Prefettura Di Pordenone – Ufficio Territoriale Del Governo
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Prefettura di Pordenone – Ufficio Territoriale del Governo PIANO PROVINCIALE PER L’EMERGENZA NEVE 2017/2018 Piano di intervento nei casi di precipitazioni nevose in Provincia di Pordenone, con conseguente rischio di blocco della viabilità ordinaria e autostradale 1 PREMESSA Nell’ultimo decennio, si è potuto constatare che gli eventi atmosferici di carattere nevoso tipici della stagione invernale, si sono modificati e diradati. Dai dati disponibili, gli esperti prevedono che le nevicate future saranno sempre meno frequenti, ma con un aumento di eventi estremi con valori record nelle 24 ore. Questi tipi di evento, per le loro specifiche caratteristiche, associati ai volumi di traffico, potrebbero determinare situazioni di crisi per le quali è indispensabile predisporre un articolato piano di intervento al fine di fronteggiare, anche in via preventiva, le situazioni di crisi derivanti da avversità atmosferiche di portata tale da avere riflessi negativi sul regolare andamento della mobilità provinciale, in un contesto di adeguata sicurezza stradale. L’emergenza per la quale devono diventare operative le disposizioni presenti nel piano neve, è funzione non solo dell’intensità del fenomeno meteorologico (che dovrà essere prevista e monitorata con la massima precisione ed attenzione possibile) ma anche del tipo di traffico e di utenza presente sulla rete autostradale e stradale in quel momento specifico. Questa ultima variabile è strettamente legata al periodo in cui si verifica l’evento meteorologico, in quanto i numeri e le caratteristiche del traffico veicolare variano a seconda dell’ora del giorno, del fatto che l’emergenza si verifichi durante un giorno lavorativo piuttosto che festivo o di esodo vacanziero. 1. OBIETTIVI DEL PIANO NEVE Il presente Piano, predisposto in attuazione delle direttive ministeriali in materia, contiene indicazioni per il coordinato intervento sulla viabilità, anche preventivo, in caso di precipitazione nevose. Il Piano è stato elaborato sulla base dei risultati di specifici incontri organizzati in seno al C.O.V. (Comitato Operativo Viabilità). Esso è finalizzato alla definizione di codici relativi a ciascuna situazione di criticità, alle ipotesi di intervento da attuare, con lo scopo di delineare il modello di intervento da seguire nel caso si verifichi sul territorio della provincia di Pordenone una situazione di crisi della viabilità, causata direttamente da nevicate che interessano la viabilità ordinaria, oppure dalle conseguenze generate dalle decisioni assunte dalla società Autovie Venete S.p.a. per superare situazioni di crisi sul tratto autostradale di competenza della A 28. La redazione del presente piano-neve è stata curata dal C.O.V. (Comitato Operativo Viabilità) istituito presso la Prefettura-U.T.G., con la diretta collaborazione della Polizia Stradale di Pordenone, del Comando Provinciale dei Carabinieri, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e di Autovie Venete S.p.a.. L’aggiornamento del Piano per la stagione invernale 2017/2018 è stato curato dal C.O.V. istituito presso la Prefettura UTG. Il C.O.V. opera in stretto collegamento con il Centro nazionale, di cui è parte integrante e che tiene costantemente informato. Il C.O.V. attraverso una costante opera di monitoraggio delle criticità che interessano la circolazione e la sicurezza stradale supporta il Prefetto nelle decisioni da prendere in occasione delle emergenze. 2 2. RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto Ministeriale del 27.01.2005; Circolare ministeriale nr. 300/E/C.D/33/242 del 18.02.2005. Circolare ministeriale nr. 300.E/C.D/33/1776 del 09.12.2005 Circolare ministeriale nr. 14520/120(14)/Gab/Uff. V del 16.02.2006 Circolare ministeriale nr 300/A/2/57338/131/O/35 del 18.12.2006 Circolare ministeriale M/29142/20 del 05.12.2008; Circolare ministeriale M/29142/20 del 18.12.2009; Circolare ministeriale nr 300/A/15745/00/117/3 del 4.12.2009 Circolare ministeriale nr 300/A/2/38484/131/O/35 del 27.11.2008 Circolare ministeriale M./29142/20 dell'11.11.2010. Circolare ministeriale M/29142/20 del 30.12.2010 Decreto Interministeriale del 15.11.2011; Circolare ministeriale nr. 266 dell’08.01.2013 Circolare ministeriale nr 300/A/8439/16/117/3 del 01.12.2016 Circolare ministeriale nr 300/A/8066/15/117/3 del 24.11.2015 Circolare ministeriale nr 300/A/8320/14/1310/35 del 20.11.2014 Circolare ministeriale nr 300/A/8814/13/1310/35 del 27.11.2013 Circolare ministeriale nr 300/A/8685/12/1310/35 del 30.11.2012 Circolare ministeriale nr 300/A/8685/12/1310/35 del 30.11.2012 Circolare ministeriale nr 300/A/14862/10/117/3 del 19.11.2010 Protocollo operativo per la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in caso di neve (tra M.I. – MIT – ANAS – AISCAT – CONFINDUSTRIA – CONFCOMMERCIO – ASS. AUTOSTRAPORTATORI..) 