Linea Diretta Socio È Stata Registrata Presso Il Tribunale Di Trento in Data 20/1/2010 N

Linea

diretta 03 2019 dicembre

Linea diretta Socio è stata registrata presso il Tribunale di Trento in data 20/1/2010 n. 29. Iscrizione al ROC n. 20818 n. 29. in data 20/1/2010 Trento di il Tribunale presso Socio è stata registrata Linea diretta – TN n. 03/2019 in Regime Libero - Stampe Periodiche Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale Poste Rivista Socio trimestrale della Cassa Rurale Alta Valsugana

assemblea sociale PalaLevico, 23 ottobre 2019

È stata una gran bella festa per la valorizzazione dell’impegno del volontariato, dell’attività delle associazioni e del lavoro delle nostre Cooperazione Reciproca e Cooperazione Futura.

Assemblea Focus: Nuove iniziative: inserto sociale. una Cassa Rurale una Rurale Calendario 2020 Una festa verso il futuro “senza barriere” Cassa Rurale di comunità Alta Valsugana Linea Direttore editoriale: Franco Senesi Direttore responsabile: Gabriele Buselli Comitato di redazione: Franco Senesi, Enrico Campregher, diretta Emanuela Giovannini, Giorgio Vergot, Maria Rita Ciola, Massimiliano Andreatta, Roberto Casagrande, Michele Plancher, Stefano Zampedri, Paolo Carazzai, Gabriele Buselli Hanno collaborato: Lino Beber, Maria Rita Ciola, Renzo Ciola, Luciano Dellai, Daniele Lazzeri, Nadia Martinelli, Socio Fabio Mattivi, Alessandra Morelli, Claudio Morelli, Massimo Tarter, Giorgio Vergot, Carla Zanella Per le fotografie: archivio Cassa Rurale Alta Valsugana, Giuseppe Facchini, archivio Apt Valsugana, foto Archivio Apt Piné Cembra, Gabriele Buselli, Daniele Celva, Romano Magrone, Luca Margoni Redazione presso la sede centrale della Cassa Rurale Alta Valsugana Grafica e stampa: Publistampa Arti grafiche Stampa secondo criteri documentati di responsabilità ambientale.

il fotoracconto

In attesa delle Olimpiadi 2026, lo stadio del ghiaccio di Baselga di Piné è nel pieno della sua attività. Nei prossimi anni sono attesi miglioramenti infrastrutturali che ne faranno il biglietto da visita di tutto il Trentino Cassa Rurale Alta Valsugana per i giochi olimpici. Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa 38057 - Pergine Valsugana (TN) Piazza Gavazzi, 5 c.p. 36 tel. 0461.1908908 - fax 0461.1908909 [email protected] - www.cr-altavalsugana.net editoriale il 2020: un anno speciale

franco senesi Presidente Cassa Rurale Alta Valsugana

Il 23 ottobre scorso, al PalaLevico, abbiamo nali del 2026 e insieme con il presidente Be- tenuto la nostra annuale Assemblea “sociale”, retta e i “pulcini” dell’USD Levico Terme, ab- sentito incontro di comunità. Gremito in ogni biamo rivissuto un torneo internazionale, “Il ordine di posti, come si suol dire, con molti pulcino d’oro”, che sta coinvolgendo il cal- presenti in piedi, ha visto la partecipazione di cio giovanile di mezzo mondo. oltre duecentocinquanta associazioni ope- La consueta verve del nostro presentatore ranti sul territorio. Gabriele Buselli, le presentazioni di Giorgio Abbiamo modificato la formula limitando Vergot, Carla Zanella e Maria Rita Ciola, la all’osso gli interventi istituzionali e affidando proiezione di filmati redazionali e la simpa- alla partecipazione attiva di “nostre” asso- tia di Mario Cagol hanno fatto il resto. ciazioni lo svolgimento dei lavori. Così, le Al termine, la generosa proposta gastrono- ragazze dell’Associazione 4GymVigolana e mica degli amici dello Zock Gruppe, coa- i piccoli cantori della Scuola Musicale “Ca- diuvati da canezza.it, ha degnamente con- millo Moser” ci hanno deliziato del loro im- cluso la serata. pegno. Con i Corpi volontari dei Vigili del Sì, è stata proprio una gran bella festa per la Fuoco abbiamo ripercorso la terribile violen- valorizzazione dell’impegno del volontaria- za della tempesta Vaia e rivissuto il loro im- to, dell’attività delle associazioni e del lavo- pegno. Con Ruggero Tita e il suo catamara- ro delle nostre Cooperazione Reciproca e no mondiale abbiamo solcato le acque dei Cooperazione Futura. mari e dei laghi, con Laura Peveri abbiamo Il tutto per ricordare quanto, all’interno di una iniziato il percorso verso le Olimpiadi inver- comunità, una cassa rurale possa rappresen-

dicembre 032019  LdS  3 La garanzia che la nostra presenza attiva in ambito sociale possa perpetuarsi è soprattutto la fedeltà nei servizi e nei prodotti della propria Cassa Rurale tare in termini di sostegno, incentivo e assi- sia dato per scontato, che non venga ap- stenza a un mondo, quello sociale, senza il prezzato come qualcosa in più, bensì come quale saremmo tutti un po’ più poveri. un mero dovere che nulla ha a che vedere Un’affermazione è venuta spontanea a molti con la quotidiana attività bancaria. che hanno vissuto la serata ed è quella di E invece, cari Soci e cari Clienti, la nostra pre- osservare come si sia definitivamente respira- senza nel sociale non potrebbe sussistere ta l’aria di una comunità coesa di cui tutti de- senza una adeguata attività che possa dare vono sentirsi parte importante, di una realtà quei ricavi e quei margini in grado di garan- finalmente riunita sotto un unico obiettivo: la tire le disponibilità necessarie. crescita e lo sviluppo di tutto il territorio. Rammarica purtroppo, a volte, osservare come Anche la numerosa presenza di nostri dipen- dalla Cassa Rurale si pretendano sempre e co- denti è stata la conferma di un sentimento munque le migliori condizioni economiche su comune, di un rinnovato spirito di gruppo e di tutti i servizi, la si metta spesso in concorrenza un orgoglio dell’essere a servizio della no- con chi nulla riversa sul nostro territorio o addi- stra gente. rittura lo faccia su altri, la si tradisca per pochi decimali, dimenticando che così facendo si Questo atteggiamento, questa presenza, fanno mancare risorse alla propria comunità, questo ruolo, queste proposte, sono le com- alle associazioni e al volontariato; a quelle ponenti principali del nostro essere diversi realtà che spesso si occupano dei nostri figli. dal resto del sistema bancario, anche se, tal- Lo abbiamo detto ancora e non ci stanchere- volta, abbiamo ahimè l’impressione che tutto mo mai di ripeterlo, la garanzia che la nostra

4  LdS  dicembre 032019 presenza attiva in ambito sociale possa per- Aspettiamoci sorprese, continui cambiamenti. petuarsi è soprattutto la fedeltà nei servizi e nei prodotti della propria Cassa Rurale, solo Siamo arrivati alla fine di un altro anno, il così daremo anche al futuro la giusta pro- 2019, un anno che ci ha visti impegnati anco- spettiva. ra a fronteggiare una situazione difficile che comunque sta costantemente migliorando Dal futuro al... passato, un importante an- grazie all’impegno della direzione e del suo nuncio per il 2020: la celebrazione del cen- staff. Un impegno, nell’emergenza di questi tesimo anniversario dalla fondazione della anni, che ha consentito alla nostra struttura di più giovane delle 4 Casse Rurali della fusio- crescere e maturare. Ora, particolare atten- ne, quella di Pergine, un’occasione per ri- zione stiamo ponendo all’organizzazione cordarle tutte e cementare l’appartenenza commerciale e allo sviluppo delle conoscen- alla “Alta Valsugana” e al nuovo “Gruppo ze, delle professionalità e delle dotazioni che Bancario Cassa Centrale Banca”. dovranno fronteggiare e favorire l’evoluzione della trasformazione digitale in atto. Il mondo sta inesorabilmente e inevitabil- mente cambiando le nostre abitudini e le nostre certezze, siamo chiamati a prenderne atto e non possiamo far altro che assecon- darne e sfruttarne le opportunità. Ed è proprio con l’auspicio che il progresso e Questo il logo e lo slogan che abbiamo dato i cambiamenti possano contribuire a farci all’evento per significare, con il “100 e...”, stare sempre meglio che, anche a nome dei come la nostra Cassa Rurale, nata da più colleghi del Consiglio di Amministrazione e componenti, porta con sé cento e più anni di del Collegio sindacale, della direzione e di vita e inoltre che ora siamo chiamati ad esse- tutto il personale, vi auguro un 2020 ricco di re attori e protagonisti di “un nuovo inizio”, salute, benessere e serenità. di una nuova era, dell’era digitale e dell’era del gruppo bancario. Auguri a tutti. 

dicembre 032019  LdS  5 Focus una cassa rurale verso Paolo Carazzai Direttore della Cassa Rurale il futuro Alta Valsugana

Ci sono valori antichi rimane su livelli altrettanto record, in negativo, per il mondo bancario e in particolare ed eterni come la solidarietà, per le Casse Rurali del Gruppo CCB: dal la lealtà, l’onestà, 33% al tempo della fusione siamo arrivati al 16%. Gran parte di queste esposizioni sono la comunità… però situazioni (tecnicamente inadempien- ze probabili, Utp) per le quali conserviamo la speranza di un positivo ritorno nella pie- na operatività e, anche in un periodo in cui Questa volta parto dai numeri della seme- vi sono movimenti di vendita anche per que- strale che anche per la Nostra Banca presen- sto tipo di situazione, non crediamo possa tano buoni risultati con un utile di passaggio essere una Cassa Rurale a trattare questi cre- di 5,4 milioni di euro, raccolta complessiva in diti facendo prevalere la statistica sul compi- crescita, impieghi in bonis di fatto stagnanti, to istituzionale di tutela economica che la livello di solidità (CET 1) record ad oltre il Banca ha nel suo Territorio. 23% (il doppio del livello richiesto dalle Au- Non abbiamo dato, come di costume, ecces- torità di vigilanza). siva enfasi a questi numeri positivi proprio per Malgrado l’enorme sforzo prodotto in questi la consapevolezza che il viaggio è ancora anni per ridurre il credito deteriorato, questo lungo e complesso e che altri elementi di in- certezza impongono di guardare avanti dalla prua piuttosto che compiacersi a poppa. Dal 14 settembre siamo entrati in una nuova era per il sistema dei pagamenti con il com- pletamento della direttiva PSD2, il livello dei tassi è tornato ad aggiornare il record in basso dopo almeno 3 anni in cui si prevedevano rialzi. In Italia non vi sono ancora tassi negativi sui depositi bancari (in Svizzera si andrà a un costo per i depositi dello 0,75%, gran parte delle obbligazioni pubbliche europee anche sui 10 anni sono a tassi negativi…), ma l’euribor (ora abbandonato a favore di una nuova regolamentazione per il “principe” degli indicatori dei tassi bancari) dopo

