Iiiiiiolimpiadi

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Iiiiiiolimpiadi 27SPO02A2707 27CRO06A2707 FLOWPAGE ZALLCALL 14 10:17:46 07/27/96 K IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Sabato 27 luglio 1996 2 2 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIOlimpiadiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ’96IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IL MEDAGLIERE OAB OAB OAB OAB RUSSIA 13 8 6 TURCHIA 3 0 1 GRECIA 0 2 0 PAKISTAN 0 0 1 STATI UNITI 12 16 5 IRLANDA 3 0 0 FINLANDIA 0 2 0 MESSICO 0 0 1 CINA 7 6 6 BELGIO 2 1 2 BRASILE 0 1 4 SLOVACCHIA 0 0 1 FRANCIA 7 4 7 UCRAINA 2 0 2 CANADA 0 1 3 REP. CECA 0 0 1 ITALIA 5 5 4 SUDAFRICA 2 0 1 SPAGNA 0 1 3 MONGOLIA 0 0 1 POLONIA 5 3 2 ROMANIA 1 2 3 COREA DEL NORD 0 1 1 COREA DEL SUD 4 4 2 KAZAKISTAN 1 1 1 SVEZIA 0 1 1 GERMANIA 3 8 12 JUGOSLAVIA 1 0 1 AUSTRIA 0 1 0 CUBA 3 4 5 COSTARICA 1 0 0 GRAN BRETAGNA 0 1 0 GIAPPONE 3 4 2 ARMENIA 1 0 0 UZBEKISTAN 0 1 0 AUSTRALIA 3 2 7 ECUADOR 1 0 0 OLANDA 0 0 5 UNGHERIA 3 2 5 BULGARIA 0 3 4 MOLDAVIA 0 0 1 NUOVA ZELANDA 3 1 1 BIELORUSSIA 0 3 2 GEORGIA 0 0 1 La Bortolozzi racconta la sua finale: «Un grido, poi l’abbraccio di tutti...» Per Francesca una rivincita da incorniciare 27SPO02AF04 cava solo un colpo per la medaglia 3.0 Prima esclusa, poi richiamata per l’infortunio d’oro, ho pensato: “No, non è così: mancano ancora tre colpi, quattro 29.0 della Bianchedi, infine protagonista dell’assal- colpi, cinque colpi...” Poi ho sentito quel grido, mi sono vista tutti addos- to finale del fioretto femminile alla medaglia so: Valentina, Giovanna, Andrea... non ho capito più niente... Dio che d’oro. È Francesca Bortolozzi, 28 anni, padova- gioia! Lei recentemente, quando le dis- na. Che sorride, e rilancia le polemiche. sero che era stata esclusa dalla squadra olimpica, dichiarò ai gior- nali: “Se lo avessi saputo prima DA UNO DEI NOSTRI INVIATI non avrei buttato via un anno inte- PIERO SANSONETTI ro della mia vita per allenarmi. ATLANTA. Signora Bortolozzi, iscritta a Lettere. Però ha lasciato l’u- Avrei fatto un figlio, sarebbe stato —quando si parla di lei si dice so- niversità quasi subito perché la meglio...” prattutto una cosa: che lei è molto scherma la impegnava a tempo pie- Già ho detto così. Ma adesso non lo bella. Le dà fastidio? no. È sposata con Andrea Borella, penso più. No, ne valeva la pena. No. che è anche lui un campione di Una settimana fa pensavo che il ‘96 Non le pare che sia una descrizio- scherma. Nei giorni scorsi Francesca fosse l’anno peggiore della mia vita. ne un po’ riduttiva? Bortolozzi è stata al centro di pole- No: è il più bello... Si, certo, mi piacerebbe che si dices- miche furiose con il suo allenatore Ha fatto pace con l’allenatore? sero anche altre cose di me... Andrea Magro. L’allenatore l’aveva Io dico sempre quello che penso. Ho Per esempio? esclusa dalla squadra, preferendogli detto quello che pensavo. E sono Che so il fatto mio, che sono onesta, Diana Bianchedi, e Francesca si era convinta che avevo ragione. Pensa- che sono sincera. Soprattutto che infuriata. Poi, quattro giorni fa, la vo che la decisione di escludermi FrancescaBortolozziesultadopolavittoriacontrol’atletarumena Kraifelts/Ap sono sincera: ci tengo in modo ma- Bianchedi si è fatta male e Magro ha fosse un ingiustizia e un errore. Lo niacale ad essere sincera. Io dico richiamato Francesca per la gara a penso ancora. Punto e basta. Poi, sa, sempre e a ogni costo tutto quello squadre. Lei ha detto sì, ma sempre quando si vince, tutto diventa facile, con Valentina e Giovanna, dopo la Mi ha ferito il modo come sono stata