LUNEDÌ 14 OTTOBRE 1991 SPORT -PAGINA 23 L'UNITÀ J .li" «A fatturo della squadra non è più affar mio» Tornando da Mosca, Vicini appare sereno LA'^67 0 Dice di non sapere nulla, ma non si fa illusioni NAZIONALE «Quindici giocatori migliori? Bravo chi li trova» «Azzurri addio» Dall'aeroporto di Mosca, Azeglio Vicini recita il con­ gedo dalla Nazionale: fingendo ancora di aspettare il licenziamento ufficiale di Matarrese («In fondo nessuno finora mi ha detto niente»), ma rassegnan­ dosi poi a parole al suo nuovo ruolo, quello dell'ex. Frecciate solo per il suo successore, , che venerdì sarà «nominato» nuovo et da Matarrese, $ al consiglio federale che si tiene a Roma.

DAL NOSTRO INVIATO FRANCISCO ZUCCHINI •• MOSCA. Come recitava un no: problemi ne sorgono in scia ma non dimentichiamo dorate per essere giunti «solo» sa che l'Invasiooe della «le­ di club per due o tre anni. E film, «Mosca non crede alle la­ ogni lavoro, fanno parte an­ che fino a pochi anni fa, prima secondi in Messico. No, pro­ gione straniera» nd nostro dopo, magari, tornare nell'am­ crime». Nel giorno malinconi­ ch'essi del sale della vita». che la prendessi in mano, è prio niente da rinfacciare a campionato abbia un po' biente della Nazionale. Qui so­ co dei saluti finali, Azeglio Vi­ Dunque, non è U giorno più stata anche al 27esimo posto nessuno: in sei anni sono stati tracciato alla causa azzurra? no stato bene, gli screzi capita­ cini si adegua, mostra Ti volto triste, più difflcUe per lei? Azeglio Vicini della graduatoria assoluta, lo bravi e dissciplinati e posso Io l'ho sempre pensato, ma no in qualsiasi lavoro. migliore, abbozza anche qual­ in atto lascia il dico che ci era capitato un gi­ farvi anche l'esempio più ba­ che sorriso stentato, fissa sicu­ No, assolutamente. Un giorno l'ho anche detto più volte. Vo­ La vedremo presto come À. campo a testa rone duro, eravamo con un'al­ nale. Nessuno ha mai sgarrato glio sperare che chi ha sempre commentatore in TV? ro le telecamere che lo scruta­ difficile fu quello dopo Italia- bassa. La sua tra testa di serie, l'Urss vice neppure sugli orari, il nostro no alla ricerca magari di un Argentina... Invece ora sono storia in campione d'Europa, che è pullman partiva sempre in ora­ sostenuto il contrario (il et al­ Potrebbe anche darsi. L'espe­ crollo di nervi o di un piccolo sereno. La squadra non è riu­ azzurro è partita meglio di noi e ha con­ rio. lude ancora a Sacchi, ndr) rienza non mi manca: l'espe­ cedimento dettato dalla rabbia scita a vincere con l'Urss, pec­ giunta alla fine. servato il vantaggio, beata lei. Qualcosa di cui lei si e penti­ non tomi proprio adesso sui rienza calcistica, si intende. per quest'Europa sfuggita alla cato perché con un briciolo di Qui accanto il Non ha proprio niente da di­ to? suoi passi. Quarantanni di pallone... sua Nazionale in extremis. fortuna l'impresa sarebbe riu­ Che consigli darebbe al suo scita, ma ha risposto in pieno et con Sacchi re a nessuno di questa squa­ Guardando Indietro, a que­ Niente di niente, ilcommenda- In un simbolico dra? Non fari come certi al­ Magari difenderei ancora più successore? sti ultimi sette anni da et, tor Vicini, mister «non faccio alle mie attese. la squadra dalle critiche. Nessun consiglio, non faccio il prima con la Under poi con nomi», si fa scudo con la solita lenatori che, come al dice in S), mail discono di Matarre­ delle consegne