6  LdS  dicembre 032019 Focus

capillare al servizio dello sviluppo della propria gente. Ristretta com’è nel proprio Non è valore dire sempre e comunque sì, ma piuttosto trovare il modo giusto per dirlo o Territorio per statuto e avere il coraggio di dire no; non lo è perdere vocazione, una Cassa Rurale di vista il valore del giusto profitto laddove è non può che esserne interprete il mezzo per raggiungere i fini e conservare la forza necessaria per affrontare le sfide e sostegno rappresentate dal progresso tecnologico ed economico. Non lo è la retorica fine a sé stessa, ma lo è se ispiratrice di azioni concre- anni di posizionamento quasi fisso a meno te, di forte impatto sociale. Non lo è la man- 0,33% è sceso ad oltre -0,40%. Vi è dunque canza di umiltà nel non imparare dagli errori un ribasso dei margini da interessi di tutti i o nel non voler evolvere sapendo cambiare vecchi mutui senza che questo possa rifletter- la propria organizzazione di lavoro per ren- si in equilibrio sul costo della raccolta. Baste- derla intonata ai tempi e ai mezzi in evolu- rebbero queste notizie per comprendere zione. Non lo è avere per forza la filiale sot- perché non si può abbandonare il timone to casa, ma lo è la disponibilità per ogni nemmeno per un momento, ma tante altre cosa e momento sia di vera utilità al proprio situazioni impongono attenzione e su vera- Territorio. Lo è essere e rimanere solidi, ma lo mente poche possiamo incidere. In primis la è anche saper essere liquidi nella capacità di frenata mondiale dell’economia che ha sor- coinvolgere e avvolgere ogni situazione che preso anche i vertici economici europei che lo richieda. hanno dovuto tornare sui propri passi deter- Ci sono valori antichi ed eterni come la soli- minando una nuova politica di facilitazione darietà, la lealtà, l’onestà, la comunità… che monetaria. Il nostro Territorio non fa eccezio- esistono e resistono dalla notte dei tempi e ai ne e da tempo ormai soffre di una preoccu- quali continuare ad intonarsi quanto più pos- pante mancanza di investimenti e fiducia: nel sibile quali siano i mezzi a disposizione: i 2019 sono diminuiti i numeri di mutui ipote- papiri, i libri o gli e-book, i segnali di fumo, cari che ci vedono, nel primo semestre, arri- il telefono o lo smartphone. vare vicini alla quota del 60% malgrado sia- Nell’equilibrio possibile fra tutti questi ele- no più di venti le banche attive nel Territorio. menti, non sempre coerenti nel breve, ma Numeri, valori importanti, ma non quanto i sempre possibili in una strategia degna di valori che sottendono ad ogni agire e sono una Cassa Rurale, sta il senso e la vera scom- invece lasciati troppo sullo sfondo preferiti messa del viaggio da compiere.  come sono a battaglie su insignificanti aspet- ti di comodità e di retroguardia rispetto a un’avanzata della tecnologia ormai dentro ogni attività. Penso che bisognerebbe con- centrarsi di più su come i mezzi possano servire i fini coerenti con i valori fondanti di una Cassa Rurale, su quali fini si possano e deb- bano servire perché in questo soprattutto una Cassa Rurale può marcare la differenza complementare agli altri Istituti finanziari. Ri- stretta com’è nel proprio Territorio per statuto e vocazione, una Cassa Rurale non può che esserne interprete e sostegno, rappresentare con sempre maggiore professionalità una rete di consulenza finanziaria ed economica

dicembre 032019  LdS  7 gabriele buselli 1milione315mila422 euro per la collettività

ltre 700 persone per la serata sul bilancio sociale della Cassa Rurale Alta Valsugana. O Un successo per un evento che ha saputo mescolare in giusta misura numeri e momenti di Il bilancio sociale 2018 svago. Una formula che è andata in scena al Pala- levico sotto l’abile regia del Presidente Franco conferma la vicinanza Senesi, mattatore sul palco con il presentatore e il sostegno al territorio Gabriele Buselli. Senesi ha dipanato il filo con- duttore della serata che si è protratta per circa della Cassa Rurale Alta due ore senza per questo apparire pesante o no- Valsugana. Numeri iosa. Tutt’altro! Una serata partita a tutta con la copertina iniziale curata dall’associazione 4Gym e iniziative sono stati Vigolana autrice dello spettacolo “Social Bank”. illustrati giovedì In termini di numeri il bilancio sociale conferma e consolida l’attenzione della Cassa Rurale 23 ottobre al Palalevico. Alta Valsugana nei confronti di una comunità la- boriosa e solidale: le risorse finanziarie in questo

8  LdS  dicembre 032019 settore, erogate nel corso dell’anno 2018, hanno raggiunto la cifra di 1 milione315mila422 euro. Ri- 1milione315mila422 euro sorse in crescita se rapportate al 2017, quando erano state pari a 1 milione e 83mila euro. «Si tratta di un’iniezione di fiducia importan- per la collettività te - ha sottolineato Senesi - nei confronti di un territorio che necessita sempre più di valorizzare un capitale umano, patrimonio di tutto il territorio. Un patrimonio che vede la Cassa Rurale attenta nell’articolare i propri interventi seguen- do direttrici come la cultura, la scuola, l’aggrega- zione, la salute, lo sport, i giovani, il volontariato e, naturalmente, anche la crescita delle imprese. Certo che – ha aggiunto – solo con la fedeltà della clientela possiamo riversare sul territorio queste risorse, cosa che altre banche non fanno, limitandosi alla concorrenza su pochi decimali e senza nulla pensare al sociale. L’impegno di Soci e Clienti deve essere anche nel capire queste dinamiche». Senesi ha, poi, illustrato altri numeri: quasi 10mila soci, 9.775 per l’esattezza, di cui 6.237 uomini e 3.153 donne, 385 gli enti e società. Sono, invece, 818 le associazioni. I numeri interni del personale della banca vedono 193 dipendenti, erano 203 a dicembre 2016, primo anno di fusione. Una diminuzione dovuta ai prepensionamen- ti. 124 sono gli uomini 69 le donne. Il bilancio sociale è l’appuntamento con cui si chiude un anno di attività rivolta alla collettività, durante il quale si evidenzia il ruolo di una banca di credito cooperativo verso le necessità emerse in campo sociale e nel sostegno ai programmi e progetti delle associazioni. Proprio sulla respon- sabilità sociale e sulle associazioni la Cassa Rura- le Alta Valsugana è particolarmente impegnata. In questo contesto non va dimenticato che una Cas- sa Rurale “non è una banca normale”, ma è qualcosa di molto di più: lavora a stretto contatto con il territorio, e la sua “mission” è quella di uno sviluppo economico legato in maniera indissolubile alla promozione sociale. Un impegno che guarda al futuro e che è stato ripercorso nel dettaglio illustrando il valore in- trinseco delle cifre che consentono a molte realtà del volontariato di continuare la loro vita associa- tiva spendendosi per la comunità. È stata anche l’occasione per conoscere la nuova connotazione di Cooperazione Reciproca, il braccio sociale della Cassa Rurale che, a inizio ot-

Alcuni momenti della serata sul bilancio sociale della Cassa Rurale Alta Valsugana dello scorso 23 ottobre

dicembre 032019  LdS  9 tobre, si è costituita in Fondazione. Nel merito è entrato il Consigliere delegato Giorgio Vergot che ha parlato delle iniziative in cantiere riferite, in particolare, alla nuova serie di incontri su temi di attualità, mentre è toccato a Carla Zanella, referente di Cooperazione Reciproca, annunciare no- vità interessanti nel campo della salute, come il nuovo servizio con il fisiatra, il dottor Robert Odorizzi, e l’allargamento di “Occhio alla Salute”, curato come sempre dall’insostituibile dottor Lino Beber. Occhi puntati anche su Cooperazione Futura, l’associazione dei giovani Soci, presieduta da Ilenia Froner e seguita dalla Consigliera Maria Rita Ciola. Cooperazione Futura, nel corso del 2018, ha espresso la sua vitalità in diversi settori puntando, in particolare, sull’approfondimento di economia e finanza e sulla formazione di una nuova classe imprenditoriale e dirigenziale fedele ai principi della cooperazione. Il tutto è stato rac- contato con un video accattivante, lo strumento principe di comunicazione per il mondo giovane. Subito dopo, con un breve intermezzo, hanno allietato la serata i “Piccoli cantori” della Scuola

Molte le associazioni che hanno contribuito a vivacizzare l’Assemblea sociale. A loro va il nostro più caloroso ringraziamento

10  LdS  dicembre 032019 Musicale “Camillo Moser”, diretti da Carmen Sar- tori, che hanno presentato due brani molto intensi. Come vuole la tradizione, nel corso dei lavori, sono stati premiati anche alcuni sportivi locali di Solo con la fedeltà della valenza nazionale e internazionale che, assieme a clientela possiamo riversare Società Sportive, hanno dato lustro al territorio sul territorio queste risorse d’ambito. Sul palco è salito Ruggero Tita, campio- ne del mondo di vela che punta decisamente alle Il Presidente Franco Senesi prossime Olimpiadi, quindi Laura Peveri, giovane, e già medaglia mondiale, pattinatrice piacentina “adottata” dalla comunità di Piné, che ha salutato laurea che tengano in considerazione lo sviluppo tutti con un video inviato dalla Germania dove si della Valsugana. Ha poi annunciato che il prossi- trovava per uno stage di allenamento. Un’ovazione mo anno si festeggerà un compleanno speciale, ha salutato, quindi, i pulcini e lo staff dell’U.S. Le- ma di questo dà evidenza lui stesso nell’editoriale vico Calcio che con il “Pulcino d’oro” ha dato un che apre la rivista. respiro internazionale a tutta la Valsugana. La serata si è conclusa con lo spettacolo cura- Una serata che non poteva dimenticare gli to da Super Mario Cagol, che ha strappato le risa- “angeli custodi” di tutti i cittadini. A un anno di te di tutto il pubblico, mentre l’insostituibile Zock distanza è stato decisamente importante il rico- Gruppe si è occupato del sontuoso e particolare noscimento manifestato concretamente ai Vigili rinfresco. del fuoco volontari per lo straordinario impegno All’uscita sono state distribuite alcune copie del profuso in occasione della tempesta Vaia del 29 calendario 2020 della Cassa Rurale Alta Valsugana. ottobre 2018. A tutti i comandanti di zona è stata Si tratta di una pubblicazione utile a rimanere in consegnata una targa a testimonianza di un GRA- contatto per 365 giorni con le iniziative in program- ZIE a caratteri maiuscoli. ma. Riporta informazioni e riferimenti. Il calendario Senesi ha annunciato anche interessanti novi- è corredato da una serie di opere artistiche di pro- tà per i Premi allo studio, con la possibilità di viag- prietà della Cassa ed è allegato a questo numero del- gi di studio e riconoscimenti tangibili per le tesi di la rivista “Linea Diretta Socio”. 

dicembre 032019  LdS  11 massimo tarter Una Rurale “senza barriere”

n bel poker in una sola mano. È quello calato sul tavolo del sociale da parte Udella Cassa Rurale Alta Valsugana con la sua nuova iniziativa rivolta a soddisfare le esigenze di diversi ambiti sociali solo apparentemente slegati fra loro: innanzitutto i disabili e gli anziani presenti nelle famiglie dei Soci e dei Clienti della Cassa, Giovani sportivi, anziani le associazioni sportive e i giovani che praticano sport, agevolando l’acquisto e disabili sono al centro di autoveicoli finalizzati altrasporto delle nuove iniziative collettivo in sicurezza. La Cassa mette infatti a disposizione due nuovi promosse dalla Cassa finanziamenti a tasso agevolato fino Rurale Alta Valsugana. a 50.000 euro per cinque anni. CR ALTA VALSUGANA 10/ 2019 “Senza barriere” 1,75% TASSO FISSO* “Senza barriere” è il finanziamento destinato alle persone con un’invalidità dalla nascita, da infor- riere tunio o malattia pari o superiore al 50% o alle fa- Senza Bar miglie con figli minori o genitori conviventi con invalidità pari o superiore al 50%.

