo che si fida poco di tutti. E quando tutti si sono allontanati, lui ha anche per questo senso di rivalsa”. creduto in me e si è molto appoggiato a me. Forse perché sono stato fra i pochi a Per chiudere, Gianni Minà, prima di far partire le immagini dell’emozionante tenergli sempre testa, a litigare, a dirgli sempre in faccia quel che pensavo. Lui si festa di 20 anni fa, chiarisce perché secondo lui Diego Maradona è stato più gran- arrabbiava, poi però mi veniva a cercare. E mi ha ripagato offrendomi la sua fidu- de di Pelè: “Diego ha fatto cose straordinarie, disumane, in un epoca in cui nel cia totale”. Bagni ha un desiderio: “Spero che prima o poi si riesca ad organizza- calcio c’era il pressing…”. re una grande festa a Napoli per Diego”. Partono le immagini della festa scudetto di 20 anni fa, in cui tutti gli artisti napo- Di Marzio fu il primo a scoprire il ‘Dio del calcio’: “Lo vidi per la prima volta a letani si riunirono straordinariamente nell’Auditorium della Rai, per celebrare quel Villa Fiorito. In pochi minuti fece delle cose straordinarie, ne rimasi sbalordito e grande Napoli che ancora oggi emoziona e ci fa comprendere come, non solo la lo segnalai a Ferlaino. Al ragazzo profetizzai che un giorno sarebbe venuto a squadra, ma il calcio in generale, sia troppo cambiato, in peggio purtroppo…

CARTOLERIA LIBRERIA MARMARTELLITELLI “TUTTO PER LA SCUOLA”

Libri scolastici - varia - testi universitari Gadgets - Giocattoli - Fotocopie - Fax Buoni libro - Articoli per ufficio e da regalo Rilegature - Ricariche telefoniche - Carte servizi

Pagamenti con Carte di credito e Pagobancomat

Viale Traiano, 202 (angolo Magazzini COOP) 80126 SOCCAVO - NAPOLI Telefono: 081 728 3494 Fax: 081 0390204 e-mail: [email protected] Gennaio 2007 1010 LL’’eesscclluussiivvaa PIANETIANETAZZURRZZURR Il colosso della difesa campione del Mondo ci fa rivivere le magiche emozioni di luglio 2006 Materazzi: “A Berlino i miei momenti più belli” Francesco Pugliese Ormai PianetAzzurro ha abituato i propri lettori a grandi interviste. Tanti sono stati i campioni del passa- to e del presente che ben volentieri hanno parlato con noi, questo mese abbiamo sentito in esclusiva un cam- pione del Mondo, , pilastro della difesa interista e della nazionale. Il grande “Matrix” è stato lieto di concedere una lunga intervista al nostro giornale permettendo di apprezzare ancor di più il quarto alloro azzurro e le sue doti sportive nonché umane. Materazzi, cosa le viene in mente se le dico sette luglio 2006? “Penso al momento più bello della mia carriera. Vincere un mondiale è il sogno che avevo sin da bam- bino, ma riuscire a renderlo realtà, non è facile da spiegare, è un’ emozione troppo forte”. Quale fu la prima cosa che fece dopo il rigore di Grosso? “La prima cosa che feci fu abbracciare la persona più vicina, che in quel momento era il direttore di gara. Non avevo più le forze per rincorrere qualche compa- gno e ho abbracciato l’arbitro (Archundia ndr): in quel momento, tanta era la gioia, che uno valeva l’al- tro. Lui era un po’ imbarazzato, non lo nego, però mi è venuta così...”. La marcia dell’Italia verso Berlino fu esaltante, ma prima che tutto iniziasse lei ci avrebbe scommesso? “Si e le spiego il perché. Quando arrivammo in Germania, Lippi ci disse che se ci fossimo impegnati al massimo avremmo vinto il mondiale. Alla fine tutto il nostro impegno è stato ripagato splendidamente”. La spinosa questione legata al “calcio – gate” è ser- vita come motivazione? “Diciamo che in parte ci è servita. Sapevamo che nei nostri confronti ci sarebbero stati pregiudizi forti e l’ unico modo per mettere a tacere tante voci era dimo- strare sul campo quale fosse il nostro valore”. Da difensore, cosa si prova a segnare in una finale mondiale? “Beh, pur essendo un difensore, di gol ne ho fatti, ma segnare in una finale di coppa del Mondo è indescri- Marco Materazzi, 33 anni vibile. Ti senti un supereroe”. Se le chiedo di Zidane e delle parole che tutto il I più cattivi dicono che, vista l’assenza della Juve, sul suo presidente? mondo vorrebbe conoscere? sarebbe una vittoria mutilata. Cosa ne pensa? “E’una persona come poche. Semplicemente straordi- “Addirittura tutto il mondo? Tornare sulla questione “Dico che mi mancano i compagni di nazionale, il nario. E’ il nostro primo tifoso, sempre al fianco della penso sia assurdo. Dico solo che non ci furono riferi- resto no . E’stata fatta giustizia. Hanno pagato e stan- squadra, pronto a incoraggiarci sia nei momenti belli menti alla religione ne alla politica”. no dimostrando di essere una società molto seria ades- che in quelli difficili. Cercheremo di realizzare il E sui parenti? so. Il prossimo anno li riavremo in A”. nostro ed il suo sogno”. “Molti giornali hanno parlato di riferimenti alla Tornando alla massima serie, cosa è cambiato In passato si è parlato di una sua possibile cessione. madre. Chi mi conosce sa che ancora oggi non riesco nell’Inter? Se riuscisse a vincere con l’ Inter, cercherebbe a parlare di mia madre senza che mi scappi da pian- “Non ci sono più cose strane. Siamo consapevoli della nuovi stimoli? gere. Avevo quindici anni quando la persi e mai offen- nostra forza. Sappiamo dove possiamo arrivare. “ Non riuscirei ad indossare un’ altra maglia. Se ora derei nessuno tirando in ballo la madre”. Questo ci da la forza per andare avanti. I dubbi che sono qualcuno lo devo all’Inter. In passato, prima del Rimarrebbe la sorella. avevamo prima, visto quello che è successo, erano mondiale, Materazzi non era visto così in positivo. La “Per esclusione… Comunque è una cosa passata e reali. Ora è tutto nelle nostre mani”. mia società, però, non ha mai smesso di starmi vicino. non mi va di ritornarci”. Quanto hanno giovato all’Inter gli acquisti di La mia speranza è di chiudere a Milano”. Passiamo al pallone d’ oro. Lei avrebbe premiato Vieira ed Ibrhaimovic? Permetta ora una domanda di parte. Cosa pensa Cannavaro o Buffon? “Il nostro gruppo era di grande spessore. Quest’anno del nuovo Napoli? “Sono felicissimo per Fabio. Ha fatto un grandissimo sono arrivati due fenomeni che hanno aiutato la squa- “ In B è messo bene. Lotta per la promozione e, tolta mondiale ed è giusto che sia stato premiato, ma non dra a crescere di mentalità. Sono state due ottime scel- la Juve, penso sia tra le principali pretendenti ad un chiedetemi di scegliere. Fosse per me lo avrei dato te”. posto in