: ucciso Erano stati imputati per Tomicidio Trentin a Palermo con una piastra per cucinare del capitano dei Basile «Contro Cosa nostra Poche ore più tardi in un cimitero Gli inquirenti inallarme iniziativa nazionale ammazzato il fratello minore «È l'inizio di una nuova guerra di mafia» di Cgil, Cisl e Uil»

• PALERMO II sindacato la­ terrorismo, patrimonio di tutta vora al fianco, delle forze di la nazione». progresso che si sono battute Fra gli intervenuti al conve­ e si battono contro la mafia. gno c'era anche Alfredo Ga­ Lo ha detto ieri a Palermo lasso, ex componente del Massacrato in cella a colpi in testa Bruno Trentini a conclusióne Csm e coordinatore della del convegno «Lo Stato demo­ commissione giustizia della cratico contro la màfia», orga­ Cgil. «I pool antimafia -ha se­ Delitto all'Ucciardone, altamente rituale, simboli­ nizzato dalla;Cgil, durante il gnalato * costituiscono anco- co. Viene giustiziato in cella Vincenzo Puccio (44 quale è stata presentata una ' ra un'eccezione, e quelli esi­ anni), che storie di mafia ne conosceva parec­ La Cassazione proposta di lègge che prevede stenti, come a Palermo, sono chie. Assassinato quasi contemporaneamente, an­ la «istituzionalizzazióne» dei stati praticamente smantellati che il (rateilo, Pietro Puccio (36 anni), fra tombe pool antimafia. L'impegno e messi in condizione dì non sindacale culminerà ih una operare». Galasso ha sottoli­ gentilizie e cappelle di super boss. È l'inizio di li salvò due volte grande iniziativa nazionale neato l'esigenza di difendere i una nuova guerra di mafia? Gli investigatori non unitaria di Cgil, Cisl e Uil. nascondono il pessimismo. pool dai rischi «di delegittima­ dall'ergastolo «La mafia - ha détto ancora zione e destrutturazione», e di Trentin - è arroccata, e lo è assicurare «una più marcata DALLA NOSTRA REDAZIONE anche per rispondere all'im­ •I PALERMO. Erano sporchi presero l'ergàstolo. La Cassa­ autonomia e responsabilità SAVINO LODATO pegno delle forze democrati­ collettiva dei magistrati che ne di terra, sudati e senza fiato. I zione annullò la sentenza il 23 che, prime fra tutte quelle del­ •i PALERMO. Uno lo hanno e sorridente - ha chiuso i suoi carabinieri che li avevano in­ febbraio 1987. Motivazione: fanno parte*, il legale ha poi seguiti per tulla la notte li tro­ la magistratura». A quest'ulti­ contestato alcune affermazio­ avvolto in una coperta e poi lo giorni in maniera tanto racca­ un errore di-data nel decreto ma, e al lavora del pool anti­ hanno colpito alla cieca con pricciante. Proprio quel Puc­ varono nella campagne di relativo all'estrazione dei giu­ ni del presidente della prima Monreale, a poche ore dall'o­ mafia, che -ha messo a nudo una piastra di ghisa per arro­ cio che Curii Giardina aveva dici popolari. Il secondo pro­ il re mafioso», è andato l'inco­ sezione penale della Cassa­ stire bistecche. L'altro lo han­ assolto.'al termine di una fret­ micidio del capitalo ; Basile. cesso d'appello fu presieduto zione, Corrado Carnevale: «Il no. massacrato a fucilate e tolosa camera di consiglio, Non avevano alibi ma al pri­ raggiamento e l'elogio del se­ mo processo si salvarono con da : ancora gretario della Cgil. tOra biso­ giudice - ha detto Galasso - colpi di pistola calibro 38. dall'accusa di avere assassina­ questa scusa: abbiamo tra­ ergastolo. Il 26 settembre non può essere neutrale, ed e Scenario del primo delitto una to (maggio '80) il capitano scorsi Saetta e il figlio furono gna alzare il tiro -? ha detto scorso la notte