«Si tratta di un’iniziativa – sottolinea il Presi- dente Franco Senesi – rivolta ai Clienti residenti nella Comunità Alta Valsugana-Bersntol e nei Abbattimento Comuni di Novaledo e Trento. Oltre all’acquisto barriere di autovetture per disabili, investe anche lo architettoniche sbarrieramento di bagni e cucine presso la casa di abitazione o l’installazione di ascensori, montascale e montapersone». La sovvenzione, erogata in forma di mutuo, MUTUO prevede la canalizzazione degli eventuali contri- buti pubblici sul conto corrente del richiedente o Mutuo Senza Barriere è l’offerta di finanziamento del familiare intrattenuto presso la Cassa Rurale finalizzata alle esigenze dei portatori di handicap con particolare riferimento Alta Valsugana e la decurtazione del mutuo una all’abbattimento delle barriere volta incassato il contributo. architettoniche e all’acquisto Storie vere, rapporto concreto. di autovetture per disabili.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per le condizioni economiche e contrattuali del prodotto e per quanto non espressamente indicato, consultare l’Annuncio Pubblicitario del Credito al Consumo AV Senza Barriere a Tasso Fisso disponibile presso le Filiali della Cassa Rurale Alta Valsugana o sul sito www.cr-altavalsugana.net e l’Informativa Europea di Base (IEB) consegnata al cliente prima che sia vincolato da un contratto di credito. L’offerta è riferita a Credito al Consumo AV Senza Barrire a Tasso Fisso rivolto * TAEG a clienti residenti nella Comunità Alta Valsugana – Bersntol e nei Comuni di Novaledo e Trento con invalidità pari o superiore al 50% o con figli minori o genitori conviventi con invalidità pari o superiore al 50% (Invalidità dalla nascita, da infortunio o malattia), per l’acquisto di autovetture per disabili, sbarrieramento di bagni e cucina presso la casa di abitazione, installazione di ascensori, montascale e montapersone. Periodicità rate mensile, durata fino a 60 mesi. Credito al Consumo a tasso fisso Tasso EURIRS 5 anni lettera+ 1,75% rilevato il giorno 20 del mese precedente (nel caso di parametro negativo il tasso di interesse sarà pari allo spread; se positivo sarà sommato allo spread). *Esempio rappresentativo di Credito al Consumo: importo 50.000 €, durata 60 mesi a tasso fisso TAEG 2,07%, TAN 1,75%, importo rata mensile 870,93 €. Spese istruttoria 250 €, spese incasso rata 2 € con addebito in conto corrente, 4 € per cassa, 5 € con SDD, spese invio comunicazioni periodiche 2,00 €. Importo totale del credito 52.636,05 €, costo totale del credito 2,07% 2.636,05 €. La Cassa Rurale Alta Valsugana si riserva la valutazione dei requisiti e del merito creditizio. L’offerta scade il 31/12/2021.

12  LdS  dicembre 032019 Una Rurale “senza barriere”

“Sport in movimento”

Il secondo finanziamento “Sport in movimento” , si inserisce nel solco tracciato dalla recente revisione del Regolamento Provinciale sullo Sport che ha modificato la Legge Provinciale n. 4 del 2016 dove viene stabilito che la Giunta provinciale può concedere un contributo fino al 50% della spesa ammessa, alle Società e alle Associazioni sportive dilettantistiche per l’acquisto di autoveicoli finalizzati al trasporto collettivo in sicurezza dei giovani atleti. Le Associazioni sportive con sede nei Comu- ni della Comunità Alta Valsugana-Bersntol e nei Comuni di Novaledo e Trento, che beneficiano del contributo erogato dalla Provincia Autono- ma di Trento, potranno accedere a un mutuo per l’acquisto dei mezzi. Una proposta che prevede anche la gratuità dell’assicurazione RC auto, la kasko e la polizza infortuni conducente sull’au- toveicolo per il primo anno e lo sconto del 50% per il secondo anno. Storie vere, rapporto concreto. «Un intervento – precisa il Responsabile dell’A- rea Commerciale Massimo Tarter – che dimo- * TAEG 2,22% stra come la Cassa creda nel ruolo svolto dalle numerose Associazioni presenti sul territorio per la crescita e la salute dei ragazzi sempre più impegnati nello svolgimento di attività sportive».

Per le modalità di presentazione delle richie- ste di mutuo e per tutte le informazioni tecniche su questi nuovi finanziamenti dalla Cassa Rurale Alta Valsugana sono a disposizione i Gestori di riferimento dei Clienti e delle Associazioni. 

dicembre 032019  LdS  13 gabriele buselli Quad Impianti a Fornace Quando la territorialità fa rima con professionalità

l motto è ”Efficienza, ma anche sensibilità”. È il motto della Quad Impianti di Fornace, I azienda conosciuta ai più per avere installato nel 2018 le telecamere, o meglio il portale di sicu- Una storia giovane che rezza, sulla statale della Valsugana poco prima dell’uscita Pergine centro. Spauracchio degli au- è arrivata in alto. tomobilisti scorretti e attento vigile elettronico Partita con un progetto per chi supera i 90 all’ora; ma anche aiuto prezio- so per le forze dell’ordine per verificare chi viaggia scritto a mano è entrata senza revisione/bollo e tracciare il passaggio di a pieno titolo nel mondo auto rubate. Il tutto grazie a un sofisticato laser di puntamento con autovelox testato in pista. Perché dell’automazione Aldino Cristofolini, uno dei titolari, ci tiene a evi- e dell’impiantistica, denziare che le cose alla Quad le vogliono fare bene e con precisione. Nel 2019 hanno festeggiato creando occupazione. i vent’anni di attività. Una storia ancora breve, ma intensa. Aldino, perito elettrotecnico, ha iniziato a

14  LdS  dicembre 032019 lavorare in un’azienda del Perginese, ma poi, visto che questo ruolo gli stava stretto, con altri amici Quad Impianti ha deciso di mettersi in proprio: «Ero giovane e volevo provarci». Con lui ci hanno provato, e hanno vinto la scommessa, Maurilio Fuser, Francesco a Fornace Eccher (in azienda fino al 2004), e poi Mirko Cri- stofolini, arrivato nel 2003. Era l’ottobre del 1999 e l’obiettivo era quello di Quando la territorialità costruire quadri elettrici, il cuore di ogni macchi- nario. La prima sede fu a Fornace in un magazzi- fa rima con professionalità no da 60 mq con un ufficio di 20. Anni di impegno, ma anche di soddisfazioni. Nei primi tre mesi del 1999 il fatturato è stato di 20 milioni di lire. Da allora un crescendo, se si considera che Altri tempi!!! Non servivano tanti documenti, per il 2019 le proiezioni indicano 2 milioni e business plan, rating… ma la Cassa Rurale, come 480mila euro. Il primo dipendente, Giuliano Mo- sempre, dava fiducia a dei giovani con solo la vo- ser, viene assunto a fine 2005. Adesso si contano glia di fare e lo sguardo al futuro. ben 26 dipendenti, di cui gli ultimi 3, due periti e La nuova sede, terminata nel 2012, è stata pro- un qualificato, assunti nel 2019. C’è anche una gettata e costruita con tutti i crismi della sosteni- ragazza che si occupa del front office e dell’assi- bilità. Tanto per capirci riscaldarla costa meno di stenza amministrativa. Le quote rose soffrono, 1.000 euro di gas all’anno. Questo fa capire come ma solo perché le figure professionali femminili anche i dettagli siano decisivi nell’impostazione in questo campo sono davvero rare. Una bella del lavoro di questa giovane azienda. squadra, insomma, giovane ed entusiasta. E per entrare, anche noi nel dettaglio, sotto- La produzione inizia con i quadri elettrici poniamo a un fuoco di fila di domande Aldino cablaggi per impianti industriali, poi si allarga Cristofolini. all’impiantistica per la domotica, l’automazione, che Aldino ci conferma in forte crescita, la sicu- Perché il nome Quad? rezza, settore anche questo con segno più e il fo- Perché è un abbreviativo di quadro elettrico. Ci tovoltaico che risulta stabile. pensammo un po’ e poi decidemmo per un nome Ma, oltre alla produzione, la particolarità di breve e incisivo. Nel 2013 abbiamo cambiato il logo, questa azienda sta nella territorialità. I soci non da Quad Automazioni è diventato Quad Impianti hanno voluto snaturare le loro radici neppure nel per rappresentare al meglio tutti i tipi di impianti lavoro e la nuova sede l’hanno pensata e voluta a che realizziamo oggi. Fornace, nonostante altre località offrissero una logistica migliore. Decisione controcorrente se pensiamo che altri concittadini hanno attraver- sato l’Atlantico per individuare i giacimenti del porfido americano. È il 2010 e si inizia a pensare al nuovo edificio nelle vicinanze di Fornace, anche per dare occupazione a una zona che soffre la crisi dell’oro rosso. Uno dei partner importanti è la Cassa Rurale che crede nell’iniziativa e favorisce il processo di crescita e lo sviluppo della Quad Impianti. Lo aveva già fatto nel 1999, quando nell’ ufficio del direttore si erano presentati tre ragazzi con età media 25 anni e un progetto scritto a mano su un foglio di carta. In due settimane ebbero l’ok e 50 milioni di finanziamento, erano ancora le vecchie lire.

Alcuni momenti dell’attività e della festa per i vent’anni della Quad Impianti di Fornace

dicembre 032019  LdS  15 Ci sono state difficoltà nel tempo (crisi 2008)? E allora come fate? Non abbiamo subito la crisi in maniera diretta Semplice, abbiamo affittato un ufficio a Pergine, è perché la visione dell’azienda è quella di avere più vuoto, abbiamo fatto un abbonamento e con un settori di intervento. Sin dall’inizio abbiamo pun- ponte radio privato abbiamo tamponato il pro- tato sulla diversificazione e questo sicuramente è blema. Ma confidiamo che in breve arrivi la fibra! stato un fattore vincente. Cosa pensate di fare per il futuro? C’è bisogno di maggiore ricerca? Abbiamo progetti ambiziosi, non diciamo in qua- Sì, l’altro lato della medaglia è la continua ricerca le ambito altrimenti ci copiano, però sono solu- e lo sviluppo di prodotti alternativi. Insomma non zioni intelligenti e innovative nel campo dell’im- possiamo stare fermi. Ogni giorno ci dobbiamo piantistica. innovare. In confidenza qual è il prodotto che avrà Cos’è per voi la digitalizzazione? maggior successo un domani? Per noi significa avere tutti documenti a portata Nel nostro settore gli impianti devono diventare di mano in tempo reale. Oggi possiamo condivi- protagonisti dell’edificio. Negli ultimi 20 anni, i ma- dere dati e documenti in tempo zero. teriali di costruzione hanno avuto un notevole svi- In questo campo sono strategiche la PEC, la luppo, ora serve un “cuore” che riesca a controllare firma digitale e l’identità digitale, strumenti es- tutti gli elementi e massimizzarne il funzionamento. senziali nella nostra attività e utili nel rapporto Con l’innovazione dell’impiantistica potrem- con la Cassa Rurale. mo avere degli edifici non solo a consumi zero, ma produrranno più energia di quanto ne avran- Quanta fibra avete? no bisogno, ed è per questo che la parte impian- Zero! È una zona industriale per modo di dire. A tistica avrà margini di crescita incredibili… tutt’oggi ci sono 7 megabyte quando ne servireb- bero 100… Come la Quad del resto… 

16  LdS  dicembre 032019 nadia martinelli IL FUTURO NELLE MIE MANI Altopiano della Vigolana 21 settembre 2019

l sole stava nascendo quando s’iniziano ad allestire gli stands, un esempio di luoghi di I apprendimento delle varie professioni. Qual- cuno ha portato le thermos con il caffè e le brio- ches offerte da Giorgio Marzari. Il Palavento di Vigolo Vattaro si stava preparando per questo im- Un esempio portante appuntamento “il futuro nelle mie mani” di collaborazione con le realtà produttive e i ragazzi delle II e III medie dell’Istituto Comprensivo dell’Altopiano. e sinergia tra scuola, La giornata bellissima attende i ragazzi, alle territorio, realtà 8.30 il primo laboratorio, per imparare, osservare ma anche provare. Un grande aiuto per le future produttive e artigianato: scelte scolastiche. questo è fare “Progetto orientamento”. Perché il progetto è improntato così: l’anno scorso s’è creato l’incon- comunità vera. tro a scuola con gli artigiani ai quali i ragazzi hanno rivolto domande, curiosità sulle rispettive at-

