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Giornale + libro i poeti italiani COOPLAT COOPLAT «GIUSEPPE UNGARETTI» ' . FIRENZE • ..

ANNO 43. Nuova scijc N. 21 SPBD. IN AOB.POST. OR. 1/70 riMitGIORNALE FONDATO DA ANTONIO GRAMSCI à LUNEDI 31 MAGGIO 1993- L. 2Q0O-/ARH. L. «OOO Editoriale L'ex presidente della Repubblica ascoltato dal comitato di controllo sugli 007 di Stato Ha parlato anche di ingerenze americane e di intercettazioni/È polemica con Andreotti La politica tra bombe e ciclone tangenti

MASSIMO L. SALVADORI Servizi segreti anti-Pci

el volgere di pochi giorni sono accaduti in Italia fatti straordinariamente significativi. Mi riferisco alla dichiarazione del giudice N D'Ambrosio su Tangentopoli, alle tragiche Rivelazioni di Cosstèa al Parlamento ^^^m^m bombe di Roma e di Firenze, alle vicende inteme al Psi, all'ultima assemblea di Al­ leanza democratica.Questione Tangentopoli. D'Am­ Francesco Cossiga, durante un'audizione in Par­ brosio ha smentito di aver affermato che l'inchiesta e fi­ lamento, ha detto, tra le altre cose: «I servizi d'in­ nita. Ciò nondimeno la dichiarazione del giudice ha formazione erano indirizzati, per quanto riguarda chiuso una fase nel momento in cui questi ha detto che e stato «scoperchiato» il meccanismo di Tangentopoli; Bloccata valigia sospetta l'interno, al contrasto del Pei».,E ancora: «Vi è «Confesso il quale - secondo le sue parole - si basava su un patto sempre stata ingerenza americana nei Servizi.'E di potere avente nella De e nel Psi il suo asse centrale - poi: «Non sono in grado di provare quanto dico, da cui derivava l'organico coinvolgimento di parastato, Evitato un attentato ma credo che le intercettazioni a carattere cono­ sono enti pubblici, alta burocrazia, industria pubblica e pri­ vata - e il suo terreno permanente di coltura in un siste­ al giudice Scarpinato? scitivo siano ampiamente utilizzate». - ; un corrotto» ma politico bloccato e nella conseguente occupazione dello Stato da parte dei partiti dell oligopolio di gover­ «Sono un ladro che no. Qui stava il nucleo forte di irradiazione. La realtà, GIAMPAOLO TUCCI da lungo tempo risaputa e denunciata, risulta final­ non s'è mai messo mente provata. La dichiarazione di D'Ambrosio chiude M ROMA. «I servizi d'Infor­ carattere conoscitivo siano una lira in tasca...». La cosi la fase dell'accertamento delle responsabilità cru­ mazione erano, per quanto ri­ ampiamente utilizzate». Emer­ storia dell'ex sindaco ciali di Tangentopoli e apre quella che attiene alle ri­ guarda l'estero, indirizzati es­ ge l'immagine di apparati del- • de di Reggio Calabria senzialmente a! contrasto dei lo Stato completamente incon- ; sposte che le forze sane del mondo politico e del paese Agatino Licandro che, Il Milan conquista devono dare ad essa. «<-. paesi dell'Est Europa, mentre, (rollati dal polere legislativo e onestamente dobbiamo dire da quello esecutivo: «Vi è sem­ accusato di corruzione Le bombe di Roma e di Firenze. Il ciclone di Tan­ che. per quanto riguarda l'in­ pre stata ingerenza americana e di altri reati ha deci­ il 13° scudetto gentopoli non poteva e non può non generare (la sto­ terno, erano indirizzati al con­ nei Servizi. Loro (gli america­ so di collaborare con ria italiana insegna) tentativi di estrema resistenza da trasto del Pei». Queste parole ni, ndr.) preferiscono trattare La Lazio in Europa parte di tutte quelle forze - politiche e criminali o crimi- sono state pronunciate, . in con i militari». Eccoci al 77: ; la giustizia, diventa un nalpolitichc - le quali vedono nel risanamento una in­ un'audizione davanti al comi- «Ricordo con terrore la riforma libro di cui anticipia­ tollerabile minaccia ai loro variamente ramificati inte­ ' tato parlamentare di controllo dei Servizi, attuata da una mo ampi stralci. Con il Il Milan pareggia col Brescia e si aggiudica ressi. Gli attentati naturalmente si combattono con la sul Servizi, dall'ex ministro del­ commissione soggetta alle lob- : titolo La città dolente e lo scudetto n. 13 con una giornata di antici­ l'Interno ed ex presidente del­ bies del ministero dell'Interno, repressione da parte dello Stato. Ma questa è solo una le firme ; dello stesso po. La Lazio conquista un posto Uefa. Retro­ condizione, tanto necessaria quanto insufficiente. È in­ la Repubblica Francesco Cos­ della Difesa e dello Stato mag- ; cessione ancora aperta: Fiorentina, Genoa e fatti chiaro che se le forze democratiche e di progresso siga. Ancora: "Non sono in gra­ giore». Infine: «Da presidente ' Licandro e di Aldo Va­ non sapranno far fronte agli imperativi di riforma in sin­ do di provare quanto dico, ma del Consiglio non ero in grado • rano -uscirà a : giorni Brescia in lotta per 2 posti. Nella foto, esul­ tonia con i bisogni del paese, allora le forze del vecchio credo che le intercettazioni a di controllare il Sismi». - — per Einaudi. tanza in piazza Duomo a Milano. - mondo, composite ma egualmente interessate alla wvtwsxr conservazione, troveranno gli spazi che cercano per la SAVERIO LODATO A PAGINA 3 ANTONIO CIPRIANI A PAGINA 3 A PAGINA 15 NELLO SPORT loro rivincita gattopardesca. -

y :?' 1 collasso del Psi. Questo partito 6 stato tra- •'^'volto dalla caduta frontale del craxismo. Dopo l'incendio alla casa degli immigrati, la polizia tedesca interroga un giovane naziskin . Quanti sono interessati alla nascita in gene­ Cortei e manifestazioni di protesta dei turchi a Salingen. Proseguono gli assalti xenofobi Bombe su Sarajevo I rale di un sistema politico rinnovato e in — particolare alla formazione di uno schiera- ".:.:-''' mento di progresso riformatore si doman­ sedici le vittime dano se e come I socialisti usciranno da un slmile stato comatoso. Ciò che è in ballo è se il partito riuscirà a conservare la sua unità e su quali presupposti strategi­ ci. La divisione ad esso intema è fra coloro che mirano Rogo, arrestato nazi Oggi la diretta tv ad un neocentrismo e coloro che cercano le vie di una

collocazione in una più ampia sinistra riformatrice tesa '~+f,»<*'J*-«V,J—^ ,II..^.V.M. all'alternativa di governo. 11 resto è contingenza. Le re­ La polizia tedesca ha arrestato, per il rogo di Solin- Sarajevo di nuovo sotto un diluvio di bombe. Il bi­ sponsabilità che ora ricadono sulle spalle dei socialisti gen, un giovane «naziskin» di 16 anni. La Procura fé- , lancio di questa domenica di sangue è di 16 morti e sono a questo proposito ineludibili e non camuffabili derale ha istituito una taglia di centomila marchi per •. 128 fedksriti. Bombardamenti permettendo, stasera con discorsi di apertura ecumenica in tutte le direzioni. individuare i colpevoli della strage che è costata la t su Rai 3 andrà in onda alle 22.45, dalla città martire, Alleanza democratica e la sinistra. Di fronte alle for­ «Somiglianze» fra vita a due ragazze e a tre bimbe turche. Cortei e ma- ;• Remo Bodei la diretta «Sarajevo-Italia», proposta da De Gegori ze che fanno riferimento all'Alleanza democratica - nifestazioni di protesta della comunità di immigrati i". dalle colonne de l'Unità. Si è combattuto aspramen­ come è emerso nella sua assemblea -stanno due linee gli identikit dei killer ; Progresso non assimilabili. Da un lato vi è chi pensa alla forma­ in diverse città del Paese. Il governo di Ankara chie- te anche Gorazde, città protetta e ciò nonostante as­ zione di un soggetto tendenzialmente alternativo alla de per i suoi connazionali la doppia nazionalità. sediata da diecimila serbi e 20 carri armati. -. sinistra e al Pds, considerando la riorganizzazione del­ di Roma e Firenze «ntèKatutto» la sinistra come un progetto obsoleto e ormai «gioca­ ••'-• • '•' -'• DAL NOSTRO CORRISPONDENTE to»; dall'altro chi invece ritiene che la sinistra riformatri­ ce debba riorganizzare se stessa per potersi collocare PAOLO SOLDINI in una grande alleanza progressista, fondata si su co­ •1 BERLINO. Un ragazzo di membro della comunità di M SARAJEVO. Sarajevo di in onda una diretta «Ita'ia-Sa- . muni legami ma anche sull'autonomia delle sue com­ sedici anni, membro di una ' immigrati, un giovane di quin­ nuovo sotto un diluvio di bom­ rajevo», proposta dalle colon- • ponenti. 1 chiarimenti sono a proposito necessari. .-:<.> banda di «naziskin» della cit-, dici anni, è in gravissime con­ be. Il bilancio di un'insangui­ ne del nostro giornale da Fran­ ; Non ci sono vane bandiere da salvare, ma compiti tà, è stato arrestato dalla poli- ' dizioni. La cittadina della Ger­ nata domenica è di 16 morti e cesco De Gregori per mostrare da identificare e portare avanti. 11 comun denominato­ zia per il rogo di Solingen. mania del nord è stata teatro 128 feriti. In sole due ore sulla almeno una parte del dolore e re dell'Alleanza come unione pluralisticamente artico­ Viene interrogato intensa­ tra sabato e domenica di ma­ città sono cadute trecento gra­ della sofferenza di una popo­ mente ma le autorità per il ; nifestazioni di rabbia e di pro­ nate. La gente, già dalla notte lazione in stato d'assedio da lata è costituito dall'obiettivo della riforma dello Stato, precedente, aveva cercato rifu­ tredici mesi. ."$--.?• ••••• '-•-•-•• •'.. delle sue regole e istituzioni. Ma vi è un compito speci­ momento non sono ancora in testa. Anche in altre località i grado di formulare contro di lavoratori turchi hanno dato gio nelle cantine. Sulla città Si continua a combattere fu­ fico, oggi, della sinistra. Una sinistra riformatrice che, potrebbe concentrarsi una ter­ riosamente anche a Goradze. • date le sue presenti innegabili difficoltà inteme, non lui una precisa accusa. La vita a cortei. Il governo di An­ Procura federale tedesca ha kara, dopo le prime dure pro­ ribile offensiva degli uomini di una delle zone protette decise sapesse fare i conti con se stessa e con i suoi problemi Karadzic: i serbi . bosniaci, dall'Onu. Secondo fonti mu­ irrisolti non gioverebbe neppure all'Alleanza. E sareb­ istituito una taglia di centomi­ teste, ha chiesto che agli im­ la marchi a favore di chiun­ migrati turchi sia concessa la mentre si tenta un accordo sul­ sulmane, la città sarebbe asse­ be illusorio pensare che questa possa costituirsi per la smilitarizzazione, cercano di diata da diecimila serbi e 20 progressiva assimilazione di parti o frammenti della si­ que fornirà informazioni utili ••_doppi a : nazionalità perchè ampliare la loro zona di occu­ carri armati. Se l'enclave mu­ nistra. È bene per tutti aspettare di vedere se la sinistra alla cattura dei colpevoli della tutti possano godere dei diritti ; pazione. Proprio dalla capitale sulmana dovesse cadere, i ser­ in tempi rapidi saprà o non saprà superare la prova, strage nella quale hanno per­ dei cittadini tedeschi. Conti- : bosniaca, - . bombardamenti bi-bosniaci • completerebbero duto la vita due ragazze e tre nuano intanto le aggressioni permettendo, stasera alle non più rinviabile, della sua autoriforma. Intanto il ter­ bambine turche. Un altro xenofobe. o quasi la «conquista» della re­ reno delle intese già esiste e va arato fin da ora 22.45 sulla terza rete Rai andrà gione onentale della Bosnia. GIULIA BALDI SILVIA BIONDI A PAGINA 7 A PAGINA 11 PARASCAND0L0 A PAGINA 16 JOLANDA BUFALINI MARTA PASSI) A PAGINA 1Q

Nelle previsioni della Doxa l'Union Valdotaine al massimo storico (38,4%) Scafo a 200 Fora il Pds all'8,4%; i verdi all'I 1,3%,'la Lega quinto partito al 7,3%; ROBERTO BETTEGA sperona barca-boa Si chiama spareggio Due morti a Ischia Val d'Aosta: tonfo De e Psi la speranza dei viola DAL NOSTRO INVIATO '• VITO FAENZA PIER GIORGIO BETTI M Da dove inizio amici? Da Scudetto giustissimo e merita- nismi e proclami. Altrove vi sa­ mercoledì a Monaco o da oggi tissimo; i problemi, gli addii, i ranno spiegate tutte le possibili wm NAPOLI. Durante una ga­ .'•;' posizione, finire dritto sul M AOSTA. Ecco le proiezio­ Msi all'I,8 e l'Alleanza di Se­ al Meazza? Perché sarete d'ac­ cambiamenti lasciamoli a do- : situazioni legate a classifica * ; ra di off shorc. nel mare di •; gozzo, invece di virare, a una ni Doxa sul voto in ; Valle gni al 3,7%. Stamani alla ria- : cordo con me di esordire dedi­ mani, oggi la festa è di tutti go- avulsa o eventuali spareggi. Ischia, uno scafo ieri ha spe­ ."velocità di circa duecento Giovedì D'Aosta. Tonfo della De e del pertura dei seggi inizia lo spo­ cando a: rossoneri di Capello " detevela insieme. •-"•• Chi sta peggio, laggiù in coda? : ronato l'imbarcazione della glio delle schede. 1 risultati la prima pagina. Contro il Mar­ Dietro intanto è successo in­ Quando dicevo che è successo <' chilometri all'ora. Si ipotizza Psi alle elezioni per il rinnovo di tutto non alludevo al possi­ giuria, che fungeva anche da • : un guasto al timone. Secon- 3 giugno V del Consiglio regionale. Suc­ definitivi nella larda mattina- ; siglia si sono confermati i pro­ credibilmente di tutto, dal col­ boa. L'impatto e stato violen­ ta. La consultazione ha regi-, blemi del Milan attuale, cioè paccio del Genoa alla solita ', bile successo del Parma sul­ ;'• do alcuni, invece, la causa cesso pieno per l'Union Val- ' zona Cesarini della Fiorentina. : l'Inter, peraltro affatto agevole, tissimo e due persone sono dotaine, tiene il Pds. La Lega . strato un'alta partecipazione j un Van Basten sofferente, un . ;:• dell'incidente potrebbe esse- di elettori (86,5%). Per i seggi ; Rijkard in affanno, un Maldini dalla fuga dell'Udinese alla fu- • ma per esempio alla inopinata morte. Si tratta di Diego Se­ i- re stata una manovra azzar­ entra in .Consiglio e diventa il ' : quino, studente di vent'anni, **"? L'isola del «Parlamentino» valdosta- affaticato: insomma, una squa­ ga della Juventus. Se la zona debacle di una vacanziera Ju­ di* data del pilota, che stava ten- quinto partito. La De scende no erano in gara 12 liste e pò- • dra molto lontana dai cosid­ Uefa presenta la concreta pos­ ventus in quel di Pescara. Per­ e di Francesco Rando, cin­ •;• tando di evitare di essere sor- dl dal 19,4 al 13,8%. Il Psi aveva sibilità di spareggi per scioglie­ ché se non dovessi definirla quantanni, proprietario del co meno di 400 candidati. Si 5 detti invincibili. Però questa vacanziera cosa dovrei dire? gozzo che ospitava i giurati, ;'y passato da un altro concor- T del tesoro l'8,3 e passa al 2,6%. L'Union ' sono ripresentati solo 15 dei < slessa squadra non ha perso re i propri nodi, io spareggio ' t, " rente. La magistratura ha se- Valdotaine era al 34,2 e passa l'incontro, non ha voluto vin­ resta forse l'unica auspicabile Sta (orse meditando il club to­ pescatore. Gli altri tre occu­ 35 consiglieri uscenti, un ef­ speranza per i gigliati. Con più ,. rinese di aprire un posto in più panti sono riusciti a gettarsi ;;. questrato sia lo scafo, sia il . • 9'ovedl • di Robert Louis Stevenson al 38,4%. Il Pds ha raccolto fetto, anche questo, tanto del- cere. Mi spiego. Capitemi. È . l'8,4% mentre nelle preceden- ; di un piede in , i viola in zona Uefa? Voleva centrare in acqua prima dell'impatto I gozzo della giuria. La gara, in edicola , le inchieste giudiziarie di Tan­ vero che nel secondo tempo hanno inseguito - gagliarda­ il tondo numero di dieci scon­ e si sono (eriti leggermente. I .. naturalmente, è stata subito con ti elezioni regionali, quando • gentopoli che hanno investito sono risaltate tutte le lacune : mente, ma con poca lucidità, fitte nell'anno? Attenti, arriva piloti dello scafo, in gara per 5 sospesa. Ma, come prevede il l'Unità non c'erano né i Verdi, ne la gli appalti Anas e i lavori della della squadra, ma è anche ve­ fino a riacciuffare la vita ad ' Zoff e credo... Alt alle ironie, gli Emirati Arabi Uniti, sono ;,' regolamento in questi casi, la . Lega, il Pei raccolse il 13,9%. •bretella» tra l'autostrada e la ro che il Milan ha troppo spre­ una manciata di secondi dal restiamo su un terreno al serio incolumi. La dinamica del­ " vittoria è slata comunque as- Questa volta i verdi sono bal­ statale per la Svizzera, quanto cato, ha colpevolmente fallito >>, '90. lo continuo a chiedermi perché questa settimana sarà : l'incidente non è ancora sta­ ' segnata. Ed e andata agli zati di colpo all'I 1,3% mentre ', dei sommovimenti che han­ le occasioni. Ma bando alle tri- . quante volte Cecchi Gori si sve­ troppo sofferta pei molti an­ ta chiarita. Gli spettatori du­ '•'. Emirati Arabi Uniti, che con- Rifondazione comunista ha no profondamente mutato la stezze passate e largo alla me­ glierà di soprassalto, con l'im­ che se, ripeto, forse questi ulti- rante la competizione hanno j-' correvano anche con un al- preso il 2,4%. La Lega ha otte­ fisionomia di alcuni partiti e ritata gioia della truppa rosso- magine chiara e nitida di Radi­ mi 90 minuti non saranno suf­ visto lo scafo dei «Victory t. tro equipaggio, : in testa al nuto il 7,3%. Il raggruppamen­ ridisegnato il panorama poli­ nera per il campionato vinto ce A proposito di allenatori: ' ficienti per definire rutta la Team», che era in seconda Giornale + libro to Pour la Vallee è al 4,1%, il tico. Due scudetti consecutivi sono complimenti a Maselli, che col classifica. Chi arriverà al tra­ '•'momentodell'incidente.. un'impresa da pochi: non 0 suo Genoa sta veleggiando : guardo più sereno sarà proba­ r Lire 2.000; un'esagera/ione. e la verità bilmente il vincitore. A PAGINA > A PAGINA 4 verso lidi sicuri senza protago­ i.uiii'iii MI) l'i'*'-! p.iyiiM Interviste&Commenti , i ni

LyjgU&riing^r Perché insistere Rettore dell'Università di Siena per un canale Rai Alla ricerca dei «nuovi progressisti» a Milano BARBARA POLLASTRI*!

M Luigi Berlinguer, rettore dio periodo, possano uti­ ti ricerca scientifica non e più un lusso. no il doppio in questa risorsa. Luigi Ber­ tualizzare questa scelta? ganizzativo del Pcls. Penso mime in una De irresoluta è prevalsa -sul tra- dell'Università di Siena, mi­ lizzare. A quale scenario È uno strumento indispensabile per l'e­ linguer, rettore dell'Università di Siena, Chiamiamola responsabili­ però che anche per la più ri­ slorimenlo ili mi canale Rai .1 Milano - la spe­ nistro per pochi giorni. È un può portare questo atteg­ tà. Una grande forza nazio­ stretta area di sinistra qual­ ranza nini ancora sopita .li |x>tcr conservare conomia e se l'Italia stenta ad accorger­ ministro per pochi giorni, chiede una almeno un pezzo di sistema cosi com'è: passi uomo che ha intrecciato l'e­ giamento? svolta decisa inquestocampo. Kallarga nale, cioè generale, come cosa si debba muovere: assi­ sene anche ora e- perché sconta l'arre­ stiamo, in questi giorni, alla ^_E—^_ la leggina, tanto richiesi.] Ira giornalisti e opi­ sperienza politica con quel­ Guardiamo dove ha portato noi da sempre vogliamo es­ la culturale e amministrativa tratezza culturale e strutturale di un si­ lo sguardo all'attualità politica: i nuovi sere, deve sentire questa re­ decomposizione di altri par­ nione pubblica, che e premessi! essenziale ina in questi anni. Il nostro Pae­ soggetti progressisti, il aiolo della sini­ pur sempre solo premessa poi affrontare la riforma, per 1 di rettore. Ed e questa for­ se ha un saldo attivo della stema economico di tipo coreano. Tutti sponsabilità, tanto più in titi che liberano forze nell'a­ capitoli successivi, a partire dalla revisione della legge mazione che lo rende parti­ bilancia commercialo solo i paesi dcll'Ocsc vicini a noi in termini di stra, le nuove rappresentanze sociali, questa fase di profondo rea della sinistra "classica». Marcimi, si vedrà. E di questi capitoli, il traslerimentu di un colarmente sensibile a quel­ là dove ha funzionato la fan­ reddito e potenziale industriale investo­ Alleanza democratica. cambiamento. Un cambia­ Bene, questo costringerà il canale nazionale a Milano è proprio di quelli che toccano lo che, per lui, e «un elemen­ tasia ingegneristica dogli mento che le forze di sinistra Pds a dimostrare nei fatti, la la •materialità" del sistema, con le sue relazioni, i suoi pote­ to che caratterizza la cultura operatori economici. Noi più conservatrici non credo­ sua disponibilità a discutere ri, le sue pratiche consolidale, perché obbliga alla destnit- dei dirigenti politici di sini­ vinciamo con il desing e no, in fondo, che sia davvero abbandonando le tentazioni lurazione, passo obbligalo per un progetto di rilutimi che stra: grande sensibilità per molto poco con l'innovazio­ ROMEO BASSOLI sconvolgente. Tanl'e che annesionistiche, la politica sia davvero tale. E possibile, mi chiedo, ritenere ancora che gli elementi di strategia poli­ ne. La dove questa e fonda­ danno una valutazione stati­ da grande potenza. il rilancio della Rai possa essere costruito interamente a tica ed economica, per gli mentale per competere noi ca delle forze politiche. E in­ Ma queste componenti Roma, in un «unico palazzo», proprio là dove sono matura­ schieramenti, ma scarsa at­ non reggiamo la concorren­ vece tutto sta cambiando della sinistra, il Pds e le te le ragioni stesse dell'indebolimento del servizio pubbli­ tenzione agli strumenti am­ za con i prodotti che vengo­ davvero. Con rìschi altissimi, altre, come possono sta­ co nazionale fino alla sua messii in discussione? ministrativi, concreti, ai ser­ no dai centri di ricerca stra­ come nel primo dopoguer­ re, secondo te, assieme al­ Ui proposta di un canale nazionale a Milano fu avanzala vizi. Nelle riunioni, quando nieri. Del resto, basta vedere ra, quando le forze politiche le altre forze che compor­ dal Pei circa cinque anni fa - e non eravamo soli - risolleci­ si passa dalla strategia al le strutture scientifiche della della sinistra non furono al­ rebbero lo schieramento tata dal Pds a più riprese, risollevata con (orza anche da concreto, l'attenzione crol­ Hoechst o della Ciba o della l'altezza della situazione. E progressista? parti avvertite dell'opinione piiblic.i. condivisa e sostenuta la». Ibm. Ognuna di queste ha Gramsci le inchiodò alle Io credo che le forze di sini­ da protagonislidell'informazione Rai come Curzi e Gugliel­ più ricercatori di uno dei si­ proprio responsabilità, parlò stra debbono essere in gra­ mi. Il trasferimento di un Liliale può avviare il motore per Siamo, ovviamente, tutti stemi di ricerca italiani. Noi realizzare una rete-consorzio latta di poli interregionali del soggetto nuovo incapa­ do di tutelare gli interessi dei collegati Ira loro che superi il vecchio decentramento e preoccupati e nello stesso invece abbiamo abbando­ ce di aggregare attorno a sc­ ceti più deboli, senza però tempo eccitati dalla pro­ passi finalmente alla fasi- dell autonomia produttiva e nato quei settori, come le ia maggioranza del paese. smettere di tutelare gli inte­ ideativa. Da qui deriverà anche la piena valorizzazione di spettiva della transizione, biotecnologie e i nuovi ma­ Esattamente il contrario di ressi complessivi dei Paese. significative realtà locali oggi .issai sottovalutate a partire dal mutamento profondo teriali, che si rivelano sem­ quel che accadde nel secon­ Perchè se si scelgono i primi da quella di Napoli e di Torino. che stiamo vivendo. Tu vi­ pre più fondamentali per do dopoguerra, quando il e non il secondo, la strada Trasferire un canale l'intendo dunque come un modo vi questa fase In una posi­ competere sui mercati inter­ genio politico di Togliatti inevitabile e quella dell'ar­ concreto, realistico |>er rinnovare il sistema radiotelevisivo, zione > particolarissima, nazionali. Ma questo signifi­ portò il Pei nel governo Ba­ roccamento, della nicchia obbligandolo a ricostruirsi m diretta sintonia con le istanze quale Idea ne ricavi? ca che la nostra economia si doglio, accantonò la que­ impotente. Traduciamolo in di innovazione di una società inquieta, con l'obicttivo di Credo che sia giunto il mo­ regge su una filosofia di tipo un'inlormazione democratica, pienamente rappresentati­ coreano. E se questo è vero, stione della monarchia, die­ termini politici. Una parte mento di definire i contenuti de il voto alle donne, firmò della nostra cultura e con­ va delle cittadine e dei cittadini, rispettosa delle condizioni del nuovo, la sponda a cui allora che cosa impedirà ai di autonomia e di prolessionalilà dei giornalisti, tanto più paesi poveri emergenti di l'amnistia per i fascisti re­ vinta che occorra prima raf­ approdare. Non solo quindi pubblichini, accettò il com­ forzare la componente dì si­ in un paese che si avvia verso una riforma elettorale che per quel dato includibile e scalzarci dalle nostre posi­ cambierà i modi e le regole della rappresentanza. Certo zioni? Il recentissimo rap­ promesso sull'articolo 7 del­ nistra e poi misurarsi con lo tutto questo si scontri] con sogni di conservazione o meglio centrale che e la questione la Costituzione. E tutto que­ schieramento progressista, morale, la questione istitu­ porto sullo sviluppo umano di resistenza allo smantellamento dello status quo. Credo dell'Onu, non a caso, pone sto essendo segretario di un lo penso che questa sia una che in fondo siano anche queste le ragioni del voltafaccia zionale e quella del sistema partito dalla profonda cultu­ scelta non solo di arrocca­ politico. Occorre definire la già la Cina più avanti di noi e parlamentare della De, che prima sottoscrive l'ordine de', l'India molto vicina. Le im­ ra insurrezionale, maschili­ mento ma anche di subal­ giorno e poi lo respinge, ma con un tocco di ipocrisia: tra­ base sociale della sinistra, prese debbono comprende­ sta, repubblicana con legitti­ ternità. Una scelta che porta sformiamolo in raccomandazione, tanto non conta niente, chi la sinistra vuole difende­ re che dobbiamo rimontare, mo sdegno nei confronti a posizioni politiche del tipo l'importante e non volare e intanto «lutti i gatti sono bigi». re e rappresentare. Il nuovo, che anche a loro tocca delle colpe della monarchia, «diteci che cosa proponete No. a ciascuno l'onere sempre rischioso della scelta e della io credo, e un modello di spendere e investire in ricer­ duramente laicista. Forse voi e vi giudicheremo». Be­ responsabilità. sviluppo, una struttura eco­ ca. E il potere pubblico deve oggi sarebbe considerato un ne, io credo che la sinistra Ma ben più delle argomentazioni strumentali della De nomica diversa, nuove risor­ stimolare, incentivare ma pazzo, ma allora vinse la Re­ deve essere capace, invece, mi hanno colpita altri colleghi della Camera: «Ma per noi se fondamentali. Bisogna al­ anche indirizzare le azien­ pubblica, si affermò la de­ di essere propositiva, di ri­ del Meridione, un canale a Milano che cosa vuol dire?». lora capire che cos'è che de. mocrazia, le masse popolari nunciare ad etichettare sin Potrei rispondere citando la tradizione della Rai milane­ produce la ricchezza delle non lontane dalle jacquerie dall'inizio del confronto i se, luogo di nascita del telegiornale, dei primi grandi pro­ nazioni. E quel che produce entrarono nel processo isti­ protagonisti della battaglia grammi eccetera, o citando le strutture, le capacità già pre­ ricchezza è, oggi, l'innova­ Quello che però ha segna­ tuzionale del Paese. Il senso politica. senti-e compresse- in Corso Sempione. O ancora, riferir­ zione, il trasferimento di tec­ to questi anni, ovviamente mi al fatto che a Milano c'è la Fininvest, ma anche la mag­ di responsabilità, la lungimi­ gior parte delle tv private: dell'editoria motivo assai serio nologie, un sistema di ricer­ non solo nella ricerca, è ranza, l'ardimento politico ca e di formazione moder­ l'inerzia, lo spreco, l'inef­ A questo punto diamo no­ per rendere a partire proprio da qui competitivo il servizio prevalsero allora sui calcoli ' me e cognome alle cose. pubblico, unica garanzia di un'informazione democratica. no. Ecco, se non si pone in ficienza che la struttura di partito. Non valutò con il dell'amministrazione Parliamo di Alleanza de­ testa ad un programma che bilancino del farmacista la mocratica... ono, appunto, argomenti seri e già sufficienti. definisca il nuovo, la ricerca pubblica ha saputo op­ composizione del governo. " Ma per me non bastano ancora. C'è un motivo e la formazione, si continue­ porre a qualsiasi tentativo E allora diciamo che occor­ in più che cerco di dire molto in sintesi. È inte­ ma ne diede una valutazio­ re misurare Alleanza demo­ rà a parlare di lavori pubbli­ di riforma o anche solo di ne storica. resse generale, e aggiungo proprio del Sud. che ci, di industria, di agricoltu­ innovazione... cratica sugli argomenti, i S^mmm— Milano, come città significativa delle aree forti ra. Un'idea antica e inade­ Certamente, l'amministra­ Forse oggi, però, la do­ programmi le politiche che del paese, si faccia carico di una responsabilità guata di governo. zione pubblica italiana e manda principale è: chi è anche noi, da subilo, possia­ nazionale e ne avverta tutto il peso inorale. Milano è trop­ drammaticamente ineffi­ il soggetto politico pro­ mo proporre. Ma dobbiamo po densa di funzioni, energie, poteri nell'economia, nelle Certo, la ricerca al primo ciente. Ma qui la sinistra gressista? Cinquantanni fare presto. Sarebbe un disa­ professioni, mondo dei lavoro, perche chi ragiona non av­ posto non sembra proprio stro arrivare in ritardo alla verta la necessità di «forzare» un loro orientamento positi­ sconta una cronica incapa­ fa la scelta era senz'altro vo. Infatti: o queste risorse si responsabilizzano verso un un segno di continuità in cità culturale a confrontarsi più netta, ti pare? creazione delle condizioni progetto nazionale o ripiegano verso il provincialismo, la un Paese come 11 nostro... operative che consentano con la concretezza degli Io sono convinto che il sog­ volgarità, l'autarchia e diventano elementi dirompenti in ...Che difatti e l'unico dcl­ strumenti che traducono in ad un soggetto progressista negativo, nei fatti minacciosi per l'unità del paese e per un getto progressista non potrà di funzionare. Si deve veder­ l'Ocsc ad avere l'obbligo realtà un programma, un prescindere dal Pds, dai so­ suo progetto di sviluppo giusto e solidale. In fondo, la sto­ scolastico fermo ancora ai progetto, una scelta. In que­ lo operare da subito, nei ria degli ultimi anni è anche questo. Lo dico con umilia. cialisti onesti (e ce ne so­ programmi e nelle scadenze M anni, ad avere una per­ sto modo noti si arriva mai no) , dagli ambientalisti, dal­ C'è una malattia alla quale lodassi dirigenti milanesi so­ centuale di insuccessi uni­ ad esprimere un ceto di go­ parlamentari. Sarà questo no stale storicamente vulnerabili: considerare la-propria ef­ le forze laiche, da forze po­ lavoro, questo percorso, a versitari del 70%, ad investire vernanti. Tutt'al più, si sa polari non partitizzate ma ficienza (anche nei servizi collettivi e individuali) e auto­ in ricerca e sviluppo quasi la porre qualsiasi problema in definire la sua fisionomia. sufficienza economica come il bene e il dovere unico: e in­ aggregate sulla base dell'im­ Questo soggetto deve prepa­ tanto delegare al centro (Vienna prima. Roma oggi) l'ela­ metà di quel che investono una prospettiva parlamenta­ pegno civile, dai referendari, re, che è altra cosa. La sini­ rarsi fin d'ora ad una lunga borazione e la gestione di un progetto culturale e ideale gli altri relativamente al pro­ dal mondo cattolico di ispi­ per il paese. Cioè delegare una parte essenziale della poli­ dotto intemo lordo. E abbia­ stra deve preparare un nuo­ campagna elettorale anche razione popolare, da com­ sui contenuti. tica. Una malattia, una tentazione, che Milano ha saputo mo molto meno della metà vo ceto di amministratori ca­ ponenti della sinistra con­ allontanare - ma solo allontanare - ogni volta che sono dei loro ricercatori. Non ab­ paci di capire che cosa ac­ Veramente, a questa cam­ servatrice, da persone come pagna elettorale, le forze scesi in campo i giovani e il mondo del lavoro in momenti biamo investito nella risorsa cade quando si immetta una Rutelli, Ayala, Segni che oggi cruciali per l'Italia, quasi sempre su grandi questioni gene­ fondamentale e si vede. Né legge in un settore della vita che tu hai elencato si pre­ rali di democrazia e di diritto. rappresentano qualcosa sentano con scelte diver­ sembra che si voglia affer­ pubblica e di amministrarne nell'immaginario del Paese. Mi colpisce ritrovare nei programmi dei candidati sinda­ mare questa • priorità nel le conseguenze. se in realtà importanti co­ co, enfatizzato dal candidato della Lega, lo slogan frusto Questo soggetto politico me Milano, Torino, Cata­ prossimo bilancio dello Sta­ Sei convinto quindi che la progressista dovrà essere un •portiamo Milano in Europa», dietro cui spesso si è coperta to. Male! - sinistra manchi, innanzi­ nia... proprio la non responsabilità verso il paese. Mai come ora soggetto leggero, una forma Credo che l'eterogeneità E non sembra, scusami, tutto, di concretezza? federata, eterogenea, un po' le parole-chiave mi scniora debbano essere "Milano città che questa priorità sia delle soluzioni adottate nel­ italiana». Non la realtà provinciale ed egoista della Lega, Nel crollo di credibilità della di sinistra e un po' di centro. la prossima tornata elettora­ ma una città che recuperi l'aspirazione morale ed essere percepita * neppure dal Dentro una struttura del ge­ mondo delle aziende. Re­ politica come parola, i fatti, le verificano, e vero, un'og­ parte propulsiva e unificante di questo paese. l'esempio insieme a una sa­ nere possono e devono esi­ gettiva disparità di scelte, centemente, In un forum a stere anche formazioni poli­ È la scelta in sé parziale di un canale televisivo si inseri­ l'Unità, il presidente della piente utilizzazione dei me­ ma 6 anche molto pericolo­ sce in questo quadro. Anche per questo, passato il mo­ dia sono le cani vincenti per tiche strutturate e, lasciame­ sa, perche rallenta l'aggre­ mento di un'aula parlamentare nella quale hanno giocato Confindustria ha sostenu­ lo dire, sarebbe idiota se, al­ tante motivazioni e qualche semplificazione, il tema e l'o­ to che la ricerca non è uno la conquista del consenso. E gazione nazionale di questo i fatti si fanno là dove si ge­ meno in una prima fase, in nuovo soggetto progressista. biettivo vanno ripresi, giacché è un tema e un obiettivo sul strumento che le aziende un soggetto simile venisse quale il consenso è già oggi nei fatti più ampio di quanto italiane, nel breve e me­ stiscono i processi di trasfor­ E il tempo stringe. mazione. Vogliamo concet­ dilapidato il patrimonio or­ non sia apparso con quel voto.

yc? ninità Direttore: Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore vicario: Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo Redattore capo centrale: Marco Demarco

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Certificato n. 2281 del 17/12/1992

i 1 .il noti 1 L'I ni;i««io H)!W ;;^;"\~;:~;~~:";;.;7/71.ii Fatto" •" |P;I«IM.I 3 re L'Italia In un'audizione tenuta davanti al comitato di controllo l'ex presidente della Repubblica ha fatto alcune rivelazioni dei misteri Parla Sergio Flamigni, senatore pei «Non ho le prove, ma credo che le intercettazioni conoscitive «Stragi, delitti impuniti, deviazioni siano ampiamente utilizzate. Quando ero al Viminale... » Quali le responsabilità degli 007?» «È la conferma Servizi segreti per combattere il Pei di una Italia Cossiga al Parlamento: «Ingerenza degli Usa negli apparati» a sovranità limitata»

«I servizi d'informazione erano indirizzati, per stata (inora avvolta d.i un ri­ riva almeno lino al V2. Un ar­ giornali Colpisce, pero, elle atlerllicrei qu.iit.osa di falso,. ma dei Scrvi/l, atln.lt.l quali «I servizi segreti hanno svolto in questo paese un quanto riguarda l'esterno, al contrasto dei paesi serbo tenace. Poi, inipnfisa­ co temporale ampio, e som ne parli, ora. < hi ha avuto re­ Echi li controllava, allora''-Vi do ero ministro dell'Interno ruolo eversivo. L'abbiamo sempre sospettato, le di­ dell'Est, mentre, onestamente dobbiamo dire che. mente qualcosa e trapelalo, dito da vicende teiribili. Ola sponsabilità ili pillilo piano i' '.empie siala ingerenza da una commissione compo­ chiarazioni di Cossiga ce lo confermano». Sergio per quanto riguarda l'interno, erano indirizzati al Ila pi.'so ,i ciicul.ire tra palaz dio. il piano «Solo», le sii.mi, il nella eie,izione e nella gcslio- .une:i...ila ne Serv./i I/no sta di quaranta persone sog­ Flamigni, parlamentare del Pei, massimo esperto zi e apparali Adesso, lilial­ golpe Borghese, il terrorismo, lli" (li «quel sistema­ I gli americani lidi 1 preteri­ gette alle lobbies del ministe­ contrasto del Pei». Questo e altro ha detto l'ex pre­ mente, può conoscerla anche r del caso Moro, commenta le «ammissioni» dell'ex la morte di Moro, la \ ì Lo li controllo del governo sui scono trattare con i inililari» ro dell'Interno e della Difesa e sidente della Repubblica Francesco Cossiga da­ la pubblica opinione. I SerVi/i inconlrollati con- dello Stato maggiore» Gladio capo dello Stato. «Il futuro dell'Italia nasce dalla ve­ C'ossida usa i verbi al passa­ scenario che vien fuori dalle servizi segreti'' -È limitatissi­ vanti al comitato parlamentare sui Servizi. L'audi­ parole dell'ex presidente è mo, se dicessi che da presi­ trollon A'on sono in grado di "Mi occupai amministrativa­ rità e dalla chiarezza su un passato di stragi e delitti. to Passato remoto e prossi­ mente dell'organizzazione zione, di tre mesi fa, è coperta dal segreto di Stato. mo, perchè la sua esperienza noto, 'l'ante volte lo hanno dente del Consiglio ero ni ^ra­ provare quanto dico, ma ( le­ Un passalo che qualcuno vorrebbe riproporre». do che le intercettazioni a ca Gladio, però marginalmente in materia risale alla seconda descritto, denunci,ito le op­ do di controllare il Sismi (ser­ nspetto alle responsabilità di mela degli anni sessanta e ar­ posizioni politiche e alcuni vizio scicelo militare ndr ). rattete conoscitivo siano am piamente utilizzale Lo dice altri» -Il capo della Cia in Ita­ GIAMPAOLO TUCCI nuocile ha scoperto di essere lia. Colby, era mio amico, fin ANTONIO CIPRIANI stato sottoposto a regolari in da quando ricoprii l'incarico •• KOMA. Frase importante, che in materia di "intelligen­ di ministro dell'Interno.. In •• KOMA l.a gente votava i militari dei servizi segreti da mandare a memoria: «I ce» ha conoscenze chiare, di­ tercetlaziom telefoniche nel per chi doveva andare al go­ italiani svincolati dal regola­ periodo in cui era ministro quel |icnodo venne a trovar­ servizi d'informazione erano, rette. Cossiga ha detto, per la mi. » Il riferimento temporale verno Ma a decidere e urne do­ re e costituzionale potere dell'Interno (anche durante il per quanto riguarda l'estero, prima volta, che i servizi se­ non è chiarissime). vessero andare le cose, a man­ politico, dal governo Italia­ indirizzati essenzialmente al greti italiani hanno avuto una sequestro Moro, dunque, tenere l'Italia in una condizio­ no, ma dipendenti da quello ndr.). nell'assunto che era Ricapitolando. I servizi se­ contrasto dei paesi dell'Euro­ sola l'unzione: contrastare greti, ni Italia, sono stati un ne di sovranità limitata e di su­ Usa... troppo di smisti,!' pa Est. mentre, onestamente (traduzione: boicottare, com­ corpo separato, un potere pri­ balternità agli Usa. ci pensava­ Già. le stesse cose che sostene­ dobbiamo direche, perquan- battere) il Pei, cioè la più Ancora "Parliamoci one­ vo di qualsiasi controllo I (an­ no i servizi segreti. Una confes­ va il -Field Manual», il manuale to riguarda l'interno, erano in­ grande forza d'opposizione stamente: auctie il noslro no lavorale; per se stessi e per sione firmata Francesco da campo dei servizi Usa che dirizzati al contrasto del Pei». politica nella storia repubbli­ Paese ha subito limiti. Meno gli Stati Uniti. I lamio combat­ Cossiga: i servizi, mentre il no­ spiegava come «governare» in­ I servizi d'informazione so­ cana. Fisiologicamente «de­ dell'Ungheria, ma .mclie noi tuto, all'interno, il Pei E gli al­ stro paese veniva insanguinato direttamente un paese allealo. no, naturalmente, i servizi se­ viali», perciò. All'ombra di eravamo un Paese a sovranità tri poteri (X'ciilli, e la masso- da stragi e terrorismo, "lavora­ 10 perù dico: i politici si sono greti, e la frase, che ha il triste quest'assunto, quanti «Water- limitala". Questo, l'ex presi­ neri, i, e gli uomini politici vano» per contrastare il Pei. adeguati, hanno svolto il ruolo sapore d'una confessione, e gale» (e, s'intende, più o me­ denti', già lo a\r".'.. detto, nel che. d'accordo con "gli ame­ -Sarebbe facile dire che si trat­ di guardiani della sovranità li­ stata pronunciata, in una no gravi di quello americano) periodo rleile "esternazioni» ricani», hanno "indirizzato», ta di un'autorevole ammissio­ mitala. Sapevano e hanno ta­ chiusa stanza, da Francesco sono stati consumati in Italia'' sull'oigani/.za/ione clandesli sollecitato, «coperto» l'attività ne di come siano stale violate ciuto, nulla hanno fatto per ri­ Cossiga. Ex sottosegretario al­ Il senatore ha parlato tre na denominata Gladio. Ecco­ istituzionalmente, consape­ le regole democratiche in que­ stabilire la legalità. Forse Moro la Difesa, ex minislro dell'In­ mesi fa davanti al comitato ci al 77. quando ilSid (prima volmente "deviata» dei Servi­ sto paese. - commenta Sergio tentò di strappare una maggio­ terno, ex presidente del Con­ parlamentare di controllo sui Sitar) viene sostituito da due zi'.' Le "rivelazioni» di Cossiga. Flamigni, parlamentare del Pei re indipendenza, cercò di far si siglio ed ex presidente della Servizi, e la sua audizione, su servi/i segreti, Sisde e Sismi: per quanto ne sappiamo, si e massimo esperto nei misten che- l'Italia non fosse più la Bul­ Repubblica, uno, insomma, cui vige il segreto di Stato, è •Ricordo con terrore la rifor­ fermano qui. del caso Moro - Ma che rab­ garia dell'Ovest. L'epilogo è bia. .» sotto gli occhi di tutti. E capi­ Le dichiarazioni di Cossiga sco anche perche Cossiga sia Francesco Cossiga ad una cerimonia quando era presidente della confermano il fatto che i ser­ ancora cosi turbato quando Repubblica. Sotto, Giulio Andreotti e l'ex capo del Sismi, Fulvio Martini vizi, sostanzialmente, abbia­ oggi si parla del sequestro e no svolto un ruolo eversivo. dell'uccisione dello statista de Il Pei era una forza politica per mano delle Brigate rosse democratica e legale- Si parla ancora oggi di «ser­ Botta e risposta tra i due senatori Certo. Ma da numerosi docu­ vizi deviati». A questo punto menti giudiziari, dalle carte viene lecita la domanda: Aspro l'ex capo dello Stato: delle commissioni parlamen­ «deviati» rispetto a che cosa? tari sulla P2 e sulle stragi, Se abbiamo chiaro il fatto che «Non mi pare sia uomo che conosca emergeva un quadro del gene­ rispondevano a «catene di co­ né generosità né riconoscenza» re, ossia il fatto che i servizi se­ rnando» intemazionali, - dob­ greti avessero svolto un molo biamo dire «deviali» rispetto al­ La replica: «È tutto un equivoco"» eversivo. Ora le ammissioni di la costituzione italiana. Ma un'alta personalità politica di l'impressione e che. vista l'esi­ questo paese, come Cossiga, stenza di un evidente patto di ci fa sperare che possano ca­ subalternità agli amencani, i dere i segreti e che si dica, fi­ servizi militari hanno obbedito nalmente, quale e slato questo a ordini ben precisi. E chi ha ruolo. La storia dell'Italia re­ governato l'Italia in questo E di Andreotti l'ex presidente dice: pubblicana e anche la storia di quarantennio lo sa bene. Tan­ mafia, stragi, terrorismo, golpi- fo che Cossiga ha definito i pi- smo; di omissioni e depistaggi duisli e i gladiatori, patrioti; ha messi in opera dai servizi se­ abbracciato il generale golpi­ «Su Gladio e intelligence, lui sa tutto» greti per evitare che i giudici sta Allavena. considera «eroi» arrivassero alla «verità». Il so­ gente come Edgardo Sogno, spetto é ora enorme: tutto que­ dal senatore Andreotti in re­ o dica tutto, dato che lutto magistratura. So che non è Pacciardio Miceli. Aspra polemica fra Giulio Andreotti e Francesco sto ha avuto a che taie con la lazione alle strutture della Di­ sa. E questa rinlerpint.i/.iou:; facile: per esempio, ricordo Cossiga. Quest'ultimo non ha e;...dito le parole pro­ sovranità limitata imposta al fesa e dei servizi .segreti, e ni da dare alle paiole di Cossi­ che quando mi mossi per at­ Nella relazione finale sulla nunciate dall'ex presidente del Consiglio sulla scar­ nostro paese? particolare di Gladio. Se vi è ga? Di certo,'esse fanno capi­ tivare quesiti collaborazione P2 si parla di una misteriosa Per esempio: le «maldestre» sa collaborazione offerta, in passato, dai servizi se­ un uomo politico - ha ag­ re quanto aiicora fgnota e tra sevizi segreti e giudici, in­ •entità superiore» rispetto attività di un Sismi ad alta greti alla magistratura: «Sevi è un uomo politico che giunto l'ex capo dello Stato - misteriosa sia la storia degli contrai non poche difficol­ alla loggia di Celli; Buscetta presenza piduista, durante tutto poteva sapere quello è Andreotti. Perciò, si che ha avuto responsabilità apparati di sicurezza italiani. tà... Tra Servizi e magistratura parla della stessa struttura il caso Moro, potrebbero es­ nella gestione degli apparati L'intervista '• di Andreotti occorre una collaborazione occulta in collegamento con chiederebbe a lui misura e prudenza, e definitiva e sere spiegate in altro modo? pubblici dello Stato e nella (uscirà sul prossimo numero diversa e più continua». • la mafia... piena rivelazione della verità». Indubbiamente gli episodi gestione dei servizi segreti; se dell'Europeo), che ha susci­ Ancora: «Il segreto sempre vanno inquadrati in un conte­ 11 problema e proprio questo, vi è persona che tutto sapeva tato la reazione di Cossiga. e comunque è un concetto sto più ampio. Alcuni delitti so­ se i servizi rispondevano diret­ NOSTRO SERVIZIO e che piena responsabilità si non era meno inqietante. A sbaglialo. Il segrelo va tenuto no serviti per «colpire» la sini­ tamente a una «entità» estema è assunta per Gladio; se vi è proposito della strage di Fi­ su cose che veramente sono stra. Penso alla strategia della e incontrollabile da parte del politico che tutto poteva sa­ renze, il senatore a vita inqui­ tali da poter danneggiare for­ tensione, con le bombe fatte governo democraticamente M ROMA. Sul tenia servizi cuno. Quanto poi le sue di­ pere, ove vi siano dei segreti sito per mafia dice: «E sba­ tivo». Ieri, dopo la reazione di ma. E l'ammiraglio Martini temente lo Stato o un paese esplodere ovunque, in modo eletto, chi può sapere in che segreti, c'è stata un'aspra po­ chiarazioni possano giovar­ di questo Stato, quello è il se­ gliato limitarsi a seguire una Cossiga a qucsle parole, An­ sostiene oggi una tesi da me straniero, altrimenti no». Ri­ indiscriminato. Penso anche a modo hanno agito? Fino a che lemica, ieri, tra • Francesco gli, non dico in sede giudizia­ natore Andreotti. Egli ò stato sola pista. Occorre concen­ dreotti è tornato sull'argo­ avanzata anni fa, in accordo spetto ai suoi rapporti con delitti «selettivi» come quello punto sono state usate struttu­ Cossiga e Giulio Andreotti. ria (.dove io lo reputo inno­ più volte presidente del Con­ trare tutta l'attenzione possi­ mento: «Sono sorpreso e con - le conclusioni • della l'ex vertice del Sismi (servi­ del giudice Emilio Alessandrini re annate come mafia e terrori­ L'ex presidente della Repub­ cente) . ma in sede politica, e siglio, ministro degli Esteri, bile su varie ipotesi, senza amareggiato per le dichiara­ commissione Alessi: l'accor-- zio segreto militare). Martini o di Aldo Moro. In tutti questi smo nel corso di una lunga de­ blica ha criticato quanto so­ davanti alla gente comune, è ministro della Difesa, per ta­ trascurarne alcuna... Non si zioni del senatore Cossiga. pamento dei servizi d'infor­ e Inzerilli: «Non ho nulla di casi i servizi hanno brillato per stabilizzazione che ha avuto stenuto dall'ex - presidente cosa che sfugge al mio pen­ cere di tutti gli altri incarichi devono ripetere gli errori del Evidentemenle, c'è stato un mazione in un'unica struttu­ personale contro di loro. Cre­ complice assenza oppure per effetti stabilizzanti? del Consiglio in merito alla di governo. Per questa ragio­ passato, quando si sono cir­ equivoco. Nell'intervista al- ra. Infine, ho citato Gladio in siero semplice». do solo che i Servizi abbiano aver impedito il giusto corso «scarsa collaborazione» of­ ne, si chiederebbe a lui misu­ coscritte le indagini solo sui riferimento alla rimozione Il problema è che le bombe Sembra di capire che Cos­ tutto da guadagnare nel re­ l'Euiopeo, non ho mai mes­ del segreto di Stato, da me ef­ delle indagini. E con Moro, in ferta, in passato, dai Servizi ai ra e prudenza, e definitiva e gruppi autonomi di sinistra o continuano a scoppiare e si giudici: «Una cosa è certa: siga non abbia gradito l'«at- stringere il loro legittimo am­ so in discussione le strutture fettuata in piena sintonia con Italia, fini una stagione politica piena rivelazione della veri­ di destra. È necessaria una parla ancora di «servizi de­ Andreotti non sembra essere tacco» portato da Andreotti bito di discrezionalità e nel militari della Difesa. Quanto l'allora presidente della Re­ ben precisa, e anche la possi­ tà». collaborazione tra tutta l'or­ viati» e di «destabilizzazio­ uomo che conosca generosi­ agli apparati d'intelligence: icstare rigorosamente nel lo­ ai servizi di sicurezza, da più pubblica Francesco Cossi­ bilità che il Pei entrasse a far ganizzazione dello Stato e la ro stiettissimo ambito opera- parli si auspica una loro rifor­ ne» o «stabilizzazione»... tà e riconoscenza verso qual­ «Non comprendo i rilievi fatti Insomma: Andreotti taccia ga». parte di un governo di questa È l'ora della chiarezza Solo repubblica. Non fu forse quello così si potranno archiviare i il colpo più duro infcrto alla si­ 7 fantasmi del passato e. torse, nistra italiana Un colpo mor­ evitare che la vita politica di Poche ore dopo la strage di Firenze, un misterioso tecnico dei telefoni si presentò con una valigetta davanti alla casa del magistrato tale alla speranza di cambiare, questo paese sia Scossa perio­ Ai militari di guardia disse: «Vado in auto a prendere i documenti. Tenete voi la borsa». Si dileguò dopo il loro rifiuto di portare l'Italia fuori dalla lo­ dicamente da stragi e delitti gica di Yalta. Invece... eccellenti. I servizi segreti mili­ tari, i vecchi arnesi della sovra­ Cossiga parla del ruolo «su­ nità limitata, vanno azzerati. Il periore» svolto dagli ameri­ futuro di questo paese deve cani. Spiega una catena di nascere sull'assoluta traspa­ Palermo, volevano uccìdere il giudice Scarpinato? comando anomala, che vede renza.

Nella notte tra il 26 e il 27 maggio, ci fu la strage di valigetta avanza lenlamenle sito lasciapassare per tecni­ chiunque a posteggiare ab­ Sip rilascia ai visitatori esterni sona é già slata ideili ificata. Firenze. L'indomani, a Palermo, forse avrebbe do­ verso la portineria (l'abita­ ci», I militari lo esaminano. bastanza lontano rispetto al che vengono in sede. Quel Né i militari potevano allon­ CAPOLAVORI vuto svolgersi un tragico replay: in via Notarbartolo, zione di Scarpinalo rientra Non sono convinti. Comun­ palazzo dove abita il giudice tesserino risulta smarrito (o tanarsi dalla portineria per infatti fra i 300 obiettivi a ri­ que non si insospettiscono. Scarpinato). Lo sconosciuto rubato?) nel febbraio di que­ seguire lo sconosciuto sino DEL TEATRO un uomo con una valigetta si presentò davanti all'a­ schio sorvegliati - vcntiquat­ Si attengono alla procedura. aggiunge: «Vi lascio il tesseri­ st'anno. Pare che la Sip ab­ alla macchina. L'uomo ci ha bitazione del giudice Scarpinato: «Sono un tecnico tr'ore su ventiquattro - dall'e­ E procedura vuole che chi no e. se volete, vi lascio an­ bia escluso di aveie mandato dunque provato. Shakespeare 7Q) Sip», disse ai militari, esibendo un tesserino. Si dile­ sercito). Ovviamente viene varca una portineria a rischio che la valigetta. Vado in un suo tecnico in via Notar­ Si può ipotizzare che se i Goldoni II il bloccato. Dialogo (sconta­ sia identificato e - solo suc­ macchina e torno». I militari- bartolo. I carabinieri indaga- militari avessero abboccalo guò prima di essere identificato e dopo aver tentato «Se vuole leniamo il tesseri­ Pirandello i^. J[_ to). Domanda: «Dove deve cessivamente - registrato in noatuttocampo. ora non esisterebbe più lo di abbandonare lì la valigia. ' andare? Favorisca i docu­ no, la valigetta no, la porti un apposito elenco redatto stabile di via Notarbartolo. E In edicoia ogni sabato O ' L. menti». Risposta: «Sono un dai militari. Ma quel tesserino con sé... l'aspettiamo». L'uo­ Avrebbero scoperto - ma - DAL NOSTRO INVIATO tecnico della Sip. Ho avuto Sip è anomalo, non è suffi­ mo, con tutta la valigetta, tor­ su questo punto il top sca ci - con ogni probabilità - il con l'Unità Ji\,l & na sui suoi i passi, e svolta sia funzionando - gravissimi giudice Roberto Scarpinato e SAVERIO LODATO incarico dall'azienda di con­ ciente e non consente - da trollare la centralina telefoni­ solo - una adeguata scheda­ l'angolo. Lo stanno ancora e inquietanti preliminari pro­ la sua scorta. prio in quella zona della cit­ M PALERMO. Tutto pronto quell'Albero-Falcone diven­ ca di questo edificio». Un mi­ tura. aspettando. Ma chi è Scarpinato? Scar­ tà. Ci SI chiede, se l'uomo sa­ pinalo, -11 anni, sostituto pro­ NDE per il drammatico replay del­ tato - in tutto il mondo - sim­ litare (inamovibile): «Ci fac­ Altre battute del dialogo Dieci minuti dopo, con peva che non sarebbe più Sabato 5 giugno la strage di Firenze? Non è da bolo della resistenza di sici­ cia vedere i documenti». fra i militari e l'uomo con la gran codazzo di auto blinda curatore, magistrato di punta escludere. Non erano nean­ liani e italiani onesti. In via L'uomo con la valigetta è al­ valigetta. Militari: «Ci favori­ te. arriva il giudice Roberto tornalo perché ha insistito della Divisione dipartimenta­ LIOLÀ che trascorse vcntiquattr'ore Notarbartolo, dove abita il trettanto calmo, sicuro del sca un vero documento di Scarpinato In casa, prima per lasciare la valigetta? Vi le antimafia, è - come è nolo di LL che Cosa Nostra aveva già giudice Roberto Scarpinato, fatto suo. Estrae dalla tasca identità. Questo non lo è». Lo del suo arrivo, e'eia solo la chiederete (e ci siamo chie­ - fra i titolari delle inchieste Luigi Pirandello predisposto i preparativi per stava per scattare una trap­ destra della giacca un «pass» sconosciuto - serafico - fa domestica. Scatta l'allarme. I sti): i militari non potevano più scottanti su mafia,politi­ un colossale attentato in pie­ pola sofisticacissima: su que­ della Sip sul quale è stampi­ mostra di cercale il portafo­ carabinieri ci vogliono vede­ comunque venlicare il conte­ ca e istituzioni. Scarpinato, no centro a Palermo? Non e sto ci sono pochi dubbi. gliato un numero. E spiega gli. Risponde prontamente: re chiaro. E più tardi, da quel nuto della valigetta? Certo. ad esempio, è uno dei titolari da escludere. A poche centi­ Giovedì 27 maggio, ore pazientemente: «Questo car­ «Li ho lasciati in macchina». tesserino Sip, prenderanno le Ma procedura vuole che que­ dell'inchiesta su Andreotti naia di metri dall'abitazione 19.30, minuto più, minuto toncino viene rilasciato dal­ (Un'ampia zona rimozione, mosse le prime indagini. Il sto tipo di perquisizione pos­ Giulio, e di quella su Contra­ l'Unità -t-libro lire 2.000 di Giovanni Falcone, da meno. Un giovane con una l'azienda e serve come appo­ in via Notarbartolo, costringe tesserino è rli quelli che la sa essere fatta solo se la per­ da Bruno. Lunedì I Politica 31 maggio1993 Alla chiusura dei seggi per il rinnovo del consiglio regionale la Doxa dà in crescita la tradizionale formazione autonomista le elezioni nonostante sia rimasta coinvolta nella Tangentopoli locale Socialisti quasi scomparsi, Rifondazione al 2,4%, pattisti al 3,7%

«Cari Falcone Provincia e comune e Borsellino, diAncona Valle d'Aosta, vincono Union e Verdi noi giovani siamo si mobilitano i vostri fiori» a favore degli Crollano De e Psi, buon esordio della Lega, Pds all'8,4% extracomunitari 1B Ho 16 anni e sono iscritto alla Sinistra giovani­ Wm Cara Unità, Cresce al suo massimo storico (38,4%) l'Unione le. Prendo la penna per ri­ in relazione alla lettera volgere un pensiero a Falco­ pubblicata vinerdl 21 maggio, Valdotaine, la De scende al suo minimo storico ne. Borsellino, agli uomini sulla questione del decreto (13,8%), Psi quasi scomparso col 2,6%, buon esor­ delle scorte e a quanti sono legge sull'occupazione deca­ duto e ripresentato dal gover­ dio per la Lega (7,3%) e successo dei Verdi che ot­ REGIONALI REGIONALI 19S» CAMERA 1992 stati uccisi dalla mafia. Forse 19M VOTANTI «4,3% VOTANTI tOAV. mi sbaglierò, ma credo che no, a firma Maurizio Casparini terrebbero l'I 1,3%. Tiene il Pds che si piazzerebbe con le vostre vite e con il vo­ di Senigallia («Le norme sugli . all'8,4%; Rifondazione sarebbe al 2,4%. L'Alleanza % M99* % -w «MI % stro ricordo potremo scon­ extracomunitari e la battaglia di Segni al 3,7%. Queste le indicazioni della Doxa Oc 13,8 _ 19,4 7 — _ . figgere la malia. Sono sicuro del Pds»j, tengo a dire che da sul voto in Valle d'Aosta. Oggi i risultati ufficiali. Pds-Gauche Valdotaine 8,4 — - - • — - che anche se vi venisse data pochi mesi sono stato nomi­ Pei — •— , 13.9 5 — — un'altra possibilità, voi sce­ nato • dal presidente della - • ' — •• gliereste di morire ancora: lo giunta provinciale di Ancona, Rifondazione comunista 2,4 , - 3.073 3.7 rifareste per il nostro bene, — • i Guzzini (Pds). consigliere de­ Psi 2,6 — 8,3 3 — . per il bene di tutti... E per PIIR GIORGIO BETTI Msl-dn . 1.8 — 1,7 1 2.345 2,8 questo che non vi dimenti­ legato per l'immigrazione e la Lega Nord 7,3 — . .- — • - — - — cheremo; perché siete spiriti pace. Le iniziative realizzate •1 VALLE D'AOSTA. Se ver­ maggioranza relativa, che au- Prl • — • — 2,2 1 '-. — -;• — liberi, siete morti per dare al- ' da gennaio ad oggi sono state ranno confermati oggi dallo menta i suoi suffragi di oltre 4 Pli '"••. — — 1.6; — , — • — -' la gente comune un futuro, numerose. ?d hanno portato • scrutinio delle urne 1 risultati punti, attestandosi sul 38,4 per — '• Psdi _ — 1,6 - •— ' una speranza e la dignità. Le ad un risultato molto positivo: che la Doxa ha anticipato ieri ' cento. Ma il boom é dei Verdi Alleanza popolare 3,7 — , vite di voi tutti... erano gran­ si è cioè creato un clima di fi­ sera alle 22,45 elaborando il ' alternativi, eredi della lista di — — ••- — '. — di e la vostra grandezza riu­ ducia reciproco Ira l'istituzio­ sondaggio campione compiu­ Nuova sinistra: un balzo in Union Valdotaine 38.4 - — 34,2 12 — — ne Provincia e le associazioni Adp .•...- 5,9 11,0 4 • — scirà a sconfiggere chi vi ha to nel pomeriggio con un mi­ ? avanti clamoroso, dal 2,5 - — ucciso. Adesso basta, noi dei non comunitari e del vo­ gliaio di telefonate ad elettori, • all'I 1,3, con un incremento di Nuova sinistra — — 2,4 1 — -~ — lontariato, che ha portato a Verdi 11,3 - — • •• • — 4.963 5,9 siamo stanchi, dopo tanti queste regionali valdostane '' quasi 9 punti che li fa diventare — anni di sottomissione ci ri­ sviluppare un coordinamento meritano appieno l'appellativo >; il terzo partito della Valle. E Pour la Vallèe 4,1 — • — •.• -. — — — belliamo: non vogliamo più tra le strutture di informazione Dc-Pds-Psi-Adp-Pri-Pli _ •.. 30.724 36,8 di terremoto. Un. terremoto •>-. possono cantare vittoria anche —— ;, — — stragi, non vogliamo degli e di accoglienza, gestite da che fa franare la De, annichili­ . i seguaci di Bossi: presentatasi Union valdotaine ,- ' — . — - — 41.404 49,6 altri morti. Adesso state vin­ soggetti istituzionali e non : ta da una perdita secca di qua­ ; per la prima volta in questa cendo, state vincendo voi (Caritas).Quantoprima (giu­ si 6 punti percentuali rispetto Vallee dove le forze regionali- che avete lottato e noi che gno, burocrazia permetten­ alle regionali del giugno '88, ste sono già largamente rap­ non vogliamo più violenza e do) riusciremo ad aprire ad che la nduce al minimo storico presentate, la Lega Nord inca- hanno investito ' gli .appalti del casinò di Saint Vincent. sordio sulla scena valdostana: altre formazioni. Un processo pieno (lasogliaminimaèstata cerchiamo pace, uguaglian­ Ancona un Centro informa­ (13,8). E che schianta il Psi, -: mera un rilevantissimo 7,3 per Anas e i lavori della «bretella» Non ha invece rinunciato l'al­ la Quercia della Gauche-Pds di scomposizioni e riaggrega­ calcolata in circa 2400 voti). 1 za e libertà. Non preoccupa­ zione e servizi per non comu­ precipitato dall'8,30 al 2,6 per •> cento. Ma, lo ripetiamo, si trat­ tra l'autostrada e la statale per tro «big» unionista, Augusto (nelle politiche dello scorso zioni di forze da cui si poteva , resti, insomma, non bastano tevi, ora dove vi è stata tolta nitari, gestito dagli stessi, in cento. La Gauche-Pds, alla sua ta di dati ufficiosi, indicativi, ; la Svizzera, quanto dei som­ Rollandin, rimasto anch'egli a anno l'ex Pei aveva fatto parte arguire un assetto inedito delle '•:" - più per entrare nell'aula consi­ la vita, dove vi sono stati ru­ collaborazione con la Provin- prima uscita col simbolo della V- che tra poche ore potrebbero • movimenti che hanno profon­ , lungo sulla poltrona di capo di una coalizione con altre for­ «presenze» - politiche . nell'as- . liare di piazza Deffeyes. Ma il bati i vostri sogni, proprio II Quercia, ha ottenuto l'8.4 per :-. te», diro anch'io. l.a Cgil-Scuo- delle elezioni sul Titano an- .• se (che tiene le proprie posi­ marinesi anivati dalla Patago- •''• pre avviene quando si crea ;•'. ria?». «Se vincono con questi '; segnale della degenerazione gia, per cui il gesto più di­ la, per bocca del sig. Tegolini, nunciano una fortissima ca-.' zioni preedenti). • nia e da altre regioni dell'Ar- ' tensione. *~ • •<• «aver e votato. Primo impegno ; voti, li faremo cadere in tre - di un sistema. Bisogna cam- _ stratto e noncurante poteva accorgendosi che sono tra­ duta del nuovo partito, nato •' • Possono invece cantare vit- gemina, hanno un altro com- ' di De e Ps sammarinesi è stato ': mesi». «Mio zio mi ha telefona- ;; . biare le cose, prima che ci sia ' allargarsi a macchia d'olio - ; Il fatto certo è che dernocri- • i cerchi sempre più ampi e scorsi appena 6 (sei) anni sulle ceneri del Partito comu- :- toria i «movimenti» come Al- pito da svolgere: stringere la ; stiani e socialisti si sono «but­ quello di evitare qualsiasi con- -, to dall'albergo: ha detto che - una ribellione dei cittadini in- ' senza aumenti salariali, senza • tatto che potesse «inquinare» terni contro i diritto di voto dei; inarrestabili del famoso sas­ nista sammarinese,, che ha *y lenza popolare - si ispira a Se- ; mano a due deputati sociali- tati» sugli elettori «esteri», vale :• potrà venire da noi solo do­ solino gettato nell'acqua -, contratti e senza alcun inter­ messo la colomba al posto • gni - che alla sua prima appa- sti. Non c'è bisogno di parole.,;; : un voto cosi caro. «Io ho tele­ mani, quando i voto sarà deci- ' sammarinesi all'estero. » Noi vento di reale riforma dell'am­ a dire ì sammarinesi emigrati '. fonato ieri sera all'hotel Tou- e ferire mortalmente il fragi­ della falce e martello. Dal 28% >; rizione raggiunge l'8% dei voti, ; La stretta di mano ricorda agi) V - a volte da decenni o da più ; so». • •• .•-• --••••• • ••>••• - • •••*:, non mettiamo in discussione ' le e complesso equilibrio ministrazione statale centrale passerebbe al 18% circa, per­ • e •• Movimento democratico, ; elettori chi ha permesso loro :•'.'•generazion i - in altri Stati o ring di Miramare, e mi hanno ; Fra coloro che scendevano . il diritto di voto (perchè non i degli ecosistemi: insomma e periferica, e considerando dendo numerosi seggi e scen­ % una «costola» uscita dalla sini- di arrivare in Italia, visitare Ro- '. continenti. Solo dall'Argenti­ detto che gli argentini non dai bus, uno su cento parlava .- , fare votare nelle ambasciate e l'ecologia come vasto e mi- : difficile migliorare in queste ' dendo da dal secondo al terzo ' • stra del Pss. Rifondazione co­ ma e Firenze, vivere in alber­ na (è la «scoperta» di queste .'' . erano ancora arrivati», «lo per : italiano. C'è chi se n'è andato £ nei consolati, invece di orga­ sterioso tessuto connettivo coindizioni l'efficienza del no- ; posto nella «graduatoria» dei munista si aggira fra il 2 ed il go a Rimini, votare e salutare, elezioni) sarebbero arrivati in ; miracolo sono riuscita a por­ da San Marino 50 anni fa, chi ' nizzare costosi tour?) ma il dove nulla rimane senza ri­ stro sistema scolastico - sono partiti del Titano. Al primo pò- ' 3%. Pesante è stato, in questa solo alla fine, i parenti. Tutto cinquecento. Il viaggio viene " tare a casa mia un cognato: gli è nato all'estero. «Il voto di " mercato di tale voto». sposta. Non si lagnava mai " tutte parole sue -, pone co­ dei suoi acciacchi, e non ' mande a Ciampi e-2 a Trentin. • erano pochi, anzi si vantava Se possibile io vorrei girarle di condurre una vita da ven­ alla stessa Cgil-Scuola. Chi ha Nella città travolta dallo scandalo tangenti una campagna per la «ricostruzione» tenne, sempre in giro duran­ consentito lo smantellamento ; ; te gii anni del suo incarico \ della scala mobile imponen­ parlamentare - unico ram­ do ad un'intera classe lavora- ; In corsa per i lumbard Rodolfo Jannacconne Pazzi; per la sinistra Carla Torselli. Il Psi è sparito marico i numerosi gatti la­ trice, sottoposta a continui e ; sciati troppo tempo soli sul­ sistematici attacchi, una sorta la grande terrazza della sua di «disarmo •• unilaterale»»,. casa. Pur accompagnando- ' quando avrebbe avuto invece la non mi era mai successo il compito istituzionale di tute- ' di vedere la sua casa: di soli­ lare gli interessi dei suoi rap­ Sfida a due per Pavia: «la Carla» contro il candidato di Bossi lo ci salutavamo sotto il por­ presentanti e non fidarsi di co­ tone. Quella sera, quando loro che avevano ampiamen­ mi chiese di salire - voleva te dichiarato i propri bellicosi Storie di tangenti e di politica in crisi anche sotto i da, sorpassata da Milano e tacamere è una manna, per­ re magari qui funzioni di ter- ; to ad un difficile congresso litica. Non è stato facile. Ora darmi un suo libro - mi sen­ intenti? Quando vogliamo fi- chè speculano sui 5000 stu­ ziario avanzate». •.. Promette straordinario della Quercia. •.••. ci affidiamo a volti nuovi inse­ tii intimorita perché capivo campanili di Pavia, dove il 6 giugno si vota per Co­ dalla sua università. Ora è ri- che sarei entrata nelle abitu­ nirla col rituale delle «mobili­ mune e Provincia. In corsa per il ballottaggio il can­ piegata, delusa - dice scon- . denti che vivono qui». una grandeur pavesina, Jan- - «Ho vissuto malissimo l'in­ riti in lista e ad un rinnova­ dini domestiche di Laura. tazioni ; grandi, ed incisive» fonato Mino Milani, scrittore . Si prepara a uscire dalla naconne, candidato favorito : chiesta. E qualche imbarazzo mento totale», v C'erano libri, libri ovunque. quanto vuote e sporadiche ed didato sindaco della Lega, che promette grandeur pavese di cose pavesi - anche torre il candidato sindaco del­ dai sondaggi: «E poi io il sin- : il coinvolgimento del Pds me L'altro partito della sinistra, Bisognava stare attenti a do­ incominciare ad impegnarsi. ai pavesi in crisi, mentre l'antagonista è Carla Tor­ se è una citta ricca i suoi mo­ la Lega, il professore di eco- ' daco lo voglio fare, gli altri : lo poteva creare. Ma non è il Psi, commissariato dal lon­ ve mettere i piedi, perché si veramente, quotidianamente, numenti sono pericolanti, il nomia Rodolfo Jannaconne candidati si sono fatti prega­ tanto per questo che ho pre- ;:' tano 1988. non si presenta » umilmente, democraticamen­ selli, presentata dalla sinistra, volto pulito per anda­ : poteva inciampare. L'ampio re oltre gli scandali che hanno toccato anche il Pds. ' teatro Fraschinì è chiuso da - Pazzi, 52 anni, volto noto che re». -• - :..•*-••.•. ••!•• •-.- teso che a sostenermi fosse . nemmeno ma compaiono ex ; locale non aveva nessun tit- te per una presenza sindacale dieci anni, ci sono voluti ven- conta anche sul voto di chi "• «Certo non ho l'entusiasmo . una lista unica: l'obiettivo era * socialisti nella lista Rinnovare po di arredamento: solo li­ attiva e responsabile che op­ Il Psi, commissariato dal 1988, non si presenta. <, Canni per fare la tangenziale, vuole lui come sindaco, ma del neofita Jannacone», ribat­ unirsi per far assieme qualco- " Pavia, capeggiata dalla «ma- ; bri. Le pareti erano ricoperte ponga determinazione, parte­ è una città universitaria ma non voterà la Lega. Ha fatto il \ te la sua vera antagonista, sa di nuovo, non per nascon- .. dre coraggio» Angela Casella. di libri e pile di libri giaceva- : cipazione, serietà ed onestà . '".:•.: J-'. :,:•'(; DALLA NOSTRA INVIATA-'•-"-: < . • • non c'è un editore. Non c'è consulente della Provincia sui Carla Torselli, 55 anni, pidies- dersi». Torselli i conti con il *. Assieme a Alleanza Popolare no sul pavimento. A meglio d'intenti ad una politica sem­ guardare si notava una seri- . pre più aggressiva e spregiudi­ PAOLA RIZZI ,.;.,. nemmeno una squadra di , problemi dell'economia loca­ sina, candidata della lista il passato, anche del suo parti- • (Dc-Psdi-Pli) —appoggia « il calcio seria. E tra i politici ha le. «Per anni, inascoltato, ho «Ponte» che mette assieme •• to, li vuole fare fino in fondo, i" candidato sindaco de Vittorio - vania con la macchina per cata? In questo grande clima : imperversato il basso profilo». Pds, Rete e Verdi e sostenuta , a cominciare dal contestatis- Poma, un altro professore di scrivere, la macchinetta del ' di rinnovamento morale e po­ •• PAVIA. Crollata la torre di ;- per alcuni uno sfregio. Ne dato i miei consigli. Ora è caffè e, vicino, un piccolo di­ Pavia, crollata • l'immagine : parlano anche i politici e i 1 due motori sono l'Univer­ giunto il momento di schie­ anche da Rifondazione co- , simo piano regolatore appe­ 35 anni, che ha l'handicap di litico, invece di mandare lette­ sità, una delle più antiche d'I- • munista. Donna energica, in-,. na approvato dalla < giunta aver dichiarato di voler ab­ vano: - mai locale mi era rine in stile natalizio, si misuri della citta per la storia di bu­ « candidati per il consiglio co- rarsi. A questa città voglio sembrato, nella sua frugali­ anche la * Cgil-Scuola con starelle partita da un altro ' munale e il consiglio provin­ talia, e il San Matteo, «impre­ mandare un messaggio ener­ segnante, impegnatissima nel - uscente Pds-Dc, che vorrebbe bandonare la politica pochi : giorni prima di essere più o • tà, più vivo e accogliente da quella che dovrebbe essere la simbolo, il policlinico San, ciale, da rinnovare tutti e due, se» dove lavorano 6-7000 per- •' getico. Il punto è il decadi­ volontariato, un lontano pas- ; rivedere daccapo. • • . - ..*'•:•;•:. abitare. Cosi voglio ricorda­ base della sua rappresentan­ Matteo che ha coinvolto am- . otto candidati sindaci e otto sone. Gli altri, complice una mento economico, colpa di sato di assessore nel Pei, «la • Anche il segretario provin­ meno costretto, da una parte re Laura: alla macchina per za: indica referendum, sotto­ ministrato:! e tirato in ballo . candidati . presidenti « della deindustrializzazione selvag­ un sistema partitico rigido . Carla» ammette di essersi fatta r ciale della quercia Romana * della De, a presentarsi. Le al­ scrivere, tra i suoi libri, un ponga quesiti, misuri i con­ gia, fanno i pendolari con Mi­ che ha schiacciato le energie pregare: «Pensavo di aver fini­ Bianchi parla di travaglio: V tre liste in Comune, con can­ Pds, De e Psi. Non per caso la ; Provincia ' che • cercano • di veloce caffè e una breve so­ : sensi, lo faccia con onestà e parola ricorrente in questa * smuovere una città addor­ lano, vicina amata-odiata e degli imprenditori. Il pendola­ to con la politica attiva». E poi «Qui a finire in manette con '•-didati minori, sono quella del sta su quel divanetto fiorito, ne tragga onestamente le con­ campagna elettorale è «rico- •; mentata. ' soffocante, altri sono andati a rismo è elevatissimo, il tasso ' c'era di mezzo la vicenda tan­ una mazzetta in mano non è }•" Pri, Msi, Pensionati. In Provin­ prima di riprendere la lunga seguenze. -..:•..•:».,-• fare i commercianti, tappez­ genti, una faccenda non an­ stato Mario Chiesa ma un no­ cia non ci sono apparenta­ storia di «Questo Pianeta». .,-• struzione». Sotto i portici me- ' «Per tutto l'Ottocento Pavia • di natalità è tra i più bassi. Bi­ ; "'"• Vincenzo Orsini dievali e in riva al Ticino i pa- ' era soprannominata tomba di zando il centro di negozi di . sogna pensare ad un rilancio, cora conclusa che ha portato stro amministratore del San menti ma ogni partito presen­ Loredana Lucarlui Docente di scuola media vesi si dividono nella disputa ; prefetti, era vivace e reattiva, . lusso. «L'università? Una torre favorire un'operazione rien­ in carcere, tra gli altri, l'ex se- . Matteo, Inzaghi. E noi non ab­ ta il suo candidato. In lizza Legambiente sulla ricostruzione della torre ' poi si è chiusa, quando ha / d'avorio - semplifica Milani - ' tro, cercare di attrarre popò- \ gretario provinciale del Pds '• biamo parlato di mele marce ; De, Pds, Lega, Psdi, Rifonda­ o meno: non ne resta che un perso il suo primato di fucina Il rapporto reciproco è pura­ lazione da Milano, perchè a Luigi Bertone e l'ex senatore ma abbiamo cercato di af­ zione comunista, Msi. Rete, moncherino di mattoni rossi, della classe dingente lombar­ mente d'interesse: per gli affit­ Pavia si vive meglio, e sposta­ Armellino Milani e ha condot­ frontare la responsabilità po­ Pensionati. UIIR'tll — l 31 inn««ii) l )ì>:i Politica palili, ,5ro Verso li candidato della sinistra per la carica di sindaco a Milano ha presentato ieri la sua «squadra»: vice sarà l'economista Targetti le elezioni al bilancio il pattista Morganti e poi tanti tecnici fuori dai partiti Offerto un incarico anche a Draghi del Pds che dovrà decidere Dalla Chiesa ha già la sua giunta «Ma denuncio: c'è chi ha pagato investigatori per screditarmi»

Nando Dalla Chiesa presenta lo staff per Palazzo come il presidente della Lila un handicappato nel Sessan­ no, vuol dire che siamo alla all'area riformista del Pds «Se ciali alla Statale, un passato Marino, «Dichiaro ora con chi governerò, non mer­ Vittorio Agnoletto. Tanto che totto, o che narri di miei rap­ barbarie. Finora non ho reagi­ il progetto Dalla Chiesa consi­ nel Pri, già consigliere di Gian­ canteggerò posti dopo». E denuncia: «Faranno di Dalla Chiesit può dire polemi­ porti col terrorismo, u che ma­ to, ma ora chiedo che Milano stesse in un'ingessatura della carlo lombardi in Confindu- camente a chi gli' contesta la gari dichiari che avrei aiutato il prenda le distanze. Il fatto è città - dice Targetti - non avrei stria; ai Diritti dei cittadini l'av­ tutto per impedirci di vincere. Ci sono investigatori sua collocazione del 18 aprile: figlio di Donat Cattin obbligan­ che se c'è una coalizione che accettato. Ma cosi non è: l'o vocato Giuliano Pisapia. che cercano disperatamente di infangare il mio pas­ '\JÌ vera cultura referendaria e do mio padre a mettere tutto a fa paura, questa è la nostra». bieltivo e coniugare equità e A Stefano Draghi, il segreta­ sato»'. Sale la febbre elettorale. Oggi a Milano Marti- dentro questa coalizione, la tacere. Stanno tentando di di­ [vsagcrazione'1 l'ino a un cerio sviluppo, moralità ed efficien­ rio della Quercia milanese, do­ nazzoli. Venerdì Occhetto, prima dell'ultima mani­ sola che non nasce da Roma ci mostrare che i miei rapporti punto. -Non escluderei tentati­ za». Alle politiche sociali Dalla vrebbe essere affidata una festazione con Dalla Chiesa in Piazza Duomo. dai partiti». con mio padre erano pessimi. vi estremi di mettere fuori gio­ Chiesa ìndica il neurologo Re­ struttura die controlli il rag­ Ma non sarà una passeggia­ Ma io ho conservato tutte le co Dalla Chiesa - commenta nato Boeri, già dirigente scien­ giungimento degli obiettivi, co­ ta, avverte, nonostante i son­ sue lettere, che possono pro­ Stefano Draghi, segretario cit­ tifico de] •Mesta»; al Bilancio me si la in una azienda che si daggi favorevoli. Perche? -Per­ vare il contrario». Ma chi sguin­ tadino del Pds - ma se ci pro­ Franco Morganti: all'urbanisti­ rispetti. F. il Comune di Milano ROBERTO CAROLLO chè faranno ogni sforzo per zaglia questi 007 contro Dalla vano reagiremo in maniera ca Raffaella Uuizillo. ordinario è un'azienda notevole, con 20 non farci vincere. Avevano co­ Chiesa? »Ci sono in particolare adeguata». di Diritto Privato a Pavia: »E un mila dipendenti. Quanto alle . IH MILANO. Una bella squa­ minciato un po' in sordina, ac­ due quotidiani - denuncia il assessorato chiave, nel quale privatizzazioni, nessuna pre­ Franco Morganti, imprendito­ Torniamo alla squadra. Uno dra quella del professor Dalla re, per il Bilancio; fra i consi­ cusandomi di non essere mila­ sociologo - che mandano in garantire la legalità, e Ralfaella giudiziale ideologica. «l-e af­ staff che rompe con gli anni Chiesa, l'unico per ora a pre­ glieri uscenti entrerebbe uni­ nese. Quasi che contasse dove giro una pattuglia di croni­ unisce freddezza, competenza fronterò con pragmatismo e sentarla prima del 6 giugno: camente il verde Basilio Rizzo, sei nato, e non dove hai (atto le sti-investigatori». I nomi? «No, Ottanta, con la cultura della e utopia, e stata allieva di pa­ scientificità», promette Dalla zeppa di docenti, tecnici, ope­ strenuo nemico di Tangento­ tue battaglie. Ma ora arriveran­ qui non li faccio, ma ne ho Milano da bere, il craxismo e dre David Turoldo». Chiesa. • ratori sociali, professionisti, poli, ai Lavori Pubblici. no le mazzate». Come? si chie­ scritti già 15 che ho messo in le parate pacchiane del Pala- l-a affiancheranno l'architet­ Infine i progetti speciali: sul­ praticamente libera da uomini Una squadra, scelta in gran de la platea del Teatro Nuovo busta chiusa». trussardi, l'urbanistica contrat­ to Maria Rosa Viltadini, per le tossicodipendenze, a Vitto­ di apparato. Nessun candidato segreto dall'aspirante sindaco, di Piazza San Babila. .SI, le Una denuncia pesante, co­ tata. Otto assessori, di cui uno trallico e mobilità, e lo psicolo­ rio Agnoletto, e sulla socialità, ufficiale della Rete e di Rifon­ con uomini vicini all'area re­ mazzate. Ci sono giù in circo­ me pesante è il clima di questi ai diritti dei cittadini e tre pio- go Fulvio Scaparro che do­ al cantautore Ivan Della Mea, dazione: defilata la presenza pubblicana come il professor lazione gli investigatori. Stan­ giorni. «Quando si cerca, come getti speciali: socialità, tossico­ vrebbe lavorare sulla connes­ animatore indefesso dell'Arci del Pds, il cui segretario cittadi­ Roberto Moro, o a quella rifor­ no cercando disperatamente ha fatto il leader della Lega dipendenze e Aids, abitabilità. sione tra abitabilità, urbanisti­ Corvetto. L'utopia al potere? no Stefano Draghi non ha an­ mista della Quercia, come il episodi del mio passato da uti­ Nord, di mettere in relazione le Il vicesindaco, con l'incarico ca e ambiente. Ai Livori Pub­ •Diciamo che l'utopia si rim­ cora deciso se accettare l'inca­ docente Ferdinando Targetti, lizzare contro di me. Sarebbe­ bombe con la mia candidatu­ dell'Economia, lavoro e pro­ blici Basilio Rizzo, alla Casa bocca le maniche», risponde rico di -ispettore- dell'operato o al movimento di Mario Segni ro felici - ironizza Dalla Chiesa ra, quando si afferma che i fessioni sarà Ferdinando Tar­ l'architetto Rita Fumagalli; alla Dalla Chiesa. -Eche il manuale getti, ex Ixx'coniano, docente della Giunta; la Lista per Mila­ come l'avvocato Raffaella Lan- - di trovare qualcuno che rac­ morti di Firenze servono a far Cultura e Formazione Roberto Cencelli è storia di un'altra Ita­ Nando Dalla Chiesa no presterà solo il suo leader zillo, o agli antiproibizionisti conti d'avermi visto picchiare eleggere Dalla Chiesa a Mila­ di Economia a Trento. È vicino Moro, docente di Dottrine so­ lia», commenta Draghi.

