Giardino Pubblico
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2012.Il Veliero Di Quasimodo. in Miscellanea Baroni Copy.Pdf
STUDIA ERUDITA * 16. Comitato promotore Anna Bellio, Cristina Benussi, Giorgio Cavallini, Ilaria Crotti, Davide De Camilli, Edoardo Esposito, Giuseppe Farinelli, Luigi Fontanella, Pierantonio Frare, Pietro Frassica, Vicente Gonzáles Martín, Renata Lollo, Bortolo Martinelli, Ermanno Paccagnini, Maria Pagliara, Paola Ponti, Angelo R. Pupino, Andrea Rondini, Giuseppe Savoca, Fabrizio Serra Hanno partecipato al lavoro redazionale Maria Cristina Albonico, Silvia Assenza, Paola Baioni, Elisa Bolchi, Rita Gianfelice, Enrica Mezzetta, Federica Millefiorini, Anna Pastore, Paola Ponti, Barbara Stagnitti, Francesca Strazzi LETTERATURA E OLTRE Studi in onore di Giorgio Baroni a cura di paola ponti PISA · ROMA FABRIZIO SERRA EDITORE MMXII La pubblicazione di questo volume ha ricevuto il contributo finanziario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sulla base di una valutazione dei risultati della ricerca in essa espressa (anno 2011) * Sono rigorosamente vietati la riproduzione, la traduzione, l’adattamento, anche parziale o per estratti, per qualsiasi uso e con qualsiasi mezzo effettuati, compresi la copia fotostatica, il microfilm, la memorizzazione elettronica, ecc., senza la preventiva autorizzazione scritta della Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma. Ogni abuso sarà perseguito a norma di legge. Proprietà riservata · All rights reserved © Copyright 2012 by Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma. Fabrizio Serra editore incorporates the Imprints Accademia editoriale, Edizioni dell’Ateneo, Fabrizio Serra editore, Giardini editori e stampatori in Pisa, -
Il Movimento Operaio a Pola Nel 1907
BRUNO FLEGO- OTT AVIO PAOLETié IL MOVIMENTO OPERAIO A POLA NEL 1907 • Relazione letta al Memoriale di Pisino 1984. Questo saggio va concepito come un modesto capitolo di quella che do vrebbe essere una vasta opera sul movimento operaio, sul partito socialista, sulla lotta di classe e nazionale in Istria, dagli albori di questo secolo al 1918. Su questo specifico periodo storico che vede a Pola e in Istria affermarsi le pri me organizzazioni operaie su base classista e internazionalista, non possiamo negare che si sono fatte delle costruzioni e conclusioni che non hanno nulla da fare con una storiografia intesa come scienza del reale e dello sviluppo del rea le. Non per niente lo storico croato V. Bratulié ebbe a dire: "Guardare unilate ralmente lo sviluppo storico di un territorio si arriva a conclusioni sbagliate che non possono andare a vantaggio della scienza" . Esistono infatti, su questo periodo, questioni controverse che dovrebbero essere appianate attraverso un confronto democratico e dialettico libero da ogni parzialità. Con questi intendimenti ci proponiamo di dare una maggiore chiarezza dialettica a fatti e avvenimenti politici che hanno visto per protagonisti nel 1907 a Pola la classe operaia e il Partito socialista. Tralasciando tutta la parte introduttiva del nostro saggio per ragioni di tempo, entreremo subito nel meri to di una questione controversa e cioè quella delle elezioni politiche e ammi nistrative del 1907. AL DI SOPRA DEI NAZIONALISMI 11 24 febbraio 1907 ebbe luogo a Isola il III Convegno dei socialisti istr:ia ni. Erano presenti trenta delegati delle varie località della penisola. Argomen to centrale in dibattito erano le prossime elezioni politiche a suffragio univer sale, uguale, diretto e sçgreto e quelle amministrative. -
C O N N E C T I V I
Generali Group Magazine since 1893 Number 6 – Series 13 – March 2017 CONNECTIVITY connectivity CONNECTIVITY Everything is shrouded in a cloud of data and we can be anywhere, anytime. The Internet has upended our lifestyle and our interactions with others, connecting us in real time with remote contexts and faraway cultures. We have torn down physical barriers and obtained access to products and services everywhere, and we have built virtual communities with people we have never met. As individuals, employees and consumers, we have gained access to extraordinary opportunities. All this is possible thanks to the ease and immediacy that enable us to share information. Perhaps now we are just beginning to recognize the huge changes that have