A”. anche a Gattuso”. Pensa anche alla Champions? In un’intervista Salvatore Bagni ha detto che la sua In sintesi cosa è stato per lei il 2006? “L’ Inter è una delle società più importanti d’ Italia, Inter ed il Napoli saranno le società del futuro. Gli “A livello sportivo è stato l’anno più bello della mia può e deve cercare di arrivare alla fine di ogni com- da ragione? vita, da dieci in pagella. Ho fatto il massimo per quel- petizione. Naturalmente giochiamo per vincere, poi se “Spero che il tempo gli dia ragione. Noi cercheremo di lo che ci si aspettava da me. Ho vinto tutto quello che ci riusciamo ancor meglio”. aiutarlo. Per quanto riguarda il Napoli credo che, si poteva vincere”. Tra campionato e Champions League cosa preferi- dopo tutto quello che ha passato, possa vedere al futu- Cosa si augura per questo nuovo anno? rebbe? ro con sguardo positivo. Non conosco personalmente “L’augurio che mi faccio è di continuare così. Vincere “Partendo dal presupposto che vincere entrambe le il presidente, ma la sua importanza ed il suo valore uno scudetto con l’Inter sul campo dopo tanti anni competizioni non dispiacerebbe, dico il campionato. I sono fuori discussione”. significherebbe tantissimo”. nostri tifosi meritano questa soddisfazione. Dopo In A si sente la mancanza degli azzurri? Diciamo che siete messi bene. quello conquistato lo scorso anno in tribunale sarebbe “Ovvio che si. E’ una delle squadre più amate nel “Non diciamo niente. Speriamo di continuare a far fantastico bissare sul campo”. nostro paese, la storia lo dimostra. Mi auguro che tor- bene come stiamo facendo”. Moratti meriterebbe una tale gioia. Cosa può dirci nino presto, la gente di Napoli lo merita”. DDeettttii ee ccoonnttrraaddddeettttii Gennaio 2007 PIANETIANETAZZURRZZURR 1111 Tanti gli errori arbitrali a favore della Juve, le giacchette nere sono davvero in buona fede...una fede bianconera Amenità delle ultime di campionato e dintorni va anche il povero Vito Scala (suo fido prepara- Renata Scielzo tore), che, reo di averlo tratto dal campo per evi- tare sfracelli, spintonato, rovina a terra…Che Cominciamo la nostra carrellata di amenità post dire? Totti continua ad esultare ad ogni goal – panettone, struffoli e compagnia bella con un facendo il gesto di ciucciarsi il dito in onore del rigoroso buon anno ai nostri affezionati 25 letto- piccolo Christian. Ma siamo sicuri che questo sia ri. il motivo? CRESCI PUPONE CRESCI! Tante chicche per tutti: il calciomercato, il nostro In realtà c’è un’altra spiegazione. Nessuno è Napoli e il primato perduto, l’onnipresente stato così perspicace da cogliere il bel gesto di Moggi, il Totti di un tempo e un po’ di carneva- Francesco. Voleva soltanto, per quella filantro- lesco e un po’ di mistero, tra gestacci e spie venu- pia che lo contraddistingue, aiutare Lucarelli & te dal freddo. co, dopo una settimana un po’ burrascosa, tra- Apriamo sul deus ex machina di scudetti e arbi- scorsa tra esoneri e ammutinamenti. Sembrava traggi, di contratti e ingaggi: niente poco di meno troppo brutto provare a far goal a pochi minuti che Big Luciano. Dopo tutte le marachelle di cui dalla fine e rovinare la festa del fu/è di nuovo si è reso protagonista continua a proferire parola Arrigoni!! BELLA FRANCE’ e le radio nostrane hanno pure il coraggio di dar- Non guasterebbe qualche parola sul calciomerca- gliela… to: almeno sui casi più eclatanti. Così troviamo il “L’Inter e’ la squadra più forte quest’anno, ma lo modo di regalare un po’ di spazio anche al fu scudetto cucito sul petto non le appartiene” e Diciamocelo pure: voleva essere il solo artefice Milan. Oddo, fiero accusatore di Totti in merito ancora “gli arbitri quando sbagliano lo fanno della gentilezza pro VECCHIA SIGNORA. Un alla telenovela “Italia sì, Italia no”, non gioca sempre in buona fede, e come vedete continuano VERO GENTLEMAN. contro il Milan. E’ riuscito a mutare l’amatissima a sbagliare” (in riferimento allo scandaloso arbi- Noi dal canto nostro cediamo il passo allo stanco maglia biancoceleste (mi sento l’erede di Di traggio nel recupero settimanale di Juve – campionato dei “grandi”: l’ Inter inanella la 13/a Canio) in una maglia rossonera e in suadenti tin- Cesena). vittoria consecutiva, stacca la Roma di 11 punti e tinnii. Della serie SPORTIVITA’ VO CERCAN- E come dargli torto? Con un rigore non dato al a scucirsi lo scudetto dal petto non ci pensa dav- DO…e poi il fu Ronaldo (nella foto). Vuole tor- Cesena e un goal inspiegabilmente annullato vero. nare a Milano. Meglio: vuole andare al Milan. sono davvero in buona fede queste giacchette La seconda della lista, opaca e fuori forma, fa i Ragionamento che non fa una piega. Ora che nere. FEDE BIANCONERA. conti con gli errori dei suoi difensori. Un’altra l’Inter vince è il caso di passare dall’altro lato E se le giacchette nostrane e le penalizzazioni perla difensiva e un altro rigore contro. Dopo il della barricata per avviare un nuovo corso di magicamente scomparse hanno fatto il loro, made in Chivu il made in Ferrari. E soprattutto memorabili successi! anche i nostri paladini non sono stati da meno: il protagonista di “Italia sì, Italia no, la storia infi- E se le chicche nostrane sono queste, pensate a troppo bello essere in testa alla classifica, perché nita” più in forma che mai. cosa succede fuori del bel paese: tra i gestacci mantenere il primato, perché non comportarsi da Il capitano giallorosso è tornato davvero quello di ostentati da Don Fabio e il fitto mistero che galantuomini, perché non cedere il passo alla un tempo: agguanta il pareggio e segna la rete avvolge il buon Shevchenko. Da quando non è VECCHIA SIGNORA? 138. Capocannoniere solitario in campionato, più sotto l’ala protettiva di Berlusconi pare sia Ecco allora gli uomini di Reja rimediare un supera Chiesa e stabilisce il record di migliore diventato, fomentato da Abramovic, una perico- pareggio in quel di Lecce, complici un goal non realizzatore della serie A in attività e last but not losa spia stile KGB. Che abbia con sé anche un dato e il solipsismo ad oltranza del pur buon De least, più PUPONE che mai, REAGISCE ad un po’ di polonio? Zerbi, che a pochi minuti dalla fine non passa la fallo di Galante, non va a prendersi l’ammonizio- Alla prossima, ALLA RICERCA DEL PRIMATO palla del 2 – 1 a Dalla Bona. ne e rimedia un bel rosso diretto! E di mezzo ci PERDUTO. Euro 2012: un nuovo stadio per Napoli?

