Atti Parlamentari
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CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA XIII LEGISLATURA Doc. XXIII N. 46 COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA E DELLE ALTRE ASSOCIAZIONI CRIMINALI SIMILARI (istituita con legge 1o ottobre 1996, n. 509) (composta dai deputati: Lumia, Presidente, Vendola, Mancuso, Vice Pre- sidenti; Acierno, Albanese, Borghezio, Bova, Brunetti, Carrara, Crucianelli, Fumagalli, Gatto, Iacobellis, Lamacchia, Maiolo, Mantovano, Martusciello, Micciche`, Molinari, Napoli, Neri, Rizzi, Scozzari, Veltri e Veneto e dai senatori: Diana Lorenzo, Curto, Segretari; Calvi, Centaro, Cirami, De Zulueta, D’Onofrio, Erroi, Figurelli, Florino, Greco, Lombardi Satriani, Marini, Mungari, Nieddu, Novi, Papini, Pardini, Peruzzotti, Pettinato, Rigo, Russo Spena, Veraldi, Viserta Costantini, Wilde) RELAZIONE SULLA CRIMINALITA` ORGANIZZATA IN CAMPANIA (Relatore: senatore LOMBARDI SATRIANI) approvata dalla Commissione nella seduta del 24 ottobre 2000 Comunicata alle Presidenze il 25 ottobre 2000 ai sensi dell’articolo 1, legge 1o ottobre 1996, n. 509 13-PAR-INC-0046-0 STABILIMENTI TIPOGRAFICI CARLO COLOMBO Camera dei Deputati — 2 — Senato della Repubblica xiii legislatura — disegni di legge e relazioni — documenti Camera dei Deputati — 3 — Senato della Repubblica xiii legislatura — disegni di legge e relazioni — documenti Camera dei Deputati —4— Senato della Repubblica XIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI Questa relazione si e` avvalsa delle collaborazioni di molte persone che qui si intende ringraziare; in particolare per le prime due stesure il dott. Giovanni Melillo, magistrato, il dott. Gianfranco Donadio, magistrato, il dott. Roberto Sgalla, primo dirigente della polizia di stato, consulenti della Commissione; per l’ultima stesura si e` avuto il prezioso apporto del dott. Raffaele Cantone, magistrato, consulente della Commissione. Si intende ringraziare, anche, la Segreteria della medesima Commissione per l’approntamento del testo. Camera dei Deputati —5— Senato della Repubblica XIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI INDICE — INTRODUZIONE .................................................................................. Pag. 8 1. Viaggio nell’inferno ........................................................................ » 8 2. Il piano di lavoro e gli obiettivi perseguiti ................................. » 10 3. La complessita` dell’analisi ed i punti di riferimento della stessa » 10 PARTE I QUADRO GENERALE ........................................................ » 14 1. Trasformazione della criminalita` camorristica dal 1993 ai giorni nostri; cenni di carattere generale ............................................... » 14 1.1. La situazione attuale nella citta` di Napoli e nella provincia » 23 1.2. La situazione nella provincia di Caserta .............................. » 31 1.3. La situazione in provincia di Avellino e Benevento ........... » 40 1.4. La situazione in provincia di Salerno ................................... » 42 1.5. La presenza extraregionale della Camorra ........................... » 44 2. La situazione degli apparati investigativi e degli organi giudiziari » 45 3. La situazione dei latitanti e degli imputati scarcerati per decor- renza dei termini di custodia cautelare e dei boss detenuti ......... » 47 4. La situazione delle collaborazioni con la giustizia. La questione della cosiddetta « dissociazione » .................................................. » 49 5. La situazione dell’aggressione ai patrimoni mafiosi .................. » 51 6. Prime valutazioni. Tratti caratterizzanti del fenomeno ............ » 52 7. Il contesto socio-economico e quello culturale .......................... » 55 8. L’immigrazione clandestina ............................................................ » 57 Camera dei Deputati —6— Senato della Repubblica XIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI PARTE II QUADRI ANALITICI ......................................................... Pag. 59 1. Settori e ambiti specifici di attivita` ............................................. » 59 1.1 Droga ........................................................................................... » 61 1.2 Contrabbando ............................................................................. » 62 1.3 Estorsioni .................................................................................... » 65 1.4. Usura............................................................................................ » 67 1.5 Armi .............................................................................................. » 69 1.6 Rifiuti, discariche e cave .......................................................... » 69 1.7 Prostituzione ............................................................................... » 71 1.8. I lavori pubblici ........................................................................ » 72 1.9. Le truffe alle societa` assicuratrici ......................................... » 76 1.10 Le truffe allo Stato ed altri enti pubblici ........................... » 78 1.11 Altre forme emergenti di attivita` camorristica ................... » 79 2. La camorra imprenditrice .............................................................. » 80 3. Camorra, politica, pubblica amministrazione e affari ............... » 82 4. Camorra, ceto politico-amministrativo ......................................... » 83 5. Camorra, manipolazione del consenso elettorale e controllo del voto ................................................................................................... » 87 6. Lo scioglimento dei consigli comunali ......................................... » 90 7. Camorra e appartenenti a organismi istituzionali ..................... » 91 PARTE III CHE FARE ? LINEE DI INTERVENTO E MODALITA` ’ OPERATIVE ................................................................................... » 99 1. Ricognizione problematica » 99 1.1 Piu` indagini ................................................................................ » 100 2. Piu` repressione ................................................................................ » 101 3. Piu` processi » 101 4. Piu` organici delle forze dell’ordine e loro riorganizzazione .... » 101 5. Potenziamento degli organici di magistratura e loro organizza- zione ottimale .................................................................................. » 103 6. Contrastare la parcellizzazione del territorio ............................. » 104 7. Collegamento tra le istituzioni e gli organi dello Stato ............ » 104 8. Sequestri, confische e indicazioni di indirizzo di utilizzo dei beni confiscati .......................................................................................... » 105 9. Coinvolgimento della figura del Sindaco ..................................... » 110 10. Normalita` e straordinarieta` di provvedimenti anticamorra. La riorganizzazione della legislazione esistente e provvedimenti legislativi e amministrativi specifici ............................................. » 111 Camera dei Deputati —7— Senato della Repubblica XIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI 11. Snellimento burocratico e trasparenza amministrativa ........... Pag. 115 12. Riorganizzazione dell’istituto dello scioglimento dei consigli comunali e organizzazione di strutture per il funzionamento ottimale dei commissari straordinari ........................................... » 116 13. Potenziamento del tessuto economico ........................................ » 118 14. Trasformazioni culturali, diversa qualita` della vita e necesita`di un’articolata strategia pedagogica ................................................. » 119 15. Ricognizione delle strutture culturali esistenti ......................... » 123 16. Per una cultura della legalita` e del rispetto di ciascuno ....... » 125 Camera dei Deputati —8— Senato della Repubblica XIII LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI INTRODUZIONE 1. Viaggio nell’inferno « L’inferno dei viventi non e` qualcosa che sara`; se ce n’e` uno, e` quello che e`gia` qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo piu` . Il secondo e` rischioso e esige attenzione e appren- dimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non e` inferno e farlo durare, e dargli spazio », cosı` Italo Calvino nelle sue « citta` invisibili ». Anche il vasto universo della camorra napoletana si presenta come un inferno e, quel che piu` conta, rende inferno tutto cio` su cui si dispiega e anche in questo caso vi sono due modi per non soffrirne: accettare l’inferno magari negativizzan- dolo in maniera assoluta, senza tentare di indagarne le sue articolate ramificazioni, oppure impegnarsi in una analisi specifica dei suoi tratti caratterizzanti, dei suoi nuclei essenziali, dei suoi nodi fondamentali, perche´ l’inferno sia sempre piu` ridotto e, in prospettiva, eliminato nella sua configurazione e, ancor piu` decisivamente, nelle sue cause. E` questa seconda opzione la scelta che appare necessaria ed urgente, una scelta che non e` solo necessaria ma anche possibile per la corrispondenza e l’alimento che essa certamente ritrova nelle grandi energie del popolo di Napoli e della Campania, nelle risorse anche culturali e morali della citta` e della regione, nelle ricche esperienze di rinnovamento di tante citta` e tanti comuni.