gergo, «sputano I rospi» solo n futuro della Nazionale, consulente. la nazionale maggiore, si ri­ corazza di uomo onesto: ci ha adesso, come lo vede? tiene In debito con la fortu­ provato, è andata male, non se subito dopo la partita, Il a distanza di mesi? Non crede che la sua imma­ licenziamento comunicato Giochiamo a carte scoperte: il gine si aia un po'deteriorata na? In fondo, ha perso la fi­ c'entra nemmeno la sfortuna. Non so quali siano questi alle­ nale dell'Europeo Under e la Dice: «Voglio congedarmi con In tutta (retta alla stampa, ho nessun appuntamento con era davvero alla (rutta, ODO? sul campo a chi mette 11 mette natori. Io posso parlare per i futuro della Nazionale non è od 15 mesi dopo II Mondia­ prima ancora che eoo lei... Oggi riproporrebbel a «te» affar mio. Pero, se è vero che semifinale mondiale al rigo­ stile». Alle domande provoca­ lui, tanto che il mio compito in discussione come gruppo miei predecessori, Valcareggi le? ri. torie su Matarrese risponde: Io non conosco ancora le deci­ sarebbe quello di preparare la uronniudone? d'elite. e Bearzot, i quali non hanno da qui a poco, come sento di­ In un certo ambiente, forse si. sioni del presidente. O meglio, re, questa squadra verrà rivolu­ •Quando mi ufficializzerà la partita con la Norvegia. A me sembra che tutti siano Intanto però questo grappo mai avuto niente da ridire nep­ In giro per il mondo, no davve­ A volte è andato tutto storio, nuova situazione gli dirò co­ a me non ha detto niente, negli Parliamo ancora un momen­ andati bene, che tutti abbiano pure «dopo». Il valore del mio zionata con 15 nomi nuovi, al­ ro. ma è successo talora anche il spogliatoi è venuto soltanto d'elite ha latto precipitare gruppo di ragazzi è al di fuori lora penso che questo futuro munque grazie. Ventiquattro to della partita pareggiata fatto fino in fondo il loro dove­ anche l'Italia del caldo In EII futuro di Vicini quale sa­ contrario. Tutto alla fine si anni a lavorare in federazione per farmi i complimenti. Non con l'Urac non le sembra re. Compreso Vialli, che gran di ogni discussione: col tempo sia estremamente felice. Se ci compensa. E io. voltandomi voglio commentare nulla per ... sono 15 giocatori più bravi di rà dopo 24 anni In federai- non si scordano. È stato tutto che Ira 1 suol fedelissimi gio­ parte della critica ha stroncato. verrà anche ulteriormente riva­ do? indietro, non posso che sentir­ bello, a volte bellissimo tanto sentito dire. Aspetto, Matarrese catori d sia alata differenza I ragazzi sentivano molto la Piano. Adesso la squadra sarà lutato, come accadde ai ragaz­ quelli attuali... mi soddisfatto per la mia car­ che anche i dispiaceri sfuma­ sa dove trovarmi, per ora non di rendimento? Qualcuno partita, e volevano rispondere considerata nella seconda fa­ zi di Valcareggi, presi a pomo­ Dedicata a Sacchi. Non pen­ lo vorrei allenare una squadra riera di allenatore. I retroscena di quindici mesi difficili tra Matarrese e Vicini: dalla delusione mondiale.del San Paolo al «sì» di Sacchi in marzo Quella sera che Caniggia spezzò l'idillio Quindici mesi di polemiche, di battute a distanza, di Azeglio Vicini prese corpo pro­ quarantaquattro giorni dopo il > trano casualmente a Zurigo il Gli Europei cominciano cosi zione e sale. C'è ancora Vicini, esternazioni, fra i due separati in casa del club Italia, prio da quel colpo di testa di mondiale. Parla dì •Straordina­ 13 settembre. Sorrisi e abbrac­ cosi. Pari in casa degli allegri c'è ancora l'obiettivo europeo, Caniggia. Il lungo filo di una rio rapporto con Matarrese», ci, nessun chiarimento e in Fe­ ungheresi. Classica storia del c'è il campionato in corso ed Antonio Matarrese e Azeglio Vicini. Nel fallimento tragicommedia poco seria par­ ma poi contrattacca e denun­ derazione, intanto, si affilano bicchiere metà pieno e metà esibire il presidente federale europeo c'è stato, soprattutto, il rapporto di recipro­ te da allora. Ed esce allo sco­ cia i soprusi degli arbitri: colpa le armi. Sacchi è la prima scel­ vuoto. Nel conteggio dei punti, che «strappa» un allenatore al ca sfiducia fra il presidente della Federcalcio e il tec­ perto alla prima occasione. loro il fallimento dell'Italia. In ta, ma ci si guarda anche intor­ però, non ci sono dubbi: quel suo club non è proprio il mas­ Una data: il 26 luglio. Infatti, privato, ma mica tanto, Vicini no. Si pensa ad altre soluzioni: punto lasciato al «Nepstadion» simo. Sacchi rispetterà alle let­ nico azzurro. Le tappe e i retroscena di un divorzio nel Consiglio Federale di quel aggiunge un «ergo»: ergo, per Trapattoni, per esempio. Il il 16 ottobre può diventare un tera le consegne e rifiuterà, for­ annunciato, in attesa del matrimonio con Arrigo giorno, Matarrese rifila a don lo scarso potere politico di Ma­ Trap, il 14 settembre, suona il handicap. Seconda tappa ver­ te dell'impegno con la Feder­ Sacchi. Tutto cominciò il 3 luglio 1990. Azeglio il primo fendente. Di­ tarrese. violino: «Mi piacerebbe chiu­ so la Svezia: a Roma, 3 novem­ calcio, un'offerta da favola da ce: «I grandi tecnici evitano la Ma il Grande Capo esce allo dere la carriera in azzurro». So­ bre, Italia-Uras. Partitacela: fini­ parte del Rea! Madrid (venti Nazionale». La stoccata va a scoperto al. raduno federale lo casualità? Casuale è certa­ sce 0-0 e la strada verso gli Eu­ miliardi per quattro anni), Ma­ segno. E porta allo scoperto degli arbitri dell'S settembre. mente l'incidente che capita a ropei imbocca la salita. Terzo tarrese no. Dopo il 3-1 dell'Ita­ STIPANO BOLDRINI quello che nei corridoi di via Attacca duramente il et: «Vicini Vicini il 15 settembre: si sporge appuntamento a Cipro: il 22 lia all'Ungheria del 1 maggio, Allegri si mormora da tempo. è stato fortunato: le sue uscite troppo dal balcone della sua dicembre l'Italia, piena di esor­ infatti, in occasione della tra­ •ni Tutto cominciò la sera di naturalmente, faceva già le sue Si sussurra, nei corridoi, che il sono avvenute quando ero a casa a Cesenatico, cade e si dienti, liquida secondo prono­ sferta di Oslo, la polemica a di­ Napoli, 3 luglio 1990. Comin­ vittime. Sotto accusa, quella Grande Capo non ha perdona­ New York. Vicini pensi piutto­ stico i padroni di casa 4-0. No­ stanza con Vicini riprende. La to a Vicini I'«affronto», ma che frattura il tallone e incrina due vantuno. Il mese cruciale è spedizione norvegese è all'in­ ciò esattamente al 68' della se- ' sera, Azeglio Vicini, che sul più sto a trovare un rimedio per la costole. mifinale Italia-Argentina, bello aveva «spezzato» l'accop­ si sente con le «mani legate». serenità. Il mio aiuto? Si chia­ marzo. Il Milan, infatti, viene segna del nervosismo. Le quando Claudio Paul Caniggla piata Baggio-Schillaci, rele­ Può licenziare un tecnico giun­ ma stipendio». La «fluenti», in­ Dopo il fiume di parole, la eliminato dal Marsiglia in Cop­ esternazioni di Vicini tengono infilò la rete di Zenga e permi­ gando il primo in panchina per to terzo ed eliminato dalla fi­ somma, sta entrando nel vivo. parola passa al campo. Parla pa Campioni. Salta l'ultimo banco e il risultato, alla fine, è se al sudamericani di pareg­ fare posto a . nalissima mondiale dalla lotte­ Tre giorni dopo, sul «Guerin l'Italia, che a Palermo, il 26 set­ obiettivo della stagione rosso- che viene sottovalutata la forza ria dei calci di rigore? Potreb­ Sportivo», Matarrese è ancora tembre, gioca la prima partita nera e in casa milanista matu­ degli scandinavi. Puntuale, ar­ giare il gol di Schillacl. Ai rigo­ Ma non solo: Vicini, quella se­ be, ma è un rischio. E poi, chi ra il divorzio Berlusconi-Sac­ riva la sconfitta: il 5 giugno gli ri, dopo centoventotto minuti - ra, venne accusato di non aver più chiaro: «Vicini è scivolato del «dopo mondiale». Affronta mettere al suo posto? In giro su una buccia di banana. È l'Olanda in amichevole, Fini­ chi. Matarrese, dietro le quinte, azzurri perdono 2-1. Perdono storico il recupero dell'arbitro gestito bene 1 cambi. Troppo gente in grado di governare la è pronto: contatta l'Arrigo di la faccia (espulsione record di tardivo, si disse e si scrisse, l'in­ l'ultima che gli concedo». Im­ sce 1-0, gol-perla di Baggio. francese Vautrot - vinsero loro, Nazionale non ce n'è. A dire il mediata la replica di Vicini, il Fusignano e riceve l'ok. Sacchi Bergomi) e perdono, soprat­ Maradona e 1 suoi fratelli. Il de­ serimento di Vierchowod. Il vero Matarrese ha già in mente Matarrese e Vicini si incontra­ dice si all'offerta federale: sarà tutto, gli Europei. Il resto è sto­ stino beffardo aveva fatto un suo ingresso avvenne quando 12 settembre: «Il presidente no. E viene firmata la tregua: un progetto e un'idea. Il pro­ ama fare le battute, ma a me «Vicini lavori tranquillo, lo ero lui II tecnico del dopo-Vicini. ria di questi giorni, l'Italia che coup de théatre In piena rego­ ormai Caniggia, con la sua ve­ getto si chiama «Nuovo corso»: non interessano. Il mio succes­ L'accordo è elastico: se Vicini perde a Mosca ed esce mate­ la. A un metro dalla vetta, I ar­ locità, aveva devastato la dife­ solo seccato per alcune di­ raggiungerà le finali europee, il maticamente dalla corsa euro­ Basta con la tradizione dei tec­ sore? Non e un problema at­ chiarazioni rilasciateu n mese rampicala durata sette anni, sa azzurra. nici federali. L'idea si chiama tuale, e poi credo che centre­ nuovo corso scatterà nell'esta­ pea. Ma l'Europa era stata già vale a dire da quando il mon­ Quanto è accaduto negli ul­ Arrigo Sacchi, ma Sacchi, in fa. Ma ora va tutto bene». Si ab­ te '92, altrimenti il passaggio di persa quindici mesi fa: una remo le qualificazioni euro­ bracciano, i due, ma l'equivo­ diale del 1990 era stato asse­ timi quindici mesi 6 figlio di quel momento, 6 legatissimo pee, per cui non ci sarà da consegne avverrà in tempi più lunga storia, una brutta storia gnato all'Italia, franava. Si era quella sera. Il divorzio morale alMllan. preoccuparsi». co continua: la tregua, infatti, brevi. Matarrese e Sacchi sigla­ che ci sarebbe potuta e dovuta rotta la corda ad un metro dal­ fra il Grande Capo del pallone Vicini si rifa vivo il 21 agosto, nasconde la mancanza di no un patto «verbale»: discre­ evitare. a e VWni, da tempo nemici per la pelle la cima del pallone, e la frana, italiano, Antonio Matarrese, e Matarrese e Vicini si incon­ chiarezza. Gli azzurrini si giocano mercoledì contro l'Urss il passaggio alla fase finale degli Europei Giannini jfl programma Un pareggio in Crimea renderebbe meno complicata l'ultima gara interna con la Norvegia «Per me A maggio non c'è posto? quadrangolare Non d resta che... l'Under 21 Vedremo» negli Usa

La Under 21 che mercoledì a Simferopol affronterà te giocate, punti 1. IBS ROMA. Uno degli azzur­ •• ROMA. L'eliminazione la nazionale dell'Unione Sovietica per la qualifica­ Per la Under 21 dell'Urss si La situazione ri che secondo le previsioni dalle finali europee cambicrà zione agli Europei e alle Olimpiadi è già varata. Ce­ tratta dell'ultima occasione dovrebbe segnare il passo anche i programmi azzum del­ per restare nel giro intemazio­ la prossima stagione. La nuova sare Maldini non ha dubbi: pur temendo gli avversa­ LA CLASSIFICA con la nuova gestione di nale. Di questo ne sono co­ PARTITE DISPUTATE Cesare Sacchi è . Italia di Arrigo Sacchi volerà ri il et si è detto convinto che gli azzurrini in Crimea P O V N P F S scienti gli azzurrini e in manie­ Urss-Norveqla Vi Maldini Contestato dalla critica e an­ infatti a fine campionato per otterranno un risultato positivo. Per la difficile tra­ ra particolare il loro allenatore Urss 6 5 2 2 1 5 3 con il suo una tournée negli Stati Uniti. I Norveola-Ungheria 3-1 vice TardeNI, che da una parte del pubbli­ sferta il selezionatore si affida a giocatori esperti co­ che, dopo avere sottolineato 11 Italia-Ungheria 1-0 Italia 6 4 3 0 1 3 6 co (anche ieri all'arrivo a contatti sono stati avviati dal valore dei sovietici, ha precisa­ tecnici della presidente federale Matarrese me Colini, Albertini, Dino Baggio, Nielli e Buso. Unoherla-Urss 0-0 Norvegia 5 4 2 11 11 4 Under 21, unica Milano) il regista della Na­ to: «La squadra che incontrere­ Ungheria 15 0 14 1 7 nel viaggio americano di due mo in Crimea sarà diversa da Ungheria-Italia 0-1 rappresentativa zionale non è però del tutto settimane fa. L'Italia partecipe­ quella che abbiamo battuto ( 1 Norveoia-ltalla 64 PARTITE DA DISPUTARE azzurra convinto che la prossima rà ad un quadrangolare che LORIS CIULLINI a 0, gol di Buso) a Padova. CI Italla-Urss 1-0 che ancora squadra azzurra farà a meno vedrà impegnati, oltre agli az­ 16-10-91 Urss-ltalla può aspirare sono due mozzali più robuste Norveoia-Urss 0-1 di lui: «Come si fa a dire che zurri, gli Usa di Bora Milutino- ••FIRENZE. Solo la Under 21 pericolosa. Se gli azzurrini 29-10-91 Ungheria-Norvegia aduna non farò più parte della sele­ ¥• e in grado di governare il cen­ Urss-Ungherla 2-0 vie, il Messico e un'altra gran­ può salvare l'immagine del rientreranno da Simferopol (la trocampo e un estemo molto 13-11-91 Italia-Norvegia qualificazione zione azzurra? Comunque de esclusa dalla kermesse eu­ calcio italiano dopo la falli­ S.Remo della Crimea) indenni pericoloso. Nonostante ciò se i non sono in ansia, sono rope»: in ballo, Inghilterra e Ir­ mentare stagione della Under la possibilità di partecipare al­ landa. Ma potrebbero non fini­ le alla fase finale degli Europei miei ragazzi non accuseranno rà imperniata su un sestetto dova fini 1 a 0 in nostro favore sempre riuscito finora a gua­ 16 ai mondiali, della rappre­ l'emozione per l'importanza mo coprire le fasce