ANNO XXXIV / N. 12 / DICEMBRE 2003 / SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 45% - ART. 2 COMMA 20/b LEGGE 662/96 - FILIALE DI CAGLIARI (TASSA RISCOSSA - TAXE PERÇUE) POSTE ITALIANE TARIFFA PAGATA DCO/DCCentrale/D.E./3139/02 DEL 25.03.2002

Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati

«BRIGATA SASSARI» A NASSIRYA TRIBUTO DI SANGUE PAGATO DAI SARDI PER LA PACE IN IRAQ

POLITICA REGIONALE BOCCIATA DALL'AULA LA LEGGE ELETTORALE TRABALLA LA GIUNTA

3º CONGRESSO DELLA FEDERAZIONE DEI CIRCOLI SARDI IN OLANDA DA AMSTERDAM UN MESSAGGIO DI SPERANZA PER IL FUTURO

ALLE NUOVE GENERAZIONI L'EREDITA' DELL'ESPERIENZA DEI PADRI EMIGRATI

IL MESSAGGERO SARDO 3 DICEMBRE 2003

Sardegna punto Poetessa ringrazia Neoelettrice ringrazia Grazie al turismo tutti la- vorano. Il turista è bene ac- riferimento per ospitalità anche in poesia colto. È il turismo il futuro per famiglia emigrati presidente Circolo per giornale della Sardegna. Bisogna pre- Caro Messaggero Sardo, “Satta” di Verona Caro Messaggero Sardo, servare le coste e l’acqua cristallina. E’ quindi natura- da alcuni mesi ormai faccio Caro Messaggero Sardo, prima di tutto grazie per la parte della grande famiglia de- sollecitudine con cui mi avete le che i signori che si occu- ancora una volta mi rivolgo pano delle scorie nucleari gli abbonati al giornale che al giornale per ringraziare pub- inserito fra i fortunati che rice- rende uniti, informati e orgo- vono il giornale e voglio rin- non pensino alla Sardegna. blicamente il Presidente del Che ci lascino questo an- gliosi alcuni milioni di sardi in Circolo Sardo “Sebastiano graziare anche mio fratello tutto il mondo… esagero? Mio Giuseppe, emigrato da anni in golo di Paradiso incontami- Satta” di Verona sig. Maurizio nato. I sardi devono però vi- marito ed io manchiamo da Solinas (indicatomi da Paolo Francia per l’iniziativa. Devo Cagliari ormai da 40 anni e confessare che ero piuttosto gilare. Siddi del Circolo Sardo di Bre- Paola Crispu Spanu specialmente negli ultimi tem- scia) e i suoi soci sardi e vene- prevenuta per quanto riguarda 83, rue de Gaprez pi, la Sardegna e Chia, in par- ti. Ringrazio per l’accoglienza il contenuto del giornale sono 54240 Joef ticolare, sono diventate il pun- e l’ospitalità offertami in occa- ben felice di essermi sbagliata! to d’incontro per tutta la fami- sione di un riconoscimento let- Dove posso acquistare i libri glia che, per motivi di scelte terario ottenuto partecipando della collana “La casa del sole Cara Crispu Spanu. professionali vive tra San al concorso di poesia “Lorenzo e della luna”? Grazie dunque abbiamo trasferito la ri- Francisco (due figli), Roma e Montano” della rivista lettera- per il profumo di Sardegna che chiesta di indagine sull’ori- Firenze (altri due). nel Vercellese il servizio di ria Anterem di Verona che mi da due mesi a questa parte en- gine del suo cognome al cu- Quando, in agosto, ci ritro- Carabiniere. Voglio essere ha visto presente nella città. tra a casa mia. “Ammentu” – ratore dell’apposita rubrica viamo a Chia, ci sentiamo tutti conciso: sono laureato in Giu- Anna Maria Pes Fragu de murdeghu/ su chelu e in uno dei prossimi numeri più felici ed orgogliosi per risprudenza e siccome non ho Via Marconi, 133 arrubiu…/e in su bentu/ su con- del giornale potrà leggere la aver avuto la fortuna ed il pri- mai clienti vorrei chiedervi se 09131 Cagliari tu de sa terra mia/ Sardinia. risposta. vilegio di nascere nella nostra poteste indirizzarmi a qualche Lella Marotto Abbiamo ridotto la sua let- splendida Sardegna. Voglio Circolo della mia zona. Sono Cara Pes, CDA Fantarilli tera per motivi di spazio, ma stufo di offrire il mio servizio complimenti per il premio e Coop. Castello precisare che nessuno dei no- 98034 Francavilla di Sicilia la ringraziamo molto per il stri 4 figli è nato nell’isola, ma a cooperative per un lavoro auguri per i futuri successi. suo intervento saggio e ap- tutti si sentono profondamente stressante e malpagato o a stu- Cara Marotto, propriato. Vogliamo però sardi. Leggo il giornale con di dove vengo ridicolizzato e Da Brasile cerca grazie per le parole gentili spendere una parola per gli avidità e le poesie con entusia- dove devo stare a contatto con notizie della zia e per i versi che eccezional- “innamorati” esclusivi della smo. Come non parlarne dun- persone che non conosco, che mente abbiamo trascritto. Per Sardegna e per chi si sente que ad amici e parenti? Vi si prendono strane confidenze Caro Messaggero Sardo, quanto riguarda la sua richie- emigrato anche se abita a chiedo quindi di inviarne copia e che danno ordini completa- mi chiamo Benito Demuro, sta può acquistare i volumi Roma. Il problema non è la anche a mio fratello e ad mente errati. vivo in Brasile, e avrei piacere della collana “La Casa del distanza, è invece quello un’amica nata a Sassari. Sergio Porcù di contattare mia zia Yolanda Sole e della Luna” scrivendo dell’identità e dell’apparte- Tina Comparetti Columbu Via Adriano Bergandi, 65 B Demuro che è abbonata al 10035 Mazzè (Torino) alla Ettore Gasperini Editore nenza a un popolo. Il sardo Vigevano giornale. Da 10 anni non ho – Società Poligrafica Sarda – si sente straniero ovunque, più contatti con lei. Cagliari via della Pineta, 30 – specialmente se è costretto Cara Comparetti Columbu, Benito Demuro tel. 070/303777 – 070/303778. ad allontanarsi dalla terra Grazie per le gentili parole. Caro Porcù, Rua 11, n. 108 – B.Popular non possiamo indicarle al- che gli ha dato i natali per Abbiamo soddisfatto la richie- Brasil/ Sao Simao necessità. Grazie e cari au- sta. Buone cose. cun Circolo, peraltro l’elenco Tel. (64)3658-3677 lo trova nella seconda pagina Appello emigrata guri. del giornale, ma abbiamo pub- Caro Demuro, “Sardi, amate tutta Artista propone blicato la sua lettera con la siamo certi che sua zia o un l’Italia, ma attenti di realizzare speranza che possa esserle familiare leggerà il messag- alle scorie” Perché il Messaggero dipinto murale d’aiuto. Auguri. gio. Cordiali saluti ad entram- in Bianco e Nero? su emigrati a Orgosolo bi. Caro Messaggero Sardo, ringrazio per il vostro nobi- Caro Messaggero Sardo, Caro Messaggero Sardo, Emigrata lamenta Agevolazioni le lavoro. Il giornale arriva a sono un assiduo e affezio- ho 45 anni e sono figlio di mancanza di circoli casa, a Joeuf, in Francia, tutti i nato lettore e vi seguo da una sarda di Cargeghe (fam. nel sud Italia economiche per ritorno mesi, anche se è puntuale, ma moltissimo tempo anche per- Deriu). Mi interesso molto alla in Sardegna ché sono molto affezionato e Caro Messaggero Sardo, state tranquilli il ritardo non ha Sardegna e alla sua storia. importanza. attaccato alle nostre radici L’anno scorso ho fatto il giro innanzitutto grazie di cuore Caro Messaggero Sardo, sarde. a tutti voi che ci consentite di di quali agevolazioni eco- È importante invece che il dell’isola con il camper e l’ho giornale arrivi. Partita da Dor- Mi fa molto piacere legge- trovata meravigliosa. essere informati sulle vicende nomiche può usufruire un sar- re le risposte alle lettere che sarde che ci stanno molto a do residente in Piemonte nel gali nel lontano 1958 per rag- Vorrei conoscere in Francia, giungere il mio promesso spo- pubblicate. Vorrei porre una nella provincia di Marsiglia o cuore. Gradirei sapere di qua- caso volesse tornare definiti- domanda semplice e forse le Circolo faccio parte, tenuto vamente in Sardegna? so ci siamo sposati il 28 mag- di Aix en Provence un circolo gio 1958. Abbiamo avuto 4 fi- banale. Come mai nel nume- sardo. conto che tutti quelli elencati Salvatore Scano ro n.8-9 il giornale non è a vanno da Roma in su. Non rie- Via L. Fregoli, 32 gli. Il momento più difficile è Dipingo e sono scultore. Mi ASTI stato quando abbiamo perso il colori. piacerebbe fare un murale a sco a capire perché dalla Cam- Gervasio Piras pania alla Sicilia non esiste al- primo figlio di 42 anni. Gli al- Orgosolo dedicato agli emi- Caro Scano, tri tre sono ben sistemati, han- Via Marconi, 1 cun Circolo. A Napoli vi sono None (Torino) grati sardi. in linea di massima la Regio- no conseguito il diploma e None (Torino) Amedeo Gasparini due Bar Sardi, ma non hanno nulla dell’isola eccetto il co- ne ha predisposto, con apposi- svolgono lavori interessanti. Caro Piras, 841 plainie du Levrau te leggi, una serie di interven- Anna lavora a Touluse, gli al- Velaux 13880 gnome del titolare. Fanno però la sua domanda non è af- ti di carattere finanziario a so- un buon caffè. Gradirei che a tri due non stanno troppo lon- fatto banale. Come lei e tan- stegno del ritorno nell’isola Caro Gasparini, Napoli vi fosse un Circolo e tani da Joeuf. Una cosa voglio ti lettori hanno rilevato il degli emigrati. Si tratta di aiu- abbiamo trascritto l’indi- voglio augurarmi di leggerne il dire ai Sardi che si trovano un numero di agosto/settembre ti per l’acquisto e/o la ristrut- rizzo di sua sorella che riceve- nome nel prossimo numero del po’ dappertutto in Italia: per- non è stato pubblicato con la turazione della prima casa e rà presto il giornale. Per Messaggero. ché si considerano emigrati? copertina a colori per un per sostenere le spese del tra- quanto riguarda i Circoli sar- Maria Teresa Caria Non bisogna dimenticare che problema tecnico. Ce ne scu- sloco. Ci sono poi provvedi- Via Eurialo n. 38 l’Italia è la nostra Patria e tan- siamo con i lettori. Grazie di in Francia troverà l’elenco menti per l’abbattimento degli 80124 Napoli ti nostri cari defunti sono mor- per l’affetto con cui ci se- nella seconda pagina del Mes- interessi sul credito delle Ban- saggero e potrà stabilire quel- ti per la sua unità. Allora per gue. Auguroni. che per avviare attività im- lo più vicino alla sua residen- favore amate la Sardegna, ma prenditoriali. Per avere i det- za. Per la pittura murale, infi- Cara Caria, amate anche tutta l’Italia. Con- tagli e conoscere le condizioni ne, le suggeriamo di scrivere abbiamo annotato gli indi- sideratevi a casa vostra ovun- per accedere ai fondi le consi- direttamente al Sindaco di Or- rizzi che ci ha segnalato e dove que. Personalmente mi sono Affitta case invieremo il giornale come da gliamo innanzitutto di rivol- sentita a casa mia ovunque ab- per vacanze gosolo per avere informazioni gersi al Circolo a lei più vici- sulla eventuale procedura da lei richiesto. biamo vissuto in Francia. Un no (troverà l’elenco nella se- a Porto Torres seguire. Auguri. Visto che ha tanti amici sar- giorno mi domandarono “Per- di a Napoli perché non si ren- conda pagina del giornale) ché non avete la nazionalità Caro Messaggero Sardo, de lei promotrice dell’iniziati- oppure alla FASI (Federazio- francese?”. La risposta fu im- vivo a Biella, ma ho degli Laureato in va di dar vita a un Circolo? In ne Associazioni Sardi in Italia) mediata: come scegliere tra la appartamenti da affittare a giurisprudenza effetti il Meridione d’Italia è – via Santo Spirito 27100 Pa- mamma e la suocera? Per con- Porto Torres per trascorrervi si propone a circoli stato storicamente luogo di via tel. 0382 470209. Può inol- to mio le amo entrambe. le vacanze in qualsiasi peri- per consulenze emigrazione verso il Nord e tre scrivere o telefonare al- Adesso, in più, dobbiamo odo dell’anno. Gli interessa- non di accoglimento di emi- l’Assessorato regionale dei essere europei, con tutte le ti possono telefonare al 333/ Caro Messaggero Sardo, grati, ma l’evoluzione della Lavori Pubblici (09123 Ca- nostre forze perché amando 2226711 - oppure inviare un mi chiamo Sergio Porcù società e le iniziative indivi- gliari, via San Simone; tel. l’Europa amiamo la Pace. fax 015/592968. (con accento, cosa strana?) e, duali hanno determinato lo 070/6066975); al Servizio Si- Intanto però difendiamo la Maria Teresa Bullegas come potete capire dal cogno- spostamento di un consistente curezza Sociale dell’Emigra- nostra bella Sardegna. Non Via Ivrea, 50 me, sono di origine sarda, in numero di sardi anche nel Na- zione dell’Assessorato del La- lasciamo che qualcuno la 13900 Biella quanto nato a Gattinara (Ver- poletano. voro (070/6065449) e al Servi- sporchi e la inquini al punto celli) nel settembre 1957 da Forse è arrivato il momento zio Coordinamento degli In- da snaturarla. Quest’anno madre piemontese e padre sar- di concretizzare il suo deside- centivi dell’Assessorato del- con mio marito abbiamo pas- Cara Bullegas, do, precisamente di Oristano. rio. l’Industria (070/6062493). sato un mese a Cala Gonne abbiamo pubblicato il suo Mio padre all’epoca svolgeva Cordialità. Auguri. di Dorgali. annuncio come richiesto. EDITORIALE 4 DICEMBRE 2003

l 2003 si chiude con una sua funzione e i suoi obietti- buona notizia per i nostri L’asta per “Il Messaggero Sardo” vi: aiutare i sardi fuori dal- Ilettori: la Cooperativa che l’Isola a sentirsi a pieno tito- da 30 anni cura la realizzazio- lo parte integrante della loro ne e la pubblicazione del men- terra, con pienezza di diritti. sile ha vinto l’asta bandita dal- UNA VITTORIA “Il Messaggero sardo” l’Assessorato regionale del vuole continuare ad essere, Lavoro e potrà continuare a te- come lo è stato in tutti questi nere in vita, rinnovato e poten- anni, il cordone ombelicale ziato, “Il Messaggero Sardo”. DI TUTTI GLI EMIGRATI che unisce gli emigrati di L’avviso del bando di “gara prima, seconda e terza gene- comunitaria a procedura ri- razione alla Sardegna. stretta”, pubblicato sui gior- di partecipazione all’asta. Per far ciò occorrerà sem- nali sardi il 23 dicembre del Alla resa dei conti però sono pre più il sostegno critico, 2002, aveva fatto sorgere pre- state tutte costrette a tirarsi solidale, partecipato degli occupazione e viva apprensio- indietro. emigrati sardi e delle loro ne tra i lettori che a centinaia Per la Cooperativa si tratta organizzazioni. “Il Messag- ci hanno sommerso di attesta- di un grande successo che gero Sardo” vuole continua- ti di stima e di solidarietà, te- dopo 30 anni rinverdisce re ad essere il giornale “de- mendo per il futuro del “loro” l’orgoglio per essere riusciti gli emigrati” e non solo un giornale. – come nel lontano 1974 giornale per gli emigrati, per Il bando riguardava “l’affi- quando si costituì per ri- dare voce a tutte le espres- damento di servizi di informa- prendere le pubblicazioni de sioni delle varie comunità zione, editoriali e giornalisti- “Il Messaggero Sardo” che sarde sparse nel mondo, per ci, telematici e televisivi ri- un assessore sconsiderato rafforzare i legami con i luo- volti agli emigrati sardi nel aveva deciso di sopprimere ghi d’origine, per difendere mondo” e prevedeva la realiz- convinto che non serviva più e diffondere i valori della zazione del mensile “Il Mes- un giornale per gli emigrati – tradizione, della storia e del- saggero Sardo”, la divulga- ancora una volta a garantire la cultura sarda. zione del giornale e di altre la sopravvivenza del princi- Quest’anno i nostri lettori informazioni per via telemati- pale canale di collegamento – e non solo loro – troveran- ca tramite il sito internet uffi- tra la Sardegna e una parte si- no sotto l’albero anche ciale della Regione, e la idea- gnificativa e trascurata del un’altra buona notizia: la zione, realizzazione e messa Popolo Sardo, quello che è Cooperativa ha completato il in onda di un programma set- stato costretto ad abbandona- progetto di inserire nel sito timanale di informazione tele- re l'isola e ad emigrare. www.ilmessaggero- visiva rivolto al mondo del- Oggi come allora decisivo sardo.com tutti i numeri ar- l’emigrazione. è stato il consenso e il soste- retrati. Si è trattato di uno Il pericolo – da noi denun- gno del mondo dell’emigra- sforzo non indifferente, rea- ciato – riguardava la possibi- zione. Dai nostri lettori ci è lizzato senza alcun aggravio lità che “il giornale degli emi- venuto l’incoraggiamento a per le casse della Regione, grati” subisse una radicale batterci e a non arrenderci. che permetterà a chiunque trasformazione, cessando di Il successo del progetto, lo voglia consultarlo di avere essere lo strumento di colle- diciamo senza false mode- un’idea di come l’emigra- gamento tra le varie comunità stie, è dipeso in gran parte zione sarda sia cambiata in sarde nel mondo e la loro ter- dal patrimonio di conoscen- questi 35 anni, di quanta ra. Per evitare che ciò potesse ze e esperienze che la Coo- strada sia stata fatta con il accadere ci siamo battuti e ab- perativa ha maturato in 30 lavoro, i sacrifici, l’impe- biamo individuato un percor- anni di lotte a fianco al mon- gno, la testardaggine dai sar- so che ci ha portato a stringe- do dell’emigrazione sarda. di che sono stati costretti a re un accordo e a costituire Tra qualche mese, quando lasciare la loro terra e i loro una società con la più seguita sarà concluso l’iter burocra- affetti per cercare migliori emittente televisiva dell’Isola rano senza scopi di lucro, con sfidato una concorrenza che tico e prenderà il via concre- opportunità di vita. (Videolina) e con una azienda spirito volontaristico. si preannunciava temibile. tamente il nuovo corso, tro- La raccolta delle annate telematica di assoluto rilievo Forti di questo accordo ab- La pubblicazione del ban- verete un giornale rinnovato, del mensile rappresenta la nazionale (Kataweb). Ciò ci biamo predisposto e presen- do, infatti, ha scatenato mol- più ricco di informazioni e più ampia e completa docu- ha permesso di salvare l’auto- tato un progetto che si basa ti appetiti e una decine di so- di iniziative, con significati- mentazione per chi voglia nomia della Cooperativa, co- sull’“innovazione nella con- cietà di rilevanza nazionale ve modifiche grafiche ma conoscere il fenomeno mi- stituita da giornalisti che ope- tinuità”, con il quale abbiamo hanno presentato domanda che conserva immutata la gratorio sardo.

EDITORIALE SPORT

Una vittoria SOMMARIO Esonerato Ventura 4 di tutti i sardi 30 arriva Reja di Andrea Frigo SERVIZI DALLA SARDEGNA Gian Valerio Sanna Da Amsterdam Paesi di Sardegna acclamato alla guida un messaggio di speranza. 20 di Salvatore Tola Centenario di crisi Tributo di sangue della Sardegna della Margherita Sarda 10 per la Torres 5 per la pace in Iraq di Michele Mascia Sardegna all'avanguardia di Gino Zasso nelle politiche per l'emigrazione Aperto a Mamoiada 31 di Giampiero Marras un museo delle maschere Sommergibile nucleare Costituito a Cagliari Le donne sarde emigrate del Mediterraneo finisce in secca da Mario Floris 21 Le ragazze di Sassari protagoniste a Venezia di Andrea Porcu davanti alla Maddalena il partito Unione dei Sardi 15 al Forum “Aspasia” ancora protagoniste anche senza La Sardegna piange la Parejo AGRICOLTURA Dalla Fasi proposte Il cardinale Pompedda 6 la scomparsa di Mario Melis per finanziare l'attività al premio Logudoro di Vindice Ribichesu 16 dei circoli di poesia sarda Sfocia in piazza La Florgarden di Antonello De Candia di Gerolamo Squintu 8 il malcontento delle campagne regina in campionato POLITICA REGIONALE di Alessandro Zorco Prodotti sardi in vetrina e Coppa Bocciata dall'aula a Karlsruhe e Oberhausen col progetto Sardinian Parlando in Poesia la legge elettorale, EMIGRAZIONE 22 Overseas a cura di Salvatore Tola RUBRICHE 7 traballa la Giunta 19 di Michele Mascia 3º Congresso dei Circoli sardi in Olanda. Alle nuove CULTURA Sardegna notizie Impegno del Consiglio generazioni l'eredità Dibattito a Firenze 23 per una legge a sostegno dell'esperienza dei padri Convegno a Torino sul libro del settore agro-pastorale 11 emigrati sul canonico Spano di Paulesu di Gherardo Gherardini di Gianni De Candia 17 che catalogò i nuraghi 32 “Sotto il nuraghe” 24 Emigrazione

IL MESSAGGERO SARDO. Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati e le loro famiglie Fotocomposizione, impaginazione, fotolito: PRESTAMPA - Via Nenni 133, tel. 070/883223 - 09045 Quartu S. Elena (CA) Edito dalla Cooperativa «Messaggero Sardo» s.r.l. - Pres. Gianni De Candia Stampa: Comitato di Direzione: Gianni Massa (responsabile), Marco Aresu, Gianni De Candia, Officine Grafiche SOCIETÀ POLIGRAFICA SARDA di Ettore Gasperini Editore - Cagliari - Via della Pineta, 24/36 - Tel. 070/303777-78 Ezio Pirastu, Luigi Coppola

Redazione e Amministrazione: Via Barcellona, 2 - 09124 Cagliari IL MESSAGGERO SARDO viene inviato gratuitamente dalla Regione Sardegna a tutti gli emigrati, Tel. 070/664214 - Fax 070/664742 - www.ilmessaggerosardo.com in Italia e all'Estero e alle loro famiglie in Sardegna.

Registrazione del Tribunale di Cagliari n. 4212 dell'11-4-1969 Richiedetelo a questo indirizzo: MESSAGGERO SARDO - Via Barcellona, 2 - 09124 CAGLIARI Iscritto al Registro Stampa n. 217 e-mail: [email protected] - [email protected] IL MESSAGGERO SARDO 5 DICEMBRE 2003

i chiamano eroi, ma eroi LA STRAGE regionale, parlamentari e con- non sono. Sono cittadini siglieri eletti nel Sulcis e tante, Lcome noi, uccisi prodito- DI NASSIRYA tante divise, soldati semplici e riamente da mano ignota, men- alti ufficiali, sul petto di molti tre svolgevano la più nobile La partecipazione dei quali è in evidenza la mo- delle missioni, la difesa della degli emigrati strina della Brigata Sassari. pace. Una pace difficile da al dolore dei familiari C’è il presidente del Cagliari raggiungere, impossibile da di Silvio Olla, Calcio, la squadra del cuore di consolidare, perché l’occupa- Silvio e c’è il colonnello Gian- zione militare di un paese non il sottufficiale della franco Scalas, l’addetto stam- può dare tregua. Sono stati Brigata Sassari pa della missione, che non rie- stroncati da due camion bom- caduto in Iraq sce a trattenere le lacrime ba, lanciati, la mattina del 12 Moltissime mail, quando saluta il più affeziona- novembre, contro la base dei to dei suoi collaboratori. Ci carabinieri italiani di Nassirya, tante poesie in limba sono i sindaci di moltissimi nel Sud dell’Iraq. e tantissime lettere comuni, e ci sono, soprattutto, Erano benvoluti da tutti, dense di passione i ragazzi del volontariato, tra i avevano fraternizzato con gli inviate quali, al pari dei genitori, Sil- abitanti del luogo, erano consi- vio si è sempre impegnato con derati fratelli. Ma Al Qaeda è al Messaggero Sardo dedizione. stata spietata e ha tragicamen- Il gruppo “Smile” della par- te mantenuto le minacce di Bin rocchia, cui il giovane apparte- Laden: «Colpiremo i fiancheg- neva, ha voluto salutarlo into- giatori di Bush». Prima è toc- TRIBUTO DI SANGUE nando “Un mondo nuovo na- cato agli italiani, poi agli spa- scerà”, che, ovviamente, da- gnoli. E non si può ipotizzare vanti a stragi di tal fatta e a quando questa spirale di terro- invasioni di territori altrui ide- re e di morte possa avere ter- DELLA SARDEGNA ologicamente ripugnanti, è mine. l’augurio di tutti. Sono diciannove i caduti ita- Davanti a questa folla etero- liani, giovani, entusiasti, sicu- PER LA PACE IN IRAQ genea ma unita dagli stessi ri di giovare a una causa giu- sentimenti, il vescovo emerito sta, quella, forse impossibile, di Iglesias Giovanni Cogoni, della pace. L’Italia li ha ab- di Gino Zasso che ha concelebrato il rito fu- bracciati in una morsa carica nebre assieme al parroco Lino di affetto e di riconoscenza. chiamerà, d’ora in poi, “Cadu- suo ragazzo: «Sei nato per por- Le sorregge il fratello della Milia e a altri venti sacerdoti Quando i loro corpi straziati ti di Nasssiriya. tare la pace a questa gente di- vittima, Francesco, 36 anni, del Capitolo, lancia il suo ana- hanno fatto rientro in patria, la Quando, nella chiesa di Bo- sperata. Bravo, Silvio: sono maggiore dell’Esercito in ser- tema contro la guerra, ricor- cerimonia è stata solenne, la naria, il trombettiere attacca il orgoglioso di te» sussurra ab- vizio a Capo Teulada, che ha dando il quinto comandamento partecipazione popolare inten- “Silenzio fuori ordinanza” un bracciando la bara e trattenen- anche la forza di andare all’al- e l’appassionato monito del sa come non mai. E l’Altare brivido pervade i presenti, poi, do a fatica i singhiozzi. La tare per leggere, la voce rotta papa contro l’invasione, esalta della patria, in piazza Venezia a tutta la città si stringe attorno madre Antonietta Borghero, dall’emozione, un brano del i valori della missione di pace Roma, è stato letteralmente ai familiari della vittima. Il radici carlofortine, è distrutta, profeta Isaia. e ricorda: «Silvio è caduto in sommerso da corone e mazzi padre, originario di Sant’Anna come Sonia, “l’amatissima So- L’affetto verso gli Olla è un nobile servizio, a causa di fiori, mentre l’imponente folla, Arresi, primo maresciallo del- nia”, la fidanzata che il carabi- palpabile: ci sono, ai funerali, un ignobile e vile attentato ter- stimata in un milione di perso- l’Esercito con 36 anni di servi- niere avrebbe dovuto sposare le massime autorità dell’isola, roristico. ne, si stringeva commossa at- zio interamente prestato nelle al rientro dalla missione e che il presidente della Regione, Le guerre si devono evitare. torno alle mamme, alle vedove, caserme del Sulcis, è fiero del si trascina su gambe malferme. quello del Consiglio, la giunta Perché Gesù ha abolito la leg- ai padri, agli orfani, ai fratelli. ge dello sterminio e debellato Intensissima anche la parte- le contese. Ha esortato al dia- cipazione del mondo dell’emi- SERVITÙ MILITARI / Mistero sull'episodio - Rimossi i vertici della base Usa logo per vivere come fratelli». grazione, che al suo giornale, Poi, rivolto al feretro: «Per la il Messaggero, per esprimere patria sei un eroe, per Cristo pietà e fede, sdegno e furore, SOMMERGIBILE ATOMICO un beato perché sei morto per ha inviato tante, ma proprio la pace». tante, mail dense di passione. FINISCE IN UNA SECCA Poi un gospel in limba, den- Tra le vittime anche un sar- so si pathos: la esegue, accom- do, il maresciallo Silvio Olla, pagnandosi con la chitarra, il 32 anni, sassarino per divisa DAVANTI ALLA MADDALENA maresciallo Sebastiano Sog- ma, soprattutto, per fede. Cre- giu, del 151° reggimento della deva sopra ogni cosa nella anto Stefano, a mistero si Brigata Sassari, e gli occhi di pace e per questo aveva accet- aggiunge mistero. E sono tutti i presenti luccicano. Smolti i silenzi, le omertà, tato con slancio la missione in Quindi la fine del rito, un in- Iraq. le reticenze, le verità asserite e terminabile applauso e urla da I genitori e la fidanzata, che contraddette. Il 20 ottobre stadio “Silvio! Silvio!» come condividevano la sua scelta, scorso il “bang” che ha scosso se la gente non volesse sepa- adesso piangono, ma senza l’isola della Maddalena dalle rarsi da quel suo mito. isterismi, senza strapparsi le sue fondamenta. Cos’era mai Invece c’è da affrontare il vesti. Lo fanno con grande di- successo? Versioni discordan- mesto cammino verso il cimi- gnità. Come i dimonios, come ti, da destra e da sinistra. tero. Tutti i presenti in chiesa e tutta la Sardegna e, soprattut- Non si era ancora spenta nel sagrato accompagnano la to, come tutta la popolazione l’eco di quel botto e delle pole- bara, con la triste consapevo- di Sant’Antioco, la città dove miche che l’hanno seguito, che lezza di aver perso qualcosa di il giovane era nato e risiedeva si è scatenata una nuova bagar- prezioso, di caro, qualcosa di sé. e che, il 19 novembre, ha ac- re: un sommergibile a propul- Il ricordo di quel ragazzo colto le sue spoglie. Un ser- sione nucleare, diretto alla coraggioso, amabile, appas- pentone di quindicimila perso- base statunitense, finisce sugli siste i “cuccioli” che razzolano dalena, da secoli, è abituata a sionato, sincero durerà a lungo ne, tutta la popolazione, ha ac- scogli degli Sperduti di Capre- nel Mediterraneo, per permet- convivere con i militari. E ma «La vita continua - ammo- compagnato la salma, avvolta ra, a est dell’isola, gli stessi tere all’“hunter killer” di ri- quando sono arrivate le truppe nisce il comandante del 151° nel tricolore e nella bandiera dove, qualche giorno prima, si prendere il largo. E poi, le te- a stelle e strisce le hanno ac- reggimento della Brigata, il te- era squarciato lo scafo della ste cadute non sembrano mini- colte, in massima parte, con della Brigata, nella basilica di “Moby Magic”, costringendo nente colonnello Antonio Bonaria, al cui lato la Rai, su mizzare l’incidente: licenziati favore guardando con distac- a fuga precipitosa le 160 per- in tronco i massimi vertici mi- Mossuddu - Tutto continua. richiesta del sindaco Eusebio co alle manifestazioni che si Manderemo avanti il nostro la- sone che vi erano a bordo. litari della base, i commodori sono succedute. Ma adesso Baghino, aveva innalzato un Quando e come è avvenuto Greg Parker, responsabile del voro e il nostro impegno con la maxi-schermo per permettere sono stufi (e Giuseppe Deligia l’incidente? Il segreto è “top” “punto d’approdo”, e Chi- il sindaco “dei tappeti rossi” stessa consapevolezza. Ades- a quanti non hanno trovato po- per alcune settimane, poi i fa- stopher R. Van Metre, coman- del 1972 ora urla “Yankee go so, proprio adesso, non possia- sto nella pur vasta chiesa, di miliari dell’equipaggio, rim- dante del sottomarino, rispedi- home”), hanno constatato che i mo tirarci indietro. E conti- seguire la cerimonia. patriato a Norfolk, in Virginia, ti a razzo negli Usa. vantaggi economici sono pres- nueremo la nostra missione La partecipazione è intensa: svelano l’arcano e, dopo la di- E poi, la data dell’incidente: soché nulli, hanno paura di anche nel nome di Silvio». sui muri manifesti tricolori vulgazione della notizia su un la fonte ufficiale parla del 17 quello che potrebbe malaugu- I servizi, nel frattempo, av- con il saluto «Ciao Silvio», giornale locale della città sta- ottobre, ma c’è, tra gli italiani ratamente succedere. vertono: ci saranno altri atten- alle finestre la bandiera nazio- tunitense, costringono il co- addetti alla base, chi giura che Per la prima volta, in oltre tati contro gli italiani. La sor- nale listata a lutto, sui portone mando della Sesta flotta a dira- l’impatto sarebbe avvenuto il trent’anni, sono scesi in piaz- veglianza delle nostre posta- e nei negozi delle strade attra- mare uno stringato “comuni- successivo 20, il giorno, cioè za, anzi in acqua, e con le bar- zioni viene raddoppiata, i si- versate dal funerale lampion- cato ufficiale”: il sommergibi- del terrificante scossone. che hanno organizzato un giro- stemi di sicurezza potenziati. cini rossi. le “Hartford” ha subìto lievi Addirittura c’è chi ipotizza tondo attorno alla base. Ricor- Il rischio, però, c’è. Ma di ri- In molti centri della Sarde- danni alla timoneria e farà che l’incagliamento sia avvenu- dano, tra l’altro, il grave inci- chiamare in patria i nostri sol- gna (la prima iniziativa è del rientro alla base della flotta. to nel mese di agosto, quando dente al sottomarino “Rey” del dati neanche a parlarne. Il mi- comune di Armungia) i consi- Balle. I danni non sono stati era ospite dell’arcipelago il 22 settembre 1977, e si doman- nistro degli esteri Martino e lo gli comunali decidono di dedi- lievi, se c’è voluto più di una Capo dello stato Carlo Azeglio dano: «La guerra fredda è in ar- stesso premier Berlusconi lo care una via o una piazza al settimana di lavoro intenso da Ciampi. Ecco spiegato il silen- chivio da un pezzo, e allora per- escludono categoricamente. suo nome. E a Sant’Antioco il parte della nave-officina zio. Tanti misteri, tante spiega- ché non se ne vanno?» Perché l’amico Bush potrebbe lungomare Gneo Pompeo si “Emory land”, la balia che as- zioni non esaurienti. La Mad- G.Z. aversela a male. IL MESSAGGERO SARDO 6 DICEMBRE 2003