con .donne Trentin - colpendo le specie suo preciso dovere combatte­ cella delta settima sezione dei rarabinieri di Monreale, sposate, non costringeteci a uccisi in un agguato di mafia. dell'Ucciardone. Scenario del Emanuele Basile. Condannato selezionate del sistema mafio­ re la mafia». metterle nei guai. In appello, Il 7 marzo '89 la prima sezio­ Galasso ha valutato negati­ secondo, il cimitero dei Rotoli, all'ergastolo in altri due pro­ dopo una perizia sulla terra ne della Cassazione ha annul­ so che sono riemerse all'indo­ dove tanti boss riposano in cessi, Puccio aveva beneficia­ che avevano nelle scarpe, lato per la seconda volta la mani della grande offensiva vamente anche ta proposta, pace. Del clan Puccio ieri to di ben due sentenze della identica a quella che era nel­ sentenza di condanna per i delle forze democratiche. avanzata dall'Alto commissa­ mattina non è rimastopi ù nul­ Cassazione che lo avevano l'auto dei killer di Basile, si tre killer. Dobbiamo accrescere il coor­ rio Sica, di una «superprocu­ la. La polizia sta ora interni- scagionato. Ed era previsto un dinamento è la specializzazio­ ra», paventando il pericolo di Bando l'ultimo superstite, An­ sesto processo per quel delit­ ne delle energie coinvolte in •una forma di controllo dell'e­ tonio Puccio, di 52 anni. Il ba­ to. Alle 6 di ieri mattina, il «ca­ questa battaglia, Dobbiamo rometro del clima tra le co­ so» Puccio è stato però defini­ pi recenti, Puccio aveva chie­ gato per vicende di mafia. settore). Forse aspettava qual­ secutivo sul pubblico ministe­ sche ormai segna tempeste in tivamente archiviato dai suoi sto alla direzione del carcere Puccio, ma anche Vincenzo cuno, era alla guida combattere la gerarchizzazio- ro». Giuliano Cazzola, segreta­ arrivo. Se certe ricostruzioni tre compagni di cella. Ci sono di cambiare cella. All'Ucciar­ Madonia e Armando Bonan­ della sua auto, con radio a ne in atto dentro gli apparati rio confederate della Cgil, ha hanno ancora un senso non è testimonianze schiaccianti. done i detenuti sono suddivisi no, un terzetto criminale che tutto volume. Erano appena dello Stato e la magistratura, e rilevato che «la lotta alla mafia per gruppi dì appartenenza. aveva fatto parlare di sé all'ini­ passate le sette del mattino. opporci allo smantellamento consentito uccidere impune­ Giuseppe e Antonio Mar­ e più in generale alla crimina­ mente due Puccio In una volta Che nel passato Puccio fos­ zio degli anni Ottanta. La not­ Appena mezz'ora prima il della tecnica di collegamento lità organizzata non riguarda chese, cugini (e nipoti di quel te infatti in cui venne ucciso il conto era stato regolato al­ sola. Gli avvocati che difendo­ se stato espressione dell'ala tra le conoscenze dei magi­ soltanto la Sicilia o la società che scioglie­ militare dei corleonesi è un capitano Basile i tre vennero l'Ucciardone. Due killer, giunti no imputati nei processemi a va i cadaveri dei «nemici» con strati professionalizzati in que­ meridionale, come ritiene una Cosa Nostra non sono dispo­ elemento accertato. Una re­ colti praticamente sul fatto, in motocicletta, non gli hanno ste inchieste». L'altro fronte l'acido muriatico nella came­ mentre vagavano per le cam­ dato neanche il tempo di certa cattiva coscienza nel nibili per affrontare l'argo­ cente frattura in seno al grup­ dèlta battaglia, secondo Tren­ ra della morte) si sono acca­ po aveva reso adesso impossi­ pagne di Monreale. In dibatti­ scendere dall'auto. paese». Cazzola ha rinnovato mento. E dietro