laterali per li (Parma), Corini (Juventus), dagnarmi il posto in squa­ re qui le «fatiche» degli azzum. sentativa giovanile ai Giochi e alle Olimpiadi di Barcellona formato da giocatori che van­ evitare agli avversari di effet­ ma se avessimo vinto con un Buso (Sampdoria), Albertini sono alla loro portata: il 13 no­ della posta in palio abbiamo tano una certa esperienza. Per tuare dei cross che possonmo ponteggio diverso non avrem­ (Milan), Marcolin (Cremone­ dra. Non penso ad un'even­ dovrebbe infatti essere restitui­ del Mediterraneo e l'esclusio­ molte possibilità di qualificar­ tuale bocciatura. La gente ta la «visita» di cortesia dei bra­ ne della squadra di Vicini dagli vembre, ad Avellino, gli azzur­ questo sono fiducioso in un ri­ diventare pericolosi. Un avver­ mo rubato niente. Per questo se) . Luzardi e Bonomi saranno rini giocheranno l'ultima parti­ ci». sultato positivo. A Simferopol sario molto forte che non va sono convinto che ci qualifi­ i marcatori centrali, Baggio e mi apprezza, sa quello che siliani di due anni fa, quando Europei. Lo può fare mercole­ ta della fase eliminatoria con­ Con Colini e Albertini sul ho dato in campo. Il futuro giocarono e vinsero a Bologna dì in Crimea se riuscirà a non non ci chiuderemo in difesa: mai perso di vista è Kiriakov. cheranno». Favalli copriranno le fasce le- tro la Norvegia. In questo mo­ centrocampo assieme al tor­ commetteremmo un grave er­ La squadra sovietica l'ho vista Maldini renderà ufficiale la tarali mentre II libero sarà Ver­ per ora non mi interessa an­ 1-0 in amichevole. 1 prossimi perdere contro la Under 21 mento la classifica del girone nante Marcolin (al posto di rore. Dobbiamo giocare per giocare contro la Norvegia (2 formazione solo domani ma ga. La comitiva azzurra, dopo appuntamenti della Nazionale dell'Unióne Sovietica. Risulta­ che perchè finora non e' sta­ riguarderanno comunque le che vede impegnate Italia e Lantignotti) e con il ritorno di vincere e al tempo stesso evita­ e 2) e contro l'Ungheria (2 a stando alle sue dichiarazioni l'allenamento di questa matti­ to ufficializzato». Quello che to che sulla carta ci può stare Urss è la seguente. Unione So­ Melli che con Buso andrà a re di essere battuti su azioni di 0). I russi mi hanno lasciato nel primo tempo dovrebbero na, lascerà il Centro Tecnico due ultime tappe delle qualifi­ anche se, come ha sottolinea­ è certo che negli schemi di cazioni europee1 il 13 novem­ vietica: S partite giocate su 6, caccia del gol. «Sulla carta sia­ contropiede, in prima linea la una buona impressione per giocare Antonioli (Milan), Bo- Federale di Coverciano e alle Sacchi trovare un posta a to il selezionatore Cesare Mal­ punti 5; Italia: 4 partite giocate, mo in grado di praticare un squadra sovietica vanta gioca­ quanto riguarda il gioco collet­ nomi e Favalli (Cremonese), 15, dall'aereoporto di Pisa, con bre a Genova contro la Norve­ dini, la rappresentativa russa punti 6; Norvegia: 4 partite gio­ calcio molto concreto, ha sot­ tori molto forti fisicamente e tivo ma se attaccati denuncia­ Dino Bagglo (Inter), Luzardi un volo speciale; raggiungerà Giannini sarà davvero im­ gia e il 21 dicembre contro Ci­ deve essere considerata molto cate, punti 5; Ungheria: S parti­ tolineato Maldini. La dilesa sa- abili nel gioco aereo. Dobbia- no qualche scompenso. A Pa­ (Brescia), Verga (Lazio), Mei- Simferopol. presa ardua. pro.