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CRONOLOGICO ALBO -7 APR. 2012

COMUNE DI MONREALE Provincia di AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO

Prat 1599/L

CONCESSIONE n. _13_ delf 1 q M/IR 2012

IL DIRIGENTE

Visto il D.L.n. 165/01; Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98; Vista la richiesta prot. 7685 del 22.03.2011 presentata dal Sig. La Corte Pietro, nato a Monreale il 12.05.1963 C.F.: LCR PTR 63E12 F377Z, e residente a Monreale Via Pezzingoli n. 199, nella qualità di comproprietario, tendente ad ottenere la concessione edilizia ai sensi dell'ari 13 della legge 47/85 per avere realizzate opere di fusione degli immobili di piano terra con il piano primo identificati al F.M. 35 partile 1227/sub 4 e 1227/sub 5 e il frazionamento e cambio di destinazione d'uso da abitazione a laboratorio odonroiatrico, di una parte dell'immobile di piano terra identificato al F.M. 35 partila 1227/sub 4, siti in Monreale Via Pezzingoli n. 199, ricadente secondo il PRÒ vigente in zona di salvaguardia umana, sottoposta al vincolo idrogeologico e Galàsso; Visto l'Atto di Compravendita Rep. n. 18818 Racc. n. 7974 del 20.04.2000, registrato a Palermo aln. 5166/1V il 08.05.2000; Vista I5 Autorizzazione Edilizia n. 257 del 15.11.2007; Visto il progetto allegato all'istanza; i • • i • Vista la relazione tecnica del progettista; Visto ilN.O. dell'ASP prot. n. 210/PED del 08.07.2011; Visto il parere favorevole espresso dal Gruppo di Lavoro in data 27.09.2011; Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana; Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942; Vista la legge n. 765 del 06.08.1967; Vista la legge n. 10 del 28.01.1977; Vista la legge n. 457 del 05.08.1978; Vista la legge n. 71 del 27.12.1978; Vista la legge n. 70 del 18.04.1981; Vista la legge n. 37 del 10.08.1985; Vistala legge n. 47/85; Visto il D.Lgs 267/00; Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991; Visto il D.M. 10.05.1977; Visto Ì1D.A.S.E. della Regione Siciliana dell'11.11.1977; Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti; Vista la ricevuta di versamento presso la Banca UNICREDIT agenzia di Monreale IBAN IT 83C02008 43451 000 300006976, del 04.11.2011 di € 1,345,17 di cui € 932,00 attestante l'avvenuto pagamento degli oneri di urbanizzazione, € 258,23 attestante l'avvenuto pagamento della sanzione amministrativa ai sensi della legge 47/85, € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria ed € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria;

CONCEDE

Al Sig. La Corte Pietro, nato a Monreale il 12.05.1963 C.F.: LCR PTR 63E12 F377Z .:CRR PTR 47D06 F377U nella qualità di proprietario dell' unità immobiliare identificata al F.M. 35 partila 1227/sub 4 e alla Sig.ra Mignano Adriana, nata a Palermo il 23.07.1965 C.F..JMNGJ DRN 65"L63~G273A, nella qualità dì proprietaria dell'unità immobiliare identificata al F.M. 35 partila 1227/sub 5, la concessione edilizia ai sensi dell'aiti3 della legge 47/85 per avere realizzato opere di fusione degli immobili di piano terra con il piano primo identificati al F.M. 35 partile 1227/sub 4 e 1227/sub 5 e il frazionamento e cambio di destinazione d'uso da abitazione a laboratorio odontoiatrico, di una parte dell'immobile di piano terra identificato al F.M. 35 partila 1227/sub 4, siti in Monreale ViaJEaz^golLn_ia9, in conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi.

L'Istruttotì ninistrativo II Responsabile del Servizio Sig.ra Marii ^Di Stefano Geoin. Meirio Arcidiacono iS/ ^ ITE Ing, M.auyM.0 Busacca.