quanto sta ac­ niti con quella piastra pesante tin, è l'efficienza e la traspa­ cadendo si intravede l'ombra bile la convivenza? Molto pro­ mento non fecero una piega: Alla Squadra mobile il diri­ a Cisl e Uil e «alle forze demo­ di almeno cinque chili. En­ babilmente. Legato tradizio­ •Eravamo reduci da un conve­ gente Arnaldo La Barbera e il renza nella amministrazione e cratiche e progressiste* l'esor­ sinistra di Totò Riina. firn- trambi ergastolani non hanno nella spesa pubblica. «La lotta nalmente al boss Michele Gre­ gno amoroso». La Corte (mol­ suo vice Guido Longo, non tazione ad una «grande Inizia­ mostrato esitazione eseguen­ antimafia - ha concluso - de­ rendibile latitante che guida co, ormai in disgrazia, Puccio to discreta) preferì non inda­ nascondono che la duplice tiva per il risanamento politico do una sentenza certamente gare, e assolse tutti. I tre, però esecuzione potrà provocare ve diventare, come hi contro il i truppe dei corleonesi». sarebbe cosi caduto come ne­ e morale del paese e del Sud». E commissionata dall'esterno gli ultimi mesi a Palermo sono erano inquieti e nei tre paesini da un momento all'altro vio­ •Queste sentenze di mafia - del penitenziario. Corsi e ri­ .osserva un ufficiale dei carabi­ caduti tanti affiliati al gruppo della Sardegna dove avrebbe­ lenti contraccolpi nella defini­ corsi: proprio un loro parente, del «papa» di Cosa Nostra. Il ro dovuto scontare la pena zione di assetti ancora in mo­ nieri - sono molto più elo­ Pietro Marchese, nell'81 era quenti di quelle della Cassa­ gioco delle parentele sembre­ del soggiorno obbligato, di­ vimento. Sono propensi a rite­ stato assassinato alla vigilia rebbe suffragare bene questa mostrarono di starci stretti. E nere che la «stella» di Michele La criminalità nel 1988 zione, anche se altrettanto de­ della pnma guerra di mafia finitive». tesi. una Greco sia tramontata per sem­ con 33 coltellate nella settima bella mattina, nonostante un pre, Privilegiano la pista di Ironia della sorte, spiacevo­ sezione dell' Ucciardone. Me­ I due Marchese, infatti, so­ verdetto davvero benevolo, una spietata operazione-boni­ Relazione del Viminale lissima coincidenza: è toccato no chiaro il ruolo di un terzo no cognati di Leoluca Baga- scomparvero. Li aiutò, met­ fica messa in atto dai corleo­ a'Curii Qlardlna, procuratore detenuto, Giovanni Di Gaeta­ rella (corleonese «dòc», dete­ tendo a disposizione un mo­ nesi contro gli occasionali al­ capo a Palermo, recarsi ieri no (condannato a otto anni), nuto in Sardegna), a sua volta toscafo, il giovane Pietro Puc­ leati di un tempo. Osserva La «Br e "neri" ancora attivi mattina nel carcere dell'Uc­ che comunque rischia l'incri­ cognato di Totò Riina, che ne cio. E il secondo morto di ieri. Barbera: «Un fatto è chiaro: i ciardone. dove Vincenzo Puc­ minazione per favoreggia­ sposò la sorella, Antonietta Si trovava al cimitero per corleonesi non vogliono più piovra pnpre più fòrte» cio - il killer che (ulte le feto mento. Circola con insistenza Bagarella, prima donna Italia* seguire alcuni lavori in mura­ avere debiti di gratitudine con rilrqggoìio alla sbarra beffardo una voce inquietante. In tem- na inviata al soggiorno obbli­ tura (era impresario in questo nessuno». -k- Terrorismo, criminalità organizzata, stupefacenti, contrabbando, violenza negli stadi, servizi di scor­ ta armata, interventi «volanti». Sono questi i settori di cui si occupa la relazione 1988 sull'attività pre­ ^ Calderone aveva detto: ventiva e repressiva delle