3. RETE VIARIA ORDINARIA E AUTOSTRADALE IN PROVINCIA DI PORDENONE La rete della viabilità ordinaria è principalmente composta da strade statali/regionali per una lunghezza complessivamente di Km. 200,621 principalmente in zone pianeggianti; soltanto parte della SR. 251 “della Val di Zoldo” e la SR.552 “del Passo Rest” occupano aree montagnose. Le 74 strade provinciali, sviluppano una lunghezza totale di Km.662,830, anch’esse in numero esiguo in aree montagnose. L’Autostrada A/28 si sviluppa nell’ambito delle competenze territoriali di Venezia, Pordenone e Treviso ed è costituita da due carreggiate separate con spartitraffico centrale invalicabile; ciascuna delle quali suddivisa in tre corsie, di cui una per la marcia normale, una per il sorpasso e l’altra per la fermata di emergenza. Lungo l’arteria vi sono quattro aree di servizio: “Gruaro Est” e “Gruaro Ovest”, entrambe al Km. 1+500, “Porcia Nord” al Km. 29+300 e” Brugnera Sud” al Km. 30+00. 3 ELENCO STRADE DAL KM. AL KM. TOTALE KM. Autostrada A/28 Portogruaro- 0,000 48,800 48,800 R.A. 16 RaccordoConegliano Cimpello A/28–SS.13 0,000 3,754 3,754 Statale 13 Pontebbana 63,297 100,200 36,903 Regionale 251 della val di Zoldo e V. 10,695 97,805 87,110 Regionale 463 del Tagliamento 41,575 57,700 16,125 Regionale 464 di Spilimbergo 0,000 24,930 24,930 Regionale 552 del Passo Rest 14,487 50,040 35,553 NSA 177 di Piandipan – Sequals 0,000 26,673 26,673 Prov. nr.1 della Val D’Arzino 0,000 76,820 76,820 Prov. nr.2 di Maraldi 0,000 8,120 8,120 Prov. nr.6 del Sile 0,000 31,170 31,170 Prov. nr.7 di Aviano 0,000 10,300 10,300 Prov. nr.8 di San Michele 0,000 9,100 9,100 Prov. nr.9 di Pasiano 0,000 8,570 8,570 Prov. nr.14 del Fiume 0,000 8,620 8,620 Prov. nr.21 di Bannia 0,000 10,220 10,220 Prov. nr.24 di Cordenons 0,000 17,070 17,070 Prov. nr.25 di Tamai 0,000 12,400 12,400 Prov. nr.27 Vivarina 0,000 24,745 24,745 Prov. nr.29 Pedemontana Occidentale 0,000 34,100 34,100 Prov. nr.31 della Roiata 0,000 14,100 14,100 Prov. nr.35 Opitergina 0,000 10,325 10,325 Prov. nr.40 del Ponte di Madrisio 0,000 8,700 8,700 Prov. nr.50 di Sacile 0,000 9,700 9,700 Prov. nr.60 delle Cinque Strade 0,000 11,950 11,950 Prov. nr.65 dei Templari 0,000 7,000 7,000 A seguito della soppressione della Provincia le strade provinciali sono diventate regionali e la loro gestione e manutenzione è di competenza della Friuli Venezia Giulia Strade S.p.a. 4. CODIFICAZIONE DELLE SITUAZIONI DI CRISI Atteso il fondamentale ruolo della informazione preventiva nella prevenzione di situazioni di criticità, è indispensabile l’adozione di un sistema univoco e tempestivo di comunicazione, che deve contenere chiare indicazioni sulla situazione meteorologica in atto e sulle condizioni di deflusso e/o del livello di congestione del traffico. Ciò consente a tutti i soggetti coinvolti nella gestione degli eventi, di integrare e ottimizzare in maniera simultanea e in tempo reale le azioni da intraprendere. 4 CODICE CRITICITA' TTPOLOGIA STATO DEI AZIONI EVENTO LUOGHI BIANCO/ZERO È preannunciato un Situazione della Allerta di Enti e grave evento viabilità ancora organismi preposti NON CRITICO atmosferico (nevicata) normale all'attuazione dei P.d.E. Il Coordinatore del VERDE C.O.V. segue È imminente una l'evolversi della NON CRITICO abbondante Situazione della situazione ed allerta precipitazione nevosa viabilità ancora tutti i componenti normale del C.O.V. Il coordinatore Condizione della GIALLO Precipitazione in atto convoca i MEDIAMENTE con intensità non viabilità perturbata componenti del CRITICO critica ma con ma ancora gestibile C.O.V. per possibili effetti su tratti dagli Organi di l'eventuale Polizia e dagli Enti informativa a critici della viabilità gestori nonché dalle strutture operative Viabilità Italia di soccorso tecnico La circolazione è Il Coordinatore del Nevicata intensa molto rallentata C.O. d'intesa con i gestibile in anche a causa componenti, valuta ROSSO CRITICO avvicinamento al limite dell'intraversamento se integrare la delle potenzialità di veicoli lungo la struttura con carreggiata. La rappresentanti degli viabilità è altri enti coinvolti. gravemente condizionata e per fronteggiare la crisi è necessario il coinvolgimento di altri soggetti competenti a livello locale Nevicata intensa con La situazione di Il COV agisce sulla NERO blocco della criticità non è più base delle decisioni circolazione e criticità gestibile con il adottate in sede non risolvibili in tempi coordinamento delle nazionale da MOLTO brevi. E' necessaria la risorse locali Viabilità Italia. CRITICO deviazione dei flussi di traffico oltre all'adozione di misure di assistenza 5 5.