II ' ÙQttCSottoscritto dichiara di avere ritirato oggLÌ1 201? l'originale della presente concessione edilizia e di obbligarsi. all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato.

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Mk i NU CRONOLOGICO

;ALI}Q -7 APR, 2012

COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO

Prat. 2470/C

CONCESSIONE n. > H del

IL DIRIGENTE

Visto il D.L.n. 165/01; Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98; Vista l'istanza prot. 29009 del 01.12.2011 presentata dalla sig.ra Castelìese Maria Carmela, nata a Palermo il 21.04.1966 ed ivi residente in Via Pietro Scaglione n. 95, C.F.: CST MCR 66D61 G273A, nella qualità di proprietaria, tendente ad ottenere--la concessione edilizia per opere di ristrutturazione, cambio di destinazione d'uso da magazzini ad abitazione e fusione degli immobili siti in Monreale Contrada Rea! Gelsi , identificati al catasto al F.M. 60 partile 428/sub 2 e 3, ricadenti secondo il PRG vigente in zona VL2; Vista la Concessione in Sanatoria n. 23 del 18.02.2003; Visto il progetto allegato all'istanza; Vista la relazione tecnica del progettista; Visto l'Art. 96 della legge 11 del 14.05.2010; Visto P Autocertificazione di conformità delle norme igienico sanitarie a firma del geom. Giordano Damiano; Visto il parere favorevole espresso dal Gruppo di Lavoro nella seduta del-22.12.2011; Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana; Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942; Vista la legge n. 765 del 06.08.1967; Vista la legge n. 10 del 28.01.1977; Vista la legge n. 457 del 05.08.1978; Vista la legge n. 71 del 27.12.1978; Vista la legge n. 70 del 18.04.1981; Vista la legge n. 37 del 10.08.1985; Visto Part 18 della legge regionale n. 4/2003; Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991; Visto il D.M. 10.05.1977; Visto Ì1D.A.S.E. della Regione Siciliana dell'11.11.1977; Vista la delìbera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti; Vista la ricevuta di versamento sul c/c postale n. 15720907 del 10.03.2012 di € 603,35 attestante il pagamento degli oneri di urbanizzazione; Vista la ricevuta di versamento sul c/c postale n. 15720907 del 10.03.2012 di € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria; Vista la ricevuta di versamento sul c/c postale n. 15720907 del 10.03.2012 di € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria;

CONCEDE

Alla Sig.ra Castellese Maria Carmela, nata a Palermo il 21.04.1966 ed ivi residente in Via Pietro Scaglione n. 95, C.F.: CST MCR 66D61 G273A, nella qualità di proprietaria, di eseguire i lavori per opere di ristrutturazione, cambio di destinazione d'uso da magazzini ad abitazione e fusione degli immobili siti in Monreale Contrada Real Gelsi, identificati al catasto al F.M. 60 partile 428/sub 2 e 3, in conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi ed a condizione che: L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente concessione, pena la decadenza della concessione stessa; II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non può essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà essere richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata.

PRESCRIZIONI GENERALI

1. Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale; 2. Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori; 3. Notificare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC); 4. Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente concessione; 5. Comunicare la data di ultimazione dei lavori; 6. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. 7. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori. 8. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici, che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal Comune. 9. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a) il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato con allegata la dichiarazione del collaudatore designato,che attesta l'accettazione dell'incarico di collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di avvenuto deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità; 10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, prima dell'inizio dei lavori; 11. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi; 12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta. 13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio comunale competente. 14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi, deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al sorgere del sole; 15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative (D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993); 16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta autorizzazione comunale; 17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario stabilito dalle vigenti norme regolamentari; 18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai sensi dell'art. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi dell'art.3 della L.R. 17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi dell'arti 1 della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario, verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti. 19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. 20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e spese del Concessionario; 21. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto al relativo piano del commercio comunale vigente;

UIstruttor€^mfninistratìvo II Resport ; aabile. del Servizio Sig.ra MarianDi Stefano Geom. yvLavio Arcidiacono

IL DIRIGENTE Ing. MaiMzio Busacca.