forze dell'ordine presen­ tata ieri dal ministro dell'Interno Antonio (java. Lo spazio pia ampio è dedicato ai fenomeni eversivi Vincenzo Puccio assassinato tn celta dell'Ucciardone In aito il - un pericolo ancora attuale - e a quelli mafiosi; «È finita la pace all'Ucciardone» cadavere dei fratello Pietro Chi c'è stato la descrive come la prigione più tran­ ri, è il segnale d'una crisi più un altro •picciotto* della ban­ finito con 26 coltellate dai le l'ordine di disertare la ceri­ suo prestigio, deve imporre il •I ROMA. Èuna marea di dati Occhi puntati su per quilla d'Italia. Il caffè aita stricnina servito a Pisciot­ profonda. La mafia II dentro da di Montelepre, Angelo Rus­ compagni di celiache agisco­ monia. proprio predominio sugli altri quella fornita dal ministro Ca­ quel che riguardal'attivit i ma­ ta il R febbraio 1954 e l'esecuzione a coltellate nel letteralmente comanda, ga­ so. no su commissione prove­ Ma la vita quotidiana scorre detenuti che volontariamente va. Ne emerge un quadra che fiosa. Nella città siciliana -si è rantisce «l'ordine», solitamente • Poi cala,una strana cappa niente dall'esterno. in ben altra, quieta maniera: o no l'accettano incondizio­ rivela, accanto a uh maggior registrata una particolare 1982 del boss «traditore» Pietro Marchese sono i non vuole delitti, come posso­ di quiète. Mentre altrove si Nella lista dèi rari balzi di «Il mafioso detenuto si mostra natamente: stabilisce regole impegno delle forze di polizia emergenza per il numero di soli precedenti cruenti dell'assassinio di Vincenzo no testimoniare coloro, che, susseguono rivoltee d ammaz­ tensione c'è anche un episo­ gentile educato cortese ed a che gli altri osservano scrupo­ nel corso del 1988; anche un omicidi (24) e del tentativi di Puccio. Per il resto i mafiosi mantengono «l'ordine» non mafiosi, sono capitati per zamenti l'Ucciardone rimane dio che riguarda il giudice vòlte ossequioso... Le sue ri­ losamente poiché eventuali incremento, su alcuni fronti, omicidi (42), avvenuti nel all'Ucciardone, come dice un funzionario che ha diverse ragioni e nei periodi in pace. Un'oasi piuttosto in­ Giovanni Falcone: sei anni fa chieste sono sempre o quasi inadempienze vengono puni­ dell'attività criminale. Lo scor­ 1988». Lo scorso anno sono diretto a lungo il carcere palermitano. più svariati in quelle celle a quietante, dai quale trapelano mentre- stava interrogando un precedute da frasi del tipo "mi te con estrema severità. Egli so anno gli omicidi volontari stati .perseguiti 26 sodalizi cri­ contatto di gomito con i capi- notizie che sembrano roman­ detenuto, un altro recluso ar­ voglia perdonare se la distur­ ha interesse a che nel carcere sono stati 1275 (1154 nel minosi e si è giunti alla de­ mafia. Sangue, dunque, den­ zate sui brindisi allo champa­ mato di pistola tentò di rag­ bo e se le faccio perdere del non succedano disordini, poi­ 1987), i sequestri di persona a ché sa bene che in seguito ad nuncia di 800 persone e all'ar- tro l'Ucciardone se n'è sparso gne nelle celle dei detenuti giungerlo, ma sbagliò porta, tempo"», ha riferito ad un scopo di estorsione 14 (come resto di numerosi esponenti e pochissimo, e quel poco sem­ più importanti. Un discetta prese in ostaggio un altro ma­ convegno scientifico il dottor essi di norma si accentuano i VINCINZO VASILC controlli, si impongono mag­ l'anno prima), le rapine .gra­ boss della malavita.. Le ope­ pre in coincidenza con svolte non ancora «pentito» ne offre gistrato, e dopo qualche ora si Orazio