happened since the invention of the Internet over 25 years ago. Are we sure we can anticipate where connectivity will lead us to in the near future? —ak. OPENING REMARKS OPENING REMARKS Connectivity 99% of interesting things have“ not yet been invented” by Simone Bemporad —Sebastian Thrun Editor in Chief Connectivity has caught us up in rise of China and India, once among But in the world of complex Some Luddites consider connectivity a revolution that has reshaped the world’s poorest nations. connection systems technology and digitalisation as threats to job everything about how we live, love, is constantly evolving as this special creation. That is not really true. work, play, shop and share – how our There are many countries that are in the issue of il bollettino will show. Value creation doesn’t come from very hearts and minds encounter the course of transforming from a wholly Devoted to the various aspects of routine tasks or monotonous repetition world around us. -
Un Triestino All'origine Del Partito Socialista Trentino
MIRKO SALTORI UN TRIESTINO ALL’ORIGINE DEL PARTITO SOCIALISTA TRENTINO Per una biografia di Antonio Gerin (1856-1926) Il socialismo è un “luogo” importante di verifica dei rapporti fra Trento e Trieste, fra Tirolo italiano e, più in generale, il cosiddetto Lito- rale (che comprendeva anche il Goriziano e l’Istria) nel periodo austria- co. Dobbiamo infatti tener conto di alcuni punti essenziali. Per prima cosa il partito socialista sorge e si organizza in Austria in un momento storico (alla fine degli anni ’80 dell’800) nel quale gli Ita- liani d’Austria si trovano ormai solamente in Trentino e nel Litorale (oltre ad una minoranza nella Dalmazia): non vi è più il grande bacino di italiani lombardi e veneti che sino a 20-30 anni prima costituiva, dal punto di vista demografico, un’importante parte dell’Impero. Il sociali- smo italiano d’Austria pone quindi fin da subito in evidenza il rapporto fra Trento e Trieste. In secondo luogo questi sono gli anni in cui la questione naziona- le torna a porsi prepotentemente entro l’Impero, soprattutto riguardo ai Cechi: ed anche per diversi settori di Italiani, che hanno ora uno Stato unitario a cui guardare, l’irredentismo diviene pratica politica comune. In terzo luogo, naturalmente, il socialismo italiano di Trento e di Trieste si trova a fare i conti con la compresenza di altre nazionalità, e quindi a mettere in pratica quei dettami internazionalisti che in altri paesi rimanevano postulato teorico: questo significava rapportarsi con l’elemento tedesco in Trentino (anche se le due nazionalità erano solo contigue, tranne che nei centri industriali di Innsbruck, Bolzano, Mera- no), e con quelli tedesco, sloveno e croato nel Litorale, ove invece il grado di frammistione è assai più elevato. -
'Outside Perspective' to the Works of Kosovel by Illustrating And
K.Pizzi, 17/11/07, 12:52 [article published in Kosovelova Poetika/ Kosovel’s Poetics, special issue of Primerjalna knjizevnost 28(2005), pp. 239-249] ‘QUALE TRIESTINITA`?’: VOICES AND ECHOES FROM ITALIAN TRIESTE Abstract: In focusing on Italian Trieste and, in particular, on as large as possible a corpus of Triestine poetry contemporary to S.Kosovel, my paper provides a perspective that is peripheral and ‘outside’. Special attention is paid to the Futurist avant-garde: the Futurist leader Marinetti considered Trieste as Futurist city par excellence and the first Futurist soirees took place at Teatro Rossetti between 1909 and 1910. Futurism attracted a large group of local artists, some of whom (e.g. Carmelich and Cernigoj) were personally known by and became close to Kosovel. The poets Sanzin and Miletti espoused enthusiastically the Futurist linguistic experimentalism, as well as the movement’s national/nationalist tendencies. Poetry of national and romantic inspiration is also of fundamental importance: Slataper’s vitalist approach to the rugged Karst region, though pre-Great War, provides scope for comparative approaches. Nationalist poetry, much of which officially compromised with the Fascist regime (Cambon, Corraj, Alma Sperante), is equally integral to the Triestine cultural landscape of the 1920s and ‘30s. By shedding light on a significant portion of poetry in Italian arising from the vibrant, if largely hostile, cultural environment of Trieste, my paper invites an implicit rather than explicit assessment of Kosovel’s role and contribution to the European avant-garde. 1 K.Pizzi, 17/11/07, 12:52 ‘QUALE TRIESTINITA`?’: VOICES AND ECHOES FROM ITALIAN TRIESTE In re-evaluating as large as possible a corpus of Triestine poetry in Italian, my article intends to court the poetics and production of Šrečko Kosovel. -