on Mario Melis è scom- rando i fratelli e le sorelle (Pie- parso un vero capopopo- tro – che fu più volte assessore lo. Tale si sentiva quan- LUTTI regionale- Pasquale che diven- doC assunse , primo sardista, la Anche gli ne un alto dirigente della Re- carica di Presidente della Re- gione) e in particolare Titino gione, tale è sempre stato du- emigrati che gli fece da padre quando ri- rante l’assolvimento dei suoi addolorati masero orfani, il giovane Mario numerosi incarichi politici, ma si iscrisse nelle organizzazioni anche nel suo intimo fino al- per la perdita giovanili fasciste, non soltanto l’ultimo. come difesa della famiglia , te- “Amministrare la Regione di un amico nuta sotto sorveglianza dal- sarda – scrisse lui stesso qual- l’OVRA, ma anche perché che anno fa – significa riaccen- sincero suggestionato dalla propaganda dere alla speranza su tutti i va- partecipe patriottica del Fascismo. lori che illuminano e danno Così, scoppiata la guerra, senso al travagliato cammino delle loro lotte partì per il fronte sloveno dove di ogni popolo: specie nel caso vide afflosciarsi tutti i discor- dei Sardi che sono stati ogget- Presidente si magniloquenti della retorica to di pressione coloniale per di tutti i Sardi fascista e vide le condizioni oltre due millenni. Solo il tra- miserevoli del nostro esercito dimento delle classi dirigenti, e il vuoto politico e di valori il loro subalterno e ancorché del regime. Riuscì a farsi tra- rissoso accettare il prevarican- sferire in Sardegna dove già si te potere esterno, sono all’ori- lavorava per un’alternativa al gine della sconfitta storica. La fascismo. Alla caduta del regi- sincerità del Presidente, la sua me collaborò con i fratelli alla lealtà, l’entusiasmo e l’impe- LA SARDEGNA PIANGE rifondazione del Partito Sardo gno, l’intimo identificarsi con d’azione , alla costituzione di il travaglio spirituale del suo nuove sezioni e a propaganda- popolo diventano messaggi re un nuovo modello di stato di che il popolo coglie, fa propri LA SCOMPARSA tipo federalista quale era stato identificandosi con il suo Pre- concepito dal primo Sardismo sidente”. negli anni ’20. Del primo sta- Era un discorso generale sul- tuto del PSd’A amava ricorda- la figura del presidente della DI MARIO MELIS di Vindice Ribichesu re soprattutto l’europeismo: Regione, ma era anche un au- Oratore di grande forza co- mentari, quando si presentò rato l’autonomia energetica parlare di stati uniti d’Europa toritratto Fedele all’originale minciava il suo dire a bassa alla Camera, si assieparono in- alla Sardegna. nel 1921 non era infatti cosa di si può dire ora. E ciò senza al- voce, quasi mormorando per torno a lui per domande e im- Era andato in America per poco conto. cun intento agiografico, ma poi man mano sollevare il tono magini: Soltanto al presidente constatare quanto rilevante Cominciò così la sua carrie- riandando con il pensiero alla a seconda del sentimento che Pertini, giunto poco dopo, fu fosse la quota energetica forni- ra politica, prima consigliere sua lunga carriera politica, ai sapeva trasmettere, fino al- riservato lo stesso omaggio. ta dal carbone anche in un pa- comunale ad Oliena, paese cento e cento episodi che lo l’entusiasmo, fino all’esalta- Quando fu invitato a collo- ese produttore di petrolio e d’origine della sua famiglia, e hanno visto protagonista ed zione soprattutto quando do- quio con l’ambasciatore statu- come le tecnologie moderne poi sindaco per circa nove anche ai suoi sfoghi, alle sue veva difendere la Sardegna, nitense Raab per trattare della possano consentire uno sfrut- anni. Quindi consigliere re- invettive, alle sue speranze e soprattutto con interlocutori base di sommergibili atomici a tamento privo di inquinamen- gionale, poi nuovamente sin- alle sue confidenze che spesso esterni. Si ricordino , a questo La Maddalena ( oggi ancora to. Ma come , per altre questio- daco di Oliena, ma per poco affidava agli amici, soprattutto proposito le reazioni che la all’ordine del giorno), il diplo- ni, Egli era più avanti di altri e più di un anno perché fu eletto a coloro coi quali faceva pro- stampa italiana, ma anche matico americano nel conge- il contesto politico non gli per- senatore: lasciato il Senato fu getti per il futuro. Progetti dei estera e soprattutto di alcuni darsi gli disse “Credevo di do- mise di realizzare quanto ave- rieletto al Consiglio regionale quali il soggetto era natural- avversari politici di caratura ver parlare con un amministra- va progettato. Oggi sono i con- e divenne assessore all’am- mente la Sardegna, vista nella nazionale, riservarono alla sua tore locale e mi rendo conto di gressi scientifici (come quello biente. Nel 1983 si dimise dal sua realtà di oggi, ma nel con- elezione alla Presidenza. Ci fu aver parlato con uno statista”. che si è tenuto a Chia pochi Consiglio per presentarsi alla testo mediterraneo ed europeo addirittura chi lo definì “mez- La base naturalmente è rimasta mesi fa) a dimostrare che ave- Camera e fu eletto, ma restò in e cioè in un prossimo e possi- zo terrorista”. dov’era, ma il giudizio – che va visto giusto e , tra l’altro, carica poco più di un anno per bile futuro. A tutti seppe rispondere con non era soltanto un diplomati- che proprio il carbone potrà presentarsi nuovamente al La storia si scrive “sine ira et grande dignità, intelligenza ed co eccesso di cortesia – era an- essere decisivo per la realizza- Consiglio regionale . parte”, senza rancori e senza anche ironia (“perché mez- che un riconoscimento della zione del nuovo motore ad Era la stagione del “vento partigianerie ed anche lontano zo?”). Si precipitarono in Sar- speciale “specialità” della Sar- idrogeno. Colui che riesce ad sardista” Il PSd’A aumentò i nel tempo dagli accadimenti. degna frotte di giornalisti ita- degna e ci si perdoni il bistic- antivedere spesso deve atten- suoi consensi e la sua rappre- Ma per Mario Melis si può dire liani e stranieri , spesso anima- cio di parole. dere anni perché gli si dia ra- sentanza in Consiglio crebbe fin d’ora, quando la sua scom- ti da pregiudizi nei confronti Tutta la sua vita è testimo- gione. Così è stato per la zona del 400% . Fu eletto Presiden- parsa è recentissima, che è già della Sardegna “paese di ban- nianza di dedizione alla Sarde- franca, per l’economia marit- te della Regione , carica che entrato nella storia dell’auto- diti”, “ ignoranti e queruli”, gna e ai Sardi, anche coloro, tima, per le banche, i trasporti mantenne per tutta la legislatu- nomia e della Sardegna. “incapaci di utilizzare i fondi moltissimi, che sono espatria- aerei ecc. Tutti nodi dell’eco- ra. Fu rieletto consigliere re- Lo testimonia l’unanime che la Nazione aveva elargito” ti in cerca di lavoro. nomia sarda e della sua insula- gionale e una settimana dopo cordoglio suscitato dalla sua A tutte le domande più insidio- Mario Melis, anche quando rità. Che può essere una risor- deputato europeo. scomparsa: in Sardegna e al- se sapeva dare una risposta non era impegnato in cariche sa in un quadro di politica me- Anche nel Parlamento euro- trove. convincente facendo la storia – pubbliche non ha mai rinun- diterranea europea diversa da peo il suo impegno fu tale che Chi ha avuto il privilegio di quasi sempre ignorata dall’in- ciato agli inviti che gli rivolge- quella dei suoi tempi. si procurò un infarto, ma, ripre- frequentarlo anche dopo la sua terlocutore – della lunga lun- vano le varie associazioni di Mario Melis era coetaneo sosi, continuò con il consueto uscita dalla scena politica (si- ghissima marcia dell’autono- emigrati. È stato un po’ in tut- del Partito Sardo d’Azione es- fervore. Numerosissimi suoi tuazione che ha sempre consi- mia speciale, delle lotte e degli to il mondo e sempre ha porta- sendo nato nel 1921 a Tortolì. interventi a favore della Sarde- derato provvisoria) ha potuto impegni mai mantenuti dai vari to un messaggio non soltanto Figlio di un maresciallo dei gna, ma non solo. Fu relatore constatare che per la gente – governi per secoli. Sapeva con- di speranza, ma soprattutto di Carabinieri frequentò le ele- sulle questioni dei rapporti tra incontrata magari in un caffè o testare i pregiudizi, anzi aveva orgoglio e di dignità. Nel di- mentari a Baunei dove il padre Europa e stati africani per la tu- all’edicola dei giornali – rima- l’abilità di servirsene per spie- scorso programmatico da Pre- era comandante della “stazio- tela ambientale del Mediterra- neva “il presidente Melis”. gare la vera natura dei molti sidente indicò nel mezzo mi- ne” e le finì a Nuoro dove la fa- neo, sulle nuove tecnologie per Nel mondo politico, sardo o problemi dell’Isola e inqua- lione di emigrati sardi non sol- miglia si trasferì definitiva- l’utilizzazione del carbone a romano, una volta che si è sta- drarli nel contesto politico tanto un legame sentimentale e mente: Laureato in giurispru- scopi energetici e soprattutto ti presidenti di qualcosa si vie- contemporaneo di sviluppo e di di appartenenza, ma una risor- denza faceva l’avvocato come sui temi istituzionali quale ne appellati sempre con “pre- nuove relazioni con il mondo. sa per la Sardegna del futuro. il fratello Titino, Giovanni l’istituzione della Commissio- sidente”. Per la gente comune “Il mare – ripeteva spesso – non Quella che dialoga con il mon- Battista Melis , il quale fin da ne consultiva delle regioni eu- quel “Presidente Melis” sem- è e non deve essere un confine, do e mette a frutto le nuove ragazzo (fin dall’epoca delle ropee. Come si vede anche trat- brava non un appellativo, ma il ma è un mezzo di comunicazio- professionalità conquistate a “camicie grigie” lussiane) era tando temi generali la Sardegna nome proprio, connaturato con ne”. Non autoreferenzialità, ma prezzo di enormi sacrifici. E sardista . Mario era l’ultimo di rimaneva l’obiettivo. il personaggio. Molti di colo- apertura al mondo. tra gli emigrati poneva anche i otto fratelli (quattro maschi e Anche da semplice cittadino ro che gli capitava di incontra- I giornalisti, talvolta venuti tanti “cervelli”, di imprendito- quattro femmine) ed era anco- non diminuì il suo impegno re si presentavano dicendo per accusare, se ne ripartivano ri come di ricercatori scientifi- ra un bambino quando il fratel- politico e culturale. Non sol- “lei non mi conosce, ma lei ” convinti di dover difendere la ci, sparsi nel mondo. lo Titino fu arrestato a Milano tanto nel suo partito , ma an- Ed allora domandava subito da Sardegna e il suo Presidente. Al potenziamento della ri- per attività antifascista insie- che all’esterno nel tentativo di quale paese o città proveniva Lo testimoniano i servizi pub- cerca scientifica in Sardegna me con Lelio Basso, Giorgio realizzare il suo sogno che era come si chiamava ed era raro blicati. ha dedicato una parte notevole La Malfa , Flavio Batzella, quello di riunire tutto il Sardi- che non conoscesse qualcuno E così Mario Melis divenne della sua attività di governo, sardo, in un’inchiesta nella smo che c’è in Sardegna, den- con lo stesso cognome e che il paladino non soltanto della vista come fattore di sviluppo quale erano stati coinvolti an- tro e fuori del PSd’A. non si fosse interessato da as- Sardegna, ma di tutte le auto- culturale ed economico. che altri sardi come Francesco Non a caso il suo ultimo im- sessore o da presidente regio- nomie locali e quando fu orga- Così anche per il carbone Fancello, Cesare Pintus, Mi- pegno pubblico fu l’assemblea nale, da parlamentare italiano nizzata a Montecitorio un’as- del Sulcis considerato dai più chele Saba accusati di contatti del luglio scorso intitolata od europeo, di qualche proble- semblea straordinaria che ve- come un pozzo senza fondo di con Lussu che aveva fondato a “Sardegna libera”. Un sogno ma della zona dell’interlocu- deva riuniti il Parlamento e contributi pubblici, mentre Parigi “Giustizia e Libertà” che rimane ancora tale, forse tore: ne ricordava i particolari, tutte le Regioni a parlare per per lui rappresentava un pa- con i fratelli Rosselli. anche perché non c’è più chi i protagonisti ed anche gli an- le autonomie speciali fu scelto trimonio per la Sardegna e per Pur appartenendo ad una fa- sapeva infiammare gli animi e tagonisti. Mario Melis e i cronisti parla- l’Europa che avrebbe assicu- miglia antifascista e pur vene- indicare un futuro possibile. IL MESSAGGERO SARDO 7 DICEMBRE 2003

n nome della legge eletto- gioranza, che garantisce la go- rale, sbandierata come in- POLITICA vernabilità, sia nel collegio violabile vessillo dell’au- REGIONALE regionale che nei collegi pro- Itonomia della Sardegna, a set- vinciali. La legge nazionale tembre il Consiglio regionale Mozione utilizza prioritariamente i seg- evitò lo scioglimento e conse- di sfiducia gi del collegio regionale e, se guentemente il ricorso antici- non sono sufficienti, seggi ag- pato alle urne. A gettare il sal- dei sardisti giuntivi che possono far supe- vagente nel mare in cui il pre- che con il loro voto rare il numero degli 80 consi- sidente incaricato Italo Masa- glieri regionali fissato dallo la di Alleanza Nazionale ri- avevano Statuto; 6) Attribuzione dei schiava di affogare, tirato giù permesso seggi nel collegio regionale dall’autoesclusione di Forza la nascita esclusivamente alle due coali- Italia, fu il Partito sardo zioni più votate, per incenti- d’Azione che votò la fiducia dell'esecutivo. vare una forte maggioranza e alla Giunta. “Per me la legge Sgretolata col voto una coesa opposizione, nella elettorale è una questione di logica di un moderno bipola- vita”, aveva spiegato il segre- segreto rismo e per favorire le condi- tario Giacomo Sanna, preci- la proposta della zioni dell’alternanza nel Go- sando che solo di voto tecnico verno; 8) Soglia di sbarra- si trattava, per evitare che il Commissione mento che esclude le liste con Consiglio si sciogliesse e che meno del 3% dei voti, a meno la legge elettorale nazionale che non siano inserite in una imponesse un governatore coalizione che ha superato il con ampi poteri anche nel- 10%. Ora, invece, le liste pro- l’isola. Sacrificio inutile, vinciali sono sempre escluse quello dei sardisti: dopo un al di sotto del 3% dei voti tran- mese di sedute interminabili e BOCCIATA DALL'AULA ne se collegate ad una lista re- fiumi di parole, la legge elet- gionale con più del 5% dei torale sarda, licenziata prima consensi. delle ferie estive dalla prima LA LEGGE ELETTORALE La legge sarda bocciata pre- Commissione Autonomia vedeva poi tutta una serie di presieduta da Emanuele San- incompatibilità e ineleggibili- na (Ds) poi dimessosi per pro- tà (assessori regionali, difen- testa, frutto di quattro mesi di TRABALLA LA GIUNTAdi Michele Mascia sori civici regionali, compo- lavoro e della mediazione fra “minoranza”, di chi ha ottenu- nenti dell’Ufficio di gabinetto sette diversi progetti, è stata to più preferenze anche se non del presidente e degli assesso- affondata con due soli colpi raggiunge il 50% più uno dei ri, direttori responsabili ed secchi. voti; 3) Voto congiunto, ovve- editori dei principali strumen- Sin dall’inizio, è stata una ro l’obbligo per gli elettori di ti di comunicazione di massa, vera e propria corsa contro il votare il presidente e uno dei soci di aziende e società che tempo, fra tentativi di accele- partiti a cui fa riferimento . La hanno contratti in corso con la razione da una parte e brusche legge nazionale prevede inve- Regione o ricevono contribu- frenate dall’ altra. Sul passare ce il voto disgiunto, cioè la ti da essa). delle settimane si è giocata la possibilità che si voti per il Il primo duro colpo a questa partita che vedeva schierati da candidato di una coalizione e legge era arrivato il 30 otto- una parte i due principali par- il presidente dell’altra; 4) Un bre: con un emendamento pre- titi di maggioranza (Forza Ita- collegio regionale nel quale i sentato da Democratzia e ap- lia e Alleanza Nazionale), dal- candidati sono eletti sulla provato a scrutinio segreto, l’altra i partiti del centrosini- base delle preferenze ottenu- era stato soppresso il collegio stra. In mezzo i centristi di en- te. Il cosiddetto listino blocca- regionale (quello che avrebbe trambi gli schieramenti, che to, invece, nella legge nazio- assicurato l’elezione di 16 trasversalmente premevano, nale consente l’elezione auto- consiglieri su 80), sostanzial- timorosi che la nuova legge li matica di persone che non mente minando le basi di tut- penalizzasse. Obiettivo di FI e hanno ricevuto nemmeno un ta la legge. Inevitabili le pole- An era fare in modo che il voto di preferenza; 5) Distri- miche e le accuse reciproche Consiglio approvasse la legge buzione del premio di mag- fra i consiglieri che, protetti il più tardi possibile perchè, dal segreto dell’urna, hanno essendo sottoponibile a refe- potuto agire in modo “incro- rendum popolare di conferma ciato”. Stesso copione quando entro tre mesi, sarebbero ve- Inviate per Natale dall'Assessore del Lavoro l’11 novembre in aula sono nuti meno i tempi tecnici per bastati pochi minuti per affos- chiudere tutto entro le elezio- sare definitivamente il prov- ni della primavera 2004. Vo- vedimento bocciando il primo levano che anche in Sardegna comma dell’articolo 1. In so- entrasse in vigore la legge na- COLLANE DI LIBRI SARDI stanza, con un voto trasversa- zionale in vigore per le Regio- le che ha visto allearsi Forza ni a Statuto ordinario, sicuri PER ARRICCHIRE Italia, An, Ds e Margherita, che un sistema presidenziali- sono stati soppressi anche i sta garantisca la governabilità collegi provinciali, rendendo e la stabilità necessarie per LEuest’anno BIBLIOTECHE i circoli DEIl’isola: CIRCOLI L’Unione Sarda e così praticamente ineleggibile evitare il veloce susseguirsi di sardi in Italia e al La Nuova Sardegna. il Consiglio regionale. Giunte senza alcuna possibili- l’Estero troveranno Si tratta di opere impor- Non è stato certo un colpo tà di lavorare con obiettivi a Q sotto l’albero di tanti, lavoro di autori Sar- di scena: già nei giorni prece- lungo termine. Il mezzo scel- Natale un prezioso regalo di o che comunque descri- denti i capigruppo erano stati to da Fi e An per diluire il più dell’assessore del Lavoro vono e raccontano immagi- costretti a prendere atto del- possibile i tempi è stato un Matteo Luridiana, un pacco ni e storie della nostra cara l’impossibilità di andare ostruzionismo a colpi di contenente 40 libri di pre- Isola, che contribuiscono a avanti su altri argomenti “pe- emendamenti correttivi, 450, stigiosi autori sardi o gran- tramandare la cultura e le santi”. Ds e Margherita hanno durante la discussione degli di opere dedicate alla Sar- tradizioni. respinto le accuse di essere i articoli. degna da illustri scrittori Sono certo che oltre che responsabili dell’affossamen- Ma che cosa prevedeva la stranieri. arricchire e dare lustro alla to additando Piersandro Sca- legge elettorale sarda e che L’assessore ha infatti fat- vostra biblioteca, la lettura no di Democratzia e il suo cosa prevede quella naziona- to spedire a tutti i circoli, di questi libri vi farà sentire emendamento come principa- le? 1) Elezione diretta del pre- per arricchire le loro biblio- più vicini alla Sardegna, li colpevoli. sidente della Regione, con au- teche e per soddisfare le cre- che per necessità avete do- Anche Scano, però, non ha tomatico scioglimento del scenti richieste di cultura vuto lasciare, e potrà susci- accettato il ruolo di capro Consiglio e ricorso a nuove proveniente dalle comunità tare nelle giovani genera- espiatorio, spiegando che an- elezioni sia in caso di dimis- sarde nel Mondo, le due col- Questa la lettera con cui zioni un rinnovato interesse che dopo quell’emendamento sioni che di decadenza, impe- lane pubblicate dai quoti- l’assessore ha accompagnato perla Terra dei loro nonni e c’erano le condizioni tecniche dimento o morte; 2) Ricorso diani “L’Unione Sarda”, di il pacco-dono. dei loro padri. per proseguire. La conseguen- al ballottaggio fra i due candi- Cagliari, e “La Nuova Sar- “Carissimi Corregionali, Con l’auspicio di una za immediata, proprio come dati se nessuno ottiene la degna”, di Sassari, che ave- con l’approssimarsi delle Fe- piacevole lettura, vi giun- aveva promesso, è stata la pre- maggioranza assoluta al pri- vano per tema, rispettiva- ste Natalizie ho pensato di gano anche i migliori au- sentazione della mozione di mo turno di votazione. Il si- mente, “La Biblioteca del- farvi omaggio delle collane di guri di Buon Natale e Feli- sfiducia sardista a Masala vi- stema a turno unico della leg- l’identità” e “Capolavori libri pubblicate dai due più ce Anno Nuovo. Matteo Lu- sto che l’unico obiettivo della ge nazionale consente invece Sardi”. importanti quotidiani del- ridiana”. legge elettorale non è stato l’elezione di un presidente di raggiunto. IL MESSAGGERO SARDO 8 DICEMBRE 2003

eriodo caldo per l’agri- 14 novembre. Sin dalle prime coltura sarda. Gli alleva- ore del mattino migliaia di pa- tori sono scesi più volte AGRICOLTURA stori si riversano a Cagliari. Pin piazza per denunciare il ma- Manifestazioni Per rallentare il traffico verso lessere che regna nelle campa- l’aeroporto di Elmas distribui- gne. A far traboccare il vaso è di protesta scono ricotta agli automobili- stato il disaccordo con gli in- dei pastori sti diretti all’aerostazione. dustriali sul prezzo del latte Il corteo parte da piazza ovino. Non sono bastati la me- tartassati Trento in un turbinio di ban- diazione della Regione, gli in- diere, cappelli e palloncini co- contri tra le due parti e le nu- da siccità lorati. Sono in tanti (10 mila merose manifestazioni a rag- per gli organizzatori, la metà giungere un’intesa. Ed ora si ed epidemie. per le forze dell’ordine), tra profila un ricorso all’Antitrust Il disaccordo loro tanti sindaci con le fasce da parte delle associazioni tricolori. È un coro di no agli agricole che ritengono violate sul prezzo industriali che «vogliono pa- dagli industriali le regole in gare il latte come l’acqua». Ma materia di libero mercato. del latte anche di sì. Agli indennizzi per La situazione di emergenza ha esasperato la lingua blu e la virosi del po- è per giunta aggravata dai nu- modoro, alla continuità territo- merosi problemi che rischiano gli animi riale per i prodotti agricoli, al- di mettere in ginocchio l’agri- l’abbattimento dei debiti e alla coltura isolana. Innanzitutto la risoluzione del problema delle nuova ondata di blue tongue, quote latte. che da settembre ha ucciso cir- In via Roma il corteo si piaz- ca 50 mila capi ovi-caprini, la za davanti alla sede del Consi- virosi del pomodoro e i debiti glio regionale. Dopo un minu- che gravano sulle aziende. to di raccoglimento per i cadu- La rivolta degli agricoltori ti di Nassirya inizia il comizio. ha avuto una faccia ufficiale, SFOCIA IN PIAZZA «Basta con i ricatti – tuona il rappresentata dalle associa- presidente della Coldiretti zioni di categoria (Coldiretti, Marco Scalas –: vogliamo che Cia e Confagricoltura) e una IL MALCONTENTO sia stabilito un prezzo mini- spontanea, incarnata dal Mo- mo». Il sottofondo musicale – vimento dei pastori sardi, una oltre a belati e urla di Tarzan – sorta di Cobas degli ovili, che propone l’inno della Brigata ha orchestrato la rivolta occu- DELLE CAMPAGNEdi Alessandro Zorco Sassari e “Nanneddu Meu”. pando strade e Comuni. Il «Non siamo mendicanti – gri- Movimento è arrivato addirit- da Priamo Cottu del Movimen- tura ad insediarsi per tre gior- to – vogliamo vivere con di- ni e tre notti nell’aula della gnità». Gigi Picciau, presiden- terza Commissione del Consi- te di Confagricoltura, si acca- glio regionale. nisce contro «un’Europa che Tutte le rappresentanze de- promette e calpesta», mentre gli allevatori sono comunque Giorgio Piras, vicepresidente sfilate fianco a fianco a Ca- della Cia, sottolinea le man- gliari in una grande manifesta- canze delle Province nella lot- zione tenutasi il 14 novembre ta contro l’insetto vettore del- al termine della quale, sul pal- la lingua blu. co allestito davanti al Consi- Finalmente arrivano i rap- glio, il presidente della Giunta presentanti della Giunta. «I Italo Masala e gli assessori problemi dell’agricoltura sono Roberto Capelli (Sanità), Feli- di lunga data e sarà difficile ri- ce Contu (Agricoltura) e Tore solverli definitivamente», Amadu (Trasporti) sono scesi esordisce Italo Masala auspi- dal palazzo per cercare di ras- cando un «intervento struttura- sicurare i pastori. le sulle aziende» La Regione – La vertenza sul prezzo del annuncia – istituirà con le as- latte tiene banco da ottobre. sono interpretati come uno ne. Il colpo di mano – matura- rappresentanti di Coldiretti, sociazioni un «tavolo tecnico- Dopo numerose proteste spon- smacco dal Movimento, che to dopo un incontro tra alleva- Cia e Confagricoltura e alla politico permanente». Gli as- tanee degli allevatori, la spac- nei giorni successivi occupa il tori e capigruppo – dura tre fine convergono verso una sessori Capelli, Contu e Ama- catura si è manifestata netta- Consiglio. Una decina di alle- giorni e tre notti. Protetti da un piattaforma unitaria di richie- du ribadiscono solidarietà e mente al termine di un vertice vatori, guidati dal leader Feli- solido cordone di sicurezza gli ste da presentate alla Regione. impegni concreti. Ma per il tra associazioni agricole e in- ce Floris, si impadronisce dei occupanti sgomberano l’aula Gli allevatori arrivano dun- prezzo del latte – avvertono – dustriali convocate dal presi- locali della terza Commissio- dopo un lungo confronto con i que compatti allo sciopero del la Regione può solo mediare. dente Masala. Da una parte gli Arriva anche un segnale di industriali, che lamentano la apertura degli industriali che crisi del settore, determinata fissano la riunione con le asso- dal cambio sfavorevole dolla- ciazioni agricole. ro/euro e dalla flessione delle Il seguito è cronaca di questi esportazioni di pecorino roma- giorni. L’incontro, tenuto in no (su cui viene convogliato il ISTITUITO A CAGLIARI gran segreto ad Oristano, non 70% del latte ovi-caprino sar- dà i risultati sperati. Le distan- do) in seguito all’attentato alle L'UFFICIO DELLA REGIONE ze rimangono «incolmabili» Torri Gemelle. Dall’altra gli perché gli industriali non sono allevatori, i quali sottolineano disposti a sborsare più di 65 che un litro di latte costa ai PERa Regione LE si apre RELAZIONI ai cit- della Giunta, che avrà COLun ruolo anchePUBBLICO il numero verde centesimi per un litro di latte. produttori 75 centesimi: una tadini rispettando i cri- di coordinamento degli Uffici 800.233368 dalle 9 alle 13 e Troppo poco per Coldiretti, cifra più bassa rischia di met- teri di informazione ge- per le relazioni con il pubblico dalle 14 alle 18, esclusi sabato Cia, Confagricoltura e Movi- neraleL e diretta agli utenti e di delle direzioni generali dell’am- e domenica. Gli operatori for- tere in ginocchio le aziende. mento dei pastori che minac- Il mancato accordo tra le due trasparenza dei procedimenti ministrazione, si aggiunge a niscono una prima indicazione ciano di ricorrere alle vie lega- parti fa scattare una nuova amministrativi e della norma- quelli degli Urp degli assessora- sul responsabile delle varie at- li per ottenere un prezzo equo. controffensiva. Centinaia di le attività burocratica. La pre- ti agli Affari generali, Enti loca- tività e indirizzano il richie- Non solo, le organizzazioni pastori provenienti da tutta sidenza della Giunta regiona- li, Lavoro e Turismo. “Gli altri”, dente all’Urp di competenza. Il chiedono le dimissioni dei rap- le ha infatti aperto a Cagliari l’Isola manifestano a Cagliari ha promesso Masala, “saranno Front Office di viale Trento, presentanti industriali nei due uno sportello per le relazioni attivati entro il 2004”. dotato anche di postazioni davanti al Consiglio regionale. con il pubblico. Inaugurato al Anche senza uno sportello per multimediali per accedere ai Consorzi di tutela (Pecorino Sotto i portici di via Roma si- pianterreno degli uffici della il pubblico, la Regione ha 23 siti istituzionali e ottenere in- romano e Fiore sardo). mulano la veglia funebre del Regione in viale Trento dal Urp, che rispondono via e-mail e formazioni dirette, sarà aperto Neanche la seduta straordi- pastore estinto. La città è para- presidente Italo Masala, al al telefono alle richieste degli dal lunedì al venerdì dalle 11 naria del Consiglio approda a lizzata ma la protesta ha l’esi- nuovo servizio fanno capo an- utenti. Ogni ufficio, in cui lavo- alle 13; il martedì e mercoledì qualche risultato. Il dibattito to sperato: il Movimento dei che l’Urp degli assessorati al- rano in media tre impiegati, è ret- anche nel pomeriggio dalle 17 tocca i temi caldi ma – come pastori strappa un incontro con l’Industria e dei Lavori pub- to da un dirigente, per un totale di alle 18. Il personale, donne per prevedibile – si traduce solo in Masala e una sessione straor- blici. Costato 250.000 euro, 103 persone. Per l’intero proget- la stragrande maggioranza, è una mozione in favore del set- dinaria del Consiglio intera- fornirà informazioni ai citta- to degli Urp in rete l’assessorato tutto interno all’amministra- tore agricolo. I capigruppo sta- mente dedicata ai problemi dini, aiutandoli anche nel di- regionale agli Affari generali zione. biliscono comunque che siano agricoli. sbrigo di pratiche e racco- aveva previsto circa 2 miliardi L’accesso agli Uffici per il esaminate al più presto in Nei giorni successivi Col- gliendo i loro suggerimenti delle vecchie lire. Saranno spesi pubblico è possibile anche dal- Commissione le proposte di diretti, Cia e Confagricoltura per migliorare la comunica- per l’attivazione degli sportelli, l’home page del sito internet legge sull’emergenza agricola. annunciano un’altra manife- zione esterna della pubblica man mano che i singoli assesso- della Regione (www.regione- Con l’obiettivo di portare in stazione e la Giunta decide di amministrazione regionale. rati individueranno i locali. sardegna.it), cliccando sul link aula un testo unificato che dia posticipare di una settimana Lo sportello della presidenza Dal 23 settembre 2003 è attivo “Servizi al cittadino”. finalmente qualche risposta gli incontri promessi. I due atti concreta agli allevatori. IL MESSAGGERO SARDO 9 DICEMBRE 2003

alvo imprevisti, il Consi- l’energia, dei mangimi, delle glio regionale approverà, POLITICA REGIONALE macchine agricole, la siccità, entro dicembre, la nuova l’indebitamento delle aziende Slegge a favore del settore agro- e l’epidemia di blue-tongue. pastorale: alla competente «Quindi – ha detto – bisogna Commissione consiliare è sta- individuare soluzioni alterna- to affidato il compito di redi- IMPEGNO DEL CONSIGLIO tive come la diversificazione gere un apposito disegno di del prodotto, l’individuazione legge, portando a sintesi le di- di nuovi mercati, la riorganiz- verse proposte presentate in PER UNA LEGGE A SOSTEGNO zazione delle imprese di pro- materia. duzione. Bisogna puntare su È questa la decisione assun- prodotti di qualità, capaci di ta dall’Assemblea di via Roma DEL SETTORE AGRO-PASTORALE spuntare prezzi migliori». nella seduta del 20 novembre, di Gherardo Gherardini È poi intervenuto Giacomo al termine di un lungo dibatti- Sanna (Misto – Psd’Az), il to. L’ordine del giorno finale è quale ha affermato che il setto- stato firmato e votato da tutti i re agro-pastorale ha bisogno di gruppi del centrodestra e del fatti, di leggi approvate, di atti centrosinistra, ad esclusione di concreti di razionalizzazione. Rifondazione comunista. Per quanto riguarda il debito La seduta, seguita da una complessivo del comparto, il folta rappresentanza di agri- capogruppo sardista ha affer- coltori ed allevatori, nonché mato che tale fattore deve es- dai dirigenti delle loro associa- sere ricontrattato, onde evitare zioni, si è aperta con le dichia- che le banche, e in particolare razioni del presidente della il Banco di Sardegna, diventi- Giunta, Italo Masala. Richia- no i veri proprietari delle mandosi alle proprie dichiara- aziende pastorali. zioni programmatiche, ha sot- Dopo l’intervento del rifor- tolineato l’importanza del si- matore Gavino Cassano (“la stema agropastorale nell’eco- concorrenza internazionale nomia della Sardegna, consi- deprime fortemente sia la pro- derato “portante” anche per il duttività del settore sia la col- vivere quotidiano. Sul prezzo locazione dei prodotti sul mer- del latte, Masala ha rilevato il cato”), ha preso la parola Lui- fatto che la Regione non ha gi Cogodi (RC), che ha soste- strumenti di intervento, se non nuto la necessità di un valido la propria autorevolezza, per soffocate dai debiti con le ban- mentale perché in grado di far denti» ha parlato Giovanni progetto di sviluppo della Re- favorire un accordo fra produt- che, proponendo alla UE solu- “girare” l’intera economia re- Giovannelli (FI), ricordando gione, in cui sia data un’ade- tori e industriali. zioni tecniche adeguate, per gionale». Per Floris è anche che attorno al latte ovino ruo- guata collocazione al settore Per quanto riguarda le quote evitare il devastante “effetto- necessario un programma or- tano 30 mila posti di lavoro, primario che è rappresentato latte, il presidente della Giun- domino” che il crollo del com- ganico di ricapitalizzazione ma, soprattutto, che il mondo dall’agropastorizia. ta ha ricordato di aver incassa- parto determinerebbe per delle imprese, che consenta agropastorale è il simbolo del- Sono poi intervenuti Peppi- to l’impegno concreto del mi- l’isola. loro di compiere i necessari in- la nostra isola per tradizione, no Balia, dei Socialisti Uniti nistro Alemanno per sostenere È stata poi la volta di Cesare vestimenti di ammodernamen- esperienza e importanza socia- (“vi sono responsabilità della un idoneo strumento legislati- Corda (Misto-Movimento), to e di consolidare in 20 o 25 le ed economica. «Quanto alla Giunta per mancate iniziative, vo che liberi gli allevatori sar- che ha ricordato le varie fasi anni i debiti aziendali. lingua blu – ha detto – è indi- ma anche del Consiglio per i di dal fardello delle sanzioni a dell’epidemia di blue tongue A parere di Giorgio Oppi spensabile un piano aziendale colpevoli silenzi”) e Roberto causa delle limitazioni dovute in Sardegna. «Allo stato attua- (UDC) il vero problema non è di profilassi con adeguata assi- Capelli (UDC), che ha scelto all’epidemia della blue ton- le – ha detto – la cosa più im- la blue-tongue, ma la debolez- stenza e, nell’immediato, il ri- di parlare brevemente in quali- gue. Masala ha poi ribadito portante è debellare il morbo e za della Regione davanti al sarcimento dei capi morti o tà di consigliere e non di asses- l’importanza della continuità evitare che in Sardegna arrivi- Governo. «Non contiamo abbattuti e degli aborti». Un sore alla Sanità, per non ridur- territoriale sulle merci ed ha no bestie infette». Quanto alla niente a Roma o a Bruxelles – intervento deciso ha sollecita- re il tempo a disposizione del- annunciato la costituzione di cosiddetta guerra del latte, se- ha affermato – ma oggi, davan- to anche per “sbloccare” la la Giunta per la replica (“su ar- un “tavolo tecnico” per formu- condo il consigliere la Regione ti all’emergenza, ci troviamo a movimentazione dei bovini. gomenti come quello odierno lare apposite proposte legisla- dovrebbe intervenire ed indur- parlare di quote-latte, di prez- Bachisio Falconi (DS) ha non ci si può comportare come tive. Quanto all’indebitamento re gli industriali a ragionare. zi, di virosi e di blue-tongue». sottolineato che nella vicenda se si fosse nel pieno della cam- agricolo, ha esposto il lavoro Il presidente della Commis- Secondo l’esponente del- della determinazione del prez- pagna elettorale e non, invece, svolto da un’apposita Com- sione agricoltura, Antonio l’UDC, «il settore è al tracol- zo del latte il governo regiona- in un’Assemblea che deve dare missione, che ha rilevato il de- Frau (AN), ha espresso preoc- lo» e occorre trovare soluzioni le non può tenersi fuori, affer- risposte”). bito complessivo, pari a oltre cupazione per la situazione di immediate sull’indebitamento. mando che esso è governato da Il dibattito è stato chiuso 300 miliardi di vecchie lire. grave debolezza delle aziende Alberto Sanna (DS) ha so- regole di mercato. «La Regio- dall’Assessore dell’agricoltu- «Si dovrà procedere – ha detto zootecniche sarde. Particolar- stenuto che «appare incredibi- ne deve essere parte attiva – ha ra, Felicetto Contu (UDC), che ancora – ad individuare nuovi mente difficile la situazione le che sulla continuità territo- detto – sedere ai tavoli delle ha fatto un appello alla Com- strumenti legislativi». degli allevamenti colpiti da riale la Giunta affermi di aver trattative, tenere sotto control- missione consiliare affinchè Il presidente della Giunta si blue-tongue, ha detto, ma gra- attivato un “tavolo tecnico”, lo i prezzi per evitare le specu- licenzi quanto prima la delibe- è poi soffermato sulle proble- ve è anche la situazione dei quando esistono già normati- lazioni, trovare soluzioni di ra di Giunta formulata per evi- matiche relative alla blue ton- floricoltori ed agrumicoltori, ve che la prevedono». Ha pro- sostegno alle esportazioni, co- tare un ulteriore controllo da gue, esponendo le misure sani- danneggiati da condiziona- seguito criticando le dichiara- minciare a pensare a pagare di parte della UE e poter quindi tarie adottate dalla Giunta, ol- menti ambientali e dalla recru- zioni del presidente Masala più la qualità». inviare le risorse ai Comuni tre a prospettare una nuova descenza di malattie alle coltu- (definito “inconcludente”) Per Pasqualino Manca (Mi- per gli indennizzi. Sul prezzo strategia per affrontare il futu- re. L’oratore ha, quindi, ricor- sulla virosi del pomodoro, sui sto-Psd’Az) «al governo della del latte, l’assessore ha ricor- ro, con iniziative atte a blocca- dato l’importante lavoro fatto danni della siccità e sulla “lin- Regione, su questo comparto, dato quando, a suo tempo, ve- re l’epidemia nel bacino del dalla maggioranza e dalla gua blu”. manca una strategia. Ci sono niva stabilito da una commis- Mediterraneo, utilizzando nuo- Giunta, che ha dovuto affron- Per Salvatore Piana (UDC), solo interventi-tampone per il sione regionale e si riusciva a vi vaccini. Ha anche fatto rife- tare emergenze senza prece- quando si è in presenza di breve periodo». Secondo spuntare un prezzo equo, in rimento alle assegnazioni fi- denti, con risultati sicuramen- emergenze, occorre abbando- l’oratore sardista è necessario quanto la Regione poteva in- nanziarie destinate ai Comuni, te evidenti ed incontestabili. nare le contrapposizioni politi- intervenire subito per l’abbat- tervenire. Oggi questo non è ai quali si dovranno rivolgere Secondo Velio Ortu (RC) che e cercare di trovare solu- timento dei costi (acqua ed più possibile, ha aggiunto, ma direttamente gli allevatori. occorrono risposte concrete zioni unitarie. «Il Consiglio energia elettrica ecc.), per va- la Regione potrebbe farsi sen- «Quanto ai danni provocati alle domande di pastori e alle- dovrà fare chiarezza», ha det- lorizzare la tipicità dei prodot- tire in altri modi. dalla siccità – ha concluso Ma- vatori che versano, con le loro to, ricordando l’esistenza di ti, per sostenere la continuità L’assessore si è poi dichia- sala – si stanno esaminando gli aziende, in condizioni dram- tre progetti di legge per il set- territoriale delle merci e per rato “poco soddisfatto” dei ri- strumenti legislativi e finan- matiche e che, da settimane, tore agropastorale, per i quali snellire la burocrazia. Tutto sultati dell’incontro con il mi- ziari esistenti, maggiormente rivendicano azioni urgenti. «E si dovrà trovare un canale pre- questo si può fare solo se c’è la nistro Alemanno sulla vicenda idonei a fronteggiare l’emer- invece – ha osservato – si ri- ferenziale, mentre la Commis- volontà politica che, però, nel- delle quote-latte.“Siamo nelle genza». mane sconcertati di fronte al sione dovrebbe approvare su- la maggioranza, secondo Man- mani del Parlamento”, ha ag- Il primo consigliere ad inter- vuoto più assoluto di risposte bito la delibera della Giunta ca, è totalmente assente. giunto l’esponente della Giun- venire nella discussione è sta- del governo regionale». che stanzia 5 milioni di euro Dopo il diessino Siro Marro- ta, prima di accennare ai temi to Nicola Rassu (FI), per il Mario Floris (UDR-Centro) per gli indennizzi. cu (“in Aula c’è disinteresse, i della siccità, della virosi e del- quale dalla stabilità del siste- ha detto che occorre consape- «Fatti e non parole» ha chie- banchi della maggioranza l’indebitamento, evidenziando ma agropastorale dipendono le volezza e soprattutto occorro- sto Salvatore Granella (Mar- sono vuoti. È necessario pas- come oggi siano stati raggiun- sorti dell’economia della Sar- no atti di coraggio da parte del- gherita), annunciando che, sare dalle chiacchiere di fine ti circa 300 miliardi di vecchie degna. «Di conseguenza – ha la Regione. «La globalizzazio- «grazie all’incrollabile volon- legislatura ai fatti concreti”) è lire di sofferenze. affermato – la crisi del settore ne impone alla Sardegna un tà dell’opposizione», i lavori intervenuto Silvestro Ladu Il problema vero è quello di avrà ripercussioni gravissime nuovo modello di sviluppo ba- della Commissione agricoltu- (PPS-Sardistas), che ha esami- trovare le risorse per convin- sull’intera economia. Bisogna sato sulle risorse locali suscet- ra, chiamata a preparare un te- nato le cause della grave crisi cere le banche a rinegoziare i pertanto intervenire per soste- tibili di altissimo valore ag- sto di legge unitario, andranno del comparto agricolo. Per mutui fondiari, ha concluso nere il prezzo del latte anche giunto, proprio perché prodot- avanti anche in assenza, l’esponente del PPS, i motivi Contu, ricordando comunque con incentivi pubblici». Ma, ti di nicchia. In questo ambito “come spesso capita” dei com- che hanno determinato questa che i problemi di cui si dibatte prima di tutto, ha aggiunto, – ha aggiunto – il settore agro- missari di maggioranza. situazione sono gli alti costi di sono in discussione da oltre occorre salvare le imprese, zootecnico è un pilastro fonda- Di «una crisi senza prece- produzione, dei trasporti, del- dieci anni. IL MESSAGGERO SARDO 10 DICEMBRE 2003