so più, anche se ci sono stati dei mo- rà professore, o scrittore, o filosofo... che penso. Non conosco la diplo- tenendo il broncio: «Quasi non mi tutti siamo allegri, i problemi si ap- premiazione, siamo andate da lei e esclusa. Non c’è stata chiarezza, ca- menti che volevo smettere... E lei invece che mestiere vorrebbe mazia. Per questo mi caccio sempre andava più di combattere. Non mi pianano, i rancori sfumano, no? ci siamo abbracciate. Ci siamo an- pisce? Non è stato un modo limpido. Per esempio quando ha detto: fare da grande? nelle polemiche. Anche stavolta...” andava di fare le Olimpiadi in questo E con le compagne ha fatto pace? che scambiate un sorriso. Forse ba- Tutto qui. ”era meglio fare un figlio”. Ma era La giornalista. Francesca Bortolozzi ha 28 anni, è modo, solo perché una compagnia Con le compagne non c’è mai stata sta così... Ma lei lo stima Magro, dal punto di un’idea vera o solo una battuta? Vorrebbe scrivere sui giornali? nata a Padova durante il famoso si era infortunata...» Invece ha com- guerra. Cosa le ha detto l’allenatore quan- vista tecnico? No, non era una battuta. Ci ho pen- No, la giornalista in Tv. Oppure la maggio del 1968, è alta un metro e battuto benissimo. In finale ha dato il Neanche con Diana Bianchedi? do lei è salita in pedana per la pri- Di scherma ci capisce sato davvero. Ormai ho quasi tren- presentatrice, oppure l’attrice, op- settanta, ha un fisico perfetto, capelli la al trionfo italiano. Con Diana c’è stata un po’ di fred- ma partita, stamattina? Signora Bortolozzi, da quanti anni t’anni, devo pensare a queste cose... pure la maestra di scherma... oppu- biondi, occhi scuri, sguardo e modo Signora Bortolozzi, ci racconti dezza, mica abbiamo litigato Mi ha chiesto se volevo che lui mi se- fa fioretto? Allora farà un figlio adesso, dopo re, chissà: la mamma e basta. di parlare molto aggressivie-per quel suo ultimo assalto.... Ma vi siete parlate dopo l’incon- guisse e mi consigliasse durante la Ho iniziato a sette anni l’oro? Qual è il suo difetto più grande? contrasto - sorriso ingenuo, un po’ ti- Oddio, non mi ricordo quasi niente. tro? Vi siete chiarite? gara oppure no. Come ha iniziato? Non so. Vedremo. Certo, se faccio Beh si vede subito, no? Il caratterac- mido, di grande fascino. I suoi geni- C’è come una nebbia, mi sembra co- No. Ci parleremo più avanti se sarà il E lei cosa ha risposto? Io volevo fare danza. Mio padre mi un figlio adesso, poi riprendere a ti- cio. Sì, io ho un pessimo carattere, tori sono esponenti della media bor- sì lontano... Ricordo una sola cosa: caso. Oggi non vale, oggi siamo trop- Ho risposto: sono come le altre. Trat- portò in una palestra di danza, ma in rare di scherma sarà difficilissimo... sono un po’ fanatica, sono tremen- ghesia veneta. Il padre faceva l’anti- sono salita in pedana e mi son detta: po emozionate. Poi chissà, magari tami come le altre. quella palestra si faceva anche Però, magari, fra quattro o cinque damente capricciosa, sono testar- quario, ora s’è ritirato. La madre è ”Francesca, non fare calcoli. Pensa non ci parleremo mai. Certe volte ci Si metta nei panni di Magro: dove- scherma. Allora un maestro disse a Olimpiadi l’oro potrà vincerlo lui... da... sempre stata in casa a badare ai figli. solo a colpire. Metti tutte le stoccate sono dei gesti, degli sguardi che val- va sceglierne tre sole fra voi quat- mio padre: “ma perché non gli fa Oh no, mio figlio dovrà studiare. Do- E la sua dote più grande qual è? Francesca ha fatto il liceo scientifico che puoi e basta...” Anche quando gono più di un giorno intero di paro- tro. Siete quattro