Almanacco 71 72.Pdf
L’ALMANACCO RASSEGNA DI STUDI STORICI E DI RICERCHE SULLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA Istituto per la Storia del Movimento Operaio e Socialista «P. Marani» Reggio Emilia71/72 • Giugno/Dicembre 2018 Direttore Nando Odescalchi [email protected] Condirettore Giorgio Boccolari [email protected] Comitato di direzione Antonio Canovi, Mirco Carrattieri, Maurizio Casini, Giuseppe Catellani, Flavia De Lucis, Carlo De Maria, Mirco Dondi, Alberto Ferraboschi, Marco Fincardi, Giuseppe Innocenti, Marzia Maccaferri, Fabrizio Montanari, Massimiliano Panarari, Dino Terenziani, Adolfo Zavaroni Segreteria Rosanna Gandolfi Impaginazione Tipolitografia L’OLMO soc. coop. soc. Montecchio E. (RE) Sito internet: www.almanaccoreggiano.it www.istitutomarani-almanacco.it Periodico dell’Istituto per la Storia del Movimento Operaio e Socialista «P. Marani» (ISMOS) Sede: Via Roma, 44 - 42042 Fabbrico (RE) Autorizzazione n. 593 del Tribunale di Reggio E. del 12.4.1985 Errata Corrige nel numero precedente: a pag 125 il numero delle società di mutuo soccorso "...in Italia erano 6.722 e nel 1904 i Soci quasi un milione" L’ALMANACCO RASSEGNA DI STUDI STORICI E DI RICERCHE SULLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA a. XXXVI, n. 71/72 Giugno/Dicembre 2018 Ricerca storica Amilcare Storchi NANDO ODESCALCHI, Un socialista prampoliniano nella trieste asburgica ........................7 GIORGIO BOCCOLARI, Amilcare Storchi. Un socialista girovago ................................... 33 MARCO MARZI, Un tentativo di educazione pacifista dell'infanzia all'alba della Grande Guerra .................................................................................................. -
Cs Il Gusto Di Una Citta' Trieste Capitale Del Caffe
22 JULY – 8 NOVEMBER 2015 SALONE DEGLI INCANTI, TRIESTE A CUTTING-EDGE MULTIMEDIA EXHIBITION CONCEIVED AS A GEOGRAPHICAL AND THEMATIC EXTENSION OF THE EXPO AND ITS COFFEE CLUSTER, SHOWCASING TRIESTE AND ITS ROLE AS THE CAPITAL OF COFFEE THROUGH HISTORY, ECONOMICS, TRADITION, LIFESTYLE AND BUSINESS, INCLUDING SHOWS, TASTINGS, A BOOKSHOP AND EVENTS AT THE SALONE DEGLI INCANT I THROUGHOUT THE EXHIBITION. Trieste, 21 July 2015 - One of the most widely-consumed beverages on the planet, coffee is an elixir with a thousand aromas and a sensorial experience whose roots go far back in time. It is also an inspiration for innovation, research and the future. Since 1719 a freeport for the Hapsburg Empire on the Mediterranean, Trieste’s wharves have been the landing point for millions of sacks of coffee bound for Mitteleuropa's most famous cafés. Trieste still maintains a strong, deep-rooted coffee-inspired culture built on work, business, research and “taste”, and to this day remains a point of reference on the international panorama. From 22 July to 8 November, the Salone degli Incanti plays host to the “Il gusto di una città - Trieste capitale del caffè" exhibition [The Taste of a City - Trieste, Capital of Coffee]. Open to the public free of charge, the exhibition tells the complex, multi-national and multicultural story of coffee and the role the city of Trieste has played over the centuries in making and selling coffee. Promoted by the Friuli Venezia Giulia Region government, the Municipality of Trieste, the Trieste Chamber of Commerce, illycaffè and the Trieste Coffee Cluster, the event is associated with Expo 2015, for which illycaffè is Official Coffee Partner and curator of the Coffee Cluster. -
It529/2000-2001 Mainstream and Marginality: the Literature of Trieste