dicembre 032019  LdS  17 tività. Poi segue, come oggi, la giornata vera e Per le “Attività Produttive” Tamanini Ales- propria dei laboratori con la possibilità di speri- sandro, Tamanini Christian, Edildue di Martinel- mentare, provare e avere un assaggio di come si li Matteo, Giacomelli Ivano e Marco, Bailoni Cri- svolge il lavoro. stian, Tamanini Thomas, Casagranda Carlo Mae- Ogni gruppo è suddiviso nei cinque laboratori stro Artigiano e Daniel, la MAV, Furlani Fabio e e ogni ragazzo/a può sperimentarne due. Il primo Nicolas, Studio tecnico Giacomelli Giulia, Sassu- gruppo che ha scelto “l’ospitalità e ristorazione” delli Falegnameria per la parte hobby/creativa entra in cucina dove già operativi ci sono Paolo Sassudelli Maurizio e Michele e Bonapace Luis. Moschen, insegnante/cuoco all’Istituto Alber- E “Ambiente e Trasformazione”, Silvano Bai- ghiero di Levico, con Sara, Viviana e Gabriel, la loni, Ortofrutta Mela di Ferdinando, Piazzera Ste- cuoca Carmen Gagliardi con la sua esperienza fano Orchidee, Zampa amica therapy di Katia trentennale di cuoca presso varie scuole, Katia e Bertoldi, Zamboni Stefano e i custodi forestali altre signore preziose, Patrizia, Ivana, Marika ed Benedetti Nicola e Pacher Marco. Emanuela che aiutano poi a ripristinare la cucina. I ragazzi sono stati impegnati fino alle 13, I due gruppi nell’arco della mattinata preparano coordinati in primis dalla referente del progetto il pranzo per tutti: strangolapreti, dolce e appa- la prof. Silvia Mondini affiancata dalle colleghe recchiano i tavoli. insegnanti ma anche da alcune studentesse Gli altri studenti si distribuiscono e si scam- dell’UPT, Università popolare trentina (Scuola biano sugli altri laboratori: “Nuove professioni” delle professioni per il terziario) di Trento, diri- con Manuel Sosi, Erica Demattè, Bepi Tamanini, gente Paolo Zanlucchi, che hanno accolto i vari Fabrizio Di Rosa, Andrea Bortolameotti. gruppi. Poi è seguito il pranzo e nella pausa sono “Cura della persona”, qui abbiamo il Salone stati attratti dai giochi illustrati da Roberta Fol- Elisabetta con Elisabetta Piazzera, Maestra Arti- gheraiter e il suo negozio don Chisciotte. Giovan- giana con la sua esperienza di 40 anni, con le col- ni Bianchini e Carlo Atz hanno colto i momenti laboratrici Monica, Barbara, Anna, affiancate dal- significativi con le loro macchine fotografiche. le ragazze che frequentano il centro professiona- Nel pomeriggio ci si prepara per la sfilata, pre- le “A. Barelli” di Levico con le loro insegnanti ceduta dagli interventi del Dirigente Scolastico Rosy, Chiara, Serena, Federica e Vania e la refe- Dappiano, Alessandro Tamanini, referente di rente per l’orientamento Francesca. Due centri zona per gli artigiani, Claudia Gasperetti del CIF estetici: Estetica Eufrasia di Sonia Conti e Marti- Comitato Imprenditoria femminile della CCIA, na e Michela Tamanini Estetica Clorofilla affian- Marco Segatta, Presidente Associazione Artigiani cate anche loro dalle ragazze e IFP Pertini di Trento e il Presidente del Consiglio Provinciale di Trento con le insegnanti Norma, Lucia e Ivonne. Trento Walter Kaswalder. Sono presenti anche

Alcuni pensieri dei ragazzi: Grazie mille per la bellissima esperienza, mi sono divertita moltissimo. È stata un’avventura pazzesca. Grazie per averci insegnato tante cose nuove, di averci seguito con pazienza e di averci trasmesso la passione per il vostro lavoro. Ho imparato che per svolgere queste professioni serve sacrificio, passione e voglia di imparare.

18  LdS  dicembre 032019 La produttività è utilizzata come strumento per il riconoscimento di sé stessi, quale parte attiva della società, commisurata alle capacità delle persone. La dimostrazione che insieme si fanno delle cose meravigliose focalizzati su un obiettivo comune…

Giorgio Zanei, Presidente territoriale Alta Valsu- nella, Arianna, Desireè e Floriano che hanno pro- gana Artigiani, Stefano Debortoli Vicepresidente posto i capi realizzati da Elena, la Sarta di “Stile provinciale e Presidente Federazione delle cate- ed Essenza” sartoria sociale di Mori, laboratorio, gorie, Sandro Beber Assessore Edilizia Abitativa insieme a quello del sapone, nato a marzo 2018, Comunità di Valle Pergine. progetto della Cooperativa Sociale Forchetta & Tutti gli interventi hanno espresso parole di Rastrello che intende fare inserimenti lavorativi apprezzamento. Un ottimo progetto che vale la in vari ambiti per offrire concrete possibilità di pena riproporlo ed esportarlo anche in altre realtà. lavoro a persone che vivono un disagio sociale o Un esempio di collaborazione e sinergia tra psichico. La sartoria si occupa di piccole ripara- scuola, territorio, realtà produttive e artigianato, zioni, confezionamento di abiti su misura e pro- questo è fare comunità vera. duzione di camici da lavoro, per offrire un’op- portunità di reinserimento lavorativo per donne Parte finalmente la musica gestita da Silvio vittime di violenza anche se non si esclude, in encomiabile Service. Sul palco atrezzato dai col- coordinamento con il servizio sociale, anche laboratori dell’Amministrazione Comunale Alto- l’assunzione di altre figure che vivono un mo- piano, alcuni ragazzi sfilano rappresentando i mento di disagio. La produttività è utilizzata cinque laboratori del mattino, poi Paola, Oriana, come strumento per il riconoscimento di sé Eleonora, Martina, Federica propongono i gioiel- stessi, quale parte attiva della società, commisu- li creati appositamente da Romina Faggian, orafa rata alle capacità della persona. di Vigolo, con gli occhiali abbinati sapientemente Le ragazze, i ragazzi, le bambine e le signore dalle signore Gianna e Giuliana dell’Ottica Roma- hanno sfilato con eleganza mostrando i capi e gli ni di Trento. La signora Paola del negozio Benet- accessori con disinvoltura supportati da accon- ton del Centro Commerciale di Pergine presenta, ciature particolari e trucco accurato preparati con l’aiuto dei nostri ragazzi, un assaggio della sapientemente durante i laboratori del mattino. collezione Autunno Inverno 2019 di United Colors La dimostrazione che insieme si fanno delle of Benetton, firmata dal designer e artista france- cose meravigliose focalizzati su un obiettivo cose Jean-Charles de Castelbajac e promossa da mune. Ci si identifica così, in un Paese, il nostro, Oliviero Toscani. Eleganti, raffinati questi ragaz- come «L’Italia degli uomini e delle donne creativi, zini hanno sfilato con grinta strappando nume- geniali, innovativi, della gente che continua a la- rosi applausi, quale riconoscimento importante vorare e ci crede nonostante… sempre con entu- alla preparazione meticolosa che la Signora Paola siasmo e con passione». ha riservato per questo appuntamento. Altro Questo è uno dei pensieri che ci ha inviato la quadro: Olena ha selezionato le scarpe e le borse Signora Lauretta, titolare dell’Ottica Romani di del momento tra classici rivisitati e modelli ine- Trento, che può benissimo riassumere il clima di diti per scoprire i pezzi forti delle collezione Au- questa giornata e di chi si è impegnato, condiviso tunno Inverno 2019/2020, proposti da Olena e anche da Linda Tamanini, Presidente della Pro Michele Bianchini calzature, in abbinamento agli Loco di Vigolo Vattaro che soddisfatta, in chiusu- occhiali firmati. Per chiudere con Barbara, Or- ra, ha ringraziato tutte e tutti. 

dicembre 032019  LdS  19 giovani Cooperatori Trentini i primi 50 anni

maria rita ciola

te in avanti e un impegno costante nella formazione delle nuove leve cooperative. L’associazione Giovani Cooperatori Trentini ha appena attivato una collaborazione con Car Sharing per il noleggio di autovetture a prezzi agevolati, con l’istituto di ricerca Euricse e con l’area Formazione della Federazione. «Il futuro si gioca «Il futuro si gioca su tre parole chiave – ha det- su tre parole chiave to il presidente dell’associazione Luca Riccadon- na –: rete, formazione, lavoro. Cerchiamo di de- – ha detto il presidente clinarli in un supporto al ricambio generazionale delle cooperative, un rinvigorimento dell’identità dell’associazione Luca cooperativa e una rappresentanza forte dei giova- Riccadonna –: rete, ni all’interno di questo mondo. Il messaggio che esce da questa assemblea è la formazione, lavoro». volontà di fare rete, soprattutto a livello nazionale, per permettere ai giovani di avere un ruolo all’interno dei vari panorami di rappresentanza di cui Associazione creata nel 1969 ha celebrato è ricco il mondo della cooperazione». l’8 novembre scorso nella sala della coo- Sempre in quest’ottica è partito recentemente L’ perazione il 50esimo anniversario, tra un gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di avvi- memoria e futuro. cinare i gruppi giovani soci delle singole Casse Occasione sia per fare memoria storica e sia, Rurali che hanno aderito a CCB, soprattutto dopo soprattutto, per volgere lo sguardo al domani con le recenti fusioni le associazioni giovanili hanno quello spirito di visione che, fin dalla sua creazio- dovuto reinventarsi e in questo senso l’AGCT vuo- ne, ha caratterizzato l’Associazione Giovani della le intervenire dando loro supporto e facendo da Cooperazione Trentina. collegamento con le istituzioni di riferimento. La serata è stata ricca di interventi, in apertura Durante il 2019 sono stati fatti degli incontri la Presidente della Federazione Trentina della Co- con i presidenti dei gruppi locali con l’intento di operazione Marina Mattarei ha invitato i “giovani” conoscersi e di condividere una programmazione ad osare, a lanciarsi senza avere paura di fare erro- delle varie attività: dall’unione e dal confronto non ri, mentre a seguire il Vicepresidente della Provin- possiamo che migliorarci. Nell’ottica dello spirito cia Autonoma di Trento Mario Tonina e la Vicesin- cooperativistico 1+1=3 perché dall’unione di due daca di Trento Mariachiara Franzoia hanno portato soggetti si crea un terzo elemento che permette di i loro saluti e ribadito la vicinanza al Movimento sviluppare il potenziale in misura maggiore della Cooperativo. Non è poi mancato l’appello del pre- sommatoria dei semplici elementi; cerchiamo di sidente dei giovani Cooperatori Trentini Luca Ric- unire le forze per creare un gruppo giovani di CCB cadonna a fare più rete tra di noi e a ricercare più pur mantenendo la vicinanza alla nostra Cassa e al spazio negli organismi di rappresentanza. nostro territorio. In questo gruppo di lavoro anche Molte quindi le testimonianze per costruire Cooperazione Futura Cassa Rurale Alta Valsugana una storia fatta di entusiasmo, condivisione, spin- e tutto il suo direttivo è parte attiva. 

20  LdS  dicembre 032019 PROGETTO MUSICALE “VAIA” maria rita ciola

Il progetto è partito a giugno 2019 con una serata di presentazione sui cambiamenti climatici alla quale hanno partecipato esperti della Fondazione Edmund Mach, Meteotrentino, Me- Il progetto, partito a teopiné e i Vigili del Fuoco di Piné. Durante l’e- giugno 2019, è nato da state si sono svolti numerosi incontri per l’elaborazione del testo e della musica, ai quali hanno un’idea dell’associazione partecipato moltissimi ragazzi. Oltre alle moltis- musicale Rock ’n Piné, sime persone coinvolte per la stesura del testo sono state coinvolte molte persone anche per la in collaborazione con realizzazione della musica: 4 cori e la banda di Piné. Nel mese di ottobre sono iniziate le riprese APPM, per l’elaborazione nei boschi di Piné e per la serata del 3 novembre di un video musicale è stato organizzato un evento finale per la presentazione ufficiale. In questa occasione sono sui cambiamenti climatici. state vendute delle magliette realizzate appositamente per l’iniziativa ed è stata fatta la promozione dei dvd che saranno realizzati e i soldi rac- ooperazione Futura è presente sul terri- colti verranno dati in beneficenza probabilmente torio e nell’ottica di avvicinare “i giovani” ai vigili del fuoco di Piné. C stiamo cercando di instaurare collabora- Tutto l’entusiasmo di Silvia non ha potuto zioni con le diverse associazioni creando quindi che coinvolgere anche Cooperazione Futura un legame. che contribuirà a tale progetto con un piccolo Nel caso del progetto musicale “Vaia” è stata aiuto economico per sostenerne le spese e con una componente del nostro direttivo a fare da l’organizzazione di un corso per smartphone portavoce, Silvia Bernardi risiede nel Pinetano ed che darà qualche spunto utile per la realizzazio- è quindi particolarmente sensi- ne del dvd. bile all’argomento. Silvia ha pre- Cooperazione Futura ha infat- sentato al direttivo il progetto che ti realizzato un micro corso per si sta realizzando a Piné sui cam- smartphone sulla realizzazione di biamenti climatici e in particola- video e filmati, questo oltre che re sulla tempesta “Vaia”, evento per dare servizi agli associati an- atmosferico eccezionale che si è che per contribuire alla realizza- futura verificato a fine ottobre dell’anno zione del video per il progetto or- scorso. Questo progetto è nato da ganizzato dal centro APPM. Fare un’idea dell’associazione musi- rete e reciprocità sono la chiave cale Rock ’n Piné, in collabora- per crescere, il corso è stato mol- zione con APPM (centro di ag- to partecipato, sia da giovani che gregazione territoriale), per l’e- da persone che hanno delle attivi- laborazione di un video musicale tà e che con tale strumento desi- che tratti questi argomenti. derano promuoverla.  cooperazione cooperazione dicembre 032019  LdS  21 CALENDARIO ATTIVITÀ PROPOSTE PER L’ANNO 2020 maria rita ciola

gennaio Obiettivo casa (serata informativa sulle agevolazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie, risparmio energetico, novità legge di bilancio, normativa fiscale successioni e donazioni, prodotti Cassa Rurale)

febbraio luglio Giornata sulla neve Partecipazione alla gara (destinazione Oberegghen di Dragonboat (Dragonsprint Piné) con pullman)

settembre marzo/aprile Forum giovani soci BCC Incontro e-commerce e visita al centro smistamento Amazon ottobre/novembre Percorso sulla produzione maggio della birra artigianale con visita a birrifici e serate Assemblea sociale degustazione birra in collaborazione di CoperAzione Futura con alcune realtà locali

giugno-settembre dicembre Ciclo di aperitivi estivi Cena di Natale e serata con visita ad attività di produzione di benvenuto ai nuovi soci agricola in Alta Valsugana di Cooperazione Futura