Campagna elettorale di stile americano Finocchiaro (Pds) del candidato del «Patto» a Catania «Ora Catania «Caro Enzo, liberaci daimuschittL.»~ ha più fiducia» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WALTER RIZZO M CATANIA. Una campagna e una possibilità concreta di elettorale che, quasi certamen­ cambiamento, che è II a porta­ te, segnerà una svolta storica ta di mano. • «Sindaco, pensa anche ai nostri vicoli» per Catania, una svolta che si A Catania ci sono cinque aggiunge ad altre clamorose canditati a sindaco e tredici «rotture» negli assetti del pote­ liste al Consiglio comunale. re catanese' «Non ci sono dub­ Andiamo per schemi. Cos'è bi - dice Anna Finocchiaro, vi­ il vecchio e cos'è il nuovo. Tra mercati e caseggiati la corsa di Bianco ce presidente del gruppo par­ Tra i candidati sindaco il vec­ lamentare del Pds alla Came­ chio è facilmente individuabi­ ra, che guida la lista del Patto le. E vecchio, nonostante l'età, Strette di mano, visite di caseggiato e nei mercati. per Catania al Consiglio comu­ il candidato de Scavone, ma il nale-siamo in un periodo che vecchio è anche il missino Una campagna elettorale all'americana, come segna la fine di un'epoca. Ab­ Tramino per quello che signifi­ impone la nuova legge per i sindaci. Una giornata biamo visto alcuni episodi em­ cano gli interessi che si coagu­ blematici: le vicende giudizia­ lano attorno a questa candida con Enzo Bianco, candidato del «Patto per Cata­ rie di Drago, Attaguile e Tigni­ tura. 11 nuovo può essere rap- . nia». Dopo l'esperienza dell'88-89 per i catanesi è no, le richieste di autorizzazio­ presentato da Claudio Fava, sempre lui «il sindaco^. Gli si chiede di tutto: lavo­ \ ne a procedere per Rino Nico- ma il nuovo è rappresentatao /? V losi e Salvo Andò. Ma mi riferi­ soprattutto da Enzo Bianco, Al ro, strade, autobus e anche di far sparire i milioni sco naturalmente anche alla di là della personalità politica di moscerini che riempiono la città. cattura di Nitto Santapaola. Al di Bianco, questa candidatura _>>i d i là del fatto che nessu no può per la prima volta è il frutto di , •" DALLA NOSTRA INVIATA credere che il sistema di pote­ progetto unitario e di un ra- re sia smantellalo perchè que­ gruppamento di forze progres­ ROSANNA LAMPUCNANI sti soggetti vanno incontro ad siste che supera le apparte­ un processo, è chiaro però che nenze. Una novità anche nelle M CATANIA. -Tu sci il sinda­ democratica. E con i Verdi e i Enzo Bianco che qui ricordano giocano nel Campetto. E dare anche simbolicamente vi è forme e nei metodi, oltre che co, lai qualcosa per i muschit- Popolari per la riforma stanno che ha portato il numero 50. , un'occhiata al veterano. 95 an­ una rottura netta». nei programmi, nelle facce e uno dei due autobus per 35 ni, cavaliere di Vittorio Veneto, ti», per i moscerini. Catania, in insieme nella lista Patto per «Ciò che l'opposizione per nelle discriminanti che si pon­ questo anticipo di caldissima Catania. Bianco ha un carnet mila abitanti. Allora lasciamo che ogni giorno fa un chilome­ anni ha ripetuto, inascoltata e. gono. Credo che la gente que­ estate, è afflitta da milioni di fitto di impegni "all'americana perdere la descrizione facile . tro alì'andata e uno al ritomo in alcuni casi, addirittura deri­ sto lo abbia capito. E credo ab­ moscerini, che ti avvolgono la o alla comunista». Si comincia della periferia abbandonata, per prendere l'autobus che lo sa, adesso diventa convinci­ bia capito anche che vi sono testa, si infilano tra i capelli, dalla "pescheria», un mercato nonostante il progetto di un ur­ porta in città. Anche lui è sce­ mento delle istituzioni. La ma- • delle persone di buona volon­ non danno tregua. Con tutti i nel cuore della citta, non lon­ banista importante, dove vive­ so, in maglia di lana. «E uomo gistratura adesso sostiene che tà che si sono messe insieme problemi che ci sono ci man­ tano da piazza Duomo, acce­ re è diflicile. E raccontiamo so­ di mare, dice la figlia, non gli fa Catania e non solo Catania na­ per affrontare e risolvere i pro­ lo due storie. Quella di una \ blemi. Era questa un'esigenza cava anche questa! Ma chi può cante per la bicromia dei suoi niente il vento». E come gli altri turalmente, è stata governata diffusa nella città, che credo il risolverlo il problema se non il colori, la pietra nera dell'Etna donna condannata a 5 milioni • al sindaco chiede solo due co­ da un sistema di potere che ve­ «Patto» abbia raccolto in pieno. sindaco? E anche se le urne e quella bianca dì Siracusa. Ma di multa, olio giorni di arresti se: una strada perchè Sebastia­ deva insieme gli interessi della DI contro però ci sono forze non sono state ancora riempi­ è difficile infilarsi tra le banca­ domiciliari per aver allestito no e gli altri bambini non si in­ politica dominante, di una cer­ come «La Rete» e «Rifonda­ te di schede il sindaco c'è, per relle. una chiesa in uno dei locali zaccherino quando vanno a ta imprenditoria e della mafia. zione» che hanno preferito la gente è sempre lui il sinda­ comuni sotto la palafitta di un scuola e una fermata d'auto- Un intreccio inattaccabile che, Davanti alla fontana de nell'immaginario collettivo, fare strada per proprio con­ co, Enzo Bianco, •l'animo pu­ «o'Iinzolo», dove arriva l'acqua caseggiato di 'ITO famiglie e ' bus più vicina. Ai topi, ai cani to e che ora esasperano eli per aver quindi alzato, letteral­ aveva come simbolo di impu­ ro, l'animo bianco», come gli di un fiume sottorraneo, 11 do­ randagi ci penseranno loro, i nità l'inafferrabile Nitto Santa­ attacchi nei confronti del dice una donna che lo incon­ ve le donne andavano a lavare mente, due muri per custodire condomini di Librino 8. paola, che diventava idolo e «Patto» tra per strada, e nonostante i panni e dovei moscerini sono i motorini dei ragazzi. Colpe­ Bianco questa volta qualco­ modello da imitare penanti ra­ È una cosa molto dolorosa. non sieda più sulla prima pol­ più insistenti, c'è una fermata vole di abusivismo edilizio, ha sa può promettere e già calco­ gazzini. Un simbolo che ades­ Catania vive un momento ma­ trona dal 1989. i.-.c detto il pretore, mentre tre chi­ gico. !n questa città per la pri­ d'autobus. Chi scende e chi sa­ la che per le opere di urbaniz­ so si è frantumante Credo che ma volta si vive un'occasione Non ci sono mezze misure le non può fare a meno di fer­ lometri più in là migliaia di zazione dell'intero quartiere ci lutti a Catania abbiano la sen­ persone riempiono un intero storica per mettere definitiva­ in questa terra di fatalismi, do­ marsi a parlare con il sindaco, vorranno non meno di 200 mi­ sazione che questa città sia ad mente da parte il vecchio as­ ve il candidato non può girare di lanciargli un «in bocca al lu­ Enzo Bianco Sopra: una veduta di Catania e, accanto, Anna Finocchlaro quartiere abusivo, nota Bian­ liardi. Tanti, ma cosa dire dei una svolta, ad un appunta­ setto di potere, e il fatto che la con gli occhiali scuri, perchè lo po», di ricordargli «io voterò co. Mentre ancora più in là la 170, più 17 di,.tangenti, spesi mento di liberazione...» sinistra, il fronte progressista si sguardo è tutto per capire l'a­ per lei» o di farsi belli con i co­ splendida valle del Simeto è ' per il centro fieristico di viale Come sta vivendo la dna laceri in questo modo oltre che noscenti «ti presento il sindaco stata riempita dì seconde case questa campagna elettorale. doloroso è inutile. È il frutto di nimo di una persona, «Dal sole no Ira trippa appesa e teglie di biamo pensare». Africa e che forse: non verrà È una campagna elencarle so­ Bianco». Una anziana signora pinta, ma forse del mercato costruite da mafia e imprendi­ mai utilizzato? Bianco scende una logica vecchia: l'afferma­ ci si difende corrucciandosi». palermitano è più bella anco­ cipolle al forno c'è chi è scetti­ l-a mattina finisce in un lam­ bria. L'arroganza dei galoppini Siamo agli ultimi giorni di bat­ bassetta, grassottella gli si ag­ tori paramafiosi. . . e sale dalla macchina, parla, zione di se stessi a prescindere ra: stretta tra le mura del Cin­ co sulle visite dei candidati nei po, chiusa da decine di telefo­ E raccontiamo di via Librino che percorrevano la città, i me­ da tutto. Sto tentando di con­ taglia prima del voto. Le nuove grappa ai collo, lo bacia, lo mercati. «Chiddu, il missino ascolta, mentre la memoria lodi assolutamente illegali del stringe per non lasciarlo più: quecento, la porta Uzeda dove nate nella sede del Pri, in via 8. Una torre isolata, dove il durre una campagna elettorale regole, con l'elezione diretta, fino a un secolo fa arrivava il .Tramino,vinilica bandaechi- . Etnea, quartier generale del immagazzina problemi, imma­ controllo del voto e la compra­ •Sono troppo contentissima di vento non conosce stagioni. È gini, voci, E mentre si proietta eliminando i toni polemici con hanno imposto a tutti di rive­ mare, e la via Gisira, con il pa­ stu vinni ca -orchescia», Patto. Il pomeriggio si ricomin­ vendita dei pacchetti di prefe­ queste forze, cercando più le dere il modo vecchio di fare votassi». Gli si mette sottobrac­ difficile arrivarci, la strada si verso l'ultimo impegno della renze sono meno presenti o lazzo della contessa che chiu­ ("Quello venne con la banda, cia, una visita alia nuova sede confonde nella polvere, ma al­ cose che ci uniscono che quel­ campagna: di comizi non se cio e a colpi di pancia fa largo de Il in alto. questo con l'orchestra"), dice dell'Arci, e soprattutto un giro giornata. Il primo è stato di pri­ comunque meno appariscen­ le che ci d ividono. Questa e ittù tra la folla che si incammina la fine ci sono i paletti di un ti... ne parla proprio più, di riunio­ Bianco girella tra i banchi, un vecchietto coi baffi sottili a Librino, dieci chilometri a ma mattina con la figlia Giulia, ha bisogno di una sinistra uni­ ni se ne fanno il minimo indi­ verso il mercato. Campetto di calcio per i bam­ un'ora di giochi tutta per lei. sono le donne che più voglio­ sottili. E la signora ingioiellata: nord della città, verso l'auto­ bini e il viola dei gerani pianta­ ta e non di una sinistra che liti­ spensabile. Tutto è affidato al E gli odori e i colori esplodo­ no parlargli, Una giovane, un «come mai si la vedere proprio strada. Come fare a raccontare L'ultimo, aìie lidi sera, è con i Perchè? É una scelta o solo ga. rapporto diretto, immediato. no all'improvviso, dietro la ora?», ironizza. ti in una aiuola. Scendono in . ragazzi che intorno a via dei paura? marito disoccupato, due figli, colline e fossati, la sterpaglia e tanti, giù dai dodici piani dove Un quotidiano ha scritto che fontana. Vaccareddi e crastu- gli chiede un posto. Come tanti Non sa che Enzo Bianco è le fogne a cielo aperto, i palaz­ Crociferi affollano molti jazz É sicuramente paura. Tra l'al­ ni, riempiono cesti e cesti, con zoni che crescono sui cuccuz- vivono 48 famiglie. Una comu­ club. C'è una festa in piazza Questa avventura coincide per la propria immagine Bian­ altri: un posto di lavoro, per i un abituò del più incredibile nità diversa dalle altre. È un tro, la condizione agonizzante co si è affidato alla consulenza le loro corna di lumache. Ala- giovani soprattutto, «perchè al­ banco di semi e farine e odori zoli sparsi nella landa a perdita Asmundo. .seminascosta, non della De e del Psi contribuisce anche con una tua scelta longa e pesce spada, tunnina, d'occhio, con poche strade e condominio che ha capito di lontana dal Duomo. Due com­ non poco a rendere sobria la «privata»: quella di avere un di un pubblicitario. Luca De trimenti cominciano dalla ruo­ e frutta candita. È un cuoco doversi dare delle regole. Un Mata in realtà è solo un amico, la femmina del tonno, in bella ta di scorta e poi come va a fi­ raffinato, uno studioso della tanti sentieri che diventano plessi suonano musica rap e campagna elettorale. Credo secondo figlio. E una doppia vista mentre tenerume di cu- nire?». «Un sindaco non può melma con la pioggia? Il giova­ direttivo, ogni membro con - jazz. Pian piano arrivano i gio­ che tra la gente, rispetto al pas­ scommessa? che ogni tanto gli dà dei consi­ cucina siciliana del Settecento, una rcsponabilità precisa, per­ gli. Ma certamente non si è an­ cuzza, le foglie delle zucchine dare un posto di lavoro, non dove zenzero e cioccolato, pe­ ne uomo che sa tutto di questo vani, con una birra in mano. salo, vi sia un'altra atmosfera. Perchè no? È certo un atto di fi­ che in Sicilia si mangiano bol­ posso prometterlo. Posso pro­ quartiere dice al candidalo sin­ chè lo lacp non pensa a nulla: Un orecchio al gruppo che Mi sembra che sia cambiato ducia e di speranza per nei- dati alla ricerca di tecniche so­ peroncino e chiappe, i pomo­ turni per innaffiare l'aiuola e confronti del futuro di questa fisticale o elaborazioni studia­ lite, ingombrano gli stretti pas­ vare a fare altre cose». «Una fir­ dori secchi, porro e capperi e daco: «Tutti parlano di Librino suona, ma soprattutto tante quell'atteggiamento di rabbio­ ma allora la può mettere per la in campagna elettorale, parla­ per curare anche un ficus, che chiacchiere, mentre il profumo sa ostilità fine a se stessa nei città, lo non ho mai pensato di te a) computer. C'è invece un saggi. Le arance hanno il colo­ quanto altro, sono tutti ingre- . confronti della politica. Mi pa­ andarmene veramente. In ogni re dei pompelmi rosa, i pepe­ chiesa di S. Lucia al Fortino, è dienti da mescolare senza no di noi come gente di malaf­ qui. come in tutta l'isola, di­ dei fiori, nascosti dietro alte ritorno all'antico: girare per i venterà un albero gigantesco. re che la gente distingua assai catanese a volte prevale il sen­ quartieri, fare le riunioni di ca­ roni sono rossi che più rosso stata rovinata dal terremoto di esclusione. Ma il pizzicagnolo fare, non sanno che ci sono mura, comincia a salire con la anche gli onesti. Allora andate Turni per risolvere i problemi meglio quello che di nuovo si. so della rabbia, dell'amarezza, seggiato, affacciarsi nei merca­ non si può e i gelsi sono bian­ tre anni fa e nessuno l'ha più con tutte le ricotte possibili sul prima umidità della sera. Di­ muove sulla scena cittadina e della sfiducia, poi però più alto chi, morbidi nei cestini accan­ aggiustata». «Dovete aspetta- • banco dà sulla voce: «Noi la a parlare di Catania, lasciateci di acqua e luce, di manuten­ menticavamo: c'è anche una ti. Oggi il Pds sostiene Enzo in pace». zione dei due ascensori, per quanto di vecchio tenta anco­ è il disagio, più alto è in senso Bianco, ormai più che repub­ to al viola intenso delle melan­ re», per ora è questa la promes­ votiamo, ma mi raccomando: mezza luna accecante. In que­ ra di agitarsi. Nonostante sia della sfida e la voglia di farcela zane, La «pescheria» non è la sa. non facciamo bello solo corso aprire la sala del condominio, sto momento è tutto perfetto, a restare e a battersi per cam­ blicano • riconosciuto come Dignità e voglia di non fare per controllare i ragazzini che esasperata, questa volta ia uno dei promotori di Alleanza Vucciria. nessuno l'ha mai di- Mentre le mani si intreccia­ Sicilia, anche ai vicoli ci dob­ sconti a nessuno, nemmeno a anche a Catania. gente intravede una speranza biare le cose. Luncdl TU pa«ma 6 31 maggio 1993 r»-f T,iM,wW^ ' >%,*• •VA >,'*>/ Politica t *v <«£*** i5wé^.f ™4&J tè Dopo la presentazione Da Barbera la proposta È morta Gisella Floreanini del testo di Mattarella di un voto anche per liste Partigiana e dirigente pei ancora scontro tra sostenitori nazionali di coalizione fece parte del governo del turno unico o doppio Interessati Elia e il Pds della Repubblica dell'Ossola

rasi MILANO. Gisella Floreanini se n'è andata per sempre. Ma il ricordo della sua lunga vita tutta dedicata agli ideali della li­ bertà rimarrà scritto nelle pagine più belle della stona di que­ sto Paese. Gisella aveva 87 anni.La «sua» lotta l'aveva iniziata da ragazza. Nel 1935 a 29 anni. Il regime fascista è al massimo ss Riforma, tra le polemiche della sua potenza, lei è una dirigente del Psi. Ha l'incanco di mantenere i rapporti con l'estero attraverso la Svizzera. Nel luglio '39 la polizia di Mussolini la individua. E la mette nel mirino. È costretta a lasciare l'Italia. Gisella è già entrata a far parte del Pei clandestino. . Dopo l'8 settembre organizza i gruppi difesa donna e, contemporaneamente, è incaricata di mantenere i rapporti spunta una mediazione con i compagni espatriati in, Svizzera. È proprio durante un rientro in Italia che viene arrestata dai fascisti. E il giugno Di nuovo polemiche, scontri, veti incrociati sulla ri­ Barbera, pidiessino, ma so­ - come giudica anche Michele , essere presentate un po' prima gliere la coalizione di governo. quale però ieri ha prefento po­ 1944. Viene rilasciata in settembre. Non perde tempo. Ripren­ forma elettorale, dopo la presentazione della pro­ prattutto «numero due» del Salvati - soluzioni a turno uni­ del voto, e il ballottaggio si Favorendo le aggregazioni e lemizzale con Achille Occhet- de subito i contatti con la resistenza. Va a Domodossola dove movimento referendario. La co che si avvicinano alla «foto­ svolgerebbe • nazionalmente l'alternanza». Questo poi, al di to: «Pretende che non dobbia­ viene nominata «commissario» all'assistenza nel governo posta Mattarella (un turno, doppio voto, recupero sua ambizione è quella di dare - copia». È molto probabile che sulle due coalizioni più votate là dei tanti più o meno com­ mo dire la nostra opinione sul­ provvisorio della Repubblica dell'Ossola: diventa cosi la pri­ proporzionale al 30 percento). Ma c'è una novità:. una risposta all'esigenza di simili meccanismi producano per aggiudicarsi un premio, o prensibili tecnicismi, è ci6 che la riforma, ci interdice, minac­ ma donna «ministro»della nuova Italia. I Augusto Barbera avanza una soluzione che può norme che diano effettivamen­ una rappresentanza fortemen­ discrimina le forze in campo. " cia di ritirare niente meno che «quota maggioritaria». Nei sin­ Ma la guerra continua e Gisella è sempre in prima fila con­ mantenere il turno unico nei seggi, ma con un bal­ te ai cittadini il potere di indi­ te concentrata intorno a tre po­ goli seggi potrebbe bastare Chi punta a soluzioni politiche l'astensione al governo». • tro nazisti e fascisti. Organiza le donne fuggite in montagna I lottaggio su liste nazionali di coalizione. Elia sembra care una coalizione di gover­ li territorializzati: la Lega al quindi un turno. A meno di neocentriste preferisce il turno Il tempo stnnge. La discus­ percombattere i nazifascisti. Finalmente arriva la Liberazione. no, e di mettere d'accordo Nord, il Pds al centro, la De al non introdurre una soglia «de­ unico (la De, il Psi di Del Tur­ sione sulla legge riprende do­ E Gisella viene nominata presidente del Cln di Novara. Con la interessato, Scoppola apprezza, il Pds non dice no. «doppioturnisti» e «monotumi- Sud. Con grande incertezza, cente» di consenso, per esem­ co) e trova alleati in chi non mani in commissione, e arriva pace la battaglia nprende: contro chi vorrebbe cancellare sti». In campo sta scendendo quindi, sulla futura «governabi­ pio il 30 • 35 percento. Sembra vuole coalizzarsi per governa­ in aula il 14 giugno (tra il pri­ anche la migliore cultura giuri­ lità». che il ministro Elia si sia dimo­ re (la Lega, il Msi, Rifondazio- mo e il secondo turno delle dica e politica italiana. Dopo , ne, anche se Lucio Magri si è ALBKRTOLHSS Che cosa propone Barbera, strato interessato da questa so­ amministrative: i risultati porte­ Norberto Bobbio e Giovanni che si dice «molto preoccupa­ luzione, e che anche Pietro detto favorevole ad un mecca­ ranno consiglio al Parlamen­ I •• ROMA. Toma la babele > rale. Mario Segni si dice «allibi- Sartori, ieri è toccato a Gustavo to dall'ipotesi che senza un ac­ Scoppola la condivida. • nismo simile a quello indicato to?) . Se le Camere non trove­ fe delle lingue intomo alla legge i to». Martinazzoli replica stizzi- Zagrebelsky: anche lui dalle cordo si finisca per votare con da Barbera) e in quella vasta e ranno un accordo, in teoria la elettorale? Dopo la presenta­ v to. Il Pds protesta perchè vuole colonne della Slampa difende le vecchie regole alla Camera, E il Pds? Cesare Salvi, che trasversale nebuolsa di parla- • materia dal 6 agosto potrebbe zione del progetto del de Ser­ il doppio rumo. Si lamentano i il doppio turno (con ballottag­ disperdendo la spinta del 18 pur non condividendo la pro­ mentori che sperano in basse tornare alla Bicamerale. Ma a gio Mattarella, relatore alla • • partigiani • della - «fotocopia» gio tra i primi due in ogni colle­ aprile»? Propone di recuperare posta Mattarella ne ha apprez­ «soglie di accesso» per la riele­ quel punto esiste l'impegno Commissione Affari costituzio­ : (cioè una legge per la Camera gio). «La'critica alla proporzio­ l'idea di De Mita, Ruffilli e Pa­ zato il «passo avanti» rispetto zione. Con un solo turno infatti solenne del governo a farsi ca­ nali della Camera, basato su • • uguale al quesito referendario nale espressa dal referendum squino di presentare liste na­ alla «fotocopia», e che insiste una bassa maggioranza relati­ rico della questione. Intanto & un unico turno, il doppio voto, i' che ha vinto per il Senato) co- - ricorda Zagrebelsky - riguar­ zionali di coalizione, con tanto per il doppio turno, non la giu­ va è sufficiente. Col ballottag­ Ciampi ha istituito il comitato - e un recupero proporzionale f me Marco Pannella. da la mancanza di bipolari-. di indicazione del «premier» dica negativamente. Anzi. «11 gio ci vuole il 51 percento. . che deve ndisegnare i collegi *' del 30 per cento, è riesplosa la smo politico, e quindi l'impos­ per formare il governo, a cui punto essenziale di tutta que­ Soprattutto dalla De del Sud elettorali. • E Salvi avverte: «1 ; E spunta - forse è la novità sibilità di ricambio di governo». viene in questo senso una forte polemica. Sembra di essere '. più interessante - una nuova potrebbero collegarsi i candi­ sta discussione - sottolinea - è quattro mesi di tempo indicati & tornati al tempi della Bicame- Ecco perchè non vanno bene dati locali. Le liste dovrebbero il potere del cittadino di sce­ pressione su Martinazzoli. Il sono troppi. Ne bastano due» */*", proposta avanzata da Augusto Il movimento dà un nuovo appuntamento a giugno. Abete: «Programma ancora generico» tg,* Alleanza democratica apprezza Segni I? «E il Pds deve scegliere non sciogliersi» Gisella Floreanini FABIO INWINKL gramma che superi «i guasti Viene, insomma, dai vertici ' chi errori, che la ridurrebbero quei valori per i quali milioni di uomini e donne avevano lotta­ dell'individualismo e del col- • del mondo imprenditoriale, un a nuove sconfitte. «Se qualcu- to pagando spesso con la vita. •al ROMA Tutti rimandati agli ', sa farà Occhetto? Cercherà l'u­ lettivismo, che hanno caratte­ invito alla chiarezza in questa - no si stacca dal centro per Nel '46 Gisella Floreanini è deputato al nuovo Parlamento. esami di giugno. Il Pds, che riu­ nità con la Rete e Rifondazio­ rizzato e imbarbarito il secolo». fase di difficile transizione sul guardare da questa parte - di­ Viene chiamata a far parte della commissione femminile na­ nirà il suo Consiglio nazionale. ne, proprio ora che si stanno Non si sottrae, invece, Luigi terreno istituzionale. Le scelte ce-evitiamo di imporgli l'ana­ zionale e nominata nel consiglio nazionale deli'Anpi e dell'U- I Popolari di Segni, chiamati al­ sfaldando, oppure starà in Al­ Abete, presidente di una Con- • economiche e la riforma elet-. lisi del sangue. L'unico esame fidustria che si riafferma «ago- di, l'Unione donne italiane. È anche consigliere comunale a la convenzione programmati- " leanza democratica?». La pole­ torale si impongono con la " lecito è quello sui programmi, Domodossola. Nel '53 viene entra per la seconda volta alla vemativa per suo interesse vi­ stessa urgenza. per vedere chi ci sta e chi no. ca proprio mentre la De darà - mica è nei confronti di Claudio tale, praticato e visibile». Nel . Parlamento. Viene eletta nella circoscrizione di Novara. Il suo corso alla sua fase costituente. Petruccioli, che nel dibattito suo intervento, che rianima la I promotori di Alleanza de- ' ' Attenti, percliè se perdiamo al­ impegno a favore dell'emancipazionelemminile è diventato E anche Alleanza democrati­ aveva insistito sul ruolo della tornata domenicale del conve­ mocratica hanno coinvolto ne! tro tempo andrà a riorganiz­ totale. Presidente dell'Udì, negli anni Sessanta A anche consi­ ca, dopo due giornate di con- , Quercia («Ognuno conta per gno, muove un appunto di gè- ' loro confronto rappresentanze zarsi un grande centro conser­ gliere comunale a Milano." "vegrto'spesoa rilanciare solle­ quello che è, non si può fare nericità alle riflessioni di «Al­ significative „ dell'economia, • vatore, come avvenne nel do­ del sindacato, delle professio­ poguerra». '.• • > - < Quando l'Italia viene ferita dalla strage di piazza Fontana citi e definire proposte, si ri­ un'intesa di governo con la si­ leanza», presentate all'insegna <. lei è ancora in prima fila. Nel 1976, quando festeggiò il suo set­ convoca per il mese prossimo, ' nistra senza di noi»). «Non è dello slogan «Meno Stato più . ni. Fa fatica a quadrare, inve­ Giovanna ! Melandri, ' l'am­ fc a Firenze. Prendono tempo, i ,' detto - ribatte Adomato - che solidarietà». Una politica di > ce, il ragionamento politico. bientalista che fa parte della tantesimo compleanno, le scrissero Enrico Berlinguer e Luigi suoi esponenti, consapevoli noi non si possa essere un car- modernizzazione dell'econo- ' Willer Bordon, coordinatore Direzione del Pds, condivide Longo. «Il contributo che hai dato nel corso di tanti anni alla che le aggregazioni indotte dal " tello progressista anche in as­ mia, infatti, comporta scelte ' del movimento, ha una spiega­ questo allarme e sollecita la lotta antifascista mella clandestinità, nell'emigrazione, nella zione. «Ci sono gli incontenta­ resistenza e alla vita e alla battaglie del movimento operaio e «il**- sistema maggioritario non si senza del Pds...». difficili e ingrate, non rinviabili ' Quercia a non tirarsi indietro. realizzano buttando all'aria i Articolato, invece, il discor­ se non si vuol ricadere nelle lo­ bili che, come le lumache, si «Senza il Pds - ammette - il democratico hanno fatto della tua un'esistenza esemplare di partiti, tutti i partiti. . so rivolto a Segni. «Lui si, ha giche consociative. Abete rac­ spostano assai lentamente e progetto c,he abbiamo messo donna che ha realizzato la propria emancipazione contri­ Ma, nelle sue conclusioni, • deciso. Sta con noi. Anche se corda la solidarietà, oltre che j continuano a vedere tutto in in campo è destinato a fallire. buendo in prima fila a portare avanti il generale processo di Ferdinando Adomato è pole- - > deve stare attento a non sba­ allo sviluppo, ad un quadro di termini di schieramenti. Non Non chiediamo scioglimenti; emancipazione democratica e socialista delle grandi masse mico con il Pds, cui fa carico di gliare. Il senso della battaglia coesione sociale e contrappo­ serve una sommatoria di un proponiamo un patto tra ugua­ popolari del nostro Paese. Nel rinnovarti il nostro fraterno sa­ ne alle minacce dei poteri forti, • po' di De, di Pds, di Pri, cioè di li senza mire egemoniche da luto ti auguriamo ancora molti anni sereni e di lotta». Ecosl fu: sottrarsi alle scelte che la rifor­ politica che ha condotto in figli delle società deboli, uno cose ormai superate. Non an­ ma della politica impone. «Og­ questi anni va ben oltre i Popo­ parte di nessuno. È importante fino alla fine instancabile animatrice deli'Anpi e del Comitato sforzo di quelli che definisce dremo a scegliere i candidati che Occhetto abbia convocato gi - ammonisce - si può stare lari per la riforma». Critiche per «poteri intelligenti»: una cultura * con gli stati maggiori dei parti­ antifascista contro chi voleva fermare la democrazia con le «... con Dalla Chiesa a Milano e il Consiglio nazionale proprio bombe. Alla figlia Valeria ha inviato un messaggio di cordo­ tutti, insomma, anche per i del fare in luogo della cultura " ti...». •> - .'.--. .».-,-• sulla strategia delle alleanze. con Enzo Bianco a Catania. Ma giornalisti che non danno con­ dell'essere, tipica delle società glio il segretario del Pds, Achille Occhetto. • - • .• • il disordine finirà, verranno le to delle fatiche di questo movi­ bloccate. Miriam Mafai mette in guar­ Sarà un'occasione da non per­ Il presidente della Contlndustria Luigi Abete elezioni politiche. E allora, co­ mento per delineare un pro­ dia la sinistra dal ripetere vec- dere». . . j ; '•• ' £' Allora Ardito, quali errori rato politico elefantiaco, men­ Il racconto dell'ex segretario comunista di Torino, ora dirigente d'azienda na commesso? tre è opportuno migliorare I Troppe volte ho pensato che quello tecnico. Una federazio­ «Lasciai dopo 24 anni da funzionario perché fui sconfìtto. Ho ripresol a mia libertà d'azione» fosse giusto affermare una co­ ne deve avere al massimo tre sa, a prescindere dal risultato. funzionari a tempo pieno, co­ I A volte mi sono impuntato su me dirigenti politici. Non può posizioni di pnneipio. 11 più fare politica a tempo pieno chi ; grave errore che ho commes­ non ha mai lavorato, e non ; so? Alle elezioni del '90 credo può, una volta terminata la sua •• di aver sbagliato ad assumer- esperienza, trovare un altra si- , E Ardito diventò manager. «Ma nel Pei mi divertivo di più» stemazione. Perchè, a parte ' smi tutte le responsabilità della formazione delle liste per evi­ pochissimi casi, temo diventi tare quel possibile scontro la­ gestione del potere fino a se Dopo 24 anni da funzionario di partito, si dimise da Roma sia da parte dei dirigenti sto. Per fare che? Altre mace- stessa, mentre la politica deve segretario della Federazione del Pei di Torino, e riti­ torinesi a Roma, Fui rieletto se­ ' rie? Quella vicenda mi disgustò cerante nel Federale, venendo gretario altre due volte, con un . 11 16 febbraio del '91 fu eletta meno alla convinzione che co­ lavorare per gli altri. . . v •„ rò il suo libretto di lavoro. Giorgio Ardito si definisce ampio consenso dei compa­ la Direzione, di cui non facevo munque il libero confronto de­ 1 suol rapporti col partito a «uno sconfitto. Sono andato via perché avevo perso gni torinesi. E si scatenò una parte e il 18 febbraio, era un !u- ' mocratico , anche se laceran­ Torino?, una battaglia». Oggi è dirigente d'azienda, diffida guerra contro di me. , - ned), mi dimisi da segretario e te, sia meglio di ogni decisione Ottimi, sto nel consiglio nazio­ della politica come mestiere, ma ammette: «Mi di­ Perchè, secondo lei, era cosi ritirai il mio libretto di lavoro. verticistica, che pretende di es­ ne, nella direzione della fede­ poco «amato»? , . SI sente uno sconfitto? sere illuminata. Sono stato, e razione, sono consigliere co­ vertivo molto di più prima». Un rammarico: «Il parti­ lo sono ancora, contradditto­ munale. Mi rendo però conto . to non utilizza chi non fa politica a tempo pieno». - Noi cercammo di trasformare SI, senza dubbio. '• rio, anche nei comportamenti. che chi smette di fare politica a • la struttura piramidale del par­ Ma davvero, a distanza di tempo pieno, il partito non rie­ tito, dando la priorità al lavoro ' due anni, crede di non aver Quando h* lasciato il suo la­ • '* DALLA NOSTRA INVIATA-"* ' " '• nelle istituzioni e nel movi­ sce poi ad utilizzarlo. Chi ha commesso errori? voro, non ha avuto paura di . , CINZIA ROMANO ; mento. Anche per questo la fe­ non trovarne un altro? poi fatto il segretario, diventa derazione aderì con entusia- ; Certo che li ho commessi, ma "ingombrante". Nel Pei e an- ' smo alla svolta, prendendo sul ' No, non ho mai temuto la di­ che Pds. c'è una sorta di sacra­ •• TORINO. Ama definirsi un ' ' presidente ed animatore, dove sicuramenti sono marginali ri­ soccupazione. E devo dire che comunista libertario. Oggi co- • si beve, mangia ma soprattutto serio l'idea del nuovo partito. spetto alla scelta di fondo dei lità intomo alla figura del se­ Quanto ai dirigenti torinesi na- ho ricevutobe n 18 offerte d i la­ gretario, che ne rende impossi­ me negli anni '60, quando la- <•' si conversa e si discute (di po­ giochetti di apparato. • >• voro. Mi ritengo un fortunato. sciò l'Azione Cattolica («non litica .preferibilmente). Parla zionali, non amavano le scelte È stato per 24 anni funziona­ bile una utilizzazione diversa. so bene se me ne sono andato \ dei suoi errori, e di quelli che autonome, la troppa indipen­ Ho avuto proposte di tutti i tipi. Già"-* denza. .- . - -, - _ .. • rio di partito. Anche lei è uo­ Diverse da autosaloni ed assi­ Che cosa le manca, qua! è U io o sono stato cacciato») e ritiene gli siano stati imputati;. mo di apparato, i «giochet­ scese in piazza, a Torino col confessa rimpianti, delusioni, curazioni. Proprio come per gli suo rimpianto? • . .. < Ammetterà però che nel '90, ti», come li chiama, li avrà - ex calciatori. Visto che sei uno Mi manca molto il partito, i Pei. È stato funzionario della -' sogni ed aspirazioni. . - , • - alle comunali, per formare • federazione torinese dal l°set-.. fattipurelel. . • . . conosciuto in città ti ritengono ? compagni Sarà una malattia, Ardito, come nasce 11 suo In­ .le liste a Torino si scatenò adatto per lavori di pubbliche ma a me piacciono molto le tembre del 1967 fino al 18 feb-. contro col Pel torinese? un pandemonio. Ho sempre detto quello che braio del 1991, quando a pò- '' pensavo apertamente, lo ho relazioni. Poi molte dalle riunioni con i campagni, sono chi giorni dalla nascita del Pds, •. Dopo aver militato nell'Azione Per carità. Ci fu uno scontro un chiodo fisso: l'informazione aziende, perchè come asses­ una ginnastica democratica e si dimise da segretario di Tori- V' Cattolica, mi impegnai con politico durissimo, lo insistevo deve essere corretta, sempre. sore - al personale • avevo il • culturale unica. Un rimpianto no e ritirò il suo libretto di lavo­ passione nel Movimento per il per liste formate all'80% da - Non ci siano verità che non " Guinnes dei primati per il li­ presuntuoso che ho e che vor- ' Vietnam. Nel '66, alla Toro As­ non iscritti. Non accettai il dik- : cenziamento di .dipendenti rei tovare un punto di equili­ ro. Non se ne è andato perchè - debbono essere rivelate. Non - pubblici. Ho scelto di lavorare non aveva accettato la svolta. .'. sicurazioni, dove lavoravo, do­ tat di Novelli: o capolista o non ' credo all'attuale ruolo dei par­ bro tra l'essere ancora utile, gC' vevamo organizzare un pic­ micandido. ,-.;. . - -, • . in un'azienda che si accupa di contribuire al nnnovamentó r r 'i Anzi, ne era entusiasta. Ha la­ titi che si pongono come me­ monitoraggi ambientali. , - B"\. . sciato perchè ha perso una chettaggio. E io andai a chie­ Dal congresso di formazio­ diatori tra la verità assoluta e senza cadere nel protagoniste * 3*1. . battaglia politica e si definisce, , dere in prestito al Pel un mega­ quella che può essere invece E non so se è possibile. Ecco] *- ne del Pds se ne è andato D suo stipendio, se non sono mi spiace sentirmi inutile ed senza difficoltà, «uno sconfit- " fono. Me lo diede Loris Barbie­ Giorgio Ardito, da segretario di Federazione a manager sbattendo la porta. rivelata, lo ho deciso il 16 feb­ ri, di cui diventai amico. Lui mi braio di riprendere la mia li­ indiscreta? - inutilizzato in quasta fase di tO». .. • - *»-.,« "«-." i. ,..' ' Mi fu riferito che in commissio­ Sono passato da lire 1 milione grande cambiamento di cui La «disoccupazione», • per. presentò Mlnucci. allora segre­ ne elettorale, la mia esclusione bertà di parola e di azione. Un tario di federazione che dopo partito non è affidabile se non e 600mila, prese quando capi­ vedo gli aspetti positivo. Giorgio Ardito, 51 anni, è dura- ' dalla direzione pletorica fu tava, a4 milionie lOOcirca. ta pochissimo: oggi è dirìgente poco mi propose di fare il fun­ d'acqua? E nel partito, non zona di Pinerolo, poi per un caddero le giunte di sinistra motivata cosi: ha distrutto il ha al suo intemo le stesse re­ E alla fine cosa fa Giorgio zionario, lo non ero neppure era visto come un «estra­ anno mi occupai di propagan­ tornai in segreteria di federa- < gole democratiche che propo­ È soddisfatto o ha nostalgie? in una azienda che si occupa .. da e poi. per cinque anni, solo . partito a Torino. Ovvio che io Ardito, per riempire questa di monitoraggi ambientali. E iscritto e glielo dissi. Lui mi ri­ neo»? • • • zione. responsabile enti locali non accettai e non accetto an­ ne per la società. Avolte vorrei ; sua «fame» di politica? spose: non è un problema, Non sapevo nemmeno cos'era della Fiat. Prima della Mirafiori, " fino al settembre dell"87 quan­ che mi si chiedesse che cosa : Devo confessare che mi diver- convinto che la politica non dopo di tutto il gruppo, facen­ do fui eletto segretario. cora oggi quell'accusa. Non . tivo molto di più col partito. • Tante cose. Nel partito le ho • può diventare un mestiere, ma prendi la tessera». Cosi lasciai una sezione, conoscevo il Pei. c'erano che due strade: o si di­ credo di aver sbagliato, per di- ' il lavoro e il 1° settembre del do parte del coordinamento Crede sia giusto fare politi­ detto: poi ho aderito ad Al­ ammette, con nostalgia, che - come movimento. L'apparato nazionale. Nel 75, con la vitto­ la sua elezione a segretario ceva chenonera vero che ave­ mostrare che non vedo solo gli " leanza democratica; e mi sono '67 fui assunto.. Stipendio, fu con me molto affettuoso e non fu un plebiscito. vo distrutto il partito, e quindi, errori degli altri, ma anche i ca a tempo pieno, trasfor­ «mi divertivo immensamente *} 70mita lire al mese, la metà di ria del Pei, divenni capogrup­ impegnato nella campagna di più prima», si rammarica ', paternalistico ma anche un po alla Provincia. Ho fatto l'as­ ' Un solo voto in più rispetto a come tutti i segretari di federa­ - miei. Mentre credo di essere vi­ mando la passione in pro­ per il si ai referendum. Poi, apri • quanto guadagnavo alla Toro. - po' brusco: in un clima un po' sessore all'Istruzione, poi vice zioni delle grandi città entravo fessione? , che «il partito non riesceaduli - • Senza «ver mal visto come si - Rinaldo Bontempi che era il sto come quello che dice bru-. un circolo come questo, e ti lizzare chi smette di fare politi­ militaresco che mi ricordava il presidente della Provincia con candidato della segreteria ro­ in Direzione, o si riteneva giu­ talmente quel che pensa più ; Nell'87 ho ridotto per due terzi trovi uno spazio tutto tuo per ca a tempo pieno». Si raccon- *• lavorava In una sezione, non 1 periododi leva. Per un anno e la delega al personale e all'in­ mana. SI. avevo uno scarsissi­ sta quell'accusa, allora era as­ - per rivalsa che per lucidità. E l'apparato del partito. Credo 1 iniziativa politica e la conver- " ta, nel circolo «Liber», di cui è > si è sentito un pesce fuor mezzo fui responabile della formatica. Nell'85, quando mo indice di gradimento sia a surdo che rimanessia l mio po- nonècosl. . , • • • . non sia giusto avere un appa­ sazione. w $ /, Lunedì 31 inizio \[)\)[\ l>;iì:m;j 7IU D nuovo Biondiccio, sui 25 anni: lo hanno visto dopo l'esplosione e il suo volto combacia con quello «disegnato» nella capitale stragismo Per il sostituto procuratore Minna Un testimone: «Io l'ho scorto alla guida di un Fiorino... » «punto di partenza è l'omicidio Lima» E anche i turisti si presentano dai giudici per collaborare «A ten'orismo Roma e Firenze, stessi attentatori? e la mafia hanno «Inquietanti somiglianze» fra gli identikit dei killer altre strategie»

Ancora un summit sulla strage di via dei Georgofili zaiuoli (una via centralissimi! »L'attcnta!o di Firenze non ha niente a che vedere nel cuore artistico di Firenze. Gli investigatori fioren­ e affollatissima nella zona pe­ con la strategia tipica delia mafia e del terrorismo». tini vogliono ricostruire i movimenti del Fiorino- donale, che collega piazza Il sostituto procuratore generale Rosario Minna, che bomba dal momento del furto a quello dell'esplo­ Duomo con i lungarno poco L'identikit del ha indagato sulla strategia della tensione in Tosca­ dopo le 22, seguito da una Fiat giovane che sione. Affiorano molte «somiglianze» fra gli identikit Uno, E questa somiglianza è na, ritiene di essere di fronte a scenari nuovi. «Per forse fu visto di Firenze e quelli dell'attentato di via Fauro. Con le divenuta più evidente, dopo comprendere quanto sta accadendo dovremo capi­ analisi sull'esplosivo si capirà se gli attentatori si so­ l'eleborazione elettronica del­ anche in via re cosa ha spinto la mafia a uccidere Salvo Lima». E no appoggiati a una base logistica fiorentina. l'identikit, diffusa ieri. Fauro il giorno rilancia la necessità di togliere il segreto di Stato. 1 casi sono due. si dice in dell'attentato a ambienti giudiziari: se su quel Roma. Sottoil DALLA NOSTRA REDAZIONE lurgone viaggiavano gli atten­ cardinale DALLA NOSTRA REDAZIONE GIULIA BALDI tatori, si sono esposti a rischi Piovanelli PIERO BENASSAI incredibili. Potrebbe anche es­ •i RRI'.NZK -Basta con la seconda fase delle analisi. Do­ sere soltanto una grossa infra­ H FIRENZE «Gli .nitori del­ quando Luciano Liggio. per fantapolitica,..», ripetono ora lio un primo esame rapidissi­ l'attentato di Firenze non sono primo pubblicamente, dii_e zione al codice, ma ancora ne la mafia come siamo abi­ che la mafia era stata contatta­ gji investigatori. Ui ferita e per mo che ha individuato la pre­ non si e fatto vivo nessuno che Firenze ancora dolorosa e pro­ tuati a vederla agire, né quel ta per il golpe Borghese, affer­ senza di tritolo. T4 e pcntritc, avvalori questa ipotesi. fondissima. E le indagini per ora la polizia scientifica sta terrorismo che abbiamo com­ ma che «qualcuno era venuto trovare i colpevoli vanno avan­ procedendo al lavaggio dei re­ Le testimonianze al vaglio battuto negli anni 'SO». Il sosti­ dagli Usa», e questo ^vmti la sua importanza. ti. Ma, adesso, gli investigatori perti, alla scomposizione mo­ degli investigatori sono centi­ tuto procuratore della Repub­ naia, il lavoro di verifica e fati­ blica di Firenze Rosario Minna, appaiono stanchi di tanto par­ lecolare per avere un quadro che ha condotto le indagini su­ Perché non si può parlare a lare, seccati delle voci e dei esatto della qualità dell'esplo­ cosissimo, ma niente viene la­ •tuo giudizio di correlazioni sciato al caso. «Per fortuna - gli attentati ai treni in Toscana mille «si dice»: «Basta con la sivo usato per la strage. Cosi si imbibendosi negli uomini del con quel tipo di terrorismo fantapolitica, noi dobbiamo potrà sapere se a esplodere e dice il giudice Fleury - abbia­ Fronte nazionale rivoluziona­ cui lei «I è trovato di fronte lavorare sui dati di fatto...». stato il Semtex o un'altra mi­ mo moltissime testimonianze. no di Mano Tuli, nei -fratelli» indagando sugli attentati a! scela esplosiva; e si sapra se Anche gli stranieri collabora­ treni in Toscana? Tutti sono abbottonatissimi, iscritti alla P2 e nel segreto di Mancali!», soggetti politici che nessuno vuol commentare l'in­ questo "materiale» poteva es­ no. Tutto questo ci costringe a Stato oppostogli dall'allora un lavoro investigativo molto possono gestire o usare ^liti­ contro romano dei giudici Pier sere trasportato agevolmente presidente del Consiglio Belli­ camente 1 risultati del terron- Luigi Vigna e l-'rancesco Fleury in una valigia oppure se gli at­ duro, ma dobbiamo apprezza­ no Cruxi sui depistagli operati smo. sia a destra sia a sinistra, con i colleghi che indagano tentatori hanno dovuto appog­ re il senso CIVICO di chi si pre­ Di tutte queste cose si e par­ della Scala, a due passi dalla dagli uomini dei servizi segreti mentre allora esistevano, e già sull'attentato di via Fauro, da­ giarsi su una solida base logi­ senta per portare un contribu­ deviati, non sembra avere dub­ lato nel summit di ieri mattina Stazione ferroviari i) Imo alle bi questo contribuiva a indirizza­ tato l'I maggio. Ma da quel stica a Firenze. to». Ci sono anche voci insi­ nella questura di Firenze tra il 0.-10 di giovedì, quando 0 stato re le indagini. A questa assen­ vertice, al quale • il giudice Si lavora senza sosta sull'i­ stenti, ma non confermate, su procuratore Vigna e il suo so­ posteggiato in via dei Georgofi­ Ma perché afferma che non za di soggetti si aggiunge un Giancarlo Caselli ha partecipa­ dentikit del giovane biondic­ nuovi identikit in preparazio­ stituto Fleury all'indomani del­ li, pochi attimi prima dello siamo di fronte a «quella ma­ particolare, la stampa E poi to per un saluto, sarebbero cio, sui 25-26 anni, visto di pro­ ne. Anche se non si tratta dei l'incontro romano con i giudici scoppio. In queste cinque ore fia»? quella storia, apparentemente emerse analogie inquietanti filo alcuni minuti dopo l'esplo­ volti degli attentatori ina «di al­ che indagano sull'esplosione il Fiorino è stato -imbottito» di incredibile, della Falange ar­ Il punto di partenza d: quest.i mati! che rivendica tutto. La sul comportamento del so­ sione di via dei Georgofili, l'u­ cune persone che si aggirava­ di via Fauro, il sostituto Gabrie­ esplosivo e portalo sul luogo nuova strategia penso sia l'o­ spetto gruppo di fuoco. C'ò. Falange può essere roba di un nico dei tre predisposti finora no nella zona poco prima o le Chelazzi, i responsabili della della strage, probabilmente micidio di Salvo Lima. E un puzzo, ma può essere anche soprattutto, l'incredibile somi­ rimasto utile per le indagini. poco dopo l'esplosione». Fra i Digos Vincenzo Indolii e della approfittando anche della tra­ omicidio interno alla mafia? Si 1 un «giochino propagandistico» glianza fra uno degli identikit Quel volto sarebbe «molto si­ disegni non c'è il giovane che Criminalpol, Sandro Federico. smissione in diretta della finale uccidono tra loro ' Equi non ci per rilanciare sempre la parti­ realizzati a Roma e uno di mile» a una delle ricostruzioni e stato vi.sto allontanarsi dal In sostanza si cerca di rico­ della coppa dei campioni fra sarebbe niente di nuovo II ta. È una catena ininterrotta di quelli ricostruiti a Firenze. E. degli attentatori di via Fauro e Fiorino appena parcheggiato, struire, senza lasciare nulla al Vlilan e Marsiglia. In queste punto che lascia perplessi è il pubblicità. poi, analogie riguardano an­ combacerebbe con la descri­ caso, gli spostamenti del furgo­ cinque ore e racchiuso il mi­ momento in cui viene fatto: lo dicono alia Digos: non è possi­ potevano lare 15 giorni prima che l'esplosivo usato. • zione del guidatore di un Fiori­ bile ricostruire il suo viso, «per ne fra le 19.30 di mercoledì stero di questa nuova stagione È quindi cambiato Io scena­ (quando è stato rubato in via delle stragi. o 15 giorni dopo. Ma lo ucci­ rio politico? Sarà molto utile l'esito della no visto passare per via Cal­ motivi oggettivi». dono mentre esce di casa per andare a presiedere una riu­ Da una parte non c'è più quel­ nione per la campagna eletto­ la Unione Sovietica e dall'altra rale. Non lo hanno ammazza­ quegli Stati Uniti, e in Medio L'arcivescovo nella basilica di San Lorenzo: «Adesso dobbiamo vincere la paura» to quando le urne erano chiu­ Oriente c'è una trattativa tra se o prima della campagna arabi ed ebrei. In questa situa­ elettorale, ma durante la cam­ zione lo scenario intemazio­ pagna elettorale. \JI conse­ nale vuole questo nostro terro­ guènza 6 che il gruppo di Li­ rismo? Non credo. Il problema Pentecoste di lutto nella città ferita ma, dicono i giornali, da quat­ vero e che questo paese sta tro deputati scende a uno. E al­ vincendo una battaglia, per­ lora sorgono varie domande, che in questi ultimi mesi su tut­ se Salvo Lima era il referente ti i giornali internazionali è politico della mafia. Avevano emerso che l'Italia stava facen­ Il cardinale Piovane!: «Opera di Satana» già pronto un erede? Minaccia­ do una rivoluzione, attuando vano qualcuno perche ne un cambiamento tranquillo, «Segni nefasti della presenza di Satana». Per Scardinale Sil­ te di Sarzana, Dario Capolic- ro breve vita la famiglia Nen­ ta al cuore non vinca la paura, prendesse il posto? Puntavano sereno, alla luce del sole, e tut­ vano Piovanelli, arcivescovo di Firenze, la strage di via chio, vittima anche lui della cioni. Invoca «il consolatore», esca da ogni individualismo su altri partili o altri gruppi po­ ti partecipavano. Avevamo un Lambertesca è «opera diabolica». Lo ha detto ieri mattina strage, sabato ha voluto pian­ lo «spirito Santo». Si scaglia ed insieme ripari i danni, ri­ litici? Oppure, peggio ancora, gruppo dirigente corrotto, e gere i suoi morti senza teleca­ contro Satana. «Nascosto nel­ prenda il lavoro e sia ancora volevano lo sfascio per lo sfa­ qualcuno anche assassino, in San Lorenzo, invitando i fedeli a«pregare per i morti, peri mere, ministri e gonfaloni. Ie­ le pieghe di questo mondo più capace di mostrare al scio? che ci stiamo togliendo davan­ ti. Il terrorismo e contro di noi, feriti e perché la città vinca la paura e rinasca». I bambini ri, in San Lorenzo, la citta ha malvagio, radice perversa di mondo la sua bellezza». ogni perversità, sta Satana, Che cosa intende per Ritti e allora dobbiamo continuare dell'Istituto degli Innocenti la paura l'hanno vinta, come potuto partecipare al rito reli­ Una citta che ha pianto le partiti o gruppi politici? Ci a vincere, ma per farlo non gioso nel loro nome. colui che si oppone a Dio. che sue vittime e che ora ha un sono a suo avviso altre forze dobbiamo limitarci alla que­ han no detto ieri ai vigili del fuoco ringraziandoli, dopo aver accusa Dio davanti agli uomi­ «Volete che il Signore non nuovo simbolo in due bambi­ che possono essere diventa­ stione delle riforme elettorali, visto «che i pompieri mettevano a posto tutto». ni e accusa gli uomini davanti realizzi, al di là del nostro oriz­ ne, Nadia e Caterina. Ieri altri te i nuovi referenti della ma­ che sono determinanti ma non a Dio. Talvolta appiaono i se­ bambini, quelli ospitati dall'I­ fia? decisive. La partita in gioco e il DALLA NOSTRA REDAZIONE zonte visibile, la preghiera che gni nefasti della sua presenza. stituto degli Innocenti, istitu­ Non ho i dati per affermarlo. principio di uguaglianza di domenica scorsa la bambina Come e avvenuto a Firenze SILVIA BIONDI zione storica dell'infanzia ab­ Non lo so. trattamento dei cittadini. E più grande della famiglia di­ nella notte del 27 maggio». questo terronsmo potrebbe strutta dall'autobomba ha fat­ bandonata, hanno detto gra­ Che fare, contro Satana? tesca. Ieri si sono incontrati essere ricostruiti a partire dal­ Ma allora perché la mafia avere l'interesse di influire sul­ M FIRENZE. Doveva essere la strage di via Lambertesca. to in occasione del battesimo zie ai vigili del fuoco. Lo han­ uccide? una festa, la celebrazione del­ Silvano Piovanelli, il cardinale Qualche giornale, ieri, ha con il ministro all'ambiente le fondamenta, avranno come la partita in gioco per scegliere della sorellina, "Fa', o Signo­ no fatto con un mazzo di fiori L'esperienza mi dice che l'o­ chi deve vincere. la Pentecoste nella basilica di di Firenze, dedica il rito alle scritto che don Pilade Filippini avvolto in carta rossa, conse­ Valdo Spini, fiorentino, che vicina di casa una nuova sta­ re, che la nostra famiglia viva ha invocato la pena di morte. ha promesso loro di seguire zione dei carabinieri. E po­ micidio o è frutto di un gesto San Lorenzo, nel cuore del vittime dell'autobomba. È an­ gnalo alla caserma dei pom­ Ma non sarebbe ora di to­ quartiere più caratteristico di cora sconvolto, l'arcivescovo. sempre unita nell'amore"»?, «Ma quale pena di morte - con particolare l'attenzione tranno leggere, aprendo le fi­ improvviso o è premeditato o e pieri. Terrorizzati dalle imma­ gliere il segreto di Stato su Firenze, quello del mercato Sabato mattina ha portato in ha chiesto a se stesso e ai fe­ smentisce il parroco della l'iter dell'ordinanza governati­ nestre appena svegli, la poe­ causato da un interesse. Che interesse ha la mafia a uccide­ alcuni dei (atti drammatici centrale. Una cerimonia pro­ punta di piedi, nella chiesa di deli il cardinale Piovanelli. chiesa di San Carlo, addolora­ gine della distruzione che va che dovrà indennizzarli sia scritta da Nadia due giorni Non ha condanne da fare, hanno visto in Tv. si sono poi re Lima? Qui si è soddisfatto un della storia recente di que­ grammata da tempo, per fe­ San Carlo, l'ultimo saluto a to ed arrabbiato - Voi giorna­ delle gravi perdite subite. Per prima di morire. Sarà incisa su interesse che ancora non co­ sta Repubblica? steggiare il sedicesimo cente­ quelle quattro bare che custo­ l'arcivescovo, dal pulpito di listi siete degli sciacalli, io pre­ tranquillizzati vedendo «i loro si preparano giorni molto una lapide di marmo sull'edi­ pompieri che sanno mettere nosciamo, e se sapremo ri­ li segreto di Slato esiste per i nario della nascita di questa diranno, per sempre, i corpi di San Lorenzo. «È ancora trop­ go per i morti e per i vivi». Pre­ difficili, lontano da case che ficio • dell'Accademia dei giudici e i cittadini. Non dob­ tutto a posto». spondere a questa domanda chiesa voluta nel 393 da Am­ Fabrizio e Angela Nencioni e po commosso», spiega chi lo gare. È l'appello lanciato an­ non esistono più. Quando riu­ Georgofili: «Il tramonto si avvi molto probabilmente trovere­ biamo dimenticarlo mai. Non brogio, vescovo di Milano. Ma delle loro due figlie, Nadia e conosce bene. Si rifugia nella che dall'arcivescovo- -Pre­ Non sono tranquilli, invece, sciranno a tornare nuovamen­ Cina. Il sole sta andando via mo anche il bandolo di questa esiste per il governo. Chi oggi non c'è festa, a Firenze, nella Caterina. La famiglia, cosi co­ sua fede, quella stessa che ha ghiamo per i morti, per i (enti. i 69 senzatetto, feriti o scam­ te in via della Lambertesca, (a letto i. È già sera, tutto è fi­ intricata e complessa vicenda. ha il potere per farlo, sveli tutu i prima domenica che segue al­ me quella del giovane studen­ accompagnato per tutta la lo­ Preghiamo perché la città feri­ pati alla strage di via Lamber­ dove alcuni palazzi dovranno nito». Non ci dimentichiamo che segreti.

Per il capo di Stato maggiore dell'Esercito non va sottovalutata l'ipotesi di un'azione terroristica intemazionale «Facciamo parte di uno schieramento, abbiamo dato la nostra disponibilità a partecipare ad iniziative dell'Onu e della Nato>> Il generale Canino: «Non tralasciamo la pista estera»

«Per l'attentato di Firenze non va tralasciata la pista to il nostro paese, Ma a mio fizzi? È come se avessero volu­ gli equipaggi. Anche un opera­ paracadutisti in Somalia e gli internazionale. L'Italia fa parte di una schieramen­ giudizio non dobbiamo esclu­ to colpire la nostra cultura, la Qual è la sua opinione sul zione di "peace keeping» sa­ alpini in Mozambico. In Bosnia dere le piste che portano all'e­ nostra storiti, un oltraggio La possibile invio dei caschi rebbe particolarmente delica­ i caschi blu dovrebbero effet­ to, ha offerto la basi agli alleati, ha appoggiato la de­ ta. Se dobbiamo andare occor­ stero, Non penso che queste mafia è capace di questo, può blu italiani in Bosnia? tuare azioni di difesa che an­ cisione dell'Onu di istituire il tribunale per i crimini ipotesi siano da privilegiare, fare cose ancor più gravi, ma re conoscere i pericoli ai quali che i soldati di leva sono in di guerra in Bosnia». È il succo di una conversazione ma che vadano tenute in con­ sono portato a ritenere che le Se il piano di pace viene appli­ si va incontro. E poi non vi do­ grado di compiere. Ma, mi con il generale Canino, capo dell'esercito durante siderazione. Mi riferisco preva­ azioni della mafia puntino a cato e in Bosnia andranno vranno essere problemi di ca­ cinedo, la nazione 0 pronta a lentemente alla situazione nel­ colpire obiettivi specifici, ben contingenti miliari per garanti­ rattere finanziario. mandare i soldati di leva in Bo­ una tappa nel viaggio di rientro da Somalia e Mo­ la ex-Jugoslavia, alla Bosnia. precisi. Resto pcrlessodi fronte re zone di sicurezza noi italiani Ma la Folgore è in Somalia e snia' Cercheremmo il più pos­ zambico. Sì all'invio di caschi blu italiani in Bosnia. Noi facciamo parte di un potremmo partecipare. Un sibile di ricorrere a professioni­ schieramento, abbiamo dato all'ipotesi che la mafia da sola gli alpini in Mozambico. compia un gesto di questo ge­ punto va però chiarito subito. Quali reparti potrebbero es­ sti. Un contingente però non la nostra disponibilità a soste­ L'Italia è considerata nazione DAL NOSTRO INVIATO nere. A meno che non intenda sere mandati in Bosnia con può essere costituito solamen­ nere gli alleati e a partecipare contiti,mie. Finora questa re­ TONI FONTANA compiere un salto di qualità, il casco blu? te da ufficiali e sottufficiali, vi ad iniziative decise dalle Na­ gola è stata sempre rispettala, debbono essere anche i solda­ zioni Unite o dalla Nato. E come i narcos colombiani. ma se dovessere essere supe­ L'esercito italiano non è fatto IM NAIROBI (Kenui). Tappa a nostre genti fosse ricomincia­ La situazione politica italia­ ti. Ovviamente, in questo caso, quindi perche non ipotizzare rata e dovessimo essere invitati solamente da questi reparti. Se faremmo ricorso al volontaria­ Nairobi per il generale Goffre­ ta. Avverto un sentimento di in­ anche possibili azione terrori­ na è delicatissima e i poteri ad esempio la brigata Tauri­ do Canino, capo di Stato mag­ sicurezza come tutti noi. ad andare cercheremmo di in­ to cioè all'acccttazione co­ stiche che provengono anche occulti hanno certo l'inte­ viare nostri caschi blu Ma oc­ nense dovesse essere sostituita giore dell'Esercito, reduce dal­ dall'estero. da altri reparti alpini non cam- sciente, ai militari che scelgo­ Lei è 11 capo dell'esercito. resse a pescare nel torbi­ corre esseie ben cosapcvoli no Li ferma prolungata. ie! visita ai contingenti italiani Aveva ricevuto qualche se­ do... bierebbe nulla. L'Esercito è in Somalia e Mozambico. Al­ Schegge Impazzite di gruppi che il rischio in quell'area non gnalazione sulla ripresa del composto da molle unità. In Pensa che la questione dei l'aeroporto di Nairobi, prima che si combattono in Bosnia Tutto è possibile, questa è una è paragonabile a quello che i Bosnia non potrebbero certo zione. Immagina che significa queste iniziative7 terrorismo? soldati corrono in Somalia e in finanziamenti per le missio­ di partire, una chiaccherata. o altro? delle ipotesi: la mafia o la ma­ andare soldati di leva... Si trat­ ritirare adesso tutte le forze da Quale insegnamento avete Generale, torniamo In Italia, Non e compito mio fare inda­ fia in combutta con poteri oc­ Mozambico. Ui guerra civile è terebbe di un'opcraazione di ni nelle quali sono impegna­ quei paesi? Quale sarebbe la Non mi riferisco a -terrorismi di crudele. Nella Bosnia non vi ti i nostri soldati si sblocche­ tratto da queste esperienze il paese è sconvolto per l'at­ gini. Ci sono i servizi di sicurez­ Stato»; sappiamo che nella ex- culti. Ma, ripeto, non è da sot­ -peace keeping». E ehi do­ -ricaduta» per l'Italia sul piano internazionali? tentato. Quali sono i suol za, il Sismi, c'è la Dia, la Polizia tovalutare un'eventuale pista sono soldati inquadrati, agli vremmo mandare7 II soldato di rà o si arriverà ad un brac­ internazionale? Il nostro paese Jugoslavia vi sono milizie, mi ordini ili un'autorità. Ce una cio di ferro? lì emessa con chiarezza la ne­ sentimenti? e i carabinieri. Naturalmente riferisco ai cetmici ad altri, che straniera. Il consiglio di sicu­ leva 0 un validissimo soldato. ha certo grandi problemi di cessita di avere una forza di in­ Sono costernato, ho un timore anche noi facciamo le nostre rezza dell'Onu ha deciso di situazione di estremamente Bisogna equipaggiarlo con ar­ Sono ottimista. Mi pare para­ natura economica e finanzia­ operano in proprio, autono­ difficile I russi hanno già perso tervento rapido, ben addestra­ oscuro, come se la catena di ipotesi. C'è la pista della mafia, mamente, e che sfuggono al istituire il tribunale per i crimini mamenti adeguati. Il problema dossale ritirarci adesso dalla ria, ma si può permettere il lus­ ta ed equipaggiata, composta sangue che ha funestato nel ' controllo di un governo. Mi di guerra. Giustamente l'Italia :Ì7 soldati, quattordici i france­ non è quello dell'addcslra- Somalia e dal Mozambico. so di ritirare questi soldati do­ c'è quella legata alle centrali si, e noi italiani otto, quelli de­ da personale a ferma prolun­ passato le nostre piazze e le del terrore che hanno funesta­ chiedo perche la bomba gli Uf- ha sostenuto questa ini/iati- mento: avete visto all'opera i Penso che si troverà una solu­ po essere stato promotore di gata. Almeno SO.000 uomini.

r. Lunedì in Italia 31 mai>sio 1993 ' ,1 „ «L .JELrfr I * tu_«ii» J*

I transessuali e i loro clienti Così fino all'alba le automobili I viali della Roma notturna intasano i quartieri sono popolati quasi E la prostituzione esclusivamente dai transessuali «classica» cambia: e dai loro clienti La storia di Sabrina «Venni in Italia perchè avevo paura Ma anche qui ci sono giorni...»