campionesse. provare il fioretto alla bambina?” Mi vrà studiare tutto quello che non ab- Sono testarda. Sì, è quella la mia do- a Padova e dopo la maturità si è sono arrivata a quota 44, e mi man- le. Quando siamo scese dal podio, Una doveva uscire... piacque da morire. Poi non ho smes- biamo studiato io e Andrea. Divente- te. Valentina Vezzali: GLI AZZURRI IN GARA «Chissà se ripareranno Tiro a volo: skeet (Ennio Falco, Bruno Rossetti, Andrea Benelli) qualificazione ed evt. finale. Canottaggio: due senza u. (Marco il tetto della palestra» Penna, Walter Bottega), due di coppia u. (Davide Tizzano, Agostino Abbagnale), quattro senza u. (Andrea Re, Leonardo La vittoria delle fiorettiste è stata anche Pettinari, Ivano Zasio, Carlo Gaddi) finale A; due di coppia d. l’occasione per una serie di piccole vendette, (Erika Spinelli, Marianna Barelli) finale B; singolo (Giovanni anche interne al clan azzurro. Oltre a quella, Calabrese) finale C. Equitazione: dressage a squadre (Daria indiretta, tra Francesca Bortolozzi e Diana Fantoni, Paolo Giani Margi, Pia Laus, Fausto Puccini) per Bianchedi, anche Giovanna Trillini si è portata sul prime due sessioni. Atletica: eptathlon (Giuliana Spada), podio la sua piccola vendetta. Giunta ad Atlanta martello (Loris Paoluzzi, Enrico Sgrulletti) qualificazioni; 100 u. per vincere l‘ oro individuale, era stata umiliata (Enzo Madonia, Stefano Tilli) per evt. semifinali; 400 d. (Virna in semifinale dalla Badea. Quando si e‘ trovata De Angeli, Patrizia Spuri) per evt. quarti; 10000 d. (Maria davanti la romena, nella finale a squadre, si è Guida, Silvia Sommaggio, Roberta Brunet) per batterie. battuta con una frenesia mai vista, lei che è Pallavolo: Italia-Russia per girone qualificazione. Canoa-kayak: sempre fredda. «Volevo vendicarmi - ammette - È slalom K1 d. (Cristina Giai Pron, Barbara Nadalin), slalom C1 andata male. Ho perso sei stoccate. Ma stavolta u. (Renato De Monti, Francesco Stefani) prima e seconda contava la prestazione della squadra.
Recommended publications
  • Ma Che Olimpiadi
    NUMERO 171 in edizione telematica 10 FEBBRAIO 2012 DIRETTORE: GIORS ONETO e.mail [email protected] Ma che Olimpiadi Mario Monti sfoglia la nuovo rinascimento olimpico, situazione dei prossimi anni Margherita (non quella di Lusi, ammesso e non concesso che Roma rischia di essere esplosiva anche per carità, costa 13 milioni di abbia speranze di successo nel perché, come tutti leggono e euro) per l’Olimpiade di Roma. contesto di una concorrenza temibile. sanno, c’è una guerra interna Mi sforzo di non nutrire pregiudizi Sembra la scelta del “Vorrei ma mafiosa a Roma e i 37 morti di ma non posso dimenticare che non posso”. L’Italia l’ultima esperienza olimpica italiana una statistica recente fanno i dell’emergenza economica, (Torino 2006) abbia lasciato un conti con una disponibilità di 28 ultimo vagone dell’Euro di un nugolo di polemiche e di domande (dicasi ventotto) poliziotti della convoglio guidato dalla senza risposta. E, a chi si aggrappa squadra omicidi in Questura. locomotiva Germania, dopo aver allo sport, vorrei far notare che nel Dunque ora si capisce per quale perso (e forse neanche suo piccolo (o grande) l’esperienza partito propendo. E mi picco di partecipato) nel 2004 ci vuole di Atene 2004 certo non ha considerare avventurismo e riprovare nel 2020. E come al contribuito a salvare la Grecia. demagogia chi si scompone per solito i partiti sono due. Io so le Olimpiadi. Giustifico l’ardore bene in quale schierarmi. Da una giovanile di chi propugna la parte ci sono i sostenitori del creazione di nuovi posti di presunto fare.
