L'osservatore Romano
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Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia €1,00 Copia arretrata €2,00 L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Unicuique suum Non praevalebunt Anno CLIV n. 9 (46.551) Città del Vaticano lunedì-martedì 13-14 gennaio 2014 . Nell’udienza al corpo diplomatico il Papa invoca soluzioni negoziali ai conflitti in corso e denuncia le tragedie legate alla fame, all’aborto, alla tratta di esseri umani e alle migrazioni La strada maestra E domenica all’Angelus ha annunciato la nomina di diciannove cardinali nel concistoro del 22 febbraio Politica papale Lo sguardo ampio e il cuore largo che devono caratterizzare il servi- zio dei cardinali della Chiesa di Roma e che Papa Francesco rac- comanda esplicitamente in una lettera scritta di suo pugno sono gli stessi che percorrono il tradi- zionale discorso al corpo diplo- matico, cioè al mondo intero. Un discorso che richiama alla mente una perfetta espressione del lungo appunto che Paolo VI stese a Ca- stel Gandolfo il 5 agosto 1963, poche settimane dopo l’elezione, quasi un programma spirituale del pontificato appena iniziato: «Iniziativa sempre vigilante al be- ne altrui: politica papale». E la politica papale nasce, ha voluto sottolineare Francesco, dal suo «cuore di pastore» e dall’at- tenzione «alle gioie e ai dolori dell’umanità», parole che riecheg- giano l’inizio di uno dei più cele- bri documenti del concilio, la Gaudium et spes. Subito questa at- tenzione è andata alla famiglia, che deve assomigliare a quella di Non ci sono alternative: la strada maestra per per il tradizionale incontro all’inizio dell’anno seguenze delle catastrofi ambientali, dalle mo- All’Angelus di ieri, domenica 12, solennità Gesù appena nato: una comunità la pace è «quella diplomatica del dialogo». Lo nuovo. derne forme di schiavitù come la tratta degli del Battesimo del Signore, Papa Francesco aperta a tutti dove si possa impa- aveva già affermato Benedetto XV nella sua Un discorso ampio, quello del Pontefice, esseri umani — ci sono indicazioni precise per aveva annunciato che nel concistoro del prossi- rare la fraternità. Lettera ai capi dei popoli belligeranti il 1° agosto nel quale, accanto al triste elenco delle princi- seguire quel cammino che finalmente può con- mo 22 febbraio nominerà 19 cardinali. E poco Il vescovo di Roma non si na- del 1917 durante la prima guerra mondiale. Lo pali tragedie che sconvolgono popoli e nazioni durre a una pace stabile e duratura. A partire prima, nella cappella Sistina, aveva battezzato sconde certo le difficoltà che la ha ripetuto Papa Francesco questa mattina, lu- — il quadro delineato da Papa Francesco ha dalla famiglia, il cui modello dovrebbe ispira- 32 neonati, presentandoli come i nuovi anelli famiglia deve oggi affrontare, nedì 13 gennaio 2014 — a cento anni dall’inizio spaziato dalla Siria all’intera regione medio- re, ha detto il Papa, la nascita di una comunità di quella catena, mai interrotta, che unisce i dall’indebolimento del senso di di quel catastrofico evento — rivolgendosi ai rientale, dall’Africa all’Asia, senza trascurare le aperta, nella quale ci sia spazio per tutti, cristiani al battesimo di Gesù. appartenenza a condizioni troppe membri del corpo diplomatico accreditato «ferite alla pace» inferte dalla tragedia della anziani e giovani, poveri e ricchi, vicini e lon- volte precarie, e chiede per questo presso la Santa Sede, ricevuti nella Sala Regia fame, dal dramma dell’emigrazione, dalle con- tani. PAGINE 7 E 8 politiche che la sostengano e la consolidino. E ancora una volta il Papa ha appuntato l’attenzione sulla debolezza di due fasce della società — gli anziani e i giovani — di fatto emarginate da una cultu- Incontro a Parigi tra Brahimi, Kerry e Lavrov La tensione spirituale di Kandinsky ra dell’effimero che finisce per esaurirsi in un consumo avido e miope che mette a rischio il futu- Nelle profondità dell’anima ro stesso di molte società. Ore cruciali per la conferenza sulla Siria È questa chiusura che va com- battuta a favore di una cultura dell’incontro. Così in Siria, dove PARIGI, 13. Restano incerte le possi- cercare di sciogliere i nodi che anco- riferimento degli Amici della Siria, quotidianamente la guerra semina bilità di successo della conferenza ra sussistono. però, resta la Coalizione nazionale distruzione, atrocità e morte. La internazionale di pace sulla Siria, Kerry, dopo una riunione tenuta siriana, che riunisce solo parte degli giornata di digiuno e di preghiera promossa congiuntamente dall’O nu, ieri, sempre a Parigi, del gruppo oppositori di Assad, presente a indetta dal Papa in settembre è dagli Stati Uniti e dalla Russia e Amici della Siria, formato da undici Parigi con il suo presidente Ahmad stata importante e ha suscitato prevista per il 22 gennaio prima a Paesi che sostengono l’opp osizione Jarba. consensi inattesi, ma su questa Montreux e poi a Ginevra. Oggi si al presidente Bashar Al Assad, si è Anche la presenza delle delegazio- strada è ora urgente una «volontà