22  LdS  dicembre 032019 rubriche

Inverno, 2017 acrilico su tela - 60x40 di Adriana Fontanari (Trento 1964)

[proprietà Cassa Rurale Alta Valsugana] A associazioni

Filodrammatica di Civezzano 130 anni sul palco di Gabriele Buselli

La Filodrammatica tivo ha preparato in maniera certosi- corre il 10º anno della sua scomparsa. na. Michele Gennari è presidente Dieci anni che cadono con i 130 anni di Civezzano ha iniziato dal 2017. Una carriera, la sua, ini- della compagnia. Ricorrenze che an- i festeggiamenti ziata nel 1991 a 14 anni con il ruolo davano ricordate in maniera impor- di aiutante, quindi tecnico e infine tante. Forti di questa tradizione, e del- che culmineranno presidente. Una passione nata quasi le persone che l’hanno attraversata, nel 2020. E ricorda per caso: lo sport lo interessava abbiamo il dovere di tutelare questo poco e così decise che le luci del solco di professionalità e per farlo or- Antonio Caldonazzi palcoscenico avevano un fascino ganizziamo corsi di perfezionamento e Bruno Pallaoro. particolare e che ci si poteva dedi- e aggiornamento con esperti qualifi- care al teatro anche senza diventare cati. Se si vuole la qualità dobbiamo attore. Si è trovato, così, a organiz- cercarla dove c’è. ono iniziati i festeggiamenti zare i festeggiamenti per i 130 anni, per i 130 anni della Com- insieme naturalmente al suo staff. Quante sono le persone che compagnia Filodrammatica di Michele Gennari sottolinea una tra- pongono la Filodrammatica? Civezzano, compleanno dizione importante a livello teatrale, Il direttivo è composto da sette per- Sche verrà celebrato nel 2020. Sono con diversi riconoscimenti per la sua sone. Il libro soci conta, però, una iniziati 19 ottobre con una mostra Filodrammatica. Lo abbiamo incon- quarantina di effettivi. video fotografica e con lo spettaco- trato negli uffici della Cassa Rurale lo “Fo... una serata” di Dario Fo, Alta Valsugana. Quante produzioni preparate in andato in scena lo stesso giorno al un anno? Teatro Pirandello di Civezzano. I fe- Michele, come riuscite a mante- Mediamente una, ma la curiamo steggiamenti proseguiranno fino al nere un livello così alto? però in ogni dettaglio. Siamo abi- 21 marzo con la messa in scena de Sicuramente dobbiamo molto ad An- tuati a lavorare così, anche se siamo “I segreti di Arlecchino”. 130 anni, tonio Caldonazzi, un amico e un arti- tutti volontari, la nostra tradizione ce un traguardo importante che il diret- sta straordinario. Nel 2020, poi, ri- lo impone.

24  LdS  dicembre 032019 associazioni

Quale è stata l’idea di fondo per Piccolo Teatro di Milano, una chic- stito un’importanza incredibile per la celebrare i 130 anni? ca assoluta. nostra compagnia. Abbiamo pensato che il nostro passato andava valorizzato con una C’è una persona che vuole ricor- Cosa programmate per il futuro? mostra che a ottobre ha dato il via dare? Adesso la nostra mission è dare linfa a tutti i festeggiamenti e che ha dato Antonio Caldonazzi, logicamente, alla nostra storia con le giovani leve. modo di conoscere le nostre radici. e Bruno Pallaoro, al quale è dedi- Da poco sono entrati tre giovani nel Poi abbiamo deciso di farci e fare cata la nostra rassegna. Un ragaz- direttivo, da loro ci aspettiamo idee e un regalo alla comunità portando a zo d’oro scomparso anche lui pre- motivazioni perché vogliamo esserci Civezzano, in occasione dell’ultimo maturamente. Era uno dei nostri anche i prossimi 130 anni. spettacolo il 21 marzo, Enrico Bo- attori, un caratterista nato, ma ce ne navera, l’Arlecchino ufficiale del sono stati tantissimi e tutti hanno rive- Auguri e complimenti. 

varie del territorio. È presieduta da flauto, Anna Morillo per il violino e un personaggio conosciuto nel con- Martino Brocchieri per il violoncello. testo musicale locale come il Mae- Per questi corsi è attiva una convenzio- stro Mario Caldonazzi. ne con Cooperazione Reciproca rivol- Orchestra amatoriale della Valsugana Dal 2018 l’Ensemble sta promuoven- ta ai Clienti e Soci della Cassa Rurale do sul territorio del Perginese dei Cor- Alta Valsugana con uno sconto sui si di musica denominati “Suonare la pacchetti formativi. Già da due anni Corsi Suonare Musica” che stanno riscuotendo un ha tenuto i corsi estivi “Prova la musi- la Musica e buon successo e partecipazione sia ca” al centro Kayros per “Estate ra- Orchestrando tra i giovani (già una ventina gli iscritti) gazzi” con un’ottima partecipazione. che tra gli adulti che hanno l’occasio- Altra offerta musicale per il territorio: di Fabio Mattivi ne di avvicinarsi alla musica imparan- “Orchestrando - Orchestra amato- do a suonare con metodi innovativi, riale della Valsugana”, composta L’attività orchestrale oppure di riprendere il discorso musi- da una ventina di giovani e adulti cale interrotto in gioventù. I Corsi che si ritrovano per mettere in campo e le offerte musicali sono diretti dal Maestro Fabio Mat- le proprie esperienze musicali già per il territorio. tivi (tastiere, ottoni e materie forma- consolidate: è un orchestra amato- tive) coadiuvato da giovani inse- riale composta quindi non da pro- gnanti del territorio: Andrea Ruocco fessionisti ma amanti della musica Ensemble Frescobaldi è una basso e chitarra, Barbara Frisanco che nel passato hanno svolto studi Associazione musicale costituita nel 1975 con sede a Civezzano. Nella sua più L’che quarantennale attività (nel 2020 celebrerà il 45esimo di fondazione) ha tenuto più di 900 concerti in Italia e all’estero, registrato 4 CD (di cui alcuni in vendita sulle piattaforme elettroniche più famose come iTunes, Spotify e Amazon Music), organizzato stagioni concertistiche, eventi e conferenze in collaborazione con Regione Trentino-Alto Adige, Provin- cia Autonoma di Trento, svariati Co- muni della Provincia, Associazioni

dicembre 032019  LdS  25 associazioni anche approfonditi ma che ora si dedicano ad altre attività. L’attività orchestrale è stata molto presente nel passato perginese: risultano tracce di organici orchestrali già nel primo ’900, con attività al Teatro Amadeo (dove oggi c’è los torcia Al Volt), con repertori classici e popo- lari, anche in partecipazione con lo storico Maestro Giovanni Serra. Questa attività è proprio rivolta a recuperare quello spirito disperso o assopito nel tempo, vivacizzando l’attività musicale di un territorio va- sto come la Valsugana che merita attenzione e rispetto. moderno e alla musica da film. Gra- il 20 settembre (con l’organista lo- Su invito del Presidente della Fede- zie al contributo di Cooperazione cale Giorgio Galvan), a Baselga di razione Italiana Orchestre Amato- Reciproca quest’anno ha tenuto i Piné il 21 settembre (ancora con la riali è iscritta nel catalogo nazionale “Concerti spirituali” affiancata dalla Corale di Calceranica) e alla Pieve (www.almamusic.it/orchestre-a- Corale Polifonica di Calceranica al di Civezzano sabato 5 ottobre, matoriali-italiane) di questo parti- Lago a Caldonazzo nella Chiesa concerto conclusivo con l’organi- colare organico. Parrocchiale il 12 aprile e a Pergine sta umbro Fabio Ciofini. Nata nel 2018, ha tenuto già diversi nella Chiesa di S. Maria il 14 aprile. Con alle spalle l’esperienza dell’En- concerti molto apprezzati in Valsu- Ha poi partecipato alla Rassegna semble “Girolamo Frescobaldi” gana proponendo repertori di vario “Antichi organi e strumenti della Val- che la promuove è sempre diretta genere dal barocco al classico al sugana” 2019 con concerti a Borgo dal M° Fabio Mattivi. 

appunto nel 1989 che si fonda sull’e- mento con impianti e innesti di nuove sperienza castanicola di un piccolo piante. Sin dalla sua nascita, con il numero di coltivatori di Centa, che convinto supporto dell’Amministra- nel corso degli anni hanno continua- zione comunale di Centa San Ni- to a coltivare le piante di castagno colò e con il sostegno finanziario di associazioni nonostante il diffuso abbandono diversi progetti Leader ha risanato e di centa san nicolò dell’attività agricola in zona. L’Asso- recuperato più di 250 piante di ca- ciazione di volontariato, senza fini di stagno delle 800 presenti sul territo- compleanni lucro, di una trentina di associati, si rio e censite dalla PAT a fine anni importanti propone di valorizzare e tutelare la Novanta. Si è attrezzata con un pro- castanicoltura migliorando le condi- prio magazzino, con cella frigorife- di Nadia Martinelli zioni agronomico/colturali, propo- ra, per consentire ai soci di conser- nendo il recupero ambientale e soste- vare il prodotto e poterlo offrire nel nendo iniziative volte ad agevolare i periodo autunnale nelle migliori Vent’anni di produttori agricoli. condizioni di conservazione. Castanicoltori In particolare l’Associazione articola L’Associazione propone iniziative di la sua attività di questi anni propo- miglioramento e di applicazione di enti anni dell’Associazione nendo il ripristino e la valorizzazio- nuove tecniche per la sperimenta- Castanicoltori, l’Associa- ne ambientale dei castagneti attra- zione sulle coltivazioni castanicole zione Tutela del Castagno verso il recupero e la conservazione locali, la loro moltiplicazione e pre- V della Valle del Centa nata delle piante adulte nonché il rinfolti- venzione dalle malattie fungine e pa-