    [Show full text]
  • Italia / Italy
    XIII IAAF World Championships Daegu (KOR) - 27 agosto-4 settembre Italia / Italy I componenti della staffetta 4x100 azzurra medaglia d’argento agli Europei 2010 di Barcellona The Italian 4x100 team, silver medallist at the 2010 European Championships of Brarelona La Delegazione The Delegation FIDAL La Delegazione / The Delegation Federazione Italiana Alberto Morini Capo Delegazione / Head of the Delegation di Atletica Leggera Franco Angelotti Consigliere Addetto / Council Member Italian Athletics Federation Francesco Uguagliati Direttore Tecnico / Technical Director Via Flaminia Nuova, 830 00191 Roma, Italia Vittorio Visini Assistente D.T. / Assistant to TD www.fidal.it Rita Bottiglieri Team Manager Francesco Cuccotti Team Manager Presidente /President Marco Sicari Addetto Stampa / Press Officer Franco Arese Pierluigi Fiorella Medico / Doctor Giuseppe Fischetto Medico / Doctor Consiglieri Antonio Abbruzzese Fisioterapista / Physio Council Members Maria M. Marello Fisioterapista / Physio Alberto Morini (Vice Presidente Vicario / Senior Vice President ) Filippo Di Mulo Tecnico / Coach Adriano Rossi (Vice Presidente / Giuseppe Mannella Tecnico / Coach Vice President ) Roberto Pericoli Tecnico / Coach Stefano Andreatta Fabio Pilori Tecnico / Coach Franco Angelotti Roberto Piscitelli Tecnico / Coach Marcello Bindi Nicola Silvaggi Tecnico / Coach Giovanni Caruso Angelo Zamperin Tecnico / Coach Alessandro Castelli Augusto D’agostino Michele Basile Tecnico Personale / Personal Coach Francesco De Feo Riccardo Ceccarini Tecnico Personale / Personal
    [Show full text]
  • E La Città Si Fermò Davanti a Valentina
    DOMENICA 2 AGOSTO 1992 SPORT PAGINA2,5 L'UNITÀ La corsa femminile si decide Al centro Ben Johnson, eliminato nelle semifinali dei 100; a fianco, solo all'ultimo chilometro Andrea Benvenuti oggi in gara nella semifinale degli 800 m.; Vince la russa Yegorova sotto, la cubana Qulrot candidata La Renk oro del giavellotto al podio negli 800 donne Maratona L'ex re «gonfiato» della velocità allo sprint ultimo ma applaudito in semifinale Il prestigioso oro della maratona femminile va ad una ex sovietica. A vincere è stata Valentina Yegoro­ D crepuscolo va che è riuscita a piegare nell'ultimo chilometro la resistenza della giapponese Yuko Arimori, meda­ glia d'argento. Terzo posto per la neozelandese del vecchio Ben Moller (37 anni). Il titolo del giavellotto alla tedesca Renk. La giornata atletica ha proposto molte elimi­ natorie. Avanzano Nuti (400) e Benvenuti (800). «reo» simpatico DA UNO DEI NOSTRI INVIATI ALBERTO CRESPI M BARCELLONA Non .sap­ sembrava che la coppia si sa­ •• BARCELLONA. Abita in un albergo, da so­ pnole. le pernacchie, lo strip-tease La gente piamo se II progettista dello rebbe giocata il titolo olimpico lo. Come a Seul. È il più taciturno e inawnci- lo avrebbe applaudito. 1 tecnici di atletica stadio di Barcellona aveva a sulla pista dello stadio, si è ve­ nabile degli atleti. Come a Seul Ha avuto una non capiscono questo affetto. Non possono suo tempo preso in considera- rificato il colpo di scena. Len­ partenza esplosiva, almeno fino ai quarti Co­ capire. Sono tecnici, non spettatori. II pubbli­ zione una semplice eventuali­ tamente, ma inesorabilmente, me a Seul Ma ieri pomeriggio, alle 18 35, Ben co si nfiuta di ricordare che Ben Johnson era tà' che in cima a quell'impian­ la Yegorova ha intensificato il Johnson e sceso in gara per le semifinali dei colpevole, rimuove il suo «reato» (è un mec­ to arrampicato sulla collina del ritmo della sua corsa.
    [Show full text]
  • Campionati Italiani Lancio Del Martello
    CAMPIONATI ITALIANI LANCIO DEL MARTELLO Tratto dall’ Almanacco del lancio del martello di Gian Mario Castaldie aggiornato al 31-12-2016 I campionati italiani assoluti si sono svolti dal 1898 per gli uomini e dal 1923 per le donne, ma per quanto riguarda il lancio del martello si è cominciato a gareggiare rispettivamente nel 1920 (diciannovesima edizione) e nel 1995 (sessantaseiesima). Per la categoria promesse ci fu un “primo lancio”, vale a dire le edizioni del 1990 e 1991 (riservate agli atleti di 20 e 21 anni e che per il martello riguardarono solo gli uomini) mentre nel quadriennio successivo si svolse solo un criterium promesse. Poi i campionati italiani promesse ripresero nel 1996, anno in cui si disputò per la prima volta anche la gara femminile del martello. Per quanto riguarda gli juniores il lancio del martello fu presente per gli uomini già nella prima edizione del 1958, mentre per le donne il primo titolo italiano di specialità fu aggiudicato nel 1995. Per la categoria allievi il martello fu invece presente dal 1966 e per le allieve dal 1995, come per le juniores. Per la categoria cadetti venne disputata un’ unica edizione dei campionati nel 1983, che ovviamente riguardò soltanto i maschi e successivamente presero ad organizzarsi i criteria per regioni (individuali e/o a squadre) e soltanto nel 2004 i cadetti e le cadette ebbero il loro campionato italiano individuale. Il settore dei lanci cosiddetti “lunghi”, vale a dire disco, martello e giavellotto assegna anche il titolo di campione italiano invernale, mentre nel lancio del peso ci sono i campionati italiani indoor dal 1970.