II Sottoscritto^ di avere ritirato oggi D 2 XPR .01 l'originale della presente concessione edilizia e di obbligarsi all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato.

ICHIARANTE CRONOLOGiCO ALBO -7 APR, 2012

COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO

Prat. 648/F

CONCESSIONE n. ^^ del 1 9 MAR, 2012

IL DIRIGENTE

Visto il D.L. n. 165/01; Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98; Vista la richiesta prot. 14172 del 21.05.2010 con la quale il Sig. Giuseppe, nato a San Giuseppe Iato il 01.01.1947 e residente in Monreale Via Regione Siciliana n.68/A C.F.. FRR GPP 47A01 H933N, nella qualità di comproprietario, ha presentato richiesta di concessione edilizia per il recupero abitativo del piano cantinato dell'immobile sito in Monreale Via Regione Siciliana n. 68/A, identificato al F.M. 20 partila 1288/sub 1; Vista la Concessione n. 15 del 19.04.1996; Visto il progetto allegato all'istanza; Vista la relazione tecnica del progettista; Visto l'art 96 della Legge 11 del 14.05.2010; Vista l'Autocertificazione di conformità delle norme igienico sanitarie a firma del Geom. Albano Francesco; Vista la dichiarazione del 28.12.2010 con la quale il Sig. Ferrara Giuseppe chiede di avvalersi del silenzio assenso in riferimento alla richiesta di N.O. presentato alla Soprintendenza BB.CC.AA. in data 11.08.2010; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia nella seduta del 10.03.2011; Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana; Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942; Vista la legge n. 765 del 06.08.1967; Vista la legge n. 10 del 28.01.1977; Vista la legge n. 457 del 05.08.1978; Vista la legge n. 71 del 27.12.1978; Vista la legge n. 70 del 18.04.1981; Vista la legge n. 37 del 10.08.1985; Visto il D.Lgs 267/00; Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991; Visto il D.M. 10.05.1977; Visto il D.A.S.E. della Regione Siciliana dell' 11.11.1977; Vista la Legge 4 del 16 aprile 2003 art. 18; Vista la perizia giurata del 16.09.2011 firma del Geom. Francesco Albano, iscritto all'Ordine dei Geometri della Provincia di Palermo al n. 3971; Vista la ricevuta del 19.12.2011 effettuato dal Sig. Ferrara Giuseppe, comprovante l'avvenuto versamento alla Regione Siciliana quale somma pari al 20% dell'incremento del valore catastale dei locali oggetto di recupero abitativo ai sensi dell'ari. 18 della LR 4 del 16 aprile 2003; Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti; Vista la ricevuta di versamento presso il Banco di Sicilia agenzia di Monreale IBAN IT 83C02008 43451 000 300006976 del 01.02.2012 di € 1.208,10 di cui € 1.053,16 attestante l'avvenuto pagamento degli oneri di urbanizzazione, € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria ed € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria;

CONCEDE

Ai Sigg. Ferrara Giuseppe, nato a San Giuseppe Tato il 01.01.1947 C.F.. FRR GPP 47A01 H933N, e Cipitì Fina Maria Concetta, nata ad Alcara Li Fusi ( ME) il 03.06.1952 C.F.: CPT PMR 52H43 A177V, entrambi residenti a Monreale Via Regione Siciliana n. 68/A, nella qualità di comproprietari, di eseguire i lavori per il recupero abitativo del piano cantinato dell'immobile sito in Monreale Via Regione Siciliana n. 68/A, identificato al F.M. 20 part.lla 1288/sub 1, in conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi ed a condizione che: L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente concessione, pena la decadenza della concessione stessa; II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non può essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà essere richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata.