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rassitarie organizzando, anche in collaborazione con la Cooperativa Castanicoltori del Trentino Alto Adi- ge, corsi di formazione sulle tecniche di coltivazione, mantenimento e dife- sa del castagneto oltre che della cor- retta gestione del prodotto in termini di selezione e mantenimento. Negli scorsi anni ha provveduto, in collaborazione con la Fondazione E. Mach di San Michele all’Adige, alla lotta biologica del parassita “vespa cinese” (Dryocosmus kuriphilus) con il “lancio” sul territorio dell’antagonista naturale “Torymus sinensis” che sem- Quest’anno il 19 e 20 ottobre 2019 base di orzetto, pane e caldarroste bra aver dato buoni risultati e dopo per la Festa della Castagna della preceduta dal momento istituziona- cinque anni di crisi delle piante, anche Valle del Centa, il Presidente Enrico le al quale hanno partecipato i rap- selvatiche, queste sono ritornate alla Maria Ognibeni con il Direttivo ha presentanti delle Associazioni e le normalità ed anche per quest’anno le dedicato un momento particolare autorità, per ricordare le numerose premesse sembrano buone. per festeggiare questo compleanno iniziative e in particolare l’attività La Festa della Castagna, che l’Asso- importante. Anche se ha evidenzia- che precede questa manifestazione ciazione organizza nel mese di ot- to che l’attività è stata messa a dura sempre tanto attesa e partecipata. tobre, costituisce il principale mo- prova dall’uragano Vaia, che ha La domenica si prosegue con il mento di promozione del prodotto divelto diverse piante secolari e di Mercato Rurale, le escursioni tra gli “Castagna della Valle del Centa”, altre ne ha rovinato la chioma, ma splendidi castagni, sia a piedi che in promozione e valorizzazione sem- comunque ciò non ha impedito di bicicletta, e il pranzo del Castani- pre realizzata in stretto legame con il festeggiare degnamente la ricorren- coltore a base di gnocchi di casta- territorio, assieme ai fine settimana za della ventesima edizione della gne con burro fuso e salsa di casta- gastronomici della castagna con i festa. Due giornate all’insegna della gne a cura dell’Agritur Martinelli; ristoratori locali, al percorso turistico regina dell’autunno: la castagna. tortelloni di grano saraceno ripieni attraverso i castagneti da Centa a Immersi nell’atmosfera autunnale gli di castagne, lucanica trentina e ri- Caldonazzo e al coinvolgimento dei appuntamenti da non perdere: il cotta saltati con vellutata di Vezze- produttori agricoli dell’Altopiano. trekking del gusto, camminata con na a cura dei gestori del Rifugio I proventi raccolti dall’Associazione gli accompagnatori del territorio e Casarota Livio Ciola; polenta con nel corso degli anni, oltre che per gli degustazione dei prodotti della Vi- farina del Maso Doss, spezzatino scopi statutari, sono stati destinati a golana, la mini pedalata d’autun- di cinghiale a cura dell’Albergo Ri- iniziative di beneficenza in favore no, il pranzo del castanicoltore, storante Sindech. Le caldarroste ad esempio della Parrocchia di Cen- animazione e buona musica, dolci preparate dai castanicoltori hanno ta, delle popolazioni terremotate a base di castagne e naturalmente soddisfatto i palati di tutti i presenti, dell’Aquilano, dell’Emilia Romagna, caldarroste e vin brulè! Il sabato numerosissimi, anche per questa di Castelsantangelo sul Nera. sera la cena del Castanicoltore a ventesima edizione. 

Trent’anni cultura, di relazioni, di stare piace- All’incontro è preceduta la program- volmente insieme per ampliare le pro- mazione “scolastica”, appena ini- di UTEtD prie conoscenze. Parliamo delle per- ziata. È stato interessante partecipa- sone che hanno seguito i percorsi re alle discussioni circa il gradimento a sala era gremita. Tutte le par- dell’Università della Terza Età di o meno degli argomenti e dei do- tecipanti e i partecipanti atten- Centa San Nicolò che quest’anno centi. È evidente che più i docenti devano con ansia questo mo- scolastico hanno festeggiato un tra- riescono ad entrare in empatia e L mento. Trent’anni di incontri, di guardo importante: 30 anni! coinvolgere i partecipanti più sono

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sentare questo gruppo che anche non-pazzi, dalla barbona felice nel periodo invernale con il brutto della sua vita ai giochi di parole di tempo non manca mai. camerieri un po’ sopra le righe, Anche l’ex Sindaco di Centa Stefa- dall’Elogio alla Follia di Erasmo alle no Pradi ha accolto l’invito a pre- poesie senza senso, con un pas- senziare a questa tappa così signi- saggio in punta di piedi nel mondo ficativa. Ha ribadito che sembrava della vera malattia mentale. Un una proposta strana allora, per omaggio a parte, molto sentito da una piccola Comunità come Cen- tutti, è quello riservato ad Alda Me- ta, ma altrettanto importante per rini, la poetessa che meglio di crescere consapevoli che la cono- chiunque altra ha conosciuto il scenza è uno strumento che ti per- mondo degli ospedali psichiatrici. E mette anche di migliorare la qualità per finire, la follia di un’epoca: i fa- “gettonati”. Poi la cerimonia ufficia- della vita. volosi anni ’60! le con la consegna dei diplomi, a Applausi in particolare per chi ha Le attrici e gli attori erano particolar- chi ha frequentato per 30, 25, 20 sempre frequentato, come la Signo- mente emozionati perché il pubblico anni, alla presenza in primis dai re- ra Flavia, 93 anni, o la signora Fer- presente al teatro non era solo for- ferenti della Fondazione De Marchi nanda che non dimostra i suoi 90 mato da parenti o amici. L’esordio e altre Istituzioni e Associazioni anni e Chiara che ha scritto dei ver- poi in un vero teatro, in uno spazio dell’Altopiano della Vigolana. Tra i si letti da Assunta e poi tutte le altre diverso. Dove le uscite di scena do- rappresentanti di Centa, anche Na- signore che hanno preparato dei vevano essere ben calcolate, con- dia Martinelli che, quando Asses- dolci golosi e degli sfiziosi stuzzi- trollare gli oggetti da portarsi ap- sora alla Cultura dell’allora Comu- chini. Ma non è finita, loro sono presso, le luci, il tono delle voci. ne di Centa San Nicolò, aveva consapevoli che confrontarsi sulle Dietro al palco c’era un brusio, abi- lanciato questa sfida, accolta da varie tematiche anche della conti colorati, sciarpe, cappelli multico- 25 persone. Questo numero è rima- temporaneità e incontrarsi significa lori sparpagliati ovunque. I copioni sto costante nel tempo, anzi ora gli non sentirsi soli, significa condivi- consultati per gli ultimi ripassi. Ma è iscritti sono 34, con un 30% di uo- dere anche qualche parola o mo- stato un successo! mini e con una presenza media alle menti non proprio felici. Quindi sal- E gli “universitari” di Centa che han- lezioni di una trentina di parteci- tuariamente si ritrovano anche in no assistito allo spettacolo omag- panti. Nadia ha ricordato breve- pizzeria. giato per loro erano emozionati e mente alcune tappe di questo per- Per rendere omaggio a questo tra- hanno ringraziato con un lungo ap- corso ma soprattutto ha voluto guardo il “Gruppo del Laboratorio plauso. Una degna conclusione per richiamare le persone che ora non Teatrale dell’Utetd di Trento” ha vo- i festeggiamenti di questi 30 anni! sono più sedute ad ascoltare. I pre- luto rappresentare il saggio “Goc- Il 12 novembre è stato inaugurato il senti hanno condiviso questo pen- ce di follia”. Un approccio voluta- nuovo anno accademico con ben siero. La referente Alda Saggiorato mente leggero: storie di ordinaria e 38 iscritti! Quattro in più, per la si è complimentata con i “suoi uni- straordinaria follia che spaziano soddisfazione della Referente Sag- versitari” ed è orgogliosa di rappre- dalle casalinghe stressate ai pazzi giorato. 

Sessant’anni le prime escursioni. Poi condivise- Rifugio Casarota con i vari inter- ro altre passioni, lo sci e i progetti venti negli anni, la croce sul Cor- di SAT per far rinascere il Casarota e da no, le gite e attività culturali. L’e- questi nacque la sezione Sat di lenco come si può immaginare è 1959-2019, due date significati- Centa. Germano Martinelli il primo lunghissimo. ve per la Sat di Centa. Quest’anno Presidente. Il 20 dicembre 1959 la A luglio sono stati ricordati tutti i infatti ricorre il 60° compleanno. nomina della direzione alla pre- passaggi importanti nella bellissima La Sat come tante associazioni di senza di 43 Soci sui 49 iscritti. E da giornata tra i Soci, le Socie e i pae- volontariato è nata da un grupp- qui poi l’attività della Sat dalle gite sani. Anche se il tempo non è stato po di amici. Amici che intrapresero alpinistiche, alla costruzione del clemente ma i satini non si scorag-

28  LdS  dicembre 032019 associazioni giano mai. Ora la Sat di Centa conta più di 300 Soci che, come hanno evidenziato i rappresentanti della Sat Centrale presenti alla festa, è un numero importante per questo paese ma soprattutto per le numerose proposte e attività che la Sat svolge con attenzione verso i giovani dell’Alpinismo Giovanile, che ga- rantiscono il futuro. Don Emilio ha celebrato la Santa Messa, satino anche lui per diversi anni, ha ricordato in chiesa l’amore e il rispetto per la montagna. Poi una sentazione del libro pubblicato in che parla di Centa, del Corno, della breve passeggiata con Marco Pa- riconoscenza ai fondatori, che con- Casarota, che racchiude nei suoi cher, il custode forestale che ha illu- tiene gli avvenimenti e gli aneddoti versi l’emozione di vivere e cammi- strato purtroppo la situazione “dopo significativi. Il Coro Stella Alpina di nare su questa montagna ma anche Vaia”, il nutrito pranzo conviviale Lavarone diretto al Maestro Mattia semplicemente di osservarla dal proponendo l’ottima polenta con lo Micheloni ha proposto il repertorio basso in tutte le stagioni. spezzatino e gli apprezzati contorni per le “ricorrenze” importanti. Ma Anche in altre occasioni s’è ricorda- di peperonata, capussi, fagioli, dol- non solo, ha offerto poi diversi bis e to questo compleanno e in questi ce e caffè. A seguire la cerimonia in chiusura ha cantato, insieme ai giorni il Direttivo della Sat sta pro- con la consegna dei riconoscimenti “coristi satini d’un tempo”, c’era an- gettando l’allestimento del tradizio- ai Soci Fondatori e un ringrazia- che il Coro Sat Centa una volta, la nale presepio in chiesa per conclu- mento ai Presidenti che hanno gesti- canzone “Fra le zime pu’ vezine”. È dere il programma molto nutrito di to negli anni questa Sezione. La pre- un testo armonizzato da E. Appiani un traguardo così importante. 

120 anni Fiorenzo Marchesoni, Oreste Campregher, Luigi Agostini, Giu- della Famiglia seppe Teccilla, Giulio Ciola, Anto- Cooperativa nio Murara, Andrea Curzel, Cesa- re Ciola e Giorgio Paternolli. l 15 agosto 1899, nasceva la Anniversari Famiglia Cooperativa di Caldo- nazzo. 120 anni festeggiati nel- I direttori: in serie la giusta maniera con il presi- Roberto Campregher, Oreste Betti, Idente Giorgio Paternolli che ha Lino Strada, Giovanni Franeschini, a Caldonazzo ricordato questo lungo percorso a Carlo Bonfante, Luciano Pallaver, di Gabriele Buselli partire dal primo presidente della Mauro Casotti, Manlio Tomaselli, Famiglia Cooperativa Emanuele Giuseppe Mattedi. A festeggiare sono stati Gasperi. L’occasione ha offerto lo gli agricoltori della Cofav, spunto per ricordare i presidenti e i i Vigili del fuoco Volontari, direttori che hanno guidato la “Fa- Presenti anche i sindaci di Caldo- la Famiglia Cooperativa miglia” dalle origini a oggi. nazzo, Giorgio Schmidt, e di Cal- e l’Audace. Festeggiamenti ceranica al Lago, Cristian Uez, con che, naturalmente, hanno visto I presidenti: tutte le autorità che non hanno volu- la presenza anche della Cassa Emanuele Gasperi, Giuseppe Mit- to mancare a questo importante ap- Rurale Alta Valsugana. tempergher, Francesco Ianeselli, puntamento. 