    [Show full text]
  • Primati E Migliori Prestazioni Italiane
    PRIMATI E MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE (aggiornati al 29-4-2019) PRIMATI ITALIANI ASSOLUTI UOMINI 100m 9.99 Filippo Tortu Fiamme Gialle Madrid 22/06/2018 200m 19.72A Pietro Mennea Iveco Torino Città del Messico 12/09/1979 400m 45.12 Matteo Galvan Fiamme Gialle Rieti 25/06/2016 45.12 Matteo Galvan Fiamme Gialle Amsterdam 07/07/2016 800m 1:43.7m Marcello Fiasconaro CUS Torino Milano 27/06/1973 1:43.74 Andrea Longo Fiamme Oro Rieti 03/09/2000 1000m 2:15.76 Andrea Benvenuti Fiamme Azzurre Nuoro 12/09/1992 1500m 3:32.78 Gennaro Di Napoli Snam Gas M. Rieti 09/09/1990 1 miglio 3:51.96 Gennaro Di Napoli Snam Gas M. San Donato Milanese 30/05/1992 2000m 4:55.0m Gennaro Di Napoli Snam Gas M. Torino 26/05/1991 3000m 7:39.54 Gennaro Di Napoli Snam San Donato Formia 18/05/1996 5000m 13:05.59 Salvatore Antibo CUS Palermo Bologna 18/07/1990 10000m 27:16.50 Salvatore Antibo CUS Palermo Helsinki 29/06/1989 20000m 58:43.8m Franco Fava Fiamme Gialle Roma 09/04/1977 1 ora m 20.483 Giuseppe Gerbi CUS Torino Roma 17/04/1982 25000m 1h16:40.0m Giuseppe Gerbi CUS Torino Novi Ligure 10/04/1983 30000m 1h33:08.2m Massimo Magnani CUS Ferrara Bologna 11/04/1982 3000m st 8:08.57 Francesco Panetta P. Patria Osama Roma 05/09/1987 110m hs 13.28 Emanuele Abate Fiamme Oro Torino 08/06/2012 400m hs 47.54 Fabrizio Mori Fiamme Gialle Edmonton 10/08/2001 4x100m 38.17 R.
    [Show full text]
  • I Vincitori I Campionati Europei Indoor
    0685-0862_CAP08a_Manifestazioni Internazionali_1 - 2009 11/07/16 11:41 Pagina 824 ANNUARIO 2016 I campionati Europei indoor Le sedi GIOCHI EUROPEI 6. 1975 Katowice (pol) 16. 1985 Atene (gre) 26. 2000 Gand (bel) 1. 1966 Dortmund (frg) 8/9 marzo, Rondo, 160m 2/3 marzo, 25/27 febbraio, 27 marzo, Westfallenhalle, 160m 7. 1976 Monaco B. (frg) Peace and Friendship Stadium, 200m Flanders Indoor Hall, 200m 2. 1967 Praga (tch) 21/22 febbraio, Olympiahalle, 179m 17. 1986 Madrid (spa) 27. 2002 Vienna (aut) 11/12 marzo, Sportovní Hala Pkojf, 160m 8. 1977 San Sebastian (spa) 22/23 febbraio, Palacio de los Deportes, 164m 1/3 marzo, Ferry-Dusika-Halle, 200m 3. 1968 Madrid (spa) 12/13 marzo, Anoeta, 200m 18. 1987 Liévin (fra) 28. 2005 Madrid (spa) 9/10 marzo, 9. 1978 Milano (ita) 21/22 febbraio, Palais des Sports, 200m 4/6 marzo, Palacio de los Deportes, 200m 19. 1988 (ung) Palacio de los Deportes, 182m 11/12 marzo, Palazzo dello Sport, 200m Budapest 29. 2007 Birmingham (gbr) 5/6 marzo, Sportscárnok, 200m 4. 1969 Belgrado (jug) 10. 1979 Vienna (aut) 2/4 marzo, National Indoor Arena, 200m 20. 1989 (ola) 8/9 marzo, Veletrzna hala, 195m 24/25 febbraio, Den Haag 30. 2009 (ita) 17/18 febbraio, Houtrust, 200m Torino Ferry-Dusika-Halle, 200m 6/8 marzo, Oval, 200 m 21. 1990 Glasgow (gbr) CAMPIONATI EUROPEI 11. 1980 Sindelfingen (frg) 3/4 marzo, Kelvin Hall, 200m 31. 2011 Parigi-Bercy (fra) 1. 1970 (aut) 1/2 marzo, Glaspalast, 200m Vienna 22. 1992 Genova (ita) 4/6 marzo, 12.