n nome della legge elettora- presidente e degli assessori, di- le, sbandierata come inviola- Dal Congresso di Cagliari rettori responsabili ed editori bile vessillo dell’autonomia POLITICA REGIONALE / dei principali strumenti di co- dellaI Sardegna, a settembre il municazione di massa, soci di Consiglio regionale evitò lo aziende e società che hanno con- scioglimento e conseguente- tratti in corso con la Regione o mente il ricorso anticipato alle ricevono contributi da essa). urne. A gettare il salvagente nel GIAN VALERIO SANNA Il primo duro colpo a questa mare in cui il presidente incarica- legge era arrivato il 30 ottobre: to Italo Masala di Alleanza Na- con un emendamento presentato zionale rischiava di affogare, ti- da Democratzia e approvato a rato giù dall’autoesclusione di ACCLAMATO ALLA GUIDA scrutinio segreto, era stato sop- Forza Italia, fu il Partito sardo presso il collegio regionale d’Azione che votò la fiducia alla (quello che avrebbe assicurato Giunta. “Per me la legge eletto- DELLA MARGHERITAdi Michele SARDA Mascia l’elezione di 16 consiglieri su rale è una questione di vita”, ave- 80), sostanzialmente minando le va spiegato il segretario Giaco- ferenze ottenute. Il cosiddetto basi di tutta la legge. Inevitabili mo Sanna, precisando che solo di listino bloccato, invece, nella le polemiche e le accuse reci- voto tecnico si trattava, per evita- legge nazionale consente l’ele- proche fra i consiglieri che, pro- re che il Consiglio si sciogliesse zione automatica di persone che tetti dal segreto dell’urna, hanno e che la legge elettorale naziona- non hanno ricevuto nemmeno potuto agire in modo “incrocia- le imponesse un governatore con un voto di preferenza; 5) Distri- to”. Stesso copione quando l’11 ampi poteri anche nell’isola. Sa- buzione del premio di maggio- novembre in aula sono bastati crificio inutile, quello dei sardi- ranza, che garantisce la gover- pochi minuti per affossare defi- sti: dopo un mese di sedute inter- nabilità, sia nel collegio regio- nitivamente il provvedimento minabili e fiumi di parole, la leg- nale che nei collegi provinciali. bocciando il primo comma del- ge elettorale sarda, licenziata pri- La legge nazionale utilizza prio- l’articolo 1. In sostanza, con un ma delle ferie estive dalla prima ritariamente i seggi del collegio voto trasversale che ha visto al- Commissione Autonomia presie- regionale e, se non sono suffi- learsi Forza Italia, An, Ds e duta da Emanuele Sanna (Ds) poi cienti, seggi aggiuntivi che pos- Margherita, sono stati soppressi dimessosi per protesta, frutto di sono far superare il numero de- anche i collegi provinciali, ren- quattro mesi di lavoro e della me- gli 80 consiglieri regionali fis- dendo così praticamente ineleg- diazione fra sette diversi proget- sato dallo Statuto; 6) Attribuzio- gibile il Consiglio regionale. ti, è stata affondata con due soli ne dei seggi nel collegio regio- Non è stato certo un colpo di colpi secchi. chiudere tutto entro le elezioni corso a nuove elezioni sia in nale esclusivamente alle due co- scena: già nei giorni precedenti Sin dall’inizio, è stata una della primavera 2004. Volevano caso di dimissioni che di deca- alizioni più votate, per incenti- i capigruppo erano stati costret- vera e propria corsa contro il che anche in Sardegna entrasse denza, impedimento o morte; 2) vare una forte maggioranza e ti a prendere atto dell’impossi- tempo, fra tentativi di accelera- in vigore la legge nazionale in Ricorso al ballottaggio fra i due una coesa opposizione, nella lo- bilità di andare avanti su altri zione da una parte e brusche fre- vigore per le Regioni a Statuto candidati se nessuno ottiene la gica di un moderno bipolarismo argomenti “pesanti”. Ds e Mar- nate dall’ altra. Sul passare del- ordinario, sicuri che un sistema maggioranza assoluta al primo e per favorire le condizioni del- gherita hanno respinto le accuse le settimane si è giocata la parti- presidenzialista garantisca la turno di votazione. Il sistema a l’alternanza nel Governo; 8) So- di essere i responsabili dell’af- ta che vedeva schierati da una governabilità e la stabilità ne- turno unico della legge naziona- glia di sbarramento che esclude fossamento additando Piersan- parte i due principali partiti di cessarie per evitare il veloce le consente invece l’elezione di le liste con meno del 3% dei dro Scano di Democratzia e il maggioranza (Forza Italia e Al- susseguirsi di Giunte senza al- un presidente di “minoranza”, di voti, a meno che non siano inse- suo emendamento come princi- leanza Nazionale), dall’altra i cuna possibilità di lavorare con chi ha ottenuto più preferenze rite in una coalizione che ha su- pali colpevoli. partiti del centrosinistra. In obiettivi a lungo termine. Il anche se non raggiunge il 50% perato il 10%. Ora, invece, le li- Anche Scano, però, non ha mezzo i centristi di entrambi gli mezzo scelto da Fi e An per di- più uno dei voti; 3) Voto con- ste provinciali sono sempre accettato il ruolo di capro espia- schieramenti, che trasversal- luire il più possibile i tempi è giunto, ovvero l’obbligo per gli escluse al di sotto del 3% dei torio, spiegando che anche dopo mente premevano, timorosi che stato un ostruzionismo a colpi di elettori di votare il presidente e voti tranne se collegate ad una quell’emendamento c’erano le la nuova legge li penalizzasse. emendamenti correttivi, 450, uno dei partiti a cui fa riferimen- lista regionale con più del 5% condizioni tecniche per prose- Obiettivo di FI e An era fare in durante la discussione degli arti- to . La legge nazionale prevede dei consensi. guire. La conseguenza imme- modo che il Consiglio approvas- coli. Ma che cosa prevedeva la invece il voto disgiunto, cioè la La legge sarda bocciata pre- diata, proprio come aveva pro- se la legge il più tardi possibile legge elettorale sarda e che cosa possibilità che si voti per il can- vedeva poi tutta una serie di in- messo, è stata la presentazione perchè, essendo sottoponibile a prevede quella nazionale? 1) didato di una coalizione e il pre- compatibilità e ineleggibilità della mozione di sfiducia sardi- referendum popolare di confer- Elezione diretta del presidente sidente dell’altra; 4) Un collegio (assessori regionali, difensori sta a Masala visto che l’unico ma entro tre mesi, sarebbero ve- della Regione, con automatico regionale nel quale i candidati civici regionali, componenti obiettivo della legge elettorale nuti meno i tempi tecnici per scioglimento del Consiglio e ri- sono eletti sulla base delle pre- dell’Ufficio di gabinetto del non è stato raggiunto.

l nostro è un obiettivo ambi- Significativi la presenza del se- zioso, che richiede cuore e POLITICA REGIONALE natore spagnolo Jordi Xucla ed il passione, è orgoglio del- messaggio inviato dal Presidente «Il’appartenenza, conservazione emerito della Repubblica France- dell’anima». Lo ha detto Mario sco Cossiga. Il primo, stretto col- Floris, l’ex Presidente della Re- laboratore del Presidente della gione che ha dato vita al Proget- COSTITUITO A CAGLIARI Catalogna ha salutato la nascita di to nazionalitario trasformando un nuovo fratello della grande fa- l’UDR (Unione Democratica miglia dei Movimenti nazionali- per la Repubblica), fondata nel DA MARIO FLORIS tari. Il secondo, da Lugano nella 1988 da Francesco Cossiga, nel- Repubblica del Ticino dove si tro- l’UDS (Unione dei Sardi). È IL PARTITO UNIONE DEIzionare. Servono SARDI il dialogo ed il va, ha invece dato l’imprimatur al una chiamata a raccolta – ha sot- confronto, non un deus ex ma- nuovo soggetto politico sardo. Il tolineato con forza Mario Floris china, altrimenti ci stiamo con- nuovo nome che voi date al vostro parlando a circa 5000 persone dannando da soli perchè l’ele- movimento, Unione dei Sardi – ha che domenica 30 novembre han- zione diretta del presidente e’ scritto l’ex Capo dello Stato – sia no affollato il Palazzetto dello importante ma i voti sono un viatico per la vostra futura azione Sport di Cagliari – dell’impegno mezzo per governare non un ed auspicio per un fine di larga collettivo. Vuole unire tutti i fine e non è detto che chi vince riunione di coloro che, anche pro- sardi nella difesa dei loro inte- le elezioni poi sia in grado di venienti da lidi di versi, credono ressi e della loro identità stori- governare. Ed a proposito di go- che la rinascita politica, sociale ed co-culturale e politico-sociale, e verno Floris non si è sottratto al economica della Sardegna abbia si rivolge alle donne, agli uomi- quesito dettato dal sistema elet- la sua condizione di base nella sua ni, e in particolare ai giovani che torale maggioritario che impone rinascita civile, culturale e mora- vivono qui e a quelli che vivono la scelta tra Poli. Per noi – ha le che non potrà essere realizzata lontano dall’isola, nel resto spiegato – è più importante sa- se non riscopriremo e rinverdire- d’Italia, negli altri Stati del- pere perchè stare con qualcuno mo le radici della nostra identita’ l’Unione Europea, nelle Ameri- piuttosto che con chi stare. Chi storica e linguistica e delle nostre che, in Africa, in Asia e nel con- condivide i nostri valori e sarà antiche tradizioni popolari e na- tinente australe. C’è il rischio di mento ma lo accetteremo mai – che blocca qualsiasi iniziativa disposto a difenderli sarà ben zionalitarie nell’ambito della co- un’omologazione selvaggia, la ha affermato Mario Floris – se il ed impedisce al Consiglio la accetto. Una cosa è certa: lo mune nazione italiana e dell’Eu- tendenza ad emarginare le di- cambiamento significa prote- normale attivita’ legislativa e scontro con lo Stato nazionale ropa Unita. versità, a cancellare le piccole zione delle classi dominanti, au- conseguentemente alla Giunta, sara’ forte e feroce. L’Unione dei Sardi ha anche etnie, le comunita’ portatrici di mento del divario fra ricchi e priva di maggioranza, di affron- La convention di presentazio- costituito il gruppo in Consiglio valori antichi. poveri, forti e deboli. tare le gravi situazioni di crisi e ne del nuovo soggetto politico si Regionale. Presieduto da Mario L’Unione dei Sardi, con il Esaminando la situazione po- di confrontarsi con decisione è svolta in un clima di entusia- Floris, ne fanno parte il vicepre- progetto nazionalitario, ha lan- litico-amministrativa della Re- con il Governo. Tutto – ha sotto- smo da parte dei militanti. Sono sidente Andrea Pirastu che ha ciato la sfida ai due poli, per un gione, il leader dell’Unione dei lineato – si è fermato, si è ripen- stati presentati il simbolo (un lasciato Forza Italia ed i consi- rilancio della politica autonomi- Sardi e’ stato molto severo. sato all’uomo solo al comando. bronzetto nuragico, nove stelle glieri Marco Fabrizio Tunis, Et- stica e di contestazione nei con- Dopo aver ricordato i problemi Ad una concezione della politi- UDS, Sardi Uniti, Progetto Na- tore Businco e Luca Deiana, fronti del Governo nazionale, in risolti o avviati a soluzione dal- ca basata sul dialogo e sulla con- zionalitario) e l’inno scritto e presidente dell’Associazione un momento di profonda crisi la Giunta da lui guidata nei pri- certazione, si è contrapposta una musicato dagli “Istantales” in- Centro che ha dato l’adesione socio-economica ed istituziona- mi due anni della legislatura, ha politica che nasce dal Palazzo. E centrato sulle battaglie vinte o tecnica in quanto rimane nello le. Si parla sempre di cambia- evidenziato la palude politica così non funziona, non può fun- rimaste a meta’ ma non perse. schieramento di centro-sinistra. IL MESSAGGERO SARDO 11 DICEMBRE 2003

l 3° Congresso nazionale del- 3º Congresso cialmente in vacanza. I giovani la Federazione dei circoli preferiscono seguire programmi sardi in Olanda (Fcso) è sta- della Federazione televisivi e radiofonici in lingua toI l’occasione per la comunità dei Circoli Sardi olandese, seguono poi in lingua sarda di fare un bilancio delle italiana e inglese e, in ultimo, in cose fatte per trarre, come dice- in Olanda lingua sarda. Lo stesso vale per va lo slogan, dalle esperienze la lettura di giornali, romanzi, del passato la forza per costrui- La comunità sarda, poesie. Per quanto riguarda la vi- re un giusto futuro. Tutta la lun- che rappresenta sione di film, prevalgono quelli ga e articolata relazione del in lingua italiana, seguiti da quel- presidente Mario Agus (di cui un terzo li in inglese e in olandese. Per pubblichiamo a parte un’ampia di quella italiana, quanto riguarda l’alimentazione sintesi) è stata incentrata su si è ben inserita la maggior parte preferisce la cu- questi binari, la soddisfazione e cina sarda, poi quella italiana, l’orgoglio per la crescita cultu- ma non ha reciso seguita da quella olandese e di rale, sociale e economica che i legami con l’Isola. altre parti del mondo. Minor at- gli emigrati sardi arrivati in Una piantina di mirto tenzione viene, invece, rivolta al- Olanda negli anni Cinquanta si l’arte e all’artigianato sardo ri- sono conquistati giorno per per simboleggiare spetto all’arte italiana ed europea giorno con il lavoro, la serietà, il radicamento. in generale. Idem per quanto ri- i sacrifici e l’impegno, e insie- Diritto di voto e guarda la musica tradizionale me la volontà di trasferire ai fi- sarda. Per quel che riguarda abi- gli e ai nipoti della seconda e continuità territoriale tudini ed hobbies è emerso che la terza generazione i valori della al centro del dibattito maggioranza dei giovani svolge cultura e delle tradizioni della attività sportive e culturali, con loro terra. Per realizzare questa visita di mostre d’arte, di foto- saldatura la via maestra è quel- grafia, amano andare a teatro, al la dell’associazionismo, del cinema. coinvolgimento dei giovani “I risultati di questa indagine nell’attività dei circoli perché ALLE NUOVE GENERAZIONI – ha sottolineato Correddu – ci possano rispondere alle istanze hanno legittimato a formulare nuove della comunità sarda. La alcune proposte operative per comunità sarda in Olanda, che L’EREDITÀ DELL’ESPERIENZA avvicinare i giovani renderli più negli anni del grande esodo consapevoli dei tesori delle tra- sfiorava le 20 mila presenze, si dizioni e della cultura d’origine, è ridotta, secondo stime della che non possono e non devono Fcso, a 12 mila persone, di cui DEI PADRI EMIGRATIServizi e foto di Gianni De Candia essere dimenticati”. una parte significativa costitui- I giovani di Maastricht chiedo- ta dalle seconde generazioni. no corsi di lingua sarda e italiana, Il Congresso ha anche rimar- corsi di cucina tradizionale sarda cato, nei moltissimi interventi (itinerari culturali, geografici e (oltre 30) che si sono susseguiti gastronomici), giornate di cultu- nel Salone dell’Hotel Jolly Carl- ra e musica della Sardegna, del- ton, nel cuore di Amsterdam, tra l’Italia, dei paesi europei (viaggi il 22 e il 23 novembre, il forte le- nel mondo delle tradizioni popo- game con la Sardegna e la ferma lari della Sardegna, nei balli e nei rivendicazione di essere ricono- canti popolari, nelle musiche e sciuti e trattati da sardi uguali negli strumenti musicali); proie- agli altri sardi, anche se fuori zioni di film e rappresentazioni dall’Isola. Anche da Amsterdam teatrali di autori sardi e di autori – anche se con accenti meno net- italiani in lingua sarda/italiana di ti rispetto a Zurigo – è stata ripro- ieri e di oggi. posta la richiesta dell’inserimen- to nello Statuto speciale della Le vecchie generazioni Sardegna di una norma che espli- della città di Amsterdam. All’ intervento della rappre- citamente riconosca ai sardi fuo- Il rappresentante degli italia- sentante dei giovani è seguito ri dalla Sardegna gli stessi diritti ni in Olanda nella CGIE, Gior- quello di Bruno Fois, consultore e doveri di quelli residenti. È sta- gio Mauro, ha definito fonda- e uno dei decani dell’emigrazio- ta criticata la mancata riforma mentale il ruolo della federa- ne sarda in Olanda che ha ricor- elettorale e deprecato il fatto che zione sarda. dato come 50 anni fa nel 1953 si sia stato bocciata la proposta di Particolarmente incisivo l’in- cominciò a favorire l’ emigra- un Collegio estero. È stato, co- tervento di Carla Correddu, che zione organizzata dalla Sarde- munque, chiesto con forza che con la stessa grazia e con la stes- gna. Fois ha fatto alcune rifles- sia concesso il diritto di votare sa autorevolezza con cui aveva sioni partendo dallo slogan del per corrispondenza alle prossime suonato il flauto, ha affrontato i congresso, senza fare atti d’ac- elezioni per il rinnovo del Consi- temi del congresso con una rela- cusa, ma per ricordare. glio regionale. zione su “I giovani e il futuro “Non è rilevante il come e il Carla Correddu dei circoli sardi in Olanda”. perché – ha ricordato Fois – ma Solidarietà ai caduti tra il 1957-58 visitando i sardi di Nassirya il Collegio estero, la viceconso- state espresse, anche a nome del Indagine sui giovani del carbone nel Limburgo, quel- Il Congresso ha espresso so- le Laura Giovenca, il Direttore Console Generale d’Italia, Piero Dopo aver fornito una descri- li della siderurgia a Velsen, o lidarietà ai militari italiani im- generale dell’assessorato, Ro- Demasi, dalla reggente, Laura zione del Circolo di Maastrich nelle fabbrica di cavi a Delft, o pegnati in Iraq, ha manifestato berto Neroni, il Direttore del Giovenca che ha assicurato il (situato in una posizione centra- negli stabilimenti tessili del cordoglio per le vittime di Nas- Servizio emigrazione Marco massimo impegno per risponde- lissima della città, è facilmente Twente, mi colpì il fatto che per sirya ed ha espresso il dolore di Ghiani, i presidenti delle Fede- re alle esigenze degli emigrati. raggiungibile dalla stazione fer- risparmiare un soldo da inviare tutta la comunità sarda in Olan- razioni, Domenico Scala (Sviz- roviaria), Carla Correddu ha ri- a casa si dormiva in baracche da alla famiglia di Silvio Olla, zera), Telemaco Bundone (Ger- Il messaggio di Serrenti cordato che la partecipazione come quelle che ospitavano gli il giovane militare della Briga- mania), Francesco Laconi Dopo la lettura di un messag- dei giovani alle manifestazioni e albanesi che da noi in Sardegna, ta Sassari. (Francia), Efisio Etzi (Belgio), gio del presidente del Consiglio alle attività proposte dal circolo qualche anno prima, lavoravano Il Congresso ha avuto anche Tonino Mulas (Fasi), il presi- regionale, Efisio Serrenti, che è certamente notevole. Ma si re- ai trafori dell’Ente Flumendosa. un momento di tensione, dovuta dente del circolo di Londra ha sottolineato come “il popolo gistra una passiva interazione Quei sardi con orgoglio hanno a incomprensione, al momento (Gianluca Espa), Vittorio Var- sardo, quella parte che risiede nella scelta e nell’organizzazio- lavorato e si sono costruiti una della ratifica delle modifiche giu dell’Argentina, il presidente nell’isola e l’altra che ne sta ne delle attività. E questo per- famiglia e una posizione”. apportate allo statuto della fede- della FAES, Antonio Giua, Eli- fuori, al di là dell’enfasi e della ché? Il Consiglio Direttivo, per Ora gli emigrati degli anni 50 razione. Alla fine è stato deciso gio Simula (Craies), Piero Pud- retorica, è sostanzialmente uni- cercare di capire, ha fatto fare sono anziani – ha soggiunto – di rinviare l’argomento a una du (F. Santi), Vittorio Piras to nell’apprezzamento delle sue una piccola indagine conosciti- hanno dato tutto. Ora devono ri- prossima riunione del Consiglio (Anfe), Roberto Erba (Aitef), radici e della sua identità”. “Sa- va sui bisogni e gli atteggiamen- cevere attenzione e sostegno. direttivo. Una stretta di mano ha Bonaria Spignesi (ATM. E. Lus- rebbe importante – prosegue il ti dei giovani. Per farlo occorre far funzionare sancito la volontà delle due par- su), Jan Lai (Filef), e Pierange- messaggio di Serrenti – che Dai questionari è emerso che il nuove strutture. ti di superare le divergenze e di la Abis responsabile delle politi- della necessità di unità dei sar- livello d’istruzione dei giovani La seconda generazione dei guardare avanti in spirito unita- che femminile della Fasi e presi- di, al di là delle normale e posi- oscilla tra la scuola secondaria sardi in Olanda ha uno status rio. Un impegno che ha sempre dente del circolo di Milano. tive diversità, il vostro con- superiore e quella primaria e sociale e un livello di scolariz- caratterizzato la Federazione Dopo un preludio musicale, gresso si facesse interprete, HBO; che la maggior parte svol- zazione medio-alto. Ci sono av- olandese. tre brani eseguiti al flauto da lanciando a tutti un appello a ge un’attività lavorativa. Per vocati che si chiamano Caddeo, La partecipazione al congres- una giovane musicista sarda, considerare ciò che unisce più quanto riguarda la competenza notai di nome Farina, ricercato- so è stata particolarmente quali- Carla Correddu, il congresso si che ciò che divide”. linguistica si è evidenziata una ri matematici che si chiamano ficata. Oltre all’assessore del è aperto con il saluto del rappre- È stata quindi la volta del teso- buona conoscenza dell’olandese, Chessa, artisti come Obinu e Lavoro, Matteo Luridiana, han- sentante del sindaco di Amster- riere, Ugo Piras, che ha fatto un un livello medio dell’italiano e imprenditori come Selis, mana- no seguito i lavori, l’on. Sergio dam, Ruud Nederveen che ha dettagliato resoconto delle spese del sardo. L’olandese viene par- ger che si chiamano Fois, Mur- Pisano, consigliere regionale citato la comunità sarda come sostenute dalla federazione negli lato prevalentemente con gli gia, Marras, ingegneri che han- dei Riformatori Sardi, primo fir- esempio di integrazione. ultimi tre anni, riservando un amici e l’italiano viene adopera- matario dell’emendamento per Parole di apprezzamento sono piccolo spazio anche alla storia to di più rispetto al sardo, spe- segue a pag. 13 IL MESSAGGERO SARDO 12 DICEMBRE 2003

er giungere a questo ap- za, ma le compagnie aeree puntamento – ha detto 3º Congresso della Federazione dei Circoli Sardi in Olanda / LA RELAZIONE ignorano le normative che re- Mario Agus aprendo la golano i diritti dei cittadini Psua relazione – abbiamo fatto emigrati, ed i nostri politici re- insieme un lungo percorso, che gionali si rendono complici e ci ha consentito di svolgere un privano noi emigrati sardi e ai ruolo importante in questo pa- DA AMSTERDAM nostri figli di poter usufruire ese. In tutti questi anni la Fe- della continuità territoriale. derazione e i Circoli Sardi in Olanda, hanno lavorato con Sviluppo economico sociale e serietà realizzando iniziative UN MESSAGGIO DI SPERANZA culturale della nostra terra - molto significative. Ci siamo to di partenza. Il Consiglio re- Negli ultimi quarant’anni – ha inseriti in questa società, e at- gionale si appresta ad affronta- rilevato – la Sardegna ha perso traverso le nostre manifesta- re un’altra mozione di sfiducia una gran parte della sua popo- zioni abbiamo fatto conoscere dal Partito sardo d’Azione, che lazione. Chi governa la nostra alla popolazione ospitante, la nei primi di settembre aveva Isola deve fare in modo di in- nostra cultura, i nostri prodot- dato la fiducia alla Giunta Ma- terrompere questo flusso e in- ti alimentari e artigianali, e ab- sala, salvando la legislatura e vestire per rimuovere l’impo- biamo fatto del nostro meglio dando la possibilità di discut- verimento sociale prodotto per promuovere l’immagine tere ed approvare la nuova leg- dallo spopolamento dei picco- della Sardegna qui in Olanda. ge elettorale sarda, che avreb- li centri. Il mondo dell’emigra- be dovuto sostituire la legge zione è pronto a fare la sua par- Sardi nel Mondo: Il passato nazionale. Niente è stato fatto te. I sardi che vivono in Sarde- come esperienza per costru- e i sardi emigrati sono molto gna devono guardare le strut- ire un più giusto futuro - È rammaricati del nuovo modo ture dell’emigrazione come necessario restare fedeli e far di fare politica. sedi sociali e culturali e come memoria del cammino com- Il Consiglio Regionale e spazi privilegiati di diffusione piuto, altrimenti rischiamo di tutte le forze politiche sarde della nostra cultura e delle no- perdere quel patrimonio che devono far di tutto per modifi- stre tradizioni. “Attraverso le abbiamo costruito in tutti que- care la legge elettorale regio- attività delle Federazioni e dei sti anni e che in parte ci era nale introducendo, per analo- Circoli – ha osservato – abbia- stato lasciato da quelli che ci gia con quanto deliberato dal mo cercato di osteggiare una hanno preceduto. Dobbiamo Parlamento Italiano in mate- politica dell’emigrazione no- far in modo di elaborare pro- tempo la differenza che ormai II nostro corregionale, poi- ria di voto degli italiani al- stalgica e assistenzialistica. poste più organiche mediante impedisce, nella maggioranza ché non è sufficientemente a l’estero, la possibilità per i Abbiamo sempre inteso la cau- le quali si possa attuare una dei casi, di ritornare a vivere conoscenza dei propri diritti e sardi fuori della Sardegna, sa delle emancipazioni degli politica dell’emigrazione che stabilmente nel paese natio. dei modi di farli valere, si tro- che abbiano mantenuto la re- emigrati come obiettivo per tenda a valorizzare tutte le no- L’elemento frenante è, per la va in una situazione di estrema sidenza nell’isola, di poter affermare la nostra identità e stre iniziative sociali, cultura- maggior parte, determinato dai precarietà, e ha bisogno di es- votare per corrispondenza, uno sviluppo sociale più atten- li e promozionali, in quanto figli, ormai residenti in Olanda, sere aiutato. La distanza infor- per eleggere una propria rap- to alle nostre necessità. C’è la sono elemento importante per alcuni sposati, che non torne- mativa tra il pensionato ed i presentanza proporzionale al necessità inoltre, di coinvolge- aiutare e favorire lo sviluppo rebbero a vivere in Sardegna. patronati e gli uffici consolari, numero dei potenziali elettori. re le nuove generazioni, le economico e sociale della devono essere ridotte con Il mondo dell’emigrazione loro capacità, il nostro patri- Sardegna e per garantire ai La condizione della donna l’aiuto e con la collaborazione sa perfettamente che l’Asses- monio di esperienze vissute in sardi e alle nuove generazioni sarda in Olanda - Negli ulti- di tutti dirigenti della Fcso. sorato del Lavoro ha svolto un terra straniera, per fare in reali e concrete risposte alle mi anni, sui principi di parità e compito importantissimo per modo che la stessa esperienza loro richieste. di pari opportunità tra uomini Le nuove generazioni - Gli la vita delle Federazioni e dei di distacco non debba essere e donne molto si è costruito in italiani di seconda generazione Circoli Sardi nel Mondo. Gra- vissuta un’altra volta dai nostri L’emigrazione sarda in emigrazione grazie al difficile in Olanda sono 17.172, tra zie all’impegno dell’assessore figli e nipoti. Ecco perché Olanda - Gli italiani che sono ma incisivo processo di eman- questi tantissimi sono di origi- Matteo Luridiana, e dei re- oggi è ancora più importante registrati nel Consolato Gene- cipazione femminile. ne sarda. Molti giovani sardi sponsabili del Servizio Emi- lavorare uniti con tutte le Fe- rale ad Amsterdam – ha ricor- Con il mutamento della tipo- hanno seguito e seguono tut- grazione in questi ultimi quat- derazioni, le Associazioni e i dato Agus – sono 34.808, tra logia migratoria sotto un profi- t’oggi la vita e le attività della tro anni sono state aumentate Circoli Sardi nel Mondo, per questi circa 12 mila sono di lo più generale, è nata una nuo- Federazione e dei Circoli; un le risorse finanziarie per i pro- aiutare la nostra Regione, e origine sarda. A partire dalle va figura della donna sarda terzo dei delegati di questo getti regionale, le cosiddette dare il nostro contributo, affin- prime migrazioni di sardi negli emigrata, che seppur stenta ad congresso, sono giovani della “settimane sarde” che vengono ché la società civile, la nostra anni cinquanta, i fattori scate- affermarsi nelle singole collet- seconda generazione; quasi organizzate dalle Federazioni gente, i più deboli, abbiano nanti che spingevano verso tività locali, certamente pos- tutti conoscono bene le lingue e dai Circoli. L’Assessorato e pieno diritto di lavoro e possa- l’emigrazione erano soprattut- siede una serie di risorse cultu- e hanno un livello di scolariz- tutte le forze politiche regiona- no vivere, una vita molto più to di tipo economico. La mag- rali e professionali che la Fe- zazione relativamente alto; si li devono impegnarsi per ga- serena. Abbiamo sentito dire gior parte di coloro che deci- derazione dei Circoli Sardi in sentono sardi-italiani e difen- rantire, nel prossimo futuro, i che i sardi emigrati sono un devano di partire cercava qual- Olanda, e noi tutti non dobbia- dono la propria identità. contributi per poter sostenere grande patrimonio, una grande cosa di più della semplice sus- mo sottovalutare. I giovani sono parte inte- le attività delle Federazioni, risorsa per la Sardegna. Ebbe- sistenza. Hanno abbandonato grante della vita associativa delle associazioni e di tutti i ne, allora abbiamo il compito il proprio paese, la propria Gli anziani sardi in Olanda - della Federazione e dei Circo- Circoli Sardi nel mondo e per di far sentire la nostra voce, in gente, in cerca di qualche cosa Molti dei nostri corregionali li, e vogliono essere attivi per costituire insieme un Assesso- modo che l’intera Sardegna ne a cui avrebbero avuto il pieno sono alle soglie della pensione diffendere i loro valori sociali rato all’Emigrazione. venga a conoscenza. diritto: il lavoro. di vecchiaia, altri non possono e culturali e per dare un contri- Prima di concludere Mario L’emigrazione sarda in più lavorare, altri ancora sono buto alla terra dove sono nati i Continuità territoriale - Il Agus ha ricordato Giovanni Olanda presenta caratteristi- in disoccupazione per l’inca- loro genitori. Ci stiamo muo- mondo dell’emigrazione – ha Cossiga, ex presidente della che peculiari. È caratterizzata pacità di adeguarsi all’introdu- vendo nella giusta direzione; proseguito Agus – è di fronte Lega Sarda in Olanda, Dario dal fatto di essere stata essen- zione delle nuove tecnologie, alcuni Circoli hanno creato ad un’annosa questione mai ri- Secchi, ex segretario della Fe- zialmente individuale (tra le molti di questi ultimi sono le- spazio all’interno degli organi solta compiutamente e pur derazione e Salvatore Ghirlan- condizioni che venivano ri- gati al paese ospitante, perce- dirigenti, altri devono ancora sempre d’attualità: i trasporti da, ex vice presidente della chieste al momento della par- piscono un assegno di disoccu- farlo. Non ci stancheremo mai da e per la Sardegna e la cosi- Federazione, recentemente tenza c’era quella di essere ce- pazione o socio-assistenziale di dire che, i giovani sardi in detta continuità territoriale. scomparsi. Con loro ha ricor- libi). Si è trattato di gruppi di che in diversi casi rischiereb- Olanda e nel mondo, hanno Oggi le condizioni sono diver- dato anche i soldati italiani “i ragazzi che non hanno dato bero di perderlo in caso di grandi potenzialità , sono una se da quelle di 20 o 30 anni fa. nostri eroi che sono caduti a vita a catene migratorie con i rientro in Sardegna. Il settore grande risorsa, che dev’essere Il moltiplicarsi dei vettori, Nassirya, mentre compivano ricongiungimenti familiari, ma socio-previdenziale per il la- coinvolta e valorizzata. l’ampliamento delle flotte atti di grande umanità per la sono stati in qualche modo as- voratore sardo emigrato è di hanno portato ad un’ampia di- pace. In questo tragico mo- similati dalla nuova patria estrema importanza, perché lo La politica regionale - Sul sponibilità di posti e la cosi- mento, l’emigrazione sarda in contraendo matrimoni con riguarda in momenti di accen- piano politico e sulla legge detta “corsia preferenziale” Olanda – ha detto Mario Agus donne di questo paese. tuato bisogno. elettorale siamo ancora al pun- sulle navi della Tirrenia si sta – si sente vicina alle famiglie autoestinguendo. che hanno perso i propri figli, Il legame con la Sardegna - Il Gli emigrati rivendicano il in modo particolare alla fami- sogno di un ritorno in Sarde- diritto anche per i loro discen- glia del nostro corregionale gna, accomuna tutte le diverse denti, delle riduzioni della T/ Silvio Olla di Sant’Antioco”. fasce degli emigrati sardi che ILIl Consiglio CONSIGLIO direttivo nazio- noDIRETTIVO Saba (Groningen); Roma- MAR e della continuità territo- vivono in Olanda. Sono tanti nale della FCSO dovrà riunir- no Sarais, Antonio Manca riale. Noi chiediamo il rispetto Conclusioni - Ognuno di noi coloro che con i risparmi han- si entro un mese per l’elezio- (Sittard); Bruno Fois (Den dei diritti dovuti agli oltre 350 – ha concluso – è come un ru- no costruito o acquistato una ne del presidente e degli orga- Haag), Consultore. mila sardi emigrati che vivono scello che scende dalla mon- casa in Sardegna, che momen- nismi dirigenti. Collegio dei Revisori dei nei paesi europei, i quali ven- tagna da posizioni diverse, taneamente viene utilizzata Il Direttivo è costituito da Conti: Angelino Meloni (Ar- gono discriminati dalle compa- nel momento in cui si unisco- per trascorrere le vacanze, ma Mario Agus, Miranda Spada nhem); Livio Massa (Ensche- gnie aeree perché non ritenuti no diventa un grande fiume che molti vorrebbero diventas- (Arnhem); Lucio Cancedda, de); Pietro Matzeu (Maastricht). più cittadini sardi. Gli emigrati che può cambiare il corso se la casa dove trascorrere gli Ugo Piras (Den Haag); Ge- Collegio dei Probiviri: sardi che vivono in Olanda, della storia, può spianare le anni della pensione. rardo Fadda, Sebastiano Ca- Stefania Tuveri Lasio (Gro- sono iscritti per obbligo e dirit- montagne, unire il popolo Ma anche se i Sardi emigrati sula (Maastricht); Lucia Pi- ningen); Giovanna Mameli to di cittadinanza, nelle apposi- sardo per costruire un più si sentono attratti dal paese e ras, Giovanni Serra (Ensche- (Groningen); Alfredo Porced- te liste AIRE (anagrafe italiani giusto futuro per la Sardegna, dai luoghi d’origine della fami- de); Salvatore Serra, Agosti- du (Maastricht). residenti estero) dei rispettivi per i nostri figli e le genera- glia, essi misurano allo stesso comuni di origine e di residen- zioni che verranno. IL MESSAGGERO SARDO 13 DICEMBRE 2003