vitanti, allegre. Un mondo di festa. Ti guardano e non pen­ sano che questa è solo una facciata, che la sera quando . metti la testa sul cuscino, il più '. delle volte dici: mamma mia, come è stata difficile questa Fantasmi della notte giornata... «Lei mi domanda ' quale considerazione ho del mio la­ voro. Non ne sono orgogliosa, se è questo che vuole sapere. . Non me ne vanterò coi miei La metropoli e i nuovi «mercati» del sesso nipoti. Ma non l'ho scelto io: mi pesa, come un destino. - Una prostituta forse lo sceglie, ' il suo lavoro, una transessuale . È una Roma diversa quella che si riflette negli occhi no. Di gratificante non ha nul- . scuri di Sabrina: una Roma notturna, rovesciata,.;. la, se non la parte econonica piena d'ombre, di sussulti, di fantasmi, rischiarata che ti consente di vivere e an­ che di appagare la tua vanità. dai fari delle automobili che passano lente sui Lun­ Vorrei però che la gente lo ri­ gotevere, cariche di ragazzi. «Mi piace questa città. spettasse come ^ un lavoro La mia seconda patria, dopo l'Argentina. Cambierei onesto, dignitoso. Non sem- r lavoro, certo. Non è una vita speciale quella che cer­ bra anche a lei che sia troppo costringere qualcuno a fare co: una vita che non mi costringa a nascondermi». r__» f* un lavoro, magari servirsene di notte e poi disprezzarlo di giorno? .. • ••- EUGENIO MANCA «Del resto che cos'altro può BEI ROMA. È bella Roma, vi­ • E dunq le la Spagna, poi problemi, di presagi, di fanta­ gruppi che controllano i (lussi fare una "trans"? Lei va a cer­ sta dalla collina Fleming. Di ' Parigi, poi Zurigo, poi ancora smi -è il paesaggio notturno anche a livello intemaziona- care un impiego qualunque. qua c'è il verde di Villa Ada, di ' Parigi, poi Milano. E adesso ' delle nostre città. Ma -nota -: le». Si presenta, le aprono la por­ la Monte Mario con le sue an­ Roma, da un anno e mezzo, Giovanni Laiolo, sociologo ta, la fanno accomodare, ma­ tenne ritte nel cielo, più giù le ... in questa casa minuscola ma dell'Associazione Quartieri 1 '. Dice Sabrina: «È un mondo gari le fanno anche qualche anse rotonde del Tevere, ap- ' piena di sole, con un gatto Spagnoli di Napoli - «vi è an­ strano, quello della notte. complimento. Sabrina? Benis- pena increspate dalle canoe " guardingo sulla moquette ros­ • Strano ma anche vero. Certo ; simo, mi dà un documento? : che una estremizzazione "di Ma... ma qui c'è scritto Edoar- dei vogatori. Giunge attenuato ' sa e quadri naif alle pareti. • fatto" della prostituzione. È un . più vero e meno ipocrita di quassù l'urlo incessante del- ' Qualche libro -di storia, qual- , do! Ah'sl, capisco... Le telefo- rapporto che ha perso ogni quello del giorno. Chissà per­ " neremo, arrivederci. E poi? E I Olimpica. Sembra quasi una ' che ed di musica- barocca, alone antropologico e si è ché... Forse la gente di notte si citta composta, ordinata, gen- • qualche i mostra,, «di pittura,,; ' mercantilizzato al massimo. E . sente più libera, più disposta a - poi? lo sono iscritta al "collo- tile, a osservarla da lontano. "•:/ qualche puntata in' Toscana, ' se è vero die le prostitute mostrarsi nella sua verità. Che •' camento". Serviva una baby­ Dal terrazzo di via Rocca- «verde e ondulata come l'indi­ "classiche" sono diminuite, '•:. cosa cercano in noi: una don- sitter, una volta. Quando sep­ menticabile regione di Cordo- . pero di me dissero che non porena, Sabrina si ferma a .•', , : sono aumentati i maschi che ~ na? un uomo? Mi sono interro­ guardarla spesso. La luce or- ba». '*;-';••..;-.•;.,.. .-•.''•.•V:G.-'-'••••••••7', si prostituiscono. Si muovono gata tante volte, ma risponde- era possibile, che c'erano dif- mai estiva, il sole, il caldo, le ; Senza 'paura." ormai? SI,•:•• molto, cambiano posto, non • re è difficile anche per me. •'• ficoltà. che i genitori non vole- rammentano un'altra città, la : 1senz a paura. Oi giorno, alme- , sono ancorati a nulla. Un Non credo né all'alibi omo­ - vano... •.-•-•* •••••• ".-.<-...- . sua, Buenos Aires. Ne manca '; no. Quelli che incontra sono sessuale né al desiderio di «lo sono stata anche abba­ gentili, educati, magari dico­ mondo più violento, degrada­ da undici anni, ma non la rim­ to, che va imbarbarendosi di ',-. una emozione forte. Non più. stanza fortunata, perché per piange. Ha nostalgia della fa- „ no qualche parola di troppo, Penso invece che chi viene da > un lungo periodo mi sono riti- ma non fa niente. La notte pe­ giorno in giorno. E che divie­ miglia, invece. Rivede suo pa- •. ne facile occasione di sfrutta­ , noi sceglie un terzo sesso. - rata dalla strada. Per sette an- dre, ferroviere, morto qualche f rò è diverso, la violenza si ve­ ••• Non arriva furtivo come una, ni sono stata con un ragazzo . de. Ci sono notti che a Roma mento da parte di usurai o, anno fa, e sua sorella, e sua '/• semplicemente, di proprietari r volta, non si nasconde: anzi ,•' italiano, a Milano. Stavamo madre; soprattutto sua madre, : c'è da aver paura. 11 venerdì o colombiane. Al Villaggio mai popolati quasi esclusiva­ di città; e richiederebbe una chiesta recentissima sui temi viene con gli amici, è più tran­ bene insieme, anche se i suoi il sabato, per esempio, quan­ Olimpico, al Flaminio, sulla -- mente da transessuali. Da accurata indagine psicoses­ della prostituzione. E riferisce di appartamenti». , . --. non sapevano che ero "trans". che sorride mentre lavora al- ': Roberta Franciolini, leader quillo, meno timoroso. Alcu- l'uncinetto con accanto un ;" do arrivano sul Lungotevere Cristoforo Colombo le argenti- '•• transessuali e da clienti di suale piuttosto che una som­ il giudizio di Roberta Tatafio- ,'•, ni, si, vengono soltanto per • Ci volevamo bene, ce ne vo- bambino che dipinge. A Sa- j! quelle macchine piene di ra­ ne. In via Padre Semena. al V transessuali.''•":•• >;• --:••.; maria ricognizione giornalisti­ re, giornalista, ex direttrice del • del Mit, il movimento transes­ ' parlare. Mi è capitato qualche : gliamo ancora. Poi... poi sono • brina è sempre piaciuto dipin- •:,•gazzi . Escono in cinque o sei, Mattatoio, sui Lungotevere le .' L'alta concentrazione in al­ ca. Una coincidenza di osser­ periodico Lucciola, secondo suali italiani, animatrice or­ ... volta. E allora, in quei casi, io ', stata presa dalla paura: paura gere. già da prima della scuo­ spavaldi, aggressivi, si sento­ brasiliane. Al Foro Italico, alla •:• cune aree, la disinvolta esibi­ vazioni consente tuttavia di af­ cui la "donna e basta" tende­ mai un decennio fa della bat­ '.; che mi considero sfortunata del domani, paura di ir.vec- : la d'arte. ».,,,.,„..,.-. no in diritto di toccare, di in­ Farnesina, in via Venti Settem- - zione del nudo integrale, i ti­ fermare che quella transes­ rebbe a divenire «residuale» in taglia vittoriosa per l'adozione i'nell'essere nata né uomo né ': chiare, paura di restare brutta, sultare, di sputare... Una volta . Dal suo paese se ne andò bre le italiane. Altre ancora, di mori di contiguità della condì- ; suale - nella capitale come al- un mercato nel quale il clien­ della legge sulla correzione :" donna, penso che un po' di senza soldi, senza amore, le hanno lanciato un'arancia • etnia imprecisata - forse creo­ zione prostituiva con quella trave - si configura oramai • te, anche lui, soprattutto lui, è anagrafica, non cede di un . 5 fortuna pure l'ho avuta nel na- senza tutto. Cosi, per paura di •• non perché non lo amasse. E con una lametta confitta nella : neppure perché sperasse in /: le, forse nordafricane, forse - di tossicodipendenza e di sie- come un'offerta autonoma e cambiato. Pur restando ampia ' centimetro sulle questioni "di "'. scere "trans", perché questo ciò che sarebbe stato, di ciò " scorza... Sicché il venerdì e il ; mediterranee continentali -di­ roposilività all'Hiv, tutto que- • differenziata sul mercato del ' la fascia che si indirizza verso ; principio": «La libertà delle mi fa capire cose che né un che poteva essere, ho stretto i una fortuna migliore, altrove. ?\ sabato Sabrina 'non scende'; pugni - e ho ••• ricominciato Se ne andò perché aveva pau- •:' stribuite qua e là, dall'Appia sto non di rado suscita prote­ sesso: non più succedanea di la prostituta tradizionale con ; scelte sessuali è parte ime- uomo né una donna potreb- o, se lo fa, non lo fa alle undici : all'Ardeatina. da Trastevere a •• ste, azioni dimostrative, vi­ quella femminile classica, né richieste tradizionali, vale a - grame delle libertà civili di un : berocapire. -* ••••.• quando ancora l'età mi con­ ra. Paura di uscire, di girare ; ma più tardi, quando la notte • sentiva di farlo. Non so se lei per strada, di portare capelli '* San Paolo. I fari delle automo­ branti richieste di «bonifica dissimulatrice di preminenti dire «veloce consumazione ; paese. Ciascuno deve essere «Certo, è pesante vivere co­ un po' è sbollita. Scuote il viso ' bili, di notte, rischiarano a Ro­ del rapporto con la donna può capire questo discorso... •,: lunghi, di incontrare le ami- "• affilato stringendosi nella blu­ morale». È accaduto nella ca- " pulsioni omoerotiche, e nep­ • • padrone di se stesso e dei suoi si. Mi crede? Non c'è niente che, di mostrare la carta di sa di seta amaranto. Dice: ma una offerta ed una ono­ pitale, pochi mesi fa, alle spai- pure soltanto indicativa di un bianca, figura ben conosciuta ' orientamenti. Questo è un di- : che tu possa sentire definitivo. * «Ma se apro io scatolone Identità. Paura che da un mo- •Avranno anche le loro ragio­ mastica sessuale del tutto le dello stadio Flaminio, sotto bisogno di effimera trasgres­ nell'immaginario ,•.-, maschile,': rittoch e non si tocca. Tutt'al- - compiuto: non è compiuta la •' dei miei sogni, questo tiro fuo- mento all'altro qualcuno -un , ni, non lo so, ma per me è co­ nuove ' rispetto al passato. forma di fiaccolata propiziato- - sione. Tutto questo c'è, si me­ che esibisce una sessualità • tro discorso è quello che ri­ • tua identità, non è compiuto il : ri per primo: un altro mestiere. gendarme - le picchiasse sulla • me stare al giardino zoologi­ Pressoché invisibile la prosti­ ria, cui si sono accompagnati • scola e s'incrocia, ma pare in­ prevedibile», cresce fortemen­ guarda il confluire nelle città tuo sesso, non hai radice in Lavorare in una galleria d'ar­ tuzione femminile, per nulla . il blocco stradale, retate da sufficiente a dar conto del so- ' te però ; «un'altra < fascia di • italiane di una folla di transes- ; spalla dicendole: «E tu? Chi \ co. Passano, ripassano... A me ; 1 nessun luogo, rincorri te stes­ ate, per esempio. Magari ri- credi di essere, tu?». Poteva " non è mai piaciuto il giardino scomparsa ma quasi intera- . parte delle forze dell'ordine, vraffoUamento dei luoghi. Ci clientela, alla ricerca di un'of­ suali da ogni continente. Alla sa continuamente cercando imprendere a studiare. Un lavo- succedere, successe, e non ';. zoologico, neanche da picco- : mente esercitata all'interno di . perfino il sequestro di auto­ deve essere qualcosa di più, , ferta più particolare ed esoti­ lunga è una pressione che di afferrarti. A vent'anni, ,' ro, una serenità non tanto una volta sola. Cosi Sabrina • la. Come fa un elefante, una luoghi protetti; limitata a pò- . mobili appartenenti ad alcuni ' qualcosa d'altro se a mezza­ ca». -•...... ,.•.• non può essere . sostenuta. • quando tutti i verbi sono al fu­ . economica quanto di vita. An- decise di partire. Andarono a i tigre, un animale a stare rin­ chi tradizionali punti d'incon- ; più o meno occasionali fre­ notte - a Roma come a Bolo­ Ambiguità sessuale, sciame Una presenza cosi alta sul turo, affronti la vita con altro : dare in giro per Roma, serena, piangere all'aeroporto i suoi ì chiuso in una gabbia, lui che tro (Monte Caprino, Valle "equentator i dei viados. gna, a Torino come a Napoli - sismico del terremoto che ha mercato prostitutivo esaspera • spirito. Ma a trenta, e poi a e sapere che nessuno può : familiari, ma non per tratte- , può correre libero per decine Giulia, Piazza dei Cinquecen­ Ricercare le ragioni ' che certi crocevia s'intasano più squassato rapporti e ruoli, ri­ i comportamenti concorren­ quaranta, quando i sogni, uno • mandarti via, che nessuno im­ nerla, anzi: meglio una volta to) ma specialmente club e . muovono ofierta e domanda ' che a mezzogiorno. valsa maschilista, voglia d'e­ ziali, riduce i livelli di sicurez- L dopo l'altro, lasciano il posto provvisamente viene a pic- la pena dell'addio che cento di chilometri?». discoteche la . prostituzione <- di un mercato cosi fiorente, è . «Ricerca di sesso estremo», splorazione, solitudine, matu­ • za anche in campo sanitario. alle delusioni, allora... Ecco: volte quella della gendarme­ , chiatti sulla spalla per dirti: e ,, • • • ^ omosessuale maschile; i viali cosa che attiene a una radio­ azzarda Aspe, l'agenzia del rità, regressione: densamente ' espone le fasce più deboli al ; essere "trans" è una scuola. -•• tu?chicredi di essere tu?». • ria, del tribunale, del carcere. della Roma notturna sono or­ «Gruppo Abele», in una sua in­ All'Eur e alla Piramide le grafia più che a una immagine e variamente popolato - di ricatto e allo sfruttamento di La gente ci vede sorridenti, in­ (3-Continua) CHE TEMPO FA SOSTIENI ritolta ' IL TEMPO IN ITALIA: la giornata odierna sarà ca- TEMPERATURE IN ITALIA Tariffe di abbonamento ' ratterizzata su tutte le regioni italiane da condi­ Bolzano 8 27 L'Aquila 10 28 Italia Annuo Semestrale zioni di variabilità. Ciò si deve all'azione di due lùUU 7 numeri L 325.000 L. 165.000 Verona 13 30 Roma Urbe 15 27 moderate perturbazioni: una proveniente dalla 6 numeri •• L 290.000 L. 146.000 Francia che si muove in seno alle correnti occi- Trieste 20 26 RomaFlumlc. 14 26 '•' dentali, l'altra proveniente dall'Africa nord-occi­ Venezia 15 26 Campobasso 16 26 Estero ,-•• Annuale Semestrale dentale e diretta verso le nostre regioni merldio- Milano 14 27 Bari 20 30 7 numeri L. 680.000 L. 343.000 . 6 numeri '-• L 582.000 L. 294.000 . nall. Dopo il passaggio di queste due deboli per­ Torino 11 28 Napoli 17 29 Per abbonarsi: versamento sul c.c.p. n. 29972007 turbazioni il tempo dovrebbe orientarsi verso il Cuneo 17 24 Potenza 17 26 SOSTIENE LA TUA VOCE. . intestalo all'Unita SpA, via dei due Macelli. 23/13 miglioramento a causa della espansione verso II Genova 18 23 S. M.Leuca 20 22 00187 Roma Mediterraneo centrale dell'anticiclone atlantico. : oppure versando l'importo presso gli uffici propa­ TEMPO PREVISTO: su tutte le regioni della peni- Bologna 16 28 Reggio C. 18 28 ganda delle Sezioni e Federazioni del Pds Firenze 17 28 Messina 21 27 ' sola e sulle isole maggiori II tempo sarà caratte­ - . Tariffe pubblicitarie -• • - rizzato dalla presenza di formazioni nuvolose Ir­ Pisa 13 25 Palermo 20 25 regolarmente distribuite ed alternate a schiarite Ancona 15 26 Catania 15 31 Arnod. (mm.39x40) <• più 0 meno ampie. L'attività nuvolosa sarà più Perugia 15 23 Alghero 12 27 Commerciale feriale L. 430.000 C • frequente lungo la fascia orientale della penisola Pescara 18 27 Cagliari 17 27 . Commerciale festivo L 550.000 -~ con possibilità di deboli piogge a carattere inter­ Finestrella 1» pagina feriale L 3.540.000 mittente sulle Alpi orientali, le Tre Venezie e la Finestrella 1« pagina festiva L 4.830.000 Sicilia orientale, Le schiarite saranno più ampie Manchette di testata L 2.200.000 e più persistenti lungo la fascia occidentale. TEMPERATURE AIA. STERO . - Redazionali L 750.000 . ,- '- VENTI: deboli di direzione variabile. Finanz.-LeRali.-Concess.-Aste-Appalti * MARI: generalmente poco mossi. Amsterdam 14 20 Londra 13 21 Feriali L 635.000 - Festivi L 720.000 Atene 19 25 Madrid 13 26 A parola: Necrologie L 4.800 DOMANI: sul settore nord-occidentale e lungo la ., Partecip. Lullo L 8.000 "' fascia tirrenica compresa la Sardegna prevalen­ Berlino 10 17 Mosca np np ; Economici L. 2.500 .. za di cielo sereno 0 scarsamente nuvoloso. Sul Bruxelles 15 21 Nizza 22 22 settore nord-orientale e lungo la fascia adriatica Copenaghen 7 21 Parigi 11 21 Concessionarie per la pubblicità e jonlea nuvolosità irregolare e alternata a Ginevra 11 23 Stoccolma 7 19 S1PRA, via Bertela 34. Torino. schiarite: la nuvolosità sarà più frequente duran­ Helsinki 9 15 Varsavia 11 17 - tei. 011/57531 te la mattinata mentre lo schiarite saranno più Lisbona 12 21 Vienna 12 24 SPI, via Manzoni 37, Milano, tei. 02/63131 ampie e più persistenti durante il pomeriggio. MAREMOSSO . Stampa in fac-simile: " Teleslampa Romana. Roma - via della Maglia- na, 285. Nigi, Milano - via Cino da Pistoia, 10. ' Lunedì 31 maggio 1993 pagina v ! , 9ru '"^'j ** in Italia • v", '... ' >>';"/.!^"t.' i£i&'-^.' r-'*'',- *«-7 £''•*'%£"£*> "T; Il «Time» Durante una prova dei mondiali di off shore Gli altri occupanti si sono gettati in acqua Anche le ragazze potranno fare un'imbarcazione ha speronato i giurati un istante prima dell'impatto il chierichetto Hanno perso la vita un ragazzo di 20 anni Se la sono cavata anche i due concorrenti Le ragazze chierichetto saranno ufficialmente riconosciute e il proprietario della piccola barca Guasto meccanico o errore umano? dalla Chiesa Cattolica entro l'anno con un annuncio forni.i- le. scrive il settimanale «Time». «Molti preti hanno comincia­ to la camera come chierichetti, così può essere significativo che papa Giovanni Paolo 11 (nella foto) sia pronlo a permei­ tele alle ragazze di assistere i sacerdoti durante la messa II mulamenlo non ha niente a che fare con le proteste delle femministe amencane. sostiene il «Time». II Papa sta sempli­ cemente prendendo in considerazione una pratica che e già slata adottata in diverse parrocchie». «Dopo che i particolari saranno stati messi a punto dalla Congregazione per il Culto Gara in mare a 200 all'ora: due morti Divino e la Disciplina dei Sacramenti - conclude il settima­ nale - il Vaticano dovrebbe fare il suo annuncio lormale. previsto entro l'anno». Teramo, suicida Non fi rimasta vittima di un omicidio ma si e toltala vita Ischia, lo scafo degli Emirati ha falciato la boa della giuria la donna trovata Elisabetta Di Benedetto, il cui corpo era stato trovato strangolata l'altro giorno in una pineta Ad oltre 200 chilometri l'ora lo scafo degli Emirati un'onda ha fatto perdere il invece. Diego Sequino e Fran­ sta media per tutte e 135 le mi­ nella pineta sul lungomare di Alba Adna- controllo del mezzo? Fatto sta cesco Rando. Il primo è stato glia della regata. tica, in provincia di Teramo. Arabi Uniti, Victory Team, ha speronato la barca- __JB-I-»BBI— In un primo tempo si era boa della giuria. Due i morti: Diego Sequino, un gio­ che l'imbarcazione del «Victo­ trasferito all'ospedale ischita- La gara e slata subito sospe­ pensato che losse stata vane di 20 anni, e Francesco Rando, di 50, entrambi ry Team», invece di curvare per no. dove 6 spirato poco dopo il sa, ma la vittoria e slata co­ strangolata. Ma secondo la ricostruzione dei carabinieri, la completare la triangolazione, ncovero. Il proprielano del pe­ munque assegnata, come pre­ giovane donna, che soffnva di gravi crisi depressive, ha (alto di Ischia. Tre le persone rimaste leggermente ferite. ò proseguita dritta, tagliando la schereccio, invece, è staio por­ vede il regolamento: è andata tutto da sola: si fiannodat a un foulard intorno al collo, e in­ L'incidente avvenuto nell'ambito della seconda curva e finendo addosso al pe­ tato verso Napoli, ma anche all'altro equipaggio degli Emi­ serendo un bastoncino nel nodo lo ha trasformalo in una ru­ prova del mondiale di off shore in programma ieri schereccio. Il leggero scafo di per lui ogni soccorso è risulta­ rati Arabi UniU, che, al mo­ dimentale ma micidiale garrota. All'ultimo momento avreb­ mento dell'incidente, era in te­ be tentato di liberarsi, ma il bastoncino incastrato non le ha mattina nelle acque dell'isola d'Ischia carbonio del velocissimo na­ to inutile. lasciato scampo. Pnma di togliersi la vita. Elisabetta Di Bene­ tante si e sollevato in ana ed ù leggere fente anche per i sta. detto ha senno ai familiari un messaggio nel quale afferma­ DAL NOSTRO INVIATO passato sul peschereccio, co­ due piloti dell'«off shore», Saed Gli organizzatori speravano va di non voler più «torturare» i figli (due ragazze che viveva­ che la manifestazione potese no con lei e un bambino affidato al padre"). Un messaggio VITO FAENZA me un tornado. Dopo questo Al Tayler, degli Emirati Arabi volo e planato di nuovo in ma­ Uniti, e del suo copilota, il por­ contribuire a rilanciare il turi­ analogo è stato anche trovato inciso su una cassetta audio. •• NAPOLI. Una freccia lan­ gnato dal numero 43, e piom­ re. Uno dei componenti della toricano Felix Serrales. i medi­ smo nell'isola verde che lo scorso anno ha registrato il mi­ Caso Mazza Mario Gardenal, sindaco di ciata sull'acqua ad oltre 200 bato sulla boa «C», costiluita da giuria. Giovanni Convertino, ci soslengono che se la cave­ Codognfi (il comune che chilometri l'ora, poi all'improv­ un peschereccio di proprietà ha immediatamente capito ranno in pochi giorni. nimo storico di presenze. Nella Si dimette ospita attualmente Anna viso l'incidente: Sacd Al Taylor quello che stava per succederò giornata di sabato sembrava Mazza, la donna legata alla di Francesco Rando, un ischi- L'incidente e avvenuto nel­ che i fatti dessero loro ragione, il sindaco e Felix Serrales hanno perso il tano che si era messo a dispo­ e si e lancialo in acqua. È usci­ l'ambito del gran premio d'Ita­ camorra in soggiorno obbli­ controllo della loro imbarca­ to praticamente incolume dal­ visto che migliaia di persone di Codognè gato nel trevigiano) si fi di­ zione ed hanno speronato una sizione degli organizzatori del lia «Regina isabella» seconda avevano seguito le prove dal messo per «i cedimenti» - ha barca della giuria che fungeva gran premio. A bordo, olire l'incidente. Anche gli altri prova del campionbato mon­ lungomare prospiciente il ca­ _»^— detto - delle istituzioni. Gar­ da «boa» per la regala del agli uomini della giuria, anche componenti della giuria lo diale off shore, dominato que­ po di regata. Ieri, invece, il fu­ denal. che ù stalo denuncia­ hanno imitato ed anche loro st'anno dagli equipaggi degli • to da Mazza per omissione d'alti d'ufficio ed estorsione, ha Gram Premio di Italia «regina un amico del proprietario del­ nesto incidente. Qualche anno anche reso noto di aver ricevuto minacce indirette, del tipo Isabella», seconda prova del la imbarcazione, Diego Sequi- non hanno riportato ferite gra­ Emirati Arabi Uniti. Lo scafo fa, come si ricorderà, sempre «in Italia molte cose saltano in ana» e «potrebbe saltare an­ campionato mondiale di Off no. In tutto, cinque persone. vi. All'ospedale Rizzoli di contrassegnato dal numero 43, in una gara di off shore, perse che qualcos'altro». Nella denuncia, la donna - la cui presen­ shore. Gli Emirati Arabi Uniti Non 6 ancora chiara la dina­ Ischia sono stati giudicati guar- nelle prove di sabato aveva fat­ la vita il marito di Carolina di za nel Veneto è stata duramente contestata dagli esponenti venivano dati per favoriti. mica dell'incidente: un errore bili in una quindicina di giorni to segnare una velocita media della Liga Nord - ha fatto rifenmento al fatto che il sindaco Monaco, nmasto intrappolato non le avrebbe messo a disposizione per tempo un'abitazio­ L'impatlo è slato tremendo. umano? Un guasto meccani­ al massimo. di 204 chilometri l'ora ed oggi nella carlinga della sua imbar­ ne e che l'amministrazione comunale le ha chiesto il paga­ Lo scalo affusolato, contrasse­ co? Oppure, semplicemente, Investili in pieno dallo scafo, avrebbe tentalo di tenere que­ cazione che si era capovolta. mento dell'affitto per la casa in cui oggi abito, d. proprietà di un pnvato. ma affittata attraverso il comune. Padre, madre e figlioassassinat i a pallettoni all'ingresso di un loro podere Lentini, bambina Una bambina di dodici anni, Mana Infuso, fi scomparsa Michele Santoro di dodici anni ien mattina a Lentini dopo va a scuola essere uscita dalla sua abita­ zione per andare a scuola Orgosolo, famiglia sterminata a fucilate e scompare La denuncia di scomparsa fi mette ko il ragazzo slata presentata alla polizia dal padre. Claudio Infuso, di 34 anni, tossicodipendente e pregiudicato per reati contro il patrimonio. La bambina. che voleva rapinarlo Erano stati «mediatori» in vari rapimenti che frequenta il primo anno di scuola media, al momento della scomparsa indossava un paio di jeans ed un maglietta di colore rosa. Gli investigatori non escludono, tra le altre M ROMA. Tenta una rapina, ma la vittima gli sferra un pu­ Strage a Orgosolo: un'intera famiglia - padre, madre, commerciale - un rinomato al­ «incriminato» risale alla fine una barba fittissima). Il 25 feb­ ipotesi, che Maria Infuso possa essere stata prelevata dalla gno sul naso e lo mette in fuga. L'aggredito è Michele Santo­ figlio-è stata sterminata a fucilate, in un podere vici­ bergo-ristorante, «Tres Montes» del '90: Salvatore Scanu ne era braio scorso, comunque, era­ propria mamma. Nella Terranova, di 30 anni, che dopo es­ ro, il conduttore della trasmissione // tosso e il nero, sorpreso - avviata da parecchi anni. In uscito cinque mesi più tardi, no giunte l'assoluzione «per sersi separata dal marito fiandat a a vivere a Siracusa. mentre stava passeggiando, da un tossicomane che voleva no al paese. Uccisi per vendetta, o forse perché sape­ un modo o nell'altro, i Ruggiu con un orecchio mutilato e 1 non aver commesso il fatto» e rubargli dei soldi. Una semplice rapina, che però con il clima vano troppo: padre e figlio, Giovanni Maria e Pier Co­ sono stati più volte ai «margini» miliardo e 200 milioni - il prez­ la scarcerazione, dopo quasi È morto Il giornalista Aldo Palumbo. di questi giorni, ha spaventato non poco il conduttore impe­ simo Ruggiu, di 61 e 31 anni, sono stati emissari in di­ del banditismo. Il padre, Van­ zo del riscatto— in meno. Pier due anni trascorsi a Bad'e Car- per molti anni nostro com­ gnato da sempre nella lotta alla crim inaliti organizzata. ni, ex insegnante di francese Cosimo Ruggiu era stato arre-, ros. ' •:,.:• Aldo Palumbo pagno di lavoro all'Unità, fi , versi sequestri. Il giovane era stato anche incriminato morto l'altra notte a Milano. L'episodio è avvenuto sabato, pochi minuti dopo la mez­ e processato per il rapimento del commerciante Sal­ originario del Sassarese, ha fal­ stato a rapimento ancora in, Di «amicizie pericolose», pe­ ex cronista dopo lunghi mesi di malat­ zanotte. Santoro era in via Ferrari, al quartiere Prati, quando vatore Scanu, ma era stato assolto. lo da emissario in alcuni se­ corso, il giorno di Pasquetta di rò, il giovane Ruggiu ne aveva dell'Unità tia. 1 funerali si terranno que­ improvvisamente un giovane - poi identilicato - si è avvicina­ questri di persona, negli anni due anni fa. Offertosi come anche al di fuori del banditi­ sto pomenggio, con parten- lo impugnando una pistola finta. Mentre il giornalista stava passati, ed era per questo sti­ «emissario» alla famiglia del smo. In particolare gli inqui- _»i»_i_»i«__ za alle 14.30 dalla sua abita­ prendendo il portafoglio, il rapinatore si è innervosito, pen­ DALLA NOSTRA REDAZIONE mato e rispettato nell'«ambien- commerciante, la polizia l'ave- \ , renti intendono fare luce sul le­ zione, in via Milanese 302, a sando forse che Santoro avesse a sua volta un'arma e lo ha PAOLO BRANCA tc». E il figlio Pier Cosimo, qual­ va sorpreso con le banconote game tra il ristoratore orgolese Cinisello Balsamo. Aldo era nato a Napoli 72 anni fa. Duran­ colpito alla testa con il calcio della pistola. A quel punto San­ che tempo fa, in un rapimento della prima rata di riscatto, nel­ e i Mele di Mamoiada, una fa­ te la guerra di resistenza aveva collaborato con il comando toro ha reagito e senza perdersi d'animo ha sferrato un pu­ mt CAGLIARI. Tutto si fi con­ pomeriggio, da un parente che ha rischiato di entrarci per in­ le campagne di Orgosolo. Se- • miglia falcidiata in questi anni alleato, lavorando nel '44 per il suo ufficio stampa. La pro­ gno in faccia ali' aggressore che è fuggito via. sumato in pochi attimi, forse si era recato in visita ai Ruggiu. tero, come presunto seque­ condo l'accusa, faceva il dop­ da una terribile faida. Pier Co­ fonda conoscenza della lingua inglese e l'amore per la sua Immediatamente però è scattato l'allarme. Mentre il gior­ neppure un minuto, davanti ai Uno spettacolo agghiacciante: stratore: arrestato e processato pio gioco. Secondo la difesa simo Ruggiu era amico soprat­ letteratura lo portarono anche alla traduzione di diversi vo­ tutto di Gianni Mele, fratello lumi di poesie e vari romanzi, tra i quali ricordiamo «Il tallo­ nalista raggiungeva l'ospedale Santo spirito per farsi medica­ meli in fiore del piccolo pode­ i tre corpi straziali, riversi per per il sequestro del commer­ (e i giudici della Corte d'assise ne di ferro» di Jack London. A Milano. Palumbo arrivò nel re, una pattuglia della polizia giunta sul posto ha inizialo le ri­ re. Non hanno fatto nemmeno terra e sull'auto, in grandi poz­ ciante sassarese Salvatore Sca­ di Sassari, che l'hanno poi as­ più giovane del bandito Anni- no, ucciso da killer della parte '47, ed entrò subito nella redazione dell'Unirà dove per molti ' cerche del rapinatore. L'hanno trovato poco dopo, sul lungo­ in tempo a entrare: Giovanni ze di sangue. A tarda sera era­ nu, fi uscito dal carcere appe­ solto) invece non c'era alcun anni fu cronista di «nera» stimatissimo da tutti ì colleglli. Nel­ tevere, vicino all'ingresso dell'ospedale, con il sangue che gli Maria Ruggiu, 61 anni, investi­ no ancora in corso gli accerta­ na tre mesi fa, dopo l'assolu­ accordo con la banda. E per avversa nell'aprile di tre anni la lunga milizia sul fronte della cronaca nera solo due brevi " colava dal naso. C'è stato un breve inseguimento, poi Ales­ to da una scarica di pallettoni menti - condotti dai carabinie­ zione collettiva (5 imputati) provare la sua innocenza, nel fa, mentre in moto percorreva parentesi: nel '57 pochi mesi come corrispondente da Praga sandro Baccini, di 25 anni, e stato bloccato dai poliziotti e mentre si apprestava ad aprire ri di Orgosolo e dal sostituto della presunta banda. corso del processo si era sotto­ una strada di Mamoiada. nel '57 e poi, nel '60, per un anno la partecipazione come portato al commissariato. Più tardi, il ragazzo è stato rinchiu­ il cancello, la moglie Caterina procuratore di turno, Gianni posto anche a un'insolita peri­ La «faida» di Mamoiada ieri capo cronista all'esperienza di «Milano Sera», giornale del so in carcere con l'accusa di tentativo di rapina aggravata. E Podda, 58 anni, e il figlio Pier Delogu - per stabilire orari, Il massacro fi da mettere in zia: in carcere un «esperto» ha sconfinalo fino a Orgosolo? pomeriggio di sinistra diretto da Mano Melloni. Tornato al­ Santoro è stato medicato per escoriazioni al cuoio capelluto Cosimo, 31 anni, uccisi dal modalità, movente della stra­ relazione, in qualche modo, aveva seguito per un paio di Per ora, è solo un'ipotesi. Di l'Unità, Palumbo continuò a occuparsi di cronaca nera fino giudicate guaribili in una settimana. Più tardi, e stato lo stesso fuoco incrociato dei killer, a ge. con questa vicenda? Nessuna certo, Ja strage ha scosso dura­ al '76, anno in cui lasciò il giornale, pur continuando a colla­ giorni la crescita della sua bar­ borare ancora per qualche tempo. Tutta la redazione dall'U­ giornalista a raccontare l'accaduto alla polizia, escludendo bordo del fuoristrada appena Abbottonalissimi gli inqui­ risposta, per ora, dagli inqui­ ba, concludendo che non po­ mente il paese barbaricino, già parcheggiato. nità, anche i più giovani che solo per poco hanno avuto il che dietro l'aggressione potessero essserci motivi diversi da renti, ma una possibile pista renti: è ancora troppo presto teva trattarsi del bandito, com­ al centro in questi anni di nu­ privilegio di conoscere Aldo come collega e maestro, fi vici­ quelli della semplice rapina. E anche la Questura, ieri, ha mi­ Massacro all'alba di dome­ già emerge: quella del regola­ anche per fare delle semplici pletamente sbarbato, ricono­ merose vicende di sangue. «Se na nel dolore alla sua cara Pinuccia e al fratello Ugo. nimizzato l'episodio. «Nessun attentato - ha detto un funzio­ nica, a «Sorasi», una località di mento di conti. Non era infatti ipotesi. Ma certo la vicenda sciuto da un testimone (al mo­ è faida, purtroppo - commen­ nario-era solo un balordo». ' - . campagna tra Orgosolo e Olic- una famiglia qualsiasi quella di processuale del giovane Rug­ mento dell'arresto, il giorno tano al commissariato -, non na. Ma la scoperta ù stata fatta Giovanni Maria Ruggiu, detto giu aveva fatto parecchio cla­ dopo, Ruggiu aveva invece potranno che seguire presto GIUSEPPE VITTORI solo diverse ore più tardi, nel Vanni. E non solo per l'attività more in Sardegna. Il sequestro altri omicidi». Oggi o domani libero per decorrenza dei termini. Trovati contatti con la pista torinese? Tangenti, carabinieri Ultime ore di carcere per Primo Greganti passano al setaccio La Pm: «Non intendo farne un martire» fl catasto di Cortina Ultime ore di carcere per Primo Greganti, che già rapporti con l'ex Pei. Anche il Impresit). Il conto forse era in­ Un gruppetto di carabinieri esperti, incaricati dai oggi, Gip permettendo, potrebbe uscire da San Vit­ teorema dell'accusa, però, si testato ad Antonio De Franci­ giudici milanesi di «Mani pulite», sta setacciando da ; basa su ipolesi che per ora sco, ex sindaco comunista di tore per decorrenza dei termini di carcerazione pre­ non sono suffragate da prove. Settimo Torinese, nel frattem­ alcuni giorni il catasto di Cortina d'Ampezzo. Il so­ ventiva. Nel carcere milanese aspettano solo la di­ La Pm ha disposto in questi po defunto. spetto è che alcuni inquisiti abbiano investito parte sposizione del magistrato per aprirgli i cancelli, e giorni una dozzina di perquisi­ Che c'entra Greganti in tutto delle tangenti ricevute in case, terreni o apparta­ non essendoci state obiezioni da parte della procu­ zioni in finanziarie e società questo? Anche «mister G» ave­ menti della cittadina. Alcuni mesi fa c'era stata un'a­ ra si tratta ormai solo di tempi burocratici. Emerge assicurative, sequestrando fat­ va citato a verbale il nome di naloga inchiesta, su presunti riciclaggi di denaro ture e documenti contabili. Se­ De Francisco, a proposilo del­ sporco, ma non aveva portato a nulla. intanto un possibile contatto con la pista torinese. condo la procura, dietro que­ l'ennesimo enigma con cui è sto intreccio di sigle si nascon­ alle prese Tiziana Parenti. Sul I' Una panoramica di Cortina d'Ampezzo derebbe un circuito che ha conto «Gabbietta» era transita­ DAL NOSTRO INVIATO SUSANNA RIPAMONTI consentito finanziamenti illeci­ lo anche un versamento di un MICHELE SARTORI ti al Pci-Pds e che per ora ha miliardo e 50 milioni, che Gre­ •1 MILANO. Ultimo giorno di zo Panzavolta una tangente di portalo a emettere altri due av­ ganti aveva giustificato spie­ •1 CORTINA D'AMPEZZO. «La • care se bustarelle e pizzi vari «piano tavolare» sono annota-. dreotti finiscono inquisiti ed carcere per Primo Greganti, il ' 621 milioni destinata al Pei e fi­ visi di garanzia, diretti a perso­ gando che proveniva dalla sera guardo il telegiornale, si sono trasformati in investi­ ti lutti i passaggi di proprietà, altri ospiti fissi come Licio misterioso «signor G» dell'in­ nita su quel conto. Greganti ha naggi sconosciuti al grande vendita, tramite la Deutsche ascolto i servìzi su tangento­ menti immobiliari nel merca­ acquirenti, venditori. Ma la Celli ritornano d'inquietante chiesta «Mani pulite», che resta ' sempre ammesso il fatto, di­ pubblico: Romolo Opilio e Pie­ Bank di Berlino Est, di quote di poli, vedo gli arrestato: ma to più costoso d'Italia, dove il consultazione è complicata, attualità. Un'altra mazzata, un enigma anche dopo tre me- . cendo però di aver tenuto per ro Celani, i cui nomi ricorrono una società del Pei di cui era fi­ quello era un mio cliente, e prezzo medio di un apparta­ ci vuole gente esperta, ben poco prima, l'aveva data una si di galera. Già questa mattina ' se quei quattrini: una versione nei consigli di amministrazio­ duciario. La sostituto procura­ quell'altro anche...». Si spie­ mento varia tra i 20 ed i 25 mi­ dentro i meccanismi di una ricerca simile a quella in cor­ o al più tardi domani, lascerà * so. L'aveva ordinata da Vene­ che non ha mai convinto gli in­ ne delle società passate al se­ tore gli aveva obiettato che gava cosi il calo degli affari, lioni al metro quadrato. Sono burocrazia quasi perfetta. Ed zia uno dei giudici antimafia San Vittore per decorrenza dei r quirenti, • neppure nelle sue taccio. La stessa Parenti preci­ non esisteva nessuna docu­ pochi giorni fa, il titolare di tre. i sottufficiali spediti a Cor­ ecco i tre carabinieri che pas­ termini di carcerazione pre- • sa però che la sua 6 solo un'i­ mentazione che attestasse dopo l'arresto di Madonia nel ventiva. Il Pm non ha chiesto successive metamorfosi. uno dei ristoranti più esclusivi tina. Tutti altoatesini, tutti con - sano le loro giornate fra i li­ vicentino. Si sospettava, in­ proroghe né emesso nuovi or­ In un primo tempo, Greganti potesi investigativa. Prove nes­ quella operazione. È a questo di Cortina d'Ampezzo. •* Ed - un precedente periodo di ser­ broni conservati nel palazzo somma, che mafiosi e malavi­ dini di cattura: «Non voglio far- * aveva parlato di pagamenti per Primo Grecanti suna. punto che Greganti ha tirato in ora, a conferma del feeling di vizio , tra questi monti. Un delle Poste, e non disdegnano tosi avessero riciclato denaro ne un martire», aveva dichiara­ prestazioni professionali fatte Ora, in questa indagine tutta ballo De Francisco: sarebbe tanti vip di recente fortuna buon motivo per le caratteri­ puntate in altri uffici ed in comprando proprietà immo­ to nei giorni scorsi la dottores­ ' dalla sua società, la Lubar. Poi basala su un difficile gioco di stato lui a indicargli, all'insa­ con la perla dolomitica, una stiche comuni c'è, natural­ paesi vicini. Risultati o nomi, biliari. Un buco nell'acqua. sa Tiziana Parenti, che segue aveva precisato che queste incastri, leso a cercare intrecci puta del Pei, la persona a cui diramazione di «mani pulite» mente. Da queste parti - cosi finora, niente. M» la cittadina Anche perchè, a dire il vcio, a Democrazia cristiana per otte­ avrebbe dovuto rivolgersi a questo capitolo dell'inchiesta. prestazioni in effetti non c'era­ nere lo stesso lavoro. - e punti di contatto, si potrebbe è arrivata anche qui. Da qual­ come in tutte le «terre irreden­ guarda preoccupata ed atten­ Cortina ù rimasto pochissimo E a questo punto la sua scarce­ no state, ma erano lavon che innestare il filone torinese. Nel­ Berlino Est per condurre in che giorno un pool di sottuffi­ te», dall'Alto Adige alla Vene­ de il botto. Tangentopoli si è da acquistare. E quel poco, La dottoressa Tiziana Paren­ porto la vendita. 11 denaro poi. razione fi certa, anche se la ,. avrebbe dovuto svolgere in fu­ ti gli ha strappato delle mezze la Tangentopoli piemontese, ciali dei carabinieri sta spul­ zia Giulia - non è in vigore il già rivelala una mazzata, tra un pò è costantemente sotto sua vicenda giudiziaria fi lonta­ proprio in questi giorni, si 6 scondo le indicazioni dello ciando archivi comunali e ca­ normale catasto italiano ma febbraio e marzo il consueto gli occhi della magistratura turo. Non ha dato però risposte verità, ma nulla che lo collochi stesso Greganti, fu portalo in na da qualunque conclusione. - plausibili al quesito di fondo: nell'inchiesta come il cassiere scoperto un nuovo conto sviz­ tasti. Su ordine, pare, dello un «ufficio tavolare», residuo spicchio di «bel mondo» ha locale - ci sono inchieste in La galera non è servita a far , zero, sul quale la Fiat avrebbe Italia da due «spalloni», e arri­ stesso procuratore di Milano dell'amministrazione asburgi­ latitato, la stagione è andata corso sulla compravendita di , come mai era cosi ben infor­ del Pei. Ha scoperto che Gre­ vato a Roma Greganti lo con­ chiarezza sulla posizione del • mato della gara per la quale la ganti aveva le mani in pasta in versato 250 milioni per il Pei. A Saverio Borrelli. Gli uomini, ca. Carte, mappe ed annota­ cosi e cost, ed anche tra chi suites in ex alberghi, c'è coin­ titolare • del • conto svizzero parlarne e Ulrico Bianco, ex segnò al Pei, nelle mani di Ce­ volta anche Omelia Vanoni - Cifa dei Ferruzzi era in corsa, parecchi altri affari e che il suo sare Rcmia. collaboratore del­ hanno in mano un nutrito zioni sono precise e dettaglia­ c'era nessuno ha fatto spese ed un pò costa cosi tanto che «Gabbietta», che secondo l'ac- * perché concordò esattamente nome figura, a vario titolo, in amministratore dcll'ltalimpre- elenco di persone e società tissime. Di ogni terreno, di pazze. Meglio non mettersi in cusa avrebbe incassato dal ; una serie di aziende che po­ sit (azienda Fiat del settore co- l'attuale segretario ammini­ c'è da dubitare che si riveli un manager della Ferruzzi Loren­ la stessa cifra della tangente strativo Marcello Stefanini. inquisite nella città lombarda, ogni casa, si può ricostruire la mostra, in tempi in cui idoli buon affare. pagata a Partilo socialista e trebbero avere avuto indiretti stnizioni, confluita in Cogcfar- ed un compito preciso: verifi­ vita dalle origini ad oggi. Nel cortinesi come Giulio An- Lunedi rU peana 10 nel Mondo 3] ma;4i( i 1993 MSMBrt. fi2ito?"/~,,,. .lii» *„-;,&*;*'' ..3i'''' L'offensiva più aspra delle ultime Si combatte ancora a Goradze settimane con due granate al minuto Se cadesse l'enclave musulmana Drammatico il bilancio: Karadzic completerebbe sedici i morti e 128 i feriti la conquista della Bosnia orientale Sarajevo sotto un diluvio di fuoco Il martirio della capitale stasera in diretta tv

Sarajevo di nuovo sotto un diluvio di bombe. Il bi­ sappiamo cosi poco. situata -15 chilometri d est di lancio di questa ennesima domenica di sangue è di Il martellante bollettino di Sarajevo, dichiarata dall'Onu 16 morti e 128 feriti. Bombardamenti permettendo, guerra della domenica insan­ zona protetta il G maggio scor­ guinata continua. Granate so­ so, e bersaglio di pesantissimi stasera andrà in onda alle 22.45 la diretta «Sarajevo- no cadute anche nei pressi «Nuova Macedonia»? attacchi dell'artiglieria serba Italia», un appuntamento con la città martire orga­ dell'ospedale Kosevo e del pa­ Secondo fonti bosniache i ser­ nizzato dal Tg3. Si è combattuto aspramente anche lazzo della presidenza. Secon­ bi vi avrebbero concentrato do notizie non confermate, vi­ diecimila uomi e 20 cirri ar­ a Gorazde, città protetta e ciò nonostante assediata Skopje dice di no ni,iti. Gli uomini di Karadzic da diecimila serbi e 20 carri armati. cino al cimitero ebraico, in uno dei quartieri del centro, si avrebbero sfondato le lince di- combatte ormai corpo a cor­ •i SKOPJE. L'ex repubblica jugoslava di Macedonia non darà lensive intorno a Ustipraca, un po. In questa situazione le stra­ il propno assenso al nuovo compromesso sulla sua denomina­ jiiccolo CL'ntro a nord-est da zione ufficiale proposto recentemente dai due mediatori inter­ cui sarebbero st.iti evacuali tul­ de di Saraievo sono rimaste li i civili Secondo l'agenzia di deserte. La gente ha trascorso nazionali Lord Owen e Cyrus Vance. Secondo la televisione in­ • SARAJEVO. Un'altra do­ medici dei maggiori ospedali dipendente «A-l» le autorità di Skopje non intendono accettare Belgrado Tanjug, fonti militari Gorazde e completamente cir­ un'altra giornata di terrore cer­ serbe hanno annunciato che menica di sangue per la citta della citta. cando scampo nei rifugi e nel­ come nome definitivo quello di -Repubblica di nuova Macedo­ condata e hanno chiesto ai * • ^rfC(. 'i.%. li w ' martire del conflitto bosniaco. Sulla riva meridionale del le cantine. nia» suggerito da Owen e musulmani di lasciar andare i Saraievo e stata martellata co­ fiume i serbi sono arrivati a soli Vance. Nel frattempo a Vance serbi che vi si trovano «per stantemente al ritmo di due Serbi e musulmani si accu­ è subentrato il diplomatico amore di pace». Nella cittadi­ 200 metri dalla sede del Parla­ sano a vicenda di aver dato ini­ granate al minuto. All'alba so­ mento e dall'Holiday Inn, l'al­ svedese Thorvald Stolten- na, in cui si ammassano 70 mi­ no cadute trecento granate in zio agli scontri. I caschi blu berg. La Macedonia lo scorso la persone, sono arrivati dei Ipocrisia Usa e Cee sole due ore. I combattimenti, i bergo in cui risiedono i giorna­ dell'Onu confermano, dal can­ mese è stata ammessa uffi­ convogli umanitari, ma i ca­ più violenti delle ultime setti­ listi stranieri. La violenza dei to loro, che come al solito gli cialmente all'Onu con il no­ schi blu non vi sono potuti en­ mane, sarebbero stati innesca­ combattimenti e stata confer­ assediami fanno fuoco almeno me provvisorio di «ex repub­ trare perche bloccati dai serbi. ti dal tentativo delle forze go­ mata dall'inviata del Tg3 Gio­ tre volte in più rispetto ai difen­ blica Jugoslava di Macedonia L'esercito bosniaco ha dato Una Bosnia sovrana vernative di tagliare le lince di vanna Botteri, che oggi, bom­ sori. Fonti militari serbe assicu­ (Fyrom)». Skopje continua notizia anche di pesanti attac­ rilomimcnto serbe a sud della ' bardamenti permettendo, rea­ rano che a sparare per prime però a rivendicare il diritto di chi contro Maglaj. la località città, quelle che collegano il lizzerà alle 22,15 una trasmis­ sono state le truppe governati­ usare l'appellativo di «repub­ settentrionale in cui i serbi quarto generale serbo di Pale sione in diretta Sarajevo-Italia. ve attcstate sul monte Igman e blica di Macedonia» nono­ stanno cercando di ampliare il ma non difesa con le caserme di Lukavica, vi­ «Ce la metteremo tutta per rea­ non escludono che contro la stante la netta opposizione corridoio che collega le zone della Grecia. Atene ha peral­ sotto il loro controllo a nord e cino all'aeroporto. Venerdì i lizzare la diretta, leniamo trop­ città possa essere sferrata MARTA DASSÙ cecchini musulmani erano riu­ po a questo appuntamento» un'offensiva su larga scala. tro dichiarato di non gradire a sud. Proprio a Banja Luka, sciti a raggiungere l'autostra­ ha precisato il direttore del te­ Mentre si tenta di raggiungere la formula Vance-Owen e so­ dove il corridoio termina, l'in­ stiene che il termine Macedo­ •• Il ministro degli Esteri che hanno prodotto, con da, ma ieri dalle postazioni legiornale della terza rete. È l'accordo per la smilitarizza­ viato del Papa, cardinale Et- francese Alain Juppé ha fi­ l'insuccesso della missione serbe di llidza e Nediarica è stato proprio Alessandro Curzi zione di Sarajevo i serbi-bo­ nia non dovrebbe far parte chegarayu, ha celebrato in cat­ partita una fitta pioggia di fuo­ del nome ufficiale del piccolo tedrale la messa di Pentecoste. nalmente scritto, su Le Mon­ europea di Warren Christo­ a raccogliere l'appello appas­ sniaci tentato di ampliare la lo­ de, le cose come stanno: «Chi pher, una senssinia polemi­ co. Gli scontri più sanguinosi si ro zona di occupazione. stato balcanico in quanto es­ Sempre l'agenzia di Belgrado sono verificati a nord, lungo il sionato di Francesco De Ore­ so designa una vasta regione ha denunciato la violazione sostenesse che è possibile in­ ca interatlantica. fiume Miljacka. Il bilancio del­ gon, pubblicato sull'Unità, Si continua a combattere che, in parte, e situata in terri­ della zona «deny flight» da par­ traprendere la riconquista Le prospettive, quindi, re­ le vittime, purtroppo provviso­ perchè la tv ci consentisse di asparamente anche a Goraz­ torio greco. te di 17 elicotteri serbi che so­ della Bosnia impegnandovi i stano tutt'altro che ottimisti­ rio, e di sedici morti e 128 (enti, immergerci in una tragedia de, una delle ultime sacche di no riusciti a sfuggire alla vigi­ 150.000-200.000 uomini che che. Il precedente della guer­ secondo la testimonianza dei che si svolge alle porte di casa resistenza musulmana nella lanza degli aerei occidentali. sarebbero necessan, menti­ ra in corso nell'ex Jugoslavia nostra e della quale, in fondo Bosnia orientale. La cittadina rebbe a se stesso e agli altri». è quanto mai negativo per Questo dato di fatto è stato l'insieme del mondo emerso vero fin dall'inizio, sia per la dalla dissoluzione dell'Urss e diplomazia europea che per percorso da una miriade di Serbi, musulmani e croati bocciano il piano di pace voluto dai russi gli americani: nessun leader conflitti etnici irrisolti. Per politico occidentale è mai l'insieme delle forze in con­ trasto nell'ex blocco sovieti­ Una donna croata bosniaca prega stato disposto a bruciare vite umane (proprie) nei Balca­ co, il messaggio è che l'Euro­ durante la messa di Pentecoste; ni. Da questo punto di vista, pa occidentale e gli Stati Uni­ Il Pds chiama a raccolta a^^ Gorizia in alto: un serbo prende la mira ti non sono in grado di offrire la lezione della crisi Iugosla­ con il suo fucile dalla finestra di va è molto chiara: una volta garanzie credibili di sicurez­ una casa distrutta di Sarajevo za. Sorprende poco, a questo finita la guerra fredda (e punto, che le posizioni favo­ ì partiti della sinistra «jugoslava» quindi il timore che qualun­ revoli a mantenere il control­ que scontro locale potesse lo delle armi nuclean acqui­ degenerare in un confronto stino peso crescente in Il Pds ha promosso a Gorizia un incontro con le for­ me combinare gli interessi na­ te tale esigenza si esprime in mossa prima della quale si de­ con l'Urss), il tentativo è di Ucraina. ze di sinistra delle repubbliche ex jugoslave che di­ zionali e una strategia per con­ una posizione di condanna ve tentare tutto perché vada «isolare» i conflitti alle porte correre solidarmente alla pa­ dell'accordo di Washington. avanti la via negoziale. C'è in­ di casa: ma non esiste volon­ Le alternative a quanto si è venterà un Forum permanente di consultazione. ce, come evitare che ancora «La proposta di Kozyrev - dice vece la richiesta alle Nazioni tà politica sufficiente per in­ fatto 'mora non erano sem­ Dalla riunione un secco no al «piano dei cinque» una volta, come alla vigilia del­ Fassino - e un arretramento Unite perchè si eviti che le zo­ terventi risolutivi sul terreno. plici da percorrere, come elaborato a Washington. Fassino: «È un arretramen­ la prima guerra mondiale, la grave e pericoloso, un ridi­ ne protette diventino «riserve Se questo era vero fin dal­ scrive Juppé. Ma io credo sia to pericoloso rispetto al piano Vance-Owen». Le si­ sinistra sia risucchiata dai na­ mensionamento secco del pia­ indiane» per i musulmani. Vie­ l'inizio - quando invece giusto ammettere che anche zionalismi contrapposti. Piero no Vance-Owen perche vi è il ne espressa l'esigenza che sia un'azione militare sarebbe nella stessa gestione diplo­ nistre e il doppio compito di riflettere i legittimi inte­ Fassino, responsabile esteri rischio del riconoscimento de definito il mandato delle forze matica della cnsi. i paesi eu­ stata probabilmente meno ropei e gli Stati Uniti hanno ressi nazionali e di elaborare una strategia solidale. del Pds, pone l'interrogativo facto della spartizione del terri­ Onu, non più solo in missione complessa e «costosa» in ter­ nella breve introduzione della torio bosniaco». Il rigetto della umanitaria ma in funzione di compiuto errori molto gravi: mini di perdite umane, e come minimo sono stati in­ DALLA NOSTRA INVIATA riunione ospitata dalla sala del proposta di Washington, che difesa delle popolazioni. C'è consiglio provinciale di Gori­ non riguarda le singole misure infine la questione della severi­ avrebbe forse potuto ottene­ certi e divisi; ma si potrebbe JOLANDA BUFALINI zia. L'iniziativa del dipartimen­ ma il quadro in cui vengeno tà della applicazione delle re dei risultati - gli errori di­ aggiungere che il mix confu­ to intemazionale del Pds per collocate, è molto esplicito sanzioni. Da parte italiana si plomatici compiuti appaio­ so di principi e di realpolitik •I GORIZIA. Da Belgrado e. force interetniche che alle ele­ un incontro fra le sinistre delle nella posizione dell'esponente della multietnicità della Bo­ dei Balcani come quella, forte­ considera indispensabile - la no ancora più sostanziali. emerso dalla «svolta» del di questi tempi, un viaggio di zioni hanno ottenuto il 25% dei repubbliche dell'ex Jugoslavia bosniaco che lo definisce il snia. Sono due concetti fonda­ mente a rischio, del Kossovo. presenza di controlli intema­ Che senso aveva, per esem­ 1989 ha finito - assieme al­ 21 ore e per i rappresentanti suffragi ma la cui voce 6 affie­ mentali e se si venisse meno Non c'è una obiezione di prin­ pio, riconoscere la Bosnia sa­ l'incerta ridefinizione degli e molte delle forze socialiste e «piano più sporco concepito cipio a forme di intervento mi­ zionali sul confine serbo-bo­ della opposizione di sinistra volita se non soffocata dalla lo­ socialdemocratiche dell'Euro­ dalla diplomazia»' tanto più ad essi tutta l'Europa, che non sniaco. Da tutti viene l'invito a pendo allo stesso tempo di equilibn fra Stati Uniti, Cee e serbe è anche un occasione gica della purificazione e della e «etnicamente pura» in nessu­ litare ma una valutazione del­ non essere disposti a difen­ Germania - per complicare rara di confronto. Su di loro pa occidentale ha in primo che viene dopo la travagliata l', ilto rischio di internazionaliz­ non perdere di vista il fatto che divisione etnica. Ci sono, con luogo il fine di ricordare e di accettazione del piano Vance- no dei suoi confini, potrebbe i piani di spartizione vengono dere l'integrità del nuovo Sta­ notevolmente le cose. Se pesa infatti un doppio isola­ saltare. zazione del conflitto. Dal rap­ mento: si trovano dalla parte . gli esponenti della sinistra ma­ mettere in luce la dialettica Owen da parte della Bosnia. presentante bosniaco viene un elaborati anche a Zagabria. to? Si trattava di una scelta non si rifletterà seriamente sbagliata, quella degli aggrcs- cedone, del Kossovo. croata e che, nonostante gli autoritari­ Ma anche da parte dei serbi e Se dalla riunione emerge un .ippello «Capiamo che non Per l'opposizione serba «eser­ apparentemente di principio sui motivi di tutto ciò. traen­ sori. ma in patria hanno a che slovena, rappresentanti di tutte smi nazionalisti, esiste e può dei croati vi e la convinzione no netto al piano di Kozyrev li­ vogliate far morire in Bosnia i citare la pressione intemazio­ e nei fatti ipocrita, che certo done le conseguenze, il futu­ fare con l'ostracismo dei me­ le repubbliche nate dalla ex avere un peso nella ricerca di che non si deve premiare, o mane perù in piedi l'interroga­ vostri giovani ma date ai nostri nale su tutte le parti in conflit­ non ha contribuito a tutelare ro della sicurezza europea ri­ dia controllati dal governo e Jugoslavia. una soluzione del conflitto che i dare la sensazione di premia­ tivo sugli strumenti da usare la |)ossibilità dell'autodifesa». to» è fondamentale, poiché si la vita di migliaia di persone, marrà esposto a rischi cre­ con il radicalismo montante . E la prima volta che si trova­ rifugga dal premiare il «fasci­ re, la forza delle armi e i dise­ per spingere alla conclusione È il problema dell'embargo deve smontare l'idea diffusa convinte a torto di poter con­ scenti: i prossimi conflitti in­ dell'estrema destra. C'è Nijaz no tutti intorno allo stesso ta­ smo», cosi lo definisce il sena­ gni di spartizione. Il piano del conflitto e per evitare che si delle anni alla Bosnia. Dal Pds, nella popolazione che vi sia un tare sulla protezione occi­ temi a quello che un tempo Durakovic, esponente musul­ volo per cercare di dare rispo­ tore del Pds Bratina, della puri­ Vance-Owen ha molte ambi­ allarghi, nel doppio senso del­ su questo punto, viene l'obie­ complotto contro la Serbia. dentale. chiamavamo «l'Est» potranno mano del partito socialdemo­ sta all'interrogativo decisivo ficazione etnica. guità, sostiene Fassino, ma sal­ la internazionalizzazione e zione che togliere l'embargo Un'idea che fa montare l'onda Gli errori, io credo, sono anche avere una dimensione cratico bosniaco, una di quelle per delle forze di sinistra: co­ Sul piano politico più urgen­ va il principio della sovranità e della estensione a altre aree sarebbe l'ultima disperata nazionalista di estrema destra. destinati a continuare. In nucleare o potranno allar­ garsi - se per esempio la realtà, non c'è nessuna ga­ guerra nella ex Jugoslavia si ranzia che la difesa delle «zo­ estendesse al Kossovo o alla Un compromesso risolve la crisi dell'esecutivo israeliano. I soldati uccidono 2 palestinesi ne di sicurezza» possa essere Macedonia - a paesi membri assicurata. O esiste un accor­ delle stesse alleanze occi­ do tacilo con i serbi - ed allo­ dentali. ra il programma di azione di Washington equivale al nco- A quel punto, l'illusione di Rabin salva in extremis il suo governo noscimento di fatto dei risul­ potere tracciare un cordone tati della guerra - o un coin- sanitario attorno alle crisi del volgimento militare più attivo dopo '89 sarà ancora più dif­ delle forze Onu nel conflitto ficile da sostenere; ed i cost' diventerà inevitabile. A quel delle nostre vacillanti incer­ ma non ferma la violenza nei Territori punto, gli Stati Uniti e l'Euro­ tezze e debolezze di fronte pa si troveranno di nuovo di all'incendio bosniaco diven­ Yitzhak Rabin riesce in extremis a salvare il suo go­ Interni, infine, tornerebbe il ca­ gravemnte danneggiate. Nel strage. Nell'intera Cisgiordania fronte ai dilemmi che hanno teranno più evidenti anche a po dello «Shas» Ariych Den, frattempo gravi disordini sono la tensione resta altissima, an­ cercato di evadere finora; e noi. , verno: Shulamit Alloni, la leader del «Meretz», passa che con le sue dimissioni, tre scoppiati nella centrale piazza che perchè i coloni tendono al nuovo ministero della Comunicazione, a sostituir­ settimane fa, aveva aperto la - Palestina: il bilancio degli sempre più ad agire come una la all'Educazione è il suo compagno di partito Am- crisi di governo. scontri è di una decina di di­ ' organizzazione " paramilitare Rabin tira dunque un sospi­ mostranti lenti. All'origine del­ che sfugge allo stesso control­ non Rubinstein. Rientra la fronda degli ortodossi ro di sollievo, ma non ha tem­ le manifestazioni vi sarebbero lo dell'esercito. «Non abban­ dello «Shas». Domenica di sangue nei Territori: a po per rallegrarsi dello scam­ l'operazione militare contro gli doneremo mai la Giudea e Sa­ Gaza uccisi due attivisti di Hamas. mente a Hebron i pato pericolo. Quella di ieri, in­ attivisti islamici e un generale maria» hanno ribadito icn i lea­ fatti, è stata una nuova dome­ malessere per l'aggravarsi del­ der del movimento degli inse­ coloni ebrei feriscono due donne palestinesi. nica di sangue nei territori oc­ la situazione economica dovu­ diamenti, accusando il gover­ I poeti fig cupati. Due attivisti di Hamas ta all'isolamento della «Stn- no Rabin di continui cedimenti sono rimasti uccisi e un altro scia» imposto due mesi fa dalle ai «terroristi dell'Olp». Arginata ferito ieri mattina a Gaza in autorità militari. , . la crisi di governo, il premier In edicola • • • l • UMBERTO DE QIOVANNANQEU uno scontro a fuoco con repar­ Da Gaza a Hebron, dove so­ laburista ha ora davanti a sé la ti dell'esercito israeliano. Le no entrati in azione i coloni sfida più ardua: giungere ad un •1 II salvataggio in extremis ducazione ad un nuovo dica­ primo accordo sull'autogover­ 11 1 è riuscito. Il premier israeliano stero, quello della Comunica­ vittime sono Raed Al Hallaq e israeliani, decisi a vendicare con l'Unità ' *-^ ^ " Muhammed Siam, ventenni, ri­ l'uccisione, sabato scorso, di no dei Territori con i leader pa- Yitzhak Rabin ha evitato sul fi­ zione e delle arti. «Una propo­ lestinesi favorevoli al dialogo. lo di lana la crisi del suo gover­ sta vergognosa e priva di con­ cercati da tempo dalla polizia uno studente d i una « israeliana perchè sospettati di Yeshivà» (colleggio rabbini­ Nelle ultime ore si è rafforzata no. La domenica del primo mi­ tenuto», aveva tuonato l'Alloni. l'ipotesi di un imminente ac­ nistro è iniziata di buon matti­ Insomma, tutto sembrava vol­ aver preso parte a diversi at­ co) , accoltellato da un palesti­ Ld bdttdQlid Il principe Carlo eia principes- tentati contro civili ebrei. Se­ nese. Alle minacce è seguita la cordo israelo-palcstinesc per da Dante no, con gli incontri separati gere al peggio. All'ultimo mi- la sperimentazione dell'auto­ /)i>H'MI?>iiii-/i sa Diana hanno assistito insie- con i due contendenti: i leader condo quanto riferito da fonti rappresaglia armala. A fame le • nulo, però, il pragmatico Ra- palestinesi, reparti dell'eserci­ spese sono state due donne governo transitorio nella stri­ del partito ortodosso «Shas» e ' bin ha tirato fuori il classico scia di Gaza. Una proposta ri­ aeil AlianilCO me alla messa celebrata nella successivamente i ministri del •coniglio dal cappello». Quale? to avevano isolato alle prime palestinesi ferite assieme ad riaWÌCind cattedrale di Liverpool per ore dell'alba il quartiere di al- un bambino di tre anni dal fuo­ lanciata da Rabin e non invisa f , rv- _ commemorare il 50" annivcr- •Meretz», il cartello della sini­ Presto detto. Shulamit la «terri­ Darai, a Gaza. Mentre i soldati a Yasscr Arafat. L'importante, a Pasolini stra sionista. Questi ultimi ave­ co di un gruppo di coloni a He­ LarlO e Diana sano della battaglia dell'Atlan­ bile» passa al ministero delle iniziavano perlustrazioni di ca­ bron, in Cisgiordania. Poco ha sottolineato ieri Nabli Shaa- vano rigettato nei giorni scorsi Comunicazioni allargato alle th, consigliere diplomatico del tico. Carlo e Diana, separali da Lunedì 7 giugno la proposta di uno spostamen­ sa in casa, due elicotteri milita­ prima, un altro commando di ————• ———— diversi mesi, hanno effettuato arti e alla scienza. Ma a sosti- ri e un aereo leggero sorvola­ coloni aveva appiccato un in­ presidente dell'Olp, <è di di­ to di Shulamit Alloni - la lea­ , tuirla all'Educazione non sarà mostrare che il negoziato |JUÒ nella stessa vettura il tragitto der del «Meretz» accusata dagli vano la zona. Diversi testimoni cendio a due case arabe nella dallo vachi reale Bnlannia fino alla cattedrale ed hanno parteci­ Montale un laburista, o lo stesso Rabin hanno poi visto i soldati spara­ strada dove si era svolto l'ag­ portare a dei risultali concreti». ortodossi di essersi troppe vol­ come chiedeva lo «Shas», ben­ Prima che a prevalere nei due pato fianco a fianco alla cerimonia alla quale erano presenti cir­ l'Unità + libro te espressa in modo da offen­ re razzi anti-carro all'interno di guato al seminarista. Solo il ca 2.500 veterani della battaglia. I due, ufficialmente separati dal­ sì un altro esponente del «Me- alcune abitazioni: almeno un­ pronto intervento dei vigili del campi siano i signori della lire 2.000 dere la • tradizione religiosa » retz», l'attuale ministro dell'E­ guerra, lo scorso dicembre, non apixinvano insieme in pubblico da apri­ ebraica - dal ministero dell'E­ dici case sarebbero rimaste fuoco è riuscito ad evitare una lo. In quell occasione avevano partecipato ad una cena in onore nergia Amnon Rubinstein. Agli del presidente j^ortoghese Mario Soares. Lunedì 31 maggio 1993 pagina 11 ru sa^^5S13SK£I! ~ nel Mondo; ~~ Cambogia: cresce La polizia tedesca interroga un ragazzo Promessa una taglia di centomila marchi il vantaggio membro di una banda «naziskin» della città a chi consentirà di individuare i responsabili del partito Grave un giovane, sarebbe la sesta vittima In tutta la Germania manifestazioni di sdegno di Hun Sen

dell'attentato alla casa degli immigrati ma proseguono anche gli assalti xenofobi Il partito del popolo cambogiano (Cpp, al governo") sta ac­ crescendo il suo vantaggio sul partilo realista Funcinpec mentre continua lo scrutinio dei voti nelle elezioni politiche, le pnme multipartitiche dopo decenni. Con oltre 850 mila voti scrutinati su 4.2 milioni, il Cpp di Hun Sun fnella loto) ha il 44 per cento dei suffragi mentre il «Fronte unito per la Cambogia indipendente, neurate e cooperativa» (Funcin­ pec) ha ottenuto il 38 per cento, secondo quanto annuncia­ Un sedicenne in carcere per il rogo to dalle autontà dell'Onu che sovrintcndono alle operazioni di voto.ll Funcinpec, guidato dal figlio del pnncipe Norc- dom Sihanouk, 6 però in vantaggio nella capitale Pnnom Pe- nh, dove ostato già scrutinato il 70 percento dei voti. La rabbia e la protesta dei turchi per le strade di Solingen Germania: politici Dopo la sentenza della Cor­ te di Karlsruhe che ha di­ chiedono chiarato illegale l'interru- Un ragazzo di 16 anni, un «naziskin», è stato fermato glie straniere dei loro vicini di autorizzazione per zioone di gravidanza, diversi dalla polizia tedesca come possibile responsabile casa tedeschi, la vigilanza co­ esponenti politici tedeschi, mune. Bisogna arrivare rapida­ pillola abortiva sia dei partiti della coalizio- del rogo nel quale sono morte tre ragazze e due mente a una inversione del cli­ bambine turche. La Procura federale ha anche isti­ ma, fa notare a sua volta Hei- Quattro ne di governo sia dell'oppo- tuito una taglia di lOOmila marchi per individuare i ner Geissler, un Cdu che sul te­ delle ~~™"^^™™^^~™*"^™"'^ sizionc, hanno chiesto che colpevoli. Manifestazioni di protesta delle comunità ma stranieri è in polemica con vittime venga autorizzato l'uso della pillola abortiva ru 486. In una turche a Solingen e in altre città tedesche. Ma le vio­ il suo partito. del rogo sene di interviste pubblicate dal quotidiano di Berlino «Bz», Un'inversione di tendenza? I razzista emerge la convinzione che il farmaco sia -il metodo meno lenze xenofobe continuano. segni non mancano. Come già (le prime costoso e meno nschioso» per le donne che volessero inter­ dopo Molln si colgono forme da sinistra); rompere la gravidanza. Le personalità del mondo della poli­ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE di reazione popolare, sopras­ sotto tica interpellate dal giornale rilevano inoltre che la Roussel- PAOLO SOLDINI salti di buona volontà e voglia a destra: Uclaf, filiale francese del consorzio tedesco Hoechst, non ha di riscattare l'onore di questo il ministro voluto finora richiedere la licenza per la distribuzione della H BERLINO. Due arresti, mol­ bambini sono stati dichiarati paese. Ma la cronaca insiste Rudolf Ru 486. già legalizzata in Francia, Gran Bretagna e Svezia. to movimento, forse qualche ieri fuori pericolo (dovranno pure, e ancora, sul fronte del­ Secondo la socialdemocratica lnge Wetting-Danielmeier, la fatto concreto. Dagli uffici del­ perù restare a lungo in ospeda­ l'infamia. Ieri a Wolfsburg un Seilers: sotto decisione della Corte di Karlsruhe ha realizzato la condizio­ la Procura federale, a Karl- le) , mentre si teme sempre di gruppo di skins ha aggredito e ne posta dalla Hoechst, vale a dire l'uniformità della legisla­ sruhe. un portavoce conferma più per la vita di un ragazzo di ferito quattro rumeni, a Wup- a sinistra: che una traccia c'è per trovare quindici anni. pcrtal e andato a fuoco un asi­ una donna zione sull'aborto sia nell'est che nell'ovest della Germania. gli assassini che tutta la Ger­ Proprio la notizia che le con­ lo per profughi, ad Annaberg, piange mania vorrebbe guardare in dizioni del ragazzo si erano ag­ in Sassonia, è dovuta arrivare sul luogo Egitto Un uomo di un villaggio del­ faccia, quelli che hanno acce­ gravate ha contribuito, ieri, a in forze la polizia per sgombe­ della tragedia la zona di Beni Suef (circa so il rogo di Solingen. Ma Brucia la moglie : rinfocolare la tensione, che rare un «campeggio nazista». 100 km a sud dela Cairo) ha quanto vale questa traccia? d'altra parte a Solingen non si bruciato la moglie che gli Uno dei due arrestati, un ra­ era mai sopita. Per tutta la not­ che gli chiedeva gazzo della «scena» naziskin te tra sabato e ieri la città e sta­ soldi per la festa aveva fatto una scenata re­ della città, è stato già rilasciato. ta attraversata da cortei di auto clamando denaro per acqui- Potrebbe trattarsi di quel quin­ con i clakson spiegati. Una ma­ stare vestiti nuovi per i figli in dicenne di cui aveva scritto, nifestazione di lutto, ma anche m~~^m—m^~—~^m~^ occasione , dcll'«Aid el già ieri mattina, un giornale di un modo di protestare, una Adha», la «festa del sacrificio», che celebrerà oggi la fine del solito molto in confidenza con ' specie di «vendetta» contro la pellegrinaggio alla Mecca. Abdel Fattah Tawab, 38 anni, la polizia. L'altro di anni ne ha Solingen «tedesca» che non ha operaio, ha gettato il cherosene di un fornello sulla moglie, 16 e viene interrogalo «in mo- • saputo difendere i suoi concit­ do intenso». Quel che racconta tadini turchi. Tra i 160 mila abi­ Laila Qorani Khalil, 35 anni, appiccando poi il fuoco - ha ri­ non si può dire e comunque, tanti della città debbono esse­ ferito il quotidiano d'opposizione egiziano «Al Wafd» - dopo secondo il portavoce, non ba­ re stati ben pochi, l'altra notte, aver tentato vanamente di farle comprendere di non averp !- sta per parlare di «indizi con­ quelli che hanno potuto ripo­ somma che la donna insisteva a reclamare. In occasione creti» di una partecipazione al­ sare almeno qualche ora. Al­ della festività, la più importante del mondo islamico, è d'uso l'attentato. È una via da batte­ l'alba, lasciando la città, erano in Egitto acquistare abiti nuovi, soprattutto per i bambini, ma re, forse niente di più. ~ - • ancora visibili sull'autostrada per molte famiglie i prezzi in continuo rialza rendono ormai Quindici anni, sedici anni... «A3» per Colonia ì segni del Davvero alla fine si scoprirà blocco stradale che gruppi di impossibile rispettare la tradizione. che sono dei ragazzi gli assas- - giovani turchi avevano mante­ sini di Solingen? È possibile, nuto per parecchie ore, obbli­ Johannesburg Oltre 70 voli sono stati dirot­ anche se stavolta la strage ha • gando gli automobilisti a fer­ tati dopo che proiettili trac­ tutta l'aria di non essere stata marsi e a discutere su quanto Sparì contro aerei cianti sono stati sparati nei un atto isolato ma l'anello di era accaduto. Molti avevano Dirottati giorni scorsi contro aerei una catena che nella stessa poi viaggiato in corteo alla vol­ che sorvolavano la township notte ha toccato altre città; in­ ta di Bonn, dove ieri mattina numerosi voli nera di Tembisain durante somma di una strategia della c'è stato un corteo che si è quale sì vedono male come concluso davanti all'amba­ la fase di atterraggio all'ae-. protagonisti dei ragazzetti di sciata della Turchia, Manife­ "^™"""™T^~^^?™™ roporto intemazionale di. provincia. Ma la manovalanza, stazioni, in qualche caso con Johannesburg. Lo hanno riferito ieri funzionari dell'aviazio­ si, potrebbe averla fornita la lievi incidenti, si sono tenute, ne sudafricana. «Non sappiamo se stavano realmente spa­ scena locale. Fin dalle prime anche ieri, in diverse città, tra rando agli aerei, ma proiettili traccianti sono stati visti anda­ ore, e a onor del vero da prima cui Amburgo e Francoforte sul re in direzione degli aerei», ha detto un ufficiale di polizia. che la Procura federale ren­ Meno. Nessun aereo è stato colpito dai proetti li. A Tembisa. 25 chi­ desse nota l'istituzione di una lometri a sudest di Johannesburg, venerdì è stato introdotto ricompensa di 100 mila mar­ Le tensioni e la paura diffuse chi (più di 90 milioni di lire). si nella comunità turca, un milio­ il coprifuoco dopo una settimana di violenze politiche in di­ parla delle strane manovre che ne e 800 mila persone ufficial­ verse township sudafricane che ha causato la morte di alme­ mente registrate, sono in que­ no 67 persone. nei • giorni scorsi avrebbero ' ste ore un elemento di grande avuto per teatro il parco, quasi incertezza. Il lungo «ponte» di un angolo di campagna, che Pentecoste (in Germania è fe­ Pechino: il Pc Il partito comunista cinese, sta proprio dietro la casa bru­ seguito nell'esempio dal­ sta anche oggi) ha bloccato la Ankara: «Agli immigrati Il presidente ciata. Scritte razziste sugli at­ distribuzione dei giornali tur­ ai suoi funzionari l'Ente di stato per l'industria trezzi per i giochi dei bambini, chi a larga tiratura, come il turco, e il commercio, ha invitato i svastiche, una dipinta di fresco Sulayman «Trovatevi e con su l'orma di uno stivalet­ HQrryetc il Sabah. i quali ieri ti­ propri funzionari a rivolgersi tolavano tutti e due sui «figli di Demirel un altro lavoro» al settore privato e cercarsi to di quelli «d'ordinanza» tra le puttana di Hitler». Ma il tono è la nazionalità tedesca» truppe naziskin. quello. L'ambasciatore chiede un posto di lavoro. La nchie- Detto questo, di quel che si ™^^™"^^~",™^—*^^ sta deriva dal «surplus»- co­ sa delle indagini si è detto tut­ garanzie sulla sicurezza dei M ANKARA. L'opinione pub­ rano in Germania. «Sarebbe ca e culturale». Una migliore suoi connazionali, la lega degli blica turca è ancora sotto choc presentazione della Turchia e me lo definisce il quotidiano ufficiale in lingua inglese «Chi­ to. La Procura federale è come un prima misura importante - na daily» - di iscritti al partito, oltre 50 milioni,, e di funziona­ sempre abbottonatissima. Fi­ accademici turchi in Europa per l'orribile strage di Solin­ ha sostenuto Inonu - capace della sua cultura in Germania, nora non sono stati fomiti uffi­ critica i politici tedeschi che in gen. Il governo di Ankara do­ di assicurare ai turchi impiega­ secondo Inonu, potrebbe es­ ri statali perr cui ad essi «viene consentito di diventare im­ cialmente neppure i nomi del­ larga misura «hanno contribui­ po avere, in un primo momen­ ti in Germania gli stessi diritti sere di grande utilità. La con­ prenditori privati se lasciano il posto nel partito e nella pub­ to a creare questa situazione» cessione della doppia nazio­ blica amministrazione». Il giornale aggiunge che ai funzio­ le donne e delle bimbe morte. strumentalizzando il problema to, dato espressione alla pro­ di cui godono i cittadini tede­ Secondo le testimonianze dei degli stranieri a fini elettorali. È pria indignazione accusando schi». nalità metterebbe i turchi, so­ nari di partito o di governo in pensione, categona che vicini dovrebbe trattarsi di GQl- dilfuso il timore che, specie in le autorità tedesche di non Il capo del governo di Anka­ stiene il primo ministro, su un annovera anche il vecchio e potentissimo Deng Xiao Ping, scn lnci, ventotto anni, la don­ alcune città, gruppi estremisti­ aver fatto abbastanza per pro­ ra ha tenuto a sottolineare che piano di eguaglianza con i te­ sarà consentito chiedere licenze per svolgere un'attività pri­ na che si è gettata dalla fine­ ci turchi possano abbandonar­ teggere i lavoratori immigrati, il «barbaro attacco» di sabato deschi attribuendo loro gli vata. stra con il figlioletto in braccio si a qualche provocazione. Ma ieri ha cercato di attenuare in non deve mettere in pericolo stessi diritti. È per questa fon­ (lui, sei mesi, è slato dichiara­ la paura maggiore è che gli at­ parte l'asprezza della protesta le buone relazioni tra la Tur­ damentale ragione politico Russia La riforma del Kgb (gli ex to ieri fuori pericolo), delle tre tentati possano ancora ripeter­ avanzando nel contempo chia e la Germania. Inonu è culturale che «la questione de­ subito stato preso in conside­ meno continuato nei suoi bar­ componenti di una stessa fa­ nuove proposte. Il primo mini­ del resto dell'opinione che ve essere risolta senza più rin­ servizi segreti sovietici, sosti­ si. Nessuno è in grado, ovvia­ razione dalle autorità del suo bari attacchi». L'auspicio di Gli archivi tuiti ora dai ministero ruso miglia, quella dei Gene che mente, di assicurare la vigilan­ stro ad interim Erdal Inonu, non si può combattere il peri­ vìi». Paese. «Ci era stato promesso Inonu è che i tedeschi resista­ comprendeva gran parte dei za a tutte le case dove abitano, nel corso di una conferenza colo xenofobo solo con misu­ Durante il recente viaggio - ha detto ieri Inonu - che sa­ no ai neo nazisti con dei mezzi del Kgb restano per la sicurezza) «è finita 20 abitanti della casa, Hatice, stampa tenuta nella capitale re di polizia. «La Turchia po­ prima di cominciare», e gli 18, HQIya, nove, e Sayime, sparse per la Germania, tra 400 del cancelliere Kohl a Ankara, rebbero state prese delle misu­ •legali, sociali e culturali». «inaccessibili» e 500 mila famiglie turche, sen­ turca, ha insistito in particola­ trebbe chiedere la presenza di a metà maggio, il problema re dopo l'attentato di Moelln Ai funerali delle vittime sa­ archivi del Comitato per la quattro anni, nonché di una za contare gli altri stranieri. re sulla necessità di pervenire un poliziotto davanti a ogni del novembre scorso che ave­ sicurezza nazionale, un tem- ragazza tredicenne arrivata so­ era già stalo affrontato. Il capo ranno presenti sia ministri che , L'unico strumento di preven­ al più presto alla concessione casa turca - ha sostenuto - ma del governo tedesco aveva va fatto tre vittime turche, e deputati turchi. È già stato or­ ••••"""""""""^"•"•"•"••~"^ ~ pò potentissimo, «continua­ lo pochi giorni fa da Mercinek- della doppia nazionalità ai Kogù. un piccolo centro sul ' zione che può funzionare, dice non sarebbe sufficiente, è ne­ promesso ai suoi interlocutori credo che qualcosa si sia fatto, ganizzato il loro viaggio in no a rimanere inaccessibili». È il ritornello sostenuto da molti il MinisterprOsidentdella Rena- propri connazionali che lavo­ cessaria una soluzione politi­ che il relativo dossier sarebbe ma questa gente ha non di Germania. in una conferenza sul Kgb conclusasi ieri. Numerose sono Mar Nero, per lar visita ai Gene. nia-Westfalia Johannes Rau, è Degli altri componenti del clan la solidarietà attiva con le fami­ state, alla conferenza, le voci critiche contro il ministero del­ che sono rimasti ' feriti, due la sicurezza. E in un documento conclusivo della tre giorni si afferma che la riformadegl i organi di sicurezza «è finita pri­ ma di cominciare», e che la Russia «non ha la garanzia che il ministero della sicurezza non diventi centro o strumento, Due distinti roghi a poche ore di distanza distruggono decine di case di cartone e lamiera alla periferia della capitale nelle mani di alcune persone, per la restaurazione di un re­ gime totalitario». Molti oratori hanno anche sollevato il so- - Gli investigatori escludono l'incendio doloso ma nel quartiere le aggressioni si moltiplicano. Gli abitanti: «Via gli extracomunitari spetto che le autontà non vogliano aprire gli archivi del Kgb perchè non si scoprano fatti per loro compromettenti. A Roma in fiammel a baraccopoli degli stranieri VIRGINIA LORI

Brucia la baraccopoli degli immigrati. Due roghi a le. che hanno mandato in fumo riuscito a tirarlo fuori. Tutti e trare nel campo. Mentre alcuni una giornata di lavoro. Cinque u o r i l i n e a poche ore di distanza l'uno dall'altra hanno distrut­ Da qualche tempo le fiam­ circa cento rifugi e messo per due sono stati trasportati in di loro, donne e bambini, sono ragazzi lo hanno circondato a me la stanno spazzando via, la strada circa duecento perso­ ospedale con ustioni in diverse stati caricati su un autobus e due passi da via Palmiro To­ to decine di case di cartone e lamiere, alla periferia baracca dopo baracca. Piccoli ne. Il primo è divampato verso parti del corpo, ma non sono portati in un residence a Civita gliatti, poi lo hanno picchiato e della capitale, dove vivono circa un migliaio di ex­ e grandi fuochi che scoppiano le quattro del pomeriggio di gravi. t - Castellana. - ^... sfregiato con un coltello. La tracomunitari. Per gli investigatori non si tratta di in­ improvvisamente per cause sabato. Una enorme colonna Su! posto sono intervenute Alla fine della giornata il bi­ descrizione degli aggressori cendi dolosi. Eppure negli ultimi tempi le aggressio­ che gli investigatori credono di fumo si è alzata da una ba­ decine di automezzi di vigili lancio era di cinquanta capan­ non lasciava adito a dubbi: Lavoro vo' cercando accidentali: un fomclletto a racca confinante con la strada del fuoco e hanno impiegato ne distrutte. Altre cento erano giubbotti neri, capelli rasati, ni agli stranieri si sono moltiplicate e gli abitanti del gas lasciato acceso, un fuoco e in pochissimo tempo ha pre­ ore a spegnere l'incendio pro­ bruciate una settimana fa, la spranghe di ferro. Ma nessuno quartiere chiedono lo sgombero della zona. spento male, scintille che sulle so quelle vicine. Nel giro di po­ vocato- hanno detto ieri i Vigi­ notte tra il 23 e il 24 maggio, e gli ha creduto. È diffide - è sta­ case di cartone hanno facile chi minuti, circa quaranta ca­ li - da un fomelletto lasciato anche in questo caso gli inve­ to detto - che cinque naziskin I bambini in guerra presa. Siamo certamente lon­ panne sono state completa­ acceso. Ma appena sei ore do­ stigatori avevano escluso l'ipo­ rischino tanto da organizzare tani dagli attentati nazisti di So­ mente distrutte dal fuoco. Solo po, alle 22, le fiamme si sono tesi del dolo. Difficilmente - un'aggressione proprio vicino ANNATARQUINI lingen, in Germania. Qui. fino un miracolo ha evitato il peg­ nuovamente alzale da un'altra hanno detto - gli estranei po­ a un accampamento dove vi­ ad ora, non ci sono stati morti, gio: l'accampamento era pie­ baracca. E questa volta è trebbero avvicinarsi alla barac­ vono quasi mille extracomuni- M ROMA. Due incendi in Quarticciolo. marocchini, anche se le aggressioni nottur­ no di bombole e fomelletti a esplosa anche la rabbia degli copoli senza essere notati. Ep­ Viaggio nelle "crisi" una sola giornata, decine e de­ nord-africani, polacchi e ora lari. E poi c'è il comitato di ne agli stranieri si ripetono gas che gli extracomunitari immigrati rimasti senza casa, pure il sospetto che qualcuno quartiere che non gradisce cine di baracche distrutte dalle anche profughi iugoslavi han­ giorno dopo giorno. Ma la fre­ usano per cucinare e che pote­ senza soldi, senza vestiti che stia facendo di lutto perché fiamme e centinaia di extraco­ no costruito le loro case di for­ quenza con la quale si ripeto­ vano esplodere da un momen­ sono scesi verso via Palmiro quello scomodo accampa­ questa presenza e che fa pres­ munitari trasferiti in massa nei tuna, fatte di cartoni e lamiere. no gli incendi è oramai diven­ to all'altro. Un nordafricano, Togliatti e hanno organizzato mento venga sgomberato al sioni perché gli extracomuni­ E' IN EDICOLA residences, alla periferia estre­ È l'ultima baraccopoli romana tata a dir poco sospetta. Abdu Raim, è rimasto intrap­ un blocco stradale. Sono rima­ più presto possìbile si fa sem­ tari vengano trasferiti. Proprio ma della capitaic. Via Palmiri rimasta in piedi dopo lo sgom­ Gli ultimi in ordine di tempo polato nel tugurio oramai av­ sti per strada fino alle tre del pre più forte. Alcuni giorni fa nei giorni scorsi, qualcuno di IL NUMERO DI MAGGIO Togliatti, angolo via Prenesti- bero selvaggio dell'ex Pania- sono quelli della scorsa notte. volto dalle fiamme. Poi è stalo mattino, fino a quando polizia, un operaio marocchino, è sta­ loro, aveva minacciato: «Se na. Su uno spiazzo di terra, nella. Una «favelas» dove vivo­ Due roghi scoppiali a poche salvalo da un carabiniere che carabinieri e funzionari del Co­ to aggredito dì sera, menlrc non li mandate via voi. ci pen­ non distante dai casermoni del no i nuovi poveri della capita­ ore di distanza l'uno dall'altro è entrato nella baracca ed è mune li hanno convinti a nen- raggiungeva il campo dopo seremo noi». I imi 'il ru,„,,i2 nel Mondo III libili ì'M'ì

I - Il I II | IL 1 , ,/ il I. l I- IMI HI' si Il presidente Usa in difficoltà Rassicurati anche i militari l | i | ! luti ginn/i " GISELLA FLOREANINI M f i| r 1 l 1 In " I ' si rimangial'impost a «Ce un limite alla (Cisa) n u l ili i i i GISELLA aOREANINI 1 II i K. | Il I 1. I II 1 s , I , , illusili ~ I » 1»! Esentati i consumi industriali riduzione delle vostre spese» •-li-! il , | | | | | , in LI 1,1 IN I!" "' " 'Il ' I I * I ' i i|» mi unii. I l'H ili Resta l'aumento della benzina Torna l'incubo Ross Perot I II I liti II |« T Il II I s i , |, 111 il lini li r li ,', I II ituik" MI' I» li" | I III, I I risi slr i r lui in ' s* l's' 1i n I, i ni i il. i l*r li sui il, i •• li. i i i|i|>on TV, \ ili ri , i Hi li I» i il M ] in (1 ii nosio 1 n GISELLA FLOREANINI | MIN ! « i ISI ni « ni i i n umilili I iti misi si ni» I I I! i. IT Clinton corteggia i petrolieri / t ti n | ik,n i tu li I Hill I. i « l M I ili I i ILL, I GISELLA FLOREANINI ,. i, il .oiiiinn inumili ' il / luti li I suo L'Ionuso p issa s , S|H ni i LI I u I iti, nk p .rtiKi.lli i di Ha GISELLA FLOREANINI si L li li di, il i mie rimi ni' il s| li mini i IILIII i li | iln III ni I i L.U ss , !\il< t so, i.tlt i tMi<- 'l'I Tramonta la tassa energetica I |« i ! n in, i| i/iom il' II' ili>r m lutti ni, |M r i I IH n i ) riu. NI. i I I \|||. i I 111 I UH 1i INI sisl I e i i muli aria scria c'ali im/io alla line Lo dicono pronto a mollare in Senato la tassa sull e- di gabinetto Mai Lirt\ del gior sanici ite si eumerteal ri agalli / I '1 l sii i li II i Ki | ut I, i i ir! •'lui < u ie« '' nergia osteggiata dai petrolieri Parlando a West del discorso confacentc al co nahsta repubblicano e mode sino' Cosi alk tordi i he pi r L, ili I I. Il < 'ss 1 I i K si li I i r mandante supremo ralo David Oergin I uomo che salvarsi i costretto a tr.ivt stirsi Point ha rassicurato il complesso militare-industria­ , r I i li su III ili ni Si 1 i i il ni rsnn i 1' Il I IMllll 1 Dui "ilietrolrorit avanti scriveva i discorsi per \i\on quasi più di Keagan i hi di sin m I I'N n li i / i il. , s, , ,rs ,li le «C è un limite oltre il quale non possiamo andare dest1 pili e lu semplici corre che da direttore delle conni Bush' Obbligato a pngarsi il su i une i, s| li luti li H I /i 11" nel ridurre le spese militari» Ha assunto alla Casa /ioni di rolla che significata­ mai.i/ioni aveva costruito I ini 1 opposizione reptiblieana in i i 11 ire un// i/ li fi 1 in in i il i DANILO MUSETTI Bianca I avvocato del Diavolo Gorgon Clinton con­ mi lite coincidono con la chia magmi' di Ronald Keagan nei Congresso malgrado sulla i ir mi . li il i li. il ili, il in /1 \ll„ n< . I in n i li < usui i ? in.ita alla C asa Bianca a far primi 100 giorni della sua pn t i i ili inocr.ihei possano con I III/ I. n i ni i s t , illiv i \ in i I «, i li riiii'ililio n 11 mi vertito al reaganismo No il suo problema si chiama |,, r i lil.i i / ii | i „r ss L parte dil •quini|umvirato più siden/d i aveva ioli ibu'ato tare su una maggioranza ehi is tilt II I, i ,« il, il, . I ni . I, lu li 1. Ross Perot spiegano gli esperti ristretto che comprendi il pn iineheeon Bush ne Bush ne Reagari ivn bbero Km I n il,!, i potuto nemmeno sogli in ' \1< luhr. ili i u I I li i/ ri il i side lite sua moglie llillarv il Un Clinton fulminato sulla I. Il i | ri s li 11/i uni un s, I. Il Vi| DAL NOSTRO CORRISPONDENTE un presidi lite Ciorc e il capo via di Dani isco che improwi l.a risposta ibi affiora Ir i i II I il il |«r in //< s,s un iiinlr Li L H l'inni LI t mulinila ioli politologi e i In il problen idi SIEGMUND GINZBERC I i In insilili il ili li iiln i il mi/, i er in I' Ioli rt 11 un rlt di Clinton non sono tanto i ri III i pulii i t ri, Il i \ il ri// i/i i li pubblicani quanto il «lersafor ALDO PALUIMBO • Mt» VM Come pensa dei senatori democratici ribel in/ietii lo seorso novembri L I ! Il II i |l li I;>I I, I l hi sisll 11/ i /Ma» Ross Perot il Bossi ami si re I ile a poli r gnx in snidi I fini i ili in lumi t i vile tvr inno l linlon eli riusi in a far passare li lutti eletti in collegi in cui do C I nlon i Pirol s irebbero lest i s.tgto i il in ilionti uto i prò i li III l i slilu/n ni i | ni Mi, in rie mo che dal duello di Ilo ! I i Ir isni, sso ili, L,K \ mi e m r i lu L,t m> tilt 11 vi |i irti ndo d il in Senato la lolonna fiscale minano ititi ressi pitrolili'i Mi l.a nuova strategia su cui mi tti ri f isti duri nag mi.in i 1 si orso novembre tra C linlon i i testa col 'Si del voti ciaseu / in i min li I! i I I i ri > li li i l ,1 I /t it li Vii \1ilim-st «L' in di I suo piano economico sdl- carboniferi e e fumici e spunta si sta orientando il Pentagono il mondo digli il! in e il i oin Bush ira liscilo eoli il 20 ilei no ine Miri Bush resterebbe di r 1/11 I j t \ I, i ni LI li/ i li i L,II il i SI 111 vata cosi di stretta misura alla re la mie liliale campagna anti «D'ora in poi spiega perche gli Usa siano co 1 plesso militari industri ili i voli e che potrebbe divenlan stali/iato eoi 2 ) b il millanta i u I un» I/I i , ,1,1. n/n i i l is. II. il niiKLiiol IH Camera' Mollando la tassa sul C linton Linciata in for/c dalla si esitanti a impegnare proprie rinvi rdiu i sogni spi sso mimi la grinde minaccia alla neli no Perot più di Bush ocluun Ir , Hill i pi | i ! I , su i |K r , ni ri I energia e accontentando la National Association of Manu truppe in Bosnia Finita la li ssabili di II «uomo forti i In una guerra /ioni di Clinton nel 19% Ad quo altri i repubblicani possa s ir i Unni nln il i Vlsm ni nu < potentissima lobby petrolifera lacturers (la Confindustna guerra fredda la strategia su non U nlepna e sa decidi r» In un i litici i stri! i Ir i ut bulini no metti re in campo contro il I suo ru i nlo si un lini m , I, I m spiega il presidente demo* rati Usa) dall Unione delle Carne cui si era attestata 1 arumini il'ununare la Casa Bianca e far si n/a lanli lomplinii nli pi r I i r i I Ir t ditt sii -Clu indo Clinton a continuare ad avere In ri ili II \ii|,n il tuli i K. si l, i co della comimvsione Tinati/e ri di commercio e del potori alla volta» stra/ione Bush era mantenere la correre ai ripari pare sia sta domocr t/ia si ni ci ss ino Hi io \ ,e,ln i In- t tninini il, sul accesso al cuore di II Ameni a / ut ili in i del Senato Daniel Movmhan tissimo American Petroli uni forze capaci di impegnarsi e lo un sondaggio condotto tre Ciuard i e iso il figliol prodigo ì limi ili si 111" .osi i morto settimane fa dal sommali ile stufa della solita politica a ri Vili ni , Il in inni 1 l > fresco di una riunione strategi Institute vincere in almeno due gucrr" d i destri the ori va ali i C is i ALDO PALUMBO «regionali» di grandi propor/io • l S News and World Kcport sponde re ilio sgominio in Biaiie i i amico si i di C linton ca col presidente II compro Un messaggio rassicurante ri o munsi t- 1- tKt,iuni>t*sli ni combattute contemporaneamente Ora il generale Perni II e il da cui risultava che se si fossi si oliselo ili una Supi rpolen/a 11 i di Peiot t d ir i il din Iton IL, messo che si affaccia 0 che re­ Clinton ha lanciato anche al M in i I uni il i I me I i si n 11 I i tiri musi t |x-r I tvttri iirs capo del Pentagono l.es Aspm puntano a ridiscgnari le (or/e ar votato per le presnlen/iali ori i hi ioli i> più i osi sieur t di i - proprio di quel si unii ni ili I irs ni. Il LI i in,i IL,II i sta I onere sui consumatori la I altro grande «partito» trasver siili u'kiilivo" C.uilu Albit-dlvio male Usa in modo che possano combattere e vincere una gue rra sovTatavsa sulla ben/ma sui sale che lavora per fargli lo GISELLA FLOREANINI il l i it t ino lom l'in i consumi ili gasolio per riscal mentre si limitano a «contenere" con la poteri/a aerea i risorse li sgambetto il complesso unii untate un altra crisi I <1 < «spillili I SIR | III M 11! 1' Kit It Mi in il IIIMJIOI l'H damento ed elettricità una tare-industriale III. scelto una L,II IMA ti t muli iti Ui MI i sloii i > i stangatimi di UH) dollari I anno Ancora due guerre insomma ma una dopo 1 altra non più visita in grande stile ali acca \ik ;KI!IIK i ( il uni in 1 [MISS i \< ruri \lldu i 1 r tiiLt's* t f Dlllflesonovi per le famiglie con reddito me contemporanemente II che significa che prima di impigliarsi ni derma di West Pomi per lan una seconda guerra devono essere sicuri che non ni possa scop d i inst LJ'I uni ilio | 1r Inlli ti li ' un T li t in I nni|)i min t mordo elio eli 'IO 000 dollari Ma ven dare un messaggio rassicuran piare una ter/a Se resta aperta la partila con Saddam niente in e tu ioni nu iim « i ntmiH r inno i 1. U r. gono esentati interi settor. in te ali altro potentato «C e un li tervento in Jugoslavia o solo intervento di «contenimento» per I I11I rsi |M r un l! \ i i | in i tu r i i u eiustriali in nome dell evilari ALDO PALUMBO mite oltre il quale non possia evitare di evsere scoppiati se scoppia un ter/o conflitto mettiamo si . soldilt di appesantirli nella «competi- mo andare nel tagliare le spese in Corea Mil in . il inibii 1 -n Min untasti! IH /ione internazionale" A copri militari dobbiamo garantire Per la strategia originaria, due guerre in contemporanea do re questo «sconto" alla grande che gli Stati uniti siano pronti vrebbero mantenire il livello di for/c attuale 12 portaerei Udì industria cioè a pagare la dif pronti a vincere e superiori a visioni corazzate ^1 stormi aerei per essere in grado di vincere feren/a sono chiamati I pen tutte le altre for/c militari nel due gu"rre una dopo 1 altra avranno bisogno di 10 portaerei 10 sioiiati con "tickets" aggiuntivi mondo- ha detto ai cadetti irri divisioni, 20 stormi ANCHE TU PUOI AVERE UNA sui servi/i avsisten/iali Cosi gidito in posa solenne nella ge­ sperano di assicurarsi il voto lida brev/a del riattino con impresa ogni martedì in tutte le editole a lire 2.500 Gli americani tradiscono il West ^ '.2* <«("*. Ora l'esodo è verso l'Atlantico «',!**