    [Show full text]
  • Primati E Migliori Prestazioni Italiane (Aggiornati Al 13-7-2018)
    Primati e migliori prestazioni italiane (aggiornati al 13-7-2018) Primati italiani assoluti UOMINI 100m 9.99 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) Madrid 22-6-18 200m 19.72A Pietro Mennea (Iveco Torino) Città del Messico 12-9-79 400m 45.12 Matteo Galvan (Fiamme Gialle) Rieti 25-6-16 45.12 Matteo Galvan (Fiamme Gialle) Amsterdam 7-7-16 800m 1:43.7m Marcello Fiasconaro (CUS Torino) Milano 27-6-73 1:43.74 Andrea Longo (Fiamme Oro) Rieti 3-9-00 1000m 2:15.76 Andrea Benvenuti (Fiamme Azzurre) Nuoro 12-9-92 1500m 3:32.78 Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) Rieti 9-9-90 1 miglio 3:51.96 Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) San Donato Milan. 30-5-92 2000m 4:55.0m Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.) Torino 26-5-91 3000m 7:39.54 Gennaro Di Napoli (Snam San Donato) Formia 18-5-96 5000m 13:05.59 Salvatore Antibo (CUS Palermo) Bologna 18-7-90 10000m 27:16.50 Salvatore Antibo (CUS Palermo) Helsinki 29-6-89 20000m 58:43.8m Franco Fava (Fiamme Gialle) Roma 9-4-77 1 ora m 20.483 Giuseppe Gerbi (CUS Torino) Roma 17-4-82 25000m 1h16:40.0m Giuseppe Gerbi (CUS Torino) Novi Ligure 10-4-83 30000m 1h33:08.2m Massimo Magnani (CUS Ferrara) Bologna 11-4-82 3000m st 8:08.57 Francesco Panetta (P. Patria Osama) Roma 5-9-87 110m hs 13.28 Emanuele Abate (Fiamme Oro) Torino 8-6-12 400m hs 47.54 Fabrizio Mori (Fiamme Gialle) Edmonton 10-8-01 4x100m 38.17 Nazionale (R.
    [Show full text]
  • Le Liste Alltime
    LISTE ITALIANE JUNIORES DI SEMPRE (compilate da Raul LEONI – aggiornate al 16/7/2017) Gare maschili 100 metri 10.15 (1)A +0.9 Filippo Tortu 150698 Savona 25-5-17 10.19 (3)s2 +0.6 Tortu Amsterdam, NED 7-7-16 10.21 (1)h5 +1.1 Tortu Savona 25-5-17 10.24 (1)h1 +1.5 Tortu Savona 25-5-16 10.24 (2)A +1.2 Tortu Savona 25-5-16 10.24 (2) +0.2 Tortu Bydgoszcz, POL 20-7-16 10.25 (2) -0.9 P.Francesco Pavoni 210263 Athinai, GRE 7-9-82 10.25 (1)h4 +0.6 Tortu Amsterdam, NED 6-7-16 10.26 (1)sf1 -0.6 Tortu Bydgoszcz, POL 20-7-16 10.29 (1)h4 +0.4 Tortu Bydgoszcz, POL 19-7-16 10.32 (1) -1.3 Tortu Rieti 25-6-16 10.33 (2) +0.6 Tortu Gavardo 17-5-15 10.34 (1)h6 0.0 Tortu Gavardo 17-5-15 10.34 (1)A +0.6 Tortu Pavia 14-5-16 10.34 (1)h1 -1.1 Tortu Rieti 25-6-16 10.36 (1) 0.0 Pavoni Torino 31-5-81 10.36 (1)A +0.5 Pavoni Tirrenia 25-8-82 10.36 (2) 0.0 Pavoni Tokyo, JPN 24-9-82 10.38 (1)A +1.6 Daniele Greco 010389 Acquaviva/Fonti 2-6-08 10.39 (1)fcB +0.9 Greco Rabat, MAR 2-8-08 10.39 (1) +0.1 Pavoni Roma 20-7-82 10.40 (1) +0.8 Pavoni Formia 28-8-82 10.41 (1)s1 +1.4 Francesco Scuderi 041077 Bologna 24-5-96 10.42 (2) +0.8 Scuderi Bologna 24-5-96 10.42 (1)B +0.8 Nicholas Artuso 030598 Savona 25-5-17 10.42 (1) -0.3 Artuso Firenze 9-6-17 10.43 (1) +1.5 Pavoni Pescara 31-7-82 10.43 (3) +1.0 Scuderi Sydney, AUS 22-8-96 10.45 (1)h1 -1.0 Pavoni Athinai, GRE 6-9-82 10.45 (1) +2.0 Luca Simoni 280377 Nembro 10-6-95 10.46 (1) 0.0 Pavoni Venezia 13-7-82 10.47 (2) +2.0 Alessio Comparini 111276 Nembro 10-6-95 10.47 (1) -0.1 Luca Cassano 230895 Torino 6-6-14 10.48 (2)h2 -0.6 Alessandro
    [Show full text]
  • Storia Dell'educazione Fisica E Dello Sport