E sull’ impatto che la costruzione di una struttu- Ristrutturazione del San Paolo o costruzione di ra multifunzionale può costituire per le aree un nuovo stadio? periferiche abbiamo chiesto lumi a Michele Questo il dubbio amletico che arrovella la Esposito, consigliere della municipalità mente di esponenti del governo, amministratori “Piscinola- Marianella, Chiaiano, Scampia”, il locali, imprenditori, tifosi e cittadini. quale, senza esitazioni ha risolto l’amletico dub- Dubbio amletico la cui risposta necessita di bio d’apertura, rilevando la necessità di un tempi brevissimi, perché Napoli corre il rischio nuovo stadio e chiarendo il significato politico di essere tagliata fuori da Euro 2012. che un’operazione del genere può rivestire per il E’ da settembre, da quando il sopralluogo dei territorio di Scampia: “Investire in un comples- delegati Uefa ha messo in luce tutte le tare del so capace di offrire ed erogare una moltitudine San Paolo, che si discute sull’opportunità di di servizi sportivi ed extrasportivi nell’area avviare la costruzione di un nuovo stadio. Nord significa fare una precisa scelta politica, Di recente le dichiarazioni del sottosegretario dare una nuova connotazione urbana e architet- allo sport Lolli, e la visita del Ministro tonica ad un territorio sempre più identificato Giovanna Melandri, hanno rilanciato la vexata in una deriva periferica da cui non ci si può quaestio e rimarcato la necessità di una presa di redimere, riconvertirlo da territorio in mano posizione immediata. alla criminalità a spazio di aggregazione, di Chiarissime le parole di Lolli:”La cosa più inclusione sociale, di incontro e di scambio. Lo importante in questo momento è che Napoli E Napoli ha in parte già scelto. E’ sempre più stadio rappresenterebbe una grande opportunità prenda una decisione in tempo utile, e cioè entro numeroso il partito di coloro che reputano neces- per Scampia e per Napoli un volano di sviluppo un mese, perché altrimenti l’Italia si ritrovereb- saria la costruzione di un nuovo stadio che, di e rilancio economico e sociale. Le ricadute posi- be ad ospitare gli Europei senza Napoli e sareb- concerto con quanto affermato da Lolli, si confi- tive che deriverebbero dalla sua costruzione be una follia.[…]Le carte federali parlano di più guri come una struttura articolata e flessibile e sono innumerevoli, l’opera – ha aggiunto - lungi di cento milioni di euro per una ristrutturazione contribuisca alla riqualificazione di aree perife- dall’essere uno scheletrico consolidamento del San Paolo: se ci sono privati in grado di riche della città: “Io sono d’accordo con chi dice cementizio si rivelerebbe propulsiva in termini impegnarsi in questo senso che ben vengano, che nelle periferie si debbano creare strutture sociali ed economici”. Nulla da aggiungere: altrimenti si costruisce un nuovo stadio. Noi articolate e flessibili[…]. Se si fa un investimen- Napoli e Scampia non possono perdere quest’ vogliamo dare una mano a Napoli, scelga to si fa per creare una struttura moderna, ricca opportunità. Ad Euro 2012 Napoli e Scampia Napoli come farsela dare”. di servizi, che possa essere fonte di guadagno”. devono essere protagoniste. Gennaio 2007 PPaallllaaccaanneessttrroo 1212 PIANETIANETAZZURRZZURR La squadra azzurra ritrova gioco, voglia di vincere e risultati. Ora Eurolega e non sono più un sogno Il mese magico della Eldo Napoli Giuseppe Palmieri Incontriamo in esclusiva l’ala grande maceratese Gennaio 2007. Un mese che i tifosi della Eldo Napoli non potranno dimen- ticare. Eppure era cominciato malissi- Simone Flamini: “Siamo forti, ora tutto dipende da noi” mo per la squadra di coach Piero Bucchi. Dopo la vittoria di fine anno Simone Flamini, 25 anni il prossi- cazione matematica per la Coppa contro la capolista VidiVici Bologna al mo 4 aprile, è un giocatore acquista- Italia, ora dovrà tuffarsi nella tra- PalaBarbuto, la Eldo sembrava essere to dal Basket Napoli all’inizio della sferta contro il Fenerbache, decisiva ripiombata nei suoi problemi soprattut- scorsa stagione, disputata poi in pre- per il cammino europeo. Una impre- to nelle gare esterne, perdendo in malo stito a Scafati, contribuendo alla sa in terra turca rimanderebbe il modo ad Udine contro l’ex Jerome promozione della compagine cam- discorso Top 16 alla gara interna Allen, e poi a Salonicco contro l’Aris in pana nel massimo campionato. L’ala contro la Benetton Treviso. Alla una partita che sembrava aver messo la maceratese aveva cominciato la sua Eldo servono due vittorie per centra- parola fine alle speranze napoletane di carriera nella Scavolini Pesaro, poi re quello che, oltre ad essere un tra- accedere alle Top 16 di Eurolega. In un ha militato nelle fila di Ragusa e guardo storico, sarebbe un vero e momento del genere arriva a Napoli un Jesi, dove è rimasto per due stagioni proprio miracolo vista la situazione avversario da sogno: il Barcellona di nelle quali si è messo in luce. di un mese fa. Flamini invita a vive- Navarro. In una partita che a metà terzo Simone passa poi a Fabriano dove re alla giornata: “Quest’anno stiamo quarto sembrava essere definitivamente gioca una stagione da 10 punti di giocando e crescendo partita dopo pregiudicata per i colori azzurri, la Eldo media in 40 gare, per arrivare, l’an- partita. In questo mese di gennaio si ritrova, tira fuori il suo spirito di squa- no seguente, alla Virtus Bologna siamo riusciti a centrare tante vitto- dra, la fame di vittoria, e vince per 66- dove gioca 34 partite in Legadue. rie importanti, ora ci giochiamo le 64 dopo un finale vietato ai deboli di Infine il trasferimento