ARCHIVIO DEI NOMI DI LUOGO ANL Cagiallo - Libro - Def. ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 2
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_ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 1 ARCHIVIO DEI NOMI DI LUOGO _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 2 Repertorio toponomastico ticinese Archivio di Stato Viale Stefano Franscini 30a CH-6501 Bellinzona Telefono +41 91 814 14 90 Telefax +41 91 814 14 99 Internet [email protected] - www.ti.ch/archivio-rtt Archivio dei nomi di luogo 32. CAGIALLO © 2013 Archivio di Stato del Cantone Ticino Tutti i diritti riservati. ISBN 978-88-96200-19-3 Printed in Switzerland Progetto grafico: Chris Carpi Stampa: Tipo-offset Jam SA _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 3 CAGIALLO A CURA DI MARCO IMPERADORE IN COLLABORAZIONE CON ALDO MOROSOLI E PIERCARLO BESOMI ARCHIVIO DEI NOMI DI LUOGO REDAZIONE CLAUDIO BOZZINI, MARCO IMPERADORE, TARCISIO PELLANDA CARTOGRAFIA CLAUDIO BOZZINI 32 ARCHIVIO DI STATO DEL CANTONE TICINO, BELLINZONA JAM EDIZIONI, PROSITO _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 4 La foto scattata all’inizio del Novecento, ci riporta indietro nel tempo quando la strada che scende nella piazza del paese chiamata Pasquè era ancora in terra battuta. Sul lato sinistro l’oratorio di santa Lucia. Più oltre la stalla di Martina Ferrari e quella di Antonio Cattaneo; in quest’ultima era presente anche la sua bottega di falegname. _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 5 SALUTO DEL MUNICIPIO DI CAPRIASCA Per la terza volta, dopo Sala Capriasca e Roveredo, il Comune di Capriasca ha il grande privilegio di figurare tra i volumi pubblicati dall’«Archivio dei nomi di luogo». Il paese di Cagiallo è oggetto di quest’ultimo lavoro di ricerca. Lo studio dei nomi dei luoghi ha permesso di risalire alle origini lingui- stiche ma anche di (ri)scoprire gli antichi modi di dire, i soprannomi dati ad alcune famiglie, le peculia- rità del territorio che sono entrate a far parte della parlata comune. La toponomastica delle città spesso si riferisce a nomi di persona, ai suoi abitanti illustri. Più raro è il riferimento ai nomi di luogo, al paesaggio e alla natura. Nei nostri paesi capita invece il contrario. La toponomastica è fortemente legata al territorio, alla presenza del mulino (morín), del ricovero (ricò- vro), della piazza del magnano (magnán), dell’essicatoio delle castagne (gra). Testimonianze di una ci- viltà contadina ormai scomparsa e lontana ma che sopravvive grazie a questi importanti riferimenti. Non solo di nomi di luogo si parla in questo volume ma anche di quelli delle famiglie che per rico- noscersi diedero dei soprannomi ai cognomi d’origine. Mestieri e caratteristiche di un nucleo famigliare divennero a tutti gli effetti dei cognomi. Ecco così che dai Ferrari, dai Cattaneo, dai Morosoli, … na- scono i Petegián, i Prèvet, i Mócch. Anche questo un modo per tramandare ricordi e atmosfere che non ci sono più ma che restano sotto la pelle di chi è nato e cresciuto in queste terre. Purtroppo di queste testimonianze del passato resta solo un’antica traccia, in molti casi nemmeno quella. È bello dunque che i nomi di luogo e le testimonianze del passato possano continuare a vivere, tramandate alle gene- razioni future e trasmesse a chi visita il paese. Le strade di terra battuta sono oggi asfaltate, i radiatori hanno sostituito il camino, le lampadine le candele e le piazze sono più vuote di un tempo perché si comunica in altro modo, senza bisogno di incontrarsi. Dopo aver letto queste pagine, passeggiando in paese, basterà chiudere gli occhi per tor- nare indietro cent’anni e assaporare odori e atmosfere di un passato a noi caro… e si potranno anche sentire le campanelle dei barín che pascolano nei prati della campagna. Il Municipio di Capriasca, ringrazia i ricercatori che hanno reso possibile questo prezioso volume e augura ai lettori un buon viaggio per le strade di Cagiallo. Lorenzo Orsi Municipale di Capriasca _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 6 In questo angolo della piazza di santa Lucia, sole- vano operare gli artigiani ambulanti: il seggiolaio, l’ombrellaio, l’arrotino e il magnano. Lo vediamo, quest’ultimo, intento a «stagnare» le pentole a lui consegnate dalle massaie. Lo assiste e l’aiuta curio- so il ragazzo Gianni Motta. Alle sue spalle l’entrata della falegnameria di Piero Besomi. _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 7 Sulla strada che da Cagiallo porta in Val Colla, dopo la chiesa di san Matteo, era vitale e assai fre- quentato il grotto dei Ferrari, gestito dall’omonima famiglia, la quale teneva più sopra un ombreggiato viale per il gioco delle bocce (v. r’Ostería di Mòta e a San Maté). Nella pagina successiva: la contrada dei Torrigiani, famiglia che possedeva due case esposte al sole del mezzogiorno. Qui viveva la numerosa famiglia di Giovanni Rigolini, un robusto carrettiere, che morì schiacciato dal proprio carro. Più oltre la casa di Severino Morosoli. _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 8 _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 