    Storia delle Olimpiadi moderne ATLANTA 1996 SIDNEY 2000 ATENE 2004 PECHINO 2008 Centro Studi per l’Educazione Fisica – Centro Studi Coni – Biblioteca Sportiva Via dei Trattati Comunitari Europei, 7 – Palazzo Coni – Bologna Prof.ssa Olga Cicognani [email protected] XXVI OLIMPIADE – ATLANTA 1996 ( 19 luglio-4 agosto 1996) L'attacco terroristico di Atlanta del 1996, a scopo terroristico compiutosi il 27 luglio 1996 e verificatosi durante le Olimpiadi al Centennial Olympic Park di Atlanta, nel quale una persona rimase uccisa e altre 111 ferite, fu il primo di quattro attentati commessi da Eric Rudolph, un estremista statunitense. La guardia di sicurezza Richard Jewell scoprì la bomba prima della sua esplosione e fece evacuare la maggior parte delle persone che erano presenti nel parco. La fiaccola per accendere il tripode è •il canadese Donovan Bailey oro nei stata affidata alle mani NAZIONI PARTECIPANTI 197 100mt, record mondiale di 9”84; tremanti e malate di DISCIPLINE SPORTIVE 33 •Carl Lewis, ormai 35enne, oro nel salto uno degli esponenti il lungo; ATLETI 10328 più popolari dello sport •Andrea Agassi oro del tennis, americano, 6817 uomini - 3511 donne •Miguel Indurain oro nel ciclismo a cronometro, Muhammad Alì, alias ATLETI ITALIANI 340 Cassius Clay, •la Nigeria oro nel calcio. medaglia d’oro nel 236 uomini – 104 donne pugilato, pesi MEDAGLIE ITALIA 35 massimi, a Roma '60. PORTABANDIERA ITALIA Star dei giochi Giovanna Trillini (scherma) lo statunitense Michael Johnson, vince CLASSIFICA PER NAZIONI i 200mt in 19”32, cancellando il record del USA mondo stabilito da Pietro Mennea nel 1979 e 400mt, impresa riuscita in campo femminile alla francese Marie-José Perec.
    [Show full text]
  • Dorina Vaccaroni È in Disparte E Se, Come Ha Giurato, Andrà a Monaco, Nessuna Piangerà «Il Fioretto Siamo Noi»
    Sfoghi e progetti dopo il trionfo e una notte di baldoria Le schermitoci azzurre felici e contente di stare insieme Ma sono soltanto quattro: Dorina Vaccaroni è in disparte e se, come ha giurato, andrà a Monaco, nessuna piangerà «Il fioretto siamo noi» «Non ce ne frega niente». Dopo un attimo di perples­ ziana del gruppo con i suoi nire. Vieni, vieni, le abbiamo la federazione venuto a riceve­ debba essere solo quella dei' sità è ancora lei, Diana Bianchedi, a tirare una stoc­ ventisei anni, senese della Pan­ detto. E lei è venuta», dice Gio­ re un po' di gloria riflessa, non personaggi che si interessano E il et loda tera, come ricorda con orgo­ vanna Trillini con un viso che si sbilacia assolutamente. An­ alle macchine, alle bionde, o cata micidiale. Lo dice ridendo, quasi sottovoce, ma glio. esprime disappunto, «Oh, ma zi, da buon dirigente, tenta ad altre cose che non rappre­ te sue donne lo dice e interpreta il pensiero delle sue compagne: E il ritomo al villaggio, ad ci conviviamo tranquillamente sempre di mantenere ogni in­ sentano l'essenza della vita». se Dorina Vaccaroni, come ha ampiamente annun­ un'ora imprecisata, le quattro, - chiosa una Bortolozzi che tervento sui binari dell'ufficili- Giovanna Trillini tenta an­ ciato a mezzo stampa, andrà a piantare tende e pa­ le cinque, l'alba, tra i cartelli non riesce a solfocare il riso -. tà, provando anche a leggere che di abbozzare un discorso «È un fiore inneggianti delle loro colleghe Noi non cerchiamo la polemi­ la lettera di congratulazioni più tecnico sulla squadra, che lestre a Montecarlo, le altre fiorettiste italiane non si di altre discipline, ancora pre­ ca, anche se lei non si allena scritta nientemeno che da Arri­ si inserisce in un vuoto antico.