Il mito del Far West era nato 150 anni fa, con le ca­ Stdto ambientale dell Oregon Usa sono ben due milioni gli vere negli slum infestati delle sarebbero fermati per nulla al stilila eli una parte dell Amen rovane di pionieri in marcia verso l'Oregon e la Cali­ I urono 35 000 coloro che mo americanicln dal !9S5al 1991 grandi citta industriali dell hsl mondo anche a rischio di la e i che non era ancor i abitua fornia Ora una fiumana umana si sta muovendo in nrono lungo il viaggio Uccisi sono tornati sui passi dei loro la nuova ondata in senso in sciarci la pelle se proseguiva I i .ni invasioni di stranieri co direzione opposta, in cerca di una vita più semplice dalle intemperie dalle mala! antenati sistemandosi nelle verso pur di scappare rinuncia no un Deserto di montagne me gli asialici e i messicani in 2— fefcrluVi He dalla dissenteria e dal cole aree che nel secolo si orso i alle comodità «moderni» se ancora poco accessibili ciHa California I neri i gli europei anche se meno ricca, verso le aree ancora larga­ ra schiacciati dalle ruote di le­ pionieri cercavano di attraver­ ne va pur sapendo i he dovrà tantasma dove risiede ancora sulla costa atlantica Nelle citta :r~ dWfex mente disabitate delle montagne che separano l'ex gno dei carri travolti nel guado sare il più in fretta possibile probabilmente accontentarsi oggi meno del 5 dell intera naie dove si fermavano li ea •-- So\triutuly Eldorado del Pacifico dalla praterie del Mid-West e di fiumi in piena sfiniti da un Quella che una volta era I El­ di remunerazioni peggiori I-i popolazione Usa Scappino renane a far riposare i cavalli e dalle roccaforti urbane ed industriali sull'Atlantico viaggio durante il quale anche dorado la Terra promessa il California noli 800 era un so ma senza destinazione \on comprare le derrate se mbr.i di un taglietto o un graffio poteva posto dove qudlsiasi disperato gno che per molti che ci arriva hanno più nemmeno un mito i sserc tornali ai giorni dell e essere mortale e trasformarsi poteva rifarsi una vita e diven rono si ora rivelato un incubo a cui aggrapparsi Nemmeno popea dell SUO A I ort Bolsi DAL NOSTRO CORRISPONDENTE in cancrena Molto donne par­ tare magari milionario e ora non tutti furono partecipi del quello dell Occidente ricco nel Montana i nuovi emigranti torirono lungo la strada molti diventato I Inferno da cui scap successo che speravano An che fa brillare gli occhi agi dormono nei parcheggi e ni 111 auto si comincia a parlare di bambini furono speolti sul ci­ pare La California e in crisi i he i più fortunati ce la fecero emigranti dall Europa dell Csl •1SEVV YORK Sull Oregon giorni 20 miglia al giorno atra­ campi di concentramento prò della piccola e media impresa glio della pista molti vecchi I industria militare licenzia solo al prezzo di lacrime e san o dal tirzo mondo Vogliono Irati la pista lungo la quale verso la natura ostile col ri fughi tipo quelli per albani si i Per inlormnzioni e abbonamenti n/olgersi in redazione abbandonati perche non era­ I alta tecnologia dei computer gue Ma era qualcosa di cui si cose molto più semplici un ondate dopo ondate di pionie­ scino di doversi difendere da­ jugoslavi da noi e e un clima Via Flaminia 56 00196 Roma no più in grado di camminare non lira più come una volla favoleggiava un miraggio con quartiere dove le sp natone tra ri con le loro carovane bianche gli Indiani in condizioni diffici da insoflerenza tipo quella Tel 06/322 ~4 79 Fax 06 322 43 04 citta come Los Angeles sono creto Li differenza i> che la bande e lo spaccio di droga erano andate ali avventura in lissimc paragonabili a quelle La gran novità e che una eontro i «vu cumpr ì extra io destinazione del nuovo esodo non siano croce quotidiana cerca della Terra promessa sul dell esodo biblico degli ex massa assai più consistente sta diventate polveriere atomiche minutari Sono sorte persino non e neppure un miraggio Pacifico, olfe le Montagne roc­ schiavi del Faraone Si calcola ora compiendo il viaggio in sociali un giardino dove si possa la agenzie di consulenza ad hoc ciose e sepolto uno scheletro che dal 1843 I anno in cui la senso inverso verso l'Lst anzi­ L altro aspetto saliente Oche Quelli andavano in cerea di sciar giocare i bambini senza «C.li consigliamo di e imbiare ogni 50 metri È la scena dell e pista dell Oregon era stata ché verso I Ovest Tanto che il mentre gli emigranti verso il qualcosa che veniva rappre temere che si Iraslormi in subito le targhe dell 1 loro auto sentalo come il Paese dell Oro scuola eli delinquenza più Ìfl8* popea del West immortalata aperta agli anni della guerra •New York Times, ha avuto 11- West di un secolo (a cercavano di non farsi notare a comprare 505 in centinaia di film di una del­ civile che abolì la schiavitù nel niziativa di dedicare un indagi­ di sfuggire alla povertà dffron con fiumi di latte e miele Qui tranquillila anche al co^'o di la migliore casa in vendila di ^r*"ofCs le più sconvolgenti migrazioni Sud su quella direttrice si sia ne approfondita ad un feno­ tdvano I avventura in cerca di sii vinno in icrca di qualcosa rinunciare a quello che gli of non esibire troppo il fallo ihe della stona umana ceno quel­ no spostate 350 000 persone meno, di cui ieri nel! edizione condizioni di vita migliori di che nemmeno conoscono di fnva Li lerra del «boom vengono dalla California rae ItaliaRadio la che ha cambiato più in pro­ creando quelle che poi diven­ domenicale 0 apparsa la pri­ salari più elevali considerava un America che non sono Non devono più combattere conia il direttore di una di quo nemmeno sicuri esista Torna Por iscriverti telefona a Italia Ftadio 06/6791412, oppure spo fondila la storia del mondo II nero la California di Holly­ ma puntala Secondo le stati­ no i pengli come il male mino con gli Indiani e le malattie sic disci un vaglia postale ordinano intestato a Coop Soci di Italia viaggio durava in media 160 wood e dell automobile e 'a lo stiche ufficiali del censimento re rispetto alla condanna a vi no dove i loro antenati non si ma devono fare i conti con 1 o 1 il Gì Radio pzza dol Gesù 47, 00186 Roma specificanoo nomo cognome e indinzzo

14a FESTA DE L'UNITA IN MONTAGNA NELLO STUPENDO SCENARIO DEL MONTE ROSA Campagna nazionale per la costruzione Vuoi avere chiarimenti sulla campagna di sottoscrizione? Puoi telefonare ai numeri: 3-11 LUGLIO 1993 del Partito Democratico della Sinistra 06/6711585-586-587 ogni giorno dalle 9.30 alle 18.30. VALLE DI GRESSONEY Telefonando potrai annunciare la GABY - PINETA CI -OOO m> somma che ti impegni a sottoscrivere. Si tiene dal 3 all'11 luglio 1993 la 14" Edizione della Festa de l'Unità in Puoi sottoscrivere in due modi: montagna, ed inserita nel circuito nazionale delle Feste Proponiamo come sempre un soggiorno turistico di nove giorni presso con bonifico bancario presso la Banca di Roma, alberghi convenzionati (Gaby, Gressoney e Issime) a condizioni agenzia 203, largo Arenula 32, Roma vantaggiose. L'offerta vana dalle 180 000, alle 230 000, alle 260.000 e comprende — pernottamento per 8 notti più prima colazione; — possibilità di consumare pranzo e/o cena presso la Festa e i ristoranti c/c 371 convenzionati a prezzo fisso, oppure utilizzando il c/c postale — fruizione di sconti presso negozi convenzionati; — partecipazione agli spettacoli prev.sti nell'ambito della festa Sono previste inoltre, escursioni, gite, giochi, dibattiti e altri momenti di socializzazione. 31244007 I versamenti vanno intestati a: Direzione del Pds, Per Informazioni potete telefonare al Pds-Gauche Valtìotaine di Aosta Tel. 0165/26.25.14 - 23.81.91 - Fax (0165) 36.41.26 via delle Botteghe Oscure 4, Roma. Economia, lavoro Mercati senza euforia dopo Le Borse aspettano un calo l'annuncio del programma di Balladur più deciso dei tassi di interesse Scetticismo in Gran Bretagna L'indebitamento di imprese sulla minivendita delle ferrovie e famiglie raffredda l'entusiasmo Privatizzare per sopravvivere? Europa in vendita: non c'è ideologia, solo gran paura Privatizzare per sopravv ivere alla recessione la nuo­ Qui sopra, la no nemmeno in I r-mc la a pò sed» centrale di ehi sellini me dalla sconfitta va «vulgata» che attraversa le Alpi è completamente Parigi della socialista Balladur vende per priva degli artigli ideologici usati dai governi conser­ Renault che ehés deve finanzi ire la ripresa i vatori a metà degli anni 80 Molti analisti dubitano verrà disoccupali il debito pubbli privatizzata da co II governo il ili ino vende che l'impatto sui mercati finanziari sarà all'insegna settembre perche il monopo'io pubblico dell'euforia Le Borse ostacolate dai tassi di interes­ Roma e Parigi alla prova dei mercati Accanto il (del sistema dei partiti) ha se troppo elevati e dai debiti di imprese e famiglie presidente prodotto debiti e inellicienza Autocritica a Londra abbiamo ecceduto dell In Romano su larga scala (specie nei sor ma che distanza tra le loro imprese... Prodi vizi) Nessuna dilferenza con il povero Portogallo dove su 10 escuto incamerati dalle priva ANTONIO POLLIO SALIMBENI SILVANO ANDRIANI tizzazioni per un ammoni ire analogo a quelle di un interesse n izionale peraltro non ben de fi ne nel qu ile il confine tra il pubblico" il privato tizzazioni S sono s'ati spesi dal ora deeisio d il governo fr ini esc r non ha in nito bull ì e irta e possibile che il controllo di e piuttosto incerto Non a caso una parte consi- governo per sostenere i debiti •1 ROMA blando ai manuali va amministrazione Nella ra •1 \1s Balladur rilancia le privatizzazioni b eass ito una lir i queste ed altre attivila passi in mani straniere s'ente di manager delle grandi imprese private e gu altri 2 hanno finanziato le di economia il periodo non chilica Piaz/affan si scarica da 10 fa in maniera accattivante I equivalente di Nella re dia la nuova legge dovrebbe ralforzare proviene dalle grandi scuole della lunzione società ancora in mano pub­ Li dilfcrcn/a di fondo fra Italia e Hrmcia sta blica Le granitica Gcrman a A potrebbe essere migliore per le molto tempo la crisi industriale 11 limila miliardi di entrate dovrebbe servire nel fitto chi le imprese pubbliche Irancesisono qi elle forme di e.onlro!lochc lo Stalo può man pubblica privatizzazioni francesi o italia­ italiana le imprese sono inde di fronte a problemi non diver­ ad aumentare gli investimenti pubblici pi r nlan sostanzi ilmcnte ben gestiie ed in iltivo le pò le nere sotto (orma di potere di veto legato al Questo sistema può non piacere ma ha con si e infatti la Daimler Benz tra ne Il motivo sta nella discesa bitale con le banche per

Ogni giorno 1500 persone perdono il lavoro. In aprile, senza impiego il 10,9% dei francesi Il governo Balladur gioca tutto sul piano di privatizzazioni. Ma l'atmosfera è di recessione •* ••«**!« Il primo ministro francese Disoccupazione choc in Francia ^ Edouard Balladur

1 disoccupati in Francia aumentano di 1500 unita al cuputi sono stati Imboli mille la prima volt i conosce una te rissi A Balladur gli opcr ito giorno è il dato fornito dalle statistiche relative al cinquecento al giorno M letale curva negativa meno 0 2 in un ri di Borsa rimproverano di assomma ormai a 3 112 000 anno Non basta Li distribu aver colpito troppo durimcnle mese di aprile, delle quali il primo ministro Balladur pan al 10 9 i della popolazio /ione geografica della crisi fa il potere d acquisto nel quale si è dichiarato «sorpreso» Il confine dei tre milioni di ne attiva C si prevede di tocca emergere zone particolarinen a loro IWISO - risiedeva gran E Gilles, dirigente senza lavoro è ormai varcato senza ritegno Nessun re i 3 milioni e mezzo alla fine te delicate so finora la IIISCK I» irte delle sper m/e di ripresa segno di ripresa, malgrado il piano governativo di de II anno per consolarsi ire cupazionc mieteva le sue vitti ittriverso un nlane io dei con privatizzazioni e il ribasso dei tassi 11 clima resta di sponsabili transalpini non me soprattutto nelle regioni suini l n p no di e fre per reii guardano più alla Gran Bri ta più ricche (Ile de I r ilice Alsa derc I idea le celebri Galene s a spasso, compra una recessione e depressione gna o alla Germania oberata zia Rodano Alpi) in aprile si Lifavcltc registrano un calo dall unificazione ma alla Spa e fatta strada in Piccardia Bor delie vendile de 17 percento la DAL NOSTRO CORRISPONDENTE gna Quanto ali Italia pur gogna Lorena Champagni Pi ugiot Citroen del 15 6 per pagina di Le Monde GIANNI MARSILLI compatendone lo stato gene Ardenne franca Contea Pro cento Cifre record degli ultimi rale ne invidiano la «flessibili venza Vale adire nelle regioni ventanni l-a speranza risii do Mi PARIGI Non erano nean meditato per non dare il lem ta» de Ila struttura produttiva già duramente toccate d ilio ri nel piano di privatizzazioni si gogna e si cercano nuove stra Mi PARIGI Ritrovarsi senza lavoro a 4" an­ so stesso è convinto che anche gli altri che le otto del mattino il 17 pò alle maestranze di orguniz Cdouard Balladur si e di strutturazioni industriali degli trittera pero di convincere i ri de 1 la fatto notizia I accetta ni dopo una onorevolissima carriera nel gliela tolgano Una recente inchiesta del maggio scorso nel reparto sai zare la difesa sindacale Perii chiarate «sorpieso» dalle ulti anni 80 ma dove negli ultimi spanni itori francesi a investire /ione da parte dei 365 dipcn mondo dell informatica esperto in studi Nouvel Obsewateui raccontava di file di datura della SKT una fabbrica no Edouard Balladur interpe 1 me cifre Sperava il primo mi anni il mercato del lavoro si in izioni piuttosto ehc in (ondi denti della Publicis una delle preliminari sulla crea/ione e la redditività ex-dirigenti uomini e donne costretti loro di utensileria e acciai speciali - maggiori agenzie di pubblicità lato al proposito si e- sentilo in nistro di aver tonificato la rete era stabilizzato avendo (mal ci unest mento e obbligazioni delle imprese elaboratore di programmi e malgrado a ricorrere ali aiii'o degli psi­ di Saint Cyr sur 1 oire A L 'Itì dovere di rampognare dura frani csi ili un ribasso del loro imprenditoriale francese ab mente assorbito con fatica la Al governo spellerà il non faci metodi informatici responsabile del dipar­ chiatri Anche di quelli d'urgenza come anni ventuno dei quali passati mente le imprese sempre più falcidia di dieci anni fa 1 a le compilo ili sostoni re il mer stipendio al fino di salvaguar alla SKFcome meccanico sta bassando i tassi d interesse a dare una tu mina di posti di la timento studi di una grossa multinaziona­ 1 apposito servizio d^l Secours eatho! numerose che si liberano dei breve termine del 4 per cento nuova emorragia potrebbe ria calo fin ìnziano i cominci ire le Gi'tcs Limpuluer non I avrebbe mai pen­ va smontando una trancia per loro dipendenti come fossero voro min icciali di soppressio quc> Il dirigente d impresa molto spesso in un mese e mezze» Spe rava pnre ferite rimarginate di In il i un ribasso fiscale Da qui il sato ma il patatrac del licenziamento si ò tubi un oggetto complicato zavorra sco con sconcili.issi sociali - ne Li stessa operazione era dopo aver perso il lavoro perde anche la di aver ridato fiducia al inerca la fine doli inno Fiali edur sai i slata falla ili i Bordelaise do abbattuto anche su di lui E cominciata la Un impiegato I hachiamato «Il iggravati dal problemi de I! un sottoposto i una doppia prcs moglie E anche gli amici si allontanano capo officina ti vuol vedere b. I ult ino capitolo i'e 1 fi no lo e al consumatori annui C rodile m altre aziende anche vana ricerca del Santo (>raal vale a dire di migra/ione - non prevedibili SIOIIC alleggerire I costi delle impauriti dall immagine che quell uomo Dieci minuti dopo A L era li­ meno della disoccupuzic ne in ciancio il suo piano di npn sa industriali della Lorena In al un salano Dopo qualche tempo ha avuto Francia diventa di giorno in Il primo ministro si ora posto impresi pi r incitarle alla crea ormai allo sbando rimanda assomiglia cenziato assieme a 35 colleglli prestito .ilio Stato di 40 miliardi tre imprese si e accompagnala un idea che ha fatto scalpore con i soldi per i quali la direzione avcvii giorno più visibile irrefrenabi di (ranchi privatizzazioni per 1 obicttivo ili alto del suo inse /ione di posli di lavoro e f ivo la riduzione del salano con la troppo a ciò che anche loro potrebbero di­ le S installa nel paesaggio di W-'K) miliardi di franchi I anno diamenlo di fermare 11 spir ile nre il mere ilo borsistico Alcu che eli restavano ha comperato un intera ventare Senza contare il narcisismo insid­ fatto venire una decina di taxi riduzione de II orano di lavoro pagina di pubblicità su U' Monde che I ha al line di portarli dritti ali uffi tutti crea apprensione reces per quattro o cinque inni prò della disoccupazione alla line ni settori balie.in propongono Il governo da parte sua si ap iato nella gente di successo» nel corso de­ pubblicata nella sua edizione di mercoledì ciò collocamento Con una s one clepri ssione Sfilaccia o mevse di ulteriori ribassi dei dell anno e di invertire la ti n persino di girinlire il valori prost i i preparare per I autun gli anni 80 1 individualismo vincente il faccia tosta da padroi delle recide la coesioni sociale par tassi a lungo termine Ma fino d^n/ti a partire dall i prossima dille i/ioni pei cintine anni il no prossimo ln nuova legge 2b ITI iggio prunuvcri Una scommessi denaro facile exc l'ulte cose che spesso ferriere Jean Francois Duguct tonsce casi limile che debor ra il paese non sembra avi rio (me di seiingiiir in la p air i di I quintine nnale destinata a re Gilles Limpal ìer ha redatto il suo an che appari ili giorno in giorno i r ic k Mi sono prospc ttive e In si sciolgono come neve al sole alla prima direttore generale de ila SKI ciano nella cronaca nera Lnck se n'ito Le imprese licenziano golan I icce ssei al mondo ilei nuncio m versi Duns /.eMonde ilprit urte più difficile da vinceri m un non av rinnu mi ess maini liti difficolta mettendo a nudo cosi psicologie spiegherà più tardi «Un licen Schmitt I uomo che sequestrò e sono ormai licenziamenti eli I ivoro Dal ministero compe piente pane Et e est alors que sans ambage ziamento e sempre una ferita i bambini dell asilo di Neuillv panorama inlernazion ile che conseguenze immediate sul tonte f inno sapere che esisto fragili assolutamente inadeguate ad af una ce il i quali! i Innanzitutto s Dtrecteurs InforinattQues et Directeurs Gè Bisognava evitare lacrime e ora un quadro dell industria in sempre di pili si manda a casa itti ncle vanamente I agognala ini reali) ili l 1 ivoro LI e sull i no gì i almi no una sessantina frontare le nuove difficolta sentimentalismi » C si stupirà formatica disoccupato elei tre ripres i curva dei livelli oicupazion ili di proposte diverso tra le quali néraux' Composerent sorj numero E con gente che ha meno di cm Non tutti hanno lo spinto d iniziativa di del latto clic la meta elei licen anni Francie Zoritch 26 anni quant anni In secondo luogo ehi Cdouard Balladur gioe i il si tratterà di scegliere le più el- eludeva cosi Rieti rie seri dattenére Eri Neanche i mere iti finanzi in beaci Un i e os i i certa mairi il (ani se prendie A nulla serve itten Gilles Limpaluer L abbiamo cercato nel ziati in tronco si sia rifiutata di operaio ali officina meccanica ci si libera dei dipendenti di hanno I aria d accogliere il go suo iwiniri pollino e quello salire sui taxi quella mattina I clou ird B ili .ilur non li i il di derc in mano bisogna prendersi Far da corso del week end per sapere se la sua Bourgeois di Besancon quan più allo livello in un anno i li verno di destr i a brace la aper eli I icque s C hir ic (e dell i ili Duguet tuttavia non ha fatto do I anno scorso apprese del cenzkiine nti di tecnici quulifi stra in geni r ih ) tllc pn sidi n rillo di sbagli ire nò il tempo solo e intatti la recola ci oro del quadro che personalissima pubblicità sul Monde ca te Li Bors i non h i registrato r niente d illegale Ha semplice suo licnziamento si armò di cali sono aumentati de I 2"! per zi ili ili 1 >> Se n/ i p irlarc ili l pi r inrriggersi 11 paese Illa passa direttamente da otto-dieci milioni al andata a buon fine ma abbiamo trovato mente rinunciato alla classica alcun sussulto di g oi i ali irri premiato ed e come se gli fucile e uccise sette colleglli celilo quelli dei quadri del 21 vo di Cdouard Balladur \ p i lede Ito dest ibilizzante che mese alle cifre della sussistenza II quadro soltanto la segreteria telefonica Buon se­ lettera raccomandata optando prima eli spararsi alla testa Ca Secondo le stime dell lnsec il avesse conci sso un anno per sempre più colpito dalla i nsi si riteneva gno in ogni caso O ha trovalo lavoro op piuttosto per un metodo spic­ lazzo Maligiiou Anzi si chino ivTebbe una disoccupazione organizz ire li ripresa l.a di si limite ma rivelatori Almeno temano ha ben che [mito di stra solidale con la sorte delle al 1 1 M pei cento su un i so intoccabile e privilegiato I auto più brusca pure è partito in vacanza sabato e domeni­ cio >da uomo a uomo» che i tanto quanto la cifra che si e tirare» non solo non riesce siKiupazione in questo mu maestranze in pericolo Non cieta Iracli/ionalmente proli 1 tuo putto si -ve sovTin imenlc e dunque la sua caduta Perde la stima di ca pursenza averlo trovato uCM sindacati hanno definito «inde abbattuta sul paese venerdì più a compensare le perdite gru. e inumano- oltre che pre corto per affinila di e lasse ma 11 lomequillilr mei se ila mi Irò ili giudizio scorso in aprile i nuovi clisoc del si ttore lelustnale ma per piuttosto pir 1.111111111 m/a il ni l n pn il ippi rtuttn ci s 111

r r. I uni ii ru,^,ndi4 le Rubriche i in ÌJ«IH 1<)<) '

•• Con il dL-creto legalativo qu ili non sono in arido ili j v« v n in. (Joj p ) ri ileo 21 aprilo 1993 n 12-1 il aover LEGGI E CONTRATTI fronteggiare un trasferimento PREVIDENZA I H l'I rii< rs< no Amato ha licenziato la «di di masse moni t ine n fondi È sempre ferma sciplina delle formt pensioni pensione /os/*ssf lìitKtjlo > rii'uind IO filo diretto con i lavoratori la legge per i il 111 I w JH )(> •.tabilivt Miche complementari» in at­ 6 Trattamento tributario Domande e risposte Il I ;n risiimi ani dt torri ira tuazione della legae delega n RUBRICA CURATA DA lari 13) Anche sulla disc ipii licenziati per Ira il I v 'inali) !<)••- i il IOL,III •121 Vediamo per punti che- NlnoRiffont avvocato Cdl di Tonno responsabile e coordinatore Bruno Aguglle avvocato Funz one pubblica Cg l na del trattamento tributano motivi politico- RUBRICA CURATA DA {tir 10 IO sin i rtlHjijiilatr v cosa prevede il decreto legi­ Pltrglovannl Alltva avvocato CdL di Bologna docente univers tar o Mario Giovanni Garofalo docente universitario dei contributi e delle presi i a lilla 1 nu l* tttsln>\iziiitlt st RtaCavatorra Ottivio Di Loreto ì>t i I ni ri i ali •cari i III Ha dui slativo Enzo Martino avvocalo CdL di Tonno Nyrarww Moihl avvocalo CdL di Milano Saverlo Migro avvocato CdL d Roma zioni di i fondi pensioni si so sindacali Angelo Mrt//icn e Nicola T sci I 1 libila I l'IO- filila txlv di la 1 Destinatari (art 1 ) la leg­ no registrate molte polenn li dilani ili Ila Itimi l Inizila ge garantisce la liberta di ade­ che La soluzione del noveri o rilii/illilul > li sali /M unioni in sione individuale da parte dei Amato ò un mix di esenzioni i t**s* rt al ÌO izmi/'o / >W lì al tote pubbluo luinziatt per tra [Miri v la tua fit ' mi destinatari delle norme che Il decreto sulle pensioni complementari tassazioni Prima le principili •• 1*1 proposti eli k is^t- n t In lui ni atti immiti ni l 1 isi ( rappresogfia politici} si tu taf alt sono i lavoratori dipendenti esenzioni a) i contributi ver W )2 prtst ni il t ili i C tnn ri rapprese ritenni una gmtv lacu È possibile I )<,si slata r liquidata latri pnvati e pubblici e i raggrup­ sati dal datore di lavoro e <.' il (]<.i di pul iti ti udì. i render* na e si impegno ei rimi diare Inoli iiii^ìitiiaim rito san hlx modificare tatuili qui ifsstjto ni l lfISI pamenti di lavoratori autono­ lavoratore non concorrono a i-justi/i i medi niti I t ncostni eoa altro prot t r dirne rito pt r /lOni dilli |><>NI/K)IH |M nsio stira alt un tutu Ut io cor 'ti mi e di liberi professionisti formare il reddito b) i contri t Inumare tale disparita di trai la scelta I Un dal I lunliu IWO- A rio Ecco i fondi integrativi buti versati dai lavoratori si de­ rustie il liei n/ iti por motivi teitm rito 2 Forme pensionistiche fatta nel 1989 stri ai t isa t passibili sosit ni (.arti 2 e 3) possono essere ducono dal reddno compi* s politico smd K ili - / npproxxizione eie i prot i f eh ri il dirittiit ;x)li r modificare la a) a contribuzione definita SILVANO TOPI sivo per un importo massimo ì) il luglio • Sino ni pensioni dal dell i C miri Per motivi evi A tali sca/jo - una nolta vcrifi di rendimento sarà stabilito in contrattuale nell ambito della problema del finanziamento ne volontaria dei lavoratori II ai fondi pensione sono dedu e mquantesimo einnux rsano 198C d ìpprima con ìn/i init i cala la tonti riti nza pt)trfsti denti aiiehe di ordine inorile eh II mizie) eie Ilei lotta di I tbt ra relazione alla resa finanziaria distinzione tra regimi a contri­ nsulta centrale di tutto il prov governo ha deciso invece di cibili nel limile del 50 di II i irticiaii ih in un secondo ino ni Ini di ri ali Inps I annulla il nostro taso meriterebbe iltr i ziorn che pento ali ablxitti Munto in qu lilla di VO e lodili rnt rito dt Ila [tt isiàm VO di ri e agli investimenti fatti dagli buzione definita e regimi a vedimento unitamente a nmettcre questa scelta ai con quota di Tfr destinata al fon eoniprensione cosinone rtn r t J tei fascismo t alfa neon Lnst u contributi versati MU in i endcntc in /Wi ferita al livello del reddito ov­ che garantiscano il nspetto grava sui destinatari delle for­ ta negli anni a titolo di Tfr dai Le tassazioni la più impor fesa di Ile hlx ria sindacali ha (pruno firmatario I onorevoli modo d i prt nde-rt t ire i vero commisurata al tratta­ dei principi di corrispettività - me pensionistiche compie lavoratori occupati Questi contribuito al consolidamento tante e costituita dall imposta Antonio Ptzzmato) prestatala •>e 11 i3ii 'I ìttenula dal'ente previ Per i nuovi assunti dopo ztone e ai militari c'ie hanno mo firmatario l onorevole Art va/ione il fallo che a pensione decreto 3 febbraio 1993, n 29 della buonuscita riforma sociale più importan­ VO art n 33110133 del 2 feb deliziale Ho solo la pensione I entrata in vigore del decreto subito analoghe dtscrirmnazto tomo Pizztnato e stata rtpre f stiva altri redditi e non sono sul pubblico impiego 4. Costituzione del fondi te del dopoguerra» Cipolletta braio l IS6 non esiste più per legislativo invece la destina­ ni se ritata anche una proposta dt [x rciò soqqetto a presentare- il 3. Prestazioni (art 7) Le pensione (art 4 5 6) La nor­ (Confindustna) «Non ci sarà legge atto n 1728 del 14 otto ehi- esiste ijia 1 altra VO zione ai fondi pensione degli Duranti un assemblea 'enu 1052002! del 1 mar/o 1389 as l'IO Come firó a pacare la prestazioni per vecchiaia so­ nessun boom la pensione di bre 1992 con il seguente titolo lassa sulla vilult»' mativa prevede che i fondi accantonamenti annuali al Tfr L unica concessione al ta a Roma il 15 febbraio 1993 smurandomi però che i contri no corrisposte al compimento scorta crescerà piano piano •Interpretazione autentica de't Giulio De Lucce Napoli siano costituiti nell ambito di da parte delle aziende e obbli- principio di volontarietà e sta­ su iniziativa di alcune associa bull artigianali sarebbero siati dell età pensionabile stabilita G Ca/zola (ex segretario f articolo 1 de Ila fogge 24 aprile categorie comparti o rag­ gatona 11 decreto delegato n- ta fatta mantenendo in vita ziorn die\ lavoratori interessati contetmiati al compimento del nel regime obbligatorio (65 gruppamenti sia per lavoratori 1 utilizzo del Tfr per I acquisto confederale Cgil) -Non fac al problema l onorevole Ptzzt 1967 n 2bl concernente tate G5 anno di età (cosi non vuol \o / abbia preoccupazioni per manda infine alla determina­ qraztom e modificfie alla legi dire ncalcolo) t ix'nsionati die non hanno al anni per gli uomini e 60 per le dipendenti sia per lavoratori della prima casa e per presta­ ciamoci illusioni 1 fondi la nato ha tra (altro informato zione del trattamento econo- stazione recante provvidenze a In redditi non e ccnibtalo al donne) purché vi sia una par­ autonomi e anche nell ambito zioni sanitarie ma queste op­ cui fonte costitutiva è la con­ che Dal imo punto di vista in ba m co la definizione dei contri­ favore de*i perseguitati polttm cuncln Ixi -las^a salute' conti tecipazione al (ondo di alme­ zioni erano già previste dalla trattazione risentiranno dei non e stata concessa la sede se ali articolo 5 tra i commi i e nui ru ad essere panata con il del patnmomo di singole so­ buti ai (ondi da parte dei di­ antifascisti e razziai/ Norme di 10 i miti diritti sono sacrosanti no 5 anni Le prestazioni per legge sul Tfr del 1982 molteplici fattori di crisi in cui legislativa alla commissione prt IH oc) {pan allo 0 9 del cietà o enti pubblici La ge­ pendenti delle pubbliche am­ integrazione e modifica alla le e letjittimati anzianità invece vengono versano le relazioni industria­ l&voro della Camera dei depu I imporlo lordo della pensio stione delle risorse deve esse­ ministrazioni Nulla dice infine la normati­ gislazione recante provvidenze Vorrei sapere come m u erogate quando ncorrono due li» V Visco (Pds) -Non vi tati pe't la opposizione del Msi ne) api rato dall Fnte die liqut re affidata attraverso conven­ Fin qui la normativa essen­ va sull utilizzo di quote dell in­ a favore degli ex deportati net I Inps applica una le^e della da la pensione direttamente requisiti la partecipazioone al I architettura dei fondi troppo e del governo Repubblica italiana a modo zioni a soggetti abilitati alla ziale Essa peraltro secondo dennità di buonuscita (ora campi di sterminio nazista K/- 7 sulle rate mensili DoLranno fondo da almeno 15 anni e frammentati e settoriali il re - ù stala ottenuta la procedura suo gestione di patrimoni me­ 1 opinione di molti (sindacati più consistente dopo la sen­ 1125 marzo 1993 lacomrmssio fiatare la -tassa salute- a con un età di non più di dieci anni girne fiscale previsto è poco li d urgenza su riduesta dello Gaspare Vaccaro %uaqltt> di quanto ma versalo diante operazioni aventi ad compresi) ha risolto in modo tenza della Corte costituzio­ ne Ijuvoro della Camera ne ha infenore a quella prevista per neare e fortemente agevolati stesso Pizztnato anche in rela Nichelino glorino) come acconto ntl 1992 (cotn oggetto valon mobilian ovve­ insoddisfacente la questione nale) da parte dei dipendenti iniziato l esame e il 2ì aprile il pensionamento di vecchiaia vo la filosofia assicurativa ztone ali età debita maggior par 1993 ha temuto anche laudi pilando il quadro V del \1od ro ad assicurazioni private sul­ centrale del finanziamento della pubblica amministrazio­ N B i>ono stato ricevuto da un TU) 93) e con lo s/esso sistema in regime obbligatorio (in non potrà che portare a una te desili interessati ztone con alcune associazioni che nguardava lo obbligato- ne Anche qui il silenzio e d o- lun/ionano Inps d alto livello con il quan' si ellettuu il versa concreto non meno di 55 anni la vita Sono altresì abilitati a gestione tradizionale e con - nel febbraio 1974 allatto degli interessati nell intento di stipulare convenzioni gli enti netà o meno per le imprese di ro poiché esistono gravi pro­ mi ha detto e he I Inps ha deci mi nto a corutuaqlio dell /rpefe se uomo e 50 se donna) servatnee dei fondi con prò dell approvazione della legge pervenire' nel più breve tempo so un m"u e mezzo la di non dt II llor coloro citi Uno allo mettere a disposizione il Tfr blemi circa la disponibilità de­ gestori di forme di previdenza blemi di stabilità per I intero n i6 il Parlamento rilevo che possibile ali approvazione del applicare la 223/90 a tutti co scorso anno 1 hanno panata al per i fondi pensione - seppu­ gli accantonamenti dei fondi L entità delle prestazioni obbligatone come I Inps e sistema» la esclusione dai benefici peri provvedimento loro che avevano optato da I Inps con t bolli timi dt oc pò sarà determinata dalle scelte I Inpdap re con la necessaria graduali­ degli enti pubblici preposti i sionistici dei lavoratori del set VO/art a VO perche- altrimenti stale

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Puoi sottoscrivere in due modi. con bonifico bancario presso la Banca di Roma, agenzia 203, largo Arenula 32, Roma Proseguiamo la pubblicazione FERRAINOLO VINCENZO 500000 FERRI GIANCARLO 20 0X DONDIREMO 1XX0 DE SANTO GIOVANNI SO 000 BALDOSSI MARCO 20 0X FORLANI FRANCO 30 0X dell'elenco del sottoscrittori. FORTINA BATTISTA 100000 BONOMI aiO 200X BARBIMI CORRADO 50 0X Nelle prossime settimane TACCINIVICO SO 000 LAURIENZATITO 50 0X MIZZARELLI CHIANE 50 0X saranno pubblicati 1 PONDI ANNIBALE 100000 c/c 371 MARCHESE ANGaO 50X0 ROSSI GIAN ANDREA 30 0X nominativi di tutti coloro che SEVESO EDOARDO 100000 ANGaETTI LUIGI 20 0X LUPARIA BRUNO 1MX0 NAR0ONE CARMINE 1000000 oppure utilizzando il c/c postale GABELLI 30 0X ANTONELLI GIORGIO 20 0M stanno rispondendo alla STELLATO ERNESTO 100000 PESARESI VITTORIANO 1X 0X UNITA DI BASE PDS campagna 11 Pda lo laccio lo" OMETTI MUOA GIANNI 40.000 CIDALE BINI 30 0X MONTEVERDE VECCHIO 5XX0 VACCHI GERMANO 100000 ARZENI BRUNO 1XX0 BORRI LUDOVICO 1X0X RA0CENA ANTONIO 5000000 FIORENTINI MAURO 100000 ROSSI NAZZARENO IX 0X BRUSCHINI MUGNAI 50 000 MANCINA GIANNI E DIANA 400 000 PAPANI CARO 30000 31244007 MAGGI MARINA 30 0X MODINI GIUSEPPE 50 0X VANNI DAVIDE 40000 GENNARI FRANCESCO 20000 CHECCHINI GIULIO 2XX0 VANNUCCI SERGIO 50 0X FUCILI GlANCAflLO 20 000 PATRIARCA DAVIDE 60000 I versamenti vanno intestati a. SALVADORI MASSIMO 1 XO 0X SERGANTI ALBERTO 40 0X BOLDRINI ARRIGO 1000000 LASCIALFARI RENATO 20000 POLIDORIPANTALEONE 50 0X TESSANDRONI BERNINI 50 0X VIRGILIO PACCO 20000 MONGUZZ1 ANGELO 1X000 Direzione del Pds, via delle Botteghe Oscure 4, Roma BERGAMASCHI F1UPP0 30 0X POGGETTI MASSIMO 80X0 CATERINI SANTE 20000 ASTOLFI SERGIO SO 000 SUMMA VINCENZO 1XX0 ZUGLIANZAIRA 50 0X TAVERA GIOVANNI 200000 PENOLAZZI-ERCOLIANO SO 000 FERRARI MARIO 20 0X BALLARINI ADRIANO 30 0K GRITTAQRAINER DAL SILLANO GIULIO SO 000 IMPERIALI RENATO E BRUNO 50 0X FEMIA GUIDO 20 0X MARIANGELA 1000000 MONTECCHI ELENA 1000000 DURANTE ANNA 20 0X VAIANiaENA 1X003 GIOVANNOTTl ADELINO 100000 LAVORE CARLO 20000 SCHEGGI MAURIZIO 20000 TOMMASO DOTT ETTORE 50 000 TLTTaETRIGNO 100000 MANCINI RINALDO 1XX0 GIANNI ALFREDO 50 0X PICCINI LEONIDA 50 0X GIOFRE-LELLO 20X0 MANGIOLA VINCENZO SO 000 TUOSTO DAVIDE 20000 OEVENDim-FILOSINI 50000 BINDA OSVALDO 30000 BARTOLUCCI ALVARO 100 000 TURRIZIANI ROSSELLA 50 0X OTTAVIO OSVALDO 1X000 CAMPAGNANO ALBERTO 2XX0 SURIANI DANIELE 20X0 ALFONSO VITTORIO 20000 RANTIELDA SO 000 MARTIGNONI ANDREA 200000 BAIPASSARE COSTANTE 20000 FRANCONICOLA 50000 GRECO LILIA 30 000 SCARANGELLA VINCENZO 1M0X FACCHINI MARIO 30 X0 PALAZZETTI GIOVANNA 2XX0 BONETTI OANiaE SO 000 DE FUWIB GIUSEPPE 50000 BORRI ALESSANDRO 10000 SOTTILE ANTONIO 50000 MIGONE GIANGIACOMO 1 000 000 PASOUINI MARCELLA 2X XO GRAPPOLINI BRUNO 50 0X BIGI PAOLA SO 0X MERLANTI ROSSANO 1X X0 MEDICI M TERESA 500.000 BiaRNALDO 30000 VALLAVANTI GIUSEPPE 50000 PALENZONA- MASCHIETTO 50000 SIRTOU SANTO 30 000 FERIMI ANTONIO E GERMANA 150 0X BRUSCO LIDANO 100 eoo MARTINO FRANCESCO 1XX0 TABORRARINO 4X0X POLESE ARTURO 30000 GIUSSANIENZO 100000 BERTONI FERNANDO SO 000 GILBERT! MARZIA 30000 CALICE ARTURO 50 000 UNITA DI BASE PDS-FORTE VALERIO MARIO 50X0 SANTOMEROGIO DONATO 20 0X UNITA DI BASE PDS MARGAGUONA DOMENICO 100000 LAVK3LA GIUSEPPE 100000 DI ROCCHI CORRADO 20000 MORICONI ALESSANDRO 50000 NOVI ARMANDO 300000 AURaiOBRAVETWDIROMA 1XX0 VITOLO LANFRANCO 50X0 LA GRECA BARTOLO 30 000 -TOGLIATTI- DI PORTOPALO 200 XO ZANELLA VIRGINIO DtlRSO GIUSEPPE 100000 20000 UNITA DI BASE PDS PALOMBI SAVINO SO 000 ALESSANDRO GINO 50000 TANGIANU FERNANDO 30 0X TONAZZINI PIER PAOLO 1X0X MAZZETTI RENATO 1X XO INZOLI TOMMASO 1XX0 MANCASTRI SERGIO MOSSINI MARINELLA SO 000 20000 DI CATANZARO 200000 SARAGA RAIMONDO 100000 PAVERESI OTELLO 200000 CARLOIAALFEO 50 0X AIELLO AGATA 30000 ASTOLFI SERGIO 50 0X LOMBARDO SALVATORE 50 0X CRESPI OLGA GRATU ANGELA 50000 100.000 CONFORTI GIUSEPPE 100000 MINNITI LUCIANO 100000 GUIDUCCI aVIRO 1X000 MARONATI ADRIANO 20 0X UNITA DI BASE PDS GUALTIERI MASSIMO 60 0X BRECCAHOTTO LORIS 20 0X RADI-RIZZAOO DI CELLO GENNARO 10000 100000 MESSAGGI GIANCARLO 20000 GRATU ANGELA 50000 BOTTAZZI BRUNO 200000 DENDI SUSANNA 50 0X •E.BERLIVIAMAHT- 300000 VERDAT ALVARO 20 0X ANELLI FRANCESCO 1XX0 AN0REONIENZO SFORZAOTTOUNO 100000 20000 STEFANI VI LUAM 100000 PIGNACOSA CIRIO 50000 CAPRARADINA 100000 BENATI FERMO 50 0X GIULIANO FERNANDO 50X0 BERTONE ZANARDI FARINA aiO-ROSSETTI CAMARRA NAZZARENO MARCIANO VITTORIO 20000 100000 CIAFANI STEFANO 20000 MOOESn-CULENA BOLOGNA 200000 GAMBINI TRISTANO 50 0X CARLESCHI MARIO 20 0X CERASATO PAOLO 30 0X VENTURINI 5XX0 EDMONDO 2X 0X INTORTO MAURO ZTCAROMI BIAGIO 50000 20000 GRARIGLI RENZO 20000 TONDINI SANDRO 50000 SPORTBJ.IORIANO 1X0X GIANNI ALFREDO 50000 GRAPPOLINI BRUNO 50 0X OCCORSO ENRICO 1XX0 BASSETTI WERTER 1XX0 ROLLI FRANCO SENATORE EMILIO 100000 50000 D'AMBROSIO FRANCESCO 500000 PICA FRANCO 40000 MAZZOLA NIOLA 1X0X PECERE ORONZO 50 0X BERNIERI 1X0 0X GARSIA GIUSEPPE 20 0X SANCIU SALDATORE 20X0 STOPPIONI SILVANO D'AGOSTINI MCHRE 20 000 40000 DIDONNAVITANGEO 50000 FERRANTI CARLO 100000 ALLEGRETTI CARLA 20 0X GUIOTTO LUIGI 50 0X VALLAVANTI GIUSEPPE 50 0X CAPUZZO FRANCESCO 30 0X CRISTOFANOINSCIORILLI ROSSI SILVIO FAZIO VALERIO 50000 30000 SALMA EMILIO 30 000 FAMIGLIA ZUIN GIANCARLO 40 000 CURTO GIOVANNI 100000 SILVESTRO ANNALISA 50 X0 MEZZA GIUSEPPE 50 0X PEDRINI VITTORIO 25X0 BORRaLI 1XX0 AGOSTA-BERNARDINI CHIAAUCCI ERALDO 100000 40000 MENCARELLI DULIA 25 000 TASSARA FRANCESCO 20000 CANESSAEUO 20 000 RATTO DOMENICO 50 0X CALICE ARTURO 50 0X GRIECO MARIO 1XX0 PUZONE MARIO 50 0M RICCIARELLI ANNA 1000000 TROVATO ANGaO 100000 BRUZZONE FRANCESCO 500000 TRUPPI MICHELE 3XX0 POLVEROSI RAFFAELLO 1X X0 DIL1BERTO GIUSEPPE 20 0X CORTESI ISA 20 0X SALVINI CAMILLI 2X0X GAMBI RINALDO 45.000 MAROTTA MAURIZIO 20000 CACICONI UMBERTO 20000 MICOZZI DAVID 25000 LAROTONDA ANTONIO 50 0X MORELLI EMILIO 50 0X BARGONE ANTONIO 10X0X PAVARINI PIER PAOLO 20 0X sciAccoANGao ixox BERTOLINI 100.000 MONECCI FRANCO 100000 SIUPO VITALIANO 30000 IMPERIAU RENATO E BRUNO 50000 CARTA ANTONIO 1X0X POSSENTI MARIO 200X TESTA MARIO 1X0X GHIRLANDA ERMINIO 500 000 BENASSI 40 0X ARMANOI GIUSEPPE 25.000 ONORI EUGENIA 50.000 ROSSI MARINA 20000 UNITA DI BASE POS REGOLI ANTONIO 1X000 PUMA FRANCESCO 20 0X OMINI MARSALA 1XX0 VIRGILLITO NUNZIO 20 0X PUZONE MARIO 50 0X PODDA LUIGI 100000 MrmCA GIOSAFATTE DINO 20000 LISEI 20000 -VARENNA-DIPEGLI 300000 NAFOUONEANNALIA 1X000 CARDI DANTE 500X CALONGHI RAFFAELLO 1X0M DEPAOLISRINA 30 0X COSTAGLI ALESSANDRO 1X X0 SPOZUDOTT MARCELLO 50.000 CRAVTOTTO PAOLO SEVERI 0ANIELA 20000 20000 CORTESI CLAUDIO 20000 RUGOADaE 50000 DANIELU MAURO 20 0X CRUDaE VITTORIO 20 0X GATTI LEDI 1XX0 RAGONE ANTONIO 20 0X SQUILLONI UBERO 20 0X ARZU GIANPAOLO BOLOGNESI GIANNINO 20000 POSSENTI MARIO 20000 SIPALAALOO SXX0 POLI STEFANO 1XX0 LEONE INNOCENZO 50 0X PAGHERÀ FRANCESCO 20 0X ROVERSI GIUSEPPE 1X0X MEO ALBERTO 30000 TOMACELLIUNO 100000 GIOVANNOTTl UNO 250000 SO 000 ROSSI ROVENO 10000 PALOMBI SAVINO 50000 LOPOLUANGaO 20 0X NOVA ENZO 20 0X PETRI ROBERTA 30 0X SGARBI LUCIANA CATTINERA FRANCESCO 30 0X TANFOGUOMARIO MAGRI GIORGIO 100000 BAIPASSARE ANSELMO 100000 MINUCCI ADALBERTO 1 0X X0 PORCU PIETRO 30 0X GUIDOTTI LUCIANO 3XX0 BOMPANIEZIO 5XX0 BONOMI EUO 20 0X MATTEOTTI FLAVIO 30000 COMETTI AMILCARE 10000 DE CRESCENZO LUIGI 50000 BRACCESI FERNANDO 100000 ZANOTÙ ANDREA 30 0M BAGUONE VINCENZO 50 OX DONNA BIANCO GIACOMO 1X0X COCCIADANTE 500X RAPANO MARIO 20 0X BALDINI ROBERTA ROVAI 100000 IO0ICE FABIO 100000 DI DIOMEDE BRUSITA 40000 BOLZONI DANIELA 50000 UNITA DI BASE PDS CHIAPPONI LIA 50 0X SORTE ANTONIO 50 X0 BARBIERI GRAZIANO 3XX0 PETRARCA PAOLO 50 0X ANDRIANI SILVANO 1000.000 GRILLO PAOLO 100000 VIRGILIO PAOLO 20000 FALEONE FRANCESCO 20 000 DI SARMATO 3K 0X PICCINI CARLO 200 0X LOMBARDO LUCIO 20 0X BELLOMOvrro 20 ox BONUCCELU- GUIDI 30000 MARK) LUIGI SO 000 BOLZONI DANIELA 50 0X DACCI AURaiO 1000000 CORO GIUSEPPE 100000 CRISTOFORI ALESSANDRA 50 0X CONIUGI TERRITORIO SX0X MOREAL DEANGatS 30 0X RUSTIGHI GIOVANNI 50 0X FAMIGLIA ffIGNAZIGIOACCHMO 60000 DI MARZIO FRANCO 100000 MALASPINAM LUISA 'X0X0 PASOUINI ALESSIO 500 000 GOLDONI MARIA 20.000 SORIERO GIUSEPPE 1X0 0X PONI PAOLO SO 0X BRANCATO ROSA 20 0X CHIERICI FABIO 30 0X BARTOLOZZI SALVATORE 20 0X GflABANI MARIO 50000 LA TORRE MARK) 20000 MaEDINA GIOVANNI 20000 SANTUCCIONE ANDREA 200000 UNITA DI BASE PDS RIGHI A. MARIA 1X0X CAVAZZINIGINO 30 0X USCI CLAUDIO 50 0X CADALORA LUCIANO 1X X0 FROSAU STEFANO 60000 DELFINO CLIO 50000 DI CELLO GENNARO 10000 BONUCCELU GUIDI 30000 DIFORNACETTE 1330 0X BERTOL0IN M NELLA 250 0X CONSOLINI LAURA 20 0X VICCHI VALERIO 50 0X BITTI MAURO 100X BREONI GABRIELE 20.000 SOMI VINICIO 100000 SOZZANO GIOBATTA 50000 BOTTINELLl GUIDO 30000 OGGIONI ANTONIO 30X0 MCHELINI OSVALDO 50 0X ARTUSOINES 30 0X BORRI ALESSANDRO 10 0X UNITA DI BASE PDS FALANI GIUSEPPE 20.000 BONISTALLI ENNIO 200000 LA ROSA GIUSEPPE 50000 01 GIOIA ADELINA 100000 DI GUGLIELMO LUCIA 30 0X FULGERI ORESTE 50 0X Da BOVE ORLANDO TAVERNA ROMOLO 20X0 DITESSELLO 1X0X DA MOMMIO GIUSEPPE 50.000 GOU.INI GRAZIELLA 100000 CEGLIAMARK) 20000 ANSALDI MARCO BRUNA COLAUTT1 FRANCO 500X ANONIMO 50X0 SERAFINO 50 0X BALENA LORENZO 50 0X COLAJANNIUNA 10X0X CECCUnVEZIO 20000 MONTEMURROMARK) 100000 GHEZZI MARIO 40000 20000 MARANESI MATILDE 100000 CLAUDIA 300000 CAMPAGNONI ANGaO 1 0X 000 ZACCAR0ELLI GIOVANNA 50 0X MARINARI ATTILIO 2XX0 VECCHIONI RICCARDO 40 0X TAMAONINI NEVIO VOX STELLA MARCELLO BONALUMI ANGELA 20.000 VENUTI ANGELO E DANIELA 50000 FONTANELLA IDA E CARLO 5X000 BUCANE ARGIA 50000 FIORELLI FRANCA 1XX0 CAPRI DAVIDE 90000 GIORDANO DOMENICO 100000 MANGANELLI UBALDO 50 0X GIAMMTiA BIANCA 50 0X COCCO PIETRO 20000 GIOVANARCHI CARLO 50000 TOOISCOMAURANTONIO 50 0X MAFFEI CARDaLINI MOSELLI RENATO 50 0X MONTANARI GABRIELLA 40 0X Pai FRANCESCO 100000 GRANFILI RAFFAELLO 20000 DOLCETTI ONORIO 20 0X MAGAL ETTI NICOLA 50000 LICATA ERNESTO 20000 POS USCIO 3X0K GIOVANNI 150000 BARALDI NATALE 20 0X LOVESK) SILVANO 20.000 RIATO BRUNO 500000 ALLEGRETTI CARLA 20 0X SIMONIC OTTONE 50 0X PASTORINO -ANDRai 50000 DUGHINI EUGENIO 30000 TORRICE NICOLA 30 OX FOGARDI AUGUSTO 50 0X RICCATI ANTONIO 50 OX BONOMI GIUSEPPE 20000 BARDELLA DIEGO 30000 MARTINO PIETRO 20 0X MOREA GIOVANNI 30 0X ZANELLA VIRGINIO 20000 MARTINI LUIGI 100000 FIORE FILIPPO 50 0X UNITA 01 BASE PDS BISCONTRI MARGHERITA 50 0X MULINO ENRICO 200000 LENA GIUSEPPE 1000000 FARFALLINO CARLO 50 0X DI DIOMEDE BRUSTIA 40 0X PAITONIIOLE DANILO 300000 BRANCATOROSA 20000 BETTINZOLI MASSIMO 20 0X •ARDEATINA" DI ROMA 1 CX X0 FIASCHI FABIO 50 0X MULA CONSALVO 50000 ROSSELLI MARCO 20000 LATIMBONI MARIO 1XX0 TRAPANI DOMENICO 100 0X BARDELLONI BATTISTA 50000 CUCCHI CARLO SO 000 BAROELLI ALFREDO 1X 000 SORTE ANTONIO 50 0X CONTI MASSIMILIANO 20X0 SALVATORE FRANCO 50000 GUtSSANIIONES 200000 DUGHINI EUGENIO 30 0X MARVEGGIO MARIA 2X0X RIDOLFIANNIA 20000 BASAGNI ANGIOLO 50 0X DANDRETTA PASQUALE 50 0X CHERUBINI FRANCESCO 50 0X PEDRATTI GIANNINA 100000 BaVEDERE MANNA 100000 CAPUZZO FRANCESCO 30000 BOSCHI CARLO 1500X BOMBOLI PRIMO 1KX0 MARCHETTI BRUNO 50000 CALLEA SALVATORE 30 0X MASSIMIANI PRIMO 50X0 BRUNETTI ANASTASIO 40 0X PAPALINI OTTAVIO 100000 PIVA FRANCESCO 25000 CHINI ADRIANO 30000 BRUNO GIUSEPPE 50005 PESSIMA ALBERTO 20 0X FIOSSO ORNELLA 20000 FABRETT1EDOA 50 0X CONIUGI SIMPATIZZANTI SO 0X POMPEI REMO 20 OX MENONVITTORIO 20000 CONTENTO MARIA 30000 MOUNARI ANTONIO 50000 SCIACQUA FRANCO 1XX0 STUCCHI ANGaO 30 0X CAPITANI FRANCA 20000 BASSANESI LORENA 20 0X SIVELLI FRANCO 50 0X NENCIONI SERGIO 2XX0 PAROLAI DIVO 100.000 MAMMUCARIGMO 20000 GUZZONIAURELMO 30000 PACI TIZIANA 'XX0 PINIATO E ROSALIA 50X0 MASCONNI FRANCESCO 120000 DANiai PATRIZIA 30 0X CARDANI GIAMBATTISTA 150 0X PRANDINI ARNALDO 25X0 GABELLI 30000 CASANOVI MATTEO SO 000 FOGLIATA FRANCESCO 200000 CICERI CORNaiO IX X0 SCIFOCARMaO E CATERINA 50 0X IULIAN0 IMMACOLATA 20000 BAIUNI GIANCARLO 20 0X Da BEJ.0 FRANCESCA 50 0X SERARDINELLO VENERINA 50 0X VEGETTI-CANZI 50.000 BATTISTINI ALTERO 20000 STECCHIOTTI RAOUL 20000 MIZZARELLI CHIANE 50 0X BOSSINI MAURO 20 0X PALMIERI 50000 MANTERIO MARK) E ANSELMO 250 0X VERDAT LUCIA 30 0X RONDA LORENZO TECCHK) 250 0X MORETTI ALESSANDRO 150000 DAGHINI FRANCO 50000 GASPERINIIVO 240000 COLAPIETRO AMEDEO 20X0 EVANGaiSTA GIUSEPPE 50 0X 50000 SALVAGO LUCIO 100000 FAPPANI GIOVANNI 60 000 MARCHIONI FERDINANDO 50 0X COANGaO 80000 FERRARI AUGUSTO 1XX0 CHIZZINI AUGUSTA 1X0X IANNIZZOTTO FRANCESCO 30 000 DONA ANDREA BARONI PAOLUCCI ENRICO MIGLIORINI GIORGIO MARIA TERESACORSO 100000 100000 SOROEFERRARO 50 000 PARRI PIERO 500 000 FONTANI GIOVANNI 20 0X CONTI MASSIMILIANO 20 0X 50 0X ANONIMO 50 0X MANCINI EMILIO 50 0X Un'immagine emblematica di Reggio Calabria e. sorto, l'ex sindaco democrtstano Agatino Licandro. A sinistra, il cardinal Martini

'•'MZ Parla Lorenzo Ornaghi, membro della commissione La storia di Agatino Licandro del cardinal Martini, successore di Miglio alla Cattolica ex sindaco di Reggio Calabria che ha svelato l'oscuro «Cattoleghisti noi? intreccio tra 'ndrangheta, affari e potere in un libro scritto insieme al giornalista No, siamo solidaristi » dell'Unità Aldo Varano BRUNO ORAVAQNUOLO

•I -Costruiamo insieme il bene comune». La Lega ha captato il malessere e lo ha converti­ Non e uno slogan «tomista». È il titolo del docu­ to simultaneamente in politica. La protesta ò di­ mento della commissione -Giustizia e Pace», na­ venuta «consenso», soggetto organizzato, Con­ to sotto gli auspici del cardinal Martini, arcive­ temporaneamente o sorto, dalle professioni, un scovo di Milano. Racchiude una torte denuncia ceto politico locale con buone chances di tra­ sulla situazione lombarda, divenuta ormai un durre le competenze in capacità amministrati­ pamphlet sul «dopo-tangentopoli». Attorno a va. Del resto lo slorzo attuale di Bossi va proprio Martini, e dietro il documento, uno staff di intel­ in questa direzione: «conversione» e legittima­ lettuali cattolici fra cui Lorenzo Ornaghi, 45 an­ zione politica della protesta. E non solo su scala Io, corrotto e pentito ni, monzese, docente di Scienza della politica, locale. successore in pectore di Gianfranco Miglio al­ Quale segno sociale egemonico vede prevale­ Anticipiamo ampi stralci della premessa al libro La to di riferimento della mafia puoi lare come vuoi sempre ':i l'Università cattolica. Studioso dell'«ubiquità re nella Lega nord? città dolente, che uscirà a giorni per Einaudi con una come a Reggio Calabria. Se ogni caso Ora non lui capito della politica». Ornaghi propone una società so­ Intanto vorrei sottolineare l'autonomia ideologi­ parli a Milano la gente ti consi­ bene se rientrerò m banca o lidale e conflittuale, oasata sul «patriottismo del­ ca del fenomeno, che si e imposto a prescinde­ introduzione di Salvatore Mannuzzu. Si tratta della dera. Se lo (ai a Reggio pensa­ no, se mi consentiranno di le regole», una «società amicale»; «I partiti -dice re da referenti sociali privilegiali. In generale la storia dell'ex sindaco de di Reggio Calabria Agatino no che sei un infame. continuare a lavorare o dovrò - non vanno dissolti, ma deve crescere il valore Lega costituisce una buona fotocopia della so­ Licandro, scritta con Aldo Varano, giornalista del- Diciamo a tutti che siamo si­ trovarmi un'altra occupazione istituzionale delle associazioni, e il potere del ciliani. Per fortuna qui non so­ Non posso limitarmi a doman­ cittadino in rapporto allo stato». Un lavoro teori­ cietà lombarda: un blocco interclassista attra­ l'Unità. Licandro, accusato di corruzione e altri rea­ versato da un forte ceto medio professionale, no in grado di comprendere le dare un trasferimento che '.ve­ co il suo, ma stimolato dal clima circostante. ti, ha deciso di collaborare con la giustizia. E rac­ dilìcrenze tra inflessioni sicilia­ lerebbe subito la mia nuova re­ Due buone ragioni per misurare, a partire da Mi­ terziario, imprenditoriale. Ma attenzione, e forte anche l'apporto del lavoro dipendente, ostile al­ conta l'intreccio tra mafia, affari e potere a Reggio. ne e calabresi. Ci presentiamo sidenza. Ho chiesto che venga lano, le risposte del cattolicesimo avanzato sul­ sempre con un cognome di­ trovata una soluzione che mi la crisi attuale. • • • la fiscalità sulla busta paga, al degrado, alla cat­ tiva qualità dei servizi. verso dal nostro. Nessuno ir.i- consenta di lavorare da un'ai Professor Ornaghi, lei ha eredidato l'Inse­ magina come sia difficile slare tra parte senza pcròehe si sap­ gnamento di Miglio alla Cattolica. Come cat­ E il cattolicesimo dentro la Lega? AGATINO LICANDRO ALDO VARANO tra fa gente, parlare a lungo del pia a Reggio ( ) tolico democratico però sta dall'altra parte più e del meno, esprimere giu­ lx-oluca Orlando, co] quale È presente, senza particolari proiezioni o voca­ •• Sono un ladro che non confesso hanno dato cosi po­ dizi su questo e quello, e non della barricata rispetto al leghismo del suo zioni ideologiche. E ciò in verità riguarda anche avevamo insieme partecipato vecchio maestro. Che effetto le fa? s'ò mai messo una lira in tasca. co? Spesso non e voglia di tradirsi mai. I genitori dei com­ a dibattiti e discussioni, arriva altre porzioni di elettorato. La crisi delle altre Ho rubato per il mio partito, maggior giustizia ma rabbia pagni di scuola dei tuoi figli ar­ Eviterei discorsi troppo meccanici. La scuola di forze polìtiche alimenta da ogni parte il consen­ a Reggio un po' prima delle Gianfranco Miglio è stata fondamentale per la Per distribuire danaro ai big per una confessione che ha rivano a casa per accompa­ elezioni del 13 dicembre del so leghista. In esso confluiscono frange corpose delle correnti che lo controlla­ rotto regole antiche. Motivan­ gnarli. Come vi trovate? 11 clima scienza politica italiana. Ad essa si sono richia­ del voto che andava all'ex Pei. Come a Villa !992 - il rinnovo del consiglio no. Ho fatto avere soldi ricevuti do l'adesione al patteggiamen­ riuscite a sopportarlo'' Avete comunale buttato giù dagli mati studiosi di diversa ispirazione, da Schiera a Santa, il paesino vicino Monza in cui abito, dove come tangente ai capi dei par­ to i giudici Roberto Pennisi e problemi coi servizi? Ma tu ti Ruffilli. La lezione di Miglio ha sviluppato duo fi­ la «media» elettorale della Lega corrisponde a titi che reggevano la maggio­ Giuseppe Vcr/.era. i due pub­ accorgi che ti stanno chieden­ scandali - e per prima cosa ni. loni: l'autorità dello stato sovrano, «il decisioni­ quella regionale. ranza su cui era poggiata la blici ministeri, hanno sostenu­ do che diavolo di lavoro (ai e si scaglia addosso incolpando­ smo», e il pluralismo dei corpi intermedi. Ho mia poltrona di sindaco, lo, to che «a fronte del comporta­ perchó arrivi cosi all'improvvi­ mi di essere un «trullaiore di eredidato la sensibilità per il secondo aspetto, Esiste, e In che misura, il rischio della «seces­ per la verità, avrei dovuto in­ mento omertoso imperante so con la pretesa di entrare speranze» dato che passavo per il tema pluralista. Miglio ha radicalizzato in sione» leghista? cassare sotto forma di carriera: nella citta di Reggio Calabna e nella loro comunità. per uno pulito mentre non era chiave politico-federalista il primo. Personal­ Per ora mi pare sia sotto controllo. Potrebbe rie­ sindaco, consigliere regionale, dell'atteggiamento di favore cosi. È vero. Ma perché non lu mente confido ancora mergere in presenza deputato. Magari sottosegreta­ per il crimine proprio sia di Mia figlia che ha soltanto almeno tentato di capire quel nella possibilità di rile­ di una forte crisi eco­ rio o presidente di uno di que­ semplici cittadini che anche di cinque anni non ha ancora im­ che ho (atto? Certo, lui è piom­ gittimare in senso de­ nomica e di gravi latti gli enti che ti danno più potere soggetti rivestiti di pubblica au­ parato a dire che veniamo dal­ bato in città quando c'era nel­ mocratico lo stato ita­ internazionali. Ma di quando sei ministro: come e torità che ha portato gli uni e ia Sicilia. Non possiamo man­ l'aria odore di campagna elet­ liano, anche se su basi accaduto a Ligato nella cui gli altri a convivere con la ille­ darla all'asilo, fc. vivace, socie­ torale e di voti. I suoi amici gli non scorgo elementi vole e noi abbiamo paura che completamente nuo­ di questo tipo all'oriz­ corrente, per un certo periodo, galità anche quando avrebbe­ avranno dello: «Stai alleino possa contraddirsi destando Leoluca. Dicono che tu eri ve, ovvero autonomi­ zonte. E poi tutto som­ ho militato. Di Ligato. ma ò sal­ ro dovuto attivarsi in senso stiche e solidaristiche.' tato tutto 'in aria in poche setti­ contrario, Licandro Agatino sospetti. Deve imparare a dire amico di Licandro Ci hai fatto mato, nonostante ma­ 1 Il documento della mane, avrei dovuto raccogliere non ha esitato, non solo ad le bugie e noi non siamo anco­ assieme inizialive ni cui vi siete Commissione «Giu­ lumori e disfunzioni, la leadership a Reggio. . ammettere i propri addebiti ra riusciti a insegnarglielo. Ma­ trovati d'accordo. Se non can­ stizia e pace», coor­ la società civile lom­ formanti oggetto di contesta­ ria e Bruno, invece, hanno già celli questa imprevsione è un barda ha imparato ad Insomma, ho pagato tutti. imparato. Maria. Bruno: sono i dinata dal cardinal Politici, funzionan integerrimi zione, ma anche a riferire ulte­ guaio». Orlando non può non Martini» a cui lei ha aulorcgolarsi, a fun­ riori episodi delittuosi ancora nomi convenzionali dei miei fi­ sapere che in una città come zionare da sola. Direi dello Stato che avrebbero do­ ho fermato il treno per scende­ nulla nò con il pentimento dei gli più grandi. Li chiamano co­ . contribuito, contie­ vuto controllare la correttezza non noti agli inquirenti si da Reggio o Palermo chi parla, che è una questione determinare la nascita del pre­ re perché mi ero pentito. Mi mafiosi, nò con quello dei ter­ si per cautela. Maria è già in se­ chi collabora con la giustizia, ne però una diagno­ dei miei atti amministrativi, conda media. Le ho spiegato si durissima sulla di «soglia critica», di perfino un magistrato della sente procedimento a suo cari­ hanno rimproverato spiegan­ roristi. I primi, spesso l'hanno chi decide di non sottostare al compatibilità che an­ co nonchò a carico di altri sog­ domi che e stalo ingiusto. Pri­ fatto per vendicarsi quando si tutto. Le ho detto che era giu­ dclegi turnazione Corte dei conti. E naturalmen­ sto che io pagassi. È molto soli­ pudore dell'omertà, diventa della politica In Ita­ cora non si sono in­ te ho pagato anche un giorna­ getti e, in buona sostanza, di ma di quelli che ora sono finiti sono accorti che i loro nemici sfacciato, inlume, mallidabile un intero sistema di politica e in manette ce ne sono stati tan­ avevano vinto la guerra che li dale con me. Se soffre non me lia ». • frante. Siamo in una lista. Quello considerato più lo fa capire. Ma so che ha tele­ Eppure, lui giù a massacrarmi situazione di attesa, potente in città. Uno che scri­ di affari corrotti, il tutto a costo tissimi altri che hanno arraffato aveva lasciati vivi, sconfitti e tra grandi applausi della gente di rischiare, per il presente e il con la stessa avidità e la stessa soli. Gli altri hanno cercato fonato ai suoi amici a Reggio e Il documento nasce una situazione aperta. vendo riusciva a mettere in al telefono ò scoppiata a pian­ perché, tra l'altro, é proprio • Le elezioni a Milano futuro, il linciaggio fisico e mo­ frenesia. Perche gli ultimi in vantaggi giuridici, la possibilità bravo come oratore. Ma la co­ da una percezione moto i partiti di maggioranza e rale». Domenico lelasi. il giudi­ gere. Ce un problema che non precisa: il deficit asso­ sono un momento di opposizione e che suonava carcere e tutti quegli altri a go­ di sconti in cambio di notizie siamo riusciti a risolvere: come sa più importarne qual è: che ce delle indagini preliminari, dersi i soldi? È vero: e ingiusto. utili a stroncare la follia dei lo­ luto di olferta politica chiave In questa fa­ la sveglia o il silenzio a un bel dalle cui mani sono passate farle ricevere e inviare posta. È io lossi nel giro marcio e che in Lombardia, come se di attesa. Come po' dei più autorevoli magi­ (...) ro compagni, lo non ho cerca­ stato faticoso farle intendere abbia deciso di uscirne'' 1 voli anche le carte dell'omicidio Li­ Ma la cosa più strana, in to nò la vendetta, nò lo scam­ nel resto d'Italia. Il che si comporterà 11 strati del Palazzo di giustizia. gato e dei rapporti tra mafia e che telefono e posta sono vie sono importanti Futuri.n.i < < mondo cattolico? Niente di organico. Soltanto gli questa questione dei pentiti e bio con l'indulgenza della col­ attraverso cui potrebbe scatta­ se me lo dimentico io elio su non significa che sia politica a Reggio, non ha bat­ lettività. Il mio problema era li­ assente il bisogno di È difficile dirlo. Il pa­ articoli del suo giornale. La ca­ tuto ciglio e ha preso atto del dei rovinati, ò che nessuno re la vendetta. questa cosa mi sono bruciato pacità di spostare l'attenzione pensa a me. Anche io mi sono berare la mia coscienza. Il re­ politica. Si tratta di in­ norama, oltre le ap- parere dei due pubblici mini­ una parte della mia vita Ma da un problema all'altro se­ steri. rovinato. Ci siamo rovinati tutti. • sto servirà ma non è stato la Il prezzo della verità, per quali spinte saranno venute, tercettarlo per rivitaliz­ *«r5n""T*^' P<-rtenenze consoli­ condo piani, quelli si, decisi a molla che ha fatto scattare il li»*. «Si,, date, e molto variega- Siamo stati i piccoli ingranaggi me, è diventato questo: io e la ascoltando Orlando, a quelli zare società e istitu­ freddo e sulla base dei quattri­ di una macchina infernale. Ci mio pentimento. (...) -• • u momento topi­ So benissimo che il mio mia famiglia dobbiamo dire in che si trovano oggi nella situa­ zioni. Dobbiamo ren­ t0 n ni o dei favori, a buon rendere, pareva di essere al volante, di Non è stato facile. Non tutti i continuazione bugie. Avessi derci conto che ò sal­ co potrebbe essere pentimento ha rovinato un zione in cui mi trovavo io una da fare ai potenti. sacco di gente. Me lo ripetono poter decidere sul tragitto, in­ pentiti di Tangentopoli sono continuato a prendere soldi volta'' tato un certo «modello questo- un ballottag­ vece era tutto automatizzato uguali. E non per tutti ci sono per distribuirli, mi fossi indi­ gio a sindaco tra For- Il giro di appalti, progetti, di­ - stavo per dire rinfacciano - Anche il ministro degli Inter­ di sviluppo». Un mo­ tutti; perche tutti, con chi si con tanto di percorso prefissa­ le stesse conseguenze. Mongi- gnato di fronte alle accuse dei ni, Nicola Mancino, è arrivato a dello fondato sull'as­ mentini e Dalla Chie­ rezione di lavori, insomma i soldi che sarebbero o sono ar­ pente, hanno un rapporto to, obbligatorio e impossibile a ni, Prada e gli altri di Milano, giudici denunciando di essere Reggio in campagna elettora­ salto.alle risorse pub­ sa. In quel caso i cat­ complicato, denso di pudori, modificarsi. La differenza tra Venezia, Varese, Roma e via vittima di un ignobile complot­ le. Ufficialmente per presiede tolici si troverebbero a rivati in città su cui ci sono sta­ bliche, sull'assisten­ te o erano state programmate fastidi, impacci. Perfino chi ti me e gli altri è tutta qui: io mi dicendo hanno preso o dato to o di una lurida provocazio­ re un convegno sulla traspa­ zialismo e l'individua­ dover scegliere tra ruberie o altri meccanismi co­ vuol bene ò incapace di sot­ sono accorto che era finita, mazzette esattamente come ne, non avrei avuto tutti questi renza nelle amministrazioni. A lismo irresponsabile. '' due profili davvero munque utili a tenere in piedi il trarsi interamente a questa che non si poteva continuare ho (atto io. Anzi, loro hanno problemi. un giornalista che gli ha chie­ Ciò ha generato un insieme di abitudini mentali. opposti, in mancanza di un candidato più tradi­ sistema-mazzette, era di oltre sensazione di imbarazzo. cosi, e mi è sembrato che l'uni­ manovrato più quattrini di me. Non so ancora come andrà sto perché non avesse sciolto il Si è creduto di poter affidare tutto alla politica zionale, ovvero di Bassetti, nell'ipotesi in que­ 1200 miliardi. Intanto si sentono rovinati co modo per uscirne, per non Ma loro sono li. Camminano a finire con il mio lavoro. Prima consiglio comunale per malia, partitica, lasciando che la società civile abdica- stione. Credo che in tale evenienza Dalla Chie­ Ora sono ufficialmente un quanti su tutta quella monta­ ridurre tutto alla volgarità delle per le loro strade. Non hanno di diventare assessore e sinda­ nonostante l'ex sindaco, cioè se alle sue lunzìoni. Certo i partiti sono essen­ sa, per radici e caratteristiche, possa raccogliere «collaboratore della giustizia». gna di soldi avevano fatto, da mazzette, (osse quello di libe­ costretto quelli che gli stanno co di Reggio ho lavorato in io, avesse dichiarato m consi­ ziali per l'elaborazione strategica. Divengono il consenso del cattolicesimo impegnato, orga­ Ma ò un'espressione che non anni, vere e proprie scelte di vi­ rarsi dall'ir.cubo, di scaricare i accanto a sopportare il peso banca per "undici anni. Quan­ glio, mai smentito da nessuno, un ostacolo quando in essi confluiscono tutte le nizzato nella società civile, da CI alle Adi. Rima­ rende bene quello che ù acca­ ta. A Reggio siamo 180mila pesi che ti schiacciano la co­ delle proprie scelte. Per me do mi alzai dalla poltrona di che una parte dei consiglieri domande di rappresentanza, con effetti molto ne invece imprevedibile il comportamento della duto, nò dà conto della sostan­ abitanti. Si vive su un sistema scienza. Il resto viene dopo. Gli non ò andata cosi. Appena ho primo cittadino, mi ripresentai venivano eletti dalla malia, ha negativi per l'innovazione, la gestione, il senso «zona grigia», ovvero dell'elettore medio cattoli­ za delle mie scelte. Mi.riterisco che. senza mazzette nei mo­ altn, quelli che ammettono a finito di riempire i nastri con le al lavoro il giorno successivo. risposto sbrigativamente -Ma di responsabilità delle forze sociali. co che prima votava De. alle mie scelte morali. In real­ menti e nei punti giusti, si pa­ metà, riconoscono solo quan­ mie confessioni ho - dovuto Vi furono subito incompren­ non ha visto com'è finito Li­ tà, io sono un pentito. La paro­ ralizzerebbe. I parenti di chi 6 to gli viene contestato dai giu­ cambiare la mia vita, quella sioni. Se sei stato polente o la Quando parla di «modello di sviluppo» allude Dopo l'incrinatura dell'unità politica dei cat­ candro? Denunciava la malia la non piace a nessuno: troppo finito in carcere per le mie con­ dici, o negano con una forza dei mici figli, di mia moglie gente ti ha considerato tale ma ò finito in galera perché ru­ al rapporto tra forme economiche e stili di vi­ tolici anche il «centro» nel sistema politico è ta? carica di equivocità. fessioni sono furibondi: come disperata e ingenua, non si so­ Carla e delle persone che più non puoi tornare alla normali­ bava». Sarebbe facile rispon­ destinato a svanire? I miei conti con la giustizia si fa a credere alla parola di no ancora svegliati, non rie­ mi vogliono bene. Sono dovu­ tà. Devi sparire, farti dimenti­ dergli con durezza. Ma non è C'È slato un depauperamento di valori in Lom­ care. Puoi fare quello che vuoi Il «centro» non ò più un luogo deputato, forte, sono stati chiusi. È avvenuto il uno che ha riconosciuto di scono a rendersi conto che or­ to partire immediatamente per importante. Qualcuno di quelli bardia. All'ombra del benessere degli anni 60- avere preso soldi? Non sono i meno che tornare alla quoti­ 70 non ci si accorgeva dell'impoverimento delle ma uno spazio da occupare muovendo dalle di­ 24 dicembre del 1992 quando mai non c'ò più niente da fare: destinazione ignota, lo. Carla e che gli erano accanto, torte del ho patteggiato coi giudici la soli a pensare che valga di più ò finita e loro sono solo soprav­ i bambini viviamo blindati. Ca­ dianità. In banca mi accusaro­ risorse civili, oltre che del deficit del bilancio stinte collocazioni. Ovvero da destra e da sini­ no perché da sindaco non ave­ fatto di non essere stato anco­ pena: otto mesi con la condi­ la parola di chi li ha presi ma vissuti. (...) sa, macchine, abitudini: tutto ra scoperto, avrà pensato. -Ben pubblico. Alla base di tutto v'era il patto perver­ stra, nozioni da rinnovare ma non obsolete. In lo nega. vo favorito il Banco di Napoli. so tra pubblico e privato. Un legame che ingi­ zionale e la non menzione. A Per questo mi sono pentito. stravolto. Una cosa 6 la corru­ gli sta a Licandro. Cosi impara­ futuro ciascuno dovrà dimostrare di avere il Reggio hanno protestato in zione di Milano. Un'altra cosa In una città come Reggio, non gantiva le funzioni amministrative e prosciugava Poi, ho rovinato quanti si Le battute sono facili e inutili. Il ci crede mai nessuno che non no anche gli altri a non essere «centro» dentro di so. Anche Occhctto, non solo molti: come? a un corrotto reo trovavano 11 al momento in cui mio atteggiamento non c'entra ò la corruzione diventata pun­ infami». •• • l'eticità sociale del privato. Veniva inoltre taglia­ Martinazzoli o Segni. Gli ultimi due sono per na­ ta alla radice ogni selezione democratica delle tura più vicini ad una posizione centrista, ma ClitCS. , ,. , , •..„;.. • '• dovranno persuadere innanzitutto gli elettori. Il privato risultava impoverito eticamente, ma Martinazzoli ha i suoi problemi: da leader della in quanto settoralità economica si arricchiva, ' sinistra De ò diventato un innovatore moderato. Incamerando protezioni ed erogando tangen­ Segni dal canto suo non riuscirà ad erodere si­ L'inferno romano del notaio-poeta Mare ti... •.....,- gnificativamente il Pds, ma potrà indebolire la Ho parlato di patto perverso, ossia di una logica De sul fianco sinistro. di scambio con due «attori». Da una parte un MARIO LUNETTA poemetto narrativo serrato in densità come Verso novunque lari di questa poesia sono Belli e retoriche, «dalle lr,t:Hire tal­ «sociale» scomposto in cordate, corporazioni in­ Tutto questo è legato alla riforma elettorale, e una dura contrazione, in un to­ del 1988 (dove il neologismo e Leopardi, quest'ultimo sarca­ volta brucianti, dalle soide, visibili, senza la visibilità delle corporazioni al tipo di raggruppamenti che si formeranno. M Un convegno ha ricorda­ roto del 1982). Qui si conclude no antimelodico che depau­ del titolo vuole indicare un do­ sticamente citato nei testi di ostinate auscultazioni, chi.' ri­ classiche. Dall'altra un potere politico parassita­ Non le pare che il «doppio turno» potrebbe fa­ to in questi giorni Mauro Marò, il primo tempo della sua ricer­ pera spietatamente il soggetto ' vunque'che non c'ò) stupende Controcore, che hanno spesso mandano alla dillicoltà del vi­ rio, localmente ramificato e alleato di «questo» vorire la chiarezza al riguardo? dolorosamente, • prematura­ ca ancora debitrice, pur se in di ogni sia pur tenue tentazio­ risonanze. Il notaio-poeta l'andamento della nuda rifles­ vere d'aggi». Un poeta. Mauro sociale. • ' . E problema davvero decisivo, del quale non rie­ mente scomparso giusto un modi tutt'altro che corrivi, ne di autocelebrazionc lirica e (quella era infatti la sua pro­ sione. Non restano che gli sce­ Marò, espressionisla e inetali- fessione) ò a questo punto so­ nari costruiti dal linguaggio Qualcuno ha accusato lo «staff» che ha lavora­ sco ancora ad intravedere le soluzioni. Il doppio mese la, Marò ò stato uno degli amari e talora scontrosi, della patetica. . - sico. capace di tcali//ure l'e­ to con Martini di aver concesso troppo alla autori che in questi anni han­ lezione del supremo Belli. È a Il poeta si é ormai data una prattutto un poeta-notaio. « va stesso, mediante un processo quazione lacerarne dello slan­ turno favorisce una corretta rappresentanza, gli partire dal libro successivo, Sì scrittura audacemente disan­ per le strade del suo odiato e generativo che opera per sem­ denuncia leghista. Che cosa replica? apparentamenti, ed evita il pericolo di deistitu- no più intensamente lavoralo cio vitale col nulla, all'interno labile e stelle (1986), che Mare corata, che sempre più ansio­ amatissimo inferno romano plice contiguità. In tale opera­ di un'ottica che s: potrebbe de­ zionalizzarc le forze estreme. Tecnicamente ò per fare uscire di minorità la Ci siamo limitati a registrare la realtà obiettiva poesia in vernacolo: anni - per mostra di essersi conquistato samente (e consapevolmen­ con la scorta sicura di un lin­ zione il romanesco, che 6 una finire di sempre più acuto ni­ da cui e sorta la protesta leghista. Ciò non vuol preferibile, e concordo su questo con Sartori. dirla con Zanzotto - «in cui la una pronuncia sua, superando te) va in cerca di quel «correla­ guaggio originale. Il risultato, specie di antilingua, una nega­ chilismo anti-estctizziiiitc. dire condividere il linguaggio e le ricette di Bos­ Nessuno parla però degli effetti della nuova leg­ letteratura dei vari dialetti sta qualsiasi maniera di alta tradi­ tivo oggettivo» di cui parla Eliot assai alto e assolutamente zione dell'italiano, piuttosto agonistico e «leopardiano" l'u nuovo nell'attuale panorama che un dialetto vero e proprio, si. Anzi il nostro modello di «società amicale», ge sugli equilibri istituzionali, ovvero sulla presi­ arricchendosi come manife­ zione, elaborando per vie giù nel Bosco sacro, e la sua co­ poeta che ha saputo inventare scienza teorica appare limpi­ della poesia romanesca dopo ha modo di mostrare la sua oltre a scommettere sulla nlegittìmazione della denza della repubblica, questione di non poco stazione poetica, e perfino de­ molto indipendenti una visio­ un linguaggio inleiamente suo ne del mondo sempre più di­ damente in certe dichiarazioni la sterzata para-ermetica di piena funzionalità: lingua-ma­ politica italiana, va in tutt'altra direzione: l'etica rilievo. Martinazzoli ha mostrato sul doppio tur­ bordando in rapporto all'or­ vivendolo come (linosa avven­ no una qualche flessibilità, ma le resistenze nel­ sincantata, tradotta in una lin­ di poetica interconnesse ai te­ Dell'Arco, sarà quello di un li­ ceria, lingua corrotta da cui. pubblica, la solidarietà, le politiche sociali. mai scarna presenza del teatro bro come Controcore, uscito come voleva Giorgio Vigolo tura retonca sul magma esi­ la De sono molto forti. Per come si sono messe gua di forte tempra e di vigoro­ sti in versi di Sì labe e stelle. «Il stenziale, con un senso leroce Quanto alla Lega bisogna distinguere. C'ò in es­ dialettale e alla quasi inesi­ poeta in lingua contrappone da Campanotto nel gennaio di per il Belli, può nascere una sa tensione drammatica. Ui del comico e del grottesco so­ sa una spinta regressiva, etnolocalistica, egoisti­ le cose, dopo la nuova proposta Mattarella, c'è stente produzione in prosa». stessa gabbia metrica del so­ linguaggio a linguaggio. Il poe­ quest'anno con una intelligen­ iingua nuova». ca. Ed una spinta civica, volta alla riconquista il rischio di una impasse rigida. Spero si possa Marò, nato a Roma nel 1935, netto, di per sé in qualche mo­ ta in dialetto ricerca la nomi­ te prefazione di Giovanni Te- ciale, con più sarcasmo che Una lingua, come sottoli­ ironia, e una disperata tiducia del governo locale, dell'efficienza e di una sana trovare un accordo, anche a costo di scontenta­ esordi in poesia con Ossi de do rassicurante, è sempre più nazione prima. Oppone cose a sio, e a proposilo del quale neano Spagnoletti e Vivaldi in rappresentanza. re i tecnici. Altrimenti salterebbero gli equilibri persica (1978), cui seguirono spesso abbandonata in favore parole». Una constatazione (e Franco Brevmi ha puntual­ Poesìa dialettale dal Rinasci­ nel peso specifico della parola Come le appare, dal suo «osservatorio», il per­ di governo e ci ritroveremmo senza alcuna leg­ altre due raccolte (Cica de sel­ di forme in cui predominano il un programma) che troveran­ mente osservato nell'Oro/ogi'o mento ad oggi, gremita di neo­ come coscienza critica e ligura sonale politico leghista in Lombardia? ge elettorale. lerò, 1980; e Er mantello e la verso libero e la struttura del no in un libro di straordinaria di Nouenfa. «1 grandi numi tute­ logismi e di invenzioni lessicali di questa stessa coscienza ^"""""S. i-, %, Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche Istituto Italiano RAI Istituto per gli Dipartimento della Enciclopedia Studi Filosofici Scuola Educazione Italiana