sotto l’ombra ultime chance di Eurolega dando il cuore. E’ la svolta per la squadra parte- del Vesuvio, con la buona parentesi massimo in queste due gare, poi nopea che non si ferma più. La domeni- scafatese. In questa stagione Flamini faremo i conti”. ca seguente arriva l’AJ Milano che fa parte della pattuglia italiana a Simone non preclude alcuno degli viene annichilita da una Eldo inarresta- disposizione di coach Bucchi, che lo obiettivi possibili per l’immediato bile anche con le seconde linee. E’ la impiega per 10 minuti di media a futuro:“Difesa della Coppa Italia? giornata di Jeff Trepagnier e Matteo partita. Ha giocato la sua migliore Top 16 di Eurolega? Tutto dipende Malaventura. L’appetito vien man- gara stagionale nella sfortunata tra- da noi. Abbiamo tutti i mezzi tecnici giando e Napoli prova a riaccendere le sferta di Udine, realizzando 5 punti e caratteriali per centrare qualsiasi chance europee nella trasferta contro il in 21 minuti. Per Simone, Napoli è Simone Flamini, 25 anni obiettivo, giochiamo volta per volta, Pau Orthez, considerata proibitiva. Un la grande occasione, in una squadra sempre per vincere, poi vedremo Mason Rocca incontenibile guida la che gioca per obiettivi ambiziosi in fantastico per la Eldo questo di gen- cosa riusciremo a raccogliere”. franchigia azzurra alla vittoria che ha campionato e partecipa con onore e naio, nel segno della rincorsa alle Simone Flamini crede, dunque, rimesso in discussione i giochi qualifi- speranze di Top 16 all’Eurolega. Da Final Eight di Coppa Italia, torneo nelle possibilità di questa Eldo ritro- cazione che sembravano non riguardare questa esperienza cerca di crescere cui Napoli parteciperà come deten- vata ai massimi livelli. Ora bisogna più la Eldo. L’ultima malcapitata sul come uomo e come giocatore:”Il trice del titolo, e della qualificazione guardare ai prossimi decisivi impe- cammino verso le Final Eight di Coppa mio obiettivo è di crescere nelle pre- europea. Flamini non riesce ad iso- gni che attendono la squadra del Italia è la Tisettanta Cantù. Nonostante stazioni e riuscire a dare il mio con- lare una vittoria più bella delle presidente Maione, per cercare di una buona prova della squadra lombar- tributo per questa squadra perchè altre:”Non c’è stata una vittoria più raggiungere questi obiettivi difficili, da e una serata non delle migliori per i possa trovare tante vittorie e rag- esaltante delle altre in questo mese, ma raggiungibili. Flamini ci crede, partenopei, Morandais (30 punti) non giungere grandi traguardi. Sono le ma ci sono state tante vittorie bellis- Piero Bucchi pure, anche se entram- fa sconti ai suoi ex-compagni ed è deci- vittorie della squadra che danno la sime che ci consentono di avvicinar- bi consci delle insidie di questo sivo nella vittoria che vale l’accesso alle possibilità a me di crescere umana- ci sempre di più ai nostri obiettivi”. cammino. Dopo la rinascita di gen- gare che assegneranno la prossima mente e professionalmente come La squadra azzurra con la vittoria naio, crediamoci anche noi. Coppa Italia, che la Eldo dovrà difende- singolo giocatore”. E’ stato un mese contro Cantù ha centrato la qualifi- GP re. A segnare la svolta per una squadra che solo un mese fa era con più di un piede fuori dall’Eurolega e sembrava destinata ad un campionato non di pri- missimo piano, è stato il ritrovato spiri- Discoteca CABOVERDE sas to di squadra. Coach Bucchi ha saputo trovare l’amalgama giusta con un Ellis di PREZIOSO ANTONIO in crescita nel ruolo di play, con Jeff Trepagnier “sesto” di lusso, spesso determinante, con Rocca, Morandais e FESTE COMPLEANNO Sesay che danno il solito immenso con- tributo di sudore e qualità. Poi la voglia di vincere della squadra ha fatto il resto. COMUNIONI La difesa (tranne contro Cantù) è stata un ostacolo insormontabile per qualun- E RICEVIMENTI que avversario, e l’unità ritrovata dello spogliatoio, ha reso questa Eldo una squadra davvero difficile da superare. 1a trav. G. Cesare, 11-13-17-19 Ora ogni discorso è aperto. Napoli pro- verà a difendere la Coppa Italia e tente- rà il miracolo qualificazione alle Top 16 80125 - NAPOLI di Eurolega, cercando di vincere le due gare con Fenerbache Ulker e Benetton Tel. 081 5934544 Treviso. Quello che è sicuro è che rispetto ai mesi scorsi tutto è cambiato. Quelle che sembravano chimere ora Cell. 347 3763720 sono obiettivi difficili ma possibili. Napoli ci crede. Sognare è possibile. Gennaio 2007 PIANETIANETAZZURRZZURR PPaallllaavvoolloo 1313 Tagliata la Teneva, Russiello cerca la Di Iulio e prepara un gran colpo per rinforzare una squadra in difficoltà Original Marines: si sogna il ritorno della Bacham Rosa Ciancio Allarme rosso per l’Original Marines, troppi Roani, voglia di riscatto punti persi senza reagire, troppe partite dispu- tate senza grinta e voglia di vincere. Bisogna La schiacciatrice venti- correre subito ai ripari per non far sfumare treenne dell’Original Marines Manuela tutte le possibilità di promozione. Eppure tutti Roani (nella foto), all’inizio ci credevano, in primis coach Paolo tanta grinta ed espe- Giribaldi che dopo aver lasciato Roma è rienza, analizza il venuto a Napoli per vincere il campionato ed momento di crisi che approdare alla massima serie. Il gruppo c’è? sembra attraversare Cosa manca? Il gruppo probabilmente c’è, ma l’Arzano: “Il problema manca sicuramente l’apporto di qualcuna Roani, Fanella e Romanò fondamentale è la capace di caricarsi il peso della squadra sulle mancanza di continui- spalle nei momenti topici delle gare. sorriso e la sua forza ha lasciato un vuoto tà, non riusciamo ad