Faramo, per lungo vi. 12.623 (12.178), le denun­ a tutte le, celle in occasione arrese, sostenendo di aver tempo direttore; dell'Ucciardo­ giori restrizioni». È una colla­ razioni pia brillanti nell'hinter­ ••ROMA. «Questo carcere parto speciale dell'Ospedale d'epoca. La catena inizia con borazione interessata: «Il ma­ ce per associazione per delin­ land etneo e nel Trapanese, non è sicuro»: dieci giorni fa civico. All'Ucciardone, con i quel famoso caffè corretto alla. delle nozze della figlia,,cele­ sempltcemnte cercato dì eva­ ne. Dove le cose di regola brate nella cappella carcera­ dere. Ma per far rispettare le vanno cosi: «Molto raramente, fioso tiene tale atteggiamento quere 1212 (1388),quelle per Non manca un segnale d'al­ l'aveva detto in pubblica chiari di luna -che stanno at­ stricnina che venne servito al­ fin quando interessi più grossi associazione di tipo mafioso larme: in Sicilia "la geografia traversando gli schieramenti ria con grande pompa. Si pas­ regole di mafia si ricorre soli­ quasi mài, il vero mafioso si udienza uno che se Intende, il l'ex luogotenente del bandito sa cosi agli anni Ottanta: è in tamente a messaggi più sottili comporta in modo scorretto contingenti non lo spingono a 1705 (1657). Arrestati 151 ter­ delle cosche si è allargata e si superpentjto Antonino Calde­ tra le famiglie mafiose, gente , Gaspare creare situazioni dì turbativa roristi -.. 109 di estrema destra, è estesa ad altre provìnce do­ come Michele Greco e Pippo corso la campagna di stermi­ e meno sanguinosi: come con gli operatori penitenziari». rone. Ma è tempo di normaliz­ Pisciotta, custode dei segreti nio degli avversari dei corleo­ quello che raggiunse il cardi­ Ma il direttore Faramo, invita, all'ordine vigente, poco o 42 di estrema sinistra - e sco­ ve nuovi gruppi in modo zazione, e quindi, chi avrebbe Calò non si sente più a casa sui patti tra mafia e apparati niente curandosi delle conse­ perti otto «covi», di cui sette cruento si spartiscono il potè- propria. E forse l'uccisione di nesi, e la mattanza dilaga fin nale Salvatore Pappalardo rimanendo a quanto pare ina­ potuto Intervenire ha fatto dello Stato assolutamente da dentro il carcere culminando che all'epoca delle sue de­ scoltato, a non fidarsi dì un si­ guenze negative». È un «ordi­ dei neri. Seicentonovantasette re sul territorio», E la ? orecchie da mercante. Che Vincenzo Puccio, tra le mura far tacere. Era il 9 febbraio ne sempre precario ed in pro­ appartenenti a mafia, camorra Continua la decadenia del dì questa fortezza borbonica,, nel massacro nel febbraio nunce contro la malia non mile detenuto-modello: «Il qualcosa stesse cambiando 1954. Non ci fu il tempo di fa­ 1982 il mafioso Pietro Marche­ riuscì a celebrare nella cap­ mafioso accetta l'istituzione cinto di venire meno in qua­ e 'ndrangheta sono finiti in clan di Raffaele Cutolo, cui- s'era capito, del resto, per la costruita tre secoli fa con geo* ' re il funerale che altro veleno lunque momento». Come ieri manette: tra questi ci sono 36 metria illuministica per rim­ se. L'uomo, sospettato di es­ pella dell'Ucciardone la mes­ carceraria e cerca di vivere minata con Teliminizione fìsi• strana insistenza con cui i ca- qualche giorno dopo veniva sere stato l'assassino del vice- sa di Natale: radio-Ucciardone meglio che sìa possibile, per mattina è accaduto nella cella latitanti «di rilievo». Incremen­ ca di taluni esponenti di rilie­ piazzare la vecchia Vicaria di Vincenzo Puccio. pimafla facevano carte false immortalata