PRESCRIZIONI GENERALI

1. Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale; 2. Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori; 3. Notificare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC); 4. Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente concessione; 5. Comunicare la data di ultimazione dei lavori; 6. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. 7. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori. 8. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici, che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che comportino modifiche della sagoma, delle superfìci e delle destinazioni d'uso delle unità immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal Comune. 9. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a) il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato con allegata la dichiarazione del collaudatore designato,che attesta l'accettazione dell'incarico di collaudo; b) il concessionario dovrà presentare ali' Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di avvenuto deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità; 10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, prima dell'inizio dei lavori; 11. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi; 12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta. 13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio comunale competente. 14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi, deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al sorgere del sole; 15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative (D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e Commercio & artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993); 16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta autorizzazione comunale; 17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario stabilito dalle vigenti norme regolamentari; 18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area Gestione del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai sensi dell'art. 24 comma 3, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi dell'art.3 della L.R. 17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi dell'arti 1 della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario, verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti. 19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. 20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e spese del Concessionario; 21. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto al relativo piano del commercio comunale vigente;

L'Istmttorfr&Miinistrativo IlRespo ile del Servizio Sig.ra Mariajpi Stefano Geom. Arcidiacono

ÌTE 'o Busacca.

II Coscritto dichiara di avere ritirato oggi, l'originale della presente concessione edilizia e di obbligarsi all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato.

UL DICHIARANTE CRONOLOGICO ALBO -7 .APR, 2012

COMUNE DI MONREALE (Provincia di Palermo) Area Pianificazione, Gestione e Assetto del Territorio

CONCESSIONE N. 38 DEL 08.03.2012

IL DIRIGENTE

Visto il D. Lgs. n. 165/01. Vista la Circolare del Ministero dell'Interno n. 4/98. Vista l'istanza di condono edilizio prot. n. 1986 del 01.03.95, presentata ai sensi della Legge 724/94 art. 39, dal Sig. Palma Andrea, nato a (PA) il 01.02.1932, relativa alla realizzazione di una unità immobiliare di piano terra adibita a magazzino ed una unità immobiliare di piano primo adibita a civile abitazione, facente parte di un edificio a n. 3 elevazioni fuori terra, sito in Monreale Pioppo via Provinciale n. 63 e n. 65, ricadente nel foglio di mappa 44 partila 245 del catasto terreni. Vista l'istanza di condono edilizio prot. n. 1984 del 01.03.95, presentata ai sensi della Legge 724/94 art. 39, dal Sig. Palma Caterina, nata a San Cipirello (PA) il 07.10.1963, relativa alla realizzazione di una unità immobiliare di piano secondo adibita a adibita a civile abitazione, facente parte di un edificio a n. 3 elevazioni fuori terra, sito in Monreale Pioppo via Provinciale n. 65, ricadente nel foglio di mappa 44 partila 245 del catasto terreni. Vista la visura catastali dalla quale si evince che le suddette unità immobiliari sono identificate al Catasto Fabbricati con la particella n. 245 sub 2 e sub 3 graffate (PT, Cat. C/2), sub 4 e sub 5 graffate (PI, Cat. A/3) sub 6 e sub 7 graffate (P2, Cat. A/3) del foglio di mappa 44. Vista la legge n. 47 del 28.02.1985 e successive modifiche ed integrazioni. Vista la L.R. n. 37 del 10.08.1985. Vista la Legge n. 724 del 23.12.1994 - art. 39 e successive modifiche ed integrazioni. Vista la L.R. n. 4 del 16.04.2003 - art. 17 comma 6. Visto il P.R.G.. Considerato che i comproprietari del suddetto edificio risultano essere i Sigg.ri Palma Andrea, nato a San Cipirello (PA) il 01.02.1932, cod. fise.: PLM NDR 32B01 H797Y, D' Anna, nata a Pioppo Monreale il 29.10.1939, cod. fise.: DLC NNA 39R69 F377N; giusto Atto di Compravendita del 26.08.1980 al n. di Rep. 1170, rogato dal Notaio Dott. Maria Armanno, registrato a il 10.09.80 al n. 1853. Considerato che l'istruttore tecnico geom. Filippo , ha espresso parere favorevole in data 15.02.2012 ai sensi dell'ari. 9 della Legge n. 34 del 18.05.1996. Accertato che la ditta richiedente ha corrisposto, a titolo di oblazione la somma dovuta. Accertato che la ditta richiedente ha provveduto al pagamento degli oneri di concessione con le modalità previste dall'ari. 27 della L.R. 37/85. Accertato che la ditta ha provveduto al pagamento dei diritti di segreteria, euro 165,47, diritti di istruttoria pratica euro 77,47, ed oneri di urbanizzazione euro 258,30, effettuati con bonifico in data 15.02.2012. Visto l'ari. 26 della L.R. 37/85. Vista la certificazione che l'immobile è allacciato alla fognatura dinamica comunale. Visto il certificato di idoneità sismica redatto dall'Ing. Carmelo Lo"Franco. CONCEDE