Bisogna accettare l'idea di una disparità permanente di progressi tra i vari campi LA STORIA dell'agire umano ed è necessario rinunciare ad una visione globale di civiltà colloquio con Remo Bodei che conduce m avanti. In que­ l'aumento dell'indice della È tramontata l'illusione di una corrisponden­ sto senso la dialettica é sialo il borsa. Non vi sono più mete za tra progresso e sviluppo: a progressi che si più grande tentativo teorico e finali, mondi ideali a cui gli ottengono in campo scientifico non fanno ri­ L'individualità, la passione pratico della modernità di uomini potrebbero giunge­ pensare uno sviluppo capace, re in virtù del progresso. Si scontro necessariamente progressi nel campo come si diceva una s-olta delle procede per piccoli passi. Il dell'etica. L'idea di progresso, insomma, è an­ M Remo Bodei ù nato a Cagliari il 3 agosto della filosofia, ma vanno oltre il dominio filoso­ salamandre, di affrontare la progresso è tale solo se è mi­ data in frantumi, contestualmente all'idea di 1938. Conseguita la laurea in filosofia ed il di­ fico in senso stretto, includendo più in generale prova del fuoco. Cioè più diffi­ surabile giorno dopo gior­ ploma di perfezionamento presso la Scuola la stona della cultura. Gli interessi filosofici di coltà uno sopporta, più prove no. Dobbiamo accettare l'i­ una storia universale e totalizzante. Il profes­ Normale di Pisa, ha continuato gli studi presso Remo Bodei si sono rivolti inizialmente verso la subisce, più diventa capace di dea di una pluralità di pro­ sor Bodci ricostruisce in questa intervista, le università di Tubinga, Friburgo e I leidelberg. filosofia classica tedesca, l'idealismo, la cultura risolvere i problemi In questo gressi? Credo che la risposta sia sì Noi l'ultima dedicata alla storia, i diversi significa­ Dal 1969 insegna stona della filosofia presso l.i del tempo di Goethe e del lardo Ottocento e senso la dialettica è stata una del Novecento e sulla filosofia politica contem­ scuola di sopportazione e di abbiamo bisogno, per mante­ Scuola Normale e, a partire dal 1971, all'uni­ nere un'idea di progresso, che ti nel tempo dell'idea di progresso, dalla anti­ versità di Pisa. Ha svolto attività di ricerca e di poranea. Negli ultimi anni Bodei ha ampliato le formazione dei carattere sue indagini al mondo greco-romano, ad Ago­ Mi toma alia mente una fra­ esso sia visibile Che sia in un ca Grecia alla Rivoluzione francese, fino a og­ insegnamento alla Ruhr-Universitàt di Bochum stino ed alla stona dei concetti di «individualità» certo modo esibito davanti agli gi: dalla fiducia nelle «magnifiche sorti e pro­ ( 1977-1979), ed è stato uisiting professor pres­ e di «passione». \JO sue opere principali sono: se delia Luxemborg: «La dif­ occhi di un numero sufficien­ so il King's College di Cambridge ( 1980) e suc­ •Sistema ed epoca in Hegel-, Bologna 1975; ferenza fra le guerre e le ri­ temente allo di persone. Ora, gressive» dell'umanità, alla credenza hegelia­ cessivamente presso la Ottawa University •Multhvrsurn. Tempo e stona in Ernst Bloch*. voluzioni sta nel fatto che se il progresso invece non può na che anche l'irrazionale e il negativo contri­ (1983). Ha insegnato a più riprese presso la Napoli 1979. 1983: •Scomposizioni Forine del­ per vincere una guerra biso­ più poggiare su questa sua buissero al progresso e alla libertà degli uomi­ New York University e presso l'Università di Ca­ l'individuo moderno-. Tonno 1987: «Odo gna vincere quasi tutte le ostensibilità e se in una cultura lifornia a Los Angeles. Tiene regolarmente cicli amori»: Conflitti terreni e tetiatù celeste, Bolo­ battaglie, mentre per vince­ come la nostra ad esempio si ni. Il XX secolo e il progresso pluralista. di lezioni e seminari presso l'Istituto Italiano gna 1991; •Geometria delle passioni, l'aura, re una rivoluzione bisogna sente una nuna'-cia ecologica per gli Studi Filosofici di Napoli. Le ricerche di speranza e felicità- filosofia e uso politico',Mila­ perderle tutte». o una minaccia nucleare, è Bodei abbracciano una gran parte della stona no 1991. Infatti l'idea di progresso che evidente che la fiducia slessa Il professor Remo Bodei; la dialettica presentava è un'i- nel progresso diminuisce Ora al centro, un disegno di Steinberg; dp,i di progresso tragica, però io distinguerei tra le con­ drammatica II progresso non vinzioni soggettive che riguar­ è più né rettilineo né cumulati­ dano il progresso e invece i L'idea di progresso è conna­ ra persino di schivare le vo, il progresso ammette tanti mutamenti in avanti che di fat­ turata u quella di Storia: il schegge di realtà che ogni sbandamenti, tanti conflitti; l'i­ to si producono. Perché se noi termine progresso assurge torno ci piombano addosso dea della dialettica è appunto guardiamo certi campi come infatti alla dignità di concet­ Sai telegiornali e dal quoti­ che il conflitto sia pensabile la medicina o la fisica o guar­ to solo quando gli uomini diani. In che senso si può mentre prima si riteneva che la diamo lo sviluppodclla legisla­ guardano alla storia come parlare ancora di progresso contraddizione o il conflitto zione stessa in molti campi, e ad una costruzione che ha oggi? nella realtà fossero logicamen­ consideriamo quello che è leggi proprie e distinte da lo storico tedesco Reinhart te irrappresentabili. fossero un cambiato m dieci-venti anni, quelle della natura. È il se­ Kosclleck ha parlato di due fe­ vediamo ctie molte cose conti­ colo dei Lumi, della prima nomeni che caratterizzano il segno di falsità La dialettica ha cercato di trasformare inve­ nuano u cambiare in meglio. grande rivoluzione politica, nostro tempo: il restringimento Addio, progresso Quindi questa tendenza a della rivoluzione industriale dell'area dell'esperienza e l'ab­ ce la contraddizione in una e delle grandi scoperte geo- specie di lievito, una sorta di strapparsi le vesti o a dire, da bassamento dell'orizzonte nel­ Spengler in poi, che andiamo raflche. Quanto hanno in­ le atteso. Cosa vuol dire? Vuol salo che è amaro ma certa­ Sulto queste ultime sulla na­ dire che nelle società tradizio­ mente dà sapore alla stona e verso il tramonto della civiltà, scita dell'idea di progresso? nali, a lento sviluppo e a basso all'esistenza e le fa maturare sicuramente è una visione un indice di progresso, in cui il Gli cvenli sono pensati come po' all'ingrosso. Noi dovrem­ Alla (ine del Settecento, con le mo distinguere non tra pro­ passato assomigliava molto al un processo, qualcosa che si esplorazioni nell'Oceano In­ presente, era possibile co­ gresso della civiltà e decaden­ diano e le prime spedizioni struirsi una valida esperienza; sviluppa e si muove in un qua­ za della civiltà ma tra tante ci­ polari, non resta praticamente col passare degli anni si diven­ dro di difficoltà e di sbarra­ viltà che mutano, che tramon­ zona della terra che sia ignota. tava più saggi, più ragionevoli menti. Per la prima volta popolazioni " liatutto » tano, tra lame forme di pro- più capaci dicomprendereco­ lontanissime vengono messe Hegel, fautore di questa grevso elle si riproducono- e me va il mondo. Ora invece, in soprattutto dovremmo distin­ in contatto fra loro. Come ha società con mutamenti rapi­ idea della storia che proce­ detto Edmund Burke. filosofo de per rotture e lacerazioni, guere all'interno dei vari cam­ dissimi, l'esperienza non fa in RENATO PARASCANDOLO pi in cui il progresso si manife­ inglese, e come se la grande tempo a cristallizzarsi; quello intravede in un sorta di mappa dell'umanità fosse sta­ che abbiamo imparato nel da almeno ciuc de­ so lineare e legata Provvidenza, che egli chia­ sta Quella che abbiamo persa ta srotolata d'un colpo mo­ passato non 6 che non serva, cenni si sta afferman­ dunque al domìnio ma «astuzia della ragione», è l'idea di un progresso globa­ strando insieme lutti gli abitan­ ma serve meno e col crescere do nella nostra cultura sulla natura. Il trionfo le. Noi sappiamo che si può ti della teira \JC conseguenze lo strumento che consentirà dell'età gli anziani, cioè quelli un tipo d'uomo che dell'uomo sta nella agli uomini di realizzare la avere un progresso nella scien­ sono diverse: in primo luogo si che si presumeva avessero ac­ vorrei chiamare narci­ sua capacità di far vio­ za a cui non corrisponde un forma un mercato mondiale libertà nella storia. Il fatto quisito saggezza ed esperien­ sista, ma non nel sen­ lenza alla nalura. che successivamente nella progresso nel rampo della integrato, quello che e stato '" za, non sono più in grado di so del vanitoso, ma di Francesco Bacone, fi­ inorale Sappiamo che la chiamato un «sistema mondo»: losofo di fine Cinque­ tradizione liberale e in quel­ star dietro ai cambiamenti. Re- colui che non e capa­ la marxista si sia perso il scienza può essere usata per fi­ in secondo luogo i piccoli . stnngemento dell'area dell'e- ce di distinguere tra i cento, inizio Seicento, mondi isolati cioè le commuta senso della trascendenza, ni buoni e cattivi. Siamo anco­ spertenza significa dunque che propri desideri e la sosteneva che la natu­ ra sotto lo shock del nazismo, di villaggio, quelle dei popoli il passato ci serve sempre me­ realtà, e che quindi e ra andava torturata non ci ba forse privato delia cosiddetti primitivi, vengono capacità di sopportare le dell'hitlerismo, dello stalini­ no come modello, mentre in­ guidato più dal desi­ ' perché rivelasse i suoi smo; sappiamo che accadono esposte a! contatto diretto con vece con Vablxtssamento del­ derio immediato di segreti. C'è in questa conseguenze negative delia le altre civiltà e questo produce godere che dal biso­ idea un atteggiamen­ storia? grandi tragedie che non porta­ l'orizzonte delle attesesi inten­ no a nessun progresso, che so­ in un certo modo l'ibridazione, de che di fronte alle modifica­ gno. In un futuro poco to spesso antinaturali­ Vorrei dire prima di tutto che l'inquinamento, la distruzione zioni incessanti e rapide del radioso, che appare smo: la natura deve l'astuzia della ragione in Hegel no vicoli ciechi, punti chiusi. delle culture locali. Si ha cosi presente noi non sappiamo anzi come una minac­ diventare un arsenale non vale per gli individui, vale Ma quello che e cambiato è uno sguardo aperto sul mon­ più come immaginarci il luturo cia, egli non ricono­ e un magazzino per lo per la stona e per la collettività. che mentre nel pavsato si rite­ do, e la dimensione globale di­ realmente. Di fronte a questa sce più nessun buon sviluppo degli uomini. neva che fossi- riscattabile tut­ venta uno schema che si privi­ cioè la storia va avanti, i popoli irrappresentabilità del futuro, motivo per sacrificar­ Per esempio nell'aba­ vanno avanti con sacrificio de­ to ciò che era negativo e che legia rispetto agli altri- si e ob­ molti sono indotti ad abban­ si. te Galiani - siamo alla fosse anzi una specie di conci­ bligati a pensare avendo come gli individui; l'astuzia consiste donare l'idea che valga la pe­ Il senso della storia, (ine del Settecento - nel fatto che appunto gli indivi­ me che faceva bene al futuro punto di riferimento l'intero na di sacrificarsi nel presente perlomeno come la c'è anche l'idea di pianeta. Holdcrlin, il poeta te­ dui senza saperlo contribui­ con il sacrificio delle genera­ per un domani migliore. Le re­ concepiamo noi una vendetta che l'uo­ zioni presenti, oggi probabil­ desco che più ha avvertito ligioni tradizionali, in partico­ moderni, è stato le­ mo deve compiere nei scono al benessere del tutto questo senso del mutamento, anche se molte volte distrug­ mente non si crede più tanto lare quella cristiana, invitava­ gato sempre ad un confronti della natura. alla riscattabilità del negativo, della distruzione delle tradizio­ no a sopportare tutto ciò che vi line, ad un «telos», Finora - questo è il gono se stessi. Quindi è pur ni, ha scritto ne! 1800 una poe­ suo ragionamento - sempre una specie di tnonfo e quindi non si crede più che è di negativo nell'esistenza- la qualcosa che si tro­ la stona abbia questa funzione sia che si chiama «io spìrito morte, la malattia, la miseria- vava alla fine di un siamo stati resi schiavi della morte, di concezione tra­ del tempo. In questa poesia 6 perche saremmo stati ricom­ certo cammino. Ve­ e umiliati dalla natura: gica della esistenza. Però l'in­ di levatrice di una società nuo­ espresso bene questo concetto pensati in un mondo migliore, nuta meno questa è ventilo il momento dividuo trova nello stesso tem­ va o di un avvicinamento al re­ dell'impossibilità di sottrarsi al una volta abbandonata questa fiducia, questa fede di fargliela pagare. gno di Dio che faceva si che gli coinvolgimenlo in eventi ma­ po la sua dignità e il senso del­ valle di lacrime. Oggi, anche se In una trascenden­ Pertanto l'uomo che la sua vita contribuendo alla uomini sopportavsero con tri­ croscopici: i lolderlm si rivolge il numero delle persone che si za ultraterrena o ha raggiunto questa stezza e con pazienza il loro al dio del Tempo chiamando­ costruzione di un'opera collet­ dichiarano religiose non e pro­ storica, che cosa re­ posizione di suprema­ tiva, cioè contribuendo al mo­ destino. Ma io non sono tra lo Padre, nel senso che per la babilmente in alcuni casi dimi­ sta dell'idea di pro­ zia col progresso, non quelli che si battono il petto prima volta ci si sente figli non deve avere scrupoli vimento complessivo di tutte le nuito, è proprio l'intensità del­ gresso? cose Ciascuno dà il suo contri­ perché è tramontata una certa della natura ma della propria ' la credenza in questo mondo Qua bisognerebbe di­ nel trattare la natura. epoca, della Storia. Il Tempo buto. idea di progresso, un progres­ futuro che e venuta meno, per stinguere: non sempre Questo atteggiamen­ so pigliatutto che, come un fiu­ non ù più un elemento ostile cui anche i credenti non sacri­ il senso della stona 0 to, in un certo modo ma qualcovi che ci trascina me in piena, tiascina ogni ficano più la loro unica, irripe­ stato legato al senso prometeico, che pure Si usa il termine progresso aspelto della vita politica, civi­ con se modificandoci e che ' tibile vita per un futuro ignoto del progresso. L'attesa in qualche modo era noi dobbiamo capire Come comprensibile per per indicare il buon anda­ le e scientifica e spesso oscuro. La stessa cosa del Giudizio Universa­ mento di un'impresa, le dirà più avanti Hegel •Ciascu• avviene a livello della morale le vedeva la storia co­ quel tempo, sappia­ no è figlio del proprio tempo e laica, della morale politica. me un regresso per­ mo peraltro quali ne­ nuove scoperte scientifiche, non si può uscire dal proprio Mentre nel passato non solo che alla fine dei tempi faste conseguenze ab­ tempo come non si può uscire l'etica delle grandi rivoluzioni sarebbe apparso l'an­ bia prodotte. dalla propria pelle- l.a distru­ francese e russa, ma anche l'e­ ti-Cristo, e quindi si Finora abbiamo zione delle tradizioni locali, tica liberale tradizionale scor­ andava sempre verso parlato del progres­ dei piccoli mondi Itisela sco­ gevano nelle opere degli uo­ il peggio. Questo an­ so soprattutto in Le videocassette della perto e sguarnito il criterio con mini un'attività compiuta in fa­ dare verso il meglio è senso illuministico, Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche cui prima gli uomini si orienta­ vore delle generazioni future, in fondo una conqui­ «le magnifiche sorti (collana «Filosofia e attualità») vano sulla Dase delle abitudini. dei posteri, e quindi ritenevano sta relativamente re­ e progressive», la La Storia diventa pertanto un che ci si dovesse saenficare cente. Facciamo un storia intesa come sono disponibili telefonando al numero verde 167803000. valore e una struttura di inter­ per il progresso, per la società passo indietro: i greci una linea retta su Questa settimana il calendario televisivo pretazione della realtà. E non senza classi o per la società fu­ non riuscivano a capi­ cui non si poteva fa­ della trasmissioni dedicate alla filosofia sempre e stato cosi. 1*1 Storia , tura, oggi sembra che questa re perche-, se il mondo re altro che proce­ esiste nelle società occidentali tensione, anche se non e venu­ è etemo e l'umanità e dere. Contro que­ prevede solo un'intervista, ad Hans Georg Gadamer da almeno 2500 anni, ma in ta meno.. certamente si sia sempre esistita, le ci­ st'idea di un pro­ su «Il diritto di morire», il 2 giugno su Raidue alle 1.10. precedenza la stona era sem­ molto allentata. Noi siamo al­ viltà avessero fatto co­ gresso lineare,, si plicemente una stona locale o lora costretti ad accollarci tutto si pochi progressi. Di afferma, nella pri­ una storia di eventi specifici, quel negativo - malattia, mor­ modo che elaboraro­ ma metà del XIX se­ non era un tentativo di spiega­ te, infelicità - che avevamo no una teoria secon­ colo, una posizione zione complessiva del movi­ proiettato nel futuro e che pen­ do la quale penodica- più articolata che mento dell'umanità. Or.i di savamo di riscattare, e ripen­ mente il mondo o le anziché rimuovere fronte alla storia si hanno so­ sarlo come-qualche cosa che civiltà venivano di­ tutto quanto c'è di stanzialmente due atteggia­ ci riguarda direttamente senza strutte completamen­ negativo e di re­ INFORMAZIONE menti: l'atteggiamento di chi possibilità di redenzione. Det­ te o in parie. Platone e gressivo nella sto­ crede al progresso storico e ri­ to in termini più filosofici que­ Aristotele, soprattutto ria, lo assume inve­ tiene che ci si debba sincroniz­ sti elementi di negatività che l'Aristotele giovane, ri­ ce come motore L zare col movimento della Sto­ ogni vita individuale comporta tenevano che tali di­ stesso del processo ria, stare sul fronte più avanza­ sono considerati ormai irredi­ struzioni avvenissero storico e del pro­ to della Storia, cavalcarla, stare • mibili, irriscattabili. Non c'è soprattutto attraverso l'acqua, gresso umano: la Rivisi.ibimeslr.ile.ieurj dell'I si nulo 1 taluno pereti SI udil-ilosol sulla cresta dell'onda della 1 più nessuna redenzione. In so­ attraverso inondazioni che dialettica. e del l'isl nulo Lombardo pernii Studi l-iolosolìci e Giuridici Storia, perche solo cosi si evita . stanza tutta la vita umana di­ giungevano tuttavia soltanto periodo e l'altro ci sarebbero mente che il concetto di pro­ dell'uomo si sposta a favore di esserne travolti: e quanti in- . venta inscrivibile nell'arco del­ alle pendici dei monti. In mo­ state delle esplosioni che gresso nella stona inizi con dell'uomo. Si comincia a cre­ SI, io direi che la dialettica mo­ vece, come ad esempio Goe­ l'esistenza biologica, e ciascu­ do che si salvavano i pastori, le avrebbero distrutto il mondo Agostino. Agostino sarebbe dere nel progresso quando si Uno strumenta per orientarsi nella molteplicità the, ritengono che bisogna de­ per poi riprodurlo esattamente stato il primo a concepire lo vede che le civiltà umane rie­ derna da Hegel a Marx, fino a delle proposte e dei temi che animano no cerca di ricevere come un popolazioni meno acculturate: Lukàcs e persino fino ad Ador­ filarsi dal movimento storico e dono tutti gli eventi dell'esi­ pertanto, se mi permettete una uguale. sviluppo dell'umanità come scono a creare una specie di il dibattito filosofico contemporaneo trovare in se stessi dei valori, • un viaggio terreno che avrebbe spessore, di diaframma, qual­ no, è stato il grande tentativo stenza senza più delegare il battuta, si ricominciava non da Comunemente si colloca la e per affrontare consapevolmente i problemi dei nuclei che non si sciolgono ; zero ma da tre, da un tipo di portalo gli uomini o alla perdi­ cosa che la natura non riesce a di trasformare la negatività, la senso della vita a un mondo data di nascita del progres­ attuali della cultura e della- società • nel movimento della storia e futuro, quando egli non ci sarà cultura arretrata che conserva­ zione eterna o alla salute eter­ distruggere, e che questo dia­ contraddizione, da fattore di nella politica. . •- , so nel secolo dei Lumi. Si fa blocco in fattore di sviluppo più. In questo senso la storia va la memoria delle civiltà pre­ difficoltà a immaginare che na. Ma l'idea di progresso era framma - che e poi la civiltà, il non offre più come prima delle cedenti nella forma del mito. in Agostino sostanzialmente progresso - cresce costante­ Anzi se si potesse dare una de­ per duemila anni gli uomini teologica, non era, il suo. un mente. Quindi l'idea di pro­ Ahnon.imenlo l°cn I. I in porla può essere \ crs.i lo Come sembra lontano, oggi, prospettive, non ci rinvia più a Invece gli Stoici erano più radi­ della nostra civiltà abbiano finizione concisa di dialettica, l5l.t,cicoli)lirc4.MMH) suc.c p n.l77O720Si, non solo il «Dio del Tempo» imprese collettive che richic- cali e ritenevano, come già for­ progresso storico: la società e gresso, che etimologicamente io direi che dialettica è svilup­ potuto vivere senza questa lo Stato potevano benissimo vuol dire fare un passo dopo siudc.-nlilire.Vi.000 oppure invi.itocon.issce.no b.mc .IMO di HSIderlin ma anche la en­ dono il nostro intervento. Sem­ se aveva fatto Pitagora, che tut­ categoria! po mediante contraddizione, eslero(l-.urop.i} i lonir.islcn bile, inlesljt LI- telechia goethiana di fronte bra che i tempi lunghi con to si sarebbe ripetuto esatta­ andare a rotoli e l'umanità po­ l'altro, andare avanti, non es­ cioè non malgrado, ma pro­ Questo e vero fino a un certo teva finire dal punto di vista fi­ sere continuamente distrutti e li re 66.000 Cooper.iliv.i limitimi olla complessità della sto­ l'abbassamento dell'orizzonte mente identico, di modo che prio grazie alla contraddizio­ (PJCSI kxlr.ieuropci I Inlomia/ionecCulliir.iarl ria, alla fastidiosa sensazio­ delle attese si siano ristretti ed la nostra vita - ù la teoria, ri­ punto, Noi sappiamo che uno sico nel peggiore dei modi. non dover ricominciare da ze­ Perche- vi sia un'idea di pro­ ne. La negatività, cioè tutti lire 156.000 \ i.ile Monle Nero 6X, 20 n"5 Mi lami ne di essere anacronistici - 0 già molto se ciascuno pensa presa da Nietzsche, dell'eterno studioso francese, Victor Gold- ro, nasce quando si acquisisce quelli clementi che vengono per nostalgia del passato o ai propri figli. Ora io non vorrei ritorno - si sarebbe ripetuta in­ schmit, ha contato almeno gresso in senso forte, bisogna la certezza di poter vincere le venti teorie del progresso nel aspettare il XVII secolo, il mo­ energie distruttive umane e na­ isolatamente considerati svan­ per desiderio di una palin­ con questo dire che tutti siamo finite volle e il mondo non taggiosi all'interno di un pro­ genesi. Allora si è indotti a cosi, dico semplicemente che avrebbe avuto mai fine. Tra un mondo antico. Certamente so­ mento in cui si avverte che il turali, che costringevano le ci­ rifugiarsi in una dimensione no accenni di teoria piuttosto bilancio tra distruzione della viltà a ricominciare sempre cesso generale, sono invece particolaristica, avendo cu­ marginali. Si ritiene general­ natura e capacità di creazione daccapo. L'idea di un progres­ inscrivibili ni un movimento •i \A MAlUìAIJ'NA I vincitori tJt-irs- edizione •i .SAIVI \IVK\i Si i-iorn Insti IITI il ter/o .< I vincitori del premio Solinas. sono LuigiGuaniierie Mrl.i- Rossi, Luchetti stivai delia satira-Aristiil,me '«- V'Ha sezione ma M.iz/ucco, per la sceneggiatura (// IXJCIO cinematografica sono siali premiali Animi In bu del premio dello Medusa) ambientata nella Provenza d'ini­ e Gialappa's /(•radi Daniele Luchetti e Non dilaniarmi Omar zio secolo. Ivc cinque menzioni sono andate a di Sergio Slamo e Aitali. Nella se/ione tv i ureim Solinas Franco Cadenasso, Marcello Siena. Claudia tra i premiati sono andati alla Gialappa's band e a Cine e Mi Sbarigia e Gloria Malatesta, Paolo Bonora, Ales­ chele e in quella teatrale a Paolo Rossi e Mano 8" edizione sandro Piva e Salvatore De Mola. dell'« Aristofane > Prosperi y'vptwr,"vj^<*jv?'**'z •list:.^yj w ettaeoli&d^M^ùSÉMh,*h&BÙAi-.-&i «atóffi-Bifiasiiiw. Mentre prepara una versione cinematografica della «Genesi», Fautore

Qui accanto. bergamasco sta dando gli ultimi ritocchi a «Il segreto del bosco vecchio» Ermanno Olmi. Sotto il titolo, «Ho scelto Paolo Villaggio per il ruolo di Procolo perché è un simbolo con Rutger Hauer sul set ERMANNO OLMI del film resisto cinematografico rappresenta tutti noi quando ci nascondiamo dietro una divisa» -La leggenda, del santo bevitore». In basso. Francesca Archibugi. Giacomo Campioni, Maurizio Zaccato e Paolo «Uomini o colonnelli? » Villaggio

A quasi sessantadue anni, Ermanno Olmi sta viven­ risultato di una fisionomia intc­ Appunto. Se il male è dentro di celo. Se l'uomo non nesce a il cronista, registrava ciò che do un momento creativo importante. È quasi pronto riore che e interessante osser­ noi, non c'è salvezza. Ma non correggersi da solo, interviene vedeva, certo aggiungendo le il film che ha tratto dal racconto di Buzzati II segreto vare e portare alla luce, Ma poi lo credo: nella stona ci sono la fisiologia. Se mangiamo sue risonanze Poi la reali.) di­ ci.sono personaggi-simbolo. esempi di solidarietà, di resi­ troppo, il corpo si nbella e al­ venne torbida e lui cominciò a del bosco vecchio interpretato da Paolo Villaggio e Come il colonnello, che ci rap­ stenza, di democrazia. Non è lora quella conversione neces- estraniarsi, a scrivere parabole partiranno in autunno le riprese di Genesi 1-9, primo presenta tutti. Era giusto che solo retorica, è anche una que­ sana di cui parlavo pnma di­ ma pur sempre ancorale al capitolo di un grande progetto sulla Bibbia in venti tosse un attore, perché l'attore stione di furbizia: ogni atto di venta fisiologica. In tutti questi quotidiano. I*i favola è un mo­ parti, affidate a diversi cineasti. «Credo che in Italia è uno che presta la sua fisiono­ sfruttamento, sull'uomo o sulla anni, non abbiamo meditato do persa Ivarsi. sia in atto una conversione necessaria». mia ai ruoli. natura, produce un vantaggio sull'intossicazione, ora il corpo Stiamo parlando di Roth o di E perché proprio Villaggio? solo momentaneo che poi si non ce la fa più. Olmi? traduce in uno svantaggio più E lei cosa spera? Un rinnova­ Parlo di me, del mio disorien­ Non solo perchè Villaggio è grande. Possiamo esserci più mento totale, la fine dei par­ tamento che è di tulli. Certo, CRISTIANA PATERNO Fantozzi. Lui si 6 riplasmato in utili senza dividerci in schiavi e ati? esistono degli strumenti per relazione al simbolo che deve padroni. orientarsi: bussole, radar, se­ •• ROMA. Ha mani grandi, produttori, Cicutto e i Cecchi C'è innanzitutto la soddisfazio­ rappresentare, quello del co­ stanti. Ma quando è troppo Ermanno Olmi, un po' da con­ Cori, ostentando persino un lonnello. E colonnelli siamo Eppure continuiamo a sba­ ne per il crollo, il senso di libe­ buio, bisogna camminare tadino. O da artigiano, magari. , certo disinteresse verso le sorti tutti noi nella prevaricazione, gliare i calcoli e tutti restia­ razione. Ma non bisogna la­ Mentre parla, cercando l'è- concrete della sua fatica. «Ogni nella violenza, nel momento in mo un po' colonnelli. Anche sciarsi trasportare: se pensia­ guardando in alto. Sembra un spressione giusta senza Iretta. lavoro, mentre nasce, non può cui ci nascondiamo dietro una i registi, magari. mo che si debbano amputare paradosso, ma l'unico modo non le agita quasi, ma si nota­ che essere segreto», spiega pa­ divisa. In caserma si sta al sicu­ Certo, come c'è la divisa del tutti gli arti, sbagliamo. Abolire per non cadere è fissero Li stel­ la polare. no lo stesso, Anzi, sono la pn- zientemente. «Parlerà da solo, ro, proletti dal potere, ma si chirurgo, del politico, dell'av­ i partili sarebbe come elimina­ ma cosa che colpisce in lui. È per questo che ha accetta­ quando sarà finito». porta la divisa. In un bosco ci si vocato, c'è quella del regista. re il fegato dall'organismo. E Impossibile intervistarlo per te­ poi il problema non sono i par­ to la sfida di girare una ver­ Qualcosa comunque si sa. sente smarriti, impauriti dal Basterebbe osservare come ci lefono, 'perche non si parla di Che // segreto del bosco vec­ •mistero» che ogni bosco ha in ' tili, ma gli uomini. Egli uomini sione cinematografica della cose importanti senza guar­ vestiamo, come ci comportia­ chio è ispirato al racconto se. Però si ridiventa uomini. Ec­ sono sempre curabili. «Genesi»... darsi negli occhi», l'abbiamo mo... Quanto a me, credo di Torniamo al cinema. Guar­ La Bibbia non è stala scruta incontrato a Roma, dove sta ul­ omonimo di Buzzati. per co, mi interessava raccontare aver sempre cercato di ridurre esempio. Che c'è voluto un pa­ questo cambiamento, questa dando all'insieme della sua clic per essere comunicala Al­ timando il sonoro del suo lise- ' al minimo l'appartenenza, ma ziente lavoro di appostamenti, conversione. - opera, è evidente una cesu­ l'origine c'è l'oralità, l'accumu­ greto del bosco vecchio, ridop- ' non è stato facile. Se non sei piando qualche sequenza e l'estate scorsa, per filmare la ra tra 11 realismo estremo, larsi di un sapere collettivo, co­ vita degli alberi e delle monta­ C'è spesso nel suoi film una del Pei. allora devi essere per documentaristico del suoi me in Omero. Io spero di riu­ mixando al parlato le voci del­ forza della De. È la solita stona: la natura. Poi, tra qualche me­ gne, le Dolomiti, veri protago­ conversione, una circostan­ film fino agli anni Ottanta e scire a continuare quest'opera se, partirà per il Marocco per nisti della storia accanto agli za che Innesca il rinnova­ chi scegli tra Milan e Inter? Ma le cose successive, più lette­ di comunicazione, umilmente girare la prima parte di un pro­ uomini. Si sa, anche, che per il mento Interiore. io non ci sto, amo il calcio e mi rarie e astratte. È come se a e possibilmente con candore. getto collettivo sulla Bibbia. ruolo del colonnello Procolo il SI, la conversione, nel senso piace guardare la partita. un certo punto fosse diven­ Racconterò ciò che ho udito Un'idea di - Ettore Bernabei: regista bergamasco ha voluto letterale di inversione del sen­ Peròèdell'Atalanta... tato impossibile raccontare da altri con il mio linguaiolo venti film che saranno copro- Paolo Villaggio. so di marcia, e un latto crucia­ Beh, si. l'Italia in diretta... che è quello delle immagini, dotti da Italia. Germania e Stati Rutger Hauer nella «Leggen­ le nella vita di un uomo. Va Ma come si fa a non fare U ti­ ma non preparo discorsi, non Uniti e affidati a diversi registi. fo di fronte a Tangentopoli, SI, ma la parabola, non è un al­ cerco risposte. Piuttosto mi ai- da del santo bevitore», Vil­ operata su se stessi, non sugli lontanarsi dalla realtà. Buzzati una finale, anche drammati­ fido al.sentimento Non voglio laggio ora. Sono scelte Inso­ altri, sugli infedeli. E comporta scriveva nel '35. però le aspira­ Del Segreto del bosco Dec­ nscopnre la Bibbia, reinterpre- ano (che sarà forse a Vene­ lite per un autore che ha dei sacrifici, delle rinunce, ca, che si sta giocando da zioni e le debolezze degli uo­ zia) non si sa molto, e l'autore sempre privilegiato I volti un'opposizione alle tentazio­ mesi? mini sono sempre le stesse: il tarla. Come di Ironie alla vita. 6 restio a parlarne. Per tutte le della gente comune. ni, anche del mercato. Non è che non mi senta coin­ male e la redenzione, il potere cercherò soltanto di mettermi questioni pratiche, rimanda ai Qualsiasi volto, cosi com'è, è il Una resistenza? - volto, ma potevamo aspettar­ e la natura. Joseph Roth faceva in ascolto.

Bassano. Scuola di utopia o fabbrica di illusioni?

•i ROMA Ma Ermanno Olmi e anche Ipotesi tuito dalla «postazione della memoria». Ai ra­ Cinema, meglio nota come scuola di Bassano. gazzi si chiede di filmare direttamenlc la realtà, Una struttura praticamente unica al mondo. Na­ un passo pnma della fiction. Centinaia di ore di ta in modo del tutto informale, nel 1982, dall'in­ materiali che potrebbero anche diventare una contro del regista con Paolo Valmarana (critico sorta di video-diario delpresente. e capostruttura della .Rai prematuramente Ma che cosa s'impara a Bassano? Olmi e i scomparso), e dalla constatazione che nel no­ suoi collaboratori. Toni De Gregorio in testa, stro cinema mancavano ricambio generaziona­ parlano di «lezioni di vita» e usano concetti sug­ le e attenzione alla realtà, questa scuola che gestivi ma un po' vaghi come «autoconoscen­ passati da Ipotesi Cinema in questi undici anni. de entusiasmo ideale. Questo, via via, si è perso. cali. Di quel primo periodo conservo un bel tenere un seminario. Quanto ai conflitti e alla non e una scuola (non si paga una retta, non ci za», «società ideale», «responsabilità del poter- Francesca Archibugi. Nell'83 appena finito C'è stala un'involuzione. Credo che manchi il ricordo. Poi ci fu la malattia di Olmi, nell'84, e competizione, ci sono ovunque, in tutte le le fa­ sono lezioni regolari, non si rilasciano diplomi) lare». Si insiste molto sul clima quasi-familiare il Centro sperimentale, andai a Bassano. Amavo rapporto col mercato, con la produzione e la di­ una fase di autogestione. Mori Valmarana, sosti­ miglie. ma piuttosto un laboratorio permanente, ha fat­ che si respira nell'ex casa di riposo messa a di­ il cinema di Olmi, che stimo un grande cineasta, stribuzione. Dopo la riflessione propedeutica, tuito da Cereda. Deve essere stato allora che le Mario Brenta. Era l'83, tacevo cinema già to molta strada. Da II sono passati centinaia di sposizione dal Comune e trasformata in ostello e da quella esperienza mi aspettavo molto. Ri­ bisognerebbe passare all'elaborazione di un cose si sono complicate: un po' come nella Fat­ da dieci anni e conoscevo bene Ermanno, pen­ giovani con una voglia di cinema magari indi­ e teatro di posa: si discute, si fanno stage, si ana­ masi giusto il tempo per realizzare un cortome­ linguaggio, di una tecnica di comunicazione. toria degli animali di Orwell. Bassano diventava savamo che sarebbe stato bello fare un cinema stinta. Qualche volta hanno continuato la pro­ lizzano in gruppo i super-otto. «Spesso - dice traggio, // sogno truffalo, un piccolo melò fas- Forse c'è troppa gente, troppi giochi di potere e un'istituzione e cominciarono i giochi di potere più libero, sfruttare la forza del gruppo, pur sal­ fessione (non solo come registi, ma anche co­ Olmi - imparare significa saper rubare il mestie­ sbinderiano. Poi me ne andai, ma non fu per un certo opportunismo degli allievi. Temo che il all'interno del gruppo. È allora che è diventato vando le individualità. L'incontro con Paolo Val­ per me un posto invivibile, dal punto di vista dei me operatori, montatori, autori di sceneggiatu­ re». opportunismo. A 22 anni avevo già un caratteri­ tritacarne degli anni Ottanta abbia triturato an­ marana e quindi con la Rai fu decisivo. Nessuno rapporti umani. Olmi è un grande maestro, so­ ama spendere soldi nella ncerca, ma con quel re) . Più spesso si sono persi per strada. E inevi­ no difficile e non mi andavano giù le imposizio­ che Bassano. tabile, dice Olmi. «Per Villa Serena passano cen­ Lo spazio è aperto a tutti, tenuto in piedi con prattutto per il suo porsi verso il cinema come finanziamento si poteva fare sul seno e misurar­ un budget minimo (4-500 milioni l'anno, che ni. A Bassano si respirava un clima che non mi ' Giacomo Campioni. Avevo iniziato come uomo e non come cineasta. Corsa di primavera si con il pubblico. All'inizio si parlava molto per tinaia di ragazzi ogni anno. Quanti di loro sono piaceva: eccessivo, settario, bigotto e anche sot­ assistente di Monicclli, ma ero molto attratto dal autori9 Magari nessuno. E, del resto, noi non arrivano in parte dagli enti locali in parte da atti­ l'ho fatto in questo spirito di autonomia. E an­ chiarirsi come autori ma senza furbizie e strate­ vità di cineforum in varie città del Veneto). È un tilmente violento. 1 lo cercato di descrivere quel modo di lavorare di Olmi, dal suo stile artigiana­ che il mio prossimo film, / due coccodrilli, sarà gie. Oggi c'è una specie di assedio di Bassano. promettiamo niente. Qualcuno si sente tradito, clima in un racconto, Villa serena, ce l'ho anco­ ma sono loro a tradire se stessi, se non sono co­ luogo dove si può anche dormire e mangiare le. Era l'82: ho mandato un soggettino con una cosi. La sua lezione mi è rimasta. - Si va li come a Lourdes per cercare l'esordio. ra nel cassetto. Credo che 11, come altrove, sono scienti dei loro limiti». ..;. con modica spesa e per molti aspiranti cineasti lettera e mi hanno chiamato. C'erano una trenti­ Maurizio Zaccaro. Sono andato a Bassano Con due-trecento persone c'è una situazione da è un'occasione unica per sfuggire all'isolamen­ i forti che riescono a farsi valere mentre i deboli na di persone, si discuteva molto, soprattutto nell'82, alla ricerca di un nuovo modo di fare ci­ concorso statale e i più furbi vincono. Per me è Per capire meglio cosa sia Ipotesi Cinema, si to provinciale. Tra gli ex allievi, però, c'è anche rischiano di diventare una specie di zimbello. del ruolo del cinema come mezzo di comunica­ nema. Nuovo per contenuti e spazi produttivi. un'espenenza conclusa e mi dispiace. Mi sono possono nvedere i lavori raccolti sotto al titolo qualcuno che descrive Ipotesi Cinema come Ed èquestoche mi ha più disturbato. zione e dell'aderenza alla realtà. A Ipotesi Cine­ Ho partecipato al progetto Di paesi, di città. Era occupato di Ipotesi Cinema per anni, a tempo Di paesi, di emù. una ventina di cortometraggi una fabbrica di illusioni, o, peggio, come un ni­ Fabrizio BoreUl. L'idea di partenza, quella ma ho girato tre cose, tra l'83 e l'87: un docu­ un modo per raccontarsi delle storie giocando pieno, sopportando un pendolarismo pesante prodotti da Raiuno e firmati, tra gli altri, da Gia­ do di vipere pronte a pestare i piedi al vicino per di un gruppo di persone che s'incontra per ri­ mentario, un video sull'atomica e una storia fic­ sull'interscambiabilità dei ruoli. Ognuno di noi tra Roma e Bassano. Oggi, alla mia eia, penso a como Campioni, Francesca Archibugi, Maurizio farsi largo, sempre nella speranza di un debutto flettere sul lavoro e sulla realtà, alla ricerca di tion tratta da Zavattini. Avevamo un committen­ faceva tutto: il fonico, l'operatore, lo scenogra­ lavorare Da solo. Forse, per restare a Bassano Zaccaro, Mario Brenta, Lucia Zei. Un esperi­ nella regia. Per capire qualcosa di più abbiamo una poetica nuova era davvero rivoluzionaria. te, la Rai, che avrebbe acquistato il nostro lavo­ fo. Oggi ci passa più gente, ma lo spirito non è tutta la vita occorre una maturità più grande del­ mento, anche produttivo, riuscito, ma oggi sosti­ chiesto una testimonianza ad alcuni cineasti Olmi è un maestro e Valmarana aveva un gran­ ro, e venivamo pagati, anche se i minimi sinda- cambiato. Ci vado sempre volentieri, magari per la mia. Troppo grande. l.Crl' Condannati all'ergastolo, «Nel nome del padre»

ALFIO BERNABEI Un primo appello contro la scagionati dopo aver scontato ge fra l'altro che il motivo per politici del film che ovviamen­ sti protestanti per l'assassino di sentenza presentato dai quat­ dai IO ai 16 anni ai detenzione cui suo padre fu chiamato Giu­ te turbano gli inglesi Sheridan ' cattolici repubblicani ritenuti mm LONDRA. Il film che scuo­ scrittore handicappato. Day tro (tre uomini ed una donna) mettendo in luce una straordi­ seppe risale al fatto che la fa­ ha detto: «Credo che la que­ membri dell'Ira) venne aspra­ terà l'establishment inglese e Lewis ritoma sul set con Sheri­ venne respinto nel 1976. Ma naria catena di errori giudizia­ miglia aveva stretto amicizia stione dell'Irlanda del Nord sia „t mente attaccato e quasi passa­ che molto probabilmente ver­ dan in In the Name of the Fa­ l'anno dopo il ministro dell'In­ ri, forse la più grave di questo con un immigrato italiano che una problema britannico. L'in­ to sotto silenzio quando entrò rà presentato ai festival del ci- • ther, accanto ad Emma Thom­ terno inglese fu costretto a ria­ secolo per quanto concerne portava quel nome. È il ruolo - tera società inglese sembra in circolazione. Channel 4, nema di Berlino o Venezia pson, anch'essa con un Oscar prire il caso a seguito di una l'Inghilterra, con severe riper­ di Gerald, figlio di Giuseppe, che sia tuttora organizzata co­ considerato il canale televisivo l'anno prossimo è in via di la­ come migliore attrice, attribui­ determinata campagna porta­ cussioni anche nei rapporti an­ che verrà interpretato da Day me per gestire il resto del mon­ inglese più aperto come vedu­ vorazione per metà in Irlanda tole recentemente per Coso ta avanti da un gruppo di per­ glo-irlandesi. Lewis. Ma particolare attenzio­ do, ma allo stesso tempo non te, due mesi fa ha cancellato la e per metà in Inghilterra. Le ri­ Hoiuard, sone convinte dell'innocenza Alla base degli scagiona- ne cade sulla Thompson che pare neppure in grado di gesti­ messa in onda del film di Loa­ prese avvengono in una silua- Il soggetto del film è incen­ dei condannati. menti ci furono le prove di te­ reciterà nella parte dell'avvo­ re il suo proprio territorio, una ch dopo l'attentato dell'Ira a zione definita closed set. vale a , trato sul caso di quattro irlan­ Allo stesso tempo il governo stimonianze di colpevolezza catessa Garetti Peirce il cui no­ Inghilterra nel caos con un si­ Warrington che ha causato la dire con accesso riservato solo desi condannati da un tribuna­ inglese fu costretto a riesami­ da parte degli arrestati, ottenu­ me è diventato leggendario at­ stema giudiziario nel caos, co­ morte di due ragazzi, ritenen­ agli addetti ai lavori e porte te con la forza, e la fabbrica­ traverso l'Irlanda. Fu lei che sa che riflette ciò che sta avve­ do che il soggetto del film po­ le inglese nel 1974 all'ergasto­ nare altri due casi mollo simili zione o manipolazione di ver­ chiuse agli estranei trattandosi lo e completamente scagionati concernenti le condanne al­ per prima ascoltò le dichiara­ nendo nel resto del paese». A tesse offendere i telespettatori. di un soggetto controverso sia bali da parte della polizia. Il zioni dei condannati, credette giudicare da recenti esperien­ Un destino simile è toccato al nell'ottobre del 1989 dopo l'ergastolo di sei irlandesi (i «padre» nel titolo di questo film sul piano umano che su quello aver scontato 15 anni di deten­ cosidetti «Birmingham Six») alla loro innocenza e lavorò ze non ci sono dubbi che certi più recente The Crying Carne legale. Il titolo è In theName of è Giuseppe Conlon, uno dei per quasi dieci anni, senza re­ media e critici cinematografici (La moglie de! soldato) di Neil zione. Il caso è diventato fa­ per un altro attentato attribuito «Maguire Seven» an-estato. the Father (Nel nome del pa­ moso col nome «Guilford Four» all'Ira e quelle di sette irlandesi tribuzione, per farli scarcerare. tratteranno anche In the Name Jordan che secondo il produt­ condannato e morto in carce­ Contrariamente a quanto si ol theFathercon le pinze. dre), diretto da Jim Sheridan. (I quattro di Guilford) dato (i cosidetti «Maguire Seven») re prima che la sua innocenza tore è stato deliberatamente distintosi alcuni anni fa con che gli arresti avvennero dopo sempre ritenuti colpevoli di atti fosse pubblicamente ricono­ potrebbe pensare, la Peirce. ostracizzato in Inghilterra per l'insolito e potente My Left nella realtà, si presenta come Il lilm di Ken Loach Hidden via del fatto che uno dei mem­ l'esplosione di un ordigno in terroristici dell'Ira sul territorio sciuta. Suo figlio Gerard, uno Agenda (Agenda nascosta) in­ Foot (Il mio piede sinistro) un pub di Guilford, a Sud di inglese. Sia i «Birmingham Six» dei «Guillord Four», non appe­ persona fragilissima, con pro­ bri dell'Ira viene rappresentato che fece guadagnare un Oscar blemi nell'esprimcrsi e la voce " centrato sulla cosidetta shool- come individuo complesso nel Londra, nel novembre del che i «Maguire Seven» (meno na scagionato, quattro anni fa, -to-kill policy nell'Irlanda del come miglior attore a Daniel 1974, che causò due morti. uno, morto in carcere come scrisse un libro dedicato alla cosi fievole che diventa quasi contesto di una storia d'amo­ Day Lewis nella parte dello inudibile. Quanto agli aspetti Nord (ovvero la sospetta collu­ re. L'attentato fu attribuito all'Ira. vedremo fra poco), furono sua memoria. In questo si leg­ sione della polizia con terrori­ Una scena del film «Il mio piede sinistro» Lunedi 1 31 rrufiftio 1993 sas»?i:ssKS2

DIOGENE (Raidue. 1330) Ce un modo per evitare lo stress' O si tratta di un male inevitabile un prezzo da pa­ gare alla ricchezza e al benessere soprattutto nei paesi più industrializzati' Se ne parla nella rubnea di Manella Milani La fiction, che passione... FORUM (Canale 5. 13 35) Una stona di vincite e di sfortu­ na al totocalcio ed una stona di cani troppo vivaci sono Aumenta, nei primi mesi dell'anno, la platea televi­ al centro dei due «casi» che Rita Dalla Chiesa sottoporrà «Diritto di replica» su Raitre siva ma a spartirsela sono soprattutto la Rai e la Fi- al giudizio del giudice Santi Lichen CENTOMINim (Dse-Raiuno 16 00) Miniciclo di quattro ninvest, mentre perdono ascolto le emittenti locali puntate dedicato alla stona della Comunità europea Eu­ È uno dei dati emersi dall'analisi dell'ascolto sul pri­ ropa. dall'Atlantico a , realizzato da Angelo Sferrarla, Da Paternostro mo «quadnmestre Auditel». E cosa preferisce il pub­ parte oggi parlando delle radici stonche, politiche e cul­ blico? Milly Buonanno, che nel volume Non è la stes­ turali della Comunità. sa storia analizza la fiction del '92, non ha dubbi- il TG2 DALLA PARTE DELLE DONNE (Raidue. 1720) Che più seguito è stato La stona spezzata di Raidue. cosa significa per una madre avere un figlio genio' Se lo per l'autodifesa chiede Ilda Bartolom nel suo programma settimanale In studio Fedenca Mormando psichiafs fondatnee a Mila­ no della scuola per bambini superdotau, Trabucchi e HI ROMA. Ancora un appun­ e le mance dei camerieri La SILVIA OARAMBOIS Manna Martinetti, psicologa che collabora con il gruppo tamento (sicuramente gradi­ parola passa poi a Grazia del prof Mayer titolare della cattedra di neuropsichiatria to) con la banda di intervista- EBE ROMA Dopo I abbuffata risulte dall'osservazione della Francescato, presidente del infantile ton d'assalto (Fabio Fazio Wwf Italia, chiamala a replica­ di premi a pioggia sulla tv, an­ tv con il grandangolo È infatti Oreste De Foman, Enrico Ma- re alle critiche da molte parti si che gli studiosi del genere dan­ I «osservatono permanente UN VOTO PER MILANO (Retequattro. 19 00) Speciale del grelli e Stefano Magagnoll) ca­ levano contro .1 mondo am­ no i loro voti Nel pnmi mesi sulla fiction televisiva italiana Tg4 dedicato alle elezioni a Milano in onda da oggi fino pitanata da Sandro Paterno­ bientalista, accusato di ecces­ dell anno la Rai ha conquista­ diretto da Milly Buonanno (in al prossimo venerdì Emilio Fede ospita in studio tutte le stro. Stasera alle 23 45 su Rai­ sivo integralismo to unmilione e 378mila ascol­ collaborazione tra il Centro candidate al comune meneghino Si parte con i Verdi, li­ tre il Diritto di replicatile accu­ Ultimo a salire sul banco tatone più nel dopocena in­ studi «Il campo» e il settore «Ve­ sta Maiolo, Patto per Milano e Federalismo se dei media sarà offerto a della difesa è infine Luca Stnn- variato, invece, l'ascolto della rifica qualitativa dei program­ MIXER (Raidue. 21 45) La strage di Firenze 6 il tema cen­ quattro personaggi balzati agli ghetta, rappresentante del mo­ Fininvest nel «pnme Urne» che mi trasmessi» della Rai) a for­ trale dell'ultimo appuntamento (pr questa stagione) conquista però un «+ 1 40%» nire il quadro, anno dopo an­ onon della cronaca nel corso vimento sorto a J esolo per pro­ del programma condotto da Giovanni Minoli È ancora di questa settimana - d'ascolto nell'intera giornata no di dove va la televisione, al­ testare contro il decreto regio­ strategia della tensione' Chi sono i mandanti' Quali gli Si parte con Aimonetta Cor­ E cosa è piaciuto di più al pub­ meno nel settore di film-tv nale che anticipa alle due di obiettivi' Ed infine che cosa sta succedendo nel nostro rado, scrittrice e poetessa, vitti­ blico' Nessun dubbio gli allon sceneggiati, telefilm e situation notte la chiusura delle discote­ Paese? Stasera si parla anche del caso Mattei, il presiden­ ma a suo dire di una vera e per l'intera produzione di fic­ comedy che Provvedimento che ha te dell'Eni morto in circostanze mistenose propna aggressione sessuale tion del 92 vanno a La stona I dati del pnmo quadnme­ provocato le proteste dei gio­ L'accusato è il critico d'arte, spezzata di Raidue mentre il stre Auditel '93 (cioè il nleva- SPECIALE OMNIBUS (Raitre, 2245) Il Tg3 risponde al­ vani di tutto il Veneto e, vice­ deputato liberale e showman •personaggio dell'anno» è sta­ mento dal 7 dicembre 92 al 31 l'appello lanciato da Francesco De Gregon sulle pagine Nancy Brilli e Sergio Castellino, protagonisti di «Un cane sciolto 3» Vittono Sgarbi, il quale attra­ versa il sollievo dei geniton e to il giudice Dano De Santis marzo 93), nelaborati dal Ser­ di questo giornale, che invita la Rai ad una diretta da Sa­ verso i giornali fa sapere che degli amanti della tranquillità (Sergio Castellino), protagoni­ vizio opinioni della Rai, indica­ rajevo, la città martonata dalla guerra. L'inviata del Tg3 non c'è nulla di vero e che residenti nella regione sta di Un cane sciolto 3 E i per­ no un pnmato dell'ascolto del­ Giovanna Botten insieme ai suoi ospiti chiamerà, da quel quelle della Corrado sono pu­ Come di consueto, dopo sonaggi preferiti dagli sceneg­ la tv pubblica sia nell intera quasi trccentomila telespetta­ nei (le precedenti ncerche la pnma privilegia i temi della che nmane degli studi televisivi della Bosnia piazza della re invenzioni a fini pubblicitari l'autodifesa di ciascun ospite, giatori sono stati i poliziotti, i giornata (48,23%), che nel tori nella pnma serata Ancora erano // reale è immaginano sfera pubblico-sociale e le sto- Signora a Firenze 50 minuti di dialogo tra la città colpita Tre minuti per difendersi dalle ' il testimonio passa al «diretto­ magistrati, i giornalisti e i medi­ «pnme time» (50.60%) Au­ un dato, quello della presenza del 91 e Sceneggiare la cronaca ne in poche puntate, la tv di dall'attentato di mercoledì notte e la città assediata da 14 accuse anche all'on Stefano re» Sandro Paternostro che, ci menta anche 1 uditono com­ di programmi «informativo- del 92) viene fornito un pa­ Berlusconi, invece, punta su mesi De Luca, parlamentare libera­ dall'alto della sua poltrona, Sono ì nsultati degli studi plessivo della televisione culturali»- sono il 34 01% per la norama completo della produ­ stone «pnvate» e sulle sene FUORIORARIO (Raitre. intorno all'I) Il programma dedi­ le, che ha occupato le crona­ sottopone l'Invitato alle ormai sulla tv al microscopio Giorno 374mila telespettatori in più Rai e l'11,33% per la RninvesL zione italiana, ma soprattutto Due dati emergono su tutti a cato a chi la notte non dorme propone un'intervista a En- che dei giornali per aver cerca­ proverbiali domande delle dopo giorno l'Auditel premia e nell intera giornata e un milio­ La ncerca curata da Milly viene analizzato come il nostro causa delle co-produzioni ci ch Mana Remarque, l'autore di Niente di nuovo sul fronte to di risolvere, in modo quan­ cento pistole per poi salutarlo boccia programmi e protago­ ne e 111 mila presenze in più Buonanno è stata invece pub­ Paese viene proposto dalla tv, sono sempre meno stone «ita­ occidentale, realizzata nel 1964 da Gianni Granzotto tomeno eccentrico, il proble­ con l'altrettanto celebre con­ nisti; settimana dopo settima­ nel «pnme lime» Ma il pubbli­ blicata dalla En con il titolo insomma, una lettura della so­ liane», c'è stato poi un ridi­ ma del deficit pubblico Se­ trappasso dantesco- curiosi na vengono nominate le «top co si divide sempre più tra le Non ù la stessa stona È il terzo cietà attraverso la fiction Rai e mensionamento degli ascolti, (Tom De Pascale) condo De Luca basterebbe regalini scovati nei mercatini ten», le magnifiche dica tra­ reti Rai e quelle Rnmvest le al­ anno che la fiction in tv viene Rnmvest hanno scelto modi i dovuto anche all'intensificarsi tassare ì redditi delle prostitute londinesi smissioni Ma è anche quanto tre emittenti, infatti, perdono esaminata con cnten omoge­ diversi di fare « racconto in tv- della concorrenza.

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Film di Michael Wln­ laeT Garranl malloppo» con Sandra Mondalnl Regia di Michael Wlnner, co.-. Buri Lancaster, Alain 20*0 L'ISPETTORE DERRICK. Tele­ 22*8 SPECIALE OMNIBUS. «Saraje­ 23.30 OMO SERA, con Felice Gimondi 18X0 T04 Speciale elezioni ner: con Buri Lancaster, Alain De- lllm «Passaggio mortali» con 23.00 MAURIZIO COSTANZO SHOW. Delon, Paul ScoflekL Usa (1972). HSmlnutl. lon HoralTapperf vo, Italia» collegamento da Sara- Varietà Nel corso del program­ 24.00 A TUTTO VOLUME 20X0 MICAELA. Telenovela Scorplo è Alain Delon, agente del servizi segreti fran­ 88*8 TELEOIORNALEUNO 21*8 MIXER. Il piacere di saperne di jevo e da Firenze 20X0 RENZO E LUCIA. Telenovela cesi incaricato di eliminare I americano Suri Lanca­ più Con Giovanni Mlnoll ma alle 24 TG 5 0.30 STUDIO APERTO ster sospettato di essere In combutta col sovietico 21X0 MILAOROS. Telenovela con 88.60 LINEA NOTTE. Emporion 86.16 TOa-PEPASO 23*0 DIRITTO DI REPLICA. A cura di 1.30 SPARSI PUOTIDIANL Replica Paul Scofield L intreccio classico è anche un pretesto 0*0 RASSEGNA STAMPA Osvaldo Laport, Grecia Colmena- 88X0 ACABTE8COPERTE 88X6 TOa.NOTTE Maria Vittoria Fenu per farci un sermonclno sul bei vecchi tempi quando 1 *0 STRISCIA LA NOTIZIA 0X0 STUDIO SPORT 86X0 TOUNO-CHETEMPOFA 84X0 OSE. L altra edicola res 1* puntata. anche le spie avevano II loro codice di comportamen­ 0X0 T08 NUOVO OIORNO 2X0 TP 6 EDICOLA to OXO POPI AL PARLAMENTO 0.16 APPUNTAMENTOALCINEMA 1.10 L'ORA DI HITCHCOCK. Tele- 23X8 SUPARLAND EXPRESS. Film 0X0 MUSICA CLASSICA. Bernsteln 1X6 FUORIORARIO Cose mal viste RAIUNO ' 0*0 MEZZANOTTE E DINTORNI 2.30 REPORTAGE. Attualità film «Il vaso» di Steven Spielberg, con Goldie racconta la musica Hawn Nel corso del programma 1.10 UN RAOAZZO TUTTO AMERI­ 1X6 BLOB. PI TUTTO DI PIÙ 3X0 TP 6 EDICOLA 2X0 BAYWATCH. Telefilm 1.16 RALLY D'ACROPOLI alle 23 30 TG 4 23X5 SUQARLAND EXPRESS CANO. Film di Charles Eastman 1X6 BILIARDO. Rubrica 1.66 DIRITTO DI REPLICA. Replica 3.30 ARCA PI NOE. Replica 3X0 A-TEAM. Telefilm 1*0 PARLAMENTOIN. Attualità Regia di Steven Spielberg, con Goldie Hawn, Ben 8.10 TELEOIORNALEUNO 2.80 LE QUATTRO «ORNATE DI 4.00 TP 6 EDICOLA Johnson, Michael Sacks. Usa (1974). 130 minuti. NAPOLL Film di Nanny Loy: con 2*0 MAPAZINE3. Replica 4.00 LA FAMIGLIA HOPAN 2.38 MIMI METALLURGICO FERITO 8.16 UNEA NOTTE. Emporion George Wilson 4.30 SPAZIO 6. Replica A Sugarland vuole andare Lou Jena Poplin, a ripren­ 3*0 TQ 3 NUOVO OIORNO 4X0 TARZAN. Telelllm NELL'ONORE. Film di Lina dere Il figlioletto affidato ad un anziana coppia £ tal­ 828 LA CASA DB NOSTRI SOPNL 4X6 TOX PEGASO. Replica 6.00 TP 8 EDICOLA Film di H C Potter, con Cary 4.10 STRAORDINARIA FUGA DAL 5X0 DIECI SONO POCHI Wertmuller mente decisa che convince anche II marito ad evade­ 6X6 TOa NOTTE Replica re nonostante gli manchino solo quattro mesi di gale­ Grant, Myrna Loy CAMPO 7A. Film di M Wlnner 8.30 REPORTAGE. Attualità 6.10 TQ2 PIOGENE. Replica 6.00 SUPERVICKV. Telefilm 4.50 STREPA PER AMORE. Telelilm ra La polizia II Insegue, l'opinione pubblica e toccata 6X6 VIDEOCOMIC 6.60 SCHEGGE 6.00 TQ 6 EDICOLA 6X0 RASSEGNA STAMPA 6X0 TOPSECRET. Telefilm Un lungo viaggio attraverso l'America dopo quello al­ trettanto allucinante di «Duel- , RETEQUATTRO iaHHMIII ODEOH (gf&tiEwm ffl RADIO ìlilKi: ZXO LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOU #7 Regia di Nanny Loy, con Gianmaria Volontè. Lea SS sari, Georges Wilson. Malia (1962). 123 minuti. 7X0 EUBONEWS. Il Ig europeo 8X0 CORNFLAKBS 14.00 INFORMAZIONI REGIONALI 13*6 USA TODAY. Attualità Programmi codificati RADIOGIORNALI. GR1 6.7; 8; 10; 11; GII avvenimenti del settembre del 1943, la rivolta di 8X0 DOPPIO IMBROGLIO 14.30 SOQQUADRO. Per ragazzi 14.00 ASPETTANDO IL DOMANI. 18.30 INCONTRI RAVVICINATI DEL 12; 13,14; 17; 18. 21; 23. GR2 6X0; una città intera riproposta al cinema con lo spirito di 14X0 VM • GIORNALE FLASH. Altri 7.30: 8.30; 9.30; 11.30; 12X0; 13X0; 8*8 POTERE. Telenovela 16X0 IL DOTTOR CHAMBBRLAIN. Soap opera con S Mathls TERZO TIPO. Film chi visse quei drammatici giorni Armi ridicole, fronti 14.30 VALERIA. Telenovela 80X0 OTELLO. Film di e con Orson 15.30; 16.30; 17X0, 18.30; 19X0; improvvisati, atti eroici imprevisti, la partecipazione 10.18 SCONFINATE. Teleno- appuntamenti alle ore 1530, TelonovelaconG Rlvero 22.30. GR3 6.4S; 8.4S; 11.45; 13.45; 18*8 PROGRAMMAZIONE LOCALE Welles dei ragazzini, delie donne degli anziani alla difesa di vela con Jonaa Mallo 1630 17 30.1830 17.10 ANNA E IL SUO RE. Telelllm 15.45; 18*5; 20.45; 23.15. Napoli stremata dalla guerra 17X6 CARTONI ANIMATI 22X0 1482 LA SCOPERTA DEL PA- RADIOUNO. Onda verde 6 03, 6 56. 11X0 QUALITÀ ITALIA. Rubrica 17.46 SENORA. Telenovela RAIDUE 14X6 HOT UNE. Rubriche da segnala­ 19.00 DOCTORDOCTOR. Telelllm RADISO. Film 7 56 956 1157 12 56.14 57,16 57. 12.00 TAPPETO VOLANTE. Pomerig- 18X0 INFORMAZIONI REGIONALI 1.05 POMODORI VERDI FRITTI AL­ 1856 20 57 22 57 9 Radlouno per 19X0 HEARTBEAT. Telefilm LA FERMATA DEL TRENO. gip coni Rispoll re «Tour Information» con Loren- 19.30 HE MAN. Cartoni animati tutti, 11.15 Tu lui I figli gli altri, 12.06 2.86 MIMI METALLURGICO FERITO NELL'ONORE 20X0 ARCOBALENO SELVAGGIO. Film 18.16 LA8PE8ADIWILMA. Rubrica zoScolese«PlayTlme» 20.00 ICART0NI88IMI Signori Illustrissimi. 15.03 Sportello Regia di Lina WertmùTIor, con Giancarlo Giannini, Film di Antonio Margherltl con aperto a Radlouno, 19X0 Audlobox, 14X0 FURIA, Film di Frltz Ung; con 20.30 PERSEO L'INVINCIBILE. Film Lewis Collins Mariangela Melalo, Turi Ferro. Italia (1972). 121 minu­ 18X8 ONTHEAIR di Alberto De Martino 20X0 Concerti Euroradio 23X8 Not­ ti. Sylvia Sidney, SpencerTracy 22X0 VIETNAM APPIO. Telefilm turno Italiano * •*" Carmelo detto Mimi emigra da Catania a Torino A ca­ 22.30 INFORMAZIONI REGIONALI TEIE RADIODUE. Onda verde 6 27, 7 26. 18X0 •ALE, BEN E FANTASIA. Ru- 17.80 ROXY BAR. Replica del pro­ 23X0 IL FANCIULLO DEL WEST. sa lascia la moglie e nella nuova città conosce Floro brlca di Wilma De Angells 22.48 TREND. Magazinedimoda Film con Erminio Macario 8 26 9 27 1127 13 26 15 27 16 27 Sul lavco si accorge presto che anche quassù racket gramma di Red Ronnle del sabato 17 27 18 27, 19 26, 22 27 6 II buon­ e mafia controllano ogni movimento Rispedito in Sici­ 18X8 ZOOLYMPIC8 16.30 OLIVERA DIGIT giorno di Radlodue, 9.53 Taglio di lia, viene coinvolto in un delitto d'onore II tutto In sal­ aera 19.30 LE STAGIONI DEL MARE terza. 10X1 Radlodue 3131 12.50 II sa grottesca 16*6 TMC NEWS signor Bonalettura, 15 Racconti e no­ RETEQUATTRO 18X0 VM-OIORMALE mulinili ao.30 MUSICA SINFONICA velle, 15.48 Pomeriggio Insieme, 18X0 LE SETTE CITTA D'ORO. Film 19.55 Questa o quella, 23.28 Notturno di Mark L Lesler,conBoSvenson 80.30 MBTROPOU6BE6TOF italiano 3.25 LA CASA DEI NOSTRI SOGNI 81X0 INVIATO SPECIALE, Rubrica 18*6 L'OSPITE IN PASTA 17.00 STARLANPIA. ConM Albanese RADIOTRE. Onda verde 718. 9 43 Regia di Henry C. Potter, con Cary Grant, Myrna Loy, conduce Sandro Mayer 81X0 MOKA CHOC FREEDAY. Repli­ 18.00 TELEOIORNAU REGIONALI 18X0 CALIFORNIA. Serial con Miche- 11 43 6 Preludio, 7X0 Prima pagina, Melvyn Douglas. Usa (1948). 84 minuti. ca di alcuni servizi della settlma- 18.30 8KYWAY8. Telelilm le Lee 9 Concerto del mattino, 12.30 II Club Il pubblicitario Cary Grant compra una-casa In campa­ 22X0 TMC NEWS SLV gna ma contro il parere di tutti i familiari Infatti I in­ 20.00 OHUPtCE PI NOTTE. Telelllm 18.30 PESTINL Serio tv dell'Opera, 14.05 Novità In compact, 88X0 TENNIS. Roland Garros na dedicati alla Hard Lite 16.30 Palomar, 20.30 56" Maggio Mu­ vestimento si rivela a dir poco disastroso In aggiunta 20X0 ATTO D'ACCUSA. Film di Gla- 19X0 TELEGIORNALE REGIONALE 20X0 PASSIONE E POTERE. Teleno- 0.16 CRONO. Tempodlmotorl sicale Fiorentino, 23.58 Notturno ita­ il creativo è a corto di Ispirazione Sull'orlo del licen­ 88.80 DURAR DURAR. Concerto corno Gentllomo 20X0 SPORT IN REGIONE vela con Plana Bracho liano ziamento, troverà una soluzione Dal regista di -Holl- 1X0 INVIATO SPECIALE. Replica 22.80 TELEOIORHALI REGIONALI 22X0 INFORMAZIONE REGIONALE 21.16 LA TANA DEI LUPI. Telenovela RADIOVERDERAI. Musica.* notizie, zapoppin» i 8X0 CNN. Collegamento In diretta 28X0 VM-OKMNALE 23.00 SPORTA NEWS 22.46 SPORTCINQUESTELLE 23.30 DI TASCA VOSTRA. Attualità informazioni sul traffico 12 50-24 RAIUNO I Alili ili .<• Ill.ij ;«in IMS». Spettacoli |> IMIM I 19TU

Il regista russo presenta «Non ho la minima idea Lunedìrock «Ciascuno a suo modo» di cosa succederà alla prima La musica in televisione? di Pirandello, da domani forse ci saranno incidenti Meglio il Karaoke in scena all'Ateneo di Roma È un testo inrappresentabile» dei jingles pubblicitari

ROBERTO GIALLO

•• KeisiCesarePlerleonisie irr ibbialo Non se nza ri e1 IDI io si e arra! ibi,ilo pere tic il suo programma \olU'R"il\. i su Kaiuno la domenica nolto in terza sorat 11 e si,ilei oro un,ito ti Cu iridili di N i\us Li r ibbi.i non vii IH dal premio Gli scandali di Vasilev ovvio mi edili i\ ei quii IIISH nu i \<erclussifiai i/iou e he e e- rnndo Un ritornej a Pirandello cali significato umano ne'l ar ma assoluta -Chi vuole ton al Teatro te» Un significato che il regista addirittura un programma di canzoni e tic- serve a un pro'e venire dei cetrioli marinali in parche'' e grazio allo opere ch'i russo identifica totalmente nel drammaturgo siciliano che il Ateneo Don Gelmini per far prediche da oratorio verrebbe inve­ cetrioli sotto sale e condanna I idea di -teatro uguale vita» e ce per paradossi^ da rimpiangere Fiorello foss alle he .ol to alla scondita Per questo rovista ha colto due dei suoi che trova nel gioco ad incastro migliori spettacoli del ree olile tanto quello dell aranciata È forse il caso di ringraziare Da- con i (giovani e ancora possihi della commedia pirandelliana rioSalvatori chesuTmc tiene pur un pò tropixi arlx-na le lavorare con ehi non è mo­ pavsalej Di -miracolo» si parlo le'taco!ino me al Teatro di Roma ani a soggi-/(o rapprcsonlato ma sulla vita por so slessa e o piece di Pirandello -Non e 0- un viaggio continuo e ogni rivedere alcune tappe del prò 1 azione I personaggi gli attori e gli spettatori, la crisi del loa­ di Edoardo Bennato che |H-r presentare il suo disco ha per pochi giorni a I ontaiiolla melale elicili bisogna dire che possibile precisare il numero tanto questo viaggio può osse- pno passato -Abbiamo inizia­ mandato qualche video e suonalo qualche |x-z/o la sera ed Barba e capelli lunghi come 1 lro e eie-Ila filosofia del secolo to, approntato do|X) il naiifra e Iranica e solenne" piintualiz- dogli atti iti e|iiesla commedia re anche mortale» riflette Vasi- to da Platone, perche' li è stato giove-di scorso in un programma di Italia Uno l'ersonel'itti i pope del suo paese e come /a perù Vasilev quasi a spio se saranno duo o Ire por prò gio ck'l (estivai di Cube-lima e la lev ricordando la sua risposta dato I orientamento corretto 11 teatro per esaltare il crollo le, 'nobilitato (sic1) dalla presenza di Sgarbi 11 quale loro rigoroso lilosodco o inac v|aro una dire/ione eli spazio e babili incidenti che forse ne ali esame d ammissione alla che cose un dramma9 Qual 0 divsolu/iono dell e.\ Urss dell unico e 1 esaltazione della Sgarbi sic'-vantalo di avere lui stessei un linguaggio rock con cessibile, il cmquantunenne di allori che ha volutame-nle impediranno 1 intera rappre­ scuola di Mosca nel 68 -Vo­ I essenza del dramma E da soggettività, del relativismo Vasilev preferisce che a parla­ Dalle ceneri di quel progotto defittilo "lezioni di regia' "Non senta/ione ' Un invito a noz­ ltilo fare teatro perche- il leatro qui abbiamo iniziato a studiare dell assolutezza del «punto di il che appare evidente che quella parolina in nvu perde or re per lui siano gli esiti di que­ e- n.ita la nuova compagnia ita ho la minima dea (licosa sue - ze per Aliatoli) Vasilev che ha e tutta la vita» disse allora e so la composizione, poi il dialo­ vista» mai ogni senso .pecie se ognuno la può usare senza riti gno Evoro Notte Rock ù un buon programma masi davvero Pierleoni sente di avere la missione di portale il verbo rock Dal 13 luglio la tournée dell'artista | Il nuovo album del figlio di Mina Maureen Fleming alla rassegna «Milanoltre» sul teleschenno sappia elio rischia di predicare nel deserto e che vista la qu.'hlà espressa por la tivù il consumatori di musica equivale al palilo della pesca sportiva o al maniaco del surf vaio nulla In condizioni simili va da sZ- clndaworo L'estate serena Un cane sciolto La favola di Apuleio ama econ-Juma il roc k non lo cerca e erte1! li Pi'atloslo JK-CI'II de la radio, o mette un disco E non sarà I assegnazione di diSting di nome Pani con gli occhi a mandorla un premio ali unoo jll altro a fargli cambiare idea

M KOMA 'I ra i bit; dell estate- ganizzatori che lo stesso Sting ••i.lliiAV) «Sono convmio do) e curatissimo negli arran Il festival multielnico «Milanoltre» dedica quest'anno che pure si accordano alle Psiche sulla terra un calvario fiaba antica non segue I ali musicale, c'è anche Stinti, che ci tiene che i biglietti restino dell intelligenza della gente so giainenti Ci sono •canzonate­ uno spazio rilevante alla danza presente con l'atte­ furenti espressioni del viso, addolcito dalla sensualità del damentocanonico Maureen arriverà per un lungo giro negli nella media dei costi e siano che il pubblico vuole quale osa ci amore" ritmi lunkv, spumi so «Angelless» del gruppo olandese-londinese non sono riversati ali indietro personaggio evocato Psiche Fleming ci offre selle quadri stadi italiani verso la mela di accessibili a più genio possibi di coraggioso di qualitativa­ lazzati echi latini in mezzo a e gli arti, anziché essere rat­ è mito e favola insieme sparsi, setto sensazioni Ironi- luglio Nei giorni scorsi in una le Saggia decisione visti i [em­ mente vallilo e sianco insom ino di divertimento tante cita Blocke&Steel che debutta il 3 giugno, con il balletto trappiti, come appunto nel ma, della soht i roba Dagli Maureen Fleming incarna mentane che una musica di conferenza stampa sono stati pi che tendono a peiializ/are- zioni in liberta senza prctese Mladinsko di Lubiana ( 11 giugno) e con «Eros'-: una Butoh, sono inarcati assu­ studi Pdu eli Lugano Massimila cli saccenteria Milcs Davis anche Amore dopo essersi molti autori minimali e* il rei resi noti i giorni e le città della 1 le star più «mature» gli unici no Pani parla a mola libera e I immv Thomas Man Selz Cu­ performance dell'amencana-giapponese Maureen mono forme spesso aggra- travestita da uomo, rende vi­ more di intemperi' vane tournee, che prenderà il via il che queslestate sembrano in sév del suo lavoro del suo mio llo V'annoili e altri ancora «Vo­ Fleming, abituale collaboratrice del celebre Café La z.iate e rotonde come nel bal­ rile il suo corpo pudicamente contribuiscono a e olo 13 luglio dallo stadio Cino del grado di fare il tutto esaurito vo disco V. molte alla berlina il levo allontanarmi dal eliche} Marna di New York, fondato da Ellen Steward. letto occidentale nudo grazie a rami secchi, L interprete-corc-ograla e Duca di Ascoli Piceno per poi sembrano infatti le band più mondo della discografia fatto giovanile, realizzare qualcosa All'inizio di £ros la perfor­ come corna di cervo, tenuti brava e concentrata, ma do approdare il l'I al Flaminio di giovani come i Cuns N Roscs di «pavidi che non hanno vo che potesse piacere un pò a mer appare in cima ad un'al­ saldamente in mano Alla li­ minata dal gusto decorativo Roma, il 1G a Cava dei Tirreni e gli U2 Per tutti gli altri la sta­ glia di rischiare Per poi spie­ tulli ircnte di rivoluzionano ta pedana, come accadrà an­ ne della piece diviene Estasi, e da una scolastica ansia di il 17 a Catanzaro il 18 a Marsa­ gione 0 a rischio gare la scommessa di un al per carila ma un lavoro grade­ MARINELLA CUATTERINI che in seguito è accovaccia­ la creatura che nasce dall'ac­ citazioni Introduce nella sua la, il 20 al Forum di Assago Mi­ Sul fronte dello show eh bum conio Storie perenni scio/ vole e ben fatto dove una volta ta, con le membra avviluppa­ coppiamento di Amore e Psi­ picH-e persino una danza li­ '/, che inquadra in copertina M MILANO Maureen Fle- te gestuale lano, il 21 ali Arena parco nord Sting i> facile prevedere che la tanto la vera protagonista fosse- te in modo che il corpo dia che e questa volla le torsioni bera, con ampi veli sostenuti proprio il suo fido quutlrozain- proprio la musica» In chiusu­ ming ha scelto Amore e lai­ Sola dall'inizio alla fine del l'impressione di spezzarsi m espressioniste della sua figu­ come ali di farfalla che nec di Bologna il 23 al Paladera di «scaletta» sarà incentrata sei lungo spettacolo, sbrigativa­ po un giexoso pil bull di no ra un lungo «medlov» di can­ che la fiaba di Apuleio, per due parti asimmetriche 11 ra rimandano al dolore dei cheggia le evoluzioni nello Genova, il 2-1 a Livorno e il 25 prattutlo sulle canzoni dell ul­ mente intitolato Eros, la Fle­ me Wooso Riferimenti cinofili zoni composte da Massimilia­ debuttare in Europa, il festi­ movimento è lento e calibra­ ultima tappa a Villa Manin a timo album T'ivi Suinmoner s ming mostra di aver appro­ quadri di Francis Bacon spazio e nella luce- della pio a parte Massiminimi non ac­ no per l'illustre madre. Mina val mulhetnico e multimedia­ to nel quadro successivo che Codroipo in provincia di Udi­ 'lales un lavoro più estroverso cetta certe regole e vuole darc­ fondito lo studio della danza Nelle lente e difficili tra­ mera d'inizio secolo Loie una piccola testimonianza di le «Milanoltre» si è cosi assi­ vede la Fleming proiettarsi a ne e variegato rispetto ali almo eli più «Basta con queste dgure un talento non sempre ricono­ giapponese Butoh, nata al­ sformazioni, l'interprete si FUller 11 rimando tuttavia e curato, al Teatro di Porta Ro­ testa in giù da una lunga sca­ privo di poesia come altri sfera cupa e autopsie analitici di giovani ribelli o di ragazzi sciuto ti sempre a lei par riser­ l'indomani dello scoppio avvale di una lastra specchia­ Il biglietto, che sarà fisso per mana, il debutto di un'artista la Nella penombra il suo suoi quadri formalmente del precedente The soul cimes della porta accanto, coi vaf­ vato uno dei migliori episodi della bomba di Hiroshima ta, talvolta increspata di ac­ tutto il tour (condizione resa americana, ma nata in Giap­ corpo appena coperto da un ineccepibili, ma sordi ad Uscito quattro mesi la leu fanculo gridati al mondo co dell album Sixinate crudeltà come espressione nazionale qua (vera), posta quasi in povsibile dalla sponsorizzazio­ pone, la cui cultura del corpo velo bianco ci rammenta al­ proscenico Sul fondo del ogni vibrazione Peccato Le Suinmoner s Tales ha ottenuto me se i ventenni volossem ironico e- pimpante, con il fi del tormento di un popolo, ne di un famoso marchio di ascoltare solo queste cose L gho elio emula le scorribande- sembra spa/iare dall'Est al­ cune immagini pittoriche di palcoscenico si staglia inve­ premesse dello spettacolo già il disco di platino La band ma anche di aver compreso birra) costerà <10 mila lire, più invece non e cosi» Uirgo qum vocali della madre Mina che l'Ovest e la cui sensibilità rie­ eroica e compiaciuta bellez­ ce un fondale nero sul quale erano suggestive quanto la che accompagnerà Stmg sarà che le sue profonde radici i consueti diritti di prevendita di a un disco di pop raffinato <• sia lavorando al prossimo di­ sce ad abbracciare più mezzi spirituali non sono facili da za, come certi San Sebastia­ viene proiettata I inquietante- scelta della fiaba di Apuleio (che in Italia, al contrario di composta dai fedelissimi Do- melodico suonato da un team sco al solito diviso fra vecchio espressivi dalla danz.a all'im­ ricreare altrove Per questo il no dal corpo flessuoso, no­ corsa di Psiche con il volto Delude però la scarsa sedi tutto il resto del inondo, fanno mime Miller alla chitarra Da di musicisti di rango (da Mail e nuovo materiale «cover» al magine filmica dalle luci co­ suo corpo nudo e levigato nostante le frecce Del resto deturpato da un velo t-orse menta/ione dei messaggi e aumentare il prezzo anziché vici Sancious alle tastiere e rizio Ciiamniarc o a Paté) Garcia sapor di Sudamerica e brani lorate che dipingono il corpo come una statua non è mai la dolorosa discesa dalla sca­ l'eroina di Apuleio corre alla la regia faticosa di questo .abbassarlo) Spiegano gli or­ Villino Colaiuta alla batteria e a un contenuto Andrea Brai medili ' 1) Re umano, all'azione puramen­ coperto di biacca, gli occhi. la corrisponde alla nascila di ricerca di Amore Ma qui la acerbo Eros DIREZIONE DI PARTITO -«•» V.VI-.-, tittmese . ""Motori" I •tinnii