zione, ha detto di condividere la battaglia del mondo dell’emi- grazione per l’Assemblea Costi- tuente. e ha denunciato il para- dosso che alle prossime elezioni regionali non si potrà votare per corrispondenza. Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con l’intervento di un sardo acquisitito, Hans Ten Raa, sposato con una cagliaritana, Mario Giovanna Aymerich, e socio del circolo “S’Argiola” di Den Haag che ha contribuito in Angela Agus Maurizio Chessa modo decisivo a far nascere. Ha dedicato il suo interessantissimo segue da pag. 11 ne. Abis ha annunciato che nel ricordato che gli emigrati hanno la produzione di energia e del- intervento ad approfondire i 2004 si terrà un convegno che sempre beneficiato, una volta l’utilizzo nel nuovo Porto Cana- temi della storia sarda e del- no cognomi sardi come Piras, avrà per tema le donne sarde l’anno, di uno sconto del 50% le di Cagliari Maurizio Chessa ha l’ipotesi che la mitica Atlantide cardia, Melis, Carta e tanti altri. protagoniste della cultura. sulle navi della Tirrenia presen- concluso con l’auspicio “di usci- fosse la Sardegna, temi cui ha E c’è anche una terza generazio- Maurizio Chessa, che in pas- tando il formulario T.MAR. re da questo congresso uniti, pubblicato un articolo nel nume- ne che consegue lauree con sato era stato presidente della Quest’anno invece si è creata pronti ad aiutarci a vicenda sen- ro di novembre della rivista lode. Ma questi giovani sono te- Lega sarda in Olanda, ha sottoli- una gran confusione con alcuni za campanilismi o interessi per- “Sardegna Antica”. nuti lontani dalla vita dei circoli neato di essersi riavvicinato consolati che rilasciavano la do- sonali, collaborando con onestà e perché non concepiscono i tem- dopo 14 anni al mondo dell’emi- cumentazione e altri no. In sincerità reciproca per il bene dei Disagi per il rinnovo pi burocratici della Regione. grazione sarda organizzata. Olanda – contrariamente a circoli e della Sardegna”. del passaporto Danno la loro disponibilità ma Come delegato del circolo di quanto facevano in altre nazioni Il consigliere regionale Sergio Elena Masuri, del circolo di chiedono dalla politica e della Sittard ha fatto un intervento in- europee – il documento veniva Pisano, dei Riformatori, dopo Groningen, ha denunciato le dif- società fiducia, serietà, certez- centrato sulla questione dei tra- rilasciato solo ai nati in Sarde- aver espresso apprezzamento ficoltà e i sacrifici cui sono ob- ze, coerenza e celerità d’azione. sporti un tema – ha detto – sem- gna e non ai loro discendenti. per la relazione di Agus, “scrit- bligati i sardi (e gli italiani) che E Fois ha concluso il suo in- pre discusso in tutti i nostri con- Dopo aver affrontato i temi ta e letta con il cuore” che ha fo- vivono lontano da Amsterdam tervento consegnando a Mario gressi. In particolare Chessa ha dell’estrazione del carbone pera tografato il mondo dell’emigra- per ottenere il rilascio o il rinno- Agus una piantina di mirto, nata vo del passaporto. Ad agosto il nel suo giardino da un arbusto circolo Gennargentu di Gronin- portato dalla Sardegna. gen – ha riferito Elena Masuri – Pietro Matzeu, del circolo di ha ricevuto una lettera dall’au- Maastricht ha ricordato le tante torità consolare dì Amsterdam iniziative svolte per promuove- con cui si comunicava che il re l’immagine della Sardegna. consolato – per carenza di per- Nella nostra città abbiamo por- sonale – non sarà in grado di tato la cultura del lavoro onesto, provvedere al rilascio e al rinno- il nostro modo di essere e di la- vo di passaporti, qualora i dati vorare non solo al servizio delle vengano mandati per posta. Non imprese ma anche al servizio verranno accolte neppure le ri- della collettività sarda e della chieste fatte tramite i Corrispon- società che ci ha accolti come denti consolari. Ciò implica lavoratori ma anche come per- Elena Masuri Salvatore Serra Frank Marras enormi disagi che gli italiani re- sone. Tra le iniziative organiz- sidenti in regioni lontane da zate con la collaborazione della Amsterdam (nel nostro caso Fri- Federazione Matzeu ha ricorda- estand, Groningen Drenthe). La to gli incontri delle donne e L’intervento dell’assessore del Lavoro città di Groningen dista circa quelli dei giovani. 230 chilometri da Amsterdam. La popolazione italiana qui resi- Il ruolo della FAES dente è composta da giovani ma Dopo la lettura di un messag- SARDEGNA ALL’AVANGUARDIA anche da persone anziane con gio di Nando Ceruso, segretario problemi anche gravi di salute. dell’Upiesse, è stata la volta di Un viaggio ad Amsterdam è per Lello Giua, presidente della NELLE POLITICHE alcuni un’impresa, in certi casi FAES che ha sottolineato come addirittura impossibile. Il circo- il congresso costituisce un mo- PERassessore L’EMIGRAZIONE Matteo Luri- dobbiamo essere previdenti e lo Gennargentu – ha detto Ma- mento importante anche per diana, dopo aver sottoli- attenti. suri – intende a dare il proprio riaffermare da sardi il comune neato come il Congresso Per quanto riguarda la norma- contributo mettendo a disposi- sentire e per ribadire il valore Labbia’ fornito un’ampia rappre- tiva regionale l’assessore Luri- zione il nostro ufficio per un della nostra identità, della no- sentazione della realtà sarda in diana ha condiviso la proposta corrispondente consolare, il cir- stra storia e della nostra cultura Olanda, delle sue esigenze, po- di Piero Puddu di “rivisitarla” colo si trova nel centro di Gro- in un mondo che in questo mo- tenzialità e rivendicazioni, ha perché si tratta di una buona leg- ningen, vicino alla stazione ed è mento di globalizzazione si sta ribadito che l’emigrazione “è ge. Rispetto al passato c’è meno quindi facile da raggiungere an- spingendo verso l’omologazio- una risorsa, un patrimonio del- bisogno di assistenza e più di che per chi arrivi da fuori città. ne. Giua ha rivolto un ricordo la Sardegna”. previdenza. Il congresso di Amsterdam ha alla tragedia di Nassirya “che ha E la Sardegna – ha prosegui- L’assessore ha poi spiegato rappresentato il battesimo uffi- suscitato un sentimento di cora- to – ha riconosciuto questi va- che con il progetto del partena- ciale per Efisio Etzi da due setti- le partecipazione in tutta Italia”. lori fin dagli anni Sessanta con riato, senza sottrarre fondi al- mane eletto presidente della Fe- L’avv. Eligio Simula, nel por- una legge d’avanguardia. La l’emigrazione, si è cercato di derazione dei circoli sardi in Bel- tare il saluto del Craies, ha Regione ha fatto bene ad inter- fare qualcosa di diverso coin- gio al posto del dimissionario espresso apprezzamento per la venire a sostegno delle comuni- volgendo le comunità sarde nel Sandro Mameli. “Faccio parte di relazione di Agus e ha ricordato tà sarde nel mondo. Ma se l’in- mondo. Ci sono state – ha rico- una categoria di emigrati privile- come sia stata la sua associazio- tervento è riuscito e si è creata nosciuto – difficoltà in Sarde- giati – ha detto Etzi, che è funzio- ne la prima a istituire rapporti una rete articolata e diffusa di tare nuovi virgulti”. gna, anche nelle aziende che nario regionale – ma che ha deci- con il mondo dell’emigrazione circoli ciò è stato possibile per- Affrontando la questione del non erano pronte, e difficoltà so di partecipare a questa attività sarda in Olanda favorendo la ché ha trovato un terreno pron- voto Luridiana ha ribadito che è nel mondo dell’emigrazione di volontariato con grande pas- costituzione dei circoli di Sit- to e ben coltivato. Nessun’altra un diritto che il Consiglio regio- perché i Centri Servizi richie- sione e entusiasmo. Etzi ha detto tard, Maastricht e Arnhem. Regione fa per gli emigrati nale deve riconoscere, come ha dono un’alta specializzazione. di raccogliere l’invito arrivato da Emiliano Ruiz, uno spagnolo quello che fa la Sardegna. fatto il Parlamento, agevolando Luridiana ha sottolineato Amsterdam e da Zurigo di colla- presidente del LIZE ha ricordato Quella sarda in Olanda – ha il modo di esprimerlo. Auspico l’importanza della formazione borazione tra le federazioni nel- la figura di Dario Secchi, suo proseguito – è una realtà impor- – ha aggiunto – che il Consiglio che è stata sperimentata in Ar- l’interesse comune dei sardi fuo- predecessore e ha ribadito l’im- tante e rappresenta un terzo di regionale possa fare una leggina gentina per aiutare i sardi in ri dell’Isola e della Sardegna e ha pegno a proseguire il lavoro che tutta la comunità italiana. Biso- per il voto per corrispondenza. difficoltà a trovare un’occasio- rivolto un appello per aiutare i Secchi stava facendo. Gli emi- gnerebbe indagare perché tanti La continuità territoriale – ha ne di lavoro e un’opportunità di sardi in Argentina anche attra- grati – ha sostenuto – non voglio- sardi sono venuti qui. replicato l’assessore a chi era reinserimento produttivo. La verso l’adozione a distanza. no integrarsi, vogliono inserirsi Luridiana ha quindi fatto una intervenuto criticamente – è validità dei nostri progetti – ha Su questa problematica si è conservando tutto il loro patri- riflessione sulla nostalgia per il stato un grande successo per i sottolineato – è stata ricono- soffermato Vittorio Vargiu, monio di cultura e di tradizioni. rientro e i problemi che questa residenti in Sardegna che hanno sciuta a livello nazionale e la consultore per l’Argentina, con Pierangela Abis, della Fasi, ha scelta comporta sul piano fami- avuto la possibilità di spostarsi Regione Emilia Romagna ci ha un accorato intervento in cui ha ricordato il primo congresso liare e individuale per le diffi- tanto è vero che è cresciuto in chiesto il progetto attuato in descritto la drammatica situa- delle donne sarde in Europa, or- coltà di reinserimento in una modo sensibile e imprevisto il Argentina e anche quello del zione in cui si trovano molte ganizzato da Agus in Olanda nel realtà, quella sarda, che non è numero dei passeggeri. Oggi ci partenariato. persone nel suo paese. Vargiu 1997. Quella – ha detto – è stata quella delle vacanze estive. sono molte compagnie che sono L’assessore Luridiana ha ri- ha ringraziato la Regione sarda l’occasione per prendere co- “Bisogna studiare questo pro- pronte a applicare tariffe ridot- badito anche ad Amsterdam la per l’aiuto dato ai sardi nel mo- scienza del ruolo della donna blema per vedere cosa fare con te senza richiedere il contribu- sua contrarietà alla costituzione mento del bisogno. “La Sarde- nel mondo dell’emigrazione. In le nuove generazioni. È il mo- to statale. Anche in Europa ci di un assessorato con la sola de- gna – ha detto – è stata la prima quel convegno abbiamo affer- mento di rafforzare le radici – sono molti vettori disposti a lega per l’emigrazione, sarebbe regione ad aiutare i suoi corre- mato di essere un soggetto vivo ha detto l’assessore – e di pian- collegamenti con la Sardegna, una scatola vuota. gionali. A Buenos Aires sono del movimento dell’emigrazio- IL MESSAGGERO SARDO 14 DICEMBRE 2003

Bruno Fois e Mario Agus Ugo Piras Roberto Neroni, Marco Ghiani, Sergio Pisano riuniti da due anni e non hanno nell’arcipelago della Maddalena genza del circolo di Sittard. cresciuti culturalmente e profes- nante del principio della conti- fatto ancora niente”. Vargiu ha e ha riferito che le autorità della Piero Puddu, dell’Istituto Fer- sionalmente, abbiamo maturato nuità territoriale. lamentato che l’aiuto dato una vicina Corsica hanno già nomi- nando Santi, intervenuto subito esperienze in campo politico, Domenica mattina i lavori volta non risolve i problemi, nato una commissione per fare i dopo, ha auspicato un clima di amministrativo, sociale, im- sono proseguiti con gli interven- perché ci sono bambini che il controlli ambientali. confronto che favorisca un di- prenditoriale, le nuove genera- ti di Ugo Piras, che ha parlato latte lo vogliono tutti i giorni. Salvatore Serra, presidente scorso di costruzione e non di zioni di sardi, nate in emigrazio- come delegato del circolo di “Ma bisogna pensare anche ai del circolo di Groningen, ha offesa. Puddu ha poi suggerito ne, raggiungono i più alti livelli Den Haag, ricordato le iniziati- più vecchi. In Argentina la pen- chiesto chiarimenti del perché la che dopo la bocciatura della leg- dell’istruzione e si affermano ve realizzate come sede di pre- sione è di 100 euro al mese. Per Settimana sarda che era stata ge elettorale occorre puntare sul nelle professioni e nelle arti: stigio in Olanda. aiutare i sardi sarebbe sufficien- programmata per settembre nel- voto per corrispondenza. Se c’è loro come noi si sentono sardi e Vittorio Piras, portando il sa- te una piccola legge per dare un la sua città sia stata annullata e la volontà basta una semplice sono orgogliosi di essere sardi. luto dell’Anfe, ha ricordato che aiuto a chi è nato in Sardegna e sia stata trasferita ad Arnhem. leggina. A loro soprattutto dobbiamo of- questa associazione è stata fon- ha più di 75 anni. Basterebbe ri- Agus ha risposto che la Federa- Il presidente della Federazio- frire una prospettiva diversa di data nel 1947 con lo scopo di tu- nunciare ai finanziamenti per zione aveva deliberato di farla ne dei circoli sardi in Svizzera, rapporto con la Sardegna che telare i valori della famiglia. una Settimana Sarda – ha prose- ad Arnhem. Domenico Scala, dopo aver ri- vada oltre e superi la natura pu- L’Anfe ha poi annunciato Piras, guito – per risolvere un grande Tonino Mulas, presidente del- cordato la grande risonanza ramente assistenzialista che ha ha un nuovo progetto che deve problema. A Miramar il comune la FASI, ha proposto di definire avuta dal Congresso di Zurigo, caratterizzato la normativa re- investire tutto il mondo del- ha regalato al circolo un terreno una “piattaforma” su cui chia- ha rilevato di essere stato anche gionale per l’emigrazione. Chie- l’emigrazione che deve dare una di sette ettari per costruire una mare la politica sarda ad espri- accusato di aver fatto un Con- diamo che venga garantita a tut- svolta alla politica regionale, colonia per bambini e anziani. mersi. Da questo passo dipende- gresso “politico”. Noi volevamo ti gli emigrati ed ai loro discen- questa proposta passa per la isti- Aiutateci a realizzarla”. rà il futuro di questo movimen- fare un Congresso politico – ha denti il mantenimento della cit- tuzione di un assessorato al- to. La “piattaforma” dovrebbe precisato – perché volevamo tadinanza sarda sia pure a titolo l’emigrazione o, almeno alla re- L'impegno dei giovani contenere alcuni punti precisi: presentare anche e soprattutto le onorifico quando non sia più alizzarlo di un Ufficio di riferi- Angela Agus, giovane delega- la definizione attraverso una ragioni che oggi sono alla base possibile sul piano giuridico e mento specifico. ta del circolo di Arnhem, ha fat- Costituente di un nuovo Statuto dell’aggregazione dei sardi in amministrativo. Scala ha poi ri- Il presidente della cooperativa to alcune riflessioni sul tema del regionale che sancisca l’ugua- Svizzera, del nostro inserimento badito la richiesta di un apposi- che realizza Il Messaggero sar- Congresso. Il nostro è un popo- glianza di diritti per tutto il po- nel contesto socio-culturale lo- to Assessorato per i Sardi non do, Gianni De Candia, ha an- lo che ha arricchito la propria polo sardo ovunque si trovi; il cale, della necessità di un radi- Residenti. nunciato l’ avvenuto inserimen- vita della esperienza di frequen- riconoscimento del diritto di cale cambiamento nei rapporti Pino Loi, dell’ATM-Emilio to, nel sito www.ilmessaggero- tazione di altri popoli. L’inte- voto e di rappresentanza; la ri- con la Regione Sardegna e in Lussu ha aperto il suo interven- sardo.com, di tutte le annualità grazione degli abitanti dell’iso- modulazione della continuità particolare con l’Assessorato al to declamando una poesia in del mensile, fin dal primo nume- la in altre culture è avvenuta territoriale con l’estensione dei Lavoro, che ridia dignità al no- sardo e ha proseguito, sempre in ro del 1969. senza traumi e senza difficoltà, diritti anche i figli degli emigra- stro essere sardi fuori Sardegna, limba, ricordando l’impegno Il presidente della Filef sarda, proprio per il loro notevole spi- ti; il ripensamento della legge ma pur sempre sardi”. Siamo della sua associazione in difesa Jan Lai, ha ricordato che proprio rito di adattamento, non rinun- sull’organizzazione dei sardi delle realtà meno fortunate e a in Olanda negli anni scorsi sono ciando mai alla loro identità. nel mondo. “Il movimento del- sostegno delle politiche per stati affrontati i temi dei giova- Tutto questo ha fornito oggi ai l’emigrazione – ha concluso l’emigrazione. ni e delle donne. Ha poi sottoli- sardi nel mondo, un bagaglio Mulas – è oggi il più grande or- Particolarmente critico l’in- neato come ci sia molta strada pesante di esperienza. Quella ganizzatore di avvenimenti cul- tervento del presidente della Fe- da fare per fruttare le opportuni- esperienza che i nostri padri turali, promozionali ed econo- derazione dei circoli sardi in tà e i programmi finanziati dal- emigrati in questa terra dovizio- mici della Sardegna. Vogliamo Germania, Telemaco Bundone, l’Unione Europea. sa e ospitale lasceranno a noi fi- essere un ponte per evitare che che ha denunciato il distacco gli e della quale dobbiamo fare la Sardegna resti isolata dal esistente anche nei tempi di in- Il giovane manager sempre tesoro. Oggi si può dire mondo”. tervento, tra il mondo dell’emi- È stata quindi la volta di che la comunità sarda grazie alla Momenti di disagio ha provo- grazione e le burocrazie regio- Frank Marras, un giovane della esperienza maturata e completa- cato l’intervento di Marinella nali. Bundone ha lamentato la seconda generazione che è stato mente inserita, tanto che quella Pili, rappresentante delle donne “continua negazione dei diritti” scelto per fare il manager del che consideriamo la seconda ge- che dopo aver ricordato la di cui sono vittime i sardi fuori progetto di partenariato e che da nerazione dei sardi in Olanda, e scomparsa di Salvatore Ghirlan- dalla Sardegna, citando come aprile coordina il Centro Servi- diventata anche olandese. Noi da, e il congresso delle donne esempi la mancata approvazio- zi di Arnhem. Noi giovani – ha figli siamo nati in questo paese, del 1997 ha avuto cenni polemi- ne della legge elettorale regio- detto – abbiamo un ruolo impor- abbiamo studiato, lavoriamo e ci nei confronti della nuova diri- Hans Ten Raa nale e l’applicazione discrimi- tante da svolgere, ma anche ci sentiamo di essere sardi italia- grande rispetto per il lavoro già ni ma anche olandesi. Il baga- fatto da chi ci ha preceduto. glio dell’emigrante è ormai rele- Romano Sarais, presidente gato in soffitta, e, quando la del circolo di Sittard, è un emi- mattina usciamo da casa per re- grato dell’ultima ondata. È arri- carci a scuola, a lavorare; quan- ILl 3º CongressoDOCUMENTO della Federa- In particolare CONCLUSIVO chiede adeguata alle nuove istanze che vato in Olanda solo da tre anni do ci tuffiamo nella vita di que- zione dei Circoli Sardi in – che il nuovo Statuto regionale provengono dalle comunità sar- e mezzo. Si è detto rammarica- sta nazione, dobbiamo essere Olanda, riunito ad Amster- riconosca il principio dell’ugua- de nel mondo, più efficace per to ma non ha voluto replicare alla pari degli olandesi. Così po- Idam il 22-23 Novembre 2003, glianza di tutti i sardi ovunque si l’attuazione delle nuove politi- all’ingiusto attacco subito ieri. tremo costruire un futuro piú con la partecipazione dell’As- trovino, che di diffusione e promozione Ha ricordato il suo impegno per giusto, un futuro migliore per sessore del Lavoro della Regio- – il riconoscimento del pieno della cultura, e delle potenziali- rilanciare l’attività del circolo noi tutti e per i nostri figli della ne Autonoma della Sardegna, diritto di voto con la istituzione tà economiche dell’Isola e tal di Sittard e ha chiesto di essere terza generazione, che pur con- sentita la relazione del Presiden- di un Collegio elettorale al- fine sollecita il rafforzamento e giudicato per quello che saprà servando un legame storico, lin- te della Federazione, Mario l’estero per le elezioni del Con- l’ampliamento delle strutture proporre e realizzare la comu- guistico, tradizionale con la Sar- Agus e l’ampio e articolato di- siglio regionale e, comunque, da amministrative della Regione nità sarda di Sittard. La mode- degna, diventeranno parte inte- battito che ha visto la partecipa- subito, la possibilità di votare delegate alla gestione delle poli- razione di Sarais è stata apprez- grante di questa nazione. zione di tutte le componenti del peer corrispondenza; tiche per i Sardi fuori dall’Isola; zata dall’intero congresso che mondo dell’emigrazione sarda Conferma Auspica gli ha tributato un caloroso ap- Il saluto delle Federazioni organizzata, la volontà di impegnarsi con il una sempre più attiva collabora- plauso. Francesco Laconi, presidente patrimonio di esperienze e co- Ribadisce zione con la comunità sarda in L’ultimo intervento è stato di della Federazione dei circoli sar- la vitalità della comunità sarda noscenze acquisite in emigra- Enrico Casti, di Sittard, che ha zione, nella lotta per lo sviluppo Europa e nel mondo. di in Francia, ha posto l’accento in Olanda e il suo inserimento ricordato di essere stato uno dei sulle scarse risorse che la Sarde- dell’Isola, per favorirne la cre- Impegna primi consultori a rappresentare nella vita sociale culturale eco- scita economica, promuovere il la Federazione e i Circoli ad gna destina alla ricerca, unico nomica del paese ospitante; l’Olanda. strumento per garantire un futuro ruolo di ponte tra l’Europa e i operare con spirito unitario e Il Congresso ha quindi proce- di sviluppo e di crescita. Laconi Riafferma Paesi del Mediterraneo, e per solidale nell’interesse e in dife- duto agli altri adempimenti. La ha anche denunciato la ripresa i sentimenti di indossolubile le- scongiurare che la Sardegna sa dei diritti della comunità sar- proposta di modifica dello statu- del flusso migratorio che riguar- game con la Sardegna che non debba subire una nuova emorra- da in Olanda e ad una sempre to non ha ottenuto la maggioran- da in particolare i giovani laure- sono stati intaccati dalla lonta- gia di intelligenze e di profes- maggiore attenzione alle inizia- za richiesta ed è stata respinta. ati. Infine ha richiamato l’atten- nanza, per cui rivendica con for- sionalità; tive per favorire l’inserimento Dovrà occuparsene il nuovo zione sullo scarso risalto dato in za il riconoscimento di parità di Chiede dei giovani di seconda e terza Consiglio direttivo nazionale Sardegna e in Italia all’incidente diritti sociali, culturali, econo- che venga adeguata la legisla- generazione che rappresentano che entro un mese dovrà riunir- del sommergibile atomico ame- mici e politici con i sardi resi- zione regionale in materia di la continuità e il futuro delle as- si per eleggere il presidente e ricano che ha urtato una secca denti nell’Isola; emigrazione per renderla più sociazioni sarde in Olanda. distribuire le cariche sociali. IL MESSAGGERO SARDO 15 DICEMBRE 2003

al 15 al 17 novembre PARI il lavoro svolto dalle donne nei 2003 si è tenuto a Vene- circoli sardi, il loro ruolo nel Dzia un Forum europeo OPPORTUNITÀ promuoverli come centri cultu- sulle pari opportunità denomi- rali rivolti alla comunità nella nato ASPASIA. Nato con il con- Dal Convegno quale si vive integrati si, ma con tributo della Regione Veneto e il "Donne in l’identità sarda intatta. così la patrocinio dell’Unione Europea lontananza dalla Sardegna, il è stato nella sua prima edizione movimento vivere immersa in un’altra cul- un grande evento, unico nel suo dalla Sardegna: tura ha portato arricchimento. genere sia in Italia che in al- Un arricchimento condiviso l’estero. esperienze, anche da Maddalena Fadda Vi- Il nome ci riporta all’eroina tradizioni, tolo della federazione della Ger- greca Aspasia, una scelta non a mania. Per lei i figli sono il frut- caso poiché è stata vista come emozioni" to di questo arricchimento im- emblema di donna che rappre- è arrivata mersi e cresciuti non solo nella senta tutte le donne europee. cultura del posto ma anche in Aspasia riesce ad imporsi in una la richiesta quella italiana e sarda, a parlare città non sua, Atene, in una so- di essere non solo una lingua ma due. Per cietà rigidamente chiusa agli queste donne il movimento dal- “stranieri” e oltretutto maschili- ammesse la Sardegna, causato come per sta. Non passa alla storia come alla CRPO tutti i sardi da un desiderio di compagna dell’ influente uomo lavoro e di realizzazione, ha politico Pericle ma come donna portato una apertura non solo di grande levatura, attiva sia nel mentale ma anche è soprattutto tessuto politico che culturale culturale. La ricchezza di vivere dell’Atene di quei tempi. Socra- in un’altra realtà regala anche la te per la sua cultura e la sua abi- possibilità di valorizzare la pro- lità retorica la definisce una vol- LE DONNE SARDE EMIGRATE pria cultura lontana ed arricchir- ta sua ‘maestra’. La sua immagi- la con quella in cui si vive. ne ha rifulso in tutto il convegno Movimento che, come sottoli- ma in modo particolare nel nea Serafina Mascia, presidente workshop di domenica 16 No- PROTAGONISTE A VENEZIA del circolo di Padova, non è an- vembre: Donne in movimento cora finito. Molte giovani, infat- dalla Sardegna: esperienze, tra- ti, continuano ad emigrare. Da dizioni, emozioni. AL FORUM "ASPASIA" qui la richiesta che il movimen- La commissione regionale per to donne in emigrazione entri a la realizzazione delle parità tra far parte della C.R.P.O. Serafina uomini e donne C.R.P.O. della Mascia ritiene che esso ne abbia Sardegna ha partecipato con un diritto: rappresenta le donne desk dedicato all’informazione sarde fuori dalla Sardegna e of- relativo ai percorsi di promozio- fre ad essa una storia ricca di in- ne delle pari opportunità realiz- tercultura , una rete europea di zati nell’Isola ma, soprattutto, contatti, presenze, competenze ha dedicato lo spazio dell’incon- in campo sociale,culturale, tro e del dibattito al movimento economico,è esperto di integra- delle donne sarde in zione linguistica scolastico de- emigrazione.dando voce alle sidera far conoscere la storia rappresentanti delle federazioni dell’emigrazione per promuo- dei circoli sardi in Europa. La vere la rimozione di ogni forma presidente del C.R.P.O. Anna di discriminazione nei confron- Maria Aloi ha esteso l’invito ti delle donne in particolare del- alle donne dei circoli italiani che le donne e dei bambini che emi- hanno risposto con entusiasmo e grano verso l’Europa ,di leggi riempito la sala con la gioia di che non rispettino la dignità ritrovarsi insieme a testimoniare umana. il loro lavoro e la loro storia nei propria terra, della lingua e del La parlamentare Gabriella circoli da Roma, Livorno, Pisa, suo essere donna con pari diritti Pinto e le consigliere regionali Firenze, La Spezia, Parma, Bo- e non solo moglie hanno causa- presenti al Forum, Ivana Detto- logna, Milano, Pavia, Magenta, to ferite profonde in quel perio- ri, Mariella Pilo, hanno espresso Saronno, Parabiago, Cesano Bo- do, ferite che solo ora sono ri- la necessità di una maggiore scone, Cinisello, Trento, Udine, marginate nel sentirsi, per lei un presenza femminile nella politi- Pordenone, Treviso, Mestre, po’ troppo in ritardo, finalmen- ca sarda dove, hanno rimarcato, Belluno, Bergamo, e Padova. te realizzata sia come madre che solo quattro consiglieri regiona- Le donne sarde hanno fatto come donna. li su ottanta sono donne. Questo sentire anche questa volta la Savina Corriga, rappresentan- dato relega l’isola ai margini loro voce; grazie a loro la Sarde- te femminile della Federazione delle società più evolute. Dal gna con la sua cultura e tradizio- Sardi della Francia ha svolto 1949 ad oggi le donne che sono ni è esplosa nella conoscenza una relazione sulla storia del- riuscite a sedersi in un seggio dei partecipanti al Forum ancor “Non poto riposare”, “Cori ‘e di fierezza sarda ma di puro e l’emigrazione femminile in parlamentare sono appena 25 e prima che il workshop avesse mamma” ha intonato l’inno del- vitalizzante femminismo. Il ca- Francia avvenuta prevalente- nessuna donna è diventata presi- inizio. All’interno del terminal la Brigata Sassari e tutti hanno rattere, la forza, il coraggio e mente a seguito del marito spes- dente del Consiglio Regionale. passeggeri della stazione marit- cantato: una piccola grande l’ottimismo della donna sarda si so senza un proprio lavoro rego- Insomma i dati sulla donne in tima di Venezia, sede del conve- commemorazione per quei sol- è fatto sentire attraverso le testi- lare ma oberata dal lavoro nero, politica in Sardegna non sono gno, odori, gusti, canti e sapori dati sardi, morti pochi giorni monianze delle rappresentanti magari svolto in casa, motivo esaltanti. della Sardegna hanno riempito il prima in Iraq. Durante questo del movimento donne delle fe- per il quale molte si trovano Anna Maria Aloi ha concluso lungo e ampio corridoio. Il si- momento era presente il Mini- derazioni dei Circoli sardi in adesso in ristrettezza. Savina pi- gli interventi riponendo una lenzio di semplici stand regio- stro Giovanardi che ha espresso Europa. Marinella Pili della fe- lastro dell’emigrazione sarda, speranza nel poter continuare a nali, aziendali o solo pubblicita- il suo cordoglio e la sua parteci- derazione olandese attraverso la donna abituata a difendere e collaborare di più con le donne ri che si attraversavano passan- pazione al lutto della Sardegna. sua storia raccontata con emo- portare avanti anche in Sarde- sarde emigrate, nello sposare il do tra le due grandi pareti a ve- Alle 16:30 ha avuto inizio il zione e schiettezza ma ferma nel gna i diritti degli emigrati ha fi- progetto di Serafina Mascia di tri è stato rotto alla fine dai desk workshop: “Donne in movimen- proseguire anche quando l’emo- nito la sua testimonianza inneg- dar voce a queste tante voci lon- sardi. Dolci e vini da ogni parte to dalla Sardegna: esperienze, zione la bloccava, ha narrato per giando alla forza delle donne, tane ma sempre presenti nella della Sardegna affiancavano li- tradizioni, emozioni”. Curato tutte l’emigrazione dovuta dal che nelle immense difficoltà realtà sarda, e rinnovando l’ap- bri sul folklore, sulla cultura, dalla Commissione Regionale bisogno quella dove si era solo hanno mantenuto salde le fami- puntamento per il prossimo sulla natura e sulla letteratura Pari Opportunità della Regione forza lavoro e si lottava giorno glie aiutando i figli ad integrar- anno ad ASPASIA. Un appunta- sarda. Autonoma Sardegna è stato pre- per giorno per la propria dignità si al meglio. mento rinnovato anche dalla Domenica quel semplice spa- sieduto dallo stesso presidente senza conoscere la lingua, senza Pierangela Abis coordinatrice presidente di ASPASIA che ha zio si è trasformato in una pic- Anna Maria Aloi, la quale ha poter esprimersi, come donna delle donne FASI ha tracciato la sottolineato l’energia e il grande cola Sardegna. Il suono della fi- ringraziato le donne sarde pre- combattere per una parità in fa- storia del movimento donne sar- contributo dei sardi per questo sarmonica ha inondato la sala senti e quelle provenienti dalla miglia non riconosciuta, tirare de in emigrazione nato a Maa- Forum ringraziando le donne mentre il gruppo folk del Circo- Sardegna: le consigliere regio- avanti senza il conforto dei pa- stricht, ha illustrato la sua evo- sarde e la Sardegna consegnan- lo di Cinisello Balsamo si è esi- nali Ivana Dettori, Mariella renti vicino, lottare per se e per luzione nella federazione italia- do il “gioiello” di Aspasia a due bito con i balli tradizionali. La Pilo, la parlamentare Gabriella i figli in una società dove sei na e i progetti comuni all’Euro- donne simbolo che per lei ben lingua sarda si è sentita con più Pinto, i sindaci di Lula, di Mor- straniera. Farcela a sopravivere pa nella logica di un ampio cir- rappresentano l’isola: Anna Ma- forza nella sua colloquialità at- gongiori le consigliere di pari a far studiare i figli ad avere una cuito solidale che promuove ria Aloi e il sindaco di Lula traverso le chiacchiere tra com- opportunità regionali: Giovanna vita dignitosa ad essere rispetta- iniziative culturali, sociali ed Maddalena Calia, presente al paesane o corregionali li incon- Vicini Colombo, Laura Manca, ta, trovarsi integrata ma avere imprenditoriali fondate sulle Forum. tratisi e nella sua dolcezza attra- Mariangela Sedda. Ha quindi ancora quel dolore di non aver potenzialità e le capacità fem- Più che un Forum ASPASIA é verso i canti di Anita Curreli del affermato di aver deciso di dedi- più rivisto la Sardegna. E la Sar- minili presenti nei circoli. stato per le sarde e i sardi pre- circolo di Padova; con la sua care l’incontro alle donne emi- degna sono le altre donne sarde Maria Antonietta Cannea del senti un’ esperienza, una di voce ha toccato il cuore di tutto grate per dare voce al mondo incontrate a Maastricht alcuni Belgio, emigrata privilegiata quelle esperienze che ti arricchi- il pubblico commuovendolo e sardo femminile che in Italia e anni fa e con loro costruire un perché giuntavi come moglie di scono e ti fanno sentire ancor di suscitando quel sentimento di in Europa vive e opera. legame che aiuta a sentirsi parte un belga, ha detto che ciò non le più sardo e orgoglioso di esser- nostalgia e orgoglio per la pro- Dopo è iniziato un crescendo di una grande famiglia e insieme ha risparmiato la lacerazione del lo pienamente e totalmente in pria terra che ogni sardo prova. di emozioni e testimonianze che fare progetti nei diversi circoli distacco attutito nell’incontro tutto il mondo. Dopo “Deus ti salve Maria”, hanno caricato la sala non solo d’Europa. L’amputazione della con altri sardi. Ha puntualizzato Ilaria Serra IL MESSAGGERO SARDO 16 DICEMBRE 2003