Ai Sigg.ri Palma Andrea, nato a San Cipirello (PA) il 01.02.1932, cod. fise.: PLM NDR 32B01 H797Y, D'Alcamo Anna, nata a Pioppo Monreale il 29.10.1939, cod. fise.: DLC NNA 39R69 F377N; in qualità di comproprietari; la sanatoria di una unità immobiliare di piano terra adibita a magazzino, una unità immobiliare di piano primo ed una di piano secondo adibite a civile abitazione, facenti parte di un edificio a n. 3 elevazioni fuori terra, site in Monreale Pioppo via Provinciale n. 63 e n. 65, identificate al Catasto Fabbricati con la particella n. 245 sub 2 e sub 3 graffate (PT, Cat. C/2), sub 4 e sub 5 graffate (PI, Cat. A/3) sub 6 e sub 7 graffate (P2, Cat. A/3) del foglio di mappa 44.

Monreale lì 08.03.2012

RF/Rosa Ferranti

L'ISTRUTT^B^TECNICO IL DILIGENTE Geom. Filippo/Modica Ing. Mf. Busacca A IL FI fpONARIO Geom. .[Arcidiacono CRONOLOGICO ALBO -7 APR, 2012

COMUNE DI MONREALE Provìncia di Palermo AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO

Prat. 1605/L

CONCESSIONE n.AP de? ^ MAR. 2012

IL DIRIGENTE

Visto il D.L.n. 165/01; Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98; Vista l'istanza prot. 12232 del 09.05.2011, presentata dal sig. Li Cauli Rosario, nato a il 18.05.1950 ed ivi residente in Via Martiri di Portella delle Ginestre n. 173 C.F.. LCL RSR 50E18 G543Y, nella qualità di comproprietario, tendente ad ottenere la concessione edilizia per la realizzazione di un capannone da destinare allo stoccaggio, lavorazione e vendita di cereali, nel territorio di Monreale su un lotto di terreno sito in Contrada Aquila, individuato in catasto nel F.M. n. 128, partile 340 e 341, ricadenti nel P.R.G. vigente in zona "E"; Visto l'Atto di Compravendita Rep. n. 5437 Racc. n. 1899 del 06.05.1999, registrato a Palermo al n. 5416 il 24.05.1999; Vista la relazione tecnica del progettista; Visto il progetto allegato all'istanza; Visto il N.O. dell'ASP prot. n. 23/PED del 21.02.2012; Visto il parere favorevole espresso dal Tecnico Comunale Geom. Termini Salvatore in data 21.03.2012; Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana; Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942; Vista la legge n. 765 del 06.08.1967; Vista la legge n. 10 del 28.01.1977; Vista la legge n. 457 del 05.08.1978; Visto l'art. 22 della legge n. 71 del 27.12.1978; Vista la legge n. 70 del 18.04.1981; Vista la legge n. 37 del 10.08.1985; Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991; Visto il D.M. 10.05.1977; Visto il D.A.S.E. della Regione Siciliana dell' 11.11.1977; Visto il Certificato Anagrafico rilasciato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Palermo dal quale si evince che il Sig. Li Cauli Rosario è iscritto con la qualifica dì "Impresa Agricola"; Dare atto che l'opera di cui alla presente concessione ricade nei casi di concessione gratuita ai sensi dell'ari. 9 della L. 10/77; Visto l'Atto di vincolo di non edificazione e di vincolo di destinazione a parcheggio Rep. n. 19164 del 27.03.2012 del Notaio Dott. Maurizio Lunetta; Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti; Vista la ricevuta di versamento presso la Banca UNICREDIT agenzia di Monreale IBAN IT 83C02008 43451 000 300006976 del 26.03.2012 di € 593,47 di cui € 516,00 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria ed € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria;