incontrano a Parigi l’inviato del- detto ottimista sulla partecipazione ni internazionali resta incerta, so- politica comune» per porre fine l’Onu e della Lega araba, Lakhdar alla conferenza dell’opposizione stes- prattutto riguardo alla partecipazio- al conflitto, mentre si avvicina la Brahimi, il segretario di Stato ameri- sa, peraltro formata da gruppi in di- ne dell’Iran, principale alleato me- conferenza di Ginevra. E mentre i cano, John Kerry, e il ministro degli versi casi in lotta tra loro, oltre che diorientale del Governo di Damasco, diplomatici ascoltavano il discor- Esteri russo, Serghiei Lavrov, per contro le forze governative. L’unico alla quale si oppongono soprattutto so papale, proprio sulla tragica si- gli Stati Uniti e alcuni Paesi tuazione siriana alla Pontificia ac- dell’area come Arabia Saudita, Qatar cademia delle scienze si teneva un e Turchia. Di contro, la Russia ne ri- seminario a porte chiuse. tiene indispensabile la presenza, e lo Nel panorama internazionale, stesso Segretario generale dell’O nu, alle preoccupazioni per le tensio- Ban Ki-moon, è favorevole, pur Vassily Kandinsky, «Su bianco II» (1923, particolare) ni e le violenze in Libano, Iraq avendola per il momento esclusa ed Egitto, in Africa e in Asia, fan- dalla lista dei Paesi invitati. LU C E T TA SCARAFFIA A PA G I N A 4 no tuttavia riscontro positivo gli sforzi per assistere milioni di pro- fughi in fuga dalla Siria, nello stesso Libano e in Giordania e i progressi sulla questione nucleare iraniana. È questa la strada mae- stra che la Santa Sede non si NOSTRE INFORMAZIONI stanca di indicare, attiva da oltre un secolo sulle frontiere della pa- In data 12 gennaio, il Santo Padre ha accettato la Nomine di Visitatori Apostolici ce. Per questo si adoperò Bene- rinuncia al governo pastorale del Vicariato Apo- In data 13 gennaio, il Santo Padre ha nominato detto XV contro l’«inutile strage» stolico di Soddo (Etiopia), presentata da Sua Ec- il medesimo Esarca Apostolico, Reverendo Simon provocata dal tremendo conflitto cellenza Reverendissima Monsignor Rodrigo mondiale, al cui centenario si è Faddoul, all’ufficio di Visitatore Apostolico per i Mejía Saldarriaga, S.I., in conformità al canone così riferito Papa Francesco. fedeli maroniti nell’Africa Meridionale. Con fiducia, ostinatamente, il 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico. In data 13 gennaio, il Santo Padre ha nominato Pontefice segnala ogni spiraglio Gli succede Sua Eccellenza Reverendissima Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Geor- positivo, ma non nasconde la de- Monsignor Tsegaye Keneni Derara, Coadiutore nuncia di ricorrenti e persistenti ges Chihane, Vescovo Eparchiale del Cairo e del del medesimo Vicariato Apostolico. tragedie che continuano a mietere Sudan dei Maroniti, all’ufficio di Visitatore Apo- innumerevoli vittime, soprattutto stolico per i fedeli maroniti residenti nei Paesi del tra i bambini. A causa della fame, dell’aborto, della guerra, della Erezione di Esarcato Apostolico Nord Africa non compresi nel suo territorio epar- tratta di esseri umani, «delitto e relativa Provvista chiale. contro l’umanità». La pace — ri- peteva Paolo VI ricordato oggi dal In data 13 gennaio, il Santo Padre ha eretto suo successore — non è infatti so- l’Esarcato Apostolico per i fedeli maroniti resi- In data 13 gennaio, il Santo Padre ha nominato lo assenza di guerra e «si costrui- denti nell’Africa Occidentale e Centrale, con sede Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Basile sce giorno per giorno». Ma per ad Ibadan (Nigeria), e ha nominato il Reverendo Georges Casmoussa, Arcivescovo emerito di Mos- questo è necessario il contributo Simon Faddoul, finora Presidente di Caritas-Li- sul (Iraq) e Vescovo della Curia Patriarcale Siro- di tutti, senza distinzioni. ban, all’ufficio di primo Esarca Apostolico, senza Cattolica, all’ufficio di Visitatore Apostolico per i Piccoli profughi siriani in territorio turco (Afp) y(7HA3J1*QSSKKM( +&!"!#!=![! g. m .v. carattere episcopale. fedeli Siri residenti in Europa Occidentale. pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 13-14 gennaio 2014 Elezioni tra due settimane Decine di migliaia di persone si sono riversate oltre i confini del Paese precipitato nella guerra civile Firma Incerta tregua di un accordo a Bangui Sud Sudan dei profughi tra la Santa Sede dopo la svolta e la Repubblica p olitica del Camerun BANGUI, 13. Un’incerta tregua tra Lunedì 13 gennaio 2014, nella sede le milizie che si fronteggiano nella del Ministero degli Affari Esteri Repubblica Centroafricana si regi- della Repubblica del Camerun a stra nella capitale Bangui dopo la Yaoundé è stato firmato l’Ac c o rd o - svolta politica, accompagnata quadro tra la Santa Sede e la Re- dall’annuncio di elezioni tra due pubblica del Camerun sullo statuto settimane, realizzata con la rimo- giuridico della Chiesa cattolica nel zione dal potere dei principali lea- Camerun. der della Seleka, la coalizione ex Per la Santa Sede ha firmato ribelle che nel marzo scorso aveva l’Ecc.mo Mons.