La Fiducia Nella Crescita
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n. 5/2012 Rivista fondata nel 1924 da G. Mauro e O. Barassi AssociAzione itAliAnA Arbitri Riconquistata la fiducia continuare nella crescita Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale di Roma499 del 01/09/89 - Posta Italiane s.p.a. - Sped. in abb. post. - Art. D.L. 353/2003 - (Conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2, DCB Roma di Roma499 del 01/09/89 - Posta Italiane s.p.a. Sped. in abb. post. Art. D.L. 353/2003 (Conv. Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale Dino Tommasi Anno LXIX n. 5/2012 Direttore Marcello Nicchi Direttore Responsabile Mario Pennacchia Comitato di Redazione Narciso Pisacreta, Alfredo Trentalange, Filippo Antonio Capellupo, Umberto Carbonari, Massimo Della Siega, Maurizio Gialluisi, Erio Iori, Giancarlo Perinello, Francesco Meloni Coordinatori Alessandro Paone Carmelo Lentino Rodolfo Puglisi Referenti Abruzzo Marco Di Filippo Basilicata Francesco Alagia Calabria Paolo Vilardi Campania Giovanni Aruta Emilia Romagna Giuliano Tartarotti Friuli Venezia Giulia Massimiliano Andreetta Lazio Teodoro Iacopino Liguria Federico Marchi Lombardia Paolo Cazzaniga Marche Fabio Stelluti Molise Andrea Nasillo Piemonte Valle d’Aosta Davide Saglietti Puglia Ferdinando Insanguine Mingarro Sardegna Valentina Chirico Sicilia Giuseppe La Barbera Toscana Francesco Meraviglia CPA Trento Adriano Collenz CPA Bolzano Michael Bruehl Umbria Alessandro Apruzzese Veneto Francesco Palombi Segreteria di Redazione Gennaro Fiorentino Direzione-redazione Via Tevere 9 - 00198 ROMA Tel. 06 84915026 / 5041 - Fax 06 84915039 Sito internet: www.aia-figc.it e-mail: [email protected] Realizzazione grafica e stampa Grafiche Marchesini s.r.l. Via Lungo Bussè, 884 - Angiari/Verona wwww.grafichemarchesini.it [email protected] Pubblicazione periodica Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989 Sped. in abb. post. - Art. co 20/c leg. 662/96 Filiale di Roma Tiratura 48.000 copie Gli articoli della rivista “l’Arbitro” della FIGC possono essere riprodotti, ma dietro autorizzazione dell’AIA, su qualsiasi pubblicazione italiana o straniera, alla esplicita condizione che ne sia citata la fonte. SOMMARIO 5 15 Marcello Nicchi: Come funziona la “Crescita e sviluppo procedura del voto si giocano sulla linea elettronico della continuità” 6 4 L’AIA con diritto di voto nel Consiglio Federale Onorato il centenario 8 PISACRETA: dell’AIA con la Un viaggio fantastico nel vivo dell’associazione riconquistata credibilità di Mario Pennacchia 9 TRENTALANGE: Il Settore Tecnico motore a pieno regime 18 11 L’esperienza del “Comitato Nazionale” Un momento di confronto sia tecnico 17 “Abbi il massimo rispetto nei confronti dell’arbitro” che associativo di Alessandro Paone 22 Nostalgia del “Guerin d’Oro” 20 di Italo Cucci 24 Oggi i nostri arbitri al vertice europeo Tre ragazze italiane di Alberto Cerruti sul podio della Finale di Carmelo Lentino 26 È frentano il primo arbitro vincitore dell’oro olimpico di Igor Paolucci e Simone Gargarella 28 27 Successo di un’idea per il reclutamento Il quadriennio 27 La fabbrica delle Coppe attraverso la Rivista 50 Quesit tecnici n. 5/2012 3 Giulio Napolitano Punto fermo del nuovo Statuto della F.I.G.C. L’AIA con diritto di voto nel Consiglio Federale Il presidente dell’AIA resta ex officio nel Con- modifiche, prima delle quali l’abolizione al Direttore generale, come organo di siglio Federale e con diritto di voto: questo è del paralizzante diritto di voto, <clausola vertice della struttura amministrativa, uno dei punti fermi del nuovo Statuto della distorsiva del principio di democrazia in- sono attribuite responsabilità manage- Federcalcio riformato dal professore Giulio terna>, sostituito dall’obbligo di una mag- riali e di gestione. Napolitano su mandato del CONI. Quello gioranza qualificata del 75 per cento. Ridotti anche i vicepresidenti da 3 a 2 e che era stato prospettato come un proble- In adesione al mandato del CONI, ha ridot- da 7 a 5 i componenti del Comitato di ma complicato è stato brillantemente risolto to il Consiglio federale che ora è formato Presidenza. dal Commissario ad acta che ha conciliato il dal presidente della Federazione, dal presi- “Esprimo grande soddisfazione per que- dettato del Consiglio Nazionale del CONI di dente dell’AIA, e da 19 consiglieri: 7 rappre- sto storico riconoscimento” – è stato il ridurre il numero dei consiglieri federali con sentanti delle Leghe professionisti (3 per la commento del Presidente dell’AIA, Mar- le disposizioni della FIFA. Serie A, 1 per la Serie B, 3 per la Lega Pro); cello Nicchi – “e ringrazio le istituzioni na- Il riconoscimento ribadisce il ruolo fon- 6 per la Lega Dilettanti; 4 per l’Associazione zionali dello sport e del calcio che credo- damentale degli arbitri nell’organizzazio- calciatori e 2 per gli allenatori. no nell’importanza di un ruolo attivo degli ne del calcio, sul piano operativo e sul Al Presidente federale è conferita la arbitri nei contesti decisionali di vertice. piano etico, e il rispetto che gli è dovuto. responsabilità generale della program- Ora dobbiamo continuare a lavorare per Ma il testo riformatore del professor Napo- mazione tecnico-sportiva e del buon dare qualità al mondo del calcio: noi sia- litano non si limita a rendere all’AIA quello andamento della Federazione sotto la mo e saremo semrpre in prima linea nel che le spetta, ma introduce altre rilevanti vigilanza del Consiglio federale, mentre rispetto del regolamento e delle regole.” 