CONCEDE

Ai Sigg. Li Cauli Rosario, nato a Piana degli Albanesi il 18.05.1950 C.F.. LCL RSR 50E18 G543Y e Cevola Rosalba, nata a Palermo il 01.01.1955 C.F.. CVL RLB 55A41 G273W entrambi residenti a Piana degli Albanesi Via Martiri di Portella delle Ginestre n. 173, nella qualità di comproprietari, la concessione edilizia per la realizzazione di un capannone da destinare allo stoccaggio, lavorazione e vendita di cereali, nel territorio di Monreale su un lotto di terreno sito in Contrada Aquila, individuato in catasto nel F.M. n. 128, partile 340 e 341, in conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi ed a condizione che :. L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente concessione, pena la decadenza della concessione stessa; II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non può essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà essere richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata

PRESCRIZIONI GENERALI

1. Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale; 2. Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori; 3. Notificare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC); 4. Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente concessione; 5. Comunicare la data di ultimazione dei lavori; 6. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. 7. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori. 8. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici, che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal Comune. 9. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a) il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato con allegata la dichiarazione del collaudatore designato.che attesta l'accettazione dell'incarico di collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di avvenuto deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità; 10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del territorio, prima dell'inizio dei lavori; 11. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi; 12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta. 13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio comunale competente. 14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi, deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al sorgere del sole; 15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative (D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993); 16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta autorizzazione comunale; 17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario stabilito dalle vigenti norme regolamentari; 18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai sensi dell'alt. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria responsabilità, la conformità .di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi dell' art.3 della L.R. 17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi dell'art.!! della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario, verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti. 19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. 20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e spese del Concessionario; 21. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto al relativo piano del commercio comunale vigente;

L'IstruttorSy^Mbiisfrativo II Dirigente Sig.ra MariaJBi Stefano Ing. Maurizw Busacca

II Sottoscrii dichiara di avere ritirato oggi. 3-Q. l'originale della presente concessione edilizia e di obbligarsi all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato. N. CRONOLOGICO, ALBO C. 7 APR, 2012

COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO

Prat. 1131/B

CONCESSIONE n. U_ del 129

IL DIRIGENTE

Visto il D.L. n. 165/01; Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98; Vista l'istanza prot. 22634 del 23.09.2011, presentata dai sigg. Biondo Claudia, nata a Palermo il 17.08.1977 e residente a San Giuseppe Iato Via Porta Palermo n. 65 C.F. END CLD 77M57 G273O, nella qualità di comodataria e Biondo Girolamo, nato a San Giuseppe Iato il 21.09.1938 ed ivi residente in Via Porta Palermo n. 65 C.F.: END GLM 38P21 H933W, nella qualità di comproprietario, tendente ad ottenere la concessione edilizia per la realizzazione di un capannone con copertura fotovoltaica, da destinare ad attività produttiva, nel territorio di Monreale Contrada Dammusi, in un lotto di terreno individuato in catasto al F.M. 74 partila 159, ricadenti nel P.R.G. vigente in zona "E" sottoposta al vincolo idrogeologico; Visto l'Atto di vendita Rep. n. 29875 Racc. n. 5403 del 03.10.1996, registrato a Palermo al n. 11113/lVil 21.10.1996; Visto il Contratto di comodato del 14.11.2006, registrato a Palermo al n. 5272 il 17.11.2006; Vista la relazione tecnica del progettista; Visto il progetto allegato all'istanza; Visto il N.O. dell'ASP prot. n. 108/PED del 21.03.2012; Visto il N.O. dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste prot. n. 15419 del 11.11.2011; Visto il parere favorevole espresso dal Gruppo di Lavoro nella seduta del 07.02.2012; Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana; Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942; Vista la legge n. 765 del 06.08.1967; Vista la legge n. 10 del 28.01.1977; Vista la legge n. 457 del 05.08.1978; Visto l'art. 22 della legge n. 71 del 27.12.1978; Vista la legge n. 70 del 18.04.1981; Vista la legge n. 37 del 10.08.1985; Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991; Visto il D.M. 10.05.1977; Visto il D.A.S.E. della Regione Siciliana dell' 11.11.1977; Visto il Certificato Anagrafico rilasciato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Palermo dal quale si evince che la Sig.ra Biondo Claudia è iscritta con la qualifica di "Piccolo Imprenditore"; Dare atto che l'opera di cui alla presente concessione ricade nei casi di concessione gratuita ai sensi dell'alt. 9 della.L. 10/77; Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti; Vista la ricevuta sul c/c postale n. 15720907 del 20.03.20.12 di € 516,00 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria; Vista la ricevuta sul c/c postale n. 15720907 del 20.03.2012 di € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria;

CONCEDE

Ai Sigg. Biondo Girolamo, nato a San Giuseppe Tato il 21.09.1938 C.F.: END GLM 38P21 H933W e Citelli Vita, nata a San Giuseppe Iato il 14.10.1944 C.F.: CTL VTI 44R54 H933O, entrambi residenti a Via Porta Palermo n. 65, nella qualità di comproprietari e Biondo Claudia, nata a Palermo il 17.08.1977 e residente a San Giuseppe Jato Via Porta Palermo n. 65 C.F. END CLD 77M57 G273O, nella qualità di comodatario di eseguire i lavori per la realizzazione di un capannone con copertura fotovoltaica, da destinare ad attività produttiva, nel territorio di Monreale Contrada Dammusi, in un lotto di terreno individuato in catasto al F.M. 74 partila 159, in conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi ed a condizione che : L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente concessione, pena la decadenza della concessione stessa; II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non può essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà essere richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata

PRESCRIZIONI GENERALI

1. Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale; 2. Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori; 3. Notificare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC); 4. Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente concessione; 5. Comunicare la data di ultimazione dei lavori; 6. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. 7. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori. 8. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici, che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal Comune. 9. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a) il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato con allegata la dichiarazione del collaudatore designato,che attesta l'acccttazione dell'incarico di collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di avvenuto deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità; 10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del territorio, prima dell'inizio dei lavori; 11. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi; 12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta. 13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio comunale competente. 14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi, deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella c'orrispondente al sorgere del sole; 15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative (D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993); 16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta autorizzazione comunale; 17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nelP orario stabilito dalle vigenti norme regolamentari; 18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai sensi dell'art. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi delPart.3 della L.R. 17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi dell'art. 11 della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario, verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti. 19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. 20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e spese del Concessionario; 21. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto al relativo piano del commercio comunale vigente;

L'Istruttore A trativo Il Respons 'm del Servizio Sig.ra Ma, 'Stefano Geom. w Arcidiacono

Ing. MàrtfwXfBusacca

II Sottoscritto Qo^O/vigU>TWvwwSL&> HAlUiMMìchiara di avere ritirato oggii U /' A PO 201? l'originale della presente concessione edilizia e di obbligarsi all'osservanza diìi tutte Te condizioni e prescrizioni cui il rilascio stèsso è stato subordinato.