a FASI, la Federazione EMIGRAZIONE / A Torino il Consiglio Nazionale tariffe agevolate anche per i Ldelle Associazioni sarde trasporti aerei con l’ingresso in Italia, ha riunito a To- di altre compagnie, oltre Air rino il Consiglio Nazionale per One e Alitalia, sulle rotte del- fare il bilancio dell’attività an- DALLA FASI PROPOSTE la Sardegna e con l’allarga- nuale, un bilancio più che po- mento ad altri scali, oltre sitivo, come è emerso dalla re- Roma e Milano. lazione introduttiva dei lavori È intervenuto quindi il vice fatta dal Presidente Tonino PER FINANZIARE Presidente della Fasi, Vanni Mulas e dal dibattito che ne è Lai, il quale si è detto soddi- scaturito con il contributo di sfatto dell’attività svolta : “ quasi tutti i presidenti dei Cir- L'ATTIVITÀ DEI CIRCOLI Stiamo facendo passi da gi- coli.. gante e siamo tenuti in grande “Abbiamo vinto la grande considerazione da tutti, in tut- sfida di trasformare il mondo te le città dove operiamo. Pur- dell’Emigrazione, facendo Serivizi dell'inviato Antonello De Candia troppo - ha lamentato Lai - in delle nostre Associazioni cen- Sardegna pochi sanno cosa tri di attività culturali e di inte- facciamo. grazione per la diffusione del- Pertanto occorre pubbliciz- la cultura sarda nel mondo - ha zare le nostre attività anche detto Mulas - Noi siamo oggi nell’Isola. I nostri Circoli sono la più grande organizzazione diventati col tempo delle pic- culturale fuori dalla Sardegna, cole aziende, con rendiconti, e tra le più grandi della Sarde- bilanci etc, ecco perché - ha gna, per i progetti che abbiamo spiegato Lai - abbiamo pensa- realizzato negli ultimi 8/10 to di fare una ‘società’ che si anni. occupi di queste cose, lascian- Noi possiamo dimostrare do ai circoli la promozione e alla Regione Sardegna che la l’ideazione delle manifesta- stragrande maggioranza dei zioni culturali.” Circoli hanno una attività pro- Gesuino Piga, presidente del pria, hanno dei bilanci veri, Circolo di Pavia , ha annuncia- che vanno al di là dei contribu- to un importante incontro con ti che pure la Regione eroga ai le “Pro Loco” della Sardegna Circoli.” (5 dicembre ore 16) per pro- E in quest’ottica la Fasi si sta grammare rapporti più stretti a muovendo per reperire nuovi fini turistici. “ I nostri circoli - fondi per finanziare la propria ha detto Piga - sono diventati attività culturale e le iniziative le associazioni culturali più di solidarietà (così come è già importanti del luogo di resi- avvenuto con la sottoscrizione mazione, Paolo Pulina, nel suo denza”. a premi che, con la vendita di lungo e dettagliato intervento Antonio Vargiu, del circolo oltre 30 mila biglietti della lot- sulla situazione dell’informa- di Piacenza, ha annunciato una teria, ha consentito di contri- zione e della comunicazione, manifestazione, sempre il 5 di- buire all’acquisto di un sepa- si è soffermato soprattutto sul- cembre, con mostre, presenta- ratore cellulare da donare la necessità di ripristinare il zione di libri e CD ed un con- l’Ospedale Microcitemico di sito Internet della Fasi certo di Launeddas in una sede Cagliari per il Trapianto di (circoli.sardi.it) acquisendo i di prestigio come il Conserva- midollo osseo, e di assegnare diritti sul ‘ dominio’ a suo tem- torio “ Nicolini”. una borsa di studio ad una gio- po registrato a cura del circolo Pietro Congiu, del circolo di vane cantante argentina, Elia- “Kinthales” di Torino. “ Le Bolzano, ha ringraziato la Fasi na Sanna, figlia di emigrati persone che presso ciascun cir- e la Regione Sardegna per il sardi, per poter frequentare colo sovrintendono all’infor- riconoscimento del circolo, una scuola di canto a Milano). mazione - ha detto Pulina - do- esistente da 25 anni, e” anche Il Consiglio Direttivo ha vranno almeno ricostruire una il Comune e la Provincia di quindi presentato una mozione breve scheda, di ampiezza pre- Bolzano che ci hanno sempre (che è stata approvata a lar- definita, sulla storia del circo- sostenuto nelle nostre attività ghissima maggioranza, con lo, tenendo poi aggiornate le di programmazione culturale”. una sola astensione) che dice informazioni, a cominciare dal Salvatore Satta, del circolo testualmente nome del Presidente in carica. del Friuli Venezia Giulia, ha «Il Consiglio Direttivo, va- Occorre anche un aggiorna- ricordato il gemellaggio tra lutata positivamente la propo- sottolineato il Presidente della lo che di nuovo sta crescendo mento progressivo delle noti- Caneva e Orosei dello scorso sta di partecipare direttamente Fasi - nel ‘Nuovo Statuto’ gli nel campo della cultura accada zie sulle manifestazioni in pro- anno, per comunicare che il 13 all’attività di prenotazione e di emigrati devono rimanere figli anche in economia e in politi- gramma. Gli stessi aggiorna- dicembre a Padova ci sarà un bigliettazione per il trasporto di Sardegna. ca “. menti è bene inviarli al “Mes- convegno e una cerimonia che sia aereo che marittimo, dà Vogliamo partecipare alla A Maria Antonietta Deroma saggero Sardo” versione ‘ on suggellerà questo evento con ampio mandato all’ESECUTI- vita politica, al di là degli è toccato il compito di presen- line ‘ alla pagina intitolata la consegna di una scultura. VO per mettere in atto tutte le schieramenti, per poter porta- tare il bilancio delle manife- “avvenimenti importanti per i Virgilio Mazzei del circolo iniziative opportune con la so- re le istanze che ci riguardano. stazioni e dei progetti( ben 40 sardi nel mondo”. Ma è altresì di Genova ha detto di aver sa- cietà EUROTARGET per rea- Il problema della “continui- tra settimane sarde, convegni, fondamentale che chi si occu- puto che la Grimaldi intende lizzare, nelle forme ritenute tà territoriale” - ha ribadito mostre e quant’altro) realizza- pa di questa sorta di uffici dimezzare i viaggi da e per la più convenienti per la FASI, la Mulas - senza gli emigrati, non ti con gli Assessorati del Lavo- stampa dei circoli, comunichi Sardegna e ha sollecitato la creazione di un soggetto eco- sarebbe arrivata dove è arriva- ro e della Cultura. tempestivamente le proprie Fasi a informarsi in proposito. nomico che consenta di rag- ta e con la prospettiva concre- “ Dobbiamo essere soddi- iniziative alla Fasi a Milano, e In quanto all’agenzia che si giungere l’obiettivo sopra ci- ta di essere allargata ad altre sfatti - ha detto - di quanto è per quelle più importanti an- vorrebbe costituire “ va bene tato». tratte. stato fatto e delle altre innume- che alle Federazioni Estere, ol- se non ingolfa i circoli - ha det- Come ha spiegato lo stesso Tra qualche mese si andrà a revoli manifestazioni che han- tre che alle emittenti sarde, Vi- to Mazzei - altrimenti no. Lo Presidente Tonino Mulas “si delle difficili elezioni in Sar- no realizzato singolarmente i deolina e Sardegna 1, e Rai 3 stesso dicasi per la biglietta- tratta di fare un salto di quali- degna e noi chiediamo a tutti vari circoli.” Sardegna.” zione, ognuno pensa, con la tà, partendo dal consolidato (i gli schieramenti di dare rispo- Per il prossimo anno sono in Il Presidente onorario della tessera Fasi, di poter fare il bi- Circoli già si occupano di pre- ste alle rivendicazioni del programma altre 4 settimane Fasi, Filippo Soggiu , ha quin- glietto dove meglio crede e notazioni e acquisto biglietti), Mondo dell’Emigrazione. Noi sarde: a Pisa , Cinisello Balsa- di ricordato le vittime della non attraverso una sola agen- costituendo una società che continueremo a dare quello mo, Udine o Trieste, e quella tragedia di Marcinelle, in Bel- zia.” fornisce servizi (soprattutto che abbiamo sempre dato.” nazionale, se ci saranno le con- gio, tra le quali anche una tren- Luciano Locci, del circolo di nel turismo sociale ,ad esem- Concludendo la sua relazio- dizioni, si pensa di farla a To- tina di sardi emigrati per di- Savona e responsabile della pio) e che per questi servizi ne il Presidente della Fasi ha rino. sperazione alla ricerca di un Fasi per il Nord Ovest, ha su- ,oltre le convenzioni per le ri- richiamato l’attenzione sui In programma anche un’al- lavoro. bito sostenuto che “ la nostra duzioni con le varie compa- nuovi fermenti culturali, su tra serie di manifestazioni Affrontando poi il tema dei circoscrizione non può perdere gnie aeree e marittime, ottiene una “ nouvelle vague” di arti- (dalla commemorazione dei trasporti, ad un anno esatto dal l’occasione di fare svolgere a la percentuale che attualmente sti sardi che si sta imponendo morti di Buggerru, al 10° anni- convegno di Olbia su “Tra- Torino la settimana sarda na- viene assegnata alla agenzie di in tutto il mondo, sia nel cam- versario della morte di Maria sporti, cielo, terra mare, per zionale del 2004, per cui ci viaggi”. po della musica ( basti pensare Carta, a un concorso di poesia una vera continuità territoria- impegneremo subito a valutare Tornando alla relazione in- a Paolo Fresu, Favata, Piero e prosa a Milano, un progetto le”, Soggiu ha riferito detta- tutte le nostre potenzialità”. troduttiva, Mulas ha sottoline- Marras, i Tenores di Bitti) sia giovani e un progetto donne ) gliatamente sulle varie con- Locci ha quindi esposto un ato come “L’apporto del- nella letteratura ( tre giovani ma, come ha ammonito Tonino venzioni stipulate tra la Fasi e progetto relativo ad un corso l’Emigrazione all’economia scrittori sardi hanno vinto il Mulas “c’è un eccesso di ri- le compagnie di bandiera e di di informatica con lo scopo di della Sardegna è ancora molto Premio Calvino!) sia nel Cine- chieste e non bisogna rischiare navigazione, atte a far ottene- dare un minimo di cognizioni a importante, con le rimesse che ma ( 4 film su 14 presentati di proporre cose che poi non si re consistenti sconti sulle chi lo frequenta per poter ge- ancora arrivano e con le pen- alla rassegna di Venezia erano possono realizzare e rischiare navi( dal 25 al 35 %) agli emi- stire un sito Internet: ”Per il sioni conquistate all’estero e di registi sardi). di scoppiare, come ci insegna grati che producono la tessera momento vi hanno aderito che vengono ora pagate e spe- “Ci auguriamo veramente - la favola della rana e del bue”. dei circoli di appartenenza , e cinque circoli - ha detto Locci se nell’Isola. Ecco perché - ha ha concluso Mulas - che quel- Il responsabile dell’Infor- sulle prospettive di ottenere - aspettiamo ancora un po’ per IL MESSAGGERO SARDO 17 DICEMBRE 2003

acquisire nuove adesioni, co- cordato che il circolo funziona munque sia partiamo.” da quattro anni, conta 120 sar- Antonio Pirisi, del Circolo di iscritti ed ha una sede di 110 di Parma, ha ricordato il gran- metri quadri, si è detto d’ac- de successo della settimana cordo sulla costituzione della sarda che si è svolta a Parma società della Fasi. (In realtà - ha detto - è stato Mario Piu di Cesano Bosco- l’anno dei sardi a Parma!). ne ha elencato l’attività svolta Tonino Deliperi, di Gattina- dal suo circolo (di cui è stata ra, il circolo più giovane, l’ul- data ampia informazione sul timo nato, composto da soci di Messaggero Sardo), così come seconda e terza generazione, si Franco Saddi di Bareggio, un è detto orgoglioso dell’attività circolo nuovo che si fa promo- svolta “siamo diventati i prota- tore di manifestazioni il cui gonisti della nostra città che ricavato va devoluto a favore pure conta una ventina di asso- di chi opera nel sociale (dona- ciazioni. Ci sentiamo impe- zione ad un ospedale di Ca- gnati in un lavoro che ci vede gliari). Carla Chividini di Ci- sempre più partecipi”. legate europee”) ed ha chiesto per la nostra agricoltura e per i Giovanni Cocco, del Gremio nisello Balsamo si è detta Deliperi ha quindi proposto una rappresentanza delle don- nostri prodotti.” di Roma, ha portato l’espe- favorevole alla società della di esporre sulle navi , calenda- ne emigrate nella Commissio- Salvatore Passerotto, di Pi- rienza del suo Gremio per ap- Fasi, che crea questo centro ri delle manifestazioni e mes- ne pari opportunità. Ha quindi nerolo, si è detto d’accordo poggiare la proposta della So- servizi al quale, i circoli che saggi sulla attività dei Circoli, illustrato un progetto su “ Ele- sulla costituzione di una socie- cietà per la gestione dei Circo- intendono servirsene si colle- in modo che la gente che viene onora d’Arborea” le donne tà mista con la Fasi per la ge- li.” Occorre professionalità - gano. in Sardegna o che dalla Sarde- protagoniste della cultura oggi stione dei Circoli. “ 65 circoli ha detto - Non c’è pericolo di Il Consiglio Nazionale ha gna rientra nella Penisola sia e della contemporaneità, con sono una organizzazione im- “senza” o “con” fini di lucro. quindi approvato sia il pro- informata su tutte le nostre la partecipazione - ha auspica- portante - ha detto - noi siamo La società rappresenta un sup- gramma per il 2004 che la mo- manifestazioni, in altre parola to - delle rappresentanti delle un’ambasciata, anzi un conso- porto costante all’attività dei zione per la costituzione della una sorta di “ continuità terri- Federazioni europee e ,se pos- lato, la nostra collettività è Circoli: non basta - ha detto nuova società :” Non si tratta - toriale culturale”. sibile, anche delle extraeuro- presente a vari livelli e siamo a Cocco facendo una similitudi- ha ribadito ulteriormente il Pier Angela Abis , del circo- pee. Ettore Serra, di Civitavec- disposizione non solo dei sar- ne a tutti comprensibile - far Presidente della Fasi Tonino lo di Milano, ha riferito sul chia, ha sostenuto la necessità di, ma siamo aperti anche alle nascere i bambini, bisogna al- Mulas - di creare nuova buro- Forum internazionale sulle di battersi per la continuità ter- altre associazioni. Ho spedito lattarli e se non parlano biso- crazia , come qualcuno ha pa- “parti opportunità” che si è te- ritoriale anche per le merci :” I 400 lettere ad altrettante fami- gna aiutarli a parlare”. ventato , semmai di semplifi- nuto a Venezia dal 15 al 17 trasporti costano - ha detto glie per far sapere loro che esi- Giovanni Soggia, presidente carla e di avere anche un ritor- novembre con le rappresen- Serra - battiamoci sul discorso ste una legge 7 che riconosce del Circolo di Rovereto , rico- no economico per i circoli, tanti delle Federazioni Euro- merci, è il più importante per tutti i sardi con gli stessi dirit- nosciuto di recente e intitolato fermo restando che ogni circo- pee (“poche le inviate e le de- l’economia della Sardegna, ti, ovunque sii trovino.” a” Maria Carta” , dopo aver ri- lo è libero di aderire o meno.”

a città di Torino gli ha CULTURA / Iniziativa dei circoli S. Efisio e Kinthales con 5.000 mq di superficie e intestato una via, ma ora 24 torri ; il nuraghe di Santu Lsi sta pensando di dedi- Antine di Sedilo, il principe care una apposita sala per l’ar- dei nuraghi della Sardegna; cheologia sarda nel Museo del- CONVEGNO A TORINO Santa Barbara di macomer; la capitale piemontese ricco di Orolo di Bortigali,; madrone reperti donati dal canonico di di Silanus e Santa Sabina; Ploaghe. Aveva un progetto il Losa di Abbasanta; il villaggio canonico Giovanni Spano : SUL CANONICO SPANO nuragico “su Nuraxi” di Baru- quello di allestire una sala ap- mini; il nuraghe di Isili (“la più posita per l’Archeologia sarda bella cupola che abbia mai vi- nel Museo di Torino. Insistet- CHE CATALOGÒ I NURAGHI sto”) il nuraghe di Villanova- te, ma non l’ottenne. tulo (811 metri sul livello del E allora cessò di dare ulte- mare ),la tomba dei giganti di riori materiali sia alla casa rea- Triei; serra Orri; il pozzo di le che al museo delle antichità. della Sardegna - ha detto San- santa Cristina. E via dicendo. Ma quel progetto che non ges - colui che ha raccolto la Alla dottoressa Fulvia Lo andò in porto a metà dell’800 più grande massa di notizie Schiavo, 26 anni trascorsi in potrebbe essere realizzato sull’archeologia sarda. Aveva Sardegna ,12 dei quali come oggi, perché in realtà nei musei 400 informatori , tra preti, sin- Sovrintendente Archeologico torinesi sono custoditi una daci e notabili dei vari paesi - di Sassari e Nuoro, il compito quantità notevole di oggetti sar- ha ricordato il relatore - Lui di illustrare e descrivere i” di che consentono una tale ope- scavava, comprava reperti e li bronzetti”, quelli veri e quelli razione e una esposizione meno regalava ai musei di Cagliari falsi (quelli che fece realizza- frammentaria e disorganica. (dove attualmente sono esposti re il Direttore del Museo ad un A sostenerlo è stato Filippo i veri bronzetti nuragici), Sas- fabbro suo amico, e che furono Maria Gambari, della Sovrin- sari, Torino e Roma. Nel 1854 venduti come veri al re di Sar- tendenza per i beni archeologi- pubblicò il Bollettino Archeo- degna, e tuttora custoditi nel ci del Piemonte, a conclusione logico Sardo, dove venivano museo di Torino). della giornata di studi su “ date tutte le notizie sulle sco- “Lo Spano è stato un grande Giovanni Spano, padre della perte fatte in Sardegna. Stam- archeologo ed ha avuto gran- ricerca archeologica sarda”, co Sano divenne addirittura sul fatto che qualcuno è arri- pava 100 copie , ma poi fu co- dissime intuizioni – ha detto organizzata dalla FASI, in col- socio dell’accademia della vato ad attribuire origini sici- stretto a sospendere le pubbli- Fulvia Lo Schiavo – le sue sco- laborazione con i circoli sardi Scienza di Torino,” e non per liane al canonico nato a Ploa- cazioni per mancanza di fondi . perte archeologiche( “l’arario” di Torino “Kinthales” e “San- decreto regio - ha sottolineato ghe l’8 marzo del 1803 !) ha ri- Lo Spano scrisse tra l’altro di Uta, la testina del “sardus t’Efisio” in occasione del bi- il sovrintendente - ma per ac- cordato tra l’altro, che Giovan- “Memorie sopra i monumen- pater” di Decimoputzu, il “mi- centenario della nascita del ca- clamazione. Forse fu presenta- ni Spano insegnò all’Universi- ti preistorici della Sardegna”. les cornutus”)Il la sua opera e nonico di Ploaghe. to da Alberto La Marmora( tà di Cagliari e ne fu perfino Partecipò ai Congressi di le sue funzioni ,sono state fon- “Quantomeno - ha sostenuto che dice di dovere moltissimo Rettore. Nel 1871 fu nominato Copenaghen e di Bruxelles damentali .” il prof. Gambari - si potrebbe al canonico Spano), ma in real- senatore del Regno, ma non (1870 ) e a quello di Bologna Grazia Mannironi Lubrano, fare una pubblicazione, una tà ebbe come referente il Bau- prese mai possesso della cari- del 1871, dove per la prima archeologa classica, che van- sorta di catalogo, di tutto il di di Vesme, grosso personag- ca. Autore del vocabolario volta presentò i bronzetti fuori ta un lontano vincolo di paren- materiale archeologico sardo gio che ebbe modo di cono- Sardo - Italiano e fondatore del dalla Sardegna. tela con il canonico Spano disponibile nei musei torinesi, scere in Sardegna.” Bollettino archeologico . “ Lo Spano è un archeologo (“era fratello del bisnonno di dove sono custodite numerose La giornata di studi di Tori- Dopo i saluti del Presidente moderno - ha sostenuto Sanges mia madre”) ha parlato di “un collezioni, compresi alcuni no chiude il ciclo di conferen- della Fasi, Tonino Mulas, di - perché per primo diede noti- uomo esemplare , uno studioso falsi d’epoca di bronzi sardi ze sulla figura del canonico Enzo Cugusi, consigliere co- zie sulla stratigrafia e antici- e non solo di archeologia, un custoditi nell’armeria regia”. Spano che si era aperto con il munale di Torino in rappresen- pando i tempi ci parlò dei nu- poliglotta che paradossalmen- Il rapporto tra lo Spano e gli Convegno tenuto a Roma il 1° tanza del sindaco Chiampari- raghi complessi, chiamandoli te non conosceva bene l’italia- archeologi di Torino, capitale aprile scorso, dedicato alle ri- no, del presidente del circolo “antenuraghi”, come sono de- no che cominciò ad apprende- dell’allora Regno di Sarde- cerche linguistiche sarde, cui “S.Efisio” Angelino Loddo e finiti oggi. Lo Spano è stato re a 9 anni, ma che parlava be- gna, è stato infatti molto inten- hanno fatto seguito le confe- del presidente del circolo Kin- anche il padre della “zooar- nissimo l’ebraico, il latino, il so e risalgono già al 1836 gli renze di Livorno e di Bareg- thales, Piero ausonio Bianco, il cheologia”: era arrivato già a caldeo, l’arabo il francese e il incontri che ebbe con Ludovi- gio- Cornaredo . convegno è entrato nel vivo con studiare le ossa e a collocare i sardo.” co Sauli, Amedeo Peyron, il A Torino si è dato risalto la relazione di Mario Sanges nuraghi intorno al 1580 avanti Per la cronaca - lo ha ricor- professor Bucheron e Cesare alla grande opera di valorizza- Della Sovrintendenza ar- Cristo. dato Grazia Mannironi - la Saluzzo; poi nel 1839 incontrò zione del patrimonio archeolo- cheologica di Sassari e Nuoro, Fu il primo in assoluto a tomba di questo illustre uomo il conte Sauli, e i Cavalieri gico sardo da parte del canoni- che ha illustrato la straordina- classificare 4 mila nuraghi ( il sardo si trova attualmente nel Massa Saluzzo e Paravia, e nel co Spano, la cui figura e la cui ria figura di Giovanni Spano Lamarmora ne aveva pubbli- cimitero monumentale di Ca- 1854 il cav. Monti. biografia sono state tracciate archeologo. cato appena 20!) e tra gli altri gliari, in completo stato di ab- Nel 1856 - come ha ricorda- dal giornalista Paolo Pulina, il “Lo Spano è stato di fatto il il “Nuraghe arrubiu” di Orro- bandono, e avrebbe bisogno di to il prof.Gambari - il canoni- quale ( dopo aver ironizzato fondatore dell’archeologia li, il più grande della Sardegna qualche restauro! IL MESSAGGERO SARDO 19 DICEMBRE 2003

lio biologico e pane ca- SPECIALE in Germania Sardinian Over- rasau, bottarga e seas ha pubblicato una guida Osott’oli, miele, mostac- EMIGRAZIONE alla Germania rivolta alle cioli e altri dolci tipici; ed an- La Provincia aziende dell’Oristanese: un cora “abbardente”, vernaccia, agile strumento di conoscenza vini bianchi e rossi. Con que- di Oristano e orientamento dell’economia sto biglietto da visita all’inse- promuove turismo tedesca, nei suoi strumenti gna dell’alta qualita’ la pro- e agro alimentare normativi e operativi, corre- duzione agroalimentare del- dato da informazioni ed indi- l’Oristanese si e’ presentata al in Germania. rizzi utili. pubblico tedesco nel novem- L'iniziativa Accanto al settore agroa- bre scorso mettendosi in vetri- finanziata limentare l’offerta turistica na per quattro giorni in Ger- era presente alla manifesta- mania: il 19 nella Stadthalle dal Ministero zione tramite il Consorzio Tu- (uno dei teatri all’interno del degli Esteri ristico Oristanese partner del- Kongresszentrum) di Karl- la Provincia nel progetto: ol- sruhe, la citta’ del Baden, e nell'ambito tre a proporre depliant e mate- dal 20 al 22 negli spazi della del PON “Atas” riali promozionali delle azien- Luise Albertz Halle di Obe- de turistiche che hanno aderi- rhausen, nel cuore della Ruhr. to all’iniziativa, sono stati av- L’iniziativa rientrava nel- viati contatti e trattative con l’ambito di SARDINIAN tour operator tedeschi nel cor- OVERSEAS, il progetto di so di un workshop, a Obe- promozione dell’Oristanese rhausen. Il flusso turistico in Germania elaborato dal- dalla Germania alla volta del- l’Amministrazione provincia- la Sardegna potra’, infine, le di Oristano in partnership contare anche sui servizi aerei con i Circoli dei Sardi delle della Hapag-Lloyd Express, due citta’ tedesche: “Sa domo PRODOTTI SARDI IN VETRINA compagnia aerea tedesca con sarda” di Karlsruhe e “Rina- voli a basso costo (dopo appe- scita” di Oberhausen. Si tratta na 8 mesi di attivita’ lo scorso di un progetto che mira al A KARLSRUHE E OBERHAUSEN 14 agosto ha registrato il suo coinvolgimento attivo degli milionesimo passeggero), che emigrati. E’ uno degli aspetti dallo scorso aprile collega an- emersi e sottolineati durante COL PROGETTO SARDINIAN OVERSEAS che nei mesi invernali l’aero- la conferenza stampa che si e’ di Marco Aresu porto di Olbia con quelli di tenuta a Oberhausen e che ha Colonia/Bonn (tre voli setti- visto la partecipazione del manali) e di Hannover (due presidente della Provincia di volte alla settimana). La Ha- Oristano, Mario Diana, del pag-Lloyd Express garantira’ presidente del Circolo “Rina- su tutti i suoi voli (oltre che scita”, Giovanni Manca. Con per la Sardegna, copre rotte loro il capo di Gabinetto del- anche verso Spagna, Inghil- l’Assessorato regionale del terra, Austria, Svizzera, Fran- Lavoro, Attilio Dedoni, ed an- cia, Italia continentale e Sici- cora il presidente dell’Ersat, lia) la diffusione di una guida Gianni Tuveri, il presidente turistica della provincia di del Consorzio Turistico Ori- Oristano (in tedesco) realiz- stanese, Andreas Koch, e Jo- zata nell’ambito ddi Sardinian sef Loege intervenuto a nome Overseas. del sindaco di Oberhausen, A suggellare le manifesta- citt gia’ legata alla Sardegna zioni due riuscite serate di dal gemellaggio dell’ex cen- gala (il 19 a Karlsruhe, il 22 a tro minerario tedesco con Oberhausen), con degustazio- Carbonia e Iglesias. ni di prodotti tipici, musica e Il Progetto e’ uno dei quat- balli all’insegna delle tradi- tro che riguardano la Sarde- zioni sarde: protagonisti, il gna e che sono stati finanzia- Gruppo folk “Citta’ di Orista- ti, per il biennio 2000-2002, no”, il duo chitarristico di Ivo dal Ministero degli Esteri nel- Zoncu e Federico Ibba, il can- l’ambito del PON “ATAS” to “a tenore” incarnato da su che interessa le sei regioni ita- Cuntrattu Seneghesu. Il buffet liane che rientrano nell’Obiet- attraverso il coinvolgimento nia, alla ricerca di sbocchi e progetto Sardinian Overseas. e’ stato allestito dalla Sardi- tivo 1. La Regione Sardegna delle comunita’ italiane (e nel contatti nel mercato. VI e’ Tra le future iniziative anche nian Day, societa’ partner nel e’ la capofila per le politiche nostro caso sarde) nel mondo, stato interesse da parte del l’apertura di un centro pilota progetto, che ha curato la pre- sull’emigrazione delle Regio- anche mediante progetti di pubblico tedesco nei confron- dove gli imprenditori potran- parazione e la presentazione ni italiane e per questo motivo formazione e di didattita in ti di alcuni prodotti in partico- no trovare informazioni e delle portate a base di prodot- ha avuto la delega a gestire il Rete. Questi progetti - ha, fra lare: vini, pane carasu, s’ab- consulenze per un contatto ti alimentari dell’Oristanese. Progetto (delegato il Capo di l’altro, ricordato Dedoni - de- bardente e la bottarga. Forte stabile fra Germania e Sarde- Sapori che i tedeschi di Karl- Gabinetto Dedoni). vono comunque raccordarsi anche la richiesta di formaggi gna, e l’attivazione di un por- sruhe hanno potuto apprezza- Sono stati approvati quattro con la programmazione regio- purtroppo non soddisfatta per tale internet (sardiniano- re anche nel corso della rasse- progetti per Regione: oltre nale. la mancata partecipazione di verseas.com) che offrira’ gna gastronomica che per due questo gli altri riguardano le Dodici le aziende dell’agro- aziende casearie ai due ap- l’accesso a banche dati, forni- settimane ha proposto in una Universita’ di Cagliari e di alimentare (sulle trenta ade- puntamenti in Germania an- ra’ indicazioni sul commercio quindicina di ristoranti della Sassari, il Formez e Mondim- renti al progetto Sardinian che se l’obiettivo di allacciare internazionale, favorira’ le re- citta’ del Baden e dei suoi presa. Le iniziative mirano a Overseas), piu’ una di artigia- rapporti concreti con la distri- lazioni fra aziende sarde e dintorni tre diversi menu al- favorire la internazionalizza- nato tessile, che hanno espo- buzione in Germania resta tra operatori del mercato tedesco. l’insegna appunto della cuci- zione delle produzioni locali sto i loro prodotti in Germa- gli impegni prioritari di del A supporto della spedizione na sarda. 20

PAESI DIDICEMBRE SARDEGNA 2003

er molti turisti e viaggia- di proprietà della Regione che tori di passaggio l’unica la utilizza per esperimenti nel sosta in territorio di Ab- campo agro-pastorale e, attra- Pbasanta avviene per una visita verso l’opera dell’Istituto di al nuraghe Losa, che ha un ap- Incremento Ippico, per la cura posito svincolo dalla super- ABBASANTA e il miglioramento del cavallo strada Sassari-Cagliari, in anglo-arabo-sardo. prossimità del punto in cui si Altre risorse economiche connette con quella che pro- SI IDENTIFICA vengono dai commerci e dai viene da Nuoro e Olbia. Ma servizi, favoriti qui dalla posi- vale la pena fare la piccola de- zione centrale nell’isola, al viazione. Il grande edificio è centro delle maggiori vie di polilobato, come quello di COL NURAGHE LOSAdi Salvatore Tola comunicazione; ma non va sot- Sant’Antine a Torralba, ossia cupe tonalità del basalto. esauriva in questo edificio: strada e prendere l’apposito tovalutata la presenza di rag- costituito da una torre centrale La visita all’interno consen- una torre accessoria si leva an- svincolo per Abbasanta, che gruppamenti militari: dei Ca- e altre erette tutt’intorno; ma te di rendersi conto delle sue cora davanti all’ingresso prin- diviene immediatamente viale rabinieri, con un Nucleo cino- poi al tutto è stato aggiunto un caratteristiche e della sua rela- cipale, mentre altre due sono d’ingresso all’abitato. Que- fili e un Centro eliportati, e “rifascio” che ha nascosto le tiva complessità: la camera sul retro, collegate da una mu- sto, attraversato anche dalla della Polizia, con una molto strutture singole per dare vita a centrale, dalla volta a tholos raglia; entrambe hanno delle ferrovia (uno dei pochi nel- frequentata Scuola tecnica. forme inconsuete: come un intatta, non è alta come altre finestrelle a feritoia e una è ri- l’isola), è molto esteso, tanto Pur così moderno e attivo, grande bastione a forma di (m 7,60 contro gli 8,18 della tenuta una sorta di corpo di che ormai è quasi unito con Abbasanta è fortemente legato triangolo, con gli spigoli arro- Domu s’Orcu di Sarroch e i guardia; l’altra ha una nicchia Ghilarza, e sempre più vicino al suo patrimonio di lingua (si tondati e pareti lunghe tra i 22 ben 11,50 dell’Is Paras di Isili) dalla quale si accede al pozzo a Norbello. Gli abitanti as- parla il logudorese) e di tradi- e i 25 metri, che si elevano fino ma ha nella parete tre nicchie; utilizzato per l’approvvigiona- sommavano a 2757 all’ultimo zioni. Tra le ricorrenze parti- a 13 inclinandosi leggermente un’altra ne ha nel corridoio mento dell’acqua potabile. censimento, siamo di fronte a colarmente interessanti i fuo- verso l’interno. d’ingresso, che si apre dalla Altri resti di capanne stanno uno dei pochi centri dell’in- chi che si fanno per Sant’Anto- È senz’altro questa la parte parte opposta rispetto all’in- a dimostrare che il nuraghe era terno sardo in crescita costan- nio Abate, nella piazza anti- più originale e affascinante del gresso alla scala elicoidale che circondato da un villaggio; e, te negli ultimi decenni: erano stante la chiesa omonima: non monumento, sia per il disegno conduce alla camera superiore, spingendo lo sguardo intorno, infatti 2208 nel 1951, 2306 si danno alle fiamme dei cu- nel suo complesso, che Gio- purtroppo senza più copertura. si vede che l’area era protetta nel 1981, 2640 nel 1991. muli di frasche o di tronchi, ma vanni Lilliu ha definito “linea Ancora più all’esterno si da una bassa e grossa mura- Tra le attività economiche le tuvas, interi alberi con l’in- curva globale”, sia per i detta- aprono dal vano d’accesso i due glia, a forma di esagono irre- principali va ricordato l’alle- terno cavo che vengono messi gli della muratura: in grossi corridoi che portano ad altret- golare lungo quasi 300 metri e vamento, che ben si colloca ad ardere eretti, come avessero massi appena sbozzati nella tante camere periferiche; la ter- largo oltre 130. Vi si aprono nelle terre dell’altipiano circo- ancora le radici infisse nel suo- parte bassa, si fa man mano za, quella che completa il com- sette ingressi, di cui quattro stante (e si chiama appunto lo. Il levarsi delle fiamme, che sale più regolare e rifinita; plesso trilobato, ha un ingresso semplici interruzioni del muro Altipiano di Abbasanta); rino- molto suggestivo nell’imbru- e ha accresciuto col passare autonomo dalla parte opposta mentre tre sono realizzati al- mata in particolare la Tanca nire della giornata invernale, è del tempo il suo fascino per il del bastione; e una scala per- l’interno di altrettante torri Regia, una grande tenuta lun- preceduto da una rustica asta diffondersi di muschi dalle metteva di raggiungere dall’in- aperte sui due lati. go la strada per Santu Lussur- di prodotti offerti dai fedeli; ed sfumature calde e dorate che terno gli spalti superiori. Per raggiungere il paese bi- giu utilizzata già in passato per è accompagnato dalla distribu- contribuiscono a rallegrare le Ma l’insediamento non si sogna ritornare sulla super- l’allevamento equino; oggi è zione di vino e dolci tipici.

hiunque abbia un mini- annoverava 15.000 capi ovini mo di dimestichezza con e 800 bovini, più quantità mi- la letteratura sarda – nori di suini ed equini e qual- Cnarrativa e poesia – sa che Nu- che allevamento avicolo. Nel ghedu San Nicolò è il paese paese si segnalano alcune atti- natale di Francesco Masala; e NUGHEDU SAN NICOLÒ vità artigianali del legno, del che buona parte delle storie sughero, del pane e dei dolci. che ha raccontato nei suoi ro- Il territorio, che si estende manzi, e dei personaggi che ha IL VILLAGGIO ARASOLÈ per quasi 30 kmq e confina con fatto vivere nelle sue pagine e quelli di Ozieri, Pattada, Bul- nei suoi versi hanno come rife- tei, Anela, Bono, Bonorva e It- rimento questo villaggio, che mologie: per qualcuno era sca- tireddu, è quasi tutto collinare, prende di volta in volta il nome DI FRANZISCU MASALAturita, come la fonte d’Ippo- a tratti anche aspro, ricco di di Arasolè (come nel famoso crene sull’ Elicona, dal calcio boschi; e il centro abitato si romanzo Quelli dalle labbra di un cavallo; più scientifica trova a 577 metri d’altitudine, bianche) o di Biddafraigada l’interpretazione dello studio- in una confluenza di valli tra (come nel più recente S’isto- so dell’Ottocento Vittorio An- Ozieri e la catena del Marghi- ria). E qualcuno saprà anche gius che, nella scheda scritta ne-Goceano. Nei dintorni si che il paese ha dato i natali a per il Dizionario di Goffredo trovano numerose chiese cam- importanti poeti in lingua sar- Casalis, ipotizzava un’origine pestri, domus de janas, una da come Salvatore Corveddu, da ad calcem, forse per la natu- grotta, un pozzo sacro e alcuni noto Grolle (1897-1986), e Fo- ra calcarea dell’acqua. nuraghi che attendono di esse- ricu Sechi (1911-1980), affer- Come per altre fontane, pri- re messi meglio in luce, colle- matosi più volte al premio ma fra tutte la Billellara di gati alle strade maggiori e pro- “Ozieri”. Sorso, qualcuno sospettava posti all’attenzione dei turisti. È sicuramente molto più ri- però che quest’acqua mettesse La festa principale, per San- dotta la schiera di coloro che in pericolo la sanità della men- t’Antonio, si svolge ad agosto sono andati almeno una volta in te; tra questi il famoso improv- parte al centro parte nella chie- visita a Nughedu, luogo di scar- visatore Barore Tucconi di sa ai margini dell’abitato. Bel- si clamori che si trova all’inter- Buddusò, che un giorno riferì: le manifestazioni anche a Car- no rispetto alla più frequentata nevale, quando si preparano città di Ozieri (a cinque chilo- Una die a Nughedu so andadu dolci quali origliettas, seadas e metri di distanza), lungo una in boza ’e mi chircare unu cattas e, il giovedì grasso, su strada secondaria che non capi- teracu: laldajolu, la favata. Ora i fe- ta quasi mai di percorrere. Ep- apenas in s’istrada apo firmadu steggiamenti sono di tipi mo- pure vale la pena di arrivarci, se a pasare ca fia mesu istracu, derno, con balli attuali, a sa zi- non altro per vedere la bella giuro mancu su caddu b’apo vile, ma gli anziani ricordano piazza centrale, insolitamente sato in più d’un paese sardo, e centro di Nughedu ha forme abadu, ancora quando ci si divertiva in grande e dall’aspetto quasi cit- testimoniano da un lato lo eleganti, con colonne in pietra a timende fia a mi lu fagher macu. piazza col ballu tundu e il bal- tadino: alberata, è circondata sforzo che le amministrazioni vista, una cupoletta a piramide Gai dae Nughedu so partidu, lu longu; e lo spasso finiva col da dignitosi palazzi di tre-quat- facevano per dare aspetto ur- rivestita di mattoni colorati e ai torradu nd’apo su caddu sididu. funerale di Giolzi, personaggio tro piani che in qualche caso si bano e civile a villaggi di pa- quattro lati altrettanti masche- simbolo del Carnevale, al qua- concludono con l’altana, la ter- stori e contadini, dall’altro roni dai quali sgorga l’acqua. Oggi Nughedu conta 1017 le veniva dedicato anche qual- razza coperta delimitata da co- l’importanza che l’acqua ave- Ma un tempo Nughedu era abitanti, dopo aver oltrepassa- che attitidu, o pianto funebre: lonne che è come noto diffusa a va, in zone spesso colpite dal- ricordato piuttosto per un’altra to, e di molto, i 2000, negli Ozieri. la siccità, quando le reti idri- fontana, oggi abbandonata al- anni Cinquanta del Novecento, Andirò Giolzi meu Al centro sta una fontana che non raggiungevano le abi- l’ingresso del paese; il suo e vive soprattutto di alleva- pius male non passas, monumentale, una di quelle tazioni. nome, Funtana a calches, dava mento: all’ultimo censimento creelu chi ti lu giuro che sono state costruite in pas- Questa che campeggia al da fare agli appassionati di eti- il suo patrimonio zootecnico si sos viscios ti lassas...

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PARLIAMO DELLADICEMBRE 2003 SARDEGNA a cura di Manlio Brigaglia ffetti da multivisione no le vittime, se queste ten- con immagini, testi e COSTUME tassero di sottrarsi alla loro suoni che danno spazio sorte. aE varie interpretazioni sulla Varie interpretazioni e mi- origine e il significato dei steri che si accompagnano Mamuthones e degli Issoha- nel corso dei secoli. dores. APERTO A MAMOIADA Il museo offre attraverso È come essere al cinema in altre maschere della Sarde- una piccola sala, piacevol- gna e dei paesi del mediter- mente coinvolti da una storia UN MUSEO DELLE MASCHERE raneo, le affinità con i ma- che ti avvolge in modo intri- muthones. gante. Come ad esempio i Boes e Siamo a Mamoiada e non in Merdules di Ottana e i Thur- un cinema con le multisale. DEL MEDITERRANEOdi Andrea Porcu pos di Orotelli, tutte figure Il museo delle maschere le maschere degli “ Issohado- tradizionali e mistiche che a mediterranee a Mamoiada è res” sono sempre maschere carnevale vivono il loro mo- una scommessa che funziona parlanti, mentre le maschere mento più significativo e da poco più di un anno e IL LATO OSCURO delle vittime, dei prigionieri, spettacolare, sfilando per le mezzo. sono mute. strade di diversi centri del- Nessuna grande ambizione, DELL’UMANITÀDal numero scorso si è co- forze vitali, l’istinto, la cre- I giovani della cooperativa l’isola. ma una scelta coraggiosa che minciato a parlare dell’esi- atività e la forza spirituale. Viseras hanno fatto e ancora Altrettanto interessanti premia una piccola società stenza di un sapere-patrimo- La danza dei Mamuthones oggi svolgono ricerche per sono le maschere che proven- cooperativa, la Viseras, com- nio del mondo che risale alla ad esempio: quei volti co- capire le vere origini di quel- gono dall’isola greca di Ski- posta da tre giovani, tutti ri- notte dei tempi. Oltre all’in- perti da maschere deformi e le figure. ros, il Geros e la Korela, quel- gorosamente mamoiadini, terpretazione della Madre dall’espressione truce, uni- Recentemente la studiosa la slovena del Kurent un Rol- che si sono documentati e mediterranea, o Grande ma- che protagoniste di un even- Maria Margherita Satta ha late di Sappada (Veneto), preparati con la formula “au- dre, come inconscia allego- to inquietante e spettacolare. sottolineato la centralità, esempio straordinario di ma- todidatta”. ria della relazione madre- La loro sagoma è umana ma nella cultura pastorale bar- schera della tradizione alpina. Studi personali sul costume bambino, intesa come forza bestiale e primitiva. baricina del rapporto uomo- Una grande vetrina a parte e le tradizioni per avviare un generatrice di nuova vita- È l’altro lato dell’umani- animale “uomo-bestia nel- ospita maschere facciali della umanità, in una terra anti- tà, il suo lato oscuro che af- percorso museale che ha chissima qual è la Sardegna, fonda le radici nei più anti- l’esistenza di ogni giorno Val di Fassa in Trentino, del- come obiettivo la creazione vi sono altri tratti tipici ed chi abissi della psiche sino a che si esorcizza nella festa la Croazia e della Bulgaria. di una raccolta di maschere artistici che rimandano alle raggiungere l’animalità del- con l’allegoria ironica del- La cooperativa, tra le pro- legate al mondo agropastora- figure simboliche di una so- l’uomo. La maschera serve l’inversione bestia-uomo”. poste, offre anche la possi- le, significative di tutta l’area cietà spiritualmente primiti- a darle un contesto e per un Ma altre considerazioni bilità di vedere nelle botte- del mediterraneo. va nel suo stato più naturale. momento riflette un mondo sul tema portano a pensare ghe degli artigiani locali, le Ma non solo. Le maschere che hanno sottosopra in cui l’uomo di- che i mamuthones sarebbero diverse fasi di lavorazione Dentro questo cammino una grande tradizione nella venta bestia e riprende con- le maschere dionisiache (la delle maschere e i siti ar- che ci riporta indietro nel cultura sarda più antica ne tatto con la sua natura istin- passione e la morte di Dioni- cheologici. In un anno e tempo, c’è un centro di docu- sono anch’esse manifesta- tuale. Ma, allo stesso tem- sio che nasce e muore cicli- mezzo di attività, il museo mentazione sui carnevali e le zione. Esse sono portatrici di po, porta equilibrio e garan- camente come il grano, l’er- delle maschere di Mamoia- maschere. quei segni che parlano del tisce la sopravvivenza della ba e i fiori) coperte di pelli, da è stato visitato da quindi- Idea molto bella e affasci- profondo desiderio umano di civiltà. che da millenni ripetono la cimila persone. nante quella di indagare e entrare in contatto con le Silvia Lecca stessa danza, cadenzata dal Prevalentemente stranieri. proporre la storia, velata da suono dei tanti campanacci Tedeschi e francesi i più as- mistero, dei Mamuthones e che scrollano sulle spalle. sidui. di altre figure tipiche, di pa- vamente altre interpretazioni. coli e pastorali”. Nel racconto che le giova- Lo potremmo definire un esi a noi vicini, che si asso- Ritenne che vi si potesse ri- Durante la guida al museo e ni guide offrono ai visitatori laboratorio museo di cultura migliano. conoscere un rito totemico alla conoscenza delle diverse del museo mamoiadino, si e tradizioni che merita atten- Ma chi sono i Mamutho- con il quale i Mamuthones, figure, le spiegazioni che evidenzia come le maschere zione e rispetto. E anche in- nes?. Secondo lo scrittore cioè i contadini e i pastori, vengono fornite suscitano dei mamuthones sono tradi- centivi per poter allargare la Raffaello Marchi, nel suo li- s’identificavano nel bue in molta curiosità. Continuia- zionalmente dodici, come i sua opera, portando alla ri- bro del 1951 intitolato “Le segno di mistica venerazione. mo a chiederci ma chi erano mesi dell’anno e si avviano balta altre maschere che in un maschere barbaricine”, sup- Ancora, in tempi più re- questi Mamuthones e cosa verso il sacrificio cui sono connubio di fascino e miste- pose che la cerimonia potesse centi, Raffaello Marchi dice hanno rappresentato fino ad destinate. ro, si confrontano con quelle riferirsi ad una vittoria dei “che si tratta di una di quelle oggi nella cultura e nelle tra- Gli Issohadores sono i tradizionali e ineguagliabili pastori barbaricini (gli Is- processioni rituali che i sar- dizioni barbaricine? guardiani di questi esseri dei mamuthones. sohadores), sui mori invasori di della civiltà nuragica do- Secondo un altro studioso, cupi e si muovono con agili- Il dubbio è forte: i sardi si (i Mamuthones). vevano fare molto spesso in Salvatore Camboni, poiché tà, tenendo in mano il laccio sentono vittime o protagoni- Ma Marchi diede successi- onore dei piccoli numi agri- rappresentano esseri umani, mortale con il quale cattura- sti della loro storia?

l’ittirese Giovanni Fiori pare”. Secondo premio al- il vincitore della XXII CULTURA l’ozierese Angelo Lombardo, edizione del Premio Lo- terzo Gavino Stara di Tresnu- Ègudoro de poesia sarda in raghes, quarto Mario Canu di rima. Come da tradizione i Siligo e quinto Luciano Cuc- concorrenti devono cimentarsi curu di Sassari. Nella sezione in un componimento in limba emigrati si è affermato il “ro- logudoresa in rima e a tema IL CARDINALE POMPEDDA mano” Vittorio Falchi (Si ti imposto. Quest’anno il tema penso - T’ammento pizzinna). era “Si pesso a tie...”. «Il nu- Premio “s’ottava bella” alla mero delle opere che abbiamo AL PREMIO LOGUDORO nuorese Vera Farris, premio dovuto esaminare è stato altis- “sardidade” a Menotti Galli- simo ed in genere tutte di buon sai di Sassari. livello. Ma certo alcune si sono della nostra cultura più in gene- Menzione d’onore a Salva- elevate e distinte nettamente DI POESIA SARDArale. «Non dobbiamo mai aver tore Are (Santulussurgiu), sulle altre.» Dice Cicito Murti- timore di ribadire ovunque la Giovanna Arras (Ardara), To- nu, presidente del sodalizio cul- nostra identità di Sardi, segno di nino Fancello (Dorgali), Gio- turale otieresu, intitolato ai prin- grande dignità sociale, civile e vanni Andrea Migheli (San- cipi del palco, gli ozieresi mae- culturale, originale e di altissi- tulussurgiu), Caterina Mura stri della poesia improvvisata: ma qualità che pur nella sua tipi- (Olmedo), Giovanni Antioco Pirastru, Cubeddu, Morittu. ca diversità è a pieno titolo pro- Mura (Ghilarza), Angelo Por- L’associazione organizza il pre- iettata nella globalità che però cheddu (Banari), Antonio Sot- mio da sempre con grande impe- mai e poi mai per noi deve esse- giu (Bonorva). Segnalazioni: gno e crescente successo. La re omologazione e subalterni- Giovanni Masala (Sennori), giuria oltre che da Murtinu è tà». A tal riguardo ha sollecita- Antonio Piras (Scano Monti- composta dal segretario Carme- to il solidale impegno dei rap- ferro), Armando Piu (Mamoia- lo Demartis, dai poeti Tetta Bec- presentanti istituzionali isolani da), Angelino Nanni (Orosei), ciu, Giovanna Maria Lai, Mon- di ogni livello. Hanno subito ga- Renzo Rosas (Scano Montifer- serrato Meridda e Cristiano rantito massima attenzione al ro), Salvatore Sini (Cormons), Becciu e dagli esperti Mattia Pa- problema il presidente della Co- Matteo Spensatellu (Ittired- ricu e Giovanni Tedde. Il com- sonalità eminente che ha con le l’isola, non ha dimenticato la munità Montana Monte Acuto, du), Daniele Tatti (Lula). Gra- mento sul tema è stato tenuto dal suo opere ed il suo agire illustra- lingua materna. Rivolgendosi ai Maria Antonietta Mazzone, il ditissimi intermezzi sono stati prof. Luigi Sotgia. to e dato grande dignità alla cit- poeti li ha ringraziati per quanto sindaco di Ozieri Giovanni Cu- offerti dai cantori de “Su Cun- Un artistico trofeo è stato con- tà ed alla Sardegna intera. Col fanno a favore della lingua e del- beddu e l’assessore alla Cultura cordu iscanesu” di Scano segnato dal sodalizio al cardina- suo intervento tenuto in puro lo- la cultura, incoraggiando tutti ad Ottaviano Contu. Montiferro coordinato dal le Mario Francesco Pompedda, gudorese ha dimostrato che no- agire sempre per la conservazio- La poesia di Giovanni Fiori poeta Antonio Piras. ozierese verace, in quanto per- nostante la sua lontananza dal- ne e la diffusione della lingua e come sottotitolo recita “Che Gerolamo Squintu 22

PARLANDODICEMBRE IN 2003 POESIA a cura di Salvatore Tola Ad Abbasanta lavora da anni un co- go tra poeti morti e poeti viventi: mitato di “Amigos de sa poesia” che si mentre Cosimo Secci festeggia occupa tra l’altro del recupero dei ver- Bernardo Zizi per i suoi cin- si lasciati dai tanti che in passato vi si quant’anni di palco, e altrettanto fa sono dedicati, numerosi anche in que- Michele Morittu per Mario Masala, sto, come nella maggior parte dei paesi Peppe Mulas ricorda il loro compa- sardi. Di recente la loro attenzione si è gno di gare Francesco Mura, morto fermata su Antonio Ibba, un compaesa- improvvisamente proprio durante no che, nato nel 1911, era partito anco- una serata di poesia. E poi ancora: ra prima di compiere i vent’anni per ar- Tiberio Vacca se la prende con i ruolarsi nella Guardia di Finanza; e “poeti convinti”, Leonardo Porced- aveva poi trascorso lontano la maggior du, Salvatore Dalu e Giovanni Noli parte della vita, per morire a Cagliari commemorano rispettivamente nel 1998. Un emigrato quindi, anche se Faustino Onnis, Raimondo Beche- di genere diverso da quelli che abbiamo re e Peppino Mereu; dal canto loro conosciuto più di recente, a partire da- Nazario Sanna, Giovanni Scanu e gli anni Cinquanta e Sessanta del No- Salvatore Cheri inviano testi di po- vecento; ma pur sempre un emigrato, eti d’un tempo. Dell’amico Mario con tutta la sofferenza e la nostalgia Todde, scomparso di recente, ab- che ben conosciamo. Lo aiutava la po- EMIGRANTI D'ALTRI TEMPI biamo trovato infine un sonetto nel esia appunto, e così ha lasciato un cer- riprendiamoEMIGRANTI il brano nel quale Ibba D'ALTRI ri- tempo di guerra, TEMPI nei campi di concen- quale, citando alcuni dei nomi che to numero di composizioni che gli ami- evocava la sua prima partenza; dal se- tramento tedeschi. compaiono in questa pagina, sem- ci del comitato hanno raccolto in un condo i versi che gli ha dedicato la ni- A questi testi, per i quali ringraziamo bra rivolgere un ultimo saluto alla opuscolo, accompagnato da un altro pote Paolina, che ricorda tra l’altro il gli amici di Abbasanta, ne facciamo società della poesia che si raccoglie con versi di autori viventi. Dal primo periodo che gli capitò di trascorrere, in seguire altri nei quali continua il dialo- intorno al “Messaggero”.

ADIU ESORDIU A SEDILO 1948 SU CORO GRINTOSU SU REGNU DE SU PREXU Remundu Piras: Milli augurios a su poeta Mariu A Faustinu Onnis Tres cocois de pane in su sacheddu, Deris ti l’aia impromitidu Masala bator oso e unu cantu’ e casu, chi torrare che tia a poi chena, In s’iscuru de su misteru duos mucadoreddos pro su nasu Ses orgogliosu pienu de chimera, apo dadu paraula e so ennidu pausas cun animu serenu e un’ampulla de ’inu nieddu. sempre lughente in galantes pannos. po dare manu a sa segund’iscena. felicidade pro sos chimbant’annos in su mudori de su mundu puliu. Ti nde prego d’essere cumpatidu ch’as fatu in sos palcos carriera! Tui gosas araxi de gloria Custu fuit totu s’acchipazu si sa gara la fatto a malapena chi mi aiat mamma preparau, in su regnu de su prexu nodiu, e dae sa prudentzia non t’iscludo Tue nd’as bidu de onzi manera tui summis fragu de paxi sa die chi partiu so sordau, e che a deri sero ti saludo. pro sa nezessidade ’e su viazu. gherrande chin sos caddos pius in su mund’infiniu de s’eternu, Antoni Cubeddu: mannos, ses isteddu chi luxis in celu, E deo sa promissa cumprende carchi orta in mesu de afannos, ses anima chi cantas a su coro, Apena, tristu, mi seo imbarcau tantu pro no la faghere invanu pro lassare sa cara isula mia, chin su coro grintosu che pantera! de ispiritus chi crènti “poesia” ca prite promitere e no cumprende’ siat su trumentu de custa vida cun su coro prenu ’e nostalgia, dat pena e pesu a su coro umanu. gosi apo a tottus saludau. Mario acceta cust’auguriu meu, chi sa cuscienza scorat a istrempiu. Ch’at giovanos chi sunu cretende dae coro ti lu lasso in cunsigna, chi ravvivet sa forza a s’antzianu t’ida in sos palcos a su seculu intreu! Seus innoi trisiendi s’esistenza Adiu babbu, mamma, frades e sorre, nde dubito cun custa isperantzia adiu a dogni amigu, ogni parente, finzas a lompi aundi ses Tui, dae nou ti saludo cun costantzia. Onoradu as totu sa Sardigna, Faustinu, anima nodia: so partinde sordau in continente, Peppe Sozu: pregade chi a domo sanu torre. a Silanos sa familia ei s’ereu a si bì A s’ora chi derisero aimis fissada sa fama tua restat alta e digna! Leonardo Porceddu Sedilo est numerosu in sa piatta, Micheli Morittu Adiu a cussu pagu ’e bestiamene, signale chi sa nostra improvvisada chi de piseddu, in sa pastura lanza, paret in part’e logu soddisfatta. apo sighiu fin’in terra istranza, Deris sa metade si est fatta, BARANTASETT’ANNOS SALUDO SOS COLLEGAS dividende cun issu frittu e famene. oe s’atera perra cheret acabada, e gai faghimos s’opera cumpleta Franciscu Mura, poeta notu, Saludo sos collegas cun onore Adiu pastineddu inghiriau e dae nou unu caru saludu accetta. in sos palcos si at fatu onore, onorende sa sarda poesia; de muros artos e mattas de figu. (Inviate da Nazario Sanna) unu bravu improvvisadore saludo a Paba e Prameri Masia, Adiu cunzadeddu chi su trigu dae minore ti apo connotu. Malta e Boccoli e Cocco Salvadore. B’apo de pagas dies semenau. De versos geniales vis dotu, CHIMBANT’ANNOS DE PALCU ti l’at dadu s’istintu su Creatore, Ancora a Fadda, Manunza cun Dore, Saludo sas funtanas ch’in s’istiu A Bernardu Zizi as cantadu barantasett’annos, Piras, Puggioni e Sechi Annamaria; semper’abba frisca m’ana dau. ti ses distintu in mesu ’e sos mannos. saludo a Dalu de sa idda mia Adiu umbras de lauru profumau, Onifai, sa patria nadia, e totta sa rubrica de valore. forzis prus non bos bio: adiu, adiu... t’at custodidu in sos giovanos pannos, Franciscu, poeta distintu Antonio Ibba oe contas su mannu ’e sos prus pro versos, pro boghe, pro talentu; E sos ch’an dadu proa a taulinu mannos, fias de sos menzus, so cunvintu, rendo a issos massimu rispettu; ses già intradu in sa mitologia. pare’ chi leadu che l’ape su ’entu. a Falchi, Aramin’e Paulu Lentinu. IN SU TEMPUS S’Elicona de nieddu ia’ tintu, DE SA PRESONIA Non ses connotu in sa Sardigna ebbia, personas gai sunu raras E a Tola saludo cun affettu ma in tottus sos chimbe continentes, si ch’est mortu cun sa rima in laras. ca sa cultura at intro su sinu; Zeo apo cuminzadu dae minore in tottue inue b’hat sardos viventes Peppe Mulas ca l’at curada cun veru intellettu. a istimare sa tua sarda rima, riechegiat sa tua melodia. de babbu apo intesu in prima, pasidos versos, pienos de amore. Ti paret deris ch’isi in giovania CHENT’ANNOS E a su restu mando da e coro però son chimbant’annos e piusu sos saludos in limba ’e Logudoro. Cando poi sa Musa ispiradora Ca tra sos poetas sardos Mario Todde chi a sos palcos pigadu ses susu lassas Peppe impronta crara ti at leadu sa mente e i su coro, dimustrende sa tua balentia. sos versos tuos, lughentes che oro, sa Sardigna cun Tonara t’usat dignos riguardos. an dadu consolu in trista ora. Onifai orgogliosu in allegria SA CORONA po tene at custa festa organizzadu. Da chent’annos sepultadu Sende in vida in coro t’amos tentu tramite te in su mundu est famadu, DE SOS MANNOS cun sa nostra famiglia riunia, mudu non t’istas, Mereu, est pagu si t’assegnat una via. prite de rimas impreu Ecco un’atteru fizu ’e s’Elicona, in d’una pinna de s’istanzia mia, Cosimo Secci ch’est Remundu Becchere su bulteinu; due fuit su tou ingrandimentu. l’as a posteros lassadu. l’happat accoltu su regnu divinu Tue ch’in vida as cantadu pro fagher cun sos mannos corona; Fattu in su tempus de sa presonia POETAS CUNVINTUS timinde de non t’iere pius torrare, sos males de su momentu, nonnu e nonna po nde ammentare, Zeus at mandau invitus, pustis de sos annos chentu cun Remundu Piras anima bona, cun su ritrattu sa tua fisionomia. cun geniali bidea, balet cant’in vida as nadu. e Tucconi su poete ’uddusoinu; Paolina Ibba po rispettai is lacanas, Giovanni Noli cantadore, poete in taulinu, de aundi cantant is musas. at dadu onore a sa sarda zona.

SOS BANTOS DE OTTIERI Zeus at mandau invitus, SA GHIA DE SU VERSU Sonettos e ottadas at iscrittu, po ai inquinau is acquas Mossa, pro me istadu ses istella, a “S’Ischiglia” e su “Messaggeru Ottieri, sos tuos sun sos bantos, de sa fonti Ippocrenea, sa ghia de su versu indicadora; Sardu”, ti che sese a sa gloria pigada: depint ammitti iscusas, una lughe solare sa pius bella, achistendesi onore cun meritu; cando b’aiat festa organizzada certus poetas cunvintus. su carru trinfale ’e s’aurora! a su palcu pigadu binde at tantos. O divinu cantore de Gisella, cun su versu poetigu e gagliardu, Tando sa poesia improvvisada Cun geniali bidea, de Lindoro, Glicera, Dori e Flora, su numen restat in su nadiu situ, fit su divertimentu ’e tottugantos; depint ammitti iscusas, su meritadu antu pro tributu c’at mantesu ’e sa rima s’istendardu. ma oe sos picioccos la cuntestana certus poetas cunvintus, atzetta de su meu umile mutu. Salvatore Dalu e la leana in giru e la molestana. po ai inquinau is acquas Andria Ninniri Barore Budrone de sa fonti Ippocrenea (Inviata da Salvatore Cheri) (Inviata da Giovanni Scanu) Tiberio Vacca SARDEGNA NOTIZIE 23 DICEMBRE 2003 RICONOSCIMENTO EUROPEO UNA BANCA DATI PER SETTE AZIENDE SARDE PER FAVORIRE DEL DISTRETTO MARMI LA RICERCA DI LAVORO Sette aziende del distretto razione con la SFIRS. Oltre al chele Denti, “in quanto il mar- I sardi giovani e meno gio- quelli Sud-Nord-Sud.- Tut- industriale dei marmi di Oro- conseguimento del marchio chio Ce per i marmi serve a ri- vani in cerca di lavoro hanno ti coloro che sono iscritti sei, in provincia di Nuoro, han- CE il progetto ha permesso la conoscere la qualità dei pro- a disposizione un nuovo nella banca dati possono no conseguito per prime in Ita- realizzazione di due importan- dotti locali, soprattutto in un strumento per farsi conosce- essere selezionati da sog- lia il marchio della Comunità ti strumenti di comunicazione periodo di forti difficoltà do- re. getti pubblici o privati che, Europea. Il riconoscimento è e marketing: un depliant illu- vute alla concorrenza insoste- È la “Banca dati dei curri- nel rispetto delle normative stato ottenuto in attuazione di strativo ed il sito web in lingua nibile da parte di paesi del- culum” dell’Agenzia Regio- vigenti in materia di avvia- un progetto dell’Associazione italiana ed inglese. L’iniziati- l’Estremo Oriente. Ora l’impe- nale del Lavoro che nell’ar- mento al lavoro, chiedano degli industriali. Il consegui- va è stata sostenuta finanzia- gno è quello di mantenere gli co di appena un anno di tem- all’Agenzia l’individuazio- mento del marchio CE per i riamente dalla Regione, con la standard qualitativi e diffon- po ha raccolto all’indirizzo ne di figure professionali marmi lavorati è un adegua- legge che prevede un fondo derne la pratica anche alle altre www.regione.sardegna.it/ specifiche. Per conservare mento alla normativa comuni- speciale anche per attività le- aziende. Il modello di sviluppo agenziadellavoro, oltre il proprio curriculum in taria che consente di valorizza- gate alla valorizzazione e pro- a rete, e la logica dei consorzi, 6.400 schede personali, in- rete ed essere considerati re il prodotto e di offrire mag- mozione dei lapidei. è una carta vincente per lo svi- viate direttamente dagli in- per gli inserimenti lavorati- giori opportunità commerciali “Siamo molto soddisfatti ed luppo del territorio. È necessa- teressati anche attraverso gli vi attivati dall’Agenzia, gli nell’ambito dei mercati del- orgogliosi per il raggiungi- rio quindi potenziare i servizi e sportelli Informagiovani, le iscritti devono necessaria- l’Unione Europea. mento di quest’importantissi- le attività dei distretti indu- Università e l’Insar sorti un mente dare conferma ogni 6 Il progetto è stato realizzato mo traguardo di rilevanza na- striali, ed Orosei deve essere po’ ovunque nell’Isola. mesi, sempre su internet dall’Associazione Industriali e zionale”, ha affermato il presi- inserito tra gli obiettivi priori- La banca dati è rivolta a allo stesso indirizzo indica- da Assoservizi srl, in collabo- dente dell’Associazione Mi- tari di questo rafforzamento”. giovani e meno giovani, to per il caricamento dei laureati, diplomati ma, an- propri dati. che lavoratori senza speci- Attualmente la banca dati fiche professionalità, che ha registrato negli ultimi siano in cerca di lavoro e mesi piu’ di 1.100 conferme che si dichiarino disponibi- e nuovi caricamenti riferiti CON I FONDI DI TELETHON li a essere impiegati anche prevalentemente a donne, di- tramite gli strumenti di in- plomate o laureate. serimento occupazionale di Dalla provincia di Caglia- FINANZIATE IMPORTANTI gestione regionale, come i ri arriva circa il 60% degli piani di inserimento pro- iscritti, seguono Sassari con fessionale, i tirocini forma- il 25%, Nuoro con il 10% e RICERCHE GENETICHE tivi e di orientamento e Oristano con il 5%. L’impegno di Telethon per glio i fattori che generano que- sconfiggere le malattie geneti- ste malattie, individuando, sia che non conosce tregua. Di re- nei geni sia nell’ambiente, le cente sono stati finanziati altri cause scatenanti. Grazie alle APPROVATO DOPO OTTO ANNI 38 progetti di ricerca, nove dei nostre conoscenze sono stati quali sono tutt’ora in corso per individuati gli errori che indi- un impegno finanziario com- rettamente possono provocare IL PIANO URBANISTICO plessivo di 2.846.166 euro. l’occlusione e che riguardano Un’attenzione particolare è il funzionamento dell’endote- CHE DISEGNA LA NUOVA CAGLIARI stata dedicata alle malattie va- lio, lo strato di cellule che rive- CHE DISEGNA LA NUOVA CAGLIARI scolari con l’obiettivo prima- ste la parete interna dei vasi Dopo otto anni di attesa, tanto parcheggio non dovrà più essere in un capitolo vincolato del bi- rio di individuare valide strate- sanguigni che ha anche il com- è trascorso dall’avvio dei lavori ceduto al Comune, ma il privato lancio comunale per realizzare gie per curare aterosclerosi e pito di impedire la formazione per la sua elaborazione, il Consi- paghera’ un corrispettivo per parcheggi e interventi di urbaniz- ischemia, le principali cause di di trombi occludenti. Nei no- glio comunale ha approvato nei quella parte. Il denaro confluira’ zazione. morte nei paesi industrializza- stri laboratori del centro Osilo giorni scorsi il nuovo Piano urba- L’opinione dell’assessore del- ti. I progressi compiuti finora e Porto Conte Ricerche, con il nistico di Cagliari. La delibera- l’Urbanistica Giampaolo Marchi in questo campo sono stati al supporto di Telethon e di altri zione finale, che integra il Puc è che il nuovo strumento potra’ centro dei lavori di una tavola Enti finanziatori nazionali ed con le osservazioni ed i rilievi ac- CONVERTITA avere un effetto calmieratore sui rotonda sul tema “Telethon: la internazionali, stiamo cercan- colti nell’ultima tornata di lavo- prezzi delle aree fabbricabili e, di ricerca di valore”, svoltasi nei do nuove terapie per prevenire ri, e’ stata approvata con 22 voti A CARBONE riflesso, delle abitazioni. Caglia- giorni scorsi a Porto Torres per il malfunzionamento dell’en- favorevoli e 10 contrari. Con 27 ri - ha sottolineato - e’ la prima l’organizzazione della FIDA- dotelio e per ridurre le conse- voti a favore e 3 astensioni e’ sta- LA CENTRALE citta’ della Sardegna a darsi PA (Federazione Italiana Don- guenze dell’occlusione delle to approvato anche un ordine del obiettivi e regole certe dopo l’ap- ne Arti Professioni e Affari) e arterie. Le malattie vascolari - giorno unitario, proposto dalla DI FIUME SANTO provazione della legge regionale dal Comitato Telethon Fonda- ha concluso - possono essere commissione consiliare all’Ur- Endesa Italia ha portato 45 del 1999, che ha assunto i va- zione Onlus. Nel corso del di- curate con la terapia genica e il banistica, che ha impegnato la lori paesistico-ambientali come battito sono emersi i progressi trapianto di cellule staminali”. a termine la conversione a Giunta a determinare in tempi carbone del gruppo 4 (320 riferimenti per la pianificazione della ricerca scientifica italia- Durante il suo intervento Ma- brevi criteri e misura del corri- urbanistica. na dedicata alle malattie gene- deddu ha quindi illustrato i MW) della centrale di Fiu- spettivo monetario che potra’ es- me Santo (Sassari). L’elaborazione del nuovo Pia- tiche e il ruolo avuto da Te- principi su cui si basano queste sere versato per la realizzazione no Urbanistico Comunale, affi- lethon nello straordinario in- procedure terapeutiche, i loro Il progetto, per un inve- dei parcheggi nelle cosiddette stimento complessivo di data nel 1994 al professor Enrico cremento di studi e progetti di attuali limiti e i tentativi di mi- “sottozone BS 3*”, in alternativa Corti, era iniziata l’anno succes- eccellenza nel settore. Ai lavo- glioramento per arrivare ad 20,5 milioni di euro, era alla costruzione diretta di posteg- stato avviato lo scorso set- sivo dopo la definizione degli in- ri, coordinati da Piero Pintore un’applicazione sui pazienti gi sotterranei da parte dei priva- dirizzi e delle linee guida da par- (Medico psichiatra), sono in- efficace e sicura. tembre al termine della ti. conversione da orimulsion te del Consiglio comunale. Ap- tervenuti Laura Conti (Area I Dipartimenti e gli istituti Le sottozone BS 3*, una tren- provato una prima volta dallo Eventi Informazione Scientifi- che attualmente usufruiscono a carbone del gruppo 3 tina in tutta la citta’ - centro sto- (320 MW). Il funziona- stesso Consiglio il 13 febbraio ca Telethon - Roma) e Paolo del sostegno di Telethon in rico escluso - nel vecchio piano 2001, il Puc era stato nuovamen- Madeddu (ricercatore Te- Sardegna sono il Policlinico, il mento a carbone, informa regolatore erano destinate a ser- una nota della società ita- te adottato tre mesi dopo (il 5 lethon - Laboratorio di Medi- Dipartimento Scienze Biome- vizi di quartiere, ovvero aree ver- maggio) dal commissario straor- cina Sperimentale e Terapia diche e Biotecnologie Sezione liana del gruppo spagnolo, di e parcheggi, e, quindi, a esse- permetterà di ridurre la in- dinario Giovanni Balsamo, con Genica del Centro Osilo e Por- Clinica e Biologia dell’Eta’ re espropriate. Sotto la giunta alcune modifiche e precisazioni to Conte Ricerche) che ha illu- Evolutiva e l’Ospedale Regio- disponibilità fortuita delle Delogu, si penso’ di evitare centrale dal 25% al 5%. che tenevano conto dei rilievi strato i risultati della ricerca nale per le Microcitemie del- l’esproprio consentendo ai pro- formulati dal Comitato Regiona- finanziata da Telethon sulla te- l’Università di Cagliari, l’Isti- Grazie all’ambientalizza- prietari di costruire sul 60% del- zione le di Controllo. rapia genica applicata alla cura tuto di Ricerca sulle Talasse- l’area di superficie e lasciando il Scaduto il termine per la pre- delle malattie vascolari. L’in- mie ed Anemie Mediterranee e dell’impianto, le emis- 40% a verde. Altra condizione sioni di polveri risultano sentazione delle osservazioni, contro è stato introdotto dalla l’Istituto di Ricerca sulle Ta- era che il 60% delle aree sotterra- era tornato in Consiglio l’anno presidente FIDAPA di Porto lassemie ed Anemie Mediter- ridotte di oltre il 50% nee fosse ceduto al Comune e de- mentre quelle di anidride scorso per le controdeduzioni ed Torres, Antonella Sica Iando- ranee (IRTAM) del CNR di stinato a parcheggi i cui utili di era stato nuovamente approvato lo. “Le malattie che portano ad Cagliari, l’Istituto di Genetica solforosa vengono dimez- gestione sarebbero andati ai co- zate. nella seduta del 5 novembre occlusione dei vasi arteriosi - delle Popolazioni del CNR di struttori. Ma visto che in molti 2002. I rilievi e le osservazioni ha spiegato Madeddu - rappre- Alghero, l’Istituto Nazionale La centrale di Fiume casi, data la scarsa ampiezza del- Santo rappresenta il 40% presentate dopo la pubblicazione sentano la principale causa di Biostrutture e Biosistemi Se- le aree, i privati non trovavano di quest’ultima delibera hanno inabilita’ e morte nei paesi oc- zione di Terapia Genica, Labo- della potenza installata in conveniente investire, l’ordine Sardegna. portato al terzo e ultimo passag- cidentali. Negli ultimi anni si ratorio Nazionale INBB di del giorno ha stabilito che il 60% gio in aula, che ieri sera ha con- e’ riusciti a comprendere me- Osilo-Sassari. delle aree sotterranee dedicate a cluso l’iter del piano. EMIGRAZIONE 24 DICEMBRE 2003

Domenica 19 ottobre si è senz’altro la stessa radice sto- svolta a Vimodrone la sagra rica e culturale delle altre ma- della pecora organizzata dal LA BARBAGIA A VIMODRONE schere barbaricine. L’uomo, su Circolo Culturale sardo “La merdule, aggiogando su boe, è Quercia” di Vimodrone che, portato inesorabilmente a “si per questa edizione, ha scelto CON I MERDULES bovare”, a delirare e a perdere come protagonisti le masche- i suoi connotati umani trasfor- re dei Merdules di Ottana e il mandosi in animale. Gruppo di ballo folk “E. Lus- Il carnevale ottanese riesuma su” di Cinisello Balsamo, che E IL GRUPPO FOLK “E. LUSSU” ogni anno il pericolo di questo hanno sfilato sotto gli occhi capovolgimento, evidenzian- increduli ed esterrefatti della vede grandi figure vestite da pelli di pecora integre di vello tura pastorale tipica della Sar- done il forte risvolto ironico, popolazione. un bianco manto di pelliccia e portano in viso maschere di degna centrale, e non di meno quasi a voler esorcizzare il ri- Non è facile “sfilare” facen- ovina, volti coperti da ma- legno fatte di pero selvatico alla storia della stessa e delle schio che quanto avviene a do finta che nulla esista accan- schere quasi umane dai linea- dette Carazzas (cara, in sardo, dominazioni che ha subito, i carnevale non diventi realtà to, ancor più lo diventa quando menti duri (merdule) , e da ma- significa viso). I boes portano merdules sono appunto la sin- per chi, come il pastore di Bar- le note dell’organetto abilmen- schere prettamente animali sulla spalla un fitto grappolo di golare testimonianza di riti e bagia, ha fatto delle bestie il te suonato da Gonario Ultei, con lunghe “corna” (boes), campanacci dette sas sonazzas tradizioni di una cultura che il docile oggetto del proprio la- apprezzato e conosciuto sia in che insieme riproducono mi- o su erru, i merdules a diffe- tempo non ha scalfito. voro. Sardegna sia dalla gran parte meticamente , l’azione del- renza dei boes, non portano Il merdule, impertinente e Il carnevale diventa allora dei circoli degli emigrati spar- l’uomo sulla bestia, esibizione campanacci. mordace, sostenuto nel suo in- finzione grottesca e insieme si in tutta Italia, si impossessa di cui alla fine anche il pubbli- Esiste anche una figura fem- cedere pesante da un bastone, drammatica, celebrazione e della mente, dei pensieri… dei co ne diviene protagonista non minile sa filonzana (una fila- tiene legato (“insogau”) il boe simbolizzazione, quasi rito di movimenti, difficile non ab- solo a livello emotivo. trice sempre china ad angolo tramite una fune, Il boe, sem- purificazione. bandonarsi a una o a quell’al- “Su boe” rappresenta l’ani- retto, con scialle nero e vestito pre muto, tenta goffamente di Difficoltosa per la confor- tra danza .. e proseguire, fa- male che si ribella al padrone: femminile curiosamente abbi- limitare le smodatezze e le ag- mazione del suolo della piaz- cendo finta che nulla accada. inizialmente il suo passo ca- nato a gambali di cuoio tipici gressioni del suo conduttore il za, ma non per questo meno L’emozione cresce quando denzato dà un particolare rit- del pastore) tutti temono e ri- quale corona spesso la sua azio- caratteristica e precisa, l’esibi- all’improvviso, sempre più mo ai campanacci ma poi crea spettano questa figura perché ne scenica coinvolgendo e tal- zione del gruppo di Ballo “E. forte talvolta in modo caden- scompiglio tra la gente e si tiene in mano il fragile filo del- volta travolgendo il pubblico. Lussu” di Cinisello Balsamo zato e talvolta imprevedibile scaglia contro il merdule, suo la vita che potrebbe recidere in Il tutto diventa una perfor- che dolcemente ha sfumato il nel ritmo, si ode irrompere il padrone e domatore, che con il qualsiasi momento. mance basata sulla comple- momento dei Merdules con le suono dei campanacci de sos bastone “su Mazuccu” o una Per poter capire i Merdules e mentarità di azione tra merdu- danze che costituiscono un al- boes, confusi dal greve passo frusta di cuoio “sa Soca”, cer- apprezzarli nella loro sempli- les e boes. tro culto sardo, quello dell’ag- de sos Merdules. ca di riportare l’ordine. Sia i cità bisogna rifarsi alle cre- L’origine di questa “proces- gregazione sociale. È un corteo disordinato che boes che i merdules vestono denze, ai miti e ai riti della cul- sione danzata” richiama Tiziana Serra

Un evento armonioso e pieno delle Colonne d’Ercole. A suo av- d’essenza sarda, così è stata la fe- viso erano situate nel Canale di sta patronale 2003 del Comune di UNA “SETTIMANA SARDA” Sicilia e la mitica Atlantide coin- Cesano Boscone, tenutasi fra il 13 cideva con l’isola della Sardegna. e il 22 settembre. Ogni anno Cesa- Gli organizzatori della festa no Boscone, per la ricorrenza del PER LA FESTA DEL PATRONO hanno pensato anche ai bambini, patrono, festa religiosa ma anche PER LA FESTA DEL PATRONO cui è stato dedicato lo spettacolo laica, ospita una regione d’Italia. del prestigiatore, ventriloquo e fan- Dopo dieci anni nel 2003 è stata la tasista, Silvano Loris, che si è esibi- Sardegna l’ ospite d’onore. DI CESANO BOSCONE to sul sagrato della chiesa. La stessa Dieci anni fa la Sardegna aveva sera, a Villa Marazzi, c’è stata la proposto lo spettacolo de “Sa Sar- sculture di Salvatore Cominu, ar- rappresentazione dei gruppi folklo- tiglietta” di Oristano. Nel 2003 tista sardo emigrato a Milano, che ristici sardi di Bono, Burgos e Oro- gruppi folkloristici, artisti, studio- riporta le figure dei suonatori di telli. I ballerini sono stati ammirati si sono atterrati a Milano per vive- launeddas e di fisarmonica in sta- per la loro bravura e acclamati dal- re insieme agli emigrati sardi e tuette di argilla e di cotto. la numerosa folla presente. alla gente del paese ospitante, ciò Emanuele Bazzoni,di appena Domenica 21, ultimo giorno che significa essere sardi. ventuno anni, il giorno dopo esse- della “Settimana sarda”, è stato il Remo Forresu, docente di ar- re stato uno dei protagonisti della più spettacolare con la sfilata in cheologia all’Università di Ca- serata del canto tradizionale, in- costume sardo, i tre gruppi di bal- gliari e direttore del museo ar- sieme a Saverio Piu, Antonio Por- lo arrivati dalla Sardegna, insieme cheologico di Santadi, ha tenuto, cu, Antonio Masala e Antonio ai gruppi dei vari circoli dei sardi nella Sala delle Carrozze di Villa Carai, grazie alla sua voce e alla lombardi (Bareggio, Cornaredo e Marazzi, una lezione di archeolo- sua “balentia” (detto di colui che Cinisello Balsamo) e al circolo gia, sui nuraghi e sui vari siti ar- ha talento), ha vinto la coppa dei “Su Nuraghe” di Alessandria. cheologici sparsi per tutta la Sar- campioni, al Festival di Ozieri La mattina dello stesso giorno degna. L’esposizione dell’Art “L’usignolo della Sardegna”. si è tenuta, al Teatro Piana, la Brut di Ivano Borra, artista di ori- Tra gli ospiti anche il giornali- “Quinta Conferenza sulla Thalas- gine sarda, presentata nel Salotto sta-scrittore Sergio Frau, presen- semia”, per iniziativa della Fon- Culturale della biblioteca di Cesa- tato dal responsabile della Comu- dazione Italiana Leonardo Giam- no B., ha permesso di ammirare nicazione della Fasi, Paolo Puli- brone “Thalassemia”, dell’As- una serie di acquerelli e di tele di- na, che ha illustrato il suo libro e sessorato al Lavoro della Sarde- pinte con pastelli ad olio, che fan- la sua ricerca sulla collocazione gna, dell’Associazione Sarda Do- no parte della cosiddetta Artetera- natori di Sangue di Cesano Bo- pia, arte come espressione del do- scone, del Circolo Domo Nostra lore e della sofferenza e come ri- in collaborazione col circolo cerca della pace interiore. È stata “G.Deledda” di Magenta e della presentata anche l’opera di brevi FASI. L’assemblea è stata presie- ma intense poesie di Pasqualina SCONCERTO TRA I TURISTI duta dal prof. Andrea Barra, sono Deriu, intitolata “Cala Sisine e intervenuti: il dr. Marco Pandolfi dintorni”, uno di quei luoghi del del reparto pediatria dell’ospeda- mondo dov’è ancora possibile PER L'UCCISIONE le Fatebenefratelli di Milano, il dr. raggiungere una sorta di comu- Dante Cirillo del reparto di pe- nione con la natura circostante, DEI CAVALLINI DELLA GIARA diatria dell’ospedale di Magen- esattamente l’emozione che ha DEI CAVALLINI DELLA GIARA ta e il dr. Daris Ferrari del reparto provato lei stessa e che vuole tra- “Mentre i miei amici di convegno sulla pratica dello to visitare anche la Giara di di ematologia dell’ospedale di smettere con le sue poesie. Settimo Torinese sono in pro- Joga nella localita’ “Le Gesturi dove da millenni sul- Abbiategrasso. In campo cultura- I protagonisti della serata-con- cinto di lasciare la Sardegna Dune” nel territorio di Ar- l’altopiano vivono allo stato le il prof. Salvatore Tola e il dott. certo di quest’anno sono stati gli dopo quattro giorni di intense bus (Cagliari) promosso brado centinaia di cavallini Paolo Pulina hanno provato un “Stadio”, che hanno cantato sul emozioni vissute in varie dall’Associazione Airone selvaggi - ha spiegato Madau esperimento: allestire uno stand di palco allestito al Parco Sandro escursioni veniamo a sapere Hoios di Settimo Torinese. I - ebbene 12 ore prima che ve- libri sardi e cercare di venderli ac- Pertini. Domenica 14 settembre, che sono stati uccisi 24 ca- partecipanti all’iniziativa nissero uccisi li abbiamo am- canto a quello di prodotti alimen- invece, è stata una giornata all’in- vallini della Giara di Gesturi hanno vissuto per quattro mirati e fotografati in una tari sardi. L’organizzazione del- segna del gioco, con la settima da noi visti e fotografati ap- giorni a contatto con la na- struttura riparata, in procinto la manifestazione ha visto la col- edizione del Palio del Cinghiale, pena 12 ore prima”. tura, lontani dallo stress di essere liberati per raggiun- laborazione di vari enti, dal Comi- che ha visto competere i diversi Così ha scritto al Messag- delle metropoli. Al termine gere il branco. tato Festa, presieduto da Salvato- quartieri con le loro contrade. gero sardo Arcangelo Madau, della pratica joga i parteci- Ma sono stati abbattuti sel- re Indino, all’amministrazione I giorni seguenti il gruppo di di Terralba, per raccontare panti hanno potuto visitare vaggiamente. comunale cesanese, dal Circolo canto tradizionale sardo in re ha l’esperienza vissuta da un diverse località (dalla Costa Questa notizia, appresa dai dei Sardi Domo Nostra, presiedu- incantato con la sua chitarra, la gruppo di turisti in Sardegna verde alla Marmilla) ricche nostri ospiti in procinto di to da Mario Piu, alla Regione Sar- sua fisarmonica e soprattutto le e la loro indignazione per di antiche vestigia e di re- salire sull’aereo per fare degna, dalla FASI alla Parrocchia singole voci dei tenores. Suoni, quanto accaduto. perti nuragici. rientro a Settimo Torinese, ci di San Giovanni Battista. musica e costumi anche nelle A settembre si è svolto un “I nostri amici hanno volu- ha lasciati sbigottiti”. Tatiana Piu EMIGRAZIONE 25 DICEMBRE 2003