II Maggiolino Matita «doc» torna in Europa? Volvo Polar: Ma. forse per il lancio il testimone può darsi Alle sempre più insistenti richieste degli dppassiotiati circa un possibile ritorno all'importa/ione m Europa del |x>|x)lare della Twingo alla 940 S.W. • Maggiolino- Volkswagen (nella foio) - attualmente pro­ dotto m Messico e Brasile dove ha un notevole successo di •• Rivoluzione di forma, rivoluzione di comu­ iB Volvo che va, Volvo che viene. Cosi si po­ vendite - la Casa di Wolfsburg non osa opporre un secco ri­ nicazione. Questa l'ovvia equazione che ac­ trebbe sintetizzare l'inizio e la fine dell'estate fiuto. Ci stiamo penvindo. fanno sapere dalla Germania, ma compagnerò dalla fine di questa settimana la della Casa svedese. Ben inteso, di due suoi mo­ «nessuna decisione in merito i> stata ancora presa» A lavore campagna pubblicitaria per il «lancio» in Italia ci sarebbe, però, -l'evoluzione tecnica del Maggiolino messi­ della monospazio Twingo, previsto per il week­ delli: l'uno mollo popolare la «Polar» che cessa cano - si legge nella nota rilanciata dal distributore Auloger- end successivo in concomitanza con l'opera­ di essere prodotto; l'altro atteso per settembre. ma - che ha latto sicuramente diminuire le difficolta tecni­ zione «porte aperte Renault». Carta stampata la 850 S.W. di cui si e iniziala in Italia la preven­ che di collaudi e omologazioni per l'Europa». quotidiana, radio, televisioni e affissioni saran­ dita, che si prefigge di raccoglierne il testimone. no investite per prime, successivamente compa­ Pochi giorni fa, dalle linee di montaggio di VW: in vendita Dalla scoisa settimana è in rirà sui periodici e riprenderà in modo massic­ tre anche sul piccolo schermo, affidando al di­ Uno dei disegni Torslanda a Goteborg, dopo 18 anni di successi, modello 240 S.W conosce un nuovo successo La 940 S.W. vendita in Italia presso la re­ cio a settembre. segnatore francese Petit-Roulet il compito di far di Petit-Roulet che si concretizza nell'incremento delle vendi- erte eredita il Polo Primavera te Autogerma, una speciale intuire la forma della vetturetta, e ai felici slogan è uscita l'ultima 240 Station Wagon, una versio­ te, dalle 989 unità del 1988 alle 4000 degli anni nome Polar Novità della campagna Twingo è l'assoluta della Publicis FCB/MAC l'innovativa lunzione perla ne Polar che recava il numero 2.862.413. Con la tetto apribile Polo, denominata «Primave­ esclusione della fotografia. Si potrebbe obietta­ '91 e '92. Oggi l'eredità del nome «Polar» (e Su- dalla famiglia ra», che porta a 14 le versioni Twingo nella mobilità privata. «Inventatevi co­ campagna 240 S.W, nei primi anni Ottanta (la vettura era per Polar) passa alla 940 S.W 2.0 litri e 112 cv 240S.W. e superaccessorì re che, proprio recentemente, l'operazione sia me viverla» 0 infatti il sunto di una serie di mes­ pubblicitaria prodotta già da sei anni per il centro-nord Euro­ commercializzate sul nostro stata intrapresa dalla Nissan per la Micra. Ma in saggi - «rompe le scatole» per via dello stile, «te che viene commercializzata, chiavi in mano, a andata in mercato. Caratteristica prin- questo caso - come ci fa notare Antonio Ghini, la senti di uscire con lei» per la sua originalità - Twingo pa) si è infatti creato in Italia il primo mercato lire 29,9 e 36 milioni (la Super, comprensiva di «pensione» ""^•"""~""—^^™ cipale della «Primavera» è il direttore della Comunicazione di Renault Italia che vogliono colpire non una precisa fascia di delle «famigliari». Successivamente, dal settem­ Abs, air-bag e sospensioni posteriori autolivel­ letto «Britax» ad apertura totale. Inoltre, rispetto alle dotazio­ - il coraggio della Casa giapponese si è- fermato utenti, ma tutti i consumatori senza classificarli. bre 1989, con la messa a punto del nuovo con­ lanti) . Ma è nostra convinzione che il successo ni di sene della Polo CL presa a riferimento (schienale po­ davanti alla Tv. Per Twingo invece si e andati ol­ V1R.D. cetto di station wagon che dà vita alla Polar, il Polarsarà rinverdito dalla 850 S.W. nti.D. steriore divisibile e ribaltabile separatamente, sedile guida regolabile in altezza), si aggiungono, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata e antilurto GT Auto Alarm. È disponi­ bile nelle motorizzazioni benzina di 1 0 litro (15.8G7.460 li­ Presentata a Ibiza in occasione della finale della Defender Cup 4x4 re, chiavi in mano) e 1.4 Diesel (17.729.810) È mossa da un motore 2.0 litri 16 valvole. Versioni a 3 e 5 porte Antifurto Il mercato dei veicoli a due Una Williams scende ruote si espande e con esso Gemini 1104 R aumentano i furti. Per garan­ perfezionato tire una più efficace prote­ zione la Gemini Elettronica per motociclette - si legge in un lancio deil'a- La Discovery per tutti gli usi genzia specializzata Asa in strada: è la Clio """""•^"""""""•""™ Press- ha ulteriormente per­ fezionato l'antifurto «1 104 R». Esso si caratterizza per «la cen­ trale d'allarme radiocomandata con trasmettiton codificati, •• IBIZA. Settantaquattro an­ protezione a mezzosensore d'inclinazione, blocco elettrico ni in due. Carlo Del Fabbro e del motore, allarme panico, segnalazione blinkered acusti­ Ranieri Siega, l'uno meccani­ ca di inserimento e disinsenmenlo allarme». 11 prezzo al co di Gorizia, l'altro imprendi­ pubblico è di 275.000 lire, Iva e montaggio esclusi. tore di Tarvisio, erano l'equi­ paggio più vecchio tra i dieci Resta Newport In poco meno di quattro me­ che hanno disputato la finale si la Ford Fiesta Newport dell'ottava edizione della De­ La Range ora anche (motore di 1297 ce e 60 cv) fender Cup 4x4. Nonostante la Rover 2.5 TDI in versione t> divenuta la versione più ri­ maggiore età, sono riusciti a in allestimento chiesta (60'i,) dell'intera strappare la Coppa a Paolo Vogue e. «Clima» gamma. Sull'onda di questo Costa, geometra di Eboli, e a a destra, successo, da giovedì scorso Pabio Versace, impiegato di la Land Rover ^•"^^^^^^^~ la Newport è venduta anche Cassino, che l'avevano vinta Discovery 2.0 . in allestimento «Clima» con condizionatore d'aria pnvo dei l'anno scorso nella classica 16 valvole nocivi Cfc, montato in fabbrica. I prezzi chiavi in mano sono: cornice dell'Elba. presentata a 15,7 milioni per la tre porte e 16,6 milioni la cinque porte. Ibiza in prima Clio Williams: all'esterno carrozzeria blu metallizzato e cerchi oro: «sotto» un motore di 1998 ce e 150 cv Difficile analizzare le ragioni del successo di Del Pabbro e internazionale Siega che, arrivati con un buon punteggio alle ultime tre pro­ Al vertice delle versioni sportive della Clio è arrivata di più è la «motricità». ovvero la ve, hanno sbaragliato il campo La finale della ottava edizione della Defender Cup lineato a Ibiza il dottor Salvato­ l'adozione anche sulle Range chiusura centralizzata, lavafa- la Williams. Grazie all'aumento della cilindrata a capacità di trasfenre a terra, nella gara di trial in salita e nel­ 4x4 quest'anno si è disputata ad Ibiza. Prove massa­ re Pistola, nuovo amministra­ del turbodiesel a iniezione di­ ri. retrovison esterni elettrici, 1998 ce e a modifiche sostanziali al motore vanta senza perdite di potenza per le due «speciali» di navigazione cranti per dieci equipaggi che hanno dovuto cimen­ tore delegato della Società - in retta di 2.500 ce già utilizzato schienale del sedile posteriore 150 cv e una coppia motrice sostanziosa. Piacevolis­ pattinamenti delle ruote, i 150 e regolarità. Forse la loro vitto- tarsi anche con l'avventura. Tutti i concorrenti han­ controtendenza e riesce anche per la Defender e per la Disco­ a ribaltamento frazionato. La 5 cv erogati. Si esce, quindi, dal­ na 6 dovuta alla maggiore resi­ ad ammortizzare la crisi dei very. porte dispone inoltre di sene sima nella guida veloce, perdona tutti gli errori ed è le curve molto velocemente stenza psicologica in una gara no gareggiato a bordo di Land Rover Defender 90 veicoli fuoristrada posizionan­ La Discovery 2.0 16V è sicu­ (in opzione sulla tre porte) adatta anche alle donne. Disponibile soltanto in blu con l'acceleratore a fondo che quest'anno, oltre alle con­ TD. Con l'occasione la Rover Italia ha presentato, in dosi meglio come quota di ramente la novità più interes­ del copri vano bagaglio, di due metallizzato e cerchi ruota color oro, costa lire sfruttando la cospicua coppia suete prove in fuoristrada prima internazionale, la nuova Land Rover Discove­ mercato. sante. Pensata per aggirare la tetti apribili, di cerchi in lega 29.470.000 chiavi in mano. offerta a basso numero di giri. (meccanica, slalom parallelo ry 2.0 16 V e una nuova versione Range Rover. E' anche per questa ragione penalizzazione fiscale (tem­ leggera, di portapacchi tipo L'ingresso in curva è altrettan­ in salita, abilità di guida in sali­ che la Rover Italia ha deciso di poraneamente sospesa per i Amenca, di condizionatore to veloce grazie alla facilità e ta con ostacoli naturali, win- presentare proprio ad Ibiza, in nuovi Diesel ecologici, ndf) d'aria e di sedili supplementa­ rapidità nell'impostare .. la ching e trial in discesa), preve­ occasione della finale della che da noi colpisce i veicoli ri. UGODAHO traiettoria ottimale. Legger­ deva anche prove di abilità fisi­ FERNANDO STRAMBACI Defender Cup 4x4, le nuove con propulsore a gasolio , si La velocità di punta di que­ mente sovrasterzante all'in­ ca e l'attraversamento in not­ Land Rover Discovery 2.0 16V presenta con caratteristiche ta­ sta «integrale» è indicata in 157 M AJACCIO (Corsica).' Un col­ il miglioramento delle presta­ gresso, nel corso della curva la turna di tre ponti tibetani; una dover trasportare di corsa, sot­ Cup 4x4 - alle cui prove di se­ e Range Rover 2.5 TDI. Per la li da consentirne sia l'impiego km/h. Il chilometro da fermo lega famoso disse una volta zioni nei confronti della I6V è Williams mantiene egregia­ commistione che deriva dalla to un sole cocente, quattro lezione, con i mezzi più diver­ prima, caratterizzata dall'ado­ in fuoiistrada sia l'utilizzo co­ si copre in 38,8 secondi. Ap­ che fare il giornalista è sempre sensibile. Il motore, portato a mente la traiettoria con un decisione delle Federazione tronchi da 70 chili da utilizzare si, hanno partecipato que­ zione di un motore di 2.0 litri a me una vera «Family Wagon», prezzata durante la prova la ri­ meglio che lavorare. Durante 1998 ce, eroga 150 cv a 6100 comportamento sostanzial­ italiana fuoristrada di accoglie­ come ponte di fortuna per po­ st'anno oltre 600 «fuoristradi- benzina con distribuzione a 16 offrendo la possibilità di ospi­ dotta rumorosità di marcia. la prova della Clio Williams ci giri/min e una coppia pari a mente neutro. re nella sua organizzazione la ter attraversare con il fuoristra­ sti» - ha voluto mettere tutti i valvole, derivato da quello che tare in grande comfort sette Rumorosità ridotta (meno 5 e venuta in mente quella famo­ 18,2 kgm a 4500 giri/min. Il Intuitiva e facile, perdona Scuola italiana di avventura. da un fosso altrimenti insupe­ concorrenti alla prova finale equipaggia le berline Rover persone. decibel) anche per la Range sa e paradossale battuta per­ campo di utilizzazione della tutti gli errori e per questo ci rabile) , è davvero fuori discus­ nelle stesse condizioni. Una della Serie 800, si tratta di una Proposta a 36.696,000 lire. Rover che, grazie ai suoi 113 ché ci siamo talmente divertiti coppia e particolarmente favo­ sembra adatta a tutti i guidato­ Comunque, se davvero, co­ sione. La sola sicurezza era da­ decisione che è valsa anche a presentazione internazionale. chiavi in mano, nella versione cv, raggiunge i 150 orari e co­ che non ci è sembrato di lavo­ revole dato che ben l'85% di ri, comprese le donne agevola­ me diceva G. K. Chesterton, ta loro dall'affidabilità del festeggiare il quarantacinque- Questa versione della Discove­ a 3 porte e a 45.150.000 lire pre il chilometro da fermo in rare. . essa è già disponibile a 2500 te da un efficiente servosterzo. «un'avventura è soltanto una mezzo: per tutti Land Rover simo anniversario della nascita ry. pensata in un primo tempo nella versione 5 porte, la Di­ 41.9 secondi. E' commercializ­ Renault ha arricchito ulte­ giri e il 95% a 3500 giri. Sui freni crediamo ci sia anco­ disavventura vista dal lato buo­ Defender 90 TD, gommate Yo­ della Land Rover e il fatto che per il solo mercato italiano, scovery 2.0 16V 136 cv è molto zata a 56.659.000 lire nella ver­ riormente la già numerosa Il cambio tipo JC5 è stato ra un margine di miglioramen­ no» l'ottimismo dei concorren­ kohama. la Rover Italia, in un momento ora verrà venduta anche in ln- ben accessoriata. Già nella sione Tdi e a 63.209.000 lire gamma Clio (44) con la nuo­ modificato per sopportare il to, nella guida più esasperata. ti, che si sono sottoposti a fati­ La Rover Italia, che da sem­ di grave crisi del mercato auto­ ghilteira e in Grecia. Per la se­ versione tre porte sono di serie nella più accessoriata versione va versione Williams, inseren­ maggiore carico e, se per la Sono, comunque, sufficiente­ che disumane (immaginate di pre sponsorizza la Defender mobilistico, è -come ha sotto- conda, la novità consiste nel- alzacristalli elettrici anteriori, Vogue S. dola al vertice per prestazioni rapportatura sportiva possia­ mente progressivi pur richie­ mo esprimere una lode, non dendo u n certo sforzo. e prezzo. La nuova piccola altrettanto possiamo dire per «bomba» reppresenta l'evolu­ la manovrabilità. Esclusivamente blu metalliz­ zione più sportiva della già no­ zato e cerchi ruota color oro ta 16V, che rimane in produ­ Modifiche significative sono state positivamente apportate all'esterno, la Williams offre al­ zione. Costruita in circa 3800 alle sospensioni anteriori mu­ l'interno tessuti color cenere e Citroen AX, operazione vacanze esemplari numerati, la vettura tuate dalla Renault 19 16V. Es­ profusione di plastica. Perfetta­ costituirà la base per le versio­ se consistono nell'adozione di mente anatomici, i sedili ante­ ni da impiegare nelle gare di un avantreno tipo McPherson riori - come su tutte le Renault M Alle vacanze, ma non so­ zeria sia a 3 sia a 5 porte. Il listi­ economiche e esigenze dell'u­ cidente. È provato che nel ca­ Gruppo A ed N. Le Clio prepa­ con triangoli inferiori fissati su - contengono adeguatamente lo, è dedicata la nuova strate­ no chiavi in mano delle versio­ tenza. so di un urto frontale a 50 rate perii primo Gruppo avran­ un telaielto rinforzato. Le ruote il corpo nelle curve. Qualche gia «Holiday» (vacanza, per ni a tre porte parte dai Naturalmente, di base resta­ km/h il motore rientra di soli 3 no due livelli di allestimento al sono da 7". tali da consentire piccola concessione, di serie, l'appunto) di CitioCn Italia che 12.449.780 lire della Ten per no tutta la tecnologia di sicu­ cm, mentre l'arretramento del costo rispettivamente di circa un aumento della carreggiata ai meno sportivi è rappresenta­ coinvolge cinque version i della amvare, via via con arricchi­ rezza attiva e passiva, la nota piantone dello sterzo risulta di 110 e 160 milioni. Per il Grup­ di 34 mm, come sulle versioni ta dalla chiusura centralizzata gamma AX. Già nota per le sue menti delle dotazioni di serie, affidabilità dei motori di 954 e soli 55 millimetri contro i 127 po N invece sarà fornito un kit da pista della Clio «Coppa». con telecomando, dai vetri offerte di versioni o motorizza­ fino ai 14.650.090 lire della 1100 ce, la cura negli allesti­ ammisi dalle norme vigenti. da 12 milioni, da aggiungere al L'impianto frenante ò lo stesso elettrici, da una sacca porta zioni diverse «allo stesso prez­ Vip. Per le cinque porte si va menti che sono un tradiziona­ Altri punti forti della AX so­ costo della macchina di serie della 16V, con dischi anteriori abiti sotto la cappelliera e dal zo», l'organizzazione italiana da 13.450.570 a 15.649.690 li­ le patrimonio Citroen. Per no l'assetto e la tenuta di stra­ che è di lire 29.470.000. autovenlilanti. giù citato servosterzo. Ma, per della Casa francese propone re. Per entrambe le gamme quanto riguarda la sicurezza, da cui contribuiscono le so­ Ritornando alla prova effet­ Nella guida sportiva la mag­ gli incontentabili arriverà (?) ora un interessante riposizio­ «Holiday», dunque, in un ven­ ad esempio, la struttura mono­ spensioni a quattro ruote indi­ tuata lungo parte del percorso giore efficacia della Williams la nuova 16V Aria, col condi­ namento di prezzi per le «pic­ taglio di prezzi contenuto in scocca garantisce una notevo­ pendenti. Senza conlare che del Rally della Corsica, possia­ rispetto alia 16V risalta imme­ zionatore, che si aggiungerà cole» AX Ten, Dolly, First, Tha- poco più di due milioni di lire, le rigidità e quindi anche una questa vetturetta vanta consu­ mo certamente affermare che diatamente. Ciò che sorprende alla normale 16V. lassa e 11 TZX Vip con carroz­ si risponde a diverse possibilità buona resistenza in caso di in­ mi assai ridotti. Prodotto per il mercato del ricambio, può essere adottato dal 70% dei modelli «sportivi» Arriva con l'estate una Bmw Pirelli Vizzola, accesso all'high performance 325i Cabrio superpotente DAL NOSTRO INVIATO ROSSELLA DALLO 70% delle nuove vetture co­ rettilineo. Stesso miglioramen­ struite negli ultimi due anni. Le to dicasi per l'aderenza in cur­ ••VIZZOLA TICINO. Il mo­ pneumatici della gamma cen­ misure del Vizzola vanno dai va. mento critico della Pirelli - ri­ trale Pirelli (P4000, P600, 185 ai 245 mm di larghezza ba- Per arrivare a questi risultati i strutturazione, riorganizzazio­ P700-Z) consentendo cosi al­ tistrada, dalla serie tecnica 60 tecnici Pirelli hanno lavorato ne della società, perdita del l'automobilista - che volesse alla 45, e il calettamento da 13 sul disegno del battistrada (di­ contratto con il Gruppo Volks­ cambiare le coperture originali a 17 pollici. rezionale), sui profili (per otti- La nuova Bmw wagen - potrebbe avere un un risparmio da 100 a 500.000 Al di là delle ragioni di fon­ mizare la distribuzione della 325i Cabno primo sbocco positivo grazie lire per un set completo. do commerciali, il P5000 Viz­ pressione di contatto sotto l'a­ monla un sei ad un'idea niente affatto pere- ' Anche il settore nel quale si zola presenta delle peculiarità rea di impronta) e sulla ricerca cilindri di grina: creare una linea di introduce il «Vizzola» è frutto di tecniche avanzatissime che ne dei materiali (nuova mescola 2494 ce in pneumatici - il P5000 Vizzola un attento studio di marketing. fanno uno dei pneumatici più meno sensibile all'aumento innovativi in un settore di inter­ grado di - per vetture e vetturette di se­ Il mercato europeo delle vettu­ della temperatura, carcassa in erogare 192 cv rie ad alte prestazioni, ma ri- . re di classe media, medioalta e vento tra i più difficili: la mar­ nylon a bassa deformazione), volto non alle Case e quindi al , cia sul bagnato. Come abbia­ di potenza alta a prestazioni sportive nei facendo tesoro dell'esperienza Può primo equipaggiamento, bensì segmenti C. D, E e F è infatti in mo potuto constatare nelle no­ iniziata con le applicazioni su al mercato detricambio. continua crescita. Da un'anali­ stre prove sulla pista di Vizzola vetture ad alte prestazioni co­ raggiungere i In questo modo, spiegano in si dei dati si evince che il mer­ Ticino a bordo di Bmw 325i e me Ferrari e Porsche. Anche 229 km/h e Pirelli, si abbattono i costi non cato dei pneumatici con codi­ Volkswagen Golf gommate solo guardando, con occhio accelera da ce di velocità H (fino a 210 km con coperture Pirelli e di case 0 a 100 km/h dovendo passare per i stretti • Il Vizzola, super-ribassato «direzionale» per la guida sul bagnato inesperto, il battistrada si può vincoli dell'omologazione l'ora) è passato dai 16 milioni concorrenti, il P5000 consente in 8,6 secondi (salvo preciso interesse dei - e 800.000 pezzi del 1990 ai buone prestazioni, una supe­ capire che ò slato disegnato 18,3 milioni dello scorso anno. riore tenuta di strada sul ba­ per aumentare la direzionalità Costruttori), e in più si dà la e la velocità di drenaggio del­ possibilità al consumatore fi­ Per il 1993 le previsioni, pur in. fine anno. Ed è appunto ai seg­ 190, 200 e 300, le nuove Volvo gnato e una più efficace resi­ •• Tra i costruttori di vetture te Serie 3 si rinnova con l'amvo giata, su richiesta, anche di nale di accedere alle coperture . presenza di una forte contra- stenza all'aquaplaning (perdi­ l'acqua. L'ingegnere Rimondi menti H e V che il centro ricer­ 850 tanto percitarne alcune. ci spiega inoltre che i tasselli scoperte, la Bmw occupa un della 325i Cabno, commercia­ hardtop, la 325i Cabno si avva­ high-performance a un prezzo • zione delle vendite di automo- che Pirelli ha pensato per pro­ ta di aderenza specie nelle ruolo di primo piano. La prima le di alcuni affinamenti che «contenuto». In merito non è ' bili, si prevede un totale analo­ La gamma Vizzola è infatti pozzanghere). Secondo i tec­ centrali a forma di freccia, ol­ lizzata a 61.100.000 lire più la stata fatta una cifra precisa, ma go a quello dello scorso anno. gettare e realizzare il super-ri­ quanto mai ampia e in grado nici della Casa milanese, in tre a rompere il velo d'acqua, Serie 3 cabriolet data 1986 e tassa sui beni di lusso. Mossa hanno interessato il meccani­ si sa che il «Vizzola» - nome Decisamente in evoluzione, bassato P5000 Vizzola. Esso, di soddisfare il ricambio su presenza di uno strato d'acqua producono una zona di con­ da allora complessivamente dal brillante sei cilindri di 2498 smo di apertura-chiusura della preso a prestito dal centro pro­ anche nelle stime per il '93, è infatti, può essere montato, a una infinità di modelli «high- di 8 millimetri il Vizzola porta a tatto continuo con l'asfalto co­ ne sono stati venduti 140.000 ce in grado di erogare 192 cv, capote a scomparsa, il rivesti­ ve Pirelli situato a un passo invece il segmento VZ (240 parità di misura, tanto sulle performance» di diverse Mar­ 90 km l'ora, contro i 74 km/h si da migliorare la stabilità lon­ esemplari (4482 solo in Italia, raggiunge la velocità di 229 mento interno del «tetto» dall'aeroporto di Milano Mal- km/h e oltre) che passa dai Opel Astra GSi e Peugeol 205 che europee e giapponesi con di un pneumatico «concorren­ gitudinale e, al contempo, ab­ cui si devono aggiungere 403 km/h e accelera da fermo a (maggiore silenziosità), lo pensa - costa un 10 per cento 6.6 milioni del 1990 agli 8.9 mi­ GT quanto sulle Alfa 155 e 164. una potenziale copertura del te» preso a riferimento, il limite bassare il livello di rumorosità spider Z1 ). All'inizio d i questa 100 km orari in 8,0 secondi. sgocciolatoio che corre sopra i in meno rispetto agli • altri lioni del '92. ai 9,5 previsti per le Nissan 200 X, le Mercedes 60% del parco circolante e del di inizio dell'aquaplaning in da rotolamento. estale la famiglia delle scoper­ Studiata per essere equipag- vetri laterali. 1" 1) Golden KaObuby 2 ATALANTA-GENOA 1-2 CORSA 2) Power ofPolly X FOGGIA-CAGLIARI 1-1 1 _ LAZIO-NAPOLI 4-3 ?" 1) Tamas CORSA, 2) Singing Cousine_ x 'MILAN-BRESCIA 1-1 1 PARMA-INTER 2-0 3" 1) Nemi Laser 1 PESCARA-JUVENTUS 5-1 CORSA 2\ Money Money X SAMPDORIA-ROMA 2-2 4" 1) Incus Elle X TORINO-FIORENTINA 1-1 CORSA 2) Megaton_Bs 1 UDINESE-ANCONA 2-0 5" 1) Ippogrilo Om X F. ANDRIA-ASCOLI 1-1 CORSA 2) Inno Ks 2 MODENA-PIACENZA 1-2 6" 1)Milabro 1 ISCHIA-MESSINA 0-0 CORSA 2) Iridio Bell X SIRACUSA-NOLA 0-0 MONTEPREMI: Lire 2 415 382.200 MONTEPREMI Li re 22 471.156.324 Ai 12, lire 35,000 000; agli 11. lire 1 256.000: OUOTE. Ai-.13- Lire 220.305.000 10. lire 112 000 Ai ..12.. Lire 5.982.000

Lo scudetto arriva con una giornata d'anticipo dopo una non partita col Brescia È gioia tre giorni dopo Tamaro di Coppa Bissato il successo dello scorso anno IlMilan E i nerazzurri firmano la resa a Parma incassa la tredicesima Berlusconi euforico Lìnter minimizza «Ma per il futuro «Niente spareggio? spenderò di meno» Avevamo scherzato»

LUCA CAIOLI MIRKO BIANCANI

tm MILANO. «Grande soddi­ squadra sarà .rafforzata se il •1 PARMA. Parola d'ordine: cinto affatto. Già a metà partita sfazione, stupenda conclusio­ mercato ne offrirà la possibilità minimizzare. L'Inter scende avevamo tre ammoniti contro ne di una stagione favolosa». a prezzi non incredibili. Ovve­ definitivamente dalla giostra nessuno del Panna, e non è Cornicia cosi Silvio Berlusconi. ro non i 52 miliardi di Fonseca. scudetto, ma - sorpresa - tutti che si menasse più degli altri». Parole roboanti quasi a dare la Finite elogi e previsioni vengo­ si affannano a spiegare che vi E per finire un'analisi sulla carica per questo scudetto an­ no critiche e le polemiche le ora salita per caso. E che lo slortuna largala Inter. Condivi­ nunciato e tinto di malinconia notizie i titoli che il presidente scudetto del Milan. in fondo, e sibile anche questa. «Nelle ulti­ dopo la sconfitta di Monaco di non ha voglia leggere. I 04 mi­ anche un po' inerito nerazzur­ me due partite abbiamo pro­ Baviera. Ma anche la lingua liardi pagali per Lcntini o il mi­ ro. Se avesse latto fede solo il dotto occasioni da gol in serie, del presidente batte dove il liardo per l'accoppiata scudet­ girone di ritorno... col Parma ci mancava solo che dente duole. Dice: «Se avessi­ to-Coppa Campioni. Il presi­ Bagnoli inserisce il nastro: centrassimo due pali nella mo vinto mercoledì sarebbe dente giura che da quando e al «Abbiamo dovuto accontentar­ stessa azione. Quando macini Milan non ha mai parlato di stato troppo bello». Ecomincia ci, - spiega - eravamo parliti in cosi tanto e non segni, signifi­ soldi con i giocatori o con il la difesa per il mercoledì nero. ritardo e con un handicap ec­ ca che il destino ti ha già volta­ gruppo. Insommma in qualcu­ cessivo. Invero, a un certo pun­ to le spalle. Ripetere ia partita Dice che il Milan c'ò arrivato in no dice prevale l'invidia, o il condizioni difficili con alcuni to ci ha preso la voglia di pun­ col Foggia? Lasciano stare, la rancore, quello che mette in provvidenza ha già deciso per giocatori non utilizzabili e golare il Milan. di fargli credere discussione anche la filosofia il meglio. E non chiedetemi vo­ quelli che erano in campo non che avremmo anche potuto ar­ del gruppo quella che ha per­ rivare fino al titolo. Ma in fondo ti alla squadra. C'è già troppa erano certo al meglio, «Van Ba- so di raggiungere questi risul­ gente che li dà». sten per sua stessa ammissio­ si trattava di un simpatico tati. «Mi spiace sentire parlare scherzo». ne era la 50 per cento, come di berlusconisrno da qualcuno Abate è il trait d'union del Papin del resto. E che dire di che ha propugnato altre filoso­ L'allenatore interista sfoggia peric>do d'oro dell'Inter. Era Maldini e Tassoni». E la sfortu­ fie che avrebbero costruito un sorrisi di circostanza e diplo­ cioè in campo 19 partile fa na ha colpito anche in campo. altra Italia collocata in un area mazia, ma si vede che ha ap­ contro la Lazio (ultima sconfit­ Dunque grande rammarico economica e politica diversa. pena smaltito una solenne ar­ ta) e ieri. Senza lustro partico­ perche i suoi ragazzi hanno E invece quest'Italia ha vissuto rabbiatura: «Rimpianti? Il der­ lare: «Ma sul primo gol - si di­ vinto dieci partite di fila nella anni 80 di benessere di cresci­ by, forse. Lo avessimo vinto, si fende - c'era un rimpallo che Champion Legue, hanno se­ ta ha sviluppato un sistema poteva anche riaprire il discor­ avrebbe messo fuori causa gnato 23 gol subendone solo economico meraviglioso e an­ so. Ho sempre diffidato, però, chiunque. E il secondo 6 un'in­ due uno da Romano, l'altro che oggi nella crisi morale e dei facili entusiasmi. Sapevo venzione di Grun: chi si aspet­ quello fondamentale da Boli. politica continua a produrre. che le ultime sei partite sareb­ tava che crossasse sul secondo palo? Quando mi sono accorto •Penso che lutti gli spettatori in Perdio la nostra è la filofofia di bero state le più difficili. Ma e stalo meglio così, la sconfitta di Cuoghi era troppo tardi. Ma Europa e in Italia - dice il presi­ gran parte del paese quella col Parma può essere positiva non scrivete che porto sfiga, ne dente • abbiano visto un gran­ che continua ad andare in uffi­ in prospettiva futura. Forse ho anche vinte quattro». de Milan. Siamo stati degli am­ cio o in fabbrica alle 8,30, Il presidente si toglie i sassolini non ce l'avremmo fatta co­ Sipario. Se ne vanno i tifosi basciatori del nostro paese»: E munque, ora ricominceremo via con i record che tutti cono­ dalle scarpe e il mister lo imita che alle tabelle scudetto ave­ sul terreno calcistico, «lo credo senza dover difendere nessuna vano creduto, sfilano sul pull- scono «oggi ne abbiamo stabi­ imbattibilità». lito un altro 62 partite consecu­ nell'onesta e ho letto letto cose mann i protagonisti dell'ultima che non la rispettano, che non tive in testa la campionato». Poi, le recriminazioni sulla pièce, la meno gloriosa, di una rispettano una squadra che ha Onore anche Rjikaard che partita. Giuste, in parte. «Ho vi­ stagione a due facce. Ed è già il vinto 2 scudetti ed è arrivata al­ sto la doppia espulsione - di tempo delle polemiche. De «non si e sentito più all'altezza la finale di Coppa dei campio­ del Milan e ha deciso di andar­ Asprilla e Berti ndr - da posi­ Agostini si sente scaricato e ni». Ma quando gli chiedono di spara: «A 32 anni evidente­ sene» a Gullit «la situazione e zione perfetta. E non sono af­ questa bella torta con il Brescia mente conta solo la carta d'i­ ancora aperta parleremo del fatto d'accordo con l'arbitro. glissa la sua onestà dice che la Tra prendere una testata e dar­ dentità, mi sento necessario suo contratto dopo la partita di partita l'hanno giocata con come Gullit. Peccato, perché il Genova». E via con lo sguardo la, c'è una bella differenza. E rabbia e con determinazione. l'ho spiegato anche a Osio. campo aveva dato altri respon- al futuro il cicli non e finito, la Foto di gruppo rossonera in uno stadio dopo la matematica conquista dello scudetto No. Cinciripini non mi e pia- ; ."••**' '•' "" ' ,"' " ".'*-' r T-'- ,'- - Lazio promossa Accusa viola Zoff prepara il passaporto Antognoni sente puzza per una festa attesa 15 anni «Risultati molto strani» DAL NOSTRO INVIATO STEFANO BOLDRINI WALTER CUAGNELI

•• KOMA. L'Europa saluta la Inizio in Coppa •• TONINO. Giancarlo Antognoni non ci sta. Uefa: bentomata nelle contrade del Vecchio Domenica I^a sua Fiorentina conquista un sofferto pareg­ Domenica Continente. Mancava da oltre quindici anni. gio a Torino, ma i risultati delle altre pericolanti L'ultima volta fu umiliante: in Coppa Uefa i Juventus p.37 Juventus-Lazio mandano in tilt il «supervisore» della squadra Genoa p.30 Genoa-M ilan viola che sente puzza di «combine». E lancia pe­ biancazzurri furono eliminati dai francesi del Sampdoria p.36 Brescia-Sampdoria Udinese p.29 Roma-Udinese l^ens: una batosta, 6-0. Quel 2 novembre 1977 la santi accuse. «È davvero avvilente: noi veniamo Inizio entrò in un tunnel lungo come il canale Cagliari p.35 Cagliari-Pescara qua, lottiamo come dei disperati, guadagniamo Fiorentina p.28 Fiorentina-Foggia un pareggio sacrosanto soffrendo le pene del­ che stanno costruendo sotto la Manica per col­ Brescia p.28 Brescia-Sampdoria legare Inghilterra e Francia. Un tunnel in cui la Torino p.35 Inter-Torino l'inferno, poi ascolti la radio e senti che il Milan, squadra romana ha infilato due retrocessioni in a San Siro, in vantaggio sul Brescia, si fa raggiun­ scric B: due scandali scommesse; la retrocessio­ Inter e Lazio già qualificate. In caso gere a pochi minuti dal termine. E a Bologna il Ancona e Pescara già retroces­ ne in C evitata in uno spareggio con il Campo­ Genoa che sgretola l'Atalanla. Risultati sconvol­ di parità tra due squadre (con un genti. Paradossali». «Servirebbe più serietà - ag­ se. In caso di parità tra due squa­ basso; il fallimento sfiorato di un amen. Poi, la giunge Antognoni - per questo, a 90 minuti dal dre (con una sola retrocessione risalita: la promozione in A nel 1987-88; quattro solo posto Uefa da assegnare) si termine della stagione, faccio un appello affin­ campionati di assestamento e. dopo il passag­ (M Anche il calcio stavolta settimana è stata lucida: ci ò da assegnare) si andrà allo spa­ andrà allo spareggio. In caso di pa­ ché domenica prossima prevalgano la corret­ gio di mano Calleri-Cragnottì, la rincorsa euro­ può dire: «c'ero». 11 pallone ieri piaciuta quella visita al luogo reggio. In caso di parità tra tre o rità tra due o più squadre si ricor­ Il calcio tezza e il buonsenso. Ix> chiedo anche perché la e sabato si è fermato: un minu­ della strage compiuto dal vice­ pea, approdata ieri al traguardo. Il presidente città di Firenze e la società viola meritano rispet­ più squadre, si ricorre alla classi­ rerà alla classifica degli scontri di­ to di silenzio prima del calcio presidente Cecchi Gori. è stato Cragnotti l'ha celebrata con parole al miele per to. Non favori, ma solo e semplicemente rispet­ fica degli scontri diretti («avul­ retti («avulsa») da cui scaturirà eli inizio per commemorare le in silenzio un bel gesto la partecipazione tutti: «Questa qualificazione confenna che il la­ to». Antognoni fa poi un'analisi delle residue vittime dell'attentalo di Firen­ al funerale delle vittime. sa») da cui scaturirà sempre un voro paga sempre. Dico grazie ai giocatori per­ sempre un solo spareggio. possibilità di salvezza della squadra che nella ze. Non c'ò stata come due do­ solo spareggio. ché non si sono mai tirati indietro e dico grazie Ma c'è un altro bel gesto da sua storia è scesa in serie B una sola volta nella meniche fa, quando il calcio ri­ contro le stragi a Zoff perché ha saputo lavorare bene con una segnalare. l*o hanno compiuto stagione '37-'38. «Ora le chance di restare in se­ fiutò di ricordare la morte del squadra nuova di zecca. Ora dobbiamo guarda­ ieri i tifosi del Napoli. Hanno rie A sono scese dal 50 al 40"'.. Puntiamo alme­ giudice Falcone e della sua re in avanti: bisogna fare un lungo cammino in issato uno striscione semplice, no allo spareggio. Il nostro futuro è legato a scorta, nessuna polemica. Europa e lottare per lo scudetto», «wild card» dell'Uefa vinta quest'anno: male che forse accellerala dalla critiche ma pulito: «Napoli si associa al doppio filo con la Roma. Se la squadra di Bos- lorossa è una società seria, con giocatori bravi e Nessuna assurda divisione tra Con la qualificazione della l-azio (che si ag­ vada può chiedere, a spese di un'altra italiana, ricevute in .settimana. La Fio­ dolore di Firenze». È stato mo­ kov batte l'Udinese possiamo sperare. Poi dob­ onesti. Speriamo. La Fiorentina col Torino ha morti di scric A e B, nessun di­ giunge all'Inter) rimangono ancora due posti l'iscrizione. La Samp gioca sul campo di un Bre­ rentina ha (atto ancora di più: strato nei distinli Sud, dove biamo augurarci anche che la Sampdoria si ri­ sbagliato caterve di gol. com'è nella sua peggio­ sagio nel pensare che il mon­ disponibili per la Coppa Uefa (il Parma, lo ricor­ scia che lotterà alla morte per salvarsi: partita ha giocato con il lutto al brac­ erano radunati gli ultra azzurri. svegli e con l'orgoglio faccia risultalo a Brescia. re tradizione». Vittorio Cecchi Gori liquida i cro­ do dorato del pallone sia una diamo, (ara la Coppa Coppe). Nel valzer degli difficile. Il Cagliari ospita il Pescara retrocesso: cio. Un bel gesto, che acquista I cinquantamila dell'Olimpico Ovviamente la Fiorentina deve assolutamente nisti con una sola battuta: «L'unica cosa sicura è isola separata. Ieri il calcio c'e­ in teoria, impegno facile. Il Toro chiude in casa maggior significato se pensia­ lo hanno visto e quando c'ò vincere col Foggia.» Il presidente Mario Cecchi che ho il cuore buono». Intanto, il presidente del ultimi novanta minuti balleranno in quattro: Ju­ ra: il risveglio della coscienza. dell'Inter: difficoltà media. Ma il Toro ha una mo alla situazione difficile del stato il minuto di silenzio, uno Gori è distrutto. «Il pareggio di Torino potrebbe Torino Goveani se la prende col direttore di ga­ ventus (37 punii), Sampdoria (36), Cagliari e Il presidente federale Matarrc- carta di riserva: la Coppa Italia. Il 12 e 19 giugno club toscano, ad un passo dal­ spicchio di applausi è stato ri­ non servire a nulla. A questo punto la salvezza ra Baldas: «Siamo entusiasti dell'arbitraggio. An­ Torino (35). I bianconeri di Trapattoni domeni­ sc stavolta non ha avuto remo­ c'è la doppia finale con la Roma: fuori dalla por­ la B, e quindi con la «monte» volto anche a quei tifosi. non dipende da noi ma dalla Roma. Quella gial- che perché siamo sicuri di non averlo nella fina­ ca ospitano una Lazio tranquilla: un pareggio e re: una scelta giusta e rapida. fanno lesta insieme. Ma la Juve ha sempre la ta, il Toro può rientrare in Europa per la finestra. svagata. No, la Fiorentina in I i S.li. le di Coppa Italia». I,lincili njp.^22 Sport J\ fluirlo l'ì'H A metà stagione l'unico problema Il titolo più netto sembrava quello di accumulare e più risicato record in serie FRANCESCO ZUCCHINI Poi venne lo stop o scudetto numero 13 del Milan sarà ricordalo come il più netto e risicato trofeo della storia ros- sonera, contenendo in se tutte le contraddizioni con il Parma di una stagione meravigliosa e malinconica. A _„_L_ meta marzo la squadra di Capello aveva 11 pun­ Una rosa nutrita e ricca di campioni ti punti di vantaggio sull'Inter; a fine maggio ha lottato con le ultime forze e le residue risorse per conquista­ re un tricolore paurosamente in bilico. Costruito l'estate colpita da una lunga serie di infortuni scorsa per «spaccare il mondo» e vincere tutto il possibile con la maxi-rosa di 25 giocatori, il Milan borlusconiano ha rischiato di fallire un appuntamento dopo l'altro nel mo­ Van Basten è rimasto fermo cinque mesi mento decisivo. Perduta l'imbattibilità in campionato il 21 marzo (0-1 a San Siro col Parma), «chiuso» un record di ga­ e la difesa ha mostrato più di una crepa re consecutive senza sconfitte (SS) che resterà nella storia, negli ultimi due mesi ^Invincibile armata» ha smarrito il pas­ so trionfale: una sola vittoria, sei pareggi e una sconfitta in Il vantaggio sull'Inter è via via scemato campionato: eliminata dalla Roma in Coppa Italia: battuta nella finale di Coppa Campioni dal Marsiglia, dopo aver col­ ma alla fine la squadra guidata da Capello lezionato in Europa dieci successi di fila (altro record). La classica stagione dai due volti: e il Grande slam ò restato un sogno. •-•-• -.-••• ».-, -•;... ha conquistato il tredicesimo tricolore Annata straordinaria e triste: del Milan "olandese- resterà solo Van Baston con la sua caviglia malandata; Gullit e Rij- kaard. due uomini-simbolo, sono già passati ai saluti: una generazione (Donadoni, Evani, Tassodi. Massaro, Serena) e agli ultimi fuochi. Resiste ancora Franco Baresi, miracolo­ so trait d'union di un Milan d'altri tempi, ma ha 33 anni e 15 Due anni, due scudetti. Su si può arzi­ ••MILANO Capello' C'i era no si e adatlato alla zona Un giugno compie 17 anni Un uo­ campionati alle spalle. Poi ci sono gli altri: i Costacurta. gli costui? L" emanazione in pan­ segno di elasticità, e di sano mo senza eccessivi picchi an­ Albcrtini. i Simone: o gli ultimi arrivati, da Lentini a Papin e gogolare all'infinito, sezionarlo pezzo per pezzo,, china di Silvio Berlusconi, un realismo: cambiare l'imposta­ che nella vita privata. Sposato Eranio, che poco hanno giocalo o convinto fin qui; la cop­ ma non si può prescindere da questo dato di par­ fido soldatino inviato sul cam­ zione del Milan, infatti, sareb­ dal 1969 con la signora Laura, pia Savicevic-Boban che, assieme a Van baston, dovrebbe tenza: che da quando siede sulla panchina del Mi­ po dal suo generale per tenere be sialo . deleterio. Quella ha già due ngli grandi: Piertilip- rappresentare il telaio della in riga la truppa. E il suo com­ squadra, per quanto appesan­ po di 22 anni ed Edoardo di lan, a parte tutto il resto, ha sempre vinto il campio­ pito? Obbedir tacendo. Idee? tita dagli anni e dai tanti trionfi, 19. Rispetto ad altri suoi cele­ squadra del futuro. nato. Ora sembra tutto facile, tutto già scritto. Due Macche a quelle ci pensa il Ca­ aveva memorizzato quel gioco bri colleghi, non coltiva il fasci­ Naturalmente il Milan e rw'A po, lui doveva solo applicarle fin nelle sue fibre più profon­ no delle radici. La sua Fusigna- un club dall'organizzazione anni fa, la musica era diversa; e di Capello, neoalle­ no è Pieris. ma ci va giusto due senza farsi venire troppi grilli de. E Capello ne prese atto, li­ tre volle all'anno per salutare i invidiabile: ma anche se da natore rossonero, si scrivevano tutt'altre cose. per la testa. mitandosi a smussare alcune parenti e i pochi amici veri che tempo e al lavoro per rinfre­ Ora, mentre i canti della fe­ angolature come l'eccessivo gli son rimasti. Ama però la scare la facciata, mai come sta attutiscono i rancori, la be­ pressing e la smania d1i essere campagna: i suoi silenzi, gli stavolta negli ultimi 6 anni ne rinfrescar­ sempre protagonisti. Ecco, spazi ampi, il susseguirsi delle ha dato l'impressione di es­ ci la memo­ perche il Milan. nonostante la stagioni. Anche le sua abita­ sere spiazzata, - disabituata ria. Se non al­ clamorosa picchiata del giro­ zioni, pur avendo lavorato nel­ com'era-alla sconfitta, al tro per non ri­ ne di ritomo, culminata con la le grandi metropoli (Roma, cadere nella sconfitta nella finale di Coppa Tonno, Milano), sono sempre mancato riscontro di investi­ farsa opposta Campioni con il Marsiglia, fuori dalla mischia. A Torino, menti massicci, e quello di ricreare un sconfitta che ha ridimensiona­ ai tempi della Juventus, viveva stordimento e sta- •-••••-• nuovo mito to la «grandeur» di Berlusconi- in collina. Ora abita a Legnano to speculare al gioco offerto dalla squadra negli ul da un uomo ,quest anno ncn ha perso lo a una decina di chilometri da timi due mesi, mentre evaporavano gli uomini e gli che ha sem­ scudetto come invece capitò Milanello. «Si, ma non sono un schemi costruiti con pazienza e furore nei 4 anni pre fatto di con Sacchi nel '91. Perche Ca­ orso che sta rinchiuso nella diSacchi. -tv: ••. y- tutto per non pello, pur con alcuni sbanda­ sua tana. Vado spesso anche a uscire dalla menti, ha saputo convivere an­ Milano magari con mia mo­ . Restano le pagine bellissime di questi anni ros­ normalità. In che con la crisi. Una crisi pro­ glie. Mi piace il cinema, il tea­ soneri zeppi di trionfi, L'ultimo si e festeggiato ieri un mondo fonda, subdola, nata quasi al­ tro. Svagarmi ogni tanto. Gli al­ con to scudetto, il secondo consecutivo, qui non . che tende a l'improvviso dopo una lunga tri giorni, però, a letto presto. capitava un bis dal 1907i ma è sempre frutto di premiare la scric di record che resteranno vana speranza dì centrare an­ compostezza. E vero: in un La mattina e im|X)rtarilc, mi qualcosa ormai alle spalle. Dopo Platini, la Juvc in stravaganza, per sempre nella storia del cal­ che questo obicttivo. Oltre ad paio di casi se l'è presa con gli predispone alla giornata: mi 7 anni non è più riuscita a far suo un solo tricolore: il tecnico ros­ cio. Ricordate l'Invincibile Mi­ esser eliminato dalla Roma, il arbitri, ma complessivamente alzo preslo, leggo il giornale e ogni ricostruzione in genere passa attraverso mille sonero si e lan? Dopo la partita con la Fio­ . Milan andò in acido lattico non ò mai andato troppo so­ rifletto sulle cose chedevo fare sempre di­ perdendo punti e giocatori pra le righe: poche parole pri­ più tardi». problemi. Finita l'epoca-Gullìt, adesso tocca al Mi­ stinto per un rentina (2-0,7 marzo) i rosso­ lan superare la prova del «nuovo», la scommessa neri potevano contare su un mentre l'Inter riguadagnava ra­ ma, poche parole dopo. Cosi, solido prag­ vantaggio di 11 punti Un mar­ pidamente terreno. In questa come e accaduto mercoledì Come tutti gli allenatori. Ca­ più esaltante e difficile. : , ; ,. . '., matismo che gine stratoslenco, che diede tempesta, Capello ha fatto scorso, dopo la grande delu­ pello e superstizioso. Non ama sconfina nel- propellente a una interminubi- quello che devo fare un buon sione europea, uri traguardo al modificare i rituali, o l'ordine marinaio abbassar le vele quale teneva moltissimo, aven­ delle cose. Con i giocatori par­ aspettando il fortunale s'esau­ dolo perso anche da giocato­ la molto, e loro l'ascoltano vo­ risca È un uomo medilo quel­ re, con la muglia della-Juve. •••• lentieri perché anche lui, nella lo che si vede da marzo in Qualcuno dice: facile far be­ sua carriera, e passato attraver­ avanti Prima era stato solo il ne nel Milan, chiunque può so gli stessi problemi. La casa farcela. Non è vero, e Capello di Capello non è un santuario calcisiico. Poche foto, pochi ri­ I ha dimostrato proprio là dove tagli, pochi trofei rammentano non è- riuscito Sacchi, inimita­ il suo prestigioso passato di A: bile nel modellare le squadre giocatore. Non ali piace guar­ ma conflittuale e problematico darsi indietro, frugare troppo nel gestirle giorno per giorno. nella memoria. Il suo esordio II tecnico friulano non ha ricet­ con la Spai, i 3 anni con la Ro­ te particolari: lavora di lima, ma, le 32 partite in nazionale, i osserva, tiene conto dei delica­ 3 scudetti con la Juve e quello ti equilibri psicologici. «Non con il Milan tende inglobarli penso mai che esista, dietro un nella lunga parentesi della sua successo, un vero segreto. Cre­ giovinezza. Parla bene l'ingle­ do invece che ci siano tante se e il francese, riuscendo an­ coincidenze positive. Io m'ar­ che a capire un interlocutore tecnico dei record, il grande rangio, sfrutto il materiale che navigatore che non deve mai che risponde in fretta. Una pre­ ho a disposizione. Se ho dei disposizione naturale affinata­ guardar la bussola per intuire giocatori alti, sfrutto il gioco si durante i suoi viaggi. Capello la direzione da prendere. Vin­ aereo, se li ho bassi faccio l'in­ ama i paesaggi esotici, gli ulti­ cere bene, in un certo senso, 0 verso, lo non sono bravo ne mi paradisi della Terra. «Tutto facile. Più difficile perdere con fortunato, mi limito a mandare quello che faccio nasce da una stile, o senza farsl'prendere dal in campo dei campioni».. esigenza di ampi spazi, di oriz­ panico, sopratutto per chi è Non è facile addentrarsi nel zonti precisi e puliti, lo amo la stato sempre al centro del ring. mondo di Fabio Capello. Co­ natura, soffro a vederla cosi Capello, martellato dagli infor­ me tutti i friulani, è riservato, calpestata. Stiamo uccidendo tuni e da un calendario sem­ poco incline a spalancare agli la nostra civiltà, umiliando le pre più pressante, riesce a sta­ estranei i suoi orizzonti. Nato a nostre tradizioni». re alle corde con una certa Pieris (Gorizia), il prossimo 18

Dopo il bruciante avvio di stagione, calo generale tra malati eccellenti, stress e polemiche Pochi promossi, tanti rimandati a settembre

sta parte. magnola. E invece solo sprazzi, fughe nel nulla. Dilficile giudi­ Massaro: 6,5. Si ò mangiato la Eranio: 6. Peccato non averlo scintille rare. Prima c'era la scu­ calo dalle sue poche appari­ quinta coppa dei Campioni, ma Antonioli: sv. No, decisamen- . pa dei Campioni giocata con il visto più spesso. Quando c'e sa die non era entrato negli zioni. Un senza voto, nspeltan- c'e sempre, e sempre ha fatto il te non gli e andata bene. Dalla fiato sul collo di Pelò (ma aveva stato, ha portato una ventata schemi milanisti, poi c'era la do l'anno prossimo. suo mestiere togliendo dalle pe­ aperà nel derby del 22 novem- • la giustificazione della spalla d'aria nuova sulla fascia. crisi e adesso... - Van Basten: 7. Da settembre a ste Fabio Capello. Pensate a Ca­ Cre allo scontro con Casiraghi il scassata) ò sempre unico nel Evani: sv. Il trottolino che in­ Savicevic: sv. Croce e delizia dicembre ha strabiliato tutti. Da gliari. 29. E finito in infcrmeria acciac­ suo genere. Un campione. cantava il pubblico e non smet­ dei milanisti, soggetto pericolo­ dicembre ad aprile si e fatto Simone: sv. E come si la a giu­ cato e fuori uso. - -.- Gambaro: sv. Se ne andià ver­ teva di portar palla ò solo un ri­ so che crea fazioni contrappo­ rimpiangere. Prima triplette dicarlo? A novembre era un pic- Rossi: 6,5. Sostituì in quel di so ignota destinazione.... cordo. Poche partite tanti fermi. ste fra i critici. Èdivenlato un ca­ quartine e pallone d'oro, poi . coletto cattivo che faceva im­ Torino, Juventus-Milan. il suo ri­ Nava: sv. Altro tribunardo. Di Riikaard: 6,5. Questo 6 stato so per il Milan e per i suoi aficio- I operazione, la lunga attesa, il pazzire le difese, poi infortuni e vale e parò un tiro dal dischetto luì si ricorda solo una cavalcala l'ultimo anno e non è stato dei nados. Fa incazzare e stupisce il • ritomo a fine campionato. E panchina. Uno stress. di Viallì. A cominciare da quel •' sulla fascia. .... migliori. I-la viaggiato bene, clown triste, del monte-negro. ' adesso la domanda è «sarà an­ Serena: sv. in vacanza premio giorno divenne il para rigori. Albcrtini: 6,5. L'enfant prodi- dando sicurezza, spinta e velo­ Gol da raccontare ai nipotini e cora lui?». a Milanello. Berlusconi, siccome e alto gè è diventato uomo insostitui­ cità al centrocampo fino a feb­ Gullit: 6. Ha piazzato gol pe­ quanto il «Ragno nero», lo stima bile del centrocampo milanista, braio, fino all'incidente marzoli­ santi e polemiche rovento. e dice che il Milan ha trovato fi­ ma è andato in altalena su e no, poi solo l'ombra di se stes­ - Quando sembrava rimanesse a nalmente un portiere all'altezza so. -" Milano per la vita o quasi, ha dei tempi. Sarà.... certo, incer­ Galli: sv. Tre operazioni, un De Napoli: sv. Missing. Dispia­ detto che se ne vuole andare. 11 tezze nelle uscite ne ha fatte ve­ calvario. • • ce, perche a centrocampo pote­ suo contributo alla squadra co­ dere. • • - < • Costacurta: 6. Ne ha sentite di va servire e soprattutto perchè munque l'ha dato. Cudicinl: sv. Il figlio d'arte alla tutte, compreso che è Baresi di­ Nando è un gran simpatico Donadoni: 5,5. Non accende prima partita intera (Roma-M i- pendente. Non è vero, a parte Boban: 6. Non c'è che dire, la più le luci a San Siro. 1 suoi nu­ lan, Coppa Italia) si e beccato 2 alcuni lisci, ha retto bene. Ha te­ scelta di stare al Milan l'ha pre­ meri (dribbling stretto sulla fa­ gol senza colpe. nuto anche quando era più dif­ miato, è cresciuto, in mezzo al scia, veronica e tiro secco) li ha Bislazzoni: sv. E chi l'ha mai ficile, vedi Monaco di Baviera. centrocampo ha saputo dare offerti con'il contagocce. visto? Baresi: 7. In autunno con quel­ geometria e ordine. Gli manca Papin: 6 + . A Milanello con Tassoni: 6,5. L'anagralc dice l'addio alla Nazionale ha vissu­ ancora qualcosa, ma ha giocato quel suo «voglio giocare, me ne 33 anni, e l'età pesa, ma il ro­ to un momcnlaccio, Non sem­ poco. Se l'anno prossimo sarà vado, resto» ha piantato un bel mano ha viaggiato su buoni li­ brava più lui. Vecchio, finito. 1 Ira i titolari, potrebbe rifarsi casino. In campo ha fatto vede­ velli. E si è portato a casa anche tanti lisci e i troppi falli lo con­ Lentini: 5,5. Visto le cifre e il re che il senso del gol ce l'ha. la maglia azzurra. . fermavano. Poi ha stretto i denti gran can can creato dal suo tra­ Qualche meta che conta l'ha Maldini: 7,5. A parte gli ultimi e ha tirato avanti la carretta. Co­ sferimento, tutti si aspettavano fatta, ma ha infilato anche parti­ sprazzi di stagione e quella cop­ me usa fare da tanti anni a que- faville dal giovin signore di Car­ te deludenti.

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Franco Baresi S W-* T *-* * ' Paolo Maldini - '•»« I Aiticeli S1 massio 1993 Sport piii-in ~23~m

Da passeggiata a calvario E la sconfitta in Coppa: roba da crisi depressiva

TEOTEOCOLI •i Comincio con un messaggio agli «amici» interisti, sempre pronti a scendere in piazza con il clacson spianato |>er lesieg- giare le disgrazie altrui, non importa sedei Milan odell'Umonia Nicosia. Sono molto dispiaciuto per voi, «cari» cugini nerazzurri, ma ieri sera avete dovuto restarvene in casa in assoluto silenzio. A fare un po' di casino ci abbiamo pensato noi milanisti, che. non stupitevi, usiamo esultare soltanto per le nostre vittorie. È stalo uno scudetto meritalo, ma strano. All'inizio, e per buona parte del campionato, sembrava una passeggiata. Poi, a causa degli infortuni e del turn-over e diventata una sofferenza, con la squadra che è arrivata al termine della stagione in una condizione non ottimale, fisica e psichica. Uno scudetto strano, dicevo. Chissà, lorse i giocatori si sono scaricali dopo aver ac­ cumulato un grande vantaggio in classifica. Di cerio, qualcuno non ha accettato il concetto del turn­ over, portato avanti dalla società e da Berlusconi. E cosi, al gri­ do di .Non voglio andare in panchina., si e propiziato il calo di rendimento in campionato e, quel che e peggio, la sconfitta di " *» \**n- ** 4» **« *(*$**-- Coppa, E già, perche anche all'indomani dello scudetto nume­ ro 13. non si può far finta di niente, scordarsi della brutta serata ifc * (,!•«,«* f^*»V di Monaco. Specie per chi, vedi il sottoscritto, se n'e stato II in tribuna a soffrire. Una sofferenza che purtroppo mi è sembrata annunciata. In autunno le reti televisive di Berlusconi preparavano l'apoteosi della squadra rossonera Ripensando alle tre finali di Coppa Campioni disputate dal Milan, la vigilia di quella tedesca è stata accompagnata da un I rivali adottavano il silenzio-stampa. Poi la situazione si è andata rovesciando entusiasmo molto minore rispetto a Barcellona e Vienna. E per quanto mi riguarda la delusione a fine partita è stata doppia. Provale un po' voi a perdere la Coppa e poi a rimanere insieme per un'altra giornata ad altre 25.000 persone che hanno perso la Coppa. Roba da crisi depressiva. La prossima volta (sicura­ mente l'anno venturo) invece di un volo charter prendo la Disguidi tecnicisu l grande slam macchina. Almeno, se va male, me ne posso andar via subito. Alla fine non è rimasto che il campionato. Ed un co­ di Biscardi, il solito Galliani: «Il ro mesto dalle reti berlusconiane. Le televisioni del Milan non deve un soldo alle magnate lombardo avrebbero dovuto celebrare e banche e ad ogni spesa e in grado di fare fronte con mezzi i.^,.;:«tS^^j,«',^?.*(tfw^*«:«v«w «• .,.** »•• -v'1'. propagare l'apoteosi, il giubileo dell'invincibile ar­ propri». Una verità questa, per­ mata rossonera. Ma, passo dopo passo, gli obiettivi ché se no come avrebbe potu­ sono stati ridimensionati. E la festa popolar-televisi- to Paperon Berlusconi promet­ •• Giorgio Tosatti. opinioni­ vo- calcistica dovrà accontentarsi soltanto di uno tere ai suoi giocatori 800 milio­ Giorgio Tosarti sta Fininvest e collaboratole ni a testa per la vittoria in Cop­ de «Il Giornale» e il -Guenn scudetto, acciuffato per i capelli. pa dei Campioni? Chissà for«e Sportivo», traccia un bilancio ha azzardato tanto sapendo che solo un premio strepitoso «Grazie per del fcnomeno-Milan sul piano avrebbe potuto miracolare il della cultura sportiva. -L'im­ GIORGIO TRI ANI Milan disastralo degli ultimi aver rotto portanza del Milan e siala mesi. Quello che televisiva­ quella di rompere un modello- M Sono lontane, lontanissi­ be stata più possibilità di com­ mente lu annunciato, dopo la calcio vecchio di quarantanni. me le immagini del Milan stcl- , petere. E piangeva anche il Co­ sconlìtla con il Parma che po­ col passato» Il motto del pallone all'italiana lare e del Berlusconi raggiante ni imputando alla squadra am- se termine al record di imbatti­ era «faticare poco, non spreca­ e trionfante dell'autunno scor­ mazza-campionato il calo de­ bilità, da Capello che invocò re nulla e cercare di fregare so. Caterve di gol si abbatteva­ gli introiti del Totocalcio. l'alibi dell'arbitro parmigiano, l'avversario in contropiede». Il Milan di Sacchi ha rotto questa cul­ no sugli avversari e Carlo Pelle- Solo Vianello a «Pressing» dunque partigiano. Una cadu­ tura della «furberìa» imponendo un criterio completamente nuo­ gatti, ultra tele-milanista in ser­ osava qualche timida ironia ed ta di stile confermata di 11 a po­ vo: primo, dare il massimo in campo per cercare la vittoria e sod­ vizio effettivo a Italia 1. chiede- • anche Biscardi era indotto al co dall'altro match perso con disfare lo spettatore; secondo, lavorare bene. E qui l'ulteriore va a Sua Emittenza lumi sull'e­ salamelecco nei confronti di la Roma. La festa televisiva an­ contributo del modello-Milan: lavorare bene significa operare in sistenza del Basten instine!» Galliani. Il potete, furbissimo e nunciata e anticipatamente gruppo. Da non confondere con il «collettivo» del campo. Con il (erano i tempi in cui furoreg­ onnipresente braccio destro preparata non ci fu. Le trom­ Milan siamo davvero arrivati al calcio-laboratorio: uno siali ai giava il film «Basic Instinct» ed . (o sinistro?) di Berlusconi. bette e i mortaretti allestiti su collaboratori, attivi e non di facciata, coordinati dal tecnico; lavo­ anche il centravanti olande­ Uno e trino (forse anche quat­ Canale 5 e Italia 1 suonarono e ro di gruppo in allenamento, teoria del gruppo anche nei rappor­ se) . il presidente invitò imme­ trino) nella veste contempora­ scoppiettarono a vuoto. Dal ti panchina-undici in campo. Ecco, con Capello si e perso qual­ diatamente Massimo De Luca nea di amministratore del Mi­ grande slam si ripiegò sul gran­ cosa sotto quest'ultimo aspetto. Il nucleo storico del Milan si e a provvedere al ricovero di Pel­ lan, presidente della Rti (la so­ de salmo, che appunto salmo­ trovato a fare i conti con nuovi giocatori, come Papin, Savicevic. agatti, però dal suo sorriso cietà di produzione televisiva diò Sua Emittenza in persona: Boban e Eranio, portati ancora a ragionare in termini individuali smagliante si capiva lontano della Fininvcst), membro della vinceremo il resto. Giusto il e non di «insieme». Il Milan per ripartite bene deve recuperare in­ un miglio che la questione scu­ Lega calcio seduto al tavolo campionato, che però non e teramente il concetto del gruppo: lo esigono il suo modello di detto, anche per lui, era già ar­ delle trattative per il rinnovo poco. E che dunque va e sarà gioco e le sue dimensioni di squadra «allargata». Quanto al «tuni chiviata a campionato appena dei diritti televisivi del campio­ festeggiato alla grande. Come over» secondo me il concetto è valido, ma e stato male applicalo è giusto che sia e come grande da Capello, che si ò limitato a utilizzarlo solo per la seconda pun­ iniziato. Era un Milan iperboli­ nato, azionista di Tele + 2 (la (grandissimo) è stato e sarà co clic induceva i poveri Boni- pay-tv interessata all'anticipo o ta e il tornante. Ma non e stata colpa solo sua: molti giocatori non ancora per anni il Milan. Tutta­ lo hanno aiutato». peni e Trapattoni a decretare il al posticipo di una partita di via non ci sarà immagine tele­ silenzio stampa nei confronti campionato). visiva di vittoria capace di delle reti Fininvcst, mentre pro- Insomma ridevano solo gli competere o anche solo di sta­ cessatori, opinionisti e dietro­ uomini del Biscione. Anche re alla pari con quella del pre­ logi della pedata erano costret­ quando il Sole 24 ore, due me­ sidente Berlusconi negli ultimi ti ad abbozzare. A celebrare ; si addietro, pubblicò la classifi­ minuti della finale di Coppa l'invincibile armata di Capello • ca dell'indebitamento delle dei Campioni. Cosi come l'im­ sperando però che la rasa dei squadre di da cui emer­ pietosa telecamera l'ha inqua­ •• Lo scudetto e la finale di 24 campioni perdesse presto geva che. al pari di tutte le altre drato: pallido, tirato, ammuto­ Gianni Mura Coppa Campioni persa a Mo­ qualche petalo. Piangeva Fer­ (tranne Parma e Sampdoria) lito. Mentre Bernard Tapie, il naco chiudono il ciclo-Milan? iamo, al «Processo del lunedi», pure il Milan non scherzava Berlusca d'Oltralpe, piangeva Da Sacchi 1987 a Capello perche con un Milan simile quanto a buchi. Anche se co­ dalla gioia. «La fine 1993: ci sono siali in questi sei non c'era, ne in futuro ci sareb­ me rilevò, sempre al Processo anni un «bene» e un «male»? Ri­ sponde Gianni Mura, inviato di di un ciclo? No «Repubblica»: «Per parlare di fi­ w-gtp ti»*» M ne di un ciclo bisogna aspetta­ re la prossima stagione, ma si­ di un'epoca» curamente è la fine di un'epo­ ca. Se Gullit e Rijkaard vanno via e il terzo olandese che ri­ mane ò malandato, vedremo comunque un altro Milan. E quello che esce dalla sconfitta e di Monaco è una squadra non da rifon­ dare, ma certamente da ripensare. Io ho l'impressione che la so­ Dalla fiaschetteria cietà in questo momento non abbia le idee troppo chiare sul fu­ turo. L'estate scorsa fu fatta una campagna acquisti faraonica, da un lato per migliorarsi, dall'altro per evitare che si rinforzasse la concorrenza, mi chiedo quale sarà quest'anno la politica del mercato. Anche nel gioco si chiude un'epoca: abbiamo visto il alle sinergie Fininvest Milan di Sacchi, poi il Milan di Sacchi annacquato da Capello con l'inserimento del secondo centrale e una minor esasperazio­ GIUSEPPE SIGNORI nieri, cinque italiani. meritò 31 maglie «azzurre» e il Carmignato e Compiaiii acqui­ vanti di sfondamento Gunnar Il Milan fu secondo in quel ne di pressing e fuorigioco, adesso è il momento del Milan tuito Stanco di non vincere cam­ nomignolo di figlio di Dio. stato dalla Cremonese, come i Nordhal (111) nato ad Hornfors Campionato dietro alla Juven­ di Capello. Quanto al bene e al male, in positivo il Milan ha dimo­ tm Era dicembre di quel ma­ Come calciatore poteva copri­ pionati, il dinamico Herbert Il Milan vivacchiò negli anni terzini Bimizzoni (altro cremo­ il 19ottobrc 1921. Il Milan ave­ tus di ma vinse il strato che si può aver coraggio e vincere in tarsferla. che si può gico 1899 quando a Milano, re qualsiasi ruolo: portiere o Kilpin. nel 1905, si sposò scap­ Venti e Trenta, inoltre durante nese) e Schienoni, come lo va messo gli occhi sul danese seguente (1950-51) con la lavorare di più e che possono fare la loro parte anche londisti co­ nella Fiaschetteria di via Ber­ terzino, mediano oppure at­ pando con la moglie a Genova la seconda guerra mondiale. sfortunato SRarbi e l'ungherese Ploeger soffiatogli dalla Juven­ collaborazione dei due svedesi me Colombo; in negativo, non mi sono piaciuti certi atteggia­ cile!, sei distinti «mister» ingle­ taccante. Il baffuto Kilpin dai dove venne subito reclutalo Scaccialo dal «Trotter», giocò Biinas poi diventato allenatore tus che. in cambio, dirottò a Gren «il professore» e Lie- menti di fine umiltà della società: un'anticamera dell'arroganza». si, Kilpin, Bamett, Allison, Ed- lunghi mutandoni sin sotto il dal «Genoa» del dottor Spcn- nel campo di Viale Lombardia dopo un incidente di gioco, Milano Nordhal che allora ave­ dholm, «l'architetto», wards, Davies e Nathan, deci­ ginocchio, aveva una curiosa sley, per una partita contro un finché nel 1927, o poco dopo, come il bizzarro Gino Capello va 27 anni. Da allora incominciò la nuo­ sero eli fondare una squadra abitudine. Prima dell'inizio di «team» svizzero. La sposa, che il suo presidente Pirelli fece co­ (IV) un bolognese. Egidio Ca­ Gunnar arrivò alla Stazione va A'radel Milan: Gunnar segnò calcistica, il loro gioco predi­ una partita appoggiava ad uno sognava la luna di miele, pro­ struire per i «rossoneri» lo sta­ pra ala destra e persino Poppi­ Centrale di sera nel dicembre ben 212 goal per i «rossoneri» dei pali della porta, oppure al­ testò piangendo. Herbert gio­ dio di San Siro con le tribune, i no Meazza (1940-41) ormai 1948 accollo da molti tifosi. sotto i vati allenatori: l'unghe­ letto, che chiamarono Milan popolari ma senza le curve. In alla fine della carriera. Debutto nel nostro campiona­ rese Lajos Czeiler. e l'altro ma­ Cricket and Football Club. la rete, una fiaschetta di «whis­ cò ugualmente. Vinsero gli el­ quel periodo di attesa, durato L'anziano Alfred Edwards ven­ ky» e, durante le pause, quel li­ vetici e Kilpin tornò in albergo, Durante l'Olimpiade di Lon­ to il 27 gennaio 1949 rifilando giaro Bela Guttmann. Dopo il dalla moglie, con il volto gon­ sino al 1950, nel Milan giocaro­ dra (1948) furoreggiarono gli al portière Visco, della Pro Pa­ «trio» svedese, arrivarono altri •• Un presidente che con le ne eletto prcsidcnle. y • quido scozzese gli dava nuova no validi atleti come i portieri svedesi, in particolare il centra­ tria, il suo primo gol rossonero. magnifici giocatori come il Gianni Mina sue tre reti televisive C- il grande Allora in Italia dominava il forza, nuovo estro, insomma lo fio, insanguinato, il naso che teneva sempre in forma. sembrava un pomodoro: ave­ brasiliano Altafìni, l'argentino rivale dell'emittenza pubblica; Genoa Cricket and Athletic va trovalo dei «duri» e lui aveva Grillo, Pepe Schiaffino di Mon- un allenatore che dal Fusigna- Club, (ondato nel 1892 da un Herbert «Crazy» Kilpin rima­ f # < *- - -< - - * „ , tevideo, lo svedese Hamrin. il no, passando per il Milan, è se per 10 anni allenatore e ca­ accettato ogni scontro. I tifosi tedesco Schnellinger, gli altri «Gullit gruppo di inglesi. A Milano al genovesi lo volevano nella loro approdalo alla Nazionale; ol gruppo dei britannici si ag­ pitano del Milan.che vinse il 1970 Cagliari sudamericani Angelino, Sor- giunsero gli italiani Piero Pirel­ suo primo Scudetto nel 1901 squadra ma Kilpin tornò nel 1898 Genoa -Novese 1946Torino mani ed Eduardo'Ricagni, un tre cinquanta giocatori dall'87 Milan per vincere due campio­ 1899 Genoa (Camp:Figc) 1947 Torino 1971 Inter fuoriclasse a oggi: da questa babele uma- li, Camperio, Angeloni, Valerio contro Juventus. Ginnastica di 1923 Genoa tipo dalle gambe corte, che na s uo Torino, Mediolanum e Genoa. nati consecutivi (1906-1907), 1900 Genoa 1948Torino 1972 Juventus «non si vedeva» in partita ma r-»ol| OnìtnCI \\ ' P ricavare un «simbo- e Dubini. Il campo di gioco, il un primato sino ad oggi. 1901 Milan 1924 Genoa 1949 Torino 1973 Juventus «Trotter», si trovava dove ades­ A Torino si svolsero le elimina­ 1902 Genoa 1925 Bologna 1950 Juventus 1974 Lazio segnava goal fulminei come 11CI1 CUllllldanima»" lo»? «SI. esiste: e Gullit - dice so c'e la Stazione Centrale. La torie (14 aprile) e la semifina­ Poi il Milan Football Club 1903 Genoa 1926Juventus 1951 Milan 1975 Juventus J.P.P. Papin. Gianni Mina, giornalista e con­ prima squadra del Milan risul­ le (28 aprile), la finale (5 (era scomparso Cricket) ebbe 1927Torino(rev.) 1952Juvontus 1976 Torino Degli italiani ricordiamo, in duttore televisivo - Pur avendo tò composta da Hoode, Cigna- maggio) a Genova dove il Mi­ nomi meno gloriosi. Tuttavia 1905 Juventus . 1928Torino 1953 Inter 1977 Juventus particolare, Gianni Rivera che tutte le caratteristiche del "campione" berlusconiano. e riuscito a ehi. Torretta, Lees, Kilpin. Vale­lan superò (1-0) il Genoa lanciò giocatori famosi come 1906 Milan 1929 Bologna 1954 Inter 1978 Juventus vedemmo giocare, ragazzetto essere il più umano di un team impostato sui canoni del superuo­ rio, Dtimiri, Davies, Nouillo, campione d'Italia (1898,1899, , nato a Mila­ 1907 Milan ' , 1930 Amb. Inter 1955 Milan - 1979 Milan nell'Alessandria, contro la Cre­ mo sportivo. Gullit in questi sei anni ha subito molti infortuni e ha Allison e Formentv. cinque in­ 1900) con questi giocatori: no il 3 febbraio 1894, prima 1908 Pro Vercelli 1931 Juventus 1956 Fiorentina 1980 Inter monese. Sicuramente migliore saputo reagire; ha cercalo la vittoria e ha vinto; ha cercato di su­ 1909 Pro Vercelli 1932 Juventus 1957 Milan 1981 Juventus glesi, sei italiani. L'asso della Hoode; Sutler (uno svizzero), come attaccante, quindi terzi­ 1933 Juventus 1958 Juventus 1982Juventus del super-pagato Roberto Bag- perare gli steccati abituali del clacio e ci è riuscito. Si ò voluto im­ squadra era Herbert Kilpin un Gadda; Lees, Kilpin. D. Ange- no. De Vecchi entrò nella Na­ 1910 Inter 1934 Juventus 1959 Milan 1983 Roma gio. tra l'altro Rivera scrisse il li­ pegnare in iniziative politiche e umanitarie non per facciala, ma tipo gagliardo e mattacchione, Ioni; Recalcati Davies, Negretti, zionale a poco più di 16 anni; 1911 Pro Vercelli 1935 Juventus 1960 Juventus 1984 Juventus bro Dalla Corea al Quirinale. per una convinzione protonda. E in questo, talvolta, e andato esperto nell'industria tessile Allison, G. Colombo: sei stra- nel 1913 passò al Genoa dove 1912 Pro Vercelli 1936 Bologna 1961 Juventus 1985 Verona Oggi, difatti, ò un politico. contro i desideri della sua società. Ma non solo. Gullit è stalo cor­ 1913 Pro Vercelli 1937 Bologna 1962 Milan 1986 Juventus retto anche nei momenti difficili sul versante sportivo. Ha avuto 1914Casale 1938 Amb. Inter 1963 Inter 1987 Napoli una gran civiltà nelle polemiche con Sacchi e Capello e non ha W) *,,'»»"'-'l»r -.» 1915Genoa- 1939 Bologna- • 1964 Bologna 1988 Milan mai abbassato la testa di fronte ai polenti. Voglio dire che non (• 1916-'19 sospeso 1940 Amb. Inter 1965 Inter 1989 Inter 1920 Inter 1941 Bologna 1966 Inter 1990 Napoli mai stato reticente per salvare il «malloppo» come fa invece il no­ 1921 Pro Vercelli 1942 Roma 1967 Juventus 1991 Sampdoria vanta percento dei suoi colleghi. Ora probabilmente (Juiln andrà 1922 Pro Vercelli . 1943Torino 1968 Milan 1992 Milan via. Beh, il Milan magari continuerà a vincete, ma non sarà più lo In alto, Teo Teocoli; sotto, un abbraccio tra i due centravanti (Camp. Cci), 1944-'45 sospeso 1969 Fiorentina 1993 Milan stesso. Gullit non e solo un fuoriclasse: e anche un campione che «in concorrenza»; Van Basten e, di spalle, Papin non ha venduto la sua anima». Una fìnta partita nel giorno dello scudetto Solo 60 secondi di «calcio improvvisato» SERIE A Al Milan serviva un punto, al Brescia pure CALCIO Alle 18,20 finisce la recita tra gli applausi

Il presidente Berlusconi in inbuna d onore con il tiglio in braccio sotto E la tregua regge Rijkaard ali ultima apparizione a San Siro Al centro sventola la Un pareggio scritto fin dal calcio d'inizio bandiera rossonera in Albertìni sorprende tutti, Brunetti rimedia tribuna MILAN -wwwvwi ^T Rossi sv, Tassoni sv Navasv Alberimi sv Costa- ICROFONI APERTI ^v^ curta sv. Baresi sv Lentinl sv (77 Eranlo sv) Rij­ 4' Assist di Donadoni per T kaard sv Papin sv, Donadoni sv Massaro sv (46 Papin anticipato da Cusin Gullltsv) (12Cudlcini 13Galli 14 De Napoli) 40' Cross di Lentini Bru­ Albertìni. « La delusione d Monaco e durata pubblico C stato meraviglioso con me Mi ha per questi quattro giorni b stata intensa ma sempre sostenuto Oggi mi ha fatto molto piace Allenatore Capello netti devia in corner sfioran­ MICROFILM adesso sto mcglio [x> scudetto ci volt \ ) Perche re quello striscione («l-rank per sempre nei no do 1 autogol V BRESCIA il andata male in Germania' Forse ci ha pesato sin cuori resta con noi» ndr) diwero sono 44' Donadonl supera Hagi Cusln sv Negro sv Rossi sv Paganin sv Brunetti ca un tiro improvviso che più di quello che pensavamo I imbattibilità da stati eccezionali Per questo sono corso a l.m sv, Bonometti sv, Sabau sv, Domini sv Raducioiu e Rossi ma il tiro 6 paralo sorprende Cusin, 1-0 mantenere I obbligo di vincere tutte le partile» ciare la maglia verso la curva» sv Hagl sv Piovanelli sv (12 Vettore 13 Maran- 9 1 45' Gran botta di Lentini 81'Palla al centro Domini Lentlni: «Lo scudetto Lo dedico ì me stesso 11 Rijkaard 2 «È stata un j grande soddisfazione gon, 14Quaggiotto, 15Schenardi 16Saunni) mio campionato' È comincialo bene poi nella Cusin devia per Raducioiu che lira ma questo scudetto per tutti n per la squadra Ecco Allenatore Lucescu fase centrale le cose si sono messe male Non SO' Lentini per Gullit che di Rossi respinge perche a la fine ci siamo abbracciati Ho capito ARBITRO Amendolladi Messina6 ero al massimo verso la (ine mi sono ripreso Mi lesta sfiora il gol 82' Brunetti supera in velo­ di avere tanti amici qui al Milan Qui ho passato RETI 82 Albedini 83' Brunetti do la sufficienza piena» < cità una difesa rossonera cinque annr meravigliosi tanti i momenti bHli NOTE angoli 6 a 1 per il Milan Durante il minuto di racco­ 81 ' Mentre i tilosi esultano Papiri: «È il mio quinto scudetto consecutivo gli compiacente e pareggia 1- Cambierò idea' No ormai la decisione e presa glimento per le vittime della strage di Firenze gli spettatori per il secondo gol del Par­ altri quattro li ho vinti con il Marsiglia e devo di i si sono uniti In un lungo applauso Nel settore dei tifosi del ma ali Inter Albertìni scoc- re che questo con la magi, i rossonera lo sento Baggio dice che \errcbbc a prendermi in moto' Brescia, città insanguinata dal terrorismo nel 1974 è stato mio ho segnato 12 gol non sono pochi» Lo ringrazio è mollo gentile ma io ho paura ad issato uno striscione «Non dimentichiamo» Rijkaard* «Prima di tutto voglio ringraziare il andare in molo in It jiia troppo traffico» Lu Ca

FRANCESCO ZUCCHINI

M MILANO Alle 18 20 finisce parte il romeno tira in solitudi­ la non-partita fra Milan e Bre­ ne ma come a «Mai dire gol» se scia e quell urlo di gioia collet­ lo fa parare da Rossi che ci tivo restato in gola ai milanisti mette i pugni perche proprio di tutta Italia quattro giorni pri­ non ne può lare a meno Altr. ma può satire in cielo con tutta fischi Rossi rinvia corto in dire la sua potenza ecco un altra rione degli avversari il Brescia prova dcile (annose sinergie II raccoglie il secondo invito sta­ Milan ha vinto lo scudetto, il volta e lo «skin» Brunetti che va 13esimo della sua stona, se­ via palla al piede supera Al­ guendo nell ultima recita un bertìni Costacurta Baresi vola copione collaudato palla a fra le maglie rossonere come %L¥ISCHIETTO %\; ^W- terra e guai a fare sul seno il se la sua capigliatura aerodi­ Brescia si e adeguato fin dal namica gli permettesse di es­ pnmo minuto affamato di sere un ra^/o chissà se si sen­ Ajjiendolia 6. e una putita punti com'era E tuttavia quel te un pò Maradona in quello incanalata sul pareggio fin dal copione e clamorosamente slalom «irresistibile» il proble­ primo minuto e cos'anche il fi «saltato» al minuto 81, costrin- ma per lui che non ha mai se- schietto siciliano si idegua al gcndole due squadre a una * gnato-un gol in serie A 0 cen­ larga le braccia davanti a un seconda recita stavolta «a trare la porta miracolo, ci rie­ fallo di Tassotti su Domini co­ braccio^ molto comica o mol­ sce Rossi si scansa un pò ec­ me a dire «su non e propno il to scandalosa a seconda dei co il pareggio che tutti voleva­ caso» ammonisce Marco Rossi punti di vista Dunque e 181' no I tifosi del Milan applaudo­ quasi a giustificare la sua ^re San Siro è tutto in piedi in pre­ no e allora mettiamoci tutti il da a concitazione perché il ta­ senza E poi da quasi I impres cuore in pace Peccato però sione di spezzettare il gioco bellone luminoso ha dato noti­ Malgrado tutto il Milan stellare la del secondo gol del Parma quando il pallone e troppo vi­ durato 6 mesi e mez/o, e crol­ cino alle iree di ngore Ma e ali Inter il tricolore 6 sempre lato negli ultimi due. meritava giorno di festa «6 politico» an più vicino e il tifoso pregusta i di cucirsi lo scudetto sulla ma­ che a lui caroselli di gioia, pochi fanno glia in maniera più dignitosa caso-ad Albertìni che dal limi­ nel giorno della passerella te dell area, forse in preda lui conclusiva a San Siro certi stesso a felcutà incontenibile, «spettacoli» vanno curati con prende la mira e sferra un tiro attenzione gli accordi sul liberatorio che sorprende un Cusin imbambolato e poi . campo (al Milan occorreva un «esterrefatto» come lo erano punto, al Brescia almeno un •• Sono saluti e baci tarallucci e vino L ha voluto il calendano soltanto i portieri battuti nei punto era indispensabile) ci mettendo di fronte per la festa scudetto al Meazza il Brescia e il giornali di 30 anni fa Panico sono sempre stati ma bisogna Milan due tifoserie gemellate Cosi fin dall inizio e uno scambio allo stadio nel settore dei tifosi essere più bravi nella confezio di cortesie Alle 3 e mezza in mezzo al rampo circola una man bresciani fino a quei momen­ ne perché poi si nmediano ciata di ultra con bandiere rossonere e bianco azzurre Addinttu to impegnati a far coro assie­ queste brutte figure che resta­ ra ci ..ono striscioni comuni che ricordano due curve per 22 gio- me ai milanisti come impone­ no in mente tutta la vita E in­ caton 1 padroni di casa vanno sotto lo spicchio di curva occupa va il «gemellaggio» e panico fatti nel giorno dello scudetto to dai bresciani e lanciano bambolotti con la maglia milanista anche nel popolo rossonero tanto troppo era l'imbara/^o Poi loto ricordo e tutti insieme sul campo Si sgombera il prato ma il volcmose bene continua La curva sud milanista gnda reste­ che si mette a fischiare Albertì­ di giocatori e dirigenti negli spogliatoi Vorremmo vedere rete in sene A e forza Brescia gli ultra delle rondinelle si danno ni. quasi ignorato dai compa­ apnea fino al 90esimo pochis­ meno per Gullit i due campio­ mera più ambigua non tulli che quando atterra hanno la fare il giro del campo soste da fare con i «Forva Milan» Sono loro a tirar fuori uno scudetto al- gni di sqaudra malgrado la la faccia di Udinese. Genoa e simi tiri e quasi tutti scentrati ni al passo d aduio «Frank re­ hanno apprezzato tiepidi gli buona idea di non scansarsi ncndo un enorme bandierone 1 inizio della npresa e a mostrarlo al pubblico del Meazza Ma il performance sugli spalti la Fiorentina impegnate nella Baresi che raccoglie aeroplani- sterai sempre nei nostri cuon» applausi per lui Oltre alla come sul gol del Brescia e poi del Milan È fatta il sospirato colmo dei colmi arriva ali 82 quando Albertìni va in gol poche gente mormora «ma non aveva lotta per non retrocedere as­ ni di carta rossoneri planati sul e il messaggio per il formidabi noia il resto è anche festa un Tassoni inseguito dal pargolo scudetto è in bacheca ma sieme al Brescia di fronte a pochissime voci isolate esultano per il sucevso milanista E inve­ capito 'aceva sul seno'» Equi campo scene di gioia per le le «muro» del centrocampo mi­ pò smodata pure sul campo con divisa ovviamente rosso- quanta fatica e quanto scon­ ce un boato quando Brunetti ali 85 firma il pareggio Si aspetta quel tappetino rosso steso dai parte il minuto di scandalosa reti del Parma e per lacinquina lanista che ha deciso di saluta­ per via di quell incredibile bot nera che getta la maglia ai tifo­ certo nel giorno più bello e solo il fischio finale per vedere igiocaton farcii loro giro di cam comicità palla al centro Do­ campioni d Italia ai piedi di del Pescara alla Juve tabello­ re 1 Italia è stato un buon con­ ta e nsposta Baresi che spruz. si imitato da Rijkaard Maldini fra una settimana magan il Gè pò fra gli applausi delle rondinelle e quelli dei diavou rossonen mini lancia Raducioiu Baresi Brunetti' La partita e tutta qui ne luminoso grande protago­ nubio ci hanno guadagnato za lo champagne addosso ai Serena Evani e Van Basten in noa reclamerà pure lui un Spettatori SI 451 abbonati 73 034 paganti 8 417 quota abbona fa tinta di guardare da un altra in quei 60 secondi il resto è nista E grandi applausi (e stri­ tutti e due E Ruud' Nei giorni compagni Capello cnc vola camicia o giacca e cravatta punto «politico» agli imbara7 ti lire 2 007 578 000 incavso lire 523 820 000 introi'o totale lire una noia mortale una lunga scioni) per Rijkaard un pò scorsi aveva «salutato» in ma per aria lanciato da giocatori pure loro assenti di giornata a 7ati neo-campioni 2 531398 000 FLuCci Grandi scenografie ma pesa il ricordo di Coppa GIORNATA San Siro senza allegria CLASSIFICA CANNONIERI PROSSIMO TURNO Domenica6-6-93 /ore 1630 PARTITE RETI IN CASA RETI FUORI CASA RETI Me SQUADRE Punti Ancona-Atalanta Gì VI Pa Pe Fa Su Vi Pa Pe Fa Su VI Pa Pe Fa Su mg Brescia-Sampdona festa come da copione Cagliari-Pescara MILAN 49 33 18 13 2 63 30 9 6 2 28 12 9 7 0 35 18 - 1 Fiorentina-Foggia LUCACAIOLI INTER 44 33 16 12 5 56 36 9 7 0 29 11 7 5 5 27 25 - 5 Genoa-Milan Inter-Torino •• MILANO Senza allcgna maglia verso i tifosi il bambino PARMA 40 33 16 8 9 46 33 12 4 1 31 11 4 4 8 15 22 - 10 Juventus-Lazio La festa c'è, imponente come sta II a guardare Poi un pò in LAZIO 38 33 13 12 8 64 47 9 6 2 40 20 4 6 6 24 27 -12 vuole la sceneggiatura ma ritardo lo segue verso gli spo­ Napon-Parma questo 13" scudetto non è un' gliatoi Il giro del campo con JUVENTUS 37 33 14 9 10 55 46 10 4 2 36 18 4 5 8 19 28 -12 Roma-Udinese emozione forte Forse perche un Van Basten in borghese e è SAMPDORIA 36 33 12 12 9 49 45 8 5 4 33 23 4 7 5 16 22 -14 sugli 801 mila di San Siro aleg­ già stato giocaton e tecnici gia ancora la tristezza della reggevano un enorme bandie- CAGLIARI 35 33 13 9 11 41 33 7 7 2 19 10 6 2 9 22 23 -14 TOTOCALCIO coppa dei campioni sfumata rone con il 13 Rjikard aveva (orse perchè questo è il 3 scu­ già lanciato al tifosi la sua ma­ TORINO 35 33 9 17 7 38 36 5 , 8 4 22 21 4 9 3 16 15 -15 detto in sei anni, (orse perchè il Prossima schedina glia aveva salutato e mandato ATALANTA 34 33 13 8 12 40 44 11 5 2 31 20 2 3 10 9 24 -17 26 reti Signori (Lazio nella loto) Milan degli Invincibili ha perso ; baci in palmo di mano Capei 21 reti Balbo (udinese) 19 reti R Saggio (Juve) ANCONA-ATALANTA colpi negli ultimi mesi, infine lo I avevano fatto volare in aria ROMA 32 33 8 16 9 41 38 6 6 4 26 19 2 10 5 15 19 -17 18 reti Sosa linieri BRESCIA-SAMPDORIA perchè il Milan che ha portato Gullit era ritornato in campo 16 reti Fonseca (Napoli) a casa tutti questi trofei I anno FOGGIA 32 33 10 12 11 37 49 9 6 2 19 14 1 6 9 18 35 -18 CAGLIARI-PESCARA ma senza togliersi la maglia 15 reti Mancini (Samp) prossimo sarà diverso Parten­ 14 reti Batistuta (Fiorentina) senza dare addii E sugli spalti NAPOLI 11 49- 49 26- 17 13 reti FIORENTINA-FOGGIA ze addii e saluti Ma festa dove­ 31 33 10 12 8 5 3 2 6 9 23 32 -18 Van Basten (Milan) il delirio andava avanti da un 12 reti Agostini (Ancona) Ganz GENOA-MILAN va essere ed è stata La scena (Atalsnta) Radocioiu IPro una buona ora prima del fi­ GENOA 30 33 7 16 10 39 53 5 9 2 25 22 2 7 8 14 31 -19 più bella' Il vecchio Mauro scia) Papin (Milan) ZolalNa INTER-TORINO schio d inizio Scudetto sulla poli) Molli (Parma) e Aguiie Tassodi che trotterella per il UDINESE 29 33 10 9 14 41 47 10 4 2 29 12 0 5 12 12 35 -20 curva con migliaia di cartonci­ ra (Tonno) JUVENTUS-LAZIO campo Va verso la curva mila­ Allegri (Pescara) ni vignetta con il gruppo e i FIORENTINA 28 7 14 12 47 54 7 31 22 1 7 16 32 11 reti NAPOLI-PARMA nista Dietro di lui il figlio un 33 6 3 9 -21 10 reti Skuhravy (Genoa) Moeller (Juve) frugolctto di 4 cinque anni in simboli della Fossa e delle Bri­ ROMA-UDINESE BRESCIA 28 33 8 12 13 33 43 7 4 5 20 16 1 8 8 13 27 -21 S leti Dotari (Ancona) Padovano tenuta milanista come il papà gate a coprire la parte bassa (Genoa) Jugovic (Sampdo- BOLOGNA-LECCE solo che lui porta il numero 9 della sud Poi botti fumi rosso­ ANCONA 19 33 6 7 20 39 71 6 4 6 25 20 0 3 14 14 51 -30 na) Fuser (Lazio) Giannini SPAL-COSENZA quello di Van basten Amvano neri e azzurri Le ole e i boati (Roma) Branca (Udinese) Borgonovo (Pescara) AVEZZANO-VASTESE sotto gli striscioni della sud II quando al 15 e ali 82 il Parma PESCARA 17 33 6 5 22 47 71 5 4 8 33 34 1 1 14 14 37 -33 Scenografia per la festa a San Siro Baiano (Fiorentina) Shali- CIVITAN-MONTEVARCHI numero due milanista lancia la segna all'Inter .0 classifiche di A e B sono elaborate dal computer che a paliti di punti considera 1" Media Inglese 2* Differenza reti 3" Maggior numero di reti latte 4" Ordine alfabetico mov (Inter) e Riedle (Lazio) Lunedì faggio 1993 pagina 25 ru

Finisce al «Tardini» il sogno della rincorsa Bergomi cerca inutilmente di Gli emiliani, terza forza del campionato intercettare il tiro di Cuoghi in occasione del secondo gol del SEM non fanno sconti, ma il n.l nerazzurro «aiuta» Parma. In basso da sinistra uno A striscione dei napoletani CALCIO all'Olimpico; Borgonovo mette a Gol di Melli e Cuoghi, espulsi Berti e Asprilla segno la seconda rete del Pescara; una parata di Fimiam su tiro di Lombardo Abate col cilicio portiere per caso

PARMA Ballotta 6.5, Benarrivo 6.5, Di Chiara 6.5, Minottl • Z-F /SCHIETTO 6.5, Apollonl 7. Grun 7, Molli 7. Zoratto 6,5 (85' Do­ 1T Osio batte una puni­ 2 nati s.v.), Osio 6.5 (70' Pin 6.5), Cuoghi 6.5, Aspril­ zione sotto porta. Abate la 4. (12Ferrarl, 15S.A.Berti, 16Pizzl). non interviene e Melli ap­ Cinclrlplnl 4.5: pessima dire­ Cuoghi: «È da una vita che cominciato a vincere troppo resterei, ma il campionato è Allenatore: Scala poggia in rete. zione da parte del mediocre Sosa stila tabelle scudetto. tardi». quasi finito e nessuno mi ha 19' Asprìlla di testa, Shali- MICROFILM Cinciripmi. Nella prima frazio­ Almeno adesso la smetterà». Bagnoli 2: «La doppia fatto ancora mezza proposta. - INTER movsalva sulla linea. ne ammonisce tre interisti, sor­ Abate 1: È vero, ero in porta espulsione? Tra prendere Vuol dire che il campo non Abate 5.5, Bergomi 6.5, De Agostini 6, N.Berti 4, 25' Berti scalcia Asprilla 45' Sosa, su punizione, co­ volando su interventi rudi dei anche 19 domeniche fa, una testata e darla c'è una basta più. Che sono impor­ Paganin 5.5, Battistlni 6.5, Orlando 5 (71' Fontolan che gli risponde con una te­ glie il palo sinistro nella par­ parmigiani. Poi c'è l'espulsio­ quando l'Inter aveva perso bella differenza. L'ho spiega­ tante, insomma, ma come 0 5), Manicone 7, Schlllacl 6.5 (79' Pancev 5), Shali- stata: entrambi infilano gli te intema, la sfera rimbalza ne, forse eccessiva, di Berti. Pe­ l'ultima sua partita. Ma ades­ Gullit». mov 5, Sosa 6.5. (12 Fortin, 13 Taccola, 14 Rossi­ spogliatoi anzitempo. to anche a Osio». sulla linea e finisce fuori. raltro glielo ha segnalato il so non fatemi passare per un Bagnoli 3: «Quando - parlo I tifosi del Panna: «Non lo ni). . , , 33' Schillaci impegna Bal­ 82' Grun crossa. Abate guardalinee. In compenso nel­ portasfiga. Ne ho anche vinte vogliamo. Bucci - portiere Allenatore: Bagnoli lotta da pochi metri. esce a farfalle e Cuoghi rad­ la ripresa i nerazzurri martella­ quattro». delle partite con Foggia e della Reggiana ndr - non lo 36' Sosa spara dal limite, doppia. no come fabbri ma i cartellini Parma - tante palle goal fini­ vogliamo». ARBITRO: Cinclrlplnl di Ascoli Piceno 4.5. Abate 2: «Lo scudetto del Mi- scono sul palo, vuol dire che RETI: 15'Melli,81'Cuoghi. la palla respinta giunge a 87' Di Chiara bomarda dal gialli rimangono al sicuro nel lan? E che volete che dica, Pedraneschi: «Bucci? Bal­ NOTE: angoli 9 a 6 per l'Inter. Giornata calda con cielo co­ Schillaci che centra il palo limite, Abate vola all'incro­ taschino. Altri errori di valuta­ complimenti». era destino». lotta? Ma questo è un anno in perto, terreno In buone condizioni, spettatori: 26.732 per un destro. cio. zione non gli hanno tuttavia Bagnoli 1: «Al Milan abbia­ De Agostini 1: «SI, era pro­ cui il Parma ha vinto la Cop­ incasso di lire 1.055.522.000. Ammoniti: Cuoghi, Sosa Or­ consentito di 'nfluire sul risul­ mo fatto il solletico. Era un prio destino». pa delle Coppe e...». lando, Bergomi e Mi notti; espulsi al 25' Berti e Asprilla. tato finale. simpatico scherzo, abbiamo De Agostini 2: «11 futuro? lo Ù Mirko Bianconi

FRANCESCO DRADI i nerazzurri non hanno impensierito più di do, a latere, una Coppa Italia e una coppa Bagnoli a cercare di fermarlo, era il ritratto na. In effetti le colpe maggiori sono del co­ rare non fornendo un utile appoggio agli sca­ tanto gli emiliani. L'Inter ha pagato anche delle Coppe. Ieri si è pure levalo la soddisfa­ della disperazione. 11 catino del «Tardini", al lombiano, ma Cinciripini decide salomonica­ tenati Schillaci e Sosa. Purtroppo, come det­ •• PARMA. L'amaro calice del secondo po­ l'assenza di Zenga (squalificato assieme a zione di battere l'Inter, cosa che non gli era limite del tutto esaurito, con oltre un miliardo mente. Tutto sommato l'espulsione avvan­ to, la sfiga assiste l'Inter per tutti i 90' ed i pali sto va bevuto fino in fondo. Nella festa scu­ Tramezzani). Beniamino Abate, che all'an­ mai riuscita. Tra l'altro i nerazzurri hanno in­ di incasso, invocava a gran voce Osio, chie­ taggia gii interisti. Senza Asprilla il Parma per­ salvano due volte Ballotta prima dello scade­ detto del Milan, l'Inter cede un punto ai cugi­ data col Parma aveva fatto miracoli, ha pa­ terrotto a Parma la loro striscia di risultati po­ dendogli di restare a Parma. Dall'altra parte, i de la fantasia ed un importante punto di rife­ re del tempo. ni al termine di una partita gagliarda, ma an­ recchie responsabilità sui gol. In occasione sitivi: diciannove. Sempre la squadra di Scala tifosi nerazzurri se ne stavano zitti ma mostra­ rimento in attacco. L'Inter rivoluziona l'asset­ Nella ripresa i nerazzurri perdono morden­ che sfortunata. dice di non del primo, al 17", ha cincischiato troppo sul aveva stoppato anche il record del Milan, cin­ vano uno striscione abbastanza eloquente: to tattico sbilanciandosi in avanti: Bagnoli te ed il Parma, rinserrate le fila, si lancia in avere rimpianti per il campionato e, forse, in pallone calciato da Osio: non essendo riusci­ «Grazie Marsiglia», il Parma passa in vantag­ rinuncia al libero spostando Battistini a cen­ fondo ha ragione. Sarebbe stato molto più to a bloccarlo avrebbe dovuto allontanarlo di quantotto gare. Minotti e compagni inanella­ gio con Melli e continua a premere. La svolta contropiede. Si può notare la grande prova di bruciante ridurre ulteriormente il distacco dai gran fretta, invece è rimasto fermo facendosi no altri primati stagionali. Il maggior numero arriva al 25'. Asprilla cerca di involarsi ma è . trocampo e lasciando come ultimi baluardi Melli che si sacritica, senza dispendio, su rossoneri, ma senza poter migliorare la pro­ beffare da Melli, alla dodicesima segnatura in di vittorie in casa: dodici, due gare su tre; inol­ fermato da Berti che gli allunga anche un cal- Bergomi e Paganin che, a zona, controllano ogni pallone cercando di tessere manovre of­ pria posizione. Dicevamo della sfortuna. Due campionato. Invece all'82', su un traversone tre, con ventitre punti conquistati, sono la mi­ cetto-calcione. L'azione va avanti, ma il co­ Melli. De Agostini si spinge in una posizione fensive. Un boato poi accoglie l'esordio sta­ pali clamorosi sono stati colpiti dai nerazzurri di Grun, si è lanciato a caccia di farfalle man­ glior squadra del girone di ritomo. lombiano appioppa una testata all'interista. ancora più avanzata. Ma all'Inter manca Sha- gionale del trentacinquenne Donati. Entra verso la fine del primo tempo con il Parma in cando, ovviamente, il pallone: Cuoghi non ha Tra i parmigiani mancava Brolin, in Svezia Cinciripini non vede, ma il guardalinee sotto limov, che vivacchia in mezzo al campo, es­ anche Pancev, che si conferma la pippa del­ vantaggio, ma alle corde. Dopo quegli episo­ creduto ai propri occhi ed ha infilato. con la nazionale, ma nessuno se ne è accor­ la tribuna, Granato, non si fa sfuggire nulla, sendosi dimenticato di essere uno stantuffo l'anno fallendo l'ultima occasione per pareg­ di, si è capito che Sosa e compagni non ce Il Parma ha coronato cosi la sua stagione to. I ragazzi di Scala sono partiti a mille met­ almeno sembra. Alla prima occasione, riferi­ di rara potenza. Si nota molto più che in altre giare a pochi metri dalla porta. Restano da l'avrebbero fatta a recuperare. Ed in effetti d'oro. In tre anni di serie A ha conseguito un tendo subito sotto l'Inter. Asprilla era vera­ sce all'arbitro che spedisce Asprilla e Berti occasioni l'assenza di Bianchi. Sulla fascia annotare il raddoppio e l'invasione di campo nella ripresa, nonostante un discreto forcing. quinto, un sesto e un terzo posto, conquistan- mente incontenibile e Paganin, mandato da negli spogliatoi. Bagnoli scatta dalla panchi- destra, Oriundo lascia abbastanza a deside­ al triplice fischio finale.