dai canti popola­ usato per stroncare la vita di questore , viene aveva fatto passare per le cel­ ottenere ciò. Valendosi del to negli arresti per spaccio di vo» della Nco Ira Caserta, Na- per ottenere il ricovero nel re­ stupefacenti: 28.629, il 24,63 poli e Salerno. Arrestati 26 ca­ per cento in più rispetto al morristi latitanti, denunciate 1987. Un vero e proprio boom 340 persone e individuati 40 Sollecitato un dibattito sui rapporti tra alto commissario e magistratura nel sequestro di droghe pe­ sodalizi criminosi. Alla 'ndran­ santi: 611,98 chili di cocaina gheta calabrese spetta invece Se ne riparlerà la prossima settimana. Ma il clima è di diffusa preoccupazione (90,87 per cento) e 576,18 il primato nella capacità di chili di eroina (79,93 percen­ •penetrare a fondo il tessuto to). In aumento le persone socioeconomico regionale, denunciate (561.708, 5.53 per anche attraverso manipolazio­ cento) e quelle arrestate ni e condizionamenti dell'ap­ (99.085,4,96 per cento). parato pubblico» (denunciate I superpoterì dì Sica allarmano il Csm Al terrorismo e alla crimina­ 326 persone e .attaccati» 19 lità organizzata è dedicata la clan malavitosi). parte della relazione: «Appare La relazione ministeriale Rimbalza al Csm la polemica sui poteri di Sica. del «plenum», in via d'urgen­ se il conflitto c'è già. il proble­ compiti? ni anomale lo svilupparsi dì fenomeni criminali. Ragioni di certo che sopravvivono anco­ dedica un capitolo anche al L'organo di autogoverno dei magistrati vuole ve­ za, una discussione sui rap­ ma è di non restame schiac­ «Se questa frase - rileva colloqui diretti con detenuti. sintesi statuale consigliano ra piccoli nuclei dell'organiz­ fenomeno della violenza negli derci chiaro sulla «Superprocura» che l'Alto com­ porti tra l'autorità giudiziaria e ciati. E il Csm, di questi tempi, Smuragtia ~ non è una battu­ Sica aveva sottolineato l'im­ perciò un'attenta e pacata ri­ zazione br in grado di riatti­ stadi. Su questo fronte sono l'Alto commissario. non è un interlocutore forte. ta, essa merita un approfondi­ portanza della collaborazione flessione sul tema». varsi. Questa circostanza im­ stati impegnati ogni domenica missario viene allestendo. Vengono invase te «C'è il pericolo - spiega Cario Smuraglia (Pei) chie­ pone di considerare sempre diecimila agemi, oltre a dieci mento. Facciamolo al comita­ di magistrati nell'ambito del Gian Carlo Caselli (Magi­ possibile la minaccia del ter­ competenze dei giudici ordinari? Se ne discuterà Marcello Maddalena, che è de - e ottiene - che la discus­ to Antimafia di martedì prossi­ suo ufficio per valutare le ri­ elicotteri e una sessantina di la prossima settimana, al comitato Antimafia e al stratura democratica) pone rorismo rosso, anche alla luce cani-poliziotto: arrestate 96 anche presidente del comitato sione si avvìi all'interno del mo». Sulla proposta concor­ sultanze di tali colloqui. Avevo l'accento sull'esigenza di un del fatto che le più recenti in­ «plenum». Già ieri le prime schermaglie procedu­ Antimafia del Consiglio - che comitato Antimafia, sulla base persone, 236 denunciate, feriti dano i socialisti Dino Felisetti ritenuto che non fosse oppor­ efficace controllo sull'eserci­ dagini hanno portato all'atten­ 154 civili e 195 appartenenti rali: preoccupazioni e un diffuso nervosismo. l'Alto commissariato si trasfor­ degli atti ufficiali dell'audizio­ e Fernanda Coniti, il liberale tuno autorizzare dei giudici a zio dei poteri attribuiti al pre­ zione degli investigatori, ac­ mi in un organo dì indirizzo ne dì Sica a San Maculo. C'è alla forze di polizia. Un picco. Enzo Palumbo, Nino Abbate prestare attività identiche a fetto Sica. «Lo avevamo segna­ canto ai noti latitanti, soggetti lo esercito dì poliziotti, carabi­ dell'attività dei procuratori una frase, riportata dal fasci­ dì Unità per la costituzione. quelle per le quali Sica è usci­ lato dall'inizio, ora il proble­ rimasti fino ad ora sconosciuti nieri e guardie di finanza - in della Repubblica in materia di colo dei resoconti parlamen­ Sull'ammissibilità del dibattito to dall'ordine giudiziario». ma è più che mai attuale. Se e insospettabili.. «Per quanto tutto 3.653 - è impegnato nel­ FABIO INW.NKL criminalità organizzata. Penso tari, che desta inquietudine: «Il in aula si riparlerà invece mer­ Più sfumalo il commento di le polemiche - sottolinea Ca­ riguarda - continua la relazio­ le scorte armate: i più «protet­ banca dati senza controlli, il al nuovo codice, che fa del prefetto Sica... tiene tra l'altro coledì, alla prossima tornata ne - la destra eversiva e terro­ ti» sono i magistrati, scortati in «ROMA. Il .caso Sica» si pubblico ministero il dirigente a sottolineare che preoccupa­ Vincenzo Geraci di Magislra- selli - servono a riequìlibrare sposta da palazzo San Maculo recente interrogatorio negli del «plenum». tura indipendente. «L'incisività poteri e controlli, non posso­ ristica, si registrano, dopo al­ 300 da 1262 agenti; i politici a palazzo dei Marescialli. Le Usa di Gaetano Badaiamenti) della polizia giudiziaria. Di fat­ zione del suo ufficio non è cuni anni dì immobilismo sono meno - 173 - ma in to si va a creare una "Super- quella di occupare spazi al­ Ma le preoccupazioni ri­ dei poteri di cui è stato ultima­ no che essere utili. Perequante conseguenti agli arresti di nu­ critiche mosse all'Alto com- hanno trovato antenne sensi­ mente dotato l'ufficio - rileva riguarda il Csm, il comitato compenso tengono impegna­ procura" al di fuori dell'ambi­ imi, bensì spazi lasciali vuoti». mangono. Massimo Brutti merosi neofascisti, inquietanti te più persone: 1394. In coda mlssario da diversi compo­ bili nell'organo di autogover­ il giudice palermitano - può Antimafia ha per "statuto" il no dei giudici. to giudiziario, sottoposta ad Cosa intendeva dire l'Alto (Pei) eccepisce i poteri del­ segnali che inducono a ritene­ gli esponenti del mondo eco- nenti della commissione par­ compito di ricercare un rac­ A muovere le acque è stato, una gestione politica*. commissario? Che la magistra­ l'Alto commissario che ecce­ far sorgere problemi, taluni re in alto un tentativo di rior­ nomico-flnanziario-industriate lamentare Antimafia circa uno cordo con gli organi dello Sta­ iKonfinamento nell'esercizio ieri, il gmppo di Magistratura Messa cosi, la questione tura in Sicilia non fa il suo do­ dono ì compiti di coordina­ dei quali già manifestatisi, cir­ ganizzazione dei gruppi che assieme a pochi altri non ben dei suoi poteri (investigazioni indipendente. Ha chiesto dì sembra assumere i contomi di vere? Oppure non ha mezzi mento. «In particolare - osser­ ca il rapporto con altre istitu­ to che si occupano di crimi­ potrebbe preludere a una ri­ definiti: sono 178, difesi da autonome, intercettazioni, inserire all'ordine del giorno un conflitto istituzionale. For­ adeguati alla gravità dei suoi va - può dar luogo a situazio­ zioni deputate al contrasto dei nalità organizzata». presa della fase attiva». 997 angeli custodi,

l'Unità Venerdì 12 maggio 1989 7 W A