Probabilmente le aspettative del presidente incolmabile ad Arzano. Elisabeth ha già dato il avere la necessaria Russiello e di tutto il pubblico arzanese sono suo assenso al trasferimento in maglia arzane- determinazione state deluse. La Teneva non è stato l’ottimo se, ma prima che venisse contattata dal presi- soprattutto nei momen- acquisto che ci si aspettava, probabilmente la dente Russiello, aveva già sottoscritto un pre- ti più caldi, nel finale dei sua vita di mamma non si è riuscita a concilia- contratto con una società del campionato giap- set. Perché quando facciamo il nostro gioco mettiamo spes- re bene con la sua vita da atleta. Una condizio- ponese. Riuscisse a risolvere il proprio impe- so in difficoltà l’avversario portandoci anche in vantaggio. ne nuova che ha pregiudicato il buon esito di gno consensualmente con il club nipponico, il Poi magari non funziona la ricezione o l’alzata, sbagliamo quest’esperienza che è finita troppo presto. La ritorno della campionessa americana alle pen- in attacco, facciamo troppi errori e compromettiamo tutto il bulgara ha deluso le attese ed è stato inevitabi- dici del Vesuvio non sarebbe più una mera uto- lavoro fatto fino a quel momento. Alla fine vince chi è più le che le strade, sua e quella dell’Original, si pia. In campionato, come detto le cose non lucido in campo e riesce a superare le difficoltà”. La ricetta separassero. Ora, dopo la rescissione consen- stanno andando bene. L’allarme è scattato di Manuela è semplice: “Il rimedio? Non dobbiamo demo- suale tra Radosveta e la società arzanese, si dopo le sconfitte consecutive ad opera della ralizzarci, questa è solo una piccola crisi che è più psicolo- rende necessario l’acquisto di un nuovo posto Riso Scotti Pavia e delle Marche Metalli gica che tecnica. Basterà ritornare ad allenarci senza pen- quattro, una giocatrice che Enzo Russiello Castelfidardo, due partite perse sia sul piano sare troppo agli errori e guardare alle prossime gare con la ormai sta cercando da due anni e che credeva tecnico che dal punto di vista psicologico che voglia di riscattarci Dobbiamo cercare di essere più concen- trate e fredde sul finale del match. Sono fiduciosa, il nostro è di aver trovato nella schiacciatrice bulgara. hanno mandato su tutte le furie il coach un buon gruppo con un ottimo valore tecnico. Sono certa che L’Original Marines ha contattato molte atlete Giribaldi non abituato a certe figuracce. Ben con il lavoro in palestra potremmo subito recuperare i punti che potrebbero dare quell’apporto offensivo di sei punti letteralmente regalati alle avversarie persi. Questo è un campionato molto equilibrato in cui tutto cui la squadra necessita. Si parla della schiac- che avrebbero potuto garantire la permanenza è possibile, ogni squadra ha la stessa probabilità di vincere”. ciatrice ventiduenne Chiara Di Iulio dalla della squadra di capitan Pinese nelle prime Sorride soddisfatta la schiacciatrice di Fabriano quando le Scavolini Pesaro. Da quattro anni in serie A1, posizioni della classifica. Ma non tutto è per- chiediamo come si trova a Napoli: “Sono contenta di aver classe 1985 , nata ad Avezzano (AQ). La super duto e il presidente Russiello non sembra asso- scelto di venire a giocare Napoli, voglio restarci a lungo e sorpresa che però il presidente sta per regalare lutamente disposto ad un secondo anno di tra- fare bene”. ai propri tifosi è il ritorno di Elisabeth vagli dopo l’amara esperienza in A1 culminata RC Bachman, la centrale americana che con il suo con la retrocessione. Orion, regina tra le formazioni napoletane Il Rosso Maniero vince e convince

Inizia male l’anno per l’AET Il girone di andata di questo cam- Panafarm Orion che subito si è tro- pionato di serie B2 per le squadre vata di fronte una delle favorite di partenopee del Micro Point di questo campionato, il team di M. S. Giancarlo Quinto (nella foto) e Severino che aveva l’obiettivo di vin- del Giotto si è concluso con i cere per agganciare la prima piazza migliori auspici. Rosso e Casoria contesa con il Pontecagnano. Coach si contendono la zona play-off Loparco nonostante la netta sconfitta ormai dall’inizio della stagione. subita contro la corazzata di coach La squadra di Massimo Piscopo resta però fiducioso sugli esiti Pomponio si avvicina sempre di futuri della propria compagine, anche più alla prima in classifica, lotta se da questo torneo si sarebbe aspetta- partita dopo partita e continua a to qualcosa di più. L’Orion non si è vincere lasciando solo qualche lasciata sfuggire l’occasione di acca- Salerno e delle baresi della Clemente briciola agli avversari. Anche il Giotto di Casoria vuole parrarsi i 3 punti contro lo Scafati, Edilhabitat, due partite invece che Nell’ultimo turno a capitolare entrare nella griglia dei play-off e orbitante in zona retrocessione. Così potrebbero regalare punti importanti. sono stati i messinesi della PGS, solo, per il momento, la sconfitta con la regia di Masella, il libero Complicato invece si prospetta il com- poi la volta di Praia e infine i proprio con i cugini della Micro Califano, le centrali Borrelli, Familio e pito delle altre due compagini parteno- cugini del Giotto che hanno ven- Point, hanno messo in discussio- Natale, le schiacciatrici Campolo, pee, la Santagata e i Sup. Valentino duto cara la pelle cedendo solo al ne questo obiettivo. Soprattutto in Bergamini, Boldrini e capitan Tecchio, di Pozzuoli che ormai sono a rischio quinto set. Iermanno e compagni vista delle prossime gare contro le partenopee mantengono una posi- retrocessione. Il Centro Ester, reduce accarezzano l’idea di poter anda- la