    [Show full text]
  • Todas As Faces Dela
    SALÃO DO MÓVEL ERNESTO PAGLIA GASTRONOMIA Tecnologia a Jornalista conta a Restaurantes serviço do lar história da sua família italianos trabalham que veio de Potenza pela inclusão social www.comunitaitaliana.com Rio de Janeiro, maio de 2016 Ano XXII – Nº 214 R$ 14,90 9,00 R ISSN 1676-3220 Todas as faces dela Na Emília-Romanha você pode mergulhar no universo artístico de Giuseppe Verdi, degustar incríveis queijos e salames, dirigir uma Ferrari, uma Maserati, ou andar de bicicleta pelas margens do rio Po. Conheça a região que é berço de arte, motor, boa mesa e inúmeras atrações num mesmo destino Embaixador Raffaele Trombetta se despede de Brasília e vai para a Farnesina Ter uma escola ou uma creche perto de casa ou do trabalho A PREFEITURA faz muita diferença na vida das famílias. É por isso que já construímos 15 creches e 3 escolas. E até 2016 teremos um total de 20 creches. Todas elas bem perto daqueles que mais JÁ CONSTRUIU precisam. Assim, os pais podem deixar seus filhos e ir trabalhar despreocupados, com a certeza de que eles serão bem 15 CRECHES cuidados e preparados para o futuro. ESTAMOS TIRANDO DO PAPEL E 3 NOVAS ESCOLAS O QUE É IMPORTANTE PRA SUA VIDA: INFRAESTRUTURA SAÚDE • Médico de Família: • Asfaltamento, • 95% dos domicílios NO LUGAR QUE aumento recapeamento com coleta da cobertura e drenagem de ruas e tratamento de 50% para 80% de esgoto • Distribuição • Reabertura VOCÊ MAIS PRECISA: de água tratada para • Construção da Emergência toda a cidade de 2.000 casas Pediátrica populares ENTRE O SEU do Getulinho ESPORTES E LAZER MOBILIDADE SEGURANÇA • Skate Park • Início das obras • Criação do CISP - TRABALHO de São Francisco da TransOceânica Centro Integrado de Segurança Pública • Novo Horto • Conclusão do Fonseca do Mergulhão • Dobro do efetivo da Guarda Municipal E O FUTURO DOS • CEU Ismael Silva, • Aumento da malha em Jurujuba cicloviária • Construção da nova sede da • Duplicação da Guarda Municipal SEUS FILHOS.
    [Show full text]
  • Almanacco Del Lancio Del Martello
    ALMANACCO DEL LANCIO DEL MARTELLO di Gian Mario Castaldi Edizione 2018 INTRODUZIONE E RINGRAZIAMENTI Quali sono stati anno per anno dagli albori della specialità i migliori lanciatori di martello, o le migliori lanciatrici, nel mondo? e nelle varie categorie giovanili? e quali i migliori di ogni tempo? e chi sono stati i migliori in Italia? chi ha vinto le varie edizioni dei Giochi Olimpici o dei campionati mondiali o di quelli italiani? come è stata l’evoluzione dei record dal 1800 a oggi? Credo che per un appassionato della specialità, per un atleta o per un tecnico sia naturale avere queste curiosità, voler conoscere la storia della disciplina e molti di noi hanno cercato, sugli annuari o su internet, questo genere di informazioni, in maniera più o meno difficoltosa, più o meno frammentata. Per quanto mi riguarda voler raccogliere tutto questo in un’ opera unica e pubblicare un Almanacco del lancio del martello è sempre stato un sogno nel cassetto e oggi che questo sogno è uscito dal mio cassetto per entrare nelle vostre librerie per me è un gran giorno e sono molto felice, lasciatemelo dire. Ho trascorso tre anni del mio (poco) tempo libero a setacciare internet, annuari e biblioteche per portare a termine questo volume ed è stata un’ esperienza affascinante, ricca di tante piccole scoperte. La prima felice scoperta in cui mi sono imbattuto è che, mentre tra gli atleti (e i loro rispettivi tecnici) l’agonismo sfocia spesso nell’ antagonismo e nella gelosia, tra gli statistici c’ è molto più fair play , molta più collaborazione e disponibilità a condividere le proprie conoscenze, le proprie competenze e il proprio materiale.
    [Show full text]