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la Cofav, con Luca Tomaselli, il pre- Festa per i 50 anni sidente in testa. della Cofav La cooperativa Cofav, inoltre, ha recentemente ultimato la realizza- a cooperativa Cofav (Consor- zione di un nuovo impianto frigori- zio frutticoltori Alta Valsuga- fero centralizzato e il rifacimento na) di Caldonazzo ha festeg- delle proprie celle frigorifere. giato i suoi primi 50 anni. Lo Il Consorzio Frutticoltori Alta Valsu- Lha fatto a inizio agosto presso il gana è stato costituito il 5 ottobre magazzino di Viale Trento a Caldo- del 1966 e la costruzione della nazzo. sede è iniziata nell’anno 1967 men- Una “festa di compleanno” con il tre nel 1968 ha avuto luogo il primo vicepresidente e assessore alla co- conferimento. operazione Mario Tonina, la presi- La cooperativa Cofav al momento dente della Cooperazione trentina conta 125 soci e l’ultimo conferimen- Marina Mattarei, i presidenti di to (2018) è stato pari a 220.426 Apot e de La Trentina e i vertici del- q.li. 

135 anni dei Vigili del Fuoco

entotrentacinque anni di impegno quotidiano a favore della comunità. Questo l’importante ap- Cpuntamento che hanno festeggiato i Vigili del fuoco di Caldonazzo. Una festa che è stata inaugurata, presso la Casa della Cultura, con una mostra fotografica dove sono state esposte immagini storiche Una festa che ha fatto centro con Il Corpo di Caldonazzo è guidato del Corpo oltre ai disegni fatti “Pompieropoli” e l’ammassamento dal comandante Diego Campre- dai bambini della scuola elementa- dei mezzi storici dei Vigili del fuoco gher e conta ben 37 vigili e 3 al- re di Caldonazzo. volontari del Trentino. lievi. 

Campregher. Sono i numeri che Audace, confermano l’impegno dell’Audace inaugurata nel sociale e nello sport. In dieci la nuova struttura anni i ragazzi che si sono avvicinati alla società sono raddoppiati (sono na struttura ampliata e ri- 130). modernata. È il Centro Un bel successo sottolineato anche sportivo di Caldonazzo da Maria Rita Ciola, del CdA della che a fine ottobre è stato Cassa Rurale, e dalle autorità, con Uinaugurato in una giornata di festa. il sindaco Giorgio Schmidt che ha Il presidente dell’Audace Michele avuto parole di elogio per l’attività Curzel ha ringraziato il Comune, che l’Audace sta portando avanti: la Provincia e il progettista Mauro «una società che fa comunità». 

30  LdS  dicembre 032019 E eventi

CALENDARIO APERTURE NOVEMBRE 9-10-16-17-23-24-30 DICEMBRE 1-6- 7-8-14-15-21-22-23-24-26-27-28-29-30-31 Perzenland GENNAIO 1-4-5-6 e la valle Orario Casette: dalle 10.00 alle 19.00 incantata. (giovedì 26 dicembre e mercoledì 1 gennaio dalle 14 alle 19, lunedì 6 Il mercatino gennaio dalle 10 alle 18) Orario Casette Ristorazione: dalle 10.00 alle 22.00 dei Canopi (tranne sabato 7 dicembre fino alle ore 23, martedì 31 dicembre fino di Gabriele Buselli alle ore 1 e lunedì 6 gennaio fino alle 18)

Tra le casette l 9 novembre i Mercatini di Na- nerario, dove, soprattutto quest’an- tale di Pergine Valsugana hanno, nel suo decimo anniversario, i si possono trovare no dato il via al cammino che bambini sono i protagonisti. prodotti tipici e spazi porterà il caratteristico mondo Ci sono spazi in cui liberare la fan- Idelle casette in legno di tutto il tasia tra miniere, gnomi e boschi dedicati alla gastronomia Trentino verso la Notte santa. Lo fa dove trovare dei personaggi magi- locale, oltre a prodotti celebrando la leggenda di minato- ci… come i Canopi in carne e ossa ri, gnomi e dame, che nel periodo (i Minatori della zona). solidali. dell’Avvento scendevano a Valle Nel weekend di apertura la gran- per offrire eventi unici e straordina- de protagonista è stata la Dama ri… Un’inaugurazione che ha ri- Bianca, scesa appositamente dal scosso un grande successo, grazie Castello di Pergine e subito attor- al ”Fiume che cammina“ di Alberto niata da centinaia di bambini. Ma Pattini, capace di portare tra le vie altri personaggi sono i Perchten di del centro la tradizione secolare Amstetten (i Krampus buoni, adat- della transumanza. ti ai bambini), San Nicolò e l’An- In questi giorni la città è addobba- gelo suo aiutante, la Befana Sca- ta non solo con luci, colori e forme latrice che il giorno dell’Epifania “a tema”, ma tra le casette si pos- scenderà dall’alto del palazzo più sono trovare prodotti tipici e spazi importante della città. Un evento dedicati alla gastronomia locale, reso possibile grazie al Copi, alle oltre a prodotti solidali. Istituzioni, agli sponsor, tra cui la Il Mercatino di Natale dei Canopi Cassa Rurale Alta Valsugana, e a è un mercatino unico, a tema mi- tutti i volontari. 

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definita anche la valle incantata. Si può assistere Gruppi di cantori (ai coscritti spet- al rito della “Stela” ta il compito di abbellire la Stella e Il 31 dicembre a Palù del di portarla lungo il tragitto) recano Fersina/Palai en Bersntol con sé una grande Stella fissata La Stella Il 1° gennaio a Palù del tramite un perno in cima a un lungo “Stela” Fersina/Palai en Bersntol bastone. e a Fierozzo/Vlarotz Ad ogni abitazione, maso e capitel- della Val Il 6 gennaio a Palù del lo intonano dei tradizionali canti dei Mòcheni Fersina/Palai en Bersntol epifanici, in italiano o in latino. e a Fierozzo/Vlarotz Il canto della Stella un tempo era di Gabriele Buselli diffuso in tutto l’arco alpino e rap- to) e l’Epifania (gémochto) quando presentava un momento molto im- una tipica e affascinante tra- i cantori intonano “Noi siamo i Tre portante per la comunità ed era dizione appartenente al pa- Re dell’Oriente”. una cerimonia molto intima e coin- trimonio storico e culturale L’antica tradizione del rito della volgente. della minoranza mòchena e Stella ricorda l’annuncio della na- Da sottolineare che la Val dei Mò Èsi svolge nei paesi di Palù e di Fie- scita di Gesù dato dai Magi: è uno cheni ha mantenuto con regolarità rozzo il giorno di San Silvestro (òlt- dei riti, vissuto e partecipato da tut- questa tradizione nel corso dei se- jor), la notte di Capodanno (naijor- ti gli abitanti di quella che viene coli. 

A Levico il Parco del magico Natale di Gabriele Buselli

el Parco Secolare degli Asburgo a Levico Terme, CALENDARIO APERTURE fino al 6 gennaio 2020, Orario Casette: dalle ore 10.00 alle ore 19.00 c’è la meraviglia di uno NOVEMBRE 23, 24, 29 e 30 Ndei più incantati Mercatini di Nata- DICEMBRE 1, 6, 7, 8, 13, 14, 15, 20, 21, 22, 23 e 24 le del Trentino. Tutti i giorni dal 26 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 Le casette in legno colorano i viali Orario Casette: 30 novembre, 7, e 14 dicembre alberati del Parco in un percorso dalle ore 10.00 alle ore 22.30, con fuochi artificiali alle 21.30 che porta a scoprire le eccellenze dell’artigianato e della gastrono- con un bicchiere di brulè. È un Mer- intrattenimenti musicali con la Christ- mia. Il tutto in un’atmosfera magica catino che assomiglia a una favola mas Band e la rassegna di cori “In- che fa risaltare le decorazioni nata- antica. Un Mercatino di Natale Canto sotto la Neve”, spettacoli lizie, gli oggetti artigianali, i sapori adatto a tutti, dove le famiglie pos- pirotecnici serali, giri in pony e in della tradizione, gustosi piatti cuci- sono lasciarsi trasportare dalle emo- carrozza alla scoperta dell’incanta- nati al momento, e i festosi brindisi zioni. Il programma è ricco di eventi: to Parco, la fattoria didattica, il Tro-

32  LdS  dicembre 032019 eventi no di Babbo Natale, il Villaggio cantato si possono scoprire le vie coloro che hanno supportato il pro- degli Elfi e la Casetta di Pan di Zen- del Centro Storico che ospitano una getto Adotta un Albero per il ripo- zero dove i più piccoli possono ci- mostra con oltre 100 presepi e la polamento del Parco Secolare de- mentarsi in attività creative. E i se- natività in Piazza della Chiesa. Da gli Asburgo dopo i danni della greti della tradizione culinaria: la non perdere il 24 e il 26 dicembre il Tempesta Vaia. Lo ha fatto domeni- Festa del Formai de Malga, la Festa suggestivo Presepe Vivente anima- ca 24 novembre mostrando quanto della Polenta, la Festa del Miele e to da centinaia di figuranti. fatto in questi mesi per dare un nuo- la Festa della Patata. Dal Parco in- Ma il Parco non ha dimenticato tutti vo volto al Parco. 

volti, sulle finestrelle e negli antichi portici, alcuni artigianali ed altri di notevole pregio artistico.

Il programma EL PAES è molto vario: DEI PRESEPI • Spettacoli natalizi a miola di piné • Animazione • Laboratori e letture per bambini di Gabriele Buselli • Il gioco dell’oggetto misterioso • Il presepe mobile ull’Altopiano di Piné e in • Un mercatino natalizio Valle di Cembra l’inverno è • Un punto ristoro più caldo... Dal 7 dicembre • La piazza e la casa di Babbo al 6 gennaio vi avvolgerà Natale Sl’atmosfera natalizia de El Paés dei • Il presepe luminoso sul Dosso di Presepi. Nel piccolo paese di Mio- Miola la di Piné rivive da più di vent’anni • Il calessino natalizio Baselga di Piné Fraz. Miola la tradizione dei presepi: se ne in- • Una rassegna gastronomica nei 07.12.2019 - 06.01.2020 contrano a decine, sparsi negli av- ristoranti locali 

dicembre 032019  LdS  33 M memoria

e parole sono pietre. Ma a volte anche le pietre possono diventare parole. Come nel caso dei tanti monumenti ai caduti Lpresenti in quasi tutte le comunità del Trentino. Monumenti eretti a ri- Canezza cordo di chi ha perso la vita a causa di tante assurde guerre, manu- Monumento fatti improntati alla pace, monito ai caduti costante a chi transita loro davanti: essi ci parlano, sembrano dirci “mai di Claudio Morelli più conflitti, mai più guerre, mai più odio fra le nazioni”. Il monumento è stato Ora anche il paese di Canezza ha il suo monumento, il suo muto lo- inaugurato lo scorso quace severo avvertimento al pas- mese di agosto sante, una stele di granito adorna di bronzo che è stata posizionata con una solenne davanti al cimitero a pochi passi cerimonia che ha visto dalla chiesa; in un nuovo piccolo parco che il comune ha realizzato il coinvolgimento con lodevole efficacia. di tutta la comunità Il monumento è stato inaugurato lo prima volta per coordinarsi, socia- scorso mese di agosto, il giorno lizzare, contarsi e scoprire di essere e l’intervento di vari della sagra del paese, con una so- in tanti: fu in quel frangente che rappresentanti lenne cerimonia che ha visto il coin- Marco Osler e Italo Piva lanciaro- di istituzioni volgimento di tutta la comunità e no la proposta di costruire un mo- l’intervento di vari rappresentanti di numento ai caduti anche a Canez- e associazioni. istituzioni e associazioni. za, fino ad allora uno dei pochi L’idea di fare un monumento ai ca- paesi del Perginese a esserne privo. duti di tutte le guerre anche a Ca- Nella cappella del cimitero ci sono, nezza è sbocciata nella primavera è vero, delle lapidi che riportano i scorsa in occasione dell’adunata nomi dei caduti nelle due guerre nazionale degli alpini. Per poter mondiali, ma non si tratta di un mo- partecipare all’evento che si è svol- numento ai caduti vero e proprio. to a Trento, tutti coloro che avevano Così l’idea di farne uno anche a prestato servizio militare nel corpo Canezza venne accolta con favore delle penne nere, nativi di Canez- e s’iniziò quindi a lavorare per la za, si sono radunati insieme per la sua realizzazione dopo aver ap-

34  LdS  dicembre 032019 memoria prontato un progetto di massima. criteri che sono stati seguiti per rea- In particolare sono intervenuti il sin- Un enorme masso di granito rosso lizzare il semplice ma suggestivo daco di Pergine Roberto Oss Emer e venne prelevato dal greto della Fer- monumento. il capo degli alpini del paese Italo sina e posizionato nel piccolo par- A fianco della stele sono stati pian- Piva, che hanno evidenziato con co. Sul masso sono state fissate due tati tre pennoni con le bandiere d’I- parole appropriate la necessità del- formelle in bronzo: una è un basso- talia, d’Europa e della Provincia. la pace e il dovere di non dimenti- rilievo che rappresenta un caduto Durante la cerimonia d’inaugurazio- care chi ha avuto in sorte di morire a osservato con dolore e sgomento ne c’è stata l’alzabandiera e l’onore causa della guerra; inoltre si sono da una figura che si potrebbe iden- ai caduti con schierate le varie dele- ringraziati i vari volontari che hanno tificare con ciascuno di noi; e nell’al- gazioni di penne nere e altre asso- messo in opera il manufatto. tra tre semplici precise parole: “me- ciazioni d’arma. Il parroco di Canezza don Dario moria, pietà, ammonimento”. L’evento è stato coordinato dal pre- Sittoni ha infine benedetto il monu- Autore dell’opera don Marco Mo- sentatore Gabriele Buselli che ha mento che ora fa bella mostra di sé relli, nativo di Canezza, che nel cor- gestito i vari interventi in modo che rendendo più gradevole l’ingresso so dell’inaugurazione ha spiegato i non risultassero solo di circostanza. alla zona della chiesa. 

personaggi da conoscere Denis Franceschini, chef a New York di Gabriele Buselli

n un recente viaggio a New York abbiamo avuto l’occasione di conoscere e apprezzare Denis Franceschini, chef al Bar Italia sulla 768 Madison Ave. I Denis è un trentino che da ragazzo ha inseguito in suoi sogni in giro per il mondo. Si è forma- to professionalmente all’Istituto Alberghiero di Levico. Un primo passo che gli ha insegnato ad alzare lo sguardo oltre i confini della sua valle tanto amata. Nella Grande Mela si è realizzato e i suoi sapori hanno stuzzicato il palato di grandi personaggi, ma anche di gente comune che ai suoi tavoli ha potuto apprezzarne la bravura, ma anche la genuinità: un punto obbligato per i trentini in trasferta a New York. Una storia che va raccontata e che rac- conteremo a febbraio, quando Denis tor- nerà in Italia per un breve periodo. Sarà una serata speciale dove ci sarà spazio per scoprire il suo desiderio di avventura e la sua maestria in cucina. Una serata dove sarà allo stesso tempo chef e ragazzo co- smopolita che non ha avuto il timore di cre- dere nei suoi sogni.

dicembre 032019  LdS  35 Occhio alla Salute screening visivo irifor

Cooperazione Reciproca ha proposto uno screening visivo gratuito tramite una campagna di prevenzione itinerante nelle varie filiali della Cassa Rurale Alta Valsugana.

Occhio alla Salute e la maculopatia. L’Irifor opera tramite l’Unità irifor screening visivo Mobile Oftalmica (UMO), un camper attrezzato ad grauito ambulatorio oculistico itinerante che ha dato la possibilità di effettuare delle visite a titolo gratui In collaborazione con la Cooperativa Sociale Iri- to a circa 400 persone presso tutte le filiali della for del Trentino, la Cassa Rurale Alta Valsugana ha Cassa Rurale Alta Valsugana. proposto uno screening visivo gratuito che con- Vista la positiva esperienza e l’utilità della propo- sente di diagnosticare precocemente le più fre- sta finalizzata a sostenere la cultura della preven- quenti malattie oculari, tra cui i difetti di refra- zione, l’impegno di Cooperazione Reciproca sarà zione o le malattie come la cataratta, il glaucoma quello di poter riprorre nuovamente il servizio. 

Allegato a questo numero della rivista “Linea Diretta Socio” trovate il calendario 2020 della Cassa Rurale Alta Valsugana. È un calendario molto particolare: vi accompagnerà tutto l’anno con le cifre delle risorse messe in campo, evidenziando le iniziative attive in ambito sociale. Ci sono, poi, delle pillole di agricoltura e giardinaggio. Informa- zioni utili per vivere la comunità. Un calendario corredato da opere d’arte di proprietà della Cassa. È stato curato da Cooperazione Reciproca. Un calendario sicuramente utile.

36  LdS  dicembre 032019 Occhio alla Salute Valutazione fisiatrica

novità “Occhio alla Salute” da settembre si è arricchito di un nuovo servizio rivolto ad anziani, Soci e Clienti della Cassa Rurale Alta Valsugana per una valutazione delle problematiche di carattere fisiatrico.

Occhio alla Salute Per info: Valutazione fisiatrica A.P.S.P. S. Spirito - Fondazione Montel a Pergine Valsugana di Pergine Valsugana tel. 0461 531002 int. 0250 Il servizio, a cura del dottor Robert Odorizzi, fisiatra, prevede i seguenti interventi di preven- CooperAzione Reciproca zione: Cassa Rurale Alta Valsugana • valutazione fisiatrica ed eventuali consigli com- tel. 0461 1908712 portamentali; • valutazione autonomia nell’espletamento delle attività della vita quotidiana. Il servizio è offerto presso:

Il servizio è gratuito.  A.P.S.P. “S. Spirito - fondazione montel”- Pergine viale Marconi (piano terra)

Il 30 settembre scorso, è partito il servizio di valutazione fisiatrica attivato da Coo- perazione Reciproca con il supporto del dottor Robert Odorizzi in collaborazione con l’A.P.S.P. “S. Spirito - Fondazione Montel” di Pergine Valsugana. reciproca Cogliamo l’occasione per ringraziare il dottor Odorizzi, che ha messo a disposizione la propria esperienza in campo fisiatrico, arricchendo così le proposte del progetto “Occhio alla Salute”. Ringraziamo inoltre tutti quelli che operano con continuità al progetto: il dottor Lino Beber, Gabriella Piva, Laura Filippi, Giannina Pergher, Gemma ed Elisabetta Pinta- relli e l’A.P.S.P. “S. Spirito - Fondazione Montel” per il distretto di Pergine; la farma- cia “Betti Paolo” per Civezzano; il dott. Giuseppe Fontana, Arturo Benedetti, Luciana Garollo, Rosanna Vettorazzi e Martina Dell’Antonio in collaborazione con l’A.P.S.P. “Levico Curae” e ATMAR con l’istruttore Guido Degasperi per Levico Terme. cooperazione cooperazione dicembre 032019  LdS  37 NOVITÀ HABLEMOS ESPAÑOL 2020 Corso per adulti principianti (A1-A2)

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38  LdS  dicembre 032019 +39 333 28 25 747 NOVITÀ ISCRIZIONI APERTE HABLEMOS ESPAÑOL 2020 EDIZIONE 2020 Corso per adulti principianti (A1-A2) Corsi di LINGUE Ragazzi - Studenti - Adulti

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Hablemos español, corso rivolto ad adulti Corsi di inglese destinati a ragazzi di Let’s speak English Corsi di inglese per giovani Corsi di tedesco su più livelli prima, seconda, terza media è il corso di inglese destinato e adulti che hanno una conoscenza destinati ad adulti e studenti che vogliono imparare la lingua e la cultura ispanica. con gruppi da 8 - 14 studenti. principalmente agli adulti che hanno della lingua inglese B1, B2 o C1. delle scuole medie. voglia di imparare una nuova lingua. Ideale per chi viaggia o vuole imparare l’ABC dello spagnolo. TIPOLOGIA CORSI DURATA DURATA DURATA CORSO BASE Corsi di inglese di 10 ore. Corsi di inglese di 20 ore. 22 ore - 11 lezioni di 2 ore ciascuna. Grazie a dinamiche divertenti e coinvolgenti CORSO INTERMEDIO ISCRIZIONI APERTE ISCRIZIONI APERTE ISCRIZIONI APERTE si potrà sviluppare la comprensione auditiva CORSO AVANZATO ed esercitare la lingua parlata. inoltre... OBIETTIVI DEL CORSO OBIETTIVI DEL CORSO OBIETTIVI DEL CORSO Ascolto, comprensione e pronuncia; Conoscere l’ABC dell’inglese. Preparazione al conseguimento ripresa degli argomenti studiati a Imparare e consolidare le basi della della certificazione linguistica SERATE TEMATICHE scuola; incoraggiare a leggere e parlare “Ielts” (esame facoltativo Incontri volti a migliorare le competenze grammatica; acquisire familiarità con la linguistiche in lingua tedesca con il più possibile; ampliare il vocabolario e a pagamento). 12 INCONTRI IL MARTEDÌ SERA pronuncia; sviluppare le capacità di supporti audiovisivi e coinvolgimento dei la conoscenza delle espressioni comprensione dell’inglese parlato; Business communication skills GENNAIO/ MARZO 2020 idiomatiche. partecipanti nella discussione in lingua acquisire un bagaglio di vocaboli e di Livello B1, B2. tedesca. La partecipazione è gratuita espressioni idiomatiche utili durante i almeno a livello medio. viaggi all’estero. Per informazioni e iscrizioni [email protected] INFO - Ufficio Segreteria, Tel 0461 1908 712 +39 333 28 25 747 www.cr-altavalsugana.net in Armonia 2019 Rassegna di concerti con il sostegno della Cassa Rurale Alta Valsugana

VENERDÌ SABATO FRAZ. FAIDA DI BASELGA - Chiesa Santissima Trinità MONTAGNAGA DI PINÉ - Chiesa Sant’Anna Coro La Sorgente Coro Costalta organizza e ospita organizza e ospita 6 dicembre Coro Abete Rosso 7 dicembre Noras Vocal Ensemble ore 20.30 Coro Just Melody ore 20.30 Sound of Wood VENERDÌ VENERDÌ SEREGNANO - Chiesa S. Sabino COSTASAVINA - Chiesa S. Martino Corale I Cantori di Seregnano Coro Genzianella - Voci Bianche organizza e ospita organizza e ospita 13 dicembre Coro Highlight 20 dicembre Corale Canezza - Voci Bianche ore 20.30 Gruppo Vocale Ottava Nota ore 20.30 Ensemble giovanile della Corale Polifonica Calceranica SABATO SABATO PERGINE VALSUGANA - Palazzo Tomelin FORNACE - Chiesa S. Martino Scuola Musicale Camillo Moser Coro Vox Cordis presenta organizza e ospita 21 dicembre Concerto di Natale 21 dicembre Coro Castel Rocca ore 18.00 ore 20.30 Coro Piccoli Cantori - Voci Bianche SABATO DOMENICA CALDONAZZO - Chiesa S. Sisto TENNA - Chiesa Annunciazione di Maria Corpo Bandistico di Caldonazzo Associazione Musicale Calicantus organizza e ospita organizza e ospita 21 dicembre Gruppo Bandistico Folk Pinetano 22 dicembre Coro Vigolana ore 20.00 ore 20.30 Coro Istituto Comprensivo Vigolo Vattaro Coro parrocchiale giovanile Tenna LUNEDÌ GIOVEDÌ LEVICO TERME - Teatro parrocchiale CANEZZA - Chiesa di S. Rocco Banda Cittadina di Levico Terme Concerto di Natale organizza e ospita

dicembre dicembre della Corale Canezza 23 Banda Sociale di Pergine Valsugana 26 ore 20.30 ore 20.15

SABATO SABATO PERGINE VALSUGANA - Palazzo Tomelin CIVEZZANO - Chiesa Santa Maria Assunta Coro Voci Bianche Scuola Primaria Don Milani Banda Sociale di Civezzano presenta organizza e ospita gennaio 4 gennaio Green Game: un mondo da custodire 4 Corpo Musicale S. Giorgio Vigolo Vattaro ore 18.00 ore 20.00 SABATO CALCERANICA AL LAGO - Chiesa Beata Vergine Rosario Il Presidente con il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, la Direzione Corale Polifonica Calceranica e tutto il Personale della Cassa Rurale Alta Valsugana organizza e ospita

gennaio augurano a Soci e Clienti 4 Coro Genzianella ore 20.30 Corale Canezza e S. Orsola un sereno Natale e un felice anno nuovo con il patrocinio di

TUTTE LE MANIFESTAZIONI SONO AD ENTRATA LIBERA