Poker biancazzurro per tornare in Uefa dopo 15 anni Bianconeri umiliati. Allegri fa Baggio, Borgonovo show I doriani pareggiano solo al 90'. Contestato Eriksson Quanto sei bella Europa Una Signora al mare: Ping pong con il brivido canta il tenore Signori scottatura dì quinto grado e l'Uefa può attendere tré), ma e il recordman della rimedia anche una stupida bile tensione i padroni di casa LAZIO storia biancazzurra e può gon­ PESCARA espulsione. Solo a sprazzi Bag­ SAMPDORIA si rovesciavano in avanti e pro- Orsi 5. Corino 6, Fa valli 6.5, Bacci 6, Greguccl 5, fiare il petto. Non può vantarsi, Marchioro7, Alfieri 6.5, Sivebaok6.5, Dunga7, Di­ gio si fa notare come sul pas­ Nuciari 5. Mannini 6.5. Lanna 5, Sacchetti 6, Vier- pno all'ultimo minuto, grazie Cravero 6, Stroppa 5.5, Winter 7, Riedle 7, Sclosa al contrario, la difesa, che ne cara 6.5, Nobile 6.5, De lullis 6, Palladlni 6, Borgo- saggio delizioso a Ravanelli chowod 6, Invernizzi 6, Lombardo 6, Jugovic 6. ad un atterramento di Bertarel- 4 6, Signori 6.5. (12 Fiori, 13 Bergodi, 14 Marcolln, ha beccati quarantasette: per 5 novo 6, Allegri 8 (87' Massara), Compagno 6.5 (83' che può portare la Juve al pa­ 2 Chiesa 5 (69' Serena), Mancini 5, Bonetti 5.5 (79' li da parte di Petruzzi, trovava­ 15Nen). strizzare l'occhio allo scudetto, Martorella). (12 Savorani, 13 Rosone. 15 Slisko- reggio ma Marchioro, juventi­ Bertarelli).(12Di Latte, 13 Bucchioni, 15Corini). no il pareggio con un rigore Allenatore: Zoff bisognerà rinforzarsi là dietro. vic). no in prestito al Pescara, com­ Alenatore: Erlcksson trasformato da Mancini. Il ca­ E la parata dei gol di Ieri, ha Allenatore: Zucchini pie il miracolo. ROMA pitano blucerchiato interrom­ NAPOLI mostrato tutte le scarse virtù Chi da Baggio si aspettava peva la rincorsa, i giocatori Galli 5, Ferrara 6, Franclni 5, Crippa5.5, Corradini delle due difese. Pronti via e il JUVENTUS gol e spettacolo ò rimasto de­ Fimiani 6, Petruzzi 6, Tempestilli 5.5, Bonacina 6, della Roma protestavano, ma 4.5, Nela 5.5, Carbone 5, Altomare 5.5, Careca 6, Napoli già annaspa. Punizio­ Peruzzl 6.5, Carrera 6, Marocchi 5 (54' Dal Canto), luso ma invece ha assistito allo Benedetti 6 (46' Carnevale 6.5), Aldair 5.5. Mihaj- l'arbitro Chiesa, che nel pnmo 3 Zola 7, Pollcano sv (33' pt Fonseca, 45' pt Brescia­ ne-cross di Signori, Riedle vola Galia 5.5, Kohler 6, Julio Cesar 6, Di Canio 5 (68' show di , 2 lovic 6, Piacentini 5.5 (62' Salsano 6), Muzzi 5, tempo aveva espulso Lanna ni). (12Sansonettl, 13Tarantino, 14 De Rosa). in tuffo e la zuccata fa 1-0. E il 1 De Marchi), Conte 5, Ravanelli 6, R. Baggio 6, che. con il numero dieci sulle Giannini 6.5, Rizzitelli 6.5 (12 Zinettl, 13 Comi, 14 applicando la regola dell'ulti­ Allenatore: Bianchi 1 ' e due minuti dopo ò 2-0: ri­ Moeller5. (12Rampulla, 13Torricelli). spalle ma con la maglia bian- Bernardini). mo uomo, era irremovibile nel ARBITRO: Cardonadi Milano. messa laterale. Stroppa con­ Allenatore: Trapattoni coazzurra, ha incantato. Dai Allenatore: Boskov convalidare. trolla e crossa, Nela e Corradi­ suoi piedi sono partite tutte le RETI: nel pt 2'e 4'Riedle, 12'Zola, 42'Signori su rigore; nel ni sono statue di pietra, Galli ARBITRO: Quartuccio di Torre Annunziata6. azioni più pericolose che han­ ARBITRO: Chiesa di Milano 6. Il pareggio conquistato allo st l'Francinl, 5' Winter. 17 Zola su rigore. pure e Riedle ringrazia.A l 10', RETI: 4' Ravanelli, 32' Allegri (su rigore); 49' Borgonovo, no messo in gran difficoltà l'in­ RETI: 42' Invernizzi; 74' Carnovale, 76' Rizzitelli, 88' Manci­ rcadere la respirare i tifosi del­ NOTE: angoli: 8-4 per il Napoli. Pollcano e Fonseca hanno fallo di Corino su Zola: puni­ 58' Carrera (autorete), 87' Martorella, 89' Palladlni. tera squadra bianconera. Il ni (rigore). - - la Sampdona. ma non permet­ lasciato il campo per infortuni provocati da scontri di gioco zione dal limite, Orsi piazza NOTE: angoli 8 a 3 per il Pescara. Spettatori 20mila per un centrocampista pare già acca­ NOTE: angoli 8 a 8. Spettatori 30mila. Al 36' espulso Lanna te di dimenticare quanto si era con Corino. Al 25' st espulso Francinl, dopo un fallo su Win­ male la barriera ed ò 2-1. Al 23' incasso di 752.551.000 lire. Espulso Moeller al 63' per pro­ sato all'Inter per la cifra di 10 per fallo come ultimo uomo. Ammoniti: Rizzitelli, Giannini, visto in precedenza. Proprio ter. Ammoniti Corradini, Crippa, Gregucci, Corino e Bacci. Galli, su cross di Stroppa, esce teste. miliardi. Ha firmato pure il ter­ Invernizzi eTempestilli. nel giorno del ntomo di Bos­ come un ippopotamo: Crave­ zo gol abruzzese con la com­ kov, un'accoglienza eccezio­ ro, di testa, sfiora il palo. Ca- plicità di una deviazione di nale da parte della sua vecchia STEFANO BOLDRINI pocciata Policano-Bacci al 33': FERNANDO INNAMORATI Kholer. Una rete da racconta­ SERGIO COSTA gradinata, Eriksson prova la il napoletano è malconcio ed re: il pallone calcialo con vio­ prima contestazione da parte esce. Entra Fonseca, ma per lenza e entrato in porta, ha bu­ •• ROMA. «Vedi che poi fa», specchio appena appena opa­ •• PESCARA. Rimedia una passivo producendosi in quat­ •1 GENOVA. E finita con il va tutto in discussione. La Ro­ di un pubblico esasperato per poco: in chiusura di tempo sì gran brutta figura la Juventus tro-cinque interventi miracolo­ cato la rete od è uscito sul fon­ pubblico tutto in piedi ad ap­ ma pareggiava al 74' grazie a le sue scelte, per la sua zona diceva uno striscione che co: giocate da applausi (Zo­ la male anche lui ed entra Bre­ do. Ma l'arbitro non ha avuto che non piace a nessuno, per idealmente avrebbe potuto la) . orrori difensivi, nervi agita­ sciani. Intanto, un rigore cal­ in riva all'Adriatico giocando si su lin di Allegri e Borgonovo plaudire la Sampdoria e il sof­ Carnevale e ad un'incredibile solo tre minuti d'orologio.giu- e sulle punizioni-bomba di esitazione, ha convalidato, ferto pareggio che permette di quella incapacità di infondere chiudersi con «Lazio non fa la ti (l'espulsione di Francinl). E ciato da Signori (.strattonata in mandando tulli al centro dei ingenuità del portiere Nuciari, grinta e forza atletica alla squa­ stupida». E la Lazio ha fatto: ha visto come 6 andata all'Olim­ tandem Corradini-Carbone su sto il tempo per realizzare la Dunga. A dire il vero anche gli campo. Anche Dunga ha svol­ credere ancora nell'Europa. È ormai destinato ad essere rete del momentaneo vantag­ altri compagni del reparto di­ finita con un'ovazione, ma det­ dra. Chiesa prelcnto a Conni. liquidato il Napoli 4-3, tim­ pico, ha ragione Ottavio Bian­ Riedle) aveva allungato il pun­ to egregiamente ilsuocompito ospite fisso della Gialappa's Buso relegato in tnbuna, Berta- brando il passaporto per I Eu­ chi a dire che questo Napoli teggio al 3-1. Ripresa ed e subi­ gio illudendosi cosi di aver fensivo, ad eccezione di Ma- dando alla squadra sicurezza e tata più dallo stress accumula­ Band. 11 portiere respingeva sbrigato velocemente la prati­ rocchi, compiono con suffi­ to e dallo scampato pericolo relli impiegato solo negli ultimi ropa dopo quindici anni di as­ può tirare un sospirane di sol­ to 3-2: al AT, infatti, cross di dinamismo ma tutti i bian- con forza un retropassaggio di dieci minuti, tutte mosse che , senza. Quindici anni in cui la lievo. Nella squadra azzurra e Zola, Orsi e Indeciso e Francini ca e di poter archiviare la gita cienza il proprio dovere alme­ coazzurn si sono rivelati all'al­ che da una gioia effettiva. Per­ Mannini, ma colpiva Bonetti. al mare. Invece la relè di Rava­ no fin quando la squadra resta chè i padroni di casa-hanno hanno fatto storcere la bocca a Lazio ha infilalo tante cose: re­ rimasto un solo giocatore ad segna. Ma al 50' si ristabilisco­ tezza della situazione con bra­ L'efletto flipper, sul rimbalzo, molti tifosi per tutta la stagio­ trocessioni in B. due scandali altissimo livello: Zola. È lui no le distanze: cross di Favalli, nelli scuote il Pescara che ini­ al completo. Ma poi. con l'e­ vura ed umiltà tanto da inflig­ pareggiato, ma non hanno • permetteva a Carnevale di infi­ zia a giocare la sua bella parti­ spulsione di Moeller, saltano convinto e soprattutto hanno ne. Ora la Sampdoria si gio­ scommesse, il fallimento evita­ l'uomo attorno al quale va im­ Riedle non ci arriva, ma c'è gere alla vecchia Signora una lare a porla vuota. Tre minuti cherà tutto a Brescia. Per l'Eu­ to per un amen. E allora que- . postata la risostruzione. Non Winter, sublime: 4-2. Al 65' ta a dispetto della contestazio­ definitivamente gli ultimi sche­ sconfitta memorabile sotto tut­ nschiato di perdere per colpa dopo sullo stadio scendeva il sto 30 maggio reclama da icn sarà facile, ma Bianchi team l'ultima rete: Careca e atterrato ne annunciata che man mano mi e la Juve resta in balia del­ ti gli aspetti. Nel secondo tem­ di tre minuti di follia collettiva, ropa sicura ci vuole la vittoria, in area da Gregucci, rigore: si attenua per trasformarsi ine­ l'avversario. po gran girata di Borgonovo che hanno portato una tran­ silenzio. Rizzitelli cavalcava il pareggio può dare solo lo una nicchia nella strana bian- manager è una buona garan­ ncllapratena, con la Sampdo­ spareggio, mentre la sconfitta cazzurra: un giorno che il po­ zia. batte Zola ed è 1-3. Poi, e festa, vitabilmente in una lunga se­ Il centrocampo bianconero che portava i biancoazzum in quilla Rometta di fine campio­ ubriacatura da Uefa. Ci si infi­ quenza di applausi. La partita vantaggio mentre ancora Alle­ nato ad un insperato 2 a 1. A na tutta in avanti, prendeva la creerebbe il dramma. 1 blucer- polo laziale si 'erra stretto per E auguri a questa Lazio che, è pressoché inesistente: Galia mira e infilava Nucian. Il silen­ chiati sono arbitri del propno un bel pezzo. • - - oltre a brindare all'Europa, fa lano anche gli applausi per i vera cosi la gioca solo il Pesca­ gioca un solo tempo poi viene gri, complice una deviazione 17 minuti dalla fine ì giochi gol della Roma a Genova, dove ra mentre i bianconeri, in va­ di Koheler portava a tre le reti. sembravano fatti, la Sampdo­ zio ben presto si tramutava in destino. «Un bel vantaggio» ha Nel giorno del Ritorno, e e festa con un attacco da sessan­ è di scena la Sampdona, an­ travolto dalle incursioni di Al­ rabbia, esplodeva la contesta­ detto Encksson a fine gara. Ma taquattro reti. Niente male, e canza anticipata, rimediano legri ed esce anche lui di scena Poi su contropiede allo scade­ ria, grazie alla rete segnata da stalo spazio anche per lo spet­ che lei impegnata nella volata solo una gravosa cinquina. Il re altre due reti di Martorella e Invernizzi al 43' stava vincendo zione (per la prima volta nel la discontinua e fragile Samp­ tacolo, qualche colpo di broc- niente male quei ventisei sigilli Uefa. E allora vuol dire che la mentre Conte e Di Canio non Palladim arrotondavano il pre­ campionato) nei confronti di dona di ieri sarà capace di non di Signori, che non ha supera­ meno colpevole è proprio Pe- entrano mai in partita, per non 1 a 0 e si sentiva in Coppa Ue­ casaine. un po' di cattiveria sbornia e grande davvero. ruzzi che riesce a limitare il stigioso bottino. fa. Invece, in tre minuti, torna­ Eriksson. In un clima di indici­ suicidarsi? maligna. Il Napoli 0 stato uno to il record di Angelino (trenta- parlare di Moeller che alla fine

> > > 1 » ) 1 uni ili mZ,,26 Sport :i ni tì-'iiui l'i'i.i Aguilera va in gol, i viola inseguono

B,ilislut.it; B 11,1110 di uni ' per novanta minuti e con disperazione centrano (1 il cimilo distrutti Li.ili,i tdtir,. In tasso d.isinrti.i.iLti' '1.1 l'obiettivo del pari con il centravanti Kurmin' ki ,iutoii del primo qol SERIE L itt'll Udiiu P A 1 CALCIO Fr mescoli bpqn.i il qol de p.i'i Rabbia negli spogliatoi e pesanti allusioni t.K,li,nit,ino Boitin lun.i i iute (MI,' b.mdipr.idHli A'.il IMI i Batistuta bagnino di salvataggio

TORINO ILF /SCHIETTO MICROFONIA PER TI Marchogiam 6 Cois6 Mussi 6 Fortunato 6 5 An- 14' I tienili IH M filiti sul noni 6, Fusi 6 5, Sordo sv (83 Zago 5 5) Venturin I imt sinistro e L ross.i ( )r 6 Aguilera 6, Scilo 6 Silenti 4 (81 Casagrando ì Lincili (ti testa ubbidì Mai Baldas (>: p ìrht.i nervosa (ìovcuni: Sono t ntusi ist i lito di spi i nt/.i \ui he si-\,i montan d.il lire** la a pot hi sv) (12 Di Fusco 13 Falcono, 16 Poggi) lìuiiqi» ditlK ile ila govi rn.i d< Il irbitro ani he pe re In non ilo minuti dal te nume ( i vorrt P Allenatore Mondonico (lu'Ui.ini ad una respinta in MICROFILM re \1111n1111se e subito Aquile be più rispetto •• maggiore se FIORENTINA an^ol,) i« lo rilrow rt ino in campo Vittorio Cocchi Gori: «L uni 19' N..imbuì S. ilo \entu -a pi t un e- s'o d iii'oìleri'li nel! thnaii di Coppa 11 ili. i e i cosa sicura e i he ho un net i \ questo punto n- nostre Mareggini 6, Carnasciali 6, Luppi 5 5 Di Mauro 6 nella Ire quarti i ampo i^ra rilì Asjink r,i I unirli.IL;IO in /a lo si opoi (jui'l'odi fu ita Mondonico: i* profonda e uore fortissimo possibilità di salvezza sono ul Faccenda 6(78' Doli Ogliosv). Pioli 6 Effenberg6 n.ila < russa in arci pei I I area elude l.uppi e ( oli un li ì i 11 essiva iNimosilu mente ingiusto i titicare la mia Mario Cecchi Gori 2: «A qui ti nonni lite dmnnuili Sono ! Laudrup 6, Batistuta 6 Orlando 6 (38 lacrimi 6) toiibert; i he solo da,unti a rasolt ira beltà Maledilli li illativo v mi ) sar.miio 7 i squadri e st.i'.i la 1 loren'iua a s'o punto la sa\e//a non di di II ordine di I 1H (12 Mancini, 13Carobbi. 15 D Anna) M in li''i;i.ini di U sia man e ailelliiu gialli ti fisi Inetto dispn'an una grande partiti pi udì solo eia noi Li Roma Batistuta: -le abbiamo prò Allenatore Chiarugi 48' l'ois dalla bandii mia da la palla oltre Li bau rsa dell angolo si libera di un si fa In >vaK sempre molto vi un nt.mdo il pareggili 11 ! oro dovrà lare il suo dovere e bai vate tutte Non ibbi.imo sba ARBITRO Baldas di Trieste 6 89' Scambio laudrup la ( ino ul azi( 'in 11 pu s'denle ha d ilo lutto quello e hi i\i va li re 1 l limoso gli i'o Siamo sta'i sole* mollo RETI 19' Aguilera, 89' Batistuta palo (Il ,IUI isari e lai tle al stilili palla in art a Ballslu del 1 o-i i in maniera san. asti sfortun.ili NOTE angoli 5 a 3 per la Fiorentina Giornata calda terre­ i entro Sili n/i di tesi i un l.i i il pili lesto di lutti a \ questo punto per iHiadaiinr' Anto((noiii: ADI tlibiamo ui lo i ntK a Se la su i s(|it.i no in buone condizioni, spettatori 25mila circa Ammoniti ponila Marciami spuntella all'* spalle di Mar un posto in l * fa bisogne i i vie gi<* ilo be ni e p iresti ito ma Scifo: Il mio fuluro e ancora r Aguilera, Fusi, Hago, Baiano. Dell Oglio, Pioli, Batistuta e 68' Bai mot oll(|lllsta palla i lie^iani dra non ha v Mito IIOII e stala e ere a M lai io e spi ire ho Visio altri risii 11 ali molto tulio (ì^ verificare Lt società lachini Al 37' del primo tempo sono usciti dal campo per colpa di II albilro ma dei gio Mario Cocchi Gori: Il gol al strani sconvolgenti \d esem non mi ha ancora di *to mi liti infortunio Sordo e Orlando i .itoli i*i mata I ultimo minuto e 1 ultimo .ine pio il Mi Lui e he in e a sa si la ri li; aspi no­

DAL NOSTRO INVIATO WALTER GUAGNELI do come può sia (edere i he il Mil.m in vantati Mnndonito m pien i lolla pi r un posto in ! et i I \iuK a s i nzt e he h i sii alialo tul'i li p illi nna palla vag mie li*'lI area ì-'ran ita e 1 ha eia passare dalla lotte ria eJeilli sparet^i Resta il tal gio si fatela (Millantare dai Bresua a potili e pi irti' i subito ili ol'eiisiva i, e on la I loieti'ina e he ult e ipil IVIIO Ir.M pu ilu|ii isi tossi iiiiimln b iltat.t in rete per la gioia dei selle mila tifosi vio tu che la Fiorentlli.* uvra una settimana di pus M IOKIV) Servirà alla Fiorentina il rocarnbo minuti dal lem une' I ulto davvero stupef.it ente d quest anno non serve limita fantasia pi t .in r izzaio d< buM mli Stando i osi li i osi Lilio la Dilhc ile stabilire i confini Ira de menti del lo sione L na settimana nell i quale polemictie e losco parelio atmuatitato a un minuto (.L^ ter 1* strano A t|iiesto punto le nostre t haute di ri dare ni gol 1*. in) itti la n'e lira rial a e armata iintuiasi I itt i inlil H h u olpito addirittura la mio e menti viola A novanta minuti dal termine denunce saranno il ritornello dominante I la 141.1 mine su! campo del Toro' E 1 inquietante inter­ stare in sene A sono scese dal riii al 10 Do pres'o .il die i.mnove"uio Da uno si ambio V i tr.ivers.i e oli li nano del campionato ioli gli spanici alte porle inizi.ito ieri seta Anl

Punti d'oro per i friulani grazie a Kozminski e Calori Sugli spalti dello Zaccheria le due tifoserie in festa Per Lippi un ciao all'Europa, per Maselli forse alla B La difesa all'attacco Tutti felici, pugliesi salvi Campo neutro, punti veri Balbo trova le controfigure Mazzone rivede l'Uefa con Ruotalo e Fortunato I Udinese e assoluta padrona libi io Napoli lìelluii 1 e Sa\) ATALANTA pumi 1"ì minuti e allo stadere UDINESE FOGGIA il i sul tridi nte lossonero liiso per I mesuaribile Bordili libo del campo L Ancona trotta Fcrron 6 Porrmi 5 5 Magoni 5 5 (72 Pisani sv) Di Sarno 6, Compagnon 6 Kozminski 6 5 (78 Pie­ Mancini 5 5, Pctrescu 6 5 Caini 6 Sono 6 Di Bari lt davanti alta difesa A contro rato da un lancio di Monterò Detari cerca d inventare, Bighardi 5 5 Alemao6(73 Pasciullosv). Monterò rini), Sonsim 6 5, Calori 7, Desideri 6 5 Mattei 6 6 Bianchini 6 Bresciani 5(1 st Mnndelh 6 S) Ni­ l aillpo I lerreia e ( .ipptolt n - nel mezzodì*]] area lliolpoili postini si muo\e su lutto il 6 Rambaudi 6 Bordin6 5 Ganz 5 Rodnguez 5 2 (66 Manotto) Rossitto 6 5 Balbo 6, Dell Anno 7, coli 6 Kolyvanov 6 De Vincenzo 6 (1 st Biagiom Hista al poslo di Maltcoli In 1 tesi 1 e luon di un ini oliatura Ironie dell attacco ina la dife T avanti solo ( Hiseira ed m ap Branca 6 5 (12 Di Leo, 14 Mandorlini, 16 Marrona- 6 5), Roy 6 (12 Bacchin 13 Gaspanni 14 Fornn- Minaudo5 5 (12 Pinato 13Valentmi 15Codispo- L intervallo serve al Genoa pei sa eli casa vigila benissimo poLjLjui I Mini scoli mentre ro) ciari) ti) riordinare le idee non ultima si iva le amnesie di recente l'usci diln troppo ni rvoso ha Allenatore Bigon Allenatore Zeman Allenatore Lippj quella di osare di più in avanl. memoria Da qui al te resta il presidiato ma scn/a dominar la l.i su i solita fascia sinistra II I infatti alla ripresa del nioco ANCONA tempo per un palo di Brain a CAGLIARI GENOA: I OI»I;M l fedele al M-3 ) ha la Spagnuto 7 5 Caricela 6, Branco 5 5 (72 Fiorin ini.i ouiitata di Padovano co Nista 7, Fontana 5, Sogliano 5. Pecoraro 6, Maz- e per un'altra azione dello lelpo 7 Napoli 6. Bellucci 6 Bisoh 6 Fincano6 5 tic ito M\ entrare in partita la sv) Cavallo 6 5. Torrente 6, Panucci 6. Puotolo 7, 14I1C in < ontrotempo la difesa stesso attaccante che si \edc si laudo in avvio I iniziativa .il zarano 6, Bruniera 6, Lupo 5, Ermim 5 5 (59 Cac­ Pusceddu 6 Cappioli 6 Horrora b 5 Francesco!! Bortolazzi 6 Padovano 5 5 (69 Vant Schip sv) bergamasca Sulla palla si av lespinta alla conclusioni, da ( a^li.ui Al Hi Oliveiru Ila 2 venta fortunato che quasi da) cia), Agostini 6, Detari 6 Vecchiold 6 5 (12 Rapo­ 1 6 Sanna5(12 stMattcoli6) Ohvcira6(45 st Villa Skuhravy55 Fortunato? (12Sparanza 13Ferro- 0 i (ossati » fiali i destra e dopo ni 13Caroti, 14Centotanti, 15 Sertarolh) Nisla Nella riprese stende in s v) (12Dibitonto 14Pancaro 16Criniti) londo insacca sul primo palo un errata liscila di Mancini ni 16 Iorio) campo un Udinese attenta complico Porrmi the por evita Allenatore Guerini Allenatore Mazzone Cappio]] da buona posi/ione Allenatore Maselli che non rischia nulla e che al re il fallo da rigore entra in ca­ ARBITRO Peschindi Legnago6 ARBITRO Fabncatoredi Roma6 ha spulato il pallone dell 1 U J0 1 binde il ( cinto Angolo di ARBITRO Ceccarim diLivorno6 talessi l.'Alalanta non ci ero RETI 36'Kozminski, 64'Calori RETI nelst3 Mandclh 20 Francescoli I rossoneri hanno avuto dilfi RETI 46'Fortunato 78 Ruotolo.85 Bordin de ma il massimo t he ottime Dell Anno come sempre in colta nell impomato il idioti) si NOTE angoli 8 a4 per l'Udinese Giornata calda, terreno in NOTE angoli 8-3 per il Foggia Cielo coperto terreno in NOTE angol-9a2 peri Atalanta Spettatori 9246 abbonati e un mutile possesso di palla 11 glande spolvero e zuccata i avvertita la contemporanea ottime condizioni Ammoniti Compagnon e Vocchiola buone condizioni spettatori 18 000 Ammoniti Sanna od e 4429 paganti (incasso paganti 118 125 000 lire) Ammoni­ il anticipo di Calori in licenza assenza dei registi Pi Biagio i Genoa dietro 1 luudo por ferie o Spettatori 20 000 Horrora per gioco scorretto ti Panucci Branco Padovano. Bighardi e Bortolazzi riparte in contropiede Al ai offensiva Deli a zero e t'ara V MI i a I )opo un altro tiro ili Padovano raccoglie una ra in archivio I, Ancona rise Ina ( »livi ir i pian piano i e morso il I ot»i;ia e In ha sfioralo il v.m n]a/./<\\d di Curicola e si prò qualcosa di più esce dal elu­ M ROBERTO ZANITTI MARCELLO CARDONE taccio al ) punizione di Ko\ MARCO SACCHETTI senta da solo davanti a Fenon se io e Detari fallisee I uno a nel siile e di viazione di lei I o\ napoletano guarda I or due ma Di Sarno non corre no i d .il Ih tiro raVMtinatodi •• LDINE Bdlbo manda in no) salverà la ghirba senza •• I (KitilA l'n n.irt'i^io Un- liaientratoioii uiiiolpodi 'e B noi uc\\ l n i i.io su uro mo li ntpo e un monologo al betta e tiri addosso al portiere particolari brividi Bicjon con (itesi laiu respinto dal porhcie c.unpo il MIO fcinUsmd, Bran­ dover ricorrere ad antipati­ .HAoiiti'ni.i tutti II Ce limi, l l.ltj sta il palo L i osi dopo il qol alla coppa Uefa e uno proba terzo il redivivo kixlncjuez col blindici di Lippi moltiplica qli cede la passerella ,1 Mattelli e kjaniilt: Li salse//.i ni.ik'iii.ili parelio !i altri poco non ha In II ilo Mani ini Per battere ,i solito Ancona sbrecciare il muro marchi­ foi.>xiani ei.i^Ii.intani uniti pi monticare lioloijiia carezza per .Spalmilo due 1111 dall infaticabile Kossitto celi i.tfii|>l I deludeuli risiili ili in mii un astuto pallonetto 11 se Spaginilo a b'occare la palla in < ombattivo e dii{nitoso ser­ giano Qualche timido tenta­ raltro d.i UN IUIIL;O sterni ll.ivj miti dopo Kambaudi si loordi tia il palo al portile battuto terni ili Maialila lortuo e londo tempo ha visto UN I on Sotto uh oci hi del C P Allibo due tempi Al 7.S la curva i;e vono 14I1 acuti di Kozminski e tivo di Sensini, Rossitto, Desi L;IO I. 1 1 finale e loiiuinqm na di testa ma appoi^ia dimoi l.a speranza e che I argenti­ Saiiiptlona, metloiio intatti giusto vili uomini di /» ni in L;I i addirittura coli quattro Sacelli sedult) in tllbuna stani noan.i esplode Ruololo i^ Calori, un terzino e lo stop­ den e Branca nell'ordine vie­ pillile K dopo soli 1 minuti su mente no riservi l'ultima perla pei Ma/zone nella posi/ione ini privi di Si. iati t e Pi lìiatiio pa in una 14.11.1 loiivulsa do trenta metri in solitudine evita perete tante perplessità ave­ ne sventato dalla difesa ospi assist di HMLIIOUI Mandeìli Ila tìhore pei ra^tiiun^ere I inspi­ si|ualifn.ali hanno siuiramen minala per almeno settanta Uopo un quarto d ora di ha! IN volot ita le statuiue Monterò domenica prossima all'Olmi anlic IN.ito Sanila e li i battuto va suscitato in estate e che te, poi ci pensa Kozminski a rato obiettivo ani he perche li .ivuto piu ixtasioni ila rete minuti I Atalanta dove abdica li e danze in difesa 1 grifoni tro e l'orimi e deposita u kjol su! pico 1. ultimo siparietto e re­ nell ultima giornata di campio­ I incolpevole lelpo Dopo il invece, alla resa dei conti, si scacciare l'incubo II polac­ ina .un hi uh ospiti sotto ri ti ri ali Luropa Mmeno duci le vano la 1 biave della partita I use ita di Ferron CO tempo galato dai tifosi che in larcjo nato i sardi ospiteranno il re t laminoso palo ili Kov f A* l il sta rivelando come uno dei co reduce dalla battaglia di sono stali spi sso iinpiei isi so i oiitlusioni a reto deisti uomini 1 ortunalo prende le misuro a anello per una mischia pauro anticipo rispetto al fischio eli irocessu l'escara C filari h.t rcactito Al b5 Man più positivi in assoluto. Due a Khorzowcon la sua naziona­ prattutto con C appioh ed ( )li il Lippi ma la sconfitta patita Kambaudi 1 unno in palla del sa in area i^enoana ali S5 the Rese lini, si sistemano a bor­ Kppure MÌ un terlo punto i ini non ha trattenuto un mor­ /ero quindi è tutto rimandato le opposta dll'lnuhilterra (e \i ira sul neutro di I capoluogo emi I attacco atalantino e cosi la consente a Bordili la z.impala della partita sembravi quasi bido aiicjo'o di Pusi eddu i d in do campo L arbitro capisce liano 0 tutta nei miracoli di squadra di Maselli mette il na v incelilo in mezzo a un nugolo all'Olimpico tra sette sjiorrn, riportata a Udine solo in mat­ Ani he \1a//oiie ^M^A di unsi Ina l rani osi oli ha recala che le intenzioni sono fe­ tutto finito \isio the le dirette Spai^nulo e noli imprec isione so fuori dal bunker Ma e una dove presumibilmente sol­ tinata con l'aereo del presi­ concorrenti conquistavano versi proMemi ili fi

Li i ili L ili l IIOI/OVN m P( loti la i' stai i iiu'ss i ,i 1"'(n <• ( I'* • » I s, ih ito si orso per ' ì parlila \ al da pi i i i i|u ili tu 1/ i M I I Mondiali ira i n.i/ion ile polai < u l liu'/nì'' rM i li ti* >so polan <• i sialo ut. i iso prilliti di'lìis* I io tMui/ o d 1 .li uni Belle addormentate i ouua/ion ili sul tram chi* porì.i\ i .ilio si nlio poi il..,.-! il | i^ol d< 1 |iari-i.',nio e* pei tutta la s«>ra si si >n<> sin i <-du'i M enir Fonlana M S5? . , arin Pepi Teodorani Barcella (2b 'r.i gruppi di stalm.in ih f |«ili/.r.tu L'vMnti di 11 diurno pt uestro) Jozic Carnieri Piangerei!! lorda. Lantignotti solini? stPaz/aqlia) (12 Daflma. 14 Piraccmi. 15 Ma- FEDERICO ROSSI l il pillili i li. inpi i l'ili iti i a j dove i i ino ospitali i tifosi ini'JrM vino s\itc ti u issale > oli huoii !iw Ilo ti't niiot olili I un 1 hasloni e pie'rt Gii Hooligan li.inno distrutto nei» ,11 ti hn 1 TERNANA Rosin. Della Pietro. Accardi Caruian. Bertoni mt ( I,I Ut )\\ I ta ( :< muli. N pillili IJIH 'K'11.1 i. I.ÌSSI'K ) • /u > di Ila nprt s i i jtiainlo i i so I ne di\< Ilo hniari del Iram I ulto i io m una i ill.i pu su ni Picconi Gazzani Cardio (1 MFarru) CinelloO MPapa). v <. Ki LIMILI i Imita " ( ' 111.1 si,ilo pi r IMI IL,! n tr.iMi unn in in» s' I'Ì ini ut i ali un'' azioni d.i olire nulle adenti An2?J-v5?roll° U 2 Colasanti, 15 Cavozzi, 16 Biondello |n r nitri un ora < stala partita 11 nli e brillantai. * ni la ltli.i «la n ti- sul' uno I* sull altro AHBITRO Conocchian di Macerata n pt24 UTa t oli fiossi*IK iasioni sp i n,i scliu lata i /olia i la e li lion t I u 'mio hn\ ulo lo hall Feriti in 14 Uu iltordu i fi ri' 'ni >. ni dm U « 5' Cangeremo 38 Lantignotti. nel st26'Ler- nioiRsi a puntali sul e1 Mitri > da. 36 Papa 41 Manin Taranto scende l'hall su i un mibi i Iroiiii ì ni io ! orso i padroni di i asa su per il match ragazze ediif u'i-nti i il bi ANGOLI 3-3 no ili lionti ic i!ii« miglimi i a ursioin li S^ H u/ i al M lane io di t* 1 J un il'- liti av.t NOTE giornata calda, terreno in ottime condizioni l'sprrssioiii lU'll.i si tu cult Ita Li prilli.I nei asioiu ". sl.it.i ]Uainlo ha .iMi'Ho I issist por a Marsiglia liuti m'Ho stadio di WKSIW h I l i unicum ilik's i i|t I torin o pi ro di i granata Sanili Ih CI Su< Ivtli t tu d' test,, t ainhito duranti 1 i parlila liliali d« 1 LECCE-SPAL 1-1 Monza in salvo ( I i K< gialla ha suhilo solt.tii reti m questo t .impuntalo pei 11 olpo s» ino ma ha tro\ ito Li con il P.S.Germain i .mipionati i tram ese t hi ha 'i I 1 i^o11 oppus'.i ilt lit.u t o il ci III io*, allipist.i t lillllalio i pi di Ila opposizioni ili I uri i Visio I i Miiona p* f numi' » LECCE Gatta Biondo. Flamigni Altobelli Ceramicola. 0 Con 'I pariamo di \iulri.i O Certa la rclrot i SMOIM' i i r IL i/, i ili Simo i In lUui) ha i ik ialo un risi 1 o non i i si i'a piu p irtila 1 «-"»«M^»-^^-^"^ anno di Ma di i pidroiii ili Benedetti, Orlandini (24 st Ferri) Melchior! Rizzolo No- 1 AM oli r» ali//.*! il st siu IMITL;* laranlo scontino a !\KÌO\,I I ] ni I Il HllISSIl l SI i-'llo ")7 I' dioso palloni i hi vii.tnio un i ii'iauibi i squadri si sono tanstefano Scarchilli (4 st Baldien) (12 Torchia. 13 In­ i as i \i I set ondo tempo ijli ultra tli 1 Paris Sani' tu un un L'IO consce ulivo 1T ullim»1 vi IOSSOIJIIJ non hanno mai \.niu \ li stipi i I un. i i unsi ilo a di \iai ii t unii ni iti di 1 p ri i sibeii grosso. 15 Morollo) nitri ia 'tau rs.t I i squadi i hanno la ni lato m i ampo Iti monelli e sparato tli uni *a//i ni q.ue du mart h^i.ini sono ter- all'Appiani ho II 0 saon i !o*si un pò dosi in una melina t he ha prò- SPAL Brancaccio. Lancini, Paramani Papiri. Servidei. 4iii4iorossa peni * piotjn ssiva altezza d uomo toni ro la turva opposta ustiona mio due ra Margoni Messersi. Brescia. Ciocci (37 st Bottazzi) Oli- minate ÌOII il medesimo risili 0 II Cesena imbattuto d.i IJ strano ma ni tifi 'ti la Cri ino MH .ilo list In di I pubblu o In un lite tH'M iuta so|ii illutto iitis/v marsigliesi Nelle enne he della [KIIIZI.K. he sono se^ui vares (15' st Vanoli). Nappi (12 Turbati 13 Fiondella 15 tato 1 ! turni ha ioni|iiisUito leu il !S( ut se - i on tn patiti di \,ail.iti tribuna i era ani he C.isinn pei mi rito ili Ciisti.im Ni*.on 'e soli7 , le ieri d illu e\ sotiel 1 l n col b udo in ^ornala di grazia giustizia ordman.i contro lo () „ inflitt<> o a tavolin_ o dal_ ! Ma Carri, Baldini Baraldi Di Francesco, Giusti Paci. Mona­ cile t e vil.i i. ò sper.mza» il talto Oraziani Altri dici 1 ninni h 1 -eslilt'ito la Mi it;lia numi ro pò di ti sia di Nei^ri mandalo toglie in pu No l.i traversa tra lo co, Rastelli (36 st Di Stelano) (12 Quirom 14 Marta 16 *i» a1 1 "ii'i.ini Bue .irò man pi on'otlo generali e un prò Unito dei quali sei giocatori e 1 allenatore del 'Ijl n res soni s dite\a Kd invece Coseiiz.,1 e ha spinto nel sacco una palla d in'lo in li un. li a ittal ibresi uizioiii paie^io n.iste per toiibdo sospiK) iJi soiln vo dei ARBITRO Pellegrino di Barcellona (uh m * jio' 1 onced' lido ft st.iti espulsi 1 Bologna conlinuano - s^ron sport a in piena mischia Al "*s fallo su 'ji rulin al'ro n SIISI I e lan loss »blu osp.te (.ìtjui co ANGOLI 6-4 per la Lucchese dm la 11 don alon del Molle na NOTE cielo sereno, giornata calda, terreno in buone con­ danti di sudore - ad inseguire 1 il rigore del ^ a J Net;: si tato dal1 oblio Nuli 1 a 1 Ma un ot"Ui il glorioso sodalizio \i 1 unti IMI bbe pi iso iii.i la LtXeania sarà rappresenta dizioni Spettatori'3000 rispettivi obbiettivi, convinte di proietta ,n area e vieni IIK > rulla e Sinnorclli mane-ano c>c- bolognese saiebbe in CI Ma il Australia , iti iitual' possesso palla ta n'ali Aus'rulia nei Mondiali averla stampata Iwlla Subito 14111 da Pa/za^li Marulla st aitila tasiom d oro e CCJSI 1 dieci mi itili ndario toii LeecealDal- ;ol falli e''i da r.iujioni l^i parti batte New Zeland di calcio dell anno prossi MODENA-PIACENZA 1-2 la tronaca in apertura di ujaru un bolide che rischia di lalln liuti di straordinaria lollia io I Ar.. e Monza tuon casa) tjli t 1 uà iniziala in netto ritardo mo' L Australia ha battuti» 1 I assedio calabrese produce il la palla scheda la traversa t. I aibitro Nicchi noli tolk lava sentina terminano col vantai; consente di lottare .incora Gli per le qualifiche a 0 l.i Nuo* a Zelanda nel m MODENA Meani. Montalbano. Adam. Baresi. Circati, Ma- repentino vantatalo Ballon si s'infila nella rete (ìran paura il ^1 .te dietro Li porta più VK ina t;io bolognese II rigore di M,i- dir risultati manlcni^oiio il Co ai Mondiali '94 ranzano, Consonni (dal 27 st Landino, Pellegrini, Provita- produce 111 una delle sue in bomber latino scorso awva .itjli spogliatoi nunateiando di rulla riapre la speranza per un senza in piena lotta attui e ontro di andata per la qua li, Caruso (V stGonano), Paolino (12Bandien 13 Mobili. e ursioni dalla destra e serve un tallito datali undici metri il pe non hseliiari il via Dopo il mi sin cesso e he nume .1 01 mai dal tu.nido 1 amare/za per un liticaZioiu I j n tee stata se 14Boccaccini) r invitante assisi per Marco Neijn ìitiltv costato la sonfitta t ol qui nulo di lactoqlmie nlo pei li­ 2 i aprile (JaOalPisa) Posta campionato 1 omplitatosi pio ^*^m^—^mm, (i,util tl| tredicesimo minuto PIACENZA Taibi, Chili. Carannante, Suppa. Maccoppi, ti 11/1 il t'osi-nza e ÌÌU ili attac Lucci Turrini. Papais (2 st Brioschi), De Vitis, Moretti. t he torna .il noi dopo quattro di Detari 11 Cosenza ha ben dio ttilabrese 1 una bolv*ia può lui le cosiddette mura del secondo tempo d 1 Arnold 11 ritegno s» uioctiera il si 1 uni Piovani (28 st Di Contio) (12 Gandmi. 15 Ferazzoli 16 la- mesi Ad 1111/10 ripresa rotum poco da recriminare hilipo ha io S111I 1 a 1» « 1 prova M inni 1 d ine it.ri.enlo t'osa t he esalta amiche Ai 1 alabiesi due parti­ uno cobelli) bolero uno-due dei rossoblu confermato l'il vittoriose) a con un tiro insidioso 11 L>MII Pacagli cjunndo ali 81 il troia te brivido a Ferrara contro la ARBITRO Pairotto di Torino ospiti che pareqt[uuio al '19' Bari t he non lo ha tradito mai- caldo e la posta in palio non treenne pcìrtiere sente addosso pentol tuli Spili, poi al San \ 1- Campioni Una multa di diet i ".alioni di lavorisi ono lo spelt.itolo Mia RETI, nel pt 15' Carannante, nel st 19 Maranzano 23 De con List abile realizzatore di strado l'inusitato v.uilaHtiio ro- un pò di scudetto milanista 1 •o i 011 la onici -lente Piaccii- lire ai Glasgow K.tntjers vm Vitis mezz UM Puzzatili salva di pie­ uri calcio franco dal limite, matinolo Potali che al San Vito voki a deviare miracolosamen- scozzesi multati eiton del capionatu e della ANGOLI 7-3 per il Modena NOTE giornata di sole, terreno in buone condizioni, spet­ per offerta coppa di Scozia per uno tatore 500 (erta «indie .ita irregolare ver sleale so un qucalore del Dundee CREMONESE-REGGIANA O-O Modena-Piacenza. Il centravanti spinge la squadra emiliana verso la promozione United, l attaccante Ouncali •"•^•• Feri^uson l*i Federa/ione si CREMONESE Turci. Gualco, Pedroni, Cristiani, Colonne- e pronunciata cosi a seguito della protesta iHla Dundee se, Verdelli, Giandebiaggi, Nicolmi (22 st Castagna), De- United \urso 1 olfurta di sei miliardi avanzata dal Glas^uiA zoRi. Maspero, Flonjancic (12 Razzetti, 13 Montortano. 15 pt-r I ai quisto di IVrtiur'.on Ferraroni. 16 8ruzzano). REGGIANA Bucci, Parlato (20' st Corrado). Zanutta. Ac- cardi. Sgarbossa. Monti. Sacchetti Scienza Pacione (V L'asso nella manica è De Vitis Dagli Usa Rischia fino a quarant anni st De Falco). Zannoni, Morello (12 Sardini, 14 Francosco- di carcere I avvocai-» Mei ni 15Domimssimi) accusato di frode Stein .mente di Paul dascoi ARBITRO Rosica di Roma ERMES FERRARI \1 SCIIIIIIK' iallo!>lu sehieran sionissiina per il Modena Uro Suppa Li palla va a colpi pimento di Stein nel trasferimento di oltre 5 miliardi di !in in che a s.iKcv/a ormai otlenuta, mn/..i e padroni di casa a i er re il palo alla destra di Meani e do addirittura la quarta punta ili M su calcio d annoio C'ir- PADOVA' Bonaiuti. Cuicchi (38' st Ruttino), Gabrieli, Mo­ premi assicurativi e conti correnti bancari intestati a un citta e omiai più propenso a pensa­ care di combinare qualcosa di De Vitis soltonusura non riesce Linrlini che .ippi n.t entrato tati salta più .ilio di tutti ma dica. Ottoni (V st Rosa). Franceschetti. Di Livio, Nunziata. dinoUsad origine cubana Carlos Miro Galdensi, Longhi, Montrone (12 Dal Bianco, 15 Pellizza- re alle vacante che a spremere buono in contropiede A spez­ a ribadire in relè II Modena sfiora il noi con un Uro respinto sulla linea a portiere battuto, ro, 16 Simonetta) sudore Ma e stato proprio l'ai- zare l'equilibrio ci pensa pero parerla al (>0 Punì/ione a di lesta da un giocatore bum . e* l.i provuden/uile testa di 11 putjile Macine» Silvano t TARANTO- Rotoli, Murelli, Prete. Zatteroni, Amodio. Ca- tetmiamcnto spresiuclicalo dei Carannante Lasciato solo sul cenlrocampo per i tiialloblu corosso Ma il dicianninenne Mippu .tei impedire il paretaio Pugile filippino morto poto dopo 1 incontro molose Mazzaterro, Merlo (27' Piccinno) Bortuccelli, padroni di casa a rendere di­ la trequarti, il terzino ha il lem palla a Maran/.ano e he scaglia modenese rovina tutto facon L 1 ultima sofferenza per un muore valido per il titolo nazionale Muro, Soncin (12 Simoni, 14 Castagna. 15 Lorenzo, 16 vertente una partita costellata pò di fare qualche, passo pren­ un Uro senza troppe pretese dosi e acciaro dal campo da un hacen/u clic con quest.i meri­ Nitti) di occasioni da noi Già all'ot­ dere la mira e centrare il sette verso la porta biancorossa impulsivo Pairotto per un fallo tata ultoria si porla

ni). >\v^N V N ^ BARI Biato. Civero (30' st Caggianelli). Di Mingo. Terra- cenere. G Loseto, Jarni, Lauren Alessio, Protti, Barone 36. GIORNATA SERIE C (22'stCapocchianoJ.Tovalien (12 Alberga. 13 M Loseto. 14Sassarmi) ARBITRO RacalbutodiGallarate Cl.GIBONEA CI. GIRONE B RETE nelpt12 Scaratoni CANNONIERI ANGOLI Sa 6 per il Bari CLASSÌFICA Risultati. Risultati. NOTE- cielo sereno, terreno in buone condizioni Spetta­ PARTITE RETI Massese-Alessand 3-3, Ravenna-Carra­ Acireale-Reggina 2-1. Avellino-Barletta 19 roti Do Vitis (Piacenza) SQUADRE Punii Media tori. 3 700 per un incasso di 74 milioni di lire Espulsi Di rese 3-1, Carpi-Como 1-1, Sambened- 1-0, Casarano-Pcrugia 2-3. Casertana- 18 reti Biorholt (Ascoli) inglese Mingo al 38' st per gioco falloso, il medico sociale del Pisa Giocate Vinte Pan Perse Fatto Subito Cerrai al 37' st per protoste 15 reti Tentoni (Cremonese) Empoli 3-0, Pro Sesto-Palazzolo 1-2, Giarre 1-5, Iscr-.ia-Messina 0-0, Lodigia- 14 reti Lerda (Cesena) Tnestina-Siena 1-0, Leffe-Spezia 3-2, Vi- ni-Salernitana 1-1, Palermo-Chieti 1-1, REGGIANA 52 36 18 16 2 40 14 - 2 FIPELIS ANDRIA-ASCOH 1-1 13 reti Paci (Lucchese) conza-V Pesaro 2-1 Riposa Chievo Potenza-Catania 2-0, Siracusa-Nola 0-0 12 reti Provitali (Modona) o Gal- 47 17 57 34 - 7 densi (Padova) CREMONESE 36 13 6 FIDELIS ANDRIA Torresin, Luceri, Del Vecchio. Quaran­ 11 roti Deporti (Cremonese) PIACENZA 45 36 16 13 7 41 26 - 9 ta Ripa Monan. Cang.ni (V stTerrevoli), Cappellacci, In­ 10 reti Hubner (Cesena) Classifica Finale. Classifica. sanguino, Nardini, Petrachi (35' st Mazzoli) (12 Marcon. 9 reti Robbiati (Monza) e Sac­ Ravenna 45, Vicenza 43, Empoli 37, Trie­ Palermo46 Acireale e Perugia44 Giarro4i Sa­ 13Lomonaco, 14 Mastini) ASCOLI 44 36 15 14 7 52 32 -10 lernitana 40 Casertana e Avellino 37 Catania 34 chetti (Reggiana) stina e Letfe 36, Como e Chievo 34, Pro ASCOLI Lorien, Mancini Pergolizzi Zanoncelli, Pascuc­ 44 41 Lodiqiani, Reggina e Barletta 31 Messma e ci Cavalieri. Pierleoni (30 st Bosi). Troglio. Bierhott. Zai- 8 reti Prottl e Tovalien (Bari) PADOVA 36 16 12 8 32 -10 Sesto 32, Carrarese, Massese, Alessan­ Chieli?9 Nola. Casarano e Potenza 28 Siracusa Incocciati (Bologna) Rizzolo m'(37' st D' Ainzara), Carbone (12 Bizzarri, 15 Menolasci- LECCE 44 36 13 18 5 40 35 -10 dria. Palazzolo e Sambened 29. Vis Pesa­ e Ischia 27 Palermo promosso in sene B Per'a na) _ (Lecce). Pastelli (Lucchese). ro e Spezia 28, Siena 24, Carpi 21 Arezzo seconda promozione spareggio tra Ac reale e Scienza (Reggiana), Fiori Perugia Ischia, Siracusa e la perdente delio ARBITRO Trentalange di Torino ritiralo Ravenna e Vicenza promosse in (Ternana) Bonaldi (Venezia) COSENZA 43 36 14 15 7 36 24 -12 spareggio Ira Casarano e Potenza retrocedono RETI nel pt25' Pergohzzi, nel st 10' Nardini seneB Siena e Carpi teirocesse in C2 in seneC2 ANGOLI 11-3 per l'Andna 0 Marulla (Cosenza) CESENA 38 36 12 14 10 37 30 -16 NOTE giornata calda, terreno in ottime condizioni, spet­ tatori 5 700 Espulso all'11 stLuceri per gioco falloso PISA 37 36 12 13 11 21 23 -17 C2.GIR0NEA C2. GIRONE B C2. GIRONE C VERONA-VENEZIA 1-1 BARI 36 36 13 10 13 40 41 -18 Risultati Aobla-Pergocrema 1-1 Cd- Risultati B Lugo-Gualdo 0-0 C di San- Risultati* A'tamura Trani 0 2 Ak-jgas sale-Trpnto t-0 Ccnlesf-Novara 1-4 gro-Civitan 2-0 FancKPonsacco2-0 Won Formia 0-0 Leonzio Calandro 2 ^ Li Prossimo turno VENEZIA 35 36 11 13 12 38 37 -19 Giorgionu-Temrjio 1 1 lecco-Pavia 0- tevarchi-Avezzano 0-0 Poggio -Pistoiese ca'a-Moltetta ?-0 t/atera As'rea *-0 VERONA Gregori. Polonia, Bianchi, Ficcadenti, Pin, 14 1 Mantova-Varese 3 1 OlDia-Ftoren* 1 1 Pontoflera-Francav "-1 Prato-Cecina Sangiusep-Savoia 0-0 Sotn 3is:eglie L Pelleanni D Pellegrini, Piubelli (23 st Fanna), Lunim, VERONA 34 36 10 12 28 31 -20 zuola 0-0 Ollrepò-Ospitaietto 0-2 Sol- 3-0 Rimiri Cervelen 4-1 Vastese-Viareg- 0-0 lurrts-Monopoli 1 1 V LuTeria J Prytz (1 st Ghirardello). E Rossi (12 Zan-nelli, 13 Pivotto. Domenica 6-6-93 ore 16.30 MONZA 33 36 6 21 9 23 28 -21 bialeso Suzzara1-0 gto6-3 Statua 0-0 C2. GIRONE A C2. GIRONE B C2. GIRONE C VENERA- Blanchot. Rossi, A Poggi. Lizzani, Romano. Classifica Pistoiese 'ì Prato 40 Hitru^i Cl*»»l(lc* Melile va 4b r otn-vjold T* So Cl*-;lt.ta I SlabM d2 U">n e 1" Mdlt ' 'a"i 3* Mi 'ct*ti ' lo ri to). Di Già . Del Vecchio (12 Coli, 13 Ballann. 16 Campilon- BARi-CRgMONESE Obi H Conti".' O VHH'Si' Ca.dRPPd*id n 33 Ponsacco Baracca L e VdSlesp 3P JT V Ld"i<<-ir»3, CflLi^'. ri. « K'c MODENA 32 36 10 12 14 32 40 -22 a 0 [itile '< iu TIP loi* Ti'fnpit ?ti AO-.IH Montevarchi 31 Ctviian i Poggibonsi 29 poti 31 Sor". <• Aurujris OmtHw dtiCii 'IO ilo irnoce&so r rancatila 24 Kino ?' Cecina 19 Cablel Al dmuA fi»trftCo^&c ni l e inp otirilo IH. eia RETI nelpt15 Del Vecchio, nel st 34 Lunim i r m picr iiu nd?ionilL iliHeianli di Sangro dui* punii di penai\z7a2\or\n li flilell-mli ANGOLI 12-2 per il Verona PJACENZA-F. ANDBJA- BOLOGNA 28 36 8 12 16 34 51 -26 Prossimo turno: Prossimo turno: Prossimo turno: NOTE- Cielo sereno, terreno in buone condizioni, spetta­ REGGIANA-PISA tori Badanti 692 più 8562 abbonati per un incasso totale di SPAL 27 36 6 15 15 26 39 -27 Suzzara-Casdle Varese-Centese Viareggio-B Luqo Gualdo-C di Savoia-AUraqas Aslrea Altamura SPAL-.CQSENZA .. Tronto-Giorgione Aosta-Lecco Pa­ Sanqro Francavilla-Fano Civitan - Formia-Leonzio -J S*a&ia 1 icata 125 milioni di lire. Espulsi per gioco talloso Pin, Lizzani e TARANTO-MONZA TARANTO 23 36 4 15 17 27 51 -31 via-Mantova Perqocrema-Olbia Montevarchi Cerveten-Poggibonsi Catanzaro-Matera Bisceqlic San Di Già TjiHNANA^EJfiOjNiS Tempio Oltrepò cioren2uold-Ospi- Cecina-Pontedfrd Ponsacco-Prato qiuseppese Molletta-Soia Tran VENEZIA-MODENA TERNANA 17 36 4 9 23 24 58 -36 'rìk'llo Novara SolDiatese Pisloiose-Rimmi Avezz -Vabtese Turris Monopoti-V Lamezia Un altro giorno di grande noia. Il caldo soffoca la corsa e spinge i big a nascondersi Un altra caduta al Gito Questa volta restano coinvolti Ieri nuovo arrivo in volata: vince Baffi il colombiano Rodnguez (in piedi) V il francese Madouas e lo spagnolo Edgard Wfflà Oggi riposo, si riparte da Montelibretti che si tocca dolorante la testa

soggelto a pause < 'illes sioni gambe auitt-'e dal cervello da tattiche che hanno raggiunto più volte il bersaglio Insomma Ar gentin era i caccia delli Il Giro non gira sua prima maglia rosa e I ha conquistata con un colpo d ali nella prima tappa I ha mantenuta fra gli applausi di una platea che ha apprezzato le sue Calma piatta, ma cade Bugno lezioni di ciclismo in'elli gente Adriano Baffi, 31 anni, vince la sua seconda tappa al laccano uksso in evidenzi Dunque un Giro che Giro eguagliando, con 4 successi complessivi nella non si mc'tcrunno in ti più s avvicina al'o cronometro corsa in rosa, il record di suo padre Pierino 11 giro è Per colpa ( istcll ino alt icca per non di Senigallia con un «lea­ essere ittaccato I corridori e ingessato Castellano ammette che dovevano esser­ r der rispettabile e non e della pipì vero non si sfianc ino jx poco E ancora da vedere ci più salite all'inizio Cade Bugno (dolore al nervo 1) Baffi (Ita/Mercatone Uno) 1) Argentin (Ita/Mecair Bai smuovi, re la classilica M 1 per in 3h28 35 alla media ora­ 7 dove e quando Moreno sciatico) e Argentin per poco non perde 1 areo di ri­ lan) in 36h 02 36 alla me­ che [urlo Neil i fornace di Paura di volare Argentin ria di km 40 272 (abbuono torno dalla Sicilia per sottoporsi all'antidoping Of­ dia oraria gen di km 38 006 Agrigento tentare una fuga dovrà cedere il comando 12 ) 2) Ugrumov(Let) a 26 Ieri una prova breve e dal- perde l'aereo 2) Leoni (Ita) s t (abb 8 ) con li lunghissima discesa fi ferta di 2,5 miliardi per Indurain dalla Festina 3) Fondnest(lta) a 35 I esito scontato una vola 3) Baldato (Ita) st (abb 4) Bugno (Ita) a 38 naie p< r un corridore da e I is i campioni sificu s ire bhe stalo un sitici ta che si e conclusa con la OAL NOSTRO INVIATO 4) Ailocchio (Ita) 5) Indurain (Spai st 5) Manzoni (Ita) dio Argentili che ha mante seconda vittoria di Adria­ M È un Giro che non gira 6) Saligan (Ita) a 39 DARIO CECCARELLI 6) Svorada(Cec) 7) Leblanc(Fra) a42 nulo Iranquill unente 11 magli i no Baffi sprinter che ha ri­ Un Giro ingessato dalle tatti 7) Raab(Ger) 8) Zama(lta) a 44 rosa per una settimana la ve stanno in trincea trovato smalto e ottime ••PAIIKMO Calma piatta al Giro raggiunge il celebri, pa che dei capitani liquefatto dal 8) Hundertmarck(Ger) 9) Konychev (Rus) a 46 de cosi Poche s ilite e c|ue!lc Giro Una calma torpida da drc Pierino poi si riscatta dopo sole della Sicilia appiattito da 9) Neves(Por) condizioni Manca Cipolli­ gli arrivi in discesa Si vive per il 10) Casartelli (Ita) 10) Chiappucci (Ita) a 47 poche Ioni ine d igli irrivi h i ni ma sarebbe ingenero­ scirocco pesante Si lascia I infelice \olata di Mcvsina futuro (la cronometro del 2 11) Gelfi (ita) a 50 Cile dire elle bisogni scattare GINO SALA Agrigento si riattraversa la Si nella quale venne anticipato giugno di Simgallia) sbadì 11) Gonzalez(Spa) so dire che in assenza del 12) Konychev (Rus) 12) Della Santa (Ita) a 51 sotto il sole a marte Ilo sopra! cilia si caracolla (ino a Paltr da Guido Bontcnipi gliando nel presente L unico a 13) Lelh(lta) a 54 lutto qu indo si va in macelli M Oggi il Giro riposa al­ fasi di studio servono per gatto ballano i topi Cipol far festa e Moreno Argentin 32 13) VanOerPoel(Ola) mo ritrovandoci con una do Baffi Bonlempi Balduto I e 14) Zanini(lta) 14) Casagrande(lta) s t na» la penleria di Roma dopo impostare i piani di batta lini e proiettato con la manda appiccaticela che ci lenco noi velocisti continua I anni da una settimana in ma 13) Roche Ori) a 55 glia rosa dopo una splendida 15) Capelle(Fra) otto giornate di competi glia E poi mi pare che li­ mente verso il mondiale di perseguita da una settimana big latitano o attendono tempi 16) Magnien (Fra) 16) DoLasCuevas(Fra)a1 0? Indurain attende anche /ione archiviate col sigillo mitare il tutto alla visione Norvegia e chissà partenAi ali Isola d Liba che sul contratto. He Miguel sia quand 0 che succederà qual migliori e gli spinlersi dan but aveva fatto presagire chissà 17) Fontanelli (Ita) 17) Jaskula(Pol) al 05 di Moreno Argentin Ri­ di un Indurain lasciato in nei Miigln Con Chi ippucci Sempre nella corsa di cosa'' La domando e fasulla taglia II tormentone va avanti quali scompigli Invece ncssu 18) Molinan(lta) 18) Chioccioli (Ita) st mangono un paio di setti­ pace dai rivali e riduttivo 19) Manouylov(Rus) 19) Botarolli (Ita) a 1 07 tranquillo per il momento te ieri mentre il plotone perche in realta sappiamo be e 1 unico grido d allarme viene no scompiglio Scnzi cime- mane da decifrare e nel- nei confronti di Argentin nivsimoche il primo •ignifica'i tempestose il Sud e la Sicilia 20) Saitov(Rus) 20) Conti (Ita) a! 08 me soprattutto Bugno sempre da una strana caduta di Bu l attesa di ulteriori sviluppi Non e giusto non e bello viaggiava verso Palermo vo terremoto in questa neghi! gno al 78" km spacciata ali i trasportano su un tapis roulanl nella prua del gruppo Sta be su strade dissestate ho vi­ tutla la carovana Poche emo e ò chi va a cercare il pelo sottovalutare i connotati tosa marcia di trasferimento ni/io come foratura nella qua ne Bugno e dici eue sta da sto Bugno (e non soltanto verso le montagne del Nord si /ioni e tanto calore mcleoro vanti proprio perche tener la nell uovo per esempio di un corridore che ha vin le il campione del mondo si logico I utti i signori della clas Bugno) mettersi il casco registrerà mercoledì 2 giugno a tcs'a non gli pes i Fisicamen chi critica la geografia del •o fior di classiche e che e 1 ammacca qua e la Nulla di sifica stanno nascosti in attesa della prima scrematura cronomc Molti si limitano a sempli­ Senigallia nella pr'ma vera ero grave tranne un acuto dolore ne II i prima parte «Sicuramcn te mi sento a posto come percorso già superato sfato campione del mon tnca I unico che si vede e Gianni Bugno (ieri caduto iminac- t( avrebbe vivacizzato la corsa ce berrettino altri conti­ nometro (28 chilometri lieve­ al nervo sciatico che dovrebbe catura al nervo sciatico) sempre con il naso alla finestra del quaudovinsi ilGirodel 90 In Mi sembra accettabile il do che si è riscoperto nel mente ondulati) del Giro Almeno dal punto di vista del somma una volta tanto e otti momento in cui sembrava nuano (avventura a testa però smaltirsi noli odierna gruppo Un Bugno chiappucciano ma non sufficiente per il ino lo spettacolo Credo però che discorso sulle salite Sicilia In atlcsa di questo snodo giornata di riposo mento d lubrificare la corsa mista al punto di non li mere ne salite un pò troppo sul viale del tramonto scoperta Ho già scritto e qualche responsabilità ! abbia troppo la cronometro di Sini ripeto che si deve tornare nella carovana non si muove Giro disegnato male? E il Aspettando le grandi montagne del Nord il Giro VII ne messo lontane dal traguardo per Siamo distanti dalle pa­ sotto accusa Carmine Caslellano il successore di fornani am no anche i corridori Nella tap gallia Buon segno perche Bu ad una normativa a pro­ foglia il qui a Palermo Adria tema del dibattito che nmbal pa conclusasi ad Agrigento produrre gli effetti deside­ gelle definitive ma intanto mette I errore (nessuna vera salita ali inizio) e promette che non gno come temperamento e tezioni poco ingombranti no Baffi 31 anni velocista /a nella carovana D accordo i In farà più Ma dice anche che i corridori non la raccontano giù e era la possibilità d inventare rati più divisioni più diffe alziamo il calice per que principe in assenza di Cipolli big a parte qualche scintilla di uno che se vede una nuvoletta ma sorelle della sicurezza sta che se vanno i trenta ali ora non 6 colpa dell organizzazio­ una fuga Anche in altre occ i .ili onzzone apre subito I om renze ma nel complesso i sto «vecchiette pe- un at­ ni coglie il suo secondo suc­ Bugno non si muovono Ma ne Più che un processo alla tappa e quindi un avviso di garan/ia stoni e mancato quel guizzo di tracciati erano complessi leta che tempo fa ebbe a Mi sembra che la tecnica cesso strapagando allo sprint brello Piuttosto inquieto perii perche muoversi se lino alla per i gin che verranno Solo la Fminvcst non si lamenta ieri più di coraggio Credo che si senta la vamente insidiosi Perciò confessare Si tenga con­ moderna abbia già trova­ I ingenuo Endno Leoni partito 12' tappa ( Dozza Asiago) 2 milioni di spettatori con uno share del 34 35" Un buon dato in rinnovo del contrito con la mancanza dei soliti attacchi di al di la delle osservazioni to che madre natura non to alcune soluzioni e chie­ esageratamente in anticipo non e e lo stracuo di una sali ere scendo rispetto alla partenza (1 127 milioni 23 8/) Chiappucci Lui dava semm Banesto M guel Indunin lui Oggi il Giro riposa Nel senso che non corre proprio Giorno vorrebbe firmare per tre anni va detto che i campioni si mi ha dotato di un grande do a tutti impegno e re­ Un bel successo quello di Baf la' Per spomparsi? Per far pia pre battaglia e alla fine qual­ sponsabilità per non ria­ fi che però non smuove di un cere ai tifosi' Per immolarsi in di tregua giorno di ripensamenti e di strategie Si torna nel conti che cosa succedeva Ora inve ma Echavarri e gli altri dirigenti sono risparmiati che uno fisico che le mie forze so­ nentc dopo la parentesi siciliana Argentin la maglia rosa e lui prire I elenco di rovinosi filo la cappa stagnante II velo­ nome di qualcosa che non e 0' ce sta alla finestra Poi ci sono insistono per uno In quel ca ha studiato le mosse del no quelle di un peso leg­ timo a prendere I aereo Colpa della pipi che non veniva Non so Indurain e imiterebbe incidenti di vittime e di cista di Vallate comunque si Carmine Castellano 1 orga­ voleva partire la parte più bella del viaggio ce I ha già alle spalle alcune squadre che non pos l altro gero toglie due soddisfazioni in un ni/datore del Giro subentrato a rWa Ce sono puntare a grandi traguar squadra La f cstina e già pron Intendiamoci anche le Esatto un peso leggero tragedie colpo solo per prima cosa Tornani sei anni fa ammette la di che stanno nascoste Non ta con dei buoni argomenti centrando la quarta vittoria al mancanAi di un arrivo in salita capisco il motivo Se non at due miliardi e mezzo ali anno Tennis, Internazionali di Francia. A Parigi è nata una stella, la Majoli, sedicenne croata Molti l'hanno accostata alla Seles prima maniera, per quel fisico esile e la potenza nei colpi Stetti Graf grande favorita agli Internazionali di Parigi ieri ha battuto con grande fatica la Iva, la forza della racchetta sorprendente Iva Majoli

C'è una nuova Seles all'orizzonte una bambina di mutandine e la macchinetta ai stra pero e non di mancina ha Insomma ieri Iva ha perso ria 16 anni, croata, che tira sberle come raramente si denti tentare I abbordaggio al­ la stessa grande vitalità e sa i conti si faranno dal prossimo la Steffi nell anno in cui la Se­ correre bene perfino in avanti anno proprio come successe era visto su un campo in terra rossa Si chiama Iva les non e e bloccata dall at Sampras non ci vede che e da sempre il punto de a Monica Seles Majoli e ieri ha perso contro Steffi Graf costringen­ tentatore più stupido del mon bole delle ragazze Dunque Cosi in una giornata frantu dola a soffrire, proprio come aveva fatto Monica alla do (che altro mai potrebbe cs coronerà presto ciò che va mala da tanti brevissimi ma sua prima volta parigina Ma dall anno successivo la sere uno che dà di coltello per «A Centrale è troppo promettendo anche se a guar violenti acquazzoni la Graf ha riportare in testa la sua tenni darla da vicino dall i bucj uei latto il suo ingresso nei «quar Seles vinse tutto Tra le juniores la Bentivoglio. batu- sta preferita') Stessa età della (olografi sul carni» uno se ti e a detta di molti ò sempre ta da una ragazza del Madagascar prima volta di Monica 16 anni proprio dobbiamo trovarle più la favorita del torneo Da percorso umano simile con grande, ci si perde» una progenitrice sceplierem una bnitta situazione e sortita partenza dall Lst Europa e mo Steffi Graf più che la Seles MarvJoe Femandez dominata sbarco liberatorio in Florida Per il bacino stretto sulle gam­ M PARIGI C e un qualcosa che agita i favoriti ali ingresso de I Imo al tic break della seconda DANIELE AZZOLINI stevso college quello di Nicho­ be affusolate per la figura un liartita da Brenda Sliultz la las Bollcttien e Bradenton e torneone nella second i settimana e non e il vento che solfia cosi pochino androgina per le M PARIGI Solo una volta annunciali la violenza che lei donna cannone nel senso dei stesso trattamento tennis da forte da costringere le ragazze in campo a tenersi con una mano spalle larghe ma anche per il 180 orari che raggiunge con il avevamo visto una bambina pretendeva C infatti picchiava il sottanino nò la pioggia che va e viene e interrompe tre quattro colpire lapalla più forte di Stef mattina a sera tutti i giorni echi diritto portato con una violenta servizio Non v.i m ilelaSabiti in modo cosi ossessivo clic non ce la fa e pregato di mei volte ogni incontro Aria di stretta finale probabilmente e tutti frustrila dell ìvambraccio "Mi ni con il suo gioco f iticoso ic fi Graf Nel giugno dell 89 sul Steffi Graf nel batterla fini lo I avvertono Pelc Sampras si lamenta e dice di non giocare cosi Centralone del Roland Garros tersi da parte C e anche che le ricorda me slessa otto anni ri ha battuto senza tonnenti stesso con I impaurirsi Ricor paragona nel usico e nei gesti bene come avrebbe sperato «Non tutto fila come vorrei - scuote con una .mona il dicioltesimo game de I quinto se't una maralo fa ha ussurrito Sieffi con h. itcrina Maleeva Nel guarda Monica Seles lece il suo debut date il seguito'Steffi perse la fi nache non e slato il m iratonita a vincere "Era una giornata diffi to nell alta società del tennis in sperando di poter dire un gior la testa non riesco ad essere concentrato sulla palla E poi una espressione di mamma re sul "Quindiei» 1-ranccsca naie con Arantxa e non ha più no il fatidico «I avevo detto io continua «Sara forse il campo centrale che e troppo grande la elle per giocare a tennis Strano il match prima 1 ho vinto poi •Preferisco Martina Navratilo Bentivoglio vittoriosa a Roma una semifinale che la vide per I hobutt ito Le ragioni' Le ignoro» dcre e sorprendere Aveva vinto il Roland Garros L anno che era la nuova Seles» Chissà vista si perde tra la genie e il vento non trova ostacoli» Sorprende va h 1 ringraziato Iva Majoli su Novotna e Acrcva affron Monica una mise a grcmbiuli- succevsivo la bimbetta urlante di sicuro e è soltanto che Iva tutti Sampras perche tutti sono convinti che stia giocando come Krajicek nei quarti troverà Novacck il ecko che ha battuto 8 a «Sono stila fortunata a chiude t ire il primo turno del torneo no con i fiocchetti azzurri di la­ era cresciuta e nel 92 era an Maioii nata a Zagabria il 12 non ha mai fatlo sul rosso e abbia sene possibilità di vincere il 6 il quinto set Peseosolido e ieri e transitato senza problemi su re in due set ha sottolineato juniores ci chiedevamo quan Dosedel in una partita che e del lutto mutile racconl im I DA to due braccinc ancora stec cora in scila malgrado il vio agosto del 1977 alla 1 metro e torneo "Tu due anni fa racconta siccome non riuscivo a gioca la tedesca che ha recuperato to tempo occe^rrera ali it iliana lento attacco portatole proprio Questi i risultati di ieri Ottavi maschili Novacck Dosedel 7 1 chite ed era ancora bassina 73 per 55 chili professionista re sulla terra rossa mi dissi o impari o giochi solo sulle altre su un break sul 5 1 nel primo ed e per portarsi a liv« Ilo delle mi da'la ledescona in una finale dal 1991 cosi convinta di en 5 fi 4 7 5 Krancek Costa 7 "> 5 6 h 3 5 7 10 8 Ottavi femmini dato che e cresciuta più avanti perfiei Insomma mi sono sblexc ato» stai i costretta il tie break nel glion La risposta e venut i da e tutta insieme da diciotto game nel terzo set trare presto tra le prime del li Graf Majoli 6-1 7 t> Sabatini Maleeva 6 1 (> 1 Hernadez secondo Poi le h inno chiesto lei stessa perdendo in due set 1 Già gridava però forse più C era di che lustrarsi gli oc mondo da dichiararlo ogni Sui lamenta anche Costa e tra i tanli e quello che ne ha i mi bliultz 2. 6 7 5 fi 5 Novotna 7vereva b 3 6 3 Capri iti Pierce b e" un bene j3cr il tennis che sia contro una moretta di nome di adesso anche perche lo chi dunque nel vedere un al qual volta le si offre la possibili­ glion motivi I olandese Kraiicek gli ha soffiato I ingresso ai quarti 1 7 G Sanchez DragomirG (I b 1 spuntata un M ijoli7 La nspo Kandnantefv [iroveniente forzo era maggiore per otte­ tra bimbettina coi distgnini di tà picchia la palla con la stcs sta «È un bene |;er il tennis (pensile un pò ) d il Madasa nere da quei muscoli appena Pippo Pluto e Paperino sulle sa forza della Seles dalla de mero per chi dovri batterla» scar Pallanuoto. L'Italia sconfìgge la Germania per 7 a 6 Ieri in prova a Misano. Il campione: «Chiuso con gli sci vorrei correre» 500 Miglia di Indianapolis Mansell domina la corsa Verso l'Europa in piscina Dalle piste di neve alla Ferrari ma è beffato nel finale Settebello imbattibile Anteprima di Tomba al volante da Fittipaldi: è solo terzo •• PALFRMO L Italia batte nella seconda frazione di merica e poi pareggiato con ^MISANO ADKIAIICO Fra lismo ha detto basta pensa riservata ille 348 in » non h i - non e più un divertimente» •• INMANAPOl is II brasilia un Indianajxilis 'jOO bissindo 7-6 la Germania e conclude gioco e ù stata la reazione Campagna Dopo avere rea qualche anno chiusa la sua re che in un anno percorro co potuto provare I i 318 chillen ma p< uso di poterlo affrontare no l-merson Fittipaldi ha vinto il successe) già ottenuto imbattuta e al primo posto il ciegli atleti azzurri che perù lizzato il gol del pareggio camera sugli sci Alberto Tom me minimo 70 mila chilometri gè pervia della sistem izione al con molta tranquillità avendo l

a gente non merita di avere della buona letteratura; è così contenta con la cattiva». RALPH WALDO EMEKSON

SENZA PATRIA: Gianni Scalia, il marxismo, Heidegger, TRE DOMANDE: risponde Marino Livolsi. JEAN VAUTRIN: baby boom al vetriolo, FRAN­ CO RODANO: nella storia del Pei. IDENTITÀ»: le illusioni e l'Acropoli. MASCHIO MORTIFICATO: Seidler e la mascolinità. TORINO E LA CRISI: l'ottovolante della storia, BUSI/SPINAZZOLA: le -galline» e la critica. DIARI E MEMORIE: cara Kitty ti scrivo, INRIVISTA: il conflitto di Eder

Settimanale di cultura e i-bn a ci-.' di Oreste Pivc"n. Redazico AntO"c!!n Fiori, Martino Giusti. Giorgio Capacci

POESIA: APOLLINAIRE BILANCI GRAZIA CHERCHI IL PONTE MIRABEAU Si vota in tante città importanti. Chi vincerà? Intanto abbiamo chiesto ad

Sotto Pont Mirabcau la Senna va alcuni scrittori di tratteggiare il profilo di un sindaco ideale. Qualcuno ha E i nostri amori potrò mai scordarlo C'era sempre la gioia dopo gli affanni fatto nomi, qualcuno ha proposto addirittura un triumvirato... Saloni Feste