Pallavolo Cosenza, il Praia e la zione di centro classifica. Da San da tre sconfitte a opera del Massafra, re direttamente in B1, le premes- Tomeo Mare Nicotera, tutte com- Giorgio Del Sannio, saldamente in della Clemente Edilhabitat e di Trani se ci sono, ma il cammino è anco- pagini che occupano una posizio- zona play-off, però non arrivano si accinge a iniziare il girone di ritorno ra lungo. Le prossime giornate i buone notizie per le ragazze di trovandosi di fronte proprio le due ne di bassa classifica. Possiamo Loparco che chiudono con una scon- capoliste Rota Volley e il ragazzi di coach Pomponio concludere che questo campiona- fitta il girone d’andata. Impegnativa Pontecagnano, solo il derby con il dovranno affrontare squadre alla to di serie B2 potrebbe regalare sarà le prossima giornata che vedrà Pozzuoli potrebbe favorire le esterine. sua portata come la Tomeo Mare grandi sorprese per la pallavolo l’Orion impegnata con il fortissimo Nicotera, la Pall. Cosenza e la maschile campana. Valenzano, poi sarà la volta di RC Sicily Metalclima di Catania. RC Gennaio 2007 1414 PPaallllaannuuoottoo PIANETIANETAZZURRZZURR I rossoverdi puntano al tricolore, ma non tralasciano la possibilità di proseguire in Eurolega Atlantis : l’obiettivo è il campionato nella scia di successi sportivi che gli Michele Caiafa ha lasciato in eredità l’ex presidente Umberto Ritondale. Non solo que- E’ un Atlantis Posillipo in forma sma- sto, in quanto per il Circolo di via Zoom su Vanja Udovicic gliante, almeno per quel che concerne Posillipo, sarà fondamentale fare Vanja Udovicic è il vero asso il campionato infatti, i ragazzi di bene in questa stagione, anche perché nella manica dell’Atlantis coach Paolo De Crescenzo sono in lo sponsor Atlantis, per bocca del- Posillipo. Per caratteristiche palla- l’amministratore delegato Amedeo nuotistiche è un universale, in serie positiva dall’inizio della stagio- quanto è uno di quei pochi gioca- ne e non hanno alcuna intenzione di La Boccetta, ha dichiarato che il tori al mondo che unisce alla per- mollare la presa, in quanto mai come prossimo anno non sarà più il main fezione le qualità difensive a quel- quest’anno, vista la presenza di una sponsor dei rossoverdi. le offensive. supercorazzata quale il Recco allena- La polisportiva posillipina è in cerca Di nazionalità serba, il buon Vanja, ta dall’ex giocatore-allenatore posilli- quindi di un nuovo sponsor e un risul- prima di venire a giocare pino Pino Porzio, sarà fondamentale tato importante potrebbe facilitare nell’Atlantis, ha militato nella squadra della sua città, il Partizan piazzarsi davanti alle avversarie, per Vanja Udovicic, 24 anni questa ricerca. Infatti, voci di corri- avere poi la possibilità di giocare, al doio ci fanno trapelare che c’è un Belgrado, per poi trasferirsi allo Jadran Herceg Novi, dove ha vinto momento cruciale dei play-off scu- Fabio Bencivenga, va finalmente forte interesse di sponsorizzazione da tre campionati nazionali e tre detto, l’eventuale partita di bella tra le svuotandosi. Infatti, anche le condi- parte del Cis di Nola, il grande polo coppe di Jugoslavia. mura amiche della piscina “Felice zioni dell’ultimo infortunato, Boris distributivo alle porte di Napoli che In attesa di poter vincere presto Scandone”. Zlokovic, recentemente bloccatosi opera dal 1986 su scala mondiale. qualcosa di importante con i posil- Discorso diverso invece in Eurolega. per dei problemi alla schiena, sono in Sarebbe lo sponsor più importante e lipini, Udovicic ha già ottenuto Nel girone in cui è inserito l’Atlantis, netto miglioramento ed il centroboa remunerativo della più che ottanten- successi importanti con la calottina c’è la Domino Honved Budapest in sarà a disposizione di De Crescenzo, nale storia del Circolo Nautico, che della sua nazionale. Nonostante testa alla classifica a punteggio pieno in vista delle prossime sfide di cam- quindi potrebbe portare nelle casse infatti la giovane età, 24 anni, il suo palmares conta titoli importan- è già quasi certa di qualificarsi ai pionato ed Eurolega. rossoverdi un bel gruzzoletto di dana- ti quali il Mondiale del 2005 e l’ar- quarti di finale della massima compe- L’obiettivo principale della stagione ri che servirebbero per costruire un gento Olimpico di Atene 2004. tizione continentale per club. I posil- in corso, inutile ribadirlo, è il campio- nuovo progetto importante e vincen- Senza tralasciare i due Europei lipini quindi, non dovranno tanto nato. Negli ultimi due anni ai posilli- te. vinti sempre con i colori della sua preoccuparsi dei forti rivali unghere- pini è sfuggito il tricolore della palla- Tutto questo, però, senza mai dimen- nazionale. si, bensì hanno l’obbligo di tenere nuoto, arrivando sempre secondi, per- ticare la crescita dei giovani, il Il suo sogno però, oltre a quello di d’occhio gli spagnoli del Barceloneta ché sconfitti nelle ultime due finali da “Progetto Giovani” portato avanti dal poter conquistare una medaglia che, al momento in cui scriviamo, Savona e dal Recco nella passata bravissimo allenatore e talent scout d’oro alle prossime Olimpiadi, resta sempre quello di riuscire a sono appaiati in classifica proprio ai annata. Scudetto sì dunque, ma senza Bruno Cufino coadiuvato anche da trionfare con la calottina del rossoverdi del neo-presidente tralasciare la possibilità di proseguire De Crescenzo, che ha la finalità di far Posillipo… “Sono infatti questi i Antonio Mazzone. il cammino nella massima competi- crescere e progredire i tanti talenti miei due desideri principali e Per quel che concerne l’infermeria, zione continentale per club. che il Posillipo ha a propria disposi- spero che entrambi si realizzino dopo gli acciacchi subiti ad inizio di C’è da dire quindi che il nuovo presi- zione e portarli nell’arco dei prossimi molto presto”. stagione da Andrea Scotti Galletta e dente Mazzone, vuole continuare cinque anni in prima squadra. Mazzone: “Il mio Posillipo sarà vincente”