IT529/2000-2001 MAINSTREAM AND MARGINALITY: THE LITERATURE OF TRIESTE -Part II (Final Year) Course code: IT529 -1 Unit, Teaching Period I (weeks 1-12) Title: Mainstream and Marginality in Italian Literature: The Literature of Trieste Department: S.E.C.L. (Italian) Convenor and Teacher: Dr.Katia Pizzi ; email: [email protected]; office: CNW 219; ext.7909. OFFICE HOURS: Tuesday 12-13 and Thursday 4-5 Relationship to Other Courses: A sound knowledge of Italian is a prerequisite for this course. Students must be finalists. The course is not compulsory and is available as a wild course. Aims and objectives: The course is designed as an introduction to Italian literature of the late XIX and XX century in a regional perspective. The focus will be on the city of Trieste and its hinterland. Students will concentrate on the close reading of texts in Italian and will develop skills to deal with different kinds of textual material: narrative fiction, poetry in Italian and dialect, film. Handbook entry: This course focuses on possibily the most interesting region in Italy on the North-Eastern border. The interest derives from the great variety of literary influences experienced locally, the anxiety generated by the proximity of the border, and the ‘difficult’ relationship established with the culture of the motherland Italy. The emphasis will be on literature, culture and history. Though not specifically linguistic, local varieties (i.e. dialects) will also be dealt with. Students will have a chance to become acquainted with a wide range of textual material: film, poetry both in Italian and dialect and narrative fiction. -
Augusto Avancini. Inventario Sommario (1944-1939)
Augusto Avancini. Inventario sommario (1944-1939) a cura di Caterina Tomasi Fondazione Museo storico del Trentino 2006 Premessa Le carte afferenti ad Augusto Avancini, originariamente compresi all'interno del complesso della famiglia Battisti, sono state da questo scorporate e sommariamente ricondizionate nel 2005. In tale occasione vennero redatte le schede fondo e soggetto produttore, a cura di Renata Tomasoni e Caterina Tomasi. L'importazione di tali schede in AST-Sistema informativo degli archivi storici del Trentino e la conseguente revisione dei dati sono state curate da Mirella Duci nel corso del 2015, secondo le norme di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006". Albero delle strutture Augusto Avancini, 1844 - 1939 Documenti personali e familiari, 1844 - 1939 Attività politica e professionale, 1896 - 1924 Documenti in copia e degli eredi, 1939 - 1979 Albero dei soggetti produttori Avancini, Augusto, Strigno, 1868 febbraio 28 - Cles, 1939 giugno 6 Persona Avancini, Augusto 1868 febbraio 28 - 1939 giugno 6 Luoghi Trento, Bolzano, Vienna, Bregenz, Innsbruck Archivi prodotti Fondo Augusto Avancini, 01/01/1844 - 31/12/1939 Storia Nato a Strigno (Tn) il 28 febbraio 1868 da Lodovico e da Emilia degli Avancini, resta orfano di entrambi i genitori all'età di quattro anni. Dopo le scuole inferiori a Trento, inizia a lavorare come garzone di bottega prima a Trento e successivamente a Bolzano (1887-1893), dove impara il tedesco. Tornato a Trento, nel 1894 aderisce al movimento socialista; è attivo in varie iniziative e attività di partito, collabora attivamente con Cesare Battisti. Nel 1897 è candidato alle elezioni al parlamento, ma l'esito non gli sarà favorevole. -
Kampert, Magdalena Anna (2018) Self-Translation in 20Th-Century Italian and Polish Literature: the Cases of Luigi Pirandello, Maria Kuncewiczowa and Janusz Głowacki
Kampert, Magdalena Anna (2018) Self-translation in 20th-century Italian and Polish literature: the cases of Luigi Pirandello, Maria Kuncewiczowa and Janusz Głowacki. PhD thesis. https://theses.gla.ac.uk/71946/ Copyright and moral rights for this work are retained by the author A copy can be downloaded for personal non-commercial research or study, without prior permission or charge This work cannot be reproduced or quoted extensively from without first obtaining permission in writing from the author The content must not be changed in any way or sold commercially in any format or medium without the formal permission of the author When referring to this work, full bibliographic details including the author, title, awarding institution and date of the thesis must be given Enlighten: Theses https://theses.gla.ac.uk/ [email protected] Self-translation in 20th-century Italian and Polish literature: the cases of Luigi Pirandello, Maria Kuncewiczowa and Janusz Głowacki Magdalena Anna Kampert Submitted in fulfilment of the requirements for the Degree of PhD School of Modern Languages and Cultures College of Arts University of Glasgow September 2018 3 Abstract This thesis examines the phenomenon of self-translation in two different cultural contexts: the Italian context of self-translation within national borders and the Polish context of self-translation in displacement. It focuses on four case studies: Luigi Pirandello’s self-translations of ’A birritta cu ’i ciancianeddi (1916) and Tutto per bene (1920), Maria Kuncewiczowa’s self-translation of Thank you for the Rose (1950-1960) and Janusz Głowacki’s assisted self-translation of Antygona w Nowym Jorku (1992). -