Venga la notte suoni l'ora I giorni vanno io non ancora e Buone Idee

Le mani nelle mani restiamo faccia a faccia ncora ( ma io per italiani. Cosi tutti cercano, cer­ Esotto il ponte delle nostre braccia la prima volta) in chiamo, qualcosa che ci inte­ Stanca degli etemi sguardi l'onda passa margine al Salone ressi, che ci convinco o. maga­ del Libro di Tori- ri', ci appassioni E questo Ai^BjBHaM no, conclusosi nuovo appetito culturale va te­ Venga la notte suoni l'ora martedì scorso Mi nuto vivo, anzi stuzzicato e va 1 giorni vanno io non ancora limiterò ad alcune rapide os­ forse di pori posso con una Totòsindaco servazioni certa disoppelen/a televisivo L'amore va come quell'acqua fugge Il dato positivo è che ci sia­ Inoltre: il Iurte quantitativo L'amore va come la vita e lenta no state circa 130.000 persone di persone chi', npelo. si è ag­ E come la speranza ò violenta SOFIA BASSO a sciamare al Lingotto: di tutte girato attorno agli stand librari le età: bambini (quelli che ab­ del Lingotto è una riprova dei vomenti- Che abbia un pro­ cattivo o vetusto funzionamen­ Venga la notte suoni l'ora ORESTE DEL BUONO Chi vorreste come sindaco? Non diclamo Nando dalla FRANCO FORTINI biamo ancora a disposizione) ; Il mio sindaco ideale è una per­ Chiesa piuttosto che Valentino Castellani (di Torino e gramma definito, incentrato sul­ Quali sono le caratteristiche di to delle nostre librerie, che bi­ 1 giorni vanno io non ancora giovani (quelli che non metto­ sona normale. Uno che faccia i della sua recente «storia amministrativa» scrive In terza l'occupazione, la salute, la ca­ un sindaco ideale? Non saprei no il libro al quattordicesimo sogna decidersi a rinnovare, conti senza rubare proprio tut­ pagina Gian Giacomo Mlgonc a proposito del libro di vi, la circolazione e l'immigra­ rispondere Credo che ci voglia­ posto nella lista dei loro inte­ altrimenti i loro clienti diminui­ ranno sempre di più Gli spazi Passano i giorni e poi le settimane to. Non pretendo che sia mollo Domenico Carpaninl, «Torino. Diario di crisi»). zione E invece sento molta po­ no quasi le stesse caratteristiche ressi, secondo le indagini,); onesto, perchè in Italia sarebbe per dirlo che per farlo. Richiede sono quelli che sono, lo so, Ma non tornano amori nò passato Cerchiamo un sindaco immaginario e quindi ideale, per lemica ma poche proposte al­ adulti (con prevalenza femmi­ Sotto Pont Mirabcau la Senna va chiedere troppo, mi basterebbe ternative. Non credo che possa un'intelligenza politica e un'e­ esigui rispetto alle librerie fran­ che facesse funzionare la mac­ offrire uno specchio a chi vuol diventare sindaco reale. sperienza che non ho. E' come nile, e uomini svogliati al se­ cesi o tedesche (ma olmeno bastare avere chiaro solo quello guito), anziani (spesso lettori china amministrativa. Penso a Abbiamo rivolto la domanda ad alcuni scrittori e poeti, che non si vuole fare. E se si vo­ se dovessi illustrare i requisiti qualche sedia, qua e là. la si Venga la notte suoni l'ora un Mondadori o un Rizzoli che che. In maggioranza, chiedono al loro candidato sindaco necessari per essere un poeto forti, finanze permettendo). potrebbe mettere), bisogna la per il sindaco direttamente Nessun vecchio perché la pa­ I giorni vanno io non ancora malgrado le loro pecette aveva­ onestà e soprattutto concretezza. Poi c'è chi come bisogna che lu gente sappia co­ perfetto. Se lo sapessi. quindi almeno privilegiare la no creato del lavoro e un mini­ Goffredo Fofi di sindaci ne chiede addirittura tre. rola è stata e.issata dal voca­ disposizione dei libri. Cosa vie­ me quel candidato intende ri­ bolario. (Da Il musicante diSaitu-Merry, Einaudi) mo di cultura, Lo so che il mio è Ripristinare 11 triumvirato dell'antica Roma. Contro ogni solvere i problemi principali. In GOFFREDO FOFI ta, ad esempio, ai destinare un un discorso moderato. Anzi, tentazione divistica. passato i sindaci sono stati sem- Non mi basto un sindaco, ne Magari la maggioranza si è bancone o un banchino ai libri sotterraneo. Eppure mi andreb­ vorrei tre. Proporrei un triumvi­ limitata a guardare ì libri, ad be bene perfino un primo citta­ rato, come accadeva nell'antica annusarli, come si diceva una dino che faccesse le creste non Roma. Cosi potrebbero control­ volta, più che comprarli (ma RICEVUTI solo per sé ma anche per i suoi larsi a vicenda e non correreb­ gli editori dicono che ne ha amici, ma che almeno pensasse bero il rischio di farsi prendere comprati un po' di più dell'an­ ORESTE PIVETTA anche agli altri. Visto che la pa­ dal protagonismo e dal divismo. no scorso e sono tulli soddi­ rola rivoluzione è impronuncia­ Per Milano sceglierei Luigi Man- sfatti, come i partiti dopo Je bile, l'urgenza diventa davvero coni, Gad Lernere Emilio Tadi- avere un sindaco che risolva le elezioni), ma l'acquisto ha prime cose, che migliori questa un'importanza relativa dal mio vitarella in cui la sera non si può SANDRA PETRIGNANI punto di vista. Il (atto impor­ Los Angeles andare in giro senza preoccu­ lo come sindaco vorrei avere tante è che l'oggetto libro sia pazioni. Vorrei un sindaco che uno come Rutelli. Mi piace stato ritenuto degno per sei magari ci spieghi anche qual­ quando spiego chiaramente le giorni di attenzione. Vi sembra che mistero, dal motivo per cui cose che si possono fare subito poco? A me no. Qualcosa di il melano è più caro del gas al e quelle che invece hanno biso­ analogo si era verificato all'ini­ perchè della bomba a Costan­ gno di molto tempo. Mi va be­ zio di maggio nel castello di o letto nella scheda una dei quattro milioni e mezzo zo. Invece sento solo dei lamen­ ne, in generale, una persona Belgioioso in occasione della dedicato da un di croati». Cosi non è che divi­ ti e qualche protesta. Il mugu­ che parli chiaramente della po­ consueta mostra del libro ta­ quotidiano al film sione, segregazione, razzismo, litica urbana, che faccia discorsi scabile: addirittura nel secon­ gno è un alibi: in verità hanno Beniamino Placido con Michel Douglas fuga. Un paese dove ciascuna già accettato tutto. Io non ce la sulla città molto realistici. E poi do giorno, di domenica, era ^^^^H^ -Un giorno di ordi- etnia dilende il suo «territorio», [accio, sono solo, vecchio, ab­ preferisco chi va in giro in moto­ impossibile entrare pervia del­ ""^^"^ noria follia» un giu­ lo difende e vi si trincera dentro, bandonato... Ho visto nascere e rino a chi uso l'auto blu. Soprat­ la calca. dizio lampo e persuasivo, cioè scopre attorno a se solo possibi­ morire tante cose, dal fascismo tutto se non lo fa per esibtzioni- segnalati ogni mese diì un let­ facile da condividere: «confe­ li nemici e invasori. Come i por­ al comunismo, e ora anche la smo o snobismo. Anch'io vado Digressione: a Tonno la tore professionale [ a rotazio­ zione accurata, film detestabi­ toricani di Los Angeles: «Che ci Rizzoli e la Mondadori. Poi que­ in giro in motorino... gente oltre ad aggirarsi attorno ne) accanto alle novità de! le». Confezione accurata, d'ac­ fai tu qui». Mentre «mi ero abi­ sta giostra di arresti per cui chi agli stand libran. affollava i mese? Eccetera eccetera: biso­ cordo, da telefilm girato con tuata a credere - scrive Slavenka non ha un avviso di garanzia ANTONIO TABUCCH1 convegni e i dibattiti del Salo­ gna un po' pilotare, suggerire tanti soldi e con attori (almeno i • che tutto il territorio della (ex) vuol dire che non conta proprio Che cosa mi aspetto da un sin­ ne, e non solo quelli dove si un orientamento a chi entra in due principali) di grande talen­ Jugoslavia fosse la mia patria». niente. Ormai non mi dà nep­ daco? Niente di più di quello esibivano le facce televisive libreria. to. Ma perchè detestabile? Per­ Le amicizie si spezzano, le rela­ pure soddisfazione vederli a che, qui, in questo zona della (possibile non ne abbiano Infine: è stato molto dibattu­ chè è la solita storia da «giusti­ zioni si frantumano. Sul Balkan Toscana, abbiamo già. Il nostro San Vittore. Dopo tante parole mai abbastanza?). Equi c'è da to - da Accornero. Barbieri e ziere» nei gorghi dì una citta vio­ Express si viaggia in silenzio: vorrei che le elezioni non si li­ è un sindaco bravissimo, questo fare un piccolo rilievo agli or­ berlusconiani sullo sfondo - il lenta, crudele e idiota come Los nessuno parla perchè ha il ti­ mitassero a scegliere uno con i zona è amministrata molto be­ ganizzatori: bisogna (issare Angeles? Perchè è lo solita rac­ more di rivelare la propria na­ baffi o senza. Se almeno si fos­ ne. Al massimo potrei chieder­ problema della sede del Salo­ una durata - venti minuti mi ne: se va bene Tonno o è me­ colta di panorami urbani (i zionalità, la propria origine. Mi­ sero candidati entrambi i ge­ gli di sistemare due o tre coset­ paiono più che sufficienti - e quartieri ghetto, ì quartieri proi­ chael Douglas aggredisce il ne­ melli Borghini avremmo potuto te. Ma poi. se dovessi pensare a glio Milano, o se debbo essere che sia rigida, oltre la quale si un Salone itinerante. Franca­ biti, le macerie, le devastazioni, goziante coreano che gli nega sperare che forse uno dei due un ideale di persona, mi verreb­ toglie la parola, altrimenti pro­ la crisi) e umani (l'ex bravo im­ be sempre in mente lui. mente non capisco perché bi­ le monete per la telefonata avrebbe lavorato. liferano - come hanno prolife­ piegato a poco a poco impazzi­ prendendo a pretesto i prezzi sognerebbe scippare il Salone sce dopo essere stalo cacciato rato - le chiacchiere (come di­ a Torino, che ha avuto l'idea e troppo alti e il suo pessimo par­ EMILIO TADINI ceva Queneau: lu causes, lu dalla moglie, licenziato, costret­ lare americano. Lui stesso è un dove Accornero lo sta portan- VINCENZO CONSOLO Non so bene come dovrebbe causes...); inoltre bisogna che i to in coda per ore chiuso in una •escluso» (come i gay cacciati Disegno di Scarabottolo essere un sindaco. Sicuramente do avanti da sei anni. Resti il macchina sotto una calura tro­ dal negozio dark gestito da un Il mio sindaco ideale è un uomo partecipanti alle tavole roton­ Salone dov'è. Cosi come resti a giovane, di bell'aspetto. Uno però deve realizzare progetti de, dibattiti, convegni si atten­ picale, tormentato per giunta pazzoide fascista) perchè non concreti. Invece di promettere Napoli la Galassia Gutenberg da una mosca e poi aggredito ha famiglia e ha perso il lavoro: che abbia una discreta cultura e gano al tema che lorse va an­ (ma la si snobbi meno da par­ un cognato potente. Un uomo la lelicità ai cittadini, vorrei che che meglio precisato: altri­ da due tipacci portoricani solo non è più un «borghese», per­ gli stessi problemi dei cittadini. Dal primo all'ultimo, i sindaci di pre molto vaghi su questi punti. provvedesse ai loro bisogni te degli spocchiosi nordisti) perchè si è seduto sopra un ru­ chè possa passare inosservalo disincantato pronto a qualsiasi Uno che sappia cosa vuol dire questa città sono stati ciechi, menti arrivano immancabil­ Nulla vieta che altre città pro­ compromesso per il bene della concreti e quotidiani. E parten­ dere di cemento armato in un attraverso il campo di golf, ma mettere un figlio all'asilo o re­ privi di qualsiasi attenzione al CESARE VTvXANI do dalle ani figurative, le prime mente i brevi cenni sull'univer­ ducono altre iniziative riguar­ desolato prato controllato da con i suoi occhiali, la camicia città. Che abbia tanti amici, so­ stare bloccato nel traffico. Vor­ senso della vita e alla rovina Vorrei un sindaco della tolle­ so... Comunque, l'affollamento prattutto industriali, imprendi­ necessità di una città od esem­ danti il libro e i suoi immediati una banda; dopo l'impiegato, il bianca e la cravatta non è anco­ rei un uomo lontano dal potere, ambientale. Basta girare per le ranza. Penso che oggi gli ideali pio come Milano sono una gal­ ai dibattiti si verifico oggi in tut­ dintorni. Ad esempio: a Mila­ poliziotto sull'orlo della pensio­ ra un diseredato dei ghetti. Cia­ tori, banchieri, ma anche artisti, ma non ho molla fiducia che un strade, fra le transenne conti­ più importanti per Milano siano te le città italiane e sui temi più sarti, giocolieri... leria d'arte contemporanea nel no, perché non fare una espo­ ne alle prese con una moglie da scuno ha il suo territorio, alza i sindaco cosi possa esistere; la nue, e si vede che tutto è provvi­ quelli dell'integrazione sociale. centro e il restauro della Trien­ disparati, anche opposti, spe­ sizione intemazionale dei rac- circo con dei colleghi ipocriti, suoi bravi muri, le sue cinte di fi­ politica si tiene ben lontana la sorio, caotico, in disordine. Tut­ Voglio che la nostra città resti nale nella suo funzionedi punto cialistici e non. Questo deriva, conti-repcrtages, genere lette­ tranne una amica-amante)? lo spinato, cancellate, sistemi STEFANO BENNI gente che fa veramente cultura, to (a pensare a soluzioni sem­ accogliente e generosa, capace di incontro del design e della mi pare, dal fatto che la gente, rario che andrà sempre di più. d'allarme, cartelli. L'universalità Come sindaco vorrei una perso­ se ne ricorda solo per le elezio­ pre precarie, mai definitive. Si. a di valorizzare il lavoro e le quali­ moda internazionale. Purtrop­ noi insomma, ha preso o ripre­ con mostre di fotografi attenti Ho visto il film dopo aver letto proclamata come un segno del­ so a viversi un po' come prota­ il libro di Slavenka Draculic (in­ na che non abbia vissuto in au­ ni. L'i separazione fra potere e Roma, da tempo, tutto è lascia­ tà individuali Milano ha biso­ po nessuno parla di queste que­ al sociale (foto-reportages), la nostra modernità va al diavo­ to blu. Uno che abbia fatto il più cittadini ormai è un fatto quoti­ to al giorno per giorno. gno di un uomo con capacità stioni. Tutti si lanciano in specu­ gonista, per i ben noti motivi film, documentari televisivi... tervistata per l'Unita da Anna lo. L'egoismo conosce il suo Maria Guadagni) -Balkan Ex­ possibile una vita normale, che diano. E a Torino non faranno amministrativa e che sappia ge­ lazione astratte e metafisiche, (e anche per la non affidabili­ L'anno successivo, si cambia estremo nella radicalità razzi­ non abbia dieci segretari e che Don Ciotti sindaco. EDOARDO SANGUINET1 stire l'economia. Ma anche di che a dire il vero mi fanno un tà di entità che un tempo la ir­ press» dove si racconta della sta, nell'intolleranza che rompe tema (i temi non mancano guerra, in Bosnia, Croazia, co­ ogni tanto prenda un autobus. Di questi tempi, direi che per un ideali sociali e civili. Solo se il po' paura. lasciamo le promes­ reggimentavano, tipo i partiti, i certo) e si fa... Basta cosi, altri­ qualsiasi forma di solidarietà. Che invece di venire dalla politi­ RAFFAELE LA CAPRIA sindaco è essenziale l'onestà e primo cittadino ha a cuore la ci­ se della felicita ai preti e affron­ sindacati, ecc.): grande è la me di una «ordinaria follia», vis­ L'accetta solo per un gruppo ri­ menti sarete voi a dirmi: lu cau­ suta giorno per giorno, senza ca arrivi dalla scienza o dalla Vorrei un sindaco che per la pri­ la competenza. Vorrei un can­ viltà e la cultura si potrà mante­ tiamo i problemi laici della quo­ contusione (più che lo sfascio, ses, lu causes... chiacchieri, stretto contro altri (l'unica che cultura, e che abbia aflrontato ma volta avesse senso estetico, didalo che si presenti ai cittadi­ nere viva la parte più importan­ tidianità. parola che mi è venuta gran­ armi in pugno, dalla gente co­ trova il nostro impiegato di Los chiacchieri e non sai fare nien- mune che quotidianamente de­ occhi per vedere il degrado in ni con poche promesse, ma te di uno comunità: quella che demente in uggia) sotto i cieli t'oltro. Angeles potrebbe essere quella cui è sprofondata la capitale. realistiche e mantenibili effetti- riguarda lo spinto. ve sopravvivere. Il libro, molto del razzista, convinto d'aver in­ bello (grazie proprio a questo contralo un suo «simile»). sguardo comune, - «minimo», senza trappole ideologiche, sul­ • • • • SPIGOLI • • • • la tragedia della guerra, che si è Libro e film sono forse «dete­ TRENTARIGHE costretti a sopportare come stabili» perchè scoprono ai lati L'Unità ha presentato una classifica dei libri più venduti al Salone inermi ostaggi) è «detestabile» estremi e opposti della nostra di Torino. Si trattava (ovviamente e com'ero specificato;, di quanto il film: rompe gli schemi conoscenza, nella città dell'Oc­ •un'altra classifica» abbastanza informale ni.', che considerava politici attraverso i quali abbia­ cidente ricco che è un mito an­ tendenze precise che si sono confermate anche o chiusura del mo letto o cercato di leggere cora per noi come nelle campa­ quelle vicende, che ci restitui­ gne e nei paesi di un paese ex Salone. Per completezza di inlormazìone e per rimediare ai torti sce come una condizione pos­ socialista, la rovinosa caduta fi­ Tanto va Pinocchio alla tangente... compiuti la aggiorniamo citando, per ogni casa editrice (non tut­ sibile, quasi il risultato stesso di no all'inesistenza di una cultu­ te, ovviamente, messe in ordine sparso, scelte olla maniera di un una nostra esperienza. In una ra, che pervie diverse, si imma­ GIOVANNI GIUDICI campione: ci perdonino gli assenti), il testo più venduto. delle prime righe dell'introdu­ ginava solo di progresso. Men­ MARCOS Y MARCOS: Quim Monzò «Olivetti, Moulinex, Chal- zione Slavenka Orakulic annota tre alle nostre porte, lungo le ai dare le di­ vere il leader del Partito. Il mo­ coinvolto in una storia niente­ tangenti: perché le accettano». ogni otto che lui gliene lasci ru­ foteaux et Maury»; EINAUDI: Peppino Fiori «Uomini ex»; E/O: che, non più di un anno e mez­ nostre strade si affacciano i missioni: per­ dello sintattico del prudente meno che di tangenti. Si vede Eppure non sarà stato, né ieri bare. Però, come sappiamo, Pi­ Goffredo Fofi «Benché giovani»; FELTRINELLI: Daniel Pennac zo fa, guardando alla tv un ser­ nuovi immigrati, i nostri «diver­ ché le accet­ consiglio mi torna in mente che anche allora esistevano, né oggi, sempre cosi. A comin­ nocchio non è Melan,po che vizio da Bagdad, peasava: «Dio, si». E allora le storie raccontate, «Come un romanzo»; STAMPA ALTERNATIVA: Franca Mora «Cal­ tano», Con adesso che. immerso in una ri­ ben che ciò non significhi che ciare, appunto, dal caso di Pi­ fingeva di donnire mentre le fai­ vino in Topolino»; IL SAGGIATORE: Slavenka Drakulic .Balkan come fa la gente a vivere in una a guardarle da vicino, mettono «M queste parole, lettura del Pinocchio appeno ri­ devano esistere (ed essere giu­ nocchio che, preso nella taglio­ ne rubavano. Pinocchio finge di citta in queste condizioni?». Ora paura. Sono solo un'ombra, in un pome­ Express»; IL MULINO: Beniamino Placido «La televisione con il lo sa e sa che «prima io ero defi­ che il narrare minimo e sen- pubblicato per «1 classici» di Fel­ stificate) anche oggi. Ma che la di un contadino e messo da stare al gioco, ma non ci sta: e cagnolino»; .ANABASI: Giovanni Pacchiano «Di scuola si muore»; riggio dei remoti anni Cinquan­ trinelli con un invogliarne com­ cosa c'entrano con tutto questo costui alla catena per (are la le voraci ladruncole, anzi «la- nita dalla mia cultura, dal mio z'enlasi della Drakulic, persino ta, Pietro Nenni dissuase da un THEOR1A: Sandra Petrignani «Poche storie»; MARSILIO: Luciano lavoro, dalle mie idee, dal mio il suo tono «basso» riescono a mento critico-linguistico di Fer­ Pietro Nenni e il poeta Bandini? guardia al pollaio in sostituzio­ dracchiole», finiranno nel socco suo proposito di dimissioni da nando Tempesti, lo scandaglio Niente, se non un certo stimolo ne del vecchio cane Melampo e, più tardi, cucinate «uso lepre Cafagna «La grande slavina»; GIUNTI: Clara Sereni «Il gioco dei re­ carattere e perchè no, anche farci orribilmente pesare. qualcosa l'allora giovanissimo gni»; BOMPIANI: Carmen Covito «1 -a bruttina stagionata»; MON­ dalla mia nazionalità. Ora mi in cerca di connessioni con l'at­ a parafrasare attualizzandolo il morto quella mattina stessa, dolce e forte». Per cui una terza poeta Fernando Bandini che i tualità, E a me ne basta, per consiglio del vecchio uomo po­ sventa bravamente il tentativo variante del nostro modello sin­ DADORI: Luciano De Crescenzo «Croce e delizia»; DONZELLI: sento derubata di tutto questo. dirigenti della Federazione so­ Non sono nessuno, perchè non Slavenka Draculic questo «trentarighe», una sola: litico, leggendolo come segue: di corruzione messo in atto dal­ tattico si propone: «Non oflrite Salvatore Lupo «Storia della mafia»; BALDINI & CASTOLDI: «Le sono più una persona. Sono •Balkan Express», il Saggiatore, cialista di Vicenza avevano alle pagine 149-151, dove l'im­ «Mai chiedere tangenti: perché le quattro lame con l'offrirgli tangenti: può esserci sempre in fonniche ultimo atto»; GARZANTI: Michael Cnchton «Jurassic pagg.168, lire 16.000 mandato alla stazione per rice­ mortale burattino sta per essere le danno». Oppure: «Mai oflrire «una gallina bell'e pelata» per giro qualche Pinocchio». Park»; RIZZOLI: Dacia Maraini «Bagheria». (A F.)

k PAGINA II L'UNITÀ mai LUNEDI 31 MAGGIO 1993 • • • TRE DOMANDE • • • RODANO E IL PCI Tre domande a Marino Livolsi, ordinario di sociologia della co­ municazione allo lulm di Milano. Escono i saggi di Gianni Scalia, intellettuale "engagé", fondatore di alcune tra le SI dice che 11 mercato editoriale è uno stagno Immobile, che I lettori sono sempre gli stessi. Però di Idee in campo se ne sen­ tono poche. Da che parte cominciare? Dal Saloni di Torino, più importanti riviste culturali a partire dagli anni '50, poeta. Ora in viaggio ver­ Eminenza dalle Feste? Da quando si studiano queste cose si ripetono le stesse cose, che so Heidegger e un'eresia molto vicina al marxismo solo un italiano legge e magari molto male, che la situazione si frigia modifica molto lentamente. Si può aggiungere che la distanza tra chi non legge e il libro tende ad aumentare. Che il lettore consoli­ GIANFRANCO PASQUINO dato ha aumentato via via le sue letture. Abbiamo assistito ad •V. una sorta di contesa tra pessimisti e ottimisti. Senza vincitori, sen­ opinione piuttosto diffusa fra gli ad- za vinti. Sarebbe il momento di fare qualche cosa. Di decidere al­ detti ai lavori che Franco Rodano meno se si può (are qualche cosa, partendo dalla constatazione abbia esercitato una forte, forse de­ che quando si è tentata una iniziativa, i risultati ci sono stati: al cisiva, influenza sulla strategia del Salone di Torino piuttosto che alla festa berlusconiana. Le file wmmmE^— Partito comunista durante la segre­ davanti alle librerie le abbiamo viste tutti. Ma sono sempre mani­ teria di Enrico Beriiguer. E per que­ festazioni di corto respiro. Durano troppo poco. E quindi pensia­ sta influenza è particolarmente conosciuto, tan­ mo ad altre strade. Ad esempio al discorso promozionale, la Senza patria to elogiato quanto criticato. In particolare, si è campagna «leggere è bello» piuttosto che gli spot televisivi. Poi spesso sostenuto che il (rutto di questa influen­ cercherei di andare a fondo e lancio allora una proposta alle ca­ za è stalo costituito dall'idea stessa del compro­ se editrici, una proposta di «autocalmiere», perche si producono ALBERTO FOLIN messo storico, di un incontro fra cattolici e co­ troppi libri e in omaggio alla quantità si produce male e troppi ti­ munisti con le rispettive culture per la ditesa e il toli disorientano il mercato, disorientano i lettori che non sanno Sempre su posizioni in un certo re. Erano tempi di engagement: mi capace - ahimè - neppure all'al­ rinnovamento della democrazia italiana. Data più che cosa scegliere. In libreria la gente non capisce più nulla. modo «erettene», Gianni Scalla proponevo l'impegno, nell'analisi tezza dell'oggi! la rilevanza del compromesso storico nel cru­ E passo ad una seconda proposta. Le case editrici pubblicano è stato tra I protagonisti del della situazione - e viceversa - E qual è il tuo modo attuale di ciale decennio degli anni Settanta. Rodano, che dibattito teorico-politico- senza che quello fosse «eterono­ non ebbe mai alcun ruolo formale nel Pei, sa­ quello che ricevono. Invertiamo il procedimento. Facciamo che fllosoflco-letterarlo, che si è essere «eretico»? C'entra il tuo mo»! Ciò mi ha fatto correre diver­ essere •heideggeriano» di oggi? rebbe, dunque, stato una vera eminenza grigia. siano le case editrici a commissionare i libri, tenendo conto dei sviluppato nella sinistra se esperienze e incorrere nelle pe­ Questo suo ruolo legittima uno studio appro­ gustidei lettori, cercando in questo modo nuovi lettori piuttosto Italiana In questo secondo ripezie debite. Il fatto è che, a rico­ Beh, sento attualmente di essere fondito del suo pensiero, condotto ovviamente che lanciando pseudo bestseller senza alcuna speranza. Un altra dopoguerra. È stato tra i un eretico eremita o, possibilmen­ fondatori o redattori di alcune noscerlo a distanza, il rapporto su tutti i documenti disponibili. proposta: le librerie diminuiscono e riducono gli spazi, per ragio­ cultura-politica 6 stato pensalo in te, cenobitico, anche se questo delle più Importanti riviste a L'interrogativo principale é: con quali idee, ni spesso soltanto di affitti. Facciamo in modo che diventino spa­ partire dagli anni Cinquanta termini di «professionismo», sia da non piacerà ai vecchi «compagni» zi protetti, dallo Stato e dalla Regioni, perchè ricevino incentivi, (basti pensare a «Officina», a parte dei politici dì professione, marxisti, effettuali o immaginari, e con quale preparazione, con quali capacita, per sconti d'affitto. Facciamo che per legge debba esserci almeno «Ragionamenti», a «Per la fondus en pouvoìr, sia da parte ai nuovi filosofi teologici secola­ quali ragioni ha ottenuto quella che molti han­ una libreria ogni trentamila abitanti. E poi le biblioteche, da tem­ Critica») ; si è sempre degli intellettuali (appunto «orga­ rizzati. Credo che l'errore del co­ no ritenuta una indebita, eccessiva ma, alla (ine, po ignorate e che vanno rilanciate. Sono proposte per una inver­ caratterizzato per una feconda nici»), la cui titolarità dev'impe­ munismo - nel senso anche del­ perdente influenza? Proprio perché ho condivi­ sione di tendenza forte. ,,,. azione di apertura al nuovo, gno», fosse per mandato o per au- l'errare-sia più che nella sua na­ so molti pregiudizi negativi nei confronti di Ro­ Lei ha detto di libri scritti tenendo conto del gusto del pubbli­ sperimentale, perennemente tolegittimazione... scita nella sua fine come autodis­ dano e del suo pensiero politico, ho cercato lu­ co. Ma non c'è U rischio di assecondarlo un po' troppo II gusto Inquieta, In una zona di confine soluzione. Il comunismo è una mi e risposte, nei limiti del possibile, definitive ove confluiscono letteratura e grande eresia, la più grande eresia nella ricerca di Marcello Mustè. Purtroppo, no­ del pubblico? Con 11 rischioch e prevalga 11 peggio. filosofia, politica e critica Ma qualcosa entra in crisi, mi della modernità che si autolegitti­ sembra, verso la fine degli anni nostante l'autore abbia avuto accesso all'archi­ Credo in un processo virtuoso. Chi comincia a leggere, continua letteraria, antropologia e ma e, per cosi dire, il suo compi­ vio di rranco Rodano, queste risposte definitive e può trasformarsi in un lettore raffinato. Non ci sono lettori psicoanallsl.La crisi del Cinquanta o al cominciare degli mento delirante, la sua chiusura marxismo come Ideologia e anni Settanta. e convincenti non ci sono. La ricerca di Mustè spontanei però, ci sono lettori educati: dalla scuola, dai giornali e tra utopismo e Realpolitik, tra pro­ non è. anzitutto, una vera e propria biografia dai libri stessi, e cioè dalle buone copertine, dai risvolti corretti, chiave Interpretativa del reale, Inizia per Scalla già negli anni SI, forse, si può dire (e ci si inoltra getto e realizzazione: chissà, la politica. Infatti, dice qualcosa sugli studi giova­ dalla stampa leggibile e dai buoni contenuti. Ma attenzione libri Settanta e prosegue negli anni negli anni Settanta e oltre) che da forma di una «gnosi» moderna - nili di Rodano, sul suo liceo e sulle sue amicizie, commissionati possono essere spesso libri di ottimo artigianato. Ottanta per approdare parte degli intellettuali «di sinistra». su cui ho anche scritto nel libro -, ma molto poco sulle letture formative, sulle fon­ Le Carré lo conferma. .,,..,, all'esperienza della rivista «In si è trattato di una concezione di di una fede che giù sa, nella morsa ti delle sue idee, sulla sua preparazione com­ forma di parole», che compie regime del potere e di una presun­ tra scienza e salvezza... Non mi . Veniamo ai suol consigli di lettura. Che cosa tiene sul comodi­ plessiva. L'impostazione cronologica della ri­ tredici anni. Oggi Scalla si ta parusia rivoluzionaria, piuttosto sento pentito. Mi resta, resistendo, cerca avrebbe anche consentito di cogliere e no di questi tempi? ' sente «In cammino verso che della reinvenzione della so­ la resistenza alla presente «orto­ evidenziare le variazioni nel corso del tempo e il La questione è molto personale e particolare.Leggo biografie di Heidegger» (o «in cammino cietà democratica. (E ci sono ra­ dossia» tecnologica, caduti i muri. con Heidegger»). Esce ora un raffinamento del pensiero politico di Rodano. divi del cinema, Dietrich, Hepburn, Chaplin. Lo confesso: sono gioni storiche: la guerra fredda, la È presunzione, stante che è dove­ Ma l'autore sembra più interessato a contrastare suo volume «A conti fatti. scelta di campo «globale», la con­ re praticarla? Con qualche speran­ brutte. Quella di Chaplin noiosissima. Ma mi servono per rico­ Avanguardie, marxismi, za? A chi ritiene che esista un co­ le interpretazioni che ritiene sbagliate o riduttive struire, attraverso notazioni magari minime di vita e di ambiente, letteratura» (Padova, Il cezione ideologica della politica, del pensiero di Rodano piuttosto che a offrire al che non impedivano il cosiddetto munismo ideale, o che pensa che il profumo dei tempi. Vorrei leggere poi Chandler. per capire co­ Poligrafo, pagg. 270, lire questo «ideale» sia ancora l'unico lettore il materiale che gli permetta di formarsi me andavano le cose tra i ricchi e i perdenti in California e poi 32.000), che e una raccolta, consociativismo, la spartizione avvenire umano, non messo radi­ un'opinione precisa. Scerbanenco per confrontare quei perdenti californiani con i no­ dopo un'altra del 1980, di dei «ruoli» di governo e opposizio­ calmente in discussione da nessu­ stri perdenti degli anni Sessanta. alcuni tra 1 suoi saggi più ne, la permanenza dei privilegi, Qualcosa, forse fin troppo e non ben selezio­ significativi apparsi tra il 1965 ideali e tecnici, dei «letterati»... ). na presunta «congiuntura» sia pu­ nato, viene detto a proposito del rapporto con e il 1982: una peripezia di re fallimentare della stona del co­ le autorità ecclesiastiche e della sua brusca rot­ Per dirla in modo un po' dramma­ munismo, darei tre possibili rispo­ pensiero che In un certo modo tico, anche l'intellettuale laico tura negli anni Quaranta. Poco, invece, viene descrive dall'Interno la ste come mie stesse interrogazio­ sottolineato a proposito del cattolicesimo di Ro­ IL ROMANZO DI FERRUCCI parabola di un intellettuale (una categoria ideologica) si è ni. Non c'è, e proprio marxistica- esemplare della nostra come diviso in consigliere del mente, distinzione tra comunismo dano, vale a dire di quanto della cultura cattoli­ contemporaneità, e che si principe o servitore del popolo. ideale e comunismo reale. Nato ca, e di quale cultura cattolica, rimanga nel pen­ presta perciò a riflessioni non Ma la crisi è data dall'appanre di come eresia si è incarnato in ideo­ siero di Rodano, Io innervi, lo irrobustisca, lo marginali sulla situazione del una figura di intellettuale nuovo, logia e istituzioni che l'hanno con­ orienti. Qualcosa, certo, impariamo sulla critica Fuochi camminano cosiddetto «post-marxismo» e che chiamerei l'intellettuale della dotto al fallimento. Se tale incar­ dello stalinismo ad opera di Rodano, anche se sulle trasformazioni del comunicazione, derivato dai mass nazione storica, nella sua autodis­ si rimane molto perplessi, nonostante le chiose dibattito politica-cultura oggi media e dalla teorizzazione strut­ soluzione, ha lasciato il vuoto di di Mustè, quando Rodano critica le modalità ancora in atto. turale e «sistemica», non più dia­ Gianni Scalia sé, non si può riempire questo dello strappo di Berlinguer dall'Unione Sovieti­ con me lettica, della società (al di là dello vuoto con una nuova ipotesi idea­ ca sulla scia degli avvenimenti polacchi. specialismo e attivismo gemelli). le svuotata proprio dalla sua rea­ Parecchio viene scritto a proposito della vita­ Da allora gli intellettuali, anche lizzazione. Meditando su Heideg­ AUGUSTO FASOLA uesto tuo libro cosi scussione, che mi è accaduto di clusione l'arte d'avanguardia (si ( le esperienza con Claudio Napoleoni nella pub­ ; variato assomiglia quelli politici, sono diventati attori (are. allora, in modo simpatetica­ può troppo distinguere tra avan­ ger, comprendo che nel marxi­ blicazione della «Rivista Trimestrale». Nulla sulla ' on una morte co- e protagonisti della comunicazio­ smo l'essere è pensato come pro­ circolazione, distribuzione, incidenza effettiva tennamenti ma fervido creden­ ' molto, fin nel titolo, mente problematico. Mi è comin-. guardie borghesi e «comuniste»?) cesso di produzione, della auto­ , mincia - (Tango- • a una specie di bl- ne, che fossero «critici» o consen­ ciato ad apparire che la nozione , pretende,di essere «altro», o una ' della «Rivista» su quale gruppo di lettori. Rodano te nella Chiesa cattolica. Q zienti, e della mediacrazia. Le ra­ produzione dell'uomo come esse­ è stato spesso criticato per il suo essere un inte­ sciosa agonia di Di struggente tenerezza è mmmmmmm lancio crìtico di di avanguardia in generale è stata forma della totalità, come la con- ' dici del presente più prossimo, re sociale (l'uomo si produce gralista e il compromesso storico, nella versione una giovane don- poi il racconto di un misterioso un'esperienza ge­ pensata in due modi: o in rappor­ corrente avanguardia politica. Ma . producendo e viceversa) e della •i._C_ na galleggiante e nerazionale. VI si può leggere, della desolazione e della corru­ to alla politica (alla pratica politi­ questa trasformazione dell'arte in . rodaniana, è stato egualmente criticato per la morbo che colpisce un uomo zione della vita mediatica e politi­ società (la società produce se sua caratterizzazione ideologica e ideologizzata ignorata in fondo a - gonfiandogli sovrumanamente in filigrana, la peripezia del ca), anche in modo mediato, e «altro» patisce la contraddizione ' stessa). Infine, «i filosofi hanno fi­ rapporto tra l'intellettuale e la ca sono più lontane. In successio­ quindi come nozione ideologica, della riconversione dell'altro in di incontro fra due culture, entrambe da rifor­ un pozzo di campagna) e con la memoria e negandogli la ca­ ne la mia crisi, se di crisi si può nora pensato il mondo, si tratta una morte finisce l'ultimo ro­ politica vissuto dalla tua gene­ oppure in rapporto interno all'atti­ «arte» altra, con l'intrinseca con­ ora di trasformarlo»? Non si può mare ma verosimilmente irriformabili. Mustè pacità dell'oblio fino a produr­ razione? parlare (ma l'etimo di crisi e criti­ vità artistico-letteraria, e quindi traddizione tra superamento del­ non getta abbastanza luce sulle complicazioni manzo di Franco 'Ferrucci, re un crescente carico di ricor­ ca è comune), la mia mutazione trasformare il mondo se non lo si «Fuochi». Ma non bisogna pen­ Che sia l'autobiografia di una ge­ come nozione formale. Il termine l'arte e recupero dell'arte, avan­ conosce. Ma qual è il modo mar­ di questo incontro prima culturale che politico. di non più sopportabile, e del­ nerazione mi sembra troppo am­ è stata determinata dalla consa­ stesso è un termine che non può guardia e'restaurazione. È la tra­ xiano di conoscere il mondo? È il Non spiega quali sarebbero potute essere, se­ sare a un libro funerariamente . l'amoroso espediente con cui pevolezza, più o meno acuta, che condo Rodano, le conseguenze positive, limi­ truce: la morte - il cui pensiero bizioso e presuntuoso dire, da separarsi dalla nozione politica e sgressione della norma e la sua modo «moderno» del conoscere a la sua fedele amante riesce a parte mia. È semplicemente la entriamo in un'età diversa, che «militare» (si pensi alla formula normalizzazione... partire dalla produzione che si tandosi a citarlo per esteso: «Il "compromesso è presente in continuità - non non è più l'età dei poeti (perdirla, storico" (e per questo fondamentale motivo presenta la tragicità di un tron­ por fine alle sue sofferenze. Per raccolta di pagine, tra altre non folgorante baudelairianj di avant- . Ora, però tu sei su posizioni fi­ compie e si esaurisce nella Tecni­ non parlare poi dell'evento fi­ accolte (o, tra le precedenti, ospi­ oggi, con Alain Bediou), e neppu­ garde), e diciamo di partilo. In losofiche che mi sembrano for­ ca, fase conclusiva della metafisi­ non può essere confuso con la "democrazia camento drammatico dell'esi­ re degli intellettuali ideologici o consociativa") si configura come il tentativo di stenza, ma la levità di un rap­ nale, quando il protagonista e tate in un altro libro del 1980), di ambito marxista non è Lenin che temente critiche nel confronti ' ca della soggettività (individuale e la sua giovane amica decido­ uno che dall'inizio ha pensato dei moralisti politici, ma è l'epoca più parladiavanguardia?Ec'èchi del marxismo. TI consideri un sociale)? Heidegger afferma che organizzare unitariamente non già le istituzioni porto simbiotico con la vita (le della Tecnica. anche sostiene, oggi, la continuità «pentito»? la nozione marxista di «alienazio­ democratiche, bensì, entro il quadro della de­ due «divinità femminili», la se­ no di porre in essere una loro che anche la pratica critico-lette­ comune • determinazione, e raria, magari militante, e il mestie­ La prima parte del tuo libro è in­ tra le utopie delle avanguardie let- ne» è la più alta espressione della mocrazia, le forze politiche - i partiti -, onde conda scudiera della prima), Non si tratta di essere pentiti; e, promuovere, su questa base, il passaggio dalla nelle cui pagine i vari elementi, re di scrivere siano esposti e non centrata sul rapporto tra avan­ terario-artistiche, a un tempo vitti­ come dire?, epurare la memoria di filosofia moderna. Ma fa notare per cui ad essa si può pensare esonerati da altri obblighi. Ma guardia e restaurazione che ap­ me e non innocenti, e lo «stalini­ che alienazione è «oblio dell'esse­ vecchia società a una qualitativamente superio­ non come a un taglio col mon­ quali la meticolosa dannunzia­ se stessi. Ho scritto, nell'introdu­ quali? E in che modo? Ecco il pro­ pare qui come uno degli assi smo». È un fenomeno complesso, zione al libro, che mi auguro di re», «assenza di patria». Qui è il re». È una spiegazione sicuramente non limpi­ do, ma come a un ritomo in­ na preparazione dell'ambien­ portanti dell'Intero Novecento; punto a cui sono arrivato: l'aliena­ dissima, in parte inquietante, in parte fuorvian- te, lo svilupparsi della passio­ blema. Sempre aperto, e che mi si per quanto storicizzato in contesti aver percorso «sincerità successi- • dietro alla nascita, alle origini: è sempre riproposto. Il marxismo e l'avanguardia torna oggi a es­ diversi - e malgrado la lukacsiana zione in senso economico-politi­ te. ne amorosa.il distaccato senso ve», segnali, credo, di una libertà " co non ci basta più per un nuovo ed è per questo che i giovani ;'• che ho professato a partire dal sere di attualità (vedi il Conve­ riprovazione. Infatti, nell'avan­ del pensare. Diciamo, se vuoi, che La democrazia consociativa è. infatti, per temono s) il dolore, ma non la ' del mondo, le allucinate cer­ 1950 (anno della conversione di gno di Reggio Emilia 1963- guardia artistico-letteraria sono pensare parlare e agire in direzio­ tezze, si compongono in una gli «eretici» continuano ad essere ne, non del disporre ma del la- l'appunto proprio un accordo fra forze politiche morte, e sono cosi disposti in­ un giovane appena laureato, al 1993). Cosa c'è di vivo e di mor­ presenti a un tempo sia il carattere , tali. È il loro destino, o condanna: per salvare e migliorare il quadro della demo­ consciamente a finire le loro - visionaria compatta realtà nar­ to nell'avanguardia? Quali sono sciar-essere, consapevoli dell'«im- «marxismo» gramsciano) è stato, dell'autonomia formale, produtti­ continuare ad esserlo. Del resto se , menso dolore della terra», e del crazia. Quale relazione esiste fra l'affermazione notti in discoteca nel modo più ' rativa che non è facile dimenti­ mi sembra, un atteggiamento criti­ le aporie nelle quali ancora si va di senso (e produttiva di sé), l'ortodossia è monoteistica . l'ere­ che la democrazia è la forma permanente della care. , . pericolo nell'assenza stessa del­ tragico; ad amare la vita sono co nei riguardi della cultura e della dibatte? sia quello relativo alla sua tensio­ sia è politeistica: la qualità è, for­ l'uomo, della perdita del sacro (o politica e quella che il contrasto fra capitalismo soprattutto I vecchi, che col - ' Il rapporto tra morte e vita - politica presenti, e del loro rappor­ Devo dire innanzitutto che queste ne alla trasformazione del mon­ se, non il grado di fede ma il grado del suo «uso» di manipolazione) e e democrazia si scioglie «a tutto vantaggio del tempo «hanno avuto modo di ripetiamo - non 6 mai trattato to, proprio perché questo, e le sue del mio libro, se «libro» è, sono pa­ do, della situazione storica, a un di dubbio. Sono sempre del pare­ della negazione della eguale diffe­ primo termine» (solo in Italia, perché, come, abituarvisi»... • -, con mano pesante: e se l'iro­ modalità e il comportamento con­ gine scritte negli anni Settanta, e implicito disegno utopico o «sal­ re, poi, che il «saggio», ciò che ci renza tra gli uomini. Del resto pen­ quando) ? A questo proposito, sarebbe stato uti­ nia scoppietta in continuazio­ seguenti, erano, appunto, in que­ riguardano le avanguardie stori­ vatore», in concorrenza con l'a­ accade di scrivere, noi «letterati», è sare e poetare non sono giustifica­ le sapere quale concezione della democrazia La vicenda del protagonista, ne (l'ubriaco che comincia di­ stione. Una ricerca, anche tor­ che della prima metà del secolo. vanguardia politica; e, quindi, in- un modo di eresia, come diceva il ti solo se l'uomo «pur pieno di me­ politica, sociale, economica aveva Rodano e che in maniera inusuale è pur mentosa, e poco pacificata, senza Certo, è proprio degli anni Sessan­ carnantesi in un «soggetto» politi­ vecchio Adorno. Se le eresie di­ scorsi che non finisce mai: pendono da un'ortodossia, che rito, abita poeticamente la terra»? quali letture ne avevano formato il pensiero, ad sempre un romanzo di (orma- • «perfetta immagine del filosofo appaitenenza ideologico-partiti- ta il repensamento dell'avanguar­ co. Diciamo, ellitticamente, che la esempio, in matena di democrazia consociati­ zione, si snoda - tra i fuochi ca. Ocosl presumevo, nel dibatte­ dia. Sono gli anni del Gruppo 63, formula di changer la vieè insieme perpetua la sua dinamica con e moderno»; il moribondo che attraverso le eresie, conviene non va, quel pensiero che, secondo il suo biografo, nei quali avvampa la sua ani­ della cosiddetta neoavanguardia, antitetica e complementare alla era in continua evoluzione? Questa evoluzione ma ogni volta che alcune verità • non si decide ad andarsene: che comunque imponeva la di­ frase «cambiare il mondo». In con­ essere più eretici? Non ne sono «forse è cosi stanco che è di­ era condizionata da letture, da viaggi, da scam­ esistenziali vengono affrontate bi di idee, oppure esclusivamente da riflessioni - lungo un sentiero'affollato da ventato buono, come accade agli scrittori postumi»), su un endogene? Era un pensiero che cresceva soltan­ un gran numero di figure mi­ to su se stesso, senza confrontarsi mai esplicita­ nori, sulla cui congruità con il altro versante vivono perso­ Solitudine e follia nei racconti di Vautrin (premiato col Goncourt) mente e direttamente né con altri studiosi né racconto • principale • l'autore naggi che alla simbiosi morte- con la realtà effettuale? vita fanno decisamente da non spende troppe preoccu­ Infine, rimane il punto più delicato. Secondo pazioni: - le r introduce senza contraltare, come la madre del protagonista, eternamente alla Mustè, che cita le lettere, i messaggi, i memo­ preamboli, confidando di di­ randa inviati da Rodano a Enrico Berlinguer, il mostrare poi che ognuna di es- i ricerca di una sistemazione segretario del Pei rispondeva raramente e molto se servirà adeguatamente alla ' amatoria. E persino nell'ultima parcamente alle sollecitazioni, ai suggerimenti .preparazione dell'evento fina­ riga l'autore riesce a farci so­ e alle critiche di Rodano. Ma. allora, quale fu le, coerentemente conclusivo \ spettare di averci preso un po' Baby boom al vetriolo davvero l'influenza di Rodano sul Pei di Berlin­ di tutto il libro. E in realtà, alcu-,' in giro per tutto il tempo. guer e sui comunisti? Non è forse vero che molti ni personaggi appaiono di una - ,-. Un libro singolare, non facil­ furono i rodaniani nel Pei degli anni Settanta? vivezza invidiabile, come se il mente classificabile in un ge­ FABIO GAMBARO Come entravano in contatto con Rodano che secondo padre del protagoni­ nere, senz'altro disuguale nel­ ll'inizio della carriera sembra vivesse una vita relativamente isolata, sta che si alcolizzava in un'ora, la sua struttura, dunque. Ma in­ consensi e premi, il più importan­ drammatiche ed esplosioni di fol­ psichiatrico, una prostituta che si che - restando in bilico tra sensi­ certo non ammalata di presenzialismo? Da do­ o il vecchio malvagio che non - di Jean Vautrin c'è il te dei quali è stato certamente il lia. Scavando abilmente nelle ne­ innamora di un giovane medico • bilità e cinismo - sa adattarsi alla telligente, ben scritto. E sicura­ cinema e, negli anni ve venivano, quali idee nutrivano questi roda­ riesce a morire del suo cancro mente affascinante. Prix Goncourt ottenuto nel 1989 vrosi e nelle paure della nostra so- . che le diagnostica un tumore al perfezione all'andirivieni tra farsa niani e quale influenza politico-culturale a ioro ai polmoni ma anzi sembra Cinquanta, un incon- con il romanzot/n gran passo ver­ cietà, io scrittore francese tratteg- seno, la morte inutile di un ragaz­ e tragedia di questa critica spieta­ volta esercitavano? Dove sono poi andati? A..„_ tro in India con Ros- so il buon Dio (Frassinelli, 1991). ' già un campionario di personaggi zino arabo in un quartiere dormi­ ta e divertente del nostro mondo trame vitalità, o la nuora scon­ Franco Ferrucci sellini, di cui lo scritto­ L'occasione di rileggere la pro­ derelitti e situazioni insostenibili torio della periferia parigina, un quotidiano, dei suoi miti e delle Alla fine della lettura della ricerca di Mustè, si certata dalia conoscenza di un provano sentimenti ambivalenti. Il pensatore giovane prete, ateo senza ten­ «Fuochi», Einaudi, pagg. 170, re francese diventò l'aiuto. Segui­ sa al vetriolo di Vautrin ci è offerta in cui, dietro a debolezze nasco­ finto morto alcolizzato che fa l'a­ sue sicurezze. Un mondo i cui ste­ lire 24.000 rono una trentina di cortometrag­ oggi da Feltrinelli, che, dopo aver ste, amori impossibili e desideri more con sua moglie per interpo­ reotipi di plastica non piacciono a Rodano non emerge da questa ricostruzione gi (molti dei quali per la televisio­ pubblicato i Diciotto tentativi per inconfessabili, si profila sempre sta persona, un ragazzino che Vautrin, il quale, come si può fa­ come un pensatore particolarmente originale. Il ne) e sei film tutti firmati con il diventare un santo, manda ora in l'ombra scura e minacciosa della ' vuole divorziare dai genitori, un cilmente immaginare, diffida del­ suo persin troppo simpatetico biografo giunge a • • • • SPIGOLI • • • • suo vero nome: Jean Herman. Il libreria Baby boom, una raccolta morte. ex della beat generation che si la felicità intesa come mediocrità, sostenere, per liberarlo da qualche critica, che cinema però non doveva soddi­ non fu neppure particolarmente capace di in­ di tredici disperati racconti che, Cosi, ad esempio, nel racconto suicida con un buco d'eroina in stabilità, soddisfazione di sé, pre­ fluenzare Berlinguer dunque, non fu una emi­ Un ragazzo, barbuto, un po' dinoccolato, scende dal suo motorino sfare del tutto la sua vena creativa, quando fu pubblicata in Francia un anfratto della Franciaprofon- ferendo invece coloro che rischia­ nel quartiere di Monteverde Vecchio. Sale a piedi i gradini di una che dà il titolo alla raccolta una nenza grigia di successo. Come spiegare, allora, dato che all'inizio degli anni Set­ nel 1986, ottenne il Goncourt per coppia che non riesce ad avere il da. no, che sono fuori equilibrio, che la discrepanza fra le valutazioni che gli attribui­ scalinata e incontra un amico. Si gira e tranquillo gli fa: come 6 pos­ tanta - scambiata la cinepresa la novella. Quello che Vautrin pro­ deviano dalla normalità cui sono sibile che oggi l'unico punto di riferimento delle forze di sinistra sia figlio desiderato finisce per adot­ Per dipìngere questo campio­ scono un peso e un ruolo significativo sulla stra­ contro una penna e adottato lo pone in questi racconti - alcuni tare una bambola di pezza, reci­ nario di personaggi rosi dalla soli­ condannati. A tutti questi splendi­ tegia e sulla politica del Partito comunista e la Maurizio Costanzo? Ti pare che qui a Monteverde la vecchia sede pseudonimo Jean Vautrin - egli del Pel sia vuota e stiano tutti a chiedere alia tv che cosa fare? Come brevissimi altri più distesi - è un tando con essa la commedia per­ tudine e dalla follia, Vautrin utiliz­ di derelitti che mettono in gioco di realtà che, alla fine, Mustè sembra delineare co­ iniziò a pubblicare romanzi e no­ universo instabile e precario, in fetta dei genitori modello che, za una lingua • pirotecnica che continuo la loro esistenza è dedi­ me l'amaro isolamento di un intellettuale rima­ è possibile? Ma Costanzo da dove viene? Bontà loro? Caflè Italia? velle che conquistarono subito sia L'occhio?! Eppure quello spazio che occupava era molto limitato. cui uomini costantemente alla de­ preparando i biberon e alzandosi sfrutta lutti i registri di un parlato cato Baby boom. sto privo di reale influenza? il pubblico che la critica. Da allo­ riva cercano di dare un senso alla la notte, scivolano lentamente ver­ ricco e colorito, a tratti violento e Poi abbiamo visto quanto era profondo. E appoggia una mano sul­ ra, le tre raccolte di racconti e gli la spalla dell'amico. All'epoca eravamo messi bene noi! (tratto li­ propria esistenza, dibattendosi so una tragedia annunciata, in al­ volgare, ma capace di cogliere JeanVautris Marcello Mustè otto romanzi pubblicati dallo nell'inferno di una realtà contem­ tri racconti troviamo un pugile sfumature e mezzitoni. Ne risulta beramente dal trailer presentato alcuni mesi la tutte le sere al cine­ scrittore francese hanno riscosso «Baby boom»," Feltrinelli, pagg. «Franco Rodano», Il Mulino, pagg. 300. lire ma Sacherdi Roma, interprete e regista Nanni Moretti). poranea percorsa da tensioni suonato che finisce in ospedale una scrittura veloce ed energica. 208, lire 28.000 34.000 LUNEDÌ 31 MAGGIO 1993 um PAGINA III L'UNITA IDENTITÀ' BUSI/SPINAZZOLA STEFANO VELOTTI Dopo che la critica femminista ha svelato l'androcentrismo del pensiero fi­ losofico, Victor Seidler,. filosofo inglese, parla di "riscoprire la mascolini­ «Vendita galline» Bella sorpresa tà". Come? Attraverso l'emozione e il sentimento e il suo critico l'AcropoÉ c'è ALDO BUSI

i Ironie alla sfron­ fenomenologiche Rosso! tenta eggo l.i recensio­ dania nella n\\^ opera'' tatezza della real­ di comprendere una famosa ne di Vittorio Spi- mahlj. del tutto inutile, u tà, alla flagranza sentenza attribuita a Parmeni­ n.izzolu al mio mio avviso, anche nelle sue dell'esistenza, 0 (a- de, e che csempli(lce non per rante di una preserva" che col­ claustrofobia generalizzato - una ragione, per cosi dire neu­ ostacoli si frappongono: a co­ tà universale, che Seidler ere­ parte di vari gruppi, individui e rivelazione (l'attesa di Spi­ sentito dire, per sentito leg­ pisce a tradimento. Di questi allora il mal di mare, e la nau­ Nella sua riscoperta della tra e oggettiva, che si autorizza minciare da quelle teorie, di dita soprattutto dal lavoro criti­ esperienze: sia eterosessuali nazzola a tal riguardo rivela gere, per sentito sentire. colpi a tradimento, e della sea che ne deriva, sono di mascolinità, di esplicita impo­ a «parlare per tutti», bensì ri­ varia ispirazione strutturalisti- co del pensiero femminista. In stazione antirazionalisla, Seid­ che omosessuali. la sua propensione a letture, sfuggente ma inaggrabile con­ grande «profondila» e di note­ condotta all'espenenza del ca e soprattutto foucaulliana. da lui ampiamente portate dizione di esistenza che esem- quest'orizzonte egli non esita ler sembra in effetti voler so­ vole «interesse filosofico»; non singolo uomo che si sforza di che predicano l'indicibilità in ambito universitario, di fu­ Abbiamo fatto pervenire plilicano, Rosse! tu fatto il te­ è possibile sottrarsi al mal di pensarsi al di fuori degli ste­ dell'esperienza singolaie in metti scandalistici), pena questa lettera a Vittorio ma di questo libro, lino a con­ mare, finché si e in barca, né è reotipi dominati. Perché, scrive nome di una totale dissoluzio­ l'incislamenlo dell'opera in Spinazzola che così repli­ cludere che la «sagjezza» e la tollerabile pensare che possa l'autore, se il femminismo ha ca. •follia» (che appaiono nel lito- prolungarsi, fosse anche per ne dell'individuo nelle «struttu­ una datazione propria del mostralo come le donne siano re» discorsive che lo produco­ genere e non della letteratu­ Io) dipendono, rispettivamen­ un istante («il mal di mare è la state rese invisibili nell'ambito Busi è convinto di avere te, dall'osservanza e dall'elu- prova di tutto», fa dire Thomas no. L'influenza che tali posi­ ra. pubblico, una teoria della ma­ zioni hanno su gran parte del scritto un gran bel libro. sione di questo corame senti­ Bernhard a Kant in una sua scolinità deve ora mostrare Questo è un suo diritto. Si mento o principio. • •commedia»). pensiero anglo-americano, Al critico sfugge del tutto •come gli uomini siano stati re­ non escluso quello femmini­ potrebbe banalmente ricor­ Resta il latto che l'uomo, tra si invisibili a se stessi». la portata politica della per­ dargli che altro sono le in­ sta, è infatti notevole: e Seidler dita di fascinazione verso la In Tifone Conrad racconta gli animali, è il maestro dell'il­ deve pertanto tenerne conto. tenzioni, altro i risultati; e del capitano MacWiirr che, lusione e dell'auloinganno Seidler dunque accetta e borghesia in un romanzo che nessuno è buon giudice Egli cosi denuncia una sorta di moderno sulla borghesia convinto di essere pcparalo a (nonché dello smaschera­ mette in pratica la categoria di ipnosi culturale che concede di se stesso. Ma perchè insi­ ogni trappola della naltà, si fa mento e della disillusione), e differenza sessuale: ciascun (elemento colto invece da realtà, appunto, solo alle strut­ stere a disturbargli il godi­ sorprendere dal Tifoie con un comunque il più grande pro­ sesso, nella sua specificità e Agosti sul Manifesto) e della ture discorsive, vietando qual­ mento di una persuasione trattato sulle tempeste fra le duttore di irrealtà di questo nella sua finitezza, ha il compi­ perdita parallela di ogni fa­ cosi gratificante? Ci rinuncio mani, tragicomicarmhte inca- mondo. Ma c'è irrealtà e irreal­ to di pensarsi senza pretende­ siasi spazio, all'esperienze del­ scinazione del proletariato l'individuo e tacciando di «es­ volentieri. Del resto, il mio 'pace di avvertirne l'.'sistenza. ) tà' l'irrealtà irredimibile (quel­ re di farlo in un supposto lin­ (Caterina, la giovane prole­ articolo espnmeva un ap­ al di qua di ogni alrmnaccare, la del «folle», o dello psicolieo) guaggio imparziale della ra­ senzialismo» ogni appello alle taria selvatica e insensibile, medesime. In questo modo, prezzamento molto positivo suo odi altri. e quella che gioca con la realtà gione. Epperò in ciascun sesso apparentemente, alle sirene sull'insieme della sua opera spaesandola, e che piuttosto, sono i singoli individui a parla­ per quanto moderni e disin­ dei potere, si rivela alla fine E che dire del turila che va cantati, gli epigoni di Foucault e si limitava ad avanzare al­ a vedere proprio ciò

MEOIALIBRO INRIVISTA QIAN CARLO FIRMITI DIARI E Il dialogo con il proprio sé da Anna Frank a Kafka a Gustaw Herling. Quattro esperti ce ne parlano La cultura cerca Solite accuse il conflitto Solito anonimo Cara Kitty ti scrivo MARINA CALUMI n grande scnt- scritto dell'ignoto Paolo Sem- laus Edcr in un pn confini, differenziandosi se­ tore contem­ bruni, in realtà, non fosse stato articolo apparso condo culture specifiche e poraneo» rac­ letto da nessuno. GIUSEPPE CANTARANO sul numero 2 del­ dunque imgidendosi sia al « conta sulla nvi- • La «testimonianza» dell'ano­ la rivista «Feno­ propno interno che all'ester­ u sta «Oltranza» nimo non presenta davvero on nessuno dei miei co­ re è, peraltro, suggestivamente raffigu­ viaggio esistenziale alla ricerca dispera­ poli e a Pangi, la sua scrittura intima e K menologia e So­ no alcune • espe- ^ molte novità. Tutte quelle noscenti posso far altro rato da Albrecht DOrer nella sua Melan- ta di un paradiso dove «tutti i nostri va­ notturna diventa esercizio di compren­ cietà» si occupa Contro le tesi classiche della nenze da lui vissute nel mondo esperienze infatti, dall'«idea» che chiacchiere, né par­ cholia I, Dove i logori strumenti del la­ gabondaggi saranno finiti per sempre» sione del mondo e di pietà umana (dei della cosiddetta «svolta '-•-liu- necessità di ndefinire \'omoge- editoriale italiano. Sconosciuta • dello scherzo alle pigrizie, « lar d'altro che dei piccoli voro inerti giacciono ai piedi di un cor- (Di Green é stato di recente pubblicato cinque volumi del Diano scritto di notte ralistica» nella sociologia e nel­ neilà sociale, la «cultural theo- la sua identità e quella dei suoi ' conformismi, inerzie delle ca­ cfatt i quotidiani. Non c'è i pò apatico che, con la testa reclina, LEspalrh. Diario 1984-1990. tradotto . è stata di recente pubblicata da Feltri­ la scienza politica. Dopo aver ry» sostiene piuttosto Xeteroge­ introdotto la problematica di neità. Per poter esplicare me­ interlocutori, spesso vaghi i ri- se editrici, hanno già una lun­ modo di diventare più guarda il vuoto, il nulla o forse dentro di da L. Corradini e introdotto da G. Vigo- nelli una antologia curata da F. M. Ca- tenrnenti temporali, ma certa- , ga serie di precedenti più o intimi, ecco i! punto. Perciò questo dia- . Cultura e comunicazione, ac­glio questo punto di vista, a ta­ sé. relli. Mursia, pagg. 383, lire 42.000). taluccio e tradotta da D. Tozzetti, pagg. compagnata da un'accurata le impostazione viene incontro mente chiaro l'intento polemi­ meno illustri. Ma essa si presta rio. Allo scopo di dar maggior rilievo Robert Musil consegnerà la vivisezione 272, lire 32.000). Le mille pagine del co. • • . • ••-• f ••• a qualche utile considerazione La scrittura del sé é la forma più im­ bibliografia, Eder prende posi­ la teona della comunicazione nella mia fantasia all'idea di un'amica mediata che riesce a dare viva espres­ della sua coscienza a quaranta quader­ Diario di Witold Gombrowicz, scntte zione sull'argomento con un £ infatti la «svolta dialogica» in • Dunque l'anonimo ricostruì- ' proprio sull'atteggiamento del lungamente attesa, non mi limiterò a sce la sua carriera, dai difficili • suo misterioso autore, sui suol sione a questa intima disposizione ri­ ni. Mentre il diario di Henry-Fréderic per quindici anni a partire dal 1953 e saggio dal titolo programmati­ sociologia ad aver soprattutto scrivere i fatti del diario, ma farò del Amiel ne riempirà addirittura 178: di­ raccolte in tre volumi (di cui due sono co: «li paradosso della "cultu­ impresso questo nuovo orien­ esordi, via via fino al successo ' giudizi e silenzi. diano l'amica, e l'amica si chiamerà flessiva. Ne era ben consapevole Kafka che per tredici anni non fa altro che ciassettemila densissime pagine di stati tradotti da Feltrinelli negli anni Set­ ra". Oltre una teona della cul­ tamento «culturalistico». La di critica e di vendite, fanoni- ' Colpisce infatti, nella «testi­ Kitty»: è un sabato del 20 giugno 1942. tura come fattore consensua­ cultura è infatti «l'universo del mo ricorda tra l'altro una sua monianza», l'esteso ricorso al­ scrivere ossessivamente di sé. E Virgi­ quotidiana scrittura. Una spietata ana­ tanta) raccontavano, peraltro, la stessa Da una settimana Anna Frank ha inizia­ tomia dell'anima tanto feroce quanto passione. Che non ha nulla di pnvato. le». Confortandosi coi paradig­ discorso», ovvero di ciò che è concomitante esperienza 'di l'anonimato e al travestimento. to a confidare a «Kitty» l'intimità dei nia Woolf, che dedicò al suo diario ven­ mi ricorrenti, Eder sostiene la comunicabile, secondo una consulente e lettore editoriale. Anonimo infatti il suo autore. suoi pensieri. Kitty, un quaderno rilega­ tisei anni della sua esistenza. Cosi co­ penetrante (Città Nuova ne ha da poco Anzi, può esser forse considerata una necessità di uscire sia dai tradi­ struttura di significati che sono Nel 1985 gli lu recapitato il dat­ Sconosciuto il nome dello sco­ to di cartone, avuto in dono dai genitori me ne era consapevole Jean Paulhan pubblicato una selezione: Diario inti­ delle diagnosi più limpide della condi­ zionali approcci alla cultura gli oggetti stessi dell'azione so­ tiloscritto di un bancario suici­ nosciuto bancario. Rigorosa­ per il suo tredicesimo compleanno. Il che per cinquant'anni redige una cro­ mo, 1847-1881, trad. di F. Cirafici, in- zione umana nel Novecento. - • - intesa come «medium attraver­ ciale. Ma «la comunicazione da, rifiutato da «cento case edi- • mente taciuti i nomi dei re­ naca inquietante della sua vita (JJO vita trod. di M. Ciampa. pagg. 185, lire so cui gli attori sociali stabili­ non ha luogo su ciò su cui si è trici» con un giudizio positivo • dono più bello (da Einaudi, intanto, sta Infine, che dire dei più di milleotto­ sponsabili di tutti i rifiuti. Con­ per uscire la versione integrale del Dia­ è fatta di cose inquietanti è il titolo dei 28.000). cento diari che a partire dal 1984 sono scono relazioni sociali» (indu­ d'accordo, ma ciò su cui si di­ sul valore letterario del roman- . traddittori i riferimenti alle ca­ rio curata da Frediano Sessi). testi autobiografici di Paulhan editi nel cendone dunque la riprodu­ scute». La cultura come fattore zo, ma con precise riserve sulla , se editrici, anche quando sono Ma non sempre il diario misura la stati pazientemente raccolti da Saverio zione), sia dalle più recenti di dissociazione è pertanto ciò 1991 da Mursia, curati da C. Paulhan, malinconica distanza delia coscienza Tutino nell'archivio di Pieve Santo Ste­ vendibilità di un autore del tut- • citate. E non è certamente la È stato detto che ogni sguardo che si tradotti da A. Crespi Bortolini e intro­ impostazioni «postclassiche» che dà l'avvio e poi mantiene to sconosciuto, s L'anonimo curiosità a muovere queste ritrae dai clamori assordanti del mondo inquieta dal caotico disordine del mon­ fano e pubblicati, tre-quattro ogni an­ che ritengono che la cultura la comunicazione stessa. Ma consulente si interessò molto ' obiezioni; né vale la pena di per inabissarsi nella quiete del propno dotti da G. Gramigna pagg. 319, lire do. Gustav Herling, ad esempio, prefe­ no, nella collana «Diario italiano» pres­ sia il fattore simbolicamente nel momento in cui nell'attua­ alla vicenda dello sconosciuto ' congetturare troppo sulle varie sé, subisca fatalmente la malinconica 38.000). risce dar voce alla cronaca della sua so Giunti? L'ultimo, ad esempio, è Sto­ determinante per l'azione di le società post-induMriale, tec­ autore e alla finezza del suo te­ identità e anche sull'attendibi­ influenza di Saturno. Questo abbando­ Ancora. Julien Green per oltre set­ epoca. Cosi, pnma prigioniero in un rie di mala uita di Claudio Foschini, gruppi o di individui. Contro nologicamente orientata, co­ sto, indagò su di lui e sui rifiuti lità delle vicende narrate, co­ no malinconico nell'inoperosità del fa­ tantanni si ostina a raccontare il suo gulag durante la guerra, poi esule a Na- pagg. 279, lire 18.000. certi riduzionismi, la sfida di municazione e cultura vengo­ di cui era stato vittima (senza ; munque verosimili. ..- Eder si appunta piuttosto nel no ad avere un ruolo cosutuu- chiarire, pare, la vera ragione Nella «testimonianza» si ri­ mostrare il deficit stesso di una vo nel mondo del lavoro e del­ del suicidio) e soprattutto ne trova semmai un antico vizio I diario - ci dice diario. La sua è una forma teoria dell'integrazione socia­ la produzione, allora acquista­ consigliò la pubblicazione al del letterato italiano, riemer­ Francesco Cata- che non distinguerei dal let­ le. no anche un potere sociale. suo editore: fu un successo. gente di continuo in analoghe luccio - ha la ca- terario, anzi, è in esso che La storia della sociologia è Se la cultura che si costitui­ Tutto questo gli suggerì • denunce, dalle riviste «oltranzi­ , pacità di porre il Colloqui con la società affonda le radici. Poiché la sce mediante la comunicazio­ qualcosa: «Mi balenò l'idea del ste» ai mass media. Dove infat­ I anche la storia dello sforzo di ne non può che provocare ^•^™« ' problema . del letteratura non è una forma definire la logica e la dinamica conflitti, com'è allora mai pos­ gioco. Fare uno scherzo all'e­ ti, o si firmano bellicosi attac­ ^ rapporto tra bio­ sociale, nproducendole me­ 7 ditoria, con • l'immettere nel ' chi a bersagli anonimi, o (co­ quarant'anni. È la trascrizio­ la trama dei suoi smarrimen­ Soprattutto quella memo­ chiusa, anche un diario che sibile la convivenza civile È grafia e scrittura, tra perce­ può sembrare privo di mo­ diante spiegazioni e modalità possibile l'integrazione me­ suo circuito ' un manoscritto v me qui) non si firma neppure: ne ossessiva e a tratti patolo­ ti, si esplora, si analizza at­ ria collettiva che mai avreb­ di comprensione. Ricorrendo 7 mio, come di un anonimo, di in ogni caso sparando bordate zione deUempo e tempo in dulazioni ha sicuramente un diante il dissenso La proposta cui si sublima la soggettività gica di una vita che si rico­ traverso le sue zone d'om­ be avuto modo di raccontar­ molto spesso a metafore orga- di Eder si rivolge all'istituziona­ uno sconosciuto», Paolo Sem- moralistiche da ben conforte­ nosce solo trascrivendosi. bra». si letterariamente: «Quella di suo valore letterario». nicistiche - in cui le para erano bruni; «mandai ai migliori edi­ voli e mimetizzate trincee. sul foglio scritto. £ il caso di Ma il diario è anche il ten­ funzionali al tutto -, il compito lizzazione di una comunica­ tori il dattiloscritto: e mi misi in Herling e Gombrowicz: «I lo­ Da autentico uomo del sot­ Il diario come un dialogo Pieve è una memoria - os­ zione pern(anente, mediante Non è un caso che (secon­ tosuolo - Dostoevskj gli è serva Giulio Ferroni - dalla tativo estremo di dar senso del ricercatore sociale è stato attesa». Le case editrici piccole ' do quanto informa una nota ro diari, però, sono diversis­ con la vita in sé: non è cosi molto spesso quello di indivi­ la «fluidificazione dei confini contemporaneo - Amiel vi­ Tutino? «Certo, ma i diari di quale vengono fuori spesso - alla propria esistenza: «Certo culturali» e l'accelerazione del­ risposero chiedendo un con- ' redazionale di «Oltranza») il simi come del resto, le loro - conclude Ferroni - soprat­ duare i conflitti e i punu di col­ corso alle spese di pubblica­ «grande scrittore contempora­ personalità. < Mentre Gom­ ve per ridisegnare la sua vita Pieve non si leggono. Essi delle testimonianze di espe­ lisione, per poter di contro la loro possibilità di cambia­ sulla pagina». Ma è solo inti­ vanno ascoltati per cercare rienze singolari e marginali • tutto all'esistenza quotidia­ mento. Cerne a dire che le zione, e due delle maggiori lo neo» abbia accettato di parlare browicz ha concepito la sua proporre soluzioni d'integra­ identità ccllettive che basano rifiutarono. Conclude il Nostro: -' dopo «pressanti insistenze», a opera come una costruzio­ ma biografia? «No, c'è qual­ di scoprire questo dialogo che sfuggono al sistena della na. Penso ancora al Diario zione, di cui la «cultura comu­ di Anna Frank, ad esempio. la loro prassi sociale su conte­ •Portai alla fine al mio editore il condizione anzitutto di poter ne di se stesso, come un ten­ cosa di più della confessio­ con la vita in sé. Un dialogo comunicazione generale. ne» doveva essere il principale nuti culturali confliggenti, pos­ romanzo che venne subito con nascondere la sua identità, e di tativo di organizzare il Caos, - ne. Il suo Diario non è sem­ tra chi scrive e la società. Anche se può essere ango- * LI viene salvata la «biologici­ vettore. - Eder ribalta questa sono trovare nel dissenso reci­ entusiasmo pubblicato ed eb­ non compromettere cosi i suoi a Herling interessano di più i plice specchio dell'io. In es­ Evidentemente .la scrittura scioso, confesso, dover leg­ tà» della vita: i riferimenti al­ concezione tradizionale, met­ proco un :em'torio ancora ine­ be grande fortuna». Con il sue- , buoni rapporti con l'aborrito rapporti drammatici della so si raccontano i colpi a del sé non può essere fonte gere tutti quei diari». Ma che le cose corporali censurati tendo bene in luce piuttosto il splorato per riformulare la cessivo sospetto che il dattilo­ mondo editoriale. nell'edizione che finora ab­ paradosso della cultura: essa Storia collettiva. Una cosa, vuoto, gli atti mancati, i cedi­ storica. A me interessa, inve­ valore letterario può avere la ' non è solo un fattore di integra­ questione stessa della comuni­ però, i due diari hanno in , menti, le crepe, i deliqui del­ ce, se c'è, tutto l'autoingan- scrittura del sé? «Apparente­ biamo conosciuto sono bel­ zione (dal momento che è cazione collettiva. Il che impli­ comune: sono forme di lissimi. E aiutano peraltro a ca anche il riorientamento del l'io. Va letto, dunque, come no che in essi viene fuori». mente - risponde Ferroni - è spesso causa di forme patoge­ nostro leosico politico-sociolo­ LIBRI IN STRADA A SARZANA espressione adatte a un'e­ una psicopatologia della uita L'autoinganno, cioè, della la scrittura più vicina all'inti­ comprendere i gesti dell'a­ ne, se non dell'ideologia stessa dolescente Anna che inten­ gico. La -sociologia dei conflit- poca di grande disordine Quotidiana. D'altra parte, memoria volontaria: «Ma nel mità del vivere quotidiano, ' di una comunità coeva priva di u» semba cosi essere l'ultima dove le forme tradizionali di Freud non è lontano: le sue tentativo narrativo di rag­ anche se in essa, parados­ deva semplicemente essere conflitti), bensì di dis-integra- sfida di una società che ha or­ Sarzana ripete quest'anno la (inventore dei Millelire). Ver­ espressione sembrano inca-1 prime opere, gli Studi sull'i­ giungere la memoria ripor­ salmente, si prende distanza • se stessa, lontanissima da zione. Ovvero, «la cultura asso­ mai per» traccia e memoria paci di parlare del Caos, e.' ogni eroismo. Ma il diario ha cia e dissocia, al contempo. bella manifestazione «I libri per ranno discussi temi diversi, steria, escono a metà del de- tando al presente il passato, dall'esistenza. Nel tentativo • Essa non integra solo mondi di dell'ideadi una comunità rap­ la strada. Le strade per il libro» presentati libri e collane nuovi. dell'Orrore». . . . >.,,., ,cennjo_successiyjo alla mor- è sempre in agguato l'au­ romantico di inserire nella , anche, un valore educativo pacificati, se mai una ne è esi­ alla coscienza critica. È un vita. Al contrario; essa produce stita. (dal 4 al 16 giugno, in via Lan- L'apertura, sabato ,5 giugno al­ È il caso,anche di Amie!:,:' •te„

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maginano losangelmo, che sa dar corpo al lato oscuro di quel DISCHI - Orfeo e madrigali DISCHI - Terence suona FUMETTI - Lei è Francesca mito: quello che fa capolino in tanti cartoni animati, da «Fanta­ sempre due volte con Topo Indiana sia» a «Roger Rabbit». Su questo nell'anno di Monteverdi scenario si sviluppa cosi un DIIOO PERUGINI GIANCARLO ASCARI classico intreccio da giallo hard PAOLO PETAZZI boiled, in cui i protagonisti han- . empo di ritomi.At- • lata pianistica e sospesa di Lei l miglior nuovo au­ bolognese che si è sempre ca- Il topo no le sembianze di quegli sfug­ n nuovo Orfeo e madngal di Monteverdi hanno teso e rischioso ; HerDown Easy è un susseguir­ tore di fumetti ita­ rattenzzata per una ricerca in "Joe Indiana" genti animali antropomorfi che due Libri di ma­ ancora ina discografia limita­ quello di Terence si di rimandi e citazioni. Da liano è una donna, profondità sul segno d'avan­ apparivano in secondo piano drigali (il II e il ta: di paricolare rilievo è quin­ Trent .< D'Arijy, Stevie Wonder (Delicate) a si chiama France- guardia. A differenza però del nei fumetti del miglior Topoli­ HI) sono finora le di l'impresa del Consort of Mu- T_^^ «boom» di fine an- • Marvin Gaye (Are You Hap­ mI^m aca Ghermandi e gruppo «Valvoline» che l'ha pre­ no, nei cui sguardi si potevano ^^^^^U_ registrazioni più ^™ si trova ad occupa­ sicke diretto da Anthony Roo- ni Ottanta con un py?) e gli Stones (Wet Your ceduta temporalmente, Gher­ intuire perfidie ignote al primo notevoli di que­ ley, che jrosegue per la Virgin album d'esordio esplosivo e Lìps), Terence stila un cam­ re questo ruolo in un panorama mandi non rischia di enfatizza­ attore: ecco cosi che in «Joe In­ sto «anno monteverdiano», e godibile. Una fusione accatti­ pionario aggiornato dei suoni quasi deserto. Intatti, negli ulti­ re a dismisura la componente diana» incontriamo una mucca (ora nel • Camberò Rosso, va detto che i strazione europea e dalle avan­ stigaton». Cosi, tra echi del «Ma- • Ma per nostra fortuna, pare pro­ questa varietà fornisce un'im­ matorio ti grande intensità. crìtica e pubblico, entrambi re meno esasperate in Repu­ Francesca Ghermandi, in ve­ suoi disegni costituiscono un'e­ guardia artistiche di inizio seco­ go di Oz» e di Chandler, sette se­ prio che la ragazza si diverta di magine per alcuni aspetti at­ The Conort of Musicke si fa scontenti della piega presa dal blic (London), lavoro già in­ rità è presente sulla scena già splorazione continua e una ne- lo, ma soprattutto sa dar corpo grete e delitti in piscina a base più ad assediare Disneyland tendibile e assai accurata la ancora uia volta apprezzare nostro, immerso in chissà qua­ censato dalla stampa britanni­ da molti anni, seppur giovanis­ laborazione stralunata del più a un mondo disneyano devian- di arti mozzati, va in scena una stando accampata fuori dalle li trip egocentrici. A circa quat­ ca. Troviamo una pop-dànce sime»; provenendo da quell'area classico segno del fumetto, te. Infatti il suo topo Joe India­ rivisitazione acida di tutto l'im­ mura. nuova registrazione diretta da per la precisione e limpidezza, tro anni di distanza, leccatesi elettronica dai ritmi ballabili e Philip Plckett con il New Lon­ mantenerdo un ntegno accuratamente le ferite, Teren- ' le ariose melodie, con un insi­ don Consort (2 Cd L'Oiseau- ' espressive che può far discute­ ce toma alla carica: il clamore- ' stente senso di malinconia-dif­ tane West, le pistole tacevano- tra mandrie e cow boy, c'è viaggio: il buono, il brutto e il Lyre 433545-2): soprattutto in re, ma ere conosce una con­ so «flop» subito sembra non - fuso fra i solchi: anche i testi, SPOT - La carne di Gringo perchè: «era - mezzogiorno, sempre qualcuno di troppo tra cattivo di Sergio Leone, Djan- molti dettagli strumentali essa trollata finezza di sfumature. Si aver scalfito la carica di spaval- , spesso enigmatici, si perdono mezzogiorno di cuoco». E «ve­ noi...» go di Duccio Tessali, i classici propone soluzioni felici e ap­ passa aglianni della vecchiaia deria in agguato, almeno a fra rimpianto e dolore creando dendo la carne Montana che Lo stesso ritornelloch e il pa- americani di Ford, le sfide al- profondimenti interessanti, e ' di Montewdi con i «Vespn ve­ quanto è parso nel fugace In­ un atmosfera di tristezza esi­ ma il sogno non c'è più stringo», proseguiva l'eroe in ginone pubblicitario di Repub­ l'Ok Corrai. Adesso, al massi­ anche i tempi sono sempre neziani» (2 Cd Archiv 437552- contro di qualche settimana fa. stenziale. Ripetitivo e un po' bianco e nero, «ale, vengon blica ripropone per annunciar- , mo, il suo orizzonte propone persuasivi. Ma l'evidenza 2), ricostnzione di un possibi­ Quattro chiacchiere, un confu- - depresso, ma comunque fasci­ BRUNO VECCHI tutti a mangiare da Gringo». ne il ritomo. Dove? Natural­ in silouette i Gran Biscotto Ro- espressiva nell'intonazione. le vespro musicale per l'An- so ascolto del nuovo lavoro, • noso. Altro giro, altro ritorno: Dove fosse scomparso, fini­ mente sugli amici Canale 5, vagnati e slogan del tipo accat- della parola è spesso carente un tris di pezzi «live»: e lui 11 a stavolta è il turno di Roddy aggio. Martedì 18. quale, a pagina 17 (le testate Italia 1 e Rete 4. A questo pun- ' tatevillo. Riuscirà l'eroe, • si nunciazioie in San Marco nel to il ciclo dei caroselli, non da parte di una compagnia in­ 1643, splendida antologia di minimizzarea spiegare di co­ Freme, genietto del pop senti­ La giornata si apre «laiche» non hanno mica di eradato sapere. Nemmeno, to, i primi dubbi assalgono i ' chiedevano i cantori, a soprav­ glese incline a una troppo me sia facile scrivere musica, a mentale anni Ottanta. Sotto il con una «grande queste superstizioni). Monta­ •cantori» delle gesta del cava­ vivere ai mezzogiorno di cuo­ musica sicra veneziana del forse, era lecito chiedersi. Gli composta freddezza, e non Seicento, •c o dell'era moderna? _• • ' sempre vocalmente impecca­ Venendo al disco dell'auspica­ Camera, • sforna Dreamland «.^^^M^ tesa dagli italiani, la, la concorrente più agguerri­ eroi vanno e vengono, sospinti giro di questo west in scatola è • No, non c'è riuscito. Il west, strumentai di Monteverdi, Ca­ bile: asettica appare Catherine ta resurrezione, Symphony or (Wea), un prodotto di canzo­ come recita la ta della Simmenthal, annuncia dal vento e dall'eco delle loro sempre la stessa: il perfido anche quello dei caroselli, ave­ valli, Giovanni Rigarti, Biagio Damn (Columbia), si segnala - ni romantiche e raffinate, ap­ pubblicità radiofonica, tra­ il ritomo di un eroe del passa­ imprese. E lui, Gringo, parente Black Jack, la dolce Dolly, lo ; va un tempo delle resole, mo­ Bott (che canta il prologo, la ' televisivo di Tex e di tanti altri Messaggera e Proserpina), Marini, • flessandro Grandi, uh ritomo alle origini, a un pena aggiustate da Ryuichi Sa- smessa prima del giornale ra­ to: Gringo. Proprio lui, il pisto­ speaker un po' cerimonioso e ™rali . E a quelle regole, Gringo, Giacomo rinetti e altri, autori suonò'più immediato e corpo­ kamoto in veste di produttore: dio: Repubblica toma in edico­ lero solitario del Carosello an­ «eroi» del vecchio west non la musichetta intrigante. Ma è - credeva ancora. Non cosi i spiacevole Christopher Rob- sfuggiva alla regola. Almeno son (la Speranza), gradevole più o men» noti di generazioni so. Terence • mescola ingre- . suoni moderni, melodie vec­ la. Dopo una settimana di si­ ni Sessanta, il nipote in scatola cambiato il contenitore e, so­ suoi «pubblicitari». Incapaci di diverse: Pail McCreesh con le dienti vari, suona una marea di chio stile, arrangiamenti ele­ lenzio, dopo sette giorni di di Clint Eastwood, l'uomo al nella nostra immaginazione. prattutto, sono cambiati i tem­ capire che quella carne Mon­ ma un po' anonimo John Mark strumenti, compone tutti i bra- " ganti, Frame che gioca a fare 11 blackout. . . quale tutti si rivolgevano per Solitario in un mondo di solita­ pi. In particolare quelli della tana piaceva perchè era capa­ Ainsley (Orfeo), gli altri non voci e gli srumenli del Gabrieli ni, oscilla fra generi diversi: dal «crooner» del Duemila. E pec­ Da una «grande notizia» al­ avere un piatto di carne in ge­ ri, Gringo vagava nella nebbia pubblicità. Allora, in quei caro- ' ce anche di fare sognare. Men­ superano la garbata generici­ Consort & 'layers rende piena • rock aggressivo al sa por di chi­ ca irrimediabilmente di leziosi­ l'altra, il passo è breve: giusto il latina. Soprattutto quando: «il dei ricordi, accopagnato da selli un tantino naif, Gnngo ; tre oggi pretende solo di farci tà. giustizia ala bellezza, alla vita­ tarra di She Kissed Me alla bal­ tà: meno melassa, please. tempo di sfogliare il quotidia­ sole nel cielo era una palla di ' quel ritornellodiventat o ormai guardandosi alle spalle vedeva . mangiare. Sulle pelle di Grin­ A differenza dell'Orfeo, i lità e alla gande varietà stilisti­ no di Eugenio Scalfari. Sul fuoco»; quando, anche nel lon- Storia: «Quassù nel Montana, controluce altri compagni di '- go. E dei nostri ricordi. ca di queste pagine.