Avvocato, 72 anni, Antonio Mazzone è il voglio essere il presidente di un Circolo vin- nuovo presidente del Circolo Nautico cente”. Posillipo. Personaggio di spicco della Napoli Questi gli obiettivi dal punto di vista dello che conta, il neo presidente è stato già chair- sport, ma sappiamo che la sua agenda è man del Circolo rossoverde dieci anni fa. Ha ricca anche di altre iniziative da dover ricoperto in passato anche le cariche di deputa- attuare nel periodo del suo mandato… to parlamentare ed europeo, attualmente fa “Si, è vero, la mia agenda è ricca di iniziative parte del Consiglio d’amministrazione di Poste che spero presto si tramutino in cose da fare. Italiane ed è presidente di Poste Vita. Per prima cosa devo trovare con tutti i soci, Presidente, lei succede, come numero uno di ordinari e fondatori, lo strumento giuridico questo Circolo, ad Umberto Ritondale, sotto per acquistare la sede; noi siamo una delle la cui gestione il Posillipo ha vinto molto sia maggiori polisportive in campo europeo ed è in Italia che in Europa. In un’ottica di con- giusto che diventiamo i proprietari della tinuità, quali sono i traguardi che si è pre- nostra sede. Si rende anche opportuno rivisita- fisso di raggiungere dal punto di vista spor- re le strutture ed i servizi sociali, più aderenti tivo nella veste della sua nuova carica? alle rinnovate esigenze dei soci e chiedere “Il Circolo Posillipo ha una lunga storia di inoltre, alle numerose intelligenze ed energie successi che, dal punto di vista sportivo, sono umane del circolo, collaborazione proficua il fiore all’occhiello della città di Napoli. anche al di là del semplice incarico ottenuto. L’eredità di tanti anni di successi rilasciatami Infine, istituire una commissione composta da dai miei predecessori, mi dà una grossa ex presidenti del Circolo che possano consi- responsabilità da assolvere. Gli obiettivi che gliare il sottoscritto durante la gestione presi- mi sono preposto sono quelli di perseguire la denziale”. tradizione vincente del nostro sodalizio. Per Allora caro presidente, non ci resta che farle quel che concerne la pallanuoto, la nostra Antonio Mazzone, presidente del Posillipo un grosso in bocca al lupo per gli obiettivi vera gemma sportiva, ho improntato un pro- da lei prefissati… getto importante. Saremo pronti ad investire vivaio, ottimamente gestito dal tecnico Bruno “Ringrazio per l’in bocca al lupo ed approfitto nei prossimi anni, grazie all’aiuto degli spon- Cufino. Il Posillipo si è sempre distinto sulla per invitare tutti gli sportivi napoletani a sor, per acquistare in campo europeo grandi scena nazionale ed internazionale, vincendo seguire le gesta della nostra squadra di palla- giocatori in grado di elevare il tasso tecnico tanti scudetti e ben tre Coppe dei Campioni, e nuoto. Vedrete che, come al solito, il Posillipo della squadra. Tutto ciò tenendo però sempre sotto la mia gestione ci tengo ad incrementare non tradirà le aspettative dei suoi tifosi”. in considerazione la crescita del nostro il nostro palmares di vittorie. In poche parole MC Gennaio 2007 PIANETIANETAZZURRZZURR AAllttrrii ssppoorrtt 1515 Basket donne - La Phard prosegue la sua marcia trionfale in campionato ostacolata solo dalla Germano Zama Faenza Molino: “Le ragazze possono ancora migliorare” Vincenzo Cimmino Calcio a 5 - I ragazzi di Deda vincono dopo aver raccolto solo un punto in quattro gare La Phard inizia il nuovo anno da dove l’aveva finito, ovvero vincen- do, vincendo sempre e comunque, Legea Napoli, due calci alla crisi senza timore reverenziale verso nes- erano ampliamente alla portata che nonostante questo mese da suno, come un inesorabile schiaccia- del Napoli. Ci poteva stare il dimenticare, Gli azzurri non sassi che prosegue dritto per la sua pareggio in trasferta contro la hanno perso molte posizioni in strada. Lazio Nepi, per 3-3. Le gare su classifica, e si trovano a 9 gare Il 2007 era stato inaugurato dalle cui il Napoli avrebbe potuto sicu- dal termine della stagione regola- azzurre con una bella vittoria contro ramente fare meglio, soso state: il re, in settima posizione in classi- Cavezzo, dove risultava ancora una secco 4-0 rimediato contro il fica; piena zona play-off e soprat- volta essere migliore la Holland- modesto Perugia in trasferta, e la tutto abbastanza lontani dalla Corn vero asso di questa squadra. sconfitta di misura contro i cam- zona calda. Con la speranza che Subito dopo arrivava l’importantis- pioni d’Italia dell’Arzignano per gli uomini allenati da mister sima sfida contro Alghero, una vit- Finisce un mese nero per il Legea 1-0. Fortunatamente gli azzurri si Deda, sappiano gettarsi alle spal- toria avrebbe regalato la matematica Napoli calcio a 5. I calcettisti par- sono prontamente ripresi ed il le, questo triste black-out, e pos- qualificazione alla final four di tenopei hanno subito un brusco mister Maurizio Deda, ha ben sano ricominciare a maginare bel Coppa Italia. Detto fatto: in terra calo che è coinciso in una striscia improntato la delicatissima sfida gioco e conquistare punti preziosi sarda la Phard, trascinata da una di risultati negativi davvero casalinga contro il Montesilvano. per accedere con scioltezza ai strepitosa Nicole Antibe e da una pesante. Per fortuna che l’inizio Un ennesimo