Una firma per sentirsi più festazioni in tutta la provincia, vicino. Con il protocollo d’in- con un’azione davvero inces- tesa per le iniziative di gemel- FIRMATO IL GEMELLAGGIO sante”, ha spiegato il capo del- laggio gli oltre sei mila emi- la Giunta, Orazio Scansio. Per grati sardi, ora residenti nella Biella si tratta del primo ge- provincia di Biella, si sentiran- mellaggio con un’altra ammi- no un po’ più vicini alla loro TRA LE PROVINCE nistrazione provinciale, forse patria d’origine. rafforzata dal legame che arri- Un’iniziativa che si è con- va anche da Sant’Eusebio, pa- cretizzata il 12 novembre nel DI CAGLIARI E BIELLA trono del Piemonte, che emi- palazzo Regio di Cagliari, con grò dalla Sardegna. l’incontro tra le amministra- creto dovrebbe essere un “ge- c’è, infatti, quella di premere versa: “Abbiamo un tessuto Nel documento si parla di zioni provinciali cagliaritana e mellaggio” tra le scuole delle sulle compagnie marittime e ae- industriale”, ha evidenziato il “settori” d’intervento: cultura- biellese, l’azienda turistica lo- due amministrazioni: alcune di ree per ottenere delle facilitazio- presidente del Consiglio di le (realtà artistiche, seminari cale di Biella, l’ente provincia- queste si recheranno in gita ni per il trasporto da e per l’Iso- Biella, Roberto Pella, “la pro- di studio, viaggi d’istruzione), le del Turismo di Cagliari e il nelle province unite dal proto- la. La rappresentanza sarda nel vincia di Cagliari ha un’econo- turistico (pacchetti turistici, circolo culturale sardo “Su collo. Nessun impegno econo- territorio provinciale di Biella è mia basata sul turismo. Anche divulgazione di iniziative, atti- Nuraghe”, motore di spinta del mico dunque, solo l’intento di davvero notevole: “In una popo- questo è un importante ele- vazione di un punto “Cagliari protocollo. Tutti attorno a un contribuire allo scambio tra lazione di 189 mila abitanti, 6 mento di scambio”. Proprio il Provincia su Biella proprio tavolo per mettere nero su Cagliari e Biella. mila e 200 sono sardi. Si tratta di turismo è un elemento che uni- nella sede del circolo “Su Nu- bianco: i presidenti delle due Per ora quindi ancora un un notevole 3,3 per cento”, ha sce la Sardegna con il Piemon- raghe”) ed economico (pro- Giunte, Sandro Balletto e Ora- pezzo di carta, che per essere ricordato Saiu. È stato il presi- te, considerato che “i turisti grammi di sviluppo economi- zio Scanio, dei consigli pro- trasformato in qualcosa di con- dente del Consiglio della Pro- piemontesi che arrivano nel- co, coordinamento di iniziati- vinciali, Mauro Contini e Ro- creto avrà bisogno della colla- vincia di Cagliari, Contini, a l’Isola sono circa il 10 per cen- ve per la valorizzazione di pro- berto Pella, i due presidenti borazione di tutti. Intanto un passare al pratico: “Inizieremo a to dei visitatori italiani”, ha dotti tipici). Ora si dovrà pas- degli enti turistici, Anselmo primo passo è stato fatto. Ov- concretizzare l’accordo con il sottolineato Anselmo Piras sare ai fatti: entro il mese di Piras e Giuliano Manoli, e il viamente soddisfatto il presi- mondo scolastico. Favoriremo dell’Ept di Cagliari. gennaio 2004 si stilerà un pro- presidente del circolo degli dente de “Su Nuraghe”: “È le gite degli studenti sardi a Amministratori e politici gramma con le attività e con le emigrati sardi, Battista Saiu. un’importante iniziativa che Biella e viceversa”. non hanno voluto nascondere spese previste da sottoporre “Promuovere e valorizzare i permetterà di dar vita a scam- Due realtà che si differenzia- la vera origine di questa inizia- all’approvazione degli organi rispettivi territori nei loro bi e contatti produttivi, sia per no notevolmente anche per il tiva: la forte spinta arrivata dal istituzionali. Solo così Biella e aspetti culturali, folcloristici e gli emigrati sardi, sia per i tanti territorio. Biella è in prevalen- basso, cioè dai sardi emigrati a Cagliari si avvicineranno real- socio-economici, coinvolgen- piemontesi che vogliono re- za in montagna, Cagliari si af- Biella. Che hanno trovato nel mente, al di là del cordone do le specifiche realtà delle carsi in Sardegna”, ha com- faccia sul mare. Ovvio che circolo “Su Nuraghe” un pun- ombelicale degli emigrati con due Province”, si legge nel do- mentato Saiu. Tra le azioni che l’economia delle sue ammini- to di riferimento importante. la loro Sardegna. cumento. Il primo passo con- dovranno essere intraprese strazioni abbia una natura di- “Organizza centinaia di mani- Matteo Vercelli

A Pavia, nel pomeriggio di rali, con un bacino di mare più venerdì 31 ottobre 2003, nella ampio e profondo in mezzo ad storica Aula Scarpa dell’Uni- CONVEGNO A PAVIA essi. Quel bacino di transizio- versità, per iniziativa del Cir- ne, con i suoi stretti di acces- colo culturale sardo “Logudo- so, suggerisce con forza ro”, con il patrocinio della SU ATLANTIDE un’antica collocazione in que- FASI e della Regione Sarde- sta zona delle “colonne gna, sono stati presentati due d’Eracle” del mito greco. Se- libri : il volume di Sergio E COLONNE D'ERCOLE condo Arecchi, al centro, tra i Frau, giornalista della Reda- due mari, l’Italia rimaneva zione Cultura del quotidiano entrambe “rivoluzionarie” : cato a Gibilterra le colonne la stessa che lo spinge a colle- collegata alla Sicilia e alla “La Repubblica”, intitolato 1) le colonne d’Ercole vanno d’Ercole? Solo una puntiglio- gare la Sardegna e i suoi mi- Tunisia, attraverso un territo- “Le colonne d’Ercole. Un’in- riportate dallo stretto di Gibil- sa analisi dei testi e quindi steri ad altri misteri, primo fra rio pianeggiante e fertile, chiesta” e l’opera dello stu- terra, dove pensiamo che sia- delle testimonianze può aiuta- tutti il mito dell’isola di At- come un ponte proteso tra Eu- dioso pavese arch. Alberto no sempre state, al loro luogo re a dare una risposta. lantide (è scritto nella coper- ropa e l’Africa. L’ampia pia- Arecchi dal titolo “Atlantide. originario, cioè al Canale di Dalla minuziosa esegesi di tina del libro di Frau: “Verba- nura compresa tra la piccola Un mondo scomparso. Sicilia; 2) molto probabil- Frau risulta che Omero non le del Ripristino dell’antico Sirte (l’attuale Golfo di Ga- Un’ipotesi per ritrovarlo”. mente l’isola di Atlantide era parla mai di Colonne d’Erco- toponimo Insula Atlantis al- bès) e, più a nord, la penisola Numerosi i docenti univer- l’isola di Sardegna. le ma che si sofferma certa- l’Iperborea Sardegna vera di Capo Bon e l’estremità oc- sitari che hanno partecipato Le tesi del libro di Frau han- mente sui rischi e sui terrori Tartesso, Tiro d’Occidente, cidentale della Sicilia, avreb- all’incontro, che ha avuto il no suscitato notevole interes- nella zona del Canale di Sici- Madre d’Europa e del Tra- be costituito l’ “estremo Occi- patrocinio sia dell’Università se preso gli studiosi, la stam- lia (“confine di mostri e di pa- monto”). dente” del bacino Mediterra- sia del rettore Roberto Schmid pa (si veda anche “Il Messag- ure per i Greci più antichi”, è Atlantide era, secondo Pla- neo in cui navigavano i Pela- e che è stato coordinato dal gero Sardo” di luglio 2003, sottolineato nella copertina tone, il luogo più bello per sgi, i mitici abitatori dell’anti- prof. Guglielmino Cajani, do- con un bell’articolo di Rober- del libro). gli antichi Greci, l’isola del- co Mediterraneo. Riprenden- cente di letteratura greca pres- to Puddu) e le trasmissioni te- Secondo Frau, possono aver l’eterna primavera (tre raccol- do un filone di ricerca che fu so l’Ateneo pavese. Il prof. levisive di divulgazione spostato a Gibilterra le colon- ti all’anno), terra ricca di me- interrotto alla fine degli anni Alberto Gigli Berzolari (ex scientifica (“Gaia. Il pianeta ne d’Ercole coloro che, par- talli, in particolare d’argento, 1920, Arecchi sostiene che la rettore dell’Università di Pa- che vive” e “Stargate”). tendo dall’ “ombelico del di foreste, abitata da un popo- “mitica” Atlantide era collo- via), il prof. Giovanni Bo (ex L’inchiesta di Frau parte da mondo”, cioè da Delfi, ed es- lo di navigatori, costruttori di cata nel mare compreso tra rettore dell’Università di Sas- una mappa riferita al Mediter- sendosi espansi verso Oriente, numerosissime torri. Ma At- Tunisia e Sicilia. sari), i proff. Ezio Barbieri, raneo di 5000 anni fa in cui si avevano bisogno di equilibra- lantide scomparve, “assorbita Ecco le sue conclusioni: “ Sandro Meloni e Giovanni vede molto chiaramente che re la simmetria, sempre stan- dal mare”. La causa sembra Su quella pianura, tra il 3000 Spano, insieme al viceprefetto la Sicilia quasi si toccava con do all’interno degli stessi pa- essere stata una catastrofe e il 1200 a. C., una confedera- D’Antuono, al consigliere re- la Tunisia e dalla scoperta che ralleli (38° e 39°). naturale, un’onda altissima zione di regni di ceppo libico gionale DS Carlo Porcari e al in realtà quindi c’erano due Quella cartina da cui è par- (uno tsunami) che dal Golfo avrebbe sviluppato la civiltà presidente del Teatro Fraschi- stretti. Chi e quando ha collo- tita l’inchiesta choc di Frau è di Cagliari si estese sino a di Atlantide, che raggiunse un ni Antonio Sacchi, hanno se- quello di Oristano e che lasciò certo livello tecnologico, com- guito con interesse gli inter- le numerosissime torri prive merciale e culturale, estese la venti dei due relatori. Hanno della cupola originaria: gli at- propria influenza ai territori preso la parola per la FASI il tuali oltre 8000 nuraghi sca- circostanti e mantenne viva presidente onorario Filippo CORSO DI SARDO pitozzati, che ci lasciano pen- per secoli una lotta più o meno Soggiu e per il circolo “Logu- sare che la Sardegna fosse, accesa contro l’Egitto dei Fa- doro” il presidente Gesuino scrive Frau, “una specie di raoni, sino a che una serie di Piga. Oltre i sardi di Pavia era- ALL'UNIVERSITA' Manhattan dell’antichità”. catastrofici eventi naturali no presenti numerosi soci dei L’architetto pavese Alberto non la distrusse completamen- circoli di Cesano Boscone, Pe- Arecchi, docente di disegno e te, seppellendola sotto enormi schiera Borromeo e Vigevano. DI ESSEX storia dell’arte, autore di di- ondate d’acqua e di fango e La manifestazione è stata Un’ulteriore conferma Talk a Londra. versi studi di storia dell’ar- cancellandola in modo lettera- promossa innanzitutto per far dell’interesse per la cono- Sarà la società di registra- chitettura, ha pubblicato nel le dalla carta geografica e dal- conoscere dalla viva voce di scenza della lingua sarda zione ad occuparsi della di- 2001, presso Liutprand di Pa- la storia”. Sergio Frau (di padre sardo) nel mondo è giunta da Lon- stribuzione e della vendita via, una ricerca dal titolo At- Come si vede, le tesi esposte le tesi della sua ponderosa dra. Ruggero Mameli ha in- in Europa. lantide, un mondo scomparso, nei due libri non sono assoluta- opera (670 pagine) intitolata formato “Il Messaggero Protagonisti dell’iniziati- un’ipotesi per ritrovarlo. A mente convergenti. Le argo- “Le colonne d’Ercole. Un’in- Sardo” che sono state ulti- va, che si è avvalsa della suo avviso, sino al 1200 a.C. mentazioni sinteticamente ri- chiesta. La prima Geografia. mate le registrazioni di un traduzione di Diego Cor- l’attuale Mediterraneo era prese nell’incontro pavese da Tutt’altra Storia. Come, quan- corso di Sardo in Inglese in raine, sono state l’Univer- nettamente diviso in due baci- ciascuno dei due relatori han- do e perché la Frontiera di He- collaborazione con il dipar- sity of Essex e il diparti- ni principali, separati da un no appassionato gli uditori, rakles/Milqart, dio dell’Occi- timento di Linguistica del- mento di linguistica cui sistema di passaggi molto si- che alla fine si sono dichiarati dente, slittò per sempre a Gi- l’Università di Essex. Ruggero Mameli, promoto- mile all’attuale Mar di Mar- unanimemente soddisfatti del- bilterra”. Il CD Rom è stato regi- re del CD, ha rivolto i com- mara (tra il Mar Egeo e il Mar l’alto livello del confronto Frau perviene fondamen- strato negli studi di Euro plimenti. Nero): due stretti, profonda- dialettico. talmente a due conclusioni, mente incisi nelle rocce late- Paolo Pulina 26

EMIGRAZIONEDICEMBRE 2003

Il circolo, presieduto oggi antistante la biblioteca comu- da Mario Pala, nasce nei lon- nale un pubblico numeroso tani anni ’70 con lo scopo di ha potuto assistere all’esibi- proporre all’attenzione degli CULTURA E GASTRONOMIA zione offerta dal gruppo folk abitanti di Ostia e delle zone di Torpè, degustando e acqui- vicine la storia, l’arte, la cul- stando, nello stesso tempo tura, le tradizioni della Sar- vari tipici prodotti della no- degna, con modernità di vi- ALLE “GIORNATE SARDE” stra isola, esposti in una serie sione pur restando fedeli ai di stand. valori del passato. Sabato 18, poi, il secondo Annualmente il circolo, importante appuntamento che ha sede ad Ostia in via DEL CIRCOLO DI OSTIA delle “Giornate”: al cinema- delle Baleari, propone un ca- Dora Murgia, e dal presiden- teatro “Sisto” è stato prima lendario di eventi, su solleci- te del collegio sindacale Pie- proiettato il film “La destina- tazione anche dei soci e degli ro Nera, sono andati ben al di zione “del regista Pietro San- amici, per promuovere una là delle più ottimistiche pre- na, quindi, a conclusione sempre migliore conoscenza visioni: “le giornate sarde” spettacolo musicale “Sa dell’isola, puntando soprat- hanno richiamato non solo Gara”, protagonista il com- tutto alla curiosità dei giova- rappresentanti delle istituzio- plesso musicale “Boghe de ni. Per questo si avvale anche ni ma, in modo particolare, Sardigna”, con Francesco degli ottimi rapporti che in- hanno sollecitato la curiosità Demuru, Antonio Porcu, tercorrono con istituti scola- di quanti, sardi e non, hanno Pino Masala, Graziano Cad- stici cittadini per varare ini- avuto modo di conoscere e deo e Bruno Maludrottu. ziative che vadano incontro scoprire aspetti culturalmen- Anche in questa circostan- alle esigenze culturali, in te molto interessanti della za grande pubblico, partico- chiave moderna, lontano dal- Sardegna, in un clima di ami- larmente interessato alla vi- la “gestione di una nostalgia” cizia conviviale, senza parti- cenda raccontata nel film che che appartiene ormai al pas- colari formalismi. ha come protagonista un gio- sato, ma vicini invece alla Già sabato 11 ottobre un vane di Rimini che si arruola voglia di conoscenza attuale. pubblico folto e interessato, nei carabinieri ed ha come “Le giornate sarde di con una grande rappresentan- prima destinazione il paese Ostia”, dall’11 al 18 ottobre za di giovani, ha presenziato immaginario di Coloras, nel 2003, alla prima edizione, all’inaugurazione delle “Gior- centro della Sardegna. E at- hanno voluto dare dimostra- nate”, nei locali della bibliote- traverso gli occhi pieni di cu- zione tangibile della linea ca “Elsa Morante”. Alla mani- riosità di questo giovane del- culturale seguita dal circolo festazione, patrocinata dalla l’Arma emerge una realtà Quattro Mori: mettere in mo- Regione Sardegna, dal XIII piena di contraddizioni, an- stra il valore artistico, cultu- Municipio di Roma, dalla Bi- sore alla cultura Fabrizio Te- sor Mario Sanges, archeolo- che di violenza, ma anche di rale, storico di una parte im- blioteca Comunale, dalla sta, Antonello Ghiani vice go, ha inaugurato e presenta- grande fascino e di grande in- portante della Sardegna, per- FASI, dalla 13ª Comunità presidente della 13ª Comu- to la mostra archeologica iti- teresse culturale e sociologi- ché se ne possa cogliere an- Montana del Sarcidano-Bar- nità Montana del Sarcidano nerante “L’Eredità del Sarci- co. Un invito a guardare la che l’attualità, il profondo le- bagia di Seulo, dal XXI Di- con l’assessore alla cultura dano e della Barbagia di Sardegna senza pregiudizi game con l’oggi. stretto scolastico di Ostia, Anna Pittalis, Paola Pau di- Seulo.La mostra che ha su- sapendo cogliere il bello e il E non è paradossale che in hanno voluto presenziare au- rettrice della biblioteca “Elsa scitato grande interesse ed è brutto, senza generalizzare, e questo ambito abbia trovato torità che hanno, nei loro in- Morante”. rimasta aperta fino al 28 otto- salvaguardando sempre il va- spazio anche una mostra- terventi non soltanto sottoli- Dopo i saluti che sono an- bre, è stata fornita dalla Co- lore dell’uomo, della sua cul- mercato di prodotti alimenta- neato l’importanza dell’ini- dati ben al di là della forma- munità Montana del Sarcida- tura, delle sue tradizioni e ri sardi, i più diversi, in grado ziativa in termini di migliore lità, sottolineando, tutti, il no e, attraverso le immagini, della sua dura lotta nel vive- di testimoniare, pur nella fe- conoscenza tra le diverse co- grande significato dell’ini- ha offerto una rappresenta- re quotidiano. deltà alla tradizione, l’evolu- munità, ma anche il valore ziativa, le “giornate “sono zione significativa delle real- In conclusione si può facil- zione di un settore quanto culturale e storico. state aperte del giornalista tà archeologiche presenti in mente affermare che il Circo- mai significativo per l’eco- Presenti, con Mario Pala Sergio Frau, che ha svolto quel territorio, evidenziando lo “Quattro Mori “ha ampia- nomia sarda. che ha fatto gli onori di casa, una relazione, con spunti aspetti culturali sicuramente mente raggiunto il suo scopo. l’assessore alla cultura della molto interessanti, su “Sarde- di grande livello. E la mostra Anzi ha posto le premesse “Giornate sarde” di successo Provincia di Roma, Vincenzo gna, l’isola mito”, mentre il ha suscitato tale interesse che per poter sviluppare, ancora Gli amici del Circolo cultu- Vita, il presidente della FASI, suo libro “Le colonne d’Er- tutti gli alunni delle scuole di meglio, nei prossimi anni il rale “Quattro Mori” di Ostia, Tonino Mulas, Davide Bordo- cole”, esposto nelle sale del- Ostia e di centri vicini hanno proprio in un territorio ampio guidati dal presidente Mario ni presidente del XIII Munici- la biblioteca andava a ruba. avuto modo di visitarla. e così vicino alla Capitale. Pala, dalla vice presidente pio accompagnato dall’asses- Successivamente il profes- A sera, infine, nel piazzale Luigi Coppola

In virtù degli ottimi rappor- una grande offerta di assaggi ti che legano i Sardi ai Friula- di vino, formaggio pecorino, ni, il Comune di Udine, per il salsiccia, dolci e pane carasau, quarto anno consecutivo, ha CON IL CIRCOLO DI UDINE con grande partecipazione invitato il Circolo dei Sardi a friulana. Tutti hanno voluto rappresentare la Sardegna, gustare le prelibatezze sarde e unica Regione italiana am- LA SARDEGNA PROTAGONISTA fornirsi del vario materiale messa alla nona edizione del pubblicitario messo a disposi- Friuli Doc. L’importante ma- zione dalla Provincia di Ori- nifestazione di Udine si arti- ALLA RASSEGNA FRIULI DOC stano. Unanime è stato il com- cola in quattro giorni di festa prodotti enogastronomici del piacimento per la lodevole ini- all’insegna di “vini, vivande, Campidano di Oristano. Nel ziativa che si è conclusa alle vicende e vedute”. Quest’an- corso dei festeggiamenti i no- ore 2100. Per tutto questo i no si è tenuta nei giorni 18, stri gruppi, tutti in costume Sardi del Circolo di Udine 19, 20 e 21 settembre che, sardo, hanno proposto nume- sono grati agli Amministratori grazie anche alle splendide rosi brani del proprio reperto- della Provincia di Oristano che giornate di sole ha fatto il pie- rio sempre molto apprezzati e hanno voluto aprire, nel Friuli, no in tutti i sensi. Per quattro applauditi. Sabato 19, dalle spazi alla cultura e ai prodotti giorni le vie e le piazze di ore 11, nello stand allestito del Campidano oristanese. Udine si sono riempite di gen- dalla Camera di Commercio è E ancora, i Sardi del Circolo te alla ricerca di prelibatezze stato riservato un apposito si sono proposti nel “Feletto proposte dagli espositori. spazio nel quale, alla presenza d’Autunno”, altra manifesta- Chi si interessa di consunti- del Sindaco e Vicesindaco di zione popolare si e tenuta il 4 e vi riferisce di oltre un milione Udine, l’Assessore Regionale 5 ottobre, a punto a Feletto, lo- di visitatori nelle quattro gior- al Commercio, l’Assessore al calità nella immediata perife- nate. Complessivamente sono Turismo e Spettacolo del Co- ria Nord della città friulana. stati serviti più di 160 mila mune di Udine, il Presidente Qui sono convenute, vesten- bicchieri di vino, 130 ettolitri della Camera di Commercio do caratteristico costume cam- di birra friulana, 10 mila piat- di Udine, in rappresentanza pidanese, due esperte tessitrici ti di fricco (tipico piatto friu- della Provincia di Oristano della cittadina di Samugheo lano a base di formaggio), l’Assessore Pierfrancesco Ga- (OR) che con un suggestivo te- 3000 piatti a base di oca e non rau, accompagnato da due laio antico per la tessitura dei si contano i quintali di polen- consiglieri e per il Circolo tappeti, fatto giungere a bel- ta serviti. In questo splendido del Circolo di Udine fra i far arrivare dalla Sardegna, Sardi di Udine il presidente l’apposta, hanno tenuto molte scenario, grazie alla sensibili- Friulani ed in particolare al- appositamente per la kermes- Giorgio Mannu, ha avuto luo- dimostrazioni della svariata tà degli Amministratori della l’ottimo rapporto che inter- se popolare udinese, il Grup- go la cerimonia di inaugura- gamma di lavorazione dei tap- Provincia di Oristano e alla corre con gli Amministratori po Folk “Onnigaza” di Ghi- zione della giornata riservata peti, con grande interesse per simpatia che godono i Sardi del Comune, è stato possibile larza ed una gran quantità di alla Sardegna. È, poi seguita la gente del luogo. 27

EMIGRAZIONEDICEMBRE 2003

Il Federalismo, tra i temi po- nino Mulas, ha sottolineato litici più discussi e controver- come, a suo avviso, quando nel si, non trova unità d’intenti ‘70 vennero istituite le Regio- neppure nella Regione Auto- A MAGENTA CONFRONTO ni a statuto ordinario, “queste noma della Sardegna che, nel abbiano avuto di fatto più po- darsi un nuovo Statuto, non teri reali di quella Autonoma potrà prescindere da quella SUL FEDERALISMO della Sardegna, che si trovò parte rilevanti di sardi che vi- così a regredire rispetto alla vono fuori dei confini dell’iso- condizione di vantaggio che la e che oggi, se residenti al- aveva prima, senza trovare la l’estero, possono votare per il TRA LEGA E FASI forza per imporre a proprio Parlamento nazionale, ma non un’illustrazione dei sistemi nuovo Statuto all’Isola ma, ha ne sarebbe neppure parlato, si vantaggio una ulteriore fase di per quello regionale. Questo, conclusasi con la proposta di sottolineato, “oggi il cantiere sarebbe continuato a nascon- autonomia. Dobbiamo recupe- in sintesi, quanto è emerso al- un sistema federale che, som- delle riforme è praticamente dere i 300 bambini che ogni rare quel terreno - ha prosegui- l’ultimo dibattito che ha con- mando i vantaggi di quelli vuoto, non ci lavora nessuno, nascevano con questa affezio- to Mulas - e l’Isola deve darsi cluso un ciclo di convegni sul svizzero e statunitense, ne eli- non ci sono in giro né murato- ne fino alla fine degli anni un nuovo assetto che preveda tema organizzati dal Circolo mini gli inconvenienti e si ri, né ingegneri. La scelta di ‘60, e non ci sarebbe stata il recupero attivo di quella “Grazia Deledda” di Magenta, rapporti di più alla realtà ita- questa Costituente, fatta da quell’opera preventiva che ci enorme potenzialità che sono ai confini Ovest della provin- liana. Emanuele Sanna pre- strane maggioranze trasversa- ha portati alla quasi completa gli emigrati sparsi per il mon- cia di Milano. mette di vedere il problema li, dopo aver percorso una sconfitta di questa malattia do. In una nuova fase costi- Questa volta ai relatori sardi, non da tecnico, ma da politico strada velleitaria e avventuro- endemica”. tuente deve essere sancito, con il federalista convinto Federi- e per questo la sua maggiore sa, più che ambiziosa, mi Tra luci e ombre, individua- una specifica modifica della co Francioni, professore in un perplessità riguarda il federa- sembra abbia imboccato un zione di quello che a suo avvi- legge elettorale, il diritto di liceo di Sassari e appassionato lismo fiscale che, come opi- binario morto”. Per Sanna non so non va, ma anche riconosci- quanti non hanno più residen- storico della materia in un’ot- nione di molti, specie nel è comunque solo il limite da mento alle iniziative per lui za in Sardegna di avere co- tica territoriale, Emanuele Centro-Sud del Paese, anche a lui incontrato in sede regiona- condivisibili, comprese alcune munque una propria rappre- Sanna, perplesso federalista e suo avviso accentuerebbe le le, ma la stessa proposta di che sta portando avanti il go- sentanza a livello di Regione. comunque presidente della divisioni e le povertà. “Sicu- Federalismo sollecitato dalla verno Berlusconi, Emanuele Un collegio esterno, quindi ri- Commissione Autonomia del ramente - ha ricordato Sanna - Lega ad essere “una strada Sanna si è detto disposto a so- servato a un emigrato eletto Consiglio Regionale, e il pre- per la Sardegna è stata una che non porta a una Repubbli- stenere un federalismo che dagli emigrati - ha detto anco- sidente della Fasi, Tonino Mu- salvezza il riconoscimento di ca che riconosce le diversità, “prima di tutto deve realizzarsi ra il presidente della Fasi - non las, si è aggiunto anche l’as- regione a statuto speciale. ma alla disgregazione del sen- tra sardi, senza campanilismi”, mi sembra una bestemmia. Il sessore alla Programmazione Senza questo status, che oggi so di comunità nazionale. Nel e poi che si trasformi 2in un re- problema non è comunque la Economica del Comune di si trova in una fase infelice, frattempo, mentre noi siamo ale trasferimento di poteri, ma formula, perché le Stato italia- Magenta, il giovane Simone difficilmente avremmo potuto fermi con le nostre discussio- anche di risorse finanziarie, da no ha già istituito il voto per Gelli, che si è già conquistato affrontare il periodo terribile ni, lo Stato centrale sta scari- parte dello Stato centrale”. corrispondenza, ma quello di un ruolo nei vertici della Lega del dopoguerra ed il distacco cando sulle regioni una serie L’assessore leghista ha ri- riaffermare l’importanza che Nord ed ha rivendicato al mo- dal resto della realtà italiana di problemi e competenze, cordato a Sanna che “le Regio- rivestiamo per l’Isola, che non vimento di Umberto Bossi il sarebbe diventato difficil- senza trasferire i relativi fi- ni assumono la condizione di può solo beneficiare economi- primato nella lunga battaglia mente colmabile. Mi chiedo nanziamenti, indebolendo il Stati, che poi possono federar- camente delle nostre rimesse, per il Federalismo. se la strada migliore non sia ruolo di questi enti territoriali si tra loro, solo se si dotano di che hanno ripreso ad aumenta- Francioni, storico e appas- quella di potenziare lo statuto agli occhi dei cittadini, che li una propria Costituzione. Con re, ma deve darci anche il dirit- sionato studioso, nonchè so- speciale verso una maggiore vedono sempre più come so- lo Statuto - ha spiegato Gelli - to di essere presenti nel massi- stenitore del federalismo, ne autonomia e dare un autogo- vrastrutture burocratiche. Ep- si può avere solo uno Stato mo organismo territoriale”. ha tracciato la storia sia a li- verno più accentuato, che pure - ha proseguito l’espo- delle Regioni, con limitati de- Come nota di colore va sotto- vello globale, sia quella dei consenta il ricollocamento nente politico - guai se la Re- centramenti, e non la condizio- lineato che su un tema così osti- precursori sardi, da Giambat- della Sardegna nel quadro na- gione Autonoma non ci fosse ne di Stati autonomi sulla gran co l’attenzione dei numerosi tista Tuveri e Giorgio Aspro- zionale”. Una nuova “Costi- stata, perchè di diversi pro- parte delle materie, compresa presenti si è protratta ben oltre ni a Emilio Lussu e Gonario tuente” sta cercando, sotto la blemi specifici, come ad una propria politica estera”. i limiti previsti per il dibattito. Pinna. Una ricostruzione e sua presidenza, di dare un esempio la talassemia, non se Il presidente della Fasi, To- G. Mario Tomainu

A BUENOS AIRES FESTIVAL DELLA SOLIDARIETÀ ITALO-ARGENTINA L’Associazione Stampa ita- liana radio e televisione (Sirta) che raggruppa i mezzi della stampa, programmi radiofoni- ci e televisivi italici in Argen- tina ha realizzato il secondo Gran Festival Artistico Musi- cale di Solidarietà Italo-Ar- gentina a beneficio di Caritas e del Patronato Italiano di Assi- stenza. L’evento, con il patro- cinio dell’Ambasciata e del Consolato generale d’Italia, si e’ svolto il 15 novembre scor- so nel Teatro Coliseo, in via Marcelo T.de Alvear 1225 a Buenos Aires. Le presentazio- ni - ha informato Teresa Fanta- sia - sono state a cura di Jose CONSEGNATO A S. PAOLO Conde e la direzione artistica di Marcelo Pacifico. Sono sali- IL PREMIO UGO LICCIARDI ti sul palco il console Placido Vigo, ma anche due Carabinie- ciazione creata nel 1998 da 23 gli Italiani nel mondo, Mirko ri che prestano servizio nel- direttori e conduttori di pro- Tremaglia. Al festival si sono A UN CUOCO DI BONORVA l’Ambasciata d’Italia, la stessa grammi radiofonici e televisi- esibiti il gruppo Giorno con le presidente di Sirta, Teresa vi italiani in Argentina per voci di Maria Fernanda e Pa- È stato consegnato nel gola, ha ringraziato e ha Fantasia, Aniello Di Iorio e conservare, mantenere viva e squal Antonuci, il maestro corso di una cena di gala il pronunciato parole d'orgo- Liliana Ferraro rapresentante tramandare la cultura, la musi- Luigi Carniglia e la sua orche- Premio Ugo Licciardi 2003 glio per la sua sardità e per del Patronato Italiano, per ren- ca, la lingua e le tradizioni del- stra con i solisti Fernando Pon- al cuoco Augusto Piras, il riconoscimento del co- dere omaggio a militari e civi- l’Italia, ed offrendo alla comu- to, Pietro Mieco, Giacomo originario di Bonorva. raggio da lui dimostrato nel li italiani vittime dell’attentato nita’ una informazione aggior- Masullo, Rocco, ed ancora An- La premiazione è stata superare le difficoltà di una di Nassiriya in Iraq. La presi- nata chiara e obiettiva. tonio de Luca e Marcela Rios, molto emozionante perché città grande come San Pao- dente ha, inoltre, ringraziato la I partecipanti sono stati in- i giovani Anabella, Elisa Nasi Angelo Piras, al momento lo. Oltre ai Soci del Circo- Fondazione Coliseum e il pre- vitati anche all’inaugurazione, e Andrea Atardi, la cantante sidente onorario Vigo per ave- per l’8 dicembre, della nuova Elizabet di Maio e Pablo Foti- di ricevere il premio, è ri- lo vi hanno partecipato au- re accolto l’iniziativa ospitan- sede del Consolato generale no, infine il Gruppo folk italia- masto con un groppo alla torità italiane e brasiliane. do il festival. Sirta è una asso- alla presenza del ministro per no (Chialchia). 28