M08222211* JESENSKI IZPITNI ROK Višja Raven ITALIJANŠČINA Izpitna Pola 1
Šifra kandidata: Državni izpitni center *M08222211* JESENSKI IZPITNI ROK Višja raven ITALIJANŠČINA Izpitna pola 1 A) Bralno razumevanje B) Poznavanje in raba jezika Sobota, 30. avgust 2008 / 80 minut (40 + 40) Dovoljeno gradivo in pripomočki: Kandidat prinese nalivno pero ali kemični svinčnik. Kandidat dobi dva ocenjevalna obrazca. SPLOŠNA MATURA NAVODILA KANDIDATU Pazljivo preberite ta navodila. Ne odpirajte izpitne pole in ne začenjajte reševati nalog, dokler vam nadzorni učitelj tega ne dovoli. Prilepite kodo oziroma vpišite svojo šifro (v okvirček desno zgoraj na tej strani in na ocenjevalna obrazca). Izpitna pola je sestavljena iz dveh delov, dela A in dela B. Časa za reševanje je 80 minut. Priporočamo vam, da za reševanje vsakega dela porabite 40 minut. Izpitna pola vsebuje 3 naloge v delu A in 5 nalog v delu B. Število točk, ki jih lahko dosežete, je 70, od tega 30 v delu A in 40 v delu B. Za posamezno nalogo je število točk navedeno v izpitni poli. Rešitve, ki jih pišite z nalivnim peresom ali s kemičnim svinčnikom, vpisujte v izpitno polo v za to predvideni prostor. Pišite čitljivo. Če se zmotite, napisano prečrtajte in rešitev zapišite na novo. Nečitljivi zapisi in nejasni popravki bodo ocenjeni z nič (0) točkami. Zaupajte vase in v svoje zmožnosti. Želimo vam veliko uspeha. Ta pola ima 12 strani, od tega 1 prazno. © RIC 2008 2 M082-222-1-1 A) BRALNO RAZUMEVANJE (Priporočeni čas reševanja: 40 minut) 1. besedilo Leggete attentamente le seguenti descrizioni. VISITA GUIDATA ALLE CASE DI 6 ARTISTI A Andrea Mantegna – Il grande artista del Rinascimento soggiornò a lungo a Mantova, dove dipinse, tra gli altri, i celebri Cristo morte, San Sebastiano e Madonna della Vittoria. -
Il Portolano A
il Portolano A. XIII - Gennaio / Settembre 2007 PERIODICO TRIMESTRALE DI LETTERATURA N. 49/50 - € 8,00 SABAEDITORIALE tempo (si pensi a Soffici, Papini, Prezzolini, solo per citarne alcu- ni): “La cricca letteraria di Fi- SABA renze – scriverà nel gennaio 1905 – mi muove guerra ad ol- dai territori tranza; usando naturalmente di tutti i mezzi della mediocrità. Il si- della solitudine lenzio, le lodi peggiori di ogni (1883-1957) biasimo, la calunnia e via discor- f.g. rendo…”. E la sua rarefatta colla- borazione “vociana” (1912) sarà avvertita come “male accolta e ell’agosto 1957 Umberto con troppe riserve”. NSaba ci lasciava. Si spengeva A Firenze tornerà a 24 anni, una delle più autorevoli voci del- passandovi quasi un anno di “fer- la poesia italiana ed europea del ma” (pur alternandosi con Trieste) Novecento. nel convento di Monteoliveto, da Il “Portolano” lo ha voluto ri- sempre “Sezione di Ospedale Mi- cordare, non solo per la coinci- litare” (per malattie particolari), denza cinquantenaria, ma anche rubricato nell’amministrazione del per le tracce fiorentine che con- Regio Esercito, quale “Deposito corsero alla sua riflessione esi- di Monte Uliveto”, un complesso stenziale e poetica. architettonico riconducibile alla Saba fu a Firenze fra il 1905 e paternità michelozziana. il 1908 (tra l’aprile e l’ottobre L’esperienza militare (consu- 1907 è a Monte Uliveto); poi nel mata da Saba in periodo di pace) 1911, poco dopo sposato, e nel coinciderà con la retorica del bel- 1915 è documentato in una foto licismo: con Virgilio Giotti a San Felice a Umberto Saba. Ema (fra il Poggio Imperiale e il “Qui andiamo sì, ma a tanta no- vicino Galluzzo); vi tornò dopo stra guerra l’8 settembre del ’43, costretto a manca il nemico che ci miri al SABA / GUAGNINI,DEDENARO,CARRAI, fuggire da Trieste per il timore cuore, PESCINI,TARANI,GRISANCICH,SODOMACO, delle recrudescenze naziste anti- manca la morte che il fuggiasco atterra, BRANDALISE,ALBISANI,SALIBRA,CRESCENTE, semite.