risultato negativo play-off e potersela disputare sorprendente Mirchandani, demoli- del torneo era stato molto entusia- avrebbe potuto istituzionalizzare contro qualsiasi avversario. Di sce le padrone di casa con il punteg- smente e gli uomini di mister una crisi psicologica dalla quale sicuro se il Legea Calcio a 5 gio- gio di 53-75. Con Parma la storia è Deda avevano raccolto molti sarebbe stato molto arduo uscirne cherà come ha fatto fino a dicem- la stessa: Mauriello e co. non ne punticini preziosi che si sono indenni. Non senza difficoltà , ma bre, talmente bene da essere con- hanno per nessuno e la partita volge rivelati molto preziosi per questo c’è da sottolineare il buon siderata la squadra rivelazione subito su un binario favorevole, alla periodo di magra. Nel mese scor- momento del Montesilvano, il del campionato e temibile avver- fine è 73-67. Al Palabarbuto o in tra- so infatti gli azzurri, hanno rac- Napoli è riuscito ad imporsi per sario per tutte le compagini, sferta è uguale: subito dopo demoli- colto un solo punticino in 4 gare 2-1 (reti di Rodrigo Bertoni e senza timori reverenziali o di bla- ta anche Montigarda per 46-68. giocate. E pensare che escudendo Romulo Bertoni) , dando un cal- sone, potrà regalare ai suoi tifosi Tante belle vittorie da parte delle la gara casalinga contro l’indi- cio alla crisi e rilanciandosi in ancora moltissime soddisfazioni. napoletane, ma coach Molino non si scussa capolista Luparense (2-7 il classifica. Infatti al Palavesuvio dichiara pienamente soddisfatto, risultato finale), tutte le altre gare regna sempre ottimismo, visto Raffaele Russo forse per tenere un po’ sulla corda le sue ragazze: “Stiamo vincendo ma non stiamo esprimendo un gioco esaltante, spesso non riusciamo a concretizzare quello che costruiamo Rugby - Gli argentini non hanno fatto fare il salto di qualità e a volte vedo troppi passaggi a vuoto. Comunque tutto sommato sono soddisfatto della squadra, La Partenope sa solo perdere soprattutto per quanto di buono stia- Anno nuovo, vita da soli certamente mo facendo in fase difensiva”. nuova. E’ questo non possono far Molino passa poi a parlare dei singo- che si dice e ci si altro che mettere a li: “Holland-Corn è strepitosa, me augura quando segno pochi punti. ne accorgo ogni giorno di più. un ciclo poco La cosa che lascia Vorrei fare poi un elogio speciale fortunato ha basiti è la carenza alla giovane Lidia Mirchandani, si caratterizzato di personalità della sta inserendo bene nei meccanismi un’ intera annata squadra. Ormai della nostra squadra ed è giusto che per cercare non si possono più abbia il suo spazio”. Infine Molino nuovi stimoli e utilizzare scusanti chiosa: “Vogliamo vincere quante nuove gioie. legate alla mancan- più partite possibili per avvicinarci Sembrano, però, za di preparazione ai play-off e programmare così con parole non adatte dovuta all’ assenza calma la nostra preparazione in alla situazione di un campo di alle- vista di essi”. ormai drammati- namento a Napoli. Intanto è stata definita la sede della ca che contraddi- Siamo a Gennaio, prossima final four di Coppa Italia stingue la stagio- Un’azione della Partenope sarebbe falso e che si disputerà il 14 e 15 febbraio: ne sportiva della bugiardo trovare Partenope. I rugbisti napoletani scusanti. Non è possibile, per onestà Napoli si era candidata ad ospitare Coach Nino Molino, 47 anni tale manifestazione ma alla fine l’ha hanno iniziato il 2007 nello stesso intellettuale, trovare cause diverse modo in cui avevano concluso lo se non la mancanza di carattere di spuntata Taranto. Un peccato per la D’Annunzio, per poi ritornare a scorso anno. Sconfitte, solo sconfit- un gruppo che appellare tale è città che ci teneva a tale evento, casa a Giugno. “Una decisone presa te, nient’altro che sconfitte. La eccessivo. Passi per le trasferte, ma come in un’intervista aveva dichia- per il bene della giocatrice- ha spie- compagine guidata da “Chicco” in casa non si può permettere a rato l’ass. Ponticelli ma fatto sta che gato il dg della Phard Bagnoli- è Fusco è allo sbando. I risultati sono chiunque di farla da padrone. Non la società ha deciso di mettere a giovane ed ha bisogno di giocare. sempre più mortificanti (Vedi deba- ci si può arrendere così. Non appar- disposizione dei tifosi dei pullman Quindi abbiamo deciso, in accordo cle in casa contro la Ludom). I tiene all’ etica di questo sport. per raggiungere Taranto e tifare con l’atleta, di mandarla a farsi le ritocchi argentini poco hanno gio- Nessuno chiede a Piscopo e compa- Phard. Ancora un’altra iniziativa ossa a Maddaloni. Sarni è una vato alla causa bianco - celeste, gni di fare miracoli o magie, ma degna di nota da parte di Panza. ragazza su cui puntiamo per il futu- anzi, se si pensa alla penalizzazione almeno lottare sino alla fine. Intanto l’ala-pivot Silvia Sarni ha ro e ci aspettiamo che ritorni più legata proprio alla presenza massic- Cercare sino all’ottantesimo minuto lasciato Napoli ed è stata mandata in forte di adesso”. Concentriamoci cia di stranieri, quasi hanno contri- dell’ ultima partita di far vedere prestito alla Coconuda Maddaloni. adesso sulla Coppa Italia che sta per buito all’ indecoroso campionato quella grinta e quel vigore che di La giovane atleta, classe ’87, termi- arrivare nella speranza che il mese sin ora disputato. Certo, Rios e questo sport sono le fondamenta. nerà quindi il campionato tra le file prossimo si possa raccontare di una Padrò forse sono gli unici che in Cadere si, ma a testa alta. della squadra del presidente Phard trionfante! campo smuovono gli equilibri, ma Francesco Pugliese