EMIGRAZIONEDICEMBRE 2003 FESTA SARDA A BOLLENGO NERINA NIEDDU PER INIZIATIVA AL TORNEO DEL CIRCOLO “SA RUNDINE” DE SA MURRA Interessante e seguita l’atti- Continua incessante l’attivi- giorno dopo nel 1° torneo esi- vità proposta dal Circolo cul- tà culturale presso il circolo bizione de sa murra. In un po- turale sardo “Sa Rundine” di AMIS di Cinisello Balsamo. Il meriggio primaverile, si sono Bollengo (Cascina Pezzata, 3) programma di un week end di dati appuntamento nel cortile in provincia di Torino. L’ulti- ottobre, ha visto il gradito ri- dell’associazione, tanti sardi ma iniziativa ha avuto un otti- torno presso il sodalizio degli giunti da mezza Italia. Membri mo successo ed anche una am- emigrati sardi, di Nerina Nied- delle associazioni di Bologna, pia eco sui giornali (dalla du. L’attrice teatrale sarda si è Udine, Milano, Alessandria, Sentinella al Risveglio popo- ripresentata ai soci dell’asso- Vigevano, Pavia oltre alla di- lare) che hanno dedicato al- ciazione dopo tre anni, presen- vertita presenza del Presidente l’avvenimento ampio spazio. tando un monologo che ha in- Emerito della FASI, Filippo Come ha spiegato il Presi- cantato per partecipazione ed Soggiu e del responsabile del- dente del Circolo Angelo Cap- intensità nella recitazione. En- l’Informazione della stessa Fe- pai al Messaggero sardo il 13 tusiasmante la sua interpreta- derazione, Paolo Pulina. Sotto settembre scorso si è svolta la zione di “Mamas de res”, le direttive organizzative di Festa Sociale 2003 con una dramma religioso contempora- Gigi Carreras, giovane Vice grande cena sarda a base di neo. Uno spettacolo classico Presidente del circolo di Mila- salsiccia, malloreddus e maia- ma anche moderno per l’utiliz- no, otto i ragazzi giunti appo- lino allo spiedo. Canavese e Bollengo”. Ma il suo aiuto il Circolo di Bol- zazione dei mezzi espressivi. sitamente dalla Sardegna per Erano presenti 350 persone la Sardegna è stata protagoni- lengo che dedica gran parte La vicenda interpretata da Ne- prendere parte al goliardico circa compresi una ventina di sta anche il 15 novembre scor- del ricavato delle attività so- rina, è un’azione in cui si evi- torneo. organizzatori, moltissimi i ca- so con una cena tipica nel- ciali a sostenere la ricerca per denziano contrasti e lacerazio- È stato un successo che ha navesani presenti sotto un ca- l’ambito della rassegna ga- la lotta contro una malattia ni tipiche della contempora- divertito i presenti: con un ta- pannone mobile montato nel stronomica “La tradizione del che affligge le popolazioni neità con un accompagnamen- bellone stile torneo tennisti- cortile antistante la sede del gusto” ideata dalla Proloco di mediterranee e sarde in parti- to musicale che spazia nella co, con ottavi, quarti e semifi- Circolo. All’interno, nella Rivarolo ed alla quale ha dato colare: la Talassemia. musica popolare sarda. I due nali, si è arrivati nel tardo po- sala bar, è stato allestito un personaggi emblematici, Giu- meriggio alla finale che ha vi- tavolo con in bella vista nu- da assurto a simbolo del tradi- sto vincitori proprio una cop- merosi prodotti tipici sardi mento e della negatività, e pia di semi professionisti (formaggi, dolci, liquori) che Gesù incarnazione universale giunti da Urzulei. Menzione hanno riscosso molto succes- del bene, vengono tratteggiati d’obbligo quindi per Cabras e so (tutto quanto esposto è sta- da Nerina Nieddu nelle loro Sotgia, vincitori della riuscita to venduto prima della fine complesse opposizioni-affini- manifestazione che ha visto la della serata). tà attraverso le denunce-mo- stessa Nerina Nieddu, madri- Vi erano anche bandiere, nologo delle rispettive madri. na dei giochi. Un esperimento stendardi, immagini della Sar- “Mamas de res », appunto. che il circolo AMIS ripropor- degna, ma anche maglie della Enorme partecipazione di rà in futuro. squadra del cuore. pubblico è stata registrata il Massimiliano Perlato La serata è stata allietata dal Gruppo Folkloristico sar- do del Circolo “Su Nuraghe” di Alessandria, e da musica da ballo. “Serate simili – ha spie- gato Cappai – vengono richie- ste al nostro Circolo anche da Pro-Loco locali, in particolar modo da quelle di Rivarolo RINVIATE LE ELEZIONI PER IL RINNOVO DEI COMITES Le elezioni per il rinnovo dei Comitati degli Italiani al- l’Estero (COMITES) si svol- geranno entro il 31 marzo UN SARDO NUOVA 2004. Lo ha deciso il Decreto- Legge del 2 ottobre scorso CESTINI SARDI emanato dal Presidente della PRESIDENTE SEDE Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Il Decreto, pubblicato DEL MONZA DEL CIRCOLO IN MOSTRA nella Gazzetta Ufficiale, dovrà essere convertito in Legge dal- A NICHELINO le Camere. Gli attuali compo- CALCIO DI LONDRA Grande successo della sesta Sardegna. nenti dei Comitati restano in È un sardo il nuovo Presidente carica fino all’entrata in fun- Il Circolo dei Sardi di edizione della mostra di cesti- All’inaugurazione sono in- del Monza Calcio. Priamo Atze- Londra ha una nuova neria artigianale sarda, orga- tervenute le autorità cittadine zione dei nuovi. ni, imprenditore titolare di diver- Il rinvio è stato deciso – pre- sede. Lo ha reso noto il nizzata a Nichelino dal Circo- che hanno sottolineato la vali- se aziende della Brianza lombar- lo culturale “Gennargentu”. dità culturale ed artistica della cisa il Decreto – per «evitare la da, ha infatti assunto l’incarico di Presidente Gianluca Espa. Il nuovo indirizzo del so- Gli abitanti del centro della manifestazione giunta alla se- concomitanza delle votazioni vertice del sodalizio sportivo. provincia torinese, comprese sta edizione. La mostra – ha per il rinnovo dei Comitati de- Domenica 16 novembre, in occa- dalizio è “Sardegna sione della partita Monza-Olbia, 2000” Southbank House le scolaresche con visite gui- detto Salvatore Fois, Presiden- gli Italiani all’Estero con la date, hanno potuto ammirare i te del “Gennargentu” – ha re- conclusione dell’iter parla- il Circolo culturale “Sardegna” - Black Prince road – di Vimercate – Concorezzo – circa 500 cestini ideati e rea- gistrato un bilancio positivo in mentare del disegno di legge di London SE1 7SJ U.K. lizzati nei locali del Circolo termini di partecipazione e di modifica della disciplina dei Monza, di cui Priamo Atzeni è Numeri telefonici +44 socio, ha organizzato un rinfre- dagli allievi che hanno parteci- apprezzamenti per il lavoro medesimi e l’effettuazione di sco con prodotti sardi per saluta- 207 7358171 - +44 207 pato ai corsi appositamente or- svolto. La stampa ha dedicato operazioni elettorali con mo- re la squadra ospite. Nel bar del- 74632168 - Cellulare +44 ganizzati. L’esposizione è sta- ampio spazio all’iniziativa. dalità e procedure differenzia- lo stadio Brianteo erano presenti 7714 357713 - Fax +44 ta arricchita dalla presenza di Durante la manifestazione è te rispetto a quelle già applica- i giocatori, i presidenti delle due 1992 501747 E-mail sar- tappeti e arazzi antichi, opera stato offerto un rinfresco con te per l’esercizio del diritto di Società, le autorità di Monza e [email protected]. di grandi maestri della tessitu- dolci e bevande sarde gradito voto dei cittadini all’estero». numerosi soci del Circolo. ra a mano, provenienti dalla dai numerosi ospiti. 29

EMIGRAZIONEDICEMBRE 2003 A VENTIMIGLIA DOMENICO SCALA CONFERMATO IN MOSTRA PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE L’“ORO NERO” DEI CIRCOLI SARDI IN SVIZZERA Consensi a Ventimiglia per l’iniziativa del Circolo “Gra- zia Deledda” che, in collabora- zione con l’Associazione “Nuo- vi Orizzonti” ha allestito e ospitato nei locali di via Han- bury, la Mostra sull’ardesia, l’“oro nero” della Valle Ar- gentina nell’entroterra impe- riese. Sono state esposte le sculture di oltre trenta artisti ed i piccoli gioielli creati da 350 bambini delle scuole ele- mentari di Bordighera, Bor- ghetto San Nicolò e Seborga. L’iniziativa, che ha avuto i po- sitivi riscontri della critica e del pubblico che ha affollato i locali dell’esposizione, ha Il Consiglio nazionale della Federazione dei Circoli Sardi in avuto l’obiettivo di valorizza- Svizzera, riunito a Zurigo il 30 novembre 2003, per ufficializza- re l’“oro nero” di cui è ricca la re l’insediamento e provvedere alle nomine statutarie, ha confer- Valle imperiese che detiene il trasformazione. Si dovrebbe do Raneri – le basi per un “ge- mato presidente Domenico Scala.. 70% della produzione nazio- trovare il sistema di lavorare mellaggio” con la città di Bud- Il neo eletto Consiglio nazionale – è detto in una nota di Nan- nale di ardesia. Gigliola Bas- l’ardesia in loco con tutte le dusò, in provincia di Sassari, ed do Ceruso – ha preso atto dei validi contenuti e delle ricadute po- soli Coppo, presidente del- opportunità che questa pietra i suoi artisti operanti nel setto- sitive del congresso, anche in seguito al contributo partecipativo l’Associazione “Nuovi Oriz- offre a partire dai premi che re. Si punta inoltre a sviluppare della stampa, parlata e scritta, di Sardegna che ha fornito un im- zonti”, sta cercando di far co- durante l’anno vengono conse- il “progetto bambini” in colla- portante ponte di collegamento tra i sardi che vivono dentro e noscere le potenzialità dell’ar- gnati in provincia. borazione con l’Unicef, per una fuori dai confini regionali. desia in modo da creare una Alla manifestazione hanno migliore conoscenza ed utiliz- Particolare attenzione é stata riservata ai contenuti e agli indi- cultura locale che possa bloc- partecipato, tra gli altri, il Sin- zo delle risorse locali. rizzi del documento programmatico, agli interventi dei delegati care l’esportazione del grezzo daco Giorgio Valfrè, il Presi- Rispettando la tradizione la dei circoli e alla risoluzione finale del congresso, per pianificare fuori dalla provincia. Non è dente del “Grazia Deledda” cerimonia inaugurale è stata il lavoro della Federazione nel prossimo quadriennio. possibile – ha spiegato la Cop- Ambrogio Porcheddu e gli alle- caratterizzata dalla degusta- Il Consiglio Nazionale ha altresì provveduto alla nomina del- po – che si debbano perdere stitori Marco Murtas, socio del zione di prodotti tipici sardi l’ufficio di presidenza. parecchi milioni di euro con Circolo dei Sardi e Gigliola messi a disposizione dai soci e Presidente:Domenico Scala; Vice-Presidente: Antonio Mura; l’esportazione della materia Bassoli Coppo. Sono state get- dai dirigenti del “Grazia De- Segretario:Pietro Fadda; Vice-Segretario:Luigi Masia; Segreta- prima per la lavorazione e la tate – come ci ha scritto Eduar- ledda”. rio amministrativo e tesoriere: Antonio Cadau. CAMBIO AL VERTICE DELLA FEDERAZIONE BELGA ETZI SUBENTRA A MAMELI La Federazione dei Circoli sardi in Belgio ha un nuovo pre- sidente, Efisio Etzi, che sostitu- isce Sandro Mameli, ed un nuo- vo Consultore, Ottavio Suddu. Etzi, nato a Cagliari, 51 anni, lavora a Bruxelles nell’Ufficio speciale della Regione sarda. Sin dal suo arrivo in Belgio si è I SARDI DI DOUAI impegnato nell’attività di vo- lontariato nel Circolo della capi- tale belga di cui è diventato pre- ALLA FIERA DI HAUTMONT sidente nel febbraio 2003. L’elezione a Presidente della Il Circolo “Sardaigne” di Douai, in Francia, ha parteci- Federazione dei Circoli sardi in pato, con uno stand, alla Fiera Belgio, avvenuta il 9 novembre commerciale della città di scorso, è giunta in seguito alle Hautmont. La presenza sarda è dimissioni dell’ex-Presidente stata molto apprezzata dai nu- Mameli il quale ha lasciato l’im- merosi visitatori e dagli orga- portante incarico per motivi per- Ma lavorando di giorno e andan- nizzatori. I cittadini di Haut- sonali. “La mia elezione giunge do a scuola la sera consegue il mont, città del Nord francese in un momento molto difficile diploma di segretario dattilogra- al confine col Belgio, hanno della vita della Federazione - ha fo. A 18 anni è emigrato in Bel- gradito, durante la degustazio- dichiarato il neo Presidente - la- gio ed è stato uno dei fondatori ne, ed hanno acquistato consi- vorerò per promuovere non solo del Circolo “Su Nuraghe” di stenti quantitativi dei prodotti la collaborazione tra la Federa- Mons e dell’omonimo Gruppo eno-gastronomici dell’Isola. zione ed i Circoli ma anche la folk (25 anni fa). Sono infatti andati a ruba in collaborazione fra gli stessi Cir- Nel 1997 è stato eletto Presi- particolare i vini, i formaggi, coli. Oltre alle normali attività dente del Comites di Mons ed or- la salsiccia, il pane, la pasta, i Sardegna, ha conquistato gli da Giovanni Caria, Presidente preparerò il prossimo Congres- mai da dieci anni è presidente del dolci e il mirto. spettatori che, affascinati dalla del Circolo sardo di Douai con so previsto per il 2004 al quale Circolo Su Nuraghe. Nel 2001 è I numerosi visitatori del- bellezza dei costumi e dalla l’attiva partecipazione di quel- mi auguro si possa giungere in stato eletto anche Consigliere co- l’esposizione hanno avuto an- bravura dei ballerini, hanno tri- lo di Mons, presieduto da Otta- un clima di serenità e di massi- munale della città di Mons (100 che la possibilità di assistere butato scroscianti applausi al vio Soddu. Dirigenti e soci si ma disponibilità al dialogo”. mila abitanti) capoluogo della all’esibizione del gruppo fol- gruppo dei giovani sardi della sono distinti – come ha sottoli- Il neo Consultore Soddu, 51 provincia dello Hainaut. È anche cloristico “Su Nuraghe” di seconda generazione. neato Giovanni Caria – per anni, è originario di Chiaramon- amministratore delle case popola- Mons, in Belgio, guidato da La manifestazione sarda, ad l’attivismo e l’impegno deter- ti. A 13 anni finite le scuole me- ri della città, membro del Comita- Umberto Soddu. Lo spettacolo, iniziativa del Console d’Italia minanti per l’iniziativa che ha die non può continuare regolar- to di gestione della Polizia unifi- che ha consentito di scoprire i a Lilla, Carmela Maria Rosaria consentito di promuovere la mente a Sassari dovendo aiutare cata della città e della Commis- diversi balli tradizionali della Gragnani, è stata organizzata Sardegna nel Nord francese. la famiglia nel lavoro dei campi. sione cultura. IL MESSAGGERO SARDO 30 DICEMBRE 2003

lla fine anche Gian Pie- CALCIO risultati negativi conquistando ro Ventura ha dovuto solo due pareggi, 0-0 in Puglia Afare le valigie, arren- Esonerato e 1-1 in Gallura, nell’ultima dendosi alla spietata legge del Ventura dopo partita disputata quest’anno calcio che “impone” sempre sul “neutro” di Tempio. Dal 21 un cambio della guida tecnica le deludenti dicembre, infatti, si torna allo quando le cose non vanno per prestazioni stadio Sant’Elia, chiuso dalla il verso giusto. Il nuovo alle- della squadra. fine dello scorso campionato natore del Cagliari si chiama per il rifacimento integrale del Edoardo Reja, 58 anni, gori- Da fine dicembre manto erboso. ziano, un passato sulle panchi- i rossoblù tornano Reja, per il momento, ha ne di Brescia, Torino, Vicen- al Sant'Elia confermato la difesa a tre e il za, Genoa e Catania. tridente offensivo già visti con Dapprima sussurrato, quindi Ventura, apportando solo del- ventilato, quasi materializza- le piccole modifiche in attesa tosi dopo la sconfitta di Vicen- di cambiare volto alla squadra. za (addirittura sembrava scon- Ma qual è il modulo tattico tato l’ingaggio di Gigi Simoni, preferito del nuovo allenatore? poi approdato invece al Napo- “Nella mia carriera sono parti- li), ma mai ufficializzato, to con il 4-3-3 che praticavo a l’esonero dell’allenatore geno- Pescara, poi ho fatto anche il vese è arrivato dopo il pesante 4-4-2 e ultimamente il 3-4-3. cappaò interno con il Piacen- Devo valutare le caratteristi- za, prima sconfitta del Caglia- che dei giocatori e capire con ri allo stadio Nino Manconi di quale modulo si possono espri- Tempio Pausania, in quello mere al meglio. Il mio ideale è che era stato forse troppo fret- A REJA IL COMPITO proporre il 4-2-3-1 (stile Real tolosamente definito campo Madrid, ndr), con tre trequarti- “portafortuna”. sti dietro un’unica punta, ma- Dei presunti malumori al- gari ci arriveremo col tempo. l’interno dello spogliatoio già DI PORTARE Zola? Per me è una seconda si parlava dallo scorso campio- punta, ha un grande senso del nato, così come del fatto che gol e più gioca vicino alla por- una gran parte della squadra ta meglio è. Lui è una grande avesse sfiduciato, di fatto, il IL CAGLIARI IN “A” campione, ma il Cagliari non è proprio allenatore, chiedendo soltanto Zola, non possiamo al presidente Massimo Cellino di Andrea Frigo pretendere che da solo ci porti di sostituirlo. Cellino, per la in . Si è preso una gran- verità, ci aveva pensato già ferenza stampa di presentazio- de responsabilità a venire a dalla fine del torneo 2002/03: ne del nuovo allenatore. “Fino Cagliari, merita rispetto e cre- a giugno, infatti, la posizione a quando non ho indossato la do che gli farà bene anche ave- di Ventura non era poi così tuta del Cagliari per dirigere il re un po’ di riposo perché non tanto solida, e già da allora, primo allenamento non ci cre- possiamo chiedergli troppo”. saltarono fuori i nomi dei pos- devo - ha commentato con un Per intanto si è chiusa senza sibili sostituti (in primis, Si- sorriso Reja - ringrazio il pre- vittoria (ma ugualmente con moni e Agostinelli). Ventura sidente che finalmente si è de- tanti applausi del pubblico, venne poi confermato, a la- ciso a prendermi. Sono felice sempre caloroso), l’avventura sciare la Sardegna, invece, fu- di essere al Cagliari, è un ono- del Cagliari a Tempio. Una rono i presunti “nemici” all’in- re per me allenare una squadra scelta, quella di trasferire la terno dello spogliatoio che ha tutte le potenzialità per squadra rossoblù a 250 chilo- (Abejon, Cudini e Gorgone, centrare l’obiettivo che la so- metri di distanza dal capoluo- tanto per fare qualche nome di cietà si è prefissata. Vengo da go per disputare le gare inter- chi non ha legato con il tecni- due stagioni non particolar- ne, prima di Coppa Italia quin- co ligure; ma anche Bucchi, mente brillanti (con Genoa e di di campionato, che aveva subito dopo l’esonero, ha reso Catania, ndr) e ho una gran fatto discutere. Della necessità pubblico tutto il suo malessere voglia di fare bene. Ci sarà da di intervenire radicalmente nei mesi precedenti). lavorare parecchio, ma sono (dopo 13 anni) su un campo E così, dopo 16 giornate, si è fiducioso e convinto che que- che ormai non drenava più e chiuso il Ventura-bis. La se- sta squadra non fallirà. Ho già presentava diverse zone del conda esperienza in rossoblù avuto alle mie dipendenze prato impraticabili, erano tutti dell’unico allenatore nella sto- Bucchi, Brambilla e Macellari, d’accordo, semmai sono stati i ria della gestione Cellino (che ho seguito il Cagliari in questo tempi e la scelta di giocare nel va avanti dal 1992) ad essere Reja, dunque, è arrivato fi- fu chiamato da Cellino per so- avvio di campionato e ricordo nord della Sardegna che hanno riuscito a rimanere per due nalmente a Cagliari. Final- stituire , che andava benissimo, non sbalordito l’opinione pubblica. campionati consecutivi sulla mente perché era già stato vi- ma dopo un colloquio de visu credo che ci si possa dimenti- Sta di fatto che, nonostante panchina del Cagliari, si è in- cinissimo al Cagliari quando negli uffici del presidente, ci care di come si gioca”. l’arrivo di Zola e la possibilità terrotta a seguito di una preoc- faceva il calciatore (nel 1969, fu un raffreddamento e la scel- Ma l’esordio assoluto a Bari per molti tifosi non di Cagliari cupante involuzione del gioco, quando giocava nella Spal sta- ta alla fini cadde su Bruno e quello davanti ai tifosi rosso- di vedere all’opera la propria ma soprattutto per le irrepara- va per approdare in Sardegna Giorgi. Due anni dopo, invece, blù la settimana successiva, a squadra del cuore, nelle nove bili fratture createsi nello spo- ma poi finì nell’altra Isola, al fu Reja a dir di no a Cellino, Tempio Pausania, contro il partite disputate a Tempio, il gliatoio e – stando a quanto ha Palermo) e per ben due volte, preferendo il Brescia. Un par- Verona, non sono stati dei mi- piccolo stadio Manconi non si dichiarato lo stesso Cellino nel nel recente passato, da allena- ticolare inedito svelato proprio gliori: il Cagliari non è riusci- è mai riempito e se si sottrag- giorno della presentazione uf- tore. Nella stagione 1995/96, dal presidente durante la con- to ad interrompere la striscia di gono tutti i tifosi che ogni sa- ficiale di Reja – anche tra pre- bato o domenica, si sono dovu- sidente e allenatore. ti sobbarcare tutti quei chilo- “Lasciando la squadra – ha metri, la risposta del pubblico raccontato Cellino – Ventura ha del nord Sardegna non è stata detto ai suoi giocatori: preferi- IL SERGENTE DI FERRO certo come ci si poteva aspet- sco essere ricordato come uomo tare. piuttosto che come allenatore. doardo “Edy” Reja è ha allenato anche Cosenza, Il Cagliari chiude l’esperien- Io, invece, che in tutti questi nato a , in Friuli, Verona, Lecce, Brescia (pro- za gallurese con un bilancio anni gli ho voluto molto bene, Eil 10 ottobre 1945. Dopo mozione in A nel ‘96/97), To- che poteva essere migliore: preferirei ricordarlo solo come una buona carriera da calciato- rino (sconfitto nello spareggio quattro vittorie, quattro pareg- allenatore, perché come uomo re (nel 1969, quando militava promozione nel ‘97/98), Vi- gi e una sconfitta (quella con il mi ha profondamente deluso”. nella Spal, è stato ad un passo cenza (promozione in A nel Piacenza che è costata la pan- Con l’esonero di Ventura e dalla cessione al Cagliari che 1999/2000), Genoa e Catania. china a Ventura). Ma Tempio e l’arrivo di Reja, il presidente vinse poi lo scudetto, ma alla fine Nel massimo campionato, il Cagliari si sono salutati rossoblù ha operato il diciotte- approdò a Palermo), nella stagio- Reja ha allenato il Vicenza, ugualmente con una grande simo cambio di allenatore in ne 1979/80 ha cominciato la pro- nella stagione 1998/99 e in ideale abbraccio. 12 stagioni. Quasi un record, fessione di allenatore sulla pan- quella 2000/01 terminata con Prima della partita con il da fare invidia al collega Lucia- china del Molinella, in . la retrocessione in B della Verona, il sindaco Antonio no Gaucci. Ma Cellino precisa: L’anno successivo il salto in squadra veneta. Pintus, ha conferito al Caglia- “Ormai tutti mi definiscono un C 2, alla guida del Monselice, Con Reja sono giunti a Ca- ri la cittadinanza onoraria e il presidente mangia-allenatori, quindi altri tre campionati nel- gliari il preparatore atletico presidente Cellino ha contrac- ma io preferirei esser chiamato la stessa categoria con Porde- Angelo Sguazzero e l’allena- cambiato regalando 2000 bi- sbaglia-allenatori, perché spes- none, di nuovo Monselice e L’esordio in è datato tore dei portieri Nico Facciolo, glietti ai tifosi di Tempio per so ho sbagliato la scelta e ho Gorizia. Nel 1984 è a Treviso, 1989/90: Reja guida il Pescara mentre come suo vice è stato Cagliari-Genoa (in program- dovuto rimediare con un nuovo in serie C 1, in una stagione all’ottavo posto di quel cam- nominato l’ex rossoblù Vitto- ma al Sant’Elia il 21 dicembre) cambio. Gli allenatori per me alquanto tribolata (prima eso- pionato che vide il Cagliari di rio Pusceddu, che torna così e promettendo che Zola e com- sono come le angurie: scopri nerato poi richiamato in pan- ottenere la nello staff tecnico del Cagliari pagni torneranno in Gallura se sono buone solo quando le china) terminata con la retro- promozione in A. Nel torneo dopo la brillante carriera da per giocare, il prossimo anno, apri e le assaggi”. cessione. cadetto, il neo tecnico rossoblù calciatore. la Coppa Italia. IL MESSAGGERO SARDO 31 DICEMBRE 2003

untuale come l’in- negli Usa e in Inghilterra fluenza anche in que- SPORT ma Mereu non ha mai potu- sto autunno la Torres è Momento to utilizzare perché man- stataP colpita dalla crisi. Una cava il transfer. ricaduta più virulenta che ha difficile È mancata anche un po’ di messo a nudo la debolezza conoscenza dei valori tecni- di una società che proprio per la squadra ci e organizzativi di un giro- quest’anno ha tagliato il tra- sassarese. ne superiore a quello meri- guardo dei cento anni. dionale. È mancata pure un Con molto affanno e senza Neanche po’ di fortuna, perché in al- festeggiamenti. Nel giro di il cambio meno un paio di gare la Tor- una settimana il sempre più d'allenatore res avrebbe meritato il pa- esiguo e deluso pubblico reggio. sassarese ha assistito alle ha dato Si può discutere all’infini- dimissioni del presidente risultati to. Restano una classifica Rinaldo Carta, al ritiro del- povera e un campionato più le dimissioni e all’esonero difficile, che è ormai vicino del tecnico Bernardo Me- al giro di boa. reu e alla richiamata del Resta soprattutto l’im- molisano Salvo Fulvio pressione, che è quasi una D’Adderio. certezza, di una dirigenza La crisi non è solo tecnica giunta al capolinea come ma anche societaria. Se per entusiasmo e idee. Il bilan- la terza stagione di fila il so- cio è stato migliorato (il de- dalizio sassarese annaspa a bito di sette miliardi è ridot- novembre in penultima po- to a quattro) però mancano sizione e deve sostituire il ormai le energie e i soldi per tecnico è già il segno di CENTENARIO programmare non solo la qualcosa che non fila liscio. promozione in serie B, ma Oltretutto, a differenza dei persino una stagione tran- licenziamenti precedenti quilla. (Petrelli è stato sostituito da DI CRISI Per questo i soci hanno D’Adderio, e Leonardi da annunciato che sono pronti Mereu) questa volta la squa- a passare la mano. Le condi- di Giampiero Marras dra si è detta apertamente PER LA TORRES zioni perché avvenga que- dispiaciuta per l’allontana- che comunque tecnico e sto passaggio di consegne e mento dell’allenatore. giocatori fossero uniti e ab- la Torres possa rilanciarsi A Mereu sono costati cari biano lavorato molto. sono due: il costo dell’ope- i risultati più che il gioco È mancato il bomber. Pa- razione deve essere basso e (ben organizzato anche se lumbo è stato infatti squali- la squadra sassarese deve poco concreto): 10 soli pun- ficato a settembre per una mantenere la C1. ti in tredici giornate con ap- vicenda di stupefacenti risa- Altrimenti nessuno vorrà pena 5 reti, il peggior attac- lente a quasi tre anni fa. La la società rossoblu. Però co tra i professionisti. Corte d’appello federale ha mai come quest’anno la E dire che tante attese riconosciuto l’ingiustizia salvezza appare un obietti- erano riposte in Udassi, della sentenza e ha ridotto la vo arduo. Il nuovo tecnico Melis, De Angelis, ma an- squalifica a sei mesi. D’Adderio ha iniziato a Pa- che nei centrocampisti Il tecnico Mereu chiede- dova con una prestazione come Mortari e Asara, in- va un centravanti per fina- convincente ma è stata an- gaggiato in ottobre. Si po- lizzare la manovra, la so- cora sconfitta per la Torres, trà anche parlare a lungo cietà (rimasta senza diret- la sesta di fila per una squa- dei limiti veri o presunti di tore sportivo dopo le dimis- dra che dovrà essere rinfor- un organico non completo sioni di Luciano Serra del- zata a gennaio con un attac- per il girone A (e qui la l’anno scorso) ha avuto cante e un esterno se vuole Torres ha compiuto un er- qualche contatto e alla fine sperare di salvarsi: diretta- rore di sottovalutazione) ha chiamato il venezuelano mente (occorrono 40, forse ma non si può certo negare Savarese, che ha giocato 41 punti) o coi play out.

SPORT / Calcio femminile SPORT / Pallamano femminile LE RAGAZZE DI SASSARI LA FLORGARDEN ANCORA PROTAGONISTE REGINA ASSOLUTA ANCHEa fuoriclasse spagnola SENZA Angeles ci eLA i nuovi movimentiPAREJO offensivi, ma INa FlorgardenCAMPIONATO mantiene ben salda può concentrare E COPPAsul campionato e la Parejo si è trasferita cento chilo- adesso la coppia Guarino-Pedersen è la corona di regina della pallama- Coppa Italia, che da due anni la vede metri più sotto per riportare l’Ori- diventata la più prolifica del campiona- no, ma anche la leadership dello trionfatrice. Lstano in serie A, ma la Torres è riuscita to (tre reti di media) e soprattutto la Lsport femminile sardo. Il pivot rumeno Bidirel e il portiere a mantenersi ad alto livello. E se aves- squadra di Arca sembra avere trovato il Le campionesse d’Italia hanno avuto polacco Glizczsynska (ha ripreso dopo se avuto più mira nel big match di Ve- modulo e il passo giusti. Tanto più che solo qualche incertezza all’inizio della tre anni) si sono ambientate in fretta, rona e più fortuna nella sfida contro la vanno forte pure gli altri due volti nuo- stagione, vuoi perché si dovevano abi- come il portiere Divona, rientrata alla Lazio (ha subito il pareggio al 94’) vi: il difensore Tona e l’esterno Dome- tuare al nuovo tecnico (il rumeno Ba- base dopo gli anni sulla Penisola. E adesso la squadra sassarese starebbe a nichetti. dulescu), vuoi perché avevano cambia- poi vanno sempre fortissime le ragaz- più stretto contatto con le campionesse Nonostante il pareggio sfortunato la to due straniere su tre. Il pareggio sul ze sarde, tanto che l’ennesima chiama- d’Italia del Foroni. Il secondo posto è Torres ha mostrato di avere qualcosa in campo della neopromossa Mortara e la ta in nazionale per la sassarese Luana comunque un risultato apprezzabile più della Lazio, mentre il divario di 7 sconfitta nella Winnerscup hanno crea- Pistelli e per la nuorese Tonia Cucca è che conferma come la formazione ros- punti dal Foroni è più mentale che tecni- to qualche apprensione. riduttiva nei confronti di una forma- soblu sia in grado di puntare a vincere co. La squadra sassarese deve riabituar- Il ritorno del coach sassarese Luigi zione che anche quest’anno conduce la qualcosa dopo due anni di astinenza. E si a quella mentalità vincente e costante Passino (Badulescu è rientrato in patria classifica. questo è un dato importante per una che per due stagioni le ha consentito di per motivi familiari) e quello dell’ala Le avversarie per lo scudetto sono società che milita nella massima serie fare l’en plein. rumena Patru hanno però riportato il soprattutto il Dossobuono e l’Altamu- ormai da quindici stagioni ed è la più Il campionato non ha ancora girato la clima fiducioso delle ultime due stagio- ra, mentre il Salerno e l’Enna sembra- assidua frequentatrice del podio del boa e quindi i giochi per lo scudetto non ni, che hanno visto la formazione alle- no avere qualcosa in meno. calcio rosa. sono ancora fatti. E poi ci sono la Cop- stita dal patron Antonio Pes scalare i La Florgarden può metterle in riga L’innesto della danese Pedersen al pa Italia e l’ingresso alle coppe europee: vertici della A1 femminile. tutte, anche se nel girone di ritorno do- posto della Parejo hanno creato qualche tutti obiettivi che vedono Sassari piena- Visto che la Florgarden è stata eli- vrà fare visita proprio alle rivali per il ritardo nel registrare gli equilibri tatti- mente in corsa. minata dalla competizione europea si titolo. IL MESSAGGERO SARDO 32 DICEMBRE 2003

l riferimento è immediato, CULTURA vuole appropriarsi inventan- istintivo, molto suggestivo, dosi magari, per ottenere un Ima subito si rileva anche Le strisce linguaggio “moderno”, una se- epidermico e superficiale. È mantica adeguata alle proprie facile cioè ricordare Asterix, il satiriche esigenze. Tutto ciò è vissuto famoso personaggio di Go- sui sardi con sottile e profonda ironia, scinny e Uderzo, quando si senza retorica. Teresa Porcella sfoglia la raccolta di strisce di nate dalla si è quindi soffermata sulle Luca Marco Paulesu, pubbli- collaborazione donne delle strisce di Palù, cata dall’ “Artigianarte editri- sempre rigide e ieratiche, e che ce – Sardegna” con il titolo con ISOLAS, mai mostrano gli occhi. “Sotto il nuraghe”. Per il dott. Benfante la ca- Ma è un accostamento che il periodico ratteristica più interessante poi si rileva, appunto, chiara- dell'Acsit delle strisce di Palù sta nella mente, tutto sbagliato. Asterix trasposizione di temi di grande e i personaggi delle strisce di L'autore è nipote attualita’ in situazioni tempo- “Palù”, è questo lo pseudoni- di Antonio Gramsci ralmente molto diverse. Lo mo usato da Paulesu, hanno stesso linguaggio dei perso- molto poco in comune. Il pri- naggi, anche quello di tipo giu- mo nasce coerente ad un luci- ridico, subisce una trasposi- do disegno tutto gollista di DIBATTITO A FIRENZE zione sempre ironica e coeren- “grandeur” per cui gli abitanti te col racconto. Un racconto, del piccolo villaggio della Gal- ha concluso, dalla struttura lia, e il piccolo Asterix, ridico- narrativa solida e sempre capa- lizzando i romani, maldestri SUL LIBRO DI PAULESU ce di suscitare interesse e . invasori, confermerebbero la un sorriso. È quindi intervenu- grandezza della Gallia intera, to l’autore Luca Paulesu, per quella di allora e quella di sottolineare come l’ambiente i oggi. E le vicende dei Galli del "SOTTO IL NURAGHE" cui si svolgono le vicende del- piccolo villaggio e del loro le sue strisce sia un luogo di piccolo leader sono tutte os- dall'inviato Roberto Puddu confine, dove convivono tradi- sessivamente incentrate sul zioni ma anche modi di vivere conflitto con l’invasore, e i avanzati. E i personaggi non conflitti interni sono risolti sono i sardi come erano o semplicisticamente con panta- come sono, ma una loro rap- grueliche mangiate e bevute. presentazione visti in un con- Nessuno spazio è riservato all’ testo fuori dal tempo, in una introspezione, allo studio del Sardegna tutta interiore, tutta carattere di quel popolo “resi- sua, che egli porta al suo inter- stente”. no da quando era bambino a Tutt’altro discorso va fatto Ghilarza. Sono personaggi che per quanto riguarda i sardi di vivono vicende nelle quali si Palù. Bore, Gavino, Palmerio, raccontano e raccontano la e i loro disincantati compagni, “loro” Sardegna, in un rappor- vedono con occhi diversi l’in- to costante e contemporaneo vasore. Forse perché confida- con l’antica cultura sarda, ma no nel fatto che a respingerli anche con i fatti della vita quo- sarà comunque la stessa natura tidiana. dei luoghi, o magari, ricorren- Dopo un intervento di Gio- do a una trasposizione tempo- vanni Marras, rappresentante rale, la rete dei muretti a secco, della FAES, Federazione asso- tra i quali sono destinati a per- ciazioni immigrati sardi, ha dersi. O forse perché troppo Ghilarza, è nipote di Antonio sole, il dott. Filippo Benfante, Asterix, come inevitabile rife- preso la parola il prof. Rober- impegnati a “farsi gli affari Gramsci, da anni risiede a Fi- ricercatore di Storia moderna, rimento cui si indulge quando to Copparoni, presidente dell’ loro”. renze dove esercita la libera e la docente universitaria Te- si scorrono le strisce di Paule- associazione “Amici di Sarde- Ed è questa, forse, la caratte- professione, e inoltre crea e resa Porcella. Il prof. Lombar- su, per sottolineare come si gna”, che ha promosso la pub- ristica principale delle strisce produce giochi per ragazzi. do, che si è avvalso della pro- tratti di un accostamento del blicazione del libro a cura del- di Palù. L’ utilizzo del rappor- Oggi le più significative delle iezione di molte diapositive, tutto arbitrario. Nei racconti di l’Artigianarte. to dei sardi di Biddamanna con tante strisce pubblicate dal pe- ha illustrato i contenuti, i si- Goscinny e Uderzo, ha detto, Un libro, ha detto Copparo- gli invasori, magari con la loro riodico sono raccolte, diceva- gnificati e le caratteristiche l’ interesse è tutto rivolto ver- ni, che rappresenta un atto di lingua, per mettere in evidenza mo, in un libro che è stato pre- delle strisce di Palù, sottoline- so i romani, che devono risul- profondo amore di Luca Pau- con lucida chiarezza, ma anche sentato a Firenze, nell’ audito- andone la bellezza del dise- tare perdenti e ridicoli, in quel- lesu per la sua terra. Copparo- tanta affettuosa ironia, le loro rium del Consiglio regionale gno, e la vivacità del racconto. li di Paulesu i soli protagoni- ni si è quindi soffermato a illu- qualità e i loro difetti, le carat- della Toscana, a cura proprio Le strisce di Palù, ha detto, sti sono gli abitanti di “Bidda- strare, soprattutto agli ospiti teristiche positive ma anche dell’Acsit, nell’ambito della sono valide fumettisticamente mana”, i sardi: i romani riman- fiorentini, presenti numerosis- alcuni inconfessabili atteggia- manifestazione “Voci sotto il ma anche culturalmente prege- gono sullo sfondo, il rapporto simi alla manifestazione, le menti. Che non casualmente ci nuraghe”. I dirigenti dell’As- voli. Si tratta di strisce, ha ag- con essi è secondario rispetto bellezze della città di Bosa e sono stati trasmessi e fanno sociazione, il presidente Ermi- giunto, composte da quattro e ai conflitti interni. l’importanza del suo patrimo- tutti ancora parte del nostro nio Zara, e i suoi più stretti talvolta da otto vignette, che Per la dottoressa Porcella le nio storico e culturale del suo essere. collaboratori, fra gli altri Pao- propongono la loro politica sa- strisce di Palù costituiscono, territorio. Le strisce di Paulesu nasco- la Contini e Bruno Culeddu, tirica con una giusta cadenza e fra l’altro, una felice media- La manifestazione si è con- no dalla sua collaborazione hanno chiamato a presentare il ritmo armonioso, e che condu- zione tra l’isolano, geografica- clusa con l’esibizione del Coro con la rivista “Isolas”, il perio- lavoro di Luca Paulesu il prof. cono con naturalezza verso la mente chiuso e autoreferenzia- universitario di Firenze, diret- dico dell’Associazione cultu- Davide Lombardo, ricercatore battuta finale. Ed è stato pro- le, e colui che viene da fuori, i to dal maestro Valerio Del Pic- rale sardi in Toscana. Paulesu di storia della satira presso prio il prof, Lombardo a cita- suoi costumi e la sua lingua. colo, che ha eseguito brani del- è un avvocato nato nel 1968 a l’Istituto universitario di Fie- re per primo il personaggio Costumi e lingua di cui deve o la tradizione popolare.