9 CRITERI DI EDIZIONE L’ARCHIVIO DEI NOMI DI LUOGO La serie «Archivio dei nomi di luogo» è una raccolta di repertori toponomastici locali che risponde all’esigenza fondamentale della salvaguardia in prospettiva archivistica del patrimonio toponomastico del cantone Ticino. In questa direzione, l’operazione si scarica dell’intenzione scientifica dell’ap- profondimento e della discussione del materiale (che rimane delegata al «Repertorio toponomastico ticinese») e libera le sue risorse nella direzione della salvaguardia di due aspetti fondamentali dei to- ponimi ticinesi: la forma originaria e locale (dialettale) e la localizzazione esatta del luogo designato. Qualsiasi informazione legata al nome e altrimenti recuperabile (origine etimologica, interpretazione, forme archivistico-documentarie ecc.) è qui tralasciata, nella prospettiva di un’ottimizzazione dell’in- tervento. L’opera di raccolta del patrimonio toponomastico cantonale è un’opera che si ripropone un rilievo sistematico dello strato microtoponomastico ed è quindi impresa fortemente condizionata dal noto e più volte misurato degrado quantitativo e di sostanza dei dialetti della Svizzera italiana, codice dal quale deriva la serie stessa dei toponimi. L’interferenza dei dialetti regionali e dei centri e dello stesso italiano contribuiscono a ridimensionare la portata sociolinguistica della competenza dialettale in senso lato e della competenza delle varietà arcaiche e tradizionali in modo particolare. Si capirà quindi quanto risulti importante mettere in atto nel più breve tempo possibile una revi- sione del materiale già disponibile e una raccolta di quello tuttora non repertoriato, nella prospettiva di disporre entro breve tempo di un corpus completo di nomi di luogo riferibili a strati secolari e desti- nati probabilmente alla completa estinzione entro qualche decennio. LA STORIA DEI RILIEVI TOPONOMASTICI La base del presente materiale è rappresentata dai rilievi condotti dall’università di Zurigo nel pe- riodo dall’autunno del 1964 all’estate del 1984 che hanno coinvolto circa 800 informanti locali, per- sone in gran parte nate nell’Ottocento. Parte di queste raccolte è il risultato di indagini a tavolino, al- tre risultano impreziosite da rilievi sul campo. Il fondo base è rappresentato da circa 60’000 toponimi uniformemente ripartiti su tutto il territorio cantonale. Lo schedario contiene i microtoponimi di tutti i comuni del Cantone per una superficie totale di 281’248 ettari. Di regola la raccolta comprende natu- ralmente l’indicazione del nome (nella maggior parte dei casi anche nella grafia fonetica che specifica esattamente i tratti fonetici peculiari), una localizzazione in base alle coordinate sulla Carta nazionale svizzera, una descrizione del luogo, annotazioni fornite dall’informante. Ai fascicoli comunali si accompagna in alcuni casi una cartina con la localizzazione geografica del nome: le cartine completano un terzo di un totale di 250 rilievi comunali, ma il lavoro di localizzazione continua parallelamente all’attività di revisione e ‘ripulitura’ dei rilievi condotti, ininterrotta già a par- tire dall’inizio degli anni Ottanta. _ANL_Cagiallo - Libro - def._ANL Layout 07.10.13 06:54 Pagina 10 10 ARCHIVIO DEI NOMI DI LUOGO ESPOSIZIONE DEL MATERIALE I fascicoli della collana presentano una forma di esposizione dei toponimi improntata all’econo- mia del materiale redazionale (oltre che dei materiali intesi in senso tipografico). Essa riprende nell’i- dea di base quella applicata da quasi vent’anni nella serie «Repertorio toponomastico ticinese» (ai cui criteri e alla loro discussione si rinvia), liberandosi qui dai dati non strettamente necessari per gli intenti della presente sede. Si riprende quindi qui il sistema a schede successive, con il nome, una numera- zione di riferimento, una localizzazione e una breve descrizione del luogo designato. NUMERAZIONE L’elenco dei nomi segue la logica dell’ordine geografico, disponendo la sua successione lungo iti- nerari storici e tradizionali (sentieri, trasferimenti ‘professionali’ ecc.). La ricerca di singole forme (in pro- spettiva linguistica, ad esempio) è facilitata dalla ripresa in appendice di tutto il materiale nella forma di un indice alfabetico. Qui i nomi composti sono ripresi nei singoli lessemi. Nel caso di territori comunali particolarmente vasti si impone la suddivisione in zone di intervento circoscritte. Denominazioni ulteriori dello stesso luogo e varianti diacroniche, vengono segnalate con il si- stema di numerazione .1, .2 ecc. e seguono direttamente il toponimo scelto come lemma principale. GRAFIA SEMPLIFICATA La grafia utilizzata corrisponde esattamente a quella applicata al «Repertorio toponomastico tici- nese». In sostanza il sistema si basa su un’estensione delle regole dell’italiano, di cui si riprende qui an- che il carattere normativo (la forma non come il parlante la pronuncia effettivamente, ma, meglio, come crede adeguato pronunciarla). A ciò si aggiunge un limitato complemento di regole, che riguar- dano fondamentalmente due aspetti: l’accento tonico e la quantità delle vocali toniche.