4 n. 5/2012 L’editoriale del Presidente Marcello Nicchi: “Crescita e sviluppo si giocano sulla linea della continuità” Il tempo è trascorso inesorabile: to gli occhi dei 35 mila associati. sempre la nostra parte e sarà ancora meno di quattro anni ma vissuti in- Vorrei invece focalizzare l’importanza più facile se sapremo camminare in- tensamente, con impegno, sacrificio, di essere riusciti nell’obiettivo cardi- sieme percorrendo la strada che da- dedizione. Tanto abbiamo fatto du- ne del rilancio associativo: avere ot- vanti a noi si apre a un orizzonte dove rante questa gestione, molto è an- tenuto accreditamento, tanto più che primeggiano nitidamente nuovi fattori cora da fare, ne siamo consapevoli. in passato, presso le istituzioni che di crescita e più avanzato sviluppo La partita della crescita e dello svi- governano il calcio e lo sport nazio- del complesso mondo associativo. luppo si gioca sulla linea della con- nale. Il mio grazie, a nome di tutti gli Il mio ultimo grazie, particolarmente tinuità, così raggiungeremo insieme arbitri italiani, va infatti al Presidente sentito, va ai grandi elettori, Presiden- numerosi altri obiettivi per il bene della FIGC, Giancarlo Abete, e al Pre- ti e Delegati sezionali, che mi votaro- della nostra Associazione centenaria. sidente del CONI, Gianni Petrucci, i no nel 2009 ed a quelli che vorranno Ringrazio i colleghi del Comitato Na- quali hanno ripetutamente dimostrato farlo in questa Assemblea Generale, zionale, nessuno escluso, per tut- di avere compreso le nostre ragioni. dopo un naturale e autentico confron- to quanto hanno fatto, dimostrando Grazie al loro sostegno abbiamo su- to democratico. Devo a loro profonda di ragionare e di saper agire come perato situazioni di criticità e vinto gratitudine per l’opportunità e il privi- una vera squadra. Insieme, sempre laddove sembrava impossibile affer- legio di avermi conferito un mandato insieme, abbiamo preso decisioni mare i nostri principi irrinunciabili. vincolante: essere il Presidente di tut- importanti, strategiche per l’evolu- I direttori di gara sono i testimoni ga- ti gli arbitri italiani. Spero di meritare zione del movimento arbitrale. Non ranti della cultura che vuole nel rispet- ancora la loro fiducia e quella di tanti è mia intenzione di fare in questa to delle regole il baluardo di civiltà che altri colleghi, in una visione comune sede l’elenco delle cose realizza- rende nobile lo sport e, in particolare, del futuro: un’AIA ancora più grande e te. Tutto ciò che è stato fatto è sot- la disciplina del calcio. Noi faremo più forte sul piano istituzionale. n. 5/2012 5 Onorato il centenario dell’AIA con la riconquistata credibilità di Mario Pennacchia In uno dei suoi ultimi articoli che riservò ma con piena convinzione.” nella violenta tempesta. E Nicchi assunse alla nostra Rivista alla vigilia dell’Assem- Dopo aver celebrato i tanti meriti di Gus- il mandato affermando fra l’altro: blea del 6 marzo 2009 il compianto diret- soni – che aveva ravvivato il prestigio “Con tutti i componenti del Comitato tore della Gazzetta dello Sport Candido dell’AIA anche con la sua nomina a vi- Nazionale abbiamo maturato una ferma Cannavò scrisse: cepresidente vicario della Federcalcio a consapevolezza: non vi può essere vero “Quello che ha fatto Cesare Gussoni sessant’anni dal precedente del mitico cambiamento se questo non è preceduto nel periodo più critico del nostro calcio, Giovanni Mauro – quell’Assemblea asse- da momenti di confronto e condivisione con una classe arbitrale devastata dallo gnò a Marcello Nicchi il compito di prose- con tutti voi.” scandalo, è incalcolabile. Gli stringerei la guire il percorso con l’obiettivo di ricon- I cambiamenti nel mondo arbitrale, radi- mano e non per solidarietà generazionale, quistare la credibilità e la fiducia smarrite cali e perfino rivoluzionari, si sono molti- 6 n. 5/2012 plicati in questi ultimi anni come non era Se finalmente si parla solo di errori e prima linea contro mafia e 'ndrangheta; mai accaduto in così breve arco di tem- non più di sudditanza psicologica; se la il sollecito e generoso slancio degli arbi- po: