Ponte a Greve - Greve - Via Regia Postale Livornese Per Pisa
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Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ Ponte a Greve - Greve - Via Regia Postale Livornese per Pisa ID: 2257 N. scheda: 25740 Volume: 2; 4; 5; 6A Pagina: 508, 512 - 513; 521; 720 - 721; 77 ______________________________________Riferimenti: 48780, 27611 Toponimo IGM: Ponte a Greve - Fiume Greve Comune: SCANDICCI Provincia: FI Quadrante IGM: 106-3 Coordinate (long., lat.) Gauss Boaga: 1676184, 4848327 WGS 1984: 11.1898, 43.76859 ______________________________________ UTM (32N): 676248, 4848501 Denominazione: Ponte a Greve - Greve - Via Regia Postale Livornese per Pisa Popolo: S. Lorenzo a Ponte a Greve, alle Cave - S. Pietro a Solicciano Piviere: S. Reparata, S. Maria del Fiore a Firenze Comunità: Legnaja - Casellina e Torri Giurisdizione: Galluzzo Diocesi: Firenze Compartimento: Firenze Stato: Granducato di Toscana ______________________________________ GREVE (PONTE A) nel Val d'Arno sotto Firenze. - Borgata con chiesa parrocchiale ( S. Lorenzo al Ponte a Greve , già detta alle Cave ) una delle suburbane della Metropolitana, nella Comunità di Legnaja, Giurisdizione e 3 miglia toscane a maestrale del Galluzzo, Diocesi e Compartimento di Firenze, da cui trovasi quasi miglia toscane 3 a ponente. La chiesa e la borgata sono situate alla destra del fiume Greve presso la testata del ponte di pietra che lo cavalca sulla strada R. pisana. Fu questa chiesa di giuspadronato della estinta famiglia fiorentina dei Soldanieri, posteriormente della mensa arcivescovile, sebbene per qualche sempo passasse nella famiglia Deli, la quale ne godeva il padronato nel secolo XVII. In cotesta chiesa nell'anno 1361 fu dai suoi patrini immerso nel bagno mess. Luca da Panzano la notte innanzi che fosse vestito cavaliere dell'Ordine cavalleresco del Bagno , e cinto per mano del Gonfaloniere dalla Signoria di Firenze sulla porta del palazzo del popolo. (MANNI Sigilli antichi ). La parrocchia di S. Lorenzo al Ponte a Greve nel 1833 noverava 209 abitanti. Page 1/4 Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ PONTE A GREVE nella vallecola omonima, che attraversa la fiumana Greve tributaria dell' Arno sotto Firenze. - Porta il nome di Ponte a Greve quello sul quale passa la strada regia postale Livornese circa miglio a ponente di Firenze, nel popolo di S. Lorenzo a Greve, la di cui chiesa è situata sulla coscia destra del ponte ridetto, e che da il vocabolo ad un borghetto nella Comunità di Legnaia, mentre le case che trovansi nella ripa sinistra tanno paite del popolo di S. Pietro a Solicciano, nella Comunità della Casellina, Giurisdizione del Galluzzo, Diocesi e Compartimento di Firenze. Sotti di 4 luglio del 1398 i Capitani di Parte ordinarono di rifare nuovamente il Ponte a Greve, che stava per rovinare. GREVE fiume ( Greve flumen ). - Fiumana che ha dato il nome a una vallecola, a un borgo capoluogo di comunità, a più villate e popoli posti presso il corso delle sue acque. - La Greve trae la sua sorgente dalle pendici settentrionali del poggio che porta il nome del distrutto castello delle Stinche, costituente uno de'contrafforti occidentali dei monti del Chianti, il quale staccasi nella direzione di greco a libeccio dal giogo della Badiaccia di Montemuro, separando le acque e la vallecola della Greve da quelle che dal lato opposto versano nel fiume Pesa. Giunta al casale di Montagliari la Greve accoglie i rii che scendono dai poggi di Lamole, di Torsoli e di Casole; quindi scorrendo il suo alveo da scirocco a maestro passa rasente il Borgo di Greve, che incontra alla sua sinistra appie del poggio dove fu il castello omonimo e dov'è la sua pieve già sotto il titolo di S. Cresci a Monte Ficalle . - Un miglio a settentrione del detto Borgo la fiumana della Greve lascia alla sua destra la grandiosa villa di Uzzano appartenuta alla celebre famiglia fiorentina di tale casata, ora a quella magnatizia de'Masetti di Firenze. Davanti a Uzzano la Greve, piegando verso libeccio e quindi ritornando nella direzione di maestrale, accerchia da tre lati il Poggio di Vicchio Maggio, di dove s'innoltra sino al ponte di Mercatale. Costà fra il poggio di Colle Bonsi e quelli che scendono a libeccio dell'Impruneta, la fiumana rivolgesi a ponente sotto i colli amenissimi di Percussina , per quindi lambire la base orientale del poggio de' Scopeti , e rodere nell' opposto lato il pietroso masso di Montebuoni, al quale gira intorno da levante a ponente. Finalmente voltando a scirocco grecale s'incammina verso la base occidentale del Montauto, su cui siede regina la chiesa e convento della Certosa. Costà presso si unisce alla Greve, e in lei perde il suo nome il fiumicello Ema. Di là rivolgendo la direzione da settentrione a maestro lambisce alle falde orientali i colli di Marignolle e Scandicci, quindi varca la strada pisana sotto il ponte a Greve per vuotarsi finalmente nell'Arno tre miglia al di sotto di Firenze, dopo il tragitto di 22 miglia toscane. VIA REGIA POSTALE LIVORNESE PER PISA. - È la strada più frequentala di tulle le altre postali, sia per le merci, sia perle vetture che vi passano, sia per il comodo, largo e ben tenuto stradale, come ancora per la frequenza de' villaggi, de' borghi e delle Terre che essa attraversa, per i ridenti e ben coltivati bacini dell'Arno, in mezzo ai quali essa per 49 miglia toscane di cammino da Firenze a Pisa percorre, ed è in tulle le stagioni dell' anno di non troppo rigida né troppo calda temperatura, in un clima saluberrimo, talché può dirsi senza tema di esagerare, che nel tragitto di queste 49 miglia consista il vero giardino della Toscana. Esce cotesta via dalla Porta S. Frediano di Firenze, e passando in mezzo ad un popoloso borgo suburbano costeggia la deliziosa base settentrionale del monte Oliveto, e del boschetto Strozzi, sul di cui confine estremo trova il borgo di Monticelli, al quale attestano le due lunghe borgate di Legnaja innanzi di arrivare all'altra del Pont' a Greve, per poi passare per quel ponte alle due miglia e trequarti a ponente di Firenze. Di là dal Ponte a Greve la via s'inoltra per il piano Page 2/4 Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ della Casellina e di Settimo lasciando alla sua destra la Badia e la Pieve omonima, mentre mostrasi alla sua sinistra la grandiosa Villa Signorile de' Biccardi, già Castel Pulci, fino a che passato sul nuovo ponte il torrente Fingane arriva al pomerio del Castello della Lastra, le cui mura costeggia dal lato orientale fino alla prima stazione postale da Firenze che trova sotto Gangalandi fra il sesto e il settimo miglio dalla capitale. Di costà la Strada regia postale, si dirige sulla ripa sinistra dell'Arno cui si riunisce la vecchia passato il borgo del Pont'a Signa, dopo aver lasciato da un lato e dall'altro deliziose ville e vaghi casini. Giunta la Via suddetta a congiungersi con l'antica, che attraversava il castello della Lastra e la contigua borgata del Ponte a Signa, prosegue il cammino verso il borgo del Porto di Mezzo, finché passata l Osteria della Lisca trova uno sprone settentrionale del poggio di Malmantile che rasenta per entrare nell'angusta e tortuosa foce della Golfolina. La quale percorre per ben tre miglia passando in quel tragitto dal borghetto di Carnale, ossia di Bruciante, e per i possessi di Lusciano di dove si avvicina al Val d'Arno inferiore dopo attraversato i paesi di San Mimatello e di Monte Lupo. All'escita da quest' ultimo essa passa sopra un ponte di pietra la fiumana della Pesa per quindi innoltrarsi all'Ambrogiana, dove uova presso la R Villa omonima sulle 13 miglia a ponente di Firenze la seconda posto de'cavalli. Qui si apre la spaziosa Valle inferiore dell'Arno, e qui l'occhio si bea nel percorrere vaghe coltivazioni di campi circondate da colline vestile di vigneti e oliveti siccome sono quelle che il viandante scorge, tanto alla destra dell'Arno nei poggi deliziosi di Bibbiani, come alfa sinistra del fiume e della Strada postale nelle colline di Samontana e del Cotone, finche poco dopo attraversato il borgo di Pontormo entra nella grossa Terra di EmpoM, p.iese assai favorevole al commercio per la sua centralità relativamente alle principali città del la Toscana. Da Empoli continuando il pianeggiante cammino dopo Ire miglia trova un quadrivio all' Osteria Bianca, dove fa Strada regia postale Pisana, ossia Livornese, è tagliata da quella che innestasi alla postale Traversa, appellata anticamente Via Francesca, la quale rimonta verso scirocco la Valle dell'Elsa per recarsi a Poggibonsi e di là a Siena; mentre la postale Pisana, o Livornese, continuando il cammino a ponente arriva sul ponte a Elsa e di là alla terza posta della Scala, che trova alla base settentrionale del poggio su cui risiede la lunga città di San Miniato. Proseguendo il cammino presso la ripa sinistra dell' Arno lascia alla destra del fiume la popolosa Terra col sottostante borgo di Fucecchio, e poco appresso quelle di SantaCroce e di Castel Franco di sotto, dirimpetto ai quali ultimi paesi la Via postale percorre sul lato sinistro dell' Arno le vaghe collinette di San Romano e delle Capanne restando al suo ponente e libeccio il castello di Marta e la Terra di Montopoli per scendere sulla Chiecinella e di la avvicinarsi alla grandiosa villa di Varramista, passata la quale trova la quarta posta de' cavalli a Castel del Bosco. Da Castel dei Bosco alle Fornacette, dov' è la quinta posta de' cavalli, la Strada postale attraversa il borgo della Rotta e dopo miglia toscane 2 l'animatissima Terra di Pontedera. Dalla Rotta fino a Pisa la strada postale è molto larga, pianissima e ridentissima per l'amenità delle adiacenti campagne, per i frequenti borghi, villaggi e castelli che attraversa o che avvicina, per le deliziose pendici del Monte Pisano che per molte miglia, sebbene nella ripa opposta dell'Arno, da Vico Pisano ( ERRATA : al ponte di Zambria) al ponte di Zambra lambisce, fino a che dopo attraversato il popolato borgo del Portone essa entra in Pisa, ed alle 49 miglia da Firenze trova la sesta posta.